1

Numero 03

“It’s not supposed to be easy” Gregg Popovich di Pietro Scibetta | Direttore Area Comunicazione

on è previsto che sia facile”. Se a dirlo è stato il miglior allenatore del mondo, quello dei San index Antonio Spurs capaci di costruire una dinastia (5 titoli NBA tra il 1999 e il 2014, 18 stagioni consecutive oltre le 50 vittorie, 20 Kuba Wojciechowski “N Mano educata. Altezza. Atletismo. consecutive ai playoff), c’è da crederci. Non è previsto che sia facile. Vale per noi, vale di Pietro Scibetta PAG 4 per l’Orlandina, vale per tutti coloro che ci seguono, che ci amano, che ci credono. Vale per tutti, anche per quelli che criticano, perché la critica è probabilmente la pri- Champions League: tenerife ma delle cose che bisogna accettare quando si fa questo lavoro. Sfida ai campioni Quale? No, il lavoro in questione non è semplicemente quello di vincere o per- di gabriele ferruccio Pag. 5 dere, ma dare emozioni. Naturalmente tutti speriamo sempre che siano positive, e Poster: arnoldas kulboka questo succede quando le partite si vincono, come contro Saratov e domenica scorsa Pag. 6 nell’exploit di Reggio Emilia e anche quando le partite si perdono come lo scorso Orlandina comics 15 ottobre, quando l’EA7 Emporio Armani Milano ha dovuto svuotare la riserva di di cslab srl Pag. 8 energia per prendersi i due punti nel finale, contro dei paladini capaci di farla tremare Il nostro tesoro più grande per 40 minuti. Perché “non è previsto che sia facile”, nemmeno per la squadra con Di giovanni russo Pag. 9 il roster più ampio e profondo d’Italia. Da quel giorno alcune cose sono cambiate, a partire dal nostro, di roster. Quello che non è cambiato è il senso di appartenenza e Coming Up Next: VL Pesaro e Neptunas Klaipeda la consapevolezza della strada da percorrere. Quella fatta di difficoltà, di rischi calco- lati e della necessità di far maturare i frutti di una semina di qualità, ma che necessità Non sola a: del tempo giusto per offrire il proprio meglio. Non ci voltiamo indietro e guardiamo Settore giovanile riominciati i campionati avanti, come sempre. Con fiducia, con convinzione, con ambizione in ogni momen- Di pietro scibetta Pag. 10 to, perché sono questi tre ingredienti che ci consentiranno, alla fine, di essere soddi- sfatti di ciò che saremo diventati. Progetto Editoriale Progetto Grafico - Pietro Scibetta - CSlab S.r.l. Direttore Area www.cslab.it Comunicazione Foto Redazione - Giovanni Pappalardo - Maria Elena Caliò Stampa - Gabriele Ferruccio - Centrostampa Natoli s.r.l. - Martina Rinoldo centrostampanatoli.it Contenuti Marketing - Giovanni Russo Direttore Marketing Kuba Wojcie- chowski Mano educata. Altezza. Atletismo. di Pietro Scibetta

on manca nulla a Kuba tutto. Sicuramente è stato difficile, ma Wojciechowski per essere un questa esperienza mi ha aiutato a crescere giocatore importante per la moltissimo, a prendermi cura di me stesso Nnostra squadra, lo si era capito e delle mie cose, sono stato fortunato a praticamente fin dal primo allenamento. poterla vivere”. Il polacco di formazione italiana Crescere nella grande Benetton, che è arrivato in Italia giovanissimo, e viveva i suoi ultimi anni ad altissimo livello, nonostante non sia certo un anziano del è stata un’altra benedizione per Kuba. parquet (classe 1990) è sicuramente un “Treviso in quegli anni era al top, poter ragazzo che ha maturato praticamente vivere lì, allenarmi con quei giocatori e quei ogni genere di esperienza, a livello coach è qualcosa che non ha prezzo. giovanile, di campionati minori e fino alla Ho conosciuto veterani come Matteo nazionale. Un talento vero, che è stato Soragna, Marcus Goree, Massimo “conquistato” dal basket strappandolo Bulleri, Marco Mordente, mi hanno ad altri sport di famiglia (la madre è stata insegnato tanto non solo nel basket ma nazionale di volley, il padre calciatore nella a essere una persona corretta, ad avere massima serie polacca). rispetto e mantenere sempre il giusto “Ho cominciato a giocare a basket per atteggiamento”. caso o per fortuna”, racconta. “In Polonia lo A proposito di rispetto, Wojciechowski sport più seguito è il calcio e ci ho giocato ha recentemente incontrato Jan Wojcik, per tre anni. Poi, non senza fatica, mi uno dei figli del grandeAdam (l’altro è hanno convinto a giocare a basket. Szymon), deceduto in estate a causa della Da lì la mia vita è cambiata rapidamente”. leucemia. Un uomo fantastico, a Capo Treviso, con il suo splendido settore d’Orlando nella stagione 2007-08, che ha giovanile al centro sportivo de La Ghirada, lasciato un grande ricordo anche in Kuba, si accorge di lui. “Mi hanno invitato a che l’ha conosciuto quando ha mosso visitare la struttura e ad allenarmi, dopo i primi passi con la nazionale polacca. pochi mi hanno proposto di firmare un “Adam Wojcik era uno dei più forti giocatori contratto a lungo termine. Sinceramente polacchi di sempre, ma più di ogni cosa non sapevo cosa stavo per fare, pensavo conta l’uomo. L’ho conosciuto alla fine della che giocare a basket all’estero fosse sua carriera, era sempre disponibile anche semplice come cambiare una maglietta. per un ragazzino come me, per darmi una Invece dopo la partenza dei genitori, mano ad ambientarmi nella nazionale. Con dopo due settimane, rimasi da solo senza la sua morte abbiamo perso un uomo di parlare la lingua, dovendo abituati a grande valore”. 4 (MHP Riesen Ludwigsburg) REALTà AUMENTATA

Tenerife Sfida ai campioni di Gabriele Ferruccio

ercoledì 1 novembre, inizia l’ascesa ai primi trofei. L’Iberostar del centro ex Barcelona Lassa, Fran la SikeliArchivi Capo fa parte del lotto di squadre che Vázquez, il playmker , d’Orlando sarà attesa prendono parte alla prima stagione le ali Javier Beirán e , ed il M dalla trasferta sulla carta della Basketball Champions League, e giovane centro classe 1994 Mamadou più dura (non solo logisticamente) della qualficandosi per la Final Four ottiene Niang. sua stagione europea: si va a casa dei anche la possibilità di organizzarla in campioni in carica. Detentrice della casa, vincendo una tiratissima finale Basketball Champions League e della contro i turchi del Banvit Bandirma Coppa Intercontinentale, l’Iberostar per 63-59. Qualche mese dopo arriverà Tenerife, promosso nel 2012 nella anche la Coppa Intercontinentale Liga ACB dopo il fallimento nei primi superando, sempre tra le mura amiche, anni ‘90, ha trasformato i sogni in una il Guaros de Lara con il punteggio di grande realtà. Santa Cruz di Tenerife, 76-71. I prossimi avversari: che divide il ruolo di “capoluogo” delle La squadra, allenata da coach Nenad Iberostar Tenerife Canarie insieme alla città di Las Palmas, Markovic, è squadra ben strutturata, 1 novembre, 20.30 è popolata da oltre 200 mila abitanti. molto fisica, abituata a giocare con San Cristobal de la Laguna Famosa in tutto il mondo per il clima quintetti molto alti, a volte anche con mite e per il Carnevale, secondo solo a quattro giocatori sopra i due metri 00 Rodrigo San Mguel PM 186 quello di Rio de Janerio, Tenerife sorge oltre al play. Gli spagnoli, che giocano 5 Nicolas Richotti G 184 sul Parco Nazionale del vulcano Teide, al “Pabellón Insular Santiago Martín”, 7 Mamadou Niang C 209 il parco più vistato d’Europa. Un’isola possono contare sul centro classe 1994 10 PM 180 ricca di fascino, e l’Iberostar ne è una Mike Tobey (20 punti per gara in 22’ 13 Mike Tobey C 213 delle “attrazioni” principali. all’esordio stagionale in Europa), ma 14 Madis Bonde Sturup AP 199 La risalita del club è iniziata occhio anche a , ala 17 Fran Vazquez C 209 dai campionati regionali con la polacca classe 1993, e alla combo- 20 Mateusz Ponitka G 193 denominazione Cantera Base 1939 guard italo-argentina Nicolás Richotti. 21 AF 203 Canarias, conquistando la promozione Ai tre nello starting five di coach 24 Adin Vrabac AP 205 nella Liga EBA al termine della stagione Markovic si aggiungono il playmaker 25 Rosco Allen AF 208 1996/1997 con coach Jou Costa, per spagnolo e 33 Javier Beiran AP 200 poi conquistare la LEB II nel 2002 e la l’ala grande a stelle e strisce, Tim Coach: Nenad Markovic LEB Oro nel 2008, con coach Alejandro Abromaitis. Tenerife è comunque Assistente: Marco Antonio Justo Martínez. Una volta ottenuto l’accesso una squadra dalla panchina lunga: ai Assistente: Nacho Yanez al massimo campionato, la Liga ACB, “titolari” si alternano gente del calibro

5 6 7 IL NOSTRO TESORO PIU’GRANDE di Giovanni Russo | Direttore Marketing l tuo supporto, la tua passione, il tuo divertimento sono la nostra vittoria più grande! Ringraziamo i nostri tifosi che ci hanno dato fiducia acquistando LA REALTà Il’abbonamento “Magnifiche 7” per la Basketball Champions League e lo AUMENTATA hanno fatto con tutto l’amore che provano per l’Orlandina in un momento in cui invece delle critiche hanno deciso di sostenerci venendo anche in Piazza Matteotti al desk delle occasioni del Paladino. Questo è lo spirito che vogliamo e che ci dà la forza. Questa è la dimensione delle cose. L’Orlandina è un tesoro prezioso che Capo d’Orlando e la Sicilia intera devono sapere custodire e sostenere. Tutti noi cerchiamo il giocatore o l’allenatore perfetto. Quelli che non sbagliano mai. Quelli che mettono la tripla a filo di sirena. Quelli che indovinano il cambio a tre minuti dalla fine e vincono fuori casa. Ma noi ci siamo mai chiesti com’è fatto il tifoso perfetto? È quello che sostiene a prescindere dal risultato e conosce la “cultura della sconfitta” o quello che perché “paga il biglietto” ha il diritto di fischiare e criticare? È quello che ama e sostiene la propria squadra anche dopo una serie di inquadra sconfitte o quello che si fa forte delle sole vittorie e quando si perde di lui non c’è traccia se non al bar a criticare? Noi non lo sappiamo quale sia il tifoso perfetto Questo simbolo e, soprattutto, se davvero esiste. Come non esistono il giocatore o l’allenatore con Il tuo perfetto. Quello che tutti insieme invece dobbiamo sapere è che esiste il nostro tesoro: l’Orlandina Basket. La Nostra storia. Il Nostro motivo di orgoglio. smartphone Quello per cui in tanti ci conoscono. A Capo, in Sicilia, in Italia, in Europa e nel O tablet Mondo. Forza Orlandina! Partecipa al sondaggio: Quale tifoso sei e ami davvero la tua squadra? Inquadra lo zap code o vai sul sito orlandinabasket.it Rispondi e partecipa all’estrazione di un fantastico premio. ecco Come funziona

Orlandina Comics Il secondo episodio: oggi protagonisti 8 Arnoldas Kulboka, Ciccio Venza ed il nostro Main Partner Limochef. Buona lettura! 9 Mindaugas Girdziunas - Neptunas

Coming Up Next:: VL Pesaro e Neptunas Klaipeda di Pietro Scibetta li impegni continuano, serratissimi, per l’Orlandina nostra Serie A PosteMobile. Basket in Italia e in Europa. Tutto ciò grazie a talenti come quelli del pericoloso esterno Dopo la già citata trasferta in casa dei detentori Dallas Moore e del centro Eric Mika. Due giorni dopo, martedì Gdella Basketball Champions League, l’Iberostar 7 novembre alle 20.30, sarà di nuovo tempo di Basketball Tenerife, ci sarà un back-to-back casalingo che si annuncia Champions League al PalasikeliArchivi: ospiti della nostra molto importante nelle due competizioni. squadra saranno i lituani del Neptunas Klaipeda, che Domenica 5 novembre, alle ore 17, arriva a Capo d’Orlando proporranno l’esperienza di giocatori come il lungo Juan Palacios la VL Pesaro, squadra che al di là del record ha già dimostrato di l’esterno Renaldas Seibutis e la grande ispirazione in questo poter mettere in difficoltà avversari anche molto quotati nella inizio di stagione del playmaker Mindaugas Girdziunas. Non solo a Settore Giovanile ricominciati i campionati! di Pietro Scibetta n questa settimana è iniziata anche Federico Gorgone, Under 15 allenati da l’attività agonistica del nostro Giuseppe Marchica, Under 16 allenati settore giovanile, con la gara di da Enzo Brignone e gli Under 18 guidati Igiovedì sera dei nostri Under 20 di da Matteo Angori, gruppo che compone il parquet del PalaSikeliArchivi, e che coach Renato Franza contro il Peppino anche l’ossatura della Nuova Agatirno, rappresentano la base per il futuro Cocuzza San Filippo. che questo sabato ha giocato in casa dell’attività sportiva, oltre che per Il programma sportivo include sei contro il Basket Giarre nella quarta intensificare la presenza del nostro club a gruppi: Under 13 e Under 14 allenati giornata del campionato di Serie C Silver. livello sociale, sia a Capo d’Orlando che in da Jorge Silva Suarez assistito da Cento ragazzi che ogni giorno calcano tutto il territorio dei Nebrodi.

10 Logo 12

www.vitess.it