Delpinoa, n.s. 44: 75-80. 2002

Note floristiche per la

EMANUELE DEL GUACCHIO

Via Monticelli di Fuorni 25, I-84131, , Italia.

Riassunto. Nel corso di ricerche floristiche, sono Abstract. During floristic researches, some new or state rinvenute entità interessanti per la Campania. interesting entities were found in Campania. Euphorbia verrucosa L., Moricandia arvensis (L.) Euphorbia verrucosa L., Moricandia arvensis (L.) DC., Stachys maritima Gouan risultano nuove per DC., Stachys maritima Gouan are new for la Campania. Di Geranium macrorrhizum L. e di Campania. The ranges of Geranium macrorrhizum Euphorbia verrucosa viene notevolmente esteso a L. and Euphorbia verrucosa are considerably exten- Sud l'areale italiano. Rilevante è anche il ritrova- ded Southwards. Cirsium lacaitae Petrak, a very mento di Cirsium lacaitae Petrak, endemica punti- narrow endemic species, for which no recent indi- forme della Campania. Si provvede, infine, a cor- cations were available, has been found. Some ear- reggere o precisare alcuni dati bibliografici e a for- lier reports or chronologies were also corrected. A nire un elenco di piante nuove o confermate per la list of new or confirmed taxa for the National Park Flora del Parco Nazionale del e Vallo di of Cilento e Vallo di Diano is also provided. Diano.

Key words: Campania, Flora of , Southern Italy

Questa nota ha lo scopo di contribuire ELENCO ALFABETICO DELLE SPECIE alla conoscenza floristica della Campania. Sono qui indicate sia entità nuove o con- Cardamine monteluccii Br.-Catt. et fermate, sia nuove stazioni di specie molto Gubell. rare nella regione. Per la nomenclatura, ci Brassicaceae – Endemita d’Italia e Sicilia. si è attenuti a Flora Europaea (TUTIN et Nuove stazioni per la Campania. al., 1968-1980; 1993) e a Med-Checklist . Pendici orientali del (GREUTER et al., 1984-1989). Per tutte le Monte Bulgheria: ghiaione calcareo, a entità si indicano la famiglia d’appartenen- 600-650 m, abbondante [!]. . Forra za (secondo i criteri già espressi da del fiume Mingardo, sotto S. Severino: CAPUTO et al., 1994) e la corologia gen- ghiaie fluviali, fessure delle rocce, terreni erale (secondo PIGNATTI, 1982). Per la smossi e brecciosi, 100 m, abbondante [!]. determinazione si è fatto ricorso principal- Felitto. Canale abbandonato sul Calore: mente a Flora Europaea (TUTIN et al., incolto erboso umido poco ombreggiato, 1968-1980; 1993.), Flora d’Italia rara [!]. . Gola del Calore: terreni (PIGNATTI, 1982) e Nuova Flora Analitica franosi, 450-500 m ca., non rara [!]. d’Italia (FIORI, 1923-1929). Il simbolo [!] L’unica stazione a noi nota in Campania indica l’esistenza di almeno un campione è quella del Figliolo, nel massiccio degli raccolto nella stazione indicata, custodito e Alburni (BRILLI-CATTARINI &GUBELLINI, consultabile nell’erbario dell’autore. Tutte 1986; CAPUTO et al., 1987). Va probabil- le stazioni, salvo diversa indicazione, si mente riferita qui la vecchia segnalazione riferiscono alla provincia di Salerno. di LACAITA (1921) per il Bulgheria. Cirsium lacaitae Petrak ma, scoperta dal TERRACCIANO (1878) ed [Syn.: C. stabianum Lacaita] oggi nel Lazio. Asteraceae – Endemita campana. Nuova stazione e ritrovamento della Geranium macrorrhizum L. specie. Geraniaceae – Sud Europa centro - . Versante nord meridionale. del monte Tobenna, 600-820 m, nel Nuovo limite meridionale in Italia e con- castagneto, diffusa [!]. ferma per la Campania. Specie endemica puntiforme di cui Felitto. Gole del Calore: rupi ombrose e parla diffusamente LACAITA (1918), suo pendii boscosi molto scoscesi (200 - 290 scopritore, ma non ritrovata dopo di lui m), copiosa [!]. . Nel (CAPUTO et al., 1994). A causa del degrado detrito calcareo del M.te Bulgheria, loc. dei locus classicus (DEL GUACCHIO, oss. Vrugolego, 650 m, rarissima [!]. pers.), se ne poteva temere l’estinzione. Ad È indicata genericamente da PIGNATTI ogni modo, è stata ritrovata anche al Monte (1982) per la Campania settentrionale, ma Faito (NA), presso le antenne [!]. forse solo sulla scorta di FIORI (1925), il quale, citando a sua volta TERRACCIANO Euphorbia phymatosperma Boiss. et (1878), riporta in realtà delle località che Gaill. subsp. cernua (Boiss.) Vindt oggi sono nel Frusinate, e non in [Syn.: E. cernua Cosson et Durieu] Campania. La specie è presente anche in Euphorbiaceae – W-Stenomedit.-montana. Liguria, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Seconda segnalazione per la Campania. Veneto, Friuli - Venezia Giulia, Umbria, Felitto. Forra del fiume Calore, sponda Lazio, Abruzzo e Molise (PIGNATTI, 1982; orografica sinistra: pendii a scarsa copertu- LUCCHESE, 1995). Le stazioni ora segnalate ra vegetale sopra il canale abbandonato, (certamente relitte) si trovano ad altitudini 190 m, rarissima [!]. insolitamente modeste. Entità finora nota in regione solo per i pressi della stazione di Aquilonia (AV), Lavatera olbia L. locus della prima segnalazione italiana Malvaceae - Stenomediterranea. (TROTTER, 1910a). Nuove stazioni in Campania. Felitto. Pendio argilloso sul Calore, 250 m Euphorbia verrucosa L. ca., localizzata [!]. Salerno. Via [Syn.: E. flavicoma DC. subsp. verrucosa Parmenide: scarpata erbosa, 10 m, rarissi- (Fiori) Pignatti; E. flavicoma DC. subsp. ma [!]; Fuorni, presso le Ripe rosse: brittingeri (Samp.) O. Bolòs et Vigo] ambienti ruderali, 70 m, [!]. S. Euphorbiaceae - Europa. Cipriano Picentino. Strada da Fuorni a S. Specie nuova per l’Italia meridionale. Mango presso il Casale Speranza, 70 - 125 Felitto. Forra del Calore salernitano, nel m, abbondante. Pontecagnano. Canali canale abbandonato sul fiume: consorzio d’irrigazione alla Picciola, in via Colombo erboso umido, 190 m, rarissima [!]. e in via Vespucci: margini incolti su terreni Secondo PIGNATTI (1982), la specie pesanti, 15-30 m, rara. . Canale sarebbe presente nelle regioni del Nord e sulla S.S. 18, al Km 67: incolto umido, 35 in Toscana, con stazioni disgiunte in m, rarissima [!]. . Scarpate ai Abruzzo e a Pastena, località, quest’ulti- margini dei campi sull’A3: 70-80 m, poco

76 comune. come nuove per la Campania sia Aster La specie era finora nota in Campania linosyris (L.) Berhn., sia Crypsis solo per una popolazione presso schoenoides (L.) Lam., ambedue rin- Battipaglia (SA) (LA VALVA et al., 1991). venute a Bosco Camerine (). In realtà, la prima specie era già nota per Moricandia arvensis (L.) DC. l’Avellinese (TROTTER, 1910b), mentre la Brassicaceae – S-Medit.-Sahar. seconda è stata più volte segnalata in Specie nuova per la Campania. Campania da TENORE (1831), sebbene non . Stazione ferroviaria e suoi ci risulti ritrovata in alcun luogo della paraggi: terreni smossi, argillosi e aridi, regione dopo di lui. 15-50 m, abbondante [!]. È stata riconfermata da MOGGI (2002) Entità già indicata, in Italia, per Liguria, Jurinea mollis (L.) Reichenb. subsp. Toscana, Umbria, Puglia, Calabria, Sicilia moschata (DC.) Nyman, più volte citata (Pignatti, 1982), Sardegna (BOCCHIERI, in passato per i monti della provincia di 1981), Basilicata (BALLELLI &LATTANZI, Salerno. Secondo le conclusioni di 1993), Molise (LUCCHESE, 1995) e LACAITA (1921), Jurinea moschata DC. Lombardia (GIORDANA, 2003). non ha valore tassonomico. In effetti, in individui esaminati del M.te Cervati, i Stachys maritima Gouan caratteri diagnostici conducono piuttosto Lamiaceae - Stenomediterranea. alla sottospecie nominale [!]. Anche la Specie nuova per la Campania. recente revisione di CONTI (1998) concor- . Foce Sele, presso la sponda destra da con l’opinione di Lacaita. (idrografica) del fiume: dune, 1 m, rara e Montia fontana L. subsp. chon- minacciata [!]. drosperma (Fenzl) Walters [Syn.: M. Questa specie era segnalata per tutte le minor C.C. Gmelin] è stata trascurata nel coste peninsulari, tranne che per quelle di recente compendio di MOGGI (2002). Veneto, Campania e Basilicata (PIGNATTI, LACAITA (1921), tuttavia, ne parla nell’in- 1982; LUCCHESE 1995), e ci risulta pertan- troduzione al Catalogo, dove racconta del to nuova per la regione. ritrovamento, da parte sua e di Grande, di M. minor sul Monte Stella, presso il Piano della Fontana, dove fu indicata già dal RETTIFICHE E PRECISAZIONI Tenore. La stazione del Monte Stella, che finora risulta l’unica rinvenuta in Di seguito sono elencate in ordine Campania, è qui riaccertata [!]. cronologico alcune segnalazioni che si è Come commento conclusivo, si sug- provveduto a correggere o precisare. gerisce che appaiono dubbie, per motivi Artemisia campestris L. che NEGRI & ecologici o fitogeografici, meritevoli di MOGGI (1952) citano per le spiagge di conferma, le seguenti segnalazioni di Foce Sele, va riferita ad Artemisia entità da me cercate e non ritrovate: campestris L. subsp. glutinosa (Gay ex Lomelosia graminifolia (Ten.) Greuter et Besser) Batt. (= A. variabilis Ten.) (DEL Burdet per i monti di Cava de’ Tirreni GUACCHIO, oss. pers., [!]), come adombra- (MARCELLO, 1901) e Potentilla sterilis (L.) to dallo stesso MOGGI (2002). Garcke per Sanza (MOTTI &RICCIARDI, DEL GUACCHIO (2001) ha segnalato 1993), alla luce di quanto affermato da

77 LACAITA (1921), PIGNATTI (1982) e precisazioni tassonomiche. MORALDO et al. (1985). È inoltre ragione- Scrophularia umbrosa Dumort., infine, vole ipotizzare che la “Primula veris era stata segnalata per il Monte Alburno da Hudson subsp. veris” (sic!) citata per PIGNATTI (1982), senza che se ne trovi trac- Capri da MAZZOLENI &RICCIARDI (1994) cia in alcuno dei contributi consultati rela- sia una distrazione per Primula vulgaris tivi all’area. Questa specie è stata raccolta Hudson subsp. vulgaris, effettivamente dall’autore a Felitto, in loc. Remolino [!]. presente a Capri (A. J. B. Brilli-Cattarini, com. pers.), per quanto lo stesso RICCIARDI (1996) esprima molti dubbi al riguardo. Ringraziamenti. Si ringraziano i Dott. A. Loreto e G. Scopece, oltre che gli amici R. Penna, G. Marziano e U. Petolicchio, APPENDICE:AGGIUNTEALLAFLORADEL che mi hanno accompagnato in molte delle PARCO NAZIONALE DEL CILENTO E VALLO DI escursioni o mi hanno aiutato nella ricerca DIANO bibliografica. Alcune determinazioni sono state confermate dal Prof. A. J. B. Brilli- In Tab. 1 è riportato un elenco in ordine Cattarini o dal Prof. P. Caputo, che ugual- alfabetico di entità nuove o confermate per mente ringrazio. Per la disponibilità la Flora del Parco Nazionale del Cilento e mostrata, si ringraziano pure il personale Vallo di Diano, con le località di rinveni- dell'Erbario di Napoli e le direzioni del mento. Si tratta di entità nuove o per le Dipartimento di Biologia Vegetale e quali erano necessarie, secondo MOGGI dell'Orto Botanico di Napoli. (2002), indicazioni di località, conferme o

Tab. 1 - Entità nuove o confermate per la flora del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano con le località di ritrovamento.

Entità Località Allium neapolitanum Cyr. Laurino Callitriche stagnalis Scop. Monte Stella, al Piano di Fontana Chenopodium botrys L. Felitto, Forra del Calore Dactyloctenium aegyptium (L.) P. Beauv. Marina di Hordeum bulbosum L. tra e S. Rufo Lamium album L. Monte Stella Lomelosia crenata (Cyr.) Greuter et Burdet subsp. crenata Felitto, forra del Calore Loranthus europaeus Jacq. Sanza Monotropa hypopitys L. Felitto, forra del Calore Silene viridiflora L. Felitto, forra del Calore Stachys annua L. subsp. annua Felitto, forra del Calore Valerianella microcarpa Loisel. Marina di Camerota, Cala del Cefalo

78 LETTERATURA CITATA

BALLELLI S.&LATTANZI E. 1993. Bullettino dell’Orto Botanico di Napoli, 6: Specie rare o interessanti rinvenute duran- 101-256. te gli stages sulla "Vegetazione dei boschi LA VALVA V., MORALDO B., RICCIARDI misti di caducifoglie del piano submontano M. & CAPUTO G. 1987-88 [1991]. Appunti dell'Appennino". Annali di Botanica di floristica meridionale. Delpinoa, n. s., (Roma), Studi sul Territorio, 10: 77. 29-30: 110. BOCCHIERI E. 1981. Segnalazioni LUCCHESE F. 1995. Elenco preliminare Floristiche Italiane: 196. Informatore della flora del Molise. Annali di Botanica Botanico Italiano, 13 (2): 196. (Roma), Studi sul territorio, 12. BRILLI-CATTARINI A. J. B. & GUBELLINI MARCELLO L. 1900 [1901]. Primo con- L. 1986. Una nuova specie di Cardamine tributo allo studio della Flora Cavese. (Cruciferae) della Penisola Italiana e Bollettino della Società dei Naturalisti in Sicilia. Webbia, 39: 404. Napoli, ser. 1, 15: 16. CAPUTO G., LA VALVA V., NAZZARO R. MAZZOLENI S. & RICCIARDI M. 1993 &RICCIARDI M. 1989-1990 [1994]. La [1994]. Boschi misti costieri in Campania. flora della Penisola Sorrentina Annali di Botanica (Roma), 51, Studi sul (Campania). Delpinoa, n. s., 31-32: 28. territorio, 10: 341-352. CAPUTO G., LA VALVA V. & RICCIARDI MOGGI G. 2001 [2002]. Catalogo della M. 1987. Nuove aggiunte alla flora del Flora del Cilento (Salerno). Informatore Monte Alburno (Appennino Campano- Botanico Italiano, 33, suppl. 3. Lucano). Webbia, 41 (2): 277. MORALDO B., LA VALVA V., RICCIARDI CONTI F. 1998. Contributions to the M. & CAPUTO G. 1981-1982 (1985). La knowledge of Jurinea mollis s. l. flora dei Monti Picentini (Campania). Pars (Compositae). 1. Jurinea mollis subsp. prima: Selaginellaceae-Umbelliferae. moschata, a synonym of J. mollis subsp. Delpinoa, n. s., 23-24: 254. mollis. Willdenowia, 28: 47-52. 1998. MOTTI R. & RICCIARDI M. 1993. Primo DEL GUACCHIO E. 2000 [2001]. contributo alla conoscenza della flora del Segnalazioni Floristiche Italiane: 955-956. Vallo di Diano (Salerno): 14. Università Informatore Botanico Italiano, 32: 44. degli Studi Federico II, Facoltà di Scienze FIORI A. 1923-1929. Nuova Flora anali- Agrarie, Istituto di Botanica generale e tica d'Italia. Tip. M. Ricci, Firenze. sistematica. GIORDANA F. 2003. Flora cremasca. NEGRI G. & MOGGI G. 1952. La vegeta- http://comet.eng.unipr.it/~giordana/florat. zione della piana costiera del Sele htm. (Salerno-Pesto). Nuovo Giornale Botanico GREUTER W., BURDET H. M. & LONG G. Italiano, n. s., 59: 464. 1984-1989. Med-Checklist. Ed. des PIGNATTI S. 1982. Flora d'Italia. Conservatoire et Jardin botaniques de la Edagricole, Bologna. Ville de Genéve. RICCIARDI M. 1996. La Flora di Capri LACAITA C. C. 1918. Piante italiane cri- (Golfo di Napoli). Annali di Botanica tiche o rare: XLII. Nuovo Giornale (Roma), 54: 49. Botanico Italiano, n. s., 25: 119-136. TENORE M. 1831. Sylloge plantarum LACAITA C. C. 1921. Catalogo delle vascularium Florae neapolitanae hucusque piante vascolari dell'ex-Principato citra. detectarum. Tip. del Fibreno, Napoli.

79 TERRACCIANO N. 1878. Quarta relazione TUTIN T. G., BURGES N. A., CHATER A. intorno alle peregrinazioni botaniche fatte O., EDMONSON J. R., HEYWOOD V. H., nella provincia di Terra di Lavoro per MOORE D. M., VALENTINE D. H., WALTERS disposizione della deputazione provincia- S. M. & WEBB D. A. (Eds.). 1993. Flora le. Nobile e C., Caserta. Europaea. II ed. Vol. 1. Cambridge TROTTER A. 1910a. Sulla presenza in University Press, Cambridge. Italia di Euphorbia cernua Coss. et Dur. TUTIN T. G., HEYWOOD V. H., BURGES Nuovo Giornale. Botanico Italiano, 17: N. A., MOORE D. M., VALENTINE D. H., 218-222. WALTERS S. M. & WEBB D. A. (Eds.). TROTTER A. 1910b [estratto]. Nuove 1968-1980. Flora Europaea. Vol. 2-5. osservazioni e ricerche sulla flora irpina. Cambridge University Press, Cambridge. Malpighia, 23: 19.

Finito di stampare nell’ottobre 2003

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