Corriere del Venerdì 10 noVembre 2017 11

CadRo Vico Visita ufficiale Concerto con Fjodor Elesin Pronta per l’inaugurazione Il Municipio di Berna l’assemblea a favore di persone autistiche la Parrocchiale restaurata ricevuto a Palazzo Civico zxy Lo Swiss Diamond Hotel di Vico Morcote, pro- zxy Dopo un anno e mezzo di lavori la Parrocchia- zxy Il Municipio in corpore della Città di Berna, ha portato pone per domani 11 novembre dalle 18 alle 20 le è pronta. Domani, alle 18.30, dopo la messa, guidato dal sindaco Alec von Graffenried, è stato un aperitivo concerto con il violoncellista Fjodor nella sala Clay Regazzoni, conferenza del prof. ricevuto ieri a Palazzo Civico dal sindaco Marco buone nuove Elesin che presenterà «12 composizioni da 12 Ernesto Borghi «La Chiesa: casa del Signore e Borradori e dai municipali Roberto Badaracco, Paesi». La serata è dedicata al progetto a favore genius loci di un Comune?». Domenica alle 10.30 Angelo Jelmini e Cristina Zanini Barzaghi. Era zxy Le assemblee di quartiere dell’inclusione culturale e sociale di persone con è prevista l’inaugurazione ufficiale con la messa presente all’incontro anche Marco Hubeli, diret- possono essere ostiche, in disturbi dello spettro autistico, e della valorizza- solenne presieduta dal Vescovo Valerio Lazzeri tore della Divisione Pianificazione, ambiente e quanto luogo privilegiato per la notizie FLASH zione delle loro potenzialità creative seguita dalla distribuzione del pane benedetto. mobilità. popolazione dei quartieri per portare le proprie lamentele di- rettamente al Municipio di Lu- gano, e non è raro che i toni si scaldino. Non è stato così mer- coledì sera a Cadro, al primo Riva del lago da difendere appuntamento di questo tipo dalla costituzione della com- missione di quartiere. Al contra- Consegnata una petizione contro un progetto che prevede la realizzazione di dieci abitazioni rio, l’ex Comune, fra i più recal- citranti ad aggregarsi a Lugano Il sindaco Citterio rassicura:«Il bordo lacustre resterà comunque accessibile alla popolazione» nel 2013, ha ricevuto una serie di buone notizie (a fronte di rimbrotti tutto sommato conte- zxy Sono oltre 670 i cittadini che han- destinato al pubblico passaggio, né nuti), a partire dalla presenta- no firmato a sostegno della petizione indica una possibilità di sosta, né AGnO zione dell’Ideatorio, che da ini- consegnata ieri al Municipio di Ma- garantisce il mantenimento delle ri- zio anno si installerà nell’ex Ca- gliaso volta a salvaguardare un’area ve naturali né la salvaguardia degli sa comunale. Cadro ospiterà pregiata in riva al lago destinata alberi ad alto fusto presenti e degni quindi la prima Casa della all’insediamento di 10 unità abitati- di protezione. Detto questo si ribadi- scienza del cantone, la terza in ve con relativi parcheggi in superfi- sce che l’interesse pubblico del com- Svizzera. L’Ideatorio, diretto da cie. Nel villaggio del compianto Giu- parto a lago e del tracciato della pas- Giovanni Pellegri, è un servizio seppe «Bill» Arrigoni, granconsiglie- seggiata a lago deve essere tutelato. dell’USI che aveva sede a Luga- re, oltre che municipale, e strenuo Esso rientra difatti negli scopi della no a Villa Saroli, dove resteran- difensore delle rive lacustri come ri- legislazione federale e del piano di- no gli uffici, e che promuove il corda la passeggiata tra Agno e Ma- rettore cantonale. È pertanto soste- dialogo fra scienza e società. È gliaso a lui dedicata, si continua nuto da un importante interesse col- pensato soprattutto per i più dunque nel solco della tradizione. lettivo senz’altro preminente rispetto giovani: dalla sua nascita 12 an- Questa volta a farsi avanti è un grup- a quello di natura privata. ni fa è stato visitato da 130.000 po di cittadini guidati dall’ingegner Proprio per questo al Municipio e al persone. Un’altra novità è l’im- Marzio Lozzi, che punta il dito verso Dipartimento del Territorio si chiede minente posa dei cassonetti in- il progetto che interessa un terreno ora la protezione della vegetazione terrati: il vicesindaco Michele in riva al lago, il mappale 608, al ter- della riva e degli alberi presenti sul Bertini (presente in rappresen- mine di via Pastura. fondo tramite l’inserimento di tanza del Municipio assieme al «Il progetto, voluminoso per un ter- quest’ultimi nel catasto degli alberi sindaco Marco Borradori e alla reno di circa 2.800 metri quadrati – meritevoli di protezione; la preserva- municipale Cristina Zanini Bar- scrivono i promotori – è di impatto zione architettonica e urbanistica zaghi) ha affermato che la ri- paesaggistico significativo risulta della qualità paesaggistica della riva chiesta di credito da un milione estraneo al tessuto edilizio ed il traf- lacustre in armonia con il quartiere; di franchi sarà sottoposta a bre- fico indotto non sarebbe da trascura- -e nel contempo di fare una valuta- ve al Consiglio comunale. Pari- re vista la limitata viabilità della zo- zione dell’accesso al demanio lacu- menti (e la notizia è stata accolta na. Inoltre nega ai cittadini l’uso del- stre tramite il prolungamento della con un applauso dal centinaio le rive naturali e la futura eventuale passeggiata a lago. «Chiediamo così di persone accorse) lunedì il Le- possibilità di dotare il Comune tra- di arginare la privatizzazione delle gislativo dovrebbe accogliere un mite esproprio e unione con il map- magnifiche sponde dei nostri laghi e credito da oltre 11 milioni per pale pubblico confinante a nord di la speculazione del mercato dell’edi- delle migliorie stradali sul terri- un area pubblica in riva al lago che lizia causa della deturpazione del torio cittadino, fra cui la posa del sarebbe di grande rilevanza per la paesaggio verde del sottoceneri». tanto atteso marciapiede fra Ca- popolazione tutta». Interpellato in merito il sindaco Ro- dro e Villa Luganese. Si riparte Detto questo i promotori della peti- berto Citterio rende noto che l’Ese- invece da zero per la futura zione ricordano che la Costituzione cutivo comunale valuterà le richieste scuola dell’infanzia. Zanini ha federale e cantonale dichiarano formulate dalla petizione in base ai spiegato che il progetto deciso chiaramente che le rive dei laghi e disposti di Piano regolatore. «Richie- dall’ex Comune è stato superato dei corsi d’acqua sono di proprietà ste – precisa subito – che non metto- dagli eventi ed è quindi da rifa- pubblica. L’accesso è quindi un dirit- no però in discussione la prevista re, in quanto serve un edificio to di ogni cittadino. Ciononostante la continuazione della passeggiata a più capiente e che contempli gran parte delle rive del Ceresio e del lago già inserita nel PR». «Èindiscus- una mensa: il Municipio sotto- Verbano sono inaccessibili «dunque. so che le rive resteranno agibili alla porrà la richiesta di credito al – si legge – quale miglior occasione popolazione – prosegue – e qui si Legislativo il prossimo anno. La per iniziare a riportare la legalità sul- parla del progetto edilizio e dell’im- Posticipati gli interventi sulla ciclopista nota più stonata è stata sollevata le nostre rive tramite il prolunga- patto ambientale legato in particola- in apertura dal presidente della mento della passeggiata a lago lungo re all’abbattimento di alberi di alto zxy In seguito alle avverse condizioni meteorologiche, gli interventi di carpenteria previ- commissione Claudio Giambo- il mappale 608?» fusto. La petizione è uno strumento sti sulla passerella in legno della passeggiata ciclopedonale Agno-Magliaso sono stati nini: «La consultazione della A parere di chi ha deciso di firmare e democratico – conclude il sindaco di posticipati di una settimana, pertanto il percorso sarà sbarrato all’utenza da lunedì 13 Commissione deve diventare portare avanti la petizione (come Magliaso – ma non vincola il Munici- a venerdì 17 novembre. Lo ha confermato la Divisione delle costruzioni del Dipartimen- una cosa automatica». Così non detto si tratta di oltre 670 persone di pio nelle sue decisioni, semmai lo to del Territorio invitando gli utenti a seguire la segnaletica esposta e a usufruire di è stato in passato e questo ha cui ben 240 domiciliate nel Comune stimola però ad andare a verificare percorsi alternativi. Si ricorda inoltre che il programma potrebbe subire delle modifiche creato qualche problema di co- di Magliaso) il progetto edile non in- meglio il rispetto delle norme del sempre a dipendenza delle precipitazioni. (Foto Archivio CdT) municazione nell’ultimo anno, dica l’ampiezza del sentiero a lago Piano regolatore». gr nel frattempo risolto. STF

Lugano airport bigorio La cappella che viaggia nel tempo ricorso in arrivo Il convento celebra i cinquant’anni della sua chiesetta interna:dalle cataste di legna alla pop-art per la direzione zxy Un dialogo continuo tra antico e mo- ta, per lui, è come ripercorrere il suo zxy C’è un ricorso in arrivo contro la derno, tra linee tondeggianti e squadrate, cammino creativo. «In quel periodo stu- nomina di Maurizio Merlo a diretto- tra colori tenui e forti. Un ambiente «che è diavo a Venezia e per me è stato il primo re di Lugano Airport, a meno di 24 allo stesso tempo acceso e riposante», lavoro» ha raccontato. Entrando nello ore dalla sua presentazione. Ad an- come scrisse padre Giovanni Pozzi nel specifico, «abbiamo voluto ridare un ca- nunciarlo, come riportato ieri da Ti- 1967. Proprio in quell’anno, la cappella rattere settecentesco alle mura», impre- cinoNews, è stato il presidente di interna del Bigorio venne benedetta ziosite da una serie di volte, «mentre il General Avia (società attiva anche in dall’allora vescovo Angelo Jelmini e il pavimento doveva essere il più povero Ticino nell’ambito dell’aviazione e convento cominciò ufficialmente la sua possibile, così abbiamo usato l’asfalto co- dell’aeronautica) Diego Zanoni, a attività come luogo di formazione e gior- lato con la fiamma ossidrica». Qualcuno sua volta candidato alla posizione e nate di studio. È passato mezzo secolo e storcerà il naso, ma vedendolo cambie- giunto sino alle fasi finali del concor- ieri la ricorrenza è stata sottolineata ri- rebbe idea: sembra marmo. «In generale so per la poltrona. Quello che Zanoni percorrendo la storia della chiesetta. Un l’intenzione era quella di separare il vec- contesta è la metodologia adottata tempo era una legnaia: ci immaginiamo chio e il nuovo, infatti abbiamo scelto un dal consiglio d’amministrazione di l’andirivieni di frati con in braccio i tron- arredo e oggetti liturgici testimoni del Lugano Airport per decidere la no- chi, che all’epoca erano l’unica fonte di nostro tempo, che allora era caratterizza- mina: «Nulla di personale contro riscaldamento dell’edificio. Una figura to dalla pop-art». Un mix tra passato e Merlo, ma secondo me non c’è mai chiave della trasformazione fu Carlo Gar- presente di cui Botta è rimasto orgoglio- stata una vera e propria selezione». zoni, «che prese in mano con animosità so. «È la presenza del “nuovo” che dà La nomina di Merlo, ex direttore ge- questa situazione» – per usare le parole di senso all’“antico” – ha concluso l’architet- nerale di Darwin Airline, era stata fra Roberto Pasotti – e contattò l’architet- to – Il “territorio della memoria” diventa generalmente bene accolta dagli at- to Tita Carloni, che a sua volta coinvolse attualità, forse in grado di suggerire valori tori interessati al futuro dello scalo un giovane collega destinato a fare stra- e atteggiamenti anche nel vortice del luganese da noi sentiti «a caldo» da: Mario Botta. Tornare nella cappellet- gran correre quotidiano». giu ORGOGLIOSI da sinistra, mario botta e fra roberto Pasotti. (Foto Zocchetti) nell’edizione di ieri.