ARRETRATI L IRE 3.000 – EURO 1.55 SPEDIZ. IN ABBON. POST. 45\% anno 78 n.95 lunedì 2 luglio 2001 lire 1.500 (euro 0.77) www.unita.it ART. 2 COMMA 20/B LEGGE 662/96 – FILIALE DI ROMA

Màrija Milosevic accusato di genocidio etnico. zingari, da ebrei e da turchi. vuole dire qualcosa Ci ha pensato e dichiara: Una vergogna». in difesa del padre, «Ora la Serbia è governata da Ansa, 1 luglio ore 15.44 Duro attacco alla giustizia Formula uno Il sottosegretario Taormina privatizza il ruolo di governo, reclama il diritto di parlare da avvocato, condanna le sentenze di mafia e stragi, accusa i giudici

ROMA Il professor Taormina non si esponenti di governo e di maggio- Violante placa: incurante del suo ruolo e del- ranza intervenuti in queste ore a cri- SOTTOSEGRETARI le critiche dei magistrati ieri il sotto- ticare pesantemente l’operato dei segretario dell’Interno ha sparato giudici: il sottosegretario alla Giusti- E DIFENSORI nuove bordate contro i giudici di zia Vietti e il presidente della com- Dentro questo governo Milano - per la sentenza su piazza missione giustizia della Camera, Pe- assano da Roma giornalisti del Fontana -, quelli di Palermo - per la corella. Quest’ultimo è il difensore mondo che hanno sperimenta- sentenza d’appello su Carnevale - e del neofascista Delfo Zorzi, uno dei una complicità d’interessi P to varie volte, nei loro paesi de- contro gli organismi della magistra- tre condannati all’ergastolo, attorno mocratici, l’alternanza. Conoscono ri- tura. Troppo persino per questo go- al cui nome si gioca una vicenda ti e miti delle sinistre col sole negli verno e per questa maggioranza. Co- politica importante. I precedenti go- ROMA «È patetico il tentativo di pubblici possono apparire sopraf- occhi, delle destre con la testa sul col- sì, a conclusione di una nuova gior- verni di centrosinistra hanno fatto alcuni esponenti della destra di vo- fatti da interessi professionali pri- lo e la secca fiducia nel mercato. nata di esternazioni, è dovuto inter- tutti i passi necessari per ottenere ler riprendere in mano i vecchi vati». Un altro conflitto di interes- Si sono guardati intorno, hanno letto, venire direttamente il ministro della l’estradizione dal Giappone: il gover- stracci delle impunità a proposito si? «Piuttosto parlerei di complici- ascoltato, cercato di capire (non solo Giustizia Roberto Castelli: «Bisogne- no Berlusconi - così pesantemente delle stragi, della corruzione e del- tà di interessi». L’ex presidente del- di tradurre) i telegiornali. E alla fine ti rà valutare molto approfonditamen- condizionato - farà ora altrettanto? la mafia». Luciano Violante, presi- la Camera, poi, chiama in causa chiedono: ma che cosa c’entra la de- te - ha dichiarato al Tg 5 - anche Ma c’è un ulteriore elemento po- dente del gruppo Ds alla Camera, Berlusconi. «Sarebbe importante - stra con la mafia? Infatti al momento perché molte persone che fanno litico che spiega l’accanimento della ribatte così agli attacchi sferrati dal afferma - che il presidente del Con- di scrivere la storia del giudice di Cor- queste dichiarazioni sono avvocati, destra contro la sentenza di Milano: centrodestra ai giudici di Palermo siglio indicasse alcune regole di te Suprema condannato per legami quindi in qualche modo coinvolti in il ruolo di Pino Rauti. Il compagno e Milano dopo le sentenze su Car- comportamento ai suoi sottosegre- con la mafia, devono anche riferire ai queste vicende». di strada del Polo fondò infatti l’Or- nevale e su Piazza Fontana. «Riten- tari». La separazione delle carrie- rispettivi giornali che il governo italia- Un’ammissione in piena regola dine nuovo, di cui furono dirigenti go che persone che hanno respon- re? «Non si modifica l’ordinamen- no è risentito e scontento per quella dell’esistenza - anche nel campo del- Maggi e Zorzi, condannati per la sabilità di governo, o di commis- to sulla base delle vendette». sentenza. La loro domanda è sempli- la giustizia - di un inquietante con- strage di piazza Fontana. sioni parlamentari, dovrebbero ce: possibile che sia conveniente per flitto d’interessi. A parte Taormina, astenersi da giudizi in cui i ruoli ANDRIOLO A PAGINA 3 un governo mostrarsi irritato a causa sono avvocati anche gli altri due ALLE PAGINE 2E3 di una sentenza in materia di mafia, come se la lotta alla mafia fosse un argomento dell’opposizione? Passano poche ore e i nostri corrispon- denti dal mondo sono di nuovo con la testa tra le mani. Un tribunale di Mila- Schumacher dei record no ha appena condannato all’ergasto- La Fiat passa il Rubicone lo tre personaggi legati al fascismo eversivo e clandestino. Sono - dice una sentenza in tutto e per tutto legit- Il cda decide la scalata. Montedison reagisce è dà battaglia A un passo dal titolo tima - gli autori della strage di Piazza Fontana, a Milano, 1969, 16 morti, 88 feriti, un lungo mistero sui colpevoli. TORINO La Fiat dà il via alla scalata della Ancora una doppietta Schuma- la classifica piloti con 78 punti, In questo caso il coro di offesa, prote- Baleari, turisti in trappola per gli scioperi Montedison insieme agli alleati francesi cher. È il ferrarista Michael a pre- seguito a 31 punti di distanza da sta e sarcasmo comprende il sottose- della Edf. Come prima mossa il consiglio valere sul fratello Ralf a Magny Coulthard. Il Cavallino ha quasi gretario agli Interni, il sottosegretario d’amministrazione del gruppo torinese Cours, in Francia. Con questa vit- doppiato la McLaren e conduce alla Giustizia e il presidente della Com- riunito a Torino in via straordinaria con- toria Schumy ipoteca il titolo la classifica costruttori a 108 pun- missione Giustizia della Camera dei ferisce i pieni poteri al presidente Fresco mondiale e «vede» il record di ti contro i 56 della casa inglese. Deputati, dunque tre personaggi di e all'amministratore delegato Cantarella Prost: 50 gran premi vinti contro Adesso a Michael manca una spicco nelle istituzioni, in posizione per la “guerra” dell’Opa, l'eventuale offer- i 51 dell’asso francese. sola vittoria per raggiungere il chiave quanto alla materia (Interni, ta pubblica d’acquisto. Poi decide che Ralf Schumacher ha dovuto primato di Alain Prost. «A me Giustizia) e al Parlamento. Ma prima costituirà una società ad hoc per l’ener- soccombere a Michael per un ri- queste statistiche non interessa- ancora che i nostri corrispondenti ab- gia. Intanto a Mediobanca si succedono trardo di due secondi nel cambio no più di tanto - ha commentato biano il tempo di domandarsi se sia gli incontri per studiare le condizioni fa- delle gomme. Inutili gli attacchi Schumacher, dopo la vittoria -. ragionevole per un governo di destra vorevoli per una resa(via Filodrammatici di Coulthard, unico della scude- Io faccio il pilota per la Ferrari e esibire risentimento per la condanna ha il 15% di Montedison). In serata arri- ria McLaren ad essere rimasto in punto a vincere il titolo, ogni vol- di personaggi del sottomondo clande- va la contromossa di Montedison per fer- gara dopo il guasto alla vettura di ta che scendo in pista lavoro per stino di destra, si accorgono che due mare l'assalto: accetta la proposta della Hakkinen (ancora una volta fer- vincere la gara. Ci sono ancora delle tre persone che hanno parlato Sai per l'acquisto del 29% di Fondiaria e mo alla partenza... ), alla Ferrari 70 punti in palio». Soddisfatto il contro la sentenza, non sono solo quella della Finanziere du Loch del grup- di Barrichello. Il pilota brasiliano presidente Montezemolo: «Benis- esponenti di rilievo del governo, sono po Bollorè per l'acquisto del 35% del ca- è arrivato terzo, seguito da Coul- simo i piloti - ha detto - con anche avvocati in servizio attivo. Uno, pitale di Dieci srl. Le due operazioni con- thard e da Trulli. Ralf ha raccon- Schumacher semplicemente per- il presidente della Commissione Giu- sentiranno di ridurre l'indebitamento tato di aver rinunciato ad attaca- fetto e Barrichello che ha saputo stizia, è personalmente il difensore di del gruppo di almeno 1.140 milioni di cre il fratello per un problema al disputare una gara eccellente. Le uno dei tre condannati. E’ una situa- euro e permetteranno di proseguire nel bilanciamento della vettura do- macchine sono state impeccabi- zione unica ala mondo. piano di rafforzamento di Edison. po il cambio delle gomme. li». Ma proprio per questo, ti aspetti che A PAGINA 8 Per Michael si tratta della cin- non venga esibita. Invece, ed ecco lo A PAGINA 5 quantesima vittoria e ora guida NELLO SPORT stupore, la clamorosa incompatibilità viene sbandierata, proclamata come un diritto. E provoca - nei giornalisti che seguo- Jim Morrison no le vicende italiane - due riflessioni DS, VOGLIA DI LITIGARE E DI VIVERE Calcio, tra affari miliardari che non potranno non fare il giro del mondo. La prima, modesta, dati i tem- DALL’INVIATO Piero Sansonetti pi, indicherebbe una privatizzazione e un Sud sempre più Sud delle funzioni di governo. Io le eserci- AREZZO Settemila iscritti ai Ds, tra città di centrosinistra (che poi non è così stra- le e antico palazzo storico), e che si chia- to come fa comodo a me e alla mia e provincia. Pochi, rispetto ai 20-22 mi- no, dato che la parola centrosinistra l'in- ma "Aurora" (proprio in onore dell'in- professione. Se sono difensore di un la degli anni settanta, tanti per una luo- ventò suo zio, insieme a Moro: ma allo- crociatore della rivoluzione d’ottobre), Ultime dal calcio mercato: Filip- mai quasi completamente scom- mafioso o di un autore di stragi, ma go piccolo come Arezzo, e per un'epoca ra aveva un altro significato). In un cir- si tiene un seminario precongressuale al po Inzaghi passa oggi al Milan parso dal calcio che conta: il Mez- sono anche titolare di una posizione nella quale i partiti non godono di gran colo culturale che ha sede nello stesso quale partecipano una quarantina di di- per circa 75 miliardi. Rui Costa è zogiorno. Reggina, Napoli e Bari chiave nelle istituzioni,userò la posi- fama. Risultati elettorali altalenanti, ne- palazzo della federazione (grande, nobi- rigenti locali del partito, e quasi la metà vicino al Parma per un’ottantina scendono in serie B, dalla secon- zione chiave a favore della mia attività gli ultimi anni. Batosta alle europee, e di loro prende la parola. Il clima è mol- di miliardi, miliardo più, miliar- da serie praticamente nessuna professionale. Vediamo un po’ se nel subito dopo sconfitta - storica - al Co- to informale, disteso. La discussione du- do meno. Enrico Chiesa dalla Fio- squadra del Sud le rimpiazza. prossimo processo ci sarà qualcuno mune. Sindaco alla destra. Una disfatta Amato ra quattro ore, con un intervallo per la rentina passerà all’Inter, se la È, insomma, «sprofondo che non vorrà tenere conto del mio come a Bologna: alleanza di centrosini- cena. E' una discussione molto bella, squadra di Moratti si priverà di Sud». Un dramma che se a Napo- peso politico-istituzionale. La secon- stra sulla soglia del 40 per cento e fine di durante la quale le parole "D'Alema", Vieri nell’ambito di un’operazio- li è evidente, non è minore a Reg- da, un po’ più preoccupante, è che la un "mito rosso". Eccellente recupero al- «Il Pse unisce "Veltroni", "Fassino" eccetera, sono pro- ne ultramiliardaria... gio Calabria. Negli ultimi anni la destra di governo ha voglia di essere Trent’anni le politiche, con un balzo di 11 punti, il nunciate non più di una decina di volte Il calcio spende, come ogni squadra in serie A aveva rappre- esibizionista e sfacciata. Dopo tutto, superamento della maggioranza assolu- tutti i riformismi (la parola "Cofferati" appena un po' più anno. Soprattutto le cosidette sentato un simbolo per una città ha stretto un patto con Rauti e non ha dalla scomparsa ta e l'elezione del proprio candidato alla spesso: nel bene e nel male), e chi viene «grandi». Per questo fa ancora che rinasceva, grazie anche alla fatto questioni di precedenti penali Camera. Polo sconfitto. Curiosità: Arez- D’Alema conta da fuori, e ascolta (come me) non sem- più impressione il dislivello eco- nuova guida civica. Ora sarà tut- nell’offrire o accettare candidature. Ma fu vera gloria? zo, in politica, è famosa per essere la pre è in grado di capire come sia schiera- nomico e geografico che si è or- to più difficile. F.C. città di Fanfani. E il deputato dell'Ulivo per la sinistra» to l'oratore (però capisce cosa pensa) . mai consumato nel calcio italia- si chiama anche lui Fanfani. E' il nipote no. Un’intera area del Paese è or- NELLO SPORT SEGUEAPAGINA 27 A PAGINA 19 di Amintore, Giuseppe, ed è un uomo BENINI A PAGINA 4 SEGUE A PAGINA 4

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che giorno In primo piano i colossi Schumi e Fiat è La Ferrari in Francia ipoteca il Non c’è n’è per nessuno. Trionfo Dominio Ferrari. Michael Schuma- Parleremo del traffico e delle co- La svolta della Fiat. Scala Monte- Ferrari, solo Ferrari. Schumi il Formula Uno, il duello dei fratel- mondiale. 50esima vittoria con per Schumi che al Gran Premio di cher domina il Gran Premio di Fran- de. L’ondata di grande rientro rive- dison. Torna protagonista. Il cda grande castiga il fratellino. li. Duello in famiglia per i fratelli – È il giorno dopo la senten- Michael Schumacher. Francia precede Ralf e Barrichello. cia. la anche questa sera l’inadeguatez- della Fiat dà il via libera al lancio Schumacher. za sulla strage di piazza za della rete autostradale del nostro dell’opa sulla Montedison. Black out McLaren. Coulthard e Fontana. E il sottosegre- Montedison, la Fiat dà il via Mossa e contromossa. La Fiat con- Ergastoli e polemiche. La senten- Paese. Hakkinen non si accendono più. Al via l’operazione Montedison. A tario Carlo Taormina con- alla scalata. Sì della Fiat, userà ferma l’intenzione di scalare la Mon- za su Piazza Fontana. «È solo una Gp di Francia: Scumi invincibile. Torino consiglio d’amministrazio- tinua la sua crociata con- una società per acquisire il con- tedison. mezza verità» dice Valpreda. Pole- L’odissea di migliaia di turisti Bene Barrichello. Michael Schu- Vacanze che supplizio. Il caos Ba- ne straordinario della Fiat per lan- tro i magistrati. Spara pal- trollo del colosso della chimica. miche sul verdetto. bloccati alle baleari da un lungo macher porta a casa la 50esima leari dilaga in mezz’Europa. ciare l’opa sul colosso elettrico. le di fuoco contro i giudici Hackers all’attacco. Quelli del po- sciopero dei trasporti pubblici. vittoria della sua carriera. («scrivono la storia con la Baleari: vacanze d’inferno. Ore polo di Seattle lanciano la protesta Sangue in Israele. Ancora violenze Casa Fiat prepara l’assalto a Mon- Piazza Fontana: lite governo-giu- penna rossa»), poi davanti al- d’inferno per migliaia di turisti anti-G8 in rete. Attaccati i siti mini- in Medio Oriente. I soldati israeliani Rimane ancora molto da fare a Giustizia, Castelli: «Il governo tedison. Guerra tra colossi. Vertici dici. Sulle condanne ai neofascisti la reazione dei magistrati in- bloccati da uno sciopero. In Ita- steriali e delle Camere di Commer- uccidono due palestinesi. Nuovo Genova perché la città possa ospi- taccia sulle sentenze». Polemi- Fiat al lavoro per preparare la con- per la strage di Piazza Fontana è dossa i panni della vittima: lia rientro con qualche coda. cio. raid aereo israeliano in Libano. tare i capi di Stato e di governo. che su Carnevale e Piazza Fontana. quista di Montedison. subito scontro. capiscono che la giustizia

può essere riformata, quindi i tg di ieri fanno muro. Scoperto il gio- tg1 tg2 tg3 tg4 tg5 studio aperto tg la 7 co dei «giudici rossi», il sot- tosegretario può tranquilla- mente continuare a delegitti- mare le istituzioni, demolire quel «muro», arrivare al suo obiettivo: la separazione del- le carriere. – È anche il giorno del mini- Pino Rauti, il nervo scoperto della destra stro della Giustizia, Rober- to Castelli, costretto ad in- tervenire per mettere un fre- no alle esternazioni dei sot- Il compagno di strada del Polo fondò Ordine Nuovo, di cui furono dirigenti due dei condannati per la strage tosegretari del governo Ber- lusconi. Il ministro parla del- Vincenzo Vasile «stage» per agenti provocatori. Du- a Rauti) e a Mario Merlino, che però milanese Alessandrini aveva fatto il informativa che un agente dei servizi riferito che la maggior parte dei suoi la necessità di avviare «una rante le festività di Pasqua del 1968 viene definito nel rapporto «un anar- diavolo a quattro per farsi consegna- greci aveva inviato al primo ministro suggerimenti sono stati accettati. Il riflessione all’interno del go- Pino Rauti e Stefano delle Chiaie, un chico» e - in qualità di mandante - a re quel documento, in cui il Sid me- di Atene, il generale Giorgio Papado- solo punto di disaccordo riguarda la verno», perché alcuni di que- ROMA Se è acqua passata, perché tan- altro personaggio dell'eversione ne- Yves Guerin-Serac, un altro neonazi- scolando bugie e verità inquietanti pulos, dopo alcuni contatti avuti in fissazione delle date precise e della sti sottosegretari che spara- to accanimento da destra (e da un ra, organizzano un viaggio in Grecia sta, che come attività di facciata svol- indicava gli ambienti di Ordine nuo- Italia con un certo «signor P». Que- azione, come Lei ha proposto, e ciò no contro i magistrati «sono autorevole esponente del governo, di una trentina di loro affiliati. Qui ge le funzioni di direttore dell'agen- vo. Il giudice lo avrebbe ottenuto dai sti, stando all'informativa si sarebbe perché secondo gli italiani essi si tro- anche avvocati». Quindi, altri come il sottosegretario Carlo Taormi- incontrano il giornalista Costantino zia di stampa Ager Interpress di Li- servizi solo nel 1973. Un anno più incontrato con ufficiali dell'esercito e vano sul piano organizzativo a un casi di conflitto di interessi. na) contro i giudici di Milano? I tre Plevris, una superspia del Kyp, il ser- sbona, e che in realtà è il capo del tardi la Cassazione gli avrebbe strap- dei carabinieri per illustrare i suggeri- livello ancora basso». Anzi, «le azioni Aspettiamo di conoscere ergastoli per piazza Fontana hanno vizio segreto greco, e che è uno degli movimento «Ordre e tradition», l'in- pato l'inchiesta. Poi i terroristi avreb- menti del governo di Atene volti a la cui realizzazione era prevista per l’esito di questa «riflessio- forse colpito un nervo scoperto. Le ideatori della vincente strategia della terfaccia internazionale del rautiano bero eliminato quel magistrato sco- provocare una svolta a destra: epoca anteriore non hanno potuto ne» promessa dal ministro condanne inflitte dalla Corte d'Assi- tensione che ha consentito ai militari Ordine Nuovo: il nome di Guerin-Se- modo. Che la trama andasse avanti un'«immediata azione» nei confron- essere realizzate prima del 20 aprile . Castelli. se ai tre nazisti, Carlo Maria Maggi, di Atene di prendere il potere, attra- rac rispunterà, tra l'altro, trent'anni da mesi indisturbata, l'aveva scritto ti dei giornali «sotto il controllo co- La modifica dei nostri piani è stata Delfo Zorzi e Giancarlo Rognoni, ri- verso una catena di attentati dinami- dopo nell'inchiesta del giudice Salvi- l'Unità (assieme a Paese sera e all' munista», sabotaggi e attentati per necessaria per il fatto di un contrat- – È il giorno della Fiat. A Tori- portano infatti le lancette a tanti an- tardi, la cui responsabilità veniva fat- ni che ha portato agli ergastoli inflitti Espresso) in tempi non sospetti, una rafforzare i rapporti con «i cittadini tempo che ha reso difficile l'accesso no un consiglio straordina- ni fa, a episodi e carte giudiziarie che ta ricadere sulle organizzazioni di si- ai tre esponenti del rautismo rampan- settimana prima della strage di piaz- che desiderano ordine e tranquilli- al padiglione Fiat. Le due azioni han- rio dà il via libera all’opera- legano alla madre di tutte le stragi la nistra, preventivamente infiltrate. te. Ma, a suo tempo, il magistrato za Fontana: si trattava di una nota tà». In particolare, «il signor P. mi ha no avuto un notevole effetto». zione Montedison. La Fiat figura di un compagno di strada dell' Plevris un anno dopo, a dicembre Le due azioni annunciate dal do- costituirà un’apposita socie- attuale maggioranza di governo. (cioè appena qualche giorno prima cumento dei servizi greci sugli incon- tà per portare a termine la Quel Pino Rauti, segretario e fonda- degli attentati) compirà una missio- tri con il misterioso «signor P» ebbe- scalata. Il principale alleato tore della Fiamma Tricolore, solo ne proprio a Roma e a Milano. Tra i ro puntualmente luogo: il 25 aprile della Fiat è Edf, il colosso qualche settimana fa alleato-chiave partecipanti al viaggio in Grecia c'è 1969 a Milano due attentati furono francese dell' energia. alle elezioni in Sicilia. «Penne rosse» Mario Merlino, anche lui aderente a effettuati a Milano nello stand Fiat quei giudici, come dice Taormina, o Ordine Nuovo, che un anno dopo della Fiera e alla stazione centrale e le – È il giorno del Cavallino c'è un «filo nero» che qualcuno - pur ritroveremo - con una classica dimo- indagini si indirizzarono verso l'estre- Rosso, un giorno di festa dopo tante stragi, dopo tanto sangue strazione di camaleontismo politico ma sinistra e gli anarchici. Su quella per papà e mamma Schu- - si ostina a tirare? Pino Rauti oggi ha - tra i fondatori di una formazione falsariga otto mesi dopo, ecco la stra- macher. Il pilota della Ferra- l'aria del vecchio anarchica, il ge di Milano. Non si è mai riusciti a ri, Michael, vince anche il parlamentare in Gruppo XXII sapere chi fosse quel «signor P», ma gran premio di Francia e ipo- doppiopetto. Le vicende legate marzo (con le let- delle responsabilità di «Ordine nuo- teca il secondo mondiale con- Fondò negli an- tere romane) sin- vo» cioè del movimento fondato dall' secutivo. Sul podio, anche ni Sessanta il mo- al capo della golarmente qua- alleato di Berlusconi, il «signor Pino Ralf Schumacher arrivato se- vimento neonazi- si omonimo del Rauti», nella strategia della tensione, condo dietro il fratello. sta «Ordine Nuo- Fiamma spiegano Circolo Venti- sono pieni zeppi i dossier giudiziari e vo». Proprio il l’accanimento due marzo, fre- le collezioni dei giornali. Gli interro- – È la vigilia dell’ultima pro- gruppo di cui il quentato da Pie- gativi su questa imbarazzante connes- va per gli studenti impegna- medico Maggi e del Polo contro tro Valpreda e sione riguardano perciò non solo il ti negli esami di maturità. l'imprendito- la sentenza milanese da Giuseppe Pi- passato, ma il presente della politica Terminati gli scritti è il mo- re-samurai Zor- nelli, cui verrà in italiana. Per quel che riguarda il futu- mento del colloquio pluridi- zi furono dirigen- un primo tempo ro, sorge spontanea un'altra doman- sciplinare. E immancabilmen- ti e militanti sti- addebitata la da: quali atti ha in animo il governo te arrivano i consiglio degli mati e autorevoli nel Nord est d'Ita- strage di piazza Fontana. Merlino in di centrodestra per ottenere dalle au- «esperti»: sempre più spes- lia, oltre che - come si è scoperto Italia, dopo quell'istruttivo viaggio torità giapponesi l'estradizione in Ita- so un festival di luoghi comu- adesso grazie alle indagini del giudi- ad Atene, senza successo ha già tenta- lia di Delfo Zorzi? La Corte d'Assise ni. ce Salvini - pedine di una trama tipi- to di prendere la tessera di vari grup- di Milano dice che è lui l'assassino ca della guerra fredda destinata a ri- pi estremisti di sinistra. Nella senten- che piazzò la bomba di Milano. L'ex – Per Slobodan Milosevic è il produrre nel nostro paese, attraverso za di primo grado su piazza Fontana picchiatore nero, rautiano doc, ordi- terzo giorno di isolamento la copertura dei servizi segreti ameri- sarà poi condannato per la partecipa- novista di Mestre, ora è un ricco im- in un carcere dell’Aja. Il cani, lo scenario golpista della Grecia zione agli attentati di Roma, contem- prenditore della moda che si trincera «macellaio dei Balcani» do- dei colonnelli. Il copione prevedeva: poranei a quelli di Milano. Le succes- dietro lo pseudonimo Roy Hagen: s'è mani sarà faccia di martedì bombe confezionate dalla destra da sive sentenze lo riabiliteranno, e per trasferito in Giappone sin dagli anni con il procuratore Carla Del attribuire alla sinistra, e da far scop- lui come per Franco Freda e Giovan- Settanta. Per riaverlo in Italia si era- Ponte e con i giudici del Tri- piare con tante vittime e tanto terro- ni Ventura i codici italiani non con- no dati da fare in passato Scalfaro e i bunale internazionale contro re per aprire il varco a un colpo di sentono più di tornare sul giudicato, ministri Flick e Diliberto. La senten- i crimini commessi nella ex stato. anche se Zorzi, Maggi e Rognoni so- za di Milano dovrebbe essere fatta Jugoslavia. Fra poche ore Mi- Di Zorzi e di Rauti si parla nelle no stati condannati l'altro ieri a Mila- pesare come un macigno in questa losevic incontrerà i suoi avvo- pagine ormai ingiallite della primissi- no per aver agito «in concorso» pro- trattativa internazionale. Da via Are- cati in arrivo da Belgrado per ma inchiesta su piazza Fontana, quel- prio con loro. nula, invece di deliri sulle «penne ros- mettere a punto la linea di la che venne condotta dal giudice Della combriccola protagonista se» dei giudici, ci si aspetterebbe un difesa. Emilio Alessandrini (poi ucciso dai della gita in Grecia parlava, però, già concreto e doveroso passo ufficiale. terroristi) e da Gerardo D'Ambrosio. cinque giorni dopo la strage, il 17 Per far scontare a Zorzi la sua pena. E che la Cassazione trascinò nel dicembre 1969, un'informativa del E, perché no, verificare se il «samu- 1974 nelle sabbie di Catanzaro, con il Sid (la denominazione di allora del rai» abbia qualche voglia di parlare. Giornale chiuso in redazione pretesto che a Milano il processo servizio segreto italiano) nella quale Magari anche dei misteriosi «signor alle ore 22.40 avrebbe dato luogo a disordini. Rileg- gli attentati vengono attribuiti a Del- P» che hanno deciso nell' ombra a giamo quelle carte. Tutto iniziò con le Chiaie (il neofascista che aveva or- colpi di bombe del corso della storia La voragine creata dalla bomba esplosa nella Banca Nazionale dell’Agricoltura a Milano nel 1969 un viaggio di studio, una specie di ganizzato il viaggio ad Atene assieme italiana.

I multiformi interessi dell’’avvocato dell’imputato, Gaetano Pecorella: presidente della Commissione giustizia, esponente di spicco del Polo e legale di Silvio Berlusconi Il governo riproporrà l’estradizione di Zorzi dal Giappone?

ROMA Delfo Zorzi, alias Roy Hagen, associazione sovversiva e possesso porrà la richiesta di estradizione, mette l'estradizione di cittadini giap- compito pressochè impossibile pri- è stato condannato all’ergastolo per di esplosivi. Non solo. Sempre nel rafforzata da una sentenza di con- ponesi - hanno spiegato fonti nippo- ma della sentenza». la strage di Piazza Fontana: da marzo 2000 Fassino sollecitò la pra- danna al massimo della pena per un niche all’agenzia Ansa - Ma Zorzi «Ma ora sul piano giuridico la trent’anni è un libero cittadino giap- tica, incontrando a Milano dei fun- reato di terrorismo, Tokyo non po- non è cittadino giapponese dalla na- questione è diversa - l'opinione è ponese. Ma l’Italia, sotto il governo zionari giapponesi. E da Tokio ci fu trà che considerare sotto occhi di- scita, come è invece il caso dell'ex delle fonti giapponesi - La sentenza di centrosinistra di Giuliano Ama- una sorta di «promessa»: vi conse- versi l'intero fascicolo riguardante il presidente peruviano Alberto Fuji- di condanna all'ergastolo, anche se to, non è rimasta a guardare: ha gneremo Zorzi solo in caso di con- signor Roy Hagen. Ma il governo mori, e la cittadinanza, come gli è in contumacia, ha molto più peso e avanzato una richiesta di estradizio- danna. Berlusconi si muoverà in tal senso? stata concessa così può essere revo- così gli argomenti italiani di vizi di ne di Zorzi, il quale ottenuta nel Ed eccola la sentenza: ergastolo. Tra Italia e Giappone non esisto- cata, se ne esistono gli estremi». forma nella concessione della citta- 1989 la cittadinanza nipponica ha Cosa accadrà ora? Il ministero di no trattati di estradizione - l'unico Secondo ambienti familiari con dinanza a Zorzi». Tra le condizioni continuato a viaggiare per il mondo Grazia e Giustizia prenderà dei paese con il quale Tokyo ha un ac- la pratica, l'estradizione del neofa- per diventare cittadini del Sol Le- utilizzando fino al 1997 anche il pas- provvedimenti affinchè la condan- cordo del genere sono gli Stati Uni- scista italiano definito dalla senten- vante, sono comprese la «buona saporto italiano, contrariamente al- na venga eseguita?. L’avvocato Fede- ti, e, presto, la Corea del Sud - e per za di Milano come l'esecutore mate- condotta precedente» e «la rinuncia la legge giapponese sulla nazionali- rico Sinicato, parte civile al proces- Delfo Zorzi, in Giappone dalla pri- riale della strage di Piazza Fontana, formale» alla cittadinanza origina- tà. so penale per la strage di Piazza Fon- ma metà degli anni '70 dove si è in un primo momento sembrava ria. Condizioni entrambe non ri- L’allora ministro della giustizia tana, non nasconde i suoi dubbi. sposato con una donna originaria sul punto di essere accolta ma si è spettate, secondo Roma, dal signor Piero Fassino, nel marzo del 2000, Visto che il presidente della Com- di Okinawa, dalla quale ha avuto poi arenata dietro le continue richie- Hagen. Zorzi, che risiede in uno dei nel motivare la sua richiesta di estra- missione giustizia altri non è che due figli, trasformandosi in uomo ste di documentazione supplemen- quartieri residenziali più prestigiosi dizione fece presente, tra l’altro, al uno dei legali di fiducia di Zorzi: d'affari di successo nel settore dell' tare da parte del ministero della giu- di Tokyo, a Omotesando, ha conces- governo giapponese, che Delfo Zor- Gaetano Pecorella. Che è anche lega- import di prodotti anche di alta mo- stizia giapponese. so un’intervista al «Giornale». Il ver- zi-Roy Hagen è accusato del grave le di Berlusconi. da, c'è l'ostacolo della cittadinanza «In parole povere - hanno detto detto? «Un gravissimo errore giudi- crimine di terrorismo e, che all’epo- Più che giuridico, il problema è giapponese ottenuta nel 1989 con la fonti informate - il Giappone vole- ziario. Sono vittima di un teore- ca della cittadinanza giapponese, ora eminentemente politico. Se an- nuova identità di Roy Hagen. va prove sicure e inoppugnabili per ma...». E ha definito «arrogante e Una recente immagine di Delfo Zorzi aveva precedenti penali in Italia per che l'attuale governo italiano ripro- «La legge in generale non am- poter estradare il signor Hagen. Un potente» la procura ambrosiana. Colore: Composite ----- Stampata: 01/07/01 23.33 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 3 - 02/07/01

lunedì 2 luglio 2001 Italia 3

Calvi: ho sempre sostenuto Valpreda: condannando la destra la responsabilità di Ordine Nuovo i giudici hanno messo un punto fermo ROMA «Mi sembra una sentenza che accresce di molto MILANO Una mezza verità. Così Pietro strage che ha cambiato l' Italia, che ha l'accertamento della verità perchè in pratica conferma Valpreda, l'anarchico arrestato per la segnato l'inizio della strategia del terro- le convinzioni che io ho sempre portato avanti nella strage di piazza Fontana, tre anni di re. Ma ci sono tre punti che vorrei difesa di Valpreda». Commenta così Guido Calvi, il carcere e assolto definitivamente 20 an- sottolineare». E li sottolinea, alternan- legale di Pietro Valpreda nel processo all'anarchico mi- ni dopo l' attentato, ha definito la sen- do italiano e dialetto milanese. Il pri- lanese, i tre ergastoli inflitti dalla Corte d'assise di Mila- tenza con cui i giudici della Corte d'As- mo: sono stati individuati tre colpevo- no per la strage di Piazza Fontana. «Io -afferma- ho sise di Milano, a conclusione dell' enne- li, ma uno è latitante, l'altro «è un mala- sempre sostenuto che la strage venne compiuta dall'or- simo processo, hanno condannato all' to cronico» e l'altro ancora «non può ganizzazione Ordine Nuovo con la copertura dei servi- ergastolo Delfo Zorzi, Carlo Maria andare in galera: chi è che mettiamo zi. In pratica - aggiunge Calvi - si conferma la validità Maggi e Giancarlo Rognoni. dentro?». Il secondo: in quei giorni ci della prima sentenza che aveva colto la verità dei fatti». È il giorno dopo la conclusione di un sono stati altri attentati a Milano e a Calvi poi commenta le dichiarazioni di Taormina e processo che ha già scatenato polemi- Roma di «cui non si sa niente». Il ter- parla di «assoluta assenza di sensibilità istituzionale» da che. Camicia aperta sul petto, seduto zo: mancano «i mandanti, quelle che parte di chi, come il sottosegretario all'Interno, Carlo sull'erba davanti alla lapide di Giusep- erano le complicità ad alto livello na- Taormina, non rivestiva il ruolo di avvocato di nessu- pe Pinelli, Pietro Valpreda parla: «Sia- zionale e internazionale, le coperture». no degli imputati nel processo in questione. mo qui dopo trent'anni... questa non è Tutto questo per concludere: «Dobbia- Il senatore Calvi, in sostanza, distingue la posizione una sentenza giuridica ma storica». mo accontentarci di questa giustizia, «inammissibile» di Taormina da quella di Gaetano Pe- Il luogo dove incontrare i cronisti non che è una giustizia monca, un decimo corella, presidente della Commissione giustizia della è stato scelto a caso. Si interrompe, di giustizia: chi si accontenta gode». Camera che è legale di Delfo Zorzi: «Un avvocato che alza lo sguardo verso l'edificio della Certo, per Valpreda, i giudici ricono- ha partecipato al processo - sostiene Calvi, in passato Banca Nazionale dell' Agricoltura, là scendo le responsabilità dell'estremi- legale di Pietro Valpreda, l'anarchico accusato e poi dove il 12 dicembre 1969 quella bom- smo di destra hanno messo un punto prosciolto di essere l'autore materiale della strage - è ba fece 17 morti e 84 feriti, inauguran- fermo, «ma è un punto di partenza. Ci libero di esprimere rammarico nei limiti in cui la sua do la strategia della tensione. Fa ordine sono voluti più di 30 anni però ci sono funzione glielo consente». tra i pensieri, e spiega: «È stata una arrivati». L’aula durante la lettura della sentenza; in basso Pietro Valpreda ieri a Milano I legali-sottosegretari dividono il governo Il ministro leghista Castelli: un problema le critiche alle sentenze. Voci indignate tra i giudici e nel Csm

Enrico Fierro membro del Consiglio superiore del- verno, e non capisco se l'onorevole peli sulla lingua: «Parlare in questo re la Sestini, che ha accusato Marti- la magistratura, scopre il velo e parla Taormina parla come esponente modo di una sentenza di una Corte ni di aver usato «il suo ruolo istitu- senza mezzi termini di conflitto di del governo o come difensore priva- d'Assise, composta prevalentemen- zionale per diventare, di fatto, il ca- ROMA Di colpo un passo indietro, a interessi. Le dichiarazioni di Pecorel- to di un soggetto privato. Questo è te da giudici non togati che si sono po dell' opposizione al governo, sette anni fa, al mitico 1994 del non la e del sottosegretario agli Interni un gravissimo conflitto di interessi sacrificati per la giustizia, delegitti- esprimendo un giudizio peraltro faremo prigionieri di Cesare Previti Taormina, dice Spataro, «dimostra- che pesa gravemente sulla corretez- ma le istituzioni, specialmente se fuori luogo, sulle dichiarazioni di e della guerra santa contro i pm. Ri- no che i conflitti di interessi posso- za dei rapporti professionali». La re- questo avviene da parte di rappre- un sottosegretario». Controreplica schia di finire così, ben prima di ini- no assumere forme diverse e che plica di Taormina è pesante, minac- sentanti delle stesse istituzioni. Co- di Martini: «Essendo presidente dei ziare, la strategia soft del neo mini- non sempre saggi e garanti bastano ciosa e dai toni oscuri: «Dico a Gio- me si fa a giudicare senza conoscere toscani ho il dovere di interpretare stro della Giustizia Roberto Castelli: per risolverli: occorre anche, per vanni Salvi di informarsi presso il le motivazioni, senza sapere come la loro indignazione. Se Grazia Sesti- sommersa dagli attacchi della lobby non innescare gravi conflitti tra or- Csm se la conduzione dell'inchiesta la Corte d'Assise sia arrivata a quel- ni lo trova scorretto vorrà dire che degli avvocati di Berlusconi oggi al gani dello Stato, senso della misura sull'omicidio D'Antona da parte la sentenza. Dire che dei rappresen- rappresenta male i toscani in Parla- governo. Dopo le bordate dei sotto- e delle istituzio- sua trattandosi tanti del popolo mento e anche segretari Vietti e Taormina e del pro- ni, di cui diamo di vicenda matu- scrivono con la il Governo in fessor Gaetano Pecorella, Castelli volentieri atto, Il guardasigilli: rata all'interno penna rossa mi Il procuratore Toscana». Ma le non ci sta. Vince la prudenza del invece, al Mini- del ministero sembra assurdo. accuse non sem- giorno prima («sono dichiarazioni a stro Castelli». un problema del Lavoro diret- Io accetto qualsi- D’Ambrosio: brano toccare il titolo personale») e promette «una Caduta di stile, to da Bassolino asi critica nei sottosegretario riflessione all'interno del governo». confusione tra per l’esecutivo e alla cui direzio- confronti del quelle frasi Taormina: «È «Bisognerà valutare molto approfon- ruoli professio- le dichiarazioni ne successe pro- pubblico mini- delegittimano colpa mia se ditamente la questione - dice al Tg5 nali e istituzio- prio il fratello stero ma non Piazza Fontana, - anche perché molte delle persone nali, l’analisi di contro la sentenza Cesare, sia un nei confronti prima di tutto dopo 32 anni, di- che fanno queste dichiarazioni sono Spataro è dura, di Milano campione di tra- dei giudici popo- le istituzioni venta solo oggi avvocati, quindi in qualche modo se continua co- sparenza e di or- lari». una vicenda da coinvolti in queste vicende». C’è un sì, è il suo ragio- todossia». La polemica scrivere, attribu- conflitto di interessi anche in questo namento, «il Torna un cli- arriva anche a Fi- endo a tre impu- caso? «Insomma, qualche problema Csm dovrà far sentire alta la sua ma di detto e non detto, si tirano in renze, durante un’occasione signifi- tati la responsabilità della strage sul- potrebbe anche nascere». I giudizi voce a tutela dell'indipendenza dei ballo tragedie e delitti eccellenti per cativa: la commemorazione dell’ec- la base delle dichiarazioni di un col- pesano e quella marchiatura a fuoco magistrati e dell'eguaglianza dei cit- intimidire. Un clima già vissuto, so- cidio nazifascista di Civitella Della laboratore di giustizia di cui se ne della sentenza su Piazza Fontana («è tadini di fronte alla legge». prattutto da quei magistrati che in Chiana. Protagonisti Claudio Marti- sono dette di tutti i colori?». L’avvo- una sentenza politica») di Gaetano Se Pecorella parla di sentenza questi anni sono stati in prima linea ni, presidente della Regione Tosca- cato ignora molte cose della storia Pecorella, avvocato difensore di Del- politica, il sottosegretario all’Inter- nella lotta ad ogni forma di terrori- na, e il sottosegretario al lavoro Gra- recente italiana, il procuratore fo Zorzi, il terrorista nero da anni no Taormina parla di «sentenza smo e ai rapporti tra affari e politi- zia Sestini. «Mi spoglio per un atti- D’Ambrosio gli rinfresca la memo- fuggito in Giappone e condannato scritta con l’inchiostro rosso», ed è ca. Gerardo D’Ambrosio oggi è pro- mo della mia veste istituzionale - ria e ricorda quando il processo ven- all’ergastolo, ma soprattutto Presi- botta e risposta durissimo con Gio- curatore capo a Milano, nel 1969, dice Martini - per affermare che ne tolto alla procura di Milano: «Se dente della Commissione giustizia vanni Salvi, pm nella capitale e vice- giovane giudice istruttore, si occu- non si può dire dopo ogni assoluzio- non ci fossero state interferenze, co- di Montecitorio, nelle stanze di Pa- presidente dell’Associazione magi- pò della bomba di Piazza Fontana, ne che giustizia è fatta e quando me quelle dei servizi segreti, sarem- lazzo dei Marescialli è risuonata co- strati. Dice Salvi: «Non è possibile con lui indagava Emilio Alessandri- invece c' è una condanna che è una mo arrivati almeno alla verità pro- me una pesante interferenza sul lavo- che cia sia una commistione di inte- ni, magistrato caduto sotto il fuoco sentenza scritta con la matita ros- cessuale già allora». Trent’anni pri- ro dei giudici. Armando Spataro, ressi professionali e gestione del go- dei terroristi. D’Ambrosio non ha sa». Parole che hanno fatto insorge- ma.

Il presidente del deputati Ds: dichiarazioni inaccettabili, il presidente del Consiglio indichi precise regole di comportamento Violante: Berlusconi metta ordine tra i suoi

Ninni Andriolo governo» Le sentenze dei giorni scorsi «Ma Taormina quale responsabi- Il ministro Castelli ha preso le hanno riproposto le polemiche lità ha?» distanze dal suo sottosegreta- sulla separazione delle carriere Sottosegretario agli Interni... ROMA «Alcuni esponenti del Più che di rio affermando che tutte le sen- Non tra giudici e pm. Alcuni espo- «Ecco si occupi degli Interni e governo e della maggioranza hanno tenze vanno rispettate... nenti del Polo hanno puntato lasci stare i problemi della giustizia. dimenticato che non sono più all’op- conflitto «Per questo parlo di atteggiamen- ricordano il dito sul giudice a latere del È bene che il presidente Berlusconi si posizione e che rivestono responsabi- ‘‘parlerei to serio del ministro della Giustizia» ‘‘ che ora processo Carnevale, già compo- affretti a far dare le deleghe ai sottose- lità istituzionali precise. Sembra che Entriamo nel merito delle bac- nente della procura antimafia gretari. L’ozio, si sa, è il padre dei questi signori abbiano sbagliato legi- di vera chettate ai giudici di Palermo e hanno di Palermo... vizi...Registriamo una sequela di di- slatura...». complicità Milano. Nel Polo c’è chi si è incarichi «Non si modifica l’ordinamento chiarazioni scomposte in questi gior- Onorevole Violante lei si riferi- stupito per il fatto che in appel- del Paese sulla base delle vendette. ni. Forse qualche dichiarazione in sce, naturalmente, alle posizio- di interessi lo sia stata ribaltata la prima istituzionali? Come fanno a sapere che cosa ha meno e qualche iniziativa concreta ni espresse dai sottosegretari sentenza Carnevale... sostenuto quel giudice in camera di in più darebbe maggior prestigio al- Taormina e Vietti e dal presi- «Tutti abbiamo sostenuto che il consiglio? Si punta il dito contro pre- l’esecutivo» dente della commissione giusti- ressi? processo d’appello va conservato. agli autori materiali. Mandanti politi- sunti avversari, allo scopo di deni- Nel programma dei primi cen- zia della Camera, Pecorella. «Più che di conflitto io parlerei Questo significa che una sentenza di ci ce ne sono stati senz’altro. Bisogna grarli, con un atteggiamento non de- to giorni il governo non propo- Nel centrodestra c’è chi defini- di complicità di interessi. Se si riveste primo grado può essere successiva- aggiungere che alcuni esponenti del- gno per chi ha responsabilità di go- ne nulla per la giustizia... sce «politiche» le sentenze che un ruolo istituzionale bisogna gestir- mente confermata o modificata. La le istituzioni dell’epoca hanno fatto verno» «Il governo ha presentato un riguardano i processi Carneva- lo senza eccezioni» modifica fa parte della fisiologia del di tutto per impedire che si arrivasse Il tema della separazione delle gruppo di progetti di carattere eco- le e piazza Fontana. Un ritorno Ma non si profila anche un con- sistema. Alcuni esponenti un po’ pa- ad una qualche verità. C’è stato un carriere, comunque, è stato ri- nomico che possono essere non con- al passato? flitto istituzionale? Alcuni tetici della maggioranza sembra vo- depistaggio continuo. Abbiamo avu- proposto. Il centrosinistra co- divisibili ma hanno una loro logica «È patetico il tentativo che fanno esponenti del Csm chiedono gliano riprendere in mano i vecchi to, in altri processi, addirittura alti me reagirà? unitaria. Le proposte sulla giustizia alcuni esponenti della destra di torna- l’apertura di un procedimento stracci delle impunità a proposito Ripeto: aspettiamo che depositino la ufficiali condannati per depistaggio. «Oggi ci sono già misure definite verranno magari più avanti. Io pen- re ai vecchi tempi delle impunità. Io che tuteli i giudici oggetto del- delle stragi, della corruzione e della sentenza. Naturalmente sarebbe sta- Evidentemente c’era a quel tempo, dal Csm che rendono meno automa- so che il ministro Castelli dovrà non so, naturalmente, se coloro che le critiche che provengono dal mafia. Nella prima metà degli anni to meglio, in tutti questi anni, se ci in qualche settore delle istituzioni, il tico il passaggio da pm a giudice e esporre davanti alle commissioni sono stati condannati siano colpevo- governo... Novanta accanto a sacrosante con- fossero state le condizioni per indivi- disegno di usare la violenza per bloc- viceversa. Si possono configurare parlamentari il suo programma. Do- li. Non ho letto le sentenze. Queste, «La responsabilità è di chi ha par- danne si è manifestato, nel Parlamen- duare i mandanti di quell’eccidio. care la democrazia nel nostro Paese. meccanismi più severi, ma non fino podiché si aprirà la discussione e si lo ricordo, non sono state ancora de- lato a sproposito; ma eviterei nuove to e nel Paese, un accanimento giusti- Tuttavia credo che l’analisi storica Per fortuna l’Italia è andata avanti. al punto di impedire del tutto il pas- vedrà quali sono le posizioni della positate e pronunciarsi aprioristica- guerre che danneggiano tutti i con- zialista sul quale anche noi Ds dob- conduca con chiarezza agli ambienti Ma dev’essere sempre chiaro che le saggio da una funzione all’altra. Il maggioranza e quali sono quelle del- mente per l’ innocenza o per la colpe- tendenti. Ci può essere un interesse a biamo riflettere. Ma sono egualmen- dell’estrema destra...». matrici di quelle stragi furono politi- problema della separazione delle car- l’opposizione. Prima avverrà questo volezza è egualmente sbagliato. Ri- provocare schieramenti del Csm che te da respingere le tesi dell’impunità Il senatore Pellegrino ricorda che» riere, comunque, non c’entra nulla dibattito meglio sarà. Bisogna segui- tengo che persone che hanno respon- ne riducano l’autorevolezza. Il mini- per tutti e a tutti i costi» che Ordine Nuovo venne ingag- C’è il problema della estradi- con le sentenze dei giorni scorsi. E io re le vie serie e istituzionali non quel- sabilità di governo, o di commissioni stro della Giustizia ha tenuto una se- Parliamo di Piazza Fontana. giato dai servizi segreti milita- zione di Delfo Zorzi. Il centro- respingo al mittente ogni tentativo le delle dichiarazioni estemporanee. parlamentari, dovrebbero astenersi ria presa di posizione. Sarebbe im- La sentenza giunge dopo tren- ri... sinistra chiederà al governo di uso vendicativo della riforma del- Una cosa è certa: noi siamo dell’opi- da giudizi in cui i ruoli pubblici pos- portante che il presidente del Consi- tadue anni e, considerando il «Pellegrino è stato un autorevole un’iniziativa immediata? l’ordinamento giudiziario» nione che venga comunque assicura- sono apparire sopraffatti da interessi glio indicasse alcune regole di com- processo, non fa luce sui man- presidente della commissione Stragi. «C’era già stato un impegno del Il sottosegretario Taormina, ta l’indipendenza di tutta la magistra- professionali privati» portamento ai suoi sottosegretari. Al- danti di quella strage... Certamente le responsabilità non governo Amato che io spero verrà chiede una modifica del potere tura che è una garanzia per tutti i Un evidente conflitto di inte- la fine è in gioco la credibilità del suo «Io non so se è questa la verità. possono essere ricondotte soltanto confermato» disciplinare del Csm... cittadini» Colore: Composite ----- Stampata: 01/07/01 22.55 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 4 - 02/07/01

4 oggi lunedì 2 luglio 2001 Amato ai Ds: non abbiate paura di D’Alema «Riconosciamoci sulle idee». Petruccioli candida il «dottor Sottile» a leader della Sinistra unita

DALL’INVIATA Luana Benini gresso si deve ipotizzare come pre- gresso con un candidato autonomo, so la sua analisi sulla passata fram- spondere ai bisogni di libertà e di stra e Amato ne sia il leader. Per messa di essere contro di lui?». di bandiera (pensa a Antonella Spag- mentazione della coalizione, sul rap- sicurezza». Adduce come esempi di ragioni politiche e culturali e come Non a caso Amato è venuto a giari), tuttavia ipotizza che una even- porto fra un Ulivo, contenitore poli- incertezza anche nell’azione del go- sanzione conclusiva del rinnovamen- L’Osservatore ORVIETO. A sorpresa Giuliano Ama- Orvieto ad affrontare fra gli altri que- tuale scesa in campo di Bassolino tico di tutti i riformismi, e il proces- verno, la questione dei contratti a to, saremo grati a Amato se sarà di- to entra di peso nella difficile fase sto nodo della discussione. Nella per la segreteria potrebbe condizio- so di riunificazione della sinistra ca- termine, la previdenza integrativa, sponibile». Per quanto riguarda l’Uli- compie 140 anni precongressuale dei Ds. Arriva a due giorni di Orvieto non sono stati nare molto le scelte. Al momento, pace di aprire un canale di collega- gli ordini professionali, le infrastrut- vo: «No al partito unico, sì a una mezza mattinata al Palazzo del Popo- pochi gli interventi che hanno mes- tuttavia, questa possibilità sembra mento forte con l’Europa («Sbaglia ture. «E’ tempo di avviare un proces- organizzazione plurale». Da subito, ROMA Centoquaranta candeline lo e dalla tribuna del convegno di so al centro la necessità di smarcarsi non esserci. chi dice che la socialdemocrazia è so unificante sulle idee liberandoci però, una discussione sui gruppi uni- per l«'Osservatore Romano», la «LibertàEguale», prende di petto il dalla continuità di un gruppo diri- Ed è Claudio Petruccioli, nelle vecchiume»). dal sottobosco dei problemi del pas- ci. Esprime apprezzamento per l’in- testata vaticana che fu fondata il nodo «D’Alema» e tira la volata a gente che «ha fatto dell’essere “ex” il sue conclusioni al convegno, a ri- A proposito della frammentazio- sato che ogni tanto ci sommerge». tervento di Carlo Leoni che ha ripre- primo luglio 1861 da Pio IX. Per Piero Fassino nella corsa alla segrete- fondamento dell’identità del partito, spondere ad Amato e a dire una pa- ne che ha inciso sulla sconfitta eletto- Di qui anche l’esigenza di una con- so la formula usata da Bassolino, festeggiare l'anniversario, il gior- ria. «Mi metterebbe a disagio - spie- incapace di vera contaminazione rola conclusiva su quello che sarà rale , spiega l’ex premier: «Non era clusione del congresso Ds aperta alla «più ulivisti e più di sinistra». Ma, nale è uscito con un un numero ga - se di fronte alla mozione presen- con altre culture». Un gruppo diri- l’orientamento al congresso dei libe- solo un fatto di immagine, che par- costruzione di una casa più ampia «più di sinistra - spiega Petruccioli - speciale a colori a riepilogo della tata da Fassino, pur scoprendovi po- gente, si è sottolineato, solo a parole ral-ulivisti: «Al congresso ci sarà un lassero sette segretari a fronte di un dei riformisti «senza che qualcuno significa un’idea nuova di sinistra». propria storia. E ieri, in piazza sizioni condivise, si dovesse dire favorevole al- nostro documen- Berlusconi solo. C’è stato un proble- dica: questo è il partito pronto ad Infine, come «targa conclusiva della San Pietro, l'intera redazione, “non la firmo perché la firma D’Ale- l’Ulivo, ma nel to che sarà sotto- ma di sostanza politica: i nostri mes- allargarsi a chi vuole essere coopta- giornata», sceglie una frase di Ama- guidata dal direttore Mario ma». Insomma, consiglia Amato, profondo refrat- La componente posto al voto. E saggi erano sfocati perché erano tan- to». Petruccioli raccoglie e rilancia: to: «Tanto più larga sarà l’unità, tan- Agnes, è stata salutata e ringra- D’Alema «dovrà essere bilanciato tario a impegnar- non staremo a te le incertezze su come trattare que- «Vogliamo che dopo il congresso to maggiori saranno le differenze e ziata dal Papa, subito dopo la ma non cancellato». La prende alla si, da subito nel «Libertà eguale» sul stiracchiare le sta società che cambia. Siamo andati dei Ds si determini un passaggio per tanto più intenso l’impegno a ricer- tradizionale preghiera dell'Ange- lontana, l’ex premier, partendo dal- dargli regole e posizioni per senza bussola, divisi, incapaci di ri- l’unificazione delle forze della sini- care l’unità». lus. l’intervento di Roberto Villetti, («Il struttura più so- presidente Ds: è una avere le firme in Il giornale ha sette edizioni: ol- re dei distinguo: se io sono sottile, lida. Nella matti- risorsa, ma non si calce. Il nostro tre che in italiano, anche in ingle- lui è un “chip» scherza). Ebbene, Vil- nata di ieri, a sostegno a un se, francese, spagnolo, portoghe- letti ha evocato il rischio di «omolo- questo proposi- possono ignorare i candidato segre- se, tedesco e polacco. Vi lavora- gazione» che si corre perseguendo to, sono partite suoi errori tario è legato al- no complessivamente oltre 80 un progetto di unificazione ampia bordate di non la condivisione giornalisti e poligrafici e una in un unico contenitore politico di poco conto. Ba- della piattafor- ventina di amministrativi. Tira- tutte le forze del centrosinistra. Ma sta pensare agli ma che abbiamo ture e vendite non sono mai sta- «unità e unificazione non significa- interventi di Giulia Rodano e di Lal- messo nero su bianco e che siamo te rese note dalla Santa Sede, ma no clonazione», afferma Amato. E’ la Golfarelli. Dove il bersaglio era intenzionati ad affermare con nettez- si sa che il quotidiano non è in vero invece che «più grande è il parti- facilmente individuabile: da un lato, za e intransigenza». D’Alema? «Cer- attivo. to, più numerose sono le diverse sen- la richiesta di un passo indietro, o a to che non vogliamo cancellarlo. Il Sobrio nell'impostazione tipo- sibilità che ospita». Ed ecco la do- lato, di una classe dirigente, l’ala da- nostro partito soffre ancora del mo- grafica, con una grande attenzio- manda diretta: «Si ha paura di essere lemiana in primo luogo, e di contro, do in cui è stato cancellato Occhet- ne alla politica estera e ai fatti clonati dagli ex comunisti?». E anco- il rilancio, in sede congressuale, del- to». Ma, «caro Giuliano, è importan- internazionali, oltre che, natural- ra, rivolgendosi alla platea: « Qualcu- la posizione autonoma e chiara di te ciò che si dice ma anche quello mente, alla vita della Chiesa, no dice che si rischia di essere clona- chi riconoscendosi nella piattaforma che si fa: nel congresso del ‘96 D’Ale- l«'Osservatore Romano» ha una ti da D’Alema». Non posso essere io, esposta al convegno da Enrico Mo- ma accolse l’emendamento sull’Uli- filosofia che si può sintetizzare aggiunge, ad affrontare questo pro- rando la vuole affermare con chiarez- vo, poi 15 giorni dopo andò a Gar- in una parola: ufficialità. «Da blema ma «è evidente che nei Ds si za. Nel corso della due giorni, una gonza. Noi abbiamo l’obbligo di tu- centoquaranta anni ogni giorno dovranno creare gli equilibri necessa- bella fetta dei partecipanti al conve- telarci perché questo non accada con il Papa», è la scritta che cam- ri», i contrappesi. Insomma, «tutto gno ha paventato un accordo su una più. D’Alema ha rappresentato la peggiava su un grande striscione dipende da voi», perché D’Alema mozione Fassino-D’Alema che inve- continuità del centrismo togliattia- issato stamane dai giornalisti in «ha effettivamente una personalità ce tenta un’altra parte. E ulivisti co- no nel modo di gestire il partito. Se piazza San Pietro sotto la fine- che a volte sembra inversamente pro- me Antonello Falomi si sono sentiti viene e firma la nostra mozione so- stra di Giovanni Paolo II. E, in porzionale alle sue idee». Brusio in attratti dall’appello di Antonio Bas- no contento perché significa che ri- effetti, il succedersi dei Pontefici sala. E Amato precisa: il riferimento solino venuto qui a sparigliare le car- conosce gli errori fatti prima. Ma ha di fatto scandito anche la poli- è alla personalità spigolosa e ruvida te delle statiche componenti (centro, non può essere il leader di questa tica editoriale del quotidiano: del leader. «Da esterno ai Ds conside- ulivisti, sinistra)e a parlare di Costi- nuova fase. E’ una risorsa, una testa, dalla chiusura verso la società ro D’Alema una delle teste migliori tuente immediata dell’Ulivo. Giulia ma non è l’unica testa e non può contemporanea di Pio IX fino prodotte dal post-comunismo. Ha Rodano, ad esempio, che non vuole essere il capo adesso». all'aprirsi al mondo del Concilio perso anche battaglie da una posizio- «votare Bassolino candidato di L’intervento di Amato al conve- Vaticano II di Giovanni XXIII e ne giusta. Perché dunque, nel costru- D’Alema», pur essendo tendenzial- gno è stato tuttavia molto più com- Paolo VI. ire una posizione condivisa al con- mente orientata a distinguersi al con- plesso ed ha riscosso grande consen-

Giuliano Amato e Il racconto dell’assemblea di Arezzo. D’Alema? Veltroni? Si guarda al futuro Massimo D’Alema Quercia, gli iscritti reclamano mozioni aperte per il congresso

Segue dalla prima del gruppo dirigente nella scon- cali, le associazioni, i circoli - è sono dichiarati favorevoli all'op- fitta di maggio; in che modo si un atto di presunzione che può zione di un partito pluralista e Molti di loro - lo dicono - non ricostruisce una politica delle al- rendere inutile questo congres- aperto, che sappia tenere assie- sono schierati per niente e non leanze, necessaria a battere la so. Gianni Sarrini, giovane ope- me componenti e punti di vista intendono farlo. Si schierano destra; cosa vuol dire moderniz- raio, ha usato parole di fuoco anche molto diversi, anche lon- sulle cose, non sui nomi. Si è zazione, e se è un valore positi- (francamente esagerate), ha det- tani. Come del resto è tradizio- parlato molto poco, ad Arezzo, vo o sempre positivo; cosa vuol to di essere disgustato dal com- ne di tutta la socialdemocrazia delle questioni partito socialista dire valore-lavoro, in che modo portamento dei vertici dei Ds, europea: con quale modello di o partito democratico, rapporti vanno difesi i diritti acquisiti ha minacciato di lasciare il parti- partito? Organizzando le cor- con l'Ulivo, con la Margherita dei lavoratori tradizionali e in to; però poi il suo intervento, renti o invece tendendo sempre eccetera. Comunque non sono che modo vanno corretti questi passata la rabbia e l'emozione, è a momenti di unità? Non c'è stati questi i temi di divisione. diritti per essere estesi alle nuo- diventato molto ragionevole identità di vedute su questo, c'è Di che si è parlato? Di politi- ve esigenze del nuovo lavoro, (non credo che lascerà il parti- però la proposta illustrata dal ca-politica, con passione, con che non è più fordista né to) e Sarrini ha raccontato di segretario Grilli, e contenuta in una notevole competenza, in post-fordista. come una gran parte del popo- un documento che viene invia- modo tutt'altro che unanime, Quindici gli intervenuti. Età lo è ancora disposta a battersi to alla Direzione: non vogliamo anzi con una varietà molto lar- tra i 35 e i 55 anni. Li elenco: il con la sinistra contro Berlusco- un congresso per mozioni chiu- ga di posizioni. Provate a senti- segretario cittadino Enzo Grilli, ni e contro i "furfanti della de- se, nel quale agli iscritti viene re quattro ore di dibattito come 45 anni, assicuratore, Fabio Dia- stra", ha difeso il gruppo diri- solo chiesto di partecipare a questo (che purtroppo riuscirò na, impiegato che si occupa di gente locale del partito, e ha fini- una conta, di alzare una mano, a riassumere male e solo a lar- informatica, Bruna Giovanni- to col giurare che non vuole la ma vogliamo mozioni - o me- ghissime linee) e poi vedrete ni, insegnante, Gianni Sarrini, testa di nessuno, perché non è glio ancora documenti politici - che vi passerà dalla mente il so- operaio, Ettore Migali, medico, tagliando le teste che si ricostru- aperti ed emendabili in ogni fa- spetto che i Ds non esistono Nicola Benigni, direttore di una iscono i partiti, ma tagliando le se congressuale. Una battaglia più. Esistono, e sono ancora un cooperativa sociale, Paolo Nic- politiche sbagliate e sostituen- politico-culturale sugli emenda- partito un po' speciale. Recente- chi, imprenditore, ex vicesinda- dole con le politiche giuste. menti può permettere una di- mente Galli della Loggia ha co, Luisa Gialli, dipendente di Quali? Sarrini, e molti altri - scussione nella quale ciascuno scritto sul «Corriere» che il par- una cooperativa, Tina Chiarini, soprattutto le donne - hanno ha la possibilità di pesare, in au- tito ha vissuto in questi anni pensionata, ex assistente socia- detto che non si può fare una trosinistra, erano di sette-otto- questi giorni sta scendendo in Anche perché il G8 a Genova è tonomia, e nella quale non è solo in funzione del potere. Cre- le, Beppe Brogi, dipendente re- politica che accontenta tutti, e centomila lire e gli aumenti so- piazza un fortissimo movimen- stato organizzato da un gover- necessario indossare le casac- do Che Galli della Loggia spes- gionale, Claudia Ugolini, avvo- allora bisogna scegliere i ceti e no stati quasi impercettibili? to, sicuramente di sinistra, che no di sinistra. E perché la globa- che, ma si può agire liberamen- so dica cose intelligenti: stavol- cato, Andrea Falsini, ex opera- gli interessi che vogliamo rap- In molti altri interventi l'at- mette in discussione gli assetti lizzazione è un fatto e deve esse- te, e battersi su ogni singolo te- ta ha detto una vera fesseria. io, Alberto presentare. tacco contro il "quartier genera- dell'occidente re governata e ma, sulla base delle proprie idee Provo a riassumere i temi Ciolfi, dipen- Moltissimi le" è stato decisamente più sfu- capitalistico a non solo con- e di nient’altro. della discussione, per titoli: dente dell' Interventi durissimi hanno ricorda- mato. Però devo dire che non dieci anni dal- Ma la Destra fa testata. Molti Infine il giudizio sulla de- cos'è la destra italiana e cos'è Enel, ex segre- to che è stato mi pare di avere ascoltato nes- la caduta del altri compa- stra. Durissimo. Claudia Ugoli- Berlusconi; perché la sinistra ha tario cittadi- soprattutto dei più Berlusconi , e sun intervento che non fosse co- comunismo. paura: «Rischi di gni però han- ni e Luisa Gialli hanno parlato perso, e se poteva vincere; quale no. non la sini- munque polemico verso il cen- Può un parti- no dato ragio- addirittura di "rischio di fasci- politica deve essere condotta Alcuni de- giovani verso il stra, a propor- tro. Sono costretto a seleziona- to di sinistra fascismo, siamo ne alla Giovan- smo". La Gialli, con una prosa dall'opposizione (e quanto, e gli intervenu- gruppo dirigente re l'aumento re drasticamente gli interventi e chiamarsi fuo- davanti nini e hanno molto colorita, ha spiegato che quanto radicalmente va corret- ti, mi è parso delle pensioni i temi. Scelgo tre temi: la que- ri? Tina Chia- criticato la Di- la filosofia di Berlusconi è quel- ta, o no, la politica condotta soprattutto i nazionale che ha minime, e han- stione del G8, il giudizio sulla rini ha detto ad un nuovo rezione dei Ds la del «ricominciamento», cioè quando si era maggioranza); più giovani, perso le elezioni no detto che destra, i problemi del congresso che il popolo totalitarismo» perché ha sot- negare che prima di lui ci sia quale rapporto deve stabilire il hanno avuto questo è stato del partito (e qui è emersa una di Seattle ri- tovalutato l'ar- stato qualcos'altro, in Italia. Si partito dei Ds (e poi l'Ulivo) toni durissimi uno dei gran- proposta concreta che mi pare porta la sini- gomento, che riparte da zero su tutto. Tipico con i movimenti che oggi si verso il grup- di paradossi molto interessante). stra al suo lin- invece viene modo di ragionare di ogni tota- chiamano «di Seattle», cioè con po dirigente nazionale. Fabio della campagna elettorale. Una Sul G8 le differenze sono guaggio e torna a collocare la giudicato un punto di partenza litarismo: il primo anno dell' il nuovo «anti-capitalismo di Diana, Nicola Benigni e qual- compagna ha chiesto: se è stabi- grandissime, naturalmente. Pe- politica vera al posto che le spet- per analizzare la situazione poli- Era Berlusconi... Claudia Ugoli- massa, internazionale, giovanile cun altro, hanno detto che pre- lito dalle autorità europee che rò la maggioranza degli interve- ta. Bruna Giovannini ha propo- tica. ni ha chiesto di tornare agli slo- e non solo giovanile»; come deve sentare mozioni al congresso, un milione e duecentomila lire nuti ha dimostrato una grande sto di inviare rappresentanze Da qui - cioè da questa diffe- gan di un tempo (che erano an- svolgersi il congresso dei Ds, co- da parte del gruppo dirigente, al mese è il minimo reddito pos- simpatia per il popolo di Seatt- dei Ds a Genova, perché è assur- renza molto netta di giudizi - è che linea politica): «Unità, gran- me e quanto deve rinnovarsi il come se si avesse la legittimità sibile, in occidente, cioè è la so- le. E' stato detto che è assurdo do non esserci. Altri però le han- partita la discussione sul plurali- de unità, il fascismo non passe- gruppo dirigente, quanto gran- per farlo - senza prima ascolta- glia di dignità, perché le pensio- discutere di politica senza parti- no fatto notare che non tutto il smo e su come svolgere il con- rà...» di sono state le responsabilità re la base, i gruppi dirigenti lo- ni minime, col governo di cen- re da lì: cioè dal fatto che in partito è d'accordo su questo. gresso. Mi sembra che tutti si Piero Sansonetti Colore: Composite ----- Stampata: 01/07/01 22.41 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 5 - 02/07/01

lunedì 2 luglio 2001 oggi 5 La Fiat parte all’assalto di Montedison Ieri il via libera dal Lingotto, ma Agnelli e i suoi alleati potrebbero già contare sulla maggioranza delle azioni

Massimo Burzio nistratore delegato, Paolo Cantarel- comparto in forte crescita e di pros- (13,12% di Montedison ) e sulla diobanca. Ma le prime risposte dal- lire. la, «pieni poteri per eventualmente sima liberalizzazione. Deutsche Bank (3,14,%) che si sa- l’altro fronte non si sono fatte atten- E proprio alcune difficoltà nella concludere l’operazione». Con la Per farlo, non soltanto è dispo- rebbe anche assunta l’incarico di cu- dere: Montedison ha annunciato in- definizione da parte della cordata Le parole-chiave TORINO Adesso è ufficiale: la Fiat va precisazione finale che «al momen- sta a dare un colpo quasi mortale a rare la parte finanziaria dell’ "affare fatti di aver sfilato dal suo portafo- Fiat degli assetti della nuova società all’assalto della Montedison e dichia- to del perfezionamento dell’opera- Mediobanca, ma sembra aver prepa- Montedison" assieme a Lazard e, glio il «gioiello» della Fondiaria, ce- giustificherebbero l’indeterminatez- della scalata ra guerra a Mediobanca che attual- zione i termini della stessa saranno rato la sua strategia di conquista assi- non è escluso, al Crédit Agricole- dendo le sue par- za dei tempi in mente controlla la società di Piazzet- tempestivamen- curandosi, sin Indosuez. Già in questo modo si ar- tecipazioni alla cui verrà lancia- MILANO Il tentativo di scalare ta Bossi. Il Consiglio d’amministra- te comunicati». dalle prime bat- riverebbe a superare di un 6% quel Sai. Ancora incerti ta l’Opa. Sono una società quotata in Borsa è di- zione straordinario si è riunito ieri La rottura Da parte del gruppo tute della scalata 30% obbligatorio per legge per for- Il comunica- tutte domande a sciplinato da una fitta serie di nor- alle 17 in punto al Lingotto e poco con Medioban- a Montedison, mare e lanciare un’Opa ufficialmen- to della Fiat la- i tempi cui verrà data me. Vediamo alcune parole-chia- più di un’ora dopo ha emesso il suo ca, che Agnelli torinese si parla la presenza di al- te totalitaria. Della partita fa parte scia ancora nel- una prima rispo- ve che accompagneranno la scala- verdetto. Con un linguaggio tanto tempo fa aveva leati e compagni anche il finanziere franco polacco l’indetermina- dell’operazione sta stamane al- ta di Fiat a Montedison. cauto nella forma, quanto chiaro bollato di scarsa della volontà di di cordata che Romain Zalesky (Tassara) con il suo tezza sia la socie- Attesa per il l’apertura della OPA TOTALITARIA - L’articolo nella sostanza. "lungimiranza", acquisire «una sin da ora sem- 10,26% che proprio ieri ha riconfer- tà che lancerà Borsa. Solo allo- 106 del Testo Unico delle disposi- Il vertice della Fiat annuncia in- si è dunque com- brerebbero ga- mato che la sua presenza accanto l’Opa (quella responso che verrà ra si capirà a che zioni in materia di intermediazio- fatti di avere «esaminato un proget- piuta e l’esito rilevante rantire un peso alla Fiat «è assolutamente sicura». A che in termine stamane dalla Borsa livello è giunto ne finanziaria dispone che chiun- to di valorizzazione delle proprie at- della battaglia partecipazione» azionario impor- questo nocciolo duro di alleanza po- tecnico si chia- quel «perfezio- que abbia acquisito a titolo onero- tività nel settore dell’energia attra- lanciata ieri por- tante. Infatti, trebbero aggiungersi anche la Serfis ma «newco») sia namento del- so una partecipazione superiore verso il loro conferimento in una terà comunque Agnelli, Fresco e della famiglia Strazzera (4,8%) e la i tempi dell’ope- l’operazione» a al 30% del capitale ordinario di apposita società che potrebbe preve- vada a finire ad Cantarella conta- Sai con il suo 1%. Da qui in avanti, razione. cui ha accennato la Fiat nel suo co- una società quotata in Borsa è ob- dere l’acquisizione di una rilevante un nuovo disegno dei rapporti di no sulla francese EdF, che già detie- poi, non è escluso che altre quote Nel primo caso sono circolati i municato. E verrà anche un primo bligato a lanciare, entro trenta partecipazione in Montedison». Al forza del capitalismo italiano. Sul ne il 20,1% di Montedison e che in azionarie possano arrivare a rendere nomi di Ipi Spa (Immobiliare) e del- giudizio del mercato sul complesso giorni dal verificarsi della condi- parere favorevole espresso alla inizia- fronte industriale, grazie alll’allena- serata ha confermato il suo "interes- ancora più massiccia la squadra che la Fenice (Energia Fiat). Sarà co- dell’operazione lanciata ieri, con i zione suddetta, un’Opa sulla tota- tiva, il consiglio di amministrazione za con la francese EdF la Fiat punta se" all’operazione, e sul pool di ban- fa riferimento alla Fiat, puntando a munque una società a cui la Fiat titoli delle galassie Fiat e Medioban- lità delle azioni ordinarie residue. ha fatto seguire il conferimento al a diventare uno dei punti di riferi- che, formato da San Paolo Imi, Ban- vanificare in partenza qualsiasi ten- conferirà i suoi «assett»energetici, ca inevitabilmente al centro di tutte Peculiarità dell’offerta totalitaria, presidente, Paolo Fresco e all’ammi- mento nel settore dell’elettricità, un ca Intesa Bci e Banca di Roma tativo di difesa messo in atto da Me- valutabili intorno ai 450 miliardi di le attenzioni. che si configura come un’Opa ob- bligatoria, è che essa riguarda so- lo le azioni ordinarie e non le al- tre tipologie di azioni, né tanto- La società di Piazzetta Bossi vende le sue azioni nel gruppo assicurativo alla Sai di Ligresti per 1.059 milioni di euro meno gli altri strumenti finanzia- ri. L’Opa totalitaria deve essere lanciata entro trenta giorni dal su- peramento del 30%, ad un prez- Prima contromossa dal fortino assediato zo non inferiore alla media arit- metica tra il prezzo medio ponde- rato di mercato degli ultimi 12 mesi e quello più elevato pattuito Ceduta la partecipazione in Fondiaria nello stesso periodo di tempo dal- l’offerente per acquisti di azioni ordinarie. Angelo Faccinetto plicare le cose ci si sono messe poi le andati però in fumo. In aprile era sem- Ma la contesa ha anche altri riflessi. OPA A CASCATA - È l’obbligo scelte della banca d’affari milanese. Chi brata sul punto di concretizzarsi una Importanti. Sono saltati anche gli equili- di offerta pubblica totalitaria sul- non ricorda il giudizio di «scarsa lungi- cordata di imprenditori bresciani vicini bri in Hdp. In contemporanea con la le azioni ordinarie delle società MILANO Guerra a distanza. Mentre a miranza» lanciato da Giovanni Agnelli, al presidente di Montedison, Luigi Luc- sfida per il controllo del gruppo presie- quotate nelle quali si detiene indi- Torino, al Lingotto, si riunisce il consi- il giorno dell’assemblea di Confindu- chini. Obiettivo, conquistare una posi- duto da Lucchini e Bondi, Fiat (attraver- rettamente (ossia controllando glio di amministrazione della Fiat per stria, contro la strategia seguita da Me- zione rilevante nel capitale della hol- so Sicind), Pirelli, IntesaBci e Mittel un’altra soicietà) una partecipa- dare il via alla scalata destinata a pren- diobanca sul capitolo energia di Monte- ding. Ma non se ne fece nulla. Come hanno infatti chiesto di prorogare per zione superiore al 30% delle azio- der forma di Opa, più o meno alla stes- dison? All’Avvocato non erano piaciute priva di fondamento concreto si è rivela- sei mesi il patto di sindacato della hol- ni con diritto di voto. tale situa- sa ora a Milano, in piazzetta Cuccia, ex le mosse messe in atto per mantenere il ta la voce di pochi giorni fa, che voleva ding che controlla Rcs e il Corriere della zione si verifica quando un sog- salotto buono della finanza italiana, Me- controllo del gruppo. E il giudizio non un gruppo di imprenditori del nord-est Sera. Obiettivo, rimettere in discussio- getto acquisice il controllo di una diobanca (che di Montedison detiene il se lo era tenuto per sè. In pratica, una - da Benetton a Leonardo Del Vecchio ne pesi, poteri e vertici della finanziaria società con l’obiettivo di ottenere 14,5 per cento) studia le contromisure. dichiarazione di guerra. Anche se pochi (Luxottica) - pronti a scendere in cam- di via Turati, dove hanno il loro peso il controllo di una o più società Per cercare di ergere barricate contro allora avrebbero potuto immaginare po a fianco di Mediobanca nella sfida Mediobanca e la Gemina della famiglia quotate da essa controllate. Nel gli assalitori - anche se conti alla mano che si sarebbe giunti in così breve tem- per il controllo del gruppo di piazzetta Romiti. Cioè il controllo del Corrierone. caso dell’Opa su Montedison le loro forze (dal punto di vista aziona- po alla decisione di ieri. Bossi. Segno anche questo che la partita Ben sapendo che eventuali trattative l’Opa a cascata dovrebbe riguar- rio) sono tali da rendere disperata L’operazione Fiat-Edf-Zalesky, era è di quelle decisive per gli assetti del verrebbero ad incrociarsi con la batta- dare Edison e forse Fondiaria, en- un’eventuale volontà di resistenza - o stata preceduta in questi ultimi mesi da potere economico. E che la tensione è glia per Montedison. E a pesare sul futu- trambe controllate della Montedi- quanto meno per studiare una via altri tentativi - con altri protagonisti - alle stelle. ro di Mediobanca. son. d’uscita onorevole. Nel palazzo assedia- CONSOB - La Consob (Commis- to è una girandola di incontri. Vincen- sione nazionale per le Società e la zo Maranghi (l’amministratore delega- Borsa) è l’autorità di controllo to dell’istituto) con i vertici Montedi- del mercato mobiliare italiano, son. Maranghi con il suo omologo di costituita nel 1974. Si tratta di Unicredit, Alessandro Profumo, il presi- un’autorità amministrativa indi- dente della fondazione CariVerona, Bia- pendente, la sua attività è rivolta si, e il rappresentante della fondazione alla tutela degli investitori, all’effi- Crt Palenzona, che è anche numero cienza e alla trasparenza del mer- due di Unicredit. Maranghi con Ciani, cato. La commisione è un organo l’amministratore delegato della Sai, la collegiale composto da un presi- compagnia di assicurazioni del gruppo dente e da quattro membri nomi- Ligresti che di Montedison detiene il 3 nati con decreto dal Presidente per cento. Fuori, coi cronisti, sorrisi e della Repubblica, adottato su pro- frasi di circostanza. Tutte improntate posta del Presidente del Consi- all’ottimismo. «È andato tutto benissi- glio dei ministri. Durano in cari- mo». ca cinque anni e possono essere Ma cosa? Per saperlo, dopo un’al- confermati una sola volta. tra girnadola, questa volta di congettu- AZIONE ORDINARIA - Ogget- re, bisogna attendere fino a tarda ora. to dell’Opa possono essere sole le Quando un comunicato del gruppo an- azioni ordinarie. Le azioni ordina- nuncia di aver ceduto le partecipazione rie sono quelle che attribuiscono in La Fondiaria (detentrice del 2% di il diritto di partecipare e di votare Mediobanca) assicurazioni alla Sai del nelle assemblee ordinarie e straor- gruppo Ligresti e quelle in Dieci srl (che dinarie, il diritto al riparto del- ha in corso l’incorporazione delle cartie- l’utile e il diritto alla quota di li- re Burgo) al gruppo Bollorè. Il tutto per quidazione nell’ipotesi di sciogli- un importo complessivo valutabile in mento della società. Altri diritti circa 1.140 milioni di euro. Le due ope- sono costituiti dal diritto di ozpio- razioni consentiranno, dal punto di vi- ne, dal diritto di impugnare le sta finanziario, di ridurre l’indebitamen- delibere dell’assemblea, di consul- to del gruppo e, quindi, di «proseguire tare il libro dei soci, di prendere nel piano industriale di rafforzamento visione del progetto di bilancio. di Edison». Soprattutto, però, costitui- scono un colpo duro all’operazione messa in cantiere da Fiat ed Edf. Visto che sembra destinata a scompaginare il In caso di scorporo del settore, British Gas sarebbe interessata all’acquisto Occhi puntati oggi sui titoli della società petrolifera dopo l’accordo da un miliardo di dollari quadro sul quale gli strateghi delle due società neoalleate hanno lavorato per definire i dettagli dell’Opa. Al centro dell’attenzione - e dell’in- teresse - non c’è solo Montedison. Ci Gli inglesi puntano su Edison Gas Eni-Iran all’esame del mercato sono soprattutto le sue controllate. A cominciare, appunto, da Edison. E ogni eventuale misura difensiva andava as- MILANO L’Opa di Fiat ed Edf su Mon- te di un fatturato complessivo di Edi- British Gas per Edison Gas non sor- MILANO Prova dei mercati, oggi in fasi. La prima riguarda la perforazio- so di Darquaim, del primo progetto sunta prima della presentazione della tedison ancora non è stata lanciata, son di 2,5 miliardi di euro. Il gas, prende Giuseppe Sacco, docente di Piazza Affari, per i titoli Eni dopo il ne di otto pozzi produttori e la rea- di un giacimento a olio onshore as- documentazione di offerta alla Consob ma già sono cominciate le grandi ma- inoltre, è una attività molto impor- politica economica internazionale al- contratto da un miliardo di dollari lizzazione di impianti di trattamen- segnato a una compagnia straniera. da parte degli scalatori. Da quel mo- novre anche in campo internaziona- tante in Edison in quanto non solo la Luiss, per il quale un pò di concor- siglato l’altra sera in Iran per lo svi- to dell'olio per una produzione gior- L'Eni è già presente in Iran con il mento, infatti, la società oggetto di Opa le per l’accaparramento delle posizio- serve come combustibile per la parte renza internazionale nel settore luppo del giacimento a olio «onsho- naliera di 50mila barili. Nella secon- campo a gas di South Pars e quelli a non può più assumere iniziative che ni più ghiotte in campo energetico. elettrica (la metà di quanto prodotto «non sarebbe nociva». «Mi sembra re» Darquain, nella provincia del da fase la produzione giornaliera au- olio di Dorood e Balai. possano opporsi al raggiungimento de- Dall’Inghilterra, la British Gas si sta- è utilizzata all’interno di Edison) ma comprensibile - osserva Giuseppe Kuzestan. menterà fino a 160mila barili. Fonti ufficiali americane aveva- gli obiettivi dell’offerta. rebbe preparando ad acquisire la Edi- anche per presentare attività di multi- Sacco - in una logica industriale, che Il contratto, firmato con le due La durata totale del progetto è no espresso due giorni fa «preoccu- Con la contromossa di Montedi- son Gas, qualora il gruppo di Piazzet- utilities. British Gas, che è leader mondiale società petrolifere iraniane, Nioc e di 65 mesi e comporterà per l'Eni pazione» per i contratti per lo svi- son, insomma, Mediobanca non sem- ta Bossi decidesse di scorporare il set- Tra Edison Gas e British Gas da nel settore, scenda in campo e pensi Nico, è di tipo buy-back: il miliardo un investimento totale di circa 550 luppo dei giacimenti petroliferi ira- bra avere per il momento nessuna inten- tore che fa capo ad Edison, ma sareb- tempo è in corso una attiva collabo- di comprare per intero Edison Gas, di dollari, valore complessivo del milioni di dollari, di cui 180 per la niani del tipo di quello firmato ieri zione di arroccarsi nella fortezza Gene- be disponibile ad avviare anche con i razione. Le due società non solo pos- così come mi sembra abbastanza lo- contratto, saranno cioè rimborsati prima fase. In 30 anni il giacimento dalla socoetà italiana. E il contratto rali. Quelle Generali che non più di un nuovi azionisti di Montedison (Fiat, seggono un giacimento in Egitto di gico che la Newco, che dovrebbe lan- e pagati dall’Eni attraverso le entra- di Darquain dovrebbe produrre 1,3 dell’Eni arriva proprio alla vigilia paio di mesi fa - con nomina al vertice Edf e Tassara) intese per eventuali 100 miliardi di metri quadrati per ciare l’Opa su Montedison, cerchi te generate dall'olio prodotto dal miliardi di barili di olio. della decisone del govertno Usa se di Gutty al posto di Desiata - furono un joint venture. Il settore gas di Monte- l’esplorazione di gas, ma fanno par- accordi con British Gas qualora Edi- campo nell'arco di circa 6 anni. L'accordo conclude un negozia- rinnovare per altri cinque anni l’em- po’ il casus belli che hanno portato Me- dison è una attivita in particolare te, per un terzo ciascuna, del capitale son venga interamente inglobata nel- Eni è operatore dello sviluppo to avviato in seguito alla gara indet- bargo, varato nell’agosto ‘96, con- diobanca ad incrociare le armi con la espansione e contribuisce in maniera sociale di Nile Valley Gas Company, la nuova società, tanto più che il con una quota del 60% mentre Ni- ta dalla Nioc nel 1998 e alla quale tyro le imprese straniere che sotto- famiglia Agnelli. Nè Fiat, né Bankitalia, significativa sul fatturato del gruppo. una società impegnata nella costru- principale giacimento di gas in Egit- co, compagnia controllata dalla l'Eni ha partecipato in concorrenza scrivano con Iran e Libia contratti infatti, approvarono l’operazione. Nel 2000 Edison Gas ha registrato zione di un gasdotto in Egitto. La to è suddiviso a metà tra British Gas Nioc, detiene il rimanente 40%. con le maggiori compagnie petroli- di valore superiore a 20 milioini di Ma non fu l’unica scintilla. A com- ricavi per 822 milioni di euro a fron- notizia di un probabile interesse di ed Edison Gas». Il campo sarà sviluppato in due fere internazionali. Si tratta, nel ca- dollari. Colore: Composite ----- Stampata: 01/07/01 21.38 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 6 - 02/07/01

6 oggi lunedì 2 luglio 2001

L’idea fissa In visita in Sardegna il senatore a vita si scaglia contro Parisi per la sua definizione di cattolici regolari e irregolari

Come ha scritto Ernesto Galli della Loggia sul Corriere, i Ds appaiono incapaci di liberarsi del passato. Di questo, va aggiunto, Cossiga rivela: non volevo fare il Presidente è parte integrale la «questione morale» della quale l’ultimo decennio è stato il figlio legittimo. E’ questa la strada che ROMA Francesco Cossiga, in Sardegna ospite sto ad abbandonarsi solo ai ricordi, gli pre- espresso rispetto al pensiero e all'azione di continuano a indicare L’Unità, La Repubblica, Micromega. d'onore alla rievocazione della battaglia di me che il suo progetto faccia un altro picco- Romano Prodi e dei suoi adepti». Il senato- Sanluri del 1409,quella in cui l'esercito ara- lo passo avanti con il consenso di tutti. E re a vita Francesco Cossiga critica le afferma- Arturo Gismondi, IL GIORNALE, 29 giugno, pag. 3 gonese sbaragliò quello sardo, sogna una così l'orgoglio autonomista diventa il filo zioni fatte da Parisi al convegno di Camaldo- assemblea costituente sarda e per l'occasio- rosso che lo lega allo storico Antonello Mat- li. «Ho letto con pena profonda le dichiara- Fassino, a giudizio di chi scrive, non è l’aquila del monte che si ne si concede soltanto una incursione nella tone, suo allievo quando parla della Sarde- zioni rese da Arturo Parisi e le affermazioni politica regionale per dire la sua sulla staffet- gna da Eleonora d'Arborea al primo parla- in merito all' appartenenza o voto all'Ulivo pretende, Ma nel pollaio del Botteghino può mettere in campo ta tra Mario Floris, presidente della Giunta e mento sardo o a Renato Soru, che porta in dei cattolici regolari ed appartenenza o voto alcune qualità fattesi rare: un comportamento più sobrio, meno Mauro Pili, coordinatore di Forza Italia in giro per il mondo il nome dell'isola con alla Casa delle Libertà dei cattolici irregolari. loquace, giustamente afflitto e afflittivo, un approccio cauteloso, Sardegna. Tiscali, ma ha scelto di creare il quartier Anzitutto per la sua anima e poi per la sua che è tipico del vecchio apparatchik cresciuto nella federazione «L'unica staffetta che conosco è la 4 per generale a Cagliari e, come ieri, torna spesso intelligenza, mi auguro che quanto riporta- torinese, una sorta di accademia della burocrazia comunista (che 100 olimpionica -dichiara l'ex presidente, nela sua Sanluri.«Lo dico chiaramente: sono to non corrisponda al vero». che regala una indiscrezione- non volevo per la revisione totale dello Statuto sardo. «Sembra che la carità - aggiunge l'ex del resto, se ha partorito i Fassino, ha anche allevato i Ferrara). fare il presidente della Repubblica. Ero a Tranne l'esercito, battere moneta e la politi- presidente della Repubblica - non sia più tra Che tanta modestia sia sufficiente a liberare i DS dai salotti buoni Barcellona, come me c'era il prof. Francesco ca estera, la Sardegna deve avere la mano le virtù dei cattolici democratici e che soprat- romani, dalla tutela di Scalfari, dai forcaioli di Micromega, dal Cesare Casula. Mi telefonarono per dirmi libera per tutto il resto». tutto ad essi appartenga la presunzione della sinistrismo terribile della Melandri e di Furio Colombo, resta da che, esauriti tutti i candidati ella Dc, c'era Si infiamma lo storico Francesco Cesare superiorità etica e intellettuale. La cosa non vedere. E però: peggio di come è andata fin qui, è difficile che l'accordo per votare il presiente del Senato. Casula. E per chiarire il concetto: «abbiamo mi meraviglia perché colgo nell' aria, di fron- Scrissi al segretario del mio partito spiegan- il dover di chiederlo, poi si vedra». Sul pun- te alla dolorosa decadenza dell' autentico vada. do i motivi che sconsigliavano la mia candi- to tutti d'accordo. Cossiga ha paralto anche spirito e dell' autentica pastorale cristiana, datura. Un diplomatico partì immediata- su Parisi. Se le sue affermazioni sui cattolici una fuga in avanti che è in realtà un rifugiar- Arturo Gismondi, IL GIORNALE, 1 luglio, pag. 8 mente con la lettera verso Roma». Come «orrispondessero al vero «ne sarei conferma- si nel campo del giudizio sulla società mo- (3 - Continua) andò a finire si sa. to nel giudizio di presuntuoso cattolicesimo derna, nelle sue dimensioni politiche ed eco- L'ex capo di Stato e tutt'altro che dispo- strumentale ed integralista da me sempre nomiche». Berlusconi chiede il passi Vaticano Domani visita privata dal Papa con i piani su scuola privata, famiglia e aborto

ROMA Sette anni fa non fece in tempo come la legge sull’aborto; c’è voglia di a varcare il portone di bronzo vatica- discutere sulla questione del diritto a Il personaggio no. Il suo governo finì prima. Questa scegliersi una morte dignitosa; c’è la volta, nonostante la situazione sia nei consapevolezza che la scuola pubblica numeri più salda rispetto al ‘94, Silvio rappresenta la scelta prioritaria di Berlusconi ha preferito accelerare e in uno stato laico che ad essa deve desti- visita dal Papa si recherà domani. Un nare il massimo dell’impegno sia eco- L’irresistibile ascesa incontro a carattere «privato» dati i nomico che culturale. Il movimento, tempi stretti in cui è stato organizza- su questi argomenti, è assolutamente to. Senza discorsi ufficiali, con un ceri- trasversale nonostante alcuni espo- di Pikachu-Miccichè la nuova classe moniale ridotto all’essenziale. A tesse- nenti del governo, primo fra tutti Roc- re i rapporti con la Santa Sede è stato, co Buttiglione, pensino il contrario. Il come sempre accade per le questioni premier non potrà non tenerne con- eggendo l’intervista a Marcello Dell’Utri sul Sicilia. Privo di tutto, ma buono per tutto. È il La Cgil ha reagito male alla decisione del governo di molto delicate, Gianni Letta, il Riche- to. «Messaggero» si evince che la nomina del ministro junior per l’Economia, Gianfranco Mic- confermare, con la presentazione della prima parte della lieu del Cavaliere che farà parte della Di questo si discuterà nei dettagli Lcoordinatore di Forza Italia avviene un po’ cichè. Un economista?, che appena eletto ha det- delegazione del governo, non molto con il cardinale Sodano. È molto pro- alla maniera dei Pokémon. Il leader dice: «Scelgo to che le pensioni al minimo saranno portate ad manovra economica, gli impegni presi con gli elettori. Il numerosa data la non ufficialità della babile, invece, che il Papa ancora una te», e il rapporto viaggia sulla fiducia come sostie- un milione entro un mese. Che le tasse saranno sindacato guidato da Sergio Cofferati annuncia visita, che domani salirà al terzo pia- volta ribadirà il suo timore per una ne Dell’Utri e dura finché il capo, il presidente abbassate al 23% entro un altro mese. L’uomo l’intenzione di salire sulle barricate, minaccia persino di no del Palazzo Apostolico. L’incontro globalizzazione selvaggia che rischia del Consiglio per esser chiari, si fida del coordi- più in sintonia con la teoria cara al premier, ricorrere a sedi giudiziarie costituzionali e si prepara a sarà scandito dal consueto rituale. Pri- di comprimere i bisogni e i diritti dei natore. «L’incarico ha una scadenza?», s’interro- secondo una ricostruzione doviziosa del «Corrie- condizionare le scelte di una opposizione fragile. ma colloquio privato, per circa un paesi più poveri (che sono tanti) ri- ga il serafico Marco Conti. «No, perché è fiducia- re della sera», del facciamo, condoniamo, spen- quarto d’ora, tra Giovanni Paolo II e spetto a quelli più ricchi che sono po- rio e come tale dura fino a quando c’è un rappor- diamo, che poi se arriva il buco è colpa di quelli Il blitz di Berlusconi - finalizzato a determinare le il Presidente del Consiglio, nella bi- chi ma molto potenti. I tempi rapidi to di fiducia con il leader», risponde il braccio di prima. Ma il buco sarà svelato quando ormai condizioni di una ripresa dell’economia che attenui blioteca del Papa. Poi la delegazione in cui è stata organizzata la visita in destro di Berlusconi, con un giro di parole che è troppo tardi e quando, diciamo noi, sarà dive- l’impatto negativo del buco nei conti pubblici lasciato dal del governo incontrerà il Segretario di Vaticano derivano, con molta proba- ne rende la determinazione. Lo citiamo perché nuto impossibile stabilire un prima o un poi, centrosinistra - avrà dunque conseguenze politiche non Stato, Cardinale Angelo Sodano, per bilità, anche dall’avvicinarsi del G8 di non è bello estrapolare su una materia così deli- perché i fenomeni di spesa vanno governati, non irrilevanti. Che Cofferati stia cercando di far entrare la affrontare in concreto le questioni Genova dove i Grandi si incontreran- cata. Parole che valgono più di una dispensa per abbandonati. che da tempo vedono un confronto no per discutere dei destini del mon- alcuni passeri impallinati di sinistra che guarda- Miccichè, novello Pikachu, è pronto a squa- CGIL nel confronto politico non è certo un mistero. Che tra Vaticano e Stato italiano dai toni, do. Di tutti gli altri. Il Papa ha molto a no con eccessiva attenzione-ammirazione alla dernare il contratto con gli italiani. E per la sua l’effetto di questa pressione sull’opposizione possa avere negli anni, diversi o anche contrappo- cuore, e lo ha più volte ribadito, la forma-partito di Forza Italia. missione non sta lasciando nulla al caso. Nel conseguenze molto pesanti, è una riflessione che stanno sti. difesa dei più deboli. Non è un caso La nomina di Gianfranco Miccichè a coordi- luogo più austero dell’economia dopo la sede cominciando a fare i cosiddetti moderati dell’Ulivo. Il governo di centrodestra si pre- tra i manifestanti pacificisti ci saran- natore di Fi è andata proprio così. L’Unto del della Banca d’Italia in via Nazionale, il ministero senta con le carte in regola alle autori- no anche tanti gruppi cattolici e tanti Signore come un Tenno orientale volge lo sguar- del Tesoro, sta facendo man bassa di metri qua- IL VELINO, 28 giugno tà d’Oltretevere sui problemi che stan- «papa boys», quasi giovani che lo scor- do verso l’autore involontario delle più cocenti drati. Si narra che lo spazio richiesto per segreta- no particolarmente a cuore alla Chie- so agosto parteciparono alla giornata picchiate elettorali della sinistra: sessantuno a rie, collaboratori, tecnici e affini sia giunto a sa: la parità scolastica e le sovvenzioni mondiale della gioventù, quando Gio- zero alle politiche in Sicilia, 60% a 39% alle nove stanze. Un bilancio che sembra solo all’ini- alle scuole private; la difesa della fami- vanni Paolo II chiese alle nuove gene- regionali. Dall’uomo con le mani in pasta nel zio. La Cgil è talmente consapevole di quanto essa si giochi in glia fondata sul matrimonio; la tutela razioni di difendere i diritti di chi da vituperato regime democristiano, Claudio Scajo- E pensare che Carlo Azeglio Ciampi, ai suoi questa partita che è già sul punto di imboccare la della vita dal concepimento alla mor- solo non può difendersi. Un invito la, al bancario venuto dal nulla. Giovanile, bello, tempi, si portava da casa anche l’acqua minerale. contrapposizione a tutto campo (dai provvedimenti sulla te naturale. Dal primo giorno il nuo- ribadito ieri dai vescovi della Liguria ben vestito, con le amicizie giuste, soprattutto in Fabio Luppino scuola alle prime misure economiche) senza nemmeno vo governo ha parlato di modifiche che, con una lettera aperta ai fedeli, sostanziali alla legge 194 sull’aborto, hanno sottolineato «l’urgenza di risve- concedere ciò che i sindacati meno politicizzati di solito ha escluso ogni forma di eutanasia, ha gliare in tutti, a partire dai responsabi- sta posizione ad alcuni dei suoi ospiti, una parentesi, pur importante, nel la- quantificato il famoso “buco” di bilan- concedono ai nuovi governi: un po’ di tempo e respiro. ribadito l’intenzione di finanziamenti li della cosa pubblica, un sussulto di a cominciare da George W. Bush, è voro del governo impegnato a dare cio. È possibile che il governo presen- Ecco perché le chiavi del destino della sinistra le possiede per la scuola privata inserendoli tra le nuova moralità di fronte ai gravi e uno dei problemi che dovrà affronta- sostanza al programma dei «cento ti una forbice di cifre, anziché una Berlusconi. Se fallisce, la sinistra rimarrà schiacciata sotto priorità. Ma Silvio Berlusconi, nel talvolta drammatici problemi che si re. Anche se, subito dopo il G8, il giorni» che, per ora, è solo enunciazio- sola. Il tempo passa ma l’allarme lan- il peso del conservatorismo sindacale. prendere impegni, dovrà comunque connettono con una globalizzazione presidente americano andrà anche lui ni di principio. Bisogna arrivare al Do- ciato ancor prima di arrivare a Palaz- tenere presente che nel Paese su que- non rispettosa dei fondamentali dirit- in Vaticano a prendersi di persona la cumento di programmazione econo- zo Chigi non riesce a trovare sostanza sti temi ci sono posizioni molto deter- ti umani di tutti e di ciascuno». Come strigliata del Papa. mica e finanziaria, già fatto slittare al in numeri certi. Come mai? Angelo Panebianco, IL CORRIERE DELLA SERA, 1 luglio minate a difendere alcune conquiste, Silvio Berlusconi potrà spiegare que- La visita al Pontefice costituirà 15 luglio, nel quale dovrebbe essere m.ci.

L’incontro di Camaldoli ha più aperto lacerazioni che unito. Rutelli resta ottimista: tutti verranno nella nostra formazione La famiglia ricorda con immutato affetto GIUSEPPE CHIARI Margherita divisa verso l’assemblea costituente Firenze, 2 luglio 1987

ROMA «Verranno tutti con la Marghe- tro a quei quattro simboli lo faranno contrapposta alla Casa delle libertà to a parlare di politica italiana, dopo mente sociologica, sfodera tabelle per 2 luglio 1998 2 luglio 2001 rita, ne sono certo e fiducioso». Ri- anche gli elettori?». E sottolinea co- «di cui uno soltanto ha le chiavi», quasi un anno di silenzio. Chiaro il dimostrare che il voto cattolico si Francesco e Mariassunta ricordano sponde così Francesco Rutelli, a Bellu- me al risultato delle ultime elezioni della Piazza, «luogo di incontro e di messaggio: l' Ulivo è il traguardo, tut- spalma su entrambi gli schieramenti, LEONELLO RAFFAELLI no per la prima assemblea della Mar- «abbia concorso con un altissimo scambio, di visibilità, di tradizione lo- te le altre non sono che tappe inter- ma il centrodestra meglio intercetta il gherita veneta, a chi gli chiede delle contributo anche l'elettorato dei cat- cale, ma anche di capacità di aprirsi medie, gli italiani hanno scelto il bipo- 50% degli italiani definiti cattolici ir- resistenze che ancora si frappongono tolici praticanti», ma, rileva, in que- alla diversità». Ma intanto l' attuale larismo e i fatti hanno dato ragione regolarì (coloro cioè che interpreta- Roma 2 luglio 2001 all'avvio della nuova fase costituente sta vostra assem- crisi dei Ds »fa all' analisi di Formia, quando Prodi no in modo non pedissequo i precetti del movimento. «Qui avete seminato blea veneta «è male all' Ulivo e richiamò il centrosinistra alla costru- della Chiesa). Resta sempre in lite con coraggio con Insieme per il Vene- emerso anche un Parisi e Castagnetti fa male alla Mar- zione di una 'Casa dei riformatorì, sull' identità che la Margherita dovrà to - prosegue rivolto a Cacciari, con elogio della laici- gherita: occorre dove riunire i riformismi cattolico, avere. Per il leader del Ppi essa dovrà riferimento all' esperienza del gruppo tà della politica», lontani su quella che - sottolinea - una laico e socialista. Prodi chiude il semi- contenere tutta la tradizione politica - ora dobbiamo fare lo stesso per tut- in contrasto con forte ripresa del- nario guardando ad un orizzonte lon- dei cattolici-democratici a partire dal- ta l' Italia. Dobbiamo trovare una sin- concezioni che dovrà essere la sinistra demo- tano, ma su un piano più ravvicinato la cultura di governo su temi come il tesi, ma è necessario essere rapidi, sa- portino all'occu- l’identità della cratica italiana, a Camaldoli si cerca con fatica di co- federalismo. La discussione ha i suoi rebbe un errore fare una cosa giusta pazione del pote- ce ne sono tutte struire la Margherita alla vigilia della strascichi nelle conversazioni serali, ma nei tempi sbagliati». E la cosa giu- re e visioni inte- nuova formazione le condizioni», Assemblea Costituente di metà lu- ai tavoli di noce del refettorio. E in- sta è quella di lavorare per un Ulivo gralistiche. Oc- politica mentre la stessa glio. Un progetto che vede impegna- tanto, da Roma arriva il nuovo stop forte, prosegue, «senza ripetere gli er- corre andare nascita della Mar- to in prima linea Francesco Rutelli, di Mastella: sì alla Margherita, ma l' rori di cinque anni fa, quando si creò avanti e integra- gherita «determi- che nel suo soggiorno a Camaldoli ha Ulivo non sarà mai partito unico. un'assurda antinomia tra un Ulivo re anche altre na una condizio- scelto un profilo defilato lasciando la «Va bene, va bene, intanto facciamo partito e tanti partiti: un errore da energie«. ne di equilibrio che in Italia non c' è scena a Prodi, (del quale condivide l' la Margherita», sorride Arturo Parisi non fare più, saremo forti solo con «Non dirò mai una parola che stata mai» e la possibilità «che l' Uli- analisi sul bipolarismo maturo), ma già con le valige in mano, prima di un corpo unito». divida, ma solo di unità - ribadisce - vo torni ad essere maggioranza nel ricomponendo le tessere del puzzle tornare a Bologna in macchina con E qui ricorda gli oltre cinque mi- la Margherita è stata capace di richia- Paese». della Margherita, di nuovo scompo- Flavia Prodi e respirando ancora per lioni di elettori che hanno votato per mare 5 milioni e 400 mila voti, ma ce Ma per la Margherita sono giorni ste da una lite tra Arturo Parisi e Pie- qualche attimo la calma del luogo, in la Margherita e che «hanno già creato ne sono tanti altri dietro l' angolo, di fuoco.Se Romano Prodi ha chiuso ruigi Castagnetti sull' identità della vista del nuovo match il 15 luglio all' loro un nuovo soggetto politico; pen- pronti ad aderire ad un progetto nuo- i lavori a Camaldoli parlando d' Euro- coalizione centrista. Parisi spinge per hotel Ergife per l' Assemblea Costi- sate - dice - che se tornassimo indie- vo e forte». E richiama l' immagine, pa, proprio qui, il professore è torna- fare in fretta e, in una relazione pura- tuente. Colore: Composite ----- Stampata: 01/07/01 22.01 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 7 - 02/07/01

lunedì 2 luglio 2001 oggi 7

Maturità, da oggi al via la prova orale

ROMA Ultimo scoglio da superare studenti, è stato infatti un «dilu- per gli esami di maturità edizione vio di collegamenti in rete, alla ri- 2001: la prova orale su tutte le ma- cerca di consigli e indicazioni su terie, con la quale i circa 500 mila come affrontare e superare la pro- maturandi dovranno cimentarsi a va orale». Tanti i dubbi dei matu- partire da oggi. Ad una settimana randi, a partire da quelli legati alla dalla terza prova scritta, vale a dire tesina, che rappresenta la prima il test multidisciplinare, gli studen- tappa del colloquio orale. Gli stu- ti lasciano la penna e passano al denti devono infatti presentare un Una scuola faccia a faccia con i commissari. lavoro (la tesina, appunto) che materna a L'inizio della prova è previsto per riassuma un percorso multidisci- Bologna oggi, anche se la decisione spetta plinare sulle materie dell' ultimo alle singole commissioni d'esame anno e che può essere anche in e, dunque, potrebbe slittare di versione multimediale o cd-rom. qualche giorno a seconda degli isti- A spaventare i ragazzi sono so- tuti. Nonostante le polemiche su- prattutto i difficili collegamenti scitate nei giorni scorsi dalla com- tra le varie discipline. In queste parsa su Internet delle tracce delle ore, affermano sempre da www. prove scritte e la possibilità di studenti.it, «i nostri tutor sono “web-aiuti”, di cui i maturandi tempestati da richieste di aiuto: avrebbero usufruito in vari casi, è molti maturandi, infatti, ci chiedo- proprio la prova orale a rappresen- no ad esempio di aiutarli nell' indi- tare ad ogni modo l'incubo mag- viduare i nomi degli autori da col- giore. A confermarlo è www.stu- legare ai percorsi, soprattutto per denti.it: nelle ultime ore, sottoline- quanto riguarda le materie scienti- ano i responsabili del sito degli fiche». Scuola, l’Emilia triplica: più soldi a chi ha meno Diritto allo studio, privilegiati servizio pubblico e meno abbienti. In Lombardia avviene il contrario

Emilia Vitulano agli assegni di studio, sono quasi triplicati i contributi erogati (un successo che ha costretto la Regio- la campagna BOLOGNA L'assegno di studio sban- ne a una variazione di bilancio di 8 ca in Emilia Romagna. A fare tredi- miliardi), ma soprattutto è aumen- ci sono soprattutto gli studenti del- tata, e di molto, la cifra media ero- Ha fatto presa le scuole pubbliche, tutta un'altra gata agli studenti delle scuole pub- storia rispetto «alla Lombardia, do- bliche. il messaggio ve la maggior parte dei buoni-scuo- I veri protagonisti della “Rivola la è destinata agli iscritti delle priva- bis" sono proprio loro, che l'anno te». E se nella regione guidata da scorso non riuscirono a portare a di Gene Gnocchi una giunta di centrosinistra il con- casa più di 865 mila lire in media a tributo «è realmente destinato alle testa, a dispetto dei coetanei iscritti Una campagna a tappeto in famiglie in condizioni di bisogno alle scuole private, che, pur se in tutta la regione, con un testi- (il tetto massimo di reddito ammes- numero nettamente inferiore, ave- monial d’eccezione, Gene so è di 52 milioni), in Lombardia vano raggiunto il milione e 800 mi- Gnocchi, emiliano doc, che possono addirittura accedervi nu- la lire (il tetto massimo di contribu- ha prestato il suo viso e la clei di quattro persone con un red- to è di due milioni). Una forbice sua voce per spiegare a tutte dito di 240 milioni». che era suonata come una provoca- le famiglie, e in particolare Continua il duello a distanza zione per gli anti-Rivola e che ave- a quelle meno abbienti, co- sul terreno del diritto allo studio va preoccupato gli uffici regionali, me usufruire dei contributi fra le politiche di Vasco Errani, go- messi subito al lavoro per calibrare per lo studio dei prorpi figli, vernatore dell'Emilia Romagna, e meglio le misure. dalle elementari alla maturi- quelle di Roberto Formigoni, suo Ne era uscita una direttiva ap- tà. collega del centrodestra a Milano e plicativa che permetteva agli stu- Una campagna che ha dato dintorni. denti di chiedere il rimborso per i suoi frutti visto che rispet- A giocare questa manche è Ma- un'ampia lista di spese (dalle gite to all’anno precedente le do- riangela Bastico, assessore alla scuo- scolastiche alle tute sportive, dal mande ( ed i relativi contri- la dell'Emilia Romagna, forte dei corso di lingue al computer) e con- buti) sono praticamente tri- dati appena sfornati sull'applicazio- cedeva in ogni caso una cifra base plicati. ne anno secondo della cosiddetta forfettaria di 712 mila lire. «È la legge "Rivola", dal nome dell'asses- cosiddetta 'franchigia alla rove- sore del Ppi che la volle. La legge, ai scia'- spiega Bastico- rispetto a quel- suoi esordi in viale Aldo Moro, se- la della Lombardia che di fatto non de dela Regione, minacciò addirit- rimborsa le spese inferiori a un mi- (su una popolazione scolastica di de accolte per le scuole superiori ritto al buono anche una famiglia «lì le percentuali sulla distribuzione E parlando di scuola non poteva tura di spaccare la maggioranza, lione e 600 mila lire», insomma le circa 390 mila ragazzi), di cui 5.239 riguarda iscritti agli istituti pubblici di quattro persone con un reddito del buono fra scuole pubbliche e mancare un’ultima battuta da par- osteggiata da chi la definiva un apri- rette delle scuole private. frequentano le elementari, 4.473 le (10.644 le ammesse), mentre a quel- di 240 milioni. Noi, inoltre, stabilia- private sono praticamente invertite te dell’assessore per aprire con Ro- pista per la parità scolastica: da allo- Complici anche gli spot messi a medie e 11.274 le superiori. Nume- li delle private sono andati 519 asse- mo un ampio ventaglio di spese ri- rispetto alle nostre». ma un altro fronte, quello delle no- ra il tiro è stato corretto più volte, punto per la campagna informati- ri impressionanti, se confrontati gni di studio (991 milioni in tutto). conosciute (mensa, gite scolastiche, Una novità assoluta sono, inve- mine dei supplenti: «È un'operazio- fino ad arrivare alla delibera appli- va con un Gene Gnocchi in versio- con quelli del 2000, quando Viale Soprattutto, è diminuito il divario libri, attrezzature) oltre che le rette. ce, le 9.712 borse di studio attribui- ne blitz- lamenta- che non mi con- cativa per l'anno scolastico ne scolaro, sono arrivati i risultati: Aldo Moro distribuì 6.772 assegni tra il valore medio degli assegni: un Formigoni ammette quasi esclusiva- te agli studenti delle scuole elemen- vince. Con il decreto hanno intro- 2000-2001 che ha portato ad un Bastico snocciola le cifre senza na- di studio per un valore totale di 6 milione e 300 mila lire per i primi mente le rette, aggiungendovi poco tari e medie (250 mila lire ai primi, dotto importanti cambiamenti di cambiamento notevole rispetto all' scondere la propria soddisfazione e miliardi e 300 milioni. (+52% sul 2000), un milione e 900 altro, come i trasporti e le mense». 500 mila agli altri) per un totale di merito, servendosi di un provvedi- anno precedente. Anche se sulla senza risparmiare qualche frecciata «Le domande di contributi nel- mila lire agli altri. Fin qui i dati, ma La Lombardia (il cui provvedi- 3 miliardi. Si tratta di contributi mento che doveva essere un sempli- "Rivola" pende ancora un referen- al governo nazionale: «Berlusconi- la scuola superiore (oltre 16 miliar- il confronto con i "vicini di casa" è mento è bloccato da un ricorso co- nazionali che hanno assegnato all' ce tampone per garantire il buon dum parzialmente abrogativo pro- dice- ha annunciato nel suo pro- di, ndr)- conferma Bastico- sono inevitabile. «Abbiamo applicato stituzionale) «ha una franchigia di Emilia-Romagna un budget di 7 mi- avvio dell'anno scolastico». In parti- mosso da un comitato formato da gramma i buoni-scuola» ma, avver- aumentate del 70% e così pure quel- una legge sul diritto allo studio- ri- un milione e 600 mila lire- fa anco- liardi e 300 milioni. L'assessore ri- colare, sono due i punti che suscita- Prc, Uil e comitato "Scuola e Costi- te, «il diritto allo studio è una com- le ammesse». Per accedere al finan- badisce l'assessore- e non sul buo- ra notare Bastico- al di sotto della corda anche i 5 miliardi per i libri no perplessità: «la parificazione dei tuzione", che insiste per la cancella- petenza delle Regioni, e noi saremo ziamento, il reddito familiare non no scuola, come stanno invece fa- quale non rimborsa niente»: è fissa- di testo sborsati con un provvedi- punteggi dei precari nelle scuole zione dalla legge dei finanziamenti, molto vigili su questo». deve superare i 52 milioni: la Regio- cendo altre Regioni. C'è una diffe- ta infatti la copertura del 25% delle mento ad hoc e i 17 miliardi e mez- pubbliche e in quelle private e la diretti e indiretti, alle scuole priva- Ed ecco le cifre: la Regione ero- ne copre il 50% delle spese sostenu- renza sostanziale tra i nostri 52 mi- spese effettuate, che però devono zo per i servizi scolastici: «in tutto- nomina dei supplenti da parte dei te. gherà assegni e borse di studio per te, una percentuale che sale al 90% lioni come tetto di reddito e i 60 essere superiori alle 400 mila lire. tira le somme- superiamo i 40 mi- presidi, mentre i provveditori agli Intanto i numeri: sono raddop- oltre 19 miliardi. Destinatari dei in caso di forte rischio di abbando- lordi per ciascun familiare della Va da sé che «il loro è un buo- liardi di finanziamento per il dirit- studi continueranno a esistere fino piate le domande di ammissione contributi sono 21 mila studenti no scolastico. Il 95% delle doman- Lombardia. Ciò significa che ha di- no-scuola per le private», tanto che to allo studio». alla fine dell'anno».

Rimini, in migliaia per due ore in corteo per ricordare il ragazzo senegalese ucciso da teppisti italiani. Una manifestazione che non ha precedenti per la riviera romagnola Il divertimentificio si ferma per Samba, assassinato a coltellate

Alfredo Artioli era mai successo. Un fiume di gente rispetto della persona. Della sua di- vismo. Una serata che sarà difficile con in testa i ragazzi della comunità versità. Per la tolleranza e la solida- dimenticare.«No caro sindaco», ha senegalese, quelli che fanno i lavori rietà», ha spiegato con tono pacato concluso Battaglia riferendosi al pri- Tutti in coda RIMINI È stata necessaria la morte di che i riminesi non vogliono più fa- e fermo, davanti a un muro di gen- mo cittadino Alberto Ravaioli, uo- un ragazzo senegalese, Samba, am- re. E da una signora finlandese, da te, il segretario della Camera del la- mo di centrosinistra, che non era per il rientro mazzato a coltellate dentro ad un anni trapiantata a Rimini. Ad orga- voro, Roberto Battaglia. «Siamo in- presente alla manifestazione. «No ROMA Tutti in coda per questo forno perchè aveva osato opporsi nizzare la manifestazione la Cgil e le dignati, commossi ma fermi e deci- caro sindaco, non è vero che va tut- rientro di fine settimana. alla violenza di quattro balordi, e associazioni del volontariato. Da si per dire no alla violenza, non all' to bene. Non è vero che è tutto Rallentamenti si sono registrati quella di un giovane riminese nato Bellariva a piazza Tripoli, nel cuore indifferenza e alla rassegnazione». E sotto controllo. Non è sufficiente ovunque verso le grandi città e in Finlandia, Pauli, travolto da due della Rimini turistica tutta negozi e poi la riflessione, amara. «Per que- intitolare una strada ad un ragazzo un maxi tamponamento ha bloc- Porsche pirata che facevano le corse alberghi, luci e musica, il flusso con- sta città è arrivato il momento di senegalese morto come Samba, cato per diverse ore la circolazio- sul lungomare, per fermare un atti- tinuo dell'estate si è fermato per fermarsi. Noi questa sera ci siamo quando in dieci anni non si è anco- ne sulla A3 (la Salerno-Reggio mo il ritmo frenetico della Riviera due lunghissime ore. riusciti. Rimini deve interrogarsi su ra riusciti a garantire un tetto per Calabra). romagnola. Sono stati necessari due Gli applausi a scena aperta al se stessa». E quando si dice Rimini dormire a cittadini extracomunitari Un incidente grave sulla statale morti - arrivati a Rimini dai due passaggio della fiaccolata da parte si pensa ad un modello di turismo, che lavorano regolarmente in città, 38 dello Stelvio ha provocato in- estremi del mondo - per costringe- di turisti e commercianti, i tanti che di sviluppo economico, di società. e che sono costretti perennemente a vece due morti. re il divertimentificio a riflettere sul si univano al corteo, e il muto silen- Applausi. Lacrime. E sul lungo- girovagare in cerca di un'abitazione Sulla A3 all'innesto con il raccor- suo presente e sul suo futuro. zio degli automobilisti bloccati in mare i ragazzi senegalesi, anche degna di questo nome, a pagare ci- do Salerno Avellino e Ponte Ca- Sabato sera Rimini si è fermata un'interminabile colonna, hanno quelli che di giorno fanno i vu cum- fre cifre superiori ad un milione al gnano, in direzione Reggio Cala- per due ore, bloccata dalla più incre- fatto il resto. Neppure una protesta. prà, impegnati nel servizio d'ordine mese per un affitto in nero». bria al chilometro 8,600, un tam- dibile manifestazione che si ricordi Neppure un colpo di clacson fuori a fianco della Polizia municipale. A Lungo la strada,intanto, la Rivie- ponamento a catena che ha coin- durante l'estate: migliaia di persone posto. fianco cioè di quegli agenti che du- ra stava già riprendendo i ritmi fre- volto 15 autovetture ha bloccato (due, tre, forse quattromila) in silen- «Siamo qui, stasera, per ribadi- rante il giorno li rincorrono lungo netici di un caldo sabato di inizio Samba, il ragazzo senegalese ucciso a Rimini il traffico. zio, con le fiaccole in mano. Non re a tutti i valori fondamentali del la spiaggia nel servizio di antiabusi- estate. Colore: Composite ----- Stampata: 01/07/01 21.49 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 8 - 02/07/01

8 pianeta lunedì 2 luglio 2001

PALMA DI MAJORCA Secondo gior- Caos negli aeroporti per la rivolta degli autisti degli autobus. Code di ore per un taxi. Assalti alle vetture private. Disagi per molti italiani «Telefono Blu», organizzazione no di totale caos ieri nelle tre isole di tutela del turista, sottolinea co- Baleari (Maiorca, Minorca e Ibiza), me non sarà facile per i turisti italia- paralizzate dallo sciopero dei tra- ni essere risarciti per i danni subiti sporti locali. Le compagnie aeree so- alle Baleari. «Il motivo è semplice: no state costrette ad annullare mol- Sciopero nelle Baleari, turisti in trappola non esistono assicurazioni per i ca- ti voli per non aggravare ulterior- si di sciopero e quindi nessun tour mente il sovraffollamento degli ae- operator è assicurato. L'unica possi- roporti, già intasati da migliaia di liane, si sono formate «code di cin- l'aeroporto di Palma, insieme alla bilità che rimane per chiedere un turisti stranieri in arrivo, che non que ore per i taxi. Alcuni miei clien- moglie e a un figlio invalido. Al citta- risarcimento dei giorni persi - rile- possono muoversi per la mancanza ti arrivati a mezzanotte hanno potu- dino tedesco è stata sequestrata l'ar- va l’associazione - è quella di dimo- di mezzi con i quali raggiungere gli to lasciare l'aeroporto solo alle otto ma, due scioperanti sono stati ferma- strare che non vi è stata informazio- alberghi. A Majorca i tour opera- del mattino». ti. Qualche incidente ha avuto per ne». Sul fronte delle disdette si apre tors hanno mobilitato tutti i taxisti La tensione è degenerata in taffe- protagoniste anche alcune guide turi- invece un varco. «Chi in questi gior- dell'isola, circa 1500, ma questi da rugli fra conducenti di autobus in stiche, che portavano in aeroporto i ni aveva prenotato la partenza, ma soli non sono bastati a smaltire l’af- sciopero e colleghi sospettati di cru- loro clienti a bordo delle lore vetture ha visto quello che sta accadendo, flusso di turisti, tra i quali sono nu- miraggio. Sei sindacalisti sono stati private, e sono stati contestate dagli può - secondo Telefono Blu - richie- merosi gli italiani. D'altra parte mol- arrestati per atti di sabotaggio e inti- scioperanti. dere di spostare il viaggio, di sosti- ti di coloro che avevano prenotato midazione. Lo ha detto la rappre- Ieri sera si attendeva che venisse tuirlo o, in extrema ratio, farsi resti- per ieri il rientro in patria, avevano sentante del governo centrale nella confermata per la mezzanotte la fine tuire i quattrini». Ma anche questa raggiunto sin da sabato l’aeroporto regione autonoma delle Baleari, Ca- dell’agitazione, ma l’assemblea dei la- sembra essere una strada in salita, proprio per evitare di rimanere talina Cirer, secondo la quale gli ar- voratori in agitazione era ancora in perchè cozza contro il contratto sot- bloccati, e questo ha contribuito ad resti sono dovuti soprattutto ad «ag- corso a tarda ora. La protesta è scatu- toscritto al momento del pagamen- aumentare l’affollamento ed il caos. gressioni con pietre contro veicoli rita dal rifiuto opposto dalla base to, che per il caso di rinuncia «pre- Nelle prime ore di ieri all’aeroporto ed a sabotaggio dei pneumatici di agli accordi stipulati dalla dirigenza vede penali ben precise». Nel frat- di Palma di Majorca erano ancora macchine a noleggio». Cirer ha an- sindacale. Josè Benedicto, segretario tempo, ai turisti coinvolti negli scio- bloccati 8000 turisti. La situazione è che riferito del caso di un turista per le Baleari della centrale sindacale peri, Telefono Blu ricorda che «il andata lievemente migliorando a tedesco che ha sparato due colpi in Comisiones Obreras (CCOO), ha governo spagnolo deve garantire partire da mezzogiorno. Situazione aria con una pistola, quando da precisato che il no dell'assemblea, de- tutte le forme di assistenza e favori- analoga a Ibiza, dove, secondo una uno dei picchetti sono state scaglia- ciso dopo meno di dieci minuti di re la soluzione dei problemi, sosti- responsabile locale della Going, una te pietre contro l'automobile noleg- dibattito, «è stato poco democrati- tuendosi anche agli organizzatori Turisti bloccati all’aeroporto di Palma di Majorca delle maggiori agenzie di viaggio ita- giata con cui cercava di raggiungere co». dei viaggi». Israele, bombe sul Libano Colpite postazioni siriane dopo l’attacco di Hezbollah. Uccisi due palestinesi

Umberto De Giovannangeli

I venti di guerra tornano a soffiare in Libano. E il conflitto israelo-pale- Postazioni stinese rischia di estendersi all’inte- israeliane ro Medio Oriente. Il segnale di una al confine preoccupante escalation militare con il Libano viene...dal cielo. Dai cacciabombar- dieri israeliani che attaccano una po- stazione militare siriana nella valle della Bekaa. Un’azione militare che è anche un messaggio politico a Da- masco: se la Siria proseguirà nel suo sostegno ai guerriglieri Hezbollah, la reazione dello Stato ebraico sarà devastante e punterà direttamente sullo «sponsor» del «Partito di Dio» libanese. to israelo-palestinese, sabotando il «piano Tenet-Powell». Israele decide la rappresaglia do- E la punta di diamante di questo progetto di destabilizza- po l’attacco lanciato dagli Hezbol- zione regionale è il «Partito di Dio» libanese. «Israele gioco lah venerdì scorso contro due posta- col fuoco, non resteremo con le mani in mano», avverte il zioni di tsahal al confine col Liba- capo di «Hezbollah», sceicco Hassan Nasrallah, subito do- no, nel controverso settore delle fat- po la rappresaglia israeliana nella Bekaa. Le fattorie di torie di Shebaa, rivendicato dal go- Quel patto segreto Shebaa, concordano osservatori diplomatici occidentali a verno di Beirut. Il raid (oltre 30 col- Beirut, sono solo il pretesto nazionalista usato dall'abile pi di mortaio) aveva provocato il Nasrallah per rilanciare una doppia sfida: conquistare la ferimento di due soldati israeliani. per affossare Arafat leadership regionale della «jihad» contro Israele e, al con- «Gli Hezbollah non farebbero ciò tempo, puntellare il potere interno in un Libano dove che fanno se non godessero delle crescono in numero e in autorevolezza le voci di quanti benedizioni siriane», denuncia il mi- ra sul campo si aggiunge quella del- libanese che aveva occupato e ciò, L’episodio di sangue più grave av- Colpire Israele, regionalizzare il conflitto, infliggere un chiedono un ritiro totale dei 35mila soldati siriani dal nistro della Difesa israeliano Benja- le parole. Durissime, minacciose. aggiunge, è stato riconosciuto dallo viene in mattinata nel nord della colpo mortale alla leadership di Arafat. Tre obiettivi per territorio libanese. Negli attacchi contro le postazioni israe- min Ben Eliezer in un’intervista alla Mentre da Washington giunge l’en- stesso segretario generale Kofi An- Cisgiordania. Due palestinesi, che un’unica strategia politico-militare: quella che ha portato liane nel settore conteso tra Libano e lo Stato ebraico non radio militare. Le parole di Ben Elie- nesima esortazione a tutte le parti nan. È la Siria, continua il ministro facevano parte di un commando di Hezbollah a riaccendere i fuochi di guerra nel Libano c'è nulla di casuale. La decisione di rilanciare lo scontro zer accompagnano le bombe che gli in conflitto a esercitare il massimo della Difesa, «che impedisce all’eser- cinque persone, sorpresi a deporre meridionale. Puntando sulla reazione, puntualmente avve- anche ai confini nord di Israele nasce da un vertice ristrett- F-16 israeliani sganciano contro sforzo alla moderazione, il ministro cito libanese di dispiegarsi nel terri- mine su una strada vicino a una nuta, d’Israele. «Dobbiamo colpire duramente obiettivi to tenutosi nei giorni scorsi nella capitale siriana, alla vigi- una stazione radar siriana nella val- della Difesa israeliano torna a spara- torio sgomberato da Isaaele, lascian- base militare nei pressi di Jenin - siriani in Libano e non importa se vengono coinvolti civili lia della missione in Medio Oriente del segretario di Stato le della Bekaa. Dopo il raid, dell’im- re bordate (verbali) contro il regi- dolo sotto il pieno controllo degli secondo fonti di Tel Aviv - sono siriani». I vertici di Tsahal, affrontano con aggressività la Usa Colin Powell, al quale hanno partecipato esponenti di pianto restano solo pezzi fumanti e me siriano, accusato di «incoraggia- Hezbollah». Ma sul banco degli im- stati uccisi dal fuoco dei soldati isra- riunione straordinaria del Consiglio di Difesa convocata primissimo piano di Hezbollah e dei movimenti palestine- carbonizzati. Secondo Damasco, re le attività criminali degli Hezbol- putati, Israele non pone solo Dama- eliani. Uno degli uccisi, Mahmud dal premier Sharon dopo la pioggia di obici caduta sulle si, non solo quelli integralisti, del «fronte del rifiuto». l’attacco israeliano ha provocato il lah». Nella disputa entra anche il sco. A freddo, l’instancabile Ben Musa Suleiman, 35 anni, risultava postazioni israeliane nelle contese Fattorie di Shebaa in Secondo un rapporto dell'intelligence militare dell'Anp, in ferimento di due soldati israeliani e governo libanese che ha denunciato Eliezer lancia un minaccioso avverti- essere un attivista di Hamas. Ma è Libano meridionale. Colpire duramente per lanciare un quella sede non si decise solo di rafforzare l'iniziativa arma- di un libanese. la «nuova aggressione» israeliana al mento anche a Teheran: l’Iran - de- soprattutto l’identità del secondo ultimo avvertimento a Damasco: se Hezbollah continuerà ta nei Territori, in aperta sfida all’ordine di cessate il fuoco Poche ore dopo, scatta la rispo- Consiglio di Sicurezza dell’Onu. In nuncia il ministro - potrebbe di- palestinese a scatenare le polemi- nelle sue provocazioni, i caccia F-16 con la stella di Davi- impartito da Arafat, ma si gettarono le basi per riaprire un sta di Hezbollah. Anch’essa annun- serata, l’agenzia ufficiale siriana «Sa- sporre di armi nucleari già entro un che. L’uomo ucciso è Jamal Defail- de, tornati a sorvolare minacciosamente Beirut, punteran- altro fronte di guerra con Israele. Il tutto con l'assenso ciata dalle bellicose dichiarazioni na» fa sapere che i ministri degli paio d’anni e «ciò che sta succeden- lah, 30 anni, agente di uno dei servi- no decisamente su Damasco. La riunione è tesa, il confron- politico dell'ala dura del regime siriano e con l'appoggio del capo del movimento sciita, Esteri di Siria e Libano, Faruk al do in Iran è pericoloso non solo per zi di sicurezza palestinesi. «E’ la con- to aspro. Alla fine, si decide di assumere una posizione militare dei pasdaran iraniani fedeli all'ayatollah Ali Kha- sheikh Hassan Nasrallah: «Reagire- Sharaa e Mahmoud Hammoud, «si Israele, ma per la stabilità del Me- ferma - tuona Uzi Landau, ministro aggressivamente interlocutoria. Sul piano militare, viene menei: un'alleanza che si fa sempre più stretta e che ha mo con forza alle provocazioni isra- sono concertati» sulla risposta da dio Oriente». E se Damasco proteg- della Sicurezza israeliano, esponen- dato ordine ai caccia F-16 di colpire postazioni radar siria- come posta in gioco la realizzazione di nuovi rapporti di eliane». Detto e fatto. La risposta di dare agli attacchi israeliani. Attac- ge Hezbollah, conclude imperioso te dell’ala dura del governo Sharon ne nella valle della Bekaa, mentre sul piano politico Sha- forza all'interno del mondo arabo, in particolare in Medio «Hezbollah» giunge in forma di un chi condannati anche dal segretario Ben Eliezer, Teheran non è da me- - che il terrorismo si annida nelle ron manda in avanscoperta il ministro della Difesa Benja- Oriente. Quella delineata è un'azione a tenaglia, con un' nuovo bombardamento con razzi e generale della Lega araba, l’ex mini- no nel sostenere militarmente e fi- fila dell’Anp». Replica immediata min Ben-Eliezer. «Gli Hezbollah - dichiara Ben Eliezer in estensione dell'area del conflitto dai Territori ai confini del missili anticarro su posizioni israe- stro degli Esteri egiziano Amr Mous- nanziariamente i «criminali attac- dell’Anp: «Israele fa di tutto per af- un'intervista alla radio militare - non farebberociò che Libano; un'azione fatta di attacchi successivi con l'obietti- liane nell’area già attaccata due gior- sa, e dal governo giordano. chi» della guerriglia sciita contro fossare la tregua e impedire la piena fanno se non godessero delle benedizioni siriane». La con- vo di scatenare la rappresaglia dello Stato ebraico. Una ni prima. L’artiglieria ebraica ri- Israele, ribatte ancora Ben Elie- l’Alta Galilea. applicazione del Rapporto Mi- vinzione a Gerusalemme è che Hezbollah, sostenuto dall' guerra di nervi che punta a trasformarsi in una guerra sponde al fuoco colpendo anche nei zer, ha interamente rispettato le ri- E se il fronte libanese torna a tchell», afferma il ministro dell’In- ala dura del regime siriano (capeggiata dal ministro degli totale. Che coinvolga l'insieme dei Paesi arabi dell'area o, pressi del villaggio libanese di Kfar soluzioni dell’Onu ritirandosi - nel infiammarsi, non meno incande- formazione palestinese Yasser Abed Ester Sharaa e dal suo omologo alla Difesa Tlass) e dagli quantomeno, ne metta in crisi i regimi moderati. Shuba, ferendo un civile. E alla guer- maggio 2000 - da tutto il territorio scente è la situazione nei Territori. Rabbo. ayatollah radicali dell'Iran, punti a regionalizzare il conflit- u.d.g

Desaparecidos, l’ex capitano della marina Astiz ieri è sfuggito alla cattura Partita da Cape Canaveral percorrerà quasi due milioni di chilometri per documentare l’origine del cosmo L’Interpol dà la caccia all’angelo biondo La sonda Map in cerca della luce fossile

BUENOS AIRES L'Interpol argentina dell'Interpol ha ammesso che i primi ne di un minore - ha concluso - è un WASHINGTON È stata lanciata da Cape possibile inseguirla, si riuscirebbe a foto- molto più forti emesse dal sole e dai vere la Genesi e l'Apocalisse è program- sta dando la caccia ad Alfredo Astiz, tentativi di bloccare l'ex capitano sono reato che non cade in prescrizione». Canaveral una sonda che percorrerà qua- grafare il passato. Facciamo ora un altro pianeti. Nel 1992 la Nasa riuscì a prende- mata per prendere cinque milioni di mi- ex capitano della marina di cui la ma- andati a vuoto, ma che esistono «nuo- Un portavoce della marina ha peraltro si due milioni di chilometri alla ricerca lungo passo indietro, fino alle origini del re alcune misure nelle profondità dello sure della lunghezza, dell'intensità, delle gistratura italiana ha chiesto l'arresto vi indirizzi» dove potrebbe trovarsi e affermato che «il giudice italiano della luce fossile. «L'intera comunità cosmo. «In principio - spiega David spazio, con una missione chiamata «Co- caratteristiche delle microonde origina- nell'ambito di un processo per la dove sarà cercato. (Francesco Caporale) non è bene in- scientifica è fuori di sé dalla gioia per Spergal, docente della Princeton Univer- smic Background Explorer». La sonda rie. Il risultato potrebbe confermare o scomparsa di tre cittadini italiani du- Il giudice Maria Romilda Servini formato sui casi di desaparecidos in questa missione», ha spiegato Alan Bun- sity - vi era una formidabile concentra- lanciata ora è dotata di sensori mille vol- smentire il cosiddetto «modello inflazio- rante la dittatura (1976-1983). de Cubria, che ha emesso l'ordine di cui implica Astiz, perchè quest’ultimo ner, uno specialista della Nasa impegna- zione di energia, forse non più grande te più accurati. L'ombrellone che la rico- nario», cioè l'elaborazione fornita dai La stampa di Buenos Aires sottoli- arresto, ha dichiarato ai quotidiani non ha avuto nulla a che vedere con i to nelle ricerche sull'origine del cosmo. del mio pugno. Vi è stata poi l'esplosio- pre è un pannello ad energia solare, ma computer dell'evoluzione del cosmo sul- neava ieri come il cosiddetto angelo Clarin e La nacion che a suo avviso, casi menzionati». Agli studiosi come lui, che cercano di ne che gli scienziati chiamano «big svolge anche la funzione suggerita dal la base dei dati disponibili finora. Sapre- biondo sia riuscito sinora a sfuggire Astiz si sarebbe consegnato spontanea- Intanto Diana Conti, sottosegreta- disegnare un atlante storico dell'univer- bang», ed è iniziata l'espansione dell'uni- nome: a due milioni di chilometri dall' mo così se lo spazio è curvo verso l'inter- alla cattura, avendo comunicato come mente nelle prossime ore. «Se non lo rio per i diritti umani, ha indicato che so, la sonda fornirà le immagini della verso». Nel 1960, gli astrofisici della orbita terrestre, riparerà gli strumenti di no come una palla, o verso l'esterno co- domicilio il Circolo navale della capita- facesse, complicherebbe la sua situa- «il governo non interverrà in alcun nascita delle galassie, avvenuta 14 miliar- Nasa hanno scoperto i resti della luce bordo dalla luce della terra e del sole, in me una sella. Conosceremo il numero di le argentina, che invece è solo un pun- zione perchè verrebbe dichiarato lati- modo sulla misura decisa dal giudice di di anni fa. La sonda MAP (Mi- che esisteva 400 mila anni dopo il big modo da misurare soltanto le microon- atomi dell'universo e potremo calcolar- to di incontro e di alloggio per il perso- tante», ha detto Servini de Cubria, ag- Servini de Cubria, perchè è sua volon- crowawe Anisotropy Probe) è costata bang. Quando si ragiona in termini di de fossili. I dati trasmessi ai laboratori di ne la massa. «Ci vorranno da dieci a nale della marina di passaggio nella giungendo di trovarsi di fronte al «pri- tà esaltare l'indipendenza della giusti- 145 milioni di dollari e ha la forma di un milardi di anni, 400 mila anni sono co- Houston nel Texas potrebbero fornire la dodici anni - ha avvertito però Alan Bun- capitale. mo caso in cui un giudice argentino zia in Argentina». In passato in alcuni ombrellone alto quattro metri. Per capi- me un attimo. Questa «luce fossile», risposta a domande che l'umanità si po- ner della Nasa - prima di ottenere qual- Gli agenti, si è intanto appreso, firma su richiesta di un collega di un casi di accuse a militari l’estradizione re come funziona, pensiamo per esem- composta di microonde ultraviolette, è ne da sempre. Quale è l'età dell'univer- che risultato». Per ora, si può soltanto hanno cercato Astiz, che ha 50 anni, altro paese un ordine di cattura con- fu rifiutata. «Ma questo caso - ha con- pio ai raggi del sole che illuminavano i presente ovunque. Misurare la «luce fos- so? Come si è formato? Cosa c'era pri- sperare in un buffo ombrellone che ricor- anche a casa dei genitori, nel sud della tro un ex repressore per reati commes- cluso Conti- è diverso e dovrà essere dinosauri. La luce, riflessa, continua a sile» nelle vicinanze della terra è impossi- ma? E, ancora più importante, quale sa- da la favola di Mary Poppins, e trascina i provincia di Buenos Aires. Una fonte si durante la dittatura». «La sottrazio- analizzato». viaggiare nello spazio e in teoria, se fosse bile, per l'interferenza delle microonde rà il suo futuro? La sonda che deve riscri- suoi strumenti in un volo fatato. b.m. Colore: Composite ----- Stampata: 01/07/01 21.34 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 9 - 02/07/01

lunedì 2 luglio 2001 pianeta 9 Milosevic, nell’atto d’accusa la lista degli orrori Il dossier sulle stragi in Kosovo sarà consegnato agli avvocati. Pronta la difesa: vendetta della Nato

Gianni Marsilli milizie nella primavera del ‘99. A ne di migliaia di kosovari furono L’ha ribadito anche ieri nel corso di la Conferenza sull’Europa cen- dei finanziamenti promessi a Bruxel- quest’oggi, i morti identificati dalla costretti a lasciare le proprie case il 2 un colloquio telefonico con la mo- tro-orientale, ha voluto rassicurare i les per la ricostruzione cominci a procura del Tribunale dell’Aja sono maggio: 105 gli assassinati, tra cui la glie Mira Markovic, alla quale ha suoi interlocutori sul futuro della Ju- scorrere presto». A suo avviso i pro- Crisi in Ulster Slobodan Milosevic è lì, chiuso nel 617, vale a dire 273 in più rispetto al decana Shehide Lushaku, 89 anni. chiesto «libri, vestiti puliti e dena- goslavia: «La Federazione non si blemi tanto politici quanto econo- carcere di Scheveningen, e Carla Del primo rinvio a giudizio del maggio L’atto d’accusa comprende anche le ro». E’ quanto sostengono anche i scioglierà». E ha molto insistito sul mici del suo paese «sono risolvibili». Blair preoccupato Ponte si prepara al primo faccia a ‘99. Si tratta di cinque episodi di esecuzioni compiute il 22 e 23 mag- suoi partigiani a Belgrado, invero lato economico della faccenda, la ve- La spaccatura con il presidente Ko- faccia con la sua preda. Avverrà do- «pulizia etnica» avvenuti quando i gio all’interno del carcere di Dubra- sempre meno numerosi. Tanto che ra contropartita all’estradizione di stunica sarebbe dunque parte della BELFAST «Sono dispiaciuto che mattina alle dieci, per la lettura dei raid aerei della Nato erano già in va, nella zona di Istok. I serbi aveva- Zoran Djindjic, ieri a Salisburgo per Milosevic: «Speriamo che una parte normale dialettica democratica. David Trimble si sia dimesso, an- capi d’imputazione. Il procuratore corso, e sui quali Carla Del Ponte no ammassato centinaia di detenuti che se capisco perfettamente le del Tribunale internazionale rappre- ritiene di aver raccolto sufficienti nel campo sportivo e avevano aper- ragioni della sua decisione». È il senterà l’accusa. Potrà così esprime- prove testimoniali e documentali. to il fuoco su di essi, sparando dalle commento del premier britanni- re il suo punto di vista qualora il Le testimonianze sono agghiaccian- torri di osservazione o attraverso fo- co Tony Blair non appena sono presidente del Tribunale, sollecitato ti. Come quelle che riguardano l’eli- ri praticati nel muro perimetrale. diventate effettive le dimissioni dalle istanze presentate dalla difesa minazione di 34 membri della fami- Una vera mattanza, che continuò il del leader nordirlandese. «Trim- dell’imputato, dovesse chiederle di glia Berisha di Suva Reka, il 26 mar- giorno dopo nelle baracche del cam- ble-ha aggiunto Blair- è stato un pronunciarsi. Sarà un rendez-vous zo del ‘99. Le case dei Berisha furo- po: una cinquantina i morti, dei qua- buon primo ministro per il po- spettacolare, ma più che altro ad no circondate li solo ventotto polo dell'Irlanda del Nord e mi uso e consumo delle televisioni di dai serbi con i identificati. auguro che possa presto ritorna- tutto il mondo. Il suo vero lavoro carri armati, la Domani mattina il L’elenco sembra re al suo posto». Secondo il socia- Carla Del Ponte lo sta svolgendo gente obbligata non aver fine. lista democratico Seamus Mal- ben lontana dalle telecamere: è la ad uscire. Gli uo- faccia a faccia tra Non compren- lon, vice di Trimble nel governo raccolta del materiale probatorio mini furono se- de per esempio dell’Ulster, le dimissioni aggrava- per inchiodare Milosevic con l’accu- parati da donne l’ex dittatore e Carla le recenti esuma- no la situazione politica della sa di genocidio, la stessa che già pesa e bambini e sei Del Ponte che cerca zioni di cadaveri provincia britannica. Trimble ha sulla testa di Radovan Karadzic e di di essi subito giu- di kosovari effet- dettato le condizioni di un suo Ratko Mladic. «Le prove - ha detto stiziati. Agli altri di incriminarlo tuate nei pressi possibile rientro: sarà «disposto ieri la portavoce della Del Ponte, Flo- fu ordinato di per genocidio di Belgrado. Ma ad assumere di nuovo» le sue rence Hartmann - devono essere tali ammassarsi in non configura funzioni, solo se i guerriglieri cat- da sostenere l’accusa: occorre prova- uno spaccio, sul necessariamente tolici dell'Ira metteranno «fuori re in primo luogo l’intenzione di quale i miliziani la nozione giuri- uso le loro armi in modo perma- commettere il reato e anche in parte aprirono il fuoco e lanciarono bom- dica di genocidio. Ai fini del giudi- nente». la sua realizzazione». Il lavoro istrut- be a mano. Il testo dell’atto d’accusa zio, ci si potrebbe anche fermare al- Le dimissioni giungono in un torio di Carla Del Ponte non ha con- dice: «I corpi furono trascinati fuori la soglia di crimini di guerra. momento delicato per il proces- fini di tempo e di luogo. Riguarda dal negozio e gettati su di un ca- Tutto questo materiale probato- so di pace: domenica prossima, i anche i presunti crimini commessi mion, che partì in direzione di rio dovrà essere consegnato da Car- protestanti hanno in program- in Bosnia e in Croazia all’inizio de- Prizren: tre dei feriti riuscirono a la Del Ponte ai difensori di Milose- ma la tradizionale parata orangi- gli anni ‘90: «Le inchieste - ha detto saltare giù dal veicolo durante il tra- vic, in modo da consentire loro di sta a Drumcree, che in passato è ancora la Hartmann - sono vicine gitto». Ci sono anche i nomi delle costruire una linea di difesa. Per ora stata spesso occasione di gravi alla conclusione. Per questo si può vittime: come Eron, Redon e Perpa- i difensori dell’ex presidente jugosla- incidenti. Inoltre, dopo gli scon- prevedere che le nuove incrimina- rim, rispettivamente di dieci, quindi- vo non sembrano molto interessati tri delle ultime settimane, la not- zioni saranno rese pubbliche intor- ci e otto mesi. E anche Dorentina, ad aprire l’enorme dossier e tanto- te scorsa sono esplose a Belfast no al mese di ottobre». Quanto al che aveva quattro anni. meno a sfogliarne le pagine. Rifiuta- due bombe artigianali che han- processo vero e proprio, non do- Un altro atroce episodio avven- no di entrare nel merito del proces- no mandato in frantumi i vetri vrebbe iniziare prima del 2002. ne nei pressi dei villaggi di Meja, so, considerandolo unicamente «po- di varie abitazioni. La polizia Venerdì scorso, appena arrivato Korenica e Meja Orize il 27 aprile di litico» e una vendetta della Nato. dell'Ulster (la Ruc) non si è pro- in carcere, Milosevic si era visto noti- quello stesso anno: 17 le vittime ac- L’ha detto e ripetuto lo stesso Milo- nunciata, ma si teme che questi ficare un nuovo atto d’accusa per certate, trecento i dispersi mai ritro- sevic, che al Tribunale internaziona- episodi costituiscano solo le pri- Sostenitori di Milosevic manifestano a Belgrado stragi compiute in Kosovo dalle sue vati. O ancora a Vucitrn, dove deci- le non riconosce alcuna legittimità. me avvisaglie di una nuova onda- ta di scontri tra cattolici e prote- stanti. La Gran Bretagna, l'Irlanda ed i partiti politici dell'Irlanda del Nord hanno solo sei settimane per risolvere i problemi da tem- po sul tavolo: il disarmo dell'Ira, La figlia Marija si rifugia La stampa inglese accusa la riforma della Ruc, il ridimen- sionamento delle basi militari e dai parenti in Montenegro «Voleva uccidere Blair» la piena operatività delle istitu- zioni nella provincia. Al termine del periodo, Trimble dovrà pre- Via da Belgrado, via da quella Serbia che ha «svenduto il Anche Tony Blair era finito nel mirino di Slobodan sentarsi per essere rieletto con il suo leader per i dollari americani». Via da un un Paese Milosevic. Un mirino vero, nel senso che l’ex capo di 50% dei voti unionisti più uno retto da una cricca al servizio dell’Occidente. Via da Stato jugoslavo aveva predisposto un piano per assas- ed il 50% delle preferenze nazio- Belgrado, in direzione Podgorica, in quel Montenegro sinare il premier britannico. A rivelarlo è il «Sunday naliste più una. Anche il vice pri- che, almeno in una sua parte, non aveva voltato le spalle Times», secondo il quale l’ex presidente jugoslavo mo ministro della provincia, il a Slobodan Milosevic. Ed è proprio in Montenegro che aveva chiesto al suo capo di stato maggiore di uccide- nazionalista cattolico moderato Marija Milosevic, figlia dell’ex capo di Stato jugoslavo re Tony Blair durante una visita ai profughi in Mace- Seamus Mallon, dovrà presentar- imprigionato all’Aja, ha deciso di andare a vivere. Ragio- donia, due anni fa. Che «Slobo» avesse in odio politi- si per la rielezione. ne politica, che l’orgogliosa Marija non interpreta come co il premier laburista è cosa nota: l’ex regime di Se però dal voto dei cattolici e un gesto di resa. Tutt’altro. Dall’ospitale Podgorica, la Belgrado considerava la Gran Bretagna punta di dia- dei protestanti nell'Assemblea famiglia Milosevic intende tirare le fila per una rivincita. appezzamento di terreno per un valore di 11mila dollari. mante della coalizione antiserba, il più affidabile alle- del piano a due giornalisti serbi che stanno preparan- dell'Irlanda del Nord non emer- Che non si consumerà, nei loro intenti, solo nell'aula del Sull’affare-Milosevic è intervenuto anche il leader ato di Washington. Il giornale londinese pubblica i do un libro sull’era Milosevic, l’ex dittatore abbando- gerà un chiaro sì a favore di Tribunale internazionale chiamato a giudicare «Slobo» kosovaro albanese Ibrahim Rugova. «Ci sono le basi per dettagli del piano che Milosevic aveva commissiona- nò l’idea perché non aveva il sostegno della Macedo- Trimble e Mallon, saranno neces- per crimini gravissimi. Marjia Milosevic è giunta vener- incriminare Milosevic anche per genocidio, ma spettia- to al generale Nebojsa Pavkovic: l’elicottero con il nia, avrebbe causato un numero indeterminato di sarie nuove elezioni per l'intero dì nella capitale montenegrina: «Numerosi parenti di mo la fine delle indagini del Tribunale dell’Aja». Anche quale Blair raggiunse Skopje il 3 maggio del ‘99 dove- vittime civili e perché temeva di essere imputato per parlamento. Il ministro britanni- Slobodan Milosevic le hanno offerto ospitalità», puntua- stavolta Ibrahim Rugova dà prova di moderazione. Il va essere colpito da un razzo antiaereo in risposta crimini di guerra. Nessun commento ufficiale alle co per l'Irlanda del Nord, John lizzano fonti ufficiale di Podgorica. Insomma, sembrano leader degli albanesi del Kosovo, in un’intervista al- alla campagna alleata in Kosovo. A bordo del velivo- rivelazioni del «Sunday Times» è venuto da Dow- Reid, potrebbe comunque so- voler dire, la presenza di Marija sul nostro territorio non l’agenzia Ap.Biscom, commenta così l’estradizione di lo c’erano, oltre a Blair, la moglie Cherie, il capo di ning Street nè dal ministero degli Esteri britannico. spendere le istituzioni della pro- è un atto politico giocato contro la leadership serba. Milosevic: «Una buona notizia, ancor prima che per me stato maggiore della difesa, generale Charles Guthrie A Londra, come nelle altre acncellerie di guerra, vincia per guadagnare tempo nel- L’intenzione di vivere in Montenegro è confermata dal- per il mio popolo e per quelli che hanno sofferto in dieci e il portavoce di Downing Street, Alaistar Campbell. l’imperativo è quello di non rendere più difficile il la speranza che i colloqui porti- l’acquisto da parte della figlia di Milosevic di un vasto anni di guerra». Secondo Pavkovic, che ha raccontato dell’esistenza lavoro del Tribunale internazionale dell’Aja. no a un accordo.

Discorso del capo di Stato in occasione degli 80 anni dalla nascita del Pc cinese: spazio alle nuove classi sociali cresciute nel mercato ma resta il no al pluralismo politico Jiang Zemin apre ai ricchi: «Ma il partito non si tocca»

Gabriel Bertinetto sempre secondo Jiang, se la Cina nari restano la «colonna portante». natura istituzionale dell’oratore, cedesse alla tentazione di imitare i Ma essa deve pluralizzarsi, acco- che è insieme capo di Stato e segre- modelli politici occidentali. Lo ha gliendo nel suo seno quegli elemen- tario del partito. Due circostanze, Pechino prende atto che i tumul- fatto l’Urss, ed è crollata. In altre ti cui la dinamica del mercato ha per la precisione. Le celebrazioni tuosi cambiamenti economici in at- parole la ricetta è: pluralismo nel attribuito, assieme alla maggiore per gli ottant’anni della nascita del to nel paese stanno rivoluzionando partito, non pluralità di partiti. ricchezza, una naturale propensio- partito, fatto che in sé conteneva la società cinese. La modernizzazio- Occasione per l’enunciazione Un’immagine ne ad esercitare un maggior peso elementi di rituale solennità. Ma so- ne produttiva, commerciale e tec- delle nuove linee guida (o meglio delle nelle scelte decisionali complessive. prattutto l’amplificazione mediati- nologica si accompagna alla molti- per la riformulazione più netta di celebrazioni Se così non si facesse, quegli stessi ca dell’avvenimento, attraverso la plicazione dell’iniziativa privata. orientamenti già più volte espressi per gli 80 anni elementi cercherebbero di sfogare trasmissione televisiva diretta inte- Ad un livello di diffusione tale, che nel recente passato) è stato l’ottan- dalla nascita del il loro bisogno di contare politica- grale dell’intera cerimonia ed attra- si può tranquillamente parlare di tesimo anniversario della fondazio- Pc cinese mente, promuovendo la nascita di verso gli articoli dei quotidiani che, una nascente classe di ricchi capita- ne del Pcc. Parlando a seimila dele- soggetti politici alternativi al Pcc. tutti senza eccezione, hanno pubbli- listi e di sempre più larghi strati di gati nel salone dell’Assemblea popo- Un’eventualità sciagurata, a giudi- cato ieri in prima pagina foto di ceto medio, attirati dagli stili di vita lare a Pechino, il leader cinese ha zio di Jiang, per il quale «dobbiamo Jiang Zemin, Mao Zedong e Deng e di consumo occidentali. Cosa de- reso omaggio ai grandi risultati rag- resistere con risolutezza all’impatto Xiaoping. Scelta assolutamente in ve fare il Partito comunista cinese giunti dalla Repubblica popolare del modello politico occidentale, al sintonia con il tenore ecumenico per non fare la fine dell’apprendista sotto la guida comunista. È stata pluralismo». del discorso di Jiang, che, quando stregone, ed essere travolto da un realizzata «la più grande trasforma- L’insieme dei giudizi e degli mancano pochi mesi al prossimo meccanismo divenuto difficilmen- zione sociale nella storia della Ci- orientamenti programmatici congresso di partito, ha voluto pre- te controllabile, dopo averne esso na», conducendo un quarto del- espressi da Jiang Zemin (che ha an- sentarsi come continuatore di una stesso favorito l’avvio? Secondo il l’umanità fuori dalla miseria e cre- che parlato della riunificazione con gloriosa tradizione (Mao unificò il presidente Jiang Zemin, deve inglo- ando «un prospero paese socialista. Pechino si è saputo conciliare «la crollerebbe in un «caos abissale». realismo, i dirigenti cinesi dovran- Taiwan, obiettivo per il quale sarà paese e fondò la Repubblica popola- bare questi nuovi soggetti sociali, In questo la storia nazionale ci- potente arma ideologica del marxi- Ma la Cina non commetterà que- no, secondo Jiang, compiere un’ul- legittimo anche l’eventuale ricorso re, Deng favorì le riforme, ha detto coinvolgerli nella propria rete orga- nese somiglia a quella di altri regi- smo» con la realtà. Il realismo cine- sto errore, perché «ha appreso la teriore mossa nella stessa direzione. alla forza, ed ha condannato il «cul- Jiang nel suo discorso) ma anche nizzativa, assicurarsi la loro fedeltà mi similari. Ma i destini del comu- se è stato quello di promuovere il lezione» dai passi falsi commessi in Non basta più coniugare autoritari- to del denaro» e la corruzione dila- come elemento di sintesi fra due ideologica. Facciano pure affari e nismo mondiale ad un certo punto mercato e la modernizzazione eco- altre nazioni. Una chiara allusione smo politico e libertà economica. Il ganti fra i quadri del partito) deriva- linee conflittuali. Questa ultima os- vivano la loro vita, ma riconoscano divergono. Altrove il crollo, in Ci- nomica senza rinunciare al control- al dissolvimento del potere sovieti- potere deve rimanere nelle mani di no particolare autorevolezza dalle servazione Jiang non l’ha fatta, ma il primato del partito comunista na invece il Pcc rimane «saldo co- lo dello Stato. Senza la guida forte co a Mosca e nei paesi satelliti. un’unica organizzazione, di cui circostanze in cui è stato pronuncia- chi ascoltava ha sicuramente capi- nella guida del paese. Guai invece, me una roccia». Perché? Perché a del partito, ha detto Jiang, la Cina Ora, all’insegna di quello stesso operai, contadini, soldati e funzio- to il discorso, oltre che dalla doppia to. 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10 lunedì 2 luglio 2001

UN COMMON RAIL ANCHE PER LA 4X4 berlina di lusso che un offroad estremo - la UNICO MOTORE UN 1600 DA 130 CV carico va da un minimo di 296 ad un fabbrica Usa ha raddoppiato la produzione massimo di 1062 litri. Equipaggiata con un Bmw X5 3.0d, la turbodiesel e da luglio la filiale italiana Bmw potrà Si chiama Liana la monovolume unico propulsore a benzina 1.600 da 103 col pieno di...grinta contare su 400 X5 al mese per recuperare Suzuki a 2 e 4 ruote motrici CV e 170 km/h, la Liana è offerta con in parte i ritardi accumulati. trazione a due e quattro ruote Intanto, proprio in questi giorni la motrici e prezzi, rispettivamente, gamma motori si è ampliata con di 28.900.000 e 32.900.000 lire. la versione 3.0d, turbodiesel a Di serie ci sono l'ABS, il doppio auto-flash iniezione diretta common rail, in airbag e il climatizzatore, mentre vendita a 92,5 milioni di lire. Il per la 4WD si aggiungono i cerchi motore sei cilindri è quello già in lega leggera. Come per molte noto sulla Serie 3 e Serie 5: molto auto giapponesi, poi, la garanzia generoso in fatto di coppia (410 è di 3 anni. Le linee della Liana Nm costanti da 2000 a 4000 giri) sono abbastanza piacevoli e e di potenza con i suoi 184 CV, proporzionate anche se il affronta le salite dolomitiche con posteriore appare troppo grande piglio sportivo. Sfiora i massiccio. Quanto agli interni, 200 km/h e raggiunge i 100 risultano abbastanza gradevoli all'ora da fermo in 9,9 secondi sia la plancia sia le sellerie che SAN CASSIANO C'è gente che pur di avere una (10,8 col cambio automatico) con Si chiama Liana ma non è il mezzo di dimostrano l'intenzione, riuscita, X5 è disposta ad attendere oltre un anno, a un consumo medio nel ciclo misto di 9,7 litri trasporto preferito da Tarzan. È, invece, la di rendere l'abitacolo della Liana più vicino caparra versata. Nel portafoglio ordini ci di gasolio ogni 100 km. Dotata di tutti i nuova monovolume da famiglia della ai gusti europei. La Suzuki Italia prevede di sono 2800 richieste; 458 le consegne nel dispositivi elettronici per il controllo Suzuki il cui nome è l'acronimo di «Life In vendere entro fine anno, circa 1800 Liana primo quadrimestre di quest'anno su un dinamico, assicura un assetto sempre A New Age» e, cioè, «vita in una nuova che si aggiungeranno a oltre 22mila unità totale di 656 vendite nel 2000. Ora, per la perfetto e frenate veramente efficaci.Unico era». Che è, per la Suzuki, quella proposta tra Wagon R+, Ignis, Baleno e ai SAV della Bmw - una 4x4 permanente difetto, una certa sonorità del motore dalla Liana: una vettura a 5 posti lunga fuoristrada Jimny, Samurai e Grand Vitara. concepita più per un uso stradale da quando si dà fondo all'acceleratore. r.d. 4,23 metri e larga 1,69 m. La capacità di m. b. Per i disabili la guida non è tabù Il programma Autonomy di Fiat, i servizi, gli incentivi e gli sgravi fiscali

Massimo Burzio gliari e Palermo) e altri 14 nel mondo, Brasile incluso. Per ave- re informazioni su questi centri TORINO Una malattia, i postumi basta chiamare il numero verde di un incidente o di un infortu- 800-815015 o il coordinamento nio sul lavoro. Le ragioni e le cau- nazionale di queste strutture che se originarie poco importano. Re- risponde al numero 055 - 331459 sta il fatto che i disabili motóri e / 3215537. Esiste anche un sito cioè con problemi agli arti, in Ita- Internet che in modo molto sem- lia sono circa 700.000. Una cifra plice e intuitivo permette di en- enorme, destinata nel prossimo trare nel mondo di Autonomy. futuro ad aumentare ancora, an- Ma cosa c'è nei «Centri di Mo- che a causa della crescita del nu- bilità»? Prima di tutto il persona- mero degli anziani che, ogni an- le addetto è specificamente prepa- no, vedono inesorabilmente di- rato a gestire le problematiche minuire forze e possibilità di mo- dei disabili. Si possono quindi ri- vimento. cevere informazioni sui docu- Che fare, allora, per assicura- menti e le visite mediche (effet- A Montepulciano l’iniziativa di Paolo Del Cadia, disabile re una mobilità dignitosa a chi tuabili in loco) necessarie per ot- non soltanto è stato colpito agli tenere o rinnovare la Patente Spe- arti ma magari anche in altre par- ciale. Questa è il particolare per- ti del corpo? Tra le tante cose da messo di guida (normalmente ha È nato un noleggio fare c'è sicuramente il mettere una validità di 5 anni) che attesta queste persone nella condizione l'idoneità del conducente disabi- di potersi spostare a bordo di vei- le a guidare un'autovettura modi- Due Fiat Marea in allestimento speciale Autonomy. A destra, il simulatore di guida in uno dei 12 Centri di Mobilità coli, propri o guidati da altri, che ficata secondo le sue esigenze. E molto speciale concedano orizzonti diversi e più sulle modifiche da apportare al ampi. E qualche volta, persino, la veicolo che, tra l'altro danno ori- possibilità di svolgere un lavoro, gine a diverse categorie della stes- una professione. sa Patente Speciale, ecco che tutti MILANO Paolo Del Cadia è un giovane commer- moto, Adolfo Pialli, a sua volta disabile e partico- capienti sacche da viaggio. Di fabbricazione tede- biente, come abbiamo potuto vedere all’Elba nel Un contributo alla soluzione i «Centri di Mobilità» dispongo- cialista di Montepulciano (Siena) con problemi larmente attento alle problematiche della mobili- sca, questa tre ruote è importata e omologata corso di “Vela Insieme”, un’ iniziativa che da un di questi problemi arriva anche no di un simulatore. Si tratta di motóri agli arti inferiori. Unico in Italia, ha mes- tà dei portatori di handicap. È lì che lo scorso come triciclo, da guidare con patente. Monta un decennio porta in barca giovani disabili. Ma que- dal programma «Autonomy» del- una sofisticata strumentazione so in piedi una attività di noleggio di mezzi spe- anno ha comprato una grossa tre ruote con la motore 1600 Volkswagen (quello che fu del Mag- sta tre ruote ha un costo eccessivo per i più: 30 la Fiat. Nato nel 1995, questo pro- elettronica che valuta le capacità ciali per offrire a tutti, a quelli come lui ma anche quale ama muoversi, autonomamente, per tutta giolone) che assicura buone prestazioni. milioni che con le modifiche arriva a 36 o 37 getto si rivolge non soltanto ai motorie e visive del disabile e con- ai normodotati, la possibilità di muoversi e viag- l’Italia. E che mette a disposizione per il noleg- A seconda delle esigenze, il concessionario milioni. Ecco dunque l’idea di Del Cadia del disabili motóri, ma comprende sente a chi ha menomazioni agli giare. Non per niente la sua azienda si chiama gio, insieme a una bellissima e adattata Jaguar Pialli fa fare le ulteriori opportune modifiche noleggio: 200.000 lire per un giorno, 360mila per anche altre categorie di handicap arti superiori e inferiori di pren- “Noleggio No limits”, d’epoca ideale per le cerimonie. (omologate) in un’officina specializzata di sua il week end, 1.050.000 per una settimana, com- (sensoriali o intellettivi) e parte dere immediatamente contatto Questa avventura imprenditoriale è nata sul- Il mezzo a tre ruote, già di suo, offre un fiducia. Paolo Del Cadia, ad esempio, ha studia- prensive di assicurazione e 200 km al giorno. dal concetto che un veicolo deve con gli apparati che saranno in- l’onda dell’esperienza personale. Stanco di dipen- facile accesso al posto di guida, e in questo caso è to uno speciale supporto in acciaio, attaccato Oltre questa percorrenza si pagano 500 lire/chilo- preventivamente tenere conto an- stallati sulle vetture. dere sempre da altre persone per muoversi, Del approntato con tutti comandi al manubrio. In davanti al parafango posteriore sinistro, per ag- metro. Chi fosse interessato può chiamare la che delle trasformazioni necessa- Oltre ai «Centri di Mobilità», Cadia si è dato da fare. Guardandosi intorno, ha più può portare altri due passeggeri e ha spazio, ganciare la carrozzina. Una realizzazione felicissi- “Noleggio No Limits” allo 0578.757168 o scrive- rie a renderlo pienamente utiliz- poi, la rete di Concessionari Fiat trovato a Varese un concessionario di auto e persino meglio di una moto, per sistemare anche ma che ha subito suscitato l’interesse dell’am- re all’E-mail: [email protected]. r.d. zabile da chiunque. Cioè compa- italiana conta su 140 dealers che tibile, possibilmente, con quei di- hanno predisposto un servizio de- spositivi di aiuto alla guida per i dicato ai disabili, che va dai locali nomy, anche degli sconti sul prez- lati, un bonus di riacquisto di un dei dispositivi di ausilio alla gui- ni, esenzione dalla tassa di posses- disabili o con i sistemi per il tra- (rampe, bagni specifici, etc.) al zo d'acquisto delle vetture e degli milione e coperture di garanzia da.Da segnalare, infine, i contri- so e da imposte come IET e IPT clicca su sporto di carrozzine. personale di vendita. altri suoi mezzi. Questo è pari al aggiuntive, viene applicata ai disa- buti statali per i veicoli (auto, au- (esclusi i disabili sensoriali). Per i www.fiatautonomy.com Su questa base, poi, Fiat ha Unica Casa costruttrice ad 14% sul listino detassato com- bili guidatori e non guidatori, ai toveicoli trasporto promiscuo e disabili psichici, mentali o www.fiat.com avviato tutta una serie di servizi. aver messo in funzione un pro- prensivo di eventuali optional non vedenti e sordomuti, ai disa- trasporto specifico con cilindrate motóri è inoltre possibile accede- Per prima cosa ha creato i «Cen- gramma per gli handicappati per tutti i modelli e veicoli com- bili intellettivi e psichici e agli En- sino a 2000 cc per i benzina e re a queste agevolazioni anche se www.finanze.it/documentazione/ tri di Mobilità». Ce ne sono 12 in (con il risultato di consuntivare merciali, con l'esclusione di Pan- ti o Associazioni aventi come fi- 2800 cc per i diesel) per handicap- si tratta di motocarrozzette a tre prodottieditoriali/guide/ Italia (Torino, Milano, Bolzano, ogni anno 20.000 consegne delle da, Palio e Doblò sulle quali lo nalità il trasporto di disabili. Ov- pati: l'Iva ridotta dal 20 al 4%, ruote, motoveicoli per trasporto agfiscdisab.pdf Venezia, Savona, Bologna, Pado- quali 9.000 in Italia), la Fiat ha sconto è del 7%. La facilitazione viamente, alla cifra finale resta detrazione fiscale del 19% sul promiscuo o per trasporto speci- va, Firenze, Roma, Napoli, Ca- predisposto, nell'ambito di Auto- che include finanziamenti agevo- soltanto da aggiungere il costo prezzo d'acquisto sino a 35 milio- fico.

Realizzato dalla Casa un eccellente 5 cilindri a iniezione diretta di gasolio per le S60, S80 e V70 Arriverà a settembre la nuova sport utility della Nissan con un 2000 a benzina, in attesa del diesel La prima volta di un diesel Volvo X Trail, integrale inseribile in marcia

Rossella Dallò za, prestazioni sportive, contenimento dei con- Ugo Dallò infilare fino a quattro snow board. sumi (rispettivamente per i tre modelli: 6, 6,1 e Disponibile da settembre con motore a 6,4 litri ogni 100 km) e delle emissioni, basse La Volvo S60 benzina 1998 cc, 140 CV di potenza e coppia CHANTILLY Questa volta la Volvo ce l'ha fatta: rumorosità e vibrazioni. Il nuovo motore, infat- (nella foto) è il HELSINKI La nuova SUV "X Trail” della Nissan di 192 Nm a 4000 giri, la X Trail è equipaggia- per i motori diesel, almeno quelli a cinque cilin- ti, pesa 185 kg (solo 15 chili più del propulsore modello che ha acceso la solita oziosa discussione se si tratti ta con cambio a cinque marce ed automatico a dri, non dipenderà più da nessun altro Costrut- a benzina); rispetto ai precedenti 5 cilindri die- meglio esalta le più di una berlina o di un fuoristrada. Rispo- quattro. Da dicembre sarà disponibile un bril- tore. Progettato e realizzato interamente in Sve- sel ha quasi dimezzato le emissioni inquinanti doti del nuovo ste? Le più varie. lante diesel common rail da 2184 cc, 114 CV zia, la Volvo ha presentato in questi giorni a adottando due catalizzatori, uno subito a valle 2400 turbodiesel Allestita in due versioni, Sport ed Elegan- di potenza e coppia di 270 Nm a soli 2000 giri. Chantilly, vicino a Parigi, il suo primo cinque del turbo, e valvole EGR (per il ricircolo dei gas svedese. ce, la Nissan X Trail è sufficientemente como- Questo motore ci è piaciuto molto per la robu- cilindri in linea, 2400 cc 20 valvole, a iniezione di scarico) a controllo elettronico; e soprattutto da e dotata di accessori di serie, ABS, airbag, sta coppia e per la rapidità di risposta, accen- diretta di gasolio con sistema common rail di dispone di più coppia e più potenza a più bassi controllo della trazione e della stabilità per tuata dal cambio a 6 marce, che ne farà il più seconda generazione. Un propulsore, denomi- regimi di rotazione: 340 Nm a 1750 giri/minu- affrontare rilassati viaggi autostradali. L'alta venduto, secondo la Casa (80%), rispetto alla nato D5, che viene proposto, con consegna a to, 163 CV a 4000 giri. Come abbiamo potuto posizione di guida e l'ampia finestratura offro- versione a benzina. settembre, sulle berline S60 e S80, e un mese constatare nella prova su strada, il tutto si tradu- no luminosità all'interno ed una gradevole visi- La X Trail è normalmente una vettura a dopo anche sulla station wagon V70. A fine ce in una grande riserva di potenza sempre bilità dell'esterno, accompagnata dalla rassicu- trazione anteriore. In caso di necessità si può anno saranno disponibili anche il cambio auto- pronta e dolce nell'erogazione, nonché in pre- rante sensazione di controllo delle dimensioni inserire la trazione integrale, anche in velocità, matico e, per le S80 e V70, un motore depoten- stazioni di tutto rispetto: 210 km/h per tutti e della vettura, lunga metri 4,51 e larga 1,765. tramite un pulsante sul cruscotto. La giusta ziato a 130 cavalli. tre i modelli, da 0 a 100 km/h in 9,5 secondi per Nella versione Elegance, dotata di sedili in pel- ripartizione della trazione viene gestita da un Il D5 svedese è un sovralimentato con tur- la S60, 9,8 secondi per la S80 e per la V70. La Nissan X Trail le e con l'optional del grande tetto apribile originale sistema elettronico in tempo reale, bocompressore a geometria variabile che fun- In conclusione, mentre sulla S80 le sospen- 2.0 è dotata di elettricamente, si ha la sensazione di viaggiare per la prima volta su una vettura di questa ziona con una pressione di 1600 bar. Progettato sioni anteriori sono un filo troppo soft e quindi serie di ABS e su una berlina di lusso. Peccato per quel cru- categoria. Esiste inoltre la possibilità, sempre sulla base del fratello a benzina nato nel 1991 lo sterzo è un po' lento e impreciso, la S60 ci è dei controlli scotto dal disegno high tech, peraltro dotato di azionando un pulsante, di ripartire in modo per la "850" e sfruttandone il monoblocco in sembrata alla prova dei fatti la più equilibrata elettronici della vani portalattine refrigeranti o riscaldanti, che paritetico la trazione sui due assali per affronta- alluminio, compatto e molto stretto, i tecnici di nel rapporto peso-potenza-prestazioni e per trazione e della ci è sembrato un po' povero. Ottima la capaci- re i passaggi di fuoristrada più impegnativi, Goteborg hanno aggiunto la testata in allumi- maneggevolezza. Ma anche per i prezzi, compe- stabilità tà del vano bagagli senza abbattere i sedili po- dove la X Trail ci ha stupito per le sue qualità. nio e il meglio della tecnologia disponibile a titivi rispetto alla concorrenza: 56,4 milioni la steriori, al quale si accede dalla grande quinta Il prezzo si aggirerà intorno ai 50 milioni fine millennio, riuscendo così a raggiungere versione base, 59,2 la Optima (poco meno di 71 porta incernierata a filo del tetto. Fra i sedili di lire, presumibilmente da 47 a 57 milioni a contemporaneamente diversi obiettivi: leggerez- e 78 milioni la S80; 72,4 e 79,4 la V70). posteriori è ricavato un vano che permette di seconda dell'allestimento. Colore: Composite ----- Stampata: 01/07/01 22.36 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 11 - 02/07/01

lunedì 2 luglio 2001 11

Calciomercato: il Parma corteggia il portoghese. Guly all’Inter Assenti Pantani, Cipollini e Casagrande. In Brianza dominio Mapei Inzaghi è del Milan Ciclismo, Nardello Pressing su Rui Costa è campione d’Italia

ROMA Il calciomercato è in grande fermento. ha offerto 140 miliardi per Rui Costa e Toldo CARATE BRIANZA Daniele Nardello ha vin- do, per un percorso di 247,7 chilometri, Pippo Inzaghi è finalmente approdato al Mi- ma i due sono titubanti. Ieri, il presidente to il titolo di campione d’Italia di ciclismo. con un tratto in linea seguito da un circui- lan in cambio di Zenoni (giocatore gradito a gialloblù Tanzi è andato ad Algarve per con- Assenti nomi di spicco come Pantani, Ci- to da compiere cinque volte. L'andatura è Lippi) e di quaranta miliardi. Oggi, Galliani vincere a firmare il portoghese che però so- pollini, Casagrande e Di Luca, ci ha pensa- rimasta tranquilla nei primi 100 chilome- dovrebbe dare l’annuncio ufficiale. gna il Real Madrid (e, secondo alcuni il Mi- to proprio Daniele Nardello a dar vita a tri e solo nel corso del primo giro del circui- Intanto Buffon è sempre più vicino alla lan di Terim). Toldo, invece, pensa al Barcel- una grande prova, aiutato dai suoi compa- to si è visto il primo strappo con 11 corri- Juventus (che dovrebbe girare Van Der Sar lona anche se sta vagliando l’ipotesi Inter. gni della Mapei, protagonisti durante tutte dori che hanno ottenuto anche 3' di van- all’Arsenal): il portiere della nazionale guada- Se Vieri venisse ceduto alla Juventus, le fasi della corsa. Il 29/enne ciclista di taggio. gnerà sui dieci miliardi a stagione. Lippi, che Chiesa potrebbe andare all’Inter. Dopo Rui Varese ha portato l'attacco decisivo nel Sul tratto più difficile del Lissolo, dove ha praticamente ceduto Kovacevic al Valen- Costa e Toldo, infatti, è proprio Chiesa il tratto più difficile della corsa, sulla salita la pendenza raggiunge il 14%, è arrivato cia (per 35 miliardi) punta ancora su Vieri. È giocatore viola che finirebbe sul mercato. Po- del Lissolo a 16 chilometri e mezzo dalla l'attacco decisivo di Daniele Nardello. A difficile che Moratti si convinca a cederlo, trebbe trovarsi a collaborare con Salas. fine, ha fatto il vuoto ed è riuscito a conqui- dimostrazione di una condizione invidiabi- ma anche il club nerazzurro è in movimento: Infine, continua il pressing di Roma e stare la maglia tricolore, dopo il secondo le, ha fatto subito il vuoto. Nardello ha via venderà Pirlo al Milan (era in prestito al Bre- Lazio su Cannavaro, mentre Nedved stareb- posto del '98 e il terzo dell'anno scorso. A via aumentato il sua vantaggio, tanto da scia) in cambio Guglielminpietro. Il piatto be per andare alla Juventus. In questo caso dimostrare la forza dello squadrone Ma- potersi concedere un ultimo chilometro forte del calciomercato è però legato alla vi- Cragnotti avrebbe i soldi per ingaggiare Rival- pei, è poi arrivato il secondo posto, in vola- da vera apoteosi per il suo primo titolo cenda Fiorentina. Domani è prevista l’udien- do. ta, di Michele Bartoli, campione uscente. italiano, 22/esimo successo della carriera. za al tribunale civile. Cecchi Gori dovrà dare Si erano schierati in 155 al via, alle delle risposte in termini di denaro: il Parma A PAGINA 12 10,50 da Lissone, sotto un sole molto cal- A PAGINA 16

Schumacher ha il Mondiale in tasca Nel Gp di Francia piazza il 50˚ sigillo

Schumacher supera il fratello Ralf, vin- Adesso a Michael manca una sola ce anche a Magny Cours, in Francia, vittoria per raggiungere il primato di ipoteca il titolo mondiale e «vede» il Alain Prost. «A me queste statistiche record di Prost. La sua è una domenica non interessano più di tanto - ha com- trionfale: mentre conquista il suo cin- mentato Schumacher, dopo la vittoria quantesimo gran premio, proietta la -. Io faccio il pilota per la Ferrari e Ferrari verso un futuro roseo. E gli av- punto a vincere il titolo, ogni volta che versari cedono il passo ancora una vol- scendo in pista lavoro per vincere la ta. gara. Non vorrei che la gente frainten- La sfida di famiglia si è conclusa desse: aver raggiunto quota 50 è moti- con la vittoria del fratello maggiore. vo di soddisfazione. Ma battere il re- Ralf Schumacher ha dovuto soccombe- cord di vittorie in questo momento re a Michael per un ritrardo di due non è il mio obiettivo. Il mio obiettivo secondi nel cambio delle gomme e, no- è continuare a fare seriamente il mio nostante avesse inizato il Gp di Francia lavoro». Detto questo, Schumi non si in pole position, ha tagliato il traguar- sente il titolo già in tasca. «Oggi abbia- do secondo. Inutili gli attacchi di Coul- mo fatto un passo importante - ha det- thard, unico della scuderia McLaren to - ma sono troppo realista per pensa- ad essere rimasto in gara dopo il guasto re già al campionato. Il margine accu- alla vettura di Hakkinen (ancora una mulato è confortante, ma fino a quan- volta fermo alla partenza... ), alla Ferra- do la matematica non mi darà la certez- ri di Barrichello. Il pilota brasiliano è za continuerò a lottare gara dopo gara. arrivato terzo, seguito da Coulthard e Ci sono ancora 70 punti in palio». Sod- da Trulli. Ralf ha raccontato di aver disfatto il presidente Montezemolo: rinunciato ad attacacre il fratello per «Benissimo i piloti - ha detto - con un problema al bilanciamento della vet- Schumacher semplicemente perfetto e tura dopo il cambio delle gomme. Barrichello che ha saputo disputare Per Michael si tratta della cinquan- una gara eccellente. Le macchine sono tesima vittoria e ora guida la classifica state impeccabili, davvero una gioia ve- piloti con 78 punti, seguito a 31 punti dere questo grande gruppo concentra- di distanza da Coulthard. Il Cavallino to e forte per il lavoro che svolge e i ha quasi doppiato la McLaren e condu- risultati che sa raggiungere». ce la classifica costruttori a 108 punti contro i 56 della casa inglese. A PAGINA 13

Tra due settimane sarà eletto il nuovo presidente del Comitato Olimpico Internazionale. Intanto quello uscente la spara grossa. Storia di un personaggio che cambia idea facilmente Contrordine, per Samaranch il doping non si può battere

Massimo Filipponi rà deciso il nome del successore c’è da capirlo, alla sua età viene bole per le frasi ad effetto. Ne con- Pound o ai membri del Cio in bilito un primato mondiale stupe- che si accomoderà sulla poltrona naturale deporre le armi (tra l’al- fezionò un’altra il giorno della na- seno all’agenzia Arne Ljunqvist, il facente (mai aggettivo fu più ap- più potente dello sport mondiale. tro mai impugnate con decisio- scita dell’Agenzia Mondiale Anti- principe de Merode e Jacques Rog- propriato, ndr) - ricorda Samaran- «Il consumo di droga distrugge la E allora il buon Samaranch, ne). doping il 10 novembre. Un istitu- ge, che è «impossibile vincere la ch -. Fu detto, e ripetuto molte salute e la vita che sono i beni franchista da giovane, ben saldo Certo a Sydney Samaranch to fortemente voluto proprio da guerra col doping» come invece volte, che quella era la fine del materiali più preziosi dell'essere al suo posto da 21 anni nonostan- era apparso più combattivo, per Samaranch anche per smorzare le va dicendo ora che si appresta a movimento olimpico. Ma accad- umano. La droga può essere sino- te le bordate per abbatterlo (scan- esempio quando, nel discorso di polemiche scoppiate durante un lasciare uno “scomodo” testimo- de esattamente il contrario. Quel- nimo di morte. Drogarsi significa dali a go-go hanno investito il Co- chiusura dei Giochi (10 mesi fa, vertice a Losanna, quando i politi- ne. la sentenza fu esemplare, l'inizio morire fisicamente. Il Movimen- mitato Olimpico Internazionale, mica un secolo) disse che «nella ci - sull’onda dell’indignazione Nell’intervista a El Pais Sama- di altri procedimenti contro il do- to Olimpico s'impegnerà pertan- tra denunce di corruzioni che evi- lotta al doping erano stati ottenu- per le ispezioni al Tour de France ranch non si limita a dichiarare ping». Tiriamo le somme. Il caso to nella lotta alla droga, nell'ambi- denziano assegnazioni “pilotate”, ti finalmente grandi risultati: solo - tentarono di sottrarre al Cio il persa la guerra santa contro il do- Ben Johnson segna la nascita della to dei suoi obblighi morali e nei Salt Lake City l’ultima della serie), 11 atleti positivi in 3.600 control- controllo sugli atleti. «Questo ping ma analizza anche le tappe, i lotta al doping. Una guerra che da confronti della società». Parole di ora fa marcia indietro e si arren- li». E questa affermazione batta- giorno - disse il capo del Cio - momenti-chiave della lotta alla ieri proprio lui, il presidente del Juan Antonio Samaranch di qual- de: «La guerra al doping non po- gliera era già una marcia indietro segna nello stesso tempo la fine di corruzione “invisibile”. Il D-Day? Cio, ha dichiarato finita per mani- che anno fa. Ora il presidente del trà mai essere vinta». L’ha detto perché solo qualche giorno pri- un duro lavoro per costruire La squalifica a Ben Johnson, dopo festa superiorità del nemico. Comitato Olimpico Internaziona- ieri a El Pais. «Si può vincere qual- ma, in piena trance agonistica, l’Agenzia Mondiale Antidoping e la sua vittoria nella finale olimpi- Che strana la sfida Ben John- le (CIO), già un bel po’ in là con che battaglia - ha precisato Sama- aveva avuto l’ardire di definire «le l’inizio di un compito ancora più ca dei 100 metri alle Olimpiadi di son-Juan Antonio Samaranch: lì gli anni (81) è ad un passo dalla ranch - ma solo vittorie parziali». Olimpiadi del 2000 i Giochi senza complesso per migliorarla». Seul nel 1988. «Il Cio ebbe il co- dove non è riuscito il canadese abdicazione. Tra due settimane, Cambia idea con una certa ra- doping». Quel giorno Juan si guardò be- raggio di punire un atleta che ave- dai muscoli gonfiati, ha provvedu- nella 112ª Assemblea a Mosca, ver- pidità il vecchio Juan e, in fondo, Il presidente del Cio ha un de- ne dal dire al direttore Richard va da poco conquistato l'oro e sta- to lo spagnolo dal fiato corto. Colore: Composite ----- Stampata: 01/07/01 21.55 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 12 - 02/07/01

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MOTOCICLISMO CALCIO, MONDIALI 2002 VELA, MATCH RACE A PORTO CERVO BASKET, EUROPEI DAL 31/8 AL 9/9 I tifosi di Biaggi: «Coloriamo Camerun e Sudafrica A Schumann la Coppa Campioni Oggi i convocati per il pre-raduno di rosso il paese di Rossi» qualificate per la fase finale Battuto l’americano McKee Mancherà Abbio e (forse) Myers flash Tavullia, il paese di Valentino Rossi, Camerun e Sudafrica sono le prime Il tedesco Jochen Schumann ha vinto la Boscia Tanjevic darà oggi l'elenco dei potrebbe essere verniciato di rosso, il nazionali qualificate alla fase finale dei Coppa dei Campioni Publitel, primo convocati per la preparazione in vista dei colore preferito di Max Biaggi. Ernesto Mondiali 2002, e si aggiungono così a evento match-race dell'anno con la campionati europei di basket. Saranno e Walter Ricci di Auditore vicino Giappone e Corea ammesse di diritto in partecipazione di otto olimpionici di vela. 15-16 giocatori, fra i quali il ct sceglierà Tavullia, tifano per il pilota romano e quanto paesi organizzatori, e alla Francia A Porto Cervo in finale ha battuto 2-0 poi i 12 da portare ad Antalya e Istanbul dopo aver esposto al Mugello lo campione in carica. l'americano Charlie McKee. Al terzo a difendere, dal 31 agosto al 9 striscione «Dalla terra del nemico: vai Il Camerun ha ottenuto la certezza della posto si è classificato l'inglese Ben settembre, il titolo continentale Max sei il migliore», s'erano visti qualificazione battendo 2-0 il Togo, con Ainslie, che ha superato 2-0 il conquistato nel ‘99. Sicuro il foirfait di tappezzare la casa di cartelloni gialli gol di Etòo e Foe e vincendo così il connazionale Ian Percy. Abbio, molto probabile quello di Myers. col n. 46. Prima di Assen i due girone A del gruppo Africa. La nazionale La giornata conclusiva ha visto Sicuri Meneghin, Basile, Mian, Fucka, avevano annunciato: «Se Max vince in sudafricana ha pareggiato 1-1 in Burkina condizioni di regata perfette con vento di Galanda, Marconato, Chiacig, De Pol, Olanda li faremo rossi... con tanto di Faso guadagnando matematicamente il maestrale che dal mattino ha soffiato a Camata, Maggioli e i due “stranieri” con barattoli e pennelli». E Biaggi ha vinto. primato del gruppo E. 20 nodi. passaporto italiano Calabria e Radulovic. Inzaghi firma il patto col Diavolo Toldo e Rui Costa, la giostra continua e sale su anche Chiesa Roma e Lazio “marcano” Cannavaro. Guly diventa nerazzurro

Massimo De Marzi Lazio è in dirittura d’arrivo.

CAMPBELL Il gigante inglese da mesi Prima settimana di luglio, giorni cal- è nel mirino dell’Inter. Moratti lo di d estate e di mercato. E allora corteggia da gennaio, questa setti- vediamo quali sono i nomi che ac- mana, forse già domani potrebbe cenderanno i prossimi sette giorni. arrivare la fumata bianca. Ma atten- zione: i nerazzurri devono stringere RUI COSTA Gira e rigira, tutto ruota i tempi, perché sul marmoreo Sol attorno alla Fiorentina e ai suoi su- c’è anche il Bayern Monaco campio- perassi. Domani è in programma ne d’Europa. Lo ha confermato ieri l’udienza presso il tribunale civile: è Franz Beckenbauer. «Campbell ci possibile il rinvio (nessun creditore interessa. Gli abbiamo fatto un'of- ha presentato istanza di fallimen- ferta e il giocatore sembra convin- to), ma Cecchi Gori è meglio che to». Capito Inter? non si presenti nudo all’appunta- mento. E senza le firme di Toldo e GUGLIELMINPIETRO Tra Milan ed Rui Costa i 140 miliardi promessi Inter sembra essere nato un asse di dal Parma valgono meno di nulla. mercato interessante. Così, nell’am- Ed allora, visto che il portiere è sem- bito dell’affare Pirlo, il Milan po- pre più deciso a dire no, ieri il presi- trebbe girare ai cugini l’esterno de- dente emiliano Stefano Tanzi, in stro argentino. Per Guly all’Inter è compagnia dei procuratori Pallavi- quasi fatta, visto che ieri ne ha parla- cino e Branchini, è volato in Algar- to pure il sito del club nerazzurro. ve per convincere Rui Costa a firma- L’ostacolo può essere rappresentato re. Il portoghese sogna sempre il dalla voglia del giocatore di tornare Real e mantiene in vita la speranza in patria, ma ad una squadra come di riabbracciare Terim al Milan, ma l’Inter difficilmente si dice di no. nelle ultime ore sembrano in rialzo le quotazioni che lo vogliono dispo- LAURSEN Il biondo danese, nibile ad accettare la soluzione Par- evidentemente, non sembra destina- ma. Il ricco quinquennale proposto- to a giocare nel Parma. Acquistato gli dalla famiglia Tanzi e soprattut- già un anno fa, è rimasto parcheg- to le garanzie per il dopo-calcio giato al Verona, ma potrebbe non (con il ruolo di uomo-immagine approdare mai in Emilia. La Lazio, lascia la Juve e approda al Milan. Nell’ultima stagione 11 gol per Superpippo. A destra Rui Costa della Parmalat) potrebbero convin- infatti, lo ha chiesto, dicendosi cerlo a dire sì. Per la gioia del Par- pronta a girare Negro. Si può fare, ma, di Cecchi Gori e del Milan, che compreso il passaggio di Marchegia- avrebbe campo libero per inseguire pre al Barcellona, ma intanto inizia liardi per Toldo. CHIESA L’attacante viola sarà il ni (il dodicesimo ideale per Ulivie- Nakata. a vagliare l’ipotesi Inter. A Hector prossimo gioiello della famiglia Cec- ri) a Parma. Cuper non sono affatto piaciute al- INZAGHI Oggi dovrebbe essere il chi Gori a finire sul mercato. Se TOLDO Qui chi ci azzecca è davvero cune uscite (dialettiche)di Frey e gran giorno di SuperPippo in rosso- l’Inter cede Vieri alla Juve, mister CANNAVARO-NEDVED-RIVALDO Il bravo. L’unica certezza, al momen- avrebbe chiesto a Moratti se esiste nero. Adriano Galliani ha scoperto Cuper punta decisamente su Chie- Parma, che ha definito col Borussia to, è il no categorico del portiere la possibilità di scambiarlo con Tol- le carte. Il Milan, nonostante sa. D’altra parte, nelle sue squadre il Dortmund la cessione di Amoroso azzurro al Parma. Un no ribadito do. Operazione difficile ma non im- l infinita disponibilità economica tecnico argentino ha sempre schie- (in Emilia 20 miliardi e il promet- anche ieri: «Non ho nulla contro la possibile, operazione che liberereb- di Silvio Berlusconi, non ha i 75 rato una punta esterna molto mobi- tente Evanilson), deve fronteggiare società di Tanzi ma preferisco trasfe- be Buffon per la Juve, con sommo miliardi che vuole la Juventus, ma è le. L’identikit corrisponde perfetta- l’assalto di Roma e Lazio per il di- rirmi in piazze più grandi». Il sogno gaudio di Moggi, pronto a girare pronta ad aggirare l’ostacolo insere- mente a Enrico Chiesa, anche se fensore azzurro. Per questo, Ulivie- del numero 1 della Fiorentina resta Van der Sar all’Arsenal. Qual è nendo nell’affare l’ex atalantino Cri- non è da escludere la possibilità che ri segue sempre il francese Djetou. sempre il Barcellona, che mantiene l’ostacolo allo scatenarsi di questo stian Zenoni, giocatore graditissi- l’Inter si inserisca tra Brescia (favori- Su Nedved, invece, continua il pres- sempre aperta una porta, come ha balletto dei portieri? Il fatto che la mo a . Con Inzaghi to, ha già un accordo col Vicenza) e sing di Moggi, che vorrebbe portare confermato lo stesso giocatore. Fiorentina metterebbe in tasca po- alla corte del diavolo, la Juventus Perugia per il promettente Luca To- alla Juve anche i perugini Baiocco e «Non è ancora detta l’ultima parola chi soldi. E oggi, in riva all’Arno, (che ha praticamente definito la ces- ni. Intanto Moratti stringe i tempi Liverani. Se il ceko arriverà a Tori- sul mio trasferimento in Spagna, an- più di tutto conta il contante. Per sione di Kovacevic al Valencia per per arrivare al "matador" Salas, da no, Cragnotti avrà la liquidità per che mia moglie spinge per un’espe- questo, la Juve resta alla finestra, 35 miliardi) è pronta a tuffarsi su due anni vanamente inseguito dal arrivare a Rivaldo. Barcellona per- rienza all’estero». Toldo pensa sem- con in mano un assegno da 50 mi- Bobo Vieri. Moratti permettendo. patron nerazzurro. L’affare con la mettendo.

Trent’anni fa Viola, il fantasista inquieto Francia-Italia 2-0. Danimarca-Norvegia 1-0. Norvegesi qualificate per la semifinale grazie alla migliore differenza reti Marco Fiorletta acquisti già confermati e le voci che vengono dal Gallia. Il Milan di Sordillo e Rocco è quasi completa- to, il presidente basandosi sulle indicazione dell’alle- Morace, una beffa europea: Italia eliminata In un corsivo del nostro giornale dal titolo “Alt ai natore ha acquistato Benetti, Sogliano, Sabadini e maneggioni del calcio - Il Gallia deve sparire”, si Biasiolo. Manca solo un centravanti, i nomi più ULM (Germania) lanciano attacchi, trent’anni fa come adesso, alle accreditati sono Chinaglia e Vitali. I cugini nerazzur- Francia bestia ne- rigore (realizzato dalla Jezequel) elegante della Panico dal campo cifre folli spese per “rinforzare” le squadre, per gli ri, che dovranno affrontare anche la Coppa dei Cam- ra dell’Italia del pallone. Dopo le concesso dall'arbitro tedesco per un (scalciando un contenitore di plasti- ingaggi dei giocatori e per i premi partita. Si paventa pioni, cercano un portiere da affiancare a Vieri, sulla sconfitte dei maschi ai mondiali del fallo in realtà commesso fuori area. ca): «Capisco la delusione per la una strada ignota che, a quel tempo, non si sapeva cui testa pende una squalifica che si spera sia ridotta, ‘98 (Cesare Maldini in panchina) e E anche sul primo gol, al 36' del sconfitta e l'eliminazione, ma non è dove avrebbe portato il calcio. Figurarsi che nessuno e una punta, “anche non trascendentale” che faccia agli europei del 2000 (ct ) primo tempo, la Pichon era stata così che ci si comporta». Quanto avrebbe potuto immaginare le televisioni private e da spalla a Boninsegna, i più gettonati sono Saltutti, ieri è stata la volta delle ragazze az- smarcata fortunosamente da un col- alla sconfitta subita, il tecnico ha le meno che meno quelle a pagamento e la sentenza Ghio, Bui, Rognoni e Cappellini. I tifosi bianconeri zurre, battute 2-0 (1-0) dalle transal- po “di mento” di una compagna. idee chiare: «Siamo state battute da Bosman. Si lamentava lo sperpero di denaro del stanno vivendo questa campagna acquisti solo in pine. L’Italia allenata da Carolina La Francia, comunque, ha decisa- un'ottima squadra, che ha giocato mercato estivo, “quei miliardi gettati al commercio base alle “voci, come Giovanna d’Arco”. A pochi Morace esce dall’Europeo per la mente meritato i tre punti. Che co- un ottimo calcio, a dimostrazione di gambe e di stinchi” in contrapposizione alla caren- giorni dalla chiusura c’è un solo “acquisto” sicuro, è peggior differenza-reti nei confron- sa ha trasformato la squadra diver- che in questo sport le motivazioni za di investimenti dedicati allo sport in generale. Si un ragazzo delle giovanili, Nando Viola, che si è ti della Norvegia (che si è fatta batte- tente dei primi due match (vittoria contano molto. La Francia ne aveva lamentava la mancanza cronica di impianti sportivi rivelato nel torneo dedicato ad Armando Picchi. re 1-0 dalla Danimarca). con la Danimarca e pareggio con la più di noi, che abbiamo sbagliato pubblici - campi di atletica, di calcio, tennis, basket Viola, scomparso pochi mesi or sono, giocatore di Fra tutte le ipotesi che si poteva- Norvegia) in un gruppo disordina- approccio alla partita». e pallavolo, piscine e quant’altro in grado di pro- tecnica e fantasia, non troverà molto spazio nella no fare alla vigilia del turno decisi- to e privo di iniziativa? Sicuramen- Carolina Morace nega che l'Ita- muovere lo sport e avvicinare i giovani alla pratica Juve, che gli permetterà comunque di conquistare vo per l'accesso alle semifinali (mer- te, tra le cause, una sorta di rilassa- lia abbia accusato stanchezza: «Ve- sportiva, per non creare, ancora una volta, degli due scudetti, girovagherà per l’Italia e troverà il suo coledì Germania- Norvegia e Sve- tezza per la quasi certezza del pas- dendo la squadra bloccata, nell'in- sportivi da poltrona. Si invocava che il Gallia, sinoni- ambiente a Roma, dove si stabilirà a fine carriera, zia-Danimarca) si sono realizzate saggio del turno contro un'avversa- tervallo ho chiesto se per caso qual- mo ormai di mercato dei calciatori, “con i suoi nella Lazio. L’obiettivo dei bianconeri resta Dino quelle meno attese: la Francia, rite- ria che, sicura dell'eliminazione, ha cuna non avesse mal di gambe, ma personaggi, i suoi gregari, il suo entourage di parassi- Zoff, per averlo dal Napoli stanno contrattando Chi- nuta la squadra più debole del giro- giocato invece con ordine e tran- mi hanno assicurato di star bene. ti a percentuale deve sparire e lasciar posto semmai naglia che piace molto alla dirigenza napoletana. La ne, ha annullato l'Italia, cui bastava quillità. La nostra eliminazione è dovuta es- a trattative esclusivamente condotte dalle società sot- tifoseria azzurra è in gran fermento per una campa- il pareggio. E così la Danimarca Lacrime e amarezza nello spo- senzialmente a due fattori: il primo, to il controllo e nella sede scelta dai calciatori”. E gna non acquisti ma vendite. Ferlaino, l’immarcesci- (sconfitta nella gara d’esordio dalle gliatoio azzurro per l'occasione but- la squadra si è sentita già in semifi- anche se nel 1971 un tacito calmiere ai prezzi è stato bile, per il momento si è limitato a vendere; Bianchi, azzurre), data per spacciata, è finita tata via. Ma anche consolazione: nale prima di entrare in campo; il imposto, le speranze di un cambiamento, auspicate alla neo-promossa Atalanta, e il giovane Umile, sul- al primo posto con 6 punti, lascian- battute da un'ottima Francia, si rico- secondo, l'inattesa sconfitta della anche dall’Associazione Italiana Calciatori, nata nel la via per Bologna. A cui va aggiunto Zoff, come do al secondo e a quattro punti la nosce, e per il futuro si può riparti- Norvegia. Manchiamo inoltre di 1968 e guidata dall’ex centrocampista del Lanerossi detto sopra. Di acquisti non se ne parla, se non per Norvegia (differenza reti +2) e l'Ita- re da quanto di buono è stato fatto. esperienza a livello internazionale. Vicenza ora avvocato Sergio Campana, sono ancora qualche pedina minore. Sarà difficile per la squadra li (-1). Carolina Morace accetta l'elimina- Ma rimango ottimista: abbiamo gio- lontane. Sul fronte dei trasferimenti si registrano gli di Chiappella mantenere il terzo posto. L'Italia è stata anche sfortunata, zione con compostezza, comincian- cato un buon calcio; il futuro può avendo subito il secondo gol su un do con lo scusarsi per l'uscita poco cominciare da qui». Colore: Composite ----- Stampata: 01/07/01 21.10 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 13 - 02/07/01

lunedì 2 luglio 2001 lo sport 13

le pagelle Si rivede Irvine Trulli straordinario

L’entusiasmo Cosimo Bianchi rampante del team Ferrari, sotto, Ralf M. SCHUMACHER 10: Dà lezioni di Schumacher francese a tutti, e sancisce il succes- prova so numero 50, portandosi ad una a raffreddare sola lunghezza dal record di vitto- il fratello Michael rie assolute, detenuto dal francese versandogli Alain Prost. Ancora una volta im- champagne peccabile su un circuito dall'asfalto dentro la tuta liscio, la sua vettura scorreva come e sotto una rossa palla di biliardo. il marmoreo R. SCHUMACHER 8.5: Un misterio- sconforto so secondo set di gomme lo allonta- di Coulthard na dalla lotta con il fratellone. Pote- va dominare in lungo e in largo vista la prima pole della carriera che sabato si era regalato nel giorno del suo compleanno, ma già nel warm up era 17˚ D. COULTHARD 8: Giunge al traguar- do con un distacco dal primo, che poteva significare la vittoria se non fosse per quello stop and go inflitto- gli a metà gara. Lodevole lo sforzo di arrivare a podio, ma questa volta si deve accontentare di un misero piazzamento, mentre la classifica generale comincia a piangere. R. BARRICHELLO 8.5: Recupera po- Schumacher, vittoria in odor di leggenda sizioni al via (era ora) e con le gom- me dure tiene dietro nel finale il secondo in classifica mondiale, fa- Michael supera Ralf e trionfa a Magny Cours. Un altro Gp e aggancia il primato di Prost cendo il gioco della Ferrari, e riu- scendo a portare via punti al diret- to rivale dello Shumacher di Mara- Lodovico Basalù nello. J. TRULLI 9: La pista francese mette le ali ai piedi dell'italiano, che occu- MAGNY COURS La sesta vittoria sta- pa la posizione a punti lasciata va- gionale, la numero 50 della carriera, cante da Hakkinen prima e da Mon- 31 punti di vantaggio sul secondo toya poi. Concretizza il massimo, in classifica mondiale, David Coul- ed ormai è considerato il caposqua- thard, lo scozzese della McLa- dra della Jordan. ren-Mercedes. Serve qualche com- M. HAKKINEN 3: Come il numero mento all’ennesima impresa di Mi- che sfoggia sul suo musetto, eviden- chael Schumacher? Probabilmente te segnale della crisi McLaren (dop- no. Mondiale chiuso? Onestamente pietta qui in Francia solo un anno si. Anche se la matematica medita fa), la quale non fa partire le vettu- vendetta e dice che sia Coulthard, re nemmeno a spinta, e poi le lan- sia Schumacher junior, hanno anco- cia in corsia dei box, con conse- ra delle possibilità, seppur remote. guente penalizzazione per il compa- Ieri Dupasquieur, gran capo della gno di squadra. Il tempone del Michelin, grande sconfitta in terra Warm Up completamente vanifica- di Francia, diceva che le vittorie to. Nemmeno il giro di ricognizio- non arrivano mai solo grazie a una ne. sola componente. «Tutto deve com- J. P. MONTOYA 4.5: Illude nella baciare: gomme, motore, telaio, pi- prima metà della gara, tagliando in lota, organizzazione del team», ha testa il traguardo, ma soltanto per il spiegato il transalpino. Vero. Vero gioco dei rifornimenti. Quando ri- da quando esistono le corse. E allo- schia per la prima volta di giungere ra se il mito Schumacher resisterà al termine del GP in una posizione nel corso di questo terzo millennio diversa dalla seconda, si ritira (per e se nelle scuole del 2500 dopo Cri- l'ottava volta quest'anno!). sto si insegnerà che nel lontano H. H. FRENTZEN 2: Unico del ploto- 2001 c’era un eroe di nome Micha- ne tedesco, però in stile sturmtrup- el, va anche detto che gli eroi, senza impianto stereo. Lo vedremo sorseggiare un caffè durante pen, ormai relegato a seconda gui- esercito, non esistono, non possono Guinness un pit stop? Poco ci manca. Come poco manca alla vitto- da, non emerge e si gira in pista. esistere. L’esercito è, in questo caso, ria numero 51, quella che lo porterebbe a raggiungere lo Riesce a giungere in fondo, ma so- quello della Ferrari. Una Ferrari stesso record di Alain Prost. Che di titoli mondiali ne ha pravanzato pure da entrambe le mai forte come quest’anno, affidabi- però colti quattro, contro gli attuali tre di Schumacher. Sauber. le come una Volkswagen Maggioli- Nell’albo d’oro della F.1 gli altri sono già staccati di diverse E. IRVINE 7: Ottimo sin dal Vener- no, direbbero i sostenitori del miti- E la porta dei record lunghezze. Il grande Senna è a quota 41 vittorie e 3 titoli dì, lotta prima con il francese di co “kafer”. Va forte (a differenza mondiali. Ma il brasiliano vanta il record di pole position, casa (Panis), e nella seconda metà del Maggiolino), e, nello stesso tem- ben 65, contro le 40 di Schumacher. di gara con il tedesco della Jordan, po, non si rompe mai. Straordina- adesso è spalancata Nella classifica per GP vinti al quarto posto troviamo li sorpassa con destrezza, ma deve rio. Per trovare una Ferrari così bi- Nigel Mansell, con 31 vittorie, poi Jackie Stewart, con 27, arrendersi ad una vettura che anco- sogna risalire a metà anni settanta, Niki Lauda e Jim Clark con 25. Va però detto che ai tempi ra una volta manca di affidabilità. quando l’eroe della rossa si chiama- ’uomo dei record, il pilota più pagato al mondo, il di Clark il GP erano meno numerosi. Il primo in assoluto Lodevole. va Niki Lauda. ferrarista che ha riportato più successi con la Ferrari. per titoli mondiali resta Juan Manuel Fangio. L’argentino J. VILLENEUVE 3: Stesso discorso «Abbiamo vinto perché alla Wil- LDi Michael Schumacher non si sa più cosa scrivere. È ne ha colti cinque, ma il suo record potrebbe cadere, visto che per il finlandese Hakkinen. La liams-BMW hanno lavorato solo in una leggenda vivente. Anche lui ha dovuto imparare a che Schumacher ha più volte detto che ha l’intenzione di volta che trova l'assetto giusto, do- funzione delle prove – ha spiegato pilotare un’auto da corsa, come tutti i suoi colleghi. Però, restare in F.1 fino ai 40 anni di età. Quando arrivò alla po cinque giri sparisce nell'erba, e ieri l’ingegnere di macchina di Schu- nei cromosomi, aveva quel qualcosa in più che lo mette un Ferrari Schumacher era già famoso, avendo vinto due deve incolpare soltanto la BAR che macher, il bolognese Luca Baldisser- gradino più in alto di tutti gli altri. «Il mio treno di gomme titoli con la Benetton, nel ‘94 e nel ‘95. Tra le caratteristi- non ha reso competitivo neppure il ri -. Nel senso che hanno optato per con il quale avevo preso la partenza non era ottimale, poi che negative del pilota quella di aver compiuto manovre suo compagno di scuderia, il france- delle gomme molto morbide, che con l’altro tutto è andato bene. Mio fratello? Ci siamo oltre il regolamento. Nel 1997 il tentato speronamento alla sino tutto pepe Panis. con il passare dei giri non hanno abbracciati e ancora una volta siamo stati protagonisti». Williams di Villeneuve gli costò il titolo. Prima, nel 1994, J. ALESI 5: Il veterano del Gran avuto una costanza di rendimento. Lucide, fredde, come sempre, le sue parole, alla fine del GP buttò fuori la Williams di Damon Hill, nell’ultima prova Premio (192 gare all'attivo) le pro- Al contrario delle nostre Bridgesto- di Francia. Riposato, rilassato, come sempre, il suo sguar- in Australia, vincendo il suo primo titolo con la Benetton. va tutte, sin dalle prove del Sabato, ne». Una tesi confermata da Jean do. Già, perché tra le doti di Schumacher c’è anche quello Per questo è contestato da molti suoi colleghi, ma è chiaro ma non è il suo Weekend, e neppu- Todt, che proprio qui a Magny di poter disputare un GP a 300 all’ora e scendere dalla che l’invidia ha il suo peso. Contro un Re che minaccia di re il suo Gran Premio, (seppur gio- Cours, otto anni fa, nel 1993, iniziò monoposto come se avesse percorso 50 km a bordo di una rimanere sul trono ancora a lungo. cando in casa). Senza infamia e sen- la propria scommessa con la Ferra- limousine sull’autostrada, con tanto di aria condizionata e l.b. za lode. ri, assumendo la carica di direttore sportivo. E il francese non si è ri- sparmiato, con una nota polemica che con la sua Jaguar ha infilato la nei confronti delle stampa: «Sabato BAR-Honda di Olivier Panis. Per il Ancora una volta Hakkinen non parte. Coulthard penalizzato dai giudici per l’eccessiva velocità nella corsia box. Tensione nella scuderia avevate detto che Barrichello era un resto hanno dettato legge, come al fallito, oggi lo osannate per il suo solito, i pit stop. Dopo una prima terzo posto. Il mondiale? Piano, c’è parte di gara autoritaria da parte di ancora molto da lavorare». D’accor- Ralf Schumacher, è balzato al co- La crisi della McLaren, un gioiello che non funziona più do, Monsieur Todt, sul mondiale, mando Michael, per lasciarlo, a anche se capiamo che la sua è saggia sprazzi, a Montoya e a Coulthard. prudenza, la prudenza di chi, nelle «Il secondo treno di gomme non «Occorre indagare, capire, così non si nen, mentre la moglie Erja, attonita, potete subito constatare che potevo corse, ne ha viste di cotte e di crude. funzionava come il primo – ha spie- può più andare avanti. Voglio delle si domandava se per caso non ci fosse giocarmi la vittoria. Qui in Francia la Però su Barrichello il distinguo va gato il 26enne Ralf – per cui mi è giustificazioni chiare dal team». Sono un complotto in atto contro il mari- mia McLaren era tutto sommato fatto: con una Ferrari così, arrivare stato impossibile mantenere il rit- lontani i tempi in cui Mika Hakkinen to. Ovvio che la colpa non è del fin- competitiva. Ora il compito è sicura- terzo è il minimo, per di più facilita- mo iniziale». Fatto sta che deve solo lottava per il campionato del mondo, landese, a meno che non si sia im- mente molto più difficile, ai fini del to dalla tattica dei tre pit stop e dal- sperare nelle prossime gare per cer- ovvero dal 1998 al 2000. Cogliendo provvisamente rincitullito. Al di là campionato del mondo». lo stop and go comminato alla care di avere la prima pagina sui due titoli consecutivi ai danni di Mi- delle versioni ufficiali. Come non è Resta un mistero il perché una McLaren-Mercedes di Coulthard, giornali, come gli è capitato a Imola chael Schumacher. Ieri il finlandese è colpa di Coulthard se si beccato uno squadra che dispone di una struttura che ha racimolato un misero quar- e a Montreal. Una prima pagina rimasto ancora una volta fermo sulla stop and go di dieci secondi per aver quale la Tag (la stessa che portò al to posto. che la Benetton-Renault sogna, vi- linea di partenza, prima del giro di superato la velocità consentita ai box. trionfo i motori Porsche dal 1984 al Questo GP di Francia ha anche sto che l’ultimo mondiale risale al ricognizione. È la terza volta che suc- Se ciò è accaduto è solo imputabile a 1986) e da sempre ammanicata con detto che Montoya è una realtà, per- 1995, firmato, guarda caso, da Schu- cede nella stagione, una sorte toccata una errata regolazione dello speed l’elettronica come i tedeschi lo sono ché a parte il guasto al cambio della macher. Ieri Briatore si è detto di- a Coulthard per altre due volte. Cosa control installato a bordo della frec- con i crauti, faccia delle figure barbi- sua Williams-BMW, il colombiano sposto a lasciare l’incarico di gran succede all’invincibile armata delle cia d’argento. «Ho lottato fino all’ulti- ne a ripetizione. E continui a subire, è ancora stato in testa a un Gran capo del team per cui corrono Fisi- McLaren-Mercedes? Da quando è en- mo per strappare il terzo posto a Bar- cosa ancora più scottante, la suprema- Premio, la terza volta nella stagio- chella e Button. Le dimissioni sono trata in vigore l’elettronica sono nau- richello, ma non c’è stato nulla da zia della rivale di casa, ovvero quella ne. E ha anche detto che i sorpassi state rifiutate, ma la tensione persi- fragati in una vasca da bagno, facen- fare – ha detto Coulthard -. Certo, se BMW il cui motore spinge le Wil- sono solo un pallido ricordo, visto ste. Come persiste, con la sua tena- do la figura dei pataccari. Ieri Ron considerate il mio distacco da Schu- liams, vere protagoniste ritrovate del- che l’unico momento esaltante c’è cia, Jarno Trulli, ieri a punti (quin- Dennis, il borioso capo del team, è macher a fine gara e il tempo che ho la stagione 2001. l’ha fornito il playboy Eddie Irvine, to) con la Jordan-Honda. andato subito a parlare con Hakki- perso ai box per la penalità inflittami, l.b. Colore: Composite ----- Stampata: 01/07/01 22.50 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 14 - 02/07/01

14 lo sport lunedì 2 luglio 2001

DOPO QUATTRO ANNI TRA I GRANDI, SI RICOMINCIA DAI PICCOLI

BARI Austerity: è questa la parola d’ordine del volta conclusa l’operazione con la Roma, la socie- dalla Juventus, era dato per certo alla Fiorentina, l’attacco? Al momento l’ipotesi più accreditata è Bari, che dopo quattro stagioni di serie A riparte tà ha fatto giocare a Cassano solo sprazzi di parti- ma ora bisogna fare i conti con i guai finanziari quella di Deflorio (16 gol quest’anno in B col dai cadetti. Nessun ingaggio dovrà superare i 500 te, presumibilmente per preservarlo da eventuali della società di Cecchi Gori. Andranno via anche Crotone), nato a Noicattaro, in provincia di Ba- milioni l’anno e non sono previste spese folli per infortuni, indispettendo non poco i tifosi. il fluidificante Del Grosso, richiesto da Zeman ri. La valutazione è un po’ troppo alta per i suoi garantirsi l’acquisto di calciatori. I sessantatré E difficilmente i nomi che circolano in questi alla Salernitana, e il difensore centrale Innocenti. 31 anni (10 miliardi), ma se la punta accettasse miliardi intascati grazie alla cessione di Antonio giorni di mercato riusciranno a far tornare l’entu- Ancora una volta la società biancorossa si affida l’ingaggio di casa Matarrese l’operazione potreb- Cassano alla Roma campione d’Italia non hanno siasmo in città. Dopo sei anni si è rotto il sodali- all’esperienza di Carlo Regalia, il direttore genera- be andare in porto. Più difficile, invece, arrivare cambiato la politica del presidente Vincenzo Ma- zio con , approdato sulla panchi- le che ama pescare dalla serie B in giù. È lui che a Margiotta (Udinese) e a Savoldi, il figlio del più tarrese. Sessantatré miliardi per un talento capa- na del Vicenza. La guida del Bari è affidata a sta acquistando dall’Ancona il mediano Dou- famoso Beppe, che quest’anno ha disputato una ce di rivelarsi all’Italia pallonara un sabato sera di Lello Sciannimanico, che ha preso in consegna la dou, valutato circa sei miliardi; ed è ancora lui stagione altalenante col Cosenza: ottima la prima due anni fa in pay-tv, mettendo in ginocchio squadra a campionato ormai irrimediabilmente che sta cercando di prendere Pierotti, un laterale parte; in tono minore la seconda: alla fine dieci i l’Inter di Lippi, Vieri e Recoba; ma poi di guada- compromesso. A parte Cassano sono andati via di centrocampo autore di una positiva stagione gol realizzati. Infine proprio ieri a sorpresa il Bari gnarsi titoloni sui giornali solo grazie alle sue la seconda punta Paolo Poggi e soprattutto il con la Nocerina, in C/1. Ma l’operazione più ha vinto alle buste la concorrenza della Juventus disavventure extracalcistiche: dal ritiro della pa- regista Andersson, faro dei pugliesi nelle ultime attesa dai tifosi del Bari è senza dubbio quella del per il laterale Perrotta. tente alla guida del motorino senza casco. Una stagioni. Lo svedese, in passato corteggiato anche centravanti: chi affiancherà Spinesi al centro del- m. g. Bari

Reggio Calabria «I reggini hanno vinto comunque lo scudetto»

Aldo Varano urbano. Un aspetto su cui Italo Falco- matà, il primo cittadino rieletto da po- co al primo turno, ha spesso richiama- REGGIO CALABRIA. E’ durato due an- to l’attenzione con orgoglio sostenen- ni, dopo un secolo d’attesa, il sogno do che con cittadini così è possibile della Reggina in serie A. Insieme al fare un bel po’ Napoli e al Bari la squadra dello Stret- di strada. to è stata espulsa dal campionato che «Ma quale conta, dove la presenza e la permanen- città ridimensio- za delle squadre meridionali appare nata» sbotta Gi- Dai trionfi di Riva sempre più come una curiosa e contin- mo Polimeni, as- gente stravaganza rispetto a cui il mas- sessore alla cultu- simo campionato possiede una robu- ra del Comune, sta capacità di autocorrezione. uno dei punti e Maradona Così dopo l’insistente tam-tam forti della strate- che assicurava che la serie A avrebbe gia di ricostru- significato anche il sollevarsi della cit- zione dell’imma- tà, si pone il problema di capire se la gine di Reggio retrocessione è anche il segno di un perseguita da agli amari tonfi metaforico precipitare di Reggio, di un Falcomatà (due ridimensionamento delle sue non na- anni fa a Mila- Alla fine ne è rimasta una sola. Sembra ad alti livelli. Il Napoli è sem- scoste ambizioni di grande città meri- no, Polimeni è di essere alla fine di Highlander, il popo- pre stato la bandiera assoluta. dionale. Interrogativo inquietante, che stato premiato lare telefilm tv con un eroe bellissimo La prima squadra a raggiunger- s’è accentuato dopo l’esplosione che uomo marke- che taglia le teste degli avversari. “Alla lo in A fu il Bari, giusto 70 anni tra la notte tra il 27 e il 28 giugno ha ting su segnala- fine – è il tormentone – ne resterà uno fa. L’anno dopo toccò al Paler- svegliato mezza città distruggendo zione della pre- solo”. Solo che la fine non arriva mai. Il mo. Per la quarta occorre aspet- «Natural blu», uno dei negozi di Lillo stigiosa rivista calcio meridionale, invece, è arrivato alla tare il Dopoguerra, stagione Foti, presidente della Reggina da molti Espansione). canna del gas. In serie A, ha mantenuto ’47-’48, con la Salernitana. anni. Un tifoso scontento? Si indaga a «La Reggina tor- un’unica rappresentante, il Lecce. In me- Quinta new entry il Catania, tutto campo, ma è difficile sostenerlo na in serie B per dia, ne ha sempre avute 2-3. L’anno più nel ’54-’55, con il danese Karl con certezza: la catena dei negozi di una difficoltà tut- significativo, nel Dopoguerra, per il pal- Aege Hansen, della Juve. La Si- Foti ha subito l’attenzione del raket ta interna al cal- lone meridionale è stato 22 anni fa. An- cilia arrivò per prima a quota 3 anche in momenti di grande splendo- cio italiano, non no di grazia ‘79-’80: Cagliari 9˚, Napoli ingressi, anche se fulminei, nel re della squadra. Soprattutto, il clima per la condizio- 11˚, Avellino 12˚ e 14˚ il Catanzaro retro- ’63-’64, con il Messina. Fra i in città e tra la tifoseria è sereno, conti- ne della città. cesso. Per la verità, in quella stagione centrocampisti giallorossi c’era nua a essere di sostegno e solidarietà Me lo faccia di- c’era pure il Pescara, in A, ma finì ultimo Eugenio Fascetti. con la squadra e i suoi dirigenti. I tifosi re: dipendesse e poi sarebbe una forzatura considerarlo L’anno dopo vide la luce il di Reggio, in questi due anni, sono dalla città, dal suo pubblico e anche Il presidente della del Sud, poiché appartiene a tutti gli ef- Cagliari, che nel ’70 sarebbe ar- apparsi di grande equilibrio. Se si esclu- dalla società sportiva dovrebbero darci Reggina,Lillo Foti fetti all’Italia centrale. 4 squadre meridio- rivato allo storico scudetto. Poi de la contestazione, non agli ospiti ma lo scudetto ogni anno». L’assessore A destra, l’ex nali ci furono, complessivamente, negli si affacciò alla serie A il Foggia alla propria squadra, durante la partita snocciola la controprova: «Questa cit- portiere della anni 60 e all’inizio degli ultimi due de- di Oronzo Pugliese. 30 anni fa col Brescia, non c’è mai stato alcun tà ha una squadra di basket, la Pietro squadra calabrese, cenni. Invece, ora, dopo la bellezza di 43 il debutto del Catanzaro, guida- incidente, niente violenze né razzismi. Viola, con una presenza stabile e con- Massimo Taibi in anni, la serie A ripartirà con una sola to da Gianni Seghedoni. Formi- Anche durante l’ultima partita, quan- solidata in A1, il vertice. Nella pallavo- lacrime dopo squadra meridionale. L’ultima volta era dabile la serie A dell’Avellino, do a quattro minuti dalla fine c’è stato lo femminile la Capo Sud quest’anno lo sfortunato stato nel ’57-’58: il Napoli arrivò quarto. durata un decennio tondo, re- il gol del Verona che ha rigettato la ha vinto il campionato nazionale e la spareggio con il Da allora, almeno due squadre ci sono cord straordinario, per una provinciale squadra in B, nessuno ha perso la te- coppa Europa. Dove il business e gli Verona e in alto sempre state. Adesso, invece, 4 squadre del sud ed enorme per qualsiasi città A, ma restarci. L’Avellino non riesce più i due scudetti di Maradona, quello di sta, anche se è duro vincere l’incontro affari miliardari non ci schiacciano il l’ex gioiello del ce le hanno da sole la Lombardia (Milan non metropolitana. Il commendator An- risollevarsi dalla C. Messina e Palermo Riva e anche soltanto i piazzamenti euro- per 2 a 1 e saltare dalla A. C’è stato nostro sport si fa onore. Anche dalla Bari, Antonio e Inter, Brescia e Atalanta) e il Triveneto tonio Sibilia fu davvero bravo. Ma chi (ai rosanero la A manca da 28 anni) pei, della prima metà dello scorso decen- anzi un lunghissimo, interminabile, in- serie A non saremmo dovuti uscire. Si Cassano (Verona e Chievo, Venezia e Udinese). non ricorda il Lecce ‘85-’86, che alla pe- soltanto ora si riaffacciano in B, il Catan- nio, degli stessi Cagliari e Napoli. sistito applauso per i giocatori e i diri- dice che gli errori degli arbitri a fine Il problema è soprattutto il Napoli, nultima giornata, pur retrocesso da tem- zaro (ultima A nell’83) è addirittura in Il problema sono soprattutto i soldi. genti. Tutto sotto controllo, nonostan- campionato si compensano. Sarà, ma che si accinge a disputare il suo terzo po aritmeticamente, vinse all’Olimpico C2, il Catania (ultima A ’83-’84) ha per- In serie A, una sponsorizzazione frutta te qualcuno della comitiva del Verona, noi li abbiamo visti sbagliare tutti e campionato di serie B negli ultimi 4, levando il terzo scudetto alla Roma? L’ul- so lo spareggio per la B. Nel ’95, il Foggia mediamente 7 miliardi per club, meno uscendo dal campo, inerpicasse il dito sempre contro di noi con coerenza im- mentre dal dopoguerra al ’98 aveva accu- tima esordiente del Sud è stata la Reggi- era ancora in A, adesso è in C2, la Salerni- della metà, però, per le 4 meridionali medio brandendolo contro il pubbli- placabile. Fatti che avrebbero fatto sal- mulato soltanto 4 campionati cadetti. na, che almeno una volta è riuscita a tana dopo la promozione di tre anni fa dell’ultima stagione. Va peggio con gli co. tare i nervi a qualunque tifoseria. Sia- Non bastano più l’entusiasmo della gen- salvarsi, l’anno scorso. quest’anno ha evitato la retrocessione in sponsor tecnici: qui la media è di 4 mi- La serie A è stata importante per mo rimasti calmi. Ripeto: la nostra re- te e gli abbonamenti a mantenere il Sud Il problema non è tanto arrivare in C1, mentre il Cagliari ha fallito l’imme- liardi e 4 contro il miliardo e 4 del Sud. costruire un’immagine equilibrata di trocessione è il segno di una malattia diato ritorno in A. Quanto sono lontani s. m. Reggio in Italia. La città ha alle spalle del calcio non della città. Comunque, una storia tormentata. Negli ultimi niente recriminazioni. Non vogliamo trenta anni è stata lacerata dai Motti di piangerci addosso e in A vogliamo tor- sono poi la dimostrazione che è possi- colpi di mazzette». E la A svanita? La proprio interno. Le lamentele e le criti- perba terrazza attrezzata sul mare. Su- tuffata a mare, di fronte all’incanto az- Reggio ed ha conosciuto l’orrore deva- narci subito». bile fare le cose anche qui. Abbiamo difficoltà che viene dalla retrocessione, che agli amministratori permangono, perato il clima di paura e di terrore zurrognolo di Messina e dei Peloritani, stante di una furiosa guerra di Allora per la città non cambia nul- cambiato il volto fisico della città recu- argomenta Polimeni, è la scomparsa di ogni giorno ce n’è una lunga sfilza sui imposto dalle cosche della serve il gelato Tito Pennestrì. Non ci ‘ndrangheta. Un vecchio luogo comu- la? «Dobbiamo intenderci» riflette Poli- perando, con la via Marina, il rappor- una vetrina di eccezionale importanza. giornali locali, ma si percepisce anche ‘ndrangheta, che certo continuano a crederebbe nessuno che è proprio lui il ne a sfondo razzista racconta che alle meni. «Già prima della A, grazie al sin- to col mare. Sono stati migliorati i ser- «Serie A significa andare ogni settima- uno sforzo prolungato per uscire dal pesare e a inceppare delicati meccani- consulente dei gelatai di tutti gli Usa. auto targate Rc venisse sempre conces- daco Falcomatà e alle sue giunte, aveva- vizi. Facciamo un prestigioso festival na in televisione, entrare in un circuito disagio, per riaggiustare le cose. La ri- smi di espansione e sviluppo economi- Che solo poco fa, via Internet, ed a paga- so il diritto di precedenza. Per paura. mo lentamente ma con decisione ini- del cinema che è finito sulla prima pa- mediatico che ha ricadute importanti strutturazione della via Marina, che do- co e civile come ricorda la bomba a mento, ha finito di spiegare ai gelatai del Invece, i reggini sono andati al seguito ziato la risalita. I problemi ci sono an- gina del Corriere che in passato si occu- d’immagine e di cose concrete. Viene po la bolsa retorica di mezzo secolo è Foti, i reggini si sono scoperti impren- “Bellage”, il più grande albergo del mon- della loro squadra in tutto il paese e cora: pesanti, drammatici, enormi. pava di noli solo per i morti ammazza- meno l’esposizione, la valorizzazione veramente diventata il più bel chilome- ditori fantasiosi come quelli di tutte le do nel Nevada, come combinare e amal- non c’è mai stato un incidente, un disa- Una lista lunghissima. Ma c’è anche ti. C’è soprattutto la valorizzazione del delle cose che con fatica facciamo». tro d’Italia, ha ridato fiato alla città altre città. Un esempio? Dalla stupen- gamare liquori e ingredienti per un para- gio, uno striscione sbagliato, il lamen- l’elenco, diversamente dal passato, del- merito, da quello imprenditoriale a tut- Reggio, è l’argomento, è una città rendendo concreti ipotesi e progetti di da postazione, tra i giardini di via Mari- diso del palato che i gelatai del “Bellage” to di un sindaco o, almeno, di un vigile le cose fatte, dei successi raggiunti, che ti gli altri settori. Non ci si muove più a che ha ritrovato elementi di fiducia al vocazione turistica grazie a questa su- na, sulla pedana sollevata che sembra non riuscivano a far decollare. Dal dopoguerra ai giorni nostri: luci ed ... Colore: Composite ----- Stampata: 01/07/01 22.45 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 15 - 02/07/01

lunedì 2 luglio 2001 lo sport 15

UNA CITTÀ STANCA E RANCOROSA COSTRETTA A VIVERE DI RICORDI Massimiliano Gallo NAPOLI Giovedì 5 luglio: una data che ai na- sta gestione societaria chiediamo a tutti di sfociato in un litigio: i due si sono persino esonerato quest’anno dall’Udinese, c’è rima- un buco di una ventina di miliardi (ma c’è poletani fa ancora venire i brividi. Diciasset- partecipare al corteo di venerdì. Se ami i spintonati e infine sono stati divisi. sto un po’ male («Mi auguro che si possa chi parla di quaranta): non tanti da mettere te anni fa (era il 1984) in settantamila gremi- tuoi i colori non puoi mancare. Ora o mai Dal 1984 al 2001: diciassette anni in cui il recuperare il rapporto con la gente»). Lui a rischio l’iscrizione al campionato di B, ma rono il San Paolo (mille lire le curve; duemi- più. Dimostriamo con civiltà il nostro gran- Napoli è passato dalle gioie degli scudetti e che ha deciso di ripartire da Napoli e dalla comunque tali da rendere obbligatoria la la i distinti; tremila le tribune) per assistere de amore». Probabilmente non saranno in della Coppa Uefa alle svendite dei giocatori serie B proprio per l’entusiasmo dei tifosi. cessione di qualche pezzo pregiato rimasto alla presentazione ufficiale di Diego Arman- molti ad aderire all’iniziativa, ma ormai la più prestigiosi per ragioni di bilancio (Ferra- Sarà anche per questo che già al suo esordio ancora all’ombra del Vesuvio (Saber, Vidi- do Maradona. Venerdì 6 luglio 2001: i tifosi frattura tra la società e la città è innegabile. ra, Zola, Cannavaro, Fonseca, tanto per cita- ha lanciato frecciate alla società: «Non abbia- gal, Husain e Matuzalem). Sul tavolo degli azzurri si sono dati appuntamento in piazza Come testimonia, tra l’altro, uno spiacevole re qualche nome), fino alle due retrocessio- mo ancora parlato di scelte tecniche; lo fare- avvocati c’è ancora la controversia giudizia- Garibaldi - dove di solito partono le manife- episodio avvenuto l’altro giorno agli imbar- ni in serie B. La città è ormai stufa. E i mo al più presto», come a dire che gli acqui- ria con Telepiù, che chiede il risarcimento stazioni dei disoccupati - per dar vita a un chi per Capri. Corrado Ferlaino, oggi ammi- dirigenti ne sono consapevoli, visto che per sti di Villa, Cristiano e Ametrano non sono di undici miliardi in seguito alla rescissione corteo contro Ferlaino e Corbelli, i due pa- nistratore delegato della società, era in fila la prima volta nella storia del Napoli la pre- stati concordati con lui. Sembra di risentire del contratto avvenuta lo scorso anno, quan- droni del Napoli. La città, dal Vomero ai alla biglietteria quando è stato apostrofato sentazione ufficiale del nuovo allenatore è le stesse dichiarazioni rilasciate lo scorso an- do il Napoli preferì Stream. E intanto c’è Quartieri spagnoli, è tappezzata di manifesti duramente da un giovanotto che lo ha accu- avvenuta in sordina, senza neanche un tifo- no da Zeman. E tutti sanno come sia andata una squadra da allestire e una serie A da che invitano i napoletani a partecipare alla sato di essere responsabile della sciagurata so che appoggiasse la solita sciarpa sulle spal- a finire. riconquistare. Si è parlato di Muzzi, Schwo- protesta. «Ora basta -è scritto-. Stufi di que- stagione del Napoli. Ne è nato un diverbio le di . E lui, il tecnico lucano Il futuro del Napoli è fosco. In bilancio c’è ch e Gargo; poi solo di deficit di bilancio. Napoli

Lecce Cavasin: il campionato ideale? Una squadra per ogni regione Un momento dei drammatici scontri Simonetta Melissa che non meritava di meno, abbia man- al termine cato l’obiettivo, per un’inezia. Al presi- di Napoli-Roma dente Lillo Foti va la mia più sincera finita 2-2 LECCE Il Sud è nelle mani del Lecce. solidarietà». e, a destra. Gloria recente, quella dei salentini. Che In quella famosa partita con il l’allenatore in serie A, con il brivido, hanno conqui- Torino, aveva co- del Lecce, stato la seconda salvezza consecutiva. me dato in escandescenze… Alberto Cavasin Una grossa impresa, per una squadra «La tensione era altissima, ci gioca- che aveva navigato più che altro in se- vamo tutto. Venni espulso, salii in tribu- rie C. Nel dopoguerra, infatti, dal ’48 al na, il caldo era notevole, così mi tolsi ’76, dunque per ben 28 stagioni di fila, persino la maglietta. Quest’anno la par- non si era mai affacciata neppure alla tita è stato altrettanto rocambolesca, B. Scendendo, invece, persino in IV se- considerato che con la Lazio eravamo rie. Poi tanta B, la prima promozione sotto di un gol, a fine primo tempo, e nell’85 e da allora un dovevamo vincere, e discreto andirivieni dunque non meno fra A e B, con anche emozionante». una nuova puntata Sulla stessa lun- in C. Nell’ultimo bi- ghezza d’onda ennio, con Cavasin, di Cavasin c’è il il Lecce ha già egua- presidente del gliato se stesso, ovve- Lecce, Mario ro le due salvezze di Moroni, che ha fila, in A, colte sul fi- appena ritirato nire degli anni ’80, le dimissioni con Carletto Mazzo- dal consiglio di «Sempre deboli, ora colonizzati» ne in panchina. La Lega. sua esultanza, a bor- «Anch’io sono di- do campo, divenne spiaciutissimo per la Lo storico Salvatore Lupo analizza il fenomeno di marginalizzazione un’icona di quel peri- Reggina – dice il pre- odo. Adesso il mago sidente -, che non me- si chiama Alberto Ca- ritava di retrocedere, Aldo Varano damento sportivo? dre ma che non si riesce ad avere vasin, ha 45 anni ed è dopo tanti sacrifici e «Certo. Questi gruppi possono ruolo, una presenza del Sud dignito- veneto. Oggi sosterrà una grande rincor- anche osare e poi mollare. Fare ope- sa. Questo, da quando il Napoli è l’orale all’esame di sa». ROMA. Salvatore Lupo ha scritto li- La Roma razioni spregiudicate. Sia chiaro, Berlusconi scoppiato. Del resto il fenomeno è maturità. Quest’anno, il bri importanti sulla mafia e il fasci- può anche darsi che faccianonno en- così ampio che perfino la Fiorentina «Siamo rimasti soltanto noi – rac- Lecce aveva accarezzato l’idea Eu- smo. Storico rigoroso se lo ricorda- acquista trare quattrini. Voglio solo dire che ha dato il via è andata sotto». conta -, a rappresentare solamente il ropa, dove hanno giocato soltan- no tutti, presente con largo antici- ‘‘ il Palermo, la situazione è molto diversa di qual- ‘‘ alla corsa Ho visto che i grandi giornali Sud. E questo non è bello. Per carità, da to Napoli e Cagliari, nella storia po, al Cibali di Catania a seguire la che anno fa. Ora ci sono circuiti hanno dedicato due pagine al- un lato ci inorgoglisce, perché ci fa senti- del calcio meridionale, arrivando sua squadra in anni lontanissimi. il Perugia nazionali. Una volta c’era la debolez- al rialzo, la Fiorentina. Di Napoli, Bari re importanti, simbolo di una terra inte- però senza benzina negli ultimi Per lui potrebbe adattarsi quel che il Catania: za e basta. Ora le squadre possono chi potra mai e Reggina non se n’è interessa- ra. Dall’altro, però, sgretola un po’ uno tre mesi. il vecchio Croce scrisse in un edito- venire piegate a disegni più comples- to nessuno. dei principi base, per definizione, di un «Eppure ce l’abbiamo fatta. Con riale sul Mattino: «La cosa più diffi- perché? si, usate secondo logiche di imperi fermarla? «È un sintomo. Vede, è tutto campionato. Ovvero la nazionalità del- un pizzico d’orgoglio posso dire che cile da spiegare è come perfino intel- economici. Un unico gruppo detie- diventato una corsa e se si deve cor- la serie A”. abbiamo lavorato bene, ma occorre ri- lettuali sofisticati e prestigiosi come ne più squadre, alcune più e altre rere il Mezzogiorno non può farce- In effetti sembra più un campio- flettere. Fare calcio al Sud, a certi livelli, Benedetto Croce quando il Napoli rilevante. Ci sono difficoltà degli im- meno importanti. Quelle meridiona- che il Verona ha due squadre in se- la. I bilanci sono ormai di centinaia nato dell’Alta Italia, piuttosto è sempre più difficile. Gl’imprenditori perde avvertano sofferenza». prenditori meridionali di fronte a li, in quei gruppi, sono le meno im- rie A. La seconda è di un quartiere centinaia e centinaia di miliardi e si che una serie A a girone unico. non sono disponibili a investire massic- Significa qualcosa, mezzo se- un business così grande. E poi di portanti». veronese. Ci sarà tradizione sportiva può perfino fallire, rimetterci capita- «Mi rendo conto che è anacronisti- ciamente, così si creano squilibri note- colo dopo il riconoscimento gravissimo c’è la colonizzazione». È l’aspetto di un fenomeno ma è soprattutto un fenomeno di li. Certo, poi c’è anche chi s’arricchi- co e forse impossibile, ma il massimo volissimi». di Croce, che tre delle quattro Scusi, a cosa si riferisce? più generale di colonizzazio- potenza economica e manageriale». sce». sarebbe una squadra per ogni regione». Al punto che anche club più pic- squadre di serie A retrocesse – «Alcune squadre, per esempio ne del Sud o c’è un fatto speci- Una soluzione credibile, qua- Cecchi Gori di lato a casa sua, Già, il conto potrebbe reggere, coli, ma del Nord Italia, come Pia- Napoli, Bari, Reggina – siano Palermo e Catania, sono state acqui- fico diverso? le potrebbe essere? ad Acireale, ha provato a com- sulla carta. 18 posti in serie A, cenza e Chievo Verona, partono del Sud e che solo il Lecce si state da gruppi imprenditoriali già «Di specifico c’è quel che sta ca- «Mi dispiace doverlo dire, non prarsi una squadra. uno per ciascuna regione, esclu- avvantaggiati rispetto al Lecce. sia salvato dalla catastrofe? È attivi in importanti squadre di A. Il pitando nel calcio italiano: il gonfia- mi piace per niente, ma si può tace- «Invece di uno spot televisivo dendo le più piccole, facciamo «Dovremo onorare tutto il Sud, nel- un segno sulla società meri- Palermo è nelle mani del proprieta- mento di apparati imprenditoriali re che dopo tutto questo il calcio s’è comprato una squadra. Finita la Val d’Aosta e Molise. la prossima stagione, nell’attesa che al- dionale? rio della Roma, dov’è arrivato con la che gestiscono grandi squadre e che, diventa una cosa molto meno inte- campagna elettorale ha mollato tut- «Così il calcio sarebbe davvero na- tri club possano riemergere. Il miracolo «Soprattutto – dice Lupo - sul mediazione politica di D’Antoni, il per scopi che al momento sfuggono, ressante e divertente. La soluzione to». zionale, forse un po’ romantico ma di Lecce va continuamente nutrito». mondo delle imprese del Sud. Il cal- Catania in quelle del Perugia». si impadroniscono anche di quella finirà per essere quella di qualche Ma lei ci va ancora al campo? sicuro più bello. Al Sud si fa una grande In effetti, la società è in crisi econo- cio è diventato business, paghiamo E questo che significa? minori. Da questa centralizzazione grosso gruppo interessato all’utenza «Da giovane non mancavo a fatica a fare calcio ad alti livelli». mica. Pochi mesi fa il presidente l’avreb- la debolezza. Anche se il caso vera- «È in atto un sistema di creazio- industriale il Sud è stato espulso da sportiva. Pensi al Parma. La Parma- una partita. Ora sono anni che ho Il Lecce quest’anno era partito be praticamente regalata, pur di liberar- mente rilevante è quello del Napoli. ne di imprese imprenditoriali calci- molti anni, da quando il business è lat ne ha fatto una grande squadra rinunciato. Mi pare sia diventato tut- fortissimo, come nella stagione si dei debiti. Ora, invece, andrà avanti, È sconcertante che non ce l’abbia stiche…». diventato gigantesco». in uno stadio che forse contiene to negativo. Il clima di violenza che precedente. Poi il solito calo, a con gli uomini delle ultime due salvez- fatta a restare in A». Per lucro? Che significa rispetto al tifo 25mila persona. Ha più pubblico il si respira, il fascismo crescente nelle primavera... ze miracolose, ovvero Cavasin e il ds È casuale che Palermo, Cata- «È difficile capire. Chi acquista meridionale che pure ha una Catania in serie C che il Parma sem- curve, questa dimensione affaristi- «L’importante è tagliare il traguar- Pantaleo Corvino. Si rinuncia, invece, a nia, Messina, Taranto non ci ha anche il problema di costruirsi tradizione di passione e, co- pre ai vertici della A». ca. La tragedia del calcio è: l’imbar- do. Ci siamo riusciti anche stavolta. Cristiano Lucarelli, 27 gol nei due anni mettono piede da anni? una rete di relazioni per gli affari. me scrivono i giornali sporti- Quindi, un processo che se barimento del tifo e dei suoi valori e Con una differenza. Nel 2000 vincem- di A. Andrà a Torino, valutato 18 miliar- «No. Ma il punto su cui voglio Questo crea proprietà incrociate e vi, di generosità? non sarà invertito marginaliz- l’enorme dimensione dell’affari- mo lo scontro diretto alla penultima di. L’Inter chiede Vugrinec (richiesti 25 richiamare l’attenzione è che le squa- strutturate. Così le squadre meridio- «Una città come Catania che po- zerà sempre di più il Mezzo- smo. La corsa al rialzo l’ha comincia- giornata, con il Torino, stavolta abbia- miliardi), mentre va al Brescia per 5. dre meridionali non riescono, an- nali non sono più di proprietà degli trebbe riempire tranquillamente lo giorno? ta Berlusconi col Milan dieci anni fa mo dovuto aspettare l’ultimo turno e Viali piace alla Lazio. Sacrifici indispen- che quando sono in A, ad avere un imprenditori locali». stadio ogni domenica con 50mila «Certamente. Il problema non è e da allora nessuno è più riuscito a ce l’abbiamo fatta grazie alla classifica. sabili, per evitare i problemi della Fio- ruolo importante. È questo il fatto Questo si riflette sul loro an- persone finisce col vegetare. Pensi che quest’anno sono scese più squa- fermarla». Dispiace, ad esempio, che la Reggina, rentina e del Napoli recente. TABELLA A CURA DI ...ombre del Mezzogiorno calcistico SIMONETTA MELISSA Colore: Composite ----- Stampata: 01/07/01 21.38 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 16 - 02/07/01

16 lo sport lunedì 2 luglio 2001

GIRO D’ITALIA FEMMINILE, OGGI IL VIA. CAPPELLOTTO FAVORITA Paola Argelli CAPO D’ORLANDO Esattamente come un anno fa Sulle coste sicule, la carovana del Giro Donne Ora-Vetriolo Terme. Quindi il finale sulle Dolo- all’ «ex pantanina» Fabiana Luperini (Gas Sport sul traguardo di Levico Terme, il Giro Donne stazionerà anche per i due giorni successivi: do- miti, che, insieme all’impegnativa e temuta cro- Team), che in chiave Giro rimane un’incognita. edizione 2001 si è aperto sul lungomare di Capo mani per le due semitappe Capo d’Orlan- nometro nella frazione conclusiva di Valdobbia- Tra le azzurre, la più accreditata per il successo d’Orlando all’insegna dei colori arancio della «tu- do-Adrano e Catania-Catania, e mercoledì per la dene, potranno decidere le sorti della classifica. finale è la vicentina Alessandra Cappellotto, di lipanina» Leontien Van Moorsel, pluricampio- terza frazione da Biancavilla a Messina. Quindi, La rosa delle favorite per il successo finale è piut- fresco vestita del tricolore nella cronometro indi- nessa olimpica e capitana della formazione olan- il Giro sbarcherà in continente, pur rimanendo tosto ampia: tra le più pronosticate della vigilia, viduale. «Alessandra ha conquistato il secondo dese Farm Frites-Hartol, che nella serata di ieri si sempre al Sud, dove raggiungerà il giro di boa la lituana iridata Zinaida Stahurskaya (Gas Sport posto in classifica lo scorso anno - dichiara il suo è aggiudicata l’ «Anteprima Rosa» - una breve dopo la Mileto-Catanzaro in Calabria (sostitui- Team), la sua connazionale ed ex campionessa direttore sportivo, l’ex professionista Marino crono individuale senza valenza di classifica - sce l’originale circuito di Vibo Valentia) e tre del mondo Diana Ziliute (H20 Lorena Camicie), Amadori -e quest’anno puntiamo decisi a miglio- volando 5,3 km a 47 orari di media. Dopo questa tappe in Puglia, tra Taranto, Lecce, Selva di Fasa- l¹ucraina Tatiana Stiajkina (Team Alfalum), la rare questo risultato». Tra le atlete del team di prima «rosa» simbolica, la vera battaglia si apre no e San Giovanni Rotondo. Lunedì 9, con il russa Svetlana Boubnenkova (Edilsavino). Sep- Chiuppano del presidente Antonio Cannata è oggi con la prima tappa valida per la classifica giorno di riposo, si fa per dire, la carovana si pur non al massimo della condizione fisica, un partita oggi da Milazzo anche l’altra vicentina generale: un lungo carosello di 120 chilometri trasferirà al Nord in quel di Nonantola (Mode- ruolo da favorita non può non spettare anche Greta Zocca, laureatasi campionessa italiana su distribuito nella cittadina messinese di Milazzo, na), giusto il tempo per corrervi l’ottava tappa, alla spagnola Joane Somarriba (Team Alfalum), strada pochi giorni fa in Brianza, e che oggi potrà con partenza e arrivo sul Lungomare Garibaldi. per poi proiettarsi in provincia di Bolzano per la vincitrice delle ultime due edizioni, e nemmeno essere tra le favorite del primo traguardo rosa. ciclismo Nardello, un campione d’Italia al Tour Il ciclista della Mapei precede Bartoli. Con la maglia tricolore affronterà la Grand Boucle

Gino Sala stomaco, e mentre i campanili dei so, Bartoli, Sgambelluri e Farasin dintorni segnavano le undici, dove- ai quali s’aggancia Nocentini. vo constatare la solita mancanza di Il gioco è fatto per gli otto fuggi- Giochi del Mare CARATE BRIANZA. Un uomo solo al sensibilità nei riguardi degli atleti. tivi. Tre di loro appartengono alla comando, Daniele Nardello che in- Già, perché sottoporre i corridori Mapei, lo squadrone che conta ben Privitera-Montaruli dossa la maglia tricolore preceden- al loro duro esercizio nei momenti 41 tesserati, perciò è facile intuire do di 32’’ gli immediati inseguito- più caldi della giornata?, perché quale sarà il risultato finale. Ecco il trionfano nel volley ri, uno scudiero che per l’occasio- non anticipare la partenza di due, quinto passaggio dal Lissolo, ecco ne mette i gradi di capitano e ottie- anzi tre ore? Perdura un malvezzo Nardello che taglia la corda sullo Nel torneo Beach Volley della 4ª ne giustizia. Sì, la giustizia dei forti, che dovrebbe essere oggetto di di- strappo più impegnativo. Alle sue edizione dei “Giochi del Mare” a dei ciclisti che quando non devono scussione e di richieste nell’ambito spalle fanno buona guardia Bartoli Senigallia (valido per la Sikania obbedire agli ordini di scuderia di- del sindacato di categoria, ma ecco- e Nocentini e cerca invano di op- Cup) vittoria della coppia ita- mostrano i loro valori. Avevo inclu- mi alle note di cronaca, ad un tac- porsi De Paoli, un tipetto che ve- lo-argentina Joe Privitera-Mauri- so Nardello nel pronostico della vi- cuino che in «primis» segnala una dremmo sovente in prima linea se cio Montaruli che ha battuto 3-0 gilia perché sapevo che aveva i mez- larghissima presenza di pubblico, non fosse al servizio di Marco Pan- (21-13; 21-18; 22-20) la coppia zi per distinguersi, che una volta come a dire che lo sport della bici- tani. Dunque, via libera per Nardel- capitolina Giorgio Pallotta-Mar- tanto non si sarebbe limitato a lavo- cletta rimane ancora nel cuore di lo quando mancano una quindici- co Solustri davanti a 1.800 spetta- ri di copertura. E così, potendo molti appassionati. Cronaca che na di chilometri. La volata per la tori. Nel prossimo week-end, esprimersi al cento per cento, Da- ha il punto di maggior riferimento seconda moneta è di Bartoli su De sempre nell’Arena Beach di Seni- niele può finalmente gioire. È com- nel circuito di Lissolo comprenden- Paoli e Basso. Per Nardello è il ven- gallia, sarà di scena il beach mosso il ragazzo che scende dal po- te un’erta con pendenze del tredici, titreesimo successo di una carriera rugby. Oltre 180 gli atleti (fra uo- dio di Carate Brianza, è felice come quattordici e anche del quindici professionistica iniziata nel ‘94, un mini e donne) che scenderanno non è mai stato perché un titolo per cento. Un circuito da ripetere successo che premia un pedalatore sulla sabbia marchigiana per sali- Daniele Nardello, nuovo campione italiano, taglia il traguardo a braccia levate nazionale vale pur sempre qualco- cinque volte, un terreno di batta- sovente sacrificato, secondo nel re sul gradino più alto del podio sa, vale anche per distinguersi nel glia che via via registra numerosi campionato italiano del ‘98, terzo di questa specialità che mette di gruppo del Tour che affronterà dal tentativi. Da segnalare le azioni di nel 2000, prima per aver favorito fronte 10 rugbysti “da spiaggia” 7 luglio in poi col proposito di ben tà del fondista e che ha le gambe compagno di squadra di Nardello tri ancora ci lasciano pochissime Radaelli e Caucchioli, di De Paoli, Tafi e poi Bartoli, perciò finalmen- divisi in due squadre. figurare. «Vorrei vincere una tap- per mettere a segno colpi importan- si è comunque ben difeso. È sicura- speranze. Missaglia, Bettini e Contrini, di te Daniele può sorridere, può brin- In settimana il programma pa, anche due se possibile», confi- ti. Certo, se Daniele ha tenuto fede mente stanco Simoni che ha con- È stata una domenica lunga Bartoli e Mazzanti. Su tutti c’è l’at- dare in vista del ventinovesimo dei “Giochi del Mare” prevede da ai cronisti il corridore che si è ai suoi propositi, altri hanno delu- cluso con un ritardo di 7’28’’ e ha lunga, ciclisticamente parlando, tenzione di Simoni e Garzelli per compleanno e concludo aspettan- diversi appuntamenti di rilievo fatto applaudire in diverse circo- so. Ben 125 sono i ritirati e soltan- lasciato a desiderare Garzelli. Tut- quasi sette ore di sella sotto un sole stoppare questo e quello consuma- domi da un gregario di lusso buo- tra i quali spiccano il tiro a volo stanze, vedi una Parigi-Bourges, to 36 i classificati a conferma che le to considerato mi domando come che già picchiava al cenno del mos- no però energie preziose. Non è il ne cose anche dal prossimo Tour, a mare con in gara tre olimpioni- una Milano-Torino e un Trofeo grandi distanze non sono alla por- ce la caveremo nel prossimo Tour siere, quando i 161 concorrenti so- Simoni del Giro quello che perde giusto come ha fatto la scorsa esta- ci e il miglio del Passetto. Com- Laigueglia, tanto per citare alcune tata di molti elementi, complice an- de France dove ci giocheremo la no partiti da Lissone. Era mancato l’attimo decisivo, l’attimo in cui te, quando ottenendo il decimo po- petizione di nuoto (mezzofon- delle sue affermazioni. Un Nardel- che la decisione di aver ridotto il carta Casagrande, ma senza illuder- all’appello Francesco Casagrande, nell’ultima scalata tagliano la cor- sto è stato il migliore in campo do). lo, insomma, che possiede le quali- chilometraggio delle gare. Bartoli, ci perché Armstrong, Ullrich ed al- bloccato da un improvviso mal di da Donati, De Paoli, Nardello, Bas- degli italiani.

Dopo la giornata di riposo il torneo londinese riprende con gli ottavi. Dei favoriti è uscita solo Martina Hingis. Occhio a Ivanisevic Wimbledon, mai così bello: i big tutti in corsa

Ivo Romano Davenport, appena tornata da un infortunio, appare già in palla e, soprattutto, c’è una Jenni- io c’ero fer Capriati gasatissima per la chance di centra- LONDRA Una giornata di riposo e riflessione re il terzo titolo del Grande Slam della stagione, prima del gran finale. Come nella più antica per poi cercare il clamoroso risultato, 13 anni tradizione di Wimbledon. E con la stragrande dopo l’impresa di Steffi Graf. maggioranza dei favoriti del torneo ancor lì, in In campo maschile, netta la selezione impo- Quella domenica che violai corsa per un posto nella storia. Non c’è l’Italia, sta dalla superficie in erba. Attaccanti in tabello- è vero, ma questa non è una sorpresa. Anzi, il ne (compresi quelli che non erano tra le teste di bilancio può essere considerato perfino apprez- serie), terraioli puri a casa (tra cui alcuni del il sacro riposo dei campi verdi zabile per qualcuno dei nostri rappresentanti. seeding). Basti pensare che l’armata spagnola, Per Silvia Farina, ad esempio, che è giunta per la più numerosa nell’elenco dei partecipanti, è la prima volta al terzo turno sull’erba londine- stata completamente decapitata. Tra i giocatori Claudio Pistolesi rete e mettersi a fare una bella partita se, ma ha qualche rimpianto per esser uscita avvezzi a una superficie più lenta, resta in corsa di calcetto con i portieri volanti, maga- per mano di una giocatrice di classifica più l’argentino Guillermo Canas (il primo a giunge- ri sul centrale. A parte il probabile bassa. E per Adriana Serra Zanetti. Lei fino a re agli ottavi 22 anni dopo Josè Luis Clerc), che iccardo ed io ancora oggi ci do- arresto per oltraggio alla tradizione, pochi mesi fa sembrava perduta per il tennis, ha approfittato di una delle solite giornate non mandiamo se quel signore anzia- sarebbe interessante che anche in Ita- invece ha superato brillantemente le qualifica- propriamente brillanti di Kafelinikov. R no che era il responsabile dei lia si possa dare spazio ai giovani tenni- zioni, prima di fermare la sua corsa al secondo I favoriti della vigilia sono tutti pronti a campi di allenamento avrebbe usato sti di imparare a giocare anche a ten- turno. Resta negativo, comunque, il bilancio sferrare l’attacco al trono di Sampras: il campio- davvero quel bastone appuntito, che nis sui prati. Chissà che entro una ven- generale dello sport azzurro: negli ottavi di fina- ne in carica ha superato il grande spavento serve per tenere alta la rete ai lati, che tina d’anni un italiano non riesca met- le, tra uomini e donne, sono rappresentati una contro il carneade inglese Cowan, che lo ha brandiva mentre ci stava inseguendo. tere il suo nome nell’albo d’oro! quindicina di paesi con almeno un atleta (gui- costretto al quinto set, e ora può solo migliora- Era il 1985, l’anno dell’edizione più È necessario venire a Wimbledon al- dano gli Usa con 8, seguiti da Russia e Francia re, Agassi non perde un colpo e un set, Rafter sorprendente della storia del torneo, meno 4 o 5 volte per apprezzare i mec- con 4): di italiani nemmeno l’ombra. Insom- non sarà quello dei giorni migliori, ma può far l’anno della prima vittoria di Boris Be- canismi affascinanti del gioco sull’er- ma, l’Italia si conferma paese povero dal punto paura a chiunque, mentre Hewitt, che viene da cker non ancora diciottenne: io c’ero. ba, capirne i rimbalzi, giudicare quale di vista tennistico. una impressionante striscia vincente sull’erba, Riccardo Piatti era il tecnico federale grado di umidità è rimasto in superfi- Favoriti tutti in corsa, dicevamo. Sì, perché ha dovuto superare più di un momento diffici- scelto per accompagnarmi al torneo cie dall’ultimo scroscione di pioggia e, non fosse stato per Martina Hingis, eliminata le. E poi ci sono gli inglesi: Tim Henman e Greg juniores di Wimbledon che ha inizio in base a questo, regolarsi sul modo di inopinatamente al primo turno da un’avversa- Rusedski hanno dietro le loro spalle il vento del la seconda settimana del torneo gran- poggiare il piede negli insidiosi cambi ria non certo trascendentale (infatti la Ruano tifo del pubblico: la speranza è che possano far de. di direzione. Pascual ha perso subito al turno successivo), tornare un inglese sul trono di Wimbledon una Come potevamo sapere, novelli del Mi hanno sempre affascinato i cam- probabilmente la prima settimana della 115ª vita dopo il grande Fred Perry. Senza dimentica- posto, che la domenica di mezzo dei pioni che hanno saputo domare l’erba edizione di Wimbledon sarebbe stata ricordata re Goran Ivanisevic. Finora l’uomo del torneo è famosi Championships, cioè “i campio- da fondocampo. Il ricordo delle cin- come la meno ricca di sorprese della storia. lui: non arrivava a questi livelli in una prova nati”, come gli inglesi hanno ribattez- que vittorie consecutive di Borg, che Negli ottavi del singolare femminile, ad esem- dello Slam dal 1999, è reduce da anni di magre zato pomposamente il loro torneo, è quest’anno potrebbe essere eguagliato pio, sono in lizza soltanto due giocatrici non assolute (due settimane fa al Queen’s aveva per- sacra, inviolabile, poiché l’erba dei da Sampras, è ancora freschissimo. Un acrobatico colpo di Pete Sampras comprese nel lotto delle teste di serie. Due rus- so dal nostro Caratti), ha una spalla in disordi- campi usufruisce così di un giorno di Anche il mio favorito di quest’anno, se, guarda caso: la bella Krasnoroutskaya e la ne, ha avuto bisogno di una wild card per entra- riposo? Forse avremmo dovuto intui- Hewitt, gioca tranquillamente da fon- gigante Petrova. E per il tennista russo questo re in tabellone. Ma a forza di ace e servizi vin- re qualcosa visto che eravamo gli uni- do sull’erba, così come Agassi, testa di Wimbledon si sta rivelando un’autentica minie- centi sono arrivati i risultati e gli è tornato il ci a giocare in mezzo a 26 campi vuo- serie numero due. Da giocatore ho sul servizio. Quello che non succede come allenatore, qualche soddisfazio- ra di risultati inattesi: tra gli uomini ci sono sorriso. E ora è una mina vagante per tutti. I ti. Il rispetto della tradizione! sempre dato per scontato che sull’er- mai è che la pallina rimbalzi alta, quin- ne me la sarei potuta togliere, ma lo ancora Youzhny e Safin. Particolarmente ag- pretendenti al trono sono avvisati. La conoscenza di questo concetto in- ba bisognava sempre e comunque an- di devi mantenere sempre le ginoc- dico lo stesso perché è quello che sen- guerrito, dunque, il tabellone femminile. confutabile, quindi, fu il mio primo dare a rete: niente di più sbagliato. chia piegate. to e spero che mi perdonerete. Impressionante, finora, il ritorno ai risulta- TABELLONE FEMMINILE, OTTAVI brusco impatto con il torneo di Wim- Non è vero che l’erba offra sempre dei Io, non ho mai vinto una partita in Un ultimo pensiero per tre dominato- ti di sempre delle sorelle Williams. Sembrano Krasnoroutskaya-Martinez, Huber-Henini, Ca- bledon. La verità è che in questo posto rimbalzi rapidi. È un acceleratore tabellone su tre tentativi, mi acconten- ri assoluti di questo torneo con i quali aver dimenticato le magre recenti, il papà Ri- priati-Testud, Maleeva-S. Williams, Clij- il tennis serve a preservare una religio- esponenziale dei tuoi colpi. Se giochi to di aver preso un set a Pioline nel nel corso degli anni mi sono allenato: chard, sempre sorridente in tribuna, continua sters-Shaughnessy, Dokic-Davenport, Tanasu- sa tradizione così importante per po- piano il rimbalzo è lentissimo, se gio- ‘92, uno che vanta una finale qui sui John McEnroe, Boris Becker e Pete ad immortalarle ad ogni match con una gigan- garn-Tauziat, Petrova-V. Williams polo di Albione, al pari del cambio chi tagliato s’acuisce la curva che la campi di Church road. È un po’ trop- Sampras. In questi tre nomi c’è quasi tesca macchina fotografica professionale, e loro della guardia a Buckingham Palace o pallina disegna sul campo più di ogni po comodo (e anche antipatico) da tutto Wimbledon dell’era moderna. marciano spedite verso il sogno del genitore, TABELLONE MASCHILE, OTTAVI Sampras-Federer, ai rintocchi del Big Ben. Per uno di altra superficie, se tiri piatto e forte parte mia affermare che se avessi cono- Chi sarà il prossimo nella storia infini- una finale fatta in casa. Ma hanno tante rivali Martin-Henman, Safin-Clement, Ivanise- noi i campi verdi, visti per la prima conserva tutta la potenza del colpo, sciuto il gioco sull’erba come lo cono- ta di questo leggendario torneo? Io da cui guardarsi le spalle. Il duo belga He- vic-Rusedski, Canas-Enqvist, Youzhny-Rafter, volta fanno venire una gran voglia di anche dopo il rimbalzo e aggiunge ad- sco oggi, dopo 12 apparizioni a Wim- azzardo un altro nome: Roger Fede- nin-Clijsters conferma la costante crescita, la Hewitt-Escude, Kiefer-Agassi. fare le porte con i maglioni, togliere la dirittura velocità di suo, soprattutto bledon prima come giocatore e poi rer. Colore: Composite ----- Stampata: 01/07/01 19.07 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 17 - 02/07/01

lunedì 2 luglio 2001 lo sport 17

Abusivismo calcistico: Il campionato 2000-2001 abbattuto dalle ruspe?

di Marcello Dell’Upim

Il condominio del campionato 2000-2001 è stato appena ultimato, completo di spareg- gi e rete fognaria per polemiche a 360 gradi, eppure potrebbe presto essere raso al suolo. L’accusa formulata dai magistrati dopo un’indagine della Buoncostume parla di abusivismo sportivo grave e reiterato, ma il presidente della Lega Franco Carraro non ci sta: “Il condominio 2000-2001 è stato costruito secondo i soliti criteri di sicurez- za, con le squadre ricche che possono un po’ fare il cazzo che vogliono in quanto a stranieri extracomunitari e le classiche parti- te di fine stagione in cui gli amici non fanno male agli amici. Non capisco dove sia il problema. Abbiamo addirittura messo in opera una struttura anti-sismica per scon- giurare i terremoti da passaporto, governa- ta da una centralina elettronica che scarica le onde d’urto sui giocatori e lascia indenni i muri portanti”. L’appassionata difesa di Diario di uno schizofrenico: un giornalista si confessa Carraro non ha soddisfatto interamente i presidenti di A e B, che stanno già pensan- do a un uomo nuovo, Totò Cuffaro, neo-presidente della Sicilia e strenuo difen- Il football è Bengodi sore dell’inventiva edilizia. anzi no, è in bancarotta di Aurelio Pedernera ndr), com’è che sei entrato in crisi? dai campioni, la voglia di spettacolo ecce- il titolo sul calciomercato in testa all’artico- “Che vuoi, il campionato era appena tera. Il guaio per me sono state le cifre”. lo sui bilanci… Un giornalista con la tua finito e al solito abbiamo iniziato a pompa- Perdita di colpi in edicola? esperienza… Era uno stimato professionista, il Pindaro re sulla campagna acquisti, attaccanti spa- “No, tutt’altro. Parlo di soldi. Thuram “Tu sei cinico, io sono un romantico e dell’editoriale. Oggi è un uomo distrutto rati in prima pagina e all’interno una festa è costato alla Juve 70 miliardi, d’accordo, in più mi tocca scrivere gli editoriali penso- dal calcio moderno che non riesce a but- di supposizioni, cessioni e acquisti incro- il Milan ne vuol spendere 60 per Inzaghi, si, vibranti. E’ successo in un attimo. Ho tar giù due righe a fila. Lo incontriamo in ciati: peggio che un ritrovo di scambisti. Moggi per spaventare il Real Madrid dice acceso il computer, videata bianca, ho un bar vicino al suo giornale, il luogo che Divertente, sai. Magari Chiesa si è grattato che Zidane ne vale 140. Centoquaranta, messo le dita sui tasti e tempo un minuto da un paio di settimane frequenta più assi- la testa in piscina e vai col titolo a nove capito? E noi sgasiamo a pagina 3. Poi ero groggy. Era appena stata diffusa una duamente della redazione. “Bevo, almeno colonne, ‘Tra la Fiorentina e il bomber vieni a sapere che nel 2000 su un fatturato ricerca sul monte stipendi della serie A, non ci penso. Se parlo con te è perché aria di divorzio’. Oppure Vieri cambia di 2050 miliardi, le squadre di serie A so- una roba da brivido: il 62 per cento dei voglio mettere in guardia tanti ragazzi che macchina, prende una Ferrari e allora è no in rosso per 800. E noi lanciamo l’allar- ricavi bruciato per pagare i calciatori, e nel ancora sognano di diventare giornalisti fin troppo facile: “ Montezemolo riporta me a pagina 5: cose tipo ‘dove andremo a medesimo giorno la Lazio aveva promes- sportivi e non si immaginano neanche co- Bobo alla Juve”. I lettori vogliono sognare finire’ e pippe varie”. so a Rivaldo un ingaggio di 12 miliardi sa li aspetta”. e noi gli fabbrichiamo i sogni, io ungo per Tieni, un altro spumantino. Beh, l’im- all’anno per cinque stagioni. Guarda, ave- Candido (il nome è di pura fantasia, bene con commenti sul football salvato portante è non confondersi, non mettere vo scritto ‘ste poche parole prima di bloc- carmi”. Leggiamo: “Una stella blaugrana sta Segnali distensivi sull’asse Napoli-Milano per accendere le notti dell’altra Roma, quella biancoceleste, felice di annegare nei debiti come la Fiorentina, pur di prosegui- Corbelli: «Voglio l’Inter in B» re nella entusiasmante sfi…”. Un docu- mento davvero impressionante, che resti- Moratti: «Ok, farò il possibile» tuiamo al legittimo proprietario. Candido (ripetiamo: il nome è di pura fantasia, ndr) si allontana curvo, pochi passi e lo Con la retrocessione di Napoli, Reggina e Bari, vediamo singhiozzare poi all’improvviso la serie cadetta rischia di meridionalizzarsi ec- toccarsi i tacchi con un saltino di gioia, cessivamente, proprio mentre in A il Sud sarà quindi piangere di nuovo. No, sta ridendo rappresentato dal solo Lecce. Squilibri nocivi e ha fermato un passante: “Lo sa che ero al benessere del nostro calcio che hanno indot- un famoso giornalista? Se mi offre da bere to il presidente partenopeo Giorgio Corbelli a le racconto tutto”. lanciare un appello - purtroppo frainteso - per la discesa in B dell’Inter: nessun motivo di bottega, nessun tentativo di pararsi le chiappe Il presidente della Fiorentina getta la spugna per una stagione indecente sul piano del gioco, piuttosto il nobile sforzo per esaltare un tor- neo sottovalutato dai media. Lo spirito della Cecchi Gori cambia vita: proposta è stato colto al balzo da Massimo Moratti, che nelle scorse stagioni è stato del «Farò la parte del bigné resto molto affascinato dall’idea di sfatare lo storico tabù nerazzurro: “Stia tranquillo Cor- belli, la scelta di Cuper non è casuale. Quando al festival dell’operetta» il tecnico argentino ha chiarito che per lui fa lo stesso se Vieri parte o resta, ho tirato un sospi- di Fabio Camallo squadra di calcio e faremo follie”. ro di sollievo. L’importante sarà comincirare, Show improvvisati e freddure da far come in passato, col piede giusto”. (Ansa-Piag- invidia a Billy Wilder. Saputo che l’ex gio) Lontano dai veleni di una città irricono- amministratore della Fiorentina, Ma- scente, vicino alle luci della ribalta che rio Sconcerti, sarebbe andato in Spa- lo hanno affascinato fin da piccolo. Vit- gna, Vittorione se n’è uscito poco tem- torio Cecchi Gori ha annunciato il riti- po fa con una battuta destinata a fare L’angolo del marketing ro definitivo dalla Fiorentina per ab- epoca: “Se vai a Barcellona, comprami bracciare la carriera d’attore leggero: Rivaldo”. I suoi avvocati l’avrebbero vi- “Mi ha telefonato Massimini, offrendo- sto di buon occhio al fianco di Rita mi un ruolo importante nella sua com- Rusic in un remake toscano della G8, Occidente palestrato e integratori islamici pagnia dell’Operetta e ho accettato. Si “Guerra dei Roses” (“La piazzata dei vive una volta sola, perdiana”. Il simpa- Cecchi’s”), ma lui ha preferito il vaude- tico Vittorione, protagonista di mille ville. Difficile dargli torto con quel- di Licia Persona Barzini in continuazione scene di cocktail parties a migrazioni (Albania, Est) oppure causano tromila metri richiedono però opportuni gags allo stadio Franchi di Firenze, do- l’espressione da paffuto nasello sempre bordo di piscine infestate da baldracche in ripulsa religioso-morale (gruppi estremisti carburanti dietetici, sostanze non dopanti ve ha impersonato per diverse stagioni pronto alla gaffe: nel mondo del cal- attesa di sgommare su una quattro per quat- algerini, ajatollah, talebani etc.) e mettono bensì tonificanti: complessi polivitamici, lo spettatore cafone in bilico sulla balau- cio-finanza rapppresentava un sempli- Insieme alla farmacologia su due ruote e tro dopo aver graffiato schiena e presumibil- una certa voglia di farla finita con noi vesci- carnitine, creatine, flavonoidi inghiottiti al- stra, negli ultimi tempi non riusciva ce tocco di colore, sui palcoscenici risul- alle adunate oceaniche al cospetto della mente palle di un ebefrenico corrucciato; in coni pallidi, depilati e corrotti. la cazzona e che nel giro di un paio d’anni più a nascondere la sua vocazione inna- terà irresistibile. Il debutto è previsto gnocca, anche la Patria, le parate e la bandie- alternativa, imbandisce famigliole epiletti- Di qui la necessità di scudi spaziali, cor- scassano il metabolismo dei fitness-dipen- ta per lo spettacolo leggero. Candidato per metà settembre ai Giardini Naxos, ra stanno vivendo una tappa esaltante: non che in adorazione di una fetta di porco pi speciali e, fra i civili, palestramenti. All’er- denti. Così, mentre gli integralisti di Allah con l’Ulivo in Sicilia insieme a Valeria con un classico, “Lo zingaro barone”, c’è muscoluto di pelle rosso-nocciola o cin- impanato. Sui mercati interni dei paesi ric- ta stanno i cittadini perché già sono pronti trasformano il Corano in un manuale da Marini, in un primo tempo aveva pen- dove si calerà nel ruolo del bigné che quantenne devoto del jogging pre-ictus che chi si ottiene in tal modo creazione di con- alla guerra: la vivono ogni giorno sui dia- SS, noi ci devastiamo carne e nervi con gli sato di regalare ai cittadini di Acireale tenta una squadra di ginnasti sovrappe- non sarebbe disposto a donare anima e cor- senso verso modelli comportamentali vio- grammi e i bilanci, il benchmark e i futures, integratori islamici che, come in ogni fanati- una scarpa sinistra, con la promessa di so. Vittorio Cecchi Gori è entusiasta: po per difendere i valori dell’Occidente dal- lenti e ipercinetici degni di un manuale di spazzando i deboli sotto il tappeto, altro smo che si rispetti, distruggono quanto vor- fornire la scarpa destra ad elezione avve- “Se tutto filerà liscio, mi hanno già pro- l’accerchiamento subdolo di quei bastardi antropologia criminale, e questo va benissi- che G8.. Il muscolo in spiaggia e in consi- rebbero esaltare: là il senso del sacro, qui la nuta, poi il talento teatrale aveva preso messo una scrittura per ‘Il Paese dei dei poveri, resi impuri dalla circolazione mo. Ma sui non-mercati confinanti quei glio d’amministrazione, la resistenza in bici salute del corpo. Il Nemico non suona tam- il sopravvento ed ecco il colpo di scena campanelli’: farò la parte del batac- planetaria di immagini. La pubblicità spara messaggi o inducono desideri e innescano e al computer, la gitina sul ghiacciaio a quat- buri lontani, lo teniamo in tasca. fra gli applausi: “Comprerò la vostra chio”. Colore: Composite ----- Stampata: 01/07/01 19.07 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 18 - 02/07/01

18 giochi d'estate lunedì 2 luglio 2001

particolarmente caro a Bossi VERTICALI (frase7, 6) 1 Un dolce cotto da mettere negli Rebus stampi - 2 La dea greca dell'Aurora - 3 Il simbolo chimico del neodimio - 4 La città che ha eletto sindaco Sergio Chiamparino (sigla) - 5 La fine di Robin Hood - 6 Reinhold che ha scalato tutte le quattordi- ci vette superiori agli 8000 metri - 7 Una Domenica televisiva - 8 Il cuore dello scal- dino - 9 Andata e Ritorno - 11 In mezzo al giro - 12 Lo è la nazionale... di serie B - 13 I gancetti traditori del pescatore - 14 Le figure governative che dovevano essere la novità del Berlusconi-bis - 15 Rendimen- to Effettivo Lordo - 16 La regione libica occupata dagli italiani nel 1911 - 18 Lo sono anche cambogiani e vietnamiti - 20

Cruciverba August, filosofo francese del XIX secolo - 21 La posta elettronica - 22 Si forma d'esta- te ai caselli - 23 Il capoluogo di una Valle autonoma - 26 Un nome di Frentzen, pilo- ta della Jordan - 29 La Aimée de La dolce vita - 30 Relativo a casa Savoia - 31 La scritta sulla croce - 32 Tende a far raccon- tare avventure straordinarie immaginarie ORIZZONTALI al 28 Orizzontale (nome e cognome) - 39 tempo posti di responsabilità - 57 Un ge- come se fossero vere - 33 Lo sono le parole 1 La banconota che equivale a poco Ha scritto Senza Famiglia - 40 Il senatore nere cinematografico... oscuro - 58 Com- che hanno diverso significato - 34 Le pro- più di 51 euro - 10 Proprio così! - 13 La leghista alla Giustizia (nome e cognome) - patta, consistente al tatto - 60 Un mare... voca chi... picchia forte - 40 Quenau che sigla di Avellino - 15 La Tebaldi della lirica 42 Articolo per signora - 43 L'hobby con esanime - 61 Se fossero stati tutti così, non ha scritto Esercizi di stile (iniziali) - 41 Un (iniziali) - 17 Piante arbustive spontanee gli scalari, gli spazzini e i combattenti - 45 ci sarebbe stato Mani Pulite - 63 Il sindaco articolo e una nota - 44 Coltivatrice della cui appartengono anche le azalee - 19 Lo è Divinità dei morti nell'antico Egitto - 47 che ha iniziato il suo mandato con un'ap- terra - 46 Luca, pilota collaudatore della la pianta con infiorescenze a grappolo - 24 Rovigo (sigla) - 48 Le prime nel Kuwait - pendicite - 66 Fu regina di Spagna - 67 Il Ferrari - 50 Una strada che si divide - 51 Esempio in due lettere - 25 Nobil Homo - 49 Lo faceva saltellare sulle dita Charlie cantone svizzero con capoluogo Altdorf - Città francese della Bretagna - 54 Un mez- 27 E' coatto quando non si può uscire - 28 Chaplin ne Il grande dittatore - 50 L'attri- 68 Due per Cicerone - 69 Nell'impero ot- zo cittadino di superficie - 56 Il pop che si A lui un regista e attore chiese, nel film ce francese divenuta celebre anche con le tomano aveva una carica corrispondente sgranocchia al cinema - 59 L'organo della Diario, di dire qualcosa di sinistra (nome sole iniziali (...iniziali) - 52 La personifica- a quella del primo ministro - 70 Veniva Santa Sede (sigla) - 62 Un movimento e cognome) - 35 L'articolo davanti ad Ala- zione dell'errore nella mitologia greca - 53 ripetuto nel ventennio e concluso con Ala- involontario - 64 Il wagon con le cuccette mein - 36 Post Scriptum - 37 L'alieno di Lo impone la pattuglia di polizia - 55 Lo là - 71 Nel XIX secolo erano addetti alla - 65 Ipertensione Arteriosa sulle ricette - Telefono casa - 38 Il regista e attore di cui sono le persone che occupano da lungo illuminazione stradale - 72 L'indumento 67 Mezzo uovo - 69 Valore Nominale Cinema da Oscar

Le definizioni ORIZZONTALI di questo gioco 1 Il titolo del film - 6 Il nome del protago- fanno riferimen- nista, interpretato da Bruno Zanin (5) - 8 to al film Amar- Il personaggio femminile avvenente e cord, che ha vin- svampito, interpretato dalla Noel (8) - 10 to il premio Il regista del film (7) - 12 La storica corsa Oscar nel 1974 co- automobilistica che passa dalla città roma- me miglior film gnola in cui si svolge il film (5,6) - straniero. VERTICALI CICCIO - FELLI- 2 La Noel attrice, coprotagonista nel film NI - GRADISCA (6) - 3 La città romagnola in cui si svolge -MAGALI- MAG- la storia (6) - 4 Nino, autore della colonna GIO - MILLE MI- sonora (4) - 5 La Pupella che nel film GLIA - REX - interpreta la parte di Miranda, madre del RIMINI - ROTA protagonista (6) - 7 Lo era la donna con il - TABACCAIA - seno enorme, interpretata da Maria Anto- TITTA nella Beluzzi (9) - 9 Ingrassia, che recita la parte dello zio matto (6) - 11 Il Transatlan- tico il cui passaggio è raccontato nel film (3)

Aforismi di Jean Paul Sartre Chi è? Indovinelli di Fan Il collaborato- LA DOMESTICA E IL BUCATO Arriva brontolando e dopo lava, Anche il povero ha una precisa funzione nella re del titolare del dicastero in que- ma non contenta, attacca con gran strepito vita sociale: permettere al ricco l'esercizio del- stione è seria- a fare la sboccata e scappan tutti: la generosità. mente preoccu- ci sono in vista certi pizzicotti! Quando i ricchi si fanno la guerra, sono i pato. Ma di qua- le ministro sta poveri a morire. ATTORUCOLO DA FOTOROMANZI parlando? Ana- Lo vedi un po’ invasato circolare: Il mondo è iniquità: se lo accetti sei compli- grammate le tre un fumettaro, con gli spacchi ai fianchi ce, se lo cambi sei carnefice. parole evidenzia- pronto alle pose. Però in fondo secca te (TERRORE - perché lui che capisce? Ma una cicca! Quelli che mi vedono, raramente si fidano A - GIUGNO) e della mia parola: devo aver l'aria di uno trop- otterrete il nome po intelligente per mantenerla. ed il cognome VIVA LA CIOCCOLATA CON LA MACCHINETTA! del rappresentan- Io me la faccio in tazza ogni mattina Il fascismo non è definito dal numero delle te governativo. col solito gettone… e mi dà il brivido, sue vittime, ma dal modo con cui le uccide. mentre mi fa parecchio schifo quella che la nonna suol far nella padella.

Le soluzioni dei giochi

Gli indovinelli di Fan: l’eruzione; il portacenere; la pipì. Chi è? Renato Ruggiero Rebus: FON D’Alema; RI no = Fondale marino Colore: Composite ----- Stampata: 01/07/01 21.15 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 19 - 02/07/01

lunedì 2 luglio 2001 19

LO DICO CON RISPETTO, MA NON È JIMI HENDRIX Franco Fabbri Chopin, Proust, Wilde, Balzac, Hugo: al Père Lachaise gli ospiti Il mito è il mito. Non ammette gradazioni. Stiamo possibilità di disilludere, di commettere quella scioc- modo di sottrarli ai commenti dei presenzialisti, quelli ponevano le premesse, i Doors non destavano molta illustri non mancano ma nel parlando di quel modo d’essere al quale accedono chezza che improvvisamente ti mostra umano e fallibi- che col rock non c’entrano niente, ma per i quali, impressione, almeno a chi non aveva mai potuto se- celebre cimitero monumentale di persone di grande popolarità, una volta che nella co- le e modesto (o anche solo leggermente ingrassato e “come dire”, i Doors erano “straordinari”. Quali Do- guirli in una di quelle esibizioni tumultuose, nelle Parigi la superstar è lui, Jim munità di coloro che ne seguono e apprezzano l’esisten- invecchiato). Ed è ancora più vero per i miti del rock, ors? Quelli di Light My Fire o di The End? Quelli di quali sicuramente la presenza fisica di Jim Morrison Morrison. Quella del solista dei za (il lavoro, la vita) si stabilisce una convenzione – un insieme di musiche la cui ideologia è impregnata When The Music’s Over o di Hello I Love You? Ai faceva la differenza. Insomma, se nel ’66 Dylan fosse Doors è la tomba più visitata. E per anche tacita – secondo la quale quelle persone sono molto fortemente di elementi mitologici e personalisti- contemporanei dei Doors queste cose importavano. E morto in quel famoso incidente di moto, ci saremmo i trent'anni dalla morte, il 3 luglio, ritenute al di là del giudizio, perché comunque il giudi- ci, in cui vale un’identificazione accentuatissima fra certamente importavano ai Doors stessi, un gruppo persi come minimo All Along The Watchtower; la si aspetta una folla oceanica di zio è già stato emesso. Una bella definizione circolare, opera, autore e interprete (determinata anche da ragio- inevitabilmente oscillante – data l’epoca – fra diverse chitarra elettrica è quello che è perché c’è stato Jimi fans. «Saremo in cinquantamila», come si vede, e circolare del resto è la condizione del ni economiche), e in cui la critica gode di un’autono- suggestioni, tra il fascino dell’happening poetico e poli- Hendrix; ma, anche con tutto il rispetto per Jim Morri- assicura Roy Manzarek, organista mito, una condizione che si autoalimenta. Non si sa mia limitata. Tutti uguali, quindi, Brian Jones, Jimi tico e il talento (anche questo fascinoso) per la canzone son, anche considerando la sua funzione di riferimen- della band. E Parigi commemorerà come si diventa un mito, attraverso quale imprevedibi- Hendrix, Janis Joplin, Jim Morrison? Nel loro essere da classifica. Già a fine ’68 i teenagers se li sorbivano to (post mortem) per la generazione del punk, è diffici- l'anniversario con serate musicali, le scarto del destino: ma poi, entrati nel cerchio, non ne miti, sì. Nella loro condizione di luoghi comuni, per sulla scia della bubblegum music appena diventata di le pensare che i Doors siano stati altrettanto importan- film e manifestazioni di ogni tipo si esce più. Questo è particolarmente vero per quei cui una persona che non voglia sfigurare tra i suoi pari moda, mentre i radicals li consideravano svenduti. ti. Se non, appunto, negli orizzonti “in qualche mo- meccanismi taccuino personaggi ai quali la morte ha sottratto qualsiasi debba ammettere di apprezzarli, sì. Davvero non c’è Allora, prima che nascesse il mito, o mentre se ne do”, “come dire”, “straordinari” del mito.

Silvia Boschero Jim Morrison In basso l’artista ROMA All'alba della morte del Re Lucertola, insieme il 3 luglio di trenta anni fa, Ray Mazarek, ai Doors Robby Krieger e John Densmore osarono un'idea: «Ora potremo chiamarci ...And the Doors», ironizzando sulla loro sorte: sei album epocali disseminati tra il 1967 e il 1971 (The doors, Strange days, Waiting for the sun, The soft parade, Morrison hotel, L.A. Woman), come il gruppo spalla di Jim Mor- rison. Poi non fu così: i Doors proseguiro- no con il loro nome di sempre per altri due dischi, ma la leggenda di quel ragazzo male- detto li aveva schiacciati al suolo, e i due capitoli senza di lui, Other Voices e Full Circle furono praticamente ignorati. Ironia della sorte. Quel ragazzo che aveva aperto le sue «porte della percezio- ne» folgorato dalla poesia oscura di Wil- liam Blake, quel James Douglas Morrison nato l'8 dicembre del 1943 a Melbourne in Florida con la passione del teatro e del cinema, aveva messo in moto un devastan- te processo paradossale. I Doors sono stati Trent’anni dalla morte. Storia di il gruppo più sopravvalutato e al tempo stesso più sottovalutato del mondo. So- pravvalutati come grandi innovatori della un mito esagerato tra rock psichedelia degli anni Sessanta quando in realtà ne furono solo una faccia, pur im- misterico e una vita maledetta portantissima. Quella oscura e nichilista che in piena esplosione flower-power li poneva come eroi della «ribellione senza ideali», opposti all'impeto angelico di mol- camente l'adesivo con la faccia di Jim die- ferente del conformismo e ogni forma di ti altri rappresentati della west-coast statu- tro i furgoni e le macchine di tre generazio- «normalità»), che si dichiarava impossessa- nitense come i contemporanei Jefferson ni), ha finito incredibilmente per sminui- to fin da bambino dallo spirito di un gran- Airplane. Sottovalutati quando il mondo re la portata di canzoni epocali che sono de sciamano indiano d'America e che, nel intero stava con il fiato sospeso e gli occhi entrate nell'immaginario di un secolo di suo immaginifico citazionismo, ha portato puntati solo sulla gestualità rivoluzionaria musica rock, da Light my fire (contare le fan e critici ad amplificare a dismisura la del Re Lucertola, sui suoi eccessi oltraggio- innumerevoli cover, da Al Green a Brian portata misterica delle sue poesie. si (che lo portarono nel 1969 a Miami ad Auger, da José Feliciano fino agli spot tele- Eppure, nel luglio del 1967, quando il essere arrestato per atti osceni in pubbli- visivi), a Riders on the storm, brani che loro esordio The doors era al secondo po- co), sulla sua immagine da nuovo sciama- oggi suonano più moderni di una qualsia- sto della classifica americana preceduto da no del rock. si canzone dei Jefferson Airplaine. Sgt. Pepper dei Beatles, nessuno era come Eppure i Doors sono stati un gruppo Immensa colpa, e immenso merito, del loro, capaci di mescolare la psichedelia aci- in tutto e per tutto, anche se sono in pochi «maledetto» superego di quel ragazzo mor- da delle tastiere ipnotiche e avvolgenti di a ricordarselo. Il fatto è che sono diventati to a ventisette anni, dopo una vita di eccessi Ray Manzarek al rythm 'n blues alla Bo altro da sè, in una delirante «agiografia» a e di passioni: quella per Nietzsche e Aldous Diddley, e nessuno era come lui, con quel- cui negli anni hanno contribuito la storica Huxley o per il teatro dell'assurdo di Ar- la voce declamatoria e baritonale che paga- biografia di Danny Sugerman (che dal taud, per l'avanguardia del Living Theatre, va il tributo ai suoi due eroi: Frank Sinatra 1978 rilanciò il mito), come l’epico finale per i poeti simbolisti Rimbaud e Verlaine e ed Elvis Presley (dirà Jim: «La nascita del di Apocalypse now con le note pagane di per Kurt Weil (indimenticabile la sua versio- rock’n’roll ha coinciso con la mia adole- l’incontro tra Manzarek e Morrison (che zo bellissimo e tenebroso che sul palco si l’ha fatto la storia. The end, o il fumettone di Oliver Stone, ne di Alabama song). Quel visionario figlio scenza, con la mia presa di coscienza esi- studiavano entrambi cinema alla Universi- contorceva e gridava in preda agli allucino- Una cosa è certa, l’intuizione-citazio- con il Morrison artista incompreso, ultra di un ammiraglio della marina statunitense stenziale»). ty of California in piena contestazione stu- geni e a fiumi di alcool (al London Fag ne visionaria del Re Lucertola che portò sensibile, e perdutamente tossico. (dalla famiglia si staccò giovanissimo insof- Ma in fin dei conti gli altri tre Doors dentesca e in pieno periodo «lisergico»), prima, da cui furono presto licenziati, al alla scelta del nome, li accompagnerà nella Quel tam tam incontrollato che dalla pagano la scelta de- proprio per musicare le poesie di Jim. Lui mitico Whiskey bar dopo), passando dalla notte dei tempi: «Se le porte della percezio- sua morte nella vasca di un hotel parigino gli esordi: il gruppo era dall’inizio il fulcro propulsore della chiamata alle armi che Jim rifiutò dichia- ne fossero purificate, allora tutto appari- si è diffuso a macchia d'olio nelle periferie nacque nel 1965 a storia più mitizzata del rock. E da quei randosi omosessuale (allora marchio d’in- rebbe all’uomo come effettivamente è: infi- di mezzo mondo (facendo apparire magi- Los Angeles dopo tempi, dalle prime esibizioni di quel ragaz- famia per la società americana), il resto nito», tanto quanto il suo mito.

Lorenzo Buccella Appunti critici su «Tempesta elettrica», raccolta di poesie e scritti perduti del grande rocker

Un conto sono le parole liberate nel cerimoniale di un concerto rock e di un palcoscenico, parole camaleonti- I suoi versi, traccia di un testamento che, provviste di una corporalità scia- manica, pronte a sganciarsi nell'urlo e a tornare elasticamente al sussurro, sfregando corde vocali e accompa- che soffre lontano dall’urlo del palco gnandosi a una gestualità quasi sacer- dotale, sulla scia di una musica psiche- delica che rimbalza dagli amplificatori quant'altro e ali- sciolti, anch'essi incentrati sulla ricer- co per andare a congelarsi nella stam- za della nudità. Le scansioni ritmiche fino a trovare un immediato contatto, mentata dall'am- ca di una parola che si proponga come pa, quindi sottratti alla ritualità sine- che si apparentano inevitabilmente al- una forma di comunione quasi primi- plificazione dei veicolo orfico capace di spalancare stetica e dionisiaca del concerto rock, le modalità compositive rock per le tiva, con un pubblico smanioso di as- media. nuove porte percettive («La spada si collocano sul filo pericoloso di un iterazioni e lo scatto perentorio delle sorbire e di abbandonarsi fino all'inva- Insomma, tra fiammeggiante equilibrismo sen- frasi («Sono vero. / Sono umano / Ma samento. Un conto invece sono le stes- la libera fruizione della mia lingua / za reti di protezio- non sono un uomo normale / No No se parole (o quantomeno le parole del- odierna e questi che sprizza luccio- Un conto sono le parole ne. La corporalità No») sentono la mancanza della scin- la medesima persona) nate su un tac- testi c'è di mezzo le verbali»). Una urlata che s'iner- tilla d' accensione, quasi epilettica, che cuino e raffreddate nella «stampa poe- tutto il merchan- scabrosa volontà liberate nel cerimoniale picava lungo un solo una performance può innescarvi tica» su carta, inchiodate come un'iso- daising post mor- di consumare fisi- sound elettrico all' interno. Quello che ne rimane è la all'interno di un pagina bianca, co- il Re delle Lucertole, lo Sciamano o tem di un bardo generazionale, brucia- camente qualsiasi di un concerto, altro svapora, pur rin- una traccia testamentaria, talvolta in- me quelle raccolte ora in una pubblica- come diavolo vuoi chiamarlo ed è diffi- to nella sua gioventù, l'alone misterio- nuova esperien- conto le stesse parole tanandosi nelle la- gombrante nell'accalcarsi delle metafo- zione a distanza di trent'anni (Tempe- cile che tu lo possa dimenticare o tra- so e misterico che ne scorta il nome e za, autoconsu- tenze del testo, re («il crescente orribile riso idiota / sta elettrica, il titolo) per i tipi della scurare, anche nella lettura libresca l'inesausta girandola di leggende che si mandosi insieme nate su un taccuino e fiaccando l'impat- Inneggiante ad un esercito di aspira- Mondadori. dei suoi scritti poetici e aforistici. A sono affastellate dopo quella vasca da («quell'attimo di raffreddate su carta to ipnotico. E co- polveri») e nei debiti contratti con i Si potrebbero scindere le due cose partire dalla copertina di questa ulti- bagno del 1971. E un mito è qualcosa libertà») e vagheg- sì questi versi di- suoi autori di riferimento. Una rilettu- con una debole linea di gesso, cercare ma edizione, dove viene timbrato a che sembra impossibile da aggirare, giando l'utopica stesi sui fogli di ra spesso scolastica, sintomatica di un di soffocarne i rapporti osmotici, che tutto campo il suo volto con il bocco- proprio per l'aureola massmediatica condizione surre- un libro sembra- preciso momento storico, ingenua e rimangono in maniera evidente, per il lo ribelle d'annata, lo sguardo basso e che ne impregna ogni dato artistico e alista di una scrittura automatica in no perdere l'eccitazione di uno slancio nello stesso tempo velleitaria, del dérè- contesto diverso in cui vengono spinte smangiato dalla discesa diagonale del biografico e quel soprassenso già con- grado di autogenerarsi senza nessun primigenio per ritrarsi come delle lu- glement sensoriale di Rimbaud, della a esistere e resistere, se la persona in sopracciglio, la chicane delicata delle fezionato che lo solleva su un piedistal- compromesso razionale («con me as- mache indurite («Reinventiamoci il tensione visionaria di un William questione non fosse assurta nel frat- labbra, un'immagine arcinota, molti- lo lontano dalle frecce avvelenate del solutamente non coinvolto»). mondo. / Il palazzo concettuale è in Blake e di un'idea mistica di letteratu- tempo al rango di un mito massmedia- plicata e riprodotta su una miriade di tempo che cambia. Una vera e propria Di certo però è che questi versi fiamme»). Una nudità che non sem- ra. Ma che importa? Tanto, si sa, gli le. In altre parole, lui è Jim Morrison, magliette, poster, adesivi, accendini e cortina di fumo circonda questi versi una volta scesi o nati lontano dal pal- pre riesce a reggere la leggera pesantez- eroi son sempre giovani e belli. Colore: Composite ----- Stampata: 01/07/01 20.26 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 20 - 02/07/01

20 in scena tv lunedì 2 luglio 2001

Raiuno 20.45 Canale 5 21.00 Raiuno 22.45 Italia1 23.10 SEGRETI IPOTESI DI COMPLOTTO SOLDATO BLU SPACE TRUCKERS Regia di Jocelyn Moorhouse - con Jessica Regia di Richard Donner - con Mel Gibson, Regia di Ralph Nelson - con Candice Ber- Regia di Stuart Gordon - con Dennis Hop- Lange, Michelle Pfeiffer, Jennifer Jason Lei- Julia Roberts, Patrick Stewart. Usa 1997. gen, Peter Strauss, Donald Pleasence. Usa per, Debi Mazar, Stephen Dorff. Usa 1996. da non perdere gh, Jason Robards. Usa 1997. 105 minuti. 135 minuti. 1970. 114 minuti. 96 minuti. Nello Iowa un anziano genitore Un tassista newyorkese vive nel Un giovane soldato si innamora In un futuro dove una organizza- decide di dividere le sue proprie- terrore del proprio passato di cui di una ragazza bianca rapita zione sovraplanetaria controlla tà tra le figlie. L’evento causa non riesce a ricordare nulla e, dai cheyenne dei quali ha appre- persone e movimenti, un camio- da vedere grossi sconvolgimenti degli equili- girando per le strade di città, in- so le ragioni. Quando lo squadro- nista spaziale si fa trascinare in bri familiari, facendo emergere travede un complotto dietro ogni ne di cavalleria ha l’ordine di una vicenda di traffici segreti e una fitta trama di atrocità. Tra evento. In effetti l’uomo non è distruggere il villaggio il ragazzo pirati intergalattici. Gli autori incesti, malattie incurabili, ad- poi così pazzo come sembra... si rifiuta. Tra le trame di questo non si prendono troppo sul serio così così dii e sogni irrealizzati il melo- Donner indovina la sovrapposi- western filoindiano è facile scor- e ci introducono in un universo dramma scivola via senza grosse zione tra thriller e commedia in gere un’ allusione al Vietnam. fatto di maiali alieni e attributi emozioni malgrado un cast in un film che ha l’unico difetto di Celebre è rimasta la scena violen- sessuali biomeccanici difettosi. piena forma. dilungarsi troppo. tissima del massacro. Notevoli gli effetti speciali. da evitare

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Attualità 8.30 QUESTO È IL MIO PAESE. 2.00 - 3.00 - 4.00 - 5.00 - 5.30 7.30 STEFANIE. Telefilm. 8.00 TG 5 - MATTINA. Notiziario Situation comedy. Conduce Ada Tourè 6.40 CCISS. 7.00 GO CART MATTINA. Contenitore QUASI UN DIARIO DI VITA ITALIANA... 6.13 ITALIA, ISTRUZIONI PER L’USO “Sogni proibiti” 8.30 LA CASA NELLA PRATERIA. “Doppia coppia di dieci”. 9.00 ZENGI. Gioco. 6.45 RAIUNO MATTINA ESTATE. 9.35 ELLEN. Telefilm. (DAL 1955 AL 2000). 7.34 ONOREVOLI INTERESSI 8.20 TG 4 - RASSEGNA STAMPA. (R) Telefilm. “Una grande leggenda” Con Reginald Vel Johnson, Conduce Vichi Martinez Contenitore. All’interno: “La notte di Halloween” Rubrica. “La scoperta” 8.25 GR 1 SPORT. Notiziario sportivo. 8.45 VIVERE MEGLIO. Attualità. (R) 9.30 SETTIMO CIELO. Telefilm. JoMarie Payton-Noble, 10.00 SI O NO. Gioco. Conducono 7.00 Tg 1. Notiziario; 10.00 PROTESTANTESIMO. Rubrica 9.30 CAMERIERA BELLA PRESENZA 8.35 RADIOUNO MUSICA 9.30 LIBERA DI AMARE. Telenovela “Due in più” Daius McCrary Dado Coletti, Gianluca Ansanelli 7.30 Tg 1 - Flash L.I.S. Notiziario; “A cura della Federazione Italiana OFFRESI. Film (Italia, 1951). 9.06 RADIO ANCH’IO SPORT 10.00 SENTIERI. NELLE 10.30 TERRA PROMESSA. Telefilm. 10.30 RELIC HUNTER. 11.00 PUZZLE. Gioco. 8.00 Tg 1. Notiziario; delle Chiese Evangeliche” Con Elsa Merlini, Gino Cervi, 10.06 QUESTIONE DI BORSA PRECEDENTI PUNTATE.... “Cuore viola” Telefilm. “Il bunker segreto”. Conduce Arianna Ciampoli 10.16 IL BACO DEL MILLENNIO 9.00 Tg 1. Notiziario; 10.30 DIECI MINUTI DI... Eduardo De Filippo, Peppino De Filippo 12.00 GR 1 - COME VANNO GLI AFFARI Soap opera 11.30 UNA FAMIGLIA COME TANTE. Con Tia Carrere, 12.00 TG LA7. Notiziario 9.30 Tg 1 - Flash. Notiziario PROGRAMMI DELL’ACCESSO. 11.10 COMINCIAMO BENE ESTATE. 12.35 RADIOACOLORI 10.30 SAVANNAH. Telefilm. Telefilm. Christien Anholt, Lindy Booth 12.30 LOIS & CLARK - LE NUOVE 10.35 APPUNTAMENTO AL CINEMA 10.40 TG 2 MEDICINA 33. Rubrica Rubrica 12.40 RADIOUNO MUSICA “Il matrimonio” “Cuccioli, ragazze e videocassette” 12.25 STUDIO APERTO. Notiziario AVVENTURE DI SUPERMAN. Telefilm. 10.40 DIECI MINUTI DI... 11.00 TG 2 - MATTINA. Notiziario 12.00 TG 3. Notiziario 13.20 GR 1 SPORT. Notiziario sportivo. 11.30 TG 4 - TELEGIORNALE. 12.30 VIVERE. Soap opera. 12.55 BELLAVITA IN ANTEPRIMA. “Requiem per un supereroe” PROGRAMMI DELL’ACCESSO. Rubrica 11.20 IL VIRGINIANO. Telefilm. —.— RAI SPORT NOTIZIE. Rubrica 13.25 TAM TAM LAVORO Notiziario Con Alessandro Preziosi, Rubrica 13.30 IBIZA. Show. “Dalla spiaggia di 10.50 UN POLIZIOTTO FUORI “L’esecuzione” 12.10 COMINCIAMO BENE ESTATE. 14.08 CON PAROLE MIE 11.40 FORNELLI D’ITALIA. Show Mavi Felli, Lorenzo Ciompi, Sara Ricci 14.00 BELLAVITA. Rubrica. Ibiza i sogni dei ragazzi in vacanza sull’i- DI TESTA. Film (USA, 1986). 12.35 TG 2 COSTUME E SOCIETÀ Rubrica 15.03 HO PERSO IL TREND 12.30 IL MEGLIO DI... FORUM. 13.00 TG 5. Notiziario Conduce Cristina Stanescu sola spagnola”. Con Andrea Pellizzari Con Judge Reinhold, Meg Tilly, 13.00 TG 2 - GIORNO. Notiziario 13.10 LA MELEVISIONE 16.03 BAOBAB ESTATE Rubrica 13.40 BEAUTIFUL. Soap opera. 14.30 WOZZUP - SPECIALE 13.50 FLUIDO. Rubrica. Conducono Joe Mantegna, John Turturro. 13.30 TG 2 SALUTE. Rubrica E LE SUE STORIE. Contenitore 17.00 GR 1 - COME VANNO GLI AFFARI 13.30 TG 4 - TELEGIORNALE. Con Ronn Moss, Katherine Kelly Lang DA RICCIONE. Attualità. Alvin, Alessandra Bertin, Marcello All’interno: 11.30 Tg 1. Notiziario 13.45 SERENO VARIABILE. Rubrica 14.00 TG 3. Notiziario 17.32 BORSA Notiziario 14.10 CENTOVETRINE. Soap opera Conduce Daniele Bossari Martini e Chiara Tortorella 14.10 UN CASO PER DUE. Telefilm. 14.35 LA MELEVISIONE 19.23 ASCOLTA, SI FA SERA 14.00 BELLEZZE AL BAGNO. 14.40 ALLY MCBEAL. 15.00 DAWSON’S CREEK. Telefilm. giorno 12.35 LA SIGNORA IN GIALLO. 14.30 $ 20. Gioco. “Il primo program- Telefilm. “Una telefonata misteriosa” “Oro insanguinato” E LE SUE STORIE. Contenitore 19.40 ZAPPING Film (USA, 1944). Con Esther Williams, Telefilm. “Un incontro fortuito”. “Il nostro futuro”. ma di sopravvivenza urbana”. 13.30 TELEGIORNALE. Notiziario 15.15 JAKE & JASON DETECTIVES. 16.20 RAI SPORT - POMERIGGIO 21.05 RADIOUNO MUSIC CLUB Red Skelton, Basil Rathbone, Con Calista Flockhart Con James Van Der Beek, Conduce Enrico Fornaro 14.00 TG 1 ECONOMIA. Attualità Telefilm. “Tra moglie e marito” SPORTIVO. Rubrica. 22.33 UOMINI E CAMION Bill Goodwin. All’interno: 15.00 Meteo. e Courtney Thorne Smith Michelle Williams, 15.00 OASI. Rubrica. Con Tessa Gelisio 14.05 QUARK ATLANTE. Documentario. 16.00 THE PRACTICE - PROFESSIONE All’interno: Ciclismo. 23.05 ALL’ORDINE DEL GIORNO - Previsioni del tempo 15.40 LA CASA DEI RICORDI. Joshua Jackson, Katie Holmes 16.00 PARADISE. Telefilm. “Immagini dal pianeta” AVVOCATI. Telefilm. “Non sono colpevole” Giro d’Italia femminile. 1ª tappa; GR PARLAMENTO 16.10 FEBBRE D’AMORE. Soap opera Film Tv. Con Della Reese, Ossie Davis, 17.05 SWEET VALLEY HIGH. “La miniera”. Con Lee Horsley 23.46 SPAZIO ACCESSO 15.00 LUCE NELLA PIAZZA. Film (USA, 17.00 DUE POLIZIOTTI A PALM 16.30 Vela. Giro d’Italia a vela; 0.33 LA NOTTE DEI MISTERI 17.00 HUNTER. Telefilm. Crystal Bernard. All’interno: Telefilm. 17.00 SARANNO FAMOSI. Telefilm. 1962). Con Olivia De Havilland, Yvette BEACH. Telefilm. “Finzione e realtà” 16.40 Atletica. “L’assassino in maschera” 16.40 Meteo 5. Previsioni del tempo “Doppio gioco” “Musica sottocosto”. Con Debbie Allen Mimieux, Rossano Brazzi, George Hamilton 17.45 LAW & ORDER - Campionato italiano di marcia. RADIO 2 18.00 I VIAGGI DELLA MACCHINA 17.45 VERISSIMO - TUTTI I COLORI 17.30 BAYWATCH. Telefilm. 18.00 EXTREME. Rubrica 16.50 TG PARLAMENTO. Attualità I DUE VOLTI DELLA GIUSTIZIA. Prova maschile GR 2: 6.30 - 7.30 - 8.30 - 10.30 - 12.30 - DEL TEMPO. Documentario DELLA CRONACA. Attualità. “Vite spezzate”. 1ª parte “La realtà attraverso le immagini 17.00 TG 1. Notiziario Telefilm. “Un’asta indegna” 17.00 GEO MAGAZINE. Rubrica 13.30 - 15.30 - 17.30 - 19.30 - 20.30 - 21.30 18.55 TG 4 - TELEGIORNALE. Conduce Rosa Teruzzi 18.30 STUDIO APERTO. Notiziario più spettacolari ed emozionanti”. 17.15 LA SIGNORA DEL WEST. 18.30 TG 2 - FLASH L.I.S. Notiziario 18.05 AI CONFINI DELL’ARIZONA. 6.00 INCIPIT Notiziario. All’interno: 19.24 Meteo 18.40 PASSAPAROLA. Gioco. 19.00 REAL TV. Attualità. Conduce Roberta Cardarelli Telefilm. “Ricordati di me” 18.40 RAI SPORT SPORTSERA Telefilm. 6.01 IL CAMMELLO DI RADIODUE 19.35 JET SET. Show Conduce Gerry Scotti. Conduce Guido Bagatta 18.30 STARGATE SG1. 18.00 PALIO MASCHIO. Speciale. 19.00 IL NOSTRO AMICO CHARLY. “Nostra signora di Guadalupe” 7.54 GR SPORT. Notiziario sportivo. 19.50 SENTIERI. NELLE PRECEDENTI Con Alessia Mancini Telefilm. “Clonazione”. “Dalla Piazza del Campo di Siena” Telefilm. “Batticuore” 19.00 TG 3. Notiziario 8.45 IL MATTINO HA L’ORO IN BOCCA. PUNTATE.... Soap opera Con Richard Dean Anderson Con Carlo Simoni, Angela Sajeva 9.00 IL CAMMELLO DI RADIODUE 20.00 TELEGIORNALE. Notiziario. 20.00 ZORRO. Telefilm. “Arriva Zorro” 20.00 RAI SPORT TRE. Rubrica sportiva 11.00 3131 COSTUME E SOCIETÀ 21.00 BRAVO BRAVISSIMO. Show. 20.00 TG 5 / METEO 5. Notiziario. 20.15 HAPPY DAYS. Telefilm. 20.30 100%. Gioco 20.35 SUPER VARIETÀ. Varietà. 20.30 TG 2 - 20.30. Notiziario. 20.10 BLOB. Attualità. 12.00 THE BEATLES STORY Conduce Mike Bongiorno 20.31 PAPERISSIMA SPRINT. “Un amico importante” 21.00 GRIDLOCK - LA CITTÀ È IN 20.45 SEGRETI. Film drammatico 20.50 TITANS. Telefilm. Con Casper 20.30 UN POSTO AL SOLE. 12.47 GR SPORT. Notiziario sportivo. 22.50 MILLENIUM. Rubrica di attualità. Show. Conduce Mike Bongiorno. 20.45 RELIC HUNTER. Telefilm. PERICOLO. Film Tv. Con David (USA, 1998). Con Michelle Pfeiffer, Van Dien, Yasmine Bleeth, John Teleromanzo. 13.00 NON HO PAROLE. Con Germana Conduce Alessandro Cecchi Paone Con Gabibbo, Antonella Mosetti “Il giorno della bandiera”. Con Tia Husselhoff. Regia di Sandor Stern Jessica Lange, Jennifer Jason Leigh, Barrowman, Lourdes Benedicto 20.50 CHI L’HA VISTO? Attualità. Pasquero, Ermanno Anfossi 23.55 MENTE OMICIDA: UN TESTIMONE 21.00 IPOTESI DI COMPLOTTO. Carrere, Christien Anholt, Lindy Booth 22.45 CANDYMAN - IL GIORNO DELLA Keith Carradine. 22.45 TG 2 - NOTTE. Notiziario. Conduce Daniela Poggi. 13.40 IL CAMMELLO DI RADIODUE DI TROPPO. Film Tv giallo. Film thriller (USA, 1997). Con Mel 22.40 ANTEPRIMA DEL FESTIVALBAR MORTE. Film (USA, 1999). Con Donna Regia di Jocelyn Moorhouse 23.00 TG PARLAMENTO. Rubrica Regia di Patrizia Belli 15.00 VOCI D’ESTATE. Con Patrizia Carrano Con Philip Madoc, Meic Povey. Gibson, Julia Roberts, Patrick Stewart. 2001. Musicale. D’Errico. Regia di Tury Meyer 22.35 TG 1. Notiziario. 23.05 RAIDUE PALCOSCENICO 22.55 TG 3. Notiziario. 16.00 IL CAMMELLO DI RADIODUE Regia di Gwennan Sage. Regia di Richard Donner. All’interno: 23.10 SPACE TRUCKERS. 0.20 CALL GAME. Contenitore. PRESENTA: 23.05 TG 3 PRIMO PIANO. Attualità. 18.00 CATERPILLAR PRESENTA CATERINA All’interno: 1.10 Meteo 22.20 Meteo 5. Previsioni del tempo. Film (USA/Irlanda, 1996). “Il primo programma interattivo di quiz, 22.45 SOLDATO BLU. Film western 19.00 JET LAG. Regia di Cecilia Di Gennaro (USA, 1970). Con Peter Strauss, “ZUZZURRO E GASPARE IN ALARMS”. 23.30 BLU NOTTE. Rubrica. 19.54 GR SPORT. Notiziario sportivo. 2.00 TG 4 - RASSEGNA STAMPA 23.35 MAURIZIO COSTANZO SHOW. Con Dennis Hopper, Stephen Dorff, puzzle e rebus enigmistici”. Candice Bergen, Donald Pleasence. Teatro. Con Con Andrea Brambilla, Nino “Mara - Il delitto della camera chiusa” (R) 20.00 ALLE 8 DELLA SERA 2.25 DESIDERANDO GIULIA. Talk show Debi Mazar, George Wendt All’interno: ZENGI. Gioco Regia di Ralph Nelson Formicola, Rosanna Naddeo, Alessia 0.20 TG 3. Notiziario Film (Italia, 1986). Con Serena Grandi, 1.00 TG 5 - NOTTE / METEO 5. 1.10 STUDIO APERTO - LA GIORNATA 2.30 MANGO. Gioco. Conduce Teresa

sera 20.37 DISPENSER ESTATE. Con Ferrato 0.45 TG 1 - NOTTE. Notiziario Giuliani. A cura di Michael Frayn 0.30 PRIMA DELLA PRIMA. Rubrica. 20.50 IL CAMMELLO DI RADIODUE Johan Leysen, Sergio Rubini, Giuliana Notiziario 1.20 STUDIO SPORT. Notiziario sportivo D’Alessandro 0.50 STAMPA OGGI. Attualità 0.40 SORGENTE DI VITA. Rubrica. All’interno: Giovanna d’Arco. PRESENTA RADIODUEDIPICCHE Calandra. All’interno: 3.10 Meteo 1.30 PAPERISSIMA SPRINT. 1.50 GYMMY: 3.30 FLUIDO. Rubrica di arte, —.— APPUNTAMENTO AL CINEMA “A cura dell’Unione Di Giuseppe Verdi. Teatro opera 22.00 SPECIALE CATERPILLAR 3.40 COCCO MIO. Film (Francia/Italia, Show. (R) IL MONDO DEL FITNESS. Rubrica (R) cultura e spettacolo. Conducono Alvin, 1.05 DIARIO DI UN CRONISTA. delle Comunità Ebraiche italiane” 1.00 APPUNTAMENTO AL CINEMA 23.00 IL CAMMELLO DI RADIODUE 1979). Con Jean Carmet, Alvaro Vitali, 2.00 VERISSIMO - TUTTI I COLORI 2.20 UNA FAMIGLIA DEL 3° TIPO. Alessandra Bertin, Marcello Martini Rubrica. “Rommel, un caso di coscienza” 1.15 APPUNTAMENTO AL CINEMA 1.05 FUORI ORARIO. 24.00 LA MEZZANOTTE DI RADIODUE Nino Manfredi, Enrico Maria Salerno. DELLA CRONACA. Attualità. (R) Situation comedy. e Chiara Tortorella. (R) 1.40 SOTTOVOCE. Attualità 1.20 ATTENTI A QUEI TRE. Telefilm COSE (MAI) VISTE. “Vent’anni prima” PRESENTA “55 NOTTI” All’interno: 4.30 Meteo 2.30 TG 5. Notiziario. (R) “Molto rumore per nulla” 4.00 100%. Gioco. (R)

RADIO 3

GR 3: 6.45 - 8.45 - 10.45 - 13.45 - 16.45 - 18.45

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7.30 PRIMA PAGINA cddddddddddddddddddddddddddddddHwc dddddddddddddddddddddddddddddHwc dc cdfc

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c†9cecde†RH‰e†RH‰fcsdw cs@‰ c 9.03 MATTINOTRE c 13.00 LA DEA INGINOCCHIATA. Film 14.50 LA DEA DEL SUCCESSO. Film 13.30 A CACCIA DI STRAORDINARI 10.00 RADIOTRE MONDO 14.25 KISS ME. Film commedia (USA, 14.10 TERRA DEL FUOCO. Film dram- 14.30 BASEBALL. MLB. 13.00 MTV ON THE BEACH. Musicale drammatico (Messico, 1947). Con commedia (USA, 1999). Con Albert TESORI. Documentario. 10.15 MATTINOTRE. “Diario di una estate” 2000). Con Freddie Prinze Jr. matico (Italia/Spagna/Cile, 2000). Con Una partita 14.00 SUMMER HITS. Musicale 11.00 I CONCERTI DI MATTINOTRE Maria Felix. Regia di Roberto Gaveldon Brooks. Regia di Albert Brooks 14.00 MERAVIGLIA ALATA. Doc. 12.00 PRIMA VISTA 16.00 LA PATINOIRE - LA PISTA DI Jorge Perugoria. Regia di Miguel Littin 17.00 FOOTBALL. 15.00 MAD 4 HITS. Musicale 15.00 IL CORPO. Film drammatico 16.35 ADDIO TERRAFERMA. 15.00 NEL VORTICE. Documentario. 12.15 TOURNÉE. “Viaggio in Italia” PATTINAGGIO. Film commedia. Con 15.55 DESTINI INCROCIATI. Film NFL EUROPE LEAGUE. 16.00 SUMMER HITS. Musicale. (Italia, 1974). Con Enrico Maria Salerno. Film drammatico (Italia/Francia/Svizzera, 16.00 INFERNO SOTTO TERRA. Doc. 13.00 IL GIOCO DELLE PARTI Tom Novembre. Regia di J.-P. Toussaint drammatico (USA, 1999). Con Harrison Worldbowl 2001. (R) “La classifica dell’estate” Regia di Luigi Scattini 1999). Con Nico Tarielashvili. 17.00 I RELITTI DELLA SCOGLIERA 14.00 FAHRENHEIT 17.25 L’IMPERO COLPISCE ANCORA. Ford. Regia di Sydney Pollack 19.05 VELA. GIRAGLIA ROLEX CUP. 17.00 WEB CHART. Musicale. (R) 17.00 NELLA TERRA DI BUFFALO Regia di Otar Iosseliani DEL CONDOR. Documentario. 14.15 VILLAGGIO GLOBALE Film fantascienza (USA, 1980). Con 18.05 RUNAWAY VIRUS. Film dramma- 19.35 BARRIO. Film drammatico 18.00 FLASH. Notiziario BILL. Film western (USA, 1947). 18.45 ASTERIX & OBELIX CONTRO 18.00 IL RITORNO DEL CANGURO. Doc. 14.30 LA STRANA COPPIA. Mark Hamill. Regia di Irvin Kershner tico (USA, 2000). Regia di Jeff Bleckner (Spagna, 1998). Con C. Cabezas 18.10 HITS NON STOP. Musicale. Con Alan Baxter. Regia di Frank Wisbar CESARE. Film commedia (Francia, 1999). 19.00 DA LONDRA AL DESERTO INTERVISTE INCROCIATE 19.30 THE MATING HABITS OF THE 19.30 THE OTHER ME. Film commedia 21.15 L’ORECCHIO DEI WHIT. “Video e canzoni in sequenza” 19.00 TRAGICO INCONTRO. Film Con Christian Clavier. Regia di Claude Zidi SAUDITA. Documentario. 16.00 LE OCHE DI LORENZ EARTHBOUND HUMAN. Film commedia (USA, 1999). Con A. Lawrence Film drammatico (USA, 1999). 19.00 SELECT. Musicale. “I video drammatico (Francia, 1953). Con 20.50 CASA STREAM. Talk show. 19.30 A CACCIA DI STRAORDINARI 18.00 TOURNÉE. “Viaggio in Italia” (USA, 1999). Regia di Jeff Abugov 21.00 MONDO GRUA. Film commedia Con Martin Sheen. su richiesta in diretta da Londra” Viviane Romance. Regia di Henri Calef Con Serena Dandini e Claudio Masenza TESORI. Documentario. 18.15 STORIVYLLE. 21.00 FINAL DESTINATION. Film thriller (Argentina, 1999). Con Luis Margani. Regia di William Blake Herron 21.00 HOT SPOT SPECIAL. 21.00 MANI DI VELLUTO. Film comico 21.00 VATEL. Film storico 20.00 MERAVIGLIA ALATA. Doc. VITE BRUCIATE DAL JAZZ (USA, 2000). Con Devon Sawa. Regia di Regia di Pablo Trapero 22.55 JUDAS KISS. Speciale. “Le canzoni che hanno reso (Italia, 1979). Con Adriano Celentano. (Francia, 2000). Con Gérard Depardieu. 21.00 TERRA ESTREMA. Documentario. 19.05 HOLLYWOOD PARTY James Wong 22.30 STAR WARS: EPISODIO I - A NEW Film thriller (USA, 1998). indimenticabili alcuni spot” Regia di Castellano e Pipolo Regia di Roland Joffé “Nel vortice” - “Inferno sotto terra” 19.50 RADIOTRE SUITE. “Festival dei Festival” 22.35 REPORTAGE: HOPE. Film fantascienza (USA, 1997). Con Carla Gugino. 23.55 FLASH. Notiziario 23.00 LA RAGAZZA FUORISTRADA. 23.10 HEIMAT - L’AMERICANO. 23.00 I RELITTI DELLA SCOGLIERA 20.00 UER - 2001 STYRIARTE ABDELLAH E I SUOI FRATELLI Con M. Hamill. Regia di George Lucas Regia di Sebastian Gutierrez 24.00 BRAND: NEW. Musicale. Film commedia (Italia, 1971). Film drammatico (Germania, 1984). DEL CONDOR. Documentario. 21.30 OLTRE IL SIPARIO. “Viaggio in Europa” 23.30 IL TEMPO RITROVATO. Film 0.35 GIOVANI DIAVOLI. Film comme- 0.30 SHOCK. Film (USA, 1996). Conduce Massimo Coppola Con Zeudi Araya. Regia di Luigi Scattini Con Willi Burger. Regia di Edgar Reitz 24.00 CHAMI E ANA L’ELEFANTE. Doc. 23.30 STORIE ALLA RADIO drammatico. Con Catherine Deneuve dia (USA, 1999). Con Devon Sawa Con S. Laveaux 1.00 MTV NIGHT ZONE. Musicale 24.00 NOTTE CLASSICA

BOLZANO 16 26 VERONA 20 28 AOSTA 14 26 TRIESTE 19 29 VENEZIA 17 27 MILANO 22 31 TORINO 18 26 MONDOVÌ 23 26 CUNEO 19 25 GENOVA 22 27 IMPERIA 23 26 BOLOGNA 21 29 FIRENZE 20 32 PISA 18 28 ANCONA 17 25 PERUGIA 24 29 PESCARA 17 26 L’AQUILA 14 26 ROMA 19 31 CAMPOBASSO 19 27 BARI 21 26 NAPOLI 19 28 POTENZA 20 22 S. M. DI LEUCA 22 26 R. CALABRIA 24 30 PALERMO 21 27 MESSINA 23 29 CATANIA 20 30 CAGLIARI 20 34 ALGHERO 15 21

HELSINKI 13 25 OSLO 14 17 STOCCOLMA 15 25 COPENAGHEN 15 23 MOSCA 15 26 BERLINO 16 29 VARSAVIA 14 25 LONDRA 13 23 BRUXELLES 14 25 BONN 12 27 FRANCOFORTE 13 30 PARIGI 13 27 VIENNA 17 28 MONACO 15 27 ZURIGO 13 27 Nord: sereno o poco nuvoloso con tendenza a parzia- Nord: nuvolosità in aumento con piogge sparse. Cen- Un flusso di aria fredda settentrionale apporta moderate condizioni di GINEVRA 16 29 BELGRADO 17 26 PRAGA 14 26 li annuvolamenti. Centro e Sardegna: sereno o poco tro e Sardegna: inizialmente sereno o poco nuvoloso instabilità sulle regioni nord orientali in estensione alle regioni adriatiche. BARCELLONA 18 27 ISTANBUL 20 28 MADRID 18 35 nuvoloso. Sud e Sicilia: sereno o poco nuvoloso. ma con tendenza a parziali annuvolamenti. Sud e LISBONA 20 31 ATENE 22 34 AMSTERDAM 15 22 Sicilia: sereno o poco nuvoloso. ALGERI 14 30 MALTA 22 31 BUCAREST 17 23 Colore: Composite ----- Stampata: 01/07/01 21.15 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 21 - 02/07/01

lunedì 2 luglio 2001 in scena 21

LINO BANFI è l’ospite di Costume CHE INCUBO: HO SOGNATO DI VIVERE SULLA TERRA e società, la rubrica del Tg2 che da Modena City Ramblers oggi cambia collocazione oraria: non più alle 13.30, ma alle 12.35, Ho fatto un sogno, un brutto sogno, dove mi cose andavano esattamente al contrario di come ti sull’ambiente, già approvati da quasi tutti gli diritti, e si mangiano l’un l’altro bruciando tutti i giorni dal lunedì al venerdì trovavo a vivere in un mondo di soldi facili, dovevano andare. La gente che si trovava a ma- altri stati del pianeta, e quindi aveva preferito aziende, lavoratori e denaro sull’altare del canni- prima del telegiornale. Lino Banfi - concorsi televisivi, pubblicità persuasive, giacche nifestare e a difendere e rivendicare diritti uni- pagare in moneta sonante pur di continuare ad balismo multinazionale. che inaugurerà la nuova serie e cravatte, macchinoni e persone che si ignorano versali veniva chiamata violenta, considerata al- inquinare, a lui stavano a cuore gli interessi dei Un paese di pazzi. estiva del rotocalco - si per strada, troppo intente a controllare il pro- la stregua di pericolosi terroristi. suoi sostenitori politici piuttosto che la salute dei Dove, arbitro e unico dio il soldo, vigeva la legge abbandonerà ad un racconto prio cellulare satellitare-televisivo-computerizza- Ragazzi e ragazze che si devono travestire da suoi figli. Era un paese di cinici incoscienti. del più forte. inedito della sua vita. Per esempio to! giocatori di hockey per ripararsi in qualche mo- Un mondo dove grandi mercanti spostavano Poi, fortunatamente, mi sono risvegliato. E, non confessando come impegnò i suoi Dove il tuo menù preferito e la tua bibita rinfre- do dai colpi dei celerini!!! miliardi in armi da un punto all’altro del globo, vi nascondo, ho provato una sensazione di enor- primi guadagni. «Pagando i debiti scante hanno lo stesso sapore ovunque si vada, a Giovani che i giornali sbrigativamente identifi- fregandosi le mani alla notizia dell’ennesimo me sollievo a ritrovarmi qui su Marte. fatti con i cravattari - racconta - per Pechino come a Seattle, a Santiago come a Ca- cano in un'unica tipologia di casinista fannullo- conflitto invisibile. Dove milioni di diseredati Dove, fin dai tempi in cui i miei antenati, milio- acquistare la casa. Erano davvero strovillari. Un paese dove gente intenta ad arric- ne e rissoso ma che invece sono ricchi di diverse vivono cibandosi di rifiuti nelle mille periferie ni di anni fa, iniziarono ad onorare il grande gentaccia pericolosissima. Stiamo chirsi non si accorge che sta distruggendo il piane- culture e filosofie, uniti nella protesta. senza voce e muoiono senza neppure sperare in Padrefiume, conosciamo il valore della solidarie- parlando di trent’anni fa - prosegue ta in cui vive ma, anzi, approfitta di chi è debole In quel mondo una persona all’apparenza mol- una medicina che possa combattere la malattia. tà e della saggezza e perseguiamo il piacere della - mi avanzarono duemila lire. E per guadagnare ancor più alle sue spalle!!! to importante aveva deciso che per il suo ricco Dove grandi capitalisti al timone di holding differenza, rabbrividendo al pensiero di poter

andai dal macellaio». on the rock Era veramente un incubo il mio sogno, perché le paese non era più conveniente rispettare i tratta- tentacolari brevettano la vita per chiederne poi i fare la notte sogni così angoscianti. televisione

Due momenti presa il redivivo Manrico con un altro del «Trovatore» battaglione. Manrico arriva trafelato, giu- all’Arena di Verona sto in tempo per far sapere a Leonora che In basso è ancora vivo e per sventare il tentato rapi- a destra mento; ma è il caso di farlo giungere in il chitarrista chiesa a cavallo? Chet Atkins con Fra i tanti sciocchi tributi ad una male Mark Knopfler intesa spettacolarità c'è anche l'arbitrario inserimento delle brutte danze che Verdi aveva composto per la versione francese Paolo Petazzi del Trovatore, e che solo là, nel Trouvère, potrebbero avere un senso, per filologica completezza: qui producono un inutile ral- VERONA Il Festival dell'Arena di Verona lentamento del serratissimo ritmo dram- interamente dedicato a Verdi ha proposto matico dell'opera. Tra le molte cose imper- come opera inaugurale Il Trovatore. Per donabili c'è inoltre la sfilata di monaci l'allestimento di questo capolavoro, Fran- incappucciati e di suore nella sublime sce- co Zeffirelli, che non lo metteva in scena na del Miserere, dove Leonora, sola, ode le da 42 anni, aveva minacciato uno spettaco- voci da fuori di Manrico e del coro. lone «colossal», e purtroppo lo ha realizza- Difficile dire dell'interpretazione musi- to moltiplicando il numero delle compar- cale: l'orchestra non si sente proprio, e se ai limiti dell'insensatezza e inducendo i raramente questa assenza, purtroppo abi- protagonisti a gesticolare come grotteschi tuale quando si è all'Arena, ha avuto tanto ossessi, come guitti lasciati a sé stessi. Gli peso. Paradossalmente ha reso evidente spazi enormi dell'Arena sono di per sé l'importanza della scrittura orchestrale di musicalmente disastrosi; ma riescono an- Verdi nel Trovatore, dove essa non è som- cora più intollerabili se vengono usati con maria, ma, per riprendere una immagine la sola preoccupazione di far sfilare il mag- cara a Sinopoli, quasi tesa ad un «minima- gior numero di persone possibile, in qua- lismo» di essenziale efficacia. Daniel Oren lunque occasione. L'horror vacui di Zeffi- è di solito uno dei direttori migliori tra relli si sfoga, ahimé, spesso in questo mo- quelli che si ascoltano in Arena; ma sabato do. Ma a Verona è più grave. Le gradinate sera, per quel che si poteva capire, non della curva dell'anfiteatro veronese forma- riusciva a tenere la necessaria continuità no un palcoscenico di decine di metri, che di tensione, non poneva in luce il ritmo induce abitualmente ogni regista a dare il serrato dell'opera, e indugiava in tempi peggio di sé, e che pone comunque proble- troppo lenti seguiti da brusche accelerazio- mi quasi impossibili da risolvere. E anche ni. Nella discontinuità ha avuto anche mo- se si trovasse un genio capace di tanto, menti felici, soprattutto nella sublime resterebbe il fatto che l'orchestra non si quarta parte; ma nell'insieme ha deluso. sente: l'opera all'Arena è una grande ker- Appariva invece complessivamente digni- messe turistico-popolare, che attira a Ve- tosa la compagnia di canto, dove emerge- rona migliaia di stranieri, ed è quindi un va Fiorenza Cedolins, lirica Leonora non fatto economicamente indiscutibile; ma le sempre impeccabile (soprattutto nei passi musiche amplificate vi trovano posto assai virtuosistici), ma immune dalle cadute di meglio. Un luogo comune pretende che si Un «Trovatore» per turisti gusto che in varia misura si sono notate possano collocare all'Arena opere dalla negli altri. Poco importa che Salvatore Li- spettacolarità grandiosa; ma anche Aida ci citra abbia sparato bene l'acuto nella caba- sta malissimo. Il Trovatore non offre nep- Zeffirelli apre la stagione all’Arena con un Verdi gonfiato oltre misura letta «Di quella pira» (la «puntatura» che pure il limitatissimo pretesto della scena Verdi non scrisse; ma che ogni interprete del trionfo: è una tragedia asciutta, nitidis- era libero di introdurre nella ripetizione sima, serrata ed essenziale, dominata da to Manrico) vuol farsi monaca. Nel libret- della cabaletta: perché ripeterla identica?), un ritmo incalzante ed appassionato e da Opera da marionette to si legge «atrio interno di un luogo di e non c'è da scandalizzarsi per un pruden- un tono per certi aspetti quasi di ballata ritiro»; ma a Leonora Zeffirelli non per- te abbassamento di mezzo tono. Licitra ha popolare. Il cattivo gusto di Zeffirelli non Salisburgo ha le sue famose marionette mette di consacrarsi a Dio assistita da po- una voce bellissima; ma ha rivelato pur- trova appigli nel testo e nella partitura, e mozartiane sempre in giro per il mondo. che compagne, co- troppo incertezze e allora li violenta in modo insensato. D'ac- Milano ha quelle dei Colla, sempre ospiti me vorrebbe Verdi, discontinuità nell' cordo, il compito non era facile; ma da un fisse al festival di Spoleto, che potrebbero e così schiera un Il cattivo gusto del intonazione e nella professionista si potevano pretendere al- specializzarsi in un repertorio verdiano, vi- battaglione di mo- tenuta interpretati- meno un po' di dignità e pulizia. sto il successo che sta avendo il loro Tro- nache munite di ce- regista non trova appigli va. Alberto Gazale Le scene, dello stesso Zeffirelli, evoca- vatore in 16/mo, allestito per il centenario ri, che potrebbero vuol essere un Con- no metalliche asprezze: tre torrioni di fer- della morte dell'autore. agevolmente mette- nel testo e nella partitura te di Luna truce e raglia sul fondo, due sculture ai lati (cop- Si replica tutti i giorni e, dal 10 luglio, re in fuga il feroce e allora li violenta in feroce sopra le ri- pie di guerrieri alla fine di un duello), e questa antica compagnia presenterà inve- Conte di Luna deci- ghe, e anche l'ame- davanti una parete di elementi mobili con ce Aida. I Colla sono esperti in allestimenti so a rapire la mona- modo insensato. E ricana Marianne armi e insegne. Non sono belle; ma in sé grandiosi e il loro più celebre deriva sem- canda. Zeffirelli tut- moltiplica le comparse Cornetti è una Azu- forse neppure offensive: il problema è pre dal programma della scala ed è quel tavia ha pensato an- cena abbastanza l'uso che ne viene fatto. Il torrione centra- Ballo Excelsior, inneggiante a progresso e che a questo: il Con- corretta, ma senza le si apre alla fine per evocare l'«orrido scoperte scientifiche, con cui si salutò l'al- te infatti si porta controllo. Per la carcere» (uno spazio di lusso per i moritu- ba del Novecento. La colonna musicale del dietro una folta schiera di armati, invece cronaca Zeffirelli la fa morire suicida, an- ri Manrico e Azucena), e nella seconda Trovatore è quella straordinari diretta da che pochi seguaci come vorrebbe il testo; che se nel testo si annuncia per lei una parte per mostrarci una grande chiesa Karajan con la Callas e Di Stefano. ma allora non si capisce perché sia subito imminente morte naturale. Dignitoso Fer- quando Leonora (che ritiene morto l'ama- costretto a cedere quando giunge di sor- rando Enrico Iori. Successo per tutti.

Muore a 77 anni uno dei padri dello stile finger-picking. Come produttore della Rca inventò il Nashiville Sound. Fu il modello anche per Mark Knopfler Addio Chet Atkins, gran maestro della chitarra country

Michele Anselmi reinventare quasi per un pubblico di aficio- sulle note di copertina troverete il suo no- “rispettabile”, più adatta a un riconoscimen- nados brani storici come Tears di Django me accanto a quello di big come Elvis Pre- to nazionale, ma l'ibrido diluito che ne deri- Reinhardt o Just One Time di Don Gibson. sley, Hank Williams, Roy Orbison, Everly vò fu un'ambigua musica urbano-rurale». Il suo nome dirà molto o niente. Molto L'uomo era gentile, sorridente, dotato Brothers e, più recentemente, Dolly Parton, De Simone parla ovviamente da purista di ai chitarristi che si massacrarono le dita di quella morbidezza sudista che denota, Waylon Jennings, Nitty Gritty Dirt Band, una certa tradizione country, più ruspante cercando di imitare il suo celebre stile, quell' anche nell'accento, una certa schiatta di mu- Mark O'Connor, Kathy Mattea. E natural- e acustica, socialmente impegnata e musi- arpeggio fluido, soave, capace di svolgere sicisti country. Il chitarrista era, invece, esi- mente Mark Knopfler, insieme a Tommy calmente vergine: proprio quella che - effet- insieme ritmo e melodia. Niente a chi dete- gente e, a suo modo, rivoluzionario. Nei Emmanuel forse uno dei suoi più sfegatati tivamente - l'Atkins produttore contribuì a sta le atmosfere country, ritenendole zuc- primi anni Cinquanta riprese e sviluppò lo estimatori. oscurare nella ricerca spasmodica di nuovi cherose, magari «di destra», o pensando stile - cosiddetto finger picking - di Merle Era poco più che ventenne quando, nel mercati. Ma l'Atkins chitarrista resta invece che esista solo la chitarra rock: urlante e Travis, aggiungendovi un tocco colto, jazza- lontano 1946, subito dopo la fine della guer- un modello forse insuperabile: per la niti- distorta. Sabato sera, a 77 anni, è morto a to, a tratti elettrico, contribuendo così a ra, Atkins debuttò sul palcoscenico della dezza del fraseggio, l'eleganza del tocco soli- Nashville (Tennessee) Chet Atkins, che è mettere a punto il fortunato Nashville «Grand Ole Opry» (i concerti del sabato sta, la grinta delle soluzioni ritmiche. Ascol- un po' come dire il Segovia della chitarra Sound. Non a caso Mariano De Simone, registrati in diretta per la radio) al fianco di tatelo insieme a Knopfler in Yakety Axe e country-pop. Il suo bel viso da icona ameri- un'autorità nel campo, gli dedica un capito- Red Foley. Abbandonato il violino per la capirete perché questo signore ha vinto 11 cana è stampato sulla copertina di un disco lo nel suo volume La musica Country (Ca- chitarra, quell'elegante campagnolo si fece Grammy Awards e per 9 volte è stato insi- del 1990, la stessa che vedete qui accanto, stelvecchi Editore, 24.000 lire), definendolo subito un nome nell'industria discografica gnito del premio «Instrumentalist of the prodotto da Mark Knopfler, sì, il leader dei uno dei pionieri dello stile country-pop. di Nashville, prima suonando stabilmente Year» nella categoria country-music. Dire Straits: undici anni fa, il chitarrista Non solo in veste di chitarrista, giacché nel con Mother Maybelle and the Carter Sisters Da anni Atkins era malato di cancro. britannico si tolse infatti lo sfizio di registra- 1957, dopo aver partecipato a decine di inci- e poi portando al successo una serie di bra- Non per questo aveva rinunciato a compari- re dieci pezzi insieme a quello che riteneva sioni portando nei dischi quel suo inconfon- ni strumentali, fino alla definitiva consacra- e la Gretsch, suggerendo soluzioni tecniche Scrive De Simone nel suo saggio: «Diffi- re in tv o a suonare in sala di registrazione il suo maestro, la sua fonte di ispirazione, e dibile timbro, la Rca gli offrì un ruolo da zione con Mr. Sandman e Silver Bell,un e migliorìe estetiche. C'è una famosa Gib- cile dire se, nel promuovere la definitiva insieme a quelli che chiamava i nuovi ne venne fuori l'affettuoso Neck and Neck. impresario e produttore. Sono tanti, sia nel duetto con Hank Snow. Ormai era fatta. son, una «solid body» con corde di nylon, fusione tra pop e country, Chet Atkins sia «Nashville Cats», ovvero quei musicisti tren- Ovvero, «Manico e manico». Divisi da una campo del pop sia del country, gli artisti Qualche anno dopo, forte del prestigio ac- che porta il suo nome: e tutt'ora continua rimasto soddisfatto dei risultati. Per evitare ta-quarantenni capaci di spaziare dal blue- buona trentina d'anni, le due leggende chi- lanciati da lui sul finire degli anni Cinquan- quisito come dirigente della Rca, Atkins ad essere molto gettonata, non solo nel giro l'isolamento di una musica dai connotati grass al jazz, dal rock alla classica. Lui li tarristiche si resero l'un l'altra omaggio, sen- ta: da Don Gibson a Roger Miller, da Geor- poté infatti diversificare le proprie attività: della musica country (il chitarrista dei no- troppo rurali, eliminò violino, banjo e ste- anticipò: per questo sarà ricordato con tutti za sfidarsi sul piano del virtuosismo, anzi ge Jones a Jerry Reed. Per non dire delle senza disertare gli studi di registrazioni, co- stri Avion Travel ne ha fatto una sorta di el-guitar, e aggiunse armonie vocali: insom- gli onori in una serata al Ryman Audito- con l'aria dei vecchi amici che si divertono a collaborazioni illustri: se amate il genere, minciò a «disegnare» chitarre per la Gibson marchio di fabbrica). ma, la country-music con lui divenne più rium, il teatro dove debuttò 55 anni fa. Colore: Composite ----- Stampata: 01/07/01 23.33 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 22 - 02/07/01

22 cinema e teatri lunedì 2 luglio 2001

Asi es la vida Uneasy A La stanza L’ultima My Pearl Questa è la vita Riders l’attaque! del figlio lezione Generation Harbor

trame Il messicano Arturo Ripstein è Dalla Francia una coraggiosa com- Come si fa un film politico? Ce lo Il dolore, quello struggente che Liberamente ispirato al libro di I trent’anni di storia di Wood- Guerra e amore nel nuovo kolos- sempre stato il cantore di un’uma- media sulla sessualità dei disabili, racconta con l’ironia di sempre il invece di unire, come vuole la re- Ermanno Rea, il film di Fabio stock raccontati attraverso le tre sal a stelle e strisce messo a punto nità derelitta e marginale. E an- ispirata ad una storia vera. L’azione marsigliese Robert Guédiguian torica buonista, divide le persone Rosi racconta della misteriosa edizioni dello storico raduno: la dalla Disney sperando di eguaglia- che stavolta, in questo nuovo si svolge in un istituto in cui, insie- con questa commedia «militan- che si amano. E’ questo il tema scomparsa di Federico Caffè, prima quella del ‘69, poi quella re il successo del Titanic. Sullo film, il suo sguardo si posa sulla me ad altri pazienti, vive René, un te» contro i pericoli della globaliz- dell’ultimo Moretti. Un Moretti uno dei più grandi economisti del venticinquesimo anniversario sfondo dello storico attacco giap- drammatica realtà di una grande ex sindacalista costretto dalla di- zazione. Al centro del racconto è che cambia completamente regi- italiani. A partire dalla notte del del ‘94, fino all’ultima del ‘99. Bar- ponese del 7 dicembre 1941 che metropoli anonima e disumana: strofia sulla sedia a rotelle. Burbero il braccio di ferro condotto da stro e ci racconta la sofferenza di 14 aprile 1897 quando il profes- bara Kopple racconta con ironia i segnò l’ingresso degli Usa nel se- Città del Messico. È qui che vive e iroso l’uomo passa le sue giornate una famiglia proprietaria di un una famiglia davanti alla morte sore esce per l’ultima volta dalla cambiamenti dei gusti e delle mo- condo conflitto mondiale, si rac- Julia, con due figli e un marito, litigando insultando i suoi compa- piccolo garage e una potente mul- del figlio. Un film drammatico sua casa di Monte Mario a Ro- de giovanili, utilizzando filmati di conta l’appassionata storia d’amo- occupandosi di cure per la schie- gni. Fino al giorno in cui riuscirà a tinazionale. Chi la spunterà? Ov- sull’elaborazione del lutto, in cui ma. Sulle sue tracce, sperando repertorio e interviste. Ne viene re tra due piloti e una bella infer- na e aborti. Senza amici, nè fami- rivelare ad una nuova assistente il viamente i buoni, cioè la famiglia Nanni veste i panni di uno psicoa- di ritrovarlo, si mettono Moni- fuori un colorato affresco che si miera. Lei sceglierà ovviamente il glia la donna si ritroverà un gior- desiderio più intimo e incoffensabi- di lavoratori che, uniti, e col soste- nalista, incapace di far fronte al ca e Andrea due suoi ex allievi. interroga su cosa sia rimasto delle più eroico, quello che andrà volon- no a perdere persino la casa, il le: fare l’amore con una donna pri- gno di tutta la cittadinanza, riusci- suo dolore. E soprattutto un film Nei panni dell’economista è il battaglie dei figli dei fiori e degli tario a combattere contro Hitler. lavoro e il compagno. ma che sia troppo tardi. ranno ad andare all’attacco! in cui si piange come vitelli. bravissimo Roberto Herlitzka. ideali degli anni Sessanta. Il suo aereo, però, sarà abbattuto...

MILANO Via Torino, 30/32 Tel. 02.87.48.26 MEDIOLANUM 225 posti L'ultima lezione Via M. d'Agrate, 41 Tel. 039.60.58.694 sala 1 La principessa + il guerriero Corso Vittorio Emanuele, 24 Tel. 02.76.02.08.18 drammatico di F. Rosi, con F. Rosi, S. Marcocci Chiusura estiva AMBASCIATORI 120 posti drammatico di T. Tykwer, con F. Potente, B. Furmann 588 posti The Guilty - Il colpevole 16,30-18,30-20,30-22,30 Corso Vitt. Emanuele, 30 Tel. 02.76.00.33.06 14,10-16,50 (£ 7.000) 19,40-22,30 (£ 12.000) ARCORE thriller di A. Waller, con B. Pullman, G. G. Anwar PASQUIROLO 720 posti I gattoni - L'ultimo prende tutto sala 2 Fast food, fast women 15,00 (£ 7.000) 17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) ARENA ESTIVA commedia di G. Poirer, con S. Elizabeth, J. O'Connell, J. Busey 90 posti commedia-sentimentale di A. Kollek, con J. Harris, A. Thomson, L. Corso Vitt. Emanuele, 28 Tel. 02.76.02.07.57 METROPOL 438 posti Urban Legend - Final Cut Villa Borromeo 16,00 (£ 7.000) 18,10-20,20-22,30 (£ 13.000) Lasser Riposo 14,10-16,10 (£ 7.000) 18,10-20,20-22,30 (£ 12.000) Viale Piave, 24 Tel. 02.79.99.13 thriller di J. Ottman, con J. Morrison, M. Davis, H. Bochner ANTEO Riposo 15,30 (£ 7.000) 17,50-20,10-22,30 (£ 13.000) ARCORE Via Milazzo, 9 Tel. 02.65.97.732 COLOSSEO sala Cento Vengo - Demone Flamenco Viale Monte Nero, 84 Tel. 02.59.90.13.61 MEXICO PLINIUS NUOVO 100 posti drammatico di T. Gatlif, con A. Canales, O. Villasan Rodriguez, A. sala Allen Riposo Via Savona, 57 Tel. 02.48.95.18.02 Viale Abruzzi, 28/30 Tel. 02.29.53.11.03 Via S. Gregorio, 25 Tel. 039.60.12.493 Perez Dechent sala Chaplin Riposo Chiuso per lavori sala 1 Riposo 632 posti Pearl Harbor 14,40-16,35 (£ 7.000) 18,30-20,30-22,30 (£ 12.000) sala Visconti Riposo sala 2 Riposo guerra di M. Bay, con B. Affleck, J. Hartnett, K. Beckinsale sala Duecento A l'attaque! NUOVO ARTI sala 3 Riposo 21,00 200 posti commedia di R. Guediguian, con A. Ascaride, P. Banderet, P. Bonnel CORALLO Via Mascagni, 8 Tel. 02.76.02.00.48 sala 4 Riposo 15,00-16,50 (£ 7.000) 18,40-20,30-22,30 (£ 12.000) Largo Corsia dei Servi, 9 Tel. 02.76.02.07.21 Riposo sala 5 Riposo ARESE sala Quattrocento Thirteen Days - 13 giorni Riposo NUOVO CINEMA CORSICA sala 6 Riposo CINEMA ARESE 400 posti drammatico di R. Donaldson, con K. Costner, B. Greewood, S. Culp DUCALE Viale Corsica, 68 Tel. 02.70.00.61.99 PRESIDENT Via Caduti, 75 Tel. 02.93.80.390 15,00-17,20 (£ 7.000) 19,40-22,00 (£ 10.000) Piazza Napoli, 27 Tel. 02.47.71.92.79 200 posti The cell - La cellula Largo Augusto, 1 Tel. 02.76.02.21.90 600 posti Shrek APOLLO sala 1 Shrek fantastico di T. Singh, con J. Lopez, V. D'Onofrio, V. Vaughn 253 posti Il sarto di Panama animazione di A. Adamson, V. Jenson 21,15 Galleria De Cristoforis, 3 Tel. 02.78.03.90 359 posti animazione di A. Adamson, V. Jenson 20,00-22,30 (£ 12.000) thriller di J. Boorman, con P. Brosnan, G. Rush, J. Lee Curtis 1200 posti La vendetta di Carter 20,10-22,30 (£ 13.000) 15,40 (£ 7.000) 17,55-20,15-22,30 (£ 13.000) sala 2 La stanza del figlio NUOVO ORCHIDEA BIASSONO azione di S. T. Kay, con S. Stallone, M. Richardson, M. Caine Via Terraggio, 3 Tel. 02.87.53.89 SAN CARLO 16,30-18,30-20,30-22,30 (£ 13.000) 128 posti drammatico di N. Moretti, con N. Moretti, L. Morante, S. Orlando CINE TEATRO S. MARIA 20,00-22,30 (£ 13.000) Riposo Via Morozzo della Rocca 4 Tel. 02.48.13.442 Riposo Via Segramora, 15 Tel. 039.275.56.27 ARCOBALENO sala 3 Pearl Harbor ODEON Chiusura estiva Viale Tunisia, 11 Tel. 02.29.40.60.54 116 posti guerra di M. Bay, con B. Affleck, J. Hartnett, K. Beckinsale Via Santa Radegonda, 8 Tel. 02.87.45.47 SPLENDOR MULTISALA sala 1 Shrek 18,40-22,10 (£ 13.000) sala 1 Chiuso per lavori Viale Gran Sasso 50 Tel. 02.23.65.124 BINASCO 318 posti animazione di A. Adamson, V. Jenson sala 4 Le fate ignoranti sala 2 Chiuso per lavori 550 posti Con la testa tra le stelle 20,10-22,30 (£ 13.000) 118 posti drammatico di F. Ozpetek, con M. Buy, S. Accorsi S. LUIGI sala 3 Pearl Harbor commedia di A. Ritchie, con I. Hart, N. Cusack Largo Loriga, 1 sala 2 American Psycho 20,00-22,30 (£ 13.000) 250 posti guerra di M. Bay, con B. Affleck, J. Hartnett, K. Beckinsale 14,45 (£ 7.000) 18,00-20,15-22,30 (£ 13.000) 108 posti thriller di M. Harron, con C. Bale, W. Dafoe, J. Leto Riposo ELISEO 15,00 (£ 7.000) 18,30-22,00 (£ 10.000) 175 posti Shrek 20,10-22,30 (£ 13.000) sala 4 Le fate ignoranti animazione di A. Adamson, V. Jenson BOLLATE sala 3 Nell'intimità Via Torino, 64 Tel. 02.86.92.752 Chiuso per lavori 143 posti drammatico di F. Ozpetek, con M. Buy, S. Accorsi 15,00 (£ 7.000) 17,00-18,50-20,40-22,30 (£ 13.000) 108 posti drammatico di P. Chéreau, con M. Rylance, K. Fox, T. Spall 15,00 (£ 7.000) 17,30-20,00-22,35 (£ 13.000) 175 posti Le fate ignoranti SPLENDOR 20,00-22,30 (£ 13.000) EXCELSIOR sala 5 Chiuso per lavori drammatico di F. Ozpetek, con M. Buy, S. Accorsi P.zza S. Martino, 5 Tel. 02.35.02.379 Chiuso per lavori ARIOSTO Galleria del Corso, 4 Tel. 02.76.00.23.54 sala 6 Shrek 15,00 (£ 7.000) 17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) 162 posti animazione di A. Adamson, V. Jenson Via Ariosto, 16 Tel. 02.48.00.39.01 sala Excelsior Il mestiere delle armi D'ESSAI BOLLATE - CASCINA DEL SOLE Riposo 600 posti drammatico di E. Olmi, con H. Jivkov, S. Grammatico, S. Caccarelli 15,20 (£ 7.000) 17,30-20,00-22,35 (£ 13.000) 20,00-22,30 (£ 13.000) sala 7 Shrek AUDITORIUM ARLECCHINO sala Mignon Little Nicky - Un diavolo a Manhattan 144 posti animazione di A. Adamson, V. Jenson AUDITORIUM SAN CARLO PANDORA Via Battisti, 14 Tel. 02.35.13.15.3 Via San Pietro all'Orto, 9 Tel. 02.76.00.12.14 313 posti commedia di S. Brill, con A. Sandler, P. Arquette, Q. Tarantino 15,20-17,30-20,00-22,35 (£ 13.000) Corso Matteotti, 14 Tel. 02.76.02.04.96 Chiusura estiva 300 posti Ritorno a casa 20,10-22,30 (£ 13.000) sala 8 Le follie dell'imperatore Riposo drammatico di M. de Oliveira, con M. Piccoli, J. Malkovich, C. 100 posti animazione di M. Dindal BRESSO Deneuve GLORIA 15,00 (£ 7.000) DE AMICIS S. GIUSEPPE 14,30-16,30-18,30-20,30-22,30 (£ 13.000) Corso Vercelli, 18 Tel. 02.48.00.89.08 Uscita di sicurezza Via Caminadella, 15 Tel. 02.86.45.27.16 sala Garbo Le fate ignoranti thriller di Y. Bogayevicz, con M. Rourke, C. Otis, A. Shofield Riposo Via Isimbardi, 30 Tel. 02.66.50.24.94 BRERA 316 posti drammatico di F. Ozpetek, con M. Buy, S. Accorsi Chiusura estiva 17,30-20,00-22,35 (£ 13.000) SANLORENZO Corso Garibaldi, 99 Tel. 02.29.00.18.90 15,00 (£ 7.000) 17,25-20,05-22,30 (£ 13.000) sala 9 La mummia - Il ritorno BRUGHERIO sala 1 Shrek sala Marilyn Shrek 133 posti fantastico di S. Sommers, con B. Fraser, R. Weisz, J. Hannah Corso di Porta Ticinese, 45 Tel. 02.66.71.20.77 350 posti animazione di A. Adamson, V. Jenson 329 posti animazione di A. Adamson, V. Jenson 14,40 (£ 7.000) 17,15-19,50-22,35 (£ 13.000) Chiusura estiva ARENA ESTIVA 15,30-17,50-20,10-22,30 (£ 13.000) 14,50 (£ 7.000) 16,45-18,40-20,35-22,30 (£ 13.000) sala 10 Chocolat ABBIATEGRASSO Piazza Roma sala 2 Sotto la sabbia 124 posti commedia di L. Hallstrom, con J. Binoche, L. Olin, J. Depp Riposo 150 posti drammatico di F. Ozon, con C. Rampling, B. Cremer, J. Nolot MAESTOSO 14,50 (£ 7.000) 17,20-19,55-22,35 (£ 13.000) AL CORSO 15,30-17,50-20,10-22,30 (£ 13.000) Corso Lodi, 39 Tel. 02.55.16.438 C.so S. Pietro, 62 Tel. 02.94.62.616 S. GIUSEPPE Riposo ORFEO Chiusura estiva Via Italia, 68 Tel. 039.87.01.81 CAVOUR Viale Coni Zugna, 50 Tel. 02.89.40.30.39 Chiusura estiva Piazza Cavour, 3 Tel. 02.65.95.779 MANZONI 2000 posti Pearl Harbor AGRATE BRIANZA 650 posti Il sarto di Panama Via Manzoni, 40 Tel. 02.76.02.06.50 guerra di M. Bay, con B. Affleck, J. Hartnett, K. Beckinsale CANEGRATE thriller di J. Boorman, con P. Brosnan, G. Rush, J. Lee Curtis 1170 posti Pearl Harbor 15,00 (£ 7.000) 18,30-22,00 (£ 13.000) ARENA ESTIVA 15,50 (£ 7.000) 18,00-20,15-22,30 (£ 13.000) guerra di M. Bay, con B. Affleck, J. Hartnett, K. Beckinsale Via Mazzini, 52 ARENA ESTIVA 15,00 (£ 7.000) 18,30-22,00 (£ 13.000) PALESTRINA Riposo Via F.lli Bandiera CENTRALE Riposo Via Palestrina, 7 Tel. 02.67.02.700 DUSE Colore: Composite ----- Stampata: 01/07/01 23.33 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 23 - 02/07/01

lunedì 2 luglio 2001 cinema e teatri 23

American Princesa L’ultimo Sottovento! Il mestiere Intimacy Un affare Psycho bacio delle armi di gusto

Trasposizione cinematografica Trasposizione cinematografica del- Film rivelazione del giovane Ga- Una barca, il mare aperto e sette Ermanno Olmi, reduce dal festi- Orso d’oro all’ultimo festival di Raffinato noir sul gusto perverso del best sellers di Bret Easton El- l’omonimo romanzo di Maurizio briele Muccino, apprezzato da ragazzi «difficili» come equipag- val di Cannes, racconta in questo Berlino, il film è ispirato ai rac- della manipolazione, firmato da lis. Protagonista è il celebre yup- Jannelli che racconta la storia vera pubblico e critica. Il racconto è gio. Ecco gli ingredienti del film suo nuovo film la vita breve ed conti dell’ anglo-pachistano Ha- Bernard Rapp, celebre mezzo- pie di Wall Street. di Fernanda Farias de Albuquer- corale e ritrae passioni, tradimen- di Stefano Vicario che mette in «eroica» di Giovanni delle bande nif Kureishi. Il francese Patrice busto francese col pallino del ci- Un uomo di successo, inso- que, una trans brasiliana costretta ti e vita di coppia dei trentenni di scena una commedia di grandi nere, storico capitano di ventura, Chéreau ambienta, infatti, la sto- nema. Al centro del racconto è spettabile dietro al quale, però, si a prostituirsi sulle strade di Mila- oggi. Una generazione che ha pau- sentimenti sul tema della diver- ucciso giovanissimo da una palla ria a Londra. In un appartamento un ricco e ambiguo industriale cela un temibile serial killer che no. Fernanda è arrivata in Italia ra di crescere, che pensa alla car- sità. La storia, per altro, nasce di cannone. L’azione si svolge nel si incontrano, ogni mercoledì, che assume come assaggiatore uccide per la bramosia di posses- per coronare il suo sogno: operarsi riera, ai soldi, ma teme ogni re- dall’esperienza vera di alcune co- Cinquecento, durante l’invasione due insoliti amanti: l’uno non sa personale un giovane cameriere. so. per diventare finalmente una don- sponsabilità. Nell’affresco, però, munità di recupero del nord Eu- dei lanzichenecchi che misero a niente dell’altra. Così va avanti il Tra gustosi manicaretti di alta Ritratto acido dello yuppi- na. Raccogliere i soldi per l’inter- sono immortalati anche i loro ge- ropa, impegnate nell’inserimen- sacco Roma, per conto dell’impe- loro rapporto, senza una parola, cucina e vini prestigiosi, l’ignaro smo degli anni Ottanta, ormai vento, però, significa battere il mar- nitori: cinquantenni spesso in cri- to di persone con problemi psi- ratore. Ne viene fuori un raffina- senza una sola spiegazione. Il tut- giovanotto finirà per diventare lontano nella memoria, ma che ciapiede e sottoporsi ad una vita di si e insoddisfatti della vita familia- chici. Nei panni del capitano è tissimo affresco d’epoca che si to fino al giorno in cui l’uomo una sorta di «clone» del suo dato- allora fece la fortuna del romanzo violenze e angherie. A lei anche De ri che, a loro volta, hanno paura Claudio Amendola al comando propone come una riflessione sul- deciderà di seguire la sua amante re di lavoro. Dal quale non riusci- in tutto il globo. Andrè a dedicato una canzone. di invecchiare. dell’insolita brigata. la morte e sulla guerra. per scoprire chi è realmente. rà più a distaccarsi, salvo...

Via Conciliazione, 17 Tel. 0362.62.62.66 21,15 Via della Parrocchia, 39 Tel. 039.60.79.921 AUDITORIUM S. LUIGI MEDA Chiusura estiva Chiusura estiva Via Volontari della Libertà, 3 Tel. 0331.40.34.62 ARENA ESTIVA PADERNO Chiusura estiva GARBAGNATE ROZZANO Viale Brianza MANZONI Riposo CARATE BRIANZA AUDITORIUM S. LUIGI Via Manzoni, 19 Tel. 02.91.81.93.4 FELLINI Via Vismara, 2 Tel. 02.99.59.403 Chiusura estiva V.le Lombardia, 53 Tel. 02.57.50.19.23 L'AGORA' MELEGNANO Chiusura estiva 528 posti Shrek Via A. Colombo, 2 Tel. 0362.90.00.22 Chiedimi se sono felice METROPOLIS MULTISALA Chiusura estiva animazione di A. Adamson, V. Jenson ITALIA commedia di Aldo,Giovanni,Giacomo,M.Venier, con Aldo, Giovanni, Via Oslavia, 8 Tel. 02.91.89.181 21,15 CARUGATE Via Varese, 29 Tel. 02.99.56.978 Giacomo 285 posti Le fate ignoranti Chiusura estiva 21,45 drammatico di F. Ozpetek, con M. Buy, S. Accorsi SAN DONATO MILANESE ARENA ESTIVA 21,00 Via Roma GORGONZOLA MELZO 180 posti Shrek TROISI Piazza G. Dalla Chiesa Tel. 02.55.60.42.25 Riposo SALA ARGENTIA ARCADIA MULTIPLEX animazione di A. Adamson, V. Jenson 21,00 405 posti Shrek DON BOSCO Via Matteotti, 30 Tel. 02.95.30.06.16 Via M. della Libertà Tel. 02.95.41.64.44 animazione di A. Adamson, V. Jenson Via Pio XI, 36 Tel. 02.92.54.499 Chiusura estiva Pearl Harbor PADERNO DUGNANO 21,30 Chiusura estiva guerra di M. Bay, con B. Affleck, J. Hartnett, K. Beckinsale LAINATE Shrek ARENA ESTIVA SAN GIULIANO CASSINA DE' PECCHI ARISTON animazione di A. Adamson, V. Jenson Via Toti La vendetta di Carter ARISTON Largo V.Veneto, 23 Tel. 02.93.57.05.35 Riposo CINEMA ORATORIO azione di S. T. Kay, con S. Stallone, M. Richardson, M. Caine via Matteotti, 42 Tel. 02.98.46.496 Chiusura estiva Via C. Ferrari, 2 Tel. 02.95.29.200 Spot PESCHIERA Riposo Riposo VILLA LITTA commedia di J. Whitesell, con D. Arquette, M. Clarke Duncan DE SICA SENAGO La mummia - Il ritorno Largo Vittorio Veneto, 19 Tel. 02.93.57.05.35 Via D.Sturzo, 2 Tel. 02.55.30.00.86 CAVENAGO BRIANZA fantastico di S. Sommers, con B. Fraser, R. Weisz, J. Hannah Le fate ignoranti Chiusura estiva PARCO DI VILLA MONZINI ARENA ESTIVA drammatico di F. Ozpetek, con M. Buy, S. Accorsi Il sarto di Panama Via della Repubblica Cortile di Palazzo Rasini 21,30 thriller di J. Boorman, con P. Brosnan, G. Rush, J. Lee Curtis PIEVE FISSIRAGA Riposo Riposo LEGNANO CINELANDIA MULTIPLEX SEREGNO CERNUSCO S. NAVIGLIO MEZZAGO SS. n. 235 Tel. 0371.23.70.12 GALLERIA Shrek ARENA ESTIVA AGORA' P.zza S. Magno Tel. 0331.54.78.65 BLOOM animazione di A. Adamson, V. Jenson Via M. D'Azeglio Via Marcelline, 37 Tel. 02.92.45.343 1377 posti Shrek Via Curiel, 39 Tel. 039.62.38.53 20,15-22,20 Riposo Riposo animazione di A. Adamson, V. Jenson Riposo La vendetta di Carter 20,20-22,30 ROMA MONZA azione di S. T. Kay, con S. Stallone, M. Richardson, M. Caine Via Umberto I, 14 Tel. 0362.23.13.85 MIGNON 20,15-22,40 Via G. Verdi, 38/d Tel. 02.92.38.098 GOLDEN 320 posti Shrek APOLLO Urban Legend - Final Cut animazione di A. Adamson, V. Jenson Chiusura estiva Via M. Venegoni, 112 Tel. 0331.59.22.10 Via Lecco, 92 Tel. 039.36.26.49 thriller di J. Ottman, con J. Morrison, M. Davis, H. Bochner Riposo 16,30-18,30-20,30-22,30 CERRO MAGGIORE Riposo 20,15-22,35 MIGNON Spot S. ROCCO ARENA ESTIVA ASTRA commedia di J. Whitesell, con D. Arquette, M. Clarke Duncan Via Cavour, 83 Tel. 0362.23.05.55 Via Palestro, 23 Tel. 0331.54.75.27 Via Manzoni, 23 Tel. 039.32.31.90 Via Boccaccio 245 posti Little Nicky - Un diavolo a Manhattan 20,20 Chiusura estiva Riposo 700 posti Shrek I gattoni - L'ultimo prende tutto commedia di S. Brill, con A. Sandler, P. Arquette, Q. Tarantino animazione di A. Adamson, V. Jenson 20,30-22,30 commedia di G. Poirer, con S. Elizabeth, J. O'Connell, J. Busey SESTO SAN GIOVANNI CESANO BOSCONE 18,30-20,30-22,30 22,30 Pearl Harbor APOLLO CRISTALLO SALA RATTI CAPITOL Via Marelli, 158 Tel. 02.24.81.291 Via Pogliani, 7/a Tel. 02.45.80.242 C.so Magenta, 9 Tel. 0331.54.62.91 guerra di M. Bay, con B. Affleck, J. Hartnett, K. Beckinsale Via A. Pennati, 10 Tel. 039.32.42.72 21,00 Chiusura estiva 550 posti Shrek Chiusura estiva 850 posti La vendetta di Carter animazione di A. Adamson, V. Jenson Ritorno a casa CORALLO TEATRO LEGNANO azione di S. T. Kay, con S. Stallone, M. Richardson, M. Caine drammatico di M. de Oliveira, con M. Piccoli, J. Malkovich, C. 21,15 (£ 8.000) 15,30-17,50-20,10-22,30 Via XXIV Maggio, 87 Tel. 02.22.47.39.39 Piazza IV Novembre, 3 Tel. 0331.54.75.29 Deneuve Riposo CESANO MADERNO 700 posti La vendetta di Carter CENTRALE 20,15-22,20 azione di S. T. Kay, con S. Stallone, M. Richardson, M. Caine P.zza S. Paolo, 5 Tel. 039.32.27.46 PIOLTELLO DANTE ARENA ESTIVA 590 posti Un perfetto criminale Via Falck, 13 Tel. 02.22.47.08.78 Via Garibaldi thriller di T. O'Sullivan, con K. Spacey, L. Fiorentino Riposo Riposo LENTATE SUL SEVESO KINEPOLIS 21,30 Via S. Francesco, 33 Tel. 02/92.44.36.1 CINEMA S. ANGELO I gattoni - L'ultimo prende tutto ELENA EXCELSIOR MAESTOSO Via San Martino, 1 Tel. 02.24.80.707 Via S.Carlo, 20 Tel. 0362.54.10.28 Via Garibaldi, 49 Tel. 0362.56.24.99 commedia di G. Poirer, con S. Elizabeth, J. O'Connell, J. Busey Chiusura estiva Via S. Andrea, 23 Tel. 039.38.05.12 17,00-20,00-22,30 Riposo Chiusura estiva 798 posti Pearl Harbor Spot MANZONI CINISELLO BALSAMO LIMBIATE guerra di M. Bay, con B. Affleck, J. Hartnett, K. Beckinsale commedia di J. Whitesell, con D. Arquette, M. Clarke Duncan 22,00 P.zza Petazzi, 18 Tel. 02.24.21.603 ARENA ESTIVA 17,00-20,00-22,30 Riposo MARCONI La vendetta di Carter Via Libertà, 108 Tel. 02.66.01.55.60 Via Monte Grappa METROPOL MULTISALA I cento passi azione di S. T. Kay, con S. Stallone, M. Richardson, M. Caine RONDINELLA 584 posti Shrek Via Cavallotti, 124 Tel. 039.74.01.28 17,00-20,00-22,30 animazione di A. Adamson, V. Jenson drammatico di M. T. Giordana, con L. Lo Cascio, L. M. Burruano, L. 557 posti Urban Legend - Final Cut Viale Matteotti, 425 Tel. 02.22.47.81.83 Sardo Little Nicky - Un diavolo a Manhattan Chiusura estiva 20,30-22,30 thriller di J. Ottman, con J. Morrison, M. Davis, H. Bochner commedia di S. Brill, con A. Sandler, P. Arquette, Q. Tarantino 21,30 20,25-22,40 17,00-20,00-22,30 VILLA VISCONTE D'ARAGONE PARCO DI VILLA GHIRLANDA 270 posti Le parole di mio padre Urban Legend - Final Cut Via Frova, 10 Tel. 02.61.73.00.5 LISSONE Via Dante, 6 Tel. 02.22.47.61.83 drammatico di F. Comencini, con F. Rongione, C. Mastroianni thriller di J. Ottman, con J. Morrison, M. Davis, H. Bochner 590 posti La stanza del figlio Dancer in the dark EXCELSIOR 20,20-22,30 17,00-20,00-22,30 drammatico di N. Moretti, con N. Moretti, L. Morante, S. Orlando drammatico di L. Von Trier, con Bjšrk, C. Deneuve, P. Stormare Via Don C. Colnaghi, 3 Tel. 039.24.57.233 270 posti La Comunidad - Intrigo all'ultimo piano Shrek 21,30 21,30 Riposo commedia di A. de la Iglesia, con C. Maura, E. Antuna animazione di A. Adamson, V. Jenson 20,10-22,30 SETTIMO MILANESE PAX LODI 17,00-18,30-20,00-20,30-22,30 Via Fiume, 19 Tel. 02.66.00.102 TEODOLINDA MULTISALA The Guilty - Il colpevole AUDITORIUM thriller di A. Waller, con B. Pullman, G. G. Anwar Chiusura estiva ARENA ESTIVA Via Cortelonga, 4 Tel. 039.32.37.88 Via Grandi, 4 Tel. 02.32.82.992 17,00-20,00-22,30 Via Cavour, 66 157 posti Il mestiere delle armi Chiusura estiva COLOGNO MONZESE La Comunidad - Intrigo all'ultimo piano drammatico di E. Olmi, con H. Jivkov, S. Grammatico, S. Caccarelli Pearl Harbor guerra di M. Bay, con B. Affleck, J. Hartnett, K. Beckinsale CINE TEATRO SAN MARCO commedia di A. de la Iglesia, con C. Maura, E. Antuna 20,10-22,30 SOLARO 21,30 Il sarto di Panama 17,00-19,00-21,00-22,30 Via Don P. Giudici 19/21 Il sarto di Panama ARENA ESTIVA Chiusura estiva thriller di J. Boorman, con P. Brosnan, G. Rush, J. Lee Curtis DEL VIALE 20,20-22,40 thriller di J. Boorman, con P. Brosnan, G. Rush, J. Lee Curtis Cortile del Comune La stanza del figlio CINETEATRO Viale Rimembranze, 10 Tel. 0371.42.60.28 17,00-20,00-22,30 483 posti Il gusto degli altri TRIANTE Le follie dell'imperatore drammatico di N. Moretti, con N. Moretti, L. Morante, S. Orlando Via Volta Tel. 02.25.30.82.92 animazione di M. Dindal 21,30 Chiusura estiva commedia di A. Jaoui, con A. Alvaro, J. P. Bacri, B. Catillon Via Duca d'Aosta, 8 Tel. 039.74.80.81 20,20-22,30 Chiusura estiva 17,00 CONCOREZZO La stanza del figlio SOVICO FANFULLA VILLA REALE drammatico di N. Moretti, con N. Moretti, L. Morante, S. Orlando NUOVO S. LUIGI Viale Pavia, 4 Tel. 0371.30.740 Cortile della Cavallerizza 20,00-22,30 Via Baracca, 22/24 Tel. 039.20.14.667 Via De Giorgi, 56 Tel. 039.60.40.948 Riposo L'ultimo bacio Pokémon 3 420 posti What women want - Quello che le donne vogliono Chiusura estiva commedia di G. Muccino, con S. Accorsi, G. Mezzogiorno, S. animazione di M. Haigney MARZANI commedia di N. Meyers, con M. Gibson, H. Hunt, M. Tomei Sandrelli 17,00 21,30 CORNAREDO Via Gaffurio, 38 Tel. 0371.42.33.28 21,30 Il mestiere delle armi Chiusura estiva MIGNON MOTTA VISCONTI drammatico di E. Olmi, con H. Jivkov, S. Grammatico, S. Caccarelli TREZZO SULL'ADDA Via M. di Belfiore, 25 Tel. 02.93.64.79.94 20,00-22,30 MODERNO MULTISALA La mummia - Il ritorno KING Chiusura estiva Corso Adda, 97 Tel. 0371.42.00.17 CINEMA TEATRO ARCOBALENO Via Brasca, 1 Tel. 02.90.90.252 Via S. Luigi Tel. 02.90.00.76.91 fantastico di S. Sommers, con B. Fraser, R. Weisz, J. Hannah CORSICO sala 1 Chiusura estiva 17,00-20,00-22,30 900 posti Shrek sala 2 Chiusura estiva Il nemico alle porte animazione di A. Adamson, V. Jenson SAN LUIGI guerra di J. Jacques Annaud, con J. Fiennes, J. Law, R. Weisz RHO 100 posti Il sarto di Panama Via Dante, 3 Tel. 02.44.71.403 MACHERIO 21,15 thriller di J. Boorman, con P. Brosnan, G. Rush, J. Lee Curtis Chiusura estiva CAPITOL PAX NOVA MILANESE Via Martinelli, 55 Tel. 02.93.02.420 Via Milano, 15 Tel. 0347.087.34.44 650 posti Il sarto di Panama CUSANO MILANINO Chiuso per lavori ARENA ESTIVA VILLASANTA Parco di Villa Vertua thriller di J. Boorman, con P. Brosnan, G. Rush, J. Lee Curtis SAN GIOVANNI BOSCO 20,15-22,30 (£ 10.000) ASTROLABIO Via Lauro, 2 Tel. 02.61.33.577 MAGENTA Riposo Via Mameli, 8 350 posti Pearl Harbor CENTRALE NOVATE MILANESE ROXY Chiusura estiva guerra di M. Bay, con B. Affleck, J. Hartnett, K. Beckinsale P.zza V. Veneto, 1/3 Tel. 02.97.29.85.60 Via Garibaldi, 92 Tel. 02.93.03.571 21,00 American Psycho NUOVO Riposo VIMERCATE Via Cascina del Sole, 26 Tel. 02.35.41.641 DESIO thriller di M. Harron, con C. Bale, W. Dafoe, J. Leto ROBECCO SUL NAVIGLIO ARENA ESTIVA Chiusura estiva Via Terraggio della pace ARENA PARCO VILLA TITTONI OPERA AGORA' Riposo Via Lampugnani, 62 CINEMATEATRO NUOVO P.zza XXI Luglio, 29 Tel. 02.94.97.50.21 Le fate ignoranti Via S. Martino, 19 Tel. 02.97.29.13.37 EDUARDO Riposo CAPITOL MULTISALA 361 posti Se fossi in te drammatico di F. Ozpetek, con M. Buy, S. Accorsi Via Giovanni XXIII, 5/f Tel. 02.57.60.38.81 Via Garibaldi, 24 Tel. 039.66.80.13 commedia di G. Manfredonia, con E. Solfrizzi, F. De Luigi, G. Dix 21,30 276 posti Il mestiere delle armi RONCO BRIANTINO Chiusura estiva 20,30-22,30 drammatico di E. Olmi, con H. Jivkov, S. Grammatico, S. Caccarelli Chiusura estiva CINEMA TEATRO IL CENTRO PIO XII teatri

ARIBERTO INTEATRO SMERALDO Piazza L. Da Vinci - Tel. 02.66988993 Via D. Crespi, 9 - Tel. 02.89400455 Piazza XXV Aprile, 10 - Tel. 02.29006767 Oggi ore 21.00 Saggi di fine anno corsi di canto e recitazione Riposo Campagna Abbonamenti Stagione 2001/2002 dal lunedì al venerdì ore 11-18 SAN BABILA ARSENALE Corso Venezia, 2/A - Tel. 02.76002985 Via C. Correnti,11 - Tel. 02.8321999 LIBERO Riposo Riposo Via Savona, 10 - Tel. 02.8323126 Riposo SPAZIO STUDIO ATTO PRIMO ATELIER CARLO COLLA E FIGLI Via Turroni, 21 - Tel. 02.7490354 Via Montegani, 35/1 - Tel. 02.89531301 LITTA Riposo Riposo Corso Magenta, 24 - Tel. 02.86454545 Riposo TEATRIDITHALIA - TEATRO DI PORTAROMANA AUDITORIUM SAN FEDELE Corso di Porta Romana, 124 - Tel. 02.58315896 Via Hoepli, 5 - Tel. 02.86352230 MANZONI Riposo Riposo Via Manzoni, 42 - Tel. 02.76000231-76001285 Campagna Abbonamenti Stagione 2001/2002 da lunedi al venerdì TEATRIDITHALIA - TEATRO ELFO CARCANO dalle ore 10 alle ore 18 Via Ciro Menotti, 11 - Tel. 02.76110007 Corso di Porta Romana, 63 - Tel. 02.55181377 Domani ore 20.45 Alcesti da Euripide con Ferdinando Bruni, Ida Campagna Abbonamenti Stagione 2001/2002 da lunedì al venerdì NUOVO Marinelli presentato da Teatridithalia ore 10-18.30 P.zza San Babila - Tel. 02.781219 Campagna Abbonamenti Stagione 2001/2002 dal lunedì al venerdì VENTAGLIO NAZIONALE MILANO-MUSICAL CIAK dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 18 e il sabato dalle ore 10 Piazza Piemonte, 12 - Tel. 02.48007700 Via Sangallo, 33 - Tel. 02.76110093 alle ore 13 Campagna Abbonamenti Stagione 2001/2002 dal lunedì al venerdi Campagna Abbonamenti Stagione 2001/2002 dal lunedì al venerdì dalle ore 11 alle ore 18 info: 02/29017020 ore 12.30-17.30 NUOVO PICCOLO TEATRO (TEATRO GIORGIO STREHLER) Largo Greppi, 1 - Tel. 02.723331 VERDI CRT-TEATRO DELL'ARTE Oggi ore 20.30 Aida di Giuseppe Verdi, libretto di A. Ghislanzoni regia Viale Alemagna, 6 - Tel. 02.89011644 Via Pastrengo, 16 - Tel. 02.6071695 di Franco Zeffirelli Direttore Massimiliano Stefanelli con i cantanti del Riposo Piazza degli Affari: domani ore 21.30 Caos di Valeria Cavalli e Susanna «Laboratorio Lirico per l'Aida», l'Orchestra e il Coro della Fondazione Baccari regia di Claudio Intropido con Susanna Baccari, Alessandro «Arturo Toscanini» presentato da Fondazione Arturo Toscanini Castellucci, Valeria Cavalli presentato da QuellidiGrock OUT OFF Musica FRANCO PARENTI Via Dupré, 4 - Tel. 02.39262282 Via Pierlombardo, 14 - Tel. 02.55184075 Riposo Corte Ducale del Castello Forzesco: giovedì 5 luglio ore 21.15 La vita ALLA SCALA in sogno di Franco Loi (da Calderon de la Barca) regia di Andrée Ruth Piazza della Scala - Tel. 02.72003744 Shammah con A. Albertin, T. Banfi, P. Benocci, M. Comerio, L. De SALA FONTANA Oggi ore 20.00. Fuori abbonamento Giselle Colle, I. Filistovich, M. Landoni, A. Mancioppi, C. Rivolta Via Boltraffio, 21 - Tel. 02.6886314 Sala Grande: oggi ore 20.30 Antigone drammaturgia Eleonora Moro Chiostro Santa Maria alla Fontana: mercoledì 4 luglio ore 21.30 Tradu- AUDITORIUM DI MILANO da Jean Anouilh regia di Eleonora Moro cn F. Botti, S. Frassoni, M. zione della «Prima lettera di San Paolo ai Corinti» di Giovanni Corso San Gottardo (angolo via Torricelli) - Tel. 02.83389201 Lanfranchi, G. Sica, R. Testa presentato da Scuola d'Arte Drammatica Testori regia di Antonio Syxty con Giovanni Testori Oggi Aperta Campagna Abbonamenti Stagione 2001-2002 Stagione Paolo Grassi Sinfonica - Crescendo in Musica - Concerti da Camera(tutti i giorni Sala Grande: Riposo SALA LEONARDO dalle ore 10.00 alle 19.00) Colore: Composite ----- Stampata: 01/07/01 20.26 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 24 - 02/07/01

24 lunedì 2 luglio 2001

IL MIO NOME È FOWL, ARTEMIS FOWL: BATTERÒ HARRY POTTER Vichi De Marchi La donna amata mici e appassionati di Harry Potter, il vostro con già numerosi libri al suo attivo ma che non avevano Di Artemis Fowl , apparso nelle libreria a maggio (da noi resto si tratta di due storie molto diverse Se Harry Potter A eroe, invincibile nelle classifiche dei libri più ven- mai varcato i confini della natìa Irlanda. Oggi, invece, arriverà in autunno) , ne ha parlato persino il Daily è un eroe, Artemis Fowl è un anti-eroe. Tra i suoi ha un fascino duti al mondo, comincia a dare qualche segno di stan- Eoin Colfer è stato catapultato nel circuito internaziona- China mentre una parte della stampa Usa non ha lesina- «modelli» ispiratori, Eoin Colfer cita Batman e James che si sposta soltanto chezza. In Usa e in Gran Bretagna il quarto libro della le. Prime avvisaglie: l’ultima Fiera del libro di Francofor- to critiche all’astro nascente accusato di amoralità. Arte- Bond. Ma anche il padre, anch’egli ex insegnante, che si serie «magica» - Harry Potter e il calice di fuoco -è te dove i diritti per il suo Artemis Fowl - primo libro di mis Fowl è, infatti, un dodicenne - figlio di un capo presentava a scuola con una pistola ad acqua, per punire non si consuma insidiato e sorpassato da due agguerriti concorrenti. un’annunciata trilogia in omaggio ai diktat editoriale di mafia ucciso dalla malavita e di una madre psicotica - a gli allievi con cattiva dizione. «Insegnare divertendo» Uno è Giulia B, serie tradotta in Italia da Mondadori, scriverne «mai meno di tre» - sono stai venduti a peso caccia di oro che cerca di sequestrare un folletto e di dice Colfer «è sempre stato il mio motto». Ai piccoli uscita dalla penna di Barbara Park con già numerosi d’oro, sembra, a 18 paesi con compensi miliardari e rubarne i segreti. La storia è intrisa di magia, di azione e lettori in attesa del libro l’ultima parola. Mentre si fa titoli nelle librerie. La serie è dedicata alle bambine con diritti cinematografici già ceduti alla Miramax. Come di tecnologia con riferimenti (poco graditi a educatori e sempre più agguerrita la guerra tra editori. Tra le ultime buffe e divertenti storie che pescano nell’universo della per Harry Potter, anche per Artemis Fowl la gran cassa a non pochi recensori) anche al mondo degli escremen- notizie sul fronte italiano di Harry Potter c’è la nuova prima età: la nascita del fratellino, il primo giorno di della promozione, del battage pubblicitario, della costru- ti. Nei tour promozionali che hanno portato Eoin Col- società nata da una costola della Salani e dall’imprendi- scuola, le piccole azioni di spionaggio tipiche dell’età zione dell’evento, si è fatta sentire. Complice, forse, il fer oltre Atlantico, l’autore - insegnante oggi in aspettati- tore Marco Mottolese: si chiama Magazzini Salani e si «dell’innocenza» . «vuoto» lasciato da J.K.Rowling, autrice di Harry Pot- va per lanciare il libro e gustare i frutti del successo - dedicherà al merchandising. In autunno metterà in ven-

bestseller Ma c’è un altro agguerrito (e discusso) concorrente. Si ter, che ha già fatto sapere che per quest’anno non sono difende la sua «creatura» che in comune con Potter ha dita l’audiocassetta del primo libro di Harry Potter, ex libris S.Freud «Lettere alla fidanzata» tratta di Artemis Fowl dell’irlandese Eoin Colfer, autore in arrivo nuove avventure del magico bambino. solo l’età e l’assenza di ogni sostegno familiare. Per il magliette, albi, stickers, e un’infinità di altri gadgets.

Franco Farinelli tecipazione di una associazione o di citta- dini italiani, altrimenti molte feste non vengono pubblicizzate». Non esistono fe- nvitati a danzare al ritmo dei tamburi ste «chiuse», perché l’organizzazione della a festa senegalesi, si legge qui accanto, festa comporta, di fatto, la mediazione Igli italiani restano irriducibilmente se- con le istituzioni o associazioni del paese duti, inchiodati ai loro sedili. L’ultimo li- ospitante attraverso la contrattazione del- bro di Carlo Galli, (Spazi politici. L’età lo spazio pubblico o del calendario. Esisto- moderna e l’età globale, Bologna, Il Muli- no, invece, feste «riservate» o «omogenee» no, 2001) aiuta a capire le ragioni, terribili di comunità che non pubblicizzano l’even- e possenti, della loro timidezza, della no- to o lo fanno solo nella loro lingua, spesso stra paralisi. A patto di un’immediata e per avvenimenti religiosi o tradizionali. decisa presa di distanza dal testo stesso. O, Ma che funzione hanno le feste nei proces- se si vuole, la dichiarazione di un punto di si migratori? Quali risultati producono le vista ancora più urgente. feste interetniche nel rapporto tra cultura Il tentativo di comprensione del processo ospitante e cultura straniera? Ed infine, in di globalizzazione sembra ancora oscillare che modo misurare la produttività di que- tra due principali modi, uno fenomenolo- ste «feste migranti»? gico, l’altro metaforico. Alle spalle del pri- Partiamo dall’ultima domanda posta e ri- mo ricade ogni riduzione del processo in spondiamo usando le parole dell’antropo- questione a problema anzitutto d’ordine logo Paolo Apolito che senza mezzi termi- pubblico, come dopo Seattle capita sem- ni ha sgombrato il campo da ogni equivo- pre più di leggere sugli organi d’informa- co affermando che « anche se non misura- zione. Al secondo appartengono invece bile la festa è importante perché è produtti- analisi come quella di cui qui si discute, in va simbolicamente sempre». cui per spazio s’intende il contenuto delle L’organizzazione di una festa multietnica rappresentazioni spaziali implicite nel pen- è il momento di massima esasperazione siero politico. Così, ad esempio, nel mon- del conflitto, non esiste in quel momento do greco anche la piramide del comando una idea di comunità. Lo spirito con il sul campo di battaglia (la gerarchia insom- quale una comunità straniera si prepara ma) costituirebbe una forma spaziale. Alla ad una festa è uno spirito di sfida, «vi stessa maniera, l’Europa feudale risultereb- faccio vedere chi sono io», una sfida che be «uno spazio della differenza organizza- non contiene rischi ma una forte carica di ta verticalmente». Proprio la crisi di tale provocazione. Dal «Diario etnografico» spazio, qualitativamente differenziato, sa- delle due ricercatrici il senso della sfida di rebbe all’origine della modernità, epoca di alcuni danzatori e suonatori di tamburo uno spazio «vuoto di misure, dequalifica- senegalesi, è descritta in tutta la sua eviden- to e indifferenziato», tendenzialmente uni- za. In una festa della comunità senegalese co e universale, lo spazio «liscio», unita- gli italiani presenti vengono invitati ripetu- rio, neutralizzato che trova l’espressione Feste multietniche ed integrazione: una ricerca a Bologna tamente a seguire il ritmo travolgente dei più compiuta nella formazione dello Stato tamburi, ad alzarsi in piedi e ballare. Ma continentale. È qui che si resta davvero nonostante il coinvolgimento emotivo i perplessi, perché emerge un paradosso, se- partecipanti italiani restano seduti, vinti condo il quale il Moderno sarebbe privo Ballando ballando dalla loro timidezza. di misura. All’origine del paradosso si tro- Questa breve descrizione dimostra che gli va il significato letterale del termine spa- stili di partecipazione alla festa sono diffe- zio, che deriva dal greco stadio inteso ap- renti ed a volte contrastanti. Ma questo è punto come unità di misurazione metrica elimino il conflitto solo uno dei possibili rischi presenti in .Non resta, per evitare l’assurdo, che asse- questo tipo di feste, le comunità straniere gnare anche a «misura» un significato me- per prime avvertono il rischio di trasfor- taforico. Infatti misura vuol appunto dire Vito Di Marco mare questi momenti di convivialità in per Galli «intrinseca misura politica», se- una sorta di «animazione turistica» a condo la convinzione che mentre ancora buon mercato o di rappresentare immagi- nel medioevo è lo spazio stesso il portato- a festa da sempre è considerata il ni stereotipate della cultura di origine. Co- re di quest’ultima, dopo al contrario è la momento di massima creatività so- me avvertono anche il rischio della com- politica a determinare lo spazio, attraver- Lciale, anche se una parte dell’etnolo- mercializzazione dei temi del proprio so la determinazione del sovrano. E all’in- gia considera la festa nelle società comples- folklore ( cucina, danza, musica). Tutti terno dello spazio moderno, che è quello se contemporanee un evento «svuotato» questi rischi sono reali, presenti e docu- dello Stato ma è anche quello della cittadi- di significati, oggi bisogna guardare e inve- mentati dalla ricerca etnografica condotta nanza, la mobilità individuale resta soltan- stigare dei nuovi eventi festivi, le «feste nell’area urbana di Bologna, ma il dato to a patto di rinunciare alla propria natura etniche». importante su cui riflettere è che questi che genera conflittualità, soltanto nella for- In un palazzo signorile del centro storico rischi convivono con altre cose. ma della stabilità, che è funzionale alla di Bologna, sede della Scuola Superiore di Dentro le organizzazioni delle feste mul- convivenza. Questo, appunto, il motivo Studi Umanistici, diretta da Umberto tietniche si mettono in gioco le relazioni del mancato ballo degli italiani, soggetti Eco, si è svolta una giornata di studio e tra persone, quindi i conflitti e la gestione moderni se paragonati ai loro ospiti sene- discussione sul concetto e la pratica delle dei medesimi. Per il cittadino immigrato galesi. Dunque, propriamente parlando, «feste migranti». Le «feste interetniche» o la festa deve dare una risposta al bisogno soggetti spazializzati, opposti ad altri sog- «multietniche», le «serate multiculturali», di farsi accettare e di raggiungere una getti - questo è il punto - globalizzati, Né mappe, né confini, né centro che giorno fa su La Repubblica il libro in sono eventi ormai diffusi nei contesti urba- emancipazione sociale, un processo che il scampati cioè in qualche grado all’adesio- questione, definiva Il giro del mondo in ni italiani grazie alla presenza di numero- lavoro per la scelta dei contenuti della fe- ne ai moderni modelli occidentali. Perché ottanta giorni di Verne (1872) il capolavo- se e diverse comunità straniere. Sono even- sta produce nel rapporto tra memoria e proprio dal contrasto tra il modello di In un libro la crisi del modello ro della letteratura della globalizzazione. ti che oltre a mantenere il valore e le fun- progetto da realizzare. Il confronto e il spazio e quello di globo deriva la diversità Al contrario, esso è semmai il capolavoro zioni della festa tradizionale, ne aggiungo- mettersi in gioco crea nel cittadino immi- del comportamento. di spazio dell’età moderna delle letteratura dello spazio, perché domi- no di nuovi. grato un aggiustamento identitario. È stato Plutarco a tramandare, tra gli altri, nato appunto dalla regola spaziale, fonda- Le feste etniche rappresentano uno dei luo- Risultati importanti quelli raggiunti attra- che all’uscita del labirinto Teseo improvvi- di fronte al mondo globalizzato ta sulla riduzione del mondo a tempo di ghi di contatto tra italiani e immigrati, verso le feste multietniche nell’integrazio- sò la danza delle gru. E tecnicamente labi- percorrenza (la imperiale celeritas di Giu- non il più ricorrente ma per sua natura il ne delle comunità urbane. Tutti, dalle isti- rinto e globo sono esattamente la stessa lio Cesare), dunque sulla logica di scala. più importante, perché partecipato volon- tuzioni pubbliche alle comunità straniere, cosa: un ambito in cui tutti i punti posso- Nella logica globale non esiste al contrario tariamente da entrambi, e spesso non solo affermano il valore politico e sociale delle no essere centro. Si badi. Fin dall’origine il nessuna scala, sicché tempo e spazio non come utenti ma anche come promotori e feste etniche, perché produttive di nuova labirinto è lo spauracchio della cultura oc- mente al contrario di quanto Galli sostie- nel senso che la sfera e il piano sono l’un contano quasi nulla. Ma essa va ancora organizzatori. socialità e integrazione. cidentale per un motivo ancora più sotti- ne, la sua forma e la sua natura. Quello l’altro strutturalmente irriducibili, esatta- riconosciuta, ed è questo il compito davve- Il punto di partenza della discussione è Forse, si è trovata una strada, una metodo- le, ma strettamente collegato all’assenza di che Galli definisce lo «spazio liscio» della mente come per il Galli, giustamente, il ro urgente, per cui metafore e approcci rappresentato da una ricerca etnografica logia, che attraverso il gioco e la creatività un centro fisso: esso non sopporta la rap- statualità moderna è, in termini tecnici, processo di globalizzazione riesce irriduci- fenomenologici non sono gli strumenti durata un anno e mezzo e condotta da risolve problemi, a prima vista, molto più presentazione, la riduzione ad immagine, nient’altro che lo spazio geometrico, vale bile alle categorie politico-spaziali della più utili. La più grande ingenuità (che Cecilia Gallotti e Roberta Gandolfi dal tito- complessi. ma proprio e soltanto perché un’immagi- a dire l’ambito connotato dalle qualità che modernità. Sulla sfera esistono soltanto non è né di Galli né di Volpi) sarebbe di lo Feste interetniche a Bologna. Con i suoi ne ha fatalmente uno ed un solo centro. la geometria euclidea assegna all’estensio- linee curve, la sua forma è chiusa, ad una pensare che sia possibile affrontare l’anali- 13.000 immigrati residenti, la città di Bolo- Come ogni carta geografica (l’esatto con- ne: la continuità, l’omogeneità, l’isotropi- piccola superficie corrisponde un grande si del processo di globalizzazione armati gna conta la presenza di circa 40 comunità trario del labirinto) esemplarmente testi- smo, caratteristiche senza le quali il territo- volume. La mappa al contrario ha forma delle categorie cui siamo abituati, di rico- etniche, organizzate in un forum che an- errata corrige monia. Sicché l’opposizione è proprio e rio statale (lo stato moderno territoriale aperta e linee diritte, ed è su tali proprietà noscere che il mondo è cambiato ma di nualmente organizza una festa ufficiale di soltanto quella tra globo e mappa, tra la centralizzato, secondo la definizione di che si fonda la sintassi del territorio stata- non cambiare i nostri modelli d’interpreta- tutte le comunità. Bruno B. o Bruno G.? Nessun dubbio amleti- struttura che dall’origine abitiamo, e la Carl Schmitt) sarebbe impensabile, e di le, che non è né naturale né politica, ma zione. Si tratta invece di correre il rischio Le feste sono molto più diffuse di quello co, piuttosto la disattenzione che ha attribui- sua addomesticata versione, inavvertita- cui proprio la rappresentazione geografi- semplicemente spaziale, cioè cartografica. indicato qualche anno fa da Regis Debray: che normalmente si ritiene, «solo nel ’99 to a Bruno Gravagnuolo la rubrica «Storia & mente assunta come neutra e invece matri- ca, ovvero cartografica, è matrice. E lo Così sbaglia davvero chi, nell’affanno di di ammettere che l’arcaico non è quel che le feste incontrate nel corso della ricerca a antistoria» di sabato 30 giugno. Che invece è ce e veicolo proprio di quel concetto di stato moderno è il soggetto che, insieme al tracciare una genealogia della globalizza- una società si lascia dietro, nella misura in Bologna sono state 76» afferma una delle opera, come sempre, di Bruno Bongiovanni. spazio che appunto nella modernità cele- monopolio del terrore, detiene anche quel- zione, vedesse una continuità tra il moder- cui essa diviene urbana, industriale, inter- ricercatrici, «ma questo è solo un dato Diamo a Bruno quel che è di Bruno. Ai lettori bra il suo trionfo. E che soprattutto in lo della produzione spaziale. Sul globo in- no e il post-moderno, cioè l’oggi. È l’erro- nazionale, ma può essere anche quel che parziale, perché le feste di cui si viene a e all’autore (quello vero) le nostre scuse. epoca moderna impone al Politico, esatta- vece non vi è il minimo pezzetto di spazio, re di Franco Volpi, che nel recensire qual- l’attende come esito di tali trasformazioni. conoscenza sono quelle che vedono la par- Colore: Composite ----- Stampata: 01/07/01 19.07 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 25 - 02/07/01

lunedì 2 luglio 2001 orizzonti 25

Sicurezza alimentare Greenpeace Da: «Le scienze on line» Da: «New Scientist» Prugne e cannella uccidono Protesta contro soia transgenica La foresta amazzonica L’orbita di Mercurio forse i batteri nei cibi nel latte della Nestlé ha ancora 40 anni di vita causò l’estinzione dei dinosauri Le prugne possono distruggere Ieri mattina un gruppo di attivisti di Tra qualche anno la foresta Un'oscillazione dell'orbita di Mercurio l'«escherichia coli» nella carne. La cannella Greenpeace è entrato in azione alllo amazzonica potrebbe giungere al avrebbe causato la fine dei dinosauri. Lo li ammazza nei succhi di frutta. Incalzata stabilimento della Nestlé di Albairate collasso. Lo rivela uno studio di James dimostrerebbe un modello dai regolamenti federali, l'industria (Milano). L’iniziativa voleva denunciare la Alcock, docente di scienze ambientali computerizzato realizzato da Bruce alimentare americana sta facendo uno commercializzazione di Alsoy, un alimento della Penn State University ad Runnegar dell'Università della California sforzo straordinario per mantenere i cibi per lattanti a base di soia transgenica. Il Abington, condotto in base a un al Los Angeles Center for Astrobiology. che produce incontaminati da germi prodotto è rivolto ai bambini da zero a modello matematico messo a punto per Usando potenti computer - riferisce la patogeni. L'impacchettamento high-tech è dodici mesi e sull’etichetta compare la studiare l’effetto della deforestazione rivista New Scientist - Runnegar ha pillole di scienza allo studio così come i trattamenti con il dicitura: «proteine isolate di soia causata dall’uomo. Nel bacino del Rio tracciato una mappa delle orbite dei laser; la nuova strada però, si legge sul (geneticamente modificata)». Nello scorso delle Amazzoni, si abbatte l’uno per pianeti di 65 milioni di anni fa e ha visto New York Times, sembra quella febbraio, sostiene Greenpeace, la Nestlé cento degli alberi ogni anno. Il modello che alcune oscillazioni del perielio dell'inserimento nei cibi di agenti aveva dichiarato in una lettera di Alcock, ripreso da «Le scienze on terrestre (cioè del punto in cui la Terra si antipatogeni ad hoc; un cucchiaino di purea all’associazione di aver deciso di non line», mostra che senza una immediata trova più vicina al Sole), potrebbero aver di prugna negli hamburgers, per esempio, utilizzare materie prime derivate da e decisa azione per cambiare l’attuale cambiato significativamente l'orbita di uccide più del 90 per cento dei batteri di e. modificazioni genetiche nei prodotti pratica agricola, lo sfruttamento delle Mercurio. Cambiamento che a sua volta coli per via di alcuni acidi contenuti nel venduti in Italia. «Il comportamento è tanto miniere e il taglio e trasporto degli avrebbe influenzato l'orbita degli asteroidi frutto. Nei succhi di frutta invece basta più grave - sostiene Luca Colombo di alberi, la foresta arriverà al punto di non della fascia tra Marte e Giove e spinto aggiungere un pizzico di cannella e di Greenpeace - in quanto la Nestlé ha ritorno entro 10-15 anni, per poi uno di questi verso il nostro pianeta. Il anidride carbonica, mentre sali e fosfati ritirato i suoi prodotti Alsoy dal mercato di scomparire entro 40-50 anni. Ciò va suo impatto avrebbe poi determinato uccidono il camplylobatterio, patogeno che Belgio e Lussemburgo, continuando contro l’opinione diffusa che un periodo l'estinzione dei dinosauri. Lo studio è vive nei polli, l'erba ginko biloba, buona per invece a venderli in Italia, Thailandia a di 75-100 anni separi ancora stato presentato all'Earth Systems la memoria, è mortale alla listeria. (Lanci.it) Hong Kong». l’Amazzonia dal deterioramento totale. Processes meeting di Edinburgo.

Pro e contro delle due tecniche che domani potrebbero convivere VENTI BANDIERE Biotech o Biologico? DA PIRATA Dai datterai di Punta Campanella all'Autorità portuale di La Spezia, dai parcheggiatori abusivi L’agricoltura che verrà sulle dune di Porto Cesareo alla distilleria di Partinico, Barbara Paltrinieri Sono state recentemente inserite sono 20 le «bandiere nere» banane anche nel mercato italiano le assegnate da Legambiente a prime banane equosolidali e chi si è distinto per azioni di na volta le strategie della biologiche. Le banane, garantite pirateria ai danni coltivazione si limitavano da TransFair, sono prodotte dalla Repubblica dell'ambiente marino. Ualle rotazioni e allo sfrutta- Dominicana e distribuite in tutte le catene dei negozi e Questi casi esemplari di mento più o meno intensivo dei suo- dei supermercati del biologico da Mercabio, consorzio scempio sono stati divulgati nel li. Quando di terra «libera» ce n’era costituito da quattro storiche cooperative che operano corso della presentazione di tanta, quelle strategie potevano an- nel rispetto dell'ambiente e delle coltivazioni eco Goletta verde, la campagna che funzionare. Oggi invece non è compatibili (Il Progresso di Catellaneta di Puglia, Iris di dell'associaziazione più così e bisogna considerare le di- Cremona, Consorzio Ortofrutticolo della Val di Gresta, sull'inquinamento delle acque verse opzioni con molta attenzione. in Trentino, e El Tamiso di Padova). Grazie di balneazione. «I responsabili Accanto a quella tradizionale, c’è all'inserimento nel mercato europeo, i produttori dei tanti misfatti che si sono l’agricoltura biologica, che mette al dominicani hanno potuto investire parte degli utili, compiuti nel corso dell' ultimo bando l'uso di erbicidi e pesticidi derivati dalle coltivazioni, in opere sociali: un sistema di anno lungo le nostre coste sono chimici e che si fregia di utilizzare trasporto per i bambini che vanno a scuola, una pompa i nuovi pirati - ha spiegato il solo pesticidi organici, che lavore- per l'acqua, collegamenti elettrici indispensabili per il presidente di Legambiente, rebbero «con la natura». E c’è l’agri- miglioramento di qualsiasi 'attività, la sistemazione delle Ermete Realacci - coltura biotech, che propone piante strade. amministratori locali, società il cui Dna è stato modificato, per Le banane equosolidali costano un po’ di più rispetto a private, grossi nomi renderle resistenti a erbicidi e pestici- quelle solo biologiche, ma la distribuzione degli utili è o illustri sconosciuti di e contemporaneamente aumenta- ben diversa. Per dare un'idea delle differenza tra il accomunati da un modus re la produttività per rispondere alle prezzo pagato al produttore nel mercato tradizionale e in operandi discutibile, che richieste dello sviluppo umano. Co- quello del commercio equo, basti pensare che, mentre nel rischia di cambiare il profilo niugare biologico e biotech di nuo- mercato del biologico una scatola di banane (circa 19 delle nostre coste e trasformarle va generazione, potrebbe diventare chilogrammi) viene pagata 7 dollari, di cui solo il 5 per in un bene disponibile solo a una buona alternativa. Come? cento va al coltivatore (0,35 dollari), nel mercato «fair pochi». Le diverse tecniche presentano trade», le banane bio sono pagate 11 dollari a scatola e il Tra le 20 Bandiere nere pro e contro. Biotech in testa, che ai guadagno va tutto al produttore. Questo è reso possibile ricordiamo: rischi sulla salute, fra cui quelli di dal sistema su cui si regge il mercato equo che elimina Stoppani di Cogoleto (Ge): indurre allergie, resistenze agli anti- qualsiasi intermediazione tra produttore, importatore e l'azienda produttrice di cromo biotici, aggiunge quello di un uso consumatore. In Italia, a quasi un mese dall'arrivo delle che da oltre un secolo continua maggiore di erbicidi e pesticidi. Usa- banane, è stato già raddoppiato ad inquinare il litorale con Una ricercatrice lavora alla modificazione genetica degli alimenti Brino/Ap ti poco prima della raccolta possono l'ordine. metalli pesanti. rimanere sui prodotti che arrivano Autorità portuale di La Spezia: sulle nostre tavole. Nei giorni scorsi ha proposto la uno studio, condotto dal Centre for guadagno così elevato da coprire le se scolastiche di alcune regioni), che fato di rame, causa di danni al fega- nuova generazione, in cui il prodot- scere nei terreni aridi: soprattutto realizzazione di nuove Agricolture and Environment in maggiori spese delle sementi biote- almeno, in alcuni casi, sembra deci- to ai lavoranti delle vigne; rotenone, to finale sia il risultato di una accura- nei paesi in via di sviluppo la forte banchine per la Olanda, ha mostrato che nelle colti- ch». samente migliore. Come le mele recentemente collegato alla malattia ta valutazione rischi/benefici. Per presenza di metalli nel suolo impedi- movimentazione di vazioni statunitensi di soia della Sul fronte opposto c’è la cosid- Golden Delicious, protagonista di di Parkinson; e spore di Bacillus thu- questo, fra l’altro, le biotecnologie sce l’assorbimento dei nutrienti da containers per un totale di Monsanto «Roundup» la percentua- detta agricoltura biologica. «Questo uno studio pubblicato sulla rivista ringiensis, causa di infezioni polmo- dovranno lavorare per incrociare parte delle piante normali. Su que- 450.000 metri quadrati di le di erbicida usato è in realtà dimi- tipo di agricoltura sta vivendo un Nature. Stando ai dati scientifici pre- nari fatali nei topi. Senza calcolare fra loro specie affini, riproducendo sto lavora il gruppo che fa capo a nuovo cemento. nuita, anche se non più del 10 per vero momento di gloria – spiega Ce- sentati, le mele biologiche hanno da- che l’agricoltura biologica è più co- in laboratorio, in 4-5 anni, quello Luis Herrera-Estrella, del «Centro Ilias Shipping Corporation: cento. Molto meno quindi di quel sare Donnhauser, del comitato to i migliori risultati in termini di stosa di quella tradizionale e che a che naturalmente avverrebbe in un de investigacion y estudios avanza- società greca armatrice della 30 per cento che era stato auspicato. scientifico di Legambiente. – In Ita- sostenibilità ambientale, efficienza parità di aree coltivate la resa per periodo di circa 20 anni». dos» di Irapuato, in Messico, per Eurobulker IV, la carboniera «Il 95 per cento delle coltivazio- lia, su un totale di 12 milioni di etta- energetica oltre a risultare più gusto- ettaro è circa il 50 per cento. In questo modo si potrebbe arri- arrivare a una pianta che sopravviva russa con a bordo 17.200 ni biotech si raccolgono in quattro ri di aree destinate alla coltivazione se. Pro e contro quindi in ogni siste- vare, per esempio, a un pomodoro alle alte quantità di alluminio nei tonnellate di carbone gradi aree: Usa, Canada; Argentina agricola, circa 1 milione gli ettari Però nemmeno l’agricoltura bio- ma. Quale può essere la strategia mi- che non deperisca in tempi brevi terreni. affondata al largo di e Cina – spiega Marcello Buiatti, ge- sono coltivati a biologico, per un logica è tutta rose e fiori. In un arti- gliore per una agricoltura che assicu- dopo il raccolto facendolo incrocia- Portoscuso (Ca). netista dell’Università di Firenze. – totale di circa 50 mila aziende coin- colo comparso qualche settimana ri una produzione elevata e di otti- re con una specie selvatica che ha Bagaglino Country Village: In Europa quasi non esiste e proba- volte. Numeri che fanno ben spera- fa, sempre su Nature, Anthony ma qualità unita a un basso impatto sviluppato naturalmente questa do- una delle più grosse colate di bilmente la loro introduzione non re se pensiamo che appena 7 anni fa Trewavas, biologo dell'Università ambientale? te. Si tratta, quindi, di accelerare i clicca su cemento sulle coste sarde, di sarebbe nemmeno così convenien- erano solo 80 mila gli ettari dedicati scozzese di Edimburgo, elenca i pro- «Non c’è un modello globale - processi che avvengono naturalmen- http://www.amab.it fronte all'Asinara. Datterai di Punta te. Infatti a differenza dei grandi ap- all’agricoltura biologica». Un boom blemi, tra cui il principale è la disin- commenta Buiatti. – Penso ci debba te nell’ambiente. E ciò significhereb- http://www.nature.com pezzamenti di terreni statunitensi, giustificato sia dalla richiesta dei sin- festazione dei campi dalle erbe e da- essere spazio sia per il biologico che be anche valorizzare la biodiversità Campanella: una cinquantina in Europa l’agricoltura è basata su goli consumatori, che dalla qualità gli insetti nocivi. Secondo Trewavas, per il biotech, insieme per una agri- naturale. Altrettanto importante sa- http://www.clm.nl di bracconieri del mare che nell' area marina protetta si piccole proprietà, non credo che in dei prodotti biologici (diventati la tra i pesticidi approvati dall'agricol- coltura che assicuri il minor impat- rà poi lo sviluppo di sementi geneti- http://www.politicheagricole.it questo caso si possa raggiungere un scelta preferita anche da molte men- tura biologica comparirebbero: sol- to ambientale. Ma per un biotech di camente modificate che possano cre- dedicano al prelievo dei datteri di mare armati di scalpelli o martelli pneumatici. Ato (Ambito Territoriale Può salvare la biodiversità, ma non si può sostituire all’agricoltura tradizionale perché ha bisogno di una superficie arabile 4 volte superiore. Oggi copre l’1% del consumo nazionale Ottimale) 2 Napoli-Caserta: è l' organismo che avrebbe dovuto affrontare la gestione dell' intero ciclo delle acque, Produzione senza pesticidi: ottima, ma solo a piccole dosi compresa la depurazione degli scarichi, nelle due province con le coste più inquinate d'Italia. Roberto Defez* to).Sto parlando qui del verdera- l'1% degli italiani si salveranno? In che invece di riempirci di etichette l’agricoltura dei nostri nonni, biso- ti ai tempi ed ai procedimenti della A 4 anni dal me che sta inquinando pesante- entrambi i casi quello che conta è su chi, dove e come è stato fatto un gna migliorare quella che abbiamo. grande distribuzione (e talvolta all' suo insediamento l' organismo mente i terreni del biologico. Mal- che i controlli vengano fatti e con alimento qualcuno ci certificasse se Ignorare questi dati avrebbe tra l’al- occhio inesperto di noi consumato- non è mai entrato in funzione. n vari articoli e messaggi di grado ciò a me il biologico piace, un rigore che ancora non ho visto fa bene o fa male e quanto fa bene o tro come conseguenza che i Paesi ri). Villaggio L’olivara a Parghelia: posta elettronica che vengono ma solo a piccole dosi. L'agricoltu- in Italia se non dopo che le maga- male. ricchi (ed egoisti) finanzierebbero Le sovvenzioni all’agricoltura complesso turistico Ipubblicati di recente sull'Uni- ra biologica è cresciuta in fretta, gne non erano più mascherabili. Qualcuno potrebbe vaneggiare la distruzione di altre terre inconta- biologica sono ormai vitali per so- a pochi chilometri da Tropea tà trovo talvolta il tema dell'agricol- molto in fretta: sarebbe forse il ca- Ricordiamoci che essendo que- di convertire gran parte della pro- minate nei Paesi in via di sviluppo stenere una larga fetta di produzio- (Rc), che ha avviato i lavori di tura biologica come panacea dei so di irrobustire la struttura di que- sti prodotti da esportazione sono duzione agricola nazionale a biolo- per potere soddisfare il nostro im- ne agricola nazionale, ma io spero ampliamento del villaggio con tanti inquinamenti che siamo co- sto gigante prima che scricchioli facilmente soggetti ad attacchi a gico, non sapendo forse che per maginario e il nostro desiderio di che una quota di questi finanzia- conseguente sbancamento della stretti quotidianamente a subire. troppo. Mi spiego: oggi l'Italia colti- mezzo stampa come ci è successo produrre biologico c'è bisogno di purezza gastronomica. menti venga usata anche per com- collina che si affaccia sul mare. Da qualche anno produco per uso va a biologico tanti ettari quanti di recente quando la Germania ha una superfice arabile 4 volte supe- Dov'è però che il biologico mi battere il dissesto idrogeologico. Le Presidente dell’assemblea familiare frutta, ortaggi e vino ri- Germania, Gran Bretagna e Fran- mostrato che le nostre fragole era- riore a quella dell'agricoltura tradi- piace e molto è per conservare e comunità montane andrebbero sov- regionale siciliana Cristaldi e fuggendo anche delle più tenui con- cia messi insieme. Ma meno del no imbottite di pesticidi con tanto zionale. Vale la pena ricordare che proteggere varietà in via di estinzio- venzionate anche solo per tenere puli- vincitore delle elezioni taminazioni chimiche nella mia 20% del prodotto resta in Italia (so- di conferma delle associazioni am- ogni italiano dispone di 2800 metri ne per ragioni commerciali. La cosi- ti i boschi, sorvegliare ed estendere il regionali 2001, Cuffaro:per i agricoltura casalinga. So bene che lo l'1% dell'intero consumo nazio- bientaliste italiane. quadrati di terreno coltivabile e che detta biodiversità. Qualcosa di simi- patrimonio forestale casomai anche reiterati tentativi di far sarei autorizzato, dai disciplinari nale) tutto il resto è esportato. Nell’immaginario collettivo si questa estensione è in costante calo le all'archeologia agricola che può diminuendo un po’tutti i tipi di prati- approvare una legge di del biologico, ad utilizzare prodot- Non mi è chiaro cosa vuol dire fa spesso l’equazion ebiologico negli ultimi venti anni per le varie diventare una grande risorsa nazio- che agricole che sono comunque una sanatoria per gli abusi edilizi ti ben più tossici dei metalli pesanti che mangiamo l'1% di prodotti bio- uguale sano. È su questo assunto attività umane: non si possono spo- nale. Vorrei che si salvassero dal ferita aperta nel territorio. compiuti lungo le coste della che pure sono costretto ad usare logici: vuol dire che mangiamo ali- che giocano le grandi catene di di- stare all’indietro le lancette del pro- «mercato» profumi e varietà di frut- *biotecnologo del IIGB-CNR, Sicilia. (dieci volte meno del consenti- menti tossici per il 99% o che solo stribuzione alimentari. Io vorrei gresso, non si può più tornare al- ta e verdura che mal si sono adatta- Napoli Colore: Composite ----- Stampata: 01/07/01 21.48 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 26 - 02/07/01

26 commenti lunedì 2 luglio 2001 I padroni della globalizzazione

problemi organizzativi che gravano sul G8 di Genova te delle compagnie multinazio- ANTONIO LETTIERI senso autorevole e inappellabile za» sulle conseguenze delle poli- I rischiano di mettere in om- nali delle banche e delle imprese alle politiche della globalizzazio- tiche imposte al resto del mon- bra il tema centrale della globa- sottoposte a privatizzazione nei ne. Attraverso questi rituali, la do. lizzazione: fenomeno che simbo- paesi emergenti. Questo pro- quadratura del cerchio, secondo dell’anno. E Wolfenshon, presi- cati. I vertici del Fondo moneta- globalizzazione doveva essere Un’onesta autocritica e l’indica- licamente sintetizza a livello pla- gramma implica un controllo Ralph Dahrendorf). dente della Banca afferma: «La rio internazionale sono stati tra- non solo esercizio di una supe- zione concreta di un cambia- netario grandezza e miseria di delle politiche statali dei paesi Se le cose stanno in questi termi- nostra sfida è fare della globaliz- volti dalla crisi del Sud-est asiati- riore potenza economica, ma mento delle politiche è, a questo questo inizio di secolo. coinvolti, e non sarebbe attuabi- ni, non ci si può stupire che la zazione uno strumento di op- co, le cui conseguenze sociali, una visione del mondo: il conso- punto, l’unico modo di aprire il La globalizzazione viene spesso le senza il governo delle istituzio- globalizzazione generi vantaggi portunità e inclusione». economiche e politiche si fanno lidamento dell’ideologia neolibe- dialogo. trattata come l’ordinaria e natu- ni finanziarie internazionali per un’élite globale - una nuova Un’ammissione autorevole e ancora drammaticamente senti- rista dopo la “fine delle ideolo- Quanto al “popolo di Seattle”, rale evoluzione dell’internazio- (Fondo monetario internaziona- “classe globale”, come la defini- franca dei fallimenti della globa- re non solo nei paesi come la gie”. Ma ormai la crisi dei ha già vinto la battaglia contro il nalizzazione dell’economia, sol- le, Banca mondiale, Organizza- sce Jaques Attali - ma anche cri- lizzazione. Thailandia e l’Indonesia che ne “vertici” rispecchia la crisi del muro di gomma dell’ortodossia. lecitata dalla formidabile spinta zione mondiale del commer- si ricorrenti, povertà, disegua- Le critiche non sono rimaste furono l’epicentro, ma per le globalismo come dottrina della Ora, come dice Susan George, delle nuove tecnologie. È un’in- cio). glianze crescenti per l’impossibi- vuote lamentele. Negli ultimi an- sue conseguenze indirette anche deregolazione, del dominio ano- esponente di punta del movi- terpretazione che tende a mette- In questo senso la globalizzazio- lità di applicare un modello uni- ni è stato bocciato all’Ocse il pro- in un paese lontano come l’’Ar- nimo dei mercati, della suprema- mento di contestazione, deve es- re l’enfasi sulla sua neutralità e ne è un processo politico con i co di sviluppo, costruito sulla ba- getto che avrebbe dato alle mul- gentina. zia delle oligarchie tecnocrati- sere evitata la trappola della vio- quasi naturalità. Un dato di fat- suoi centri di direzione, i suoi se del “Washingtonn consen- tinazionali il diritto di chiamare In uno scenario nel quale la glo- che. lenza: «Se le azioni violenti si to la cui contestazione sarebbe obiettivi e le sue regole. Le politi- sus”. in giudizio gli Stati ostili alla ri- balizzazione è diventato un mo- Ora, dice il ministro Ruggiero: ripetono, tutto il nostro lavoro un segno di miopia politica o di che di “aggiustamento struttura- Le profonde distorsioni genera- mozione delle norme protettive dello di governo dell’economia siamo pronti ad aprire il dialo- ne soffrirà». infantilismo ideologico. le” impongono ai paesi più de- te dalla globalizzazione sono or- del lavoro o dell’ambiente consi- con la testa negli Stati uniti, ci si go. Ma il dialogo non può parti- Approfondire i temi della globa- In realtà, quel processo concre- boli le regole di condotta e le mai riconosciute all’interno del- derate in conflitto con la libera- chiede a che serva la parata an- re da zero. In occasione della lizzazione, e della contestazione to che definiamo globalizzazio- sanzioni. Il contrasto fra la de- le stesse istituzioni finanziarie in- lizzazione dei mercati. nuale del G8, oltre che a mobili- riunione congiunta del Fondo che ne ha messo in crisi i fonda- ne è un programma fortemente mocrazia - sovranità delle rap- ternazionali. La Banca mondiale L’Organizzazione mondiale del tare la protesta di sindacati, orga- monetario e della Banca mon- menti ideologici e politici, può strutturato di liberalizzazione presentanze elettive degli stati - ha cominciato a criticare il Fon- Commercio ha visto fallire a Se- nizzazioni non governative, chie- diale a Praga, nello scorso autun- essere una buona occasione di dei mercati, di deregolazione, di e l’attuale modello della globaliz- do monetario internazionale: il attle, nell’inverno ’99, l’obietti- se, masse di giovani. no, il presidente della repubbli- ripensamento per la sinistra ita- incontrastata libertà di movi- zazione costituisce uno dei para- professore Stiglitz, vice-presi- vo di aprire il “Millenium In effetti, i vertici dei leader dei ca ceca, Vaclav Havel, disse che i liana. Non basta dire siamo dal- mento dei capitali finanziari, di dossi e dei rischi maggiori del dente ed economista capo, se round”, una nuova tappa della paesi più ricchi della terra dove- paesi occidentali avrebbero do- la parte dei poveri e della solida- progressiva acquisizione da par- nostro tempo (un’impossibile n’è tornato a Harvard all'inizio liberalizzazione forzata dei mer- vano porre il sigillo di un con- vuto fare «un esame di coscien- rietà.

atipiciachi di Bruno Ugolini Maramotti DALLE CASE DEL POPOLO AL WORK-LAB

avoratori moderni, ma soli, donne e nali, senza alcuna garanzia (niente straordi- razioni coordinate continuative, delle parti- uomini, spesso davanti ad un nari, niente ferie retribuite, niente contributi te Iva (gli ivisti), e degli atipici, il popolo dei L computer. Non è facile organizzarli. Ep- previdenziali). Ora quelli del punto vendita senza albo. Costoro operano nei settori più pure qualcosa si muove. Ecco, nella mailing di Piacenza si sono rivolti, appunto, al Nidil, evoluti del mercato della conoscenza e sono list [email protected], un messaggio di per ottenere maggiori informazioni rispetto un patrimonio ormai indispensabile del siste- Sissi che getta le basi di una possibile vera e ai loro diritti. Trattandosi però di un'azienda ma produttivo. Non hanno però punti di rife- propria vertenza. Scrive: per molti mesi sono con i propri punti vendita in tutta Italia, si rimento, luoghi d'aggregazione. Nasce così rimasta nascosta in quella che avete sopran- suppone che siano adottate ovunque le stes- “Worklab Bologna”. Sarà la casa di produtto- nominato la "fascia silenziosa" e ho ammira- se regole operative. Ecco, dunque, venir ri autonomi, un luogo dedicato a produrre to la passione con la quale ciascuno di voi si avanzata da Sissi la possibilità di un interven- sinergie professionali e commerciali, tra atti- schiera in prima persona per difendere i pro- to del sindacato a livello nazionale. Magari vità e tra singoli produttori. Hanno già un pri diritti e ottenere maggiori garanzie. Sissi è qualcuno di questi venditori librai-collabora- sito Internet: www.worklab.it. Qui scopria- una libera professionista che lavora esclusiva- tori è iscritto alla mailing list e potrebbe farsi mo che Worklab offre: azioni mirate d'assi- mente con contratti di collaborazione occa- vivo, confermare gli stessi assurdi trattamen- stenza tecnica per i lavoratori atipici, metten- sionale, prevalentemente in ambito "merca- ti contrattuali riservati a quelli di Piacenza. do a disposizione spazi, attrezzature e servizi; to del lavoro e formazione". Collabora altresì La rete, Internet, usata, in definitiva, come sostegno a progetti d'attività professionali, con il coordinatore del NidiL (nuove identità strumento di comunicazione e organizzazio- realizzando strutture e modalità di servizio lavorative) della Camera del lavoro di Piacen- ne. È uno dei tanti episodi che dimostrano comuni per lavoratori atipici. Tra i servizi za. Ora chiede un piccolo aiuto per rendere come, sia pure con difficoltà, vadano nascen- veri e propri c'è un primo elenco di temi: concreto un progetto di vertenza. Tale inizia- do iniziative attorno al pianeta degli atipici. orientamento professionale, animazione im- tiva, scrive ancora Sissi, interessa i collabora- Un'altra, con altre caratteristiche, tesa a rea- prenditoriale, formazione continua, marke- tori di un franchising diffuso a livello nazio- lizzare un luogo d'incontro per gli addetti ai ting e web-marketing, e-commerce, visibilità nale. Sono addetti a punti vendita del settore nuovi lavori, è quella segnalata da Elena. È dei prodotti-servizi, spazio espositivo on-line editoriale che si avvale di cinque associati in lei che parla di un progetto chiamato work- e off-line, hosting, connettività, banche dati. partecipazione. Costoro, in contraddizione lab: la casa dei produttori autonomi. Esiste a Insomma una volta nascevano le case del con la tipologia contrattuale, sono costretti a Bologna e nell'intera regione una galassia di popolo, nella generosa terra emiliana, ora na- lavorare (con turni fissi)anche 56 ore settima- produttori autonomi, il popolo delle collabo- scono le case degli atipici.

eh, così è comodo. I berlu- no e tranquillo. sconidi di lotta e di tele- n ultimo esempio chiarisce B schermo godono di tutti ancora meglio la situazione. gli agi di una condizione alquan- G8 con tutti i conforts per i berlusconidi U Il Senato ha appena stanzia- to invidiabile, anche in una vi- to con voto quasi unanime tre mi- cenda indubbiamente difficile e liardi di lire destinati all'accoglienza complicata come quella del G8. ENZO COSTA dei manifestanti (provvedimento Un evento mondiale che visto giusto e doveroso). Ma se fosse suc- da un'ottica locale e anche un nell'«al lupo! al lupo!» da tutti a mare rimessi a nuovo), e strepi- Crimine dalla connivenza dei larmismo su Genova città insicu- ma restando l'intransigenza con cesso in un ipotetico Senato a mag- po' provinciale quale quella ge- gli alleati, in primis dal Coordi- tare e massimizzare il pericolo "comunisti" dell'Ulivo con i ra, ma poi esso gradualmente i violenti, ma con una compia- gioranza di Centrosinistra uscita novese illumina a dovere sulla natore metropolitano di Forza sicurezza incombente. La sini- “teppisti” anti-G8. sfuma. Il neo-ministro degli Este- ciuta propensione all'ascolto del- dalla vittoria di Rutelli, oggi assiste- qualità umana e politica della de- Italia Gagliardi. Il colpevole di stra - nel "dibattito" politico loca- Il sopracitato Gagliardi affittò ad- ri Renato Ruggiero dice cose ov- le ragioni dei manifestanti. Gli remmo su tutti i canali a scenate stra di governo e sulla sua straor- turno era D'Alema, reo di aver le prima ancora che nazionale - dirittura una pagina pubblicita- vie e ragionevoli: bisogna dialo- esponenti dell'Ulivo - com'è na- invereconde della destra: «Danno dinaria disinvoltura. scelto Genova per il meeting in- era quella che, insistendo sulla ria sul Secolo XIX per imputare gare con gli anti-G8, occorre of- turale - ne prendono atto con tre miliardi ai teppisti e voi anziani Dunque, prima del voto del 13 ternazionale (alla faccia del voto necessità del dialogo con il cosid- preventivamente al sindaco Pe- frire spazi alla protesta, natural- soddisfazione, senza rivangare avete pensioni da fame!», bercereb- maggio, e nelle settimane imme- favorevole per i relativi stanzia- detto «popolo di Seattle», si sa- rìcu e alla presidente della Pro- mente cercando di isolare e neu- troppo le precedenti polemiche. bero demagogicamente sulle tivù lo- diatamente successive, gli inquili- menti a suo tempo concesso da rebbe moralmente e politica- vincia Vincenzi i disordini futu- tralizzare i violenti. Le stesse co- Ma la trasparenza politica e cali i berlusconidi liguri. Che invece ni liguri della Reggia delle libertà tutto il Parlamento), città defini- mente macchiata della conse- ri. Un modo brutale ma efficacis- se sensate che ha sempre detto l'onestà intellettuale che dimo- adesso, con la responsabile collabo- spinsero a fondo il pedale dell'al- ta inadatta da molti berlusconidi guente devastazione del capoluo- simo di capitalizzare il consenso l'Ulivo. Ma con una piccola diffe- strano sono paradossalmente razione di un'opposizione di Cen- larmismo: l'iperpresenzialista locali e, di riflesso, nazionali go ligure. popolare soffiando sul fuoco di renza: ora che le dice la destra, controproducenti: al cittadino trosinistra costruttiva, si godono Governatore Biasotti (un ex con- (Frattini e lo stesso Cavaliere). Dalle confortevoli tribuna di al- paure abilmente alimentate. nessuno più le contesta. (o meglio al teleutente bombar- tranquilli il Potere riconquistato. cessionario Mercedes rifilato alla In questo frangente il giochino cune televisioni private locali, di- inte le elezioni, e fatto (tra Sulle tivù locali genovesi gli stes- dato da messaggi a senso unico) Beh, così è comodo. politica) invocò la blindatura era il seguente: tacere o minimiz- versi esponenti del centrodestra mille difficoltà) il gover- si berlusconidi che profetizzava- resta un'impressione falsa: pri- P.S. Il sopracitato Gagliardi (quello dell'intera regione minacciata - a zare gli evidentissimi benefici aizzavano pensionati e casalin- V no, ecco che pian piano il no l'apocalisse per colpa del Cen- ma, sotto il governo dell'Ulivo, della pagina pubblicitaria sul Secolo suo esagerare - da orde barbari- per la città (strade e palazzi ri- ghe dipingendo scenari apocalit- clima cambia. Per un po' il Bi- trosinistra ora si pavoneggiano a c'era il rischio sicurezza. Ora, XIX), benché trombato alle elezio- che di manifestanti, supportato strutturati, parchi e passeggiate tici di una Genova consegnata al sunto del Signore insiste con l'al- paladini del dialogo. Certo, fer- con Berlusconi, tutto è più sere- ni, ora è sottosegretario. cara unità... ti dei Ds (con il genio D’Alema in testa) che parlano di potere e La terza: perché gli stessi governi non hanno risolto il proble- to. La maggior parte della ricchezza presente sul pianeta è nelle formulano sofismi, balletto sulle macerie del partito e sui ma della riforma della legge elettorale? (Per favore non si dica mani di una minoranza che sfrutta e opprime, e questo non è rischi in corso per la qualità della democrazia in Italia, è che ci voleva l’assenso dell’opposizione perché migliorare una n difetto della globalizzazione anzi, ne è il risultato logico. Per Verità sulle stragi tremendamente avvilente. legge assurda e pericolosa per l’Italia come quella che abbiamo una vera ecologia. Il profitto viene prima di tutto, non importa Allora mi permetto di formulare quattro domande molto sem- era un dovere). Quarta domanda: perché i governi di centrosi- se si uccide l’ambiente, se si creano le premesse per nuove e e sulle trame nere plici, ma, a mio parere pesantissime per le radici che hanno nistra non hanno affrontato e risolto il problema della Rai, di gravi malattie; si può salvare la natura se ciò non interferisce nella cultura del partito. Quattro domande paradigmatiche Mediaset, dell’assetto dell’informazione in Italia con una seria col mercato. Anche questa è una delle facce della globalizzazio- Giorgio Castriota come modestissimo contributo all’elevatissimo livello del di- riforma che, se non ricordo male, era stata già indicata, a ne contro cui lottiamo. Per una società senza guerre. Voglia- Egregio dottor Colombo, battito in corso nel partito. grandi linee, con il passaggio di Rete 4 sul satellite e con la mo vivere in un mondo dove le relazioni tra popoli non siano leggo il suo giornale ogni giorno dalla rinascita della testata e La prima, egregio direttore, riporta a diversi anni addietro e vendita di un canale Rai? Il 13 maggio il centrosinistra, e in regolate dagli eserciti e dai loro massacri, se ciò era impossibile ne apprezzo molto l’impostazione (che definirei «azionista»), forse le sembrerà non importante ma per me fu una sorpresa: particolare i dirigenti dei Ds (con D’Alema in testa) ha conse- con gli stati nazionali, nel mondo globalizzato lo è ancora di la linea politica, la chiarezza del linguaggio e delle tesi sostenu- quando il signor Giorgio Napolitano occupò la poltrona di gnato l’Italia a Berlusconi e alla sua banda. Una tremenda più. Per una migliore qualità della vita. Rifiutiamo una società te. Ritengo che di queste caratteristiche ci sia molto bisogno ministro dell’Interno, dopo decenni di occupazione democri- responsabilità storica. Di questo parlino per favore nei loro dove l’economia è il centro di tutto. Al centro devono esserci nella informazione italiana. Ma le scrivo per un altro motivo. stiana, mi aspettavo (ma non solo io) che, come minimo, si convegni e al prossimo Congresso. gli uomini e le donne in carne e ossa. E potremmo andare Vedo l’attenzione che l’Unità dedica al dibattito in corso all’in- facesse un po’ di trasparenza su decenni di trame e di stragi Nel manifestare la mia personale stima a lei e al suo giornale, avanti... Mentre il G8, i poteri forti, saranno asserragliati nel terno dei Ds e del centro sinistra in generale. Le confesso che, impunite (ricorda l’Ufficio Affari Riservati?) magari aprendo La ringrazio per l’attenzione e le invio i più cordiali saluti. loro fortino a decidere per tutti, noi scenderemo in piazza dopo aver votato a sinistra per circa quarant’anni, dopo aver qualche armadio. Nulla. Non ha fatto nulla. Il massimo fu ricordando che un altro mondo è possibile e che esso sarà assistito a tutte le cose «non fatte» dalla sinistra quando era raggiunto quando Napolitano rivelò che, casualmente, era Il fortino del G8 e noi costruito giorno per giorno senza illusioni, ma senza sosta. all’opposizione e soprattutto in questi anni in cui ha avuto stato rinvenuto sulla via Appia un misterioso archivio pieno di responsabilità di governo e quindi senza scuse, dopo aver visto faldoni. Non se ne seppe più nulla. La domanda è: perché il Per un mondo diverso Berlusconi conquistare il governo del paese, nel modo becero signor Napolitano non fece nulla «di sinistra» ovvero si com- che sappiamo, anche a causa di gravissime responsabilità dei portò più o meno come i suoi predecessori? Circolo anarchico Ponte della Ghisolfa, Milano Le lettere (massimo 20 righe dattiloscritte) vanno indirizza- leader dell’Ulivo e in particolare dei Ds, oggi sono profonda- La seconda domanda (e le altre) sono attuali: perché i governi Ormai si parla del G8 e della manifestazione contro di esso te a: «Cara Unità», via Due Macelli 23/13 00187 Roma o mente demoralizzato e preoccupato per il futuro dei nostri di centrosinistra non hanno risolto il problema del conflitto di solo in termini militari: le forze in campo, gli uomini schierati, alla casella e-mail «[email protected]» figli. interessi? Non si rendono conto che appellarsi, oggi, al senso gli scontri. Vorremmo ricordare che se scendiamo in piazza lo E assistere, dopo tutto ciò, ancora, al triste balletto dei dirigen- etico di Berlusconi (è un ossimoro) fa semplicemente ridere? facciamo per una questione di giustizia. Contro lo sfruttamen- Colore: Composite ----- Stampata: 01/07/01 22.18 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 27 - 02/07/01

lunedì 2 luglio 2001 commenti 27

«La riforma federalista approvata nella «Il risultato delle urne metterebbe a nudo le scorsa legislatura attende il voto popolare, divergenze nello schieramento. E allora? ma la maggioranza attuale ne teme gli esiti» Basta modificare la legge sui referendum...»

er approvare leggi di modifi- comprende il perché. Le forze ca della Costituzione, occor- Referendum sul federalismo, politiche che hanno approvato P re una doppia lettura e il la legge di riforma costituziona- voto favorevole dei due terzi del- le sottoposta a referendum (nel le Camere. Se un consenso così frattempo sospesa) hanno il di- ampio non c'è, non perciò la ri- ritto a che entri in vigore se l'esi- forma costituzionale diventa im- to del referendum è positivo. possibile: la maggioranza (assolu- Chi ha chiesto il referendum ha ta), se crede, approva la sua rifor- la destra attacca la Costituzione il diritto che si svolga. I cittadini ma ma gli elettori possono essere hanno il diritto di esprimersi. Di chiamati a confermare o smenti- fronte a ciò, gli interessi pura- re l'operato dei loro rappresen- TANIA GROPPI mente politici di questa o quella tanti. forza devono cedere. È quanto accaduto con la cosid- Tutto questo è ovvio e non è detta riforma federalista, appro- e di Alleanza Nazionale. Il ri- contraddizioni. Ecco quindi il tuale riforma federale che il cen- 3 mesi dalla pubblicazione della bera del Consiglio dei ministri, quindi contestato. Ma ecco la vata sul finire della legislatura pas- schio per le forze dell'attuale tentativo di questi giorni, annun- trodestra riuscisse ad approvare legge, per richiedere il referen- indìca il referendum in una do- trovata sulla quale la maggioran- sata e sottoposta a referendum maggioranza è grande: un voto ciato dal ministro per le Rifor- in Parlamento. dum (in base all’articolo 138 del- menica compresa tra il 50˚ e il za sta lavorando. Il referendum per iniziativa tanto della maggio- perplesso o, addirittura, un voto me e dai suoi giuristi, di impedi- Le ragioni della politica, però, la Costituzione); 30 giorni dalle 70˚ giorno successivo all'indizio- è previsto dalla Costituzione ranza che l'aveva approvata quan- favorevole alla riforma voluta al- re lo svolgimento di un referen- devono arrestarsi di fronte a richieste, perché la Corte di Cas- ne (in base agli articoli 12 e 15 ma, come si è visto, le modalità to dell'opposizione che l'aveva lora dal centrosinistra sarebbe dum, pur legittimamente richie- quelle del diritto. sazione si pronunci sulla loro le- della legge n. 352 del 1970). e i tempi del suo svolgimento osteggiata. negativo in sé per la maggioran- sto, oppure di rinviarlo a data Il procedimento di revisione co- gittimità; 60 giorni perché il Pre- Questa scansione è così rigorosa- sono regolati dalla legge. Allora, Il centrosinistra - la maggioranza za di ora e ne denuncerebbe le incerta, per abbinarlo all'even- stituzionale ha suoi tempi certi: sidente della Repubblica, su deli- mente determinata e bene se ne è semplice: basta modificare la di allora - mirava a un voto popo- legge! lare positivo per rafforzare se stes- so e la “sua” riforma, federalista he uomini politici, per in- moderata; il centrodestra - l’op- la foto del giorno teressi politici, pensino posizione di allora - a un voto C così, si può comprende- popolare negativo che, travolgen- re. Ma che ci siano giuristi pron- do la legge, avrebbe delegittimato ti a seguirli su questa strada, que- il centro-sinistra, aprendo la stra- sto è sconcertante. Non è certo da a una "sua" ipotetica riforma, per loro - che lo sanno benissi- federalista estrema. mo - ma è per il lettore non Sul referendum, dunque, entram- specializzato che si deve osserva- be le parti avevano fatto un inve- re che la legge del 1970 non è stimento, politico e legislativo in- una legge qualsiasi, ma è la legge sieme, un investimento dal signi- che dà attuazione ai referendum ficato opposto. E solo gli elettori previsti dalla Costituzione. avrebbero potuto dire da che par- La "messa in opera" della Costi- te stesse la ragione. tuzione, per quanto avvenga con legge ordinaria, non può es- l 13 maggio ha però scompa- sere piegata a interessi contin- ginato il quadro. Il centrode- genti. La stabilità del quadro co- I stra, divenuto maggioranza, stituzionale comporta necessa- non ha più interesse al voto po- riamente la stabilità delle leggi polare. Il bene che si ripromette- necessarie per attuarlo e ciò va non esiste più: il centrosini- esclude che vi possano essere de- stra è stato sconfitto nelle elezio- roghe ad hoc e, ancor più, ecce- ni ed esiste oggi in Parlamento zioni a valere in riferimento a una nuova maggioranza che procedimenti già in corso. Simi- può approvare la "sua" riforma. li leggi non sarebbero in alcun In più, ogni referendum è di per modo qualificabili come attua- sé un'alea e, nello specifico, il zioni ma come strumentalizza- centrodestra avrebbe difficoltà a zioni, e quindi come violazioni chiedere ai propri elettori federa- della Costituzione. listi un voto contrario a una leg- ge che un federalismo pur preve- iolazioni di fronte alle de. quali, se la maggioranza Ma soprattutto la consultazione V non avverte l'elementare elettorale potrebbe mettere a nu- dovere di fare un passo indietro, do divergenze latenti in una coa- esistono per fortuna nel nostro lizione in cui l'ultra-federalismo ordinamento soggetti - il Presi- leghista convive con posizioni Giovani novizi in fila durante una consacrazione di massa al tempio di Benjamabopit, a Bangkok. dente della Repubblica e la Cor- moderate o addirittura contra- te costituzionale - cui spetta far rie, nell'elettorato di Forza Italia valere poteri di garanzia.

Segue dalla prima Una federazione per una sinistra plurale Sottosegretari lecito e - soprattutto - utile interloqui- scono in quel campo; e che proprio l’aver LUIGI MANCONI scopo quello di favorire l’aggrega- quello di raggranellare solo fram- re con la crisi dei Democratici di sini- ritenuto il contrario e che ci si potesse «salva- zione e l’integrazione delle forze al- menti di ceti politici reduci dalle e difensori È stra da parte di chi, ai Ds, non appar- re da sé» sia una causa (nemmeno troppo mo e rifacciamo i Ds, poi facciamo le altre rovesciare da cima a fondo quel per- l’interno dell’Ulivo. più diverse esperienze, invece che - tiene e non è mai appartenuto? E milita, inve- secondaria) dell’attuale disastro. E se mi di- cose e facciamole con gli altri. corso e quella gerarchia logico-poli- Ne conseguirebbe, tra l’altro, che a dio mi perdoni questa sciagurata ce, in un altro partito (quello dei Verdi), usci- lungo in questa premessa è, in realtà, perché Sbaglierò, ma questa mi sembra tica: e ricostruire, da subito, con gli fondare la federazione delle sinistre espressione, cui ricorro solo per ra- Perché dovrebbe tacere su sentenze to ancora più malconcio dalle recenti elezioni già essa costituisce la parte essenziale del ra- l’impostazione dominante: così an- altri - con pari dignità e uguale ruo- non fossero esclusivamente coloro pidità - «aprire alla società civile». Il che vengono definite «rosse» per il so- e ridotto a proporzioni pressoché insignifican- gionamento che mi preme sviluppare. che i richiami - quando pure vi so- lo di co-promotori e soci fondatori che già hanno fondato Pds e Ds. E secondo rischio è quello implicito lo fatto di toccare la questione mafia o ti? Forse mai come in questo caso, la logica In questi giorni, si sente ripetere spesso, all’in- no - a diverse realtà e a differenti - la fisionomia di un nuovo pro- non, certo, perché hanno fallito nel- nella scelta di un’organizzazione di la questione fascismo eversivo? del «mal comune mezzo gaudio» rivela tutta terno dei Ds, che «non bisogna rifare la Cosa culture appaiono come posticci o gramma e di una nuova organizza- le precedenti imprese (chi, a sini- tipo federativo (com’è inevitabile A noi, in Italia, tutto ciò appare la sua risibile miseria: e funziona piuttosto, 2». Giustissimo, ma sembra che molti - quasi rituali. zione, che non abiurino il passato, stra, non ha fallito nell’ultimo de- che sia, se si accoglie l’ipotesi prima spiegabile nel senso che è coerente con seppure funziona, la logica opposta. Insom- tutti - siano sopraffatti dalla coazione a ripete- In ogni caso, la preoccupazione es- ma che non ne restino prigionieri. cennio?) o perché persista un qua- accennata): e, infatti, la soluzione la campagna elettorale, con le buone ma, voglio dire, il «mal comune» deve indur- re e alacremente impegnati a ripercorrere pas- senziale sembra proprio quella: pri- Da tale processo dovrà emergere lunque «fattore K»: ma perché, più federativa comporta - di necessità - compagnie raccolte lungo la strada dal- re tutti a una autoanalisi spietata, che non so passo, con micidiale meticolosità, proprio ma ridefinire il programma, la lea- qualcosa di radicalmente diverso da- semplicemente, quel gruppo diri- l’abbandono di gran parte dei con- l’attuale coalizione di governo. Però è produca nuove consolazioni e nuove mitolo- quell’itineario fallimentare. dership e l’identità dei Ds e, poi, pro- gli attuali Ds, così come dalle attuali gente tende a riprodurre la radice notati «di partito», e i costi e le fati- venuta in mente anche a noi la doman- gie, ma incentivi la ricerca coraggiosa. E allo- Mi spiego: tutto il dibattito apertosi con la porre agli altri (segmenti della sini- formazioni (Verdi, socialisti, comu- dell’antico errore. E perpetuare un che conseguenti. Ma la situazione da che propongono i colleghi stranieri: ra va detto, e subito, che la crisi è di tutta la sconfitta del 13 maggio, tutte le soluzioni pro- stra, soggetti politici autonomi, mo- nisti...), che, di quel processo, avran- processo che poco può avere del attuale dei Ds mi sembra quella di non si potrebbe fare a meno di esibire sinistra, senza eccezioni e senza attenuanti; poste e, soprattutto, tutti i passaggi program- vimenti collettivi, gruppi organizza- no voluto essere parte attiva: una «nuovo inizio» e tutto, o quasi, del una formazione che, del partito clas- in pubblico certi volti dell’attuale go- che chiunque militi a sinistra e abbia a cuore mati (comitato di reggenza, congresso a no- ti, singoli...) quel programma, quel- federazione delle sinistre che agisca vecchio vizio endogamico. Certo, sico, conserva solo gli svantaggi. verno italiano, se non altro per amore lo sviluppo dell’Ulivo ha pieno diritto di «in- vembre, nuovo gruppo dirigente), sembrano la leadership e quell’identità. come fattore di unità dell’intera coa- anche l’ipotesi che qui caldeggio Dunque, osare mi sembra davvero di immagine e di rispetto nel mondo? terferire» con il dibattito di quanti si ricono- rispondere a una logica ferrea: prima faccia- Laddove, evidentemente, si tratta di lizione e che si ponga come primo presenta molti rischi. Il primo è il rischio minore. F.C.

per il lavoro fatto. Sono molto amareggiato da tutti i compagni Dispiace la critica maliziosa della direzione, che pensano solo ai loro interessi personali e non all’interesse del partito. Mi chiedo se questi tengano conto alla festa civile della Roma anche delle sezioni e del loro parere o se queste vadano chiuse. Sono stato per oltre 40 anni segretario di sezione e questa è la Fabrizio La Vista, Roma prima volta che il nostro partito si trova senza segretario e di Non mi è piaciuta affatto quella maliziosa critica alla manifesta- questo ringrazio il compagno Veltroni, che si è comodamente zione del Circo Massimo comparsa nella testata dell’Unità del sistemato sulla potrona di sindaco di Roma, infischiandosene 26 giugno. «È l’inno della fine o del principio di un’epoca?» del partito e di tutta la sua base. Non crediate di cambiare Non credete che una festa popolare per una sqadra di calcio, di nuovamente nome, perché, stavolta, saranno molti a non pren- queste dimensioni (oltre un milione di partecipanti), sia un dere più la tessera, come me, pur rimanendo sempre comuni- evento unico per la sua bellezza? Non credete che la passione sti. Mi auguro che il prossimo congresso non sia una farsa sportiva faccia parte della vita, e che a Roma da sempre abbia come quello di Torino. una peculiare passionalità? Stran critica se rapportata al bello articolo di Furio Colombo sempre sulla prima pagina che nota Quella sciarpa giallorossa «un comportamento che è sempre stato molto festoso e allo stesso tempo esemplare». al collo di Valter Basta cambiare Antonio D’Alessandro Caro direttore, nome al partito “dal momento che il segretario se n’è andato” a “fare” il sindaco di Roma (non di Roccamontepiano, con tutto il rispet- Angiolo Aramini, San Romano-Pisa to per il mio amico Giovanni Legnini, ma di Roma) io, veden- Sono iscritto al partito ormai da 52 anni. Ho seguito tutte le do Valter, sciarpa giallo rossa al collo, sono stato felice, come fasi del partito (Pci-Pds-Ds). Sono molto orgoglioso della rina- credo molti juventini, forse “non di carattere”: ma... aspettia- La tiratura dell’Unità del 1 luglio è stata di 151.936 copie scita dell’Unità e di questo ringrazio il suo direttore Colombo mo il prossimo campionato. Ed il congresso. Con affetto. Colore: Composite