COMUNE DI TREZZANO SUL NAVIGLIO Provincia Di Milano - Codice Fiscale 03029240151
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COMUNE DI TREZZANO SUL NAVIGLIO Provincia di Milano - Codice Fiscale 03029240151 CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE A FAVORE DI PERSONE ANZIANE E DISABILI RESIDENTI NEI COMUNI DI ASSAGO, BUCCINASCO, CESANO BOSCONE, CORSICO, CUSAGO E TREZZANO SUL NAVIGLIO, APPARTENENTI ALL’EX ASL MI1 DISTRETTO 3 DI CORSICO. (PERIODO: 01 novembre 2016 / 31 ottobre 2019) CIG: 6734854157 Art. 1 - OGGETTO Oggetto dell'appalto è l’affidamento del servizio di assistenza domiciliare agli anziani e disabili, parzialmente autosufficienti e non autosufficienti che comprende un insieme organizzato di prestazioni ed attività di assistenza alle persone anziane e disabili, finalizzato alla protezione delle stesse, residenti nei Comuni di Assago, Buccinasco, Cesano Boscone, Corsico, Cusago e Trezzano sul Naviglio, territorialmente appartenenti all’ex ASL MI1 Distretto 3 di Corsico, ora ASST Rhodense. In base all’art. 4 della convenzione tra i Comuni dell’ex Distretto 3, è stato individuato Ente capofila, a cui sono state delegate le funzioni di Stazione Appaltante, il Comune di Trezzano sul Naviglio. Responsabile del procedimento è il Responsabile dell’Area Sociale del Comune di Trezzano sul Naviglio, D.ssa Lisa AMICARELLA. Classificazione CPV: 853124000-3 Art. 2 - DURATA DEL CONTRATTO L’affidamento dell’appalto avrà durata triennale a partire dal 01/112016 e fino al 31/10/2019, senza onere di disdetta. Tuttavia, ai sensi dell’art. 106, comma 11, del D.Lgs. 50/2016, alla scadenza potrà essere eventualmente prorogato per il tempo strettamente necessario in attesa dell’esito della nuova gara e delle successive procedure di gara, fino all’attivazione del nuovo affidamento, indicativamente non oltre tre mesi. I sei comuni convenzionati, ai sensi dell’art. 32, comma 8, del D.Lgs. 50/2016, si riservano sin d’ora la possibilità di dare avvio al servizio anche in pendenza di sottoscrizione del relativo contratto d’appalto, in caso di urgenza derivante dall’esigenza di garantire il servizio di assistenza domiciliare anziani. Art. 3 - IMPORTO A BASE DI GARA L’importo a base d’appalto, ai fini dell’offerta economica, è pari a € 990.144,00.= IVA di legge, ove e se dovuta, esclusa, calcolato sulla base delle ore complessive destinate al servizio che sono presumibilmente pari a 55.008 per 156 settimane, così distribuite: TREZZANO CESANO ASSAGO BUCCINASCO CORSICO CUSAGO SUL BOSCONE NAVIGLIO 10.500 6.300 10.500 23.100 1.008 3.600 Il prezzo è comprensivo di tutti gli oneri a carico dell’aggiudicatario per l’esecuzione, a perfetta regola d’arte, dei servizi dati in appalto ed effettivamente attivati e svolti secondo le modalità e le specifiche indicate nel presente capitolato; lo stesso si intende, pertanto, remunerativo per tutte le prestazioni previste nel presente capitolato per implicita ammissione dell’aggiudicatario. Ai sensi dell’art. 106, comma 12, del D.Lgs. 50/2016, qualora nel corso di esecuzione del contratto si renda necessario un aumento o una diminuzione delle prestazioni fino alla concorrenza del quinto dell’importo del contratto, l’aggiudicatario è tenuto ad effettuare le stesse alle medesime condizioni del contratto originario senza pretesa di alcun indennizzo o ristoro e senza far valere il diritto alla risoluzione del contratto. Tale clausola si intende applicata con riferimento all’importo totale di aggiudicazione e non alle soglie dei singoli contratti. Art. 4 - OBIETTIVI DEL SERVIZIO Il servizio deve: . favorire il mantenimento degli anziani nel proprio domicilio sviluppando azioni di sostegno e di protezione; . fornire risposte efficienti e flessibili nonché percorsi assistenziali individualizzati integrati con la sanità, laddove necessario, anche per favorire le dimissioni protette dall’ospedale e il progetto di continuità assistenziale; - supportare gli utenti in situazioni di emergenza dovuti ad eventi imprevisti; sostenere nel lavoro di cura le famiglie in difficoltà; contrastare il ricorso a strutture residenziali ove ciò sia possibile; garantire le necessarie connessioni con le attività di promozione sociale (prevenzione, socializzazione, invecchiamento attivo) condotte sul territorio dalle organizzazioni di volontariato; promuovendo e rafforzando le reti di aiuto informale. Art. 5 - PRESTAZIONI: DEFINIZIONE E DESCRIZIONE L'Assistenza domiciliare rappresenta uno degli strumenti essenziali per la tutela della qualità di vita e del benessere dei soggetti individuati all'art. 1. Gli obiettivi generali consistono nella traduzione operativa del Piano di Assistenza Individuale (PAI) predisposto dall'Assistente Sociale Comunale che risulterà referente tecnico nello svolgimento del servizio. Il PAI dovrà indicare l'articolazione delle attività svolte al domicilio e dovrà essere verificato al massimo ogni tre mesi. Art. 6 - TIPOLOGIA DEL SERVIZIO Il soggetto aggiudicatario dovrà assicurare le seguenti tipologie di servizio: a) Cura della persona (igiene diretta alla persona, mobilizzazione, bagni settimanali). La prestazione avrà durata pari a 60 minuti, b) Accompagnamento a visite, acquisti, disbrigo pratiche amministrative. La prestazione, realizzata all’esterno del domicilio dell’assistito, avrà durata minima pari a 60 minuti eventualmente incrementabili in ragione del piano individuale di intervento compilato dall’AS. La prestazione potrà essere svolta con o in assenza dell’assistito, c) Distribuzione pasti. La prestazione è eventuale e va organizzata, previo accordo tra le parti, tenendo conto delle risorse disponibili (personale e modalità di trasporto ) e dei tempi di attuazione, d) Interventi di accompagnamento e di sostegno alle incombenze quotidiane (riassetto della casa, avvio lavatrice, supporto nella preparazione del pranzo). La prestazione deve essere intesa come cura dell’ambiente di vita dell’anziano, qualora le particolari condizioni dell’assistito lo rendessero necessario potranno essere richiesti anche interventi di igiene ambientale per cui l’aggiudicatario si riserva di individuare personale ad hoc. e) Interventi diretti a garantire attività di aggregazione e socializzazione attraverso l’accompagnamento e la presenza di un’operatrice nei luoghi di aggregazione del territorio comunale. La prestazione è eventuale e dovrà di volta in volta essere concordata in ragione delle risorse disponibili. f) Contributo alla programmazione dell’attività di assistenza domiciliare e alla definizione dei piani d’intervento nei confronti del singolo utente anche con altri operatori territoriali. Art. 7 - DESCRIZIONE DELL’APPALTO Il Servizio di assistenza domiciliare dovrà essere effettuato nei giorni feriali (dal lunedì al sabato), entro l'orario compreso dalle 7:00 alle 19:00, in conformità ai programmi definiti con il Servizio Sociale di ciascuno dei sei comuni del Distretto 3 ed in ogni caso con criteri funzionali ai bisogni degli utenti. Per casi eccezionali, individuati all’interno del PAI, tale orario potrà, entro il tempo massimo di un'ora, essere anticipato o posticipato. L’aggiudicatario provvederà all'organizzazione dell'orario settimanale degli operatori sulla base del PAI stilato in accordo con l’Assistente sociale comunale. Le relative prestazioni verranno conteggiate sulla base dei servizi effettivamente svolti, il tempo di trasferimento da un utente all'altro è inteso a carico dell’aggiudicatario. Ogni prestazione dovrà corrispondere ad un'ora di attività lavorativa. La rilevazione delle prestazioni di servizio verrà effettuata tramite apposito modulo concordato con ciascuno dei sei Comuni convenzionati per la registrazione degli interventi prestati; al termine di ogni singolo intervento tale modulo dovrà essere vidimato dall'operatore in servizio e dall'utente e/o familiare - struttura. Il servizio effettuato sarà addebitato all'utente il quale contribuirà al costo sulla base tariffaria secondo quanto stabilito da ogni comune del distretto. Sono invece a carico dell’aggiudicatario le ore prestate dal personale domiciliare e dal coordinatore per: - il passaggio di consegne ed affiancamento in caso di turn over del personale; - i tempi di trasferimento dalla sede del servizio all'utente e da un'utente all'altro; - i tempi destinati alla supervisione e alla formazione; - materiale di consumo utilizzato per lo svolgimento dell’intervento (guanti monouso, manopole ecc) All'interno delle attività suddette sono previsti altresì le riunioni, secondo l’organizzazione, tra gli operatori addetti all'assistenza e il coordinatore necessari per la programmazione delle attività e il monitoraggio delle stesse. Con cadenza semestrale a tale riunione dovrà essere presente l'assistente sociale comunale per discutere l'andamento delle situazioni. Mensilmente l’aggiudicatario consegnerà all’Amministrazione Comunale una scheda riepilogativa delle ore complessive dedicate alle riunioni settimanali. Le schede riepilogative di registrazione dell'attività svolta nel corso del mese presso ciascun utente dovranno essere vidimate dall’utente, dall'operatore socio-assistenziale e dal coordinatore dell’aggiudicatario. L’aggiudicatario è tenuto a presentare, entro il giorno 10 del mese successivo rispetto a quello rendicontato, un report mensile riepilogativo per ciascun utente, nonché i moduli di registrazione delle attività sopra richiamati. Dal report mensile dovranno desumersi i seguenti elementi: nome e cognome dell’utente, numero di ore giornaliere di servizio effettuato, distinto per ciascun utente, e totale delle ore mensili effettuate. I report mensili stesse dovranno essere allegate alle fatture di