DI Provincia di Milano - Codice Fiscale 03029240151

CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE A FAVORE DI PERSONE ANZIANE E DISABILI RESIDENTI NEI COMUNI DI , , , , E TREZZANO SUL NAVIGLIO, APPARTENENTI ALL’EX ASL MI1 DISTRETTO 3 DI CORSICO. (PERIODO: 01 novembre 2016 / 31 ottobre 2019) CIG: 6734854157

Art. 1 - OGGETTO Oggetto dell'appalto è l’affidamento del servizio di assistenza domiciliare agli anziani e disabili, parzialmente autosufficienti e non autosufficienti che comprende un insieme organizzato di prestazioni ed attività di assistenza alle persone anziane e disabili, finalizzato alla protezione delle stesse, residenti nei Comuni di Assago, Buccinasco, Cesano Boscone, Corsico, Cusago e Trezzano sul Naviglio, territorialmente appartenenti all’ex ASL MI1 Distretto 3 di Corsico, ora ASST Rhodense. In base all’art. 4 della convenzione tra i Comuni dell’ex Distretto 3, è stato individuato Ente capofila, a cui sono state delegate le funzioni di Stazione Appaltante, il Comune di Trezzano sul Naviglio. Responsabile del procedimento è il Responsabile dell’Area Sociale del Comune di Trezzano sul Naviglio, D.ssa Lisa AMICARELLA. Classificazione CPV: 853124000-3

Art. 2 - DURATA DEL CONTRATTO L’affidamento dell’appalto avrà durata triennale a partire dal 01/112016 e fino al 31/10/2019, senza onere di disdetta. Tuttavia, ai sensi dell’art. 106, comma 11, del D.Lgs. 50/2016, alla scadenza potrà essere eventualmente prorogato per il tempo strettamente necessario in attesa dell’esito della nuova gara e delle successive procedure di gara, fino all’attivazione del nuovo affidamento, indicativamente non oltre tre mesi. I sei comuni convenzionati, ai sensi dell’art. 32, comma 8, del D.Lgs. 50/2016, si riservano sin d’ora la possibilità di dare avvio al servizio anche in pendenza di sottoscrizione del relativo contratto d’appalto, in caso di urgenza derivante dall’esigenza di garantire il servizio di assistenza domiciliare anziani.

Art. 3 - IMPORTO A BASE DI GARA L’importo a base d’appalto, ai fini dell’offerta economica, è pari a € 990.144,00.= IVA di legge, ove e se dovuta, esclusa, calcolato sulla base delle ore complessive destinate al servizio che sono presumibilmente pari a 55.008 per 156 settimane, così distribuite: TREZZANO CESANO ASSAGO BUCCINASCO CORSICO CUSAGO SUL BOSCONE NAVIGLIO 10.500 6.300 10.500 23.100 1.008 3.600

Il prezzo è comprensivo di tutti gli oneri a carico dell’aggiudicatario per l’esecuzione, a perfetta regola d’arte, dei servizi dati in appalto ed effettivamente attivati e svolti secondo le modalità e le specifiche indicate nel presente capitolato; lo stesso si intende, pertanto, remunerativo per tutte le prestazioni previste nel presente capitolato per implicita ammissione dell’aggiudicatario. Ai sensi dell’art. 106, comma 12, del D.Lgs. 50/2016, qualora nel corso di esecuzione del contratto si renda necessario un aumento o una diminuzione delle prestazioni fino alla concorrenza del quinto dell’importo del contratto, l’aggiudicatario è tenuto ad effettuare le stesse alle medesime condizioni del contratto originario senza pretesa di alcun indennizzo o ristoro e senza far valere il diritto alla risoluzione del contratto. Tale clausola si intende applicata con riferimento all’importo totale di aggiudicazione e non alle soglie dei singoli contratti.

Art. 4 - OBIETTIVI DEL SERVIZIO Il servizio deve: . favorire il mantenimento degli anziani nel proprio domicilio sviluppando azioni di sostegno e di protezione; . fornire risposte efficienti e flessibili nonché percorsi assistenziali individualizzati integrati con la sanità, laddove necessario, anche per favorire le dimissioni protette dall’ospedale e il progetto di continuità assistenziale; - supportare gli utenti in situazioni di emergenza dovuti ad eventi imprevisti;  sostenere nel lavoro di cura le famiglie in difficoltà; contrastare il ricorso a strutture residenziali ove ciò sia possibile;  garantire le necessarie connessioni con le attività di promozione sociale (prevenzione, socializzazione, invecchiamento attivo) condotte sul territorio dalle organizzazioni di volontariato; promuovendo e rafforzando le reti di aiuto informale.

Art. 5 - PRESTAZIONI: DEFINIZIONE E DESCRIZIONE L'Assistenza domiciliare rappresenta uno degli strumenti essenziali per la tutela della qualità di vita e del benessere dei soggetti individuati all'art. 1. Gli obiettivi generali consistono nella traduzione operativa del Piano di Assistenza Individuale (PAI) predisposto dall'Assistente Sociale Comunale che risulterà referente tecnico nello svolgimento del servizio. Il PAI dovrà indicare l'articolazione delle attività svolte al domicilio e dovrà essere verificato al massimo ogni tre mesi.

Art. 6 - TIPOLOGIA DEL SERVIZIO Il soggetto aggiudicatario dovrà assicurare le seguenti tipologie di servizio: a) Cura della persona (igiene diretta alla persona, mobilizzazione, bagni settimanali). La prestazione avrà durata pari a 60 minuti, b) Accompagnamento a visite, acquisti, disbrigo pratiche amministrative. La prestazione, realizzata all’esterno del domicilio dell’assistito, avrà durata minima pari a 60 minuti eventualmente incrementabili in ragione del piano individuale di intervento compilato dall’AS. La prestazione potrà essere svolta con o in assenza dell’assistito, c) Distribuzione pasti. La prestazione è eventuale e va organizzata, previo accordo tra le parti, tenendo conto delle risorse disponibili (personale e modalità di trasporto ) e dei tempi di attuazione, d) Interventi di accompagnamento e di sostegno alle incombenze quotidiane (riassetto della casa, avvio lavatrice, supporto nella preparazione del pranzo). La prestazione deve essere intesa come cura dell’ambiente di vita dell’anziano, qualora le particolari condizioni dell’assistito lo rendessero necessario potranno essere richiesti anche interventi di igiene ambientale per cui l’aggiudicatario si riserva di individuare personale ad hoc. e) Interventi diretti a garantire attività di aggregazione e socializzazione attraverso l’accompagnamento e la presenza di un’operatrice nei luoghi di aggregazione del territorio comunale. La prestazione è eventuale e dovrà di volta in volta essere concordata in ragione delle risorse disponibili. f) Contributo alla programmazione dell’attività di assistenza domiciliare e alla definizione dei piani d’intervento nei confronti del singolo utente anche con altri operatori territoriali.

Art. 7 - DESCRIZIONE DELL’APPALTO Il Servizio di assistenza domiciliare dovrà essere effettuato nei giorni feriali (dal lunedì al sabato), entro l'orario compreso dalle 7:00 alle 19:00, in conformità ai programmi definiti con il Servizio Sociale di ciascuno dei sei comuni del Distretto 3 ed in ogni caso con criteri funzionali ai bisogni degli utenti. Per casi eccezionali, individuati all’interno del PAI, tale orario potrà, entro il tempo massimo di un'ora, essere anticipato o posticipato. L’aggiudicatario provvederà all'organizzazione dell'orario settimanale degli operatori sulla base del PAI stilato in accordo con l’Assistente sociale comunale. Le relative prestazioni verranno conteggiate sulla base dei servizi effettivamente svolti, il tempo di trasferimento da un utente all'altro è inteso a carico dell’aggiudicatario. Ogni prestazione dovrà corrispondere ad un'ora di attività lavorativa. La rilevazione delle prestazioni di servizio verrà effettuata tramite apposito modulo concordato con ciascuno dei sei Comuni convenzionati per la registrazione degli interventi prestati; al termine di ogni singolo intervento tale modulo dovrà essere vidimato dall'operatore in servizio e dall'utente e/o familiare - struttura. Il servizio effettuato sarà addebitato all'utente il quale contribuirà al costo sulla base tariffaria secondo quanto stabilito da ogni comune del distretto. Sono invece a carico dell’aggiudicatario le ore prestate dal personale domiciliare e dal coordinatore per: - il passaggio di consegne ed affiancamento in caso di turn over del personale; - i tempi di trasferimento dalla sede del servizio all'utente e da un'utente all'altro; - i tempi destinati alla supervisione e alla formazione; - materiale di consumo utilizzato per lo svolgimento dell’intervento (guanti monouso, manopole ecc) All'interno delle attività suddette sono previsti altresì le riunioni, secondo l’organizzazione, tra gli operatori addetti all'assistenza e il coordinatore necessari per la programmazione delle attività e il monitoraggio delle stesse. Con cadenza semestrale a tale riunione dovrà essere presente l'assistente sociale comunale per discutere l'andamento delle situazioni. Mensilmente l’aggiudicatario consegnerà all’Amministrazione Comunale una scheda riepilogativa delle ore complessive dedicate alle riunioni settimanali. Le schede riepilogative di registrazione dell'attività svolta nel corso del mese presso ciascun utente dovranno essere vidimate dall’utente, dall'operatore socio-assistenziale e dal coordinatore dell’aggiudicatario. L’aggiudicatario è tenuto a presentare, entro il giorno 10 del mese successivo rispetto a quello rendicontato, un report mensile riepilogativo per ciascun utente, nonché i moduli di registrazione delle attività sopra richiamati. Dal report mensile dovranno desumersi i seguenti elementi: nome e cognome dell’utente, numero di ore giornaliere di servizio effettuato, distinto per ciascun utente, e totale delle ore mensili effettuate. I report mensili stesse dovranno essere allegate alle fatture di riferimento quale riscontro del servizio effettivamente svolto. L’aggiudicatario dovrà garantire: - n. 1 Assistente Sociale con funzioni di coordinatore del servizio in possesso di Laurea triennale in Servizio Sociale e iscrizione all’Ordine Professionale degli Assistenti Sociali, con almeno due anni di esperienza lavorativa nei servizi territoriali socio-assistenziali e/o sanitari pubblici, anche per conto di organismi privati. - un numero congruo di ausiliarie socio-assistenziali tali da garantire 18.636 ore annue di intervento assicurando la qualità e la flessibilità degli interventi.

Art. 8 - REQUISITI DEL PERSONALE IMPIEGATO Il servizio sarà realizzato dall’aggiudicatario mediante i propri Operatori, di ambo i sessi, adeguatamente preparati per il particolare tipo di utenza e regolarmente inquadrati nel livello corrispondente la qualifica professionale specifica prevista dai CCNL di riferimento. L’aggiudicatario dovrà inoltre applicare gli accordi integrativi locali vigenti riguardanti il trattamento economico e normativo.

Il personale inserito dovrà possedere capacità relazionale, disponibilità, autonomia ed essere particolarmente motivato. In particolare gli Operatori devono essere in possesso dei seguenti titoli di studio ed esperienze professionali: - Attestato regionale ausiliario socio –assistenziale (ASA); - almeno un anno di documentata esperienza in servizi analoghi; - Almeno l’80% degli operatori presenti sul territorio deve inoltre essere in possesso di patente di guida B. Entro 15 giorni dall'aggiudicazione l’aggiudicatario dovrà inviare agli uffici amministrativi dei rispettivi Comuni convenzionati, l'elenco nominativo del personale impiegato, con curriculum e titoli professionali richiesti. Successivamente, in corrispondenza dell'inserimento di ogni nuovo operatore l’aggiudicatario dovrà inviare il relativo curriculum. Il personale assente dovrà essere tempestivamente sostituito entro le 24 ore. Non saranno tollerati più di due giorni di sospensione del servizio. Con il terzo giorno sarà applicata la penale di cui all'art. 24. Qualora le prestazioni effettuate non rispondano ai compiti previsti dal presente capitolato è facoltà dell’Ente richiedere all’aggiudicatario l’adozione delle misure ritenute idonee a ristabilire il corretto funzionamento del servizio. Le attività di affiancamento per la sostituzione di un operatore così come indicato sopra saranno comunque a totale carico dell’aggiudicatario. L’aggiudicatario dovrà provvedere all'aggiornamento professionale obbligatorio del personale e quello eventualmente contemplato dal progetto di gestione mediante corsi di formazione, di aggiornamento e percorsi di supervisione. L’aggiudicatario si impegna a garantire che il personale operi secondo la massima correttezza nel pieno rispetto degli utenti e del servizio ed a prendere idonei provvedimenti disciplinari a carico di coloro che si comportassero in modo non corretto, fino all’allontanamento, nei casi di particolare gravità e/o su richiesta motivata dell’Amministrazione del Comune.

Art. 9 – CLAUSOLA SOCIALE Il servizio oggetto del presente appalto rientra tra quelli ad alta intensità di manodopera, pertanto, in ossequio a quanto previsto dall’art. 50 del D.Lgs. 50/2016, l’aggiudicatario si obbliga ad assumere prioritariamente nel proprio organico, senza periodo di prova e a condizione che il loro numero e la loro qualifica siano armonizzabili con l'organizzazione d'impresa dallo stesso prescelta, tutto il personale che risulta attualmente operante per il servizio oggetto dell’appalto, salvo esplicita rinuncia individuale e, se del caso, assicurare la giusta tutela al personale operante in astensione per maternità, infortunio, malattia, ferie, aspettativa, aspettativa sindacale, al momento dell’avvio dell’appalto, garantendo l’assorbimento dello stesso al termine del periodo degli istituti predetti. Per il dettaglio degli operatori attualmente in servizio presso altro appaltatore, si rimanda all’allegato unico del presente Capitolato. L’assorbimento dovrà essere attuato integralmente secondo il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro che verrà applicato dall’aggiudicatario. Per gli scatti di anzianità che dovranno maturare si farà riferimento alla data di assunzione con il precedente gestore. Il mantenimento del livello retributivo in essere è così determinato: monte ore lavorativo riferito al servizio oggetto della gara per paga oraria/giornaliera (comprensiva di eventuali superminimi, indennità varie) in essere al momento del cambio servizio. L’aggiudicatario dovrà assumere i lavoratori e le lavoratrici oggetto del cambio di appalto con contratti di tipo subordinato e a tempo indeterminato e provvedere a stipulare contratti individuali di lavoro con le specifiche previste dal CCNL di settore. Si specifica che la forma “normale” di assunzione sarà il contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato. Saranno ammessi contratti a tempo determinato solo nei casi specifici previsti dal CCNL di riferimento. A tutto il personale che si trova e si troverà ad operare nel servizio oggetto dell’appalto, sia a tempo indeterminato che a tempo determinato, dovrà essere tassativamente applicato il CCNL di settore firmato dalle

OO.SS. maggiormente rappresentative a livello nazionale ed i successivi rinnovi, il relativo contratto integrativo (regionale, provinciale, aziendale) firmato dalle OO.SS. maggiormente rappresentative a livello nazionale ed i successivi rinnovi, con riferimento alla qualifica corrispondente ed alle mansioni svolte. L’inquadramento giuridico del personale sarà ai sensi del CCNL di riferimento. Sono fatte salve le condizioni di miglior favore in essere concesse al personale impiegato nel servizio e soggetto al passaggio di gestione. Tali condizioni di miglior favore, a qualsiasi titolo, saranno considerate come superminimi non assorbibili. L’aggiudicatario, se cooperativa, dovrà dare facoltà al personale, in essere e futuro, di decidere se entrare in cooperativa come socio lavoratore in regime di rapporto subordinato o come dipendente. La possibilità di scelta di trasformazione da socio lavoratore a dipendente deve essere garantita in qualsiasi momento e per tutta la durata dell’appalto. Nel caso si verifichi una contrazione del monte ore da erogare, decisa dalla stazione appaltante l’aggiudicatario, previo accordo con le OO.SS, dovrà attivare tutti gli ammortizzatori sociali utilizzabili, al fine di salvaguardare l’occupazione e le retribuzioni del personale. L’aggiudicatario dovrà garantire tutte le ore di formazione obbligatorie che dovranno essere pagate come da CCNL e dovranno essere considerate a tutti gli effetti come ore di lavoro e quindi matureranno tutti gli istituti previsti (es.: tredicesima, ferie, tfr, etc…). L’accertamento dell’inosservanza o del mancato adempimento degli obblighi sopra citati, comporta la possibilità di risoluzione del contratto successivamente stipulato tra le parti. L’aggiudicatario garantisce inoltre la puntuale applicazione della vigente normativa in materia di sicurezza sul lavoro, per quanto riguarda l'attivazione di tutte le procedure necessarie per la prevenzione degli infortuni, la fornitura e l'utilizzo di dispositivi di protezione e attrezzature antinfortunistiche, nonché l'adempimento di tutti gli obblighi di formazione ed informazione dei dipendenti ed di ogni altro obbligo di legge.

Art. 10 - IL COORDINATORE DELLE ATTIVITA' E' richiesta la presenza di un coordinatore che dovrà disporre dei poteri e dei mezzi per garantire la rispondenza dei servizi di cui al presente capitolato. Il coordinatore deve essere assegnato al servizio in oggetto per un numero di ore congruo per lo svolgimento delle seguenti attività:  collaborazione nella stesura dei PAI attraverso visite domiciliari congiunte;  coordinamento e programmazione delle attività delle ausiliarie socio-assistenziali;  eventuali incontri di rete con altri servizi territoriali Il coordinatore delle attività deve essere in possesso di Laurea triennale in Servizio Sociale e l'iscrizione all’Ordine professionale degli Assistenti Sociali e dovrà assicurare:  la gestione, la verifica, il controllo e la direzione del servizio di assistenza  domiciliare e dei relativi operatori;  il supporto operativo all’assistente sociale comunale nell’attività di valutazione sociale e nella stesura e verifica del PAI;  l'organizzazione dei programmi di lavoro degli operatori sia rispetto alla gestione dei casi in carico (rotazioni, sostituzioni, suddivisione dei compiti) che per quanto concerne la gestione complessiva del servizio (ferie, assenze, ecc..);  la compilazione del piano di lavoro settimanale degli interventi che svolgeranno gli operatori addetti all'assistenza tramite l'utilizzo di idonea strumentazione informatica;  la conduzione delle riunioni settimanali con gli operatori e il coordinamento del gruppo di lavoro;  la comunicazione con gli utenti per fornire informazioni sulle sostituzioni, cambiamenti di operatori, ecc.;  il raccordo sistematico con gli operatori comunali informando tempestivamente ciascun Comune di eventuali problemi e/o difficoltà riguardanti lo svolgimento del servizio e riportando le segnalazioni formulate dai propri operatori al fine di permettere una eventuale modifica condivisa dei programmi individuali di assistenza;  la partecipazione alle riunioni periodiche di verifica, coordinamento e programmazione che verranno

promosse dal Comune. In ogni caso, l’aggiudicatario è tenuto a redigere e trasmettere al Comune, ogni semestre, una relazione concernente l’andamento tecnico della gestione del servizio, con indicazione dei risultati conseguiti e delle problematiche emerse;  la partecipazione a riunioni con altri servizi del territorio coinvolti nella gestione degli utenti;  la tempestiva sostituzione dei propri operatori in caso di assenza o impedimento, anche temporaneo, al fine di assicurare lo svolgimento del servizio nel luogo ed orari definiti dai progetti individuali, ed i necessari periodi di affiancamento, a spese della ditta, per il personale di nuovo inserimento;  il controllo costante dell'impiego delle risorse umane in relazione alle dinamiche delle domande e ai bisogni degli utenti in carico e ne informa periodicamente il servizio sociale;  L’invio mensile dell’elenco dettagliato degli interventi giornalieri effettuati al fine di permettere agli uffici comunali preposti, di poter tariffare la prestazione secondo il sistema tariffario deliberato da ogni Comune;

Art. 11 - COMPITO DEGLI OPERATORI ADDETTI ALL'ASSISTENZA Ciascun operatore addetto all’assistenza dovrà: - curare la registrazione delle prestazioni effettuate presso ciascun utente segnalato dai singoli Comuni mediante l'utilizzo di strumentazione anche informatica e con la supervisione fornita dal coordinatore del servizio; - segnalare tempestivamente al coordinatore particolari situazioni di degrado ambientale, casi di particolare rischio sociale, oppure situazioni di rifiuto da parte dell’utente delle prestazioni programmate a suo favore. Il coordinatore provvederà a valutare la segnalazione ed a comunicarla tempestivamente all’Assistente sociale referente; - partecipare alla riunione di programmazione per un’illustrazione dei servizi, l’impostazione degli interventi, la verifica dei risultati e per procedere alla stesura dei programmi da svolgere. La riunione si terrà presso la sede del soggetto aggiudicatario e/o, previo accordo, presso una sede comunale e sarà condotta dal coordinatore delle attività. Ciascun operatore dovrà essere messo in grado di contattare telefonicamente, qualora ce ne fosse la necessità, il coordinatore, gli utenti o altri in relazione a quanto necessario al buon funzionamento del servizio.

Art. 12 - MODALITA' ORGANIZZATIVE Il servizio oggetto dell'appalto viene organizzato nel territorio dei Comuni di Assago, Buccinasco, Cesano Boscone, Corsico, Cusago e Trezzano Sul Naviglio. L'ammissione dell'utente al servizio domiciliare viene disposta su proposta dal competente servizio sociale dei Comuni convenzionati e secondo i dettami dei regolamenti vigenti. Nella gestione del servizio l’aggiudicatario si impegna a raccordarsi con i singoli servizi sociali comunali per un’azione congiunta e coordinata di programmazione, verifica e valutazione degli interventi previsti, al fine di un utilizzo razionale di tutte le risorse disponibili che fanno parte integrante della rete sociosanitaria del territorio. Per ogni soggetto verrà formulato un programma individuale di intervento comprendente: - obiettivi - prestazioni - monte ore settimanale - numero e durata degli accessi settimanali - modalità di verifica Il programma vincola l’aggiudicatario all'integrale e puntuale adempimento di quanto prescritto, fatte salve le modifiche che si renderanno necessarie per interventi d'urgenza, segnalati dall’Assistente Sociale comunale. L’aggiudicatario dovrà avviare i servizi domiciliari non aventi carattere di urgenza alla data concordata con gli operatori sociali comunali. L'eventuale richiesta di intervento d'urgenza sarà rivolto a soggetti che vengono a trovarsi in situazioni caratterizzate da bisogno improvviso e temporaneo di protezione e assistenza.

L’aggiudicatario provvederà ad assicurare la sostituzione delle ausiliarie socio-assistenziali assenti secondo i criteri e le modalità di seguito riportate: - ferie, permessi e tutte le evenienze programmate e programmabili: la sostituzione deve essere garantita a partire dal 1° giorno di assenza dell'operatore; - malattie: poiché trattasi di evenienze non programmabili, la sostituzione è garantita - qualora sia possibile - a partire dal giorno stesso, o comunque dal giorno successivo all'assenza dell'operatore. Il personale supplente deve essere in possesso della qualifica richiesta nel presente capitolato.

Art. 13 – ATTREZZATURE E MATERIALE DI CONSUMO Per l'espletamento del servizio oggetto dell'appalto, nel rispetto di tutte le norme in materia di sicurezza, l’aggiudicatario fornisce tutte le attrezzature necessarie per il corretto svolgimento dello stesso, tra cui in particolare: - cartellino di riconoscimento per gli operatori e tutti i dispositivi di protezione individuale (D.P.I.) da rischi professionali in ottemperanza a quanto disposto dalla normativa vigente in materia di sicurezza sui posti di lavoro; - materiale di consumo utile allo svolgimento del servizio domiciliare.

Art. 14 - VERIFICHE E CONTROLLI L’aggiudicatario si impegna a redigere e trasmettere a ciascun Comune relazione semestrale predisposta dal coordinatore ed indirizzata al responsabile del servizio concernente l'andamento tecnico della gestione complessiva dei Servizi, con l'indicazione dei risultati conseguiti e delle problematiche emerse. Sono previsti incontri periodici tra il coordinatore e il Servizio Sociale comunale volti a:  coordinamento ed operatività degli interventi complessivi, alla verifica del piano di lavoro assegnato;  esame congiunto delle problematiche generali emerse dallo svolgimento delle attività;  valutazione congiunta dei risultati dell'attività svolta. Compete al singolo Comune la vigilanza ed il controllo delle attività, in particolare, la verifica della congruità e la puntualità delle prestazioni rispetto agli obiettivi del servizio ed alla normativa vigente. Ogni Comune ha la facoltà di svolgere, senza preavviso, accertamenti e verifiche sull'attività svolta dagli Operatori dell’aggiudicatario i cui nominativi dovranno essere comunicati a ciascuna Amministrazione Comunale all'atto dell'attivazione del servizio e costantemente aggiornati. Le contestazioni di inadempienze formulate dal Dirigente comunale riportate in contraddittorio al Responsabile dell’aggiudicatario si intendono fatte direttamente all'appaltatore titolare.

Art. 15 - DATI PERSONALI E SENSIBILI L’aggiudicatario si impegna a trattare i dati personali dei soggetti fruitori del servizio nel rispetto di quanto previsto dal D.Lgs 196/2003. Dati ed informazioni devono essere trattati esclusivamente per lo svolgimento delle attività e per l'assolvimento degli obblighi previsti dalla legge e dai regolamenti comunali in materia. In relazione al trattamento dei dati personali dei soggetti utenti del servizio, l’aggiudicatario adotta le misure organizzative e procedurali, sia a rilevanza interna che esterna, necessarie a garantire la sicurezza delle transazioni e delle archiviazioni dei dati stessi. L’aggiudicatario si impegna a fornire a ciascun Comune copia dell’eventuale documento programmatico sulle misure di sicurezza da essa adottato in relazione alla gestione dei dati personali per le proprie attività, se tenuto all’adozione del DPS stesso. E’ fatto assoluto divieto all’aggiudicatario di comunicare i dati personali e sensibili gestiti in relazione al servizio ad altri soggetti pubblici e/o privati, fatto salvo quando tale comunicazione sia prevista sulla base di norme di legge o di regolamento per adempimenti obbligatori (es. comunicazioni di dati a strutture sanitarie in caso di incidenti o infortuni, etc.).

Qualora i dati personali, anche sensibili, inerenti i soggetti utenti del servizio, siano conferiti direttamente dagli stessi all’aggiudicatario, questo si impegna a: 1. soddisfare gli adempimenti previsti dagli artt. 13, 17, 20, 23 e 24 del D.lgs. 196/03; 2. trasferire tempestivamente a ciascun Comune, con le dovute cautele relative alle misure di sicurezza, la banca dati nella quale sono state archiviate tutte le informazioni acquisite. L’aggiudicatario si impegna a rendere noto entro 15 giorni dalla stipulazione del contratto, il Titolare ed il Responsabile dei trattamenti dei dati in relazione alla propria attività ed alla propria struttura organizzativa e l’eventuale Responsabile per il trattamento dei dati inerenti lo sviluppo del contratto.

Art. 16 – REPERIBILITA’ L’aggiudicatario si impegna a mettere a disposizione, durante l’orario d’ufficio, un operatore in grado di risolvere i problemi urgenti, ovvero una segreteria telefonica in funzione h24.

Art. 17 - REQUISITI DELLE PRESTAZIONI Le prestazioni dovranno essere effettuate con competenza, diligenza e riservatezza seguendo il principio della collaborazione fra Servizio sociale comunale e aggiudicatario. Dovranno essere tenuti con cura i fogli-presenza, compilati e sottoscritti da ciascun utente. Fatte salve situazioni di emergenza non è possibile apportare modifiche né all'orario di lavoro né al calendario assegnato. Non dovranno essere forniti agli utenti recapiti telefonici personali. Le prestazioni dovranno essere svolte tenendo una condotta personale irreprensibile nei confronti degli utenti assistiti e rapporti di reciproco rispetto con i colleghi in un clima di proficua collaborazione. Dovrà essere mantenuto il segreto su fatti e circostanze riguardanti il servizio e delle quali abbia avuto notizie durante l'espletamento dell'attività prevista dal presente capitolato o comunque in funzione dello stesso, restando quindi vincolato al segreto professionale. Il personale in servizio rappresenta idealmente, nello svolgimento delle mansioni, ciascuna Amministrazione Comunale e, come tale è vincolato al rispetto delle norme dettate in materia dall'Amministrazione medesima, anche per quanto riguarda i reati contro la Pubblica Amministrazione, fatto salvo ogni diritto al risarcimento di eventuali danni, nonché il diritto di risoluzione contrattuale.

ART. 18 – STIPULA DEI CONTRATTI Successivamente all’aggiudicazione definitiva, l’aggiudicatario stipulerà separati contratti con ognuno dei sei comuni convenzionati, nelle forme e con le modalità dagli stessi adottate, e tutte le spese inerenti e conseguenti al contratto, ivi comprese quelle di registrazione, sono ad esclusivo carico dell’aggiudicatario.

ART. 19 – CAUZIONE DEFINITIVA Per la stipula dei contratti di cui al precedente art. 18, a garanzia degli obblighi contrattuali assunti e dell’eventuale risarcimento dei danni derivanti dall’inadempimento degli obblighi stessi, l’aggiudicatario dovrà costituire, a favore di ciascun Comune, singola e separata cauzione definitiva nella misura del 10% (dieci per cento) dei rispettivi importi di aggiudicazione (art. 103 del D. Lgs. 50/2016). Alla garanzia definitiva si applicano le riduzioni previste dall’art. 93, comma 7, del D.Lgs. 50/2016. La cauzione definitiva potrà essere costituita, a scelta dell’aggiudicatario, mediante fidejussione bancaria o polizza assicurativa; il relativo contratto dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cuai all’art. 1957, secondo comma, del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta di ciascun Comune (art. 93, comma 4, del D. Lgs. 50/2016). La cauzione definitiva è mantenuta nell’ammontare stabilito per tutta la durata del contratto. Essa pertanto va reintegrata di volta in volta che ciascun Comune opera prelevamenti per fatti connessi con l’esecuzione del contratto. Ove ciò non avvenga entro il termine di quindici giorni dalla lettera di comunicazione inviata al riguardo dal Comune, quest’ultimo ha la facoltà di risolvere il contratto, con le conseguenze previste per i casi di risoluzione dal presente capitolato speciale d’appalto. La cauzione definitiva è svincolata e restituita al contraente soltanto dopo la conclusione del rapporto e dopo che sia stato accertato il regolare soddisfacimento degli obblighi contrattuali. L’autorizzazione allo svincolo sarà rilasciata dietro presentazione di richiesta scritta a ciascuno dei sei comuni con cui è stato stipulato il contratto. In caso di risoluzione del contratto per inadempimento dell’aggiudicatario, la cauzione verrà incamerata dal Comune a titolo di risarcimento civile e penale, salva la facoltà del Comune di richiedere il risarcimento dei maggiori danni. La mancata costituzione della cauzione definitiva determina la decadenza dell’affidamento e l’acquisizione della cauzione provvisoria di cui all’art. 93 del D. Lgs 50/2016 da parte dei Comuni che aggiudicano l’appalto al concorrente che segue nella graduatoria.

ART. 20 – PAGAMENTO DEI CORRISPETTIVI Il corrispettivo dei servizi è dato, con riferimento al valore del contratto determinato in sede di aggiudicazione, dall’importo orario offerto in sede di gara moltiplicato per il numero di ore di prestazioni effettivamente rese, oltre l’IVA in misura di legge. Con cadenza mensile, l’aggiudicatario emetterà a carico di ciascuno dei sei comuni convenzionati, una fattura elettronica corredata da un prospetto riepilogativo mensile circa le ore effettivamente prestate per ogni singolo utente. Il prospetto dovrà contenere tutte le informazioni necessarie al preciso riscontro e controllo da parte del servizio competente dell’Amministrazione comunale. Tale prospetto è da considerarsi in aggiunta rispetto al report mensile di cui all’art 7 del presente capitolato speciale d’appalto Ogni Comune procederà al pagamento sulla base della verifica delle effettive prestazioni rese. Si precisa che, ai fini della fatturazione, l’orario decorre dal momento dell’entrata in servizio del personale ed è riconosciuto unicamente per il numero di ore autorizzato dal Servizio referente delle singole Amministrazioni comunali. Il pagamento dei corrispettivi avverrà mediamente entro 30 (trenta) giorni dalla data di ricezione della fattura.

Art. 21 - TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI Allo scopo di assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari connessi all’appalto in oggetto, fermo restando quanto previsto dall’art. 3, quinto comma, della legge 13/08/2010 n. 136 e s.s.m.m.i.i. e L. 17/12/2010 n. 217, l’aggiudicatario conviene che nel caso si eseguano delle transazioni senza avvalersi del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni, contravvenendo a quanto disposto dalle citate norme, il contratto si intenderà risolto di diritto ai sensi dell’art. 1456 del codice civile. Ogni eventuale inottemperanza a quanto sopra previsto, costituirà clausola risolutiva espressa del contratto, ai sensi dell’art. 3, ottavo comma, della predetta legge 13/08/2010, n. 136, con conseguente chiamata in cassa ed incameramento della polizza fidejussoria presentata a titolo di cauzione e fermo restando la facoltà di ciascuno dei sei Comuni convenzionati di esigere il risarcimento dell’eventuale maggior danno. L’aggiudicatario assume su di sé l’obbligo di utilizzare uno o più conti bancari o postali presso banche o presso la Società Poste Italiane S.P.A., dedicati alle commesse pubbliche, anche non in via esclusiva per il SAD. Tutti i movimenti dovranno essere registrati su conti correnti dedicati e, salvo quanto previsto dall’art. 3, terzo comma, della suddetta legge 13/08/2010, n. 136, dovranno essere effettuati esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale.

ART. 22- POLIZZA ASSICURATIVA L’aggiudicatario è obbligato a sottoscrivere idonea polizza: - responsabilità civile verso terzi (sezione R.C.T e R.C.O.), comprendente il personale dirigente e dipendente dell’aggiudicatario, con massimale non inferiore ad euro 3.000.000,00 unico per entrambe le sezioni. I sei Comuni convenzionati, quali committenti, e gli utenti dei servizi, devono essere considerati terzi. Rimane ferma l'intera responsabilità dell’aggiudicatario per eventuali danni eccedenti i massimali sopraccitati.

Art. 23 - PENALITA' Per ogni violazione degli obblighi derivanti dal presente capitolato e per ogni caso di inadeguatezza, tardiva o incompleta esecuzione del servizio, le singole Amministrazioni hanno la facoltà di applicare nei confronti dell'aggiudicatario una penale da una misura minima pari ad euro 100,00 ad una misura massima pari a euro 1.000,00, in dipendenza della gravità del caso. E’ prevista, in caso di specifiche infrazioni, l’applicazione delle penalità seguenti: a) Penale fino a € 200,00 (euro duecento/00): - in caso di sostituzione degli operatori addetti all'assistenza senza comunicazione, presentazione e passaggio diretto di consegne all’utente o senza comunicazione al servizio sociale comunale (per ciascuna violazione); b) Penale di € 250,00 (euro duecentocinquanta/00): - in caso di mancata sostituzione del personale non idoneo allo svolgimento delle proprie mansioni (in caso di recidività, la penalità su indicata sarà prima raddoppiata poi triplicata); - in caso di mancata attivazione di nuovi servizi nei tempi definiti dal servizio sociale comunale (per ciascuna violazione); c) Penale di € 400,00 (euro quattrocento/00): - per ogni inosservanza del progetto tecnico; d) Penale di € 750,00 (cinquecento/00) - in caso di mancata sostituzione del responsabile e/o del personale addetto all'assistenza nei tempi previsti e/o richiesti. La penale verrà aumentata di € 100,00 per ogni giorno di ulteriore ritardo nella sostituzione dalla data di avvenuta contestazione; - in caso di mancata realizzazione dei corsi di formazione o della supervisione se prevista nell’offerta tecnica presentata in sede di gara; in tal caso la ditta è tenuta a realizzare il programma entro tre mesi dalla applicazione della penale e, in caso di mancata realizzazione, verrà applicata una nuova penale di importo doppio, e così via; - in caso si verifichi nell’anno un turn over degli operatori superiore al 50% del numero di operatori incaricati. Tutte le sanzioni di cui al presente articolo vengono comminate direttamente all’aggiudicatario. Qualora all’aggiudicatario venissero comminate due penali per inadempienze di cui al punto d), per le quali l’aggiudicatario non dovesse risultare sollevato, ciascuno dei sei comuni convenzionati avrà facoltà di procedere alla risoluzione di diritto del contratto d’appalto. Per ogni altra violazione delle disposizioni del presente capitolato speciale d’appalto, ciascuno dei sei comuni potrà stabilire di applicare alla ditta una penalità nella misura, da valutarsi di volta in volta e a seconda della gravità delle conseguenze della violazione stessa. Per infrazioni di particolare gravità o a seguito del ripetersi di infrazioni che pregiudichino il regolare svolgimento del servizio, ogni Comune può risolvere, a suo insindacabile giudizio, il contratto avvalendosi della facoltà prevista in contratto. Le sanzioni economiche saranno applicate mediante trattenuta sull'importo delle fatture con emissione da parte dell’aggiudicatario di note di accredito sulle stesse per un importo pari alle penalità irrogate, ovvero sulla cauzione che, in quest'ultimo caso, dovrà essere reintegrata entro i 15 giorni successivi alla data del prelievo. Sarà considerata violazione degli obblighi contrattuali anche la mancata redazione e trasmissione al Coordinatore della relazione semestrale

L'applicazione della penalità sarà preceduta da regolare contestazione dirigenziale dell'inadempienza in forma scritta, alla quale la ditta avrà facoltà di presentare le proprie controdeduzioni entro e non oltre 7 (sette) giorni dalla notifica della contestazione.

Art. 24 – CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA E’ causa di risoluzione espressa del contratto, ai sensi dell’art. 1456 del c.c.: - qualora l’aggiudicatario non corrispondesse pienamente agli obblighi previsti, oppure si riscontrassero continuamente gravi deficienze nell'espletamento dei servizi; - in caso di cessione dell'azienda, cessione del contratto, concordato preventivo, fallimento, atti di sequestro o pignoramento a carico dell’aggiudicatario; - mancata sottoscrizione del contratto d’appalto, previsto all'art. 18 del presente Capitolato.

Art. 25 - EFFETTI DELLA RISOLUZIONE Con la risoluzione del contratto sorge nella Stazione Appaltante il diritto di affidare a terzi il servizio, secondo le procedure concorsuali previste in caso d'urgenza. L'affidamento a terzi verrà notificato all’inadempiente nelle forme prescritte. All’inadempiente saranno addebitate le spese sostenute in più dalla Stazione appaltante rispetto a quelle previste dal contratto risolto. Tali maggiori spese saranno prelevate dal deposito cauzionale e, ove questo non sia bastevole, da eventuali crediti vantati dall’aggiudicatario, senza pregiudizio dei diritti della Stazione Appaltante sui beni dello stesso. L'esecuzione in danno non esimerà l’inadempiente dalle responsabilità civili e penali in cui lo stesso possa incorrere a norma di legge per i fatti che hanno motivato la risoluzione. Analoga procedura verrà adottata, qualora l’aggiudicatario dovesse disdettare il contratto prima della naturale scadenza, senza giustificato motivo o giusta causa, come tali riconosciuti da ciascuna Amministrazione Comunale.

Art. 26- CESSAZIONE La cessazione del contratto potrà avvenire per assunzione in proprio da parte di ciascuno dei sei Comuni convenzionati della gestione del servizio oggetto del presente capitolato nonché per sopravvenuti motivi di pubblico interesse o comunque non prevedibili all'atto dell'aggiudicazione del servizio. In tale ipotesi la Stazione Appaltante dovrà dare un preavviso non inferiore a 90 giorni, a mezzo lettera raccomandata con ricevuta di ritorno.

Art. 27 - SUBAPPALTO E’ ammesso il subappalto nei termini e alle condizioni previsti dall’art. 105 del d.Lgs. 50/2016.

Art. 28 - SPESE E TASSE Fatto salvo quanto previsto dall’art. 18, le spese per la pubblicità del bando, sostenute dalla Stazione Appaltante, sono rimborsate dall’aggiudicatario entro 60 giorni dall’aggiudicazione, ai sensi dell’art. 216, comma 11, del D.Lgs. 50/2016.

Art. 29 NORME DI RINVIO Il servizio oggetto del presente appalto è regolato, per quanto non previsto dal presente capitolato, dalle norme di legge vigenti in materia.

Art. 30 - CONTROVERSIE Per le controversie che potessero insorgere in conseguenza del presente capitolato, non definibili in via breve tra le parti contraenti, il Foro competente sarà quello di Milano.