Exibart.onpaper 25 Sped. in A.P. 45% art. 2. c. 20 A.P. in Sped. let. B - l. 662/96 Firenze Copia euro 0,0001 arte.architettura.design.musica.moda.filosofia.hitech.teatro.videoclip.editoria.cinema.gallerie.danza.trend.mercato.politica.vip.musei.gossip

free | anno quarto | settembre - ottobre 2005 www.exibart.com

Non è stato facile 'uscire' con un numero così denso già a settembre. La stagione delle mostre, grandi e piccole, è ancora lungi dal partire e alcuni eventi di cui avremmo voluto parlare stanno inaugurando mentre chiudiamo il giornale in redazione. Abbiamo fatto buon viso a cattivo gioco e ci siamo adeguati. Il numero che avete in mano ha così meno recensioni e più approfondimenti. E non è detto che sia un male, anzi. Siamo o non siamo la rivista d'arte (e dintorni) più completa, leggibile, godibile e soprattutto credibile del Paese? È per questo che direttori ed editori delle altre riviste d'arte - che, per colpa nostra e del prezzo di copertina esagerato, nessuno acquista più - stanno perdendo la testa e dando in escandescenze. Comprensibile, ma li invitiamo a concentrare energie sul miglioramento dei loro giornali: abbiamo urgente biso- gno di concorrenza vera. Ma veniamo ai contenuti. Approfondimenti dicevamo, e molto interessanti. Troverete una panoramica sulle nuove fondazioni che - spesso sopperendo alla mancanza del pubblico, o alle volte affiancando il settore pubblico - stanno proliferando. Da Siena (la Fondazione Musei Senesi gestisce ben trentuno spazi della provincia toscana), a Verona (la Fondazione Domus vuole regalare al capoluogo scaligero un museo sull'arte di oggi), a Milano (dove il grande scultore Arnaldo Pomodoro inaugura la fondazione-museo a suo nome con una mostra di scultura). Continuiamo a parlare di Cina. Con ben tre articoli che parlano dell'aumento di mostre 'cinesi' in Italia e che presentano l'attualità artistica di Shanghai e di Pechino con corrispondenze dal luogo. E parleremo ancora di . Sia della Biennale per antonomasia, quella di Venezia, con un articolo che la contestualizza nel flusso di Biennali veneziane del '99 ad oggi; sia di biennale in senso lato, o meglio della tendenza attuale alla biennalizzazione. E poi fumetti (si parla di come trovare le tavole originali), moda (un intervista a Menichetti), design, architettura, tecnologia (con un resoconto da Ars Electronica) e pepatissime stroncature dalla Mostra del Cinema di Venezia. Le nuove rubri- che? Ci sono, ma sono solo un assaggio di quanto offriremo nella stagione 2005-2006. Alfredo Sigolo apre finalmente la sua finestra sul mercato dell'arte con una pagina fissa, mentre un'altra pagina intera è dedi- cata ai concorsi più interessanti da non perdere per artisti giovani e non solo. E in fondo ben nove pagine di calendario-mostre, perché l'autunno è il prime time degli eventi d'arte: organizzatevi i finesettimana!

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Roma. La migliore nuova galleria?

vm21 18,52% sondaggihttp://sondaggi.exibart.com oredaria 10,77% stop 3,87% l'union 2,02% aka 16,16% GNAM GROW Napoli. La migliore nuova galleria bonzano 9,26% Dal 23 giugno ad oggi, ossia negli ultimi not gallery 44,70% romaromaroma 6,23% due mesi e in seguito all'inaugurazione o' neill 8,59% della mostra dedicata a Boldini, la Galleria fonti 8,94% Nazionale ha avuto un aumento di pubblico blindarte 6,95% extraspazio 2,36% santa cecilia 2,53% di cinquemila persone al mese, come dire arteteca 3,31% il 70%, rispetto agli stessi mesi del 2004. pigrecoemme 11,59% nextdoor 3,20% E la nuova direttrice gongola... area 24 5,63% sc02 12,12% changing role 18,87% sogospatty 4,38% PER TRE EURO IN PIU'... Una misura impopolare? Sì, però... Però necessaria. E già, perché i musei civici milane- si erano, sino ad un anno fa, ad ingresso com- pletamente gratuito. Pubblico di massa, habi- tué, curiosi. Più di un milione di visitatori all'an- no. Tanti numeri, certo, ma dove recuperare risorse per gli investimenti? E dunque l'inseri- mento del biglietto di soli 3 euro ci pare una sexybart. buona scelta. Avrà fatto diminuire di un 30% i perché del mese i visitatori, ma ha permesso in un anno al Comune meneghino di incassare settecento- piergiorgio saccomano MULTIOPENING, E NAPOLI? mila euro in più per la gestione dei suoi musei. di ferruccio giromini ARCHEOCAPITALE Approposito di vernissage collettivi ed organizzati (vedi i KO), qual- Si vivacizza la Roma dell'archeologia. E men- tre si discute - ma è un dibattito che dura da cuno riesce a farci capire il perché una piazza come Napoli rinun- cent'anni - sulla chiusura della inquinatissima ci ad inaugurare la stagione con una festa di opening? Eppure Via Cernaia per riunificare, nei pressi di Piazza Esedra, il Planetario e le Terme di proprio il capoluogo campano era stato pioniere - anni fa - di que- Diocleziano, pare avvicinarsi nel frattempo una decisione su Via dei Cerchi. La strada sto tipo di iniziative... che separa il Circo Massimo dal Palatino potrebbe scomparire. Facilitando la creazio- ne di una formidabile zona archeologica.

MILANO MINISTERIALE Per lo meno la buona volontà c'è. Il ministro STESSE VOCI STESSE STANZE Buttiglione ha inaugurato a metà settem- bre il suo inedito ufficio a Milano. Certo, il Per carità, è così che si chiama il romanzo d'esordio di Truman sospetto che si tratti di una scelta lungimi- Capote, dunque nessuno si è inventato niente. Ma vorremmo pro- rante (nel senso delle elezioni imminenti) Piergiorgio Saccomano - Pube, maglia di non manca, tuttavia il ministro-filosofo ha prio capire perché Alessandro Riva, nel curare una mostra in subito indicato gli obiettivi del suo nuovo ferro, cm 80x80 avamposto. Gestire la trasformazione ed il occasione della prima fiera d'arte contemporanea di Catania, ha restauro di Brera e far finalmente partire la In occasione della scorsa MiArt, la solita costruzione del Museo del Presente Milano pronta a scandalizzarsi ha chiacchiera- deciso per il titolo "Altre Voci Altre Stanze". È lo stesso che un'al- COMO CICALA to molto, con il dovuto dispetto, intorno a un'o- tra curatrice, Cloe Piccoli, ha usato per una rassegna di mostre Como sta pagando caro l'ingresso nel circui- pera di Silla Ferradini esposta nei giardini in corso da un paio d'anni alla romana Galleria Magazzino d'Arte to delle grandi mostre blockbuster. Per davanti alla Triennale: "Grande ricciolo di strappare i settantasettemila visitatori di Moderna... "Picasso, la seduzione del classico", il comu- donna… ti mangerei di baci", una matassa di ne lariano ha dovuto allestire un evento che tondini di ferro disposta a forma di folto cespu- è costato due milioni e duecento mila euro. glio pubico femminile, con un "pelo" solitario E ora l'amministrazione deve trovare quat- trocentomila euro per sanare il buco di bilan- che si arricciola in su per molti metri. Al di là dei cio... Spendaccioni! prevedibili stracciamenti di vesti dei vari difen- PAPESSE ATTACK sori della morale pubblica (pubica?), e senza EXTRALARGE? IN ARTE SMALL Ma certo, non sarà il miglior museo d'Italia. Avrà i suoi difetti, C'è tutto, ma proprio tutto nel nuovo men- voler nulla togliere al settantenne scultore sile che il Gruppo Editoriale L'Espresso ha milanese, va anche detto che sull'argomento, avrà fatto delle mostre così e così, non sarà proprio al centro del voluto dedicare al pubblico maschile. Su indubbiamente attraente, aveva lavorato già XL - il primo numero, al prezzo di un euro, dibattito attuale sulle mostre d'arte contemporanea come maga- è stato allegato a La Repubblica - puoi tro- molto - con più metodica applicazione anche ri era a cavallo tra gli anni Novanta e i Duemila; ma ci dite perché vare tanta musica e poi cinema, videogio- se con meno scalpore - un altro intelligente chi, teatro. Anche una grande sezione artista di Pordenone, Piergiorgio a Siena si sono messi proprio ora ad attaccare (tv, giornali...) il dedicata ai fumetti. E l'arte? Altro che XL, neppure uno spazietto small... Saccomano. Il pube femminile, non c'è che Palazzo delle Papesse? Proprio ora, insomma, che gli artisti che dire, dai tempi de "L'origine del mondo" di ROMA LITIGARELLA Courbet resta una musa potente per l'espres- il centro d'arte sense ha proposto negli ultimi anni sono andati La data fatidica doveva essere il 29 set- tembre. Tutti d'accordo. Non poteva esse- sione figurativa moderna e contemporanea. benissimo - vincendola - alla Biennale di Venezia... re che un successo, e proprio per questo Non staremo a ripercorrere la lunga storia la lista delle gallerie partecipanti si allarga- va ogni giorno di più. E potrebbe essere delle sue molteplici rappresentazioni/evocazio- stato proprio questo dilagare di adesione ni, ma è interessante invece seguire il percor- ad aver alterato qualcuno. E così la notta- so avviato in quella selva oscura, nel mezzo ta di inaugurazioni collettive delle gallerie del cammin della sua vita, dall'intrepido capitoline è miseramente saltata. Saccomano. Il primo passo fatale lo ha esegui- PADIGLIONE TREVI to incidendo l'im- L'iniziativa "Padiglione Italia out of the Biennale" - lo si capisce già dal nome raffazzo- mortale oggetto vedodoppio nato - è stata una provocazioncella estiva. Una del desiderio su banale "protesta dimostrativa" contro il presi- una grande dente della Biennale che probabilmente nep- pure se ne è accorto. Per questi motivi, tra cri- lastra di zinco, tici e criticuzzi che vi hanno preso parte, fa che si è dimo- strano vedere anche Bartolomeo strata tanto Pietromarchi, che è direttore di uno spazio istituzionale, prestigioso e serio come la potente e mae- Fondazione Adriano Olivetti. stosa in sé, una volta inchiostra- Piergiorgio Saccomano - ta, da svuotare di Pube, legno, cm 200x200 senso ulteriori moltiplicazioni. Lasciata unica come altare di se stessa, da lì OPPIOSGUARDO l'artista, abituato in particolare a lavorare su D installazioni spettacolari, di grandi dimensioni e grande respiro, ha iniziato varie sperimentazio- la vignetta. ni riempiendo la figura archetipica del triangolo "Pinot Gallizio" con ciuffi di segni; poi, in una sempre più trion- di Danilo Paparelli fale celebrazione del pube femmineo (almeno quello lussureggiante di quando le depilazioni non erano ancora così di moda), è passato a sperimentare diversi materiali, in un omaggio colossale e quasi commovente alla splendida idea fissa: dapprima grovigli inestricabili di maglia di ferro, pesantissimi e imponenti; poi lucenti rami d'albero piantati affiancati, in ispido omaggio alla biondezza naturale; infine intri- OPPIORITRATTO ganti calchi in gesso da soggetto vivo, moltipli- D cati e disposti ancora a triangolo, in una sorta di elevazione al quadrato (ironia del linguaggio!) dell'ispirazione primaria. Complice dietro le quinte dell'operazione, la moglie pittrice Alessandra Carraro, partner abituale di sopra: Damien Hirst sopra: Un lavoro del 2003 dell'artista Paola Pivi mandateci le vostre vignette Saccomano nei lavori d'installazione. sotto: Matteo Basilé sotto: La nuova campagna pubblicitaria de La7 sull'arte a: [email protected]

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Nomine ai vertici del Mart di Trento e Rovereto. Gabriella Belli confermata fino al 2010 WWW. PRESTINENZA. IT Confermata Gabriella Belli alla guida del Mart. Il Consiglio di Amministrazione del Museo d'Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto, presieduto da Franco Bernabè, ha deliberato il rinnovo della cari- Architettura ko, architetti ok ca di direttore del museo, per i prossimi cinque anni. La Belli ha dichiarato che Da almeno venti anni l'architettura italiana fa fatica ad essere riconosciuta all'e- tra gli impegni principali del museo nei prossimi anni ci sarà il potenziamento stero. Tanto che un critico americano, Bill Menking, interpellato in proposito, non dei rapporti internazionali. Tra i progetti principali: nel 2006 la presentazione ha esitato a usare la metafora di un buco nero: una stella decaduta e sui generis al Grand Palais di Parigi di una selezione di opere d'arte italiana della secon- che non emette più luce. E, quasi ad avvalorare questa immagine, alla scorsa da metà del '900, e una "joint-venture" tra i musei di Rovereto, Milano, Torino, Biennale di architettura di Venezia, curata dallo svizzero Kurt Forster, pochi Roma e Parigi per le celebrazioni, nel 2009, del centenario del Futurismo. erano i giovani italiani presenti. Esattamente come due anni prima nella Biennale curata dal britannico Sudijc e quattro anni prima in quella curata dall'italiano Fuksas. Eppure, non mancano lavori di progettisti di notevole interesse, degni di accedere al palcoscenico internazionale. Se l'Italia oggi non ha riconoscimenti è Collezione UniCredit. Eclettico Goldin. Una tournée teatrale per altre ragioni: la più importante delle quali è che anche i giovani, seguendo un per promuovere la prossima mostra inveterato costume patrio anche nelle opere migliori peccano di un eccesso di Un Museo virtuale in un clic realismo, di sospetto per il rigore e di timore dell'innovazione che nuoce all'eccel- Il 22 Ottobre a Brescia (Museo di Villa Giulia) lenza dei risultati. Edoardo Persico, settanta anni addietro, diceva che il dramma Il Gruppo Bancario UniCredit, da sempre sen- aprirà al pubblico la nuova mostra di degli architetti e degli artisti italiani è che non riescono a credere ad ideologie sibile al sostegno delle iniziative legate al Lineadombra: Gauguin Van Gogh. ben precise. E anche oggi non ci vuole molto a vedere che i nostri più brillanti mondo dell'arte e della cultura, mette a disposi- L'avventura del colore nuovo. Per promuove- talenti perseguono - a volte, occorre dire, con funambolica creatività - sintesi e zione di tutti gli utenti internet il proprio patri- re l'evento quest'anno Marco Goldin ha pen- compromessi surreali per essere, insieme, antichissimi e nuovissimi, astratti e monio artistico. È ora possibile, collegandosi al sato addirittura ad una mini tournée teatrale. contestuali, mediterranei e continentali. La seconda ragione, che in parte deriva sito web di Unicredit, consultare la Collezione e Lo spettacolo Lontano dal mondo è un atto il Museo Virtuale. dalla prima, è che opere e personaggi nel loro insieme non fanno sistema. Nulla, unico scritto dallo stesso Goldin (che nel Le opere più significative della collezione sono se non qualche tenue filo, lega progettisti così diversi come Zucchi e Labics, 1985 ha pubblicato una raccolta di poesie); illustrate attraverso schede corredate di Boeri e Uda, Cliostraat e Casamonti, Ian+ e Nemesi, come testimonia il fallimen- Paul Gauguin al termine della propria vita immagini, che forniscono i principali dati tecnici to di tutte le recenti ipotesi critiche desiderose di promuovere attraverso un'im- rievoca le emozioni i colori le sensazioni di e l'inquadramento storico-artistico. magine unitaria l'architettura nazionale con libri, cataloghi o mostre. E ciò non un'intera esistenza e soprattutto l'incontro Il Museo Virtuale presenta invece una mostra vale solo per i più giovani o per gli under cinquanta. L'ultimo tentativo, una gran- con Vincent Van Gogh. tematica - "allestita" con opere della collezione - de mostra itinerante sponsorizzata dallo Stato, ha dovuto già dal titolo dare atto Gli interpreti principali sono Sandro Buzzati- che fornisce chiavi di lettura e linee interpretative di questo tragico fallimento: Dal Futurismo al futuro possibile nell'architettura ita- Gauguin e Gilberto Colla-Van Gogh. Dopo specifiche. Il percorso espositivo è introdotto da liana. Come dire: evitiamo di privilegiare una qualsiasi chiave di lettura, mettiamo- un'anteprima a Treviso lo spettacolo ha un testo di presentazione che illustra i contenuti ci pure tutto, purché si riconosca una generica qualità e una sia pur debole istan- debuttato a Milano il 15 settembre e sarà poi delle sale, mentre la navigazione interattiva con- za di apertura al futuro. Ma - ci chiediamo - se un'ipotesi di sistema non è sicura- in teatro a Firenze, Verona, Bologna, Torino, sente, tra l'altro, di ingrandire le immagini e con- Genova, Bergamo, Mantova, Varese e mente credibile, perché non puntare sulle individualità? Perché parlare di archi- sultare le schede descrittive di ogni opera espo- Brescia. A Milano sono previste due rappre- tettura italiana e non di architetti italiani? sta. La mostra attualmente in corso è dedicata al sentazioni, una sola nelle altre città. luigi prestinenza puglisi tema del paesaggio. L'ingresso ai teatri è gratuito fino ad esauri- mento dei posti disponibili. Agli spettatori sarà distribuito un quaderno informativo dedicato alle mostre di Brescia. Il calendario completo Via Ventura non solo arte, arrivano anche le radio Se Trento fa Crac. Tempi maturi per il nuovo delle rappresentazioni è consultabile sul sito www.lineadombra.it. (a. b.) Non solo librerie d'arte, redazioni d'architettura, studi di design e gallerie a Centro di Ricerca per l'Arte Contemporanea Lambrate. La zona di Via Ventura, a Milano, si avvia a diventare un polo della Linea D'ombra creatività a tutto tondo. Anche giornalistica. Infatti accanto alle gallerie De "Potrebbe nascere il Crac" sibila sornione Tel 0438 412647 Carlo e Zero (ben presto Minini e anche il milanese Davide Stroppa, che Fabio Cavallucci, direttore della Galleria Civica [email protected] entro un anno trasferirà in riva al Lambro la sua vivace Galleria Pianissimo), di Trento, dalle pagine di Work, rivista che della Ufficio Stampa: Studio Esseci alla redazione di Abitare, all'ArtBookMilano, si installeranno uffici e redazione Galleria è house organ. Tel 049 663499 di R101, la recentemente rinnovata radio del gruppo Mondadori. Cosa è il Crac? "Non una droga pericolosa o [email protected] un crollo finanziario", ma semplicemente un 'Centro di Ricerca per l'Arte Contemporanea'. Un pensatoio, un think-tank artistico che si mette a riflettere, dall'osservatorio privilegiato Richard Burdett direttore della Biennale Architettura. E ci sarà il Padiglione Italia di Trento, sull'ibridazione tra le arti. Questo nuovo progetto, che vedrebbe tra i fon- Sarà straniero ma non troppo, il poranea del Ministero dei Beni datori la stessa Galleria Civica e l'assessorato nuovo direttore della Biennale di Culturali) e che, stando alle antici- alla cultura del capoluogo trentino, potrebbe Architettura (prevista per settem- pazioni, sarà affidato alla cura di essere - sempre secondo Cavallucci - la 'cosa' bre-novembre 2006 a Venezia). Franco Purini. su cui lavorare i prossimi mesi. Richard Burdett (Londra, 1956) si Un'altra sezione della Biennale è infatti formato professionalmente sarà dedicata al sud Italia ed alle www.workartonline.net a Roma. sue trasformazioni architettoniche L'architetto ed urbanista britannico (a cura Claudio D'Amato (è professore di Architettura e Urbanistica alla London School Guerrieri). Una quarta sezione, a cura di Rino Bruttomesso, of Economics e consulente per l'architettura del Sindaco di sarà incentrata su modelli di trasformazioni urbane e territo- Londra) condurrà una edizione della Biennale Architettura riali internazionali, sarà proprio allestita in una città del ricca di novità. Mezzogiorno (Napoli? Palermo? Bari? Ancora non è dato La prima sarà il debutto del Padiglione Italia; non la grande sapersi). meringa già presente ai Giardini, ma uno spazio più piccolo e E poi, come da tradizione, vi sarà la mostra internazionale decentrato, alla fine del percorso dell'Arsenale, nella zona allestita da Burdett ed il percorso attraverso le decine di padi- delle Tese delle Vergini. Sarà uno spazio espositivo di circa glioni nazionali. mille metri quadri che la Biennale dedicherà all'Italia in colla- borazione con la Darc (Direzione arte e architettura contem- www.labiennale.org/it/architettura

Resfest, l'avanguardia dell'immagine in movimento sbarca Pagine Bianche d'Autore. in Italia. Ad ottobre a Torino Per il Veneto vince Elisa Rossi Espressione della nuova creatività urbana e manifestazione di riferimento per l'ultima generazione di filmmaker, talenti emergenti e artisti visionari che È Elisa Rossi la vincitrice per il Veneto stanno rivoluzionando il linguaggio visuale, Resfest celebra la convergen- del concorso Pagine Bianche d'Autore za innovativa tra cinema d'avanguardia, musica, arte, moda, design e tec- 2004/2005. L'opera selezionata, un nologia. Festival unico nel suo genere, Resfest ha creato, nel corso di nove olio su tela dal titolo Dove, sarà ripro- anni di vita, un movimento culturale dotta sulla copertina della prossima edizione delle Resfest 2005 internazionale, ponendosi come Paginebianche Torino, 28-30 ottobre 2005 punto di incontro delle diverse forme distribuite nella Museo Nazionale del Cinema espressive che utilizzano artistica- regione, con Cinema Massimo mente, ciascuna nel proprio campo una tiratura di Informazioni al pubblico specifico, tecniche avanzate. 2.163.300 Eleonora Perlo Il festival arriva quest'anno per la copie. Corso Lombardia 194, prima volta in Italia. L'appuntamento 10149 Torino è a Torino, dal 28 al 30 ottobre al Tel 011 5697217 Cinema Massimo del Museo www.virtualityconference.it Nazionale del Cinema. Accolto in www.resfest.com Italia grazie all'iniziativa del Virtual Reality & Multi Media Park.

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Ecco i nomi dei dieci finalisti al Premio Cairo Sesto Senso, da Bologna il catalogo biennale

Sono stati comunicati i nomi dei dieci finalisti Laboratorio Saccardi, Carlo Pasini, Luca Ne abbiamo già parlato abbondantemente. Della disgraziata decadenza dell'arte contem- al Premio Cairo, l'ormai noto Premio organiz- Piovaccari, Stefania Ricci e Alberto Zamboni. poranea in quel di Bologna, luogo dal quale emersero figure tanto diverse quanto fonda- zato annualmente dalla rivista Arte. La proclamazione del vincitore ad opera di una mentali come Morandi e Pazienza. Una città che, grazie a quest'ultimo, potè vantare il Gli artisti, selezionati attraverso le preferenze giuria di esperti è prevista per il 19 ottobre al primo Dams e che espresse una creatività folgorante durante gli anni della contestazione espresse dai lettori della rivista, sono: Giuseppe Palazzo della Permanente di Milano, dove è pro- nella seconda metà dei Settanta. E se ora uno spiraglio si può intravedere anche e soprat- Armenia, Gabriele Arruzzo, Valentina D'amaro, grammata anche la mostra dei finalisti e dei vinci- tutto grazie alla nuova nomina di Gianfranco Maraniello a direttore della Gam, alcuni luo- Manuel Ehrenfeld, Michelangelo Galliani, tori delle passate edizioni, dal 12 al 23 ottobre. ghi hanno segnato un'autentica resistenza in questi anni bui. Fra questi, un posto d'onore è rivestito dal Sesto Senso. Il circolo Arci in zona universitaria ha affidato la programma- zione di arte contemporanea a Stefano Questioli e ora la fervente attività del locale è testi- moniata da un agile catalogo riassuntivo delle ultime due stagioni. Circa cinquanta artisti, Tre mesi d'arte alla Galleria Illy. oltre al centinaio "deportati abusivamente" con la rassegna "72 dpi". Si è cominciato con Franco Baresi indagato per truffa. Adriana Torregrossa nel settembre del 2003, attraversando ogni medium immaginabile, Aveva comprato dei Fontana Succede a SoHo per finire - almeno per ora - negli ultimi mesi con alcuni nomi di richiamo, da Cuoghi & Corsello a Gianluca Costantini. Ma il ruolo più adatto, la "vocazione" del Sesto Senso senza pagarli Doveva festeggiare il suo quarto di secolo di pre- resta quella del talent scouting. Così all'inizio del 2004 è C'è anche senza sul mercato statunitense la illy, maison triesti- passato da Bologna il writer Bansky e qualche mese Sesto Senso Franco Baresi, na che commercia una delle miscele di caffè più dopo, con una mossa che non stupisce conoscendo la Mostre 2003/04 e ex glorioso capi- buone del mondo. E come sottolineare la ricorren- vitalità di Fabio Cavallucci, gli "Young Trentino Artists". E 2004/05 tano del Milan e za se non con l'arte contemporanea, ovvero con il ancora ericailcane e il collettivo lionese microcontact, A cura di Stefano della Nazionale pilastro del marketing di illy degli ultimi anni? con conseguente trasferimento del Sesto Senso in quel Questioli azzurra, tra i Con le performance di Marina Abramovic, con i della città francese. con prefazione di Giorgio trentacinque lavori di James Rosenquist, con le foto di Dunque, lunga vita al circolo diretto da Giorgio Tinelli. Tinelli indagati per truf- Sebastiao Salgato e con spettacoli teatrali e pre- Nella speranza che le istituzioni locali si decidano a rico- euro 6,00 fa chiamati a sentazioni di libri verranno riempiti i novanta giorni noscere il ruolo svolto dal Sesto Senso e che di conse- Tel 051 223476 comparire al di apertura della Galleria illy, che ha inaugurato le guenza elargiscano un qualche sostegno finanziario rile- [email protected] cospetto del sue attività giovedì 15 settembre nel cuore di SoHo. vante. E magari nasca una collaborazione con www.sestosenso.bo.it Gup del Tribunale di Varese. L'ex Maraniello. (marco enrico giacomelli) difensore, accusato di aver acqui- fino al 15 dicembre stato alcune tele di Lucio Galleria illy Fontana senza poi pagarle, ha 382, West Broadway - SoHo proposto il patteggiamento. New York City Mario Cocco presenta il suo nuovo marchio di fabrica. Arte e moda ad Alghero ArtEficio Design, Milano, la Galleria Arnaud si sposta a Palazzo Bagatti-Valsecchi nuova realtà piemontese per l'arte e il design Nuova, prestigiosa sede per la galleria Arnaud di Milano, che da Lo stilista Mario via Ventura trasloca - a partire da Novembre - nel cuore della Cocco ha presentato, È nata l'associazione culturale ArtEficio Design, con città, al centro del Quadrilatero della Moda. Il nuovo spazio lo scorso 6 agosto, il sede a Carmagnola, in provincia di Torino. I fondatori, espositivo si trova all'interno di Palazzo Bagatti-Valsecchi, una nuovo marchio cinque giovani creativi con background formativi e costruzione del sedicesimo secolo in perfetto stile rinascimenta- "Fabrica ", caratterizza- professionali differenti, mettono insieme la loro pas- le. La galleria disporrà di un'area di centocinquanta metri qua- to da uno spirito giova- sione per arte e design per dedicarsi all'allestimento di dri, divisa su due piani, più una larga vetrina per l'esposizione di nile, fantasioso e rassegne e mostre ed alla consulenza nei vari settori importanti pezzi di design, arti decorative e arte contemporanea schietto, che va ad della comunicazione visiva e del global design. Ha del XX secolo. La vecchia sede sarà utilizzata per party privati affiancare le sue colle- inaugurato le attività una mostra estiva Pepper.One, (pranzi con i collezionisti, zioni di alta moda. insolita e divertente, presentata in un contesto ormai Come location, nel cene e cocktail post-vernis- Galleria Arnaud consolidato quale la Sagra del peperone di centro storico di sage) ed eventi speciali. Milano, Via Santo Spirito, 10 Carmagnola, conclusasi il 4 settembre scorso. Alghero, lo spazio ricavato dal cortile dell'ex Caserma www.arnaud.it dei Carabinieri, recentemente riqualificato. Non una tra- www.arteficiodesign.it [email protected] dizionale presentazione, con sfilate in passerella: [email protected] Cocco ha deciso di proporre un'installazione accompa- gnata da performance di danza e valorizzata da un alle- stimento suggestivo e onirico. La collezione scaturisce dalla rivisitazione di stoffe come il feltro e il panno, rein- Il castello degli orrori, a Roma polemiche su Castel Sant'Angelo terpretate però con inaspettati bagliori cromatici. Luci di stelle e brillanti poliedri evocano notti artiche e la geo- Il polverone è stato meritoriamente sollevato dal Corriere della Sera, che nelle pagine di metrica perfezione dei cristalli di ghiaccio. cronaca locale ha denunciato: Castel Sant'Angelo è un museo degli orrori, il mausoleo Arte e moda si incontrano ancora una volta, grazie ai dell'imperatore Adriano è ridotto alla fatiscenza. Vetrine rotte, opere trascurate, impianti molti contributi apportati all'evento: le luci e le strutture non a norma. Insomma un degrado inaudito nel monumento che, in ordine di visitatori sono state curate da Titti Sisto, mentre le coreografie, accolti, si posiziona terzo in classifica a livello nazionale. E dopo l'inchiesta giornalistica la ideate da Livia Lepri, sono state interpretate da realtà è emersa: "Gli incassi del Castello" ha dichiarato Claudio Strinati, capo della Monica Casadei, Soprintendenza Speciale per il Polo Museale di Roma "finanziano ben otto musei da della compagnia quando il monumento ha perduto la sua autonomia finanziaria quattro anni fa". Ecco spie- www.fabricamc.com Artemis di Parma. La gato l'arcano, Castel Sant'Angelo sopporta orde di visitatori, convegni, mostre tempora- ufficio stampa colonna sonora della nee, notti bianche e seminari, ma con i soldi incassati si gestisce l'attività di altre struttu- Monica Caggiari re. Dal Ministero dei Beni Culturali arriva una promessa "Buttiglione interverrà". In bocca serata, a cura di Dj [email protected] al lupo, Castello… Ginger. NUOVI, NUOVI, NUOVI dall'archivio di careof & viafarini a cura di milovan farronato

ANDREA GALVANI MARINELLA SENATORE MATTEO TONTINI nato nel 1973 a Verona. Vive e lavora tra Bologna e Milano nata nel 1977 a Cava dei Tirreni (SA). Vive e lavora a Roma nato nel 1969 a Cesena. Vive e lavora a Milano La deviazione [Set 2 - Livello 0.2 - Unità 13] (2004) Memeland (2005) Grantorino 75 / Zebra 3 (2005) Stampa fotografica su alluminio Dibond, cornice barocchetto veneziano Installazione site-specific: legno, proiettori Fresnel, Sunbrella e smalto Courtesy Arte e Ricambi, Verona materiali vari. Courtesy Galleria Monitor, Roma

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Palermo, arte e teatro in un Oredaria, quando la galleria è Padova, ventisette nomi per Quotidiana unico cartellone anche casa di produzione video Ha inaugurato mercoledì 7 settembre scor- Daniele D'Acquisto - Taranto "Viviamo tempi veloci, in cui tutto si bru- È iniziata 26 agosto scorso la nuova so Quotidiana05, la rassegna nazionale di Andrea Facco - Bologna stagione del Teatro Garibaldi di cia rapidamente e così non c'è più arti visive organizzata dal 1996 dalla sezio- Angelo Formica - Messina Palermo. Con una novità in più distinzione tra il brutto e il bello, quello ne del G.A.I. di Padova, Assessorato alle Filippo La Vaccara - Milano rispetto alle passate edizioni. che ha dato emozioni e ciò che è stato Politiche Giovanili - Progetto Giovani del Davide Le Grazie - Torino Quest'anno gli spettacoli saranno insignificante", così il regista Anton Comune di Padova. Filippo Leonardi - Catania preceduti da una performance-instal- Giulio Onofri introduce le motivazioni L'ormai tradizionale appuntamento annua- Daniela Manzolli - Padova lazione a cura di un artista ogni volta generali che sono alla base del suo pro- le, rivolto ai giovani artisti under trentacin- Alessandro Mocciaro - Prato diverso, chiamato ad interagire con getto di video-documentari per la galle- que, si tiene anche quest'anno nella sede Damiano Nava - Brescia le peculiarità di uno spazio suggesti- ria Oredaria di Roma. vo e fortemente caratterizzato. Il del Museo Civico al Santo (nei pressi della On-Ice Collective - Torino Oredaria, diretta da Marina Covi, è infat- Garibaldi è infatti un vecchio teatro Basilica di Sant'Antonio). Lara Rettondini, Oscar Brito - Treviso ti probabilmente l'unica galleria italiana ottocentesco sventrato dai bombar- Ecco i ventisette artisti selezionati per que- Elisa Rossi - Modena sul cui website è possibile visionare una damenti della seconda guerra mon- sta edizione Luca Saini - Torino imperdibile collezione di documentari, diale e solo di recente le sue struttu- Alessandro Ambrosini - Padova Eli Stertz - Parma appositamente prodotti, sugli artisti che re fatiscenti sono state recuperate Giorgio Andreotta - Venezia Chiara Tagliazzucchi - Modena hanno esposto. Un'attività a tutti gli per allestimenti teatrali sperimentali. Nicole Bandini - Cremona Nico Vascellari - Bologna effetti editoriale, che si affianca alla Ad aprire la stagione, l'installazione Renato Barbato - Milano Sebastiano Zanetti - Verona straordinaria produzione di cataloghi Quadrivium di Andrea Cusumano Mela Boev + Yu - Padova con il marchio 'Skira-Oredaria'. (Palermo, 1973), presentata per la Elena Cailotto - Vicenza La web gallery di tutte le edizioni del con- Zorio, Pirri, Pistoletto e molti altri. prima volta nella Lethaby Room Lorenzo Casali - Milano corso (e di quelle di Segnali all'Orizzonte Direttamente nella sezione 'video' del Gallery del Central Saint Martins di Claudia Cavallaro - Pordenone dal '94 al 2001, si trova all'indirizzo sito Oredaria.it. Londra nel 2004 ed ispirata alle teo- Valentina Chiffi - Taranto http://www.padovanet.it/progettogiovani/gai rie sulla psicosi di Wilfred R. Bion. A Damiano Colacito - Bologna seguire gli interventi di Pino Grisanti www.oredaria.it (fino al 25 settembre), Philip Berson Quotidiana05 (1-13 ottobre), Elisa Nicolaci (20-30 Padova, Museo Civico del Santo ottobre), Gianluca Scuderi e fino al 30 settembre 2005 Samuele Calabrò (3-13 novembre), dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.00 (chiuso il lunedì) Michel Ferraro (17-27 novembre) e di Simone Mannino (1-15 dicembre). Per contatti ed informazioni sulle attività della sezione patavina del G.A.I. Il progetto Ante/Prima. Frequenze Mycollection diventa Bel Art Gallery. Da Progetto Giovani, vicolo Ponte Molino 7 - Padova contemporanee, a cura di Simone Verona a Milano, ripartendo con Mondino Tel 049 8757893 - Fax 049 8753259 - [email protected] Mannino, nasce dalla collaborazio- martedì, mercoledì e venerdì dalle 9.00 alle 14.00 - martedì e giovedì dalle 15.00 alle 18.00 ne fra il Teatro Garibaldi e la La Galleria Mycollection di Verona, si sposta a Galleria Franca Prati di Palermo. Milano. Nuova città, ma anche nuovo nome e (davide lacagnina) restyling di immagine e comunicazione. Lo spa- zio si chiama ora Bel Art Gallery, e inizia la sta- La Cina è vicina. Il comune di Shanghai compra Rabarama Teatro Garibaldi gione artistica con una retrospettiva di Aldo Via Castrofilippo 30, Palermo Mondino, un tributo al grande artista recente- Di che si tratta? Di un'opera monumentale alta cinque metri Tel 091 6114255 mente scomparso, che per tre dell'artista padovana Rabarama. Trans-mutazione [email protected] raccoglie un'importante Aldo Mondino sarà collocata davanti al Palazzo Comunale di Shanghai, Galleria Franca Prati sintesi di opere realiz- fino al 29 ottobre 2005 nella sconfinata Piazza del Popolo. La scultura è una trama via Quintino Sella, 77 zate tra il 1964 e il Milano, Bel Art Gallery di tessere esagonali a rappresentare il genoma umano. Palermo 90139 2000. Via P.Sottocorno 7 L'artista, inoltre, ha voluto che la scultura potesse essere toc- Tel 091 332820 Tel 02 89075915 cata dal pubblico nonostante i timori degli organizzatori. [email protected] Fax 02 89075943 L'acquisto è stato conseguenza del grande successo della [email protected] mostra personale dell'artista in Cina. Rabarama ha già par- dal martedì al sabato tecipato alla prima Biennale di Pechino del 2003 e partecipe- dalle 17.00 alle 24.00 rà, dal 20 ottobre, anche a quella di quest'anno nella sezio- ne internazionale a cura di Vincenzo Sanfo. (jade vlietstra) Exibart.onpaper numero 25 anno quarto Tre amici al bar settembre 2005 ottobre 2005 Non in un bar qualsiasi, ma nello storico Caffè Florian, tre amici dimostrano che tradizione e contemporaneità possono sposarsi anche a Piazza San Marco. E, nonostante tutto, danno vita a "Temporanea", che dal 1988 porta l'arte di oggi nelle sale del caffè di Venezia. Laddove è nato il direttore concetto di Biennale d'arte. Ci racconta tutto Stefano Stipitivich… Massimiliano Tonelli Com'è nato il progetto? E come mai uno sto- Buvoli (1997), Arcangelo (1999), Irene staff di direzione Valentina Tanni rico caffè come il Florian ha scelto di occupar- Anderssner (2003) e, quest'anno, Fausto Gilberti. (vicedirettore) si di arte contemporanea? Marco Enrico Giacomelli Il progetto è nato nel 1988, da una serie di chiac- La scelta degli artisti segue delle logiche o Helga Marsala assistente di redazione chierate avvenute proprio al Caffè tra me, delle regole? Valentina Bartarelli Roberto Nardi (giornalista dell'Ansa) e Daniela Niente affatto. La scelta si compie in maniera redazione Gaddo Vedaldi, che con il marito Romano assolutamente semplice. Ognuno di noi, www.exibart.com Vedaldi, gestisce il Florian. Da sempre il Florian è otto/dieci mesi prima di ogni "Temporanea", pro- Via Calimaruzza 1 un vivo e acceso focolaio di grandi idee. È la sto- pone una rosa di artisti. In base poi alla loro 50123 - Firenze ria stessa a dircelo: in queste sale, non a caso, disponibilità e ai loro impegni, arriviamo alla scel- impaginazione circa un secolo prima, "nacque" l'idea della ta definitiva. Athos de Martino Biennale. L'allora sindaco di Venezia Riccardo Fabrizio Plessi al Caffe Florian edito da Emmi s.r.l. Selvatico, insieme ad altri intellettuali, s'impegnò Il progetto è sempre pensato appositamente Via Calimaruzza, 1 affinché gli incontri serali degli artisti, nella sala per il Florian? 50123 Firenze denominata "Senato", si trasformassero nella quali sono stati gli artisti coinvolti? Noi chiediamo all'artista prescelto di confrontarsi e-mail prestigiosa Esposizione Internazionale di Arte. Il progetto ha continuato a svilupparsi, coinvol- con la realtà del Caffè, senza assolutamente [email protected] Era il 1893. Pertanto questo antefatto storico gendo artisti di riconosciuta fama anche interna- influenzare sulle sue scelte. L'unica condizione è registrazione unito alle personali passioni per l'arte contempo- zionale, perché Daniela Gaddo Vedaldi e quella che devono far in modo che il loro lavoro Tribunale di Firenze n. 5069 del ranea, hanno indirizzato la scelta. Romano Vedaldi credono fortemente nella sua non contrasti con la funzionalità del locale, che 11/06/2001 validità e questo permette loro di superare ogni deve continuare la propria regolare attività. stampa Centro Stampa Quotidiani S.p.A. Quindi è sempre stata una manifestazione difficoltà, impegnandoli spesso anche economi- Via delle Industrie, 6 parallela alla Biennale? camente per sostenerlo. Il progetto ha preso La scelta degli spazi è lasciata del tutto libera Erbusco (Bs) Infatti dal 1988 tutte le otto edizio- avvio con il lavoro di Bruno all'artista? tiratura 30000 copie ni, sono sempre state in parallelo Ceccobelli nel 1988. A lui sono Con l'artista si valuta quale o quali spazi possono Venezia - Caffè Florian pubblicità: alla Biennale. seguiti Mimmo Rotella, Fabrizio essere coinvolti, ovviamente sempre tenendo Piazza S. Marco sotto le Cristiana Margiacchi conto delle esigenze di lavoro dei camerieri. Antoine Carlier arcate delle Procuratie Plessi che ha collaborato anche Tel. +39 0552399766 Il titolo "Temporanea", com'è Nuove all'edizione del 2001, quando Fax. +39 06233298524 uscito fuori? realizzò gli enormi cristalli liquidi La realizzazione dell'opera è a carico del [email protected] www.caffeflorian.com Per esteso il titolo è "Temporanea. Curatore delle mostre: sulla parete del Museo Correr. Florian? Dove va a finire? direttore responsabile Le realtà possibili del Caffè Stefano Stipitivich Ebbene in quella occasione Si, l'opera finale è a carico del Florian, che l'acqui- Claudio Arissone Florian". La natura propria del Responsabile Marketing: Temporanea fu sospesa e sisce per la "Collezione d'arte contemporanea" abbonarsi a Exibart.onpaper Caffè, nonché i suoi preziosi ed Roxana Esmailji Plessi realizzo all'interno del del Caffè. Comunque oltre alle manifestazioni 8 numeri x 12 euro intoccabili arredamenti, impongo- [email protected] Caffè un'installazione con un legate a "Temporanea", il Caffè dà spazio anche info su: http://onpaper.exibart.com no che qualsiasi operazione che S.A.C.R.A. srl enorme tronco d'acciaio che al design, al vetro e alla fotografia. Artisti come Castello 5453 in copertina: coinvolga lo storico locale, possa ruotava nella sala "Senato" con Gianni Berengo Gardin, o Richard Marquis, 30122 Venezia Stefania Galegati essere solo "temporanea". un video con fuoco ed acqua. Thoots Zinsky, Yoichi Hoira hanno esposto le loro Appunti per caso #2 Tel 041 5220727 Gli altri artisti sono stati: opere al Florian. Com'è cresciuto il progetto e Fax 041 5206782 Gaetano Pesce (1995), Luca (intervista a cura di daniela trincia)

14.speednews Exibart.onpaper

Foligno, scandalo sulla Quintana. Il Palio realizzato da Virginia GEAGRAFIE diario per immagini di gea casolaro Ryan non piace a nessuno

Bufera sulla Giostra della Quintana di Foligno. Stavolta il motivo del contendere non sono le solite schermaglie fra contradaioli, ma proprio lo "straccio", il palio che ha premiato il vincitore della Giostra di rivincita il 18 settembre scorso. Sì, perché l'opera dell'australiana (di stanza a Trevi) Virginia Ryan, una provocatoria elaborazione fotogra- fica digitale, pare non essere pia- ciuta quasi a nessuno. E subito la competizione si è spostata dal "Campo de li Giochi" alla critica, d'arte e di costume… In verità, per il momento, i fautori del ritiro del palio incriminato ("armati" anche di un sito internet, www.centolire.net), sembrano prevalere, forti anche un fresco pre- cedente: lo scorso anno infatti un'analoga diatriba portò al riti- ro del palio proposto dall'ameri- cano Jeffrey Isaac, che rappresentava San Feliciano, patrono di Foligno, nudo in groppa al suo destriero... (m. m.) Iglesias - 2005

Palermo non Kalsa La bellezza oggi? In una collettiva all'Hangar Bicocca Protestano le suore di Madre Teresa di Calcutta: quel LaChapelle sul muro del convento non ci deve stare! E la gigantografia del di Milano, per la settimana della moda celebre fotografo americano viene rimossa. Siamo a Palermo e stiamo parlando dell'ultimo eclatante episodio di una stagione cultu- Gorgeous Isn't Good Enough, come dire "bellissimo non è rale destinata ad essere ricordata come il trionfo del non-sense. E del kitsch… abbastanza". Bellezza eterna, passeggera, vitale, edonistica, Le suore di Madre Teresa spartire con la Kalsa di Santa Rosalia parcheggiato sotto Porta dei ideale, imperfetta, contemplativa, aggressiva, seduttiva. di Calcutta hanno deciso Palermo? Quale il senso di Greci; b) gli orribili birilli-dissuasori del traffi- Tecnologica e modaiola. Come la contemporaneità. Di questo bene di passare dal pen- questo eccesso di glamour co disegnati in colori fluo da Italo Rota per si occupa la nuova mostra all'Hangar Bicocca (in questi mesi, siero all'azione. Non si ostentato e capriccioso in la passeggiata a mare (stilizzando, nelle di fatto, il centro d'arte contemporanea di Milano), in occasio- sono lasciate convincere un quartiere ancora forte- intenzioni, il profilo del busto di Eleonora ne della settimana della moda 2005. Quattordici grandi artisti dalle promesse dell'am- mente degradato sia dal d'Aragona conservato a Palazzo internazionali - Ana Laura Alaez, Lee Bul, Jessica Craig- ministrazione comunale e punto di vista sociale che Abatellis…); c) le pose occhieggianti di Martin, Martha Colburn, Amie Dicke, Nan Goldin, Ling hanno fatto tutto da sole. architettonico? Sono foto Drew Barrymore e David Bowie immortala- Jian, Inez van Lamsweerde and Vinoodh Matadin, Marilyn Prima con abbondanti di costume? Sono foto di ti da LaChapelle accanto alle varie Minter, Mariko Mori, Erwin Olaf, Richard Phillips, Donna dosi di vernice azzurra e moda? Sono una provoca- Madonne (Ciccone), Naomi Campbell e Trope - interpretano il concetto e l'iconografia del bello che poi con energici strappi. zione, come è stato detto? dintorni; d) le facciate delle chiese di Santa caratterizza la cultura globalizzata del presente. Una grande Poco importava se l'og- Per chi? Smanie da fas- Teresa e della Pietà abbrutite da miserandi collettiva per esplorare le possibili relazioni tra bellezza, perfe- getto del contendere era hion victims con il com- camuffamenti neo-settecenteschi che zione, progresso tecnologico e industria del fashion. una foto d'autore, e se l'autore era David plesso della provincia, in cerca di emozioni fanno il verso ai riccioli e alle volute tardo- LaChapelle, e se la megastampa era una forti? barocche; e) il "macrocip-ricordo d'oriente" "Gorgeous Isn't Good Enough" delle tante che si sono materializzate una Le luminarie d'autore: lodevole iniziativa attaccato sempre da Rota alla facciata fino al 24 ottobre 2005 notte d'agosto in giro per il quartiere della quella di ripensare in chiave contempora- posteriore di Palazzo Forcella; f) il palco mil- a cura di Morgan Morris Kalsa di Palermo. nea le tradizionali luminarie come ultima leluci su cui si esibiscono alternativamente Milano, Hangar Bicocca - Ansaldo 16 - Viale Sarca 336 L'episodio non è solo un aneddoto diverten- evoluzione della gloriosa stagione barocca neo-melodici napoletani, jazz-band, gruppi tutti i giorni dalle 12.00 alle 19.00 te; e di là dal fatto che in nessuna città del degli apparati effimeri. Effimeri appunto. Il etnici e cantori di fado portoghese; g) il con- www.pirellirealestate.com mondo sarebbe venuto in mente a qualcu- tempo di una notte o di una settimana di torno colorato e "caciarone" di panniddari no di appendere un LaChapelle al muro di festeggiamenti. Perché allora rendere illeg- (venditori di panelle), sasizzari (venditori di un convento di religiose, il punto non è que- gibili, così a lungo e in maniera così invasi- salsicce), semenzari (venditori di semi di sto. Per fortuna nessuno più si scandalizza va, le facciate delle chiese e dei palazzi del girasole) e mulunari (venditori di angurie). E Un tris per Changing Role. Inaugura il terzo spazio per un nudo; nemmeno per quelli velleita- quartiere? Perché cancellare del tutto (indif- qui ci fermiamo, ma si potrebbe continuare. riamente "porno-chic" di LaChapelle (come ferentemente se a luci spente o accese) Il quartiere? Per fortuna non subisce in della galleria napoletana dire l'aberrazione del porno e dello chic…), quel gioco di volumi, di superfici, di vuoti e silenzio. La reazione delle suore non è Changing Role non si ferma. Prosegue il movimento di espan- ma pare tuttavia utile fermarsi sul "fattaccio" di pieni che definivano gli edifici e la stessa infatti che la punta più appariscente del mal- sione della giovane galleria napoletana, nata con uno spirito perché rappresentativo del clima di appros- identità urbana del centro storico di contento che serpeggia fra gli abitanti della dinamico e progettuale, all'insegna della delocalizzazione e simazione e di totale arbitrio in cui sono Palermo? Perché accostare le luminarie zona, le cui lettere di protesta non si conta- del nomadismo. A soli due anni dall'apertura della Main state gestite alcune operazioni all'interno d'autore a quelle tradizionali? Non si poteva no ormai più sulle pagine dei quotidiani Gallery di via Chiatamone, Changing Role ha già una Project della programmazione culturale estiva del decidere per le une o per le altre? locali, accanto alle lenzuola che alcuni con- Room - dedicata a progetti site specific di giovani artisti e ai lin- Comune di Palermo. Intendiamoci: laddove la sensibilità della domini di via Alloro hanno steso fuori dai guaggi più sperimentali - e un nuovo spazio, che inaugura adesso: è la Home Gallery, sede distaccata, situata nel cuore Non è chiaramente in discussione l'idea di proposta ha tenuto conto del contesto in cui balconi di casa loro con messaggi di disap- della città storica. Si parte con la prima mostra personale di fare della Kalsa un distretto culturale ricco si inseriva i risultati sono più che accettabili provazione indirizzati all'attenzione della Massimiliano Mastronardi, dal titolo Inside (in parte allestita d'iniziative e proposte di rilievo, ma ogni ipo- e in alcuni casi molto gradevoli. Ne sono amministrazione comunale. nella Project Room). Anche questo sarà un luogo di sperimen- tesi di qualità in tal senso è stata clamoro- prova i raffinati calligrafismi di Paolo Solidarietà dunque ai cittadini della Kalsa. tazione, contenitore per idee innovative, luogo di produzione e samente disattesa dalla ridda di opzioni Rizzatto in via 4 Aprile o l'ipnotica sequen- Perché dalla critica civile che hanno dimo- vetrina di lancio per giovani talenti. Previsti programmi di resi- affastellate, oltre ogni ragionevole senso za di anelli colorati di Pierluigi Cerri in strato di sapere condurre, possano nasce- denze per artisti, performance ed eventi speciali. della misura, nel già ricco cartellone della Vicolo della Salvezza. Tuttavia, basta spo- re occasioni reali di confronto e di riflessio- rassegna Kals'Art. Nonostante il sicuro inte- starsi di pochi metri in piazza Kalsa per ne sui modi e i tempi di una rinascita del Massimiliano Mastronardi - "Inside" resse di alcuni appuntamenti, che hanno imbattersi in un compendio raccogliticcio centro storico di Palermo. Che sia affidata fino al 4 novembre 2005 registrato spesso il tutto esaurito, si resta che ha tutta l'aria di un mega-flipper da una buona volta, e per sempre, a progetti Napoli, Changing Role increduli e disorientati di fronte al faraonico paese dei balocchi. L'impressione è quella consapevoli e lungimiranti; e non alla polve- Home Gallery - Via Foria 106 dispendio di energie e di denari pubblici che di una mirabi-kalsa-land senza più alcun re di stelle di qualche fotografo più o meno Main Gallery e Project Room - Via Chiatamone, 34 hanno fatto di Piazza Kalsa, cuore della residuo di città. E non servirà a molto chia- sulla cresta dell'onda i cui lacerti di foto al Tel 081 19575958 manifestazione, il teatro dell'assurdo di una mare in causa quel trito repertorio di "corto- vento, nella desolazione di Piazza www.changingrole.com [email protected] politica culturale (diciamo meglio dell'intrat- circuitazioni", "contrasti", "straniamenti" e Magione, costituiscono forse l'immagine più Project Room: dal martedì al venerdì tenimento) assai discutibile. "spiazzamenti", così familiari a certa critica, sconsolante che quest'estate palermitana Dalle 10.00 alle 13.30 e dalle 17.00 alle 20.00 LaChapelle: già perché LaChapelle? Cosa per convincerci che debbano convivere a poteva regalarci. Home Gallery solo su appuntamento le sue patinatissime fotografie hanno a che stretto giro: a) il neo-barocco del carro di [davide lacagnina]

16.popcorn Exibart.onpaper

la copertinaà d'artistala raccontataune dall'artista UMBERTO DI MARINO direttore della galleria umberto di marino arte contemporanea, Napoli

Vulcano. Pasta di Gragnano al pescespada, mandorle e menta. In una padella fate rosolare nell'olio i filetti di acciughe, la cipolla tritata finemente e le foglioline di menta (10), aggiungete le mandorle sminuzzate e lasciatele tostare pochi secondi. Unite poi, il pescespada tagliato a dadini di due cm circa e continuate la cottura a fiamma viva per pochi minuti. Spruzzate con il vino e lasciate che evapori, aggiungete i pomodorini, salate, quindi coprite e cuocete a fuoco medio per circa dieci minuti. Lessate la pasta in abbondante acqua salata, scolatela al dente e raccogliete in una tazza dell'acqua di cottura. Unite, quindi, la pasta al condimento, mezza tazza dell'acqua di cot- tura e mescolate il tutto a fuoco vivo. Versate in una pirofila e guarnite con la menta, le mandorle rimaste

per quattro persone 350 gr. di pasta di Gragnano formato mezzi paccheri rigati per il condimento: 500 gr. di pescespada 2 filetti di acciughe in olio d’oliva 20 mandorle pelate 20 pomodorini pachino 20 foglioline di menta bicchiere di vino bianco (Falanghina flegrea) galleristi ai fornelli 5 cucchiai di olio extravergine di oliva Stefania Galegati - Appunti per caso #2

piattoforte cipolla di Tropea

Il prossimo piattoforte? Dalla galleria Volume! di Roma Questa cosa di "Appunti per caso #2" è una raccolta di scritte che ho incontrato e documentato negli ultimi sei mesi. La chiamo 'cosa' perché non ha il carattere di un'opera. Si tratta di semplici appunti che da un lato mi piace raccontare e condividere, e dall'altro identificano e contribuiscono a dare un punto di vista anche ai lavori veri e propri. Trovano spazio in luoghi diversi da musei e gallerie, come questa copertina per cui nasce questo progetto inedito, o eventi e serate; o magari un'edizione da distri- buire mano a mano ad amici e parenti. Delle scritte mi interessa la follia della necessità istinti- va di lasciare un segno immediato e anonimo. È molto diverso dal graffito classico che con la tag è riconoscibi- le nel suo piccolo contesto e non racconta d'altro. A me piace figurarmi chi può scrivere con una penna a biro rsvpinvito the best sul tavolino dell'Eurostar 'sbirro bastardo devi morire', o su un muro di Roma 'mariolizzarsi'. E mi ha fatto venire la pelle d'oca il 'mamma non piangere' trovato in un rifu- Ma guardate che amore. La multina- gio antibomba della II guerra mondiale. zionale delle stampanti HP apre una galleria temporanea a Milano, negli Stefania Galegati (Ravenna, 1973; vive a Roma ed a spazi ex-industriali di Via Assab. Un New York City), lavora con le gallerie Massimo De Carlo evento eclatante che non poteva di Milano e Pinksummer di Genova essere annunciato da un invito bana- le. E infatti ecco cosa si sono visti la prossima copertina d'artista sarà di Alex Pinna recapitare i fortunati invitati. Una pallina scacciapensieri con stampa- to sopra il logo della galleria. Confezionata in un involucro di carta velina. Come una caramellona color pastello...

pprendiiano l’arte e mettila dab parte Laboratorio Saccardi, se le cose si mettono male… "allora... noi se falliamo vogliamo fare i falliti tutta la vita, ubriacarci e picchiare la moglie, perdere tutta la pensione ai cavalli...e farci chiamare Chinascki o Hank... insomma diventiamo barboni che fà figo."

Paolo Grassino ci rivelerà il suo pianob sul prossimo numero Exibart.onpaper oroscopo.17 capasso e le stelle. esercizi di astrocritica sul futuro incerto dell'arte photo Sally Ni Il segno del mese. Vergine Maria Lassnig La vergine è il segno del rigore epistemologico. È il segno della coerenza condotta a volte fino allo stremo (e alla nevrosi ossessiva), ma anche del lavoro, della destrezza manuale, della precisione. È il secondo segno di Mercurio (il loro giorno è quindi il Mercoledì), dopo i Gemelli, che qui agisce in modo più basso, terre- stre e pratico. I nativi della Vergine quindi si contraddistinguono per la precisione, l'efficienza e la razionalità. Sono dei veri risparmiatori, per la loro propensione ad evitare gli sprechi, ed anche per una non troppo velata attenzione verso il denaro. Pur avendo spesso bisogno di complimenti in quanto fondamentalmente insicuri (causa la nevrosi ossessiva del loro ideale di perfezione), sono molto apprezzati nel mondo del lavoro per la loro lucida intelligenza e affidabilità: normal- mente, le professioni che più si adattano alla Vergine appartengono all'area progettuale e didattica: disegnatore tecnico, insegnante, redattore, chimico, analista. In astrologia, il segno della Vergine segna la fine del ciclo annuale dell'elemento Terra (l'approssimarsi dell'autunno), che anticipa la terra fredda del Capricorno, quella delle semine invernali cui seguirà poi la terra grassa, umida e calda, del Toro, coperta dalla vegetazione verdeggiante e profumata della primavera. I colo- ri della Vergine sono quindi quelli della natura verde che sfiorisce nell'arancio: il bianco, il giallo, il verde, il salvia, il viola; sono colori del mondo naturali con proprie- tà cromatiche terapeutiche. I Vergine amano la Verbena e il Giacinto, e le essenze naturali, soprattutto la Lavanda e il Tabacco. Maria Lassnig - Il peso della Carne, 1973 - Maria Lassnig, nata nel 1919, è uno degli esempi più emblematici in cui l'aspetto astrologico caratterizzante della Vergine si cala nella personalità dell'artista. Dopo 220x180 cm - olio su tela aver conseguito il diploma all'Accademia di Belle Arti di Vienna, l'artista austriaca si è trasferita prima a Parigi e poi a New York, per affinare le proprie conoscenze nelle due capitali culturali del novecento. Di ritorno a Vienna, è stata la prima donna ad ottenere la carica di Professore di Pittura, all'Accademia delle Arti Applicate di Vienna. Un risultato della sua perseveranza e coerenza nel lavoro teso tra teoria e pratica, proprio della vergine. Quei suoi insegnamenti assieme alle sue opere hanno segnato l'anello di congiunzione tra gli artisti della Secessione e il lavoro degli Azionisti viennesi, fino a Franz West e Heimo Zobernig. Ha spesso autodefinito la propria come 'pittura della sensazione corporea' ('Körpergefühlsmalerei') o 'pittura flusso' ('Malflüsse'), proprio perché è la registrazione sincronica di una sensazione corporea e mentale che appartiene ad un preciso momento storico. È la concretezza del corpo e della mente, intesa come produttrice di pensieri-fluido altrettanto concreti della materia, che fa di Lassnig un'artista che opera nell'ambito della costellazione della Vergine. La stanchezza fisica, per la Lassnig, è indice di una nuova possibilità creativa, e produttrice di una nuova qualità. "Più il mio corpo è stanco, più la mia pittura diviene realistica. Quando sei in forma, sei più consapevole delle sensazioni fisiche. In principio, la consapevolezza del corpo che esprimevo era più lineare, più legata alla strut- tura. Poi, sono successe molte cose astratte, sono intervenuti dei cambiamenti e ho dato più ascolto all'aspetto carnale". La carne è la terra del mondo naturale.

Ariete. Nuovi modelli di riferimento. Una vecchia stazione sta, ma tutto questo insieme. È un semidio che ipnotizza le folle, il re Sagittario. Controversie in vista. Sarà il critico abbandonata, come l'Hamburger Bahnof di Berlino, dove dei sessantottini accannati, e soprattutto autore dell'unica piazza americano, prossimo curatore della Biennale di si è tenuto il "Preis der Nationalgalerie für Junge Kunst" - che a Roma sia stata attribuita ad un artista! Vergogna. Venezia, ad organizzare un forum di convegni per la con candidati John Bock, Monica Bonvicini, Angela Bulloch, Anri sua preparazione. Prima di rivendicare un padiglione per Sala, - è l'esempio di come non siano necessarie nuove architetture Leone. Presi tra fondamentalismi diversi, siete finalmente l'Italia, ci auguriamo che la critica di lingua madre abbia il suo per l'arte, ma l'unica generosità necessaria è di premiare gli artisti al centro di una crisi mistica, allora ricordatevi che "Dio - spazio per affermare che il genere "Arte Italiana" esiste. che affollano le città, e non sfrattarli dagli studi. sostiene Camille Paglia - è la più grande invenzione dell'uo- mo" (e lo dice una lesbica!). Capricorno. Prese di coscienza. Nel sempre più Toro. La vostra direzione è il sud! In una sua conferen- grande palcoscenico dell'arte, parafrasando za stampa, Schroeder ha annunciato che se vincesse le Vergine. Il 2006, oltre ai mondiali nella terra di Benedetto Barnett Newman, "non sono le dimensioni dei gesti elezioni, Berlino sarà la prossima capitale europea, e XVI, è l'anno di nuovi Papa al potere di spazi pubblici. Chi è (degli eventi, delle dichiarazioni, delle opere), ma la loro vorrebbe avere rapporti privilegiati con Roma, che, col benestare senza raccomandazione scagli più di una pietra. scala", ovvero la percentuale di efficacia che hanno rispetto del Papa Ratzinger, sarà la nuova capitale della Turchia. al volume totale di quanto succede, e quindi la capacità di Bilancia. Si stava meglio quando si stava peggio? A Roma permanere nel tempo. Gemelli. Cambiamenti in vista? Un nuovo centrosini- si consumano già i primi funerali della gloriosa stagione stra al potere? Prima di votarli fategli giurare che non delle nuove gallerie. Amen. Acquario. L'attesa, tempo zen: Slnc s gldn (Derek esiste solo il Cinema. Jarman) Scorpione. "Dalla folla alla follìa". La notte bianca è il Cancro. Delusioni per i troppo passionali. La rivoluzione palcoscenico del popolino dell'arte, vestito a festa, Pesci. Tempo riflessivo: È più idiota un'artista che fa annaspa. Bertinotti si rivolge per la campagna elettorale a che lecca il gelato alla panna e si mescola tra i culet- il gallerista o un asino che gioca a calcio? colui che ha fatto del suffisso "pseudo" una professione: né ti brasiliani. L'arte s'eclissa sotto la luna… sperando che ci sia psicoanalista freudiano, né poeta, né scrittore, né architetto, né regi- ancora qualche lupo capace di ululare.

LETTERE Considerato il grande numero di email ricevute dobbiamo scusarci con coloro cui non abbiamo potuto rispondere. Lo faremo nei prossimi numeri. Continuate a inviarci lettere ironiche e divertenti Caro Capasso, go di nomi e cognomi di artisti che si susseguono incolto, una razza nata negli anni novanta sul prin- dimensione internazionale. E quindi al di fuori della vorrei porti un problema che mi sembra signifi- sulla scena prodotti da curatori (ex artisti o ammi- cipio del rapido affare e del giornalismo frettoloso. palude italiana. Fallo subito. Fallo protetto (come cativo. Perché in Italia non si pubblicano libri sul- nistratori di condominio) destinati a sopravvivere È di costume la recensione su misura: duemila diceva una nota campagna di preservativi). l'arte contemporanea del genere che normal- solo sul principio dell'accumulo e dell'indistinzione. caratteri per le brevi, quattromila per le medie, Ciao. mente leggo di case editrici quali Hanje Kantz, Gli anni novanta hanno prodotto una generazione seimila per le superiori. Phaidon, MIT, Thames and Hudson, o Taschen… di scrittori della domenica prestati all'arte, fumet- Meno tempo dedicato alla scrittura, più tempo Ué Capà! Ma sì che facciamo una rivoluzione. Roberto Carlini, Venezia tisti, piccoli narratori e cantastorie a pagamento. dedicato ad organizzare mostre! È la regola che Quando si parte? Quindi che ragion d'essere dovrebbe avere una hanno imparato anche i contadini della Val Mario Aniello Caro Roberto, casa editrice dedicata alla critica d'arte del calibro Padana. Secondo te è necessaria un'editoria dedi- L'editoria d'arte è un business pericoloso, al pari di di quelle che indichi tu? cata alla scena emergente, con questa razza Caro Mario, quello di intraprendere una galleria. È il mercato a Esistono comunque pubblicazioni a carattere sto- antropologica di raccoglitori di patate? mi sei simpatico, ma lo spirito rivoluzionario è un dettar regole (oggi più di prima: negli anni sessan- rico di valore e pregio, che normalmente trovano Bisogna resistere e guardare altrove (e cono- po' una moda superata che ci vogliamo mettere ta e settanta in Italia si sono pubblicati anche libri spazio in collane di case editrici tradizionali: scere l'inglese). Io faccio oroscopi. per forza. "I rivoluzionari di oggi saranno i conserva- con fondi ottenuti dalla Cassa del Mezzogiorno!). Il Einaudi, Bompiani, Mondadori (Giorgio). Ci sono Auguri tori di domani" diceva Adolphe Appia, ed è quanto mercato prevede, oltre ad una domanda, un'offer- poi le tradizionalissime Skira ed Electa, di cui la capita in Italia, dove la cultura e la politica sono in ta. Allora io mi chiederei: qual è l'offerta corrente? prima ogni tanto fornisce uno sguardo sul con- Ciao. mano a vecchi rivoluzionari che pensano ancora di Si scrive veramente d'arte, in Italia? Dal dibattito temporaneo. Ed altre, che fanno libri a pagamen- Cosa ne pensi delle gallerie in rete e dei siti inter- avere lo scettro delle novità tra le mani. Più che l'an- appassionante sul Padiglione Italia dovrebbe parti- to (a "mezzadria", ovvero pagate "ai mezzi", come net dedicati all'arte. Ci sarà futuro? Pensavo di sia del nuovo, da noi vigono gli "ansiani" del nuovo a re soprattutto questa consapevolezza: se nessun si dice a Roma, o in toto, per quelle più ciniche), promuovere il mio lavoro in questo modo… far tendenza. Fatti un giro a Berlino, e troverai una critico ha la possibilità di scrivere (con cognizione ma non investono assolutamente sulla scrittura. Annalisa Farsini, Genova generazione di trenta e quarantenni che fanno i di causa e profondità di sguardo, aggiungo) sull'ar- Ma quanto di ciò che leggi sulle riviste, che sono galleristi con successo. Zapatero (il primo ministro te italiana, l'arte italiana non esiste, è merce da state storicamente dei laboratori per il pensiero Cara Annalisa, spagnolo preso ad esempio da Bertinotti & Co.) è magazzino. Del resto, cosa è successo dopo la sull'arte, ha uno sguardo critico, non lineare, non ne penso bene. La rete è già il futuro nel presen- un quarantenne: da noi, le prossime elezioni generazione di Argan, Bonito Oliva, Celant, Boatto, accomodante, non bidimensionale, non asservito te. La bolla esplosa dopo il fatidico 11 settembre vedranno fronteggiarsi due giovani ultrasessanten- Calvesi? Negli anni ottanta e novanta, ci sono stati al piccolo potere di quattro gallerie di quartiere? riguarda soprattutto coloro che hanno voluto ni. Bisogna ricominciare a dire NOI, ed intendere i filosofi importanti, quali Perniola e Carboni (ed Cosa esiste da noi, paragonabile a testate quali fare business con la rete: ovvero l'e-business e l'e- "Giovani d'oggi", come recita il titolo di un vecchio altri) che hanno portato le problematiche dell'arte ArtForum, Frieze, Arts Monthly, Tate, The Art commerce. Per quanto riguarda la comunicazio- film di Totò, e non i giovani di ieri. Il cantante degli all'interno di questioni più prettamente filosofiche. Magazine, Parkett? Vedo tante riviste patinate, ed ne, la rete tende a divenire il canale principale di Oasis ha avuto il coraggio di dichiarare al Sun che Il pensiero di veri specialisti del contemporaneo, editori che si riempiono la bocca di presunzione, scambio e di promozione. Un sito Internet dedica- i Rolling Stones sono delle "vecchie scuregge". Te la ovvero coloro che seguono la scena corrente del- ma povere di pensiero, pochi argomenti, poche to al proprio lavoro o ad un progetto particolare, senti di dirlo a qualcuno qui? Questo sarebbe l'ini- l'arte, si è praticamente dissolto nell'infinito catalo- idee. In Italia, si è affascinati dalla figura del critico rende disponibile il proprio materiale su una zio della nuova rivoluzione. Tienimi al corrente. Scrivi a Capasso, invia la tua lettera: [email protected] 18.speednews Exibart.onpaper

Artour-o Diciannove musei per un padiglione Santa Margherita Ligure (ge), Imperiale Palace Hotel Ancora Biennale. E ancora polemiche sulle sorti del Belpaese nell'arena artistica internazionale. Nell'ultimo numero di I love Museums, orga- no ufficiale dell'Associazione dei musei nostrani, direttori e curatori giocano al gioco del "se fosse", lanciando proposte per ben diciannove Tempo di bilanci dopo la seconda tappa di Artour-o. Il padiglioni Italia mancati. Ma più delle dichiarazioni di principio, sono sottintesi ed astensioni gli elementi rivelatori... Museo-Shop temporaneo di Arte Contemporanea si è Credevate che con l'estate e CeSAC - Centro Sperimentale PAC - Padiglione d'Arte Contemporanea da un po' concluso a Santa Margherita Ligure. Chi l'arsura le polemiche si fossero per le Arti Contemporanee di Milano c'era e cosa ha fatto storia... placate? Macché, sotto l'om- Convento dei Cappuccini di Lucia Matino (direttrice): Chiara Dynys, Alla sua seconda tappa - dopo Firenze, sede del debut- brellone arriva l'ultima, provoca- Caraglio (Cn) Salvatore Scarpetta, Francesco Simeti to - Artour-o apre al pubblico le sue "camere con vista". toria iniziativa per rivendicare il Luigi Fassi (critico): Andrea E non parliamo solo della splendida vista sulla baia di caro e vecchio Padiglione Italia Caretto/Raffaella Spagna e D'obbligo il commento finale. Santa Margherita e sul promontorio di Portofino, di cui si alla Biennale. Protagonisti quelli Luca Rento Innanzitutto promuoviamo il giochino del godeva dalle camere della suggestiva location, ma dello dell'AMACI, cioè i Direttori dei "se fosse" nel magazine dell'AMACI, per- sguardo su un panorama ben più vasto: quello della Musei che aderiscono Galleria Civica d'Arte ché qualcosa di concreto sugli orienta- all'Associazione Musei d'Arte Contemporanea menti dei musei d'arte contemporanea situazione attuale dell'arte contemporanea italiana ed Contemporanea Italiani. Montevergini di Siracusa italiana lo dice. Ma le cose più interessan- internazionale. Le camere dell'Hotel Imperiale Palace si Il terzo numero del magazine I Salvatore Lacagnina (diretto- ti, come spesso accade, sono quelle non sono infatti trasformate in sedi temporanee per originali Love Museums, bollettino uffi- re): Elisabetta Benassi e dette. Insomma i musei italiani sono vera- installazioni ed esposizioni, allestite da trenta gallerie, ciale dell'Associazione, è infat- Gabriele Picco mente uniti e coesi, una voce sola in dife- storiche ed emergenti. ti interamente dedicato a que- sa della benedetta ribalta nazionale alla Un percorso espositivo che ha contaminato pittura, scul- sto tema, con un taglio per la verità anche Galleria Civica di Arte Contemporanea di Biennale? Macché, in realtà proprio no. tura, performance, video e foto. E che si espandeva nel originale. Trento Perché più che le adesioni al progetto del territorio limitrofo attraverso eventi collaterali, animato da Ecco dunque i desiderata dei direttori che, Marco Tomasini (curatore): Nicola De padiglione virtuale ad incuriosire sono le un folto gruppo di artisti, galleristi, committenti, giornalisti, vestendo i panni (ambiti) dei curatori del Maria astensioni. In quattro hanno infatti voltato collezionisti ed appassionati d'arte tout court, in una ker- grande evento lagunare, hanno provato ad le spalle: GAM - Galleria d'Arte Moderna e messe di tre giorni. immaginare la loro personalissima selezione Galleria Comunale d'Arte Contemporanea Contemporanea della Fondazione Torino Non nuova la scelta dell'arte di fare le valige e soggiorna- nazionale. Al grido di "io avrei fatto così", qual- di Monfalcone Musei, Galleria Civica di Modena, MACRO re in hotel, ma nel caso di Artour-o spicca una missione. cuno ha addirittura chiesto agli artisti di spin- Andrea Bruciati (direttore): Christian Frosi, - Museo d'Arte Contemporanea di Roma, Quella della promozione degli artisti, non solo verso il gersi più in là, con veri e propri progetti ine- Robert Vincent e Nico Vascellari Palazzo delle Papesse di Siena. Come pubblico, ma anche presso le committenze, nel tentativo diti che forse non saranno mai realizzati. mai? Il primo appunto va dunque a questo Una sfilata di "occasioni perdute". GAM - Galleria d'Arte Moderna di Bologna silenzio: conoscere le ragioni e motivazio- di rinsaldare il legame tra artisti, gallerie e territorio. L'iniziativa è spiegata ed illustrata nell'introdu- Dede Auregli (curatrice): Alessandra Tesi ni di questa scelta sarebbe stato non solo Interessanti le soluzioni espositive di molte gallerie, a zione, con una sorta di editoriale a sei mani a utile ma anche giusto. partire da Derbylius Libreria Galleria di Milano che ha cura del Direttore del magazine, del GAMeC - Galleria d'Arte Moderna e Non sarà forse, dott. Di Pietrantonio, che rivoluzionato la stanza rivestendo il pavimento con Presidente e vice dell'AMACI. Giacinto Di Contemporanea di Bergamo la perdita di posizione dell'Italia sta forse dischi in vinile, appendendo sagome di sirene in Pietrantonio la definisce non polemica e iro- Alessandro Rabottini (curatore): Simone Berti anche in questa frammentazione, in que- bagno, vestendo il letto con lenzuola stampate, tutto nica, salvo poi affondare il colpo nei confronti ste divisioni che impediscono al movimen- ad opera dei suoi artisti rappresentati. di "alcuni direttori" che, a partire da GNAM - Galleria Nazionale d'Arte to di remare nella stessa direzione? Non L'iniziativa è stata premiata con una menzione d'onore Szeemann, hanno finito per erodere la posi- Moderna di Roma sarà che stiamo pagando una scarsa atti- dall'Ordine degli Architetti per il miglior allestimento insie- zione dell'Italia. Gabriella Belli si affretta a get- Angela Rorro (curatore) e Simona Brunetti tudine relazionale, dentro e fuori, dovuta me alle gallerie MVG Contemporanea di Genova e tare acqua sul fuoco, negando ogni intenzio- (critica): Laura Chiari e Luigi Ontani ad un sistema ormai logoro, che non sa Galleria 911 di La Spezia. Il premio acquisto Maria Fulvia ne politica del progetto, rivendicando il made offrire spunti di criticità e dibattito intellet- Leopizzi, è stato invece scelto dall'Accademia Ligustica di in Italy ed il ruolo del proprio lavoro. Infine MAN - Museo d'Arte della Provincia di tuale, che si aggrappa strenuamente a Belle Arti di Genova ed assegnato ad Art's Events per l'ar- Ludovico Pratesi si disimpegna senza entra- Nuoro certe logiche di potere che ci condannano tista tedesco Karl Klaus Mehrkens. A Giulio Baruffaldi, re nel merito, invitando il pubblico a visitare i Cristiana Collu (direttore): Massimo alla marginalità internazionale? E che que- Agostino Barisione e Isabella Birolo Bosatra è andato un musei gratuitamente il 15 ottobre, in occa- Bartolini e Sabrina Mezzaqui sta marginalità in realtà giova ad alcuni, sione della Giornata del Contemporaneo. perché ne preserva la leadership, impe- riconoscimento simbolico quali committenti più attenti nel- Ma andiamo ai padiglioni virtuali dei direttori Mart - Museo d'Arte Moderna e dendo l'emersione e lo sviluppo di dialetti- l'investire in arte contemporanea. e vediamo cosa ci siamo persi: Contemporanea di Trento e Rovereto che e alternative concrete? Leoni in casa Aldilà delle premiazioni, sono state numerose le situazio- Giorgio Verzotti (curatore): Giulio Paolini e e agnelli fuori, questa sembra la regola. ni espositive degne di nota, sia per le opere scelte che CAMeC - Centro Arte Moderna e Luca Vitone Quanto all'acqua sul fuoco gettata dalla per gli interventi in loco. Da segnalare la presenza di Contemporanea della Spezia dott.ssa Belli, il fatto è questo: la Biennale grandi nomi come Mimmo Rotella, presentato dalla Bruno Corà (direttore): Enrico Castellani, MAXXI - Museo Nazionale delle Arti del è, in fondo, un episodio perfino trascurabi- galleria Rotta ed Emilio Scanavino per la Guidi, Renato Ranaldi e Bizhan Bassiri XXI secolo di Roma le. Ma che i direttori dei musei riuscissero entrambe di Genova. La Contempor Art presentava Paolo Colombo e Monica Pignatti Morano veramente a schierarsi compatti in nome invece le sculture di Simon Benetton, attualmente in Castello di Rivoli - Museo d'Arte (curatori): Loris Cecchini, Manfredi Bennati, di alcuni, chiari obiettivi sarebbe semmai mostra in tutta la città di Santa Margherita. Contemporanea di Torino Carolina Antich, Lara Favaretto da auspicare e non da scongiurare. Per quanto riguarda la Marcella Beccarla (curatrice): Vanessa Quanto all'arena politica, che c'è di male a fotografia spiccavano i Beecroft Merano Arte far politica? A chi dobbiamo chiedere di ritratti di animali di Silvia Valerio Dehò (curatore): Sissi e Hannes battersi per nuove politiche culturali se Amodio per la galleria Castel Sant'Elmo - Soprintendenza Gamper non ai direttori dei musei italiani che costi- Milly Pozzi di Como, i Speciale per il Polo Museale napoleatano tuiscono il logico anello di congiunzione Angela Tecce (direttrice): Mimmo Paladino Museo del Novecento di Milano tra pubblico e privato? Da chi devono pro- viaggi immaginari di Marina Pugliese (conservatrice): Flavio venire idee, proposte e progetti concreti Alessandro Pianca Centro Arti Visive di Peschiera (PS) Favelli, Norma Jeane, Giuseppe Gabellone e se non da loro? Forse che tali cose posso- esposti da Zaiondi Ludovico Pratesi (direttore): Gianni Diego Perrone no essere sviluppate con efficacia senza Biella e le fotopitture di Caravaggio e Francesco Gennari instaurare un dialogo fattivo con le istitu- Luisa Raffaelli per la MUSEION - Museo d'Arte Moderna e zioni? Galleria Carini, di San Giovanni Val D'Arno. Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Contemporanea di Bolzano [alfredo sigolo] E poi ancora, seguendo i corridoi stanza dopo stanza, col- Pecci di Prato Letizia Ragaglia (curatrice): Mario Airò, piscono le città fantasma dipinte su ferro di Alessandro Daniele Soutif (direttore): Luciano Fabro Marcello Maloberti e Stalker Busci (Pittura italiana Hera, Milano) e le donne stilizzate di Valentina De Martini (Galleria 196, Roma). "I love Museums" - magazine AMACI - n. 3 giugno 2005 - Silvana Editoriale - 4,50 euro Grande la partecipazione alle performance di Blaise Patrix e la sua art sociable, promossa dal Centro Culturale Francese di Genova, dove alcune tele sono state letteralmente strappate e contese dal pubblico in Torino, sarà un'Artissima Tra i "Primi d'Italia" c'è anche Alex Pinna. Il premio? Realizzare una un rito collettivo. tutta fotografica cover di Exibart.onpaper Non è mancato il momento musicale con canzoni della Dal cibo all'arte, passando per il mondo dello spettacolo e della cultura. I Primi cantautrice Maria Pierantoni Giua, presente anche come Sono oltre centoquaranta le gallerie d'Italia, manifestazione gastronomica nata in Umbria, si allarga ben presto ad altri artista visiva con il gruppo degli artisti giovani di MVG. Uno scelte dal Consiglio Direttivo e dal settori, inventandosi una formula divertente con un buon impatto mediatico. Il con- spazio è stato dedicato anche agli artisti in erba, dove tre- Comitato Consultivo di Artissima corso prevede l'assegnazione di premi, da parte di commissioni tecniche, a per- dici allievi del biennio di specializzazione in Arti Visive per l'edizione 2005 della fiera d'arte sonaggi che si sono distinti nella propria attività. Per l'edizione 2005 i premiati dell'Accademia Ligustica di Belle Arti hanno avuto l'occa- contemporanea (dall'11 al 13 sono: Andrea Illy (Industria), Cesare Romiti (Finanza), Nancy Brilli (Spettacolo), sione pratica di proiettarsi nel mondo dell'arte. Novembre). Molto presente la foto- Stefania Prestigiacomo (Politica), Carlo Rubbia (Fisica). grafia. Tra i nomi affermati a livello Ma da quest'anno anche l'arte contemporanea si intrufola nel gioco, con una [angelisa leonesio] internazionale da segnalare, Matt apposita sezione dedicata alla giovane arte. Il vincitore è Alex Pinna, scelto dalla Collishaw che ad Artissima 12 è commissione composta dai critici d'arte Massimo Mattioli ed Helga Marsala, gli Artour-O a Santa presentato da diverse gallerie, tra artisti Bruno Ceccobelli e Paolo Bresciani, la gallerista Giuliana Soprani Dorazio. 1, 2, 3 Luglio 2005 cui Cosmic, Analix Forever, Raucci Pinna, che ha battuto Alex Santa Margherita Ligure Santamaria, Blum & Poe, Philip Cecchetti, Piero Golia, Lorenzo "I Primi d'Italia" Imperiale Palace Hotel Lorca diCorcia presso la galleria Scotto di Luzio, Corrado Zeni, si Foligno, 29 settembre - 2 ottobre 2005 Via Pagana 19 Almine Rech, Thomas Ruff negli aggiudica la possibilità di realizza- Premio "I Primi d'Italia - Giovane Arte" - Alex Pinna Tel 0185 288991 spazi di Lia Rumma, Vik Muniz da re una delle prossime copertine "Arte & Cibo", a cura di Massimo Mattioli: d'artista di Exibart.onpaper. Altra Ellequadro documenti arte contemporanea archivio Cardi, Armin Linke da Magazzino Marino Ficola, performance "Novecento digerito" novità è la sezione Arte & Cibo, internazionale d'Arte Moderna. E ancora le opere Daniele Camaioni, performance "Food Fashion" esperimenti di contaminazione tra vico Falamonica 3/1, Genova erotiche del giapponese Nobuyoshi "Spaghetti & Stars", mostra fotografica by arte e gastronomia: dalle perfor- Damiani Editore Tel 010 2474544 Araki, dalla parigina Almine Rech e mance Novecento digerito di Foligno, Ex Chiesa di Betlem Mob 348 3358530 dalle italiane Ca' di Fra' e Zonca & Marino Ficola e Food Fashion di giovedì 29 e venerdì 30 settembre dalle 16.00 alle 23.00 Fax 010 2474475 Zonca, di Jeff Burton da Franco Daniele Camaioni, alla mostra sabato 1 ottobre dalle 10.00 alle 23.00 www.artour-o.com Noero o di Robert Mapplethorpe. fotografica Spaghetti & Stars, in domenica 2 ottobre dalle 10.00 alle 21.00 [email protected] collaborazione con Damiani ingresso gratuito www.ge.archiworld.it/artour_inst0805.htm www.artissima.it Editore.

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Milano sempre più Contemporanea? Il metodo dell'arte. Secondo Paparoni A mezza via tra un libro accademico ed un pamphlet critico contro il sistema dell'arte. Con una spe- Dieci giorni di arte a 360 gradi ciale attenzione ai rapporti tra arte e potere. E con valutazioni tutte da leggere sull'arte attuale. Per Milano Contemporanea è una megakermesse dedicata all'arte del presente e del futu- Neri Pozza esce il nuovo saggio di Demetrio Paparoni... ro, un palcoscenico in cui si incrociano tecniche e media diversi, nel segno della speri- È in uscita il tuo libro "L'arte mente Hauser. O, su artisti come mentazione. L'Assessorato alla Cultura, promotore dell'evento, cerca così di invertire contemporanea e il suo meto- meglio, Arthur C. Holzer e Kruger... una pericolosa tendenza che è ormai sotto gli occhi di tutti: la città che è stata per anni do" per Neri Pozza. I temi che Danto, le cui tesi Dicono di aver un capitale italiana della creatività, comincia ad infiacchirsi, a perdere il suo scettro dora- vai a enucleare sono parecchi non sono certo messaggio da diffon- to. E allora, per una Milano sempre meno contemporanea - a quando un vero grande e probabilmente la ricezione condivise univer- dere, poi difendono centro per l'arte? Che fine hanno fatto produzione, innovazione, capacità di anticipare del tuo testo sarà controversa. salmente (Kosuth le leggi sul diritto mode e tendenze? - arriva un progetto che inneggia proprio al valore della contempo- Per qualche tempo sei stato lo accusa quasi di d'autore, per cui tu raneità. Promettendo di fare le cose in grande. I numeri? Eccoli. Dieci giorni, novanta assente dalla scena, perché plagio nei suoi non sei libero di eventi, settanta location. E un'idea - non originalissima - alla base: i confini tra le arti sono rientrarci in un modo così pla- confronti!). usare una loro definitivamente scomparsi. Non solo pittura, scultura, fotografia ed installazione, non teale e "accademico"? Non vedo nessun immagine. Il loro solo immagini a due o tre dimensioni. Il pacchetto comprende, senza più barriere o Non sono mai stato un presenzia- motivo valido per cui messaggio principa- categorie, l'uso del corpo nelle performance, nel teatro e nella danza, la ricerca di effet- lista, ma non credo di essere un saggista debba le non è nelle loro ti ambientali nei video, nelle scenografie, nelle luci, e poi musica, poesia, reading. stato assente. Ho letto, scritto, oggi usare un lin- frasi ma nel sostene- E allora, Milano soltanto vetrina, o ancora centro produttivo strategico, promotore di visto mostre e visitato gli studi guaggio fumoso. re che le leggi dei una visione interdisciplinare dell'arte? degli artisti con una certa regola- Hauser lo trovo com- sistemi a capitalismo rità. Ho anche curato monografie plesso, ma interes- avanzato vanno Milano Contemporanea o cataloghi [fra gli altri, Chuck sante, Arthur C. Danto lo stimo rispettate, prime tra tutte quelle 14-23 ottobre 2005 Close, Starn Twins, Jonathan molto. L'ho sempre amato, sia sui brevetti e sui diritti d'autore. Milano, sedi varie Lasker, Vik Muniz, n.d.r.]. Non come scrittore che come perso- Negli anni Cinquanta la CIA ha Milano, Palazzo Marino (Sala Alessi) - Piazza Scala, 2 pensavo che questo libro potesse na. Ho pubblicato come editore in promosso nel mondo Patrocinio: Comune di Milano, Assessorato alla Cultura essere visto come un ritorno "pla- Italia il suo "The Philosophical l'Espressionismo Astratto in con- teale" e "accademico". Però, in Disenfranchisement of Art" e, trapposizione al realismo sociali- effetti, considero l'arte attuale pla- sempre quando dirigevo Tema sta. Questo perché sapeva che le teale e accademica, quindi, pro- celeste, ho fatto tradurre molti armi non bastano ad affermare babilmente, la mia scelta è in sin- suoi testi in italiano. Allora era una supremazia politica: la vera Giotto e la pallavolo. Inedito binomio per tonia con lo spirito del tempo. veramente poco conosciuto da supremazia è quella culturale. Se promuovere Padova, unendo arte e sport L'arte attuale è accademica per- noi. Non vedo nessun plagio di il mondo ti riconosce come un ché si rifà a linguaggi che si sono Arthur ai danni di Kosuth, Danto è leader sul fronte della cultura, lo Comunicare un territorio attraverso lo sport e l'ar- sviluppati a cavallo tra la fine sia critico che filosofo e analizza sei su tutti gli altri. L'idea dell'arti- te: una formula efficace, con un'ottima presa sul dell'Ottocento ed i primi trent'anni quel che accade, Kosuth è artista sta che con pazienza dipinge i grande pubblico. Così Giotto sposa la pallavolo e del Novecento, non guarda avan- e in quanto tale specula sul suo baffi di Stalin esprimeva così una scende in campo con la Sempre Volley Padova, ti; è plateale perché usa sovente stesso linguaggio. È come se il costrizione tanto quanto esprime- squadra militante in serie A1, coinvolta nel primo lo scandalo per promuoversi primo guardasse fuori e il secon- va libertà Pollock che, ascoltando progetto italiano di marketing che veste i giocatori attraverso i media di massa. do si guardasse dentro. jazz, fa sgocciolare colore su una del secondo sport nazionale con un luogo simbo- Probabilmente a Kosuth dispiace tela stesa al pavimento. Il drip- lo della cultura e della storia italiana, la Cappella Nel libro c'è ovviamente una che Danto consideri che "la desti- ping non è narrativo, ma raccon- valutazione su quest'arte tuzione filosofica dell'arte" abbia ta la liberta di espressione negli degli Scrovegni, quest'anno al suo settecentesimo anniversario. La "attuale"… inizio con le "Brillo Box" di Warhol USA, nonostante il maccartismo, squadra si chiama ufficialmente "Giotto Padova" e sulla maglia dei Gli artisti degli anni Novanta mi e non con la sua "One and Three una pagina tristissima della storia giocatori sarà riportata la scritta "Padova città d'arte". Insieme alla piacciono, non tutti, ma quei Chairs"... americana (sapevi che anche nuova denominazione, alcune stelle, che richiamano il cielo affresca- pochi che mi piacciono li amo Greenberg sostenne il senatore to sulla volta della Cappella, caratterizzeranno la nuova divisa. davvero. Voglio sapere cosa farà Non pensi che il mito, l'hybris McCarthy?). Con Holzer e Kruger Cattelan con la stessa ansia con del critico che "spiega" l'opera, succede qualcosa del genere: ti cui aspetto le nuove puntate di sia superato? Hillis Miller dimostrano che sono libere di cri- CSI; mi emoziono dinanzi alla sostiene che la critica sia un ticare il sistema, nei fatti però C'era una volta l'Est bellezza delle scene di Barney, genere letterario, come la filo- difendono a spada tratta le leggi mi commuovo per la religiosità di sofia. C'è una terza via? che quel sistema lo regolano. Una nota della critica d'arte slovena Aurora Fonda sulla recente scomparsa del curatore Hirst e per il modo in cui si rappor- Ma se il critico non va a cogliere Che poi sono le stesse leggi che di Lubiana Igor Zabel. Un percorso tra est ed ovest, tra comunismo e consumismo. Tra ta al cristianesimo, ma ciò non mi fino in fondo le implicazioni dell'o- portano le industrie farmaceuti- contraddizioni che perdono un loro fondamentale interprete… impedisce di capire che non sono pera, che cos'altro deve fare? che occidentali ad impedire la Dopo aver superato il primo shock, posso mercato. Così come gli artisti, anche i cura- artisti d'avanguardia. Spiegare un'opera è tutt'altro che produzione a basso costo fuori finalmente riflettere sul vuoto lasciato dalla tori dell'est sono per lo più dei curatori facile, la difficoltà è tutta lì. Non a dal loro brevetto dei medicinali recente scomparsa di Igor Zabel. Non senza mercato. Nonostante questi venga- Ah no? caso non c'è scuola che insegni a per combattere l'AIDS. Quelle credo sia necessario enumerare le diverse no apprezzati per la loro preparazione e No, anzi, loro sono gli artisti "uffi- farlo. Se uno vuol occuparsi di leggi, non va dimenticato, hanno mostre e manifestazioni da lui curate, in magari invitati a curare delle mostre impor- ciali", quelli sostenuti dal sistema. filosofia o sociologia o letteratura portato in Africa uno dei maggiori questi mesi tutti i mezzi di comunicazione tanti, non riescono mai a raggiungere quel Non a caso rappresentano i pro- o politica o insegnare estetica, stermini di massa nella storia del- hanno avuto modo di aggiornarci sulla sua "valore" di mercato al quale un curatore pri Paesi nelle mostre istituziona- non si capisce perché debba l'uomo. Formalmente Holzer e attività curatoriale. Il vuoto al quale mi riferi- può ambire. Il problema è connesso ad un li. Rapportando il linguaggio delle chiedere al mondo di essere con- Kruger mi piacciono, capisco la sco è qualche cosa di diverso, che in un chiaro disinteresse da parte del sistema loro opere a quello dell'arte d'ini- siderato un critico d'arte. C'è loro importanza, ma non mi si certo senso appartiene alla storia incarna- dell'arte verso un'area geografica che non zio secolo scorso, questi artisti anche da chiedersi se sia suffi- dica che sono progressiste, che ta in alcune figure che hanno avuto modo di viene considerata per quello che è stata, hanno operato un vero e proprio ciente saper scegliere un'opera e hanno inventato un linguaggio vivere in uno specifico contesto come è ma solamente "interpellata" per fenomeni ritorno all'ordine. ordinare una mostra per essere nuovo e che sono politicamente e stato quello dell'est europeo degli ultimi cin- che maggiormente attraggono l'attenzione dei critici. Se è così, allora anche socialmente controcorrente. quant'anni. dei media, come le guerre. Nonostante ciò Tornando al libro. Il tuo approc- un buon mercante è un critico Aspetto con ansia che ci sia real- La formazione di un intellettuale di rilievo, l'esperienza vissuta da queste popolazioni cio reagisce in maniera radica- d'arte, anzi, è qualcosa di più, in mente qualche artista "scorretto" quale è stato Igor nel contesto della ex- non è mai stata attentamente studiata e le alla critica che, per semplici- quanto le gallerie sono le prime a nei confronti del sistema. Jugoslavia, era caratterizzata da un capita, la visione che si è venuta a creare tà, potremmo definire "post- presentare i nuovi artisti. All'orizzonte non ne vedo. approccio diretto e approfondito con i mae- nelle generazioni di artisti vicini a Zabel moderna" e che ritieni farragi- stri della filosofia e della storia dell'arte, porta in sé una particolare tradizione. Infatti nosa. In qualche modo torni ad Il tuo libro affronta anche l'i- a cura di marco enrico giacomelli offrendo all'individuo la possibilità di crearsi coloro che non si sono lasciati dominare un approccio storico-sociolo- naggirabile nodo arte-potere. un background culturale di grande spesso- dalla struttura politica totalitaria, hanno gico, mi viene addirittura in Ed esprimi giudizi "inclementi" re ed un'ottima base per avuto l'opportunità di affrontare e comprende- penetrare nell'essenza re la contemporaneità. delle cose in maniera Mancando le possibilità spontanea e diretta, poi- Gorizia, le esperienze artistiche dell'Est Europa si danno appuntamento economiche per viaggia- ché liberi degli orpelli del re e per soddisfare tutte consumismo. Questo uni- Si svolgerà dal 6 al 9 ottobre negli spazi del Palazzo Lantieri a Gorizia il workshop Editing, che le necessità culturali, gli verso, con i cambiamenti raccoglie le esperienze più interessanti e originali dei paesi europei centro-orientali. strumenti a disposizione avvenuti quindici anni fa, Il palazzo giuliano, gestito da alcuni anni dall'associazione Zerynthia, si conferma così centro pro- diventavano estrema- si sta gradualmente dis- pulsore di eventi e iniziative. Con un occhio di riguardo per i paesi della Nuova Europa. mente preziosi, assu- solvendo. Editing - in inglese "montaggio" - è un progetto che coinvolge le nuove realtà culturali delle città mendo il loro reale valo- Questo è secondo me il più vivaci e interessanti dell'area geografica dell'Europa centro-orientale. Il workshop è in effetto re. Queste persone, non- grande vuoto che Igor ostante la loro preparazione, si sono poste Zabel ha lasciato nel panorama artistico un'operazione di montaggio delle attività e delle situazioni che, nonostante la qualità e l'energia, verso gli altri con una disarmante umiltà, contemporaneo: è scomparso il portavoce tendono a disperdersi o a rimanere confinate. Il progetto è teso a creare un centro di informazio- nel caso di Zabel anche con un sottile e il testimone di una cultura che finalmente ne e diffusione dell'arte, realizzando un circuito di scambio e confronto tra diverse aree artistiche, senso dell'umorismo ed un approccio puro grazie alla sua affermazione internazionale geograficamente vicine, ma lontane culturalmente. Altro importante obiettivo di Editing è quello ed entusiasta verso le cose. Assieme ad cominciava ad avere una maggiore visibilità, di costruire un evento con una modalità nuova, basata su una prospettiva multipla e sul contri- artisti che hanno conosciuto e potuto com- che poteva risultare utile per comprendere buto progettuale di paesi e contesti diversi. parare due sistemi economico-politici diver- meccanismi legati a mutazioni in atto che I partecipanti al workshop, coinvolti in questa Palazzo Lantieri si (quello occidentale e quello comunista), è non sono state metabolizzate e che pur- prima fase del progetto, provengono da tredici Piazza S.Antonio 6, 34170 Gorizia riuscito a costruire un apparato critico troppo rischiano di sparire senza lasciare diversi paesi: Lindart (Albania), Atelier Franz Tel 0481 533284 estremamente acuto, dando vita a mostre traccia, privandoci di un immenso bagaglio West e Rotor (Austria), ICA (Bulgaria), Visura [email protected] che hanno avuto come filo conduttore culturale che potrebbe essere utile a tutti Aperta (Croazia), Umelec Magazine Tel 06 4940893 un'attenta analisi dei cambiamenti sociali in noi. (Repubblica Ceca), MPPZ (Germania), Elementi [email protected] atto. [aurora fonda] (Macedonia), Version Magazine (Romania), www.zerynthia.it Si potrebbe far riferimento a forme di Remont (Serbia), Billboart (Slovacchia), Skuc Editing è a cura di Lorenzo Benedetti, espressione politicizzate, performance, (Slovenia), Trafo e Cab (Ungheria), Zerynthia Cecilia Casorati e Giovanni Iovane installazioni, provocazioni. Tutti lavori privi di Igor Zabel (Lubiana, 1958 - 2005) (Italia). Coordinamento e organizzazione Zerynthia

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Trento, Nico Vascellari vince il Premio La maggior età di Istanbul internazionale della Performance Nona edizione, diciott'anni dunque per la Biennale di Istanbul. Nella città più grande d'Europa, se non fosse che È andato a Nico Vascellari il Primo Premio Internazionale proprio il concetto di Europa in questo frangente è più fumoso che mai. Porta d'oriente, porta d'occidente, quest'an- della Performance ideato ed organizzato dalla Galleria no Istanbul si concentra su di sé... Civica di Trento, in collaborazione concondrodesera>cen- tralefies e con il sostegno delle Fondazione Cassa di È intitolata "semplicemente" col Museo palestinese e Yaron celeberrimo Hemingway. Risparmio di Trento e Rovereto. L'artista, nato a Vittorio Istanbul la nona edizione della ras- Leshem col grande lightbox Certamente meno ridanciano il Veneto nel '76, si è aggiudicato i cinquemila euro di premio segna nell'antica Costantinopoli. E Village ed i video della serie CNN 16mm della coppia Alexander con "Nico and The Vascellaris", un lavoro autobiografico sui per la prima volta si affranca, da Project, amaramente critici nei Ugay e Roman Maskalev, con legami familiari. E proprio la sua famiglia, padre, madre e novella diciottenne, dai gangli dei confronti del giornalismo embed- un'impiccagione suicida tutt'altro sorella, sono stati co-protagonisti dell'evento, sostenendo la quartieri più antichi e giocoforza ded. Non mancano opere che che irrealistica. coreografia durante un'ine- turistici, per attraversare il ponte riflettono sulla situazione turca: Sul fronte delle installazioni, sia dita interpretazione canora che conduce nella zona di meritano una menzione la giova- Servet Koçyigit (Blue Side Up) di Vascellari di un brano, Beyoglu, cuore pulsante nissima (classe 1981) Pilvi che Nedko Solakov (Art & Life) "Hotel", la cui base musicale dell'"autentica" vita cittadina. Per Takala, con due lavori video che hanno reinterpretato con notevole registrata è stata anch'essa andare a scoprire come la città indagano le modalità relazionali fra puntualità gli appartamenti disa- realizzata con la collabora- cambia. Un tragitto che coinvolge gli uomini che frequentano i caffè, strati che sono stati loro assegnati. zione dei familiari. sette sedi, vari progetti en route, e Wael Shawki, con un'altra opera Mentre sicuramente ancor più L'originale messa in scena pubblicazioni, incontri. Per seguir- video nella quale l'artista ripete "eccentrici" nell'economia della di conflitti, incomunicabilità, lo senza sforzi è d'ausilio il lavoro ossessivamente versetti del biennale sono stati il collettivo di scontro generazionale e del gruppo A12, col rosa shocking Corano in un ipermercato. Seul Flying City, con un comples- affetti ritrovati in rari momen- che punteggia le location, da Fortunatamente c'è anche spazio so lavoro dal taglio urbanistico- ti e gesti quotidiani, ha con- appartamenti dismessi a docks per sorridere, per esempio col architettonico, e Pavel Büchler, vinto la giuria internazionale e di esperti del settore presie- passando per un'ottocentesca lavoro di Daniel Bozhkov, che ha che ha disseminato un sottotetto duta da Marina Abramovic e composta da Renato Barilli, società italiana di mutuo soccorso. ideato, realizzato e pubblicizzato con altoparlanti di marconiana Sabine Folie, Andrea Lissoni, Virgilio Sieni, Barbara Vi si troveranno oltre cinquanta l'eau d'Ernest, con riferimento al memoria per diffondere brani dal Boninsegna e Fabio Cavallucci. artisti, fra i quali molti giovani e Castello di Kafka. A Sonia Brunelli, Forlì 1976, è andato il Premio Speciale pochissime "star". Latita decisa- La Biennale allestita dalla coppia fino al 30 ottobre 2005 della Presidenza del Consiglio della Regione Trentino Alto mente la pittura, con pochi esempi Charles Esche e Vasif Kortun, che IX Biennale Internazionale di Adige Suedtirol per "Umo"; Aura Satz, Barcellona 1974, si (Silke Otto-Knapp), spesso atipici hanno lavorato senza suddividersi è invece aggiudicata con "Intrasonic" il premio messo in (Chris Johanson). Mentre ben Istanbul gli spazi come invece è avvenuto a palio dal Comune di Dro. A Michael Fliri è stata infine riser- presente, invece, è il video (da sedi varie Venezia, fornisce finalmente l'oc- vata una menzione speciale per il progetto "The Polar Jakup Ferri a Mario Rizzi), tutti i giorni tranne il lunedì dalle casione per imparare qualcosa Bear". sovente con lavori noiosi e dal 11.00 alle 19.00 senza doversi sorbire la solita rosa Le serate finali, tenutesi presso la centrale di Fies, hanno taglio documentaristico. Un Ingresso: pass 25 YTL; intero 15 di nomi. Ma se qualcuno ne senti- riscosso un grande successo di interesse e di pubblico. approccio che si esplicita anche YTL; ridotto 7 YTL rà la mancanza, è sufficiente nell'utilizzo di altri "medium", talora www.iksv.org recarsi all'Istanbul Modern, dove con esiti felici, e che si focalizza Catalogo e shortguide disponibili Rosa Martinez ha curato l'ennesi- sul tema della guerra e dei suoi Ufficio stampa: Ustungel Inanc ma mostra di quel genere. "effetti collaterali". Ne sono testi- [email protected] moni il palestinese Khalil Rabah [marco enrico giacomelli] Roma, Accademie di Belle Arti in rassegna. Alla scoperta di giovani artisti

Lo Studio Arte Fuori Centro di Roma ospita il secondo di una serie di appuntamenti dedicati alle Accademie di Belle Arti italiane, nel Miuccia, a Shanghai apro il Prada Cinema tentativo di tracciare una mappatura della produzione artistica Editoria, lutto in casa Goya nazionale all'interno delle istituzioni didattiche. È l'Accademia di L'ha dichiarato in un lungo e bell'articolo che Foggia, stavolta, a presentare una selezione del lavoro dei propri La neonata rivista Goya, dedita all'arte ed Panorama di qualche settimana fa ha dedicato a lei allievi. Espongono: Barbara Bottalico, Lucia Brindisi, Domenico al suo mercato, ma anche al fumetto, alla ed alla sua attitudine fashionintellettuale, l'intenzione Carella, Brunella Di Cesare, Pasquale Fanelli, Elsa Florio, moda, al buon vino e quant'altro, è in lutto di Miuccia Prada è di fare soprattutto cinema nella Antonino Foti, Alfredo Mazzardo, per la scomparsa del suo direttore, nuova sede della sua fondazione che presto aprirà a Laura Papa, Adriano Santoro e Incontro con l'Accademia Alberto Ballarin, Shanghai. Mary Todisco. #2 - Foggia sopraggiunta venerdì Più volte annunciata, in questi mesi di China-mania, fino al 30 settembre 2005 26 agosto a Milano. la sede shanghainese della fondazione aperta da dal martedì al venerdì, dalle (m.e.g.) anni a Milano potrebbe essere tutta dedicata al cine- 17.00 alle 20.00 ma, ampliando l'impegno di Prada sulla settima arte Roma, Studio Arte Fuori Centro già peraltro seguita, a Milano, grazie ad una collabo- - Via Ercole Bombelli, 22 razione con il newyorkese TriBeCa filmfestival. Tel 06 5578101 Il primo evento nella metropoli cinese? "Non mi piace [email protected] fare anticipazioni perché poi le cose tanto cambiano" www.aspfuoricentro.it dichiara Prada al settimanale "ma potrebbe essere Il signor no si dà alla politica. una rassegna dedicata a pellicole asiatiche che abbiamo restaurato insieme alla Biennale di L'ex soprintendente La Regina Venezia... ". capolista dei Ds nel 2006? La proposta è stata lanciata: Premio Michetti, la giuria ha scelto i vincitori "saremo lusingati" hanno dichiarato i Ds romani "di La giuria della 56a edizione del Premio Michetti, conclusasi il 31 agosto scor- avere l'ex soprintendente di so, composta da Philippe Daverio, Vittorio Fagone, Lorenza Trucchi e Venezia-mobile. La storia della città raccontata Roma Adriano La Regina Vincenzo Centorame, dopo aver visionato con attenzione le opere esposte attraverso il cellulare come capolista per le prossi- dai cinquanta artisti partecipanti, ha deciso all'unanimità di assegnare il me elezioni comunali capitoli- Premio ex aequo a Marc Didou e Walter Valentini. Venezia dentro ad un telefonino? Angoli segreti e memorie urba- ne del 2006". E la risposta è La giuria ha inoltre deciso di conferire una ne che scorrono su uno schermo tascabile? Questo è History stata più che un sì: "quello Ufficio stampa menzione speciale all'artista russa Olia Unwired, presentato presso la 51. Esposizione Internazionale lusingato sono io". Sebastiana Gangemi Lialina per "Online Newspapers" per i valori d'Arte di Venezia: un documentario multimediale che guida il visi- E così succederà che l'ex [email protected] visivi e la temporalizzazione dell'immagine tatore attraverso uno dei sentieri meno conosciuti di Venezia, uti- "signor no" dei tempi di Rutelli Americo Carissimo mediatica, invitando la Fondazione ad ado- lizzando il palmare e il cellulare per mettere in contatto il visitato- (chi non si ricorda quando il [email protected] perarsi per l'acquisizione dell'opera re con le persone, gli sindaco del Giubileo si vedeva eventi e la storia della bocciare cantieri su cantieri città sull'acqua. dall'integerrimo La Regina), si L'obiettivo del proget- butterà in politica e - salvo cla- to? Incoraggiare la morose sorprese - sarà eletto scoperta del quartiere in Consiglio Comunale nel Verona, alla nuova fiera un premio per i giovani artisti di Castello, una delle 2006 in quello che si profila Cresce l'attesa per la prima edizione di Art(Verona, la nuova fiera d'arte tante zone affascinan- come un plebiscito per Walter contemporanea che con la complicità del mensile Arte inaugurerà a metà ti ma poco frequentate Veltroni. ottobre nel capoluogo scaligero. dal turismo di massa. La Regina, che con l'attuale Una grossa opportunità per i giovani artisti che esporranno in fiera sarà l'inedi- Le tecnologie mobili guide multimediali disponibili al pub- sindaco ha un rapporto idil- to premio Aletti Art(Verona, istituito da Banca Aletti (investment bank del grup- diventano uno stru- blico per una prova gratuita presso il liaco, parla già da politico po Banco Popolare di Verona e mento per raccontare box History Unwired all'ingresso dei navigato: "è vero che mi Novara) per l'acquisto di due opere con Art(Verona l'identità storica di un Giardini della 51. Esposizione occupo di tutela dei beni un budget di diecimila euro. dal 13 al 16 ottobre 2005 luogo, il suo presente Internazionale d'Arte della Biennale culturali e dunque essen- Ma non si tratta di un debutto nel mondo www.artverona.it e il suo quotidiano. di Venezia zialmente del centro storico, dell'arte per la Aletti, che con la sua piatta- [email protected] La ricerca, in fase fino al 30 ottobre 2005 ma il mio programma punte- forma d'investimento AlettiPianoArte - segreteria organizzativa sperimentale, è stata vaporetti n. 1-42-51-52-62-82; rà, e tanto, sulle periferie" prima in Europa - offre opportunità di 9 vicolo ognissanti - Verona - Italia diretta da Michael fermata: Giardini. ha dichiarato in un'intervista diversificazione finanziaria ai propri clienti. Tel 045 8039204 - Fax 045 8015004 Epstein e Filippo http://web.mit.edu/frontiers al Corriere della Sera. Dal Fiore.

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Una chattata con il gallerista. Surrealismo sui sassi La Cardelli&Fontana incontra i clienti su Skype Un amore reciproco, quello tra David Hare e la città di Matera. Che gli rende omaggio con una Molte teorie economiche lo sottolineano: la gente diminuisce i consu- vasta antologica. Dalla fotografia alla scultura, Hare si dimostra un autentico figlio del surreali- mi non perché non ha soldi, ma perché ha pochi stimoli a consuma- smo. Per le sculture predilige il metallo (meglio se riciclato), creando figure immaginarie che non re, ha poca voglia, ha poco tempo. sconfinano mai nell'astrattismo… Deve averla pensata in questo modo anche la galleria ligure Cardelli&Fontana quando ha deciso di aprirsi un account su Skype, A Matera David Hare (1917-1992) c'era già stato nel luglio del 1990. Rimase così colpito dal il software (integrato anche nella Exibart.community per gli utenti fascino del luogo (alcune sue opere furono esposte negli ambienti scavati nel tufo della chie- registrati) che permette di chattare, scambiarsi documenti, ma sa di Santa Maria delle Virtù, in occasione della collettiva sulla scultura americana) che deci- soprattutto di parlare a voce via web. se di donare alla città dei sassi l'opera in acciaio Mountaine Moonrise. Un reciproco feeling, E così i clienti della galleria, i collezionisti affezionati o gli appassiona- quindi, quello tra l'artista statunitense e la città di Matera, che dal 9 luglio al 9 ottobre 2005 ti che vogliono informazioni non dovranno far altro che cercare il nick gli rende omaggio con un'importante antologica (ottanta sculture, cinquantacinque opere su 'cardelliefontana' su Skype e parlare con i galleristi. I galleristi di carta, ventiquattro fotografie e varie litografie). Una mostra, insomma, che ripercorre l'intero Sarzana, c'è da scommetterci, avranno presto schiere di imitatori... iter creativo di Hare, iniziato intorno al 1945 e terminato con la sua morte, nel 1992. Personaggio curioso, descritto dagli amici come un uomo geniale, un po' distratto, artista bohèmien con "pedigree" che arriva all'arte passando per Cardelli&Fontana la chimica, la fisica e la medicina. Fu la madre, l'ereditiera Elizabeth Manning Sage Goodwin, che sembra avesse Viale Giuseppe Mazzini 35 (19038 - Sarzana - La Spezia) www.cardelliefontana.com studiato a Parigi con Brancusi, a credere nelle potenzialità del figlio, permettendogli di aprire uno studio fotografico [email protected] a Manhattan nel 1936. Il primo linguaggio artistico che David Hare sperimentò fu proprio la fotografia. Nella mostra di Matera è esposto anche un nucleo delle sue immagini fotografiche degli anni 1940-1943, che include alcuni ritrat- ti di Pueblo Indians of New York as they are today (1940-41), un progetto dedicato agli indiani della riserva del New Mexico che gli fu commissionato dal Museo di Storia Naturale di New York. Per il resto Hare guardava molto alla Cortona celebra l'archeologia. fotografia di Man Ray e di Roul Ubac: "Era solito usare una fiamma per alterare i negativi in modo tale che le forme fotografate potessero diventare misteriosamente indeterminate, con i neri e i bianchi che si dissolvevano mescolan- Con un Museo ed un Parco nuovi di zecca dosi l'uno all'altro", scrive Milton Gendel in un testo del catalogo. Cortona inaugura una complessa struttura per la L'interesse per la scultura arrivò in un secondo momento, frequentando a New York, tra il '42 e il '44, il gruppo dei sur- promozione e la conservazione dei beni archeologi- realisti scappati dall'Europa nazista. Punto d'incontro era l'Atelier 17 al Greenwich Village: tra gli altri c'erano André ci, frutto di quindici anni di lavori. Apre a Palazzo Breton e la moglie Jacqueline Lamba (anche lei artista, che dopo poco sarebbe diventata la seconda moglie di David Casali, nel cuore della cittadina toscana, il MAEC, Hare), Max Ernst, Marcel Duchamp, Sebastian Matta. In questo periodo, pur dedicandosi ancora alla fotografia (alcu- Museo dell'Accademia Etrusca e della Città di ne furono pubblicate sulla testata surrealista VVV, in cui il suo nome compare anche come redattore, accanto a Breton Cortona. L'occasione consente di visitare gli spazi ed Ernst), l'artista si avvicina alla scultura, lavorando il gesso, il cemento, la terracotta, la cera, prediligendo infine la fles- appena restaurati del Palazzo e il recente allesti- sibilità del metallo. Memore della lezione surrealista dell'automatismo, Hare sfida lo spazio, sfiorando il simbolismo già in mento, su progetto scientifico di Mario Torelli, della quelle opere che furono esposte per la prima volta nel 1942, nella galleria newyorkese Peggy Guggenheim's Art of this nuova sezione dedicata alla Città Etrusca e century. Jean-Paul Sartre, suo caro amico, dirà di lui: "La passione non Romana di Cortona. Il Maec, oltre ad esporre i analizza, non osserva: l'oggetto sorge improvvisamente nel suo universo, a cura di Giuseppe Appella, Ellen Russotto reperti rinvenuti in loco, diventerà il centro servizi e infor- raccolto, strizzato, non più decomponibile; si vede l'orrendo di un viso non Chiese rupestri Madonna delle Virtù e San Nicola dei Greci mazioni del nascente Parco Archeologico, comprendente ben undici. il colore degli occhi. È per questo motivo che, nonostante Hare non voglia rappresentare nulla, le sue figure sono sempre un aggrovigliarsi confuso tutti i giorni dalle 10.00 alle 21.00 di rappresentazioni contraddittorie, complesse, elaborate, pressate dall'e- ingresso euro 5,00; ridotto 3,50 MAEC, Museo dell'Accademia Etrusca e della Città di Cortona mozione. Se si volesse definire la sua scultura, sarebbe meglio dire che Tel 083 5337220 Cortona, Palazzo Casali - Piazza Signorelli essa non è esplorabile. Perché l'osservazione decompone e ricompone, [email protected] [email protected] va dal tutto alle parte e dalla parti al tutto in infiniti percorsi di andata e ritor- ufficio stampa De Luca Comunicazioni [email protected] Tel 0575 637235 no in cui ognuno è arricchimento." Catalogo Edizioni della Cometa www.cortonamaec.org [manuela de leonardis] visite guidate e laboratori didattici su prenotazione

Plot@Art in espansione. Dieci gallerie europee e centocinquanta artisti per raccontare l'esperienza del viaggio Hype Gallery, la creatività secondo Hewlett-Packard PLOT.@RT nasce da un'idea di Gianluca Marziani, curatore e Massimo Lupoli, gal- "www.Plot. @rt. europa" HP e Assab One presentano Hype Gallery. Quinta tappa lerista. Un viaggio nella tecnologia, un percorso multilivello, un progetto complesso e a cura di : Gianluca Marziani e Massimo Lupoli di un percorso espositivo itinerante tra Londra (presso insieme immediato, veloce, gestito con l'energia e la rapidità di un live-show. La sedi: Atene Dot Galerie, Berlino Galerie Truman Brewery East Gallery), Parigi (Palais de Tokio), prima mostra si è inaugurata nel novembre 2002 e ha presentato una selezione di Penkopf, Diest (Belgio) Galerie Art Diest, Mosca (Art Play Gallery) e Singapore, dove è ancora in oltre quaranta giovani artisti italiani. Nell'arco di due giorni gli artisti hanno inviato le Lugano, Fondazione Carlo Molineris Madrid, corso, Hype gallery approda a Milano il 7 Novembre. loro opere via web e i file sono stati stampati, su formato fisso, con un plotter a cera. Galleria Blanca Soto, Parigi Galerie Espacio Con una collettiva di giovani artisti comprendente, tra gli Subito dopo sono iniziate le diverse mostre tematiche tenute insieme da un unico Kiron, Roma Galleria Arturarte, Spijkenisse altri, nomi noti, come Matteo Basilè, Marco Prestia, intento/approccio: il simbolo @, il codice a barre, il collettivo Attraversarte, sono alcu- (Rotterdam) Rar Galerie, Viborg Studio Senko, Valencia Sala Naranja. Tvboy, Cuoghi e Corsello, Marco Samorè... Ma non è ni dei momenti espositivi che hanno messo in atto la direzione teorica del progetto. fino al 16 ottobre 2005 finita. Hewlett-Packard offre a tutti i creativi d'Italia, senza Adesso nasce www.Plot.@rt. Europa, la massima espansione territoriale di un'idea prossimi openings filtri di selezione, la possibilità di esporre i propri lavori, che apre i confini tradizionali della mostra, distribuendo l'operazione in diversi luo- 17 novembre 2005, ore 18.30: Roma , Museo che potranno essere aggiunti senza sosta dal 10 Ottobre ghi geografici. Le opere, stampate su carta fotografica riportata su plexiglas, sono Laboratorio di Arte Contemporanea al 27 Novembre, in uno spazio espositivo, attiguo Assab ora esposte in dieci gallerie di dieci città europee - Parigi, Madrid, Valencia, Diest, fino al 30 Novembre 2005 One, di circa duemilacinquecento metriquadri. Roma, Spijkenisse, Berlino, Atene, Viborg, Lugano - per un totale di centocinquan- 19 Novembre 2005, ore 19.00: Genazzano, ta artisti partecipanti e centosettanta opere esposte. Ogni galleria presenta una col- Castello Colonna: in diretta web-cam con Hype Milano lettiva sul tema comune: il Viaggio. Le gallerie hanno inaugurato in contemporanea, Museo Laboratorio di Roma dall'8 al 27 novembre creando una trama di identità e culture locali, iconografie e storie distanti, tematiche fino al 20 Gennaio 2006 Presso Assab One, Via Assab 1, Milano e approcci estetici. Altre due tappe sono previste a Novembre: una presentazione Galleria Arturarte - Via Cassia, 1026 www.hypegallery.it parziale al Museo Laboratorio d'Arte Contemporanea di Roma ed un'unica grande Settevene (Zona industriale) - Nepi, VT Per inviare i propri pezzi: mostra, con tutte le opere presentate in Europa, presso il Centro Internazionale per Tel/Fax 0761 527955/527971 Hype Gallery l'Arte Contemporanea Castello Colonna di Genazzano. [email protected] c/o Publicis www.arturarte.com Via Riva Villasanta 3, Milano

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around [52 - 53] fashion 25 [54] Spirituale fashion handbag [55]

tornaconti [56] L’arte Usa? Un castello di carte visualia [57] Film à porter tech [58] Il retrofuturo dell’arte digitale in fumo [59] A.A.A. Tavole originali cercasi libri [60] Al Castello da vent’anni sommario pre[ss]view [62]

design retrocover [4] [63] Tobi de Lapalisse architettura.regeneration speednews [8] [64] Esplorazioni dell’ultima città popcorn [16] opportunitart [66]

oroscopo [17] versus inteoria [67] Stefano Arienti - Aron Demetz [28] Premiata ditta Björk & Barney ou? [69] [29] La cultura del piagnisteo Exibart.agenda [70 - 77] approfondimenti [30] Una Domus nell’Arena hostravistoxte [31] Pomodoro Kunsthalle [78] Une Nouvelle Encyclopédie [32] Un museo che fa provincia [34] Biennali invisibili, obiettivi sensibili [36] La Biennale asciutta [38] Due passi avanti e uno indietro

nuovi spazi [40] pubblicità su Exibart? [email protected] | 0552399766 GRACIAS. déjà vu [42 - 45] questo numero è stato realizzato grazie a…

Galleria Traghetto Galleria Biale Cerruti Fondazione D'Ars Blob Art recensioni NT Art Gallery Morgan Morris Ando Gilardi sas Comune di Cassino Filli Cusenza Limiti Inchiusi Galleria Perugi FAAM spa [46] Antonio Ligabue Espressionista tragico / La Roma di Leon Battista Alberti Galica Ass. Cult. Amaze Provincia di Modena Galleria Il Ponte Silvana Editoriale Galleria Arturarte Skira Editore Galleria Bagnai intervallo [48] Sintesi Cultura Ass. Cult. Satura 404 Arte Contemp. Studio Artquality Locus Amoenus Primo Piano Arte Studio Circolo Arci Genova Johan & Levi srl Eventi Cultura Velan Galleria Gottardo FF Fusione Film recensioni Com. Città di Castello Angel Art & Design Cassa Risparmio Modena Ass. Cult. Passaporto Galleria Novato Galleria L'Incontro Fondaz. Zappettini [50] Volti / La Cina: prospettive di arte contemporanea affollamento pubblicitario 37% 28.inteoria Exibart.onpaper a cura di christian caliandro Premiata ditta Björk & Barney Un corteo di giapponesi innocenti. Nagasaki. Un bastimento carico, carico di... vaselina. E poi loro due, gli highlander coniugi Barney. Lei, Björk, alle musiche. Lui, Matthew, alla macchina da presa. Per il suo nuovo, delirante, film - Drawing Restaint 9 - presentato alla Mostra del Cinema di Venezia...

 Quest'anno la 62. Mostra del Cinema di Venezia ha accolto info. nella propria programmazione Drawing Restraint 9 Matthew Barney con il suo ulti- Giappone\Usa 2005 mo film Drawing Restraint 9, Durata: 135 m parte conclusiva dell'omonimo Regia: Matthew Barney ciclo. Chissà se dietro questa Attori: Matthew Barney, Björk, scelta del direttore del festival Mayumi Miyata, Shiro Nomura Marco Müller si nasconde la Soggetto e sceneggiatura: Matthew volontà di accogliere, nella pro- Barney Fotografia: Peter Strietmann grammazione futura, i linguaggi della videoarte. Cosa che il diret- tore artistico potrebbe contem- cello su Nagasaki atterra su un plare, considerando la coda che corteo di giapponesi che si si doveva fare per vedere il film di muove verso una raffineria in cui Barney e soprattutto tenendo viene trasportata vaselina liqui- conto delle contaminazioni di stili da, con cui verrà prodotta una e di tecniche sempre più in atto scultura. Contemporaneamente, tra i due linguaggi. arrivano i due ospiti, Björk e Fatto sta che Müller, dichiarando Barney. che questa sarebbe stata "la Il film è suddiviso in due piani nar- mostra degli autori in stato di rativi, uno che si dipana all'ester- grazia", ha presentato l'opera no della nave (con la scultura sul ultima dell'artista americano ponte), e l'altro all'interno, in una nella sezione "Orizzonti". cabina che ospita i protagonisti. Drawing Restraint, esattamente Tutta la trama è basata sull'oscil- come il Cremaster, è un lavoro lazione di questi piani e sulla sot- che fa del ciclo il ritmo con il tile ricerca di un qualche equili- quale scandire i diversi stadi del brio. processo creativo dell'artista: Le vite della scultura e degli ospi- essi infatti sfociano sempre in ti si intrecciano continuamente un'opera multimediale che avvici- per tutta la durata: alla decom- na il modo di lavorare di Barney - posizione dell'opera corrisponde come è stato da più parti notato anche quella dei due protagoni- - alla teorizzazione wagneriana sti, che arrivano a bordo per spo- dell'opera totale. gliarsi letteralmente del loro E, sempre come nel ciclo del la narrazione e le modalità di fun- realizzate da Barney nei primi cercava contemporaneamente essere "occidentali" e unirsi in Cremaster, le leggi fisiologico- zionamento dell'"organismo cine- anni di carriera (Drawing di arrampicarsi su una rampa matrimonio secondo il rito shin- meccaniche che regolano il matografico" sono sempre pas- restraint 1-6) a dare il titolo all'in- (DR 1-2), o saltando dal trampo- toista, per poi subito dopo corpo umano fanno da sfondo saggi da uno stato all'altro, o da tero ciclo. In questi lavori, l'artista lino per riuscire a realizzare un tagliuzzarsi a vicenda e successi- concettuale. Anche se questo è un genere all'altro. cercava di disegnare in condizio- autoritratto (DR 6). vamente trasformarsi in cetacei solo il punto di partenza, perché Sono comunque le performance ni estreme, incatenato mentre "In quel periodo - dichiara che nuotano giulivi verso Barney- ero interessato all'iper- l'Antartide. trofia, a come un muscolo pote- La trama supera quasi in bizzar- va svilupparsi sotto la resistenza ria ed esoterismo quelle a cui di un peso". Barney aveva finora abituato il Drawing Restraint 9 invece, pubblico: la processione in una esposto per la prima volta nella raffineria di petrolio, il corteo di sua interezza in Giappone al animali tra centinaia di giappone- Museo del XXI Secolo di si in festa, la creazione della Kanazawa, risente dell'impegna- scultura a bordo, il matrimonio di tiva esperienza "cremasterica". Il Björk e Barney durante la ceri- film, senza dialoghi ovviamente, è monia del tè e l'affondamento ispirato in maniera furbesca- della nave disegnano un delirio mente glamour alla tradizione ridondante, che non può non giapponese, persino nella colon- causare un certo sbigottimento na sonora che ha costretto l'af- nello spettatore. Sbigottimento, fettuosa consorte Björk a stu- sì, ma non meraviglia. diarsi l'uso dello sho, antichissi- Il concetto cardine attorno cui mo ed alquanto ostico strumen- ruota il film dovrebbe essere la to musicale. forza che scaturisce dalla situa- Per l'esecuzione musicale la can- zione-limite imposta dal Drawing tante ha chiamato addirittura Restraint, tensione senza la Mayumi Miyata, uno dei più quale non si attuerebbero né il acclamati suonatori di sho al processo creativo né la vita stes- mondo. Inoltre, l'eterno ragazzot- sa. Ed è proprio la scena splatter to dello Utah ha anche lavorato a sottolineare - secondo l'autore con gli allievi del teatro Noh per - questa fortissima pulsione vita- l'ambientazione, cercando di le. Barney però si perde sempre recuperare le antiche tecniche più nei meandri dei riferimenti, vocali del canto tradizionale. questa volta per giunta ad una Ma, come controparte all'antico cultura già di per sé aliena. La e all'Oriente, Björk ha chiamato parte più interessante dell'intero produttori di musica elettronica lungometraggio? Ci sembra occidentali e persino Gary siano essenzialmente i primi cin- Oldham (che canta all'inizio del que minuti. Ovvero i titoli di testa, film), star del firmamento alter- davvero di grande impatto visi- nativo statunitense, che dal rock vo...  progressivo si è convertito al country. [mariapaola spinelli] Il film inizia dalla fine, con le immagini di una donna giappone- se che impacchetta i resti (forse...) di una balena, poi la macchina da presa a volo d'uc- Exibart.onpaper inteoria.29 a cura di christian caliandro La cultura del piagnisteo Da Venezia, 62. mostra del Cinema, provengono ancora per quest'anno le lagne del cinema italiano, o di ciò che ne rimane. Un settore di grande tradizione che versa, da due decenni, in una crisi profondissima. E che invece di cercare di risollevarsi, si lamenta e cerca alibi. E poi ci si mettono pure gli architetti...

 Anche quest'anno, come o di gusto. accade ormai troppo spesso, al Semmai, esse vanno individuate Festival di Venezia l'indignazione in quella cultura del facile suc- dei benpensanti si è scatenata cesso e del valore puramente contro l'ostracismo incomprensi- "informativo" della cultura che si bile cui sarebbe sottoposto il è diffusa - proprio a partire dagli cinema italiano, da parte di una sventurati anni Ottanta - a livello certa intellighenzia troppo - a nazionale ed internazionale, e loro dire - esterofila. A fare da che continua purtroppo ancora degni pendant di questa polemi- oggi a mietere vittime più o ca, i recenti dibattiti sulla scarsis- meno illustri. sima presenza di autori italiani Il famoso "riflusso" ha significato alla Biennale d'Arte, e l'appello a anche, inevitabilmente, l'abban- Ciampi e Berlusconi firmato da dono delle importanti posizioni alcuni tra i più prestigiosi nomi creative raggiunte dagli autori dell'architettura italiana (in testa, italiani tra anni Cinquanta e Vittorio Gregotti, Ettore Settanta, per inseguire il mito Sottsass e Paolo Portoghesi "il futile del racconto generazionale quale, a dire il vero" - come ricor- e del ripiegamento nell'individuali- da giustamente Pierluigi Panza - smo3. È con questo tipo di eredi- "nel 1980 organizzò una tà che le generazioni attuali devo- Biennale Postmodern che rom- no fare i conti, se non vogliono peva stilisticamente proprio con continuare a sperare che i capo- quella tradizione dei Terragni, lavori ed i riconoscimenti gli Libera e Ridolfi che ora si vuol cadano in braccio dal cielo, già difendere"1). pronti ed impacchettati.  E allora si è costretti a leggere, con qualche imbarazzo, lo sfogo penoso di Roberto Faenza: 1 P. Panza, Architetti in rivolta: invasi da "Venendo a Venezia sapevo progetti stranieri, "Corriere della Sera", benissimo che qui si appostano 7 settembre 2005, p. 21. ogni anno dei tiratori scelti. C'è 2 G. Grassi, Dramma o soap? Il primo film gente che viene qui apposta per italiano scatena la polemica, ivi, p. 36. bersagliare un certo tipo di cine- parte degli 'addetti' evita accura- per il momento, almeno accen- quel periodo, inoltre, data la 3 Cfr, in proposito N. Balestrini, P. Moroni, ma, soprattutto italiano. Ma tamente persino di nominarla, nare. dispersione di quel preziosissimo Il movimento del '77, in L'Orda d'oro 1968- sono una minoranza, quindi come se fosse fonte di contagio Innanzitutto, per quanto riguarda patrimonio professionale e tecni- 1977 (1988), Feltrinelli, Milano 2003, pp. lasciamoli sparare perché quello (ed effettivamente, in qualche il cinema, il grave colpo infertogli co maturato per generazioni nel- 504-581, e G. Crainz, La catastrofe, in Il che mi interessa è che il film strano modo, lo è): il cinema in tra la fine degli anni Settanta e l'i- l'ambiente della cinematografia paese mancato. Dal miracolo economico piaccia al pubblico."2 Italia attraversa una grave crisi nizio degli anni Ottanta dalla italiana, soprattutto romana. Ma agli anni Ottanta, Donzelli Editore, Roma Può venire il sospetto - legittimo che ormai dura da più di vent'an- nascita delle tv private, che sot- sarebbe puerile imputare le 2003, pp. 555-604. e più che fondato - che gran ni. Negarla non fa che prolungar- trassero un'enorme fetta di pub- cause della decadenza solamen- parte dei registi e degli artisti la ed aggravarne le conseguen- blico, soprattutto giovanile. A te a trasformazioni tecnologiche nostrani trascorrano il loro ze. Ora, i motivi storici ed econo- tempo a polemizzare tra di loro e mici di tale crisi sono molteplici e contro il governo ladro, invece profondissimi, hanno a che fare che a pensare e realizzare qual- con la storia recente, ufficiale e cosa di dignitoso da presentare, sotterranea, dell'Italia e con le possibilmente, ai festival stranie- trasformazioni avvenute a tutti i ri oltre che in Laguna. livelli della società, e non possono La verità è un'altra, ed è sotto gli ovviamente essere esauriti in occhi di tutti, solo che la maggior questo breve spazio. Ma li si può,

Ma Giovanna ce la fa Leone d'Oro per il miglior film Ménothy Cesar in Vers le sud di Brokeback Mountain di Ang Lee Laurent Cantet

Leone d'Argento per la migliore regia Leone Speciale per il complesso Les Amants réguliers dell'opera di Philippe Garrel Isabelle Huppert

Premio Speciale della Giuria Orizzonti Mary di Abel Ferrara Premio Orizzonti East of Paradise di Lech Kowalski Coppa Volpi per la migliore interpre- tazione maschile Premio Orizzonti Doc David Strathairn per Good Night, Pervye na lune (The First On The and Good Luck di George Clooney Moon) di Aleksey Fedortchenko

Coppa Volpi per la migliore interpre- Premio Venezia Opera Prima tazione femminile "Luigi De Laurentiis" Giovanna Mezzogiorno per La bestia Leone del Futuro - Premio Venezia nel cuore di Cristina Comencini Opera Prima "Luigi De Laurentiis" 13 (Tzameti) di Gela Babluani Osella per il migliore contributo tecnico Corto Cortissimo William Lubtchansky per la foto- Leone Citroën - Corto Cortissimo grafia del film Les Amants réguliers per il miglior cortometraggio di Philippe Garrel Xiaozhan (Small Station) di Lin Chien-ping Osella per la migliore sceneggiatura George Clooney e Grant Heslov una Menzione Speciale per Good Night, and Good Luck di Layla Afel di Leon Prudovsky George Clooney Premio UIP per il miglior cortome- Premio Marcello Mastroianni a un traggio europeo giovane attore o attrice emergente Butterflies di Max Jacoby 30.approfondimenti Exibart.onpaper Una Domus nell'Arena Gli obiettivi futuri sono ambiziosi. In una parola? Creare un nuovo museo d'arte contemporanea, con una col- lezione ricca e rigorosa. Reperita tra collezioni private, gallerie d'arte ed aste pubbliche. Per ora la nuova fon- dazione Domus, a pochi metri dall'Arena di Verona, ha aperto la sua sede e vi ha allestito una mostra anco- ra in corso. Ce ne parla Gino Castiglioni, consigliere delegato della Domus...

 La Fondazione Domus Novecento italiano. Li abbiamo inferiore. Le fondazioni che si nasce come diretta emanazio- visti leggere il piccolo catalogo affacciano al mercato contribui- ne della CaRiVr. Con quali obiet- con attenzione, perché parla una ranno a sollevarlo un poco. Ma tivi? lingua comprensibile anche ai non è solo la scarsità di investi- Promuovere la conoscenza, la non addetti ai lavori. Li abbiamo menti a penalizzare. Mancano tutela, la comprensione dell'arte seguiti, se volevano, con una pre- anche altre vitali componenti del moderna e contemporanea. senza discreta che spiegasse, sistema dell'arte contempora- rispondesse alle domande, rac- nea, per esempio i musei. Uno degli scopi che si è data contasse senza intimorire, senza Domus è costituire una collezio- salire in cattedra. E abbiamo Rispetto al panorama delle ne ed un museo d'arte contem- ottenuto una forte comparteci- Fondazioni Bancarie impegnate poranea. Ma la città ha già, nel pazione del pubblico che ha deci- sul fronte dell'arte come inten- bene e nel male, una galleria so di visitare la mostra. Tanto da dete caratterizzarvi? Quale civica come Palazzo Forti impe- farci decidere di prorogare sino saranno cioè le vostre specifici- gnata su questo fronte… a fine ottobre. tà? Costruire una collezione è lo Noi non acquistiamo per un scopo, per ora. Un museo forse E nel settore dell'arte giovane museo pubblico come in futuro. In ogni caso non si capi- ed emergente? C'è qualche ini- Fondazione CRT. Acquistiamo sce perché in una città come ziativa in programma? per costruire una nostra collezio- Verona non potrebbero esservi Si, ma occorre essere cauti. La ne. Con obiettivi pubblici, però. È due musei che si occupano, con fondazione è vista come un'orga- un approccio diverso ma non diverse politiche culturali, dello nizzazione con finalità pubbliche. meno interessante. La stesso periodo della storia del- Diventerà, si spera, un museo. Fondazione insomma non si l'arte. Se esistono più musei d'ar- Non può quindi fare del marke- pone lo scopo di sostenere un te antica a maggior ragione ting per giovani, magari bravi, ma ente culturale, si propone essa potranno in futuro essercene più necessariamente pochi e quindi stessa un'istituzione culturale. d'uno che proponga il contempo- escludendo per forza la maggior raneo. L'arte antica si può anche parte di loro. Verona si prepara ad avviare ignorare, rinunciando ad una una propria fiera d'arte con- larga parte del piacere di vivere. Le sarà noto che, quando si temporanea, dispone di alcune Ma non accostarsi all'arte con- confrontano i sistemi dell'arte gallerie private storiche o temporanea significa rinunciare contemporanea nazionali, spes- comunque impegnate in un ad una delle maggiori possibilità so la debolezza di quello italia- lavoro interessante come di capire il tempo in cui viviamo. no, rispetto ad altri paesi come Studio la Città, La Giarina, Arte Un'autoriduzione del mondo. gli USA viene imputata anche e Ricambi, Swinger. Non crede alla scarsità di investimenti, da che il collegamento con il terri- Di quali spazi fisici disponete e parte di musei e fondazioni, torio, che la Fondazione ha disporrete? pubbliche e private. Ciò è dimostrato nell'allestimento di Per ora solamente della sede, messo in relazione con una una sezione specificatamente dove è aperta la mostra La città legislazione che favorisce poco dedicata alla storia della rap- e altri capolavori. Uno spazio pic- e male gli investimenti in arte. presentazione della città, passi colo ma non tanto da impedire In verità, salvo alcuni casi, (la anche attraverso un dialogo l'attività espositiva e di conferen- CRT, la CaRisBo, Modena), non con queste realtà? sembra che le Fondazioni Certo, eccome. Infatti il dialogo ze. In futuro le cose dovranno acquistare opere d'arte; poi ci cosa la Fondazione intende Bancarie siano ancora così con- c'è, con quasi tutte le gallerie cambiare. sono le altre cioè le gallerie, i col- riscoprire, promuovere, recu- vinte ad investire nel campo del- nominate e dove non c'è senz'al- lezionisti privati, le fiere... La perare o approfondire? l'arte contemporanea. Cosa tro ci sarà. Basta cominciarlo. La Fondazione è stata dotata Fondazione non preclude nessun Forse sono facce della stessa pensa a riguardo? dalla CaRiVr di un fondo di 15,3 percorso. Ha acquistato finora medaglia. Promuovere un autore Noi investiamo come CRT ed Una curiosità, visto che ci tro- milioni di euro all'atto della sua ad aste, presso gallerie e presso o un movimento è anche farlo altre. Però è vero che il sistema viamo nell'ambito bancario. istituzione ed un altro milione è privati. L'importante è che le riscoprire, per promuoverlo Fondazioni potrebbe fare di più. Come vede lei il futuro del com- stato finanziato nel 2004. opere offerte siano interessanti occorre conoscerlo e quindi Ma è anche vero che ognuna parto art advisory nel campo Esiste un piano pluriennale di dal punto di vista del disegno approfondire. Insomma sono deve seguire la sua vocazione. del private banking? finanziamento per l'attività di della collezione, della qualità, tutte azioni coerenti tra loro. L'imputazione della scarsità d'in- Benissimo. Sarà uno dei settori Domus? E, se sì, a quanto della documentazione e ovvia- vestimenti in arte nel nostro di sviluppo del prossimo futuro. ammonta? mente del rapporto prezzo- Un esempio? Paese è probabilmente vera. Se Ma l'arte rimarrà sempre un No, non esiste, ma è chiaro che opera. La mostra in corso. Ha consenti- Arturo Martini fosse francese o ambito ristretto riservato a senza il sostegno della to di promuovere innanzitutto la americano la Donna che nuota pochi operatori, con una partico- Fondazione 'madre' Cariverona, Le prime iniziative sembrano Fondazione Domus che comincia sott'acqua varrebbe dieci volte di lare sensibilità ed un gusto preci- Domus non può sopravvivere. esprimere la volontà di promuo- ad essere guardata con attenzio- più. Il Grande Metafisico di de so.  vere e riscoprire il '900 storico ne. Poi ha consentito di far cono- Chirico ha superato i dieci milioni Chi progetta le iniziative, chi del nostro Paese. Sono previste scere a qualche migliaio di visita- di dollari perché è stato battuto a [a cura di alfredo sigolo] pianifica la programmazione iniziative (relazionali o di scam- tori, non tutti in dimestichezza New York. Se l'asta si fosse svol- pluriennale, insomma, chi è la bio) che consentano di incenti- con le avanguardie storiche, ta qui il prezzo sarebbe stato ben testa pensante della vare questo settore anche all'e- alcune opere fondamentali del Fondazione? stero, dove il credito per la La Fondazione ha un proprio nostra arte è piuttosto alto Consiglio di Amministrazione che rispetto ad altri paesi ma che La prima mostra è la testa pensante. tuttavia spesso si limita a poche figure di spicco a fronte Già il titolo, "La città e gli altri capolavori" la dice lunga: la prima mostra della Fondazione Domus è una dichiarazione d'a- La Fondazione dispone già di di un grande lavoro di ricerca more a Verona, città che ospita la nuova istituzione e che, tramite la sua banca principale, la finanzia. La mostra è intro- una cospicua collezione di un dotta da una sezione dedicata alla città, con opere in parte di proprietà della Fondazione Cariverona, che apre in tal modo che è stato fatto negli anni il percorso nel segno di una continuità operativa, e prosegue con l'esposizione di alcune significative testimonianze del centinaio di pezzi. Dalla stampa dagli artisti? apprendiamo che molte sono Novecento, che vogliono raccontare il talento di un'epoca ed al tempo stesso la strategia culturale delle due Istituzioni. Gli Si, naturalmente. L'obiettivo è artisti in mostra? Ecco qualche nome: Gaspar van Wittel, Bernardo Bellotto, Giovan Battista Cimaroli, Carlo Ferrari, state acquisite alle aste, anche conoscere e far conoscere in pri- recentemente. C'è una strate- Ercole Calvi, Rubens Santoro, Bartolomeo Bezzi, Augusto Manzini per la sezione veronese, e poi Boccioni, Balla, mis l'arte italiana del Novecento Severini, Casorati, Campigli, Birolli, Licini, Tancredi, Santomaso, Afro, Vedova per il settore che azzarda un racconto sul gia specifica dietro questa scel- e del Duemila. Ma prima Domus novecento. ta, è un'iniziativa che avrà conti- deve crescere, farsi conoscere, nuità oppure un caso isolato? E, acquisire fiducia e prestigio, poi FONDAZIONE DOMUS PER L'ARTE MODERNA soprattutto, oltre a tener d'oc- si passerà alla cooperazione E CONTEMPORANEA chio le case d'asta c'è la volontà Via Forti 3 A, 37121 Verona anche internazionale. I contatti ci Tel 045 8057433 di investire anche altrove? sono già. Penso alle fiere ad esempio e Fax 045 8057326 [email protected] alle gallerie private. Ci può fare un esempio di chi o Le aste sono una delle vie per fino al 26 ottobre 2005 Exibart.onpaper approfondimenti.31 Pomodoro Kunsthalle La Fondazione Pomodoro cambia sede ed abito. Da Rozzano a Milano, con il progetto di diventare un complesso museale capace di fare la differenza. Con un'esposizione permanente, servizi aggiuntivi e persino un premio dedicato alla giovane arte. E con un concorso d'interessi, senza colpo ferire tra pub- blico e privato. Ce lo racconta Arnaldo Pomodoro…

 Dopo dieci anni di attività la Fondazione Pomodoro sente l'esi- genza di cambiare sede… L'esperienza della prima sede della Fondazione, attiva da dieci anni a Rozzano, è stata molto intensa.

E allora? Perché spostarsi? Due consapevolezze si sono impo- ste con il tempo. La prima riguarda- va l'esigenza che la Fondazione fosse collocata in un'area più cen- trale di Milano, per aumentarne in modo significativo la fruibilità da parte del pubblico. La seconda indi- cava l'esigenza di spazi più ampi e flessibili per allestire mostre tempo- ranee e per organizzare eventi e ini- ziative culturali, offrendo i servizi (bookshop, biblioteca, videoteca, teatro, caffetteria) e soprattutto una continuità di eventi in grado di rendere il luogo un'istituzione viva, e non un mero contenitore di opere. archiviazione e di studio. Ma tutto Decaux, e naturalmente alle nostre scultura italiana del secolo non era Dunque, da Rozzano alle ex-offi- info. ciò, come ho detto, è solo un aspet- forze. Dopo l'inaugurazione si avvie- stato fatto. Io stesso, a ben vedere, to del progetto. Il contributo che rà una campagna di membership non saprei bene come definirmi nel cine Riva&Calzoni della fashio- "La Scultura italiana del XX secolo" nissima Zona Tortona… Fondazione Arnaldo Pomodoro ritengo fondamentale dare è quello secondo il modello internazionale. panorama delle correnti del secon- Il caso e la fortuna hanno voluto Progetto di Arnaldo Pomodoro di uno spazio per l'arte, a tutto Non siamo un'iniziativa che vuole do Novecento. Questa è una che, alla ricerca di un capannone a cura di Marco Meneguzzo tondo… porsi in alternativa al pubblico, mostra in cui ho l'ambizione di dove costruire il modello della fino a gennaio 2006 ma affiancarla ed arricchirla. In acquisire consapevolezze che ser- mia scultura Novecento (oggi dal mer. alla dom. dalle 11.00 alle Tra gli scopi c'è senz'altro anche generale, credo che solo così in vano anche a comprendere il peso 18.00 (gio. fino alle 22.00) quello di 'regalare' a Milano una Italia potrà nascere un circuito della scultura italiana in ambito collocata a Roma, all'Eur) trovas- biglietto intero 5.00 euro, ridotto 3.00 si questo spazio. struttura istituzionale. Ancora espositivo adeguato. internazionale. eurovia Andrea Solari, 35 - Milano una volta un privato (dopo Prada, Tel 02 89075394/95 Trussardi, Pirelli Re…) si sostitui- E dal 23 Settembre si aprono i La mostra ospita una sezione dedi- Come è, architettonicamente www.fondazionearnaldopomodoro.it parlando? sce alle mancanze del pubblico a battenti con "la scultura italia- cata ai giovani come Tuttofuoco, Si tratta di un esempio importante Milano. Una riflessione… na del XX sec.", un progetto di Gabellone fino a Cattelan. Inoltre la a termine questo progetto. In passato, certo, tutti ci siamo Arnaldo Pomodoro a cura di Fondazione bandisce il suo primo di archeologia industriale situato in Direttore scientifico è Flaminio posizione strategica a Milano, nel aspettati di più dalla parte pubblica. Marco Meneguzzo… Concorso Internazionale dedicato Gualdoni, figura autorevolissima del Oggi è normale che pubblico e pri- Inaugurare lo spazio con una ai giovani scultori. È prevista una complesso delle ex-officine Riva mondo museale e non solo. Al loro Calzoni in via Solari: tremila metri vato lavorino, ciascuno secondo mostra sulla scultura italiana del politica di acquisizioni? fianco lavora un gruppo di giovani, vocazioni e competenze, in un qua- secolo appena concluso mi sem- Naturalmente un percorso storico quadrati con un'altezza di quindici, perché giovane deve essere lo spiri- perfetto per le grandi dimensioni di dro in cui ci siano integrazioni e brava il modo più adatto per proiet- non può non inoltrarsi fino ai nostri to del luogo. Ma la Fondazione è autonomie reciproche. Anche da tare la mia esperienza personale di giorni. Dell'arte che si fa oggi non Novecento, ma soprattutto adattis- pensata come uno snodo di espe- simo ad ospitare la Fondazione. Gli questo punto di vista abbiamo scultore su un tema più ampio e di abbiamo pensato di stilare classifi- rienze e competenze, che coinvolge instaurato un percorso virtuoso.. sicuro interesse, su cui a mio avviso che di merito, selezioni qualitative, architetti Pierluigi Cerri e una fitta serie di figure intellettuali Alessandro Colombo hanno messo si è riflettuto in modo non sempre quanto indicare la pluralità di espe- internazionali chiamate a portare il In effetti la fondazione gode del adeguato. Ragionare per esempi rienze, la varietà di percorsi e di per- in luce, con un rigoroso restauro, la proprio contributo d'esperienza. qualità della struttura, che si pre- contributo del Comune di Milano forti sull'arco di esperienza che si è sonalità. Sono, si può dire, "lavori in e Regione Lombardia (oltre che aperto con Medardo Rosso e corso". E a proposito di lavori in senta oggi come un vero e proprio Facciamo un passo indietro, al spazio museale. delle sponsorizzazioni private di Boccioni e che è arrivato alle gene- corso, la prima edizione del premio 1995, data di istituzione della Unicredit e IGP Decaux)… razioni ultime, è un modo per com- per i giovani scultori, che seguirà Fondazione. Quale il progetto Parliamo dei budget, del vostro prendere ciò che potremmo chia- questa mostra, indica proprio che Un Museo Pomodoro insomma… iniziale, quale la sua evoluzione Assolutamente no, tutto questo rapporto con le istituzioni… mare la "necessità" della scultura, questa attenzione al nuovo è pro- e gli scopi attuali? I rapporti di collaborazione con la la sua ragion d'essere, che è forma grammatica, ed è una delle linee non è pensato per diventare una Nel 1974, preparando una perso- sorta di mausoleo della mia opera. Regione e il Comune, che hanno e, soprattutto, spazio. guida della filosofia della nale alla Rotonda della Besana di dato contributi economici alla Ho sentito il bisogno di organizzare Fondazione.  La Fondazione avrà una vera e pro- Milano, mi sono reso conto di quan- pria attività espositiva articolata. mostra, si affiancano a quelli di part- una mostra su questo tema per- to fosse difficile ottenere dai colle- ner privati come Unicredit e ché ancora un vero bilancio della [a cura di santa nastro] zionisti il prestito delle sculture, e di Qualche anticipazione sui pro- quanto quindi sarebbe stato utile grammi, allora? poter contare su un nucleo stabile Un secolo di scultura Abbiamo in programma la prima di opere, a disposizione per le mie edizione di un premio per giovani mostre, ma anche visitabile da Una riflessione sulla prima mostra della Fondazione da parte del curatore Marco Meneguzzo... scultori, poi mostre di autori parte del pubblico. Ho cominciato Quando si cura una mostra impegnativa e complessa come questa si sa a priori che si andrà incontro ad "effetti collate- come Gastone Novelli e Ugo da quel momento a far fondere le rali" tanto spiacevoli quanto ineluttabili: il rancore degli esclusi e, spesso, le confutazioni dei colleghi, sempre basate comun- Mulas, oltre a rassegne cinema- prove d'artista delle mie sculture que sull'assenza (inevitabile) di alcuni artisti, forse anche importanti. Questo, ovviamente, fa parte del gioco, ma fortunata- tografiche e documentaristiche, più importanti, e contemporanea- mente non esiste la "mostra perfetta", ma solo rassegne che si avvicinano a una forma accettabile e coerente di inter- cicli di conferenze, seminari. La mente a riacquisire da privati e da pretare il mondo: per essere perfetta, non potrebbe che corrispondere esattamente al reale, così come l'unica mappa concepisco come un luogo attivo galleristi, i miei primi lavori quando geografica "perfetta" è quella in scala uno a uno, quella che si sovrappone esattamente alla realtà, altrimenti qualcosa e vivo di elaborazione culturale, mi è stato possibile. Sull'esempio di sfugge sempre (e non è detto che non accada anche in questo caso…). Detto questo, devo dire naturalmente che la mia intenzione - una volta invitato a curare la rassegna da Arnaldo Pomodoro oltre che come centro di docu- ciò che hanno fatto altri artisti negli mentazione della mia opera. - è stata appunto quella di interpretare la realtà della scultura italiana, sui due assi cartesiani della temporalità e della varie- Stati Uniti, in Europa e anche in tà concettuale, formale e stilistica, ma senza utilizzare nessuna forma di statistica critica. Per questo, dei primi cinquan- Italia - voglio ricordare fra gli altri l'e- t'anni del secolo sono presenti soltanto coloro che hanno influenzato anche i decenni a venire, così come del più tradizio- Parliamo della nuova direzione sperienza di Mark Di Suvero, di nale versante figurativo sono in mostra solo alcuni esempi, mentre accanto ai maestri della grande stagione degli anni e dello staff. Noguchi, di Tàpies, di Chillida, di cinquanta e sessanta sono rappresentate figure eccentriche anche rispetto al concetto stesso di scultura, che l'hanno Agendo come spazio culturale Miró, di Manzù, di Marino Marini - frequentata solo saltuariamente, ma proprio per questo con l'occhio fresco di chi non era ancora troppo coinvolto da quel complesso e propositivo, la ho deciso così di dar vita alla mia difficile linguaggio. Infine, la presenza di nuove e nuovissime generazioni - in una percentuale molto alta, considerando che Fondazione si è dotata di uno staff Fondazione, identificando un edificio si tratta di una mostra anche storica - non costituisce tanto una concessione al giovanilismo imperante, quanto la dimo- scientifico e tecnico di prim'ordine. dove collocare le opere. Oggi la strazione pratica di come la scultura abbia preso strade diversissime, di come, cioè, il linguaggio plastico stia vivendo un Segretario Generale è Teresa allargamento delle sue possibilità espressive. Fondazione può contare su un Proprio per questo, mi piacerebbe che il visitatore - e soprattutto il visitatore smaliziato - non si sforzasse di individuare chi Pomodoro, mia sorella, senza il cui gruppo consistente di mie opere entusiasmo e la cui competenza manca nella rassegna, ma si chiedesse piuttosto perché ci sono quelli che ci sono… primarie, cui si affianca l'opera di [Marco Meneguzzo] forse non sarei riuscito a condurre 32.approfondimenti Exibart.onpaper Un museo che fa provincia Qualcuno l'ha definito il museo più grande del mondo. Alla provincia di Siena sicuramente non manca- no bellezze naturali, miracoli gastronomici e gemme artistiche. E non mancano neppure i musei, picco- li scrigni sparsi da San Gimignano a Montepulciano. In totale trentuno. Bisognosi, in primis, di un'atti- vità di coordinamento, di sinergia e di gestione integrata. Una nuovissima fondazione ci prova. Con pru- denza e lungimiranza. Presentandosi con una mostra diffusa in undici sedi. Il presidente, Tommaso Detti, ci racconta la Fondazione dei Musei Senesi…

 Professor Detti, l'iperbole viene spontanea. La Tutti gli uomini del Fondazione dei Musei Senesi, Presidente gestendo una rete di musei di l'organigramma della nuova varia importanza e tipologia Fondazione dislocati in tutta la provincia di Siena, è di fatto il più grande VICEPRESIDENTE spazio espositivo del Mondo. Carlo Cenni Una bella responsabilità... È vero, una bella responsabili- DIRETTORE AMMINISTRATIVO tà, anche perché quanto più lo Antonio De Martinis spazio è ampio, tanto più con- sistente e variegato è il pano- DIRETTORE PROGETTI rama dei soggetti che neces- Donatella Capresi sariamente debbono essere coinvolti, e non soltanto per COLLABORATORI quanto riguarda più specifica- Elisa Bruttini mente i musei e la loro gestio- Maria Cammelli ne, ma anche i rapporti che Gabriele Fattorini essi intrattengono con le strut- Giuseppe Lauricella ture del territorio. Antonella Tognazzi CONSIGLIO DI GESTIONE Cosa rende possibile tutto ciò? Alessandro Abbruzzese L'impegno e il grado di coinvol- Giuseppe Acampa gimento delle istituzioni e della Luisa Dallai società di Siena e della sua Luca Fiorito provincia. Senza questi apporti Barbara Lazzeroni la nostra scommessa sarebbe Marco Lisi azzardata. Antonio Paolucci Pienza La Fondazione dei Musei Senesi è un organo particola- All'estero esistono esperienze attualmente l'unica ad avere fare tesoro delle esperienze re. Ci sono in Italia o all'este- analoghe, ma una comparazio- una "giurisdizione" a carattere preesistenti. Dal punto di vista L'attività di found raising ha ro esperienze comparabili in ne è difficile perché i quadri provinciale. La nostra non è gestionale, peraltro, queste già raggiunto qualche obietti- termini di gestione museale? istituzionali e normativi sono peraltro la prima fondazione di fondazioni non ci sono state vo con questa prima mostra? Avete fatto riferimento a estremamente diversificati. In partecipazione ad essere particolarmente utili perché si Per "Capolavori ritrovati in qualche altra configurazione Italia, per quanto ci risulta, la stata costituita, cosicché natu- riferiscono a singoli musei, terra di Siena" abbiamo già simile costituendo l'ente? Fondazione Musei Senesi è ralmente abbiamo cercato di mentre a noi compete il coor- ottenuto significative sponso- dinamento - e in prospettiva la rizzazioni tecniche da parte di gestione diretta - di ben tren- società come Disano illumina- ANGELART & DESIGN di Galiandro Angela tuno musei. zione e Axa Art. Sonia Ceccotti - Turbante tra le bocche - olio su tela cm 190,5x180 A Siena e non solo si favoleg- Insomma non siete ricchi gia sulla dotazione milionaria sfondati come si vuol far cre- della Fondazione. Facciamo dere… un po' di numeri. Quale tipo di Diciamo che il nostro bilancio budget avete a disposizione? è ancora in fase di consolida- www.angelartdesign.it - [email protected] In che misura è indicativa- mento. mente destinato alla gestio- ne, alle collezioni esistenti, La fondazione non è ancora a agli eventi temporanei? regime con il personale. Vi Non consideratemi reticente saranno dei nuovi collabora- se le dico che ho qualche diffi- tori? coltà a rispondere, ma non Lo staff della fondazione è vorrei, per fare i numeri, dare attualmente ridotto ai minimi anche i numeri. Voglio dire che termini e non è difficile preve- sino a questo momento, a pre- dere che debba essere raffor- scindere da un contributo di zato in tempi relativamente primo impianto provenuto brevi. Quella di procedere per dall'Amministrazione provin- piccoli passi successivi, facen- ciale che è il nostro fondatore, do sì che la crescita del perso- abbiamo goduto essenzialmen- nale venisse di seguito allo svi- te di finanziamenti su singoli luppo delle attività, e non vice- progetti, come quello per la versa, è stata comunque una costruzione di una rete tele- scelta deliberata. E lo è stata matica e quello per la mostra non soltanto in relazione ai "Capolavori ritrovati in terra di tempi di consolidamento del Siena" (dal 24 settembre). I bilancio, a cui ho appena nostri principali finanziatori accennato, ma in ossequio a sono la Fondazione e la Banca criteri di carattere generale: i Monte dei Paschi di Siena costi di una fondazione come (entrambe partecipanti istitu- la nostra debbono infatti esse- zionali della Fondazione Musei re misurati sul volume delle Senesi), ma i Comuni e gli altri attività e sui loro risultati.

Via Solferino, 3 - 20121 Milano tel/fax 02.86915812 Artisti permanenti in galleria enti titolari dei nostri musei SONIA CECCOTTI - ROBERTO CODA ZABETTA - contribuiscono in maniera rile- Torniamo agli eventi tempo- vante (anche se difficilmente ranei. La Fondazione si pre- LASELVA - G.BORGIA - ARMODIO - O. GALLIANI quantificabile) alla gestione del senta agli studiosi ed agli sistema. Va da sé, peraltro, appassionati con una mostra dal lunedi al venerdi dalle 10.00 alle 13.00 - dalle 15.00 alle 19.00 che tra i nostri compiti vi è itinerante. Di che genere di sabato e domenica su appuntamento anche la ricerca di fondi. evento si tratta? Exibart.onpaper approfondimenti.33

Musei Senesi e realizzato gra- sono propri. Pensiamo comun- zie al contributo finanziario que di avviare sperimental- della Fondazione Monte dei mente la gestione di alcuni Paschi di Siena - intende pre- musei e di estenderla all'intero sentare alcune opere inedite sistema soltanto in un secon- rivelate grazie a recenti sco- do momento, ovviamente una perte o poco note al pubblico, volta acquisito il consenso di perché oggi conservate lonta- tutti i soggetti interessati. no dall'originaria ubicazione, nonché valorizzarne altre con Per definizione un istituto particolari allestimenti. come quello della Fondazione Il legante di questa iniziativa punta ad aggregare soggetti, culturale è rappresentato istituzioni ed enti. Quali sono i dalla stretta connessione delle vostri obiettivi in questo opere con le sedi espositive senso? Quali strutture cer- che le ospitano: una connes- cherete nel medio periodo di sione in cui è possibile leggere "portar dentro" in questa una ennesima testimonianza avventura culturale? di quella forte integrazione tra Costituita dall'Amministrazio- territorio e patrimonio archeo- ne provinciale, la nostra è una logico, storico-artistico ed fondazione di partecipazione etnoantropologico . Ognuno della quale fanno parte i degli undici musei allestisce Comuni della città e della pro- infatti una sorta di 'camera vincia di Siena, le Diocesi di delle meraviglie', dove riscopri- Siena e Montepulciano, re opere dell'Antichità o del l'Università di Siena, la Medioevo nate per la sua terra Fondazione e la Banca Monte e che vicende, spesso roman- dei Paschi e altri soggetti, zesche, hanno condotto altro- quali l'Accademia dei ve: reperti archeologici, dipinti Fisiocritici e la Camera di a fondo oro e sculture che 'tor- Commercio. A questi enti si è nano a casa' temporaneamen- recentemente aggiunta - e si te nei luoghi cui erano origina- tratta di una acquisizione riamente destinati. molto importante - la Direzione regionale dei Beni Culturali. Si Siete dotati indubbiamente di tratterà adesso di definire e un network formidabile. stringere più e meglio di quan- Tuttavia i musei non sono to abbiamo fatto sinora il gestiti direttamente dalla nostro rapporto con la Fondazione, ma semplicemen- Regione Toscana. Ma il discor- te affiliati. La Fondazione so non finisce qui: da una s'impegnerà nell'immediato parte dovremo sforzarci per futuro a prendere in gestione coinvolgere soggetti privati - diretta le sedi che coordina? imprenditoriali, commerciali - Allo stato attuale, in effetti, che contribuiscano a sostene- nessuno dei musei del sistema re i costi di questa avventura; è direttamente gestito dalla dall'altra dobbiamo coinvolge- Chianciano Terme Val di Chiana fondazione. Dicendo che que- re il multiforme associazioni- sta è stata costituita con il smo che è diretta espressione compito di coordinare, valoriz- della società senese. Già, per- Trattandosi della nostra prima zare, promuovere e gestire i ché i nostri musei sono sì uscita all'esterno "in grande L'ultimo parla di funghi... musei della provincia, prego di destinati a visitatori e turisti, stile", questa iniziativa è una Il più recente tra i Musei Senesi? Una vera e propria chicca. Nato nel comune tenere conto che l'ordine nel ma prima di tutto appartengo- sorta di presentazione, di più piccino della provincia, il Museo del Tartufo di San Giovanni d'Asso è la prima quale ho disposto tali obiettivi no ai cittadini e sono necessa- biglietto da visita. Perciò abbia- istituzione nel suo genere in Italia. Un percorso sia didattico che storico attra- non è casuale: sarebbe stato riamente questi i nostri primi mo scelto un'iniziativa che verso nozioni, curiosità ed informazioni sul diamante della tavola. infatti velleitario procedere ad interlocutori.  rispecchiasse la nostra mis- Duecentocinquanta metri quadri, inaugurati un anno fa dal sindaco Michele una gestione diretta prima di sione, la ragion d'essere della Boscagli, suddivisi in quattro nuclei espositivi che raccontano il mistero del tar- avere consolidato il sistema. [a cura di massimiliano tonelli] Fondazione. Che non è quella tufo facendosi spazio nelle sale del castello medieva- Questo peraltro esiste da le di San Giovanni D'Asso. Ma non ci si ferma ai di un ente mostre e neppure richiami all'antico. Perché il Museo del Tartufo è tempo, cosicché - in accordo della valorizzazione di ciascuno anche e soprattutto una piattaforma di ricerca mul- con i Comuni e con gli altri enti dei nostri musei, ma consiste timediale ed interattiva; e sul sito web c'è anche una proprietari - stiamo lavorando nel farne un sistema compiuto. sezione tutta dedicata alle ricette. A base, manco a alla predisposizione di una ipo- Abbiamo pensato che una rete dirlo, del Mozart dei funghi, come ebbe a definirlo tesi di gestione diretta da di undici piccole mostre in Gioacchino Rossini. parte della Fondazione, nell'in- altrettanti musei corrispon- tento di realizzare economie di desse bene a tali obiettivi. P.zza Gramsci 1 - 53020 San Giovanni d'Asso (SI) scala significative e al tempo L'evento espositivo - intitolato Tel/Fax 0577 803268 stesso di assolvere sempre Mob 340 6452336 Capolavori ritrovati in terra di [email protected] - www.museodeltartufo.it meglio ai compiti di tutela, con- Siena. Itinerari d'autunno nei servazione e fruizione che ci 34.approfondimenti Exibart.onpaper Biennali invisibili, obiettivi sensibili Si chiama "Sindrome di Marco Polo", ansia che spinge alla scoperta e continua esplorazione di nuovi mondi e culture. Dagli anni '90 ci siamo abituati alla nascita continua di nuove Biennali d'arte. Ma ormai i calenda- ri sono talmente fitti di appuntamenti che l'esotismo della Sindrome di Marco Polo del popolo dell'arte per lo più si alimenta di un immaginario frammentario e virtuale fatto di nomi, loghi, rapporti e comunicati, imma- gini riprodotte, cataloghi e riviste. Un universo di città invisibili, per citare Calvino, ma anche mondi invisibi- li che nascono, spesso scompaiono, a volte ritornano. L'hanno chiamata Biennalizzazione...

Si potrebbe cominciare dicen- quennale) è un affare di identità sto europeo dopo la follia nazista e mercato globale e rivendicano un Più che le Biennali di arti visive, do "non solo fiere". Di fatto dise- culturale, seppur con sfumature le tragedie di guerra e olocausto. ruolo di promozione culturale per il forse un po' troppo stereotipate e gnare la propulsione tentacolare diverse. A proposito di Documenta, Anna territorio nel quale si sviluppano. poco propositive, la vera novità a che sta avendo l'arte contempora- La più antica di tutti, Venezia, ha Cestelli Guidi (1997) scrive che Di fatto una Biennale l'allure di livello mondiale sono gli eventi lega- nea, tra festival annuali, simposi, origine nel 1895 per dare luogo e l'avventura delle biennali si svilup- evento pubblico ce l'ha ovunque, ti ai nuovi media. Strutturate vecchi e nuovi musei, raccolte pub- corpo ai fermenti culturali che la pa come una fenice che rinasce indipendentemente dalle specifi- come simposi o work in progress, bliche e private, collezionismi di città, per storia, tradizione e mor- dalle ceneri dell'istituzione musea- che connotazioni politiche, econo- queste biennali riescono spesso ogni sorta ostentati come stru- fologia, catalizzava e cresceva den- le; quei musei che per i futuristi miche o religiose dell'area o città ad inventarsi formule originali, mento di selfmarketing (una volta tro di sé. São Paulo, al contrario, erano cimiteri da distruggere e che le ospita. Ecco perché la si modelli inediti. E riescono anche a lo facevano solo gli americani), è proprio dal modello veneziano per Adorno "sepolcri di famiglia". Il vuole straordinaria vetrina, dichia- diventare realmente luoghi di affare improbo. In questo scenario prende le mosse nel '51, per dif- paradosso che sta nell'idea stessa razione di volontà o di disposizione dibattito critico e teorico, un po' le esposizioni pluriennali giocano fondere la cultura della contempo- della musealizzazione dell'arte con- al dialogo e al confronto con l'e- come accade anche per le un ruolo determinante. Anzi qual- raneità in Brasile e per forzare temporanea, dacché si suppone sterno, nel rispetto delle differenze Biennali nomadi, come . cuno ha definito Biennalizzazione l'accesso del paese all'interno che nel momento in cui l'arte si cri- e contro le logiche di potere dei Eppure nell'uno come nell'altro la recente tendenza alla moltiplica- della scena artistica internaziona- stallizza e si perpetua nel museo di paesi forti. Ideali che per lo più sfio- caso, è sempre l'identità a fare da zione di eventi a cadenza bi o trien- le. A vederla oggi, quella nascita, fatto perde la sua stessa connota- riscono nell'utopia donchisciotte- sfondo. Perché identità non può nale. Fin dalle sue origini, si pensi suona quasi come un processo di zione di attualità per diventar sca. essere considerata solo geografi- alle Biennali più note e più antiche globalizzazione ante litteram. memoria, rese dunque la mostra Lo dimostra anche la resistenza di ca. La vera novità delle Biennali come Venezia e São Paulo o a Kassel, nel '55, si pone come periodica più idonea a docurappre- questi eventi nel tempo. Tante recenti è forse allora questa, l'esi- Documenta Kassel, la mostra obiettivo la ricostruzione di un'iden- sentare, nel suo farsi, la cultura sono infatti le biennali nate in stenza cioè di sentimenti di appar- biennale (nel caso di Kassel quin- tità germanica in un nuovo conte- contemporanea. tempi recenti, ma tante sono pure tenenza che valicano i confini Pur nei modelli in continua evolu- quelle morte o ridimensionate. Se nazionali e diventano identità terri- zione, in linea di principio le ragioni non supportate da istituzioni, da che generano una biennale non un sistema struttu- mappamondo sono di molto cambiate nel tempo. 2005 11.05.2005 - 15.05.2005 Il vero motore? La legittimazione WRO05 - 11th International culturale. Semmai è veramente 18.07.2004 - 09.01.2005 Media Art Biennale mutato il carburante che alimenta SITE Santa Fe 5th International Wroclaw, Polonia tale motore: il turismo globale Biennial innanzitutto, ma anche la veloci- Santa Fe, New Mexico, USA 30.05.2005 - 18.09.2005 tà, quantità e qualità dell'in- Curatore: Robert Storr Prague Biennale 2 Praga, Repubblica Ceca formazione, gli interessi 09.10.2004 - 20.03.2005 Direttori: Giancarlo Politi, Elena Kontova economici di colossi Carnegie International industriali, finanziari, Pittsburgh, U.S.A. 12.06.2005 - 06.11.2005 delle fondazioni. 51th Biennale di Venezia Le biennali conti- 23.10.2004 - 23.01.2005 Venezia, Italia nuano oggi ad Taipei Biennial Direttrici: María de Corral, Rosa ammantarsi di Taipei, Taiwan Martínez Direttore: Fang-Wei Chang Curatori: Barbara Vanderlinden, 14.06.2005 - 11.09.2005 Amy Huei-Hua Cheng IBCA - International Biennale of Contemporary Art 04.12.2004 - 28.02.2005 Praga, Cecoslovacchia Triennial Poli/Gráfica Curatore: Michael J. Wewerka San Juan, Porto Rico Curatori: Margarita Fernández 16.06.2005 - 30.07.2005 Zavala, Harper Montgomery, Justo Arte Nuevo Interactiva '05 - Bienal Pastor Mellado, José Roca International Mérida Mérida, Messico 28.01.2005 - 28.02.2005 Curatori : Raùl Moaquech Ferrera- 1st Balanquet, Lucrezia Capitelli, Gita Mosca, Russia Hashemi Curatori: Joseph Backstein, Daniel Birnbaum, Iara Boubnova, Nicolas 23.06.2005 - 02.10.2005 Bourriaud, Rosa Martínez, Hans Sunek/Thrust - 26th Biennial of Ulrich Obrist Graphic Arts Ljubljana Lubiana, Slovenia un'aura di 12.02.2005 - 17.04.2005 apparente 3rd Ars Baltica Triennial of 03.09.2005 - 06.11.2005 indipendenza Photographic Art 3rd Göteburg International Art Biennial Malmö, Svezia Göteborg, Svezia rispetto al Curatori: Dorothee Bienert, Lars Curatore: Sara Arrhenius sistema del mer- Grambye, Lolita Jablonskiene cato, la cui inge- 10.09.2005 - 11.2005 renza tuttavia è 19.03.2005 - 27.06.2005 3rd Tirana Biennial sempre stata rico- 48th Corcoran Biennial Tirana, Albania nosciuta fin dalle origini. Washington, U.S.A. Curatori: Zdenka Badovinac, E semmai oggi si manifesta Curatori: Stacey Schmoidt, Roberto Pinto, Joa Ljungberg, Hou su scala più ampia. Jonathan Binstock Hanru, Edi Muka & Gezim Qendro C'è una prima contraddizione da 06.04.2005 - 06.06.2005 12.09.2005 - 31.12.2005 registrare: da un lato le biennali 7th Sharjah Biennial 8th Lyon Biennial sono accusate di esser divenute rato, da un impianto relazionale, toriali, culturali, ideologiche tra- Sharijah, Emirati Arabi Uniti Lione, Francia una forma istituzionalizzata di colo- se viene a mancare il sostegno sversali, come appunto le comuni- Direttori: Hoor Al-Qasimi Direttore artistico: Thierry Raspail. nialismo culturale dell'occidente (e degli sponsor, il rischio che questi tà che operano nel campo delle Curatori: Jack Persekian Curatori: Nicolas Bourriaud, Jérôme Sans dell'arte anglosassone in particola- eventi esauriscano la loro spinta applicazioni delle nuove tecnologie. re) ai danni del resto del mondo, propulsiva nel giro di poche edizio- Ma eccoci alla seconda contraddi- 22.04.2005 - 08.05.2005 14.09.2005 - 30.10.2005 dall'altro tutte le biennali rappre- ni è forte. Ma c'è anche il rischio zione. Se i confini delle identità cul- Boston Cyberarts Festival 2005 Experimenta, Lisbon Bienial sentano ancor oggi il sogno di una opposto, che essi diventino facili turali sono così assottigliati, se la Boston, U.S.A. Lisbona, Portogallo forma di resistenza dell'arte al prede del sistema globalizzato. territorialità geografica non è più Exibart.onpaper approfondimenti.35 in grado di rappresentarle, perché duzione mediatica nel progetto certo, quello di esportare e globa- i grandi appuntamenti espositivi raccontato. lizzare il prodotto artistico della periodici continuano a cavalcare Niente di nuovo certo ma l'opera, cultura anglosassone. Ma dall'al- 16.09.2005 - 30.10.2005 09.2006 sentimenti nazionalistici e prote- nel caso specifico, assume un tro offrono anche l'incredibile 9th BEAP - Biennale Electronic Arts zionistici che, nel caso delle recen- valore quasi paradigmatico per la opportunità di esplorare la scena Istanbul, Turchia Perth ti edizioni della Biennale veneziana, Sindrome di Marco Polo con cui artistica locale per selezionare Curatori: Charles Esche, Vasif Perth, Australia sono culminati nelle polemiche abbiamo preso le mosse. Non è nuovi scenari d'investimento. Kortun per la sottrazione del Padiglione Venezia ad andare, in senso meta- Globalizzazione dell'arte anglosas- 09.2006 Italia agli artisti di casa nostra? forico s'intende, verso la Mecca, sone e inglobalizzazione di artisti 17.09.2005 - 27.11.2005 La Biennale de Montréal Sia come sia, da una biennale all'al- né la Ka'ba a trasferirsi in laguna provenienti da luoghi privi di mer- 3rd Fukuoka Asian Art Triennale Montréal, Canada tra, l'agenda del presenzialista bie- (il progetto di Schneider era di cato proprio e che, per questo, Fukuoka, Giappone nalizzato si è infittita ormai al ricostruire in Piazza San Marco la una volta cooptati consentono nel 09.2006 - 11.2006 20.09.2005 - 20.10.2005 Shanghai 6 Biennale punto da diventare una matassa sacra pietra araba): ognuno resta breve termine margini di moltipli- 2nd Beijing International Art Shanghai, Cina inestricabile. Così, se Benjamin al posto suo e l'evento si manife- cazione di valore economico Biennale aveva procrastinato la sostanza sta in un luogo neutro, il non-luogo straordinari sulle piazze occiden- Pechino, Cina 04.09.2006 - 12.11.2006 effimera del contenuto delle bien- digitale. tali. Ma questo è marketing cultu- 2006 nali, l'opera d'arte, in causa dell'av- rale o cultura del marketing? 20.09.2005 - 30.11.2005 Singapore, Singapore vento delle nuove tecnologie, oggi L'origine del termine Ed è l'ultima delle contraddizioni. BIACS3 - 3rd Valencia Biennial Direttore artistico: Fumio Nanjo ci troviamo a far i conti anche con Biennalizzazione, è giunta l'ora di Quelli che siamo soliti indicare Valencia, Spagna Curatori: team la sostanza effimera del contenito- dirlo, pare possa riferirsi alla metà come curatori indipendenti finisco- Direttore: Luigi Settembrini re, cioè delle Biennali stesse. degli anni '90, all'epoca di un sim- no perciò per essere assoluta- 08.09.2006 - 11.11.2006 23.09.2005 - 20.11.2005 Gwangju Biennial 2006 L'epoca mitica del viaggiatore posio che si tenne a Berlino pro- mente dipendenti e collusi con gli BMW - The 9th Baltic Triennial of Gwangju, Repubblica di Korea rischia infatti di trasformarsi in un prio sul tema della Sindrome di altri attori del mercato dell'arte International Art: Black Market Direttore artistico: Kim Hong-hee grande equivoco; a conti fatti, tra Marco Polo. In quel contesto, si occidentale. Insomma, si potrebbe Vilnius, Lithuania calendari intasati e timori legati definì la Biennalizzazione come un dire, tutto il mondo è paese... è Curatori: Sofia Hernàandez, Chong 16.09.2006 - 26.11.2006 alla sicurezza dei trasporti, tra fenomeno culturale e mass- solo una questione di scala. Cuy, Raimundas Malasauskas, 2006 rischi di attentati e voli lowcost, la mediatico che, a partire dagli anni Il mercato di un artista si può Alexis Vaillant Liverpool, Gran Bretagna comunicazione rischia di viaggiare '90, portò alla proliferazione delle costruire in modi diversi. C'è chi al posto del viaggiatore. Biennali d'arte contemporanea in passa per il martello delle aste e 28.09.2005 - 18.12.2005 10.2006 E la terza contraddizione: l'infittirsi tutto il mondo. Biennalizzazione, chi si accredita nel circuito dei 2nd Yokohama Triennial Lodz Biennale Yokohama, Giappone Lodz, Polonia degli appuntamenti espositivi e la cioè globalizzazione applicata al grandi eventi pubblici. Le Biennali, Direttore artistico: Tadashi loro sovrapposizione finiscono per sistema dell'arte internazionale. così come le mostre nei grandi Kawamata 10.2006 far vivere tali eventi soprattutto di Emerse infatti che molti degli arti- musei, sono una buona alternativa Curatori: Taro Amano, Takashi BIACS - Bienal Internacional de mediazione: pubblicità, resoconti, sti selezionati nelle più diverse per validare e consolidare il mer- Serizawa, Shingo Yamano Arte Contemporàneo de Sevilla reportage, cataloghi, siti web, Biennali erano sempre gli stessi, cato di un artista che, per caratte- Siviglia, Spagna quando non si riducono addirittura come fossero abbonati. La spiega- ristiche magari meramente con- 23.09.2005 - 19.10.2005 al rango di un rigo su curricula di zione è semplice: la loro afferenza cettuali o formali, non trova sboc- Videobrasil - 14° International 10.2006 artisti, curatori e galleristi. diretta ad una cerchia di curatori chi nel reazionario scenario delle Electronic Festival Taipei Biennial Quasi naturalmente viene alla internazionali che, a loro volta, ave- aste. Sao Pãulo, Brasile Taipei, Taiwan Direttore: Solange Oliveira Farkas mente l'operazione di Gregor vano diretti o indiretti rapporti con Un esempio preso dall'attualità: il 10.2006 Schneider all'ultima Biennale di musei, istituzioni, organi di infor- gallerista newyorkese Larry 10.2005 - 12.2005 7*11d International Festival of Venezia. Vistasi rifiutare la sua mazione operanti nell'area anglo- Gagosian ha aperto la stagione 5th Mercosul Biennial Performance Art sassone, gallerie private. Questo nel suo spazio di Londra con la Porto Alegre, Brasile Toronto, Canada rizoma si sarebbe rivelato dun- personale di Carsten Holler. Direttore artistico: Paulo Sergio L'artista belga negli ultimi dodici Duarte 11.2006 anni ha collezionato qualcosa APT 2006 - Asian Pacific Triennale come sedici Biennali: da Pittsburg 10.11.2005 - 19.03.2006 Brisbane, Australia a Dakar, da Goteborg a San Paolo, T1 - Prima triennale di Torino Torino, Italia Autumn 2006 da Yokohama a Santa Fe, in Curatori: Ida Gianelli, Piergiovanni Manifesta 6 Lussemburgo, a Berlino; e poi Castagnoli, Francesco Bonami, European Biennial of Manifesta a Rotterdam, tre bien- CaroYin Christov-Bakargiev Contemporary Art nali di Lione, due di Istanbul e due Nicosia, Cipro di Venezia. Eppure, nello 11.2005 - 12.2005 Curatori: Mai Abu ElDahab, Florian stesso perio- Bali Art Biennale 2005 Waldvogel, Anton Vidokle do, Bali, Indonesia Autumn 2006 11.2005 27th São Paulo Biennial Video Zone Biennial São Paulo, Brasile Tel Aviv, Israele Direttore artistico: Lisette Lagnado Curatori: team 11.2005 - 12.2005 1st Luanda Triennial 2006 Luanda, Angola 12th Asian Art Biennale Fondatori: Fernando Alvim, Simon Dhaka, Bangladesh Njami 2006 2006 Echigo-Tsumari Art Triennal Tokamichi, Giappone 03.2006 9th 2006 L'Avana, Cuba Fukuoka Asian Art Triennale Fukuoka, Giappone 03.2006 4th 2006 Berlino, Germania 7th Periferic Biennial Curatori: Maurizio Cattelan, Iasi, Romania Massimiliano Gioni, Ali Subotnick Curatore: Soren Grammel

03.2006 - 05.2006 2006 The Witney Biennial DEAF06 - New York, U.S.A. 8th Dutch Electronic Art Festival nelle Curatori: Chrissie Iles, Philippe Rotterdam, Olanda aste interna- Vergne zionali sono passa- 2006 ti appena quattro acque- 05.05.2006 - 05.06.2006 ISEA2006 - 13th Inter-Socitey for relli, rimasti invenduti, e due 7th Dak'Art Electronic Arts installazioni, una di nuovo invendu- Dakar, Senegal San Jose, California Curatore: Yacouba Konate Direttore: Steve Dietz ta e l'altra aggiudicata al prezzo minimo di stima. 27.05.2006 - 15.11.2006 2006? C'è da chiedersi se sia un caso (Art exhibition: 16 Sep. - 15 Nov.) Villette Numérique che la Biennalizzazione sia andata Busan Biennale 2006 Parigi, Francia installazione in piazza San Marco, que strumento idoneo alla coloniz- di pari passo con la diffusione glo- Busan, Repubblica di Korea l'artista non si è scomposto e ha zazione di aree geografiche del bale delle fiere d'arte. Che infatti 2007 messo in scena nient'altro che pianeta particolarmente vulnera- sono divenute vere e proprie 08.06.2006 - 27.08.2006 una rappresentazione virtuale del- bili. borse dell'arte internazionale, per- 2006 16.06.2007 - 23.09.2007 l'opera, che in catalogo si è tradot- A questo si potrebbe aggiungere fetto complemento delle biennali Sidney, Australia Documenta XII Curatore: Charles Merewether Kassel, Germania ta in sei pagine completamente che quelle stesse aree finiscono stesse.  nere. Come dire l'arte ridotta alla per assolvere una doppia funzione sua ipotesi, alla sua assenza e tra- sul mercato dell'arte. Da un lato, [alfredo sigolo] 36.approfondimenti Exibart.onpaper La Biennale asciutta A poche settimane dalla chiusura della cinquantunesima edizione torniamo a parlare di Biennale d'Arte di Venezia. Con un articolo che pone la mostra costruita dalle due curatrici spagnole in un flusso espositivo che parte dalla fine degli anni Novanta e dunque dalle Biennali curate da Harald Szeemann passando per quella di Francesco Bonami...

 Come tutti i fenomeni com- antropologici. sognanti omaggi a Melies da plessi, ogni Biennale è il riflesso Due anni dopo giungeva parte di William Kentridge, ineluttabile di una miriade di fat- Francesco Bonami da Chicago artista assoluto. L'arte si pone tori contingenti e di pochi fatali- e firmava una Biennale "polifoni- come esperienza totalizzante, stici riflessi della propria epoca. ca", singolare perché pluralista: inarrestabile promessa di felicità "Nessun tema determina la scel- dodici curatori invitati (anche e di angoscia, ma al di là dei pro- ta degli artisti" diceva il compian- molto giovani), tematiche audaci ponimenti "come da testo in to Harald Szeemann, una frase ed un titolo generale da provoca- catalogo", il titolo resta il rifugio luminosa che pare valere per re i brividi al sistema. Tra Sogni e impenetrabile della soggettività molte grandi mostre e che rende Conflitti la dittatura dello spetta- dello spettatore e della curatrice, l'idea anche di questa 51esima tore suscitava perplessità. Molti la quale mira all'intensità, al coin- edizione. erano abituati a considerare dit- volgimento suscitato da artisti Sempre l'omone Szeemann spo- tatori i collezionisti, i curatori, già "compagni di viaggio", lascian- sava nel 2001 quell'"appello a direttori di musei o i politici della do il fianco scoperto all'arbitra- ciò che di eterno c'è nell'uomo", cultura. L'ultimo anello della cate- rietà. Di fronte al pericolo, dichia- lanciato dalle centinaia di artisti na sembrava invece a Bonami ra: "Mi piacerebbe che il labirinti- scovati negli angoli remoti del quello decisivo. Riservando alla co percorso dell'arte fosse vissu- "pianeta arte" dopo un lungo Pittura/Painting la retrospettiva to non come una storia compiuta viaggio di meditazione e prepara- del Correr, tentava di "ridare allo ma come un processo definito in zione della Biennale. "Appello - spettatore il controllo del proprio termini di relazione tra soggetti, diceva - che è valido soltanto se sguardo e della propria immagi- Da sinistra Maria de Corral, Davide Crof, Barbara Kruger con il suo Leone forme, idee, spazi diversi, asso- si riferisce a ciò che è locale e nazione" facendolo "diventare il D'Oro e Rosa Martinez migliando esso più a un centro di radicato". Szeemann, che con la dittatore della propria esperien- sperimentazione che ad un mostra dAPERtutto (1999) za di mostra". "Il pubblico potrà misura maggiore rispetto ai più me, non più soli. cumulo di certezze". Il Padiglione superò ogni separazione tra arti- fare le proprie scelte, creare un protetti musei italiani. Italia, però, mantiene una quiete sti affermati e giovani, equiparan- itinerario individuale" diceva a chi Se Szeeman era il regista facto- Dopo due anni e diversi rivolgi- che non rende giustizia alle do gli stili. Era il regista universa- lo interrogava sulla ricchezza e tum, l'onnivoro divulgatore di menti politici, Rosa Martinez e aspettative sturm und drang che le, l'instancabile globetrotter indi- complessità dell'impianto. Un giu- un'immagine del contemporaneo Maria De Corral si aggiudicano il termine "esperienza" oggi com- pendente, inafferrabile, utopista, dizio che appare adatto più al che, per quanto frammentato, l'onere di costruire la mostra porta. "asceta" sul suo Monte Verità mondo della televisione che del- ritiene in sé la possibilità di esse- internazionale della Biennale più E di "viaggio frammentario come che mentre scopre la Cina pensa l'arte, a quel media domestico re ancora raccontato, Bonami è famosa del mondo. Il presidente una drammaturgia soggettiva e al Messico, sempre in cerca di dove il telecomando è scettro e il cavaliere del post-moderno, Davide Croff, con piglio imprendi- appassionata" parla Rosa nuove zone vitali dell'arte. Questo l'audience a potere su tutto. colui che sa essere vano il tenta- toriale, sa che occorrono novità Martinez, che propone Corto autentico "curatore indipenden- Come Szeeman prima di lui, tivo di costruire una visione del e sa proporne di belle. Dopo cen- Maltese, il personaggio dei te", questo collezionista d'incon- anche Bonami affrontava un mondo (dell'arte) in Biennale e todieci anni di maschi propone fumetti di Hugo Pratt, come il tri umani, allestitore infaticabile tema vasto, dalle implicazioni quindi opta per la spartizione due donne, due spagnole, com- Caronte delle istanze neoroman- delle proprie mostre, lo ricordia- sociali e pensato per affrontare il dello sguardo con colleghi scelti plementari per età e forma men- tiche nel nostro mondo disincan- mo nell'ufficio stampa subissato mondo contemporaneo da un per aree geografico-tematiche, tis. Non hanno dimenticato il tato. Una scelta che sembra det- come sempre dalle richieste dei punto di vista esterno, piuttosto in modo da rifondare una sorta femminismo e si avverte nel tata da una passione inconfessa- giornalisti. Sapeva rispondere analitico. Bonami ci ricordava di geopolitica degli immaginari Leone d'Oro che tributano a ta della curatrice. Anche l'ap- con calma, riflettendo in profon- che proprio l'arte, vista la forte del contemporaneo che nel XXI Barbara Kruger, anima anti- proccio della Martìnez resta dità ad ogni domanda. Nella sua specificità dei suoi linguaggi, rap- secolo si sviluppano per vaste conformista di un'arte contesta- quindi lontano da quello di seconda Biennale aveva posto il presenta l'ambito maggiormente aree geografiche e per civiltà, taria che critica la società adot- Szeeman o di Bonami. Concorda Pensatore di Rodin al centro di tutelato dall'influenza delle piuttosto che per nazioni. tando il punto di vista disincanta- con la De Corral un approccio assembramento di maschere e masse, un luogo di autodetermi- Szeeman è figlio degli anni to delle minoranze. complementare e decide di spin- statue tribali di ogni parte del nazione del soggetto che crea e Sessanta, dei diritti universali, La prima grande domanda di gersi Sempre un po' più lontano, mondo. Stava riconoscendo la di quello che osserva. Il sottote- della scoperta entusiastica delle questa Biennale riguarda dun- in luoghi letterari e immaginari centralità all'arte occidentale, sto di Bonami sembrava scritto culture dei mondi terzi, della que lo sguardo femminile. Il fem- radicali come quelli della bad ma anche l'esistenza di realtà in inglese americano, lingua di un venerazione di saperi antichi, minismo è femminile? La prima painter turca Semiha Berksoy artistiche marginali, che in sistema in cui gli sponsor, il mar- ancestrali non più trattati come sala dell'Arsenale in mano alle o del performer tedesco John Biennale non potevano arrivare keting, la vendita di gadget e mere superstizioni. È l'uomo del- Guerrilla Girls sembra espri- Bock. in quanto considerate reperti biglietti influiscono sui musei in l'utopia. Bonami è invece perso- mere intelligenti slogan di un La Biennale dei cento artisti con- naggio degli anni Ottanta, del tempo trascorso, davvero diffici- trasta le sue precedenti anche professionismo, dello yuppismo le da ritrovare nell'era delle veli- nei mesi di preparazione: soltan- meritocratico: il suo è lo sguardo ne. Pare più un'operazione "di to cinque "operativi" questa volta, più freddo e compiaciuto di chi facciata", di make up, che l'affer- a dimostrare che flessibilità e conosce a fondo la professione e mazione del nuovo universo precarietà appartengono anche la logica mediatica della nuova donna. Le due "direttore" non si alla massima istituzione d'arte popolarità globale. Il sistema del- lasciano andare alla sfida, italiana, spesso sferzata dai venti l'arte evoluto, quello dei Mister rischiosa ma interessante. Forse di una politica che tende all'iper- Saatchi e dei Monsieru Pinault, perché il mondo dell'arte sembra trofia. Specchio di uno zeitgeist ha in Bonami il suo curatore e l'isola felice in cui le donne si segnato da un maggior senso di nella 50esima Biennale la dichia- sono maggiormente affermate. Il volatilità dell'esistenza, al quale lo razione fattiva dell'inadeguatezza femminile nell'arte contempora- sguardo femminile risponde con di un unico monolitico percorso nea è ben presente, ma in quali l'atteggiamento più personale di senso. Bonami lo sa e gioca ad forme e modalità è difficile dire e del racconto e non con quello indebolirsi per lasciare spazio ai analizzare. Le due curatrici distaccato dell'analisi. Distinzioni discorsi dei colleghi: una mossa avrebbero potuto mettere un labili ma che forse possono per astuta e onesta da parte di un punto fermo. Ma sarebbe stata ora indicarci una differenza di curatore che non si sente più una nuova "analisi" con giudizio approccio tra i due curatori pre- l'impositore di ordini storico-criti- perentorio annesso. cedenti e le due curatrici di oggi. ci (alla Jean Clair o alla Ogni Biennale è espressione del Comunque sia, la più "asciutta" Germano Celant) o l'inesausto proprio tempo e questa sembra Biennale della laguna segna esploratore che espone quanto il riverbero di un'epoca stanca di comunque il record di padiglioni dell'arte "assomiglia" alla vita esteriorità, volta a cercare nuove nazionali. Che non siano loro, in (come Szeemann o Achille frontiere nelle pieghe intime della tempo di massima globalizzazio- Bonito Oliva). Bonami è il persona e delle sue esperienze ne, il vero corpo sognante delle modello "debolista" della nuova più radicali, come quelle dell'arte, future Biennali?  arte, il curatore preso nel flusso, della religione o del benessere che sa usare strategie di condivi- individuale. Le due spagnole scel- [nicola davide angerame] sione e corresponsabilità perché gono il rifugio eccentrico di due alla fucina interiore del proprio titoli significativi: L'esperienza del- pensiero preferisce la dialogia l'arte accoglie Maria De Corral socratica. Alla grande domanda tra le pieghe di un mare sempre della Biennale si risponde insie- in tempesta, da cui sgorgano

38.approfondimenti Exibart.onpaper Due passi avanti e uno indietro Lo sguardo disorientato della Cina. In Europa, e soprattutto in Italia, proliferano eventi d'arte sull'ex Celeste Impero. In un contesto in cui di Cina si parla per qualsiasi cosa, dai diritti umani alle importazioni di pull- over. Cosa sta succedendo? Di cosa parlano gli artisti cinesi? E soprattutto: sono davvero così rivoluziona- ri o tradiscono un profondo conformismo?

L'infatuazione per il Grande Timoniere impazzò per qualche tempo anche in Europa. Il fasci- no della versione contadina del leninismo incantò soprattutto la Francia. Come non ricordare l'entusiasmo di Sartre. Se si aggiunge l'impegno della com- pagna di Mao, Jiang Qing, nella Rivoluzione culturale, si può comprendere come molti intel- lettuali occidentali fossero abbacinati dalle lande orientali. (Sin d'ora vanno citati almeno Hai Bo, presente anche alla 55. edizione del Premio Michetti, coi suoi dittici che accostano vec- chie foto a scatti recenti, il prima e il dopo la Rivoluzione culturale; nonché Shao Yinong & Muchen, che evocano quegli anni con un allucinato e alluci- nante pellegrinaggio.) Il fatto che proprio Jiang Qing venisse messa a morte pochi anni dopo, è un'altra storia. Una storia che porta il nome di Deng Xiaoping, figura legata alla relativa (o eccessiva?) apertura della Cina al modello capitalistico. Dal punto di vista politico ed economico, la storia cinese è oltremodo complessa. Non è un caso, dunque, se per vaticinare il futuro ci si rivolga al passato, spesso recente. Una mantica con funzione apotropaica, poi- Shi Xinning - Meeting Impossible 3 - 2003 - olio su tela - cm. 134x185 ché la Cina odierna non è il Bengodi. Non è nuovamente un Torniamo così alla Rivoluzione wagneriana memoria, che affa- mato da Zhang Yuan, remake di que in Cina al giorno d'oggi, ma caso se molti artisti contempo- culturale, al prestito nei con- scinò tanto Brecht quanto Jiang un'Opera rivoluzionaria sui restituisce una sorta di archeo- ranei si rifanno, in modo o nel- fronti dell'Opera di Pechino, una Qing. Come ha fatto notare generis, non fa riferimento ai logia estetica". Con una buona l'altro, ad un curioso "realismo". sorta di Gesamtkunstwerk di Corrado Neri, il film Jiang Jie fir- "motivi pop che si odono ovun- dose di semplicismo, si potreb- be dire che il nostrano Padre Pio si sostanzia dunque, mutatis mutandis, nell'immaginetta cari- Dispacci da Pechino tatevole di Mao, sineddoche di Oggi ne parlano tutti. Da Londra a Roma a New York non si dice altro: Dashanzi. L'art district di Pechino si afferma come nuova mecca dell'arte internazionale. una presunta purezza idealisti- Attirando intellettuali, art lovers, artisti e collezionisti. Facciamo un po' di storia della Factory798 nel quartiere di Dashanzi, la fabbrica dell'arte della Cina... ca ormai scompaginata dal sopravvento del capitale (ma Fino a pochi anni fa 798 era il varie sedi espositive. Alcune delle nome di un complesso industria- fabbriche sono ancora in funzione: un'icona è un'icona: si pensi le, semiabbandonato alla perife- capita spesso di incontrare il flus- all'opera di Andy Warhol, Mao ria di Pechino. Grandi capannoni, so degli operai che, finito il turno, Tse-Tung, 1972). È ancora tubi arrugginiti e sbuffi di vapore percorrono i viali per raggiungere Corrado Neri che fa notare misuravano il tempo nelle lunghe l'uscita, guardando incuriositi il come molte opere filmiche, ma vie grigie e desolate dell'east end branco di stranieri in abito da sera il discorso si può certamente pechinese. Oggi la 798 è il posto che camminano in senso opposto estendere ad altre forme artisti- più in della città, frequentatissima verso l'uno o l'altro locale trendy. che, possano essere lette come da stranieri, artisti di fama mon- C'è perfino, all'interno della 798, un paradossale oblìo fondato diale, intellettuali impegnati e da una fabbrica per la produzione di quelli che credono che per statue per il cinema. sulla memoria. Memoria surret- modernizzare la Cina non basti Fino a due anni fa, la 798 non rien- tizia, come scriveva Freud. semplicemente costruire torri a trava nel piano di sviluppo urbani- D'altra parte, come ha sottoli- specchio. Cosa è successo? stico della città in previsione delle neato Gian Alberto Farinella nel Come e perchè è cambiata radi- olimpiadi del 2008. La fabbrica testo a catalogo della mostra calmente la scena, in meno di doveva essere interamente demo- torinese sulla "Cina", l'Oriente è dieci anni? lita, per costruire un immenso una creazione occidentale, una Attirati dagli affitti estremamente compound. Dopo numerose prote- fantasia alla quale hanno dato bassi dei locali in disuso, ormai in ste da parte di artisti, galleristi e corpo mercanti, viaggiatori e via di demolizione, gli artisti hanno appassionati, l'amministrazione ha iniziato alla fine del '95 a trasferir- deciso di cambiare i suoi piani. Ma geografi. La foglia di fico della si in questo angolo di città. Il quar- solo in parte. Secondo il governo "nostra" oggettività scientifica è tiere Dashanzi, grazie alla costruzione dell'Holiday stava avvenendo all'interno della vecchia struttura è della città non è possibile lasciare tutto com'è: tubi marcita da qualche decennio, Inn, da periferia estrema è diventato un luogo ben stato l'artista Huang Rui, che qui ha aperto una suc- coperti di ruggine e capannoni stile Germania vivaddio. Ma si sa, l'irresistibile collegato con il centro. Non c'è voluto molto perché cursale della Beijing Tokio Art Project. dell'Est non sono degni di rappresentare la Cina nel- fascino del pourri persiste ed si diffondesse la voce e la zona cominciasse a popo- Cominciarono così le mostre, gli eventi, le feste; ed a l'importante impegno di Pechino per il 2008. Così, insiste. E si ritrova talora, dopo larsi a ritmo incalzante. In principio gli artisti usavano ruota aprirono caffè, locali e altre gallerie. probabilmente, la 798 verrà modernizzata, con la un viaggio a tratti sorprendente, i locali in affitto come abitazione e studio, per poi Microscopiche, come quella di otto metri quadri del- demolizione di alcuni padiglioni e la costruzione di negli stessi artisti cinesi cele- esporre le loro opere negli enormi capannoni comu- l'artista Ma Han, o enormi come l'italiana Continua. nuove strutture, cinema, ristoranti, musei. brati in Europa e negli States. ni, ancora decorati con le scritte rosse inneggianti a Proprio Continua, vera star attuale di Dashanzi, a Il timore? Che a fronte del restyling e di un serio Mao, impresse a caratteri cubitali sulle volte. pochi mesi dall'apertura ha già dato un grande input intervento di istituzionalizzazione scompaiano del Veniamo così al punto. Ossia la Quindi, sono arrivate le gallerie. Così l'arte contem- scegliendo di esporre solo opere di artisti internazio- tutto l'immediatezza, la spontaneità e quell'aspetto proliferazione che da qualche poranea, quella non ufficiale, ha trovato il suo spazio nali, roba che i cinesi finora avevano visto solo sui industrial che fino ad ora sono state le caratteristi- anno, e soprattutto da qualche in una città di quattordici milioni di persone. E il tutto libri. E ancora, per citare solo qualche nome tra i più che portanti di Dashanzi798. mese, ha colto l'Italia. Mentre si ad un passo dall'arte ufficiale: a pochi metri dalla noti, qui hanno aperto i battenti gallerie del calibro di parla e si discute di dazi dogana- 798 sorge infatti l'Accademia di Belle Arti, con i suoi Marella o di Chinese Contemporary. [mariadele scotto di cesare] li per i prodotti cinesi esportati corsi di pittura tradizionale di regime. L'aspetto esterno della factory non è cambiato in Europa, numerose mostre Il primo a comprendere l'importanza di quello che molto, a parte i cartelli sgargianti che segnalano le "cinesi" sbarcano in Italia. In pri- Exibart.onpaper approfondimenti.39 mis l'itinerante "Cina. Pittura che abbandonando il Paese si Bibliografia minima contemporanea", da Bologna a mozzò il mignolo della mano Padova, giunta poi a Torino in sinistra e lo nascose in patria, -- Nicola Davide Angerame (a cura di), Le edizione modificata; e "La Cina: per lasciare colà un pezzo di sé. cose accadono in Cina. Parola di Marella, in prospettive d'arte contempora- E ancora dal video del taiwane- "Exibart.onpaper", 24, pp. 22-23 nea", allestita a Milano. Ma non se Chen Chieh-jen, Lingchi - -- Renato Barilli - Francesca Jordan - Tang mancano eventi meno appari- Echoes of a Historical Di - Mikiko Kikuta - Kim Airyung (a cura scenti seppur interessanti, Photograph, che riprende la tri- di), Officina Asia, Mazzotta, Milano 2004 come la rassegna di videoarte stemente celebre tortura che -- Vittoria Coen - Guido Curto - Daniela "D.V.Drops. Video artisti tra aveva affascinato anche Magnetti (a cura di), Cina. Pittura con- Italia e Cina" organizzata Bataille. temporanea, Electa, Milano 2005 all'Istituto di Cultura Casa Se è vero che in questi anni il -- Roberto Del Signore (a cura di), Jiang Giorgio Cini; oppure "Cattura focus delle ricerche è rivolto a Guo Fang. Il pittore della Città Proibita, l'ombra", collettiva di fotografi fatti novecenteschi, tuttavia si Gangemi, Roma 2005 contemporanei al Museo di rinviene un certo interesse per -- Monica Dematté (a cura di), Lo spazio e Roma in Trastevere. E come le tecniche più antiche. In que- la pelle, Nicolodi, Trento 2001 non pensare alle trasferte italia- sto senso, i Luo Brothers (Wei -- Monica Dematté (a cura di), Luo ne in Cina, guidate dall'intra- Dong, Wei Bing e Wein Guo) Yongjin - Zhuang Hui. Identità perdute, prendente Marella, per poi pro- manipolano le secolari lacche, Art Book, Milano 2001 seguire con la Galleria Continua come nella mostra "World -- Sabrina Meralli, Se Mao beve la Coca e in futuro con la Fondazione Famous Brand" tenutasi da cola, in "il manifesto", 30 aprile 2005 Prada. Changing Role, mescolando ico- -- Viktor Misiano (a cura di), Art from Ma facciamo un passo indietro, nografia comunista e icone del Central Asia. A Contemporary Archive, anzi di lato. Nel video Why consumismo contemporaneo. Kurama Art Gallery, Bishkek 2005 Lenin? del kazakho Valery Mentre le ben note stampe ero- -- Corrado Neri, Jiang Jie, il balletto rivolu- Kaliev, il leader della fu Unione tiche vengono rese fumettisti- zionario e la dimenticanza, in "AsiaMedia", Sovietica moltiplica la sua che da Wei Guangqing. Venezia 2004, monumentale presenza. E così Se dunque sono giustificate le -- Daniela Palazzoli (a cura di), La Cina: facendo si sdoppia, si moltiplica aspettative rivolte a città come prospettive d'arte contemporanea, Skira, quasi all'infinito, col risultato Shanghai, temibile candidata a Milano 2005 che dapprima perde consisten- divenire la nuova capitale mon- -- Lorenzo Sassoli De Bianchi (a cura di), za, dando l'illusione di scompari- diale dell'arte contemporanea Cina. Pittura contemporanea, Damiani, re. Ma poi ci si accorge che la (vedi il box), la strada da fare è Bologna 2005 sua spettralità lo rende ancor ancora molta e l'elaborazione -- Pier Luigi Tazzi, Oceano Pacifico, in più pervasivo. Come un ricordo del lutto ancora in corso, anche "Work", 13, pp. 81-89 che, sbiadendo, diviene un seme Wei Guangqing - E Time - 2001 - olio su tela - cm. 160x120 e soprattutto perché un certo -- Desdemona Ventroni, Chen Chieh-jen, in canceroso inarrestabile. È un cadavere non è tale, non anco- "Tema celeste", 108, p. 121 altro meccanismo mnestico siderazione per cui gli asiatici si Il passato più recente ha come ra. Lo ricorda con infinita poeti- -- Stefano Zecchi (a cura di), LV Premio che ritroviamo in Cina. Perché assomiglierebbero tutti. Così evento simbolico la repressione cità Ma Liuming, percorrendo Michetti. Mito e Realtà. Uno sguardo ad sono pochi - o sono meno inte- nel dipinto Square (2001) di Li dei moti studenteschi di piazza in vestito adamitico la Grande Oriente, Vallecchi, Firenze 2004 ressanti agli occhi occidentali - Songsong, dove l'olio estrema- Tiananmen, ricordati pittorica- Muraglia.  coloro che, come Jiang Guo mente diluito cola sulle nuche di mente dalla grottesca illustra- Fang, si rifanno per esempio un'ordinatissima folla ritratta di zione che Yang Shaobin ne for- [marco enrico giacomelli] alla corte cinese settecentesca. schiena, teoria umana di cami- niva a metà degli anni '90. Ma Ça va sans dire, è Mao il prota- ce bianche e capelli neri. ancor più dal gesto di Sheng Qi, gonista pressoché assoluto nella teoria di immagini cinesi dipinte, fotografate, riprese Dispacci da Shanghai dagli artisti contemporanei. Per Un viaggio nella Shanghai del futuro, fra velocissime trasformazioni ed ancoraggi in extremis ad una tradizione millenaria. Alla scoperta di tre giovani pittori carichi esempio sulle tele di Shi di una potenza esplosiva e di una voglia irrefrenabile di esplorare il mondo là fuori. O meglio, QUI fuori… Xinning, col rubicondo Zedong immortalato nelle situazioni più Nel Museo della Scienza e della Tecnologia di lavorano e hanno le loro gallerie all'interno del relati- dei cortei isterici e della propaganda surgelata. inverosimili da una pittura iper- Shanghai c'è un angolo interessantissimo, che può vamente piccolo art district shanghainese ancora, Zhong Biao, invece, crea opere straordinariamente rappresentare da solo una possibile chiave d'acces- per la gran parte, in costruzione. Può capitare, così, postmoderne, fitte di riferimenti culturali (l'iperreali- realista: lo si può osservare so all'impenetrabile mentalità cinese. Si chiama di dover attraversare allarmanti impalcature di smo anni Settanta e il cinema hollywoodiano degli intento a far ruotare una roulet- Regeneration of Suzhou River Theater: una vera e bambù per passare da una mostra all'altra, e di anni Cinquanta e Sessanta…) ed iconici. Riunisce te a Las Vegas (2002-2003) o propria installazione post-concettuale e, come per guardare allibiti un gallerista che chiama al cellulare Hitchcock e Che Guevara per una fumata di sigaro ad osservare un celeberrimo tutte le opere più importanti degli ultimi anni, sotto una foto parigina degli anni Quaranta pisciatoio in Duchamp il suo autore è anonimo e, quasi certamente, (Cigar and French Toast, 2004), oppure JFK Retrospective Exhibition (2000- non si considera un artista. Il tema è la con- e Jackie a Dallas con un bambino su un'altale- 2001). Com'è Popolare la cezione del tempo e della memoria, esempli- na (Playing on the Swing, 2004). Particolarità: Repubblica cinese, così è stra- ficata attraverso l'immagine del fiume che finito-non finito. In un fantastico trittico, sem- namente Pop l'arte il cui lungo attraversa la città. Il lavoro è suddiviso in tre pre del 2004, Biao sintetizza il senso della momenti affiancati l'uno all'altro: il passato distanza tra mondo orientale e mondo occi- corso è inaugurato da Wang remoto (XVI-XVII sec. D. C.), il passato prossi- dentale1: We possiede tutta la reiterazione Guangyi, che miscela l'iconogra- mo (la Rivoluzione Comunista) e il presente- disinvolta della vita asiatica e la cortesia fia della propaganda maoista e futuro prossimo. Questi tre momenti comu- distante delle hostess cinesi, mentre You dice quella del marketing occidenta- nicano fra loro, non sono separati: all'inizio la nostra varietà disperante considerata le. dello spettacolo, infatti, è previsto uno attraverso gli occhi di un marziano; Everybody Fra i critici italiani che si sono sketch, un veloce e scherzoso scambio di sembra dipinto da un Magritte drogato ed interessati all'arte cinese "in battute tra i tre protagonisti (un vecchio, un ottimista. tempi non sospetti", Monica uomo maturo ed un ragazzo). Concludiamo il breve percorso sulle novità Dematté, che nel 2000 curava Poi, inizia lo show vero e proprio. Il passato shanghainesi con il giovanissimo Xuxiao Guo remoto è rappresentato al tramonto, comu- che sembra ossessionato dall'impatto emoti- a Milano una doppia personale nicando una sensazione di pacifica nostalgia: vo e culturale di una violenza contemporanea fotografica di Luo Yongjin e il messaggio è che quel momento, per quan- sempre più mediata. Party in progress - Do Zhuang Hui dal titolo eloquente to affascinante, si è concluso per sempre. Il Una veduta aerea del quartiere delle gallerie in costruzione - ph Pietro Fazio you have a ticket? (2005) si presenta come "Identità perdute". I photocolla- passato prossimo invece è reso attraverso un'enorme scena da fine Terza Guerra ge del primo, che "ritraggono" un'atmosfera inquietante, pinkfloydiana, Mondiale, un immaginario D-Day da Terzo interi isolati, permettono di indi- carica di rumori industriali e marziali. Nuvole minac- il suo artista di punta che abita a cinquanta metri. Millennio sulle coste purpuree del futuro, e viduare i cambiamenti architet- ciose, in movimento continuo, occupano il cielo gri- Una trentina di gallerie e poi, in questa Chelsea dol- Shanghai's Zeppelin (2005) fonde potentemente la tonici urbani che a ritmo incal- gio, su cui si stagliano ciminiere: è, questo, un cemente taroccata, negozi d'arredamento, graziosi cultura alternativa degli anni Settanta con gli incubi zante sconvolgono le metropoli mondo di lavoro senza piacevolezza alcuna, privo di music store, caffè e boutique trendy delle giovanissi- incendiati post-11 settembre. felicità. Improvvisamente cala la notte, e delle scritte me griffe dell'Impero di Mezzo. Siamo al 50 di Nel complesso, questa prima ricognizione nell'am- cinesi. Un interesse condiviso in dissolvenza raccontano gli avvenimenti recenti Moganshan Road, in quello che ormai tutti chiama- biente artistico della capitale economica della nuova da Zhang Dali con la fotografia attraverso alcune date chiave: la crisi degli ultimi no SuzhouCreekArtDistrict o, con una occidentalissi- Cina restituisce l'immagine di una predilezione sfre- Demolition Forbidden City anni Novanta, l'11 settembre, il boom che esplode ma sigla, M50. nata per il medium pittorico, unita ad una capacità (2004) e dall'osservazione della nel 2002, la fase attuale e le previsioni per l'imme- Passiamo agli artisti. Il lavoro di Kunbu Lei è incen- degli autori - a noi pressoché sconosciuta - di colle- città a cavalcioni su un muro diato futuro (2006-2010). trato su un ripensamento amaramente ironico delle garsi ai gangli vitali del nostro tempo, e di trarne nell'ormai notissimo scatto di Si giunge così al presente-futuro: il sole (dell'avvenire) condizioni di vita e pensiero all'interno di un regime: fuori perle di comprensione artistica assolutamente Weng Fen. Le fotografie pano- spunta all'orizzonte, tra grattacieli futuristici e strade figure singole, famiglie e piccoli gruppi di alieni con gli scevre di retorica e di inutile pesantezza concettua- ramiche di Zhuang Hui consi- linde e pinte. Il tempo è l'alba di un nuovo giorno, la occhi insettoidi e un dente cariato, sorridenti e psico- le. Questi artisti, insieme ad altri loro colleghi, sanno stono invece in distese enormi sensazione è quella di una gioia pura, incontenibile. Il tici, s'installano al centro di grandi tele, solitamente giocare spontaneamente con le emozioni e con i cielo è rosa, le costruzioni spuntano come funghi e il bianche. Alcuni di essi, addirittura, sono virus nei pensieri degli spettatori, anche di quelli estranei al di uomini e donne, omologati giovane cittadino fa footing con indosso una tuta paesaggi di Rousseau il Doganiere. Questi quadri loro mondo ed irresistibilmente incuriositi dal loro dalla divisa o anche solo dal (contraffatta) della Puma. Una relazione elementare hanno il potere di trasmettere immediatamente e approccio non intellettualistico ed imbevuto di vita ruolo che rivestono. Che si trat- ed antica collega il nonno saggio, il padre sacrificato senza retorica l'energia spersonalizzante e l'allegra pulsante. ti di poliziotti od operai, la molti- ed il giovane ambizioso. perdita di individualità all'interno di una società livella- tudine viene recepita innanzitut- Il medesimo approccio fluido al tempo caratterizza ta, che appartiene essa stessa al territorio della [christian caliandro] to come massa abnorme, alcuni giovani pittori cinesi attivi oggi a Shanghai: nostalgia. Paranoia pittorica da acida età dell'oro, dando corpo alla xenofoba con- Kunbu Lei, Zhong Biao e Xuxiao Guo. Essi vivono, con una strana tenerezza che si insinua tra le pieghe 1 Cfr. Occidentalismo 40.nuovi spazi Exibart.onpaper

STRAGAPEDE & PERINI milano Una galleria d'arte contemporanea (Stragapede&Perini Art Gallery), una fioreria fusion, un raffinato lounge bar ed uno showroom di arredamento e design. Ecco il nuovo spazio Fitzcarraldo di Milano. Della parte artistica ci racconta Federico Poletti... Stragapede&Perini. Perché questo nome? In concreto? CrossOver.Art&Fashion Made in Italy (una col- Chi sono gli ideatori di questo nuovo spazio Degustare un bicchiere di vino, godersi una lettiva che esplora le relazione tra l'arte e la milanse? mostra, un oggetto di design o immergersi moda), il secondo Dormiceland, un nuovo ed I fratelli Aurelio e Francesco Stragapede con semplicemente nella natura del concept flower. ambizioso progetto dei Dormice che innesche- Emanuele Perini sono i giovani imprenditori, pro- rà una serie di sorprese ed happening continui venienti dal settore immobiliare (Aurelio La galleria è all'interno di un concept store... a cavallo tra arte, musica, show, food & music. Stragapede) e dell'entertainment notturno Ogni spazio all'interno del concept store è auto- (Francesco Stragapede ed Emanuele Perini), che nomo ed ha una sua identità che riesce a con- Per i Dormice lavorate con la collaborazione hanno deciso di avventurarsi in quest'impresa vivere nella continuità ed armonia dell'insieme; di Bagnai e Carini, due galleristi di esperienza totalmente nuova ed emozionante: creare un elementi naturali e materiali dai toni caldi ricor- e mestiere. Proseguirete in questo modo, con luogo di sperimentazione a 360 gradi, un luogo rono un po' ovunque (come il bancone in legno collaborazioni e sinergie? d'incontro dove vivere esperienze polisensoriali. del bar, il parquet della galleria...), così come i Crediamo fermamente nella collaborazione con tubi industriali che percorrono i soffitti: elemen- professionisti di livello (galleristi, curatori, criti- ti che conferiscono un tocco decisamente ci) e stiamo avviando un'intensa rete di part- info. "metropolitano e industriale" alla galleria. Ogni nerships anche a livello internazionale. ambiente è in comunicazione con l'altro, secon- E per la prima mostra interpreterete bene la Vogliamo crescere e confrontarci con chi ha Viale Angelo Filippetti 11 do un percorso a più direzioni che saprà certa- poliedricità dello spazio espositivo proponen- più esperienza di noi. [email protected] mente incuriosire i visitatori, favorendo la do un evento al confine tra arte, musica, hap- Mob 347 1330863 dimensione conviviale del luogo. pening... inaugurazione e mostra dei Dormice Allo stesso modo la galleria può rimanere "separata" In linea con la filosofia dello spazio proponiamo dal 20 ottobre al 22 novembre dal resto e trasformata per progetti site specific. due eventi: uno dall'emblematico titolo

ARTXYZ seriate (bg) Un'associazione di Milano decide di fare il grande salto: aprire uno spazio espositivo. Già, però il salto è mortale perché la galleria artxyz inaugura le proprie mostre in un outlet nella bassa bergamasca. Ce ne parla Maurizio Sacchi... Uno spazio espositivo in un La galleria è di fatto lo Su quale tipo di pubblico punta- shopping di qualità a prezzo allettan- centro commerciale. Quali spazio fisico dell'associa- te? E soprattutto: su quale tipo te, l'interesse per le arti. sono i vantaggi e gli svan- zione culturale Artxyz di di clientela? taggi? Milano. Quali sono le atti- Clientela giovane e di buon livello cul- Quali saranno le vostre attività Abbiamo pensato di portare vità della vostra associa- turale, che unisca al piacere dello espositive nel corso dell'autunno? l'arte contemporanea in un zione? Si alterneranno ogni due settimane luogo sfizioso come un outlet Già da anni la nostra asso- mostre di artisti contemporanei. Nel ben frequentato; rovesciando ciazione partecipa, con i info. contesto delle varie esposizioni, così il solito sistema: non è il suoi artisti, a Fiere ed saranno presentati libri, proposti pubblico che và alla galleria Expò d'Arte La Galleria Outlet Center concerti di musica, letture di poesie d'arte, ma è la galleria che Contemporanea in Italia e ss 42, direzione Lovere e performance dei vari artisti. incontra il pubblico durante lo soprattutto all'estero. uscita autostrada A4: Seriate shopping. I vantaggi e gli svan- Inoltre, nella sede di Tel 02 89072533 taggi li scopriremo vivendo Milano, vengono proposti [email protected] questa esperienza. corsi di disegno e pittura. www.artxyz.org

GALLERIA PASIFAE roma Nel cuore barocco di Roma. Uno spazio piccolo piccolo per portare nella capitale un altro tocco d'internazionalità. Tra videoarte, performance e collaborazioni con spazi stranieri… Avete inaugurato il vostro nuovo spazio nel La prima mostra ha visto una collaborazio- pieno del periodo estivo. Come è andata? info. ne con una galleria di Belgrado. Queste È stata un'ottima esperienza. Molto interes- intersezioni continueranno? Quali sono i se e curiosità da parte del pubblico, degli Via Di Monte Giordano 27 programmi per la ripresa della stagione? addetti ai lavori. Mob 338 7574098 Sicuramente questa collaborazione con Tel 06 68193175 Belgrado avrà un futuro. Crediamo molto Da cosa nasce la galleria? Quali sono e da nella loro professionalità e disponibilità. dove vengono le persone coinvolte nel pro- Crediamo inoltre nello scambio tra culture getto? differenti ma tanto simili. E speriamo di pre- La galleria nasce dalla volontà di implemen- sentare quanti più eventi possibili in manie- tare la città di Roma di iniziative a carattere ra contemporanea, per approfondire il internazionale, coinvolgendo molto videoarti- Curci e Fabiana Roscioli (fotografia di nostro pensiero di contemporaneo, simulta- sti e performers. Questo primo evento pre- Damiano Calì). I prossimi appuntamenti ver- neo. senta il lavoro video Impossible.Love di Luca teranno sul festival di videoarte e seminari.

PIAC ragusa L'idea nasce per creare una residenza per artisti a Ragusa. E fin qui niente di strano. Però Piac (Piattaforma internazionale arte contemporanea) diventa ben presto uno spazio espositivo vero e proprio. Con l'ambizione di far produzione contemporanea a Ragusa. Follia o sfida? Ci risponde Emilia Sala, milanese in Sicilia... Uno spazio espositivo di ricerca a riguardava la nascita di una residen- fine, mettere d'accordo le ammi- Ragusa, la provincia più meridiona- za internazionale per artisti a nistrazioni locali; così ho deciso Siete l'unica realtà 'artistica' le del Paese. Follia? Ragusa, sul modello di residenze di ripiegare aprendo uno spazio della provincia? Senz'altro una sfida, e forse anche come la Künstlerhaus Bethanien di espositivo nel quale presentare A Ragusa non esistono, per il un po' un atto di follia, che nasce dal Berlino, o lo IASPIS di Stoccolma, che alcune posizioni significative momento, altre iniziative come la mio interesse per le opposizioni e i svolgono una funzione fondamentale nelle arti visive contemporanee, nostra, ma ci auguriamo che contrasti. Mi piace pensare che la di sostegno alla ricerca dei giovani italiane e internazionali. In un nascano presto. periferia possa diventare centro. E artisti. Ma è stato impossibile, alla secondo tempo ho coinvolto nel che questa città, in cui la natura e progetto Gianluca Reggiani, Prossime iniziative. Partite il l'architettura barocca hanno l'assolu- milanese come me e attivo 24 settembre con una mostra to predominio, possa col tempo dive- info. come editor. di Helen Mirra, giovane ameri- nire un luogo di produzione di arte cana, e poi? contemporanea. Via Torrenuova 16 Come si compongono i vostri La prossima mostra, da dicem- [email protected] spazi espositivi? bre a febbraio 2006, sarà di un Chi è PIAC? Tel 093 2621853 Lo spazio espositivo si trova a Circolo di Conversazione. È molto pic- giovanissimo artista olandese. Il progetto iniziale, che è nato duran- Helen Mirra Ragusa Ibla, nel borgo antico della colo, ma ha una meravigliosa vista te un mio soggiorno berlinese, fino al 20 novembre città, a due passi dal Duomo e dal sull'altopiano.

Exibart.onpaper per la tua pubblicità in questo spazio [email protected] | 055 2399766 23 settembre - 25 ottobre 2005

SERAFINO MAIORANO Architetture dell’animo Galleria Traghetto Venezia S.Maria del Giglio, San Marco 2543, 30124 Venezia tel. 041 5221188 - fax 041 52 87 984 e-mail [email protected] 42.déjà vu Exibart.onpaper

MILANO TRENTO MARSALA (TP) BOLZANO FIRENZE Arte Religione Politica IPG - La galleria dell'amore Interni italiani Light Lab Atlante / En Plein Air / Passages Un'arte che non si appende alle pare- Parole sussurrate e colori caldi. Ma Le stanze della pittura italiana del Fiat lux. Largo alla luce. Non solo per ti del salotto. Che parla di riti ancestra- anche sedie contro il muro e dialoghi Novecento. Spazi della riflessione e della illuminare le opere, ma per dare loro Tre mostre per un centro della contempo- li, di rivendicazioni territoriali, dello spi- senza via d'uscita. Tutto questo è la melanconia. Interni come specchi dell'a- vita. Facendo coincidere medium e rito che si attualizza nella materia. Tra mostra ideata dalla classe di Marina raneità. Dove si incontrano maestri affer- nima in cui prendono forma le inquietudi- contenuto. Un gruppo di artisti mati e giovani promesse. Da Enzo Cucchi, a credenze religiose e artisti etnologi... Abramovic: dolce e amaro come l'a- ni. Ansie e desideri di un'intera epoca... manda in cortocircuito Bolzano... more, ma anche come la vita... Marcello Maloberti, passando per Luca Sebbene siano i Stoppini e Rinko Kawauchi. Una sfida per il nomi di Flavin, rinnovamento culturale della città simbolo Klein, Fontana e del Rinascimento. Firenze guarda al futuro... Tàpies ad attrar- re il maggior Quarter è un esperi- mento di design della numero di visita- città. Si misura nella tori di questa delicata diplomazia mostra, il cuore dell'evento pulsa altrove. delle passioni. Quella Tra le opere di quegli artisti, in fondo dell'arte contempora- emarginati dal circuito tradizionale, pro- nea come rivelazione pugnatori di un'arte che ha smesso i e analisi, quella della panni puramente estetici per tornare a politica di una città svolgere la funzione di collante sociale. L'ultimo progetto espositivo dello spazio Conferma l'alto profilo della sua propo- All'interno della mostra Light Lab, la luce dalle mille eredità, Non parleremo dunque del dinamismo sta espositiva l'Ente Mostra di Pittura quella di un quartiere trentino è ideato da dieci artisti dell'IPG, diventa protagonista assoluta, capace febbricitante e barocco di Fontana, né Contemporanea "Città di Marsala". di divenire in modo tangibile significato e in movimento. Una della croce a T in cartone di Tàpies; tra- l'International Performance Group fon- Dopo gli approfondimenti delle ultime diplomazia di contatti, fisici con l'archi- scureremo l'essenzialità delle opere dato dalle regina dell'azione artistica significante, mezzo espressivo dell'ope- tettura disegnata da Natalini e destina- due stagioni, dedicati rispettivamente ra d'arte di cui delinea forma e contenu- ta in gran volume alla Coop, e dialettici occidentali esposte, caratterizzate tutte Marina Abramovic, trasformatasi in al collettivo "Il pro e il contro" (2003) dalla raffigurazione del simbolo della to. Attraverso il progetto, Museion ha con il sistema dell'industria culturale curatrice per l'occasione. ed a René Paresce e gli Italiens de che a Firenze "sverna" qualche week- croce e dall'utilizzo di materiali poveri Il tema è quello universale dell'amore, a innescato a Bolzano una serie di corto- come la ceramica o la carta. Per con- Paris (2004), presenta un'esposizione end per una sfilata e un crostino. cui inneggia il sottotitolo IPG loves you, che esplora la pittura italiana d'interni circuiti, nelle sale e in luoghi cittadini, iso- La sfida di Quarter è da un lato crea- centrarci su un'arte meno conosciuta. lando il momento di tensione del re un cortocircuito di modalità Nel salone centrale si è accolti dai colo- you love everyone. Non l'amore da can- nel Novecento. Un tema particolar- mente felice, che attraversa il secolo in medium luminoso all'interno dell'atto espressive e dall'altro diventare una ratissimi strumenti rituali del brasiliano zonetta, ma quello controverso, teso e casa stabile della cultura contempo- Mestre Didi (Bahia, 1917), tempestati problematico. Sentimento in cui lo spet- maniera significativa, sia come traccia comunicativo. Così la luce è indifferente- ranea, comprimaria di realtà consoli- di conchiglie e colori smaglianti, come tatore è da subito coinvolto, passando di un'identità più intima dell'artista, sia mente linguaggio silenzioso, evocazione date del capoluogo toscano. Opà Eshin ati Eye Meji (1999) dove i leg- attraverso il profumato giardino di gel- come esigenza di definizione di un di quotidianità, dislocatrice di sensazioni Dopo i primi sei mesi di vita una serie di geri uccelli posati sulle estremità dei somini di Amanda Coogan, situato all'e- sistema di valori in cui la pittura trova ed elemento di disturbo. iniziative arricchiscono di molte sfumatu- bracci laterali simboleggiano la fertilità, finalmente una sua autentica dimen- Di corto circuito - nel vero senso della re la kunsthalle fiorentina. Atlante, En mentre la punta centrale rivolta verso sterno, e trovandosi poi davanti il fucile plein air, Passages: questi i nomi dei cicli di Dorote Strehlow. Quest'ultimo, sulla sione d'ordine e rispecchiamento. parola - si tratta nel caso dell'installazio- l'alto rappresenta la tensione verso l'infi- Non a caso la mostra prende le espositivi che vengono affidati alla squa- nito. Curioso poi il ruolo del piede in que- parete della prima sala, fa contrasto ne site-specific Elektrosex di Michael dra di tricksters e che occupano gli spazi mosse dalla pittura degli anni Venti; da di Quarter. Diversi per linguaggi, genera- sta mostra, già presente nell'opera Peus con il verde ai piedi, i morbidi cuscini su autori come Carrà, Casorati, Donghi, Sailstorfer che fa "baciare" due lampio- (1995) di Antoni Tàpies (Barcellona, zione e provenienza, gli artisti invitati da cui sdraiarsi ed i leggeri tendaggi tra- Marussig, Oppi e Trombadori che di ni lungo un sentiero del grande parco Sergio Risaliti offrono una visione del 1923), e assoluto protagonista del fare sparenti che creano una veranda. cittadino sulle rive del Talvera. E subito artistico del monaco buddista Kazuo quell'atmosfera di sospensione e di mondo complessa, senza il brivido Veranda, sì, perché l'intera galleria è tra- mistero hanno fatto la loro cifra poeti- scocca la scintilla, intensa ma quasi scoordinato di una collettiva; esprimen- Shiraga (Amagasaki, Giappone, 1924) sformata in spazio domestico che acco- do, anzi, indipendenza e autonomia. che, appeso ad una corda, si lascia oscil- ca più intensa. Nei loro lavori le ombre impercettibile all'occhio, come un inna- glie momenti intimi, della vita di ogni moramento. Allo stesso modo la quoti- Nella main-room campeggia una grande lare sulla tela - adagiata al suolo - sten- si allungano inquietanti e minacciose installazione. Pittura mozzafiato di Enzo dendovi strisciate di colore con i piedi. giorno, qui ricreati e approfonditi attra- sullo scacchiere di una prospettiva dianità evocata da Massimo Bartolini Cucchi. Un asino mangia biada da un Il piede rimanda alla presenza spiritua- verso l'artificialità artistica e il diretto claustrofobica che diventa proiezione si mescola con un effetto di mistero. sacco tricolore. Delle lampade accese le del Buddha, il quale si narra abbia coinvolgimento del pubblico. dello stato d'animo. Gli interni sono L'opera invita gli spettatori a sporgersi sullo stomaco portano disegni d'ispira- lasciato la propria impronta su una E dalla veranda si passa nella cameret- rappresentati come gabbie di piani attraverso una scaletta posticcia per zione dantesca. Le stesse lampade, ma lastra di marmo. La tecnica di Shiraga ta dei bambini, voluta da Doreen Uhlig ortogonali entro le cui maglie rimette- a centinaia, corrono lungo un quadrilate- sbirciare fuori da una finestra del ro di legno antistante l'ingresso. Cucchi è ricorda il dripping di Pollock, sebbene per ospitare cavallini a dondolo, lavagne re la complessità delle esperienze, per in questo caso non si tratti solamente museo, un'apertura che si affaccia nel- uno sciamano, ed i suoi tarocchi vengo- e mattoncini colorati di legno. A fianco, provare a restituire loro un significato. no riproposti, appesi e cinti d'alloro. di un modus faciendi, quanto di un vero Qui la pittura è medium, tramite privi- l'intercapedine buia tra l'edificio e quello e proprio rito. Un atto che vuole tra- la sala da bagno, finalmente rossa e vicino. Per scoprire una serie di lanter- Di fianco a Cucchi, ecco Luca Stoppini, drappeggiata di voluttuoso velluto legiato di ogni riflessione compiuta alla sua prima personale italiana. Su sporre ed attualizzare lo spirito in un sulla condizione contemporanea. ne, poste quasi ad indicare gli ingressi di testate di letti e specchiere vengono gesto che non ha nulla di artefatto bordò: qui, in una ripresa fissa e ravvici- La lezione dei primitivi italiani è un dato altrettanti appartamenti nascosti, di incastonate le pitture fotografiche, frutto come impugnare un pennello, stru- nata, Ivan Civic cura la sua pelle, la lava di fatto ormai acquisito dai pittori di chissà quale misterioso abitatore. di un processo che si avvale dello stru- mento comunque estraneo al corpo. e la profuma con una cipria chiara. mento digitale ma che viene scaldato Questa irruenza pittorica ha procurato "Novecento", che traghettano l'algido Il disorientamento è creato direttamen- E dopo alcuni minuti di silenzio ricomin- immobilismo di un maestro come Piero te dai movimenti continui e circolari dalle attese di tecniche vicine alla pittura al monaco diversi danni agli arti e ai cia, facendo ripartire questo rito di puri- ad olio. Manierismo tecnologico il cui polmoni a causa delle numerose cadu- della Francesca verso il nitore abbaci- della luce nell'installazione FS 272 di soggetto è frutto di una sovrapposizione te e del contatto con gli acrilici. ficazione per accogliere di nuovo l'amo- nante di una ripresa iper-realista. John Armleder, una sfera di specchi in di immagini colte e raccolte in mille situa- Arte intesa come strumento religio- re, il calore dell'esterno. Una frase in Una visione immensamente carica di stile discoball che riflette i flash abba- zioni. Carnale e colorato, liquido e spor- nero sul muro invita all'amore: "Release so dunque, ma anche come mezzo di quel super-strato di complicazioni teo- glianti su tutte le pareti della sala. co, il lavoro di Stoppini trasuda in un alle- us as sorrow and let love again". Ma l'a- riche e metafisiche che costituiscono stimento ricco e sempre in progress. rivendicazione politica, come nei Sovrastando un divano rigido ricoperto dipinti ispirati ai Dreaming degli arti- more, dicevamo, è anche velenoso, e ancora oggi il tratto più moderno e L'ingresso di Quarter è animato da un sti aborigeni australiani, o ancora così il talco si chiama Family Poison. affascinante di quella stagione cultu- allo stesso modo di refrattaria superfi- bar, funzionale ai vernissage e sempre di arte etnologica nel caso di Voyage en cie specchiante. più cifra stilistica dei musei. Questa volta Immediatamente acido è invece il dialo- rale. È così ad esempio nelle bellissi- però è un progetto d'artista, per di più Iboga (2003) di Art Orientée Objet. go innescato da Nezaket Ekici nei moni- me tavole di Cagnaccio di San Pietro, Di luce indiretta vive invece la lampadina locale. Si tratta di Robert Pettena. Tra I due artisti-etnologi Marion Laval- Allo Specchio (1927) e Ritratto della di Ceal Floyer: pende al centro della un dj set e piante dell'orto, il centrifugato Jeantet e Benoît Mangin (Francia tor che si possono vedere esclusiva- mente stando sdraiati all'interno di signora Vaghi (1930-36), dal segno sala, ma non è alimentata dall'energia di frutta è servito alla Tarzan. 1964 e 1962) cercano di dipanare il analitico e precisionista, tagliente elettrica che la rende incandescente, Marcello Maloberti si confronta inve- dilemma: "è l'arte ad orientare gli ogget- minute tende chiare. È un dialogo d'a- ce con lo spazio pubblico, lo stesso ti o viceversa?". In questa mostra pre- quasi nella sua evidenza oggettuale. bensì da quattro proiettori che nel buio more, anche se si presenta piuttosto La carica sottilmente eversiva che in percorso dalle famiglie col carrello sentano la documentazione del rito d'ini- come un litigio senza via d'uscita. illuminano la superficie di vetro. appena uscite dal supermercato, o ziazione al credo buitista del Gabon che questi testi pure si manifestava, anche L'intermittenza disturba la luce ema- della piazza con giardino e oasi di Entrambi di fianco, distanti, nudi, nella se in controluce, nell'economia di un prevede tra l'altro l'assunzione di una penombra, lei snocciola tutti i dubbi, le nata da eleganti lampadari veneziani ristoro. Una tenda da ambulante, pianta sacra, l'iboga, responsabile di una discorso che a torto è stato spesso indi- quattro automobili, mille specchi, incomprensioni, le differenze culturali, i cato come una parentesi nelle avan- nella sala di Cerith Wyn Evans. musica e vento per creare una coreo- perdita di conoscenza che porterebbe al Un'intermittenza utilizzata per tra- distacco dell'anima dal corpo. Gli effetti preconcetti che li dividono, lui accenna guardie storiche, diviene scoperta rottu- grafia da campo nomade. Bambini al dell'iboga s'interrompono nel momento qualche mozzicone di discorso, mentre ra nelle opere in mostra degli anni smettere passi di opere letterarie sole che ritagliano libri di animali tra in cui viene ingerito l'antidoto che, qualo- il suo pene eretto si affloscia. Trenta e Quaranta. La pittura di famose, trascritti in tavole alle pareti: il lattine di birra, le stesse che disegna- pulsare della luce è utilizzato come un no in terra il passe-partout dell'inter- ra non venga somministrato in giuste Scendendo le scale si entra nella came- Pirandello, Mafai, Cagli, Guttuso, calare di periferia - 'cazzo'. La piazza dosi, può procurare morte o follia. ra da letto matrimoniale di Oliver Birolli, Menzio e de Pisis spezza l'unità alfabeto morse. Un movimento non si anima di consumatori spaesati e Come accadde al cameraman degli Blomeier e Melati Suryodarmo, lenticolare della visione fin lì praticata e poetico (malgrado il titolo M'illumino comparse da performance che con artisti, sottopostosi anch'egli al rito, e appare ora, come in uno specchio d'immenso), ma ginnico, è quello del degli asciugamani da zoo-safari spiag- che ancora oggi non ha recuperato il anch'essa rossa, ma fredda, come il video muto che scorre grande sulla deforme, frammentata in mille rivoli di laser verde puntato da Mario Airò giano l'asfalto circostante. senno. Risultato artistico di questo materia violentemente stesa sulla tela e Un corridoio conduce ad una stanza viaggio sono La Pala de Libreville parete: lei è sola nei momenti della gior- sulla facciata esterna della vicina uni- blu, lunga e buia. Seggiole bianche da (2003), il polittico nella terza sala, che nata, sull'autobus, nostalgica alla fine- prossima ormai alle lacerazioni dell'im- versità. Qui la linea verticale scende giardino invitano a sedersi per seguire presenta una sorta di rivisitazione pri- stra. Al letto deserto seguono una serie minente secondo conflitto mondiale. velocemente verso il basso per diveni- lo slide-show di Rinko Kawauchi. Lo Sono gli spettri del dramma collettivo a mitiva dell'iconografia cristiana dell'ul- di sei alcove su due livelli ai fianchi del re orizzontale, attraverso un movimen- sguardo dell'artista giapponese, disci- tima cena, e Bwiti Turning (2003) che fare allora da capolinea nella pittura del plinato dalla sensibilità per le superfici corridoio, nidi d'amore di un infuocato dopoguerra, in Banchieri e Ceretti ad to leggermente molleggiante. lisce, per i dettagli e per le sfumature, si sfrutta la frastornante iterazione d'im- rosso assoluto, con un'abatjour di stoffa magini della lanterna magica - utilizza- esempio, fino all'irruzione nello spazio del All'interno dell'università è ospitata rivolge al mondo quotidiano con un ta nel XVIII sec. come strumento ipno- ed un piccolo amplificatore che suona quotidiano della moderna tecnologia e un'altra installazione ambientale, tono narrativo cui non manca sensibili- tico - per riproporre lo stato d'inco- ammalianti canzoncine. Un po' orientali, della conseguente iconografia di massa. quella di Marcello Maloberti, che qui tà classica e senso della bellezza. un po' francesi. Il visitatore anche qui Infine, il ciclo pittorico di Alessandro scienza prodotto dall'iboga. Guccione, Vespignani, Ferroni, ripete in larga scala l'esperienza pro- Casati, che ha accompagnato la sto- Nelle sale seguenti si alternano poi i può abbandonarsi, isolarsi, ma l'idea è Romagnoni, Sughi e Cazzaniga e poi posta lo scorso anno a Milano. ria di Quarter nel corso dei suoi primi variopinti altari wudu di Charo Oquet e quella di un impulso superficiale che si Mambor, Marchegiani e Adami si Con l'aiuto di alcuni studenti ha ricoperto mesi di vita, giunge all'episodio conclu- le narrative installazioni site specific di sostituisce all'intimità continua di casa. fanno interpreti di una società polarizza- sivo. Il giovane artista completa la José Bedia. Come Mkumbe valanga l'intera superficie - dalle pareti al soffitto, Sui contrasti giocano anche le ultime ta sulle due dimensioni del vedere e del- alle enormi vetrate - di piccoli pezzetti di serie aggiungendo tre nuove tele a muna kalunga (2005), che racconta All you need di Till l'essere visti. Le stanze, come scatole di quelle che ormai da circa sei mesi della povertà dell'Isola di Cuba, un due sale: la cucina nastro adesivo di carta chiara, fino ad incorniciano le pareti del foyer. Steinbrenner e Lotte Lindner, dove tv-color, sono teatrini vuoti in cui si con- L'inaugurazione ha visto anche l'inter- tempo grande produttrice di riso, che suma l'irreversibile disintegrazione di ottenere un manto fitto ma non copren- oggi la miseria costringe ad attendere possono fermarsi a mangiare solo le te. L'effetto è totalizzante e crea all'inter- vento fuori programma di un gruppo di con ansia il cargo invisibile carico di aiuti coppie di innamorati, e il soggiorno di situazioni, cose e persone. attivisti, gli stessi che gestivano il bar, i no dello spazio una nuova luce, un filtro quali hanno rievocato il delitto Giuliani alimentari che dovrebbe giungere dal Viola Yesiltac. Qui l'epilogo inesorabile è [davide lacagnina] inedito. Anzi, un nuovo modo di mettere mare, ma che sembra invece non quello dell'incomunicabilità: tutti i mobili con una performance 'al pomodoro'. approdare mai. in luce la percezione delle pareti. Estetica dell'io-imbratto o denuncia poli- sono rivolti verso il muro, rovesciati, resi Convento del Carmine tica, per certo la scelta di usare [irene giannini] assolutamente inutilizzabili. [milla hauser] Quarter, come teatro della provocazio- fino al 16 ottobre 2005 ne, caratterizza il centro d'arte in qualità [mariella rossi] Piazza del Carmine di produttore di sentimenti, anche con- a cura di Sergio Troisi trastanti. Un luogo che si sta guada- PAC Museion - Museo d'Arte gnando la breccia della scena cittadina. Galleria Civica di Arte Contemporanea dalle 10.00 alle 13.00 e dalle Moderna e Contemporanea a cura di Jean-Hubert Martin 18.00 alle 20.00 di Bolzano [M2] Via Palestro, 14 Via Belenzani 46 - 38100 ingresso gratuito Tel 02 76009085 a cura di Marina Abramovic Tel 0923 711631 Via Sernesi 1 e altri luoghi Quarter Centro Produzione Arte Fax 02 783330 Tel 0461 986138 catalogo Sellerio a cura di Letizia Ragaglia [email protected] www.workartonline.net www.pinacotecamarsala.it [email protected] Viale Donato Giannotti, 81 www.pac-milano.org [email protected] [email protected] www.museion.it [email protected] Exibart.onpaper déjà vu.43

TORINO MILANO ROMA MANTOVA ROMA Alessandro Dal Pont Robert Gligorov - Divina Julian Opie Nicola Vinci - La cruna dell'ago Stefano Cagol - Babylon Zoo La scoperta dell'America Ultima tappa milanese del ciclo The Ritratti come loghi. Volti e corpi ridot- Dietro al trucco la crudeltà dell'esi- Sul pavimento video e alle pareti Una riflessione intrigante ed obliqua sul- Season. Ci sarebbe da averne a stufo. ti alle loro componenti segniche stenza. Sotto al gioco teatrale la sof- frames. Immagini che conducono l'immaginario fumettistico americano. La E invece no. Anche stavolta l'appunta- essenziali. Universali eppure ricono- ferenza. Nel binomio imprescindibile da New York a Tokyo, passando per cultura popolare a stelle e strisce conta- mento si ripropone con uguale fre- scibili. Nella capitale il campione del tra vita e morte, Nicola Vinci nascon- Roma. Sul fondo una gabbia illumi- minata dal mito greco. Alla ricerca di un schezza. Ci pensano le immagini stra- new pop inglese. Con una serie di de sotto al belletto le nostre perso- nata e informe racchiude il settan- connubio fertile tra antico e moderno... nianti di Robert Gligorov... opere recentissime... nali ossessioni... taquattresimo leopardo nero...

"Voglio che ogni persona ritratta sia come una multinazionale. Con un suo logo" ha dichiarato La fotografia è come un teatro primi- Julian Opie tivo, scriveva Roland Barthes. E può (Londra, 1958) in essere anche memento mori, nel una recente momento in cui svela l'indagine sul Alessandro Dal Pont, bellunese clas- monografia edita dalla Tate publis- vissuto umano e sulla coscienza. se '72 (vive tra la città natale e Milano), Si ispira alla Commedia di Dante hing. Ed effettivamente, osservando i Sedici immagini di grandi dimensioni, già protagonista di alcune collettive e Alighieri, l'ultima fatica di Robert suoi ritratti, non si può fare a meno di dittici e trittici stampati su lambda e di una personale in Emilia un paio d'an- Gligorov (Kriva Palanka, 1960), di pensarli come dei loghi, frutto di una collegati a livello narrativo, mostrano Stefano Cagol (Trento, 1969) ni fa, offre con questa nuova mostra ritorno, tre anni dopo la sua prima bizzarra quanto riuscita combinazio- la poetica complessa di Nicola Vinci presenta in questa personale un una rivisitazione esemplarmente per- personale alla Galleria Pack di ne di universale e particolare. (Castellaneta, 1975), giovane foto- consistente numero di lavori sonale del rapporto tra Europa e Milano, con Divina. Facendosi, per Nonostante ogni volto sia invariabil- grafo pugliese. Ed è proprio a (video, fotografie ed installazioni) America, tra passato e presente. È un l'occasione, pittore, con una serie di mente composto da un ovale, un paio Barthes che si ispira liberamente per che, creando sinergie tra loro, viaggio metaforico e fisico insieme, tele di grande formato, intitolate The di linee curve per la bocca e le tracciare i segmenti di una pratica restituiscono il giusto valore alla perché a cavallo tra spazio e tempo, Fragments. Volti, particolari, presen- sopracciglia e due puntini neri per gli fotografica intesa sostanzialmente sua produzione recente. teso a rintracciare coordinate che ze fasciate in stoffe preziose sono occhi, le persone rappresentate risul- come volo psicologico. La scelta dei La prima opera è il video Lies rielaborino il rapporto, in apparenza visibili da uno spiraglio aperto dall'ar- tano sempre caratterizzate e, nel colori vivi e contrastati e l'impostazio- (2004) realizzato per la persona- conflittuale, ma in realtà ricco di punti tista sulla superficie bianca. caso di personaggi famosi, persino ne di gusto squisitamente pittorico le che Cagol ha tenuto a Londra di consonanza, tra mondi lontani. Un Seguendo percorsi enigmatici, can- riconoscibili (molto nota la copertina dei lavori - dove il titolo stesso diviene nel gennaio scorso al Project modo per invitare lo spettatore a riflet- cellando molti fattori di identificazio- di un cofanetto dei Blur su cui cam- parte fondamentale dell'opera e nel Space Platform. Una bandiera tere su un'amalgama che trae la sua ne, amalgamando, infine, il corpo peggiano i quattro componenti della contempo chiave di lettura - mostra- americana senza peso e mossa ragion d'essere proprio dall'originalità organico nell'equilibrio strutturale band britannica ritratti in opie-style). no uno studio sapiente e particolare da un vento "artificiale" assume della proposta e dalla vibrante tensio- dell'astrazione geometrica, avverata Questo risultato viene ottenuto grazie dell'immagine e dell'ambientazione, varie forme, alcune rassicuranti ne del confronto. sulla scorta di un disinteresse incon- ad un procedimento di fusione. Gli che rimane quasi sempre neutra, altre minacciose, come delle Quattro opere ad incunearsi nelle dizionato per la rappresentazione. ingredienti di partenza sono i due come il fondo di un personalissimo moderne macchie di Rorschach. stanze della galleria Peola, cercando il Pur ammiccando, con sadismo, allo estremi che racchiudono tutte le pos- palcoscenico. Vinci mette in scena il La bandiera è un tema caro all'ar- proprio spazio e trovando una propria spettatore, che nella relazione col sibili rappresentazioni del reale: la Gran Teatro della Vita e della Morte tista trentino, elemento identifi- congeniale dimensione. Due dee, l'ani- referente, con il frammento celato, segnaletica, con le sue raffigurazioni costruendo vere e proprie scene tea- cativo della difficile realtà attuale mazione che apre la personale, sor- ma riconosciuto, cerca la salvazione. super-stilizzate, e la fotografia, che da trali alla maniera greca, truccando gli internazionale, simbolo di appar- prende per l'accostamento delle figure Un'ancora, che non arriva certo nella sempre ambisce alla mimesi perfet- attori come se indossassero le tenenza e di decadenza al con- stilizzate di Nonna Papera e Paperina, fruizione delle rielaborazioni fotogra- ta. Sovrapponendole - con l'ausilio del maschere bianche delle tragedie, e tempo. icone di un'arte che rappresenta il fiche, collisioni realizzate per analo- computer e con ritocchi manuali - e scegliendo gli abiti di scena per Il titolo della mostra Babylon Zoo: midollo dell'immaginario americano gia tra realtà distanti, eppure tragi- facendo coesistere le esigenze di mostrare l'aspetto viscerale legato ad evolution revolution è dettato dal- come il fumetto Disney, in un confron- camente convergenti. Come nel caso riconoscibilità con quelle di astrazio- un quotidiano che gioca sull'istante. l'analisi architettonica, urbanisti- to/opposizione che richiama diretta- di Africa, mappa concettuale di una ne, Opie ottiene una galleria di volti e L'istante di una religiosità dall'icono- ca e sociale che l'artista fa di mente al mito classico della Madre e geopolitica della miseria, in cui le corpi sempre uguali e sempre diversi. grafia tutta meridionale, condita da metropoli contemporanee come della Figlia. Dal Pont gioca con gli spec- sembianze del continente sono fune- In mostra presso la galleria Bonomo, un tocco di superstizione. Quella Roma, Tokyo e New York, città chi, le ombre e i colori, ma è soprattut- stamente sostituite da quelle di un in occasione della prima personale delle processioni e delle statue dei che ben conosce per avervi sog- to la rotazione che carica di senso il teschio, in una metamorfosi esaspe- italiana dell'artista (fatta eccezione santi sotto le teche di vetro, che si giornato e che ci restituisce perenne mutamento che avviene sotto rata del concetto in immagine. per il progetto speciale realizzato alla intreccia con il culto delle persone attraverso video (Flying Roma e gli occhi di chi osserva. Se Due dee Cercando nel principio di trasfigura- Stazione Centrale di Milano nel morte, nella riproposizione di piccole Tokyospace) e fotografie a colori. simboleggia la mutevolezza, Popcorn è zione la carica simbolica ed eversiva 2003), un gruppo di opere recentis- fotografie post mortem poste in Cagol usa il video in modo parti- invece simbolo di fissità, staticità: un in grado di rinvenire nel cortocircuito sime. Alcuni ritratti, tra cui il raffinato forma dialogica accanto al soggetto, colare: frantuma l'immagine in pannello con migliaia di chicchi di visivo l'incrollabile certezza del mes- Anya (2005), in cui le sembianze allusioni alla caducità della vita ed al due o più parti e crea un effetto grano, dallo spessore ridotto, ad occu- saggio. Una trasfigurazione che non standardizzate non impediscono alla ripetersi ciclico degli eventi. caleidoscopico che trasmette a pare gran parte di una parete e a riflet- si ferma agli innesti tra il corpo raffigurata di mantenere fascino e Un lavoro sicuramente ermetico, ma chi guarda un senso di vertigine, tere la poca luce della stanza. umano e le consuete fantasie allure sacrale (ha il capo coperto da che proprio per questo intende pre- tra attrazione e fuga. Per rende- È un richiamo nemmeno troppo velato zoo/fitomorfiche, in un utilizzo spre- un velo di pizzo nero); un'animazione starsi ad una personale interpretazio- re i suoi filmati più evocativi che ai miti antichi della fertilità, al mais che giudicato del mondo come patrimo- in digitale - visualizzata su un monitor ne, dove la morte è vista come serena documentari, l'artista interviene rappresenta il cibo più a portata di nio iconografico inesauribile. Il mes- al plasma - ed una scultura di pietra parte della vita da non temere, dove anche alterando i colori, la veloci- mano nella sua incalcolabile reiterazio- saggio acquista tridimensionalità nel- nera. Quest'ultima, stesa sul pavi- nessun elemento è mai fine a sé stes- tà e il suono. Nell'ultima sala set- ne. In antitesi, questa seconda opera, l'installazione centrale, Dollar Note, mento al centro della sala principale, so, pur nell'assurdità grottesca della tantadue piccoli leopardi di cera- con REM, un lenzuolo bianco nel quale un doppio pianoforte cui sovrappone è composta da lastre quadrate giu- rappresentazione visiva, ma diviene mica bianca e uno di ceramica due bicchieri imprigionano altrettante una voliera abitata. stapposte, in stile Carl Andre, sulle metafora dotta. Le farfalle che si nera - realizzati a mano - sono mosche, fino alla morte per asfissia. Che fa pensare ad una precedente quali campeggia, incisa in bassissi- posano sul cuore, anime che volano sparpagliati sul pavimento, tutti Dal Pont elabora il tema della morte opera di Gligorov, in cui l'incontro mo rilievo - tanto da sembrare un via e alludono alla legge del caos, i fiori, rivolti verso il visitatore. con una rappresentazione mesta e lut- fuorviante avveniva inserendo una segno di gesso su lavagna - la sago- sempre ricorrenti nei riti religiosi, o i L'installazione è intitolata tuosa, accentuata ancor più dal con- gabbia di uccelli in un acquario, nella ma di una donna. Quando affronta la riferimenti alla tradizione pittorica (al Giardino Babilonia. trasto cromatico tra il biancore del len- fusione di due realtà elementari per figura umana intera, Opie porta la fiammingo Rogier van der Weiden Completano l'opera una grande zuolo ed il nero delle mosche, che giac- noi fiabesche ed irraggiungibili, realiz- sintesi segnica alle sue estreme con- nell'opera Lacrime o al nostro fotografia a colori di un leopardo ciono immobili sotto i bicchieri. zando il sogno di Icaro. Qui, invece, seguenze, riducendo il corpo umano Veronese nel dittico Madonna con di ceramica, classico soprammo- È però con Gli sposi che il messaggio l'indagine avviene sul suono e la sua ad una silhouette, sormontata da un bambino, dove il piatto dietro la testa bile kitsch, e un'altra piccola foto- dell'artista trova la sua forma più com- percezione da parte dell'uomo - l'arte cerchio completamente vuoto. simboleggia l'aureola ed allo stesso grafia in cui i leopardi sono tutti piuta; nell'ammassarsi di due scatole di Gligorov è assolutamente antropo- Tutta la ricerca dell'artista, anche tempo la decapitazione). Fotografia e in fila. Il felino dunque come sim- disposte una sopra l'altra, nel fragile centrica -, sulle informazioni che ogni quando si dedica ad altri soggetti oggetto si richiamano a vicenda per bolo di naturalità, di istintualità, equilibrio dei bicchieri abbandonati su singola componente dell'opera veico- (nudi, paesaggi, oggetti o animali), connessioni psicologiche, laddove il da opporre ad una tecnologia di esse, nei fili avvolti dalla plastica che la nel nostro immaginario, mutuando ruota attorno ad un'unica istanza: l'e- soggetto viene oggettualizzato come sempre più invasiva e condizio- si espandono a terra e nei buchi delle lo straordinario bagaglio allegorico splorazione sistematica dei codici e essere inanimato, come natura nante. L'installazione continua scatole stesse, avvolte dalla carta medievale da cui Dante partorì il suo delle convenzioni della rappresenta- morta, una statua all'interno dello spa- anche nello spazio esterno della regalo con disegni di Paperino e Inferno. Con un atteggiamento ai limi- zione. Le sue immagini non descrivo- zio anonimo, dipinta di bianco come galleria dove un altro piccolo leo- Winnie The Pooh. Il tono dimesso, ti del grottesco, che evoca il topos no il mondo, costituiscono piuttosto l'attore di un dramma in fieri. pardo nero è chiuso in una sorta accentuato dall'impressione di essere letterario dello scienziato - traman- una riflessione ininterrotta sul modo Uomini e donne messi in posa, dalle di gabbia di rete metallica intrec- arrivati alla fine di "qualcosa", fa sì che datoci dalla fantascienza - pronto al in cui l'uomo vede la realtà e sugli alfa- guance rosso sangue, e bambini, vit- ciata da catene luminose: l'anima- l'opera appaia quasi perduta nello spa- sacrificio massimo pur di concretiz- beti segnici che ha messo a punto, time per eccellenza - del nazismo o le è imprigionato al pari dell'uo- zio circostante, consegnando allo spet- zare l'incrocio perfetto tra entità nel corso dei secoli, per rappresen- della perversità umana, della pedofi- mo, rinchiuso nelle grandi metro- tatore il sentimento di un'incolmabile organiche dissimili. Tra corpo e tec- tarla. Vale la pena di citare, come la lia e dell'abiezione - appoggiati su poli. precarietà, di una disarmonia palese e nologia, tra naturale ed artificiale, più azzeccata tra le molte definizioni mattonelle bianche da ambiente scomoda, che giustifica però l'urgenza nella confusione generale dell'equili- affibbiate alla produzione di Opie, quel- medico come sacre reliquie da [pierluigi sacconi] di una rappresentazione ai limiti della brio ordinario delle cose. la del critico Tom Lubbock, che com- custodire, sopra lenzuola bianche drammatizzazione, un passo prima menta: "Sono ritratti eseguiti con lo come moderne sindoni. dell'incombere della tragedia. [santa nastro] stile della segnaletica stradale". [francesca baboni] Galleria Oredaria [fabio tasso] [valentina tanni] Galleria Pack Bonelli Arte Contemporanea fino al 29 settembre 2005 Via Reggio Emilia 22 - 24 Alberto Peola fino al 24 settembre 2005 valentina bonomo via Corrado, 34 (Porta Pia, Via Nomentana) Foro Buonaparte, 60 (MM Lanza) artecontemporanea Tel/Fax 0376 244769 dal lunedì al venerdì dalle Via della Rocca 29 (Borgo Nuovo) Tel 02 86996395 [email protected] 10.00 alle 13.00 e dalle Tel 011 8124460 [email protected] via del Portico d'Ottavia, 13 www.bonelliarte.com 16.00 alle 19.00 Fax 011 19791942 www.galleriapack.com Tel/Fax 06 6832766 Catalogo edito da Publi Paolini con Tel 06 97601689 www.albertopeola.com dal mar. al sab. dalle 13.00 alle 19.30 [email protected] testi di Gianluca Marziani, Alessandro [email protected] [email protected] verificare sempre via telefono www.galleriabonomo.com Riva e Alessandro Trabucco www.oredaria.it 44.déjà vu Exibart.onpaper

TORINO PADOVA ROMA MILANO ROVERETO Arturo Herrera Alvise Bittente Corrado Sassi - Summertime Margherita Manzelli Ritratto futurista

Il sudamericano Arturo Herrera in Coltelli da macellaio, tazzine da caffè Colpo di scena sul finale di una storia A cinque anni dalla sua ultima per- Renato Di Bosso, Ivo Pannaggi, Italia è di casa. Dopo collettive pre- e tappi di bottiglia su carta da parati. che profuma d'estate. Dietro l'apparen- sonale, Margherita Manzelli torna Enrico Prampolini. Disegni e grafiche stigiose eccolo nuovamente, sta- Ma anche grembiuli da cucina e stu- za patinata di un'esistenza felice, con una mostra raccolta, a tratti futuriste dedicate al ritratto, ma non volta con una personale. Fatta di ralavandini dildo per sbrigative casa- Corrado Sassi butta lì la tragedia. misteriosa. Mettendo nuovamen- solo. In mostra anche bozzetti per lavori su carta, wall painting e linghe in fregola. L'orrore e l'eccitan- Tante le implicazioni psicologiche nella te in scena le sue fragili eroine, sculture, xilografie sportive ed un soprattutto fotografia… te idiozia della vita tra due mura… sua indagine imperniata sulla famiglia… sospese tra luci e ombre... fascinoso Romolo Romani…

È tempo d'e- A chi giunga a state alla Rovereto per nuova Galleria L'Union. visitare la bella Un'estate mostra orga- cadenzata nizzata dal dalle note del Mart sul futuri- Requiem di sta Ernesto Mozart. Per questa personale Corrado Sassi (Roma, 1965) - nel titolo, Michahelles, Summertime, c'è il ricordo della celebre in arte Chiamato nel 2002 da Renato canzone di Louis Armstrong - ha realiz- Margherita Manzelli (Ravenna, 1968) Thayaht, con- Barilli per il progetto Officina Il domestico, ovvero la pornografia zato sia un video (il secondo della sua è senza dubbio una delle pittrici italiane sigliamo di non perdere il progetto espo- America a Bologna, come artista dei sentimenti. A cominciare dal carriera) che una serie di fotografie. Si più rappresentative della sua generazio- sitivo alla Galleria Transarte dedicato al proveniente dagli U.S.A., e pre- titolo (De rebus domesticis, seu tratta di stampe digitali su pvc di alcuni fermo immagine del video, sui quali è ne. Da anni procede in una ricerca ritratto futurista. Tre gli artisti presi in sente a Rivoli nell'ambito della affectuum lascivissimae picturae), intervenuto ricamandovi sopra pois e costante che, di lavoro in lavoro, interro- esame: Renato Di Bosso, Ivo mostra The moderns/I moderni che si è scelto elegantemente di triangoli di lana colorata. Tutto il proget- ga e modula la figura umana femminile. Pannaggi ed Enrico Prampolini, (2002/03), Arturo Herrera comporre in latino. Le due facce to ruota intorno al tema centrale della Le sue donne dai corpi gracili sono anche se nel percorso, che come (Caracas 1959, vive e lavora tra della medaglia, vita domestica e famiglia, nucleo base della società. come attrici condannate a rappresen- diremo a breve sconfina dal tema Berlino e New York) è di nuovo a pornografia dei sentimenti (e perfi- Gioca sulla dicotomia, l'artista romano, procedendo per opposti: interno-ester- tare personaggi che non hanno mai età unico del ritratto, fa bella mostra di Torino. Ma stavolta come prota- no sentimenti della pornografia), no, spensieratezza-responsabilità, vita- e identità ben definite. Fanciulle sospese sé anche un intenso Romolo gonista, con una mostra divisa vengono a coincidere nel nuovo morte. La famiglia che inquadra - in un tempo che sembra oscillare conti- Romani (1885-1916). Tema appa- fra gli spazi della "vetrina" e quel- lavoro di Alvise Bittente (Venezia, madre, padre, figlia - appartiene a quello nuamente tra adolescenza ed età rentemente passatista, il ritratto in li della galleria. Conosciuto anche 1973), capace di indagare con standard culturale medio-alto, pregno di matura. Ed è proprio qui che l'artista stile futurista catalizza in realtà l'ac- cultura minimale e depurato dagli per l'estrema versatilità nell'uso spudorata ironia le pieghe più inti- sapientemente interviene, poiché le è ceso dinamismo psicologico dei per- eccessi. Una famiglia potenzialmente sufficiente un dettaglio, una postura o di diversi media e tecniche, mamente banali della vita. I suoi felice, che però felice non è. Nella prima sonaggi, visualizzando al contempo la Herrera riesce infatti a passare disegni, scarni ed essenziali, sono parte del video (ed in sei degli otto "araz- un particolare del viso per palesare e simultaneità dei loro stati d'animo. insieme negare il dato anagrafico. dalla scultura alla fotografia, dal l'emblematico punto d'incrocio del- zi") i personaggi sembrano chiusi in sé Ciò che emerge è così una sintesi dei Un'altra costante, rintracciabile collage ai wall painting, fino alla l'economia del soggetto rappre- stessi -vicini, ma lontani - intenti a gioca- lineamenti fisionomici e dei profondi web art (vedi il progetto Almost sentato con l'economia dell'agire re a domino in un angolo della loro cuci- anche nei lavori esposti in questa per- na. "Il domino è basato sulla corrispon- sonale, risiede nel limite. La Manzelli moti interiori, senza escludere - spe- home del 2001). Attraverso rife- artistico. Ma non quella del pensie- denza di segni, perciò se i segni corri- sembra sempre interessata ad indivi- cie con Pannaggi - una certa verve rimenti ai fumetti e ro, che sgorga anzi arzigogolato e spondono si può andare avanti. In tutto duare un punto, un confine - reale o caricaturale ed umoristica. all'Espressionismo astratto, l'arti- barocco, talvolta perfino troppo ciò c'è anche un riferimento ai geni, alla arbitrario - che improvvisamente inne- Del veronese Renato Di Bosso, al sta esprime un universo compo- autocompiaciuto nelle proprie evo- continuazione della specie", spiega l'arti- secolo Renato Righetti (1905-1982), sta. La famiglia, quindi, come sicurezza sca un mutamento. Accade così di sto soprattutto da elementi oniri- luzioni da saltimbanco. data dall'appartenenza ad uno stesso avvertire l'appartenenza dei soggetti è il maggior numero di opere in ci e surreali, oltre che da sugge- I suoi soggetti sono quelli della sangue e, nello stesso tempo, come ad una duplice dimensione, allorché le mostra. Ad iniziare da una sorpren- stioni pop. Il lavoro fotografico casa, vissuta e abitata da uomini e microcosmo che succhia energie. figure, posate su limiti di tipo spaziale dente serie di bozzetti scultorei dal realizzato per questa mostra, che donne. Dalla coppia, si direbbe. Accentua questo concetto di chiusura o architettonico, sembrano quasi in gusto modernista, che a breve verran- magnetizza completamente l'at- Tra pareti che diventano mura di verso il mondo esterno la presenza, procinto di scivolare da quella situazio- no utilizzati per realizzare una serie di nella seconda parte del video, di un'auto- ne per cercarne una nuova. tenzione dello spettatore, è com- un piccolo carcere familiare, fatto mobile (un bel fuoristrada nuovo-metal- multipli. Queste piccole sculture, stilisti- posto da ottanta scatti, disposti di lavoro in cucina, pulizie, gelosie, lizzato-costoso), ulteriore elemento di In questa mostra la ricerca di un punto camente affini a quelle di Thayaht, sin- su un'unica parete. Ogni fotogra- attese per il "cesso mai libero". appartenenza ad uno status apparente- che condizioni l'immagine sembra così tetizzano l'essenza ardita e talvolta fia mostra piccoli dettagli, molti Raggruppati in sette serie fanta- mente vincente, anche questa percepi- accostarsi al dato luminoso. "Il buio retorica di paracadutisti, sbandieratori dei quali indecifrabili. Solo qual- siosamente titolate, ci sono dise- ta da Sassi in chiave psicologica: il veico- sbiadisce, la luce delimita" indica già e fanti. Di tutt'altra essenza e dimen- lo, con il suo spazio limitato e protettivo, nel titolo della mostra un tema, che è che volta, osservando con molta gni dedicati alle diverse stanze sione la filiforme Ballerina del 1935, sarebbe una sorta di ventre materno. in effetti il filo rosso che lega le due tele attenzione, si possono ricompor- della casa, realizzati su brandelli di bell'esempio delle cosiddette filoplasti- "L'arte non deve seguire delle regole", ad olio esposte. Entrando nello spazio re le immagini originarie, prese e fogli incollati a carta da parati dice l'artista, che si è formato a New che, sculture decorative che - come York seguendo i corsi dell'International della galleria si è subito accolti dai due sezionate dall'artista per formare kitsch anni Sessanta o tovagliette lavori, differenti per dimensione. Nel suggerisce il nome - sono realizzate uti- un grande lavoro astratto. Ma ocra -simili a quelle delle pizzerie - Center of Photography, "deve romperle: lizzando un filo metallico, in genere di deve affascinare, far innamorare il pub- primo grande dipinto la figura femmini- nella maggior parte dei casi le talvolta macchiate e sporche blico per far sì che il messaggio possa le occupa un piccolo posto nell'immagi- rame od ottone. Non meno interes- immagini rimangono semplici come fossero state usate. essere comunicato. Un po' come il ne, sembra come deposta su di un sante - e rara a trovarsi completa - è la segni. L'oggetto-fotografia è quin- Ecco quindi una moka e tazzine da pesce che abbocca più facilmente se altare. La luce algida ne descrive e ne serie di trenta xilografie (o aerosilogra- di usato alla stregua di una velo- caffé con cucchiaino, titolati c'è l'esca nell'amo". Per questo ricorre sottolinea l'anatomia scarna, enfatiz- fie, come vennero chiamate nel mani- ce pennellata che, ripetuta, com- Tracce di rossetto sul collo della in maniera critica alla visione pubblicita- zandone lo stare precario, persino festo che Di Bosso scrisse nel 1941) l'ampia tela". Il processo di , frase che Bittente spiega ria. Intorno alla jeep, immobile sul verde pone " camicia intenso di un prato, un gruppo di giovani scomodo del soggetto, che indirizza che costituiscono l'intero corpus grafi- giustapposizione è rintracciabile facendo riferimento ad una paro- donne pedala formando un cerchio di verso lo spettatore uno sguardo enig- co dell'artista. Di particolare interesse anche nella collocazione delle dia di un probabile tradimento biciclette in movimento: è una danza matico. Ma lo sguardo non è l'unico i numerosi soggetti sportivi, ma anche opere, che vede il lavoro fotogra- mattutino, smascherato da una ossessiva che ipnotizza l'osservatore. mistero di quest'immagine. Altrettanto quelli dedicati alle colonie africane fico messo a confronto con quello donna perspicace. E ancora gli La tecnica cinematografica della ripre- remoto appare lo strano oggetto sul tanto care al regime fascista. E qui sa dall'alto con bracci metallici Sky-King, su carta. oggetti della cucina ? ambiente quale la figura poggia le spalle e il capo: giungiamo, last but not least, al tema usata anche in pubblicità, enfatizza la quasi le spoglie di una crisalide, delle ali In quest'ultimo, sensuale ma anche unto in cui si visione rendendola esteticamente più della mostra, come preannunciato al contrario, c'è fa la carne e si frigge ? appesi al appetibile. Vestono i colori della prima- avvizzite, o un elemento fitomorfo non esclusivo, con una serie di ritratti come una rosa metallica? L'intera un procedere gancio da macellaio in Carnevale vera queste novelle sirene tentatrici, inediti dedicati a Crali e soprattutto per sottrazione, al macello. E come non potrebbe "creando un fiore che è la vita, e nello scena è lambita da una luce diagonale che le conferisce un'aura sacrale. con il Ritratto sintetico di F. T. di materia e di essere la cucina il centro dell'at- stesso tempo rappresentando la spen- sieratezza e la tentazione per chi è spo- Eppure, se da un lato, una simile illumi- Marinetti realizzato nel 1932. colore. Due can- tenzione? È il luogo in cui si hanno sato". La ripetitività - di un gesto, di una nazione e la disposizione quasi luttuosa I ritratti del maceratese Ivo Pannaggi didi fogli di car- le mani in pasta, e per questo l'ar- parola, di un movimento - attrae da del corpo conferiscono un aspetto spi- (1901-1981), caricaturali e lineari, toncino sovrap- tista disegna arnesi da impasto su sempre Sassi. Del resto anche i suoi rituale e meditativo alla figura, l'esplo- offrono invece una divertente carrella- posti dai quali, dei veri grembiuli gialli che diventa- ricami, file ordinate di pois e triangoli ta su trentasette personaggi del (rivolti verso il basso, come nei due sione di segni, scarabocchi e cartoone- con tagli morbidi no un calvario/sindone/sudario "arazzi" che inquadrano la vettura, impli- sche presenze che costellano lo sfon- tempo, da de Chirico a Rettaroli, da e sinuosi, sono da lavoro da "fucina domestica". cherebbero un riferimento alla morte), do, sottraggono l'intera composizione Mies van der Rohe a Marinetti, da tolte delle porzioni per creare Le uniche, piccole e misere, conso- altrove anche quadrati e rombi, altro ad una lettura completamente escato- Buster Keaton a Pirandello. forme astratte dotate di una lazioni per la vita a due sono le non sono che la codificazione di un'os- logica per consegnarla ad una dimen- Più psicologici, seppur delineati con certa profondità, seppur irregola- carte da gioco, evocate ne sessione. La scelta dei colori dei fili da sione di ulteriore mistero. meditata rapidità, i ritratti di Enrico Busy night è invece L'inaugurazione delle picche che di ricamo è particolarmente significativa: Nel dipinto più piccolo, il soggetto fem- re e confusa. nessun colore sgargiante che possa Prampolini (1894-1956). Anche nei il progetto realizzato per la vetri- perso i cuori ne rimane solo i fiori disturbare l'equilibrio di un gusto sobrio. minile è una vera e propria apparizione suoi lavori la panoramica di personag- na di via Mazzini: un astratto wall e lo svago per casalinghe veloci de Insomma in questa gamma sfumata di dal buio: il corpo inquadrato, un busto, gi è assai ricca: Pirandello, Govoni, painting che si sviluppa sulle tre L'idràaulico solido con una marcia grigi, marroni, azzurri, rosa e verdi c'è sembra immerso in un mondo di Folgore, Huysmans, Dalaunay… fino pareti della stanza, in cui le forme in più in cui gli sturalavandini un ulteriore controllo delle emozioni. ombra. Appena si scorgono le spalle, i allo stesso Prampolini, che ha dedica- sembrano riproporre in grande diventano inusuali strumenti di pia- Verde su verde nell'inquadratura finale seni ed il copricapo appuntito che, insie- del video e nei due "arazzi" corrispon- to a se stesso una copiosa quanto inte- formato i segni fotografici e i tagli cere femminile. me alla sciarpa, inquadra il viso triango- denti. Al verde brillante dell'erba rispon- lare (esattamente speculare al triango- ressante serie - realizzata tra 1924 e su carta. E alla nostra casalinga che de il verde del tubo di gomma collegato lo di buio rappresentato dal cappuccio). 1941- di intensi autoritratti. Di nasconde i trucioli sotto il tappeto al tubo di scappamento del veicolo, che Prampolini è esposto pure un bozzet- va a finire dentro l'auto. Nel suicidio col- Il viso della ragazza sembra qui una [daniela trincia] del salotto non resta che buttarsi maschera di cera, riscaldata da una to, datato 1923, per la copertina della nel sentimentale da arie d'operet- lettivo, deciso dal capofamiglia, la solu- zione al malessere. luce confinata al centro del volto che ne celebre rivista futurista Noi: una reli- ta. Come quelle cantate durante l'i- racconta i lineamenti pronunciati, la quia del suo animo eclettico. naugurazione da un interprete in [manuela de leonardis] consistenza burrosa e gli occhi lucidi. Galleria Franco Noero pigiama e vestaglia. [duccio dogheria] L'Union Arte Contemporanea [riccardo conti] via Giolitti, 52/A [daniele capra] vetrina via Mazzini 39 fino al 30 settembre 2005 Guenzani Viamelzo5 Tel 011 882208 via Reggio Emilia, 32a Galleria Transarte Fax 011 19703024 a cura di Lorenzo Benedetti, fino al 30 settembre 2005 [email protected] Perugi Artecontemporanea Emanuela Nobile Mino Via Melzo, 5 corso Bettini, 64 www.franconoero.com da lun. a ven. dalle 11.00 alle dal mer. al sab. dalle 15.00 alle 19.00 a cura di Sergio Poggianella Catalogo "Arturo Herrera a cura di Guido Bartorelli 13.00 e dalle 16.30 alle 20.00 Ingresso libero disponibile catalogo Photographs" via Giordano Bruno, 24 B (orario estivo) ingresso libero Tel 02 29409251 Tel/Fax 0464 432326 pubblicato in collaborazione con Tel/Fax 049 8809507 Tel 06 45472110 [email protected] [email protected] Brent Sikkema, New York [email protected] [email protected] - www.lunion.it www.studioguenzani.it www.transarte.it Exibart.onpaper déjà vu.45

BOLOGNA ROMA VENEZIA MILANO ROMA Il listino dei desideri Wolfgang Plöger - Sandro Mele - For Bettie The blue noses Tom Burr Prototypes from California Ogni vetrina è portatrice di un desi- Incontro di linguaggi artistici con- Che Guevara ha ormai la classica Truman Capote e le sue storie. Un derio. Camminando per la città se Installazioni che invadono completa- temporanei. Tra video e foto. E volti pancia da alcolista, mentre Malevic personaggio leggendario ed un'in- ne vedono a milioni. Oggetti che mente l'ambiente. Diversi media e sfocati, quasi anonimi. trasforma il suprematismo in pane e stallazione post-minimalista. Ma con diventano sogni e fantasie che la materiali per esprimersi. Speculazioni Straordinario viaggio nel mondo di salame. Per non dire degli ufficiali una marcia in più. Quale? La narra- società costruisce nella nostra di un artista tedesco sull'idea di spazio Bettie Petith. Quando arte e solida- della gloriosa Armata Rossa, che si zione, ovviamente. Un intreccio sor- testa... ristretto… rietà si incontrano… sbaciucchiano nella neve... prendente. Le storie complete di… Un'unica installazione composta di tre pezzi inti- mamente col- legati tra loro. Un'unica opera, si potrebbe dire. Così si presen- ta la prima Il listino dei desideri è una vera e mostra perso- Concepiti per l'occasione, gli affa- nale in Italia propria lista di oggetti e situazioni stellati lavori di Wolfgang Plöger Se è vero che l'abito non fa il mona- del giovane artista americano Tom che gli artisti Giulio Golinelli e Luca (Münster 1971, vive a Berlino) co, come recita il noto proverbio, in Burr, interamente incentrata sulla Guenzi ripropongono sotto forma tentano di trasmettere al visitato- Una serie di foto digitali su carta alcuni casi si può fare un'eccezione. figura e sull'opera di Truman Capote. d'immagini. Si tratta di desideri re la sensazione di claustrofobia fotografica montata su legno, un Sicuramente il duo russo (ma la The Complete Stories…, allora, oltre ad essere direttamente prelevato da consumistici, visti sempre e sol- che si prova negli ambienti angu- video e una montagna di palline ragazza è il terzo appartenente al tanto dall'altra parte di una vetri- una famosa raccolta di racconti dello sti. Le opere riempiono tutto lo di carta. È questa l'installazione gruppo oppure solo una particolaris- scrittore, sta ad indicare un'analisi na, con un cartello attaccato ad spazio - dal soffitto al pavimento - dell'artista pugliese Sandro Mele sima stuntwoman?) si rispecchia quasi scientifica della sua vita, scan- indicare che c'è un prezzo da creando così percorsi contorti, nei a Venezia. Il titolo - For Bettie - nelle loro opere. Vederli spaparanza- dagliata in ogni aspetto e dettaglio pagare per soddisfare voglie e quali muoversi con accorta caute- prende spunto dalla figura di ti sul divano della galleria di Milano, rivelatore. Un'esistenza singolare e sfizi. Luca Guenzi (Bologna, 1959) la, per non colpire un'installazione Bettie Petith, stravagante ed muniti di immancabile birra e ridac- complessa, quella di Capote, che nel presenta una serie di ventiquattro eclettica signora americana in chiando di fronte ai loro video, è addi- lavoro di Burr dialoga in maniera sor- o sbattere contro una pellicola. prendente con l'impianto postmini- oli su tavola, tutti di piccole dimen- Con una poetica fredda e distacca- Italia da quasi trent'anni e da rittura più spassoso che guardare i sioni e tutti sullo stesso tema. Un malista delle strutture. ta, quasi da scienziato che analiz- sempre impegnata nel sociale, video stessi. Ma, per restare nell'am- I pannelli di legno dipinto di bianco sono quarto o una metà della tavola za e seziona, Plöger carica ogni soprattutto in Africa e in bito dei detti popolari, anche "la ricoperti esternamente di specchi, che sono occupate da una parete lavoro di significati estremamente America Latina. Costituito da un prima impressione è quella che amplificano i punti di vista e lo spazio esterna, un portone o un elemento concettuali, dando voce alle sue originale incontro di linguaggi conta" fa cilecca. Perché non abbia- fisico dell'opera. Vi si riflettono immagi- identificativo della strada; l'altra personali ossessioni. artistici eterogenei, l'intero pro- mo semplicemente a che fare con ni, oggetti - una veste da camera, due ventagli di canapa, un pezzo di stoffa metà da una vetrina. Sono vetrine Nella selva delle opere si può getto documenta il clima che si due burloni, bensì con un approccio bolognesi, che espongono una colorata - che si richiamano e si ripeto- comunque rintracciare un itinera- respira nella casa romana di dissacrante e ferocemente ironico no da un angolo all'altro. volta un paio di scarpe, un'altra dei rio, che inizia a metà della galleria Bettie, luogo di incontro di stu- che sicuramente è valso loro anche Il giovane, ambizioso Truman sta a fian- gomitoli, una terza della carta da con un calco. L'oggetto riproduce denti, artisti, rifugiati, con i quali qualche noia, e non soltanto in patria. co del vecchio stanco, l'amarezza della lettere e degli inchiostri. E così via lo spessore esistente tra lo stipite ella stabilisce rapporti di solida- Sta di fatto che a Venezia, quest'an- delusione guarda in faccia lo sfrenato tra macellerie, antiquari e gioielle- e la porta dello studio dell'artista. rietà e condivi- no, hanno riscosso un notevole suc- dandysmo e la vanitosa consapevolez- rie. sione. cesso nella rassegna allestita za della precocità creativa. L'autore di È il passaggio da un ambiente In Cold Blood e di Other voices, other Poche differenze per quello che all'altro, tra interno ed esterno, Mele sviluppa la all'Arsenale e curata da Rosa riguarda il soggetto si riscontrano rooms ci si rivela nelle sue debolezze e tra la parte espositiva e quella sua ricerca uti- Martínez. E dire che in pochi si erano nei suoi gusti raffinati, attraverso foto- nei cinque lavori di Giulio Golinelli dove sono invece conservati i cata- lizzando diversi accorti di loro, quando proprio la gal- grafie della sua casa da sogno e prime (Bologna, 1960) chiamati "oli digi- loghi, i libri ed i progetti dei lavori livelli: partendo leria BnD li aveva presentati nell'am- edizioni dei suoi romanzi. tali" per indicare che benché a stessi. Tra il luogo della riflessione dalla fotografia, bito della collettiva "Point Break (The Nell'installazione di Burr, la filologia prima vista non si differenzino e quello della realizzazione. egli aggiunge Presidents)", accanto ad Ennio appassionata riempie e dà vita al gelido rigore anni Sessanta, rifrangendosi in affatto da un normale dipinto, Lo spazio è avvertito come qualco- alle sue creazio- Bertrand, Jota Castro, Jiri David e sono in realtà disegni interamente un gioco molto serio di rimandi e di sa che intrappola e che si cerca di ni impasti di tec- Wang Du. sensi plurimi. La particolarità di questo creati al computer e poi stampati dominare. Da qui il calco in minia- niche miste - tra In questa "personale" tornano ovvia- lavoro, infatti, risiede proprio nella bril- su tela. Oltre alla tecnica, la princi- tura della galleria, da cui l'artista cui la cera - dando così al suppor- mente gli stilemi distintivi del duo lante risoluzione dell'impasse fonda- pale differenza che lo contraddi- si è poi liberato, lasciando però to fotografico un forte aspetto russo: il sarcasmo giammai amaro mentale di molta arte post-concettuale, stingue da Guenzi è che la vetrina l'impronta dei suoi piedi. Piedi che pittorico. Nelle foto così ottenute che coniuga riferimenti alla cultura troppo spesso immobilizzata nella steri- riprodotta occupa tutta la superfi- l'occhio è in grado di scorgere occidentale e a quella autoctona del lità e nella tautologia: a partire dal titolo poi zompettano liberi, stavolta stesso, appare chiaro che l'interesse cie dell'opera e che all'interno vi si nello studio berlinese dell'artista, diverse realtà e diversi piani di periodo sovietico, spesso rifacendosi trova sempre un soggetto umano. dell'artista risiede nella narrazione e nei dove una telecamera fissa ripren- lettura. La serie di fotografie rap- ad un'iconologia e ad una simbologia segreti che i vari accostamenti possono In questo modo l'attenzione non è de gli sciolti movimenti di Plöger presenta la parte più corposa popolari. Ma campeggiano anche raccontare. La struttura dunque, il look, più sull'oggetto, ma su chi lo desi- davanti all'obiettivo. dell'installazione veneziana: scat- mostri sacri come Kazimir Malevic, non sono tutto, e servono le stories per dera. Nell'installazione Golinelli fa Anche la celluloide è sentita come ti di grande formato in cui la sfo- il cui suprematismo diventa un'instal- 'colorire' l'opera. Barr si inserisce per- diventare gli stessi spettatori uno spazio da conquistare e viene catura rende imprecisi, quasi lazione di pane e insaccati nel sotter- ciò, a nostro avviso, in uno dei maggiori trend artistici degli ultimi anni, che pre- osservatori di un processo simile, trattata come un oggetto su cui anonimi, i volti dei personaggi raneo della galleria. Sono altresì facendo coincidere il loro punto di scinde dal discorso sui mezzi espressivi: fissare le immagini di azioni con- ritratti attorno al tavolo della assai evidenti i tributi metodologici e la riscoperta del gusto di raccontare, vista con quello di un bambino che vulse, prive di uno scopo specifico. cucina di Bettie. Uomini e donne tecnici al cosiddetto cinema degli e di raccontare storie interessanti e utili di fronte ad una vetrina di giocat- In piedi, fermo, in movimento, ran- che esprimono, con le loro esordi, alla commedia dell'arte in pel- per gli spettatori. Vicende esemplari, toli immagina i personaggi muo- nicchiato, fuori campo, in primo espressioni e i loro sorrisi, il licola coi sottotitoli e il montaggio parabole, epica e tragedia sembrano versi e recitare scenette. Il video è piano, l'artista sembra un animale clima di gioia e serenità che si accelerato, il tutto realizzato con davvero ricominciare a scorrere signifi- realizzato in 3D e l'installazione si respira in questa "casa-rifugio". mezzi ridotti all'osso sia per le ripre- cativamente nel tessuto logoro dell'arte in gabbia, insofferente al suo stato contemporanea. compone di tre cubi colorati di cui di prigionia. L'abilità di Mele sta nel saper se che per il setting. uno cavo per ospitare il monitor. Perciò, la scelta dell'esistenza dello Queste immagini sono visibili però cogliere e catturare, attraverso Così la serie The little men, allestita scrittore statunitense come argo- I due artisti, alla loro prima solo osservando da molto vicino la l'obiettivo fotografico, espressio- in un modo che ricorda da vicino la mento esclusivo, ci pare di capire, è mostra, si cono- pellicola che, come un nastro, si ni intime e private, pur senza sta- Biennale lagunare, consiste in una dovuta soprattutto allo schema affa- scono da molti srotola intorno a dei neon posati bilire relazioni dirette con il sog- serie di brevissimi sketch in loop che scinante che essa illustra, quello clas- anni, da quando sul pavimento, sale verso il soffitto getto. Le sue opere sono caratte- letteralmente scorrono in scatole di sico e tragico del "rise and fall": come alcuni imperatori e come i gangster nel 1988 hanno e ridiscende di nuovo sul pavimen- rizzate piuttosto da un rapporto cartone e che sono proiettati dall'al- fondato insieme degli anni Venti e Trenta immortalati to intorno ad un altro neon. A for- molto stretto con l'interlocutore. to. Altre numerose opere video, in dal cinema hollywoodiano, infatti, Uniaquattro, mare una scura tenda su cui le Il progetto artistico si unisce poi un'antologica pressoché competa, è anche Capote ha conosciuto l'estasi di un'agenzia di illu- ombrose sagome fissate nei sin- ad un'iniziativa di solidarietà: For presentata in maniera tradizionale un successo pieno e indiscutibile e la stratori. Le tecni- goli fotogrammi creano nastri Bettie, infatti, intende contribui- su una parete della galleria. E tutt'in- disperazione più oscura, la crisi, l'eclis- che utilizzate dai decorati. Si genera un hortus con- re, con la realizzazione di un dvd torno sono appesi gli scatti, sicura- se. Tanto basta a farne un'interessan- due sono tuttavia e grazie al contributo di molti mente meno esplosivi ma crediamo te metafora della nostra epoca stori- clusus dove il "ritratto" di Plöger è ca, anche se bisogna aggiungere che state sempre proiettato orizzontalmente in artisti, al finanziamento di "Fitil" necessari per un collezionismo che molto diverse. Se Golinelli, infatti, il lavoro di Barr appare piacevolmente basso sulla parete, come se l'arti- (in italiano 'candela'), nome della ancora tituba di fronte all'acquisto privo di ogni moralismo e retorica. ha sempre sviluppato il linguaggio sta fosse sdraiato su una brandi- Onlus fondata dalla stessa Bettie dei DVD. Anche se un Che Guevara Infine, le parole scritte e pronunciate digitale, sin da giovanissimo, na. Un'immagine fissa in cui sono e che opererà in un paese subsa- col ventre gonfio da alcolista fa dal protagonista assoluto di questa Guenzi si è dedicato per tutta la solo gli impercettibili movimenti hariano dell'Africa Occidentale. comunque una certa impressione, mostra sono centrali nel conferire ai sua carriera al trompe l'oeil ed a del volto che denunciano il lento così come una coppia di ufficiali della pezzi il ritmo ed il mood giusti: le consi- derazioni di Truman Capote sulla lette- classici quadri iperrealistici di trascorrere del tempo. [anna defrancesco] gloriosa Armata rossa che si scam- grande formato con scorci di pae- ratura, sui propri libri e sulla vita in bia effusioni amorose in un bosco, generale (le "storie complete") costi- saggi. [daniela trincia] sulla neve. tuiscono anch'esse, forse, una rispo- sta implicita ma comunque energica [carolina lio] [marco enrico giacomelli] al vaniloquio di tanta arte pseudo-filo- sofica degli ultimi trent'anni. [christian caliandro] NT Art Gallery Paolo Bonzano Galleria Totem - Il Canale BnD Studio Contemporanea Artecontemporanea ROMA ROMA ROMA via dal Luzzo, 6c Accademia 878/b Via Pietro Calvi 18/1 fino al 30 settembrre 2005 Tel 051 237722 via di Monte Giordano, 36 30123 Venezia 20129 - Milano Via Dell'Arco De' Tolomei 2 [email protected] (Palazzo Taverna - centro storico) Tel 041 5223641 Tel 02 54122563 Fax 02 Tel 06 5881761 www.ntartgallery.com Tel 06 97613232 Fax 041 943158 54122524 dal mar. al sab. dalle 12.00 alle 19.30 catalogo in galleria con testo di Fax 06 97613630 http://www.totemilcanale.com [email protected] e per appuntamento Franco Basile [email protected] [email protected] www.bnd.it ingresso gratuito 46.recensioni Exibart.onpaper Antonio Ligabue Espressionista tragico "Toni al matt" lo chiamavano gli amici di paese. Ora, nella più importante mostra antologica mai realiz- zata, Reggio Emilia rende omaggio al suo Antonio Ligabue...

Il "caso" Ligabue si è riaperto che arriva all'esplosione espres- mestiere di vivere e andava a e questa volta forse in modo defi- sionista, al colore acceso, alla coincidere con la vita stessa, in nitivo. Con duecentosettanta pennellata convulsa e violenta, un mondo a lui sempre ostile. opere in esposizione tra Reggio ispirata anche dalla tecnica di un Una vita passata a contatto con Emilia e Gualtieri, riunite in mesi maestro colto come Marino l'universo animale che amava e mesi di lavoro, Antonio Mazzacurati, che ben conosce- tanto, che ritraeva con uno stu- Ligabue (Zurigo, 1899 - va la lezione degli espressionisti dio anatomico eccezionale, con Gualtieri, 1965) viene presenta- europei. la foga del colore, imitandone i to con una nuova chiave di lettu- Una vita vissuta come dramma versi mentre dipingeva, compe- ra da parte dei curatori Sergio conflittuale che non lascia tre- netrandosi ad esso. I suoi sog- Negri e Sandro Parmiggiani. Una gua, per il pittore che amava il getti preferiti, dagli animali prospettiva che vede nel "dilet- suo Po. Un'esistenza trascorsa domestici del primo periodo tante genio" uno dei protagonisti fuori e dentro il manicomio, dove (Tacchini, Gallo con galline, Volpe del XX secolo, un grande espres- l'arte rimaneva puro e semplice in fuga), alle tigri dalle fauci spa- sionista tragico, al pari di Van lancate e le zanne aguzze (Testa Gogh e Munch. Riduttivo e sem- di tigre, Leopardo con serpente), plicistico dunque definirlo un naif info. i leoni mostruosi (Il re della fore- della bassa padana - termine sta), i serpenti, i rapaci che peraltro inflazionato e declassa- fino al 16 ottobre 2005 agguantano senza pietà la preda to rispetto al suo significato origi- Reggio Emilia, Palazzo Magnani o lottano per la sopravvivenza Antonio Ligabue - Leopardo con serpente nario di fine Ottocento riferito al corso Garibaldi, 29 (Aquila con colombo, Il serpenta- Doganiere Rousseau - o, ancora Gualtieri (RE), Palazzo Bentivoglio rio). Ligabue dipinge il suo dolore renderlo più malleabile. spigoloso, volte a definire al Orari Palazzo Magnani grezzo con l'urgenza di una sen- peggio, solo un folle. Aldilà dell'in- dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 A Palazzo Bentivoglio di Gualtieri, meglio la struttura corporea del- stabilità mentale, infatti, che non alle 19.00 sibilità intensa, negli autoritratti paese adottivo, la parte sculto- l'animale e incisioni complesse deve avere il sopravvento sull'ar- chiuso il lunedì magistrali e impietosi che grida- rea e la parte grafica, novanta che rivelano notevole padronanza tista, il talento e le tensioni sono Orari Palazzo Bentivoglio no il tormento dell'anima o nelle opere su carta, realizzate a mati- tecnica del mestiere. Non più dun- quelle di un consumato maestro dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 rare sculture in mostra per la ta, pastello e china e le celebri que pittore di provincia ma cittadi- e ben si vedono dalla potenza alle 19.00 il sabato e la domenica prima volta, vera sorpresa dell'e- incisioni ad acquaforte e punta- no del mondo, la sua prossima visionaria, dalla stesura pittorica durante la settimana solo su prenota- sposizione, combattimenti di ani- secca di epoca tarda. destinazione avrà per meta i gran- e dai rimandi continui - come dei zione (Tel 0522 221869/221829) mali, terrecotte che dimostrano Disegni nervosi dalla linea calcata di musei stranieri. Grazie alla contrappunti - all'interno dell'ope- Biglietto intero euro 7,00; ridotto momenti di una lucidità estrema che pur nei soggetti identici ai terra che l'ha adottato, il grande 5,00; studenti 2,00 per la perizia. Rilievi che modella- ra. Da quel primitivismo iniziale Catalogo Skira dipinti hanno una loro espressività pittore tragico ha finalmente tro- ed incerto della prima fase più Per informazioni e prenotazioni: va forsennatamente con le mani specifica; né bozze né studi prepa- vato il suo riscatto.  ingenua, che dura fino alla fine Tel 0522 454437 Fax 0522 444436 e con la terra del Po, talvolta ratori bensì opere compiute con degli anni '30, da cui però si libe- [email protected] masticando il fango in bocca e una loro finalità precisa, rudi ela- [francesca baboni] ra a poco a poco, all'evoluzione www.palazzomagnani.it impastandolo con la saliva per borazioni dal segno aggrumato e

La Roma di Leon Battista Alberti Una delle maggiori personalità del '400 in una mostra a Palazzo Caffarelli. Evento che rientra nelle cele- brazioni del VI Centenario dalla nascita di Alberti. Centoventi opere eseguite dagli artisti del suo tempo...

 È un viaggio a ritroso nel fino al 1464, quando il collegio tempo, nella Roma degli artisti del degli abbreviatori verrà soppres- info. so. Quattrocento, quello che si può fino al 16 ottobre 2005 percorrere grazie a questa Se si guarda alla lista delle opere Roma - Musei Capitolini mostra. Un viaggio nel periodo architettoniche di Alberti, si vedrà Piazza del Campidoglio, 1 d'oro del Rinascimento, quando un elenco impressionante di lavo- dal martedì alla domenica architetti ed artisti cercavano di ri eseguiti in diverse città d'Italia. A dalle 9.00 alle 20.00 compiere un rinnovamento for- Roma realizza Palazzo Venezia, la biglietteria chiude alle 19.00 male della città, attraverso la considerato uno dei più bei palazzi Tel 06 39967800 conoscenza ed il recupero dei rinascimentali della capitale e, www.museicapitolini.org monumenti antichi. La monumen- insieme a Nicola Salvi, progetta la biglietto intero euro 4,20; ridotto 2,60 talità dell'antica Roma veniva stu- fontana di Trevi. Nella mostra al diata grazie ai numerosi disegni e Campidoglio si trovano diversi una delle più belle raccolte di dise- documenti manoscritti (presenti pezzi architettonici antichi (capi- gni rinascimentali dedicati all'ar- in mostra). telli, fregi), collocati a fronte di rari chitettura e alla scultura di Roma. Ma chi era Leon Battista disegni architettonici quattrocen- Un oggetto curioso è, invece, il Alberti? Un uomo nuovo del teschi che illustrano la conoscen- celebre bronzetto raffigurante Rinascimento diremmo oggi, con za e l'ispirazione nei confronti del- Marc'Aurelio di Filerete, mentre una personalità poliedrica parago- l'arte antica degli architetti del tra le opere pittoriche si fanno nabile a quella di Leonardo Da '400. notare una predella del Beato Vinci. Al tempo stesso architetto, Uno dei pezzi più importanti in Angelico ed uno degli affreschi di letterato, archeologo, studioso e esposizione è senz'altro la monu- Andrea del Castagno, facente teorico; capace di spaziare a tre- mentale testa bronzea del Cavallo parte del ciclo dedicato agli centosessanta gradi nel mondo Carafa, proveniente dal Museo Uomini e Donne illustri staccato della cultura. Nato a Genova nel Archeologico di Napoli. Un codice dalla medicea Villa Carducci a 1404, a diciotto anni giunge a molto raro e pregiato che può Legnaia (Firenze, Uffizi).  Roma con l'incarico di abbreviato- fare la gioia dei bibliofili è il Codex re apostolico - un ghost-writer, Excurialensis, proveniente dalla [consuelo valenzuela] Antonio Averlino, il Filarete - Marco Aurelio, 1440 ca - bronzo - Dresda, Biblioteca del Monastero El diremmo oggi - presso la curia di Skulpturensammlung, Staatliche Kunstsammlungen Eugenio IV dove rimarrà a servizio Escorial di Madrid. Esso contiene

48.intervallo Exibart.onpaper fuga di cervelli. facciamo 13 con artisti italiani in trasferta le preferenze di Raffaele Gavarro curatore al Macro di Roma Nicola Verlato > New York 01. La città Berlino 02. Il libro Salinger, Il giovane Holden 03. Il film Blade runner 04. Il cantante Beck 05. Il ristorante Agata e Romeo, Roma 06. Il cocktail Daiquiri 07. L'uomo politico Zapatero 08. Il quotidiano Repubblica 09. L'automobile Aston Martin db9 cabriolet 10. Lo stilista Etro 11. L'attore Massimo Troisi 12. Il programma tv Che tempo che fa Nicola Verlato nel suo stidio a Williamsburg, Brooklyn, Ny - 2005 13. La canzone Volare Massimiliano Gioni tenterà il tredici sul prossimo numero Da quanto tempo a Nyc? nato con il vetero-Boettismo di una genera- Un anno e mezzo circa. zione di sfigati... Il peggio è che qualcuno giustifica ancora tutto questo tirando in Dove vivevi prima? ballo Vattimo e il pensiero debole! Milano. Sei in contatto con artisti/curatori italia- Perchè Nyc? ni che vivono a Nyc? Motivi professionali e ideali. Nyc è il centro Vedo spesso il mio caro amico, nonché gran- del mondo e quindi anche dell'arte contem- de artista, Angelo Filomeno, a cui devo in poranea internazionale. buona parte il merito di avermi condotto qui; ahbbellooostrafalcioni digest!!! poi Micaela Giovannotti, curatrice e U.S. editor In che quartiere vivi? di Tema Celeste, Ombretta Agrò, anche lei Williamsburg, a Brooklyn. È un posto molto "in", curatrice, e Federico Solmi, altro amico che ho Venezia, 1 set. - Un uomo e una donna immersi nell'acqua. Si scambiano qualche effu- pieno di "idioti/wannabe" e ragazzine carine conosciuto qui e di cui stimo il lavoro. sione, poi estraggono due coltelli e, in un'atmosfera di sensualissima partecipazione, senza cervello; la gente indossa i capi più stra- vaganti avendo poi cura di sedersi con noncha- Quelli che non ami frequentare? iniziano a mutilarsi e scuoiarsi a vicenda, per cibarsi infine con la carne dell'altro. Loro lance sui marciapiedi appena innaffiati dal pitt- Ho iniziato ad evitare coloro che nominano sono Bjork e il marito Matthew Broderick e la scena di cannibalismo proviene dal film, bull di turno. Un misto di monnezza e alta la parola Maurizio per più di due volte nel società, insomma. Ora su Bedford, la via princi- corso di una conversazione: "sai che c'era interamente muto, 'Drawing Restraint 9', da lui stesso diretto. pale, sta aprendo un Subway, ristorante di una anche Maurizio alla festa?", "Maurizio mi [un lancio dell'agenzia adnkronos durante la mostra del cinema di venezia] catena di fast food, il che, per molti isterici ha telefonato per farmi i complimenti per il "lefty" vuol dire l'inizio della fine! mio articolo...", "Sono andato all'inaugura- Oddio, già Matthew Barney, senza darlo troppo a vedere, soffre della sua minor zione e poi Maurizio ci ha portati all'after party "... Mi fa troppa tristezza. popolarità rispetto alla mogliettina Bjork, ma ora gli sbagliano pure il nome!!! Il tuo studio? Da qualche mese ne ho preso in affitto uno di duecentocinquanta metri quadri, con Marco E con il circuito artistico locale in che rap- Cingolani. La zona è la più periferica di porti sei? ...Quando a Roma, a Piazza del Popolo, girava bello da mozzare il fiato Franco Angeli, Williamsburg, ma anche grazie a me ed ai miei Vedo un po' di artisti con cui condivido alcune l'irsuto Tano Festa ed il deliziosamente antipatico Franco Schifano, tutte le signore per- vicini "radical" si sta imborghesendo; pian tematiche del mio lavoro - Will Cotton, Pieter piano i poveracci portoricani non avranno più Schoolwerth, John Jacobsmeyer, Inka devano la testa. soldi per abitare qui e resterà solo chi dispor- Essenigh, Ellen Harvey, Cheney Thompson, [lina sotis nella sua rubrica sul corriere della sera magazine] rà di un certo reddito. Sono vicino alla riva Alexis Rockman -; e altri come Emilio Perez, sull'Hudson e dal mio portone si scorge l'impo- Nicole Cohen, Eather Bennett, conosciuti per E la testa la perdeva pure Lina Sotis, perché probabilmente dai tempi di Piazza nente massa ottocentesca della fabbrica ragioni di galleria. del Popolo è convita che Schifano si chiami Franco, invece di Mario Domino Sugar. Un paesaggio post-industrial- chic, perfetto per un servizio di moda sui setti- Un posto di Nyc che ha per te un valore manali femminili. speciale. Non saprei, sto qui da così poco tempo... Io Accidenti ma questa cosa è? Una officina? Mostre a Nyc? poi sono un tipo che non si affeziona a nulla [patrizio roversi entra nella galleria sc02 di Roma; nella trasmissione de La7 I Ho fatto qualche group show ed una perso- in particolare. A New York mi sento a casa, nale con la galleria con cui lavoro, la Luxe; in generale. Se faccio uno sforzo "sentimen- Magnifici Cinque] ho partecipato poi ad una collettiva a White tale", potrei dire di essere ancora legato ad Bhe in effetti le opere dello scultore Stefano Canto sono un poco meccaniche, Columns curata da Micaela Giovannotti. Le un posto vicino al mio vecchio studio: il prossime occasioni saranno dei group Manhattan Bridge. Soprattutto la sua base ma insomma... show a Chelsea, a cura di David Hunt. a terra, un capolavoro di architettura "beaux arts" applicata ad uno sforzo ingegneristico E in Italia, a cosa stai lavorando? colossale... Piranesi che finalmente trova un A nulla, praticamente. Sono molto concentra- luogo in cui realizzare le sue fantasie più to sul lavoro qui. In ottobre però sarò presente sfrenate... ad una mostra con altri artisti americani - organizzata a Ny e curata da Micaela Uno sguardo sulla scena artistica new- Giovannotti e Joyce Koroktin - in una nuova gal- yorkese. leria di Verona. Il tema è il Neo-Baroque. Molto viva e piena di sorprese: il mercato è la base di tutto. La storia si scrive a partire dalle premio spam per l’arte. I luoghi che frequenti di più a Nyc? esperienze quotidiane e nessuno ha il diritto di abbiate pietà di noi (e della nostra e-mail) Ovviamente Chelsea per le gallerie; vado molto calarla dall'alto imponendo ideologie estetiche spesso al Metropolitan, alla Frick, al Withney e deterministiche che soffocano l'evoluzione anche allo Zoo, a Union Square al cinema, alla delle cose. Certo, la lotta è dura, ma almeno Si, abbiamo perfettamente capito che si trattava di una Virgin, in un negozio di fumetti, il Forbidden qui si ha la possibilità di intraprenderla. Non c'è mostra unica suddivisa in tre spazi espositivo. E mica è Planet e Strand per i libri; poi a Canal Street, da paragone con il ridicolo sistema nepotistico la prima volta che si presenta una situazione del genere. Pearl, dove compro il materiale per i quadri. che vige da noi e grazie al quale certe idee non hanno a priori prospettive. Quello che non abbiamo capito è il motivo per cui tutte Quanto e come ha influito sul tuo lavoro il le gallerie che ospitano la mostra di trasferimento? Un bilancio provvisorio? Molto, perchè mi ha messo in condizioni di Ottimo, nessun ripensamento: Ny + fare qualcosa che è esente da influenze di America + libertà. CARLO CIUSSI seconda o terza mano, le stesse che ren- dono l'aria del nostro paese irrespirabile. E nell'immediato futuro? (a Milano a Palazzo Isimbardi, da Lorenzelli e ad A Arte Farò la carta verde e magari poi anche la Studio Invernizzi) abbiano optato per mandare un loro L'Italia, appunto. Sei piuttosto critico... cittadinanza.  comunicato stampa (e non una volta sola!!!) invece che Beh, quella dell'arte italiana è una situazio- ne di invisibilità direi, tipo Turchia o Etiopia. [helga marsala] fare una comunicazione unica e omogenea... Eccola tutta l'insignificanza che producia- mo: le storielline intime degli artisti, i loro il prossimo cervello in fuga sarà di ricordini d'infanzia, il peter-panismo combi- Luca Buvoli

50.recensioni Exibart.onpaper Volti Alla scoperta del nuovo Museo della Fotografia Contemporanea. Tra i divi di Cinecittà e il ritratto d'au- tore. Dalla posa borghese allo scatto di ricerca...

 Il ritratto come riflessio- pose da studio. La Loren, sone qualunque, posizionati come sociale, sperimentano nuove forme ne sull'esistenza. Il volto spec- Totò, un'Anna Magnani nella camera da letto della casa di artistiche. Ancora nomi importanti chio dell'interiorità e vetrina splendida e intensa che una vecchia zia. Foto sbiadite e ritratti da fotografi di fama: Fred della società. Il Museo della emerge dalle acque, la ingiallite di sposi, famiglie e soldati: il Astaire secondo David Bailey, una Fotografia Contemporanea Mangano, la Lollobrigida, ritratto fotografico diventa perno giovanissima Stefania Sandrelli di Cinisello Balsamo propone Giulietta Masina ne La della cultura popolare, scandisce i vista da Elisabetta Catalano, l'om- una mostra interamente Strada, ma anche Visconti e momenti cardine nella vita di ognu- bra inquietante del potere, ovvero dedicata al ritratto, scatto De Sica, la Bergman, Kirk no. Poi, al primo piano, inizia la Alcide De Gasperi fotografato da fotografico che conquistò la Douglas e Anthony Queen. mostra vera e propria. Ottanta foto- John Phillips, l'obiettivo di Uliano borghesia ottocentesca sop- Abitanti dell'immaginario col- grafie di trentacinque artisti che Lucas su Truman Capote. Il repor- piantando la versione pittori- lettivo che fu, collocati in uno attraverso la rappresentazione del tage sociale: l'ospedale psichiatrico ca e diffondendosi poi nella spazio ultra moderno: l'e- volto ricercano la dimensione inte- di Mimmo Jodice, la bambina pove- cultura popolare. splanade piazza Gramsci, riore, denunciano una condizione ra della Palermo di Letizia L'esposizione è divisa in due recentemente disegnata Battaglia, ma anche la solida fami- allestimenti, con differenti dall'architetto francese glia americana di Mary Ellen Mark collocazioni e diversi scenari Dominique Perrault, pro- info. in Loyalty Day Parade, il ritratto di riferimento. Prima, il volto gettista della Biblioteca fino al 9 ottobre 2005 d'impatto e disturbante dell'anziana del successo, così come è Nazionale di Francia. Sul Volti. Ritratti dalle collezioni allettata in Verrà la morte e avrà i stato immortalato da lucente candore della piazza Volti. Federico Patellani e il cinema tuoi occhi di Mario Giacomelli. Federico Patellani (Monza il bianco e nero di Patellani Cinisello Balsamo (mi), Museo di Chiudono la mostra gli scatti speri- 1911 - Milano 1977). risalta e si carica di vigore. Fotografia Contemporanea mentali: stranianti i primi piani graf- Cinquanta scatti del grande Pochi metri oltre, attraver- via Frova 10 ( Villa Ghirlanda) e fiati di Klauss Zaugg; dolenti gli reporter italiano - inventore sando la strada dietro la piazza Gramsci (centro città) uomini e le donne senza volto di della fotonotizia - nel mondo chiesa, si arriva in Villa gio. dalle 15.00 alle 23.00 Mario Cresci, simbolo di un'umani- del cinema tra la fine degli Ghirlanda, sede del Museo, ven. e sab. dalle 15.00 alle 19.00 tà degradata e massificata, spec- dom. e festivi dalle 10.00 alle 19.00 anni Trenta ed i primi anni dove è collocata la seconda l'allestimento in piazza Gramsci è chio del vuoto interiore in cui galleg- Sessanta. Patellani non era sezione dell'allestimento. invece sempre visitabile gia un essere umano ormai alla un fotografo di scena, i suoi All'ingresso, in contrapposi- ingresso libero deriva.  Federico Patellani - Anna Magnani, Stresa, 1943 - zione ai divi dello star divi sono spesso colti di sor- Fondo Federico Patellani / Regione Lombardia Tel 02 6605661 presa oppure cristallizzati in system, pochi scatti di per- www.museofotografiacontemporanea.org [fiorenza melani] La Cina: prospettive di arte contemporanea Tutto quanto può offrire l'arte cinese contemporanea. Molti gli artisti presenti, tante le tecniche. Per tutti un'unica fonte di ispirazione: la situazione sociale dell'ex Celeste Impero…

 Sedici anni di arte cinese (dal di un'arte di regime, quella della dopo Tienanmen ai nostri giorni) rivoluzione culturale maoista, raccontati con competenza. Con con le sue grandi figure sempre pittura, scultura e tanta fotografia. in primo piano. Le fotografie A Milano l'arte cinese contempora- sono più suggestive dei dipinti nea non è una novità: negli ultimi esposti - alcuni davvero un po' anni alcune gallerie hanno presen- kitsch - e riescono a comunicare tato esposizioni dedicate a questo con grande efficacia le emozioni tema. La mostra allo Spazio e le perplessità degli autori. Oberdan però è la prima in un luogo Fino ad ora gli artisti cinesi hanno istituzionale e intende offrire un tratto ispirazione dal loro presente, panorama completo delle tendenze raccontato con coraggio e determi- artistiche cinesi dal 1989 ad oggi, nazione. Il rischio è che questa delu- grazie anche ad un apparato didat- sione nei confronti del capitalismo tico ricco ed esauriente. vissuto come un'altra forma di cul- Il trascorrere degli anni si avverte Wang Qingsong - Follow me, 2003 - Photograph, 120x300 tura di massa diventi una sorta di non tanto in mutamenti di stile, formula fissa, un 'tema obbligato' quanto nella diversità dei contenuti. jeans e maglietta, priva di qualsiasi Gli artisti si fanno portavoce di un tanta); ma nella varietà delle propo- trattato senza spontaneità. Sarà La disperazione dei mesi successivi carattere che la identifichi come disagio crescente. I cambiamenti ste si riconoscono alcune caratteri- interessante seguire l'evoluzione al massacro di Piazza Tienanmen è cinese (non ha nemmeno gli occhi sono stati troppo rapidi e difficili da stiche comuni: lo stile realista, la cri- dell'arte cinese. Se, com'è acca- raccontata con amarezza da artisti a mandorla). comprendere. Le bambine fotogra- tica decisa nei confronti di un cam- duto in Occidente agli inizi del che "per ottenere dei margini di Ancora una volta tutti uguali e in fate da Weng Fen guardano per- biamento (dal socialismo al capitali- secolo scorso, gli artisti stanchi libertà si fingono pazzi" (è la risata di divisa, anche se le nuove divise plesse le città che si popolano di smo) che è stato velocissimo e di portare avanti proteste ina- un matto quel sorriso esagerato sono gli abiti alla moda imposti dai grattacieli; Zhang Dali documenta disorientante, una grande energia scoltate, cominceranno a rivolge- che deforma i faccioni dipinti da gusti occidentali. la distruzione dei quartieri tradi- creativa e la voglia di esprimersi. re l'attenzione alla propria inte- Yue Minjun). La successiva apertu- zionali, demoliti per costruire Pensare e comunicare le proprie riorità perdendo progressiva- ra all'Occidente e all'economia di info. nuovi anonimi palazzoni. Si avverte idee, due attività per noi occidentali mente contatto con la realtà. mercato porta un nuovo smarri- il rimpianto per una Cina che va così ovvie, ma totalmente proibite in Merita di essere citata una lodevo- mento, la crescente consapevolez- fino al 16 ottobre 2005 rapidamente scomparendo, quel- Cina nei decenni precedenti. le iniziativa: nel corso dei mesi suc- za che nemmeno questa sia la stra- Spazio Oberdan la delle tradizioni millenarie come Forse è per quest'esigenza di rac- cessivi si aggiungeranno a quelle da giusta per la libertà. Il possedere Viale Vittorio Veneto 2, Milano la calligrafia che Gu Wenda conti- contare che, qualunque sia la tecni- già presenti in mostra alcune nuove oggetti non rende liberi e felici (MM1 fermata Porta Venezia) nua a far vivere nelle sue opere ca scelta, l'arte cinese contempora- opere; e conservando il biglietto (Wang Xingwei, The decadence Tel 02 77406302/77406300; che utilizzano capelli per riprodur- nea è prevalentemente neorealista, sarà possibile tornare a visitare più and emptiness of capitalism 2), biglietto intero euro 4,10; ridotto re gli ideogrammi dell'alfabeto rifugge l'astrattismo e in pittura volte l'esposizione.  2,70; scuole euro 1,50 induce anzi ad una diversa forma di da mar. a dom. dalle 10.00 alle 19.30 cinese (Hair Text in Fake). predilige figure grandi e nitide, schiavitù e di perdita d'identità. Al mar. e gio. dalle 10.00 alle 22.00 Non tutte le opere sono ugualmen- descritte con ampi piani di colore. [antonella bicci] punto che Ms Lin Hong di Li la biglietteria chiude mezz'ora prima te convincenti, diverse le tecniche, Gli artisti guardano al pop america- Dafong è una banale ragazza in Catalogo: Skira molti gli artisti presenti (circa set- no, ma non si può negare il residuo

52.around Exibart.onpaper a cura di helga marsala

Oliver Payne and Nick Relph

Accolgono i visitatori con un gigantesco yin/yang inserito di giovanissimi artisti inglesi (classe '77 e '79, appassionati (Jungle, 2001). nel tappeto della sala d'ingresso, ottenuto assemblando tes- di musica, skateboarding e graffiti) portano avanti i messag- Questa mostra raccoglie tutte le opere finora realizzate da suti usati per i sedili della metropolitana londinese e mate- gi del movimento punk rock nel quale sono cresciuti, denun- Oliver Payne e Nick Relph. La trilogia menzionata rappre- riali creati nel XIX secolo dal famoso designer inglese ciando con glaciale sarcasmo l'appropriazione capitalistica senta tuttora un autentico capolavoro non solo per l'attento William Morris. Passato e presente si combinano in un'ar- delle forme di cultura popolare e giovanile. Malinconia e iro- montaggio, ma anche per i numerosi riferimenti storico-cul- monia visivamente incongrua. Inchiodano poi i visitatori alle nia sottile conducono tuttavia questi artisti oltre la pura rab- turali e la sicura denuncia delle contraddizioni, degli abomini sedie con i loro video, della durata minima di venti minuti, bia rivoluzionaria punk, consentendo la realizzazione di un e trivialità che parimenti caratterizzano città e campagna. tutti imperdibili. In un complesso assemblaggio di generi e discontinuo eppure articolato ritratto di Londra (come in Attorno al remix eseguito nel 1968 da Terry Riley della can- forme, che vanno dal documentario al music video, adottan- Driftwood del 1999), dei suoi grigi sobborghi (House and zone di Harvey Averne You're No Good si sviluppano le do immagini, testo e musica in ugual misura, questa coppia Garage, 2000) dei paradossi della campagna inglese migliaia di immagini di Mixtape (2002). Un gruppo di bambi- ni suonano off-sink in una coloratissima garage band, una ragazzina si copre i piercing con dei cerottoni colorati per lavorare da Starbucks, due adolescenti tentano di giocare su uno scooter sopra un tapis-roulant, una coppia di giova- ni si bacia in una stanza piena di animali impagliati, davanti ad una televisione dove scorrono scene raccapriccianti sulla caccia. Seguendo più da vicino la realtà sociale del mondo dei teenagers, Payne e Relph ripropongono allo spettatore lo stesso bombardamento di ritmi e referenti visivi al quale i ragazzi sono sottoposti giornalmente. Meno frammentario nelle immagini, eppure logorroico nei testi, Gentlemen (2003) combina formazioni astratte di luci e decorazioni natalizie della nota Carnaby Street a suoni di batteria, codice morse ed un narrato composto da luoghi comuni e vuote espressioni tipiche del linguaggio quotidiano. Comma, Pregnant Pause (2004) è stato realizzato per la prestigiosa mostra 2004-5 Carnegie International di Pittsburgh e ripresenta la logorrea di Gentlemen e l'accani- mento di immagini di Mixtape inserendo per la prima volta anche elementi di animazione, con il ritorno del fatidico Jar Jar Binks di Star Wars. Infine, nel nuovissimo Sonic the Warhol (2005) una coppia di teenagers visita lo zoo. La bellezza e la perfezione delle diverse specie animali, tradizionalmente celebrate nel gene- re del documentario, viene clonata ed insieme annullata nella loro rappresentazione grafica, mentre il volto dei due ragazzini viene sostituito da un cortocircuito di smiles, punti interrogativi e altri simboli dell'immaginario pubblicitario contemporaneo. Interessante visivamente, la lunga e a trat- ti ipnotica sequenza a ritmo di electro commenta il sovrap- porsi della cultura dei pixel alla natura, ripetendo la denun- cia sul degrado culturale che la società sta progressivamen- te assorbendo.

(irene amore)

Oliver Payne and Nick Relph - Comma, Pregnant Pause, 2004 - Photo courtesy of Gavin Brown's enterprise, New York - © 2005 Oliver Londra, Serpentine Gallery, 6.IX.05 - 2.X.05 Payne and Nick Relph www.serpentinegallery.org

Douglas Gordon - The Vanity of Allegory

Nessun comunicato stampa sulla brochure del Deutsche ra immortale. In un eccelso virtuosi- Guggenheim. Lo sostituisce un carteggio fra Douglas smo di vanità, insomma, Douglas Gordon e Nancy Spector, curatrice d'arte contemporanea al Gordon riesce a proporre un suo Guggenheim di New York. "Ho visto da poco un dipinto che autoritratto in veste di group show. potrebbe diventare la chiave di volta della mostra a Berlino... Aspetto non trascurabile del proget- Non ho mai messo gli occhi su qualcosa di così bello e curio- to è il piccolo cinema allestito all'in- so... Il Perugino si concentra solo sulla parte superiore del terno del Guggenheim. In program- torso di Sebastiano. Sembra un dettaglio preso da un altro ma film che ripropongono i quesiti di quadro o addirittura un production still di un lungometrag- cui sopra. Alcuni titoli: "Peter Pan" gio. Sono a un bivio: allegoria o vanità?". E' l'artista che parla. (Walt Disney, 1953), "Dr. Jekyll and E la Spector coglie al volo l'input intellettuale: "La firma sulla Mr. Hyde" (R. Mamoulian, 1931), freccia provoca una serie di associazioni a catena, dalla sot- "All about Eve" (J.. Mankiewizc, tile linea che separa violenza ed erotismo, al narcisismo del- 1950), "The legend of Leigh Bowery" l'artista. Mi domando se il dipinto non possa essere un vela- (C. Atlas, 2002). to autoritratto dello stesso Pietro Vannucci". È così che un capolavoro del tardo '400 mette in moto il processo creati- [micaela cecchinato] vo dell'artista scozzese, calatosi per l'occasione nelle vesti di curatore. Il risultato è una mostra ricca di opere in cui sono gli autori stessi al centro dei racconti, delle scene, delle rap- Berlino, Deutsche Guggenheim - presentazioni. E sono tutti modi diversi di condurre la parti- 16.VII.05 - 9.X.2005 ta, visioni tutte diverse del rapporto tra sé e l'opera. Così, si www.deutsche-guggenheim-berlin.de resta lontani da facili classificazioni, categorie comuni o teo- rie risolutive. L'artista mette in gioco sé stesso per cercare il proprio "doppio" estraneo, o in risposta a una recondita paura della provvisorietà dell'esistenza? Secondo la lettura di Gordon, è da questa tensione che sono nate molte ricer- che artistiche contemporanee. Da Duchamp immortalato da Man Ray, a Mapplethorpe in Self-portrait, 1988; da Damien Hirst a Jeff Koons, nella loro scelta auto-referen- ziale dei materiali. E ancora: il travestimento è vanità o necessità di trovare una parte di sé negli altri, o nell'altro? Ecco allora Matthew Barney tramutato in un fiabesco qua- drupede nella serie ENVELOPA, i Self-portraits (in drags)" di Andy Warhol affiancati da going out e staying home in cui Gordon rifà il verso al papà della pop art. Sulla parete oppo- sta, quasi a specchio, Self-portrait as Kurt Cobain, as Andy Warhol, as Myra Hindley, as Marilyn Monroe, ancora di Gordon. Con questi lavori in particolare (e con questa mostra in generale) Gordon rimette in discussione anche la propria ricerca artistica, fatta di continue "appropriazioni indebite": basti pensare al suo 24 hour Psycho, tipico lavoro Douglas Gordon - Selfportrait as Kurt Cobain, as Andy Warhol, as Myra Hindley, as Marilyn in cui l'artista gioca ad aggiungere qualcosa di sé ad un'ope- Monroe, 1996 - Photo by Robert McKeever, courtesy Gagosian Gallery Exibart.onpaper around.53 a cura di helga marsala

Architetture fuori dal mondo Lione, una biennale al gusto Seventies

Già noto per gli studi sul rapporto tra illusione ottica e realtà volumetrica nella rappresentazio- ne dello spazio, Alex Hartley apre la stagione alla Victoria Miro Gallery con una nuova serie di lavori in cui la fotografia del paesaggio si presta alla manipolazione fantastica, ospitando accurati interventi a bassorilievo incastonati con sapienza nella riproduzione fotografica. Con un'attenzione straordinaria per il dettaglio, possibili soluzioni abitative che oscillano tra il precario- fatiscente e l'avveniristico, vengono inserite in una natura impervia o deso- lata che include tanto il deserto californiano quanto il circolo polare artico. Particolarmente intriganti per il latente mimetismo le geo-cupole annidate tra le rocce del Mojave Desert -It was madness to think they'd never find us. (It all seems so long ago now)- memori delle strutture di Buckminster Fuller, come pure il rifugio di vetro alla John Lautner, dai surreali riflessi in bianco e nero, miracolosamente sospeso sulla cima di un Alex Hartley - A gentle collapsing, 2005 - crinale polare (In the future no one will live in cities). Più inquietanti i relitti elaborati in un Courtesy of the artist and Victoria Miro Gallery meticoloso lavoro di luci e ombre in Random act of God (house collapse). L'idea di utopia che accompagna questi nuovi lavori oscilla ambiguamente, come il titolo della mostra suggerisce, tra alternativa ed evasione, tra la costruzione di forme diverse di resistenza/sopravvivenza ed il rischio costante di fallimento che accompagna simili tentativi. Questi due poli sembrano paradossalmente combaciare allora nella serie di fotografie Kinnvika, rac- Spencer Tunick - performance, Lione, 2005 colte nella project room. Parte del Cape Farewell Project, queste immagini riproducono le costruzioni 6.IX.05 - 8.X.05 realizzate da scienziati svizzeri e scandinavi nel corso di una ricerca effettuata nel 1957, abbandona- Alex Hartley - Don't want to be part of your world La Biennale di Lione 2005 conferma la sua te poi alcuni mesi dopo. L'assenza di umidità e le generali condizioni ambientali hanno consentito a Londra, Victoria Miro Gallery vocazione contemporanea. Un occhio agli queste forme estreme di abitazione di rimanere intatte negli anni, presentando segni di quella che www.victoria-miro.com anni '70 e ai più recenti sperimentalismi tanto potremmo definire una fantomatica immortalità. [irene amore] cari ai critici della generazione di Jérôme Sans e Nicolas Bourriaud, curatori di questa edizione; dall'altra parte, la fascinazione per i linguaggi tradizionali della figurazione, con gli ultimi sviluppi delle categorie classiche di pit- Dior, un mito pour la femme Un Turner per Berlino tura e scultura. Senza tralasciare i video, che restano tra i principali attori della kermesse. La rocciosa Granville, in Giunge alla terza edizione il pre- In ogni caso, la "Biennale 2005", transalpina Normandia, è la città natale di mio per l'arte giovane della ed internazionale, rappresenta un'esperienza Christian Dior, stilista e creativo tra coinvolgente, quantomeno nel tentativo di i più importanti dell'intera fashion- Nationalgalerie, riconoscimento con cadenza biennale che asse- rendere partecipi artisti e pubblico dal punto history. Ora questa modesta città di vista 'morale' e intellettuale: una riflessione gna al vincitore ben 50.000 euro. "profumata" del Nord della Francia sul presente, ma che tiene un occhio ben Sono ammessi artisti fino ai 40 rende omaggio al suo figlio più illu- puntato sul passato prossimo. Da Douglas stre con una mostra-museo dedica- anni, di qualsiasi nazionalità. Huebler à Josephine Meckseper, passando ta alla produzione di abiti ed acces- Essenziale è che siano residenti per John Miller, Erwin Wurm, Carsten sori Dior. E' infatti possibile incon- in Germania. Ma non solo. Il Höller o Allora & Calzadilla, per arrivare al trare, proprio nella casa d'infanzia di regolamento esige "posizioni gio- movimento Fluxus (l'immarcescibile Yoko Christian, la suggestiva Villa Les vani e significative nel panorama Ono, Erik Dietman, Dieter Roth, La Monte Rhumbs, una grande esposizione dell'arte contemporanea". Una Young, e i 'figli legittimi' Surasi Kusolwong e che ricostruisce i dieci anni più fulgi- selezione senza sbavature quel- John Bock): in tutti i casi, come suggerisce di della sua creatività, dal 1947 al la di quest'anno, che vede John anche il titolo - Expérience de la durée - è 1957. Sono esposti straordinari Bock, Monica Bonvicini, Angela Bulloch - The Disenchanted Forest x 1001, 2005 - chiara la volontà di ribadire che il tempo della modelli provenienti dai musei della Angela Bullock e Anri Sala Photo Carsten Eisfeld creazione equivale alla creazione stessa. E moda più importanti del mondo: il nella rosa dei finalisti. Artisti gio- che le epoche del postmoderno sono già tra- Metropolitan di New-York, il Kyoto montate, perché tutto è contemporaneo e ad Costume Institute del Giappone, il vani, dunque, nuove promesse per il futuro. E allora, non sono forse i quattro prescelti fin troppo noti per l'occasione? Perchè piazzare dei nomi così altisonanti per un premio talent- un tempo già passato. L'insieme si completa Museo del Costume di Bath in con la presenza di Tom Marioni, Piotr scout, in una città che ha sempre dimostrato il coraggio di rischiare, puntando sui talenti sco- Inghilterra, fino al Museo Galliera e Uklanski, Rivane Neuensch-wander, nosciuti? La polemica esplode. Ma basta visitare la mostra per capire che qui si è lavorato al Museo della Moda di Parigi. Un James Turrell, Brian Eno, Pierre Huyghe, ensemble di capolavori accostati con uno scopo preciso: far diventare il Preis der Nationalgalerie für junge Kunst un premio Wim Delvoye, Ann Veronica Janssens, tra per la prima volta alle creazioni dei che conta, un Turner Prize in salsa tedesca. E l'indiscutibile qualità dei lavori presentati non gli altri. Prospettive molteplici ma unitarie: l'i- successori di Christian Dior, da fa che aggiungere prestigio a tutta l'operazione. La prima sala è occupata da Never Again, dea fondante è quella di riprendere l'esprit Yves Saint-Laurent fino a John le amache di catene e pelle che Bonvicini stessa definisce il suo "parco giochi per adulti". Ma sessantottino, che è sempre un po' di moda. Galliano. Dalle prime collezioni -la le fredde luci al neon e il tintinnio del metallo che risuona nel silenzio delle sale, evocano L'insieme non è esaltante, ma piacevole e "Ligne Corolle", il famoso "New anche l'inquietudine di una prigione. Sala propone muri grigi, linoleum, uno spazio vuoto in ben orchestrato, non a caso frutto della Look" o "Mughetto", la risposta a cui il suo stesso video si perde e affonda. Stessa sensazione che si avverte nei firma di due tipi -i sopra citati direttori artisti- Chanel, tutta romanticismo- alle ulti- Plattenbauten, i casermoni residenziali dell'ex Germania Democratica. È in un edificio simi- ci del Palais de Tokio- che di arte contempo- me innovazioni nel campo degli le che l'artista ha girato Long Sorrow, protagonista un sassofonista che improvvisa i suoi ranea ne sanno qualcosa. Una Biennale con accessori e delle essenze: un vero brani seduto fuori da una finestra ad un'altezza vertiginosa. È un appassionato segnale di la 'B' maiuscola, dunque. Che va avanti percorso di tessuti e colori, quasi vita, il suo, destinato a smarrirsi nell'abisso smisurato della città sottostante. Una foresta ancora fino a dicembre e che ramificherà arazzi novecenteschi, per rileggere anche in Italia: al PAC di Milano, dal 15 al 22 la storia della moda e del gusto ridotta a 1001 piccole placche di metallo (quelle che si usano in Germania per registrare gli alberi), ma arricchita di fili luminosi, suoni elettronici e luci: è l'installazione presentata di ottobre, in occasione di Aperto per lavori in sulla base dell'ideazione di un gran- corso, l'artista Virginie Barrè presenterà Angela Bullock, The Disenchanted Forest x 100, un lavoro di difficile lettura ma dalla bellez- de creativo "né surtout pour la un'installazione inedita, in contemporanea e za fredda, geometrica, di immediato impatto. Della performance di John Bock, PestKOP im femme". Ma non è finita: ci sono in parallelo con Lione. anche acquerelli originali, fotogra- black rebel motorcycle club, rimangono solo i paradossali [valerio venturi] fie, oggettistica. E nel giardino della oggetti utilizzati durante il suo altrettanto paradossale discor- 2.IX.05 - 16.X.05 maison un percorso storico e olfat- so/show, un fiume di parole e azioni. Sono rimasti anche i Preis der Nationalgalerie tivo attorno ai profumi griffati Dior. frantumi della finestra del museo attraverso la quale l'artista für junge Kunst 14.IX.05 - 31.XII.05 si è fatto lanciare per arrivare alla barca che, dall'adiacente Berlino, Hamburger Biennale de Lyon 2005 - Expérience de [valerio venturi] Sprea, l'ha portato in salvo. Bahnhof la durée [micaela cecchinato] www.preis2005.de www.biennale-de-lyon.org

D come Design

In una mostra di design, secondo un luogo comune, non trovi altro che zioni. La Motorola (altro sedie, lampade e accessori domestici. D Day dimostra invece che il design ingombrante sponsor ha molte possibili declinazioni e che la ricerca estetica si accompagna sem- della mostra assieme pre più a una decisa assunzione di responsabilità sociali. Preoccupata del alla Peugeot) studia buon funzionamento del sistema democratico, l'Associazione Design for invece la possibilità di democracy si sforza di riformare il sistema di votazione elettronico ameri- scrivere con la luce su cano e di ripensare l'insieme del materiale elettorale. Design critique schermi giganti e di com- affronta invece le implicazioni politiche quanto socio-culturali sollevate dalla porre con una bombolet- diffusione delle biotecnologie e delle tecnologie emergenti. In Tanzania un ta spray digitale dei graf- gruppo di ingegneri tutto al femminile costruisce dei cocitori alimentati con fiti che si cancellano in Christian Dior - Robe Charlotte, col- l'energia solare. Altri gruppi promuovono lo sviluppo sostenibile - e dunque un clic. Muove infine i primi passi la ricerca sugli ambienti olfattivi, pun- lection Printemps-Eté, 1956 - photo un'etica per le generazioni a venire - producendo distillatori d'acqua o bio- tando molto sui possibili sviluppi a medio termine nel campo cosmeti- Ludovic le Guyader - ©Musée gas a partire da materie organiche e di scarto. co quanto agro-alimentare, su internet e nell'home video. Christian Dior, Granville Non mancano tuttavia le ricerche più ludiche, allestite in adeguati con- "Non possedere alcunché e poter fare tutto: questo è l'obiettivo dell'oggetto testi tecnologici, legate ad esempio al design sensoriale, che permette da creare", così l'artista-designer olandese Jurgen Bey riassume la sfida fino al 25.IX.05 al visitatore di deambulare all'interno di avvolgenti ambienti sonori. Gli della nuova progettazione, tra esigenze sociali e metamorfosi dell'immagi- Christian Dior... homme du siècle oggetti del gruppo italiano Artemide - riuscita ibridazione tra ricerca nario. L'oggetto invisibile e infallibile. Che stia qui il futuro del design? Granville, Musée Christian Dior - artistica e design - trascrivono in un ambiente luminoso pensieri e emo- [riccardo venturi] Villa les Rhumb www.musee-christian-dior.com 29.VI.05 - 17.X.05 - Parigi, Centre Georges Pompidou 54.fashion Exibart.onpaper a cura di maria cristina bastante Spirituale fashion Montana, Burberry, Jil Sander, Céline. E da qualche anno anche un proprio marchio. Che come logo ha un simbolo antichissimo. Roberto Menichetti si racconta. Dalla crisi della moda al coloratissimo mondo dei sur- fisti. Tra sacro e profano, umiltà ed eleganza…

 Si parla di crisi su molti quando s'incontrano (vedi la Festa te, è come se ridisegnassero in fronti, uno è quello del settore dei Ceri di Gubbio). maniera naturale l'estetica e quin- nel quale lavori… Si tratta di un legame forte con la di i bisogni. Ci sono tantissime In questo momento così di deca- preghiera. Quando feci un grosso linee con decorazioni: su diecimila denza non vedo coscienza e incidente la cosa che più mi surf solo un decimo sono sbagliati. coerenza in nessuna delle cose mancò in cinque mesi di sofferen- Un motivo c'è! Sta nella loro capa- che si fanno sul piano culturale e za fisica non fu l'impedimento, ma cità. E se guarda caso persone artistico… è incredibile. l'aspetto dell'inginocchiarsi. della moda entrano in quel mondo, Ha detto una cosa molto intelligen- Ritengo che sia un qualcosa di lì 'toppano'. te l'amministratore delegato della così elevato che non va visto come Si sta aprendo un mondo nuovo, Apple. Lui fa interviste una volta un prostrarsi, ma come un unirsi quello dei colori. Vai a Santa all'anno, divide delle zone, delle attraverso quella chiave che è l'u- Monica e Baia Mexico, bisogna aree del mondo, convoca i giornali miltà. andare là, in spiaggia e sedersi. importanti e meno importanti. Si Per poi vedere l'industriale, il diret- concentra sulla comunicazione, Che cos'è per te l'eleganza? tore di banca, il grafico, lo studen- orienta il messaggio, perché in L'eleganza in realtà è l'umiltà. Il te, il lavapiatti, e capire cosa si tol- realtà quello che si deve comuni- modo di porsi è fatto di umiltà e gono, cosa si mettono. Bastano care è l'energia, quella che espri- compassione. Quando ci si veste, quattro giorni. Il mondo va avanti. me l'azienda, in questo caso, poi il ci si pone il problema, con umiltà, L'eleganza di cui si stanno ridise- prodotto e quello che uno fa. Non di chi si avrà di fronte. Mostrarsi gnando le regole è basata sulla c'è una sola persona ma c'è un Roberto Menichetti in bikini e con il piercing... i popoli semplicità; l'essenzialità è la chiave team. Un'azienda è fatta da tante involuti fanno così. per ripartire… persone e più sono in comunione Credo che il tuo logo nasconda simbolo che ho trovato in un libro Io noto nei giovani, soprattutto più il successo è grande. Che poi altro. Apparentemente potrebbe a Parigi. Ha una storia lunga, quelli legati ad un certo mondo La dimensione del sacro è molto siano cinque o cinquecento è sembrare un rosone medievale, piena di altri simboli, numeri, come quello del surf, un forte lega- presente nel tuo lavoro. Ti sei secondario. Manca la motivazione, mentre invece potrebbe essere significati. Una volta in Italia l'ho me nei confronti della natura. mai misurato con i paramenti sempre di più sento storie di per- un Mandala, o comunque un solo ridisegnato. Stanno a ricordarci che questa, religiosi? sone stanche. Imprenditori onesti insieme di molti simboli… come l'essere umano si è evoluta, Otto anni fa a Gubbio venne il car- costretti a chiudere. Infatti lo è: è il simbolo centrale di Ecco ancora la tua ricerca e la non è rimasta come prima, nel dinal Martini, e passammo una Nevlana, rappresenta la perce- tua curiosità delle manifestazioni bene e nel male, con le sue reazio- giornata insieme. Parlammo degli Il processo creativo di uno stili- zione del maestro. Nevlana della spiritualità… ni. Chi vive questo capisce in realtà indumenti del Papa; il cardinale sta è molto simile a quello di un aveva capito dell'importanza del Il rito, come l'alzarsi dal tavolo come bisogna porsi. sentiva che in relazione ai sacra- artista, cambia certamente il Cristo cosmico, però non è quando una donna si alza, non si fa menti, nonostante la cadenza del risultato finale. Fino a che punto riuscito ad esercitare il distacco per sudditanza ma è qualcosa Il mondo del surf è un mondo rituale, occorreva tornare a riflet- l'arte entra nel tuo lavoro? totale. La scritta Menichetti c'è legato alla natura. Un rituale, per pieno di colori… tere. Lui mi chiese di occuparme- Lavoro su pitture e sculture da ma potrebbe anche non esserci. fare un altro esempio, sono gli Il contesto e il modo che hanno di ne. Io non lo feci. Non per scarsa vent'anni. Non si tratta di un logo ma di un inchini: gli inchini che si fanno i ceri agire queste persone è importan- umiltà, anzi io ho trascorso la mia vita facendo ricerca sui simboli, sull'ermetismo. Quarant'anni fa avrei accettato, ora i parametri j'adore. sono diversi e occorre tararli sulle Una t-shirt per Droog Gioielli Diesel Etno chic nuove generazioni. Un lavoro enor- Droog Design vulcanico studio olandese Prima o poi davanti al fascino dei preziosi capi- Molto più che una tendenza, il filone etnico - dagli me sul piano applicativo. La perce- non è nuovo alle incursioni nel mondo tolano tutti. Da Breil a Swatch è un susseguir- anni Settanta in poi - attraversa la moda, senza zione del colore da parte dei ragaz- della moda. Basta ricordare, per esem- si di nuove collezioni di gioielli, progettate e mai tramontare del tutto. Sempre vivo, sempre zi è diversa poiché l'hanno fatta pio, la collaborazione con il duo Bless. realizzate preferendo al valore di pietre e originale, anche per merito di alcuni designer che propria. Il blu cobalto intenso che Questa volta, però, l'operazione è ben metalli, l'originalità del design. Con il vantaggio sono riusciti a reinventarlo, trasformarlo senza era il simbolo della Madonna è già diversa. Ad inventare una t-shirt per - e non è poco - che almeno il prezzo resti, tuttavia disperderne l'originale freschezza. Uno loro, è già nell'immaginario. Droog non sarà una guest star, invitata a nella migliore delle ipotesi, nei ranghi dell'ac- per tutti Antonio Marras, ormai consacrato astro cimentarsi per l'occasione, ma gli autori cessibilità. Ci prova anche la Diesel, fresca di della moda internazionale. Dal folk all'etno chic, Perché hai scelto la moda per dei migliori progetti, scelti attraverso un accordo con Fossil per la realizzazione di una una mostra mette a confronto antichi abiti carat- esprimerti? concorso d'idee. Nessuna limitazione per linea di gioielli, una partnership - questa - che teristici delle donne che abitavano sulle alpi, con Filosofia significa "fare il filo a gli aspiranti designer che dovranno man- si rinnova dopo la felice collaborazione per la quelli delle turiste contemporanee, che a quei sofia": il filo all'anima del mondo dare per e-mail le loro proposte collezione di orologi Diesel Time Frames. I vestiti di allora rubano dettagli, colori, tessuti. che è la donna. Io sto a Gubbio, e ([email protected]). Dal 31 ottobre i monili - circa un'ottantina di pezzi - li vedremo In una cornice che sicuramente è d'eccezio- da lì cerco di andare in profondi- risultati saranno on line, sul sito. a Basilea nell'aprile 2006, in occasione di ne, la modaiola, intramontabile Cortina. tà nelle cose.  www.doogdesign.nl Baselworld, salone internazionale dedicato (Etno Folk a Cortina, alla gioielleria ed orologeria. fino al 30 settembre, Tel 04 362661) [intervista a cura di M2] Exibart.onpaper handbag.55 a cura di helga marsala

UN QUADRO PER MAGLIETTA. SECONDO MIUCCIA CINQUANTA DESIGNER AI VOSTRI PIEDI

La t-shirt è un cult che unisce semplicità, praticità e stile. Segno immedia- Moda e design: la to di distinzione, è l'indumento basic che racconta qualcosa di chi la indos- regola è customizza- sa. Quale modo migliore per rendere unica una maglietta qualsiasi? re, personalizzare, Metti insieme una griffe prestigiosa e l'estro di un artista, due firme affidare un oggetto esclusive per dare vita a un'interpretazione personalissima di un capo classico a un resty- banale. E' il nuovo progetto di Miuccia Prada. L'operazione Unspoken dia- ling d'eccezione. logue prevede una serie di collaborazioni tra il brand italiano e alcuni arti- Così, una scarpa si sti internazionali, chiamati a interpretare il marchio ripro- trasforma in una ducendo le loro tele su una t-shirt Prada. tela. E l'operazione è A iniziare è un artista francese di origini cilene, vincente, grazie alla Mambo: background street-metropolitano, curiosità suscitata in attitudine nomadica e una grande passione un pubblico eteroge- per il disegno, la pittura, i graffiti. Il risulta- neo: fashion victim, to? Un disegno minimale, fresco e iro- design-addicted, col- nico, nero su bianco. Una nota di lezionisti d'arte, fana- stile da mettersi addosso, con non- tici mono-marca, amanti del lusso e dell'unicità. VANS, con l'operazio- chalance. ne Customize Me, mette in mano il suo modello di scarpe più famoso -le sneakers senza lacci, tipo mocassino- a cinquanta giovani desi- Unspoken Dialogue n°1 - Prada gner e artisti di fama internazionale. Ce n'è per tutti i gusti e le occa- www.prada.com sioni: borchie di metallo appuntite punk-style, faccine manga con tanto di fiocchi e fiorellini, teschi e bambole d'ispirazione gothic-metal, fantasie cartoon-pop, nastri e ruche su tessuto rosa, come una cami- cia trash anni '70, e perfino una variante con rotelle, per pattinare in comodità... Le edizioni sono ultralimitate: si va dal pezzo unico alle tirature da 17, fino a quelle non in vendita. Per un paio di Vans d'ar- tista? Fino a 500 euro. Meglio tenerle in salotto, invece di usarle. Si dovesse mettere a piovere...

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UNA BORSA AL GUSTO VODKA

La formula è semplice, il meccanismo intrigante. E il risultato decisamente cool. Absolut, la vodka più bevuta al mondo, ha avviato un pro- getto promozionale strategico: dieci giovani stilisti internazionali rileggono il marchio attraverso un capo o un accessorio. Il tema? Per ogni edizione di Absolut Label viene scelta una parola chiave dal testo dell'etichet- ta riportata sulla mitica bottiglia. Per il 2005 la parola è "famous": The Famous Collection è una produzione di borse a tiratura limitata, solo 150 pezzi per modello. Dalla praticità della loundry bag, disegnata dai polacchi Siekers brothers, che reinventa con una zip la sporta per gli indumenti da lavare, alla raffinata Absolut Victim di Mei Hui Liu (Taiwan): tessuti vintage, nastri, damaschi oriental-style, passamanerie antiche e una piccola foto- autoritratto, per essere piacevolmente vittime del proprio successo. E anco- ra dal rigore della tedesca Desirèe Klein che, con un audace crossing tra arte e moda, scolpisce la forma della bottiglia Absolut nel tessuto di una semplice shopping bag grigia, ai preziosi consigli su come diventare famosi, dispensati dalle messicane Julia e Renata Franca, trascritti su pattern orna- mentali di ceramica bianca. Fino alla borsa da viaggio del danese Henrik Vibskov -ispirata al grande Paracelso, medico, alchimista e giramondo- con all'interno gli appositi scomparti per medicine, pozioni e bottigliette. Come non sentirsi un poco star, con una famous bag a tracolla?

Famous Collection - Absolut Label www.absolut.com

CITTÀ ALL'INDICE

Loro preferiscono chiamarle sculture portatili, piut- tosto che lampade o anelli. Di quello in realtà si trat- ta, piccoli monili o strumenti di illuminazione. A guar- darli bene però non ci si fa caso. I Bumaye, gruppo di designers genovesi, usano l'inox per costruire le loro piccole architetture immaginarie, esasperazio- ni vertiginose del concetto e della forma tradiziona- li di semplici oggetti d'uso quotidiano. Sculture che prendono volume attorno a un dito. E certi anelli sono pensati come micro-plastici: MIMMO ROTELLA LANCIA IL SASSO città viste dall'alto o dettagli urbani, palazzi, musei, quartieri. Le fonti Venini è un simbolo dell'eccellenza italiana nel di ispirazione? Suggestioni colte e campo dell'arte vetraia. Tradizione e innovazione si riferimenti storici: il costruttivismo sposano negli oggetti fatti di luce, colore e traspa- russo e l'architettura futurista, le renze: dalle lampade ai vasi, dai gioielli, ai calici, alle prospettive di Rodchenko, il rigore sculture ornamentali. Tra le ultime novità, una riedi- di Malevic. Troppo piccolo un anello zione della lampada da tavolo Sasso, recente crea- per scovarci strade da attraversa- zione del grande Mimmo Rotella, maestro del décol- re? Provate a osservare da vicino lage, artista di straordinaria versatilità, qui nelle vesti la nuova collezione Vertigo by di designer. Una scultura di luce ottenuta lavorando Bumaye... a caldo il vetro soffiato, modellato fino a ottenere una morbida forma tondeggiante e irrego- lare, come un sasso appunto. Bellissimo il gioco di microriflessi luminosi sulla superficie, www.bumaye.it decorata da piccoli tocchi di colore, come pigmenti o tessere di un mosaico.

Lampada da tavolo Sasso, Mimmo Rotella per Venini www.venini.it

per segnalazioni: [email protected] 56.tornaconti Exibart.onpaper a cura di alfredo sigolo L'arte Usa? Un castello di carte Attenzione, il mito americano vacilla! Nella società che perde tutti i suoi punti di riferimento ora ci si mette pure il siste- ma dell'arte contemporanea statunitense. Un po' di sana autocritica e vien fuori ciò che non t'aspetti. I problemi ci sono e, se non si studia qualche contromisura, la crisi potrebbe essere ad un passo…

 Va bene che alle sparate dei Dunque il comparto dei musei fini- tante nuove strutture museali peri- soliti "esperti americani", che man- sce sulla graticola. Dal dopoguerra feriche, le fondazioni recenti e le dano a gambe all'aria abitudini e in qua in America si è registrata organizzazioni no profit. Per questo prassi consolidate, ci siamo avvezzi. una proliferazione di musei ma, a il rapporto della RAND Corporation Ma per una volta non siamo noi a conti fatti, si è notato che sono vera- invoca un più attivo e diretto coinvol- piangerci addosso e anzi possiamo mente pochi i musei che funziona- gimento dei governi federali per consolarci con i guai degli altri. no a regime. E guarda caso si trat- controbilanciare un pericoloso Si chiama "A portrait of the visual ta di pochissimi, grandi musei, nati trend che sta traducendo il marke- arts: meeting the challenger of a prima della II Guerra Mondiale e ting culturale nel verbo di una mera New Era" e si tratta di un rapporto localizzati nelle grandi metropoli. Su cultura del marketing. pubblicato ad agosto ad opera del- queste strutture superstar si con- Ed eccoci dunque giunti alla questio- l'istituto di ricerca californiano centrano la maggior parte degli ne del mercato, argomento trai- Rand Corporation, terzo capitolo investimenti, anche da parte degli nante degli ultimi anni, con i prezzi di una più ampia ricognizione sullo sponsor. alle stelle e l'arte contemporanea stato e prospettive del sistema L'argomento alimenta dibattiti e assoluta protagonista. II mercato dell'arte a stelle e strisce. polemiche. Gli esiti di una concor- dell'arte è evoluto da ambito d'élite Una bagattella per la Rand, nota renza spietata inducono ad interro- a grande piazza di scambio e trans- per essere il più importante centro garsi sulla mission dei musei azioni economiche, specializzatissi- privato di ricerche in materia di moderni: da un lato stanno le strut- ma e multimilionaria, con gli artisti strategia e d'organizzazione milita- ture che offrono resistenza e difen- trattati come titoli di borsa. Il nume- re nel mondo, privilegiato centro di anche perché, si sente dire, una Insomma tutto il mondo è paese, dono il ruolo storico del museo (la ro dei collezionisti è aumentato a consulenza del ministero della dife- chance lì viene data a tutti. Ma con una differenza, seppur di non preservazione e conservazione dismisura. Eppure l'élite è rimasta sa, espressione, per i detrattori, com'è la situazione? Il numero degli poco conto. Il credito di cui ancora della memoria, la sua diffusione e più o meno la stessa. Ad entrare della lobby dell'industria delle armi. artisti in America è cresciuto a godono le Accademie d'arte, che l'educazione), dall'altro quelle ormai nel giro sono arrivati infatti nuovi Tuttavia già di per sé, il fatto che dismisura negli ultimi anni ma si è nel nostro paese sono considerate decisamente orientate al marke- investitori d'assalto, che oggi attri- tra i campi d'indagine del noto cen- pure instaurata una gerarchia antiquate, mentre negli States ting e piegate alle pressioni degli buiscono all'arte un mercato effi- tro di ricerca, che vanta ex ammini- pressoché impenetrabile. A meno riescono ancora ad essere un baci- sponsor. Insomma la crisi del ciente, trasparente e globale. E per- stratori del calibro di Condoleezza di non godere di adeguati "agganci". no privilegiato dal quale pescare i modello storico del museo è alle ciò di grande attrazione. Il nuovo Rice e Donald Rumsfeld, appaiano La nutrita truppa si articola in modo nuovi artisti che, da studenti, riesco- porte, mentre evolvono modelli assetto si giova di un'informazione le arti, tra terrorismo, sicurezza piramidale in tre segmenti: la punta no a fare le prime mostre e ad compositi, nuove forme d'impresa più veloce, completa, a buon prezzo, nazionale, giustizia, educazione, è costituita dalle pochissime super- entrare nel circuito. che offrono servizi diversi per far sulle reti di servizi resi disponibili energia e tecnologia, sarebbe di star, le cui opere sono contese a Ma chi sono i fruitori dell'arte? Gli quadrare i bilanci, ma finiscono per dalle nuove tecnologie. Esistono sul per sé motivo di attenta riflessione. suon di milioni. Seguono i cosiddetti anni recenti hanno fatto dell'arte un pagare un alto prezzo in termini cul- mercato oggi almeno un centinaio Qui per ora ci accontentiamo di "bestsellers", gli artisti che possono fenomeno di massa. Code alle turali e sociali. di editori che si occupano di monito- dar conto delle risultanze del vantare un mercato, grazie al sup- mostre, folle da stadio alle fiere d'ar- In tutto ciò il tanto invidiato sistema rare e analizzare il mercato dell'ar- lavoro svolto, che demolisce ad porto di gallerie private e del credi- te. Eppure dai dati emerge una che favorisce gli investimenti privati te. Una situazione favorevole che ha uno ad uno buona parte di luoghi to presso collezionisti e case d'asta. situazione poco rassicurante, per- nelle strutture museali sembra fatto sì che nella partita siano entra- comuni e certezze che incelofa- Alla base della piramide sta poi la ché l'aumento della domanda, nel incrinarsi, in particolare mostrando ti intermediari, art advisor, personal navano lo superefficiente siste- stragrande maggioranza che, per campo delle arti, sarebbe imputabi- i limiti dello scarso controllo pubblico shopper e gruppi bancari. ma dell'arte degli States. lo più, tira a campà. Per loro l'arte è le ad una crescita fisiologica del sulle attività e le politiche culturali. L'interazione tra domanda e offerta Nelle oltre centocinquanta pagine un sogno, poco più che un hobby, grado di educazione generale della Non è infatti vero che le istituzioni si è insomma espansa, diversificata del rapporto, un tomo acquistabile un compromesso tra i propri sogni popolazione. Ma lo stato socioeco- pubbliche non finanzino la cultura e ha creato nuovi assetti che punta- in libreria ma scaricabile anche e la vita reale, che li obbliga a impie- nomico della popolazione è rimasto negli USA. Ma il sostegno dei gover- no all'investimento, a facili guadagni gratuitamente dal web, si passano ghi più o meno occasionali. più o meno stabile e, soprattutto, la ni federali è erogato in modo indi- e veloci transazioni. Tutto bene? al setaccio tutti gli ambiti del com- Insegnanti, designer, impiegati negli conoscenza del settore non è affat- retto, non indirizzato a determinare Macché. Perché il valore economi- parto delle arti e della creatività, uffici stampa, assistenti di gallerie, to cresciuta. Un fiasco per le istitu- i piani di sviluppo. Così accade che co dell'arte è così diventato affare con il preciso fine di documentare i artigiani specializzati: gli artisti si rici- zioni culturali che, impegnate in una la rete dei musei operi in un regime come tutti gli altri. Insomma ciò che radicali cambiamenti degli ultimi clano nei più disparati settori, spes- competizione spietata con gli altri di autoregolamentazione presso- un tempo si raggiungeva con il lento venticinque anni. so inventandosene di nuovi e rima- settori dell'edutainment, falliscono ché anarchico che rischia di minare consenso di esperti, critici e curato- Cominciamo con gli artisti. La nendo in attesa che succeda qual- nella loro funzione primaria, quella il pluralismo e favorire i poteri forti, ri, ciò che un tempo si ancorava sal- Grande Mela è il sogno di tutti cosa che non accadrà mai. educativa. non valorizzando, ad esempio, le damente alla ricerca, allo sviluppo di una carriera ed al lavoro di una rete di operatori culturali qualificati, incanti. oggi si ottiene molto più velocemen- te su una piattaforma meramente Art(Verona è servita Biasutti, Cardelli e Fontana, ma non disdegnerà commerciale, secondo logiche det- Come le pellecchie di cipolla della Bruna di sforare anche più in là, per un offerta, in con- tate dal mercato e dalla speculazio- Esposito in Biennale, cominciano a cadere i veli trotendenza, allargata anche al XIX secolo. ne. Una condizione tanto incontrol- di mistero che coprivano l'attesa Art(Verona 05, Nel campo del contemporaneo la selezione labile quanto fragile che se, da un nuova fiera, ormai imminente, che si terrà nella appare molto Italian Factory oriented e non lato, ha favorito la diversificazione città scaligera dal 13 al 16 ottobre. mancheranno i forzati delle fiere: le milanesi dei mercati ed ha aumentato gli È da un annetto che tra galleristi ed operatori di Colombo, Curti/Gambuzzi, Niccoli di Parma, spazi per gli operatori, dall'altro settore ci si rincorre: chi c'è, chi non c'è, chi sta Astuni, Bonelli, con le veronesi Studio La Città, rischia di collassare ed implodere in dietro, chi sta davanti e amenità simili. La Giarina, Boxart a fare gli onori di casa. modo drammatico. A seconda della Ora sappiamo che le intenzioni sono di far sul Ci si aspetti però anche parecchia arte com- tipologia delle opere, dei prezzi, degli serio, che tra gli esperti coinvolti ci sono curato- merciale e qualche crostone di troppo: centrati intermediari che la trattano, il mer- ri di fama, Luca Beatrice e Maurizio Sciaccaluga, alcuni obiettivi di spicco, si è fatto incetta, senza periodo favorevole c'è spazio per tutti e perché, cato si articola in innumerevoli sot- che l'evento sarà spalleggiato dalla rivista Arte, andar troppo per il sottile, tra le gallerie del nord se punti dappertutto, qualcosa vinci sempre. Alla tomercati che, il più delle volte, non secondo una tendenza ormai consolidata a livel- Italia e del nordest. Una selezione rigorosa pare distanza si giocherà la partita. Forse persino con riescono a tutelare gli investimenti. lo internazionale (e da Exibart sempre stigmatiz- rinviata alle prossime edizioni. ArteFiera di Bologna, se non altro nel settore del La volatilità dei prezzi rimane una zata, anche in questo caso) che vede molti edito- Insomma una fiera che, nel complesso, vuol '900 storico, al quale la kermesse bolognese spada di Damocle. Un castello di ri scendere nel campo per offrire supporto ad essere "un po' per tutti i gusti". Già così però sembra indirizzata a cedere qualcosa. Ora sta carte abnorme, costruito in larga eventi di questo genere. Non a caso il numero di qualche punto pesante lo si può portare a casa. alle gallerie decidere le strategie e scegliere parte sull'iniziativa privata (il nume- settembre del mensile milanese esce con un La leadership regionale è facilmente attaccabile. dove giocarsi le carte migliori. Per ora ro delle gallerie private a New York libretto che la fiera la introduce, con le parole di La concorrente diretta è ArtePadova, fiera tradi- Art(Verona, che puntava neppure tanto velata- nel 1946 era di centocinquanta, Massimo Simonetti, membro del comitato diret- zionalmente di livello medio sul panorama nazio- mente ad un takeover sulla milanese MiArt, si trecento nel 1961 mentre oggi se tivo, ma soprattutto dettaglia la scuderia delle nale, che ha sempre attratto parecchio pubblico dovrà probabilmente accontentare ad una vitto- ne stimano tra le settecento e le gallerie. Insomma ormai lo scenario comincia ad (il target è sui ventimila visitatori) ma non ha ria su ArtePadova... ottocento). A rischio è ovviamente essere chiaro. saputo rinnovarsi in modo convincente. Le tutta la filiera che, nel caso specifi- Sarà una fiera italiana al 99,99%, con Sperone potenzialità del collezionismo veneto sono noto- dal 13 al 16 ottobre co, ha una forma tentacolare globa- Westwater nel ruolo di illustre special guest riamente assai buone e, viste le premesse, non Veronafiere le, ma una testa sola.  newyorkese (forse un apripista per il futuro), sarà facile per gli organizzatori patavini recupe- viale del Lavoro 8, Verona avrà ottime frecce all'arco del '900 storico, con rare questo sgambetto ad un mese esatto dal- www.artverona.it www.rand.org le migliori gallerie di settore schierate, tra cui l'apertura della 16a edizione. [email protected] Contini, Blu, Gian Ferrari, Flora Bigai, Biasutti & Un successo annunciato? Sì, perché in questo Tel 045 8039204. Exibart.onpaper visualia.57 a cura di monica ponzini Film à porter Una nuova narrativa post-cinematografica legata al database. Si chiama Soft Cinema ed è passato dalla dimensione del- l'installazione a quella del dvd. Abbiamo parlato - di questo e altro - con il suo teorizzatore e creatore, Lev Manovich...

 Il progetto Soft Cinema nasce dalla collaborazione tra Lev Manovich, teorizzatore dei nuovi info. media e Andres Kratky, new media designer, affiancati da una Lev Manovich, Andreas Kratky Soft Cinema: Navigating the serie di artisti che vanno da DJ Database Spooky e Scanner per la musica a MIT Press, 2005 Schoenerwisse/ofCD per le visua- lizzazioni e Ross Cooper Studios per il media design. Una suggestiva e rivoluzionaria esplorazione delle Ci dica di Info-Aesthetics, la sua nuove narrative, che parte da un prossima pubblicazione? La pro- presupposto basilare: se la nascita posta è già on line, in open sour- del cinema del XX secolo è legata ce. Lei ha detto che avrebbe alle tecnologie dell'era industriale esplorato la nuova cultura dell'in- (l'energia elettrica e il movimento formation society. uniforme del motore, ma anche la Ci sto lavorando dal 2000 e spero logica della catena di montaggio), di finirlo entro l'autunno. Lo scopo è che tipo di narrativa e di cinema ci fare una ricognizione delle diverse dobbiamo aspettare dall'era del tecniche culturali, dall'architettura software? Soft Cinema vuole esse- al design, dal software art alla com- re una proposta ed un'analisi fattiva puter science e capire come le delle estetiche che possono essere persone impegnate in diverse aree non solo e semplicemente genera- culturali trattano i problemi di base te dal computer, ma basate sulle come il convertire informazioni in strutture di produzione e consumo forme o pattern significativi; allo che si sono sviluppate tramite esso. stesso tempo, analizzare come si È dunque il database il sistema su evolve la rappresentazione basata cui è stato costruito Soft Cinema, a su software. cui sono stati dati dei parametri Può parlare del suo nuovo proget- Che differenze ci sono con altri per editare di volta in volta una to, Soft Cinema? Lei ha detto che esempi di cinema fatto tramite In occasione del Festival Sintesi, Un moscovita a lei ha posto delle domande che scelta potenzialmente sempre New York City si tratta di una sorta di esperi- database, come il Korsakow diversa delle clip caricate, e dun- mento che aiuta a visualizzare la System, che permette di interagi- sono state pubblicate online sul que per creare sempre un "film" Lev Manovich è nato a Mosca, sua ricerca... re con la narrazione e decidere in sito del festival, aperte alle rispo- diverso. Il layout stesso è costituito dove ha studiato pittura, archi- Soft Cinema esiste in una sorta di qualsiasi momento di variarla? ste dei lettori... Le giro una delle da diversi frames, che mescolano tettura, programmazione e spazio concettuale tra film, editing Il nostro sistema non è stato dise- sue domande: ci devono essere semiotica. Emigrato a New limiti al remixing? Ha bisogno di svariati elementi media (immagini York nel 1981, ha iniziato a e motore di ricerca. Il progetto fa gnato come interattivo e il sistema video e grafiche, suoni, testi...), a riferimento alle nuove modalità con Korsakow, che considero comun- una sua estetica? occuparsi d'immagine in movi- Avevo fatto questa domanda rappresentare i punti di vista -spa- mento e animazione. Fin dagli cui si vedrà la natura, la classifica- que fantastico, usa parole chiave ziali e temporali - di un complesso zione e l'organizzazione del sapere semantiche, le clip vengono descrit- durante una conversazione con DJ anni '90 si è dedicato alla pra- Spooky ed è un campo che io stes- "universo interiore". Soft Cinema è tica artistica, all'insegnamento e indaga la narrativa del cinema, te con parole decise da qualcuno. stato presentato negli ultimi anni in e alla pubblicazione di svariati che è un modo particolare di orga- Quello che invece abbiamo fatto nel so sto esplorando. Il remixing è diverse installazioni ed è finalmente saggi, tra cui il fondamentale Il nizzare gli eventi... nostro esperimento è stato selezio- molto importante, ma come ogni stato prodotto come dvd: mentre linguaggio dei nuovi media. Abbiamo utilizzato il software non nare delle parole chiave che vengo- categoria, quando la usi per fare nelle installazioni la "scelta" delle Come visual artist, ha esplora- come "intelligenza artificiale", né no derivate automaticamente da riferimento a tutto, diventa meno to le modalità di rappresenta- significativa. Se vogliamo utilizzare il clip e della loro disposizione avveni- zione del post-computer cine- come un modo per rimpiazzare l'in- un software che abbiamo scritto va in tempo reale, per il dvd è stata telligenza umana o per ultimare la noi. Il computer genera le descrizio- remixing come categoria di analisi ma, con opere presentate, fra culturale, sarebbe meglio sviluppa- operata una selezione di specifiche gli altri, al KIASMA, al Centro costruzione di un film, ma come ni di conseguenza, sia che queste performance, che vengono di volta una via per fornire nuove prospetti- abbiano o non abbiano un senso. re una "grammatica" dei differenti Pompidou ed all'ICA di Londra. tipi di remix. E poi, continuando a in volta caricate, per offrire, anche È professore presso ve per il materiale raccolto, per tro- Come nella vita di tutti i giorni: gli in questo caso, una casistica di l'Università della California, a vare connessioni. Ottenendo dei algoritmi governano gran parte remixare sembra che ci si ponga in diversi "film". San Diego. risultati inaspettati. della nostra vita senza che sappia- una posizione in cui tutto ha lo stes- mo davvero come funzionino. so valore: l'impressione dopo un po' è di appiattimento.

Una domanda ancora sempre blob. presa dal sito: come possiamo utilizzare i media contempora- Mediamatic: da Amsterdam a Budapest. Valeria de Rubeis Godville nei per rappresentare la sog- Mediamatic inizia la nuova stagione con una Vedere Digitale inIVA (Institute of International Visual gettività umana? mostra e un workshop. Dalla pellicola al digitale: il cinema cam- Arts) presenta Godville, la nuova installa- Se si guarda alle forme narrative e La prima apre il 16 settembre presso la sede bia e, paradossalmente, sembra tornare zione di Omer Fast, un video a due canali. artistiche contemporanee, negli Mediamatic di Amsterdam: una videoproiezione di alle idee dei fratelli Lumière ed affondare Attori che impersonano donne e uomini di ultimi cinquanta anni non è stato Mateusz Herczka, lunga dodici metri, rielabora un le proprie radici nelle avanguardie stori- vari strati sociali, ai tempi della fatto molto per creare nuove tecni- viaggio in treno tra due città olandesi attraverso un che. Una carrellata all'interno del nuovo Rivoluzione Americana, per tornare nei che di rappresentazione del mondo programma che rimappa l'asse del tempo sull'as- soggetto cinematografico, dall'apparato panni odierni. Per parlare, fluttuando interiore delle persone. Il moderni- se delle ascisse. Non un film, non una sequenza di produttivo alle nuove estetiche, per avanti e indietro nel tempo e nel gioco di smo è stato caratterizzato da una still images, ma una nuova poetica che visualizza la vedere com'è il nuovo D-cinema. E come finzione e realtà, della vita di tutti i giorni, ricerca molto intensa, poi dagli anni temporalità dello scorrere del paesaggio. potrebbe diventare. ma anche della guerra rivoluzionaria e di '50 del 1900 queste questioni A Budapest, invece, dal 3 all'8 ottobre, Dino Audino Editore, 2005 quella in Irak … hanno perso di importanza. E anco- l'Interactive Film Lab workshop: per appro- pp.128, euro 15,00 fino al 23 ottobre 2005. ra oggi le tecniche di rappresenta- fondire, assieme a film e new media makers Institute of International Visual Arts zione sono sempre le stesse. È inte- da tutta Europa, la realizzazione di un film 6-8 Standard Place, Rivington Street ressante allora vedere in che misu- interattivo utilizzando il software Korsakow. London EC2A 3BE ra il computer può essere usato in www.mediamatic.net www.iniva.org questo senso, considerando che storicamente i modelli della psiche e del corpo umano sono stati influenzati dalle tecnologie domi- nanti a quel tempo.  58.tech Exibart.onpaper a cura di domenico quaranta Il retrofuturo dell'arte digitale Fiamme che cantano e lampadine che suonano. Ad Ars Electronica, uno dei festival più importanti per l'arte digitale, i progetti più ammirati hanno un look retrò. Mescolano presente e passato, analogico e digitale, tec- nologico e organico. E il progetto più interessante fa dialogare la preistoria con la fantascienza...

 Quattro gabbie per uccelli materiali organici e insoliti, per spiaggia", grandi animali schele- allineate contro il muro. Davanti, un approccio ingegneristico low trici creati assemblando tubi di una linea gialla tiene i visitatori a tech. "È un trucco che qualunque plastica e altri materiali. Ciò che debita distanza. Il rischio è quello insegnante di scienze conosce" sorprende di queste creature, di prendersi una potente scossa. ha commentato DeMarinis a che vengono battezzate con una Dentro ogni uccelliera arde infat- proposito del funzionamento del tipica nomenclatura zoologica ti una fiamma bluastra, tenuta in suo lavoro, ispirato agli esperi- (nomi come Animaris vita da un gas. Una membrana, menti ottocenteschi di Rhinoceros e Animaris tesa sopra alla fiamma, insieme Chichester Bell, "ma non è sfrut- Percipiere), è la loro capacità di a dei campi elettrici opportuna- tabile a livello commerciale, così muoversi. Esse camminano, cor- mente modulati, permette il pic- è rimasta una 'tecnologia orfa- rono e "vivono", alimentate dalla colo miracolo. Il fuoco si trasfor- na'". sola forza motrice del vento, uti- ma in un amplificatore di suoni, e Un altro lavoro che utilizza la luce lizzata in maniera diretta, oppure diffonde nel museo discorsi politi- per produrre effetti sonori è con- immagazzinata e rilasciata suc- ci di Mussolini, Roosevelt, Hitler e demned_bulbes del collettivo cessivamente in modo graduale Stalin, mescolati con soavi cin- canadese Artificiel, installazione grazie ad un sistema di "serba- guettii. Firebirds - questo il titolo premiata - come Firebirds - nella toi-polmoni" e pistoni. Sono stati dell'opera dello statunitense sezione Digital Musics del festi- in molti a chiedersi, in un primo Paul DeMarinis - è uno dei pro- val austriaco. Qui, a funzionare momento, la ragione della pre- getti premiati all'ultima edizione da strumenti musicali sono delle senza di un lavoro apparente- del Festival Ars Electronica di grandi lampadine, e i suoni mente tutto analogico in una Linz, svoltosi ai primi di settem- nascono dalla manipolazione competizione dedicata all'arte bre. Ed è un esempio, insieme a della tensione elettrica. Anche in Theo Jansen - Strandbeest elettronica. In realtà, numerosi altri, dell'interesse cre- questo caso, nonostante la pre- Strandbeest, pur nel suo look scente, nel campo della tecnoar- senza di computer addetti al con- gono inesorabilmente analogici. ha assegnato un premio specia- artigianale e arcaico, sottintende te, per gli esperimenti scientifici trollo di ogni singolo "bulbo sono- Ma il progetto che ha focalizzato, le) è Strandbeest, dell'olandese molta tecnologia. Tutte le creatu- meno noti, per le tecnologie ro", l'aspetto, l'ispirazione e l'at- a ragione, l'attenzione di tutti Theo Jansen. Da oltre dieci anni, re vengono disegnate da Jansen desuete o mai decollate, per i mosfera dell'installazione riman- (anche quella della giuria, che gli Jansen costruisce "bestie da al computer e poi selezionate tra tutte le possibili varianti secondo in collaborazione con www.random-magazine.net un criterio che potremmo defini- random. re "evoluzionistico". Jansen sta infatti costruendo una nuova e Scolpire via mail Le mille e una storia Un cd davvero musicale autonoma forma di vita, dotando E-mail erosion è un'installazione in grado di Come Sheherazade ne Le mille e una notte, L'artista e compositore Tristan Perich ha i suoi animali (che ormai contano creare automaticamente una forma scultorea anche Barbara Campbell racconta storie. lanciato un progetto dal titolo One bit music. oltre trenta specie) di sempre usando, come fonte per la determinazione delle E le mette in scena, ogni notte, dal suo sito Si tratta di un contenitore standard per cd maggiore "intelligenza" e capaci- forme, il flusso di e-mail e spam. Il lavoro, visibile web. Il progetto si intitola 1001 Nights Cast con all'interno un assemblaggio di compo- tà di auto-gestione. Se i primi tramite quattro webcam, si serve di acqua e e la cornice narrativa parla di una donna che, nenti elettronici in grado di suonare "minimal esemplari, ad esempio, si muove- styrofoam biodegradabile. Commissionato da rimasta sola dopo la morte del marito, viag- glitch/dance music". Semplicemente colle- vano solo in presenza di forti cor- Rhizome ad un team composto da Annie gia per il mondo alla ricerca di una nuova gando un paio di cuffie è possibile ascoltare renti eoliche, oggi le creature Brissenden, Ethan Ham e Tony Muilenburg, E- ragione per vivere. Ogni notte uno straniero live i suoni che produce. Il dispositivo è stato sono in grado di regolare la pro- mail erosion sfrutta l'azione di quattro bots per le offre una storia per aiutarla nel suo per- pensato nel formato cd per poter rientrare pria energia, accumulandola e poi riprodurre il flusso di dati delle e-mail sulla scul- corso. Per alimentare nuovi racconti, la senza difficoltà negli standard della distribu- rilasciandola quando la forza tura. Il congegno sarà collegato ad un sito web Campbell invia ogni giorno uno spunto: una zione musicale. Sarà infatti prodotto da un'e- motrice è assente; sanno aggira- in modo che i visitatori possano partecipare al frase presa da un giornale mediorientale, tichetta discografica e distribuito nei negozi. re gli ostacoli e mettersi al riparo processo di definizione della forma definitiva. dipinta ad acquarello. Le 1001 performance L'opera è stata presentata al festival dalle tempeste. Il fascino di que- Come? Inviando un'e-mail! possono essere viste solo in diretta. Dorkbot di New York i primi di settembre. sto lavoro, così ricco di suggestio- www.ethanham.com/rhizome http://1001.net.au www.onebitmusic.com ni e implicazioni concettuali, sta nell'ardita fusione di preistoria e futuro. Jansen costruisce fossili che si evolvono e sembra di vede- re Leonardo da Vinci alle prese con l'intelligenza artificiale. 

[valentina tanni]

www.aec.at - Ars Electronica www.strandbeest.com - Strandbeest Exibart.onpaper in fumo.59 a cura di gianluca testa A.A.A. Tavole originali cercasi Collezionare tavole e disegni originali non è un semplice hobby. Chi ha questa passione, più che da schizofrenia feticista è colpito dalla sindrome di Stendhal. Il cuore prima di tutto. E per una tavola di Pazienza c'è perfino chi è disposto a fare un mutuo...

 Non esistono limiti di età. te delle manifestazioni era l'incon- spendere ho deciso di passare costare anche trentacinque euro. L'entusiasmo e lo slancio del colle- tro serale nei ristoranti e negli dall'altra parte. Come ho fatto? Con poco più di cento euro ci si zionista di disegni supera ogni alberghi in cui alloggiavano gli Un consistente investimento ini- può aggiudicare una tavola di Alan barriera anagrafica. Li vedi alle autori. A tavola e nelle hall si discu- ziale. Poi ho reinvestito tutto per Ford; se la cifra è troppo alta ma mostre mercato, sudati ma felici, teva, si disegnava, nascevano parecchi anni fino a quando sono non si può resistere alla tentazio- attendere in fila pazienti per ore e nuove idee. Gli autori hanno poi riuscito a trasformare la passio- ne di avere in casa una tavola di ore. Quello schizzo a matita otte- cominciato a frequentare più atti- ne in lavoro lasciando l'impiego in Magnus, beh, allora basta sceglie- nuto dopo tanto penare ripaga vamente le fiere disegnando fino a banca dopo dodici anni". re fra Kriminal e Satanik, per i dello sforzo. Perché dietro al dise- tarda ora. Le file erano contenute Francesco, che resta prima di quali i prezzi oscillano tra venticin- gno c'è qualcosa di più. C'è un'ani- e gli editori non chiedevano niente tutto un collezionista, vende le que e sessanta euro. Ovviamente ma, una persona, una storia. C'è in cambio. Oggi, per avere un dise- sue tavole attraverso il sito i prezzi salgono se si tratta di auto- anche il ricordo: quello di una con- gno con dedica, come minimo è www.tavoleoriginali.net. ri come Dino Battaglia (cinque- versazione strappata all'autore necessario acquistare un albo. "Acquisto direttamente dagli cento euro per una pagina del che lavora seduto nelle posizioni Altrimenti niente. Una clausola autori" aggiunge "e il rapporto Vittorioso) o Andrea Pazienza più scomode e pressato da infini- accettabile se si considera la crisi personale che si crea è per me (millecinquecento euro per un te richieste; quello di una foto del mercato, una condizione intol- fonte di soddisfazione. Sono paginone di Aficionados). scattata alla mano nervosa dalla lerabile per chi non dispone di quasi sempre persone splendi- Anche Claudia Salmin, come quale nasce il "nostro" disegno. Lo grosse somme da investire in de. In alcuni casi diventano veri Francesco, si è specializzata nel- stesso che andrà ad arricchire la fumetti. Alcuni collezionisti, i più amici". Per il materiale d'epoca l'acquisto e nella vendita di tavole parete di casa in sostituzione di fortunati ed intraprendenti, hanno acquista da collezionisti o dagli originali a fumetti ed illustrazioni quadri e anonimi poster e che trasformato la passione in lavoro altri (pochissimi) colleghi. "Non del Novecento. E nel 1998 ha svi- sarà mostrato con fierezza agli rendendo felici se stessi e tutti gli ho un cliente standard. Pur Magnus - Satanik - tavola originale acquistata luppato e creato il sito ospiti, cui non si può risparmiare il accaparratori di disegni. essendoci parecchi collezionisti su tavoleoriginali.net - copyright dell'autore Segni&Disegni (www.segnidise- racconto del come e quando ce In Italia i "rivenditori" di tavole origi- storici c'è sempre qualcuno che gni.net). Il suo studio pubblica ne siamo impossessati. nali si contano sulle dita di una scopre il mio sito casualmente e accordi per acquisti a rate, fatti semestralmente un catalogo di Certo, i tempi cambiano. C'erano mano. Fra questi c'è Francesco resta sorpreso perché non imma- con sacrificio e passione autenti- vendita per corrispondenza che momenti, anni fa, in cui le mostre Bazzana, ex bancario. Non ha ven- ginava che le tavole si potessero ca". Alcuni esempi? Una pagina viene inviato gratuitamente a chi mercato non erano che un luogo duto l'anima all'imprenditoria e ha comprare". Rispetto al mercato disegnata da Corrado Roi per il ne fa richiesta. È facile intuire che di baratto dove poter vendere, fatto del suo amore per il fumetto dell'arte, il collezionismo di tavole Dylan Dog n° 4 (Il fantasma di il web abbia aperto al collezionista scambiare e acquistare albi di una nuova professione. "Da colle- non è ad esclusivo appannaggio Anna Never) è in vendita a circa nuovi orizzonti. Ad esempio un valore discutibile. Accadeva anche zionista colpito dal morbo della dei ricchi. "I prezzi" spiega centotrenta euro; una tavola di noto sito di aste on-line permette a Lucca, capitale italiana del tavola originale" racconta Francesco "sono per tutte le Gustavo Trigo per il Dylan Dog n° di acquistare dagli Stati Uniti dise- fumetto. L'aspetto più interessan- Francesco ad Exibart "a forza di tasche. E spesso capita che ci si 6 (La bellezza del demonio) può gni di Matt Groening, Scott Adams e Charls Schulz a prezzi davvero contenuti. E se è vero che bolle. alcuni autori vendono direttamen- te dal sito personale - è il caso di Piccolo festival intorno al fumetto Komikazen I dolori del giovane Paz! Roberto Baldazzini (www.baldazzi- Con l'inaugurazione della nuova sede del Al via "Komikazen", primo festival internazio- Parafrasando il titolo del romanzo di Johann ni.it) - altri si sono organizzati in Centro Fumetto Andrea Pazienza, si terrà nale del fumetto di realtà ospite, a Ravenna Wolfgang Goethe, grazie alla Coniglio Editore, l'ap- gruppo. Dal sito www.disegniorigi- il "Piccolo festival intorno al fumetto". Tra in tre diverse sedi espositive. Il festival avrà passionato di fumetti Roberto Farina ha dato alla nali.net - coordinato e aggiornato i principali eventi in programma le mostre una durata di tre giorni, mentre le mostre luce un nuovo libro dedicato al grande Andrea da Frederic Volante, appartenen- collettive Futuro Anteriore, una personale potranno essere visitate fino al 2 novembre. Pazienza: "I dolori del giovane Paz!" (euro 11,90). te alla scuderia Bonelli e autore di di Gipi, la mostra biografica dedicata a Tra gli autori in mostra: Phoebe Gloeckner Non si tratta del solito volume biografico. Questo è numerosi Nick Raider - si possono Pazienza ed una convention esclusiva (USA), Nicole Schulman (USA), Kamel Khélif piuttosto un piccolo libro collettivo in cui sono raccol- acquistare disegni di Bruno dedicata agli editori italiani. Il festival si (Francia - Algeria), Tomaz Lavric (Slovenia) ti i ricordi di coloro che hanno conosciuto e ammi- Ramella, Maurizio Di Vincenzo, svolgerà dal 7 al 23 ottobre 2005 a Felipe H. Cava (Spagna). Ospiti d'eccezione rato Pazienza: da Jacopo Fo a Daniele Luttazzi, da Luigi Siniscalchi, Roberto De Cremona. Joe Sacco e Marjane Satrapi. Filippo Scozzari a Sergio Staino. Imperdibile. Angelis, Pasquale Frisenda e www.invasioni.org www.mirada.it www.coniglioeditore.it molti altri. 

Tavole, schizzi e disegni originali in vendita su: www.disegnioriginali.net www.tavoleoriginali.net www.segnidisegni.net www.redsectorart.com www.miomao.net www.baldazzini.it/shop/indice.htm 60.libri Exibart.onpaper a cura di marco enrico giacomelli Al Castello da vent'anni Per il ventennale del primo museo d'arte contemporanea italiano, un importante volume edito da Skira ne ripercorre minuziosamente la storia. Oltre cento mostre temporanee, l'equilibrio fra locale e globa- le, le partnership con le maggiori istituzioni mondiali, il ruolo di traino svolto per Torino e non solo. Fotografia di una realtà d'eccellenza che non ha intenzione di invecchiare...

 La recente mostra di Mario negli annali dell'arte contempora- una selezione dal Whitney Merz, inaugurata in occasione del- nea, da William Kentridge a Franz Museum; e per scansare i favoriti- l'apertura della Fondazione a lui Kline, a testimonianza in quest'ulti- smi, pochi mesi dopo viene inaugu- dedicata, ha visto la collaborazione mo caso di come il Castello riesca rata "Sunshine & Noir", dedicata del Castello di Rivoli, della stessa ad ottenere prestiti di rilievo inter- all'arte losangelina fra 1960 e Fondazione Merz e della Gam tori- nazionale da istituzioni che sono 1997. nese. Una sinergia da tempo auspi- assai parche nel lasciare la presa Sul crinale del terzo millennio, nel cata, che nei prossimi mesi si espli- sulle loro opere. Sul fronte delle col- 1999, viene aperta al pubblico la citerà in maniera ancor più eviden- lettive, vanno rammentate alcune restaurata Manica Lunga del te in occasione di T1, la "Torino mostre di particolare rilievo interna- museo. Il primo ad esporre le pro- Triennale Tremusei", che coinvolge- zionale: nel 1992 la storica rasse- prie opere nel nuovo spazio è rà anche la Fondazione Sandretto gna "Post Human" curata da Helmut Newton. Poi verranno Re Rebaudengo. Jeffrey Deitch, che tornerà una molte altre temporanee, mentre Per tornare al Castello di Rivoli - decina di anni dopo con l'altrettanto l'edificio originario ospita la colle- Museo d'Arte Contemporanea, i celebre "Form Follows Fiction"; ma zione e spesso riserva parte della freddi numeri forniscono un qual- nulla ha da invidiare una panorami- propria metratura a rassegne che ragguaglio: oltre cento tempo- Castello di Rivoli - esterno - foto Paolo Pellion, Torino ca come "The Moderns", curata da dedicate alle nuove generazioni ranee, innumerevoli eventi collate- Carolyn Christov-Bakargiev. (da ultimo, Yang Fudong). rali, altrettanti cataloghi, iniziative Castello, con la curatela di Il Castello è sempre stato attento Il voluminoso tomo edito da Skira all'estero, una collezione notevole, Germano Celant della personale di info. anche alla dimensione locale, met- racconta tutto ciò con dovizia di un reparto di studio costituito da Frank O. Gehry. Nel 1991 sarà la tendo in luce il ruolo di Torino nel- particolari, moltissime immagini - biblioteca, videoteca e archivio che volta di una grande collettiva dedi- Ida Gianelli l'ambito dell'arte mondiale. Oltre a scarseggiano soltanto quelle dedi- conta decine di migliaia di pezzi. Il cata alla fotografia, "Sguardo di (a cura di; in collaborazione con Marcella personali dedicate ad artisti che di cate agli spazi, ma è un peccato Beccaria e Chiara Oliveri Bertola) Torino hanno fatto il loro centro veniale - e sintetici testi, firmati tutto oggi raccolto, raccontato e Medusa", e nel 2000 di un tributo Castello di Rivoli. 20 anni d'arte soprattutto mostrato in un prezio- all'opera di Merce Cunningham. contemporanea propulsore, alcune collettive anche da giovani curatori e critici so volume edito da Skira, che da Uno spazio importante è anche Skira, Milano, 2005 hanno sottolineato proprio il ruolo che si sono formati al suo interno, qualche tempo pubblica i principali dedicato, da molti punti di vista in ISBN 88-7624-220-1 svolto dal capoluogo torinese. Con da Luigi Fassi a Karin Gavassa. cataloghi del Museo. modo inedito, alla pubblicità. Pag. 504, illustrazioni a colori e in b/n "Un'avventura internazionale. Con la speranza di attendere solo Correva l'anno 1984, precisamen- Dapprima con la personale di euro 70,00 Torino e le arti 1950-1970" altri dieci anni per vedere il secon- te il 18 dicembre, quando fu inaugu- Armando Testa, poi con le due Ufficio stampa Skira: Mara Vitali (1993) si spaziava dall'arte al cine- do volume di questo percorso rata "Ouverture" (bissata tre anni mostre finora realizzate dal Museo Comunicazione - Lucia Crespi ma, dall'architettura al teatro pas- entusiasmante.  dopo), curata dall'allora direttore della pubblicità, diretto da Ugo Volli, [email protected] sando per la musica e la fotogra- Rudi Fuchs. Ideata come "modello al quale la pubblicazione riserva uno fia; mentre "Collezionismo a per una collezione", coinvolgeva arti- spazio speciale in chiusura con un chisce la collezione con un'opera di Torino. Le opere di sei collezionisti sti viventi che interagivano con le breve intervento dello stesso Volli. sound art deliziosamente discreta. d'arte contemporanea" (1996) sale barocche del Castello e costituì Quanto agli spazi del Castello, la Ma l'epoca delle performance celebrava il basilare apporto del la base della collezione del neonato parte esterna è stata la sede per conosce un nuovo lustro in anni collezionismo nel sistema dell'arte Museo. Collezione che ha almeno spettacolari performance, qui ricor- recenti, con VB52 (2003) di contemporanea. La dimensione due nuclei centrali insuperabili, dedi- date puntualmente da alcune foto- Vanessa Beecroft e con Float locale non ha impedito che si svi- Castello di Rivoli cati all'Arte povera e alla grafie che in qualche caso sono già (Struttura sospesa per processio- luppassero interessanti collabora- Museo d'arte contemporanea Transavanguardia (quest'ultima "storiche". Nel 1989, James Lee ne) (2004) di Pierre Huyghe. zioni con istituzioni estere. Così, Piazza Mafalda di Savoia - 10098 celebrata dalla mostra omonima Byars fa ardere per tutta la notte Restando nel nuovo millennio, oltre nel 1996 vengono presentate le Rivoli (Torino) al già ricordato tributo a Mario "Collezioni di Francia. Le opere dei Tel 011 9565222 Fax 011 del 2003 e recentemente in tra- una sfera di arbusti indossando 9565230 sferta provenzale). uno sfavillante abito dorato. Assai Merz (che aveva allestito una per- Fondi Regionali d'Arte [email protected] Il 1985 testimonia già dell'interdi- meno spettacolare l'intervento nel sonale al Castello già nel 1990), Contemporanea", mentre a caval- www.castellodirivoli.org sciplinarietà fortemente voluta dal 1995 di Max Neuhaus, che arric- alcune personali che resteranno lo fra il 1997 e il 1998 è la volta di

no dust. Luca Arnaudo - Atelier Nord Mario Merz & Marosia Pinot Gallizio Clemens-Carl Härle (a cura di) - Fra Thoreau e Chuang Tzu in Castaldi - What to do? no italian. Il laboratorio della scrittura Ai limiti dell'immagine quel della Norvegia. Fra poesia Il "Che fare?" del titolo è la cele- Marc Jimenez - La querelle Figura a lungo sottovalutata dai Un volume collettaneo costitui- e critica d'arte, con una buona berrima opera di Merz risalente de l'art contemporain suoi stessi concittadini, Pinot to dagli interventi ad un conve- dose di anedottica autobiogra- al 1968. Questo e molti altri L'arte contemporanea è sterco- Gallizio ha senz'ombra di dubbio gno senese risalente al 2003, fica e riflessioni che ricordano lavori del compianto artista pun- raria? Insomma, merda? Così, impresso la sua orma nell'arte che ha coinvolto studiosi fran- il miglior Sterne. Giovane flâ- teggiano la favola pubblicata senza remore, l'autore dà inizio contemporanea. Il volume curato cesi e italiani. Il focus delle ana- neur cuneese residente a dalla casa editrice della figlia alla sua indagine. Per domandarsi da Giorgina Bertolino, Francesca lisi è il nesso percezione-imma- Roma, il giovane autore ha un Beatrice. Le parole di Marosia cosa s'intende per contempora- Comisso e Maria Teresa Roberto, gine, e la critica in senso kantia- curriculum assai variegato. E Castaldi riescono a rendere neo, ripercorrere la storia dell'ar- insieme alla mostra allestita negli no dell'immagine stessa, cioè i nulla ha da spartire coi pre- meno austero, se così si può te e della critica d'arte dagli anni scorsi mesi ad Alba, colma una suoi limiti interni ed esterni. Per sunti "giovani autori" sponso- dire, il lavoro di Merz ed a spri- '60 a oggi e soffermarsi ingiustificabile lacuna. Sono rac- le arti visive si segnalano in par- rizzati dalle major dell'editoria gionarne allo stesso tempo tutta sull'(in)attuale crisi francese degli colti gli scritti dell'artista, in parte ticolare i saggi del curatore, di italiana. Da non perdere, per la carica energetica e civile, anni '90. Utilissimo per aggiorna- inediti e in forma di glossario, Jean-Luc Nancy e di Patrick freschezza di scrittura e pen- facendone nascere una deliziosa re la propria "cassetta degli insieme ad un'accorata introdu- Vauday, quest'ultimo incentrato siero. fiaba. Non soltanto per bambini. attrezzi" ermeneutica e capire più zione firmata da Enrico Ghezzi. sull'opera di Pierre Soulages. Nerosubianco - 94 pp. - 10 euro - hopefulmonster - lingua ing. - a fondo la situazione d'oltralpe. Charta - 239 pp. - lingua it./ing. - Quodlibet - 265 pp. - 20 euro - www.nerosubianco-cn.com ill. a col. - 79 pp. - 15 euro - Gallimard (folio essais) - ill. b/n e col. - 37 euro - ill. b/n - www.quodlibet.it www.hopefulmonster.net lingua fr. - 402 pp. - www.chartaartbooks.it 7,50 euro - www.gallimard.fr

62.pre[ss]view Exibart.onpaper a cura di marco enrico giacomelli Miele Diciottononi Intervista con la redazione del freepress torinese pinzato, Arte e cinema, cinema e arte. Anzi cinema-arte. Sulla frontiera di due discipline che mal si adattano agli sche- intelligente e lontano dagli snobismi di tante omologhe. matismi, ma con un taglio soprattutto cinematografico, si avvia a compiere un anno la romana Diciottononi. Quattro numeri all'anno, ogni volta un tema diverso. Che è riuscita ad inserirsi in una nicchia che pareva oltremodo satura. Con un prodotto di alto livello... Snocciolato attraverso tutto lo scibile umano, dalla narrati- Le commistioni fra "arte" e "cinema" sono ormai all'ordine del giorno. A testimoniare va all'arte, dai viaggi alla musica... una tendenza alla decompartimentazione che si esplicita con naturalezza in questo caso e che, com'è ovvio che sia, può avere esiti alterni. I confini comunque sono sem- Iniziamo dall'inizio… pre più porosi e può capitare di vedere Matthew Barney alla Mostra veneziana oppu- Miele nasce nel 1997 per esigenza espressiva e sotto la re pellicole che appartengono "di diritto" alla settima arte in gallerie e musei (si pensi, pesante influenza di riviste americane quali "Raygun" e la rivolu- fra i moltissimi esempi, a certe prove di Shirin Neshat, che a Venezia, ma in Biennale, zione tipografica di designers come David Carson. Escono due aveva vinto il Leone d'Oro nel 1999). Negli ultimi tempi ne hanno scritto in molti, per numeri sperimentali in bianco e nero. Ne segue una fase crio- esempio Luca Beatrice, il cui ultimo libro ha un titolo assai eloquente, Era fiction. genica che si scongela nel marzo del 2003 quando si riparte a Nuove contaminazioni tra arte contemporanea e cinema. colori e con l'intento, finora mantenuto, di uscire con regolarità. In questo scenario, ma certamente a partire dalla presunta sponda opposta, si muove "Diciottononi", rivista romana nata nel 2004. Si dirà: un'altra rivista di Aldiqua e aldilà di Miele chi c'è? cinema? Il mercato non è saturo? In un'intervista, l'ideatore editoriale Eugenio Il nucleo principale è formato da cinque redattori ai quali si Masciari aveva sottolineato almeno due aspetti che avrebbero contraddistinto aggiungono alcuni collaboratori fissi e ovviamente ospiti che l'avventura del neonato periodico. Innanzitutto la stretta connessione fra cinema cambiano ad ogni numero. Il pubblico è composto da genti e cronaca; o, meglio, guardare al cinema per pensare il presente. Così, quando curiose tra i venti ed i quarantacinque anni. dall'Iraq arrivavano immagini terribili, nacque l'idea di esordire con un numero dedicato alla decapitazione. Scelta coraggiosa (ma non isolata: ricordate il vedodoppio pubblicato da Exibart.onpaper?), che porta direttamente al secondo aspetto sottolinea- La linea editoriale? to da Masciari. Se le citazioni d'obbligo vanno a Fellini, Kurosawa, Monicelli, Bergman, Rohmer, Kitano e Tarantino, ciò che qui È una linea zigzagante, dribblante, triangolante, che passa ci interessa è l'iconografia caravaggesca, in particolare l'episodio biblico di Davide e Golia. "Ma che c'entra Caravaggio con il cine- attraverso arti e culture cercando di evitare i buchi neri del ma? C'entra, c'entra eccome, oltre all'ovvia scrittura immaginifica della pittura, la maggior parte dei Direttori di Fotografia del mainstream e dell'ovvio. cinema dicono che la massima aspirazione, quando danno la luce ad una scena, in special modo in interni, Ma cosa piace a Miele? sia quella di dare un effetto caravaggesco". Ci piace tanto il POP, anche come suono… Questa sillaba sembra Aldilà delle legittime aspirazioni, in quest'ottica il legame evocare qualcosa che era lì e nessuno la vedeva, e poi… POP! può riguardare gli aspetti più vari della produzione cine- Eccola che salta fuori e - non si sa bene come o perché - funziona! matografica ed artistica. E non è un caso che la coor- dinatrice di redazione Rosalba Soresi, con la quale La domanda di rito è: ritenete siano importanti le contaminazioni? abbiamo scambiato qualche battuta negli stessi mesi, Pare che nell'arte e nella cultura contemporanee la contami- sintetizzi la linea editoriale di Diociottononi con le paro- nazione sia diventata il motore stesso dell'azione, quello che le "cultura cinematografica" e ne identifichi il target fra un tempo veniva curiosamente chiamato "ispirazione"… chi, oltre ai cosiddetti addetti ai lavori, "non vuole sape- Forse tutto è già stato ispirato ed espiato, e la naturale con- re chi ha vinto l'Oscar e cosa danno nelle sale". tinuazione di questa traspirazione onnivora è proprio il remix In conclusione, ricordiamo che la rivista, il cui sito è dei fiati… Insomma, la contaminazione è imprescindibile ancora in costruzione, organizza anche concorsi per quanto la respirazione, e il nostro Miele è un millefiori. cortometraggi a tema. Perché appunto, ogni numero si concentra su un argomento, dalla citata decapitazione Torniamo a terra. Cosa ne pensate del mercato editoriale alla più recente "famigliassassina", che reca in coperti- italiano? na l'immancabile Jack Nicholson portiere d'albergo. Miele è un outsider e risulta quindi difficile esprimere un'opinio- L'unica nota stonata concerne la distribuzione, che ne precisa in proposito. Possiamo però testimoniare che a almeno nel caso di Milano trasforma un'occasione di Torino le piccole realtà editoriali sono floride e molteplici. lettura nella disperata ricerca fra edicole e librerie, Nascono rapidamente ma spesso spariscono con altrettanta generaliste o specializzate. velocità. In altre parole: le idee non sembrano mancare, forse c'è bisogno di più supporto nella fase di avviamento dei progetti. Diciottononi Antonio Rovaldi - Signora d'America, 2005, fotografia Bimestrale, 8 euro in Italia - 16 euro all'estero, Antonio Rovaldi per pre[ss]view I "modelli" a cui vi ispirate? 15.000 copie Perché nascano e si sviluppino riviste è forse necessario crea- Colophon: Eugenio Masciari (ideatore editoriale), re condizioni favorevoli: bisognerebbe che l'ultracitata classe Giorgio Mastrostefano (editore), creativa potesse crescere ed esercitare una funzione di traino, Giuseppe De Pietro (direttore), stimolando anche il mercato editoriale italiano. Oltre a seguire Regina Nemni (art director) l'esempio delle grandi capitali mondiali (New York, Londra, www.diciottononi.com Tokyo) si può guardare anche a città più piccole (Barcellona) e verso est. In questo senso l'attitudine all'estero è più avanti. Alla rivista si accompagnano altre iniziative? rotocalco. Ogni tre mesi, all'uscita di ogni nuovo numero, organizziamo una presentazione/party. Le presentazioni avvengono di Dalla penisola italiana si comincia la Africa e Mediterraneo tuata dell'Italia, propo- solito all'interno di locali (per l'esempio l'AB+) all'ora dell'ape- panoramica #7. Cominciando dal #50 pubblica un dos- ne copertina e proget- ritivo e si estendono fino a mezzanotte. Alcune si sono tenu- nord-est con Work #13, che contiene sier sull'arte urbana a to di Robert Gligorov, te in gallerie d'arte (ad esempio la Fondazione Sandretto). almeno due articoli interessanti, ossia Douala e altre città in collaborazione con Piatto forte degli eventi sono le apine-immagine, uno sciame la risposta di Cavallucci a Schwarz sul- del continente. la milanese Pack. E gli di carinissime ragazze con costumino a tema. Si possono l'affaire Cattelan ("è il vero readyma- Ancora in ambito fron- amici di Stirato sono vedere le immagini dei vari eventi sulla gallery del nostro sito. de"?) e la panoramica di Tazzi sull'arte taliero, Aria Magazine, andati al festival nelle terre bagnate dall'Oceano magazine dedicato CMYK a Barcellona e Quali progetti avete in cantiere? Pacifico. L'attesa per il torinese alla geografia emozio- se ne sono tornati con Migliorare i contenuti e la distribuzione, cercando di coinvolge- Cluster #5 è premiata da un volume di nale e presentato alla una ridda di segnala- re soggetti che credano nel progetto e aiutino a svilupparlo. oltre duecentocinquanta pagine ricco Biennale, esordisce zioni: dalla torinese di contributi colti e stimolanti: da con un primo numero Zebra alla tattilissima Dove troviamo Miele? Mario Ricco che riflette sulla teoria promettente. Ancora Useless, dalla gigante Viene distribuita nell'area torinese attraverso una rete di gallerie urbana alla base di Sim City alla net novità, stavolta Kilimanjaro all'ogget- d'arte, musei, scuole di design, agenzie pubblicitarie, librerie, negozi, art urbana analizzata da Stefano dall'Accademia di to-rivista madrilena La locali. A livello nazionale abbiamo accordi con distributori di dischi Caldana. Innumerevoli anche i minisag- Montecatini, che inaugura il bimestra- mas bella, passando per la surrealista (Audioglobe) e libri (Happybooks). gi di studiosi stranieri, per esempio le Acque d'Arte. E infine la conferma di Ortodontia. nella nuova rubrica dedicata all'Utopia, No Magazine, il cui #4 funge da catalo- Per chiudere, un call for entries: inaugurata da Augé e Safran. A metà go per la mostra nell'ambito della Freshcut Magazine ricerca nuovi strada, Pagine di Fotografia #4, house Biennale di Pittura del Comune di talenti per il #1. Accorrete gente, organ della galleria milanese Trissino. accorrete! Fotografia Italiana, propone il primo di Poi il viaggio, stavolta senza chilome- una serie di sette articoli di approfon- traggio spossante. Ad Arès è nata la dimento firmati da Daniele Astrologo. photozine Contraste e sul #1 si segna- In ordine di apparizione: Spostandosi nella capitale, su Ágalma la il lavoro in b/n di Mathieu Saura. www.workartonline.net #10, dedicato ai "Tropicalismi", si Aldilà della Manica, non contenta di www.progettocluster.com> Cluster segnala un breve articolo di Teresa essere il magazine più patinato dell'e- www.fotografiaitaliana.com> Pagine di Macrì e le consuete utilissime recen- misfero occidentale, Vice #3/7 ha Fotografia sioni. Doppia segnalazione per b>, con sfornato una photo issue con tanto di www.uniroma2.it/agalma/> Ágalma il #1 che contiene le fotografie di libretto allegato e sponsorizzato dal www.b-egg.com> b> Paolo Ranzani scattate dietro le sbar- Nike Skate Team. Risultato: sono chia- http://xl.repubblica.it> XL re e pubblicate in volume da Gribaudo, mati a raccolta alcuni degli artisti più www.africaemediterraneo.it> Africa e oltre ad un servizio di moda con model- provocatori del momento, dall'onnipre- Mediterraneo Miele li/e sul w.c.; e il #2 con un reportage sente Terry Richardson a Richard www.ariamagazine.com> Aria Trimestrale, pp. 48, 0 euro, 8-10.000 copie sul design a Torino firmato da Erica Kern passando per Shayla Hanson. Magazine Colophon: Luca Roux (metadirezione) Vagliengo, nonché articoli su Beecroft Intanto Frieze, non contenta di fare www.nomagazine.it> No Magazine Giorgio Cappellaro (ricercatore a stile libero) e Cerio. Il nuovo mensile di Repubblica, pure una fiera, adesso si dà alla musi- www.viceland.com> Vice Fulvio Bisca (dirottamento anartistico) XL, è deludente: Bruce Sterling ha una ca spiattellando per ottobre un nome www.frieze.com> Frieze Redazione: Luca Roux c/o Visulagrafika rubrica, "Futurama", nella quale parla storico, Karlheinz Stockhausen. www.documenta12.de> Documenta via Baudi di Vesme, 24/b - 10142 Torino Tel 011 7073295 Fax 011 0081162 di novità ormai più che datate, mentre Dirigendosi a sud, Documenta inizia la www.art-es.com> art.es [email protected] più interessante è l'intervento di marcia di avvicinamento al 2007, oltre www.playzebra.it> Zebra www.mielemag.it Marco Occhipinti sul gruppo di perfor- che con la mostra del cinquantennale www.uselessmagazine.com> Useless Distribuzione nazionale: mer O.S.I., per tornare al crollo quan- al Fridericianum, col Giornale dei gior- www.kilimag.com> Kilimanjaro Audioglobe - www.audioglobe.it do si parla di Cina e arte. Di nicchia, nali. In Spagna, art.es, sempre più infa- www.freshcut.it> Freshcut Happybooks - www.happybooks.it Exibart.onpaper design.63 a cura di maria cristina bastante Tobi de Lapalisse Spiazzante, provocatorio, in fondo in fondo pure molto divertente. Dai ready made di lusso alla gioielleria rivisitata, pas- sando per un tatuaggio davvero particolare. Ecco il mondo di Tobi Wong, tra arte e design. Ma non necessariamente…

Sul braccio ha tatuata una frase dell'artista americana Jenny Holzer. Protect me from what I want, c'è scritto, un po' per gioco, un po' per provocazione. Paraconcettuale, dice lui. Tobi Wong (Vancouver, 1974, vive a New York), studi di arte e architettura ed un diploma in scultura alla Cooper Union, è designer. O meglio lavora in quel margine esile, ma fertilis- simo, collocato tra quanto chiamiamo arte e quanto defi- niamo design. Zona franca, territorio difficile, ma senza costrizioni, ideale per la speri- mentazione. C'è da dire che non sono in pochi a muoversi in questo spazio (Joep Van Lieshout e Martì Guixé fanno, con esiti e modus operandi diversi, più o meno questo) certo è, però, che solo un numero esiguo ci riesce con categorie, con la vanità, con lampada e la espone con un ho fatto le cose che ho fatto. lole improbabili che contengo- invidiabile disinvoltura. l'oscuro potere di fascinazione titolo tanto semplice quanto Ma non è detto che non possa no polvere d'argento o ciocco- Wong ce la fa unendo con delle cose. C'è di più: un picco- laconico: This is a Lamp. fare altro". latini fustellati, che diventano naturalezza ironia ed algido lo, ma significativo slittamento Istruzione per l'uso e lapalis- Intanto continua imperterrito lettere per comporre messag- aplomb: rivisita i ready made, di significato. siana affermazione, per l'ap- a mischiare le carte: ritaglia gi. Il piglio è semiserio, l'equili- ma invece di prelevare oggetti Sceglie, estrapola, interviene, punto. "Non voglio fare arte o una seta dello stilista Issey brio è perfetto, l'effetto vaga- anonimi utilizza riconoscibilis- sposta, modifica. Come quan- design, necessariamente" Miyake per farne un salva- mente spiazzante. simi pezzi di design. Una pras- do trasforma la Bubble Chair spiega. E ancora: "gallerie e schermo per il monitor, s'in- In questo senso sono interes- si, questa, che gioca con le firmata Philippe Starck in una showrooms sono i luoghi dove venta candelieri fantasma, pil- santi due tra i più recenti pro- getti, dedicati ai diamanti: davanti alle pietre preziose per compassi. antonomasia, Wong sfodera il gusto per il nonsense, incasto- Design al 100% Sulla cresta dell'onda Crazy bar nando, per esempio, minusco- Settembre londinese per design addict, Il tema sembrerebbe alquanto vacanziero, Bottiglie da liquore anni '50, luci psichedeli- le lucenti scaglie in una comu- progettisti e creativi: dal 22 al 25 torna ma merita di sicuro una segnalazione la che, musica di juke box, arredi manifesti d'e- nissima gomma per cancella- il consueto appuntamento con 100% mostra Shape and Shapers - the evolution of poca, con un omaggio alla Fata Verde dell'as- re. E dovendosi cimentare con Design, non solo fiera, ma vera e propria surfboards, allestita negli spazi del Design senzio (ed ai suoi appassionati celebri) ed un anello - realizzato in collabo- kermesse dedicata al design. Profilo Museum di Londra e dedicata ad un tema uno, particolarissimo, alle cosiddette boutel- razione con Philip Mohr - sce- certamente internazionale, senza cult come è quello del surf. Parabola di un leis pour madame, edizioni limitate ante litte- glie la più semplice delle dimenticare una certa attenzione ai pro- mito, dall'epico Un mercoledì da leoni al cupo ram, un tempo omaggio delle case produttri- forme, un cerchio sottile, per- dotti made in UK, soprattutto se realiz- Point Break. Schizzi, fotografie mirabolanti, ci di liquori pensati per le mogli dei commer- fetto, in platino o in oro giallo. Il zati reinventando tecniche artigianali. filmati, progetti per approfondire con occhio cianti di alcolici. È un vero e proprio Crazy diamante c'è, ma non si vede, Tra le novità di quest'anno ecco 100% critico anche l'aspetto squisitamente tecni- Bar, quello allestito da Enzo Biffi Gentili a è celato nello spessore interno East, dedicato alla scena emergente, co della tavola, in termini di forma, dimensio- Castellamonte (in provincia di Torino) nel- del gioiello: una volta indossato nella cornice "off" di Brick Lane, e 100% ni, peso attraverso gli esperimenti di desi- l'ambito delle manifestazioni dedicate alla scompare, come il più prezioso Design Tokyo, vero e proprio focus on gner come Bob McTavish, Wayne Lynch, ceramica d'autore. Un tuffo nel passato, per dei tesori. Pegno d'amore, sì, dedicato alla Tokyo Design Week. Alla Dick Brewer, Mark Richards, Simon ricordare un momento storico del design magari per sempre. Ma a scoperta dei talenti che arrivano dal Sol Anderson e Darren Handley. Con una chicca made in italy ed una congiuntura fortunata, scanso di ogni possibile osten- Levante. per gli appassionati: le tavole in mostra. che unì avanguardia popolare e la cosiddet- tazione.  www.100percentdesign.co.uk Tutte autentiche rarità. ta cultura alta del progetto. www.designmuseum.org

Exibart.onpaper per la tua pubblicità in questo spazio [email protected] | 055 2399766 64 architettura.regeneration Exibart.onpaper a cura di maria cristina bastante Esplorazioni dell'ultima città A Roma un gruppo di critici e architetti esplora l'espansione silenziosa della capitale. Provvisti di mappe, macchine fotografiche e videocamere perlustrano il territorio indagando i significati profon- di delle trasformazioni in atto...

 "In un momento di forte costruita, sulle modalità di trasformazione globale e loca- attraversamento e di servizio. le, di straordinaria innovazione Percorrendo i primi tracciati di tecnologica, inedita possibilità un'urbanizzazione incosciente, di comprensione della fitta tra cantieri in costruzione e rete di relazioni e di equilibri zone marginali consolidate, tra che caratterizzano la vita del isole di afalto e verde incolto, pianeta, romalab nasce dall'e- si è arrivati ad alienanti isole sigenza di affermare il ruolo urbane, ipermarket residenzia- sociale del progetto e dunque li privi di vita e spazi di relazio- la sua responsabilità etica nei ne, dove l'automobile vince sul- confronti della collettività e l'uomo. delle trasformazioni in atto." A partire da questa analisi della città esistente, attraver- Lunedì 25 luglio, romalab è 2A+P, 2TR, doppiomisto, elle- na, innescando un processo di architetti, tra cui Andrea Stipa, so la costruzione di una mappa partito per la sua prima eplo- lab, ma0, Francesco Careri e mutazione dell'immaginario lo studio aQ, alcuni componen- della città costruita negli ultimi razione "Il Torrino e oltre", Marialuisa Palumbo. Dopo un della città. ti dei giovani Tspoon, e studen- anni e delle sue zone di espan- osservare Roma come caso anno di incontri e riunioni, con Dal parcheggio di Piazza Cina, ti di varie università. sione, l'obbiettivo è ripensare studio nella sua specificità, ma L'esplorazione dell'ultima città alle ore 10, il gruppo si è La discussione e le varie rifles- lo sviluppo urbano analizzando anche come paradigma com- si passa ad una fase operativa mosso verso il sottopasso del sioni hanno cercato di capire l'articolazione dei principi su plesso della città contempora- nel tentativo di sviluppare una Raccordo Anulare. Muniti di come è stata costruita la città. cui si fonda, per la costruzione nea. romalab - laboratorio di conoscenza reale della città mappe e la necessaria scorta Nei vari momenti di sosta nei di scenari possibili e nuove architettura relazionale, è un recente ed elaborare una visio- di acqua, nel torrido caldo esti- possibili luoghi all'ombra o visioni per la città futura. collettivo di ricerca e formazio- ne per la città futura. vo, con l'obbiettivo di porre le seduti in circolo sul pavimento Il laboratorio si propone la veri- ne operativa finalizzato al con- Ad attivare la comunicazione basi di un nuovo pensiero resi- rosso di piani piloties trasfor- fica dell'efficacia di una modali- fronto, l'elaborazione e la diffu- di questa esplorazione, una stente, nei confronti di ogni mati in parcheggio, icona del tà di lettura e progetto del ter- sione di nuove strategie di svi- cartolina digitale "saluti da modello di sviluppo speculati- fallimento della modernità, ci ritorio basata piuttosto che su luppo della città. Roma", dove l'espansione vo, romalab ha tracciato il suo si è interrogati sull'idea di spa- un punto di vista unico, sull'ac- Il laboratorio, formatosi attra- silenziosa, con la desolazione primo percorso di esplorazio- zio pubblico, e di relazione tra costamento programmatico di verso le diverse esperienze di di Via Troisi, prende il posto ne. spazio pubblico ed edilizia pri- pratiche plurali. critici e studi di architettura, è della celebre fontana di Trevi Durante la giornata di studio si vata, sul rapporto tra spazi L'ipotesi è verificare il valore e attualmente promosso da simbolo della dolce vita roma- sono uniti altri ricercatori e verdi, aree agricole e città la potenzialità di questa plurali- tà per la realizzazione di uno scenario di analisi e progetto capace di cogliere la comples- metricubi. sità e di restituire la ricchezza dei fenomeni urbani esistenti e Notizie dalla Biennale Racconti d'architettura (in video) Contemporary Architecture Practice delle trasformazioni possibili. Sarà Meta-Città il tema della prossima Mostra Il titolo è già carico di suggestioni e pos- Per consacrarli, nell'ordine, un libro ed Fare architettura significa Internazionale di Architettura. Direttore della sibili sviluppi: Script sarà il tema della un negozio. Il volume in questione è il bla- cambiare un paesaggio, impri- decima edizione: l'inglese Richard Burdett (cin- prossima edizione di Beyond media, sonatissimo 10x10x2 "repertorio" del- mere una deformazione, trac- quantenne, professore alla London School of festival dedicato ai migliori lavori di l'architettura contemporanea edito da ciare un margine, modificare Economics, studioso delle relazioni tra urbanisti- comunicazione nell'ambito dell'architet- Phaidon in cui sono stati segnalati nien- equilibri, sistemi di relazione e ca e trasformazioni sociali). Dopo il tema "fiume" tura, organizzato ogni anno da iMage a temeno che da Zaha Hadid; il negozio è il di immaginazione, da qui, l'a- della metamorfosi dell'architettura contempora- Firenze. Via libera, fino al 30 settembre, Reebok Store di Tokyo, spazi fluidi, ele- pertura del laboratorio a quan- nea, la Biennale del 2006 focalizzerà i tratti a chi - tra studenti, architetti, agenzie, gantissimi, fresco d'inaugurazione, ma ti, architetti, artisti, sociologi o caratteristici dei nuovi insediamenti urbani, webdesigner - vorrà sottoporre all'atten- già famoso. Loro sono Ali Rahim e Hina semplicemente cittadini, siano assecondando un filone fortunatissimo delle zione di iMage i propri video ed opere Jamelle, al secolo Contemporary interessati a partecipare. nuove ricerche in corso. Quattro le sezioni: la multimediali sul tema delle nuove forme Architecture Practice, studio di base a  classica mostra internazionale, una sezione di scrittura e di racconto nella progetta- Soho (NY), fautori di una nuova progetta- www.commonground.it/romalab dedicata al Sud Italia (a cura di Claudio d'Amato zione contemporanea. Per i migliori e più zione elegante, ovvero in barba a tutti i Guerrieri), il fatidico "debutto" del Padiglione interessanti, pubblicazione in catalogo e diktat a sfondo sociale. Sarà pure una Italiano all'Arsenale (che ospiterà una mostra proiezione nelle giornate della manife- forma di nuovo edonismo, però i loro regeneration è un progetto dedicata all'architettura contemporanea del stazione. ambienti algidi, futuribili quanto basta editoriale a cura di 2A+P nostro paese) ed una sezione "decentrata" rea- www.beyondmedia.it (vedi per esempio il progetto di residen- lizzata in una città del meridione italiano, nell'am- za per uno stilista), al momento vanno bio del progetto Sensi Contemporanei. per la maggiore. www.labiennale.org www.c-a-p.com

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La tel: 06.6787606 l'architettura e l'arte contempora- tel/fax: 0883.535118 grafia, grafica, scultura, installazio- creatività messa al bando con l'a- 06.6786821 nea, il MAXXI - Museo nazionale cell. 328.9463689 ne, video, musica, poesia). pertura della seconda edizione del fax 06.6787608 delle arti del XXI secolo, in collabo- web: www.fondazionedenittis.it concorso Palinsesto Italia, premio mail: [email protected] razione con la Fondazione mail: [email protected] info: Galleria La Torre nazionale per contenuti e soluzioni Rosselli, bandisce l'edizione 2005 Corso Matteotti 94 innovative per l'editoria multime- del Premio per l'arte digitale. Il 56021, Cascina (Pisa) diale e multipiattaforma. Al bando, GOYOUNG 2005 concorso assegnerà un premio di DYNAMO tel: 050.700181 scaricabile dal sito web, sono deadline: 1.X.2005 5.000 euro. Il tema della prima deadline: 30.X.2005 web: www.gallerialatorre.supereva.it ammessi giovani autori con un'età edizione del premio per l'arte digi- mail: [email protected] non superiore ai 39 anni. Un'iniziativa volta a promuovere in tale è la Net Art. Il concorso è Il locale milanese Dynamo cerca Italia il concetto di Arte come set- dedicato ad artisti che utilizzano opere d'arte da esporre a novem- info: Segreteria Organizzativa tore strategico dell'economia e a Internet come strumento di bre 2005. Artisti, fotografi, scritto- ARTE E TELECOMUNICAZIONI Legacoop Bologna premiare i suoi migliori sostenitori. espressione creativa. ri, appassionati o semplici clienti, deadline: 31.XII.2005 Viale Aldo Moro 16, 40127, BO Al concorso potranno accedere gli sono invitati a creare un'immagi- web: www.palinsestoitalia.it studenti che hanno effettuato info: MAXXI Museo ne, un quadro, una scultura, una Comeg SpA bandisce un concorso mail: [email protected] studi, tesi e ricerche sul tema del- Via Guido Reni 2, 00196, Roma poesia, un oggetto o una qualsivo- artistico al fine di raccogliere e l'arte e dei suoi legami col mondo tel: 06.3210181 glia "opera" che rappresenti e promuovere opere d'arte pittorica della finanza, del commercio, del fax. 06.32101830 interpreti ciò che all'artista evoca il con tema le telecomunicazioni. PREMIO INTERNAZIONALE marketing e della economia in web: www.darc.beniculturali.it Dynamo. È prevista anche una pic- Sono accettate opere di qualun- SAN CRISPINO generale. 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All'autore dell'opera vincitri- seguenti tecniche: pittura (olio, tel: 02.36517611 tel: 02.6704353 ce verrà dedicata una sezione del acrilico, tecniche miste), acquerello web: www.rostagnoeditore.it Sono aperti i termini di parteci- web: www.dynamo.it sito e verrà offerto un abbona- / tempera, disegno, grafica, inci- mail: [email protected] pazione alla sezione International mail: [email protected] mento ADSL per un anno. sioni (compreso collage), sculture, Live Media Floor del festival basso ed altorilievi, ceramiche. Gli Netmage 06, che si terrà a info: Comeg S.p.A. artisti selezionati potranno parteci- CONCORSO NAZIONALE Bologna dal 25 al 28 gennaio PREMIO CENACOLO via Marsala 78, 91020, Xitta (Tp) pare a due mostre. Sono previsti SATURARTE 2006. Il bando è aperto a tutti deadline: 7.X.2005 tel: 0923.556171 anche alcuni premi acquisto. deadline: 15.X.2005 coloro che vogliano cimentarsi web: www.comeg.it nelle pratiche di generazione Il Premio Cenacolo per l'edizione mail: [email protected] info: Centro d'Arte e Cultura Giunto alla sua decima edizione, il e/o mixaggio dal vivo di immagi- 2005 verrà assegnato ai due La Tavolozza Concorso Nazionale d'Arte ni e suoni di qualunque natura e migliori e più innovativi prodotti edi- Via Venezia 34, 63018, Contemporanea Saturarte è formato. I progetti selezionati toriali immessi sul mercato nel STRADA DEL VINO TERRE Porto Sant'Elpidio (AP) divenuto un prestigioso appunta- dalla commissione artistica del corso dell'ultimo anno, alle due DI AREZZO tel: 0734.991438 mento. Il Premio Saturarte festival andranno a formare il migliori campagne di comunicazio- deadline: 20.II.2006 cell. 348.8872630 2005 premierà con una mostra programma dell'evento. ne di prodotti editoriali e ai tre pro- web: www.latavolozzamarche.com personale l'artista che, nel corso getti editoriali non ancora realizza- Prima edizione del Premio fotogra- mail: [email protected] dell'anno, abbia raggiunto una info: Netmage ti ideati da giovani con meno di 35 fico internazionale Strada del Vino maturità d'espressione tale da via cà Selvatica 4D anni. Ai progetti realizzati dai giova- Terre di Arezzo sul tema "Le stagio- essere riconosciuto attraverso 40123 Bologna ni, oltre a tre premi di 15.000, ni del vino". Scopo dell'iniziativa è PREMIO UNIONE LATINA un proprio segno ed un linguag- fax: 051.330900 10.000 e 5.000 euro, sarà offer- favorire ed incoraggiare approcci deadline: 17.X.2005 gio originale. Il concorso com- web: www.netmage.it to un servizio di tutoring presso le creativi ed originali all'universo sim- prende le discipline: pittura, scul- mail: [email protected] Aziende Promotrici. bolico ed ambientale che ruota Seconda edizione del Premio della tura, fotografia, design, video attorno al vino. Tra i giurati Gianni giovane creazione nelle arti figura- arte e installazione. info: Segreteria Premio Cenacolo Berengo Gardin, Andrea Pistolesi e tive. Il riconoscimento è destinato UN'OPERA PER IL Via Pantano 9, Milano Carlo Cambi. In palio soggiorni e a favorire la creazione di giovani info: Satura, Palazzo Stella BOCCIODROMO DI TRENTO tel: 02.58370236 prodotti gratuiti, insieme alla pubbli- artisti (tra i 25 e i 35 anni) prove- Piazza Stella 5/1 deadline: 17.X.2005 web: www.premiocenacolo.it cazione delle opere nel catalogo. nienti da uno dei Paesi dell'Unione, 16123, Genova mail: [email protected] che abbiano già una formazione e tel: 010.2468284 Il Comune di Trento, nell'ambito dei info: Associazione Strada del una certa notorietà, ma che non 010.662917 lavori di realizzazione del boccio- Vino Terre di Arezzo siano ancora famosi in ambito cell. 338.2916243 dromo di via Fermi a Trento, inten- GIOVANI ARTISTI IN VIAGGIO Via Ricasoli 38, 52100, Arezzo internazionale. Il concorso è aper- web: http://web.quipo.it/satura de affidare l'incarico per la realiz- deadline: 18.XI.2005 web: www.stradadelvino.arezzo.it to alle seguenti discipline: pittura, mail: [email protected] zazione di due opere artistiche per mail: [email protected] arricchire e qualificare l'edificio. Le L'iniziativa Movin' Up - Giovani opere saranno collocate rispetti- artisti in viaggio si propone di vamente all'esterno, sulla parete favorire la partecipazione di gio- RUBA UN RAGGIO DI SOLE dell'ingresso e all'interno del boc- vani creativi a programmi di for- PER L'INVERNO ciodromo, sulla parete ovest. mazione, workshop, stage orga- deadline: 20.I.2006 Tecniche e materiali utilizzati nizzati da istituzioni estere che dovranno garantire stabilità e offrano reali opportunità di cre- Quarta edizione del concorso pro- durata nel tempo delle opere. scita artistica e professionale. I mosso dall'associazione Artea. Il vincitori potranno usufruire del tema scelto per quest'anno è il info: Segreteria del Servizio Cultura contributo economico per soste- "Punto" e sono ammesse opere di Via delle Orfane13, Trento nere le spese di realizzazione del narrativa, poesia, fotografia, arti visi- tel: 0461.884190 progetto e/o del viaggio e/o di ve, computer art. Una selezione dei web: www.comune.trento.it permanenza nel Paese ospite. lavori pervenuti sarà esposta in una www.cultura.tn.it mostra a Città di Castello (Pg), info: GAI Segreteria Nazionale durante la quale verranno premiati Via Maria Vittoria 18, Torino ufficialmente i vincitori. Previsti CONCORSO ARTE SACRA tel: 011.4430034/20 diplomi di riconoscimento e pubbli- deadline: 15.XI.2005 numero verde 800807082 cazioni del materiale. web: www.giovaniartisti.it Sono ammesse opere su temi mail: [email protected] info:Associazione Artea sacri inerenti ai luoghi, alle Sacre via XI settembre 35 Scritture, alla sacralità e spirituali- 06012 Città di Castello (Pg) tà della natura, ai personaggi sto- FALLEN ANGEL tel: 338.8734016 rico - cristiani, ai protagonisti dei deadline: 30.XI.2005 335.7834237 presepi e delle Sacre rappresenta- web: www.arteadidattica.it zioni. La creatività degli artisti si Galleria La Torre e La Fabbrica dei mail: [email protected] eleva a rappresentare attimi e Miracoli selezionano artisti per l'al- personaggi di grande importanza lestimento di una mostra dedicata dando libero sfogo al proprio alla figura degli Angeli Caduti. La segui i bandi in tempo reale: estro. Il Concorso è aperto a tutti mostra intitolata "Fallen Angel" http://opportunitart.exibart.com; gli artisti, indipendentemente dallo sarà inaugurata sabato 24 dicem- richiedi l'inserimento in que- stile e dall'orientamento artistico, bre nei locali della Galleria e La sta pagina per il tuo bando: con un massimo di 2 opere oppu- Fabbrica situata a Cascina (Pisa) e [email protected] Exibart.onpaper versus.67 a cura di massimo mattioli

Stefano Arienti Aron Demetz Quanto tempo passi, al giorno, a fare il manager di te stesso? Magari potessi fare il manager di me stesso! In realtà sono stato retro- Cerco di dedicargliene il meno possibile! cesso ad impiegato, e mi trovo per ore con telefoni ed email a sbrigare mille cose burocratiche... Come giudichi il ruolo di Marcel Duchamp? Marcel Duchamp è un artista che amo poco, per l'esiguità ed astrusità Duchamp ha dato una svolta significativa all'arte nel secolo scorso; della sua produzione, e trovo detestabile lo snobismo intellettuale che da lasciando libera interpretazione dell'opera allo spettatore, sembrava lui è proliferato. avesse deciso per sempre il fine e la ricerca dell'arte, però credo che l'ansia dell'uomo di ricercare nuove vie e nuovi modi di interpretare l'arte non cesserà mai, e continuerà sempre a cambiare. In poche parole la tua idea di etica … L'etica è una prassi. Oltretutto molto complicata, non bastano poche parole, Credo sia la maniera che ognuno sceglie per pensare di vivere meglio… anzi in genere è il risultato di moltissime parole. Fra mille anni quali saranno i primi tre artisti del '900? Il ricordo degli artisti fra mille anni sarà confortato da opere spesso Sono convinto che neanche il novecento in prospettiva si potrà ridurre a enigmatiche, poco attuali e mal conservate; si tratterà di un doppio giu- tre soli artisti. dizio, uno colto, archeologico, appannaggio di una casta di sapienti ed uno imprevedibile, popolano, formato su un mondo che non possiamo prevedere. Posso citare quelli che mi piacerebbe durassero: Dalì, Warhol, Escher, ma è chiaro che non andrà così. Qual è il momento migliore della tua giornata? Dato che tutta la vita è fatta di momenti, non riesco mai a distribuire Il pomeriggio, dalle cinque in poi. quelli migliori in dosi giornaliere. C'è una capitale dell'arte, oggi, nel mondo? New York rimane il centro simbolico dell'occidente. Per fortuna l'arte di Mah, mi sembra che oggi la vera capitale dell'arte sia diventata internet. oggi rimane multicentrica, con ambienti diversi e caratteri specifici e gli artisti migliori sanno muoversi tra esperienze diverse. Che cosa sono le mode? Dentro la cultura l'avvicendamento spesso è massivo invece che individua- Cose che passano… le, non mi stupisco delle mode. C'è oggi un'arte "italiana"? Non è mai mancata un'arte italiana, oggi è anche più europea e interna- Purtroppo mi sembra proprio di no. zionale, ma guai a rinunciare a questo punto di partenza facendo finta di essere qualcos'altro. La tecnologia è uno strumento o un elemento? Uso la tecnica spostandone un po' i vincoli fin dove mi serve. Troppo spesso oggi la tecnologia viene usata come elemento… Se potessi, che domanda faresti a Piero della Francesca? Gli segnalerei che un mio collega ha paragonato delle pitture giapponesi Gli chiederei la tavola della Nativitá, della National Gallery di Londra medievali alla qualità delle sue pitture, forse sarebbe curioso di sapere come dipingevano i suoi lontani contemporanei. Di che parleresti a cena con George Bush? Di Gesù di Nazaret, di Maometto e di Francesco d'Assisi, che si somiglia- Gli domanderei cosa ne pensa di Albert Speer, e di Adolf Hitler… no, per sapere che ne pensa lui. Consideri l'arte un lavoro? Faccio il lavoro dell'artista. Io la interpreto più come un mestiere. Quale opera compreresti domani da un tuo collega? Un giardino in alto sul mare appena sopra al cimitero. Un quadro del 2007 di Bernardo Siciliano. Quanto conta il personaggio in arte? Serve avere un po' di personalità che fatalmente diventa quel personaggio lì. L'arte è lo specchio del suo personaggio. Management e business sono due cose a parte. Qual è l'avanguardia del '900 più persistente? L'arte di adesso mantiene, conserva, preserva e non elabora cose Beh, direi Marcel Duchamp con il ready-made… o forse il Cubismo. nuove, se ha qualcosa di nuovo è solo il riflesso del cambiamento ogget- tivo del nostro tempo, siamo lontanissimo dalle avanguardie. Se parlia- mo del '900, la dialettica fra surreale e razionale è ancora fortissima, ma oggi siamo pop.

il prossimo scontro? Mark Kostabi versus Laboratorio Saccardi

Exibart.onpaper ou?.69 [OU?] elenco completo degli Exibart.point dove trovare Exibart.onpaper (se proprio siete così tirchi da non abbonarvi)

Arezzo - PUNTO EINAUDI - Via Guglielmo Oberdan 30 Milano - CAFFETTERIA DEGLI ATELLANI - Via Della Moscova 25 Roma - LIBRERIA ARION VIAVENETO - Via V. Veneto 42 Ascoli Piceno - LIBRERIA RINASCITA - Piazza Roma 7 Milano - DERBYLIUS - Via Pietro Custodi 16 Roma - LIBRERIA BORGHESE - Via Della Font. Di Borghese 64 Avigliana (TO) - CAMPO GALLERIA - Via Porta Ferrata 36 Milano - DOMUS ACADEMY - Via Giacomo Watt 27 Roma - LIBRERIA DEL CINEMA - Via Dei Fienaroli 31d Bari - CAFFE D'ARTE DOLCEAMARO - Via S. Francesco 11 Milano - ECKORED LABORATORY - Via C. De Cristoforis 5 Roma - LIBRERIA IL SEME - Via Monte Zebio 3 Bari - TAVLI BOOK - Strada Angiola 23 Milano - FASHION LIBRARY WORK - Via Vigevano 35 Roma - LIBRERIA L'AVENTURE - Via Del Vantaggio 21 Bergamo - ARS ARTE+LIBRI - Via Pignolo 116 Milano - IED - Via Pompeo Leoni 3 Roma - LIBRERIA LUNGARETTA - Via Della Lungaretta 90e Bologna - ARS CAPILLORUM - Via Del Pratello 13 Milano - IN&OUT - Via Francesco Olgiati 12 Roma - LIBRERIA MANZONI - Viale Parioli 16/l Bologna - FABRICA FEATURES - Via Rizzoli 8 Milano - IS TINTO - Viale Romagna 43 Roma - LIBRERIA NOTEBOOK - Via Pietro De Coubertin 30 Bologna - GAM - Piazza Della Costituzione 3 Milano - JULIEN - Via Carlo Maria Maggi 6 Roma - LITHOS LIBRERIA - Via Vigevano 15 Bologna - GOLEM - Piazza San Martino 3b Milano - LE BICICLETTE - Via Giovanni Battista Torti Roma - LO YETI - Via Perugia 4 Bologna - IL LEONARDO - Via Guerrazzi 20 Milano - LIBRERIA CLUP - Via Andrea Maria Ampère 20 Roma - MACRO - Via Reggio Emilia 54 Bologna - LA SCUDERIA - Piazza Giuseppe Verdi 2 Milano - LIBRERIA L'ARCHIVOLTO - Via Marsala 2 Roma - MAXXI - Via Guido Reni 6 Bologna - L'INDE LE PALAIS - Via De' Musei 6 Milano - LIBRERIA UTOPIA - Via Giovanni Ventura 5 Roma - MEL BOOKSTORE CAFFE’ - Via Nazionale 252 Bologna - MODO INFOSHOP - Via Mascarella 24/b Milano - LIBRI E CAFE - Via Pietro Maestri 1 Roma - MOTAMOT - Via Giulio Rocco 37/39 Bologna - SESTO SENSO - Via Giuseppe Petroni 9c Milano - LIFEGATE CAFE - Via Della Commenda 43 Roma - ODRADEK LA LIBRERIA - Via Dei Banchi Vecchi 57 Bologna - SUGAR BABE - Via San Felice 25d Milano - MAMA CAFE - Via Caminadella 7 Roma - PALAPHERNALIA - Via Leonina 6 Bologna - VILLA SERENA - Via Della Barca 1 Milano - MI CAMERA BOOKSTORE - Via Cola Montano Roma - PARRUCCHIERI M&G - Via Archimede 67 Bolzano - CENTRO CULTURALE TREVI - Via Capuccini 28 Milano - MILANOLIBRI - Via Giuseppe Verdi 2 Roma - PUNTO EINAUDI - Via Giulia 81a Bolzano - GOETHE2 - Via Dei Cappuccini 26a Milano - NABA - Via Carlo Darwin 20 Roma - ROBERTO D'ANTONIO - Piazza Di Pietra 96 Bolzano - LIB. UNIVERSITA' DI BOLZANO - Via R. Sernesi 1 Milano - PAPER & PEOPLE - Via Friuli 32 Roma - RUFA - Via Benaco 2 Brescia - B.ART - BIANCHI ARTE - Via Dei Bagni 2m Milano - PATCHOULI - Corso Lodi 51 Roma - SALOTTO42 - Piazza Di Pietra 42 Brescia - LIBRERIA DEL FUMETTO - Via Delle Battaglie 47c Milano - S'AGAPO' - Via Lodovico Il Moro 171 Roma - SCUDERIE DEL QUIRINALE - Via XXIV Maggio 16 Cagliari - MAY MASK - Via Vincenzo Sulis 63 Milano - SPACCIO DI CHARTA - Via Della Moscova 27 Roma - SCUOLA ROM.DI FOTOGRAFIA - Via Degli Ausoni 7/a Campobasso - LIMITI INCHIUSI - Via Muricchio 1 Milano - THEBAG - Via Diego Guicciardi Roma - SOCIETE LUTECE - Piazza Di Montevecchio 16 Castiglioncello (Livorno) - KRUDO WINE BAR - Via Fucini 3 Milano - TRACE [TRAS] - Via Savona 19 Roma - SUPPERCLUB - Via De' Nari 14/15 Catania - PAPINI - Corso Italia 78 Milano - VIAFARINI - Via Carlo Farini 35 Roma - TAD - Via Del Babuino 155a Catania - ZO - Piazzale Asia 6 Milano - VON DUTCH - Via Della Spiga 46 Roma - TEATRO VASCELLO - Via Giacinto Carini 78 Catanzaro - L'ISOLA DEL TESORO - Via Francesco Crispi 7 Monfalcone (GO) - LACOMUNALE - P.zza Camillo Benso Conte Di Cavour Rosignano M.mo (LI) - LA CASA DELL'ARTE - P.zzo Marini, Via D. Torrione 7 Cesena - TEATRO VERDI - Via Luigi Sostegni 13 Monza - ARTE FATTO - Via Carlo Prina 18 Salerno - ZEN - Via Roma 260 Chieti - OFF. CULTURALI - Via Papa Giovanni XXIII 14 Napoli - FONOTECA- Via Raffaele Morghen 31 San Candido - KUNSTRAUM - Via Peter Paul Rainer 4 Codroipo (UD) - VILLA MANIN DI PASSARIANO - Piazza Manin 10 Napoli - GALLERIA CHANGINGROLE - Via Chiatamone 26 Siena - ALOE&WOLF.GALLERY - Via Del Porrione 23 Como - LA TESSITURA - Viale Franklin D. Roosevelt 2a Napoli - IL POZZO E IL PENDOLO - P.zza S. Domenico Magg. 3 Siena - PALAZZO DELLE PAPESSE - Via Di Città 126 Cortina d’Ampezzo - LIBRERIA SOVILLA - Corso Italia 118 Napoli - INTRA MOENIA - Piazza Bellini 70 Siena - PUNTO EINAUDI - Via Di Pantaneto 66 Ferrara - LA CARMELINA - Via Carmelino 22 Napoli - LA FELTRINELLI CAFE - Via S. Caterina A Chiaia 23 Teramo - PIZIARTE - Viale Crucioli 75/a Firenze - ASSOLIBRI - Via Del Sole 3r Napoli - MADRE BOOKSHOP - Via Luigi Settembrini 79 Terni - PLACEBO - Via Cavour 45 Firenze - BZF - Via Panicale 61r Napoli - MULTICINEMA MODERNISSIMO - Via Cisterna Dell'Olio Torino - AB+CLUB - Via Della Basilica 13 Firenze - ELIO FERRARO GALLERYSTORE - Via Parione 47 Napoli - NOT GALLERY - Piazza Trieste E Trento 48 Torino - CASTELLO DI RIVOLI - Piazza Mafalda Di Savoia Firenze - G. CAFFE' GIUBBE ROSSE - P.zza Repubblica13/14r Napoli - PAN BOOKSHOP - Via Dei Mille 60 Torino - COMUNARDI - Via Conte Giambattista Bogino 2 Firenze - HEMINGWAY - Piazza Piattellina 9r Napoli - TTC CLUB - Via Giovanni Paisiello 39 Torino - FITZCARRALDO - Corso Mediterraneo 94 Firenze - LEF - Via Ricasoli 105 Napoli - UN SORRISO INTEGRALE - Vic. S. Pietro A Maiella 6 Torino - FONDAZIONE SANDRETTO - Via Modane 16 Firenze - LIBRERIA D. PORCELLINO - P.zza Del Mercato Nuovo 1 Padova - BARLUME - Via Antonio Francesco Bonporti 26 Torino - GAM BOOKSHOP - Via Magenta 31 Firenze - OFFICINA MOVE BAR - Via Il Prato 58r Palermo - KURSAAL KAHLESA - Foro Umberto I 21 Torino - HERE WE GO - Via Saluzzo 88f Firenze - SESAME - Via Delle Concie 20r Palermo - LA LUNA STORTA - Via Roio 41 Torino - IED - Via San Quintino 39 Firenze - SOUL FUSION - Via Castello D'Altafronte 14r Palermo - LIBRERIA BROADWAY - Via Rosolino Pilo 18 Torino - ILTASTEBOOK - Corso Vittorio Emanuele II 58 Firenze - TEATRO DEL SALE - Via De' Macci 111r Palermo - LIBRERIA MODUSVIVENDI - Via Quintino Sella 79 Torino - J&S VINTAGE - Via Matteo Pescatore 11b Firenze - UNIVERSO SANCHEZ - Via Il Prato 57r Parma - FIACCADORI - Strada Al Duomo 8 Torino - LIBRERIA AGORA' - Via Santa Croce O/e Forlì - CAMELOPARDO - Piazza Aurelio Saffi 38 Pescara - ECOTECA - Via Caboto 19 Torino - LOV DURDEN - Via Franco Bonelli 3 Genova - BROADSIDE - Via XII Ottobre 31r Prato - CENTRO PECCI - Viale Della Repubblica 277 Torino - MARCO POLO - Via Sant'Agostino 28 Genova - C DREAM COSTA LOUNGE&BAR - Via XII Ottobre 4 Reggio Emilia - LIBRERIA LA COMPAGNIA - Via Migliorati 1a Torino - MOOD LIBRI&CAFFE - Via Cesare Battisti 3e Genova - DADA - Via Dei Giustiniani 3r Roma - AKA - Via Del Pellegrino 128 Torino - OOLP - Via Principe Amedeo 29 Genova - LIBRERIA ELECTA - EINAUDI - Piazza Bellini 70 Roma - ALICELIBRI - Piazza Della Chiesa Nuova 21° Torino - PUNTO G - Largo Montebello 31bis Genova - MENTELOCALE - Piazza Matteotti 5 Roma - ALTROQUANDO - Via Del Governo Vecchio 80 Torino - SCUOLA HOLDEN - Corso Dante 118 Genova - NOUVELLE VAGUE - Vico De Gradi 4r Roma - AMORE E PSICHE - Via Di S. Caterina Da Siena 61 Torino - THE BEACH - Arcate 18, 20, 22 Murazzi Genova - VIAGARIBALDI12 - Via Giuseppe Garibaldi 12 Roma - BAR A BOOK - Via Dei Piceni 23 Treviso - ARCI TREVISO - Via Bolzano 3 Livorno - FACTORY DESIGN - Via Monsignor F. Ganucci 3 Roma - BIBLI - Via dei Fienaroli, 28 Treviso - FABRICA - Via Ferrarezza Fraz. Catena Lucca - PUNTO EINAUDI - Via San Girolamo 19 Roma - BOOK'S BAR - Via Eleonora Duse, 1 Trieste - IN DER TAT - Via Diaz 22 Mantova - CAFFE' BORSA - Corso Della Liberta' 6 Roma - CONTESTA HAIR ROCK - Via Degli Zingari 9 Trieste - KAMASWAMI - Via San Michele 13° Mantova - LIBRERIA GAL. EINAUDI - Corso V. Emanuele II 19 Roma - DEGLI EFFETTI - Piazza Capranica 79 Udine - DELFABRO - Via Poscolle 7 Merano - KUNSTMERANOARTE - Via Portici 163 Roma - ES.LIBRIS - Via Filippo Turati 171 Venezia - CENTRO CULT. CANDIANI - Piazzale Luigi Milano - 55DSL - Corso Di Porta Ticinese 60 Roma - ESTROBAR - Via Pellegrino Matteucci 20 Venezia - IUAV Biblioteca Centrale, Tolentini - San Marco 1345 Milano - A+M BOOKSTORE - Via Alessandro Tadino 30 Roma - FAHRENHEIT451 - Campo De’fiori 44 Venezia - IUAV FACOLTA' DI DESIGN E ARTI - Dorsoduro 2206 Milano - ARMANI\LIBRI - Via Alessandro Manzoni 31 Roma - FERRO DI CAVALLO - Via Di Ripetta 67 Venezia - LIBRERIA DEL CAMPO - Campo S. Margherita 2943 Milano - ART BOOK MILANO - Via Della Moscova 27 Roma - FOND. OLIVETTI - Via Giuseppe Zanardelli, 34 Venezia - LIBRERIA MONDADORI - San Marco 1345 Milano - ART BOOK TRIENNALE - Viale Emilio Alemagna 6 Roma - FUZZYBARBOTTIGLIERIA - Via Degli Aurunci 6 Venezia - NARANZARIA OSTERIA - Campo San Polo 130 Milano - BOCCASCENA CAFFE - Corso Magenta 24 Roma - GREEN T - Via Del Pie' Di Marmo 28 Venezia - TOLETTA - Calle Della Toletta 1213 Milano - CAFENORDEST - Via Pietro Borsieri 35 Roma - IED - Via Alcamo 11 Verona - GHEDUZZI - Corso Sant Anastasia 7 Milano - CAFFE DEGLI ARTISTI - Viale Abruzzi 23 Roma - IRRADIAZIONI - Via Di Tor Millina 10 Vicenza - LIBRARSI - Contrà Delle Morette 4 Milano - CAFFE GIAMAICA - Via Brera 32 Roma - LETTERE CAFE - Via Di San Francesco A Ripa 100

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BOLOGNA percorso attraverso ceramica e arte con- Napoli Dal 29 settembre al 31 ottobre 2005 galleria studio g7 temporanea via val d’aposa, 7g dal martedì alla domenica ore 18-22, Abruzzo dal 15/09/2005 al 29/10/2005 +39 051266497 giovedì e sabato anche dalle 10-12 – www.galleriastudiog7.it Teramo Giovanni Anselmo chiuso il lunedì un’opera unica specificamente pensata per [email protected] galleria comunale d’arte gli spazi di Piazza dei Martiri voltone della molinella, 2 dal 10/09/2005 al 20/10/2005 Castel San Pietro Terme Border Line dal lunedì al venerdì 10-13.30 e 16-20 +39 0546664555 galleria alfonso artiaco 6 giovani artisti (4 teramani, uno aquila- dal 24/09/2005 al 12/10/2005 Ferrara no ed uno calabrese) che interpretano la piazza dei martiri, 58 +39 0814976072 Non ci sei solo tu difficoltà di vivere nella società contem- www.alfonsoartiaco.com il primo dei quattro progetti vincitori del dall’ 8/10/2005 all’ 11/12/2005 poranea [email protected] neonato Premio Mauro Manara Jessica Stockholder martedì a sabato 10.30-13 e 16.30- mar-sab 16-19 ; dom. 10-12 e 16-19 un’inedita selezione di opere mai presen- 19.30; lunedì su appuntamento Napoli galleria comunale tate prima al pubblico italiano piziarte d’arte contemporanea tutti i giorni 9-13 e 15-18, viale francesco crucioli, 75/a dal 21/09/2005 al 4/11/2005 EXACTA via giacomo matteotti, 79 chiuso il lunedì +39 0861252795 Massimilano Mastronardi Dal Costruttivismo all'Arte Sistemica +39 0516954124 pac - palazzo massari www.piziarte.net [email protected] corso porta mare, 5 [email protected] Inside 1918-1985 Personale +39 0532209988 Faenza Vasto su appuntamento A cura di Fausta Squatriti Modena changing role - home gallery inaugurazione 29 sett. 2005 ore 19 dal 24/09/2005 al 15/10/2005 dal 16/07/2005 al 16/10/2005 via foria, 106 Dal mar. al sab.10-13 e 16-19,30; Eva Marisaldi dal 16/09/2005 al 16/10/2005 Premio Vasto 2005 - La Scuola +39 08119575958 dom. e lun.su appuntamento www.changingrole.com NT ART GALLERY Il bosco di Claire La scena dell’arte 1948-1986 Romana degli anni Sessanta [email protected] Via Dal Luzzo 6c (40125) La Residenza d’artista2005 del Museo Presentazione del volume e mostra fotogra- Nella storia della pittura italiana del +39 051237722 (info), +39 Carlo Zauli, in collaborazione con fica XX secolo, la Scuola di piazza del Napoli 0512914014 (fax) l’Associazione Diatonia prosegue il suo da martedì a venerdì 11-13 e 16-19; Popolo è ormai una delle tappe più [email protected] sabato, domenica e festivi 10-19. il note e apprezzate dal 18/10/2005 al 30/11/2005 www.ntartgallery.com 17 e il 18 settembre 2005, 10.30-12.30 / 17-24 (luglio-ago- MODENA Melvin Moti in occasione di festivalfilosofia, ore sto); 10-12.30/16.30/20.30 (settem- Dal 16 settembre 2005 all'8 gennaio 2006 The Black Room 10-23 bre-ottobre) I punti di partenza del nuovo film di Moti nella sua sede di Villa delle Rose, e Damiani foro boario musei civici di palazzo d’avalos sono la vita dello scrittore surrealista france- Editore presentano la prima personale dedi- MELINA MULAS via bono da nonantola, piazza lucio valerio pudente, se Robert Desnos e un affresco, “La stanza cata da un museo italiano al fotografo ame- Il Terzo Occhio +39 3200452126 +390873367992 nera” proveniente dalla villa romana di ricano Ralph Gibson PISTOLETTO E Agrippa da mercoledì a sabato 21-01 Reggio Nell’Emilia da martedì a sabato 16.30-19.30 villa delle rose CITTADELLARTE Campania t293 piazza amendola via saragozza, 228/230 La Mensa delle Culture dall’ 8/10/2005 all’ 8/12/2005 piazza giovanni amendola, 4 +39 051502859 Alberto Zamboni - Altrove Benevento +39 3398034680 www.galleriadartemoderna.bo.it La Galleria Civica, in collabora- La pittura di Zamboni è volutamente, una www.t293.it zione con la Fondazione Cassa di pittura essenziale, priva di orpelli sia stilisti- dal 25/06/2005 al 20/10/2005 [email protected] Bologna Risparmio di Modena, inaugura a ci che concettuali ...O Luna tu... il notturno come Palazzo Santa Margherita una dal martedì alla domenica 16-19,30, e le dal 17/09/2005 al 20/10/2005 mostra fotografica di Melina mattine di sabato e domenica 10-12,30 spazio della fantasia Richard Billingham Mulas, che documenta l'antica tra- mostra inaugurale Emilia Romagna galleria radium artis Black Country dizione spirituale tibetana attra- via francesco crispi, 8 arcos - museo di arte contem- verso gli sguardi dei Lama buddi- poranea del sannio Bologna Ecco, queste sono fotografie scattate nel +39 0522455337 1997 di giorno e nel 2003 di notte sti. Contemporaneamente, con un corso giuseppe garibaldi, progetto appositamente pensato REGGIO EMILIA +39 082429919 dal 19/10/2005 al 30/10/2005 dal lunedì al sabato 10,30-13 e 15-19 Nipponica 2005 - Etegami. Alla galleria marabini per la Palazzina dei Giardini, apri- dall'8 al 12 dicembre 2005 rà la mostra "Michelangelo Napoli scoperta dell’Italia. Il Bel Paese vicolo della neve, 5 +39 0516447482 Pistoletto e Cittadellarte. La dal 30/06/2005 al 2/10/2005 nei disegni dei bambini giap- www.galleriamarabini.it Mensa delle Culture". Ernesto Tatafiore ponesi [email protected] Non solo circa 300 cartoline illustrate a mano Orari: da martedì a venerdì 10,30- (etegami) da bambini giapponesi Bologna 13,00; 15,00-18,00. sab., dom. e IMMAGINA ARTE IN FIERA 11 splendidi, grandi ritratti dei protagonisti tutti i giorni 10-18, chiuso il lunedì festivi 10,30-18,00 della storia dell’arte che rappresentano la dal 15/10/2005 al 31/01/2006 museo civico archeologico chiuso il lun., gio. ingresso gratuito Inaugurazione: riflessione dell’artista sul rapporto tra la sto- Sol LeWitt 16, 17, 18 settembre, in occasio- 8 dicembre ore 11.00 ria e la civiltà del passato con la ricerca e lo via dell’archiginnasio, 2 +39 0512757211 Walldrawings and gouaches ne del fesivalfilosofia, aperto 10- orario: l' 8, 9,10 e 11 dalle 10 studio individuale www.comune.bologna.it/museoarcheologico/ Nello spazio dell’Ex-Falegnameria 23, ingresso gratuito alle 20, il12 ore 10-15 tutti i giorni ore 14 – 19,30; saranno realizzati ad hoc tre grandi wall GALLERIA CIVICA DI MODENA Segreteria - Prenotazioni - mercoledì chiuso Bologna drawings a matita distribuiti su due pare- Palazzo Santa Margherita e Informazioni museo di capodimonte ti. In Galleria invece saranno presentati Palazzina dei Giardini CENTRO ARTI VISIVE via di miano, 1 dal 23/09/2005 al 23/10/2005 una serie di nuovi gouaches di varie Corso Canalgrande, Modena Via L. da Vinci 7 +39 0817499111 Ralph Gibson dimensioni Tel. +39 059 203 2911-2919-2940 57025 Piombino (Li) capodimonte.selfin.it/capodim/home.htm da lunedì a- sabato 15.30-19.30. mat- www.comune.modena.it/galleria tel.fax. 0565221314 [email protected] Brazil La Galleria d’Arte Moderna di Bologna, tino e festivi per appuntamento [email protected] [email protected]

[fattofuori] artisti italiani in trasferta [dates] da non perdere oltreconfine

u Belgrado, Prodajna galerija Beograd - Federico Solmi, Beograd Nekad I Sad / Belgrade in the u Berlino, Art Forum Berlin 2005 - 29.IX.05/ -3.X.05 Past and Present (group show) - 22.IX.05/22.X.05 u Berlino, Hamburger Bahnhof - Bernd and Hilla Becher - 26.VIII.05/8.I.06 u Berlino, Isabella Bortolozzi Galerie - Massimo Grimaldi - 28.IX.05/22.X.05 u Londra, Chisenhale Gallery - Olaf Breuning, Oh yes... it is a garden! - 2.IX.05/25.X.05 u Colonia, Trinitatiskirche e Istituto Italiano di Cultura - Bianco e Valente, Botto & Bruno, Marzia Migliora, u Londra, White Cube - Candice Breitz - 7.IX.05/ 8.X.05 Pantani/Surace, Sara Rossi, Paolo Parisi, Perino e Vele, Luca Vitone, Allineamenti - 30.IX.05/29.X.05 u Londra, Gagosian - Carsten Höller, Logic - 1.IX.05-8.X.05 u Francoforte, Carloni Spazioarte - Dany Vescovi, Jenseits Der Blumen - 9.IX.05/25.X.05 New York, Matthew Marks Gallery - Inez van Lamsweerde & Vinoodh Matadin, The u Ginevra, Analix Forever - Stefano Arienti & Andrea Mastrovito - 15.IX.05/30.XI.06 u u Ginevra, AP4-ART - Maura Banfo, Silvia Buonvicini, Donatella Spaziani - 15.IX.05-28.X.05 Now People, Part Two: Life on Earth - 17.IX.05/22.XI.05 u Guayaquil (Ecuador), MAAC, Museo Antropológico y de Arte Contemporáneo - Claudia Losi, u New York, Yossi Milo Gallery - Chris Jordan, Intolerable Beauty: Portraits of American Balena Project - 8/25.IX.05 Mass Consumption - 8.IX.05/15.X.05 u New York, Buia Gallery - Nicola Di Caprio, Silence is Sexy - 8.IX.05/8.X.05 u New York, Yvon Lambert - Mircea Cantor - 16.IX.05/11.X.05 u Pechino, Biennale 2005 - Jonathan Guaitamacchi, Piero Pizzi Cannella, Enzo Rovella, u Parigi, Centre Pompidou - Jeppe Hein, Invisible Labyrinth - 15.IX.05 /14.XI.05 Velasco - 20.IX.05/20.X.05 u Parigi, Galerie Praz-Delavallade - Sam Durant - 10.IX.05/29.X.05 u Quito (Ecuador), Centro Cultural Pontificia Universidad Católica del Ecuador - Claudia Losi, u Parigi, Galerie Emmanuel Perrotin - Lionel Estève - 13.IX.05/22.X/05 Balena Project - 6.X.05/5.XI. 05 u Parigi, Galerie Marian Goodman - Christian Boltanski, Prendre la parole - 3.IX.05-15.X.05 u San José (Costa Rica ), Galería Nacional - Franca Marini, Ricostruzione in rosso - 2/30.IX.05 Vienna, MAK - Uaaaaa!!! Manga - On the Aesthetics of a Trash Culture - 31.VIII.05/ 04.XII.05 u Shanghai, Endless International Gallery - Federico Solmi, How Close are We? (group show) - 16/30.XI.05 u u Zurigo, Gallery Bob van Orsouw - Erik van Lieshout, I am sorry to tell you, but... - 27.IX.05/1.X.05 mostre fattefuori? scriveteci: [email protected] u Zurigo, Kunsthalle - Trisha Donnelly - 27.VIII.05/30.X.05

se vuoi dare maggiore visibilità alla tua mostra in questo calendario >> [email protected] | 055 2399766 Exibart.onpaper calendario.71 www.radiumartis.com Udine Roma Roma Roma [email protected] dal 16/09/2005 all’ 8/10/2005 dal 6/10/2005 al 5/11/2005 dal 17/09/2005 al 14/10/2005 dal 22/09/2005 al 15/10/2005 Reggio nell’Emilia Vincenzo Chiari Andrea Fraser ARTornamento Laurent Grasso personale di pittura In mostra le più celebri video installazio- Gioielli contemporanei a confronto Nella serie di fotografie e nel video ine- dal 10/09/2005 al 10/10/2005 dal martedì al sabato ni dell’artista newyorkese 11–19. chiuso domenica e lunedì dito presentati da Laurent Grasso Percorsi incrociati tra moderno 10-12,30 e 16-19,30 tutti i giorni 14-20, alternatives gallery (Mulhouse, 1972) in occasione della sua e contemporaneità galleria nuova artesegno chiuso la domenica via d’ascanio, 19 prima personale in Italia, una nuvola Collettiva via grazzano, 5 brancolinigrimaldi +39 0668308233 avanza strisciando lentamente per le stra- 10-12,30 e 16-19,30 (chiuso la matti- +039 0432512642 artecontemporanea www.alternatives.it de di una città na giovedì - aperto domenica e festivi) www.artesegno.com via dei tre orologi, 6a [email protected] mar_sab 15.30-19.30 2000 & novecento [email protected] +39 06806093100 extraspazio via emilia san pietro, 21 www.brancolinigrimaldi.com ROMA via di san francesco di sales, 16a +390522580143 [email protected] +39 0668210655 Dal 15 ottobre al 15 novembre 2005 www.duemilanovecento.it www.extraspazio.it [email protected] Lazio Roma [email protected]

Savignano Sul Rubicone Frascati dal 17/09/2005 al 9/10/2005 Roma

dal 16/10/2005 al 19/11/2005 Andrea Pazienza dal 9/09/2005 all’ 11/09/2005 La mostra più completa mai realizzata su dal 14/09/2005 al 23/10/2005 Festivalfoto 2005 Altre Lilith Le Vestali dell’Arte Andrea Pazienza, celebre fumettista, Lorenzo Gigotti - Dalla Scuola Portfolio in Piazza Terzo Millennio scrittore, pittore, fotografo, ripercorrerà romana alla cromia del segno La XIV edizione del Festival Foto Portfolio Alle soglie del terzo millennio la que- le tappe fondamentali della sua breve ma 150 opere tra dipinti, disegni, boz- in Piazza si propone di riflettere sulla pro- stione dell’identità femminile e della sua intensa esistenza zetti per affreschi, mosaici e cartoni gettualità che sta dietro un’immagine e, definizione è una ferita ancora aperta e complesso del vittoriano preparatori per vetrate realizzati tra soprattutto, dietro ad un percorso creativo sanguinante sul corpo complesso e dolo- via di san pietro in carcere, ENNIO D'AMBROS: gli an-ni Trenta e gli anni Ottanta sedi varie rante delle società ipermoderne dell’oc- poesia e dialettica attraverso la materia 10-20. lunedì chiuso cidente o di quelle del sud del mondo in Roma 10.00 -12.00 16.00 - 19.00 chiostro del bramante via di sviluppo arco della pace, dal 17/09/2005 al 15/10/2005 chiuso lunedì martedì – venerdì 10:00 – 18:00; +39 0668809035 Friuli-Venezia Giulia sabato, domenica e festivi 10:00 – Andrea Rossi SALE DEL BRAMANTE piazza del Popolo www.chiostrodelbramante.it 19:00; lunedì chiuso Visioni [email protected] Codroipo www.ennio-dambros.com scuderie aldobrandini mostra fotografica piazza guglielmo marconi, 6 Roma dal 24/09/2005 al 20/11/2005 da martedì a sabato 10–13:30 e +39 069417195 16–24, domenica 10:30–13:30 e Nicola Toffolini dal 17/09/2005 al 30/10/2005 18–24, lunedì 16-24 Roma Latina Forzatamentealverde libreria fahrenheit 451 Marco Raparelli mostra allo spazio FVG dal 14/09/2005 al 16/10/2005 Pina ti amo, Catania dall’ 1/10/2005 al 30/11/2005 campo de’ fiori, 44 da martedì a domenica 10-18 +39 066875930 Franz Borghese L’artista realizza una grande installazio- villa manin di passariano Massimo Livadiotti [email protected] antologica ne su muro, un collage composto da più piazzale manin, 10 Critto(2)grammi dal martedì alla domenica 10-19 di 300 disegni di piccolo formato +39 0432906509 L’artista presenta una serie di lavori ine- Roma palazzo venezia 11-13 e 17-20, sabato chiuso www.villamanincontemporanea.it diti, dipinti, disegni e sculture, dedicati via del plebiscito, 118 galleria ugo ferranti [email protected] alla ricerca sul tema dell’enigma dal 22/09/2005 al 18/10/2005 +39 0669994319 via dei soldati, 25a 10-13 e 16-19.30 Antonio Biasiucci [email protected] Trieste +39 0668802146 romberg arte contemporanea Res www.galleriaferranti.it Roma [email protected] dal 15/09/2005 al 16/10/2005 via san carlo da sezze, 18 Il Magazzino d’Arte Moderna presenta +39 0773664314 l’ultimo lavoro di Antonio Biasiucci: Res, corpo|moda|mente dal 14/10/2005 al 15/11/2005 Roma [email protected] quarto tomo di un percorso visionario, al Franko B. limite del visibile, che spazia tra inizio e Giuseppe Chiari Dopo Garden Fashion (2001), Other Roma dal 7/10/2005 all’ 8/01/2006 fine, tra origine e catastrofe Le scelte trasgressive Fashion (2002), Imagerie Art/Fashion da martedì a venerdì 11-15 e 16-20, La Galleria Nazionale d’Arte Moderna Moshekwa Langa (2003), il Gruppo 78 torna su questo per- dall’ 8/09/2005 al 4/10/2005 La mostra comprende un’ampia selezio- sabato 11-13 e 16-20 propone un evento inedito di uno dei corso arte-moda con un nuovo progetto Alessandro Papari padri riconosciuti dell’avanguardia arti- ne di opere recenti realizzate dall’artista 17-20 magazzino d’arte moderna di origini sudafricane e attivo in Olanda Philip Dick a Bagnoli via dei prefetti, 17 stica italiana: GIUSEPPE CHIARI, una lipanjepuntin una quarantina di opere realizzate nel- grande istallazione dell’artista fiorenti- dal 1996, con tecniche differenti +39 066875951 11–19, chiuso il lunedì arte contemporanea l’arco di quattro anni da Alessandro www.magazzinoartemoderna.com no, dal titolo OMAGGIO A ROMA via armando diaz, 4 Papari, “un pittore che non ha il timore [email protected] da martedì a domenica 9.30–19 maxxi - +39040308099 dell’inattualità, del disagio vissuto anzi- gnam museo delle arti del xxi secolo www.lipuarte.it ché esibito”, come scrive il curatore Roma galleria nazionale d’arte moderna via guido reni, 6 [email protected] dal lunedì al sabato dalle 10.00 alle viale delle belle arti, 131 +39 063202438 13.00 e dalle 14.30 alle 19.30 dal 17/09/2005 al 22/10/2005 www.maxximuseo.org Trieste +39 06322981 ta matete Antonio Corpora www.gnam.arti.beniculturali.it [email protected] [email protected] dal 17/09/2005 al 5/11/2005 via iv novembre, 140 La vertigine dell’infinito Roma +39 06 6791107 quasi cento tra dipinti e acquarelli, datati dal Maurizio Pellegrin Roma www.tamatete.it 1938 al 2002 dal 29/09/2005 al 20/10/2005 Trilogia [email protected] tutti i giorni 10–20 (domenica chiuso) l’esposizione è concepita come una dal 22/07/2005 al 7/01/2006 Nanni Balestrini / goldiechiari museo del corso tappa di approfondimento tematico Roma V.M21artecontremporanea inaugura la via del corso, 320 Il rito segreto. di Isole, un ampio progetto espositi- sua seconda stagione espositiva con +39 066786209 Misteri in Grecia e a Roma dal 17/09/2005 all’ 8/10/2005 una doppia personale: Nanni vo inaugurato a Venezia il 2 settem- mostra interamente dedicata ai culti www.museodelcorso.it Balestrini e goldiechiari, divisi da tre bre scorso, che si articola in un per- Ali Hassoun [email protected] misterici nel mondo antico, un tema mai generazioni ma convergenti nello corso attraverso otto musei, per cia- Amoriente approfondito nell’ambito di una esposi- sguardo e nel disincanto scuno dei quali l’artista ha realizza- Oli e Acquarelli Roma zione archeologica e inedito anche nell’i- da lunedì a venerdì 11-19,30; sabato to un’opera specifica dal martedì al sabato, dalle 15.30 dea di allestimento 16,30-19,30 lunedì-sabato 17-20 alle 19.30. la mattina e il lunedì su dal 5/10/2005 al 12/11/2005 tutti i giorni dalle 8.30-19.15 fino al studio tommaseo appuntamento Antonio Riello 31 agosto 8.30-19 dal 1 settembre al v.m.21 artecontemporanea via della vetrina, 21 via del monte, 2/1 neoartgallery Lavori romani 30 settembre 8.30–18.30 dal 1 otto- +39040639187 +39 0668891365 via urbana, 122 L’artista presenta nella capitale alcuni bre all’ultimo sabato di ottobre www.tscont.ts.it [email protected] +39 064740795 suoi nuovi lavori appositamente realizza- [email protected] 8.30–16.30 dall’ultima domenica di www.neoartgallery.it ti per questa mostra. Sono modelli in ottobre la biglietteria chiude un’ora Roma Udine [email protected] scala, di grandi dimensioni di aerei e prima chiuso 1 gennaio, 25 dicembre navi da guerra minuziosamente decorati anfiteatro flavio - colosseo dal 24/09/2005 al 10/10/2005 dal 16/09/2005 al 30/10/2005 e dipinti piazza del colosseo, Paolo Ricci La donazione Kurländer lunedì 16-19.30. da martedì a venerdì Verso le terre occidentali capolavori dell’arte a Trieste tra Otto e ROMA 11-13 e 16-19.30. sabato 11-13 Roma acrilici all over, mandala come cosmo- Novecento Da settembre 2005 de crescenzo & viesti grammi, visioni oniriche e figurazioni dal 15/09/2005 al 20/11/2005 da martedì a sabato 9.30-12.30 e 15-18 via del corso, 42 allegoriche Studio Sughi su Revista ROJO gam - galleria d’arte moderna +39 0636002414 Immaginare Roma Antica lunedì e venerdì 15-18,30; Lo Studio Sughi figura con un pro- www.decrescenzoeviesti.com via ampezzo, 2 archeologia virtuale altri giorni su appuntamento getto grafico sul prossimo numero [email protected] +39 0432295891 mercati di traiano akkademia dei prossimali www.comune.udine.it/gam/gam.htm di Rojo, una tra le piu' illustri riviste via iv novembre, 94 Roma via alcamo, 4 [email protected] di arte di Barcellona.Il numero s'in- +39 0669780532 titola ROJO®mabú ("towards the +39 067014551 www.akkaprossimali.it unframed"), come di solito conste- dal 29/09/2005 al 29/10/2005 Roma Udine [email protected] ra' di 120 pagine tutte di sole Arash Radpour - The Sweet dal 17/09/2005 al 13/10/2005 immagini, e verrà distribuito e ven- Hereafter dal 29/09/2005 al 29/11/2005 Roma La luce oltre la forma duto in 27 città di tutto il mondo a In mostra sette lavori fotografici di grande Karine Laval - The Pool un momento di analisi e di riflessione sul- partire dal 20 Settembre 2005. formato l’edizione fotografica in tiraggio da 15, dal 14/10/2005 al 5/11/2005 l’aspetto linguistico della ricerca artistica Il progetto dello Studio Sughi, che dal lunedì al sabato 17–20, la mattina della serie intitolata The Pool Pietro di Giambattista contemporanea occupa tre pagine intere e una su appuntamento dal martedì al sabato 13-19,30 La manifestazione sarà ospitata nei 10.30-12.30 e 16-19.30, pagina doppia, propone riprodu- galleria altri lavori in corso nextdoor ... artgalleria nuovi locali della Scuola stessa e sarà chiuso lunedì e festivi zioni digitali di quattro dipinti dello vicolo del governo vecchio, 7 via di montoro, 3 pertanto anche l’occasione della loro artestudio clocchiatti stesso Alberto Sughi: Notturno, +39 066168719 +39 0645425048 inaugurazione via san francesco d’assisi, 15 Andare Dove, Il Ballo, Scalinata www.altrilavoriincorso.com www.gallerianextdoor.com da lunedì a venerdì 9.30-19.30 [email protected] +39 0432505848 sul Mare. [email protected] scuola romana di fotografia - 72.calendario Exibart.onpaper galleria-libreria la nuova pesa centro per l’arte Genova da giovedì a sabato 16-19 CHIARI (BS) via degli ausoni, 76 contemporanea o su appuntamento Dal 1 al 31 ottobre 2005 +39 064957264 via del corso, 530 dal 6/10/2005 al 6/11/2005 rebecca container gallery www.scuolaromanadifotografia.it +39 063610892 Giovanni Rizzoli piazza grillo cattaneo, 2r BENGT LINDSTRÖM [email protected] [email protected] +39 0102543584 Avanza la mia nave genovese la verità della materia Dopo 10 anni dalla sua chiusura ritorna, www.rebeccacontainer.com Roma Roma rinnovata nella forma, negli intenti e nel [email protected] Inaugurazione: 1 ott. 2005 ore nome, l’Unimedia – ora dal 26/09/2005 al 2/10/2005 dal 10/07/2005 al 5/08/2005 Genova 17,00 ROJO®.pezzo UnimediaModern Presentazione: Flaminio Volarte 15.30–19.30, mattina e festivi su Numero speciale di ROJO® nella forma di la prima “mostra multimediale” dedicata dal 6/10/2005 al 27/10/2005 Gualdoni. Catalogo in galleria appuntamento mostra collettiva allo spettacolo volante Virgilio Guidi Orario feriale: dalle 16 alle 19; spazio etoile da martedì a domenica dalle ore unimediamodern contemporary sab. e festivi: dalle 10 alle 12 e art - palazzo squarciafico Retrospettiva dalle 15,30 alle 19 - lun. chiuso piazza di san lorenzo in lucina, 41 10,00 alle ore 19,00. nelle sere di Saranno esposte opere storiche dalle +39 0668136598 piazza invrea, 5b GALLERIA D'ARTE “estate alla casa dei teatri” dalle ore baronesse degli anni 50 fino alle più www.spazioetoile.it L'INCONTRO 21,00 alle ore 24,00 conosciute marine e tondi astratti con [email protected] via XXVI Aprile, 38 casa dei teatri - GENOVA fondo monocromo esposti alla Biennale tel. 030 712537, fax 030 7001905 Roma villino corsini Dal 7 ottobre 2005 di Venezia del 1963 [email protected] largo iii giugno 1849, da martedì a sabato 10-12.30 e www.galleria-incontro.it dal 29/09/2005 al 20/11/2005 +39 0645430968 15-19.30 Informazioni Erminia Colossi Rolf Koppel www.bibliotechediroma.it biale cerruti art gallery [email protected] “Verklärte Nacht” salita di san matteo, 29r Con questa mostra intendiamo cele- ossia Notte chiaro scura +39 0102759146 brare gli ottant'anni del Maestro, il più www.bialecerrutiarte.it insigne degli artisti svedesi e proba- I soggetti principali delle fotografie scel- [email protected] ti per la mostra, che documenta il lavoro Liguria bilmente il più noto fuori dai patrii con- di Koppel dal 1976 a oggi con circa 40 La Spezia fini. È una passerella di diciannove opere, sono nature morte, paesaggi, Genova opere, dagli esordi ai nostri giorni, il ritratti e nudi nei quali protagonista asso- dal 16/09/2005 al 7/10/2005 cui corpo è compreso tra il 1949 ed il dal 6/10/2005 al 31/10/2005 luta è la luce Anna Bettarini 1970, in pratica tra gli esordi e la ma-sa 16-19,30 Alessandro Lupi maturità artistica. Le tecniche vanno Stanze d’autunno dall'olio su cartoncino, al disegno, al galleria luxardo Densità L’autrice, dotata di una tecnica matura e personale mosaico, fino ad approdare all'olio su via di tor di nona, 39 corpicrudi dreams are going to complessa frutto di anni di studi e perfe- +39 066780393 da lunedì pomeriggio a sabato 9,30- tela spesso, grumoso, dalle tonalità KILL SAMANTHA STELLA zionamenti, unisce con coerenza scelte calde, peculiarità dell'artista per la www.gallerialuxardo.com 12,30 e 16-19,30 tematiche prevalentemente figurative ad [email protected] quale è universalmente noto. Nato guidi & schoen by corpicrudi with mass_prod una tecnica accostabile all’espressioni- vico della casana, 31r electro soundtrack in Lapponia, quindi ai limiti dell'abita- Roma smo astratto ma declinata con grande bilità dell'uomo, cantore dei miti e +39 0102530557 h.23.00 : club74 opening elec- personalità e sensibilità interiore www.guidieschoen.com tro pop music night with a new delle leggende del Grande Nord, dal 4/10/2005 al 12/11/2005 dal martedì al sabato 16,30-20 [email protected] corpicrudi video + mass_prod ebbe frequentazioni mediterranee Rufino Tamayo / Mimmo 911 galleria d’arte soggiornando in Spagna, in Italia tra live/dj set&vj goofo, and video- via del torretto, 48 Paladino - Mixografía® installation @locanda di palaz- Milano e Venezia e sposando una +39 0187732471 francese compagna fedele e devota Trentacinque anni fa Luis e Lea Remba zo cicala, genova (up to 7 [email protected] di tutta la vita. Di particolare importan- accettarono la sfida di Rufino Tamayo, GENOVA novembre 2005). za il fatto che le opere più significati- che già aveva fatto delle incursioni nel Dal 1 al 19 ottobre 2005 CLUB74 ARTSYSTEM campo dell’incisione, creando una nuova Piazza Embriaci 1 ve provengono da una collezione tecnica di stampa che chiamarono [email protected] Lombardia svedese e non sono mai state Mixografía® www.club74.it esposte. da lunedì a sabato 11-19 www.palazzocicala.it Brescia istituto italo-latino americano - dal 24/09/2005 al 19/11/2005 da martedì a venerdì 15-19; sabato e palazzo santacroce Dario Neira domenica 10-12.30 e 14–19 piazza benedetto cairoli, 3 Genova +39 0668492009 Semeiotical Skins ex chiesa di san pietro in atrio www.iila.org dal 6/10/2005 al 31/10/2005 Nella sua seconda personale prosegue il via odescalchi, [email protected] tentativo da parte dell’artista di parlare +39 031252352 Mauro Ghiglione [email protected] Personale del corpo e quindi dell’uomo, attraverso Roma il binomio pelle/linguaggio dada libri Como dal lunedi al sabato 15-19. dal 14/09/2005 al 21/10/2005 via dei giustiniani, 3r www.dadalibri.com festivi su appuntamento dal 24/09/2005 al 15/10/2005 Soltanto un quadro al massi- Virginia Cafiero & Riri Negri [email protected] fabio paris art gallery mo: Domenico Bianchi / Sean Marya Kazoun ESPLOSIONI via alessandro monti, 13 personale nell’ambito della XV edizione di +39 0303756139 Scully Miniartexil www.fabioparisartgallery.com L’architetto e artista italiano Domenico a cura di Mario Pepe GENOVA 10,30-12 e 15,30-19. [email protected] Bianchi e l’artista irlandese Sean Scully Inaugurazione sab. 1 ott. ore 17,30 Dal 1 al 19 ottobre 2005 chiuso lunedì e festivi da lunedì a giovedì 9-13 e 14-17. Con il Patrocinio di Comune di Brescia roberta lietti venerdì 9-13 Genova e Provincia di Genova Orario di apertura: mar. - sab. arte contemporanea villa massimo - dal 10/09/2005 al 13/10/2005 16.30 - 19.00 via armando diaz, 3 accademia tedesca +39 031242238 GALLERIA SATURA Guglielmo Achille Cavellini largo di villa massimo, 1-2 www.robertalietti.com Piazza Stella 5 Come ogni anno a partire dal 1991 il +39 064425931 Museo Ken Damy offre un tributo all’o- [email protected] www.villamassimo.de Tel 0102468284 pera di questo artista che procederà fino [email protected] www.prelievidinatura.shows.it Gardone Riviera [email protected] alle celebrazioni del centenario della Roma nascita nel 2014 dal 17/09/2005 al 23/10/2005 dal martedì alla domenica Meccaniche della meraviglia III - dal 15/09/2005 al 2/10/2005 15,30-19,30 Tra-monti 005 museo ken damy Antonio Trotta Cinque artisti italiani di rinomata fama nove installazioni site-specific nel primo corsetto santa agata, 22 esporranno le loro opere in location d’ec- rione Monti di Roma Andrea De Pascale +39 0303750295 cezione nell’ambito della terza edizione rione monti www.museokendamy.com GENOVA MEMORIE della mostra “Meccaniche della meravi- via del monte oppio, [email protected] glia III”, che si terrà in quattro Comuni www.rionemonti.net Dal 14 ottobre al 14 novembre 2005 a cura di Mario Pepe Brescia Inaugurazione sab. 1 ott. ore 17,30 del Lago di Garda Roma dal martedì al venerdì, dalle 15.00 Con il Patrocinio di Comune di dal 24/09/2005 al 30/11/2005 Genova, Provincia di Genova, alle 19.00; sabato e festivi dalle 10.00 il 17/11/2005 Soprintendenza per i Beni Robert Barry alle 12.00 e dalle 15.00 alle 19.00; Tracks 0.3 - K&A (Project Dark) Archeologici della Liguria Robert Barry inizia la sua ricerca intorno lunedì chiuso TRACKS è un progetto che esplora la Orario di apertura: Mar - Sab alla metà degli anni Sessanta e subito si vittoriale degli italiani cultura sonora contemporanea in Gran 16.30 - 19.00 afferma tra i protagonisti dell’arte con- +39 0365296511 Bretagna e i suoi legami con il passato GALLERIA SATURA cettuale www.vittoriale.it dal lunedì al venerdì 10-19.30; attraverso una serie di incontri, ascolti Piazza Stella 5 [email protected] guidati e performance Tel. 0102468284 sabato 15.30-19.30 Gavirate the british school at rome www.arteoreperti.shows.it galleria massimo minini via antonio gramsci, 61 EVELIEN LA SUD via luigi apollonio, 68 [email protected] dal 30/09/2005 al 13/11/2005 +39 063264939 Il giardino dei semplici +39 030383034 www.bsr.ac.uk www.galleriaminini.it I° Esposizione annuale [email protected] vernissage: [email protected] collettiva delle arti del 14 ottobre 2005. ore 18 Genova Roma Como Novecento orario: dal mar. al sab. 16-18,30 dal 6/10/2005 al 31/10/2005 Collettiva GALLERIA LA BERTESCA - dal 17/09/2005 all’ 11/11/2005 Silvia Camporesi dal 30/09/2005 al 30/10/2005 chiostro di voltorre - museo MASNATA Jonathan Guaitamacchi d’arte moderna Vibeke Tandberg Via Del Molo 5r (16128) Il Secondo Viaggio un insieme di opere fotografiche, e due piazza chiostro, 23 +39 3471560129 (info) Seconda parte della trilogia iniziata con 95-05 +39 0332743914 video, dell’artista norvegese Vibeke +39 010879195 (fax) “Geografia” (2004), “Il Secondo Un percorso di 40 opere allestito nella www.museoartemoderna.it Tandberg, nata a Oslo nel 1967 [email protected] Viaggio” è il proseguimento del percorso Chiesa di San Pietro in Atrio testimonia le [email protected] dal lunedì al venerdì (sabato su www.labertesca.com iniziato dall’artista con l’esplorazione principali tematiche della pittura di Jonathan appuntamento) 10.30-13 e 15.30-19 delle carte geografiche Guaitamacchi negli ultimi dieci anni Exibart.onpaper calendario.73

GORGONZOLA (MI) e lunedì mattina attraverso le parole di Fernanda Pivano e le +39 026552822 Milano www.nowhere-gallery.com Dal 15 ottobre al 23 dicembre galleria corraini fotografie di Allen Ginsberg via ippolito nievo, 7a da martedì a sabato 11-19 [email protected] dal 7/10/2005 al 7/11/2005 +39 0376322753 photology Dadamaino Milano www.corraini.com via della moscova, 25 I fatti della vita [email protected] +39 026595285 dal 15/10/2005 al 23/10/2005 saranno esposte opere di grandi dimensioni www.photology.com del 1979-1980 Mantova Aperto per lavori in corso [email protected] da lunedì a venerdì 10-13 e 15-19 Lo spazio espositivo milanese divente- dall’ 1/10/2005 al 20/11/2005 Milano rà una specie di multi-studio, dove a arte studio invernizzi Michele Lombardelli ognuno metterà in opera un progetto via domenico scarlatti, 12 dal 7/10/2005 al 29/10/2005 che ha in mente, e che finora non ha +39 0229402855 Distimico ciclotimico ipertimico www.aarteinvernizzi.it avuto modo di vedere realizzato, L’attività artistica di Michele Andrea Salvino [email protected] Lombardelli comincia a prendere forma, Antagonista oppure presenterà un lavoro che non è URBAN SCRATCH negli ultimi anni, in seguito alla sua pas- Saranno in mostra dipinti e disegni, in mai stato esposto a Milano creandone Milano JACOPO PRINA sione per i libri d’artista, che l’autore gran parte realizzati appositamente, una versione specifica appartenenti ad uno dei filoni più com- 9.30–17.30 da martedì a sabato. gio- dal 27/09/2005 al 26/10/2005 Vernissage: 15 ottobre ama anche collezionare dal martedì al sabato 14.30-19 plessi e controversi del lavoro dell’arti- vedì fino alle 21. domenica fino alle Orario di apertura: dal martedì al Danny Rolph sta, la serie - iniziata nel 1997 - dei ritrat- 19.30. chiuso il lunedì sabato dalle 16.00 alle 19.30 e su appuntamento Obstraction ti di “soggetti sociali antagonisti”, uomi- pac - FEDERICO BIANCHI bonelli arte contemporanea Questa mostra cattura uno dei più intrepidi ni e donne “contro” che violentemente, padiglione d’arte contemporanea CONTEMPORARY ART - via corrado, 34 e giovani pittori britannici in un momento disperatamente resistono all’omologa- via palestro, 14 STUDIO ARTQUALITY +39 0376244769 di grande fiducia, risolutezza ed esuberanza zione +39 0276009085 Via Serbelloni n.15 (interno cortile) www.bonelliarte.com della sua carriera [email protected] dal martedì al sabato 16-19.30 www.pac-milano.org ar contemporary gallery 20064 Gorgonzola (MI) [email protected] Telefono: 02 95109080 antonio colombo via amerigo vespucci, 5 Mantova arte contemporanea +39 0245498902 [email protected] Milano via solferino, 44 www.contemporarygallery.it dall’ 8/09/2005 all’ 11/12/2005 +39 0229060171 [email protected] dal 22/09/2005 al 5/11/2005 Rubens, Eleonora de’ Medici www.colomboarte.com Lissone Gonzaga e l’oratorio sopra [email protected] Brigitte Niedermair Milano Holy Cow dal 15/10/2005 al 20/11/2005 Santa Croce: pittura devota a Milano La nuova serie “Holy cow”, focalizza- dal 6/10/2005 al 20/11/2005 Jennifer Nuss corte ta sul tema dell’inseminazione artifi- Enzo Obiso After Artemis Delle nove opere in mostra, è esposta per dal 7/10/2005 al 7/11/2005 ciale, fornisce importanti spunti di la prima volta l’importante e inedita pala A occhi nudi L’esposizione verte sulla recente produ- Andreas Schulze / riflessione su argomenti attuali, quali circa duecento piccole foto di occhi zione della giovane artista americana, d’altare di Pieter Paul Rubens rappresen- Marco Belfiore appunto il rapporto tra tecnologia e tante la Deposizione dalla croce (1602- ripresi frontalmente e un centinaio di che in questo ciclo di lavori si è concen- Doppia personale nello spazio della galleria natura, tra sperimentazione e conser- 1603) nudi femminili trata sulla figura epica di Artemide e nello spazio project vazione, tra il pensiero scientifico e palazzo ducale da martedi a sabato da martedì a sabato 15.30 18.30 da martedì a sabato 15-19 quello religioso +39 3407702109 10-13 e 15.30-19.30 e su appuntamento le case d’arte da martedì a sabato 15-19 corsoveneziaotto amste arte contemporanea Milano via circo, 1 o su appuntamento corso venezia, 8 via carotto, 6a +39 0272016262 galica artecontemporanea +39 0236505481 +39 3356318387 dal 15/09/2005 al 13/10/2005 www.lecasedarte.it viale bligny, 41 www.corsoveneziaotto.com +39 3404637883 Agatha Ruiz de la Prada [email protected] +39 0258430760 [email protected] www.amste.it www.galica.it [email protected] Arte e/o moda Milano [email protected] Milano La geniale disegnatrice spagnola presenta ciò che considera più rappresentativo della dal 27/09/2005 al 18/11/2005 Milano dal 7/10/2005 al 12/11/2005 LUGANO sua creatività Anila Rubiku Fabio Viale 10.30–20.30, chiuso il lunedì dal 7/10/2005 al 12/11/2005 Dal 28 settembre al 23 dicembre 2005 Object of desire Opera Rotas triennale - palazzo dell’arte Il lavoro di Anila Rubiku è imper- Bärbel Schulte Kellinghaus Fabio Viale propone una scultura che sov- viale emilio alemagna, 6 una serie di lavori inediti, realizzati nel niato fondamentalmente sul tema verte le percezioni, stravolgendo gli equili- +39 02724341 della casa e dell’abitare intesi come corso degli ultimi anni www.triennale.it bri tra soggetto rappresentato e l’impiego di riferimenti primi dell’identificazio- dal martedì al sabato 10-19 (sabato 8 [email protected] un materiale difficile e tradizionale come il ne individuale ottobre e domenica 9 ottobre dalle 12 marmo alle 20) Milano dal martedì al venerdì 15.30-19.30; da martedì a sabato 14.30-19.30 sabato e festivi su appuntamento galleria salvatore + galleria rubin dal 22/09/2005 al 29/10/2005 the flat - massimo carasi caroline ala via bonvesin de la riva,, 5 Aldo Mondino via eugenio vaina, 2 via monte di pietà, 1 +39 0236561080 una retrospettiva che raccoglie una impor- +390258313809 028900901 www.galleriarubin.com tante sintesi di opere realizzate tra il 1964 e www.carasi.it [email protected] [email protected] [email protected] il 2000 Milano dal martedì al sabato 17-24 Milano FAMILY PICTURES Milano Fotografia contemporanea e Video dalla bel art gallery dal 14/10/2005 al 6/02/2006 dal 13/09/2005 al 6/10/2005 Collezione del Guggenheim Museum via pasquale sottocorno, 7 dal 7/10/2005 al 30/11/2005 Caravaggio e l’Europa Flavio de Marco / +39 0289075915 Antoni Malinowski Il movimento caravaggesco internazionale www.belartgallery.net Luca Pancrazzi inaugurazione mar. 27 sett. Bridging Lines Milan da Caravaggio a Mattia Preti ore 18.00 [email protected] Careof presenta Mimesi.02 di Flavio de Dopo il successo ottenuto alla IX edizio- palazzo reale Orario: mar. 14.00 -17.00, mer. - Marco e a rendere più complessa l’espo- Milano ne della Biennale di Architettura di piazza del duomo, 12i dom. 11.00 - 17.00, chiuso lun. sizione si inserisce l’opera di Luca Venezia Antoni Malinowski torna in +39 0280509362 GALLERIA GOTTARDO Pancrazzi dal 4/10/2005 al 15/11/2005 Italia con il suo progetto Bridging Lines dal martedì al sabato 15-19 Viale S. Franscini 12, 6901 Milano Alessandro Roma Milano tel. +41 91 808 1988 careof La sintesi pittorica di Alessandro Roma dal lunedì al venerdì 11.30-19 [email protected] dal 15/09/2005 all’ 11/11/2005 via luigi nono, 7 affronta una molteplicità di esperienze ine- studio giangaleazzo visconti www.galleria-gottardo.org Carlo Ciussi +39 023315800 renti al rapporto tra rappresentazione dello corso monforte, 23 www.careof.org spazio e dimensione dell’abitare +39 02795251 Sequenze di instabili equilibri [email protected] dal martedì al sabato 15-19 www.studiovisconti.net Carlo Ciussi prosegue con questa nuova galleria artra [email protected] sequenza di lavori la sua apertura del- Milano Mantova via lodovico settala, 6 l’immagine a nuovi orizzonti di senso dal 19/10/2005 al 13/11/2005 +39 0229402478 Milano attraverso la proposizione di una inedita dal 2/09/2005 al 9/10/2005 [email protected] declinazione della sua pittura Francesco Nencini Carlo Maria Mariani dal 19/07/2005 al 30/07/2005 da lunedì a venerdì 10-13 e 15-19 Non luoghi Le stanze del mito Milano Antonietta Corvetti a arte studio invernizzi Ad inaugurare il ciclo di mostre a sca- 30 opere recenti di Carlo Maria Mariani, un Tracce via domenico scarlatti, 12 denze fisse che “56 Gallery” ha in pro- dal 7/10/2005 al 19/11/2005 protagonista della scena artistica internazio- Personale di fotografia +39 0229402855 gramma, sarà la personale del fotografo nale Alice Cattaneo da lunedì a sabato www.aarteinvernizzi.it Francesco Nencini lunedì 13–18; In galleria saranno in mostra installazioni e dalle ore 15.00 alle 18.30 [email protected] venerdì 18-02, sabato 11-02, domenica video allestiti con l’intenzione di trasforma- dal martedì alla domenica 9-18 pol!femo Milano 11-19. tutti i giorni previa appunta- palazzo te re lo spazio espositivo in una sorta di via luigi nono, 7 mento telefonico Wunderkammer viale te, 19 +39 0236521349 dal 7/10/2005 al 25/11/2005 56 gallery dal martedì al venerdì 14.30-19.30 +39 0376369198 www.polifemo.org Consonanze via tucidide, 56 www.centropalazzote.it galleria suzy shammah [email protected] Claudio Olivieri / Lucio Fontana +39 3395275306 [email protected] via san fermo, [email protected] +39 0289059835 Milano una serie di mostre che consistono in una Mantova www.suzyshammah.com personale di un artista degli anni ’70, Milano [email protected] dal 22/09/2005 al 5/11/2005 quelli di cui principalmente si occupa la dal 7/09/2005 al 15/10/2005 Antonio De Luca Fondazione, il quale sceglie di affiancare dal 20/09/2005 al 14/10/2005 Michelangelo Pistoletto - Milano Close up ai suoi lavori un’opera di un”maestro” Francesco Nonino - Alfabeti Personale da martedì a sabato 15-19 Atmospheres dal 15/09/2005 al 15/11/2005 fondazione zappettini Esposti Un libro, il lato letterario del da lunedì a sabato 10.30-13.30 e Un lavoro poetico e riflessivo su paesaggi Allen Ginsberg via nerino, 3 quadro, 1971; Rotazione dei corpi, 1973- 15.30-19.30 di nuvole e cieli www.fondazionezappettini.org 1989; Azioni, 1962-2004 Beat & Pieces nowhere gallery da lunedì a venerdì La storia completa della Beat Generation [email protected] 10-12,30 e 15,30-19,30, chiuso festivi via della moscova, 15 9-13 e 14,30-18. sabato 10-12,30 e

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15-17 vinciale museo tardo ottocentesco Milano Milano sculture, traggono le proprie forme galleria grazia neri dal martedì al sabato 11-13 e 15-19 dalla geometria e si ispirano ad altri via pietro maroncelli, 14 galleria lia rumma dal 15/09/2005 al 27/10/2005 dal 5/10/2005 al 18/11/2005 ambiti quail la tecnologia, l’architettu- +39 02625271 via solferino, 44 Lorenza Boisi multiplo_2, multipli, molteplici, ra e il design www.grazianeri.com +39 0229000101 Story Tellers moltiplicati da martedì a venerdì 11-19.30. sabato [email protected] www.gallerialiarumma.it Per la sua prima personale italiana, Story multiplo_2, “multipli, molteplici, moltipli- 12-19 [email protected] Tellers, Lorenza Boisi presenta presso la cati” a cura di Stefano Coletto, è il secondo marella Milano arte contemporanea Milano galleria Federico Luger, una selezione di appuntamento del ciclo di mostre multiplo dal 7/10/2005 al 10/11/2005 pitture recenti ispirate ad un mondo che in questa occasione la N.O.Gallery via lepontina, 8 +39 0269311460 Franco Fontana dal 15/09/2005 al 18/12/2005 immaginario dedica interamente alla video arte Joe Colombo da lunedì a venerdì 15.30-19 dal lunedì al sabato 15-19 www.marellart.com Asfalti e paesaggi inediti federico luger gallery n.o.gallery [email protected] Di Franco Fontana, tra i pochi fotogra- Inventing the future via felice casati, 26 via matteo bandello, 14 Milano fi italiani noti a livello internazionale, Televisori inseriti nel soffitto, pareti con +39 3494138318 +39 024989892 la Galleria Fotografia Italiana presen- minibar incorporati che ruotano, “città www.federicolugergallery.com www.nogallery.it dal 7/10/2005 al 22/12/2005 ta, con la mostra che apre la stagione nucleari” sotterranee [email protected] [email protected] autunnale, alcune immagini meno note 10.30–20.30, chiuso il lunedì T.J. Wilcox di paesaggi urbani e altre tratte dalla triennale - Milano Milano la prima mostra personale in Italia del- ricerca Asfalti palazzo dell’arte l’artista americano T.J. Wilcox da martedì a venerdì 15-19. chiuso viale emilio alemagna, 6 dal 22/09/2005 al 27/11/2005 dal 7/10/2005 al 18/11/2005 dal martedì al sabato 15,30-19,30 e su domenica e lunedì, sabato su appunta- +39 02724341 Mark Wallinger Norbert Bisky appuntamento mento 15-19 www.triennale.it opere del celebre artista inglese, in prima personale italiana di Norbert Bisky galleria raffaella cortese fotografia italiana [email protected] concomitanza con l’installazione per- da martedì a sabato 10.30-19.30 via alessandro stradella, 7 corso venezia, 22 manente di Via Dolorosa nel Duomo studio d’arte cannaviello +39 022043555 Milano +39 02784100 di Milano via antonio stoppani, 15 www.gospark.com/raffaellacortese www.fotografiaitaliana.com tutti i giorni 11-19 +39 022040428 [email protected] dall’ 11/10/2005 al 25/11/2005 [email protected] hangar bicocca - ansaldo 16 www.cannaviello.net Milano Josh Blackwell viale sarca, 336 [email protected] Milano presenterà opere realizzate con l’esclusivo www.pirellirealestate.com utilizzo di foulard Mantero Milano dal 27/09/2005 al 29/01/2006 dal 29/09/2005 al 29/10/2005 da martedì a sabato 15.30-19 Milano The Keith Haring Show Franco Guerzoni galleria alessandro de march dal 14/09/2005 al 23/10/2005 La mostra metterà in scena l’incessan- Nero fumo via rigola, 1 dal 27/09/2005 all’ 11/11/2005 Petronilla te, frenetica, poliedrica arte di Keith Haring dalla fine degli anni ‘70 al Le tavole nere dell’artista evocano le +39 026685580 Martina della Valle Vizi pubblici e private virtù [email protected] 1990, attraverso dipinti, disegni, scul- cromie opache della fuliggine e del Impronte L’artista austriaca porta in mostra una ture, fotografie, video, installazioni e carbone, mostrando la morbidezza di installazione d’una serie di comuni collezione di sculture realizzate in Milano documenti provenienti dalla Keith una materia che ritiene la luce, la cat- oggetti domestici di porcellana bianca, papier-maché e una raccolta di chine, per Haring Foundation di New York tura e la rilascia attraverso chiarori sparsi e quasi nascosti all’interno del- smascherare i vizi della società contem- dal 7/10/2005 al 23/12/2005 10.30–20.30, chiuso il lunedì improvvisi Ketty La Rocca l’ambiente poranea, con lo sguardo rivolto in parti- da lunedì a venerdì 11-19.30; da martedì a venerdì 15,30-19,30 colare al mondo “femminile” triennale - palazzo dell’arte sabato 10-19.30 Opere 1964-1976 artopia dal lunedì al venerdì 10-18 viale emilio alemagna, 6 Ketty la Rocca è stata una delle più impor- +39 02724341 spiralearte via lazzaro papi, 2 o su appuntamento tanti protagoniste dell’arte italiana degli www.triennale.it corso venezia, 29 +39 025460582 ab origena anni ’70, un momento cruciale e di grande [email protected] +39 02795483 www.artopia.it corso monforte, 39 fermento della scena creativa internazionale www.spiraleartecontemporanea.it [email protected] +39 02782166 Milano [email protected] da martedì a sabato 11-19,30 www.aborigena.it galleria emi fontana Milano [email protected] dal 29/09/2005 al 5/11/2005 Milano via bligny, 42 +39 0258322237 dal 21/09/2005 al 30/10/2005 Milano Timothy Greenfield-Sanders - dal 7/10/2005 al 22/12/2005 [email protected] Mattia Insolera XXX 30 Porn-Star Portraits Giuseppe Gabellone Indocina: tramonto degli ideali dal 29/09/2005 all’ 8/10/2005 Timothy Greenfield-Sanders (1952 Miami Beach, Florida-vive e lavora a La mostra si compone di due bassorilievi e personale del vincitore di Attenzione Pierpaolo Curti / Devis New York) è noto per aver ritratto perso- due sculture, di cui una a parete MILANO Talento Fotografico Fnac 2005 Venturelli dal mercoledì al sabato 15-19 da lunedì a sabato 9-20. nalità del mondo dell’arte, della moda, Dal 24 ottobre 2005 al 22 gennaio 2006 Il Mondo Attorno dello spettacolo, dello sport e della poli- guenzani viamelzo5 domenica 10- 20 Il San Fedele ospita presso lo SPAZIOA- via melzo, 5 tica fnac PERTO Pierpaolo Curti e Devis dal lunedì al venerdì 11-19, sabato su +39 0229409251 via torino, Venturelli, giovani artisti che si sono appuntamento. nei giorni 7, 8, 9 otto- www.studioguenzani.it +39 0272082213 classificati al secondo posto ex aequo del [email protected] bre dalle 12 alle 20 www.fnac.it Premioartivisive San Fedele [email protected] paolo curti / annamaria gam- Milano dal martedì al sabato 16-19, mattino su richiesta buzzi & co. Milano via pontaccio, 19 dal 22/09/2005 al 22/10/2005 galleria san fedele +39 0286998170 via ulrico hoepli, 3a-b Giuseppe Tirelli dal 7/10/2005 al 23/12/2005 www.paolocurti.com +39 0286352233 [email protected] Sculture sospese tra due Maurizio Mochetti www.sanfedele.net mondi La mostra si svilupperà al piano terra LA SCULTURA ITALIANA [email protected] Monza 28 opere plastiche dell’artista piacentino della galleria: da Baka con punti laser, DEL XX SECOLO (1976) 2005 a Bluebird CN7 (1996) dal martedì al sabato 15-19 Milano dall’ 1/10/2005 al 13/11/2005 agorarte 2002 orario: da mar. a dom. 11,00-18,00 da martedi a sabato 10,30-12,30 dal 24/09/2005 al 2/10/2005 Anselmo Bucci (1887-1955) - via del carmine, 11 gio. 11,00-22,00 +39 0286917441 e 15,30-19 Scolpire il vuoto 2 Pittore e incisore tra Parigi, Informazioni, visite guidate, www.agorarte.com galleria gio’ marconi 4 artisti sul tema Milano e Monza [email protected] didattica via alessandro tadino, 15 16-22 la sezione dedicata alla grafica, con 60 inci- Tel 028907539415 +39 0229404373 farahzad art sioni e 30 disegni FONDAZIONE ARNALDO Milano www.giomarconi.com via ugo iginio tarchetti, 5 da martedì a venerdi dalle 10.00 alle POMODORO [email protected] +39 026554489 13.00/14.00 alle 18.00.sabato e dome- dal 20/09/2005 al 24/10/2005 Via Andrea Solari 35 www.farahzadart.com nica dalle 10.00 alle 19.00. [email protected] Milano Gorgeous Isn’t Good Enough [email protected] chiuso lunedì Collettiva in occasione della settimana www.fondazionearnaldopomodoro.it arengario della moda 2005 dal 7/10/2005 al 7/11/2005 Milano piazza roma, tutti i giorni 12-19 Micol Assael +39 039322086 hangar bicocca - ansaldo 16 Free Fall in the Vortex of Time dal 6/10/2005 al 26/10/2005 Milano [email protected] viale sarca, 336 Personale Sotto la superficie. www.pirellirealestate.com dal 7/10/2005 al 7/11/2005 da martedì a sabato 12–19.30 Nostalgia dell’origine Pavia Lily van der Stokker zero... La mostra evidenzia una nuova genera- Milano via giovanni ventura, 5 zione di artisti in grado di creare opere Fino al 4 dicembre 2005 Personale +39 0236514283 formalmente ed esteticamente belle, ma Gustav Klimt dal 7/10/2005 al 7/11/2005 galleria francesca kaufmann www.galleriazero.it anche capaci di trasmettere un significa- Disegni proibiti Hervé Graumann via dell’orso, 16 [email protected] +39 0272094331 to più profondo proprio perché esprimo- Dopo il successo parigino, che ha registrato Personale no, sotto la superficie, la “nostalgia del- ben 125.000 visitatori al Museo Maillol, arriva dal martedì al sabato 14-19 www.galleriafrancescakaufmann.com Milano [email protected] l’origine” in Italia una nuova selezione di opere di carat- galleria 1000eventi da martedì a sabato 10-18,30; dome- tere erotico del grande maestro viennese via luigi porro lambertenghi, 3 dal 22/09/2005 al 22/12/2005 Milano Monica Vitti nica 14-18,30 Gustav Klimt appositamente curata per l'Italia +390245478297 fabbrica del vapore da martedì a venerdi dalle 10.00 alle [email protected] PierGiuseppe Moroni rende omaggio a dal 7/10/2005 al 19/11/2005 via giulio cesare procaccini, 4 Da lunedi a venerdì: 10,00 - 19,00 Monica Vitti con una mostra fotografi- Long Live Romance, part II www.fabbricadelvapore.org Giovedì: 10,00 - 22,00 Sabato e Milano ca in cui è protagonista il suo volto 6 giovani artisti inglesi emergenti [email protected] da martedì a sabato 9,30-18 Domenica: 10,00 - 20,00 dal martedì al sabato 13-19,30 dal 7/10/2005 al 7/11/2005 7.24x0.26 gallery a cura di Annette Vogel galleria pack Milano Ilya & Emilia Kabakov via san pietro all’orto, 26 biglietti: intero 7 euro; ridotto 5 euro foro buonaparte, 60 +39 0276021631 dal 7/10/2005 al 12/11/2005 castello visconteo - The Strange Museum +39 0286996395 www.piergiuseppemoroni.com musei civici The Strange Museum è una complessa www.galleriapack.com Stefan Hirsig [email protected] Viale XI Febbraio (27100) installazione che trasforma completa- [email protected] Le opere di Stefan Hirsig (1966), in mente lo spazio della galleria, rendendo i prevalenza tele ma anche murales e +39 038233853 (info) suoi ambienti simili a quelli di un pro- www.klimtdisegniproibiti.it se vuoi dare maggiore visibilità alla tua mostra in questo calendario >> [email protected] | 055 2399766 Exibart.onpaper calendario.75

Varese Personale ISOLA BELLA - STRESA (VB) +39 3471193886 Torino 18–20, chiuso lunedì www.photoikon.it Fino al 31 ottobre 2005 dal 30/09/2005 al 27/11/2005 gate24 contemporary art [email protected] dal 22/09/2005 al 29/10/2005 1905-2005. via marsala, 24 Vincenzo Cabiati L’estetica della velocità. +39 3471735493 Torino Romantico Terragni [email protected] “Poesia” e universo futuribile dal 20/09/2005 al 5/11/2005 prima mostra personale di Cabiati da qual- che anno Dal mito della macchina all’uomo dinamico Fano Elena Arzuffi da mercoledì a sabato 16-19 nelle opere dei maestri del Futurismo Sull’acqua 10–18 (tutti i giorni escluso i lunedì e/static dall’ 1/10/2005 al 10/11/2005 Nelle fotografie e nel video H2O di Elena via parma, 31 non festivi). ultimo ingresso ore 17.30 Fathi Hassan Arzuffi, in tutti i suoi disegni, si ritrova la villa menafoglio litta panza +39 011235140 Creature di sabbia natura diretta di quello sguardo, senza con- www.estatic.it biumo superiore, Tre mostre per l’artista nubiano alla notazioni superflue, senza troppe sovrappo- [email protected] +39 0332239669 Galleria Novato di Fano il 1 Ottobre, alla sizioni di idee www.varesegallery.com/villapanza Biale Cerruti Art Gallery di Genova il 28 martedì-venerdì 16–19. Torre Pellice [email protected] Ottobre e alla Biale Cerruti Art Gallery sabato 10-13 e 15.30-19.30 dall’ 8/10/2005 al 22/01/2006 Vigevano di Siena il 19 Novembre DOPPIO SINGOLO vitamin arte contemporanea da martedì pomeriggio a sabato S.N.O.W. di Ruggero Maggi corso san maurizio, 73b dal 18/09/2005 al 20/11/2005 10.30-13 e 16.30-20 +39 0118136006 Sculpture in Non-Objective Way Lusso e Autarchia novato galleria d’arte moderna all'interno del progetto "Lo www.vitaminart.it La mostra S.N.O.W. (Sculpture in Non- Quelle belle scarpe con la zeppa in e contemporanea Spirito del Lago" [email protected] Objective Way) intende indagare alcu- via san francesco d’assisi, 9 ni aspetti della ricerca plastica con- sughero non sfigurerebbero certo in una Orari: su appuntamento telefo- Torino delle vetrine alla moda del centro, ma +39 0721820661 nico 10.00/18.00 temporanea, concentrandosi su un www.novato.it Salvatore Ferragamo le ha disegnate e Organizzazione: Lo Spirito del dal 22/09/2005 al 22/10/2005 versante non oggettuale, astratto [email protected] realizzate più di sessant’anni fa Lago O.N.L.U.S. Elizabeth Aro dal mercoledì alla domenica 10,30- castello visconteo sforzesco - Via Vittorio Emanuele 18 12,30 e 16-19; lunedì e martedì su Macerata due grandi opere e una serie di tele museo internazionale presso: HOTEL/RISTORANTE ricamate appuntamento della calzatura dal 17/09/2005 all’ 8/10/2005 ELVEZIA da martedì a sabato 16-19,30 tucci russo piazza ducale, Nardi_Scopetta Tel. 0323-30043 carbone.to via stamperia, +39 0381691636 Fax 0323-31515 +39 0121953357 via dei mille, 38 www.castellodivigevano.it Non sei normale www.tuccirusso.com [email protected] +39 0118395911 [email protected] Consegnato nelle mani dei due giovani [email protected] www.carbone.to [email protected] artisti, lo spazio della galleria, viene [email protected] reinterpretato con ironia e provocazione da martedi a sabato 16-20 Personale Torino Marche fuorizona artecontemporanea sabato e domenica 10-12.30 e 14.30- Puglia via padre matteo ricci, 74 Ancona 19 o su appuntamento dal 20/09/2005 all’ 8/01/2006 +39 0733230818 centro d’arte contemporanea - Il nostro pittore fiamengo www.fuorizona.org dal 14/10/2005 al 15/01/2006 castello di rivara La mostra approfondisce la figura di LECCE [email protected] Leonardo. piazza sillano, 2 Giovanni Caracca, detto anche Jan Dal 29 ottobre all'11 novembre 2005 Genio e visione Pesaro +39 012431122 Kraeck, pittore di corte del ducato sabau- www.castellodirivara.it do dal 1568 al 1607 in terra marchigiana dal 6/08/2005 al 30/10/2005 [email protected] martedì e da venerdì a domenica 8,30- In anteprima mondiale quattro opere di Nanni Valentini 14; mercoledì 14-18,30; giovedì 10- Leonardo e allievi Rivoli 18,30; lunedì chiuso dal lunedì al venerdì : la mattina su Scolpire la terra galleria sabauda prenotazione per scuole e visite gui- L’evento curato da Ludovico Pratesi, per- dal 20/09/2005 al 16/10/2005 correrà la fase più significativa dell’artista via dell’accademia delle scienze, 6 date, pomeriggio: 15-20. sabato e Dall’occhio elettronico +39 0114406903 di nascita pesarese ma di adozione milane- domenica 9-13/ 15-20. 31 ottobre, 1 Opere della collezione video del www.museitorino.it/galleriasabauda/ se, le grandi sculture in ceramica novembre, 8, 9, 24, 25 e 26 dicembre Castello di Rivoli Museo d’Arte [email protected] tutti i giorni 10-12 e 19,30-22,30, 9-13/ 15-20. Contemporanea chiuso il lunedì mole vanvitelliana da martedì a giovedì 10–17. Torino PROGECT ROOM banchina giovanni da chio, 28 centro arti visive - pescheria venerdì, sabato e domenica 10–21 dal 22/09/2005 al 29/10/2005 Circular Bodies - Arena/Basinski +390712225019 corso xi settembre, 184 castello di rivoli - +39 0721387651 museo d’arte contemporanea Lise Harlev M-eats-Arena/Corpicrudi Civitanova Marche [email protected] piazza mafalda di savoia, I don’t always agree A cura di Dores e Maria Rosaria +39 0119565222 Urbino In mostra una serie di lavori realiz- Sacquegna dal 26/06/2005 al 30/10/2005 www.castellodirivoli.org zati tra il 2000 e il 2005 che com- Salvador Dalí e i surrealisti. [email protected] Aperto tutti i giorni orario conti- dal 20/07/2005 al 14/11/2005 pongono un percorso espositivo in nuato dalle 10 alle 21. cui emergono i principali temi di L’opera grafica Il Rinascimento a Urbino. Torino PRIMO PIANO LIVINGALLERY circa 160 opere grafiche di Dalí (che ricerca dell’artista quali l’identità di Viale G. Marconi 4 spesso sono rielaborazioni di altrettan- Fra’ Carnevale e gli artisti del emigrati e autoctoni, il dissenso Palazzo di Federico dal 22/09/2005 al 5/11/2005 Telefax: 0832.304014 ti suoi capolavori) e dei suoi più origi- nelle democrazie contemporanee, il [email protected] Il mondo figurativo di Fra’ Carnevale è Andrea Massaioli nali compagni di strada, tra cui i con- nazionalismo, il problema linguisti- www.primopianogallery.com nazionali Miró e Picasso, insieme ai messo in rapporto con gli spazi nei quali e Un bacio e dieci conchiglie co nell’era globalizzata nomi più importanti del gruppo surrea- per i quali fu pensato Andrea Massaioli presenta per la prima da martedì a sabato 15.30-19.30 lista: Max Ernst, Man Ray, Giorgio de tutti i giorni 8.30 / 19.15 (la bigliette- volta alla 41 artecontemporanea una per- galleria maze Chirico, Marcel Duchamp, André ria chiude alle ore 18.30); lunedì dalle sonale di acquerelli via giuseppe mazzini, 40 8.30 / 14.00 (la biglietteria chiude alle da martedì a sabato 16-19,30, Masson, Matta ecc. +39 0118154145 Monopoli luglio e agosto 18-23; settembre e ore13.00) mattino su appuntamento www.galleriamaze.it ottobre 17-20; chiuso lunedì palazzo ducale 41 artecontemporanea [email protected] dal 3/09/2005 al 30/10/2005 ex chiesa di sant’agostino - piazzale duca federico, 3 via giuseppe mazzini, 41 Torino Bruno Ceccobelli pinacoteca marco moretti +39 0722309221 +39 0118129544 www.41artecontemporanea.com A Mare Astratta Mente corso annibal caro, [email protected] dal 7/10/2005 al 31/12/2005 L’esposizione è stata pensata dall’autore +39 0733892650 per omaggiare Monopoli www.pinacotecamoretti.it Omaggio a Giulio Turcato Molise Torino un’esaustiva rassegna con oltre 80 opere 10-12 e 18-21 che spaziano dal 1948 al 1992 studio d’arte fedele Cupra Marittima dal 22/09/2005 al 28/10/2005 Campobasso da martedì a domenica 10–12.30 piazza giuseppe garibaldi, 23 dall’ 11/09/2005 al 13/10/2005 Cuoghi & Corsello e 16–19.30 +39 0808872378 dal 17/09/2005 al 16/10/2005 Il segreto di Collo [email protected] Art in Cities Fuoriluogo 10 galleria mazzoleni (Al muro - arte ricercata) In mostra anche molta pittura e un grande piazza solferino, 2 Il progetto intende riflettere sulla “rivo- presepe magico Con Art in Cities prende il via una collabora- +39 011534473 luzione” elettrica imposta dalla radio, dal lunedì al sabato 15-19 www.mazzoleniarte.it zione con la Galleria de Meerse, che permet- Sardegna dalla televisione e dal computer, media guido costa projects [email protected] terà ad alcuni artisti della Galleria Marconi di che hanno completamente modificato il esporre in Olanda (il primo sarà Paolo via giuseppe mazzini, 24 Cagliari rapporto dell’uomo con il mondo +39 0118154113 Torino Consorti a Febbraio 2006) mentre alcuni 10,30-13 e 17,30-20,30, chiuso lunedì [email protected] dal 16/09/2005 al 6/10/2005 artisti olandesi esporranno alla Galleria dal 7/10/2005 al 2/01/2006 galleria limiti inchiusi Lorenzo Stea Marconi (Peter de Boer a Marzo 2006) via enrico muricchio, 1 Torino Robert Mapplethorpe tra antico tutti i giorni 16-20, +39 3281413929 e moderno: una retrospettiva Mostra di pittura e design chiuso la domenica dal 6/09/2005 al 2/10/2005 www.limitiinchiusi.it una grande e articolata retrospettiva su anni ‘60 galleria marconi [email protected] Daria de Benedetti Robert Mapplethorpe, finalmente rico- Una delle novità di questa esposizione corso vittorio emanuele, Chernobyl, fall out infinito nosciuto come uno dei massimi artisti è costituita dall’inserimento, accanto +39 0735778703 Il lavoro esposto è una sintesi di qua- americani della seconda metà del ai quadri del pittore Lorenzo Stea, di www.siscom.it/marconi ranta fotografie in bianco e nero Novecento autentici pezzi di modernariato degli [email protected] Piemonte (accompagnate da un filmato con lunedì - giovedì 9-19; anni ‘60 tutti i giorni 10-13 e 17-21 Falconara Marittima Rivara interviste), realizzate dalla reporter venerdì - sabato 9-21; domenica 9-20 romana tra l’autunno del 2004 e l’in- palazzo della promotrice small bob cafe’ dal 25/09/2005 al 2/10/2005 dal 25/09/2005 al 25/10/2005 verno del 2005 delle belle arti via alghero, 34/b +39 3393895530 Aldo Mondino da martedì a venerdì 15-19; via crivelli, 11 Pino Pascali www.smallbobcafe.com sabato e domenica 10-19 +39 0114429518 Carte in gioco. Disegni per la 1985 “Rever et Revenir”-2005 [email protected] “Assente” photoikon pubblicità via carlo antonio porporati, 9

se vuoi dare maggiore visibilità alla tua mostra in questo calendario >> [email protected] | 055 2399766 76.calendario Exibart.onpaper

Nuoro montevergini LIVORNO Livorno SIENA via santa lucia alla badia, 1 Dal 1 Ottobre al 29 ottobre 2005 Dal 24 settembre 2005 al 9 gennaio 2006 dal 23/09/2005 al 8/01/2006 +39 093124902 dal 10/09/2005 al 12/10/2005 BYO. Bring Your Own www.montevergini.it Lucio Pozzi - Gli artisti: Marina Abramovic, Franz [email protected] Tuttipozzi Ackermann, Stefano Arienti, Massimo In questa mostra tre opere di grandi dimen- Bartolini, Vanessa Beecroft, Elisabetta sioni come esempi di alcuni tra i temi che Benassi, Simone Berti, Botto e Bruno, Matti Toscana ha sempre affrontato nella sua opera Braun, Candice Breitz, Antonio Catelani, tutti i giorni 10-13 e 16-20. CAPOLAVORI RITROVATI Claude Closky, Daniela De Lorenzo, Carlo Arezzo festivi e lunedì mattina chiuso IN TERRA DI SIENA Fei, Adam Fuss, Alberto Garutti, Vidya galleria peccolo Itinerari d'autunno nei musei senesi Gastaldon e Jean-Michel Wicker, Alex dal 30/09/2005 al 6/11/2005 piazza della repubblica, 12 Hartley, Thorsten Kirchhoff, Jürgen Klauke, William Tode +39 0586888509 Inaugurazione: 24 sett. 2005 Yayoi Kusama, Eva Marisaldi, Amedeo Opere del periodo francese [email protected] biglietti: 7 euro intero, 5 euro Martegani, Laura Matei, Zwelethu Mthethwa, ridotto per gli 11 musei arricchiti il periodo francese, il Cubismo Juan Muñoz, Luigi Ontani, Panamarenko, dalla mostra aggiuntiva 1955/1958; il Cubofuturismo e il ROSIGNANO MARITTIMO (LI) Luca Pancrazzi, Cornelia Parker, Paola Pivi, Fino al 30 settembre 2005 catalogo Silvana Editoriale: curato Tobias Rehberger, Andrea Santarlasci, Cindy Tristano - 1980/2005 ANDREA LUCCHESI martedì-venerdì 10-13 e 16,30-19,30; da Luciano Bellosi, Gabriele Sherman, Elisa Sighicelli, Katharina Fattorini e Giulio Paolucci sabato e festivi 10-20 LOSPUNKS Sieverding, Hiroshi Sugimoto, Giovanni ufficio stampa: Studio Esseci Surace, Wolfgang Tillmans, Patrick galleria comunale d’arte Venissage: sab. 1 ott. ore 18.00 telefono evento: +39 0577530164 Tuttofuoco, Francesco Vezzoli, moderna e contemporanea Orari dal mar. al sab. 9,30-13 / SEDI VARIE Chen Zhen, Heimo Zobernig, Italo Zuffi. piazza san francesco, 4 16,30 20,00 Siena e provincia +39 0575377507 BLOB ART www.museisenesi.org venerdì 23 settembre 2005 - h 19:00 C.so Amedeo 118 Castiglioncello Orario: 10:00-13:00 - 16:30-20:30 Tel : 0586881165 [email protected] Siena lunedì chiuso dal 16/07/2005 all’ 1/11/2005 www.blobart.it MAN - Museo d’arte della Da Courbet a Fattori. dal 22/09/2005 al 29/10/2005 Provincia di Nuoro I princìpi del vero Giosetta Fioroni Via Sebastiano Satta 15 Firenze Un inedito itinerario all’interno della pit- +39 0784252110 (tel), EVENTO N. 41 Con tutto il cuore dal 28/09/2005 all’ 11/11/2005 +39 0784252110 (fax) tura della “macchia”, volto a studiare Olio su teli. Installazione di Enrico Mori La galleria Francesca Sensi Arte con rinnovata attenzione il suo sfaccetta- Massimo Barzagli Contemporanea, nuovo spazio espositivo [email protected] a cura della Casa dell'Arte to, ma sempre originale e rigoroso rap- nella città di Siena, apre la sua seconda mostra www.museoman.it Mai Home PALAZZO MARINI porto con “i principi del vero” e il suo personale con un’importante esposizione di circa trenta opere, tra quadri singoli, dit- Visite per appuntamento. attento rapportarsi alle contemporanee tele e carte dell’artista Giosetta Fioroni tici, trittici Telefonare a Enrico Mori, ricerche europee tutti i giorni 10.30–20, domenica e da lunedì a sabato 10-13:30 e 15-19:30 348 5676008 Sicilia dal 17 luglio al 4 settembre tutti i lunedì su appuntamento galleria alessandro bagnai Bruno Sullo, 0586 806006 giorni: 16.00 – 24.00 chiuso il lunedì; via maggio, 58r francesca sensi PALERMO dal 6 settembre al 1 novembre tutti i (349 4321966) Fino al 12 ottobre 2005 +39 055212131 arte contemporanea giorni: 9.00 – 19.00 www.galleriabagnai.it via di san pietro, 46 chiuso il lunedì [email protected] +39 0577486993 castello pasquini San Gimignano [email protected] piazza della vittoria, 1 Firenze dal 30/09/2005 al 6/01/2006 [email protected] Siena dal 6/10/2005 al 13/11/2005 Arte all’arte 10 The Gesture. Luisa Rabbia dall’ 8/10/2005 al 5/11/2005 A Visual Library in Progress Decima edizione di Arte all’Arte, Arte Gisella Pietrosanti The Gesture, pur nascendo da ragioni di let- Architettura Paesaggio, con gli artisti FIRENZE Rendez-vous tura estetica e poetica, è una mostra caratte- Cai Guo-Qiang, Olafur Eliasson, Alberto Singolari ospiti del rendez-vous nel salotto Dall'8 ottobre al 31 dicembre 2005 rizzata da una forte connotazione etica Garutti, Anish Kapoor, Tobias vintage della boutique/galleria nel cuore di tutti i giorni, escluso il lunedì, 15-20 Rehberger, Sislej Xhafa. Salgono a 21 le Siena saranno le bellissime donne senza nome quarter - centro produzione arte installazioni permanenti e senza tempo realizzate da Gisella Pietrosanti viale donato giannotti, 81 galleria continua 17.30-21 ASPETTANDO www.quarterfirenze.com via del castello, aloe&wolf.gallery TOMMASO, SARÀ [email protected] +39 0577943134 via del porrione, 23 www.galleriacontinua.com +39 0577283937 SANTO O SCELLERATO? FIRENZE [email protected] www.aloewolf.com Dal 14 ottobre al 31 dicembre 2005 [email protected] Opere di Filli Cusenza, foto di Elsa Siena Mezzano, versi di Vinny Scorsone Siena HIDETOSHI NAGASAWA dal 10/09/2005 al 9/10/2005 A cura di Marcello Scorsone Interferenza Ennio Calabria dal 15/10/2005 all’ 8/01/2006 orario: ore 17-20 incluso i festivi a cura di Laura Vecere Guardami. Percezione del video GALLERIA STUDIO 71 La forma della percezione vernissage: 8 ott. 2005. ore 18 La mostra Guardami - Percezione del video Via Vincenzo Fuxa 9 (90143) due tra le più importanti realizzazioni orario: 16-19.30, chiuso lun. e non intende tanto soffermarsi sull’evoluzio- +39 0916372862 (info) degli ultimi tre anni: 22 ritratti ispira- festivi ne della videoarte, quanto sulle molteplici [email protected] ti a Karol Wojtyla e un nucleo di oltre GALLERIA IL PONTE possibilità di percezione del video www.studio71.it 20 dipinti, di diversa ispirazione, tutti Via Di Mezzo 42/b riconducibili a quello che egli stesso martedì-domenica +39 055240617 (info) GIANFRANCO definisce “il processo del suggeri- (chiuso il lunedì), 12-19 +39 055240617 (fax) ZAPPETTINI mento” (chiusura biglietteria ore 18:30) Siracusa [email protected] La trama e l'ordito tutti i giorni 10-19 palazzo delle papesse - www.galleriailponte.com magazzini del sale - dal 24/09/2005 al 30/11/2005 centro arte contemporanea A cura di Giorgio Bonomi palazzo pubblico via di città, 126 Ma non al Sud VARART il campo, 1 +39057722071 Collettiva Via dell'Oriuolo 47-49r +39 0577292226 www.papesse.org galleria civica - [email protected] Exibart.onpaper calendario.77

Siena Merano pongono allo spettatore il mondo delle Venezia Verona immagini costruito dal celebre regista dal 24/09/2005 al 15/10/2005 dal 30/09/2005 all’ 8/01/2006 tedesco, testimonianze visive della sua dal 23/09/2005 al 25/10/2005 dal 17/09/2005 al 5/11/2005 Roberto Altmann Stretch Sculpture personale concezione della realtà e Serafino Maiorano David Lindberg Il gesto oltre l’immagine Stretch Sculpture, dedicata agli orien- della vita Architetture dell’animo Personale dell’artista originario dell’Iowa La pittura di Roberto Altmann richiama tamenti più innovativi della pratica da martedì a domenica 9.30–12.30 e mostra personale dal martedi al sabato 9-13 un certo espressionismo con sconfina- artistica scultoreo-installativa con- 15.30–18.30 da lunedì a sabato 10.30-12.30 e 15,30-19,30 menti nell’informale temporanea palazzo moroni e 15.30-19, studio la citta’ da mar. a sab. 10.30-12.30 e 15-19.30 da martedì a domenica 10-18, via del municipio, 1 domenica per appuntamento via dietro filippini, 2 biale cerruti art gallery chiuso il lunedì, 1 e 2 novembre, galleria traghetto +39 045597549 - +390458003708 Padova www.studiolacitta.it via di città, 111 24, 25, 26 dicembre 2005, 1 e 2 campo santa maria del giglio, +39 0577223793 gennaio 2006 [email protected] dal 21/07/2005 al 3/09/2005 +39 0415221188 www.bialecerrutiarte.it kunst meran/o arte www.galleriatraghetto.it Verona [email protected] via portici, 163 Youliana Manoleva [email protected] + 39 0473212643 Sonnerie dall’ 8/10/2005 al 31/12/2005 Venezia www.kunstmeranoarte.com una quarantina di fotografie che rappre- Luca Maria Patella / Rosa Foschi Trentino-Alto Adige [email protected] sentano un viaggio nella dimensione pri- vata e quotidiana, ridotta al simulacro di dal 3/09/2005 al 2/10/2005 Dilloaipatella.it Rovereto La mostra, curata da Luigi Meneghelli, Bolzano una realtà qui amplificata dal potere Zeljko Marinkovic / Nika delle immagini Rukavina presenta una quindicina d’immagini dei dal 16/09/2005 al 13/11/2005 da lunedì a sabato 11-13 due artisti dal 16/09/2005 all’ 8/01/2006 The Phillips Collection Tre nuove installazioni occuperanno La percezione dell’orizzontale e 16-19 interamente lo spazio della galleria venerdì, sabato e domenica 16-20, gli Da Goya a Manet, da Van Gogh a altri giorni su appuntamento è una mostra tematica che presenta venti galleria sottopasso della stua da martedì a domenica 11-19 Picasso largo europa, galleria nuova icona heart gallery capolavori selezionati di artisti internazionali dal lunedì alla domenica 10-18; da martedì a domenica 10-18, +39 0498721598 calle dell’olio (giudecca), 454 via san giovanni in valle, 19 venerdì fino alle 21 +39 0458035290 giovedì 10-20 +39 0415210101 mart Venezia www.heartgallery.it museion www.nuovaicona.org corso angelo bettini, 43 [email protected] [email protected] via raffaello sernesi, 1 +390464438887 dal 14/10/2005 al 26/02/2006 +39 0471312448 www.mart.trento.it Da Bellini a Tiepolo. Verona Verona www.museion.it [email protected] La grande pittura veneta dalla [email protected] dal 15/10/2005 al 29/01/2006 dal 15/10/2005 al 15/11/2005 Rovereto collezione Sorlini Alik Cavaliere - Natacha Anderes - Quasi Bolzano cinquanta dipinti veneti e veneziani Racconto_Mito_Magia l’artista svizzera presenta una decina di dipin- il 9/10/2005 databili dal XV al XVIII secolo ti di medie e grandi dimensioni - realizzati dal 16/09/2005 al 30/10/2005 Transart 2005 tutti i giorni 10-17 (biglietteria 10- una mostra dedicata allo scultore Alik Martina Steckholzer - Set Cavaliere (Roma,1926–Milano,1998), con la tecnica della plastina rimodellabile Matthew Barney 16); chiuso 25 dicembre 2005, 1 gen- dal martedì al sabato 17,30-20, La pittura concettuale di Martina naio 2006 una delle personalità più intuitive ed Cremaster 4 . 5 originali nel panorama artistico euro- festivi solo per appuntamento Steckholzer documenta gli spazi dell’arte museo correr figurativa contemporanea in cui ha luogo la mart peo del secondo dopoguerra arte e ricambi corso angelo bettini, 43 piazza san marco, mediazione artistico-culturale (sale esposi- 10–18 (chiusura biglietteria ore 17). via antonio cesari, 10 +390464438887 +39 0415209070 tive, musei, gallerie, studi televisivi) o il lunedì chiuso +39 045529035 www.mart.trento.it www.museiciviciveneziani.it www.artericambi.org riflesso di dettagli spaziali su sculture in palazzo forti [email protected] [email protected] [email protected] alluminio o proiezioni su parete volto due mori, 4 mar-ven 10-13 e 15-19, sa 10-13, Trento Venezia +39 0458000804 Verona dom e lun chiuso www.palazzoforti.com ar/ge kunst galleria museo dal 14/10/2005 al 10/12/2005 dal 2/09/2005 al 2/10/2005 [email protected] dall’ 8/10/2005 al 20/11/2005 via museo, 29 Veritas Kenny Random Paolo Maggis +39 0471971601 Lo Studio d’Arte Raffaelli inaugura il Kenny Random ha iniziato a dipingere L’ultima mostra di Paolo Maggis non ha www.argekunst.it e a fare graffiti a 15 anni, poi ha colla- 14 ottobre 2005 la propria nuova sede VERONA titolo per concentrare maggiormente l’at- [email protected] a Trento ricavata all’interno del pre- borato come disegnatore anche per Dal 13 al 16 ottobre 2005 tenzione sulla pittura, sul quadro, senza stigioso cinquecentesco Palazzo marchi molto noti, quali Mtv e Diesel, farsi fuorviare da nulla. Infatti tutto BOLZANO/TRENTO Wolkenstein viaggiando negli anni tra Stati Uniti e avviene sulla pelle della tela, accade Fino al 9 ottobre 2005 9-12:30 e 17-19:30, chiuso lunedì e Londra tutto sulla sua superficie domenica quotamare dal lun. al sab. 10/12.30 - 15.30/19.30. studio d’arte raffaelli gran viale st. maria elisabetta (lido), dom. e festivi su appuntamento +39 3355277331 via livio marchetti, 17 spirale arte contemporanea +39 0461982595 Venezia via garibaldi, 18/a www.studioraffaelli.com +39 045597753 [email protected] dal 5/09/2005 all’ 8/01/2006 ART(VERONA 2005 www.spiraleartecontemporanea.it La natura morta [email protected] In questa occasione viene esposto un Inaugurazione 12 ottobre 2005 Verona TRANSART05 Veneto corpus di 39 opere (disegni, dipinti, VERONAFIERE Il gusto del contemporaneo miniature), di proprietà delle Gallerie Viale Del Lavoro 8 dal 13/10/2005 al 13/11/2005 MUSIkkUNST MUSICaaRTE Mogliano Veneto dell’Accademia: si tratta di opere in +39 0458298111 (info) The Neo-Baroque Era parte inedite, in parte non abitualmen- dal 3/09/2005 al 13/11/2005 +39 0458298288 (fax) Mostra inaugurale della nuova sede: arti- sedi: brunico/san lorenzo. te accessibili www.veronafiere.it sti americani contemporanei castelbello. merano. appiano. Federico Fellini lunedì 8.15-14.00; [email protected] byblos art gallery bolzano. magrè. trento. rovereto. Sogni su carta da martedì a domenica 8.15-19.15 Ufficio stampa: Studio Giovanna via giuseppe mazzini, 2 Ufficio stampa: ARTLINK Ciascuno di questi fogli ha il preciso gallerie dell’accademia Gagliardi +39 0458030985 T. 0471 982946 scopo di servire alla realizzazione del campo della carità, Tel. 049.657311 www.swingerart.com [email protected] film. Stilisticamente molto liberi, +39 0415200345 [email protected] [email protected] [email protected] contraddistinti da un segno rapido ed Segreteria organizzativa www.transart.it incisivo, questi disegni, apparente- Venezia FULLSTEAM srl. VICENZA [email protected] mente semplici, rivelano l’aspetto più tel: +39 045 8039204 dal 31/08/2005 al 2/10/2005 intimo della sua arte fax: +39 045 8015004 Dal 17 settembre al 9 ottobre 2005 tutti i giorni 10–19. Open 2005 chiuso lunedì 8. 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Padova dall’ 8/09/2005 al 25/10/2005 Robert Gligorov dal 17/09/2005 al 17/10/2005 Cry Laurina Paperina Nel suo lavoro le immagini più con- SABINA ROMANIN The Amazing Pape turbanti si ammantano di una radica- ALBUM DI FAMIGLIA Personale della giovane artista lità estrema nel felice tentativo di da lunedì a sabato 15-20; mattina e attirare l’attenzione mediante il supe- a cura di Graziella Zardo Inaugurazione il 17 settembre ore festivi su appuntamento ramento dei confini del visibile e del 18.00, durante l'inaugurazione perugi arte contemporanea tollerabile da martedì a sabato 16.30-19.30, DAVIDE COLTRO reading poetico di Roberto Cogo via giordano bruno 24 b, Ingresso libero +39 0498809507 martedì anche 10-12.30 MEDIUM COLOR-LANDSCAPES Matteo Basilé Orari: dal mer. al ven. 15:00 - [email protected] e su appuntamento 19.00; sab. e dom. 16:00 - 20:00; MAPPING galleria michela rizzo a cura di Maurizio Sciaccaluga Catalogo in galleria gio. e sab. 10:00 - 13:00; fuori Padova calle degli albanesi, 4254 PATRIZIA BUONANNO ARTE LA GIARINA orario su appuntamento CONTEMPORANEA +39 0415223186 dal 17/09/2005 al 30/10/2005 www.galleriamichelarizzo.net ARTECONTEMPORANEA PRIMO PIANO ARTE STUDIO Via Giuseppe Garibaldi 16 Wim Wenders interrato dell'acqua morta 82 C.trà S. Barbara, 21 +39 0461603770 (info) [email protected] Il mondo delle immagini phone + fax: +39 045 8032316 Tel/Fax 0444 544 037 +39 0461603770 (fax) www.galleriaprimopiano.com La mostra è costituita da una quaranti- [email protected] [email protected] [email protected] na di scatti in bianco e nero che pro- www.lagiarina.it

se vuoi dare maggiore visibilità alla tua mostra in questo calendario >> [email protected] | 055 2399766 78.hostravistoxte Exibart.onpaper Une Nouvelle Encyclopédie di Marco Senaldi

 Non si parla d'altro. dei poteri politici, è finito nel- nali dello spettacolo e i grup- materiale in essi reperibile è evidenza: ossia il passaggio Anche il mio vicino di casa, l'abbraccio, più dolce ma pi editoriali, ma alla lunga enormemente cresciuto col dalla antica contraddizione un distinto signore sulla ses- persino più soffocante, dei colpiscono se stessi, perché tempo in quantità e qualità. propria del capitalismo clas- santina, lo sa. E ci siamo poteri economici e finanziari. rischiano di mettere in Personalmente ho reperito sico tra mezzi di produzione scambiati, con reciproca E dato che in questi siti si ginocchio esattamente quel in rete frammenti dei film di e loro proprietà, alla con- soddisfazione, cortesi infor- trova di tutto, ma soprattut- settore da cui traggono il Moholy-Nagy, di Smithson, traddizione tipica del "capita- mazioni in proposito. Con gli to musica, materiali video, loro stesso sostentamento. di Burden, o un documenta- lismo culturale" odierno fra il altri, gli aficionados, si salta- testi, ecc. regolarmente in Occorre dire chiaro che il rio tv su Duchamp di cui non fatto che le merci culturali, no subito le premesse e si commercio, questi poteri ragionamento è del tutto avevo notizia e che non avrei essendo di origine spirituale, comincia a discettare su non sembrano esattamente specioso e si basa su un sofi- saputo dove trovare altrove non possono essere oggetto cosa hai trovato e cosa non entusiasti della cosa. Non sma. Come sa benissimo chi (tenete conto che in Italia è di profitto, e la circostanza hai trovato, o sull'ultimo intendo entrare nella polemi- ha un minimo di pratica della difficile recuperare i classici che oggi la quota più rilevan- escamotage per aggiungere ca su copyright e copyleft; mi cosa, ciò che si scarica dalla di Orson Welles o Dino Risi, te dei profitti (nei Paesi svi- ai film i sottotitoli nella lin- limito a far notare che il pro- rete non è "un cd o un dvd", e le poche biblioteche fornite luppati e includendovi ogni gua che preferisci. Insomma, blema riguarda solo un ma il loro puro contenuto di mediateca hanno scarsi operazione intellettuale, stiamo parlando dell'unica aspetto meramente econo- artistico; non è il prodotto mezzi e scarsissimo catalo- dalla grafica pubblicitaria al vera novità che getta un po' mico: se dalla rete ci si limi- commercializzato, ma al più go…!). È per questo che la design, alla creazione di un di luce in questi oscuri giorni tasse a scaricare materiale una sua fotocopia che, per possibilità stessa di reperire videogioco…) è generata di uragani, rischio terrori- che, pur protetto da copy- quanto ben riuscita e di alta materiali audiovideo rari o esattamente da questo tipo smo, prezzi infatuati, aero- right, non genera profitti qualità (cosa che accade di rarissimi, accanto a copie di merci. plani cadenti e intercettazio- (che so, libri di teoria dell'ar- rado) resta chiaramente magari non eccelse ma L'arte contemporanea è ni polifoniche: la incredibile te contemporanea…) non diversa dall'"originale". Di comunque utilizzabili per essa stessa presa in questa realtà dei siti peer to peer gliene fregherebbe niente a conseguenza, la motivazione scopi di studio, di ricerca o contraddizione: la capacità da cui è possibile scaricare nessuno. di chi downloda non è prati- anche solo conoscenza, di di riflettervi sopra o di subir- materiali audio, video e per- Sinceramente, però, il punto camente mai di origine com- audio e video recenti o ne passivamente le conse- sino testi, editi e anche inedi- di vista dei manager di Sony, merciale: chi scarica lo fa recentissimi, fa di questi siti guenze segnerà, negli anni a ti. Non fatemi fare nomi e o di Microsoft, o della per il proprio piacere, per la luoghi di importanza strate- venire, la sua sopravvivenza cognomi: la materia è così Warner, intenti più che altro propria cultura e per la pro- gica nel panorama della tra- come autocoscienza sociale calda che durante una tele- a realizzare fusioni finanzia- pria conoscenza. Anzi, anche smissione culturale odierna o il suo dileguarsi fra gli fonata con un amico carissi- riamente vantaggiose e tesi se suona paradossale, si può e, si potrebbe dire, fornisce innumerevoli mestieri post- mo lui mi ha messo in guar- a monopolizzare il mercato, tranquillamente sostenere la base di una possibile fordisti del mercato planeta- dia dal fare troppi riferimen- così come quello di molti che la nemica principale Encyclopédie del sapere e rio.  ti "perché non si sa mai". degli artisti che stanno sul della pirateria video e musi- delle arti tipicamente con- Che cosa non si sa? Non si loro libro-paga, mi pare lieve- cale (che anni fa nutriva le temporanea, ossia multime- sa se questi siti sono legali o mente inficiato dalla posizio- improvvisate botteghe dei vu diale, trans-storica e defini- no, e se a frequentarli, scari- ne di mostruoso privilegio cumprà di compact mala- tely unfinished. cando materiale perlopiù economico che detengono. mente taroccati) sia stata A chi troverà velleitaria que- protetto da copyright, si Più difficile da controbattere proprio la possibilità di scari- sta apologia va detto senza rischino sanzioni economi- è l'insidiosa accusa che, se care la stessa musica (o mezzi termini che il proble- che o addirittura penali. Non tutti i creativi (a vario titolo, video) in qualità migliore e ma non è il comportamento lo si sa perché la certezza come chi scrive e, suppongo, soprattutto gratis. "irresponsabile" dei fruitori, del diritto in Italia è, come chi legge) si mettono a scari- Ma oggi chi va sui siti peer ma un fenomeno ben più fon- sappiamo tutti, aleatoria, ma care cd e dvd invece di com- to peer lo fa sempre meno damentale che i siti peer to (scrivimi: soprattutto perché viviamo prarli, non solo danneggiano per scaricare l'ultimo cd di peer si limitano a far emer- [email protected]; in un paese che, da ostaggio nell'immediato le multinazio- stagione, quanto perché il gere in tutta la sua esplosiva illustrazione di Bianco-Valente)