Piano Di Razionalizzazione Delle Partecipate.Pdf
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RELAZIONE SUL PIANO DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE PARTECIPATE DEL COMUNE DI ALBONESE (EX ART. 1 CO. 611 E 612 L. 190/2014) PIANO OPERATIVO 2015 Partecipazioni Dirette e Indirette possedute, modalità e tempi di attuazione, valorizzazioni e risparmi da conseguire, operazioni straordinarie ipotizzabili in relazione alla Razionalizzazione INDICE 1. IL QUADRO DELLE PARTECIPATE DEL COMUNE 2. NATURA DELLE ATTIVITA E DEI SERVIZI SVOLTI 3. INDISPENSABILITA O MENO DELLE PARTECIPATE IN RELAZIONE ALLE FINALITA ISTITUZIONALI DELL ’ENTE 4. IL PIANO DI RAZIONALIZZAZIONE IPOTIZZATO . CONCLUSIONI ALLEGATO :LA RELAZIONE TECNICA AL PIANOCON RIEPILOGO DELLE MISURE PROGRAMMATE Pagina 1 1. IL QUADRO DELLE PARTECIPATE DEL COMUNE Il Comune di Albonese, con sede in Albonese in via N. Manara, 21a firma del Sindaco Andrea Bazzano, presenta l’attuale Quadro Sinottico delle proprie Partecipate dirette ed indirette, con indicazione delle relative quote di partecipazione. *Le percentuali indicate nelle società partecipate da ASM Vigevano S.p.a., si riferiscono alla quota di partecipazione indiretta del Comune di Albonese. Pagina 2 Il Comune di Albonese deliberava l’allora mantenimento delle proprie partecipate, ai sensi e per gli effetti dell’art. 3 comma 27 e 33 L.244/2007, con Delibera del Consiglio Comunale n. 4/2011. Si procederà di seguito alla illustrazione delle effettive attività svolte, la loro natura, la corrispondenza rispetto alle finalità dell’Ente, nonché ogni altra informazione utile ai fini del Piano di Razionalizzazione ipotizzato. Pagina 3 2. NATURA DELLE ATTIVITA E DEI SERVIZI SVOLTI In relazione al Quadro Sinottico delle Partecipate sopra illustrato, si procede alla analisi delle Partecipate. SOCIETA’ PARTECIPATE DIRETTAMENTE DAL COMUNE DI ALBONESE– SOCIETA’ DI PRIMO LIVELLO 1. CL.I.R. S.p.A. I. Oggetto Sociale La società ha per oggetto l’assunzione, l’esercizio e la gestione dei servizi pubblici di igiene ambientale, qui più avanti indicati in via esemplificativa, e delle attività ad essi strumentali, connesse, complementari, assegnate dai Comuni-Soci e/o provenienti da terzi enti giuridici pubblici o privati. E pertanto in via esemplificativa, la Società potrà, nell’ambito, con le modalità e i limiti consentiti dall’ordinamento, assumere attività, incarichi, contratti per: - la gestione e l’organizzazione anche integrata della raccolta, trasporto e smaltimento di rifiuti qualificabili come non pericolosi e costituiti da rifiuti solidi urbani, urbani assimilabili, speciali, riciclabili e di ogni altro tipo di rifiuto non pericoloso, anche mediante termoutilizzazione ed espletamento di tutte le attività ed operazioni connesse e comunque necessarie od utili ai fini dell’espletamento del servizio. In tale ambito di attività potrà perseguire obbiettivi di organizzazione e gestione funzionali alla valorizzazione dei rifiuti, quale fonte rinnovabile di energia elettrica e termica per la migliore utilizzazione e valorizzazione energetica dei rifiuti, anche in forme strategicamente integrate con società pubbliche e/o private esistenti ed operanti sul territorio della Lomellina; - la gestione di rifiuti speciali anche pericolosi, con ogni inerente operazione ed attività di gestione e smaltimento; - la bonifica di discariche abusive, di siti inquinati e loro messa in sicurezza; - la gestione di impianti di trattamento e smaltimento dei rifiuti citati; - la pulizia e spazzamento di aree pubbliche e di uso pubblico, lavaggio strade e fontane, spurgo pozzetti stradali, pulizia dei muri da manifesti ed iscrizioni abusive e non; - lagestione del servizio spazzamento – neve; - la gestione del verdeurbano in genere, anche attrezzato, taglio erba, raccolta, trasporto e smaltimento di sfalci e avanzi da potature e di ogni altro residuo organico non pericoloso; - la gestione e manutenzione di servizi igienici pubblici; -la gestione di servizi di disinfezione, disinfestazione, derattizzazione, dezanzarizzazione; -la gestione di servizi di difesa coordinata ed integrata, in concorso con gli Enti competenti, contro tutte le forme di inquinamento. Pagina 4 II. Le concrete Attività svolta La Società gestisce il servizio pubblico di igiene ambientale per conto dei Comuni Soci. Con Delibera del C.C. n. 58 del 15/10/2013il Comune di Mortara aveva deliberato il conferimento della partecipazione in CL.I.R. S.p.a.nella A.S. Mortara S.p.A.. III. Attuale Compagine societaria N. COMUNI QUOTE N. COMUNI QUOTE % % 1 AlagnaLo mellina 0,51% 23 Ole vano di 0,76% Lomellina 2 Albone se 0,58% 24 Ottobiano 1,38% 3 Bre me 1,17% 25 Pale stro 2,25% 4 Candia Lo mellina 1,86% 26 Parona 0,68% 5 Ca stellod 'Agogna 1,04% 27 Pie veAlbignola 0,99% 6 Ca stelno vetto 0,68% 28 Robbio 7,10% 7 CerettoLo mellina 0,26% 29 Ro sasc o 0,84% 8 Cergnago 0,78% 30 Sant' Angelo di 0,78% Lomellina 9 Cilavegna 3,59% 31 San Giorgio di 1,22% Lo mellina 10 Confienza 1,10% 32 Sanna zz aro de’ 6,76% Burgondi 11 Cozzo 0,55% 33 Sart iranaLo melli 1,88% na 12 Dorno 4,49% 34 Scalda sole 0,89% 13 FerreraErbognone 1,22% 35 Se miana 0,29% 14 Fr asc arolo 1,41% 36 Suardi 0,79% 15 Gambolò 8,72% 37 Torre Beretti e 0,66% Castellaro 16 Galliavola 0,09% 38 ValeggioLo melli 0,28% na 17 Langosco 0,71% 39 Valle Lo mellina 2,30% 18 Lomello 2,74% 40 Vele zz oLo mellin 0,10% a 19 Mede 7,99% 41 Villa Bi sc oss i 0,07% 20 MezzanaBigli 0,89% 42 Ze me 1,41% 21 Mortara 13,90% 43 C.L.I.R. S.P.A. 13,82% 22 Nicorvo 0,45% Pagina IV. La natura di ciascuna di esse (se SPL o SS) Trattasi di servizio pubblico locale a rete di rilevanza economica. V. Il numero degli Amministratori e il numero dei Dipendenti al 31.12.2014 La società è amministrata da un Amministratore unico, mentre il numero dei dipendenti è di 39 persone. 2. G.A.L. LOMELLINA S.r.l. I. Oggetto sociale La società ha lo scopo di promuovere l'avvio di nuove iniziative economiche e di favorire la valorizzazione delle risorse umane e materiali del territorio stimolando la collaborazione tra enti pubblici ed imprese individuali, società, enti ed associazioni private. La società ha il compito di favorire le condizioni per lo sviluppo economico, sociale e culturale delle aree individuate nella Qualificazione del Territorio della Lomellina, presentata dal Comune di Mede ai sensi della D.d.g. 16 febbraio 2007 - n. 1417, in funzione della predisposizione del Piano di Sviluppo Locale denominato "Una Terra fatta d'acqua". La società promuoverà azioni di sviluppo in tutti i settori di attività dell'ambiente rurale e segnatamente nel campo della tutela e del miglioramento ambientale e delle condizioni di vita, dell'agricoltura, dell'artigianato, del terziario, del turismo e dei servizi socio-culturali secondo i principi dello sviluppo sostenibile, in accordo con le strategie delineate nel suddetto Piano di Sviluppo Locale. Tale processo di sviluppo, che si attuerà anche assumendo deleghe da parte degli enti locali, dovrà contribuire a rendere questa area elemento di attrazione per le risorse umane e le attività imprenditoriali. Per il conseguimento dell’oggetto sociale la società potrà: 1. Gestire e attuare il PSL "Una Terra fatta d'acqua"- Piano di Sviluppo Localedella Lomellina ai sensi del Decreto della Direzione Generale Agricoltura di Regione Lombardia n. 7257 del 14/07/2009 2. Promuovere lo sviluppo sostenibile; 3. Animare e promuovere lo sviluppo rurale mediante attività di tutela emiglioramento dell'ambiente e delle condizioni di vita; di promozione e valorizzazione del patrimonio artistico, storico, architettonico, culturale ed enogastronomico, del settore delle agroenergie e del turismo rurale 4. Favorire attività di recupero della memoria storica e dell'identità territorialemediante l'individuazione di tipologie paesistiche, architettoniche, gastronomiche, culturali 5. Promuovere iniziative di miglioramento infrastrutturale delle zone rurali, con particolare riferimento al reticolo irriguo e alla viabilità ciclopedonale, anche mediante la stipula di convenzioni. 6. Migliorare l'accessibilità delle aree rurali del territorio e il livello diservizi diffusi a beneficio della popolazione e in particolare delle aziendeagricole. Pagina 6 7. Valorizzare e promuovere la produzione e la commercializzazione di prodotti agricoli e artigianali tipici, salvaguardandone l'identità, controllandone la qualità e sostenendo l'affermazione delle relative filiere 8. effettuare ricerche ed indagini conoscitive dell'area del PSL, al fine di darecompleta attuazione al Piano e promuovere lo sviluppo sostenibile, in particolare nei seguenti settori: agricoltura, ambiente, prodotti enogastronomici tipici, patrimonio storico, artistico, architettonico e culturale, agroenergie, turismo rurale; 9. realizzare studi e progetti di fattibilità e di sviluppo economico; 10. Promuovere la redazione di studi sullo sviluppo sostenibile nell'area del PSL 11. realizzare e fornire servizi per il controllo di gestione economica e finanziaria, il marketing, la pubblicità, l'informazione, la comunicazione, le banche dati, le nuove tecnologie, l'impatto ambientale, l'approntamento di materiali didattici e bibliografici per convegni e seminari; 12. svolgere attività di ricerca e progettazione per lo sviluppo di nuove iniziative economiche, con specifico riferimento a quelle di natura intersettoriale, nonché per la promozione dell' imprenditorialità locale e l'attrazione di imprenditorialità esterna; 13. favorire lo sviluppo di nuovi ambiti di impresa coerenti con la tipicità del territorio 14. prestare servizi di assistenza tecnica e consulenza organizzativa e gestionale a favore di imprese che operano nel campo delle agroenergie.