Solagna, Valstagna
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Università degli Studi di Padova Associazione M.a.s.ter. Analisi preliminare di fattibilità dell’Unione dei Comuni della Val Brenta 1. Analisi del territorio Prof. Mauro Salvato, Università di Padova Indice In questa sezione viene compiuta un’analisi del territorio dei Comuni della Val Brenta veneta: Campolongo sul Brenta, Cismon del Grappa, Pove del Grappa, S. Nazario, Solagna, Valstagna. Le dimensioni prese in esame. – Configurazione geografica – Popolazione – Attività produttive – Occupazione – Redditi dichiarati – Mobilità – Servizi alle persone 2 Configurazione geografica • I Comuni della Val Brenta si collocano a nord-est della Provincia di Vicenza. • Sotto il profilo territoriale, i sei comuni della Val Brenta veneta presentano elementi di omogeneità e di differenziazione. • L’omogeneità è data dalla configurazione geografica della valle, confinante a est con il Monte Grappa e a ovest con l’Altipiano dei Sette Comuni, percorsa a fondo valle dal Brenta. • La differenziazione è data dalla collocazione dei singoli comuni nella valle. • Cismon è il comune più a Nord, incuneato fra le montagne, confinante con il Trentino, ha scambi con i comuni dell’alta valle e il suo centro di riferimento, Borgo Valsugana. • Pove è il comune più a sud che si affaccia sulla pianura e confina con Bassano, su cui gravita direttamente, configurandosi in prevalenza come un’area residenziale. • Gli altri 4 Comuni sono sostanzialmente omogenei dal punto di vista orografico, collocandosi due sulla destra Brenta, Valstagna e Campolongo, e due sulla sinistra, S. Nazario e Solagna • Un’altra tradizionale distinzione è fra i comuni a Nord – Cismon, Valstagna, S. Nazario – più marcatamente montani, e i comuni più a Sud – più prossimi alla pianura – Pove, Solagna, Campolongo. 3 Popolazione e superficie • I sei comuni della Val Brenta veneta, al 31/12/2010, comprendevano una popolazione di 10.529 abitanti su un’area di 118,6 kmq. • La zona si caratterizza per la bassa densità demografica e per l’elevata frammentazione degli insediamenti, in quanto si colloca in area montana • Il comune più popoloso è Pove, che si colloca all’imbocco della valle e confina con Bassano, seguono Valstagna, Solagna, S. Nazario con poco meno di 2.000 ab. Infine, vi sono due comuni sotto i 1.000 ab., Cismon e Campolongo. • I comuni più estesi territorialmente sono quelli a nord della valle (Cismon, Valstagna, S. Nazario), con un’ampia proiezione sul Grappa da un versante e sull’ Altopiano di Asiago dall’altro; i comuni a sud hanno una superficie meno estesa. • La densità demografica media dell’area è di 89 ab/Kmq. Spiccano Pove con 320, che risente della vicinanza dell’area urbana di Bassano, e Cismon, il comune più esteso, con 28. Solagna è sopra la media (120), Valstagna (75) e S.Nazario (77) al di sotto, Campolongo è sulla media (86). • Dal 2001 al 2010 la popolazione dell’area è cresciuta di 285 unità, pari al 2,8%. La dinamica demografica evidenza, però, tendenze contrastanti: i due comuni più a Sud crescono, i due comuni più a nord flettono, i due comuni centrali sono stazionari. Tendenze analoghe si registrano nel lungo periodo. 4 Indici demografici • La popolazione per genere vede in generale una maggior presenza di donne, con due significative eccezioni: S. Nazario in cui prevalgono gli uomini e Valstagna dove uomini e donne si equivalgono. Ciò è dovuto alla maggior presenza di immigrati uomini . • L’indice di vecchiaia della popolazione è molto diversificato: a Cismon è più che doppio rispetto ai tre comuni più giovani (Pove, Solagna, S. Nazario). Anche a Valstagna è elevato, mentre a Campolongo si attesta intorno alla media. • L’indice di dipendenza è elevato a Cismon, Valstagna e Campolongo, è intorno alla media a Pove e Solagna, è significativamente sotto la media a S. Nazario, che si caratterizza per la percentuale più elevata di popolazione in età lavorativa. • L’indice di ricambio del mercato del lavoro vede in generale una maggior presenza di lavoratori più anziani (40-65 anni) rispetto a quelli più giovani (15-39 anni). A Solagna e Campolongo si trovano mediamente lavoratori più giovani, a Pove e Valstagna lavoratori più anziani. • Le famiglie dell’area hanno un numero medio di 2,49 componenti, in linea con la media provinciale. Pove è sopra la media (2,64), Cismon al di sotto (2,17), gli altri comuni sono intorno alla media. 5 Stranieri • Nell’area, al 31/12/2010, erano residenti 883 stranieri, pari all’8,39% della popolazione, dato inferiore alla media provinciale (11,08%) e regionale (9,20%). • Nel 2001 erano il 6,20%. L’incremento (+2,19%) è stato nettamente minore rispetto a quello provinciale e regionale (+ 6% circa). • Gli stranieri sono distribuiti in modo diseguale sul territorio. Si concentrano soprattutto a S. Nazario e a Solagna, che insieme totalizzano più del 50%. Anche Cismon è sopra la media. Pove è in controtendenza, con ha una bassa percentuale di stranieri sulla popolazione (3,44%). A Valstagna il numero degli stranieri negli ultimi 10 anni è rimasto stabile, intorno al 7%. Bisogna tenere presente, comunque, che gli stranieri sono molto mobili sul territorio per motivi di lavoro. • Etnie. La principale etnia di provenienza è il Marocco, presente in tutti i comuni. A S. Nazario e Valstagna si concentrano senegalesi e ghanesi, in prevalenza uomini (57%). A Cismon, Pove, Solagna e Campolongo sono presenti gli slavi (rumeni, moldavi, ucraini, serbi, croati, albanesi). A Pove e Campolongo sono in prevalenza donne (60%), in larga parte assistenti familiari (“badanti”). 6 Attività produttive • Nell’area, al 31/12/11, sono situate 790 unità produttive locali, 1 ogni 13 abitanti. • La maggiore concentrazione, sia in termini assoluti che relativi si ha a Pove, con 288 unità produttive pari al 36%, a fronte di un’incidenza demografica del 30%. • Cismon e Solagna hanno una concentrazione di unità produttive un po’ superiore alla media e più che proporzionale rispetto alla popolazione. Valstagna, S. Nazario e Campolongo, invece, hanno una concentrazione di unità produttive inferiore alla media e meno che proporzionale rispetto alla popolazione. • Il tessuto produttivo si caratterizza per la prevalenza di unità del settore terziario (63%), all’interno del quale il commercio incide per il 30% e i servizi per il 33%. • Il settore secondario incide per 31%, di cui 18% attività manifatturiere, 13% costruzioni. • Il settore primario incide per il 5,7%, incluse le attività estrattive (cave). • Pove, Solagna e Valstagna si caratterizzano per la prevalenza del settore terziario, ma hanno anche una presenza significativa del secondario, Campolongo si caratterizza per la prevalenza del settore secondario (43%), Cismon per la presenza più significativa del settore primario (10%). S. Nazario non si discosta dalla composizione media. • Il 31% delle unità produttive complessive sono costituite da attività artigianali, percentuale che sale a al 39% al Campolongo e al 36% a Solagna, mentre scende al 28% a Pove e al 29% a Cismon. S. Nazario e Valstagna si collocano intorno alla media. 7 Occupazione • Va premesso che gli attivi residenti nei sei comuni gravitano in misura significativa sulle imprese situate in pianura, con marcato pendolarismo. • Al 31/12/2009, nelle unità produttive dell’industria e dei servizi presenti nell’area dei 6 comuni, erano occupati 2.414 addetti. • Pove ha il 50% del totale degli addetti nell’industria e nei servizi, rispetto al 36% delle unità produttive locali totali, ciò significa che ha unità produttive relativamente più grandi. Solagna ha il 15%, Valstagna il 12%, S. Nazario il 10%, Cismon il 7%, Campolongo il 6% degli addetti, che sono impiegati in unità produttive più piccole. • Nota: i dati sull’occupazione per comune disponibili riguardano la composizione settoriale degli addetti dell’industria e dei servizi nel 2009. Non sono disponibili dati sugli addetti del settore agricolo e dati aggiornati sul tasso complessivo di attività, occupazione e disoccupazione. 8 Redditi • Nei 6 comuni della Val Brenta, nel 2009, sono stati dichiarati complessivamente 120 milioni di reddito imponibile. Pove incide per il 34%, Valstagna 18%, Solagna 17%, S. Nazario 16%, Cismon per il 9%, Campolongo 7%. • Il reddito imponibile medio per dichiarante è di 20.669 €. Pove è nettamente al di sopra della media con un reddito di 24.147 €, vicino a quello di Bassano di 24.859 e sopra la media provinciale di 22.332. Il reddito degli altri comuni oscilla fra i 18 e i 20.000 €. • La percentuale di cittadini che nel 2009 ha presentato la dichiarazione dei redditi è del 55%, in linea con la percentuale provinciale. Valstagna e Campolongo sono sopra la media rispettivamente con il 59% e il 57%, S. Nazario e Solagna sono al di sotto rispettivamente con il 52% e 53%. 9 Mobilità • Secondo la configurazione geografica della valle, le vie di comunicazione procedono tutte parallelamente al corso del fiume Brenta: la strada statale e la ferrovia a sinistra del fiume, la strada provinciale e la pista ciclabile a destra. • La statale, in alcuni tratti, è a scorrimento veloce e non attraversa i centri, fatta eccezione per Carpanè. Soprattutto nel tratto compreso nel comune di S. Nazario, lungo 12 km., si rilevano numerosi incidenti stradali. • E’ in corso il dibattito sulla costruzione dell’autostrada Bassano-Trento, che vede diverse posizioni da parte dei comuni della valle. • I flussi di mobilità procedono in prevalenza da nord verso sud, eccetto in parte a Cismon che presenta flussi anche verso Feltre e i centri a nord della Valle. • L’area è servita sia dal treno che dal trasporto pubblico locale su gomma. La ferrovia ha stazioni in ogni comune della sinistra Brenta, raggiungibili in poco tempo dai comuni sulla riva destra. I tempi di percorrenza sono abbastanza lenti, perché i mezzi fermano in tutte le località. 10 Servizi educativi • Sono presenti 3 asili nido, 2 integrati con la scuola materna paritaria a Pove e a Campolongo, ed uno privato sempre a Pove.