Informazioni sui tuoi dati grezzi

Nome Bill Whale Whale

Codice a barre del kit 000-001-014

Tipo di biomateriale Feci

Data di ricezione del campione 20.12.2018

Metodo di analisi Sequenza rRNA 16s

Data di redazione del report 01.03.2021

2 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Contenuto del report

Confronta i risultati dei test 4

Protezione dalla malattia 5

Diversita del microbioma 11

Tipo di microbioma 12

Probiotici e batteri benefici 14

Batteri patogeni e patogeni opportunisti 27

Fibra alimentare e butirrato 32

Sintesi di vitamine 37

Nazionalità del microbioma 55

Alimenti consigliati 56

Dati grezzi 59

Riferimenti 88

3 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Confronta i risultati dei test Confronta i risultati dei test

Codice a barre Raccolta del Disponibilità Varietà Probiotici Fibre Butirrato Anomalia campione del report alimentari

615-065-78 05.08.2018 03.08.2018 8 9 6 9 No 8

000-001-01 20.12.2018 19.02.2018 7 6 6 9 No 4

000-001-01 25.12.2018 19.02.2018 7 10 6 9 No 3

4 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Protezione dalla malattia Protezione dalla malattia

I batteri intestinali sono coinvolti nei processi metabolici e infiammatori del corpo. Finora, la ricerca ha identificato i tratti del microbioma e le caratteristiche associate a varie malattie. Se il microbioma non ha queste caratteristiche, significa che il livello di protezione è alto e viceversa. Questo viene valutato su una scala da 1 a 10.

Malattia Descrizione

Colite ulcerosa La tua composizione batterica rivela normale protezione dalle malattie

Obesità La tua composizione batterica rivela alto protezione dalle malattie

Coronaropatia La tua composizione batterica rivela alto protezione dalle malattie

Malattia di Crohn La tua composizione batterica rivela alto protezione dalle malattie

Diabete di tipo 2 La tua composizione batterica rivela alto protezione dalle malattie

5 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Protezione dalla malattia Colite ulcerosa

Grado di protezione: 6 di 10

Esistono caratteristiche specifiche del microbioma legate alla colite ulcerosa. In una scala da 1 a 10, meno caratteristiche sono condivise con il tuo microbioma, maggiore è il livello di protezione da questa malattia. I microbiomi dei pazienti con queste malattie hanno livelli inferiori di batteri commensali come Faecalibacterium, Eubacterium, Ruminococcus, Akkermansia e Phascolarctobacterium. Ciò è accompagnato da una maggiore presenza di batteri patogeni chiamati Escherichia coli.

Dati grezzi

Batteri che partecipano alla sintesi Rappresentazione nel microbioma Effetto Agathobacter 0.24% Aumenta la protezione Lachnospiraceae UCG-001 0.22% Aumenta la protezione Dorea 0.18% Diminuisce la protezione Bifidobacterium 0.18% Diminuisce la protezione Collinsella 0.16% Diminuisce la protezione Unknown Erysipelotrichaceae 0.05% Diminuisce la protezione Parvimonas 0% Diminuisce la protezione Akkermansia 0% Aumenta la protezione Butyrivibrio 0% Aumenta la protezione Corynebacterium group 1 0% Aumenta la protezione

6 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Protezione dalla malattia Obesità

Grado di protezione: 8 di 10

La proporzione dei diversi batteri del microbioma influenza l'infiammazione e il rischio di sviluppare l'obesità e altre malattie metaboliche. In una scala da 1 a 10, meno caratteristiche sono condivise con il tuo microbioma, maggiore è il livello di protezione da questa malattia. I batteri Akkermansia muciniphila e Christensenella minuta proteggono dall'obesità.

In particolare, il primo è associato a una massa corporea bassa e protegge dai disturbi metabolici e dall'insulino-resistenza. Il microbioma di soggetti con un metabolismo normale è caratterizzato da livelli più elevati di Faecalibacterium e Bifidobacterium. D'altra parte però, i pazienti che soffrono di obesità presentano una maggiore quantità di Bacteroides e Parabacteroides. Inoltre, la presenza di disturbi metabolici è associata alla presenza di Enterobacteriaceae e Desulfovibrionaceae.

Dati grezzi

Batteri che partecipano alla sintesi Rappresentazione nel microbioma Effetto Eubacterium eligens group 3.11% Aumenta la protezione Escherichia-Shigella 0.93% Diminuisce la protezione Barnesiella 0.87% Aumenta la protezione UBA1819 0.84% Diminuisce la protezione Papillibacter 0.5% Aumenta la protezione Ruminiclostridium group 9 0.35% Aumenta la protezione Coprococcus 3 0.21% Diminuisce la protezione Collinsella 0.16% Diminuisce la protezione Haemophilus 0.01% Aumenta la protezione Unknown Prevotellaceae 0% Diminuisce la protezione

7 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Protezione dalla malattia Coronaropatia

Grado di protezione: 8 di 10

Esistono caratteristiche specifiche del microbioma legate all'aterosclerosi (ispessimento delle arterie) e alla malattia a essa associata, la cardiopatia coronarica. In una scala da 1 a 10, meno caratteristiche sono condivise con il tuo microbioma, maggiore è il livello di protezione da questa malattia. Batteri come Proteus, Lachnoclostridium e Providencia producono trimetilammina (TMA) da colina (presente nei tuorli d'uovo) e L-carnitina (presente nella carne rossa e nel pesce).

La TMA viene assorbita dal fegato e ossidata in trimetilammina-N-ossido (TMAO). Questo composto è associato a un rischio maggiore di aterosclerosi e cardiopatia coronarica.

Dati grezzi

Batteri che partecipano alla sintesi Rappresentazione nel microbioma Effetto Unknown Lachnospiraceae 20.56% Diminuisce la protezione Blautia 2.26% Aumenta la protezione Anaerostipes 0.92% Aumenta la protezione UBA1819 0.84% Diminuisce la protezione Eubacterium hallii group 0.78% Aumenta la protezione Papillibacter 0.5% Aumenta la protezione Collinsella 0.16% Diminuisce la protezione Turicibacter 0.06% Aumenta la protezione Veillonella 0.01% Diminuisce la protezione Megasphaera 0% Diminuisce la protezione

8 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Protezione dalla malattia Malattia di Crohn

Grado di protezione: 9 di 10

Esistono caratteristiche specifiche del microbioma legate alla malattia di Crohn. In una scala da 1 a 10, meno caratteristiche sono condivise con il tuo microbioma, maggiore è il livello di protezione da questa malattia. La malattia di Crohn è associata a un aumento dei livelli di Escherichia coli.

Questi batteri partecipano ai processi infiammatori. D'altra parte però, è presente una quantità inferiore di Faecalibacterium prausnitzii, batteri che normalmente proteggono l'intestino dall'infiammazione.

Dati grezzi

Batteri che partecipano alla sintesi Rappresentazione nel microbioma Effetto Faecalibacterium 15.56% Aumenta la protezione Unknown Ruminococcaceae 2.4% Aumenta la protezione Lachnospira 1.91% Aumenta la protezione Ruminococcus Lachnospiraceae 0.92% Diminuisce la protezione Erysipelotrichaceae UCG-003 0.65% Diminuisce la protezione Phascolarctobacterium 0.47% Aumenta la protezione Streptococcus 0.16% Diminuisce la protezione Eubacterium ruminantium group 0.06% Diminuisce la protezione Haemophilus 0.01% Aumenta la protezione Mitsuokella 0% Diminuisce la protezione

9 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Protezione dalla malattia Diabete di tipo 2

Grado di protezione: 10 di 10

Esistono caratteristiche specifiche del microbioma legate al diabete di tipo II. In una scala da 1 a 10, meno caratteristiche sono condivise con il tuo microbioma, maggiore è il livello di protezione da questa malattia. I batteri producono butirrato, un acido grasso a catena corta che svolge un ruolo antinfiammatorio.

I pazienti con diabete di tipo II dispongono di una quantità inferiore di Firmicutes e presentano un rischio maggiore di infiammazione. Presentano anche livelli più bassi di Akkermansia, Haemophilus, Lactobacillus e Paraprevotella.

Dati grezzi

Batteri che partecipano alla sintesi Rappresentazione nel microbioma Effetto Faecalibacterium 15.56% Aumenta la protezione Anaerostipes 0.92% Aumenta la protezione Erysipelotrichaceae UCG-003 0.65% Aumenta la protezione Lachnospiraceae UCG-001 0.22% Aumenta la protezione Acinetobacter 0.01% Aumenta la protezione Slackia 0% Diminuisce la protezione Victivallis 0% Aumenta la protezione Prevotellaceae NK3B31 group 0% Aumenta la protezione Muribaculum 0% Aumenta la protezione Corynebacterium group 1 0% Aumenta la protezione Rothia 0% Diminuisce la protezione

10 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Diversita del microbioma Diversita del microbioma

Il tuo punteggio: 7 di 10 Disponi di un microbioma piuttosto diversificato che può aiutare a resistere all'impatto negativo di fattori esterni.

La varietà indica il numero approssimativo di specie batteriche che vivono nell'intestino di un individuo. Ogni tipo di batterio ha le proprie funzioni, che spesso sono complementari. Un microbioma diversificato può svolgere una gamma più ampia di funzioni che regolano e compensano, rendendo l'intero sistema più stabile. Fattori esterni come una cattiva alimentazione o l’assunzione di antibiotici possono far scomparire dalla comunità una o più specie fondamentali.

In presenza di un'ampia varietà di batteri, altre specie assumono queste funzioni mancanti, ma se la comunità non è ricca, questo meccanismo di compensazione può essere compromesso e causare disbiosi, una nota condizione prodromica di malattia. Ad esempio, i pazienti con malattie infiammatorie intestinali e disturbi metabolici hanno meno varietà batterica rispetto ai soggetti sani; questo modello si osserva anche negli individui che hanno assunto antibiotici o che hanno una cattiva alimentazione.

11 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Tipo di microbioma Tipo di microbioma

Il tuo microbioma è organizzato in uno dei tre tipi che sono stati identificati analizzando migliaia di campioni provenienti da tutto il mondo. Studi metagenomici su larga scala hanno individuato degli "enterotipi": combinazioni stabili di batteri coesistenti in comunità. Il microbioma di ogni persona ricade in uno di questi tre gruppi che corrispondono a diversi stili di nutrizione. Il tipo del tuo microbioma può cambiare qualora dovessi modificare in modo significativo la tua dieta o essere sottoposto a fattori esterni.

Il tuo tipo di microbioma — Amante dei cereali I generi dominanti di batteri presenti nel terzo tipo di microbioma sono Eubacterium, Dorea, Ruminococcus, Anaerostipes, Blautia, Lachnospiraceae non classificate e, in misura minore, Collinsella. A causa di una maggiore presenza di Firmicutes, questo cluster produce ottimamente butirrato, un acido grasso a catena corta con proprietà antinfiammatorie. È comune in individui che consumano molti amidi resistenti e fibre alimentari, come la popolazione rurale russa. Questi batteri sono "schizzinosi" e mangiano solo alcuni tipi specifici di cibo. Questo cluster è simile al terzo enterotipo descritto da M. Arumugam (Arumugam et al., 2011).

Questo tipo è caratterizzato da un gran numero di batteri produttori di butirrato delle famiglie Clostridiaceae e Ruminococcaceae, associati a un intestino sano.

The 3rd type is common in rural inhabitants.

L'Eubacterium è un microbo commensale che previene un accumulo eccessivo di lattato nell’organismo.

12 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Tipo di microbioma

L'Eubacterium può ridurre l'attività di alcuni agenti cancerogeni.

La presenza di Eubacterium nell'intestino aumenta quando alla dieta vengono aggiunti alimenti ricchi di amido come banane, patate, orzo e avena.

Un membro importante di un microbioma sano. I batteri del genere Dorea possono produrre fino a 30 gr di acetato al giorno. Questo composto chimico aiuta a proteggere l'intestino da infiammazione. I livelli di questi batteri nei microbiomi dei pazienti con malattia di Crohn sono inferiori alla media. Questi batteri producono anche gas che sono associati a colite e a sindrome dell'intestino irritabile. Di solito, questi gas sono usati dai batteri dei generi Blautia e Dorea per produrre acetato. Ecco perché è comune trovarli insieme.

13 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Probiotici e batteri benefici Probiotici e batteri benefici

Un certo numero di batteri che abitano il nostro intestino sono considerati indicatori di salute. Questi sono presenti in individui con un sistema digestivo sano e bassi livelli di infiammazione sistemica. Tra questi batteri sono presenti i cosiddetti "probiotici": microrganismi presenti nei cibi fermentati che hanno dimostrato migliorare gli indicatori di salute.

I probiotici sono correlati positivamente a una funzionalità sana del sistema immunitario, metabolismo e digestione. Gli altri microbi di questa sezione, per i quali deve ancora essere stabilita una relazione causale con un buono stato di salute generale, ma che sono associati alla salute intestinale, sono qui indicati come "benefici".

Il tuo punteggio: 6 di 10 Livelli medi di batteri benefici e probiotici rilevati nel microbioma.

Livelli normali di batteri benefici e probiotici favoriscono la sintesi di vitamine e butirrato, una sana funzionalità del sistema immunitario e la protezione contro le infiammazioni. Cerca di mantenere questo indicatore al livello attuale perché una quantità ridotta di microbi benefici può influire sulla tua salute portando a disagio e alla comparsa di disturbi digestivi.

14 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Probiotici e batteri benefici Elenco dei batteri probiotici

Batteri dell'acido lattico e bifidobatteri Livello totale di batteri probiotici nel microbioma

Lactococcus lactis Medio

Lactobacillus 0%

Bifidobacterium 0.18%

Prevengono l'obesità e l'aumento di peso Livello totale di batteri probiotici nel microbioma

Christensenella 0%

Akkermansia 0%

Produttori di butirrato Livello totale di batteri probiotici nel microbioma

Coprococcus 0%

Faecalibacterium 15.56%

Eubacterium hallii group 0.78%

Roseburia 0.56%

Presentano caratteristiche uniche Livello totale di batteri probiotici nel microbioma

Oxalobacter 0%

Barnesiella 0.87%

Adlercreutzia 0.1%

15 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Probiotici e batteri benefici Quantità di batteri Lactobacillus

Media sana 0%

Rappresentanza nel 0% microbioma

Membro tipico del microbioma intestinale presente nella bocca, nell'intestino tenue, nel tratto urogenitale e nel latte materno. Alcuni ceppi di lattobacilli sono considerati probiotici: entrando nell'intestino, producono lattato e sostanze antimicrobiche che sopprimono la riproduzione dei batteri patogeni. Il Lactobacillus è utile per il sistema immunitario e per altre funzioni corporee, compreso il sistema nervoso. La presenza di alcune specie di lattobacilli nel microbioma riduce il rischio di sviluppare la sindrome dell'intestino irritabile.

Specie Stato dei batteri

Lactobacillus delbrueckii

Lactobacillus johnsonii

Lactobacillus casei

Lactobacillus paracase

Lactobacillus brevis

Lactobacillus rhamnosus

Lactobacillus acidophilus

16 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Probiotici e batteri benefici Quantità di batteri Bifidobacterium

Media sana 0.74%

Rappresentanza nel 0.18% microbioma

Il Bifidobacterium si trova comunemente nei microbiomi sani. Questi batteri sono presenti nel microbioma umano dalla nascita e nei bambini fino ai 3 anni costituiscono il 90% dei batteri. Con l'età, la loro presenza scende al 5%.

L'assunzione regolare di prodotti lattiero-caseari fermentati come yogurt o kefir con aggiunta di batteri può aumentare i livelli di bifidobatteri. Questi batteri scompongono i carboidrati complessi come i fruttani e le pectine che l'uomo non può digerire autonomamente. Un altro carboidrato complesso, l'inulina, di cui sono ricchi la cicoria e il topinambur, aiuta a mantenere livelli sani di bifidobatteri.

Questi microbi producono acetato, vitamine del gruppo B e antiossidanti. Aiutano inoltre a ridurre il rischio di reazioni allergiche e a controllare le infiammazioni intense. Inoltre, trasformano il lattosio in acido lattico, che aumenta l'acidità dell'intestino e inibisce così la crescita di batteri patogeni, riducendo il rischio di sviluppare il cancro.

Specie Stato dei batteri

Bifidobacterium longum

Bifidobacterium bifidum

Bifidobacterium breve

Bifidobacterium animalis

17 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Probiotici e batteri benefici Quantità di batteri Christensenella

Media sana 0%

Rappresentanza nel 0% microbioma

Genere tipicamente rappresentato dalla Christensenella minuta. Questi batteri rari ma importanti aiutano a prevenire l'obesità, l'aumento di peso e sono associati a bassi livelli di trigliceridi nel sangue. La C. minuta viene trasmessa dai genitori ai figli. La ricerca ha dimostrato che l'impianto di questi batteri nei topi con obesità porta a una perdita di peso.

18 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Probiotici e batteri benefici Quantità di batteri Akkermansia

Media sana 1.43%

Rappresentanza nel 0% microbioma

Il parente più lontano di altri batteri nel microbioma. Questi microbi vivono nella mucosa che riveste l'intestino. La presenza di Akkermansia è un indicatore di metabolismo sano e peso corporeo nella norma.

Elevati livelli di questi batteri sono riscontrati negli individui magri e sono associati a un sano metabolismo del glucosio. I batteri Akkermansia sono tipicamente meno presenti nei pazienti con infiammazione e diabete di tipo II. D'altra parte però, sono significativamente più numerosi nei soggetti che hanno sofferto la fame per lunghi periodi di tempo, perché possono consumare la mucina prodotta dalla mucosa intestinale in assenza di nutrienti.

19 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Probiotici e batteri benefici Quantità di batteri Coprococcus

Media sana 0%

Rappresentanza nel 0% microbioma

Membro tipico del microbioma intestinale. I microbiomi umani con alti livelli di Coprococcus sono considerati geneticamente ricchi e capaci di svolgere molte funzioni. Questi batteri aiutano a trasformare i carboidrati complessi in acidi grassi a catena corta, come butirrato, acetato, formiato e propionato. L'aumento dei livelli di questi batteri è associato anche a un rischio minore di sviluppare sindrome dell'intestino irritabile.

20 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Probiotici e batteri benefici Quantità di batteri Faecalibacterium

Media sana 11.11%

Rappresentanza nel 15.56% microbioma

Ampiamente presente nel microbioma umano, il genere Faecalibacterium e le sue principali specie F. prausnitzii, forniscono all'organismo il butirrato, un importante acido grasso antinfiammatorio a catena corta. Il Faecalibacterium è uno dei pochi generi di batteri in grado di scomporre carboidrati complessi come la pectina e gli amidi che sono comuni nei vegetali.

Si trova di solito in soggetti con un metabolismo normale. Quando è presente in buone quantità, è associato a un intestino sano e a un'elevata protezione contro l'infiammazione. Diete ricche di cereali integrali, frutta e verdura favoriscono una presenza equilibrata di questo batterio nel microbioma.

21 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Probiotici e batteri benefici Quantità di batteri Eubacterium hallii group

Media sana 0.45%

Rappresentanza nel 0.78% microbioma

Abitante comune dell'intestino umano. Questo membro tipico del microbioma intestinale produce butirrato con l'aiuto di acetato e lattato (acidi grassi) prodotti dai bifidobatteri. Il butirrato fornisce energia alle cellule della mucosa intestinale e ha funzioni antinfiammatorie. Una dieta ricca di cereali integrali può favorire la presenza di Eubacterium, che è associato a uno stato metabolico migliorato.

22 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Probiotici e batteri benefici Quantità di batteri Roseburia

Media sana 1.82%

Rappresentanza nel 0.56% microbioma

Un membro importante di un microbioma simbiotico. La presenza di questi batteri aumenta in caso di diete ricche di fibre alimentari derivanti da vegetali. Studi hanno dimostrato che le diete ipocaloriche e a basso contenuto di fibre possono ridurre i livelli di Roseburia fino all'80%.

La Roseburia aiuta a proteggere il corpo dalle malattie infiammatorie intestinali. Può sintetizzare il butirrato, un acido grasso a catena corta con proprietà antitumorali e antinfiammatorie, dalla fibra alimentare. L'infiammazione intestinale è nota per diminuire i livelli di Roseburia nel microbioma.

23 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Probiotici e batteri benefici Quantità di batteri Oxalobacter

Media sana 0.03%

Rappresentanza nel 0% microbioma

I batteri di tipo Oxalobacter sono abitanti benefici dell'intestino perché metabolizzano gli ossalati che rimangono nell'intestino crasso dopo la digestione. In particolare, ne sono ricchi la birra, il rabarbaro, gli spinaci e la maggior parte della frutta a guscio. In caso di consumo eccessivo di alimenti contenenti ossalato o suoi precursori, l'assenza di questo microrganismo può causare con buona probabilità iperossaluria e contribuire allo sviluppo di malattie renali.

24 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Probiotici e batteri benefici Quantità di batteri Barnesiella

Media sana 1.54%

Rappresentanza nel 0.87% microbioma

Batteri recentemente scoperti, trovati in microbiomi sani. I batteri del genere Barnesiella sono rari. La ricerca ha dimostrato che impediscono agli Enterococchi patogeni resistenti alla vancomicina di colonizzare l'intestino, che è una funzione molto importante per la salute di un individuo. La Barnesiella è un promettente microbiotico per pazienti oncologici perché può aumentare l'efficacia della terapia immunomodulatoria in alcuni tipi di cancro.

25 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Probiotici e batteri benefici Quantità di batteri Adlercreutzia

Media sana 0.05%

Rappresentanza nel 0.1% microbioma

Tipicamente rappresentato da Adlercreutzia equolifaciens. Questa specie svolge una funzione rara: può metabolizzare la daidzeina e la genisteina (cioè gli isoflavoni presenti nella soia) in equolo, un antiossidante. I vegetariani di solito hanno livelli più alti di A. equolifaciens, anche se non assumono soia.

26 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Batteri patogeni e patogeni opportunisti Batteri patogeni e patogeni opportunisti

Hai un normale contenuto di batteri potenzialmente dannosi.

I batteri del nostro intestino possono essere suddivisi a seconda della condizione in "cattivi" e "buoni". Quelli buoni, per la maggior parte, ci avvantaggiano.Quelli cattivi, essendo agenti patogeni incondizionati, possono causare malattie. I patogeni condizionali sono generalmente presenti in piccole quantità nel microbioma della maggior parte delle persone. Tuttavia, in quantità eccessive possono avere un effetto negativo sul corpo umano.

I batteri benefici del microbioma, tra le altre cose, hanno una funzione protettiva. Impediscono la replicazione dei tipi di batteri condizionatamente patogeni e la colonizzazione da parte di quelli patogeni. Hai una rappresentazione media di batteri nocivi e, in generale, hai una comunità microbica sana.

27 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Batteri patogeni e patogeni opportunisti

Batteri patogeni e patogeni opportunisti Il livello totale di batteri patogeni patogeni e opportunistici

Escherichia-Shigella 0.93%

Enterococcus 0.02%

Eggerthella 0.02%

Fusobacterium < 0,02%

Sphingomonas < 0,02%

Pseudomonas < 0,02%

Campylobacter < 0,02%

Staphylococcus < 0,02%

Yersinia < 0,02%

Vibrio < 0,02%

Enterobacter < 0,02%

Citrobacter < 0,02%

Clostridioides < 0,02%

Salmonella < 0,02%

28 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Batteri patogeni e patogeni opportunisti Quantità di batteri Escherichia-Shigella

Media sana 0.05%

Rappresentanza nel 0.93% microbioma

La maggior parte dei batteri Escherichia è normalmente presente nel microbioma e assume una valenza clinica solamente in caso di crescita eccessiva. Ad esempio, ciò avviene nelle malattie infiammatorie intestinali. La specie più famosa e meglio studiata è l'E. coli. Alcuni E. coli sono patogeni assoluti: Escherichia coli enterotossigeni (ETEC), Escherichia coli enteroinvasivi (EIEC), Escherichia coli enteropatogeni (EPEC), Escherichia coli enteroemorragici (EHEC), Escherichia coli enteroaggregativi ed Escherichia coli diffusamente aderenti (EAEC e DAEC).

Questi batteri non vengono individuati dal test perché il metodo di sequenziamento dell’rRNA 16S non è sufficientemente sensibile. Il genere Shigella e il genere Escherichia sono talmente simili da poter quasi essere sovrapponibili; tuttavia, si distinguono per la valenza clinica. Le Shigella spp. non fanno parte del microbioma sano: tutte le specie di Shigella possono causare dissenteria. Il periodo di incubazione è compreso tra diverse ore e due giorni. La malattia è caratterizzata dalla presenza di sangue, muco e pus nelle feci ed è accompagnata da forti dolori.

Le complicazioni più gravi sono ostruzione intestinale e megacolon tossico. La batteriemia si sviluppa in casi relativamente rari, nonostante la possibile penetrazione dell'agente patogeno. L'infezione si trasmette per via oro-fecale ed è particolarmente pericolosa per i bambini al di sotto di un anno di età.

29 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Batteri patogeni e patogeni opportunisti Quantità di batteri Enterococcus

Media sana 0%

Rappresentanza nel 0.02% microbioma

Sono comunemente presenti nel microbioma intestinale normale degli esseri umani e di altri mammiferi. Sono relativamente sicuri per i soggetti sani. Tuttavia, possono ridurre l'efficacia di determinati farmaci, come ad esempio il Levodopa.

Alcune tipologie di Enterococcus possono essere pericolose per i pazienti appartenenti a gruppi ad alto rischio (anziani o pazienti con gravi malattie, sistemi immunitari indeboliti, pazienti lungodegenti), soprattutto se diventano resistenti a farmaci antibatterici ad ampio spettro. Possono causare infiammazione delle vie urinarie, batteriemia ed endocardite batterica.

30 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Batteri patogeni e patogeni opportunisti Quantità di batteri Eggerthella

Media sana 0%

Rappresentanza nel 0.02% microbioma

Si tratta di un microrganismo poco studiato, i cui rappresentanti sono stati identificati in una serie di casi registrati di sepsi e in alcune altre infezioni extraintestinali in pazienti critici, soprattutto anziani. Lo E. lenta è un tipico rappresentante del genere Eggerthella. È noto per metabolizzare e ridurre l'efficacia della digossina.

31 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Fibra alimentare e butirrato Fibra alimentare e butirrato

Il corpo non può abbattere carboidrati complessi come la fibra, ma i nostri batteri sono invece in grado. Li trasformano in composti più semplici come gli acidi grassi a catena corta, in particolare butirrato, che ha proprietà anti-infiammatorie. Quando più batteri sono in grado di abbattere la fibra, più butirrato è prodotto, aumentando così il livello di protezione dalla malattia.

Tratto Risultato

Assunzione di fibre Il potenziale del tuo microbioma per il metabolismo delle fibre è alimentari medio

Butirrato Il potenziale per la sintesi di butirrato del tuo microbioma è alto

32 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Fibra alimentare e butirrato Assunzione di fibre alimentari

Il tuo punteggio: 6 di 10 Il potenziale del tuo microbioma per il metabolismo delle fibre è medio

L'organismo umano può elaborare solo alcuni tipi di carboidrati complessi come gli amidi vegetali e il glicogeno animale. Gli alimenti contengono diverse decine di tipi di composti di questo genere, molti dei quali vengono trasformati da batteri in sostanze importanti come il butirrato.

La fibra alimentare non è solo la principale fonte di energia per i batteri commensali, ma normalizza la motilità intestinale e previene la stitichezza. È stato inoltre dimostrato influenzare positivamente il sistema cardiovascolare e ridurre i livelli di colesterolo e la pressione sanguigna. Una dieta ricca di fibre può ridurre il rischio di sviluppare malattie gravi.Il tuo microbioma riesce a separare le fibre alimentari e a trasformarle in livelli sufficienti di acidi grassi a catena corta che fanno bene all'intestino e promuovono il benessere generale.

Il tuo microbioma riesce a separare le fibre alimentari e a trasformarle in livelli sufficienti di acidi grassi a catena corta che fanno bene all'intestino e promuovono il benessere generale.

Fibre alimentari

Quantità sufficiente Quantità insufficiente

Arabinosio 10 Arabinogalattano 3 Xiloglucano 8 Destrina 4 Arabinoxilano 7 FOS 7 XOS 7 Pectina 7 Inulina 6 MOS 6 Xilano 6 Pullulano 6 Gomma di guar 6

33 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Fibra alimentare e butirrato

Lattulosio 6 Amido resistente 6 Galattano 6 GOS 6 β-glucano 6 IMO 5 Polidestrosio 5 Pirodestrina 5

34 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Fibra alimentare e butirrato Butirrato

Il tuo punteggio: 9 di 10 Il potenziale per la sintesi di butirrato del tuo microbioma è alto

Il butirrato, noto anche come "acido butirrico", è un acido grasso essenziale a catena corta (SCFA) che viene prodotto da batteri nell'intestino a partire dalla fibra alimentare. Insieme ad altri due SCFA chiamati acetato e propionato, forniscono il 15% del fabbisogno energetico dell'organismo.

Il butirrato preserva la mucosa intestinale stimolando la crescita dei villi, piccole estrusioni sulla parete intestinale responsabili dell'assorbimento dei nutrienti. Il butirrato ha anche proprietà antinfiammatorie e antiossidanti. Questo SCFA svolge un ruolo importante nella riduzione del rischio di cancro, prevenendo la proliferazione di batteri sfavorevoli e regolando la composizione del microbioma.

I batteri producono butirrato dalle fibre alimentari presenti nei carboidrati complessi (ad esempio, frutta, verdura, cereali integrali), che l'organismo non potrebbe altrimenti digerire. I batteri che producono questo SCFA includono membri dei Firmicutes, come Anaerostipes, Faecalibacterium, Roseburia, Eubacterium e Gemminger.

Qui si determina il potenziale di produzione medio di butirrato in base alla composizione del tuo microbioma: Il tuo microbioma ha un potenziale soddisfacente di produzione di butirrato, un acido grasso a catena corta che migliora il sistema immunitario e previene le infiammazioni.

La tua dieta contiene molte fibre. Continua così e i batteri intestinali continueranno a produrre butirrato.

Il tuo microbioma ha un potenziale soddisfacente di produzione di butirrato, un acido grasso a catena corta che migliora il sistema immunitario e previene le infiammazioni.

La tua dieta contiene molte fibre. Continua così e i batteri intestinali continueranno a produrre butirrato.

Dati grezzi

Batteri che partecipano alla sintesi Rappresentazione nel microbioma Potenziale per Butirrato sintesi

35 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Fibra alimentare e butirrato

Faecalibacterium 15.56% Alto Anaerostipes 0.92% Alto Eubacterium hallii group 0.78% Alto Butyricicoccus 0.66% Alto Roseburia 0.56% Basso Butyricimonas 0.21% Medio Flavonifractor 0.17% Medio Odoribacter 0.12% Basso Butyrivibrio 0% Medio Coprococcus 0% Medio

36 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Sintesi di vitamine Sintesi di vitamine

Le vitamine costituiscono coenzimi che partecipano a molte reazioni biochimiche. Sono presenti in alimenti e sono anche sintetizzati dal microbioma. Quando alcuni batteri sono più rappresentati nel tuo intestino, migliorano la probabilità di produrre concentrazioni di vitamine sufficienti.

Vitamina Descrizione

Vitamina B1 Capacità del microbioma inferiore alla media di produrre vitamina B1 in quantità sufficiente

Vitamina B3 Capacità del microbioma media di produrre vitamina B3 in quantità sufficiente

Vitamina K Capacità del microbioma media di produrre vitamina K in quantità sufficiente

Vitamina B9 Capacità del microbioma media di produrre vitamina B9 in quantità sufficiente

Vitamina B7 Capacità del microbioma media di produrre vitamina B7 in quantità sufficiente

Vitamina B5 Capacità del microbioma media di produrre vitamina B5 in quantità sufficiente

Vitamina B2 Capacità del microbioma media di produrre vitamina B2 in quantità sufficiente

Vitamina B6 Capacità del microbioma superiore alla media di produrre vitamina B6

37 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Sintesi di vitamine Vitamina B1

Potenziale del microbioma per la sintesi: 4 di 10 Il tuo microbioma non è in grado di sintetizzare una quantità sufficiente di vitamina B1. La capacità del microbioma di sintetizzare le vitamine è un importante indicatore del normale funzionamento dell'intestino e della sua comunità microbica. Tuttavia, si riferisce solo alle vitamine che i batteri sintetizzano per il loro consumo e non è direttamente correlata al livello totale di vitamine nell’organismo. Puoi aumentare la capacità del microbioma di sintetizzare le vitamine seguendo una dieta consigliata dal medico curante o le raccomandazioni del tuo account personale.

Il corpo umano non può sintetizzare le vitamine del gruppo B, compresa la B1 (tiamina), che riceviamo attraverso il cibo e che possono anche essere prodotte dai batteri intestinali. In precedenza si riteneva che le vitamine idrosolubili fossero assorbite solo dall'intestino tenue, ma studi recenti hanno dimostrato che l'assorbimento delle vitamine del gruppo B è possibile anche nel colon, habitat principale del tuo microbioma. La maggior parte delle organizzazioni sanitarie nazionali raccomanda alle donne in età fertile di assumere tiamina.

Il suo livello è estremamente importante durante il concepimento e la gravidanza. La carenza di acido folico può portare a patologie fetali. Definisci con il tuo medico curante il giusto dosaggio di vitamina B1.

Dati grezzi

Batteri che partecipano alla sintesi Rappresentazione nel microbioma Potenziale per Vitamina B1 sintesi Blautia 2.26% Alto Lachnoclostridium 0.42% Basso Bifidobacterium 0.18% Medio Flavonifractor 0.17% Medio Romboutsia 0.08% Medio Lactobacillus 0% Medio Bacillus 0% Medio Acidaminococcus 0% Medio Megasphaera 0% Medio Cetobacterium 0% Medio

38 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Sintesi di vitamine

Lactonifactor 0% Medio Victivallis 0% Basso

39 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Sintesi di vitamine Vitamina B3

Potenziale del microbioma per la sintesi: 5 di 10 Il tuo microbioma è in grado di sintetizzare una quantità sufficiente di vitamina B3. La capacità del microbioma di sintetizzare le vitamine è un importante indicatore del normale funzionamento dell'intestino e della sua comunità microbica. Tuttavia, si riferisce solo alle vitamine che i batteri sintetizzano per il loro consumo e non è direttamente correlata al livello totale di vitamine nell’organismo.

Il corpo umano non può sintetizzare le vitamine del gruppo B, compresa la B3 (acido nicotinico), che riceviamo attraverso il cibo e che possono anche essere prodotte dai batteri intestinali. In precedenza si riteneva che le vitamine idrosolubili fossero assorbite solo dall'intestino tenue, ma studi recenti hanno dimostrato che l'assorbimento delle vitamine del gruppo B è possibile anche nel colon, habitat principale del tuo microbioma. La maggior parte delle organizzazioni sanitarie nazionali raccomanda alle donne in età fertile di assumere acido nicotinico.

Il suo livello è estremamente importante durante il concepimento e la gravidanza. La carenza di acido folico può portare a patologie fetali. Definisci con il tuo medico curante il giusto dosaggio di vitamina B3.

Dati grezzi

Batteri che partecipano alla sintesi Rappresentazione nel microbioma Potenziale per Vitamina B3 sintesi Bacteroides 25.01% Medio Alistipes 2.98% Medio Blautia 2.26% Alto Lachnospira 1.91% Alto Anaerostipes 0.92% Alto Barnesiella 0.87% Medio Parabacteroides 0.61% Basso Roseburia 0.56% Basso Papillibacter 0.5% Medio Lachnoclostridium 0.42% Basso Agathobacter 0.24% Basso Butyricimonas 0.21% Medio

40 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Sintesi di vitamine

Dorea 0.18% Alto Bifidobacterium 0.18% Medio Flavonifractor 0.17% Medio Collinsella 0.16% Basso Intestinibacter 0.16% Alto Ruminiclostridium 0.14% Basso Odoribacter 0.12% Basso Coprobacter 0.03% Medio Prevotella 0.01% Alto Geobacillus 0% Medio Victivallis 0% Basso Halorubrum 0% Medio Sellimonas 0% Medio Coprococcus 0% Medio Anaerofustis 0% Medio Pseudobutyrivibrio 0% Medio Libanicoccus 0% Medio Faecalitalea 0% Medio Methanobacterium 0% Medio Eubacterium 0% Medio Catenisphaera 0% Medio Akkermansia 0% Basso Pseudarthrobacter 0% Medio Olsenella 0% Medio Sediminibacterium 0% Medio Megamonas 0% Medio Methanobrevibacter 0% Medio Acidaminococcus 0% Medio Arcobacter 0% Medio Paenibacillus 0% Medio Lactobacillus 0% Medio Muribaculum 0% Basso Sanguibacteroides 0% Medio Megasphaera 0% Medio Halobacterium 0% Medio Bacillus 0% Medio

41 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Sintesi di vitamine

Streptomyces 0% Medio Lactonifactor 0% Medio Paraprevotella 0% Medio

42 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Sintesi di vitamine Vitamina K

Potenziale del microbioma per la sintesi: 6 di 10 Il tuo microbioma è in grado di sintetizzare una quantità sufficiente di vitamina K. La capacità del microbioma di sintetizzare le vitamine è un importante indicatore del normale funzionamento dell'intestino e della sua comunità microbica. Tuttavia, si riferisce solo alle vitamine che i batteri sintetizzano per il loro consumo e non è direttamente correlata al livello totale di vitamine nell’organismo.

La capacità di alcuni batteri di sintetizzare la vitamina K è stata ben studiata. Questa vitamina è coinvolta nella coagulazione del sangue. Le vitamine del gruppo K si dividono in K1 e gruppo dei menachinoni, chiamati complessivamente K2.

Riceviamo la vitamina K1 principalmente dal cibo. Circa il 90% della vitamina K derivante dal cibo è K1 e si trova in grandi quantità negli spinaci, nei broccoli e in altre verdure verdi. Anche la vitamina K2 è presente negli alimenti, ma è sintetizzata dall’organismo in misura maggiore e può essere assorbita nell'intestino.

I livelli di vitamina K restano normali per lungo tempo anche con una dieta che ne risulta carente. La vitamina K è coinvolta nei processi di mineralizzazione ossea. Si ritiene, inoltre, che possa potenzialmente avere un effetto positivo sul sistema cardiovascolare, ma questo argomento richiede ulteriori ricerche.

Dati grezzi

Batteri che partecipano alla sintesi Rappresentazione nel microbioma Potenziale per Vitamina K sintesi Lactobacillus 0% Medio Bacillus 0% Medio Geobacillus 0% Medio

43 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Sintesi di vitamine Vitamina B9

Potenziale del microbioma per la sintesi: 6 di 10 Il tuo microbioma è in grado di sintetizzare una quantità sufficiente di vitamina B9. La capacità del microbioma di sintetizzare le vitamine è un importante indicatore del normale funzionamento dell'intestino e della sua comunità microbica. Tuttavia, si riferisce solo alle vitamine che i batteri sintetizzano per il loro consumo e non è direttamente correlata al livello totale di vitamine nell’organismo.

Il corpo umano non può sintetizzare le vitamine del gruppo B, compresa la B9 (acido folico), che riceviamo attraverso il cibo e che possono anche essere prodotte dai batteri intestinali. In precedenza si riteneva che le vitamine idrosolubili fossero assorbite solo dall'intestino tenue, ma studi recenti hanno dimostrato che l'assorbimento delle vitamine del gruppo B è possibile anche nel colon, habitat principale del tuo microbioma. La maggior parte delle organizzazioni sanitarie nazionali raccomanda alle donne in età fertile di assumere acido folico.

Il suo livello è estremamente importante durante il concepimento e la gravidanza. La carenza di acido folico può portare a patologie fetali. Definisci con il tuo medico curante il giusto dosaggio di vitamina B9.

Dati grezzi

Batteri che partecipano alla sintesi Rappresentazione nel microbioma Potenziale per Vitamina B9 sintesi Bacteroides 25.01% Medio Alistipes 2.98% Medio Blautia 2.26% Alto Parabacteroides 0.61% Basso Butyricimonas 0.21% Medio Bifidobacterium 0.18% Medio Odoribacter 0.12% Basso Coprobacter 0.03% Medio Prevotella 0.01% Alto Pseudarthrobacter 0% Medio Bacillus 0% Medio Paenibacillus 0% Medio

44 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Sintesi di vitamine

Megasphaera 0% Medio Lactonifactor 0% Medio Geobacillus 0% Medio

45 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Sintesi di vitamine Vitamina B7

Potenziale del microbioma per la sintesi: 6 di 10 Il tuo microbioma è in grado di sintetizzare una quantità sufficiente di vitamina B7. La capacità del microbioma di sintetizzare le vitamine è un importante indicatore del normale funzionamento dell'intestino e della sua comunità microbica. Tuttavia, si riferisce solo alle vitamine che i batteri sintetizzano per il loro consumo e non è direttamente correlata al livello totale di vitamine nell’organismo.

Il corpo umano non può sintetizzare le vitamine del gruppo B, compresa la B7 (biotina), che riceviamo attraverso il cibo e che possono anche essere prodotte dai batteri intestinali. In precedenza si riteneva che le vitamine idrosolubili fossero assorbite solo dall'intestino tenue, ma studi recenti hanno dimostrato che l'assorbimento delle vitamine del gruppo B è possibile anche nel colon, habitat principale del tuo microbioma. La maggior parte delle organizzazioni sanitarie nazionali raccomanda alle donne in età fertile di assumere biotina.

Il suo livello è estremamente importante durante il concepimento e la gravidanza. La carenza di acido folico può portare a patologie fetali. Definisci con il tuo medico curante il giusto dosaggio di vitamina B7.

Dati grezzi

Batteri che partecipano alla sintesi Rappresentazione nel microbioma Potenziale per Vitamina B7 sintesi Bacteroides 25.01% Medio Alistipes 2.98% Medio Barnesiella 0.87% Medio Parabacteroides 0.61% Basso Butyricimonas 0.21% Medio Intestinibacter 0.16% Alto Odoribacter 0.12% Basso Romboutsia 0.08% Medio Coprobacter 0.03% Medio Pseudarthrobacter 0% Medio Victivallis 0% Basso Geobacillus 0% Medio

46 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Sintesi di vitamine

Akkermansia 0% Basso Streptomyces 0% Medio Cetobacterium 0% Medio Bacillus 0% Medio Sanguibacteroides 0% Medio Paenibacillus 0% Medio Arcobacter 0% Medio Sediminibacterium 0% Medio Paraprevotella 0% Medio

47 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Sintesi di vitamine Vitamina B5

Potenziale del microbioma per la sintesi: 6 di 10 Il tuo microbioma è in grado di sintetizzare una quantità sufficiente di vitamina B5. La capacità del microbioma di sintetizzare le vitamine è un importante indicatore del normale funzionamento dell'intestino e della sua comunità microbica. Tuttavia, si riferisce solo alle vitamine che i batteri sintetizzano per il loro consumo e non è direttamente correlata al livello totale di vitamine nell’organismo.

Il corpo umano non può sintetizzare le vitamine del gruppo B, compresa la B5 (acido pantotenico), che riceviamo attraverso il cibo e che possono anche essere prodotte dai batteri intestinali. In precedenza si riteneva che le vitamine idrosolubili fossero assorbite solo dall'intestino tenue, ma studi recenti hanno dimostrato che l'assorbimento delle vitamine del gruppo B è possibile anche nel colon, habitat principale del tuo microbioma. La maggior parte delle organizzazioni sanitarie nazionali raccomanda alle donne in età fertile di assumere acido pantotenico.

Il suo livello è estremamente importante durante il concepimento e la gravidanza. La carenza di acido folico può portare a patologie fetali. Definisci con il tuo medico curante il giusto dosaggio di vitamina B5.

Dati grezzi

Batteri che partecipano alla sintesi Rappresentazione nel microbioma Potenziale per Vitamina B5 sintesi Bacteroides 25.01% Medio Alistipes 2.98% Medio Anaerostipes 0.92% Alto Parabacteroides 0.61% Basso Roseburia 0.56% Basso Papillibacter 0.5% Medio Phascolarctobacterium 0.47% Medio Collinsella 0.16% Basso Odoribacter 0.12% Basso Adlercreutzia 0.1% Alto Prevotella 0.01% Alto Sellimonas 0% Medio

48 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Sintesi di vitamine

Pseudarthrobacter 0% Medio Anaerofustis 0% Medio Pseudobutyrivibrio 0% Medio Libanicoccus 0% Medio Anaerococcus 0% Medio Enterorhabdus 0% Medio Akkermansia 0% Basso Victivallis 0% Basso Geobacillus 0% Medio Bacillus 0% Medio Streptomyces 0% Medio Paenibacillus 0% Medio Arcobacter 0% Medio Megamonas 0% Medio Sediminibacterium 0% Medio Paraprevotella 0% Medio

49 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Sintesi di vitamine Vitamina B2

Potenziale del microbioma per la sintesi: 7 di 10 Il tuo microbioma è in grado di sintetizzare una quantità sufficiente di vitamina B2. La capacità del microbioma di sintetizzare le vitamine è un importante indicatore del normale funzionamento dell'intestino e della sua comunità microbica. Tuttavia, si riferisce solo alle vitamine che i batteri sintetizzano per il loro consumo e non è direttamente correlata al livello totale di vitamine nell’organismo.

Il corpo umano non può sintetizzare le vitamine del gruppo B, compresa la B2 (riboflavina), che riceviamo attraverso il cibo e che possono anche essere prodotte dai batteri intestinali. In precedenza si riteneva che le vitamine idrosolubili fossero assorbite solo dall'intestino tenue, ma studi recenti hanno dimostrato che l'assorbimento delle vitamine del gruppo B è possibile anche nel colon, habitat principale del tuo microbioma. La maggior parte delle organizzazioni sanitarie nazionali raccomanda alle donne in età fertile di assumere riboflavina.

Il suo livello è estremamente importante durante il concepimento e la gravidanza. La carenza di acido folico può portare a patologie fetali. Definisci con il tuo medico curante il giusto dosaggio di vitamina B2.

Dati grezzi

Batteri che partecipano alla sintesi Rappresentazione nel microbioma Potenziale per Vitamina B2 sintesi Bacteroides 25.01% Medio Faecalibacterium 15.56% Alto Alistipes 2.98% Medio Blautia 2.26% Alto Lachnospira 1.91% Alto Anaerostipes 0.92% Alto Barnesiella 0.87% Medio Butyricicoccus 0.66% Alto Parabacteroides 0.61% Basso Roseburia 0.56% Basso Phascolarctobacterium 0.47% Medio Lachnoclostridium 0.42% Basso

50 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Sintesi di vitamine

Agathobacter 0.24% Basso Butyricimonas 0.21% Medio Senegalimassilia 0.2% Alto Dorea 0.18% Alto Bifidobacterium 0.18% Medio Tyzzerella 0.17% Medio Intestinibacter 0.16% Alto Ruminiclostridium 0.14% Basso Odoribacter 0.12% Basso Adlercreutzia 0.1% Alto Romboutsia 0.08% Medio Coprobacter 0.03% Medio Weissella 0.01% Alto Lactococcus 0.01% Alto Prevotella 0.01% Alto Lactobacillus 0% Medio Geobacillus 0% Medio Paraprevotella 0% Medio Faecalitalea 0% Medio Anaerococcus 0% Medio Pseudobutyrivibrio 0% Medio Sediminibacterium 0% Medio Megamonas 0% Medio Cloacibacillus 0% Medio Leuconostoc 0% Medio Acidaminococcus 0% Medio Arcobacter 0% Medio Victivallis 0% Basso Pseudarthrobacter 0% Medio Coprobacillus 0% Medio Anoxynatronum 0% Medio Eubacterium 0% Medio Akkermansia 0% Basso Butyrivibrio 0% Medio Paenibacillus 0% Medio Allisonella 0% Medio

51 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Sintesi di vitamine

Lactonifactor 0% Medio Cetobacterium 0% Medio Muribaculum 0% Basso Streptomyces 0% Medio Olsenella 0% Medio Sanguibacteroides 0% Medio Megasphaera 0% Medio Bacillus 0% Medio

52 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Sintesi di vitamine Vitamina B6

Potenziale del microbioma per la sintesi: 8 di 10 Il tuo intestino ha abbastanza batteri per sintetizzare una quantità sufficiente di vitamina B6. La capacità del microbioma di sintetizzare le vitamine è un importante indicatore del normale funzionamento dell'intestino e della sua comunità microbica. Tuttavia, si riferisce solo alle vitamine che i batteri sintetizzano per il loro consumo e non è direttamente correlata al livello totale di vitamine nell’organismo.

Il corpo umano non può sintetizzare le vitamine del gruppo B, compresa la B6 (piridossina), che riceviamo attraverso il cibo e che possono anche essere prodotte dai batteri intestinali. In precedenza si riteneva che le vitamine idrosolubili fossero assorbite solo dall'intestino tenue, ma studi recenti hanno dimostrato che l'assorbimento delle vitamine del gruppo B è possibile anche nel colon, habitat principale del tuo microbioma. La maggior parte delle organizzazioni sanitarie nazionali raccomanda alle donne in età fertile di assumere piridossina.

Il suo livello è estremamente importante durante il concepimento e la gravidanza. La carenza di acido folico può portare a patologie fetali. Definisci con il tuo medico curante il giusto dosaggio di vitamina B6.

Dati grezzi

Batteri che partecipano alla sintesi Rappresentazione nel microbioma Potenziale per Vitamina B6 sintesi Bacteroides 25.01% Medio Alistipes 2.98% Medio Blautia 2.26% Alto Lachnospira 1.91% Alto Anaerostipes 0.92% Alto Parabacteroides 0.61% Basso Roseburia 0.56% Basso Phascolarctobacterium 0.47% Medio Agathobacter 0.24% Basso Butyricimonas 0.21% Medio Senegalimassilia 0.2% Alto Bifidobacterium 0.18% Medio

53 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Sintesi di vitamine

Dorea 0.18% Alto Collinsella 0.16% Basso Intestinibacter 0.16% Alto Ruminiclostridium 0.14% Basso Odoribacter 0.12% Basso Adlercreutzia 0.1% Alto Romboutsia 0.08% Medio Turicibacter 0.06% Alto Gordonibacter 0.01% Alto Prevotella 0.01% Alto Akkermansia 0% Basso Butyrivibrio 0% Medio Libanicoccus 0% Medio Eubacterium 0% Medio Geobacillus 0% Medio Ezakiella 0% Medio Christensenella 0% Medio Anaerococcus 0% Medio Sanguibacteroides 0% Medio Streptomyces 0% Medio Megamonas 0% Medio Lactobacillus 0% Medio Pseudarthrobacter 0% Medio Halorubrum 0% Medio Bacillus 0% Medio Olsenella 0% Medio Sediminibacterium 0% Medio Cloacibacillus 0% Medio Halobacterium 0% Medio Methanobrevibacter 0% Medio Leuconostoc 0% Medio Arcobacter 0% Medio Eisenbergiella 0% Medio Paenibacillus 0% Medio Allisonella 0% Medio Methanobacterium 0% Medio

54 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Nazionalità del microbioma Nazionalità del tuo microbioma: Asia

La dieta media cinese prevede molto riso e poca carne. Tuttavia, le abitudini alimentari dei cinesi nelle grandi città sono simili a quelle degli europei e degli americani.

Gli individui che vivono insieme come comunità nel corso dei secoli diventano simili non solo geneticamente, ma anche nel modo di condividere le abitudini nutrizionali comuni. Di conseguenza, anche i profili dei loro microbiomi diventano simili.

Con l'aiuto dell'apprendimento automatico, i ricercatori sono stati in grado di identificare la composizione media del microbioma di una nazione. Scorri verso il basso per scoprire a quale nazionalità risulta più vicino il tuo microbioma.

Asia 26.8%

Europa occidentale 24%

Nord America 22%

Europa orientale 13.2%

Sud America 10%

Africa 4%

55 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Alimenti consigliati Alimenti consigliati

Elenco dei cibi benefici identificati sulla base dei risultati del tuo test del microbioma. Aggiungendoli alla tua dieta puoi ridurre i rischi di malattia, rafforzare il sistema immunitario e migliorare il benessere.

Carciofi Asparagi

Aglio Topinambur

Porri Mais dolce

Cipolle Yacon

Fagioli Barbabietola

Ceci Broccoli

Peperoni Carote

Manioca Fieno greco

Lenticchie Ginseng

Piselli Ravanelli

Soia Spinaci

Zucchina e zucca gialla Patate dolci

Pomodori Banana verde

Mele Albicocche

56 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Alimenti consigliati

Banane Mirtillo americano

Rosa canina Chokeberry

Zest Fichi

Uva spina Uva

Pompelmo Kiwi

Limoni Lime

Mango Arance

Pesche Pere

Susine Mela cotogna

Mandorle Germogli di bambù

Funghi champignon Semi di lino

Miele Maitake (funghi)

Miso Funghi

Latte di soia Stevia

Noci Farina di amaranto

Orzo Riso integrale

Farina di konjac Crusca di avena

57 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Alimenti consigliati

Miglio perlato Quinoa

Crusca di riso Segale

Crusca di grano Radice di cicoria

Cacao Tè verde

Kefir Yogurt

Olio di pesce Prodotto probiotico con

Lactococcus lactis

58 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Dati grezzi Elenco di tutti i batteri

Elenco di tutti i generi di batteri rilevati nel campione. Ricordiamo che la presenza di potenziali patogeni non è necessariamente un motivo di preoccupazione.

Famiglia

I batteri sono suddivisi in famiglie di microbi che sono simili nella struttura e nella dieta, ma il cui "stile di vita" può essere diverso, il che significa che una famiglia è in grado di ospitare batteri sani e potenzialmente patogeni.

Lachnospiraceae 33.77%

Bacteroidaceae 25.01%

Ruminococcaceae 24.34%

Firmicutes Other 3.28%

Rikenellaceae 2.98%

Clostridiales Other 1.47%

Bacteria Other 1.34%

Burkholderiaceae 1.1%

Bacteroidales Other 1%

Enterobacteriaceae 0.93%

Barnesiellaceae 0.9%

Erysipelotrichaceae 0.86%

Tannerellaceae 0.61%

Acidaminococcaceae 0.47%

Eggerthellaceae 0.33%

Marinifilaceae 0.33%

Peptostreptococcaceae 0.26%

Bifidobacteriaceae 0.18%

Streptococcaceae 0.17%

Veillonellaceae 0.17%

59 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Dati grezzi

Coriobacteriaceae 0.16%

Alphaproteobacteria Other 0.13%

Desulfovibrionaceae 0.08%

Oxyphotobacteria 0.02%

Prevotellaceae 0.02%

Christensenellaceae 0.02%

Enterococcaceae 0.02%

Moraxellaceae 0.01%

Pasteurellaceae 0.01%

Clostridiaceae_1 0.01%

Xanthobacteraceae 0.01%

Leuconostocaceae 0.01%

Fusobacteriia Other 0%

Clostridiaceae_2 0%

Planococcaceae 0%

Betaproteobacteriales Other 0%

Succinivibrionaceae 0%

Deinococci Other 0%

Planctomycetes Other 0%

Mycobacteriaceae 0%

Rhizobiaceae 0%

Carnobacteriaceae 0%

Family_XI 0%

Spirochaetaceae 0%

Brachyspiraceae 0%

Verrucomicrobiae Other 0%

Arcobacteraceae 0%

Rhizobiales Other 0%

Frankiales Other 0%

60 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Dati grezzi

Lentisphaeria Other 0%

Leptospirae Other 0%

Chitinophagales Other 0%

Micrococcaceae 0%

Atopobiaceae 0%

Geodermatophilaceae 0%

Verrucomicrobiales Other 0%

Planctomycetacia Other 0%

Dysgonomonadaceae 0%

Sphingomonadaceae 0%

Dermacoccaceae 0%

Campylobacteria Other 0%

Caulobacteraceae 0%

Salinisphaerales Other 0%

Oceanospirillales Other 0%

Peptococcaceae 0%

Bacteroidia Other 0%

Corynebacteriaceae 0%

Bacilli Other 0%

Acetobacterales Other 0%

Synergistia Other 0%

Victivallales Other 0%

Aeromonadales Other 0%

Methanomicrobia Other 0%

Selenomonadales Other 0%

Epsilonbacteraeota Other 0%

Erysipelotrichia Other 0%

Campylobacterales Other 0%

Chitinophagaceae 0%

61 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Dati grezzi

Family_XI 0%

Deinococcaceae 0%

Rhodocyclaceae 0%

Methanosaetaceae 0%

Nocardioidaceae 0%

Cardiobacteriales Other 0%

Oxyphotobacteria Other 0%

Thermoplasmata Other 0%

Micrococcales_Incertae_Sedis 0%

Vibrionales Other 0%

Chloroplast Other 0%

Halobacteriaceae 0%

Cytophagales Other 0%

Proteobacteria Other 0%

Synergistaceae 0%

Akkermansiaceae 0%

Flavobacteriaceae 0%

Micrococcales Other 0%

Erysipelotrichales Other 0%

Bogoriellaceae 0%

Leptospiraceae 0%

Halomicrobiaceae 0%

Staphylococcaceae 0%

Beijerinckiaceae 0%

Streptomycetales Other 0%

Rhodanobacteraceae 0%

Vibrionaceae 0%

Methanobacteriales Other 0%

Crenarchaeota Other 0%

62 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Dati grezzi

Corynebacteriales Other 0%

Spirochaetes Other 0%

Aerococcaceae 0%

Paenibacillaceae 0%

Schlesneriaceae 0%

Pasteurellales Other 0%

Methanobacteria Other 0%

Desulfovibrionales Other 0%

Thermoprotei Other 0%

Spirochaetales Other 0%

Cellulomonadaceae 0%

Sanguibacteraceae 0%

Synergistales Other 0%

Brachyspirales Other 0%

Methanosarcinales Other 0%

Victivallaceae 0%

Brachyspirae Other 0%

Clostridia Other 0%

Negativicutes Other 0%

Enterobacteriales Other 0%

Deinococcales Other 0%

Sulfolobaceae 0%

Helicobacteraceae 0%

Cyanobacteria Other 0%

Euryarchaeota Other 0%

Deinococcus-Thermus Other 0%

Flavobacteriales Other 0%

Halomonadaceae 0%

Actinomycetaceae 0%

63 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Dati grezzi

Methanomassiliicoccales Other 0%

Halobacteria Other 0%

Rhodobacteraceae 0%

Propionibacteriales Other 0%

Fusobacteriales Other 0%

Leptospirales Other 0%

Methanomassiliicoccaceae 0%

Archaea Other 0%

Planctomycetales Other 0%

Lactobacillales Other 0%

Family_XII 0%

Leptotrichiaceae 0%

Fusobacteria Other 0%

Bacillaceae 0%

Brevibacteriaceae 0%

Deltaproteobacteria Other 0%

Bacillales Other 0%

Solimonadaceae 0%

Gammaproteobacteria Other 0%

Coriobacteriia Other 0%

Pseudomonadaceae 0%

Haloferacaceae 0%

Aquaspirillaceae 0%

Sphingobacteriales Other 0%

Cardiobacteriaceae 0%

Eubacteriaceae 0%

Hymenobacteraceae 0%

Spirochaetia Other 0%

Aeromonadaceae 0%

64 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Dati grezzi

Campylobacteraceae 0%

Verrucomicrobia Other 0%

Sphingobacteriaceae 0%

Methanobacteriaceae 0%

Halobacteriales Other 0%

Streptomycetaceae 0%

Actinomycetales Other 0%

Unassigned Other 0%

Coriobacteriales Other 0%

Sphingomonadales Other 0%

Actinobacteria Other 0%

Family_XIII 0%

Spirosomaceae 0%

Weeksellaceae 0%

Lactobacillaceae 0%

Sulfolobales Other 0%

Bifidobacteriales Other 0%

Micromonosporales Other 0%

Caulobacterales Other 0%

Lentisphaerae Other 0%

Bacteroidetes Other 0%

Acetobacteraceae 0%

Synergistetes Other 0%

Actinobacteria Other 0%

Porphyromonadaceae 0%

Propionibacteriaceae 0%

Neisseriaceae 0%

Fusobacteriaceae 0%

Microbacteriaceae 0%

65 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Dati grezzi

Intrasporangiaceae 0%

Xanthomonadaceae 0%

Xanthomonadales Other 0%

Dietziaceae 0%

Pseudomonadales Other 0%

Promicromonosporaceae 0%

Rhodobacterales Other 0%

Dermabacteraceae 0%

Muribaculaceae 0%

Listeriaceae 0%

Nocardiaceae 0%

Methanomethylophilaceae 0%

Micromonosporaceae 0%

66 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Dati grezzi Genere

Una sola famiglia di batteri può comprendere diversi generi. I microbi dello stesso genere sono parenti stretti e spesso svolgono funzioni analoghe nell'intestino.

Bacteroides 25.01%

Unknown Lachnospiraceae 20.56%

Faecalibacterium 15.56%

Unknown Firmicutes 3.28%

Eubacterium eligens group 3.11%

Alistipes 2.98%

Unknown Ruminococcaceae 2.4%

Blautia 2.26%

Lachnospira 1.91%

Unknown Clostridiales 1.47%

Unknown 1.34%

Ruminococcaceae UCG-002 1.31%

Bacteroides pectinophilus group 1.23%

Sutterella 1.01%

Unknown Bacteroidales 1%

Ruminococcus group 1 0.95%

Escherichia-Shigella 0.93%

Ruminococcus Lachnospiraceae 0.92%

Anaerostipes 0.92%

Barnesiella 0.87%

UBA1819 0.84%

Eubacterium hallii group 0.78%

Ruminiclostridium group 6 0.78%

Butyricicoccus 0.66%

Erysipelotrichaceae UCG-003 0.65%

67 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Dati grezzi

Parabacteroides 0.61%

Oscillibacter 0.58%

Roseburia 0.56%

Papillibacter 0.5%

Phascolarctobacterium 0.47%

Lachnoclostridium 0.42%

Ruminiclostridium group 9 0.35%

Agathobacter 0.24%

Lachnospiraceae UCG-001 0.22%

Butyricimonas 0.21%

Coprococcus 3 0.21%

Senegalimassilia 0.2%

Dorea 0.18%

Bifidobacterium 0.18%

Flavonifractor 0.17%

Tyzzerella 0.17%

Collinsella 0.16%

Streptococcus 0.16%

Intestinibacter 0.16%

Ruminiclostridium 0.14%

Unknown Alphaproteobacteria 0.13%

Odoribacter 0.12%

Adlercreutzia 0.1%

Unknown Veillonellaceae 0.1%

Parasutterella 0.09%

Bilophila 0.08%

Erysipelatoclostridium 0.08%

Romboutsia 0.08%

Dialister 0.06%

68 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Dati grezzi

Turicibacter 0.06%

Eubacterium ruminantium group 0.06%

Anaerotruncus 0.05%

Unknown Erysipelotrichaceae 0.05%

Intestinimonas 0.04%

Coprobacter 0.03%

Holdemania 0.02%

Enterococcus 0.02%

Unknown Christensenellaceae 0.02%

Eggerthella 0.02%

Chloroplast group 2 0.02%

Terrisporobacter 0.02%

Lachnoclostridium 5 0.02%

Weissella 0.01%

Prevotella 0.01%

Clostridium sensu stricto 1 0.01%

Prevotella group 9 0.01%

Acinetobacter 0.01%

Unknown Xanthobacteraceae 0.01%

Candidatus Soleaferrea 0.01%

Gordonibacter 0.01%

Lactococcus 0.01%

Haemophilus 0.01%

Veillonella 0.01%

Selenomonas group 1 0%

Unknown Dermabacteraceae 0%

Serratia 0%

Unknown Sphingomonadales 0%

Unknown Dysgonomonadaceae 0%

69 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Dati grezzi

Pseudarthrobacter 0%

Unknown Rikenellaceae 0%

Neisseria 0%

Prevotella group 6 0%

Unknown Desulfovibrionaceae 0%

Unknown Pseudomonadaceae 0%

Deinococcus 0%

Unknown Caulobacterales 0%

Hydrogenophaga 0%

Unknown Thermoplasmata 0%

Hydrogenoanaerobacterium 0%

Unknown Chloroplast 0%

Unknown Euryarchaeota 0%

Moraxella 0%

Raoultella 0%

Bhargavaea 0%

Unknown Rhizobiales 0%

Victivallis 0%

Unknown Halomonadaceae 0%

Tatumella 0%

Geobacillus 0%

Empedobacter 0%

Laribacter 0%

Unknown Methanomassiliicoccales 0%

Unknown Deltaproteobacteria 0%

Unknown Peptococcaceae 0%

Leucobacter 0%

Clostridium sensu stricto 15 0%

Unknown Prevotellaceae 0%

70 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Dati grezzi

Leuconostoc 0%

Muribaculum 0%

Unknown Spirochaetia 0%

Aneurinibacillus 0%

Unknown Pasteurellales 0%

Brevundimonas 0%

Dysgonomonas 0%

Unknown Bogoriellaceae 0%

Lawsonella 0%

Unknown Neisseriaceae 0%

Unknown Fusobacteriaceae 0%

Unknown Bacillales 0%

Succinivibrio 0%

Unknown Pseudomonadales 0%

Unknown Leuconostocaceae 0%

Altererythrobacter 0%

Succinatimonas 0%

Unknown Micrococcales 0%

Granulicatella 0%

Leptonema 0%

Haloferax 0%

Pseudoglutamicibacter 0%

Unknown Crenarchaeota 0%

Unknown Bacillaceae 0%

Schlesneria 0%

Izhakiella 0%

Anoxynatronum 0%

Unknown Sphingobacteriales 0%

Unknown Solimonadaceae 0%

71 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Dati grezzi

Hymenobacter 0%

Massilia 0%

Pseudoclavibacter 0%

Unknown Tannerellaceae 0%

Micrococcus 0%

Unknown Arcobacteraceae 0%

Unknown Flavobacteriales 0%

Unknown Acidaminococcaceae 0%

Unknown Brevibacteriaceae 0%

Franconibacter 0%

Fictibacillus 0%

Clostridium sensu stricto 3 0%

Mangrovibacter 0%

Citrobacter 0%

Burkholderia-Caballeronia-Paraburkholderia 0%

Slackia 0%

Limnobacter 0%

Mobiluncus 0%

Janibacter 0%

Anaerofustis 0%

Unknown Halobacteriales 0%

Pseudoxanthomonas 0%

Unknown Rhodocyclaceae 0%

Unknown Methanobacteriaceae 0%

Unknown Micromonosporaceae 0%

Unknown 0%

Catabacter 0%

Aerococcus 0%

Spirosoma 0%

72 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Dati grezzi

Unknown Micrococcales Incertae Sedis 0%

Unknown Fusobacteriia 0%

Crenotalea 0%

Arcanobacterium 0%

Unknown Beijerinckiaceae 0%

Unknown Victivallales 0%

Unknown Sanguibacteraceae 0%

Enorma 0%

Staphylococcus 0%

Unknown Staphylococcaceae 0%

Curvibacter 0%

Kytococcus 0%

Roseomonas 0%

Stenotrophomonas 0%

Unknown Frankiales 0%

Unknown 0%

Brevibacterium 0%

GKS98 freshwater group 0%

Unknown Planctomycetales 0%

Unknown Enterobacteriaceae 0%

Eikenella 0%

Sellimonas 0%

Brachybacterium 0%

Unknown Enterobacteriales 0%

Eubacterium brachy group 0%

Cryptobacterium 0%

Sanguibacteroides 0%

Unknown Victivallaceae 0%

Brochothrix 0%

73 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Dati grezzi

Unknown Spirochaetales 0%

Prevotella group 1 0%

Unknown Listeriaceae 0%

Fusobacterium 0%

Phocea 0%

Timonella 0%

Unknown Actinobacteria (class) 0%

Kurthia 0%

Unknown Enterococcaceae 0%

Clostridium sensu stricto 0%

Kluyvera 0%

Micromonospora 0%

Unknown Spirochaetaceae 0%

Corynebacterium 0%

Unknown Eubacteriaceae 0%

Unknown Clostridia 0%

Unknown Coriobacteriia 0%

Unknown Propionibacteriaceae 0%

Unknown Dietziaceae 0%

Campylobacter 0%

Unknown Methanomicrobia 0%

Lachnospiraceae NC2004 group 0%

Unknown Succinivibrionaceae 0%

Unknown Atopobiaceae 0%

Listeria 0%

Capnocytophaga 0%

Pectobacterium 0%

Afipia 0%

Marvinbryantia 0%

74 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Dati grezzi

Unknown 0%

Unknown Clostridiales Family XIII 0%

Unknown Corynebacteriales 0%

Mitsuokella 0%

Anaerococcus 0%

Gemella 0%

Unknown Actinomycetaceae 0%

Unknown microorganism 0%

Sediminibacterium 0%

Megasphaera 0%

Hespellia 0%

Grimontia 0%

Halomonas 0%

Edwardsiella 0%

Propionibacterium 0%

Sphingopyxis 0%

Chloroplast group 1 0%

Unknown Aeromonadales 0%

Clostridium innocuum group 0%

Dietzia 0%

Hungatella 0%

Unknown Methanobacteriales 0%

Ochrobactrum 0%

Unknown Dermacoccaceae 0%

Clostridium sensu stricto 13 0%

Unknown Halobacteriaceae 0%

Microbacterium 0%

Aeromicrobium 0%

Anaerorhabdus furcosa group 0%

75 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Dati grezzi

Unknown Xanthomonadales 0%

Enhydrobacter 0%

Coprobacillus 0%

Unknown Campylobacterales 0%

Unknown Rhizobiaceae 0%

Unknown Bifidobacteriaceae 0%

Pseudomonas 0%

Unknown Campylobacteria 0%

Dermabacter 0%

Arcobacter 0%

Coprococcus 0%

Unknown Thermoprotei 0%

Dyadobacter 0%

Pedobacter 0%

Lautropia 0%

Unknown Aquaspirillaceae 0%

Sulfolobus 0%

Methanobacterium 0%

Unknown Propionibacteriales 0%

Cutibacterium 0%

Corynebacterium group 1 0%

Cardiobacterium 0%

Porphyromonas 0%

Algoriella 0%

Paeniclostridium 0%

Unknown Peptostreptococcaceae 0%

Sneathia 0%

Prevotellaceae NK3B31 group 0%

Unknown Bifidobacteriales 0%

76 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Dati grezzi

Unknown Hymenobacteraceae 0%

Libanicoccus 0%

Halobacterium 0%

Unknown Synergistaceae 0%

Domibacillus 0%

Unknown Coriobacteriales 0%

Unknown Lactobacillaceae 0%

Unknown Betaproteobacteriales 0%

Unknown Selenomonadales 0%

Nocardioides 0%

Unknown Micromonosporales 0%

Unknown Barnesiellaceae 0%

Unknown Paenibacillaceae 0%

Gordonia 0%

Unknown Eggerthellaceae 0% uncultured 0%

Unknown Synergistales 0%

Unknown Burkholderiaceae 0%

Peptostreptococcus 0%

Unknown Salinisphaerales 0%

Eubacterium saphenum group 0%

Aquabacterium 0%

Microvirga 0%

Achromobacter 0%

Erwinia 0%

Pediococcus 0%

Unknown Rhodanobacteraceae 0%

Rahnella 0%

Exiguobacterium 0%

77 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Dati grezzi

Unknown Erysipelotrichales 0%

Unknown Cardiobacteriales 0%

Prevotella group 2 0%

Unknown Aerococcaceae 0%

Cloacibacterium 0%

Desulfovibrio 0%

Robinsoniella 0%

Methanosaeta 0%

Unknown Porphyromonadaceae 0%

Unknown Corynebacteriaceae 0%

Halomicrobium 0%

Unknown Vibrionaceae 0%

Ensifer 0%

Leminorella 0%

Unknown Deinococci 0%

Clostridioides 0%

Unknown Epsilonbacteraeota 0%

Unknown Planococcaceae 0%

Kingella 0%

Krasilnikoviella 0%

Unknown Deinococcales 0%

Unknown Spirosomaceae 0%

Unknown Helicobacteraceae 0%

Cronobacter 0%

Unknown Sulfolobaceae 0%

Oxalobacter 0%

Unknown Akkermansiaceae 0%

Pelomonas 0%

Clostridium sensu stricto 11 0%

78 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Dati grezzi

Unknown Vibrionales 0%

Ezakiella 0%

Sphingobacterium 0%

Unknown Oceanospirillales 0%

Unknown Moraxellaceae 0%

Dermacoccus 0%

Dielma 0%

Unknown Methanosarcinales 0%

Yersinia 0%

Lysobacter 0%

Psychrobacter 0%

Undibacterium 0%

Providencia 0%

Catenisphaera 0%

Unknown Caulobacteraceae 0%

Trueperella 0%

Unknown Pasteurellaceae 0%

Rhodopseudomonas 0%

Actinobacillus 0%

Zobellia 0%

Allorhizobium-Neorhizobium-Pararhizobium- 0% Rhizobium

Paraclostridium 0%

Comamonas 0%

Alloiococcus 0%

Catenibacterium 0%

Unknown Planctomycetacia 0%

Lactobacillus 0%

Parvimonas 0%

Chania 0%

79 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Dati grezzi

Neomicrococcus 0%

Unknown Clostridiaceae group 2 0%

Candidatus Azobacteroides 0%

Xanthomonas 0%

Vibrio 0%

Unknown Chitinophagales 0%

Allisonella 0%

Methylobacterium 0%

Scardovia 0%

Solobacterium 0%

Lactonifactor 0%

Unknown Bacteroidia 0%

Unknown Micrococcaceae 0%

Unknown Brachyspirae 0%

DTU089 0%

Unknown Geodermatophilaceae 0%

Unknown Streptomycetales 0%

Tissierella 0%

Aeromonas 0%

Olsenella 0%

Rothia 0%

Desulfitobacterium 0%

Yonghaparkia 0%

Arthrobacter 0%

Bulleidia 0%

Variovorax 0%

Planococcus 0%

Unknown 0%

Pseudobutyrivibrio 0%

80 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Dati grezzi

Bacillus 0%

Noviherbaspirillum 0%

Acidaminococcus 0%

Filifactor 0%

Brachyspira 0%

Negativicoccus 0%

Unknown Methanosaetaceae 0%

Silanimonas 0%

Unknown Lentisphaerae 0%

Unknown Marinifilaceae 0%

Aggregatibacter 0%

Unknown Microbacteriaceae 0%

Varibaculum 0%

Kocuria 0%

Unknown Flavobacteriaceae 0%

Paraprevotella 0%

Unknown Leptospirae 0%

Unknown Muribaculaceae 0%

Rhodanobacter 0%

Methyloversatilis 0%

Clostridium sensu stricto 7 0%

Agrococcus 0%

Unknown Actinomycetales 0%

Halorubrum 0%

Lachnoanaerobaculum 0%

Unknown Fusobacteriales 0%

Treponema group 2 0%

Unknown Methanomethylophilaceae 0%

Actinomyces 0%

81 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Dati grezzi

Streptomyces 0%

Phyllobacterium 0%

Halodesulfurarchaeum 0%

Planomicrobium 0%

Aureimonas 0%

Georgenia 0%

Unknown Deinococcus-Thermus 0%

Oceanobacillus 0%

Unknown Intrasporangiaceae 0%

Novosphingobium 0%

Candidatus Methanoplasma 0%

Unknown Bacteroidaceae 0%

Unknown Verrucomicrobiae 0%

Prevotella group 7 0%

Cellulomonas 0%

Xylophilus 0%

Nevskia 0%

Alcaligenes 0%

Holdemanella 0%

Pantoea 0%

Eubacterium nodatum group 0%

Cloacibacillus 0%

Eubacterium 0%

Rhodobacter 0%

Unknown Acetobacteraceae 0%

Butyrivibrio 0%

Candidatus Stoquefichus 0%

Unknown Streptomycetaceae 0%

Hafnia-Obesumbacterium 0%

82 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Dati grezzi

Faecalicoccus 0%

Unknown Cardiobacteriaceae 0%

Paenibacillus 0%

Unknown Archaea 0%

Sporosarcina 0%

Methanomassiliicoccus 0%

Lachnobacterium 0%

Unknown Promicromonosporaceae 0%

Curtobacterium 0%

Lysinibacillus 0%

Unknown Cellulomonadaceae 0%

Unknown Methanomassiliicoccaceae 0%

Ruminiclostridium group 1 0%

Unknown 0%

Unknown Sphingobacteriaceae 0%

Mogibacterium 0%

Eisenbergiella 0%

Ancylobacter 0%

Eggerthia 0%

Paracoccus 0%

Butyrivibrio group 2 0%

Cellulosimicrobium 0%

Cupriavidus 0%

Unknown Leptospirales 0%

Clostridium sensu stricto 12 0%

Acidipropionibacterium 0%

Delftia 0%

Unknown Actinobacteria (phylum) 0%

Murdochiella 0%

83 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Dati grezzi

Clostridium sensu stricto 5 0%

Unknown Negativicutes 0%

Sphingomonas 0%

Unknown Aeromonadaceae 0%

Methanobrevibacter 0%

Enterobacter 0%

Atopobium 0%

Trabulsiella 0%

Alloprevotella 0%

Unknown Mycobacteriaceae 0%

Unknown Clostridiaceae group 1 0%

Mycobacterium 0%

Ralstonia 0%

Unknown Carnobacteriaceae 0%

Unknown Sulfolobales 0%

Luteimonas 0%

Enterorhabdus 0%

Unknown Rhodobacteraceae 0%

Blastococcus 0%

Unknown Leptotrichiaceae 0%

Bordetella 0%

Unknown 0%

Unknown Campylobacteraceae 0%

Christensenella 0%

Unknown Clostridiales Family XI 0%

Abiotrophia 0%

Unknown Nocardiaceae 0%

Megamonas 0%

Aeribacillus 0%

84 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Dati grezzi

Moryella 0%

Unknown Erysipelotrichia 0%

Chryseobacterium 0%

Rudanella 0%

Unknown Nocardioidaceae 0%

Unknown Oxyphotobacteria 0%

Unknown 0%

Unknown Weeksellaceae 0%

Unknown Leptospiraceae 0%

Unknown Schlesneriaceae 0%

Leptotrichia 0%

Unknown Haloferacaceae 0%

Unknown 0%

Blastomonas 0%

Caulobacter 0%

Unknown Chitinophagaceae 0%

Brachymonas 0%

Oribacterium 0%

Unknown Sphingomonadaceae 0%

Brevibacillus 0%

Unknown Verrucomicrobiales 0%

Unknown Halobacteria 0%

Phenylobacterium 0%

Anaerovirgula 0%

Proteus 0%

Peptoniphilus 0%

Unknown Bacillales Family XI 0%

Unknown Deinococcaceae 0%

Unknown 0%

85 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Dati grezzi

Unknown Streptococcaceae 0%

Sanguibacter 0%

Moellerella 0%

Unknown Brachyspiraceae 0%

Tetragenococcus 0%

Cetobacterium 0%

Diaphorobacter 0%

Tannerella 0%

Unknown Halomicrobiaceae 0%

Kosakonia 0%

Unknown Gammaproteobacteria 0%

Unknown Lentisphaeria 0%

Unknown Coriobacteriaceae 0%

Unknown Desulfovibrionales 0%

Flavobacterium 0%

Rhodococcus 0%

Anaerobiospirillum 0%

Eubacterium fissicatena group 0%

Ruminococcus group 2 0%

Bradyrhizobium 0%

Unknown Lactobacillales 0%

Acidovorax 0%

Kandleria 0%

Akkermansia 0%

Mesorhizobium 0%

Unknown Brachyspirales 0%

Faecalitalea 0%

Klebsiella 0%

Unknown Bacilli 0%

86 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Dati grezzi

Unknown Acetobacterales 0%

Unknown Bacillales Family XII 0%

Unknown Synergistia 0%

Unknown Methanobacteria 0%

Unknown Rhodobacterales 0%

Helicobacter 0%

Unknown Xanthomonadaceae 0%

Plesiomonas 0%

Salmonella 0%

Shimwellia 0%

Dickeya 0%

87 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Riferimenti Riferimenti

Imhann F, Vich Vila A, Bonder MJ, et al Sokol H, Pigneur B, Watterlot L, et al Interplay of host genetics and gut microbiota Faecalibacterium prausnitzii is an anti- underlying the onset and clinical presentation of inflammatory commensal bacterium identified by inflammatory bowel disease. // Gut gut microbiota analysis of Crohn disease patients. // Proc Natl Acad Sci U S A

Gevers D, Kugathasan S, Denson LA, et al Morgan XC, Tickle TL, Sokol H, et al The treatment-naive microbiome in new-onset Dysfunction of the intestinal microbiome in Crohn's disease. // Cell Host Microbe inflammatory bowel disease and treatment. // Genome Biol

Kostic AD, Xavier RJ, Gevers D Darfeuille-Michaud A, Boudeau J, Bulois P, et al The microbiome in inflammatory bowel disease: High prevalence of adherent-invasive Escherichia current status and the future ahead. // coli associated with ileal mucosa in Crohn's Gastroenterology disease. // Gastroenterology

Geirnaert, Annelies; Calatayud, Marta; Grootaert, Matsuoka, Katsuyoshi; Kanai, Takanori et al The gut microbiota and inflammatory bowel Butyrate-producing bacteria supplemented in disease. // Seminars in immunopathology vitro to Crohn's disease patient // Scientific reports

Franzosa, Eric A; Sirota-Madi, Alexandra; Avila- Schirmer, Melanie; Garner, Ashley; Vlamakis, et al Pacheco, et al Microbial genes and pathways in inflammatory Gut microbiome structure and metabolic activity bowel disease. // Nature reviews. Microbiology in inflammatory bowel disease. // Nature microbiology

Pascal, Victoria; Pozuelo, Marta; Borruel, et al Halfvarson, Jonas; Brislawn, Colin J; Lamendella, A microbial signature for Crohn's disease. // Gut et al Dynamics of the human gut microbiome in inflammatory bowel disease. // Nature microbiology

Zhou, Youlian; Xu, Zhenjiang Zech; He, et al McDonald, Daniel; Hyde, Embriette; Debelius, et Gut Microbiota Offers Universal Biomarkers al across Ethnicity in Inflammatory Bowel // American Gut: an Open Platform for Citizen mSystems Science Microbiome Research. // mSystems

Rajilić-Stojanović M, Shanahan F, Guarner F, et al Qin J, Li Y, Cai Z, et al Phylogenetic analysis of dysbiosis in ulcerative A metagenome-wide association study of gut colitis during remission. // Inflamm Bowel Dis microbiota in type 2 diabetes. // Nature

Karlsson FH, Tremaroli V, Nookaew I, et al Forslund K, Hildebrand F, Nielsen T, et al Gut metagenome in European women with Disentangling type 2 diabetes and metformin normal, impaired and diabetic glucose control. // treatment signatures in the human gut Nature microbiota. // Nature

88 Le seguenti informazioni non costituiscono una diagnosi. Discuti i risultati del test con il tuo medico di famiglia. Riferimenti

Canfora, Emanuel E; Meex, Ruth C R; Venema, et Sanna S, van Zuydam NR, Mahajan A, et al al Causal relationships among the gut microbiome, Gut microbial metabolites in obesity, NAFLD and short-chain fatty acids and metabolic diseases // T2DM. // Nature reviews. Endocrinology Nat Genet

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