Notiziario Della Diocesi Di S. Miniato
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Piazza del Seminario,13 NOTIZIARIO 56028 San Miniato (Pisa) l’agenda del VESCOVO tel. e fax 0571/400434 DELLA DIOCESI omenica 24 novembre - ore 11,30: Cresime a Cerreto DI S. MINIATO [email protected] DGuidi. Ore 17: a San Miniato Basso, Santa Messa di chiusura Notiziario locale dell’Anno della Fede e ordinazione diaconale di Tommaso 24 novembre 2013 Direttore responsabile: Botti.Ore 21,30: al Santuario del Ss. Crocifisso di Castelvecchio Andrea Fagioli chiusura dell’ostensione del ss. Crocifisso.Martedì 26 - ore Coordinatore diocesano: 9,30: udienze. Ore 20,30: presso l’hotel Miravalle, serata con i Francesco Ricciarelli Lions di Santa Croce.Mercoledì 27: Assemblea Cet. Giovedì 28 - mattino: in visita presso le concerie di Ponte a Reg. Tribunale Firenze n. 3184 del 21/12/1983 Egola. Ore 18:in San Domenico ottavo anniversario della morte di mons. Ricci. Venerdì 29 - ore 9,30: udienze. Ore 21,15: a Santa Croce, convegno liturgico diocesano. Sabato 30 - ore 9: presso l’Istituto Cattaneo di San Miniato festa della Toscana. Ore 17,30: Cresime a Cenaia Le parole «Una luce brilla nella notte» che non ho La pastorale giovanile porta il vangelo per strada detto DI DON FRANCESCO RICCIARELLI apita vedere pubblicate sui giornali Cdichiarazioni che vengono poi smentite dal diretto interessato che le avrebbe pronunciate. Ci si chiede allora come sia possibile. Può un giornalista che svolge coscienziosamente la sua professione attribuire a qualcun altro parole che questi mai si sarebbe sognato di dire? Ebbene sì, può accadere. È capitato anche a me, recentemente, di vedere nero su bianco su un quotidiano frasi fatte passare come mie, riportate addirittura tra virgolette, che niente hanno a che vedere con il mio pensiero e le mie intenzioni, nel contesto di un’intervista mai rilasciata per un articolo del quale nulla sapevo. Immaginate la mia sorpresa quando ho letto in pagina fatti riguardanti la mia parrocchia riferiti in maniera distorta e parole anche gravi, fatte passare per mie, che hanno già suscitato ostilità e malumori nella mia comunità. Quanto tempo e quanta fatica mi ci vorrà per recuperare credibilità e un po’ dell’autorevolezza che si richiede per la mia missione di parroco agli occhi di chi è stato colpito o scandalizzato da quelle dichiarazioni che mi sono state ingiustamente attribuite? Una descrizione e delle dichiarazioni che disegnano lo stereotipo del prete impaurito dal mondo, chiuso, giudicante, incapace di dare speranza (anzi, bisognoso di rassicurazione). E tutto questo basato sul nulla! In un casuale incontro con un giornalista, di fronte al suo interessamento per la questione della recinzione dell’area parrocchiale di La Serra, avevo spiegato che l’intento dell’opera era quello di riqualificare l’area, rendendola più pulita e più sicura per i pedoni, specialmente per i bambini, evitando il traffico sregolato di auto in manovra. Avevo al tempo stesso minimizzato le congetture per cui la siepe e il cancello sarebbero misure dettate dalla paura dei ladri. Con questo pensavo di aver chiarito la questione e Primo Piano della SETTIMANA soddisfatta la curiosità del giornalista. Il di Michael Cantarella giorno dopo in pagina ho letto con sconcerto tutta un’altra versione, condita con affermazioni incredibili, come ue storie che si folla che prendeva d’assalto gli ad un’altra. Quella di Tommaso, completamente a lui». questa: «Nella zona circola un gruppetto intrecciano, stand della festa del tartufo ai un Santamariamontese doc, che Due storie, quelle di questa di giovani che non mi rassicura». Dapparentemente senza piedi della rocca. è cresciuto a pane e Azione settimana, unite da quel filo Essendo La Serra una piccola frazione, di un comune Una storia di fede e passione, Cattolica (e anche con qualche rosso che è la fede in Cristo fatto il giudizio negativo è andato a denominatore. La prima parla che ha preso in contropiede e ha scapellotto di Don Gori...) e che risorto. Una fede giovane, colpire ragazzi la cui identità è di un gruppo di ragazzi, quelli svegliato lo spirito dei turisti, domenica 24 novembre verrà trainata da giovani, che facilmente individuabile e le cui famiglie della pastorale giovanile, che che giravano tra gli stand conscacrato diacono, tappa diventano ancor più speranza di sono conosciute da tutti. Un’altra hanno partecipato alla missione enogastronomici, stupiti dalle fondamentale prima del futuro, anche qui, anche a San affermazione grave è la seguente: «I miei di evangelizzazione dello scorso «proposte» dei giovani in sacerdozio. Un giovane che ha Miniato. predecessori hanno sempre dovuto fare week end a San Miniato. I missione. scelto di dedicare la sua vita a marcia indietro a causa di qualche ragazzi si sono mescolati alla Una storia che rimanda subito Cristo «abbandonandosi SERVIZI A PAGINA 2 polemica di troppo in paese. Io invece tiro dritto. Chiudo l’area e proteggo con cancello». Una valutazione negativa sui miei predecessori, su alcuni parrocchiani Anniversario per il diacono Picchi Lorbac, una buona notizia che legittimamente possono non essere d’accordo con le scelte prese in consiglio pastorale e un atteggiamento dittatoriale che mi sono estranei. Parole mai dette, che vanno a minare il lavoro da tempo omenica 15 Dicembre ricorre il 20° anniversario della irmato l’accordo per la cassa integrazione straordinaria a intrapreso per unificare le diverse anime Dordinazione diaconale di Anio Picchi, nostro Diacono Ffavore dei dipendenti del calzaturificio Lorbac di di una comunità composita e variegata permanente. Le nostre parrocchie si uniscono per rendere lode a Castelfranco di Sotto. Le parti hanno sottoscritto l’intesa poco come quella della Valdegola e di Dio ed umanamente per festeggiare l’amico Anio, che sempre ha prima delle 20 di lunedì 18 novembre dopo una intera costruire un rapporto di fiducia con i svolto il suo compito di consacrato, con impegno e con giornata di trattative. Al tavolo provinciale, svoltosi al Centro giovani del posto con l’intento di offrire preparazione teologica, nelle comunità parrocchiali a lui Maccarone a Pisa, c’era anche il patron del calzaturificio loro occasioni sane e un ambiente più affidategli nell’esercizio diaconale. Alle 11.00 verrà celebrata la Loriano Bachini. Da molti la sua presenza è stata reputata allo protetto per trascorrere il tempo libero. Santa Messa, presieduta dal mons. Fausto Tardelli, al termine sarà stesso tempo significativa e decisiva. La notizia trova posto Eh sì, purtroppo è possibile che la proiettato il video del discorso che fece Anio in occasione della martedì 19 novembre sui quotidiani locali. fantasia di un giornalista lavori più del sua ordinazione, nel dicembre 1993. Alle 13.00 familiari, parenti, I dettagli dell’accordo prevedono la richiesta della cassa dovuto, provocando conseguenze non amici e compaesani si uniranno per il pranzo presso un ristorante integrazione straordinaria (dovrà essere accordata dal trascurabili sulla reputazione di chi ha della zona. tribunale) per un anno solo per i 63 lavoratori ‘interni’ al un ruolo pubblico e sulla vita di I posti non sono molti: chi vuole prenotarsi, quanto prima calzaturificio. Il provvedimento infatti non è valido per i 22 a un’intera comunità. possibile e comunque entro la fine del mese allo 050 643710 o al domicilio. In teoria quindi si è evitata la messa in mobilità, numero della parrocchia. che comunque potrà essere richiesta su base volontaria per Un caro e sentito augurio al caro Anio. quei lavoratori che trovassero altre opportunità lavorative. TOSCANA OGGI II 24 novembre 2013 LA DOMENICA SANTA MARIA A MONTE......... TOMMASO BOTTI: NOTIZIE UN NUOVO DALLA DIACONO PER LA DIOCESI NOSTRA COMUNITÀ PARROCCHIALE SPECIALE Voci dal Seminario ella solennità di Cristo, Re Ndell’Universo, Tommaso Botti, ventiquattro anni, santamariammontese, appassionato di atletica leggera, sarà Tommaso,un nuovo diacono ordinato diacono da monsignor Fausto Tardelli. A poche settimane dalla posa della prima pietra per la chiesa di Ponticelli, la comunità cristiana di Santa Maria a Monte per la Diocesi di San Miniato ne vede consacrata un’altra dal Vescovo. Una pietra di testimonianza e di donazione, com’è la vocazione di Tommaso. La Chiesa di San Miniato vive così un DI TOMMASO BOTTI momento di gioia, perché ogni vocazione, ogni tipo di vocazione, in qualche maniera ono Tommaso Botti, cambia in bene la natura della Chiesa. Di ventiquattro anni, questo ringraziamo il Signore. Vogliamo Soriginario di Santa Maria essergli riconoscenti, consapevoli del dono a Monte. Già altre volte che ci viene fatto, dono che diventa anche ho scritto su questo nostro impegno. Questi ultimi avvenimenti che ci giornale, certo questa volta si hanno visto testimoni e l’incoraggiamento tratta di una cosa veramente di Papa Francesco ci restituiscono una importante, anzi Chiesa vivace. E la Chiesa dev’essere così. I fondamentale, l’ordinazione tempi sono difficili, è vero, ma la Chiesa è diaconale. in divenire, la Chiesa si forma camminando Quando ero piccolo volevo e confrontandosi diventare paleontologo, con i problemi. Da interressato com’ero ai queste difficoltà «La Chiesa di dinosauri. Poi crescendo mi nasce il bisogno di San Miniato sarebbe piaciuto insegnare, mi nuove figure. In un vive così un scopriì anche discreto atleta, simile contesto e non mi sarebbe dispiaciuto nacquero del resto, i momento di lavorare come agricoltore. primi diaconi: gioia, perché Invece alla fine mi ritrovo ad Stefano, Nicanore, un passo dal diaconato. Parmenasse. ogni vocazione, In questi giorni in molti mi In un certo senso, il ogni tipo di chiedono: «Ti senti pronto?». Diaconato è il vocazione, in Cinque anni fa, all’inizio del braccio operativo mio cammino in seminario della comunità per i qualche avrei risposto di si. Adesso, bisogni caritativi: il maniera cambia invece, a chi me lo chiede dico diacono è posto ad un po’ per scherzo: «No!». allestire mense. Ma in bene la Questo «no» deriva dalla mia quali? La mensa natura della profonda convinzione di non E adesso passiamo ai fino a Don Marco.