BLUE LAKES FESTIVAL – SUMMER 2018

17 – 26 luglio Lago di Levico – Lago di Caldonazzo - Lago delle Piazze

Seconda edizione Presentato da PIATTAFORMA EVENTI APT VALSUGANA E APT PINE’ CEMBRA

Forse non tutti si aspettavano che un festival neonato e alla sua prima edizione potesse muovere oltre 6000 persone in tre serate, far parlare di sé per oltre quattro mesi su giornali, tv, radio e web. Vantare la direzione artistica di un personaggio di levatura internazionale – Arturo Brachetti – parlare ad un pubblico internazionale, pensare ad una importante prospettiva di crescita.

Questo è stato il BLUE LAKES FESTIVAL, nato proprio per celebrare il significato della assegnazione di BANDIERA BLU D’EUROPA ai laghi della Valsugana.

IL BLUE LAKES FESTIVAL torna quest’anno, con un progetto ancora più ambizioso: raggiungere e superare in tre importanti eventi musicali i numeri che Raphael Gualazzi ha portato con sé nella prima serata della edizione 2017.

La magnifica cornice dei laghi della Valsugana mira dunque a raggiungere, attraverso 3 eventi, un numero di oltre 10.000 spettatori.

La cantautrice Suzanne Vega, Terence Trent D'Arby – (oggi conosciuto con il nome di Sananda Maitreya) - Dolcenera. Sono questi i protagonisti dei tre grandi eventi in Valsugana e sull’altopiano di Pinè che segneranno la seconda edizione del Blue Like Festival.

Dopo il successo ottenuto lo scorso anno APT VALSUGANA e Piattaforma Eventi hanno deciso di alzare sensibilmente il livello dell’asticella promuovendo eventi di caratura internazionale e coinvolgendo nel progetto anche l’APT PINE’ CEMBRA.

Un Festival nato dall’idea di omaggiare il titolo di BANDIERA BLU D’EUROPA, conferito dalla FEE Foundation for Environmental Education ai laghi del Trentino e nello specifico a quelli di Caldonazzo, di Levico, di Serraia e delle Piazze grazie alla qualità delle acque, ai servizi disponibili sulle spiagge e nelle località lacustri, nonché alla gestione sostenibile del territorio.

Un omaggio quindi non solo al fondamentale valore dell’acqua quale elemento naturale principe, ma anche agli stili di vita, all’eco sostenibilità, alla complementarietà tra una risorsa naturale ed una risorsa che permetta ad un territorio di prosperare con attività dedicate al turismo.

Promosso da APT VALSUGANA e APT PINE’ CEMBRA, prodotto da PINO PUTIGNANI per PIATTAFORMA EVENTI, con un importante sostegno della Cassa Rurale dell’Alta Valsugana, la seconda edizione del BLUE LAKES FESTIVAL si svolgerà su tre serate, coinvolgendo grandi artisti provenienti da mondi diversi, ma caratterizzati da uno standard qualitativo altissimo ed internazionale.

Pino Putignani

“Il connubio ambiente naturale lacustre/musica, ha dato lo scorso anno grandi risultati. Siamo sicuramente contenti anche delle performance di Luca Bono (in primavera ha riempito per due giorni consecutivi l’Auditorium Santa Chiara) e di Pass Pass (celebrato dal ministero della cultura francese) ma l’evento di Raphael ci ha spinto ad osare di più rilanciando con due grossi nomi internazionali e con un’artista che, senza dubbio, sta scegliendo la via della qualità per la sua carriera. E’ proprio il tema della qualità a starci a cuore, regalando momenti di altissimo profilo in un contesto magico, senza il rischio di inserirsi in un contesto di nicchia – lontano dalla realtà.”

IL CALENDARIO DEL BLUE LAKE FESTIVAL 2018

SUZANNE VEGA martedì 17 luglio 2018

Lago di Levico – Spiaggia Libera inizio concerto ore 21.00 – ingresso libero

TERENCE TREND D’ARBY - SANANDA MAITREYA & The Sugar Plum Pharaohs ft. Luisa Corna venerdì 20 luglio 2018

Lago di Caldonazzo – Spiaggia Riviera inizio concerto ore 21.30 – ingresso libero

DOLCENERA giovedì 26 luglio 2018

Lago delle Piazze – Spiaggia Libera

Inizio concerto ore 21.30 – ingresso libero

SUZANNE VEGA

Tra le cantautrici più prolifiche, icona della musica contemporanea, Suzanne Vega si affaccia alla discografia nel 1985 con l’omonimo subito ben accolto dalla critica musicale. Nel 1987 esce “Solitude Standing”, disco che raggiunge la N.2 della UK Album Chart, e che contiene il famosissimo singolo “Luka”. Cambio di stile nel 1990 con “Days of Open Hand”, un disco più maturo, sperimentale e profondo, che si aggiudica un Grammy nella categoria Best Package, raggiungendo la settima posizione nelle classifiche di vendita inglesi. Due anni dopo è la volta di “99.9F”°, una miscela eclettica di folk, dance ed industrial. Nel 1996 esce “Nine Objects of Desire”, semplice ed essenziale. “Songs in Red and Grey” (2001) parla del suo divorzio dal marito e produttore discografico Mitchell Froom, nel 2003 esce “Retrospective, the Best of Suzanne Vega” e nel 2006 “Beauty&Crime”, prodotto da Jimmy Hogart che, per questo lavoro, ha vinto un Grammy come “best engineered album, non classical”. Dopo un silenzio durato sette anni, nel 2014 esce “Tales from the Realm of the Queen of Pentacles”, una stupenda collezione di canzoni, un viaggio sonoro ispirato al mondo materiale e spirituale. Due anni dopo è la volta di “Lover, Beloved: Songs form an Evening with Carson McCullers”, un omaggio alla scrittrice americana Carson McCullers, una figura femminile da

sempre fonte di ispirazione per la songwriter newyorkese. Scritto da Suzanne Vega in collaborazione con Duncan Sheik, il disco è una bellissima raccolta di eleganti ballate folk-pop. Il tour che porterà la grande Suzanne Vega in Italia a luglio la vedrà sul palco con il chitarrista Gerry Leonard, noto per le sue collaborazioni con David Bowie, ripercorrere i migliori successi della lunga e prolifica discografia di questa straordinaria artista.

SANANDA MAITREYA AKA TERENCE TREND D’ARBY & The Sugar Plum Pharaohs ft. Luisa Corna

ARTISTA POLIEDRICO E TRASFORMISTA, DOPO QUATTRO ANNI LONTANO DAI PALCHI, IN CONCERTO IN ITALIA PER PRESENTARE “PROMETHEUS & PANDORA”, L’ULTIMO LAVORO DISCOGRAFICO PUBBLICATO LO SCORSO ANNO, E PER CELEBRARE I TRENTA ANNI DI MUSICA E DI VITA STRAORDINARIA

Sananda Maitreya ha annunciato sul suo sito: Sananda.org e sui social una notizia che i fan aspettavano da tempo, un tour in Italia che vedrà il poliedrico artista impegnato in una serie di concerti estivi a luglio. Artista, compositore e produttore multi-strumentista prima noto come Terence Trent D’Arby negli anni Ottanta e Novanta, ha creato hits come “Wishing Well”, “Delicate”, “”, “”, “O Divina”. Dopo quattro anni lontano dai palchi, Sananda Maitreya torna finalmente a suonare dal vivo per degli imperdibili concerti dove presenterà il suo ultimo imponente lavoro, “Prometheus & Pandora” e celebrerà trent’anni di musica, ma soprattutto il fatto di essere sopravvissuto alla straordinaria vita che ha vissuto. “Nel sollevare le nostre voci per raggiungere il coro del mondo” racconta Sananda “punteremo i nostri strumenti verso le stelle che brillano luminose attraverso gli occhi dell’amore e saremo uniti come delle campanelle appese al sempreverde albero della Vita” - “In lifting our voices to rejoin the chorus of the world, we will be aiming our instruments towards the stars that shine brightly through the EYES OF LOVE & Hang Like SPARKLING Silver Bells On (& From) The Evergreen TREE OF LIFE.” Sananda sarà accompagnato, in questa sua nuova avventura, dalla ‘Sugar Plum Pharaohs’, una fantastica band di 4 elementi, con la partecipazione straordinaria di Luisa Corna che ha fornito la voce di Pandora ed il lato femminile dell'ultimo triplo album. “Prometheus & Pandora”, pubblicato nel 2017, è infatti un lavoro in tre volumi - “Prometheus”, “Pegasus” e “Pandora” - che contiene ben cinquantatré brani per 178 minuti di gloria. Prodotto ed interamente suonato da Sananda stesso, è il suo undicesimo album in studio (dopo “Introducing The Hardline”, “”, “”, “Vibrator”, “WildCard!”, “Angels & Vampires”, “Nigor Mortis”, “The Sphinx”, “Return to Zooathalon”, “The Rise of The Zugebrian Time Lords”). E' l'album di un polimata che è a proprio agio se si discute di politica e di sport, come di musica. Incapsula la condizione umana del 21° secolo ed è un mix di emozioni conflittuali. C'è intelligenza e saggezza, rabbia e tristezza contemplativa, ma soprattutto una musica vera e inconfondibile che punta diritto al cuore.

DOLCENERA

Un’artista raffinata e ormai consolidata, con cinque partecipazioni al Festival di Sanremo alle spalle, sette album pubblicati, un’esperienza come coach nel programma televisivo THE VOICE OF ITALY, al fianco di Raffaella Carrà, si racconta in un evento di grande pathos – pianoforte e voce – con un viaggio nei suoi 15 anni di carriera. L’artista, è senza dubbio tra le poche a raggiungere alti livelli di performance, una volta spogliata di effetti e del supporto della band. Un equilibrio straordinario generato dalla sola presenza del piano e, sicuramente, da una delle più belle voci femminili degli ultimi venti anni in Italia.

Vi lasciamo con due immagini ricordo del festival dello scorso anno