COMUNE Di LACCO AMENO PROVINCIA DI NAPOLI

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

COMUNE Di LACCO AMENO PROVINCIA DI NAPOLI , ty COMUNE Di LACCO AMENO PROVINCIA DI NAPOLI Spedizione I Prot.n° 40)Qo Data I3D qob] COPIA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE n°13 del 12.08.2016 Oggetto: Adesione all’Ente d’Ambito ai sensi dell’art. 25 della legge regionale 26 maggio 2016, n. 14— Presa d’atto dello Statuto. Uanno duemilasedici e questo giorno 12 del mese di agosto alle ore 13,45 nella sala delle adunanze consiliari della Sede Comunale, a seguito di invito diramato dal Sindaco in data 10.08.2016, prot. n. 9790, si è riunito il Consiglio Comunale in sessione d’urgenza ed in seduta pubblica di prima convocazione. Presiede la seduta il Sindaco, sig. Giacomo Pascale. Dei consiglieri comunali sono presenti n°12+1 ed assenti sebbene invitati n0// come segue: N. COGNOME E NOME Presenti Assenti 1 Pascale Giacomo SI - 2 Zavota Giovangiuseppe SI - 3 De Siano Michele SI 4 Di Meglio Antonio SI - 5 Calise Ciro SI - 6 Vespoli Williarn SI - 7 Monti Antonio SI - 8 Castagna Salvatore SI - 9 Mennella Leonardo SI - 10 Monti Carmine SI - 11 De Luise Aurelio SI 12 De Siano Giovanni SI - 13 D’Orio Antonio S - Totale tredici - Fra gli assenti sono giustificati i signori: Con la partecipazione del Segretario comunale. :!ott.s Annn Li 2zi. Prima di dare inizio ai lavori del civico consesso il Sindaco si scusa per il ritardo, successivamente, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta e pone in discussione il primo punto all’ordine del giorno avente ad oggetto “Adesione all’Ente d’Ambito ai sensi dell’art. 25 della legge regionale 26 maggio 2016, n. 14 — Presa d’atto dello Statuto”. Continuando, provvede ad illustrare brevemente la proposta agli atti. Non essendoci interventi, il Sindaco pone in votazione la proposta agli atti, con il seguente esito: Voti favorevoli e palesi all’unanimità. IL CONSIGLIO COMUNALE VISTA la proposta avente ad oggetto “Adesione all ‘Ente d ‘Ambito ai sensi dell ‘art. 25 della legge regionale 26maggio2016, n. 14— Presa d’atto dello Statuto” (Allegato”1”); VISTA la legge regionale 26 maggio 2016, n. 14 “Norme di attuazione della disciplina europea e nazionale in materia di rifiuti “; VISTO l’art. 42 del D.L.vo 267/2000; VISTO lo Statuto delUEnte; VISTI i pareri di cui all’art. 49 del D.L.vo 267/2000; VISTO l’esito della votazione; DELIBERA 1. La premessa è parte integrante e sostanziale; 2. Di approvare la proposta a firma del Sindaco avente ad oggetto “Adesione all’Ente d’Ambito ai sensi dell’art. 25 della legge regionale 26 maggio 2016, n. 14 — Presa d’atto dello Statuto”, che qui si intende riportata e trascritta, e che allegata alla presente ne forma parte integrante e sostanziale; 3. Di trasmettere copia del presente provvedimento alla Giunta Regionale della Campania per quanto di competenza. IL CONSIGLIO COMUNALE CON voti favorevoli e palesi all’unanimità; DELIBERA Stante l’urgenza, di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, 4° comma, del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267 e successive modifiche ed integrazioni. (ouiiuì “ (IL 4 #21L/)fl1flO PROPOSTA IM DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE Oggetto: Adesione all’Ente d’Ambito ai sensi dell’art. 25 della legge regionale 26 maggio 2016, n. 14— Presa d’atto dello Statuto. IL SINDACO PREMESSO CHE: la legge regionale 26 maggio 2016, n. 14 “Norme di attuazione della disciplina europea e nazionale in materia di rifiuti” prevede la costituzione, in ogni Ambito Territoriale Ottimale individuato dalla legge, dell’Ente d’Ambito (EdA), quale Ente di governo per la gestione in forma associata dei Comuni del ciclo dei rifiuti; il combinato disposto di cui all’art. 9, comma I lettera g) e all’art. 25, comma 7, della L.R. 14 del 26/05/2016 stabilisce che la Giunta Regionale predispone ed approva lo statuto tipo dell’EdA che definisce l’ordinamento dell’Ente, le modalità di partecipazione dei Comuni agli organi dell’Ente medesimo, l’elezione dei componenti degli organi e le regole di funzionamento degli stessi, nonché il criterio di riparto tra i comuni dei conferimenti patrimoniali in favore dell’EdA, sulla base della rispettiva popolazione residente alla data d approvazione dello Statuto; • sul B.U.R.C. numero 49 del 20 luglio 2016 è stato pubblicato lo Statuto del costituendo Ente d’Ambito con relativi allegati e la Delibera di approvazione di Giunta Regionale 312 dei 28.06.2016; • l’art. i coim-na 3 dello Statuto stabilisce che è fatto obbligo ai comuni della Campania, ai sensi dell’art. 25 comma i della L.R. n. 14/2016, di aderire all’EdA dell’Ambito Territoriale Ottimale in cui ricade rispettivo territorio, per l’esercizio in forma associata dette rispettive funzioni in materia di gestione del ciclo dei rifiuti, in conformità a quanto disciplinato dalla legge regionale e dai decreto legislativo n. 152/2006; ‘ l’art. 25 della L.R. n. 14/2016 stabilisce che la delibera consiliare di presa d’atto dello Statuto è comunicata alla Regione Campania con nota a firma del sindaco entro il termine di 20 giorni dalla pubblicazione dello statuto tipo sui B.U.R.C. Decorso tale termine, il Comune & Lacco imeno Piazza Santa e,stituta 80076 Lacco y9.meno (W) ‘Te1 081/3330812 — LFa081/900183 — -mai(segretena@comunefaccoameno. it J4/6 wzvw.comunelaccoarne7w,it — Pec prL7toco11()(’pec.coniwze1accoaineno.it - Cuìiuw 1.i 91(_4tneno Presidente della Regione esercita i poteri sostitutivi mediante nomina di Commissario ad acta e addebita e relative spese a carico dell’Ente inadempiente; RITENUTO di dover aderire all’EdA, così come previsto dalla legge ed in conformità all’art. 25 cornma 2, entro venti giorni dalla pubblicazione dello Statuto; ACQUISITI i pareri di cui all’art. 49 del D.L.vo 267/2000; DELIBERA 1. Di prendere atto degli adempimenti e dello Statuto di cui in premessa e di aderire all’Ente d’Ambito ai sensi deIl’ait. 25 della legge Regionale 26 maggio 2016, n. 14; 2. Di stabilire di finanziare la spesa connessa all’adesione dell’Ente d’Ambito con apposito stanziamento a decorrere dall’esercizio finanziario in corso, quantificato in € 0,50 ad abitante residente; 3. Di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti dell’art. 134 comma 4 del D.Lvo 267/2000. / Giacf,9leIl Sind4co Comune tfi Lacco 9lmeno !Piazza Santa estituta 80076 Lacco ineno () Te1 081/3330812 — FaO81 /900183 — ‘E-mai(seqreteriaCcomuneiaccoameiw.it TVe6 www.comune(accoameno.it - fPcc [email protected][accoameno.it BULI JCI’IIN(.) LiIl’IUIÀI.L defla REGIONE CAMPANIA n. 49 del 20Luglio 2016 PARTEI Atti delhi Regione Deliberazione Giunta Regionale n. 312 del 2810612016 Dipartimento 52- Salute e Risorse Naturali Direzione Generale 5 - Ambiente e Ecosistema Oggetto dell’Atto: Approvazione dello statuto tipo degli Enti d’Ambito, ai sensi del combinato disposto di cui all’art. 9, comma 1 lettera g) e all’art. 25, comma 7, della L.R. 14 del 26/05/2016 e dello schema di contratto del Direttore Generale ai sensi dell’art. 29 comma I lettera i) della stessa legge. fonte: http://burc.regione.campania.it 13011F:TIT\() FFI(:T1.F della REGIONE CAMPANIA fl. 49 del 20Luglio 2016 mI Atri della Regione Alla stregua dell’istruttoria compiuta dalla Direzione Generale e delle risultanze e degli atti tutti richiamati nelle premesse che seguono, costituenti istruttoria a tutti gli effetti di legge, nonché dell’espressa dichiarazione di regolarità della stessa resa dal Direttore a mezzo di sottoscrizione della presente PREMESSO CHE a. il Consiglio regionale ha approvato la Legge n. 14 del 26 maggio 2016 Norme di attuazione della disciplina europea e nazionale in materia di rifiuti, pubblicata sul BURC n. 33 del 26 maggio 2016; b. la Legge regionale n. 14 del 26 maggio 2016: b.1 reca disposizioni di riassetto della gestione dei rifiuti urbani e di pianificazione regionale in materia di rifiuti speciali e per la bonifica dei siti inquinati in coerenza con la normativa dell’Unione Europea con la legislazione statale, nel rispetto delle norme vigenti in materia di consultazione e partecipazione dei cittadini e dei soggetti interessati; b.2 prevede, all’art. 23 comma 1, che per l’esercizio associato delle funzioni relative al servizio di gestione integrata dei rifiuti da parte dei Comuni, il territorio regionale è ripartito in 7 Ambiti Territoriali Ottimali (ATO) così articolati: 1) Ambito territoriale ottimale Napoli 1; 2) Ambito territoriale ottimale Napoli 2; 3) Ambito territoriale ottimale Napoli 3; 4) Ambito territoriale ottimale Avellino; 5) Ambito territoriale ottimale Benevento; 6) Ambito territoriale ottimale Caserta; 7) Ambito territoriale ottimale Salerno; b.3 stabilisce, all’art, 24 comma I che , al fine di consentire in base alle diversità territoriali, una maggiore efficienza gestionale ed una migliore qualità del servizio all’utenza, ciascun ATO può essere articolato in aree omogenee denominate Sub Ambiti Distrettuali (SAD), con riferimento ai criteri di ottimizzazione del ciclo o di suoi segmenti funzionali, in conformità a criteri e parametri indicati nel Piano regionale di gestione dei rifiuti ai sensi dell’articolo 200 commi I e 7 del decreto legislativo 152/2006; b.4 istituisce, all’art. 27 comma 1, gli organi dell’Ente d’Ambito (EdA) nel: 1) Presidente; 2) Consiglio d’Ambito 3) Assemblea dei Sindaci; 4) Direttore generale 5) Collegio dei revisori dei conti RILEVATO CHE a. l’art. 25, comma 7, della L.R. 14/2016 stabilisce che la Giunta Regionale, entro quindici giorni dalla data di entrata in vigore della legge, approva lo Statuto tipo dell’EdA. Lo Statuto definisce l’ordinamento dell’Ente, le modalità di partecipazione dei Comuni agli organi dell’Ente medesimo attraverso l’elezione dei componenti degli organi e le regole di funzionamento degli stessi, nonché il criterio di riparto tra Comuni i dei conferimenti patrimoniali in favore dell’EdA, sulla base dei dati fonte: http://burc.regione.campania.it l1(fliKIi’[\() L:I’Fi(:r\Lr della REGIONE CAMPANIA n.
Recommended publications
  • Valori Agricoli Medi Della Provincia Annualità 2019
    Ufficio del territorio di NAPOLI Data: 25/11/2019 Ora: 11.35.33 Valori Agricoli Medi della provincia Annualità 2019 Dati Pronunciamento Commissione Provinciale Pubblicazione sul BUR n. del n. del REGIONE AGRARIA N°: 1 REGIONE AGRARIA N°: 2 COLLINE DI ROCCARAINOLA E VISCIANO COLLINE LITORANEE DI NAPOLI Comuni di: CASAMARCIANO, ROCCARAINOLA, TUFINO, VISCIANO Comuni di: BACOLI, BOSCOTRECASE, CASORIA, CERCOLA, MONTE DI PROCIDA, NAPOLI, OTTAVIANO, POLLENA TROCCHIA, PORTICI, POZZUOLI, ERCOLANO, SAN GIORGIO A CREMANO, SAN GIUSEPPE VESUVIANO, S SEBASTIANO AL VESUVIO, SANT`ANASTASIA, SOMMA VESUVIANA, TERZIGNO, TORRE DEL GRECO, VOLLA, TRECASE, MASSA DI SOMMA COLTURA Valore Sup. > Coltura più Informazioni aggiuntive Valore Sup. > Coltura più Informazioni aggiuntive Agricolo 5% redditizia Agricolo 5% redditizia (Euro/Ha) (Euro/Ha) AGRUMETO 90950,00 AGRUMETO IRRIGUO 96835,00 BOSCO CEDUO 9737,00 BOSCO D`ALTO FUSTO 6741,00 12412,00 CASTAGNETO 14766,00 12305,00 FRUTTETO 43870,00 57245,00 SI SI FRUTTETO IRRIGUO 62060,00 77361,00 INCOLTO PRODUTTIVO 2996,00 5029,00 INCOLTO STERILE 2354,00 3317,00 NOCCIOLETO 59385,00 SI SI 59385,00 NOCCIOLETO VIGNETO 52965,00 NOCETO 38199,00 44191,00 Pagina: 1 di 9 Ufficio del territorio di NAPOLI Data: 25/11/2019 Ora: 11.35.33 Valori Agricoli Medi della provincia Annualità 2019 Dati Pronunciamento Commissione Provinciale Pubblicazione sul BUR n. del n. del REGIONE AGRARIA N°: 1 REGIONE AGRARIA N°: 2 COLLINE DI ROCCARAINOLA E VISCIANO COLLINE LITORANEE DI NAPOLI Comuni di: CASAMARCIANO, ROCCARAINOLA, TUFINO, VISCIANO Comuni di: BACOLI, BOSCOTRECASE, CASORIA, CERCOLA, MONTE DI PROCIDA, NAPOLI, OTTAVIANO, POLLENA TROCCHIA, PORTICI, POZZUOLI, ERCOLANO, SAN GIORGIO A CREMANO, SAN GIUSEPPE VESUVIANO, S SEBASTIANO AL VESUVIO, SANT`ANASTASIA, SOMMA VESUVIANA, TERZIGNO, TORRE DEL GRECO, VOLLA, TRECASE, MASSA DI SOMMA COLTURA Valore Sup.
    [Show full text]
  • Statuto Comunale
    Ministero dell'Interno - http://statuti.interno.it COMUNE DI CASTELLO DI CISTERNA STATUTO Il presente Statuto è stato modificato con delibera consiliare n. 8 del 19/02/2002. Titolo I Principi generali Art. 1 – Autonomia statutaria 1. Il Comune di Castello di Cisterna è un ente locale autonomo, che rappresenta la propria comunità, ne cura gli interessi e ne promuove lo sviluppo. 2. Il Comune si avvale della sua autonomia, nel rispetto della Costituzione e dei principi generali dell’ordinamento, per lo svolgimento della propria attività e il perseguimento dei suoi fini istituzionali. 3. Il Comune rappresenta la comunità di Castello di Cisterna nei rapporti con lo Stato, con la Regione Campania, con la Provincia di Napoli e con gli altri enti o soggetti pubblici e privati e, nell’ambito degli obiettivi indicati nel presente statuto, nei confronti della comunità internazionale. Art. 2 – Finalità 1. Il Comune promuove lo sviluppo e il progresso civile, sociale ed economico della comunità di Castello di Cisterna ispirandosi ai valori ed agli obiettivi della Costituzione. 2. In particolare il Comune ispira la sua azione ai seguenti principi: a. rimozione di tutti gli ostacoli che impediscono l’effettivo sviluppo della persona umana e l’uguaglianza degli individui; b. promozione di una cultura di pace e cooperazione internazionale e di integrazione razziale; c. recupero, tutela e valorizzazione delle risorse naturali, ambientali, storiche, culturali e delle tradizioni locali; d. tutela attiva della persona improntata alla solidarietà sociale, in collaborazione con le associazioni di volontariato e nel quadro di un sistema integrato di sicurezza sociale; e. superamento di ogni discriminazione tra i sessi, anche tramite la promozione di iniziative che assicurino condizioni di pari opportunità; f.
    [Show full text]
  • INU - SIU Sulla “Riforma Della Disciplina Urbanistica” Schedatura Dei Sistemi Di Governo Del Territorio Delle Regioni Italiane
    Commissione CeNSU - INU - SIU sulla “Riforma della Disciplina Urbanistica” Schedatura dei sistemi di governo del territorio delle regioni italiane Elaborazione della scheda a cura di: Gerardo Carpentieri, Carmela Gargiulo, Rosa Anna La Rocca e Alessandro Sgobbo 1. Regione: CAMPANIA 2. Legge urbanistica vigente: Legge Regionale 22 dicembre 2004, n. 16 Norme sul Governo del territorio e sm. http://www.sito.regione.campania.it/territorio/documenti/dl_urbanistica03.pdf REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE N. 5/2011 http://www.sito.regione.campania.it/regolamenti/regolamento05_2011.pdf È in stato avanzato di elaborazione una nuova Legge Regionale sul governo del territorio il cui iter si è rallentato a causa dell’evento pandemico Covid-19. 3. Dati di base del territorio regionale. complessiva 13.670,95 kmq Superficie Circa 950 kmq (ISPRA e (kmq) urbanizzata PTR)1 1991 5.631.659 ab. Popolazione 2001 5.701.931 ab. (ab) 2011 5.766.810 ab. 2020 5.785.861 ab Suolo consumato 2019 140.033 ha (ha) Fonte: Dati Istat – Dati ISPRA 2019 Suddivisione amministrativa 4. Dati relativi alla suddivisione amministrativa della Regione (al 2020). Province o altre unità Città Comuni subregionali Metropolitane Numero complessivo 4 1 550 Superficie 1.178,93 kmq Popolazione 3.082.905 ab. Eventuali suddivisioni in zone 5 aree omogenee omogenee proposte2 1 Nucleo Di Valutazione E Verifica Degli Investimenti Pubblici Regione Campania (2010) Analisi di Contesto Territoriale della Regione Campania http://regione.campania.it/assets/documents/nvvip-analisi-del-contesto-territoriale-regionale-a-cura-del- nvvip-ottobre-2010.pdf 2 Si fa riferimento alla “Proposta orientativa di identificazione delle Zone Omogenee della Città Metropolitana di Napoli ai sensi della Legge 56/2014 e dello Statuto Metropolitano” approvata con Deliberazione Sindacale DLG-49-2019 del 13/02/2019 visionabile a: https://www.cittametropolitana.na.it/documents/10181/3486979/proposta%20zone%20omogenee.pdf/9c5a72ae- f48e-480b-86cb-079225c54166 [accesso del 5 dicembre 2020].
    [Show full text]
  • Valori Agricoli Medi Della Provincia Annualità 2011
    Ufficio del territorio di NAPOLI Data: 08/09/2011 Ora: 10.34.34 Valori Agricoli Medi della provincia Annualità 2011 Dati Pronunciamento Commissione Provinciale Pubblicazione sul BUR n.- del - n.23 del 11/04/2011 REGIONE AGRARIA N°: 1 REGIONE AGRARIA N°: 2 COLLINE DI ROCCARAINOLA E VISCIANO COLLINE LITORANEE DI NAPOLI Comuni di: CASAMARCIANO, ROCCARAINOLA, TUFINO, VISCIANO Comuni di: BACOLI, BOSCOTRECASE, CASORIA, CERCOLA, MONTE DI PROCIDA, NAPOLI, OTTAVIANO, POLLENA TROCCHIA, PORTICI, POZZUOLI, ERCOLANO, SAN GIORGIO A CREMANO, SAN GIUSEPPE VESUVIANO, S SEBASTIANO AL VESUVIO, SANT`ANASTASIA, SOMMA VESUVIANA, TERZIGNO, TORRE DEL GRECO, VOLLA, TRECASE, MASSA DI SOMMA COLTURA Valore Sup. > Coltura più Informazioni aggiuntive Valore Sup. > Coltura più Informazioni aggiuntive Agricolo 5% redditizia Agricolo 5% redditizia (Euro/Ha) (Euro/Ha) AGRUMETO 85000,00 AGRUMETO IRRIGUO 90500,00 BOSCO CEDUO 6300,00 9100,00 BOSCO D`ALTO FUSTO 11600,00 CASTAGNETO 13800,00 11500,00 FRUTTETO 41000,00 53500,00 SI SI FRUTTETO IRRIGUO 58000,00 72300,00 INCOLTO PRODUTTIVO 2800,00 4700,00 INCOLTO STERILE 2200,00 3100,00 NOCCIOLETO 55500,00 SI SI 55500,00 NOCCIOLETO VIGNETO 49500,00 NOCETO 35700,00 41300,00 Pagina: 1 di 9 Ufficio del territorio di NAPOLI Data: 08/09/2011 Ora: 10.34.34 Valori Agricoli Medi della provincia Annualità 2011 Dati Pronunciamento Commissione Provinciale Pubblicazione sul BUR n.- del - n.23 del 11/04/2011 REGIONE AGRARIA N°: 1 REGIONE AGRARIA N°: 2 COLLINE DI ROCCARAINOLA E VISCIANO COLLINE LITORANEE DI NAPOLI Comuni di: CASAMARCIANO, ROCCARAINOLA, TUFINO, VISCIANO Comuni di: BACOLI, BOSCOTRECASE, CASORIA, CERCOLA, MONTE DI PROCIDA, NAPOLI, OTTAVIANO, POLLENA TROCCHIA, PORTICI, POZZUOLI, ERCOLANO, SAN GIORGIO A CREMANO, SAN GIUSEPPE VESUVIANO, S SEBASTIANO AL VESUVIO, SANT`ANASTASIA, SOMMA VESUVIANA, TERZIGNO, TORRE DEL GRECO, VOLLA, TRECASE, MASSA DI SOMMA COLTURA Valore Sup.
    [Show full text]
  • P.06.1 Disciplina Del Territorio Comuni Di Ischia, Casamicciola Terme, Lacco Ameno, Forio D'ischia, Serrara Fontana, Barano D'ischia, Procida, Capri, Anacapri
    ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! Quarto Giugliano di Napoli ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! !! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! !! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! Massa Lubrense Pozzuoli P.06.1 Disciplina del territorio Comuni di Ischia, Casamicciola Terme, Lacco Ameno, Forio d'Ischia, Serrara Fontana, Barano d'Ischia, Procida, Capri, Anacapri scala 1:25.000 ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! Capri ! ! ! ! ! ! ! Anacapri ! ! ! ! ! ! ! Legenda ! ! ! !!!!!!!!!!! ! EEE ! limiti provinciali ! !!!!!!!!!!! ! ! ! limiti comunali ! ! ! ! ! ! Aree e componenti di interesse naturalistico ! ! Bacoli ! ! art. 33 Aree ad elevata naturalità ! ! ! art. 34 Aree
    [Show full text]
  • De Gasperi Sede Di Castellammare Di Stabia
    Allegato 8 Competenza territoriale delle Sedi di riferimento SEDE DI NAPOLI (continua Sede di Napoli) 80021 AFRAGOLA 80046 SAN GIORGIO A CREMANO 80071 ANACAPRI 80040 SAN SEBASTIANO AL VESUVIO 80022 ARZANO 80029 SANT'ANTIMO 80070 BACOLI 80070 SERRARA FONTANA 80070 BARANO D'ISCHIA 80023 CAIVANO NAPOLI - DE GASPERI 80073 CAPRI 80012 CALVIZZANO 80024 CARDITO 80014 GIUGLIANO IN CAMPANIA 80074 CASAMICCIOLA TERME 80016 MARANO DI NAPOLI 80025 CASANDRINO 80017 MELITO DI NAPOLI 80020 CASAVATORE 80018 MUGNANO DI NAPOLI 80026 CASORIA 80127 NAPOLI 80020 CRISPANO 80128 NAPOLI 80056 ERCOLANO 80131 NAPOLI 80075 FORIO 80136 NAPOLI 80027 FRATTAMAGGIORE 80144 NAPOLI 80020 FRATTAMINORE 80145 NAPOLI 80028 GRUMO NEVANO 80019 QUALIANO 80077 ISCHIA 80010 VILLARICCA 80076 LACCO AMENO 80070 MONTE DI PROCIDA SEDE DI CASTELLAMMARE DI STABIA 80121 NAPOLI 80122 NAPOLI 80051 AGEROLA 80123 NAPOLI 80041 BOSCOREALE 80124 NAPOLI 80042 BOSCOTRECASE 80125 NAPOLI 80050 CASOLA DI NAPOLI 80126 NAPOLI 80053 CASTELLAMMARE DI STABIA 80129 NAPOLI 80054 GRAGNANO 80132 NAPOLI 80050 LETTERE 80133 NAPOLI 80061 MASSA LUBRENSE 80134 NAPOLI 80062 META 80135 NAPOLI 80063 PIANO DI SORRENTO 80137 NAPOLI 80050 PIMONTE 80138 NAPOLI 80040 POGGIOMARINO 80139 NAPOLI 80045 POMPEI 80141 NAPOLI 80065 SANT'AGNELLO 80142 NAPOLI 80057 SANT'ANTONIO ABATE 80143 NAPOLI 80050 SANTA MARIA LA CARITA' 80146 NAPOLI 80067 SORRENTO 80147 NAPOLI 80040 STRIANO 80044 OTTAVIANO 80058 TORRE ANNUNZIATA 80055 PORTICI 80059 TORRE DEL GRECO 80078 POZZUOLI 80040 TRECASE 80079 PROCIDA 80069 VICO EQUENSE 80010 QUARTO (continua
    [Show full text]
  • Ministero Dell'istruzione
    Ministero dell’Istruzione UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA CAMPANIA Direzione Generale IL DIRETTORE GENERALE VISTI I bandi per la costituzione di Orchestre regionali, Orchestre Junior Territoriali e Compagnie di Danza regionali, emanati con nota di questa Direzione Gene- rale prot. m_pi.AOODRCA.REGISTRO UFFICIALE(U).0010202.18-03- 2021; CONSIDERATO Che in ottemperanza dei predetti bandi, come disposto dai relativi Art. 4, commi 1, necessita istituire la commissione per la valutazione delle audizioni dei candidati alle selezioni delle Orchestre regionali, Orchestre Junior Territo- riali e Compagnie di Danza regionali; VISTO L’Art. 4, comma 2, del Bando per la costituzione di Orchestre regionali e Orchestre Junior territoriali, che dispone, per le audizioni dei candidati alla formazione delle Orchestre regionali, la costituzione di sottocommissioni relative a ciascun strumento oggetto delle selezioni; VISTO L’Art. 7, comma 4, del Bando per la costituzione di Orchestre regionali e Orchestre Junior territoriali, che dispone, per le audizione dei candidati alla formazione delle Orchestre Junior Territoriali, la costituzione di trentatré sottocommissioni; DECRETA Art. 1 La Commissione per la selezione delle Orchestre regionali e delle Orchestre Junior Territoriali di cui in premessa è così costituita: Presidente, Luisa Franzese Direttore Generale USR Campania Gaetano Russo Direttore Artistico Nuova Orchestra Alessandro Scarlatti Filomena Zamboli USR Campania Angela Mormone USR Campania Rosario D’Uonno USR Campania Margherita Aruta USR Campania Emilia Strollo Dirigente Scolastico Liceo Musicale Rinaldo D’Aquino Montella AV Giustina Mazza Dirigente Scolastico Liceo Musicale Guacci Benevento Antonietta Pellegrino Dirigente Scolastico Liceo Musicale Galilei, Mondragone CE Giuseppina Maria Walli Crocenti Dirigente Scolastico Liceo Musicale Margherita di Savoia Napoli Elisabetta Barone Dirigente Scolastico Liceo Musicale Alfano I Salerno Anna De Simone Dirigente Scolastico Scuola Secondaria 1° grado ad indirizzo musicale, Mons.
    [Show full text]
  • Ripam Campania - AMD/CAM Elenco Provvisorio Dei Candidati Ammessi Alla Fase Di Formazione E Rafforzamento (In Ordine Alfabetico)
    Ripam Campania - AMD/CAM Elenco provvisorio dei candidati ammessi alla fase di formazione e rafforzamento (in ordine alfabetico) COGNOME NOME SEDE ASSEGNATA Posizione aggiornata Adinolfi Daniela Comune di Salerno 159 Aimone Ilaria Comune di Napoli 124 Allocca Elena Comune di Torre Annunziata 223 Altitoro Nicolina Comune di Napoli 259 Alvino Lorenza REGIONE CAMPANIA 131 Alvino Luca Comune di Napoli 326 Amalfitano Annamaria Comune di Procida 128 Ambrifi Francesco REGIONE CAMPANIA 90 Ambrosino Raimondo REGIONE CAMPANIA 324 Amendola Cecilia REGIONE CAMPANIA 85 Ametrano Stefania Comune di Salerno 282 Amoroso Manuela REGIONE CAMPANIA 183 Angora Martina Comune di Napoli 291 Annicchiarico Nicola REGIONE CAMPANIA 138 Annunziata Alfredo Comune di Sarno 40 Arcangelo Luigi REGIONE CAMPANIA 370 Ardovino Federica REGIONE CAMPANIA 82 Argentiere Angelica Comune di Napoli 280 Argenziano Roberta REGIONE CAMPANIA 46 Ariante Federica Comune di Pozzuoli 238 Arpaia Francesco REGIONE CAMPANIA 434 Auletta Lucia Comune di Pozzuoli 376 Autuori Giuliano REGIONE CAMPANIA - CONSIGLIO 12 Avagliano Fabio REGIONE CAMPANIA 390 Barra Vincenzo Comune di Frattamaggiore 71 Barrese Ciro Comune di Napoli 184 Bassi Silvia Comune di Salerno 271 Bellini Alessandra REGIONE CAMPANIA 428 Bernardo Elena REGIONE CAMPANIA 438 Bernaudo Fabio REGIONE CAMPANIA 229 COGNOME NOME SEDE ASSEGNATA Posizione aggiornata Bevar Claudia REGIONE CAMPANIA - CONSIGLIO 13 Biondi Francesco REGIONE CAMPANIA 281 Boccia Sandra REGIONE CAMPANIA 150 Borruto Eugenio REGIONE CAMPANIA 363 Buttino Mauro Comune
    [Show full text]
  • I Dossier Delle Città Metropolitane Città Metropolitana Di Napoli
    I dossier delle Città Metropolitane Città metropolitana di Napoli I dossier delle Città Metropolitane Città metropolitana di Napoli Giovanni Vetritto ha concepito e curato i Dossier delle Città Metropolitane. E’ l’autore del capitolo 1 ed ha effettuato il redraft definitivo del testo. Fabio Guglielmi ha coordinato il gruppo di lavoro degli autori che hanno realizzato il dossier curando inoltre la supervisione dei testi, il layout e le tabelle ivi contenute. E’ inoltre l’autore dei paragrafi 2.1, 2.2, 2.3.2, 2.4, 2.6.1, 2.7, 4.4 e della Sintesi finale. Alessio Canzonetti è l’autore del paragrafo 2.6.3 e del capitolo3. Manfredi De Leo è l’autore dei 4.1, 4.2, 4.3, 4.5 e 4.6. Carmen Giannino è l’autrice del paragrafo 2.3.1. Sara Gualtieri ha realizzato le figure contenute nel testo ad eccezione di quelle contenute nel paragrafo 2.3.1 e nel capitolo 4. E’ altresì l’autrice dei paragrafi 2.5 e 2.6.2. La redazione del Dossier non sarebbe stata possibile senza il contributo alla concezione e alla realizzazione dell’ISTAT, di Invitalia e del Consorzio MIPA. © 2017 DARA. Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie Presidenza del Consiglio dei Ministri I dossier delle Città Metropolitane. Città metropolitana di Napoli I edizione, marzo 2017 ISBN 978-88-99919-02-3 2 I dossier delle Città Metropolitane Città metropolitana di Napoli Nota editoriale L’entrata in vigore della Legge 7 aprile 2014, n. 56 (c.d. Riforma Delrio) apre la strada a profondi cambiamenti sul piano del governo territoriale.
    [Show full text]
  • Allegato1 Campania
    ALLEGATO 1 REGIONE CAMPANIA Numero Numero Codice Enti progetti Italia Sito Internet Progetti Volontari NZ00029 PROVINCIA DI CASERTA 1 42 www.provincia.caserta.it NZ00032 COMUNE DI SAPRI 1 18 www.comunedisapri.sa.it NZ00058 COMUNE DI NAPOLI 2 38 www.comune.napoli.it NZ00230 COMUNE DI VILLA LITERNO 1 12 www.socioassistenzavillaliterno.tk NZ00270 COMUNE DI ISPANI 3 16 www.comunediispani.net NZ00271 COMUNE DI SANTA MARINA 2 14 www.comune.santamarina.sa.it NZ00442 COMUNE DI ROSCIGNO 1 12 http://comuneroscigno.com NZ00445 COMUNE DI SAN PIETRO AL TANAGRO 1 12 www.comune.sanpietroaltanagro.sa.it NZ00497 SOUTH LAND o.n.l.u.s. 1 12 www.south-land.it NZ00566 COMUNE DI CAGGIANO 1 6 www.asmez.itcaggiano NZ00605 ASSOCIAZIONE INSIEME PER LA VITA 7 82 www.insiemeperlavita.org NZ00748 COMUNE DI CAIAZZO 2 10 www.caiazzo.gov.it NZ00836 COMUNE DI CONTURSI TERME 1 18 www.comune.contursiterme.sa.it C.O.P.C. FALCHI DEL SUD - CENTRO OPERATIVO DI NZ00914 1 6 www.falchidelsud.org PROTEZIONE CIVILE NZ01103 COMUNE DI EBOLI 1 16 www.comune.eboli.sa.it NZ01116 COMUNE DI PERTOSA 1 4 www.comune.pertosa.sa.it NZ01137 COMUNE DI PALOMONTE 4 96 www.pianodizonas10.it NZ01139 COMUNE DI AGROPOLI 3 50 www.comune.agropoli.sa.it NZ01310 ASSOCIAZIONE VOLONTARIATO GUANELLIANO 4 91 www.avog.it NZ01334 COMUNITA' MONTANA VALLO DI DIANO 1 18 www.montvaldiano.it NZ01406 COMUNE DI AQUARA 1 6 www.comune.aquara.sa.it NZ01424 COMUNE DI SANZA 2 20 www.comune.sanza.sa.it NZ01464 CONSORZIO DI COOPERATIVE SOCIALI PROODOS 9 105 www.consorzioproodos.it NZ01467 UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI SALERNO 1 16 www.unisa.it NZ01518 COMUNE DI POLLA 2 10 www.comune.polla.sa.it NZ01523 COOPERATIVA SOCIALE A R.L.
    [Show full text]
  • Gruppo Di Supporto Provincia Di Napoli
    PIANO DI EMERGENZA DI PROTEZIONE CIVILE PER GLI INCENDI DI INTERFACCIA GRUPPO DI SUPPORTO PROVINCIA DI NAPOLI MEMORANDUM HELP – DESK SUPPORTO AI COMUNI _______________________________________________________________________________ Giornate del 06 e 07 febbraio (c/o Direzione SIT-Provincia) : 5 comuni (Casalnuovo, Camposano, Ercolano, Casoria, Marigliano) Giornate del 12 e 14 febbraio (c/o Auditorium-Provincia) : 63 comuni (Riunione Tecnica Plenaria) Giornate del 26 e 27 febbraio (c/o Auditorium-Provincia) : 17 comuni 26/02 (Frattaminore,Portici, Casoria,Cicciano, Vico equense, Cercola,Roccarainola, Pimonte, Castellammare di Stabia, Napoli) 28/02 (Mariglianella, Pozzuoli, Casoria, Cicciano, S.Antimo, Visciano, Calvizzano) Giornate del 04 e 05 marzo (c/o Auditorium-Provincia) : 4 comuni 04/03 (Melito, Casoria) 05/03 (Torre del Greco, Acerra) Giornate del 18 e 20 Marzo (c/o Auditorium-Provincia) : 17 comuni 18/03 (Mariglianella, Crispano, S.Antimo, Bacoli, S.Anastasia,Piano di Sorrento, Pollena Trocchia, Cercola, Poggiomarino) 28/02 (Monte di Procida, Portici, Qualiano,Acerra, Nola, Afragola, S.Agnello. Visciano) Supporti telefonici : circa 50 contatti ed help-desk telefonici _______________________________________________________________________________ 02 aprile 2008 PIANO DI EMERGENZA DI PROTEZIONE CIVILE PER GLI INCENDI DI INTERFACCIA NOTA SULL’ATTIVITA’ DEL GRUPPO DI SUPPORTO DELLA PROVINCIA DI NAPOLI, NELL’ATTIVITA’ DI HELP-DESK AI COMUNI Con la costituzione del Gruppo di Supporto Provincia di Napoli, formato da tecnici dell’Amm.Provinciale di Napoli, dei VV.FF e del Corpo Forestale Stato, si è svolta nell’arco dei mesi di Febbraio e Marzo 2008, l’attività di Help –Desk ai Comuni nelle giornate programmate da calendario, così come concordato in sede di riunione Prefettizia. L’attività si è svolta nel corso di dieci intere giornate dedicate esclusivamente all’Help- Desk, presso gli uffici dell’Amministrazione Provinciale di Napoli di Via Don Bosco, attraverso l’utilizzo di spazi ed attrezzature dedicate (auditorium, sala informatica).
    [Show full text]
  • VI/1518/96 EEC COUNCIL REGULATION NO. 2081/92 APPLICATION for REGISTRATION: Art. 5 ( ) Art. 17 (X) PDO ( X ) PGI ( ) National Fi
    VI/1518/96 EEC COUNCIL REGULATION NO. 2081/92 APPLICATION FOR REGISTRATION: Art. 5 ( ) Art. 17 (X) PDO ( X ) PGI ( ) National file No: 126 1. COMPETENT SERVICE OF THE MEMBER STATE: NAME: Ministero delle Risorse Agricole, Alimentari e Forestali - Direzione Generale delle Politiche Agricole ed Agroindustriali Nazionali - Divisione VIo- TEL.: 0039/6/46655113 FAX: 0039/6/4825815 ADDRESS: via XX Settembre, 20 - ROME 2. APPLICANT GROUP: (a) NAME: CON.CO.O.SA. - Via Nazionale - trav. Pontoni II - Angri (Salerno); A. P.O.P.A. - Loc. Pascarola - Zona Industriale Caivano (Naples); A.O.A. - Via delie Industrie - Loc. Rochetta - Scafati (Salerno); I.C.A. - Via Cimitile, 15 - Nola (Naples); A.P.O.C. - SALERNO - Via Piacenza, 76 - Salerno; A.P.O. - Via Strauss, 15 - Palazzo Capone Battipaglia (Salerno); A.N.I.C.A.V. - Piazza dei Martiri, 58 - Naples; Consorzio Conserve Campania s.r.I. - Via Piave, 120 - Castel S. Giorgio (Salerno); (e) COMPOSITION: PRODUCER/PROCESSOR ( X ) OTHER ( ) 3. NAME OF PRODUCT: "Agro Sarnese-Nocerino San Marzano Tomato" 4. TYPE OF PRODUCT (see list in annex vi): the product being sold on the market consists exclusively of tomatoes of the San Marzano ecotype, or improved lines, grown in the Agro Sarnese-Nocerino and processed as "peeled tomatoes" by industrial processing methods at processing plants in the same area as that in which the tomatoes are grown. The product is normally marketed in glass jars or tins. 5. DESCRIPTION OF PRODUCT: (a) NAME: "Agro Sarnese-Nocerino San Marzano Tomato" (b) DESCRIPTION: bl - Characteristics
    [Show full text]