Piano Di Governo Del Territorio L.R
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COMUNE DI LESMO (PROVINCIA DI MONZA E BRIANZA) PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO L.R. N°. 12/2005 Doc. n°. 1D – DOCUMENTO DI PIANO RELAZIONE (art.8 –l.r.n°.12/2005) All. n°1 - COMPATIBILITA’ DEL P.G.T. CON IL P.T.R.- P.P.R. All. n°.2 - SCHEDE DI VALUTAZIONE VARIAZIONE MAX AMMISSIBILE (Art. 84 delle N.d.A. del P.T.C.P.) E MECCANISMO PREMIALE – Tab. 8 del P.T.C.P. All. n°3 - ESTRATTO PLANIMETRICO CHE DOCUMENTA L’EVOLUZIONE STORICA DI LESMO ADOZIONE N° DEL PUBBLICATO ALL’ALBO COMUNALE IL CONTRODEDUZIONI CONSILIARI N° DEL DELIBERA DI APPROVAZIONE N° DEL IL SINDACO IL SEGRETARIO IL PROGETTISTA Luglio 2011 P.G.T. – Documento di Piano - RELAZIONE – Lesmo – Monza e Brianza LEGENDA Premessa pag. 04 A RIFERIMENTI GENERALI pag. 04 A1 Documento di Indirizzi pag. 04 A2 Art. 8 – L.R. n°. 12/2005 pag. 11 A3 Scheda informativa pag. 12 A4 Istanze – Contributi - Proposte pag. 13 A5 Deliberazione Consiglio Comunale di approvazione del pag. 18 Documento di Indirizzi. A6 1a Conferenza V.A.S. pag. 22 B QUADRO RICOGNITIVO E PROGRAMMATICO DI RIFERIMENTO PER LO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE DEL COMUNE (art. 8 comma 1 lettera a) pag. 23 B1 Inquadramento Territoriale e pag. 23 B1a Sistema Insediativo Sovracomunale pag. 23 B1b Sistema Infrastrutturale pag. 26 B1c Sistema Economico pag. 30 B2 Sistema Ambientale pag. 34 B2a Unità Paesistico - territoriale pag. 34 B2b Sistema dei vincoli paesaggistici e ambientali pag. 38 B3 Ipotesi di progetto pag. 42 C QUADRO CONOSCITIVO DEL TERRITORIO COMUNALE COME RISULTANTE DELLE TRASFORMAZIONI AVVENUTE (art. 8 comma 1 lettera b) pag. 43 C1 Sistema socio - economico pag. 43 C2a Sistema storico cultuale pag. 48 C2b Sistema insediativo comunale pag. 49 C2c Sistema dei servizi pag. 49 C2e Agricoltura pag. 50 C2f Prime conclusioni sullo stato di fatto pag. 50 C3 Ipotesi di progetto pag. 50 D SCENARIO STRATEGICO DI PIANO pag. 51 D1 Riqualificazione urbana pag. 51 D2 Tabelle Slp e volume di progetto pag. 54 D3 Rapporti del Documento di Piano con il Piano dei Servizi ed il Piano delle Regole pag. 55 D3a Piano dei Servizi pag. 55 D3b Norme per il Piano delle Regole e Regolamento Edilizio pag. 55 D3c Osservatorio per il Monitoraggio dell’attuazione del Piano di Governo del Territorio pag. 56 2 P.G.T. – Documento di Piano - RELAZIONE – Lesmo – Monza e Brianza All. n°1 – COMPATIBILITA’ DEL P.G.T. CON IL P.T.R .- P.P.R. All. n°2 – SCHEDE DI VALUTAZIONE VARIAZIONE MAX AMMISSIBILE (Art. 84 delle N.d.A. del P.T.C.P.)E MECCANISMO PREMIALE – Tab. 8 del P.T.C.P. All. n°3 – ESTRATTI PLANIMETRICI CHE DOCUMENTANO L’EVOLUZIONE STORICA DI LESMO 3 P.G.T. – Documento di Piano - RELAZIONE – Lesmo – Monza e Brianza PREMESSA Il Documento di Piano attua il Documento di Indirizzi approvato dal Consiglio Comunale ed il Documento Programmatico allegato alla 1° Conferenza di valutazione Ambientale Strategia. La presente Relazione del Documento di Piano adempie a quanto previsto dall’art.8 della l.r.n°.12/2005,premettendo il testo del Documento di Indirizzi ed il testo dello stesso art.8,di cui si richiamano in particolare i commi1-lettera a),comma 1 – lettera b) e comma 1 –lettera c). Per quanto riguarda i dati statistici e gli estratti dei Piani e Programmi citati, si rinvia al Documento Programmatico. A - RIFERIMENTI GENERALI A - 1 - DOCUMENTO DI INDIRIZZI Un progetto urbanistico presuppone una conoscenza approfondita dello stato di fatto. Il Piano di Governo del Territorio in quanto progetto di sviluppo di Lesmo, deve in particolare riconoscere i caratteri costitutivi, l’identità storico-culturale di questo territorio, per poterli poi esplicitare e quindi valorizzare nel progetto. Tali caratteri oltre che desunti da approfondimenti specifici, vanno anche letti nello stato di fatto e nelle linee di tendenza in atto, negli elaborati di P.R.G. vigente e nei vari documenti programmatici prodotti. RIQUALIFICAZIONE URBANA In riferimento allo stato di fatto che risulta anche dalla lettura del contesto territoriale in cui Lesmo si colloca,così come descritto dal Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale di Milano - Monza e Brianza e dal Piano Territoriale di Coordinamento del Parco Regionale della Valle del Lambro, sembrerebbe che il Piano di Governo del Territorio di Lesmo debba principalmente perseguire l’obiettivo di tutela e di miglioramento della qualità del territorio comunale (= riqualificazione urbana), costruito e non. Il P.G.T. deve allora migliorare la qualità del territorio comunale, quello costruito e quello non costruito, 1) innanzitutto consolidando e valorizzando l’identità storico - culturale di Lesmo, attraverso innanzitutto il definitivo recupero dei vecchi nuclei (Lesmo, Peregallo,Gerno) e la tutela del territorio in generale, per consentire ai suoi Cittadini di riconoscersi ancora meglio nel loro Comune e di abitarci bene, pur lavorando o studiando ... altrove; 2) ricercando quindi le migliori soluzioni ai problemi della casa, del lavoro e dei servizi pubblici, e dei bisogni nuovi, oggi emergenti in campo sociale, in campo ambientale e nel settore della sicurezza e della mobilità. Questi problemi toccano direttamente la qualità della vita dei Cittadini e richiedono soluzioni urbanistiche (P.G.T.) innovative e partecipate, da ricercare cioè in un’ottica di compatibilità urbanistica ed ambientale ed attraverso forme di progettazione partecipata. LESMO - CITTA’ GIARDINO Il progetto di riqualificazione urbana deve quindi fare riferimento all’attuale organizzazione urbana di Lesmo e proporre una sua evoluzione futura ancor più positiva. Mentre in passato gli insediamenti si caratterizzavano per centri (storici) e cascine e territorio agricolo e per ville con parco e quindi con modelli insediativi rispettosi delle caratteristiche orografiche e naturali del territorio, i nuovi insediamenti si sono proposti in forma invasiva e prevalente su queste caratteristiche, determinandone il più delle volte l’offuscamento. L’immagine-obiettivo che può meglio rappresentare questo stato di fatto in un’ottica progettuale e quindi di 4 P.G.T. – Documento di Piano - RELAZIONE – Lesmo – Monza e Brianza riscoperta e valorizzazione dei caratteri costitutivi di questo territorio, è quella di Lesmo come possibile città - giardino, se ed in quanto di questa città,pur articolata in tanti insediamenti, di destinazione abitativa diverse, più o meno recenti o storici, si riesca ancora a far emergere il suo patrimonio storico, costruito e non, la sua articolazione orografica, la sua ricchezza idrogeologica ed il suo tessuto connettivo di aree verdi (agricole, boschive, a parco storico e/o giardino) e di percorsi, storici e non, affinché questo patrimonio caratterizzi ancora unitariamente e globalmente il territorio comunale. Sembra quindi evidente che questa sia l’immagine che il P.G.T. debba rafforzare e se fosse possibile,rendere ancor più evidente attraverso l’operazione di riqualificazione urbana di cui sopra,da perseguire sia alla scala sovracomunale che a quella comunale. A - Alla scala sovracomunale (Vimercatese) 1 - Premessa A questa scala,occorre innanzitutto costruire un corretto rapporto di sussidiarietà con gli altri Enti preposti alla pianificazione:Provincia e Consorzi. In questa prospettiva il Comune di Lesmo ha partecipato in passato alle iniziative promosse da Regione Lombardia (Sistema Viabilistico Pedemontano) e dall’Assemblea dei Sindaci di Monza e Brianza (Piano d’Area della Brianza),registrando un buon indice di intercomalità della propria azione di pianificazione e/o di coordinamento,anche nella convinzione appunto che a questa scala possono essere risolti problemi altrimenti irrisolvibili alla scala comunale. 2 - Ipotesi di progetto L’identità storico – culturale della Brianza si può esemplificare nel suo policentrismo (sistema multipolare), che è un valore storico,culturale,civile e quindi socio-economico,e per gli aspetti che ci interessano,urbanistico,in quanto incide direttamente sulla sua organizzazione territoriale, multipolare per l’appunto,con un tessuto connettivo ancora verde,sulla qualità dei servizi e quindi sulla qualità della vita dei cittadini. Occorre allora prioritariamente valorizzare questa identità del sistema brianteo, rafforzando innanzitutto il ruolo dei singoli centri anche piccoli, e quindi per quel che ci compete,il ruolo di Lesmo come nodo di questa rete come singolo Comune o come associazione di Comuni a cui Lesmo partecipa (Vimercatese) e rafforzando quindi il tessuto connettivo di questa rete, a livello viabilistico,ambientale,dei servizi e di quant’altri problemi sono meglio risolvibili se organizzati in rete. - Mobilità La riorganizzazione del Sistema Viabilistico,sia a livello provinciale che regionale,attraverso la realizzazione del Sistema Viabilistico Pedemontano,che interesserà direttamente Lesmo,trasformerà Lesmo in un nodo importante di questa rete, con possibili benefici diretti ed indiretti per i suoi Cittadini e per lo stesso Comune. L’onere di essere pesantemente interessato dall’Autostrada Pedemontana,si tradurrà infatti per il Comune nella possibilità di eliminare dalla rete stradale comunale ed in particolare dalla S.P.n°.7,la quota di traffico di attraversamento che non ha origine e destinazione all’interno del territorio comunale e per i Cittadini nell’opportunità di una maggiore libertà di movimento potendo usufruire tramite Pedemontana,dell’intero sistema infrastrutturale regionale. Per conseguire il primo obiettivo, sarà opportuno e necessario assumere come riferimento l’ambito territoriale definito a sud dalla futura Pedemontana,ad ovest dalla S.S.n°.36,a nord dalla S.P.342 (Briantea)