16 IL TEATRO IL TEATRO venerdì 3 giugno 2005 IN ITALIA IN ITALIA

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Michael Schumacher con ■ 13,00 Eurosport gara-4: Roma-Bologna la Ferrari non vince più e già INTV Tennis, Roland Garros ■ 20,25 RaiSPortSat Semifinali maschili Basket, Playoff A2/finale qualcuno gli volta le spalle ■ 16,30 RaiSportSat Gara-3: Montegranaro - Ieri il campione tedesco è Campionato Primavera Maxim Bologna stato abbandonato dal suo quarti: Juventus-Milan ■ 20,30 SkySport2 ■ 18,30 Eurosport Volley, World League massaggiatore personale: Calcio, qualif. Mondiali Italia-Cuba il “guru” indiano Balbir Singh Bahrain-Giappone ■ 22,15 RaiSportSat ■ 19,55 Rai3 Campionato Primavera Calcio, qualif. Europei quarti: Cagliari-Roma Norvegia U21-Italia U21 ■ 00,50 Italia1 ■ Calcio under 21 19,55Rai3 Motociclismo00,50Italia1 20,15 SkySport3 Motomondiale, Gp d’Italia Basket, Playoff/semifinale sintesi 1ª giornata di prove Papadopulo se ne va ma dimentica lo scoop L’allenatore della Lazio aveva assicurato rivelazioni al momento dell’addio

● ● ■ di Francesco Luti / Roma HANNODETTO

AVEVA PROMESSO parole di fuoco, Giu- Gigi De Canio Luigi Simoni seppe Papadopulo, non più tardi di quindici giorni fa, con la salvezza della sua Lazio anco- ra in ballo, e la fiducia di squadra e società or- mai irrimediabilmen- tentare i poteri forti (leggi Gea) sempre meno malvisti dalle parti te compromessa. Ieri di Trigoria. Sempre più remota in questa direzione (inaugurata dal- il tecnico toscano ha la “reggenza” di Rosella Sensi) «Mai subita alcuna «Se sei un allenatore l’ipotesi di un ritorno nella capita- pressione dalla Gea della Gea, ne accetti affidato le sue prezio- le di Zdenek Zeman, tanto amato dalla frangia “purista” della tifo- Sono professionisti i condizionamenti: se considerazioni ad uno scarno seria, e da ieri ufficialmente alle- comunicato. «Giuseppe Papado- natore in cerca di sistemazione di cui mi fido devi prendere pulo comunica che le trattative dopo il divorzio (questo consen- Che c’è di strano?» i loro giocatori...» con la presidenza della Lazio per suale) dal Lecce. Il “boemo” non il prolungamento dell'incarico di è nei pensieri, né nei cuori di allenatore non hanno dato esito Alessandro Moggi che, da qual- ◆ «Nel mondo del calcio ◆ «Un allenatore dovrebbe positivo e pertanto il rapporto che tempo, a Trigoria ha libero cambiano spesso i regolamenti avere soltanto un buon con la società terminerà il 30 giu- accesso e voce in capitolo, diffici- e si può sentire la necessità di avvocato, da utilizzare al gno 2005». Un altro le allora che la famiglia Sensi si avere al proprio fianco momento di firmare il “contropiede” per il presidente lasci convincere da una scelta “di specialisti del settore, persone contratto». Pensieri e parole Lotito, che ha appreso il tutto in cuore” che riallontanerebbe la competenti che ti possano di Luigi Simoni, 65 anni, uno diretta radiofonica proprio all’in- Roma dalla stanza dei bottoni a aiutare, consigliare, indirizzare dei (pochi) non allineati alla domani del divorzio (non consen- tempo indeterminato. Con Serse in caso di dubbi o di “linea-Gea”, uomo e “mister” suale) dal capitano Gianniched- Cosmi che si è praticamente tira- incertezze». Così, Luigi De indipendendente e per da e dalla conferma di voler di- to fuori da solo: «Resto al Genoa Canio, allenatore del Siena e questo, in qualche modo, sputare il “massacrante” Interto- anche l’anno prossimo», riman- “affiliato” da lunga data. « La scomodo. to (primo turno 16 luglio) contro gono invece stabili (cioè alte) le Gea è questo: un'agenzia che In occasione del suo ultimo il parere (interessato) di mezza quotazioni di Luciano Spalletti, segue il proprio tesserato in esonero (a Siena, nel gennaio squadra. Una delusione dietro anche lui già ufficialmente sepa- tutte le situazioni che la vita gli del 2005) il tecnico di l’altra insomma per il numero rato dall’Udinese, con cui ha cen- mette di fronte - continua De Crevalcore ebbe parole uno biancoceleste, ma solo a pa- trato la storica qualificazione Canio- nei campi più vari. Se si durissime per la lobby dei figli role, visto che i contatti tra il club Champions. desidera effettuare un di papà. «Quelli della Gea romano e l’ex allenatore del- Il tecnico toscano appare un otti- investimento, garantisce -spiegò Simoni all’indomani l’Atalanta Delio Rossi sembrano mo compromesso, perché pur facilitazioni con le banche ad del suo esonero- hanno fatto il alla stretta conclusiva, dopo lun- nella scuderia Gea, come la stra- L’ex allenatore della Lazio, Giuseppe Papadopulo Foto di Ettore Ferrari/Ansa esempio. La favolistica sulla nome di De Canio (il suo ghe trattative nemmeno troppo grande maggioranza dei tecnici Gea è ampia, ma del tutto successore ndr) al segrete. sulla cresta dell’onda, ha intelli- immeritata. Posso garantire che presidente. Gliel’hanno Acque non meno agitate sembra- gentemente sposato il basso pro- resta quella di Francesco Guido- nonostante io mi sia affidato da imposto loro». «Lavorare per no bagnare l’altra sponda del Te- filo sulla vicenda, evitando di lin (uomo Gea, neanche a farlo Cesar: «Chi ha giocato il derby si vergogni... » anni alla loro competenza, mai, loro- aggiunse Simoni- a me vere. In casa Roma il nome del sponsorizzare i suoi sponsor, co- apposta), reduce da una qualifica- e sottolineo mai, mi è capitato di darebbe la sensazione di prossimo tecnico è infatti ancora me, poco elegantemente, hanno zione in Coppa Uefa con il Paler- GIORNATA DI RIVELAZIONI in casa Lazio. Prima l'addio di Papado- ricevere alcun genere di essere un raccomandato, e top secret. Due le esigenze prima- fatto in passato alcuni suoi illu- mo e una collaborazione interrot- pulo, poi ecco Cesar che, ha detto di essersi vergognato per il gesto di pressione, per acquistare o far poi sarebbe tutto un rie del club giallorosso: reperire stri colleghi. ta senza troppe spiegazioni a rin- aver sputato ad un compagno a Palermo, ma ha anche sostenuto che giocare giocatori della loro condizionamento a catena. un tecnico all’altezza e non scon- Per la Roma resta in piedi anche novo già ottenuto. «se io mi scuso, dovrebbero però farlo anche tutti quelli che hanno gio- scuderia. Dei 28 calciatori della Se la Gea ti trova una la candidatura di Giovanni Tra- cato il derby». «Mi vergogno per quello che ho fatto a Palermo - ha spie- rosa del Siena - conclude il panchina, è chiaro che poi gli pattoni, fresco vincitore del cam- gato Cesar Aparecido Rodriguez parlando alla radio - e per prima cosa tecnico materano-solo in due devi prendere qualche Lotito ha appreso pionato portoghese e deciso a tor- L’ipotesi Zeman chiedo scusa a Giannichedda per il gesto ma non per le parole dette. Ad sono gestiti dalla Gea e uno di giocatore, tra quelli che hanno nare in Italia: molto fredda però ogni modo, se io sono qua per chiedere scusa, allo stesso tempo avreb- loro, tra l'altro c'era ben prima in portafoglio; e a me, di farmi delle decisioni nella capitale la reazione all’ipo- piace ai tifosi bero dovuto farlo tutti quelli che erano in campo il giorno del derby...». che diventassi allenatore dei condizionare a 65 anni del tecnico tesi di uno sbarco dell’ex ct sulla della Roma. Ma Qui Cesar va giù piuttosto pesante: «Anche loro, infatti, dovrebbero toscani. C’è di più: non si sono suonati non va neppure un panchina di Bruno Conti; e, con scusarsi per la vergogna che il mondo intero ha visto. Ero in Brasile e so mai preoccupati di farmi firmare po’». Parole chiare, lucide e dalla radio. Ma Delio il club giallorosso deciso ad evi- allontanerebbe il club che 180 paesi hanno visto in diretta quella vergogna che hanno fatto un contratto che mi vincolasse dirette. Sarà un caso, ma da tare ulteriori motivi di frizione dentro al campo e solo loro sanno quello che hanno fatto dentro al terre- a loro. Sono semplicemente quel giorno, alla porta di Luigi Rossi è già pronto... con la tifoseria, l’ alternativa più dalla lobby dei potenti no di gioco e all'interno degli spogliatoi...». La Figc aprirà un ‘inchesta? persone di cui mi fido e sulle Simoni da Crevalcore, probabile al tecnico di Certaldo quali so di poter contare» nessuno ha più bussato.

ATALANTA TENNIS BASKET Nella semifinale scudetto l’Armani Jeans supera la Benetton 69-58 e rinvia il discorso qualificazione a gara 5 Dopo il blitz nella sede Roland Garros Gli ultras: Henin-Pierce Milano batte Treviso e si guadagna la «bella»

«Ripuliamo Finale donne ■ di Giuseppe Caruso / Milano Milano al massimo vantaggio di quando ce n’è bisogno. Treviso è tch, ma proprio sul più bello si tutto noi» a sorpresa sette punti, ma Treviso non si di- solo Siskauskas, subisce in tutte bloccano, irretiti ancora una vol- È2-2 Marconato e Goree. Per gli ospiti sunisce e lavora bene per Goree, le situazioni di gioco e vede pri- ta dalla zona chiamata da Lardo. In un Forum stracol- però si tratta del classico fuoco di spina del fianco per la difesa mi- ma Blair firmare il +10 (43-33 a Bulleri prova la bomba che sareb- ■ Dopo il blitz di mercoledì nella ■ Saranno Justine Henin e mo Milano batte Treviso e paglia, perché Milano inizia a lanese, che con 7 punti in dieci 6’ 53” dalla fine) e poi McCullou- be valsa il -2, ma prende solo il sede della società, gli ultrà dell' Mary Pierce a disputarsi sabato il stringere le maglie in difesa ed in- minuti tiene a galla i suoi. Le gh mettere la tripla che regala il ferro e McCullough ridà fiato ai Atalanta spiegano che le scritte la- titolo femminile del Roland Gar- dopo nove anni potrebbe dirizza il match sui binari a lei più squadre vanno al riposo sul 57-46 a 27” dal termine. Un cane- suoi con due punti pesantissimi. sciate sui muri non sono frutto di ros. Si tratta di una finale inedita tornare a giocarsi una finale congeniali, vale a dire punteggio 31-28 per Milano. La ripresa ini- stro di Bargnani chiude il finale Sull’azione seguente Treviso teppismo ma di un'azione di prote- e per molti versi inaspettata, visto basso e grande fisicità. Rispetto a zia con gli uomini di Lardo schie- di quarto. McCullough inizia l’ul- spreca ancora e vede Calabria sta contro il patron Ivan Ruggeri e che la ventitreenne belga solo un scudetto. Il verdetto uscirà gara-3 i biancorossi ritrovano la rati a zona. La mossa manda in tima frazione con un canestro in chiudere l’incontro, prima met- si dicono pronti a farle ripulire a lo- anno fa stava praticamente sotto fuori dalla bella di Treviso, precisione di Calabria e la con- tilt l’attacco trevigiano ed accen- penetrazione, ma improvvisa- tendo a segno i due liberi causati ro spese. «Vogliamo sottolineare - un treno, mentre la trentenne cretezza di Blair e Singleton, riu- de gli artiglieri dell’Armani, che mente per Milano si spegne la lu- dal quinto fallo di Marconato e sostengono i tifosi in un comunica- francese, pur essendo tornata a in programma sabato, gara in cui scendo ad annullare il piccolo entrano in ritmo e bucano a ripeti- ce in attacco e Treviso inizia una poi gli altri due (65-54) frutto del- to diffuso ieri - che la Curva Nord giocare ad alti livelli, non pensa- i biancoverdi partiranno comun- vantaggio dei trevigiani (10-10 a zione la retina degli ospiti dalla lenta ma inesorabile rimonta. I la palla rubata a Soragna, che ri- agisce solo ed esclusivamente per va (lei per prima) di poter arriva- que come favoriti, visto come 5’24” dalla fine) e ad allungare lunga distanza. Calabria con tre biancoverdi non fanno nulla di sponde con il classico fallo di fru- il suo grande amore verso i colori re all'atto finale di un torneo del son o andate le due gare prece- nel finale di quarto (18-13). Mes- bombe e Gigena con una scavano speciale in attacco, ma tengono a strazione. Il sigillo è del solito nerazzurri e che i graffiti, anche se Grande Slam. Oggi in program- denti al Palaverde. La gara inizia sina prova a trovare qualcosa dal- il solco, in quarto in cui si segna secco Milano per 6 lunghissimi McCullough con una bomba che criticabili, non sono frutto di un at- ma le semifinali degli uomini: sotto il segno di Treviso che si le sue seconde linee, ma ottiene molto e che vede un McCullough minuti. In questo modo Marcona- manda Milano al massimo van- to teppistico, ma conseguenza di Nadal-Federer e Puerta-Davi- porta sul 6-2 grazie al buon lavo- poche risposte. All’inizio del se- in grado sia di dare i tempi giusti to e compagni si portano sul taggio (68-54) ed a giocarsi la una forte azione di protesta». denko. ro sotto i tabelloni da pa parte di condo quarto Djordjevic spinge alla squadra che di finalizzare 59-54 a 5’42” dalla fine del ma- bella di Treviso.