IX EDIZIONE Autore 3 | 8 Aprile 2019 Roma Bologna, Firenze, Milano, Napoli, Palermo, Torino
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IX EDIZIONE Autore 3 | 8 Aprile 2019 Roma Bologna, Firenze, Milano, Napoli, Palermo, Torino ITALIA 1 Rendez-vous, Festival del nuovo cinema francese Christian Masset Ambasciatore di Francia in Italia iamo giunti alla IX edizione del festival che presenta, anche quest’anno, una selezione molto rigorosa, varia e vitale di opere legate da una costante fiducia nel cinema e nella sua capacità di Saffrontare i temi del presente. Sono felice di dare il benvenuto, accanto a maestri riconosciuti, come Jacques Audiard e Alexandre Desplat, a tante voci di esordienti e mi rallegro per la nutrita presenza di registe, impegnate in una riscrittura originale del fare cinema, che respira l’aria di questo tempo. In un’epoca in cui le piattaforme digitali hanno impresso una così rapida evoluzione alla diffusione e fruizione delle opere, la magia della sala - e quindi il valore morale e sentimentale dei festival - si potenzia. Perché i festival sono spazi vivi d’incontro, condivisione, dibattito e riflessione. E Rendez-vous è una festa del cinema che porta felicemente scritto nel suo nome anche l’ulteriore missione di scambio tra due culture affini e sorelle. Lo storico legame tra il cinema italiano e francese, che ha scritto capitoli nodali nella storia dell’audiovisivo, sta incrementando di nuovo il suo dialogo con scambi artistici e co- produzioni. Ed ora, da giovane cinefilo, che sono stato, e da spettatore appassionato che sono, concedetemi un salto nel passato. Quest’edizione ha avuto una pre-inaugurazione con la proiezione speciale di Les Quatre Cents Coups di François Truffaut, cui hanno assistito studentesse e studenti delle scuole romane. Nel ricordare questo regista che abbiamo tanto amato, ne approfitto per salutare un altro maestro che da poco ci ha lasciati: Bernardo Bertolucci. A questo immenso artista, simbolo dell’amicizia tra i nostri paesi, dedichiamo questa edizione. 2 3 Rendez-vous, Festival del nuovo cinema francese Serge Christophe Vanessa Toubiana Musitelli Tonnini Presidente di UniFrance Consigliere culturale dell’Ambasciata di Direttrice Artistica Francia in Italia e Direttore dell’Institut français Italia e parole sono vive e il cinema pure, Isabelle sembrano dire gli autori di questa IX edizione di Rendez-vous ponendo Dragoslav al centro del loro sguardo la realtà. Giordano E come sempre, in uno scalpitìo di Lvoci diverse, talvolta dissonanti, s’impegnano a Direttrice Generale di UniFrance Zachariev mostrarci l’orizzonte di questa promessa. Tante Addetto all’audiovisivo dell’Ambasciata di cineaste, molte opere prime e cinema di genere: commedia, azione, war movie… Non importa la el 2018, l’Italia si è posizionata in Francia in Italia forma scelta, le opere selezionate ci propongono testa alla classifica dei mercati un’indagine che, partendo dal microcosmo esteri del cinema francese. familiare o personale, si riflette in un paesaggio Un dato positivo, che va preso e crois que le cinéma est une amélioration sociale più vasto. Perché contesto privato o seriamente e che regala una bella de la vie parce qu’il est extraordinaire, pubblico, in tempi di crisi, non fa differenza. Nsoddisfazione. Poichè, tra Italia e Francia, ci scriveva Truffaut. La Settima arte che Senza dimenticare l’eredità del passato, questi sono relazioni culturali e artistiche che sono mescola, come arte totale, immagini, autori ricercano modalità formali più fluide, forti e storiche. C’è stato un tempo in cui le drammaturgia, musica, interpretazione, meno ingombranti, per dare slancio a storie che coproduzioni tra Francia e Italia facevano Jdà poteri straordinari all’autore – inventare raccontano il momento successivo alla catastrofe, brillare il meglio del cinema nel mondo. La un mondo, una vita, con intensità e passione, mostrando perlopiù percorsi di rinascita. Ai commedia italiana era celebre ovunque, così per raccontare se stesso e gli altri. Rendez- personaggi sono richieste dunque grandi prove come i film dei grandi autori italiani: Fellini, vous presenta, ancora quest’anno, un ampio di forza, passione e responsabilità. La bandiera Antonioni, Rosi, De Sica, Pasolini, Ferreri, panorama di storie e di punti di vista d’autrici e di questi eroi, un po’ maltrattati da un contesto Scola, Risi, Leone, Bertolucci, Monicelli e tanti d’autori – emergenti e confermati – che ci offrono ostile, in cerca di pace, la disegna da sempre il altri. Il cinema francese degli inizi degli anni 60 uno specchio ingrandito per mirare l’evoluzione cinema di Jacques Audiard che, questa volta, è stato accolto con entusiasmo dal pubblico attuale della nostra società e suscitare la attraverso un ironico e avventuroso western italiano, sostenuto da attori come Belmondo, riflessione e il dibattito – elementi essenziali della sulla violenza dei padri fondatori, ci regala un Trintignant, Delon, Claudia Cardinale, Jacques nostra identità comune europea. racconto filosofico sulla fratellanza. Coraggio, Perrin, Brigitte Bardot, Catherine Deneuve, Questo potere degli autori è possibile solo a ricostruzione e solidarietà, in una ricerca limpida Philippe Noiret, Dominique Sanda… C’erano patto che la società garantisca la loro libertà di naturalismo, è al centro anche del cinema anche i film della «Nouvelle Vague», di Louis di creazione e di espressione. Negli ultimi mesi di Catherine Corsini e di Cédric Kahn, gli altri Malle, Philippe de Broca, Claude Sautet o Alain l’Unione europea si è impegnata a lavorare due autori cui abbiamo consacrato quest’anno Cavalier. Una storia divenuta leggendaria. sul diritto d’autore per garantire la giusta un focus speciale. Anche la commedia, che si fa Senza diventare nostalgici, è bello sognare remunerazione dei creatori in un mondo di insolente e grottesca talvolta, leva il suo grido una rinascita dei legami tra le nostre due grandi cambiamenti e, di conseguenza, cercare contro l’individualismo più fanatico, scaccia nuove cinematografie. I Rendez-vous, che si svolgono di proteggere l’equilibrio tra i vari attori delle e vecchie utopie, chiedendo ai suoi protagonisti a Napoli, Torino, Milano, e in altre città italiane, industrie creative. Da questo equilibrio dipenderà di ridar solidità al mondo. Insomma, la IX hanno l’ambizione di mostrare la creazione europea di domani, portavoce dei edizione di Rendez-vous è vetrina di un cinema il meglio della produzione francese recente. nostri valori fondamentali nel mondo. che si fa umanista, intento alla ricostruzione dei Una dozzina di film saranno presentati Parlando del linguaggio cinematografico, come legami sociali, in cui il personale non può essere durante questi Rendez-vous, alcuni hanno già ricerca costante di equilibrio, Truffaut comparava che politico. È un cinema che più che a porre dei distrubutori italiani Les Frères Sisters di la musica di film alla grammatica. Rendez-vous ha domande, si rimbocca le maniche, e chiede allo Jacques Audiard, Amanda di Mikhaël Hers, l’onore di accogliere il compositore Alexandre spettatore di accompagnarlo in viaggio a scovar L’Homme fidèle di Louis Garrel, Tout ce qu’il me Desplat e il regista Jacques Audiard – due grandi risposte. reste de la révolution di Judith Davis, Edmond maestri che hanno lavorato insieme e il cui talento di Alexis Michalik. Gli altri senza dubbio li è andato oltre i confini, anche della lingua, troveranno: Maya di Mia Hansen-Løve, Les mostrando al mondo il meglio della creazione Confins du monde di Guillaume Nicloux, La francese. Prière di Cédric Kahn, Un amour impossible Lo scorso anno, l’Italia è stata il primo mercato di Catherine Corsini, C’est ça l’amour di Claire estero per il cinema francese, superando tutti Burger, I Feel Good di Kervern e Delépine, gli altri territori nel mondo, segno che nella Marche ou crève di Margaux Bonhomme. relazione passionale tra i nostri due paesi, fatta di Viva l’Italia! ammirazione e arricchimento reciproci, il cinema è sempre una delle espressioni più forti. Che continui così! Bon festival! 4 5 Rendez-vous, Festival del nuovo cinema francese Sommario Focus Film 22. Masterclass Alexandre Desplat 28. Focus Cédric Kahn 23. Focus Jacques Audiard 29. Feux rouges | Luci nella notte 24. De battre mon cœur s'est arrêté | 29. Une vie meilleure Tutti i battiti del mio cuore 30. Roberto Succo 25. Un prophète | Il profeta 30. La Prière 25. The Sisters Brothers | I Fratelli 31. Programmazione Rai Movie Sisters 32. MYmovies.it la sala virtuale 26. Focus Catherine Corsini 27. La Belle Saison 27. Un amour impossible 34. Prix Rendez-vous France24 36. Rendez-vous@Karawan 6. Amanda 37. Les 400 Coups | I 400 colpi 7. C'est ça l'amour 37. Vent du Nord 8. Edmond | Cyrano mon amour 9. I Feel Good 10. L'Homme fidèle | L'uomo fedele 11. La Prière 12. Le Chant du loup 13. Les Confins du monde Calendario 14. Les Invisibles | Le invisibili 15. Marche ou crève 16. Maya 41. Roma calendario e informazioni pratiche 17. Pupille 46. Bologna calendario e informazioni pratiche 18. The Sisters Brothers | I fratelli Sisters 47. Firenze, Milano e Napoli calendario e informazioni pratiche 19. Tout ce qu'il me reste de la révolution 48. Palermo calendario e informazioni pratiche 20. Un amour impossible 49. Torino calendario e informazioni pratiche 6 7 Rendez-vous, Festival del nuovo cinema francese • Film Amanda C'est ça l'amour Mikhaël Hers • Francia, 2018 • 107' • DCP • colore • v. o. sott. It. Claire Burger • Francia, 2018 • 98' • DCP • colore • v. o. sott. It. Sceneggiatura: Mikhaël Hers, Maud Ameline David vive a Parigi, dove sbarca il lunario con lavori Sceneggiatura: Claire Burger Forbach, Francia orientale, oggi. Mario, un uomo senza Fotografia: Sébastien Buchmann occasionali. L’unica costante nella sua vita è rappresentata Fotografia: Julien Poupard grandi ambizioni, si ritrova solo a casa dopo che sua moglie Montaggio: Marion Monnier Montaggio: Laurent Sénéchal, Claire Burger se n’è andata. Ora deve badare alle due figlie adolescenti, Scenografia: Charlotte de Cadeville dallo stretto legame con la sorella Sandrine e la nipotina Scenografia: Pascale Consigny la 14enne Frida e la 17enne Niki.