Convenzione Comuni Canile Ottobre2019
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Il Territorio Cremonese in Età Romana: in Cisalpina
Gianluca Mete Il quadro storico e geomorfologico archeologo Il territorio provinciale cremonese, oggi amministrativamente unitario, è il risultato di differenti esperienze storiche, che, sin dall’antichità ne hanno caratterizzato e differenziato l’insediamento umano. Il 218 a.C., la data che secondo gli storici antichi segna la fondazione di Cremona e della vicina Piacenza, rappresenta una fase cruciale nell’inizio del popolamento romano Il territorio cremonese in età romana: in Cisalpina. La Pianura Padana infatti, in gran parte territorio conteso e spar- dinamiche insediative e popolamento. tito tra le diverse tribù celtiche, non poteva non rientrare nelle mire espan- Considerazioni preliminari da scavi recenti sionistiche romane, volte alla conquista di terre e potere. Il popolamento romano della pianura rientrava quindi in un grande quadro insediativo, un progetto di ampio respiro che prevedeva la costruzione di infrastrutture stra- dali, il potenziamento dei percorsi preesistenti e la grande opera di assetto e bonifica agraria nota come centuriazione.1 La fondazione delle colonie di Nel contesto dell’intervento infrastrutturale per la posa del metanodotto Cremona-Sergnano, significativi sono stati i Cremona e Placentia, oltre che legata a dinamiche politico-militari, rappre- ritrovamenti di età romana, che hanno ampliato notevolmente il sentava la volontà di creare un avamposto settentrionale, in un territorio quadro del popolamento e del paesaggio nella provincia cremonese. che aveva grandi risorse economiche e agricole per finanziare l’apparato In questa sede i dati recenti sono stati integrati con i dati e le notizie statale e, come nel caso di Cremona dopo la battaglia di Filippi, liquidare di ritrovamento già noti, permettendo una ricostruzione preliminare la richiesta di terre da parte dei veterani.2 D’altro canto questo progetto “di delle dinamiche insediative del territorio in età antica. -
Circolare N°
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Scuole: Infanzia - Primaria - Secondaria di 1° grado Piazza Unità d’Italia 20060 Cassina de’ Pecchi (MI) Tel.: 02 9529607 e-mail [email protected] - Cod. mecc. MIIC8BH007 C.F. 83510450154 - SITO INTERNET www. icscassina.edu.it Cod. Univoco per fatturazione elettronica: UFQUMN Circ. n. 252 Cassina de' Pecchi, 02/03/2021 Ai Docenti della primaria e secondaria Ai genitori Al registro elettronico Al Sito Oggetto: O.R. n. 711 del 01-03-2021 Si comunica che in ottemperanza all’Ordinanza Regionale n. 711 del 01-03-2021, che prevede: “ULTERIORI MISURE PER LA PREVENZIONE E GESTIONE DELL’EMERGENZA EPIDEMIOLOGICA DA COVID-19 IN RELAZIONE AL TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI COMO E DEI COMUNI DI BESATE, BINASCO, CASARILE, LISCATE, MELZO, MOTTA VISCONTI, POZZUOLO MARTESANA, TRUCCAZZANO, RODANO, VIGNATE, (MI); CREMONA, BORDOLANO, CASTELVERDE, CORTE DE CORTESI CON CIGNONE, CORTE DE’ FRATI, OLMENETA, POZZAGLIO ED UNITI, SPINADESCO, SPINEDA (CR); ASOLA, CASALMORO, CASALOLDO, CASTEL GOFFREDO, CASTIGLIONE DELLE STIVIERE, COMMESSAGGIO, DOSOLO, GAZZUOLO, GONZAGA, MEDOLE, MOGLIA, PEGOGNAGA, POMPONESCO, QUISTELLO, SAN BENEDETTO PO, SAN GIACOMO DELLE SEGNATE, SUZZARA, VIADANA (MN); BATTUDA, BEREGUARDO, BORGARELLO, CASORATE PRIMO, GIUSSAGO, ROGNANO, SIZIANO, TRIVOLZIO, TROVO, ZECCONE, VIDIGULFO, ZERBOLÒ (PV). ORDINANZA AI SENSI DELL’ART. 32, COMMA 3, DELLA LEGGE 23 DICEMBRE 1978, N. 833 IN MATERIA DI IGIENE E SANITÀ PUBBLICA, DELL’ART. 3 DEL DECRETOLEGGE 25 MARZO 2020, N. 19 E DELL’ART. 1 COMMA 16 DEL DECRETO-LEGGE 16 MAGGIO 2020, N. 33”, allegata al seguente link: https://www.regione.lombardia.it/wps/wcm/connect/24f61bfd-8c4e-4a78-88da- e5024fcb5514/Ordinanza_711_del_01_03_2021.pdf?MOD=AJPERES&CACHEID=ROOTWORK SPACE-24f61bfd-8c4e-4a78-88da-e5024fcb5514-nvLrBPt la presente istituzione scolastica attiverà la didattica a distanza per gli studenti residenti o domiciliati in uno dei territori sopraelencati e frequentanti l’ICS di Cassina de’ Pecchi a decorrere dal 3 fino 10 marzo, previa segnalazione in segreteria e/o al coordinatore di classe/interclasse. -
Piano D'ambito – Capitolo 2
Capitolo 2 Stato di fatto dei servizi Idrici 2.1 Introduzione Secondo quanto previsto dall'art. 149, comma 1, lettera a) del D.Lgs. 152/2006, fra i documenti fondamentali del Piano d’Ambito viene compresa la “ricognizione delle infrastrutture”, che (comma 2) “anche sulla base di informazioni asseverate dagli enti locali ricadenti nell'ambito territoriale ottimale, individua lo stato di consistenza delle infrastrutture da affidare al gestore del servizio idrico integrato, precisandone lo stato di funzionamento”. Tale norma riprende quanto già previsto dall'art. 11, comma. 3 della Legge 36/1994 in base al quale "i Comuni e le Province operano la ricognizione delle opere di adduzione, di distribuzione, di fognatura e di depurazione esistenti e definiscono le procedure e le modalità, anche su base pluriennale, per assicurare il conseguimento degli obiettivi previsti dalla presente legge ". La ricognizione delle opere e degli impianti esistenti risulta pertanto, nella normativa, l’attività preordinata e la base conoscitiva per la redazione dei successivi capitoli del Piano d'Ambito, in quanto consente di delineare il quadro delle conoscenze relative ai livelli attuali del servizio, di identificare le carenze e le criticità esistenti, di acquisire informazioni sullo stato delle strutture e sulla loro affidabilità nel tempo. Conseguentemente, la Regione Lombardia, al fine di indirizzare in modo uniforme tali operazioni sul territorio di competenza, aveva approvato apposite schede per la ricognizione delle infrastrutture idriche, quale parte della metodologia per l'elaborazione del programma degli interventi, con Decreto della Direzione Generale Risorse ldriche e Servizi di Pubblica Utilità n° 24079 del 11 ottobre 2001. Inoltre, aveva proposto la collaborazione di specialisti allo scopo incaricati, che avevano affiancato gli Uffici con rilievi sul posto, richieste dirette di informazioni agli organi tecnici comunali e agli altri Enti gestori, ed affiancamento nella compilazione delle schede. -
GEOMETRA ANDREA BONARDI – Via S.Ambrogio 14 Bis, 26030 Mallagnino (CR) Tel
GEOMETRA ANDREA BONARDI – via S.Ambrogio 14 Bis, 26030 Mallagnino (CR) tel. 0372 1965277 – cell.348 8078398 - e-mail: [email protected] – [email protected] C) Servizio civile: Svolgimento del servizio civile presso “l’Associazione Fraternità” di 18.12.2001-17.10.2002 Crema. D) Conoscenza di programmi Informatici: Autocad 2000/2017 Autodesk Archline xp 2D Progecad 2006/2017 Revit series 8 PF Cad Termo L10 Office Open Office Concant Lt - Digicorp Piani di Sicurezza - Italsoft Stima 6/7 Pregeo - Docfa Cened+ Primus Termolog E) Conoscenza Lingue straniere: Inglese F) Esperienze Professionali: Volontario a supporto della Protezione Civile nelle zone del Centro Italia colpite dal Sisma del 2017 2016. ( periodo : 16/01/2017-21/01/2017 - 07/03/2017-14/03/2017 - 03/04/2017- 08/04/2017 ) G) Competenze comunicative: Sono in grado di comunicare in modo chiaro e preciso rispondendo a specifiche richieste della committenza. H) Competenze organizzative e gestionali: Sono in grado di organizzare autonomamente il mio lavoro, definendo priorità e assumendomi le responsabilità acquisite tra le diverse esperienze professionali sotto elencate, nelle quali mi è sempre stato richiesto di gestire autonomamente le diverse attività rispettando le scadenze e gli obbiettivi prefissati. I) Competenze professionali: Tecnico estimatore; Consulente tecnico presso il Tribunale di Cremona; Certificatore energetico in Regione Lombardia; Disegnatore CAD; Coordinatore per Sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione; Topografo; L) Patente di Guida: A2 – B M) Curriculum di lavoro professionale: 2 GEOMETRA ANDREA BONARDI – via S.Ambrogio 14 Bis, 26030 Mallagnino (CR) tel. 0372 1965277 – cell.348 8078398 - e-mail: [email protected] – [email protected] 2004 - Variazione catastale – Sig.Abruzzi - via del Campo 7, Malagnino (CR). -
Dal 26 Al 27 GENNAIO 2019
Dal 26 al 27 GENNAIO 2019 LINEE: PAVIA – CREMONA; CREMONA – MILANO; TREVIGLIO – CREMONA; MILANO C.LE – CREMONA – PIADENA – MANTOVA; FIDENZA – CREMONA; CREMONA – BRESCIA; BERGAMO - PISA MODIFICHE CIRCOLAZIONE TRENI Nei giorni sotto indicati per lavori di potenziamento infrastrutturale a Cremona, i treni indicati nelle seguenti tabelle subiranno variazioni. • Treni Regionali TRENORD Linea PAVIA - CREMONA Treno Partenza Ora Arrivo Ora Provvedimenti CANCELLATO da Casalpusterlengo (a. 21.10) a Cremona E SOSTITUITO CON BUS il giorno 26 gennaio. REG 5097 PAVIA 20.05 CREMONA 22.11 ORARI BUS: Casalpusterlengo (p. 21.15) – Codogno (21.25) – Maleo (21.33) – Pizzighettone (21.42) - Ponte D’Addda (21.59) – Acqaunegra Crem. (22.05) – Cava Tigozzi (22.11)– Cremona (a. 22.20) CANCELLATO da Cremona a Codogno (p. 7.46) E SOSTITUITO CON BUS con partenza anticipata il giorno 27 gennaio. REG 5078 CREMONA 7.09 PAVIA 8.55 ORARI BUS: Cremona (p. 6.47) – Cava Tigozzi (6.55) Acquanegra Crem. (7.04) – Ponte D’Adda (7.21) – Pizzighettone (7.27) – Maleo (7.33) – Codogno (a. 7.41) Linea CREMONA - MILANO Treno Partenza Ora Arrivo Ora Provvedimenti MILANO CANCELLATO da Codogno (a. 23.06) a Cremona E SOSTITUITO CON BUS il giorno 26 gennaio. REG 2667 22.20 CREMONA 23.35 CENTRALE ORARI BUS: Codogno (p. 23.11) – Maleo (23.19)– Pizzighettone (23.28) – Ponte D’Adda (23.45) – Cremona (a. 00.10) MILANO P.TA CANCELLATO da Cremona a Olmeneta (p. 5.12) E SOSTITUITO CON BUS con partenza anticipata il giorno 27 gennaio. REG 10450 CREMONA 5.02 6.42 GARIBALDI ORARI BUS: Cremona (p. -
Determinazione Dirigenziale
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROPONENTE Servizio Polizia Locale RESPONSABILE POSIZIONE ORGANIZZATIVA - COMANDANTE SFORZA PIERLUIGI Numero di Data dell'atto registro 2374 13/12/2018 Oggetto : Rideterminazione dell'accertamento dell'entrata per l'esecuzione di alcuni servizi informatici per il Comune di Castelverde e della funzione di Polizia Locale presso i Comuni di Malagnino, Bonemerse e Pozzaglio ed Uniti, in attuazione delle rispettive convenzioni. Comune di Cremona pagina 2 IL RESPONSABILE DELLA POSIZIONE ORGANIZZATIVA SERVIZIO POLIZIA LOCALE - COMANDANTE 1. Decisione e finanziamento 1) Ridetermina in complessivi € 32.000,00 il corrispettivo per i servizi informatici e, più in generale, per le attività connesse alla funzione di Polizia Locale previste dalle convenzioni in essere con i comuni di Castelverde, Malagnino, Bonemerse e Pozzaglio ed Uniti (vedi Nota Percorso Istruttorio) Dà atto che l’entrata di € 32.000,00 sarà introitata come segue: Accertament Anno Cap. Art. Descrizione Importo Piano finanziario i 2018 10332 GESTIONE € 32.000,00 3.05.02.03.002 CONTRAVVENZIONI COMUNI ESERCIZIO DI ESIGIBILITA’ - ENTRATA Cap. Art. 2018 2019 2020 Es.Succ. Totale 10332 € 32.000,00 € 32.000,00 2) Attribuire la somma di € 32.000,00 al centro di costo sanzioni/contenzioso codice centro di costo N0201 natura del ricavo corrispettivo per attività connesse. 2. Motivazioni 1) Attualmente il Comune di Cremona ha in essere convenzioni inerenti i servizi informatici e, più in generale, le attività connesse allo svolgimento delle funzioni di Polizia Locale con i Comuni di Castelverde, Bonemerse, Malagnino e Pozzaglio ed Uniti. 2) Dette convenzioni prevedono che i suddetti Comuni versino al Comune di Cremona, con le modalità previste dalle singole convenzioni, un corrispettivo per i servizi resi. -
Servizio Civile Universale ANCI LOMBARDIA
ULTERIORI NUMERO DENOMINAZIONE CODICE VOLONTARI CITTA’/PAESE INDIRIZZO SEDE SETTORE VOLONTARI TITOLO PROGETTO TITOLO PROGRAMMA ENTE SEDE CON MINORI RICHIESTI OPPORTUNITA' BAGNOLO COMUNE DI PIAZZA ROMA, 3 - BAGNOLO NON SOLO LIBRI: I SERVIZI BIBLIOTECARI NELLE LE NUOVE PIAZZE DEL SAPERE: PERCORSI DI 162640 Cultura 1 CREMASCO BAGNOLO CREMASCO CR PROVINCE DI CREMONA E MANTOVA VALORIZZAZIONE DELLE BIBLIOTECHE CREMASCO COMUNE DI VIA ROMA, 25 - BONEMERSE FAI SCORRERE LA CONOSCENZA. VOLONTARI PER LA LE ANIME DEL PO: VALORIZZAZIONE DELLE BONEMERSE 162827 Educazione 1 BONEMERSE CR SCUOLA E L'EDUCAZIONE COMUNITA' FLUVIALI E DELLE RISORSE DEL GRANDE FIUME UNIONE VIA XI FEBBRAIO, 3 - DA LUOGO DELLA POLVERE A TEMPIO DELLA CALVATONE 167727 Educazione 1 PAESE CHE VAI… LOMBARDA DEI CALVATONE CR CULTURA: STORIA LOCALE, TRADIZIONE E PAESAGGIO COMUNI DI CALVATONE E CASALBUTTANO COMUNE DI VIA MUNICIPIO, 4 - LE ANIME DEL PO: VALORIZZAZIONE DELLE TORNATA 163229 Assistenza 1 NESSUN ARGINE PER LA SOLIDARIETA' ED UNITI CASALBUTTANO CASALBUTTANO ED UNITI CR COMUNITA' FLUVIALI E DELLE RISORSE DEL GRANDE ED UNITI FIUME CASALETTO COMUNE DI VIA GUGLIELMO MARCONI, 12 NON SOLO LIBRI: I SERVIZI BIBLIOTECARI NELLE LE NUOVE PIAZZE DEL SAPERE: PERCORSI DI 163233 Cultura 1 CEREDANO CASALETTO - CASALETTO CEREDANO CR PROVINCE DI CREMONA E MANTOVA VALORIZZAZIONE DELLE BIBLIOTECHE CEREDANO COMUNE DI VIA GUGLIELMO MARCONI, 8 - IL FIUME E GLI UOMINI: IL PO COME TRACCIA DELLA LE ANIME DEL PO: VALORIZZAZIONE DELLE 163255 Cultura 2 CASALMAGGIORE CASALMAGGIORE CR CULTURA COMUNITA' FLUVIALI E DELLE RISORSE DEL GRANDE FIUME COMUNE DI VIA GUGLIELMO MARCONI, 8 - VIAGGIO NELLE TRADIZIONI: GENTE, CULTURA E DA LUOGO DELLA POLVERE A TEMPIO DELLA CASALMAGGIORE 163255 Cultura 2 CASALMAGGIORE CASALMAGGIORE CR TERRITORIO CULTURA: STORIA LOCALE, TRADIZIONE E PAESAGGIO COMUNE DI PIAZZA GIUSEPPE GARIBALDI, OLTRE I BANCHI DI SCUOLA: VOLONTARI NEI SERVIZI PER CRESCERE UN BAMBINO CI VUOLE UN INTERO 163256 Educazione 2 CASALMAGGIORE 26 - CASALMAGGIORE CR EDUCATIVI VILLAGGIO. -
ATS Val Padana / > TROVA > Medici Di Famiglia (MMG/Pdf)
Scheda 'Carta dei servizi' del medico stampata dal sito www.aslmn.it - 29/09/2021 20:44:39 Il Medico di Medicina Generale (MMG) è titolare della scheda e assicura accuratezza, affidabilità e puntualità dei contenuti visualizzati. L'ASL garantisce la pubblicazione e l’aggiornamento sistematico delle informazioni acquisite ed autorizzate dal medico. Per ogni ulteriore informazione contattare: Ufficio Gestione Assistiti (scelta/revoca) del Distretto di Cremona Nome Dr. Giuseppe Galasso Tipologia Medico di Medicina Generale (MMG) Il Dr. Galasso avvisa Nessun avviso presente - Laurea in medicina e chirurgia nel 1981 Medico di famiglia dal 1982 Specializzazione in Scienze Presentazione dell'alimentazione nel 1984 Ambulatorio Medico 1 Ambulatorio accessibile alle persone con disabilità Via Castellalto, 25 26100 Cremona Indirizzo Mappa Distretto di Cremona Ambito dei Comuni di: Bonemerse, Castelverde, Corte de' Frati, Cremona, Gerre de' Caprioli, Malagnino, Persico Dosimo, Pozzaglio ed Uniti, Robecco d'Oglio, Spinadesco. Telefono: 0372 35355 Recapiti Cellulare: 335 6380646 Email: [email protected] Mattina Pomeriggio Note Lunedì - 16.30 - 19.00 su appuntamento Martedì - - - Orari apertura Mercoledì - 15.30 - 19.30 su appuntamento Giovedì - 15.00 - 16.00 su appuntamento Venerdì - 16.30 - 19.30 su appuntamento Sabato - - - Ambulatorio medico 2 Ambulatorio accessibile alle persone con disabilità Via Trecchi, 19 26100 Cremona Indirizzo Mappa Distretto di Cremona Ambito dei Comuni di: Bonemerse, Castelverde, Corte de' Frati, Cremona, -
Filtea Federazione Italiana Lavoratori Tessili Abbigliamento
Archivio Storico Cgil Cremona fondo Filtea Federazione Italiana Lavoratori Tessili Abbigliamento 1961-2010 Inventario Serie: carteggio non classificato estremi cronologici Congresso 2° congresso - documenti provinciali e nazionali, relazione 1970 1971 4° congresso FILTEA, 9a congresso CGIL 1976 1977 verbali di assemblee congressuali 1977 2° congresso territoriale Filtea - verbali di assemblee, deleghe ecc. 1986 3° congresso territoriale Filtea - verbali di assemblee ecc. 1988 4° congresso regionale Filtea - Salice Terme, documenti, stampa, documenti del 1988 congresso nazionale Segreteria - miscellanea miscellanea CUZ 1970 1975 interventi e documenti direttivi unitari (provinciale, nazionale) 1971 s.d. elenchi e documenti CD nazionale 1971 1974 miscellanea CD provinciale FULTA 1974 1975 Comitato INCA 1974 1975 legge 405, legge reg. 44 - consultori 1976 1977 elenco e convocazione CD provinciale FILTEA 1977 richieste di incontro 1981 1987 miscellanea - comunicazioni a ditte, richieste assemblea, volantini, convocazioni 1982 1986 permessi sindacali 1983 1987 richieste assemblee 1984 1987 Amministrazione libri mastri 1967 bilanci 1967 1979 canalizzazione - misc. 1971 1981 miscellanea corrispondenza - amministrazione, canalizzazione 1978 1979 "copia lettere contributi regionali nazionali FILTEA e FULTA 1980 Bilancio Festa FULTA - Ostiano 1985 Organizzazione Conferenza di organizzazione; Cremona, 26.10.74 1974 1° convegno regionale FILTEA Lombardia 1976 Commissione femminile sindacale 1976 1979 sottoscrizione manifestazione di Roma, 26.5.78 -
RACCOLTA DIFFERENZIATA - Anno 2018 - DM 26 MAGGIO 2016
RACCOLTA DIFFERENZIATA - Anno 2018 - DM 26 MAGGIO 2016 - Castel Gabbiano Rivolta d'Adda Vailate Camisano Agnadello Capralba Casale Cremasco-Vidolasco Pieranica Sergnano Torlino Vimercati Quintano Ricengo Casaletto di Sopra Pandino Casaletto Vaprio Soncino Pianengo Palazzo Pignano Spino d'Adda Trescore Cremasco Cremosano OffanengoRomanengo Monte Cremasco Ticengo Vaiano Cremasco Dovera Bagnolo Cremasco Crema Salvirola Izano Cumignano sul Naviglio Genivolta Chieve Capergnanica Madignano Fiesco Ripalta Cremasca Trigolo Casaletto Ceredano Azzanello Ripalta Guerina Castelvisconti Credera Rubbiano Castelleone Bordolano Moscazzano Soresina Casalmorano Ripalta Arpina Montodine Corte de' Cortesi con Cignone Robecco d'Oglio Gombito Cappella CantoneAnnicco Casalbuttano ed Uniti San Bassano Olmeneta Formigara Paderno Ponchielli Corte de' Frati Scandolara Ripa d'Oglio Ostiano Gabbioneta-Binanuova Pozzaglio ed Uniti Volongo Grumello Cremonese ed Uniti Castelverde Grontardo Pescarolo ed Uniti Pizzighettone Sesto ed Uniti Persico Dosimo Pessina Cremonese Acquanegra Cremonese Isola Dovarese Cicognolo Crotta d'Adda Gadesco-Pieve Delmona Vescovato Drizzona Torre de' Picenardi Cremona Cappella de' Picenardi Calvatone Spinadesco Malagnino Pieve San Giacomo Piadena Ca' d'Andrea Derovere Voltido Bonemerse Tornata Sospiro Gerre de' Caprioli Cella Dati Cingia de' Botti San Martino del Lago Pieve d'Olmi San Giovanni in Croce Solarolo RainerioCasteldidone Spineda Stagno Lombardo San Daniele Po Motta Baluffi Scandolara Ravara Rivarolo del Re ed Uniti Torricella del -
Curriculum Vitae DONINI
Curriculum vitae – Simona Donini Simona Donini Nata a Cremona il 3 marzo 1979 residente in via Marconi, 7 - 26030 Malagnino (Cr) tel. 0372.58031 - cell. 346.0824232 – [email protected] P.Iva 01343770192 Curriculum vitae TITOLI DI STUDIO 26 ottobre – 24 novembre 2009 – Corso di formazione avanzato per Tecnici comunali “Governare il Territorio” Legautonomie in collaborazione con la Fondazione “De Iure Pubblico”. 19 gennaio – 9 marzo 2007 – 1 Curriculum vitae – Simona Donini ESPERIENZE PROFESSIONALI Giugno 2009 – 31 Dicembre 2009 – Incarico di responsabile dell’area tecnica mediante contratto a tempo determinato e parziale, ai sensi dell’art. 110, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000 presso il Comune di Cappella de’ Picenardi. Proroga. (attualmente in essere) 1 Settembre 2009 – Affidamento incarico di progettazione interna per redazione del Piano del governo del Territorio del Comune di Pieve San Giacomo (attualmente in essere). 7 Gennaio 2009 – Giugno 2009 – Incarico di responsabile dell’area tecnica mediante contratto a tempo determinato e parziale, ai sensi dell’art. 110, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000 presso il Comune di Cappella de’ Picenardi. 28 Novembre 2008 – Nomina a membro della Commissione Paesaggistica del Comune di Pozzaglio ed Uniti. (attualmente in essere). Giugno 2009 – Collaborazione per la redazione del piano di Governo del Territorio per il Comune di Malagnino. (attualmente in essere). 2 Curriculum vitae – Simona Donini Dicembre 2007 – Affidamento incarico per redazione del Piano dei Servizi Intercomunale e delle relative elaborazioni preliminari dell’Unione dei Comuni di Corte de’ Frati – Olmeneta – Pozzaglio ed Uniti (attualmente in essere) . Dicembre 2007 – Rilevamento siepi e filari sul territorio dei Comuni di Malagnino e di Sospiro. -
Comune Di Olmeneta
INDICE PRIMA PARTE – RICOGNIZIONE TERRITORIALE - Situazione urbanistica generale del territorio Pag. 01 - Viabilità e mobilità Pag. 03 - Situazione ambientale del territorio Pag. 04 - Il centro storico Pag. 05 - Le cascine e le altre costruzioni storiche disperse sul territorio Pag. 06 - Vicende della strumentazione urbanistica locale Pag. 06 - La pianificazione urbanistica sopraordinata Pag. 07 - Situazione demografica Pag. 08 - Popolazione scolastica Pag. 12 - Stato dei servizi Pag. 12 - Stato delle abitazioni Pag. 13 - Attività industriali ed artigianali Pag. 15 - Agricoltura e zootecnia Pag. 15 - Tutela generale dell’ambiente Pag. 18 - Contenimento degli inquinanti Pag. 19 - Valutazione Ambientale Pag. 19 - Consumo del territorio Pag. 20 - Normativa Pag. 20 SECONDA PARTE – SCELTE PIANIFICATORIE - Pianificazione sovraordinata – recepimento relative indicazioni e prescrizioni Pag. 21 - Suddivisione comunale del territorio per ambiti Pag. 21 - Rete ecologica Pag. 22 - Suddivisone territorio per settori di sensibilità paesaggistica Pag. 22 - Comparti di trasformazione e rinvio alle relative schede di indirizzi attuativi Pag. 23 - Rapporto tra comparti di trasformazione e ambiti di influenza delle attività zootecniche e tecnologiche insediate Pag. 23 - Situazione viabilistica e percorsi ciclo-pedonali Pag. 23 - Dimensionamento del Piano Pag. 25 PARTE PRIMA – RICOGNIZIONE TERRITORIALE Situazione urbanistica generale del territorio Il Comune di Olmeneta interessa un territorio di modesta estensione (solo circa 9,2 kmq) posto a nord del capoluogo provinciale (da cui dista 16 km circa) in posizione intermedia tra la Città ed il corso del fiume Oglio. Al 31.12.2007 erano residenti nel Comune 968 abitanti, corrispondenti ad una densità di 105,56 ab/kmq, nettamente inferiore a quella media del circondario cremonese (189,56 ab/kmq) Olmeneta appartiene alla seconda fascia dei centri urbani circostanti Cremona.