l'Unità / giovedì 13 maggio 1965 PAG. 3 / attualità 'gìCrfsgrv^ vìr«^*~satf •j|^5?;,f ^ *v^ $ Borghetto S. Spirito (Savona) «LE MANI SULLA CITTA'»

L'edificio ridotto ora in polvere sorgeva in una zona di sfrenata speculazione edilizia, in assenza di piano regolatore - Un appartamento era stato rifinito e un cartello invitava a visi­ tarlo come « campione » - Sui piani già lavoravano gli elettri­ cisti, ma gli scantinati erano da tempo allagati - Otto edifici vicini sgomberati per misura di sicurezza. lue drammatiche scene dell'opera di soccorso tra le macerie del palazzo crollato (Telefoto all'»Unità») OTTO PIANI SI SCHIANTANO SUGLI OPERAI

Dei seffe sepolti vivi due sono stati rinvenuti cadaveri nel tardo pomeriggio - La disperata ricerca degli mitri sotto il cumulo delle macerie è continuata tutta la notte - Cinque operai ricoverati in gravissime ìcondizioni - La drammatica attesa dei familiari - Il direttore dei lavori fermato per ordine della Procura

Dal nostro inviato macerie alto si è no tre metri. lavorando per tirarlo fuori dal­ con gli occhi amarriti alla ri­ mini. Erano le 13,40. E sotto sono rimasti sepolti set­ le macerie. Il bilancio della cerca di un compagno che forse Giacomo Durante, uno dei ÌORGIIETTO S. SPIRITO. 12. te lavoratori. Due di loro dopo sciagura è pesante: due morti, è ancora là sotto mentre attor­ muratori si trovava proprio sul Uno dei mostri in cemento ar­ ore di scavo sono stati rinve­ cinque feriti in condizioni gra­ no a loro i familiari dei disper­ punto di frattura dei due corpi cato di Borghetto Santo Spiri­ nuti cadaveri. vissime e cinque dispersi. Poi si cercano una parola alla qua­ di fabbricato al sesto piano, ci lo è crollato oggi alle 13,10 co­ Altri quattro sono già ricove­ ci sono gli altri, ancora una de­ le aggrapparsi per sperare an­ ha detto: « Ho visto il poggiolo te un castello di carte quasi rati all'ospedale di Santa Coro­ cina e forse più di lavoratori cora. Nel cantiere sono giunti che se ne andava giù, poi ho inghiottito da una voragine. na di Pietraligure, un elettrici che in preda allo choc conti­ i soldati dell'89. fanteria di Al- sentito un boato e tutto si è "\veva un nome suggestivo sta di cui non si conosce ncp- nuano ad aggirarsi nei pressi benga, i vigili del fuoco di Sa­ messo a tremare intorno a me. Condominio Albatros ». Ora vure il nome è vivo ma le squa­ del cantiere mischiandosi alla vona, e Imperia, cara Allora mi sono lanciato verso il suo posto c'è un mucchio di dre di soccorso stanno ancora folla ancora coperti di polvere, binieri e polizia. Ma per qual­ un'ombra che emergeva dalla che ora sono stati gli stessi nube di polvere. Era una pa­ scampati che, insieme ai citta­ rola; mi ci sono attaccato e. dini si sono dati da fare sulle sono sceso. Non so come sono macerie. arrivato a terra. Mi hanno poi V scomparso a 57 anni di età L'edificio era pressoché ulti­ detto che mi hanno trovato in mato, ancora avvolto dalle in­ piedi ancora abbracciato a un castellature di legno e di tubi lungo palo ». di ferro. Uno dei molti che a Nello Siliffi, un giovane me­ levante di Borghetto verso Loa- ridionale, anch'egli al sesto no forma una specie di sub- piano, si è attaccato al cavo burbio balneare, realizzato dal­ del montacarichi ed ^arrivato. la più sfrenata speculazione non sa come, al suolo. Un suo edilizia, in barba al più ele­ amico, un giovane ancora in La morte di mentare rispetto per il paesag­ preda allo choc, è sceso dal se­ gio. Ma a Borghetto non c'è sto al quarto piano dell'ala che piano regolatore e l'area è di­ ha resistitio. Poi ha sentito un ventata un ottimo terreno di altro scricchiolio. « Ho avuto conquista per gli speculatori. paura ad arrivare in fondo, e Il condominio eAlbatros» non allora mi sono attaccato ad una sfuggiva alla regola del massi- finestra. Per fortuna sono fi­ 77io sfruttamento delle aree. nito su un mucchio di sabbia ». oger Vaillant Sorgeva proprio all'incrocio tra • Nel paese il boato del crollo l'Aurelio e la strada per Toi- si è ripercosso lugubremente. rano, a monte di quest'ultima. A centinaia i cittadini si sono i La figura dello scrittore e del militante Il cartello pubblicitario è an­ affollati attorno al cantiere. r cora visibile, grottescamente ri­ sul quale gravava ancora una .ì- piegato ai margini della strada densa nube di polvere. Poi i m„3**>«AJ «*v IrJnl'd'ill dai primi scritti ai romanzi più celebri e seminascosto dalle macerie lavoratori e la gente spronati i cui appartamenti erano stati già messi in vendita. « Appartamenti signorili - Visi­ — I resti dell'edificio a otto plani, dai lamenti che si levavano dal (Telefoto a « L'Unità ») PARIGI. 12. pied bon oeil (1950). Un jeune tate l'appartamento campio­ cumulo di macerie, si son mes­ Ieri sera, ad appena cin- homme seul (1952). Beau mas- ne ». ri si legge ancora. In si a scavare. Intanto, giunge­ realtà si trattava di un anoni­ quantasette anni, dopo lunga que (1954) e 325 000 francs va sul posto il sindaco di Bor­ no Galissi, tutti ricoverati al­ « C'è ancora uno vivo vicino a mo blocco di cemento: quaran­ malattia è morto, nella sua (1955). In quest'ultimo roman­ ghetto, e poco dopo, da Al­ l'ospedale di Santa Corona di me e poi un altro, che è iner­ abitazione di Meillonnas, Io tadue appartamenti più un al­ zo Vaillant narrava la storia berga arriva il sindaco compa­ Pietraligure con trauma cra­ te > ha mormorato prima di scrittore Roger Vaillant. Era bergo. disposti su otto piani e Bagdad crudele e sfortunata di un gio­ gno Viveri, con l'assessore ai nico e numerose contusioni. Le essere condotto via. Il vivo uno dei più interessanti aula vane savoiardo teso a conqui­ un attico su una superficie a loro condizioni sono gravissi­ era l'elettricista: l'avevano forma di « elle ». Una costruzio­ lavori pubblici e le autoambu­ ri della generazione che — starsi — a costo di un brutale me, e i sanitari, da noi inter­ dissepolto fino alla cintola, ma fatte le prime esperienze nel sfruttamento nella fabbrica e ne imponente, quasi assurda, lanze della Croce Biotica. Bi­ sognava procedere con caute­ pellati, si sono riservati Li pro­ aveva le gambe imprigionate secondo periodo del surreali­ della sua stessa integrità fisi­ accanto alle modeste casette ed era quasi privo di sensi. Da smo — approfondi poi rapida­ ca — la possibilità di una « si­ della periferia del paese. Ebbe­ la, ma intanto, a parte i cara­ gnosi. Poco dopo, verso le 16, binieri e una pattuglia della po­ quando finalmente sono arri­ Albenga è giunto sangue per ilrak rompe mente la sua protesta — non stemazione » piccolo borghese. ne. è proprio un'ala di questo le trasfusioni che gli sono sta­ ', . •' _* *• solo letteraria — avvicinan colosso che si è letteralmente lizia stradale, gli aiuti si face­ vate le autopompe dei vigili del D'altro canto è spesso presen­ vano attendere. Cosi è toccato te subito praticate. dosi al marxismo ed interve­ te nella attività di scrittore seduta su se stessa; la gamba fuoco per assorbire l'acqua che al compagno Viveri chiamare nendo attivamente nella bat­ dello scomparso l'impegno a lunga della « elle » non esiste intanto s'era infiltrata sotto le Anche i soldati lavorano so­ taglia contro il fascismo che narrare delia lotta di uomini più. Si è staccata dall'altra con d'urgenza i dirigenti dell'Uffi­ macerie, rischiando di annega­ do. All'imbrunire si è illumi­ ormai s'apprestava ad insan­ ribelli alle convenzioni, all'or­ una lacerazione che è evidente. cio tecnico del di Al­ re i due feriti, i soccorritori nato il monte di macerie. Cosi benga. perché almeno si pro­ le relazioni con Bonn guinare il mondo e già in Spa­ dine costituito e impegnati a La parte del condominio an­ riuscivano a raggiungere Er­ si è continuato a lavorare tut­ gna stava facendo la sua pro­ conquistarsi una propria con­ cora in piedi è in un equilibrio cedesse in modo da non com­ cole Cerruti. « Sto bene, ma mi ta la notte. va generale del massacro. dizione di libertà. precario: pende tutta da una promettere la vita dei soprav­ sento tutto rotto » ha gridato ai Sul posto in serata erano vissuti. E ancora il sindaco di Si fratta della prima rispo­ Inviato speciale di un gran­ La solidarietà verso il mon­ parte e non c'è dubbio che. compagni, lentamente, sotto la giunti anche i dirigenti del sin­ Albenga mandava a prendere de quotidiano parigino. Roger do del lavoro e l'impegno ri­ se non crollerà nelle prossime costante minaccia dell'ala pe­ dacato provinciale. Scorgiamo, ore. dovrà essere demolita al le bombole per tagliare con la Vaillant fu in Abissinia. in voluzionario non potevano re­ ricolante che incombe sul muc­ con i lineamenti tirati, accan­ sta d'un governo arabo alla A Beniamino Segre più presto. fiamma ossidrica il tondino di Turchia, in Spagna e nei pae­ stare confinati, per Vaillant. chio di macerie, è stalo libera­ to a loro, il compagno Pollerò. si balcanici; partecipò poi at­ nella attività di scrittore e di Quando è avvenuto il crollo ferro che imprigionava un istaurazione di rapporti di­ e Giulio Einaudi gruppo di feriti, che intanto era to un braccio, attraverso il € C'è anche Sciascia là sot­ tivamente alla Resistenza del giornalista; egli cosi, nel 1952. i dipendenti dell'impresa co­ quale si è potuto praticare una to — ci dice — te lo ricordi. popolo francese contro il na­ stato localizzato. C'erano alme­ si iscrisse al Partito comunista struttrice dell'ing. Paolo Scur- iniezione al ferito. Un'ora do­ era nella nostra lista per le plomatici fra Israele e la i premi zismo e fu membro della « de­ francese, restò poi legato, con ci. di Genova, e del socio, si­ no cinque lavoratori miracolo­ samente protetti da un fortui­ po, alle 17, il corpo del Cer­ elezioni ». legazione » clandestina del go­ le sue convinzioni e la sua .at­ gnor Michelini, di Borghetto, if verno di De Gaulle. Sulla ba­ tività. al movimento operaio proprietario del terreno, aveva­ to incastro di travi. Tre di es­ ruti veniva adagiato su un'au­ Ne mancano ancora cinque Repubblica federale tedesca penna d'oro » se di questa esperienza egli anche dopo che. nel '57. si fu no ripreso il lavoro da circa 10 si sono stati liberati dopo una tolettiga. Anch'egli presentava all'appello e di due sono sta­ un trauma cranico ed i sanitari li rinvenuti i cadaveri: Vin­ scrisse il suo primo romanzo, allontanato dal partito. minuti insieme alla squadra di ora di lavoro: Giuseppe Vita­ BAGDAD. 12 « libro d'oro » Dròle de jeu. che nel 1945 ot­ li. Simone Bracco e Sebastia- di Santa Corona lo hanno giu­ cenzo Bonfiglio da , Roger Vaillant fu spesso In cottimisti e agli elettricisti. In Il governo iracheno ha annun­ tenne il premio e Interallié ». Italia, in particolar modo in tutto ventidue o venticinque uo dicato in condizioni gravissime. Giuseppe Varaldo da . ciato oggi la rottura delle rela­ I premi «penna doro» e «libro Alternando sempre la sua atti­ Puglia, e dal suo studio degli Luigi Cagino da Borghetto. An­ zioni diplomatiche con la Germa­ d'oro » 1963, istituiti dalla Presi­ vità letteraria a quella di gior­ antichi costumi di campagna di gelo Mentala da Toirano. Giu­ nia di Bonn. Un comunicato uflì- denza del Consiglio, sono stati nalista Vaillant pubblicò poi quella regione nacque il suo seppe Sciascia. Andrea Sosia. ciale. ricordate le decisioni adot­ consegnati ieri dal Presidente Les mauvais coups (1948). Bon romanzo più fortunato. La loi. entrambi da Borghetto e Giu­ tate dal Consiglio dei ministri della Repubblica, nel corso di pubblicato in Francia nel '57 seppe Andreacchio da Al­ arabi il 14-15 marzo scorso per la una solenne cerimonia svoltasi e in Italia l'anno successivo. benga. . rottura con Bonn nel caso della nel salone delle feste del Quiri­ Per La loi Vaillant ottenne, nel LA MICHELANGELO E' PARTITA instaurazione di rapporti diplo­ nale. al matematico Beniamino Le mogli dei dispersi, qual­ matici fra la Germania occiden­ Segre e all'editore Giulio Einaudi. '57. il premio Goncourt; il ro cuna stringendo i figli al pet­ tale e Israele, dichiara: « Poiché t'8 giugno a Roma manzo fu poi tradotto in di­ il governo federale tedesco ha Erano presenti, tra gli altri, il ciassette lingue e venne an­ to, sosiano con gli occhi arros­ sati attorno al cantiere spian­ deciso a partire da oggi di stabili­ presidente del Consiglio on. Moro, che ridotto in film per la re PER LA SUA PRIMA CROCIERA re rapporti diplomatici con Israe­ do i movimenti del gruppo di che ha pronunciato il discorso già di Jules Dassin le, il governo iracheno ha deciso ufficiale al quale ha risposto il Vaillant era assai noto an soldati-operai che scavano con di rompere subito le relazioni Presidente della Repubblica, mi­ che come saggista ed uomo di lentezza che sembra esasperan­ con il governo federale tedesco » nistri e sottosegretari, i compo­ 'unteremo per I amnistiateatro : per le scene scrisse, te sulle macerie. L'attesa è La comunicazione è già stata nenti della commissione per il infatti. Héloìse et Abélard e Le lunga e snervante. Non ci sono presentata alle competenti auto­ conferimento dei premi, parla­ notizie di altri superstiti per rità di Bonn. Gli interessi ira­ colonel Foster plaidera cou- cheni nella Germania occidentale mentari e numerosi esponenti del pable. TI suo ultimo romanzo ora, ma si continua a lavorare saranno curati dall'ambasciata mondo della cultura e dell'arte. infine è del '61 ed ha per ti­ alla luce delle torce. Intanto svizzera a Bonn, mentre gli inte­ Le due motivazioni sono state la libertà nel Venezuelatol o La fète. Nell'agosto del­ si fanno le prime ipotesi sulle ressi tedeschi nell'Irak saranno lette dal presidente della commis­ l'anno scorso egli venne con cause del crollo. La più at­ curali dall'ambasciata francese. sione Bonaventura TecchL Be­ Sartre a Roma per partecipa tendibile è quella secondo la niamino Segre, ricorda la moti­ Un grtijjpo di intellettuali e l'amaro destino dei prigionieri Il passo iracheno è la prima re al funerale del compagno quale una infiltrazione di ac­ risposta d'un paese arabo all'an­ vazione. nato a Tonno nel 1903 turisti italiani ha promosvo la politici detenuti nelle carceri e Togliatti; fu l'ultimo suo viag qua, in una zona che è noto­ nuncio dello scambio di lettere e laureatosi in matematica a notazione a Roma rii una nei campi di concentramento. Li gio in Italia, poco dopo infat Dnfercnza europea per la liberta coscienza democratica europea j riamente paludosa abbia provo­ fra il cancelliere Erhard e il vent'anni. «continuatore di una ei prigionieri politici, per la non può restare insensibile al ti il suo male lo costringeva a cato il crollo dei piloni interni tradizione illustre, è oggi il mas­ ritirarsi nella sua casa di Meil­ Premier israeliano Levi Eshkol :ustia e le libertà democra l'appello che v iene da qi e-to dell'edificio che si è. come ab­ che sarà seguito domani dal co^ simo cultore della geometria al­ lonnas gebrica nell'indirizzo italiano, di­ che in Venezuela E" stato for pae.-e d Oltreoceano, che e l'ap j biamo detto, seduto Ietterai- municato ufficiale sull'istituzione jiato un comitato promotore rii Ma fino alla morte Vaillant sciplina che egli ha coltivato in pello di «n popolo che lotta per j •mente su se stesso. di relazioni normali fra Israele enti membri, il qua e ha m\iato la sua liberta Non dimentichia ha continuato ad esprimere un connessione con la teoria delle numerose personalità della cui mo d'altro canto che una situi suo deciso impegno politico ed Gli scantinati del palazzo. e la Repubblica federale tedesca. funzioni analitiche e con la geo­ ra e della politica, italiane e zione di ìllibertà e di emergenza una sua « Tede > nella azione secondo molte testimonianze Nelle altre capitali arabe can­ metria differenziale ». raniere. una lettera appello con in una zona nevralgica come politica delle masse. Ne dà te­ erano da tempo allagati, ma i cellerie e rappresentanze diplo­ « Giulio Einaudi, nato nel 1912 nente un invito ad aderire e l'America Latina può essere la stimonianza quello che — pub­ padroni non se ne erano preoc­ matiche sono impegnate in con­ e figlio di Luigi Einaudi, iniziò partecipare all'incontro per il causa diretta — il Vietnam inse sultazioni febbrili, ed a giudizio giovanissimo l'attività editoriale pnezuela che si terrà a Roma blicato su Le Nouvel Obserra- cupati, provvedendo invece a — è detto nella motivazione — gni — di una tensione più gene teur del 26 novembre sotto il degli osservatori è da attendersi giugno prossimo. rale che investirebbe fatalmente sistemare il cartello che invi­ travagliata nel primo decennio titolo Elogio della politica — tava a visitare l'appartamento nelle prossime ore un acutizzarsi ma operosissima ». La Resisten­ [La lettera appello, che reca la le sorti della pace nel mondo ». della crisi sia sul piano dei rap­ fma di Moravia, dice fra l'ai Il comitato promotore è com­ è probakilmente il suo ultimo « campione » rifinito per l'oc­ za « vide impegnati i redattori scritto casione. • i porti fra arabi e Bonn, sia sul ed i collaboratori della casa >: « Si rinnova ocni giorno nel posto di: Giulio Carlo Argan, editrice, che subì la perdita di tnezucla la trag'ca vicenda che (lindo Aristarco. Lelio Basso. Li­ Uno scritto nel quale — oltre piano dei rapporti fra gii stessi Per misura di sicurezza, il governi arabi, alcuni dei quali. due figure straordinarie di com­ ti corso della nostra gercra bero Bigiarctti. Alberto Carocci. la constata7ione del « deserto » battenti e di uomini di cultura: Renato Gottoso. Alberto .Lieo dazione politica dell'oggi — GENOVA — Sole splendido, lanci di stelle filanti, saluti dei parenti rimasti sulla banchina o di vice prefetto di Savona ha or­ come è noto, non condividono la anche tanti paesi europei dinato lo sgombero di otto edi­ Leone Ginzburg e Jaime Pintor ». uno conosciuto- la repressione metti. Carlo l-evu Lucio Luzzat celi esalta i momenti d impe semplici curiosi che affollavano la stazione marittima dì Ponte Andrea Ooria hanno accompa­ linea decisa nelle riunioni det I.a motivazione flette quindi in l'arbitrio poliziesco a soste to. Giacomo Manzù. Dacia Ma gno politico generale degli uo gnato la « Michelangelo • alla sua prima partenza. La grande, nuova ammiraglia della no­ fici vicini a quello crollato. 14 15 marzo. luce la partecipazione della casa Bo di un governo di parte per rami. Manno Mazzacurati. Al­ mini semplici e rivolge un ap­ stra flotta ha iniziato ieri mattina il viaggio inaugurale che la porterà fino a New York. Il porto Intanto il Procuratore della A Damareo. il governo smano editrice Einaudi < al dibattito del­ locare le libertà civili e de berto Moravia. Ugo Natoli, Gu­ pello agli intellettuali perché dì Genova aveva l'aspetto delle grandi occasioni: la nave si è staccata dal molo mentre tutte Repubblica di Savona ha di­ ha annunciato rome imminente le idee intorno ai grandi tenil glielmo Xocera. Pier Paolo Pa­ rratichc: l'arresto degli opp^ lavorino subito nella prospetti­ le altre unita italiane e straniere, che si trovavano nel bacino rimorchiatori e motolance suo­ sposto il fermo dell'ingegner la rottura con Bonn. A Beirut della società contemporanea ». tori e la violenza legalizzata solini. Dario Puccini, Umberto va sicura che a un momento navano a distesa le sirene e centinaia di palloncini colorati si alzavano verso il cielo. La Dopo la lettura delle motiva­ Terracini. Giuseppe Ungaretti, Scurcì. la polizia ha rafforzato il ser­ zioni il Presidente della Repub­ •Aro i militanti dei partiti e Cesare Zavattini. d'impetuoso sviluppo della de­ < Michelangelo » ha diretto la prora su Cannes dove 4 giunta nel pomeriggio. Nella telefoto: vizio di sorveglianza intorno alla blica ha consegnato personalmen­ organizzazioni di sinistra; mocrazia si tornei V la e Michelangelo » mentre esce dal porto. Fausto Buffarello ambasciata tedesco-occidentale. te i premi.