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BONELLI EDITORE MAESTRI DEL FUMETTO ITALIANO

Tex willer, martin mystere, dylan dog sono tra i personaggi più noti e amati nel mondo del fumetto. Editi da bonelli editore, sono diventati essi stessi forme d’arte e un modo diverso di fare cultura. Chiara Bezzi

arlare di Sergio Bonelli Edito- da realtà artigianale ad industriale, grazie alla re è parlare del fumetto italia- sua vivace intelligenza e al suo intuito che gli no. Presente dagli anni ’40 sul fa individuare in Tex un prodotto dall’enor- mercato, l’editore è noto anche me potenziale. Nato nel 1948 dalla penna ai profani per due personaggi di Gian Luigi Bonelli e dalla matita del dise- Ptra i più amati dal grande pubblico bonellia- gnatore Aurelio Galleppini, quello di Tex è un no: l’incorruttibile sceriffo Tex e il tenebroso successo che si mantiene nel tempo ed è in Dylan Dog. La casa editrice nasce nel primo grado di tenere il passo con l’evoluzione del dopoguerra sotto la guida di Tea Bonelli, mo- prodotto, che nei primi anni ‘60 passa dalla glie di Gianluigi Bonelli, che già dagli anni ’30 vecchia “striscia” ad uno standard del tutto era autore e sceneggiatore di fumetti. Tea inedito, tanto da essere definito “formato Bonelli si dimostra subito una figura fonda- Bonelli”: albi squadrati, in bianco e nero, con mentale per la trasformazione dell’azienda lunghe storie dalle 96 alle 300 pagine. Sergio Bonelli, l’editore scomparso nel 2011

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Anni più tardi sarà Sergio Bonelli, scompar- tradizione e continuità so lo scorso anno, a raccogliere l’eredità della Il radicamento alla tradizione è riconoscibi- I numeri di un successo madre come editore e del padre come sce- le nelle strategie editoriali ad ampio raggio: neggiatore, e a portare avanti il mito di Tex, Bonelli nasce come casa editrice “pura” e Dati vendite mensili delle collane con storie inedite: facendo scelte editoriali precise con l’abilità di continua ad esserlo tutt’ora. In particolare, • Tex 215.000 copie • Dylan Dog 150.000 copie selezionare nuovi disegnatori che affianchino Sergio Bonelli è sempre fuggito da iniziative • Zagor 40.000 copie Galleppini, in grado di mantenere un segno promozionali, come ad esempio gadget, ar- • Julia 43.000 copie grafico coerente, e nuovi sceneggiatori che ticoli assimilabili ed inserzioni, per offrire al • Martin Mystère 28.000 copie sappiano ricalcare lo stile grafico di Gian Luigi suo lettore un prodotto trasparente. Stefano • Nathan Never 45.000 copie Bonelli, per offrire continuità ad un pubblico Marzorati spiega: “Sergio Bonelli era consa- • Brendon 25.000 copie esigente e conservatore attento ai cambia- pevole del fatto che il pubblico bonelliano, • Dampyr 36.000 copie • Lilith (semestrale) 35.000 menti. Come già detto il primo grande succes- particolarmente tradizionalista, amava la copie so della Bonelli arriva proprio con Tex Willer, sua genuinità e onestà nel proporre un pro- • Cassidy (miniserie) 25.000 “un personaggio unico che resterà per sem- dotto puro. I lettori cercano nei fumetti Bo- copie pre inimitabile”, come lo definisce Stefano nelli la sicurezza di trovare un prodotto non Marzorati, responsabile comunicazione della compromesso, in grado di conservare nel Bonelli Editore. Citando Sergio Bonelli, Mar- tempo gli elementi che il lettore ha apprezza- Sclavi, destinato a zorati racconta: “Tex è un’anomalia, qualcosa to la prima volta. E Bonelli ha saputo soddi- diventare un “caso”. di non ripetibile. Negli anni si è creato uno zoc- sfare questa richiesta”. Peculiarità della casa Partito infatti in sordi- colo duro di lettori appassionati che ne hanno editrice è stata quella di proporre “contratti a na, cresce in maniera sancito il successo. Intorno al personaggio di lungo termine con i lettori”, questa continuità esponenziale, fino a che Tex si è creata una certa sacralità. Nato come narrativa è diventata un appuntamento im- nel ’93 arriva a superare Tex Killer e poi trasformato in Tex Willer, per perdibile con una narrazione di tipo seriale, le vendite di Tex, raggiun- renderlo meno cruento, Tex rappresentava che nel caso di Tex dura da più 60 anni, il per- gendo fino a mezzo milio- l’antitesi dei supereroi del fumetto americano, sonaggio italiano più amato nel mondo del ne di copie soltanto con le senza superpoteri, ma disposto a tutto per far fumetto. Dimostrazione di ciò è, ad esempio, storie inedite. trionfare la giustizia con un’infallibile Colt e una il successo delle ristampe, come le pubblica- “Sono gli anni d’oro del I due più noti personaggi della stella sul petto. La scelta di coerenza nel pro- zioni a colori di Tex allegate a La Repubbli- fumetto – racconta Marzorati. – Con Dylan Tra gli speciali le edizioni di Bonelli Editore: porre al pubblico prodotti che conservino le ca, che in quattro anni hanno venduto oltre Dog, per Bonelli arriva la visibilità pubblica da Tex Willer Tex a colori e gli e Dylan Dog caratteristiche che li hanno fatti amare è stato 27 milioni di copie. Gli albi Bonelli vengono parte della stampa, parallelamente al grande almanacchi uno dei capisaldi di Bonelli”. stampato in Italia da Rotolito Lombarda: affetto del pubblico, che abbiamo incontra- nella tradizione bonelliana è molto sentita la to in diverse occasioni con eventi, come il connotazione del made in Italy, come valore Dylan Dog horror fest. Le quattro edizioni e vera forza anche nel processo produttivo. hanno accompagnato il successo di questo personaggio, unico nel suo genere, che si MAESTRI DEL FUMETTO ITALIANO il nuovo corso distingue nettamente dagli eroi classici Bo- Oltre ad essere autore, Sergio Bonelli era nelliani. Successivamente, ci sono stati molti forse e soprattutto un editore “illuminato”. tentativi di ricalcare le orme di Dylan Dog Fu in grado, grazie ad una straordinaria sen- con altri personaggi, ma non si è mai riusciti sibilità, di raccogliere nuove proposte di au- a trovare gli ingredienti giusti di quella che tori, che lasciava liberi di esprimersi, senza Sergio Bonelli definiva una ‘felice alchimia’. soffocarne la personalità e di cui rispettava Oggi Dylan Dog è il secondo in classifica a il lavoro. A Bonelli va dato atto di aver fatto livello di vendite, Tex ha ripreso il sopravven- il tentativo di modernizzare il mezzo, pro- to, e resta il fumetto più venduto a livello na- ponendo storie differenti come le miniserie zionale”. Dylan Dog è un libero pensatore e, di 12, 14 o 18 numeri, contratti a scadenza grazie al suo aspetto da bel tenebroso e alla con i lettori, che vengono proposti tutt’ora sua sensibilità, ha tutte le caratteristiche per con un discreto successo. Nei primi anni ’80 essere un personaggio romantico, in grado viene pubblicato Martin Mystère, fumetto di di conquistare il pubblico femminile. successo considerato il punto di svolta tra le la cura dei particolari serie classiche, come Tex, Zagor e Mister Altro punto di forza del fumetto bonel- No, e quelle del nuovo corso, come Nathan liano è stata la capacità degli autori di Never e Dylan Dog. lavorare ad una documentazione storica Con quest’ultimo, che diventa un fenomeno rigorosa e precisa, con estrema attenzio- editoriale vero e proprio, viene segnata la ne ai dettagli. svolta epocale nel mercato del fumetto ita- Tale attenzione, che nel tempo è diventa- liano. Nell’ottobre 1986, Bonelli pubblica Dy- ta sempre più determinante, si traduce in lan Dog, un fumetto horror creato da Tiziano una cura estrema nel realizzare le storie,

Gennaio 2012 • RG 1 COVER16 story Forse in futuro il nuovo aveva contribuito caparbiamente a far na- management si aprirà a scere. Nel corso del tempo, i personaggi di questa opportunità, che Sergio Bonelli Editore hanno infatti più volte consente di far convive- varcato i confini dell’Italia: in questo conte- re la versione cartacea e sto, non possiamo non citare almeno l’edi- quelle virtuale in modo zione indiana di Tex in lingua tamil e le mini- da poter attrarre nuovi serie di Nathan Never, Dylan Dog e Martin lettori”. Mystère edite nel 1999 dalla Casa editrice In questa prospettiva, è americana Dark Horse. Si può affermare ben evidente la passio- che con Bonelli sia nato il fumetto popolare ne e il coinvolgimento d’autore, per la qualità delle sceneggiature e dell’editore per il pro- dei disegni, che hanno contribuito a dare di- dotto, che l’ha spinto a gnità al fumetto come strumento di cultura al conservare una visione del mondo tra- pari di un romanzo e di un saggio. È un’ere- dizionalista e molto concreta. dità che le nuove generazioni manageriali si propongono di portare avanti. il Fumetto come Tra le edizioni speciali, vanno ricordate le pubblicazioni uscite in occasione degli an- forma d’arte Vincenzo Boccia Parlando del fumetto in generale, Bonelli l’ha niversari, che per i lettori sono diventati un sempre considerato un prodotto di svago appuntamento fisso per ritrovare i loro eroi e di intrattenimento con una dignità pari ad a colori. “Abbiamo compreso che il colore Un ritratto di l’obbiettivo è stato sempre quello di porta- altre forme letterarie. In questa prospetti- piace al pubblico e quindi lo stiamo utiliz- , re in edicola un prodotto perfetto. Dimo- va, ha cercato in diversi momenti di unire zando sempre più spesso. – spiega Mar- creatore di Dylan Dog strazione dell’elevata qualità dei prodotti il puro svago all’informazione e, in questo zorati – Tra i prodotti speciali, il più amato viene dall’affetto e dall’attaccamento, mai modo, stimolare il lettore a forme di lettura è sicuramente il Texone, un albo di grande venuti meno, del pubblico. “Il processo differenti rispetto al fumetto. È il caso degli formato realizzato da autori esterni allo produttivo del fumetto è semplice, – spie- almanacchi e delle pubblicazioni collaterali, staff Bonelli, tra questi Colin Wilson e Car- ga Marzorati - da un’idea di partenza e che hanno trovato ampia diffusione. Da per- los Gomez. Con questo prodotto, si vuole una sceneggiatura si avvia il lavoro ai di- sona amante del fumetto, l’intento di Sergio proporre al lettore texiano il personaggio segnatori. Una volta disegnate, le tavole Bonelli era quello di fare cultura. E, in un cer- in maniera differente, un fuori programma vengono scansite e controllate, ripulite e to senso, l’obiettivo è stato raggiunto: grazie disegnato da un disegnatore inedito. Anche corrette. alla distribuzione in edicola il fumetto ha in- questo testimonia la volontà di Bonelli di Con l’avvento di internet è stato più sem- fatti mantenuto una connotazione popolare coniugare il fumetto popolare con una re- plice reperire le informazioni, in questo e una diffusione di massa. alizzazione d’autore. Tra ristampe e storie senso le nuove tecnologie aiutano. Ma Bo- Pur essendosi avventurata anche in produ- nuove, la Bonelli Editore esce in edicola nelli, si può dire, è stato un imprenditore zioni a colori, la Sergio Bonelli Editore ha quasi quotidianamente, con una vendita di vecchio stampo, illuminato per le scelte sempre preferito la proposta del bianco e di poco inferiore al milione di copie ogni che ha fatto, ma con una visione tradizio- nero, privilegiando l’interesse dei contenuti anno, oltre naturalmente alla vendita degli nale del prodotto. e una politica di prezzi di vendita popolari. A arretrati”. Nel pensiero di Sergio Bonelli, in Tra le serie di successo: Non ha mai creduto a versioni digitali dei conti fatti, una delle maggiori soddisfazioni futuro il fumetto è destinato a diventare un Martin Mystere, fumetti, forse perché amava talmente il della Casa editrice è di essere riuscita a far prodotto d’elite, con costi maggiori e ven- Zagor, Dampyr e Nathan Never prodotto cartaceo da non accettare com- conoscere e amare - praticamente in tutto il dite inferiori, probabilmente dovrà “accon- promessi. mondo, compresi Stati Uniti e Sud America tentarsi” di un pubblico esiguo e diventare - quel fumetto italiano che, nel dopoguerra, un prodotto per appassionati, ma mai svi- lito, perché resterà sempre uno strumento di cultura amato dai suoi lettori. www.sergiobonellieditore.it

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