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Giovedì 24 luglio 1997 12 l’Unità2 LINEE eSUONI

Un libro di Gianfranco Salvatore affronta in maniera inedita, «colta», l’opera dell’autore di «Emozioni» Da Morandi Prince In tournée con ai Rokes, Battisti, un fantasma che si aggira George Clinton tutte le sue Nuovo tour mondiale per l’Artista, ovvero Prince. Una tournée breve «sostanzial- «cover» in cd per le strade della canzone italiana mente basata su me stesso», come ha spiegato lo stesso ROMA. Lo sapevate che Il testo offre una lettura musicologica del repertorio del musicista reatino. E lo affianca ai Beatles come «sperimentatore» musicista. Le date del tour sa- Mia Martini ha inciso pop. Intanto a Montebelluna i fans preparano le Battistiadi ranno comunicate più in «Pensieri e parole» con il avanti, ma Prince ha annun- sassofonista Maurizio ciato che con lui sul palco, co- Giammarco? Forse sì ROMA. Un fantasma s’aggira per l’I- Il tempo è ternario, in 6/8». Come me ospiti, ci saranno di volta perché la versione talia canora e di recente ha moltipli- si vede si tratta di un vero saggio in volta nomi celebri come jazzistica di questo cato le sue apparizioni, si chiama Lu- musicologico, qualcosa di simile a «Avvistato» Carlos Santana, i No Dubt e classico «battistiano» è cio Battisti, e come accade per Elvis quanto è stato fatto in Inghilterra anche George Clinton, il fra- piuttosto recente, del Presley in America, la sua presenza con il materiale dei Beatles. va in onda tello del presidente degli Stati 1990. E che Gianni viene continuamente segnalata dai Non a caso Salvatore mette in Uniti. Morandi ha cantato Battisti-watchers fino a prevedere un parallelo i due mondi musicali su Raiuno «Emozioni» e anche «Balla veroepropriospaziotelevisivo(??)in proprio all’inizio di questo capito- Estate Catanese Linda»? Probabile, anche cui convogliare notizie e informazio- lo ipotizzando un’affine «strategia Si intitola «Va ora in onda», il perché un po‘ tutti i big nicheloriguardano. compositiva». Che meraviglia, i varietà estivo condotto da Questa sera della canzone italiana si È forse questo il modo scelto dai due massimi (probabilmente) idoli Carlo Conti, in onda questa canta Battiato sono in questi anni fans di Battisti per rispondere alla sua delle generazioni cresciute fra anni sera su Raiuno, che ha tutto confrontati con il scelta di scomparire dalla realtà pub- 60 e 70 accomunati dai medesimi uno spazio al suo interno con Comincia oggi a Catania il repertorio del grande blica e rifugiarsi in una poetica del- intenti compositivi, non si può quello che è diventato uno tour estivo di Franco Battiato. autore reatino, basta l’assenza che ha la più coerente rap- chiedere di più! Ma questo deside- dei «giochi di società» di Il cantautore si esibirà con un pensare ai dischi a lui presentazione nelminimalismo elet- rio apparentemente solo dettato quest’estate: gli concerto nel Porto, nell‘ am- dedicati da Mina, ormai tronico della sua ultima produzione. dalla passione viene giustificato «abbattistamenti», ovvero gli bito della rassegna Estate Ca- dei «classici», o alle recenti Probabilmente dobbiamo prepararci così nello studio di Salvatore: 24VAR01AF01 avvistamenti di . tanese, organizzata dall‘ as- fortunatissime (in termini a scoprire che esiste anche nella no- «L’affinità (fra i Beatles e Battisti, Che sono tanti, come si confà sessorato comunale alla Cul- di mercato) antologie stra più nascosta provincia un paesi- ndr.) sta nella forte tendenza strut- al mito e alla sua clandestinità tura. Battiato sarà il 6 agosto a pubblicate dalla Wea no prescelto per gli avvistamenti di turalista, dove alla struttura stessa datata quasi vent’anni. Lo Fano,l’8aVolterra(Pisa),il10 («Innocenti evasioni» Lucio come accade per gli Ufo nei è affidato il compito di “significa- vedono al supermercato, in a Lignano(Udine),il12aGiu- volumi1e2),edalla Rti polverosi villaggi del NewMexico.La re”. Questo tipo di sensibilità... banca, a fare benzina; l’ultima lianova (Teramo). Sono pre- («Mina contro Battisti»). febbre battistiana è quindi altissima corrisponde ad una visione “topo- volta, giurano che era viste alcune date nel mese di Ma sicuramente nessuno, anche perché è imminente l’uscita grafica” della canzone dove la sua mescolato al pubblico di un settembre, ancora da concor- tranne forse i veri maniaci, del prossimo, e come sempre miste- superficie formale viene percorsa concerto del Maggio dare. ricordava brani quasi riosissimo, nuovo album. E dato che dall’orecchio percependone, an- Fiorentino. E lo sport si è sconosciuti (e piccoli Giulio Rapetti, il mitico Mogol, è una che ad un ascolto non analitico, talmente diffuso, che ora un Mantova Jazz capolavori vecchia volpe della comunicazione quell’insieme di salite e discese gruppo di fans di involontariamente trash) che sa fiutare i momenti giusti per che già Charles Ives riteneva indi- Montebelluna, cittadina in Con Hancock come «Perché dovrei», tornare in prima pagina, ha colto spensabile a qualunque forma mu- provincia di Treviso, ha e Wayne Shorter cantata dalla bionda l’occasione per far uscire proprio in sicale. Proprio come quelle dei indetto le Battistiadi: ovvero Carmen Villani; o una questi giorni un libro di riflessioni Beatles, le canzoni di Battisti cerca- le olimpiadi degli Prende il via questa sera l’edi- versione della mitica «I sulla canzoned’autore. Mal’appetito vano di sfuggire alla quadratura avvistamenti di Battisti. zione‘97delfestivalMantova giardini di marzo» vien mangiando soprattutto se il me- tradizionale del periodare melodi- Jazz. In cartellone, fino a do- proposta dal Coro degli nu è succulento, così ecco in uscita co». Un’analisi conclusa con una Lucio Battisti in una vecchia immagine Agi menica, molti appuntamenti Angeli (che poi altro non Mogol-Battisti, l’alchimia del verso considerazione molto importante di rilievo. Questa sera è di sce- era che il nucleo originario cantato (ed. Castelvecchi), ponde- per capire la grande rivoluzione na il clarinettista Don Byron dei Tazenda!!). O ancora, roso volume di Gianfranco Salva- portata dai Beatles alla forma della Il ritratto in un libro-conversazione firmato Beha e Mogol conilprogettoBugMusic;do- «Un papavero» cantata tore che ribalta completamente la canzone moderna, dice ancora manièprotagonistalavocedi negli anni Settanta dal tradizionale lettura della saggistica l’autore: «I Beatles furono il primo Al Jarreau; sabato toccaal duo gruppo dei Flora Fauna e ufficiale sul fenomeno canzone. fenomeno della musica giovanile a «Se non avesse fatto il musicista Herbie Hancock & Wayne Cemento, e i Rokes alle Seppellendo le storiche afferma- «sperimentare sistematicamente Shorter, mentre domenica si prese con una versione in zioni di Adorno sulla «musicaccia» nella forma canzone», un atteggia- chiude, in piazza Erbe, con il inglese di «Quando s’alza di consumo, affronta il grande re- mento quello dei Beatles che può concertodeiFontellaBass. il vento», e ancora, il pertorio (ma non solo) firmato essere esteso anche al modo di co- sarebbe stato un matematico» celebre che Mogol/Battisti con quell’approccio struire le canzoni da parte di Batti- Ne «L’Italia non canta più» i ricordi del paroliere che oggi lamenta la mancanza Milano sfoggia le sue doti vocali musicologico che normalmente sti e confermato dal suo metodo di di canzoni e lo strapotere del mercato sulla libertà creativa degli artisti in «La farfalla impazzita», viene utilizzato per lo studio della registrazione: Lavorare al cento per Bebey alla «Notte e i Profeti che si musica colta. In realtà il lavoro di cento in sala di incisione, provare di San Lorenzo» cimentano con «Le ombre Gianfranco Salvatore va ben al di e riprovare sino quando non si cre- ROMA. Delle due l’una: o il libro di Lucio Battisti e Battisti, si sa, non qualità artistica credo non ci sia della sera», fino ad là del sacro mondo battistiano per de di avere raggiunto la perfezio- Oliviero Beha e Mogol (L’Italia non si discute. Il ritratto - dell’artista da confronto»), alcune tra le più af- È in corso alla Cascina Mon- arrivare a Iva Zanicchi, fornire una base teorica e di inda- ne». canta più, Ediesse L.18.000) susci- giovane - che ne fa Mogol ha un fermate leggende sul personaggio luè di Milano il festival «La oppure alla misconosciuta gine per quanti sostengono - giu- L’analisi di Salvatore prosegue terà in voi una totale, viscerale segno deciso e tinte nuove : «Non Battisti vengono ridimensionate. notte di San Lorenzo», che da Bubbleband di Sara, che stamente - la pari dignità artistica poi utilizzando una doppia lettura adesione alle tesi social-spirituali è solo un genio musicale, è anche La più accreditata, quella sulla tir- dieci anni offre concerti della ha inciso una sua versione della canzone e in generale della tematico-cronologia, in cui le can- dei due autori, o, al contrario, ispi- un uomo che ha una grande capa- chieria: «...è più che altro parsimo- migliore produzione etnica di «Uomini». pop music nei confronti della mu- zoni vengono suddivise all’interno rerà un totale, viscerale rifiuto per cità di apprendimento.... È uno nia, passione del risparmio, non è internazionale. Stasera è di Queste sono soltanto sica colta e il jazz. Ecco che allora di capitoli «stilistici», il Battisti via quelle perle di saggezza che costel- che cerca le leggi che governano i mai stata avidità. È capace di ri- scena il flautista camerunen- alcune delle molte chicche nella sezione forse più interessan- via folk, rock, psichedelico, il sen- lano le 123 pagine di una lunga ed fenomeni: è un matematico...Ha sparmiare 10mila lire ma di dire di se Francis Bebey, grande stu- presentate dalla te, proprio perché inedita in termi- so dell’amore, il viaggio e così pro- ininterrotta conversazione su Bat- una mentalità tecnica, razionale no ad un miliardo e questo è un dioso delle tradizioni dei pi- (imperdibile) raccolta «Tu ni di approccio, intitolata La via seguendo fino ad Unagiornataug- tisti, Sanremo il ‘68 e i cantautori, ed è serio come pochi. Ho sempre atteggiamento che rispetto. È uno gmei.Ilconcertoèadingresso chiamale se vuoi... italiana al pop-rock, si avvia l’inda- giosa (1980), ultimo capitolo del Pippo Baudo, la cultura popolare. detto che, se lo lasciano fare, Lucio che ha messo l’arte e le cose im- gratuito. emozioni», un doppio gine sulla forma della canzone bat- rapporto Battisti/Mogol. Opera co- E la musica, soprattutto. fa un buco e va al centro della Ter- portanti al primo posto. Quasi compact disc edito dalla tistiana (qui, trattandosi di analisi raggiosa quindi quella di Gian- Pensieri e parole di buon senso, ra». Un genio non per caso. «Batti- sempre». Quella - Battisti fascista - Discografia Bmg che va al di là del della struttura musicale, Mogol franco Salvatore, oltre che utilissi- critica della ragion edonistica degli sti era uno che studiava musica data per certa grazie alla foto: fatto musicale e sembra c’entra poco) partendo proprio ma e innovativa, perché offre an- anni Ottanta-Novanta, fendenti nove ore al giorno, sapeva suonare «Nell’atto di dare lo stacco all’or- La Disney compra invece fatto apposta per dall’esordio della coppia d’autori che gli strumenti adatti alla lettura sull’impegno degli anni Settanta e tutti gli strumenti, aveva un gusto chestra mentre eseguiva la cannzo- la «Mammooth» alimentare il mito Dolce di giorno ad opera dei Dik di un percorso che potrebbe risul- sui cantautori di sinistra. Meglio il notevole e capacità incredibili, ne “E penso a te”, venne fotografa- fantasmatico di Lucio Dik: «Ddg propone la forma a bal- tare difficile a chi non conosce la Maestro Angelini che gli arrangia- frutto dell’assorbimento di tutte le to con il braccio alzato. E questa La Disney Corporation ha Battisti, un mito che lad (Aaba, qui con un’ulteriore se- grammatico della musica. Se quin- menti di Zucchero. I miti? Modu- culture musicali...». immagine... diventò appiglio per comprato la Mammooth Re- continua a rianimarsi zione A conclusiva), poi raramente di analizzare La canzone del sole co- gno, Migliacci, Carosone e poi l’I- Umile, agli esordi, riflessivo, di- dimostrare che anche noi eravamo cords, una delle maggiori eti- grazie alla sua magica ripresa da Battisti nella produzione me se si trattasse di una romanza talia che cantava le belle canzoni sponibile.Aldilàdellasuastraor- politicizzati». Non era leggenda, chette discografiche indipen- capacità di ricomparire successiva. La sezione A comun- di Puccini farà forse storcere il na- come «Pensiero» dei Pooh. Un dinaria capacità di «metabolizza- invece, la fine del loro connubio: denti americane, con in cata- anche nelle mentite que ritornella una porzione del te- so ai «puristi», certamente fornirà lungo nostalgico filo di ricordi per re» (parole del Paroliere) la musica soldi, si disse. Roba di diritti d’au- logo artisti come Joe Henry, spoglie di Alberto Radius sto («l’ho già deciso / che questa è un prezioso strumento a chi vuol lamentare una supposta mancanza americana e riscrivere, così, la tore, suddivisioni economiche. Ne Frente! e Backsliders. La («Prima e dopo la / l’ultima volta che esco con te») cercare di comprendere veramente di canzoni in Italia e l’inevitabile nuova canzone italiana («Credo nacque una questione di princi- Mammooth è reduce dalla re- scatola») o Riky Maiocchi alle battute 9-16. I tratti della can- uno dei fenomeni canori più im- silenzio canoro che attanaglia la che Battisti sia stato un caposcuola pio. E Battisti divenne definiva- cente separazione da un’altra («Uno in più»). [F.L.] zone rimangono semplici: metrica portanti del nostro dopoguerra. nazione. Ma, tant’è, queste sono tanto quanto Dylan. Forse il se- menteunmito. major,laAtlanticRecords. regolare, a quinari, per motivi di opinioni. condo più importante dal punto due battute (tutti tranne l’ultimo). Felice Liperi Il fatto è un altro: qui si parla di di vista rivoluzionario, ma come Antonella Marrone

Ritrovata una registrazione, fatta con il Geloso, del concerto che Hendrix fece 30 anni fa La notte che Jimi incendiò Bologna Dodi Battaglia (dei Pooh) era lì con il gruppo spalla: «Andammo via a testa bassa, era il più grande di tutti». Titolo esplicito, che si rifà a una celebre canzone dei Non mancava che questo, per consacrare definitiva- Queen, per quella che vuole essere la biografia defini- mente il mito Ligabue esploso con tutta la sua forza BOLOGNA. Fu Silvio Noto, sullo Luigi Messina -, era stato ritrovato un chitetto giapponese Kenzo Tange, l’amplificatore - ha sottolineato tiva di Freddie Mercury. L’ha scritta una giornalista, quest’estate, con quel pugno di concerti negli stadi sfondo di un Palasport semivuoto, a nastro con la registrazione di quel potremo ascoltarequeitrentaminuti Dodi Battaglia - perché le caratteri- già autrice di un volume su Brian May, cercando di stracolmi e urlanti, che già si intuisce come il nostro presentare, quasi trent’anni fa (la da- concerto (compresi i brani dei Me- di musica e di frasi (una, in particola- stiche dell’impianto e le limitazio- scavare a fondo sul Mercury uomo prima ancora che rocker di Correggio stia rapidamente puntando al ta precisa è incerta, probabilmente si teors) ha subito chiesto, autoironica- re, contro la polizia, accusata dal chi- ni al volume non gli consentivano sul Mercury musicista. L’inizio è suggestivo, con i numero uno. Chissà. Ma dopo il suo libro di racconti, trattadell’invernoacavallotrail‘67e mente, di cancellare la parte che lo ri- tarrista di avergli imposto di abbassa- di tirar fuori dallo strumento certi Queen in grandissima forma, sulla scena del grande e dopo il compact disc che documenta la sua ultima ’68), l’unico concerto bolognesediJi- guardava. «Quella serata - confessa re il volume) che oggi acquistano un effetti sonori» - mentre l’ultima raduno «Live Aid». Poi il discorso prosegue in un’al- tournée, il cerchio è completo se si aggiunge questo mi Hendrix, allora semisconosciuto Battaglia - non fu di per sé un evento, valore anche sotto il profilo emotivo. parte della registrazione presenta tra direzione. Quella delle inclinazioni sessuali di volume molto bello tutto di fotografie che, come sug- (per l’Italia) chitarrista della lontana in quanto ci rendemmo conto della «Il Geloso - ha raccontato Ciarly Ro- prima una jam di circa dieci minu- Mercury e della sua vita spericolata, che lo porterà a gerisce apertamente il titolo, testimoniano la vita so- Seattle, in grado di richiamare un sua importanza solo in seguito». E ketto, personaggio famoso nel mon- ti e poi una splendida Stone free. contrarre il virus Hiv e, infine, alla morte. Il libro insi- pra e sotto il palco del Liga. Scatti a colori e anche in pubblico formato per lo più da musi- quel seguito, passato attraverso la do musicale bolognese e scopritore «Dopo la sua esibizione - ha ri- ste parecchio sull’esistenza sregolata del leader dei bianco e nero, dei concerti, della band, del Liga con la cistilocali e daloroamici.Ilfestivaldi morte di Hendrix (settembre 1970) e del nastro - era stato sistemato a metà cordato ancora Dodi Battaglia - ce Queen, una vera star dei club gay di Londra, New chitarra in braccio e i capelli scompigliati sulle spalle, Woodstock, con le sue immagini di il riconoscimento della sua genialità, strada tra il potente Marshall di Hen- ne andammo tutti via a testa bas- York e Monaco di Baviera, e a volte spinge un po‘ dei musicisti accovacciati sul palco mentre provano, cartacce e vento che s’intrecciano verrà ribadito domani nel corso di drix e una cassa dell’impianto voce, sa, come se si fosse infranto il so- troppo sul pedale dell’effetto e del morboso. Come in camerino, nei momenti di pausa, durante la festa con le note distorte della Fender una serata organizzata da Beppe Bot- un Semprini da soli 200 watt. Nono- gno che avevamo fin lì coltivato quando, per esempio, si arriva a intitolare un capitolo di compleanno «on the road». Le immagini bellissi- bianca di Hendrix, era ancora lonta- taro e Pierfrancesco Pacoda sera nel- stante il metodo decisamenteartigia- suonando tra una balera e l’altra «Arrapato e sconsiderato». Considerato, comunque, me del concerto bolognese di capodanno, sotto la ne- no e forse inimmaginabile per quei l’ambito della rassegna «Bopop» - in nale, la qualità della registrazione è della nostra regione: quello di di- che Freddie era un tipo scalmanato davvero, amante ve fitta fitta. E poi i ragazzi, i fans, le braccia alzate, le ragazzi della Bologna dei «comples- corso al Fiera District di Bologna per moltobuona».Ilnastrocontienecin- ventare dei musicisti famosi». Ma degli eccessi e del vivere sopra le righe, si può passare ragazzine che urlano, gli striscioni che inneggiano si» dai nomi improbabili, come la manifestazione «Bologna sogna»- que brani, tutti riarrangiati per l’oc- in realtà, Battaglia quel sogno è sopra certe cadute di gusto nella narrazione. Che è «ci vediamo da Mario», «Lega no, Liga si». È un bel la- «Keith Enderson», «Noi», «Fred», e, quando, in assoluta anteprima italia- casione, come d’altronde era tradi- riuscito a viverlo fino in fondo, al svelta e diretta, e riporta interviste ad amici e musici- voro, questo realizzato da Michele Stallo, che ripren- soprattutto, «Meteors», il gruppo na, il pubblico potrà ascoltare la ver- zione di Jimi. Il primo è Fire, seguito punto tale da essere l’unico italia- sti. E, nel lotto degli aneddoti più o meno piccanti, de l’iconografia classica del reportage fotografico di guidato da quel Dodi Battaglia che, sione rimasterizzata di quella bobi- da un altro classico della sua pro- no designato dalla Fender come Chi vuol vivere riesce a mettere in luce an- Su e giù da un una rock band sulla strada, pochi mesi più tardi, cominciò una na,registrataconunGeloso. duzione, Hey Joe, e da una versione «chitarrista in grado di contribuire per sempre? che altre doti di Mercury. La palco ma ci mette anche tutto il carrierastraordinariaconiPooh. Così, mentre le sequenze mute di tiratissima e dalle venature ancora all’evoluzione tecnologica dello sua straordinaria carica di calore, la passionalità, e an- Lui quel giorno c’era, impegnato a un video su Jimi Hendrix scorreran- più di Red house; subito dopo strumento», in compagnia di alcu- Laura Jackson frontman, la lealtà e la gene- Foto di Michele Stallo che, perché no, l’ironia, che far da spalla a un futuro mito, e per no su un grande schermo e una sua si sente la voce alterata di Hendrix, ni colleghi stranieri del calibro di rosità verso gli amici. Appe- Ligabue sa esercitare dentro giunta suonando i suoi stessi pezzi. foto - scattata proprio quella sera da che, come si è detto, se la prende Eric Clapton e Steve Ray Vaughn. Tarab, na in superficie, invece, re- Zelig editore la propria musica, e dentro il Quandohasaputoche,traicassettidi Sandro Beccari - campeggerà in for- con i poliziotti - «ricordo che sbat- pp.240, 34mila lire sta il percorso artistico dei 25mila lire proprio modo di essere una un amico recentemente scomparso - ma gigante su una delle torri dell’ar- teva di continuo la Fender contro Stefano Tassinari Queen. [ Diego Perugini] star. [Alba Solaro]