CULTURA E SPETTACOLI Intervista Franco Amurri, 30 anni, regista Si chiama «Flashback» e sarà Briiggen: di «Da grande», ingaggiato interpretato da Dennis Hopper il mio Bach dalla Paramount per dirigere eKieferSutherland autentico un film tutto americano «No, non mi monterò la testa»

•'AMSTERDAM. Frana BrOg­ gen prava in quali giorni ad Amsterdam la Messa in si mi­ nore di Bach con l'orchestra Maurice Bejart: a Venezia un collage di sue coreografie - IMI 18° secolo che dirigerà in «Da grande? Vado a Hollywood» tournee per l'Europa dal 6 mar», toccando In Italia Bo- Tre anni fa firmava II ragazzo del Pony Express con - rogna, Firenze e Milano (18, Jerry Cala, il prossimo 10 aprile comincia a Denver Il balletto. Rassegna a Venezia - 19,21,22 marzo). È l'occasio­ ne per ascoltare questa sum- le riprese di Flashback, una «action-comedy» con ' ma dell'arte bachlana (che Kiefer Sutherland e [tennis Hopper da 13 milioni di .sarà registrata dal vivo dalla dollari. Il fortunato è Franco Amurri, cineasta tren­ -Philips perche BrOggen non tenne, ex marito di , uno dei pochi, Viaggio mitico ama lavorare in sala d'Incisio­ pochissimi italiani cui Hollywood (in questo caso la ne) eseguila da questa orche- , «tra di specialisti di musica an- Paramount) abbia deciso di affidare un film. , Uca. Frans BrOggen sostiene, con Béjart „Mm, J» necessita della risco­ perta della prassi esecutiva MtCHU-IANSILMI Béjart ritoma alle fiabe popolari come dimostrano, originale. BrOggen, che come flautista e stato molto attivo in una lunga carrellata veneziana, i titoli delle sue HROMA Sembra un nas- gli ha dato nel 198S anche anche sul versante della musi- ultime creazioni: A force de partir je sub reste cttez tunto del Sogno Americano. una bambina, Eva. Ma difficil­ . ca contemporanea, ha fonda­ O forse è solo un segno dei mente la Paramount avrebbe moi (7,8 marzo), la nuova versione dell'Uccello di lo'a questo scopo nel 1981 tempi che cambiano. Fianco pensato a lui se il produttore fuoco e soprattutto Piaf, dedicato alla celebre can* .tìueita orchestra. Ad Amster­ Amurrì, il regista di Da glande Manzoni, dietro i suggenmenti dam abbiamo assistito alle tante (10, 11 marzo). Ma a Venezia hanno gii de­ (•remake» anticipato di Big), di Robin Williams, non avesse ' 'prime prove d'insieme, SI nota buttato Dibouk e Trois Etiides patir Alexandre, in é stato ingaggiato dalla Para­ portato all'American Film Mar­ 1 subito il modo di suonare gli mount per dtngere un film ali ket di Los Angeles una copia attesa di 17S9 che debutta in maggio. archi tenia il vibralo, Il deca­ omerica/i: titolo Flashback, un sottotitolata di Da grande, il dere immediato del suono de- budget da 13 milioni di dollari, film con Pozzetto che rivelò -gli strumenti a dato, il Iraseg- due attori del calibro di Kleler Amurri alla critica e al pubbli­ . gip articolato e espressivo, ep­ MARINELLA QUATTIRINI Sutherland (figlio emergente co italiani. pure lontano da ogni dram- di Donald) e Dennis Hopper. matismo romantico. CI si stu­ •Era tutto Incredibile - rac­ •I VENEZIA. I tempi cambia­ due amanti mistici che detta­ Un caso più unico che raro. pisce. rendendosi conto d| conta Amuni - porte aperte, no e le accoglienze riservate no con 1 loro duetti latti di ge­ Hollywood, in genere, non si quanto la scelta di un organi­ decine di offerte,, trappole dai veneziani a Béjart non so­ sti spigolosi le parti più belle fida del registi stranieri, nean­ co strumentale ridotto (come ovunque. Ero italiano, e gli ita­ no più clamorose come un del balletto. Grazia Galante, In che quando vanno di moda. E lo era ai tempi di Bach) metta liani vanno di moda. In più. gli un giovane agente deU'Fbl de­ rock californiano, ndr), ma sa dice sorridendo Amurri - e Già, Hopper. Tornato alla tempo. Del resto il coreografo particolare, conferisce al ruolo spesso quando si fida (vedi kv risalto il coro che ai ri-im- sceneggiatori erano in sciope­ ve scortare da San Francisco che alcuni dei valori Ideali e questo mi diverte. Mi piace grande dopo gli anni cupi del­ ha allentato il suo rapporto della fanciulla una statura su­ Ironuxed, con la supercoppla ro. Nell'ambiente si era sparsa al Canada un ex leader politi­ politici di quegli anni non so­ meno, ma sembra inevitabile la Grande Sbornia, il regista e con la citta della laguna dopo perba. Col suo volto di Ma­ NichotsortSlreep, affidato a la voce che Da glande .Unse co degli anni jScssanta cattura­ no da buttar via». Risultalo: nel qui a Hollywood, la burocra­ interprete di Easy Rìder ha ac­ i viaggi danzanti sul Canal donna greca, la flessuositàde l Heclor Babenco) le cose van­ Mate» meglio di Big. e cosi sentivo to dopo lunga latitanza». corso del viaggio, il giovane, zia degli Studiosi per ogni cettato volentieri l'offerta di Grande, le magiche visioni corpo, l'eccezionale apertura no male al botteghino. la mastodontica composizio­ aumentare la curiosità attorno Viene da pensare al recente superprofe5sionale «g-man» "pezzo" di film ci sono decine Amurri, sbaragliando le altre stagliate su San Marco, le delle gambe ci appare coma ne ne esce più agile, il tuono Franco Amurri, raggiunto a me. Una sensazione strana. Prima di mezzanotte, con la assorbe la lezione del vecchio di persone, anche il produtto­ candidature (Al Pacino, Chri­ grandi «pnme» che facevano una creatura Insieme spiritua­ •«risulta alleggerito mentre i tim- per telefono nell'ufficio con Anche perché non capivo be­ coppia Di Nlro-Grodin, un al­ hippy, al punto da lasciare IT- re e trino, non sai mai a chi stopher Walken...). «Avevo accorrere il pubblico da tutta le e cerebrale. Meno Intento il • bri delle 'Varie sezioni orche- tanto di segretaria messogli a ne che cosa ci fosse dietro tut­ tro «road movie» dai risvolti bi, acquistare una sbidonata devi rivolgerti».S i può capirlo, paura che volesse impadronir­ l'Italia. suo partner. Gii Roman, mo­ Strali hanno un colore più vi­ disposizione dallo Studio, non ta quella gentilezza». Amurri brillanti in cui si rispecchia Harley Davidson e mettersi Amum, che girò Da glande si del film - confessa il regista Oggi Béjart è un classico mentaneamente non In ten­ vo, tono maggiormente carat- si considera •miracolalo», sa non lo dice, ma riuscì a dire uno dei motivi più classici del­ «on the road» come un nipoti­ per Achille Manzoni, in un italiano - ma è stato lui a ras­ entrato nella nostra stona Ma ta. («rinati di quelli degli stru­ no a una Cenerentola con di rischiare molto, ma sa al­ la tradizione americana. «SI, no di Easy Rìder. rapporto di amicizia molto •al­ sicurarmi, dicendomi: "Fran­ interessante è verificare con Niente paura, I ballerini non menti moderni. Daryl Hannah, a un film sul trettanto bene che •Flashback ho visto il film di Martin Brest, Manca poco più di un mese l'italiana», dai connotati arti­ co, divertiamoci, e non ti quanta rapidità e prontezza di sono macchine. Ce lo dimo­ gioco d'azzardo con Richard •Fino alla musica di Bach e è un film come un altro, solo emU piaciuto. Spero, però, all'inizio delle riprese, per lo gianali. Anche la scelta degli preoccupare"». Flashback do­ nflessl ha saputo evitare l'im­ stra anche l'angelo svedese e Dreyfuss, a una stona di italo- -di H«ydn l'Interpretazione fatto con più soldi-. E aggiun­ di riuscire a fare qualcosa di più concentrate nel Colorado, attori non è stata delle più vrebbe essere pronto per otto­ mobilismo. Il coreografo ha biondo, GSran Svalberg, che americani con Ralph Macchio, * personale non deve esistere», ge: "Chi fa del cinema è come diverso. In fondo Flashback attorno a Denver, dove la pro­ semplici. «Avevo subito pensa­ bre, pnma di allora Amurri dif­ cambiato citta e compagnia. Béjart ha scello per Interpreta­ a due soggetti firmati da Kurt dice Briiggen che Incontriamo un lavoratore del circo, le tec­ racconta''i'incontro tra un pa­ duzione ha trovato una linea to a Kiefer Sutherland, ma alla ficilmente tornerà in Malia. Non punta pia agli ideali. For­ re la parte di un ballerino che Vonnegut Jr. •Stavo per rinun­ tdopo Ire ore di prove, •l'eie- niche non cambiano, basta dre e uri figlio, tra due stagioni ferroviaria «ad hoc» (ci saran­ Paramount non erano convin­ •Comunque non mi sento un se non si sente più un coreo­ sogna di essere Alessandro II ciare - confessa - quando mi >i culore al deve limitate a cerca- sapere la lingua». Amurri parla della recentissima stona ame­ no sparatorie, deragliamenti, ti Preferivano altn nomi: Kevin rinnegato - scherza - ho solo grafo-filosofo Cosi le sue Macedone: pnma è fnsfeuro, diedero da leggere una sce­ redi «nere II pia fedele possi- benissimo l'inglese e non na­ ricana, Ma non è un incontro inseguimenti tra le Montagne Bacon, Timothy Hutton, Mat­ cambiato tavolo da gioco. creazioni hanno acquistato la poi addirittura magico. Un po' neggiatura di David Loughety, biuta eli che * scritto, la figu­ sconde di esseme stato avvan­ nostalgica II personaggio di Rocciose), e l'ufficio di Amur­ thew Modine, Emilio Estevez... Posso vincere o perdere, ma rilassatezza e persino il buon come la storia di questo bal­ uno della mia età. Non tutto ri .dell'Interprete nasce nel- taggiato. Per anni ha vissuto a Hopper nonlmitizza gli anni ri è un continuo susseguirsi di Insomma, giovani atton già stale certi che non tornerò a umore di chi, raggiunta la ma­ letto. Trois Bada pour Ale­ funzionava, ma la storia era J'.CMOcento. in munto nei te- le* Angeles, Insieme all'ex Sessanta, anche se all'inizio riunioni, incontri con i dirigen­ impegnati in parti da protago­ Roma vestito da cow boy o ta­ turità, rimescola i propri ricor­ xandre e una vecchia Un di interessante, anche per le p ,jcpl| precedenti il compositore compagna Susan Sarandon appare con i capelli lunghi e ti delia iramount, provini di nista. Alia fine ho avuto la me­ cendo finta di aver dimentica­ di. Béiart, destinata al biondo •> connessioni culturali e socio­ •dlujia musica era 11 tuo stesso (si, l'attrice di Atlantic City e la maglietta con su scritto Gra- attori. -Vengo trattato come glio, grazie anche al parere di to l'italiano». Lo prendiamo in vieto) Alexander Godunov, Il logiche che metteva in moto: Positiva deve essere stata, a esecutore., Oggi IL musicista del recente Bull Durhani), che teful Dead (un celebre gruppo un qualsiasi professionista - Dennis Hopper». parola. quale però lasciati l'Untone oed^di etprimenl llberamen- giudicare dai risultati, la vicen­ da creativa del Dibouk, ballet­ Sovietica abbandono di ti • „*5, Interpretando una pagina poco anche la danza.Béfart ri­ nÀJnnjcale, In reali» è copdlUo- to commissionato a Béjart dal­ lo Stato di Israele nel 40esimo pose il progetto fintantoché -i0"<9iMf *«»>! e.«SF.u|lva,rp- . . Primefilm. «Le porte girevólfo di Mainkiewicz un'altra star, riccioluta e nera, manttea e dalla, nostra vita anmversano della sua nascita. Il coreografo ci racconta con Fernando Bujonea non gli dis­ musicale ufficiale che è tre­ se: «Maestro io non faccio li­ mendamente borghese. Sol- piacere una leggenda ebraica con musiche di Schonbeig e tro che pensare ad Alessandro , UHto «All'Ottocento ti è co- il Grande». E fu talmente con­ t mìnclato a seguire la musica Le avventure di Celeste tradizionali hìddish. In un ghetto russo due ricchi amici vincente che Béiart alleiti il > del pattata (prima ti eseguiva balletto. Ma non sempre II di­ 1 si scambiano la promessa di solo music» contemporanea), maritare i loro figlioli. Il ma­ vo intemazionale Bukjnet puri e dovrebbe essere uri po' co­ schio, però, morto il padre re­ esserne l'Interprete, Cosi Bé­ me gestire un museo: il ha il una pianista ta cinema e jazz iart é libero di mettere in sce­ sta poverissimo e si dedica al­ dovere di compiere II restauro lo studio della Cabala. All'ini­ na un ipotetico Alessandro nel.modo pio fedele possibile •AURO •OMLU Il prologo Introduce, ap­ coltosa dimora dei suoceri per zio del balletto lo cogliamo in Biondo. - all'originale. Viceversa, tecon- punto, il racconto in un trepi­ dedicarsi, a New York, alla una biblioteca, circondato da­ ' do me, un musicista che ese­ Il giovane studia danza clas­ tematica, cui s'impronta II film do clima evocativo. Celeste sua passione di sempre, la gli spiriti danzanti (sette) che gua telo la musica di musicisti Le porle girevoli sica e suda alla sbarra. Nel e che si rifa ad un romanzo Beaumont, anziana pianista musica, in particolare il jazz. lo portano sulla via della co­ " morti * un po' malto». Allora Regia: Francis Manklewlcz. frattempo sogna Impavidi dello sceneggiatore Jacques jazz, ritorna con la mente ai noscenza. Intanto la sua pro­ , cosa'conslglia di fare per in­ Sceneggiatura: Jacques Sa­ Il film Le porte girevoli a guerrieri viscerali e l'elmo ros­ Savoie, serpeggia tortuosa ma suoi trascorsi giovanili, all'av­ messa sposa viene destinata a terpretare fedelmente I musici­ voie, Francis Mankiewicz, In­ questo punto subisce uno so del Condottiero che ti ma- sempre invogliamo tra 1 lonta­ vio della camera musicale ed, scarto cronologico vistoso e ci un altro. Il giovane muore di lenalizzano davanti ai tuo) oc­ sti del passato?. "Credo che si terpreti: Monique Spaziai.., ni, fervidi anni Venti e I decli­ altresì, alla sua sfortunata ritroviamo cosi nel follo degli dolore, ma il suo spinto - il di­ chi. 11 contrasto Ira la sua spe­ ( possa recuperare solo il set- Gabriel Aicand, Miou MIGLI. nanti anni Ottanta, divagando esperienza coniugale, cioè il anni Ottanta. Blaudelle. ormai bouk, appunto - si impossessa ricolata danza classica e la fi­ tanta per cento del modo di Francois Métrté, Jacques Pe- matrimonio con un conformi* maturo, artista di qualche suc­ della sua amala, al punto che, sicità tribale dei Macedoni e il > eseguire originale - risponde tra le vicende privatissime d'u­ not, Francoise Fatiche*. Cana­ sta possidente presto plagiato cesso, in problematico rap­ quando uno stregone tenta di bel duetto tra la dolce musica '. BrOggen - Il retto il e perduto na attempata jazz-woman di da, 1988. dai genitori invadenti e quindi porto con l'ex moglie Lauda e esorcizzarlo, la fanciulla spira di Sciostakovic e gli elettriz­ , e riari-è possibile ricostruirlo, nome Celeste proveniente da Roma. Capnnlcbetta finito ammazzato in Europa. con il figlio Antoine, riceve un e si ricongiunge al promesso zanti tamburi del Burundi Per eseguire in mode carrello uno sperduto villaggio del Un'Inquadratura di «Le porto girevoli.*, di Francis Mankltwlcz giorno dalla madre una vali­ sposo. stringono con azzeccati colpi queste partiture bisognerebbe Quebec, oggi ancora vispa al­ Da quella catastrofica con­ gia piena di fotografie, di let­ di scena il tema del balletto. In j lrai.l^mani,in ,un contempo-, H Davvero non si capisce la tastiera in un locale new­ vivenza, perai.ro, Celeste usci Per Belati questo racconto tere, di madeteines di strug­ mezzo spicca un bellissimo ì ranco di Bach, Intendere quel- pefché certi recensori abbia­ yorkese, ed 1 crucci, I rovelli in qualche modo consolata si tinge di toni grigi e polverosi gente nostalgia. È la crisi il passo a due tra un sinuoso ser­ 1 la musica come poteva inten­ no trattato con supponente esistenziali, affettivi del figlio dalla nascita di Blaudelle, alla risolve con volitività tutta sua ti ad un'esistenzialità tribolata, e si ambienta nel clima dei momento discriminante di pente antico e il biondo dan­ derla un musicista di allora, degnazione questo film cana­ Blaudelle, a sua volta alle pre­ lunga, però, pesantemente ogni indugio e pane avventu­ toimentosa, Le porte girevoli grandi romanzi ottocenteschi un'impotenza a decidere al­ seur notte che per un attimo studiare i libri, i trattati che ti dese di Francis Mankiewicz se con l'inguaribile risenti­ condizionato e poi diretta­ rosamente alla conqusista di mantiene giusto quel che pro­ europei. Ci sono i poveri (nipote del pia celebre, Jose­ cunché. Volare a New York New York, alla ricerca della pare conquistare il suo deside­ studiavano a quell'epoca». mento verso la madre, che mente educato dai conserva­ mette. La buona resa interpre­ scompigliati e sporchi dei Mi­ ph) Le pone girevoli, D'accor­ tori, intolleranti nonni. Messa per ritrovare la madre? Non nonna Celeste. Ecco, infine, tativa, l'elegante proprietà for­ serabili, i ncchi signorotti russi rio di trastormazione. Ma una Chiediamo fino a quale l'abbandonò bambino, il rim­ do, non sari una cosa ecla­ di fronte a simile situazione, tenere in alcun conto quel ri­ che l'intrico si scioglie, si male ne fanno innegabilmen­ di Dostoevskij, lo sur ;onc sta­ risata lo farà presto rientrare epoca arriva il repertorio adat­ pianto dell'ex moglie Lauda e, tante, ma di qui a liquidarlo ancor giovane, colma d'in­ chiamo fitto di segnali affettivi, stempera in una ritrovata ca­ te un'opera di pregevole, gap gliato davanti a una stnscia di nel suo ruolo Morale: i .sogni to all'orchestra del 18° secolo massimamente, con l'irrequie­ con sufficienza come una rea­ quieti! di ni e di inappagate di complicità sprofondate net pacita dì capire, di amarsi. bata consistenza. Niente di luce arancione assomiglia a sono belli propno perché ab­ ed ecco la risposta: -I Eroico, tudine enigmatica del figliolet­ lizzazione senz'aleuti pregio aspirazioni, Celeste sceglie passato? Di fronte a tanta e a più, ma neanche di meno, per uno dei fratelli Karamazov. belliscono la dura vita quoti­ ' ovvero la Terza di Beethoven, ta Antoine. Film della memoria, degli ce ne corre. La stessa traccia dunque di abbandonare la fa­ tale abulia del padre, Antoine intenderci. Soprattutto, però, ci sono i diana. « la nostra linea di confine spi­ intrecciati rovelli interiori lega­ rituale ma ci sono anche altre composizioni successive che possiamo eseguire, come le ——""—""— Primeteatro. All'Elfo «La signorina Giulia» e «Creditori» con la regia prime sinfonie di Schubeit e ' persino II Divertimento di Bar- Net numero di Iòle del 1930. Sono convinto di Nanni Garella e Elio De Capitani. Due proposte stimolanti e qualche scompenso che la nostra orchestra possa Interpretarlo in modo pia fe­ dele di quanto facciano le or­ chestre di oggi, Dal dopoguer­ Rinascita ra -ad oggi l'orchestra sinfoni- nelle edicole da lunedì ' ca « completamente cambia­ Le insidie del progetto Strindberg ta, tutti questi violini, questi comi tono una americanata». >» E come mal questa corrente MARIA GRAZIA QRCOORI mangiare e perfino di amarsi il personaggio di Kristin, la palcoscenico per Creditori, a gue e le energie degli uomini Il Contemporaneo*' di musicisti filologi sembra na­ Una scelte programmatica cuoca fidanzata di Jean e, di fare da testimone diretto, go­ Tutti, del resto, sono creditori ta propno in in Olanda? -Forse Progetto Strindberg sioni. per il difficile clima po­ della regia di Garella, che, in­ riflesso, la scarsa attenzione mito a gomito con gli atton- nei confronti degli altri; ma ci perché, il governo dopo la litico, di Renato Borsoni, di­ LA DEMOCRAZIA di August Strindberg, regia di vece, punta la sua lente di in­ che sembra avere propno personaggi della vicenda, due sono le vittime predestinate, i guerra è stato molto generoso rettore artistico, l'Elfo ha deci­ Nanni Garella e Elio De Capi­ grandimento sulla credibilità quella differenza di classe uomini e una donna che, ac­ deboli: come Adolf, che muo­ con la musica - afferma BrOg­ so di proseguire da solo nel DEI MODERNI tani. Interpreti: Elio De Capi­ dell'approccio fra i personag­ che rende trasgressivo, proi­ compagnati da una canzone re incapace di resistere alla gen - perche si studiasse, si fa­ lavoro con coraggio, e con tani, Nanni Garella, Ferdinan­ gi e, quindi, su) testo stnnd- bito, il rapporto fra la signori­ cantata da Jeanne Moreau, conferma della relatività dei cesse della ricerca; in tutti I qualche sacrificio, primo fra do Bruni, Laura De Angetis, berghiano che qui viene ri­ na Giulia e il suo servitore e vivono sotto i nostri occhi un comportamenti umani che gli 1789-1989 Duecento anni nostri conservatori era possibi­ tutti quello dell'apparato sce­ Daniela Margherita, Laura proposto parola per parola che la spingerà a tagliarsi la triangolo amoroso in quella si è rivelata assistendo di na­ le studiare strumenti strani co­ nografico. con una accentuazione «bas­ gola con il rasoio di lui, dopo stazione balneare in cui s'im­ scosto all'ambiguo Incontro dalla Rivoluzione francese me 11 ilauto dolce, Il clavicem­ Ferrari. Cosi nella Signorina Giulia sa», con una recitazione «but­ il ntomo del padre conte. magina che l'azione si svolga. fra la moglie e l'ex marito. balo, la viola da gamba», An­ Milano: Teatro dell'Elfo. in cut Nanni Garella dirige tata via*. colma di sottolinea­ Ma Garella ferma la sua Adolf è un artista sempre Tradizione, identità e cultura che negli Stati Uniti la musica Qui il gioco Iperrealistlco Elio De Capitani, Laura De ture quotidiane. Una recita­ 1 preoccupato di raggiungere ha avuto dei lorti aiuti econo­ lente un minuto prima e nel imposto da De Capitani agli H Nella stona del Teatro zione degradata che va di pa­ la realtà; Gustav che gli è di­ della sinistra oggi mici, ma ha preso una strada Angelis e Daniela Margherita, finale della sua Signorina Giu­ attori è coinvolgente e inquie­ dell'Elfo, questo Progetto ri passo con la degradazione ventato amico durante la as­ diversa,,. «Musicisti come Oi- il palcoscenico, in tutta la sua lia noi non assistiamo all'an­ tante grazie anche all'inter­ Strindberg viene da lontano- nudità, con un (avolo e poche dei personaggi, almeno nelle data via di lei verso il suicidio, senza della moglie di lui, Tek- pretazione tesa e nevrotica di :«trakh o Stokovsky hanno in- articoli e interventi di: ' segnato un uso costante e for­ da una frequentazione non sedie, basta a darci il luogo e intenzioni. Ma se il Jean di ma a un ironico faccia a fac­ la, scrittrice di successo, gli Ferdinando Bruni, Nanni Ga­ te del vibrato, un uso che è accidentale della drammatur­ il clima di quel fatale incontro Elio De Capitani ha, con qual­ cia con Jean nello sfarfallio : instilla dubbi, non solo sulla rella e di Laura Ferrari che, Samir Amin, Bronislaw Baczko, Remo Bo- profondamente penetrato in gìa contemporanea e da un di mezza eslate fra la nevroti­ che incertezza, la concreta dei soldi trovati per fuggir*, realtà del lavoro artistico, ma dopo qualche esitazione Ini­ dei, Umberto Cerroni, Biagio de Giovanni, volgarità fisica che Strindberg anche su quella dei compor­ tutte le orchestre di oggi. Cosi rapporto con 1 grandi scrittori ca e disadattata Giulia e il suo verso il lago di Como. ~< ziale, trova la strada del suo Iring Fetscher, Francois Furet, Bruno Gra- facendo si alza il diapason e (Cechov, per esempio) riletti servo Jean, complici le molte sembra suggerire, più debole Più convincente mi è sem­ tamenti umani. 11 ritomo della difficile personaggio. Pur fra non è una scelta sana per la in chiave generazionale. A bevute. Dentro questo conte­ è la Giulia in chiave infantile brata la chiave prescelta da donna ci rivela che Gustav è diseguaglianze e qualche in­ vagnuolo, Angela Groppi, Eric Hobsbawm, musica, ma questo è lo spirito ipotizzare questo progetto nitore, che la chiusura pro­ di Daniela Margherita, attrice De Capitani, regista di Credi* stato il suo pnmo marito, ve­ certezza, dunque, una propo­ Luigi Mascilli Migliorini, Claudio Petruccio­ americano che. in antitesi con che vede uniti La signorina gressiva del nero sipario in­ interessante ma più portata tori Qui si ricerca il coinvolgi­ nuto Il per esigere il suo cre­ sta stimolante questo Progetto li, Francesco Totaro, Salvatore Veca, Rosa­ cornicia come in un quadro, i all'ironia che alla seduzione dito, cioè a prendersi la sua Strindberg, anche per le pic­ uello della musica europea Giulia e Creditori c'era anche, mento anche nel modo di di­ gesti sono veri, ma le azioni E forse eccessivo è il peso che vendetta contro di lei, donna rio Villari, Michel Vovelle. el Settecento, vuole tutto all'inizio, Il Centro Teatrale sporre il pubblico: in platea cole provocazioni che contie- a sono finte si finge di bere, di assume, in questo spettacolo, vampiro che succhia il san­ "perfetto" e forte. Bresciano; ma dopo le dimis­ per La signorina Giulia, in l'Unità : : ::^:'' : : ::\: : : ',;,i:;i;Mir::' :-[ iiiiiinniiigniniiiiiiiinwuiwiiii Domenica 5 marzo 1989 19