Citta Di Ariano Irpino Provincia Di Avellino
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CITTA DI ARIANO IRPINO PROVINCIA DI AVELLINO COPIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO ASSUNTA CON I POTERI DELLA GIUNTA COMUNALE N. 76 del 10 Settembre 2020 OGGETTO: ASSE FERROVIARIO NAPOLI-BARI, RADDOPPIO DELLA TRATTA APICE-ORSARA - I LOTTO FUNZIONALE APICE - HIRPINIA - PRESA D'ATTO PROGETTO CANTIERE BASE CB 01 L'anno duemilaventì addì dieci del mese di settembre alle ore 18:00, nella Sala delle adunanze del Palazzo di Città. IL COMMISSARIO STRAORDINARIO dottssa Silvana D'AGOSTINO, nominato con decreto del Presidente della Repubblica del 13 febbraio 2020 n. 20A01223, con la partecipazione del Segretario Generale aw. Concettina ROMANO,incaricata della redazione del verbale, assunti i poteri della Giunta Comunale , ai sensi dell'art. 48 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, adotta il provvedimento di cui in oggetto. Visti i pareri resi ai sensi dell'art. 49 del D. Lgs. n. 267/2000 dal: - Dirigente dell'Area Tecnica, per quanto concerne la regolarità tecnica: FAVOREVOLE IL DIRIGENTE AREA TECNICA PREMESSO CHE l'articolo 1 della legge n. 443 del 21 dicembre 2001 "Delega al Governo in materia di infrastrutture ed insediamenti produttivi strategici ed altri interventi per il rilancio delle attività produttive" (detta legge Obiettivo), così come modificato dall'art. 13 della legge n. 166 del 1" agosto 2002, al comma 1 dispone che "il Governo, nel rispetto delle attribuzioni costituzionali delle Regioni, individua le infrastrutture pubbliche e private e gli insediamenti produttivi e strategici e di preminente interesse nazionale da realizzare per la modernizzazione e lo sviluppo del Paese"; - che il soprarichiamato art. 1, comma 1, della legge n. 443/2001 dispone che "gli interventi previsti dal programma sono compresi in un'intesa generale quadro avente validità pluriennale tra il Governo e ogni singola Regione, al fine del congiunto coordinamento e realizzazione delle opere"; - nel 1" Atto Integrativo all'Intesa Generale Quadro firmato in data 01 agosto 2008 tra Governo e Regione Campania, è stata inserita l'opera infrastrutturale ferroviaria Napoli-Bari tra gli interventi strategici di preminente interesse nazionale; con l'Allegato infrastrutture al Documento di Economia e Finanza contenente il 9" Programma delle Infrastrutture Strategiche è inserito l'intervento denominato "Linea AV/AC Napoli-Bari - completamento e raddoppio Napoli-Cancello- Frasso Telesino- Apice-Orsara; - con la Delibera del CIPE del 15/07/2009, n.52 "Legge n. 443/2001 -Allegato opere infrastrutturali al Documento di programmazione economico -finanziaria (DPEF) 2010-2013" che integra l'elenco degli interventi strategici di cui alla Delibera CIPE del 21 dicembre 2001 n. 121 "Legge obiettivo; I Programma delle infrastrutture strategiche" con il progetto dell'itinerario Napoli Bari; con istanza del 25/05/2010 prot.n. DT.0029616.10.U, assunta dalla Direzione Generale per le Valutazioni Ambientali (DVA) con prot.n.DVA-2010-14353 in data 03/06/2010, la Società ITALFERR S.p.A. ha avviato la procedura di valutazione di impatto ambientale e verifica preventiva dell'interesse archeologico ai sensi del D.Lgs.n.163/2006 per il progetto preliminare del raddoppio Orsara - Apice; la Provincia di Avellino con nota del 30/07/2010 acquisita con prot.n.DVA-2010-19679 del 06/08/2010 produceva osservazioni per il progetto in questione unitamente al Comune di Flumeri ed al Consorzio di Bonifica dell'Ufita il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare - Commissione Tecnica di verifica dell'impatto ambientale - VIA e VAS ha espresso, ex art. 165 del D.Igs. n. 163/2006 parere positivo con prescrizioni n. 628 del 04.02.2011; il Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, con nota prot. GAB/2011/0010040 del 25 marzo 2011, a seguito di procedura di VIA, facendo proprio il parere n. 628 del 4 febbraio 2011 formulato dalla Commissione Tecnica di Verifica dell'Impatto Ambientale - VII', e VAS, ha espresso parere positivo di compatibilità ambientale in merito al progetto in questione, con prescrizioni e raccomandazioni; la Regione Campania, con la deliberazione della Giunta n. 103 del 15.04.2014, e la Regione Puglia, con la deliberazione della Giunta n, 861 del 13.05.2014, hanno espresso pronunciandosi positivamente il consenso sul Progetto Preliminare ai fini dell'intesa sulla localizzazione urbanistica delle opere previste dal progetto medesimo, "sentiti" i Comuni interessati e tenuto conto delle posizioni dagli stessi espresse a tal fine; il Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Direzione Generale per il Paesaggio, le Belle Arti, I 'Architettura e l'Arte Contemporanee con nota prò t. DG.PAAC/S02/34.19.04/1048634519 del 10 aprile 2013, ha espresso parere favorevole in ordine al progetto in esame, con l'osservanza delle prescrizioni formulate dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici per le Province di Salerno, Avellino, Benevento e Caserta con nota n. 1065 del 31 gennaio 2013, dalla Soprintendenza peri Beni Archeologici della Puglia connota n.2754 del 27 febbraio 2013; dalla Soprintendenza ai Beni Architettonici e Paesaggistici delle Province di Salerno e Avellino con nota n. 3237 del febbraio 2013, dalla Soprintendenzaai Beni Architettonici e Paesaggistici delle Provìnce dì Bari, Barletta , Andria, Tran! e Foggia n. 1795 del 7 febbraio 2013; con il Piano Nazionale per il Sud, approvato con delibera CIPE n. 62/2011, sono confluite le principali opere localizzate nel Mezzogiorno con caratteristiche di preminente interesse nazionale tra cui la Direttrice ferroviaria Napoli-Bari; l'itinerario Napoli-Bari rappresenta una sezione del TEN-T Core Corridoio n. 5 "Scandinavia Mediterraneo {Helsinki - La Valletta)" e fa parte delle opere strategiche previste dal Decreto Legge Sblocca Italia. Esso costituisce la realizzazione ed in parte la modernizzazione dell'esistente collegamento ferroviario tra la dorsale Tirrenica ed Adriatica che presenta attualmente alcune discontinuità, una elevata tortuosità di tracciato e diffuse disomogeneità infrastrutturali; con Decreto Legge 12 settembre 2014, n. 133 "Misure urgenti per l'apertura dei cantieri, la realizzazione delie opere pubbliche, la digitalizzazione dei Paese, la semplificazione burocratica, l'emergenza del dissesto idrogeologico e per la ripresa delle attività produttive", convertito con modificazioni dalla legge 11 novembre 2014, n. 164 l'Amministratore Delegato di Ferrovie dello Stato S.p.A. è stato nominato Commissario per la realizzazione delle opere relative alla tratta ferroviaria Napoli - Bari, di cui al Programma Infrastrutture Strategiche previsto dalla legge 21 dicembre 2001, n. 443; l'art 1 del D.L. 12 settembre 2014, n. 133 (ed "Sblocca Italia") convertito con modificazioni dalla L. 11 novembre 2014, n. 164 (Disposizioni urgenti per sbloccare gli interventi sugli assi ferroviari Napoli - Bari e Palermo- Catania-Messina ed altre misure urgenti per sbloccare interventi sugli aeroporti di interesse nazionale) prevede al comma 2: "Per le finalità di cui al comma 1, ed alio scopo di poter celermente stabilire le condizioni per l'effettiva realizzazione delle opere relative alla tratta ferroviaria Napoli - Bari, il Commissario provvede all'approvazione dei relativi progetti. Il commissario provvede inoltre all'espletamento di ogni attività amministrativa, tecnica ed operativa, comunque finalizzata alla realizzazione della citata tratta ferroviaria, utilizzando all'uopo le strutture tecniche di Rete Ferroviaria Italiana S.p.A., senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica in realizzazione all'avanzamento delle strutture tecniche citate; ed al comma 4; "La conferenza di servizi per la ralizZflzione degli interventi sopra citati è convocata entro quindici giorni dall'approvazione dei progetti definitivi. Qualora alla conferenza di servizi il rappresentante di un'amministrazione invitata sia risultato assente, o, comunque, non dotato di adeguato potere di rappresentanza, la conferenza delibera prescindendo dalla sua presenza e dalla adeguatezza dei poteri di rappresentanza dei soggetti intervenuti, il dissenso manifestato in sede di confèrenza dei servizi deve essere motivato e recare, a pena di non ammissibilità, le specifiche indicazioni progettuali necessarie aifini dell'assenso. Con riferimento agli interventi di mi al presente comma, in caso di motivato dissenso espresso da un'amministrazione preposta alla tutela ambientale, paesaggistica-territoriale o del patrimonio storico-artistico ovvero alla tutela della salute e della pubblica incolumità, si applica l'articolo 14-quater, comma 3, della legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni; in tal caso, tutti i termini previsti dal citato comma 3 sono ridotti alla metà". PREMESSO ALTRESÌ' CHE la legge 11 novembre 2014, n.l64 di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133, ed in particolare l'art. 1, comma 1, ha nominato l'Amministratore Delegato di Ferrovie dello Stato Italiane S.p.A. Commissario per la realizzazione delle opere relative agli Assi ferroviari Napoli-Bari e Palermo-Catania-Messina di cui al Programma Infrastrutture Strategiche previsto dalla legge 21 dicembre 2001, n. 443 senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica allo scopo di potere celermente stabilire le condizioni per l'effettiva realizzazione delle relative opere e quindi potere avviare i lavori di parte dell'intero tracciato entro e non oltre il 31 ottobre 2015; l'art. 7, comma 9-bìs, della legge 26 febbraio 2016 n.21 di conversione con modificazioni del decreto legge 30 dicembre 2015