DUCATI SCRAMBLER Da Pag
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Ricevi Moto.it Magazine » Spedizione su abbonamento gratuito Periodico elettronico di informazione motociclistica Scarica l’APP del Magazine Prova offroad Novità Speciale Dakar 2015 CCM GP450 A Yamaha YZF-R1M, Marc Coma (KTM) Numero 182 vince la Dakar 2015! 20 Gennaio 2015 Piccola e terribile M1 MotoGP addicted Adventure Touring Cronache, classifiche, 93 Pagine interviste e storie | PROVA SU STRADA | DUCATI SCRAMBLER da Pag. 2 a Pag. 17 NEWS: BMW R NineT special project | La Britten V1000 torna in pista | M. Clarke Introduzione alle sospensioni All’Interno N. Cereghini La moto del 2050 | MOTOGP: Aspettando DopoGP Carlo Pernat: Yamaha non voleva Rossi Ducati Scrambler PREGI Motore fluido e ergonomia DIFETTI Forcella dalla taratura morbida Prezzo 8.240 € PROVA SU STRADA SPIRITO RIBELLE Finalmente l’abbiamo provata. Siamo volati in California, Paese che ispirò la Scrambler degli anni 60, dove abbiamo scoperto una moto facile e divertente, fantastica per andare a spasso godendosi il paesaggio e perfino per giocare sugli sterrati. Ci piacerebbe solo uno scarico dal sound più personale di Andrea Perfetti Foto Milagro 2 3 Ricevi Moto.it Magazine » Spedizione su abbonamento gratuito Periodico elettronico di informazione motociclistica Scarica l’APP del Magazine Prove Media entornata Ducati Scrambler, con le concorrenti (la versione base costa infatti ti sei fatta attendere parec- 8.240 euro franco concessionario). Ci sono poi chio. L’azienda bolognese le prestazioni gustosissime del motore desmo aveva infatti in casa un nome di 803 cc, che in questo caso fanno la differenza perfetto – Scrambler per rispetto alle rivali italiane e straniere. La Ducati l’appunto – per diventare ha sì proposto una moto vintage, ma l’ha fatto a Bprotagonista di un segmento sempre più vivo e modo suo, senza azzoppare i cavalli. Lo vedre- ricco di proposte, quello delle moto classiche. mo nel dettaglio più avanti, vi anticipiamo che il Piacciono ai giovanissimi, ma anche ai motoci- bicilindrico desmo raffreddato ad aria ha la mi- clisti esperti che oggi più che mai sognano moto gliore erogazione mai provata su questo tipo di divertenti e umane nel prezzo come nelle pre- motore; è regolare anche ai regimi più bassi e stazioni. L’italiana Ducati mancava all’appello, ha una bella spinta ai medi. Siamo volati in Cali- ma crediamo che con la Scrambler abbia oggi fornia, a Palm Springs, per provare la Scrambler l’arma giusta per colmare il divario che la separa in versione base, denominata Icon e proposta (commercialmente) dalla Triumph e dalla Moto in due colorazioni (rossa a 8.240 euro o gialla Guzzi. La nuova Scrambler convince nel design a 8.340 euro). Gli altri allestimenti costeranno (l’avete detto anche voi nel nostro sondaggio) e 9.640 euro e arriveranno in un secondo tempo, nella dotazione tecnica, e ha un prezzo in linea mentre le prime Icon saranno disponibili già da 4 5 Ricevi Moto.it Magazine » Spedizione su abbonamento gratuito Periodico elettronico di informazione motociclistica Scarica l’APP del Magazine Prove Il manubrio basso è a sezione variabile. La Clas- 796 e dell’Hypermotard 796, mentre gli alberi a sic è destinata a chi ama i dettagli e lo stile degli camme sono stati studiati per garantire una ero- anni 70, ha i parafanghi in lamiera, il porta targa gazione lineare grazie all’adozione dell’incrocio a tradizionale e i cerchi a raggi, nelle stesse misure 11°. Lo scarico 2 in 1 con silenziatore in alluminio di quelle in lega, ovvero 3,00’’ x 18’’ all’anteriore è dotato di para calore in alluminio per garantire e 5,50’’ x 17’’ al posteriore. La sella marrone ha il la giusta protezione a gambe e piedi del pilota e disegno a rombi. del passeggero. Il cambio è a sei rapporti, men- tre la frizione è APTC multidisco in bagno d’olio Il cuore desmodromico con comando a cavo. Inoltre è dotata di sistema Derivato da quello della Ducati Monster 796, il bi- anti saltellamento. La potenza massima è di 75 cilindrico longitudinale a V di 90° ha un alesaggio cavalli a 8.250 giri, mentre la coppia è di 68 Nm di 88 mm e una corsa di 66 mm. Il motore De- a 5.750 giri. Gli intervalli di manutenzione sono smodue dello Scrambler ha i carter del motore e richiesti ogni 12.000 chilometri. delle cinghie in alluminio, realizzati con lavorazio- ni a macchina. L’iniezione elettronica ha un cor- Il traliccio d’acciaio e po farfallato singolo da 50 mm di diametro con le sospensioni Kayaba due iniettori sotto la farfalla. Pistoni e albero mo- Il telaio in tubi di acciaio ha un interasse di 1.445 tore sono gli stessi del propulsore della Monster mm, la forcella è una Kayaba rovesciata da 41 gennaio. Perché una presentazione negli USA? È La Scrambler in pillole presto detto: la Scrambler nasce negli anni 60 su La Scrambler Icon, disponibile in giallo e rosso, espressa richiesta dell’importatore Ducati per gli è affiancata da tre versioni: Urban Enduro, Full Stati Uniti. La prima moto fu prodotta nel 1962, Throttle e Classic, che danno una interpretazio- inizialmente con motori di cilindrata contenuta ne stilistica e funzionale differente. La Urban in 250 e 350 cc, poi nel 1969 fu la volta della ap- Enduro è fatta per chi ama lo stile enduro, la Full prezzata 450. La Scrambler di oggi cresce nella Throttle per chi è affascinato dal mondo delle cilindrata e nel numero dei cilindri (due al posto corse flat track e la Classic per chi apprezza l’ele- di uno), ha una dotazione tecnologia di prim’or- ganza anche nei dettagli nascosti. Ogni moto ha dine (con ABS, iniezione elettronica, strumenta- il logo dedicato sulle pance in alluminio del ser- zione digitale, forcella a steli rovesciati), ma non batoio. Il parafango alto, la colorazione verde, la rinnega affatto lo spirito ribelle della Scrambler griglia di protezione del faro anteriore e il traver- di 40 anni fa. È ancora lei. Una moto essenziale, sino del manubrio e le ruote a raggi sono la do- bella da guardare (anche fuori dal bar, che male tazione che contraddistingue la Urban Enduro. c’è?), divertentissima da usare dove capita. In Con la sua coda corta, la Scrambler Full Throttle città si guida col pensiero, tra le curve non ci si richiama le moto che corrono sugli ovali statuni- annoia e se c’è un bello sterro, spalancate il gas tensi e australiani. È equipaggiata con uno sca- come si fa nel flat track. rico Termignoni omologato per l’uso stradale. 6 7 Ricevi Moto.it Magazine » Spedizione su abbonamento gratuito Periodico elettronico di informazione motociclistica Scarica l’APP del Magazine Prove mm, mentre il forcellone bibraccio di alluminio dicevano. Uno l’abbiamo beccato noi. Sposa impiega l’ammortizzatore inclinato (privo di le- bagnata, sposa fortunata: saranno contenti in veraggi). I grandi pneumatici Pirelli MT 60 RS Ducati. Ce l’abbiamo messa tutta per conosce- (specifici per la Scrambler) hanno dimensioni re a fondo la Scrambler e, a fine giornata grazie 110/80 R18 e 180/55 R17. L’impianto frenante, anche a un timido sole, pensiamo di esserci fat- con il disco anteriore da 330 mm (come la Pa- ti un’idea chiara e precisa di come va la nuova nigale) e quello posteriore da 245, è dotato di classica italiana. La Ducati Scrambler è fatta con ABS e questo è facilmente escludibile quando si cura, non ci sono dettagli stonati, soprattutto te- aprono le danze in fuoristrada. La larga e como- nendo conto del prezzo di acquisto. La plastica è da sella è a 790 mm da terra e come accessorio è davvero poca e colpisce il contrasto tra i dettagli disponibile quella abbassata a 770 mm. Il serba- estetici retrò e quelli tecnico-funzionali moderni. toio contiene 13,5 litri e il peso a secco è dichia- Il serbatoio è in metallo, il motore sfoggia la sua rato in 170 kg, che diventano di 186 kg in ordine bella alettatura di raffreddamento e i collettori di marcia. Basta coi numeri ora, proviamo a dare di scarico sono spessi; sul fronte opposto c’è la fiato alle emozioni, venite con noi. strumentazione digitale tonda, facilmente leg- gibile e davvero ben fatta. I blocchetti elettrici La nostra prova in California sono minimalisti e vanno bene così, mentre sono A Palm Springs piove cinque giorni all’anno, un po’ troppo moderni gli specchi retrovisori. 8 9 Ricevi Moto.it Magazine » Spedizione su abbonamento gratuito Periodico elettronico di informazione motociclistica Scarica l’APP del Magazine Prove Ma il catalogo accessori della Scrambler, non a caso, è molto ben fornito. L’ergonomia è studia- ta con cura e accoglie senza problemi anche gli spilungoni come il sottoscritto. La Scrambler è bella comoda, ha un sellone basso, con una im- bottitura esagerata. Si tocca facilmente terra e anche il passeggero si trova a suo agio, a patto che non sia troppo corpulento: la sella infatti è larga e morbidosa, ma il suo sviluppo longitu- dinale è limitato. In compenso ha due maniglie integrate nella parte bassa e ospita un discreto vano (adatto per una tuta antipioggia e un bloc- ca disco). Sotto la sella si trova anche una como- da presa USB. Il manubrio ci porta indietro nel tempo, alle enduro anni 80. E’ alto e bello largo. Con la Scrambler si può stare in sella diverso tempo senza stancarsi, basta non superare i 120 km/h. Oltre, il collo inizia a ballare la rumba. 10 11 Ricevi Moto.it Magazine » Spedizione su abbonamento gratuito Periodico elettronico di informazione motociclistica Scarica l’APP del Magazine Prove Le vibrazioni sono pari a zero e il calore del col- rapidamente i sorpassi.