I Colori Della Solidarietà
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OFFICIAL HOUSE ORGAN TERAMO CALCIO teramocalcio.it Tribunale di Teramo - registrazione n°617 del 17/11/2009 - Direttore responsabile Mauro Di Pietro - Tiratura 2000 copie - Stampa Tipografia Raponi - Via Marche, Casemolino TE - Tel 0861 294118 I COLORI DELLA SOLIDARIETÀ A FAVORE DI CARITAS E MULTA PAUCIS UN TOUR DE FORCE SUGGESTIVO XV GIORNATA TERAMO – TERNANA 17/11 – h.16:00 Con un euro per ogni spettatore pagante (compresi gli Il 2019 del Diavolo si chiuderà il 22 dicembre prossimo. XVI GIORNATA BARI – TERAMO 24/11 – h.17:30 abbonati) da devolvere in beneficenza alla Caritas e Sei partite mozzafiato attendono i biancorossi in poco Ottavi Coppa Italia SIENA – TERAMO 27/11 – h.20:30 all’Associazione “Multa Paucis” che gestiscono le mense più di un mese e quattro di queste si giocheranno al XVII GIORNATA TERAMO – REGGINA 01/12 – h.15:00 dei poveri, la Teramo Calcio vuole essere più vicina ai meno “Bonolis”, dove Tomei e compagni sono al momento fortunati. La donazione verrà calcolata sulla base di tutti XVIII GIORNATA VIBONESE – TERAMO 08/12 – h.15:00 gli incassi delle prossime tre partite casalinghe con Terna- secondi nella speciale graduatoria di rendimento per XIX GIORNATA TERAMO – CATANIA 15/12 – h.15:00 na (17 novembre), Reggina (1° dicembre) e Catania (15 punti totalizzati, dietro soltanto alla leader Reggina e XX GIORNATA TERAMO - CATANZARO 22/12 – h da definire dicembre). «Una realtà come la nostra – le parole del Pre- Il Natale nel Teramo Calcio in coabitazione con il Catania, con cui condividono un sidente Iachini – deve fungere da esempio in campo sociale. è SOLIDALE! cammino pressochè identico. il Presidente della Lega Ghirelli ha voluto rimarcarne la Verrà donato alla “Caritas” Quest’anno preferiamo un panettone in meno ed essere più e all’associazione “Multa Paucis” Praticamente in rapida successione, a cavallo tra la fine bontà delle iniziative proposte, andrà controbilanciata vicini a chi ne ha bisogno. Il nostro piccolo gesto ha bisogno di 1 euro per ogni spettatore, del girone di andata e l’avvio di quello di ritorno, tutto (o la cattiveria agonistica dei nostri beniamini, chiamati a tanti, per questo invitiamo a raccolta i nostri tifosi: più saremo pagante e abbonato, quasi) il Gotha del raggruppamento meridionale di ter- riscattare il passo falso di Picerno ed a ripetere le ottime che assisterà alle partite allo stadio e più aiuteremo». in casa contro: za serie sfiderà la squadra di Tedino: Ternana, Reggina, prestazioni domestiche passate, per tenersi agganciati #uominicheamanoledonne Ternana (17/11), Catania e Catanzaro da ricevere in casa, Bari e Vibonese al treno delle migliori. Senza fasciarci la testa (rimiran- Nella prossima gara con la Ternana, le due squadre e la terna Reggina (01/12), in “modalità viaggio”, tutte al momento in zona playoff. do il calendario), senza gettare lo sguardo troppo in arbitrale entreranno in campo indossando le magliette che Catania (15/12). Un ciclo tanto duro quanto affascinante, sia dal punto di là, pensiamo ad un ostacolo per volta, iniziando dalla promuovono la campagna di comunicazione sociale contro la Non mancare... vista tecnico che ambientale, ma certamente avvincen- vice-capolista Ternana, la migliore per attitudine al ri- violenza sulle donne #uominicheamanoledonne – non uc- Più ne siamo, più aiutiamo! te e che, qualora fosse superato brillantemente, potreb- sultato in trasferta. Lo faremo con una vetrina nazionale cidono, non violentano, non maltrattano. La società biancoros- #TUTTIALBONOLIS sa è partner dell’iniziativa promossa dalla Commissione Pari #UNITIPERTE be schiudere orizzonti importanti. Nella lunga volata doc, quella della Rai: la certezza, più che l’auspicio, è Opportunità della Provincia di Teramo, che serve a promuo- verso il Natale, dunque, niente cadeau anticipati: alla che il contorno sarà emozionante come nella migliore vere l’attività dei servizi antiviolenza gestiti dalla Provincia, il solidarietà messa in atto dalla società del Presidente tradizione a tinte biancorosse. centro “La Fenice” e la casa di accoglienza “Casa Maia”. Iachini con alcune associazioni del territorio e cui anche FACCIAMOCI BELLI, TERAMO! IL CAPITANO IN REGIA In estate ha sposato un progetto che non fatica a definire “serio e ambizioso”, lui che è nato nell’Atalanta ed ha vissuto sempre nel mezzo, nel mito di De Rossi e come iniziale compagno di squadra di Bonaventura. Ex del confronto di sponda biancorossa, avendo vinto proprio a Terni il campionato di C con mister Toscano, la sua carriera si è sviluppata interamente nel professionismo, superando i 300 gettoni e pilotando di recente la doppia scalata del Lecce fino alla Serie A • di Marco De Antoniis Iniziamo da una curiosità: il doppio cognome… Mi hanno aiutato la cultura del lavoro e la voglia di met- Il piatto che vorresti sempre trovare in tavola? Bella domanda: si dice che dove vivevano i miei avi, c’erano tante termi in discussione. Lo spirito di sacrificio alla lunga paga I pizzoccheri della Valtellina: sono tagliatelle più spesse composte da famiglie con lo stesso cognome e, per distinguere la mia dalle altre, sempre e la mia carriera, d’altronde, è andata in crescendo. farina di grano saraceno e di frumento, con l’aggiunta di patate, for- si aggiunse “Marocco”, ma non conosco il motivo di quella scelta. Maggiori le soddisfazioni o i rimpianti? maggio Casera, verza, burro e pepe nero. Nel tuo percorso calcistico non avevi mai incrociato Teramo: Le prime! Le delusioni fanno parte dello sport, ma sono servite per Per te che sei sempre stato lì nel mezzo, per dirla alla Ligabue, a 4 mesi dal tuo arrivo quali sono le tue sensazioni? migliorarmi: ritengo che ognuno ottenga quanto seminato, il bic- sognavi di essere… Un progetto nuovo che mi è sembrato da subito interessante, nono- chiere lo vedo sempre mezzo pieno. De Rossi. Aveva le caratteristiche che mi piacciono in quel ruolo, ossia stante qualche intoppo iniziale, ma le cose si stanno facendo Chi ti senti di ringraziare? far filtro davanti alla difesa e dare i tempi giusti alle geometrie. La sua per bene e sono fiducioso per il futuro. In primis la famiglia, quindi tutti i tecnici che mi han- impronta c’è sempre stata. La fascia di Capitano. no fatto crescere nelle Giovanili; tra i “Pro”, invece, ho Nelle ultime giornate ti abbiamo visto spesso abbassarti sulla Fa indubbiamente piacere, l’ho indossata spesso anche a costruito un bel rapporto con Roselli e Liverani. Del linea dei centrali per avviare l’azione. Lecce. Un Capitano deve dare l’esempio dentro e fuori dal vecchio gruppo salentino, sono sempre in contatto È un modo per avere superiorità nel palleggio iniziale, staccandomi campo, con comportamenti adeguati, cercando di respon- con Mancosu, un amico vero. Meluso? Con il diretto- dalla marcatura avversaria, ma è una mia caratteristica. De Rossi, ap- punto, era un maestro in questo. sabilizzare lo spogliatoio e fungendo da punto di riferi- re c’è stima reciproca, avendo passato con lui cinque Avendo già vinto questo campionato, noti un coefficiente di mento per i più giovani. anni tra Cosenza e Lecce. competitività maggiore? Visto l’iter calcistico, ti consideri bergamasco d’ado- Se dovessi scegliere la tua migliore esperienza? Il girone C è sempre stato complicato, specie quando vai in trasferta. zione? Facile rispondere la doppia scalata di Nell’ultimo lustro l’ho affrontato quasi tutti gli anni: ci sono parecchie Dopo aver cominciato a Mandello del Lario, a Lecce fino alla massima serie. compagini blasonate che, davanti al pubblico amico, diventano ancora Lecco, in effetti ho svolto tutta la trafila Arrivavo da un biennio positivo più temibili. nell’Atalanta, iniziando a soli 8 anni a Cosenza, mentre i giallorossi Ti va di raccontarci il primo passo con tua moglie? ed arrivando fino in Primavera. La erano quattro anni che prova- Ci conosciamo da una vita: eravamo compagni di classe al Liceo Scien- “Dea” aveva ed ha una struttura vano a vincere e le pressioni tifico a Lecco, stiamo insieme dal Secondo Liceo. La più grande gioia capillare per coprire tutta la erano notevoli quanto le sono i miei due bimbi, Mattia, di dieci anni e Ginevra di cinque. Lombardia e mi scelsero dopo aspettative. L’esito, però, A tuo figlio consiglieresti di intraprendere il tuo lavoro? un provino. è stato indimenticabile. Se è un qualcosa che desidera, sicuramente, senza imposizioni: le in- Quali valori ti ha inculcato? Pochi sanno che uno tenzioni dei figli vanno sempre assecondate. Ora è iscritto alla Scuola Era un settore giovanile degli ex della prossima Calcio, ma non saprei dire se mi assomiglia tatticamente, a quell’età è più umile rispetto alle sfida sei proprio tu. fondamentale soprattutto divertirsi. big, con un ambiente più Due anni positivi, chiusi Serietà e dedizione sul lavoro, ma extra-campo come sei? genuino e famigliare, con la promozione in Serie La maggior parte del tempo libero lo passo in famiglia e lì mi lascio e lo si notava per certi B; a livello personale, invece, andare di più, mi piace star bene con loro. Sono più nervoso se i risultati versi anche nella maniera la mia seconda stagione con non arrivano, ma negli anni ho imparato ad avere equilibrio. di stare in campo. Curavano molto l’atteggia- mister Toscano, fu contraddi- A 31 anni hai già immaginato il tuo futuro? mento da tenere dentro e fuori dal rettangolo stinta da un lungo infortunio È una domanda che inizio a pormi, ma non ho ancora disegnato il mio av- verde. alla caviglia che mi fece pratica- venire: se rimanessi nel calcio mi piacerebbe lavorare con i più piccolini… Il compagno di squadra di allora dal futu- mente uscire dalle rotazioni. ro più luminoso? Come dedichi il tempo libero? Il primo nome che mi viene in mente è Bona- Adoro viaggiare con la famiglia, ventura, ma c’erano anche i vari Brivio, Cissè, soprattutto nelle capitali europee.