Il Vostro Giornale - 1 / 2 - 23.09.2021 2
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1 Pallavolo, l’Italia è ancora una volta d’oro nel segno di Alassio: dopo il Mundial dell’82 ecco un altro risultato da incorniciare di Gabriele Dorati 04 Settembre 2021 – 23:40 Belgrado. Alla fine è successo. Probabilmentenon poteva che essere altrimenti in questa splendida estate italiana, stagione gloriosa per lo sport nostrano riuscito in tre mesi non soltanto a conquistare nuovamente tutta la credibilità perduta, ma anche a diventare vero e proprio punto di riferimento per svariate altre nazioni. L’ultima immensa gioia in ordine di tempo è stata quella di questa sera, unastorica imposizione agli Europei che ha permesso al capitano Miriam Sylla e alle compagne (guidate da coach Davide Mazzanti) di salire sul tetto d’Europa 12 anni dopo l’ultima volta. Le schiacciate di Paola Egonu, la voglia di riscatto proprio di Sylla, la caparbietà di Cristina Chirichella e i salvataggi di Monica De Gennaro, questi i nomi di alcune delle protagoniste di una scalata iniziata ad Alassio. Come nel 1982 infatti la città del Muretto si è confermata un vero e proprio talismano per i colori azzurri, questo con il Palasport Ravizza il quale ha ospitato il collegiale che nel 2019 aveva permesso alle pallavoliste pronte a rappresentare la nostra nazione di allenarsi al meglio in vista del torneo preolimpico andato poi in scena a Catania. Il Vostro Giornale - 1 / 2 - 23.09.2021 2 Qualificazione ottenuta in maniera agevole nonostante l’ostacolo Olanda e Olimpiadi da protagoniste il seguito, il tutto con il sogno a Cinque Cerchi spezzato però proprio ai quarti di finale dalla Serbia, vera e propria bestia nera dell’Italvolley. Questa sera tuttavia non poteva che andare diversamente e così è stato: a Belgrado in un palazzetto stracolmo di tifosi pronti a spingere le proprie beniamine Sylla e compagne non hanno tremato, questo superando nettamente in 4 set (1-3; 26-24, 25-22, 25-19, 25-11) le ostiche rivali, ormai da considerare come un “ex ostacolo insormontabile”. Dal 1982 al 2021 quindi le imprese dell’Italia hanno un luogo in comune: si scrive Alassio ma si può leggere “talismano”, un vero e proprio portafortuna che ha permesso ancora una volta ad una nazionale azzurra di compiere un’impresa. Dopo l’Europeo vinto dai ragazzi di Mancini e successivamente ai risultati storici riscontrati alle Olimpiadi e alle Paralimpiadi (la doppia medaglia d’oro di Bocciardo e il podio interamente azzurro verificatosi oggi in seguito alla gara dei 100 metri l’esempio) il cielo continua dunque ad essere sempre più blu, questo con un’Italia più che mai protagonista. In conclusione non potrebbero mancare i nomi delle nuove campionesse d’Europa le quali avevano svolto il collegiale di Alassio nel 2019, di seguito elencati: Alessia Orro e Ofelia Malinov (palleggiatrici); Cristina Chirichella e Anna Danesi (centrali); Monica De Gennaro e Beatrice Parrocchiale (liberi); Elena Pietrini e Miriam Sylla (schiacciatrici); Paola Egonu (opposto). Il Vostro Giornale - 2 / 2 - 23.09.2021.