CALCIO BAILADO CALCIO PENSATO CALCIO CONTESTATO LE 32 SQUADRE LE MILLE PROTESTE I MILIARDI SPESI FUCK FIFA! LA SCOMMESSA DI DILMA ROUSSEFF L’ORGIA TV I LIBRI I MURALES LA MUSICA LE PARTITE LA MALEDIZIONE DEL MARACANAZO (SCONGIURI) IN CAMPO ANCHE SÓCRATES, MARIGHELLA, SALDANHA

SÌ MUNDIAL di MARCO BOCCITTO mano). Una sola esordiente, NO MUNDIAL di SOLANGE CAVALCANTE popolo brasiliano, che ride e stavolta, o forse due: la Bosnia ed gioca anche quando ha paura. E ●●●Cinque i giorni che Erzegovina di Dzeko e Pjanic. Ma ●●●Sono diventate famose le ogni tanto ci sorprende con mancano al fischio d'inizio, come è un debutto per modo di dire (la immagini del ragazzo brasiliano attitudini ancora più strane. In Un mese di futebol, le ore che ci separano dal Brasile e Jugoslavia vanta 14 partecipazioni Proprio loro, che balla davanti ai poliziotti, questi giorni che precedono le coppe che i verdeoro hanno già alla fase finale), un po' come se durante gli scontri della l’attesissimo Mondiale di calcio, amore e rabbia. in bacheca. Cinque come i per Russia 2018 si qualificasse la quelli che il calcio... cosiddetta «revolta do vinagre» (la per esempio, la gente scende in continenti collegati e vagamente Crimea. Sempre meglio di chi per rivolta dell’aceto, che allevia i gas piazza gridando a squarciagola: rappresentati, al netto della andare al Mondiale se ne è dovuto lacrimogeni), scoppiata nel 2013 «Não vai ter Copa!» (questa Il fuorigioco mafioseria geopolitica della Fifa e comprare uno (vedi Qatar 2022 e Il Brasile che danza per ottenere migliori condizioni Coppa non s’ha da fare). della scarsa mobilità gerarchica, la regola che qualifica di diritto il di vita. Il nemico, armato e Boicottano l’evento. Proprio loro, più bello del mondo quella che ad esempio ha lasciato paese organizzatore). di fronte al nemico furibondo, sparò e per poco il quelli che il calcio... fuori dalla porta Capo Verde (nel ragazzo non ci rimase secco. match qualificazione Varela in Non si sa perché danzasse quel campo malgrado la squalifica, ragazzo. Non è sempre facile manco avesse fatto un gol di CONTINUA A PAGINA 5 capire il comportamento del CONTINUA A PAGINA 10 ALIAS (2) 7 GIUGNO 2014

IL GIGANTE ORA DORME MA HA IL SONNO LEGGERO

Strade disadorne e gente indaffarata, a Rio è una giornata di pioggia. E il clima intorno alla seleção non è dei migliori. Se non fosse per chi ancora protesta in strada, che il Mondiale della Fifa e degli sprechi sta per iniziare neanche ti accorgeresti NEL PAESE DEL F

indaffarata. Forse ha ragione Yuri Eiras del Gol o sommosse? Frente Nacional dos Torcedores (i tifosi che lottano contro «l’elitizzazione del calcio»), alla fine la coppa è «una festa privata della Fifa alla quale il popolo non Sepe, Non è qui la festa è stato invitato». E il popolo il sindacato risponde con indifferenza, più che dei professori, tiferà con rabbia. Il gigante sembra Brasile e non ce l’ha con i 23 di essersi riaddormentato. Felipe Scolari. Accerchiare il Nel chiedersi se si risveglierà nei pullman della nazionale era il di DAVID GALLERANO tutto il paese. Contro l’aumento giorni del mondiale, sempre più modo migliore per ottenere RIO DE JANEIRO del biglietto dell’autobus, persone indicano nei risultati l’incontro col governatore che il all’inizio, poi sempre di più contro della seleção la possibile chiave di Sepe cercava da settimane. ●●●«Guarda lì, guarda. Niente» la Fifa e il governo. «Il gigante si è volta. Se il Brasile comincerà a Le lotte dei lavoratori sono la dice il mototassista indicando un risvegliato» si diceva allora. «Una vincere, la gente si scorderà di notizia del giorno, a Rio. I viale alberato di Lapa, centro di modinha, una moda virale» dice tutto e gli attivisti rimarranno soli. professori si incontrano con gli Rio de Janeiro. Non c’è niente. un anno dopo Edgar Siqueira del Altrimenti… Il nuovo luogo anti-coppa di fronte al municipio. Non ci sono i festoni verdeoro, le Coletivo Zona Oeste, in lotta comune, lo frequentano anche i Una professoressa al megafono: bandiere alle finestre, i graffiti contro la costruzione di un campo giornalisti carioca, è che per «Accogliamo l’appoggio di questi beneauguranti con i faccioni dei da golf olimpico in un’area sperare nel cambiamento si deve ragazzi e anche dei black bloc». craques della Nazionale brasiliana. protetta. tifare contro la seleção. Yuri, che si Questi ultimi si riconoscono nella Meno di due settimane al Ad aprile la galassia dei presenta al nostro appuntamento folla perché hanno il volto coperto mondiale e nella cidade movimenti sociali di Rio si è con la maglia Nike della e quando vengono nominati maravilhosa è un giorno piovoso, riunita nell’aula magna nazionale, non è d’accordo: «Ci ululano. Per il governo sono i reso più caotico del solito dallo dell’Università Federale per hanno già tolto il nostro professionisti del quebra quebra sciopero illegale degli autisti di decidere come muoversi nel mese Maracanã, non mi farò rubare (spaccatutto), la stampa nazionale autobus. Quattro anni fa, di questi medi circonda il pullman di (Movimento trabalhadores del mondiale. Sono presenti vari anche la passione». Francilene, li ha messi all’indice sin dallo tempi, era il Sudafrica ad e compagni. O Globo,il sem-teto, lavoratori senzatetto) e comitati popolari nati che lavora con 14 favelas - scorso giugno e con maggiore aspettare l’allegro circo del calcio quotidiano più influente, ne insieme marciano in direzione del spontaneamente come reazione ai pacificate e non - sa che gli successo dopo la morte, in mondiale, ma per le strade di pubblicherà il giorno seguente nuovo stadio - il più scandaloso grandi eventi, ma ci sono anche i abitanti delle comunidades febbraio, di un cameraman della Lapa «la bagunça, il macello lo una versione edulcorata, dove dei 12 del mondiale - intitolato a sindacati di base, qualche piccolo tiferanno per il Brasile come rete Bandeirantes, colpito in testa potevi già sentire». Ma invece delle dita si vedono i pugni. Mané Garrincha, la grande ala partito della sinistra, gruppi sempre. Suzana Gutierrez del da un razzo artigianale lanciato da soprattutto, vedere: «Era tutto Le mani, in ogni caso, conosciuta come Alegria do Povo femministi, anarchici, ultras e decorato». appartengono ai professori in (allegria del popolo). La polizia prostitute (che hanno manifestato sciopero per un aumento militare spara gas lacrimogeni. il 2 giugno a Copacabana: «Vi Una selva di diti medi salariale. La presidente Rousseff Le notizie volano dall’altra parte aspettiamo - dicevano - ma per Più o meno nello stesso momento vede in televisione le immagini del mondo e nella mente dei tifosi favore non gridate "vaffanculo" o in cui iniziamo a inerpicarci per le del pullman accerchiato e decide europei ritornano le immagini "figlio di puttana"»). Gli sforzi si stradine scoscese del quartiere che a proteggere le 32 delegazioni scioccanti dello scorso giugno: concentreranno nei giorni di bohémienne di Santa Teresa, ci sarà anche l’esercito. A Brasilia Confederations Cup, 300.000 apertura (12 giugno) e chiusura (13 l’arrivo della seleção a Teresópolis un gruppo di nativi brasiliani persone in strada a Rio, 100.000 a luglio). Il clima è serio, la coppa è è immortalato in una foto che fa il armati di arco e frecce si incrocia Sao Paulo, Belo Horizonte e un’occasione d’oro per far valere giro del mondo: una selva di diti con gli attivisti del Mtst Manaus, diverse altre migliaia in rivendicazioni antiche: demilitarizzazione della polizia, servizi pubblici nelle favelas, lotta allo sfruttamento sessuale. Quando gli parli, però, ti rendi conto che alla prospettiva di una nuova grande sommossa, con la gente che, come in giugno, scenda in strada a frotte «per fare la storia», non ci credono. Chi c’era prima che la protesta diventasse virale, è rimasto. Gli altri, i "senza partito", tra cui - secondo Francilene del movimento Favela Não se Cala - molti fascisti, non ci saranno.

Più che rabbia, indifferenza Come ogni settimana, anche oggi le poche centinaia di manifestanti anti-coppa, perlopiù ragazzi borghesi, ronzano per le vie del centro di Rio inseguiti da nugoli di fotografi eccitati e poliziotti in assetto di guerra. Al loro passaggio nel traffico bloccato dell’Avenida Presidente Vargas, qualcuno suona il clacson in segno di solidarietà, altri sono incazzati neri. Ma se non fosse per quelle poche centinaia, per i loro cartelli «Fifa go Home» e «Não Vai ter Copa», dell’imminente arrivo del mondiale nel paese del futebol nemmeno te ne accorgeresti. Rovesciate, murales, frecce e manifestazioni varie di protesta contro i Mondiali della Fifa in diverse città brasiliane (foto Reuters) Strade disadorne, gente ALIAS 7 GIUGNO 2014 (3)

Grandi sponsor, grandi affari. GERENZA Il manifesto E tutti quei soldi spesi a Brejinho, direttore responsabile: dove manca l’acqua potabile... Norma Rangeri a cura di Silvana Silvestri ■ (ultravista) ULTIMO STADIO I MOVIMENTI ANTI-MUNDIAL Francesco Adinolfi (ultrasuoni)

con Roberto Peciola

redazione: «Ocupa la Copa», via A. Bargoni, 8 00153 - Roma Info: il prezzo dello show ULTRAVISTA e ULTRASUONI fax 0668719573 tel. 0668719557 FUTEBOL di PASQUALE COCCIA ottobre del 2013 ha determinato e 0668719339 un buco di 400 milioni di euro [email protected] ●●●Un anno fa in Brasile nelle casse dello stato di Rio de http://www.ilmanifesto.it l’esplodere dei movimenti di Janeiro, destinato ad aggravarsi protesta contro i Mondiali di in vista delle Olimpiadi del 2016. impaginazione: calcio colse di sorpresa il Si tratta di alti costi che sono in il manifesto governo di Dilma Rousseff, l’ex netto contrasto con le politiche ricerca iconografica: guerrigliera indicata da Lula alla dei tagli alla spesa pubblica il manifesto sua successione politica. I avviati dal governo centrale di segnali si erano avuti già sei Dilma per ridurre il debito, concessionaria di mesi prima, quando a Porto spese per le grandi opere pubblicitá: Alegre ci furono le prime scaricate sui cittadini che, Poster Pubblicità s.r.l. manifestazioni di protesta parallelamente, hanno visto sede legale: contro gli sprechi dei mondiali, aumentare il costo della vita. via A. Bargoni, 8 che divamparono durante la Una contraddizione che a tel. 0668896911 Confederations Cup disputatasi giugno del 2013 ha fatto fax 0658179764 in Brasile a giugno del 2013. Si esplodere i movimenti sociali di [email protected] disse allora che la scintilla fu protesta contro la Copa. Si tratta sede Milano l’aumento del prezzo del di movimenti sorti viale Gran Sasso 2 biglietto dei mezzi di trasporto spontaneamente, prima tra gli 20131 Milano locali, in realtà il malessere nelle studenti, che protestarono il 12 tel. 02 4953339.2.3.4 classi sociali meno abbienti delle giugno contro l’aumento dei fax 02 49533395 principali città brasiliane covava biglietti dei mezzi pubblici a São tariffe in euro delle da tempo. Eventi come i Paulo, poi tra le fasce sociali più inserzioni pubblicitarie: mondiali di calcio e la deboli fino a estendersi Pagina costruzione di nuovi stadi e rapidamente in tutto il Brasile. 30.450,00 (320 x 455) infrastrutture, cui si aggiungono Manifestazioni così imponenti Mezza pagina quelle per le olimpiadi del 2016, non si vedevano da tempo, la 16.800,00 (319 x 198) costituiscono occasioni ghiotte politica di Lula aveva ridotto al Colonna per l’intreccio di affari minimo i dissensi. A Brasilia, il 11.085,00 (104 x 452) politico-sportivo-economici. In 15 giugno del 2013, giorno Piede di pagina Brasile la Fifa che, oltre dell’inaugurazione della 7.058,00 (320 x 85) all’organizzazione dei mondiali, Confederations Cup, migliaia di Quadrotto ha la giurisdizione dell’ordine manifestanti fuori dallo stadio 2.578,00 (104 x 85) pubblico fino un raggio d’azione scandirono slogan contro gli posizioni speciali: di 400 metri dallo stadio, è sprechi e la corruzione, mentre Finestra prima pagina supportata da aziende che sono sugli spalti in tanti fischiarono il 4.100,00 (65 x 88) a capo del capitalismo discorso di Dilma Rousseff e del IV copertina mondiale, Pepsi-Cola, Mc presidente della Fifa Joseph 46.437,00 (320 x 455) Donald’s, Microsoft, Apple, Blatter e, nella stessa città, nei Bayer, cui si aggiungono banche giorni successivi furono oltre stampa: e compagnie telefoniche, tutte centomila i manifestanti che LITOSUD Srl coinvolte nella costruzione delle circondarono il Congresso via Carlo Pesenti 130, grandi opere legate ai mondiali National, il luogo simbolo del Roma di calcio e alle Olimpiadi. Si potere politico. Le dimostrazioni LITOSUD Srl tratta di multinazionali che nei di protesta al grido di Se não vai via Aldo Moro 4 20060 due eventi sportivi brasiliani, tiver direitos não vai ter copa (Se Pessano con Bornago (Mi) hanno visto l’opportunità di non ci sono diritti, non ci sarà la grandi affari e il Brasile è coppa) si sono avute in tredici diffusione e contabilità, diventato un unico enorme capitali brasiliane e lo slogan rivendite e abbonamenti: cantiere. Sono stati rimodernati «Ocupa Copa» ha preso a REDS Rete Europea due ragazzi, Caio Silva e Fabio e degli autisti di autobus londinesi milioni di reais dai conti delle vecchi stadi come quello di São circolare. La piattaforma politica distribuzione e servizi: Raposo (in realtà due cani sciolti, poco prima delle olimpiadi del associazioni accusate di aver Paulo, ormai decrepito, ma nella elaborata dai movimenti viale Bastioni che si erano appena conosciuti). 2012. E dallo spettacolare sciopero istigato lo sciopero della Policia frenesia della spesa è stato denominata Não var ter copa ha Michelangelo 5/a La polizia li conosce uno a uno, dei garis, gli spazzini, dopo l’ultima Militare dello Stato di costruito uno stadio nuovo di cominciato a diffondersi già il 25 00192 Roma sono stati quasi tutti già fermati notte di carnevale, quando Rio si Pernambuco. Gli scioperi della zecca a Brejinho, un centro giugno del 2013. tel. 0639745482 almeno una volta. Per i professori era risvegliata sepolta da una polizia, vietati dalla costituzione, abitato di settemila abitanti Una protesta di strada che ha Fax. 0639762130 servono a garantire protezione montagna di rifiuti. Alla fine sono un pericolo micidiale per la situato nel Pernambuco, noto colto di sorpresa i governanti, i contro la polizia «più violenta del avevano ottenuto un aumento del buona riuscita della coppa. Dilma per la mancanza di una rete quali hanno risposto con una mondo». Oggi hanno deciso di 37% sul proprio salario, passando aveva messo in preallarme idrica. A Brejinho non avranno dura repressione nei confronti non ingaggiare lo scontro. a guadagnare 1.100 reais mensili l’esercito già prima della l’acqua, ma lo stadio non poteva dei manifestanti e con arresti di Di fronte al municipio ci sono (circa 360 euro), appena sotto lo contestazione alla nazionale. Oggi mancare, anzi la capienza massa, e perfino il sindaco di anche i rodoviários, stipendio medio brasiliano. Anche si è finalmente decisa. prevede diecimila posti, più São Paolo chiese la cessazione autotrasportatori e autisti di in quel caso la lotta era stata Nell’incassare l’appoggio del degli abitanti del luogo. A coloro delle violenze e la scarcerazione autobus. O meglio la parte di loro guidata da gruppi dissidenti. La Partito Progressista (Pp) alla sua che hanno fatto notare la dei manifestanti. I primi a essere che non si riconosce nel timidezza delle grandi centrali rielezione, la presidente afferma sproporzione, il sindaco di intimiditi sono stati i giornalisti, sindacato, il Sintralurb, che una sindacali, ammansite dall’accesso inoltre - con ritrovato orgoglio - Brejinho João Pedro ha risposto perché non documentassero le settimana fa ha negoziato un al potere garantito dall’avvento del che non esiste nessun ’Padrone serafico: «Pensate che la proteste in corso e le violenze da aumento salariale del 10%. Le Lulismo, cozza col momento Fifa. Che la coppa è del Brasile, popolazione non crescerà mai?». parte della polizia militare, ma lotte dei lavoratori brasiliani si propizio offerto ai lavoratori che tutto è stato fatto nell’interesse La politica delle costruzioni grazie al lavoro dei mediattivisti nutrono della rabbia per i costi dall’assegnazione dei grandi della nazione. sovradimensionate per i (un ragazzo che filmava ha assurdi e scandalosi delle opere eventi. Ma la strada non è agevole. Il mototaxi ferma la sua corsa a Mondiali di calcio e le Olimpiadi perso un occhio per un proiettile del mondiale, fiumi di denaro Sui giornali mainstream fa Largo do Guimarães, di fronte al del 2016, hanno provocato di gomma) la rete ha pubblico spesi per stadi che non notizia la raccolta firme lanciata da vecchio murale che celebra le 5 deficit consistenti nelle casse dei documentato le violenze subite sono ancora finiti e per costruire i un sociologo conservatore, Simon vittorie della seleção ai mondiali. vari stati. L’ammodernamento dai manifestanti, proiettili ad quali sono già morti otto operai. Schwartzman, in cui si dice che Manca la sesta, la più importante, del Maracanà e la costruzione altezza d’uomo, lacrimogeni, bisogna garantire il diritto di ir e che cancellerebbe per sempre la della linea 4 della metropolitana, sostanze urticanti. I movimenti La timidezza del sindacato vir, andare e venire, che le lotte dei tragedia della sconfitta in casa del che dovrebbe portare fin sotto lo che si sono formati intorno a Brasilia, durante Le agitazioni sindacali sono lavoratori «non possono 1950. Un intero popolo di stadio gli spettatori del mondiale «Ocupa la Copa» sono stati le proteste anti-Mundial comunque frequenti in prossimità coinvolgere l’intera società». I vari appassionati potrebbe spingere la e dell’evento olimpico che si dipinti dai principali media e anti-governo dei grandi eventi. I non molti tribunali regionali puniscono nazionale all’impresa. O il paese al svolgerà tra due anni, ha un come estremisti intenti a delle comunità indios rodoviários presenti hanno fiutato duramente gli scioperi illegali. A cambiamento. O forse tutte le due costo di 4,1 miliardi di reais, pari trascinare il Brasile nel caos. (foto Reuters) l’opportunità, ispirati dalle lotte Brasilia l’Avvocatura generale dello cose. Il gigante ancora dorme, di a 1, 3 miliardi di euro, degli steward sudafricani nel 2010 Stato ottiene la confisca di 1,1 un sonno leggero ma dorme. un’operazione che tra gennaio e CONTINUA A PAGINA 4 ALIAS (4) 7 GIUGNO 2014

CURVE PERICOLOSE DELLA POLITICA

«La coppa non si deve fare. Si deve fare sciopero». Le proteste degli insegnanti a Rio fuori dall’hotel che ospita la nazionale brasiliana. Sotto, il boss del calcio brasiliano e del comitato organizzatore Marin, con Dilma Rousseff

COCCIA DA PAGINA 3

A dare man forte alle tesi dei manifestanti sono stati alcuni calciatori brasiliani tra i quali Romario, ex nazionale verdeoro, oggi deputato socialista del partito di Lula, che tra i primi ha riconosciuto la fondatezza delle proteste. Manifestazioni pacifiche si sono avute a Curitiba e Salvador, a Fortaleza e Belo Horizonte, mentre a Rio de Janeiro, quando il corteo raggiunse la Porta da Assemblèia Legislativa un fitto lancio di lacrimogeni cercò di impedire l’avvicinarsi dei manifestanti, che riuscirono ad arrivare al portone d’ingresso e per la rabbia gli dettero fuoco. A seguito di questa manifestazione, nel quartiere popolare Complexo de Marè di Rio, la polizia militare che fa capo al Bope, con il pretesto di effettuare un’operazione antinarcos, dopo uno scontro a fuoco tra componenti di una gang e la polizia, effettuò arresti di massa di attivisti politici che avevano partecipato alle manifestazioni di protesta. In una LA BALENA SUDAMERICANA ■ DAI «DESCOBRIDORES» AL FONDO MONETARIO di queste incursioni poliziesche, atte a ripulire le favelas, qualche mese fa la notte del 22 aprile 2014, è morto massacrato di botte dalla polizia militare, la famigerata Upp, Douglas Rafael da Silva Pereira, un famoso ballerino noto Quelli che stanno sotto per alcuni varietà della tv brasiliana. La sua unica colpa è stata quella di trovarsi nell’insediamento abusivo della favelas Pavao-Pavozinho di Rio de alzano il ritmo Janeiro. I movimenti sociali di protesta hanno dato vita a CopaRebelde ( http://coparebelde.wordpress.co m), la cui prima edizione si è E Dilma raddoppia svolta a Luz l’anno scorso, ripetuta quest’anno il 12 e 13 aprile, che ha visto la partecipazione di 32 compagini: internazionali a guida Usa nel «Le squadre sono rappresentate Le diseguaglianze sociali rapporto tra «sicurezza e dai movimenti sociali attivi nello sviluppo». Dall’altra, i profondi stato di São Paulo - afferma conflitti di natura sociale e l’ideatore dell’iniziativa Raphael restano abissali. Ma da Lula regionale. La «paura del Piva, giocatore nella squadra di comunismo», che avrebbe potuto calcio Autônomos FC di São in poi 20 milioni di persone usare l’educazione degli ufficiali Paulo, fondata nel 2006 da diverse per incanalare rivendicazioni realtà sociali di movimento, economiche, conflitti locali e ispiratosi alla formula dei sono uscite dalla povertà anticoloniali, spinse Washington a mondiali antirazzisti di divulgare le proprie teorie sulla Castelfranco Emilia cui ha di GERALDINA COLOTTI «sicurezza nazionale» attraverso la partecipato due anni fa- che Scuola superiore di guerra (Esg), rappresentano le comunità ●●●Il Brasile? Una balena al principale centro di formazione indigene, quelle palestinesi, le ritmo di samba. Un ritmo binario, dell’esercito nel contesto della baraccopoli, oltre alle dove il corpo del ballerino si «guerra fredda». E con la stessa organizzazioni femministe, muove a passi sfrenati dalla vita in logica, per contenere la rabbia anarchiche, autonomi, radio giù e resta quasi immobile dalla delle masse affamate e impoverite, libere e studenti. Si tratta di cintola in su: il ritmo Usa e Fondo monetario movimenti impegnati nella lotta “schizofrenico” del samba, cuore internazionale hanno caldeggiato per l’alloggio, i trasporti, la del Carnevale, che irrompe e l’attuazione di alcuni piani legalizzazione della marijuana. La disorienta gli avversari sul campo assistenziali come «Bolsa familia», della lotta la narcotraffico per dei lavoratori non ha margini di CopaRebelde non si è svolta in di calcio. Un paese che si estende resi possibili dall’elezione di Lula estendere le basi militari nei posti manovra per operare grandi periferia, ma in uno spazio per 8,5 milioni di kmq, pari al 47% da Silva (2003-2011): comunque strategici dell’America latina. Ma cambiamenti legislativi. E cerca pubblico nel centro di Luz, un del Sud America: più grande degli correttivi e non riforme strutturali, già nel 2009 – nel nuovo quadro di alleanze con i conservatori. luogo denominato anche Stati uniti. È un’unione federale di spiega l’economista Ceci Vieira integrazione regionale che ha Tuttavia, venti milioni di persone Crackolandia, per l’alto consumo 26 stati e un distretto, in cui il Juru nel libro di Aldo Zanchetta interessato anche i paesi di sinistra sono uscite dalla povertà, vi sono di crack da parte di ragazzi, dove disequilibrio tra potere centrale e L’arretramento de los de arriba più moderata come il Brasile – il stati miglioramenti importanti nel si intrecciano interessi dello Stato, poteri periferici riflette quello tra allora il paese «è una terra con una (Massari editore). presidente Lula esprimeva a livello di vita degli esclusi e in della speculazione immobiliare e grandezza naturale del territorio e maschera bianca su una faccia Il governo – afferma Juru – ha Washington la propria contrarietà. quello delle classi medie. Ma ora – delle grandi imprese». disuguaglianza sociale. scura». Ancora oggi che al calcio – fatto accordi con il grande capitale Eppure, come ha rivelato la fonte al netto di ingerenze e interessi Manifestazioni ci sono state il Disuguaglianze che restano in origine riservato all’aristocrazia internazionale dicendo: noi del Datagate Edward Snowden, che mirano a far cadere il governo 15 maggio nelle principali città abissali anche dopo 11 anni di bianca -, partecipano giocatori di garantiamo i contratti e voi il nel paese hanno continuato a - una parte di società più matura brasiliane, in particolare a Rio de governo di centro-sinistra e gli pelle diversa, gruppi di tifosi flusso necessario allo sviluppo. operare almeno 5 basi militari Usa chiede di andare avanti verso un Janeiro e San Paolo, dove i innegabili progressi sociali. gettano in aria del borotalco: in Con la politica di privatizzazioni – clandestine: per sorvegliare la nuovo modello di sviluppo. Dilma manifestanti hanno avuto duri Nel quadro Os Descobridores ricordo dei calciatori che si passate negli anni del politica economica del gigante ha affermato di voler «ascoltare la scontri con la polizia, e (Gli scopritori), dipinto da Belmiro sbiancavano la faccia con polvere neoliberismo, ma proposte come latinoamericano e quella dei suoi voce del popolo» e ha continuano ancora a pochi giorni de Almeida negli anni Novanta di riso prima delle partite. ricetta insuperabile e vantaggiosa pericolosi vicini (i governi raddoppiato i finanziamenti per dall’inizio del mondiale. La festa dell’800 e fatto restaurare dal Nonostante qualche correttivo, dal centrosinistra moderato di socialisti). l’istruzione. «Sono convinta che sta per cominciare, i mondiali governo nel 2000 per il quinto la discriminazione razziale è tutto il mondo – si è imposta la Il Brasile è l’unico paese ad aver alla fine i brasiliani se ne staranno attendono il calcio di inizio, poi centenario della scoperta del ancora palpabile in Brasile, così logica del mercato e della partecipato a tutte le coppe del a casa a bere una birretta e a tutto sarà dimenticato e la Copa, Brasile, compaiono due uomini come è evidente il dramma delle globalizzazione capitalista: che mondo dal 1930 in poi, ma una godersi le partite», ha detto. Lei, che Neymar, probabilmente divisi da un albero. Uno è in piedi popolazioni native, private della favorisce gli interessi delle recente inchiesta mostra che la grande tifosa del futebol (e alzerà al cielo, farà dimenticare davanti all’oceano, l’altro è terra e della propria identità dagli compagnie e fa pagare i costi dei maggioranza dei cittadini non superstiziosa), sostiene che tutto. Il prezzo dello spettacolo accasciato, si appoggia al tronco e interessi delle multinazionali. Il bel servizi e dei disservizi ai tornerebbe a ospitare i mondiali quando era in carcere durante la planetario lo pagheranno i guarda per terra, sfinito. La film di Marco Bechis, La terra degli consumatori. In Brasile, a tenere la di calcio. Fuck world cup! gridano dittatura, il Mondiale del 1970 le brasiliani, come è accaduto al stanchezza de los de abajo, quelli uomini rossi – che racconta il chiave della cassaforte restano i movimenti sociali, scesi in piazza ha insegnato a far la differenza tra popolo greco per i folli costi delle che stanno sotto. Nel 1870, Victor suicidio di un giovane guaranì – comunque uomini di fiducia delle per protestare contro sprechi, calcio e politica: la seleção è della olimpiadi del 2004. Hugo levò la propria voce contro il aiuta a capire il dolore e la rabbia grandi istituzioni internazionali. corruzione e mercificazione della nazione, non di un governo. persistere della schiavitù in Brasile dei popoli indigeni, scesi in campo Il vento di una nuova sovranità vita. E interrogano le promesse Intanto, allora toccava legno o ben oltre la sua abolizione con arco e frecce nelle proteste si sta però facendo strada nel elettorali della presidente Dilma incrociava le dita. Probabilmente ufficiale. Nell’infame commercio contro i Mondiali. quadro di un mondo multipolare. Rousseff, nuovamente in campo lo farà anche tra il 12 giugno e il 13 negriero, finirono in Brasile 4 degli Da una parte, il futuro da La «lotta al terrorismo», dilagata per le elezioni del 5 ottobre. Privo luglio: perché l’uomo accasciato 11 milioni e 400mila africani grande potenza regionale, dopo l’11 settembre del 2001, ha di maggioranza politica, sia alla nel quadro si sta mettendo al trasportati nelle Americhe. E da modulato dalle dinamiche usato il tema della «sicurezza» e Camera che al Senato, il Partito centro della scena. ALIAS 7 GIUGNO 2014 (5)

IL CALCIO È IL CALCIO È IL CALCIO È IL CALCIO

È in atto una contaminazione fra ciò che un tempo divideva l’atletismo degli anglosassoni dal funambolismo dei sudamericani BRASIL 2014 ■ AURA DI UNA MERCE PLANETARIA Di cosa parliamo quando parliamo di un Mondiale brasiliano

di MASSIMO RAFFAELI un evento spettacolare. È brio tecnico-tattico perché solo appassionati se ne augurano possibile, in un certo senso, relativamente i moduli di gioco una precoce eliminazione). È ●●●Un campionato del mondo descriverne la conformazione corrispondono, oramai, alle sperabile, viceversa, che siano di calcio, nonostante si disputi in ma è improbabile sottoporlo a antiche scuole nazionali. È in ben visibili e determinanti, oltre Brasile, può dirsi ancora tale? Sì critica. (La sola critica effettuale atto una contaminazione fra ciò la metafisica dei moduli e degli e no. Sì perché il Brasile è la corrisponderebbe allo spegnere che un tempo divideva schemi, le giocate dei grandi patria di un gioco presto il televisore e però si tratterebbe l’atletismo degli anglosassoni campioni. Di costoro sublimato in danza e prodigio di una critica ascetica, dal funambolismo dei sovrabbondano l’Argentina e il incantatorio (nonostante la primordiale). sudamericani o dal Brasile, non ne mancano alle pratica del futebol, teste Alex Il Brasile vale la futura Dubai, pragmatismo spiccio delle altre compagini e per tutti Bellos, vi sia approdata non è il Terzo Mondo in cui si scuole intermedie (vedi basterebbe fare il nome del relativamente tardi per il tramite disputarono i Mondiali del ’50, soprattutto l’Italia e l’Uruguay). croato Luka Modric, che è un oltretutto di ruvidi scozzesi), no ma la prima lettera Qui, Renzo Ulivieri ripete sempre Pirlo meno cartesiano ma perché il calcio da molto tempo dell’acronimo Brics, un paese che una volta la novità di un dispone di una marcia più. ha smesso di essere un gioco e emergente, mondializzato e modulo di gioco poteva durare Quanto all’Italia, la squadra di persino uno sport per tradursi in perciò enormemente squlibrato anni ma oggi, vista e rivista da Prandelli non sembra avere quello che in effetti è, qui e ora, nella sua compagine sociale; i chiunque in tv, dura non più di grande personalità, anzi pare praticamente ovunque: vale a suoi stadi non corrispondono una settimana. Insomma tutti un coacervo di assi un po’ dire uno spettacolo a dominante più alla geografia mitica della corrono, molto e troppo, tutti troppo navigati (Buffon, televisiva, una merce a torcida (coi nomi esotici, tra Rio pressano l’avversario e coprono Cassano, lo stesso Pirlo) e di diffusione planetaria la cui aura e San Paolo, di Flamengo, gli spazi, tutti cercano la giovani abbastanza modesti, a persistente, smentendo Botafogo, Palmeiras, profondità del campo per il parte l’amletico e ineffabile nientemeno la tesi di Walter Corinthians) ma risultano catini cambio di marcia o il Mario Balotelli. Il fatto di non Benjamin, non si è affatto spenta omologati come se ne contropiede. (Fa relativa partire favorita è comunque la con la riproducibilità tecnica troverebbero, tutti quanti lindi e eccezione la Spagna campione sua chance paradossale: Gianni dello spettacolo ma, anzi, si è pinti, ancorché funzionalissimi, in carica con la sua perpetua Brera, in proposito, amava incorporata nel prodotto che è in qualsiasi altro posto del tessitura, ma ha un gioco così citare una massima che egli venuto dilagando in maniera mondo; gli orari previsti per le ribadito e stucchevole, così attribuiva a Guicciardini (in pressoché ubiquitaria. partite, come accade purtroppo infinitamente noioso, quasi realtà era sua) secondo cui «se Oggi il calcio non è, come fin da Mexico ’70, smentiscono disponesse soltanto di undici tu nelli italiani riponi fidanza, credeva o si augurava Pier Paolo non solo la cadenza dei bioritmi centrocampisti su undici sempre aurai delusione». Scarsa Pasolini, l’ultima e la meteorologia ma anche il calciatori, che molti è la fiducia, medio-basse le rappresentazione sacra al tempo minimo buon senso quotazioni, dunque è persino del neocapitalismo ma, al adeguandosi senza mercè alla possibile che gli azzurri, se non BOCCITTO DALLA PRIMA contrario, è la perfetta massima copertura televisiva; il altro per ricorso storico, riconsacrazione di una fede da numero delle squadre, giunto scampino a un’umiliante tempo dissacrata o, se non altro, alla cifra decisamente folle di 32, figuraccia. è il surrogato di una religione promette una vera e propria Quanto all’orgia televisiva che Scusa Neymar, pop, dogmatica e temporada televisiva cioè una ci attende, forse è un utile fondamentalista. Perciò il calcio sbornia da calcio, se possibile, contravveleno la lettura di un niente torçida è il calcio è il calcio è il calcio, mai vista. Sapienti alchimie racconto che comincia così: «Il eccetera, come nella celebre e geopolitiche (ne sa qualcosa il Mondiale del 1942 non figura in Potremmo cavarcela tifando come calcio» per gli espropri di beni sonnambolica tautologia, in povero Giovanni Trapattoni, con nessun libro di storia ma si al solito per le africane. Lo diceva comuni e diritti che hanno portato quanto si riproduce all’infinito e la sua Irlanda) hanno giocò nella Patagonia già Omar Sivori negli anni '80, che a questo Mondiale. E per una non tollera qualcosa al di fuori di sovrainteso alla formazione degli argentina senza sponsor il futuro del calcio è loro. Ma come dimenticanza imperdonabile come sé. Soprattutto non ammette lo otto gironi, i quali esauriscono il né giornalisti e nella è già successo per il passato, quella che auspica, si scusa con chi si prenda da distante e da fuori, campionario potenziale: presenti finale accaddero cose devono essersi dimenticati di di dovere: Neymar, il talento più in una dimensione ironica o gli squadroni di antica e molto strane, come il restituirglielo. Per un’esperienza atteso della seleção. È il brano del propriamente critica, perché il recente nobiltà (l’Argentina, fatto che si giocò un davvero contro-natura si potrebbe momento, Desculpe Neymar, con il calcio (e lo confessa un altro la Germania, l’Italia, giorno e una notte senza allora tifare contro il Brasile. Che suo scarno ed elegante saliscendi di scrittore appassionato, tifoso del l’Inghilterra, l’Uruguay, riposo, che le porte e il non vuol dire “gufare”, nella chitarra choro, agli antipodi del Barcellona, Henrique Vila-Matas) la Spagna, la Francia, pallone sparirono e che il speranza che un flop dei verdeoro divertimentificio smargiasso che proprio nel momento in cui si ovviamente il temerario figlio di Butch riporti la gente in piazza a già inonda il mondo tra uno spot offre allo spettacolo sembra Brasile), presenti le Cassidy tolse all’Italia tutti i reclamare il cambiamento mondiale e l’altro. Mentre gli spalti avere già incorporato e classiche outsider suoi titoli. Mio zio Casimiro, promesso (tesi tuttavia non promettono una musicalità più riassorbito lo sguardo da fuori, (l’Olanda eterna che non aveva mai visto da peregrina). Si può amare il Brasile dinamica rispetto all’inquietante ogni sguardo possibile. seconda, il vicino un pallone da calcio, fece arrabbiandosi con lui (e con la fissità delle vuvuzela sudafricane, Deludono sempre i libri e i film Giappone, la Croazia, la il guardalinee della finale e Fifa), indignati dal tiqui taca dei Desculpe Neymar entra di diritto che pretendono di raccontarlo Bosnia, il Belgio e la alcuni anni dopo scrisse delle contrasti e degli squilibri sociali. nella corposa playlist che nel dall’interno perché il calcio Svizzera a sorpresa), memorie fantastiche…». Come tanti ragazzi brasiliani in tempo ha reso più comprensibile e televisivo è già film e racconto in presenti specialmente le Quel Mondiale favoloso si movimento, pazzi per il futebol,ma ballabile che mai il calcio sé stesso o è insomma squadre africane giocò non lontano dal Brasile, mica scemi. Amare il calcio può brasiliano. «Scusa Neymar, non l’ostensione di un valore di (Camerun, Costa nessuna televisione per fortuna equivalere a detestare chi lo tiferò per voi stavolta». Più ospedali scambio, di una merce d’Avorio, Ghana, era lì presente, nessun governa? Hai voglia... Parlando e meno stadi, canta Krieger straordinariamente prelibata, Nigeria) in cui testimone poté davvero d'amore, torna alla mente sconsolato, e si fotta la Fifa che che si dà senza residuo e si giocano i più assistervi se non l’immaginario l'omonima canzone (Falando de pensa solo ai suoi standard. Ma impone come tale. È la cosa in splendidi atleti del di un grande scrittore che amor) di Tom Jobim, portata al aggiunge anche che la sua è solo sé, la quale innesca un infinito torneo. È intitolò il suo racconto come Il successo dal grande Edu Lobo. Il un’opinione, non sarà certo intrattenimento, una perpetua pensabile una figlio di Butch Cassidy (ora in testo dice che quando passa lei d’intralcio alla passione del tifoso. discussione ma, per l’appunto, incombenza Futbol. Storie a cura di Paolo «nella strada bagnata dal sole» lui si È la vecchia tesi di Sócrates: di per sé è intangibile, del clima e, Collo, Einaudi 1998). Quel dimentica di tutto, «persino del potremo dirci Campioni quando indiscutibile. allo stesso grande scrittore, patito di calcio calcio». Persino, a sottolineare avremo un Brasile più giusto; nel Dunque di che cosa parliamo, tempo, e della vita stessa, era un l'enormità della cosa. Oggi un altro frattempo il tifoso, soprattutto se quando parliamo del Mondiale un nostro, indimenticabile, Edu, Edu Krieger, canta di come sia non ha i soldi per andare alla brasiliano? Né più ne meno di grande Il croato Luka Modric e (sopra) compagno e si chiamava giusto dimenticarsi «persino del partita, ha sempre ragione. un catalogo merceologico e/o di equili il brasiliano Neymar in azione Osvaldo Soriano. ALIAS 7 GIUGNO 2014 GIRONE (6) C

COLOMBIA

Per molti addetti ai lavori era candidata al successo finale prima del forfait di Falcao 32 SQUADRE e del taglio di Muriel. Ritmo, intensità, poche difficoltà a giocare in condizioni climatiche impossibili, 5-6 calciatori che fanno la differenza. Anche se spesso i PER UNA COPPA cafeteros si sono presentati ai Mondiali con i favori della critica. Ma il centravanti del Monaco non ci sarà dopo sei mesi di stop per un grave infortunio. Niente Mondiali a un passo dal calcio d'inizio, come accaduto a Giuseppe Rossi. Quindi tocca ai vari Ibarbo, James Rodriguez, Gutierrez, Jackson Martinez. Tanta roba. Sulle corsie esterne, Zuniga e Cuadrado. Destinato alla panchina, Guarin. Insomma, una rosa di assoluta grandezza.

GRECIA

In campo all'italiana. Ripartenze, anzi contropiede, con una fase difensiva quasi Brasile forte, non imbattibile. L’Argentina ha sete di rivincita. esasperata. Non segna, non prende gol. Appena quattro segnature subite in dieci partite nel girone di qualificazione. Meglio di Germania, Italia, Olanda, Russia. Il tecnico Fernando Santos, erede del santone Rehhagel che li ha portati a vincere gli La Spagna punta al bis. Il Ghana vuole la semifinale sfumata Europei 2004, gioca con il 4-5-1. Nazionale rognosa, pericolosa da affrontare. La stella è l'attaccante Mitroglou, ricercato anche da qualche club italiano per la prossima stagione, cinque gol nelle qualificazioni. Ma i greci hanno poche chances di in Sudafrica. La Svizzera è testa di serie. Belgio outsider arrivare agli ottavi di finale. per il titolo. Ma attenti alla Colombia, malgrado le assenze COSTA D'AVORIO

Gli africani si sono preparati in Texas al centro tecnico Michael Johnson, curato dal a cura di Nicola Sellitti recordman statunitense nei 400 metri. Messo a posto il motore, gli Elefanti si affidano alla vecchia guardia per arrivare in fondo in Brasile e archiviare le delusioni in Coppa d'Africa. Partendo dall'evergreen Drogba, all'ultima vetrina mondiale con GIRONE GIRONE la Nazionale, dai fratelli Tourè, dalla freccia Gervinho della Roma. In particolare A B Yaya Tourè del Manchester City, centrocampista da 20 gol in Premier League, tra i migliori al mondo. Il girone non è impossibile, la qualificazione - storica - agli ottavi di finale è a portata di mano. BRASILE SPAGNA

Cinque volte campione del mondo. Fuoriclasse all’ultima curva, prima dello GIAPPONE Padrone di casa, tra ritardi nei lavori sprint. Casillas, Xavi, Iniesta, Xabi nella costruzione di stadi e Alonso, Torres, Ramos, Piquè: due Un sogno chiamato semifinale. Il Giappone allenato da Alberto Zaccheroni (che infrastrutture. Per la Nazionale di Felipe Europei e i Mondiali 2010 in bacheca. lascerà la panchina a fine torneo) ci crede. In Brasile per entrare nell'élite del Scolari, niente spazio al futebol bailado ma Una generazione di fenomeni. In Brasile mondo, dopo i successi finali in Coppa d'Asia e l'esperienza alla Confederation's tecnica abbinata a forza fisica e capacità sono favoriti assoluti nel girone e Cup dell'anno scorso. I Blue Samurai ci credono. Anche la federazione nipponica. I tattiche, con l'ipotetico 11 titolare che partono un filo dietro i padroni di casa, pregi: il collettivo, organizzazione tattica, corsa per 90 minuti. La cover spetta ai arriva dai campionati europei. Un mix di che li hanno travolti nella finale della giapponesi d'Europa, Honda e Kagawa, che cercano riscatto dopo l'annata incolore giovani ed esperti che lancia la sfida alla Confederation’s Cup 2013. Ma gli con Milan e Manchester United. Poi, i giovani emergenti Kakitani e Osako, mentre Spagna, campione in carica. Da Neymar, spagnoli hanno classe, carisma, motivati manca un attaccante in grado di dare sostanza alla forma. globetrotter degli sponsor, delle finte e al massimo hanno tutti i mezzi necessari delle simulazioni, dopo un anno infelice per il clamoroso bis. Il tecnico Del al Barcellona, ai vari Hulk, Oscar. Manca Bosque ha messo il gettone su Diego il centravanti, il numero nove di livello Costa, brasileiro sfilato a Scolari e alla mondiale. Fred non vale la metà dei vari nazionale verdeoro. La sensazione forte Careca, Romario, Bebeto, Ronaldo. La del torneo potrebbe invece essere Coppa del Mondo manca da 12 anni, Koke, stella dell’incredibile Atletico troppi per le abitudini verdeoro. Forti, Madrid del Cholo Simeone, fresco non imbattibili. vincitore della Liga.

MESSICO OLANDA

C'è da onorare la memoria di Gabriel Robben-Sneijder-Van Persie. Il Garcia Marquez, grande amante del destino degli olandesi, ancora a calcio. Ma non sarà di certo il Mondiale quota zero alla voce vittorie del Messico, 15 volte alla fase finale, con Mondiali, passa dal tridente TV FREE condotto da Enrico Varriale sarà due quarti di finale raggiunti nelle offensivo. Velocità, tecnica, istinto l’appuntamento dei post partita. Il edizioni da Paese ospitante(1970, 1986). da killer nei 16 metri finali. Van tocco «ironico» è rappresentato da Troppo forte la concorrenza nel girone Gaal, al passo d’addio prima di Maxinho do Brasil (dal 12 giugno A, con Brasile favorito, Croazia e provare a rimettere assieme i resti al 13 luglio su RaiSport1) ovvero la Camerun a giocarsi la seconda piazza del Manchester United, ha puntato Il pacchetto telecronaca alternativa agli per gli ottavi di finale. Il ct Miguel sull’innovazione. Dentro un blocco incontri condotta da Max Giusti. Herrera ha anche proibito il sesso ai Feyenoord (Janmaat, De Vrij, L’interattività con Brasil 2014 sarà suoi giovani durante la competizione. Martins Indi e Kongolo), qualche Rai dal tocco garantita dall’applicazione Per un gruppo con età media 25 anni, gioiello dell’Ajax, mentre in attacco RaiSport Brasile 201 (compatibile con la stella Hernandez, il Chicharito spazio all’esperienza, il trio assieme nazional per tablet e smartphone) e anche del Manchester United, seguito sul a Huntelaar, ex Milan e Real Madrid. su web, cliccando su mercato dalle italiane. Tra gli altri, Ma rischia di pagare a caro prezzo www.raisport.rai.it occhio a Peralta, Guardado e Dos l’assenza forzata di Strootman, la popolare Per chi è invece interessato a un Santos: con la loro velocità potrebbero lavatrice romana di Rudi Garcia, tuffo vintage nel passato mundial, mettere in difficoltà le difese avversarie. infortunato. l’11 giugno alle 20.30 Rai1 lancia una puntata speciale di ●●●Tira brutta aria a viale Techetechetè sottotitolo Passione CAMERUN CILE Mazzini - già funestata dai 150 rotonda, che propone una milioni di tagli che la aspettano a carrellata sul calcio visto in tv Josè Mourinho l'ha definito «vecchio», Una delle possibili sorprese dei breve - che si appresta ad negli ultimi 60 anni, alternata a ma Samuel Eto'o va in Brasile per Mondiali 2014. Dipende molto dalle affrontare il mese mundial con schegge impazzite tratte dai sorprendere ancora una volta con i Leoni ginocchia di Arturo Vidal. Se lo altre polemiche per la riduzione varietà più celebri e non. Indomabili, una leggenda dai quarti di juventino recupera dall’intervento «in extremis» del gruppo di finale raggiunti a Italia '90, battendo chirurgico al menisco, i sudamericani giornalisti al seguito della all'esordio l'Argentina del Diez hanno tecnica, forza, esperienza, nazionale, in pieno clima GIRONE Maradona. Non partono per vincere il personalità per eliminare nel loro «spending review». Mancando D trofeo, con la speranza di dar fastidio a girone una tra Spagna e Olanda. l’esclusiva - Rai 1, Rai 2 e RaiSport tutti. Assieme all'ex interista in cerca di Soprattutto in fase offensiva, con El 1 (canale 57 dtt), possono contare un nuovo club dopo la burrasca al Nino Maravilla Sanchez e l’ex su 25 partite in diretta (comprese ITALIA INGHILTERRA Chelsea con Mou, ecco il giovane Chupo napoletano Vargas, tornato a buoni tutte quelle degli azzurri) anche in Moting: assieme rappresentano la punta livelli al Valencia dopo il flop HD su Rai Hd, le sintesi delle altre I soliti. Intrappolati nelle polemiche, alle spalle una stagione Stavolta sono pericolosi. Perché arrivano in Brasile senza i di diamante di questo gruppo che a napoletano e al San Paolo. Mentre è 39 gare in programma, rubriche pessima nelle Coppe europee, con la Serie A ai minimi storici favori del pronostico. Anche perché non vincono da quasi 50 centrocampo può contare sull'esperienza fuori dalla lista dei 23 Mati Fernandes con ospiti perlopiù concentrate su di competitività. I ragazzi di Prandelli non partono nelle prime anni (unica Coppa sollevata con Sir Ramsey, nel 1966, tra tante di Song (Barcellona) e in difesa si regge della Fiorentina. Un’assenza pesante. RaiSport 1. Prima tappa la due file per alzare la Coppa. Ma saranno protagonisti fino in polemiche) e i Mondiali sudafricani sono stati un disastro. L’ex sul duo N'Koulou (difensore del Marsiglia A sostegno dei cileni anche uno spot cerimonia di giovedì 12 in diretta fondo. Tradizione, tattica, abitudine alle competizioni che allenatore dell’Inter Roy Hodgson - non un mago della panca, in che ha stregato il tecnico del Napoli Rafa realizzato dal Banco de con i 33 alle 20.15 su Raiuno. A seguire le contano, con quattro Mondiali in bacheca e due finali. Giuseppe verità - punta forte sui giovani talenti del calcio inglese (Shaw, Benitez durante la Champions League) e minatori intrappolati quattro anni fa in partite di Prandelli & Co. sarà Rossi, il più forte della rosa assieme a Mario Balotelli, resta a Lallana, Sterling, Sturridge) guidati da Rooney, l’asso di Albione Chedjou. una miniera. Stefano Bizzotto con il commento casa, per Prandelli non è pronto dopo il grave infortunio. Il ct si assieme a Gerrard e Lampard. A casa i vecchietti (Ferdinand, tecnico di Beppe Dossena, i pre affida a SuperMario, mettendo una fiche su Cassano, decisivo Cole), decisivi in Premier League, meno con la casacca partita e gli approfondimenti del agli Europei 2012, Cerci, Insigne e il capocannoniere della A nazionale. Mentre Wilshere (Arsenal) potrebbe essere l’asso di CROAZIA AUSTRALIA dopo gara saranno curati da Immobile, finito al Borussia Dortmund. Per far saltare il banco, briscola per dare soddisfazione ai tifosi. Imbattuti nel girone di Bruno Gentili e Marco Mazzocchi, serve l’uomo gol, Buffon e Pirlo targati Mondiali 2006. qualificazione, si giocano gli ottavi con Italia e Uruguay. Chiedere notizie a Cesare Prandelli. Sorteggio decisamente sfortunato: il le interviste da Donatella Scarnati Due anni fa pari 1-1 agli Europei, reti di copione brasiliano ha riservato agli e Alessandro Antinelli. Quattro Pirlo e Mandzukic. E l'attaccante del australiani un ruolo di sostanzialmente le trasmissioni ad COSTARICA URUGUAY Bayern Monaco, in uscita per l'arrivo squadra-cuscinetto. Ovviamente poco è hoc: Dribbling Mondiale (dal 12 dal Borussia Dortmund di rimasto del gruppo di Farina che giugno al 13 luglio ore 17, Rai 2), Giovani, tosti, veloci. Ma destinati a un ruolo da caratterista Cavani e Suarez. Due tra i primi cinque attaccanti al mondo con la Lewandoswski, è il terminale di una metteva quasi fuori l’Italia di Lippi a condotta da Sabrina Gandolfi farà nel girone. Troppa la differenza con le avversarie. I costaricani stessa camiseta. Ecco il biglietto da visita dell’Uruguay del Mago squadra tecnica, come nello stile del Germania 2006: solo Cahill, Wilkshire e il punto sui vari gironi; Diario sono al quarto Mondiale, il primo arrivò a Italia ’90 con il Tabarez, sul terzo gradino del podio a Sudafrica 2010. Oltre a calcio slavo, soprattutto nella zona l’ex italiano Mark Bresciano, ora negli Mondiale (dal 13 giugno a giramondo serbo Bora Milutinovic in panchina, uno dei svariate Coppa America e due Mondiali vinti in bianco e nero, centrale del campo. Tra le stelle, Emirati Arabi, con un passato nel Parma domenica 22 giugno su Rai 2, e santoni del calcio, arrampicandosi fino agli ottavi di finale. compreso il Maracanazo 1950 (finale vinta in Brasile contro i l'interista Kovacic e soprattutto Modric, e Palermo. Per i «Socceroos», assenza dal 23 giugno al 5 luglio su Rai1) Mentre nel 2002 e 2006 usciva ai gironi, ma in Corea e verdeoro), tra le partite più belle di sempre. Nel frattempo, la centrocampista dal piede felpato del importante in avanti della punta Kruse condotta da Paola Ferrari con Giappone finiva terza, pari punti con la Turchia: out per coppia d’oro della Celeste è diventata - se possibile - ancora più Real Madrid campione d'Europa. Non è (Bayer Leverkusen) mentre portano alla Marco Civili. Notti mondiali (dal 12 differenza reti. La loro forza sono gli esterni offensivi, Calvo e forte. Con Suarez miglior calciatore dell’ultima Premier League. Per sicuramente la migliore edizione della causa esperienza internazionale sia giugno al 13 luglio, Rai1) con Campbell, in grado di saltare l’uomo per ottenere la fortuna di azzurri e inglesi, il resto della Nazionale sudamericana è Nazionale croata (al quinto Mondiale), Langerak, secondo portiere al Borussia immagini, interviste, commenti e superiorità numerica. Le note dolenti, nel reparto difensivo, di livello decisamente inferiore. Soprattutto a centrocampo, tra lontana dalla selezione di campioni - Dortmund, che Troisi, a metà tra opinioni del post partita e infine il una consuetudine per la nazionale centroamericana. Gargano, Rios, Perez: tanti polmoni, poca tecnica. Suker, Prosinecki - che finiva terza a Atalanta e Juventus, protagonista nella Processo ai Mondiali (dal 12 Francia 1998. A-League con i Melbourne Victory. giugno al 13 luglio, Rai 1) ALIAS 7 GIUGNO 2014 (7)

GIRONE GIRONE F G

IRAN BOSNIA ARGENTINA GERMANIA PORTOGALLO

Il passaggio agli ottavi di finale è Esordio assoluto ai Mondiali. Un evento Alzare la Coppa in casa dei detestati Tradizione, fiducia, solidità. E il Un uomo solo al comando, complicato, nonostante il 37esimo a lungo festeggiato nel Paese balcanico. cugini. Leo Messi (foto) è atteso al talento che arriva dai nuovi tedeschi: Cristiano Ronaldo. E un gruppo di posto nella classifica Fifa. Con il primato Stavolta l'osmosi calcistica tra serbi e varco, i Mondiali per essere accolto turchi, polacchi, ghanesi. buoni calciatori che avrebbe la assicurato all'Argentina, resta un posto croati, che ha ostacolato la corsa verso nell'eternità del calcio. La Pulce viene Naturalizzati, inseriti nel puzzle del ct strada sbarrata verso gli ottavi di da giocarsi con Bosnia e Nigeria. Ma è i Mondiali precedenti, ha funzionato. E dalla peggiore stagione in carriera con il Loew che punta dritto al successo finale, se non ci fosse in squadra il iraniana la «storia» dei Mondiali: Steven si punta con decisione agli ottavi di Barcellona - con più di 30 gol all'attivo - (manca da 24 anni), che sarebbe il fenomeno del Real Madrid. Che GIRONE Beitashour, l'americano di Teheran con finale con un gruppo formato da e tanta voglia di rivincite. Attorno a lui, quarto. Il centrocampo tedesco è tra punta a un torneo super con tanti E passaporto statunitense, con un passato calciatori esperti e famosi a livello un vagone di fuoriclasse. Aguero, i migliori della competizione: gol per confermare il Pallone d'Oro nella Major League Soccer, si è internazionale. In particolare Dzeko del Higuain, Lavezzi, Di Maria, Mascherano. Schweinsteiger, Kroos, Ozil, assieme 2013, mettendosi Messi alle spalle. SVIZZERA innamorato dell'Iran e ha deciso di Manchester United (nella foto), Talento, fantasia, reti, solidità, ai fantasisti Gotze e Reus. Motore a Attorno a CR7 il talento di Nani giocare per la Nazionale del Paese possibile capocannoniere del torneo, esperienza. L'organico più forte del sei cilindri e tecnica, la strada almeno (Manchester United), Moutinho medio-orientale, in cui ha esordito mentre il centrocampista della Roma torneo è dell'Albiceleste che deve verso le semifinali dovrebbe essere in (Monaco) e la solidità, a volte Testa di serie in un girone tutto meno di un anno fa. Ora, vanta sei Pjanic è atteso alla consacrazione superare lo storico complesso di discesa. Anche perché i tedeschi eccessiva, di Pepe (Real Madrid) e la sommato abbordabile. Gli svizzeri presenze e il visto per giocare in Brasile internazionale nel Paese del calcio inferiorità verso i brasiliani. Il successo sono completi in tutti i reparti, da corsa di Fabio Coentrao. Nulla di ci credono, vogliono la seconda fase ottenuto all'ultimo secondo dal ct fantasia, tra finte e dribbling. Anche per manca da Messico 1986, con El Diez Neuer a Lahm, Boateng. Ma eccezionale ma dietro la Germania, i del torneo, da Nazionale presente portoghese Queiroz. i bosniaci, come per i messicani, niente Maradona che si metteva in tasca il potrebbero pagare l'assenza di lusitani sono i favoriti per il nella Top Ten della classifica Fifa. E sesso durante i Mondiali. mondo. Ora tocca a Messi. Gomez (Fiorentina). passaggio del turno. il ct Hitzfeld, che farà spazio a torneo concluso all'ex Lazio Vladimir Petkovic, ha costruito un NIGERIA GHANA STATI UNITI mosaico in cui i tre napoletani Behrami, Dzemaili, Inler sono la Le Super Aquile sono la seconda forza del girone. Il successo nell'ultima edizione di Il sogno è sfumato a Sudafrica 2010 con Dentro i giovani, a casa le vecchie spina dorsale di un gruppo che Coppa d'Africa è la prova del ritorno ad alti livelli degli africani. Che si presentano in le semifinali sfumate a un passo. Ora gli glorie. Come Donovan, venerabile comprende anche lo juventino Brasile con un misto tra gioventù ed esperienza. Da Enyeama a Obi Mikel, Emenike africani puntano forte sulla colonia di maestro del calcio statunitense. Il ct Liechsteiner. Mentre la punta di e Ameobi) sino ai nuovi arrivi Omeruo e il laziale Onazi. E con una forza fisica italiani ed ex italiani per passare il turno. tedesco degli Usa Klinsmann, non diamante è l'attaccante Drmic, impressionante che potrebbe rivelarsi carta vincente nell'impossibile clima Asamoah (Juventus), Muntari ed Essien esattamente portato in trionfo dai appena finito al Bayer Leverkusen. Il brasiliano. Con un limite: la maturità tattica mai mostrata dalle africane ai Mondiali. (Milan), Badu (Udinese). Mentre da media a stelle e strisce, ha deciso di difensore centrale Shar del Basilea Un trend che proverà a invertire Stephen Keshi (nella foto sotto Messi), il ct che pochi mesi ha lasciato il Milan Boateng, ringiovanire il gruppo che mira almeno si candida a essere un uomo era in campo contro l'Italia di Sacchi e Baggio a Usa 1994. uno dei calciatori più social in a eguagliare (ottavi di finale) Sudafrica mercato, alla fine della circolazione e uno dei cardini di un 2010. Obiettivo complesso da competizione. gruppo che ha in Asamoah Gyan (ex raggiungere. La stella è Dempsey TV PAY l’occasione Mondiale 1, 2, 3 e 4 Udinese) la punta in grado di finalizzare (Seattle Sounders, Mls ed ex FRANCIA HD - con «esclusive totali» nei il gioco d'ispirazione europea del ct Tottenham, otto reti nel girone primi quindici giorni per i tre Appiah. Che ha un'arma potenzialmente Concaf), con molti atleti che sono match di Argentina, Costa devastante per far saltare il pronostico passati per la Premier League, quindi Nei piedi e nella mente di Ribery. La d’Avorio, Bosnia, Giappone, che mette tedeschi e portoghesi in pole: abituati a gare tirate e ritmi alti. Tra le Francia allenata da Deschamps è Sky l’asso Grecia. E sempre in esclusiva live l'ala sinistra 22enne Atsu, ex Porto, ora facce note agli italiani, l'ex Roma legata alla lombalgia cronica sei delle nove partite dei gironi al Vitesse, di proprietà del Chelsea. Bradley, ora ai Toronto FC. dell'esterno del Bayern Monaco. Serve che verranno disputate da un pizzico di fortuna per averlo al pigliatutto Olanda, Portogallo e Belgio. Una 100%, la stessa che ha piazzato i no stop ininterrotta 24 ore su 24 GIRONE transalpini - che non erano teste di tra HD che racconterà naturalmente H serie - in un girone da cui poter già anche il viaggio degli azzurri scorgere all'orizzonte gli ottavi di attraverso il notiziario Sky Sport finale. Con Ribery che è uno dei pochi e interattività 24 HD oppure cliccando su BELGIO fuoriclasse dei Bleus, che vivono delle www.skysporthd.it, con lune alterne di Benzema, fresco di collegamenti e interviste. Temuti, esaltati, forse sovrastimati. Il Belgio si presenta in Brasile nei panni Decima in Champions League con il Moltissimi i commentatori - di outsider per il titolo, alle spalle delle consolidate favorite. Tecnicamente, Real Madrid. Mentre Pogba della ●●●Sky fortissimamente Sky. È soprattutto ex assi della nazionale una Nazionale formidabile, con elementi di altissimo spessore: da Hazard del Juventus, alla prima in una inutile girarci intorno, se si vuole - guidati da Ilaria D’Amico: Paolo Chelsea, uno dei primi 10 esterni al mondo, a Mertens, folletto imprendibile competizione internazionale con i avere una panoramica completa Rossi, Beppe Bergomi, Gianluca che ha esaltato il Napoli di Rafa Benitez. Passando per la forza difensiva di galletti, pare ancora troppo acerbo dei 64 incontri che ci aspettano Vialli, Alessandro Costacurta, Kompany (Manchester City), di Vertonghen (Tottenham), protetti dal per vestire i panni del leader. dal 12 giugno al 13 luglio, non c’è Luca Marchegiani, Renato predestinato Courtois, portiere dell'Atletico Madrid, di ritorno al Chelsea. In alternativa a casa Murdoch, che Zaccarelli, e poi la coppia Fabio avanti, l'erede tecnico di Drogba, Lukaku (Everton). Unico neo: mancanza di ECUADOR oltretutto sta meditando in Caressa/Beppe Bergomi. Al folto esperienza ad alti livelli. queste settimane di migliorare le gruppo si è aggiunto in extremis strategie tv, stringendo alleanze in anche Alex Del Piero, reduce da Ecco la mina vagante. Del girone, tempi in cui bisogna guardarsi due stagioni in Australia. forse dei Mondiali. Cattivi, bene le spalle. Soprattutto da Tanti approfondimenti pre e determinati, abituati al clima quando i padroni della telefonia post partita con Terzo tempo in torrido, soprattutto ai dislivelli, puntano decisi sulla tv, magari da onda con noi (13.30, l’evento viene che incidono parecchio sul abbinare con le piattaforme web. proposto per tutti le giornate rendimento fisico degli atleti. La E lo sport è asset fondamentale, brasiliane...) e con Copacabana Tricolor è quasi imbattibile in casa, così che la copertura del lungo Day Calciomercato (16.30), a meno fuori. Ma si gioca in mese brasiliano diventa un banco seguire i match e prima e dopo le Sudamerica. Il pareggio (2-2) con di prova per le future strategie. partite Sky Mondiale Show con l'Inghilterra dei giorni scorsi è un Quindi alta tecnologia - incontri Ilaria D’Amico e Marco Cattaneo. bigliettino da visita che lascia poco rigorosamente in HD e con la Tantissima tecnologia si diceva: tranquilli svizzeri e francesi. La possibilità grazie a Sky Go di oltre alla possibilità di un stella è l'esterno offensivo del essere visibili anche su pc, tablet mosaico interattivo che permette RUSSIA Manchester United, Valencia, e smartphone. 64 incontri, di cui allo spettatore di dividere lo assieme a Noboa, centrocampista 39 in esclusiva - spalmati su 4 schermo in quattro finestre con le centrale dai piedi buoni decisivo canali che Sky dedica all’evento e partite live, Sky propone Sky Fabio Capello (foto) lavora per il futuro con un occhio al presente. In vista per il Rubin Kazan nella Russian che verranno ribattezzati per Stadium, sorta di lavagna tattica dei Mondiali casalinghi del 2018, attesi con ansia da Putin, l'obiettivo russo è Premier League. Gli ecuadoregni tridimensionale in cui vedremo i centrare la qualificazione agli ottavi di finale, obiettivo alla portata. Per questo sognano gli ottavi di finale, come a commentatori apparire al fianco motivo, il ct italiano (che ha addestrato i suoi a suon di tattica e disciplina Germania 2006. dei calciatori per analizzare le ferrea in campo e fuori) ha lasciato a casa i vari Arshavin e Pavlyuchenko, loro azioni, insieme all’ondata di protagonisti dell'ultimo acuto della Federazione, quarta agli Europei 2008. HONDURAS aggiornamenti. Infine, mondiale Quindi, spazio al talento Kokorin, gli esperti del gol Kerzhakov e Shirokov. social su Sky con le pagine twitter Provando a sfruttare la crescita di competitività della Russian Premier League. e facebook e con l’hashtag Obiettivo, una vittoria ai Mondiali. La SkyMondiali sarà possibile Bicolor è chiaramente la Cenerentola commentare le partite in diretta. COREA DEL SUD del gruppo che potrebbe decidere le Senza diritti l’altra sorti delle prime due posizioni. Terza «concorrente» di Sky sul versante Dimenticare il 2002. E anche Sudafrica 2010, fuori agli ottavi di finale con classificata nel raggruppamento pay, Mediaset Premium con i suoi l'Uruguay. La Corea del Sud si è qualificata con fatica per il Brasile. E il ct Hong Concacaf, alle spalle di Usa e sette canali dedicati al calcio, può Myung-Bo ha optato per il ricambio generazionale. Soprattutto, a casa Park Ji- Costarica, davanti al Messico del rispondere solo con i notiziari Sung (ha annunciato il ritiro, l'ex Manchester United), simbolo coreano nel Chicharito Hernandez. L'Honduras sportivi, mentre la calcio europeo. Per le tigri asiatiche, gli ottavi sono una chimera. Mentre un ritrova la Svizzera come a Sudafrica «controprogrammazione» è attivista-docente universitario coreano, tale Seo Kyoung-duk, ha chiesto alla 2010 (partita finì 0-0) ma non ha armi affidata alle repliche degli Fifa che il Giappone rinunci alla bandiera del Sol Levante sulla maglia: simbolo per far male alle avversarie. I migliori incontri di calcio della passata dell'imperialismo nipponico sulla Corea tra il 1910 e il 1945. sono Palacios, centrocampista dello stagione in serie A, i match di Stoke City e l'asse offensivo Garcia Champions League. Con (Houston Dynamo) e Bengtson, l’aggiunta in queste settimane dei ALGERIA punta dei New England Revolution, playoff e il playout del nove gol nel girone Concacaf. campionato cadetto, per Niente star, niente cognomi riconosciuti nel pallone mondiale. Ma voglia di Troppo poco per un Mondiale da designare rispettivamente la terza sorprendere. L'Algeria parte nettamente alle spalle di Belgio e Russia per il protagonisti. squadra promossa in A e la quarta salto agli ottavi di finale. Nazionale giovane, gioco pragmatico, ispirato al retrocessa nella neonata Legapro 4-2-3-1 che è moda itinerante in Europa. La punta che fa gol è Slimani, 26enne che ingloba le migliori piazzate dello Sporting Lisbona. Con il ct Fennecs che ha promosso titolari i giovani dei campionati appena conclusi. Taider, Ghoulam, Bentaleb, dopo il fallimento in Coppa d'Africa. E una squadra che corre per 90 minuti senza sosta può avere un peso in un torneo dal clima insopportabile, tra dislivelli e percentuali elevatissime di umidità. ALIAS (8) 7 GIUGNO 2014 JAMBE IL LIBRO

Ivan Grozny, che fa parte della redazione di sherwood.it, ha appena pubblicato con Mauro Valeri (responsabile dell’osservatorio su razzismo e antirazzismo nel calcio) il libro «Ladri di sport - Dalla competizione alla resistenza» (Agenzia X, euro 13). Il testo raccoglie storie e testimonianze di realtà che vanno dalle mobilitazioni anti-Fifa in Brasile alle polisportive antirazziste e autogestite in Italia, dalle lotte contro la discriminazione allo sport praticato dai richiedenti asilo. «In un momento in cui lo sport, e in particolare il calcio, è sempre più un affare miliardario, in diverse parti del mondo esistono forme di resistenza sportiva attuate da persone che non possono o non vogliono far parte dello spettacolo. Recuperando e reinterpretando lo spirito originario del gioco, lo sport viene inteso e praticato come un bene comune, come la condivisione di vittorie e sconfitte senza rincorrere gli apici delle classifiche». di IVAN GROZNY giocatori brasiliani sul bonde ,il che in occasione di questo quell’edizione, si sono visti manifesto ufficiale di popolare tram che fino al 2011 mondiale brasiliano Jambeiro ha sconfiggere per mano di una quell’edizione e l’immancabile ●●●Il Museo Historico Nacional permetteva di salire attraverso dato il meglio di sé. Una parete selezione che avrebbe dovuto panoramica di Rio de Janeiro. Col di Rio de Janeiro è un questi variopinti quartieri di Rio. intera in cui si ripercorre essere lì un po’ come un agnello Maracanà che spicca su tutto, concentrato di trecento anni di Tutti i convocati più Adriano, l’edizione che si è svolta in sacrificale. Ed è stupefacente cuore pulsante dei sentimenti dei storia del Brasile. C’è di tutto perché da quelle parti è davvero Brasile nel 1950. La tragica finale come Jambeiro racconti questa carioca. Un dolore che da un lato all’interno, salvo non trovare in molto amato. L’arte dei murales è persa dalla squadra di casa storia. Ci sono le due formazioni mostra una ferita ancora aperta, nessuna sala e in nessun oggetto molto diffusa in tutto il Brasile, contro la celeste di Schiaffino e come nelle classiche istantanee la prima vera tragedia nazionale, presente anche un pure vago ma attraversando questi due Giggia, gli «angeli dalla faccia che antecedono qualsiasi partita. e dall’altro mostra che la vita va riferimento alla dittatura.Il quartieri ci si ritrova immersi in sporca», assume un tono ancora C’è il gol di Schiaffino che a dieci avanti. Poi Jambeiro lascia un ventennio 64-84 è come se non una esposizione a cielo aperto. Se più melodrammatico. Una minuti della fine spegne i sogni ultimo regalo, ossia come fosse esistito. È solo una volta ne possono trovare di pazzeschi. partita che è passata alla storia della seleção e di un paese intero. immagina dovrebbe essere il usciti che se ne trova E il calcio - facendo parte della come «o maracanaço», la tragedia E c’è lo scoramento che ne mondiale 2014: con meno testimonianza. Sui muri che ne cultura e della storia di questo del Maracanà. consegue. ingerenze politico finanziarie e circondano il palazzo un gruppo paese - è molto spesso raffigurato Più di duecentomila spettatori Sono le uniche parti della più spazio alla passione e alla di writer ha vo[/TONDO]luto sui muri della città. E proprio qui, increduli che si sarebbero parete dipinte in bianco e nero e gente. Neymar calcia una pallone rimediare a questa mancanza in nella nascosta travessa muratori, accontentati anche di un che riportano magicamente a che non è altro che la testa di maniera a dir poco spettacolare. I lunga circa un centinaio di metri, pareggio visto la formula di quell’epoca. E poi riprodotto il Joseph Blatter, il potente visitatori ne rimangono rapiti più «padrone» della Fifa. Tutto di quanto avvenga nelle sale del attorno tifosi che rivendicano le museo. L’arte dei murales in istanze che chi manifesta contro Brasile è molto diffusa. Come in la Copa rivendica. tutta l’America latina, s’intende. Inutile dire che non è solo Sono i muri a raccontare come spettacolare, ma è proprio un vanno le cose, qual è il veicolo comunicativo sentimento popolare diffuso e Il Brasile potentissimo quello di mescolare quali i nervi scoperti. Di sicuro arte, creatività e colore, tanto molti artisti in questi mesi si sono colore, alla realtà di tutti i giorni. fatti portavoce del malcontento Praça da Republica, ad esempio, diffuso rispetto a ciò che ospitare è di fatto uno snodo per la la coppa del mondo ha viabilità della città molto comportato. Jambeiro,ad importante. Un luogo tutt’altro esempio, è un artista molto noto che piacevole. Ma se non lo si vinta con la Roma negli anni e molto apprezzato. Tra le sue raccontato attraversa a piedi, facendo slalom Ottanta. Poi ci sono i grandi opere più famose e popolari ci tra i tanti che ci vivono su quei numeri dieci: e Pelè. Zico lo sono murales che raccontano le marciapiedi, non si possono si incontra spesso, bisogna dirlo. imprese calcistiche della seleção. ammirare una serie di graffiti Ma sono Garrincha, Adriano e Jambeiro lo aveva già fatto nel memorabili. i calciatori che più volte 2010 prima della sfortunata Una parata di stelle, i calciatori capita di incontrare riprodotto su spedizione della nazionale in che hanno fatto la storia di qualche muro. Campioni che Sudafrica, di celebrare l’evento questo paese: Zagalo, Nilton non sono amati per quello che con un’opera memorabile. Aveva dai muri Santos, Falcão, rappresentato, tra hanno vinto, che è comunque dipinto tra Lapa e Santa Teresa i le altre cose, con la coppa Italia molto, ma per il loro modo di vivere la vita. Campioni che non hanno dimenticato da dove sono venuti. Anche i muri che costeggiano la nuova fermata della metropolitana al Maracanà sono variopinti. Un collettivo di artisti lo ha rivitalizzato, ma secondo delle direttive molto precise che vanno in controtendenza rispetto a quello che stiamo raccontando. Ogni quartiere e ogni favela ha i suoi artisti di riferimento. E soprattutto in questo momento proliferano murales che mostrano come la coppa del mondo abbia acuito una serie di situazioni molto critiche e che su tutti i muri ci raccontano degli abusi che vengono compiuti sui poveri dal Bope e dalla polizia militare. Se ci spostiamo a São Paulo notiamo che molti artisti, come Kobra ad esempio, sono diventate delle vere e proprie celebrità e gli vengono commissionati lavori imponenti su facciate di immensi grattacieli. Ma anche qui ci sono i «murales di denuncia». Proprio all’inizio dell’Avenida Paulista, infatti, una parete scura in una caustica ambientazione lancia l’allarme su quanto accade da anni nella foresta amazzonica rispetto al problema della deforestazione. Percorsa tutta, e sono diversi km, ne troviamo uno contro la caccia alle balene e per la salvaguardia delle specie in estinzione. Molti i murales dedicati ai paesi di origine di coloro che abitano oggi il Brasile. Tutte le foto di questa pagine sono di Ivan Grozny E c’è anche tanta Italia ALIAS 7 GIUGNO 2014 (9) EIRO

così cruenta che dopo averlo scorticato vivo avevano pensato Ogni stato brasiliano che far percorrere alla sua testa le IL VIAGGIO DELLA BIENAL DE SÃO PAULO strade della città sarebbe stato un buon deterrente per coloro a cui ●●●Dal 6 settembre si terrà la venisse in mente di mettersi 31/ma Bienal de São Paulo che ha le sue icone da raffigurare. contro la Corona portoghese.È quest’anno, con il curatore Luis solo un gioco che un artista Pérez-Oramas, ha scelto come locale ha voluto fare, quello di tema il viaggio, da quelli di Juan Tra goleador e malcontento rappresentarla in diversi luoghi Downey degli anni 80 a quelli di della cittadina, sempre radente al Romy Pocztaruk sulla strada suolo, sempre in posizione Transamazonas. L'idea-guida è naturalmente: dalla Levi padrona come tema principale e la riforma agraria. Ce ne sono di diversa. Colpisce, non c’è che il «trans», come trasgressione, Montalcini alle epiche immagini delle opere degli artisti di strada. immensi; in Minas Gerais è dire. Anche perché forse è solo trascendenza, transessualità, di chi sbarcava qui da enormi Anche qui non manca il calcio, ancora forte simbolicamente la una suggestione di chi scrive ma trasformazione. Proprio la navi. A Santos, nella piccola città comunque. A Fortaleza anche figura di Tiradentes, il primo questa testa che rotola, il ribelle trasformazione sarà il soggetto dei film di Virginia de Medeiros, di mare famosa in tutto il mondo attraverso i murales si denuncia ribelle brasiliano. La sua testa che che l’aveva attaccata al collo, le Nurit Sharett, Val del Omar e Yael Bartana e delle opere per essere la squadra di Pelè i la problematica dello rotola per le ripide strade di Ouro proteste di oggi represse alchemiche di Tunga e Lia Rodrigues, Sheela Gowda, Edward muri parlano solo bianco e nero sfruttamento e la violenza Preto, sembrerà ogni tanto di militarmente… Stai a vedere che Krasinski, le fotografie di Asger Jorn. Anche la lotta è una come i colori del club. Ci sono i sessuale. incontrarla se percorriamo quelle forse una relazione c’è. mutazione: Ana Lira e Halil Altindere hanno ripreso le proteste in campioni di ieri e quelli di oggi. A A Paranà quasi tutte le opere strade. Di vederla al nostro Quando si dice che i muri Pernambuco e a Istanbul, mentre Ruane Abou-Rahme e Basel Salvador de Bahia sono la musica che vediamo sui muri sono legate fianco. I portoghesi avevano parlano: è proprio vero se si tratta Abbas si concentrano su una storia della resistenza individuale. e la cultura africana a farla da alle vicende delle lotte per la terra punito il suo coraggio in maniera del Brasile. ALIAS (10) 7 GIUGNO 2014

10 LIBRI PER INGANNARE PAOLO CASTALDI L’ATTESA Diego Armando Maradona (Becco Giallo, pp. 208, euro 15) Riproponiamo questa graphic novel uscita a fine 2012, per un semplice motivo: il Pibe de oro è storia del pallone e dei Mondiali. Tutto il resto, declino fisico e professionale di LUCIANO DEL SETTE poltrona, avremo attraversato, così, buona parte del compresi, non conta. Nei capitoli Brasile. Unico indizio di viaggio i due fusi orari, che ci intitolati Undici Tocchi, Castaldi ●●●Tra una settimana ci ritroveremo, da soli ma più costringeranno a qualche levataccia la mattina dopo. I (milanese figlio di napoletani) ci probabilmente in gruppo, davanti alla tv per i primi Mondiali ci diranno chi è il vincitore, ma nulla ci avranno racconta Diego dall’emarginazione novanta minuti dell’Italia ai Mondiali 2014. detto del Brasile. E allora, per ingannare l’attesa delle delle periferie di Baires alle glorie di Inghilterra-Italia, campo di gioco lo stadio di Manuas, partite, ecco alcuni titoli che raccontano il quinto Paese Napoli e di Messico ’86, quello del goal Amazzonia. Poi, di partita in partita dei sedicesimi di più grande del globo, le sue immense risorse e le sue all’Inghilterra che lui ribattezzò La finale, saremo a Recife, capitale del Pernambuco, e a altrettanto immense disparità. Gli altri titoli li proponiamo mano de Dios. Fedele alla linea Becco Natal, Rio Grande do Norte. Tutto questo se andremo ai patiti di statistiche, cifre, aneddoti, storici gol, gloriose Giallo, l’autore non disegna una avanti, beninteso. In tal caso, passeremo per Fortaleza, Rio formazioni, indimenticabili scontri. Lasciando un piccolo biografia, ma estrae momenti, dettagli, de Janeiro, Belo Horizonte, Brasilia, Salvador, San Paolo, spazio in tema anche alla fiction gialla e alle storie per i storie. Per consegnarci, prima di tutto, Cuiaba, Porto Alegre. Senza mai esserci alzati dalla tifosi bambini. Diego in quanto uomo.

DARWIN PASTORIN ANGELO D’ORSI Adesso abbracciami, Brasile! Alfabeto brasileiro (Elliot, pp. 160, euro 16,50) (fotografie di Eloisa d’Orsi) Firma giornalistica ben nota a chi ama il calcio, qui Pastorin abbandona il campo professionale per entrare in quello dove (Ediesse, pp. 240, euro 12) gioca da protagonista la saudade. Darwin, figlio, nipote e Nel 2012, Angelo d’Orsi pubblicò a puntate su Il manifesto pronipote di emigranti veneti, è nato e vissuto in Brasile fino questo Alfabeto brasileiro, ampliato nella scrittura e a sei anni. Poi la trasferta definitiva in Italia, che mai riuscirà a arricchito dalle foto della figlia Eloisa per il libro delle cancellare l’amore per una terra lasciata troppo presto. La edizioni Ediesse. Docente universitario a Torino, Angelo penna intrisa nella vita quotidiana e nei mondi sconosciuti allo ha viaggiato a lungo e più volte in Brasile, fino a farne la sua straniero in vacanza, riempie pagine che balançando, seconda patria. Dalla a di agua alla zeta di Zumbi, passando ondeggiando, tra i sentimenti più diversi, ci raccontano per economia, liberdade, progresso, quilombo, samba..., soltanto la verità. Respingendo ogni retorica. quelli che sovente assumono la forma di piccoli reportage danno piena ragione al sottotitolo in copertina, ‘21 parole per riflettere sulla nostra e GERONIMO STILTON l’altrui civilità’. Un bel lavoro. Sfida galattica MARCO IMPIGLIA PAOLO FOSCHI all’ultimo gol Aneddoti dei Mondiali Vendetta ai Mondiali (Piemme, pp. 122, euro 9,20) di calcio I Cosmotopi, equipaggio (e/originals, pp. 186, euro 14,50) dell’astronave Top Galaxy, le cui (Mauro Pagliai editore, pp. Manca poco alla partenza per i Mondiali, linee richiamano una fetta di 208, euro 15) quando, in una villa non distante da formaggio, ricevono un invito Ci eravamo proposti di leggere un Coverciano, un’autobomba manda a irrifiutabile: partecipare al centinaio tra curiosità, fatti di giocare sulle nuvole il centravanti e il Campionato Galattico di Calcix, cronaca, pettegolezzi. Solida base capitano della nostra nazionale. anche nel mondo delle Galassie lo per recensire il libro di Impiglia. Ci Domanda: l’Italia avrebbe provato sport che vanta il maggior numero abbiamo passato sopra un maggior dolore per la perdita umana o di tifosi. Divertente e istruttiva, pomeriggio intero. Dai Mondiali per quella calcistica? Risposta eludibile, straniata e bizzarra secondo del ’30 in Uruguay a Sud Africa visto che stiamo leggendo le pagine di copione, l’avventura proposta dal 2010, siamo incappati in un giallo che vede l’ex pugile e ora topo Stilton è uno dei titoli di Beckenbauer che nel ’74, commissario Igor Attila alle prese con il Piemme per Brasile 2014: Un Germania, fugge dal ritiro della suo quarto caso. Destinato a avversario invincibile, di Luigi nazionale e sfida in tenzone complicarsi, perché una seconda Garlando; Uno stratopico giorno... da amorosa un’attrice; nell’arbitro che esplosione su quattro ruote fa un’altra campione!, ancora di Geronimo LUCA CAIOLI, volle un’assicurazione sulla vita per vittima, il portiere degli azzurri. Bomber Stilton; Cinque amiche in campo,di CYRILL COLLOT dirigere una finale; nel furto della e bombe, un binomio decisamente Tea Stilton, rivolto alle piccole Coppa Rimet, poi ritrovata tra la intricato. lettrici. Divorabilissimi. spazzatura; nella borraccia d’acqua 11 contro 11 avvelenata, offerta dagli argentini ai brasiliani. E poi... Scopritelo voi. ROBERTO CONDIO (Ultra Sport, pp. 192. euro 14) Un libro da leggere rovesciando la Il dizionario dei Mondiali copertina: un verso è dedicato a Le belle storie, l’altro a Il lato oscuro. Anche in di calcio questo caso si parte dai Mondiali uruguagi, ma trama del tessuto (Libreria dello sport, cronologico e narrativo sono i 22 pp. 374, euro 19,90) momenti considerati fondamentali dai Vi tormenta un dubbio, non due giornalisti scrittori. Così, ne Le ricordate un nome, volete sapere belle storie, troviamo ad esempio il chi, scommettete che? Condio, ex Senegal che umiliò la Francia nel 2002; giornalista de La stampa con due mentre ne Il lato oscuro riemerge Mondiali alle spalle, ha la risposta l’incontro, 1938, tra Svezia e Austria, esatta per voi o per gli amici annullato perchè l’Austria era stata schierati di fronte allo schermo appena sottomessa a Hitler. Due televisivo. Formidabile impresa esempi, appunto, di un approccio che editoriale, la tua, enciclopedico invita alla riflessione fuori dal campo e Roberto. Fatta di tabelline, dati dentro la storia. statistici, voci insolite quali Bilancio, Inaugurazione, Oceania, Tacchetti.Ma soprattutto dei nomi e delle biografie di 6598 giocatori. Molti di VINCENZO FRATTA loro, dopo i Mondiali, ce li siamo dimenticati. Grazie per averli Palestra Italia restituiti alla nostra memoria, non AA.VV. solo sportiva. (Ultra Sport, pp. 138, euro 14) Atlante dei Mondiali Che strano popolo siamo. Capace di insegnare il calcio 1930/2014 perfino ai brasiliani. Cent’anni fa, a San Paolo, nasceva la squadra (ISBN, pp. 344, euro 35) Società Sportiva Palestra Italia, Ventidue scrittori e giornalisti, per iniziativa di quattro Giancarlo De Cataldo e Alberto esponenti della comunità italiana. Piccinini, Gigi Riva e Mario Allora, il calcio era roba da Sconcerti, per citarne alcuni, ricchi, patrimonio sportivo di esplorano le geografie del pianeta un’élite La voglia di riscatto, mundial con spunti di indubbia l’affrancamento dall’immagine di originalità. Lasciamo a chi leggerà il un popolo di pezzenti portarono libro la curiosità di scoprire cosa si negli stadi migliaia di tifosi nasconda dietro a capitoli intitolati tricolore e alla Società, nel 1920, Chacareros, Il miracolo di Berna, Il il primo di tanti scudetti. deja - vu di Lido Vieri, Il re e la sua Palestra Italia trasformò il corona. Il bianco e nero e poi la futebol in un rito popolare. Fino quadricromia delle immagini al 1942, quando fu costretta a evidenziano il tempo trascorso. cambiare nome. Diventando Manaus, conversazione con Cesare Palmeiras. Prandelli, di Massimo Coppola, chiude, molto bene, i giochi editoriali del libro. ALIAS 7 GIUGNO 2014 (11)

PAGINE DI CALCIO E DI RIVOLUZIONE

Questa è la storia di un ragazzo brasiliano combattente, un eroe meticcio, erede della fierezza di un immigrato anarchico italiano e della madre guerriera africana. La sua vita si spezzò nel ’69, in un agguato organizzato dalla polizia politica, proprio il giorno in cui avrebbe assistito al trionfo del suo Corinthians RITRATTI ■ IL GUERRIGLIERO DI SALVADOR Nikita Krushev denunciò i crimini aveva pensato di andare a vedere il di Stalin, era il 1956. Ma no, niente derby Corinthians vs. Santos, allo L’AUTRICE DELL’ARTICOLO disperazione. Juscelino Kubitschek stadio del Pacaembu. Il Corinthians era diventato presidente del non vinceva mai contro Pelé e lui Una corinthiana militante Brasile, e chissà, magari JK avrebbe soffriva... Doveva anche incontrarsi fatto uscire il Pc dalla in gran segreto con due frati tra i «Compagni di stadio» L’ultima partita clandestinità. Sì? No. domenicani, impegnati come lui Poi arrivò Jânio Quadros, e la sua nella lotta contro il regime. Carlos SOLANGE CAVALCANTE è giornalista, rinuncia. E poi João Goulart e la crisi Marighella - il guerrigliero traduttrice e «corinthiana militante», come si definisce per il suo insediamento. Che Marighella, l’eroe meticcio, erede lei. È nata a San Paolo l’anno prima che la dittatura di Carlos Marighella emozione. Si parlava e si respirava della fierezza di un immigrato militare mettesse a tacere il Brasile con i suoi manuali un grande cambiamento sociale, anarchico italiano e della madre di tortura, la censura e le armi. Nel 1982 la sua nonostante la rabbia dei militari guerriera africana - fu crivellato di generazione ha visto appunto affermarsi la Tra lotte, pallottole, covasse sotto la cenere. Enorme era colpi dalla polizia politica che gli «Democrazia Corinthiana» di Sócrates e compagni e la confusione sotto il cielo, e aveva teso un’imboscata, proprio l’ha seguita con entusiasmo, insieme a milioni di quindi... Niente. Non si fece in mentre la sua squadra, finalmente, brasiliani, negli stadi e nelle piazze. Oggi vive e lavora a tempo a organizzarsi. Il 31 marzo del vinceva per 4 a 1. Quanto gli sarebbe Roma. E recentemente ha pubblicato per Fandango un palloni e sorrisi ’64, il golpe. Carlos e Clara erano piaciuto potersi godere quel libro dedicato a quella straordinaria esperienza di diventati i primi nella lista dei risultato. Che peccato, Marighella, calcio, vita e politica che è stata la squadra paulista del ricercati del regime militare. perdere così quella partita. Corinthians: Compagni di stadio - Sócrates e la Latitanti e clandestini, ricominciava E allora. Questi ragazzi che Democrazia Corinthiana (pp. 317, euro 18,50). Storia di CAVALCANTE DALLA PRIMA tutto di nuovo. Ma ora, nella lotta scendono in piazza, in Brasile, alla calcio e storia di una rivoluzione che sfidò il regime e il armata. vigilia del Mundial? Sembra strano potere del calcio brasiliano. Per il manifesto ha già Da Casa e catapecchie di Gilberto Ogni tanto Carlos riappariva da che se la giochino perché non ci sia pubblicato «Mister Mundial è in fuorigioco» (Alias del Freyre, ai Tristi tropici di qualche parente, di nascosto, la Coppa. Gridano che non ci sarà 20/3/2014), storia di Vlado Herzog, il giornalista Lévi-Strauss ci hanno provato in tornato da un’azione di guerriglia. nessuna Coppa finché non ci «suicidato» dai militari in carcere nel 1975 su tanti, e ci provano ancora a spiegare C’era stato il sequestro saranno diritti uguali per tutti. E istigazione di José Maria Marin, all’epoca deputato del l’essenza brasiliana. dell’ambasciatore statunitense, mentre lottano, sorridono e ballano. partito Arena e attualmente boss della Federazione Ma mettiamo il caso che qualche espropriazione nelle Danzano davanti ai poliziotti armati. calcio brasiliana (Cbf) e del Comitato organizzativo quell’atteggiamento giocoso davanti banche…Erano tempi duri: uccidere Son proprio strani, questi brasiliani. locale, quindi anfitrione del Mundial 2014. al tragico possa essere spiegato a o morire. Nascosto a San Paolo con partire dalla storia di uno di loro, Clara, nonostante tutto, Carlos nato avventurosamente nel 1911 da continuava a sorridere e scrivere una famiglia povera di Salvador di poesie. Quando poteva, giocava a Caetano Veloso in concerto Bahia. Uno il cui padre era un pallone, facendo innamorare tutti, A sinistra un’immagine immigrato emiliano, operaio e con la sua bella figura dal colore di Carlos Marighella anarchico, e la mamma una fiera marron-dorato. e della sua tessera del partito discendente degli africani Houssá - La sera del 4 novembre 1969, tra coloro che dettero fuoco a quella in cui finisce la storia, Carlos Salvador nel 1835, per farla finita con la schiavitù. Si chiamava Carlos, il piccolo, e pur di tenerlo buono, affinché non scappasse a giocare a pallone, la mamma una volta dovette legare la gambetta scalciante del ragazzino alla gamba del tavolo. «Non farlo mai più, dona Rita», qualcuno la rimproverò. «Se lo tiene legato, lui non sarà mai libero, per il resto della vita». Alla mamma prese un colpo, e lo slegò subito. Meglio il pallone, piuttosto che non essere libero. No. Carlos doveva studiare, diventare un dottore ed essere felice. Sembrava proprio nato per esserlo. Andava al mare, ballava a carnevale vestito da donna, scriveva poesie e giocava a calcio, innamorato pazzo della squadra del Corinthians, fondata da operai anarchici nella lontana San Paolo del Brasile. E più studiava, più andava al mare, più giocava a calcio, più Carlos diventava bello e ammirevole. Ma era anche diventato un comunista. E questo, certa gente non riusciva a capirlo. Carlos incominciò da leader studentesco: e fu messo in galera. Se che in realtà Marighella era più vivo di quanto ne fece così tanti, di anni, che finì col UN COMUNISTA DA CANTARE non lo fossero loro, costretti a macerarsi nella perdersi la gioventù - ma la sua storia saudade dell’esilio Non venne capito. Prova era la stessa di tanti ragazzi neri, in ●●●CAETANO VELOSO ha dedicato a dunque a farlo ora, con questa canzone, che ha Brasile. Poi, da quadro dell’allora Carlos Marighella, senza mai nominarlo, una delle un registro allo stesso tempo epico e sobrio, clandestino Partito comunista, tornò canzoni più intense di Abraçaço, album del 2012. mutuato dalla canzone di protesta francese. Altro dentro un’altra volta, e subì una «Un mulatto baiano - sono i primi versi - / Molto motivo di attrazione, il fatto che Marighella da un buona dose di tortura. In carcere, alto e mulatto / Figlio di un italiano / E di una nera certo punto in poi mostrò insofferenza rispetto Carlos non si annoiava: insegnava africana / Stava imparando a leggere / guardando alla linea del Partito comunista e prese le distanze inglese, giocava a calcio e…sorrideva. il mondo al contrario / E prestando attenzione / dallo stalinismo dettato da Mosca, cosa che lo Finalmente fuori, nel 1946 fu A quel che non era in vista / Così nasce un rese molto seducente agli occhi dei tropicalisti, eletto deputato per il Pc - non più comunista». Il cantautore - altrettanto baiano - ha eretici per principio. «Non c’è vita senza utopia», clandestino - insieme al compagno sempre ammirato la figura del guerrigliero dice il testo. Marighella era uno di quei comunisti Jorge Amado, che di Carlos scrisse: urbano, idealista e impavido fino alle estreme che «conservavano i sogni». Per questo forse un «Dentro di lui, la tenerezza e l’ira». conseguenze incarnata da Marighella. Ma uno dei comunista decisamente più ortodosso e fedele Ma l’ira, se c’era, era solo quella di motivi, forse il principale, che lo ha portato a alla linea, come Jorge Amado, ha sognato per una voler sconfiggere il capitalismo, dedicargli una canzone deriva da una polemica vita che Salvador dedicasse un monumento a tutto qua. che lo coinvolse personalmente all’indomani Marighella. «I comunisti! I comunisti!», canta Un giorno Carlos - negro, cristiano dell’imboscata fatale. La rivista Pasquim aveva Caetano, ribattendo a ogni passaggio, con e comunista - conobbe un’ebrea, intervistato Caetano a Gil a Londra, dove calcolata commozione, la parola «comunisti». Il bianca, di nome Clara. Appunto. Ma entrambi erano stati spediti in esilio dal regime brano è apparso a ruota del libro che Mario nel 1948 il Pc fu messo di nuovo al militare. La foto dei due cantanti sorridenti Magalhaes ha dedicato a Marighella, il guerrigliero bando, e i promessi sposi dovettero davanti al Big Ben uscì in copertina lo stesso che incendiò il mondo, del film Marighella di Isa rimanere promessi - poiché da giorno in cui uno strillo nella parte alta della Grinspum Ferraz e del rap Mil faces de um latitanti, non sarebbe stato mai pagina annunciava la morte di Marighella. Veloso homem leal dei Racionais MC’s. A 45 anni dalla concesso loro di presentarsi in allora scrisse una lettera al Pasquim per prendere morte, il ricordo - quello sì - di Marighella non comune per sposarsi. le distanze da quella scelta editoriale e affermare potrebbe essere più vivo. marco boccitto Dicono che Carlos pianse una sola volta nella vita, e fu quando ALIAS (12) 7 GIUGNO 2014 IL FILOSOFO DAI PIEDI BUONI

EROI ■ «UN GIORNO TRISTE COSÌ FELICE» Sócrates, colpi di tacco con la testa

rivoluzionario processo che mai Un fuoriclasse abbia coinvolto una squadra di calcio ai massimi livelli, quello rivoluzionario. conosciuto come la Democrazia Corinthiana, un processo che Il «dottore», come rese i giocatori liberi e consapevoli di decidere la tattica, lo chiamavano gli orari e i tipi di allenamenti, l’alimentazione, l’acquisto dei al Corinthians, calciatori che dovevano rinforzare la rosa, votavano tutti dette coraggio a chi dal presidente al magazziniere. Un processo rivoluzionario nel sapeva solo dire sì Brasile in mano ai militari golpisti, verso i quali Sócrates nutriva poca simpatia, e che portò la squadra a vincere il di PASQUALE COCCIA massimo campionato brasiliano. Sócrates dette coraggio a chi era ●●●Il padre di Sócrates era un abituato solo a obbedire. Lorenzo tipo strano, un ferroviere che, Iervolino, ha percorso tutte le prossima la nascita del suo tappe dell’ex capitano della primogenito, non cercò il nome nazionale brasiliana nel libro Un sul calendario, ma consultò giorno triste così felice. Socrates, l’opera di Platone Repubblica esi viaggio nella vita di un imbattè nel nome del filosofo rivoluzionario (66tha2nd, euro greco Socrate. Per il nome del 17), che racconta anche figlio aggiunse la «s» in modo da l’esperienza alla Fiorentina di dare un tocco brasiliano. Ancor Sócrates, un calciatore avvezzo a più strano è stato il figlio, che al leggere Gramsci, più che a provino per essere accolto nelle frequentare veline. file delle giovanili del Botafogo, contrariamente a quanto gli Sócrates a pugno chiuso, con la mano aveva indicato l’allenatore, di sul cuore e con Zico sulle spalle stare in area e coprire il ruolo di attaccante, lui stava fuori dall’area di rigore e andava incontro ai difensori per L’EDITORIALE DI SÓCRATES di persone e la difesa del piccolo potere lasciti e fantastiche migliorie, finita la sulla manipolazione della propria prendere la palla e calciarla in eterno che caratterizza queste pratiche competizione resta davvero poco passione, né a comprendere questa avanti al millimetro. Come osava nel mondo del calcio (e nel paese). destinato a migliorare la vita quotidiana realtà. Ovvero, il tifoso brasiliano. quel riccioluto spilungone Il comitato organizzatore del dei cittadini. Quello che si è visto è stata Alla luce di questi aspetti e di una tredicenne contravvenire alle Il calcio è una lezione pratica Mondiale 2014 annunciato pochi giorni una quantità immensa di investimenti visione più profonda e complessa, che rigide indicazioni dell’allenatore, fa ne è il miglior ritratto: una sola pubblici per nulla trasparenti, usati in inserisca il Mondiale e il proprio gioco che doveva decidere se prenderlo di cosa sia il Brasile. persona che può tutto, che non deve larga parte per abbellire opere sociali del calcio in un contesto sociale e o meno? Il mister incrociò le dare conto o soddisfazione a nessuno. provvisorie, dunque inefficienti, per politico, evitando il punto di vista e il braccia e stette a guardare quel Torniamo al feudalesimo! Ma non migliorie urbanistiche non urgenti e per potere di chi è contrario e, infine, ragazzino alto e scheletrico, Gli interessi indegni dobbiamo preoccuparci, qualsiasi costruire parchi sportivi che servono a andando oltre alla semplice festa e al chiamato dai compagni Magrão, evento sportivo accade da solo. Basta quelli di cui abbiamo parlato prima, sia semplice gioco, non vediamo le incantato dalle galoppate, dalla di chi lo controlla anche una palla che rotoli e tutte le attenzioni che si parli di concessioni per il loro condizioni perché il Brasile riesca ad visione di gioco e dai passaggi si dirigeranno verso il campo e tutte utilizzo in forma privata a prezzi ridicoli, ospitare un evento di tale portata e geometrici che effettuava. queste «premure» svaniranno e saranno o proprio per un effimero teatrino simbolismo. Allo stesso tempo, ci Ancora più strano fu quando, dimenticate, grazie alla valanga di sportivo che serve a sostenere questo sembra improbabile che possa portare innanzi ai dirigenti della prima di SÓCRATES BRASILEIRO SAMPAIO informazioni controllate, specialmente piccolo potere. delle trasformazioni nella realtà sociale squadra del Botafogo che DE SOUZA VIEIRA DE OLIVEIRA quelle veicolate dall’impero mediatico, In questo scenario crudele, la cosa del nostro Paese, che è quello che a noi volevano offrire un contratto da onnipresente e onnipotente nel mondo peggiore è capire che l’unico che (che sogniamo un Brasile più giusto e professionista e un ruolo da ●●●Non ci siano dubbi, caro lettore, nel calcio, svolgendo un ruolo meriterebbe di vivere una Coppa del umano) interessa. protagonista nella serie A sulla nostra felicità per la scelta del fondamentale nel ritardo delle Mondo grazie alla sua passione traduzione di Virginia Gaspardo brasiliana, padre e figlio dissero nostro Paese come sede di questa istituzioni sportive. È sempre stato così delirante per il calcio, all’intensità con che la priorità erano gli studi di grande manifestazione calcistica nel in Brasile, no? cui questo sport fa parte della sua (Il 14/11/2007 Sócrates commentava così medicina, che Sócrates aveva 2014. Questa felicità, però, non ci può Quello che ignorano volutamente, e cultura e identità, è proprio chi, anche a l’assegnazione dei Mondiali 2014 al intrapreso. Affascinato dalla annebbiare la vista davanti all’abisso che vogliono farci ignorare, è il causa di tutto ciò di cui abbiamo Brasile, nella sua rubrica settimanale biografia del Che, anch’egli che ci separa dalle condizioni necessarie potenziale di agitatore delle masse e parlato, non è stimolato alla discussione sulla Folha de São Paulo) voleva fare il medico, perché, per aver meritato questa designazione. trasformatore sociale di questo ripeteva ai suoi compagni di Il calcio è un fenomeno sociale, parte fenomeno giocato coi piedi. Questa è la gioco, voleva rendersi utile alla integrante della cultura del Paese, un natura legittima del calcio; se dovesse società brasiliana. L’occasione elemento innegabile di identità emergere non troverebbe limiti alla che offriva il Botafogo, poteva nazionale, estremamente simbolico in trasformazione di realtà, tornare utile per pagarsi le quanto tale. Il calcio brasiliano (dentro e all’integrazione di culture e persone, sigarette e da bere, nullaltro, fuori dal campo) dice molto su chi alla formazione di cittadini e dissero padre e figlio a quei siamo, i nostri valori, le dinamiche conoscenze e, infine, servirebbe da dirigenti stupiti. Sócrates era sociali e le relazioni di potere. È una vettore di sviluppo e uguaglianza. disponibile a giocare in prima lezione pratica di cosa sia il Brasile. Il Questo è un punto di vista che ci squadra, ma poteva allenarsi una Mondiale, pertanto, non deve essere manca, lo spirito che darebbe un senso volta alla settimana, il tempo era analizzato se non in quest’ottica. a una Coppa del Mondo disputata in da dedicare ai libri di medicina, La mancanza di condizioni è stata Brasile. Un Mondiale con questi valori prendere o lasciare. evidente sin dai primi passi per la in gioco, con benefici per tutti (benefici Quel calciatore che si allenava candidatura del paese e, a partire da reali, non solo la fugacità della felicità di poco e faceva grandi giocate, oggi, sarà evidente per quanto riguarda assistere ad alcune partite) ci colpiva la palla di tacco e la l’organizzazione di questo mega evento. renderebbe meritevoli di ospitare tale faceva viaggiare verso i Dando uno sguardo ai vertici che evento, con molto orgoglio. compagni, destò l’attenzione del minacciano di mettersi a capo di questo Nemmeno per quanto riguarda le Corinthians, squadra di San processo, è possibile anticipare il futuro: migliorie alle infrastrutture, Paolo, che lo acquistò. Qui il l’appropriazione dei beni comuni, la conseguenza di un evento di questa Doutor, come veniva chiamato personificazione maliziosa di estese portata, si può parlare delle condizioni Sócrates dai tifosi e anche dai iniziative sociali, la preponderanza di necessarie. È già successo con il compagni di squadra, si rese interessi indegni e illegittimi a proprio Campionato Panamericano: nonostante protagonista del più vantaggio o del proprio gruppo ristretto le innumerevoli promesse di incredibili ALIAS 7 GIUGNO 2014 (13) PARTITE SUICIDE CILE-URSS DEL 1973 LA FINALE DEL 1950 Il più patetico match di sempre Il murales di Jambeiro che racconta la tragedia nazionale brasiliana del 1950 (foto Ivan Grozny). A destra l’Estadio Nacional de durante Cile-Urss del 1973. In basso, Carlos Caszely con Chamaco Valdes nello stadio delle torture

●●●In Cile sono appena passati due mesi dal tragico golpe di Augusto Pinochet e dalla morte di Salvador Allende. L’Estadio Nacional per un giorno cessa di essere un lager, si sospendono gli "interrogatori" e le torture sui "nemici" del regime e si pensa al calcio. La Roja entra in campo, dagli spalti – invero pieni solo a metà – giunge qualche applauso e viene suonato l’inno nazionale. Tutto è pronto per il calcio di inizio, che tocca ai ragazzotti in maglia rossa e pantaloncini blu. Una serie di rapidi passaggi e la palla finisce in porta. Che però è incustodita. Sì, perché gli avversari dei cileni non si sono presentati, ma il regime ha voluto lo stesso che si tenesse questa farsa. «Il match più patetico di sempre», ebbe a definirlo Eduardo Galeano. Come dargli torto. Per l’ennesima volta, il football si era scontrato con la politica, uscendone con le ossa rotte. Quella partita da teatro dell’assurdo valeva addirittura la qualificazione ai Mondiali di Germania (allora solo Ovest) del 1974. Per uno strano scherzo del destino lo spareggio tra un’esponente europea e una sudamericana mise di fronte l’Urss e il Cile, dall’11 settembre del 1973 in mano a Pinochet e ai suoi sgherri. La gara d’andata, in programma a Mosca il 26 settembre, si disputò nonostante i dubbi iniziali della giunta cilena. Nessuno doveva lasciare il Paese, ma per la nazionale si fece un’eccezione. Certo, ai giocatori, in particolare a Carlos Caszely e Leonardo Velíz, di dichiarate simpatie socialiste, fu intimato di tenere la bocca chiusa. Altrimenti i loro familiari ne avrebbero pagato le conseguenze in patria. In una freddissima serata di settembre, allo stadio Lenin la Roja riuscì a strappare un pareggio a reti inviolate grazie alla fantastica prestazione dei due centrali difensivi e Elias Figueroa. Tutto era così rimandato alla partita di ritorno, la cui sede designata era il Nacional. Un’arena realizzata nel 1938 sul modello dello stadio Olimpico di Berlino di hitleriana memoria e che nel 1962 aveva addirittura ospitato la finale del Mondiale vinto dal Brasile di Garrincha. Quali fossero le attività extra-calcistiche BRASILE-URUGUAY 1-2 ■ BLITZ DELLA «CELESTE» NEL TEMPIO DEL FUTEBOL entrare in scena il Capitano con la che si svolgevano nell’impianto C maiuscola. Per far placare le Persino i vincitori era cosa ormai risaputa, tanto che acque e permettere ai suoi la stampa internazionale iniziava compagni di metabolizzare il colpo, provarono a diffondere resoconti al fermò il gioco per quasi cinque proposito. Non a caso la minuti protestando con l’arbitro compassione federazione cilena provò inglese George Reader per un per i brasiliani, timidamente a proporre di Maledetto Maracanazo presunto fuorigioco (del tutto spostare l’incontro a Viña del Mar. inesistente) sulla marcatura dei Ma Pinochet fu irremovibile. La carioca. Finita la polemica, pare che erano sicuri reazione dei sovietici non si fece abbia pronunciato la storica frase attendere. «Chiediamo alla Fifa di «ragazzi, ora è tempo di vincere». di aver vinto organizzare il match in un Paese La tragedia nazionale Nulla di più calzante. terzo, dal momento che non Gli uruguaiani si rimisero in ancor prima intendiamo giocare in uno stadio sesto e provarono a fare quanto macchiato dal sangue del popolo aveva chiesto Ghiggia di scendere cileno». Il massimo organismo nell’intervallo a Juan Lopez: «Dì a calcistico internazionale tenne un che fece piangere tutti Julio Perez (centrocampista di in campo sopralluogo e finì per rigettare la manovra, ndr) di darmi la palla». richiesta dei russi, poiché aveva Perez obbedì prontamente e il riscontrato che la situazione a buon Alcides applicò lo schema più Santiago «era del tutto calma». Se di LUCA MANES campioni del grande Torino, alla Svezia. Si badi bene, dall’altra semplice del football: galoppata tenne in maniera definitiva. Ma si siano fatti influenzare dalle serbava ben poche ambizioni di parte non c’erano mica brocchi. sulla fascia e passaggio al centro. questa è un’altra storia. Nel 1950 il operazioni di "cosmesi" ●●●È uno degli episodi più vincere il terzo mondiale di fila, Tutt’altro. L’Uruguay sarà anche un La sfera arrivò a Schiaffino, un vero dramma nazionale per un popolo momentanea apportate dalla raccontati della storia della Coppa dopo quelli inanellati ai tempi del Paese piccolo, ma è sempre stata concentrato di classe ed eleganza. che forse non aveva ancora giunta militare, oppure se le del mondo, quindi del calcio tout fascismo. una fucina di campioni. All’epoca Per non smentirsi il futuro compreso la giusta importanza da motivazioni furono ancor più court. È il Maracanazo. Per il Destino volle che l’ultima partita nel suo palmarès vantava otto titoli giocatore del Milan insaccò al volo. dare al calcio, come invece sta profonde (e forse inconfessabili), popolo brasiliano un incubo del round robin conclusivo fosse sudamericani, due Olimpiadi e Era il 66mo. La paura avvolse i succedendo attualmente, fu non è dato sapere. Fatto sta che collettivo dal quale solo le magie di proprio il derby sudamericano. In soprattutto una vittoria in Coppa brasiliani, che con il pareggio erano immenso. Si è sempre parlato di su decisione dello stesso Leonìd Pelè sono riuscite a risvegliarlo. Per precedenza il Brasile aveva del mondo, la prima della storia, ancora campioni, ma sembravano decine di suicidi, sebbene pare Brèznev l’Urss si rifiutò di volare il piccolo Uruguay uno dei demolito gli iberici (6-1) e gli giocata a Montevideo nel 1930. In svuotati, spenti. Forse già sapevano fossero solo voci, con poco o nulla in Cile, lasciando strada agli momenti più fulgidi della storia scandinavi (7-1), mentre l’Uruguay quella squadra giocava lo zio di che si stava per consumare la di comprovato. avversari per l’approdo alla fase nazionale. aveva pareggiato 2-2 con i primi e Victor Andrade, tra gli undici che tragedia, la loro Hiroshima, come Gli "altri" quasi fecero fatica a finale della Coppa del Mondo. Quel «tragico» 16 luglio 1950 la vinto in rimonta e di un soffio (3-2) affrontò il Brasile insieme a Alcides ebbe poi a commentare con enfasi godersi la vittoria, contornati da In realtà quel giorno di Celeste umiliò nello stadio più con i secondi. Ghiggia, Juan Alberto Schiaffino francamente inopportuna lo cotanta depressione. In Artisti, novembre, esauritasi la commedia grande del mondo, simbolo Per i giornali non c’erano dubbi, (entrambi destinati a una carriera scrittore brasiliano Nelson pazzi e criminali Osvaldo Soriano iniziale, la Roja una partita di strabordante del futebol, i verdeoro la coppa era già in bacheca. In un memorabile in Italia) e al capitano Rodrigues. A dieci minuti dalla fine riportava la sua intervista a Varela, calcio la disputò. Fu però umiliata che tali ancora non erano (allora tripudio di spavalderia carioca . Che prima della Ghiggia si scagliò per l’ennesima in cui il capitano narrava come la dal grande Santos per ben 5-0. vestivano di bianco, con orpelli blu) vergarono titoli che grondavano partita prese un po’ di copie de O volta verso l’area avversaria. sera della finale fosse andato a bere Quanto al Mondiale, terminò con in una finale che tecnicamente non una gloria ancora di là da venire. «Il Mundo e intimò ai compagni di Schiaffino aspettava al centro, in un bar dove tutti stavano una ingloriosa eliminazione al era una finale. Chiariamo subito. Brasile vincerà», era sicuro il Diario urinarci sopra. Ma poi fece anche come al solito, ma il buon Alcides piangendo», provando molta primo turno per mano delle due Quella fu la prima competizione a do Rio. «Questi sono i campioni del di più. non gli passò la palla. Preferì tirare. compassione per loro. Germanie. l. m. tenersi dopo la follia della Seconda mondo» strillò O Mundo sopra una In realtà la contesa sembrò E la mise nei pochi centimetri Certo, una volta riattraversato il Guerra. Di squadre fino in Brasile foto dell’undici di casa, riponendo incanalarsi nella direzione lasciati liberi sul primo palo dal Rio de la Plata quelli della Celeste ne giunsero poche. Alcune, nel cassetto ogni forma di auspicata dai brasiliani. Nella malcapitato Barbosa, poi divenuto festeggiarono, eccome. «Solo tre specificatamente India e Francia, si scaramanzia. Per non essere da prima frazione di gioco i loro l’ovvio capro espiatorio per persone hanno zittito il Maracana: ritirarono pochi giorni prima meno, la federazione aveva già fatto avversari combinarono poco, quell’infausto match. Sul Maracanà io, il Papa e Frank Sinatra», dichiarò dell’inizio del torneo. Alla fine si realizzare le medaglie imbrigliati dalla tattica attendista calò un silenzio irreale, che segnò il qualche tempo dopo con un giocò in 13 e dopo il primo turno si commemorative per i suoi eroi e lo dell’allenatore Juan Lopez. Le principio di un lutto calcistico pizzico di sadismo Ghiggia, ormai stabilì di far disputare un girone stesso Jules Rimet, presidente della "vittime sacrificali" misero insieme destinato a durare anni. Forse proclamato eroe nazionale. Negli unico con le prime quattro Fifa nonché padre della qualche contropiede e una inutile nemmeno i 100 uruguaiani anni Cinquanta a Montevideo e qualificate a sfidarsi tra loro. Due di competizione ed eponimo della litania di palle lunghe, nulla più. A presenti sugli spalti ebbero il dintorni i bimbi battezzati Alcides queste le conosciamo già, le altre coppa data in palio ai vincitori, si inizio secondo tempo Friaça portò coraggio di esultare, o solo di Edgardo si sprecarono. furono Svezia e Spagna. Non era preparato un discorsetto da in vantaggio i padroni di casa proferire parola. L’assalto finale di L’idolo della tifoseria della Roma l’Inghilterra, che per la prima volta appiccicare alla premiazione. sfruttando al meglio una papera del Ademir e compagni si dimostrò e, in qualità di oriundo, anche si calava nell’agone internazionale, Ovviamente in portoghese. Certo, il portiere della Celeste, Roque inutile. Il Brasile doveva "restituire" nazionale italiano, è l’unico uscendone umiliata dai dilettanti Brasile forte lo era per davvero. In Maspoli. I boati di entusiasmo degli la coppa che pensava già sua. Poi superstite del Maracanazo. A 87 statunitensi. Nemmeno l’Italia, che attacco c’era il trio delle meraviglie: oltre 200mila presenti – le cifre fra il 1958 e il 1970, grazie ad alcune anni, ripresosi a fatica da un brutto però successivamente alla tragedia Jair, Zizinho e Ademir. ufficiali parlano di 173mila, ma non delle squadre più forti di sempre, indicente stradale, non si stanca di Superga, occorsa solo un anno Quest’ultimo aveva già segnato otto ci ha mai creduto nessuno – fecero vinse la Coppa Rimet per tre volte mai di raccontare quando prima e che costò la vita ai goal, compreso uno storico poker tremare Rio de Janeiro. Ma ecco e, come da regolamento, se la ammutolì un Paese intero. ALIAS (14) 7 GIUGNO 2014

vince subito il campionato carioca ma poi al Congresso brasiliano per LA COSCIENZA CRITICA la Pace prende a sediate il capo della polizia Cecil Borer. Scoppia DEL FUTEBOL una sparatoria, un proiettile s’infila nel polmone destro di Saldanha e lui è costretto a fuggire dall’ospedale dove è piantonato dalla polizia. Dopo la convalescenza, con l’identità di João Souza, viene mandato a organizzare il sindacato a San Paolo, poi alla scuola quadri di Praga, infine a Pechino con la Una celebre immagine di João Saldanha Agitatore politico, comunista e giornalista, per tredici mesi ha Transiberiana per il primo al Maracanà, finita anche sulla copertina anniversario della rivoluzione della sua autobiografia. cinese. Si fa una foto con Mao, A sinistra, mentre dà indicazioni a allenato il Brasile (che poi diventerà tricampeon a Mexico 70) quindi è inviato di guerra in Corea Gerson e a Pelè. Ancora con Pelè, sotto dove racconta i danni delle armi prima di essere allontanato dalla dittatura militare. Personaggio batteriologiche americane. Di ritorno in Brasile guida la guerriglia dei senzaterra nel rocambolesco, grande affabulatore tra samba, donne e Botafogo Paranà e coordina lo sciopero dei 300mila di San Paolo: lo chiamano a parlare nelle fabbriche e a mediare tra sindacato e governo. Quando Vargas si suicida, João è al suo capezzale, non si sa bene come, a raccogliere le ultime Saldanha, il calcio parole del dittatore: “amnistia per i comunisti”. Nel ’57 gli affidano pure la panchina del Botafogo, la squadra degli intellettuali e dei superstiziosi, con un trio formidabile composto da è una scelta di campo Garrincha, Didì e il passista di samba Nilton Santos. Saldanha disegna un unico schema, «palla a Garrincha e tutti all’attacco». Però quando gli vendono Didì al Real di MATTEO PATRONO immagini, neologismi, di Madrid, saluta e trasmigra a inventare la narrazione – perfino “Radio Nacional” come spalla ●●●Quando João Saldanha si quella della vita vissuta - senza tecnica del radiocronista. Usa un addormenta per sempre a Roma, tante distinzioni tra il reale e il linguaggio semplice e popolare, in un letto d’ospedale, il 12 luglio surreale di tanta letteratura inventa espressioni come «zona 1990, il comunismo è appena iberoamericana. Si appropriava di della cicoria» (l’area di rigore dove morto. Nove mesi prima è caduto storie raccolte per strada, le l’erba è più verde e la palla scotta) il muro di Berlino, sotto il peso reimpastava a suo piacimento, ne e o mapa da mina, la mappa della della storia. In Italia, la Germania diventava il protagonista e le miniera che ogni buon regista riunita vince i mondiali di calcio condivideva con la gente deve indicare ai compagni. superando l’Argentina 1-0. La attraverso i mezzi di informazione. Saldanha è una bussola per la finale Saldanha non fa in tempo a Mischiando calcio e politica, le sue gente anche in tv, e pubblica un vederla: ricoverato per una due grandi passioni (insieme al libro, Os subterrãneos do futebol polmonite una settimana prima, samba e alle donne). Aveva un (omaggio ai Sotterranei della segue in tv la semifinale tra caratteraccio, ma denso di carisma libertà di Jorge Amado), nel quale tedeschi e inglesi. La sua ultima e una capacità innata di parla di doping, razzismo, partita. È un giornalista colto, comunicare. Fumava 4 pacchetti imbrogli e omosessualità del tagliente, popolarissimo, di Continental al giorno, girava in calcio un’enciclopedia vivente del calcio Volkswagen e maneggiava con Dentro il microfono del brasiliano, commentatore poche remore una piccola calibro Maracanã João urla il suo sdegno “realmente tecnico” di giornali, 32 a canna corta, o ferrinho.Si contro il golpe militare del ’64, radio e tv. È anche un vecchio sposò 4 volte e attraversò allora ripara in Inghilterra per i comunista dagli occhi terribili che l’Atlantico più di cento, per lavoro Mondiali del ’66 ma al suo ritorno sognava di cambiare il mondo e e in missione per conto del Partito ne combina una memorabile. che, per cambiarlo, il mondo comunista brasiliano (Pcb). Prima fa a pugni in tv col l’aveva girato. Raccontando, Sosteneva di aver assistito a ogni presidente del Bangu, un sparando, finendo in prigione. singola edizione dei mondiali di guadagnandogli l’appellativo di è un figlio di buona borghesia, banchiere in odore di mafia e Allenando il Botafogo e per 13 calcio dal 1934 in poi, quando “Eroe dei Due mondi”. Ma non vi non manca d’iscriversi alla facoltà scommesse, poi il giorno dopo mesi anche la nazionale brasiliana, accompagnò la madre in è certezza sulla sua città natale: di Legge. È qui che entra in prende a pistolettate Manga, il quella che avrebbe vinto i Germania per un’operazione Alegrete, Ibirocaì, la capitale Porto contatto col Partito comunista portiere del Botafogo, accusato di mondiali di Messico ’70, in finale all’intestino e prese la via Alegre o Tacuarembò. Il papà diretto da Luis Carlos Prestes, al essersi venduto la finale del contro l’Italia, grazie a una sua dell’Italia dopo aver letto sui Gaspar, avvocato, appoggia il quale aderisce appena 18enne. campionato col Bangu. intuizione: far giocare in attacco giornali che lì giocava il Brasile. Fu golpe di Vargas e nel ’31 trasferisce Nel ’37 Vargas abolisce il “Vagabondo infame beccati quattro numeri dieci (Pelè, Tostao, la prima di molte visite che la famiglia dalla “frontiera” alla parlamento e Saldanha partecipa questa”, lo sentono inveire mentre Jairzinho e Gerson). Con Zagallo avrebbe fatto in Italia nel corso capitale Rio de Janeiro, proprio agli scontri con la polizia, recluta spara per aria di fronte al in panchina, non lui. Rimosso per della sua rocambolesca vita. mentre sul Corcovado issano il quadri e vince campionati malcapitato. Se la cava nonostante volontà dell’ammiraglio Garrastu Saldanha nasce il 3 luglio del Cristo Redentore. A 14 anni João giovanili di calcio e basket. l’accusa di tentato omicidio e Medici, presidente della 1917, quasi in contemporanea con scopre la sabbia di Copacabana e Approfittando dei tornei Vinicius de Moraes gli affida una Repubblica. Al Policlinico di la rivoluzione bolscevica, terzo di 5 diventa tifoso del Botafogo, internazionali col Botafogo, il parte nel celebre film Garota de Roma, la sera del 4 luglio, si fa figli di una famiglia di fazendeiros dominatore assoluto del partito lo incarica di raccogliere Ipanema dove interpreta il padre portare una macchina da scrivere del Rio Grande del Sud. Scorre campionato carioca. Non si perde fondi per i compagni in esilio e gli piccolo-borghese della famosa e ticchetta l’ultimo articolo. Saluta sangue misto e guerriero nelle un Carnevale e gli amici lo affida denunce politiche da ragazzina di Ipanema che vuole il successo della Germania vene di João che cresce ascoltando ribattezzano Fred Astaire per diffondere in Europa. La sua scoprire l’amore. sull’Inghilterra ai calci di rigore dentro casa racconti di guerre, l’eleganza, il capello impomatato e carriera da calciatore finisce nel All’improvviso arriva il colpo di come la partita più bella del rivoluzioni, pistole. Il pro-zio il fisico asciutto (qualcuno pure ’39 per un infortunio alla caviglia, scena, impensabile per lui stesso: torneo. Riserva l’ultimo impeto del materno aveva guidato la John Wayne perché è un gaucho ma resta al Botafogo come il 4 febbraio 1969, Saldanha suo cuore affaticato alla Selecão, riconquista del Rio Grande do Sul sbruffone). Entra nelle giovanili interprete per l’allenatore diventa allenatore della nazionale sconfitta da Maradona nei quarti ai danni della Bolivia, il trisavolo del club alvinegro dove i giocatori uruguagio Ondino Vieira e così verdeoro. Un giornalista sportivo di finale, causa “stupidità paterno era un caudilho che aveva a quel tempo si allenavano più a ricomincia a viaggiare. Racconterà amatissimo dalla gente che siderurgica” del ct verdeoro, liberato l’Uruguay. João viene al samba e capoeira, l’arte che il 6 giugno del ’44 vive il nonostante una tempestosa Lazaroni. Quindi entra in coma. mondo sulle terre che erano state marziale-danza afroindigena, che D-Day in presa diretta al fianco militanza comunista viene Avventuroso, sanguigno uomo teatro delle battaglie di Garibaldi a correre e faticare. Saldanha però del generale Montgomery ma chiamato a risollevare le sorti della di frontiera e di assalto, João anche gli amici più stretti la Selecão nel pieno della dittatura Saldanha è una delle figure che considerano una boutade. Passa militare. João Havelange, capo depressa dopo il fiasco ai mondiali hanno gettato le basi della società per certo alcuni mesi a Parigi, in della Federazione brasiliana, inglesi del ’66. Il drammaturgo democratica brasiliana capace di una stanzetta a Montmartre decide di cooptare il nemico al Nelson Rodrigues lo ribattezza uscire dalla dittatura militare studiando geografia ed economia. potere e nella sorpresa generale gli João sem medio, João senza paura, come laboratorio politico-sociale Dopo la fine della guerra, trova affida la nazionale. Alla conferenza “un guerriero più focoso del drago del continente latino-americano e lavoro presso un’agenzia di stampa di presentazione, davanti di san Giorgio capace di guidare il trasformarsi poi in potenza stampa che cerca giovani reporter. agli ex colleghi, scrive sulla Brasile al tricampeao in mezzo a emergente del XXI secolo, prima Il primo incarico è una serie di lavagna i nomi dei titolari che quella selva di gangster che è una lettera dei Brics. Nella sua vita reportage sulle città distrutte dal avrebbero giocato i mondiali del coppa del mondo”. folle, passionale, degna di un film conflitto e sui campi di ’70 in Messico e risolve subito Tre mesi prima del calcio neorealista, si può leggere in concentramento nazisti: visita l’eterno dilemma “Tostao o Pelè?”. d’inizio in Messico, viene però retrospettiva il cammino del Dachau, Auschwitz, Treblinka, si In campo tutti e due più altri due destituito per ordine del generale Brasile contemporaneo, da Getùlio spinge fino a Kiev e Stalingrado. funamboli d’attacco. «La mia Medici, presidente della Vargas fino a Lula ed è bello in Quando torna in Brasile, il Pcb è squadra sarà composta di 11 Repubblica, “il più grande fondo pensare che il movimento uscito dalla clandestinità e uomini disposti a tutto. Per la assassino della storia brasiliana” di protesta sociale che la scorsa Saldanha inizia a scrivere su Folha gloria o per la fossa» è il suo secondo Saldanha. Un altro colpo estate ha invaso le strade do Povo; diventa responsabile motto. Infatti copre le fughe al di scena, di segno opposto: lo brasiliane e che in questo mese culturale dell’Unione della night dei giocatori e chiede al silurano sostenendo che l’alcool e rischia di mettere a soqquadro il gioventù comunista. Il governo un decreto per il successo gli hanno dato alla Mondiale e la quintessenza Dipartimento dell’ordine umanizzare il calcio brasiliano: testa. Accuse: ha minacciato con la dell’identità brasiliana, il calcio, politico-sociale (Dops) lo inserisce meno partite e più spettacolo. In pistola l’allenatore del Flamengo, debba qualcosa anche a nella lista nera dei sovversivi e lo pochi mesi vince tutte le gare di ha stravolto la squadra per fare quest’uomo che fu coscienza arresta per la prima volta nel ’47 al qualificazione ai mondiali (22 gol esperimenti, ha fatto accomodare critica e voce di libertà durante termine di un comizio illegale a in 6 partite, solo 2 subiti) in panchina persino Pelé. tutta la dittatura. Saldanha era un Machado. Il Botafogo gli viene in restituendo a un popolo afflitto da Sarebbero bazzecole nel Brasile di grande affabulatore capace di soccorso, offrendogli il ruolo di terribili sperequazioni sociali allora per un condottiero del raccontare storie, di costruire direttore tecnico del club: João l’allegria del futebol-orgoglio, pallone, ma la giunta militare non ALIAS 7 GIUGNO 2014 (15)

PARA LEMBRAR DE JOÃO SALDANHA, per ricordare João Saldanha, da lunedì prossimo al 27 luglio si può visitare una galleria underground (secondo piano seminterrato) in piena Copacabana, a Rio de Janeiro, la Galeria do Espaço Sces. (Rua Domingos Ferreira, ingresso gratuito, orario 14-18)), dove è annunciata la videoinstallazione «Topo!», che ha come punto di partenza la sfida intrapresa dal giornalista e tecnico botafoguense nel voler trasformare la nazionale brasiliana, dopo il fiasco ai Mondiali del 1966, in una squadra capace di vincere l’edizione messicana del 1970, come effettivamente avvenne.

chiaro)”. Defenestrato, Saldanha torna a fare il giornalista e l’agitatore semi-clandestino. In questa veste brinda al requiem del regime militare e vede germogliare quel fronte di senzaterra, operai, ex-guerriglieri, militanti politici e sindacalisti con cui è stato gomito e gomito e sempre legato come ai colori del Botafogo. Nel suo senso della fedeltà militante c’è anche la scelta di continuare a girare il mondo da giornalista. Così anziché candidarsi col Pcb, nell’82 va in Spagna per seguire la meravigliosa big band di Zico, Falcão e Socrates, ottimista più del solito visto il talento purissimo di una squadra finalmente offensiva come quella del ‘70. Si convince presto però che Tele Santana è un’incapace e quando il Brasile cade sotto i colpi di Paolo Rossi, lui non ha pietà. “Campioni morali? Campioni di stupidità semmai. Con la qualità dei nostri magnifici giocatori, questa coppa si poteva vincere a mani basse. Purtroppo manchiamo di modestia e non abbiamo idea di come si occupa un campo di calcio. Abbiamo perso, pazienza” (una parte della ramanzina in diretta dal Sarria di Barcellona si trova su youtube, assolutamente stracult). Viene arrestato per l’ultima volta nell’87, quando già soffre di seri problemi ai polmoni: col suo revolver tira giù la vetrina di un negozio che ha trattato male la sua segretaria. Alle Olimpiadi di Seul collassa per insufficienza respiratoria e pochi mesi dopo aver visto cadere il muro di Berlino e benedetto la Perestrojka di Gorbachov, i medici gli diagnosticano 3 mesi di vita. Lui allora prende la sua bomboletta di cortisone e parte alla volta dell’Italia per assistere agli ultimi mondiali della sua vita, quelli del ‘90. Li segue da un letto d’albergo dove è costretto dalla malattia e dove ha attrezzato un piccolo studio televisivo. Qui riceve la visita dei dirigenti del Pci, fresco di scioglimento. La passione politica è viva fino all’ultimo, chiede numi sulla svolta di Occhetto, ricorda l’amicizia con Enrico Berlinguer, le riunioni del dopoguerra che si chiudevano con la strofa “Bandiera rossa clamor divino, viva Togliatti viva Stalino”. Gli italiani li conosce bene perché nel Rio Grande do Sul, gli emigrati italiani hanno fatto fortuna come agrari, industriali, commercianti. In una premonitrice intervista al manifesto ripescata nei nostri archivi, Saldanha mette sull’avviso i naviganti del campionato più bello del mondo, sul quale è appena spuntato il sole rossonero del Milan berlusconiano. “L’Italia deve stare particolarmente attenta perché ha creato un mondo del pallone che può esplodere in qualsiasi momento, togliendo agli avversari i migliori giocatori e gradisce le sue interviste a Le può diventare uno strumento di la consegna a Medici. Il quale creando una mentalità commerciale ossessiva, Monde sulle torture e i prigionieri emancipazione sociale e di annuncia tutto fiero: «Nessuno più che contagia anche i tifosi. I pali della porta si politici e lo circonda di spie. propaganda politica. La sua fermerà il Brasile». Nonostante le dipingono di bianco per farli risaltare ma Medici gli chiede di convocare in lezione la capiranno in tanti, pressioni diplomatiche per non adesso c’è tanta pubblicità che non si vede più nazionale l’attaccante Dario, decenni più tardi: perlopiù, quelli farlo entrare, in Messico Saldanha dove comincia e finisce la rete”. Il 3 luglio João bomber implacabile col che aggiornando il principio del ci va comunque, da telecronista, e festeggia il suo 73esimo compleanno, dopo un soprannome di Dadà Maravilha. panem et circenses ne faranno un saluta il trionfo dei suoi ragazzi piccolo party Italia-Argentina è la sua ultima «Il signor Medici pensi a rutilante circo d’evasione. come la vittoria dell’arte. A telecronaca. Il 4 lo ricoverano al Policlinico per organizzare i suoi ministeri che Saldanha dal posto di rendere omaggio al suo lavoro ci una crisi respiratoria. Spedisce il pezzo su alla squadra ci penso io», è la sua selezionatore denunciava ai pensa il poeta Carlos Drummond Germania-Inghilterra e chiude la sua esistenza. risposta per direttissima. Quando giornali stranieri la repressione e le Andrade dedicandogli i versi finali In coma farmacologico, lo trasferiscono al perde con l’Argentina e annuncia miserie del Brasile iniquo. Mentre di Com camisa, sem camisa. “Da Sant’Eugenio dove si spegne definitivamente in di voler far riposare Pelé per un è in Messico con la nazionale, oggi in poi sentirò la Coppa./ Tu, una calda serata d’estate. problema all’occhio, Havelange gli incontra Pablo Neruda. Mette in sei d’accordo, fratellino mio? - Lo seppelliscono a Rio, al cimitero São João dà il benservito. ombra i generali. «Il calcio non Certo./Smetto di insegnare a João Batista, con la bandiera del Pcb, del Botafogo e Per il gaucho trattasi aiuta le dittature. Mussolini ha Saldanha/quel che lui sa più di della scuola Portela. A tenere la bara ci sono chiaramente di complotto. vinto due mondiali ed è finito a me: l’astuzia/ l’esperienza, la Zagallo, Brito e Carlos Alberto Torres. Portano «Perché mi hanno cacciato è testa in giù. La mia presenza grinta, il sentimento/dello sport, il suo nome una viale e un centro molto facile capirlo. Più difficile è disinnesca quella del generale nel dolce e nel violento,/insomma, culturale-sportivo sull’isola di Marica, un spiegare perché mi abbiano Medici, ai mondiali gli unici eroi tutto quel che d’intrepido gli collegio e il campo d’allenamento del Botafogo, assunto». Il vero motivo del suo saranno i calciatori». Non andò invidio./Senza di lui la vacca resta una via a Curitiba, una a Porto Alegre, la sala allontanamento è un altro: esattamente così. Il Brasile più a secco./Se ogni tifoso si mette a stampa del Maracanã, la sala del sindacato dei Saldanha usa l’enorme potere bello di sempre, costruito da lui, fare il tecnico,/ il calcio diventa un giornalisti e un caffè di Rio, la pista ciclabile mediatico del suo incarico per viene portato in trionfo da Zagallo pirotecnico/show di petardi e che collega Ipanema e Copacabana. contestare il regime. Capisce che il (un suo ex giocatore), conquista la saltarelli/che non scoppiano. Riconoscendo a João Saldanha, uomo di di calcio non è l’oppio dei popoli terza Coppa Rimet in finale contro Quante migliaia di Pelé/ho nel calcio, sala macchine e barricata, di esser stato come pensano gli intellettuali, ma l’Italia di Riva, Rivera e Mazzola e taschino del gilè (senza/ gilè, è uno dei pionieri del Brasile moderno.