Yamaha Tmax 560 E Tech Max 2020
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SPECIAL FREE ISSUE - N.406 - 9 DICEMBRE 2019 YAMAHA TMAX 560 E TECH MAX 2020 LA PROVA NOVITÀ EDITORIALE Montesa Triumph “La guida dell’autobus con Cota 301RR Tiger 900 lo smartphone in mano” P.16 P.30 P.80 la prova YAMAHA TMAX 560 DA 11.999 EURO MOTORE DUE CILINDRI IN LINEA TEMPI 4 CILINDRATA 562 cc RAFFREDDAMENTO A LIQUIDO CAMBIO VARIATORE AUTOMATICO TRASMISSIONE FINALE CINGHIA POTENZA MASSIMA 48 CV A 6.750 GIRI COPPIA MASSIMA 55 NM A 5.250 GIRI EMISSIONI EURO 5 TELAIO TELAIO IN ALLUMINIO A DOPPIO TRAVE PNEUMATICO ANT. 120/70R15M/C 56H PNEUMATICO POST. 160/60R15M/C 67H CAPACITÀ SERBATOIO 15 LT ALTEZZA SELLA 800 MM PESO 218 KG IN ORIDNE DI MARCIA PROVA PROVA YAMAHA TMAX 560 E TECH MAX 2020. SETTIMO CIELO 20 anni (quasi) e non sentirli. Yamaha TMAX, Più prestante, più affilato e GUARDA IL VIDEO nato nel 2001 e arrivato ormai alla settima ver- nuovamente sportivo anche sione, è ormai un grande classico del panorama 2motociclistico mondiale. 330.000 unità vendute nel look. E’ completo, raffinato in 87 paesi - per l’84% in Europa, per circa il 30% e dinamico, ma la qualità si in Italia. paga... Un classico, come si suol dire, e allo stesso tem- po anche uno dei modelli più controversi dell’in- tero panorama mondiale, perché proprio la sua natura di sintesi fra lo scooter e la moto lo ha reso del tutto polarizzante per il pubblico delle due ruote. O lo si ama, o lo si odia - difficile tro- vare vie di mezzo. Con l’arrivo del 2019, il TMAX passa all’Euro-5 e coglie l’occasione per rifarsi sotto e sopra le carene. Sotto, perché la nuova normativa lo rende più pulito e al tempo stes- so più prestante, con un aumento di cilindrata che fa crescere potenza e coppia. Sopra, perché dopo il modello 2017, più elegante ma meno ag- gressivo nell’estetica rispetto ai tradizionali con- notati del maxiscooter Yamaha, gli appassionati GUARDA TUTTE LE FOTO hanno chiesto a gran voce un ritorno alle origini, di Edoardo Licciardello 4 MOTO.IT MAGAZINE N. 406 MOTO.IT MAGAZINE N. 406 5 PROVA PROVA un back to the roots. Yamaha, con grande Il 2008 (qui la prova) è una vera rivoluzione. onestà, ha ammesso il (mezzo) passo falso, Il telaio diventa in alluminio, e arriva anche ed è tornata rapidamente sui suoi passi con l’anteriore da 15” con nuove pinze freno di un TMAX 560 più affilato e grintoso. Insom- palese derivazione YZF-R. Ormai in tutto ma, passateci il termine, con quel po’ di ta- il mondo il T-Max è considerato un mezzo marraggine guascona che l’appassionato si sportivo, e come tale si evolve. Nel 2012 la aspetta. Ci sono tratti delle supersportive pietra miliare: la cilindrata cresce a 530 cc, YZF-R, linee del dark side of Japan della se- il peso scende di 4 kg tornando vicinissimo rie MT: insomma, esteticamente la missione ai 199 kg della prima versione, arriva la tra- è compiuta. Adesso ci tocca andare in una smissione a cinghia che permette l’adozione piovosissima Lisbona per capire se anche di- del nuovo forcellone in alluminio e cambia namicamente il TMAX 560 è... il miglior TMAX anche il nome, che da T-Max diventa TMAX, di sempre. tutto attaccato e maiuscolo come la power cruiser VMAX. Il maxiscooter Yamaha cresce Un po’ di storia sensibilmente nelle prestazioni, e la stru- Nato nel 2001, il T-Max si è subito propo- mentazione diventa quella che conosciamo sto come un mezzo unico, diverso da tutto oggi, con display centrale LCD e i due stru- quello che si era mai visto nella categoria menti tondi ai lati. Trovate qui la nostra pro- dei maxiscooter. Con il suo telaio di stam- va. po motociciclistico ospitante un propulsore bicilindrico completamente svincolato dal Nel 2015 arriva l’Euro-4 (qui la prova) qual- forcellone e dotato di trasmissione finale a che ritocco nel design che lo rende ancora catena, il T-Max 500 si presenta come inedita più spigoloso e cattivo, gruppo ottico a LED, sintesi fra lo scooter e la moto, ed è un suc- la forcella a steli rovesciati con pinze radiali cesso immediato. di derivazione MT-09, e infine la smart key. E arrivano anche le versioni speciali come Nel 2004 arrivano l’iniezione, il doppio disco Black MAX, Bronze MAX, IRON MAX e via di- anteriore e la gomma posteriore maggiorata scorrendo. - tanto per assecondare i tanti appassionati che dappertutto lo usano come una moto Nel 2017 esce la sesta versione (qui il test, sportiva - e poi quella nuova strumentazio- e qui la comparativa con l’Honda X-ADV) ne in tre elementi, caratterizzazione che è molto più raffinata nella linea ma meno ca- rimasta fin da allora pur cambiando nella ratterizzata in senso sportivo nonostante i composizione. tre allestimenti standard, SX, DX, e l’arrivo di 6 MOTO.IT MAGAZINE N. 406 MOTO.IT MAGAZINE N. 406 7 PROVA PROVA controllo di trazione e D-mode per l’accele- semi-secco a 562 cc, con conseguente allar- menti e spegnimenti, in Yamaha hanno pen- poco la potenza massima (+3,5%, per un to- ratore. E quindi, registrato il tepore nel gradi- gamento delle valvole all’aspirazione che sato bene di migliorare la lubrificazione a tale appena sotto i 48 cavalli, scelta precisa mento degli appassionati del TMAX, Yamaha passano a un diametro di 27 mm, un diverso freddo. per mantenere la guidabilità con patente ha fatto prontamente ammenda aggiustan- diagramma per la distribuzione bialbero e A2) a 7.500 giri contro i precedenti 6.750 ma do il tiro per la settima versione, indiscutibil- nuovi iniettori più efficienti, oltre a un albe- Rimangono naturalmente, anche se affinati rinvigorisce nettamente la coppia (+6%) che mente più caratterizzata in senso sportivo. ro motore (fasato a 360°) alleggerito. Da se- nelle strategie, i due D-mode, che variano cresce su tutto l’arco d’erogazione miglio- gnalare come il motore non cresca né nelle la risposta del comando acceleratore YCC-T rando - secondo le dichiarazioni Yamaha - le Com’è fatto dimensioni, né nel peso nonostante la mag- secondo le preferenze del pilota: una taratu- prestazioni del 18%. Il rapporto finale si al- Ve ne abbiamo già parlato solo qualche set- gior cilindrata. ra è più dolce, per la città, e una più cattiva lunga di conseguenza, per offrire una velo- timana fa, al momento del lancio a EICMA, per l’impiego sportivo. E resta naturalmente cità massima più elevata o, se preferite, un ma vale la pena ripassare i fondamentali. Il Più efficiente l’impianto di raffreddamento, anche il controllo di trazione, anch’esso più minor consumo alla velocità di crociera. In TMAX 2019 si adegua alle normative Euro- con un radiatore che aumenta del 6% nella raffinato nell’intervento. generale, restando in argomento, il consu- 5, ma per non sacrificare nulla in termini di superficie e nuove prese d’aria che permet- mo cala da 5,3 a 4,8 litri per 100 chilometri. prestazioni cresce nella cilindrata: due mil- tono alla ventola di partire alla soglia degli Cambia anche lo scarico, che torna a pun- limetri in più di alesaggio portano il propul- 82° invece dei precedenti 71. E per adeguar- tare cattivo verso l’alto, studiato anche nel Cambia poco la ciclistica, con il consueto te- sore bicilindrico con lubrificazione a carter si all’uso cittadino, fatto di frequenti avvia- timbro acustico. Il tutto fa aumentare di laio a doppio trave in alluminio con forcella 8 MOTO.IT MAGAZINE N. 406 MOTO.IT MAGAZINE N. 406 9 PROVA PROVA rovesciata e monoammortizzatore posterio- quinta generazione. re Monocross; le sospensioni cambiano però nelle tarature con molle più rigide e idraulica Prezzi, allestimenti e disponibilità rivista per adeguarsi alle maggiori prestazio- Il TMAX 560 2019 arriva nelle concessionarie ni. Il peso si attesta a 218 kg in ordine di mar- a dicembre 2019 nelle due livree Icon Gray e cia (per la versione standard), con serbatoio Sword Gray a 11.999 euro franco concessio- da 15 litri pieno, continuando a detenere il nario. primato di categoria. La lista degli optional è naturalmente molto A livello estetico vale la pena di citare linee ampia; vale la pena di citare lo scarico Akra- sicuramente più tese e affilate, pur man- povic, diverse parti in alluminio ricavate dal tenendo gli stilemi tipici del TMAX come il pieno, particolari in fibraa di carbonio e le boomerang laterale, che per l’occasione si pedane in alluminio per il passeggero dotate snellisce lateralmente facilitando l’appoggio di svasatura frontale per accogliere anche i dei piedi a terra per i meno alti. I gruppi ot- piedi del pilota in posizione sportiva. tici, compresi gli indicatori di direzione più rastremati e il faro posteriore a “T”, sono tut- Previsti anche allestimenti particolari come ti a LED, con diversi richiami alle sportive di Sport Pack, Urban Pack e Winter Pack per Casa Yamaha. configurare il proprio TMAX secondo le esi- genze risparmiando qualcosa sull’acquisto Il sottosella è illuminato e impermeabile, ed dei singoli accessori. è capace di ospitare due jet o un integrale, la strumentazione mantiene lo schema a tre Se però volete il non plus ultra c’è la versione elementi con i due strumenti circolari - tachi- TECH MAX, che offre in più parabrezza rego- metro e contagiri - e un pannello TFT mono- labile elettricamenrte, cruise control, sella e cromatico nella parte centrale che mostra manopole riscaldabili, monoammortizzato- contachilometri, due tripmeter, l’indicatore re regolabile, steli forcella anodizzati in oro, del consumo corrente di carburante e quello finiture più curate nel retroscudo e la funzio- della temperatura esterna.