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LUDWIG SPOHR

Grande romantica in tre atti (1852) di Josef Karl Bernard

PERSONAGGI

Faust Baritono Baritono Il conte Hugo Tenore Kunigunde, sua promessa Gulf, cavaliere Basso Kaylinger, amico di Faust Baritono Wohlhaldt, amico di Faust Tenore Wagner, amico di Faust Tenore Moor, amico di Faust Baritono Röschen, fanciulla borghese Soprano Franz, orafo Tenore Sycorax, strega Soprano

Spohr: Faust - Atto primo [Ouverture]

ATTO PRIMO [N° 1 Introduzione e duetto]

Una festa

FAUST FAUST Vivere senza senso nel piacere sensuale, In Sinnelust so sinnlos leben che empio inganno! ein elend Gaukelspiel! Basta con i divertimenti e le danze, Hinweg mit Schmaus und Tanz, con questi banchetti dissipatori mit diesen schalen Festen, Dove l’ingordigia imperversa; geweiht des Völlerei; basta! hinweg!

MEFISTOFELE In ricca abbondanza hai Du hast in reicher Üppigkeit trascorso una serata principesca, den Abend königlich verschwelget e ora vituperi questa festa, und schmähst nun diese Feste, che oggi vogliosamente desideravi. die lüstern du heute noch gesucht.

FAUST FAUST Via! In preda ad un’apatica soddisfazione, Hinweg! Mit ekler Sättigung beladen sie con il cuore vuoto e desolato; und lassen wüst und leer das Herz; soffocato il sentimento più elevato, ersticken jedes höhere Gefühl e spento nell’anima und löschen in der Seele il più caldo ardente desiderio. das heisser glühende Verlangen. Eppure, questa era la mia meta! War das mein Ziel!

MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES Il povero verme della terra appena strisciato Der Erdenwurm kaum aus dem Schlamm fuori del fango hervorgekrochen, vuole lassù bagnarsi nell’etereo splendore del will droben baden im Aetherglanz des cielo Himmels e partecipare al banchetto degli dei. und schmausen an der Götter Tafel.

FAUST FAUST Ma ciò che fa innalzare questo verme, Was diesen wurm do hoch erhebt, il tuo cuore malizioso, infimo demone, non può das, Verworfener, zu fassen, concepire. ist dir versagt. Perciò tu lo devi odiare, Drum mußt du ihn hassen, ne sei invidioso, lo distruggi e lo corrompi! beneiden, herabziehn und verderben! Il genere umano ne riceve conforto, doch Menschheit sei getrost, io voglio vendicarmi di te sull’inferno!! ich will dich rächen an der Hölle!

MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES Questo mi stupisce assai! Che cosa sto ascol- Mich faßt Verwunderung! Was werd ich tando? hören? Detto così, che cosa di così elevato mi insegni? So sag es schnell, was Hohes du ersonnen?

1 Spohr: Faust - Atto primo Duetto

FAUST FAUST Ah! Tu sogni, povero folle, Ha! Du wähntest, armer Tor, di irretirmi coi tuoi frivoli piaceri? mich mit eitler Lust zu fangen? Stordirmi col desiderio Zu betäuben dies Verlangen attraverso il coro dei sensi? durch der Sinne lauten Chor? Povero folle! Armer Tor!

Sì, la mia intenzione è di riuscire Ja, es soll mir Wonne schaffen, a batterti con le armi Euch zu schlagen mit den Waffen, che mi offre il tuo potere! die mir bietet Eure Macht! Io ti impiegherò al servizio della buona volontà! Zum Guten will ich sie verwenden! Arricchire l’indigenza, Den Mangel will ich reich begaben, rifocillare i bisogni della misera umanità, Mit Lust der Menschheit Elend laben, mettere al bando la povertà! Sie lösen aus der Leiden Acht!

E un banchetto voglio che sia imbandito Uns eine Mahlzeit will ich halten, che il mondo non abbia mai visto prima, wie sie die Welt noch nicht gesehn, sul trono ad accogliere la regina del piacere, die Lust soll da als Wirtin schalten, sua ospite sia la miseria, das Elend hin zu Gaste gehn. e che per una volta si compia il bene. Es soll ihm einmal wohl geschehn!

MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES Con quale superbia credevi Voller Hochmut glaubtest di coinvolgermi col genere umano! mich mit Manschlichkeit zu fangen! Capisco bene il tuo desiderio, Wohl versteh ich dein Vorlangen, eppure io ti vengo incontro! doch ich komme dir zuvor! Orbene questo è nelle tue mani. Wohlan, sie ist in Deinen Händen. Chiedi e tutto sarà eseguito. Verlang! und Alles ist vollbracht! Io devo compiacerti in tutto, Ich muß was Dir gefällt vollziehn, poiché tu sei il signore, e io il servo. solang Du Herr, ich Diener bin. Prova con buone azioni Versuche Dich in guten Taten, quando tu hai come suddito il male, wenn Du dem Bösen untertan, Il meglio ti consiglierà male, das Beste wird dir schlecht geraten il peggio spesso ti impiccherà. das Böseste hängt oft daran. Tu punirai te stesso mediante la tua volontà. Du strafst dich sembst durch deinen Wahn!

[N° 2 Recitativo]

FAUST FAUST Orbene, andiamocene da questo banchetto di Whlan, hinweg aus diesem Sinnentaumel! sensi!

MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES Va bene, e dove vuoi andare? Nun, und wohin zunächst?

FAUST FAUST Da lei! da Röschen, Zu ihr! zu Röschen, die sich mit che si precipiti fiduciosa fra le mie braccia reiner unschuldvoller Liebe con puro, innocente, amore. vertrauensvoll in meine Arme warf.

2 Spohr: Faust - Atto primo MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES Infatti sarai il benvenuto. Du wirst willkommen sein. Dalla morte di sua madre Seit ihre Mutter gestorben ist, Ella vive solo per te! lebt sie ja nur in Dir!

FAUST FAUST Sul mio petto ella dimenticherà il suo An meiner Brust soll sie den Schmerz verges- dolore. sen.

MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES Questo puiò accadere anche senza di te; Das könnte wohl auch ohne Dich geschehen: la corteggia il giovano orafo Franz. es warb der junge Goldschmied Franz um sie.

FAUST FAUST Il suo cuore mi appartiene! Ihr Herz ist mein!

MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES O povera Kunigunde! O arme Kunigunde! Du wirst indes I tuoi sospiri di aiuto cadranno in vano, umsonst nach Hilfe seufzen, rimarrai in preda all’avidità del tuo bleibst der Begierde deines frechen Räubers sfrontato rapitore. dahingegeben.

FAUST FAUST No, questo non deve essere! Prima da Nein, das soll sie nicht! Doch erst zu Röschen, Röschen, Poi la vedetta su Gulf! Io devo sottoporlo Rache dann an Gulf Ich halte über a un severo giudizio, ihn ein streng Gericht, e ricondurre libera la bella Kunigunde und führ befreit die schöne Kunigunde fra le braccia del suo fedele Hugo. zurück in ihres treuen Hugos Arm.

MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES Il gesto è nobile, pure più nobile del ringrazia- Die Tat ist schöner, doch schöner noch der mento Dank, che la la dolce signora ti restituirà. den Dir das holde Wesen spenden wird.

FAUST FAUST Dove la miseria e il bisogno regnano, là è il mio Wo Not und Elend ist, da fuuhr mich hin, dominio; Io vengo per rimediare, per punire i malvagi. ich will es lindern, will den Frevler strafen. Sì, è la mia vendetta sull’inferno! Ja, dies sei meine Rache an der Hölle!

MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES Allora troverai un lavoro molto faticoso. Da wirst du viel vergebne Arbeit finden.

[N° 3 Recitativo e Aria di Faust]

FAUST FAUST L’inferno stesso vorrà darmi la sua benedizione Der Hölle selbst will ich Segen entringen, e il suo potere obbedirà alla mia volontà! und ihre Macht gehorche meinem Spruch! Esso deve della virtù portare la ricompensa! Sie soll der Tugend die Belohnung bringen; Me solamente, me colpiva un tempo la sua nur mich allein, mich treffe einst ihr Fluch! 3 Spohr: Faust - Atto primo bestemmia! Will mir die Liebe süße Freude geben, L’amore mi darà la dolce gioia so ist das Ziel erreich vom Erdenleben. e così raggiungerò la meta nella vita terrena.

Aria

L’amore è un tenero fiore Liebe ist die zarte Blüte con un dolce magico profumo, die mit süßem Zauberduft, accolto nell’anima aufgekeimt in dem Gemüte, ci porta dolci sentimenti. uns zur sanften Freunde ruft.

L’amore fiorisce fra le braccia di Röschen, Liebe blüht in Röschen Armen nel suo dolce petto; an der holden Brust; io là voglio aspettare la felicità dort will ich zum Glück erwarmen e il desiderio del cielo. und zur Himmelslust.

Pure a che cosa penso io, temerario? Doch woran denk ich verwegen? di sfuggire alla benedizione del cielo. Mich flieht der himmlische Segen. Il serpente dall’abisso sibila, Schlangen wom Abgrund, sie zischen herauf, e il potere della notte infernale und die Macht der höllischen Nacht malizioso lo frena nella corsa tenebrosa! tückisch hemmt sie den freudigen Lauf!

Certo l’orribile scherno dell’inferno stesso Doch sembst der Hölle gräßliches Höhnen può riconciliare i legami dell’amore. können die Bande der Liebe versöhnen.

L’amore è un tenero fiore Liebe ist die zarte Blüte con un dolce magico profumo, die mit süßem Zauberduft dallo stesso cielo ci porta selbst vom Himmel seine Güte la sua bontà benedicente . segnend auf uns niederruft.

[N° 4 Canzone del bevitore e Recitativo] Festino a casa di Faust

WOHLHALDT WOHLHALDT Il vino rallegra il cuore degli uomini, Der Wein erfreut das Menschenherz, Il vecchio detto ha ragione, der alte Spruch hat recht, Il vino risveglia la voglia di scherzare, der Wein erweckt zu Lust und Scherz, rende uguali il Signore e il servo; macht gleich dem Herrn den Knecht; e amiamo assieme agli antichi costumi drum lieben wir nach altern Brauch anche il nettare datoci dagli dei, den gottgegebnen Nektar auch, il vino, il vino, il vino! den Wein, den Wein, den Wein.

Chi gli manca di rispetto Doch wer ihm den Respekt versagt e pensa di poterlo dominare, und ihn zu meistern denkt, il suo pensiero sarà disturbato der wird von ihm auch baß geplagt, e la sua luce sarà abbassata; bis er das Fähnlein senkt; e amiamo assieme agli antichi costumi drum lieben wir nach altern Brauch anche il nettare datoci dagli dei, den gottgegebnen Nektar auch, il vino, il vino, il vino! den Wein, den Wein, den Wein.

AMICI DI FAUST FREUNDE E amiamo assieme agli antichi costumi Drum lieben wir nach altern Brauch anche il nettare datoci dagli dei, den gottgegebnen Nektar auch, il vino, il vino, il vino! den Wein, den Wein, den Wein. 4 Spohr: Faust - Atto primo WOHLHALDT WOHLHALDT Viva il vino! Der Wein soll leben!

WAGNER, KAYLINGER, MOOR WAGNER, KAYLINGER, MOOR Viva il vino! Der Wein soll leben!

WOHLHALDT WOHLHALDT E viva Faust e la nostra vicina, Und Faust und unsre Nachbarin, la bella Röschen, figlia dell’orefice! des Goldschmieds schönes Röschen!

WAGNER, KAYLINGER, MOOR WAGNER, KAYLINGER, MOOR La bella Röschen, figlia dell’orefice! Des Goldschmieds schönes Röschen!

WOHLHALDT WOHLHALDT Ho fiducia che ella metta fine alle feste! Die hält ihn, glaub ich, endlich fest.

KAYLINGER KAYLINGER (indignato) Essere trattenuti qui a far niente per tanto Deshalb so lange hier zu liegen! tempo!

MOOR MOOR È vero. E dire che ci siamo persi Wahr ist’s! Wohl gar versäumen wir l’incoronazione dell’Imperatore ad Aacher. die Kaiserkrönung drum zu Aachen.

KAYLINGER KAYLINGER Fosse tutto qui! Ma, credetemi, Wenn’s das nur wäre! Aber glaubt mir’s: siamo destinati proprio a questo, wir müssen noch zu grunde gehn, a meno che non ce ne andiamo subito di qua. wenn wir nicht bald von hinnen ziehn! Faust si comporta come un sovrano Fausttreibt’s ja ärger als ein König. E il popolo di tutta la città si arricchisce Die Armen aus der ganzen Stadt sind mediante lui. Ma se stesso e noi reich durch ihn; sich selbst und uns riduce alla fine ad essere mendicanti. macht er zuletzt zu Bettlern noch.

MOOR MOOR (in modo misterioso) Nessuna paura! Egli sa come fare l’oro. Nicht sorge! er versteht ja Gold zu machen.

KAYLINGER KAYLINGER E come fare l’amore con quella mocciosa di Und dann die Liebe zu dem weinerlichen Röschen. Röschen.

WOHLHALDT WOHLHALDT Non dite nulla contro di lei. È un angelo. Nichts gegen sie! Sie ist ein Engel!

KAYLINGER KAYLINGER Ma per dirla tutta sul suo conto, Doch darum alles zu vergessen, erano grandi e belle le cose che voleva! was Großes, Schönes er gewollt! Noi qui facciamo una vita oziosa, uns hier so müßig leben lassen, 5 Spohr: Faust - Atto primo no, io non lo sopporto più. nein, das etrag ich länger nicht!

WAGNER WAGNER Vergogna a te, che sparli O schäme dich, des Freunde Tun zu dietro le spalle ad un amico! lästern hinter seinem Rücken!

KAYLINGER KAYLINGER Se tanto per cambiare ancora una volta Wenn zur Verändrung doch mal wieder l’uomo con quella faccia tetra, der Mensch mit dem grämlichen Gesichte, quello sgradevole Mefistofele venisse, der hämische Mephistopheles käme; porterebbe almeno un po’ di vita der brächte etwas Leben doch in questa eterna monotonia. in dieses ew’ge Einerlei!

WAGNER WAGNER Non criticarlo! È amico di Faust! Nicht schmähe ihn, er ist Faust Freund!

KAYLINGER KAYLINGER Il diavolo può essere! Der Teufel mag er sein! Non ha per nulla l’aspetto di un uomo. der sieht nicht aus wie eines Menschen Freund. Ma basta! Voglio provare Doch nun genug! Ich will versuchen, a soffocare la noia nel sonno. im Schlaf den Arger zu ersticken.

MOOR MOOR L’amico aspetterà a lungo anche me. Der Freund erwartet längst auch mich.

WOHLHALDT WOHLHALDT Rimanere qui solo con voi, Mit dir allein noch hierzubleiben, non mi soddisfa, quindi buona notte! behagt mir nicht, drum gute Nacht!

WAGNER WAGNER Con lui volete la pacchia, Mit ihm wohlleben wollen sie, ma nessuno fa qualcosa per amor suo! doch tut ihm keiner was zuliebe! Io starò sveglio ad aspettarlo, Ich werde wachend ihn erwarten, È contento, quando rientra tardi es freut ihn, wenn er spät heimkehrt, se mi trova sveglio. mich munter noch zu finden .

(cade addormentato)

[N° 5 Recitativo e duetto]

Entrano Faust e Röschen

FAUST FAUST Non piangere, bella fanciulla; O weine nicht, du holdes Mädchen, guarda la vita con gioia, blicke wieder heiter in das Leben, perché tu le appartieni! denn ihm gehörst du an!

RÖSCHEN RÖSCHEN Mia madre dorme nella sua tomba , Die Mutter, die im Grabe schläft, Le mie lacrime scorrono per lei; ihr fließen meine Tränen – La mia felicità è scomparsa con lei. mein Lebensglück versc hwand mit ihr.

6 Spohr: Faust - Atto primo FAUST FAUST Prendi in compenso il mio amore. O nimm Ersatz von meiner Liebe.

RÖSCHEN RÖSCHEN Sveglia l’amore anche i morti? Weckt Liebe auch die Toten auf?

FAUST FAUST L’amore fa crescere i fiori sulle tombe Sie pflanzet Blumen auf die Gräber e dà nuova gioia alla vita. und gibt dem Leben neue Freuden. Oh, seguimi! lontano da qui O folge mir! Entfernt von hier la mano di un fedele amore wird uns von treuer Liebe Hand farà per noi fiorire la più alta felicità! das höchste Liebesglück erblühen.

RÖSCHEN RÖSCHEN Ah, se solo potessi credere alle tue parole! Ach, dürft ich Deinen Worten glauben! Con te il mio dolore sarebbe più lieve. Bei dir wird milder schon mein Schmerz. Ma se tu dovessi lasciarmi… Doch wenn Du mich verlassen könntest –

FAUST FAUST Solo la morte potrebbe rubarti a me! Der Tod allein wird mich Dir rauben.

Duetto

FAUST FAUST Segui l’amico con fiducia, Folg dem Freunde mit Vertrauen, su, dà ali al tuo sentimento! auf, erheitre Deinen Sinn! lontano da qui, in silenzioso abbandono Fort von hier, auf stille Auen, lasciamoci, amore mio, lietamente andare. Laß uns froh, Geliebte, ziehn!

RÖSCHEN RÖSCHEN Sì, ti seguo con fiducia, Ja, ich folge mit Vertrauen, Paura e dubbio svaniscono. Furcht und Zweifel schwinden hin, Lontano di qui, in silenzioso abbandono, Fort von hier, auf stille Auen, volentieri mi lascerò portare. werd ich gern, Geliebter, ziehn. insieme Lieto esulta in me il petto, Froh bewegt es mir die Brust, là con te siamo uniti per la vita, dort mit Dir vereint zu leben, Cuore al cuore fedele si arrende, Herz dem Herzen treu ergeben, ricco di amore, ricco di desiderio. reich an Liebe, reich an Lust.

FAUST FAUST Nessuna costrizione di catene legherà Keines Zwanges Fessel bindet là i nostri occhi e le nostre bocche. dort uns ferner Aug und Mund.

RÖSCHEN RÖSCHEN Ciò che l’anima libera sente Was die Seele frei empfindet la farà libera e aperta. tut sie frei und offen kund.

7 Spohr: Faust - Atto primo insieme Lieto esulta in me il petto, Froh bewegt es mir die Brust, là con te siamo uniti per la vita, dort mit Dir vereint zu leben, Cuore al cuore fedele si arrende, Herz dem Herzen treu ergeben, ricco di amore, ricco di desiderio. reich an Liebe, reich an Lust.

[N° 6 Recitativo e insieme]

Mefistofele entra di corsa

MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES Presto, mettetevi in salvo! Schnell rettet Euch!

RÖSCHEN RÖSCHEN (spaventata) O Dio! Che cosa succede? O Gott, was ist geschehn?

MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES Si sta avvicinando gente armata Es dringt bawaffnet Volk heran, per strapparti Röschen. Dir Röschen zu entreißen.

RÖSCHEN RÖSCHEN Come posso nascondermi? Chi mi salverà? Wie berg ich mich? Wer rettet mich?

MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES La gelosia di Franz solleva questa tempesta. Den Sturm erregte Franzens Eifersucht. Egli ti incolpa di aver provocato Er klagt dich an, den Tod von Röschens Mutter la morte della madre di Röschen, per non aver herbeigeführt zu haben, um ungehindert dann ostacoli die tochter zu verführen. al fine di sedurre la figlia.

RÖSCHEN RÖSCHEN O Dio, che cosa devo sentire! O Gott, was muß ich hören!

FAUST FAUST Calmati, amore mio! Beruhige dich, Geliebte!

(con indignazione, a Mefistofele) Parla più piano! Rede leiser!

MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES Egli dice che l’hai fatta innamorare con la mia Er sagt, durch Zauber habest du gewonnen ihre magia, Liebe, e ora intendi fuggire con lei. und wolltest nun mit ihr entfliehn.

RÖSCHEN RÖSCHEN Questi scherni non li sopporto! O diesen Hohn ertrag ich nicht!

FAUST FAUST Fidati di me; ti proteggo io! Vertraue mir, ich schütze dich! 8 Spohr: Faust - Atto primo (Porta Röschen in una stanza adiacente) Aspetta qui, mentre io mi do da fare per la tua Verweile hier, ich sorg indes für deine Siche- sicurezza. rheit.

(Röschen esce. A Mefistofele) Ora, schiavo, dammi un aiuto! Nun Sklave, schaffe Hilfe!

MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES Prima dimmi, che cosa vuoi fare? Sag mir zuerst, was hast Du vor?

FAUST FAUST Ella sarà mia moglie. Altre domande? Sie wird mein Weib! kannst Du noch fragen?

MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES Tu hai approvato il nostro patto, Du hast gelobt in unserem Bunde, firmato col tuo sangue: mit Deinem Blute unterschrieben: rinunciare a legami matrimoniali. der Ehe Banden zu entsagen.

FAUST FAUST Sia rotto quel maledetto patto! Zerrissen sei der schnöde Bund!

MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES Vuoi questo? Bene, ti lascio libero! Das willst du? Wohl, ich geb Dich frei! Ma anche il tuo potere se ne va. Doch deine Macht hat aufgehört. Già sento avvicinarsi il tuo giudice , Schon hör ich deine Richter nahen, sarai condannato come stregone; verdammt wirst du als Zauberer dovrai salire sul rogo; den Feuertod erleiden; e Röschen morirà con te. und Röschen stirbt mit Dir.

(si prepara ad uscire)

FAUST FAUST Ferma! Puoi rendere Röschen invisibile Bleib! Kannst Du Röschen ungesehn e portarla a casa sua? in ihre Wohnung schaffen?

MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES Sì. Ja.

FAUST FAUST E allora affrettati! So eile!

MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES Ma prima giura di nuovo Doch zuvor beschwör auf’s Neue il patto, quello che abbiamo fato prima. den Pakt, den füher wir geschlossen.

FAUST FAUST Giuro sugli eterni tormenti dell’inferno. Ich schwör es bei der Hölle ew’gen Qualen.

MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES Il padrone comanda, il servo esegue! Der Herr befiehlt, der Knecht vollzieht. 9 Spohr: Faust - Atto primo Io salvo Röschen, tu hai Ich rette Röschen, Du hast die il potere di aiutarti da solo. Macht, dir selbst zu helfen.

(Esce)

FAUST FAUST Tu l’unica, verso la quale io mi sento puro, Du Einzige, nach der ich rein begehrt, devo lasciarti? Dich soll ich lassen?

FAUST FAUST Va! l’inferno ci separa per sempre! Fort! Die Hölle trennt auf ewig uns!

(va da Wagner e lo sveglia) Sveglia dormiglione! Wach auf, du Schläfer, und E desta gli altri, presto: weck die Andern schnell: dobbiamo andarcene! wir müssen fort!

Ensemble

È libero Nur der ist chi non ha nulla da amare. frei, der nichts zu lieben hat. io ho rinunziato – ora, presto, in azione! Ich hab entsagt, nun rasch zur Tat.

AMICI DI FAUST FAUSTS FREUNDE Eccoci qui pronti e disponibili, Sieh uns hier bereit und fertig, in attesa del tuo cenno per partire. deines Winks zur Fahrt gewärtig.

FRANZ FRANZ Coraggio, entriamo! Abbiamo giurato di libe- Mutig herein! Wir müssen sie befrein! rarla! Er soll uns nicht entfliehn! Non deve farcela sfuggire!

CORO CHOR Vogliamo liberarla! Wir wollen Sie befrein! Non deve farcela sfuggire! Er soll uns nicht entfliehn!

FAUST FAUST Alt! Halt!

CORO CHOR Che cosa deve essere? Was soll das sein?

FAUST FAUST Fermatevi, insensati, dove andate? Halt! Unsinnige, wohin?

FRANZ FRANZ Sssss! Ecco lo stregone, Scht! das ist der Zaubrer hier, Tenetelo lontano dalla porta, nehmet wohl in Acht die Tür, non lasciatelo scappare! lasst ihn nicht entrinnen!

10 Spohr: Faust - Atto primo CORO CHOR Non se ne andrà libero da qui! Frei geht er nicht von hinnen!

AMICI DI FAUST FAUSTS FREUNDE Questa gente che cosa sta meditando? Ist das Volk von Sinnen?

FAUST FAUST Parlate, che cosa avete intenzione di fare? Sprecht, was wollt ihr hier beginnen?

FRANZ FRANZ Con magia e con malvagie pratiche, Durch Zauberei und böses Wesen ci avete portato via Röschen; habt ihr Röschen uns entführt; noi veniamo con armi consacrate wir kommen mit geweihten Waffen, per redimere il vostro potere aus Eurer Macht sie zu erlösen, e per darvi la paga und den Lohn Euch zu verschaffen, come per tale azione vi spetta. wie er solcher Tat gebührt. Rendetecela! Gebt sie raus!

CORO CHOR Rendetecela! Gebt sie raus!

AMICI DI FAUST FAUSTS FREUNDE Via! Via! L’abbiamo mandata via! Auf! Auf! Wir jagen sie hinaus!

FRANZ FRANZ Rendetecela! Rendetecela! Gebt sie raus! Gebt sie raus!

FAUST FAUST Cercatela in un’altra casa! Suchet sie bei euch zu Haus!

FRANZ FRANZ No! Ella è nascosta qui, aprite le porte di quelle Nein! Verborgen ist sie hier, öffnet jene Zimmer- camere! tür.

CORO CHOR Aprite le porte di quelle camere! Öffnet jene Zimmertür!

FAUST FAUST (aprendole) È qui? Ist sie hier?

FRANZ FRANZ Röschen! Röschen! vieni fuori! Röschen! Röschen komm hervor! Nessuna risposta giunge al mio orecchio. Keinen Laut vernimmt mein Ohr. Ella non è qui; andiamo Hier ist nichts, doch laßt uns gehn a vedere un’altra stanza. auch das andre Zimmer sehn!

CORO CHOR Vediamo un’altra stanza! Laß das andre Zimmer sehn!

11 Spohr: Faust - Atto primo AMICI DI FAUST FAUSTS FREUNDE Con calma li lascia fare! Ruhig läßt er sie gewären!

FAUST FAUST (aprendo un’altra porta) È qui? Ist sie hier?

FRANZ FRANZ Röschen! Facci un segnale! Röschen! Röschen gib ein Zeichen! Vogliamo darti aiuto. Hilfe wollen wir Dir reichen. Non si vede nulla, non si sente nulla! Nichts zu sehen, nichts zu hören! Questa è opera di incantesimo, magia! Das ist Blendwerk, Zauberei!

CORO CHOR Questa è opera di incantesimo, magia! Das ist Blendwerk, Zauberei!

AMICI DI FAUST FAUSTS FREUNDE Vogliamo cercare che cosa consigliarvi! Suchen wollen wir euch lehren!

FAUST FAUST Avete qualche altro desiderio? Habt ihr sonst noch ein Begehren?

FRANZ FRANZ Allora lo si deve interrogare! Alsogleich sollt es hören! Su, miei signori! portatelo qui! Auf ihr Herren! frisch herbei! Afferrate lo stregone e conducetelo via! Greift den Zaubrer! führt ihn fort!

CORO CHOR Via di qui! Via, via! Fort von hinnen! Fort, fort!

AMICI DI FAUST FAUSTS FREUNDE Quale audacia! Welch verwegens Wort!

FAUST FAUST Amici! Ancora una parola, Freunde! Noch ein Wort, ce ne andiamo da qui - eh’wir gehn von hier – A me! her zu mir! Luci, spegnetevi! Lichter verlöscht! Mantello, distenditi! Mantel breite dich aus! Interrompi la loro festa Haltet euch fest! e portaci lontano! Oben fahren wir ‘naus.

CORO CHOR Orrore! terrore! O Schrecken! O Graus! Se ne vanno volando sopra la casa! Oben durchs Haus fahren sie ‘naus. O orrore! O terrore! O Schrecken! O Graus!

12 Spohr: Faust - Atto primo [N° 7 Scena e Aria: Kunigunde]

Camera in un castello di Gulf

KUNIGUNDE KUNIGUNDE La silenziosa notte sta dileguando, Die stille Nacht entweicht, con essa i sogni che porta con sé. mit ihr der Träume Gaukelbilder. Sempre si scambiano, Im Wechsel immerdor, ugualmente oscurità e luce, gleich Finsternis und Licht, ora con tormenti e ora con desiderio mit Qualen bald und bald mit Lust essa mi culla per tutta la notte umlagern sie allnächtlich mir l’anima angosciata. die angstbewegle Seele.

Ah! Quale sogno questa notte Ha! welch zin Traum hat diese Nacht nel sonno mi ha spaventato! vom Schlummer mich aufgeschreckt! Ho visto il mio amato, Den Geliebten sah ich, il mio fedele Hugo, meinen treuen Hugo, che stava davanti a me, a braccia aperte, er stand vor mir, ausgebreitet die Arme, abbracciandomi con amore; liebend mich zu umfassen; invece ah! il suo volto era pallido e freddo, doch ach! Sein Anflitz war blass und kalt, gli occhi fissi si spegnevano nella nostalgia im starren Auge erloschen del Liebe d’amore Sehnsucht, e ahimè! dal suo fedele cuore und wehe mir! Aus seinem treuen Herzen proveniva un flusso di sangue! quoll ein blutig dunkler Strom!

Eppure no! Era solo un sogno, una vuota Doch nein! Es war nur eines Traumes leer forma, Gebild, che la fantasia chiama fallace gioco, der heißen Phantasie trugvolles Spiel, das mich che mi ha spaventato nel sonno inquieto! aufgeschreckt vom unruhvollen Schlafe!

Sì, tu sei ancora vivo, mio Hugo, Noch lebt er ja, mein Hugo, per vendicarmi da questo reprobo, mich zu rächen an dem Verworfenen, che qui mi tiene prigioniera, der hier mich hält gefangen, ora con minacce, ora con lusinghe bald mit Drohen und bald mit Schmeicheln mi vuole costringere ad amarlo. mich zur Liebe will bewegen. O che tormento! O, der Qual!

Ma sempre più grosso sempre più forte sarà il Aber grösser und stärker wird mio odio, mein Hass, e sempre più salda la mia fedeltà und nur fester meine Treue, a te, Hugo, quella che a te ho giurato. die ich, Hugo, dir geschworen!

Aria

Io lo sento, il vero amore Ja ich fühl es, treue Liebe dà al cuore coraggio e forza! gibt dem Herzen Mut und Kraft! Su di esso falliscono le diversioni, An ihr scheitert das Getriebe, che astuzia e malignità creano; welches List und Bosheit schafft; La violenza davanti ad esso deve intenerirsi selbst Gewalt muß vot ihr weichen e la morte deve avere vergogna! und der Tod in Schanden stehn! Nessun potere può ottenerlo, Keine Macht kann sie erreichen, esso discende dal cielo, sie entstammt aus Himmelshöhn, nessun potere può ottenerlo, keine Macht kann sie erreichen, esso discende dal cielo. sie entstammt aus Himmelshöhn. Io lo sento, il vero amore Ja ich fühl es, treue Liebe 13 Spohr: Faust - Atto primo dà al cuore coraggio e forza! gibt dem Herzen Mut und Kraft!

Orbene! Orbene! Tiranno! Wohlan! Wohlan! Tyrann! prova le tue armi, Versuche deine Waffen esse ammosceranno la tua protervia Eh’ wird dein Grimm erschlaffen, che la mia fede possa vacillare, als Treue Wanken kann, esse ammosceranno la tua protervia eh’ wird dein Grimm erschlaffen, che la mia fede possa vacillare. als Treue Wanken kann.

A te, solamente a te Ja dir, nur dir allein Hugo, io sono devota; bin, Hugo, ich ergeben; solo te io voglio amare dir einzig will ich leben, ed essere con te fino alla morte. und dein im Tode sein.

[No 8 Recitativo]

GULF GULF (entrando) Così allegra, bella Contessa? So heiter, schöne Gräfin? Così posso io finalmente so darf ich endlich Euch parlarvi del mio amore? mit meiner Werbung nahen?

KUNIGUNDE KUNIGUNDE Oh, ascoltate la mia trepida implorazione, O hört mein heißes Flehn, e ridatemi la libertà! und gebt die Freiheit mir zurück!

GULF GULF E sia! in cambio della libertà datemi l’amore. Es sei! für Freiheit gebt mir Liebe.

KUNIGUNDE KUNIGUNDE Amore a voi? Euch Liebe?

GULF GULF Kunigunde, non dimenticate… Kunigunde, nicht vergeßt, -

KUNIGUNDE KUNIGUNDE Che siete lo sfacciato che mi ha rapita; - daß frech ihr mich geraubt; che il convento, che mi ha educata avete daß ihr das Kloster, wo ich erzogen ward incendiato, e che io non sono in Brand gesteckt, und daß ich nicht la prima, che voi, crudele, torturate – die erste bin, die grausam ihr gequält – e voi chiedete amore? und ihr verlanget Liebe?

GULF GULF Non provocate la mia collera, Nicht reizet meinem Zorn, potreste pentirvene! es könnte Euch gereun! Vi darò un breve termine, Nur kurze Frist noch geb ich Euch, e se allora avrete ancora ripugnanza und widerstrebt ihr dann noch meinem alle mie profferte amorose, ricorrerò alla vio- Liebeswerben: so brauche ich Gewalt! lenza.

14 Spohr: Faust - Atto primo KUNIGUNDE KUNIGUNDE Non ho paura della violenza; sono pronta a Die fürcht’ ich nicht, da ich zu sterben weiß. morire. Ma avrete il mio odio, fino che avrò respiro. Dich aber trifft mein Haß, so lang ich atme.

(Esce)

GULF GULF Con le minacce non la costringo, Mit Drohen zwing ich’s nicht, devo pensare a qualche cosa d’altro. ich muß auf Andres sinnen.

(Esce) [No 9 Recitativo e Aria: Hugo e coro.]

Vicino al castello. HUGO HUGO Qui, amici miei, siamo vicini al castello dello Hier meine Freunde, sind wir nah an der Burg sfacciato rapitore, ma solo la protezione del- des frechen Räubers, doch nur im Schutz der l’oscura notte può farci riuscire nell’assalto! finstern Nacht kann uns der Sturm gelingen! Non muoviamoci di qui. Drum last uns hier verweilen!

Dà ali alla tua corsa, esitante sole! Beflügle den Lauf, zögernde Sonne! Calate, ombre della notte! Senke dich nieder, Schatten der Nacht! Avvolgete l’audace impresa d’amore, Umhülle der Liebe kühnes Beginnen, Guidate il vendicatore, guidate il vendicatore führe die Rächer, führe die Rächer felicemente alla meta. glücklich ans Ziel!

E tu, amore, speranza e nostalgia, Und du, o Liebe, Hoffnung und Sehnsucht, amicizia e vendetta, realizzate l’impresa Freundschaft und Rache, vollbringe die Tat!

Aria

Sì, spera, Kunigunde! Ja, hoffe, Kunigunde! presto l’impresa sarà attuata, Bald ist die Tat vollbracht, presto suonerà la bella ora, bald schlägt die schöne Stunde, in cui la libertà ti sorriderà. wo dir die Freiheit lacht.

CORO CHOR La salvezza è prossima! La vendetta è desta! Die Rettung naht! Die Rache wacht! Presto la bella impresa sarà attuata! Bald ist die schöne Tat vollbracht!

HUGO HUGO O ora felice e fortunata, O reich beglückte Stunde, nella quale ci rivedremo, wo wir uns wiedersehn, e uniti in dolce legame, vereint im süßen Bunde, percorreremo il sentiero dell’amore. den Plad der Liebe gehn. O ora felice e fortunata, O reich beglückte Stunde, nella quale ci rivedremo, wo wir uns wiedersehn, e uniti in dolce legame, vereint im süßen Bunde, percorrere il sentiero dell’amore. den Plad der Liebe gehn.

15 Spohr: Faust - Atto primo CORO CHOR La salvezza è prossima! La vendetta è desta! Die Rettung naht! Die Rache wacht! Presto la bella impresa sarà attuata! Bald ist die schöne Tat vollbracht!

HUGO HUGO La salvezza è prossima! La vendetta è desta! Die Rettung naht! Die Rache wacht! L’amore vincerà! La libertà sorriderà! Die Liebe siegt! Die Freiheit lacht! Esulta, Kunigunde, Frohlocke, Kunigunde, presto suonerà la bella ora, bald schlägt die schöne Stunde, presto l’impresa sarà attuata. Bald ist die Tat vollbracht.

CORO CHOR La salvezza è prossima! La vendetta è desta! Die Rettung naht! Die Rache wacht! Presto la bella impresa sarà attuata! Bald ist die schöne Tat vollbracht!

[No10 Terzetto]

RÖSCHEN RÖSCHEN Non posso riposare, non posso fermarmi, Ich kann nicht ruhn, ich kann nicht rasten, egli mi spinge, mi trascina con sé es treib, es zieht zu ihm mich hin!

FRANZ FRANZ Mi sembri ansiosa, mi sembri pallida, non Mir bangt, mir graut, ich kann nich rasten, posso fermarmi, o komm, o komm, laßt wieder heim uns ziehn! vieni, vieni, trasciniamoci ancora verso casa.

RÖSCHEN RÖSCHEN Da lui, da lui! affrettiamoci! Zu ihm, zu ihm, auf laßt uns eilen! Da lui, da lui! Non posso aspettare, Zu ihm, zu ihm! Ich darf nicht weilen, Mi chiama, mi invoca la sua bella bocca. mich ruft, mich nennt sein holder Mund.

FRANZ FRANZ Il gracchiante Corvo, il richiamo della civetta Es krächzen Raben, rufen Eulen io sento preannunciare il temporale nel bosco. ich höre Sturm im Walde heulen. O corriamo a casa per avere un’ora di pace! O kehre heim zu guten Stund!

RÖSCHEN RÖSCHEN Ben presto caro amico, verrò da te! Bald bin ich, teurer Freund, bei Dir!

FRANZ FRANZ Ti prego, seguimi, seguimi! Ich bitt dich, folg, o folge mir! Tu sei affranta dalla stanchezza. Du sinkts vor Mattigkeit darnieder. Vieni, il mio braccio ti sosterrà volentieri. O komm, mein Arm er trägt dich gern.

RÖSCHEN RÖSCHEN Io ti vedo, io ti ho ancora! Ich sehe dich, ich hab dich wieder! Come sorridi, come sorridi mia gioiosa stella! Wie lächelst du, wie lächelst du, mein Freuden- stern!

16 Spohr: Faust - Atto primo MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES (sorgendo) Sonno, chiudi le sue palpebre! Schlaf auf ihre Augenlieder! Tacete, corvi! Temporale, allontanati! Schweiget Raben, Sturm sei fern!

FRANZ FRANZ Essa si sta addormentando! Sie schlummert ein! Essa dorme! Essa dorme! Che fortuna! Sie schläft! Sie schläft! O Glück! Ora le mie bracce la portano con leggerezza. Nun bringt dich leicht mein Arm zurück!

MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES Su, spiriti della terra e dell’etere Geister auf! an Stell und Ort portatela leggera via nell’aria! tragt sie sanft in Lüften fort! Il tempo fa maturare la semente Die Zeit erzieht und reift die Saat e si ripaga poi con l’azione. es lohnt sich selber jede Tat!

[No 11 Recitativo e Finale]

Entrano Faust, Mefistofele, Hugo e il suo seguito.

HUGO HUGO Ecco il castello, siamo alla meta! Hier ist das Schloß, wir sind am Ziel!

FAUST FAUST Conte Hugo, contate sul mio aiuto, Graf Hugo, zählt auf meinem Beistand, ma dico, che cosa avete intenzione di fare? doch sagt, was ihr zu tun gedenkt?

HUGO HUGO Non appena sarà calata la notte, Sobald die Nacht hereingebrochen, quando tutti giaceranno in sonno profondo dort alles fest im Schlafe liegt silenziosamente saliremo sulle mura. ersteingen still die Mauern wir.

FAUST FAUST Posso risparmiarvi questa fatica. Ich überheb Euch dieser Mühe.

HUGO HUGO Che cosa volete fare? Was wollt iht tun?

FAUST FAUST Fidatevi di me. Vertrauet mir!

HUGO HUGO (fra sé) Cielo! che cosa vuol fare? O Himmel! was will er beginnen? E di quale potere dispone? und welcher Macht gebietet er? Ma Kunigunde sarà perduta Doch Kunigunde wär verloren, se Gulf dovesse riconoscermi! wenn Gulf mich hier erkennen sollte!

FAUST FAUST Prima che cali il sole, ella sarà fra le vostre Noch eh die Sonne sinkt, liegt sie in Eurem 17 Spohr: Faust - Atto primo braccia! Arm!

HUGO HUGO (fra sé) Che cosa gli dà questa certezza? Was gibt ihm solche Zuversicht?

GULF GULF (da un balcone) Dite chi siete, e che cosa volete! Sagt wer ihr seid, und was ihr wollt!

FAUST FAUST Qui, sfrontato rapitore, c’è il Conte Hugo, Hier, frecher Räuber, steht Grag Hugo, ed esige da te la sua sposa. und fordert seine Braut von Dir. Se osi impedirle di tornare, Wagst Du es, sie zurückzuhalten, in un attimo sarai sepolto so bist in wenig Augenblicken dalle macerie di queste mura. Du unter dieser Mauern Schutt begraben. Pensaci bene e mandaci Kunigunde. Bedenke dies, und sende Kunigunden.

HUGO HUGO (fra sé) Ella è perduta! Sie ist verloren!

GULF GULF Rido della vostra minaccia! Eurer Drohung lach ich! Se osa l’arrogante contessa ancora Doch wagt die stolze Spröde auch noch jetzt respingere le mie profferte amorose zu widerstreben meinem Liebeswerden, io la getterò dai merli del castello so stürz ich von des Schlosses Zinnen sie giù nelle profondità della roccia, hinab in dieses Felsengrundes Tiefen. così potete andare a prendervela. Dort mögt Ihr sie Euch holen!

(Esce)

HUGO HUGO Amici, su! non c’è tempo da perdere! Freunde, auf wir dürfen keine Zeit verlieren! Scalate le mura, sfondate la porta! Esteigt die Mauern, sprengt das Tor! sono in gioco la sua vita e la mia! es gilt Ihr Leben und das meine!

FAUST FAUST Cavalieri, fermatevi! Ihr Ritter, haltet ein! Conte Hugo, vi ho dato la mia parola, Graf Hugo, ich habe Euch mein Wort gegeben, non dubitate che io possa mantenerla! nicht zweifelt, daß ich’s halten kann!

(Gulf e Kunigunde appaiono al balcone)

KUNIGUNDE KUNIGUNDE Mio Hugo! Mein Hugo!

HUGO HUGO Kunigunde! Kunigunde!

18 Spohr: Faust - Atto primo FAUST FAUST (fra sé) Che donna! Welch ein Weib!

MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES Presto il Dio dovrà cedere all’uomo. Bald wird der Gott dem Menschen weichen müssen.

GULF GULF Per l’ultima volta ti chiedo: Zum letzen Mal befrag ich Dich: disprezzi ancora il mio amore? verschmähst Du meine Liebe noch?

KUNIGUNDE KUNIGUNDE Ti odio fino alla tomba! Dich hassend will ich untergehn!

FAUST FAUST (a Mefistofele) Proteggimi quella bella donna! Bewahre mir das holde Weib! Non le dovrà accadere alcun male! kein Leid darf ihr geschehen!

Finale

GULF GULF Orbene! Io mantengo la parola. Nun wohlan! Ich halte Wort. Gettata nel roccioso precipizio allora In dem grausen Felsengrunde tu pazza sarai punita. Büßes Törin, Du, zur Stunde! Avanti con la vendetta, avanti! Fort zur Rache! Fort!

HUGO HUGO Inumano, non farlo! Unmenschlicher, halt ein!

FAUST FAUST Basta con la malvagità! Esploda la vendetta! Genug des Frevels! Rache brich herein!

KUNIGUNDE KUNIGUNDE Caro Hugo, per sempre rimango tua! Mein Hugo! Ewig bleib ich Dein!

UNA SERVA EINE DIENERIN Abbiate pietà, risparmiate la poveretta! Habt Erbarmen, schont der Armen!

MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES Venga affidato ai tormenti dell’Inferno! Er fahre hin zur Höllenpein!

CORO CHOR (il seguito di Hugo) Voi santi abbiate pietà! Ihr Heil’gen habt Erbarmen! State vicino alla poveretta! Stehet bei der Armen!

19 Spohr: Faust - Atto primo HUGO HUGO (fra sé) Ah! L’inferno deve mandarti alla malora! Ah! Die Höll’ soll ihn verderben! Su! Vendichiamoci, egli deve morire! Auf! Zur Rache, er soll sterben! La spavalderia della sua malvagità Seines Frevels Übermut sarà castigata dalla rabbia della mia vendetta! zücht’ge meiner rache Wut! Il selvaggio ardore della sua voglia Seiner Lüste wilde Glut, io punirò con diecimila tormenti! straf ich mit zehntausend Qualen! Mi dovrà pagare Teuer soll er mir bezahlen l’amato, caro sangue. das geliebe, teure Blut.

FAUST FAUST (fra sé) Su, veloci fulmini del cielo! Auf, des Himmels schnelle Blitze! scendete dalle vostre nuvole, fahrt von eurem Wolkensitze, impedite la spavalderia del rabbioso! hammt des Wütrichs Übermut! Fiammeggiate con rabbia selvaggia! Lodert auf in wilder Wut! Afferratelo con bollente ardore. Fasset ihn mit heißer Glut. Che nel bruciore delle fiamme Daß er in der Flammenhitze sia tormentato il suo arso spirito! qualenvoll den Geist verschwitze! Che la vendetta si consumi sul suo sangue! Über Rach’ an seinem Blut!

MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES Mefitici vapori, uscite in quantità Qualm aus Sümpfen, schwell nach oben, e raccoglietevi lassù a formar nubi; sammle dich zur Wolke droben; Spiriti dell’aria, liberate il tuono, Grille, schaff’ den Donner drein, accendete lampi splendenti Irrlicht blitz’ mit deinem Schein sopra le dimora di quel verme; in des Wurmes Sitz hinein; avvolgetela nelle fiamme, Daß er prasselnd steh’in Flammen, e fate precipitare tutto in rovina, stürz’ mit Krachen dann zusammen, finché egli non morirà fra i tormenti! ihm zur heißen Todespein! Alla vendetta! Alla vendetta! Su! Auf zur Rache! Auf zur rache! Auf!

Assieme Ah! quale orrore! Spaventosamente infuria Ha! wie furchtbar! Schrecklich toben il tempo che avvolge la sommità della torre! grau’numhüllte Wetter droben! Il tuono si scatena, i fulmini attraversano la Donner kracht! Blitze eilen durch die Nacht, notte und der Erde Tiefen heulen. e la profondità della terra ulula. CHOR CORO

(nel castello) Weh! Weh! Wir sind verloren! Ahimè! Ahimè! Siamo perduti! CHOR CORO Will des Himmels Zoren L’ira del cielo colpirà selbst den Frevel rächen? per vendicare la malvagità? Ach! Alles geht zu Grunde! Ah! Tutto va in rovina! O unheivolle Stunde! O ora sinistra!

20 Spohr: Faust - Atto primo HUGO HUGO Sì, il cielo vuole vendicarmi! Ja! Der Himmel will mich rächen! L’amore la riporta! Der Liebe bringt er Dich zurück.

KUNIGUNDE KUNIGUNDE (correndo incontro a Hugo) Sono libera! Ich bin befreit! Il cielo mi vuole proteggere! Der Himmel will mich schützen!

GULF GULF (dal balcone) Tu vuoi scappare attraverso i suoi fulmini, Entrinnen magst Du seinen Blitzen, ma non scapperai alla mia spada! doch meinem Schwert entrinnst Du nicht! Che cos’è questo? Ah! Maledizione! Was ist das? Ha! Verflucht!

KUNIGUNDE KUNIGUNDE Ora sono tua! Che indicibile felicità! Ich bin nun Dein! O namenlose Glück!

HUGO HUGO Ora sei mia! Che indicibile felicità! Du bist nun mein! O namenlose Glück!

FAUST FAUST Tu hai esercitato per molto tempo la mavagità! Der Frevel hast Du viel versucht! Di essa ne godrai il frutto fra le fiamme! Dort in der Glut genieß die Frucht! Mefisto! fa il tuo dovere! ! Tue Deine Pflicht!

MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES Spiriti, venite alla luce! Geister, auf, ans Licht! al fuoco eterno il malvagio furfante! In die Glut den Bösewicht!

CORO CHOR (di larve) Vieni! Vieni! Hinein! Hinein!

GULF GULF Andate via! Andate via! Hinweg! Hinweg!

CORO CHOR (di larve) Vieni nel regno delle fiamme. Hinein in den flammenden Reih’n. Vieni! Vieni nel regno delle fiamme! Hinein! Hinein in den flammenden Reih’n. Rinfrescherà il bruciante calore Es kühlet die sausende Glut solo il tuo sangue bramoso! das üppige lüsterne Blut! Vieni! Vieni nel regno delle fiamme! Hinein! Hinein in den flammenden Reih’n.

GULF GULF Ah! Indietro spaventose larve! Ha! Fürchterlich! Zurück! Ah! Salvatemi, salvatemi! Ach, rettet, rettet mich! 21 Spohr: Faust - Atto primo Andatevene! Indietro! Spaventoso destino! Lasst ab! Zurück! O grauenvoll Geschick! Maledetto sia questo istante! Verflucht sei dieser Augenblick! Ah! Salvatemi, salvatemi! Ach, rettet, rettet mich!

KUNIGUNDE KUNIGUNDE Realizzato è il mio grande desiderio, Erfüllt ist mein Verlangen, questa felicità non è vuoto sogno. kein Traum ist dieses Glück! Io ti tengo stretto a me Ich halte Dich umfangen, o radioso destino! o seiliges Geschick!

HUGO HUGO Io ti tengo stretto a me Ich halte Dich umfangen, o radioso destino! so seiliges Geschick! Realizzato è il mio grande desiderio, Erfüllt ist mein Verlangen, questa felicità non è vuoto sogno. kein Traum ist dieses Glück!

FAUST FAUST Nel paradiso di questi occhi, In den Himmel dieses Augen, esprimenti amore nel purissimo petto, heißgeliebt in keuscher Brust, immergersi con grande beatitudine: überselig untertauchen: nessun ringraziamento soddisfa il desiderio! kein Gedanke faßt die Lust! E con puro desiderio guardarla Und mit leerem Wunsch ihn sehen, per essere felice e maledetto! selig und verdammt zu sein!

Possa il mondo andare in rovina, Mag die Welt in Trümmer gehen, quel paradiso sarà mio! dieser Himmel werde mein!

MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES Il suo desiderio lo rende schiavo, Angefacht ist sein Verlangen, crede di poter violare le regole! mächtig bricht die Glut hervor! Prigioniero della rete dei sensi In der Sinne Netz gefangen si trova vinto l’orgoglioso folle. liegt besiegt der stolze Tor! Dal fascino della donna impedito An des Weibes Reiz zerschellt è della mente lo sfacciato progetto; ist des Geistes kecker Plan; ciò che gonfia il petto di malvagità, was des Frevlers Busen schwellt, è l’esca dell’Inferno. ist der Hölle Angelzahn!

CORO CHOR Terrore! Spaventosa vicenda! Entsetzen! O Schreckensgeschichte! Si è precipitato nel fuoco eterno! er stürzet sich selbst in die Glut! Così punisce il giudizio del cielo So strafen des Himmels Gerichte il sangue che alberga la malvagità. den Frevler am eigenen Blut!

22 Spohr: Faust - Atto secondo ATTO SECONDO

[N°12 Introduzione]

Montagna di Harz. La scena si svolge sul monte Brocken

CORO DI STREGHE CHOR DER HEXEN Fuochi, lanterne, Brenne, Lanterne, vicine e lontane, nahe und ferne accendetevi! dämmere auf! Risplendete e fate luce Flimm’re und leuchte sopra l’umida über die feuchte brughiera, Heide hinauf! dove noi fischiamo, Daß wi sausen, dove noi urliamo daß wir brausen, un forte hussasa! hussasa laut! fino all’alba! bis es graut!

UNA STREGA EINE HEXE Quando il salice germoglia, Wenn die Weide sproßt, quando il cuculo fa il suo richiamo, wenn der Kuckuck ruft e quando la brughiera fiorisce, und die Heide schoßt, noi voliamo attraverso l’aria ziehn wir durch die Luft fino all’alto monte del Block! auf den alten Blocksberg aus! Presso il livido splendore, Bei der irrlichts Glanz, quando suona la mezzanotte, und die zwölfte Stund, noi siamo lì ad incontrarci, sind wir da zum Schmaus, noi siamo lì a danzare sind wir da zum Tanz, venute da tutto il mondo! von dem ganzen Erdenrund! E fra fischi e urla Und in Saus und Braus trascorrerà la notte, wird die Nacht durchwacht, i fuochi si spegneranno, geht die Lampe aus, e la festa si compirà; ist das Fest vollbracht; quando sarà l’alba wenn es graut, torneremo a casa. sind wir zu Haus.

CORO DI STREGHE CHOR DER HEXEN Fuochi, lanterne, Brenne, Lanterne, vicine e lontane, nahe und ferne accendetevi! dämmere auf! Risplendete e fate luce Flimm’re und leuchte sopra l’umida über die feuchte brughiera, Heide hinauf! dove noi fischiamo, Daß wi sausen, dove noi urliamo daß wir brausen, un forte hussasa! hussasa laut! fino all’alba! bis es graut!

UNAS STREGA EINE HEXE Fresche nella danza Frisch zum Tanze, intrecciamo ghirlande, rings im Kranze, con forti hussasa! hussasa laut! 23 Spohr: Faust - Atto secondo Che alla festa Zu dem Feste vengano ospiti, kommen Gäste, accade raramente! selten geschaut! Nel Signore e Padrone Herr und Meister del nostro spirito, unsrer Geister sempre abbiamo nimmer G’nugen, fede! der ihm vertraut!

CORO DI STREGHE CHOR DER HEXEN Fresche nella danza Frisch zum Tanze, intrecciamo ghirlande, rings im Kranze, con forti hussasa! hussasa laut! Benvenuto, benvenuto Willkommen, willkommen al nostro incontro! zum lust’gen Schmaus!

MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES (a Faust) Eccoci arrivati al luogo! Sieh uns nun an Ort und Stelle!

FAUST FAUST Tu qui cerchi la fonte miracolosa, Suchst Du hier die Wunderquelle, dove il nonsenso è di casa, wo der Unsinn ist zu Haus, il matto e il savio ridono a tue spese! lacht Dich Narr und Kluger aus!

MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES Non dubitare della mia parola! Zweifle nicht an meinem Wort!

FAUST FAUST Bene, allora indicami il posto! Wohl, so zeig mir an der Ort!

MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES Una vergine grigia e fredda, Eine Jungfrau, grau und kalt, che ha tre volte trenta anni, dreimal dreißig Jahre alt, senza magiare e senza dormire fa la guardia ohne Speis und ohne Schlaf bewacht nelle profondità della terra. sie im tiefsten Erdenschacht!

FAUST FAUST Una fonte dotata Eine Quelle wohlbedacht, di irresistibile potenza die unwiderstehlich macht, mi hai promesso di trovare qui. hast du mir verheißen hier.

MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES Presto la potrai assaggiare. Kosten sollst Du bald von ihr. Come il ferro è attratto dalla calamita, Wie’s dem Eisen beim Magnet, similmente la donna sarà da te attratta, geht es dann bei Weibern Dir, nulla, nulla può trattenerla! keine, keine widersteht!

FAUST FAUST Che questa meraviglia riesca, Laß das Wunder denn gelingen, e un mantello in volo mi trasporti. eine Schale flugs mir bringen,

24 Spohr: Faust - Atto secondo Il mio desiderio è di essere da lei. mich gelüstet sehr nach ihr.

MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES Sycorax! Esci dal tuo antro! Sycorax! hebe Dich aus deiner Kluft!

SYCORAX SYCORAX Chi mi cerca? Chi mi chiama? Wer begehret mein? wer ruft?

MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES Il tuo Signore ti chiama! Vieni fuori! Der Meister ruft! Komm an die Luft! Sycorax, porta in una coppa ben pulita Sycorax! bring in wohlgewaschner Schale la bevanda dalla fonte del desiderio! Sycorax! einen Trunk zum lust’gen Mahle! Sycorax!

SYCORAX SYCORAX Vengo, vengo, Ich komm, ich komm, e porto la bevanda ich bring den Trank in una tazza d’argento, pura e chiara! in Katzensilber, rein und blank!

CORO CHOR La vecchia porta la magica bevanda! Die Alte bringt den Wundertrank! Oh, danne anche a noi, siamo malati d’amore! O gib uns, wir sind liebeskrank!

MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES Silenzio, e state lontano da lei; Schweigt und weicht zurück von ihr; Io qui sono il Signore! Ich bin Herr im Hause hier!

FAUST FAUST Bene, sono io che chiedo la bevanda! Wohlan! Ich bins, der dein begehrt!

SYCORAX SYCORAX Bevi! E nulla ti sarà rifiutato. Trink! und nichts ist Dir verwehrt. Dove né l’oro né l’argento aiutano, Wo nicht Gold und Silber helfen, aiuta la bevanda miracolosa degli Elfi. hilft der Wundertrank der Elfen. Bevi! Bevi! Bevi! Trink! trink! trink! Rapidamente e d’un fiato! rasch und flink!

CORO CHOR Noi siamo così malati, Wir sind so krank, dacci la bevanda! gib uns den Trank!

SYCORAX SYCORAX Se vuoi ottenere facilmente il tesoro, Willst du leich den Schatz gewinnen, devi abbandonare ogni ricordo, darfst nicht lange Dich besinnen, vedrai in sogno siehst du im Traum lei là splendente sotto un albero, ihn dort schimmern unterm Baum, sempre in sogno la solleverai, gleich im Traume hebe ihn, se la svegli willst Du’s wachend essa se ne va! ist er hin!

25 Spohr: Faust - Atto secondo FAUST FAUST È follia anche il pensarlo, Ist es töricht auch zu sinnen, io coraggiosamente voglio intraprendere. will ich’s mutig doch beginnen; Chi ha mai, Natura, wer hat je, Natur, completamente capito i tuoi segreti? ganz ermessen deine Spur? Qualunque cosa tu voglia fare welche Wege du magst gehn, nessun mortale può sfidarti. kann kein Sterblicher erspähn!

MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES Se ti fidi dell’illusione, essa ti abbaglia, Trau del Wahne, der dich blendet se ti fidi dell’inferno, esso ti prende in ostaggio; trau der Hölle, die dich pfändet; può mai la Natura könnte je Natur abbandonare i suoi segreti? wohl verlassen ihr Spur? Chi la maledice con pensieri malvagi, Wer’s versucht mit frevlem Sinn, è perduto! stürzt in sein Verderben hin!

CORO CHOR Bevi! Bevi! Bevi! Trink! trink! trink! Rapidamente e d’un fiato! rasch und flink! Lasciane una goccia sul fondo per noi! Doch ein Tröpflein laß am Grund mir! La sua potenza ci guarisce dal desiderio Macht zur Liebeslust gesund hier! d’amore!

FAUST FAUST Ah! come ci devo pensare! Ha! Wie ist mir zu Sinnen! Il gelo invernale e l’ardore dell’estate Winterfrost und Sommerglut si scontrano nel sangue che scorre, streiten im bewegten Blut, facendo in me infuriare desiderio e rabbia! mich durchraset Lust und Wut!

MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES Guarda la forza della bevanda! Sieh, das ist des Trankes Kraft! La sua rara qualità. seine seltne Eigenschaft.

SYCORAX SYCORAX O impresa difficile! O vermessenes Beginnen!

TRE STREGHE DREI HEXEN Senti come ti desidero, Fühle mich zu Dir getrieben, uomo bellissimo! Guardami! schöner Mann! sieh mich an! Voglio darti il mio cuore, voglio amarti! will Dich herzen, will dich lieben!

FAUST FAUST La richiesta di un selvaggio desiderio Wilder Lust Verlangen mi muove in profondità, regt mich auf im tiefen Grunde infiamma ardente tutto il mio sangue! heiß entflammt ist all mein Blut! No, da questa fonte Nein, von dieser Flut non si assaggia né il bene né il male! koste nimmer Bös noch Gut! Io solo ich allein sarò! will es sein!

26 Spohr: Faust - Atto secondo SYCORAX SYCORAX Dolce ragazzo, dammi il tuo amore! Süßer Buhle, hab Dich lieb! Vieni sul mio cuore, dammi un piccolo bacio, komm an’s Herz, ein Küßchen gib, portami nel letto nuziale, führe mich ins Brautbett ein, voglio essere la tua piccola donna! will dein trautes Weibchen sein! Vieni sul mio fedele petto, Komm an meine treue Brust, devi starci con desiderio d’amore! sollst vergehn in Liebeslust! Voglio stringerti al mio petto! Will dich drücken an die Brust! Guai a noi! Guai a noi! Ahimè! Weh uns! Weh uns! Weh!

MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES Nel petto brucia l’ardore, In dem Busen brennt die Glut, l’avidità cuoce il suo sangue, die Begierde kocht im Blut, e gli occhi bramosi und des Auges Sehnen sucht desiderano il frutto proibito; lüstern die verbot’ne Frucht; suscitato un grande desiderio, bald zu reicher Lust ersteht, ora ce ne dobbiamo andare. was die Stunde hier gesät.

[N° 13 Coro, Recitativo e ]

Piazza davanti alla Cattedrale CORO CHOR (all’interno della Cattedrale) Manda, o Cielo, benedizioni in abbondanza Sende, Himmel, Segensfülle alla fedele coppia qui sulla terra! auf das teure Paar hernieder! Ammanta il giorno della loro felicità, Seines Glückes Tag umhülle che non abbiano di nuovo un cattivo destino! nie ein böses Schicksal wieder! Possa la prosperità di questi legami Möge dieses Bunds Gedeihn essere il premio della loro reciproca fedeltà! Lohn ihm seiner Treue sein!

RÖSCHEN RÖSCHEN (uscendo dalla Cattedrale) Ah! una coppia di sposi davanti all’altare! Ach, ein Brautpaar vor del Altar! Felici loro! Essi sono Die Glücklichen! Sie sind für ora per sempre legati! ewig nun verbunden! Eppure, come la loro vista ha Wie hat ihr Anblick doch von Neuem risvegliato in me la nostalgia della felice fedeltà! die Sehnsucht nach dem teuren Freund gewe- come diventa triste, malato il cuore ckt! quando deve sopportare una lunga separa- Wie wird dies arme, kranke Herz zione! die Trennung länger noch ertragen?

Cavatina

RÖSCHEN Potessi io chiamarmi proprio sua, Dürft’ich mich nennen sein eigen, ad alta voce confessarlo e mostrarlo, laut es bekennen und zeigen, che il mio cuore ha peccato würde mein Herz gesund fin nel suo profondo! bis auf den Grund.

Tutta la sofferenza si dileguerebbe alle die Leiden zerrönnen, se non ci fosse separazione, non ci fosse lonta- wäre kein Scheiden, kein Trennen, 27 Spohr: Faust - Atto secondo nanza, wenn uns des Priesters Hand e la mano del sacerdote segnend verband! ci unisse benedicendoci!

Ma separata dall’amore, Aber geschieden vom Liemen, è per me amare senza pace. ist mir kein Frieden gelieben, Il piacere della vita è diminuito, sank mir des Lebens Pracht affondato nella notte. schwindend in Nacht!

[N° 14 Recitativo]

FRANZ FRANZ Vieni Röschen, fuggiamo, Komm Röschen, laß uns fliehen! qui ci minacciano sventure. es droht uns hier nur Unglück.

RÖSCHEN RÖSCHEN O Dio, io devo dirti che ti rivedrò! O Gott, ich soll dich wiedersehen! (Gli invitati al matrimonio lascano la cattedrale a coppie. Hugo, Kunigunde e Faust sono gli ultimi ad uscire. Röschen vuole correre verso Faust)

FRANZ FRANZ (trattenendola) Che cosa vuoi fare? Vieni via! Was wollt ihr tun? So komm doch!

FAUST FAUST Ah, che donna! e io devo rinunziarvi? Ha, welch ein Weib! und ich sollt’ ihr entsagen? E io avrei impegnato l’inferno Der Hölle hätt’ ich mich verplichtet, affinché un altro sia felice? damit ein Andrer glücklich sei? No, ella è mia. Ora vado alla festa - Nein, sie sei mein! ich geh zum Fest, - la notte - la selvaggia ebbrezza - die Nacht, - der wilde Taumel, - impulso e opportunità - Gelegenheit und List, - Ciò che non è possibile, was diese nicht vermögen, lo compierà la magia. vollende dann der Zauber!

Su, amici miei, Auf, meine Freunde, agghindatevi per la lieta festa nuziale. schmücket Euch zum frohen Hochzeitsfeste.

WAGNER WAGNER Aspetta un momento. Verweile noch! C’è qui una tua conoscenza. er haben sich die Freunde eingefunden.

FAUST FAUST Come? Ella è qui? E proprio ora? Wie, sie ist hier? und grade jetzt? Ah, io riconosco il tuo strattagemma, Ha, ich erkenne deine List, tu, diavolo, malvagio orditore di trame. du schadenfroher Teufel.

WOHLHALDT WOHLHALDT (a Röschen) Guardalo, vedi come impallidisce, Blick hin, sieh sein Erblassen, e chiamami camunniatore! und nenne mich Verleumder!

28 Spohr: Faust - Atto secondo RÖSCHEN RÖSCHEN (timidamente a Faust) Non puo’ essere, Es kann nicht sein mio fedele amico! Mein teurer Freund!

FAUST FAUST (imbarazzato) Sei venuta qui così inaspettatamente! Dich find ich hier, so unverhofft! Puoi deciderti? Du konntest Dich entschließen?

RÖSCHEN RÖSCHEN Posso amare solo te! Bei Dir nur kann ich leben!

WOHLHALDT WOHLHALDT (fra sé) Egli è turbato e freddo, questo ti deve convin- Er ist verwirrt und kalt, das muß dich überzeu- cere. gen.

RÖSCHEN RÖSCHEN Sei così estraneo, questo mi uccide. Du bist so fremd, das tötet mich.

FAUST FAUST No, no, ora mi sorprendi! Nein, nein, nur überrascht! che tu sia la benvenuta di tutto cuore. Sei herzlich mir willkommen. Ma ora, lascia che io vada via per breve tempo. Doch nun, auf kurze Zeit verlaß mich!

(a Wagner) Accompagnala a casa nostra! Begleite sie in unsre Wohnung!

RÖSCHEN RÖSCHEN Torna presto e non Folg bald und laß mich nicht lasciarmi in angoscia. in Angst vergehn!

[N° 15 Recitativo e aria di Faust]

FAUST FAUST Che cosa mi succede? Was fühl ich! Quale disaccordo si solleva potente Welch ein Zwist erhebt sich mächtig mir nel mio profondo e divide il mio cuore, im innern und teilt mein Herz, daß beide nel quale le due parti ostili si combattono? Hälften feindlich sich befehden! Amore in due direzioni, ugualmente forte e Zweifache Liebe, gleich stark und gewaltig, intenso, bewegt und treibt mich hin und wieder! mi muove e mi spinge qua e là! Hier, die süße Neigung der Qua, la dolce inclinazione kindlich reinen Seele, della pura anima fanciullesca, die arglos mir vertraut; l’ingenua fiducia in me; der Liebe ruhig Weben auf stiller Flur, l’amore calmo tessitore in un silente andito, befreit von allen mir verhassten Banden. che mi libera da tutti gli odiati legami. Und dort der hohen Schönheit Fülle, E là l’abbondanza della suprema bellezza, mit allen Reizen der Unschuld,

29 Spohr: Faust - Atto secondo con tutta l’eccitazione dell’innocenza, üppigen Lebens Vollgenuß. pieno godimento di rigogliosa vita. Und ha! daneben meiner Macht anlockender E ah!, assieme a lei dare un allettante splendore Schimmer zu wirken, zu schaffen Graßes, alla mia forza per procurare grandezza, Herrliches, Gutes. – magnificenza, bontà - sie reißen mich hinüber, herüber! Sono sballotato qua e là. O, wessen Raub und Beute muß ich bleiben? Quale dovrà essere la mia preda? Aria

Che pazzo! posso io qui scegliere? O ich Tor! Ich kann hier fragen? Come le querce, che si slanciano verso il cielo, Wie die Eichen, himmelnah, sopravanzano il basso canneto, niedre Halme überragen, sopra tutte le donne sublimi, über alle Frau’n erhaben, con la sua straordinaria bellezza, überreich an Schönheitsgaben, come l’occhio può vedere, wie sie je ein Auge sah, sta Kunigunde! steht Kunigunde da!

Ma l’indole gentile di Röschen, Aber Röschens sanft Gemüte, il suo amore dal puro sangue, ihrer Liebe reine Blüte, dolcemente mi chiama kindlich winken Sie mir zu a una silenziosa felicità per tutta la vita! stilles Glücke, Lebensruh!

Certo là la lotta per domarla, Doch dort Kampf, sie zu bezwingen, il domarla per sottometterla, die Bezwung’ne zu erringen, il sottometterla per possederla, die Errung’ne zu besitzen, il possederla per proteggerla! den Besitz dann zu beschützen!

Folle idiota! Posso ancora esitare? Bläder Tor! Ich kann noch wanken? Devo io ingannare la terra e il cielo? Soll ich Erd’ und Himmel tauschen, Devo invece che al calore del nettare, soll, statt Nektars Aetherglut, abbeverarmi alla fredda sorgente? kalte Quellflut mich berauschen?

Su! Su! Su! Auf! auf! auf! Rotti sono gli indugi! Geöffnet sind die Schranken! Domarla, sottometterla, Sie bezwingen, Sie erringen possederla e proteggerla Sie besitzen und beschützen voglio con forte virile coraggio. will ich stark mit Mannesmut.

[N° 16 Recitativo e aria di Kunigunde]

Festa nel palazzo di città di Kunigunde KUNIGUNDE KUNIGUNDE Io sono sola, nella vicinanza Ich bin allein, des Abends della sera ferve l’attività Nähe regt die Tätigkeit per la mia festa nuziale; zu meinem Hochzeitsfeste; indaffarata è la mia servitù, beschäftigt ist mein Haus e lontani sono ancora gli ospiti. und fern sind noch die Gäste. Ebbene, cuore mio! Wohlan, mein Herz! tale induci meraviglia, so wunderbar bewegt, parla, che cosa hai? sprich, was hast du? Da dove viene questa nuova commozione Woher die neue Regung, così improvvisamente inattesa? die dich so plötzlich ungeahnet hebt? e del mio petto la crescente agitazione, und meines Busens steingende Bewegung,

30 Spohr: Faust - Atto secondo come pulsa lungo le mie vene? die wie geflügelt alle Pulse regt? Ah, questo è amore! e ciò che sentivo Ha, wär’das Liebel und was ich empfunden una volta per il mio Hugo, era solo amicizia? einst für meinem Hugo, wär es Freundschaft Allora gli occhi erano preda solo di un’illusione, nur? ora per la prima volta parla la tua volontà, Hielt nur ein Wahn die Augen mir verbunden, Natura. und jetzt erst spräche dein Gebto, Natur!

Aria

Come ti chiami, strana nuova passione, Wie dich nennen, seltsam neues Sehnen, che sei così meravigliosamente destata in me? das in mir so wundersüß erwacht?

Questa malinconia, queste quiete lacrime, Diese Schwermut, diese leisen Tränen, potenza di sensazioni mai provate, des Gefühles nie gekannte Macht, come ti chiami, come ti chiami? wie dich nennen, wie dich nennen? Le mie guance per la vergogna avvampano, Heißer glühen die varschämten Wangen, mi afferra un meraviglioso desiderio, mich ergreift ein wunderbar Verlagen, che mi spinge in avanti come per magia, das mich fortziehl wie mit Geisterhand, e con una gioia che non ho mai sentito. und mit Freuden, die ich nie gekannt!

Questa malinconia, queste quiete lacrime, Diese Schwermut, diese leisen Tränen, potenza di sensazioni mai provate, des Gefühles nie gekannte Macht, come ti chiami, come ti chiami? wie dich nennen, wie dich nennen? Le mie guance per la vergogna avvampano, Heißer glühen die varschämten Wangen, mi afferra un meraviglioso desiderio, mich ergreift ein wunderbar Verlagen, che mi spinge in avanti come per magia, das mich fortziehl wie mit Geisterhand, e con una gioia che non ho mai sentito. und mit Freuden, die ich nie gekannt!

[N° 17 Finale]

Duetto e coro

CORO DEGLI OSPITI DELLE NOZZE CHOR DER HOCHZEITSGÄSTE A lungo possa vivere la cara coppia, Lang mögen die Teueren leben, splenda un magnifico sole sulla loro felicità! stets herrlicher strahle ihr Glück! Abbiamo fiducia nel loro futuro, Treu bleiben wir ihnen ergeben, non li separerà alcun avverso evento. uns trennet kein böses Geschick!

HUGO HUGO Siate sereni e lieti, Seid heiter und froh in questa lieta festa. beim fröhlichen Feste.

KUNIGUNDE KUNIGUNDE Benvenuti ospiti, Willkommene Gäste, siate sereni e lieti; seid heiter und froh, assieme zusammen lasciate che gioia e divertimenti laßt Freude und Scherz oggi la facciano da padroni. heut walten auf’ s Beste, Benvenuti ospiti, willkommeme Gäste, siate sereni e lieti. seid heiter und froh,

CORO CHOR A lungo possa vivere la cara coppia, Lang mögen die Teueren leben,

31 Spohr: Faust - Atto secondo splenda un magnifico sole sulla loro felicità! stets herrlicher strahle ihr Glück! Abbiamo fiducia nel loro futuro, Treu bleiben wir ihnen ergeben, Non li separerà alcun avverso evento. uns trennet kein böses Geschick!

HUGO HUGO La più alta delizia si leva, Die höchste Wonne hebet, amore mio, nel mio petto. Geliebte, mir die Brust.

KUNIGUNDE KUNIGUNDE L’anima ebbra trema, Die trunkene Seele bebet amore mio, per il desiderio. Geliebter mir von Lust!

HUGO HUGO Le sensazioni che ho nel petto Die Ahnung meiner Brust, con intensità incontrano le tue! hoch ist sie übertroffen!

KUNIGUNDE KUNIGUNDE Non posso sperare in un Ich durfte nie sie hoffen più forte desiderio del cuore. des Herzens höchste Lust! insieme O ricchissima beatitudine, O überreiche Seligkeit, oggi l’amore ci ha catturato! die heute uns die Liebe beut!

HUGO HUGO Appena io lo voglio chiamare per nome, Kaum mag sich’s nennen lassen, come in alto esso mi trasporta! wie hoch sie mich entzückt!

KUNIGUNDE KUNIGUNDE Appena io oso farlo germogliare, Kaum wag ich es zu fassen, quale grande felicità esso mi porta! wie reich sie mir beglückt!

HUGO HUGO Nel tuo sguardo rifulge In deinen Blicken strahlet solo ciò che a sua volta esso mi rimanda. allein es mir zurück!

KUNIGUNDE KUNIGUNDE Solo i tuoi occhi dipingono Dein Aug’ allein nur malet completamente la felicità del mio cuore! ganz meines Herzens Glück.

CORO CHOR A lungo possa vivere la cara coppia, Lang mögen die Teueren leben, splenda un magnifico sole sulla loro felicità! stets herrlicher strahle ihr Glück! Abbiamo fiducia nel loro futuro, Treu bleiben wir ihnen ergeben, Non li separerà alcun avverso evento. uns trennet kein böses Geschick!

KUNIGUNDE E HUGO KUNIGUNDE/HUGO In te sola io posso trovare, In dir allein nur kann ich’s finden, in te sola io posso vedere, in Dir allein nur kann ich’s sehn, solo attraverso di te si percepisce completa- durch Dich allein es ganz empfinden,

32 Spohr: Faust - Atto secondo mente und seine Seligkeit verstehn. e si comprende la beatitudine.

(Faust si unisce a loro) Sestetto e coro

HUGO HUGO Io mi rallegro della partecipazione Ich freue mich des Anteils, che dimostrate alla mia felicità. den ihr an meinem Glück bezeiget.

KUNIGUNDE KUNIGUNDE Siate il nostro benvenuto ospite. Seid uns ein vielwillkommener Gast!

FAUST FAUST Chi non vorrebbe, Conte Hugo! Wer möchte nicht, Graf Hugo! senza contare le vostre alte vitù, wenn’s auch versagt ist, an Eurer Stelle, essere vicino alla bella Kunigunda sich Eurer Nähe, schöne Kunigunde, per allietarla? gern erfreuen!

HUGO HUGO (agli ospiti) Voi sapete quale amico Ihr wißt, welch einen Freund in questa persona io possieda. in diesem Edlen ich besitze, Noi dobbiamo altamente onorarlo, wir müssen hoch ihn ehren, e sia il re della festa! er sei des Festes König!

CORO CHOR Noi onoriamo la sua presenza sopra tutto, Wie ehren den Edlen vor allen, e voglia oggi essere lieto di stare con noi. mög heut’ es bei uns ihm gefallen. (Röschen, in abiti da gentiluomo viene introdotta da Mefistofele)

HUGO HUGO Amici del mio amico, divertitevi, Ihr Freunde meines Freundes, verschmäht accrescete la gioia di questo giorno! es nicht, die Freude diese Tags zu mehren!

RÖSCHEN RÖSCHEN Lontana da lui devo stare io solitaria, Entfernt von ihm muß ich einsam stehn, solo furtivamente lo devo vedere; verstohlen nur darf ich nach ihm sehn, la felicità devo invidiare, die Glückliche muß ich beneiden dort, di coloro che possono spartire con lui sguardi e die mit ihm teilen kann Blick und Wort! parole!

FAUST FAUST (a Kunigunde) A una così superba bellezza, So hoher Schönheit Fülle come è possibile resistere? wer könnte widerstehn?

KUNIGUNDE KUNIGUNDE O tacete, tacete! O schweiget, schweiget stille,

33 Spohr: Faust - Atto secondo Io non posso ascoltarvi. nicht mag ich Euch verstehn!

MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES (a Hugo) Non fidatevi dell’apparenza dell’amicizia, Traut nicht der Freundschaft Hülle, il cuore puo’ essere tentato dal desiderio! sein Herz versucht zu sehn!

HUGO HUGO La sua volontà è nobile, Zu edel ist sein Wille, egli non può tradirmi. er kann nicht hintergehn!

RÖSCHEN RÖSCHEN Cuore mio, sta quieto, Mein herz, o schweige stille; non devi sdegnarti! er kann dich nicht verschmähn!

KUNIGUNDE KUNIGUNDE La mia volontà è indebolita, Gelähmet ist mein Wille, come può essere accduto? wie mußte mir geschehn?

FAUST FAUST Suvvia, lacerate l’involucro, Hinweg, verhaßte Hülle, devo essere libero di vedervi qui. ich muß mich frei sehn!

FRANZ FRANZ (muovendosi furtivamente dietro Röschen. Gli amici di Faust sono dietro di lui) Uno sguardo così luminoso So reichen Glanzes Fülle io non l’ho mai visto. hab ich noch nie gesehn.

CORO CHOR Su, cara coppia! nel rito nuziale Auf, teures Paar! Ins Brautgemach già chiama la fiaccola del felice Imene. winkt frölich Hymens Fackel schont Seguite lieti il lieto Dio, Folg’froh dem frohen Gotte nach, a ricevere il compenso del fedele amore. empfang der treuen Liebe Lohn!

FAUST FAUST Un bacio dalla vostra bocca, Einen kuß von Eurem Munde, e io di darò la mia anima. meine Seele gäb ich hin!

KUNIGUNDE KUNIGUNDE O lasciate, lasciatemi in questo momento, O laßt ab, last ab zur Stunde, a nulla porta la vostra vittoria! nimmer bringt es Euch Gewinn!

MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES (a Hugo) Presto sarete pentito di questo momento, Bald gereut’s Euch dieser Stunde, insinuate il dubbio nella vostra conoscenza! hegt noch Zweifel Euer Sinn!

34 Spohr: Faust - Atto secondo HUGO HUGO (fra sé) Presto otterrò informazioni sicure, Schnell erlang ich sichre Kunde, furtivamente mi avvicino a lei. tret ich leise näher hin!

RÖSCHEN RÖSCHEN Io vi do informazioni anche da me, Geb ich ihr auch von mir Kunde, a nulla porta la sua vittoria su di me. nimmer bringt es mir Gewinn!

FAUST FAUST Profonda nel cuore brucia la ferita, Tief im Herzen brennt die Wunde, non domerò mai i miei sensi! nimmer zähm’ ich meinen Sinn!

KUNIGUNDE KUNIGUNDE Profonda nel cuore brucia la ferita, Tief im Herzen brennt die Wunde, La mia forza è là! meine Stärke ist dahin!

FRANZ FRANZ Come bellissima ella si muove attorno, Wie sie ziehn in Schöner Runde, come leggera ella si aggira! wie sie leicht vorüberfliehn!

CORO CHOR Su, cara coppia! nel rito nuziale Auf, teures Paar! Ins Brautgemach già chiama la fiaccola del felice Imene. winkt frölich Hymens Fackel schont Seguite lieti il lieto Dio, Folg’froh dem frohen Gotte nach, a ricevere il compenso del fedele amore. empfang der treuen Liebe Lohn!

KUNIGUNDE KUNIGUNDE Come in un cerchio magico, Wie in einem Zauberkreis, non posso scostarmi dalla sua vicinanza, hält es mich in seiner Nähe, in modo che non riesco ad avere chiaro daß ich nicht zu wählen weiß, se rimanere o andarmene. ob ich bleibe, ob ich gehe!

FAUST FAUST No, no, no! Nein, nein, nein! Non puoi tu odiarmi, Nicht kannst Du mich hassen, come amante busso al tuo petto, liebend pocht Dir die Brust, mai ti posso lasciare, nimmer kann ich Dich lassen, possederti è il mio solo desiderio. Dein Besitz nur ist Lust!

RÖSCHEN RÖSCHEN Ahimè! che cosa vedo qui? Weh’ mir! Was erblick ich hier?

MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES (a Hugo) Sfacciata e falsa è l’avidità. Frech und blind ist die Begier.

HUGO HUGO O inaudita malvagità! O unerhörter Frevel,

35 Spohr: Faust - Atto secondo Sedurre la mia donna das Weib mir zu verführen, qui, sotto i miei occhi! vor meinem Augen hier!

CORO CHOR O inaudita malvagità! O unerhörter Frevel!

HUGO HUGO Tu vieni con impudente desiderio Du kamst mit lüsternem Mut, a infangare l’onore dell’amico! des Freundes Ehre zu kränken! L’offesa devi, sfacciato, pagare, Den Schimpf sollst, Frecher, Du büßen, la estingue solo il tuo sangue. ihn tilget einzig Dein Blut!

FAUST FAUST Indietro! prima che io ti distrugga! Zurück! eh ich Dich verderbe!

KUNIGUNDE E RÖSCHEN KUNIGUNDE/RÖSCHEN Indietro! O cielo, fermatelo! Zurück! O Himmel, haltet ein!

CORO CHOR La malvagità deve essere punita! Der Frevel muß gerochen sein!

FAUST FAUST Provateci, volete essere distrutti! Versucht’s, wollt ihr verloren sein!

HUGO HUGO Tu stessa! ah, falso! Ebbene! Du selbst ha Falsche! Wohlan! Tu puoi tradirmi? E allora muori! Du kannst mich verraten? So sterbe!

KUNIGUNDE KUNIGUNDE Ahimè! che cosa ho fatto? Weh mir! Was hab ich getan?

FAUST FAUST Indietro! fermati! Come osi! Hinweg! Nicht sollst! Du es wagen!

CORO CHOR Vieni, traditore, vieni! Heran, Verräter, heran!

AMICI DI FAUST FAUSTS FREUNDE Volete morire? orsù! Treibt’s Euch zu sterben, wohlan!

HUGO HUGO No, non lo sopporto più! Nein, länger will ich’s nicht tragen!

KUNIGUNDE KUNIGUNDE Come io poveretta posso salvarmi! Wie rett ich Arme mich hier!

RÖSCHEN RÖSCHEN (a Hugo) Risparmia il mio caro! O schont del Teueren mir! 36 Spohr: Faust - Atto secondo HUGO HUGO Va via, fanciullo. Fort, Knabe!

FAUST FAUST Röschen! Tu qui? Röschen! Du hier! Va via, pazza, lontano da me! Weg, Törin, welche von mir!

RÖSCHEN RÖSCHEN Amore mio, fuggi con me! Geliebster, flieh mit mir!

FRANZ FRANZ Va via, Rösche, fuggi da qui. Fort Röschen, fliehe von hier!

HUGO HUGO Una donna! Seduttore! Da me Ein Weib! Verführer! Von mir perciò riceverai una punizione! empfange die Strafe dafür!

FAUST FAUST Essa se ne sta andando! Sie flieht von hinnen! Prima di tutto devo trattenere la mia bella! Vor allem muß mein die Holde ich sehn!

CORO CHOR Oh, trattieni, trattieni lo sposo caduto! O seht, o seht den teuren fallen!

HUGO HUGO Guai a me! » già successo! Weh mir! Schon ist’s geschehn!

CORO CHOR Ah, orrendo! Ha, schrecklich! Le guance impallidiscono! Die Wangen erbleichen! Il calore vitale se ne sta andando! Es flieht die belebende Glut! Su, su! Non Auf! auf! Nicht! lasciate che lo sfacciato la faccia franca! laßt den Frechen entweichen! La malvagità richiede il suo sangue! Den Frevel entgelte sein Blut!

(Fine del secondo atto)

37 Spohr: Faust - Atto terzo ATTO TERZO [N° 18 Introduzione, Recitativo e Aria di Mefistofele con coro]

Un campo aperto. Mattina presto

MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES Come ne ho abbastanza di questa veste Wie bin ich dieserMenschenmaske satt, umana, und überdrüssig dieser Erdenscholle, e come sono stufo di questa terra, dem Tummelplatze matter Seelen, luogo dove si muovono insignificanti anime, gleich mutlos für die Tugend wie für’s Laster! scoraggiate tanto dalla vitù come dal vizio.

Ah, Faust, solo tu hai la possibilità Ha, faust nur du vermochtest es, di addolcirmi l’esilio! mir die Verbannung zu versüßen! Riuscire a conquistarti all’inferno Dich für die Hölle zu gewinnen, era la condizione per il mio ritorno. das war der Preis für meine Rückkehr.

Tu, stupido cieco! volevi nella tua baldanza Du blinder Tor! du wolltest keck oltrepassare il limite terreno, die ird’schen Schranken überspringen, essere un dio fra i mortali, ein Gott sein unter Sterblichen, e fare il bene attraverso la potenza del male! und Gutes schaffen durch die Macht des Bösen!

Che cosa sono ora le tue imprese? Was sind nun deine Taten? – Rovinare te stesso e le tue creature! Verdeben Deiner selbst uns Deiner Mitge- Con l’eccesso di beni terreni schöpfe! hai abbondantemente nutrito il peccato! Durch Übermaß von ird’schen Gütern Tu, insolente ipocrita! Tutto il tuo agire hast Du der Sünde Viele zugeführt! era solo per voluttà e vanità. Du frecher Heuchler! all dein Tun Tu speravi audace, di sconfiggere l’inferno war Wollust nur und Eitelkeit. ed eri invece schiavo della tua sensualità. Du hofftest kühn, die Hölle zu besiegen, und warst doch Sklave deiner Sinnlichkeit.

Ancora stravizi, inconsapevole che è vicina Noch schwelgst du, unbewußt der nahe l’ora Stunde, in cui il tuo conto sarà saldato. wo deine Rechnung abgeschlossen wird. Così stravizi ancora una volta a sazietà So schwelg’ dich denn noch einmal satt nella selvaggia sbornia dei sensi! im wild entbrannten Sinnenrausche! Tuttavia devi ora già nel godimento Doch sollst du jetzt schon im Genuss sentire il sapore dell’inferno. den Vorgeschmack der Hölle finden. Esso non ti dà nulla gratuitamente, Sie gibt dir nichts umsonst, il suo prezzo ben presto sarai tu stesso. ihr Preis bist bald du selbst!

Aria

Esaudita ancora una volta la tua voglia, Stille noch einmal dein Verlangen, ben presto la tua corsa sarà finita; bald geendet ist dein Lauf; per accogliere il mio allievo, meinen Zögling zu empfangen, inferno spalancagli il tuo portone! Hölle schleuß’ die Thore auf!

Delizioso è per me il suo comportamento, Köstlich hab ich sein gepflogen, come egli ricerca per sé i sevigi del maestro, wie sichs für den Meister schickt, l’attirarlo in grossi peccati, groß in Sünden ihn erzogen,

38 Spohr: Faust - Atto terzo il fargli compiere misfatti di ogni sorta! hoch mit Frevel ihn geschmückt! Il ricco frutto dei miei insegnamenti Meiner Lehren reiche Frucht è la smania di un borioso onore; ist der eitlen Ehre Sucht: un guazzabuglio di lussureggianti pensieri, üpp’ger Sinne Wust, una digustosa lussuria animale, ekle Tieres-Lust, facevano da supporto a una debole innocenza, schwacher Unschuld trug, a una falsa genialità, falscher Geistelug, assassinio, macchiato di sangue, Mord, befleckt mir Blut, una furiosa brama di morte. der Verlangen Todes-Wut!

CORO DI STREGHE CHOR DER HEXEN Nel silenzio notturno In nächtlicher Stille in mezzo al cantare dei grilli, beim Zirpen der Grille, nel chiarore lunare, im mondlichen Schimmer, non ci fermiamo mai! rasten wir nimmer!

MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES Già stanno tornando su un raggio di luna Schon kehren heim beim Mondesstrahl quelle che ho mandato al banchetto nuziale! die ich ich gesand zum Hochzeitsmahl!

CORO DI STREGHE CHOR DER HEXEN Da un piacevole banchetto nuziale Vom lustigen Hochzeitsmahl, dove lo sposo veniva sgozzato wo der Bräutigam ward geschlachtet e la sposa passava la notte con l’assassino, bei dem Mörder die Braut übernachtet, ci ha riportato dolcemente un raggio di luna. geleitet uns zärtlich ein Mondesstrahl.

MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES Avete compiuto fedelmente l’opera Habt ihr treu das Werk vollbracht, come si conviene al vostro potere? wie’s geziemet Eurer Macht?

CORO DI STREGHE CHOR DER HEXEN Guarda, guarda qua, Signore! Sehet, seht den Meister da!

SYCORAX SYCORAX È stata compiuta come tu hai ordinato; ‘s ist vollbracht, wie du befohlen; e al rapitore della sposa bei der Braut, die er gestohlen, l’abbiamo fatto pagare cara, haben wir ihn nach Gebühr, lo abbiamo perseguitato e punzecchiato, gehetzt und geneckt, tormentato e spaventato! gequält und geschreckt! Anche i baci che ha gustato Was auch Süßes er hat genossen, glieli abbiamo fatti sentire amari, Bittres haben wir ihm drein gegossen, in modo che al disgraziato sia andato in fumo il daß dem Kecken es schlecht behagt, piacere der vom Blockberg uns verjagt! e lo abbiamo cacciato dal Blockberg!

MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES Ben fatto, veramente! Wohl getan, fürwahr! Per il prossimo anno drum über’s Jahr sehen ci vedremo ancora lassù! wir uns wieder droben!

39 Spohr: Faust - Atto terzo CORO DI STREGHE CHOR DER HEXEN Grazie a te, Signore, per gli elogi! Danken Dir, Meister, wollen’s loben! Il giorno comincerà, Der Tag will beginnen, la magia scorrerà der Zauber zerrinnen, in baldoria, in baldoria, von hinnen, von hinnen, in baldoria, in baldoria! von hinnen, von hinnen!

[´N° 19 Recitativo]

Abitazione di Faust FAUST FAUST Sono sfinito, non ne posso più! Ich bin erschöpft, ich kann nicht weiter! Che notte insonne ho passato! Welche eine Nacht hab ich durchwacht! La maledizione di Gulf avvolto dalle fiamme, Die Flüche Gulfs aus tobenden Flammen, del moribondo Hugo, e di Rosche, ah! der sterbende Hugo, und Röschen, ach! col volto pallido e il cuore sanguinante. mit blassem Gesichte und blutendem Herzen.

Da dove veniva la orribile visione, Woher die grauenvollen Bilder, esseri simili alle Furie che mi hanno terrorizzato die mich gleich Furien geschreckt nell’istante del massimo godimento? im Augenblick der höchsten Freude? Come? Erano forse la mia Fine? Wie? War vielleicht es meine Letzte?

La Fine? si, devono esserlo stato! Die Letzte? ja, sie soll’s gewesen sein! Con questo rinuncio al patto con l’inferno, Hiermit entsage ich der Hölle Banden, non mantiene la parola, mi ha ingannato, tradito die mir nicht Wort hielt, mich betrog, verriet; ha perso il suo spaventoso diritto su di me. sie hat ihr furchtbar Recht an mich verloren!

Voi sogni ambiziosi, voi che mi avete sedotto, Ihr stolzen Träume, die ihr mich verführtet, andatevene! Sento ora i limiti, fahrt hin! ich fühle nun die Schranken, che i mortali non devono oltrepassare. die Sterbliche nicht überspringen sollen. Io sono punito! - Tuttavia ancora possibile è la Ich bin bestrtaft! – doch noch ist Rettung salvezza; möglich; di puro umano intelletto io mi armerò, mit reinem Menschensinn will ich mich waffnen, rispetterò i miei stessi limiti, will mich beschränken auf mich selbst, e Roschen dovrà essere il mio angelo. und Röschen soll mein Engel sein.

WAGNER WAGNER Finalemnte ti trovo! Da find ich endlich dich!

FAUST FAUST Che cosa fai tu qui? Was willst Du hier?

WAGNER WAGNER Ero preoccupato per te da ieri sera, Ich war besorgt um Dich seit gestern abend, ti eri perduto nel trambusto, Du warst verloren im Getümmel, l’angoscia mi ha spinto a cercarti in giro. die Angst trieb mich umher. O Faust! abbandona questa condotta di vita, O Faust! verlasse diesen Lebenswandel, essa ti sta portando alla rovina. er muß Dich ins Verdeben führen. Sei ancora in tempo, perciò pensaci! Noch ist es Zeit, darum bedenkt!

FAUST FAUST Ti ringrazio per il tuo leale avvertimento, Hab’ Dank für Deine treue Warnung, 40 Spohr: Faust - Atto terzo esso risuona nel mio cuore! sie tönt in meinem Herzen wieder! Parla: dov’è Roschen? Sprich: wo ist Röschen?

WAGNER WAGNER Nel suo alloggio ella piange per te! In der Herberg weint sie um Dich! Ah, ciò mi ha toccato il cuore, Ach, das ging mir ans Herz, e sono venuto qui a cercarti. ich kam heraus, um Dich zu suchen.

FAUST FAUST Sì, Roschen, tu ed io! Ja, Röschen, du und ich! Vieni, amico mio, andiamo da lei, a confortarla, Komm Freund, zu ihr, sie zu beruhigen, e poi andiamocene entrambi da questa terra. und dann hinweg aus diesem Landel beide.

(escono) [N° 20 Finale]

Luogo del giudizio aria

KUNIGUNDE KUNIGUNDE Quale illusione mi ha accecato, Welch ein Wahn hat mich verblendet, che mi ha distolto da te; daß ich mich von dir gewendet; puoi, mio Hugo, perdonarmi? kannst, mein Hugo, du verzeihn? Puoi perdonarmi? kannst du verzeihn? Ahimè! mio Hugo! Non sei più mio, Weh! mein Hugo! Nicht mehr mein, non sei più mio! nicht mehr mein! Su! Io mi getterò ai suoi piedi Auf! Ich will zu seinen Füßen per espiare, pentita del mio delitto; reuig mein Verbrechen büßen; Fu gioia per me, quando attraverso la sua Wohl mir, wenn durch seine Hand mano ich den Tod als Strafe fand! io trovai la morte come punizione.

Ma la colpa di rottura della fedeltà coniugale, Doch die Schuld gebrochner Treue, no, il pentimento non la cancella. nein, sie tilget keine Reue, Anche se la lava il nero sepolcro, wäschet selbst das düstre Grab, essa non si allontana mai dal cuore, nimmer von dem Herzen ab, no, il pentimento non la cancella. nein, sie tilget keine Reue!

Allora vendetta! Sì, vendetta! Rache denn! Ja, Rache! Vendetta faccio io sull’assassino del mio Rache übe ich am Mörder meine Liebe, amore, der mich stieß in soche Not; su colui che mi ha spinto in questa miseria; seine Strafe sei der Tod, seine Strafe sei der La sua punizione sia la morte, la sua punizione Tod! sia la morte!

RÖSCHEN RÖSCHEN Parlate! Dove trovo, Sprecht! Wo find’ ich, dove trovo il mio amore? wo find’ ich den Geliebten? Ditemi, affinché colui che mi ha rattristato, Sagt es mir, der Tiefbetrübten, dal dolore dell’ardente desiderio daß von heißer Sehnsucht Schmerz esso liberi questo cuore. er befreie dieses Herz.

41 Spohr: Faust - Atto terzo KUNIGUNDE KUNIGUNDE Ah! Che cosa devo sentire qui! Ha! Was muß ich hier erblicken! Non solo io sono stata colpita, Mich allein nur zu bestricken, sedotta dall’inganno dei sensi, mit verführter Sinne Trug, un solo misfatto non era abbastanza! war dem Frevler nicht genug!

MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES Come tubano le tortorelle, Wie die Turteltäubchen girren, i vostri lamenti mi ronzano attorno, ihre Klagen mich umschwirren, boriose parole senza significato! eitler Worte leer Getön! Non mi interessano più di tanto. Mir nicht länger auszustehn!

WOHLHALDT WOHLHALDT (a Röschen) Dolce fanciulla, vuoi ascoltarmi? Süßes Kind! Willst Du mich hören? Tu meriti di essere felice, Wonne soll es Dir gewähren, lascia il falso! Dammi retta, laß den Falschen! Folge mir, io sono degno di fiducia, te lo giuro! ich bein treu, ich schwör es Dir!

FRANZ FRANZ Ah, come devo fare per liberarla Ach, wie soll ich aus den Ketten dalla catena del seduttore? des Verführer sie erretten! Quanto ho avvertito e pregato, Was ich riet und was ich bat, ella rifiuta avvertimenti e preghiere! sie verschmähet Bitt’ und Rat!

RÖSCHEN RÖSCHEN Dove, dove vuole andare? Wo, wo mag er weilen? Ah! mi spinge l’amore impaziente! Ach! Mich treibt der Liebe Ungeduld!

MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES Mai egli puo’ soffermarsi, Nimmer kann er verweilen, il tempo passa e l’ora s’avvicina, Zeit und Stunde eilen, lo incalza la punizione della sua colpa. ihn erelt die Strafe seiner Schuld!

WOHLHALDT WOHLHALDT Inutilmente, ella non mi vuole ascoltare, Umsonst, sie will mich nicht erhören, e io non sopporto il suo disdegno. verschmäht von ihr ich trag es nicht!

(esce)

FRANZ FRANZ Bene! Io lascio che ella si conceda, Wohlan! Ich lasse sie gewähren, anche se il mio cuore si spezza per la pena! ob auch mein Herz von Kummer bricht!

RÖSCHEN RÖSCHEN Ahimè! io devo morire di dolore, Weh! Ich muß vor Leid vergehen, a vedere qui l’odiosa, die Verhaßte hier zu sehen, quella che mi ha rubato il suo amore! die mir seine Liebe stahl! Non sopporto questo tormento! Nicht ertrag ich diese Quall!

42 Spohr: Faust - Atto terzo KUNIGUNDE KUNIGUNDE (a Röschen) Il tuo destino è piangere, Dein Geschick ist zu beweinen, simile al mio, gleich dem meinen, quando il tuo cuore lo ama, wenn dein Herz ihn liebt, la mia felictà amorosa si oscura! der mein Liebesglück getrübt!

RÖSCHEN RÖSCHEN Sì, sei tu, tu sola, Ja, Du bist es, Du allein, colei che mi ha procurato una pena così die mir schafft so herbe Pein! acerba! Ich lebte so selig in mainem Traum, Io vivevo così beata nel mio sogno, nichts Glücklicher’s faßte der Erdenraum. nessuno era più felice sulla terra.

KUNIGUNDE KUNIGUNDE Sii fiduciosa, la vendetta non tarderà! Sei getrost, die Rache eilt! essa lo affererà dovunque si trovi! sie erfaßt ihn, wo er weilt!

MEPHISTOPHELES MEPHISTOPHELES Presto si scoprirà, Bald ist es enthüllt, il vostro dolore sarà calmato; Euer Schmerz sei gestillt; Abbiate pazienza! faßt Euch in Geduld! la sua colpa Ihn ereilt, lo condannerà wo er weilt, dovunque egli sia! seine Schuld! Vedete qui in me il giudice! seht in mir den Richter hier!

KUNIGUNDE KUNIGUNDE Sta arrivando, presto raggiungerò il mio scopo! Er naht, bald ist erreicht mein Ziel!

FRANZ FRANZ Sta arrivando, la mia meta fuggirà per sempre! Er naht, auf immer flieht mein Zeil!

MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES Sta arrivando, presto terminerà il suo gioco! Er naht, bald endigt sich das Spiel!

RÖSCHEN RÖSCHEN Sta arrivando, terrore e orrore Er naht, doch Furcht und Grauen mi afferrano a guardarlo! faßt mich, ihn zu Schauen!

WAGNER WAGNER (a Faust) No, non ci sono sguardi amici! Nein, das sind nicht Freundesblicke! Non fidarti, torna indietro! Traue nimmer, kehr zurücke!

FAUST FAUST Un solo cuore, mi fa essere fedele, Ein einzig Herz, mir treu ergeben, mi è sufficiente, per vivere felice! genüget mir, beglückt zu leben! Esso mi spinge verso Es schlägt entgegen mir,

43 Spohr: Faust - Atto terzo il petto di Röschen qui! in Röschens Busen hier!

KUNIGUNDE KUNIGUNDE Fuori dai piedi, traditore! Hinweg, Verräter von ihr!

FAUST FAUST Chi osa? Wer wagt es – Ah, chi devo vedere! ha! was muß ich sehen!

RÖSCHEN RÖSCHEN Ah! come deve capitarmi questo? Ach! Wie soll es mir ergehen?

KUNIGUNDE KUNIGUNDE Non mi conosci? Kennst du mich nicht? Prima di avvicinarti a lei, Eh du ihr nahst, liberati mio malgrado, entbinde Dich bei mir, dal tuo obbligo di giuramento! von Deines Schwures Pflicht!

FAUST FAUST (a Mefistofele) Che cosa vuole ancora qui la pazza? Was will die Törin länger hier? Liberami presto di lei, Mefisto! Befreie schnell, Mephisto, mich von ihr!

MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES Non ho nessun potere su di lei! Ich habe nimmer Macht an ihr!

FAUST FAUST Temerario, ubbidiscimi! Verwegener, gehorche mir!

RÖSCHEN RÖSCHEN Ahimè, per ciò che mi sta capitando, Weh, es ist um mich geschehen, io soccombo a questo dolore! ich erliege diesem Schmerz! Sì! Egli ha spezzato la mia fiducia, Ja! Er hat die Treue mi gebrochen, e così sei spezzatop anche tu, cuore mio! nun, so brich auch du, mein Herz!

(esce)

KUNIGUNDE KUNIGUNDE (gridandole dietro) Sarai tu il braccio, cara, Bald bist du Arme, gerochen, e presto il mio dolore sara’ vinto. gleich mir bezwinge den Schmerz.

FRANZ, WAGNER FRANZ, WAGNER (rivolgendosi l’un l’altro) Che cosa vuole fare, Was will sie beginnen, perchè se ne va via? was treib sie von hier?

44 Spohr: Faust - Atto terzo FAUST FAUST (a Wagner) Su, seguila e sorveglia Auf, folg ihr und bewahr che la cara ragazza non corra pericoli. die Teure vor Gefahr!

MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES Nessuna forza terrestre la può proteggere, Sie beschützt nicht Erdenmacht, Il suo destino è compiuto! ihr Geschick, es ist vollbracht!

WOHLHALDT WOHLHALDT Io vorrei andarmene il più presto possibile, Ich würde schleunigst fliehen, altrimenti qualche cosa ti accadrà! sonst ist’s um Dich geschehn!

FAUST FAUST Quale maligna forza Welche böse Mär ti riempie di terrore? treibt voll Furcht Dich her?

WOHLHALDT WOHLHALDT Ascolta, quello che ho visto! Vernimm, was ich gesehn!

FAUST FAUST Parla, presto, che cosa hai visto? Sprich schnell, was Du gesehn?

WOHLHALDT WOHLHALDT Se della morte del conte Ob des Grafen Tod è accusato l’amico Moor; ist Freund Moor bedroht; già nella notte del carcere schon in Kerkers Nacht egli giace sorvegliato! liegt er wohlbewacht!

KUNIGUNDE KUNIGUNDE Se la morte del Conte? Io fremo! Ob des Grafen Tod? Ich bebe! Parla, tu hai visto che vive ancora Sprich, daß noch Graf Hugo lebe, il conte Hugo, il mio caro! daß den Teuren Du gesehn!

KAYLINGER KAYLINGER Io me ne voglio andare il più presto possibile, Ich würde schleunigst fliehn, altrimenti qualche cosa ti accadrà! sonst ist’s um Dich Geschehn!

FAUST FAUST Parla dolcemente, per la tua vita! Leise sprich! bei deinem Leben! Che cosa è successo di così terribile? Was hat Schlimmes sich begeben?

KAYLINGER KAYLINGER La giustizia arriva fredda e inesorabile; Die Gerichte sah ich ziehen, colpirà duramente l’assassino. um den Mörder auszuspäh’n!

KUNIGUNDE KUNIGUNDE (fra sé) Ah, l’assassino? questo mi preoccupa Ha, den Mörder? Bang und bänger 45 Spohr: Faust - Atto terzo sempre di più. Non posso più sopportarlo. wird es mir! Nicht ertrag ich’s länger!

FAUST FAUST Ha confessato l’infame Moor? Hat der feige Moor bekannt? Ha fatto qualche nome? Wen, wen hat er genannt!

KAYLINGER KAYLINGER Che il conte è caduto per mano tua, Hugo sei durch Dich gefallen, ho sentito che lo diceva a tutti! hört ich sagen laut von Allen!

KUNIGUNDE KUNIGUNDE Guai a me! Hugo! Ah, traditore, Weh mir! Hugo! Ha, Verräter, infame assassino, malfattore! feiger Mörder, Missetäter! Hai anche potuto rovinarlo! Ihn auch konntest du verderben! Bene, ora tu devi morire! Nun wohlan, so mußt du sterben!

WOHLHALDT WOHLHALDT Pazza! Che cosa deve succedere? Rasende! Was soll das sein?

MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES Giudicarlo spetta solo a me! Zu richten ihn gebührt nur mir!

FAUST FAUST (a Mefistofele) Qui la furente vuole piena vendetta Hier die Wütende voll Rache, fuori del procedimento del giudizio, draußen den Gerichtes Wache, infame diavolo, puoi vedere, feiger Teufel, kannst Du sehen, e mi vuole morto qui subito? so mich hier zu Grunde gehen? Fermala, io te lo impongo, Halte, ich gebiet’ es Dir, e liberami da questa matta! all die Rasenden von mir!

WAGNER WAGNER Che io non possa più vedere Daß ich diese Unglücksstunde questa ora disgraziata! nimmermehr gesehn!

FAUST FAUST Quale nuova digrazia? Welche neue Unglückstunde?

WOHLHALDT, KAYLINGER WOHLHALDT, KAYLINGER Parla, che cosa è successo? Sprich, was ist gescheh’n?

WAGNER WAGNER Röschen Röschen!

FAUST FAUST Ah! Che cosa devo sentire! Ha! Was werd ich hören.

WAGNER WAGNER Disperata ella corse via di qui, Verzweifelt eilte sie von hinnen,

46 Spohr: Faust - Atto terzo ben presto la vidi raggiungere il fiume, bald sah’n wir sie den Strom gewinnen, e io non ero più in grado di raggiungerla! nicht war es mehr zu wehren! In un attimo - essa saltò giù Ein Augenblick – sie sprang hinab, e trovò nei freddi flutti la sua tomba! und fand in kühler Flut ihr Grab!

WOHLHALDT, KAYLINGER WOHLHALDT, KAYLINGER Ahimè! Weh!

KUNIGUNDE KUNIGUNDE Bene per lei! Potessi io essere distesa accanto Wohl ihr! läg ich bei der Guten, al mio bene nei freddi flutti delle corrente! in des Stromes kühlen Fluten!

WOHLHALDT, KAYLINGER WOHLHALDT, KAYLINGER Hai distrutto la sua felicità! Du hast ihr Glück vernichtet!

FAUST FAUST Inferno, giochi una simile partita! Hölle, treibst Du solches Spiel! Proprio non ci posso credere! Daß ich je dir konnte glauben!

MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES L’ora è suonata! Sarai giudicato! Die Stunde schlug! Du bist gerichtet!

KUNIGUNDE KUNIGUNDE Tuttavia, che cosa mi trattiene qui! Doch, was hält mich länger hier! Amore mio, ti seguo! Glückliche, ich folge Dir!

FAUST FAUST Così mi hai derubato dell’unica cosa che mi So die Einzige mir zu rauben! apparteneva! Satana! no! questo è troppo! ! nein! das war zu viel! Questo deve sciogliere il mio patto, Dieses muß mein Bündnis lösen, che io, diavolo, ho contratto con te; das ich, Teufel, mit dir schloß; tale sacrificio che mi hai estorto, solch ein Opfer mir entrissen, mi strappa dalle grinfie dell’inferno. reißt mich aus der Hölle Schoß!

MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES Tutto ti è stato dato liberamente, Alles ward dir frei gegeben, ciò che produce la vita sulla terra: was erzeugt das Erdenleben: bellezza, ricchezza, abilità e potere Schönheit, Reichtum, Kraft und Macht ti ha concesso l’inferno. hat die Hölle Dir gebracht. Ora siamo al tempo di onorare i patti! Nun ist um des Bundes Zeit! Esso richiede a te oggi il rendiconto. Sie verlangt ihr Opfer heut.

KUNIGUNDE/WOHLHALDT/WAGNER/KAYLINGER KUNIGUNDE/WOHLHALDT/WAGNER/KAYLINGER Deve così sciogliersi l’enigma? Muß sich so das Rätsel lösen? Come? Un patto con il maligno? Wie? Gemeinschaft mit dem Bösen?

Ah! Da un infame siamo stati ingannati Ha! Schändlich sind wir belogen! Ah! Da un orrore siamo stati truffati! Ha! Schrecklich sind wir betrogen! Via, fuggiamo da questo pazzo! Hinweg vom Verruchten! 47 Spohr: Faust - Atto terzo Abbandoniamo il maledetto, Verlaßt den Verfluchten, l’abbietto servo dell’infeno, der Hölle verworfenen Knecht, al suo spaventoso destino! ihr werde ihr fürchterlich Recht!

FAUST FAUST Ah! Quello che lui dice è la verità? Ha! Ist’s Wahrheit, was er spricht? No, in questo caso l’inferno non mente! Nein, hier lügt die Hölle nicht! Tuttavia la mia volontà è la mia protezione! Doch mein Wille ist mein Schutz! A te, inferno, a te, inferno, lancio la mia sfida. Dir, der Hölle, dir, der Hölle biet ich Trutz.

KUNIGUNDE/WOHLHALDT/WAGNER/KAYLINGER KUNIGUNDE/WOHLHALDT/WAGNER/KAYLINGER Ah! Ignobile… allora tutti! Ha! Schändlich… dann alle!

(escono)

MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES Tu verme, sei già schiacciato nello sterco! Du Wurm, zertreten schon in Kot! La tua presunzione è la derisione dell’inferno! Dein Dünkel ist der Hölle Spott!

FAUST FAUST Abbandonato, solo, ahimè! Verlassen, allein, weh’mir! Orribilmente si vendica l’inferno! Fürchterlich rächt die Hölle sich! Devo io, devo io essere sua vittima! Muß ich, muß ich ihr Opfer sein! Su! io voglio scontrarmi col vostro potere Auf! ich will rechten mit ihren Mächten, finché io sarò mio! noch bin ich mein!

MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES Tu, che nella stolta superbia, hai, Du, im stolzen Wahn, hast, creduto di essere un Dio vivente, ein Gott zu sein im leben, ti ha generato il potere dell’inferno; Dich der Hölle Macht ergeben; a lui, a lui ora appartieni! ihr, ihr gehörst du an!

FAUST FAUST Io del bene ho gettato una ricca semenza! Gutes wirk’ ich, reiche Saaten!

MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES Assassinio, atrocità e misfatti, Morde, Gräul und Freveltaten, con la spada, con il fuoco e con il flutto, durch das Schwert, durch Flamm und Flut, ha commesso la tua sfrenatezza, hat verübt dein Übermut, con insolenza ha deriso il diritto dell’umanità, frech der Menschheit Recht verhöhnt, schiava dell’attrazione di tutti i sensi! aller Sinne Reiz gefrönt!

FAUST FAUST Sensi del corpo, mi avete ingannato, Sinnenleib, der mich belog, mi avete istigato, mi avete tradito, mich verführte mich betrog, siete giudicati dal solo spirito, werd’vom eig’nen Geist gerichtet, che per causa vostra sarà annientato! durch dich selber sei vernichtet! Ahimè! Maledetto! Io! Weh! Verflucht! Ich! – Tu! - l’inferno - ahimè! Du! – die Hölle – Weh!

48 Spohr: Faust - Atto terzo MEFISTOFELE MEPHISTOPHELES Ah! Ora sei completamente mio! Ha! Ganz nun mein eigen! Spiriti, subito qui! Geister auf zur Stelle! Fatevi strada, Schaffet und Bahn, in allegro girotondo im lustigen Reigen veniteci incontro! wirbelt voran! Inferno esulta, Hölle frohlocke, Stiamo arrivando, stiamo arrivando! wir nahen, wir nah’n!

CORO DEGLI SPIRITI CHOR DER GEISTER Il tempo è trascorso, Die Zeit ist verronnen, la misura è colma! dein Maß ist voll! L’inferno salda con te Der Hölle bezahlst il conto del peccato; Du den Sündenzoll; in aereo girotondo im sausenden Reigen, vi veniamo incontro wirbelnd voran, facendoci strada. schaffen wir Bahn. Inferno esulta, Hölle frohlocke, Stiamo arrivando, stiamo arrivando! wir nahen, wir nah’n!

FINE DELL’OPERA

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