Domenica 11 dicembre 2016 Palazzetto - Via Burgo SAN MAURO TORINESE (TO) STAFF Responsabile Tecnico Territoriale Pietro CARDILE Formatore CNA Andrea NICASTRO Allenatore annata 2002 Alessandro ABBIO Allenatore annate 2000 e 2001 Andrea NICASTRO Luca GRANELLO Assistenti Allenatori Jacopo MECCA Marco SIRAGUSA Alessandro ANCONA Samuel FELICE Giovani Allenatori Matteo LUETTO Vincenzo PINTO Marco RANGO Preparatore Fisico Alessandro GIUSIANO Giovane Preparatore Fisico Lorenzo LOGALLO Formatore Mini Basket Sandro FUMELLO Formatore CIA Lorenzo D’ERRICO Francesco DEAGLIO Giovani Arbitri Andrea VERARDO Marco DUMBRAVEANU Fisioterapista Valerio FROLA Medico Filippo BILLIA Referente Comitato Regionale FIP Gianpiero MAROTTO 09:00 – 10:30 Annata 2002 PROGRAMMA 10:30 – 12:00 Annate 2000 e 2001

Comitato Regionale Piemonte Centro Tecnico Federale Stagione 2016/17

GRUPPO “A” GIOCATORE ANNO SOCIETÁ

Annata 1. CARIOTI LORENZO 2002 PALLACANESTRO BIELLA SSDARL 2. CUOMO GIANLUCA 2002 ASD PALLACANESTRO 3. FERRO LUCA 2002 A.S.DIL. PALLACANESTRO TRINO 4. FESTA GABRIEL 2002 PALLACANESTRO BIELLA SSDARL Dalle 5. FRANCO NICOLA 2002 PALLACANESTRO BIELLA SSDARL 6. GHEZZI MATTEO 2002 ASD BASKET CLUB VERCELLI RICES 7. LISINI MATTEO 2002 DERTHONA BASKETBALL LAB 8. NALIN AMEDEO 2002 ASD S.E.A. BASKET SETTIMO T.SE Alle 9. PINI LUCA 2002 A.DIL. LIBERTAS AMICI SAN MAURO 10. PAGANIN FABRIZIO 2002 ASD BASKET CLUB TRECATE 11. SCOGNAMIGLIO MATTIA 2002 A.DIL. LIBERTAS AMICI SAN MAURO 12. TRAMONTANA LEONARDO 2002 A.DIL. VICTORIA PALL. TORINO 13. VIOTTI STEFANO 2002 A.S.D. CONTE VERDE BASKET

Coach ASS. DJEUTCHEU MBIEDOU J.P. 2002 BASKET FOSSANO ASS. GAMBA LORENZO 2002 LETTERA 22 ASS. MACCONE DIEGO ANGELO 2002 LETTERA 22 IVREA ASS. PUCCI GIAN MAURO 2002 LETTERA 22 IVREA ASS. RUNCO FEDERICO 2002 A.S.DIL. PALLACANESTRO TRINO ASS. SACCHI GIOVANNI 2002 A.S.D. OLEGGIO JUNIOR BASKET

GRUPPO “B” GIOCATORE ANNO SOCIETÁ

Annate 1. ANGLESIO DENIS 2001 A.S.D. PALLACANESTRO CIRIE’ 2. BENEDICENTI ALBERTO 2001 PMS SSDRL 3. BOZ MATTEO 2001 BASKETBALL SCHOOL 4. BUFFON MASSIMILIANO 2000 ASD BASKET CLUB VERCELLI RICES Dalle 5. CANEPARI ANDREA 2001 PALL. SRL SSD 6. CARNAGHI SIMONE 2000 A.S.D. COLLEGE BASKETBALL 7. CARONE FABIO 2000 ASD IN CONTRO BK GRAVELLONA 8. FARRIS JACOPO ROSARIO 2000 PALLACANESTRO BIELLA SSDARL Alle 9. FERRARIS FRANCESCO 2000 SCUOLA BASKET FULGOR OMEGNA 10. FRANCHINA DIEGO 2001 PMS SSDRL 11. MARCHISIO LORENZO 2000 AUXILIUM PALL. TORINO SPA 12. RAMENGHI RICCARDO 2000 SCUOLA BASKET FULGOR OMEGNA 13. RUFFINO EDOARDO 2001 ASD BASKET CLUB VERCELLI RICES 14. UFFIENOLDISABATINO ELIA ADRIANO 2000 ASD BASKET CLUB VERCELLI RICES Coach 15. VERCELLONE STEFANO 2000 ASD BASKET CLUB VERCELLI RICES 16. ZINI ANDREA 2000 PALLACANESTRO BIELLA SSDARL

ASS. AKOUA GUY BERTRAND 2001 AUXILIUM PALL. TORINO SPA ASS. FEDERICOBIANCO ANDREA PALLACANESTRO BIELLA SSDARL ASS. GUALDI EUGENIO PALL. GRUGLIASCO SRL SSD

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Comitato Regionale Piemonte Centro Tecnico Federale Stagione 2016/17

Argomento : 1 contro 1 per esterno e interno Obiettivi : Riconoscere lo spazio vantaggioso e trovare il tempo giusto

Dalle Alle Esercizio

9.00 9.15 Attivazione a cura del PF 30’ Lavoro a gruppi Lavoro per esterni

9.15 9.20 1 vs 0 da posizione fondamentale, palla in mano, lascio cadere la palla, diretto a canestro o cambio mano

9.20 9.25 1 vs 1 “conetti”

9.25 9.30 1 vs 1 +A in ¼ di campo

Lavoro per interni

9.45 9.53 1 vs 0 lato opposto, conclusioni diverse

9.53 10.05 1 vs 1 + 2 A da taglio, lotta per la posizione

Mentalità tiro per fare canestro. 10 entrate a dx + 10 a sx “consecutive” 5 P.A.T. dx + 5 P.A.T. sx , non realizzati consecutivamente

Acqua break

10.12 10.20 3 vs 3 tutto campo. Mantenere iniziativa. Trovare soluzioni in 1vs1 sia esterno che interno

10.20 10.30 4 vs 4 +A poi conversione tutto campo

10.30 10.40 Defaticamento a cura del PF e del giovane PF.

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Comitato Regionale Piemonte Centro Tecnico Federale Stagione 2016/17

Argomento : Collaborazioni Offensive: capire il gioco Costruzione del triangolo, attaccare spazi, guardare e uso delle Obiettivi : sponde, partendo da una situazione di doppia uscita

Dalle Min Esercizio A B 10.30 15’ Attivazione a cura del PF

10.45 30’ Lavoro a gruppi

Parte Fisica

Parte Tecnica

10.45 3’ 1c0 fondo (diag. A) C D 3’ 1c0 centro

4’ lettura del coach (diag.B)

5’ 1c1 handicap (diag. C)

11.00 15’ Cambio gruppi

11.15 4’ Gara di tiro a quintetti, chi vince beve (diag. D)

11.19 3’ Altra gara di tiro (diag. E) E F

11.22 3’ Break

11.25 6’ 3c0 con lettura di C1 su 2 (fondo/centro/post-up) e C2 in appoggio sul lato debole (diag. F)

11.31 6’ 3c3 su un quarto di campo, assistente G H determina chi attacca e va in appoggio su lato debole (diag. G-H). C’è l’obbligo di eseguire il primo passaggio fuori dall’arco dei 3p. Poi 3c3 a tutto campo con assistente che blocca e va sul lato debole (diag. I) I L 11.37 8’ 4c4 da doppia uscita (diag. L) a metà campo + conversione a tutto campo, senza appoggi

11.45 15’ 5c5

12.10 10’ Defaticamento con il PF

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Comitato Regionale Piemonte Centro Tecnico Federale Stagione 2016/17

Referente Tecnico Territoriale Assistenti & Giovani Allenatori Pietro CARDILE Luca GRANELLO Formatore CNA Jacopo MECCA Andrea NICASTRO Marco SIRAGUSA Allenatori Alessandro ANCONA Alessandro ABBIO Samuel FELICE Andrea NICASTRO Matteo LUETTO Vincenzo PINTO Marco RANGO

I giovani allenatori disponibili sono stati coinvolti:

 Nel primo allenamento come appoggi e poi come assistenti addetti alle correzioni volanti. Si è lavorato sulla posizione migliore per osservare ed effettuare correzioni opportune.

 Nel secondo allenamento, oltre che come appoggi, gli assistenti sono stati utilizzati anche come autori di blocchi per l’attacco o di difese passive, per dare delle letture agli attaccanti, prima che le sperimentassero nel gioco contro veri difensori. Hanno sperimentato la loro capacità di modulare correttamente la lettura offerta, inizialmente molto chiara, poi via via meno evidente, in avvicinamento al gioco e in progressione dal facile al difficile.

La lacuna più evidente mostrata in entrambi gli allenamenti è risultata essere la determinazione del piede perno. Entrambi gli allenamenti presentavano la ricezione di un passaggio con ricevitore proveniente da angoli molto sfavorevoli rispetto al canestro, con la necessità frequente di un arresto “ad aprire”. Una partenza incrociata con il piede “sbagliato” si prestava quindi a frequenti violazioni di passi. Riportare l’attenzione sulla cura della partenza concorde ha inevitabilmente reso meno esplosive, ma regolari, alcune partenze in palleggio.

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