Salirò salirò non so ancora bene quando ma provando e riprovando salirò salirò fino a quando sarò solamente un punto lontano Daniele Silvestri

1,20 l'Unità - Anno 89 n. 355 Giovedì 27 Dicembre 2012 l'Unità + dvd "Non mi avete convinto" 9,10 euro Quando l’arte Antenna baby: Il ricco Ed incontra e gli squali la matematica la radio dei piccoli della finanzaU: Emmer a pag. 19 Manzini a pag. 17 Valerio a pag. 18 Monti prepara la sua lista Bersani: «Si decida, noi andiamo avanti col nostro programma: equità e lavoro» ● I centristi danno carta bianca al Professore sulla LA CAMPAGNA ELETTORALE scelta dei candidati. E lui twitta: saliamo in politica Europeismo, legalità, liberismo: ● Il leader Pd: siamo il partito più grande, gli altri un’Agenda con luci e ombre scelgano che cosa fare ● Nelle 25 cartelle pubblicate sul sito del Professore le linee di continuità con il governo in carica «Saliamo in politica». Monti sceglie ALLE PAG. 4 e 5 Twitter per il suo messaggio: andiamo avanti. Il premier starebbe lavorando alla sua lista e ha ricevuto carta bianca dai centristi sulla scelta dei candidati. I limiti della visione Buoni propositi Bersani avverte: aspettiamo di sapere se sarà super partes oppure no. Ma, ag- mercantilista e omissioni giunge, il Pd va avanti con la sua agen- da: equità, lavoro, diritti. ECONOMIA GIUSTIZIA CARUGATI ZEGARELLI A PAG. 2-3 STEFANO FASSINA LUIGI MANCONI La vera sfida Su prof e studenti Intese possibili dell’innovazione slogan vecchi in nome della Ue SCUOLA EUROPA ALFREDO REICHLIN PAOLO VALENTE STEFANO CECCANTI

SE PARTO DALL’ITALIA E DAI SUOI IN- ● TERESSI FONDAMENTALI - COME MI ALLE PAG. 4 e 5 HANNO INSEGNATO che bisognerebbe sempre fare - l’iniziativa di Mario Mon- ti ha, ai miei occhi, un grande merito. Ha contibuito a rendere più chiaro il terreno vero dello scontro e la posta fondamentale che è in gioco, quella do- Primarie, tutti i candidati di Pd e Sel ve al fondo si decide per un lungo perio- do che cosa sarà il destino degli italia- ni. Parlo della necessità di ripensare i ● L’Unità di oggi pubblica «fondamentali» del nostro Paese (mo- Staino CENTRODESTRA dello economico, tipo di società, demo- le liste: sabato e domenica grafia, cultura diffusa, posto dalla don- la scelta dei parlamentari La Lega dice no na, eccetera) in rapporto al fatto stori- ● camente inedito che stiamo sempre Le nostre interviste più entrando nella formazione di un or- a a Berlusconi: ganismo sovranazionale: l’Europa. Per e Alfredo D’Attorre cui, se ne restiamo fuori, un destino di come premier decadenza e di immaginazione storica diventa inevitabile. Sabato e domenica si scelgono i parla- Questa è la vera posta in gioco, ciò mentari di Pd e Sel. Pubblichiamo tutti meglio Tremonti che rende così drammatica la scelta i nomi dei candidati. Interviste a Barba- che farà fra poche settimane l’elettora- ra Pollastrini e Alfredo D’Attorre. «Mi ● Il Cavaliere a Maroni: to. Non ha quindi molto senso sostene- batto la pari dignità», dice l’ex mini- re che non esiste più il discrimine tra stra. «I dirigenti si mettano in gioco», se dite sì all’alleanza avrete destra e sinistra. sostiene il commissario Pd in Calabria. il vice SEGUE A PAG. 16 BUFALINI A PAG. 7-9 TURCO A PAG. 6

IL CASO La Cgil: a rischio i precari Lerici, bufera ● In scadenza migliaia sul parroco di contratti: molti lavoratori resteranno a spasso Siria, un generale che offende diserta e accusa: Il 2013 rischia di essere l’anno nero dei le donne precari. L’allarme è della Cgil. Con la Assad usa legge Fornero, infatti, non sarà possibi- le rinnovare molti contratti e i pochi armi chimiche fortunati rischiano di vedersi applicare ● Interviene il vescovo condizioni peggiori. Nel 2012 solo un giovane su quattro ha avuto un contrat- ma lui insulta un cronista to a tempo indeterminato. A PAG. 15 MASOCCO VENTURELLI APAG.11 DE GIOVANNANGELI A PAG. 13 2 giovedì 27 dicembre 2012 VERSO LE ELEZIONI Il tweet di Monti: «Saliamo in politica»

● vertice della Vigilia, una sorta di resa in- vrà essere definita. Il premier si affida condizionata da parte della truppa di Ca- Accanto a Monti stanno lavorando al ai social network per sini, Montezemolo e Riccardi sulla com- reclutamento dei candidati il suo brac- posizione delle liste, Monti sta ancora ri- cio destro Federico Toniato e i ministri lanciare il suo slogan flettendo sul da farsi. L’obiettivo mini- Passera e Moavero. Obiettivo: costruire ● mo è quello di portare in Parlamento la squadra dei montiani doc vagliando Dietro le quinte una folta delegazione di uomini e donne curriculum di eccellenza di giovani pro- nuovi alla politica e che rispondano di- fessionisti e accademici. Una sorta di re- si lavora a comporre rettamente a lui, non ai capi Udc e nep- play di quanto fatto nell’autunno 2011 una lista di giovani pure a Italia Futura e al patron Ferrari. quando nacque il governo Monti, e cioè Di qui l’indecisione su come comporre una ricerca negli ambienti universitari professionisti lo schieramento che lo sosterrà, con una di eccellenza, ma stavolta l’imperativo è lista unica nel nome dell’agenda Monti abbassare l’età media. «Rinnovare», co- e accademici per Camera e Senato (con dentro una me continua a ripetere il premier. Negli quota di sicuri eletti montiani non infe- ambienti vicini al professore l’impeto riore al 30%) oppure con due o tre dei due tweet lanciati nella notte tra Na- “punte”, in modo da massimizzare il trai- tale e Santo Stefano viene spiegato in A. C. no del premier solo sulla lista dei suoi due modi: da un lato con la volontà di ROMA fedelissimi e lasciare che Casini misuri i rispondere al Corriere che aveva criticato suoi consensi. la conferenza stampa di fine anno con Il panettone consumato nella sua casa di Sono ore di contatti frenetici, che og- un fondo dal titolo «La chiarezza che Milano con la famiglia deve aver avuto gi si intensificheranno (anche se un nuo- non c’è». E dall’altro con i primi sondag- sul premier Monti l’effetto di un Gerovi- vo vertice è stato smentito) perché entro gi post «salita in campo» commissionati tal. Dopo aver passato una lunga antivi- fine anno la formazione del premier do- da Italia Futura, che darebbero risultati gilia a far capire urbi et orbi di essere molto lusinghieri al rassemblement gui- prontissimo a fare il candidato premier dato dal premier: si parla di uno score di chi sosterrà la sua agenda, e dopo una superiore al 15%, con i montiani già da- mattinata di Natale ricca di telefonate di LA STOCCATA vanti al Pdl e secondi dietro al Pd. auguri ai big della politica, alla mezza- Propaganda? Rischio di un mero effet- notte del 25 il premier si è scatenato sul Ecodem al premier: to “a caldo” destinato a sgonfiarsi? Possi- suo nuovissimo profilo twitter con un bile, ma certo l’euforia natalizia del seve- uno-due che ha azzerato i pochissimi «Se all’ambiente va ro uomo di numeri si spiega esattamen- dubbi rimasti sulla sua intenzione di can- Passera addio green» te con la lettura di quei numeri. Che spie- didarsi. gano anche il fuoco di sbarramento del «Insieme abbiamo salvato l’Italia dal «Sull’importanza sociale ed Pdl. I sondaggi realizzati finora, infatti, disastro, ora va rinnovata la politica. La- economica dell’ambiente, l’agenda mostrerebbero un recupero di Monti sul mentarsi non serve, spendersi sì. Monti dice cose interessanti e fronte Pdl, esattamente l’obiettivo che il “Saliamo” in politica!». Pochi istanti do- largamente condivisibili, ma tra le premier si è fissato quando ha deciso di po ha sentito il bisogno di ribadire il con- parole e le politiche la differenza la salire in politica. Con lo scopo cioè di de- cetto: «Insieme… “Saliamo” in politica!” fanno le persone e se il “green” di molire Berlusconi, obiettivo cui si è dedi- con il riferimento al nuovo sito agen- Monti sarà affidato a ministri come cato finora con la partecipazione al verti- da-monti.it dove è on line da tre giorni la Corrado Passera, il verde d’incanto ce del Partito popolare europeo e con la IL CASO summa del pensiero politico ed economi- diventerebbe grigio scuro, come il conferenza stampa del 23 dicembre, in co del premier uscente. petrolio». È quanto dichiarano i cui ha sobriamente ridicolizzato il suo Ironie on line sul nuovo slogan del Professore Una comunicazione decisamente in- senatori ecodem del Pd Roberto predecessore. Ora il problema per il Pro- novativa per un uomo compassato come Della Seta e Francesco Ferrante. fessore è convincere quella larga fascia Al di là delle intenzioni del Professore ora non ha grandi slogan. Saliamo in Monti, che si è spinto persino ad usare il «Noi restiamo convinti che il governo di elettori di centrodestra ostili alle sue e delle reazioni politiche, al centro politica?», commenta. «Due mesi fa punto esclamativo per presentare quel- Monti abbia fatto bene all’Italia, tasse, a partire dall’Imu, gli stessi su cui dell’attenzione finisce soprattutto la Monti denigrava twitter definendolo lo che sarà uno degli slogan della sua l’abbia salvata dal precipizio pur al il Cavaliere continua a martellare per re- comunicazione in sé. «Ho detto ironicamente un sofisticato mezzo di campagna elettorale «Insieme abbiamo prezzo di scelte pesanti e anche cuperarli. Nella “war room” di Monti si spesso che in politica si sale, non si informazione economica. Deve avere salvato l’Italia dal disastro». Unito all’al- impopolari - proseguono Della Seta e dà per scontato che l’elettorato berlusco- scende. Espressione fortunata ripresa cambiato idea. Bene!», commenta tro concetto base, quello del rinnova- Ferrante - ma se c’è un campo dove niano più anarcoide e anti-sistema non da Monti. Speriamo non solo come l’economista Tito Boeri, mentre Gad mento della politica e della chiamata al- l’azione dell’esecutivo è stata sia raggiungibile. Ma si lavora su quel immagine letteraria», è il commento di Lerner non può fare a meno di rilevare la società civile affinché sostenga il suo deludente, questo campo è popolo di moderati citato dal premier Roberto Saviano. Sull’espressione che «Mario Monti ora fa tweet ma non bis a palazzo Chigi, ma stavolta con la rappresentato proprio dalla green giorni fa da Lucia Annunziata, quelli che ironizza . «#Monti ha è pop. La sensibilità ai problemi delle forza del voto popolare. economy». «ci hai tartassato ma ci fidiamo perché grandi meriti, specie in Europa, ma per persone non s’improvvisa». Ottenuta infatti almeno a parole, nel sei una persona seria…». Ma il nodo delle liste centriste non è ancora sciolto

li uomini di Montezemolo giura- le». Dettagli. Il punto è che è iniziato un va con alcune figure della scorsa legisla- Non a caso ieri sul sito di If è apparso un no che il rebus delle liste montia- IL RETROSCENA duro braccio di ferro e che l’Udc, pur di- tura attentamente filtrate dal presiden- editoriale che, oltre a elogiare la «visione Gne sarà sciolto «entro fine anno». sponibile a molti passi indietro a favore te». Insomma, Monti sta cercando di ca- nitida e appassionata» del Prof, si dilun- Che i prossimi 3-4 giorni saranno quindi ANDREA CARUGATI di quello che viene definito il «fuoriclas- pire se gli conviene di più imbrigliare ga sulla magnificazione delle eccellenze «decisivi» per capire come sarà configu- ROMA se», non è disposta a cancellare comple- Udc e Italia Futura in una lista unica o messe in squadra dal patron Ferrari e sul- rata la formazione elettorale del Profes- tamente la propria «identità» e a sparire farsi il suo partito senza di loro (recupe- la loro indispensabilità nella costruzione sore. Nel vertice della mattina della Vigi- Tensioni con Casini dai posti chiave delle liste a favore di tec- rando però l’area vicina al ministro Ric- della nuova casa montiana. «Le persone lia, Casini, Montezemolo e Riccardi e Montezemolo, nocrati e accademici. «Bisogna capire se cardi). O forse, come ha fatto nei giorni che rappresentano le competenze setto- avrebbero dato carta bianca al premier Monti si accontenta di una squadra co- scorsi con il rebus sulla sua salita in cam- riali della nostra associazione hanno da- sulle liste. E questa delega sarebbe stata preoccupati dall’attivismo struita attorno a lui o pretende di co- po, sta minacciando di farsi una sua lista to disponibilità a un impegno diretto che decisiva per spingere la sera di Natale il dello staff montiano struirla tutta lui», ragiona una fonte per portare i tanti galli centristi a una re- implicherebbe la rinuncia o la sospensio- Professore a lanciare i due tweet che con- sulle candidature Udc. Tra i centristi i dubbi in queste ore sa davvero incondizionata. Del resto, il ne di percorsi professionali di successo», fermano oltre ogni ragionevole dubbio si moltiplicano. A partire dalla consape- suo giudizio lapidario sul centro di Casi- si legge. «Siamo pronti», prosegue l’arti- la «salita in campo». e dal «carattere» del Prof volezza che «nessuna delle persone intor- ni e Fini, che «non sfonda» perché «fan- colo, a scanso di equivoci. E ancora: «Per «Le liste? Per noi è uguale. Ci rimettia- no a Monti ha esperienza di come si fan- no politica fin da ragazzi e la gente que- battere i populismi servono una leader- mo tutti alla decisione di Monti, il resto no le liste». ste cose non le sopporta più», l’ha già ship forte e un’offerta politica che man- sono solo dettagli», ha ribadito ieri il cen- La parte del leone la faranno gli staff emesso il 23 dicembre parlando con Eu- tenga e rafforzi quella promessa di rinno- trista Nando Adornato. A sentirla così, del premier e dei ministri Passera e Moa- genio Scalfari. Un giudizio che ha pesato vamento che è nel nostro Dna e che non sembrerebbe tutto semplice. Ma sia fon- vero, con i giovani rampanti under 40 Fe- moltissimo nel rapporto con Pier, che la siamo disposti in alcun caso a tradire». ti Udc che ambienti di Italia Futura rac- derico Toniato e Alessandro Fusacchia sera al Tg3 è sbottato: «Mica posso farmi Insomma, i “carini” alzano la voce: il nuo- contano a microfoni spenti che di ostaco- da settimane impegnati in una sorta di la plastica facciale!». vo siamo noi, nessuno pensi di margina- li ce ne sono ancora parecchi, perché sia scouting per selezionare curriculum di In queste ore si stanno facendo son- lizzarci. Si capisce che sono ore molto te- Casini che Montezemolo premono fortis- eccellenza. E tra i casiniani i dubbi cre- daggi regione per regione, per capire se tra i montiani. Tanto per capire il cli- simamente per vedere valorizzati i loro scono: «Monti affiderà tutto il lavoro a quanti saranno gli eletti sicuri in ogni ter- ma: ieri il centrista Roberto Rao ha parla- uomini (o donne) nella futura lista. Già, questi staff o accetterà di affidarsi anche ritorio. Sulla base di queste “fasce” si to a Sky di un nuovo vertice col premier perché il barometro della sera di Santo ... al partito che più lo ha sostenuto?». Tra aprirà la trattativa vera, che oltre agli in programma per oggi a Roma. Poi ha Stefano segnala che la lista unitaria an- le ipotesi spunta anche quella che il pre- Udc e ai Monti boys comprenderà anche corretto il tiro dopo un confronto con lo che per la Camera (a palazzo Madama è Adornato (Udc) assicura mier costruisca una lista a sua immagine le truppe di Italia Futura. Se Casini e Fini staff di Monti. cosa certa) è prevalente nell’opinione che la scelta e lasci a Casini e Montezemolo il ruolo di sono stati in qualche modo rottamati da Ancora maggiore la confusione in ca- del premier, anche se i sondaggi riserva- satelliti. Ipotesi che sembra confermata Monti, anche il giudizio su Montezemolo sa Montezemolo, dove da giorni si parla ti sostengono che «più liste porterebbe- sul numero delle liste dalle parole della new entry Pietro Ichi- che «in qualche modo rappresenta le im- di una conferenza stampa che alla fine ro un leggerissimo vantaggio percentua- è «soltanto un dettaglio» no, che ieri ha parlato di «una forza nuo- prese», non è apparso esaltante. Anzi. viene sempre rimandata… giovedì 27 dicembre 2012 3

Bersani: «Nell’agenda Pd più lavoro e più equità» ● ché il Pd è il «più grande partito italia- Angela Merkel, tanto che sottolinea: I limiti del progetto no. Il più riformista ed europeista». Va- «Sono d’accordo con molte delle criti- Monti: niente diritti, le per Monti come per Casini: decida- che che la Germania fa a Paesi come no cosa vogliono fare. Non intende l’Italia, perché sono le stesse critiche troppa austerità neanche portare troppo oltre il dibatti- che muovo a Berlusconi». Ma, sembra to sulla sua alleanza con Vendola e Sel aggiungere, c’è un polo progressista e poca giustizia sociale che tanto preoccuperebbe il leader forte e affidabile che può offrire garan- ● Udc, «quante complicazioni...», sbot- zie di serietà e rigore. Il rapporto col Pd? ta, soprattutto dopo aver superato la «Ora mi piacerebbe che l’Europa - «È il professore a dover prova delle primarie ed essersi sotto- spiega conversando con il quotidiano posto al giudizio di oltre 3 milioni di finanziario britannico - si concentras- pensare su come può italiani. Il Pd si pone come alternativa se sulla crescita e combattesse la reces- a Berlusconi, alla Lega e ai populismi, sione con la stessa tenacia con cui ha interloquire con noi» spiega, quindi «aperto al dialogo» con difeso l’unione monetaria. In caso con- quanti si riconoscono in questa linea. trario l’austerità, che è necessaria, da MARIA ZEGARELLI E se il premier ormai dimissiona- sola potrebbe diventare rischiosa nel ROMA rio, annuncia di voler «salire in politi- lungo periodo». Guardare avanti, dice ca», Bersani preferisce aspettare pri- il leader Pd, perché se dovesse toccare ma di pronunciarsi, e capire cosa esat- a lui guidare il Paese non rinegoziereb- Se il Pdl parte all’attacco a testa bassa tamente voglia dire. «Noi abbiamo be il patto fiscale o uno degli accordi contro Mario Monti, la sua agenda e massimo rispetto per Monti - dice ai raggiunti, ma non ci si può fermare lì. l’operato del governo, il Pd usa toni microfoni del Tg2 - lo abbiamo soste- La spinta recessiva, in caso contrario, sobri e rispettosi ma non calorosi. Il nuto in momento molto difficili. Ora se non contrastata anche con misure programma dell’attuale premier? aspettiamo di vedere se si collocherà per la crescita, sarebbe insopportabile «Non ci ho visto niente di sorprenden- al di sopra o piuttosto con una parte. e non soltanto per l’Italia. «Sono pron- te», risponde il candidato di centrosini- Questo andrà chiarito con gli eletto- to a discutere - spiega nell’intervista - stra . «Tante cose ri». Purché si esca dall’ambiguità. a discutere se sarà il mio turno di go- condivisibili, alcune un po’ meno, alcu- Quanto a Berlusconi non è la scesa in vernare il Paese, a rafforzare il mecca- ne da discutere», spiega, ma niente a campo del Cavaliere a preoccuparlo, nismo di disciplina di bilancio per il che vedere con il programma del Pd e piuttosto lo è il fatto «che dopo tanto monitoraggio dei bilanci nazionali, in dell’intera coalizione, dove ci sono tempo sia tornato il messaggio berlu- cambio di nuove politiche volte a sti- «più lavoro, più equità e più diritti». sconiano», una notizia che non è bella molare l’economia». né per gli italiani né per il mondo, spie- Sul fronte interno agitazione intor- Il segretario del Partito AGENDA POCO SORPRENDENTE ga il segretario Pd. Il rischio è che que- no all’uscita di Pietro Ichino dal Pd democratico Pier Luigi Un’agenda, quella del professore, che sta campagna elettorale, per certi ver- per correre nelle liste di Monti e delle Bersani ai piani alti del Nazareno hanno letto si più di quelle passate, sia contrasse- possibili defezioni dal fronte renzia- FOTO LAPRESSE con molta attenzione riscontrandone gnata dal populismo di Berlusconi e no. Ma su questo il segretario, incalza- gli stessi limiti che hanno contraddi- da quello di Grillo, facendo passare in to dai montiani sull’agenda del profes- stinto l’azione di governo del professo- secondo piano i problemi reali del Pae- sore, mostra nervi saldi. «La mia posi- re e dei tecnici: nessun accenno di di- se. zione è chiara - ragiona con i suoi colla- ritti, né delle coppie di fatto (omoses- Parlando invece con il Financial Ti- boratori - il programma è quello illu- suali o no), né dei lavoratori, molta at- mes è all’Europa e alla Germania, in strato alle primarie, sull’agenda Mon- tenzione all’austerità meno all’equità particolare, che parla Bersani. Al Pae- ti ho detto quello che penso, alcune co- LA DENUNCIA di cui il Paese «ha invece urgente biso- se con cui Monti ha intessuto un soli- se sono condivisibili altre no». Dario gno». Ma a chi continua a chiedere al do legame durante questo anno di go- Franceschini in serata twitta: «Con Marino: «La sanità pubblica va protetta di più» leader del centrosinistra cosa intende verno. «Non ho intenzione di litigare Monti può nascere un polo conservato- fare rispetto a Monti, ormai candida- con la Germania - dice -. Voglio che re normale al posto del berlusconi- «Nell’agenda presentata da Mario governo non ha fatto abbastanza: «La to, Bersani insiste nel ripetere il suo l’Italia abbia un rapporto serio, franco smo. Nostri avversari ma nelle emer- Monti ci sono alcuni principi sanità pubblica deve essere protetta e ragionamento di fondo: sono gli altri, e amichevole con la Germania sulla ba- genze anche alleanze possibili». Dopo condivisibili, ma ritengo che il nuovo finanziata maggiormente. La compreso il Professore, a doversi chie- se di argomenti razionali e realistici». il voto. Perché in campagna elettorale governo dovrà tracciare un percorso sostenibilità del Servizio Sanitario dere come interloquire con il Pd, per- Se da settori dell’Europa, e non solo, è sarà un avversario. fatto di maggiore equità e più diritti nazionale si può ottenere attraverso la arrivato l’invito al premier a non la- per tutti» commenta Ignazio Marino, lotta alla corruzione (che pervade ... sciare la scena politica, Bersani assicu- ... senatore Pd e presidente della questa area strategica forse più di ra che non stravolgerà il lavoro porta- commissione d’inchiesta sul Servizio molte altre nel nostro Paese), tuttavia Al Financial Times: to avanti dal Professore della Bocconi Sulle possibili uscite dei Sanitario nazionale. Pur riconoscendo è necessario applicare strumenti «Le stesse critiche che cercando di mandare un segnale politi- montiani: «Il programma a Monti «aver cambiato la percezione indipendenti dai partiti per una analisi co molto preciso: l’alternativa alle dell’Italia» all’estero, fa notare che il trasparente dei costi e dei risultati». la Germania fa all’Italia, prossime elezioni non può essere Mon- è quello delle primarie, le muovo io a Berlusconi» ti o Silvio Berlusconi, vero incubo di sono stato chiaro» Ichino va con i montiani ma inciampa nella Rete

sta Monti. Un tempismo perlomeno infe- estensori del programma. Ieri pomerig- ● Polemiche sul web per la tempistica del suo lice, a solo due settimane da quelle pri- gio mi ha telefonato... mi ha detto: ● marie per la candidatura alla premier- “Caro Matteo, non accetterei di tornare addio Giallo sulla paternità dell’agenda Monti ship in cui il giuslavorista era stato tra i in Parlamento nuovamente cooptato. protagonisti, nel campo renziano (fir- La quota può essere per persone alla pri- mando quindi anche un preciso impe- ma esperienza. Io ho il dovere di cercar- G. V. elettorale del Pd per le prossime elezio- gno a sostenere il vincitore, come tutti mi i voti. Proverò a essere eletto con le ROMA ni, in continuità con la strategia euro- coloro che hanno votato ai gazebo), e ap- primarie nella mia città: solo così accet- pea del governo che il Pd stesso sta soste- pena sei giorni dopo che lo stesso Mat- terò di tornare in Parlamento». L’ultimo «caso Ichino» comincia il 23 di- nendo in questo ultimo tratto della legi- teo Renzi aveva dichiarato di sentirsi or- L’improvviso voltafaccia ha fatto infu- cembre con un piccolo giallo informati- slatura, ma anche con alcune rilevanti goglioso di lui per la scelta di candidarsi riare parecchi elettori, indignati dal fat- co. Il file pdf scaricabile dal sito del Cor- integrazioni». alle primarie dei parlamentari. «Tra i to che negli stessi giorni in cui prima an- riere della sera presentato come il testo Il fatto che i collaboratori di Monti miei amici mi ha molto colpito l’atteggia- nunciava e poi ritirava la sua candidatu- dell’agenda Monti, lanciato in quelle possano aver attinto a un documento mento di un senatore che avrebbe tutti i ra col Pd, zitto zitto, Ichino collaborasse stesse ore sul sito ufficiale come antici- scritto da Ichino non spiega però come titoli accademici e politici per chiedere alla nuova formazione montiana, tanto pato dal premier in conferenza stampa, possa essere finito il suo nome come au- questa corsia preferenziale, vale a dire da potere annunciare la sua candidatu- differisce in alcuni passaggi dall’origina- tore del file pdf (quello pubblicato sul Pietro Ichino», scriveva il sindaco il 17 ra con la lista Monti la mattina del 24 le. Ma soprattutto riporta come autore Corriere, che ha tutta l’aria di una bozza dicembre, riferendosi alle polemiche dicembre. Notizia che ha scatenato subi- del file «Prof. Pietro Ichino». non definitiva, precedente quella pubbli- sul cosiddetto listino bloccato. «Ne cono- to critiche e ironie, specialmente su twit- A questo punto il diretto interessato cata sul sito dell’agenda Monti). Tutto sciamo idee e coerenza, determinazione ter, dove è nato anche l’hashtag «#scusa- ribatte sul proprio sito che non c’è alcun questo lascia pensare ai maliziosi che il e onestà - proseguiva Renzi - dicevano tipietro». giallo: i collaboratori di Monti, spiega, suo contributo non sia stato passivo, co- che le sue idee valessero il 2% del Pd. Quello stesso giorno il professore ha hanno attinto a un suo vecchio docu- me afferma, ma attivo. E spiegherebbe Oggi possiamo dire che sono almeno il spiegato però di non avere nulla di cui mento pubblicato online. «I frequentato- anche perché l’autore del file pubblica- 40% visto che è stato uno dei più efficaci scusarsi. Decisiva per la sua scelta sareb- ri di questo sito - scrive Ichino - sanno to sul sito ufficiale dell’agenda Monti be stata la risposta di Bersani alla confe- bene che Enrico Morando e io, nell’am- non sia più «Prof. Pietro Ichino», ma un ... renza stampa di Monti del 23 dicembre. bito di un’iniziativa politica intitolata certo «Nevio». Infine, intervistato ieri dal Tg4, annun- “L’agenda Monti al centro della prossi- Questo piccolo incidente arriva però Ma il 17 dicembre scriveva cia che il «movimento per l’agenda Mon- ma legislatura”, abbiamo presentato proprio nel momento in cui Ichino an- a Renzi: «Non accetterei ti» sarà «una forza nuova con alcune fi- questo memorandum, intitolato un me- nuncia di non voler più correre le prima- gure che vengono dalla scorsa legislatu- morandum sugli impegni che riteniamo rie per i parlamentari del Pd, per corre- di tornare in Parlamento ra, ma saranno poche e attentamente fil- debbano caratterizzare il programma re come capolista in Lombardia della li- Il giuslavorista Pietro Ichino FOTO LAPRESSE nuovamente cooptato...» trate dal presidente Monti». 4 giovedì 27 dicembre 2012 VERSO LE ELEZIONI Europeismo, legalità, liberismo

LAURA MATTEUCCI durre di 100 punti base il tasso di inte- blica (e soprattutto giudiziaria) va resa [email protected] resse sul debito, vale 20 miliardi a regi- più efficiente e trasparente, e viene in- me. Le proposte per raggiungere tensificata la politica delle liberalizza- Slogan vecchi Venticinque pagine di «primo contribu- l’obiettivo vanno dall’attuazione rigoro- zioni dei beni e dei servizi. Per l’indu- to ad una riflessione aperta», dal titolo sa a partire dal 2013 del pareggio di bi- stria, si parla tra l’altro di un Fondo per Cambiare l’Italia, riformare l’Europa, lancio strutturale, alla riduzione dello le ristrutturazioni (in cui dovrebbero agenda per un impegno comune: stock del debito pubblico (dal 2015 di convergere capitali privati), di riduzio- sulla scuola l’Agenda Monti è sul web (www.agen- un ventesimo ogni anno, fino al 60% ne del costo dell’energia, di facilitazio- da-monti.it), quattro macro-capitoli del Pil), alle operazioni di valorizzazio- ne dell’accesso al credito per le impre- per un’analisi della situazione e alcune ne e dismissione del patrimonio pubbli- se, di riforma della giustizia civile, di IL COMMENTO / 1 proposte programmatiche per la pros- co. Se si tiene la rotta, ridurre le tasse decentramento contrattuale, lungo il sima legislatura, basate sull’idea di pro- «diventa possibile», a partire dalla «ri- solco dell’accordo di ottobre. Bisogna seguire sulla strada delle riforme strut- duzione del carico fiscale gravante su portare il livello degli investimenti stra- PAOLO VALENTE turali avviate nell’ultimo anno. lavoro e impresa», anche intervenendo nieri in Italia al livello della media euro- Europa. È il primo punto dell’Agen- sui grandi patrimoni e sui consumi di pea, che potrebbe portare fino a 50 mi- È UN’AGENDA PICCOLA PICCOLA, QUELLA DEL da: obiettivo dichiarato, costruire lusso, e riformando il sistema tributa- liardi di euro in più di investimenti l’an- ● PROFESSOR MARIO MONTI, NEL PARTE CHE SI OCCUPA DI «un’Europa più integrata e solidale, rio. Stop alla corsa della spesa pubblica no. Tra i sottocapitoli della crescita, SCUOLA, UNIVERSITÀ E RICERCA: poche parole che contro ogni populismo». Per contare di con la spending review, che deve diven- quello relativo all’istruzione, che preve- liquidano i gravi problemi su temi così centrali per il più in Europa, «non serve battere i pu- tare «metodo ordinario», basta anche de il rafforzamento del sistema di valu- futuro del Paese, con richiami generici a merito e gni sul tavolo», bisogna guadagnarsi la con lo spreco dei fondi dell’Unione eu- tazione Invalsi e Indire, «meccanismi valutazione, e ancor più generiche promesse credibilità: solo così l’Italia può chiede- ropea, mentre l’amministrazione pub- di incentivazione dei dirigenti scolasti- d’investimenti «anche mediante agevolazioni fiscali». re «politiche più orientate alla cresci- ci e degli insegnanti», ad esempio «at- Abbandono scolastico e basso numero di laureati - ta». ... traverso un premio economico annua- su cui l’Agenda Monti si concentra - sono problemi Crescita. È il capitolo articolato in le agli insegnanti che hanno raggiunto i reali, ma sono sintomi di uno stato di malattia molto più punti: parte dall’assunto che «la Lavoro: puntare migliori risultati». Da ridurre «il tasso più generale della «conoscenza» nel nostro Paese. È un crescita non si fa creando altro debito sulla flessibilità troppo alto di abbandono scolastico fenomeno che ha radici innanzitutto nel massiccio pubblico», ma «si può costruire solo su (18%)», mentre «la priorità dei prossimi disinvestimento di risorse, ma che è motivato anche finanze pubbliche sane». Lo spread co- e sul decentramento 5 anni è fare un piano di investimenti in dal grave stato di abbandono della scuola pubblica e sta 75 miliardi in interesse annuali: ri- contrattuale capitale umano». Necessario accresce- nell’incapacità di restituire normalità, prima ancora che un rilancio, a università e ricerca, martoriate da riforme continue e contraddittorie. Non si spiega, allora, come possa migliorare la qualità dell’offerta formativa della nostra scuola, nell’impossibilità di motivare insegnanti senza prospettive di carriera né riconoscimento, anche sociale, del loro ruolo; o a cosa possa portare una valutazione senza premialità da una parte, e senza adeguato aggiornamento dall’altra. O come pensi, un eventuale futuro governo ... Monti, di migliorare la performance in termini di Il Professore qualità e numero dei laureati, parla come senza intervenire sul dissesto degli atenei, con professori in se le cose diminuzione costante e senza non fossero ricambio, vittime di una valutazione cervellotica peggiorate (criticata, non a caso, in tutto durante il mondo) che non distribuisce risorse ai migliori. Né dice, il suo governo l’Agenda, come i giovani ricercatori precarizzati e sotto-impiegati possano competere efficacemente per i bandi europei, o quali azioni intende mettere in campo per far rimanere in Italia quelli che, nonostante le condizioni di partenza, riescano ad attrarre fondi. Quello che si capisce bene, invece, è che per ricerca e innovazione s’intende, ancora una volta, in modo molto riduttivo, la ricerca applicata ai processi industriali o - peggio - la distribuzione di incentivi e risorse a pioggia alle imprese, piuttosto che un rilancio di un sistema realmente integrato che veda protagonisti gli enti pubblici e privati di ricerca, la C’è un terreno d’intesa possibile ricerca condotta negli atenei e il mondo delle imprese innovative. Per fare questo, infatti, occorre incentivare tutto il «motore» dello sviluppo che dalla ricerca di IL COMMENTO / 2 Alla frattura destra-sinistra è venuta ad matrice Pd, anche se per ragioni diverse. base trasmette conoscenza alla ricerca applicata e fa affiancarsi quella tra forze populiste ed Nel caso dell’Agenda Monti per un lessico girare gli ingranaggi dell’innovazione fino al mondo europeiste, con le prime pronte a tipico di accordi intergovernativi che non STEFANO CECCANTI produttivo. denunciare i mutamenti soffiando sulle enuncia direttamente obiettivi politici forti Ma ancora più significativo è quello che nel paure tipiche delle fasi di transizione, per arrivarci gradualmente in nome documento programmatico di Monti non c’è scritto COME VALUTARE IL TESTO NOTO COME cercando capri espiatori anziché vere dell’integrazione funzionale, nel caso dei affatto: non c’è traccia della drammatica crisi ● AGENDA MONTI? Non isolandolo dal cause e rimedi. Il sistema sembra testi di matrice Pd per non irritare l’ala finanziaria delle università pubbliche, dovuta ai tagli pre-testo dei mutamenti intercorsi tra riarticolarsi su cinque forze: il populismo sinistra della coalizione, che teme lineari di Tremonti-Monti-Grilli; non un accenno alle 2008 e 2013 e dal con-testo che ne è di destra di Berlusconi con la Lega, erroneamente che dietro l’aggiornamento decine di migliaia di insegnanti precari da una parte e risultato. Testo, pre-testo e con-testo. Il destinato ad essere messo sempre più alla degli strumenti si nasconda un tradimento di classi «pollaio» dall’altra, con le scuole italiane che si pre-testo è dato dai mutamenti di rilievo porta dai Popolari europei, il populismo di di fini e valori. reggono in piedi letteralmente per scommessa e con i costituzionale intervenuti a livello europeo sinistra degli arancioni, quello indefinito Le parole che nitidamente dovremo contributi dei genitori per l’acquisto degli strumenti con riflessi sul piano interno. Le sigle di Grillo, il Pd e il raggruppamento di proporre sono anzitutto la legittimazione essenziali; non una parola sul sistema della ricerca spesso citate, sconosciute in molti effetti, centro rafforzato da Monti. Le prime tre popolare diretta del Presidente europeo pubblica umiliato da anni di declino dei fondi e della Six pack, Two pack, Fiscal compact, forze sono inadeguate a reggere una che bilancia sul piano democratico le mancata attenzione di governo e Parlamento, dove le unitamente alla riforma dell’art. 81 e alla qualsivoglia prova di governo, mentre solo novità sul piano dei poteri. Non per isole di eccellenza lottano per la sopravvivenza e gli legge rinforzata che la attua, approvata in le ultime due sono in grado, insieme, di governare uno Stato europeo che altri per la dignità di una scienza oramai priva di coda di legislatura, hanno creato novità reggere l'impatto di una fase costituente. comprima le differenze, ma per rendere mezzi. irreversibili. E ciò sia che, come più probabile, il visibile la responsabilità di un governo Un’agenda, dunque, che nella parte che riguarda Ciascun Paese ha ancora margini sulle sistema del Senato ci obblighi ad un comune. scuola, università e ricerca, nella migliore delle ipotesi politiche di bilancio, ma anzitutto come accordo anche per ragioni numeriche, sia E poi, sul piano interno, il collegio è quella che avrebbe potuto stilare il professor Monti margini di una trattativa intergovernativa che, anche con un risultato netto a favore uninominale maggioritario a doppio turno nel novembre 2011: il documento sembra, infatti, che precede la programmazione nazionale del Pd, ci siano anche solo ragioni abbinato o al semi-presidenzialismo, o a ignorare i drastici provvedimenti «salva Italia» e di e non può nuocere agli altri con effetti politiche. una forma costituzionale di governo del revisione della spesa nonché il cinico consolidamento negativi censurabili da Corte di giustizia e Del resto Bersani ha vinto sia le premier, tale da rimuovere in modo della disarticolazione del sistema dell’istruzione Commissione. Sono novità che impongono primarie del 2009 sia quelle del 2012 limpido e fisiologico i poteri di veto, senza pubblica perseguito anche da questo governo. al tempo stesso collaborazione tra governi parlando di un accordo tra progressisti e i by-pass emergenziali di decreti, fiducie e Investire nella scuola e nell’università significa e forze politiche a livello europeo e moderati. Io avrei preferito uno schema maxiemendamenti. Da fare subito, nei investire sul futuro dei nostri figli, ma per farlo occorre competizione tra sistemi-Paese, diverso che portasse più dentro di noi le primi sei mesi, sotto il velo di ignoranza molto di più che generici richiami alla «valorizzazione» rimuovendo dentro ogni Stato tanti poteri ragioni degli elettori centrali, ma quello è dei rapporti di forza per le successive e al merito: occorrono risorse, restituendo ossigeno a di veto. Queste le principali novità che lo schema che ha vinto e che si può e si elezioni del 2018. Noi dal Partito un sistema oramai strangolato dai tagli; occorre possiamo definire «pre-testo» e che hanno deve attuare. Il testo, come tale, è democratico, loro dalla lista Monti, con un invertire la tendenza, consolidata negli anni, di cercare provocato assestamenti del «con-testo», compatibile per un tale accordo sia nella po' di competizione e molta di migliorare la performance di un sistema stremato da contribuendo a far saltare un certo tipo di parte europea sia in quella interna. Soffre, collaborazione, come tra i governi europei continue riforme e impoverito della sua risorsa bipolarismo, quello radicalizzato agli per certi versi, solo di alcune omissioni, e le forze più responsabili che li migliore, ovvero i giovani. estremi. coincidenti con quelle espresse dai testi di supportano. giovedì 27 dicembre 2012 5

Il programma dell’agenda Monti

re anche gli investimenti in ricerca e mento professionale. Grande importan- e un tetto ai finanziamenti privati. Eva- innovazione. A seguire, si parla anche za viene data a merito e produttività, sione: si parla di «tolleranza zero per di Agenda digitale, economia verde «elementi essenziali per la valutazione corruzione, evasione e attività sommer- (per «sfruttarne tutto il potenziale»), del lavoro dei dipendenti pubblici», an- se», un punto che richiama alle norme Europeista sì politica agricola e tutela del «made in che attraverso «borse di studio e orien- su giustizia, sicurezza, criminalità orga- Italy» (previste intese con fondazioni e tamento per i giovani che meritano». nizzata e mafie. «Va introdotta una coe- partnership pubblico-privato). Cambiare mentalità e comporta- rente disciplina del falso in bilancio e Economia sociale di mercato.Èin menti. Questo è il quarto e ultimo capi- completata la normativa sull’anticorru- ma mercantilista questo capitolo che si parla di lavoro, tolo dell’Agenda, impostato su «una zione, l’antiriciclaggio e l’autoriciclag- con le proposte di semplificare ulterior- azione generale di rafforzamento del gio». Da rivedere anche la disciplina sul- mente la normativa, di «coniugare il principio di legalità e trasparenza e di le prescrizioni per colpire più efficace- IL COMMENTO / 4 massimo di flessibilità delle strutture condanna dell’illegalità». Parte con la mente i reati, d introdurre «una discipli- produttive col massimo di sicurezza riforma della legge elettorale («primo na sulle intercettazioni e una più robu- STEFANO FASSINA economica», spostare la contrattazio- atto del nuovo Parlamento»), e prose- sta disciplina sul conflitto d’interessi». ne collettiva a livello aziendale, di vara- gue con le riforme istituzionali («un fe- La lotta alle mafie «deve continuare re un piano per l’occupazione giovani- deralismo responsabile e solidale è fon- senza esitazioni», a partire dalle proce- OGNI FASE STORICA È DEFINITA DA UNA LINEA DI le, con incentivi fiscali per chi assume damentale») e con il punto «meno casta dure per le gare d’appalto, che «devono ● FRATTURA PRIMARIA SUL TERRENO POLITICO. NEL gli under 30, e anche per chi assume gli meno costi», con cui Monti propone diventare più trasparenti e controllabi- SECOLO SCORSO la faglia è stata tra fascismi e over 55 disoccupati. Per l’occupazione una drastica riduzione dei contributi li, facendo in modo che l’utilizzo della antifascismi; poi, tra comunismi e anticomunismi; dopo femminile, si parla di «detassazione se- pubblici ai partiti e ai gruppi parlamen- stazione unica appaltante diventi la re- la caduta del muro di Berlino, tra globalisti deregolatori lettiva dei redditi di lavoro femminile» tari, con l’obbligo di bilanci trasparenti gola». Previsti controlli e l’uso delle Mario Monti del capitalismo finanziario e regolazionisti. Oggi, e di «politiche di conciliazione fami- banche dati, oltre al rafforzamento del- ospite domenica nell’Unione europea, è tra europeismi e populismi glia-lavoro». Una pagina è dedicata al ... le misure sui giochi in concessione e a scorsa nella regressivi. welfare, da rendere «più razionale e quello dei compro oro. La legge sull’in- trasmissione Rai Noi, l’alleanza dei progressisti, come tutti i aperto all’innovazione», con «riduzio- Da rivedere le norme candidabilità «manda un segnale preci- «In mezz’ora» progressisti europei, interpretiamo una versione ne degli sprechi e gestione manageria- anticorruzione e sul falso so», ma bisogna «andare oltre», seguen- condotta da Lucia dell’europeismo. Data la frattura primaria, siamo le». Monti pensa a un reddito minimo in bilancio. Evasione, do il codice di autoregolamentazione Annunziata insieme a chi, diverso da noi per cultura politica e di sostentamento, subordinato alla fre- dei partiti preparato dalla commissio- FOTO DI MAURO SCROBOGNA economica e per interessi rappresentati, interpreta quenza di corsi di formazione e inseri- tolleranza zero ne Antimafia. /LAPRESSE un’altra versione dell’europeismo, come il presidente Monti e i partiti e le personalità in fila dietro la sua porta. I diversi europeismi devono stare insieme, in Italia e in Europa, perché l’avversario da sconfiggere sono i populismi, ossia le tentazioni anti-europee e anti-euro, alimentate dalle difficoltà e dalla disperazione economica e sociale, cavalcate qui da noi da grillismo, berlusconismo e leghismo. La linea di frattura secondaria consente, invece, di riconoscere i diversi europeismi. Sono due. L’europeismo mercantilista e l’europeismo progressista. L’europeismo mercantilista domina in Europa da un lungo periodo. Tra la fine degli anni 80 e la metà degli anni 90 ha impostato l’impalcatura istituzionale e la rotta macroeconomica sottostante alla nascita della moneta unica. È l’europeismo portato avanti dal Partito popolare europeo, sostanzialmente condiviso e riproposto dal presidente Monti. È caratterizzato dalla svalutazione del lavoro, data l’impossibilità di svalutare la moneta, per recuperare competitività. In Italia, vuol dire tornare all'attacco dell'art. 18 per indebolire ulteriormente la capacità negoziale dei sindacati e ridurre la remunerazione del lavoro. Vuol dire celebrare Marchionne a Melfi senza una parola sulla democrazia mutilata nelle aziende del gruppo Fiat. Vuol dire Stato sociale minimale, quindi un welfare povero, come inevitabilmente è, scriveva Dahrendorf, il welfare svuotato delle classi medie e confinato ai poveri. Vuol dire richiamare il true progressivism del magazine liberista The Economist per riabilitare il Mercato come unico strumento di correzione delle insostenibili disuguaglianze di reddito, ricchezza, potere politico e opportunità. L’europeismo mercantilista aggrava la recessione, la disoccupazione e le iniquità e, quindi, aumenta i debiti Giustizia, buoni propositi e omissioni pubblici ovunque. I risultati raggiunti e le previsioni per l’euro-zona sono inequivocabili. La compressione della domanda interna europea e l’affidamento generalizzato IL COMMENTO / 3 politica contro la corruzione e il riciclaggio, contrastare il suo uso politico e populistico? alle esportazioni per trainare la crescita implica, nel per esempio) o a rimediare alle sue peggiori È troppo facile annunciare che in futuro si migliori dei casi, una ripresa dell’economia insufficiente malefatte (la riforma del falso in bilancio e farà quel che l’Orco Cattivo - che a riassorbire la disoccupazione e l’impossibilità a LUIGI MANCONI una prescrizione su base classista). Se così effettivamente come un orco cattivo ha raggiungere il sentiero del Fiscal compact per la fosse, saremmo ancora nel pieno del agito - non ci ha consentito di realizzare. riduzione del debito pubblico. COME NON ESSERE D’ACCORDO CON LE berlusconismo, costretti a sudare sette Non c’entra nulla con la crisi della giustizia Per ricostruire le condizioni economiche e sociali ● ESSENZIALI INDICAZIONI DELL’AGENDA camicie per superarlo, e l’agenda futura quell’elefantiasi penale alimentata in questi delle democrazie delle classi medie e prosciugare il MONTI IN TEMA DI GIUSTIZIA E SICUREZZA? Lotta sarebbe irreparabilmente condizionata anni non solo dalla destra? Non c’entra brodo di coltura dei populismi regressivi noi alle mafie, a ogni forma di criminalità dalla storia passata. Serve dunque altro. nulla con l’uso irresponsabile del carcere proponiamo, in sintonia con la famiglia dei socialisti e organizzata, alla corruzione e all’evasione Altro che cambi l’agenda, appunto. contro i tossicomani, gli stranieri, i nuovi e i democratici, al di qua e al di là dell’Atlantico, fiscale sono il primo, necessario passo per la Se posso rubare un’espressione a un vecchi poveri? La crisi della giustizia non ha l’europeismo progressista: il rispetto degli impegni legalità, per la trasparenza nella pubblica avversario politico senza che se ne abbia a nulla a che fare con la delega alla sottoscritti come condizione politica per arrivare alla amministrazione e nelle imprese e, dunque, male, direi che sì questo ventennio è stato magistratura dell’uso simbolico del diritto Fiscal union da consolidare intorno a un anche per il rilancio dell’economia italiana. dominato dall’uso politico della giustizia. penale? Non è certo un caso che, adesso, al super-commissario europeo al fine di attuare politiche E quindi, inevitabilmente, bisognerà Solo che, al contrario di Fabrizio Cicchitto, partito di un pm possa subentrare il partito di bilancio anti-cicliche, introdurre euro-project bonds riprendere il discorso sulla corruzione, sugli io non penso che ciò sia stato opera di un di un altro pm, capeggiato da un terzo pm per investimenti innovativi per la green economy e appalti, sul riciclaggio e sulla trasparenza Maligno, singolo o associato, annidato nelle (e tutto ciò si vorrebbe di sinistra!). green society (Keynes e Schumpeter insieme) e dei bilanci delle imprese, a partire da una procure o nelle stanze del Consiglio Dunque per guardare al futuro, si dovrà correzioni simmetriche delle politiche economiche nuova disciplina del falso in bilancio. Bene. superiore della magistratura. L’uso politico anche fare i conti con il populismo penale. nazionali. E bene sarà anche rivedere i termini di della giustizia è stato fatto da chi ha inteso Un’agenda per la giustizia dovrà partire da Il presidente Monti esprime una cultura politica prescrizione di alcuni reati e regolamentare per anni (e ancora oggi vorrebbe) una rigorosissima distinzione tra politica e integralista quando definisce la sua agenda «evoluta» e finalmente tutto ciò che una intera sconfiggere Silvio Berlusconi per via giurisdizione, da un’ampia depenalizzazione delegittima come «arcaica» la cultura europeista legislatura condizionata dalla vittoria di giudiziaria, e magari con lui ogni potere dei reati minori, dalla riforma del catalogo progressista. Attenzione: puntare a una rappresentanza Silvio Berlusconi non ha potuto fare o ha costituito e ogni principio di delle pene e della procedura penale. E dalla sociale e politica del lavoro culturalmente subalterna fatto in modo sbagliato. rappresentanza (tutti accomunati nella ragionevolissima constatazione che lo stato inibisce l’alleanza tra produttori, condizione necessaria Ma è sufficiente tutto ciò? La sensazione retorica della casta), ma anche e d’eccezione in cui si trova l’amministrazione per la vittoria degli europeismi contro i populismi. Il è che, per quanto riguarda la giustizia, vada soprattutto - e ancor prima e come causa della giustizia e il sistema penitenziario primo «compito a casa» da fare in Italia è europeizzare abbastanza bene quello che c’è in questa originaria - dallo stesso Berlusconi e da chi esige di prendere in considerazione, proprio il sistema politico. Non aiuta collocare la politica in una agenda, ma troppo - anche nei limiti di un ha fatto dell’insubordinazione al principio a inizio di legislatura (quando minore è il dimensione metafisica alla quale salire per promuovere programma elettorale scandito per punti - è di legalità la chiave di un consenso diffuso, rischio di costi elettorali da pagare), misure un presunto interesse generale privo di radici di parte. quello che non c’è. Se vogliamo fare e ancora da chi è ricorso a un uso d’eccezione quali quelle previste dalla L’interesse generale è sempre la risultante, esplicita o finalmente i conti con i vent’anni che populistico della giustizia penale, nostra Carta costituzionale: ovvero amnistia nascosta, della prevalenza di alcuni interessi su altri. abbiamo alle spalle, e con l’ingombrante armandola contro ogni forma di sofferenza e indulto. Solo in questo quadro, le pur Proporre come unico possibile europeismo la versione figura di chi in particolare li ha segnati, non sociale. condivisibili proposte dell’agenda Monti declinata dagli interessi più forti, oltre ad aggravare gli ci si può limitare a fare ciò che Berlusconi Qui l’agenda Monti si mostra reticente. non avranno un significato meramente squilibri economici, impoverisce la democrazia e dà ha impedito che fosse realizzato (una severa Si può riformare la giustizia penale senza contingente. fiato all’antipolitica e a chi vuole tornare indietro. 6 giovedì 27 dicembre 2012 VERSO LE ELEZIONI La Lega minaccia Berlusconi: Tremonti premier

● parlamentari pidiellini, spiega poi che Il Cavaliere chiama la sua squadra sarà composta per il cin- Maroni: vi do il vice quanta per cento da candidati che «arri- vano dall’imprenditoria», «tutti con altrimenti siete isolati una propria rendita», e che «il dieci per ● cento saranno i nostri giovani parla- Dai fedelissimi Pdl mentari». Imprecisata la provenienza del restante quaranta per cento dei can- duro attacco a Monti didati, Berlusconi – unico gesto politi- co - apre le braccia alla Lega, offrendo SUSANNA TURCO al Carroccio il posto di vicepremier ma ROMA lasciando invariata la minaccia di but- targli giù i feudi al Nord (Lombardia, Berlusconi al centro a predicare il «be- Piemonte e Veneto). ne sacro» della casa, la «congiura» che «Sì al Cavaliere come capo della coa- l’ha scaraventato fuori da Palazzo Chi- lizione, ma candidato premier voglia- gi, la «menzogna» che «fossimo a un mo uno come Tremonti», replica il le- passo dal baratro ai tempi del mio go- ghista Roberto Calderoli, e fine. Nel verno»; e tutto intorno i corifei del Pdl frattempo, Berlusconi instancabile te- a salmodiare in ogni possibile articola- lefona alla comunità di don Gelmini, zione della lingua che Monti è brutto e dove ripercorre la «congiura di un an- cattivo e che, pur dimissionario, do- no fa» e rievoca il 1994 e i comunisti: vrebbe dimettersi da Palazzo Chigi. «Come allora è urgente la nostra pre- La festività di Santo Stefano restitui- senza in campo per gli italiani che te- Silvio Berlusconi a «L’Arena» di Massimo Giletti durante l’ultima puntata di Domenica In FOTO LAPRESSE sce così il Pdl a se stesso dopo i mal di mono che la sinistra vada al governo. pancia e gli strappi pre-natalizi ch’era- Dobbiamo contrapporci a chi si vuole no stati l’apice dei dodici mesi passati a unire a una parte politica che viene dal vaccio, un po’ pattinando. «Le frasi di sostenere il governo del Professore. vecchio Pci». L’Imu, naturalmente, è Monti sono pura propaganda, è scon- PAR CONDICIO TV PUBBLICA Un’immagine rassicurante: se non al- da abolire perché «la casa è sacra». Del certante che si presenti come uomo del- tro, perché nota. Tutti intruppati die- resto, «sotto il mio governo stavamo be- la provvidenza», nota acuta Anna Ma- Pd chiede all’Agcom Canone, più 1,50 euro tro al Cavaliere-ritornante, anche la ne, che fossimo a un passo dal baratro ria Bernini. Su twitter Melania Rizzoli maggior parte di coloro che un pensie- è una menzogna». si spencola addirittura a parlare d’età: i dati sui politici in tv L’Agenda Monti scorda rino a mollarlo per Monti l’avevano fat- Prima del Cavaliere, a scrollarsi di «Dice rinnovamento ma ha settant’an- Garante in Vigilanza le riforme nel settore to (Sacconi, Quagliariello, Lupi). C’è dosso le feste erano state sin dalla mat- ni, e Montezemolo sessantasei», ed è giusto Mantovano a restare fermo sul tina frotte di pidiellini. Assalto a Mon- sprezzo vero del pericolo. «L’agenda Un gruppo di parlamentari del Pd Sarà di 113,5 euro il canone pro-montismo, e a dire che «togliergli ti, bombardamento di note, commenti, Monti è in realtà un’agendina», è la bat- chiede all’Autorità per le Rai per il 2013 e andrà versato entro il l’appoggio è stato un errore». cinguettii. Una quantità di critiche dal- tuta salace del senatore Gentile. Comunicazioni di fornire, «per gli 31 gennaio prossimo. La cifra è salita Quanto a Berlusconi, l’assalto me- la quale è sorpreso persino uno che di «Un’agenda da esattore delle tasse», ag- ultimi 10 giorni, una fotografia di 1,50 euro rispetto all’anno scorso, diatico, per ironia, comincia poco dopo parole non è parco, come l’ex pdl Giu- giunge l’instancabile Daniela Santan- dettagliata e comparativa della come ha stabilito un decreto del che, su twitter, il campano Nicola Co- liano Cazzola: hanno qualcosa da farsi ché. Il segretario Angelino Alfano, tor- presenza tv dei principali leader ministero dello Sviluppo, ed è visibile sentino aveva rilanciato con gaudio il perdonare? Si chiede. Probabile. nato a spolverare i vasi dopo i fasti del- politici impegnati nelle prossime sul sito abbonamenti Rai. suo messaggio ai sostenitori di Forza- le primarie, commuove: «Un’agenda elezioni». La « straripante presenza» Per la tv pubblica quello del canone, Silvio, dal titolo: «Ora è tempo di pensa- PIDIELLINI FEDELI tre certezze: Imu, patrimoniale, au- su radio e tv di Silvio Berlusconi in tassa sul possesso dell’apparecchio, re al Natale. Auguri!». Entusiasmo tar- L’ansia di farsi notare è più che palpabi- mento Iva. Verificare per credere», quest’ultimo periodo, proseguono i è un punto di «attenzione divo, le ore da dedicare a figli e nipoti le, il canovaccio chiaro: 1) Monti do- twitta. Gianfranco Rotondi, sempre im- parlamentari Pd, «ha un’influenza estremamente critico». Il direttore sono finite da parecchio. Partono a raf- vrebbe dimettersi immediatamente 2) maginifico, va oltre: «Monti non ha sal- diretta sulla campagna elettorale» (5 generale, Luigi Gubitosi ha fica prima le anticipazioni dell’intervi- ha governato male. Al primo punto si vato l’Italia, ha solo raccolto i meriti di punti in più al Pdl nei sondaggi), e ha annunciato un cambio di passo per sta al Tg4, poi la telefonata alla comuni- dedica per esempio il nei secoli fedele quattro anni di lavoro di Berlusconi e violato la delibera 22/06 sul rispetto ridurre l’«ampia sacca di evasione del tà Incontro di Don Gelmini, eccetera: Maurizio Gasparri: «Monti viene meno Tremonti», dice noncurante della con- dei criteri di pluralismo anche in tributo» che detiene un «triste la razione quotidiana di comunicazio- a una posizione di terzietà e delegitti- traddizione. periodo pre-elettorale. Firmato: primato a livello negativo», con un ne made in Arcore. ma la sua presenza a Palazzo Chigi: la Tutt’intorno, infatti, gli altri pidielli- Zaccaria, Giulietti, Levi, Cuperlo, controllo maggiore sull’acquisto dei Berlusconi spiega che l’agenda Mon- sua permanenza è ormai un problema, ni spiegano che il governo del professo- Giovanelli, Ciriello, Corsini, Fontanelli, televisori. I cattolici dell’Aiart trovano ti, «ispirata dalla Germania», è «una cu- che deve essere valutato anche ai mas- re è stato «fallimentare», un «flop», e Mazzarella, Melis, Peluffo, Pollastrini, inopportuno l’aumento. ra sbagliata», promette di «cambiare simi livelli istituzionali». «Non possia- che anzi «il disastro l’ha provocato lui». Touadì, Vita, Zampa. Ribatte il Pdl De E il segretario Usigrai, Vittorio Di l’architettura istituzionale dello Stato» mo tollerare un premier di parte, a Isole comprese. «Monti non si illuda di Angelis: «Berlusconi è stato assente Trapani, in un tweet fa notare al se avrà la maggioranza, dice di sé che mezzo servizio», ricalza il senatore poter contare sul sostegno elettorale dalla tv per 13 mesi». E sulla par @senatoremonti una grave «Berlusconi non era irriso in Europa Lauro. Articola meglio il pensiero Fa- dei sardi», è l’anatema di Bruno Mur- condicio oggi la commissione di mancanza: #AgendaMonti, 25 ma temuto»; per il terrore degli attuali brizio Cicchitto: «Con la sua salita in gia, senatore. Hotel Supramonti. Vigilanza Rai audirà il presidente pagine, neanche 1 riga sul Servizio politica ci troviamo già di fronte a un Agcom, Angelo Cardani, per trovare pubblico RadioTv e sulla Riforma ... vulnus politico e istituzionale. Una for- ... una piena intesa sui rispettivi della governance della Rai. In realtà è zatura che diverrebbe lacerante se adempimenti» e regolamenti, come solo citata per il distacco tra carriere L’ex premier continua Monti sviluppasse una campagna elet- La campagna corale ha annunciato il presidente Sergio e politica, ma neppure una riga su l’invasione in tv torale alla guida di uno schieramento di chi è rimasto con il Cav: Zavoli. Morri, Pd, si impegna perché le «antitrust, abolizione della legge centrista e la facesse utilizzando la cari- regole siano applicate anche nel Gasparri e asta delle frequenze», parlando di «menzogne» ca di presidente del Consiglio», spiega. il Professore deve primo mese di campagna elettorale. twitta Giulietti, Articolo21. e «congiura» contro di lui Altri, si dedicano al punto 1 del cano- dimettersi subito Grillo contro tutti, cerca ancora il candidato premier

● Mortis». E così in questo tourbillon grotte- so: Bersani è Gargamella, Monti viene da ad una appendice a nome Fabio Ale- Sul blog una danza macabra pre-elettorale sco volano schiaffi a Pietro Ichino «scam- chiamato «l’uomo morto», Berlusconi «il magna, sul suo blog, l’affondo contro le ● Accuse e volgarità contro Pd, Monti e Napolitano bista» e «in fuga al centro con il program- nanerottolo». Grillo non mette il suo im- primarie per i parlamentari «del Pd-me- ma confindustriale di Bersani», allo stes- primatur all’attacco a Napolitano ma que- noelle» - così sempre nel testo - dimenti- so segretario Pd come al solito infilato sto è solo una ricaduta della propaganda cando del tutto l’esistenza di Sel. Le accu- scia della morte. Nel testo comunque la nei panni di Gargamella alle prese con i grillina, riattivata in questi giorni per i se? I candidati del centrosinistra sarebbe- RACHELE GONNELLI danza è associata al gioco delle sedie mu- puffi «ex democristiani» che scappano «Firma Day» nelle varie città, la raccolta ro solo un elenco di nomi e cognomi a cui [email protected] sicali e si descrivono degli «eterni debut- verso Monti e ce n’è anche per Napolita- di sostenitori per presentare le liste dei spesso manca la data di nascita nell’appo- tanti» che, visto che i posti sono sempre no - il passaggio più criptico e anche il più candidati al Parlamento. sita casella e non corrisponde alcun curri- meno e gli aspiranti sempre di più, «al strampalato - accusato di avere, scioglien- culum messo in rete. Qui dal grottesco Una danza macabra, con gente che ride e cessare della musica, a fine febbraio» si do le Camere, ostacolato il M5S che in ATTACCHI A PD E AGLI ARANCIONI deliberato si passa al ridicolo non voluto, gioca a carte tra le tombe e la Morte che getteranno «sulla sedia più vicina». Lo primavera «avrebbe partecipato all’ele- Il comico-leader invece, sempre nel suo visto che nel sito del Movimento Cinque suona il violino sulla collina. Un’immagi- scritto è talmente denso di figure carica- zione del nuovo Presidente della Repub- lessico farsesco, trova il modo anche di Stelle persino i profili dei candidati già ne non proprio natalizia, ieri, ad illustra- turali e linguaggio metaforico da non far- blica». Del resto tra gli adepti di Beppe schiaffeggiare il movimento concorrente votati risultano altrettanto lacunosi, re l’ultimo post di Beppe Grillo sul suo ne risultare chiarissimo il senso. E forse è Grillo attivi sulla rete c’è anche chi lancia degli arancioni, per altro ancora in attesa sprovvisti persino di foto. Interessante in- blog. Ma è noto che il godimento voyeri- meglio così o almeno è la chiave stilistica una sorta di boicottaggio al discorso pre- della scelta di dirigerlo da parte del giudi- vece la domanda di un lettore-militante: stico per le scenette che mischiano disgu- che ha fatto la fortuna politica del comico sidenziale di fine anno con appelli che se ce Antonio Ingroia. Li definisce nella no- «Ma il nostro candidato premier sapete sto e estetica horror del tipo teschi e te- genovese. Basti dire che il premier dimis- non fossero dettati dalle spanzate maldi- ta «chi va in gruppo sotto una enorme Fo- chi è?». Niente, Grillo e Casaleggio, non schietti servono per evadere dalla pro- sionario Mario Monti viene chiamato gerite delle feste sarebbero al limite del glia di Fico per non farsi riconoscere e hanno ancora trovato questo «visionario pria banalità e sentirsi superiori all’ango- «l’ex assessore di Pomicino, in arte Rigor vilipendio. Anche lì il linguaggio è lo stes- strappare il biglietto del 5%». E infine affi- illuminato». Pazienza. giovedì 27 dicembre 2012 7

«I dirigenti «Restituire devono mettersi alle donne in gioco» lavoro e diritti»

MARIA ZEGARELLI JOLANDA BUFALINI ROMA L’INTERVISTA [email protected] L’INTERVISTA/2 Commissario del Pd in Calabria, laurea- Alfredo D’Attorre Non ha dovuto chiedere deroghe, è sta- Barbara Pollastrini to in Filosofia alla Normale di Pisa, 39 ta ministro e parlamentare ma, dice di anni, Alfredo D’Attorre, avrebbe potu- se stessa, «mi è sempre piaciuto mesco- to aspirare a un «posto al sole», elezio- «Come commissario del Pd lare l’impegno istituzionale con quello «Ho deciso di candidarmi ne sicura. Invece ha fatto un’altra scel- in Calabria lavoro nella società e nel partito». con spirito di solidarietà. ta, le primarie a Catanzaro, perché, di- Perché la decisione di partecipare alle ce, «è la classe dirigente per prima a per il rinnovamento, primarie? In Lombardia c’è attesa per doversi mettere in gioco». non per l’annientamento «Ho deciso all’ultimo. La data del 29 è un centrosinistra “largo” Eppure in Calabria la «rosa dei nomi» Qui Bersani ha preso il 65% birichina per Milano, la città dove è E Ambrosoli è un simbolo scelti dalle direzioni provinciali ha susci- maggiore l’esodo per le vacanze. Non tato polemiche. Vi rimproverano «poco al secondo turno» aiuta ma lo straordinario popolo demo- dell’etica pubblica» rinnovamento». Cosa risponde? cratico, i volontari dei seggi faranno la «Molto spesso, soprattutto sui giornali differenza. Ho accettato con modestia locali, c’è una visione distorta e stru- e con spirito di solidarietà, per un pas- mentale della realtà. In questi anni ab- saggio di esperienza politica in un mo- biamo lavorato a un profondo rinnova- mento importante». mento della classe dirigente nella Re- Sucosaintendeimpostarelasua campa- gione, abbiamo ricostruito in tanti Co- gna elettorale? muni gruppi dirigenti giovani e motiva- «Nella prossima legislatura io vedo due ti, con molte donne, cercando di resti- grandi binari. Il primo è l’attuazione tuire orgoglio e spirito di appartenen- dell’art. 3 della “Costituzione più bella za al partito. Oggi la consapevolezza del mondo”, la rimozione degli ostacoli del fallimento della Giunta Scopelliti è alla pari dignità: pari opportunità nella forte e stiamo gettando le basi per l’al- scuola, nel lavoro, nell’amore per le ternativa di governo alla peggiore de- possibilità ai cittadini di scegliere i pro- coppie di fatto etero e omosessuali. Il to autorevolezza all’Italia in Europa. E stra d’Italia». pri parlamentari». secondo tema è quello della democra- questo è molto importante per la Lom- LaCalabriaèstataunveroepropriobaci- EppureinCalabria restaancora moltola- zia, della cittadinanza, del conflitto di bardia, per una città europea come Mi- nodi votiper Bersani.Meglio l’usatosicu- voro da fare: pensa davvero che i vecchi interessi. Ce n’è un terzo, dare slancio lano. Ma Bersani è il leader del cambia- ro, per dirla con ? sistemi di poteri siano stati sradicati? alla grande utopia degli Stati Uniti mento, io penso che il ruolo di premier «Stando ai risultati delle primarie evi- «Abbiamo ancora diversi mesi di impe- d’Europa». tocchi a Bersani ma che Monti resti un dentemente sì. Io lavoro per il rinnova- gno di fronte a noi: consolidare un Un programma dalle grandi ambizioni riferimento per la repubblica e per mento, ma non per l’annientamento gruppo dirigente rinnovato, tutti quei «Io conto su una solida maggioranza di l’Europa. Il progressismo europeo è in- della classe dirigente. Qui, come in Ba- giovani a cui penso di consegnare la Bersani e del centrosinistra che consen- dispensabile per vincere i conservatori- silicata, Bersani ha avuto il 65% di pre- guida del partito regionale e delle fede- tirà riforme importanti, a cominciare smi e unire l’Europa». ferenze al secondo turno, con una par- razione regionali, e poi c’è un gruppo LA POLEMICA da quella fiscale, con una patrimoniale Il suo nome è legato alle battaglie delle tecipazione molto significativa, segno dirigente consolidato che deve lasciar- che consenta la riduzione del debito donne e dei diritti. di un ritorno della società civile verso si alle spalle vecchie divisioni per met- Gozi ci ripensa e pubblico introducendo maggiore equi- «Alle donne, che hanno pagato più de- la politica. Mi sembra un bel risultato». tersi al servizio di tutto il partito. Gli tà. E c’è l’altro grande tema dell’etica gli altri la crisi, spetta una restituzione. Eadessotocca alei. Spaventatodallaga- attacchi che spesso ci fanno derivano rinuncia alle primarie pubblica e della legalità. Sono temi im- Dobbiamo riprendere il piano straordi- ra o per un commissario è più facile? da qui: poteri e condizionamenti signifi- «Poco tempo» portanti ovunque ma particolarmente nario di lavoro alle donne, con il credi- «Ho ricevuto l’invito dalla quasi totali- cativi che finora hanno prosperato in Lombardia». to alle piccole imprese femminili, con tà del gruppo dirigente nazionale a can- all’ombra della destra calabrese, di Fa discutere a Cesena la scelta di Lei è ottimista l’occupazione nel Mezzogiorno, con gli didarmi in lista indipendentemente dal- fronte al naufragio di questa esperien- Sandro Gozi, deputato uscente del «Sono una inguaribile ottimista ma, se investimenti nella cultura e nei servizi, le primarie. Ho fatto una scelta diversa za mostrano nervosismo». Pd, di ritirare la propria candidatura ci pensa, tutto è cominciato a Milano, nell’informatizzazione e nella creativi- anzitutto per Catanzaro, dove il 20 e il Sta finendo l’era Scopelliti? alle primarie, dopo aver già raccolto con la vittoria di Pisapia e del Pd. Ora tà, settori in cui le donne sono protago- 21 gennaio si rivota per il Consiglio co- «È di poche ore fa la notizia del so- le firme. Dopo l’uscita di scena del nei confronti del Pd e di un centro sini- niste. Il lavoro delle donne è un volano munale in otto sezioni. Con Salvatore stanziale pre-dissesto del Comune di parlamentare di Sogliano eletto nel stra largo c’è una enorme attesa. Abbia- decisivo per la ripresa. Ma prima anco- Scalzo abbiamo la possibilità di riapri- Reggio Calabria, che trascinerà con sé 2008 in Umbria, la strada in città mo alle spalle un anno e mezzo molto ra di questo vengono i diritti umani, la re i giochi, andare al ballottaggio e spe- Scoppelliti e l’intero gruppo dirigente sembra ancora più spianata per il difficile, in cui si sente la disperazione, libertà e l’inviolabilità del corpo, il con- rare di vincere per dare una svolta alla che ha governato la città. Sa quanta in- 25enne segretario locale Enzo per i poveri che aumentano, per la per- trasto alla violenza. Dobbiamo ripristi- città. Mi è stato chiesto quindi di essere quietudine desta in questi personaggi Lattuca. Gozi, che ora sostiene dita del lavoro. A Milano dove è forte il nare il fondo contro la violenza abolito un punto di riferimento unitario per un partito come il nostro che mostra Valdinosi, nega di non aver corso per sentimento di appartenere a una civil- dal governo Berlusconi». tutti e sottopormi alle primarie mi è serietà, affidabilità e una classe dirigen- timore di perdere anche un tà del lavoro, i dati della povertà e della Quali chances di vittoria per Umberto sembrato più utile. Rinunciare alla li- te pronta a governare? Ma io sono con- eventuale posto nel listino nazionale disoccupazione, sono particolarmente Ambrosoli? sta bloccata e verificare di fronte agli vinto che Catanzaro e la Calabria pos- del Pd: «Alle primarie ci credo e ci ho strazianti. Ma, al tempo stesso, si è «Ambrosoli ha tutte le possibilità di vin- elettori il lavoro di un anno è la strada sono essere una delle punte avanzate sempre creduto anche quando aperto un varco alla fiducia, ci sono le cere con il suo stile di sobrietà e genti- più lineare soprattutto alla luce del fat- di una nuova classe dirigente e la sfida nessuno le voleva, ma non posso fare condizioni per osare, perché il Pd aspi- lezza. È anche un simbolo sul piano to che non è stato possibile cambiare la di Bersani si vincerà o si perderà so- una campagna in tre giorni. Venerdì ri ad essere guida di un progetto di ri- dell’etica pubblica. E c’è molto bisogno legge elettorale. Vorrei che questo fos- prattutto al Sud. Il segretario è qui che sera abbiamo votato la legge di scossa, di inclusione, di sobrietà». di questo in Lombardia dove, con For- se chiaro agli elettori: il Pd ha deciso di ha organizzato la conferenza meridio- stabilità, fino a sabato ero a Roma. Quale percezione a Milano del governo migoni, prima del declino morale, si è fare le primarie, malgrado i tempi ri- nale, per dare un segnale forte dove Non avrei avuto sufficiente tempo». Monti? sentito il declino di un progetto e si è strettissimi, per dare concretamente la più forte è la sofferenza sociale». «Monti è percepito come chi ha restitui- vissuto il crollo di un sistema». 8 giovedì 27 dicembre 2012 VERSO LE PRIMARIE Pd e Sel: prova di democrazia

Censore Bruno Russo Guglielmo Per Pd e Sel l’ultimo De Nisi Francesco Toni Elena fine-settimana dell’anno sarà Esposito Maria Teresa Zanetti Veronica Ruffa Tania Imola dedicato alle primarie per Lanzoni Jacopo scegliere i candidati al CAMPANIA Montroni Daniele Parlamento. Avellino Spadoni Daniela Per i candidati Pd si voterà De Luca Vincenzo Verzelli Vanna sabato 29 dicembre in Famiglietti Luigi Modena Piemonte, Liguria e Galasso Giuseppe Adani Roberto Matarazzo Elvira Baruffi Davide Lombardia, Umbria, Paris Valentina Bastico Mariangela Abruzzo, Molise, Campania e ABRUZZO Repole Rosa Anna Ghizzoni Manuela Calabria, domenica 30 in Chieti Santaniello Roberta Guerra Maria Cecilia tutte le altre Regioni. Amato Maria Vallone Grazia Pini Giuditta Per i candidati Sel il 29 si Bruno Enrico Vittoria Domenico Franco detto Franco Richetti Matteo D’Alessandro Camillo Benevento Vaccari Stefano voterà in Toscana, Umbria, Di Campli Valentino Del Basso De Caro Umberto Parma Abruzzo, Campania e Di Girolamo Tina Palmieri Annachiar Berselli Meuccio Calabria (vedi Di Gregorio Patrizia Pepe Mario Caputo Antonio www.sinistraecologialiberta. Legnini Giovanni Refuto Annalibera Iovino Emma it/primarie), il 30 nelle altre Marchesani Lina Renzi Ada Maestri Nicola Regioni. Le urne saranno Pollutri Angelo Caserta Maestri Patrizia L’Aquila Abbate Dario Morini Mara aperte nei circa 4.000-5.000 D’Amico Giovanni Affinito Loredana Pagliari Giorgio circoli Pd e Sel di tutta Italia, Di Benedetto Americo Capobianco Francesco Romanini Giuseppe dalle 8 alle 20, con 45mila Fina Michele Caputo Nicola Piacenza volontari al lavoro. Rispetto Lolli Giovanni Esposito Lucia Bergonzi Marco Mesiano Eleonora alle primarie per il Graziano Stefano De Micheli Paola candidato-premier non ci Panei Lorenza Marino Carlo Ravenna Pezzopane Stefania Picierno Giuseppina detta Pina Collina Stefano saranno i gazebo: per Pescara Sgambato Camilla Idem Josefa trovare il proprio seggio si Basile Silvio Zagaria Raffaella Lamonarca Marina potrà comunque consultare Casciano Stefano Napoli Maestri Andrea il sito: www. Castricone Antonio Detto Toni Amato Antonio Pagani Alberto primarieparlamentaripd.it/ Ciafardini Francesca Armato Teresa Roncuzzi Mara Coppola Alexandra Borriello Antonio Reggio Emilia Può votare chi si è registrato D’Incecco Vittoria Bossa Luisa Catellani Marco alle scorse primarie, circa 3 De Dominicis Giuseppe detto Pino Cacciola Ciro Gandolfi Paolo milioni e mezzo di persone Fusilli Gianluca Caiazzo Michele Incerti Antonella (anche chi non ha potuto Pavone Emanuele Graziano Carloni Annamaria Marchi Maino votare ma è registrato), Scotucci Valeria Cuomo Vincenzo Pagani Giuseppe detto Beppe purché porti un documento Teramo D’Angelo Angela Pavarini Roberta Ciancaione Rosaria Durazzo Amalia Pignedoli Leana d’identità e la tessera D’Elpidio Raffaella Maria Cecilia detta Fiore Anna Rimini elettorale. Raffaella Gambardella Elisabetta Arlotti Tiziano Nell’elenco qui pubblicato De Santis Ilaria Gaudino Geremia Biagini Roberto mancano ancora le Di Pasquale Manola Iervolino Mario Imola Daniele Di Sabatino Domenico detto Renzo indicazioni di poche Impegno Leonardo Marchioni Elisa province. Ferri Stefania Lanza Mario Petitti Emma Ginobile Tommaso Liguori Maria Rosaria Melarangelo Alberto Manfredi Massimiliano FRIULI VENEZIA GIULIA Topitti Antonio Mazzei Alfredo Gorizia Madia Marianna LOMBARDIA Martinelli Ettore Cossiri Angela Giuseppina Verticelli Marco Milo Regina Brandolin Giorgio Marroni Umberto Bergamo Mauri Matteo Mattei Carmela Palma Giovanna De Martin Roberta Maturani Giuseppina Carnevali Elena Messina Gabriele Petrini Paolo BASILICATA Paolucci Massimo Fasiolo Laura Miccoli Marco Gori Giorgio Mirabelli Franco Macerata Matera Piccolo Giorgio Pascolin Alfredo Morassut Roberto Guerini Giuseppe Peluffo Vinicio Broccolo Roberto Antezza Maria Piccolo Salvatore Revignas Maria Gloria Orfini Matteo Rocca Carla Pollastrini Barbara Cavallaro Mario Auletta Vito Antonio Quarto Maria Concetta Vizintin Fabio Quinto Paolo Sanga Giovanni Prina Francesco Jolay Judith Angelica Bubbico Filippo Rostan Michela Pordenone Tocci Walter Servidati Mirosa Prino Alessandro Manzi Irene Chiurazzi Carlo Russo Giuseppe Fogolin Federica Valentini Daniela Brescia Puccio Anna Marinelli Andrea Gallitelli Maria Annunziata Sollo Pasquale Poggioli Annamaria Vita Vincenzo Maria Bazoli Alfredo Quartapelle Lia detta Lia Morgoni Mario Lacicerchia Giuseppe Speranza Gerardina Quas Franca Roma Provincia Benini Giovanna Quartiani Erminio Scoccianti Alessia Mastronardi Mirna Bruna Tartaglione Assunta Sonego Lodovico Astorre Bruno Corsini Paolo Rancilio Laura Pesaro Purtusiello Vittoria Valente Valeria Stefanotto Lorella Belletti Elena Berlinghieri Marina Schieppati Augusto Fabbri Camilla Potenza Salerno Zanin Giorgio Bevilacqua Loredana Galperti Guido Sorbi Mattia Foronchi Franca De Salvo Roberta Alfonso Andria Trieste Carella Renzo Cominelli Miriam Specchio Laura Giovanelli Oriano Fiore Rocco Basta Diego Giuseppe Baldas Valentina Cianfanelli Emilio Tosa Alberto Terzoni Francesca Marchetti Marco Folino Vincenzo Bonavitacola Fulvio Blazina Tamara De Angelis Alessandro Como Tommasone Assunta detta Valeria Morani Alessia Latorraca Angela Bruno Annarita Iapoce Stefania Dolce Massimiliano Braga Chiara Vignola Adele Solazzi Vittoriano Latronico Maria Grazia Capozzolo Sabrina Ressani Giancarlo Ferro Andrea Furgoni Paolo Vimercati Luigi Lorenzo Felicetta Cuomo Antonio Rosato Ettore Giardiello Carla Guerra Mauro Monza MOLISE Luongo Antonio Francesco Bottoni Udine Gregori Monica Mancini Roberta Buraschi Simona Campobasso Margiotta Salvatore Fusco Serafina detta Gina Celledoni Ilaria Lo Fazio Aurelio Molteni Marcello Civati Giuseppe Calenda Paola Policaro Caterina Genovese Luisa Coppola Paolo Lucherini Carlo Tagliabue Luigi Daniel Sergio Di Stasi Giovanni Sileo Lucia Iannuzzi Tino De Monte Isabella Minnucci Emiliano Tagliabue Mariapia Farinone Enrico Iosue Luca Lamberti Rossana Ionico Maurizio Parente Anna Maria Cremona Mazzuconi Daniela Ruta Roberto ALTO ADIGE Mautone Luisa Malisani Gianna Petrucci Maria Teresa Abbate Annamaria Mosca Alessia Maria Salvatore Alessandra Bolzano Petrosino Vincenzo detto Enzo Marion Maria Tidei Marietta Fontana Cinzia Maria Rampi Roberto Venittelli Laura Berti Franca Reale Andrea Pegorer Carlo Viterbo Magnoli Bocchi Giovanni Battista detto Ricchiuti Lucrezia Isernia Biague Fernando Romano Attilio Pizza Enrico Angelelli Alessandro Titta Pavia Conti Maria Antonietta Calò Pietro Rousseau Claudine Ricciardi Rosa Bianchi Pierluigi Manfredini Alessia Draghi Martina Leva Danilo Gnecchi Maria Luisa Saggese Angelica Strizzolo Ivano Bizzarri Daniela Pizzetti Luciano Ferrari Alan Lutteri Emiliano Stasi Mariapatrizia Dottarelli Luciano Lecco Porcari Carlo PIEMONTE Valiante Simone LAZIO Mazzoli Alessandro Cardamone Rocco Scuvera Chiara Alessandria CALABRIA Valletta Angelo Frosinone Ranucci Serenella Cogliardi Pinuccia Varesi Cristina Bargero Cristina Catanzaro Vitiello Mariarosaria Cinelli Antonio Terrosi Alessandra Fragomeli Gian Mario Zucchi Angelo Borioli Daniele Bova Arturo Crescenzi Donatella Gatti Adele Sondrio Deagatone Claudia Butera Vittoria EMILIA ROMAGNA D’Onofrio Laura LIGURIA Mascellani Agnese Costanzo Angelo Fornaro Federico D’Attorre Alfredo Di Nota Antonio Genova Rusconi Antonio Del Barba Mauro Marubbi Germano Gigliotti Fernanda Bolognesi Paolo Gatta Francesca Basso Lorenzo Strina Paolo Songini Roberta Mazzoni Cristina Lo Moro Doris Broglia Claudio Martini Alessandro Carocci Mara Tentori Veronica Zucchetti Francesca Mega Piero Macrì Chiara Cella Domenico Proietto Maurizio Cevasco Laura Lodi Varese Trifoglio Oria Cosenza De Maria Andrea Scalia Francesco Costa Marina Canova Luca Battistini Sara Asti Bruno Bossio Vincenza Fabbri Marilena Spillabotte Maria De Venuto Alessandro Guerini Lorenzo D’Adda Erica Ferraris Francesca Capalbo Valeria Ghedini Rita Viscogliosi Angela Di Paolo Sara Ogliari Anna Maria Gadda Maria Chiara Ferrero Giorgio Console Rosina Gieri Virginia Latina Magioncalda Roberta Rusconi Paola Marantelli Daniele Fiorio Massimo Covello Stefania Lenzi Donata Amici Sesa Olivari Carla Mantova Rossi Paolo Cuneo De Marco Daniela Lo Giudice Sergio Antonelli Rita Pastorino Luca Brioni Fiorenza Senaldi Angelo Borrelli Massimo Ernesto Magorno Montera Gabriella Ciarlo Emilio Peri Daniela Carra Marco Giovannini Marta Guglielmelli Luigi Nerozzi Paolo La Penna Salvatore Pinotti Roberta Martelli Giovanna MARCHE Gribaudo Chiara Laratta Francesco Vassallo Salvatore Moscardelli Claudio Tullo Mario Zani Ezio Ancona Manassero Patrizia Maiolo Mario Zacchiroli detto Zac Benedetto Rosato Giuseppina detta Pina Vattuone Vito Milano Amati Silvana Manavella Flavio Manoccio Giovanni Zampa Sandra Viglianti Raffaele Imperia Bassoli Fiorenza Andreoni Paola Taricco Giacomino detto Mino Marini Cesare Cesena Rieti Albano Donatella Bruna Brembilla Brignone Beatrice Varrone Pierpaolo Terranova Giuseppe Borghetti Gabriele Annibaldi Paolo Faraldi Leandro Campione Marco Carrescia Piergiorgio Novara Villella Bruno Garbuglia Luciana Leonardi Elena Gorlero Andrea Cardona Teresa Celestini Adriana Biondelli Franca Crotone Lattuca Enzo Massimi Annamaria Ricci Brunella Casati Ezio Eliana Maiolini Dulio Simone Caligiuri Marianna Pazzaglia Maura Melilli Fabio La Spezia Cazzola Giorgio Giuliodori Ero Fabrizio Barini Demme Serafina Valdinosi Mara Roma Città Caleo Massimo Cimbro Eleonora Lodolini Emanuele Ferrara Elena Oliverio Nicodemo Nazzareno Ferrara Argentin Ileana D’Arenzo Sabrina Cova Annapaola Meloni Rosa Leggero Roberto Reggio Calabria Bellotti Davide Bonaccorsi Lorenza Forcieri Lorenzo Cova Ilaria Montali Daniela Pennestrì Patrizia Ambrogio Domenico Bertuzzi Maria Teresa Campana Micaela Marcone Michela Cova Paolo Ascoli Piceno Pirovano Rossano Battaglia Demetrio Boldrini Paola Cirinnà Monica Orlando Andrea Croatto Lorena Agostini Luciano Rampi Elisabetta Bindi Maria Rosaria detta Rosy Bratti Alessandro Coscia Maria Sisti Paola D’Amico Marilisa Casini Anna Torino Cannizzaro Maria Elisabetta Malacarne Giancarlo Della Portella Ivana Savona De Biasi Emilia Grazia Corradetti Stefano Benedetto Silverio Commisso Cristina Forlì Di Giovan Paolo Roberto Giacobbe Anna Fiano Emanuele Sorge Margherita Bonomo Francesca Morabito Giuseppe Allegni Gessica Di Stefano Marco Nigro Monica Gasparini Daniela Fermo Bragantini Paola Nava Consuelo Bongarzone Lucia Fassina Stefano Russo Marco Laforgia Francesco Andrenacci Mario Ciluffo Francesca Vibo Valentia Di Maio Marco Giachetti Roberto Vazio Franco Lamperti Angelo Baldassarri Elisabetta D’Ottavio Umberto Calabrese Caterina Flamigni Marina Laurelli Luisa Malpezzi Simona Buondonno Giuseppe Damiano Cesare giovedì 27 dicembre 2012 9

Ecco le liste dei candidati

Antonica Alessandra Albini Tea Casellato Floriana Carla Nattero Caterina Colonna Assunta Detta Susy Sorvino Bardoscia Mariateresa Becattini Lorenzo Ceschin Daniele Maurizio Fortugno Caterina Di Pasca Cinzia Terzi Bellanova Teresa Billi Giacomo De Nardi Barbara Nicola Isetta Lidia De Nittis Fabrizio Bagnolini Bianco Pierluigi De Pasquale Rosa Dus Claudio Stefano Quaranta Giovanni Rondinone Massimo Bondioli Capone Loredana Di Giorgi Rosa Maria Niero Claudio Cesare Roseti Francesco Chiaiese Capone Salvatore Ermini David Rubinato Simonetta Friulia V.G.(Camera-Senato) Antonio Placido Guido Giarelli Casilli Cosimo Fossati Filippo Tonella Giovanni Rita Auriemma Giovanni Paglia Durante Cosimo Franco Vittoria Zanata Franco Marilisa Bembi Calabria (Camera-Senato) Antonio Lofiego Foresio Paolo Nardella Dario Venezia Fernando Marchiol Lucrezia Bruno Emanuele Lucchi Manca Agnese Passoni Achille Busatta Stefania Paola Marzinotto Eva Catizone Davide Poli Massa Federico Simoni Elisa Casson Felice Loredana Panariti Laura Cirella Marco Porcari Taranto Grosseto Mognato Michele Serena Pellegrino Silvia Gagliardi Mauro Presini Angelini Vincenzo Fatarella Ulrica Molina Jacopo Dario Amico Marisa Gigliotti Pasquale Pugliese Battafarano Claudia Freguglia Paolo Moretto Sara Maurizio De Poi Ferdinando Aiello Matteo Riboli Cascarano Maria Grazia Gaggioli Anna Maria Murer Delia Fabrizio Dorbolò Andrea Di Martino Renzo Rivalta Finocchiaro Anna Longo Giovanna Pavan Jessica Federico Gratton Antonio Iovene Michele Rizzitiello Pelillo Michele Sani Luca Populin Elisabetta Gianni Iacono Aurelio Monti Paolo Soglia Ressa Rocco Simiani Marco Stradiotto Marco Igor Komel Antonio Palermo Yuri Torri Saracino Gloria Anna Livorno Viola Rodolfo Giuliano Giulio Lauri Gianluca Zannoni Vico Ludovico Bolognesi Marida Zottis Francesca Sardegna Bufalini Elis Verona Emilia Romagna Lilli Pruna Toscana SARDEGNA Corsini Miriano Albarelli Alessandra Mara Bertoldi Rita Pau Farhia Aidid Cagliari Costagli Valentina Balzo Vanio Nadia Bonora Luciano Uras Taira Bartoloni Angioni Ignazio Filippi Marco Benedetti Emma Tiziana Burganti Angelo Cossu Elisa Bertelli Castangia Thomas Rocchi Maria Grazia Coati Marino Oriana Casadei Ubaldo Atzori Eva Bonini Dessì Maria Grazia Lucca D’Arienzo Vincenzo Raffaella De Mucci Elena Braccini Fadda Paolo Adami Maria Stella Foglia Federica Marisa Fabbri Candidati Camera Romina Cortopassi Cellai Massimo Corrada Giammarinaro Loi Anna Paola Garavaglia Maria Pia Elena Tagliani Piemonte I Marcucci Andrea Leonardo Altieri Martina Nardi Milia Graziano Ernesto Gonella Amadio Mariella Balbo Mercanti Valentina Giorgio Archetti Marisa Nicchi Mura Romina Rotta Alessia Antonietta Carpinelli Massa - Carrara Marco Di Tommaso Maria Pintore Porcu Antioco noto Chicco Salardi Tommasoli Alessandra Nicoletta Cerrato Maffei Barbara Ugo Mazza Gloria Puccetti Porru Daniela Scapin Clara Francesca Gruppi Musoni Marco Massimo Mezzetti Luisa Simonutti Schirru Amalia Vallani Stefano Carla Mattioli Rigoni Andrea Sebastiano Milazzo Michele Agostinelli Carbonia - Iglesias Zardini Diego Valeria Torazza Cani Emanuele Pisa Vicenza Giuseppe Mori Eugenio Baronti Michele Curto Gabriele Berni Cuccu Valentina Agostini Samuele Ballico Meri Gianfranco Pulimanti Federico Fiandro Andrea Casucci Marrocu Sara De Feo Antonella Creazzo Luigi Mirko Reggiani Marco Grimaldi Luciano Cennini Sanna Francesco Fontanelli Paolo Crimi Filippo Alessandro Valente Dario Danti Medio Campidano Gatti Maria Grazia Ginato Federico Toscana Gelli Federico Cristina Citerni Maurizio De Santis Cecchetto Michela Laugelli Emilia Piemonte II Toti Gabriele Stefania Franci Lamberto Giannini Mamusa Silvia Ponzo Keren Qamar Ali Afrah Zambito Ylenia Mercedes Frias Michele Fortezza Marrocu Siro Sala Alessandra Deborah Garbarino Pistoia Grazia Innocenti Sandro Nicola Modafferi Tatti Eliana Sbrollini Daniela Stefania Poppa Bini Caterina Alessia Petraglia Simone Morosi Usai Giuseppe Federica Rondinelli Chelli Beatrice Graziella Pierfederici Ivan Moscardi Nuoro Salvatore Di Carmelo Fanucci Edoardo Oriana Rispoli Michele Nanni Bagiella Diego Pietro Paolo Gentile Magnanensi Paolo Carlo Lazzarini Paolo Pezzati Cucca Giuseppe Luigi Salvatore Fabio Lavagno Scarpetti Lido Riccardo Lazzerini Riccardo Sansone Ganga Francesca Maura Roberto Pietrobon Michelangeli Clara Prato Bruno Leporatti Claudio Vallacchi Puggioni Luisa Biffoni Matteo Mario Lupi Lombardia I Salis Franco Bonarino Bocci Silvia Francesco Paoletti Lazio I Ogliastra Lulli Andrea Carlo Paolini Rosanna Curra’ Cecilia D’Elia Esposito Stefano Ferreli Patrizia Oliva Nicola (Carlo) Carmelo Scaramuzzino Valentina La Terza Ileana Piazzoni Fissore Elena Loi Giuseppe Peris Luisa Aldo Sicoli Fiorella Pirola Simonetta Salacone Fregolent Silvia Mameli Tiziana Rocca Alberto Paolo Solimeno Rosanna Pontani Giuliana Sgrena Giorgis Andrea Piroddi Mario Santi Ilaria Renzo Ulivieri Patrizia Quartieri Antonio Di Lisa Grippo Maria Grazia Olbia - Tempio Siena Mauro Valiani Laura Valli Massimiliano Pedone Lepri Stefano Comerci Nicola Cenni Susanna Daniele Farina Giancarlo Torricelli Lo Russo Stefano Desole Patrizia Dallai Luigi Marche (Camera-Senato) Alessandro Golinelli Beniamino Turilli Marcenaro Pietro Lioni Luca Giovanni Rappuoli Paolo Annarita Ancona Paolo Oddi Filiberto Zaratti Marino Mauro Maria Occhioni Antonella Starnini Sandro Alejandra Arena Alessandro Papale Morri Fabrizio Orecchioni Maria Paola Val Di Cornia Franca Bartoli Luca Radaelli Lazio II Negri Magda Pascucci Liliana Ballini Dario Manuela Bartolucci Alfredo Somoza Lucia Asciolla Rossomando Anna Scanu Gian Piero Brancaleone Valentina Sonia Capeci Stefania Ciccomartino Tricarico Roberto Viola Andrea Manlio Giovanni Guerrieri Luciano Federica Corsini Lombardia II Arianna Grillo Zanoni Magda Oristano Velo Silvia Cinzia Ficcadenti Martina Busti Umberto Cinalli Verbano Cusio Ossola Palmas Bruno Versilia - Viareggio Candidati Senato Giacoma Tiziana Gallo Chiara Maria Colombari Federico D’Arcangeli Borghi Enrico Pes Caterina Antonioli Gianfranco Piemonte Lucia Interlenghi Giovanna Consonni Walter Mancini Camona Ottavia Sanna Gianni Ceragioli Daniele Maria Chiara Acciarini Paola Medori Luciana Dabalà Nazzareno Pilozzi Miazza Antonella Spiga Gian Mario Dini Bruna Giovanna Albertini Lara Ricciatti Clementina Gabanelli Massimiliano Troiani Zanotti Claudio Domenici Sonia Adriana Bevione Giancarlo Collina Cristiana Manenti Vercelli Granaiola Manuela Vanda Bonardo Monica Melchiorri Abruzzo SICILIA Claudio Fratesi Bagnasco Gabriele Mori Luca Michela Casella Gloria Norfo Dalia Collevecchio Agrigento Simone Gilebbi Barone Chiara Silicani Michele Marina Castellano Marino Lattanzi Claudia Pippo Ilaria Di Francesco Cammilleri Daniele Bobba Luigi Maria De Los Angeles Castro Ian Mccarthy Franca Roberti Silvia Di Salvatore Capodicasa Angelo Donetti Jenny TRENTINO Elena Chinaglia Edoardo Mentrasti Anna Toffoletti Valeria Feragalli Galvano Angela Maria Serena Pacella Andrea Trento Anna Maria Fazzari Alessandro Panaroni Alberto Belvisi Maria Pia Graziani Garuana Filippa Urban Anna Filippi Elisa Suad Omar Claudio Paolinelli Edoardo Del Bello Anna Lisa Settimio Iacono Giovanna Froner Laura Giuseppe Accalai Francesco Rocchetti Gino Gelmi Giovanni Antonacci Iacono Maria PUGLIA Nicoletti Michele Ezio Barbetta Luca Spadoni Andrea Grasso Alfredo Centinaro Maggio Antonella Bari Sester Piergiorgio Livio Berardo Claudio Stura Luigi Lacquaniti Umberto Innocente Mangione Sabrina Antonacci Vito Antonio Giorgio Canal Roberto Vallasciani Massimiliano Luparella Gianni Melilla Binetti Gilda Militello Marcella UMBRIA Antonio Catapano Riccardo Mariani Michele Pezone Moscatt Antonio Campanelli Adalisa Perugia Nicola De Ruggiero Lazio Cristiano Negrini Giovanni Salutari Russo Maria Tiziana Capano Cinzia Ascani Anna Antonio Filoni Marcella Deiana Claudio Protto De Caro Antonio Sinesio Antonio Giuseppe Bocci Gianpiero Angelo Sacco Barnaba Spinardi Campania I Catania Maria Rita Manzo De Nicolo Pietro Augusto detto Piero Bottini Lamberto Luigi Spinelli Gilberto Squizzato Antonella Cammardella Albanella Luisella Massimo Cervellini Emiliano Alessandro Cardianali Valeria Giuseppe D’Acunto Francesco Vignarca Luciana Cautela Fusco Enrico Barbagallo Giovanni Falaschi Giuliana Lombardia Anna Illiano Berretta Giuseppe Gianluca Peciola Giannini Giovanni Flagiello Joseph Nadia Albertoni Lombardia III Sabrina Innocenti Burtone Giovanni Piero Soldini Ginefra Dario Giulietti Giampiero Giovanna Amodio Silvana Allegri Celeste Napolitano Catania Amanda Luigi Taddei Grassi Gerolamo detto Gero Terni Laura Azzola Caterina Bersani Angelica Romano Samperi Maria Lofano Fonte Fringuello Silvia Edi Rosa Baiguera Abruzzo Elisabetta Cabrini Donatella Saccani Spitaleri Tania Maugeri Maria Nardini Alinda Valeria Bevilacqua Anna Giacomazzi Laura Santangelo Enna Vincenza Giannantonio Servodio Giuseppina Ottone Carlo Danila Boldo Elena Magri Giovanna Tavani Arena Fabio Luciana Pallini Ventricelli Cecilia detta Liliana Rossi Gianluca Chiara Carabelli Roberta Morosini Carlo Cremona Crisafulli Vladimiro Daniela Santroni Zaccaria Teresa Trappolino Carlo Emanuele Donatella Carbonetto Marina Rossi Salvatore Iacomino Greco Maria Gaetana Anna Suriani Bat Valli Nicoletta Cinzia Cattelini Elena Zotti Carlo Morra Rapè Katya Biagio Castagna Adriano Maria Giulietta Contadin Fausto Banzi Tonino Scala Trapani Alfonso Di Tullio Boccia Francesco VENETO Carla Ferrari Aggradi Franco Bordo Arturo Scotto Angileri Anna Maria Marino Patrizio Mastromauro Margherita Padova Giuseppina Giorgio Battista Boroni Militello Marina Piero Savini Messina Assunta Carmela Camani Vanessa Cristina Maccalli Giovanni Frijio Campania II Orrù Pamela Palladino Maria Corso Francesco Vincenzo D’Antuono Campania Ezio Stella Maria Guglielmina Felici Papania Antonino Paolillo Giuseppe Evghenie Nona Nicolino Errica Mariella Giordano Rallo Rosaria Antonella Castellano Superbo Michelangelo Galbussera Marisa Nunzio Franza Emilia Romagna Rita Marinaro Romano Antonio Marco Maria Cianciulli Brindisi Miotto Margherita Marco Galimberti Maria Pagano Safina Dario Stefania Fanelli Maria Chiara Alessandrini Cervellera Maria Cristina Naccarato Alessandro Roberto Imberti Mariella Palmieri Toscano Pecorella Daniela Floriana Mastrandrea Irene Angelopulos Gennaro Antonio Narduolo Giulia Dario Liotta Pamela Romanelli Zerilli Giuliana Augusta Palatucci Federica Barbacini Legrottaglie Loredana Pasquato Loretta Marco Lorenzini Anna Panarese Valentina Cuppi Mariagrazia Valentino Maglie Antonella Daniela Pesce Mariella Tino Magni Erminia Pinto Daniela Edra Enzo Falco Mariano Elisa TOSCANA Piron Claudio Paolo Matteucci Vittoria Troisi Paola Farneti Giancarlo Giordano Montanaro Vincenzo Arezzo Piva Giancarlo Giovanni Missaglia Vincenzo Calabrese Alessandra Govoni Angelo Golino Tomaselli Salvatore Donati Marco Rovigo Pasquale Moffa Mario Coppeto Morena Minelli Michele Ragosta Vincenti Antonella Faleppi Katia Boaretto Chiara Paolo Molteni Peppe De Cristofaro Fabiana Montanari Gerardo Rosania Foggia Mattesini Donella Crivellari Diego Claudio Morselli Dino Di Palma Ilaria Morigi Giovanni Troiano Bordo Michele Meacci Marco Frigato Federico Franco Osculati Filippo Ianniello Stefania Piccinelli Gentile Elena Empolese Valdelsa Negri Laura Aurelio Saporito Giovanni Lambiase Santa Pressimone Sardegna Matera Elisabetta Cappelli Caterina Salmaso Raffaella Nicola Santoro Daniela Raneri Silvia Doneddu Mongiello Colomba Mori Rossana Zanellato Angelo Liguria (Camera-Senato) Valeria Rustici Katia Marcias Lecce Parrini Dario Treviso Silvia De Bonis Basilicata Elisa Sangiorgi Michele Piras Alemanno Romina Firenze Arena Carola Antonella Franciosi Loredana Atella Emanuela Schiaffonati Andrea Dettori 10 giovedì 27 dicembre 2012 giovedì 27 dicembre 2012 11 ECONOMIA

INPS CONSUMATORI Lotta alle truffe: Natale, vendite incassati 100 mln in caduta libera

Contenzioso dimezzato per Archiviati Natale e Santo l’Inps negli ultimi tre anni, Stefano è già tempo di mentre si è rafforzata bilanci e pare proprio che l’azione di contrasto alle rispetto al 2011 i consumi truffe: sono state denunciate siano crollati: del 14 per oltre 9mila persone e cento, secondo recuperati 100 milioni di Federconsumatori che ha euro. Lo afferma l’istituto di calcolato in 148 euro la spesa previdenza, secondo cui media a famiglia per un nell’ultimo triennio «le cause totale di 3,5-3,8 miliardi di civili promosse contro l’Inps euro. Più pesante il sono diminuite della metà» consuntivo del Codacons per mentre è stato più proficua la il quale è stato il Natale lotta contro chi, cittadini o peggiore degli ultimi 10 anni aziende, pretendono con le vendite crollate fino al prestazioni non dovute. 20 per cento. Lavoro, allarme Cgil per i precari

● Cgil, andrà vigilato con grande attenzione: ● Tutto ciò nonostante cresca, nel frattem- Con il 2012 scadono centinaia «È auspicabile che queste norme siano appli- Giovani neoassunti: in cinque po, il livello di istruzione dei giovani, e con di migliaia di contratti atipici cate con una contrattazione di merito tra or- anni flessione del 20% ● Solo uno esso la domanda di professionalità più spe- ganizzazioni sindacali e impresa, senza la cializzate: il grosso della diminuzione dei e rischiano il rinnovo a condizioni quale è alto il rischio che le aziende preferi- su quattro ha avuto quest’anno neoassunti ha riguardato giovani con basso ● scano la non attivazione di nuovi contratti o livello di istruzione (meno 46%). Nel 2007, peggiori La campagna di Nidil la loro trasformazione in tipologie ancora un posto a tempo indeterminato quasi tre giovani su dieci al primo impiego si meno tutelanti». erano fermati al massimo alla scuola media LUIGINA VENTURELLI La legge Fornero, infatti, prevede che i L. V. inferiore, e il 53% al diploma o alla qualifica MILANO nuovi contratti di collaborazione debbano ri- MILANO professionale, mentre nel 2012 la quota dei spondere a «progetti veri, con retribuzioni giovani con titolo di studio di basso livello è Anno nuovo, vita nuova? Non per i lavorato- non inferiori ai minimi contrattuali, che de- Che si tratti di un’emergenza generaziona- scesa al 19%, e sono cresciuti il livello medio ri precari, ai quali l’arrivo del 2013 porterà terminino un risultato finale di modifica del- le, in grado di compromettere l’evoluzione (59%) e la laurea (22%). in dote il solito vecchio copione di contratti la situazione aziendale» e che possano esse- sociale, prima ancora che economica del no- Molti laureati, dunque, vanno a ricoprire atipici, mal pagati e mal tutelati. Queste, al- re attivati solo su mansioni che non siano stro paese, è ormai un dato di fatto: i giovani mansioni che tendenzialmente potrebbero meno, sono le previsioni per i fortunati che ripetitive ed esecutive. lavoratori italiani sono sempre meno, sem- essere occupate anche senza laurea. Tecni- si vedranno rinnovare i precedenti contrat- Una stretta legislativa davanti alla quale i pre più precari, sovraistruiti e meno pagati. camente, si parla di «overeducation»: quasi ti. Perché molti di loro, invece, rischiano di datori di lavoro potrebbero essere tentati da Ogni ricerca non fa che confermare ed ag- un laureato su tre neoassunto rientrava nel restare senza posto di lavoro o di sentirsi altre scorciatoie normative o, addirittura, gionare i numeri di questo spreco. Ultimo in primo semestre 2012 in questa categoria, proporre tipologie ancora meno garantite da tagli occupazionali. Al Nidil, infatti, si ordine di tempo, il rapporto di Datagiovani contro il 27% del 2007. E cresce anche la di quelle conosciute finora, quando con lo stanno rivolgendo in questi giorni decine e che ha elaborato i microdati Istat della Rile- quota di chi lavora in periodi cosiddetti «di- scadere del 2012 scadrà anche la maggior decine di lavoratori: molte aziende «non vazione continua sulle Forze di lavoro, se- sagiati» o «asociali»: la metà lavora anche al parte dei rapporti di essere ed entrerà in ap- stanno rinnovando i contratti o in alcuni ca- condo cui nel primo semestre 2012 erano sabato (una incidenza sul totale degli under plicazione la riforma Fornero. si, anziché trasformare le collaborazioni a 355mila gli under 30 al primo impiego, vale 30 al primo impiego aumentata di 5 punti progetto o le associazioni in partecipazione a dire 80mila in meno rispetto al 2007, pri- rispetto al 2007) e quasi uno su quattro la «NON RESTARE DA SOLO» in lavoro dipendente, aggirano le norme con ma che esplodesse l’attuale crisi economica. domenica (con un incremento in termini as- È l’allarme lanciato dal Nidil Cgil - la struttu- tipologie ancora peggiori come partite Iva, In cinque anni, la flessione di posti di lavoro soluti di 4 mila giovani in più). ra sindacale del sindacato di Corso Italia che occasionali, e voucher». è stata ben del 20%. Eppure la «qualità» contrattuale conti- segue i lavoratori in somministrazione e Secondo l’Istat, nel terzo trimestre dell' nua inesorabilmente a peggiorare: oggi so- quelli atipici - che ha promosso la campagna anno i collaboratori in Italia erano 430mila, L’ENNESIMA CONFERMA no 222mila i giovani al primo impiego preca- «Capodanno 2013 - Non restare da solo» con mentre i dati Inps parlano di quasi un milio- È stato ancora una volta il Mezzogiorno a ri, 7mila in più del 2007, e rappresentano il cui sta prestando assistenza ai giovani e me- ne e mezzo di persone che nell’arco del 2011 pagare il prezzo più alto della recessione, 62% dei neoassunti complessivi, mentre nel no giovani, sia nel pubblico sia nel privato, hanno avuto anche un solo contratto di colla- con oltre la metà del «taglio» dei neoassunti 2007 - quando il 33% dei neoassunti aveva che da gennaio dovranno ridiscutere la pro- borazione. (meno 24%), mentre nelle regioni settentrio- un contratto indeterminato, non il 26% del pria posizione lavorativa. «Si presume che E costoro non rientrano nemmeno nella nali, dove si continua a creare la maggior 2012 - erano sotto il 50%. centinaia di migliaia di contratti di collabora- proroga di sei mesi prevista dalla legge di parte dei nuovi posti di lavoro (44%), la con- E peggiora anche l’aspetto retributivo: zione scadano con la fine dell’anno» spiega Stabilità in base alla quale i precari della trazione è stata più contenuta (meno 12%). un under 30 neoassunto alle dipendenze la segretaria generale del sindacato, Filome- pubblica amministrazione con un contratto Oltre la metà dei neoassunti ha un contratto guadagna mediamente 850 euro al mese, na Trizio, «e che quindi vadano in vigore le in scadenza a dicembre che ha superato il da dipendente a termine, mentre solo uno una somma inferiore di circa 180 euro alla norme della legge Fornero». limite di 36 mesi potranno restare al lavoro su quattro gode di un tempo indeterminato media retributiva del complesso degli occu- Un passaggio che, secondo la dirigente fino al prossimo 31 luglio. (meno 37% sul 2007). pati con meno di trent’anni. Cambiano disoccupazione e mobilità: arriva l’Aspi

FELICIA MASOCCO tono di accedere all’indennità di disoc- 15% e un’ulteriore decurtazione del ROMA cupazione, ossia bisogna essere disoc- 15% verrà praticata a partire dal 13esi- cupati; possedere almeno 2 anni di an- mo mese». Ancora pochi giorni al debutto zianità assicurativa e aver lavorato Anche per la durata c’è da distin- dell’Aspi, una sigla che sta Assicurazio- (con contributi regolarmente versati) guere tra disoccupazione e mobilità: ne sociale per l’impiego e con cui si dovrà per almeno 52 settimane nell’ultimo quest’ultima cambierà da 2017 e non familiarizzare. Dovranno farlo soprat- biennio. dal 2014 come inizialmente previsto tutto i disoccupati visto che l’Aspi dal («uno slittamento per cui la Cgil si è a primo gennaio sostituirà l’indennità A REGIME NEL 2017 lungo battuta»). Le norme attuali sal- di disoccupazione come previsto dal- A ben guardare però non è tutto oro vaguardano il reddito di un disoccu- la riforma del Lavoro firmata Elsa quel che riluce. L’inclusione di nuovi pato ultra 50enne per 3 anni al Cen- Fornero. A partire dal 2013, l’Aspi soggetti, cioè l’estensione della pla- tro-Nord e per 4 al Sud, con le nuove chiama in causa i disoccupati involon- tea agli apprendisti e ai soci di coope- norme - a partire dal 2017 - l’indenni- tari mentre nel 2017, quando la sua rativa non è una novità, ma la ratifica tà di mobilità sarà di 12 mesi per i di- applicazione sarà a regime, sostituirà di una norma del 2004 anno in cui soccupati fino a 55 anni e di 18 mesi anche l’indennità di mobilità. Il pri- questi lavoratori sono stati inseriti per chi ha più di 55 anni. «Il taglio mo gennaio esordisce anche la mi- nel novero degli aventi diritto alla cas- della tutela in questi casi è fortissimo ni-Aspi che invece va a sostituire l’in- sa integrazione in deroga: «Quel che - continua Treves - Senza contare che dennità di disoccupazione non agrico- cambia è l’ordinamento», precisa l’indennità di mobilità prevede anche la con requisiti ridotti. Claudio Treves, responsabile Diparti- contributi previdenziali figurativi, La nuova assicurazione si applica a mento politiche del Lavoro della quindi non si taglia solo il sostegno al tutti i dipendenti del settore privato e Cgil. Anche sull’importo c’è da ecce- reddito ma anche la contribuzione a quelli pubblici a termine e prevede, pire qualcosa: «È vero che viene a ca- previdenziale». almeno per i primi sei mesi, un «soste- dere il cosiddetto primo massimale di Infine una considerazione più gene- gno al reddito» più pesante dell’attua- riferimento (quello della cig) per cui rale: «Questa indennità viene spaccia- le indennità, erogato per un periodo mesi (a fronte degli 8 attuali per il sus- passa - per sei mesi - dal 60% della l’”assegno” è di fatto più alto e non ta come un sussidio universale e inve- più lungo (per la disoccupazione), ma sidio di disoccupazione) se si hanno retribuzione attuale al 75% con un tet- c’è neanche la trattenuta contributi- ce non lo è - conclude il sindacalista - drammaticamente più corto per chi meno di 55 anni e per 18 mesi se si é to massimo di 1.119,32 euro. va, ma questo vale per i primi sei me- Co.co.pro, partite Iva e altri rapporti va in mobilità. over 55 (a fronte dei 12 attuali per gli Per avere diritto all’Aspi, rimango- si - spiega Treves - A partire dal setti- di lavoro atipico o precario continua- A regime l'Aspi sarà erogata per 12 over 50). L'importo dell'indennità no invariati requisiti che oggi consen- mo, l’indennità subisce un taglio del no a non avere nessun sussidio». 12 giovedì 27 dicembre 2012 MONDO

Ore d’ansia per i tre italiani sequestrati in Nigeria

VIRGINIA LORI [email protected]

C’è preoccupazione per i tre italia- ni rapiti dai pirati al largo delle co- ste della Nigeria mentre si trovava- no a bordo del rimorchiatore, «As- so 21». I rapiti sono Emiliano Asta- rita, 37 anni di Piano di Sorrento, Salvatore Mastellone 39enne di Sant’Agnello e Giuseppe D’Ales- sio, 32 anni di Pompei. Con loro è stato sequestrato anche un mari- naio ucraino di 35 anni. I familiari dei tre marittimi hanno chiesto il silenzio e il massimo riserbo per permettere alla Farnesina di lavo- Nonostante la strage a Newtown la vendita di armi negli Usa per i regali di Natale è stata un successo FOTO LAPRESSE rare senza interferenze. Il sequestro è avvenuto intorno alle 19,45 del 23 dicembre scorso quando l’Asso 21, della compagnia di navigazione napoletana Augu- Giornale Usa: il tuo vicino è armato sta Offshore, in navigazione da Erha Field a Onne, è stata raggiun- ta da un mezzo veloce. Sull’imbar- ● Natale nello stesso Stato di New York, sono che impugnano lo stesso Ar 15 Bu- cazione sono salite sette persone Un foglio locale pubblica una mappa interattiva dove un uomo ha ucciso la sorella, appic- shmaster che ha fatto strage a di presunta nazionalità nigeriana, per scoprire on line chi detiene un porto d’armi: cato un incendio alla sua casa di Web- Newtown. armate, hanno forzato la porta ster e ucciso due vigili del fuoco interve- d’entrata negli alloggi della nave e diffusi 16.000 nomi ● Fioccano le polemiche nuti per domare le fiamme, prima di sui- LE REAZIONI obbligato l’equipaggio a riunirsi cidarsi. Una vera e propria trappola La mappa del Journal News, con i suoi sul ponte. Marinai e ufficiali sono «Ci metterete una stella gialla per riconoscerci?» escogitata dal killer William Spengler, puntini colorati, finisce per essere la stati derubati di tutti i loro effetti che ha lasciato un biglietto nel quale di- rappresentazione grafica dell’ossessio- personali. I pirati hanno poi intima- MARINA MASTROLUCA po la tragedia di Newtown - un centi- ceva di voler bruciare il quartiere e «fa- ne americana per la sicurezza che si tra- to all’equipaggio di dirigersi verso [email protected] naio di chilometri da New York - venti re quello che mi piace fare più di tutto, sforma plasticamente nel suo opposto. la costa, dove li attendevano due bambini uccisi insieme ad alcuni dei lo- uccidere persone». E inevitabile è arrivata una pioggia di mezzi veloci. I tre italiani e l’ucrai- Una selva di puntini rossi, viola e blu, ro insegnanti, alla preside e allo psicolo- Follia criminale, un binomio usato critiche, di chi si è riconosciuto tra i no- no sono stati costretti a trasborda- tanto fitta da formare una nuvola. A clic- go nella scuola dove aveva fatto irruzio- troppo spesso per trovare una ragione a mi pubblicati. «Potremmo tornare a cu- re. I pirati hanno annunciato che care sopra ogni puntino appare nome, ne un giovane armato con fucile d’assal- tragedie insensate e rifiutato oggi da al- circi addosso la stella di David, così il avrebbero preso contatto in un se- cognome e indirizzo. È la mappa dei pos- to e pistole: uno shock per l’America meno una parte dell’opinione pubblica pubblico può sapere chi siamo?», scrive condo momento per concordare le sessori di un porto d’armi, che un gior- che ha scritto nella sua costituzione il Usa che chiede norme restrittive sulla un lettore. C’è anche chi ricorda il secon- condizioni di rilascio dei quattro ra- nale locale alle porte di New York ha de- diritto di portare un’arma. circolazione delle armi. E che non condi- do emendamento della Costituzione, piti. ciso di pubblicare on line, scatenando Diritto per diritto, il Journal News ha vide l’entusiasmo sciorinato in migliaia quello che tutela il diritto di possedere La nave con il resto dell’equipag- un’ondata di indignazione tra i diretti deciso che valeva la pena anche sapere di foto postate sul sito Atlantic Wire, un’arma, facendosi scudo della legge gio rimasto a bordo è rientrata in interessati che si sono sentiti schedati chi tra i tuoi vicini di casa potrebbe na- che ritraggono nuovi felici possessori di per contestare il diritto del giornale di porto. Il ministro degli Esteri, Giu- ed esposti alla pubblica gogna. Sedicimi- scondere in casa un arsenale. Scelta tri- armi in posa davanti all’albero di Natale pubblicare questo tipo di informazioni. lio Terzi, sta seguendo l’evolversi la nomi per un fazzoletto di territorio a stemente confortata dalla cronaca di con il fucile appena ricevuto - e ce ne Nei giorni scorsi quasi trentamila della situazione mentre l’Augusta stelle e strisce, la mappa interattiva dell americani hanno firmato una petizione Offshore sta collaborando con le Journal News riguarda per ora solo due sul sito della Casa Bianca, chiedendo a istituzioni anche se, al momento, contee, quelle di Westchester e Rock- gran voce l’espulsione dal Paese del non si registrano novità. «La no- land. E a colpo d’occhio restituisce l’im- giornalista della Cnn britannica Piers stra azione diplomatica è in queste magine di un’America armata fino ai WASHINGTON Morgan, accusato di aver attaccato pro- ore costante: la stiamo svolgendo denti, anche se la didascalia spiega che prio il secondo emendamento nel corso attraverso tutti i canali utili, ed in si tratta di un’immagine solo parziale Il «Fiscal cliff» accorcia le vacanze di Obama di un dibattito televisivo. «Ironico che particolare tramite gli intensi con- perché possedere una licenza non signi- gli attivisti Usa per il diritto alle armi tatti in corso con le autorità nige- fica necessariamente possedere un’ar- Barack Obama, ha deciso di riparte da zero, dopo che lo speaker chiedano di deportarmi per aver attac- riane», afferma il titolare della Far- ma. Ma è vero anche il contrario, per- accorciare di un giorno le vacanze e di repubblicano Boehner è stato cato il secondo emendamento - replica- nesina, che ribadisce come il riser- ché per legge non serve un permesso tornare a Washington ieri sera: ad sfiduciato dalla maggioranza del suo to Morgan su Twitter -. La mia opinione bo sia «indispensabile per l’effica- per tutte le armi. I fucili, per esempio, attenderlo i difficili negoziati per partito su un piano alternativo, lontano non è protetta dal primo emendamen- cia degli interventi». «L’incolumi- sono esclusi dalla lista. evitare il «fiscal cliff», il precipizio dai propositi della Casa Bianca. to?». tà dei nostri cittadini è la priorità Il giornale ha ottenuto i dati legal- fiscale - tagli automatici alla spesa e Obama, secondo il Washington Post, fondamentale», ha detto Terzi. Le mente, attraverso il «Freedom of Infor- aumento delle tasse per almeno 500 potrebbe decidere di confermare in ... autorità diplomatiche italiane in mation Act», la legge che autorizza i me- miliardi di dollari - in cui cadrà il Paese via permanente gli sgravi fiscali per i Nigeria stanno anche assicurando dia ad avere accesso e a diffondere infor- dal primo gennaio in mancanza di redditi fino a 250.000 dollari, per Sul web migliaia di foto ogni utile assistenza ai due mari- mazioni disponibili presso le ammini- un’intesa tra democratici e circoscrivere gli aumenti delle imposte natalizie: davanti nai italiani dell’equipaggio dell’As- strazioni pubbliche. La decisione di ren- repubblicani. Nonostante le intense solo sulla fascia più alta, disinnescando so 21 scampati all’aggressione, che derle note è solo una nuova pagina nella discussioni delle ultime settimane si almeno in parte il rischio «fiscal cliff». all’albero col fucile nuovo, si trovano in questo momento a polemica divampata negli Stati Uniti do- lo stesso della strage Port Harcourt.

Un rosso che si può bere anche con la destra.

Si avvicinano le feste e cresce la voglia di riunirsi per mangiare e bere bene. Rossi e bianchi, senza distinzione. Tanto noi facciamo bene entrambi. Che sia l’Aleatico “Sciupafémmine”, lo Chardonnay “Contróra” o il Pinot Grigio “Allería”, il nostro vino scalderà il vostro Natale. Non ci resta che farvi tanti auguri.

Via Vittorio Emanuele, 101 74011 Castellaneta (TA) Per conoscerci meglio o ordinare il nostro vino scriveteci a: [email protected] giovedì 27 dicembre 2012 13

U. D. G. [email protected] L’ennesima strage di innocenti. La de- Siria, diserzione ai vertici fezione «eccellente». L’appello accora- to del Papa. Al centro, la Siria. Un Pae- se senza pace. Il capo della polizia mili- tare, generale Abdulaziz al-Shalal, ha lasciato i ranghi dell’esercito per unirsi «Usate armi chimiche» ai ribelli, accusando il presidente Bashar al-Assad di aver usato le armi chimiche in un attacco nella regione di ● Homs alla vigilia di Natale. Lo scrive il Lascia il capo della polizia militare, il più alto in grado finora a voltare Times, rilanciando un video registrato le spalle al regime ● Un centinaio le vittime nella giornata di ieri, uccisi nella zona al confine turco-siriano in cui si vede il generale, ancora in divisa, anche 21 bambini ● Il Papa: «Basta sangue, si cerchi una soluzione politica» Mohamed Morsi che spiega la sua decisione. «Sono il ge- nerale Abdulaziz al-Shalal, capo della polizia militare in Siria», dice l’ufficiale Morsi firma nel video. «Dichiaro la mia defezione dall’esercito del regime perché ha ab- bandonato la sua missione fondamen- la nuova tale che è quella di proteggere il Paese e si è trasformato in una banda che se- mina morte, distrugge città e villaggi, e Costituzione commette massacri ai danni del nostro popolo innocente che chiede libertà». egiziana IL REGIME PIÙ ISOLATO Il militare, il più alto in rango ad aver U. D. G. finora abbandonato il regime, spiega [email protected] che aveva in animo da tempo di compie- re il passo, ma che attendeva il momen- Il presidente egiziano, Mohamed to giusto. Nel video aggiunge che molti Morsi, ha firmato la nuova Costitu- altri ufficiali siriani sono nelle sue stes- zione approvata da un referendum se condizioni. Nel luglio scorso aveva nazionale e aspramente criticata disertato il generale di brigata, Manaf dall’opposizione perchè poco plura- Tlas, ufficiale della Guardia Repubbli- lista e ispirata ai principi della «sha- cana, uomo del circolo ristretto attor- ria». La presidenza ha reso noto che no ad Assad. E all’inizio di agosto ave- Morsi ha firmato la sera di Natale, va abbandonato il suo incarico l’allora poche ore dopo l’ufficializzazione premier, Riad Hijab, la cui defezione è dei dati definitivi con la vittoria del stata quella politicamente più impor- Un combattente dell’esercito ribelle nella città vecchia di Aleppo FOTO REUTERS sì con il 63,8%. Bassissima l’affluen- tante da quando è cominciata la rivolta za: il 32,9%. Intanto il leader dei Fra- in Siria. te uccise 93 persone, ma è un bilancio 148.000 unità. e 776 persone di cui deve essere ancora telli musulmani, Mohamed Badie, Cronaca di guerra. Una guerra che parziale, tra queste 21 sono bambini e Dall’inizio della rivolta contro accertata l’identità. ha lanciato un appello all’unità na- non conosce limiti. Un bombardamen- cinque donne. Bashar al-Assad, nel marzo 2011 sono zionale di tutti gli egiziani, «uomini to ad al-Qahtania, nella provincia di Circa 1.100 siriani sono fuggiti dal lo- più di 45mila i morti accertati in Siria. L’APPELLO e donne, cristiani e musulmani». Raqqa, nel nord della Siria vicino al ro Paese negli ultimi giorni, in partico- L’Osservatorio siriano per i diritti uma- Benedetto XVI questo Natale ha ripetu- «Tutti devono cominciare a costrui- confine turco, ha causato la morte di lare dopo la strage di domenica scorsa ni, ha aggiornato il suo conteggio a to due volte il suo accorato appello e ha re la rinascita della nostra nazione», almeno 17 bambini. A riferirlo sono sta- nella città di Halfaya, quando 60 civili 45.048 vittime, ma il suo direttore, Ab- chiesto di pregare «perché anche in Si- ha affermato. Il via libera alla nuova ti gli attivisti che hanno postato un vi- sono stati uccisi da un bombardamen- del Rahman, ha avvertito che il nume- ria si affermi la pace». «La pace - ha Costituzione spiana la strada alla deo dei resti delle vittime. In sottofon- to aereo mentre erano in fila per il pa- ro effettivo potrebbe essere molto più invocato il Papa - germogli per la popo- convocazione di elezioni politiche do si sente il pianto dei parenti. «Tanto ne. Nelle ultime 24 ore, indicano fonti alto, addirittura «fino a 100mila». Tra lazione siriana, profondamente ferita e entro due mesi. Nel Paese, però, c’è per essere chiari in quella zona non ci diplomatiche turche, centinaia di per- loro anche i tantissimi detenuti di cui divisa da un conflitto che non rispar- un’atmosfera di crisi con la gente sono jihadisti del fronte al-Nusra o altri sone «di cui numerose donne e bambi- non si sa più nulla e le perdite di cui il mia neanche gli inermi e miete vittime che preleva i risparmi dalle banche e gruppi di guerriglieri organizzati. Le ni originari della località di Halfaya» so- regime e i ribelli non danno notizia. innocenti». «Ancora una volta - ha scan- accumula a casa riserve di denaro in vittime sono solo contadini», afferma no arrivati in Turchia, a Reyhanli, nella L’Osservatorio rimarca che solo nell’ul- dito Papa Ratzinger - faccio appello valute straniere. Ad accrescere le Abdel Rahman, direttore dell’Osserva- provincia turca di Hatay. Con questi ul- tima settimana in Siria sono state ucci- perché cessi lo spargimento di sangue, preoccupazioni c’è anche la decisio- torio siriano per i diritti umani, ong vi- timi arrivi, il numero dei rifugiati siria- se più di mille persone. Nel totale rien- si facilitino i soccorsi ai profughi e agli ne del governo di vietare l’ingresso o cina all’opposizione con sede a Lon- ni accolti nei campi profughi situati nel trano 31.544 civili, 1.511 disertori passa- sfollati e, tramite il dialogo, si persegua l’uscita dall’Egitto con denaro in dra. Solo nella giornata di ieri sono sta- sud est della Turchia, supera le ti con i ribelli, 11.217 soldati del regime una soluzione politica al conflitto». contati per più di 10.000 dollari. Gli Usa hanno lanciato un appello a rian- nodare il dialogo. «Il presidente Mor- si», ha affermato il portavoce del Di- partimento di Stato, Patrick Ven- trell, «come leader democraticamen- «Con Assad al potere non c’è negoziato» te eletto dell’Egitto, ha una speciale responsabilità di avanzare in modo da riconoscere l’urgenza di supera- UMBERTO DE GIOVANNANGELI parole a fermare la mano di questi as- dall’Esercito del regime e di unirmi alla ri- re le divisioni». [email protected] L’INTERVISTA sassini di regime». voluzionedel popolo”. E ancora:“L’eser- «La Costituzione egiziana contra- In un colloquio con l’Unità, Carla Del Pon- cito non svolge più quella che dovrebbe sta con alcune norme perentorie del «Assad è un criminale di guerra. E co- Suhair al-Atassi te, ex procuratrice generale del Tribuna- essere la sua prima missione, proteggere diritto internazionale», come libertà me tale dovrà essere giudicato. Finché le per la ex Jugoslavia (Tpi) e oggi nella il Paese, e si è trasformato in unabanda di di credo e di espressione, ha scritto resterà al potere è impossibile prospet- commissione d’inchiesta dell’Onu per la assassini”. il leader dell’opposizione, Moha- tare una soluzione politica. E a quanti Paladina dei diritti umani Siria,hasostenutoduecosefondamenta- «Non è la prima defezione ai vertici mili- med El Baradei, in un post su Twit- al Consiglio di Sicurezza continuano a e delle donne, li. La prima: in Siria è peggio che in Bo- tari. È l’ennesimo segnale che attorno ter. Quanto a Morsi, il presidente coprire il dittatore, e lo fanno chiuden- snia». al clan degli Assad si sta facendo il vuo- egiziano ha elogiato lo svolgimento do gli occhi di fronte alle stragi di civili alla Conferenza di Doha «È una affermazione suffragata da fat- to. E questo moltiplica la nostra deter- «trasparante», del referendum sulla inermi in fila per il pane, perpetrate dal- è stata nominata vice ti, testimonianze, racconti raccapric- minazione nel combattere un regime in Costituzione, ha esortato tutte le le milizie lealiste, diciamo: siete compli- presidente della Coalizione cianti. Se in Siria è peggio che in Bosnia agonia ma che farà di tutto e di peggio parti politiche al dialogo di unità na- ci di un criminale e il popolo siriano è anche perché il regime di Assad conti- per mantenersi al potere». zionale e ha preannunciato che ora non lo scorderà». A parlare è una delle nazionale siriana nua a godere di una copertura interna- C’è chi teme che il dopo-Assad possa es- si concentrerà nell’affrontare la cri- personalità più rappresentative, per sto- zionale, politica e militare, senza la qua- sere in mano dei gruppi jihadisti. si economica, per cui è pronto anche ria e incarico, dell’opposizione siriana: le il dittatore sarebbe caduto da tem- «Chi agita questo spauracchio intende ad un rimpasto di governo, se neces- Suhair al-Atassi, vice presidente della po». trovare un alibi per continuare a soste- sario, con il premier Hisham Qandil. Coalizione Nazionale Siriana, l’organiz- Sempre nel colloquio con l’Unità, Carla nere Assad. La Coalizione Nazionale Si- La Costituzione, ha detto il presiden- zazione che raggruppa tutte le forze Del Ponte ha ribadito la convinzione che riana, riconosciuta da oltre 100 Paesi al te egiziano in diretta Tv, «è stata scel- che si oppongono al regime di Bashar occorre ricercare una soluzione politica mondo, tra cui gli Stati Uniti, la Fran- ta dal popolo con la sua spontanea al-Assad. Paladina dei diritti umani e al conflitto. cia, l’Italia... è l’espressione di una plu- volontà» e tramite un referendum delle donne, Suhair al-Atassi, 41 anni, «Ben venga questa soluzione, se viene ralità di movimenti di diversa ispirazio- che è stato «totalmente trasparente, non usa mezzi termini nel definire ciò ricercata con serietà, noi siamo pronti a ne politica, etnica e religiosa. Questo controllato dalla magistratura e mo- che sta avvenendo in Siria: «La nostra fare la nostra parte. Ma una cosa deve pluralismo è un investimento anche nitorato dalle Ong». Le polemiche gente - afferma decisa - è sottoposta ad essere chiara a tutti: nessuno può chie- per il futuro della Siria senza più Assad. sulla Costituzione, ha aggiunto, «so- un genocidio sistematico». derci di negoziare con Assad al potere. Quello che vogliamo realizzare è un no normali in un Paese che si sta diri- Il mondo è sotto shock per le notizie e le Non si negozia con un carnefice». Paese democratico, rispettoso delle di- gendo verso la democrazia e le diver- immagini che giungono dalla Siria: civili Tra i piani di pace c’è quello dell’Iran. versità, ancorato a principi universali genze sono un fenomeno sano». La massacrati mentre facevano la fila per il «L’iniziativa iraniana è solo un tentati- quali la giustizia, il rispetto dei diritti Costituzione, ha assicurato, «garan- pane... vo di allungare la vita al regime. Gli ira- umani, principi che hanno ispirato le tisce libertà di espressione e di valo- «Non c’è giorno che nel mio Paese non niani stanno tentando solo di trovare Primavere arabe, di cui ci sentiamo par- ri moderati». Dopo l’approvazione avvenga una strage di innocenti. Sono una via di fuga alla nave di Assad che te. La diversità è una ricchezza da colti- del testo, ha aggiunto, «si apre una migliaia le donne e i bambini massacra- sta affondando». vare. Nella nuova Siria ognuno deve fase di stabilità e di sviluppo per il ti in questa sporca guerra che Bashar Sièalzata un’altravoce controlaviolenta avere diritto di cittadinanza, a comincia- Paese». A tal proposito, ha spiegato al-Assad ha scatenato contro il popolo repressione del regime siriano ed è quel- re dalle minoranze. Se non fossi convin- Morsi, «i prossimi giorni saranno te- siriano. Non basta mostrarsi inorriditi. la del capo della polizia militare di Assad, ta di questo, non avrei accettato la vice stimoni, se Di vuole, del lancio di Occorre agire perché questi crimini ces- generale Abdelaziz Jassim el Shalal, che presidenza della Coalizione. Ad unirci nuovi progetti...e di un pacchetto di sino e responsabili e mandanti vengano dopo aver disertato, ha diffuso un video non è solo l’opposizione ad un regime incentivi per gli investitori che sup- perseguiti. È tempo che ognuno si assu- sulla rete: “Io, generale Abdel Aziz Jas- sanguinario, ma è anche una visione porteranno il mercato egiziano e ma le sue reponsabilità. Non saranno le sem al-Shallal, annuncio di aver disertato del futuro. Un futuro di libertà». l’economia». 14 giovedì 27 dicembre 2012 ITALIA

Antimafia, la relazione Pisanu fuori tempo massimo

CLAUDIA FUSANI rale. E c’è la possibilità assai concreta l’ex ministro Conso scoppiò in lacrime ne. Quand’anche si arrivasse alla vota- aperti. che la relazione non riesca neppure ad assicurando di aver tolto nel 1993 il car- zione, è chiaro che questa riguarderà Si sa che prima dell’estate i consulen- essere votata. Resterà comunque agli cere duro a decine di mafiosi per inizia- solo la relazione di Pisanu visto che ti della commissione avevano conse- Dal lavoro della commissione Antima- atti della legislatura la ricostruzione tiva propria e non per dar seguito ad non ci sarà tempo per chiedere integra- gnato a Pisanu una bozza di relazione fia ci si aspetta sempre molto. In que- che Pisanu farà di quanto è successo una «trattativa» con Cosa Nostra. zioni, o al limite per proporre relazioni che ricalcava per grandi linee i passag- sta legislatura, per una serie di coinci- tra il 1992 e il 1994, anni in cui la mafia La mancata conclusione del lavoro alternative. I posteri, insomma, cono- gi investigativi dell’inchiesta della pro- denze e incroci tra processi, nuovi pen- ha ucciso ben 22 volte, mietendo vitti- dell’Antimafia può diventare anch’es- sceranno solo il pensiero del presiden- cura di Palermo. Si sa anche - lo scrisse titi e sorprendenti rivelazioni, le attese me come Falcone, la moglie Francesca sa un punto a sfavore dello Stato. Per te. Il quale, peraltro, non ha ancora fat- l’Unità - che Pisanu non condivise fino erano altissime. Ma rischiamo di cele- Morvillo, Borsellino, gli agenti delle lo- quanto riguarda la responsabilità di Pi- to conoscere neppure ai vicepresidenti in fondo quell’approccio. brare l’ennesima occasione perduta. ro scorte, politici come Lima. Anni in sanu, la procedura si completa convo- il contenuto del suo rapporto. Già nel giugno 2010, quando avviò Il 9 e il 10 gennaio il presidente cui l’allora premier Carlo Azeglio cando, appunto, la commissione il 9 e il Al momento è stato consegnato solo le audizioni e impostò il lavoro d’indagi- dell’Antimafia Giuseppe Pisanu ha con- Ciampi arrivò a dire che c’era il rischio 10 gennaio. Ma Pd e Idv obiettano: c’è l'indice: nella relazione si parlerà della ne della commissione, Pisanu parlò di vocato la commissione per presentare di un colpo di Stato. il rischio che in piena campagna eletto- trattativa, ma anche dei rifiuti tossici «una o più trattative» tra Stato e Cosa la relazione conclusiva che conterrà an- La procura di Palermo sta celebran- rale i commissari non rispondano nep- sulle navi, della legislazione antimafia nostra. E invitò a distinguere tra «veri- che un giudizio sulla cosiddetta trattati- do un processo. La commissione Anti- pure alla chiamata. Perché la seduta nel suo complesso e di altro ancora. Te- tà storica, politica e giudiziaria». Ora va tra Stato e mafia. La convocazione è mafia, che ha poteri di indagine identi- sia valida e si possa procedere alla vota- mi alti. Questioni di fondo da affidare a anche le procure impegnate nelle diver- programmata da mesi, almeno dai pri- ci a quelli della magistratura, il suo pro- zione della relazione, servono almeno chi verrà dopo le prossime elezioni. Ma se inchieste sulla «trattativa» - Caltanis- mi di settembre. Ma ora il tutto arriva cesso lo ha concluso dopo tre anni di 25 tra deputati e senatori. È questa la forse ciò implica la scelta di non entra- setta, Firenze e Palermo - sono in atte- fuori tempo massimo, con il Parlamen- audizioni intense, piene di colpi di sce- solgia del numero legale. re molto nel merito delle inchieste giu- sa di conoscere le valutazioni del presi- to già sciolto, in piena campagna eletto- na, a volte drammatiche, come quando Ma c’è anche un’altra preoccupazio- diziarie e dei processi attualmente dente dell’Antimafia.

MASSIMO SOLANI Twitter@massimosolani ITALIA Una scia di sangue iniziata un anno e RAZZISMO mezzo fa, dopo una rissa, che conta già tre vittime. Una faida, molto probabil- mente, tutta interna al clan dei Piro- malli, cosca egemone sul territorio di Gioia Tauro. Sarebbe questo lo scena- rio su cui stanno lavorando gli inquiren- ti del Nucleo investigativo dei carabi- Il censimento nieri e della procura di Palmi dopo la scoperta, nella notte fra martedì e mer- e gli immigrati: coledì, del cadavere di Francesco Baga- là. Ventiduenne studente all’università un contributo di Messina, Bagalà è stato freddato nel- la propria auto, ucciso da alcuni colpi sparati a breve distanza che l’hanno oltre i pregiudizi colpito alla testa e al torace. Secondo una prima ricostruzione il giovane, che LUIGI MANCONI stava tornando a casa dopo una serata VALENTINA CALDERONE passata in compagnia di alcuni amici, VALENTINA BRINIS sarebbe stato fermato in pieno centro, [email protected] non lontano dalla stazione ferroviaria, da qualcuno che l’ha costretto ad acco- ilanci di fine anno. Secondo il stare prima di aprire il fuoco ed ucci- 15° censimento Istat la popola- derlo. Nessuno però si sarebbe accorto Bzione residente in Italia è di dell’omicidio, tanto che a dare l’allar- 59.433.744 persone. Negli ultimi dieci me, più tardi, è stato un metronotte di anni il dato ha subito un aumento con- passaggio insospettito da quell’auto ac- tenuto: +4,3% rispetto ai 56.993.744 costata al marciapiede. residenti del 2001. L’aumento si deve Sono bastati pochi controlli principalmente alle persone straniere sull’identità della vittima, rientrata a Il luogo dell’omicidio a Gioia Tauro (in crescita in tutte le regioni) mentre Gioia Tauro per trascorrere in famiglia gli italiani diminuiscono al centro ol- le festività natalizie, per far scattare tre che in Piemonte, Liguria e Friu- l’allarme oltre la soglia di un «norma- li-Venezia Giulia. Ma il contributo del- le» omicidio. Perché quello di France- la popolazione straniera va al di là sco Bagalà è un nome già note alle for- La faida di Gioia Tauro, dell’aspetto demografico: con il loro la- ze dell’ordine, ed è legato ad una faida voro gli stranieri contribuiscono per ol- che fa paura agli inquirenti. Lo studen- tre il 12% del Pil. Il sostegno economi- te, infatti, era stato arrestato il 20 lu- co è dimostrato anche se si considera- glio del 2011 assieme a tre amici accusa- no i valori dei tassi di occupazione. Da ti di rissa aggravata. Aggravata per- ucciso uno studente metà 2007 a metà 2012 l’occupazione ché, dopo la scazzottata di due settima- straniera è cresciuta di 850mila unità, ne prima, ci era scappato il morto. A di cui 85mila negli ultimi 12 mesi. E perdere la vita, infatti, era stato Vincen- ● così, il valore che esprime l’occupazio- zo Priolo, di 29 anni, ucciso con quat- Francesco Bagalà di 22 anni freddato in pieno centro. Studiava a Messina ne dei lavoratori extra-Ue supera quel- tro colpi di pistola sotto casa propria ● Un anno e mezzo fa finì in carcere per una rissa e la vittima si vendicò li medi riferiti al totale della popolazio- mentre stava salendo in auto. Secondo ne e fa sì che l’occupazione totale non quanto ricostruito dalle indagini ad uc- assassinando un complice del ragazzo ● È guerra nel clan: già tre morti scenda al di sotto del 57%. cidere Priolo, cognato di Girolamo Pi- Secondo il Rapporto della Fonda- romalli, sarebbe stato Vincenzo Perri reggente della cosca. Giuseppe Priolo, me, il questore di Reggio Calabria Car- dell’agguato a Priolo. Passano dieci me- zione Moressa, poi, i contribuenti nati che si sarebbe così vendicato dopo il però, era anche zio del defunto Vincen- melo Casabona dispose che le esequie si ed ecco la terza vittima, Francesco all’estero - oltre 2 milioni - versano nel- pestaggio subito probabilmente per zo Priolo e il suo assassinio non può di Priolo dovevano svolgersi in forma Bagalà. Un filo rosso, che la procura di le casse dello Stato circa 6,2 miliardi di motivi legati alla criminalità organizza- non essere che il nuovo capitolo di una esclusivamente privata e all’alba. Una Palmi ha ricostruito immediatamente, euro. Una cifra molto alta che è au- ta. Per quell’omicidio Perri, che è a faida sanguinosa e preoccupante. An- misura di sicurezza disposta anche per su cui forse già da oggi indagherà la mentata del 4,6% rispetto all’anno pre- tutt’oggi latitante, è stato condannato che per questo, dopo il ritrovamento i funerali del boss Vincenzo Gioffrè di Dda di Reggio Calabria. Non tre omici- cedente nonostante siano diminuiti gli in contumacia a trenta anni di carcere. nelle campagne di Rizziconi dell’auto Seminara morto in ospedale a Gioia di «qualunque», ma una nuova e violen- stessi contribuenti. Ma il Rapporto Mo- usata per l’agguato e poi data alle fiam- Tauro più o meno nelle stesse ore tissima faida mafiosa. ressa dice di più: il lavoro straniero si GLI ALTRI OMICIDI mostra complementare e non sostituti- Ad avvalorare la tesi della faida interna vo di quello italiano. In molti settori il alla cosca, però, sono gli eventi seguiti numero degli occupati è cresciuto sia all’omicidio di Priolo. Il 14 dicembre INCENDI STRADALI per gli stranieri che per gli italiani. del 2011, infatti, nel mirino dei killer fi- Poi c’è il capitolo riservato ai «richie- nisce Giuseppe Brandimarte, zio di Per- Diciotto decessi in tre giorni: in quattro perdono la vita a Reggio Emilia denti asilo», ossi coloro che lasciano il ri. Due persone, quasi sicuramente a proprio Paese di origine a causa di volto coperto, lo raggiungono a Rizzi- Tragedie sulle strade di Natale. Con 18 persone. Quello di Codemondo, però, è coniugi di 85 e 81 anni. Tra Giuggianello guerre, carestie e conflitti religiosi o so- coni, dove vive, e aprono il fuoco con- morti in tutta Italia e un bilancio di solo l’ultimo incidente di una cronaca e Minervino di Lecce hanno invece ciali. Per loro la ricerca di lavoro non è tro di lui. Brandimarte, 40 anni e in pas- sangue che potrebbe continuare ad che tra la notte di vigilia e le prime ore perso la vita due giovani di 20 e 21 anni. il loro primo obiettivo. E non perché sato già coinvolto in alcune inchieste aggiornarsi. L’ultimo e più grave del mattino ha registrato 18 vittime. A Sempre nella notte di Natale due fratelli siano «scansafatiche» ma perché han- per associazione mafiosa, è ferito in incidente è avvenuto a Codemondo, in Campobasso, in uno scontro frontale è di 19 e 21 anni sono morti in provincia di no inizialmente bisogno di ristabilirsi modo serio ma se la cava. Va peggio a provincia di Reggio Emilia, e ha visto stata distrutta un’intera famiglia: padre, Piacenza, a poche decine di metri dalla dal trauma della fuga. Ecco perché sa- Giuseppe Priolo, freddato da alcuni si- coinvolti un pullman e due auto. Sul madre e figlia di sei anni. L’impatto loro abitazione dove stavano rebbe opportuno mettere a punto un cari in pieno centro a Gioia Tauro (e mezzo pubblico viaggiava un gruppo di sarebbe stato provocato dall’invasione rientrando. A Numana, vicino Ancona, sistema efficiente di accoglienza in gra- davanti a decine di testimoni) il 27 feb- ragazzi di Traversetolo (Parma) che di corsia di un trentenne risultato sulla costa del Conero, una ragazza ha do rispondere a esigenze di carattere braio scorso. Un omicidio «pesante» tornava da una serata in discoteca. Le positivo all’alcool test. L’uomo è stato travolto e ucciso un uomo di 79 anni ed psicologico, linguistico, abitativo ed perché l’uomo, titolare di un’azienda vittime del sinistro sono 4 persone di denunciato per omicidio colposo è poi scappata senza prestare soccorso. economico. Attualmente non è così e che opera nel settore della lavorazione origine nigeriana, tre ragazzi e una plurimo. Nel Leccese quattro le vittime È stato il padre qualche ora dopo ad quei 58mila rifugiati in Italia sono per e del commercio dei marmi, in passato ragazza, che viaggiavano a bordo di di due distinti incidenti. Vicino a accompagnarla alla caserma dei lo più utenti che contribuenti, che fan- è rimasto coinvolto in una inchiesta di una delle auto coinvolte. Nell’incidente Corigliano d’Otranto, in uno scontro carabinieri. Ora è agli arresti domiciliari no un’enorme fatica ad affrancarsi dal- ‘ndrangheta e soprattutto perché è ni- sono anche rimaste ferite altre 6 frontale, sono deceduti due anziani con l’accusa per lei è omicidio colposo. la visione assistenziale che noi voglia- pote del boss Gioacchino Piromalli, mo cucirgli addosso. giovedì 27 dicembre 2012 15 ITALIA

za che troppo spesso gli uomini com- mettono su di loro. Ciò che più mi rattri- sta, e lo dico da cattolica, è che, questa volta, si sia provato a far risalire questa assurda teoria alla dottrina della Chie- sa. Niente di più falso». Considerazioni diverse sono venute da Silvio Viale, pre- sidente dei radicali italiani: «Bisogna rompere la convinzione diffusa che le azioni violente contro le donne siano reazioni a provocazioni, inevitabilmen- te determinate da una crescente eman- cipazione e da una maggiore libertà di costume». Secondo il radicale questo non è vero nemmeno delle pubblicità definite «offensive» contro cui si fanno delle campagne: «Il problema è quello di una corretta informazione».

LA SPARIZIONE DALLA BACHECA Ieri mattina il volantino era sparito dal- la bacheca e, in serata, il vescovo di La Spezia, Luigi Ernesto Palletti, ha spiega- to: «Appena appresa la notizia dell’affis- sione della locandina contenente le af- Don Piero Corsi e il volantino sulla violenza contro le donne, dal titolo: «Le donne e il femminicidio, facciano sana autocritica, quante volte provocano?» fermazioni che conducono a dare un’er- rata lettura dei drammatici fatti di vio- lenza sulle donne, ho subito dato disposi- JOLANDA BUFALINI zione che la stessa fosse prontamente ri- ROMA mossa. In nessun modo infatti può esse- re messo in diretta correlazione qualun- Come possa una donna uccisa dal mari- Il prete e le donne: que deprecabile fenomeno di violenza to o fidanzato fare autocritica non si ca- sulle donne con qualsivoglia altra moti- pisce, ma la logica non è il punto forte vazione, nè tantomeno tentare di darne don Piero Corsi, parroco di San Teren- una inconsistente motivazione». «A tal zio a Lerici. Il parroco è autore di uno proposito - continua il vescovo - ritengo scritto appiccato alla porta della chiesa «Violenza? Se la cercano» doveroso cogliere l’occasione per invita- della bella cittadina della riviera di Le- re tutti a prendere sempre più coscien- vante. L’ardita tesi sostenuta è che le za di questo inaccettabile fenomeno per- donne vittima di violenza devono fare ● chè non si debbano più ripetere fatti di autocritica perché «provocano». Le A Lerici affigge volantino shock sul femminicidio. Poi dà del «frocio» violenza sulla donna come quelli che donne che portano «abiti succinti», che a un cronista. Il foglio viene «ritirato» dopo le polemiche. Ma la vergogna resta nell’anno ormai trascorso hanno dram- «si sentono indipendenti», che non cuci- maticamente segnato la vita del nostro nano, non accudiscono i figli, che si Paese». comportano «con arroganza», secondo Forse Don Piero è in cerca di una faci- fatte frequentando un sito che non na- La violenza di questa presa di posizio- Resta lo shock per una parrocchia af- il parroco, devono fare «un sano esame le visibilità mediatica, perché non è nuo- sconde, dietro la facciata, la propria ne contro le donne, l’uso della bacheca fidata a un personaggio che, solo dopo di coscienza» perché, magari, se «la so- vo all’espressione di punti di vista ecla- simpatia per tutte le tematiche fasciste di una chiesa, ha fatto indignare la presi- le parole del vescovo, ha chiesto scusa. no andata a cercare». Don Piero, che do- tanti quanto grossolani e razzisti. Qual- e razziste, che si chiama «Pontifex», no- dente di «telefono rosa», Maria Gabriel- Alessandra Servidori, Consigliera nazio- vrebbe fare il pastore di anime, nella che mese fa ha messo in bacheca le vi- to per le prese di posizione omofobe e la Carnieri Moscatelli: «Chiediamo alle nale di parità del ministero del Lavoro: confusa riflessione, mette tutto insie- gnette contro i mussulmani che hanno per la lettura delle tragedie come «casti- massime autorità civili e religiose che si «Anziché chiedere scusa delle farneti- me, la violenza sessuale e l’uccisione provocato le rivolte nei paesi arabi. In go di Dio». Su Pontifex era stato pubbli- attivino perchè venga immediatamente canti parole contro le donne, il parroco della donna in quanto tale, quella che un’altra occasione se l’è presa con un cato un commento alla lettera apostoli- rimosso il manifesto affisso dal parroco di Lerici insiste nella sua crociata inqui- vuole lasciare il fidanzato o separarsi, clochard. Ieri, interpellato da un giorna- ca «Mulieres dignitatem» di cui, infatti, che riteniamo una gravissima offesa al- sitoria più degna di un coatto da bar che che accudisce i figli, spesso vittime an- lista che gli ha telefonato per conoscere il volantino esposto in bacheca, è un la dignità delle donne». di un pastore della Chiesa. Mi auguro che loro di uomini violenti. E, per addi- il motivo di quel volantino esposto alla estratto. E ieri il sito ha preso le difese Ha protestato anche Mara Carfagna, che non solo l’opinione pubblica ma an- tare le donne piuttosto che chi le aggre- vigilia di Natale, se l’è presa anche con del parroco: se ci sono i femminicidi o ex ministro - nel governo Berlusconi - che le autorità ecclesiastiche sappiano e disce usa l’argomento più trito che si co- gli omosessuali: «Come reagisci tu di tutti gli uomini sono impazziti oppure alle pari opportunità: «Ancora una vol- vogliano tutelare la dignità e la libertà nosca, la «provocazione», l’abito «suc- fronte a una donna nuda? O sei fr..?». la colpa è nel comportamento delle don- ta qualcuno si è permesso di attribuire della donna la cui avvenenza non è certo cinto». Queste idee il parroco di Lerici se le è ne. alle donne la responsabilità della violen- una provocazione ma un dono di Dio». E a Bordighera altra strage: uccide moglie e cognata

VINCENZO RICCIARELLI gliono capire se i due fossero già sepa- dove sorgono numerose serre. La fa- lonnello dei carabinieri, comandante 2010, l’anno più sanguinoso, e 120 IMPERIA rati o sulla via della separazione e do- miglia delle vittime lavora nel campo provinciale dell’Arma, Alberto Mina- nello scorso 2011. In autunno di vranno anche determinare, in questo della floricoltura. Accanto alla villa ti. quest’anno erano già un centinaio le Si chiamavano Franca e Olga, sono caso, il ruolo della sorella di lei. A c’erano alcune serre, in una delle qua- Come detto, il fenomeno degli omi- donne uccise, una ogni due giorni. rispettivamente - se i numeri non in- quanto pare, Olga Ricchio aveva già li è stata uccisa una delle due donne, cidi di donne è ormai stabilmente ol- Con le due donne uccise a Bordighe- gannano - le vittime numero 119 e 120 denunciato ai carabinieri la situazio- l’altra è stata freddata in un vicino tre 100 vittime all’anno da sette anni. ra, se la dinamica dei fatti sarà confer- nel 2012 di quello che ormai, a qual- ne domestica e le minacce di Putrino, cortile. Gli investigatori stanno cer- Il numero delle donne uccise in modo mata, l’ennesima tragedia annuncia- che prete in Liguria, tutti considera- ma risulterebbe che l’uomo se la sia cando di capire in quale successione violento tra mura domestiche e città ta di donne che vengono minacciate e no un’emergenza nazionale. Proprio cavata con un richiamo e una diffida. sono avvenuti gli omicidi e quante fu- sempre più a rischio continua a salire poi uccise, nonostante le loro denun- nella riviera di Ponente, dopo il Parenti delle vittime e dell’aggresso- cilate sono state esplose. Sul posto è dal 2005, quando si registrarono 84 ce e le loro inutili grida di disperazio- “volantino” del parroco di Lerici sul re sono giunti poche ore dopo il delit- stato effettuato un sopralluogo an- vittime. Da lì un terribile crescendo: ne, prima che ancora una volta un si- tema della violenza sulle donne, per to fuori dall’abitazione di via Gallina, che da parte del pubblico ministero 101 vittime nel 2006, 107 nel 2007, lenzio insanguinato cali sulla loro cu- unire alla tragedia un senso di maca- una traversa di via San Sebastiano, Marco Zocco, accompagnato dal co- 113 nel 2008, 119 nel 2009, 127 nel pa storia. bro beffardo. Il femminicidio italiano ha vissuto un’altra tragedia con un duplice omicidio di due sorelle e il ten- tato suicidio dell’uomo, marito e du- plice assassino della moglie e della co- IL SEQUESTRO CALEVO gnata. Anche se, a quanto è trapela- to, potrebbe nascondersi una vicen- La sorella ai rapitori: «Diteci se è vivo» da di stalking dietro il duplice omici- dio commesso, nella tarda mattinata, «Abbiamo bisogno in questo momento doloroso per noi perché non abbiamo in frazione Borghetto San Nicolò, a di sapere come sta Andrea, se è vivo e notizie sulla sua salute». Bordighera, in provincia di Imperia, per avere la serenità abbiamo bisogno Anche la comunità s’è mossa: in molti dove un uomo di 45 anni, Santino Pu- di saperlo. Questa è la preghiera che hanno percorso ieri mattina le vie del trino, ha ucciso a colpi di fucile la mo- facciamo. Ad Andrea voglio dire di non centro della Spezia in bici urlando glie Olga Ricchio, di 51 anni, e la sorel- avere paura, di essere coraggioso e qui «Andrea Libero». Si tratta di un gruppo la di Olga, Franca, di 44. L’uomo, do- siamo in tanti ad aspettarti». Così ha di appassionati della bici che così po aver ucciso le due donne, ha rivol- detto Laura Calevo, la sorella di hanno espresso solidarietà per to il fucile contro di sè e si è sparato Andrea, l’imprenditore rapito nella sua l’imprenditore. Il 24 notte anche il allo stomaco. All’arrivo delle ambu- villa sulle alture di Lerici il 16 dicembre. tradizionale Natale subacqueo che ogni lanze del 118 le due donne erano già La donna ha lanciato un appello anni si svolge a Tellaro, il piccolo borgo morte mentre l’uomo è stato ricovera- appena fuori il cancello della villa, dove marinaro che si trova nel comune di to in condizioni gravissime all’ospeda- sono assiepati da giorni telecamere e Lerici, è stato dedicato ad Andrea. I le di Bordighera dove lo hanno porta- cronisti. Accanto a lei, il fidanzato: subacquei del gruppo Sub Spedizione to alcuni amici, forse parenti. Ma, vi- «Volevo ringraziare tutti di cuore per la Blu di La Spezia sono emersi con la ste le sue disperate condizioni, i medi- vicinanza dimostrata in questi giorni statuina del Bambino Gesù e in ci hanno deciso di trasferirlo d’urgen- veramente difficili. Abbiamo avuto una preghiera hanno detto «con un cuore za in elicottero, al San Martino di Ge- solidarietà straordinaria. Ci sono state solo e una anima sola cantiamo il Padre nova, dove è giunto ancora in vita. I le fiaccolate. Siamo qui da tanti giorni, Nostro affinché Andrea quanto prima carabinieri, sul posto per i rilievi, abbiamo sentito la voce dei nostri possa ritornare fra le persone che lo stanno indagando sui retroscena fa- amici. Questo è un momento difficile e amano». miliari della coppia. In particolare vo- 16 giovedì 27 dicembre 2012 COMUNITÀ

L’analisi Il Pd e Monti, la vera sfida dell’innovazione

mo rispetto a tutti gli altri Paesi europei da la polemica con la Cgil sulla questione certa- è innovazione e di ciò che è conservazione. E Alfredo ben prima dell’avvento dell’euro e della gran- mente cruciale della produttività, senza però un analogo discorso farei a proposito dell’al- Reichlin de crisi finanziaria. È da almeno trent’anni pronunciare mai nemmeno una volta la paro- tro grande tema: il lavoro. C’è certamente un che arretra e che la sua struttura sociale e la Mezzogiorno: il 40% del Paese abbandona- problema di regole e di organizzazione del produttiva non regge, al punto da accumula- to a se stesso che consuma più di quello che mercato del lavoro. Viva le regole. Ma come re un enorme debito pubblico (il terzo del produce e distrugge capitale sociale, più di pensate di sfuggire al problema più grande, mondo) e al tempo stesso un’evasione fiscale metà dei giovani disoccupati. E tutto ciò in- che è ormai quello del posto del lavoro in un e una corruzione senza paragoni in Europa. sieme con quella cosa essenziale che è l’unità progetto di rilancio dello sviluppo italiano? Il SEGUE DALLA PRIMA Smettiamola quindi con lo scandalizzarci del Paese, la sua fiducia nella legge uguale, il lavoro è una merce molto particolare. Il mi- Teniamo conto professor Monti che, secon- a vuoto e con l’eterna futile e anacronistica rifiuto di sottostare al dominio delle mafie e glioramento della sua attuale miserrima con- do gli ultimi sondaggi, le forze esplicitamen- lotta tra inesistenti liberisti e statalisti. Si è delle camorre. dizione non è solo un problema di giustizia. È te antieuropeiste (la somma di Berlusconi, rotto qualcosa di molto più profondo. Sono Conosco la complessità del problema e le la condizione per rinnovare davvero qualco- Grillo, la Lega e frattaglie varie) si avvicina al rimasto stupito nel sentire Monti rilanciare sue origini molto lontane. Ciò che denuncio sa di profondo in questo sistema così ineffi- 50%. Ecco la vera destra. Esiste, eccome. Ed però è la specifica responsabilità non solo di ciente e sgangherato. Conosciamo i vincoli di è su questo sfondo che io misuro l’importan- ... Bossi, ma dell’insieme della classe dirigente finanza pubblica e intendiamo rispettarli. za della rottura con Berlusconi da parte di del Nord (compresa quella della Bocconi e Ma ricordiamoci il made in Italy, la grande in- forze centriste e moderate che pure lo aveva- L’Italia è ferma rispetto a tutti del Corriere della Sera) che in questi anni ha novazione dell’Italia del dopoguerra che non no molto frequentato (e non parlo solo gli altri Paesi europei da ben compiuto la scelta catastrofica di pensare è nata a causa di massicci investimenti pub- dell’Udc di Casini). Ecco dove sta la necessità che il suo interesse era cancellare la questio- blici, ma da un nuovo impasto politico e socia- di mantenere aperto un confronto costrutti- prima dell’avvento dell’euro ne meridionale. le. Noi non abbiamo in testa una nuova econo- vo. Ma il dialogo a cui noi pensiamo è ben più e della grande crisi finanziaria Questo è un vero banco di prova di ciò che mia di Stato. Ma sappiamo molto bene che di un’operazione politica, qualcosa cioè che nelle economie moderne il differenziale tra riguarda solo i partiti e la lotta tra loro. Na- loro si misura in termini di qualità delle per- sce dalla profonda convinzione che di idee sone, dei luoghi, delle scuole e delle istituzio- nuove e di visioni nuove della realtà e del fu- Maramotti ni. Il super potere finanziario ha inondato il turo ha bisogno tutta l’Italia. Questo è il sen- mondo di debiti e ha distrutto ricchezza rea- so della nostra ostinata ricerca di dialogo. le e tessuto sociale. Sostanzialmente ha falli- Far emergere i problemi reali e dare la paro- to. Pensare all’Europa come a un nuovo pos- la alle forze reali, aiutare il Paese reale (e noi sibile modello di crescita è giusto ma signifi- stessi insieme) a produrre una nuova cultura ca, dopo tutto, mutare le relazioni tra econo- politica e una più alta idea di sé e dei proble- mia e società definendo un nuovo orizzonte mi irrisolti. Fare, insomma, un salto di quali- politico e affrontando una nuova mappa dei tà per metterci in grado di affrontare questa conflitti che riguardano non solo le classi ma dura prova della europeizzazione. il controllo del sapere, i diritti di cittadinan- Questa è la risposta alla sfida che, del tutto za, il ruolo delle donne, la sostenibilità socia- legittimamente, il professor Monti rivolge an- le. che al Pd. La sfida dell’innovazione: che è L’innovazione non si esaurisce nelle politi- davvero la cosa di cui l’Italia ha un bisogno che monetarie. Consiste nel rimettere in gio- estremo se vuole sfuggire al rischio incom- co la creatività degli uomini moderni. E qui bente, anzi già in atto, di una decadenza stori- sta il fondamento del nostro pensare il futuro ca. Sarebbe veramente magnifico se la cam- del popolo italiano. pagna elettorale si facesse su questo tema, dove ciascuno si impegna a dire al Paese la ... verità. Perché l’Italia è entrata in questa spi- rale drammatica? Per Berlusconi? Per l’eu- La classe dirigente del Nord ro? Per le speculazioni finanziarie? Per il ha pensato in questi anni che «conservatorismo della Cgil»? In tutto c’è qualcosa di vero. Ma io penso che non si può fosse suo interesse cancellare più nascondere agli italiani che il Paese è fer- la questione meridionale

La denuncia pre di gran lunga superiore al numero dei Il commento fanno i politici meno rubano. corpi che il mare restituisce. Elementare e popolare, come il successo Non so più dove seppellire Sono indignata dall’assuefazione che sem- La resistibile prevalenza di una definizione: quella dei politici «nostri bra avere contagiato tutti, sono scandalizza- dipendenti». Con tanti saluti alla parola no- i migranti morti in mare ta dal silenzio dell’Europa che ha appena delle ricette facili vecentesca «rappresentanti», così polverosa ricevuto il Nobel per la pace e che tace di e illusa nel configurare uno scambio fra elet- fronte ad una strage che ha i numeri di una tori ed eletti, dove «scambio» non era intro- vera e propria guerra. Sono sempre più con- dotto dal triste prefisso «voto di... », ma inte- vinta che la politica europea sull’immigra- so come relazione implicante margini di ma- Giusi zione consideri questo tributo di vite umane Enzo novra dei rappresentanti nell’indicare per- Nicolini un modo per calmierare i flussi, se non un Costa corsi e progetti ai rappresentati, dei quali i Sindaca deterrente. Ma se per queste persone il viag- primi non erano certo, per definizione, meri di Lampedusa gio sui barconi è tuttora l’unica possibilità esecutori. Infine, circa quel sondaggio, ho di sperare, io credo che la loro morte in ma- pensato che però sarebbe bastata una do- re debba essere per l’Europa motivo di ver- mandina per aprire una crepa in convinzioni gogna e disonore. In tutta questa tristissima tanto più granitiche quanto più mediatiche, SONO IL NUOVO SINDACO DELLE ISOLE DI LAM- pagina di storia che stiamo tutti scrivendo, DIECI ANNI. È LA SCADENZA CHE UN CAMPIONE scandite come un mantra da giornali, tv e ● PEDUSA E DI LINOSA. Eletta a maggio 2012, l’unico motivo di orgoglio ce lo offrono quo- ● RAPPRESENTATIVODI ITALIANIDAREBBEAI POLI- web. al 3 di novembre mi sono stati consegnati tidianamente gli uomini dello Stato italiano TICI PER POI FARLI TORNARE COMUNI CITTADINI, se ho Questa: «E Napolitano?». Ossia: «Se il limi- già 21 cadaveri di persone annegate mentre che salvano vite umane a 140 miglia da Lam- ben ascoltato l’esito di un sondaggio Ipr te di dieci anni per i politici fosse stato in tentavano di raggiungere Lampedusa, e pedusa, mentre chi era a sole 30 miglia dai Marketing esposto tempo fa al Tg3. vigore da tempo, oggi non avremmo Napoli- questa per me è una cosa insopportabile. naufraghi, come è successo sabato scorso, e Nell’ascoltarlo, ho pensato all’ineluttabile tano al Quirinale: lei ne sarebbe contento?». Per Lampedusa è un enorme fardello di do- avrebbe dovuto accorrere con le velocissi- deturpazione del di per sé lecito concetto di Credo che, salvo la quota grillina e qualche lore. Proprio in questi giorni abbiamo dovu- me motovedette che il nostro precedente go- «politico di professione», deturpazione pro- rivolo dipietresco, il campione rappresenta- to chiedere aiuto attraverso la Prefettura ai verno ha regalato a Gheddafi, ha invece vocata dal fiorire di politici «fioriti» fra rube- tivo avrebbe risposto «No, non ne sarei con- sindaci della Provincia per poter dare una ignorato la loro richiesta di aiuto. Quelle rie, privilegi e festini: se fare il politico, come tento». E, se sollecitato al ragionamento arti- dignitosa sepoltura alle ultime 11 salme, per- motovedette vengono però efficacemente narrano le cronache, significa pensare agli colato, si sarebbe accorto che di Napolitano ché il Comune non aveva più loculi disponi- utilizzate per sequestrare i nostri pescherec- affaracci propri, ovvio che si speri di limitare apprezzava proprio le qualità derivate, oltre bili. Ne faremo altri, ma rivolgo a tutti una ci, anche quando pescano al di fuori delle gli anni di quello spasso privato finanziato che da doti personali, da una lunga militanza domanda: quanto deve essere grande il cimi- acque territoriali libiche. da denari pubblici. politica: esperienza, competenza, capacità tero della mia isola? Tutti devono sapere che è Lampedusa, Con buona pace dell’idea ragionevole di di valutazione dell’interesse generale. Si sa- Non riesco a comprendere come una simi- con i suoi abitanti, con le forze preposte al una «professionalità» dell’attività politica, rebbe accorto che non tutto è «Casta». Ma le tragedia possa essere considerata norma- soccorso e all’accoglienza, che dà dignità di fatta in realtà di competenze acquisibili an- forse non conviene che le persone ragionino: le, come si possa rimuovere dalla vita quoti- esseri umani a queste persone, che dà digni- che con il tempo. Poi, ho pensato all’effica- le ricette facili vendono di più, e circolano diana l’idea, per esempio, che 11 persone, tà al nostro Paese e all’Europa intera. Allo- cia della predicazione a cinque stelle, della che è un piacere (nel senso che basta un «mi tra cui 8 giovanissime donne e due ragazzi- ra, se questi morti sono soltanto nostri, allo- sua versione progressista detta «rottamazio- piace» su Facebook). ni di 11 e 13 anni, possano morire tutti insie- ra io voglio ricevere i telegrammi di condo- ne», e del «patto per i due mandati» spaccia- Però, come ha dimostrato la vittoria di me, come sabato scorso, durante un viaggio glianze dopo ogni annegato che mi viene to sere fa su Retequattro dal tre volte fu pre- Bersani alle primarie, non sono invincibili che avrebbe dovuto essere per loro l’inizio consegnato. Come se avesse la pelle bianca, mier Papi: in tempi travagliati e complicati, di una nuova vita. Ne sono stati salvati 76 come se fosse un figlio nostro annegato du- nulla è più seducente della semplificazione www.enzocosta.net ma erano in 115 e il numero dei morti è sem- rante una vacanza. brutale: (quasi) tutti i politici rubano, meno [email protected]

Questo giornale è stato chiuso in tipografia alle La tiratura del 24 dicembre 2012 ore 21.30 è stata di 83.550 copie giovedì 27 dicembre 2012 17

U: ANTENNE LUNGHE Piccola grande radio È nato un palinsesto dedicato esclusivamente ai bambini L’iniziativa: il canale per l’infanzia si ascolta dal sito della terza rete Rai. Non solo favole e filastrocche, anche spettacoli teatrali, itinerari di viaggio e canzoni

GAIA MANZINI messaggio. Ma non è solo a questo che pensa un genitore, non solo ad abituare all’ascolto il pro- prio figlio. Ovviamente c’è di più. C’ERA UNA VOLTA IL RAGIONIER BIANCHI DI VARESE. Della mia infanzia ricordo che spesso ogni SEI GIORNIALLASETTIMANAIL RAGIONIEREVIAGGIA- azione o atteggiamento, veniva riportato a una VA DA UNA PARTE ALL’ALTRA DELL’ITALIA, MA TUTTE fiaba. Le bugie come Pinocchio, le esplorazioni LE SERE, ALLE NOVE IN PUNTO, SEDEVA SUL LETTO sotto il divano come un nano nella miniera, il DELLA SUA CAMERA D’ALBERGO, ALZAVA IL TELEFO- pane sbriciolato come Pollicino, le cose abilissi- NO E CHIAMAVA LA SUA BAMBINA PER RACCONTAR- me fatte come un Mago Merlino, la cameretta LE UNA FIABA DELLA BUONA NOTTE. Ogni sera, la come il Mondo di Alice… un po’ come se la fiaba piccola appoggiava l’orecchio alla cornetta, aiutasse a capirsi meglio, a mettere nella giusta ascoltava l’estro funambolico e la fantasia piro- prospettiva quanto accadeva nella mia vita di tecnica del suo papà, e aspettava l’effetto specia- bambina. Ricordo poi che il mio primo libro «da le che avrebbero provocato nella sua mente di grande» (vale a dire senza figure) furono le Fia- bambina Alice Cascherina, Martino Testadura, be Italiane raccolte da Calvino, che nella loro va- Giovannino Perdigiorno e tutti i personaggi di rietà e ricchezza sembravano un elenco di desti- quelle strabilianti Favole al telefono. Favole che ni possibili, da provarsi addosso tra una pagina Gianni Rodari scrisse nel ’62 con intuizione ge- e l’altra prima di dormire. niale, non solo nell’invenzione delle trame, ma Aveva ragione Sartre quando diceva che scri- anche nell’idea stessa che la favola sia qualcosa vere è un appello alla libertà del lettore. Quan- da raccontare (il riagionier Bianchi e il telefo- do leggo m’immedesimo in altri da me, accetto no) e da ascoltare (la bimba del ragionier), e modi nuovi di agire, accolgo prospettive lonta- dunque che sia connaturata al mezzo che la ne dal mio pensare quotidiano. In poche parole, esprime e la fa «esistere»: la voce. e per qualche ora, divento un altro, o un’altra: Per questo mi sembra altrettanto rodariana in fondo concepisco come possibile una nuova e virtuosa l’iniziativa di Radio 3 e del suo diretto- idea di mondo. La lettura che apre la testa e che re Marino Sinibaldi di creare Piccolaradio, una dice della vita, persino della mia. radio ascoltabile dal sito di radio3.rai.it e dedi- E così, mi piace di più l’idea che a mia figlia cata interamente all’infanzia. non sto insegnando solo a leggere o ad ascolta- Mi sembra un’idea meravigliosa non solo per re, ma le insegno un’idea di libertà; anzi, me- gli interventi d’autore, che vengono dal ricchis- glio, un modo per essere libera di scegliere, co- simo archivio di Radio Rai - le fiabe norvegesi me diceva Calvino, il proprio destino. Ma poi curate da Alberto Gozzi, Trottolina di Luigi Ca- «insegnare» è la parola giusta? puana, il Soldatinodi Piombo raccontato da Vitto- Qualche giorno fa, la mia bimba di due anni rio De Sica, le filastrocche raccolte da Nico mi ha sorpreso indicando il soffitto del nostro Orengo, fino alla recita in diretta (ovviamente salotto e facendomi notare con rammarico che in questo caso non si tratta di materiale d’archi- il cielo di casa è bianco: tutt’altra cosa rispetto a vio) della Turandot portata in scena dalla Picco- quello che si vede dal parco di villa Ada. la Compagnia di Piero Gabrielli - ma meraviglio- I primi uomini erano poeti, diceva Vico. Tan- sa anche per il fatto che si tratta di una radio to più i piccoli uomini. Non è un caso che la fuori dal circuito radio, in rete, quindi ascoltabi- letteratura sia piena di eroi che anelano a torna- le a qualsiasi ora, gratuita e di eccezionale quali- re bambini, a quella sintesi di sapere poetico tà, dunque radio che non è solo mezzo, ma che che si ha solo con l’innocenza. Nel libro di Ian diventa strumento ideale per ogni genitore che McEwan Bambini nel tempo il personaggio di Particolare di un disegno di Natalie voglia abituare il proprio figlio all’ascolto, fin Charles (uomo di successo e politico di spicco), Pudalov per la storia «Gaya and dalla primissima infanzia. più o meno coscientemente, crede che l’unica Banjo save the World» Mi è capitato di vedere bambini di pochi mesi vera impresa rimastagli sia quella di tornare al- rimanere incantati dal flusso polifonico di un’in- la poesia e la purezza dell’infanzia. E così regre- tonazione vocale ben studiata. È il mistero della disce, lascia la scena politica, si trasferisce in voce che viene prima della parola e comunica campagna e da ultimo nel bosco in una casa con andamento prosodico e non verbale. sull’albero (chissà forse anche lui ispirato da In un manuale per neo mamme ricordo di Calvino). aver letto che avrei potuto rivolgermi a mia fi- A noi genitori non rimane allora che assecon- glia anche con una frase del tipo: «Mia piccola dare ciò che la natura e l’istinto ha dato ai nostri parassita bavosa», ma se l’avessi detta con dol- figli e che un tempo abbiamo avuto anche noi. cezza, mia figlia avrebbe decodificato semplice- Possiamo farlo solo con gli strumenti giusti. Co- mente l’amore materno con cui avrei pronun- me Piccolaradio: poetica, libera, democratica. ciato quelle parole. Il mezzo, anzi il tono, è il Sul web.

GIOVEDÌ GIALLO : La proposta dell’ebookstore dell’Unità: a solo 1,99 euro i racconti di Scerbanenco «Milano calibro 9» P.18 IL ROMANZO : Si ride con lo humor inglese di Paul Torday P.18 DIALOGHI : La filosofia e la matematica che fanno bella l’arte P.19 18 giovedì 27 dicembre 2012 U: CULTURE

Le foto d’argento di Peretti Griva a Modena «Come la barca di Renzo (Como)» è una delle affascinanti immagini di Domenico Riccardo Peretti Griva, di cui a Modena si può ammirare fino al 7 aprile un album inedito di foto datate 1929 Milano bella e 15 preziose foto provenienti dal Museo del cinema di Torino. e criminale L’ebook di oggi, un classico del noir italiano: Scerbanenco

Il giallo in offerta questo Questura grazie al dottor Càrrua, amico del pa- dre. Lamberti eordisce in Venereprivata, sulla trat- giovedì è la celebre raccolta ta di bianche. Una donna, quella Livia Ussaro che di racconti del maestro poi rimarrà legata a Lamberti, si offre di fare da esca e subisce 77 sfregi da un sadico. del noir italiano da cui venne Traditori di tutti mescola deviazioni sessuali, ar- realizzato un memorabile film mi e rancori risalenti all’ultima guerra. Con que- sto romanzo nel 1968 Scerbanenco vince trionfa- le il Grand Prix de la Littérature Policière. Segue ENZO VERRENGIA I ragazzi del massacro, con lo stupro di una maestra delle scuole serali da parte dei teppisti che le sono toccati come alunni. MILANO NEL VENTUNESIMO SECOLO. GLI STUPRI, I CAM- L’ultimo libro della serie è I milanesi ammazza- PI NOMADI, I QUARTIERI SUDDIVISI IN BASE ALLE NUOVE no al sabato. Perché gli altri giorni lavorano. Evi- IMMIGRAZIONI, LE GANG CHE NE DERIVANO. UNA FISIO- denza atroce. La società in pieno sviluppo toglie LOGIAGLOBALE CHEAVEVA PRECORSOCONLA NARRA- spazio alla ragione per la violenza, il sopruso, i TIVA L’UNICO VERO MAESTRO DEL NOIR PENINSULARE, proventi criminali. Queste coordinate tornano VLADIMIR GIORGIO SCERBANENKO (IL SUO COGNOME nei racconti di Milano calibro9. Da cui un memora- ORIGINALE), nato a Kiev il 28 luglio 1911, scompar- bile film nel quale confluiscono alcuni estratti del so a Milano il 27 ottobre 1969. Figlio di un’italia- libro, realizzato nel 1970 da Fernando Di Leo, Ed, l’aristocratico na e di un ingegnere ucraino ucciso durante la non a caso di Foggia, provincia sull’asse Lecce-Mi- rivoluzione del 1917, Scerbanenco si ritrova con lano, la principale rotta migratoria nazionale. la famiglia a Roma, poi nel capoluogo lombardo. Afferma Duca Lamberti in Traditori di tutti: inglese in lotta contro Qui comincia a lavorare come manovale, promos- «C’è qualcuno che non ha ancora capito che Mila- so impiegato, presso la Borletti. no è una grande città. Non hanno ancora capito il La sua passione è la lettura. Tanto da rubare cambio di dimensioni, qualcuno continua a parla- gli squali della finanza ore al sonno dopo giornate non certo riposanti. re di Milano come se finisse a Porta Venezia o La denutrizione lo constringe al ricovero in sana- come se la gente non facesse altro che mangiare torio, e lì matura la decisione di scrivere. Storie panettoni o pan meino. Se uno dice Marsiglia, Chi- «Il destino di Hartlepool che contano pecore e galline, nuovi eco- fatte per arrivare al nocciolo dell’anima. Da prin- cago, Parigi, quelle sì che sono metropoli, con tan- nomisti che coi soldi vogliono compra- cipio il taglio è sentimentale. Intriso, però, di ti delinquenti dentro, ma Milano no, a qualche Hall» di Torday: un re solo altri soldi, Ed dovrà salvare la un’amarezza e di un disincanto hard boiled, da stupido non dà la sensazione della grande città, Lord cerca di difendere casa e risolvere il grande enigma di La- scuola dei duri. Gli innamorati di Scerbanenco si cercano ancora quello che chiamano il colore lo- dy Alice. disputano gli affetti sul filo di circostanze dispera- cale, la brasera, la pesa, e magari il gamba de le- dalla speculazione Chi è? Perché è arrivata proprio te. Lui le conosce bene, perché intanto cura la gn. Si dimenticano che una città vicina ai due mi- edilizia la sua magione adesso? E soprattutto perché a un cer- posta del cuore su Bella con lo pseudonimo di lioni di abitanti ha un tono internazionale, non to punto scompare? «Da quel fine setti- Adrian e su Annabella con quello di Valentino. A locale, in una città grande come Milano arrivano mana in poi, Ed si sarebbe ritrovato da confidarsi sono donne sull’orlo di scelte dalle qua- sporcaccioni da tutte le parti del mondo, e pazzi, CHIARA VALERIO solo dentro quella casa enorme. Avreb- li non si torna indietro. Scerbanenco ne ricava e alcolizzati, drogati, o semplicemente disperati be dovuto cucinare. E lavare i panni. materiali per le sue figure femminili. Determina- in cerca di soldi…». Avrebbe dovuto andare ad aprire, se te, volitive, per nulla mansuete e sottomesse «IN VITA AVEVA DATO A ED SOLTANTO DUE qualcuno fosse passato a trovarlo. Ed all’arbitrio maschile, portatrici di un’emancipazo- CONSIGLI.PRIMO,SEL’INCIPIT DIUNALETTE- si rese conto che la sua vita stava per ne vissuta e non retorica. Come Livia Ussaro, la RA NON ERA INTERESSANTE, NEMMENO IL cambiare per sempre». compagna di Duca Lamberti, l’irripetibile eroe RESTO ERA DEGNO DI ATTENZIONE. SECON- Paul Torday, con una lingua spiglia- della saga di Scerbanenco. DO:“UNVERO GENTILUOMODOVREBBEAN- ta e divertita e ironica e intrisa di quel- È la Milano di metà anni ’60, con la Via Monte- DARE DI CORPO NON PIÙ DI UNA VOLTA AL la particolare forma d’intelligenza nar- napoleone della grande rapina, la banda Cavalle- GIORNO”». Il protagonista de Il destino di rativa che consiste nel far parlare e pen- ro che impazza per la città a raffiche di mitra do- HartlepoolHall di Paul Torday (traduzio- sare i personaggi assai più che descri- po il colpo all’agenzia del Banco di Napoli in largo ne di Luca Fusari, pagine 256, euro verli, costruisce una miniatura della Zandonai e le periferie in espansione di Quarto 18,50, Elliot), Ed Hartlepool, negli ulti- crisi economica. Oggiaro, Gratosoglio, Corsico. Nomi dei ghetti mi cinque anni ha dovuto trasferirsi in nei quali confluisce l’esodo meridionale, il trava- Francia per noiosissime questioni pa- LA PERDITA DI POTERE so di umanità interno al Paese. Con quarant’anni trimoniali legate alla successione e alla Assume il punto di vista della patologia di anticipo sulle migrazioni dall’Africa, dall’Ame- pessima gestione che i suoi avi hanno - l’aristocrazia è di certo una patologia rica Latina, dall’oriente e dall’ex impero sovieti- avuto delle ricchezze di famiglia. statistica - e racconta la perdita (no- co. In un crogiolo imperfetto, come negli Stati Tuttavia, i problemi economici sono stra) di potere di acquisto e dunque di Uniti. stati «risolti» e Ed può tornare a casa, rappresentazione di sé. Rimpiccolisce Ecco allora Duca Lamberti, medico radiato dal suo maggiordomo e dalla sua cuo- il mondo e gonfia personaggi e luoghi dall’albo per avere praticato l’eutanasia ad una ca. In effetti, ad Hartlepool Hall, a par- in modo che chi legge possa vedere, vecchia signora malata di cancro. Figlio di un ma- te loro, non vive più nessuno. È dunque con chiarezza, che cosa succede agli uo- resciallo, diviene investigatore non ufficiale della sommo lo stupore di Ed quando, in se- mini e alle loro proprietà quando le co- guito a una lettera del fido maggiordo- se diventano tutte sostituibili, una con mo che va ad aggiungersi alle molte let- l’altra, e dunque fungibili, come le ban- IL LIBRO tere degli avvocati, torna a casa e tro- conote. va, in biblioteca a bere un tè, una don- Racconta Torday l’incertezza, lo Ventidue storie di vita na bella e anziana che dice di chiamar- spaesamento, l’impossibilità più pre- si Lady Alice Birtley e di essere stata sunta che reale di riuscire a cambiare tra oscurità e sussulti d’amore l’amante di suo padre. vita. Che poi la magione pronta per es- «Ed tornò a casa con il mal di testa e sere smembrata sia un palazzo storico MILANO CALIBRO 9 l’umore sotto i piedi. Ecco che effetto e i terreni siano una delle riserve di cac- Giorgio gli faceva ritrovarsi di fronte alle re- cia più belle d’Inghilterra e che l’uomo Scerbanenco sponsabilità». Così Ed, Lady Alice, il in crisi sia un marchese abitudinario Garzanti vecchio maggiordomo e la cuoca – che poco importa, perché tutti i suoi tenten- A soli euro 1,99 si rivelerà essere con storioni, faraone, namenti e le sue preoccupazioni, ci ri- Sull’ebookstore forme di camembert e altre delizie una guardano. Paul Torday sta, coi suoi per- di Unita.it delle cause della disfatta degli Hartle- sonaggi, alla stessa tavola di Woodhou- pool – si ritrovano a difendere, ciascu- se, di Alan Bennett e di Muriel Spark, no a modo proprio, le stanze enormi ciascuno coi loro personaggi, e tutti, vi- della enorme casa dagli attacchi di uno vi e morti, rimandano fresca la grande 22 storie dure, disperate di morti ammazzati e squalo della finanza che vuole trasfor- capacità della narrativa inglese di far di traffici oscuri, con impreviste pieghe di mare Hartlepool in un condominio di ridere delle proprie sventure e di quel- tenerezza e sconcertanti sussulti d'amore. 22 lusso con campo da golf e spa. le altrui. «Durante il tragitto verso ca- frammenti di vita che parlano dell'atrocità, della Ma non è battaglia di compra-vendi- sa, accostò sul ciglio della strada. Scese miseria, dell'assurdità di questo mondo. A ta o faccenda di prezzo, è una questio- dall’auto e vomitò. Non aveva mai avu- Milano si svolgono quasi tutti questi racconti: ne di immaginario. Così, tra vecchie to problemi di soldi in vita sua, e tanto una città sentina di vizi e misfatti ma irresistibile. Giorgio Scerbanenco amiche con irascibili padri generali bastava a sconvolgerlo nel corpo e dell’esercito britannico, vecchi duchi nell’anima». giovedì 27 dicembre 2012 19 U: CULTURE

Frances Yates era legato all’arte della memoria. Rossi in Clavis Universalis così scrive a proposito di Lullo: «La scomposizione dei concetti compo- sti in nozioni semplici e riducibili, l’impiego di lettere e di simboli per indicare nozioni semplici, Ars Combinatoria la meccanizzazione delle combinazioni tra i con- cetti operata per mezzo delle figure mobili; l’idea stessa di un linguaggio artificiale e perfetto è quella di una specie di meccanismo concettuale Da Leibniz a Balestrini che si presenta una volta realizzato come assolu- tamente indipendente dal soggetto umano; que- sti ed altri caratteri dell’Ars Combinatoria, han- come la logica si sposa con l’arte no fatto sì che gli storici abbiano considerato la combinatoria alle origine della moderna logica formale». Non ricordo di aver mai detto quelle parole. Nel 1974 alla galleria dell’Obelisco si apre una mostra intitolata De Mathematica. Curatori Fili- berto Menna e il matematico Bruno D’Amore. Viaggio attraverso il metodo Tra gli artisti che hanno opere in mostra figura- no Mondrian, Max Bill, Aldo Spinelli, Laura Gri- che permette la conoscenza si, Sol Lewitt, James Leong, Pierluigi Vannozzi, combinando i diversi simboli Dan Graham, Francois Morellet, Victor Vasa- rely, Enzo Mari, Julio Le Parc. e «oggetti» prodotti dai «L’incontro dell’arte con la matematica e, più nostri sensi: così funzionano in generale con la logica, deriva dal fatto che l’ar- tista avverte la necessità di spostare la propria anche l’espressione operazione da un piano immediatamente espres- e la creatività umana sivo a un piano di riflessione critica sui propri strumenti, ed assume di fatto un atteggiamento metalinguistico dal momento che egli porta avan- ti simultaneamente una doppia operazione, quel- MICHELE EMMER la del fare l’arte e del fare un discorso sull’arte. Nella pratica dell’arte, l’abbandono di un uso cor- rente dei termini e il passaggio a un uso sistemati- «HO TROVATO IN FILOSOFIA UN METODO PER REALIZ- co e scientifico di essi, vuol dire tentare la via ZAREINTUTTELE SCIENZE,MEDIANTEL’ARSCOMBINA- della formalizzazione, assumendo come fonda- TORIA, CIÒ CHE CARTESIO ED ALTRI HANNO FATTO IN mentale punto di riferimento il pensiero logi- ARITMETICA E IN GEOMETRIA MEDIANTE L’ALGEBRA co-matematico». L’ANALISI, cioè un mezzo concreto, percepibile Una sezione della mostra era dedicata all’Ars con i sensi che serva di guida alla mente. Senza di Combinatoria: «Sia Leibniz che altri matematici esse la nostra mente non potrebbe percorrere misero sopratutto in evidenza due aspetti fonda- alcun cammino senza fuorviarsi». G. W. Leibniz. mentali in tale disciplina… La logica proposizio- Nel film Ars Combinatoria, il logico-matemati- nale moderna tende a sfruttare essenzialmente co Roberto Magari, scomparso nel 1994, afferma- caratteri combinatori. Ciò ha costituito motivo va: «Già quando aveva venti anni nella Dissertatio di interesse per numerosi procedimenti artistici: de Ars Combinatoria Leibniz era stato colpito dalla in genere, l’assunzione di tale fondamento da possibilità del simbolismo e dall’arte di combina- parte degli artisti moderni oscilla continuamen- re i simboli… L’idea di Leibniz era che questo so- te tra una adozione di principi della combinato- gno potesse estendersi oltre, in morale, in metafi- ria intesa in senso strettamente ontologico e, al sica, in sostanza in ogni attività cognitiva». contrario, una adozione su fondamenti propria- Naturalmente il sogno di Leibniz ha tanti pre- mente convenzionalistici». cursori. Tra gli altri Raimondo Lullo e Giordano Tra i primi nomi di artisti citati Mondrian che Bruno; il problema della logica combinatoria, co- «tende a porre le basi (e in questo sembra realiz- me hanno messo in luce tra gli altri Paolo Rossi e zare il grande sogno leibniziano) di un linguag- gio universale dell’arte, muovendo da segni inva- rianti e istaurando delle regole di combinazione di questi elementi base. Poi molto lentamente il significato di quelle parole cominciò ad entrargli in testa. Nel 1961 Raymond Queneau aveva pubblicato Cent mille milliards de poèmes. Spiegava la tecnica combinatoria l’autore: «Ogni verso è sistemato su una striscia, di striscie ve ne sono dieci, sotto ogni striscia ve ne sono altre nove, il lettore vede bene che si possono fare cento miliardi di poesie. Leggendo un sonetto in 45 secondi, 15 secondi per cambiare sonetto, leggendo 24 ore al giorno per 365 giorni l’anno, ci vorrebbero circa 190.000.000 giorni per leggerli tutti». Nel 2007 Balestrini ha scritto, riprendendo il romanzo Tristano del 1966: «Un testo narrativo aveva il vantaggio di poter avere come prodotto finale un oggetto fisico, un libro, che nelle sue varianti si sarebbe potuto produrre in un grandis- simo numero di esemplari, tutti sensibilmente di- versi tra di loro, risultanti dalle diverse combina- zioni di elementi verbali che il calcolatore volta per volta avrebbe ottenuto seguendo il program- Nanni Balestrini: uno dei quadri di «Tristanoil» ma prestabilito». A destra «Composizione» di Mondrian Dal romanzo multiplo Tristano le cui copie so- e sotto una «struttura» di Sol Levitt no tutte diverse tra loro, combinazione casuale di frammenti di testi, è nato il film Tristanoil che Manuela Gandini definisce «un melting pot eve- nemenziale apocalittico autogenerativo». Il film ESPOSIZIONI FILOSOFIA è ottenuto tramite un computer che riassembla, in sequenze di 10 minuti, 150 video clip in modo «Tristanoil», il film Il pensiero? È frutto che ogni sequenza sia differente dall’altra: dai di- sastri ecologici commentati dalla Cnn, alle guer- più lungo del mondo dell’applicazione re, agli incendi delle raffinerie, alle disacriche, al in mostra al Macro di regole di combinazione mondo dei telefilm della serie Dallas. Sulle imma- gini è sovrapposto un flusso dorato di petrolio Dopo la proiezione ininterrotta di 186 giorni in «Arte combinatoria» fu designata da Leibniz che le rende simili, omologandole. In un gioco tre diverse sedi - Documenta13 (Kassel), quella che già Raimondo Lullo aveva battezzato combinatorio infinito. Nessuno vedrà mai tutto il Fondazione Marconi (Milano), galleria Frittelli Ars magna, e cioè la simbolizzazione di film! Sulle immagini, Balestrini legge frasi dal Arte (Firenze) -, «Tristanoil» è arrivato al Macro, contenuti di pensiero attraverso un sistema di Tristano. Il film è ora in mostra al Macro di Roma, allestito nel Foyer del Museo romano. Il titolo segni linguistici, numerici, schemi e figure, mentre in una galleria vicina, Hybrida, sono espo- contiene in sé un doppio riferimento: sia al manipolabili formalmente e flessibilmente sti grandi quadri ottenuti dai fotogrammi del romanzo combinatorio «Tristano», scritto nel tramite principi sintattici combinatori. Il film. Un flusso continuo di immagini, di rifiuto, 1966 dallo stesso Balestrini - e stampato solo nel progetto leibniziano dell’ars combinatoria di rivolta, di ribellione, di mutazione. 2007 in copie tutte diverse grazie alla stampa promuoveva così la possibilità di scoprire verità Altre immagini scorrevano sullo schermo così digitale -, sia alla multinazionale petrolifera, di pensiero come esito dell’applicazione di rapidamente che non riusciva a identificarne la lasciando così intuire il tema dell’opera: la regole di combinazione a partire da una lista di maggior parte. distruzione del pianeta causata dall’uso nozioni primitive. La meccanizzazione del ... predatorio delle sue risorse, restituita attraverso ragionamento, ridotto a calcolo formale, immagini di sfruttamento, guerra e miseria. Il avrebbe evitato confusione, incoerenza, L’idea del filosofo film è un assemblage di oltre 150 videoclip ambiguità. Sotto vari aspetti l’ars combinatoria elaborati in sequenze della durata di 10 minuti, precorre l’idea dell’aritmetizzazione delle leggi è che si potesse estendere con immagini che si susseguono in un gioco logiche («leggi del pensiero») nella teoria logica in morale, in metafisica, combinatorio ipoteticamente infinito. di G. Boole. in ogni attività cognitiva 20 giovedì 27 dicembre 2012 giovedì 27 dicembre 2012 21 U: TV

IN OCCASIONE DELLE FESTE RELI- lino sempre in piedi, un pupazzo gonfia- «Prego, quella ● GIOSE,LAPROGRAMMAZIONE TELE- bile che, ai tempi del boom economi- VISIVA COMPIE UN SALTO INDIETRO DI co, veniva regalato non sappiamo più è la porta» DUEMILA ANNI e il video si riempie di da quale prodotto commerciale. Co- antichi romani, tutti cattivissimi tran- me il cavaliere, era tutto tirato e tron- Parole magiche ne i suicidi: il poeta Petronio e il filoso- fio e non voleva assolutamente cade- fo Seneca. Torna anche l’imperatore re. Unico sistema per abbatterlo, era che nessuno Nerone, interpretato da grandi attori sgonfiarlo con un ago e forse lo stesso americani così come ce lo ha traman- si potrebbe fare con Berlusconi men- in tv mai gli dirà dato la storiografia nemica, ovvero tre occupa lo spazio in tv. Oppure, ba- con le sue aspirazioni da pop star: un sterebbe che, quando qualcuno cerca FRONTE DEL VIDEO vero anticipatore della temperie me- di fargli una domanda e lui comincia diatica attuale. E, alla fine del film, a minacciare di andarsene, l’eroico in- per compensare alle sue frustrazioni tervistatore gli dicesse soltanto: «Pre- MARIA NOVELLA OPPO artistiche, Nerone non manca di dare go, quella è la porta!». fuoco a Roma per accusare i cristiani, Ma non succederà. Di sicuro non che erano un po’ i comunisti di allora. sulle sue tv e neanche sulle reti Rai, Quanto alla cronaca politica più re- dove ancora comandano molti dei cente, Natale e dintorni sono stati an- suoi ex dipendenti, travasati nel cor- cora dedicati alla decriptazione delle so del ventennio trascorso. Più quelli mosse di Monti e alla ripetizione che, ai tempi, hanno fatto il salto sul dell’ultima impresa mediatica di Ber- carro del vincitore e ora si preparano lusconi. La sceneggiata contro Gilet- a farne un altro, ma la situazione poli- ti, con la tremenda minaccia di andar- tica è così complessa che stavolta ci sene, rimbalzata cento volte da un tg vuole grande studio per non sbaglia- all’altro, faceva venire in mente Erco- re carro.

RAI 1 RAI 2 RAI 3 RETE 4 CANALE 5 ITALIA 1 LA 7

21.10: Don Matteo 8 21. 05: Un minuto per vincere 21.05: Balla coi lupi 21.10: The closer 21.11: Ti va di ballare? 21.10: L’allenatore nel pallone 2 21.10: Speciale Servizio pubblico Serie TV con T. Hill. Gioco a quiz con N. Savino. Film con K. Costner. Serie TV con K. Sedgwick. Film con A. Banderas. Film con L. Banfi. Talk Show con M. Santoro. Tommasi compra l’anello a Patrizia, ma Per aggiudicarsi il montepremi finale, John Dunbar, eroe di guerra, chiede il Una banda di ladri, devia dal normale Pierre, ex ballerino professionista, si L’allenatore Oronzo si è ritirato, ma Il programma di informazione e quando sta per dichiararsi, Patrizia gli i concorrenti dovranno superare dieci trasferimento. Si ritroverà in una tribù comportamento lasciando una propone come insegnante di danza l’invito ad un programma sportivo approfondimento apre nuovi dibattiti comunica che è stata presa per un master. prove di 60 secondi ciascuna. di pellerossa. guardia di sicurezza morta. in una scuola pubblica di New York. creerà i presupposti per il suo ritorno. e polemiche.

06.30 TG 1. 06.45 Sabrina vita da strega. 07.00 TGR Buongiorno Italia. 06.52 Fantaghirò 4. 07.55 Traffico. Informazione 06.50 Cartoni Animati. 07.00 Omnibus. Informazione Informazione Serie TV Informazione Film Fantasia. (1994) 08.01 Tg5 - Mattina. Informazione 08.55 Nome in codice: 07.30 Tg La7. 06.40 Previsioni sulla viabilità. 07.30 Cartoni Animati. 07.30 TGR Buongiorno Regione. Regia di Lamberto Bava. 08.40 Happy Endings. Serie TV brutto anatroccolo. Informazione Informazione 07.40 I miei amici Tigro Informazione Con Alessandra Martines. 09.11 Mandie e il Natale Film Animazione. (2006) 09.55 Coffee Break. 06.45 Unomattina. Rubrica e Pooh. Un Natale 08.00 Bandolero stanco. 09.50 Carabinieri. dimenticato. Regia di Michael Hegner. Talk Show 10.00 Unomattina con i superdetective. Film Comico. (1952) Serie TV Film Drammatico. (2011) 10.25 Dennis colpisce ancora. 11.00 Due South - Due Occhio alla spesa. Film Animazione. (2007) Regia di Fernando Cerchio. 10.50 Ricette di famiglia. Regia di Joy Chapman. Film Commedia. (1998) poliziotti a Chicago. Rubrica 08.40 Koda Fratello Orso. Con Renato Rascel. Rubrica Con Kelly Washington. Regia di Charles T. Kanganis. Serie TV 10.25 Unomattina Rosa. Film Animazione. (2003) 09.25 L’ispettore Derrick. Serie TV 11.30 Tg4 - Telegiornale. 11.15 Finalmente a casa. Con Dwier Brown. 12.10 Ti ci porto io... Rubrica Regia di Aaron Blaise, 10.20 La Storia siamo noi. Informazione Film Commedia. (2008) 12.10 Cotto e Mangiato in cucina con Vissani. 11.05 Unomattina Storie Vere. Robert Walker. Documentario 12.00 Detective in corsia. Regia di G. Lazotti. - Il menu del giorno. Rubrica Rubrica 11.00 I Fatti Vostri. Show 11.15 Lassie. Serie TV Serie TV Con Maria Amelia Monti. Rubrica 12.30 I menù di Benedetta. 12.00 La prova del cuoco. 13.00 Tg2 - Giorno. 12.00 TG3. Informazione 12.55 La signora in giallo. 13.00 Tg5. Informazione 12.25 Studio Aperto. Informazione Rubrica Game Show Informazione 12.25 Le storie - Diario italiano. Serie TV 13.41 Beautiful. 13.02 Sport Mediaset. Rubrica 13.30 Tg La7. 13.30 TELEGIORNALE. 14.00 The Goodwitch Talk Show 14.00 Tg4 - Telegiornale. Soap Opera 13.40 Futurama. Cartoni Animati Informazione Informazione - Un amore di strega. 12.55 Geo & Geo. Documentario Informazione 14.10 Centovetrine. Soap Opera 14.10 I Simpson. Cartoni Animati 14.05 Appuntamento sotto 14.10 DA DA DA Festività Film Commedia. (2008) 13.10 Lena, l’amore della mia vita. 14.45 Lo sportello di Forum. 14.46 Un avvocato per 14.35 What’s my destiny il letto. natalizie. Regia di Craig Pryce. Serie TV Rubrica Babbo Natale. Dragon ball. Cartoni Animati Film Commedia. (1968) Videoframmenti Con Catherine Bell. 14.00 TGR Regione. Informazione 15.30 Poirot. Serie TV Film Commedia. (2011) 15.00 Blizzard Regia di Melville Shavelson. 14.45 Sissi. Serie TV 15.35 The Goodwitch’s garden. 14.20 TG3. Informazione 16.35 My Life - Segreti e passioni. Regia di Timothy Bond. - La renna di Babbo Natale. Con Lucille Ball. 17.15 Una sorpresa di troppo. Film Fantasia. (2009) 15.10 La casa nella prateria. Soap Opera Con Dean Cain. Film Avventura. (2003) 16.05 4 donne e un funerale. Film Commedia. (2010) Regia di Craig Pryce. Serie TV 16.47 Un maggiolino tutto matto. 17.00 Tre bambini sotto l’albero. Regia di LeVar Burton. Serie TV Regia di Matthias Steurer. Con Chris Potter. 16.00 Cose dell’altro Geo. Rubrica Film Commedia. (1968) Film Commedia. (2009) Con Brenda Blethyn. 17.10 Movie Flash. Rubrica Con Robert Atzorn. 17.00 Crusoe. Serie TV 17.40 Geo & Geo. Documentario Regia di Robert Stevenson. Regia di David S., Cass sr. 16.50 Prancer 17.15 Il Commissario Cordier. 18.50 L’Eredità. 11.00 Classici Disney. 19.00 TG3. / TGR Regione. Con Dean Jones. Con Dean Cain. - Una renna per amico. Serie TV Gioco a quiz 18.00 Rai TG Sport. Informazione 18.55 Tg4 - Telegiornale. 18.50 Avanti un altro!. Film Fantasia. (2001) 19.05 I menù di Benedetta. 20.00 TELEGIORNALE. 18.30 TG 2. Informazione 20.00 Blob. Rubrica Informazione Gioco a quiz Regia di Joshua Butler. Rubrica Informazione 18.45 Squadra Speciale Cobra 11. 20.10 Comiche all’Italiana: 19.35 Tempesta d’amore. 20.00 Tg5. Informazione Con John Corvett. 20.00 Tg La7. 20.30 Affari Tuoi. Serie TV Piatti tipici dello spirito. Soap Opera 20.40 Striscia la notizia 18.30 Studio Aperto. Informazione Informazione Show. Conduce 19.35 Il Commissario Rex. Serie TV Videoframmenti 20.30 Walker Texas Ranger. - La voce dell’insolvenza. 19.20 C.S.I. - Scena del crimine. 20.30 Cash Taxi. Max Giusti. 20.30 TG 2. Informazione 20.35 Un posto al sole. Serie TV Serie TV Show Serie TV Game Show 21.10 Don Matteo 8. 21.05 Un minuto per vincere. 21.05 Balla coi lupi. 21.10 The closer. 21.11 Ti va di ballare?. 21.10 L’allenatore nel pallone 2. 21.10 Speciale Servizio Serie TV Con Terence Hill, Gioco a quiz. Conduce Film Western. (1990) Serie TV Film Commedia. (2005) Film Commedia. (2008) pubblico. Nino Frassica, Nicola Savino. Regia di Kevin Costner. Con Kyra Sedgwick, Regia di Liz Friedandler. Regia di Sergio Martino. Talk Show. Conduce Simone Montedoro. 23.45 Made in Sud. Con Kevin Costner, J. K. Simmons, Con Antonio Banderas, Con Lino Banfi, Michele Santoro. 23.30 Vita da miracolato. Show. Conduce Mary McDonnell. Corey Reynolds. Rob Brown, Yaya DaCosta. Anna Falchi, Urs Althaus. 22.20 La forza del vento. Storie di Lourdes. Gigi & Ross. 00.15 TG3 Linea notte. 22.05 The closer. 23.30 Closer. 23.25 Top Gun. Film Documentario. (2012) Documentario 00.50 Il commissario Herzog. Informazione Serie TV Film Drammatico. (2004) Film Azione. (1986) Regia di Emilia Ricasoli, 00.25 TG 1 - NOTTE. Serie TV 01.05 Rai Educational: 23.10 Bones. Regia di Mike Nichols. Regia di Tony Scott. Alessio Muzi. Informazione 01.55 Meteo 2. Arte Facta. Serie TV Con Natalie Portman, Con Tom Cruise, 00.00 Omnibus Notte. 00.55 Sottovoce. Informazione Rubrica 23.55 Bones. Jude Law, Clive Owen. Kelly McGillis. Informazione Talk Show. Conduce 02.00 Vento di Ponente 2. 01.35 La Musica di Rai3. Serie TV 01.30 Tg5 - Notte. 01.30 Eli Stone. 01.05 Tg La7 Sport. Gigi Marzullo. Serie TV Musica 01.00 L’Italia che funziona. Informazione Serie TV Informazione 01.30 Rai Educational In Italia. 03.45 TG2 - Eat Parade. 02.00 Fuori Orario. Rubrica 02.01 Striscia la notizia - La 02.55 Studio Aperto 01.10 Movie Flash. Rubrica Educazione Rubrica Cose (mai) viste. 01.10 Tg4 - Night news. voce dell’insolvenza. - La giornata. 01.15 La7 Doc 01.50 Mille e una notte - 03.55 Videocomic - Passerella Rubrica Informazione Show Informazione - La strada romana Biografie. di comici in tv. 02.05 Rai News: News. 01.35 Music Line - Speciale. 02.54 Professione vacanze. 03.10 Media Shopping. - La via Flaminia. Documentario Videoframmenti Informazione Rubrica Serie TV Shopping Tv Documentario SKY CINEMA SKY CINEMA CARTOON DISCOVERY SKY CINEMA 1HD FAMILY PASSION NETWORK CHANNEL DEEJAY TV MTV

21.10 Il giorno in più. 21.00 I puffi. 21.00 Sette anni in Tibet. 19.10 Ninjago. Serie TV 18.00 MythBusters. 19.00 Revenge. 19.30 Teen Wolf. Film Commedia. (2011) Film Animazione. (2011) Film Drammatico. (1997) 19.35 Bakugan Potenza Documentario Serie TV Serie TV Regia di M. Venier. Regia di R. Gosnell. Regia di J.J. Annaud. Mechtanium. 19.00 Marchio di fabbrica. 20.00 Lorem Ipsum. 20.20 Buffy: L’ammazzavampiri. Con F. Volo, Con H. Azaria, N. Harris. Con B. Pitt, D. Thewlis. Cartoni Animati Documentario Attualità Serie TV I. Ragonese. 22.50 I fantastici viaggi di 23.20 Gifted Hands - Il dono. 20.00 Gormiti Nature 19.30 Come è fatto. 20.20 Sfide di condominio - 21.10 Diario di una 23.10 Il quinto elemento. Gulliver. Film Drammatico. (2009) Unleashed. Documentario Best of the Block. Nerd Superstar. Film Azione. (1997) Film Avventura. (2010) Regia di T. Carter. Cartoni Animati 20.00 Top Gear. Show Serie TV Con Regia di L. Besson. Regia di R. Letterman. Con C. Gooding Jr., K. Elise. 20.30 Adventure Time. Documentario 21.00 Fuori frigo. Ashley Rickards, Con B. Willis, I. Holm. Con J. Black, E. Blunt. 00.55 Lo Hobbit. Cartoni Animati 22.00 Deadliest Catch. Attualità Beau Mirchoff, 01.25 Footloose. 00.20 Maga Martina 2 - Rubrica 20.55 Leone il cane fifone. Documentario 21.30 Jack on tour 3. Nikki Deloach. Film Commedia. (2011) Viaggio in India. 01.15 Via dall’incubo. Cartoni Animati 23.00 Body Invaders. Reportage 22.00 In cerca di Jane. Regia di C. Brewer. Film Commedia. (2011) Film Drammatico. (2002) 21.20 Lo straordinario mondo Documentario 22.30 Deejay chiama Italia - Serie TV Con K. Wormald, Regia di H. Sicheritz. Regia di M. Apted. di Gumball. 00.00 Marchio di fabbrica. Edizione Serale. 22.50 Skins. J. Hough. Con C. Hagen, P. Bardem. Con J. Lopez, B. Campbell. Cartoni Animati Documentario Attualità Serie TV 22 giovedì 27 dicembre 2012 U: CULTURE

anche un’appassionata. Ha e amante del gioco. Tra il 1976 Si è spenta Marilena Ferrari dato vita al gruppo Franco Addio al «doctor Quincy» e il 1983 Klugman è, invece, pro- Maria Ricci-Art’è nel 2002. tagonista di Quincy, dove inter- l’imprenditrice Nel 2007 creò la Fondazio- Muore a Los Angeles preta un medico legale che col- ne Marilena Ferrari con labora con la polizia. che amava i libri e l’arte l’obiettivo, in particolare, di l’attore Jack Klugman L’attore, nel corso della sua sostenere, salvaguardare e carriera, ha vinto 3 «Emmy LA SERA DI NATALE È MORTA, diffondere l’arte del libro e ADDIOALDOTTORQUINCY. L'ATTO- Awards», uno nel 1964 per la se- AL TERMINE DI UNA LUNGA MA- il patrimonio artistico e cul- RE JACK KLUGMAN SI È SPENTO IL rie La parola alla difesa e due, nel LATTIA, L’IMPRENDITRICE MARI- turale italiano ed europeo. 24 DICEMBRE A LOS ANGELES. Na- 1971 e nel 1973, per La strana LENA FERRARI, FONDATRICE E Quest'anno aveva porta- to a Filadelfia, debutta a Broad- coppia. Klugman ha lavorato an- PRESIDENTE DEL GRUPPO to a termine l'operazione di way nel 1952 con Golden Boy e che nel mondo del cinema. Fa- FMR-ART’È. Nata a Soncino integrazione di Fmr-Art’è lavora accanto a mostri sacri co- mosa la sua apparizione in 12 (Cremona) nel 1952, per 30 con Utet Grandi Opere con- me Humphrey Bogart e Henry AngryMen (1957), diretto da Sid- anni si è occupata di edito- figurando il Gruppo come Fonda. Il successo vero arriva ney Lumet, e con Henry Fonda. ria e da 20 di editoria d’ar- polo editoriale di livello eu- negli anni '70 quando, insieme Il film, tradotto in Italia con il te. ropeo nato con l’obiettivo a Tony Randall, è protagonista titolo La Parola ai Giurati, è in- È stata imprenditrice nel di salvaguardare e sostene- di La strana coppia, serie cult in centrato sui principi di diritto mondo dell’arte e della cul- re il valore originario cui dà il volto a Oscar Madison, alla difesa e del ragionevole tura, di cui è sempre stata dell’arte del libro. scrittore divorziato, trasandato dubbio.

Quando Pratt Agostino era maestro in Argentina uomo e santo Una nuova edizione delle sue «Confessioni»

IL CALZINO DI BART Un testo prezioso in libreria per Bompiani Opera RENATO PALLAVICINI filosofica, teologica e insieme letteraria di inestimabile valore che ha formato la cultura del mondo CHE COSA VI POSSIAMO ● AUGURARE PER L’ANNO CHE VERRÀ? Orizzonti infiniti, tramonti LUCA CANALI verso il razionalismo di Cartesio e la illumi- solcati dal volo dei gabbiani, lagune nata filosofia di Kant, contro l’idealismo di blu... No, non è la pubblicità per un Hegel. viaggio esotico, ma la prospettiva È IN LIBRERIA, NELLA PRESTIGIOSA COLLANA «IL Sant’ Agostino non fu soltanto un teolo- dell’avventura vista dagli occhi di PENSIERO OCCIDENTALE», A CURA DEL PROFES- go; ma anche un cultore appassionato della uno spirito libero come Corto SORE GIOVANNI REALE (PAGINE 1406, EURO letteratura classica (Cicerone, Virgilio, Apu- Maltese. E in un paese dalle vedute 30,00, BOMPIANI) UN’OPERA FILOSOFICA, TEO- leio), nonchè pastore di anime una volta di- asfittiche come il nostro, pensiamo LOGICA E INSIEME LETTERARIA DI INESTIMABILE venuto vescovo. che sia una bella alternativa. Così le VALORE. È un testo formidabile (cioè, in un Giovanni Reale, grande studioso e docen- ultime proposte di lettura del 2012 certo senso, «temibile» per l’arduo contesto te di filosofia antica greco - latina, da ses- che consigliamo di portarvi anche di tutte le problematiche in esso contenu- sant’anni impegnato nell’approfondimento nel 2013, sono due libri che hanno te), ma anche entusiasmante, cioè capace di del pensiero agostiniano, offre ai lettori, in a che fare con Hugo Pratt: un Pratt offrire il piacere delle grandi opere d’arte questa vigilia di Natale, questa grande ope- agli inizi, un Pratt «argentino», un che hanno formato la cultura del mondo: Le ra, assistito dall’intero staff direttivo della Pratt già maestro di figure e di vita. confessioni di Sant’Agostino, la cui vita com- Edizioni Bompiani, e dall’intera squadra di L’Asso di Picche dall’Argentina (Anafi, plessa e persino travolgente è stata dappri- collaboratori della collana «Il Pensiero Occi- pp. 216, s.p.), a cura di Gianni ma quella di un giovane uomo con le sue dentale», anteponendo alle Confessioni un Brunoro e Paolo Gallinari, è un debolezze e i suoi peccati, ma anche di un breve discorso sui criteri che hanno guidato bellissimo volume edito dalla santo che ha tentato di spiegare i grandi mi- la propria nuova traduzione, interessante benemerita Associazione Nazionale steri dell’esistere individuale e universale, da leggere e da discutere; poi una monogra- Amici del Fumetto e che dopo di lui e della sua straordinaria ope- fia introduttiva estremamente pregnante e dell’Illustrazione (ce ne fossero di ra tuttavia sono riemersi e forse irrisolvibi- illuminante per la lettura diretta della pro- gruppi di studiosi e sinceri li, ma almeno lasciando qualche sbocco sa Agostiniana, di cui è opportuno a questo appassionati del fumetto come all’uomo per tentare di avvicinarsi alla loro punto, cioè come condivisione del testo, questi!). Recupera, ordina e soluzione, sia terrena che metafisica. Vita mettere in rilievo le frasi capitali dell’intera pubblica una serie di episodi usciti che è stata prima quella di tutti i viventi che trattazione, che costituiscono poi la conclu- in Argentina (dove Pratt, assieme a nascono, crescono, fanno l’amore, anche ru- sione dell’opera: sono quelle riguardanti il un gruppo di valenti fumettisti bacchiano qua e là (a lui piaceva rubare le problema essenziale della creazione. veneziani, era migrato nel pere cogliendole direttamente sugli alberi), a) Tutte le cose create sono buone, se vi- dopoguerra) che hanno per poi, i migliori, si pentono e cercano il confor- ste da Dio; protagonista un uomo mascherato to religioso. b) Ringraziamo Dio per la bontà delle co- noto come Asso di Picche. Il Agostino, durante una lunga ed appassio- se che ha creato; fumetto, era nato proprio a nante vicenda intellettuale combatté per le c) Il modo e il mezzo con i quali Dio ha Venezia, sulla rivista omonima, sue idee religiose ed esistenziali, ora vincen- creato cioè della Sua Parola; fondata da Hugo Pratt, Mario do, ora cambiando idee, giungendo infine al d) Questo processo creativo in apparen- Faustinelli e Alberto Ongaro (vi neoplatonismo fondato sulla fede nel Dio za così semplice è invece vertiginosamente parteciparono anche Giorgio buono e onnipotente con la mediazione di complesso e persino misterioso, prestando- Bellavitis e Dino Battaglia). Cristo fra Lui e gli uomini. Durante il suo si quindi ad una sua lettura metafisica di cui Talvolta ingenue e un po’ grezze viaggio da Tagaste e Cartagine per giunge- v’è già la premessa nei primi versetti della queste storie - che fanno il verso un re in Italia per recarsi prima a Roma, poi a Bibbia. po’ a Phantom e un po’ a Batman - Milano per incontrare il Vescovo Ambro- Qui si ripostula quindi l’esistenza del mi- rivelano già gli influssi di Milton gio, ad Ostia perdette la sua amatissima ma- stero e di tutti i misteri che la mente umana, Caniff e Will Eisner su Pratt. dre Monica, cristiana fervente che lo aveva malgrado il rigore anche didattico del pen- Fu una lezione assorbita e indotto a ripudiare la sua concubina, che pe- siero agostiniano (di cui questo recente vo- mutata in uno stile personalissimo, rò gli aveva dato un figlio di nome Adeoda- lume ci offre una sintesi e una puntuale e e che servì per altri insegnamenti: to, affidandoglielo perché lei intendeva de- mirabile «spiegazione») non riesce a risolve- quelli di Le Lezioni perdute dicarsi alla fede e alle buone opere con un re. Mistero, che lascia spazio soltanto alla (Mompracem, pp. 216, euro 24) a grande equilibrio che portava dritto al rigo- fede nel Creatore, e intrinseco all’esistenza cura di Laura Scarpa. Un altro rismo etico cristiano, e contro il tomismo del tutto e alla sorte dell’uomo, il quale pur preziosissimo lavoro di recupero che finirà poi per passare, secoli dopo, attra- se si giovi dell’aiuto potente di Sant’Agosti- delle dispense per gli allievi della ... no, resiste ostinato, a meno che non ci si Escuela Panamericana de Arte, illuda di trovare la luce nel pensiero raziona- dove Pratt insegnò disegno nei Il teologo che ha tentato lista ed evoluzionista o, anche avventurosa- primi anni Cinquanta: una mente materialista. straordinaria testimonianza di di spiegare i misteri Che guida senza infingimenti nel regno come si diventa Maestri. dell’esistere individuale del Weltscherz, dolore di cui è impastato il [email protected] mondo umano, animale, vegetale e, si dice, Sant’Agostino dipinto da Masaccio («Polittico di Pisa», 1426) e universale anche minerale. giovedì 27 dicembre 2012 23 U: SPORT

Gol e rimonte: Livorno e Sassuolo spettacolo da Serie A

I toscani vincono dopo lendo a + 10 sul resto del gruppo ed evi- tando la trappola dei play off: servirà con- essere stati sotto tinuità e saldezza. Nella storia della serie 0-2. Il Verona frena: B solo una volta non c’è stata la coda del- la post season: nel 2007, quando Juve, ma il terzetto viaggia Napoli e Genoa fecero corsa a sé: ma le verso la promozione prime due erano in serie B per disgrazie irripetibili, e i liguri comunque sono una cilindrata lussuosa per la categoria. MASSIMO DE MARZI Le squadre di oggi sono meno blasona- [email protected] te, ma il copione non sembra dissimile, considerando che al giro di boa la terza SERIE B ALL’INGLESE. I CADETTI IMITANO LA ha otto punti di vantaggio sulla più diret- PREMIER E NEL BOXING DAY DI SANTO STE- ta inseguitrice. Il Modena oggi è al quar- FANOMANDANOIN SCENAL’ULTIMADELGI- to posto da solo, dopo aver vinto una par- RONE DI ANDATA, COL BIG MATCH DELL’AR- tita dalle mille emozioni (con un rigore DENZA CHE ESALTA IL LIVORNO, CAPACE DI sbagliato per parte) contro lo Spezia, gra- RIMONTARE DUE GOL AL SASSUOLO GIÀ zie alla rete nel finale del solito Ardema- CAMPIONE D’INVERNO E DI PORTARSI A -2 gni. DALLA VETTA. Si dilata così il vantaggio Virtualmente, però, la prima anti Ve- sulla terza: il Verona, grande favorito rona è il Varese, che ieri ha dovuto rinvia- dell’estate, a Empoli si salva al 95’, tro- re per la nebbia la gara contro il Brescia, vando con Ceccarelli l’1-1 che impatta la nebbia che aveva impedito ai lombardi rete gioiello di Saponara, ma gli uomini di portare a termine il match contro il dello squalificato Mandorlini ora si trova- Grosseto, che stava vincendo per 3-0. no a sei lunghezze dal secondo posto e Dai 32 punti del Modena ai 27 dell’Ascoli Marcello Lippi, tecnico viareggino attualmente davanti ci sono due squadre che stanno ci sono otto squadre in cinque punti e tut- al Guangzhou Evergrande, in Cina, dove ha tenendo un ritmo indiavolato, guidate da te possono sognare i play off. Obiettivo appena vinto il campionato FOTO LAPRESSE tecnici giovani e amanti del bel calcio co- che punta ancora lo Spezia, la grande de- me Di Francesco e Nicola. Il Sassuolo ha lusione della stagione, nonostante i diver- gli stessi punti che aveva la Juve (al netto si milioni di euro investiti in estate dal delle penalità) di Buffon, Del Piero, Ne- patron Volpi. Nel gruppo ci sarebbe an- dved e Trezeguet nel 2007 e il Livorno, che il Bari, partito sette punti sotto le al- che fino a ieri aveva la lacuna di non sa- tre: i pugliesi hanno avuto fiato e corag- per fare risultato negli scontri diretti gio per rimontare, ma mancano della for- (sconfitte pesanti contro Spezia e Vero- za per sognare in grande. Marcello Lippi na) non perde da undici giornate e ha il miglior attacco del campionato con 43 SI SALVI CHI PUÒ gol. Eppure ieri pareva già tutto scritto In coda, al di là del Grosseto, indiziato a dopo dieci minuti, con gli ospiti capaci di una probabile retrocessione, complice la piazzare un micidiale uno-due con Catel- penalizzazione e le insensate decisioni lani e Bianchi. del presidente Camilli, capace già di al- lo Special two Il Livorno, che aveva sfiorato il pareg- ternare quattro tecnici, tutto può ancora gio con Paulinho, dopo lo 0-2 aveva im- succedere. La neo promossa Pro Vercelli pensierito solo un paio di volte Pomini: il fa una fatica bestiale, mentre appare de- Sassuolo sembrava controllare la parti- stinata a lasciare i bassifondi l’altra pie- Madrid, Mourinho al capolinea ta, ma dopo l’intervallo gli emiliani han- montese, il Novara, anche se ieri ha subi- no subito la veemente reazione del Livor- to uno stop a Lanciano, consentendo agli no e la difesa meno battuta del campiona- abruzzesi di centrare la prima vittoria ca- E Perez pensa al viareggino to in mezz’ora ha incassato tre reti, dopo salinga. Continua la risalita della Reggi- averne subite appena 12 in tutto il girone na, uscita dalla zona play out grazie al d’andata. Il gioiello Siligardi ha accorcia- successo nel confronto diretto col Vicen- to le distanze, il brasiliano Paulinho ha za. firmato il 2-2, poi Nicola ha pescato il jol- Real, il consiglio di Zidane piazzo per José Mourinho, quantomeno fino a ly dalla panchina, col nuovo entrato Sal- giugno. Perez è solleticato dall’idea: anche dopo viato che ha trovato il gol del sorpasso Il tecnico italiano emigrato l’esonero di Mou al Chelsea arrivò un uomo con una sventola all’incrocio dei pali. Nel in Cina ha lo stipendio esperto come Avram Grant che riuscì a portare i finale due volte Boakye (il talento a metà Blues in finale di Champions League. Lippi è pe- fra Genoa e Juve) ha sfiorato il 3-3, ma al più robusto del mondo... rò l’allenatore più pagato del pianeta: l’ex com- 93’ è esplosa la festa dell’Ardenza e ora a Inghilterra, cade Mancini missario tecnico della Nazionale ha ancora due Livorno, otto mesi dopo la tragedia di anni di contratto col Guanghzou a dieci milioni Morosini e la paura di retrocedere in Le- di euro, e non sarebbe certo facile strapparlo al ga Pro, sognano il ritorno nel grande cal- GIANNI PAVESE suo esilio d’oro in Cina. Ma l’ipotesi è senza dub- cio. ROMA bio affascinante, e di sicuro anche Lippi la pren- derebbe in considerazione. NIENTE PLAY OFF? È JOSÉ MOURINHO IL GRANDE COLPEVOLE DELLA Non se la passa troppo bene nemmeno Rober- L’andatura molto veloce del duo di testa BRUTTASTAGIONEDEL REALMADRIDSECONDOITIFO- to Mancini. Il suo City sembra appagato dallo sembra sminuire il valore del campiona- SIDEI BLANCOS.In un sondaggio lanciato dal gior- storico titolo dello scorso anno. L’eliminazione to del Verona, che ha comunque 39 pun- nale iberico Marca e pubblicato dal sito on line in Champions sanguina ancora, anche perché la ti, anche se un anno fa (da neopromosso) proprio per Natale e in cui si è chiesto agli utenti squadra degli sceicchi non è riuscita nemmeno a era secondo, alle spalle del Torino. I ve- di dare i voti alla stagione del Real Madrid, le competere con le concorrenti (epperò: Real e neti, se sapranno essere più continui nel- L’esultanza al gol di Salviato, appena valutazioni più alte sono state ottenute da Iker Dortmund...). Il campionato è lo specchio di que- le gare lontano dal Bentegodi, hanno la entrato, che ha dato la vittoria Casillas e Sergio Ramos, il primo messo in pan- sto ridimensionamento repentino: anche ieri è possibilità di mettersi in scia a Sassuolo e in rimonta al Livorno FOTO LAPRESSE china a Malaga il secondo da tempo ai ferri corti arrivata una sconfitta inattesa, a casa del Sunder- Livorno e puntare alla serie A diretta, sa- con l’allenatore. Alle loro spalle leggermente land. È bastato un gol dell’ex Johnson, e per il staccato Cristiano Ronaldo. Il voto più basso è Manchester City sono tornati a galla i cronici li- andato proprio a José Mourinho. miti di manovra e di fluidità in attacco, che tanto Questa frattura ormai netta, irrecuperabile sono emersi in alcune difficoltose recite contro (come l’enorme svantaggio nella Liga nei con- le piccole squadre (il turno precedente c’erano SERIE B, L’ULTIMA DI ANDATA fronti del Barcellona) potrebbero anche affretta- voluti 90 minuti per stanare il povero Rea- re la separazione fra il tecnico più vincente e ding...). Così i cugini dello United allungano, so- Varese, ancora la nebbia. Spezia dove sei? aspro del mazzo e la squadra più titolata e forse no adesso con sette punti di vantaggio in testa famosa del Vecchio Continente. A giugno sarà alla classifica e ci arrivano proprio nel modo op- quasi impossibile evitare il destino, ma tutto po- posto: segnando caterve di reti e rimontando Questi i risultati della 21ª giornata di LA CLASSIFICA trebbe consumarsi più in fretta, anche a gen- ben tre volte lo svantaggio interno contro il Serie B, ultima del girone di andata (si Sassuolo 48 punti, Livorno 46, naio, o subito dopo un’eventuale eliminazione Newcastle. Il gol decisivo è di Chicharito Hernan- tornerà in campo domenica prossima, Verona 40, Modena 32 (-2), contro il Manchester United in Champions Lea- dez, all’ultimo minuto. Al terzo posto si consoli- per la prima del girone di ritorno): Padova 30 (-2), Empoli 30 (-1), gue. E per sostituire lo Special One, si parla an- da il Chelsea che ha preso ritmo, dopo la goleada Ascoli-Cittadella 4-1 Juve Stabia 29, Varese 29** (-1), che di Marcello Lippi: è è l’indiscrezione-bomba all’Aston Villa, alla maniera delle squadre di Be- Bari-Grosseto 1-0 Cittadella 29, Brescia 28*, che rimbalza dalla Spagna. Secondo il quotidia- nitez: un gol e via. Contro il Norwich lo segna Empoli-Verona 1-1 Ascoli 27 (-1), Spezia 25, no El Pais, la sconfitta di sabato scorso a Malaga Mata. Dietro, le posizioni mutano, ma c’è poco. Juve Stabia-Crotone 3-1 Bari 23 (-7), Reggina 22 (-3), e i comportamenti stravaganti di José avrebbero Il Liverpool posticipa, ma va a singhiozzi, l’Arse- Lanciano-Novara 1-0 Crotone 22 (-2), Ternana 22, irritato alquanto il presidente Florentino Perez, nal non ha giocato, ma è di rango inferiore alle Livorno-Sassuolo 3-2 Cesena 21, Novara 19 (-4), che starebbe pensando all’esonero del tecnico migliori. Il Tottenham ha classe ma non conti- Modena-Spezia 1-0 Vicenza 19, Lanciano 19, portoghese. Tra i possibili sostituto per l’imme- nuità e al massimo lotterà per il quarto posto, Padova-Ternana 0-0 Pro Vercelli 15, Grosseto 11*(-6) diato spunta il nome di Marcello Lippi. Sarebbe contro le altre due. Questo impoverisce ancora Pro Vercelli-Cesena 1-3 stato Zinedine Zidane in persona, in qualità di di più il secondo posto di Mancini, che diventa il Reggina-Vicenza 1-0 *una partita in meno uomo di fiducia di Florentino, a suggerire il no- peggiore possibile, con tutti quelle sterline inve- Varese-Brescia rinviata per nebbia **due partite in meno me dell’ex ct della Nazionale italiana come rim- stite. 24 giovedì 27 dicembre 2012