Elenco Accessi in in Proprietà Private ANDEZENO
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CV Dott Caresio
F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM V I T A E Il sottoscritto Marino Caresio, nato a Ciriè il 15 dicembre 1963, in relazione all’avviso per l’attribuzione dell’incarico di Direttore di Struttura Complessa nella disciplina Ortopedia e Traumatologia per la SC Ortopedia e Traumatologia del Presidio Ospedaliero di Chivasso, dichiara quanto segue: INFORMAZIONI PERSONALI Nome MARINO CARESIO Indirizzo VIA DE GASPERI n. 16 – CIRIE’ ( TO ), 10073 Telefono 011 / 9222315 – 338.6806334 Fax 011 / 94294565 E-mail [email protected] Nazionalità Italiana Data di nascita 15/12/1963 ESPERIENZA LAVORATIVA • Date (da – a) 7/11/1990 – 31/03/1995 • Nome e indirizzo del datore di 1° Clinica Ortopedica Traumatologica - Ospedale CTO di Torino lavoro Diretta dal Prof. Paolo Gallinaro • Tipo di azienda o settore Azienda Sanitaria Ospedaliera C.T.O. – C.R.F. di Torino • Tipo di impiego Medico frequentatore in qualità di Specializzando in Ortopedia e Traumatologia • Principali mansioni e responsabilità Progressiva acquisizione di funzioni professionali specialistiche in Ortopedia attraverso l’attività di Reparto, Ambulatorio, Pronto Soccorso e Sala Operatoria – Negli ultimi due anni: organizzazione delle attività degli Specializzandi frequentatori della 1° Clinica Ortopedica C.T.O. di Torino • Date (da – a) 2/08/1991 – 2/08/1992 • Nome e indirizzo del datore di 7° GRUPPO ARTIGLIERIA DA CAMPAGNA “ADRIA” - Torino lavoro • Tipo di azienda o settore Esercito Italiano • Tipo di impiego Ufficiale Medico • Principali mansioni e responsabilità Sottotenente medico addetto all’infermeria della Caserma “Morelli di Popolo” di Torino, responsabile medico dei Reparti Operativi durante le esercitazioni e i “Campi di Esercitazione” • Date (da – a) 3/04/1995 – 31/10/2007 • Nome e indirizzo del datore di ASL 8 –Divisione di Ortopedia e Traumatologia P.O. -
Numero Numero COGNOME NOME COMUNE Prov
Domande AMMESSE Allegato A Numero Numero COGNOME NOME COMUNE Prov. Contributo Ordine Domanda 1 ACAMPORA GIUSEPPE 94 SAN SALVATORE MONFERRATO AL 800,00 2 ACTIS OREGLIA EMANUELA 1348 TORINO TO 900,00 3 AGRO' ANGELO 2828 BRA CN 1.600,00 4 ALI OMAR AMINA 8094 FOSSANO CN 50,00 5 ALOI SANTO CARMELO 5691 MONTANARO TO 520,00 6 ALTANA CLAUDIO 599 ASTI AT 1.800,00 7 ANDREOLI MARZIA 232 TORINO TO 900,00 8 ANDRESINI ANNA 2355 DOMODOSSOLA VB 98,00 9 ANGELI EMILIO 6138 TORINO TO 1.800,00 10 ANSELMI SANTA 4477 VINOVO TO 1.600,00 11 APARASCHIVEI ALINA 5401 CUNEO CN 900,00 12 ARCIDIACONO GILDA 3186 BORGOMANERO NO 900,00 13 ARENA ANNA 5229 TORINO TO 110,00 14 ARGOUB SAAID 8306 TORINO TO 55,00 15 ARMANDI ROSETTA 7459 MOMO NO 1.600,00 16 ARMEANU IULIA OTILIA 5984 MONCALIERI TO 900,00 17 ARORO EZZOHRA 6403 BUSSOLENO TO 55,00 18 ARRIGONI FAUSTO 1873 GHEMME NO 900,00 19 AVERSANO ANTONIO 2833 CASTIGLIONE TORINESE TO 1.600,00 20 BAI ENRICO GIANLUIGI 5907 TORINO TO 1.600,00 21 BAITA SIMONA LUIGIA 7561 OLEGGIO CASTELLO NO 1.600,00 22 BALDONI MIRELLA 836 ALESSANDRIA AL 1.200,00 23 BALLARE' MARCO 251 NOVARA NO 1.600,00 24 BALOCCO GIOVANNA 6108 TORINO TO 1.600,00 25 BARBAGLIA ELISEO ANGELO 4076 BORGOMANERO NO 900,00 26 BARBIERI RIPALTA 8416 CARMAGNOLA TO 89,00 27 BARCELLONA FRANCESCO 5117 VENARIA TO 1.600,00 28 BARRA CATERINA 7854 VENARIA TO 467,00 29 BARRA MARIA TERESA 6325 CAVOUR TO 90,00 30 BARRA RAFFAELLA 6761 ALESSANDRIA AL 2.100,00 31 BARTOLOTTA TOMMASINA 5494 CASTELLETTO SOPRA TICINO NO 1.200,00 32 BARTOLUCCI NADIA 7682 ALBA CN 1.600,00 33 BASHMETA MAKBULE -
Economic Inequality in Northwestern Italy: a Long-Term View (Fourteenth to Eighteenth Centuries)
Guido Alfani PAM - Bocconi University Dondena Centre and IGIER Via Roentgen 1, 20136 Milan - Italy [email protected] Economic inequality in northwestern Italy: a long-term view (fourteenth to eighteenth centuries) (provisional version – please ask for author’s consent to quote) 1 Abstract This article provides a comprehensive picture of economic inequality in northwestern Italy (Piedmont), focusing on the long-term developments occurred during 1300-1800 ca. Regional studies of this kind are rare, and none of them has as long a timescale. The new data proposed illuminate many little-known aspects of wealth distribution and general economic inequality in preindustrial times, and support the idea that during the Early Modern period, inequality grew everywhere: both in cities and in rural areas, and independently from whether the economy was growing or stagnating. This finding challenges earlier views that explained inequality growth as the consequence of economic development. The importance of demographic processes affecting inequality is underlined, and the impact of severe mortality crises, like the Black Death, is analyzed. Keywords Economic inequality; wealth concentration; middle ages; early modern period; Piedmont; Sabaudian States; Italy; plague; Black Death Acknowledgements The research leading to these results has received funding from the European Research Council under the European Union’s Seventh Framework Programme (FP7/2007-2013)/ERC Grant agreement No. 283802, EINITE-Economic Inequality across Italy and Europe, 1300-1800. 2 The history of long-term trends in economic inequality is still largely to be written. After decades of research, mostly generated by Simon Kuznets' seminal 1955 article which introduced the notion that inequality would follow an inverted-U path through the industrialization process (the so-called ‘Kuznets curve’)1, we now have a good knowledge of the developments in inequality through the last couple of centuries, although only for selected countries like Britain, France, Italy, Spain, and the U.S. -
Settore Studi, Statistica E Documentazione Camera Di Commercio Di Torino
Torino, 3 aprile 2008 Settore Studi, Statistica e Documentazione Camera di commercio di Torino Nati-mortalità delle imprese della provincia di Torino nel 2007 CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI TORINO Settore Studi, Statistica e Documentazione Torino, 3 aprile 2008 Alessandro Barberis Presidente Camera di commercio di Torino CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI TORINO Settore Studi, Statistica e Documentazione Torino, 3 aprile 2008 Tassi di crescita del tessuto imprenditoriale: anni 2000-2007 2,0% 1,8% 1,6% 1,4% Torino: 1,32% 1,2% 1,0% Nord Ovest: 0,99% 0,8% Italia: 0,75% Piemonte: 0,69% 0,6% 0,4% 0,2% 0,0% 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006* 2007* (*) al netto delle cancellazioni d’ufficio Fonte: elaborazione Camera di commercio di Torino su dati InfoCamere CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI TORINO Settore Studi, Statistica e Documentazione Torino, 3 aprile 2008 Imprese registrate per settori al 31.12.2007 Totale imprese : 234.409 Imprese Agricoltura 50.168 Servizi 51.916non classificate e pesca alla persona 6,6% 6,2% Servizi 5,0% Turismo alle imprese 4,8% 23,7% 173.862 175.728 Commercio 26,6% Industria 11,9% Costruzioni 15,3% Fonte: elaborazione della Camera di commercio di Torino su dati InfoCamere CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI TORINO Settore Studi, Statistica e Documentazione Torino, 3 aprile 2008 Le 9 aree sub-provinciali (percentuale delle imprese sul totale) 11,0% Ivrea Po 5,6% Susa Sangone Susa Chivasso Bardonecchia 3,2% Stura 7,6% -
Città Metropolitana Di Torino Comune Comune Comune
CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO COMUNE COMUNE COMUNE AGLIÈ CAREMA GERMAGNANO AIRASCA CARIGNANO GIAGLIONE ALA DI STURA CARMAGNOLA GIAVENO ALBIANO D'IVREA CASALBORGONE GIVOLETTO ALICE SUPERIORE CASCINETTE D'IVREA GRAVERE ALMESE CASELETTE GROSCAVALLO ALPETTE CASELLE TORINESE GROSSO ALPIGNANO CASTAGNETO PO GRUGLIASCO ANDEZENO CASTAGNOLE PIEMONTE INGRIA ANDRATE CASTELLAMONTE INVERSO PINASCA ANGROGNA CASTELNUOVO NIGRA ISOLABELLA ARIGNANO CASTIGLIONE TORINESE ISSIGLIO AVIGLIANA CAVAGNOLO IVREA AZEGLIO CAVOUR LA CASSA BAIRO CERCENASCO LA LOGGIA BALANGERO CERES LANZO TORINESE BALDISSERO CANAVESE CERESOLE REALE LAURIANO BALDISSERO TORINESE CESANA TORINESE LEINÌ BALME CHIALAMBERTO LEMIE BANCHETTE CHIANOCCO LESSOLO BARBANIA CHIAVERANO LEVONE BARDONECCHIA CHIERI LOCANA BARONE CANAVESE CHIESANUOVA LOMBARDORE BEINASCO CHIOMONTE LOMBRIASCO BIBIANA CHIUSA DI SAN MICHELE LORANZÈ BOBBIO PELLICE CHIVASSO LUGNACCO BOLLENGO CICONIO LUSERNA SAN GIOVANNI BORGARO TORINESE CINTANO LUSERNETTA BORGIALLO CINZANO LUSIGLIÈ BORGOFRANCO D'IVREA CIRIÈ MACELLO BORGOMASINO CLAVIERE MAGLIONE BORGONE SUSA COASSOLO TORINESE MAPPANO BOSCONERO COAZZE MARENTINO BRANDIZZO COLLEGNO MASSELLO BRICHERASIO COLLERETTO CASTELNUOVO MATHI BROSSO COLLERETTO GIACOSA MATTIE BROZOLO CONDOVE MAZZÈ BRUINO CORIO MEANA DI SUSA BRUSASCO COSSANO CANAVESE MERCENASCO BRUZOLO CUCEGLIO MEUGLIANO BURIASCO CUMIANA MEZZENILE BUROLO CUORGNÈ MOMBELLO DI TORINO BUSANO DRUENTO MOMPANTERO BUSSOLENO EXILLES MONASTERO DI LANZO BUTTIGLIERA ALTA FAVRIA MONCALIERI CAFASSE FELETTO MONCENISIO CALUSO FENESTRELLE MONTALDO -
Curriculum Aggiornato Al 05.10.2016
CURRICULUM VITAE Arnaldo Bernardo INFORMAZIONI PERSONALI Nome Arnaldo Cognome Bernardo Data di nascita 18 novembre 1953 Indirizzo Via Giovanni Martina, n. 25 scala B – 10156 TORINO Telefono 011 9434204 (Comune di Andezeno) cellulare 331 9084790 Fax 011 94 34674 (Comune di Andezeno) E-mail [email protected] [email protected] Nazionalità Italiana ESPERIENZA LAVORATIVA Nome e indirizzo del datore di • durante gli studi universitari incarichi di insegnante lavoro supplente negli istituti tecnici commerciali e professionali in materie giuridiche, economiche, geografia politica e Tipo di azienda o settore economica, cultura generale. • dal 03 agosto 1981 ad oggi presta attività lavorativa di Tipo di impiego Segretario comunale - Albo Segretari numero 1300 • dal 03.08.1981 al 14.09.1986 in servizio presso il Comune Principali mansioni e di Maglione (TO) responsabilità • dal 15.09.1986 al 27.09.1989 in servizio presso il Comune di Rondissione (TO) • dal 18.01.1988 al 08.10.1988 incarico a tempo pieno presso il Comune di Druento (TO) • dal 16.01.1989 al 27.09.1989 incarico a tempo pieno presso il Comune di Pavone Canavese (TO) con incarico anche di segretario del Consorzio Intercomunale Antigrandine di Loranzè (TO) • dal 28.09.1989 vincitore concorso classe III Segreteria Consorziata Sandigliano-Borriana (VC) • dal 30.11.1989 al 31.01.1992 in servizio presso il Comune di Villafranca Piemonte (TO) • dal 01.02.1992 al 30.11.1994 in servizio presso il Comune di Airasca (TO) • nel periodo dal 02.01.1990 al 27.12.1994 ha svolto incarico di supplenza presso le segreterie generali di San Mauro Torinese, Piossasco, Chivasso • dal 01.12.1994 al 29.10.2007 in servizio presso il Comune di Rosta (TO) e dal 01.07.1998 al 29.10.2007 in segreteria convenzionata Comuni di Rosta e Reano (TO). -
Piedmont Region Case Study
ReSSI – Regional strategies for sustainable and inclusive territorial development – Regional interplay and EU dialogue Targeted Analysis Annex 5 – Piedmont Region Case Study Version 30/11/2017 This targeted analysis activity is conducted within the framework of the ESPON 2020 Cooperation Programme, partly financed by the European Regional Development Fund. The ESPON EGTC is the Single Beneficiary of the ESPON 2020 Cooperation Programme. The Single Operation within the programme is implemented by the ESPON EGTC and co-financed by the European Regional Development Fund, the EU Member States and the Partner States, Iceland, Liechtenstein, Norway and Switzerland. This delivery does not necessarily reflect the opinion of the members of the ESPON 2020 Monitoring Committee. Authors Giancarlo Cotella, Elena Pede and Marco Santangelo, Interuniversity Department of Regional and Urban Studies and Planning – Politecnico di Torino (Italy) Advisory Group ESPON EGTC: Michaela Gensheimer (Senior Project Expert, Cluster Coordinator for Project Development and Coordination), Piera Petruzzi (Senior Project Expert, Communication and Capitalisation), Johannes Kiersch (Financial Expert) Information on ESPON and its projects can be found on www.espon.eu. The web site provides the possibility to download and examine the most recent documents produced by finalised and ongoing ESPON projects. This delivery exists only in an electronic version. © ESPON, 2017 Printing, reproduction or quotation is authorised provided the source is acknowledged and a copy is forwarded to the ESPON EGTC in Luxembourg. Contact: [email protected] ISBN: 978-99959-55-16-8 a ReSSI Regional strategies for sustainable and inclusive territorial development – Regional interplay and EU dialogue Table of contents List of Figures ............................................................................................................................. ii List of Tables ............................................................................................................................. -
Press Release Corner Rosa and Loans for Female
PRESS RELEASE CORNER ROSA AND LOANS FOR FEMALE ENTREPRENEURS • Intesa Sanpaolo is carrying out a trial in Piedmont offering dedicated help- desks for self-employed women and young people • Unsecured loans of up to 40,000 Euros available Turin/Milan, 10 March 2008 – Intesa Sanpaolo intends to facilitate access to credit for female entrepreneurs and young people. This will start in Piedmont, where there is a particularly high level of interest due to the establishment of a special guarantee fund and the memorandum of understanding signed in December between the Region, Unioncamer e and the regional ABI Commission. The Bank is making available loans which are backed 80% by a guarantee issued by FinPiemonte against the regional fund. These are initiatives targeted at women with no age limits and young people between 18 and 35 who already run or who are setting up their own business. They can be used to set up systems, make new investments and refurbish premises. The amount varies between 5,000 and 40,000 Euros repayable in 60 months at most. No further personal guarantees or collateral are required. The loans may be requested at all the Piedmont branches of the Intesa Sanpaolo Group. In order to provide applicants with a particularly focused advisory service, the Bank has created the Corner Rosa . These are areas that are instantly recognisable inside the branch, supervised by women who have followed a training course designed to give advice to other women and young people getting to grips with running a business. There are 20 Corner Rosa , located in Turin, Chieri, Rivoli, Pinerolo, Ivrea, Borgomanero, Omegna, Verbania, Novara, Vercelli, Biella, Alessandria, Asti and Cuneo, which have been operating since 8 March. -
GIRONE a GIRONE B Volpiano Venaria Arancione Lascaris Chieri
XIII GRAN GALA' DELLA SCUOLA CALCIO CATEGORIA PRIMI CALCI 2013 (TRE TEMPI DA 12 MINUTI) CAMPO VENARIA REALE - VIA SAN MARCHESE 27, VENARIA GIRONE A GIRONE B Volpiano Venaria Arancione Lascaris Chieri Pinerolo Garino Ciriè Lucento GIRONE C GIRONE D Chisola Mirafiori Borgaro Venaria Verde Rivarolese Lenci Poirino Cenisia Sisport DATA ORA GIRONE A - INCONTRO RISULTATO NOTE 12/09/2020 15:00 Volpiano Lascaris 12/09/2020 15:00 Pinerolo Ciriè 13/09/2020 15:00 Lascaris Pinerolo 13/09/2020 15:00 Ciriè Volpiano 19/09/2020 15:00 Volpiano Pinerolo 19/09/2020 15:00 Lascaris Ciriè DATA ORA GIRONE B - INCONTRO RISULTATO NOTE 12/09/2020 16:00 Venaria Arancione Chieri 12/09/2020 16:00 Garino Lucento 13/09/2020 16:00 Chieri Garino 13/09/2020 16:00 Lucento Venaria Arancione 19/09/2020 16:00 Venaria Arancione Garino 19/09/2020 16:00 Chieri Lucento DATA ORA GIRONE C - INCONTRO RISULTATO NOTE 12/09/2020 17:00 Chisola Borgaro 12/09/2020 17:00 Rivarolese Cenisia 20/09/2020 15:00 Borgaro Rivarolese 13/09/2020 17:00 Cenisia Chisola 19/09/2020 17:00 Chisola Rivarolese 19/09/2020 17:00 Borgaro Cenisia DATA ORA GIRONE D - INCONTRO RISULTATO NOTE 12/09/2020 18:00 Mirafiori Venaria Verde 12/09/2020 18:00 Lenci Poirino Sisport 13/09/2020 18:00 Venaria Verde Lenci Poirino 20/09/2020 16:00 Sisport Mirafiori 19/09/2020 18:00 Mirafiori Lenci Poirino 19/09/2020 18:00 Venaria Verde Sisport GIRONE E GIRONE F Volpiano Lascaris Venaria Arancione Chieri Chisola Borgaro Mirafiori Venaria Verde GIRONE G GIRONE H Pinerolo Ciriè Garino Lucento Rivarolese Cenisia Lenci Poirino Sisport -
Uffici Locali Dell'agenzia Delle Entrate E Competenza
TORINO Le funzioni operative dell'Agenzia delle Entrate sono svolte dalle: Direzione Provinciale I di TORINO articolata in un Ufficio Controlli, un Ufficio Legale e negli uffici territoriali di MONCALIERI , PINEROLO , TORINO - Atti pubblici, successioni e rimborsi Iva , TORINO 1 , TORINO 3 Direzione Provinciale II di TORINO articolata in un Ufficio Controlli, un Ufficio Legale e negli uffici territoriali di CHIVASSO , CIRIE' , CUORGNE' , IVREA , RIVOLI , SUSA , TORINO - Atti pubblici, successioni e rimborsi Iva , TORINO 2 , TORINO 4 La visualizzazione della mappa dell'ufficio richiede il supporto del linguaggio Javascript. Direzione Provinciale I di TORINO Comune: TORINO Indirizzo: CORSO BOLZANO, 30 CAP: 10121 Telefono: 01119469111 Fax: 01119469272 E-mail: [email protected] PEC: [email protected] Codice Ufficio: T7D Competenza territoriale: Circoscrizioni di Torino: 1, 2, 3, 8, 9, 10. Comuni: Airasca, Andezeno, Angrogna, Arignano, Baldissero Torinese, Bibiana, Bobbio Pellice, Bricherasio, Buriasco, Cambiano, Campiglione Fenile, Cantalupa, Carignano, Carmagnola, Castagnole Piemonte, Cavour, Cercenasco, Chieri, Cumiana, Fenestrelle, Frossasco, Garzigliana, Inverso Pinasca, Isolabella, La Loggia, Lombriasco, Luserna San Giovanni, Lusernetta, Macello, Marentino, Massello, Mombello di Torino, Moncalieri, Montaldo Torinese, Moriondo Torinese, Nichelino, None, Osasco, Osasio, Pancalieri, Pavarolo, Pecetto Torinese, Perosa Argentina, Perrero, Pinasca, Pinerolo, Pino Torinese, Piobesi Torinese, Piscina, Poirino, Pomaretto, -
Allegato 4 Accordo Con Firme
Comune di riferimento DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE RELATIVA ALL’ADOZIONE DEL PROTOCOLLO D’INTESA PER LA GESTIONE DI “COLLINAPO MAN AND BIOSPHERE RESERVE” PREMESSO CHE E’ sempre più urgente lavorare sull’integrazione tra tutela delle risorse naturali e sviluppo socio- economico di un territorio, nella convinzione che solo così si possano perseguire gli obiettivi di sostenibilità; Il Programma MAB è un riconoscimento internazionale avviato dall'UNESCO negli anni '70 allo scopo di migliorare il rapporto tra uomo e ambiente e ridurre la perdita di biodiversità attraverso programmi di ricerca; Il provvedimento istitutivo delle Aree Protette del Po e della Collina Torinese è la Legge Regionale n. 19 del 29 giugno 2009 “Testo unico sulla tutela delle aree naturali e della biodiversità”; il Parco attribuisce alla conservazione e valorizzazione del patrimonio ambientale un valore strategico allo sviluppo e alla qualificazione del proprio territorio; il Parco è interessato a supportare attività di ricerca finalizzate alla individuazione di modelli gestionali e di governance per il territorio protetto e per i territori di CollinaPo e ha individuato tra i suoi obiettivi strategici quello di candidarsi a Riserva MAB – Man and Biosphere - dell’UNESCO; il marchio CollinaPo registrato come marchio collettivo nel 2012 costituisce il primo step per la messa in atto di un nuovo modello territoriale; Il processo di candidatura a Riserva MAB rappresenta una delle azioni strategiche avviate dall’ente Parco al fine di migliorare il modello gestionale -
D.T3.1.3. Fua-Level Self- Assessments on Background Conditions Related To
D.T3.1.3. FUA-LEVEL SELF- ASSESSMENTS ON BACKGROUND CONDITIONS RELATED TO CIRCULAR WATER USE Version 1 Turin FUA 02/2020 Sommario A.CLIMATE,ENVIRONMENT AND POPULATION ............................................... 3 A1) POPULATION ........................................................................................ 3 A2) CLIMATE ............................................................................................. 4 A3) SEALING SOIL ...................................................................................... 6 A4) GREEN SPACES IN URBANIZED AREAS ...................................................... 9 B. WATER RESOURCES ............................................................................ 11 B1) ANNUAL PRECIPITATION ...................................................................... 11 B2) RIVER, CHANNELS AND LAKES ............................................................... 13 B3) GROUND WATER .................................................................................. 15 C. INFRASTRUCTURES ............................................................................. 17 C1) WATER DISTRIBUTION SYSTEM - POPULATION WITH ACCESS TO FRESH WATER .................................................................................................... 17 C2) WATER DISTRIBUTION SYSTEM LOSS ..................................................... 18 C3) DUAL WATER DISTRIBUTION SYSTEM ..................................................... 18 C4) FIRST FLUSH RAINWATER COLLECTION ................................................