Normativa di riferimento:

La Legge n.287 del 10 oobre 1990 è la fonte normava che disciplina l’avità dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM).

• La Legge n.287 del 10 oobre 1990 è stata più volte modificata nel corso degli anni dalle seguen Leggi e D.Lgs.: 1. Nel 1997 dalla Legge n.249 del 31 luglio; 2. Nel 2001 dalla Legge n.57 del 5 marzo; 3. Nel 2005 dalla Legge n.266 del 23 dicembre e dalla Legge n.262 del 28 dicembre; 4. Nel 2006 dalla Legge n.248 del 4 agosto e dal D.lgs. 303 del 29 dicembre; 5. Nel 2009 dalla Legge n.69 del 18 giugno e dalla Legge n.99 del 23 luglio; 6. Nel 2010 dal D.lgs. 21 del 27 gennaio; 7. Nel 2011 dalla Legge n.214 del 22 dicembre; 8. Nel 2012 dalla Legge n.27 del 24 marzo 2012. Articoli di riferimento (Art.5) Operazioni di concentrazione

1. L'operazione di concentrazione si realizza: a) quando due o più imprese procedono a fusione; b) quando uno o più soggetti in posizione di controllo di almeno un'impresa ovvero una o più imprese acquisiscono direttamente od indirettamente, sia mediante acquisto di azioni o di elementi del patrimonio, sia mediante contratto o qualsiasi altro mezzo, il controllo dell'insieme o di parti di una o più imprese; c) quando due o più imprese procedono, attraverso la costituzione di una nuova società, alla costituzione di un'impresa comune. 2. L'assunzione del controllo di un'impresa non si verifica nel caso in cui una banca o un istituto finanziario acquisti, all'atto della costituzione di un'impresa o dell'aumento del suo capitale, partecipazioni in tale impresa al fine di rivenderle sul mercato, a condizione che durante il periodo di possesso di dette partecipazioni, comunque non superiore a ventiquattro mesi, non eserciti i diritti di voto inerenti alle partecipazioni stesse. 3. Le operazioni aventi quale oggetto o effetto principale il coordinamento del comportamento di imprese indipendenti non danno luogo ad una concentrazione. Articoli di riferimento (Art.16) (1/2) Comunicazione delle concentrazioni

1. Le operazioni di concentrazione di cui all'articolo 5 devono essere preventivamente comunicate all'Autorità qualora il fatturato totale realizzato a livello nazionale dall'insieme delle imprese interessate sia superiore a cinquecento miliardi di lire, e qualora il fatturato totale realizzato a livello nazionale dall'impresa di cui è prevista l'acquisizione sia superiore a cinquanta miliardi di lire. Tali valori sono incrementati ogni anno di un ammontare equivalente all'aumento dell'indice del deflatore dei prezzi del prodotto interno lordo. 2. Per gli istituti bancari e finanziari il fatturato è considerato pari al valore di un decimo del totale dell'attivo dello stato patrimoniale, esclusi i conti d'ordine, e per le compagnie di assicurazione pari al valore dei premi incassati. 3. Entro cinque giorni dalla comunicazione di una operazione di concentrazione l'Autorità ne dà notizia al Presidente del Consiglio dei Ministri ed al Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato. 4. Se l'Autorità ritiene che un'operazione di concentrazione sia suscettibile di essere vietata ai sensi dell'articolo 6, avvia entro trenta giorni dal ricevimento della notifica, o dal momento in cui ne abbia comunque avuto conoscenza, l'istruttoria attenendosi alle norme dell'articolo 14. L'Autorità, a fronte di un'operazione di concentrazione ritualmente comunicata, qualora non ritenga necessario avviare l'istruttoria deve dare comunicazione alle imprese interessate ed al Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato delle proprie conclusioni nel merito, entro trenta giorni dal ricevimento della notifica.

Articoli di riferimento (Art.16) (2/2)

5. L'offerta pubblica di acquisto che possa dar luogo ad operazione di concentrazione soggetta alla comunicazione di cui al comma 1 deve essere comunicata all'Autorità contestualmente alla sua comunicazione alla Commissione nazionale per le società e la borsa. 6. Nel caso di offerta pubblica di acquisto comunicata all'Autorità ai sensi del comma 5, l'Autorità deve notificare l'avvio dell'istruttoria entro quindici giorni dal ricevimento della comunicazione e contestualmente darne comunicazione alla Commissione nazionale per le società e la borsa. 7. L'Autorità può avviare l'istruttoria dopo la scadenza dei termini di cui al presente articolo, nel caso in cui le informazioni fornite dalle imprese con la comunicazione risultino gravemente inesatte, incomplete o non veritiere. 8. L'Autorità, entro il termine perentorio di quarantacinque giorni dall'inizio dell'istruttoria di cui al presente articolo, deve dare comunicazione alle imprese interessate ed al Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato, delle proprie conclusioni nel merito. Tale termine può essere prorogato nel corso dell'istruttoria per un periodo non superiore a trenta giorni, qualora le imprese non forniscano informazioni e dati a loro richiesti che siano nella loro disponibilità. CASO PRATICO: MONDADORI EDITORE– RCS LIBRI Descrizione dell’operazione

• Il 4 ottobre 2015 Mondadori procede all’acquisto del 99,99 % del capitale della società RCS Libri. Per effetto di tale operazioni Mondadori acquisirà il controllo esclusivo di RCS libri e delle sue controllate. Inoltre vedrà salire la propria partecipazioni in alcune società dove anche RCS Libri deteneva partecipazioni;

• Previsto patto di non concorrenza in caso a RSC Mediagroup;

• Divieto di storno dei dipendenti;

• Questa operazione costituisce una concentrazione ai sensi dell’art.5, comma 1, lettera b, della legge n.287/90 ed è soggetta all’obbligo di comunicazione disposto dall’art.16, comma 1, della stessa legge, in quanto sia il fatturato totale realizzato nell’ultimo esercizio a livello nazionale dall’insieme delle imprese interessate è stato superiore a 492 MLN di €, sia il fatturato totale realizzato nell’ultimo esercizio a livello nazionale dall’impresa di cui è prevista l’acquisizione è stato superiore a 49 MLN €. Le parti (1/2)

• Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. è controllata da Finanziaria d’Investimento-Fininvest S.p.A. con la partecipazione al capitale sociale del 50,4 %. Fininvest è a capo di un gruppo attivo, oltre che nel settore dell’editoria e periodica, anche in quello del cinema, della raccolta pubblicitaria e della televisione commerciale;

• Mondadori detiene anche le seguenti partecipazioni: a. 25% in Venezia Accademia Soc. per servizi museali, tramite Mondadori Electa; b. 25% Consorzio Scuola Digitale tramite Mondadori Education; Struttura del gruppo Mondadori Einaudi Editore S.p.a Edizioni EL s.r.l (100%) (50%)

Mondadori Libri S.p.A Sperling & Kupfer S.p.A (100%) (100%) Edizione Piemme (100%) Mondadori International Mondadori Education Mondadori Editore Business S.r.l. S.p.A (100%) S.p.A (100%) Mondadori Electa S.p.A Attica Publications S.A. (100%) (41,98%) Mach2 Libri S.p.A. Mondadori Independent Media (34,91 %) LLC (50%)

Press- Di S.r.l (100%) Mondadori UK Ltd (100%) Mondadori Scienza S.p.A. (100%) Mediamond S.p.A Mondadori Pubblicità S.p.A (50%) (100%) Mondadori Seec Mondadori Retail S.p.A. (Bejiing) Co. Ltd (100%) (50%) Cemit Interactive Media S.p.A (100%)

Società Europea Edizioni S.p.A (36,89%) Controllate Mondradio S.r.l. (20%) Collegate Le parti 2/2

• RCS Libri S.p.A è attiva nel settore dell’editoria di libri sia direttamente che attraverso società controllate. Essa è controllata da RCS Mediagroup S.p.A. che detiene il 99,99% del capitale sociale; • RCS Libri controlla Edigita S.r.l congiuntamente a EFFE 2005 (Finanziaria Feltrinelli) e a Messaggerie Italiane S.p.A.. Edigita gestisce una piattaforma per la distribuzione di e- (cd. e-retailer). Inoltre detiene le seguenti partecipazioni: – 29,1% in Mach2 Libri (prima dell’operazione detta partecipazione scenderà al 10%); – 25% in Consorzio Scuola Digitale; – 25% in Venezia Accademia tramite Marsilio; – 24,5% in Civita Tre Venezie S.r.l. tramite Marsilio e 17% in Venezia Musei Soc. tramite Marsilio. Struttura del Gruppo RCS MediaGroup

RCS Libri

100% 51% Librerie Rizzoli Marsilio Editori S.r.l. S.p.A. 1) Individuazione del mercato rilevante

A. Profilo merceologico: • Mercato dell’acquisizione dei diritti di autore: • Opere italiane di narrativa e saggistica; • Opere straniere di narrativa e saggistica. • Mercato dell’editoria: • Editoria scolastica; • Editoria “Varia” (Editoria di narrativa e saggistica; libri per ragazzi; libri d’arte; guide e manuali; libri accademici e professionali; fumetti; parascolastica; dizionari ed enciclopedie; e-book). • Mercato dei servizi di promozione e distribuzione: • Servizi di promozione dei libri “varia”; • Mercato dei servizi di distribuzione dei libri “varia”. • Mercato della vendita ai clienti finali: • Vendita al dettaglio di libri di “varia”; • Vendita al dettaglio online di prodotti editoriali.

B. Profilo geografico: • Mercato italiano. Mercato dell’acquisizione dei diritti di autore (Caratteristiche)

• Il rapporto tra editore e autore italiano è diretto, mentre il rapporto contrattuale tra autori stranieri e editore è indiretto (rappresentati da un agente oppure dall’editore originale);

• Nel contratto di edizione vengono definiti: oggetto principale, durata contratto, anticipo a valere sulle royalty, le royalty, diritti secondari oggetto della cessione, obblighi in capo all’autore, obblighi in capo all’editore;

• Le variabili economiche di riferimento sono: ➢ potere contrattuale dell’editore (forza del marchio) e dell’autore (fama/forza commerciale); ➢ gli anticipi; ➢ il livello delle royalty; ➢ forza promozionale e distributiva dell’editore; ➢ le caratteristiche dei cataloghi e delle collane pubblicati dalla casa editrice. Posizione degli operatori sui mercati dell’acquisizione dei diritti di autore 1/4

• La valutazione della posizione di mercato delle parti è stata condotta attraverso l’analisi comparativa dei dati relativi alle acquisizioni di diritti di autore realizzate dal periodo 2010-2014 dai principali concorrenti, questi sono stati individuati in: GEMS; Feltrinelli; Giunti; De Agostini; Newton Compton; E/O; Sellerio; Fazi; Laterza;

• La tabella 1 rappresenta il numero di diritti di edizione di opere italiane di narrativa e saggistica acquisite nel periodo di riferimento da Mondadori e RCS Libri e dai principali concorrenti (rappresentati in un unico aggregato “altri editori”); la tabella 2 con la stessa struttura mostra per i medesimi soggetti e i dati relativi all’ammontare complessivo degli anticipi pagati per l’acquisizione di diritti di edizione di opere italiane di narrativa e saggistica;

• La tabella 3 rappresenta il numero di diritti di edizione di opere straniere di narrativa e saggistica acquisite nel periodo di riferimento da Mondadori e RCS Libri e dai principali concorrenti (rappresentati in un unico aggregato “altri editori”); la tabella 4 con la stessa struttura mostra per i medesimi soggetti i dati relativi all’ammontare complessivo degli anticipi pagati per l’acquisizione di diritti di edizione di opere straniere di narrativa e saggistica. Posizione degli operatori sui mercati dell’acquisizione dei diritti di autore 2/4

Tabella 1 Le due società (RSC Libri e Mondadori) considerate congiuntamente hanno acquisito un numero di diritti (Tabella 1) superiore a quelli riferibili ai restanti operatori di mercato considerati;

Tabella 2 (milioni di €) La somma degli anticipi pagati (Tabella 2) da tutti gli altri editori considerati rappresenta, in tutti gli anni, una frazione compresa tra ¼ e ½ di quelli complessivamente pagati da Mondadori e RCS libri Posizione degli operatori sui mercati dell’acquisizione dei diritti di autore 3/4

Tabella 3

Il numero di diritti acquistati per le opere straniere da Mondadori e RCS Libri supera quello relativo ai diritti acquisiti dai concorrenti (Tabella 3);

Tabella 4 (milioni di €)

La somma degli anticipi pagati da queste due società è circa il doppio di quella raggiunta congiuntamente dagli altri componenti Posizione degli operatori sui mercati dell’acquisizione dei diritti di autore 4/4

• Come proxy per l’analisi delle quote di mercato in volume e valore di Mondadori e RCS Libri, l’autorità ha atto riferimento al volume e al valore delle vendite (Tabella 5) dei titoli rientranti tra i primi 100. Detti dati non distinguono tra libri italiani e libri stranieri né per categoria di libri. Le considerazioni dei Terzi

• Gli agenti letterari hanno affermato che questa operazione realizzata da Mondadori rischia di ridurre il potere contrattuale degli autori, in quanto essi potranno offrire le loro opere ad un numero inferiore di case editrici (riduzione della concorrenza intrabrand) e non potranno più mettere in concorrenza Mondadori e RCS libri (concorrenza interbrand) perdendo in tal modo una rilevante leva negoziale;

• Sia i concorrenti che gli agenti letterari hanno rilevato che Mondadori a seguito della realizzazione dell’operazione otterrebbe una forza promozionale e distributiva non paragonabile a quella di altri editori, in quanto nessun altro gruppo si può presentare sul mercato con un portafoglio di autori così ricco ed ampio. Inoltre, gli editori indipendenti potrebbero sparire dal mercato;

• Gli editori concorrenti hanno rilevato che gli effetti della perdita del loro potere negoziale potrà comportare rilevanti modifiche nel contenuto economico dei contratti con gli autori;

• Per i terzi interpellati l’operazione messa in atto da Mondadori potrebbe tradursi in una riduzione della varietà dell’offerta in danno al consumatore. Le considerazioni delle Parti

• RCS Libri ha rilevato che l’utilizzo di non reputare significativa la distinzione effettuata dall’Autorità tra l’acquisizione dei diritti su opere italiane e straniere in quanto gli autori stranieri sono intermediati da agenti cosicché gli interlocutori per gli editori sono sempre gli stessi;

• Secondo Mondadori gli autori non sono la parte debole della negoziazione in quanto essi rappresentano il principale asset delle case editrici e sono di norma assistiti da un agente. Per gli autori stranieri esistono standard di prezzo definiti e vengono realizzate aste (vince il miglior offerente), invece, gli autori italiani sono legati al direttore editoriale piuttosto che a un marchio;

• Mercato degli autori è estremamente movimentato, dai dati forniti dalla Mondadori emergerebbe che le uscite degli autori da quest’ultima verso RCS Libri e viceversa sono rare. Tale circostanza smentirebbe l’assunto dell’autorità secondo cui Mondadori e RSC Libri rappresenterebbero per gli autori i principali sostituti reciproci;

• La proxy Top 100 titoli venduti utilizzata dall’autorità è criticata sia da Mondadori che da RCS Libri perché sovrastimerebbe le quote di mercato. Decisione dell’Antitrust

• Le evidenze istruttorie consentono di concludere che l’operazione di concentrazione in esame porterà alla costituzione o al rafforzamento di una posizione dominante nei mercati dell’acquisizione dei diritti d’autore relativi alla narrativa e alla saggistica sia per le opere italiane che per le opere straniere. Tale posizione è dovuta ad un monte anticipi significativamente superiore a quello degli altri concorrenti (il doppio);

• Il potere negoziale degli agenti degli autori si ridurrà con conseguente riduzione delle royalty e degli anticipi;

• Aumento della forza promozionale e distributiva e l’accesso privilegiato ai media consentirà a Mondadori di essere la prima scelta per qualsiasi autore. Rimedi proposti da Mondadori valutati dall’Antitrust.

• Mondadori rinuncia, previa accettazione degli autori, al diritto di opzione sulle opere future, al diritto di preferenza per il rinnovo del contratto di edizione e al diritto di prelazione per le opere in raccolta (generi narrativa e saggistica). Questa limitazione vale per i contratti sottoscritti o da sottoscrivere negli anni successivi alla data di adozione della delibera di autorizzazione della concentrazione. Sono escluse dal Rimedio le case editrici Marsilio, Sonzogno e ;

• Per i contratti in vigore, Mondadori proporrà all’autore la modifica parziale del contratto inserendo la clausola in cui l’autore si ritiene libero di pubblicare le opere o le raccolte successive con qualsiasi editore, senza riconoscere diritti di prelazione a Mondadori. Comunicazione deve essere inviata da Mondadori entro 60 giorni dalla delibera. Laddove sarà riscontrato parere positivo dagli autori, Mondadori dovrà procedere alla modica contrattuale entro 6 mesi. Nel caso opposto, Mondadori dovrà chiedere agli autori di motivare per iscritto le ragioni. Mercato dell’acquisizione dell’editoria scolastica (Caratteristiche)

• Riguarda la produzione e la distribuzione di testi utilizzati nelle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado;

• I libri vengono adottati dai docenti e non scelti dalle famiglie, questo mercato non comprende l’editoria parascolastica che rientra nel mercato dei libri “varia”;

• Gli e-book rappresentano ancora una quota marginale delle vendite di libri scolastici, quindi non è necessaria una segmentazione del mercato;

• Il mercato ha dimensioni coincidenti con il territorio nazionale per motivi essenzialmente linguistici e in ragione di una specifica normativa nazionale, volta, tra l’altro a calmierare il prezzo dei libri. Posizione degli operatori sui mercati dei libri scolastici 1/3

• La banca dati a cui fa riferimento l’Autorità nell’istruttoria è dell’AIE;

• Nella tabella 6 sono riportate le quote di mercato dei principali operatori calcolate sulla base del numero di sezioni scolastiche che hanno adottato i libri dei principali operatori. Posizione degli operatori sui mercati dei libri scolastici 2/3

• Nel 2015 Zanichelli era leader di mercato con una quota pari al 15-20 %, seguito da Pearson;

• Mondadori ed RCS Libri erano rispettivamente il terzo e il quarto operatore con quote tra il 10-15%;

• De Agostini si collocava al quinto posto con una quota leggermente inferiore a quella di Mondadori e RCS Libri;

• A seguito della realizzazione dell’operazione Mondadori diverrà il primo operatore di mercato con una quota tra il 20-25%. Posizione degli operatori sui mercati dei libri scolastici 3/3

Tabella 7

• La tabella 7 mostra l’andamento delle quote di mercato dei principali operatori calcolate utilizzando i dati Cerved-Databank. Zanichelli e Pearson si confermano rispettivamente primo e secondo operatore di mercato nel 2014; • RCS libri e Mondadori si collocano rispettivamente al terzo e al quarto posto, mentre De Agostini si conferma quinto operatore; • A seguito dell’operazione di concentrazione Mondadori diverrà il primo operatore di mercato, anche se la quota di mercato non è idonea a costituire o rafforzare una posizione dominante. Rimedi proposti da Mondadori valutati dall’Antitrust.

• Mondadori deve donare libri a istituti scolastici pubblici, biblioteche pubbliche, carceri minorili e ospedali per un valore complessivo di 1 milione di euro calcolato con riguardo al valore di copertina dei libri;

• Entro 30 giorni dalla presente delibera Mondadori dovrà fornire l’elenco dei donatari individuati per il 2016; l’elenco dovrà essere modificato ogni anno e la durata della misura è di 3 anni;

• Prosecuzione e sviluppo del progetto per scuole “in libreria con la classe” che prevede attività e laboratori nelle librerie per insegnare il piacere della lettura. La durata della prescrizione è di 3 anni e 6 mesi dalla presente delibera. Mercato dell’editoria “varia” (Caratteristiche) 1/3

• Il mercato dei libri “varia” è suddiviso in più sottomercati come dimostrato dal coefficiente di correlazione tra i ricavi medi (valore delle vendite/volume delle vendite) delle varie categorie calcolato nella tabella 8;

• I mercati analizzati approfonditamente dall’autorità nell’istruttoria sono: ➢ Mercato dell’editoria di narrativa e saggistica (tascabili e non tascabili); ➢ Mercato dell’editoria di libri per ragazzi; ➢ Mercato dell’editoria dei fumetti; ➢ Il mercato dell’editoria di e-book.

• Gli altri mercati (libri d’arte, guide e manuali, accademici e professionali e parascolastica) sono stati analizzati solamente nella fase iniziale dell’istruttoria. Mercato dell’editoria “varia” (Caratteristiche) 2/3

Tabella 8 Mercato dell’editoria “varia” (Caratteristiche) 3/3

• Gli editori competono tra di loro per guadagnare spazi di visibilità nelle librerie, sui siti di vendita degli e-retailer, punti di vendita della GDO e nell’assortimento dei grossisti;

• L’editore pubblica il libro e decide il prezzo di copertina e la tempistica di lancio del libro e organizza attività di promozione e distribuzione;

• Le leve competitive sono: costruzione di cataloghi e capacità di assicurarsi ai propri libri un’adeguata promozione e distribuzione rapida e capillare;

• Nel mercato dell’editoria della narrativa e saggistica, successivamente alla prima edizione di un best seller seguono una o più edizioni tascabili che allargano la platea di lettori a fasce di reddito e sociali diverse da quelle della prima edizione. Attraverso questo formato l’editore rientra di una parte dell’anticipo pagato per l’acquisizione dei relativi diritti e finanzia l’acquisizione di nuovi diritti. A) Posizione degli operatori sui mercati di narrativa e saggistica 1/5

• Nella tabella 9 e 10 sono riportati per il periodo 2008-2015 i dati relativi alle quote di mercato, sia in volume che in valore, delle Parti e dei principali concorrenti nel mercato dell’editoria di narrativa e saggistica. Nell’ultimo anno la quota di mercato congiunta di Mondadori e RCS Libri è leggermente diminuita attestandosi comunque su valori compresi tra il 35 % e il 45 % in volume e in valore tra il 40% e il 45%. Il secondo operatore GEMS è sul 10-15%.

• Nella tabella 11 sono riportati i valori dell’Indice di concentrazione Herfindahl-Hirshman (HHI) calcolato a partire dalle quote di mercato (in volume e in valore) relative al 2015. Post operazione i valori si attestano sono prossimi o superiori ai 2000 (1927 in volume e 2084 in valore), tale indice dimostra un buon grado di concentrazione. A) Posizione degli operatori sui mercati di narrativa e saggistica 2/5

Tabella 9 A) Posizione degli operatori sui mercati di narrativa e saggistica 3/5

Tabella 10

Tabella 11 A) Posizione degli operatori sui mercati di narrativa e saggistica 4/5

• Nel mercato dell’editoria della narrativa e saggistica il segmento dei tascabili rappresenta nel 2015 il 15-20% dei libri venduti;

• Nelle tabelle 12 e 13 vengono indicate le quote di mercato, in volumi di vendita e valore delle vendite, di Mondadori, RCS libri e gli altri concorrenti nel periodo 2008-2015. Mondadori, a seguito dell’operazione, verrà a detenere una quota pari al 50-55% in volume e al 60-65% in valore, mentre i concorrenti, visti come dato aggregato, arrivano al 45-50% in volume e 35-40% in valore;

• Nella tabella 14 viene riportato l’indice di concentrazione HHI nel segmento dei libri tascabili calcolato utilizzando le quote di mercato in volume e in valore relative al 2015. L’indice, nello scenario di mercato successivo all’operazione si aggira per livelli prossimi o molto superiori a 3000, tale indice dimostra un elevato grado di concentrazione. A) Posizione degli operatori sui mercati di narrativa e saggistica 5/5 Le considerazioni dei Terzi

• I Terzi (Nave di Teseo, GEMS, Fazi, Sellerio) hanno sottolineato come la concentrazione prospettata rappresenti un unicum nel panorama europeo se si considera che altrove i grandi gruppi editoriali raggiungono, nel Paese di riferimento, quote non superiori al 24% e puntano ad acquisizioni in Paesi diversi. Nei paesi esteri, di norma, la distribuzione e le catene di retailing sono assolutamente indipendenti dagli editori;

• Nessun libraio, post operazione, potrà fare a meno di un editore come Mondadori che pubblica più della metà dei Top 100 best seller della editoria della narrativa e saggistica.

• Possedendo le tre collane principali presenti sul mercato dei segmenti tascabili (Oscar, Tascabili Einaudi e BUR), Mondadori otterrà preziose risorse finanziarie (fonte di autofinanziamento) per: – Recuperare gli anticipi pagati per i best seller; – L’acquisto di diritti tali da creare barriere all’ingresso di nuovi editori indipendenti. Le considerazioni delle Parti

• Mondadori sostiene che l’acquisizione di RCS Libri si inserisce nella fase di consolidamento che sta attraversando il settore editoriale a livello internazionale (Es: nascita di Penguin Random House; acquisizione di Harlequind da parte di HarperCollins). Al riguardo è stato evidenziato che Mondadori e RCS Libri non sono minimamente paragonabili per fatturato ai principali operatori internazionali; • RCS Libri ha proceduto a diverse dismissioni e che nel 2015 sono uscite da detta società le case editrici Archinto, Adelphi e gli autori che hanno dato vita a La Nave di Teseo. Inoltre, Mondadori ha evidenziato che la sua quota di mercato si è ridotta a discapito dell’aumento di quella di GEMS e Giunti; • Per Mondadori non ci sono barriere all’ingresso e gli operatori internazionali sono interessati ad entrare nel mercato dell’editoria italiana (es: Amazon da novembre 2015 ha iniziato l’attività di editore italiano); • Secondo Mondadori RCS Libri nel mercato non è il suo più stretto sostituto reciproco visto che il secondo operatore dell’editoria di narrativa e saggistica è diventato GEMS; • Mondadori ha contestato la distinzione dei libri a seconda del formato tascabile e non tascabile; • Mondadori contesta le quote di mercato attribuitegli dall’autorità e di conseguenza il valore dell’indice di concentrazione HHI. Secondo Mondadori l’indice HHI si aggira ad un valore di 1.400 (1430 con le quote in volume, 1498 con le quote in valore), quindi il mercato è poco concentrato. B) Posizione degli operatori sul mercato dell’editoria di libri per ragazzi 1/3

• L’editoria di libri per ragazzi è la seconda categoria per importanza dell’editoria “varia” rappresentando nel 2015 il 25-30% del volume delle vendite e il 20-25% del valore;

• Nella tabella 15 e 16 vengono riportate le quote di mercato rispettivamente in volume e in valore per il periodo 2008-2015. Secondo queste tabelle, Mondadori diventerà, a seguito dell’operazione di concentrazione, il primo operatore in questo mercato. Il concorrente principale sarà Giunti;

• Nella tabella 17 viene mostrato l’indice HHI. I livelli dell’indice post-merger risultano essere sui livelli prossimi o superiori a 2000. B) Posizione degli operatori sul mercato dell’editoria di libri per ragazzi 2/3

Tabella 15 B) Posizione degli operatori sul mercato dell’editoria di libri per ragazzi 3/3

Tabella 16

Tabella 17 Le considerazioni dei Terzi

• Sul mercato dell’editoria dei ragazzi si sono espressi Giunti e GEMS;

• Entrambi hanno rilevato una delle chiavi del successo in questo mercato è legata alla licenza di libri e prodotti legati a personaggi di successo della televisione. Mondadori, facendo parte del gruppo Fininvest, ha già di base un vantaggio competitivo che verrà rafforzato attraverso l’aumento delle quote di mercato legate all’acquisizione di RCS Libri.

Le considerazioni delle Parti

• Mondadori ritiene che se la propria quota nel mercato dell’editoria per ragazzi sarà rilevante questa sarà controbilanciata dal vincolo concorrenziale rappresentato dal Gruppo Giunti;

• Secondo Mondadori il mercato dei ragazzi sarebbe, in controtendenza rispetto agli altri segmenti, in costante crescita lasciando ampio spazio alla concorrenza e all’ingresso di nuovi operatori. C) Mercato dell’editoria dei fumetti

• I fumetti rappresentano una percentuale marginale delle vendite complessive di libri “varia”, inferiore all’1%. • Mondadori e RCS Libri considerate congiuntamente, nonostante la quota sia scesa di 5-10 punti percentuale in volume (quota mercato 20-25%) e più di 5-10 punti percentuale in valore (quota mercato 25-30%), otterrebbero, post operazione, comunque il primato nel mercato dell’editoria dei fumetti, ma questa quota non rappresenterebbe la costituzione o il rafforzamento di una posizione dominante Le considerazioni dei Terzi • L’unico concorrente a esprimersi sugli effetti dell’operazione è stato il Gruppo GEMS secondo cui il mercato rappresentato dall’editoria di fumetti risulta essere decisamente insignificante nel mercato dei “varia” e perciò non ravvisa rischi derivanti dall’operazione. Le considerazioni delle Parti • Mondadori ritiene che la quota in questo mercato negli ultimi 8 anni si sia praticamente dimezzata, mentre quella dei piccoli editori è cresciuta tanto che il 50% è riferibile a editori estranei ai gruppi tradizionali. D) Posizione degli operatori sul mercato dell’editoria di e-book 1/2

• I diritti di pubblicazione della versione digitale di un libro sono di norma venduti unitamente ai diritti di edizione di un’opera con l’unica differenza che in taluni casi la durata della cessione di detti diritti è inferiore a quella prevista per la versione cartacea. L’autorità però distingue questo mercato dai libri cartacei per via della diversa tipologia di consumatori che utilizzano il prodotto.

• La tabella 18 riporta le quote di mercato (in valore) stimate da AIE. Nel 2014 Mondadori deteneva una quota pari al 30-35%, post operazione verrà a detenere una quota del 45-50%;

• La tabella 19 riporta i valori dell’indice HHI calcolati a partire dalle quote di mercato (in valore) di Mondadori e RCS Libri nel 2014. Nello scenario post-merger il valore è di 2025. D) Posizione degli operatori sul mercato dell’editoria di e-book 2/2

Tabella 16

Tabella 17 Le considerazioni dei Terzi

• Il gruppo GEMS ha rilevato che la quota congiunta detenuta da Mondadori e RCS Libri nell’editoria di e-book, e l’ampiezza dei loro cataloghi, è suscettibile di indurre gli operatori di e-commerce ad accordare maggiori spazi e promozioni ai titoli del nuovo gruppo comprimendo la visibilità degli editori concorrenti nell’unico canale;

• Mondadori rifiuta di fornire i propri prodotti editoriali in formato digitale sia alla piattaforma digitale Simplicissimus sia al Gruppo Giunti (che opera attraverso il suo sito online);

Le considerazioni delle Parti • Mondadori non concorda con la posizione dell’autorità di ritenere l’editoria cartacea differente da quella degli e-book e perciò non è in grado di fornire una stima del valore di mercato propria e dei propri concorrenti;

• Le quote degli editori più piccoli nel mercato degli e-book sono di media più alte rispetto ai mercati dell’editoria cartacea. Decisione dell’Antitrust

• Gli altri mercati dell’editoria “varia” (libri d’arte, guide e manuali, accademici e professionali e parascolastica) non sono stati oggetto dell’istruttoria di chiusura perché vengono confermate le valutazioni contenute nel provvedimento di avvio secondo cui l’integrazione tra Mondadori e RCS Libri non è idonea a costruire e rafforzare una posizione dominante;

• Le evidenze istruttorie consentono di concludere che l’operazione di concentrazione porterà alla costituzione e al rafforzamento della posizione dominante nei mercati dell’editoria dei libri di narrativa e saggistica (A), dei libri per ragazzi (B) e degli e-book (D);

• In relazione al mercato dell’editoria dei fumetti (C) le evidenze istruttorie consentono di escludere che l’operazione in esame porterà alla costituzione e al rafforzamento di una posizione dominante. Rimedi proposti da Mondadori valutati dall’Antitrust.

• Cessione della partecipazione detenuta da RCS Libri in Marsilio e del ramo d’azienda costituito dalla casa editrice Bompiani ad operatori che siano già attivi sul mercato dell’editoria, ovvero che abbiano una comprovata conoscenza ed esperienza nel settore, e che si trovino in una condizione di assoluta indipendenza rispetto alla stessa Mondadori nonché alle società del Gruppo Fininvest. I nominativi dei terzi acquirenti devono essere approvati dall’Autorità; • Mondadori dovrà nominare un fiduciario, autorizzato dall’Autorità, incaricato del controllo che deve vigilare sulla corretta gestione dell’attività oggetto di cessione e sul mantenimento dell’operatività economica; • Mondadori dovrà individuare il ramo d’azienda di Bompiani sotto la vigilanza del fiduciario incaricato del controllo; • Nel caso in cui Mondadori, nel periodo stabilito dall’Autorità, non riuscisse a concludere alcun accordo per Marsilio e Bompiani, essa procederà a dare un mandato di vendita esclusivo ed irrevocabile a un fiduciario incaricato della cessione (preventivamente approvato dall’autorità); • Mondadori non potrà riacquisire le attività oggetto di cessione per un periodo di 10 anni dalla cessione degli attivi ceduti; • Messa a disposizione del catalogo di e-book alle piattaforme di vendita che ne fanno richiesta per una durata di 3 anni e 6 mesi dalla data della presente delibera. Mercato dei servizi di promozione e distribuzione (caratteristiche)

• Tale mercato si suddivide in: – Servizi di promozione dei libri “varia”; – Mercato dei servizi di distribuzione dei libri “varia”.

• Il mercato dei servizi di promozione dei libri “varia” non è considerato nell’istruttoria di chiusura perché, come evidenziato nell’avvio del procedimento, in questo mercato l’operazione tra Mondadori e RCS Libri non comporta la costituzione o il rafforzamento di una posizione dominante;

• Il mercato dei servizi di distribuzione dei libri “varia” si suddivide: – Mercato della distribuzione alle librerie di libri di “varia” (analizzato nella fase di avvio); – Mercato della distribuzione alla GDO di libri di “varia” (analizzato nella fase di avvio); – Mercato della distribuzione di e-book (analizzato nella fase di chiusura dell’istruttoria). Posizione degli operatori sul mercato dei servizi di distribuzione dei libri “varia” alle librerie e alla GDO e decisione dell’antitrust.

• Nel mercato dei servizi di distribuzione di libri “varia” alle librerie, Mondadori a seguito dell’operazione non rafforza e non costituisce una posizione dominante;

• Nel mercato dei servizi di distribuzione alla GDO di libri “varia”, Mondadori ed RCS Libri sono attivi tramite la società partecipata Mach2 Libri. Questo mercato è sostanzialmente suddiviso tra Mach2 Libri e Opportunity S.p.A. (controllata da Messaggerie e Feltrinelli) visto che entrambe detengono il 50% del mercato (duopolio). Post concentrazione, a causa dell’elevata quota di tascabili e best seller di Mondadori e RCS Libri, Mach2 Libri metterebbe in difficoltà la concorrenza rischiando di diventare un operatore monomarca (Posizione dominante). Per questo motivo Mondadori, in accordo con l’Autorità, deve mettere a disposizione il proprio intero catalogo di libri «varia» a condizioni eque, trasparenti e non discriminanti agli operatori già attivi o che intendano entrare nella distribuzione GDO per una durata pari a 3 anni e 6 mesi dalla delibera. Caratteristiche del mercato dei servizi di distribuzione di e-book e la posizione degli operatori • I due principali soggetti attivi nella filiera relativa alla distribuzione degli e-book sono l’editore e la piattaforma commerciale (rapporto di agenzia);

• Le fasi della distribuzione degli e-book è suddivisa in un’apposita repository degli e-book e trasferimento dei file alle piattaforme commerciali. Le piattaforme commerciali, invece, si occupano della fase successiva di delivery (consegna al cliente finale);

• Mondadori si occupa di entrambe le fasi, mentre RCS Libri utilizza Edigita come piattaforma commerciale. Le considerazioni dei Terzi

GEMS ha rilevato che nel mercato in esame il ruolo principale non lo giocano le piattaforme di distribuzione che hanno un ruolo esclusivamente tecnico (verificare che i file dei titoli degli editori siano correttamente distribuiti nei vari store), il ruolo principale è svolto dagli e-retailer, in particolare piattaforme internazionali che detengono le quote preponderanti in Italia (Amazon, Kobo, Apple, Google, Barnes&Noble).

Le considerazioni delle Parti

• Mondadori ed Edigita hanno rilevato che in Italia il ruolo del distributore di e-book come soggetto intermediario tra l’editore e la piattaforma di vendita si sta ridimensionando. Infatti, non c’è bisogno di un distributore in quanto ciascun editore è potenzialmente in grado di caricare i propri file sugli store internazionali. Tale teoria è stata confermata anche dall’Autorità che non ha riscontrato la costituzione e rafforzamento della posizione dominante. Mercato della vendita ai clienti finali (caratteristiche)

• Possiamo distinguere questo mercato in due sottomercati:

– Mercato della vendita al dettaglio di libri di “varia”; – Mercato della vendita al dettaglio online di prodotti editoriali.

• Per quanto riguarda il primo mercato, l’unica libreria fisica, in tutto il territorio nazionale, posseduta da RCS Libri e acquisita da Mondadori, attraverso l’operazione, è quella di Milano;

• Nel primo mercato, le librerie museali costituiscono una categoria distinta in considerazione del fatto che la loro gestione viene assegnata tramite concessione e della loro localizzazione (di norma, alla fine del percorso espositivo);

• Nel secondo mercato bisogna distinguere i segmenti di vendita online di libri cartacei da quelli e-book. A) Mercato della vendita al dettaglio di libri di “varia”

• La rete di vendita di Mondadori è costituita di punti di vendita di proprietà, franchising e punti di vendita Edicolè (sempre in franchising). La dimensione dei punti di vendita va dai 70 mq ai 112 mq, mentre quella dei franchising è inferiore. In 101 casi la libreria affiliata al network Mondadori è l’unica presente nel comune;

• La rete di vendita Mondadori rappresenta, dunque, quella maggiormente estesa per numero di punti di vendita. Il modello operativo è imperniato sul franchising, il suo successo è dovuto allo strumento del conto deposito;

• L’autonomia dei franchisee viene in gran parte elisa da clausole contrattuali;

• Mondadori invia ai librai cedole precompilate nelle quali sono indicati gli acquisti ipotizzati per ogni singolo punto vendita, il libraio può effettuare modifiche ma non dispone delle informazioni necessarie per farlo; • Per quanto riguarda la provincia di Milano, le librerie a marchio Mondadori, compresi i franchising, sono 23 su un totale di 214. Con l’operazione di concentrazione le librerie riferibili a Mondadori diventeranno 24. Posizione degli operatori sul mercato della vendita al dettaglio di libri di “varia”

• Nella tabella 18 e 19 sono rappresentate, per il periodo 2010-2014, i livelli delle quote di mercato in volume in valore di Mondadori e di RCS Libri; Tabella 18

Tabella 19 Le considerazioni dei Terzi

• Mondadori, secondo i concorrenti (Feltrinelli, Giunti e editori e librerie indipendenti), ha una rete di vendita in costante crescita anche in ragione della crisi che stanno attraversando le librerie indipendenti che sempre più spesso si affiliano a Mondadori per evitare la chiusura;

• Già nello scenario di mercato pre-concentrazione, la rete di vendita Mondadori favorisce la visibilità dei marchi appartenenti al Gruppo attraverso l’occupazione degli spazi presenti nei punti vendita, riducendo lo spazio di visibilità per gli editori indipendenti. Inoltre, in alcune realtà locali gli unici punti vendita sono quelli Mondadori

• Il conto deposito è uno strumento che influisce negativamente su gli editori indipendenti;

• Le librerie Mondadori, a differenza delle librerie degli altri gruppi presenti sul mercato, a seguito dell’operazione con RCS Libri potrebbero diventare da generaliste a monomarca. Tale evoluzione sarebbe resa possibile dall’ampiezza della gamma dei prodotti editoriali del Gruppo Mondadori post concentrazione. Le considerazioni delle Parti

• Mondadori sostiene che la quota detenuta nel mercato della vendita non sia suscettibile di determinare effetti di market foreclosure, anche nel caso in cui il network Mondadori dovesse essere completamente monopolizzato dall’editore di riferimento;

• Il network Mondadori sarebbe del tutto analogo a quello degli altri operatori e rappresenterebbe un sostegno per le piccole realtà. B) Mercato della gestione di bookshop presso i siti museali e archeologici

• Mondadori Electa è titolare delle concessioni relative a servizi museali per il Gruppo Mondadori;

• Mondadori, post operazione di concentrazione, acquisirà il controllo di Venezia Accademia;

• Mondadori in questo mercato, come evidenziato nell’avvio dell’istruttoria, non acquisisce e non rafforza una posizione dominante. C) Mercato della vendita di prodotti editoriali

• All’interno di questo mercato le trattative con gli editori si svolgono separatamente per i libri cartacei e gli e-book;

• Per la vendita online di libri cartacei le condizioni contrattuali dipendono dalla forza contrattuale della piattaforme. Le piattaforme per la rivendita acquistano i libri dagli editori, dai distributori e dai grossisti;

• Il diritto di vendere libri in formato digitale viene acquistato direttamente dall’editore, le piattaforme vendono gli e-book in qualità di mandatari della casa editrice. Pertanto il prezzo di vendita lo stabilisce l’editore, la piattaforma percepisce una commissione calcolata con riferimento al prezzo al dettaglio fissato dall’editore;

• In entrambi i mercati Mondadori e RCS Libri sono attive attraverso i propri siti internet;

• In questi mercati non c’è creazione e rafforzamento di posizione dominante per la presenza sul mercato di qualificati concorrenti come Amazon e IBS. Rimedi proposti da Mondadori valutati dall’Antitrust.

• Presenza e visibilità dei libri di editori terzi alla rete di vendita Mondadori nei punti vendita, di proprietà e affiliati, presenti e futuri, localizzati nei Comuni nelle quali non sono presenti librerie delle catene Feltrinelli, Giunti e Ubk; • Mondadori dovrà assicurare presso ciascun punto vendita di proprietà, presente e futuro, la presenza di un numero di titoli editi da concorrenti pari ad almeno il 40% dei titoli esposti, con una garanzia di copertura di 15 giorni; i titoli esposti dovranno essere prevalentemente riferiti al genere narrativa e saggistica (prime edizione o tascabili) e al genere ragazzi; per ciascun titolo le copie dovranno essere esposte in modo adeguato e in numero proporzionale rispetto a quanto avviene per i titoli Mondadori e RCS Libri; • Stessa cosa deve avvenire nei franchising attraverso la proposta di una clausola contrattuale inviata nel termine di 3 mesi dalla presente delibera; • Mondadori dovrà mettere a disposizione del responsabile dell’organizzazione della fiera “Più Libri Più Liberi” un finanziamento economico di 225000 euro da erogare nelle prossime 3 edizioni della suddetta fiera; • Mondadori non potrà peggiorare le condizioni contrattuali applicate alle librerie di catena e indipendenti prima della realizzazione della presente concentrazione per la fornitura di libri delle case editrici facenti parte dei Gruppi Mondadori e RCS Libri. Entro 30 giorni Mondadori dall’adozione della presente delibera Mondadori dovrà inviare l’elenco completo delle librerie interessate dalla misura prescritta. Conclusioni

• Per le azioni correttive riguardanti : – La proposta ai propri affiliati della clausola contrattuale riguardante la presenza ciascun punto vendita di titoli editi da concorrenti; – L’elenco delle librerie indipendente che riceveranno un trattamento di “favore” da Mondadori; – L’elenco delle biblioteche pubbliche, istituti scolastici, carceri minorili e ospedali che riceveranno libri da Mondadori;

Mondadori dovrà inviare una relazione in merito all’attuazione delle misure prescritte entro il 31 dicembre 2016 e, a partire da tale data, relazioni semestrali per i successivi 3 anni;

• Mondadori può presentare ricorso al TAR del Lazio, entro il termine di sessanta giorni dalla notificazione dell’istruttoria.