SMCV - Articoli 3 luglio

Pagina Testata Data Titolo Pag. Rubrica 1 03/07/2021 PESTATO A SANGUE E SENZA FARMACI COSI' HANNO FATTO MORIRE 3 HAKIMI (N.Trocchia/F.Marconi) 3 Domani 03/07/2021 TUTTE LE OMISSIONI DI BONAFEDE SULLE VIOLENZE IN CARCERE 5 (D.De Luca) 4 Domani 03/07/2021 I CODICI IDENTIFICATIVI PER LA POLIZIA SONO ANCORA 8 TABU' (G.Merlo) 4 03/07/2021 Int. a V.Ferraresi: "CI FIDAMMO DEL DAP E NON SI POTEVANO 10 SCAVALCARE LE TOGHE" (A.Mascali) 4/5 03/07/2021 FINISCE SOTTO ACCUSA LA GESTIONE BONAFEDE ECCO TUTTE LE 11 OMBRE DELL'EX GUARDASIGILLI CHE HA C (G.Micalessin) 6 il Riformista 03/07/2021 AGENTI INDAGATI, BONAFEDE SAPEVA MA NON LI 13 TRASFERI' (A.Stella) 11 il Riformista 03/07/2021 S. M. CAPUA VETERE STATO DI DIRITTO? NO. E' UNO STATO DI 14 TORTO (E.Zamparutti) 12 03/07/2021 VIOLENZE IN CELLA, LO SCANDALO SI ALLARGA NEGATI I SOCCORSI 15 AI DETENUTI PICCHIATI (A.Piedimonte)

Rubrica 1 03/07/2021 PUNIRE O SALVARE IL DILEMMA DELLA GIUSTIZIA (G.Zagrebelsky) 17

Rubrica 1 Il Dubbio 03/07/2021 QUEI PESTAGGI COLPISCONO SOLO GLI ULTIMI DELLE CARCERI 19 (I.Ammendolia)

Rubrica 1 03/07/2021 CARCERE E BOTTE, SOLO I CAMORRISTI SONO STATI GRAZIATI 20 (R.Saviano) 1 Corriere della Sera 03/07/2021 Int. a F.Basentini: "QUELLE VIOLENZE MAI AVALLATE" (F.Sarzanini) 24

18/19 Corriere della Sera 03/07/2021 LE CURE NEGATE AI RECLUSI PICCHIATI "PORTARLI DAI MEDICI? 26 TROPPI SEGNI" (F.Bufi) 11 03/07/2021 77 I SOSPESI PER L'"ORRIBILE MATTANZA" 28

11 Avvenire 03/07/2021 Int. a R.Grimaldi: "VIOLENZE GRATUITE INTOLLERABILI" (M.Mira) 29

11 Avvenire 03/07/2021 SPUNTANO ALTRE VITTIME ANNUNCIATI NUOVI RICORSI 31

4 Domani 03/07/2021 UNA FIRMA CONTRO LA VIOLENZA DI STATO 32

1 Il Dubbio 03/07/2021 Int. a G.Sassanelli: "C'E' UN FILO CHE LEGA RETORICA 33 GIUSTIZIALISTA E VIOLENZE" (E.Novi) 4 Il Dubbio 03/07/2021 "BLOCCARONO I COLLOQUI PER NON FAR VEDERE I SEGNI DEI 36 PESTAGGI" (G.Alati) 6/7 Il Dubbio 03/07/2021 "LA GOGNA MEDIATICA NON E' INFORMAZIONE". IL MONITO DEL 37 GARANTE DELLA PRIVACY (V.Stella) 1 Il Fatto Quotidiano 03/07/2021 SALVINI ABBRACCIAVA I TORTURATORI: "GRAZIE" (T.Rodano) 39

5 Il Fatto Quotidiano 03/07/2021 PESTAGGI, HAKIMI MORTO IN CELLA "ORA GLI AGENTI RISCHIANO 42 DI PIU'" (V.Iurillo) 5 il Giornale 03/07/2021 PERCOSSE IN CELLA, ARRIVA L'ISPEZIONE I TENTATI DEPISTAGGI 43 PROVATI DALLE CHAT (C.Giannini) 6 03/07/2021 ALTRE SOSPENSIONI NEL CARCERE DELLA MATTANZA 44

11 03/07/2021 BOTTE E MINACCE IN CARCERE, SPUNTANO LE CHAT DEGLI 45 AGENTI: "NEGATE LE CURE AI DETENUTI" (R.I.) 1 il Riformista 03/07/2021 DIECI PRIGIONI SOTTO INCHIESTA PER TORTURE ECCO L'EPOCA 46 BONAFEDE (P.Sansonetti) 1 il Riformista 03/07/2021 IL COMMENTO CARCERE, LA RISPOSTA AI PESTAGGI E' TORNARE 47 (G.Caiazza) 8 03/07/2021 VIOLENZE IN CARCERE, PRIME CONTESTAZIONI DEL REATO DI 49 TORTURA (G.Ne.) Pagina Testata Data Titolo Pag. Rubrica 8 La Notizia (Giornale.it) 03/07/2021 DETENUTI PESTATI NEL CARCERE LAGER LA CARTABIA MANDA GLI 50 ISPETTORI (D.Ruffolo) 6/7 la Repubblica 03/07/2021 PROVE FALSE O MANOMESSE LE MANOVRE PER FERMARE I PM POI 51 LA RESA: PAGHEREMO TUTTI (C.Sannino) 7 la Repubblica 03/07/2021 Int. a M.Palma: PALMA "DRAGHI E' D'ACCORDO QUEL PESTAGGIO IN 53 CELLA ROVINA L'IMMAGINE DELL'ITALIA" (L.Milella) 7 la Repubblica 03/07/2021 MA A SAN VITTORE LA RIVOLTA DEL '77 FINI' SENZA VIOLENZE 54 (E.Bruti Liberati) 1 la Stampa 03/07/2021 LE CHAT DEGLI AGENTI "BASTA BUONE MANIERE NON SALVIAMO 55 NESSUNO" (G.Salvaggiulo) 13 la Stampa 03/07/2021 Int. a S.Ardita: "L'AUTOGOVERNO DEI CRIMINALI NON 58 FUNZIONA" (G.Sal.) 1 l'Opinione delle Liberta' 03/07/2021 CARCERI E PESTAGGI: BONAFEDE PERCHE' GUARDI E NON 59 FAVELLI? (C.Sola) 2 l'Opinione delle Liberta' 03/07/2021 IL RICHIAMO DELLA FORESTA DELLA FORCA E DELLE MANETTE 61 (D.Buffa) 11 QN- Giorno/Carlino/Nazione 03/07/2021 AI DETENUTI PICCHIATI NEGATE ANCHE LE CURE 62

11 QN- Giorno/Carlino/Nazione 03/07/2021 CARCERI, VIA ALLE ISPEZIONI BONAFEDE DIVENTA UN CASO 63 (E.Colombo) Data 03-07-2021 Domani Pagina 1 Foglio 1 / 2

LASCIATO SENZA CURE DOPO LE BOTTE Pestato a sangue e senza farmaci così haiiiio fatto morire Hakinii

Nel carcere di Santa Maria sono state commesse molte altre violenze oltre a quelle riprese dai video: testimonianze e referti medici raccontano la storia di 15 detenuti picchiati e messi in isolamento

FEDERICO MARCONI E NELLO TROCCHIA [OMA

I video dei pestaggi alla morte. Hakimi, secondo la tragitto verso l'isolamento. «Ho commessi nel carce- procura di Santa Maria Capua Ve- I segni del pestaggio visto che era tutto sanguinante e re di Santa Maria Ca- tere, non doveva andare in isola- Quel pomeriggio del 6 aprile Ha- che tre o quattro agenti lo hanno pua Vetere docu- mento e soprattutto,in quei gior- kimi,affetto da schizofrenia,vie- trascinato (...) durante il percorso mentano solo una ni, non ha ricevuto i farmaci per ne prelevato dalla sua cella. Nel re- lo picchiavano con dei bastoni», parte delle violenze curare la malattia da cui era affet- parto ci sono detenuti con proble- racconta un altro detenuto.Haki- da parte degli agenti. Tutto il re- to.Sempre secondo la pubblica ac- mi mentali e di tossicodipenden- mi è l'unico dei 15 reclusi che vie- sto viene ricostruito da testimo- cusa, per mandare i detenuti in za. I magistrati non possono ne picchiato anche dopo essere nianze corroborate dalle foto sui isolamento è stata redatta una ascoltare la sua testimonianza, stato condotto in isolamento. corpi martoriati dei detenuti. falsa informativa. Falsi atti pub- durante l'inchiesta, perché muo- «Aveva una testa così, non me la blici che dovevano giustificare le dimentico più quella testa,vomi- Quei corpi che parlano hanno re prima,i14 maggio,ma è possibi- violenze commesse il6 aprile.Per tava sangue,nel frattempo che so- spinto il giudice per le indagini le ricostruire il pestaggio che ha questo vengono contestati i reati no stato io andava sempre in ba- preliminari Sergio Enea a parlare subito grazie alle parole dei suoi di falso e calunnia a vari agenti. gno a vomitare sangue»,racconta di «orribile mattanza». Il 6 aprile compagni di carcere e al referto «Condotte violente, degradanti e un altro detenuto. 2020 i detenuti del reparto Nilo di una visita medica. «Sono stato inumane,contrarie alla dignità e Nei giorni successivi al 6 aprile, vengono pestati, alcuni vengono malmenato da numerosi agenti al pudore delle persone recluse», Hakimi non ha ricevuto cure e trascinati fuori dalle celle e con- con manganelli,pugni e calci»,di- scrive il giudice. I falsi servivano non era neanche piantonato per dotti in isolamento. Finiscono in ce Hakimi al medico che lo visita, anche,dopo la morte di Hakimi,a evitare gesti di autolesionismo, un altro reparto,il Danubio.Sono il 15 aprile. Il medico scatta le fo- occultare le responsabilità in or- come invece sarebbe stato neces- 15. «Nelle operazioni in questio- to dei lividi sul volto, sulla schie- dine al provvedimento discipli- sario. «Diceva:"appuntato le mie ne taluni detenuti hanno oppo- na e sul torace del detenuto:a die- nare adottato illegalmente nei medicine! Chiamate in inferme- sto resistenza. Dodici,in partico- ci giorni dal pestaggio sono anco- confronti dei 15 detenuti. Manca- ria,infermiere, infermiere!" (...) Co- lare, venivano individuati e rap- ra evidenti. «Tali lesioni risulta- vano tutti i presupposti per man- munque un'ora,due ore non ci da- portati disciplinarmente.Tutti ri- no compatibili con quanto ripor- darli in isolamento sia il provve- vano le medicine e lui faceva più sultano essere stati sanzionati,ai tato agli atti e con le dichiarazio- dimento motivato che la certifi- casino, perché stava male, male». sensi dell'articolo 39 dell'ordina- ni anamnestiche del sig. Haki- cazione prevista dall'ordinamen- La risposta degli agenti? Veniva- mento penitenziario,con 15 gior- mi», scrive il medico nel referto. to penitenziario. Per la procura, no e dicevano: «"non fare casino" ni di esclusione dalle attività in «Gli davano calci, cazzotti e man- tesi non condivisa dal giudice,l'i- e lo minacciavano», dice un testi- comune»,diceva il governo Conte ganelli. E l'altro poliziotto mi la- solamento ingiusto, l'illegittimo mone. La sera del 3 maggio la si- 2 in aula il 16 ottobre risponden- sciò a me e andò dietro a dire:"no, provvedimento di esclusione dal- tuazione peggiora. «Gli dicevo (al do a un'interrogazione parla- no,no, a calci no (...) non lo uccide- le attività comuni, portava alla poliziotto penitenziario, ndr) di mentare del deputato Riccardo te perché se no lo paghiamo"».È il morte del detenuto. Morte deter- aprire la cella perché, considera- Magi.Pochi giorni prima Domani racconto ai magistrati di uno de- minata dalle condizioni di ab- te le sue patologie,non poteva sta- aveva scritto che un detenuto,af- gli altri detenuti portati al Danu- bandono,«senza adeguato e mini- re chiuso... mi affacciavo per par- fetto da patologie,invece, era sta- bio. Hakimi prova a reagire, ma mo controllo medico e controllo lare con Hakimi e lui mi diceva, to picchiato, messo in isolamen- viene assalito da un drappello di sulla assunzione delle prescritte per cinque volte, "salutami mia to e, dopo un mese, era morto. Di agenti. Dal corridoio viene porta- terapie, in un soggetto psichica- madre". Ho avuto la sensazione quella morte non c'era traccia nel- to in uno spazio aperto: «Stava mente sofferente e fortemente che Hakimi fosse disperato». la risposta del governo.Quel dete- spezzato! Si vedevano segni neri stressato a causa delle violenze Muore così, il 4 maggio, in isola- nuto si chiamava Lamine Haki- come,i tubi,i tubi proprio»,dice il subite e dalla conseguente assun- mento e abbandonato da tutti. mi e, scorrendo le migliaia di pa- testimone. Non è finita perché zioni di dose tossica (un mix di © RIPRODUZIONE RISERVATA gine dell'inchiesta, si può rico- viene pestato anche durante il struire il mese che lo ha portato oppiacei, ndr)».

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«Aveva una testa così, vomitava sangue», racconta un altro detenuto durante le indagini. Lamine Haleimi muore i14 maggio 2020, in isolamento

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Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Data 03-07-2021 Domani Pagina 3 Foglio 1 / 3

IL CASO DI SANTA MARIA CAPUA VETERE Tutte le omissioni di Bonafede sulle violenze in carcere L'ex ministro assicura che all'epoca ha agito in maniera «immediata». In realtà si è mosso con grave ritardo, ha fatto indagini inadeguate e ha dato al parlamento la versione di chi ha depistato l'inchiesta

giorno, per circa nalmente il Dipartimento per lamentare rimane senza rispo- quattro ore, 300 l'amministrazione penitenzia- DAVIDE MARIA DE LUCA agenti prove- ria(Dap) intraprende la sua pri- ROMA nienti in buona ma azione sul caso di cui abbia- parte da altre mo conoscenza.L'8 luglio invia sta. strutture perqui- una richiesta alla direzione del siscono le celle, carcere di acquisire dalla pro- «Ripristinare la legalità» Il ministero della picchiano con cura una copia degli avvisi di Soltanto il 16 ottobre,in segui- Giustizia ha igno- pugni e manga- garanzia ricevuti dagli agenti. to a un'interpellanza urgente rato per mesilevio- nelli i detenuti e li sottopongo- Da allora, il ministero sembra che ha come primo firmatario lenze commesse il no ad umiliazioni e torture. Il dimenticarsi della vicenda, al- Riccardo Magi, Ferraresi riferi- 6 aprile 2020 nel Gip che segue le indagini defi- meno in via ufficiale, fino a sce al parlamento una prima carcere di Santa nisce l'episodio «un'orribile che la stampa non farà esplode- versione dei fatti, che costitui- Maria Capua Vetere e quando mattanza». Le indagini inizia- re il caso. sce ancora oggi la più dettaglia- ha informato il parlamento su no in fretta. Già nei giorni suc- ta,e sostanzialmente unica,ri- quello che era accaduto duran- cessivi,carcerati, familiari e ga- Sei mesi di attese costruzione della perquisizio- te il pestaggio, ha fornito una ranti dei detenuti denunciano Nel sistema carcerario italiano ne e del suo contesto da parte versione dei fatti parziale e la- l'accaduto alla magistratura e è prassi chiedere un nulla osta del ministero. cunosa. tra 1'11 e 12 aprile i giudici di alla magistratura per iniziare Quello di Ferraresi è un inter- L'allora ministro della Giusti- Santa Maria Capua Vetere se- inchieste interne per casi su vento controverso. Nonostan- zia,Alfonso Bonafede,sostiene questrano i filmati di sorve- cui sono in corso indagini pe- te il ministero sostenga di non che all'epoca ha agito «imme- glianza del carcere. nali.Secondo l'al- aver svolto indagini sull'acca- diatamente» e i suoi difensori Insomma,a meno di una setti- lora sottosegre- duto a causa del mancato nul- sostengono che non era possi- mana dai fatti era già chiaro tario alla Giusti- la osta della procura,il sottose- bile intervenire in maniera più che era accaduto qualcosa di zia, Vittorio Fer- gretario fornisce un resoconto incisiva a causa di limiti legali sufficientemente grave da raresi, la richie- piuttosto dettagliato dell'acca- all'azione del ministero. spingere la magistratura a in- sta dell'8 luglio duto, ottenuto, ha detto a Do- In realtà il ministero della Giu- dagare. Il ministero, però, uffi- era anche una ri- mani,non tramite indagine in- stizia ha atteso mesi prima di cialmente non intraprende al- chiesta di que- terna, ma attraverso una sem- inviare e poi reiterare le richie- cuna azione. sto tipo. Per que- plice raccolta di informazioni ste di informazioni che avreb- sto,Bonafede so- bero permesso di aprire proce- Un'azione "immediata" presso il Dap. stiene di aver agi- Nell'intervento, la protesta del dure disciplinari interne e con- Trascorre oltre un mese e il 12 to «immediata- 5 aprile viene descritta con pre- sentite dalla legge, come han- mente» (anche giugno la procura consegna gli cisione e con un tono molto cri- no confermato a Domani diver- se in realtà la ri- tico nei confronti dei detenuti. se fonti. Bonafede si è invece avvisi di garanzia a 57 agenti di chiesta arriva Il resoconto, però, omette un trincerato dietro il rispetto for- polizia penitenziaria e dirigen- tre mesi dopo le violenze). fatto importante. Quel giorno, ti del carcere. La consegna av- male della prassi e delle con- La richiesta però non riceve ri- il carcere viene visitato dal ma- suetudini per evitare di agire viene fuori dall'ingresso del sposta,e il ministero rimane in gistrato di sorveglianza, che in modo più diretto. carcere, di fronte ai passanti e attesa senza sollecitarla e sen- trova una situazione tesa, ma ad alcuni parenti di detenuti. za avviare formalmente indagi- non di aperta rivolta. Riesce a Il aprile Gli agenti protestano e accusa- 6 ni interne per altri tre mesi. calmare i detenuti e la protesta Le violenze e i pestaggi al cen- no la procura di averli umiliati. Poi, il 28 settembre, Domani rientra. Alcuni salgono sul tetto della tro della vicenda avvengono pubblica il primo articolo in Il sottosegretario descrive poi durante una perquisizione in caserma per protesta e ci vuole cui viene raccontato il pestag- la decisione di avviare la per- uno dei settori del carcere Fran- l'intervento di un magistrato gio dei detenuti. quisizione degenerata in vio- della procura per calmarli e far- cesco Uccella. Si tratta di un'o- Lo stesso giorno, il Dap decide lenza come «una doverosa azio- perazione massiccia che viene li scendere. Nonostante il caos finalmente di inviare una se- ne di ripristino di legalità e agi- decisa come misura punitiva che sembra pronto a esplodere conda richiesta,questavolta di- bilità dell'intero reparto», sen- in città, ufficialmente il mini- in seguito ad una protesta del rettamente alla procura di San- za però specificare la necessità stero non si è ancora interessa- giorno precedente da parte di ta Maria Capua Vetere e senza di un'azione di questo tipo do- alcuni detenuti, inferociti a to agli avvenimenti. passare dal direttore del carce- po che la protesta era ormai Soltanto il 3 luglio,il provvedi- causa della sospensione delle re. rientrata. Ferraresi aggiunge: tore alle carceri della Campa- visite familiari In quei giorni, Domani e altri «Nelle operazioni taluni dete- per il Covid e spa- nia invia formalmente al mini- giornali interpellano più volte nuti hanno opposto resisten- stero l'elenco degli indagati tra ventati per il rico- il ministero per ottenere chiari- za», una frase che oggi appare gli agenti del carcere di Santa vero di un dete- menti,ma non ricevono nessu- involontariamente (e tragica- nuto contagiato Maria Capua Vetere. na risposta ufficiale. Anche mente)ironica alla luce dei fil- Trascorrono cinque giorni e fi- dal virus. Quel una prima interrogazione par- mati della perquisizione pub-

Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Data 03-07-2021 Domani Pagina 3 Foglio 2 / 3 blicati da Domani. in sedia a rotelle, colpire con i quotidiani di aver pubblicato menti disciplinari, che pure la Quella riferita in parlamento, calci e manganelli persone già «titoli e ricostruzioni totalmen- legge gli consentiva di commi- in sostanza, è la versione dei cadute a terra,il ministero del- te falsi» e afferma che «il mini- nare,finché non è intervenuta fatti di dirigenti e agenti del la Giustizia, oggi guidato da stero si è mosso immediata- la magistratura e finché ifilma- carcere.Unaversione messa se- Marta Cartabia, ha sospeso gli mente nel pieno rispetto delle ti delle violenze non sono stati riamente in dubbio dalle inda- agenti coinvolti, dopo aver prerogative e dell'indipenden- pubblicati.Domani ha provato gini della magistratura, dalle nuovamente richiesto e otte- za dell'autorità giudiziaria che a contattare il ministro Bonafe- testimonianze dei detenuti e nuto un nulla osta dalla procu- ha portato avanti le indagini de per chiedergli quali fossero dai video delle violenze. ra di Santa Maria Capua Vetere. per accertare i fatti». Una rapi- i titoli di giornale «falsi» e «fuor- Il rapido evolversi degli eventi dità di azione che sarebbe «già vianti» e per domandargli con- La difesa ha costretto l'ex ministro Bona- evidente e provata». to delle sue altre affermazioni. Dopo la pubblicazione dei fil- fede ad esprimersi per la prima In realtà il ministero ha agito Per il momento non abbiamo mati, che mostrano gruppi di volta in via ufficiale sui fatti di lentamente, non ha svolto in- ottenuto risposta. agenti accanirsi contro detenu- Santa Maria Capua Vetere. In dagini approfondite, ha riferi- © RIPRODUZIONE RISERVATA ti che non rappresentano un una nota diffusa ieri mattina to unaversione deifatti parzia- pericolo, picchiare un disabile dalle agenzie,Bonafede accusa le e non ha emesso provvedi-

II resoconto II ministero ha riferito la versione degli agenti senza indagare

Finte le omissioni di Roualéde stille riolctize iti carcere

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Le violenze 6 APRILE 2020 risalgono al6 aprile e Trecento agenti eseguono una violenta soltanto l'8 luglio il perquisizione nel carcere ministerofa la prima richiesta di Santa Maria Capua Vetere di informazioni. La seconda arriverà solo il 10-11 APRILE 28 settembre La magistratura sequestra i video FuTr LAP' ]SSE di sorveglianza del carcere

12 GIUGNO I carabinieri notificano 57 avvisi di garanzia agli agenti e ai dirigenti del carcere

3 LUGLIO ll carceri . provveditore delle della Campania ~w g•i~•, `~~ r consegna al ministero la lista degli indagati •c'

8 LUGLIO li ministero, tramite il Dap, chiede al direttore del carcere di ottenere copia degli avvisi di garanzia

28 SETTEMBRE Domani pubblica il primo articolo sulle violenze. Lo stesso giorno il Dap chiede nuovamente copia degli avvisi di garanzia alla procura di Santa Maria Capua Vetere

29 SETTEMBRE Prima interrogazione parlamentare sui fatti del 6 aprile

12 OTTOBRE Seconda interrogazione parlamentare

16 OTTOBRE Risposta del sottosegretario Vittorio Ferraresi all'interrogazione del 12 ottobre r ~ ~

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LA ZONA GRIGIA DELL'ORDINAMENTO I codici identificativi per la polizia sono ancora tabù Dal G8 di Genova ai pestaggi di Santa Maria Capua Vetere, la politica non è riuscita ad approvare una norma che vige in quasi tutti i paesi europei. La sinistra ha tentato invano, il centrodestra è sempre stato contrario

scontri che hanno visto coinvol- le forze di polizia siano chiara- Nervo e Chiara Gribaudo preve- te le forze dell'ordine. Vent'anni mente eindividualmente identi- deva che il personale delle forze GIULIA MERLO fa il tema riguardò le violenze ficabili, ad esempio esponendo di polizia indossasse su unifor- durante il G8 di Genova, sia du- una targhetta col nome o con un ROVA me e casco una sigla univoca rante le manifestazioni che alla numero». identificativa. L'emendamento scuola Diaz: tutt'oggi, molti de- Eppure, nonostante l'esempio è stato ritenuto inammissibile gli autori di quei pestaggi non della maggior parte dei paesi eu- ma ha sollevato dibattito e pole- sono stati identificati. Nel 2005 ropei e le sollecitazioni interna- miche. Nei video pubblica- il tifoso del Brescia Paolo Scaro- zionali,tutti i tentativi di appro- ti da Domani sui pe- ni è stato vittima di una violen- vare gli identificativi sono falli- staggi nel carcere di ta aggressione da parte della po- te. Nel 2001, in seguito alle vio- Gli oppositori Santa Maria Capua lizia, è rimasto in coma per due lenze di Genova, ci aveva prova- Contro ogni tentativo di intro- Vetere si vedono gli mesi ed è rimasto invalido: gli to la deputata di Rifondazione durre l'identificazione delle for- agenti della polizia aggressori non sono mai stati comunista Elettra Deiana, nel ze dell'ordine si sono sempre penitenziaria che picchiano i de- identificati. Situazione analoga 2002 al Senato il verde Francesco espressi i sindacati.Dopo la pro- tenuti.Sono bardati con divise e ha riguardato anche gli sgombe- Martone, nel 2008 invece il radi- posta del 2020,infatti, il segreta- caschi: non sono identificabili. ri degli attivisti No Tav a Venaus, cale Maurizio Turco. rio generale Fsp Polizia di stato Tanto che,ora che sono in corso in Piemonte, avvenuti nel 2005, Nel 2014 sono state depositate Valter Mazzetti ha dichiarato le indagini, alcuni di coloro che 2010 e 2011.Anche in questi casi, in Senato tre proposte di legge, che «viene da chiedersi come si erano presenti risultano ancora i video che hanno documentato una di Marco Scibona del Movi- possa calpestare in maniera co- sconosciuti.Gli altri invece sono quanto accaduto ha permesso mento 5 stelle, una di Luigi Man- sì brutale e arrogante il senso stati identificati perché il viso l'apertura di numerose inchie- coni del Pd e una di Peppe De Cri- del dovere e di responsabilità era stato inquadrato dalle teleca- ste da parte della procura di Tori- stofaro di Sel, adottate come te- che ancora porta migliaia di ope- mere di sorveglianza, oppure no con riguardo al comporta- sto base per la discussione in ratori per strada» e che «prima grazie al riconoscimento degli mento degli agenti,ma tutte a ca- commissione Affari costituzio- di parlare di codici alfanumeri- stessi detenuti. rico di ignoti.oggi lo stesso con- nali. La proposta prevedeva che ci per gli agenti, si pensi agli La soluzione sarebbe quella tinua ad accadere a Santa Maria casco e divise dovessero avere identificativi per i delinquenti». adottata in buona parte dei pae- Capua Vetere. un numero riconoscibile fino a Anche nel centrodestra le posi- si europei e occidentali:un codi- 15 metri di distanza. La discus- zioni sono sempre state contra- ce identificativo univoco su divi- I tentativi a vuoto sione si era avviata, ma tutto si è rie. Nel 2019 i deputati di Forza se e caschi delle forze dell'ordi- In Europa, solo Austria, Cipro, arenato dopo qualche mese in Italia Maurizio Gasparri e Elio Vi- ne, che però è ancora un tabù Italia, Lussemburgo e Olanda commissione. to hanno partecipato alla mani- per l'ordinamento italiano. non prevedono l'identificabili- Nel 2019 c'è stato un altro tentati- festazione dei sindacati Sap,Sap- Secondo la normativa,i membri tà delle forze dell'ordine. Eppu- vo con due diverse proposte di pe e Conapo davanti a Monteci- delle forze dell'ordine in servi- re,la raccomandazione europea legge che prevedevano il codice torio e hanno dichiarato che «ci zio non hanno l'obbligo di iden- che prevede l'obbligatorietà del identificativo, presentate alla sono questioni importanti co- tificarsi:la divisa parla per loro e numero identificativo per gli Camera dalla dem Giuditta Pini me i codici identificativi e il rea- le generalità dei singoli non pos- agenti risale al 2001 e nel 2012 la (che chiedeva anche l'introdu- to di tortura, voluti dalle sini- sono essere chieste dal cittadi- risoluzione 2011/2069 del Parla- zione della body-cam addosso stre e contro i quali ci siamo bat- no. L'unica eccezione è quando mento europeo esortava gli sta- agli agenti)e dal radicale Riccar- tuti perché sarebbero stati un pe- operano in borghese:in quel ca- ti a «garantire che il personale di do Magi. Entrambe sono rima- ricoloso strumento in mano ai so devono avere il tesserino di ri- polizia porti un numero identi- ste bloccate e giacciono nei cas- teppisti di piazza».Sulla stessa li- conoscimento e sono tenuti a setti della Camera. nea è anche Matteo Salvini, che identificarsi, nel caso di richie- L'ultimo tentativo in ordine di nel 2018 dichiarava che «Il mio sta espressa da parte di chi fer- ficativo». tempo è quello del 2020 ed era obiettivo è non mettere il nume- mano. Nel 2016, il Consiglio sui diritti contenuto in un emendamento ro sui caschi dei poliziotti, che Tuttavia,questa ampia zona gri- umani delle Nazioni unite si è a un decreto in materia diimmi- sono già abbastanza facilmente gia dell'inidentificabilità degli espresso a proposito della ge- grazione: la proposta, firmata bersagli dei delinquenti anche agenti è stato un tema centrale stione delle manifestazioni pub- da Nicola Fratoianni, Matteo Or- senza il numero in testa». O RIPRODUZIONE RISERVATA nel dibattito pubblico,in conco- bliche da parte degli stati, racco- fini, Erasmo Palazzotto, Fuasto mitanza con eventi tragici di mandando che «i funzionari del- Raciti, Giuditta Pini, Luca Rizzo

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Diversi paesi hanno introdotto, oltre al codice identificativo, anche la body cara per sorvegliare l'operato degli agenti di polizia roTr AP

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Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Data 03-07-2021 Pagina 4 Foglio 1 IJINTEuVüSM ittorio Ferraresi L'ex sottosegretario "Ci,fidammo delDap E non sipotevano scavalcare le toghe"

»AntonellaMascali sei mesidi distanza daifatti, lei a- vrebbe potuto già pronunciare e violenze degli agenti di poli- delle parole di condanna delle zia penitenziaria che il6 aprile violenze perché c'erano già arti- 2020 pestarono a sangue i de- coli distampaevocisn quantoera tenuti del carceredi SantaMa- accaduto,anche se none'era ilei ria Capua Vetere, per alcuni politici e deo... alcuni quotidiani e tv furono favorite Quindi, secondo Magi, il ministero dal clima giustizialista del governo della Giustizianon avrebbe dovuto ri- precedente e dal ministro della Giu- spondere come hafatto,inbase adatti stizia MSS, Alfonso Bonafede, accu- in possesso del Dap fino a quel mo- sato di inerzia nei confronti di quegli mento, ma in base a voci, a notizie di agenti picchiatori. Sotto accusa è fini- stampa?Avrebbe dovuto scavalcarela to anche l'ex sottosegretario M5SVit- magistratura che stavaindagando? torio Ferraresi, per una sua risposta Ma perché non visiete mossi per all'interrogazione parlamentare del valutare un'azione disciplinare? 16 ottobre 2020.Poche settimane do- Le indagini interne si possono farese po, il 5 novembre,le stesse parole fu- la procura titolare dell'inchiesta pe- rono riferite, a seguito di un'altra in- nale dà il nullaosta, perché in caso terrogazione, dal sottosegretario An- contrario cè un concreto rischio di o- drea Giorgis, Pd. Ferraresi è stato su- stacolare le indagini stesse con le re- bissato dicritiche perché,in ri- lative conseguenze. Nel caso sposta all'interrogazione specifico, abbiamo richie- del deputato radicale stogli atti per adottare e- Riccardo Magi, disse ventuali iniziative am- che a Santa Maria Ca- ministrative ed even- pua Vetere c'era stata tuali provvedimenti un'operazione di "ri- urgenti a carico di a- pristino della legali- genti e dirigenti, ma tà". E ovvio che se si l'autorità giudiziaria guarda il video della non ci ha trasmesso "mattanza" e si lega alla nulla, nonostante le rei- parolalegalità"- dicia- terate richieste,per lacom- mo a Ferraresi — non prensibile esigenzadi tela del stupisce l'attacco nei segreto investigativo. suoi confronti. Ma l'ex Quindi,secondo lei, sottosegretario respin- il ministero guidato gele accuse:"Quello che da Alfonso Bonafe- sta emergendo da alcu- Contro Bonafede de davvero non po- ni giornali e dichiara- teva fare nulla? zioni televisive non cor- molte falsità, Il ministero si è attivato, risponde assolutamen- ma,ripeto, senza il via te alla verità. Mai mi sa- abbiamo chiesto libera dell'autorità giu- rei permesso di giudica- diziaria non si poteva re questi fatti gravissimi lare altro. È evidente come 'ripristino della più volte gli atti, che, come accade sem- legalità'e dunque èfalso pre quando c'è un'in- e inaccettabile, come ma non abbiamo chiesta, l'indagine am- qualcuno vuole far cre- ministrativa deve fer- dere, che il ministero avuto il via libera marsi per non rischiare della Giustizia abbia di comprometterla. giudicato tollerabile Adesso,però, cisarà quelle violenze, trasfor- una commissione QUANDO SALVINI ABBRA mandole in un'opera- d'inchiesta interna zione di'ripristino della del Dap, gli agenti 9:ifid

Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Data 03-07-2021 il Giornale Pagina 4/5 Foglio 1 / 2 Finisce sotto accusa la gestione Bonafede Ecco tutte le ombre dell'ex Guardasigilli che ha creato Conte d I Gian Micalessin Il grillino bolla come «totalmente false» le ap hanno chiamata «ma- celleria» di Santa Ma- ricostruzioni che Io accusano. Ma il suo Dap era A ria Capua Vetere. In verità era solo una delle tante informato e lui non chiese indagini. Un'ombra succursali della «macelleria carceraria» che dal marzo sull'ex ministro, come quella di avere cercato 2020 ha operato a pieno regi- me da Melfi ad Ascoli Piceno, di rallentare l'inchiesta sul figlio di Grillo, Ciro da Rieti a Modena e Bologna. Godendo dei silenzi e delle co- perture di chi, al governo, do- perlomeno sconcertanti sareb- aprile 2020 nel carcere di San- due esecutivi opposti ed antite- veva vigilare. Per questo ai ma- be incoraggiante veder la ma- ta Maria Capua Vetere. Far lu- tici. Un premier che da allora gistrati che inseguono giusti- gistratura esibire lo stesso zelo ce sulle responsabilità di un in poi non perde l'occasione zia, altrettanto sommaria, dimostrato quando volle ac- ministro che copriva o, peg- di coprire l'ex allievo artefice esponendo gli agenti indagati certare le responsabilità del gio, ignorava quanto avveniva di una riforma della prescrizio- non solo alla gogna mediatica, ministro Matteo Salvini inda- intorno a lui è indispensabile. ne definita «mostruosa» dal ma anche alle ritorsioni mala- gato per aver bloccato in mare E non solo per far giustizia, magistrato Carlo Nord io, e tac- vitose, è richiesto un passo in dei migranti senza documen- ma anche per affrancare l'im- ciata di «populismo penale» più. Un passo indispensabile ti. Anche perché - nonostante magine dell'Italia, e delle sue dal presidente delle Camere per individuare non solo i l'ex Guardasigilli liquidi come divise, da quella di un Movi- penali Gian Domenico Caiaz- manganelli simbolo delle vio- «totalmente false» le ricostru- mento 5 Stelle che ha precipi- za. Non a caso sarà proprio lo lenze, ma anche le poltrone di zioni sulle sue possibili re- tato il Paese in una delle paren- scontro su quella riforma e sul chi avvallò l'incivile regola- sponsabilità - è evidente a tut- tesi più buie della sua storia. ruolo di Bonafede a innescare mento di conti. Magari magari ti che Francesco Basentini, I silenzi, le ambiguità e le lo scontro con Matteo Henzi partendo dal grillino Alfonso l'uomo da lui scelto core ca- evanescenze di Bonafede so- Bonafede che allora occupava po del Dap(Dipartimento Am- no in fondo solo l'ennesima costato la poltrona a Conte. la carica di Ministro di Giusti- ministrazione Penitenziaria), conseguenza dell'inettitudine Ma nella buia era grillina Bo- zia e oggi liquida come «total- non solo sapeva quanto avve- di una classe politica di cui il nafede è anche il braccio de- mente false» le ricostruzioni niva nelle carceri, ma l'appro- ministro è stato bandiera e co- stro e il fedele alleato di Di Ma- sul suo ruolo. L'ex ministro si vava e l'incoraggiava. E lo pro- lonna. Non a caso è lui, nel io. Grazie al doppio binario guarda bene, però, dallo spie- va l'eloquente «hai fatto benis- 2018, a proporre come presi- che lo lega sia al premier, sia gare perché non pretese né in- simo» con cui elogiò Antonio dente del Consiglio dell'esecu- al primo, vero leader politico chieste, né accertamenti. E bullone, il provveditore del tivo con la Lega il suo ex do- del Movimento si guadagna la perché, il 16 ottobre 2020, do- Dap in Campania che lo infor- cente di Diritto costituzionale carica di capodelegazione dei po un'interrogazione del depu- mava di avere disposto la «per- Giuseppe Conte. Insomma è 5 Stelle nell'esecutivo giallo- tato Riccardo Magi, spedì in quisizione straordinaria» del 6 solo grazie al ex Deejay Fofò, rosso. Un ruolo che finisce parlamento il sottosegretario transitato dalle discoteche di con l'amplificare il silenzio e Vittorio Pesaresi, Cinquestel- L'OK DEL CAPO Mazara del Vallo agli scranni l'evasivo disinteresse con cui - le come lui, per fargli riferire del Parlamento, se un profes- Basentini al proweditore dal marzo 2020 fino alla cadu- che «quella di Santa Maria è sore universitario, sconosciu- ta del governo - affrontala que- stata una doverosa operazio- del Dap campano: to ai più, si trasforma in pre- stione dei raid nelle carceri. ne di ripristino della legalità». sunto «avvocato degli italiani» «Hai Ma ai sospetti l'ex ministro è Di fronte ad affermazioni fatto benissimo» guidando, uno dopo l'altro, abituato. Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Data 03-07-2021 il Giornale Pagina 4/5 Foglio 2 / 2

Quand'era in carica qualcu- no tentò di dipingerlo, senza alcuna prova, come l'oscuro regista capace di rallentare e addomesticare l'inchiesta su Ciro Grillo, il figlio del fondato- re del movimento accusato di violenza sessuale. Bazzecole ri- spetto alle ombre e alle accuse che l'ex ministro dovrà dirada- re se il sangue della macelleria carceraria macchierà anche lui.

BUFERA A sinistra l'ex Guardasigilli Alfonso Bonafede A destra dall'alto una delle rivolte del 2020, Francesco Basentini, il magistrato che nel 2020 era a capo del Dap e si dovette dimettere per lo scandalo dei boss scarcerati A destra Ciro Grillo, figlio di Beppe, al centro di una vicenda giudiziaria

Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Data 03-07-2021 Pagina 6 " Rfforniista Foglio 1 IL PESTAGGIO 1)1 S. M.CAPUA X'ETERE E L'INERZIA DEL MINISTERO

in una intervista. «il carcere e la ca- senrtia sono istituzioni totali, secondo la classica definizione di Erving Gaf- frnan: sono stmltwe chiuse, sottrat- te allo-sguardo edema e al controllo AGENTI INDAGATI,BONAFEDE dell'opinione pubblica e della rap- presentanza democratica». t in que- sti acuti il carcere davvero e sht;gito al controllo dello Stato e alla salvaguar- dia dei principi costituzionali: rivolte, eventi, feriti. strutture do.astute. tor' SAPEVA MA NON TRASFERÌ tute. Santa Maria Capua \etere non é LI tua episodio isolato. Preti( ian«t il caso del carcere di Melfi. 1116 ie il 17 I marzo -* Nel definire il raid una "azione di ripristino della legalità" l'allora sottosegretario Ferraresi disse 2020,in acetirsi, mc di un'operazione di che il Dap era in possesso della lista delle guardie sotto inchiesta da luglio 2020:restarono al loro posto n'asfemttcnlu. alcuni detenuti sarei- Itero stati nicchiai c lesionali da agen- ti di polizia penitenziaria= «Gli agenti Angela Stella • di procedimeiini penale da parte del- le 2020 il Governo rispondeva in Aula della legalità`. Nel mentre, l'ex mini- ci hanno legato i polsi cori lineette da la procura della Repubblica di Santa nulla veniva detto a proposito di stro Ilunafede andava ripetendo che elettricista, lungo il tragitta che ci por- Maria Capua Vetere». Quindi al Mini- quanto accaduto nc-1 carcere di Santa non poteva entrare nel merito dell'in- tava al pullman e-i urlavano di tese n'acuii querele l'ex mini - stero e al Dap erario croci i morrei degli Maria Capua \etere; fil giugno 2020 chiesta giudiziaria. Nessuna Lamia re la lesta bassa, avevano formato un suo ,,t'liti Giustizia .Alltnso indagati?i Se si perché non si e prev- viene emesse, un decretoto dt pe rgrdsi- vicinanza ai detenuti. Comunque nei corrt on t e t.tu nano e alcuni~ t di loro ci cnl- Roto lr,lr versosu chiccaq uc veduto a trasferirli in via cautelare in a3one nei confronti di 57 agenti della prossimi giorni ci sarti una ispezione, pivano con calci nel sedere e in altre gli ano-Mena la responsi altri istituti? Abbiamo posto la stessa polizia penitettataria: lo stesso gior- disposta dal Dap, ciel carcere sanurta- parti del corpo». Per questo episodio, bilità di essere rmtasn, in silenzio e domanda al Dap. al Ministero e all'o- no. in uria nota. il Dap esprimeva «un ritaino, dopo il via libera dall'autoruà l'avvocato Minato Pilipti eli Antigone inerme dinanzi alle violenze accadu• norevole C'erraresi ma nel momen- rispettoso riconoscimento al Corpo gmdiziaria. l.o si apprende da fonti di si e opposta alla richiesta di ;trehivia- te nel cancri, di Santo Maria Capua to in cui andiamo in stampa vessata della Polizia Pettiteuziart e a ogni sin via Areuul-a. cute riferiscono cine a ca- done.invece è un capitolo forse c fin- -etere il o :ipnc rari l-'cSui piuma- risposta Aspetteremo. Quello che é gala operatore cute in esso e per esso po della couuttssioneispeniva e stato so(piene delle Molte diVIo lei ti di oggi (ieti, ade) si leggono alcuni certo è che. conte ricostruito da una svolge quotidianamente. con convin- Indicato il direttore generale detenu detenuti morirono per uvenlosc•. I tal titoli e ricosut:zioni tc,l.thuente falsi interpellanza dell'onorevole di -Eu- zione. dedizione e sacrificio, un com- ti e trattamento. Un fatto eccezion- le ricostruzioni parrebbe che i reclusi ui gravissimi fatti di Santa ,Maria. Ca- ropa Itiecanio Magi. «nei giocati suc- pito non facile e al servizio delPaese». le. un segnale, rilevano le stesse fonti. abbiano avuto accesso al metadone 'ma Vetere, ha detto Ilonafede. at cessivi» al it aprile, «con il supporto conclude l'interpellanza. Poi. come del fatto che il Dap vuole seguite in che era nel penitenziauiu e ne abbiano ualrnente portavoce alla Carnera del dell'associazione Antigene e dei ga- orinai sappiamo, il 16 ottobre arri- modo direno le attività ispettive, vi- abusato. Il gip ha archiviato tua pro- MoVimento 5 Stelle con particolare rumi dei detenuti della Campania r➢ verà la replica dell'ex sottosegretario sto che il direttore generale riferisce prio ieri i legali delle fan righe e l'asso- riferimento all'attività svolta al tempo Napoli, decine di detenuti hanno de- l'errtresi che qualificò quegli accadi direttamente ai vertici Dap. Sta di tac ciazione .Antigone hanno annunciato da me e dal Ministero della Giustizia. mmnci:uu le violenze subire; il 9 apri- Menti come tma'azionte eli ripristino to ché, conte ci disse Luigi Manconi che ricorrenti-m° alla Cedu. 7iutavia. Preciso, conte è già evidente e ciuco- secondo il rapportò sulla tortura in- mentalmente provato, che il Ministero flitta a tuta o püt persone detenute in si é mosso immediatamente -nel pie Italia, reso noto sempre ala ,Antigone no rispetto delle prerogative e dell'in- lo scorso 2:3 ghigno, i procedimenti dipendenza de➢'attotita giudiziaria attualmente aperti ira Italia riguarda che ha portato avanti le indagini per no le carceri di Perenti. San (limigna- accettare i fatti. Ogni altra speculazio- no, Firenze, l'urini. Patlenrw, Milano ne e totalmente infondata e per tale Opera, Melfi, Pavia, e SM Capua Ve- ragione adiro le opportune vie legali tere appunto. lori Umido si i• venato contro ogni falsità e suwnentalizza• a sapere che cinque agertti penilen- zinne nei miei confronti». Cosa signi- ziati sono stati rinviali a giudizio per fichi 'immediatamente" t' in cosa si reati di lesioni aggravate. falso, calmi stat covarelizzata la solerte mossa non nia, violenza privata. abuso didlicio e è dato sapere. Perir nella risposta che omessa denuncia a danno di 11.M. tm l'ex sottosegretario alla giustizia Ali uomo detenuto, all'epoca dei fati. nel torio Ferraresi diede a llinterpc0a l izac carcere di Monza. Ma rest;t comnutrlue dell'onorevole Magi leggiamo: atat difficile fare una stima di quanti epi- bene, con riferimento agli agenti del sodi di violenza siano avvenuti nelle Corpo alanti dagli avvisi di garanzia carceri negli ultimi tenttii, spesso per- e da decreti di perquisizione. si n-. t ché la vittima ha paura eli denuncia- (letizia che, con nota 3 luglio 2020. il ti", soprattutto se sa poi che i prestanti locale pnivveditore ha rasmesso ad aguzzini non vengono ira sferir i in via Dap l'elenco del personale del Cor- c;utlelare. po nei confronti del quale è stata da Nella fate; ta fornirle comunicazione dell'avvio Alfonso nonafede

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Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Data 03-07-2021 Pagina 11 RWorniista Foglio 1 S. M.Capua Vetere Stato di diritto? No. E uno Stato di torto - Quei video spiegano bene a cosa può portare il malsano senso di "legalità", provano l'utilità delle telecamere e la necessità di adottare i codici identificativi. Ma anche per questo corpo di polizia diciamo: Nessuno tocchi Caino

Elisabetta Zamparutti ligia vale il nostro Nessuno tocchi Caino. Nessuno tocchi Caino é rivolto allo Stato, al Potere che cede, degrada alla 'Menante. onora viene da torto (participio pas- violenta logica dell'emergenza per la qua• s to dei verbo torcere) e a guardare le le nel nome di Abele per difendere Abele, immagini di quanto accaduto a Santa diventa esso stesso Caino, uno Stato Caino _T Maria Capua Volere capiamo cosa si- che pratica la perla di morte, la pena lino g libra vivere in uno Stato di Torto e non in alla morte e la morte per pena.. Noi siamo lino Stato di Diritto. Siamo stati condannati i primi difensori dello Stato. se ha i conno- dalla Corte Europea per i diritti Umani per tali di uno Stato di Diritto. Per questo noi i fatti di Genova avvenuti vent'anni fa; ab diciamo: Nessuno toccati Caino! Lo diciamo biamo faticato trent'anni per introdurre il anche per non incorrere nell'errore di da reato di tortura senza neppure riuscire ad per scontata la responsabilità di chi oggi attenerci alla definizione chiara e semplice e indagato. il cui accertamento spetta solo della Convenzione contro la tortura. all'autorità giudiziaria. Prevenire la tortura, il ricorso alla violen- Per la comunità penitertziaria nel suo in. za e all'uso eccessivo della forza significa sierre vale n nostro Spes conica spelli che trasformare allora ciò cute e Torte in Diritto non e solo un mollo. te ;indie un metodi,, in modo che la norma. la regola, sia innan- un progetto. urga teoria dell'organizzazio- zitutto il limite all'uso della forza arbitraria ne e della prassi politica. Spes conn.a spero da parte dello Stato. [autoritarismo de- i' rivolto a chi decide di cambiare se stcs• ve lasciare il passo all'autorevolezza. E aU so, convertire la sua vita dal orale al be- torevole é la Ministra ne. dalla violenza alla Maria Cartabia che ha notivioletiza, perché pubblicamente con I~ lI1i111E' sia appunto il cambia- dannato l'accaduto e mentr, del suo modo soprattutto ha sotto- Prevenire la tortura, il ricorso d'essere - di pensare. lineato la necessità di alla violenza e all'uso eccessivo gli sentire e di agire - rafforzare fattività di profetico del cambia- formazione del perso- della forza significa I astirrnrare mento del mondo in nale dell'amministra- ciò cute è'torto in !Arino etti vive. dell'ambiente zione penitenziaria, I in cui vive, del carcere rapporti, le raccuman in nodo elle' la nortia. la regola. in cui vive. Spes contra dazioni, gli standard sia innauziluno il limite all'uso spero e l'iniziativa più del Comitato euro- adeguata perché colta peo per la prevenzione della lima atti rit aria da parte a lar si che il carcere. della tortura insieme dello Stato luogo strutturalmente a quanto prodotto dal Concepito colpe Patri Consiglio (l'Europa nel mento, penitenza (non suo insieme restano una guida a sua di- a caso si chiama penitenziario), luogo to- sposizione in questo senso. `Legge e or ialitario e totalizzante sia definitivamente dine` deve essere il nostro molto, inteso superate). corte sinonimo eli coerenza e armonia tra Sotto idee, sentimenti e comportamenti orienta Un frame del video dei pestaggi nel carcere ti ai valori umani universali, per sottrarlo di Santa Maria Capua Vetere così a citi lo ha malamente monopolizza to e interpretato. Noi riferisco a quelli del potere fine a sé stesso. quelli del "dimmi' ne costituito" per dirla con Pannello. quan- do parlava dei depistaggi. delle coperture istituzionali e di categoria. delle impuni- ta e della mancanza di inchieste effettive. Le immagini, come quelle diffuse solo ora su quanto accaduto oltre un :unto fa, Pian no sempre rana potenza comunicativa e conoscitiva ed ie aro bene che siano circo late. Spiegano a cosa porti il malsano seri so della legalità quella che ridicolizza lo Stato di Diritto, e che ha avuto deprinten- ! q;i nyini~lru. te espressioni nelle argomentazioni forni Stato di diritto? No. l'Università va L ruio Stato di torto guardati dal basso te dal precedette Ministro della Giustizi:i Alfonso [ionafede quando in Parlamento spiego l'operato di alcuni agenti nel carce- re di .Santa Maria Capua Vetere come Un`a Aerazione di "ripristino della legalità- Quelle immagini sorto la riprova dell'utili- tà della videosorvegliattza come etile può essere l'adozione di codici identificativi, forse pili utile ed urgente dl quanto pote- va essere l'introduzione del laser e lo dico nell'interesse della stessa polizia peniten- ziaria. Di fronte ad immagini tanto evidenti quarto disperanti. come fossimo a liagh- dad i pestaggi avvengono lungo un "cor- ridoio urtano` di agenti, uni sento eli dire oggi, che anche per questo corpo di po

Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Data 03-07-2021 LA STAMPA Pagina 12 Foglio 1 / 2 Violenze in cella,lo scandalo si allarga • . . • . negati i soccorsi ai detenuti piccmati Non solo Santa Maria Capua Vetere. Da \iodena a Opera, l'appello dei carcerati:"Non archiviate"

biamo temporeggiare qual- te disposte nuove indagini A Monza4 agenti. che giorno così, non avranno sui decessi». E in effetti è an- ANTONIO E.PIEDIMONTE della penitenziaria. NAPOLI più segni...», si legge in una cora da chiarire sino in fon- «La Campania è solo la punta trascrizione finita nell'ordi- do cosa accadde nel marzo a giudizio per lesioni dell'iceberg», aveva detto a nanza del gip Sergio Enea. del 2020,quando in una set- a un detenuto mezza voce un avvocato ap- Dunque,niente assistenza sa- tantina di carceri da Nord a pena saputo dell'emissione nitaria ai detenuti feriti. E Sud esplose la violenta dei dei52 ordini di custodia cau- mentre il ministro della Giu- detenuti, innescata dal di- telare nei confronti di agenti stizia Marta Cartabia annun- vieto di colloquio coi fami- e dirigenti della polizia peni- cia un incontro (mercoledì) liari (per evitare il contagio 16 tenziaria per la "mattanza" con le rappresentanze da Covid). Il tragico bilan- Le inchieste aperte di Santa Maria Capua Vete- dell'amministrazione peni- cio fu di 13 morti, quattro su presunte violenze re. E a quasi una settimana tenziaria,si alza la voce del de- dei quali registrati durante dagli arresti, oltre a sconvol- putato di Più Europa radicali il trasporto in altri istituti. in carcere ad opera gere l'opinione pubblica,l'in- Riccardo Magi: «A ottobre fe- Quasi tutti giovani e tossico- degli agenti chiesta "tsunami" continua a ci un'interpellanza al mini- dipendenti che avrebbero in- riservare sorprese e sembra stro della Giustizia Bonafede gerito metadone e psicofar- aver acceso i riflettori su altri ottenendo una risposta abba- maci saccheggiati dalle in- scenari inquietanti. La clamo- stanza sconcertante da parte fermerie, una spiegazione rosa vicenda casertana — per del sottosegretario Vittorio che non ha mai convinto i fa- 13 la quale ieri è stata sollecita- Ferraresi. Si parlava di una miliari e nemmeno quelle Le vittime tra i detenuti ta la creazione di una Com- "doverosa azione di ripristino Procure che stanno indagan- missione parlamentare d'in- della legalità e agibilità». do sull'ipotesi di "omicidio delle rivolte chiesta — ha fatto emergere Sull'altro fronte i sindacati colposo" e "morte in conse- durante la pandemia l'esistenza di vecchie indagi- di categoria danno voce agli guenza di altro reato". nove solo a Modena ni apparentemente "dimenti- agenti coinvolti: «C'è amarez- A Milano un detenuto si è cate" e, come riferisce il ga- za e sensazione di smarri- già opposto all'archiviazio- rante nazionale dei detenuti, mento. Tutti garantiscono la ne di un fascicolo su un pre- sta alimentando nuove de- corretta esecuzione delle mi- sunto pestaggio subito. Si nunce in tutta Italia. sure detentive», dice Giusep- tratta di un 32enne italia- Il carcere di Santa Maria Ca- pe Moretti,presidente dell'U- no. A seguito di «un diver- pua Vetere nei prossimi gior- spp,sollecitando una profon- bio con un agente», sarebbe ni sarà oggetto di un'ispezio- da riforma. Niente gogna, è stato «immobilizzato» da ne guidata dal dirigente Gian- parola d'ordine, ma l'invito a lui e altri, «cinque o sei» in franco De Gesu, dallo scorso non generalizzare arriva pro- tutto, e colpito con «calci e novembre a capo della "Dire- prio a ridosso della diffusio- pugni». La Procura milane- zione generale dei detenuti". ne di ulteriori notizie spiace- se, però, ha deciso di chiede- Obiettivo: cercare di capire voli: sono stati rinviati a giu- re l'archiviazione del fasci- come ha fatto la situazione a dizio tre agenti e un ispettore colo. Il difensore fa notare degenerare sino a diventare accusati di atti di violenza che gli inquirenti «avrebbe- uno scandalo senza preceden- nei confronti di un detenuto ro dovuto cercare altri ri- ti. La rivolta — su cui circola un nel carcere di Monza nell'a- scontri» sentendo il compa- video che mostra alcuni dete- gosto del 2019. gno di cella e gli altri detenu- nuti brandire oggetti contun- Ancora più grave il caso ti. Per il 30 settembre è fissa- denti — seguita dai "malumo- del 36enne tunisino Chou- ta udienza davanti al gip che ri" espressi dagli agenti per la chane Hafedh,uno dei 9 de- dovrà decidere se archiviare linea "morbida" adottata dal tenuti morti nella rivolta o, come chiede l'avvocato, comandante Gaetano Manga- del carcere di Modena, per disporre nuove indagini con nelli, parole fissate nelle chat il quale l'avvocato Luca Se- le audizioni di testi.— e poi finite nei fascicoli della bastiani ha annunciato ri- © RIPRODUZIONE RI SERVATA Procura insieme a telefonate, corso alla Corte europea testimonianze e alle immagi- dei diritti dell'uomo (con- ni delle telecamere. Ma non tro l'archiviazione): «Alla solo. «Ho dovuto bloccare i luce dei fatti di Santa Maria colleghi (...) li stavano facen- Capua Vetere non compren- do scendere dal medico. Dob- diamo perché non siano sta- Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Data 03-07-2021 LA STAMPA Pagina 12 Foglio 2 / 2

Milano, marzo 2020:la rivolta dei detenuti sul tetto del carcere di San Vittore

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Le idee Punire o salvare il dilemma della giustizia di Gustavo Zagrebelsky

I n che consiste la giustizia? 2. Siamo in un tempo in cui, anche alla stregua di qualche esperienza e cultura che vengono da altri Paesi e da altre situazioni, si riflette su quella che viene vista talora come un'alternativa: punizione o riconciliazione? Grande domanda.Sono due concezioni diverse che,tuttavia, non si escludono. La prima guarda al passato delittuoso e ha a che fare con il diritto;la seconda guarda a un futuro virtuoso e ha a che fare con la morale. continua a pagina27

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Punire o riconciliare Il dilemma della giustizia

di Gustavo Zagrebelsky

segue dalla privai pagina

rrttto e morale nou sono indipendenti ma hanno delitto.Il criminale che è sottoposto osi sottopone alla pena, D distinte motivazioni e stanno su piani diversi. Nelle in un certo senso lo si "onora" perché lo Si considera quale discussioni odierne,sembra invece che pena e riconciliazione essere capace di responsabilità per le proprie azioni e quindi Stiano su una stessa linea di sviluppo e che la seconda sia come essere capace,sì, di delinquere, ma anche di ripudiare superiore alla prima:la punizione evoca l'idea della ritorsione, il delitto e di ristabilire i rapporti spezzati. Questo giungono a della crudeltà,se non anche della vendetta;la riconciliazione, dire,seguendo percorsi diversi, Georg W.F. Hegel,hmnanuel invece,fa pensare a sentimenti elevati,come la solidarietà,la Kante Simone Weil. Su questo punto convergono tre figure fraternità,la benevolenza,la compassione.In breve,è vero che di "riconciliati" offerte dalla grande letteratura: fra' il progresso civile debba muoversi verso la sostituzione della Cristoforo,nel IV capitolo diIPromessi sposi, lo starec Zosima pena con la riconciliazione? E davvero sempre così? e"il visitatore misterioso", nel Libro VI della II Parte di I Andiamocicauti. fatelüKaramazov. La riconciliazione,infatti, può essere una nobile aspirazione, Si dirà: ma come si può parlare della pena come di pretesa del ma anche una melliflua e,alla fine,disgustosa tentazione. criminale? Non è forse generale esperienza che chi Anchele squisitezze possono contenere veleno. Consideriamo coscientemente e volontariamente viola la legge spera di un caso-limite: Al Reichshihrer-SS Heinrich Hitnnller farla franca,e, se non gli riesce,cercherà di sottrarsi (suicidatosi al momento della cattura)e al capo del Deutsche all'esecuzione della pena coni mezzi di cui dispone? Questo Arbeitsfront Robert Ley(suicidatosi a Norimberga),due è vero, ma solo per coloro che,della riconciliazione,non sinistrifigtui della Shoah,sarebbe piaciuto che si creasse un sanno che farsene. Chi,invece, questo esito ha davvero a "comitato di riconciliazione"costituito da nazisti responsabili cuore comprende facilmente ch'essa non può esistere dei massacri e da ebrei sopravvissuti. AdolfEichmann aveva a gratuitamente,cioè senza l'essersi caricati del peso del sua volta condiviso questa idea insolente e repulsiva. delitto commesso.Come potrebbero essere credibili coloro Probabilmente coloro ai quali essa era venuta in mente si che invocano riconciliazione ma invocano impunità e compiacevano con se stessi perla propria delicatezza, perla fuggono dalle loro responsabilità o ne prendono le distanze propria"grandezza d'animo" Noi rimaniamo sbalorditi. Ci degradando ambiguamente i propri delitti a semplici "errori" sembra un'oscenità. Altro che giustizia. clic tali non sarebbero stati in altre circostanze storiche, Se ci chiediamo il perché di questa ripugnanza,forse come accade in molti casi di terroristi "confessi"e "pentiti"? saremmo d'accordo nel riconoscere che la riconciliazione Confessioni e pentimenti appartengono alla morale ebene deve essere cosa impegnativa, molto difficile e non senza possono manifestarsi,crescere e intrecciarsi in un dialogo limiti econdizioni. Soprattutto, non deve degenerare in orizzontale tra criminali ravveduti e vittime generose,nello perdonismo senza dignità. Una società in cui non si tenesse spirito di mutua comprensione,per quanto difficile esso sia. fermo il confine tra il diritto ch'essa stessa ha sancito con le Bene può lo Stato promuoverli e sostenerli, nella prospettiva sue leggi e il crimine di chi si è posto fuori o contro, una della pena che,secondo la Costituzione,"deve tendere alla società in cui si sia disposti a riconciliarsi con superficialità rieducazione"."Rieducazione", però, è mala parola che fa con tutto e con tutti, perderebbe definitivamente il suo onore pensare ai regimi totalitari che conoscono i trattamenti fisici e la rispettabilità verso se stessa. Una tale società non sarebbe e psicologici per piegare la personalità dei dissidenti e un luogo di delizie, ma una cloaca. Questo è chiaro. A sua omologarla a un'etica di Stato. Sarebbe buona cosa sostituirla volta,lui criminale che pretendesse la riconciliazione con "riconciliazione":la pena deve esistere tua non è chiusa semplicemente ammettendo i propri sbagli e se ne scusasse allo sviluppo della socialità. Ma la penata le sue ragioni senza trarne le conseguenze,quand'anche fosse in perfetta anche quando si vogliano innescare processi riconciliativi. buona fede e le vittime gli concedessero il perdono Chi legge queste parole non può fare a meno di pensare agli (qualtmque cosa ciò possa significare) perderebbe anch'esso abusi che si verificano nelle nostre carceri e in altri luoghi il suo onore con un pentimento che non costa nulla. deputati a gestire tal"monopolio della violenza"che In altre parole,la riconciliazione non è solo questione di costituisce l'essenza dello Stato moderno e che lo Stato di buoni sentimenti.Si può andare oltre: i criminali che diritto non è riuscito a sconfiggere del tutto. Violenza e aspirano alla riconciliazione hanno l'onere di sottoporsi alla riconciliazione sono agli antipodi. Al disgusto, si accompagni pena che hanno meritato secondo la legge. La devono anche la riflessione sulle condizioni e sul modo di richiedere. Si devono "costituire". Solo poi si parlerà di auto-rappresentarsi di coloro che vivono e operano in quei riconciliazione.Può sembrare assurdo che si parli della pena luoghi. Senza di che, parlare della funzione riconcilialiva conte d'una pretesa del criminale.Invece assurdo non è della pena è da filistei. Davvero la questione carceraria urget affatto se si tratta di riallacciare rapporti spezzati,quando nos al pari di tante altre di cui si parla di più. volontariamente e coscientemente se ne si è distaccati con il ,SIRIPRODUZION E RISERVATA

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UU lltl~ll~fPitNU@11PfIlRPRi4PlllllUlllUlilliiiVllUipiiiililllP~~ti~~t1~~ ~;i i Quei"picchiatori" Quei pest ~441 -- colpiscono in divisa solo gli ultimi che non osano delle carceri toccarei boss

ILARIOAMMENDOLIA ILARIO AMMENDOLIA va bene così com'è perché è laloro "scuola quadri" anzi le "Frattocchie" in cui le mafie selezionano le nuove niziamo col dire che chi è remesso che chi è garantisca lo è leve. garantista lo è con tutti con tutti quindi anche con gli Le mafie certamente attingono tra le I quindi anche con gli agen- pagenti della polizia penitenziaria pieghe e le piaghe delle classi ti della polizia penitenziaria che si sarebbero macchiati di reati subalterne ed emarginate ma sono un che si sarebbero macchiati di gravissimi oltre che di codardia e viltà. fenomeno legato alla degenerazione reati gravissimi oltre che di Sarà il processo a stabilire le delle classi dirigenti .Pertanto sarebbe codardia e viltà. Ciò detto,sa- responsabilità che,comunque, non sbagliato chiudere La drammatica rei curioso di sapere quanti possono che essere individuali e che vicenda emersa a Santa Maria Capua non devono lambire i moltissimi Vetere come una criminale sono i capi della'ndrangheta devianza agenti di custodia che svolgono il loro di poche persone. o della mafia picchiati nelle lavoro con correttezza. Se fosse questa sarebbe poca cosa. carceri di Santa Maria Capua Ciò detto,sarei curioso di sapere Purtroppo il fatto che tante persone in Vetere o nelle altre carceri do- quanti sono i capi della "ndrangheta o divisa si siano comportati come kapò è po le "rivolte". della mafia picchiati nelle carceri di una dimostrazione che lo Stato, nella Santa Maria Capua Vetere o nelle altre sua forma attuale, tende a degenerare A PAGINA 11 carceri italiane dopo le "rivolte" della ed a degradare verso una gestione del primavera dello scorso anno. Tra i potere arbitraria e violenta. Ed in casi morti non ce ne sono.Da quanto letto come quello che abbiamo appena sui giornali mi sembra che neanche tra esaminato,finge di combattere la i feriti o tra coloro che hanno fatto mafia ma,in realtà, ne mutua i metodi querela. Quindi si può concludere che e i fini. tra quanti sono stati selvaggiamente In molte carceri la parola "ordine" non picchiati non ci sono capi mafia. corrisponde alla parola "legge" Non è una novità. NellaLocride anche quantomeno alle leggi che trovano le pietre sanno che per decenni le fondamento e coronamento nella autorità preposte hanno affidato Costituzione Italiana. Ed ogni "retata" "l'ordine" in carcere al "boss dei boss" che come un'onda impazzita porta in N toni Macrì. carcere tm centinaio di innocenti è Del resto non credo - e giustamente - linfa vitale perle mafie. che nessuno agente, neanche C'è qualche magistrato che ha scritto mascherato,si sia azzardato ad alzare milioni di pagine per spiegarci la le mani su Riin a o Provenzano durante 'ndrangheta facendola risalire ad la lunga detenzione. Ma neanche "osso, mastrosso e carcagnosso" ai contro i capi cosca dei De Stefano, dei Santini di San Michele Arcangelo ed Tegano, dei Piromalli o Santapaola. altre simili amenità, dimenticandosi Insomma i"picchiatori"in divisa di esaminare il rapporto tra la il potere evitano con cura le sezioni di alta violento e degenerato dello "Stato" e sicurezza nieritre ricorrono delle "leggi" e la crescita esponenziale frequentemente ai pestaggi ed alle delle mafie, soprattutto nei territori torture nei bracci in cui si trovano i meridionali. "comuni" per cui, e per quanto Non s'è trattato d'una dimenticanza assurdo possa sembrare, il carcere è ma d'una lucida strategia. E'chiaro molto più duro per coloro che vi infatti che se le mafie fossero entrano per reati di poco conto o per i riconducibili semplicemente ad tanti che vi entrano da innocenti uomini che si attardano a bruciare piuttosto che per gli uomini delle inunaginette o a giurare sui "cavalieri mafie. spagnoli" sarebbe un problema di Se questa è la realtà bisogna pur trarre poco conto delegatile agli uomini in alcune conclusioni:Il "potere" tanto divisa. Non così se ci trovassimo più si allontana dalla Costituzione dinanzi ad una evidente quanto più degenera e diventa degenerazione dello Stato e delle sue arbitrario e violento, fino a trasformare classi dirigenti (Bonafede era il un luogo come il carcere che dovrebbe ministro della Giustizia) come i fatti di essere il "sacrario" della giustizia e Santa Maria Capua Vetere dimostrano della legalità in un generatore di aldilà di ogni dubbio. In tal caso potere mafioso. occorrerebbe) una battaglia "Politica' Ed il fatto che i capi mafia deleghino le di popolo e col popolo per l'attuazione rivolte ai "comuni" è sintomo concreta della Costituzione. A partire inequivocabile che per loro il carcere dalle carceri! Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Data 03-07-2021 CORRIERE DELLA SERA Pagina 1+21 Foglio 1 / 4

s,1N'l'A MARIA CAPI'A VECE1ti: Carcere e botte, solo i camorristi sono stati graziati di Roberto Saviano

hi è che non è stato picchiato tra i detenuti di Santa Maria Capua Vetere? Chi è che non è stato scelto tra i detenuti da punire? La risposta è semplice per chi conosce la vita delle carceri e i suoi rapporti interni di potere, a non essere pestato sono stati i detenuti camorristi e i colletti bianchi della camorra e della politica. continua a pagina 21 Picchiavano tutti i detenuti Ma non i camorristi Solo chi è legato ai clan è stato graziato E il risultato sarà che ora ogni prigioniero, per proteggersi, cercherà di affiliarsi un commento becero, quello secondo cui chi è di Roberto Saviano in carcere non può pretendere di fare la bella vita, che chi è in carcere qualche schiaffo lo de- ve mettere in conto perché ha fatto di peggio.Il risultato di una lente distorta che spesso si usa per osservare il carcere è che lo Stato ha pic- chiato i detenuti, i detenuti senza protezione. Piccoli borseggiatori, piccoli spacciatori, im- SEGUE DALLA PRIMA migrati. Basso livello criminale. Rancore e ri- torsioni che potevano sfogarsi sull'unica carne oro non sono stati sfiorati, non sono che puoi picchiare senza temere ritorsioni. stati puniti, non sono stati pestati. Ri- L'unico detenuto pestato con un po' più di cordate durante la pandemia le prime spessore criminale sarebbe Marco Ranieri, di rivolte in carcere? Erano rivolte che na- Latina, con una laterale partecipazione alla scevano dalla sospensione delle visite banda della Magliana. Durante il pestaggio ur- dei familiari e dal crescente timore dei conta- lavano, secondo quando riportano gli inqui- gio in carcere eppure in quelle ore spesso l'opi- renti: «Ma tu saresti il boss del Lazio? Qui nione imprudente di molti(anche magistrati- adesso comandiamo noi», «Tu saresti un ca- opinionisti nei talk) raccontava fossero rivolte po? Sai quanta gente come te ho vattuto?». A volute dalle organizzazioni criminali per poi portata di mano, magari,la possibilità di poter negoziarne la pacificazione con le dirigenze, e picchiare qualcuno che non sa chi sei, che non dalla pacificazione ottenere vantaggi. Non è sa dove abiti, che puoi pestare senza ritorsio- avvenuto questo. ne. Eppure la domanda è chiara: perché hanno Le violenze gravissime ci riguardano e il usato tanta violenza? Paura? «Necessità» di ri- commento facile è un commento cialtrone, è portare le cose «all'ordine»? La rivolta dei de- Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Data 03-07-2021 CORRIERE DELLA SERA Pagina 1+21 Foglio 2 / 4

tenuti, riuniti tutti dentro il parlatorio, preso Ma chiediamoci quale sia il risultato di quel simbolicamente come luogo di rivolta contro pestaggio. Questo: ogni detenuto sa che deve le condizioni che vivevano, mostrava il disagio essere protetto, ogni detenuto da domani cer- della direzione e della catena di comando in- cherà di affiliarsi, si metterà in fila per entrare terna al carcere,sostanzialmente mostrava che in un'organizzazione criminale. Da domani la direzione non aveva fatto un buon lavoro borseggiatori diventeranno killer, piccoli perché non era riuscita a controllare il carcere. spacciatori soldati al servizio dei cartelli, da La seconda ragione è che certamente rischiava domani(ma sta accadendo da molto prima di mostrare la condizione in cui versano i dete- della diffusione di queste immagini), chi entra nuti nel carcere di Santa Maria Capua Vetere in carcere sa che non lo difenderà il diritto, che che è, come nella maggior parte delle carceri non ci sarà possibilità di migliorare o di cor- italiane, una condizione infernale, inumana, reggersi, ma che dovrà sperare solo nel potere intollerabile in uno Stato di diritto, nonostante e nella longa manus delle mafie, le uniche che la politica non se ne faccia carico mai. Ma il potranno rendere meno infernale l'inferno. carcere di Santa Maria Capua Vetere sconta an- E tutto questo avviene in un luogo simbolico che altro. Essendo stato per anni un carcere della storia del nostro paese. Santa Maria Ca- con una massiccia presenza del clan dei Casa- pua Vetere è la vecchia Capua,la Capua Antica, lesi, le associazioni a tutela dei diritti dei car- quella che Cicerone chiamava «Altera Roma» cerati, come ad esempio Antigone, venivano l'altra Roma, perché era seconda solo alla più tenute lontane dai detenuti perché erano i clan grande città del mondo antico. Stiamo parlan- a voler gestire tutto. Progressivamente il qua- do di uno dei territori più densi di storia del dro è cambiato, e Santa Maria Capua Vetere si è pianeta. Terra di rivolta, da sempre. Proprio da riempito di carcerati non solo mafiosi ma di questo luogo, dall'anfiteatro di Santa Maria detenuti comuni. E qui vale la pena ricordare Capua Vetere — chi mi legge corra a visitarlo! un'altra verità sul carcere di Santa Maria Capua — è iniziata la rivolta dei gladiatori capeggiata Vetere, una verità che pochi ricordano, anche da Spartaco. E proprio in questa terra è acca- se è una verità ormai assodata da decenni: il duta una delle più grandi violazioni dei diritti carcere di Santa Maria Capua Vetere è stato co- sanciti dalla Costituzione della storia della Re- struito dalla camorra. Fu costruito dai clan dei pubblica; in questa terra densa di rancore che Casalesi che fornirono cemento, mezzi e ma- non ha una sola statua dedicata a Spartaco, nodopera. Fu proprio il capostipite del gruppo che non ha dedicato nulla, se non una minu- casalese Antonio Bardellino, come ha raccon- scola piazzetta a Errico Malatesta, tra i più tato il pentito Carmine Schiavone negli anni grandi pensatori anarchici che proprio qui Novanta, ad aver imposto il cemento del clan e nacque. Ha invece in bella mostra la statua di ad aver controllato tutta la filiera. Il carcere Roberto Bellarmino, che fu inquisitore e ve- venne costruito perché la casa circondariale di scovo di Capua e tra i responsabili del processo Poggioreale, a Napoli, era diventata ingestibi- a Giordano Bruno. Bellarmino prese parte al le, il sovraffollamento era insopportabile e la processo nel 1597(era iniziato nel 1593)e fu tra situazione resa incandescente dalla guerra tra coloro i quali condannarono al rogo il filosofo Nuova Famiglia e Nuova Camorra Organizzata dopo aver invano provato a farlo abiurare. «Or- che si scannavano considerando il carcere co- gani e funzione sono termini inseparabili. Le- sa loro. Così aprirono Santa Maria Capua Vete- vate ad un organo la sua funzione o l'organo re nella provincia casertana, e lì il sovraffolla- muore o la funzione si ricostituisce [...] Una mento ci mise poco a raggiungere i livelli di polizia dove non ci siano delitti da scoprire e guardia. Il carcere fu dedicato a Francesco Uc- delinquenti da arrestare inventerà i delitti e cella, un generale di brigata della polizia peni- delinquenti o cesserà di esistere». Questo dice tenziaria che aveva diretto il carcere di Santa Malatesta. Permettere che esista un carcere Maria Capua Vetere quando ancora aveva la sua violento avrà il solo scopo di moltiplicare i cri- sede nell'ex convento, perché spesso nel Sud mini, spaccare la schiena ai detenuti in carceri gli ex conventi hanno avuto funzione di case fatiscenti peggiorerà la sicurezza e la vita della circondariali. Le carceri violente diventano comunità. Il carcere oggi è questo: moltiplica- carceri mafiose, la solidarietà data ai poliziotti tore di crimine. E sapete qual è la notizia peg- coinvolti nei video da alcuni politici pronti a giore? Che l'indignazione di oggi farà il paio qualsiasi atto di propaganda è rischiosa per- con l'indifferenza di domani. Fino a quando ché danneggia il comportamento corretto del- non sarà chiaro che chi commette un reato, le guardie carcerarie rigorose che pagano un che chi viene processato, giudicato e condan- prezzo altissimo per la situazione disastrosa nato deve avere, nel suo percorso, obbligato- delle carceri italiane, perché sono in pochi a riamente il reinserimento nella società, fino a gestire situazioni di degrado e sovraffollamen- che questa, che sembra una ovvietà, non di- to insostenibili. Non è un caso se in carcere venterà una acquisizione condivisa da tutti, il non si suicidano solo detenuti, ma anche mol- maggior garante dell'esistenza e della prospe- ti agenti della polizia penitenziaria. Questo in- rità delle mafie sarà lo Stato e noi saremo i suoi ferno, di cui la politica non si occupa se non complici. per una effimera propaganda,è un inferno per O RIPRODUZIONE RISERVATA tutte le persone che vi sono coinvolte.

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Piccoli borseggiatori, piccoli spacciatori,immigrati. Persone 99 di basso livello criminale. Il rancore e le ritorsioni potevano sfogarsi sull'unica carne che puoi picchiare senza temere ritorsioni

Non è un caso se in carcere non si suicidano solo detenuti, ma anche molti 99 agenti della polizia penitenziaria. Questo inferno, di cui la politica non si occupa se non per propaganda,è un inferno per tutte le persone coinvolte

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L'ingresso L'esterno del carcere di Santa Maria Capua Vetere, nel Casertano, dove sono avvenuti i pestaggi dello scorso aprile ai danni dei detenuti

Questo stesso carcere venne costruito dai casalesi, 99che fornirono cemento, mezzi e manodopera

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Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Data 03-07-2021 CORRIERE DELLA SERA Pagina 1+21 Foglio 4 / 4

II caso 52 • Gli indagati DISABILE tra agenti e dirigenti della polizia penitenziaria per cui sono scattate misure cautelati dopo le violenze nel carcere di Santa Maria Capua Vetere Vincenzo Cacace è il detenuto che nelle 292 immagini dei pestaggi nel I detenuti carcere di Santa Maria che furono Capua Vetere subisce i coinvolti dalla maltrattamenti sulla sedia perquisizione a rotelle. «Non posso nel Reparto ripensarci, vado al Nilo del carcere manicomio — ha di Santa Maria raccontato —.Secondo Capua Vetere me erano drogati, erano il 6 aprile tutti con i manganelli. Mi del 2020, hanno distrutto, quando mentalmente mi hanno sono avvenuti ucciso. Volevano farci i pestaggi perdere la dignità, ma l'abbiamo mantenuta»

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tiF,tNENTINI, FA CAPO tHL filati «Quelle violenze mai avallate» di Fiorenza Sarzanint

ai avallato le ~< 1I violenze» l'ex capo del Dap,Francesco Basentini sul caso del carcere di Santa Maria Capua Vetere. a ¡,._Am p 19 L'intervista Basentini,eh capo del Dap: di Fiorenza Sarsgnini «Dissi sì alla perquisizione -lai avallate le violenze»

avrebbero potuto creare foco- Fullone era ritenuto uno dei mite messaggi? lai. Ci furono proteste, ma poi provveditori più bravi e com- «Appena nominato diretto- ono stato io a tornò la calma. Pensavamo di petenti, io mi fidavo». ¡~ consegnare ai re del Dap avevo attivato linee avere la situazione sotto con- Non fu neanche sfiorato dal di contatto diretto con provve- `\ magistrati copia trollo, invece ad aprile ci furo- sospetto che la perquisizione delle mie conver- ditori e comandanti proprio no nuove rivolte». «per dare un segnale al per- per gestire le situazioni più sazioni in chat con il provvedi- E si scelse la linea dura? sonale» potesse trasformarsi tore della Campania Antonio delicate. Quella lo era. Il mo- «Si scelse di seguire le rego- in una spedizione punitiva? mento era complicatissimo, Fullone. Dire che sapessi le per riportare la calma. Era- «Sinceramente no. Nei quello che era avvenuto nel alcune scelte andavano condi- vamo tutti d'accordo. Il prov- messaggi non vi è alcun riferi- vise in tempo reale. Poi veni- carcere di Santa Maria Capua veditore Fullone mi teneva co- mento alle azioni violente fat- vano richieste le relazioni». Vetere è pura follia». Quando i stantemente aggiornato sulle te dagli agenti intervenuti». Ne discusse con il ministro detenuti furono sottoposti a situazioni di maggior rischio, In quei giorni c'era una ten- pestaggio, Francesco Basenti- della Giustizia Bonafede? come appunto Santa Maria sione altissima. Prima di dare «In quel periodo noi erava- ni era il direttore del Diparti- Capua Vetere. Mi informò che il via libera non sarebbe stato mo in contatto costante con mento dell'amministrazione il 5 aprile un gruppo di 5o de- opportuno saperne di più? via Arenula, facevamo riunio- penitenziaria. Tutto quello tenuti si era barricato all'inter- «Come ho già detto si trat- ni continue anche con i sotto- che accadeva era sotto la sua no di un reparto». tava di un funzionario di gran- segretari. Non abbiamo mai responsabilità. Le spiegò anche che cosa de livello che conosceva per- sottovalutato nulla». In quelle conversazioni il stava organizzando? fettamente la situazione. E Qualche giorno dopo però provveditore Fullone la infor- «Mi disse che aveva avviato proprio perché c'era uno stato cominciarono ad arrivare gli ma che si procederà a perqui- un dialogo ed effettivamente di massima allerta approvai la esposti dei familiari dei reclu- sizione straordinaria. riuscì a tenere la situazione scelta di fare la perquisizione. si. Possibile che non li abbia «Lo so bene. Però bisogna sotto controllo. suc- Ma davvero si può credere che collegati a quella perquisizio- prima di tutto ricordare che cessivo mi inviò il messaggio io avrei potuto avallare una ne che le era stata preannun- cosa accadeva in quei giorni». per informarmi che avevano cosa del genere?». ciata dal provveditore? I reclusi protestavano per- proceduto a una perquisizio- Il provveditore le chiese an- «La relazione mandata al ché non avevano mascherine ne straordinaria». che il trasferimento di una Dap è del 26 aprile, prima non nonostante alcuni di loro fos- E quello allegato agli atti parte dei detenuti. Lei si in- era mai stato informato di positivi al Covid. E così? sero dell'inchiesta in cui lei ri- formò dell'esito della perqui- quanto avvenuto nelle sezio- «Il primo caso di detenuto sponde «fai benissimo»? sizione? ni. Si scoprì con l'esposto del- contagiato venne accertato il 4 «Sì». «Certo, il contatto era con- l'associazione Antigone». aprile e iniziarono le prote- Ma se la situazione era sot- tinuo. Poco più di una setti- E cosa fece? ste». to controllo, che bisogno mana dopo Fullone mi fece «Come ricorderà bene il 2 In realtà in tutta Italia le ri- c'era di entrare nelle celle? l'elenco, sempre tramite mes- maggio io mi sono dimesso volte erano iniziate a marzo, «La conversazione è ormai saggio, di quello che era stato da capo del Dap per le polemi- quando erano stati bloccati i pubblica e la risposta è nel trovato nella disponibilità dei che create ad arte sulle scarce- colloqui coni familiari. messaggio che mi aveva invia- detenuti. Mi inviò anche le fo- razioni di chi era accusato di «Prendemmo la decisione to. Lui lo riteneva indispensa- tografie». reati di tipo mafioso». proprio per evitare contatti bile per riportare la calma e Ma perché vi parlavate tra- Quando ha saputo che dei reclusi con l'esterno che dare un segnale al personale. c'erano i video dei pestaggi? Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Data 03-07-2021 CORRIERE DELLA SERA Pagina 1+19 Foglio 2 / 2

«In questi giorni dai gior- nali. A settembre sono stato interrogato dai magistrati co- me persona infounata dei fat- ti e ho ricostruito esattamente quello che sto dicendo ora. Anche a loro ho detto che se avessi avuto informazioni su quello che era successo non avrei esitato a disporre prov- vedimenti cautelare a carico Chi è Francesco dei responsabili, come avevo Basentini,56 fatto su episodi analoghi avve- anni,capo del nuti nel carcere di San Gimi- Dap fino al gnano qualche mese prima». maggio 2020 [email protected] A) RIPRODUZIONE RISERVATA

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Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Data 03-07-2021 CORRIERE DELLA SERA Pagina 18/19 Foglio 1 / 2 Le cure negate aireclusi picchiati Portarli dai medici? Troppi segni» L'ex Guardasigilli Bonafede:in Aula nessun cenno alle percosse,ci basavamo sulle relazioni

DAL NOSTRO INVIATO Accusa quindi i colleghi ar- agente dice a un altro: «Ho diziari agli inquirenti ma noñ rivati a Santa Maria a dare so- dovuto bloccare i colleghi, li ha mai ottenuto risposta per- SANTA MARIA CAPUA VETERE (CA- stegno al personale interno stavano facendo scendere a ché si è giustamente rispetta- SERTA) La strategia difensiva del carcere, e tutti non identi- mia insaputa dal medico (...) to il segreto istruttorio». Infi- degli agenti di polizia peni- ficabili perché nei video han- dobbiamo ancora temporeg- ne l'ex Guardasigilli polemiz- tenziaria arrestati per le vio- no sempre il casco con la vi- giare qualche giorno così, za con Salvini: «Ricordo che lenze del 6 aprile 2020 contro siera calata. Va però detto che non avranno.più segni». disse che era vergognoso in- i detenuti del reparto Nilo del il poliziotto in questione è in- A tutta la violenza di quel dagare gli agenti. Sarebbe sta- carcere di Santa Maria Capua dicato nell'ordinanza come giorno non fece riferimento to opportuno attendere l'esito Vetere è il silenzio. All'interro- quello che assieme a un colle- l'allora ministro della Giusti- delle inchieste». gatorio di garanzia la maggior ga costringe un detenuto — al zia Alfonso Bonafede quando Che su violenze, accertate o parte sceglie di non risponde- quale poi sarà messo in testa della vicenda riferì in Aula. presunte, di poliziotti peni- re, ma qualcuno chiede che un bidone della spazzatura — Oggi dà la sua spiegazione: tenziari ai danni di detenuti sia messa a verbale una di- a stare inginocchiato faccia al «Al momento di rispondere sono più d'una. Proprio ieri chiarazione spontanea. Come muro e lo colpisce al volto, la- in Parlamento, come sempre, sono stati rinviati a giudizio quello che al gip ha detto di sciandogli addosso quei segni vengono chieste le relazioni quattro agenti accusati di aver aver «cercato più volte di di- che, a questo detenuto come a agli uffici competenti. E ovvio picchiato, circa due anni fa, fendere dei detenuti dai pe- tanti altri, nessun medico ha che un ministro risponde in un recluso nel carcere di staggi», ma «sono stati quelli potuto rilevare subito. Perché base a ciò che ha sul tavolo», Monza. Nel procedimento di Secondigliano a prendere qualcuno della polizia peni- dice. E aggiunge che successi- l'associazione Antigone, che in mano la situazione, e noi tenziaria lo ha impedito. C'è vamente «più volte il Dap denunciò i fatti, si è costituita non potevamo fare nulla». un dialogo via chat in cui un chiese di acquisire gli atti giu- parte civile. Fulvio Bufi RIPRODUZIONE RISERVATA

Le immagini che ci sono arrivate da un carcere della nostra regione sono 99 francamente barbare,sono un pugno nello stomaco Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania

Ex Guardasiglll Alfonso Bonafede,45 C'è un'inchiesta in corso, ma il sistema ha gli anticorpi per reagire ad abusi di anni, ministro potere che sono inaccettabili della Giustizia 93 Mara Carfagna, per il Sud e coesione fino allo scorso ministra la territoriale febbraio (foto!LaPresse) Abbiamo espresso la nostra indignazione e ci siamo dissociati da quegli 99 episodi ingiustificabili, scene che non avremmo mai voluto vedere Associazione nazionale funzionale ~entid polizia penitenziaria

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Laviamoti

•Sono 52 gli agenti e funzionari di polizia penitenziaria indagati per le violenze contro i detenuti nel carcere di Santa Maria Capua Vetere il 6 aprile 2020

•11 giorno prima alcuni reclusi si erano E video barricati Alcuni momenti in un reparto dei pestaggi in mettendo in carcere estratti atto una dal video protesta pubblicato da I( e chiedendo Domani: si dispositivi vedono reclusi di protezione con le mani contro il Covid. dietro la testa, Due agenti • costretti rimasero feriti a stare in ginocchio •I pestaggi e picchiati seguiti alla con calci e rivolta sono manganellate documentati dai video delle telecamere di sorveglianza

Cronache

Lecurenegateairee usipiee hall IEM Basenti ex capo del Dai): aportarlidaimedici?Troppi segni» uDi i i ulta Iwaquº.zione Mai a Valldilc le violenze>,

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Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Data 03-07-2021 Pagina 11 Foglio 1

IL FATTO 77 i sospesi per l'«orribile mattanza» Una «orribile mattanza». Così il giudice delle indagini preliminari di Santa Maria Capua Vetere ha definito le violenze praticate sui detenuti da agenti di guardia. La Procura sta indagando su 117 rappresentanti della Polizia penitenziaria, 77 dei quali sono destinatari di misure cautelare e dunque sospesi dal servizio. Si tratta di uno «dei più drammatici episodi ai danni dei detenuti», secondo i magistrati.

.Violenze gratuite intollerabili»

. Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Data 03-07-2021 Pagina 11 Foglio 1 / 2 «Violenze ratuite intollerabffi» Don Grimaldi, ispettore dei cappellani, sottolinea la necessità di tras ormare il sistema penitenziario «Bisogna investire dipiù sullaformazione dei detenuti e su nuovefigure professionali che li aiutino» do anche la divisa di tanti uo- allenta anche la pressione su- ANTONIO MARIA MIRA mini e donne che lavorano gli agenti penitenziari. con grande professionalità al- Certamente. La Polizia peni- ntollerabili violenze l'interno delle carceri. tenziaria e le direzioni fanno ,` gratuite». Così defini- L'impressione è che non si fatica a gestire questo malu- Vk sce la "mattanza" nel sia trattato di una reazione more che serpeggia all'inter- carcere di Santa Maria Capua a caldo ma di una violenza no delle carceri. Anche gli a- Vetere, don Raffaele Grimaldi, organizzata. genti che vivono un lavoro im- Ispettore dei cappellani delle In quel periodo si stavano vi- mane sono carcerati tra i car- carceri. Che però avverte: «La vendo nelle carceri grandi cri- cerati. E quindi hanno biso- stessa società che oggi con- ticità. Ma anche in un conte- gno di un'attenzione partico- danna la violenza che si è con- sto critico non sono ammesse lare, di essere seguiti, di una sumato dietro le sbarre, do- queste violenze gratuite. I de- formazione permanente. So- vrebbe essere propensa ad ac- tenuti stanno scontando una prattutto i più giovani. cogliere chi esce pena, soffrono a causa della Come sono le condizioni del dal carcere. Quan- loro detenzione e c'è bisogno carcere di Santa Maria Capua do stanno in carce- del massimo rispetto per que- Vetere? Quali sono le maggio- re va tutto bene, ste persone. Chiaramente in ri criticità? ma quando esco- quei momenti di criticità,la si- Oltre al sovraffollamento, la no? Chi tende una curezza non è facile. Si cam- mancanza di personale. E ri- mano? Tante volte i mina su un filo, non è molto saputo da tempo.E non solo lì. detenuti si trovano facile gestire questi momenti. Molti vanno in pensione e c'è soli e rischiano di Le tensioni di un anno fa era- poco ricambio. E quando non delinquere ancora no provocate anche da una si- c'è personale tutte le altre at- e di tornare in car- tuazione carceraria sempre in tività rallentano perché han- cere. Anche la non difficoltà. no bisogno della presenza del accoglienza è una Nelle carceri continuano ad personale per garantire la si- violenza verso il di- esserci i soliti problemi. C'è la curezza. ritto alla speranza». difficoltà di vivere una serenità C'è chi ha detto che gli agen- Don Raffaele, cosa di fondo.In questo periodo di ti hanno fatto bene, perché i ha provato veden- lnckrinwn il carcere ha vissu- detenuti sono tutti delin- do le immagini dei to momenti terribili, di isola- quenti. pestaggi? mento totale, nel quale cap- Chi dice certe cose non sa co- Sono rimasto scos- pellani, volontari, attività, tut- to era sospeso. In questo sa è la cultura dell'accoglien- so perché erainim- za, della misericordia. E l'at- maginabile una sguardo di sofferenza possia- mo capire il perché di tante teggiamento di chi dice "han- violenza così gra- no fatto del male, devono sta- tuita. Ho provato reazioni.Adesso che stiamo u- scendo fuori da questa triste re chiusi dentro, e anche la anche una grande violenza può essere un meto- sofferenza perché realtà bisogna guardare avan- ti, in positivo. do per imparare a non essere sapevo che ne ri- violenti quando escono fuo- sentiva tutto il Cor- E come? Bisogna soprattutto investire ri". Mentre la piena applica- po della Polizia p e- zione della Costituzione che nitenziaria anche nell'area trattamentale. Gli o- peratori, gli educatori sono parla della funzione rieduca- se ad essere coin- tiva del carcere è la migliore ri- volta è una picco- sempre meno e quindi i dete- nuti sono abbandonati a se sposta alla violenza. E questo lissima parte. In tanti anni di i lavoro che devono fare gli a- servizio nelle carceri ho in- stessi. Invece c'è bisogno di investire sulla formazione, genti penitenziari ma anche contrato tante persone moti gli educatori, noi cappellani, vate, che aiutano i detenuti, sulle figure professionali che aiutano i detenuti a vivere la il mondo del volontariato. Sia- che dialogano con loro, per mo chiamati a questo altri- aiutarli a vincere la solitudi loro carcerazione non come repressione ma come mo- menti il carcere parte già falli- ne. Ha detto bene la ministra to. Ma c'è bisogno di maggio- che con queste violenze gra mento di riscatto, per ripren dere in mano la loro vita e so re linfa, di incoraggiamento, tuite si è tradita la Costituzio per sostenere quelli che ope- ne, aggiungendo che hanno prattutto per affrontare la nuova libertà_ rano nelle carceri. È un lavo- oltraggiato la dignità perso ro nascosto, non si conosco- La presenza di queste figure nale dei detenuti, macchian- no i sacrifici e le tensioni che

Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Data 03-07-2021 Pagina 11 Foglio 2 / 2 si vivono e cne non escono sui giornali. Proprio per que- sto ho appena scritto un libro intitolato "La voce di Dio die- tro le sbarre", un accompa- gnamento pastorale e spiri- tuale per chi vive il suo servi- zio nelle carceri.

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Sopra: don Raffaele Grimaldi, ispettore dei cappellani delle carceri. A sinistra: un frame dei pestaggi di Capua Vetere

A partire dal "lunedì nero" nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, «immagini di grande dolore», don Raffaele riflette ìtnitY intollerabilí» anche sugli agenti: svolgono un lavoro immane e anche loro sono carcerati fra i carcerati

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DOPO IL CASO} pi SANTA MARIA CAPUA VETERE Spuntano altre vittime Annunciati nuovi ricorsi

aràildirettore generale detenuti e trattamen- dei detenuti pestati: «Dobbiamo ancora temporeg- liziotti destinatari di misure cautelaci; sospesi dal to del Dap,Gianfranco De Gesti, a guidare da giare qualche giorno, così non avranno più i segni» servizio anche i due vicedirettori e un vicecoman- S martedì la commissione ispettiva nel carcere dei colpi di bastone o manganello. Infatti nei verba- dante dell'istituto casertano. Sono stati inoltre ri- di Santa Maria Capua Vetere. Un fatto eccezionale, li di polizia carceraria figurano diversi mancati tra- chiesti all'autorità giudiziaria gli atti per valutare le perché solitamente ispezioni del genere sono affidate sferimenti nelle infermerie per «motivi di sicurezza». condotte di altri indagati per i quali non è stata a- a personale locale; segno che il Dipartimento Am- Anche U compagno di cella di un detenuto morto- vanzata alcuna richiesta cautelare. ministrazione Penitenziaria(Dap) delministero del- l'algerino Lamine Halimi,27 anni -ha resola suate- Sull'altro fronte interessantela dichiarazione spon- la Giustizia vuole seguire il caso da molto vicino. stimonianzasulla stampa:«L'hanno ucciso loro_ Pri- tanea resa da un ispettore carcerario presente ai fat- Non calano del resto le polemiche sulle violenze ma le botte del "lunedì nero", poi l'isolamento,in- ti,secondo ilquale «sono stati i colleghi venuti da Se- subite dai detenuti soprattutto dopo le rivolte "da fine le medicine date o non date... Sono arrivati in condigliano a prendere in mano la situazione, noi lockdown" della primavera 2020, e non soltanto in assetto antisommossa e ci hanno tirati fuori dalle non potevamo fare nulla Ho cercato più volte di di- Campania Ieri a Monza sono stati rinviati a giudi- celle, e poi giù pugni, calci, manganellate.Il povero fendere dei detenuti dai pestaggi prendendo qual- zio 4 agenti di Polizia penitenziaria, accusati di le- Valimi se losono portato in isolamento e credo non che manganellata, mi sono anche buttato su un de- sioni aggravate e violenza privata, oltre a falso, ca- ne sia mal più uscito». tenuto per difenderlo. Quelli di Secondigliano dice- lunnia, abuso d'ufficio e omessa denuncia; le vio- E se un agente indagato ha chiesto la scarcerazione vano a più riprese che "se la vedevano loro"». lenze lo addebitate sono avvenute nell'agosto 2019 potendo dimostrare che all'epoca dei fatti era già La conferenza dei Garanti territoriali dei detenuti, e sono state denunciate dall'associazione Antigone, stato riformato dalcorpo della Polizia penitenziaria riunita ieri in modalità telematica, haintanto chie- che si è costituita parte civile. per motivi di salute, ieri sono salite a 77(erano 52) sto un incontro con il Dap e con la Conferenza del- Lastessa Antigone a Modena è pronta a ricorrere al- lesospensioni decise dal Dap nei confronti dei po- le Regioni: «Quello che si è consumato nel carcere la Corte europea dei Diritti dell'uomo contro l'ar- casertano- sostengono i Garanti-è stato un tradi- chiviazione- avvenuta il 17 giugno - dell'inchiesta Annunciata un'ispezione ministeriale mento della Costituzione e dell'alta funzione asse- a carico di ignoti sulla morte di8 detenuti nella ri- gnata alla Polizia penitenziaria». R Pd da parte sua volta dell'8 marzo 2020 al penitenziario Sant'Anna; guidata dal direttore generale Dap vuole proporre la costituzione di una Commissione dove comunque resta aperta l'indagine su presun- Testimonianze di pestaggi e violazioni parlamentare d'inchiesta ad hoc non solo sulla vi- te violenze gratuite denunciate dai carcerati stessi. anche da Monza e Modena cenda campana ma su tutti gli abusi carcerari degli Intanto emergono altri particolari sulla«orribilemat- L'accusa di una guardia: la spedizione ultimi anni. Peraltro il ministero della Giustizia ha tanza»(così il gip) del6 aprile 2020a Santa Maria Ca- ordinato una ricognizione per verificare se vi siano puaVetere;in una chat internagli agenti si sono con- punitiva guidata da una squadra stati altri penitenziari in cui non siano stati rispet- sultati per decidere di rimandare le visite mediche mandata dalla prigione di Secondigliano tati i diritti personali. Ilsottosegretario alla Giustizia con delega alle poli- tiche carcerarie,Francesco Paolo Sisto,fa capire che lo scandalo potrebbe estendersi ulteriormente: «I provvedimenti di sospensione già assunti non re- steranno limitati. Se l'inchiesta ministeriale, paral- lela ma non sovrapponibile a quella della magistra- tura, porterà dei risultati significativi,se ne terrà de- bitamente conto per assumere le iniziative neces- sarie e più opportune».

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Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Data 03-07-2021 Domani Pagina 4 Foglio 1

La petizione di Domani L na firma contro la violenza di stato

REDAZIONE Durante il primo lockdown per contenere il contagio da Covid-19, nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, vicino Caserta, non ci sono mascherine, acqua potabile, biancheria e arriva anche il virus che contagia un recluso. Alle proteste dei detenuti, il 6 aprile 2020 lo stato risponde con un pestaggio generalizzato, i detenuti vengono picchiati e umiliati, tra sputi e bastonate. Una violenza definita «orribile mattanza» da Sergio Enea, giudice per le indagini preliminari nell'ordinanza con cui ha disposto 52 misure cautelare (arresti e interdizioni) per agenti e dirigenti, incluso il provveditore regionale per le carceri della Campania. In tutto gli indagati sono 117. Per mesi la politica i governi Conte e Draghi hanno fatto finta di non vedere. Matteo Salvini ha dato la sua solidarietà agli agenti. 1. Chiediamo che la ministra della Giustizia Marta Cartabia riferisca in parlamento su questa violenza gratuita. 2. Chiediamo che gli agenti di polizia penitenziaria indagati per le violenze vengano sospesi dal servizio. 3. Chiediamo che venga finalmente introdotto il codice identificativo sulle divise necessario per riconoscere i responsabili di comportamenti scorretti o violenze. Firma la petizione sul sito change.org

I rodici idra Wiutiti perla polizia voli° ancora tabù

. Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Data 03-07-2021 IL DUBBIO Pagina 1+9 Foglio 1 / 3 SASSANELLI «C'eunfilo che lega retorica giustizialista e violenze»

INTERVISTA DI ERRICO NOVIA PAGLNA 9

GAETANO w C'È CHI HA SEMINATO IL DISPREZZO PERI DIRITTI DEI RECLUSI ATTRAVERSO SASSANEL ESPRESSIONI COME"SPAZZACORROTI'I", CHE EVOCANO LO STERMINIO DEGLI AUTORI DI CERTI REATI:COSA PUÒ TRARNE UN AGENTE DI CUSTODIA?» «Tra retorica giustizialista e violenze sui detenuti c'è un nesso: ora si cambi» che il lessico giuridico,introducendo termini co- ERRICO NOVI me "spazzacorrotti" che vorrebbe intendere lo sterminio civile di determinate classi d'autore, o "certezza della pena" che vorrebbe significare 'è un nesso sottile, un filo che lega alcuni se- certezza del carcere. Ed è ovvio che, se la massi- gni inquietanti. Gaetano Sassanelli, avvoca- ma espressione del potere esecutivo nel settore Cto protagonista da anni della vita istituziona- giustizia si rende portatore di questi messaggi, le e associativa forense, trova una linea di con- non possono che conseguirne comportamenti co- giunzione tra violenze sui detenuti, indifferenza me quello delle forche caudine verificatosi a San- al diritto di difesa e propaganda giustizialista. ta Maria Capua Vetere. Del resto non è un caso «Si raccoglie ciò che si è seminato per anni», dice che il ministro della Giustizia dell'epoca, che si il professionista che rappresenta l'avvocatura deve presumere parli sempre a ragion veduta,in nel Consiglio giudiziario di Bari e che nel capo- risposta ad una interrogazione parlamentare sui luogo pugliese è stato anche presidente della Ca- fatti accaduti all'interno del reparto "Nilo",abbia mera penale, oggi guidata da Guglielmo Starace. risposto affermando che si è trattato di una"dove- Sassanelli ne parla anche a partire da casi recenti rosa azione di ripristino di legalità e agibilità che lo hanno personalmente coinvolto sul piano dell'intero reparto". professionale,in particolare nelle interlocuzioni Nel sistema carcerario le violenze sui reclusi con l'istituto penitenziario di Agrigento. non rappresentano il solo aspetto preoccupan- Prima ancora delle violenze, i detenuti subisco- te. Basti pensare alle difficoltà nell'esercizio del no spesso l'indifferenza.Certe disattenzioni pos- diritto di difesa da parte dei reclusi, e dei loro le- sono essere ascrivibili a un più generale decadi- gali. Di recente lei ne ha avuto prova anche per mento, nell'amministrazione penitenziaria e alcune difficoltà di "comunicazione" col peni- nell'apparto pubblico in generale, del senso del- tenziario di Agrigento. le garanzie? Può esserci una pur indiretta "con- E naturale che il raccolto di quelle semine di cui nessione genetica" fra le violenze sui reclusi e dicevo non possa che essere il disprezzo per i di- quelle disattenzioni? ritti ed ancor più per le garanzie dei detenuti. Se Come sempre, si raccoglie quel che si è seminato le istituzioni ai massimi livelli proclamano che i e purtroppo ultimamente si è seminato molto ma cittadini assolti sono solo imputati che l'hanno molto male, innescando una degenerazione del fatta franca, cosa volete che un agente di polizia metus publicae potestatis che, come evidenziato penitenziaria, privo, non per sua colpa, della mi- anche dal professor Manes, ha coinvolto finan- Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Data 03-07-2021 IL DUBBIO Pagina 1+9 Foglio 2 / 3

nima cultura giurisdizionale, possa ricavarne? che,"scarcerazioni di massa dei boss"? Ed è quindi conseguenziale che il disprezzo peril Quanto accaduto all'epoca, ha segnato una brut- mondo dei reclusi, reputati figli di un Dio mino- tissima pagina di cronaca giudiziaria per il no- re, si riverberi anche sul diritto di difesa. Proprio stro Paese,segnando il ritorno al medioevo del di- in questi giorni sto vivendo un'esperienza morti- ritto penale. In quella circostanza, infatti, il legi- ficante per il diritto di difesa, letteralmente neu- slatore è entrato nelle camere di consiglio dei Giu- tralizzato per un imputato detenuto ad Agrigen- dici per modificarne le decisioni adottate per l'e- to. Trattandosi di un nuovo assistito,coinvolto in mergenza sanitaria in atto,sull'onda emotiva del- processi gravi e complicati, dal 13 giugno sto le polemiche giornalistiche create da professioni- inondando quel carcere di richieste per un vi- sti del panico, lanciando un messaggio forte e deo-colloquio a distanza, tutte rimaste prive di chiaro,secondo il quale le carceri sono una disca- qualsivoglia riscontro, nonostante ordinanze pe- rica umana della nostra società, dove relegare sog- rentorie in tal senso della stessa Autorità giudizia- getti legibus solutus all'inverso, ovvero "sciolto ria. Si ha la sensazione di scontrarsi contro un mu- dalle leggi" perché privo di diritti, anche di quel- ro di gomma,al quale puoi indirizzare mail ordi- li costituzionalmente tutelati, come il diritto alla narie,pec, telefonate, tutti tentativi che rimbalza- salute. no senza alcuna risposta, o un cenno,pur se nega- Ha fiducia in un'iniziativa dell'attuale ministra tivo, di considerazione. E tutto questo mentre le della Giustizia Cartabia in materia di diritti dei udienze dei processi continuano a svolgersi,sen- detenuti e miglioramento immediato delle con- za però essermi potuto confrontare con il cliente. dizioni di chi deve comunque espiare una pena? Situazione che, come è facile comprendere, non Crede cioè che sarà possibile portare a compi- consente un compiuto esercizio del diritto di dife- mento quella parte della riforma Orlando rima- sa e che sembra rientrare in una precisa strategia: sta in sospeso? collocare l'imputato a notevole distanza dal luo- Il profilo altissimo dell'attuale ministro della Giu- go di celebrazione dei processi,in maniera da im- stizia è esattamente quel che ci voleva per rip orta- porre più giorni di viaggio per un colloquio difen- re al centro il rispetto della dignità umana e il re- sivo e contemporaneamente ignorare le richieste cupero del senso di umanità ormai smarrito dopo di colloquio a distanza del difensore. Del resto la gestione Bonafede. Certo,la Giustizia è sempre non è l'unico caso che vede rimanere inevase an- un tema politicamente scivoloso, ma se non si che ordinanze dei Giudici: di recente mi è capita- comprende che la crisi del processo in Italia è po- to pure che una richiesta di documentazione sani- litica, ed è politica perché è culturale, ed ancora, taria formulata dall'Autorità giudiziaria per un è culturale perché è valoriale, non ne verremo indagato,malato grave e detenuto a Milano,nono- mai più fuori. E quindi imprescindibile impe- stante i ripetuti solleciti della cancelleria, abbia gnarsi per recuperare i valori fondanti del nostro impiegato mesi per essere evasa, pur a fronte di Paese. Se non ci riusciamo con un ministro già un provvedimento del Giudice che disponeva la presidente della Corte costituzionale, allora for- trasmissione entro 48 ore della documentazione se dovremo dimenticarci una volta per tutte, di es- già richiesta mesi prima. ser stati il Paese di Beccaria e che, come ci inse- Su questa diminuita ai diritti dei detenuti può gna Aharon Barak, in una democrazia la lotta al aver pesato anche la durissima campagna con- crimine deve procedere sempre con una mano le- dotta da alcuni organi diinformazione, e da alcu- gata dietro la schiena, anche di fronte alle emer- ni magistrati, contro le cosiddette, e fantomati- genze criminali più allarmanti.

■ »IL CASO DI AGRIGEMR: RECLUSI ISOIAiI DAI LEGALI» «COME IIO PERSONALLVIENTE VERIFICATO DALL'INDIFFERENZA DEL PENITENZIARIO DI AGRIGENTO ALLE MIE ISTANZE PER UN RECLUSO CHE ASSISTO,PARE FARSI STRADA LA PRECISA STRATEGIA D COLLOCARE L'IMPUTATO A GRANDE DISTANZA DAL LUOGO DEL PROCESSO E CONTEMPORANEAMENTE IGNORARE LE RICHIESTE DI COLLOQUIO A DISTANZA DEL DIFENSORE»

Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Data 03-07-2021 IL DUBBIO Pagina 1+9 Foglio 3 / 3

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Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Data 03-07-2021 I p1eJ:3.3Ci] Pagina 4 Foglio 1

IL _MINISTERO ORDINA ISPEZIONE A S'AMA MARIA LANA VE ~TERE «Bloccarono i colloqui per nonfar vedere i segni dei pestaggi»

GIANNI ALATI E intanto, dopo il via libera ricognizione per verificare dell'autorità giudiziaria è se vi siano stati altri luoghi arrivata anche la firma penitenziari in cui non siano mergono nuovi all'ispezione nel carcere di stati rispettati i diritti particolari Santa Maria Capua Vetere, costituzionalmente tutelati». Eraccapriccianti sui che partirà nei prossimi «Questo - ha chiarito - pestaggi ai detenuti: giorni. proprio perla grande «Dobbiamo ancora A capo della commissione fiducia e il rispetto che il temporeggiare qualche ispettiva, è stato indicato il ministero nutre verso la giorno così non avranno più direttore generale detenuti e stragrande maggioranza dei segni», è una delle frasi trattamento, Gianfranco De 37mila agenti della PolPen estrapolata da una chat tra Gesù. Un fatto eccezionale che ogni giorno svolgono, agenti,riportata perché solitamente la con coraggio e abnegazione, nell'ordinanza del gip commissione ispettiva è il difficilissimo compito di nell'ambito dell'inchiesta composta da personale gestire la fase esecutiva sulle presunte violenze .Per territoriale e un segnale della pena». l'accusa, ai detenuti sarebbe della volontà del Dap di Sisto ha sottolineato: «Sono stata negata la possibilità di seguire in via diretta a già stati assunti usufruire di visite e cure livello centrale le attività provvedimenti di mediche dopo la ispettive. Il direttore sospensione nei confronti perquisizione straordinaria generale riferisce infatti solo dei dipendenti attinti da del 6 aprile 2020. «Si ai vertici del Dap. misure e, con ogni volevano far refertare», «Il ministero della Giustizia probabilità, non resteranno «Non far scendere i detenuti è determinato a fare limitati a questi soggetti. in infermeria è stata una mia chiarezza, con un Non è possibile, in ogni decisione», «Ho dovuto approfondimento a 360 caso,anticipare l'esito di bloccare i colleghi», «Non gradi,sia sulla filiera di approfondimenti appena abbiamo fatto refertare comando sia sui fatti avviati. Se l'inchiesta nessuno», «Ma è ovvio che accaduti nel carcere di ministeriale, parallela ma non devono farsi refertare», Santa Maria Capua Vetere», non sovrapponibile a quella sono alcune delle ha detto il sottosegretario della Magistratura, porterà dichiarazioni che gli alla Giustizia Francesco dei risultati significativi, se inquirenti avrebbero Paolo Sisto, Fi,in una ne terrà debitamente conto estrapolato dalle chat intervista. «È in corso, per assumere le iniziative intercorse fra gli indagati. altresì, una ampia necessarie e più opportune»

i segni dei pestaggi»

Equo compenso, ecco le regole previste dalle proposta dl legge

Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Data 03-07-2021 IL DUBBIO Pagina 6/7 Foglio 1 / 2 «La gogna mediatica non è informazione».Il monito del Garante della privacy Presentata della Relazione 2020 dell'Authority. Stanzione: «La dignità della persona passa per la presunzione• d'innocenza» lui riferimento alla direttiva europea, per zione di notizie inerenti il procedimento VALENTINA STELLA cui 1'8 agosto il Governo dovrà emanare il penale, allorché al soggetto siano state decreto legislativo di recepimento: «Ma la concesse la non menzione della condan- dignità della persona nell'ambito della na o la riabilitazione, proprio al fine di ognamediatica, presunzione di inno- giustizia penale e della sua comunicazio- consentirne il reinserimento sociale. Que- cenza, diritto alla privacy per le cate- ne è assicurata, in particolare, dal rispetto st'obiettivo sarebbe, infatti, irrimediabil- G gorie più vulnerabili, diritto all'oblio: della presunzione d'innocenza. Esso sarà mente vanificato dall'indiscriminata re- questi alcuni dei temi trattati ieri dal Ga- auspicabilmente rafforzato con il recepi- peribilità,in Rete, di quei dati giudiziari il rante per la protezione dei dati personali mento della direttiva(UE) 343/2016, volta cui oblio è necessario per consentire a cia- Pasquale Stanzione nel suo intervento in aimporre agli Stati obblighi positivi di tute- scuno di essere anche altro da ciò che è sta- occasione della presentazione della Rela- la del diritto degli indagati o degli imputati to. Lo sguardo solo retrospettivo della re- zione annuale 2020: «Rispetto alla digni- a non essere presentati in pubblico come te,annientando la complessità di ogni per- tà delle persone soggette amisure coerciti- colpevoli,anche mediante il ricorso a mez- corso di vita,rischia altrimenti di risolver- ve il Garante ha riscontrato, anche que- zi di coercizione fisica, prima dell'effettivo si in uno stigma perenne e deformante,ta- st'anno, diverse violazioni da parte dei accertamento di responsabilità». Il Garan- le da privare il condannato di quella "in- media,tanto più gravi in quanto riguarda- te ha proseguito il suo intervento sottoli- comprimibile possibilità di recupero" in no la persona - qualunque reato abbia com- neando che anche ai soggetti che si trovano cui si esprime la dignità(come hainsegna- messo - in un momento ditale vulnerabili- «in una particolare condizione di vulnera- to il Cardinale Martini)», ha concluso tà». Stanzione ha aggiunto: «Mai come in bilità quali i detenuti, i migranti ristretti Stanzione. relazione a questi aspetti il giornalismo nei Cpr(Centri di permanenza per i rimpa- deve assolvere al suo alto dovere di infor- tri), gli ospiti delle Rems(Residenze per l'e- mazione nel rispetto del canone di essen- secuzione delle misure di sicurezza)» va I'RA I'TEMI I'HATTATI ANCHE zialità, senza cedere alla tentazione della assicurata «la componente essenziale del- spettacolarizzazione e del sensazionali- la dignità che è il diritto alla privacy. Dirit- IL DIRITTO ALL'OBLIO smo che rischia di far degenerare la pietra to che fa parte, segnatamente, del "baga- E ALLA PRIVACY DELLE angolare delle democrazie (la libertà d'in- glio" di diritti inviolabili che il detenuto PERSONE PIÙ VULNERABILI formazione, appunto), in gogna mediati- porta con sé lungo tutto l'arco dell'esecu- I ca. Lo ha ben ricordato il Presidente della zione della pena (Corte cost., sent. Corte costituzionale, con riferimento alla 26/1999)». Sempre in merito al campo do- più ampia esigenza di rispetto, nell'ambi- ve giustizia e informazione si intersecano, to della cronaca giudiziaria, della presun- il Garante ha approfondito il tema del dirit- zione d'innocenza in favore degli indaga- to all'oblio: «Rilevanti sono le decisioni as- ti». Ed infatti il presidente della Consulta sunte rispetto ai reclami(che rappresenta- Giancarlo Coraggio, nel corso della pre- no una quota significativa degli 8.984 ri- sentazione della Relazione sulla giuri- scontri complessivamente forniti a recla- sprudenza costituzionale 2020,aveva det- mi o segnalazioni).In quest'ambito si è pre- to: «Non c'è dubbio che venga calpestato cisato come la deindicizzazione dellanoti- il principio della presunzione di non col- zia possa rappresentare un utile strumen- pevolezza» quando un indagato viene pre- to per coniugare la tutela dell'identità nel sentato come già condannato durante le suo percorso dinamico e il diritto all'infor- conferenza stampa delle Procure. «Quin- mazione, che verrebbe leso laddove noti- di - aveva concluso - era ora che fosse rece- zie superate dall'evoluzione dei fatti ve- pitala normativa europea sullapresunzio- nissero rimosse dagli archivi on-line dei ne di innocenza che farà dell'Italia un Pae- giornali. Ad essi, del resto, la Cassazione se civile. La gogna,soprattutto mediatica, ha riconosciuto copertura costituzionale di chi è sottoposto ad indagine, di chi vede in quanto funzionali alla ricerca storica e, distrutta la propria vita — tra l'altro da un ad un tempo,espressione della più genera- processo che gli dura mezza vita — è inac- le libertà di manifestazione del pensiero. cettabile». Stanzione ha poi fatto anche Si è poi consolidato l'indirizzo volto arico- noscere i presupposti della deindicizza- Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Data 03-07-2021 1NI DA:3.3Co] Pagina 6/7 nuLaiFoglio 2 / 2

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Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Data 03-07-2021 Pagina 1+4/5 Foglio 1 / 3 MATTANZA IN CARCERE NEL 2020 SELFIE E ATTACCHI AI PM Salvini abbracciava i torturatori:"Grazie"

IL "GARANTISTA" "INDAGINI INDEGNE SU SERVITORI DELLO STATO". FERRARESI (5S): "BUGIE CONTRO BONAFEDE. CHIESE NOTIZIE Al PM, MA C'ERA IL SEGRETO"

IURILLO, MASCALI E RODANO A PAG.4 - 5

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Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Data 03-07-2021 Pagina 1+4/5 Foglio 2 / 3 • 11 carCCrC di S. N'l. Capita \cterc QUANDO SALVINI ABBRACCIAVA I TORTURATORI può raccontare al ritmo bat- la sono cavata egregiamente volta in carcere, senza che un ))Tommaso Rodano tente dei suoi messaggi in di- anche senza taser. delinquente sia stato punito. fesa dei poliziotti violenti. Dentro al carcere, Salvini è Poi 48 poliziotti indagati per circondato dall'abbraccio ca- `tortura, e stanotte altre vio- IL TAMBURO di Salvini inizia a loroso degli agenti, pubblica i lenze e altri poliziottiferiti. Ba- rullare 1'11 giugno alle 15 e 16, selfie di gruppo sui social. sta, il limite è stato superato: con il primo post su Face- Quando esce, alle 19 e 23,il ca- ministro Bonafede,sveglia!". atteo book: "Incredibile! 44 po- po della Lega ha le idee ancora I114 giugno:"Se lo Stato ca- Salvini liziottiin servizio nel carce- più chiare e si ferma di nuovo la le braghe,i criminali alzano era cor- re di Santa Maria Capua con i giornalisti(ancora in di- la cresta: non è un caso se le so ad Vetere (Caserta) sono in- retta su Facebook): "Sono ve- gravi violenze continuano co- abbracciarli subito, in senso dagati come violenti TOR- nuto a portare la solidarietà me dimostrano le rivolte metaforico e materiale. Una TURATORI per aver bloc- mia,della Lega e di tutto il po- nell'istituto di Santa Maria sponda politicaeccellente per i cato la rivolta dei detenuti polo italiano a dei servitori Capua Vetere. L'Italia deve ri- torturatori di Santa Maria Ca- del6 aprile scorso,che pro- dello Stato che sono indegna- partire anche da ordine, sicu- pua Vetere, gli agenti della vocò danni per centinaia di mente indagati". Indegna- rezza,certezza della pena e va- mattanza nel carcere caserta- migliaia di euro. Ho ri- mente."Sono stati svegliati lorizzazione delle donne e uo- no: quelli degli sputi, dei ca- mandato tutti gli impegni questa mattina alle 7,gli è stato mini in divisa. Conte farebbe schi sui denti, delle botte sulle del pomeriggio e parto su- portato via il telefonino.Vivia- bene a invitare alla sua bella scale, degli schiaffi "del solda- bito per la Campania, per mo veramente in un Paese fol- villa i rappresentanti della Po- to"nei corridoi,delle barbe ta- portate la mia (e vostra) soli- le in cui hanno il telefonino i lizia Penitenziaria" gliate e delle vessazioni ai de- darietà alle donne e agli uomi- detenuti, ma viene sequestra- E lo stesso Salvini che l'al- tenutiin ginocchio,faccia con- ni in divisa che,invece di esse- to ai poliziotti. Penso che oggi troieri - tra un milione di di- tro il muro. re ringraziati, vengono inda- sia una giornata dilutto perl'I- stinguo - è tornato a Santa gati. E una vergogna!". talia,lo griderò con tuttala mia Maria Capua Vetere per sepa- L'li GIUGNO 2020,quando 44 a- Alle 16 e 24 Salvini è già di voce.Non hanno pagato nulla rare i poliziotti "buoni" da genti della polizia penitenzia- fronte ai cancelli dell'istituto delinquenti che hanno di- quelli "cattivi", perché "la vio- ria nell'istituto campano fini- penitenziario elanciala prima strutto le carceri e ferito poli- lenza non è mai la risposta'; scono sotto indagine con l'ipo- diretta social con queste paro- ziotti, a pagare per tortura do- "chi sbaglia paga, anche se tesi di atti violenti e tortura, il le:"UNA VERGOGNA CON- vrebbero essere i poliziotti che porta la divisa". Malgrado i capo della Lega non aspetta di TRO I POLIZIOTTI!In diret- hanno riportato in cella i de- travestimenti, il suo cuore leggere i primi atti giudiziari o ta dal carcere di Santa Maria linquenti. Non vedo l'ora che batte sempre per quelli con il le ricostruzioni giornalistiche. Capua Vetere (Caserta), 44 nelle carceri tornino a valere il manganello. Non gli interessa capire cosa poliziotti qui in servizio sono diritto, la legge, le regole, l'or- sia successo davvero: Salvini indagati come TORTURA- dine e la disciplina.I buoni so- parte il giorno stesso per Santa TORI per aver bloccato la ri- no quelli in divisa, gli altri de- Maria Capua Vetere per porta- volta dei detenuti. Una vergo- vono solo obbedire e fare le Propaganda re la sua solidarietà ai poliziot- gna! Sono qui per portare la persone perbene". ti poliziotti e trasformare l'in- mia e la vostra solidarietà". Al- dagine su di loro in una batta- le telecamere spiega: "Ero in NEI GIORNI successivi,ifatti del Tra abbracci glia della Lega.Arriva difronte ufficio, avevo un appunta- carcere casertanosono in cima al carcere e inizia lo show: ri- mento con Bruno Vespa que- agli argomenti della "Bestia" e selfie, si schierò lascia dichiarazioni, improv- sta sera,ho chiuso tutto e sono salviniana.13 giugno:"Rivolte visa comizi, stringe mani, ab- venuto qui. Perché non si pos- dei detenuti ancora in corso e braccia gli uominiin divisa efa sono indagare e perquisire co- poliziotti feriti al carcere di subito con selfie di gruppo con gli agenti. me delinquenti 44 servitori Santa Maria Capua Vetere. I Tra diloro - Salvini ancora non dello Stato". delinquenti hanno preso il i poliziotti violenti può saperlo, ma potrebbe ave- I servitori dello Stato che il controllo di un re- re la cautela per immaginarlo 6 aprile avevano massacrato parto. Una vergo- - ci sono poliziotti estranei ai di botte i detenuti di Santa gna indegna di un poi arrestati: fatti, ma pure gli autori di una Maria Capua Vetere sono tra Paese civile. Altro delle azioni di polizia più mal- il pubblico che gli dedica un che`torturatori. Bo- "Invece di dirgli vagie e ignobili della recente applauso scrosciante."Per nafede dove sei? storia repubblicana. quello che mi riguarda - ag- Bonafedeboccia- La propaganda politica non giunge Salvini- visto chele ri- to".Più tardi,lo stes- grazie li trattano contempla esitazioni e non co- volte non è chele tranquillizzi so giorno: "VIO- nosce complessità: per Salvi- con le margherite, pistola e- LENZE ANCHE cha delinquenti" ni,i 44 indagati sono vittime di lettrica e videosorveglianza STANOTTE!! Car- unafollia giudiziaria.La storia prima arrivano e meglio è per cere di Santa Maria di quei giorni - vista dal mon- tutti". Le immagini della mat- Capua Vetere (Ca- tanza diranno che gli autorise do alla rovescia delleghista- si serta): prima la ri-

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Nelle carceri tornino ordine e disciplina. I buoni sono in divisa, gli altri devono solo obbedire ff Matteo Salvini• II _,i+gno 2020. Santa '1 hria( ápna Vétere (('P)

BOTTE ANCHE Il giorno dell'inchiesta A MONZA: 4 A PROCESSO "Sono qui per gridare contro una follia italiana, NON C'È SOLO il carcere di Santa i Maria Capua Vetere, Ieri, quattro 44 servitori dello Stato agenti della Polizia Penitenziaria sono stati rinviati a giudizio, accusati indagati indegnamente" di atti di violenza nei confronti di un detenuto nel carcere di Monza. I quattro, tre agenti e un ispettore della Penitenziaria brianzola, devono rispondere a vario titolo di Lesioni Passione floreale aggravate, falso, calunnia, violenza privata, abuso d'ufficio e omessa "Le rivolte mica si denuncia, mentre è stata chiesta l'archiviazione per il reato di tortura possono risolvere (relativa a un altro episodio). "I fatti con le margheritine: sarebbero avvenuti nel corridoio della sezione dove il detenuto servono subito i tacer" sarebbe stato preso a calci e pugni", ha spiegato Simona Filippi, avvocato che segue questi casi per conto dell'Associazione Antigone, che ha presentato L'esposto

La prima visita Per Salvini strette di mano e foto di gruppo, l'11 giugno 2020,insieme agli agenti della polizia penitenziaria

~•del *mal combinameli poliziotti 1d1111 el cotone.p'Scola Mane Cappe Ve&.e. 1 de4eq.ee{ narro preso il mane°dl un peparla unauegopnaetdeÇpe

Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Data 03-07-2021 Pagina 5 Foglio 1 parole in- comprensibi- li per l'agente di turno che chiese a C. M.W. di salire e tradurgli cosa stesse dicendo."Ripetette per cin- que volte `salutami mia madre'. Si Pestaggi, Hakimi sentiva abbandonato". IL GIP di Santa Maria Capua Vetere morto in cella Sergio Enea sostiene che la morte dell'africano non dipese dalle man- ganellate, dalle presunte mancate "Ora gli agenti terapie o dall'isolamento che, se- condo l'accusa, fu illegittimo. "Fu rischiano di più" un suicidio provocato dall'inge- stione di un oppioide". E l'isola- mento non fu un provvedimento ingiusto"mala conseguenza del ri- fiuto degli altri detenuti a stare con lui" a causa del suo squilibrio men- tale. Ma il pm ha presentato un ri- corso al Riesame affinché rilevi i gravi indizi di colpevolezza anche per maltrattamenti di persona sot- to custodia. E stabilisca che la sua morte fu conseguenza di un altro reato. Così i 23 indagati per le vio- lenze sull'algerino vedrebbero ag- gravata la loro posizione: solo 5 di loro sono stati messi in carcere e 9 ai domiciliari. Numeri che potreb- hi piange ora Hakimi Lami- bero aumentare. Ieri un ispettore ne,l'algerino scomparso a 28 ha affermato al Gip"di aver provato canni nel carcere delle torture a difendere i detenuti e che furono di Santa Maria Capua Vetere un gli agenti di Secondigliano a pren- mese dopo ilfurioso pestaggio del dere in mano la situazione". aprile 2020?Chi chiederà giustizia VINCENZO IURILLO per questo ragazzo schizofrenico morto da solo nella cella 17 del re- i+ cr M1~"• c~r M1~~"• parto Danubio? Grazie al Garante ~~~~11~~~ ` ~~~~,~¡~~t~~~k~ dei detenuti campani, Samuele Ciambriello, sappiamo solo che la salma di Hakimi riposa in patria. "Sono stato in stanza con lui 15 giorni e lo sogno tutte le notti",con- fidò uno dei detenuti, A.Z, al ma- gistrato di sorveglianza. Hakimi si spense tra intemperanze e lamenti per i forti dolori alla testa segnata da un vistoso ematoma."Gridava `la medicina'...'.Due connazionali, M.B. e C. M.W., ne ascoltarono la disperazione."Mi ha raccontato di essere stato massacrato, di non a- vermai perdonato gli abusi subiti,e che si era fatto arrestare per vendi- carsi con gli agenti e in particolare CCIAVA I TORTURATORI con un ispettore del Reparto Nilo (dove avvenne la mattanza, ndr) che lo tortu- rava psicolo- IL 28ENNE gicamente di- cendogli che "LA NOTTE era uno scara- PRIMA URLAVA: faggio". La 'SALUTATEMI notte prima di morire Ha- MAMMA" kimi farfugliò

Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Data 03-07-2021 il Giornale Pagina 5 Foglio 1 Percosse in cella, arriva l'ispezione I tentati depistaggi provati dalle chat Il Dap invia gli 007 in Campania. Sui detenuti morti a Modena ricorso alla Cedu

Chiara Giannini dopo la notizia che uno di loro aveva preso il Covid. Alcuni agenti della polizia penitenziaria sot- Per questo nel prossimi giorni, si apprende da to inchiesta per i fatti di Santa Maria Capua fonti di via Arenula, «avverrà l'ispezione dispo- Vetere avrebbero depistato le indagini. I manga- sta dal Dap nel carcere di Santa Maria Capua nelli e le spranghe ripresi nei video, i pentolini Vetere, dopo il via libera dall'autorità giudizia- sul fuoco per ag- ria. A capo della gredire le guardie commissione carcerarie e tutte ispettiva, e stato le altre prove che indicato il diretto- inizialmente ave- re generale dete- vano fatto pensa- nuti e trattamen- re a un'aggressio- to, Gianfranco De ne vera e propria Gesù. Un segnale al personale della del fatto che il polizia penitenzia- Dap vuole segui- ria da parte dei de- re in modo diret- tenuti sarebbero to le attività ispet- stati piazzati pro- tive, visto che il di- prio dagli uomini rettore generale ri- e dalle donne in ferisce diretta- divisa. mente ai vertici È nelle chat Dap». Whatsapp di cui FIL ATI Le violenze nel carcere di Santa Maria Capua La linea intra- sono in possesso Vetere in un frame del video di Fanpage presa è quella di gli inquirenti che andare verso una viene fuori la tri- commissione parlamentare d'inchiesta che trat- ste realtà. Si tentò persino di cancellare le regi- ti tutte le violenze che si sono perpetrate nelle strazioni delle telecamere di sorveglianza che carceri italiane negli ultimi anni. «Ci stiamo pen- erano state dimenticate accese. sando. E una strada percorribile, occorre fare Il commissario capo Anna Rita Costanzo, se- chiarezza», spiega il senatore dem Franco Mira- condo quanto riportato nelle carte della procu- belli. I dem hanno invitato la Lega a collaborare ra, scrisse a un collega: «Con discrezione e con sulla riforma dell'ordinamento penitenziario. qualcuno fidato fai delle foto a qualche spranga Il segretario del partito del Carroccio, Matteo di ferro. In qualche cella in assenza di detenuti Salvini, che l'altro ieri si è recato a Santa Maria fotografa qualche pentolino su fornellino anche Capua Vetere, ha dichiarato: «Chi ha una divisa con acqua».Per il giudice per le indagini prelimi- ha il doppio delle responsabilità e, dunque, de- nari Sergio Enea, «il tutto serviva ad accreditare ve pagare più degli altri. Però non si può dare la tesi secondo cui le lesioni subite dai detenuti del macellaio all'intero corpo della Polizia peni- fossero causate dalla necessità di vincere la loro tenziaria, che fa un lavoro enorme». resistenza». Per le sue parole è stato attaccato dal senatore In un'altra chat uno degli agenti chiede di Andrea Marcucci (Pd), secondo il quale la Lega bloccare ancora i detenuti, di non farli scendere «cerca impossibili giustificazioni per l'immon- dal medico, di «temporeggiare ancora qualche do pestaggio di Santa Maria Capua Vetere». Sul- giorno, così», si legge ancora, «non avranno più la questione carceri interviene anche l'associa- segni». zione Antigone, una delle più attive nel monito- Insomma, per il gip c'era la «pervicace volon- rare la situazione dei penitenziari italiani, che si tà» di non dare assistenza medica a chi era stato dice pronta a ricorrere alla Corte Europea dei malmenato. Il quadro che appare è quello di diritti dell'Uomo «contro l'archiviazione decisa una vera e propria «spedizione punitiva», di un dal gip di Modena dell'inchiesta a carico di igno- tentativo di mattanza contro i carcerati, rei di ti sulla morte di otto detenuti nella rivolta dell'8 essersi rivoltati contro chi li doveva controllare marzo del 2020 al penitenziario Sant'Anna». . Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Data 03-07-2021 Pagina 6 il manifesto Foglio 1 pua Vetere, quello che arri- S.M.CAPUA VETERE va da Monza è un altro se- gnale importante di come Altre sospensioni non ci debba essere spazio nel carcere per l'impunità davanti ad episodi di questo tipo - di- della mattanza chiara Patrizio Gonnella, presidente di Antigone - Ora attendiamo l'inizio del pro- cesso penale che, anche in questo caso, dovrà stabilire cosa accadde nell'istituto di Monza. Come sempre, ci au- guriamo che anche in que- sto caso il governo si costi- tuisca parte civile per dare un segnale forte a tutti gli operatori penitenziari, so- prattutto a coloro che ogni giorno svolgono il proprio fotoAnsa/Domani lavoro nel rispetto della Co- stituzione e quindi della di- ®® Salgono a 77le sospensio- gnità dei detenuti». ni decise dal Dipartimento dell'Amministrazione Peni- tenziaria, sui fatti accaduti nell'istituto di Santa Maria Capua Vetere l'anno scorso. Lo si apprende da fonti dello stesso Dap. Oltre alle 52 già firmate nei confronti dei de- stinatari a vario titolo delle misure cautelare, il Dap ha provveduto subito, una volta ricevuta l'ordinanza del gip, anche a sospendere dal servi- zio altri 25 tra agenti e diri- genti, compresi i due vicedi- rettori e un vicecomandante dello stesso istituto. Sono sta- ti già richiesti all'autorità giu- diziaria anche altri atti, per valutare le condotte di altri indagati, per cui non è stata avanzata alcuna richiesta cautelare. È previsto invece per martedì l'inizio dell'atti- vità ispettiva straordinaria nell'istituto «Uccella» di San- ta Maria Capua Vetere dispo- sta dal Dap. Intanto, quanto accaduto nel carcere di Santa Maria Ca- pua Vetere accende i rifletto- ri anche in altri penitenziari. Ieri, cinque agenti del carce- re di Monza sono stati rinvia- ti a giudizio per i reati lesioni aggravate, falso, calunnia, violenza privata, abuso d'uf- ficio e omessa denuncia a danno di un uomo detenuto, all'epoca dei fatti, nel carce- re di Monza.Il caso venne de- nunciato da Antigone nell'a- gosto del 2019. «Nei giorni in cui è esplo- so il caso delle violenze nel carcere di Santa Maria Ca-

Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Data 03-07-2021 ~1~ "maga° Pagina 11 Foglio 1 Botte e minacce in carcere, spuntano le chat degli agenti: «Negate le cure ai detenuti» L'intento si coglie, ancora e chia- agenti disposti in fila su ambo i Nei prossimi giorni a Santa Ma- SANTA MARIA CAPUA ramente, nei messaggi in chat lati e poi, nella sala ricreativa, ria Capua Vetere è attesa la visita VETERE, IL MESSAGGIO: trovati sui cellulari sequestrati a percossi con schiaffi e pugni. della commissione ispettiva gui- «LI STAVANO FACENDO due indagati, una donna commis- L'accaduto,come per gli altri epi- data dal direttore generale dete- sario capo e un assistente capo sodi, è documentato nei video an- nuti e trattamento, Gianfranco SCENDERE DAL MEDICO, coordinatore, entrambi tra i de- nessi agli atti. De Gesu,che riferirà solo ai verti- DOBBIAMO ASPETTARE stinatari delle 52 misure cautela- Intanto vanno avanti gli interro- ci del Dap. ri di lunedì scorso. Nei verbali, gatori di garanzia. «Sono stati COSI VANNO VIA I SEGNI» anche quelli sequestrati, viene ri- quelli di Secondigliano a prende- L'EX MINISTRO portato invece che i trasferimen- re in mano la situazione, e noi Sul fronte politico la vicenda regi- ti in infermeria erano stati negati non potevamo fare nulla. Io ho stra l'intervento dell'ex ministro IL CASO «per motivi di sicurezza». cercato più volte di difendere dei della Giustizia Alfonso Bonafe- GLI AGENTI detenuti dai pestaggi prendendo de, Guardasigilli all'epoca dei fat- NAPOLI «Ho dovuto bloccare i col- Gli agenti mostrano preoccupa- anche qualche manganellata». Si ti di Santa Maria: «Come è già evi- leghi... li stavano facendo scende- zione anche sui risvolti che po- è difeso così l'ispettore della Poli- dente e provato - ha detto il depu- re a mia insaputa dal medico... trebbero derivare da eventuali vi- zia Penitenziaria Giuseppe Croc- tato del M5s - il ministero si è dobbiamo ancora temporeggia- site mediche ai carcerati: «I dete- co,52 anni, destinatario della mi- mosso immediatamente nel pie- re qualche giorno così, non nuti stavano scendendo per farsi sura dell'obbligo di dimora no rispetto delle prerogative e avranno più segni...». Emerge an- visitare, c'era (il nome del dotto- nell'ambito dell'indagine. Ed dell'indipendenza dell'autorità che «la pervicace volontà», come re, ndr) in infermeria... bisogna emergono episodi di violenza in giudiziaria. Ogni altra specula- la descrive il gip Sergio Enea, di stare attenti a ciò che scrive... (il altri penitenziari. A Monza, in- zione è totalmente infondata». Il negare ai detenuti picchiati ogni dottore, ndr) è da osservare in tanto, sono stati rinviati a giudi- leader della Lega Matteo Salvini, forma di assistenza medica, ogni suo movimento». Nelle vio- zio 4 poliziotti della Penitenzia- da Sorrento, si dice contrario a nell'ordinanza di custodia caute- lenze perpetrate il 6 aprile 2020 ria accusati di violenze ai danni «"numeretti" in fronte, o sul pet- lare sulla «orribile mattanza» del non vennero risparmiati neppu- di un detenuto. Si tratta di tre to di uomini e donne» della Poli- agenti e un ispettore che devono 6 aprile 2020, nel carcere di San- re i detenuti affetti da patologie, zia Penitenziaria. Dopo avere ri- rispondere, a vario titolo, di lesio- ta Maria Capua Vetere (Caserta). dislocati nella prima sezione del badito «la più severa condanna ni aggravate, falso, calunnia, vio- Una decisione presa dai dirigenti reparto Nilo, preso di mira dagli per ogni abuso e violenza», Salvi- lenza privata, abuso d'ufficio e della Polizia Penitenziaria per agenti. Anche per loro stesso trat- ni ha invitato la politica a ripen- omessa denuncia. Chiesta l'archi- impedire che si notassero le le- tamento: prelevati dalle celle, co- sare «il mondo delle carceri» si- viazione per un altro episodio sioni inflitte durante la cosiddet- stretti a percorrere il corridoio a stemando webcam «ovunque». per il quale veniva contestata la ta «perquisizione straordinaria». colpi di manganello inferti dagli R.I. tortura. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Jt4J>IVQJ Alcune immagini riprese lq dalle telecamere del carcere U I di Santa Maria Capua Vetere

Funivia, altri 11 indagati S>rEu accusa la ditta chr Iece I:rntanuteirAnne .'--

Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Data 03-07-2021 Pagina 1 't 'Riformista Foglio 1

~ ele marce? No,sistema DIECI PRIGIONI SOTTO INCHIESTA PER TORTURE ECCO L'EPOCA BONAFEDE Piero Sansonetti ne è una abitudine. Volete i nomi della carceri sulle quali sono state aperte inchieste per pe- 1 ministro Bonafede si è lamentato con i staggi e torture tra il 2019 e il 2020? Eccoli qui: giornali che lo hanno tirato in ballo per lo Viterbo, Monza,Siena, Torino,Palermo, Milano scandalo del carcere di Santa Maria Ca- Opera, Melfi, Pavia e Ascoli. Con S. M. Capua pua Vetere. I giornali avevano realizzato un Vetere fanno giusto dieci. semplice sillogismo: se c'è stato un episodio Comunque Bonafede qualche ragione ce l'ha, di tortura di massa in carcere, e se le carceri nel suo ostinato respingere le proprie respon- non dipendono dal ministro dei Beni culturali sabilità. Nel senso che le responsabilità non ma da quello della Giustizia, la responsabilità sono certo solo sue. Probabilmente si è an- non ricade sul ministro dei Beni culturali ma che trovato, negli anni a via Arenula, a dover su quello della Giustizia. Che, nei giorni della gestire una partita molto complicata, pressa- azione squadristica nel carcere casertano, era to dall'enorme forza di "suasion" del partito proprio Bonafede. Però ci sentiamo ora in do- dei Pm e dalla smania manettara dei 5 Stelle. vere di informare il ministro anche di un'altra E poi c'è un secondo elemento a suo discarico cosa. Probabilmente il pestaggio furioso a S. (e noi lo abbiamo scritto dal primo giorno). La M. Capua Vetere non è stato un episodio iso- violenza in carcere non è l'esito della follia di lato. Le inchieste che sono state aperte su epi- qualche gruppetto di guardie. La violenza è il sodi di pestaggi o di torture in carcere, sempre carcere. Il carcere la crea: sempre. Il carcere è nel periodo del ministero-Bonafede, non so- un'istituzione folle, che al più presto va abolita no pochi: dieci. Inutile continuare a parlare di o comunque ridotta ai minimi termini. mele marce. L'uso della violenza e della so- praffazione maramalda nelle prigioni italia-

. Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Data 03-07-2021 Pagina 1+7 " RWorniista Foglio 1 / 2

Il commento Carcere, la risposta ai pestaggi è tornare subito agli Stati generali Gian Domenico Caiazza a p. 7

Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Data 03-07-2021 I l Pagina 1+7 Riformista Foglio 2 / 2 DOPO LA CONDANNA DELLE VIOLENZE SERVONO RISPOSTE SERIE

Gian Domenico Caiazza

olla gravità inaudita del- le violenze perpetrate da pubblici ufficiali in danno CARCERE,TORNARE SUBITO S rii detenuti affidati alla lu ro sorveglianza e protezione, si è detto e ribadito timo ciò cute si po leva e si doveva. almeno da parte di chi ha davvero a cuore i vaioli fondativi del nostro patto sociale. Picchiare ed umiliare gli inermi è AGLI STATI GENERALI già perciò stesso ima infamia: tua che a farlo siano coloro che rap- -3 Alla fine della scorsa legislatura il ministro Orlando e la maggioranza uscente non lo approvarono presentano lo Stato e dunque la per calcolo elettorale. Il Conte l lo affossò. Quel grande progetto di riforma delle carceri sua cruciale funzione di sane glianza, protezione e rieducaiin va rivendicato con orgoglio e riesumato. E il solo modo di uscire da questa vergogna ne delle persone detenute stelle proprio carceri, supera ogni limito Democratico. Non ditnentichia avere acquisito il grande merito di ma delle carceri() della pena degli zatu dall'onda populista e giusti- dell'umanamente tollerabile. tue d'altro canto che ;alla fine della avere serico -all'esito di tre formi- hirtü 30 anni- si assunse la re- zialista che montava. Benissimo la invocazione della scorsa legislatura il Ministro della dabili; anni di Stati Generali della sponsabilità, per mediocre calcolo Quel grande progetlo di riforma "Costituzione tradita opportuna- Guastizia Orlando e nota la mag- esecuzione penale- il più impor- elettorale. ili mut approvarlo come fu subito affossato dal primo go- men te espressa dalla Ministra ('ar- gioranza di governo uscente, dopo tante e condiviso progetto di rifor :avrebbe Mulo e dovuto, terroriz verno a guida del prof. Conte, nel tabia. Ora però alle parole di Imita nome di ima idea barbara ed anal- condanna occorre far seguire una fabeta rii `certezza della pena". e risposta seria ed efficace. ciò che mai più rivendicaio 1>1 nuovi part- necessariamente presuppone la ners del secondo Governo guidato comprensione. lucida e coraggio- dal leader progressista rii. \olmra.- sa, di cosa esattamente •sia acca- ra Appula, i quali anzi accetrarnno Mito, é perché. supinamente l'inaudito insabbia- Vedo infatti che la narrazione po- mento ispettivo di quanto accadu- litica e ntediattca della vicenda to lti quei drammatici gionu. C'e si va pericolosamente orientan- un solo modo per uscire da questa do, cori poche eccezioni virtua vergogna: rivendicare con orgoglio se, verso l'odioso diversivo delle il lavoro di quei ire anni rii Sta- "atele marce". Ci troveremmo di ti Generali. e finalmente preten fronte. insomma. ad art gruppo di dette la riesumazione. Nessuno agenti penitenziari i quali, atfl'ratel Si illuda di poter liquidare questa lari da una comune untole sadica drammatica vicenda con il solito e violenta, assumono spumanea espediente delle 'mele maree". e mente tana iniziativa punitiva qua certamente, per quanto nelle no- le reazione alle rivolte ilei detenuti stre forze, i penalisti italiani saran esplose, conte unti ricordiamo, in no impegnati a non consentirlo. varie carceri contro le restrizioni connesse alla improvvisa esplo- Nella foto sione della pandemia e per la tu- Matta Cartabla tela del diritto alla salute. Si trarla di una idea irresponsa- bilmente lontana dalla realtà. A seguito di quelle rivolge -che ctv viamente vanno sempre dovero- sameme governale e punite, sia ben chiaro • giunsero da molte can ceri italiane. attraverso familiari ed avvocati dei detenuti, denunce in equivoche di Violenti pestaggi. D'altronde, vi furono addirittura una decima di morti tra i detenu- ti. sorprendentemente Rude gin stilicate -tuttel- come dovute ad abuso di metadone sottratto dai rivoltosi alle infermerie delle car- ceri. 1: sarà bene ricontare le espii cite responsabilità che il Governo •Conte ed il Ministra di Giustizia Bonafede si assunsero nel rifiuta- re sostanzialmente ogni plansibi le e rigorosa istruttoria su quando accaduto. D'altronde, basta leggere sia le cronache gli allora, sia quelle di questi giorni (poltiglia. Ment). per comprendere che una sola cosa ha fatto la differenza con Sartia Maria Capua Venere: le telecamere di ser- vizio dimenticale :accese nel car cere campano durante la mattanza. Le carceri italiane operano 01 tre ogni lite re di civile decenza, un inferno sia per i detentui. sia per il personale amministrativo e gli agenti di custodia. costituen do perdo stesso il naturale terre- no di coltura di violenze pronte ttd esplodere al primo innesco. II disinteresse totale dello SIato per la finalità rieducativa della pera e per la riqualificazione professio- nale e smuturale dell'Amministra- zione pentienz,iaria, nasce da anni di incuria, ma (l'ali i due Governi del giurista Conte -il famoso "pun- to gli riferimento dei progressisti italiani"- è stato addirittura riven- dicato da hISS e Lega, e pavida riente quanto irresponsabilmente tollerato innan'zitnlio ala] Partito

Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. ll Soletais Data 03-07-2021 Pagina 8 Foglio 1

IL CASO SANTA MARIA CAPUA VETERE Violenze in carcere, prime contestazioni del reato di tortura

Oggetto diforti polemiche al momentodella sua introdu- zione,ilreato ditorturaè forse il principaletra quellicon- testatiad agentie pubblidufficial i neifatti diSanta Maria CapuaVetere. Ora, mentre il ministero della Giustiziasi accinge ai\nviare gli ispettori nel carcere campano e la ministra Marta Cartabia confermadi volere agire conia massimafermezza nell'accertamento difatticherappre- sentano unosfregio alla Costituzione,i pubbliciministeri hanno giàcontestato, tra glialtri (maltrattamenti, lesioni, falsoideologico), anche il delitto ditortura che, nelle sue prime applicazioni,si sta rivelando unostrumento cru- ciale neldare risposta a gravissime violazionidei diritti alla persona.Soprattutto purtroppo negliistituti dipena perchéiprecedentisinorahannovisto condannare afeb- braioio agenti della polizia penitenziaria nel carcere di San Gimignano,dove la tortura diStato stata ritenuta fattispecie autonoma di reato e non"semplice" aggra- vantee a Ferrara a inizio anno,perla prima volta,un fun- zionario pubblico,anche in quelcaso un agente della po- lizia penitenziariariconosciuto colpevole digravi atti di violenza neiconfronti diun detenuto. Il reato ditortura èstato inserito nelCodice penale nel 2o17,dopo un percorso parlamentare assaicomplesso e travagliato,dove a fronteggiarsifurono due orientamen- ti,quello dichiritenevalatorturaun reato diStatoequello dichiinvece lo negava Neltesto finale hannotrovato po- stosia la tortura comune, da4 a io annidipena detentiva, sia quella commessa da pubblico ufficiale,da 5 a 12 armi dicarcere. Dove a essere tutelata è sempre la persona pri- vatadellah`bertàpersonale,affidata allacura dellaperso- naindagataocomunque in condizionidi minorata difesa. —G.Ne.

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. Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Data 03-07-2021 NOTÌOIOHNALEZÌq Pagina 8 A Foglio IT~ 1

di DAVIDE MANLIO i i RUFFOLO Detenuti pestati nel carcere lager

agro il caso giudiziario in cui si contano oltre 117 indaga- ti, arriva pure l'inchiesta mi- La Cartabia manda gli ispettori D nisteriale sui pestaggi avve- nuti nel carcere di Santa Maria Capua Vetere. Come annunciato dalla mini- Valanga di fake news sul ruolo del ministro Bonafede stra della Giustizia, Marta Cartabia, ad occuparsi del caso saranno anche gli ispettori di via Arenula guidati dal E i 5S propongono una commissione d'inchiesta direttore generale detenuti e tratta- mento del Dipartimento amministra- guidata dal procuratore Maria An- mino in uno spazio statale, per manu zione penitenziaria (Dap), Gianfran- tonietta Troncone e quella ministe- di uomini dello Stato?". Per questo co De Gesu. Stando a quanto trapela riale, potrebbe presto aggiungerse- "ho sollevato la necessità di costitui- la commissione ispettiva già la pros- ne anche una da parte della politica. re una commissione d'inchiesta sulla sima settimana si recherà nell'istituto Da MSS e Pd, infatti, arriva l'invito conduzione delle carceri: Dello stes- detentivo campano dopo il via libera ad istituire una commissione parla- so avviso anche il vicepresidente dei arrivato dell'autorità giudiziaria per mentare d'inchiesta che accerti l'ac- senatori dem, Franco Mirabelli, se- cercare di accertare le eventuali re- caduto nel penitenziario campano condo cui l'indagine parlamentare "è sponsabilità in vista di procedimenti ma che guardi anche ai numerosi una strada percorribile" segnalando urgenti. Che la decisione fosse che "occorre fare chiarezza" al più nell'aria lo si era capito da giorni presto. Un'urgenza che, al momento, quando la Cartabia, commentan- non sembra minimamente interessa- do il pestaggio del 6 aprile scor- II massacro re alla Lega con Matteo Salvini che so,non aveva usato parole tenere continua a difendere a spada tratta affermando una "ferma condan- gli agenti: Pur dicendo che "se qual- na per la violenza e le umilia- Per i pestaggi cuno ha commesso violenza deve pa- zioni inflitte ai detenuti che non gare", giovedì il Capitano si è recato possono trovare né giustificazio- a Santa Maria Capua in visita al penitenziario campano ni né scusanti", spiegando anche Vetere affermando che quanto accaduto è che si è trattato di "un'offesa alla "inaccettabile" ma in quell'occasio- dignità della persona e un oltrag- sono indagate ne ha anche voluto dare la propria gio alla divisa che ogni donna e solidarietà alle forze dell'ordine. Sul uomo della polizia penitenzia- 117 persone fronte politico continuano le pole- ria deve portare con onore': La di cui 52 ai domiciliari miche sulle presunte responsabilità guardasigilli, decisa ad andare dell'ex ministro della Giustizia Al- a fondo sulla questione, aveva fonso Bonafede, Guardasigilli all'e- parlato anche di "un tradimento poca dei fatti: "Come è già evidente e della Costituzione perché l'articolo episodi analoghi accaduti negli ul- provato,- ha detto il deputato MSS - il 27 esplicitamente richiama il senso timi anni in diverse carceri italiane. ministero si è. mosso immediatamen- di umanità che deve connotare ogni A propendere per questa iniziativa te nel pieno rispetto delle prerogative momento di vita in ogni penitenzia- è la senatrice grillina, Cinzia Leo- e dell'indipendenza dell'autorità giu- rio" commesso dagli agenti. ne, secondo cui "quanto accaduto ha diziaria. Ogni altra speculazione è to- dell'incredibile, un incubo rispetto a talmente infondata e per tale ragione CASO POLITICO quello che dovrebbe essere un istitu- adirò le opportune vie legali contro Una vicenda terrificante per la qua- to penitenziario in Italia e in Europa. ogni falsità e strumentalizzazione nei le oltre all'inchiesta della Procura Ë possibile che tali atrocità si consu- miei confronti': ■ Marta Cartabia (imagoeconomica)

Detenuti pestati nel carcere lager l9 eanagia manda gli ingranali

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Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Data 03-07-2021 la Repubblica Pagina 6/7 Foglio 1 / 2 Prove false o manomesse le manovre per fermare i pm Poi la resa: pagheremo tutti

Santa Maria Capua Vetere, agli atti il tentativo di bloccare l'acquisizione dei video Il gip:"Ecco perché i vertici sapevano". E il provveditore Fullone diceva: "Noi teniamoci fuori"

dalla nostra inviata Conchita Sannino

del nucleo regionale Francesca te in chat risultano assimilabili a Acerra, il comandante del gruppo una confessione e in assenza di sor- SANTA MARIA CAPUA VETERE — «Pa- speciale di Supporto Pasquale Co- presa da parte degli altri, era chia- gheremo tutti. Chiuderanno Santa lucci, l'ispettore Michele Sanges, il ro che tutti, il provveditore Fullo- Maria». Quattro parole. Frammen- commissario capo Anna Rita Co- ne, l'ispettore Sanges, il dirigente ti che sembrano resa e confessio- stanzo,l'ispettore Salvatore Mezza- aggiunto Acerra sapessero perfet- ne. Espressioni su cui punterà mol- rano — ad aver cercato di ostacola- tamente. E tutti, essendo pubblici to l'accusa. Ma un fatto è certo: il re le indagini e l'accertamento dei ufficiali o ufficiali di pg, avrebbero gruppo di dirigenti e comandanti maltrattamenti. Ma è con lucida dovuto denunciare». aveva messo in campo «ogni sfor- metafora cinematografica che uno "Pagheremo tutti" zo» per ostacolare le indagini sui degli agenti indagati racconterà E il 12 aprile, lunedì in Albis, ma pestaggi di Santa Maria Capua Ve- agli altri che ormai il disastro è an- per tutti loro è stata Pasqua d'ango- tere. Foto di "strumenti" di minac- nunciato. «Nonostante lo sforzo, il scia. Colucci e "soci" commentano cia realizzate ad arte nelle celle film va in onda in forma completa», il fatto che «i carabinieri hanno se- dei detenuti, per addebitargli in- scrive il 14 aprile 2020,in chat, An- questrato tutto l'impianto di video- tenti aggressivi e giustificare così gelo Bruno, uno dei poliziotti oggi sorveglianza e Santa Maria è allo le violenze di massa. Video mano- in carcere. sbando». Se la prendono con il co- messi e retrodatati. Relazioni fasul- Il messaggio significa:ormai han- mandante Manganelli,oggi agli ar- le. Invenzioni di regie criminali no preso tutti i video, siamo inca- resti, «perché ha mollato». Colucci perduranti tra esterno e interno strati. Poco prima,una delle funzio- arriva a scrivere: «Il Provveditore del penitenziario. Gli inquirenti so- narie appare avvilita e digita il no- dovrebbe fare un intervento di ca- spettano anche che fosse stato pro- me del procuratore aggiunto (di rattere politico». Poi il dirigente Di- gettato un reset dell'intero impian- cui è nota la fermezza) che guida: glio chiede cosa si veda dai filmati to di sorveglianza: ritardato, per lo- «Prox Milita molto tosto». e il comandante scrive, riferendosi ro sfortuna, da un tecnico esterno al collega Manganelli: «E partito forse pigro, e dai tempi lenti delle L'accusa:"Tutti sapevano" senza accertarsi», ovvero — tradu- normative anti-Covid. Una strate- E il 10 aprile quando al carcere ar- cono gli inquirenti — «senza esser- gia che riguarda soprattutto i verti- rivano i carabinieri con le richieste si accertato preliminarmente che ci,tra uffici del Provveditorato e di- dei pm. «Hanno chiesto di acquisi- le telecamere non funzionassero». vise della penitenziaria, all'indo- re hard-disk,la vedo nera. Ora biso- Colucci è perentorio: «Pagheremo mani di quella «spedizione puniti- gna pensare alle conseguenze, il tutti,300 agenti, una decina di fun- va» avvenuta il 6 aprile del 2020 personale già sta fuori di testa,sarà zionari». E poi va giù senza mezzi nel Reparto Nilo della Casa circon- una carneficina ...», scrive il coman- termini: «Tutti i funzionari di San- dariale "Francesco Uccella" che il dante Colucci in chat, mentre si re- ta Maria,io, Perillo, Di Donato. Era- Gip definisce «orrenda mattanza». ca al carcere di Santa Maria, «senza vamo tutti presenti, troppe perso- E c'è perfino chi invoca «un inter- alcuna motivazione d'ufficio». Scri- ne coinvolte. Decapiteranno mez- vento politico». ve il Gip: «La preoccupazione di Co- za regione (evidentemente: come lucci è comune a tutti i partecipi amministrazione penitenziaria, "Vedranno il film completo" della chat»,tra i quali spicca il ruo- ndr). Oltre a chiudere Santa Maria Sono infatti loro, per i pm,i più alti lo apicale del provveditore Fullo- Capua Vetere». Una «sintesi profe- in grado — il provveditore campano ne. «E assolutamente chiaro che tica delle responsabilità» che all'amministrazione penitenziaria tutti quei componenti sapessero emergeranno,chiosa il giudice. Antonio Fullone, la commissaria delle violenze. Espressioni utilizza- Fullone: Noi teniamoci fuori Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Data 03-07-2021 la Repubblica Pagina 6/7 Foglio 2 / 2

È da questa débâcle che il provvedi- non funzionava,è arrivata la ferale c...i. Mo succede il terremoto». Ful- tore spera di salvarsi? Sembrereb- notizia che gli inquirenti non l'han- lone replica così: «Tra loro. Noi te- be di sì. Quando ormai, dopo aver no bevuta e hanno portato via tutti niamoci fuori...per quanto possibi- confezionato false attestazioni se- gli hard disk,il comandante Coluc- le». condo cui la videosorveglianza ci scrive la famosa frase: «E mo so' ©RIPRODUZIONE RISERVATA

- I filmati Sopra alcune immagini del video 77 pubblicato sul sito del Domani delle violenze del 6 aprile 2020 II provvedimento a Santa Maria Capua Vetere Sono 77 le sospensioni decise dal Dap perle violenze a Santa Maria L9:50(UTC+O)il Dr. DIGLIO chiede se "Diriger Capua Vetere. Martedì è prevista ggio 12/04/202012:20:06(UTC+O))che erano pr l'attività ispettiva straordinaria Lti Maria, alias Marilena, vice direttori della Cae nell'istituto "Uccella"

il Dr. DIGLIO chiede al Dr. COLUCCI che idea irdo quest'ultimo ribatte (messaggi delle ore 12:2 one implicita e chiamata in correità: +0)"Troppe persone coinvolte" +0)"decapiteranno mezza regione" +0)"oltre a chiudere Santa Maria Capua Vetere".

/202012:31:25(UTC+O) con uno "Speriamo bene". così, profeticamente, in chiave ammissiva • • _ A n •A ..n oa"• "paahproma Le chat Agli atti dell'inchiesta le chat tra gli indagati e la paura delle indagini:"Chiuderanno Santa Maria Capua Vetere"

Prove false o manomesse le manovre per remare i pio Poi la resa: pagheremo tomi

Pahua"Draghi è d'accordo quel pestaggio in cella rovina l:immagine dell'Italia

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L'intervista al Garante nazionale dei detenuti Palma "Draghi è d'accordo quel pestaggio in cella rovina l'immagine dell'Italia"

ROMA — Professor Mauro Palma, di Liana Milella «Ottima la valutazione che la partiamo dal suo incontro con Guardasigilli ha dato sui fatti. Ma «Santa Maria continua a essere un Draghi nella sua veste di Garante devo dire però che anche Bonafede carcere affollato e problematico,se nazionale dei detenuti. Che vi siete non ha mai mostrato alcun segno di detti? non altro per gravi carenze sottovalutazione di episodi così gravi. strutturali come la mancanza di un «Gli ho portato la mia relazione al E certamente se nefosse venuto a collegamento diretto all'acquedotto, Parlamento del 21 giugno perché non conoscenza in maniera completa e ma dove il controllo della aveva potuto esserci. Gli ho espresso documentata non avrebbe magistratura di sorveglianza è la mia preoccupazione per la cultura minimamente autorizzato continuo e tra i più attenti nel Paese». che emerge dalle immagini del un'informazione di quel genere per Dopo quella "spedizione carcere di Santa Maria Capua Vetere qualificare quanto abbiamo visto». punitiva" lei cos'ha fatto? che richiede interventi radicali di Scusi, ma quando c'è stata cambiamento». «Sono stato in stretto contatto con i contezza a Roma,tra Dap e magistrati di sorveglianza ed eravamo E lui che ha detto? Matematico e giurista ministero, dei gravi fatti avvenuti a d'accordo sulla necessità di entrare «In verità il mio allarme era anche il Mauro Palma è il Garante Santa Maria? subito nel carcere,raccogliere le suo per un'immagine che l'Italia non nazionale dei detenuti «Questo non lo so, ma presumo che testimonianze:ho raccomandato io di merita». siano stati via via riportati,di gradino sequestrare le videoregistrazioni per Draghi preoccupato per L'ex ministro in gradino,quasi a sminuire le era le trasferirle in procura». ripercussioni internazionali? responsabilità e rassicurare i Bonafede non era Temeva che i video potessero «Il premier mi ha soprattutto superiori». sparire? ascoltato.E io certo non ho nascosto a conoscenza dei Cosa pensa dell'ex direttore delle «Purtroppo può accadere che dopo quanto tutto questo può produrre carceri Basentini che dice "hai fatto gravifatti che alcuni giorni vengano sovrascritti.E riflessi in Europa anche perché mi benissimo" alla notizia erano accaduti quindi se non si interviene subito,di risulta che due parlamentari,Bartolo dell'intervento su Santa Maria? fatto scompaiono.Proprio per questo e Smeriglio,abbiano già presentata nella prigione «Voglio augurarmi che non avesse un'interrogazione urgente alla è importante non solo estendere la piena consapevolezza di cos'era campana videosorveglianza a tutti gli ambienti Commissione europea». avvenuto». comuni nel carcere, ma anche E che conseguenze potrebbe Basentini viene sostituito da prevedere una banca dati delle avere? Dopo i pestaggi ho Bonafede con l'attuale direttore registrazioni per un tempo congruo». »Di certo ne può risultare fortemente Petralia il primo maggio 2020 dopo raccomandato io 1116 ottobre 2020 alla Camera il danneggiata l'immagine di un Paese le polemiche sulla circolare del 21 governo parla di "doverosa azione che invece ha fatto progressi rispetto di sequestrare marzo che ha finito per scarcerare i di ripristino di legalità e agibilità". alla condanna di Strasburgo per le le immagini delle mafiosi e perla gestione delle Com'è possibile? condizioni dei detenuti». rivolte. Arriva anche il vice direttore telecamere interne «Ovviamente questo evidenzia che i C'è una battuta di Draghi che può Tartaglia. Confermati entrambi da per trasferirle fatti di Santa Maria erano stati Cartabia. Lei vede un cambiamento? citare? riportati,via via nella catena «Pur nella dovuta riservatezza sono «Intanto la circolare non ha in procura gerarchica,in modo distorto, scarcerato nessuno ma ha dato una testimone della sua soddisfazione per sminuendone la portata e negando l'esistenza in Italia di una struttura doverosa indicazione di quello che gli stessi detenuti vulnerabilità....». come quella del Garante che andavano via via denunciando». contribuisce ad assicurare il pieno Questa è la sua opinione. Ma i La ministra Cartabia parla di controllo di legalità nelle carceri». pestaggi? "Costituzione calpestata". Ma lei ha I fatti di Santa Maria sono del6 «Certamente oggi le pene vengono partecipato anche a molti incontri aprile 2020.Siamo al 2 luglio 2021. scontate con maggiore attenzione con l'ex Guardasigilli Bonafede. Che cosa è successo in quella alle indicazioni della nostra Cos'ha sentito? C'è una sua prigione nel frattempo? Costituzione». responsabilità? Sapeva,e non ha fatto nulla?

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in servizio ininterrotto, senza turni e riposo,da 48 ore. Lo sgombero dal tetto L'intervento viene attuato con decisione e con attenzione: nonostante la pericolosità dell'intervento in quella situazione non vi sono incidenti.I rivoltosi debbono essere Ma a San Vittore trasferiti in altri raggi di San Vittore e i caporioni devono essere trasferiti in altri la rivolta del'77 carceri. Lungo le strette scale che i detenuti debbono percorrere nella discesa accanto finì senza violenze agli agenti di custodia e alle forze di polizia esterne sono stati posti alcuni magistrati della Procura della Repubblica. di Edmondo Bruti Liberati I caporioni sono portati nel seminterrato, quello dove si trovano le celle di 1977 rivolta a San Vittore,i detenuti si isolamento per essere consegnati ai impadroniscono dell'ultimo piano del Carabinieri del Nucleo Traduzioni per il terzo raggio e un gruppo consistente trasferimento ad altri carceri. E la riescea saliresul tetto. Un intervento situazione di maggiore rischio di atti di immediato degli agenti di custodia si ritorsione; per questo sono presenti sul rivela impraticabile. E un periodo di posto il vice comandante degli Agenti di grandi tensioni nelle carceri. Da molti anni Custodia e il magistrato di sorveglianza di non sono più emanati provvedimenti di Milano. amnistia ed indulto,che erano stati il Questa volta l'uso legittimo della forza è mezzo per sfoltire periodicamente la stato mantenuto nei limiti della necessità popolazione carceraria. Al e della proporzione,le ritorsioni sono sovraffollamento si somma la delusione state prevenute. per il fatto che la riforma penitenziaria da A Roma alla Direzione degli Istituti di pena poco entrata in vigore non aveva, vi è Girolamo Minervini. A San Vittore il ovviamente,prodotto subito tutti i maresciallo vice comandante degli agenti miglioramenti sperati.In questo quadro di di custodia è Francesco Di Cataldo. tensione si inserisce la istigazione alla Entrambi saranno uccisi dalla Brigate rivolta da parte delle organizzazioni Rosse.Il Carcere di San Vittore è oggi terroristiche. intitolato a Francesco Di Cataldo. Il carcere di San Vittore è in pieno centro a — L'autore,procuratore capo a Milano Milano e la presenza(e le urla)dei detenuti dal 2010 al 2015,è stato magistrato di sul tetto sono percepite da chiunque passi sorveglianza a Milano dal 1976 al 1980 in quella zona.I quotidiani della sera raccolgono e rilanciano l'indignazione dei cittadini che vorrebbero che l'ordine fosse immediatamente riportato con un'azione di forza. La direzione degli istituti di pena al Ministero di Roma si preoccupa piuttosto che l'intervento sia organizzato con attenzione ad evitare rischi di caduta per i detenuti e per gli agenti delle forze dell'ordine che devono coadiuvare gli agenti di custodia. Si conta anche sulla stanchezza dei detenuti in rivolta. Dopo due notti, all'alba un consistente contingente di carabinieri e polizia procede allo sgombero dei rivoltosi dal tetto e dall'ultimo piano che era stato devastato. Il giorno prima,l'intervento era stato pianificato,sotto la guida da Roma della

Direzione degli istituti di pena,con un Palma "Draghi c rl'aecordi l quel Ix.TAggio in rrlla confronto in sede locale tra Direzione del rovipa Cùmnagine dclfLelia Carcere,Presidente della Sezione di Sorveglianza,Procura della Repubblica e responsabili delle forze di polizia. Una specifica attenzione era stata dedicata a prevenire atti di ritorsione nei confronti dei rivoltosi, in un clima di particolare tensione che vedeva gli agenti di custodia

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LA MATTANZA IN CARCERE Le chat degli agenti "Basta buone maniere non salviamo nessuno"

GIUSEPPESALVAGGIULO

ono le chat della polizia penitenzia- ria a raccontare gli eventi che trasfor- mano una rivolta carceraria rientrata sen- za danniin una mattanza.- PP.12-13

LA STAMPA I t chat egllagenllnelFo noiretfella,mattanza, Ha 4i buone immlere non saiviarno nessuno"

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La rivolta, l'attesa e le botte nei messaggi trai poliziotti del penitenziario nel Casertano:"Sono delinquenti e come tali vanno trattati" Le foto e i video dei pestaggi girati con gli smartphone, con guardie carcerarie in posa e frasi tipo:"350 passati e ripassati, grazie a tutti" Le chat degli agenti nella notte della mattanza "Basta buone maniere,non salviamo nessuno" le chat «completamente in tran- re se questi sono i presupposti. Alle 20,13 provveditore e co- Arrivo, questo mi piace. Ok mi LE CARTE ce» e «nel pallone più totale»,va- mandante si salutano e ringra- lorizza «il ruolo determinante avvio. Questo mi piace vengo ziano reciprocamente, mentre nell'organizzazione della dina- in borghese che la tuta è già la- nella chat collettiva girano foto GIUSEPPE SALVAGGIULO mica criminale» di Pasquale Co- vata vengo così come sto. Ra- e video dei pestaggi girati con lucci, capo del nucleo speciale gazzi tutti carichi. Sì venite tut- gli smartphone,con poliziotti in ono le chat della poli- arrivato da Secondigliano. E lui ti urgentemente. La cosa è se- zia penitenziaria a rac- posaefrasitipo«350 passatieri- ad avvisare il provveditore Fullo- ria, venite più che potete». Ed passati». Poi l'ultimo messag- contare il climax che ne, pochi minuti dopo mezza- emoji di pollici alzati. gio: «Buona notte a tutti. Uniti trasforma una rivolta notte:«Il personale è molto delu- Alle 12,53 Manganelli scrive per Santa Maria sempre».— carceraria rientrata in poche so. Si sono raccolti per contesta- a Fullone: «Facciamo tutto il Ni- ore senza danni né feriti in una ©RIPRoou➢oNE RISERVATA re l'operato del comandante». lo». Eppure, come scrive mattanza. E il 5 aprile 2020. I Fullone: «Lo so. Rischiamo di mezz'ora dopo, «non vi è alcu- detenuti hanno appreso dal tg La delusione per il perdere il carcere». E Colucci: na rivolta» e «tutti i detenuti so- regionale che uno di loro è posi- mancato blitz:"Si sono «Vero». Un'ora dopo, nella chat no rientrati dai passeggi».Dun- tivo al Covid. Cinquanta dei re- collettiva, un assistente capo que la perquisizione non viene raccolti per contestare parti Nilo e Tamigi del carcere riservata «a una sola sezione co- di Santa Maria Capua Vetere racconta del «disagio che sta su- il comandante" bendo il personale», specifican- me ipotizzato in precedenza», «non rientrano dalla socialità», do che «il comandante ha preso rileva il gip, ma estesa. Contrad- restano fuori dalle celle e «si atto ma ha detto che dobbiamo dizione solo apparente con la si- barricano». Il provveditore re- Infine ti via libera avere pazienza». tuazione di calma: l'assenza di gionale dell'amministrazione Alle 5,24 Manganelli solleci- proteste («Nessuna rivolta, "Ragazzi tutti carichi penitenziaria Antonio Fullone ta Fullone: «Dottore io non rie- non diffondete notizie sbaglia- vi aspettiamo è preoccupato.Invia tre contin- sco più a contenere le proteste. te», si scrive nella chat colletti- gi:àin trincea" genti speciali da Napoli e Avelli- Al Nilo in particolare vogliono va) è al contrario («Meglio co- no. Per tutto il giorno, con una parlare con voi. Prima di dover sì») funzionale a «pianificare decina di messaggi, tiene ag- agire in fase repressiva io le sto l'operazione», come scrive giornato a Roma il capo del provando tutte ma in questo è Manganelli a Fullone alle Dap Francesco Basentini. Alle fondamentale la sua presen- 13,38. «E utilizziamo anche 21: «Aspettiamo ancora un po' za».Mezz'ora dopo Colucci spie- scudi e manganelli», precisa prima di entrare». Alle 22,25 ga a Manganelli: «Se vengo pe- mezz'ora dopo.«Oksenecessa- scrive a Maria Parenti, direttri- rò interveniamo».Poche ore ore rio ovviamente», risponde Ful- ce del carcere: «La situazione dopo il provveditore ordina «la lone. Dieci minuti dopo, l'ope- non si sblocca. L'unica scelta è perquisizione»,anche se Manga- razione Nilo con 200 uomini è usare la forza». Nella chat col- nelli tergiversa e Colucci,a mez- partita. Manganelli: «Stiamo lettiva della polizia penitenzia- zogiorno, lo incalza: «Quindi la procedendo». Colucci, in tem- ria di Santa Maria si pregusta perquisizione si fa o no? Devo po reale: «I ragazzi sanno cosa l'esito, con riferimento a certi avvisare il personale». fare!! !». Ed evoca «l'unico siste- detenuti: «Spero che pigliano La certezza si raggiunge nei ma, il sistema Poggioreale», tante di quelle mazzate che do- minuti successivi. Tanto che al- carcere di Napolila cui «cella ze- manili devo trovà tutti ammala- le 12,36, in una chat della poli- ro» veniva trasformata in «ca- ti». Ma un'ora dopo i detenuti si zia penitenziaria con 109 parte- mera delle torture» per pestag- ritirano,tanto che Fullone si ral- cipanti, viene diffusa la diretti- gi sistematici. legra dell'esito («Meglio così, va: «Entro le 15,30 in tuta ope- Alle 19,25 un interlocutore grazie davvero a tutti») e lo co- rativa tutti in istituto. Si deve delle chat non presente a Santa munica a Basentini alle 23,38: chiudere il reparto Nilo per Maria Capua Vetere chiede a «Rientrata protesta. Alla fine, sempre,u tiemp re buone azio- Manganelli se hanno usato le ma proprio un attimo prima ni è fernut ( delle buo- maniere forti. La risposta(«Og- che entrassimo. Buona notte». ne azioni è finito, ndr). W la Po- gi perquisizione e forza»)è gra- E Basentini: «Ancora un ottimo lizia Penitenziaria». Messaggio dita: «Sono delinquenti con le lavoro.Notte, Antonio». condito da due emoji di un teste bruciate e come tali van- Ma ilfuoco cova sotto la cene- avambraccio muscoloso. Se- no trattati». Mezz'ora dopo Co- re. Nella notte «monta il mal- guono commenti: «Passiamo lucci sintetizza: «Reparto Nilo: contento degli agenti», scrive il parola.Siamo pronti,speriamo otto sezioni, quattro ore di in- gip. Che a fronte del tremebon- bene. Vi aspettiamo già in trin- ferno.Per loro. Non si è salvato do comandante della peniten- cea. Attualmente mitrovo a Na- nessuno.Applausi finali dei col- ziaria nel carcere Gaetano Man- poli per motivi familiari, se fac- leghi di Santa». E il suo interlo- ganelli, definito da Fullone nel- cio presto sarò ben felice di veni- cutore: «Ottimo».

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Detenuti sanguinanti e in ginocchio: le scale della vergogna al carcere di Santa Maria Capua Vetere nelle telecamere di sorveglianza

Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Data 03-07-2021 LA STAMPA Pagina 13 Foglio 1

SEBASTIANO ARDITA Magistrato del Csm Qualè stato l'effetto? «Quello che si può immagina- per 10 anni a capo della Direzione detenuti ciel Dap re di fronte a centinaia di per- sone che per ore si insultano, urlano,si spintonano.Sono an- ni che le carceri sono fuori con- "L'autogoverno trollo. Le aggressioni al perso- nale della penitenziaria sono più che triplicate». dei criminali Questo basta a giustificare, o almeno a spiegare una «mat- tanza come quella di Santa non funziona" Maria Capua Vetere? SEBASTIANO ARDITA «Assolutamente no, anzi ag- MAGISTRATO grava le responsabilità, ma L'INTERVISTA «Le carceriitaliane sono struttu- condannare non basta se non rate e organizzate secondo un uello che è acca- si capisce. Il carcere è una co- modello consolidatosi negliAn- munità,i poliziotti sono uomi- duto a Santa Ma- ni 70 e fondato sulla concezio- Oggi le celle sono « ria Capua Vete- ni. Ma - come è stato bene os- ne afflittivi e retributiva della aperte, ma senza servato - qui non vale la conta re è gravissimo, pena, da scontare nel perime- va accertato a ognilivello e in tut- spazi adeguati delle mele marce, perché an- tro della cella. Questo modello che agenti anziani sono stati te le dimensioni,e i responsabili è stato superato dall'evoluzio- II risultato è vanno puniti. Ma sento poche travolti dalla suggestione col- ne del diritto penale, ma la tran- aggressioni lettiva, da un sonno della ra- analisi in grado di andare alle sizione verso l'apertura e sulla triplicate cause profonde e strutturali di gione che mostrifica». socialità non stato gestito». La pianificazione, lo sposta- una patologia che non nasce per In che senso? cere con 500 detenuti,ogni tur- caso», dice Sebastiano Ardita, mento di centinaia di agenti, «Alla polizia penitenziaria è no non potrà contare su più di l'alterazione delle prove pos- magistrato antimafia e membro stata affidata la cosiddetta sor- 30-40 agenti "all'interno". del Csm dopo essere stato, per sono accadere senza un coin- veglianza dinamica. Ciò ha Che la notte possono ridursi fi- volgimento del Dap a livello dieci anni e sotto diversi gover- comportato la ritrazione degli no a qualche unità. Controlla- ni, capo della Direzione genera- centrale? agenti fuori dalle sezioni e a re detenuti numericamente «Il perimetro delle responsabi- le dei detenutie deltrattamento volte l'abbandono ad un "auto- cinque o dieci volte superiore nel Dipartimento dell'ammini- lità è materia dell'inchiesta pe- governo" basato su gerarchie è possibile se sono rinchiusi nale. Una perquisizione gene- strazione penitenziaria delMini- criminali». nelle celle, non se sono liberi stero della giustizia. rale si può decidere a livello Perché la polizia penitenzia- di muoversi e interagire in isti- territoriale, ma va comunicata Quali sono le cause profon- ria si è ritratta? tuti vecchi e non dotati di spazi de? a Roma. Certo che ci sono pro- «E questione di numeri,equili- aperti e torrette di sorveglian- cedure precise, il che testimo- bri, rapporti di forza.In un car- za. Lo spazio del carcere ripen- nia una generale implosione sato in modo meno afflittivo, del sistema». ciu.SAL. — sarebbe anche più sicuro». WIPR01JLIdÍCMENISERVAIA

I r•cIiatdegli agenti Mio nube Flellp,natmnza -I ta,la buone mnnlAre, non salviamo ne.ccun'

. Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Data 03-07-2021 l'(Epinione Pagina 1+2 Jvlk I.ihrrll Foglio 1 / 2 c'era l'ineffabile Giuseppe Conte; al mi- nistero della Giustizia Alfonso Bonafede, Carceri e pestaggi: il "manettaro" grillino. Teniamoli bene a mente questi nomi perché è loro la colpa Bonafede perché di non aver tempestivamente dichiarato l'emergenza carceri, dopo aver dichiarato l'emergenza sanitaria e l'emergenza eco- guardi e non favelli? nomica. Per gli investigatori l'esplosione simul- ~lilrililrililrililrililrililrililrililrililrilil««E di CRISTOFARO SULA tanea della violenza non è frutto di una casualità ma c'è una regia occulta della ri- bellione che ridefinisce la mappatura del- 1 pestaggio dei detenuti del carcere le mafie italiane. Lo conferma un esperto "Francesco Uccello" di Santa Ma- la cui analisi è contenuta nel report "Pa- ria Capua Vetere è orribile. Non c'è rallel Contagion" del giornalista Sergio niente che lo possa giustificare. Tuttavia, Nazzaro, portavoce del presidente della in uno Stato di diritto le garanzie debbo- Commissione parlamentare antimafia, no valere per tutti: per le vittime e per i realizzato per il Global initiative against presunti carnefici. Anche per i 52 agenti transnational organized crime. Sostiene e funzionari della Polizia penitenziaria la fonte interpelata: "Le rivolte hanno indagati per le violenze del "lunedì nero" disegnato anche una precisa mappa delle di Santa Maria Capua Vetere (era i16 apri- mafie italiane. In Calabria non c'è stato le 2020) vale la presunzione d'innocenza quasi nessun problema, perché la 'ndran- e sbatterne le facce in prima pagina è un gheta controlla le carceri, non voleva nes- abuso non meno grave dei fatti contestati. sun problema. Loro hanno interessi fuori, Siamo alle solite, l'Italia dei benpensanti non avevano nessuna intenzione che ci si lava la coscienza mettendo alla gogna fosse attenzione sul territorio. In Sicilia i "mostri". E volta pagina in tutta fretta: abbiamo avuto che la mafia ha partecipa- "Sono loro i bruti, il sistema è giusto e noi to quasi simbolicamente, i problemi anche siamo innocenti". lì sono stati molto contenuti, una parteci- Eh no, ignori! Troppo comodo cavar- pazione di facciata. I problemi maggiori sela così. E facile prendersela con gli ul- li abbiamo avuti a Napoli, in Campania, timi anelli della catena per evitare guai a dove la camorra ha uno stile colombiano". chi sta sopra, a chi muove i fili dall'interno A beneficio degli scarsi in geografia, delle istituzioni. La violenza nel carce- Santa Maria Capua Vetere è in Campa- re casertano segue di qualche settimana nia. E dunque in tale contesto che matura un'ondata di sommosse provocate in altri la presunta condotta illegale degli opera- istituti di pena da detenuti in rivolta. Tut- tori della penitenziaria. Dalle immagi- to ha inizio il venerdì 7 marzo dello scorso ni divulgate dal quotidiano "Domani" si anno, quando in Italia dilaga il contagio evince chiaramente la partecipazione alla da Covid-19. I reclusi, nel weekend del 8 repressione non di un gruppo di facinoro- e 9 marzo, col pretesto della mancanza di si sfuggiti alla catena di comando ma di assistenza sanitaria idonea a proteggerli una schiera di agenti impegnati in un'o- dal rischio di essere infettati, mettono a perazione pianificata. Un detenuto, vitti- ferro e fuoco 70 delle 189 prigioni presen- ma della violenza, dichiara di aver visto la ti sul territorio nazionale. La cronaca non direttrice del carcere, Elisabetta Palmie- mente: carceri in fiamme e detenuti evasi. ri, brandire un manganello (l'interessata Tra i rivoltosi si registrano dei morti. Si smentisce e minaccia querele). Tuttavia, sospetta per overdose. i fotogrammi resi pubblici provengono Le forze dell'ordine sono colte di sor- dalle registrazioni degli impianti audio- presa: nessuno le ha avvisate dell'immi- visivi della casa circondariale. Si presu- nente pericolo. Comprensibile la frustra- me che gli operatori fossero consapevoli zione degli operatori penitenziari nel che l'azione, nei suoi particolari, sarebbe dover rincorrere la soluzione quando, se stata ripresa dalle telecamere del circuito preavvertiti, avrebbero potuto impedire interno. Ora, la domanda è: hanno agi- che accadesse il peggio. Di chi la respon- to perché sicuri di restare impuniti? Se la sabilità? Tanto per rinfrescare la memo- risposta fosse affermativa bisognerebbe ria: in quei giorni al Governo c'era la sini- aggiungere ai capi d'imputazione l'aggra- stra con i Cinque Stelle. A Palazzo Chigi vante della stupidità. (Continua a pagina 2)

Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Data 03-07-2021 l'(Eppinione,~,n, i.n Pagina 1+2 Foglio 2 / 2 ma per altre ragioni), avrebbe dovuto in- formare Bonafede non fosse altro perché (Continua dalla prima pagina) è stato proprio il grillino a metterlo su quella poltrona preferendolo al più quo- Carceri e pestaggi: tato giudice Nino Di Matteo. Lo ha fat- to? E Bonafede, se fosse stato di principio Bonafede perché contrario all'uso della forza bruta perché, quando sono affiorate le prime denunce, guardi e non favelli? non ha lui avviato un'inchiesta interna per stabilire ruoli e responsabilità della catena di CRISTOFARO SOLA di comando nella vicenda? ome ci si può abbandonare alla Lascia perplessi anche la dichiarazio- violenza più brutale e pensare di ne dell'attuale ministro della Giustizia, farla franca? Il caso "Cucchi" non Marta Cartabia: parlare di tradimento ha insegnato niente a nessuno? della Costituzione è roba da sepolcri im- A escludere l'ipotesi dell'agire per senso biancati. Lo si scopre oggi perché ci sono d'impunità di quattro scalmanati, però, i filmati ma è noto da tempo che una dose sono stati i magistrati della Procura del di violenza c'è sempre stata nelle dinami- Tribunale di Santa Maria Capua Vetere che tra detenuti e guardie carcerarie per che hanno ottenuto dal Gip una misura stabilire le gerarchie all'interno di quel interdittiva a carico del provveditore delle mondo separato che, dai tempi di Asylums carceri della Campania, Antonio Fullone. di Erving Goffman (1961), gli intellettua- Per l'accusa, la catena delle responsabilità li à la page amano definire le "istituzioni travalica le mura del carcere per toccare totali". Si dia una scorsa a quel capolavoro livelli superiori di comando, dove si ragio- di Nanni Loy del 1971, interpretato da uno na a mente fredda e si pianifica al riparo straordinario Alberto Sordi, che è stato da moti d'ira. "Detenuto in attesa di giudizio" per farsi Prende corpo il sospetto che l'ordine un'idea di come certe cose, nell'universo di usare la mano pesante contro i dete- carcerario, vanno così da sempre. Ciò non nuti sia partita dai piani alti del ministe- significa che debbano continuare a pro- ro della Giustizia. Che in questa storia si cedere allo stesso modo ma almeno dalla avverta puzza di bruciato non si fa fatica sinistra pseudogarantista ci venga rispar- a capirlo. Perché il Partito Democratico miata la sceneggiata delle "innocenti ver- si è buttato a capofitto in una stucchevole ginelle". giaculatoria contro le "mele marce" della Si vuole, anzi si deve voltare pagina? Si Penitenziaria e sui mandanti morali della rivoluzioni la cultura dell'esecuzione pe- violenza che starebbero (tanto per cam- naie. Prima però, si cominci con l'accerta- biare) nei partiti della destra ma non ha re cosa sia accaduto negli altri istituti di detto una parola sul silenzio assordante pena interessati dalle rivolte. Ci sono state dell'ex ministro della Giustizia? C'entra altre spedizioni punitive? E se sì, ordinate forse la delicatissima fase che sta attraver- da chi? I 52 indagati di Santa Maria Ca- sando il Cinque Stelle e la necessità degli pua Vetere è giusto che paghino, se ver- ipocriti del Nazareno di non disturbare il ranno confermate le accuse a loro carico. manovratore Giuseppe Conte nell'atto di Ma non si faccia di loro altrettanti capri far fuori politicamente Beppe Grillo? La espiatori per nascondere le responsabilità sinistra, maestra di manipolazione della di qualche sodale di Giuseppe Conte. Agli realtà, ha alzato una cortina fumogena inquirenti della Procura sammaritana di- di becero moralismo d'accatto per tenere ciamo: se vi sta a cuore l'autonomia della lontana l'opinione pubblica dalle sole do- giurisdizione dalle ingerenze della politi- mande che in questo momento potrebbero ca, andate avanti a indagare senza guar- condurre alla chiarezza sulle motivazioni dare in faccia a nessuno. E se c'è da salire a monte del comportamento degli agenti. le scale di Montecitorio o di via Arenula Domande che puntano in una sola dire- per chiedere conto a qualcuno delle deci- zione: chi ha dato l'ordine del pestaggio? Il sioni prese le si salga senza troppi pudori. ministro Bonafede poteva non sapere? Il Stavolta non lo dicono i grillini, rimasti vertice del Dap, il Dipartimento dell'Am- stranamente afoni sulla violenza a Santa ministrazione penitenziaria del ministe- Maria Capua Vetere, ma sono i garantisti ro della Giustizia, era stato informato dal a gridargli dritto in faccia: verità, verità! referente regionale circa la decisione di procedere a "un'ispezione straordinaria" nella casa circondariale sammaritana. L'allora capo del Dap, Francesco Basen- tini (si dimetterà il successivo 2 maggio, Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Data 03-07-2021 Pagina 2 l'(Epinioned.,n, i. n ia Foglio 1

pm il potere di vita o di morte in materia Il richiamo della foresta. di custodia cautelare. Si evocala microcri- minalità, il quartiere insicuro e lo spaccio della forca di droghe. Tutte banalità che comunque ci saranno sempre in tutte le metropoli del e delle manette mondo, comprese quelle dei Paesi autori- tari. Modello cui qualcuno evidentemente di DIMITRI BUFFA tende a portare politicamente l'Italia. Pa- a scorciatoia giudiziaria e manettara ese che, a dirla tutta, non vede più un'im- inventata storicamente dalla sinistra postazione liberale di governo dai tempi L di lotta e di governo ha fatalmente della presidenza di Luigi Einaudi. Se non contaminato anche lo schieramento addirittura da quelli di Camillo Benso di centrodestra. Una sorta di "call of the Conte di Cavour. wild" - richiamo della foresta - che si tra- Una cinesizzazione strisciante cui duce nel bracardiano urlo "in galera, in molto hanno contribuito la pandemia di galera!". Purché ad andarci sia sempre il Covid-19 e i due governi presieduti da nemico politico. Nel caso contrario inve- Giuseppe Conte, un politico che si è bas- ce, e solo in quello, affiora il famigerato samente e volgarmente approfittato della garantismo peloso del Cicero pro domo situazione oggettiva di emergenza sani- sua. E così per meschini calcoli eletto- taria del 2020. D'altronde in Italia è una rali, non necessariamente esatti, si deve tendenza comune tra tutti i politici a com- assistere allo spettacolo di una Giorgia portarsi come quelle persone che presta- Meloni che si tira indietro sul quesito re- no soccorso alle vittime degli incidenti ferendario radicale che mira a togliere ai stradali senza però dimenticarsi di sfilare loro il portafogli approfittandosi del tem- poraneo stato di semi-incoscienza. Questo richiamo della foresta delle ma- nette per gli altri ha condizionato a lungo anche la politica di Matteo Salvini, che in- fatti non ha potuto fare a meno di recarsi a Santa Maria Capua Vetere a portare la sua solidarietà al corpo delle guardie peniten- ziarie locali. Evocando la solita retorica delle mele marce laddove a giudicare dai numeri degli indagati, compresi quelli "in via di identificazione", apparrebbe meno ipocrita parlare di "interi frutteti". Salvini poi ha fatto anche una mezza marcia in- dietro parlando di "Stato che deve chie- dere scusa" e di "scene inaccettabili". Per l'appunto quelle immortalate dalle video- camere di sorveglianza del penitenziario campano. Bisogna però avere il coraggio di fare un ulteriore passo e dire finalmente che, se la giustizia in Italia praticamente non esiste più o quasi, il carcere addirittura si è trasformato in una discarica umana a cielo chiuso. In un contenitore di violenze e di vendette. Con buona pace dell'artico- lo 27 della Costituzione e della tendenza rieducativa della pena. Se ciò è accadu- to gran parte del demerito va ai governi di centrosinistra che ci affliggono da un quarto di secolo con rari intervalli coperti dal povero Silvio Berlusconi. Ma quel che si deve rimproverare di più proprio alla sinistra è di avere distrutto e inquinato ogni istituzione generando così anche il fenomeno nazi-maoista e qualunquista a Cinque Stelle. E determinando una conta- minazione anche della mentalità del cen- trodestra. Una sorta di Covid populista che ha ri- dotto l'avversario politico a presentarsi come "brutto, sporco e cattivo", il nemico che tutti vorrebbero. Uguale e contrario a se stesso. Cosa che ha determinato un'of- ferta politica per il cittadino nelle urne analoga a quella delle merci che si poteva- no trovare nei supermercati dell'Unione Sovietica. . Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Data 03-07-2021 QJV Pagina 11 EL GIORNO i Resto del Carlino Foglio 1

S. MARIA CAPUA VETERE Ai detenuti picchiati negate anche le cure

«Ho dovuto bloccare i col- leghi... li stavano facendo scendere a mia insaputa dal medico... dobbiamo an- cora temporeggiare qual- che giorno così, non avran- no più segni...». Emerge anche «la pervicace volon- tà», come la descrive il gip Sergio Enea, di negare ai detenuti picchiati ogni for- ma di assistenza medica, nell'ordinanza di custodia utelare sull «orribile mat-,, añk,. a» del 6 aprile 2O20ß arcere di Santa Mani qua Vetere (Caserta). I izlecisionepresa dai dii`i; della Polizia Peni'. atiria per impedire chEl Cassero le lesioni inflit urante la cosiddetta tperquisizione straordina ria». Intanto sono salite 77 le sospensioni - cori presi i due vicedirettori un vicec ,rmj ,deci g: e dal D. i ,'I IIn~~ÿ;i 1 1

VIMMtlámlaxie• Carceri, via alle ispezioni Bonafede diventa un caso

. Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Data 03-07-2021 QJV Pagina 11 EL GIORNO i Resto dai Carlino LA NAZIONE Foglio 1 / 2 Carceri, via alle ispezioni Bonafede diventa un caso Dopo l'ok dell'autorità giudiziaria, il Dap disporrà controlli nell'istituto casertano L'ex ministro sotto accusa minaccia querele. Ma pochi grillini lo difendono di Ettore Maria Colombo tera catena di comando della glianza detenzione domiciliare. ROMA polizia penitenziaria che ha da- Rivolte e permessi - accusava ie- to il suo via libera al pestaggio ri, in un'inchiesta il quotidiano dei detenuti, non solo gli agenti La Repubblica - «frutto di una Nei prossimi giorni si terrà che si sono resi responsabili del- politica di sottovalutazione e im- l'ispezione disposta dal Dap nel le violenze. provvisazione e che in qualche carcere di Santa Maria Capua Ma ieri, il caso del carcere di modo condividono Bonafede e Vetere, dopo il via libera conces- Santa Maria Capua Vetere si è al- l'ex capo del Dipartimento so dall'autorità giudiziaria. A ca- largato ed è diventato anche un dell'amministrazione penitenzia- po della commissione che si oc- ria (il Dap), Francesco Basentini, caso Bonafede. L'ex ministro cuperà dell'ispezione è stato in- che a maggio scorso, già travol- della Giustizia nel governo gial- dicato Gianfranco De Gesu, il di- to dalle polemiche, proprio Bo- lorosso, infatti, era il titolare del rettore generale dei detenuti e nafede decise di sostituire». Dap, oltre che del ministero, del loro trattamento. Un fatto Ovvio che, nonostante la dovi- quando a metà marzo dell'anno eccezionale e un segnale del fat- zia di particolari dell'inchiesta, scorzo scoppiarono le rivolte to che il Dap vuole seguire in Bonafede risponda a dir poco in- dei detenuti in ben 21 carceri ita- modo diretto le attività ispetti- dignato e inviperito rispetto alle liane, durante la prima ondata ve, visto che il direttore genera- accuse che lo riguardano, difen- del Covid, che causarono ben le riferisce direttamente ai verti- dendo il suo operato e minac- 13 vittime e più di 200 feriti. II ci del Dap,spiegano fonti del mi- ciando querele. Peccato che po- punto più basso nella storia re- chi lo difendano, persino nel nistero della Giustizia. Segno pubblicana del sistema carcera- M5s. In pratica, solo Mario Pe- evidente che la titolare di via rio italiano pari solo alle rivolte rantoni, presidente della com- Arenula, Marta Cartabia, che ha politiche che, nelle carceri, si missione giustizia della Came- detto a chiare lettere che i fatti svolgevano negli anni '70. Infi- ra, deputato. Ettore Rosato (Iv), orribili avvenuti in quel carcere ne, Ia ciliegina sulla torta: il 21 invece, ne trae una riflessione «vanno contro lo spirito e la let- marzo dal Dap viene inviata Ia fa- tutta politica: «Tra le tante di- tera della Costituzione» non mosa circolare che permette a scontinuità del governo Draghi vuole mollare la presa e intende molti esponenti di primo livello mi piace ricordare quella sulla mettere sotto i riflettori - e, nel della criminalità organizzata di giustizia: Bonafede non è più mi- caso, punire severamente - l'in- chiedere ai tribunali di sorve- nistro». In effetti... © RIPRODUZIONE RISERVATA

LA VICENDA Nel marzo 2020, La polemica in piena ondata Covid, ® Al tempo delle rivolte esplosero le rivolte nelle carceri nel 2020, il ministro della Giustizia in 21 istituti italiani era Alfonso Bonafede(M5s), Furono 13 le vittime finito ora sotto accusa e 200 i feriti per la «presunta sottovalutazione» di ciò che accadeva nelle carceri italiane

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II grillino Alfonso Bonafede, 45 anni, è stato ministro della Giustizia nei governi Conte

Carceri, via alle ispezioni Bonafede diventa un caso

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