LUNEDÌ 27 MARZO 2017 LA GAZZETTA DELLO SPORT 15

1 UN UOMO CHIAVE fI PROGRAMMI La mediazione di Agostinelli Dopo Inter Il primo esame in Uefa e Roma, il tris col Milan  Riccardo Agostinelli per il piano Champions è uno dei soci di «Gattai, Minoli, Agostinelli & Partners», importante studio legale nato nel 2012, con sede a Milano in via Manzoni. Poi nuovi ricavi cinesi Nella trattativa tra Li Yonghong e Fininvest ha 1 2 farà di tutto per riscattarlo dal avuto un ruolo importante: Barcellona o si insisterà nel cor­ coinvolto da Marco Fassone, teggiamento del laziale Keita? a.d. designato del Milan Ovviamente peserà la parola cinese, ha contattato Elliott, dell’Aeroplanino. È da dare per l’hedge fund che ha concesso scontato, comunque, l’assenso il finanziamento decisivo. del tecnico per due colpi da Sul sito di Gattai, Minoli, tempo in cottura: quello dell’ar­ Agostinelli & Partners la sua gentino Musacchio, ma soprat­ carriera è ricostruita così: tutto l’assalto ad Aubameyang, «Dopo un lungo periodo vecchio amore di Mirabelli. in Pavia Ansaldo (altro studio legale milanese, ndr), 3 IL BUDGET Per rafforzare la ro­ ha fondato nel 2000 la sede sa, mal contato, è a disposizio­ italiana di Ashurst di cui ne un gruzzolo che può oscilla­ è stato managing partner, re tra i 100 e i 150 milioni. A per poi approdare, nel 2009, questo riguardo va precisato in Latham & Watkins con la che ormai la maggior parte del­ responsabilità del gruppo le operazioni viene definita sul­ italiano di banking e finance». la base di pagamenti plurienna­ Inoltre, Agostinelli è stato  1 , 42 anni, alla sua prima stagione sulla li. È il motivo per cui se il Dort­ premiato come «Avvocato panchina rossonera  2 Massimiliano Mirabelli, prossimo d.s. del mund chiede 60 milioni per Au­ dell’anno Restructuring» ai Milan  3 , 18: da blindare ANSA/GETTY IMAGES bameyang con 3 rate da 20, Legalcommunity Finance vuol dire che sul bilancio an­ mediatamente alle banche cre­ Awards 2017. quindi, sarà quella di presen­ similiano Mirabelli da mesi sta nuale ci sarà un onere limitato. ditrici). Poi, dopo il closing, il In un’intervista con la rivista MILANO tarsi in Svizzera davanti all’ap­ lavorando a 360 gradi per indi­ E in ogni caso Mister Li ha ga­ finanziamento sarà trasforma­ «Undici» ha parlato delle sue posita commissione per pro­ viduare e (se possibile) blocca­ rantito introiti significativi dai to in un bond (obbligazione) lauree in Giurisprudenza ra il conto alla rove­ spettare un piano di rientro su re gli obiettivi che possono fare mercati asiatici in termini di che prevederà un’ulteriore ed Economia, oltre che della scia è meno spasmo­ base triennale. Puntando ad al caso di Montella. Sì, perché il contratti di sponsorizzazione e tranche da 50 milioni destinati passione per le immersioni, O dico. Archiviata la uno dei 4 posti buoni per la nuovo management non ha di merchandising. In ogni caso a supportare lo sviluppo del di cui ha detto di essere pratica­finanziamento, Champions 18/19, evidente­ dubbi sull’operato del tecnico e gli acquirenti del Milan inten­ Milan. I tassi d’interesse ovvia­ «istruttore». l’a.d. designato Marco Fas­ mente il nuovo Milan si porta (appena possibile) gli prospet­ dono tener fede al patto morale mente sono elevati, e non po­ Agostinelli è stato advisor sone è già all’opera per la se­ avanti ed evita future restrizio­ terà il rinnovo di contratto. Allo preso con Berlusconi: investire trebbe essere altrimenti visto il dell’Inter nelle operazioni di conda fase: spendere al me­ ni (come accadu­ stesso tempo l’al­ 350 milioni in un triennio per grado di rischio dell’operazio­ rifinanziamento del debito glio i denari stanziati per da­ to ad Inter e Ro­ lenatore sarà mettere le ali alle ambizioni ne e le tempistiche strette: con Goldman Sachs e re al Milan un futuro ambi­ ma), ma soprat­ LA TRATTATIVA consultato per rossonere. l’11,5% per quanto riguarda i advisor di Goldman Sachs zioso. Non sarà facile perché tutto si tiene le A Montella verrà definire il piano 180 milioni (in quota a Rosso­ nella stessa operazione (innanzitutto) sarà necessa­ mani libere sul di rafforzamento ALTRE MOSSE Per dare sostan­ neri Lux) e il 7,7% per gli altri condotta con la Roma. rio riorganizzare il club e ra­ piano degli inve­ proposto il rinnovo. per la prossima za al new deal milanista sarà in­ 73 più 50 (in quota al Milan). Proprio il suo rapporto zionalizzare le spese. In que­ stimenti. Sotto Poi toccherà stagione. dispensabile, in ogni caso, rifi­ Quali garanzie ha Elliott in ca­ di lavoro con l’Inter gli sti mesi il lavoro compiuto questo profilo a Donnarumma nanziare i debiti appena con­ so di inadempienze da parte di ha permesso di sviluppare «a braccetto» con Adriano l’Uefa dà fiducia RINNOVI In pa­ tratti. Per questo sono all’oriz­ Mr. Li? Ovviamente può rifarsi la collaborazione con Marco Galliani è servito a ridurre di ai club che dimo­ Per rafforzare la rallelo c’è il tema zonte nuove intese con altri sulle sue proprietà, quindi an­ Fassone, ex direttore una trentina di milioni il de­ strano di avere dei rinnovi di partner bancari, senza mai di­ che sul Milan. In pratica Elliott generale nerazzurro. bito della società di via Aldo risorse da inve­ rosa, Mirabelli avrà contratto. Ovvia­ menticare che Mr. Li ha l’idea avrà un pegno sulle azioni ros­ Il notaio dell’operazione Rossi. Così la prossima sta­ stire e piani di a disposizione tra mente sarà Gigio fissa di sbarcare in Borsa entro sonere. I prossimi giorni saran­ Fininvest-Rossoneri Sport gione si partirà da un ­190 gestione virtuo­ i 100 e i 150 milioni Donnarumma il 3/4 anni. Intanto pensiamo al­ no dedicati alla produzione Investment Lux invece sarà che permetterà di restare in si. Una tendenza primo della lista. l’oggi. della documentazione neces­ Giacomo Ridella, genovese una soglia di indebitamento evidentemente avvalorata dal L’intenzione è di prospettare al c.lau-m.pas. saria e relativa traduzione in laureato a Milano, classe (rispetto al fatturato) tolle­ neo­presidente Ceferin che portiere (e al suo agente Mino © RIPRODUZIONE RISERVATA più lingue (quella di riferimen­ 1983, dello studio notarile rata dalle stringenti norme punta ad allargare la base com­ Raiola) un futuro da protagoni­ to sarà l’inglese), con closing Busani-Ridella-Mannella. federali in vista del vaglio petitiva dei club europei. Con sta in una società di prima fa­ confermato il 14 aprile sebbe­ © RIPRODUZIONE RISERVATA del 31 dicembre. Diverso è il questi presupposti il nuovo cor­ scia. È da ipotizzare a breve un ne la data originaria fosse il 13. discorso con l’Uefa, vigile so si impegnerà per migliorare appuntamento anche con Mat­ Data poi bypassata per motivi sull’equilibrio del conto eco­ l’andamento della società sotto tia De Sciglio ed il suo rappre­ scaramantici da parte di qual­ nomico, in funzione del Fair tutti i profili. Ai tifosi preme sa­ sentante Giovanni Branchini, cuno dei diretti interessati. Pic­ Play finanziario. Una delle pere quali saranno i passi sul ma in questo caso bisognerà fa­ colezze di fronte alla piega che prime mosse di Fassone, mercato e il d.s. in pectore Mas­ re i conti con l’insidia della Ju­ aveva preso la faccenda, con ventus: l’estate scorsa il terzino 190 con il segno «meno» davanti, Mister Li rimasto senza altri in­ era già certo di seguire Allegri a è la definizione dell’attuale stato vestitori e il governo cinese che 1Il futuro a.d. ha appuntamento Torino... A ruota c’è anche la debitorio del Milan. Rispetto aveva cassato la pratica per promessa di prolungamento al fatturato rossonero è una esportare il capitale necessario in Svizzera per presentare per Jesus Suso, ora in scadenza cifra che comunque permetterà all’estero. Passando da Hong nel 2019: lo spagnolo è destina­ di restare in una soglia Kong, tutto è stato possibile. il piano di rientro dal debito to a firmare sino al 2021. Cosa di indebitamento tollerata © RIPRODUZIONE RISERVATA Riccardo Agostinelli, 49 anni ne sarà, invece, di Deulofeu? Si dalle stringenti norme federali 16 NazionaleRIl predestinato LUNEDÌ 27 MARZO 2017 LA GAZZETTA DELLO SPORT I PORTIERI DELLE 4 FINALI MONDIALI DEGLI AZZURRI NEL DOPOGUERRA

ENRICO ALBERTOSI, portiere in Brasile-Italia 4-1 , campione del mondo 1982, finale Italia- , nostro portiere in Brasile- GIGI BUFFON, campione del mondo 2006, finale finale del ’70, qui con Pelé: il suo debutto in azzurro Germania Ovest 3-1: il suo debutto azzurro nel ’68, Italia 3-2 ai rigori, Usa ’94: il suo debutto azzurro nel Italia-Francia 5-3 ai rigori: il suo debutto azzurro a a 21 anni, nel 1961, Italia-Argentina 4-1, amichevole a 26 anni, Italia-Bulgaria 2-0, euro-qualificazioni ’91 a 24 anni, in Italia-Urss 3-2 ai rigori (Scania Cup) 19 anni, in Russia-Italia 1-1, qualificazioni mondiali Da Gigi a Gigio Segnali di futuro Prima da titolare per Donnarumma 1Con l’Olanda il milanista diventerà anche il più giovane portiere azzurro in campo dall’inizio

Guardiola continui a seguire uno dagli undici metri: ipnotiz­ Mirko Graziano con grande attenzione la cre­ zati, in questo campionato, Be­ INVIATO A FIRENZE scita del classe 1999, tanto da lotti, Ilicic, Ljajic e Berardi. averlo inserito fra gli obiettivi Condizionano non poco quei aneddoto è gustoso. Ago­ primari del suo City per la pros­ 196 centimetri d’altezza: quan­ sto 2015, il Milan è in sima stagione. Il calcio italiano do apre le braccia sembra occu­ L’ Germania per contende­ ringrazia intanto proprio pare l’intera porta. «Ma Gigio è re l’Audi Cup a Bayern Monaco, Mihajlovic per aver «prepara­ impressionante per reattività e Real Madrid e Tottenham. Pri­ to» con largo anticipo la strada capacità di andare velocemen­ ma della sfida coi tedeschi, Pep del dopo Buffon, una delle ere­ te a terra nonostante l’incredi­ Gianluigi Donnarumma, 18 anni compiuti il 25 febbraio scorso, qui in allenamento con la Nazionale GETTY Guardiola, allora guida del dità che più preoccupavano il bile stazza», dicono i vari tecni­ Bayern, si avvicina a Mihajlo­ mondo azzurro. L’esordio in ci che lo hanno seguito. E per tiere in azzurro. A novembre al­ IL FUTURO DI GIGIO Sono que­ vic: «Sinisa, non di Don­ Buffon «ha tutto ciò che serve I N°1 PIÙ «VERDI» tri 45’ (sempre nel secondo sti i principali punti di riferi­ avevo dubbi che narumma è data­ per entrare fra i grandissimi, va tempo) contro la Germania: mento per Donnarumma, gen­ ti saresti portato HA GIÀ L’ETÀ to 25 ottobre lasciato sbagliare con calma». DAL 1° MINUTO 0­0 a Milano. Dal canto suo, te che non ha mai lasciato l’Ita­ in gruppo quel Domani ad 2015, a nemme­ Buffon esordì subito in un cli­ lia, mentre Gigio ha già addos­ ragazzino, è un no 17 anni: Sas­ LA PRIMA VOLTA... Domani se­ PIERO ma caldissimo, a 19 anni: era so gli occhi di tante corazzate. fenomeno...». Sì, Amsterdam suolo indigesto, ra, ad Amsterdam, il portiere CAMPELLI un playoff con la Russia, in vi­ Manchester City, Chelsea, Psg e uno dei più gran­ Gigio compirà Gigio beffato da del Milan giocherà la sua prima debutto da sta di Francia ‘98, Pagliuca si fe­ Real Madrid seguono l’evolver­ di tecnici di tutti 18 anni e 31 giorni una punizione gara da titolare con la Naziona­ titolare: 1912 ce male dopo una mezzoretta, e si della situazione societaria i tempi conosce­ così così di Be­ le e all’età di 18 anni e 31 giorni Aveva 18 anni, gettò nella mi­ del club rossonero. Ieri Gigio, va ogni cosa di Così si approprierà rardi; Sinisa fece diventerà anche il più giovane 6 mesi, 9 gg schia Gigi; fini 1­1 in trasferta. come altri azzurri, ha rilasciato Gigio Donna­ però subito muro portiere azzurro in campo dal­ La gara numero uno da titolare autografi a bambini gravemen­ rumma prima di un altro record, e in breve venne l’inizio. Ci arriva dopo 59 pre­ Buffon la giocò invece un anno te ammalati e giustamente non ancora che il ba­ mentre mezza ripagato dal­ senze in A. Ci pensò a lungo GIOVANNI dopo: qualificazioni europee, ha avuto problemi a firmare an­ by di Castellam­ Europa lo vuole l’esplosione di Conte prima dell’ultimo Euro­ GIACONE 10 ottobre 1998, Italia­Svizzera che un gagliardetto della Juve. mare di Stabia si un fenomeno ve­ peo: l’allora c.t. azzurro fu dav­ debutto da 2­0 e doppietta di Del Piero. Il ragazzo rimanda ogni discor­ affacciasse ufficialmente al ro. Con Gigio in porta, uno dei vero vicino alla decisione di titolare: 1920 L’altro portiere azzurro vincen­ so di mercato al suo procurato­ grande calcio. E in un certo sen­ peggiori Milan degli ultimi portarsi Gigio come terzo por­ Aveva 19 anni, te nell’era moderna è Dino Zoff re Mino Raiola, intanto arriva so Pep diede forse la spinta de­ trent’anni ha comunque rag­ tiere in Francia, poi preferì non 3 mesi, 27 gg (un Mondiale e un Europeo però il consiglio di un grande cisiva a Mihajlovic, che di lì a giunto la finale della Coppa Ita­ «bocciare» Sirigu o Marchetti contro il Mondiale 2006 di Buf­ della porta, Samir Handanovic: poco ribaltò ogni gerarchia nel­ lia 2016 (persa 1­0 contro la Ju­ anche per questioni di equilibri fon). Ebbene il capitano di Spa­ «Donnarumma è il futuro del la porta rossonera, e con gran­ ve) e vinto l’ultima Supercoppa nello spogliatoio. La prima con­ GIUSEPPE gna ‘82 fece il suo ingresso su­ nostro ruolo — ha detto qual­ de coraggio ed evidente com­ italiana ai calci di rigore, sem­ vocazione arrivò comunque il TRIVELLINI bito da titolare, ma in età matu­ che settimana fa alla Gazzetta petenza impose Gigio davanti a pre contro la Juve. Eroe unico 27 agosto scorso, inizio dell’era debutto da ra: giocava nel Napoli e aveva — Se me lo chiedesse, gli consi­ Diego Lopez e Christian Abbia­ quel giorno a Doha con la Ventura: esordio il primo set­ titolare: 1915 già compiuto 26 anni quando il glierei di restare in Italia qual­ ti. splendida e decisiva parata sul tembre, 45’ in amichevole con­ Compiva quel 20 aprile 1968 difese la porta che anno per completarsi a li­ rigore di Dybala. Già, uno spie­ tro la Francia; dentro a 17 anni giorno 20 anni azzurra nel 2­0 alla Bulgaria vello tecnico e mentale». TAPPE BRUCIATE Pare che tato specialista nell’uno contro e 189 giorni, il più giovane por­ (qualificazioni europee). © RIPRODUZIONE RISERVATA

LE ULTIME LA GUIDA meriggio, invece, esercizi di 3­ (Verdi) in avanti. INVIATO A FIRENZE 5­2 con Astori al posto di Stamattina a Coverciano Ventura prova Bonucci, quindi D’Ambrosio, DE ROSSI COME DINO... A Da­ a truppa azzurra raggiun­ Parolo, Gagliardini, Verdi e niele De Rossi basta intanto an­ Poi si vola ad Amsterdam ge oggi Amsterdam in vi­ Spinazzola a centrocampo, in­ che solo un minuto contro sta della gara amichevole fine Petagna e Belotti di punta. l’Olanda per raggiungere Dino La Nazionale si allena stamattina a Coverciano. Nel nuove idee L pomeriggio, alle 16.30, partenza con volo charter da di domani sera contro l’Olan­ In un’altra zona del Centro Fe­ Zoff a quota 112 presenze az­ Firenze alla volta di Amsterdam. Alle 19.15 passeggiata da. Ieri massicce sedute di tat­ derale, lavoro tattico specifico zurre. Un traguardo prestigio­ sul campo dell’Arena, dove domani sera alle 20.45 De Rossi fa 112 tica, ma per il momento Gian per Zappacosta, Darmian, Ver­ so per questo straordinario (Raiuno) si disputerà l’amichevole con l’Olanda. Oggi alle Piero Ventura non ha ancora ratti, De Rossi, Eder e Immobi­ centrocampista, 20 gol in Na­ 19.30 conferenza stampa (Ventura e un giocatore). realmente deciso l’undici tito­ le. L’impressione è che si vada zionale, come Paolo Rossi per Domani, dopo la partita, rientro immediato in Italia e aggancia Zoff lare. In mattinata, ampie prove verso la soluzione proposta al intenderci. Fu a (scalo a Malpensa, poi Fiumicino). di 3­5­2 con parecchi volti nuo­ mattino, con però Immobile o lanciarlo, il 4 settembre 2004: APPUNTAMENTO A GIUGNO 1Il c.t. ha sperimentato in vigilia: vi rispetto alla sfida di venerdì Belotti al posto di Petagna. Oc­ Italia­Norvegia 2­1, qualifica­ Gli azzurri ritorneranno in campo a giugno. Il giorno 7, a sera: Rugani, Bonucci e Roma­ chio comunque sempre all’ipo­ zioni mondiali, a segno pure Nizza, in Francia, amichevole di lusso contro l’Uruguay di con l’Olanda ci saranno cambi gnoli a difesa di Donnarumma; tesi 3­4­3, che potrebbe essere Daniele, e si giocava al Barbera Suarez e Cavani. L’11 l’Italia sarà di scena a Udine contro De Rossi in regia; Parolo e Ver­ testata nella rifinitura di oggi: di Palermo, stadio che eviden­ il Liechtenstein, partita valida per le qualificazioni Se il romanista gioca eguaglia il mito mondiali e occasione da sfruttare per ridurre il gap con ratti interni; Zappacosta e Dar­ Rugani, Bonucci e Romagnoli temente porta parecchio fortu­ la Spagna in fatto di differenza reti. Questa la classifica mian sulle fasce; Eder e Peta­ dietro; Zappacosta, Verratti, na al romanista. del nostro girone: Spagna e Italia 13; Israele 9; Albania gna in avanti. Insomma, teori­ De Rossi e Darmian a centro­ m.gra. 6; Macedonia 3; Liechtenstein 0. La prima accederà camente sette cambi. Nel po­ campo; Eder, Belotti e Insigne © RIPRODUZIONE RISERVATA direttamente a Russia ‘18, la seconda andrà ai playoff. NazionaleRL’amichevole LUNEDÌ 27 MARZO 2017 LA GAZZETTA DELLO SPORT 17

ce Seedorf, ma i dirigenti po­ trebbero rivolgersi a un padre IL CASO della patria calcistica, Luis van Gaal, che per amor di Olanda potrebbe rivedere i suoi propo­ siti di ritiro. Nel post­partita di Barzagli, fine ritiro Sofia Blind aveva detto di non volersi dimettere, posizione che ha ribadito anche ieri, di­ poi la foto col dj chiarandosi convinto di «essere sulla buona strada» per risolle­ vare l’Olanda. Il campo e i nu­ scatena la polemica meri raccontano però un’altra storia, da qui il licenziamento 1Lo juventino, in un po’ diversa. Barzagli infatti di ieri. Blind secondo peggior non torna alla Juve, che gli ha allenatore di sempre nella sto­ permesso, va a cena concesso un permesso fino a ria dei tulipani per media­pun­ martedì: quindi non si allena ti: 1,41 (ma se si tolgono le ami­ con la famiglia. Ma né con Allegri né con Ventura, chevoli si scende a 1,11). Sol­ sui social diventa ma ha questioni personali da tanto la gestione Hiddink post­ risolvere. Raggiunge la moglie Van Gaal Mondiale 2014 aveva «notte in discoteca» e i figli a Riccione e va a cena Danny Blind, 55 anni, il c.t. silurato, e Fred Grim, 51, ex portiere dell’Ajax, c.t. pro tempore EPA KNVB fatto peggio con 1,3. Un ruolino con loro al «Nona», ristorante di marcia, quello dell’ex tecni­ di Riccione. Nella notte tra sa­ co, non giustificato dalla poco INVIATO A FIRENZE bato e domenica, alle 3.05, il esaltante qualità delle nuove Dj Gippo, che lavora nel locale, leve olandesi, visto che la rosa l «caso» Barzagli e le ac­ posta una foto con lo juventi­ L’Olanda caccia Blind rimane superiore a quella di cuse dei cosiddetti so­ no. E subito polemiche su una Islanda, Turchia, Repubblica I cial. Ricapitoliamo: do­ presunta notte in discoteca. Ceca e Bulgaria. po la partita contro l’Alba­ Contattato da Gazzetta.it, lo nia, sabato mattina, la Figc stesso Dj afferma: «Andrea era Domani col vice Grim FALLIMENTO L’esonero di Blind comunica che Barzagli «do­ nel locale con moglie e bambi­ ufficializza il totale fallimento po pranzo lascia il ritiro per ni, un ristorante con una legge­ della politica della federazione questioni personali». Nes­ ra musica di sottofondo. Se­ dopo il Mondiale brasiliano, suno in Nazionale dubita conda cosa, ma molto impor­ Richiamato Van Gaal? quando scartò Ronald Koeman della professionalità del di­ tante: la foto è stata scattata a favore della coppia Hiddink­ fensore juventino se chiede verso le 22 mentre era a cena. 1Fatali i disastrosi risultati nelle qualificazioni mondiali. Tanti Blind per un ritorno a quel 4­ di andar via: è uno dei tre L’ho postata più tardi quando 3­3 che aveva fatto la storia del campioni del mondo rima­ sono rientrato a casa e la fami­ nomi per la successione: in pista anche De Boer e Seedorf calcio olandese, nonostante in sti in azzurro (con Buffon e glia Barzagli era già a dormi­ tempi recenti avesse provocato De Rossi), convinto da Ven­ re». solo delusioni. Blind ha pagato tura a tornare in Nazionale f.li. to posto nel girone, con serie municato federale. «La qualifi­ i continui cambi di modulo e di a 35 anni, dopo aver dato © RIPRODUZIONE RISERVATA Alec Cordolcini probabilità di restare fuori an­ cazione al Mondiale è giocatori, nonché alcune scelte l’addio, «per aiutare a far che dai play­off per Russia diventata molto complicata», incomprensibili, come quella a crescere i giovani». Avendo a panchina numero 17 è 2018. Blind non aveva diretto ha detto Wes Sneijder. Sofia di affidare le chiavi della giocato 90’ a Palermo, Bar­ stata fatale a Danny Blind, l’allenamento dell’Olanda di ie­ difesa al 17enne De Ligt, 7 pre­ zagli sarebbe comunque ri­ L ma questa volta le super­ ri, in quanto convocato al quar­ TRAGHETTATORE Al posto di senze e 268 minuti totali dispu­ masto in panchina domani stizioni non c’entrano nulla. tier generale della KNVB per un Blind domani contro l’Italia ci tati nell’Ajax, protagonista in sera in Olanda. Scattano pe­ L’esonero del c.t. dell’Olanda, colloquio con il direttore ad in­ sarà il suo vice Fred Grim in negativo in entrambe le reti rò i mugugni dei social per­ annunciato ieri in serata dalla terim Jean­Paul Decossaux e il qualità di traghettatore, e sol­ bulgare. Se a caldo i senatori ché domenica prossima c’è Federcalcio oranje (KNVB), ar­ d.t. Hans van Breukelen. «Ab­ tanto dopo il match contro gli Robben e Sneijder avevano di­ Napoli­Juventus e – l’accusa riva dopo l’imbarazzante pre­ biamo rispetto del lavoro di azzurri inizierà la ricerca del feso il c.t. non tutti si erano alli­ velata è questa – il giocatore stazione dei tulipani in Bulga­ Danny, ma in ragione dei risul­ nuovo tecnico. In queste ore si neati. Il laziale Hoedt, ad esem­ così si allenerebbe con il suo ria, sconfitti 2­0 da una nazio­ tati e del rischio di non qualifi­ fanno molti nomi: per esempio pio, che aveva dichiarato di non club. nale che occupa il 71° posto nel carci al Mondiale dobbiamo se­ quelli dell’ex interista Frank de comprendere le scelte di Blind. ranking Fifa e scivolati al quar­ pararci da lui», è scritto nel co­ Boer e dell’ex milanista Claren­ © RIPRODUZIONE RISERVATA DJ GIPPO Ma la situazione è Barzagli, Dj Gippo e un amico

LE SCELTE AZZURRE Il futuro inizia per R Rugani-Romagnoli l’Italia alza il muro 1La coppia dell’Under EREDI DEI GRANDI Confronti a parte, la Rugani­Romagnoli è già con Ventura una coppia interessante, centi­ metri e tecnica non indifferen­ Daniele: «La A dal 13 ti, e scuola italiana. Il milani­ agosto? Ok». Alessio: sta: «L’eredità della BBC non pesa, da loro impariamo». Lo «La BBC? Maestri» juventino: «Sto compiendo un percorso di crescita, non gioco tanto ma è importante supera­ Fabio Licari re le difficoltà per crescere. INVIATO A FIRENZE Sento fiducia attorno. Devo migliorare nel giocare la palla uante volte, mentre gli e nel fisico». Juve­Milan è stata anni cominciavano a anche la sfida più polemica de­ Q scorrere veloci per Ne­ gli ultimi tempi. Romagnoli: sta e Cannavaro, senza «Lo dite voi che è successo dimenticare Materazzi, abbia­ qualcosa negli spogliatoi: non mo ascoltato questa profetica è successo niente ed è finita lì». sventura: «Non avremo più Rugani: «Abbiamo riso e scher­ una difesa così»? Poi sono arri­ zato». I club sono importanti, vati Barzagli (presente nel ma l’idea di giocarsi il Mondia­ 2006), Bonucci e Chiellini, as­ le senza passare dai playoff in­ sieme sono diventati la BBC, e triga. Per cui, alla proposta di stesso discorso: «Chissà che Ventura di anticipare il cam­ drammi quando smetteran­ pionato al 13 agosto, la rispo­ no». Ma intanto piccoli difen­ sta è sì. Romagnoli: «Se serve, sori italiani crescono. Sempre. il sacrificio si fa». Rugani: La coppia Rugani­Romagnoli è «Qualunque cosa per preparar­ ormai in Nazionale e, se manca si al meglio». uno dei mammasantissima, al © RIPRODUZIONE RISERVATA c.t. non vengono le palpitazio­ ni. E poi c’è Caldara in arrivo: presto dalla BBC alla RCR? A Romagnoli i paragoni non piacciono molto: «Io sono Ales­ sio, lui è Daniele (Rugani, ndr): gli altri sono campioni che ci hanno fatto da esem­ pio». Rugani invece non sfugge al confronto: «Per mentalità e caratteristiche mi sento più vi­ cino a Barzagli». Caro Roma­ gnoli, le toccherà fare il Bonuc­ ci... Daniele Rugani, 22 anni 18 LUNEDÌ 27 MARZO 2017 LA GAZZETTA DELLO SPORT NazionaleRMercato LUNEDÌ 27 MARZO 2017 LA GAZZETTA DELLO SPORT 19

RIENTRO IN ANTICIPO Verratti, che idea Allegri ride: anche Pjanic torna domani

«Sto bene a Parigi  Un altro rientro anticipato a Vinovo: dopo Dani Alves, Higuain e Mandzukic, anche Milarem Pjanic sarà a disposizione di Allegri ma la Juventus...» domani, per la ripresa degli allenamenti (oggi il tecnico ha concesso un giorno di 1L’azzurro del Psg apre al ritorno in Italia: «L’Inter e riposo). La Bosnia ha comunicato attraverso il suo i bianconeri hanno le potenzialità». Ma Barça in pole sito ufficiale che per la trasferta contro l’Albania non ci saranno il una delle quattro squadre più giungendo poi: «Anche in Italia centrocampista juventino Fabiana Della Valle forti al mondo, se un giorno do­ ce ne sono, ma ho qualche dub­ oltre a Visca, Kolasinac, @FabDellaValle vessi partire e se ci fosse la pos­ bio che sarà questa la sua desti­ Ibisevic e Sehic. Da domani sibilità per me non ci sarebbe nazione finale». Le ultime frasi la squadra comincerà a ornare in Italia? Perché alcun problema». del giocatore non chiudono al­ prepararsi per la trasferta di no. Se la Juve chiama ... E’ l’Italia ma non cambiano la pro­ Napoli (2 aprile, ore 20.45) T questo il senso delle paro­ BARCELLONA IN POLE Faccia­ spettiva: in cima alla lista delle le di Marco Verratti, che dalla mo un passo indietro: appena preferenze del centrocampista Nazionale riapre le porte al no­ qualche giorno fa il procurato­ c’è sempre il Barcellona, che si IN FIGC A FEBBRAIO stro campionato e in particola­ re del giocatore, Donato Di è candidata con l’investitura di re al club bianconero, che ha da Campli, in un’intervista alla Iniesta («Verratti è il mio ere­ Difesa Agnelli sempre una passione per il cen­ Gazzetta dello Sport aveva detto de») e ha la disponibilità eco­ trocampista abruzzese del Psg. che se Verratti lascerà il Psg, sa­ nomica per acquistarlo (può di­ «Io e Dominello Dal ritiro di Coverciano, dove si rà per un top club europeo, ag­ ventare un affare alla Pogba, da sta preparando per l’amichevo­ 100 milioni). Marco Verratti, 24 anni, centrocampista, al Psg dall’estate 2012 EPA mai da soli» le di domani contro l’Olanda, Verratti ha parlato a lungo ai SOLO TOP CLUB La Juventus, ca, resta il rammarico di esser­ in campo ma soprattutto fuori,  Non in Federcalcio ma in un microfoni di RaiSport: «Per LA JUVE È UNA insieme all’Inter, resta una de­ selo lasciato scappare nel 2012, una persona fantastica. Uno di luogo istituzionale e discreto: adesso sto bene al Psg — ha DELLE QUATTRO stinazione gradita. Anche per­ quando poteva prenderlo per quei campioni che difficilmen­ è emerso qualche dettaglio detto —, ma se in futuro doves­ ché bianconeri e nerazzurri so­ 12 milioni e invece lasciò che te avremo ancora nel calcio. in più sulla testimonianza di si cambiare farò le mie conside­ SQUADRE PIÙ no entrambi in grado di fare un l’affare lo facesse il Psg. L’eliminazione dalla Coppa fine febbraio di Andrea Agnelli razioni. Io valutato 100 milio­ FORTI AL MONDO investimento economico im­ brucia, però sono cose che pos­ al procuratore Figc Giuseppe ni? I numeri non mi interessa­ portante. Verratti con il Psg ha PSG DA MIGLIORARE Alla Ju­ sono succedere. Le illazioni su Pecoraro che poi ha scelto di no. Tornare in Italia? La Serie A un contratto fino al 2021 e uno ventus Verratti ritroverebbe il una serata in discoteca prima deferire il presidente nel caso- è un grandissimo campionato, stipendio di 7,5 milioni di euro capitano azzurro Gigi Buffon, della partita finite sui giornali biglietti. In quell’occasione si al pari di Liga o Premier, e oggi SE CI FOSSE LA a stagione. Aprire all’Italia (e di per cui ha avuto parole al mie­ sono cattiverie gratuite che non parlò dei contatti emersi agli ci sono squadre che hanno le POSSIBILITÀ PER conseguenza a un addio al Psg) le: «Non abbiamo parlato del c’entrano niente. Abbiamo que­ atti con Rocco Dominello, ex potenzialità e la voglia di inve­ può essere letto anche come un mio futuro, perché Gigi sa quali relato il giornale. Il Psg è una ultrà e figlio di un presunto stire, come Juventus e Inter, ME NON SAREBBE ulteriore ammiccamento alla sono le mie voglie. Tornare in buona squadra, ma non siamo ‘ndranghetista: «Non ho mai tornate ad alto livello come le UN PROBLEMA pretendente blaugrana. La Si­ Italia? No, restare... Gigi mi ha ancora ai livelli di Barcellona, incontrato Dominello da solo», grandi. I bianconeri in estate gnora resta comunque alla fi­ detto solo che se il Psg avesse Bayern Monaco e Real». Per la difesa di Agnelli. Intanto, hanno investito tanto su Hi­ nestra, ben sapendo che si trat­ eliminato il Barcellona ci sa­ questo Verratti potrebbe cam­ la Juve è tornata a chiedere la guain, sono migliorati molto in MARCO VERRATTI ta di un’operazione complicata. remmo sfidati in Champions. biare maglia. desecretazione dell’audizione questi anni e attualmente sono CENTROCAMPISTA PSG l’amore per Marco è storia anti­ Lui è un giocatore importante © RIPRODUZIONE RISERVATA di Pecoraro in Antimafia.

SCENARI E STRATEGIE Kean e i suoi fratelli: la Signora si toglie gli anni 1 in difesa. Nel 2018 si si accomo­ to, sinistro da fenomeno e futu­ Da Lirola a Caldara, da Mandragora derà al suo fianco Mattia Calda­ ro da predestinato. a Bentancur: la Juve è già nel futuro ra, che si è preso la Juve strabi­ liando a Bergamo, ma non è ATTACCO La Juve sta per blin­ con una squadra di talenti Under 23 escluso che il 22enne di Gasp darlo col primo contratto da venga arruolato alla causa con pro’ assieme all’altro gioiello­ un anno di anticipo. Ed è pro­ coetaneo­amico in Primavera. PORTA Per mostrare quante pe­ babile che un altro suo compa­ Quasi naturale perché Moise Filippo Conticello pite d’oro ci siano in rosa, basta gno, esploso in questa super Kean ha già fatto il salto e il pie­ @filippocont costruire un campo, stendere i Atalanta, faccia un percorso si­ no di titoli in Europa: il più gio­ baby fenomeni dalla porta fino mile: Spinazzola può tornare vane della storia a esordire in eppe Marotta e Fabio Pa­ all’attacco. Da Leali, che di anni dal prestito con i gradi di vice Champions dovrà, però, stare ratici avranno conseguito ne ha già 24 e si sta ancora fa­ Alex Sandro. Mattiello, classe lontano per 2­3 settimane dagli B un master in Pianificazio­ cendo le ossa all’Olympiacos. O ‘95, ha però due anni in meno e allenamenti in cui abitualmen­ ne aziendale: con una mano da Audero, 20enne a bottega più chance di essere l’esterno te sgomita alla pari con i gran­ mettono sotto contratto i big di come terzo portiere da Buffon e sinistro del futuro: sfortuna e di. Al Viareggio ha subito un oggi, con l’altra fanno firmare Neto. Il sogno guai fisici l’han­ trauma contusivo­distorsivo al­ quelli di domani. Questa Signo­ proibito, però, no tartassato, la caviglia destra che verrà va­ ra un po’ attempata cancella ha un che di so­ PROSPETTIVE ma l’uso scienti­ lutato nei dettagli solo a fine con i successi le rughe del tem­ prannaturale: ha L’uruguaiano del fico in Primavera settimana, quando si riassorbi­ po, ma l’a.d. e il d.s. ne hanno due anni in me­ è funzionale al Moise Kean, 17, ha esordito in A in Juve-Pescara, 19-11-2016 AFP ranno edema e versamento. So­ giù costruita un’altra, giovane e no e davanti Boca presto farà le pieno recupero. lo un piccolo stop perché, viste sbarazzina. Pedina dopo pedi­ un’autostrada visite, Allegri conta Il Lichtsteiner Più sicuro di un posticino in le premesse, domani Kean po­ na, tra baby fabbricati in casa e verso la gloria. I già ora su Mattiello che sarà parla, mediana Rolando Mandragora, trebbe dominare. Un giorno talentini strappati alla concor­ tifosi, fantasti­ invece, catalano: L’11 DEL DOMANI uscito dal tunnel e pronto a correrà stabilmente assieme a renza: questa dirigenza sa esse­ cando sulla Juve Il 17enne punta della Pol Lirola prose­ prendersi i suoi primi minuti in , il più costoso del­ re visionaria, alza lo sguardo del 2020, si im­ gue il prestito al bianconero già in questa sta­ la compagnia: il 21enne croato verso il futuro e batte sul tempo maginano Don­ Primavera starà Sassuolo tra alti AUDERO gione. Il prossimo anno arrive­ deve decollare presto e dimo­ la concorrenza. Ecco allora narumma tra i fuori 2-3 settimane e bassi, ma non è ranno quelli di Rodrigo Bentan­ strare di valere i 23 milioni spe­ prendere forma la Juve Under pali. per un infortunio in discussione il LIROLA RUGANI CALDARA MATTIELLO cur: «È tutto fatto con la Juve, diti d’estate a Zagabria. Nella 23, quella di Caldara e Bentan­ ritorno alla base. voglio lasciare il Boca da cam­ prossima stagione, nelle stesse cur, di Orsolini e Kean: una co­ DIFESA Daniele Rugani non è MANDRAGORA BENTANCUR CALIGARA pione, poi verrò a Torino per le sue zolle, occhio a Riccardo Or­ struzione del pensiero per il un fiore futuro, ma è il presente CENTROCAMPO Al fianco di Li­ visite», ha detto il “volante” solini, il ‘97 stella della B ora al­ momento, ma quando sarà re­ che sboccia davanti ad Allegri. rola, anzi qualche metro più ORSOLINI KEAN PJACA uruguaiano. Ha 19 anni, un an­ l’Ascoli: lo volevano in tanti, co­ altà i tifosi potranno proseguire Dopo un anno di apprendista­ avanti, cresce Stefano Sensi, ziano se paragonato ai 16 di Fa­ me spesso accade l’hanno preso il divertimento degli ultimi an­ to, il difensore azzurro è entra­ professione regista: è un altro brizio Caligara, la mezzala del­ Marotta e Paratici. ni. to stabilmente nelle rotazioni baby da tempo in orbita Juve. GDS la Primavera: ha fisico da adul­ © RIPRODUZIONE RISERVATA

LA MEGLIO... JUVENTUS

Tra prestiti, Primavera e prima squadra, ecco 11 promettenti under 23 che potrebbero AUDERO LIROLA RUGANI CALDARA MATTIELLO MANDRAGORA BENTANCUR CALIGARA ORSOLINI KEAN PJACA essere l’ossatura 20 anni 19 anni 22 anni 22 anni 21 anni 19 anni 19 anni 16 anni 20 anni 17 anni 21 anni della Juve Terzo portiere Terzino destro, Difensore Centrale, ora Esterno sinistro Centrocampista Centrocampista Centrocampista Attaccante Attaccante della Esterno offensivo del futuro della Juve ora al Sassuolo centrale all’Atalanta di difesa bianconero del Boca della Primavera dell’Ascoli Primavera croato 20 Qualificazioni MondialiREuropa, Gruppo C LUNEDÌ 27 MARZO 2017 LA GAZZETTA DELLO SPORT Germania, 4 gol e una ferita che non brucia 1Quinta vittoria per i tedeschi a punteggio pieno, però incassano un gol dopo 678 minuti

Kaiserslautern, poi parecchi AZERBAIGIAN 1 Pierfrancesco Archetti traslochi al di sotto della Bun­ desliga: Münster, Karlsruhe, GERMANIA 4 on sarà proprio «tutto adesso prende lo stipendio dal­ oro ciò che luccica» (lo l’Aue, penultimo in seconda di­ PRIMO TEMPO 1-3 dicono anche in Germa­ visione. Nel 2012 Berti Vogts, MARCATORI Schürrle (G) al 19’, N Nazarov (A) al 31’, Müller (G) al 36’, nia) come racconta Joachim all’epoca c.t. dell’Azerbaigian, Gomez (G) al 45’ p.t.; Schürrle (G) Löw nell’analisi del successo in ne annusò una possibilità di al 36’ s.t. Azerbaigian, però, insomma, utilizzo e Nazarov affiancò al molti colleghi vorrebbero tro­ passaporto tedesco quello aze­ AZERBAIGIAN (4-5-1) Agajev 5,5; varsi nella situazione dell’alle­ ro. Per la particolare condizio­ Mirzabekov 5, B. Hüsejnov 5,5, natore tedesco. Il quale sottoli­ ne di nascita in una nazione poi Sadigov 5,5, Pashaev 5,5; Ismayilov 6 (dal 37’ s.t. Gurbanov nea «alcune distrazioni» che scomparsa, era libero di sce­ s.v.), Amirguliyev 5,5 (dal 42’ s.t. hanno addirittura prodotto un gliere la nazionale, fra le nuove Eddy s.v.), Garayev 6,5, gol al passivo, come non capita­ repubbliche. La Germania non J. Hüsejnov 5,5, Nazarov 6,5; va ai campioni del mondo dal prendeva gol dalla semifinale Sheydaev 5,5 (dal 22’ s.t. Yilmaz 6) sette luglio scorso, ma nel con­ dell’Europeo contro la Francia. PANCHINA Nazirov, to di una trasferta scomoda de­ Dopo sette partite senza lascia­ A. Mammadov, Medvedev, Abdullayev, E. Mammadov, ve inserire anche la quinta vit­ re esultare i rivali, si è fatta infi­ Abbasov, Makhmudov, toria su cinque nelle qualifica­ lare a Baku da un amico, bravo Ramazanov, Quliyev zioni e una sistemazione al a chiudere un contropiede. ALLENATORE Prosinecki Mondiale che potrà essere già Senza Neuer, è Leno il portiere ESPULSI nessuno prenotata. Inoltre anche nel­ che vede chiudersi la serie a AMMONITI nessuno l’obbligo del turnover e degli 678 minuti. «Il punto più alto GERMANIA (4-2-3-1) Leno 6; immancabili lievi infortuni «da della mia carriera» ha detto Na­ Kimmich 6, Höwedes 6, Hummels nazionale», se proprio non ci zarov. In tedesco, la sua lingua. 6, Hector 6,5; Khedira 6, Kroos sono i nomi nuovi, tipo l’attac­ Il trio a segno per la Germania: da sinistra Andre Schürrle (due), Mario Gomez e Thomas Müller GETTY © RIPRODUZIONE RISERVATA 6,5 (dal 44’ s.t. Rudy s.v.); Müller 6,5, Draxler 6 (dal 39’ s.t. Sané cante Timo Werner, sono i suoi centro nella presenza numero che sorpresi nei recuperi, vedi s.v.), Schürrle 7,5; Gomez 6,5 (dal pretoriani più scafati a incarta­ 70, per mandare la Germania l’azione dell’1­1. Capitan Khe­ 16’ s.t. Ozil 6) IL MIGLIORE IL PEGGIORE PANCHINA Trapp, ter Stegen, re la vittoria e anche il rispetto avanti per 3­1 all’intervallo e dira, ammonito dopo 12 minu­ Mustafi, Can, Rüdiger, Süle, delle gerarchie. chiudere ogni romanticismo. ti, deve nuotare a vuoto per Brandt «Siamo stati un poco arroganti chiudere un buco troppo gran­ ALLENATORE Löw VECCHIA GUARDIA Così se­ e in alcuni momenti abbiamo de. Ma rimangono dettagli, al­ ESPULSI nessuno gnano le facce note, che sfrut­ fatto diventare l’Azerbaigian meno contro l’Azerbaigian. Al­ AMMONITI Khedira, Howedes tano la nazionale per rinfran­ migliore di due classi», ha spie­ trimenti si deve dar ragione a per gioco scorretto carsi rispetto alle incertezze nei gato in tv Mats Hummels. Ecco Löw e alla sua ricerca della per­ ARBITRO Orsato (Italia) 6 club: André Schürrle, riserva a ammessa la trascuratezza tem­ fezione. NOTE spettatori 30mila circa. Tiri Dortmund, infila una doppiet­ poranea segnalata dal Bunde­ in porta 1-6. Tiri fuori 2-12. In ta. Thomas Müller, non più pri­ strainer, riconoscibile in campo LA NOVITA’ Per segnare alla fuorigioco 2-2. Angoli 2-10. ma scelta di Ancelotti, sveglia i per alcuni difetti di trasmissio­ Germania serviva un tedesco. 7,5 suoi con il 2­1 (elegante aggira­ ne, quando è Höwedes a dover Si chiama Dimitri Nazarov, 26 5  ANDRE’ SCHÜRRLE mento del portiere) dopo il pari impostare. E anche nella solita anni, nato nell’ex Unione So­  MAGOMED MIRZABEKOV (ATTACCANTE GERMANIA) azero. E Mario Gomez, uno che fragilità sugli esterni difensivi, vietica, nella zona che divente­ (DIFENSORE AZERBAIGIAN) Due reti e un assist per la al Mondiale non c’era, richiede perché Kimmich e Hector sono rà poi il Kazakistan, ma cresciu­ Dalla sua parte i pericoli punta del Borussia di essere portato al prossimo. squisiti nell’assist per le punte to in Germania, per merito di maggiori, perde anche il Dortmund. Protagonista Gli basta un colpo di testa, 30° (tre in totale), ma restano an­ nonni del luogo. Giovanili al duello con Gomez sul 3-1. Qualificazioni MondialiRZona europea LUNEDÌ 27 MARZO 2017 LA GAZZETTA DELLO SPORT 21

LA SITUAZIONE

Prima l’omaggio, poi i gol GRUPPO A GRUPPO B CLASSIFICA PT G V N P GF GS CLASSIFICA PT G V N P GF GS FRANCIA 13 5 4 1 0 10 3 SVIZZERA 15 5 5 0 0 10 3 SVEZIA 10 5 3 1 1 10 3 PORTOGALLO 12 5 4 0 1 19 3 BULGARIA 9 5 3 0 2 8 10 UNGHERIA 7 5 2 1 2 8 6 L’Inghilterra è ripartita OLANDA 7 5 2 1 2 8 6 FAR ØER 5 5 1 2 2 2 8 BIELORUSSIA 2 5 0 2 3 2 10 LETTONIA 3 5 1 0 4 2 9 1A Wembley commozione per il ricordo delle vittime di Westminster LUSSEMBURGO 1 5 0 1 4 6 12 ANDORRA 1 5 0 1 4 1 13 RLE PARTITE DISPUTATE RLE PARTITE DISPUTATE In campo, Defoe e Vardy stendono la Lituania e confermano il primato BULGARIA-LUSSEMBURGO 4-3 SVIZZERA-PORTOGALLO 2-0 SVEZIA-OLANDA 1-1 FAR ØER-UNGHERIA 0-0 BIELORUSSIA-FRANCIA 0-0 ANDORRA-LETTONIA 0-1 Stefano Boldrini OLANDA-BIELORUSSIA 4-1 UNGHERIA-SVIZZERA 2-3 CORRISPONDENTE DA LONDRA LUSSEMBURGO-SVEZIA 0-1 LETTONIA-FAR ØER 0-2 FRANCIA-BULGARIA 4-1 PORTOGALLO-ANDORRA 6-0 a civiltà di una nazione si OLANDA-FRANCIA 0-1 ANDORRA-SVIZZERA 1-2 misura anche dai compor­ SVEZIA-BULGARIA 3-0 LETTONIA-UNGHERIA 0-2 tamenti in momenti sim­ BIELORUSSIA-LUSSEMBURGO 1-1 FAR ØER-PORTOGALLO 0-6 L FRANCIA-SVEZIA 2-1 UNGHERIA-ANDORRA 4-0 bolici come l’omaggio alle vitti­ me del terrorismo, in uno sta­ BULGARIA-BIELORUSSIA 1-0 PORTOGALLO-LETTONIA 4-1 dio di calcio: l’Inghilterra ha LUSSEMBURGO-OLANDA 1-3 SVIZZERA-FAR ØER 2-0 dato l’ennesimo saggio della SVEZIA-BIELORUSSIA 4-0 ANDORRA-FAR ØER 0-0 sua compostezza nel tributo di BULGARIA-OLANDA 2-0 SVIZZERA-LETTONIA 1-0 Wembley ai quattro morti del­ LUSSEMBURGO-FRANCIA 1-3 PORTOGALLO-UNGHERIA 3-0 l’atto folle compiuto mercoledì 22 marzo a Westminster. Il GRUPPO C GRUPPO D prologo della gara di qualifica­ CLASSIFICA PT G V N P GF GS CLASSIFICA PT G V N P GF GS zione mondiale con la Lituania GERMANIA 15 5 5 0 0 20 1 SERBIA 11 5 3 2 0 12 6 ha ribadito la forza interiore IRLANDA DEL NORD 10 5 3 1 1 10 2 IRLANDA 11 5 3 2 0 7 3 della vecchia Gran Bretagna: REPUBBLICA CECA 8 5 2 2 1 8 4 GALLES 7 5 1 4 0 8 4 non c’è Brexit che tenga, in AZERBAIGIAN 7 5 2 1 2 3 8 AUSTRIA 7 5 2 1 2 8 7 questi casi, ma solo l’orgoglio e NORVEGIA 3 5 1 0 4 5 9 GEORGIA 2 5 0 2 3 4 8 la civiltà del Regno Unito. Il SAN MARINO 0 5 0 0 5 1 23 MOLDOVA 1 5 0 1 4 2 13 sindaco di Londra Sadiq Khan, RLE PARTITE DISPUTATE RLE PARTITE DISPUTATE il presidente della Football As­ «We Stand Together», cioè «Stiamo insieme»: l’omaggio di Wembley alle vittime di Westminster LAPRESSE sociation e altri delegati della SAN MARINO-AZERBAIGIAN 0-1 GEORGIA-AUSTRIA 1-2 FA hanno posato quattro cusci­ nimo sindacale: 2­0, con un gol gliore: la italiana. La Li­ NORVEGIA-GERMANIA 0-3 SERBIA-IRLANDA 2-2 ni di fiori. Durante il minuto di INGHILTERRA 2 per tempo. L’1­0 è stato firmato tuania ha spaventato l’Inghil­ REPUBBLICA CECA-IRLANDA DEL NORD 0-0 GALLES-MOLDOVA 4-0 silenzio, in uno stadio pieno, da Jermain Defoe, al ritorno in terra solo nel finale del primo AZERBAIGIAN-NORVEGIA 1-0 AUSTRIA-GALLES 2-2 con oltre 77 mila persone, non LITUANIA 0 Nazionale dopo una vita. L’ulti­ tempo, quando la mancata se­ IRLANDA DEL NORD-SAN MARINO 4-0 IRLANDA-GEORGIA 1-0 si è sentito neppure il volo di ma rete con la maglia dei Re gnalazione di un fuorigioco ha GERMANIA-REPUBBLICA CECA 3-0 MOLDOVA-SERBIA 0-3 una mosca. Sui tabelloni lumi­ PRIMO TEMPO 1-0 Leoni del centravanti del Sun­ provocato un’uscita temeraria GERMANIA-IRLANDA DEL NORD 2-0 GALLES-GEORGIA 1-1 MARCATORI Defoe (I) al 21’ p.t., NORVEGIA-SAN MARINO 4-1 MOLDOVA-IRLANDA 1-3 nosi, una frase: We Stand To­ Vardy (I) al 21’ s.t. derland, 34 anni, risaliva alla di Joe Hart ed è servito un re­ gether. Tutti insieme, ed è il se­ gara in casa di San Marino del cupero in acrobazia di Stones REPUBBLICA CECA-AZERBAIGIAN 0-0 SERBIA-AUSTRIA 3-2 greto che ha permesso alla INGHILTERRA (4-2-3-1) 22 marzo 2013: il colpo vin­ per evitare il pareggio di testa SAN MARINO-GERMANIA 0-8 GEORGIA-MOLDOVA 1-1 Gran Bretagna di superare gli Hart 6; Walker 7, Stones 7, Keane cente sul suggerimento di Ster­ di Valskis. REPUBBLICA CECA-NORVEGIA 2-1 AUSTRIA-IRLANDA 0-1 eventi più drammatici. Poi c’è 7, Bertrand 6,5; Oxlade- ling lo ha portato a quota 20. IRLANDA DEL NORD-AZERBAIGIAN 4-0 GALLES-SERBIA 1-1 stata la partita, quasi schiac­ Chamberlain 6,5, Dier 6,5; Lallana Una serie di coincidenze ha ri­ QUALIFICAZIONE Il 2­0 con­ AZERBAIGIAN-GERMANIA 1-4 GEORGIA-SERBIA 1-3 7, Alli 7, Sterling 6 (dal 15’ s.t. SAN MARINO-REP. CECA 0-6 AUSTRIA-MOLDOVA 2-0 ciata dall’emotività di una Rashford 6); Defoe 7 (dal 14’ s.t. lanciato Defoe al centro dell’at­ sente a Southgate di intravede­ IRLANDA DEL NORD-NORVEGIA 2-0 IRLANDA-GALLES 0-0 giornata particolare, in cui è Vardy 7). tacco dell’Inghilterra: il tra­ re il traguardo della qualifica­ stato ricordato pure Graham PANCHINA Heaton, Clyne, Shaw, monto improvviso di Wayne zione al Mondiale del 2018. Taylor, l’ex c.t. dell’Inghilterra Gibson, Livermore, Ward-Prowse, Rooney, l’infortunio di Harry L’Inghilterra viaggia a quota 13 GRUPPO E GRUPPO F scomparso a gennaio. Quassù Barkley, Lingard, Redmond, Kane, i problemi di Sturridge. e non ha ancora subito un gol. CLASSIFICA PT G V N P GF GS CLASSIFICA PT G V N P GF GS Forster. hanno la memoria lunga, altro Anche i gol, finora 14 in cam­ Il girone non è impegnativo, POLONIA 13 5 4 1 0 12 6 INGHILTERRA 13 5 4 1 0 8 0 ALLENATORE Southgate 7. punto a favore, soprattutto in AMMONITI Rashford per gioco pionato, hanno convinto il c.t. ma Southgate ha saputo libe­ MONTENEGRO 7 5 2 1 2 10 6 SLOVACCHIA 9 5 3 0 2 10 3 un’epoca in cui si fa presto, in­ scorretto. Gareth Southgate a puntare rarsi dalle angosce del trauma DANIMARCA 7 5 2 1 2 7 5 SLOVENIA 8 5 2 2 1 4 3 vece, a dimenticare. sul bomber dei Black Cats, pre­ del k.o. con l’Islanda all’Euro­ ROMANIA 6 5 1 3 1 6 4 SCOZIA 7 5 2 1 2 7 8 LITUANIA (4-4-1-1) ferendolo a Jamie Vardy. L’at­ peo e del caso Allardyce: in po­ ARMENIA 6 5 2 0 3 6 10 LITUANIA 5 5 1 2 2 5 9 IL MATCH In questo contesto, Setkus 6,5; Vaitkunas 5, Kijanskas taccante del Leicester è entrato chi mesi di lavoro, non è poco. KAZAKISTAN 2 5 0 2 3 3 13 MALTA 0 5 0 0 5 2 13 6, L. Klimavicius 5,5, Slavickas 5,5; l’Inghilterra ha compiuto il mi­ al quarto d’ora della ripresa al © RIPRODUZIONE RISERVATA Kuklys 6, Zulpa 5,5, Novikovas 5 RLE PARTITE DISPUTATE RLE PARTITE DISPUTATE (dal 9’ s.t. Grigaravicius 5), Slivka posto di Defoe e ha subito tim­ DANIMARCA-ARMENIA 1-0 SLOVACCHIA-INGHILTERRA 0-1 6 (dal 42’ s.t. Paulius s.v.); Cernych brato il 2­0, sullo splendido as­ IL MIGLIORE 5,5; Valskis 5 (dal 28’ s.t. sist di Lallana. Lo stesso Vardy, IL PEGGIORE KAZAKISTAN-POLONIA 2-2 LITUANIA-SLOVENIA 2-2 Matulevicius 5,5). rifiorito dal giorno dell’esone­ ROMANIA-MONTENEGRO 1-1 MALTA-SCOZIA 1-5 PANCHINA Zubas, Mikuckis, ro di , ha avuto ARMENIA-ROMANIA 0-5 INGHILTERRA-MALTA 2-0 Verbickas, Gertmonas, A. un paio di occasioni per piaz­ MONTENEGRO-KAZAKISTAN 5-0 SCOZIA-LITUANIA 1-1 Klimavicius, Eliosius, Borovskis, zare il tris. POLONIA-DANIMARCA 3-2 SLOVENIA-SLOVACCHIA 1-0 Luksa, Baravykas. KAZAKISTAN-ROMANIA 0-0 SLOVENIA-INGHILTERRA 0-0 ALLENATORE Jankauskas 6. AMMONITI Vaitkunas e Zulpa per TUTTO FACILE La Lituania, al POLONIA-ARMENIA 2-1 LITUANIA-MALTA 2-0 gioco scorretto. numero 107 del ranking Fifa, DANIMARCA-MONTENEGRO 0-1 SLOVACCHIA-SCOZIA 3-0 ha pensato solo a difendersi: il ARMENIA-MONTENEGRO 3-2 SLOVACCHIA-LITUANIA 4-0 ARBITRO Buquet (Francia) 6. 72% di possesso palla a favore DANIMARCA-KAZAKISTAN 4-1 MALTA-SLOVENIA 0-1 NOTE spettatori 77.690. degli inglesi è uno spaccato ROMANIA-POLONIA 0-3 INGHILTERRA-SCOZIA 3-0 Tiri in porta 9-2. Tiri fuori 12-2. ARMENIA-KAZAKISTAN 2-0 INGHILTERRA-LITUANIA 2-0 7 Angoli 3-2. In fuorigioco 1-1. della modestia della nazionale 5 Recuperi: p.t. 1’; s.t. 3’. baltica. I calciatori schierati ie­ MONTENEGRO-POLONIA 1-2 MALTA-SLOVACCHIA 1-3  JERMAINE DEFOE ri a Wembley giocano in patria,  ARVYDAS NOVIKOVAS ROMANIA-DANIMARCA 0-0 SCOZIA-SLOVENIA 1-0 ATTACCANTE INGHILTERRA Lettonia, Israele, Repubblica CENTROCAMPISTA LITUANIA Torna in Nazionale e segna. Ceca, Polonia e Belgio. Slivka, Nella modestia generale dei GRUPPO H GRUPPO I All’età di 34 anni suonati, ha centrocampista dell’Ascoli, fre­ lituani, appare quello più in CLASSIFICA PT G V N P GF GS CLASSIFICA PT G V N P GF GS ancora voglia e dignità. quenta forse il campionato mi­ difficoltà. Non la vede mai. BELGIO 13 5 4 1 0 22 2 CROAZIA 13 5 4 1 0 11 1 GRECIA 11 5 3 2 0 10 3 ISLANDA 10 5 3 1 1 8 6 BOSNIA 10 5 3 1 1 13 5 UCRAINA 8 5 2 2 1 7 4 LA STORIA CIPRO 4 5 1 1 3 3 8 TURCHIA 8 5 2 2 1 7 5 LE ALTRE PARTITE ESTONIA 4 5 1 1 3 5 15 FINLANDIA 1 5 0 1 4 3 8 L’emozione del pubblico di Londra GIBILTERRA 0 5 0 0 5 2 22 KOSOVO 1 5 0 1 4 2 14 Lewandowski Dietro gli irlandesi risale la Repubblica Ceca protagonista della RLE PARTITE DISPUTATE RLE PARTITE DISPUTATE prevedibile goleada contro San per la battaglia del piccolo Brad fa felice la Polonia CIPRO-BELGIO 0-3 CROAZIA-TURCHIA 1-1 Marino. Nel gruppo F, infine, la La Scozia si rilancia Scozia di Strachan batte in extremis  Bradley Lowery ha 5 anni e ad affrontare il costo di un BOSNIA-ESTONIA 5-0 FINLANDIA-KOSOVO 1-1 la Slovenia e torna in corsa per la quando aveva un anno e mezzo trattamento sperimentale negli GIBILTERRA-GRECIA 1-4 UCRAINA-ISLANDA 1-1  Oltre a Inghilterra e Germania, piazza d’onore. La sconfitta degli di vita gli è stato diagnosticato Usa. Ieri Brad ha realizzato un BELGIO-BOSNIA 4-0 TURCHIA-UCRAINA 2-2 compie un deciso passo verso sloveni consente alla Slovacchia, ESTONIA-GIBILTERRA 4-0 ISLANDA-FINLANDIA 3-2 Russia 2018 anche la Polonia che un neuroblastoma maligno. altro sogno, entrando in campo vittoriosa a Malta, di portarsi al GRECIA-CIPRO 2-0 KOSOVO-CROAZIA 0-6 vince in Montenegro portando a 6 i secondo posto. Dopo due anni di cure sembrava a Wembley con il suo idolo, BOSNIA-CIPRO 2-0 UCRAINA-KOSOVO 3-0 punti di vantaggio sulle seconde nel GRUPPO C che avesse vinto la sua battaglia, l’attaccante del Sunderland gruppo E. Polacchi avanti con una Irlanda del Nord-Norvegia 2-0 ma purtroppo non era così. Nel Jermain Defoe. ESTONIA-GRECIA 0-2 FINLANDIA-CROAZIA 0-1 GIBILTERRA-BELGIO 0-6 ISLANDA-TURCHIA 2-0 splendida punizione del solito Ward al 2’, Washington al 33’ p.t. luglio scorso il male si è © RIPRODUZIONE RISERVATA Lewandowski, pareggio del San Marino-Repubblica Ceca 0-6 ripresentato in tutta la sua CIPRO-GIBILTERRA 3-1 CROAZIA-ISLANDA 2-0 Montenegro con un colpo di testa di Barak al 17’ e al 24’, Darida al 19’, BELGIO-ESTONIA 8-1 UCRAINA-FINLANDIA 1-0 Mugosa e rete decisiva di Piszczek violenza e i medici gli hanno Gebre Selassie al 26’, Krmencik al GRECIA-BOSNIA 1-1 TURCHIA-KOSOVO 2-0 con un preciso pallonetto su lancio 43’ p.t.; Darida su rig. al 32’ s.t. diagnosticato pochi mesi di vita. BOSNIA-GIBILTERRA 5-0 TURCHIA-FINLANDIA 2-0 di Zielinski. Nello stesso gruppo GRUPPO E Da allora il piccolo Brad, tifoso pareggio senza reti fra Romania e Armenia-Kazakistan 2-0 del Sunderland, è diventato la CIPRO-ESTONIA 0-0 CROAZIA-UCRAINA 1-0 Danimarca, mentre l’Armenia nella Mkhitaryan al 28’, Ozbiliz al 30’ s.t. mascotte di tutta la Premier. A BELGIO-GRECIA 1-1 KOSOVO-ISLANDA 1-2 ripresa doma il Kazakistan con la Montenegro-Polonia 1-2 dicembre, nel prepartita di sua stella Mkhitaryan. Nel gruppo C Lewandowski (P) al 40’ p.t.; Mugosa Sunderland-Chelsea, è entrato in  REGOLAMENTO QUALIFICAZIONI EUROPEE continua il volo dell’Irlanda del Nord (M) al 18’, Piszczek (P) al 37’ s.t. Le vincenti dei 9 gruppi si qualificano alla fase finale. Gli altri 4 posti sono che dopo la qualificazione Romania-Danimarca 0-0 campo e ha segnato un rigore assegnati dai playoff (9-11 novembre andata, 12-14 novembre ritorno) tra le 8 all’Europeo tenta il bis al Mondiale. GRUPPO F mentre tutto il pubblico scandiva migliori seconde dei 9 gruppi: la peggior seconda sarà quindi eliminata. La squadra di O’Neill ha superato la Malta-Slovacchia 1-3 Weiss (S) al 2’, il suo nome. È stata anche  DIVISIONE SQUADRE PER CONTINENTI Norvegia con due gol nel primo Farrugia (M) al 14’, Gregus (S) al 42’ promossa una raccolta di fondi, Europa 13 squadre; Africa 5; Asia 4,5*; Nordamerica 3,5*; Oceania 0,5*; tempo consolidando il secondo p.t.; Nemec (S) al 39’ s.t. che ha superato i 2 milioni di Sudamerica 4,5; Russia 1 (Paese ospitante). *Spareggi intercontinentali a posto alle spalle della Germania. Scozia-Slovenia 1-0 Martin al 43’ s.t. novembre 2017: 5ª Asia-4ª Nordamerica, 5ª Sudamerica-1ª Oceania. euro, per aiutare i suoi genitori Bradley Lowery con Defoe AFP 22 LUNEDÌ 27 MARZO 2017 LA GAZZETTA DELLO SPORT

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il c.t. –. Sarà una partita diversa to. L’ho utilizzato alto a sinistra, ITALIA (4-3-3) Vincenzo D’Angelo contro un avversario più bravo ma può giocare alto a destra, SPAGNA (4-2-3-1) ROMA tecnicamente che vorrà fare la interno di centrocampo, o a tut­ partita ed esaltarsi nel palleg­ ta fascia come fa a Firenze. OGGI ore 21 ultima volta a Roma, gio. Ma noi dovremmo essere Chiesa ha struttura, corsa, in­ 1 trent’anni fa, c’era già Gi­ bravi a sfruttare le nostre quali­ telligenza, e disponibilità. Devo GOLLINI L’ gi Di Biagio. Non in cam­ tà. Loro sono forti, ma lo siamo aggiungere altro?». 2 5 6 3 po, ovviamente. Ma in curva, anche noi». CALABRIA FERRARI BIRASCHI BARRECA da spettatore­tifoso. Era l’Un­ ESPLOSIONE No, il messaggio è der 21 di Vicini e si giocava l’an­ L’ACQUISTO Lo dice con orgo­ fin troppo chiaro. Resta miste­ 8 7 4 BENASSI CATALDI PELLEGRINI data della finale dell’Europeo. glio il c.t. e fa bene. L’Italia ha riosa semmai la sua esclusione Era l’ottobre del 1986 e Gianlu­ chiuso imbattuta la fase a giro­ dalla fase finale dell’Europeo 10 9 11 BERARDI CERRI CHIESA ca Vialli e ni, con la miglior difesa d’Euro­ U19 della scorsa estate. Di Bia­ regalarono un anticipo di «not­ pa con Inghilterra e Danimarca gio chiarisce: «La sua storia con I. WILLIAMS 7 te magica» ai tifosi italiani. (tre gol subiti). E in attesa di ca­ la Nazionale è stata questa: lo ASENSIO SAUL DENIS SUAREZ Quel 2­1 fu ribaltato al ritorno pire se ci saranno tutti i big a scorso anno nei primi sei mesi 11 15 10 dalla Spagna, che conquistò poi giugno, Di Biagio può godersi di Fiorentina Primavera gioca­ CEBALLOS M. LLORENTE il titolo ai rigori. Ma quella not­ l’ultimo «colpo» azzurro: Fede­ va e non giocava. Poi ha fatto 8 17 te di ottobre è ancora nitida ne­ rico Chiesa. L’esterno della Fio­ molto bene, è andato in U19 ed JONNY YERAY MERÉ BELLERIN gli occhi dell’attuale c.t. del­ rentina ha debuttato giovedì è stato in dubbio fino all’ultimo 14 4 18 2 PAU LOPEZ l’Under 21: «Ricordo un’atmo­ scorso nel successo in Polonia, per l’Europeo. Vanoli ha fatto 1 sfera stupenda al Flaminio. Io dimostrando di essere il gioca­ un’altra scelta, ma ci sta quan­ Federico Chiesa, 19 anni, in azione giovedì contro la Polonia LAPRESSE ero in curva, avevo 15 anni. La tore che mancava a questa do sei a fine stagione e devi de­ ITALIA PANCHINA 12 Scuffet, 23 Audero, 13 speranza è che anche stavolta, squadra per l’ultimo salto di cidere considerando tanti fat­ Murru, 14 Masina, 15 Mandragora, 16 pur essendo un’amichevole, la qualità offensivo. Corsa a tutto tori. Ma in quel periodo abbia­ Locatelli, 17 Verre, 18 Di Francesco, 19 gente possa divertirsi». E stase­ campo, ripiegamenti difensivi, mo avuto la netta sensazione Ricci, 20 Grassi, 21 Garritano, 22 Favilli. clic ALLENATORE Di Biagio. ra motivi per divertirsi ce ne sa­ strappi sull’esterno e sulla tre­ che stava esplodendo un gioca­ INDISPONIBILI Cragno, Conti, Caldara, ranno. Un po’ per merito del­ quarti, continui uno contro uno tore…». Previsione azzeccata. STASERA TORNA LA VAR Doveri intervenne in aiuto di Mazzitelli, Bonifazi. l’altissima qualità dell’avversa­ e attacco feroce alla profondità. L’esplosione è arrivata in fretta ROCCHI SARÀ ASSISTITO Orsato per togliere un rigore SPAGNA rio e un po’ perché, in fondo, Sono bastati 45’ a Chiesa per di­ ed è stata, come dice Di Biagio DAI COLLEGHI DOVERI ai tedeschi. Stasera i Var PANCHINA 12 Sivera, 20 Odriozola, anche senza tanti titolari, que­ mostrare di meritare un posto a «Incredibile», tanto è stata pre­ E TAGLIAVENTO saranno Doveri e Tagliavento: a 5 D. Lopez, 3 Gayà, 6 Merino, sta Under ha dimostrato di ave­ Euro 2017: «E pensate che è sta­ potente e significativa. «Quan­ loro è stato affidato il compito 16 Camarasa, 11 Oyarzabal, 9 B. Mayoral.  ALLENATORE Celades. re gioco, carattere e personali­ to in dubbio fino all’ultimo. to successo con Chiesa e Ga­ Italia-Spagna sarà diretta da di assistere Rocchi. La Var in INDISPONIBILI nessuno. tà. Insomma, misurarsi con la Non stava benissimo ed anche gliardini deve fare scuola per una terna italiana. Perché? Italia sarà attiva la prossima Spagna – una delle favorite per per questo motivo ho deciso poi tutti gli altri. Ci sono tanti gio­ Perché anche stasera stagione in , dai ARBITRO Rocchi di Firenze. Euro 2017 – è il modo migliore di toglierlo all’intervallo per vani di grandissima qualità, bi­ all’Olimpico andrà in scena la quarti fino alla finale. Ma GUARDALINEE Dobosz-Marrazzo. QUARTO UOMO Mariani. per togliersi gli ultimi dubbi sui preservarlo in vista della Spa­ sogna dargli possibilità di Var, come accaduto la scorsa Nicchi ha chiesto alla Fifa l’ok 23 da portare in Polonia. «Vole­ gna». Di Biagio elogia Chiesa e esprimersi e saperli aspettare». settimana per il match dell’U16 per attivarla già per la finale di TV Rai 2. vamo questo tipo di avversarie il suo modo di essere giocatore L’attesa è stata ripagata. tra Italia e Germania, quando Coppa di questa stagione. PREZZI 5 euro. prime dell’Europeo – sottolinea completo: «Per me può fare tut­ © RIPRODUZIONE RISERVATA

GLI AVVERSARI Saul, D. Suarez & co. La «piccola» Spagna è un dream team

ROMA

e due stelle a centrocam­ po, probabilmente, fareb­ L bero comodo a qualsiasi squadra a livello mondiale. E non è un caso allora se uno gio­ ca nel Barcellona e l’altro nel­ l’Atletico Madrid. Con fenome­ ni come Denis Suarez e Saul Ni­ guez, la Spagna parte ovvia­ mente come squadra da battere Saul Niguez, 22 anni GETTY al prossimo Europeo Under 21. Favorita un po’ per tutti. E an­ dell’Athletic Bilbao o Asensio che obbligatoriamente vista la (15) del Real Madrid sono tutti qualità e il valore della rosa. Al­ ragazzi che hanno già vissuto meno stando alle stime di tran­ serate da protagonisti in Cham­ sfermarkt, che lasciano riflette­ pions o Europa League. Ecco re. La Spagna Under 21 è una perché allora il test di stasera miniera d’oro ricca di talento: sarà per l’Italia una vera prova secondo il sito specializzato in di maturità. Giovedì contro la calcio mercato e valutazione Danimarca – come l’Italia mi­ dei calciatori, il centrocampista glior difesa della fase a gironi – del Barça Denis Suarez vale al­ la Spagna ha passeggiato schie­ meno 18 milioni di euro, men­ rando dall’inizio molte seconde tre il colchonero Saul addirittu­ linee e realizzando 3 reti in 90’, ra 35. Per capirci, nella rosa a quante subite dai danesi in tut­ disposizione oggi di Di Biagio il to il biennio di qualificazione. giocatore col valore più alto – Suarez e Saul sono rimasti a stando sempre alle indicazioni guardare all’inizio, poi una vol­ di transfermarkt – è Domenico ta entrati hanno lasciato il se­ Berardi: 20 milioni. Quasi la gno con un gol a testa. La Spa­ metà di Saul, che ha già dimo­ gna è così, palleggia fino allo strato di saper fare la differen­ sfinimento, ti fa correre a vuoto za anche in Champions League. e poi ti punisce. Però qualche li­ mite ce l’ha, visto che il pass eu­ QUALITÀ Ecco, se c’è una varia­ ropeo lo ha trovato solo ai bile che ai nastri di partenza di playoff contro l’Austria. Sta al­ un Europeo giovanile può fare l’Italia scovarlo, magari già sta­ la differenza, quella è l’espe­ sera. Giugno è alle porte e per rienza. Giocatori come Denis puntare al titolo sarà inevitabi­ Suarez e Saul, ma anche come le fare i conti con la Spagna. Bellerin dell’Arsenal (valore 25 v.d’a. milioni), Inaki Williams (20) © RIPRODUZIONE RISERVATA 24 Serie ARMercato Manolas-Roma quasi ai saluti Inter in attesa E se esce Murillo c’è pure De Vrij 1Il greco: «Se vogliono cedermi non posso farci nulla». Nerazzurri pronti all’assalto LA CLAUSOLA anche del laziale se Jeison va in Premier 6,5 Manolas ha intuito da tempo di Arsenal, per esempio), a Trigo­ lo, è un fenome­ I milioni dati dalla tare le proposte Andrea Pugliese essere l’uomo destinato al ria aspettano solo di capire chi RInter e Roma no». Insomma, Roma all’Olympiacos – al momento Luca Taidelli prossimo sacrificio giallorosso, offrirà di più. un consiglio ne­ ancora ufficiose in estate. E il mancato adegua­ hanno esigenze anche poi così a settembre per – che stanno ar­ decifrarle bene, ma for­ mento contrattuale (scadenza SCUDETTO E RADJA E lui? In­ simili in chiave velato a prende­ Manolas, dopo i 6,5 rivando in que­ se senza neanche girarci 2019, 1,8 milioni di euro più tanto sembra aver già messo in FFP: cedere un big re in seria consi­ versati già nel 2014 ste settimane per A poi troppo intorno, bonus) lo ha aiutato a capire, un cassetto i sogni tricolore derazione le of­ Jeison Murillo. quelle parole lì suonano quasi in tal senso. La Roma, ovvia­ («Difficile dire che puntiamo entro fine giugno ferte della Premier. Il Chelsea è Malgrado la mancata convoca­ come un addio anticipato. O, mente, spera che si scateni pre­ allo scudetto. La Juve è molto ancora lì, pronto a tornare al­ zione nell’ultimo giro con la almeno, come la consapevo­ sto un’asta ed è per questo che, forte, non perde un punto. Il l’assalto di Radja. E chissà che nazionale, il colombiano è uno lezza di un amore oramai se­ oltre ad aver fatto già perveni­ nostro obiettivo è andare in RIl greco consiglia lui, il Ninja, non possa davvero dei giocatori più osservati in gnato dalla crisi. Più o meno re (tramite un suo dirigente) la Champions e ribaltare il 2­0 in riflettere sulle parole dette (da Premier League. A soli 24 anni, dalla scorsa estate, quando Ko­ disponibilità all’Inter per Coppa Italia con la Lazio. Sia­ Nainggolan: «Devi amico) da Manolas. l’ex Granada piace per i margi­ stas Manolas non era mai stato un’eventuale trattativa, si sta mo più forti, dobbiamo solo di­ abituarti anche ni di crescita e per la fisicità inserito dalla Roma nelle varie muovendo anche in Inghilterra mostrarlo»), dando poi un con­ ANCHE TUTTI E DUE Come det­ unita alla velocità. trattative di mercato (in usci­ a caccia di acquirenti. In Pre­ siglio spassionato anche a alla pioggia se to, Manolas rimane una prima ta) solo in virtù di quella clau­ mier, infatti, è arrivata a più di Nainggolan: «Dice che non gli vuoi un top club» scelta per l’Inter, che grazie al­ ESIGENZE COMUNI L’Inter sa­ sola­anticessione che consenti­ un club la segnalazione della piace la pioggia, ma è tra i più la disponibilità economica di rebbe in grado di soddisfare le va all’Olympiacos di detenere il disponibilità a trattare, nel ca­ forti al mondo e deve abituarsi Suning la prossima estate inve­ richieste economiche di Mano­ 50% del suo cartellino fino al so Manolas interessi. E siccome anche a quella se vuole giocare stirà sul mercato almeno 150 las, ma prima ci sarà da parlare primo settembre 2016. Da quel il greco interessa (a Chelsea ed nei top club mondiali. Può far­ milioni. Il restyling riguarda con la Roma. I due club hanno giorno ci sono state alcune pro­ anche la difesa. Oltre ad un ter­ esigenze simili in chiave fair­ messe non mantenute dalla zino sinistro, arriverà come mi­ play finanziario. Dovranno Roma (l’adeguamento contrat­ nimo un centrale di grande af­ cioé fare una cessione eccellen­ tuale) e alcuni comportamenti INTER, ESTATE fidabilità. Sul taccuino neraz­ te – i candidati nerazzurri sono del giocatore non sempre rite­ zurro c’è pure Stefan de Vrij, il Banega e/o Brozovic – entro nuti idonei dal club gialloros­ DI RESTYLING cui contratto con la Lazio è in giugno per sistemare il bilan­ so. Sta di fatto, però, che saba­ scadenza, con margini per il cio in corso. Tra i due club in­ to sera a Bruxelles il difensore DIFENSIVO rinnovo vicini allo zero. Con tercorrono buoni rapporti e, a greco, subito dopo Belgio­Gre­ l’entourage dell’olandese – che meno che la Roma non spinga cia, è stato sufficientemente La difesa dell’Inter ieri sera è rientrato a Roma dal per cedere Manolas all’estero esplicito: «Il mio futuro? È nel­ potrebbe subire un ritiro della nazionale per un per non rafforzare una diretta le mani della Roma. Se vuole restyling nella prossima ematoma alla tibia e che si fa concorrente, non sarebbe diffi­ tenermi sa cosa deve fare, se estate. Tra ingressi e preferire per la capacità di av­ cile trovare un’intesa sulla for­ invece vuole vendermi non uscite, STEFAN DE VRIJ JEISON MURILLO viare l’azione da dietro – è già mula di pagamento che possa posso farci niente». lavorerà su un reparto che 25 anni 24 anni stato trovato un accordo di soddisfare entrambe le parti. muterà al centro e anche L’olandese ha il contratto Il colombiano, a Milano dal massima. Ma l’eventuale arri­ Per i conteggi dell’Uefa infatti SPERANZA ASTA Già, perché sull’esterno con due nuovi in scadenza e non rinnoverà 2015, piace a diversi club di vo del laziale non escludereb­ conta che l’operazione venga poi il succo di tutto è lì. Che in­ terzini. con la Lazio. C’è già una bozza Premier. Se esce, l’Inter be per forza quello di Manolas. inserita nell’esercizio attuale. tenzioni ha davvero la Roma? di accordo con l’Inter prende due centrali Non bisogna infatti sottovalu­ © RIPRODUZIONE RISERVATA

Quando è arrivato da lei a Setu- ma punta, dove lo vedo meglio, fJOSÉ COUCEIRO bal, cosa aveva notato di lui? o se davanti alla difesa. Ma co­ «Aveva un talento indiscutibile munque nel cuore del gioco». e infinito, possedeva un’intelli­ genza sopra la media dentro e Ha vinto un Europeo partendo fuori dal campo. Era semplice larghissimo a sinistra… «Pioli ha un top player confrontarsi con lui perché ca­ «Certo, quando è senza palla. piva il gioco meglio e prima de­ Osservate i movimenti. In fase gli altri». di non possesso è largo, poi la riceve e cerca di convergere. È Joao Mario vale Pogba Qual è stato, o qual è, la difficol- la sua natura. Lui è un numero tà maggiore per lui? 8, un giocatore box­to­box che «Si tratta dell’aspetto tattico. In può giocare anche nel 4­4­2 o al Portogallo era abituato a gioca­ 4­3­3». È un grande numero 8» re sempre in attacco, a pensare meno alla fase di non possesso. L’impatto è quello di un giocato- dall’utilizzo non sempre conti- Adesso sta comprendendo che re poco rapido. Conferma? Matteo Brega nuo di Joao Mario nell’Inter? quando devi inseguire l’avver­ «Lui è resistente, ha una fisicità MILANO «Non sono sorpreso, anzi, me lo sario, quello che conta è la posi­ che lo rende impermeabile agli aspettavo che avrebbe incon­ zione. Essere in quella corretta, urti. La velocità non è la sua ca­ osé Couceiro è colui che trato momenti di difficoltà». ti consentirà di fare meno fatica ratteristica principale. Ma lui è ha introdotto nel mondo per recuperare il pallone». veloce con la palla tra i piedi. J dei grandi Joao Mario. È Ci spieghi… Può sembrare un paradosso, stato lui, nel 2014, ad accoglier­ «Innanzitutto per lo spirito che Stefano Pioli, nel 4-2-3-1, lo vede ma va più forte con il pallone lo nel Vitoria Setubal per la sua viene coltivato nei giocatori davanti alla difesa o come tre- IN NAZIONALE che senza». prima esperienza al di fuori del delle tre grandi di Portogallo. quartista. Nello Sporting e con GIOCA ESTERNO, mondo Sporting. Il primo alle­ Quando cresci nello Sporting, la nazionale giocava e gioca da Diventerà un grande giocatore? natore – attualmente ancora al­ nel Benfica o nel Porto i tuoi av­ esterno alto: qual è la sua mi- MA LUI IN REALTÀ «È già un top player. Uno dei Joao Mario, 24 anni EPA la guida del Vitoria – a lavorare versari sono quasi sempre più gliore posizione? È UN BOX-TO-BOX migliori giocatori per il futuro. sul suo talento. deboli e tu sei abituato a essere «Quella su cui sta lavorando L’anno prossimo, nella sua se­ migliore degli altri individual­ Pioli, nella zona centrale. Poi si JOSÉ COUCEIRO conda stagione italiana, avrà Mister Couceiro, è sorpreso mente e come gruppo». può disquisire se dietro alla pri­ ALLENATORE VITORIA SETUBAL un adattamento più veloce. Lui LUNEDÌ 27 MARZO 2017 LA GAZZETTA DELLO SPORT 25

Kostas Manolas, 25 anni, BOTTA AL GINOCCHIO abbracciato da , 58, dopo il gol del Contusione Perotti ed El Shaarawy greco che aveva deciso proprio il match dell’Olimpico per Brozovic contro l’Inter, vinto 2-1 nell’ottobre scorso ANSA Il croato torna a casa L’arma in più di Spalletti

 Dopo la botta rimediata in 1Il tecnico giallorosso potrebbe tornare al 4-2-3-1 per recuperare allenamento da , un altro nerazzurro si trova una punta in più. In un mese si gioca quasi tutto, c’è da attaccare... alle prese con un ematoma. È Marcelo Brozovic, in campo per quasi tutta la partita della Croazia venerdì sera contro l’Ucraina. Il centrocampista, visitato dai medici della nazionale, è stato così dispensato dal viaggio in Estonia per l’amichevole di domani a Tallinn. La botta al ginocchio però non preoccupa lo staff medico nerazzurro che è rimasto in contatto con i colleghi croati. Le condizioni di Icardi e Brozovic verranno approfondite domani pomeriggio, alla ripresa degli allenamenti alla Pinetina. Ma nessuno dei due appare a rischio per la partita di lunedì contro la Sampdoria.

NAZIONALI In casa Inter si comincia a fare i conti dei Sopra, Diego Perotti, 28enne centrocampista offensivo della nazionali in giro per il mondo. Roma. A sinistra, Stephan El Shaarawy, 24 anni REUTERS/ANSA Detto di Brozovic, gli altri saranno impegnati a partire li interpreti, nella testa di Spal­ di stagione stellato, ha perso da domani per il secondo ROMA letti sta girando anche l’idea di smalto e brillantezza (e magari MANOLAS IN A impegno con la propria poter davvero tornare alla dife­ LE DUE OPZIONI anche qualche «musino» non è squadra. Dalla mattina n mese per capire dav­ sa a 4 (che poi sarebbe un tre e poi piaciuto così tanto a Spal­ TOCCHI PER ZONA italiana scenderanno in vero dove andare a fi­ mezzo, con l’esterno di turno 3-4-2-1 letti). Adesso la Roma ha biso­ Il colore è più intenso nelle zone in cui campo Sainsbury nire. Ma, soprattutto, che «ciondola» tra la linea di di­ SZCZESNY gno di loro eccome, anche per­ ci sono stati più tocchi di palla U («Sapevamo bene che un mese in cui la Roma si fesa e quella di centrocampo, ché davanti le soluzioni per fa­ ATTACCO giocatori come lui non gioca un po’ tutto. Ad inizia­ alzando o abbassando il bari­ RÜDIGER FAZIO MANOLAS re gol (Dzeko a parte) non è che 4 6 6 8 6 2 potevano reggere le due re dal ballo che tiene i giallo­ centro a secondo della situazio­ poi siano così tante. Nel senso 9 18 27 8 8 2 4 partite, ma l’interista rientra rossi a metà tra la rincorsa ne tattica). Non tanto perché la BRUNO PERES DE ROSSI STROOTMAN EMERSON che Nainggolan non ha mai se­ nei nostri calcoli e credo alla Juventus e la sfida con il difesa a tre non lo soddisfi più gnato così tanto (12 gol stagio­ 35 30 47 37 36 5 1 3 7 possa trovare spazio nel Napoli per il secondo posto, (anzi), quanto piuttosto per re­ SALAH NAINGGOLAN nali) ma di mestiere in campo 41 62 133 89 96 36 4 3 8 nostro prossimo impegno» per poi finire con la semifi­ cuperare un uomo offensivo DZEKO fa altro, mentre Salah vive un ha detto il c.t. Ange nale di ritorno di Coppa Ita­ dalla cintola in su. Con il 4­2­ momento di appannamento 24 61 151 142 102 38 4 Postecoglou) e Nagatomo che lia, quando il 4 aprile la Ro­ 3­1, infatti, il tecnico gialloros­ (da quando è tornato dalla 11 33 95 102 40 31 4 1 3 così poi potranno tornare ma proverà a ribaltare il 2­0 so avrebbe la possibilità di te­ Coppa d’Africa appena 3 gol in subito verso Milano partendo con cui la Lazio ha vinto l’an­ nere dentro pure uno tra Perot­ 4-2-3-1 dieci partite, prima 9 in 21). Ed SZCZESNY PRESENZE da Sydney e Saitama. Poi, via data. A cavallo però ci sono ti ed El Shaarawy (altrimenti allora Spalletti va a cercare ri­ via, gli europei - i quattro anche Empoli e Atalanta in costretti alla panchina entram­ sorse altrove. Proprio perché ci RÜDIGER FAZIO MANOLAS EMERSON italiani compreso Pinamonti casa e Bologna e Pescara (24 bi, almeno sulla carta, con il 3­ (BRUNO PERES) sarà bisogno di vincere tutte e 5 24 con l’Under 19 - e infine i aprile) fuori, quattro sfide in 4­2­1), con Bruno Peres che ri­ le partite, senza se e senza ma. sudamericani. Pioli non ha cui Spalletti vuole portare a schierebbe invece di essere il DE ROSSI STROOTMAN grosse preoccupazioni casa 12 punti. Per poi vede­ sacrificato. Un po’ perché il bra­ LE SOLUZIONI Ma cosa dà El media a gara media per ruolo SALAH NAINGGOLAN PEROTTI questa volta: il posticipo di re. E capire anche fin dove siliano da inizio stagione non (EL SHAARAWY) Shaarawy e cosa Perotti? Nello lunedì gli fa guadagnare un sarà possibile spingersi. ha davvero mai rifiatato, un po’ DZEKO specifico, l’italiano garantisce PALLONI RECUPERATI giorno. perché le sue ultime prestazio­ al tecnico giallorosso maggiori 4,50 © RIPRODUZIONE RISERVATA METAMORFOSI Insomma, ni sono state ampiamente al di GDS coperture difensive, una corsa 4,63 se non è il momento chiave sotto della sufficienza. più lunga e maggiore spirito di della stagione della Roma sacrificio. Perotti, invece, ha poco ci manca (anche per­ L’ATTACCO Perotti ed El Shaa­ maggior brio nell’uno contro CONTRASTI VINTI ché dopo ci saranno ancora rawy, dunque. Spalletti potreb­ uno, è più frizzante quando si 0,83 solo altre 5 partite di cam­ be cambiare proprio per loro, tratta di andare a creare la su­ 1,16 pionato ed, eventualmente, tenuti spesso in panchina in periorità numerica. Insomma, la finale di Coppa Italia). Ed questo primo scorcio di 2017. El entrambi a modo loro sono in allora bisognerà attaccare, Shaarawy in questa stagione grado di aggiungere qualcosa PALLONI INTERCETTATI fare punti, cercare di essere non ha mai cambiato marcia di importante. E se si virerà di 2,25 il più offensivi possibili. Det­ davvero, anche se le ultime par­ nuovo verso il 4­2­3­1, sarà pro­ to poi che, ovviamente, ogni tite (contro Lione e Sassuolo) prio per non perderli più. 1,73 modulo può essere più o me­ lo hanno riportato alla ribalta. pug DATI OPTA-INFOGRAFICA GDS Marcelo Brozovic, 24 anni EPA no offensivo in base ai singo­ Perotti, invece, dopo un inizio © RIPRODUZIONE RISERVATA ha una mente aperta, apprende retta. Ma lo volevano in tanti: LE ALTRE MANOVRE rapidamente. E avrà capito il In Inghilterra, in Spagna e an­ calcio italiano che è molto più che in Russia. E poi faccio un Tutto ciò non è il lavoro di una tattico e con molte più transi­ ragionamento: se Pogba è stato sola persona, ma di molti che zioni rispetto a quello porto­ pagato 105 milioni dal Man­ E Monchi pensa contribuiscono portando il pro­ ghese. Un altro paradosso: se chester United, dico che i 45 prio granello di sabbia. Siamo fosse andato a giocare nel Bar­ spesi dall’Inter per Joao Mario tutti utili, ma nessuno è indi­ cellona, avrebbe avuto un inse­ sono un grandissimo affare. Ha a Jesus Navas spensabile». L’ennesimo segna­ rimento più semplice perché il una caratteristica che noi alle­ le di un addio già scritto, in at­ gioco è più simile alla sua for­ natori amiamo: la continuità. tesa che venga consumato fino mazione». Non sfornerà prestazioni ecce­ Dzeko allenatore alla fine. Esattamente come bi­ zionali, ma ha un rendimento sognerà aspettare la fine del Siete rimasti in contatto? continuo di altissimo livello du­ venduto nel 2013 per 20 milio­ campionato per capire davvero «Ci sentiamo, è felice della scel­ rante ogni partita e durante la ROMA ni. Navas è in scadenza, ha 31 dove giocherà Pellegrini: «Tor­ ta, non ha rimpianti di aver ac­ stagione». anni e guadagna circa 3 milioni nare alla Roma? Non decido so­ cettato l’Inter anche se gli capi­ iciamo che un po’ tut­ di euro, una cifra abbordabile lo io, vedremo a giugno». A MONACO ta di stare in panchina. Ha capi­ In conclusione, cos’ha di così to gira intorno a Mon­ per la Roma (sempre in caso di to, maturerà anche così». speciale Joao Mario? D chi, il futuro d.s. gial­ qualificazione alla Cham­ EDIN IN BOSNIA Nel frattempo BRIATORE JR. «La sua normalità è l’aspetto ec­ lorosso. Che, sotto traccia, pions). Come profilo, tra l’altro Edin Dzeko (con Begovic, Co­ E’ stato giusto quindi spendere cezionale. È un giocatore spe­ un po’ ha già iniziato a lavo­ potrebbe essere una delle pedi­ calic, Spahic, Ibisevic, Lulic e CON TOTTI 45 milioni per il suo cartellino? ciale perché è un ragazzo nor­ rare per la Roma. E magari, ne ideali in un futuribile 4­2­ Visca) ha ricevuto dalla federa­ «Il prezzo lo fa il mercato, non male». in tal senso, Monchi vuol di­ 3­1 (ma non solo) giallorosso. zione bosniaca il patentino di «Falco con il suo so se sia una valutazione cor­ © RIPRODUZIONE RISERVATA re anche Jesus Navas. O giù allenatore di base, con cui può capitano». È la foto postata di lì. O almeno così pensano MERCATO Intanto ieri, proprio allenare tutte le squadre giova­ ieri da Flavio Briatore sul 1Il portoghese è stato il primo allenatore in Spagna, dove il quotidia­ da Siviglia, Monchi ha girato nili (tranne le Primavera) e suo account twitter, dove il no As è convinto che proprio ancora attorno al suo futuro. quelle dilettantistiche. Dzeko, figlio Nathan Falco (7 anni del nerazzurro al di fuori del mondo l’esterno del Manchester Ci­ Esattamente così: «Nessuno è tra l’altro, nei giorni scorsi è lo scorso 18 marzo) posa ty sia il primo nome su cui indispensabile nel Siviglia. È stato a Grbavica, il quartiere di felice con Sporting: «Si notava subito il suo talento. potrebbe puntare Monchi. un club con molti anni di storia Sarajevo dove c’è il primo club a Montecarlo, all’ingresso Jesus Navas, infatti, è uno e dimenticare il nostro passato in cui ha iniziato da bimbo. di uno dei ristoranti più Pagarlo 45 milioni è stato un affare» dei suoi tanti miracoli calci­ sarebbe un errore, è importan­ pug famosi del Principato. stici: cresciuto nel Siviglia e te quanto il nostro presente. © RIPRODUZIONE RISERVATA 26 Serie ARIl punto debole LUNEDÌ 27 MARZO 2017 LA GAZZETTA DELLO SPORT

CLASSIFICA Napoli, dài più gas nella ripresa SQUADRE PT PARTITE RETI G V N P F S JUVENTUS 73 29 24 1 4 59 19 ROMA 65 29 21 2 6 64 26 NAPOLI 63 29 19 6 4 68 32 Sarri e l’assetto anti Juventus LAZIO 57 29 17 6 6 50 30 INTER 55 29 17 4 8 55 31 1Gli azzurri subiscono troppi gol nei secondi tempi e il tecnico lavora su attenzione ATALANTA 55 29 17 4 8 46 33 MILAN 53 29 16 5 8 42 32 e movimenti per evitare gli errori delle due gare allo Stadium: 5 gol dopo l’intervallo FIORENTINA 48 29 13 9 7 46 37 SAMPDORIA 41 29 11 8 10 35 34 TORINO 40 29 10 10 9 54 48 CHIEVO 38 29 11 5 13 34 41 Mimmo Malfitano UDINESE 36 29 10 6 13 36 38 NAPOLI 36 GOL NEI S.T. BOLOGNA 34 29 9 7 13 29 42 CAGLIARI 32 29 9 5 15 36 58 ue volte Juventus. Ed 0-15’ 16’-30’ 31’-45’ SASSUOLO 31 29 9 4 16 36 46 altrettante Gonzalo Hi­ 4 4 6 GENOA 29 29 7 8 14 30 43 D guain, l’ex attesissimo EMPOLI 22 29 5 7 17 17 46 in un San Paolo che metterà PALERMO 15 29 3 6 20 24 60 insieme almeno 90 mila spet­ CROTONE 14 29 3 5 21 21 49 tatori per le due gare. La dop­ PESCARA 12 29 2 6 21 29 66 pia sfida, campionato­Coppa 50 GOL CHAMPIONS PRELIMINARI DI CHAMPIONS Italia, tiene in apprensione EUROPA LEAGUE RETROCESSIONI l’ambiente napoletano. Due partite che potrebbero segna­ re la stagione del Napoli, in un 30a GIORNATA verso o nell’altro. Ed allora, 76’-90’ 61’-75’ 46’-60’ SABATO 1° APRILE scorrerà per 14 8 14 SASSUOLO-LAZIO ore 18 (1-2) bene gli appunti che racchiu­ ROMA-EMPOLI ore 20.45 (0-0) I gol stagionali subiti dal Napoli e divisi DOMENICA 2 APRILE ore 15 dono lo studio sul comporta­ per quarti d’ora TORINO-UDINESE ore 12.30 (2-2) mento del suo Napoli. Appun­ CHIEVO-CROTONE (0-2) ti che raccontano come la CHI SUBISCE DI PIÙ IN A FIORENTINA-BOLOGNA (1-0) squadra non sappia reggere le GENOA-ATALANTA (0-3) NEI SECONDI TEMPI PALERMO-CAGLIARI (1-2) pressioni e come non sappia secondo tempo totale PESCARA-MILAN (0-1) gestire le energie. Proprio per NAPOLI-JUVENTUS ore 20.45 (1-2) questo, l’allenatore lavorerà Pescara Chievo LUNEDÌ 3 APRILE parecchio sulla fase difensiva, INTER-SAMPDORIA ore 20.45 (0-1) in questa settimana, perché è 68 42 41 23 proprio lì dietro che si eviden­ MARCATORI ziano le maggiori difficoltà. Palermo Lazio 22 RETI Belotti (1, Torino). Problematiche che, in ogni 21 RETI Dzeko (1, Roma). 20 RETI Icardi (3, Inter); modo, non possono non coin­ 60 39 30 22 Mertens (2, Napoli). volgere gli altri due settori, es­ 19 RETI Higuain (Juventus). senziali nei movimenti del col­ Crotone Sassuolo 17 RETI Immobile (4, Lazio). lettivo in ogni zona del cam­ 14 RETI Kalinic (1, Fiorentina). 12 RETI Borriello (Cagliari); po, così come prevede l’idea 49 32 44 21 Bacca (4, Milan); Insigne (2, Napoli). tattica dell’allenatore. Una 11 RETI Gomez (1, Atalanta); sorta di calcio totale dove si Torino Fiorentina Pepe Reina, 34 anni, e Kalidou Koulibaly, 25: due dei pilastri su cui si poggia la difesa del Napoli INSIDE Thereau (1, Udinese). predilige la fase offensiva, per 10 RETI Bernardeschi (3, Fiorentina); Simeone (1, Genoa); Hamsik (Napoli); poi rientrare tutti a difendere. 48 31 37 20 per frazioni di tempo, ed in si ripeterà per il ritorno della re attenzione, evitando così Nestorovski (1, Palermo); quelle che racchiudono i se­ semifinale di Coppa Italia. cali di tensione e di concentra­ Salah (Roma); Muriel (3, Sampdoria); RIPRESA DA RIVEDERE I nu­ Cagliari Roma condi 45 minuti si notano le Proprio i bianconeri hanno se­ zione. La Juve sa essere cinica, ’ (2, Torino). meri forniscono dati poco maggiori sofferenze della di­ gnato al Napoli cinque reti su pronta a capitalizzare anche il 9 RETI Perisic (Inter); Nainggolan (Roma). compatibili con le ambizioni 58 30 26 17 fesa. Insomma, tra inizio e fi­ cinque nella ripresa, in Coppa minimo imbarazzo dell’avver­ 8 RETI Dzemaili (Bologna); Falcinelli del club, che dimostrano ne dei secondi tempi, la squa­ Italia sono pas­ sario, così com’è (1, Crotone); Dybala (3, Juventus); quanto il Napoli cali nei se­ Empoli Milan dra spesso è andata in difficol­ sati dallo 0­1 a accaduto nelle Keita (Lazio); Callejon (Napoli); Defrel condi tempi e come diventi tà, a volte compromettendo il 3­1, così come in CHAMPIONS due gare allo (Sassuolo); D. Zapata (1, Udinese). più vulnerabile. Fin qui, ha in­ risultato. Come, tra l’altro, è campionato, Stadium. Sta­ 7 RETI Inglese (Chievo); Caprari 46 28 32 17 Se si fossero chiuse (1, Pescara); Perotti (7, Roma); cassato 50 reti in stagione, di avvenuto contro il Real Ma­ dallo 0­1 al 2­1. volta, potrebbe Quagliarella (1) e Schick (Sampdoria). cui 32 in campionato, 14 in Bologna Inter drid, ché se i risultati fossero Riferimenti che con il Real le gare essere fonda­ 6 RETI Kessie’ (2, Atalanta); Destro Champions League e 4 in Cop­ rimasti quelli dei primi tempi, avranno allar­ col risultato dopo mentale l’espe­ (Bologna); Birsa e Pellissier (2, Chievo); Banega (Inter); Suso (Milan); pa Italia. Di questi, ben 36 li 42 26 31 16 la squadra di Sarri sarebbe ai mato Sarri che, 45’: avanti ai quarti! rienza di Reina e Matri (Sassuolo); Ljajic (1, Torino). ha subiti nella seconda parte quarti di Champions. Per que­ appunto, dovrà Albiol: a loro 5 RETI Caldara, Kurtic e Petagna della gara. È evidente che la Genoa Atalanta sto motivo, il Napoli ha la sperimentare Il campanello toccherà dirige­ (Atalanta); Verdi (Bologna); Mchedlidze squadra abbia un calo di ten­ quinta difesa del campionato, qualcosa di nuo­ re i compagni, (Empoli); Babacar (1, Fiorentina); d’allarme di Empoli Candreva (Inter); Mandzukic sione, soprattutto quando ar­ 43 26 33 15 insieme col Milan, dietro Ju­ vo per provare a contro l’ex Hi­ e Pjanic (Juventus); Parolo (Lazio); riva all’intervallo in vantag­ ventus (19), Roma (26), Lazio eliminare il pro­ preoccupa guain, in gol sia Lapadula (1, Milan); Benali (Pescara); gio. E non solo, perché al di là Udinese Sampdoria (30) e Inter (31). blema. Di certo, l’allenatore toscano in campionato Pellegrini (1, Sassuolo); Baselli della flessione mentale, è an­ non cambieran­ sia in Coppa Ita­ e Benassi (Torino); Fofana (Udinese). 38 25 34 14 4 RETI Conti (Atalanta); Farias (2) che sul piano fisico che i gio­ CONTROMISURE Questa ap­ no gli uomini: su quelli, l’alle­ lia, e contro la forza dell’intero e Sau (Cagliari); Castro (Chievo); catori cedono. L’esempio ulti­ pena iniziata è la settimana natore ha piena fiducia. Spes­ attacco bianconero. Inter, Mi­ Maccarone (2, Empoli); Ilicic mo a Empoli: passando dallo Napoli Juventus che porterà al doppio confron­ so, la difesa è stata penalizza­ lan, Genoa e Fiorentina hanno (1, Fiorentina); Eder (Inter); Khedira 0­3 al 2­3. to con la Juventus che, dome­ ta dagli errori dei singoli e non dimostrato che la capolista si (Juventus); Milinkovic-Savic (Lazio); 32 23 19 10 Milik e Zielinski (Napoli); Quaison nica, giocherà al San Paolo la del reparto. E questo dovreb­ può anche battere se le si con­ (Palermo; ora è nel Mainz); IN CAMPIONATO E NON SOLO gara di campionato, mentre il be incoraggiare il tecnico che cede poco o nulla. El Shaarawy (Roma); Fernandes Il dato lo abbiamo suddiviso GDS/OPTA mercoledì successivo la sfida chiederà ai difensori maggio­ © RIPRODUZIONE RISERVATA (Sampdoria); Jankto (Udinese).

CONSIGLIO FEDERALE CALCIO A 5 PANCHINA D’ORO Allegri e Sarri Via al Tavecchio bis se la contendono Pescara nella storia C’è pure Ranieri Seconda Coppa di fila senza Leghe di A e B  FIRENZE Sarri e Allegri, i due grandi duellanti della passata stagione, in dopo la finale thrilling Si votano i due vice ballottaggio; Claudio Ranieri raccoglierà l’ennesimo con Mancuso ma raggiunta e rarne decaduti gli organi e a applauso per l’impresa Marco Calabresi superata da Salas, Rosa e da un Alessandro Catapano darle tre settimane per proce­ firmata a Leicester, che gol bellissimo al volo di Canal, dere al rinnovo cariche ed evi­ l’esonero non ha sporcato; e a Coppa Italia resta a prima del 3­2 di Taborda con tre settimane dalla con­ tare il Commissariamento. Un un premio speciale a Sergio Pescara. Una finale me­ cui le squadre erano andate a tesa elettorale, che lo passaggio traumatico che il Carlo Tavecchio, 73 anni ANSA Pirozzi, allenatore e sindaco L ravigliosa, vinta 7­6 ai riposo. Nella ripresa, il gol di A confermò alla guida del­ presidente avrebbe evitato, di Amatrice ferita. È il meglio rigori dalla squadra di Ful­ Leggiero sembrava una senten­ la Figc principalmente grazie al mentre risulterebbe più imba­ zato (Sibilia vicario, Ulivieri vi­ che oggi offre la consegna vio Colini, che conquista il za sul trofeo, ma la Luparense sostegno compatto di Dilettanti razzante che traumatico se og­ ce) potrebbero già creare le pri­ della Panchina d’oro, a quinto trofeo in meno di due ha rimontato grazie al rigore di e Allenatori, Carlo Tavecchio gi Lotito pretendesse di parteci­ me crepe nella maggioranza di Coverciano, di fronte ai anni ed entra nella storia: Bertoni (nell’occasione espulso riunisce oggi a Coverciano il pare al Consiglio con diritto di Tavecchio, incrinando rapporti vertici del calcio italiano. nessun club, nell’era Final Caputo) e al pareggio di Coco primo Consiglio federale del voto, in barba alle norme. di fiducia e concedendo spazio Premi anche ai migliori Eight (2004), aveva mai vin­ da portiere di movimento. Dal nuovo corso. Una ripartenza a candidature dell’opposizione. tecnici di B e Lega Pro, e a to due volte di fila. A scate­ dischetto, tre su tre per il Pesca­ posticipata per consentire al LOTITO Rifiutato dalla B e in ca­ Il numero dei votanti è ridotto, quelle di A e B, già votate dai nare la festa al Pala Giovan­ ra: sbaglia Taborda, Pietrange­ presidente di guarire da una lo di consensi in A, il presidente mancano i tre della A e il reg­ colleghi lo scorso giugno: per ni Paolo II (oltre 2.000 spet­ lo si esalta, e può esplodere la brutta polmonite e, nel frat­ della Lazio ha provato ad avve­ gente della B, Corradino, non la Serie A Milena Bertolini, il tatori) è ancora Lorenzo Pie­ festa del Pescara, che già lo tempo, verificare cosa sarebbe lenare i pozzi, spingendosi, di­ ha diritto di voto. L’ago della bi­ tecnico del Brescia al terzo trangelo, il secondo portiere scorso anno aveva vinto la Cop­ potuto accadere in Serie A. Og­ cono, perfino ad influenzare le lancia, ancora una volta, sarà successo su 3 edizioni e per entrato proprio per parare i pa Italia contro l’Asti. Pescara gi, la Lega più ricca è fuori dal candidature alle vicepresiden­ orientato principalmente dalle la B Federica D’Astolfo, rigori. I tempi regolamenta­ che fa l’en plein, due giorni do­ governo del calcio italiano: Ta­ ze. Passaggio delicato perché preferenze della Dilettanti. allenatrice della Reggiana ri e i supplementari si erano po aver alzato il trofeo U21. vecchio sarà costretto a dichia­ modifiche sul percorso ipotiz­ © RIPRODUZIONE RISERVATA (oggi Sassuolo femminile). chiusi 4­4: Luparense avanti © RIPRODUZIONE RISERVATA LUNEDÌ 27 MARZO 2017 LA GAZZETTA DELLO SPORT 27

www.yamatovideo.com 28 CalcioR LUNEDÌ 27 MARZO 2017 LA GAZZETTA DELLO SPORT 1GENOA, VELOSO E PINILLA ANCORA OUT (a.d.r.) Il Genoa riparte pieno di dubbi verso l’Atalanta dell’ex Gasperini. Veloso difficilmente verrà mandato in campo, e anche Pinilla, IL BLOG DELLA SERIE A arrivato proprio da Bergamo, è a forte rischio. Sembra invece sulla via del recupero Izzo

1Oggi vertice in Prefettura, prosegue l’indagine delle questure distrutte. Sabato scorso, un’altra pessima puntata. sugli incidenti di Sassari: verso un Daspo collettivo di 8 anni Il sindaco Zedda: «Si tratta di delinquenti, altro che tifosi» SCHEDATURA «Puniremo i violenti in modo esemplare. Il blitz è stato studiato a ta­ volino: il noleggio dei bus a Pula è stato congegnato per Raid, Cagliari si scusa bypassare i nostri canali» ha detto il questore di Cagliari, Danilo Gagliardi. Le Que­ sture di Sassari e del capo­ Identificati 70 violenti luogo esaminano video e fo­ to: matura un Daspo collet­ tivo di otto anni di interdi­ zione dagli impianti Giulini: «Sconcertato» sportivi. Intanto, il senatore Silvio Lai (Pd) ha presenta­ possa fare. Il Cagliari è la squa­ to un’interrogazione al mi­ Mario Frongia dra di tutta l’isola, anche di chi nistro dell’Interno, Marco CAGLIARI non può venire al Sant’Elia: a Minniti. Il quesito clou? Co­ Sorso è stato un bellissimo po­ m’è possibile che i bus degli ono sconcerta­ meriggio di festa. Proseguire­ ultrà abbiano percorso indi­ to». Tommaso mo su questa strada». Il presi­ sturbati 230 chilometri, da «S Giulini taglia cor­ dente, dopo il test giocato dai Pula a Sassari. Peraltro, pa­ to. Il blitz di sabato — circa rossoblù, è rientrato a Milano re che le due fazioni si fosse­ 200 ultrà incappucciati, con per impegni pregressi. Oggi, al ro date appuntamento per mazze, spranghe, fumogeni vertice convocato dal prefetto la guerriglia, con la partita e bombe carta, giunti a Sas­ di Cagliari, Giuliana Perrotta, di Sorso (centro a 15 km da sari da Cagliari, come pare, per il club dei Quattro mori Un momento degli incidenti di sabato a Sassari LAPRESSE Sassari) relegata a pretesto. solo per scontrarsi con i partecipano il direttore com­ E il tam tam sarebbe andato «colleghi» locali — lascia merciale, Mario Passetti, e il bloccati e perquisiti a 25 chilo­ centro storico: il bilancio di tre avanti anche sui social: la basiti: «Quel che è successo IL CAGLIARI È DI segretario generale, Matteo metri da Cagliari, con settanta ore di becera follia. Digos è al lavoro. «Un grave non ha nulla a che fare con TUTTA L’ISOLA. Stagno. Sul tavolo le analisi di pseudo tifosi identificati e al­ episodio su cui occorre fare lo sport, il tifo e il calcio. Ma un raid progettato nei dettagli. trettanti, sembra, volatilizzati­ RIVALITÀ Tra le frange estre­ chiarezza» ha aggiunto il una cosa è certa: il Cagliari AVANTI CON I Un assalto, partito dalla stazio­ si in due fermate intermedie — me dei tifosi di Cagliari e Tor­ presidente del consiglio re­ continuerà ad andare in gi­ MATCH ITINERANTI ne di Sassari, da via Padre Zira­ i violenti hanno devastato res è sempre successo di tutto: gionale, Gianfranco Ganau. ro per la Sardegna, per in­ no fino a Porta Sant’Antonio e l’area in attesa dello scontro scazzottate, aggressioni, imbo­ Da Cagliari le scuse del sin­ contrare i sostenitori e una TOMMASO GIULINI via XXV aprile, che ha semina­ con gli ultrà della Torres, che scate. Dall’amichevole di Al­ daco Massimo Zedda al col­ popolazione che ci sostiene PRESIDENTE CAGLIARI to terrore tra negozianti, circo­ gioca in . Tre feriti, una ghero nell’agosto del 1999 — lega sassarese, Nicola San­ ovunque». E ancora: «Chia­ li privati, cittadini, tassisti. Ar­ decina che hanno rifiutato le recinzione abbattuta, lanci di na: «Sono molto dispiaciu­ mare tifosi i responsabili dei mati di petardi e bastoni con cure, tre poliziotti contusi, un pietre sui giocatori, partita so­ to, parliamo di veri delin­ fatti di sabato pomeriggio è l’anima in ferro — ritrovati in ventinovenne di Cagliari arre­ spesa — ai derby in C1, dall’87 quenti e non di tifosi». quanto di più sbagliato si serata dagli agenti nei bus, stato. Da valutare i danni al all’89, con arresti, fermi, auto © RIPRODUZIONE RISERVATA

1L’attaccante della Fiorentina 1Il 3-5-2 ha prodotto mai oltre i 19 gol stagionali nei club ESTERNO IN SCADENZA gioco d’attacco e punti In estate con Sousa a Dortmund? Rebus futuro Così il Bologna risale Gobbi-Chievo Sogni e tormenti senza fretta Donadoni Lab verso l’intesa Il nuovo modulo Kalinic, il record  VERONA Uno dei mancini più forti della per il mal di gol storia del Chievo, ma prima dell’addio anche una carta d’identità Claudio Lotito, 59, e , 40 GETTY con cui fare Luca Aquino inesorabilmente i conti. BOLOGNA croato nella storia delle qualifi­ 1L’iniziativa è stata è insieme Duccio Zoccolini cazioni) e pass per il Mondiale a Spolli, Sardo e Bressan itrovata serenità grazie ai due successi FIRENZE sempre più vicino. Insomma, annunciata dal uno dei quattro in consecutivi contro Sassuolo e Chievo, Kalinic sembra non aver inten­ presidente Lotito scadenza. Il Chievo ora R il Bologna si tuffa nelle ultime nove rima di gennaio segna­ zione di fermarsi. Intanto già vuole soprattutto partite di campionato con l’obiettivo di tota­ va a raffica ed è diven­ domani sarà a Firenze, in anti­ concentrarsi sul campo, lizzare almeno nove punti e migliorare i 42 P tato l’uomo del merca­ cipo rispetto alle previsioni magari toccare di nuovo della scorsa stagione. to invernale. Dopo gennaio (salterà l’amichevole con Lazio a don Ciotti quota 50 e il nono posto sfrutterà però questi ultimi due mesi anche ha continuato a segnare e l’Estonia per scelta di Cacic), di un anno fa. Ma fra le per fare qualche esperimento tattico in ottica per questo continuerà a es­ una notizia che fa felice proprio «Libera sulle tante questioni da definire futuro. Il tecnico era stato costretto dal­ sere l’uomo mercato anche Sousa, molto legato al croato prima o poi ci sarà anche l’emergenza terzini (squalificati Torosidis e in estate. Le due costanti del tanto che i due potrebbero an­ quella che riguarda Gobbi, Masina, reduce da un infortunio Mbaye) a favoloso mondo di Nikola che ritrovarsi insieme lontano nostre maglie» arrivato a Veronello a deviare dal suo amato 4­3­3 nella partita Kalinic sono queste: i gol e la da Firenze. E qui arriva l’altra parametro zero dalla contro il Chievo, schierando la squadra con corte delle big. D’altronde costante del mondo Kalinic. A Fiorentina e diventato un inedito 3­5­2. per uno che in stagione ha giugno per i viola sarà dura Nicola Berardino subito un intoccabile. fatto centro ben ventuno trattenerlo, anche se un tentati­ ROMA Titolare inamovibile, tanto ATTACCO RIGENERATO Il nuovo modulo è volte tra Fiorentina e nazio­ vo sarà fatto nelle prossime set­ che un’alternativa vera il stato digerito molto bene e ha prodotto la mi­ nale non può che essere così. timane quando Corvino incon­ a Lazio scende in campo al fianco di don Chievo non ce l’ha se non glior prestazione offensiva rossoblù negli ul­ Perché bomber come il nove trerà l’agente Erceg. Ma il Bo­ Ciotti. Nella giornata in cui a Palermo è il ricorso al polivalente timi quattro anni, grazie alle quattro reti rea­ viola, dati alla mano, non ce russia Dortmund, per esempio, L apparsa un’altra scritta contro il sacerdo­ Cacciatore. Da una parte lizzate ai veronesi. Nel periodo delle quattro ne sono tanti in giro. Lo sa è interessata al pacchetto Sou­ te fondatore dell’associazione «Libera», il pre­ l’alto valore di certi sconfitte consecutive, il Bologna aveva fati­ bene che dal sa­Kalinic e tornerà all’attacco sidente del club biancoceleste, Claudio Lotito, senatori, dall’altra cato tantissimo a trovare sbocchi gran rifiuto alla Cina (20 a breve offrendo un ingaggio ha annunciato un’iniziativa a sostegno del suo un’opera di offensivi, con questo cambia­ gennaio) ha esultato sei vol­ ben più alto dei 2 milioni circa impegno per la «Legalità». Con toni decisi ha ringiovanimento mento, portando Verdi al te per i gol del suo centra­ attuali. Con un orecchio Kalinic spiegato: «Se metto lo slogan di Libera sulla necessaria per il gruppo centro più vicino a Destro vanti. Gli ultimi due contro ascolterà le offerte, con l’altro maglia della Lazio? Assolutamente sì». Una di Maran. Il Chievo dovrà anche l’attacco è sembra­ Cagliari e Crotone. Due lam­ l’urlo di gioia dei tifosi. E il decisione maturata al XV Congresso naziona­ fra non molto cominciare to rigenerarsi. Lo stesso pi a tempo scaduto che han­ prossimo gol in viola sarà da re­ le Us Acli che si sta svolgendo a Roma: Lotito a voltare pagina. E Gobbi Verdi è tornato al gol do­ no portato sei punti e che di cord. Mai in un anno ha segna­ ha parlato con don Ciotti ed è stato colpito a fine ottobre di anni ne po cinque mesi cele­ fatto permettono ancora og­ to più di 19 gol con un club. dalla forza dei valori che animano la sua asso­ avrà 37, anche se i suoi brando nel migliore dei gi alla Fiorentina di sperare © RIPRODUZIONE RISERVATA ciazione tra tante difficoltà. «Quando prendo dati fisici fra le partite e modi la prima convocazione nella difficile rimonta euro­ un impegno, lo mantengo sempre: ho già gli allenamenti di azzurra e ora questo nuovo pea. Il momento d’oro del messo il fiocco giallo per i marò e la scritta per Veronello restano fra i più schieramento è diventato nove viola, però, è continua­ i terremotati. Ne parlerò con gli uffici del alti in assoluto e la sua età un’alternativa che Donadoni sta to anche in patria. Dove un marketing», ha aggiunto nel suo intervento al biologica è parecchio pensando di percorrere in questo assist gli è arrivato addirit­ Congresso. Così «Libera» potrebbe apparire diversa da quella finale di stagione. Già domenica tura da Allegri. Il motivo? sulle maglie della Lazio già nella prossima anagrafica. Gobbi in più al a Firenze, davanti a Joey Saputo L’idea di schierare Man­ partita, quella di sabato nella trasferta col Chievo sta benissimo, in che tornerà a Bologna sabato, il dzukic esterno nel 4­2­3­1 è Sassuolo. Un’iniziativa che segue quella del uno spogliatoio di cui è 3­5­2 potrebbe essere confer­ piaciuta al ct croato Cacic, 19 ottobre scorso quando la Lazio, con Lotito uno dei tanti grandi mato. Krejci ha dimostrato di che ha dirottato il biancone­ in testa al gruppo del tecnico Inzaghi e dei leader. L’ultima parola avere la gamba per occuparsi di ro sulla sinistra schierando giocatori, ha fatto visita ad Amatrice per far però spetterà al tutta la fascia e allora ecco che proprio Kalinic al centro. Ri­ sentire il proprio abbraccio alla gente colpita presidente Campedelli. Masina potrebbe essere convertito sultato: gol decisivo del vio­ dal terremoto. Alessandro De Pietro nel terzo centrale di sinistra. la contro l’Ucraina (100° gol Nikola Kalinic, 29 anni GETTY © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA Serie ARIl personaggio LUNEDÌ 27 MARZO 2017 LA GAZZETTA DELLO SPORT 29 CONTENUTO A TU PER TU CON... PREMIUM

«Un’isola felice, un posto unico dove fare calcio. Quante altre L'IDENTIKIT squadre sono da 10 anni di fila in Serie A pur essendo espressione STEFANO di un quartiere?». SORRENTINO Ci spieghi il segreto. C’entra il fat- to che siete la squadra più vec- Sorrentino NATO A CAVA DEI TIRRENI IL 28 MARZO 1979 chia d’Europa? ALTEZZA 1,85 PESO 82 KG «C’entra, perché Campedelli ha RUOLO PORTIERE un progetto vecchio stampo. In­ nanzitutto l’obiettivo: salvezza. «IL MIO SEGRETO? Poi allenatori importanti, ambi­ ziosi, già pronti per una big. Poi un gruppo di giocatori... vecchi, datati, esperti, faccia lei il termi­ ne. Comunque gente che sa il fat­ SENTIRMI SCARSO» to suo. E poi ragazzi di talento». della tigre non sono abbastanza «Abitavamo di fronte, con lui c’è no futuro allenatore. L’INTERVISTA forti. Certo, mi avrebbe fatto pia­ un rapporto stretto. E’ la sempli­ «Da questa esperienza ho impa­ Lei è un bel pararigori. Ci spiega di GIULIO DI FEO cere, anche solo per confrontar­ cità fatta uomo, ed è rimasto tale rato che fare l’allenatore è come anche questo, di segreto? @fantedipicche mi con certe realtà. Ma fa nulla, nonostante si sia ritrovato con la fare il genitore: uno dei mestieri «Studio dell’avversario, psicolo­ la vita va avanti. Rimpianti zero, Juve e l’Europa in mano. E poi è più difficili al mondo. E io ho an­ gia, fortuna e talento naturale. e parlavamo ho sempre dato tutto». talmente grande in tutto ciò che cora la testa da giocatore, non mi L’unico ad avermi disarmato è con Dainelli fa che non mi stupirei di vederlo ci vedo, al 99% non lo farò». Figlio d’arte, suo padre Roberto è Perotti della Roma: non guarda ieri: quanti Uno parla di lei e viene in mente presto col Pallone d’oro». stato portiere di Catania, Cagliari la palla ma i tuoi occhi, decide nati negli quella pazza scorsa stagione a Però ha 4 figlie, quindi si può dire e Bologna, è cresciuto nelle all’ultimo. Al primo che gliene anni 70 ci Palermo: come se la ricorda? Belotti? che è 4 volte allenatore… giovanili della Lazio e della para uno bisogna fare un monu­ «Nsono ancora in A? Pochissimi. «Una carriera intera in un anno «Forte, fortissimo, bergamasco «Infatti è difficilissimo. Quattro Juventus, ma ha esordito tra i mento». Totti, Buffon, Bizzarri... altri tre solo. Stressante, ero capitano e (ride, ndr). Non si risparmia femmine, quattro caratteri di­ professionisti con il Torino, in li abbiamo noi...». La conta degli mi sono caricato tanti problemi mai, è bello vederlo giocare per versi, le prime tre vivono a Tori­ serie B nel ‘99. lanciato da In vent’anni di calcio ne ha viste highlander è un gioco per gli hi­ sulle spalle. Ma in quel marasma la tenacia e la voglia che ci mette no con la mamma: sono separato Mondonico, Con ila formazione tante. Cosa non le piace? ghlander stessi, e il segreto per abbiamo tenuto il gruppo unito, sempre. E parlo da italiano, visto e non è semplice perché la legge granata ha disputato anche i «Le polemiche post partita tra tv, sopravvivere nel calcio a tarda e con una bella zampata finale che è il centravanti della Nazio­ italiana i papà separati non li tu­ suoi primi campionati in serie A. arbitri, moviole: è finita, non età Stefano Sorrentino lo cono­ siamo riusciti a salvarci». nale: spero rimanga in A e conti­ tela. Ma tutti i giorni liberi li pas­ Dopo due esperienze all’estero, puoi rigiocarla. Non credo in sce bene. Così tanto da averlo nui a farci divertire». so con loro. Cene, colleghi e in Grecia con l’Aek Atene e in sudditanze e malafede: alla fine preso pari pari dai film di Rocky Verona-Palermo 0-1, la partita quant’altro non esistono, nel Spagna con il Recreativo Huelva, la bilancia è pari. Il calcio non è e sintetizzato nella sua autobio­ dell’autogestione. Ballardini era Vazquez? mio tempo libero ci sono solo le è tornato in Italia con il Chievo la matematica, non sempre 2 più grafia: Gli occhi della tigre. in panchina ma la squadra la gui- «Beh, il Mudo è... muto, non par­ mie figlie». nel 2008. Passato al Palermo, 2 fa 4. Con i social poi è tutto daste voi. Cos’era successo? la mai. Ma in campo fa parlare i dove ha vinto un campionato di peggiorato: non puoi dire una Che poi sarebbero? «Qualcuno mise in testa al mister piedi, uno spettacolo. Prima del­ Non è che le manca il figlio ma- serie B, nel gennaio 2013, è cosa o fare una buona partita «Quella forza interiore che ti fa strane idee. Gli avevano riferito la partita gli chiedevamo quanti schio che un giorno viene e le dice tornato a Verona nell’estate che vieni tempestato da insulti e raggiungere un obiettivo. Ci so­ che noi italiani gli remavamo tunnel volesse fare. Per lui era la “Papà, voglio fare il calciatore”? 2016. Abilissimo, in particolare, minacce». no stati un sacco di portieri più contro perché volevamo che tor­ cosa più bella, dribblare, saltare «No, già quattro sono impegnati­ nel parare i calci di rigore. In forti di me, però non ce li aveva­ nasse Iachini. Lui ce lo disse, poi l’uomo. Pareva sempre che stes­ ve, mi fermo. Ma a un figlio cal­ serie a ha totalizzato ben 289 Se non avesse giocato? no. Io sì, e riesco ancora a dire la sa com’è: uno dice una cosa, uno se lì lì per perderla, ma la palla ciatore direi solo di stare lontano presenze. Nella stagione 2006- «Amo le macchine, mi sarebbe mia nonostante gli anni. Sono risponde e andammo allo scon­ non gliela toglievano neanche i dalla porta. O meglio, lontano 2007, con l’Aek ha esordito e piaciuto fare il pilota. Magari poi un testardo, e mi piacciono le sfi­ tro. E’ stata la prima volta della carabinieri...». dalla sua e vicino a quella avver­ giocato 7 partite anche in avrei fatto il meccanico o il ven­ de. Mi considero il più scarso di mia carriera. Ma ho il mio carat­ saria». Champions League. ditore di auto, ma il settore sa­ tutti, e proprio questo mi fa tira­ tere, non mi faccio mettere i pie­ Insomma, azzardiamo: Palermo rebbe stato quello». re fuori gli occhi della tigre». di in testa. Quando poi lui è tor­ è stata una palestra per Sorrenti- Il Chievo è...? © RIPRODUZIONE RISERVATA nato ci ha chiesto scusa per met­ Scrivere un’autobiografia è un po’ terci una pietra sopra. Da genti­ Stefano come guardarsi da fuori. Lei co- luomini, ci siamo chiariti e Sorrentino, me si vede? abbiamo fatto quadrato. E Bal­ 37 anni, il libro «Matto. Uno che ha vissuto in lardini alla presentazione del portiere pieno la sua vita, con momenti mio libro sarà invitato». del Chievo “GLI OCCHI DELLA TIGRE” belli e brutti, e che non ha dop­ IL RICAVATO pie facce. Sono vero, limpido, e E Zamparini che fece? ANDRA’ IN BENEFICENZA per questo non sono simpatico a «Non c’era quando ci scontram­ tanti. Non credo nelle favole o mo, ma fu lui a ordinare a Ballar­  “Gli occhi della tigre”, edizioni nella fortuna, credo di aver otte­ dini di farmi giocare. Ricordo Mandragora, biografia di nuto quello che ho meritato». che mi disse al telefono “Non Stefano Sorrentino scritta preoccuparti, tu sei il mio portie­ insieme a Marco Dell’Olio, uscirà Rimpianti zero? Una big? La Na- re oltre che il mio capitano”. E in libreria il 30 marzo. Il zionale? Magari un’occasione così fu». ricavato andrà in beneficenza al l’avrebbe meritata… progetto Insuperabili, scuola «L’ha detto lei. Sogni che non si A Palermo ha tenuto a battesimo calcio per ragazzi con disabilità. sono avverati. Probabilmente è un bel po’ di campioni. Dybala, per giusto così, magari i miei occhi esempio… IL PORTIERE DEL CHIEVO «DYBALA PALLONE D’ORO NAZIONALE CHE PECCATO BALLARDINI? POI SI SCUSÒ» 30 CalcioRViareggio Cup LUNEDÌ 27 MARZO 2017 LA GAZZETTA DELLO SPORT Il Toro, Coppitelli e quel «figlio» contro 1In semifinale il tecnico granata trova il Sassuolo di Scamacca con cui vinse lo scudetto Giovanissimi alla Roma

Viareggio ci è tornato col Sas­ Francesco Oddi suolo, che a gennaio ha investi­ to un milione di euro nell’ope­ l 23 febbraio 1998 il Torino razione. Nel girone non ha se­ vinse per l’ultima volta il gnato, ha cominciato quando I Torneo di Viareggio. Il contava davvero: ottavi e quar­ giorno dopo a Mottola, provin­ ti con Fiorentina e Inter sono cia di Taranto, nasceva Anto­ finiti allo stesso modo, 1­1 e nio D’Alena, numero 4 della neroverdi avanti ai rigori, en­ Primavera granata che venerdì trambi i gol portavano la sua ha prima messo in mezzo il firma, il primo di testa, il se­ pallone con cui Rossetti ha ri­ condo con un gran destro da preso l’Atalanta, poi trasfor­ fuori. Perché il ragazzo coi pie­ mato il rigore che valeva la se­ di ci sa fare, nonostante i suoi mifinale. Fallo di Alessandro 195 centimetri farebbero pen­ Bastoni, uno che neanche 2 sare a uno che segna solo sulle settimane prima aveva giocato palle alte. Era una spanna so­ a contro l’Inter. Per­ pra gli altri anche quando vin­ ché l’Atalanta nell’anno d’oro se lo scudetto Giovanissimi con del suo vivaio ha arruolato tut­ la Roma, segnando pure nella ti quelli che poteva per provare finale con la Juve. Talmente al­ a riprendersi un Torneo che to da rischiare di fare ombra al manca dai tempi di Tacchinar­ suo allenatore, che guarda ca­ di e Morfeo. Ma il gol di Latte so era Federico Coppitelli. Le Lath – uno che malelingue dicevano che era ha segnato nella A sinistra Gianluca Scamacca, facile vincere con un centra­ Coppa Italia dei LA STORIA 18 anni, in azione nella finale vanti che stava al campionato grandi contro la La stella degli scudetto Giovanissimi del 2014 Giovanissimi come Ibra (il suo Juve di Allegri – con la Juve. Sullo sfondo il suo idolo, non a caso) alla Ligue 1. non è bastato. La emiliani è cresciuta tecnico di allora Federico Sei mesi dopo Scamacca se ne semifinale con il con Coppitelli prima Coppitelli, 32, ora al Torino andò al Psv senza salutare, e Sassuolo (stadio di volare al Psv nella foto sopra MANCINI/LAPRESSE Coppitelli lo scudetto lo vinse dei Pini di Via­ lo stesso, dopo essersi trovato reggio, ore 14, Al Viareggio solo tavo coi brasilia­ Belgio da Baronio per provare l’ultimo Viareggio: un altro è sotto 2­0 in semifinale, contro diretta Rai ni dell’Osasco in (invano) a qualificarsi per l’Eu­ RIl tecnico del Toro Richard Friedenlieb, difensore una delle squadre Allievi più due gol, ma quelli Sport) la gioche­ cui ha parato 4 ropeo Under 19. In nazionale è riuscito a far paraguaiano che oggi dovrà forti di sempre, il Milan di Don­ rà il Torino. pesanti contro Inter rigori su 5. Poi ci va Filippo Berardi, però è vedersela con Scamacca, il gio­ narumma e Locatelli. Non poté e Fiorentina c’è il centravanti quella di San Marino: esterno fuori l’Atalanta dei catore del Sassuolo più atteso. vincere l’anno dopo, con un SENZA STELLE È De Luca, che pe­ d’attacco, esordio in Lega Pro e super baby senza Frosinone Primavera che so­ un collettivo senza stelle di pri­ rò nel 2017 ha segnato appena un anno di serie D col Rimini, RITROVARSI Scamacca era ve­ gnò fino all’ultima giornata ma grandezza quello affidato a 2 gol e al Viareggio è ancora a al Torino dal 2015. La scorsa avere fenomeni nuto per la prima volta al Via­ una storica qualificazione alla Federico Coppitelli, dopo la fi­ secco. E nessuno dei ’98 che estate doveva fare il ritiro e poi reggio nel 2015: giocava nel fase finale. Coppitelli proverà ne del ciclo di : avevano fatto parte del giro az­ passare alla Vibonese. Coppi­ Psv. Al debutto contro il Milan a farlo a Viareggio col Toro, quello che va più spesso in pri­ zurro – oltre a Cucchietti, il ter­ telli ha chiesto che rimanesse. fece fare una figuraccia al com­ sempre che lo spilungone che ma squadra – 26 panchine, tra zino sinistro Giraudo e i difen­ Vent’anni fra due mesi, è uno pagno d’azzurrino Donnarum­ ha cresciuto non gli rovini la fe­ campionato e coppa – è il por­ sori centrali Auriletto e Rivoira dei pochi che era già nato ma, al quale tolse palla dopo sta. tiere Cucchietti, eroe di un ot­ – è rientrato tra i 18 portati in quando il Torino aveva vinto un incauto . Ora a © RIPRODUZIONE RISERVATA

A SORRENTO L’ALTRA SEMIFINALE La Msc Cup ancora preda del baby Milan

 NAPOLI Grande soddisfazione per il Milan a livello giovanile: il gruppo dei ragazzi nati nel 2003, guidati da Luca Morin, si è infatti aggiudicato la 4a edizione Carlo Manicone EMPOLICALCIO della MSC Cup, torneo delle Sirene, bissando il successo Super Empoli della passata stagione. Nel prestigioso albo d’oro del con Manicone torneo che si svolge a Sorrento figura anche la Ora il Bruges Juve, che però quest’anno non era tra le 16 partecipanti.  È stata la parte di I rossoneri per riuscire a tabellone che ha riservato spuntarla hanno dovuto più sorprese quella che ha battere rivali di altissimo promosso Empoli e Bruges livello come, per esempio, il alla seconda semifinale (ore, Chelsea allenato dall’ex stella 16.30 al Ferdeghini di La del calcio norvegese Thore Spezia, diretta Raisport) André Flo. I Blues si sono dopo le uscite di Juve, Napoli arresi in semifinale al Milan, e Milan. Rimandati a casa i trascinato dalla tripletta del rossoneri negli ottavi, i centrocampista Piccaluga. toscani hanno avuto un Quest’ultimo si è segnalato quarto più abbordabile: 1-0 tra i migliori calciatori del alla Spal, gol del figlio d’arte torneo (il premio di «mvp» è Manicone, passato per gli andato a Joe High del Allievi della Juve. Sta Chelsea) ma a decidere la tenendo in piedi la squadra il finale, che ha opposto il Milan centravanti azzurro, visto alla Samp, è stato che l’austriaco Jakupovic – l’attaccante Oliver Mamady arrivato a gennaio dal Kourouma, autore del gol Middelsbrough, 5 gare e 3 vittoria e cannoniere con 5 gol in Primavera – è via con reti. A loro volta i l’Under 19, mentre Picchi non blucerchiati di Massimo è al meglio: alla vigilia dei Augusto – premiato come quarti era in Germania con miglior tecnico – avevano l’Under 20 e si porta dietro battuto in semifinale i un problema alla caviglia. finlandesi dell’Honka, prima Non sta meglio il Bruges, di arrendersi al guizzo di dato che i migliori elementi – Kourouma, diventato l’idolo il croato Brodic su tutti – del pubblico che ha affollato sono stati richiamati in lo stadio Italia durante il Belgio dopo il girone, ma le torneo organizzato alla riserve si sono fatte onore: perfezione da Pippo chiedere a e Incarnato. Saurini. Gianluca Monti f.o. © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA LUNEDÌ 27 MARZO 2017 LA GAZZETTA DELLO SPORT 31

www.gazzetta.it OPINIONI TUTTE LE NOTIZIE SUL NOSTRO SITO La svolta Milan La vignetta Dalla Formula 1 alla MotoGP UN CLOSING CARO di Lorenzo Castellani FERRARI, ITALIA CHE MERITA FIDUCIA VEDIAMO ROSSO

Berlusconi coltivano grandi Pirelli, una Ferrari docile da L’ANALISI ambizioni e hanno idee manageriali IL COMMENTO guidare, ma allo stesso tempo di CARLO LAUDISA all’avanguardia, compresa quella di di UMBERTO ZAPELLONI aggressiva come sa trasformarla email: [email protected] quotarsi in Borsa e rastrellare email: [email protected] Vettel quando capisce di essere al twitter: @carlolaudisa risorse sui mercati asiatici, lì dove il Twitter twitter: @uzapelloni volante di un’arma letale. Seb con brand milanista ruggisce ancora. In una macchina vincente sa essere realtà le imprese dell’epopea imbattibile. l nuovo Milan ha gattonato berlusconiana permettono di edo Rosso. Vediamo per mesi, da pochi giorni ha pensare in grande anche dalle Rosso. Ripartiamo dal Il circuito di Melbourne non è una cominciato a camminare. E nostre parti. Ma per riuscirci titolone con cui 10 anni vera pista. Non ha mai dato la creatura di Mister Li ha occorre un significativo cambio di fa sulla prima pagina indicazioni definitive sulla bontà di rischiato subito di cadere. La passo nella gestione societaria. Le della Gazzetta una monoposto. Ma se aggiungiamo Icronistoria delle ultime settimane promesse sono tante, i nomi nel Vcelebrammo il Mondiale di Kimi ai risultati del weekend australiano, offre spunti significativi a riguardo, taccuino del prossimo d.s. Mirabelli Raikkonen, l’ultimo made in quelli dei test a Barcellona, che ora per certi versi contraddittori. I di prim’ordine. Inducono a sognare, Maranello. Perché sia benaugurante sappiamo essere più veritieri di limiti imposti dalle autorità cinesi inclusa la convinzione di proporre a e perché il successo di Vettel in molti visi di attrici hollywoodiane, hanno creato enormi difficoltà nella Donnarumma (l’emblema del Australia ci porta davvero a vedere ecco che ci viene facile inseguire la raccolta di denari necessari per il futuro) un rinnovo all’altezza delle Rosso. Non è una vittoria arrivata cabala quando racconta che nelle costoso acquisto del club rossonero. attese generali. I tifosi hanno tante NICO ROSBERG per caso, ma una vittoria costruita 21 edizioni del GP d’Australia come E dire che il broker cinese (rimasto aspettative per il prossimo mercato. Campione del mondo in carica con il lavoro (e i silenzi) invernali e gara inaugurale, ben 13 volte il solo) in questi mesi ha via via  Complimenti il progetto di monoposto rivelatosi vincitore è poi diventato campione messo sul piatto ben 250 milioni di È facile cadere nel trabocchetto di Sebastian/Ferrari. Rispetto. subito sano. Non il traguardo, ma la del mondo. Come Rosberg l’anno euro, dimostrando di averne pronti un’estate da cicale. In realtà le Potrebbe essere una battaglia partenza di un sogno ancora più scorso, o come Kimi dieci anni fa, altrettanti. Eppure non vedeva la prossime settimane saranno Ferrari-Mercedes tutta la grande, come suggerisce il nell’ultimo successo Ferrari tra i meta... Fininvest ha pazientato, e importanti per capire se davvero le stagione. presidente Marchionne, ma canguri, all’alba di una stagione poi alla lunga sembra aver avuto gambe sono ben messe, cioè se il @nico_rosberg soprattutto come conferma quello diventata trionfale. ragione, visto che il finanziamento nuovo corso sarà capace di che abbiamo visto in pista. E’ un po’ in extremis del fondo Elliott muoversi senza tentennamenti di FLAVIO BRIATORE come stappare una bottiglia che Con questo non si vuole dire che (definito nel week­end) permette ai alcun genere. Appare un bel Ex capo Renault F.1 promette bene, ma su cui abbiamo adesso la Ferrari è la favorita per il protagonisti della vicenda di segnale l’intenzione di rivolgersi  @ScuderiaFerrari avete qualche dubbio e scoprire che titolo, ma soltanto che la Ferrari ha guardare finalmente con fiducia al subito all’Uefa per prospettare un stupito tutti, bravissimi, bravi contiene un vino da sballo. Italiano la macchina, il pilota e la squadra traguardo del closing del 14 aprile a piano di rientro legato a nuovi tutti, continuate a stupire naturalmente. Perché questa è la per indurre Toto Wolff a tirare altri dispetto di uno scetticismo ancora investimenti. È la dimostrazione @Briatore 1 prima vittoria firmata dal made in cazzotti al suo tavolo di regia. La latente. che i nuovi dirigenti hanno capito , il nuovo corso di casa Ferrari. Mercedes sotto pressione non è quanto sia importante per il Milan LEONARDO BONUCCI E’ vero che il primo a mettere le infallibile. L’anno scorso Hamilton e Certo, l’a.d. in pectore Marco tornare in fretta nella casa­madre Difensore della Nazionale mani sul progetto della SF70H era Rosberg duellavano tra loro. Adesso Fassone ha vissuto momenti europea: in particolare quella  Godimento Rosso!!! Super stato James Allison, ma dopo il suo c’è un fattore esterno. Un pianeta difficili. Il rischio di uno strappo era Champions che tanta parte ha nel #vettel e grande allontanamento, le redini sono state Rosso che può oscurare le stelle, ormai concreto, considerando che mito rossonero. @scuderiaferrari #ferrari prese dai tecnici italiani che pardon le Frecce d’argento. in Cina il vento è cambiato e i #gpaustralia #cavallino lavorano con Maurizio Arrivabene e partner di qualche settimana fa Negli anni d’oro Silvio Berlusconi @bonucci_leo19 Mattia Binotto, le punte di un Il Rosso di sera, invece, lo abbiamo hanno dovuto strategicamente fare ha speso tanto, senza lesinare iceberg quasi completamente soltanto assaporato. Quella Ducati un passo indietro. Così la scelta di risorse. Chi prenderà il suo posto GIOVANNI MALAGÒ tricolore. lanciata a mille da Dovizioso ci ha rivolgersi ai professionisti del ramo non potrà rifarsi a quel modello. Presidente del Coni fatto sognare una doppietta rossa. nel mondo occidentale è stata Mister Li e il suo entourage  Trionfo Ferrari in Australia! E’ vero che l’errore della Mercedes Ferrari al mattino, Ducati di notte. azzeccata, permettendo di evidentemente in questi mesi hanno Che orgoglio! Grazie da parte di (la chiamata prematura di Hamilton Viñales ci ha ributtato il fiato in recuperare il tempo perduto, anche trovato tanti ostacoli e commesso tutto lo sport italiano! per il cambio gomme) ha agevolato gola. Ci ha fatto male. Perché in un a costo di pagare tassi di interesse un bel po’ di ingenuità, tanto da #ForzaFerrari la marcia trionfale e che in pista colpo solo ha battuto la DoviDucati considerevoli. Li Yonghong ci mette esporsi a critiche in determinati casi @giomalago sarebbe stato difficile un sorpasso, e Valentino che partiva 10°, ma la faccia e i suoi beni, ma in pegno inevitabili. Ora hanno la pesante ma la vettura più veloce in gara era guidava la stessa Yamaha che ha mette pure il club rossonero. Nel responsabilità di avvicinarsi ai MAX BIAGGI la Ferrari. Vettel lo aveva vinto. Un Rossi con più feeling con momento del bisogno non si blocchi di partenza con un onere di Sei volte iridato moto dimostrato fin dai primi giri, poi si è la sua moto avrebbe vinto. Ma guardano le pagliuzze. Sarà bene, costi rilevantissimo. Dovranno  Che gara@Vettel e grande travestito da martello quando, dopo almeno in gara ha rivisto però, seguire con grande attenzione dimostrare di saper spendere bene @ScuderiaFerrari: sorprendono il suo cambio gomme, ha battuto il l’orizzonte. Sarà dura. Durissima. le prossime mosse dalle parti di via quel che hanno raccolto. Non sarà tutti in Australia. Orgogliosi! rivale 11 volte in 16 giri, scavando Mai come per Lorenzo, però. Jorge Aldo Rossi e dintorni. facile. Per questo meritano Italian do it better un vantaggio di 8/9 secondi che ha sta litigando con la sua nuova moto attenzione e attenzioni. @maxbiaggi costretto Hamilton alla resa. Una Rossa che per lui è ancora stonata. I candidati all’eredità di Silvio © RIPRODUZIONE RISERVATA Ferrari più amica delle gomme © RIPRODUZIONE RISERVATA

Il problema della mancanza di fiducia lingua tedesca né quelli di lingua italiana ora L’ASSURDA PRETESA DI TORNARE AD ALZARE CONFINI hanno qualcosa in contrario al fatto che nella nostra regione ci siano luoghi con nomi italiano e tedesco e altri con soltanto quello di 100 anni fa, sottolineo come sia stata che sono costati guerre sanguinose. Come in una lingua. Sono finalmente d’accordo L’AVVENTUROSO proprio la fiducia a salvare gli uomini quella mondiale di 100 anni fa. anche il CAI e l’Alpenverein, che avevano di REINHOLD MESSNER dell’Endurance. La fiducia che gli uomini litigato per anni sui nomi delle montagne o dell’equipaggio riponevano nel comandante, I giovani oggi saltano facilmente da una lingua dei rifugi. Non siamo più negli anni della mia Ernest Shackleton; ma anche quella che lui all’altra. Ancor di più nella mia regione, l’Alto gioventù, quando in Val di Funes c’erano le aveva nel suo vice, Frank Wild, forse il vero Adige, dove ormai siamo diventati veramente guerre fra crucchi e italiani. Il senatore artefice di un incredibile esito positivo di bilingui. Merito della nostra autonomia. Francesco Palermo aveva trovato un no dei problemi principali oggi è la quella odissea durata dal 1914 al 1916. Un Eppure è bastato un politico che si è presentato compromesso accettabile su questo tema dei mancanza di fiducia. All’Arsenale di esempio sul quale meditare. A maggior ragione in una trasmissione TV con un cambio di toponimi. È assurdo tornare indietro di anni. U Venezia sabato scorso e a Torino questa oggi. Quando vediamo politici in cerca di facile posizione di 180 gradi per annullare un ottimo È assurdo alzare confini. sera, raccontando di una spedizione antartica conquista di voti invocare il ritorno di confini accordo sui toponimi. Ma né gli altoatesini di © RIPRODUZIONE RISERVATA

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SerieLUNEDÌ 27 MARZO 2017 gazzetta.it B

LE PAGELLE di RO.PE. Frosinone, un colpo da A MARCHEGIANI INSICURO, FLOCCARI SI ECLISSA ARIAUDO PERFETTO, SODDIMO ARMA TATTICA La Spal cade a testa alta SPAL 6 FROSINONE 7 MARCHEGIANI 5,5 Non molto BARDI 7 Buca l’uscita su una 1 sicuro, non è facile sostituire Meret. punizione e ringrazia Mazzotta che Daniel Ciofani e Ariaudo rovinano la festa dei 9.000 di Ferrara Subito un’uscita da brivido, salva sulla linea, si riscatta riscattata dalla respinta sulla mandando sul palo il tiro di Vittoria n. 100 in B: Marino balza in vetta e va a +4 sul terzo posto punizione di Soddimo. Antenucci e respingendo alcuni GASPARETTO 5,5 Sostituisce palloni insidiosi. Bonifazi e contro Dionisi deve a RUSSO 6,5 Un suo errore permette volte usare le brutte maniere. a Floccari di innescare Antenucci. (Finotto s.v.) Poi però non sbaglia più niente. Roberto Pelucchi SPAL 0 VICARI 6 Lascia le briciole a Daniel ARIAUDO 7,5 Attento in marcatura, INVIATO A FERRARA Ciofani nel primo tempo, sul gol i è provvidenziale la sua presenza sul FROSINONE 2 meriti sono soprattutto secondo palo per l’incornata a centesima vittoria in B dell’attaccante. vincente. Una giornata da del Frosinone, sesta della PRIMO TEMPO 0-0 CREMONESI 6 Anche lui protagonista. MARCATORI D. Ciofani all’8’, stagione in trasferta, è il abbastanza attento. TERRANOVA 6,5 Rischia l’autorete L Ariaudo al 15’ s.t. LAZZARI 6 È limitato nella spinta in avvio, non molla gli avversari ed è pilastro in cemento armato sul da Mazzotta e dai raddoppi di utile in avanti sui calci da fermo. quale la squadra di Marino può SPAL (3-5-2) Marchegiani; Soddimo, ma quando arriva sul FIAMOZZI 6 Subisce la velocità di edificare il ritorno in A. I punti Gasparetto (dal 34’ s.t. Finotto), fondo è temibile. Costa, ha un’occasione ghiotta, ma sul 3° posto sono saliti a 4, ma Vicari, Cremonesi; Lazzari, SCHIATTARELLA 6 Soddimo lo si fa chiudere. Rischia il rigore sullo questo successo ha un peso su­ Schiattarella, Castagnetti (dal 34’ marca stretto, ma riesce comunque 0-0, ma mette lo zampino sull’1-0. s.t. Arini), Mora (dal 26’ s.t. periore, perché arrivato contro a entrare nelle azioni più importanti. SAMMARCO 6,5 Si trova di fronte Zigoni), Costa; Antenucci, CASTAGNETTI 6 Meglio nel primo Mora, che è un bel cagnaccio, ma si una Spal che per un tempo ha Floccari. tempo: cuce, tampona e stuzzica fa rispettare. messo alle corde gli avversari e PANCHINA Poluzzi, Giani, Bardi. (Arini s.v.) MAIELLO 7 Tra i migliori per ha confermato di essere una si­ Silvestri, Del Grosso, Schiavon, MORA 6 Il solito lottatore, il creatività e tempismo nelle giocate, gnora squadra. Gli episodi non Ghiglione. temperamento di cui non si può perfetto il cross per il 2-0. sono stati favorevoli agli emi­ ALLENATORE Semplici. fare a meno. SODDIMO 7 Non fa il trequartista, liani – un salvataggio sulla li­ ZIGONI 6 Entra per dare ulteriore come si ipotizzava, ma cerca di FROSINONE (3-5-2) Bardi; Russo, peso all’attacco a gara ormai limitare Schiattarella e raddoppia nea, un palo e due valutazioni Ariaudo, Terranova; Fiamozzi, compromessa. su Lazzari. Nelle giocate migliori c’è dubbie in area – ma la vittoria Sammarco, Maiello, Soddimo COSTA 6 È la media tra il 7 della sempre. del Frosinone è stata comun­ (dal 37’ s.t. Gori), Mazzotta (dal 33’ prestazione e il 5 per essersi fatto MAZZOTTA 7 Salva sulla linea e que meritata in virtù di un se­ s.t. Crivello); D. Ciofani (dal 45’ s.t. scappare Ariaudo sul 2-0. È più contiene in modo determinante condo tempo superiore (oltre ai Mokulu), Dionisi. veloce di Fiamozzi e lo salta spesso Lazzari. (Crivello s.v.) PANCHINA Zappino, Pryyma, due gol anche un palo). La e volentieri nel primo tempo. D. CIOFANI 7,5 Vicari lo marca Mamic, Frara, Besea, Volpe. ANTENUCCI 6 Bardi gli devia un stretto, ma sul gol è bravissimo: un Spal, che non perdeva dal 17 di­ ALLENATORE Marino. diagonale sul palo, poi diventa colpo da bomber vero. cembre a Vercelli (1­3), non è difficile saltare Ariaudo e Terranova. DIONISI 6,5 Nel primo tempo si stata ridimensionata: è viva e ARBITRO Manganiello di FLOCCARI 5,5 Nel primo tempo fa innervosisce per due falli non ha comunque 3 punti di van­ Pinerolo. movimento e manda in porta fischiati, ma non perde la testa, taggio sul Verona. ESPULSI nessuno. Antenucci, poi scompare dai radar. continua a crederci ed è autore di AMMONITI Soddimo (F), ALL. SEMPLICI 6 Alcuni suoi giocate importanti. Colpisce anche Cremonesi (S), Gasparetto (S), colleghi avrebbero preso la scusa il palo. A VISO APERTO Proprio l’1­1 Ariaudo (F), Mazzotta (F) e delle assenze azzurre (Meret e ALL. MARINO 7 Il Frosinone aveva dell’Hellas all’ora di pranzo Floccari (S) per gioco scorretto; Bonifazi) e si sarebbero aggrappati conquistato appena 5 punti nelle avrebbe giustificato un atteg­ Schiattarella (S) per agli episodi. Lui fa i complimenti alla precedenti 6 trasferte, ma questa giamento accorto di entrambe comportamento non squadra e guarda avanti. Così si fa: vittoria vale triplo. Ottima la scelta le squadre, alla ricerca di un regolamentare; Lazzari (S) per per la in A bisognerà di tenere Soddimo nei cinque di proteste. ancora fare i conti con la Spal. centrocampo. punto comunque utile, invece NOTE paganti 5.007, incasso non le emozioni sono subito state comunicato; abbonati 4.231, quota parecchie, in linea col clima MANGANIELLO Sotto gli occhi di Farina comincia bene, non comunicata. Tiri in porta 6 5,5 anche se ogni tanto sembra cedere alla malizia dei frizzante che si respirava allo (con un palo)-5 (con un palo). giocatori ospiti. Restano molti dubbi sui contatti Fiamozzi- stadio Mazza (oltre 9 mila spet­ Tiri fuori 3-3. In fuorigioco 0-0. Costa (dentro o fuori area il fallo andava fischiato) e Crivello-Lazzari. tatori). Dopo un brivido, provo­ L’esultanza di Daniel Ciofani, 31 anni, centravanti del Frosinone IPP Angoli 2-1. Recuperi: p.t. 2’, s.t. 5’. CITRO 6-BACCINI 6 cato da un’uscita imperfetta di Marchegiani, sostituto del na­ deviata da Marchegiani hanno giare di testa la palla in rete. La zionale Meret, è stata la Spal ad IL MIGLIORE messo altro pepe alla gara. Spal, che in avvio di ripresa IL TECNICO CAPOLISTA andare vicina al gol due volte: aveva costretto Bardi a deviare su una punizione di Costa da UNO-DUE LETALE Il Frosinone in angolo un tiro di Schiattarel­ Marino: «Non abbiamo pressioni» destra c’è stato un colpo di testa ha costruito la vittoria nel pri­ la, è così rimasta tramortita. all’indietro di Terranova salva­ mo quarto d’ora della ripresa: Semplici ha raddoppiato gli  FERRARA (ro.pe.) «Poteva La vittoria riporta in vetta la to da Mazzotta sulla linea, poi all’8’ Daniel Ciofani ha scam­ sforzi in attacco (dentro Zigoni essere una domenica sua squadra: «L’importante un errore di Russo ha permesso biato con Fiamozzi e di destro, e poi pure Finotto), ma ormai la complicata, con la Spal in fuga sarà evitare cali di tensione, a Floccari di mandare in porta in diagonale e con l’aiuto del gara era compromessa. Alla e il Verona addosso. A 10 gare anche perché la Spal mi è Antenucci, ma il diagonale del­ palo, ha battuto Marchegiani. E Spal è rimasto l’amaro in bocca dalla fine poteva restare un piaciuta e il Verona, seppur in l’attaccante è stato deviato sul al 15’ il colpo del k.o.: Soddimo per due dubbi in area nel finale solo posto libero per la A difficoltà, è una squadra con palo da Bardi. Il Frosinone ha ha battuto un angolo corto, Ma­ dei due tempi: un fallo non fi­ diretta, invece è finita nel molte risorse. Ecco: forse il risposto con Fiamozzi e Terra­ 7,5 iello dal vertice destro dell’area schiato di Fiamozzi su Costa migliore dei modi per noi. Il vantaggio nostro e della Spal è nova. Una bordata di Casta­ ferrarese ha pescato sul secon­ (dentro o fuori area?) e una morale nello spogliatoio è che a Verona c’è molta più gnetti respinta da Bardi e una  ARIAUDO do palo Ariaudo e il difensore trattenuta di Crivello a Lazzari. molto alto». , pressione. Potrebbe contare punizione a giro di Soddimo DIFENSORE DEL FROSINONE ha avuto vita facile ad appog­ © RIPRODUZIONE RISERVATA tecnico del Frosinone, sorride. qualcosa nelle ultime partite».

CI PRENDIAMO CURA DEL TUO BENESSERE 34 Serie BR32a giornata LUNEDÌ 27 MARZO 2017 LA GAZZETTA DELLO SPORT

LE PAGELLE di G.LO. Verona, altro pari CHE BRAVI GLI ZUCULINI, MALE FOSSATI UJKANI VOLA, MANNINI FA CONFUSIONE e tanta rabbia VERONA 6 PISA 6 NICOLAS 6 Non può nulla sul gol, UJKANI 6,5 Dimentica subito la per il resto ai confini del senza voto. sconfitta col Kosovo: vola su Ganz. PISANO 5,5 Prima centrale, nella DEL FABRO 6 Se la deve vedere ripresa torna a fare il terzino nel 4- con Siligardi e limita gli affanni. 4-2. Non ostacola il cross di Longhi LISUZZO 6,5 Torna titolare dopo 4 Il Pisa ringrazia sull’1-1. mesi e duella alla pari con Pazzini. BOLDOR 5 Titolare a sorpresa al Alla fine ammette che il rigore c’era: posto di Bianchetti. Male sul gol: premio fair-play. 1 guarda il pallone, non Tabanelli. Che LONGHI 6 Meglio da terzino Apre Siligardi, risponde Tabanelli, rigore negato colpisce indisturbato. quando dopo l’1-0 Gattuso passa CARACCIOLO 6 Festeggia le 150 in alla difesa a 4. Accuse all’arbitro: il secondo posto ora è a 3 punti B: Masucci non lo fa dannare. BIRINDELLI 5 Rientra dopo due Andrea Tabanelli, 27 anni LAPRESSE ROMULO 6 Primo tempo vivace, partite: resta ai margini. qualche buona accelerazione, cala PERALTA 6 Gattuso gli chiede più schermare la difesa, il fratello gio e con l’autostima ritrovata, un po’ alla distanza. Diffidato, spinta quando passa al 4-4-2. Lui ci salterà Trapani. prova, anche se parte male. VERONA 1 Guglielmo Longhi Franco a ringhiare (e per que­ il Verona costruisce la vittoria B. ZUCULINI 6,5 Davanti alla difesa Qualche cross nel finale. INVIATO A VERONA sto avrà i complimenti da Gat­ anche senza mostrare grandi a smistare palloni. Ordinato. DI TACCHIO 6 Di fronte ha Bessa: PISA 1 tuso), Bessa a dare un po’ di cose, ma facendo comunque di­ F. ZUCULINI 7 Gattuso gli fa i cerca di limitarlo come può. l Pazzo rientra ma il Verona creatività (e non sempre ci rie­ menticare la brutta versione di complimenti. Giusto: lui è ovunque ZAMMARINI 6 Quinta presenza, PRIMO TEMPO 1-0 non vince. La regola stavol­ sce). In avanti, Siligardi a fare sé vista a Vercelli. Poi… con rabbia. Da apprezzare la 20 anni: buona personalità, da MARCATORI Siligardi (V) al 24’ ta non funziona, il centra­ compagnia al rinato centravan­ scivolata che innesca l’azione dell’1- rivedere. p.t.; Tabanelli (P) al 38’ s.t. I 0. TABANELLI 6,5 Gol da centravanti vanti, più forte del torcicollo ti. Ci sono tracce d’intesa, se COLPO FINALE Il Pisa fa capire FOSSATI 5 Entra e il Verona perde vero, il primo in questo campionato: VERONA (3-5-2) Nicolas; Pisano, che l’ha tormentato per giorni, non altro i due entrano nel­ perché ha la difesa migliore e le geometrie. Troppi errori: non giusto premio dopo tre anni Boldor, Caracciolo; Romulo, B. non basta a superare il dolente l’azione del gol: c’è ringhio l’attacco peggiore. Controllo, ancora al top dopo infortunio. tormentati. Non chiude su Siligardi Zuculini, F. Zuculini (dall’11’ s.t. Pisa fresco di penalizzazione. Franco che con una scivolata ripartenza, zero rischi. Dopo BESSA 6 Per un tempo fa cose nell’1-0. Fossati), Bessa, Souprayen; Pazzini Eppure fino a 7 minuti dalla fi­ mette al centro un pallone diffi­ l’1­0, Gattuso passa al 4­3­3 interessanti, nel secondo è troppo LAZZARI 5,5 Se la vede con Franco (dal 31’ s.t. Ganz), Siligardi (dal 23’ ne le cose andavano per il me­ cile, Pazzini lo passa indietro, mandando Mannini nel suo nervoso. Come Romulo, sarà Zuculini e non deve essere una bella s.t. Zaccagni). PANCHINA squalificato. prospettiva. Concorso di colpa con Coppola, Bianchetti, Fares, Luppi, glio: il gol di Siligardi, la squa­ Siligardi colpisce con un gran ruolo naturale: ala. Non accade SOUPRAYEN 5 Bene in copertura, Tabanelli in occasione del gol. Troianiello, Cappelluzzo. dra che corre, il nuovo modulo sinistro approfittando di un nulla. All’inizio del secondo ma regala la fascia. Troppo timido. MANNINI 5 Jolly confusionario, ALLENATORE Pecchia. di Pecchia. Poi Ganz ha sfiorato momento di libertà. In vantag­ tempo osa un po’ di più: fuori PAZZINI 6,5 Vederlo in campo è un cambia ruolo tre volte: esterno PISA (3-5-2) Ujkani; Del Fabro, il gol, Tabanelli ha pareggiato, Birindelli, dentro Peralta e segnale di svolta. Non può essere in sinistro di centrocampo, poi a Lisuzzo, Longhi; Birindelli (dal 1’ s.t. l’arbitro ha sbagliato. E si è tor­ Mannini che va a fare il terzino. forma, ma il bilancio è buono: assist destra nel tridente, poi terzino Peralta), Di Tacchio (dal 13’ s.t. nati al punto di partenza, con la Accade qualcosa. Il Pisa comin­ intelligente e un paio di tiri. destro quando entra Peralta. Zammarini), Tabanelli, Lazzari, IL MIGLIORE GANZ 6,5 Subito in partita con un Ingenuo sul rigore. Mannini; Gatto (dal 33’ s.t. Lores), rabbia del terzo pareggio di fi­ cia a giocare, non si limita ad gran colpo di testa. Ujkani si GATTO 5 Prende il posto di Manaj, Masucci. PANCHINA Cardelli, la, mentre il Frosinone ha vin­ aspettare, diciamo che vivac­ supera. fuori per scarso impegno. Ma non si Milanovic, Angiulli, Zonta, Verna, to. Il distacco dalla seconda sa­ chia in attesa degli eventi. L’im­ SILIGARDI 7 Torna a fare la punta vede mai. (Lores s.v) Cani. ALLENATORE Gattuso. le a 3 punti. Niente è compro­ ponderabile è in agguato. Un accanto a Pazzini. Il gol, ma anche MASUCCI 5 Corre molto, non messo, ma resta il rimpianto di minuto dopo aver rischiato il tanto lavoro. Esce stremato. basta: non segna da un mese. E ARBITRO Rapuano di Rimini. non aver chiuso la gara. 2­0, ecco il pareggio: cross dal­ ZACCAGNI 6 Si vede solo quando provare a tirare qualche volta? AMMONITI Boldor (V), Longhi si procura il rigore. ALL. GATTUSO 6 Cambia la (P), B. Zuculini V), F. Zuculini (V), la sinistra di Longhi, testata ALL. PECCHIA 6 Cambia modulo e squadra e raddrizza una partita Di Tacchio (P) e Lisuzzo (P) per SVOLTA TATTICA L’Hellas col 3­ vincente di Tabanelli che ruba rischia Pazzini: la doppia mossa complicata. Restano i problemi di gioco scorretto; Bessa (V) e 5­2 è una rarità: un tempo a il tempo a Boldor. È il primo e stava per riuscire. Squadra in sempre: gran difesa, pessimo Tabanelli (P) per c.n.r.; Romulo (V) Frosinone, ieri il debutto in ca­ unico tiro in porta del Pisa, 99 (leggera) crescita. attacco. e Mannini (P) per proteste. sa. Romulo e Souprayen sono in totale. Una miseria. Ma a una NOTE paganti 5.778, incasso di chiamati al doppio lavoro sulle squadra nata per stare in trin­ RAPUANO Pomeriggio da dimenticare: è rigore 41.773 euro; abbonati 10.198, quota 7 5 l’intervento di Mannini su Zaccagni (spallata, poi gamba di 93.624 euro. Tiri in porta 5-1. fasce: spingere, soprattutto il cea basta per riprendere a spe­ sinistra contro gamba destra). Non dà il secondo giallo allo Tiri fuori 3-3. In fuorigioco 1-3. primo, e coprire, soprattutto il  SILIGARDI rare dopo la mazzata del ­3. stesso Mannini per due entrate su Bessa e Pazzini. Angoli 5-1. Recuperi: p.t. 3’, s.t. 4’. secondo. Bruno Zuculini a ATTACCANTE DEL VERONA © RIPRODUZIONE RISERVATA BINDONI 6-ZAPPATORE 6 Caputo più Catellani Un pari che piace Scontri e rimpianti Entella, i due gemelli al Carpi decimato Vicenza e Brescia ribaltano il Cesena Il Perugia va piano rimangono nei guai ENTELLA-CESENA 2-1 tuto da Ciano. E a interrompe­ CARPI-PERUGIA 0-0 noi». Il Grifo aveva ­ e ha anco­ VICENZA-BRESCIA 1-1 biancorosso si ferma a metà nel PRIMO TEMPO 1-1 re il digiuno dei chiavaresi, che CARPI (4-4-2) Petkovic 6; Sabbio- ra ­ l’attacco più prolifico del PRIMO TEMPO 1-1 botta e risposta che nel primo MARCATORI Crimi (C) al 2’, Caputo nelle ultime due partite non ne 6,5, Gagliolo 6, Romagnoli 6, campionato fuori casa con 23 MARCATORI Blanchard (B) al 14’, tempo confeziona l’1­1 finale, (E) su rigore al 35’ p.t.; Catellani (E) al avevano segnato, non poteva­ Poli 5,5; Letizia 5,5, Lollo 5,5, Bian- centri, ma a Carpi per tradizio­ Pucino (V) al 25’ p.t. autografato da due difensori, 31’ s.t. no che essere i due «gemelli del co 5,5 (dal 33’ s.t. Mbaye s.v.), ne è così: nei due precedenti in VICENZA (4-4-1-1) Amelia 5,5; Blanchard e Pucino, e sempre ENTELLA (4-3-1-2) Iacobucci 6; Belli Fedato 6 (dal 36’ s.t. Concas s.v.); Zaccardo 6,5, Adejo 6,5, Esposito 6, Benedetti 6,5, Pellizzer 6, Baraye 6; gol» di casa Entella. Lasagna 5, Beretta 5 (dal 13’ s.t. Emilia, 0 gol fatti e 6 incassati. 6,5, Pucino 7; Orlando 6 (dal 25’ sugli sviluppi di un calcio piaz­ Moscati 6 (dal 28’ s.t. Diaw 6), Troiano Carletti 6). (Sarri, Concas, Seck, s.t. Signori 6), Urso 6, Gucher 6,5, zato. 6, Palermo 6,5 (dal 16’ s.t. Ardizzone ATTACCANTI Bomber Caputo Carletti, Mbaye, Mezzoni, Forte). LE MOSSE Debutto assoluto in Vita 6,5 (dal 18’ s.t. Ebagua 6,5); 6); Tremolada 6 (dal 16’ s.t. Ammari trasforma un calcio di rigore, All. Castori 6. B nella porta dei padroni di ca­ Bellomo 6,5 (dal 43’ s.t. Cernigoi RIMPIANTI Nella sfida delicata 6); Caputo 6,5, Catellani 6,5. (Paroni, che lui stesso si procura dopo PERUGIA (4-3-3) Brignoli 6,5; Del sa per il 21enne serbo Petkovic. s.v.); De Luca 5. (Vigorito, Bogdan, anche sul piano dell’ordine Filippini, Ba, Cleur, Di Paola, Mota una trattenuta ai suoi danni di Prete 5, Volta 6, Monaco 6, Di Bucchi invece ha confermato Bianchi, Zivkov, Doumbia, Giaco- pubblico (prima della gara l’in­ Carvalho). All. Breda 6,5. Chiara 5; Brighi 5,5, Gnahorè 6,5, melli). All. Bisoli 6,5. CESENA (3-5-2) Agazzi 6 (dal 1’ s.t. Capelli, raggiungendo quota Ricci 5,5; Nicastro 5 (dal 25’ s.t. quasi in toto il 4­3­3 vincente BRESCIA (4-3-3) Minelli 7; Unter- tervento della polizia ha impe­ Agliardi 6); Donkor 5,5 (dal 1’ s.t. Ligi 15 centri personali dall’inizio Mustacchio s.v.), Di Carmine 5,5, contro il Benevento, con Mo­ see 6,5, Romagna 6, Blanchard 7, dito uno scontro tra opposte ti­ 5,5), Capelli 5,5, Perticone 5,5; Di del campionato (per la quarta Guberti 5 (dal 14’ s.t. Terrani 6). naco per lo squalificato Bel­ Lancini 6; Bisoli 6,5, Mauri 6, Mar- foserie, ma ci sono stati alcuni Roberto 6, Crimi 6,5, Schiavone 6, stagione consecutiva è in dop­ (Elezaj, Fazzi, Mustacchio, Dosse- monte al centro della difesa e tinelli 6 (dal 48’ s.t. Prce s.v.); feriti lievi), il Brescia dopo il Vitale 6,5, Renzetti 6,5; Ciano 6, Rodri- pia cifra in B, per un totale di na, Terrani, Ceccuzzi, Forte). All. Ricci per Acampora fermatosi Ferrante 5 (dal 37’ s.t. Bonazzoli vantaggio ha sparato a salve, guez 5 (dal 27’ s.t. Cocco 5,5). (Gaspe- 59 reti); mentre Catellani deci­ Bucchi 5,5. nel riscaldamento. Ritmi len­ 4,5), Caracciolo 6, Camara 5,5 (dal inaspettatamente con Carac­ ri, Setola, Cavalleri, Falasco, Maleh, ARBITRO Pezzuto di Lecce 6,5. 6’ s.t. Coly 6). (Arcari, Fontanesi, Panico). All. Camplone 6. de la gara poco dopo la mez­ GUARDALINEE Rocca 6,5-Lanot- tissimi in avvio, al 7’ affondo di Crociata, Pinzi, Sbrissa, Torregros- ciolo che mai ha inquadrato la ARBITRO Sacchi di Macerata 5,5. z’ora della ripresa, con una te 6,5. Beretta, con Lasagna anticipa­ sa). All. Cagni 6. porta, mentre al Vicenza non GUARDALINEE D’Apice 5,5-Colarossi pregevole giocata individuale, AMMONITI Bianco (C), Monaco to da Brignoli. Perugia più ma­ ARBITRO Ghersini di Genova 6. mancano i rimpianti. Amelia in­ 5,5. facendo breccia nella trequarti (P), Brighi (P) e Volta (P) per gioco novriero ma senza cambio di GUARDALINEE Cangiano 6-Muto fatti, rimasto di sale al 14’ sul AMMONITI Donkor (C), Moscati (E), avversaria e battendo Agliardi scorretto. marcia con gli esterni (Del Pre­ 6. colpo di testa vincente di Blan­ Palermo (E) e Di Roberto (C) per gioco (subentrato a metà partita al­ NOTE paganti 1.798, incasso di te alla 200a in regular season di ESPULSI Bonazzoli (B) al 42’ s.t. chard, non ha più dovuto com­ scorretto; Troiano (E) per comporta- l’infortunato Agazzi) con un 16.213,80 euro; abbonati 762, B) né con la mediana. Al 7’ del­ per gioco scorretto. piere un solo intervento fino al­ mento non regolamentare. quota di 10.399,24 euro. Tiri in AMMONITI Pucino (V), Romagna NOTE paganti 873, incasso di 8.734,40 preciso e angolato rasoterra, porta 2-3. Tiri fuori 1-2. In fuorigio- la ripresa incursione da destra (B), Lancini (B), Urso (V) ed Eba- la fine. Minelli invece è stato tra euro; abbonati 1.090, quota di proprio nel momento in cui co 4-2. Angoli 1-3. Recuperi: p.t. 0’, di Sabbione con palla in mez­ gua (V) per gioco scorretto. i migliori, superato solo da Pu­ 8.420,84 euro. Tiri in porta 6-2. Tiri erano stati gli ospiti a premere s.t. 4’. zo, Lasagna anticipato con so­ NOTE paganti 2.545, incasso di cino, difensore del Vicenza al fuori 1-2. In fuorigioco 3-1. Angoli 4-12. maggiormente sul pedale del­ spetta trattenuta di Volta. Al 32.641 euro; abbonati 5.630, quota quinto gol stagionale, a segno Recuperi: p.t. 2’, s.t. 2’. l’acceleratore. Cesena in emer­ Giulio Saetta 15’ le prime mosse della pan­ di 32.879 euro. Tiri in porta 5-1. Tiri già all’andata a Brescia e autore fuori 7-7. In fuorigioco 4-1. Angoli genza, le tante assenze si fanno INVIATO A CARPI (MO) china: il Carpi col debutto as­ al 25’ della rete del pareggio 10-6. Recuperi: p.t. 2’, s.t. 4’. Andrea Ferro inevitabilmente sentire, ma il soluto del ‘96 Carletti per Be­ con una girata volante su ango­ CHIAVARI (GE) tecnico Camplone chiede ai ari a denti stretti tra retta, il Perugia con Terrani per lo battuto da Orlando. Nella ri­ suoi soprattutto un cambio di Carpi e Perugia, ma­ uno spento Guberti. Al 27’ Alberta Mantovani presa il portiere del Brescia è er la terza volta in questa mentalità: «Lottiamo per sal­ P tch avarissimo di l’unico lampo, del Carpi, con VICENZA stato decisivo nel deviare al 4’ stagione l’Entella vince varci, abbiamo poca fisicità e emozioni. Occasione persa Lasagna svegliatosi dal torpore una sventola di Gucher e poi al P in rimonta di fronte al quindi dobbiamo mettere in più per Bucchi contro gli che ha impegnato in angolo igi Cagni bissa, con lo 31’ una stoccata di Ebagua, che proprio pubblico. Era già acca­ campo più cattiveria agonisti­ emiliani ampiamente rima­ Brignoli con un colpo di testa stesso punteggio, il ri­ Bisoli è costretto a centellinare duto una prima volta con il Be­ ca. Siamo passati subito in van­ neggiati (11 indisponibili), sotto la traversa; dal corner, G sultato del suo esordio a causa della pubalgia. Il suo in­ nevento (in quel caso lo svan­ taggio, ma poi siamo stati dav­ con Castori che non è anco­ sponda di Carletti e tracciante sulla panchina del Brescia. A gresso ha reso più incisivo il Vi­ taggio maturato era addirittu­ vero ingenui, perché nel primo ra riuscito a schierare due di Fedato fuori di poco. Carpi­ non riesce cenza che ha visto svanire la ra doppio) e in seguito contro il tempo avremmo dovuto sfrut­ volte la stessa formazione. Perugia è tutto qui, il punto sta invece il bis della rimonta speranza di vittoria al 45’, Frosinone. Stavolta l’immedia­ tare molto meglio gli spazi che «Più di così non si poteva fa­ bene anche a Bucchi ­ aggan­ centrata nell’ultima in casa quando De Luca ha calciato fuo­ to scatto in avanti era stato del si potevano venire a creare. re ­ ha detto a fine partita il ciato il Benevento a 48 ­ come contro il Pisa, quando il Vi­ ri la palla­gol ben servitagli in Cesena, in gol dopo neanche Non l’abbiamo fatto e abbiamo tecnico degli emiliani, che ha ammesso a fine gara, sicuro cenza in 10 e in svantaggio verticale da Gucher, pochi mi­ 120’’ con Crimi, che appoggia pagato a carissimo prezzo i no­ rimangono a ­2 dalla zona che «i playoff si decideranno vinse poi 2­1. Stavolta, nel­ nuti dopo l’espulsione diretta di in rete da pochi passi sugli svi­ stri errori». playoff ­ comunque sia, ab­ più avanti». l’ennesimo scontro diretto Bonazzoli. luppi di un calcio d’angolo bat­ © RIPRODUZIONE RISERVATA biamo creato più pericoli © RIPRODUZIONE RISERVATA per la salvezza, il ribaltone © RIPRODUZIONE RISERVATA LUNEDÌ 27 MARZO 2017 LA GAZZETTA DELLO SPORT 35 36 Serie BR32a giornata LUNEDÌ 27 MARZO 2017 LA GAZZETTA DELLO SPORT

legno con una volée di destro, di controbalzo, da circa 25 me­ ISCRIVITI GRATIS tri. I locali cercano in particola­ re Floro Flores e attendono I pali rallentano il Bari qualche invenzione di Galano e Da Costa Brienza. Il Novara bada a non scoprirsi, Cinelli e Casarini or­ è un muro ganizzano la manovra, ma da­ vanti la pattuglia di Boscaglia è Anche Novara, passo da playoff praticamente innocua. Invece, i pugliesi pungono ancora con alla Magic... Floro Flores (che invoca un ri­ 1La squadra di Colantuono è sfortunata con Brienza e Fedele gore per un contatto con Man­ Boscaglia si difende bene e così arriva a dieci risultati utili di fila tovani) e con il solito Brienza. A SENSO UNICO Non cambia lo spartito tattico nella ripresa, perché è sempre il Bari a fare la BARI 0 Giuseppe Calvi partita, portando più volte al ti­ INVIATO A BARI ro Floro Flores, mentre il Nova­ NOVARA 0 ra continua a impostare la sua ppur si muovono, con un sfida su un’ordinata resistenza, BARI (4-3-2-1) Micai 6; Sabelli 6,5, passetto breve ma sicuro. munendo la linea arretrata con  C’era una volta un Novara Capradossi 6,5, Tonucci 6,5, Daprelà 6; Fedele 6,5, Romizi 6, E Bari e Novara si annullano 5 uomini (gli esterni Kupisz e che incassava gol a tutto Salzano 6 (dal 20’ s.t. Maniero con un pareggio che sta davve­ Dickmann agiscono da difenso­ spiano. C’era una volta, 5,5); Galano 6 (dal 44’ s.t. Parigini ro stretto a Brienza e compagni ri aggiunti). Inserito Dickmann perché da due mesi la trama s.v.), Brienza 7; Floro Flores 6,5. e che consente alla squadra di (al posto di Chiosa) dopo l’in­ è cambiata. Da Costa è PANCHINA Gori, Moras, Cassani, Boscaglia di allungare la sua se­ tervallo, Boscaglia tenta di dare diventato un muro, la difesa Turi, Viola, Martinho, Furlan. rie utile a 10 giornate (4 vitto­ maggior peso in attacco, but­ piemontese una cerniera ALLENATORE Colantuono 6,5. rie e 6 pareggi). In classifica i tando poi nella mischia Galabi­ imperforabile. Appena 5 reti NOVARA (3-4-1-2) Da Costa 7; pugliesi scalano al settimo po­ nov, per l’impalpabile Mache­ subite nelle ultime 10 uscite Troest 6, Lancini 6, Mantovani 6; sto, pur essendo alla pari col da. Ma i biancorossi hanno un (contro le 33 nelle 22 Kupisz 6, Cinelli 6, Casarini 6,5, Cittadella (sesto ma in vantag­ passo diverso, meriterebbero il giornate precedenti): mai una Chiosa 6 (dal 1’ s.t. Dickmann 6); gio negli scontri diretti), e gli vantaggio. Colantuono osa an­ gara con più di un gol al Orlandi 5,5; Sansone 5 (dal 32’ s.t. azzurri sono affiancati dall’En­ cora di più, mandando in cam­ passivo. La rincorsa del Adorjan s.v.), Macheda 5 (dall’11’ s.t. Galabinov 5,5). tella in ottava posizione. Nono­ po Maniero (esce Salzano) e ri­ Novara a un posto per i PANCHINA Montipò, Koch, stante un netto predominio, la disegnando l’assetto con un 4­ playoff è iniziata da qui. Ma Scognamiglio, Chajia, Selasi, formazione di Colantuono re­ Una parata di David Da Costa, 30 anni, portiere del Novara LAPRESSE 4­2, nel quale Galano e Brienza un Da Costa così è un fattore Lukanovic. sta inchiodata sullo 0­0, anche giostrano dietro le due punte. anche alla Magic. Prima della ALLENATORE Boscaglia 6. perché deve fare i conti con la genietto soprattutto sull’asse Tentativo vano, perché non gara contro il Bari, il portiere sfortuna, visto che Brienza e destro, composto da Troest e crolla il muro del Novara, che dal doppio passaporto ARBITRO Pasqua di Tivoli 6. IL MIGLIORE GUARDALINEE De Troia 6– Fedele centrano due pali. Kupisz. La formazione piemon­ nel recupero fa tremare l’inope­ (svizzero e portoghese) era Tardino 6. tese, schierata con il 3­4­1­2, roso portiere Micai con una con Chichizola dello Spezia il ESPULSI nessuno. GENIETTO Rispetto all’ultima affida a Orlandi il compito di botta di Casarini da fuori area. secondo più caro del listone AMMONITI Lancini (N), Tonucci partita, il Bari ritorna alla dife­ supportare il tandem Sansone­ Considerato da diverse pro­ (22 fanta-milioni il suo (B), Fedele (B), Cinelli (N), Sabelli sa a 4 e presenta le novità Sa­ Macheda. spettive – la prova positiva del prezzo) dopo Ujkani del Pisa. (B), Daprelà (B) e Casarini (N) per belli, Romizi, Salzano e Fedele. Bari per il gioco proposto e Alla luce delle prestazioni di gioco scorretto. NOTE paganti 10.749, incasso di Invece Boscaglia, che avanza CONTRO I PALI Subito pericolo­ quella comunque efficace degli ieri, non è da escludere che 88.393 euro; abbonati 10.350, Chiosa a centrocampo per so­ so con Floro Flores, il Bari sbat­ avversari per la solidità eviden­ oggi Da Costa diventi il primo quota di 58.645,92 euro. stituire lo squalificato Caldero­ te per due volte contro i pali ziata in un impegno ostico – il della lista. Una bella Tiri in porta 5 (con due pali)-1. ni, porta in panchina i naziona­ della porta difesa da Da Costa: pareggio consente alle due for­ soddisfazione anche per chi Tiri fuori 6-3. In fuorigioco 1-2. li Galabinov e Adorjan. Il Bari nel giro di pochi secondi, tra il mazioni di restare in piena cor­ lo ha comprato a inizio Angoli 7-1. Recuperi: p.t. 3’, s.t. 3’. deve riscattare la debacle regi­ 15’ e il 16’, prima è sfortunato 7 sa playoff. E persino il quarto stagione, quando le gerarchie strata a Trapani e parte bene. Brienza su conclusione di sini­ posto del Benevento è lì a por­ erano ben diverse. Brienza è la chiave per aprire la stro, poi anche Fedele (servito  BRIENZA tata di mano. Marco Guidi difesa del Novara, infilata dal dallo stesso fantasista) centra il TREQUARTISTA DEL BARI © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA La Salernitana vola Falletti è scatenato Il Latina non punge Sprocati da playoff Si rialza la Ternana Un punto prezioso Spazzato via l’Ascoli Avellino, crisi nera per la Pro Vercelli SALERNITANA–ASCOLI 2-0 la stagione ed è più facile so­ TERNANA-AVELLINO 4-1 in una squadra più in palla, più LATINA-PRO VERCELLI 0-0 gennaio, dall’illusorio 2­0 sul PRIMO TEMPO 0-0 gnare», scherza a fine gara Bol­ PRIMO TEMPO 2-0 cattiva di un Avellino impalpa­ LATINA (3-4-3) Pinsoglio 6; Cop- Verona. «Soltanto all’ultima MARCATORI Sprocati al 2’, Bernardi- lini, artefice della metamorfosi MARCATORI Avenatti (T) su rigo- bile nonostante gli 800 tifosi al polaro 6, Dellafiore 6, Garcia Tena giornata, ma ci salveremo. ni al 20’ s.t. dei campani. re al 16’, Palombi (T) al 35’ p.t.; seguito. Lo stesso allenatore 6,5; Bruscagin 6, De Vitis 5,5 (dal L’importante è non sbragarci», SALERNITANA (4-3-3) Gomis 6; Meccariello (T) al 3’, Ardemagni (A) Novellino, a fine gara, ha am­ 16’ s.t. Bandinelli 5,5), Rocca 6, Di il grido di battaglia di Vivarini Perico 6,5, Bernardini 7, Tuia 6,5, su rigore al 29’, Falletti (T) al 30’ Matteo 5 (dal 13’ s.t. De Giorgio Vitale 6,5 (dal 42’ s.t. Della Rocca s.v.); LA GARA La Salernitana gioca s.t. messo: «Non ci siamo con la te­ 5,5); Insigne 5, Corvia 5, Buonaiuto a fine gara. Nel nulla di fatto fi­ Minala 6, Ronaldo 6, Odjer 6,5; Spro- bene, diverte, costruisce un TERNANA (4-3-1-2) Aresti 6; sta». Due punti in 5 partite per 6 (dal 30’ s.t. Jordan 5). (Bortola- nale c’entra poco la paura di cati 7 (dal 31’ s.t. Improta 6), Coda 6,5, elevato numero di palle gol e il Zanon 6, Diakite 6, Meccariello 6,5, gli irpini in caduta libera, 6 in 3 meotti, Pinato, Mariga, Maciucca, sbagliare, il risultato è l’epilogo Donnarumma 6,5 (dal 17’ s.t. Bittante risultato finale non sintetizza Rossi 6; Petriccione 6, Ledesma 6 partite per la Ternana targata Nica, Rolando). All. Vivarini 5,5. scontato dell’incapacità delle 6). (Terracciano, Luiz Felipe, Mantova- fedelmente l’enorme divario (dal 33’ s.t. Coppola s.v.), Di Noia 6 Liverani che ha avuto sempre PRO VERCELLI (3-5-2) Provedel 6; due squadre di proporre gioco. ni, Schiavi, Rosina, Joao Silva). All. emerso tra le due squadre. Me­ ( dal 27’ p.t. Defendi 6); Falletti 7,5 in pugno la partita. Merito di Dramane 5,5, Legati 6,5, Luperto Una non partita che Longo ha Bollini 7. (dal 36’ s.t. Contini s.v.); Avenatti 6, 6; Berra 5,5 (dal 31’ s.t. Nardini 6), ASCOLI (4-2-3-1) Lanni 7; Almici 5,5, rito esclusivo del portiere del­ Palombi 7. (Piacenti, Tinti, Palumbo, un avvio aggressivo coronato Palazzi 6 (dal 40’ s.t. Baldini s.v.), cercato disponendo i suoi con Cinaglia 5, Gigliotti 5, Mignanelli 5; l’Ascoli Lanni che, nel primo Pettinari, La Gumina, Monachello). dal gol su rigore (contatto Fal­ Vives 6, Emmanuello 5,5, Eguelfi 6; ordine, piazzando davanti alla Bianchi 6, Cassata 5,5; Orsolini 5 (dal tempo, respinge con puntuali­ All. Liverani 6,5. letti­Djimsiti) sul quale l’Avelli­ Aramu 5,5 (dal 37’ s.t. Comi s.v.), difesa Vives con il supporto di­ 33’ s.t. Giorgi s.v.), Bentivegna 5 (dal tà i tentativi dei campani che AVELLINO (4-4-2) Lezzerini 5,5; no ha sollevato, a ragione, più Bianchi 5. (Gilardi, Germano, Stari- scontinuo di Emmanuello e 10’ s.t. Perez 5,5), Felicioli 5,5 (dal 22’ sfiorano più volte il vantaggio. Gonzalez 5,5, Jidayi 5, Djimsiti 5, di un dubbio. Avenatti dal di­ ta, Castiglia, Altobelli, Osei). All. sopperendo ai limiti di Drama­ s.t. Lazzari 5); Cacia 5. (Ragni, Mogos, E quando non ci arriva Lanni Laverone 5; Lasik 5 (dall’8’ s.t. schetto ha trasformato tornan­ Longo 6. ne con la felice giornata di Le­ Diop, Carpani, Addae, Gatto). All. Bidaoui 6,5), D’Angelo 5, Omeonga ARBITRO Di Martino di Teramo 5. Aglietti 5. c’è il palo (11’ tiro di Coda con 5 (dal 13’ s.t. Camara 6), Belloni 4,5 do al gol dopo 4 mesi, il decimo GUARDALINEE Raspollini 6-Sechi gati, puntuale nei recuperi. ARBITRO Illuzzi di Molfetta 5. deviazione di Mignanelli) e la (dal 1’ s.t. Paghera 6); Verde 4,5, di questa stagione. 6. GUARDALINEE Chiocchi 6-Dei Giudi- traversa (42’ punizione di Co­ Ardemagni 5. (Iuliano, Perrotta, ESPULSI Corvia (L) al 23’ s.t. per EQUILIBRIO Il Latina ha patito ci 6. da con respinta di Lanni) a sal­ Eusepi, Solerio, Migliorini, Castal- SCATENATO Avellino impalpa­ gioco scorretto. nel trovare il filo della mano­ ESPULSI il tecnico Aglietti (A) al 26’ vare l’Ascoli, che rischia in al­ do). All. Novellino 5. bile a centrocampo. Così la Ter­ AMMONITI De Vitis (L), Garcia vra: Corvia è stato dato in pasto s.t. e Mignanelli (A) al 41’ s.t. per pro- meno altre quattro circostan­ ARBITRO Di Paolo di Avezzano 5,5. nana ha potuto gestire il match Tena (L), Dramane (PV) ed Eguelfi alla difesa avversaria da Buo­ teste. ze. Schiacciante la supremazia GUARDALINEE Caliari 6-Bresmes senza affanni e quando l’Avelli­ (PV) per gioco scorretto. naiuto e Insigne, troppo larghi AMMONITI Bianchi (A), Bernardini 6. NOTE paganti 1.195, incasso di (S), Ronaldo (S) e Perico (S) per gioco della Salernitana. Per i marchi­ AMMONITI Laverone (A), Rossi no si è sbilanciato in avanti l’ha 10.324 euro; abbonati 1.306, quota per dargli manforte e troppo scorretto; Cinaglia (A) per c.n.r.; Vitale giani, invece, una prestazione (T), Falletti (T) e Meccariello (T) per colpito in contropiede. Ha fatto di 13.832 euro. Tiri in porta 3-1. Tiri evanescenti per garantire am­ (S) per proteste. incolore, senza sussulti. La gioco scorretto; Zanon (T) per tutto Falletti con un affondo di fuori 6-4. In fuorigioco 4-2. Angoli piezza. Così, a parte la sfuriata NOTE paganti 5.999, incasso non svolta della partita arriva in av­ comportamento non regolamenta- oltre 50 metri e tocco laterale 4-5. Recuperi: p.t. 4’, s.t. 4’. iniziale dei pontini sintetizzata comunicato; abbonati 4.583, quota re. non comunicata. Tiri in porta 12 (con vio di ripresa quando la Saler­ per Palombi che ha messo a se­ dalle due occasioni a testa per nitana passa meritatamente al­ NOTE paganti 1.474, incasso di gno il diagonale destro del rad­ Vincenzo Abbruzzino Bruscagin e Buonaiuto, il con­ due pali e una traversa)-2. Tiri fuori 16.810,60 euro; abbonati 1.487, LATINA 4-3. In fuorigioco 3-1. Angoli 6-1. Recu- l’incasso. Dopo soli due minuti quota di 8.195,96 euro. Tiri in doppio al 35’. Non pervenuto fronto dopo 20’ è imploso in un peri: p.t. 1’, s.t. 4’. c’è il gol di Sprocati, bravo ad porta 5-3. Tiri fuori 3-3. In fuori- l’Avellino che Novellino ha cer­ equilibrio fatto di niente. Nella approfittare di una corta re­ gioco 4-8. Angoli 2-3. Recuperi: p.t. cato di rigenerare con Paghera on è una novità, tra ripresa, Vivarini ha giocato la Roberto Guerriero spinta del solito Lanni dopo un 4’, s.t. 3’. in avvio di ripresa poi con Bida­ Latina e Pro Vercelli carta De Giorgio ed è passato al SALERNO diagonale di Odjer. Sorride la oui e Camara. La squadra è cre­ N finisce in parità ed è 4­2­3­1 confidando nella repli­ Salernitana che, dopo aver Massimo Laureti sciuta ma dopo aver incassato il la quinta volta su 6 confron­ ca del felice finale di Pisa, ma la on si ferma più la Saler­ sfiorato più volte il bis (Odjer, TERNI terzo gol dei rossoverdi: Mec­ ti (l’unica vittoria è del Lati­ severa espulsione di Corvia ne nitana che costruisce la Ronaldo e Donnarumma), cariello al volo dopo la torre di na). Per i piemontesi è pure ha mandato all’aria i piani tat­ N terza vittoria consecuti­ mette la parola fine alla partita a giornata di Cesar Fal­ Palombi al 3’. I dribbling di un il 6° risultato utile consecu­ tici. Anche in superiorità nu­ va (non accadeva da due anni, con Bernardini che, da pochi letti. Un gol, un rigore Bidaoui ispirato hanno genera­ tivo, sufficiente a corrobo­ merica la Pro Vercelli non ha in Lega Pro) con una prestazio­ metri, spedisce in rete il pallo­ L procurato e un assist: to il rigore che ha consentito al rarne le speranze di salvez­ saputo cambiare passo e così, ne di assoluto valore e allunga ne respinto dal palo su calcio di determinante quindi in 3 dei fischiatissimo Ardemagni di za. Il Latina rimane lì dove nonostante una genialata di te­ a quattro la serie positiva, avvi­ punizione di Vitale. Così i cam­ 4 gol con cui la Ternana ha riaprire il match al 29’. Ma alla era, in zona playout, ma il sta di Bianchi, non c’è stato ver­ cinando la zona playoff. «La pani vincono ancora e sognano sconfitto l’Avellino garan­ ripresa del gioco due passaggi e pareggio è una mazzata per so di mutare il corso di una par­ nostra continuità è un segnale in grande. Per l’Ascoli una do­ tendosi ancora la possibilità Falletti ha regalato la perla che le sue aspettative, svilite tita il cui esito era già stato forte che diamo al campionato. menica da dimenticare. di sperare nella salvezza. ha messo i sigilli al match. dall’assenza di successi che scritto dalla tradizione. Sognare? Adesso arriva la bel­ © RIPRODUZIONE RISERVATA L’uruguaiano determinante © RIPRODUZIONE RISERVATA al Francioni va avanti dal 21 © RIPRODUZIONE RISERVATA Serie BR32a giornata LUNEDÌ 27 MARZO 2017 LA GAZZETTA DELLO SPORT 37

RISULTATI CLASSIFICA MARCATORI

BARI-NOVARA 0-0 SQUADRE PT PARTITE RETI RIGORI PUNTI POSIZIONE 19 RETI Pazzini (5, Verona). BENEVENTO-TRAPANI 1-3 IN CASA FUORI TOTALE IN CASA FUORI TOTALE DIFF. FAVORE CONTRO 2015-16 STAGIONE G V N P G V N P G V N P F S F S F S RETI T. R. T. R. E DIFFERENZA 2015-16 15 RETI Caputo (3, Entella). Coronado (T) rigore, Ceravolo (B), FROSINONE 59 16 11 3 2 16 6 5 5 32 17 8 7 27 15 16 15 43 30 13 4 3 5 5 in Serie A in Serie A 13 RETI Ceravolo (5, Benevento); Coronado (T) rigore, Curiale (T) SPAL 58 16 10 4 2 16 6 6 4 32 16 10 6 32 15 20 16 52 31 21 6 5 5 5 in Lega Pro in Lega Pro Dionisi (1, Frosinone); Coda (1, CARPI-PERUGIA 0-0 VERONA 55 17 10 6 1 15 5 4 6 32 15 10 7 30 13 19 19 49 32 17 7 6 4 3 in Serie A in Serie A Salernitana). CITTADELLA-SPEZIA 1-0 PERUGIA 48 15 6 7 2 17 5 8 4 32 11 15 6 20 13 23 17 43 30 13 1 1 1 1 44 (+4) 11 Kouame (C) BENEVENTO (-1) 48 17 10 5 2 15 3 5 7 32 13 10 9 25 11 17 20 42 31 11 6 6 6 6 in Lega Pro in Lega Pro 12 RETI Litteri (1, Cittadella); Di CITTADELLA 47 17 10 2 5 15 4 3 8 32 14 5 13 28 19 15 22 43 41 2 2 2 6 3 in Lega Pro in Lega Pro ENTELLA-CESENA 2-1 Carmine (1, Perugia); Antenucci (3, BARI 47 17 10 5 2 15 2 6 7 32 12 11 9 25 13 10 21 35 34 1 5 5 4 3 50 (-3) 6 Spal). Crimi (C), Caputo (E) rigore, ENTELLA 46 16 10 4 2 16 1 9 6 32 11 13 8 30 14 14 22 44 36 8 3 3 3 3 49 (-3) 7 Catellani (E) NOVARA 46 16 9 5 2 16 3 5 8 32 12 10 10 21 13 15 20 36 33 3 1 1 3 2 52 (-6) 3 11 RETI Ardemagni (3, Avellino); LATINA-PRO VERCELLI 0-0 SPEZIA 45 16 9 5 2 16 2 7 7 32 11 12 9 22 15 10 13 32 28 4 6 3 1 1 51 (-6) 4 Caracciolo (2, Brescia); Lasagna (Carpi); D. Ciofani (2, Frosinone). SALERNITANA-ASCOLI 2-0 CARPI 44 16 5 8 3 16 6 3 7 32 11 11 10 16 15 13 17 29 32 -3 3 3 3 3 in Serie A in Serie A SALERNITANA 42 16 7 6 3 16 3 6 7 32 10 12 10 23 15 13 19 36 34 2 3 3 2 2 31 (+11) 20 Sprocati (S), Bernardini (S) ASCOLI 38 15 4 7 4 17 4 7 6 32 8 14 10 21 23 15 18 36 41 -5 8 6 5 3 36 (+2) 16 10 RETI Ciano (2, Cesena); SPAL-FROSINONE 0-2 AVELLINO 37 16 7 5 4 16 2 5 9 32 9 10 13 20 19 11 26 31 45 -14 7 5 8 7 43 (-6) 12 Galabinov (1, Novara); Granoche (2, Spezia); Avenatti (4, Ternana); D. Ciofani (F), Ariaudo (F) PRO VERCELLI 35 16 5 7 4 16 2 7 7 32 7 14 11 16 18 12 21 28 39 -11 6 4 6 5 34 (+1) 18 Coronado (3, Trapani). TERNANA-AVELLINO 4-1 CESENA 34 15 6 7 2 17 1 6 10 32 7 13 12 22 12 15 28 37 40 -3 2 2 5 5 50 (-16) 5 Avenatti (T) rigore, Palombi (T), VICENZA 34 16 3 9 4 16 4 4 8 32 7 13 12 12 15 15 26 27 41 -14 4 3 4 3 31 (+3) 21 9 RETI Cacia (3, Ascoli). LATINA 33 16 3 10 3 16 2 8 6 32 5 18 9 13 11 18 25 31 36 -5 4 4 3 1 36 (-3) 15 Meccariello (T), Ardemagni (A) BRESCIA 33 15 6 7 2 17 1 5 11 32 7 12 13 21 15 13 30 34 45 -11 4 2 6 4 49 (-16) 9 rigore, Falletti (T) 8 RETI Nicastro (Perugia); La TRAPANI 32 16 4 8 4 16 2 6 8 32 6 14 12 15 15 19 29 34 44 -10 8 7 4 3 47 (-15) 10 Mantia (1, Pro Vercelli); Zigoni (1, VERONA-PISA 1-1 PISA (-4) 31 15 5 7 3 17 1 10 6 32 6 17 9 8 6 11 16 19 22 -3 3 2 3 3 in Lega Pro in Lega Pro Spal). Siligardi (V), Tabanelli (P) TERNANA 29 17 7 3 7 15 0 5 10 32 7 8 17 20 18 9 27 29 45 -16 5 4 11 9 40 (-11) 13 7 RETI Favilli e Orsolini (Ascoli); VICENZA-BRESCIA 1-1 A parità di punti e di partite giocate, la classifica tiene conto di quest’ordine preferenziale: 1) punti e differenza reti negli scontri diretti se tutti giocati 2) differenza reti globale 3) gol segnati 4) ordine alfabetico. Verde (1, Avellino); Masucci (Pisa; 5 Blanchard (B), Pucino (V) nell’Entella); Floccari (1, Spal). SERIE A PLAYOFF PLAYOUT RETROCESSIONI 6 RETI Galano (1 nel Vicenza) e 32ª GIORNATA Maniero (4, Bari); Djuric (Cesena; VENERDÌ 31 MARZO esempio al Verona, che trova ora è nel Bristol City); Iori (1) e AVELLINO-SPAL (ore 19) (0-3) sempre un motivo per spiegare i Strizzolo (Cittadella); Catellani CESENA-FROSINONE (ore 21) (1-2) L'ANALISI suoi insuccessi (e non è detto che (Entella; 3 con 1 rigore nel Carpi); SABATO 1 APRILE Corvia (2, Latina); Donnarumma (1, ASCOLI-CARPI (ore 15) (2-0) di NICOLA abbia torto), ma che nella Salernitana). BRESCIA-ENTELLA (ore 15) (0-4) BINDA sostanza vede allontanarsi le LATINA-CITTADELLA (ore 15) (1-2) NOVARA-TERNANA (ore 15) (3-4) prime due piazze restando 5 RETI Brienza (Bari); Ciciretti (1, PERUGIA-VICENZA (ore 15) (4-1) lontano parente della squadra Benevento); Cocco (Cesena; 1 nel PISA-SALERNITANA (ore 15) (0-0) partita a manetta. Oppure si Frosinone); Faragò (Novara; ora è PRO VERCELLI-BARI (ore 15) (0-2) IL FROSINONE NASCE LONTANO pensi al Benevento, che un mese nel Cagliari); Rosina (Salernitana); SPEZIA-BENEVENTO (ore 15) (0-1) Mora (Spal); Di Noia e Falletti TRAPANI-VERONA (ore 15) (0-2) fa aveva uno stadio inviolabile e (Ternana); Bessa (Verona); De E DIETRO C’È UN FRULLATORE rincorreva la Serie A diretta, e Luca (2 nel Bari) e Pucino (2, che adesso rischia di perdere Vicenza). anche gli spareggi. Robe da B. abato Milano ha visto il 4 RETI Gatto (2, Ascoli); D’Angelo e I NUMERI Papa ma non un presidente Ma il vero miracolo lo stanno Eusepi (Avellino; 3 nel Pisa); Floro per la . Domenica facendo a Trapani, dove alle Flores (Bari); Chibsah, Cisse e S Falco (Benevento); Bisoli, Morosini Ferrara ha incoronato una nuova imprese sono abituati visto che (ora è nel Genoa) e Torregrossa regina. Si chiama Frosinone, ha nel torneo scorso sono arrivati (Brescia); Di Gaudio (Carpi); un leone come simbolo e anche alla finale dei playoff: spacciata Arrighini e Chiaretti (Cittadella); 18 nell’animo. E ruggisce. Queste a fine andata, oggi la squadra di Troiano (Entella); Ariaudo  I pareggi del Latina: per sono vittorie da vera grande e Calori è a un punto dal playout. (Frosinone); Brosco e Scaglia trovare una squadra che ne non nascono per caso. Pensiamo Se si considera anche l’effetto (Latina; ora è nel Parma); Sansone (Novara); Dezi, Guberti e aveva di più dopo 32 giornate al percorso del club guidato con positivo dell’arrivo di Liverani Mustacchio (Perugia; 3 con 1 si torna al 1990-91 con i 19 di grande saggezza dal presidente alla Ternana (3 gare, 6 punti), rigore nella Pro Vercelli); Mannini Lucchese e Salernitana Maurizio Stirpe: due anni fa ha dal fondo arrivano fiammate che (2, Pisa); Bianchi (1 nel Perugia) e raggiunto la prima Serie A della fanno preoccupare sempre più le Emmanuello (Pro Vercelli); Nenè (1, sua storia, l’ha affrontata con lo squadre che, dall’Ascoli in giù Spezia); Palombi (Ternana); Citro spirito giusto sapendo di poter (10 in tutto), inseguono la (2, Trapani); Luppi (Verona). tornare subito indietro, ma salvezza compatte e con il cuore 3 RETI 32 giocatori. 45 investendo e irrobustendo la sua in gola. E se la classifica fosse 2 RETI 45 giocatori.  Gli 0-0 totali, gli stessi che struttura, rendendola in grado di completata dalle penalizzazioni 1 RETE 108 giocatori. si erano contati nella scorsa risalire subito, costruendo anche pendenti, tutto sarebbe più AUTORETI 10 giocatori. stagione. In questa giornata un nuovo stadio che è ormai chiaro. Un’incertezza quella sono stati 3: ce ne sono stati pronto ma che sarà utilizzato Cambia la vetta ma non solo. La della giustizia sportiva davvero di più (4) solo alla quinta dalla prossima stagione, zona playoff continua a essere stucchevole, ben diversa da verosimilmente in Serie A. Stirpe un frullatore e adesso accoglie quella che contraddistingue il è un imprenditore di alto livello e una nuova pretendente, quella campionato. Che saluta marzo e si vede: la sua amarezza per le Salernitana che con tre vittorie si prepara a entrare in un mese vicende di Lega (è tra i primi di fila ha visto capovolgere il di aprile terribile, con 7 giornate 29 sostenitori di Abodi e si è proprio scenario stagionale. Ma in 29 giorni e una settimana di  I punti della Ternana. Con i dimesso da consigliere davanti questa è la caratteristica della B, riposo a metà per la Pasqua. In tre punti alla 32a solo due allo scalpitare di Lotito) viene con alti e bassi che si rincorrono palio ci sono 21 punti che volte l’ultima ne aveva di più: sopita dal cammino della sua e che, se non gestiti con possono cambiare tutto. E non 30 il Palermo nel 1996-97 e squadra e dalla gestione del suo esperienza, possono rovinare c’è da stupirsi. Questa è la B... 32 la Pistoiese nel 1995-96 club. E non se ne dispiace. tutta la stagione. Si pensi per © RIPRODUZIONE RISERVATA Ciccio Caputo, 29 LAPRESSE 38 Lega ProRGirone B: 31a giornata LUNEDÌ 27 MARZO 2017 LA GAZZETTA DELLO SPORT

prova, ma il diagonale finisce fuori. Il Bassano punta sulla Questo Padova non ha più ostacoli velocità dei suoi offensivi e col­ CLASSIFICA pisce una traversa con Laurenti dopo aver protestato con l’arbi­ SQUADRE PT PARTITE RETI tro per un col braccio di Cap­ G V N P F S VENEZIA 68 31 20 8 3 50 25 De Cenco in gol: la vetta è a 6 punti pelletti su una conclusione di PADOVA 62 31 18 8 5 44 22 Fabbro. C’è pure un’altra occa­ PARMA 60 31 17 9 5 50 31 22’ s.t. Maistrello 5,5), Zibert 6; Mines- squadra di Pippo Inzaghi fer­ sione con Minesso che, a porta PORDENONE 57 31 17 6 8 60 34 1Il brasiliano so 5,5, Candido 5,5; Fabbro 6. (Piras, mata ieri in casa dal Santar­ vuota, non approfitta di un pa­ REGGIANA 52 31 15 7 9 36 28 Bastianoni, Trainotti, Bernardi, Ruci, cangelo. Il Bassano, anche un sticcio su uno scontro tra il por­ SAMBENEDETTESE 48 31 13 9 9 44 37 decide il derby Soprano, Crialese, Mazzon). All. Ber- pizzico sfortunato, incassa la tiere Bindi e Cappelletti.Nella GUBBIO 47 31 14 5 12 36 40 totto 6. ALBINOLEFFE 43 31 11 10 10 31 29 settima sconfitta consecutiva: ripresa, dopo due conclusioni contro un Bassano ARBITRO Volpi di Arezzo 6. FERALPI SALO' 42 31 12 6 13 35 36 NOTE paganti 1.343, abbonati 3.019, a fare la differenza per il Pado­ di Minesso, l’episodio decisivo SANTARCANGELO 40 31 9 13 9 31 29 in caduta libera: incasso di 7.164 euro (senza quota va è uno strepitoso Dettori pa­ arriva al 20’, quando Mandorli­ MACERATESE (-2) 40 31 10 12 9 29 29 abbonati). Espulso Pasini al 49’ s.t.; drone del centrocampo, bravo ni in velocità trova Altinier che BASSANO 40 31 10 10 11 40 46 7 sconfitte di fila ammoniti De Cenco, Stevanin, Man- a dare velocità alla manovra e con un cambio di gioco offre a SUDTIROL 35 31 8 11 12 27 33 dorlini, Fabbro e Bindi. Angoli 3-8. la rete del brasiliano De Cenco, De Cenco il pallone del vantag­ MODENA 32 31 8 8 15 23 30 arrivato a gennaio, incubo del gio: il brasiliano controlla in MANTOVA 32 31 8 8 15 27 40 PADOVA-BASSANO 1-0 Andrea Moretto FORLI' 31 31 7 10 14 28 48 Bassano: l’anno scorso con la area, si libera di un difensore e FANO 30 31 7 9 15 20 34 MARCATORE De Cenco al 20’ s.t. PADOVA PADOVA (3-5-2) Bindi 6,5; Sbraga 6,5, maglia del Pordenone realizzò batte Rossi.Nel finale l’assalto TERAMO 28 31 6 10 15 35 41 Russo 6, Cappelletti 6; Boniotti 5,5 (dal una tripletta. del Bassano si spegne, in pieno LUMEZZANE 28 31 6 10 15 20 35 1’ s.t. Berardocco 6), De Risio 6 (dal 17’ l Bassano sbaglia, il Pado­ recupero, con una parata di ANCONA 24 31 5 9 17 20 39 va no. La squadra di Ezio s.t. Mazzocco 6), Mandorlini 6,5, Det- LA PARTITA Il Padova nono­ Bindi in calcio d’angolo, dopo PROMOSSE PLAYOFF PLAYOUT RETROCESSA tori 7, Favalli 6,5; Altinier 6,5 (dal 47’ I Brevi conferma il secondo stante le assenze per squalifica un tiro di Minesso e l’espulsio­ s.t. Bobb s.v.), De Cenco 7. (Favaro, posto in classifica e si lancia al­ di Emerson e Madonna e per ne di Pasini che si fa ammoni­ Tentardini, Monteleone, Gaiola, Cisco). la rincorsa della capolista Ve­ infortunio di Neto Pereira e Al­ re, due volte prima per un in­ RISULTATI All. Brevi 6,5. nezia, distante adesso 6 punti. BASSANO (4-3-2-1) Rossi 6; Formico- fageme tenta di fare la partita, tervento falloso poi per prote­ ALBINOLEFFE-MODENA 0-1 ni 6 (dal 35’ p.t. Bortot 6), Pasini 5, Lunedì 10 aprile la sfida può mettendo in difficoltà gli av­ ste, qualche momento prima ANCONA-SUDTIROL 0-1 Bizzotto 6, Stevanin 6; Laurenti 6,5 infiammarsi sul serio perché a versari all’interno della pro­ Il brasiliano Caio De Cenco, 27 del fischio finale. FORLI'-FANO 0-0 Padova arriverà proprio la GUBBIO-PARMA 1-4 (dal 44’ s.t. Tronco s.v.), Gerli 5,5 (dal pria metà campo: Favalli ci anni, ieri gol decisivo LAPRESSE © RIPRODUZIONE RISERVATA MACERATESE-FERALPI SALO' 2-0 MANTOVA-TERAMO 0-0 PADOVA-BASSANO 1-0 PORDENONE-LUMEZZANE 7-2 Mancuso va a 20: SAMBENEDETTESE-REGGIANA 2-0 Un rigore salva il Venezia ora la Samb è sesta Il Parma rilancia col poker VENEZIA-SANTARCANGELO 1-1 Brividi col Santarcangelo Reggiana in crisi Gubbio a picco e contestato PROSSIMO TURNO GIOVEDÌ 30 MARZO VENEZIA 1 passaggio, intestardendosi troppo nei SAMBENEDETTESE 2 GUBBIO 1 pallottoliere la terza rete su un goffo REGGIANA-PORDENONE (ore 20.45) (0-2) cross non trovando varchi palla a terra a autogol di Piccinni con la complicità di SABATO 1 APRILE SANTARCANGELO 1 ridosso dell’area. Inzaghi: «Non eravamo REGGIANA 0 PARMA 4 Volpe quasi allo scadere (43’). MODENA-FORLI’ (ore 14.30) (2-2) nella nostra giornata migliore, meno TERAMO-SAMBENEDETTESE (ore 18.30) (0-2) DOMENICA 2 APRILE MARCATORI Defendi (S) al 40’ p.t.; Geijo lucidi del solito, ma con 15 tiri in porta e MARCATORI Mancuso al 36’ p.t.; MARCATORI Calaiò (P) al 18’, Nocciolini IL DOPO GARA Agile e manovriera, la BASSANO-ALBINOLEFFE (ore 16.30) (2-2) (V) su rigore al 28’ s.t. 33 cross non posso chiedere di più». Damonte al 10’ s.t. (P) al 25’, autorete di Piccinni (G) al 43’ squadra emiliana è scesa in campo con FANO-MANTOVA (ore 16.30) (1-0) VENEZIA (4-3-3) Facchin 6; Zampano SAMB (4-3-3) Aridità 6,5; Rapisarda p.t.; Ferretti (G) al 24’, Iacoponi (P) al 40’ la mentalità di chi vuole azzerare il FERALPI SALO’-PADOVA (ore 16.30) (1-2) 5,5 (dal 19’ s.t. Ferrari 6), Domizzi 6, ILLUSIONE Il Santarcangelo si è illuso 6,5, Mori 7, Mattia 7, Pezzotti 6,5; s.t. periodo no (due punti nelle tre partite LUMEZZANE-ANCONA (ore 16.30) (1-0) SANTARCANGELO-GUBBIO (ore 16.30) (0-1) Modolo 6, Garofalo 6; Falzerano 6, dopo la zuccata di Defendi, abile a Damonte 7, Bacinovic 7,5 (dal 40’ s.t. GUBBIO (4-4-2) Volpe 5,5; Marini 5, precedenti). «Il Parma c’è, è vivo» ha scappare sul secondo palo al suo sottolineato il tecnico D’Aversa. Ha SUDTIROL-VENEZIA (ore 16.30) (0-2) Bentivoglio 6 (dal 34’ p.t. Stulac 6), Soligo Candellori s.v.), Lulli 6,5; Mancuso 7,5, Rinaldi 5, Piccinni 4,5, Petti 5,5; PARMA-MACERATESE (ore 20.30) (0-0) 6; Fabiano 5,5 (dal 37’ s.t. Fabris s.v.), controllore, depositando in rete l’assist Sorrentino 6 (dal 40’ s.t. Bernardo s.v.), Valagussa 5,5 (dal 33’ s.t. Ferri Marini aggiunto Scavone: «Vinciamole tutte Geijo 6, Moreo 5,5. (Sambo, Vicario, Galli, aereo di Sirignano. L’ex Cori poteva fare Di Massimo 6 (dal 28’ s.t. Vallocchia s.v.). s.v.), Romano 6, Croce 5,5, Casiraghi 6; senza fare calcoli e crediamoci fino in Malomo, Pellicanò, Cernuto, Acquadro, il bis a metà ripresa, ma il centravanti ha (Pegorin, Di Pasquale, Radi, Di Filippo, Ferretti 6,5, Candellone 4,5. (Zandrini, fondo». Doloroso il poker per il Gubbio, MARCATORI Tortori, Caccavallo). All. Inzaghi 6. strozzato la conclusione davanti a Grillo, N’Tow, Kolawole, Latorre, Marghi, Kalombo, Stefanelli, Bergamini, sfortunato nell’azione del palo colpito da 20 RETI Mancuso (6, Sambenedettese). SANTARCANGELO (3-5-2) Nordi 6; Facchin. Inzaghi, perso il metronomo Ferrara). All. Sanderra 7. Costantino, Conti, Giacomarro, Piccinni sul 2-0. La squadra umbra 15 RETI Arma (7, Pordenone). Bentivoglio per infortunio, ha provato a perde la sesta posizione (che vale il Oneto 7, Adorni 7, Sirignano 7; Posocco REGGIANA (3-5-2) Narduzzo 5,5; Spanò Tavernelli, Lunetta). All. Magi 5. 13 RETI Calaio’ (3, Parma). rovesciare il match inserendo Ferrari e primo turno dei playoff da giocare in 11 RETI Altinier (Padova). 6,5, Danza 6, Jadid 6, Gatto 6 (dal 29’ s.t. 5,5, Rozzio 5, Trevisan 5 (dal 1’ s.t. PARMA (4-3-3) Bassi 6; Iacoponi 6,5, Di retrocedendo Falzerano a terzino. casa), incassa dieci reti in due partite 10 RETI Minesso (6, Bassano); Ferretti Valentini 6), Rossi 6,5; Cori 6 (dal 47’ s.t. Marchi 5,5); Ghiringhelli 6, Bovo 5,5, Cesare 6,5, Lucarelli 7 (dal 44’ s.t. Garofalo ha scheggiato la traversa su Genevier 5, Calvano 5 (dal 16’ s.t. Sbaffo Saporetti s.v.), Scaglia 7,5; Giorgino s.v. con Magi e alcuni giocatori che vengono (Gubbio); Nocciolini (Parma); Gliozzi Cesaretti s.v.), Defendi 6,5 (dal 39’ s.t. punizione, Fabiano l’ha sfiorata, poi 5,5), Contessa 5,5; Cesarini 5, Carlini 5 (dal 9’ p.t. Corapi 7), Scozzarella 6,5, chiamati a dare spiegazioni davanti ai (Sudtirol); Geijo (2, Venezia). Ungaro s.v.). (Gallinetta, Rossini, Carlini, l’episodio del rigore col trequartista (33’ s.t. Guidone s.v.). (Demalija, Pedrelli, Scavone 6,5; Nocciolini 7 (dal 33’ s.t. cancelli da un gruppo di tifosi. Nota 9 RETI Guerra (2, Feralpi Salo’); Marchi Dalla Bona, Capitanio, Gulli, Merini, chiuso da Posocco e Danza. Geijo ha positiva per Ferretti che firma il gol (1, Mantova); Berrettoni (Pordenone); Sabotic, Panizzi). All. Menichini 5. Nunzella 6,5), Calaiò 7, Baraye 7. (Fall, Sansovini (3, Teramo). Florio). All. Marcolini 7. timbrato il pareggio, 10° gol, ma solo ARBITRO Zanonato di Vicenza 6,5. Dieye, Messina, Coly, Ricci, Simonetti, numero 10 e rilancia: «Voglio arrivare Ferrari è andato vicino al raddoppio. 8 RETI Grandolfo (Bassano); ARBITRO Perotti di Legnano 6,5. NOTE paganti 3.115, pagavano anche gli Mazzocchi, Edera, Sinigaglia). All. almeno a quota 12». Bardelloni (4, Forli’); Quadri NOTE paganti 1.696, abbonati 1.111, Michele Contessa abbonati, incasso di 35.986 euro. D’Aversa 7,5. Euro Grilli (6, Maceratese); Cattaneo (Pordenone); incasso di 17.176 euro. Ammoniti Oneto, Ammoniti Carlini, Sorrentino e ARBITRO Pagliardini di Arezzo 6. Cori (2, Santarcangelo); Domizzi, Jadid, Soligo, Nordi e Modolo. Ghiringhelli. Angoli 4-2. NOTE paganti 1.394, pagavano anche gli Moreo (Venezia). Angoli 8-3. abbonati, incasso di 14.333 euro. 7 RETI Gerardi (Feralpi Salo’);  SAN BENEDETTO DEL TRONTO (Ap) Ammoniti Scaglia, Romano, Ferretti e Bacio Terracino (Lumezzane);  VENEZIA Il Venezia frena e serve Una grande Samb acuisce la crisi della Scozzarella. Angoli 6-5. Russo (6, Padova); Baraye (Parma); ancora una rimonta per scacciare i Reggiana, che ha fatto solo 2 punti in 4 Cesarini (3, Reggiana). fantasmi della sconfitta casalinga. gare perdendo i contatti dalle prime.  GUBBIO (Pg) Dopo il 6-0 subìto a 6 RETI Frediani (Ancona); Ponsat (Forli’); Candellone (Gubbio); Grande prestazione del Santarcangelo, Partita piacevole e subito Di Massimo Teramo, il Gubbio crolla anche in casa Nole’ (Modena; 4 nella Reggiana); che imbriglia la capolista e si illude ha sparato alto da pochi passi; l’ex Juve contro un Parma troppo forte, spietato Manconi (1, Reggiana; ora è nel Trapani); anche di uscire dal Penzo con i 3 punti. Primavera si è fatto perdonare subito e cinico, superiore in tutto, che Marsura (Venezia). Gara complicata per il Venezia, spazi dopo con l’assist per Mancuso, che con rosicchia due punti al Venezia stoppato 5 RETI Gonzi (AlbinoLeffe); Casiraghi chiusi, attaccanti ben sorvegliati . Il un tiro acrobatico ha firmato il gol sul pari dal Santarcangelo e lancia (3, Gubbio); Colombi (1, Maceratese); Venezia, dopo 7 vittorie, viene blocccato numero 20 (è sempre il re del gol in nuovi segnali al campionato. Finisce in Neto Pereira (Padova); Evacuo per la terza volta in stagione dal Lega Pro). Nel secondo tempo al 10’ il gloria per gli emiliani che chiudono la (2, Parma; ora è nell’Alessandria); Santarcangelo, Coppa Italia compresa. colpo di testa di Damonte ha messo al partita nel primo tempo segnando due Bulevardi (Pordenone; 4 nel Teramo); Guidone (Reggiana); Tulli (Sudtirol); Venezia che ha ben manovrato fino alla sicuro la vittoria. E la Samb è sesta. gol in neanche mezzora con Calaiò (18’) Barbuti (Teramo; 4 con 1 rigore trequarti, peccando nell’ultimo Alexandre Geijo, 34 LAPRESSE Daniele Bollettini e Nocciolini (25’) e marcando sul Emanuele Calaiò, 35 anni nel Lumezzane); Modolo (Venezia).

La Maceratese va Il Mantova prova Il Modena si rialza Forlì, soltanto pali Anche l’ex Tulli dopo le polemiche Caidi gli dice no Milesi che testata E ora torna nei guai inguaia l’Ancona SERIE D Quadri è micidiale Il Teramo si salva AlbinoLeffe steso Il pari piace al Fano Il Südtirol respira Tre novità in vetta Ecco Arzachena MACERATESE 2 MANTOVA 0 ALBINO LEFFE 0 FORLÌ 0 ANCONA 0 Imolese, Inveruno FERALPI SALÒ 0 TERAMO 0 MODENA 1 FANO 0 SÜDTIROL 1  (r.c.) Diverse novità nei gironi di MARCATORE Quadri al 20’ e su rigore MANTOVA (3-4-2-1) Tonti 6,5; Cristini MARCATORE Milesi al 26’ s.t. FORLÌ (3-5-2) Turrin 6; Conson 7, MARCATORE Tulli all’11’ p.t. Serie D. L’Inveruno (A) ha fatto 19 al 40’ p.t. 5,5, Siniscalchi 6, Vinetot 6; Regoli 5, ALBINOLEFFE (3-5-2) Nordi 6; Cammaroto 6,5, Carini 6; Tonelli 7 (dal ANCONA (4-2-3-1) Anacoura 5,5; punti in 7 partite e ha preso il MACERATESE (4-3-1-2) Forte 6; Ventola Salifu 6, Cittadino 5,5 (dal 19’ s.t. Smith Zaffagnini 6, Gavazzi 6, Scrosta 6; Gonzi 44’ s.t. Croci s.v.), Alimi 6, Capellupo 6,5, Daffara 5, Cacioli 5, Ricci 5, Nicolao 5; Cuneo (A), battuto dopo 19 gare: la 6, Marchetti 5,5, Gattari 6,5, Sabato 6,5; 6,5), Donnarumma 6 (dal 44’ s.t. Bandini 5,5, Di Ceglie 6 (dal 36’ s.t. Moreo s.v.), Spinosa 5,5, Capellini 5 (32’ s.t. Piccoli Agyei 6,5 (dal 37’ s.t. Gelonese s.v.), Caronnese sale a -1, il Varese del Malaccari 6 (dal 24’ p.t. Franchini 6), s.v.); Di Santantonio 6, Caridi 5,5 (dal 12’ Loviso 6 (dal 31’ p.t. Nichetti 6), s.v.); Bardelloni 6,5, Ponsat 5 (dal 32’ s.t. Zampa 5; Forgacs 4,5 (dall’8’ s.t. Mancini nuovo presidente Fabio Baraldi Quadri 7,5, De Grazia 7; Turchetta 6,5; s.t. Boniperti 5,5); Marchi 5,5. (Bonato, Giorgione 6, Anastasio 6; Montella 6, Succi s.v.). (Semprini, Vesi, Baschirotto, 5,5), Bariti 5,5, Frediani 5 (dal 24’ s.t. (centroboa della Canottieri Napoli) Colombi 6 (dal 21’ s.t. Allegretti 5), Maniero, Diaby, Haouhache, Raggio Mastroianni 5,5 (dal 17’ s.t. Minelli 5,5). Ferretti, Di Rocco). All. Gadda 6. Voltan s.v.); Momentè 4,5. (Scuffia, Di è a -2 e mercoledì recupera con la Petrilli 6 (dal 30’ s.t. Bondioli 6). Garibaldi, Gargiulo, Boccalari, Di (Cortinovis, Mondonico, Magli, Cortellini, FANO (4-3-1-2) Menegatti 6,5; Lanini Dio, Bambozzi, Djuric, Paolucci, Bartoli, Pro Settimo. Tra gli altri recuperi (Moscatelli, Gremizzi, Broli, M. Massei, Mambro). All. Graziani 6. Ravasio, Guerriera). All. Alvini 6. 5,5, Zigrossi 5,5, Zullo 6, Taino 5; Gualdi Bellucci). All. De Patre 5. in campo anche Imolese e Delta Palmieri, Mestre, Bangoura, Moroni, TERAMO (4-5-1) Narciso 6,5; Sales 5,5, MODENA (3-5-1-1) Costantino 6; 6,5, Bellemo 5 (dal 21’ s.t. Carotti 6), SÜDTIROL (3-5-2) Marcone 6; Riccardi Rovigo (D): i primi dopo il 5-0 a Ingretolli). All. Giunti 7. Caidi 7, Speranza 6,5, Karkalis 6; Spighi Ambrosini 6,5, Milesi 7, Fautario 6,5; Schiavini 5 (dal 37’ s.t. Gabbianelli s.v.); 6, Di Nunzio 6, Bassoli 6,5; Tait 6, Broh 6 Poggibonsi vanno a +2 sul Delta, FERALPI SALO’ (4-3-3) Caglioni 6; 6 (dal 27’ s.t. Masocco 5,5), Amadio 6, Calapai 6 (dal 27’ s.t. Basso s.v.), Remedi Filippini 6; Germinale 5, Fioretti 5,5 (43’ (dal 19’ s.t. Rantier 5,5), Obodo 7, Cia 6, battuto dalla Correggese e Parodi 7, Gamarra 5, Ranellucci 5,5, Carraro 6 (dal 24’ s.t. Fratangelo 5,5 ), 6, Giorico 6, Schiavi 5,5, Popescu 6,5; s.t. Melandri s.v.). (Andrenacci, Ashong, Lomolino 6,5; Tulli 7 (dal 40’ s.t. Lupoli raggiunto dal Ravenna. Vince Liotti 6; Settembrini 5, Tassi 5, Davì 6; Ilari 5,5, Di Paolantonio 5,5; Sansovini 5 Nolè 5,5; Diop 6 (dal 33’ s.t. Diakite s.v.) Ferrani, Torta, Cazzola, Favo, Borrelli, s.v.), Gliozzi 6 (dal 47’ s.t. Baldan s.v.). l’Arzachena (G) e va a +2 sul Rieti Luche 6, Ferretti 5, Bracaletti 5. (dal 38’ s.t. Barbuti 5,5). (Calore, (Manfredini, Guardiglio, Marino, Accardi, Masini, Camilloni). All. Cuttone 6. (Montaperto, Spagnoli, Torregrossa, (k.o. in casa) e a +3 sul Monterosi. Brugger, Packer, Bertoni). All. Colombo (Vaccarecci, Aquilanti, Ghidinelli, Altobelli, Camilleri, Scipioni, Tempesti). Ravasi, Olivera, Loi, Chiossi). ARBITRO Fiorini di Frosinone 5,5. ALTRI GIRONI Il Monza (B) ha Codromaz, Murati). All. Serena 5. All. Ugolotti 6. All. Capuano 6,5. NOTE paganti 980, abbonati 530, 6,5. rischiato col Caravaggio: sotto di ARBITRO Valiante di Salerno 6,5. ARBITRO Ranaldi di Tivoli 6. ARBITRO Ayroldi di Molfetta 6,5. incasso non comunicato. Amm. Ponsat, ARBITRO Capraro di Cassino 5,5. NOTE spettatori 800 circa; paganti, NOTE paganti 1.269, abbonati 1.412, NOTE paganti 300, abbonati 529, Bellemo e Germinale. Angoli 8-3. NOTE paganti 393, abbonati 1.089, un gol, il portiere sventa un rigore abbonati e incasso non comunicati. incasso di 16.953 euro. Ammoniti Spighi, incasso di 7.231 euro. Ammoniti Nolè, incasso di 8.894,50 euro. Amm. Zampa, all’85’ poi pareggia Ferrario al 94’. Espulso Marchetti al 29’ s.t.; ammoniti Speranza, Siniscalchi, Donnarumma, Diop, Anastasio, Di Ceglie, Gonzi e  FORLÌ Finisce senza reti la sfida Cacioli, Obodo e Marcone. Angoli 7-2. Tutto come prima tra Mestre (C) e Bracaletti, Parodi e Ferretti. Angoli 4-5. Salifu. Angoli 3-3. Fautario. Angoli 3-2. salvezza tra Forlì e Fano. A recriminare Triestina, a -7: scontro diretto a è il Forlì che ha colpito due volte il palo,  ANCONA L’incornata dell’ex Tulli Mestre giovedì 13 aprile, giorno di  MACERATA La Maceratese nel segno  MANTOVA Un punto senza gioia per  BERGAMO Incornata di Milesi e il mentre il Fano ha fatto poco, riporta il sereno nel Südtirol e fa Trastevere-Bisceglie (H), ora divise di un Alberto Quadri straripante: con entrambe col Mantova che, nel giorno Modena rimette la testa fuori dalla zona soprattutto nella ripresa. Per il Forlì un inabissare l’Ancona, al quinto k.o. da 5 punti dopo il k.o. della questa doppietta l’ex Inter diventa il del compleanno numero 106, allunga a playout, tornando alla vittoria dopo pari che significa ritorno nella zona consecutivo, il nono in 10 partite. Segna capolista. Il Gavorrano (E) rimane della squadra con 8 5 i risultati positivi ma senza i 3 punti e quattro turni. L’AlbinoLeffe invece dopo rossa, mentre i marchigiani proseguono e non esulta l’attaccante, che colpisce a a +5 sulla Massese e a +7 sul centri. La Feralpi Salò ha pagato le tante Teramo sempre penultimo e in silenzio due successi rallenta la corsa verso i la striscia positiva. Nel primo tempo freddo e regala i primi 3 punti a Savona, che lo aspetta il 13 aprile. assenze. Gara preceduta da attimi di stampa. A negare il successo alla playoff. Primo tempo equilibrato con l’occasione più ghiotta è capitata a Colombo. Resta a secco De Patre, che a La Fermana (F) ha fatto 45 punti in tensione tra la tifoseria ultrà e la nuova squadra di Graziani è stato il disperato l’uscita di Loviso per infortunio. Nella Bardelloni che al 32’ dal limite ha colpito fine gara accusa: «Vedo troppe 17 gare ed è a +9 sul Matelica. La cordata romana che sta acquistando la recupero di Caidi (al 23’ della ripresa), ripresa si decide tutto al 25’: colpo di il palo interno a Menegatti battuto. Gara situazioni strane sugli infortuni, d’ora in Sicula Leonzio (I, vince da 12 gare) Maceratese, con denuncia di che ha spazzato sulla linea la testa di Diop, Nordi smanaccia in corner aperta nel primo tempo con diversi poi andrò avanti con chi ha voglia di si porta a +6 sull’Igea. aggressione verbale nella notte. In conclusione di Smith in anticipo su (con proteste: forse la palla era entrata capovolgimenti di fronte e cambiata seguirmi». Il riferimento è anche a Del MARCATORI Fa 4 gol Tommaso campo però le cose vanno bene grazie a Narciso in uscita. Poco dopo Tonti ha in porta) e, sulla battuta di Popescu, nella ripresa, quando il Forlì ha provato Sante, che si è fermato nel Biasci (Massese), 3 Niccolò Zanetti Quadri: prima un calcio di punizione e in salvato su Sansovini lanciato a rete. Gli Milesi ha insaccato. La squadra di Alvini a spingere: al 18’ Carini ha centrato la riscaldamento. Il Südtirol dopo il gol chiusura di tempo l’esecuzione perfetta abruzzesi hanno cercato di sfruttare ha cercato il pari ma l’unico brivido è traversa dopo una mischia in area e il arretra e rischia, ma la traversa di Agyei (Legnago). Capocannoniere è di un rigore per 3 punti d’oro. qualche ripartenza ma senza esito. stata un’uscita sbagliata di Costantino. forcing finale non ha prodotto effetti. e l’imprecisione condannano l’Ancona. Jacopo Sciamanna (Correggese) Mauro Giustozzi Matteo Bursi Giulio Ghidotti Gavino Cau Stefano Rispoli che è arrivato a a 22 reti. Lega ProRGirone C: 31a giornata LUNEDÌ 27 MARZO 2017 LA GAZZETTA DELLO SPORT 39

tera). Ieri ha timbrato una tra­ versa con Bergamelli, ha co­ CLASSIFICA Foggia, una marcia senza ostacoli struito azioni da gol senza ag­ gredire in maniera SQUADRE PT PARTITE RETI determinata la profondità no­ G V N P F S nostante il 4­2­4 proposto dal FOGGIA 68 31 20 8 3 56 23 Il Catania è in crisi: ritorna Rigoli? tecnico Pulvirenti a metà ri­ LECCE 64 31 19 7 5 53 30 MATERA 55 31 16 7 8 62 37 presa. Il Catania ha pressato JUVE STABIA 53 31 15 8 8 53 33 38’ s.t. Figliomeni s.v.); Agnelli 6,5, Chiricò) importa poco ai pu­ alto, il Foggia ha tentato di ri­ FRANCAVILLA 49 31 14 7 10 38 35 1La capolista Agazzi 6,5, Deli 6 (dal 16’ s.t. Gerbo 6); gliesi. Il Lecce viene tenuto a partire, ma senza impensierire SIRACUSA 48 31 13 9 9 40 35 Chiricò 7 (dal 16’ s.t. Maza 6,5), Maz- zeo 6, Di Piazza 5,5. (Tucci, Sanchez, distanza e, fra l’altro, Stroppa più di tanto Pisseri anche se Di COSENZA 44 31 12 8 11 44 38 passa con un Empereur, Dinielli, Vacca, Martino, ha superato l’ostacolo senza ri­ Piazza ha avuto due occasioni CASERTANA (-2) 44 31 12 10 9 32 31 Sicurella, Sarno, Pompilio). All. Strop- schiare Vacca, infortunato, in per segnare, ma nel primo FIDELIS ANDRIA 41 31 9 14 8 25 27 autogol. I siciliani pa 6,5. un centrocampo che ha soffer­ tempo ha tirato sul primo palo PAGANESE 40 30 11 7 12 37 33 ARBITRO Amoroso di Paola 5,5 FONDI (-1) 40 31 9 14 8 41 36 senza tifosi che NOTE paganti 1.756, abbonati 5.012, to gli inserimenti di Russotto e, invece di servire Mazzeo che CATANIA (-7) 39 31 12 10 9 34 27 incasso di 14.770 euro. Ammoniti a tratti di Di Grazia, ma ha te­ s’era sganciato, sull’1­0 ha sba­ MESSINA 34 31 9 7 15 29 45 scelgono il rugby Martinelli, Scoppa, Loiacono e Coletti. nuto botta nel confronto con la gliato mira. MONOPOLI 32 31 7 11 13 32 44 Angoli 2-1. mediana siciliana retta da Bia­ AKRAGAS 31 31 7 10 14 25 40 gianti. RIPERCUSSIONI La squadra di TARANTO 29 30 6 11 13 22 34 CATANIA-FOGGIA 0-1 CATANZARO 29 31 6 11 14 28 41 Giovanni Finocchiaro Stroppa ha superato un osta­ MARCATORE autorete di Drausio al 6’ CATANIA CATANIA A RISCHIO Il Catania colo che sembrava molto ri­ REGGINA 29 31 5 14 12 32 46 s.t. MELFI (-1) 27 31 7 7 17 31 57 CATANIA (4-3-3) Pisseri 6; Parisi 7, è in crisi nera. Abbandonato schioso e adesso la Serie B è VIBONESE 26 31 6 8 17 18 40 Drausio 6, Bergamelli 6,5, Marchese a corsa solitaria del Fog­ dai tifosi (hanno seguito il mi­ ancora più vicina. Il Catania PROMOSSE PLAYOFF PLAYOUT RETROCESSA 5,5; Bucolo 5,5 (dal 24’ s.t. Tavares 5), gia, in cima alla classifica, tico Amatori di rugby che gio­ invece resta inguaiato e po­ Scoppa 6, Biagianti 5,5; Russotto 6, L sembra inarrestabile, una cava in contemporanea) fi­ trebbe rimediare richiamando Mazzarani 5,5 (dal 32’ s.t. Pozzebon volta di più dopo il colpo a Ca­ schiato da chi era allo stadio Rigoli, la prima guida allonta­ RISULTATI s.v.), Di Grazia 5,5. (Martinez, De Rossi, tania, campo che alla vigilia il per la quarta sconfitta di fila, il nata dopo la sconfitta nel der­ Mbodj, Longo, Manneh, Djordjevic, CASERTANA-COSENZA 1-1 Piermarteri, Di Stefano, Fornito, Bari- tecnico Giovanni Stroppa te­ gruppone rossazzurro è rima­ by di Agrigento. Ma è un’ipote­ CATANIA-FOGGIA 0-1 sic). All. Pulvirenti 5,5. meva più che mai. E se alla fine sto ancora fuori dalla griglia si che verrà valutata nelle JUVE STABIA-CATANZARO 2-2 FOGGIA (4-3-3) Guarna 6,5; Loiacono è stato un autogol (colpo di te­ Cristian Agnelli, 31 anni, ieri uno LECCE-FONDI 2-0 play off e soprattutto non se­ prossime ore. 5,5, Martinelli 6, Coletti 6, Rubin 6 (dal MATERA-MESSINA 5-1 sta di Drausio su punizione di gna dal 5 febbraio (2­0 al Ma­ dei migliori del Foggia LAPRESSE © RIPRODUZIONE RISERVATA MELFI-AKRAGAS 0-0 MONOPOLI-FRANCAVILLA 1-1 SIRACUSA-REGGINA 1-1 TARANTO-PAGANESE 19-4, ore 14.30 Il Matera guarisce Sprint Juve Stabia Montini si sveglia VIBONESE-FIDELIS ANDRIA 1-0 Al Lecce bastano 8 minuti con il pokerissimo Kanoute su rigore Ma il Monopoli no PROSSIMO TURNO Ma i tifosi non perdonano Travolto il Messina prende il Catanzaro Francavilla sorride SABATO 1 APRILE REGGINA-MELFI (ore 14.30) (0-3) LECCE 2 LA PARTITA In un clima non facile, il MATERA 5 JUVE STABIA 2 MONOPOLI 1 DOMENICA 2 APRILE Lecce archivia la pratica in 3’. Al 5’ AKRAGAS-SIRACUSA (ore 14.30) (2-4) FONDI 0 Maimone, al debutto stagionale da MESSINA 1 CATANZARO 2 FRANCAVILLA 1 CATANZARO-CATANIA (ore 14.30) (1-3) titolare, firma il primo gol in giallorosso FIDELIS ANDRIA-MESSINA (ore 14.30) (1-1) MARCATORI Maimone al 5’, Torromino su assist di Giosa. All’ 8’ il raddoppio di MARCATORI Mattera (Ma) all’8’, Lanini MARCATORI Paponi (JS) al 1’, Sarao (C) MARCATORI Montini (M) al 7’, Albertini FONDI-MATERA (ore 14.30) (0-0) su rigore all’8’ p.t. Torromino, che si è procurato un rigore (Ma) al 28’ p.t.; Salandria (Ma) al 3’, Silva all’8’, Prestia (C) al 42’ p.t; Kanoute (JS) (F) al 20’ s.t. FRANCAVILLA-TARANTO (ore 14.30) (3-2) (fallo di De Martino) trasformandolo con JUVE STABIA-CASERTANA (ore 14.30) (1-1) LECCE (4-3-3) Perucchini 6,5; Drudi 6, (Me) al 13’, Casoli (Ma) al 16’, Sartore su rigore al 48’ s.t. MONOPOLI (3-4-3) Furlan 6; Ferrara 6, freddezza. L’ultima rete dell’attaccante VIBONESE-MONOPOLI (ore 14.30) (2-0) Cosenza 6,5, Giosa 6, Vitofrancesco 6; (Ma) al 37’ s.t. JUVE STABIA (3-4-1-2) Russo 6; Esposito 5,5, Mercadante 6; Carissoni COSENZA-LECCE (ore 18.30) (1-1) Costa Ferreira 6, Fiordilino 6, Maimone risaliva alla gara di Fondi all’andata. A MATERA (3-4-3) Tozzo 6,5; Scognamillo Santacroce 5, Morero 5,5, Camigliano 5,5, Nicolini 6,5 (dal 42’ s.t. Cavagna s.v.), FOGGIA-PAGANESE (ore 18.30) (1-1) 7 (dal 34’ s.t. Tsonev s.v.); Pacilli 5,5 (dal quel punto Pochesci ha accelerato con 6,5, De Franco 7, Mattera 7,5; Di 5,5 (dal 21’ s.t. Marotta 6); Cancellotti 6, Sounas 5,5, Pinto 5; Nadarevic 5,5 (dal 38’ s.t. Doumbia s.v.), Caturano 5,5, un 4-2-4 inserendo Gambino per Lorenzo 6,5 (dall’11’ s.t. Armeno 6,5), De Matute 6, Capodaglio 5,5, Lisi 6; Cutolo 5 29’ s.t. Genchi s.v.), Gatto 5,5, Montini 6 Torromino 7. (Bleve, Chironi, Addessi. La mossa è servita, ma Rose 7, Salandria 7, Casoli 7; Lanini 7, (dal 38’ s.t. Manari s.v.); Paponi 6 (dal 14’ (dal 34’ s.t. Vuthaj s.v.). (Pellegrino, El MARCATORI Agostinone, Arrigoni, Marconi, Monaco, Perucchini ha salvato il Lecce con tre Negro 6,5 (19’ s.t. Sartore 7), Strambelli s.t. Liviero 5,5), Kanoute 6. (Bacci, Salvi, Friyekh, Figliola, Mavretic, Franco, 16 RETI Caturano (3, Lecce). Muci, Ciancio, Mengoli). All. Padalino 6,5. interventi (su Gambino, Tiscione e 7 (dal 29’ s.t. Carretta 6,5). (D’Egidio, Tabaglio, Giron, Izzillo, Allievi, Esposito, Parker, Balestrero, Di Cosola, Padalino). 15 RETI Negro (4, Matera). FONDI (4-3-3) Baiocco 6,5; Galasso 5, Signorini). Insomma solo una fiammata. Biscarini, Infantino, Didiba, Dammacco, Mastalli, Rosafio). All. Carboni 6. All. Bucaro 5,5. 13 RETI Mazzeo (3, Foggia). 12 RETI Montini (Monopoli). Signorini 5,5, Bertolo 5, Squillace 5 (dal Il Lecce, prese le misure, ha meola, Ingrosso, Gigli). All. Auteri 7,5. CATANZARO (4-4-2) De Lucia 6; FRANCAVILLA (3-5-2) Albertazzi 6; 11 RETI Catania (1, Siracusa). 22’ s.t. Giannone 5,5); Varone 6, De amministrato senza correre altri rischi. MESSINA (4-3-1-2) Berardi 5; Grifoni 5, Pasqualin 5,5, Prestia 6, Sirri 5,5, Sabato Pino 6, Idda 6, Vetrugno 6; Albertini 7, 10 RETI Pozzebon (Catania; 8 con Martino 5,5, Addessi 5,5 (dal 19’ p.t. A fine gara tutti scontenti . Pochesci Rea 5 (dal 1’ s.t. Bruno 5,5), Maccarrone 6; Mancosu 6,5, Van Ransbeeck 6 (dal Triarico 5,5 (dal 37’ p.t. Ayina 6), 2 rigori nel Messina); Baclet e Statella Gambino 6,5); Tiscione 6,5, Albadoro 5, recrimina per il rigore del 2-0 («i ragazzi 5,5 (dal 31’ s.t. Palumbo s.v.), De Vito 5,5; 30’ s.t. Bensaja 6), Maita 6, Cunzi 6 (dal Galdean 6, Prezioso 6, Turi 5,5 (dal 16’ (2, Cosenza); Albadoro (3, Fondi); Calderini 5 (dal 44’ s.t. Capuano s.v.). mi assicurano che De Martino non ha Silva 6,5, Musacci 6, Sanseverino 5,5 42’ s.t. Basrak s.v.); Sarao 7,5, Giovinco s.t. Pastore 5,5); Alessandro 5,5, Abate Ripa (3, Juve Stabia); Coralli (1, Reggina). 9 RETI Torromino (2, Lecce); (Coletta, Di Sabatino, Mucciante, toccato Torromino»). Il Lecce resta in (dal 15’ s.t. Madonia 6); Foresta 5; 5,5 (dal 16’ s.t. Patti 6). (Svedkuskas, 5,5. (Costantini, De Toma, Gallù, Biason, De Vena (1) e Foggia (Melfi). Sernicola, Tommaselli, Pompei, Ferullo). silenzio stampa, parla solo il d.s. Mauro Milinkovic 5, Anastasi 5,5. (Russo, Ferri, Gomez, Leone, Campagna, Bensaja, Tundo, Salatino, Abruzzese, Finazzi, 8 RETI Corado (Casertana); Giovinco All. Pochesci 5,5. Meluso che ribadisce la fiducia a Benfatta, Saitta, Ventola, Capua, Cicconi, Njiki, Imperiale). All. Erra 6. Casadei). All. Calabro 6. (4, Catanzaro); Sarno (1, Foggia); ARBITRO Dionisi di L’Aquila 6. Padalino: «Lui può portarci in B». Akrapovic, Mancini). All. Lucarelli 5. ARBITRO Capone di Palermo 6. ARBITRO De Angeli di Abbiategrasso 6. Nzola (Francavilla); Lisi (Juve Stabia); NOTE paganti 1.780, abbonati 9.242, Marco Errico NOTE paganti 402, abbonati 772, NOTE paganti 1.393, abbonati 594, inc. Reginaldo (1, Paganese). ARBITRO Strippoli di Bari 6. 7 RETI Mazzarani (2, Catania); Calderini incasso di 42.491 euro. Ammoniti NOTE spettatori 2.500 circa; abbonati incasso di 9.721 euro. Espulso Liviero al n.c.. Espulso Pinto al 44’ s.t.; ammoniti (1) e Tiscione (Fondi); Abate (Francavilla); Maimone, Signorini, Fiordilino, Cosenza, 1.760, paganti e incasso non comunicati. 49’ s.t.; ammoniti Camigliano, Van Esposito, Galdean, Montini, Sounas, Izzillo (Juve Stabia); Armellino e Iannini Varone e Perucchini. Angoli 11-3. Ammoniti Maccarrone, Scognamillo, De Ransbeeck, Mancosu, Santacroce, Prezioso, Vetrugno e Pino. Angoli 2-2. (Matera); Viola (3, Taranto). Rose, Casoli e Silva. Angoli 8-3. Sarao, Cancellotti, Cunzi, Liviero, 6 RETI Di Grazia (Catania); Gomez  LECCE Bastano due lampi nei primi 8’ Capodaglio e Sabato. Angoli 7-3.  MONOPOLI (Ba) Il Monopoli nel (6 con 1 rigore nell’Akragas) e Zanini per stendere il Fondi. Ma per il Lecce è  MATERA Torna al successo il Matera, ritorno non vince: Bucaro lascia? Non (Catanzaro; 5 nell’Akragas); Deli (Foggia; 3 nella Paganese); Gambino (5 nel una vittoria amara. Perché i tre punti che scaccia la crisi e la contestazione e  CASTELLAMMARE DI STABIA (Na) Un basta il ritorno al gol di Montini, dopo 10 Cosenza) e Giannone (Fondi; 4 con 2 non spengono la dura contestazione nei si riprende il terzo posto solitario rigore di Kanoute al terzo minuto di gare, per battere un Francavilla senza rigori nella Casertana); Kanoute’ confronti della squadra («a Foggia dove travolgendo il Messina. Ha sbloccato recupero (maldestro tocco di mano di Nzola, Abruzzese e Faisca. Partita subito (1, Juve Stabia); Pacilli (1, Lecce); eravate» il coro di accoglienza della Mattera di testa sugli sviluppi di un Sabato su cross di Cancellotti) salva viva: al 10’ Alessandro fallisce un rigore Carretta (Matera); Gatto (1, Monopoli); Curva Nord) e dell’allenatore, (contro di angolo. Ha strappato applausi il 2-0 di dalla sconfitta la Juve Stabia beffando tirando tra le braccia di Furlan. Il Scardina e Valente (Siracusa); Saraniti (3, Vibonese). lui lo striscione «Padalino vattene») . Ma Lanini, che, sull’assist al bacio di un Catanzaro che ormai pensava di aver Monopoli fallisce il vantaggio con 5 RETI Carlini (2, Casertana; ora è nella soprattutto c’è la sensazione di Salandria, in bella girata ha trovato vinto. Gli ospiti avevano ribaltato il Esposito e Montini, ma lo trova nella Reggiana); Caccetta (Cosenza); Pastore un’impresa incompiuta, perché rimane l’angolo basso alla sinistra del portiere. vantaggio lampo di Paponi nel primo ripresa di testa con quest’ultimo. La (Francavilla); Lepore e Mancosu (Lecce); inalterato il divario dal Foggia, 4 punti Nella ripresa le reti di Salandria, Silva tempo con i gol di Sarao, il migliore in gioia dura poco: solita amnesia difensiva Strambelli (Matera); Bollino (3 con 1 rigore nel Taranto) e Firenze (Paganese); dopo il blitz di Catania e con una partita (per il Messina), Casoli e Sartore. campo, e Prestia. castigata dal diagonale di Albertini. Porcino (Reggina). in meno da giocare. Giuseppe Torromino, 28 LAPRESSE Nanni Veglia Gianpaolo Esposito Luca Sardella

Il Siracusa si ferma La Casertana scatta Viola gol da 3 punti Melfi e Akragas GIRONE A La Reggina sprinta Il Cosenza recupera La Vibonese esulta non la sbloccano Piacenza, la settima meraviglia e poi strappa il pari e si salva sulla linea Andria contestato e restano nei guai COMO-PIACENZA 1-2 ospite con Nobile, lanciato ancora da MARCATORI Pessina (C) su rigore al Taugourdeau, quindi il rosso a Fissore SIRACUSA 1 CASERTANA 1 VIBONESE 1 MELFI 0 9’, Taugourdeau (P) al 32’, Nobile (P) al per fallo proprio su Nobile. REGGINA 1 COSENZA 1 FIDELIS ANDRIA 0 46’ p.t. Lilliana Cavatorta AKRAGAS 0 COMO (3-5-2) Zanotti 6,5; Briganti 6, Nossa 6, Fissore 5,5; Peverelli 6,5 (9’ LA PARTITA DI OGGI MARCATORI Cane (R) al 38’, Longoni MARCATORI De Marco (Ca) al 35’ p.t.; MARCATORE Viola al 43 s.t. MELFI (3-5-2) Gragnaniello 6; Laezza 6, s.t. Cristiani 6), Damian 6,5 (23’ s.t. De  Stasera completa il programma il (S) al 42’ p.t. Mendicino (Co) al 30’ s.t. VIBONESE (3-5-2) Russo 6; Manzo 7, De Giosa 6, Romeo 6; Bruno 6, Esposito Leidi s.v.), Pessina 6,5 (39’ s.t. Cicconi derby toscano Arezzo-Pistoiese (ore SIRACUSA (4-2-3-1) Santurro 6; Diakite CASERTANA (4-3-3) Ginestra 6; Finizio Moi 5,5, Silvestri 5; Franchino 7, Legras 6 6,5, Vicente 6, Marano 6 (dal 24’ s.t. De s.v.), Di Quinzio 7, Sperotto 5,5; Chinel- 20.45, diretta su Rai Sport 1): 6, Turati 5,5, Pirrello 6, Malerba 5,5; 5,5, D’Alterio 6, Rainone 6, Ramos 6; De (dal 19’ s.t. Saraniti 6), Giuffrida 6,5 (dal Angelis 5,5), Lodesani 5,5; Gammone 5,5 lato 4, Bertani 6. (Crispino, Antezza, AREZZO (4-4-2) 22 Borra; Palermo 6, Spinelli 6; Azzi 6 (dal 22’ s.t. Marco 6,5 (dal 33’ s.t. Lorenzini 6), 17’ s.t. Favasuli 6), Viola 7,5, Minarini 6,5 (dal 42’ s.t. Demontis s.v.), De Vena 6 De Silvestro 6,5), Longoni 6,5 (dal 16’ s.t. Rajcic 6, Carriero 6 (dal 10’ s.t. Giorno (dal 37’ s.t. Scapellato s.v.); Sowe 6,5, (dal 39’ s.t. Pandolfi s.v.). (Viola, Grea, Scaglione, Marconi, Cavalli, Cortesi, 5 Masciangelo, 31 Ferrario, 4 Solini, Catania 5,5), Valente 6; Scardina 5,5 (dal 6); Cisotti 5,5, Corado 5,5, Ciotola 6,5 Bubas 6. (Mengoni, Sicignano, Torelli, Filomeno, Libutti, Battaglia, Ferraro, Fietta, Le Noci, Piacentini). All. Gallo 6. 3 Sabatino; 21 Bearzotti, 8 Foglia, 30’ s.t. Persano 6). (Gagliardini, Dentice, (dal 22’ s.t. Magnino 6). (Fontanelli, Tindo, Lettieri, Piroska, Di Curzio, Obeng, Gava). All. Diana 6. PIACENZA (3-5-2) Pelizzoli 6,5 (dal 20 Cenetti, 7 Corradi; 9 Moscardelli, De Respinis, Russo, Brumat, Toscano, Simone, Diallo, Petricciuolo, De Filippo, Cogliati, Usai). All. Campilongo 7. AKRAGAS (3-5-2) Pane 6,5; Mileto 6, 33’ s.t. Miori s.v.); Abbate 6 (dal 36’ s.t. 18 Polidori. (26 Farelli, 2 Muscat, Cossentino). All. Sottil 6. Colli, Orlando). All. Tedesco 5,5. FIDELIS ANDRIA (3-4-1-2) Cilli 6; Riggio 5,5, Thiago 5,5; Coppola 6 (dal 33’ Castellana s.v.), Silva 6, Pergreffi 6,5; 23 L. Luciani, 13 De Feudis, 24 Rosseti, REGGINA (3-5-2) Sala 6; Kosnic 6, COSENZA (4-3-3) Perina 6; Corsi 6, Tartaglia 6,5, Rada 6, Curcio 6; Annoni 6, s.t. Russo s.v.), Palmiero 6, Bramati 5,5 Sciacca 6, La Vigna 6 (dal 27’ s.t. 15 D’Ursi, 10 Erpen, 25 Arcidiacono, Cucinotti 6, De Vito 6; Porcino 6 (dal 14’ Blondett 6,5, Pinna 6, D’Orazio 6; Mungo Berardino 5 (dal 14’ s.t. Minicucci 6), (dal 1’ s.t. Pezzella 6), Longo 6, Sepe 6; Cazzamalli s.v.), Taugourdeau 7,5, 17 Yamga). All. Sottili. s.t. Maesano 6), De Francesco 6,5 (dal 9’ 6, Calamai 6, Ranieri 6; Statella 6 (dal Vasco 6,5, Tito 6,5; Cruz 6,5; Cianci 5,5 Cocuzza 5,5 (dal 36’ s.t. Leveque s.v.), Saber 6,5, Dossena 5,5; Nobile 6,5, PISTOIESE (3-5-2) 1 Feola; 5 Priola, 15 s.t. Bangu 6), Botta 6, Knudsen 6, Cane 37’ s.t. Criaco s.v.), Baclet 5,5 (dal 17’ s.t. (dal 30’ s.t. Volpicelli 5,5), Croce 6. (Lullo, Salvemini 6. (Addario, Caternicchia, Romero 6,5. (Razzitti, Masullo, Segre, Colombini, 23 Neuton; 25 Guglielmotti, 6,5; Coralli 6, Bianchimano 6,5 (dal 14’ Mendicino 6,5), Cavallaro 5,5 (dal 7’ s.t. Pop, Fall, Paolillo, Ippedico, Imbriola, Tardo, Rotulo, Petrucci, Minacori, Pozzebon, Colombini, Bertoli, Franchi, 30 Bellazzini, 19 Minotti, 8 Benedetti, s.t. Leonetti 6). (Licastro, Tripicchio, Lo, Letizia 6,5).(Saracco, Capece, Caccetta, Spinelli). All. Favarin 6. Minacori, Sarcuto). All. Di Napoli 6. Debeljuh, Tulissi). All. Franzini 6,5. 18 Zanon; 9 Rovini, 11 Gyasi. (22 Alber- Romanò, Mazzone, Tommasone). Meroni, D’Anna, Madrigali). All. De ARBITRO De Remigis di Teramo 5,5. ARBITRO Paolini di Ascoli Piceno 6. ARBITRO Pasciuta di Agrigento 5. toni, 27 Fissore, 3 Sammartino, 6 Boni, All. Zeman 6. Angelis 6. NOTE paganti 640, abbonati 163, incasso NOTE spettatori 900 circa; paganti, NOTE paganti 3.191, abbonati 1.179, 4 Proia, 17 Luperini, 32 Sparacello, ARBITRO Detta di Mantova 5,5. ARBITRO Prontera di Bologna 6. di 4.170 euro. Espulsi Berardino (dalla abbonati e incasso non comunicati. incasso di 23.883,80 euro. Espulsi 20 Varano, 24 Tomaselli). All. Atzori. NOTE paganti 2.918, abbonati 891, NOTE spettatori 2.000 circa; paganti, panchina), Moi e Silvestri al 45’ s.t.; Ammoniti Thiago, De Giosa, Palmiero e Chinellato al 30’ p.t., Fissore al 13’ s.t. ARBITRO Panarese di Lecce (Loni- incasso di 29.846 euro. Espulso Turati al abbonati e incasso n.c.. Ammoniti ammoniti Rada, Giuffrida, Cianci, Silvestri Salvemini. Angoli 1-6. e Pessina (dalla panchina) al 47’ s.t.; Vettorel). (andata 1-1) 48’ s.t.; ammoniti Palermo, Longoni, Mungo, Finizio e Giorno. Angoli 7-4. e Franchino. Angoli 4-3.  MELFI (Pz) Termina in parità lo ammoniti Briganti, Saber, Nossa, Botta e Knudsen. Angoli 4-3.  CASERTA Un gol per tempo e  VIBO VALENTIA Un destro di Viola scontro salvezza tra Melfi e Akragas. Un  Damian e Cazzamalli. Angoli 4-5. VIA GALDERISI? La Lucchese sta  SIRACUSA La Reggina strappa un Casertana e Cosenza pareggiano dopo manda al tappeto l’Andria, contestata dai punto che sta stretto alla squadra di  COMO Inarrestabile Piacenza, valutando la posizione di Galderisi, a punto nel fortino del Siracusa che essere state molto attente a non tifosi che hanno addirittura chiamato i Diana, più propositiva e pericolosa degli settima vittoria consecutiva. Esordio rischio dopo la sconfitta di Viterbo rallenta dopo 5 vittorie. I gol nel primo scoprirsi. Dopo le palle gol di Rainone e giocatori sotto la curva per chiarirsi. Per avversari che, tuttavia, riescono a negativo al Como di Lady Essien, in che ha allontanato la zona playoff. tempo. Ospiti in vantaggio al 38’ con Cisotti, è stato De Marco a sbloccare il la Vibonese terzo risultato utile di fila. portare a casa un buon punto al uno stadio in festa ma poi diventato Probabile ritorno di o Cane (servito da De Francesco) che ha match con un tiro da fuori area al 35’ Match nervoso: cinque gialli e tre rossi, termine di una gara accorta tesa più teatro di alta tensione. Dopo il promozione di Antonio Niccolai. fulminato Santurro. Il Siracusa non si è dopo una bella azione della Casertana. tutti nel finale dopo il vantaggio rossoblù. che altro a bloccare l’iniziativa dei vantaggio su rigore di Pessina (fallo di  LA SITUAZIONE Alessandria p. 66; disunito e dopo 4’ ha trovato il pareggio Due minuti dopo Ciotola ha sfiorato il Silvestri esulta davanti alla panchina dei padroni di casa. C’è rammarico nel Melfi Dossena su Peverelli), la squadra di Cremonese 60; 56, Arezzo* e con Longoni (l’argentino aveva segnato bis. Nella ripresa con i cambi in attacco pugliesi e va sotto la doccia con il per non essere riuscito a sfruttare le Gallo si è ritrovata in 9 e ha perso Giana 53; Piacenza 52; Como e Renate pure all’andata) che ha corretto in rete la manovra del Cosenza è diventata più compagno Moi che chiude male la gara occasioni. Grossa quella di Gammone contestando. Primo rosso sul gol 45; Viterbese 44; Pro Piacenza 42; un cross di Diakite. Nella ripresa la incisiva, Ginestra ha sventato su Mungo, numero 250 in Lega Pro. Fuori anche nel primo tempo, ipnotizzato da Pane al dell’1-1: punizione per il Piacenza, Lucchese (-2) 40; Siena 38; Pistoiese* squadra di Sottil ha cercato il gol vittoria ma nulla ha potuto su Mendicino al 30’ Berardino. I padroni di casa hanno momento della conclusione, e di De Chinellato colpisce un avversario in 36; Pontedera 34; Tuttocuoio, Olbia e ma poi è rimasta in dieci (manata di per l’1-1. E prima della fine Mungo ha trovato il momento giusto per colpire e il Giosa che nella ripresa ha colpito la barriera e viene espulso, lo specialista Carrarese 32; Lupa Roma e Prato 29; Turati a De Vito) e si è arresa. salvato sulla linea su tiro di Lorenzini. gol di Viola può valere una stagione. traversa con una girata di sinistro. Taugourdeau infila. Poi il raddoppio Racing Club 25. (*una gara in meno). Francesco Gallo Lucio Bernardo Mimmo Famularo Gianluca Tartaglia 40 LUNEDÌ 27 MARZO 2017 LA GAZZETTA DELLO SPORT