RRREEEDDDAAAZZZIIIOOONNNEEE “““LLLooo SSScccaaarrraaabbbooocccccchhhiiiooo””” Direttore responsabile Direttore editoriale Segretario di redazione Membri di redazione Per contattarci: Claudio Pasquino Renzo Rusca Vittorio Gavinelli Stefano Casarin [email protected] (sindaco) Ennio Prolo [email protected] IN QUESTO NUMERO:

REDAZIONE “LO SCARABOCCHIO” ...... 2 IN QUESTO NUMERO: ...... 2 IL NUOVO COMITATO DI REDAZIONE ...... 3 AMMINISTRAZIONE COMUNALE ...... 4 RESOCONTO DEI PRIMI 120 GIORNI DELLA NUOVA AMMINISTRAZIONE COMUNALE ...... 4 NOTIZIE DALLA GIUNTA E DAL CONSIGLIO COMUNALE...... 6 INFORMAZIONI UTILI ...... 9 ORARI DEGLI AMMINISTRATORI ...... 9 AREA ECOLOGICA ...... 9 UN MONDO PICCOLO PICCOLO ...... 10 PER I GENITORI ...... 11 NOTIZIE DALLE ASSOCIAZIONI ...... 11 DAL G.R.E.S. - NOTIZIE ...... 11 DAL G.R.E.S. - PREMIAZIONE DI LUIGI CALCAGNI ...... 14 DALLA SOCIETÀ PESCA SPORTIVA FARESE ...... 15 PRANZO SOCIALE SOMS ...... 16 EVENTI E MANIFESTAZIONI ...... 16 IL GIGANTE EGOISTA ...... 16 CENTRO ESTIVO - ESTATE 2009 ...... 17 SAN DAMIANO 2009 E DINTORNI...... 18 LA PAGINA DELLO SPORT ...... 20 BRAVO MAMU ! ! ! ...... 21 DI TUTTO DI PIÚ ...... 22 NOTIZIE DAL CENTRO ANZIANI ...... 22 TEMPO DI VENDEMMIA ...... 23 ERBE , ERBETTE , ERBACCE E FIORI SPONTANEI - 8° PUNTATA ...... 23 COGNOMI FARESI (SETTIMA PARTE) ...... 26 LETTERE ALLA REDAZIONE ...... 28 IL PUNTO DI VISTA ...... 28 GRAZIE ! ...... 30 RICEVIAMO E, VOLENTIERI, PUBBLICHIAMO ...... 31 DA RICORDARE ...... 31 CORSI DI GINNASTICA "DOLCE" ...... 31

2 Lo Scarabocchio - n. 7 - ottobre 2009 IL NUOVO COMITATO DI REDAZIONE Cari concittadini, dopo la sosta estiva, riprendiamo la pubblicazione del Periodico del Comune. La ripresa dell’attività di informazione de “Lo Scarabocchio”, comporta alcune novità che riteniamo opportuno segnalare ai nostri lettori, con la speranza che queste possano incontrare il consenso degli utenti di questo importante mezzo di informazione del nostro Comune. Il Consiglio Comunale, nella seduta del 21/09/2009, dopo aver approvato il nuovo Regolamento di Gestione del Periodico Comunale, ha nominato il nuovo Comitato di Redazione, che risulta così composto: Direttore Editoriale: il Sindaco Renzo Rusca, (come da regolamento); Membri: Stefano Casarin, Vittorio Gavinelli ed Ennio Prolo Nella prima riunione del Comitato di Redazione, tenutasi il 23.09.09, Vittorio Gavinelli è stato designato Segretario del Comitato stesso. Nella riunione della Giunta Comunale del 24.09.09 Claudio Pasquino è stato confermato Direttore Responsabile del periodico. Dopo queste doverose premesse, ci preme comunicare altre annotazioni relative all’attività redazionale, che sono state discusse ed approvate dal nuovo Comitato. Per prima cosa, intendiamo dedicare quanto più spazio possibile alle informazioni sull’attività dell’Amministrazione Comunale, riportando notizie su progetti (in essere e futuri), decisioni ed iniziative della Giunta, del Consiglio Comunale, dei Comitati e dei Responsabili dell’area tecnica ed amministrativa. Si pensa inoltre che sia importante tenere un calendario aggiornato delle date e scadenze di interesse comunitario. Un altro capitolo degno di attenzione riguarda le informazioni e documentazioni su temi di interesse sociale e civico, inerenti la Sanità, la Previdenza, l’Assistenza, ecc., sviluppati da leggi e regolamenti nazionali, regionali e provinciali. Appare quindi evidente che la nostra filosofia sarà quella di dare il maggior spazio possibile all’informazione di ordine sociale e comunitario. Questo non significa assolutamente tralasciare tutte gli altri argomenti di interesse per i nostri concittadini, vale a dire le notizie su iniziative sociali, culturali, sportive e ricreative, sviluppate dalle Associazioni esistenti nel nostro comune. Anzi sarà nostra premura creare un contatto continuo con tali associazioni per poter informare e riferire, proprio attraverso il periodico del Comune, su tali iniziative, sperando di raggiungere un soddisfacente livello di pubblicizzazione. Un altro obiettivo che ci auguriamo di raggiungere è il rigoroso rispetto dei tempi di pubblicazione dell’opuscolo, e soprattutto degli articoli, poiché sappiamo che ci sono stati alcuni precedenti spiacevoli, che non vorremmo si ripetessero. A tale scopo occorre precisare che verosimilmente il periodico “uscirà” alla fine del mese e che gli articoli e le informazioni, che si desidera siano pubblicati, dovranno essere rese disponibili alla Redazione entro il giorno 12 del mese stesso. Precisiamo peraltro che la pubblicazione degli articoli è subordinata al giudizio insindacabile del Comitato di Redazione. Comitato di Redazione

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AAAMMMMMMIIINNNIIISSSTTTRRRAAAZZZIIIOOONNNEEE CCCOOOMMMUUUNNNAAALLLEEE

RESOCONTO DEI PRIMI 120 GIORNI DELLA NUOVA AMMINISTRAZIONE COMUNALE Dall’insediamento della mia amministrazione ad oggi abbiamo sviluppato una grande mole di lavoro grazie al clima di compattezza e solidarietà che regna in seno alla giunta ed alla maggioranza. Abbiamo gestito situazioni contingenti che necessitavano di risposte immediate: • piccole manutenzioni (la cura del verde, il ripristino dell’irrigazione nelle aree verdi ed al Cimitero, lavori di manutenzione delle fontane pubbliche e delle buche sulle strade, la posa dei cartelli); • tanti lavori di sistemazione un poco più impegnativi, da anni trascurati, ad esempio nelle scuole; • la pulizia generale della palestra prima della ripresa dell’attività sportiva e scolastica; • la sistemazione ed il rinnovo degli arredi nelle scuole. Abbiamo inoltre dato prontamente inizio ad alcuni lavori pubblici già deliberati ed a tal proposito riteniamo utile puntualizzare quanto segue: • il rifacimento dell’illuminazione di via Archionata ha comportato un esborso maggiore di quello preventivato; • nel contempo si è anche provveduto alla manutenzione del verde nelle piazze della Posta e del mercato; • si è provveduto ad attivare immediatamente la ditta che ha avuto l’appalto per il rifacimento della scala del Cimitero, in modo che i lavori fossero terminati entro la fine di Ottobre; • i lavori di ampliamento del Cimitero hanno richiesto molta attenzione da parte della nuova amministrazione. Il precedente progetto è stato bocciato dalla Sopraintendenza ai Beni Architettonici del Piemonte. Si è dovuto quindi rifare il progetto che ha già avuto il consenso di massima. Abbiamo pertanto inserito nella programmazione delle opere pubbliche l’ampliamento del Cimitero con il nuovo progetto; • per quanto riguarda la strada di accesso al Cimitero il nostro progetto non prevede una semplice messa in sicurezza , di pronto intervento. Intendiamo procedere con l’ampliamento della strada stessa e con il consolidamento del versante pericoloso; • abbiamo recuperato i fondi per il posizionamento dei dossi in via Roma, via IV Martiri e via XX Settembre, stornando quelli previsti per la rotonda in largo Don Guanella; progetto per ora non realizzabile in modo completo.

4 Lo Scarabocchio - n. 7 - ottobre 2009 • si è riproposto il progetto della pista ciclabile lungo la roggia Mora. Riteniamo opportuno porre all’attenzione dell’Amministrazione Provinciale questo intervento già deliberato nel 1999 con un protocollo di intesa dei quattro comuni (, Fara, e ); Dal punto di vista delle iniziative, voglio ricordare il buon servizio reso alle famiglie con il Centro Estivo comunale prolungato sino al 14 agosto, così come era stato promesso nel nostro programma. Tutto pronto alla riapertura delle scuole: servizi comunali, mensa, pre e post scuola elementare ed asilo, assistenti alla persona per i ragazzi disabili. Abbiamo dato voce alle espressioni musicali giovanili del nostro paese con la festa FARA IN MUSICA. E devo dire che la bravura dei nostri giovani ha piacevolmente sorpreso. Voglio poi ricordare la festa in piazza del 1° agosto, la festa dei bambini del 13 settembre ed il già programmato mercato di Natale del 6 Dicembre. In questi primi quattro mesi, abbiamo iniziato gli incontri con le associazioni, la Pro Loco, gli Amici del Presepio, il G.R.E.S. e Terra Mater. Ad esse abbiamo rinnovato tutto il nostro appoggio e sostegno. Tutto questo comunque non ci ha impedito di lavorare per progetti di più lungo respiro: • il Centro Polivalente, che si pensa di ricavare dalla ristrutturazione delle vecchie Scuole Elementari; • la sistemazione delle sponde del torrente Strona; • il potenziamento dell’illuminazione di via Garibaldi; • l’avvio della costruzione dei marciapiedi in via Cesare Battisti e la progettazione del 2° lotto; Dopo aver attivato le telecamere già presenti in alcuni punti del paese, è nostra intenzione incrementarne il numero. Spendo infine una parola per rassicurare sui tempi della circonvallazione. Da Luglio sollecitiamo periodicamente l’Amministrazione Provinciale al rispetto dei tempi. Nel recente incontro con l’Amministrazione Provinciale abbiamo avuto assicurazione sul fatto che i tempi di realizzazione della nostra circonvallazione non subiranno ritardi per la nuova disponibilità manifestata dal Comune di Briona. L’Amministrazione Provinciale sta studiando la possibilità di contemperare le due esigenze. Pertanto i lavori dovrebbero cominciare non più tardi dell’inizio del 2010. Sindaco Renzo Rusca

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NOTIZIE DALLA GIUNTA E DAL CONSIGLIO COMUNALE

PER LA SCUOLA E LA FAMIGLIA Prolungamento dell’’orario di apertura dell’’asilo e della scuola elementare A fronte delle necessità espresse dalle famiglie di un prolungamento dell’orario sia al mattino che al pomeriggio l’Amministrazione Comunale garantisce, per l’anno scolastico 2009/2010, il proseguimento del servizio di pre e post scuola dell’infanzia presso i locali della scuola dell’infanzia “Stoppani” di pre e post Scuola Elementare; La Giunta Comunale ha deliberato l’istituzione di questo servizio che si svolge dalle ore 7.30 alle ore 8.30 e dalle ore 16.30 alle ore 17.15 per la Scuola dell’Infanzia e per la Scuola Elementare dalle 0re 16:00 alle ore 17.00. Assistenza alla persona per la scuola dell’’obbligo La Giunta Comunale ha deliberato l’assegnazione di due persone per l’assistenza alla persona alla scuola Elementare ed alla Scuola Media, per un totale di 20 ore settimanali. Questo servizio è stato affidato alla Cooperativa IDEANDO ed affianca nell’assistenza alla persona gli insegnanti di sostegno. Intervento in provincia per modificare il percorso del bus scolastico del mattino L’Amministrazione Comunale è intervenuta presso l’Amministrazione Provinciale per sollecitare una modifica del percorso del bus di linea del vettore Baranzelli delle ore 6.58 (partenza Fara N.se piazza Chiesa – arrivo stazione ore 7.26), in modo da avvicinare la fermata al polo scolastico di Viale Giulio Cesare, per gli studenti che frequentano il Liceo Scientifico, il Fauser ed il Bellini. In questo modo si evita agli studenti di dover scendere in Stazione e proseguire con un bus cittadino. Questo percorso così contorto è causa di frequenti ritardi per gli studenti. Ci sembra più logico che almeno un bus Baranzelli effettui un percorso più vicino, in modo da agevolare i ragazzi. Tale modifica porterebbe anche dei vantaggi per Novara, in quanto si eviterebbe di intasare ulteriormente il centro cittadino e non inciderebbe più di tanto sull’uso dei mezzi di trasporto urbano, poiché gli studenti hanno già sottoscritto l’abbonamento annuale indispensabile per il tragitto di ritorno. Tariffe mensa La Giunta dell’Unione ha deliberato le nuove tariffe della mensa delle scuole dell’obbligo. La tariffa piena è di 4,00 €. Sono previste agevolazioni per le famiglie con due o più figli iscritti al servizio mensa, della scuola dell’infanzia, primaria o secondaria di I° grado, purché residenti a Fara Novarese o Briona, secondo la seguente tabella:

Due figli: iscritti al servizio mensa e Costo del buono pasto 3,00 € frequentanti la scuola dell’infanzia o primaria

6 Lo Scarabocchio - n. 7 - ottobre 2009 Due figli: iscritti al servizio mensa e Costo del buono pasto 4,00 € frequentanti uno la scuola dell’infanzia o per il figlio che frequenta la scuola primaria e l’altro la scuola secondaria di dell’infanzia o primaria I°grado Costo del buono pasto Euro 2,50€ per il figlio che frequenta la scuola secondaria di I° grado

Tre figli: iscritti al servizio mensa e Costo del buono pasto 2,50 € frequentanti la scuola dell’infanzia o primaria Quarto figlio: esenzione totale

Tre figli: iscritti al servizio mensa e Costo del buono pasto 3,00 € frequentanti due la scuola dell’infanzia o per i due figli che frequentano la primaria ed il terzo la scuola secondaria di I° scuola dell’infanzia o primaria grado Costo del buono pasto 2,00 € Quarto figlio: esenzione totale del figlio che per il terzo figlio che frequenta la frequenta la scuola secondaria di I° grado scuola secondaria di I° grado

Alunni le cui famiglie si trovano in situazioni Riduzione totale o parziale del costo dei buoni economiche disagiate pasto a seconda della gravità del caso accertata d’ufficio dal servizio sociale del C.I.S.A.. Comitato mensa L’Amministrazione Comunale ha richiesto al Dirigente Scolastico di costituire il Comitato Mensa. Esso è così composto: .Baldoni Guendalina ( in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale) .Prolo Enrica .Ortu Irene .Scalabrini Elisabetta .De Toffol Claudia .Palermo Giuseppe .De Benedetti Stefania

Micro nido Sono stati richiesti alla Regione Piemonte i fondi per sostenere nel pagamento della retta le famiglie che hanno iscritto i loro figli al micro nido di Via Tosalli. Le tariffe grazie a questo contributo, cui speriamo di poter accedere sono riportate in altra pagine del nostro giornale PER IL SOCIALE Al via i corsi di ginnastica per anziani Deliberato dalla Giunta Comunale, nell’ambito delle politiche sociali a favore delle fasce più deboli, i corsi di ginnastica dolce per le persone anziane. Il corso, aperto ai residenti di Fara, al costo mensile agevolato di 6 €, si terrà il Martedì dalle 15.00 alle 16.00, presso la Palestra Comunale. Istruttore la prof.ssa Cristino Laura. PER INFORMAZIONI ED ISCRIZIONI RIVOLGERSI ALLA SEGRETERIA DEL COMUNE. INIZIO DEI CORSI Martedì 17 NOVEMBRE 2009

7 ANZIANI AL MARE Com’è ormai tradizione del nostro Comune, dal 24 agosto al 5 settembre, i nostri anziani hanno trascorso un piacevole periodo di vacanza a Rimini all’hotel Alaska. Sui costi del soggiorno il Comune concede un contributo di 40 € per i singoli e di 20 € per coprire i costi del viaggio oltre a farsi carico di raccogliere le prenotazioni per il soggiorno e per il viaggio. 14 anziani hanno potuto usufruire di questa opportunità. PRIME DUE SEDUTE OPERATIVE DEL CONSIGLIO COMUNALE Il Consiglio Comunale procede alacremente nel rinnovo delle Commissioni, dei Comitati e degli organismi vari. Consiglio Dell’’unione Sono stati eletti i Consiglieri chiamati, con il Sindaco, a far parte del Consiglio dell’Unione: .MariaTeresa Annovazzi .Aldo Contini .Daniela Cavallini

Commissione Elettorale .Signore Fabio Antonio .Mazzone Maura .Volpi Spagnolini Teresia

Consiglio Della Biblioteca .Baldoni Guendalina .Mazzone Maura .Rusca Franco .Baccalaro Rosa .Farinetti Giorgio .Bertoldi Chiara .Cavallini Antonio .De Marchi Alberto .Panagini Francesco I non Consiglieri sono stati nominati in rappresentanza degli utenti , delle Associazioni Culturali operanti nel nostro Comune e della scuola. Il Consiglio della Biblioteca si è già riunito per definire il programma delle attività. Commissione Consultiva Comunale per l’’Agricoltura e Foreste. La Commissione Agricoltura e Foreste , nominata dal Sindaco, è composta, oltre che dal Sindaco e dai rappresentanti dei lavoratori e degli imprenditori agricoli, da n. 2 Consiglieri di cui uno di minoranza, eletti dal Consiglio: .Mossetti Icadio Volpi Spagnolini Teresia (Consigliere di maggioranza) (Consigliere di minoranza).

Commissione Edilizia Il Consiglio comunale ha provveduto alla nomina della Commissione Edilizia Questa risulta così composta: .Collarini Gabriella .Giordano Davide .Giordano Massimo .Barbierato Paolo .Dessilani Stefano .Vignarelli Raffaele .Contini Giancarlo .Panigoni Gabriele Vice Sindaco Maria Teresa Annovazzi

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IIINNNFFFOOORRRMMMAAAZZZIIIOOONNNIII UUUTTTIIILLLIII

ORARI DEGLI AMMINISTRATORI I nostri amministratori comunali ricevono:

Sindaco Vice sindaco Assessore Assessore Assessore Renzo MariaTeresa Icadio Stefano Massimiliano orario Rusca Annovazzi Mossetti Bertazzo Cavallini Lunedì ------09:30 - 11:00 Martedì 09:00 – 10:00 ------Mercoledì 09:00 – 10:00 16:00 - 18:00 - - - Giovedì 09:00 – 10:00 - - - 14:00 - 15:00 SU SU Venerdì 09:00 – 10:00 16:00 - 18:00 14:00 - 15:00 Sabato 09:00 – 10:00 10:00 – 12:00 - - - APPUNTAMENTO APPUNTAMENTO

AREA ECOLOGICA

PARLIAMO DELL’’AREA ECOLOGICA. Vogliamo evidenziare alcuni aspetti che riguardano la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti per portare a conoscenza di tutti gli utenti quali siano gli accorgimenti che devono essere adottati per migliorare l’attività dell’Area ed instaurare un regime “virtuoso” di raccolta e smaltimento dei rifiuti, che, speriamo, possa anche portare ad una riduzione dei costi per gli utenti stessi. Nell’Area Ecologica non devono essere conferiti i rifiuti per i quali è previstala raccolta porta a porta, nelle giornate di riferimento, da parte della Medio Novarese Ambiente S.p.A. secondo il calendario predisposto dal Consorzio Gestione Rifiuti Medio Novarese. Quindi, per esemplificare, non si devono portare all’Area Ecologica: bottiglie di plastica/vetro, latte, barattoli, carta, ecc.. I materiali che possono essere smaltiti attraverso l’Area Ecologica (verde, legno, risulte, ecc.) devono essere conferiti separati per tipologia, in modo da poter essere opportunamente stoccati dagli addetti ed opportunamente raccolti dalle ditte specializzate. Non è accettabile che in un sacco, o in qualsiasi altro contenitore, siano conferiti più tipi di rifiuti poiché in questo caso non si può che procedere allo stoccaggio come “materiale indistinto”, il cui smaltimento, ricordiamo, rappresenta di fatto il costo per gli utenti. In particolare il conferimento dei materiali “inerti” è consentito ai privati residenti e per piccole quantità e non alle imprese. Queste sono due situazioni che gli addetti all’Area Ecologica riscontrano con maggiore frequenza, che creano disagio per gli operatori che devono “contestare” all’Utente un conferimento non idoneo e che causano, come detto, un aggravio nei costi di smaltimento dei rifiuti. Un altro piccolo consiglio che riteniamo utile fornire è questo: nel caso un privato

9 faccia eseguire da un impresa dei lavori, per esempio di giardinaggio, sarebbe opportuno che accompagnasse in discarica i materiali di risulta. Il perché è evidente: si vuole evitare di “pagare” la raccolta e lo smaltimento di materiali che provengono da lavori non eseguiti nel nostro paese. Da ultimo ci sembra opportuno ricordare che gli utenti possono conferire nei modi corretti i rifiuti all’Area Ecologica, ma solo alle ditte specializzate ed autorizzate e sotto il controllo e la responsabilità degli addetti, è consentita la loro asportazione. gli Addetti Terra Mater

UN MONDO PICCOLO PICCOLO Anche quest’anno il micronido “ Il Nido dei piccoli “ ha riaperto i battenti con un sacco di idee ed iniziative da proporre ai suoi piccoli ospiti. Terminato il primo periodo di inserimento per i nuovi frequentanti si partirà con lo sviluppo del progetto educativo: • Per la sezione lattanti (3/15mesi) è previsto inizialmente un laboratorio sensoriale dove i piccoli scopriranno e svilupperanno,grazie ad attività mirate i 5 sensi. • Per la sezione semidivezzi (15/24 mesi) è stato studiato un laboratorio di manipolazione con l’uso di materiali tipo: farina, terra, segatura, schiuma, pasta di sale……. • Mentre la sezione divezzi (24/36 mesi) si cimenterà in un laboratorio musicale. Molte altre attività verranno proposte nell’arco dell’anno scolastico, ad esempio: la scoperta delle stagioni, lavoretti di pittura, collage, momenti di rilassamento con lettura e massaggi, percorsi motori di sfogo ecc…. L’anno scorso i nostri piccoli hanno frequentato un bellissimo corso di “idrochinesiologia” (acquaticità prima infanzia) presso il centro Alcarotti di Novara e, visto che ha avuto un grande successo, l’esperienza verrà ripetuta anche quest’anno. Si ricorda che, grazie all’impegno e all’interessamento del Comune anche quest’anno siamo riusciti ad ottenere il contributo regionale LR 15/07 che ci ha permesso di applicare uno sconto sulle tariffe: ½ giornata: 330,00 € - 40,00 € = 290,00 € Giornata intera: 430,00 € - 40,00 € = 390,00 € Il nido è aperto dal lunedì al venerdì dalle 7:30 alle 18:00. Per informazioni ed iscrizioni le educatrici sono a vostra disposizione tutti i pomeriggi. VI ASPETTIAMO !!! Le educatrici del micronido

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PER I GENITORI Le Amministrazioni Comunali di Fara Novarese, Briona e in collaborazione con l’Associazione Comunità Famiglia organizza un ciclo di incontri dedicato ai genitori ed alla loro “ difficile” ma entusiasmante “fatica” di educare. a Fara Novarese Venerdì 6 Novembre presso l’Oratorio Comunale, alle ore 21.00, Suor Elena del centro Cospes di Novara affronterà con noi il tema: “Le regole, i si ed i no che fanno crescere” a Carpignano Sesia Venerdì 20 Novembre presso la Scuola Media, alle ore 21.00, Daniela Panigoni, psicopedagogista, affronterà il tema: " Adolescenza: autonomia e dipendenze tecnologiche" a Briona Venerdì 4 Dicembre presso la Sala Centro Anziani, alle ore 21.00, D.ssa Borsani Francesca, psicologa, affronterà il tema: "Accoglienza: una porta aperta per crescere"

In tutte le serate sarà anche dato un servizio di animazione per i bambini/ragazzi. Maria Teresa Annovazzi

NNNOOOTTTIIIZZZIIIEEE DDDAAALLLLLLEEE AAASSSSSSOOOCCCIIIAAAZZZIIIOOONNNIII

DAL G.R.E.S. - NOTIZIE Molte sono le novità in casa GRES, Volontari di Protezione Civile e Soccorso di Sizzano, in questo periodo dell’anno. Lo scorso 19 maggio, in collaborazione con la Centrale Operativa Provinciale 118 di Novara e l’istituto Comprensivo “P. Fornara” di Carpignano Sesia, hanno invitato presso la propria sede gli allievi delle terze medie di Fara Novarese per trascorrere assieme una giornata dedicata ai concetti dell’emergenza. L’incontro si è svolto in due sessioni, una teorica tenuta la mattina e l’altra pratica a seguire nel pomeriggio. Entrambe sono state condotte da due incaricate della Centrale Operativa Provinciale 118, la Dottoressa Carmen Ferone e l’Infermiera Professionale Carmela Ercolino. A pranzo, i volontari del GRES se la sono cavata egregiamente anche come camerieri. Quella che lo scorso anno era una speranza, si è concretizzata grazie all’impegno dei volontari diretti e coordinati da Piero Boselli. E’ il secondo anno consecutivo che questa iniziativa riesce a trasformarsi in una splendida realtà, e si spera che possa diventare un piacevole ed istruttivo appuntamento anche nei prossimi anni. E’ infatti

11 di fondamentale importanza che i giovani studenti prendano consapevolezza delle problematiche inerenti il soccorso ed il volontariato sul territorio. Ora, grazie anche al supporto dei loro professori, Laura Cristino, Antonietta Negri e don Massimiliano Cristiano, il funzionamento di una centrale 118 è molto più chiaro e, nel malaugurato caso di bisogno, l’approccio sarà più semplice e le possibilità di successo saranno moltiplicate. Come ogni anno, prima della bella stagione il GRES pubblica un riepilogo statistico degli interventi relativi all’anno precedente, in questo caso il 2008: il numero totale degli interventi è sensibilmente diminuito rispetto a quello dell’anno 2007, così pure come il totale dei chilometri percorsi per espletare i numerosi servizi che il gruppo svolge; ciò è dovuto principalmente alla insufficiente disponibilità dei Volontari. Pur tuttavia, se ci sofferma un’istante sui dati, non si puo’ fare a meno di immaginare il grande lavoro che si cela dietro a questi numeri: oltre 48 mila chilometri percorsi, ben 477 interventi, oltre uno al giorno in media, suddivisi in 36 codici rossi, 63 gialli, 353 verdi e 25 codici bianchi. I comuni oggetto degli interventi sono stati 35. Non è stato diffuso il totale delle ore-uomo ma il numero deve certamente essere impressionante. Oltre agli interventi di soccorso, bisogna tener conto dei serevizi ordinari (trasporto dializzati, ricoveri e dimissioni, trasporto anziani all’ASL, ecc.), del tempo impiegato per l’addestramento, e di quello per mantenere in peretta efficienza le strutture ed i mezzi, e per la Protezione Civile. Quando si parla di Protezione Civile, non si può fare a meno di pensare alla tragedia occorsa alla popolazione abruzzese. Per non dilungarci troppo, ci limitiamo a scrivere che quattro persone sono partite da Sizzano per prestare il loro contributo sotto il coordinamento dell’ANPAS Piemonte.

Fra le buone notizie, bisogna annoverare l’imminente arrivo della nuova ambulanza; grazie al contributo delle amministrazioni di Briona, Fara Novarese e Sizzano, si è potuto affrontare questo gravoso impegno, purtroppo non più rinviabile, in quanto uno dei due mezzi adibiti a gli interventi di emergenza non è più abilitato a questo uso per sopravvenuti limiti di età. Lo scorso 12 giugno invece, il Presidente del Lions Club Novara Ticino, Ettore 12 Lo Scarabocchio - n. 7 - ottobre 2009 Rigamonti, ha consegnato al suo omologo, PieroBoselli, un trattorino tagliaerba, resosi ormai indispensabile per alleviare il lavoro dei volontari che debbono tenere pulita la piazzola di atterraggio dell’elisoccorso. Purtroppo, a causa dell’oneroso impegno per l’acquisto dell’ambulanza, l’acquisto del trattorino è passato in secondo piano, ma fortunatamente, anche in questa occasione qualcuno ci ha messo una pezza. L’ultima novità è la realizzazione del sito internet. Ci si augura che questo strumento possa dare voce al gruppo, essere di ausilio alle loro attività e possa favorire un proficuo contatto con la popolazione e con le amministrazioni locali. Lo scorso 8 luglio, il sindaco di Fara Novarese, Renzo Rusca, e gli assessori Stefano Bertazzo, Icadio Mossetti e Fabio Signore, si sono recati in visita al GRES, associazione di Volontari di Pubblica Assistenza e Protezione Civile , con sede a Sizzano. Lo scopo della visita era di fare reciproca conoscenza, comprendere le eventuali problematiche del gruppo e verificare cosa può fare l’amministrazione comunale entrante per supportarlo adeguatamente. Dopo una chiacchierata assieme al presidente, Piero Boselli, ed al Consiglio Direttivo, che ha consentito ai visitatori di capire quali sono gli ostacoli che non consentono al GRES di esprimersi al meglio delle sue possibilità, I Volontari del gruppo hanno mostrato le strutture da loro stessi gestite, gli automezzi e le ambulanze, spiegando nel dettaglio in cosa consiste e come si svolge l’operato di ciascuno di loro. Il fatto che gli amministratori di Fara abbiano avvertito l’esigenza di approfondire la conoscenza di una Associazione di Volontariato quale è il GRES, realtà attiva sul territorio da quasi vent’anni, è stata valutata in modo estremamente positivo: ora ci si aspetta che uno degli ostacoli più impegnativi, ovvero il reclutamento di nuove forze, avvenga anche grazie al supporto ed alla collaborazione della pubblica amministrazione. Appena trascorsa l’estate, infatti, il GRES promuoverà una campagna per la ricerca di persone da avviare all’attività di Volontariato.La speranza, ambiziosa, è di riuscire a reclutare nuove forze che andranno ad aggiungersi al gruppo dopo un breve corso di addestramento. Essere Volontario del GRES significa impiegare, in modo intelligente e costruttivo, il proprio tempo libero a favore della comunità nella quale si vive. Le soddisfazioni che si possono ricavare, a livello umano, sono davvero straordinarie. Chi volesse approfondire l’argomento, può trovare utili indocazioni visitando il sito internet del GRES, all’indirizzo www.pagres.it. 20 Settembre 2009 Alla presenza del Presidente della Provincia di Novara, ing. Diego Sozzani, e dei sindaci dei comuni di Briona, Fara Novarese e Sizzano, si è tenuta la cerimonia di inaugurazione e benedizione dell'Ambulanza "Sizzano 11". Ha officiato la Messa don Italo Zoppis coadiuvato da Simone Taglioretti. Presenti il Comitato CRI di Novara, il Gruppo Alpini di Sizzano, la Banda musicale di Sizzano, la Pubblica Assistenza S.R.E Volontari del Soccorso di e la Pubblica Assistenza

13 Bassa Valsesia di Serravalle, Il Comandante della Polizia Municipale dell'Unione Novarese 2000, i Vigili del Fuoco di ed i Carabinieri di Ghemme. il G.R.E.S.

DAL G.R.E.S. - PREMIAZIONE DI LUIGI CALCAGNI Luigi Calcagni premiato, come volontario più anziano, alla festa del Gres per l’inaugurazione della nuova autoambulanza ci ha detto: “Colgo l’occasione per ringraziare i Sindaci di Briona, Fara e Sizzano per il contributo dato all’acquisto della nuova autoambulanza messa al servizio delle nostre comunità. Non posso dimenticare tutte le singole persone che durante l’anno con le loro piccole e grandi offerte hanno contribuito al raggiungimento di questo obiettivo. Le emergenze della nostra 112 113 Forze dell’’ordine vita quotidiana vengono 115 Vigili del Fuoco e Protezione Civile gestite essenzialmente da quattro piccoli numeri: 118 Pronto Soccorso Il Gres di Sizzano è quest’ultimo piccolo numero ed un gruppo di volontari molto motivato, attento e pronto a tutte le necessità. Volontari che, quando la sirena suona, sono disposti a qualsiasi cosa per correre in soccorso di chi ha bisogno. Non voglio, però dimenticare l’altro gruppo che pure senza sirena nel silenzio operoso presta un servizio altrettanto utile e meritorio: prelievi, visite specialistiche, terapie, accompagnamento dializzati, trasporti particolari. Tornando all’inaugurazione dell’autoambulanza devo dirvi che è molto bella all’esterno e stupenda all’interno per le sue eccezionali attrezzature medico-sanitarie. Vi faccio un invito e un augurio: l’invito è di ammirarla sempre, l’augurio di non averne mai bisogno. Se qualcuno vuole provare ad unirsi al nostro gruppo di volontari sarà accolto a braccia aperte.” Maria Teresa Annovazzi

14 Lo Scarabocchio - n. 7 - ottobre 2009

DALLA SOCIETÀ PESCA SPORTIVA FARESE Anche quest’anno la Società P.S.F. si accinge a concludere la attività programmate in ambito sportivo e soprattutto sociale per l’anno 2009. Attività che ci vedono sempre più impegnati nel sociale con ottimi risultati a livello di partecipazione popolare per tutte le manifestazioni da noi organizzate. Iniziamo a marzo con le gare di pesca sportiva. Queste si concludono nel mese di ottobre. Campione sociale, in base a gare vinte e piazzamenti ottenuti nel complesso delle gare, è il socio PROLO Alberto. La S.P.S.F. è l’organizzatrice del memorial Marco DE MARCHI gara di pesca molto sentita, svolta presso il Laghetto Avetto di Carpignano Sesia. Alla gara sono coinvolti pescatori di varie associazioni dilettantistiche dei Comuni vicini. L’incasso è interamente devoluto per beneficenza ad Enti bisognosi. LA GIORNATA dei GIOVANI, altra manifestazione sociale organizzata con la collaborazione della FIPSAS di Novara, e dedicata principalmente ai ragazzi di scuola elementare e media di Fara Novarese. Lo scopo della giornata è quello di avvicinare i giovani alla natura e le sue problematiche oltre che all’attività pescatoria sportiva. L’ormai consueto appuntamento di fine ottobre “ la CASTAGNATA” dei pescatori, giornata di divertimento per tutto il paese, con castagne, vino, assaggi di vari prodotti locali, lotterie, musica e tanta simpatia. Si ricorda che anche per questo evento tutto l’incasso è devoluto in beneficenza. Infine la SPSF, è stata promotrice dell’installazione dell’impianto distribuzione del latte fresco. Il consumo che inizialmente era molto consistente, con il passare del tempo è sempre diminuito, rendendo il servizio non remunerativo per la ditta installatrice che a suo carico aveva anche l’affitto dei macchinari di distribuzione. Quindi l’iniziativa non è andata a buon fine e con dispiacere abbiamo dovuto chiudere il distributore. La SPSF comunque sta contattando altre ditte che non siano vincolate da spese di gestione e possano garantire il servizio anche con un consumo minimo di latte. Per l’anno 2010 la SPSF proporrà tutte le manifestazioni dell’anno precedente ed eventualmente altre iniziative di carattere ricreativo-sociale. Per i Soci, il programma 2010 sarà disponibile alla cena sociale che si terrà presso il Laghetto Avetto di Carpignano Sesia il 12/12/2009. Intervenite numerosi e prenotatevi. Saluti a tutti. Fabio Signore

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PRANZO SOCIALE SOMS

UNA VOLTA ALL’’ANNO … COME IN FAMIGLIA Il pranzo sociale della S.O.M.S si può ormai considerare una bella abitudine che non è nata recentemente ma che da qualche anno è stata ripresa per proseguire quella tradizione iniziata circa 130 anni fa. Domenica 11 ottobre 2009 presso il Ristorante Farese c’è stata una grande adesione di soci e non soci, tutti amici affezionati che partecipano puntualmente ogni anno e … magari occupando gli stessi posti a tavola. Dopo l’aperitivo di benvenuto, tutti i commensali (oltre un centinaio) hanno trovato posto accanto ad amici e conoscenti: ospiti d’onore il nostro parroco

Don Elio Agazzone accompagnato dal nuovo coadiutore Don Alessandro il consigliere regionale Roberto Boniperti, il Sindaco Renzo Rusca e la vice sindaco Maria Teresa Annovazzi. In apertura, il presidente Pierfranco Lorenzetti ha rivolto agli intervenuti un breve saluto di benvenuto e poi il pranzo si è svolto nel migliore dei modi: piatti di stagione, buoni vini (di Fara), e un servizio puntuale per la soddisfazione di tutti. Ennio Prolo

EEEVVVEEENNNTTTIII EEE MMMAAANNNIIIFFFEEESSSTTTAAAZZZIIIOOONNNIII

IL GIGANTE EGOISTA Il "Gigante Egoista" è il titolo dello spettacolo che quest'anno, a conclusione dell'anno scolastico, i bambini della Scuola Primaria di Fara hanno messo in scena il giorno 11 giugno. Lo spettacolo ha coinvolto tutti i ragazzi, dalla classe prima alla classe quinta, con vari titoli e contributi: alcuni di loro hanno danzato, altri recitato e altri realizzato la

16 Lo Scarabocchio - n. 7 - ottobre 2009 "colonna sonora" cantando e suonando il flauto, altri ancora hanno allestito le scenografie mobili che hanno fatto da sfondo alla storia. Il tema dell'opera di Wilde è stato modificato seguendo un taglio "multiculturale": l'egoismo individuale può essere superato con l'aiuto dei bambini anche valorizzando le "diversità" che danno colore al mondo...un mondo in cui, come recita lo spettacolo "non esistono due volti assolutamente identici: la bellezza o la bruttezza sono assolutamente relative in quanto ciascun volto è simbolo della vita e tutta la vita merita rispetto....è trattando gli altri con dignità che si guadagna il rispetto per se stessi". E proprio attraverso i bambini, che hanno occhi più puri degli adulti, ci si può accorgere che il mondo può essere un giardino fiorito per tutti nel quale la solitudine e le difficoltà possono essere superate insieme, oppure un giardino solitario e freddo nel quale tutto si congela, comprese le emozioni più profonde e vitali come l'amore. Metafora ricorrente di tutto lo spettacolo è stata il tema del muro: un muro che si trasforma da fiorito, in ricoperto di spine e poi in ghiacciato...per tenere lontani i bambini ma anche per isolare il proprio cuore dal mondo....un muro che può essere un ostacolo, ma anche un sostegno da ricostruire (come nel caso dell'Abruzzo) e un passaggio tra due mondi: quello degli adulti e quello dei bambini, quello del nostro paese e quello di tutti i paesi del mondo. Ecco perciò il perché di tutti i saluti, al termine dello spettacolo, fatti dai nostri "piccoli ospiti" provenienti da vari paesi come Senegal, Tunisia, Marocco, Bulgaria, Romania, Pakistan, Gran Bretagna, America e il buffet, allestito presso la Scuola Primaria, con specialità provenienti da tutto il mondo. Le insegnanti ringraziano di cuore tutti coloro che a vario titolo hanno contribuito alla realizzazione di questo momento: prima di tutti i bambini (che si sono impegnati moltissimo), i genitori e tutti gli spettatori, i collaboratori, il Comune per l'uso della palestra, l'Istituto Comprensivo "P.Fornara" per il finanziamento del progetto e Aldo Dessilani "Vasco" che ci ha fornito in extremis l'impianto audio per i ragazzi. La responsabile Fulvia Bernascone

CENTRO ESTIVO - ESTATE 2009 Siamo ormai in autunno ma è ancora fresco il ricordo di questa estate 2009!! Sicuramente per i bambini e per i ragazzi che hanno partecipato al centro estivo comunale, svoltosi dal 13/07 e protratto sino al 14/08, questa è stata un’estate davvero ricca di gioco, di divertimento, di insegnamento. Non sono mancati i momenti di vita comune dove i bambini, oltre a giocare insieme, hanno dato sfogo alla loro fantasia creando oggetti, disegni, bandiere, cartelloni portando a termine il progetto iniziale del centro estivo. Ma, oltre al normale svolgimento delle attività giornaliere del centro, sono state organizzate “piccole gite fuori porta”….Abbiamo pensato non a località rinomate e a luoghi di divertimento conosciuti ma, ad escursioni sul nostro territorio che hanno comunque catturato la curiosità dei bambini e non solo.

17 Per questo ci sembra doveroso ringraziare il presidente della Cantina Sociale che ha aperto le porte ai nostri ragazzi dedicando loro, oltre a molta pazienza, un pomeriggio di visita ai locali della cantina, accogliendoli con una ricca merenda. È stata poi la volta della visita alla cascina San Martino di Briona dove, in un clima gioviale ad accogliente, i bambini hanno assistito e partecipato alla mungitura delle mucche, per molti di loro una vera novità. Infine, ma non per questo meno coinvolgenti, sono state le serate di “cinema all’aperto” per la cui buona riuscita ringraziamo Don Elio per aver concesso l’utilizzo del cortile dell’oratorio e le tante persone che si sono adoperate affinché tutto funzionasse nel migliore dei modi.

Il tutto si è poi concluso con la festa dei bambini del 13 settembre al campo sportivo dove, bambini e ragazzi hanno speso le ultime energie su gonfiabili e tappeti elastici prima che arrivasse il tanto atteso 14 settembre e cioè l’inizio della scuola. Quindi, sperando di aver dato un contributo alle famiglie che in estate si trovano in difficoltà nella gestione delle vacanze estive, non rimane che dire… ARRIVEDERCI !! Guendalina Baldoni

SAN DAMIANO 2009 E DINTORNI 2-6 luglio, 24-26 luglio e 21-26 agosto, giorni di grande festa del nostro territorio. Mi riferisco ovviamente alle trascorse feste di San Damiano, del “Fan’s club C’è chi dice no” e, mi permetto di aggiungere, la festa patronale di Briona per Sant’Alessandro alla quale la Pro Loco di Fara ha partecipato, come ogni anno. mettendo a disposizione qualche attrezzatura e un po’ di manovalanza, per sdebitarci dell’aiuto che i nostri vicini di casa ci offrono in occasione della nostra festa patronale. Sono tempi di crisi e quest’anno ne hanno risentito anche le nostre manifestazioni, gli ospiti sono stati forse meno famosi rispetto ai precedenti anni ma la partecipazione è stata comunque ottima per tutte le serate di festa.

18 Lo Scarabocchio - n. 7 - ottobre 2009 Da Michele ai musicisti di Vasco con Andrea Innesto, Claudio Golinelli e Clara Moroni passando poi dalla Shary Band, musica di tutti i generi e per tutti i gusti sempre abbinata a stand enogastronomici in cui è stato possibile trovare ogni tipo di piatto e del gran vino.

E in effetti il termine “stand” non è proprio adeguato. Si tratta di vere e proprie cucine attrezzate di tutto per preparare ogni tipo di piatto, da quelli della tradizione con la frittura farese o lo stufato d’asino a Briona, a quelli più esotici con la cena

messicana presentata dai fan di Vasco. Ad ogni cena poi, si è potuto scegliere tra “il Piatto della Serata” o la più semplice carne alla griglia con braciole e salamelle. Qui mi soffermo solo due righe che non sono comunque sufficienti a ringraziare degnamente il nostro Aldo Dessilani che quest’anno ha offerto tutta la sua fornitura alla Pro Loco. Grazie ! Mille e più persone sarebbero inoltre da ricordare, in primis l’amico Luigi Negri. Grazie per oggi e per tutti questi anni in cui ci hai sostenuto. Ancora grazie a Maurizio Motti, a Bruno Porzionato e tanti altri. Insomma, grazie di cuore a tutti i nostri numerosi sostenitori, senza di voi sarebbe impossibile organizzare alcunché. Torniamo ora alle nostre feste paesane con qualche foto ricordo e un saluto a tutti i Faresi. Pro Loco

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LA PAGINA DELLO SPORT Non potevamo esimerci dal riferire di due avvenimenti sportivi che hanno visto come protagonisti dei Faresi, sia in chiave femminile che maschile. Cominciamo dalle donne, che hanno conquistato un risultato di prestigio ai Campionati Piemontesi di bocce al volo. A Brandizzo, infatti, Maria Bellini e Teresa Abate hanno disputato la finalissima per il titolo regionale del Piemonte. Non sono riuscite a spuntarla, ma tenuto conto del punteggio finale (10 a 8) e del fatto che le avversarie vincitrici avessero sconfitto (nelle fasi eliminatorie) le campionesse italiane di categoria, non possiamo che condividere la soddisfazione per la prestazione ad altissimo livello che le nostre concittadine hanno saputo fornire. A loro quindi i nostri complimenti sinceri ed un augurio per un risultato ancora più prestigioso. Ed adesso parliamo degli uomini. Tre nostri concittadini (Vincenzo Imbrosci, Marino Portigliotti, Sergio Prolo) hanno preso molto sul “serio” il loro hobby della corsa e si sono “specializzati” in quella in salita. Per poter partecipare alle gare, si sono tesserati per il gruppo sportivo G.S.A. Valsesia, con sede ad Agnona. Premesso che nelle gare di corsa in salita gli atleti sono suddivisi in categorie per età anagrafica, riferiamo quali sono state le ultime e prestigiose loro performance. Il 19 Luglio ad Adrara San Martino (Bergamo) si è svolto appunto il Campionato Italiano Master di corsa in montagna: nella categoria over 65, il nostro Vincenzo si è classificato al 2° posto, dietro il campione italiano Bruno Innocente di Borgosesia (anche lui del G.S.A. Valsesia). Buoni piazzamenti per Marino (11°) e Sergio (40°) nella categoria over 55. Ma i risultati più importanti sono arrivati il 12 settembre, a Zagabria, dove si sono svolti i Campionati Mondiali Master di corsa in montagna: oltre 800 partecipanti in rappresentanza di 32 nazioni. Nella categoria M65, Vincenzo si è classificato solo, si fa per dire, al settimo posto, causa una contrattura muscolare che non gli ha permesso di esprimersi al meglio e ripetere l’ottimo risultato conseguito ai campionati italiani. Nella categoria M55, Marino è arrivato 4° (per 1 solo secondo), superato nel finale

20 Lo Scarabocchio - n. 7 - ottobre 2009 dall’austriaco Wolfberger. Ma al rammarico per il podio mancato si sostituisce la soddisfazione per il fatto che il suo ottimo piazzamento ha contribuito in maniera determinante alla conquista per l’Italia, della medaglia d’oro a squadre in questa categoria. Tanti complimenti a questi “bravi ragazzi” !!! Vittorio Gavinelli

BRAVO MAMU ! ! !

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DDDIII TTTUUUTTTTTTOOO DDDIII PPPIIIÚÚÚ

NOTIZIE DAL CENTRO ANZIANI Sempre attivo il nostro Centro Anziani …e solidale. Venerdi 2 Ottobre il Centro ha organizzato una riuscita, grazie anche ad una bella giornata di sole, gita a Stresa. Suor Daniela scrive agli amici del Centro Anziani.

Carissima Vincenzina e amici tutti del Centro Anziani di Fara sono rientrata da poche settimane nella mia comunità in Brasile e subito mi raggiunge il vostro gesto generoso, che si trasforma in solidarietà concreta per la nostra missione. Grazie per ricordarvi di noi; grazie per appoggiare concretamente l’opera di tante persone che spendono le loro energie tutti i giorni nel servizio dei fratelli più bisognosi e che, anche grazie alla vostra offerta, possono arrivare ancora più lontano nei gesti di solidarietà. CHE IL SIGNORE VI BENEDICA Quando vi trovate, ricordatemi e ricordate al Signore, nelle vostre preghiere, la missione qui in Brasile. Anche io lo faccio, insieme a tanti bambini e famiglie che beneficeranno del vostro gesto. Ancora grazie di CUORE. Sr. Daniela Contini

In memoria di Ugo Verdina, Luigia Porzio Giusto e Vittoria Terraran il Centro Anziani dona a Suor Daniela 35 €. Maria Teresa Annovazzi

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TEMPO DI VENDEMMIA

UVA BELLA E BUONA Da qualche giorno sono terminate le operazioni della raccolta dell’uva ed in tutte le cantine vi è un “ribollir de’ tini” che esalano profumi meravigliosi. Fra qualche anno, quando vorremo bere un buon vino, chiederemo “una bottiglia del 2009”, perché la vendemmia di quest’anno ci darà un vino pregiato. Sono tutti concordi i viticultori nel definire questa annata come una delle migliori: l’uva è bella, sana ed ha un alto contenuto zuccherino. “In base ai primi risultati,- conferma Giorgio Portigliotti presidente della Cantine dei Colli Novaresi – abbiamo ottenuto un ottimo prodotto, con le nuove tecniche di fermentazione a temperatura controllata, riusciamo ad avere già da subito un vino bello e limpido con tutti i profumi e le fragranze caratteristiche dell’uva”. Gli fa eco Filippo Prolo, produttore e vinificatore, “L’uva è certamente di ottima qualità, una quantità leggermente sotto la media ma penso proprio che avremo un vino eccellente: dalla prima svinatura abbiamo già ottenuto un di 13,5°” Quale è stata la causa della limitata quantità? Secondo Christian Prolo, produttore, “Il sole dell’estate ha fatto maturare bene l’uva e la mancanza di piogge al momento giusto ha influito sulla produzione, ma non ci possiamo certo lamentare, è una buona annata”. Allora, siamo ansiosi di assaggiare questo nettare: alla Cantina Sociale si potrà gustare il Novello domenica pomeriggio 8 novembre accompagnato dalle caldarroste. Ennio Prolo

ERBE , ERBETTE , ERBACCE E FIORI SPONTANEI - 8° PUNTATA

ECHIUM VULGARE L. (ERBA VIPERINA) (Famiglia Boraginacee) Erba perenne molto diffusa specialmente ai margini delle strade e dei campi, nei prati asciutti e nei gerbidi soleggiati di pianura e di montagna. Le foglie lanceolate e il fusto slanciato vengono presto rivestiti di peli ispidi mentre i fiori, che ricordano vagamente una testa di vipera (da cui il nome volgare), sono disposti in spighe azzurre o viola-rossastre, raramente biancastre. Alle cime fiorite vengono attribuite diverse proprietà curative:

23 espettoranti, sudorifere, diuretiche, antiinfiammatorie. Per tali scopi si polverizzano e si assumono sia in infusione che tali e quali. Anche in cucina la Viperina è un’erba degna di tutto rispetto, a patto però che venga raccolta prima che diventi pungente (inverno-inizio primavera). Le foglie ancora tenere si possono consumare crude in insalate miste, oppure lessate e condite a piacimento o aggiunte alle minestre, mentre gli steli fioriferi, se raccolti per tempo, si possono cucinare come gli asparagi.

PLANTAGO MAJOR L. (PIANTAGGINE MAGGIORE – PIANTÀS) (Famiglia Plantaginacee) Infestante perenne diffusissima ovunque, nei campi, lungo strade e sentieri, nei luoghi ruderali e gerbidi, fino in alta montagna. Le larghe foglie ovali e picciolate sono tutte in rosetta basale e percorse mediamente da 5 nervature parallele. I fiori sono piccolissimi, verdastri e raccolti in lunghe spighe cilindriche, isolate su un fusticino privo di foglie. Simile alla Piantaggine maggiore è la Piantaggine media (Plantago media L.) che differisce per avere le foglie un po’ più piccole e senza picciolo. Pur se meno famosa della già trattata Lingua di cane (Plantago lanceolata L.) questa sua parente stretta può dare ugualmente il suo contributo, ad esempio facendone cataplasmi per arginare emorragie, tagli e ferite di ogni genere oppure come rimedio contro violenti diarree o infiammazioni degli occhi e della bocca. Anche in cucina la Piantaggine maggiore entra tra gli ingredienti di minestre e zuppe, sempre però in dosi moderate e utilizzando foglie ancora giovani, tenere e private del picciolo. FRAGARIA VESCA L. (FRAGOLA COMUNE, FRAGOLINA DI BOSCO - FRAGA) (Famiglia Rosacee) Specie comunissima allo stato selvatico che troviamo con maggior frequenza in zone collinari e montane, nei prati boschivi, nelle radure, lungo stradine e sentieri, tra siepi e cespugli, nelle scarpate. Inconfondibile grazie ai profumatissimi frutti va però riconosciuta anche prima che fruttifichi per coglierne le foglie più tenere che faranno al caso nostro. Queste sono dentate-seghettate e divise in 3 foglioline mentre i fiori, sorretti da un peduncolo peloso, portano 5 petali bianchi. Le radici formano lunghi, sottili e caratteristici stoloni. Le varietà orticole coltivate producono generalmente frutti di maggiori dimensioni ma assai meno fragranti. Con i frutti, molto rinfrescanti e aromatici, si ottengono gustose confetture, marmellate e gelatine. Le radici e le foglie hanno proprietà astringenti, diuretiche e emostatiche. Sono inoltre efficaci contro la gotta e i reumatismi. Per tali scopi vanno essiccate, polverizzate e utilizzate in infusioni. Le foglie tenere, raccolte prima della fioritura, si possono aggiungere a zuppe e minestre o ad altre erbe da saltare in padella.

24 Lo Scarabocchio - n. 7 - ottobre 2009 RUBUS FRUTICOSUS L. (ROVO – RÈBBIA) (Famiglia Rosacee) Infestante perenne cespugliosa, comunissima lungo le strade di campagna e difficile da debellare, che invade inesorabilmente campi, boschi, siepi e gerbidi su qualsiasi tipo di terreno e a qualsiasi altitudine. I fusti angolosi e spinosi portano foglie palmate e seghettate, superiormente di un bel colore verde cupo mentre di sotto (pagina inferiore) sono biancastre. I fiori, bianchi o rosei, sono riuniti in racemi e i frutti sono costituiti da drupe nere o rossastre (more) di sapore molto astringente se immature ma assai gradevole a maturità. Le more possono essere egregiamente conservate in confetture, marmellate, sciroppi e gelatine. Ricche di vitamine e di altri principi attivi sono particolarmente indicate anche nelle diuresi, come astringenti e antiscorbutici. Le foglie, seccate all’ombra e ridotte in polvere, vengono utilizzate in decotti per regolarizzare mestruazioni e secrezioni vaginali di ogni genere o anche contro le affezioni della bocca come afta e gengivite. MALVA NEGLECTA WALLR. (MALVA DOMESTICA) (Famiglia Malvacee) Più nota come Malva rotundifolia L. è, tra le 7-8 specie di Malva conosciute e molto simili tra loro, quella che ha le foglie più arrotondate. Alta al massimo 50 cm e con fusti parzialmente striscianti, la troviamo non solo nelle nostre campagne, lungo i fossi d’irrigazione (spesso in compagnia di altre specie di Malva dal portamento più maestoso) o nei gerbidi, ma anche negli orti, giardini o persino nei cortili e presso i muri delle abitazioni. Aggiungasi che le foglie hanno margine seghettato-dentato e che i fiori sono piuttosto piccoli, biancastri o lillacini, poco striati. A scopo terapeutico si raccolgano le foglie e i fiori che hanno notevoli proprietà antiinfiammatorie, lassative, emollienti e calmanti con utilizzo sia per uso interno, sotto forma di decotti e infusi, sia per uso esterno per mezzo di sciacqui e irrigazioni atti specialmente a lenire fastidiose irritazioni ai genitali. Tutta la pianta, comprese le radici, può essere essicata, frantumata o polverizzata e conservata in sacchetti di carta, tuttavia per averla sempre “a portata di mano” è bene servirsene con parsimonia, lasciando almeno la radice e qualche fusto che continuerà a produrre le preziose foglioline talora anche durante l’inverno. Per usi gastronomici alcune foglie possono essere aggiunte a minestre, zuppe e insalate. Per rassicurare il lettore si rammenta che anche le altre specie di Malva posseggono, in misura variabile, le stesse proprietà della Malva domestica. Pier Giovanni Jamoni

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COGNOMI FARESI (SETTIMA PARTE) Proseguendo con la elencazione dei significati e delle origini dei cognomi faresi, possiamo brevemente ampliare alcune notizie storiche che riguardano l’andamento demografico della popolazione italiana e, più in generale, di quella europea nei secoli che vedono il sorgere ed il formarsi dei cognomi. Nella quarta parte di questa serie avevamo visto come l’uso del cognome si può far risalire tra il 1100 ed il 1200 e nel successivo 1300 si poteva considerare consolidata questa prassi. Per fare un paragone, si potrebbe dire che dopo aver superato una grave malattia la sensazione di tutti sia quella di sentirsi rinascere; la guarigione ci ha offerto una nuova vita da affrontare con entusiasmo e con il ritrovato vigore. In questo modo doveva essersi sentita la popolazione dopo le terribili epidemie di peste del Trecento quando, solo con la “peste nera” del 1348, morirono ben 30 milioni di persone che equivalevano ad un terzo (se non alla metà) degli abitanti del Vecchio Continente. I superstiti furono quelli che avevano trovato rifugio nelle campagne, sparpagliandosi per evitare i contatti con gli ammalati o con l’aria ammorbata delle grandi città. Passata l’epidemia, si trovarono con molta terra e poche braccia per lavorarla, condizioni che favorirono un discreto sviluppo che registrò salari più alti, affitti più contenuti ed un notevole incremento demografico. Questo riavvio alla vita potrebbe essere considerato, dal punto di vista delle ricerche sui cognomi e sulle dinastie, come il punto di partenza per una indagine sulle origini: dopo i disastri delle epidemie sarebbe impensabile ritrovare delle tracce dinastiche salvo che siano documenti che riguardano nobili o nobiltà in genere ed atti pubblici. Un altro fatto che può interessare la nostra ricerca è la successiva evoluzione di questa situazione che vide anche una trasformazione morale oltre che sociale. Le condizioni che si vennero a creare come il feudalesimo, l’ascesa generalizzata dei prezzi, le scoperte delle nuove terre erano tutte legate al costante aumento della popolazione che tra il 1450 ed il 1600 si valuta che raddoppiò in Europa passando dai 55 milioni ai circa 105 milioni. Ciò provocò un notevole impoverimento della popolazione, una diseguale distribuzione della ricchezza e l’abbandono delle campagne da parte dei contadini che si concentrarono nelle città alla ricerca di nuovo lavoro. In città dovettero cambiare abitudini, il loro rigore morale si rilassò ed il nucleo familiare, che era il collante della vita contadina, si disgregò perché ogni individuo era alla ricerca del proprio sostentamento a qualsiasi costo ed a qualsiasi condizione. Le statistiche più attendibili riportano una altissima incidenza di figli illegittimi (a Siena tra il 1400 ed il 1600 andavano da un minimo di 1 su 100 ad un massimo di 1 su 2 mentre nel 1300 si registrava la nascita di un illegittimo su 2000 o addirittura su 7000 legittimi): molti di questi diventeranno i capostipiti delle nuove discendenze ed i

26 Lo Scarabocchio - n. 7 - ottobre 2009 portatori dei nuovi cognomi. A Fara le registrazioni risalgono agli inizi del 1500, non prima, salvo che qualche famiglia sia riuscita a conservare documenti ancora più antichi: quindi per noi, per i nostri cognomi, il dato di partenza risale al XVI secolo anche se sappiamo che la fondazione della nostra Fara Langobardorum risale a diversi secoli prima. CALCAGNI : tipico laziale con un ceppo anche in CALDARA : associabile alla variante Caldera, ha Puglia, dovrebbe derivare dal nome medioevale dei ceppi in Piemonte e Lombardia ed anche nel Calcagno di cui si hanno tracce nel 1500 in Barese e Palermitano. Deriva da un soprannome di Lombardia con il capitano di ventura Calcagno. mestiere (fabbricante di pentole) o in altri casi da Può essere associato alle varianti Calcagno, un toponimo come Caldera (ME) o Torre Caldera Calcagnini e Calcagnino. Troviamo una traccia (AL) o da indicativi di località come si rileva da uno iniziale di questa cognomizzazione a Pontremoli scritto del 1183 tratto dal Codice Diplomatico della (MS) nel 1400 “…Zuchi de Valsasina dicti Lombardia medievale “…a sero via canpus dicitur Calcagno …” . a Ferrara con l’erudito Coelius in Zerbo prope Dupum de la Caldera, est iugera Calcagninus e a Affida (AP) con il tesoriere della quattuor et perticas quattuor et tabulas undecim provincia Niccolò Calcagni, a Montecorice (SA) nel ….”. A Fara la diffusione è abbastanza recente. In 1500 con il feudatario Tiberio Calcagno, nel 1500 a Italia vediamo una massiccia concentrazione in Genova è menzionato Vincenzo Calcagno Lombardia e sporadiche rappresentanze in diverse nell’istruttoria per l’omicidio di Giannettino Doria. A regioni. Fara Calcagni appare piuttosto recentemente. In Italia evidenti presenze in Piemonte, Lombardia, Marche e Lazio oltre a sporadiche rappresentanze in tutto il centro-nord. CORDANI : dovrebbe essere di origine piacentina FARINETTI : antico cognome farese dove compare ed, in effetti, lo troviamo concentrato nella zona di già da prima del 1500. In Italia qualche sporadica intersezione dei confini delle regioni di Emilia, rappresentanza nel centro ed al nord: la maggior Lombardia, Piemonte e Liguria. Questo cognome diffusione si riscontra in Piemonte e Liguria. Ha una potrebbe essere associato a tutte le varianti come evidente derivazione dal termine farina la cui Corda, Cordella, Cordini e Cordone, i quali, etimologia ci porta all’antica coltivazione del farro comunque, deriverebbero dal nome latino Cordius (termine poi esteso ai macinati di tutti i cereali). o dal cognome latino Cordus che potrebbe indicare Inoltre l’antico termine medievale Farinarius la Gens Cordia una tribù o una famiglia di cui indicava il mestiere del mugnaio. E’ associabile a conosciamo uno storico latino di nome Iunius tutte le varianti di Farina, Farinata, Farini, Farinelli Cordus. ecc. FERRARI : una sola famiglia o addirittura un solo GIUPPONI : antico cognome farese, ora estinto. individuo lo rileviamo a Fara fin dalla seconda metà Tipico lombardo, del bergamasco in particolare. del 1500. Si tratta di un cognome molto diffuso in Per il resto solo qualche traccia in tutto il nord: Italia specialmente al centro-nord. Dovrebbe sembra avere anche un ceppo veneziano. derivare da soprannomi legati al mestiere di fabbro Dovrebbe derivare da una contrazione di una (dal latino faber ferrarius) o lavorante all’estrazione modificazione del nome Giuseppe. Troviamo tracce o alla fusione del ferro. E’ associabile a Ferrarsi. di questa cognomizzazione a Bergamo dove nel Ferrario, Ferrieri, Ferrarini e Ferrazzano. 1600 i Giupponi erano annoverati tra le famiglie nobili della città ed a Padova in un atto viene citato un certo Domenico Gipponi. GIUSTO : diffuso in tutta Italia, specialmente nel triveneto, Liguria, Piemonte, ed in misura minore in Campania, Puglia e Sicilia. Può derivare dal toponimo come San Giusto ma più probabilmente dal nome medioevale Iustus di cui si hanno esempi già in epoca longobarda. Questo antico cognome farese è ormai estinto nella sua forma semplice. Rimane nella forma composta con Porzio. Ennio Prolo

27 LLLEEETTTTTTEEERRREEE AAALLLLLLAAA RRREEEDDDAAAZZZIIIOOONNNEEE

IL PUNTO DI VISTA L’’opinione della minoranza – “Con Voi – Obiettivo Fara” Siamo grati alla redazione de Lo Scarabocchio che ci ha concesso questo spazio in un’ottica di completezza dell'informazione per i cittadini di Fara. Il gruppo di minoranza “Con Voi – Obiettivo Fara”, ben lungi dal voler fare una sterile polemica intesa come critica a tutti i costi all’operato dell’Amministrazione comunale, vuole offrire ai cittadini faresi una propria visione dei fatti e dei problemi che interessano tutti. Questa visione potrebbe coincidere oppure essere diametralmente opposta a quanto proposto dalla maggioranza: in entrambi i casi è nostra intenzione contribuire a fare il meglio per Fara, a prescindere dal colore politico. Poiché alcuni del nostro gruppo erano presenti nella precedente amministrazione, vorremmo puntualizzare quali erano i lavori già appaltati o già deliberati e finanziati prima delle elezioni di giugno 2009: Cimitero Per il rifacimento scala Cimitero, importo € 120.000, l'appalto è stato vinto dalla ditta Micali di Fara che sta eseguendo i lavori, mentre per il muro di sostegno ripa Cimitero, importo € 40.000, l'appalto è stato aggiudicato alla ditta Zuin di Fara. Pure appaltata e finanziata dalla precedente amministrazione è stata la sistemazione della salita d'accesso al cimitero con la messa in opera del guardrail di protezione e la conseguente rimozione del materiale di frana. Sono stati, infine, finanziati i lavori di ampliamento del Cimitero con costruzione di nuove cappelle nel campo A. Illuminazione L'appalto per il rifacimento impianto di illuminazione di via Archionata e Piazza XXV Aprile, per un importo di € 28.000, è stato vinto dalla ditta Galetti di Fara che ha eseguito i lavori nello scorso mese di giugno. Acquedotto e fognature Ricordiamo che i lavori di rifacimento dell'acquedotto in via Roma dal passaggio a livello al ponte sulla Mora sono stati eseguiti dalla società SIN&VE, senza nessun onere finanziario a carico del nostro Comune. Per accordi precedentemente stabiliti, la stessa società realizzerà anche il rifacimento delle fognature di via Roma ed il collegamento delle fognature di via Stazione e di via Garibaldi, direttamente alla fossa di sollevamento dell’impianto di depurazione, tramite un nuovo sottopasso della ferrovia, sempre senza esborsi di soldi da parte del Comune.

Strade e viabilità

28 Lo Scarabocchio - n. 7 - ottobre 2009 È già stato finanziato il secondo lotto di via San Giulio ed il primo lotto dei marciapiedi di via C. Battisti. Ne parleremo in dettaglio quando tutti questi lavori avranno inizio. Largo Don Guanella/Dossi Il progetto di sistemazione Largo Don Guanella è stato probabilmente accantonato dalla nuova Amministrazione che con la delibera di Consiglio del 2 luglio 2009 ha stabilito di utilizzare parte dei relativi fondi per costruire i dossi in via Tosalli, in Via C. Battisti, via Roma, via IV Martiri. Trattandosi di una arteria di grande comunicazione dove transitano anche i mezzi di soccorso, la Provincia di Novara non ha autorizzato la costruzione dei dossi sulle vie Tosalli e Battisti consentendo invece di posizionarli in via Roma e via IV Martiri (art. 179 Decreto attuazione dell’art.42 Codice della Strada). Forse si sarebbe dovuto chiedere la necessaria autorizzazione alla Provincia prima della variazione di bilancio. Riteniamo che i rallentatori siano certamente necessari in via Roma, un largo rettilineo dove molte vetture transitano ad alta velocità; pensiamo, invece, che siano veramente inutili sulla via IV Martiri, perché è una via piuttosto breve, tortuosa e stretta a metà da una strozzatura che obbliga le autovetture al rallentamento e al passaggio alternato. Proponiamo piuttosto l'asfaltatura di via IV Martiri, previa rimozione dell'attuale manto stradale A proposito di dossi è bene ribadire che quelli costruiti in asfalto in via XX Settembre e subito rimossi perché pericolosi, NON erano stati ne' previsti ne' decisi dall'Amministrazione uscente, come ha pubblicamente ammesso la Vicesindaco al termine del consiglio comunale del 2 luglio 2009. Pista ciclabile Il percorso della pista ciclabile che costeggia la Roggia Mora è un progetto della Provincia che coinvolge i paesi di Briona, Fara e Sizzano, per proseguire fino a Ghemme. Il comune di Fara è a capo del consorzio di comuni che hanno già finanziato il progetto e che per il 50% è a carico della Provincia. Circonvallazione Di questo progetto si parla ormai da due legislature: è già stata fatta l'aggiudicazione provvisoria che vincola a tutti gli effetti l’impresa aggiudicataria ed è in corso la verifica della documentazione attestante il possesso di tutti i requisiti richiesti dal bando per poi procedere all'aggiudicazione definitiva. Abbiamo appreso che la nuova Amministrazione comunale di Briona ha chiesto di poter essere compresa nel tracciato: quindi la circonvallazione non dovrebbe più attraversare la Roggia Mora e la Ferrovia ma partirebbe prima del passaggio a livello di Briona. Saremmo favorevoli a questa soluzione ma alle seguenti irrinunciabili condizioni: • iniziare subito i lavori del lotto nord verso Sizzano, quello con il tracciato sul territorio di Fara,

29 • predisporre subito, tramite un accordo di programma, la variante al progetto per la realizzazione della rotonda prima del passaggio a livello di Briona (cioè verso Novara) • rispettare le tempistiche previste per la realizzazione dell'intero tracciato. Noi abbiamo ripetutamente chiesto chiarimenti: anche il sindaco di Fara Renzo Rusca ci ha assicurato che si inizierà a costruire il lotto nord (lato Manif.Sesia fino a Via Roma) e che la variazione del lotto sud (lato Briona fino a Via Roma) sarà fatta in corso d’opera senza ritardi ulteriori. Queste assicurazioni per noi non sono sufficienti perché siamo preoccupati dalle continue dichiarazioni del presidente della Provincia apparse sui quotidiani che citano addirittura modifiche al tracciato per fare una grande arteria che serva anche la Valsesia e che eviti gli abitati di Briona, Fara e Sizzano! Ecco uno stralcio del comunicato stampa del 10 settembre della Provincia di Novara a proposito dell’incontro con il presidente della Provincia di Vercelli: “Anche il collegamento Sizzano, Briona, Fara – aggiunge il presidente della Provincia di Novara – si inserisce in questa direzione, perché oltre a migliorare la viabilità del Novarese facilita gli spostamenti da e verso la Valsesia e quindi il Vercellese”. Se queste fossero le vere intenzioni, forse nemmeno i nostri figli vedranno la circonvallazione. Vorremmo precisare infine che, dopo aver finanziato tutte queste opere, la precedente amministrazione ha lasciato i conti in ordine ed un avanzo di amministrazione (verificato alla data del 30/4/2009) di € 143.823,28, dal quale la nuova amministrazione ha già attinto. Capogruppo di minoranza Con Voi – Obiettivo Fara Daniela Cavallini

GRAZIE ! Scrivo queste poche righe per ringraziare tutti gli abitanti di Fara. Siete stati meravigliosi, mi avete aiutata così tanto, consolandomi, piangendo con me, dandomi forza sgridandomi e raccontandomi i vostri dolori più nascosti. Mi avete aspettata ogni sera quando tornavo dall’ospedale per sapere: grazie, se ho portato a casa mio marito è anche merito vostro. Grazie a tutti, anche a chi non so come si chiama, un grazie dal cuore: sono felice ed orgogliosa di vivere con voi qui a Fara. Elena Franchino

30 Lo Scarabocchio - n. 7 - ottobre 2009 RICEVIAMO E, VOLENTIERI, PUBBLICHIAMO Lunedì 6 luglio 2009 Alla SOMS, Partecipare al concorso Fiori Fara mi ha entusiasmata, soprattutto perché, per creare il mio disegno, sono andata in campagna, soffermandomi sui fiori che non avevo mai notato. Inoltre, essere premiata per un concorso organizzato nel mio paese mi ha resa molto felice! Vorrei ringraziarvi per il libro che mi avete donato e farvi i complimenti per la mostra che è stata allestita: tutto era ben organizzato! Mi è piaciuto vedere i disegni degli altri ragazzi e bambini, e confrontare le diverse interpretazioni che sono state fatte. Anche se ormai a settembre inizierò a frequentare il Liceo, voglio ringraziarvi per aver regalato il lettore CD alla Scuola Primaria ed i vocabolario alla Scuola Secondaria di primo grado perché so quanto siano utili. Cordiali saluti. Damiana Demarchi

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CORSI DI GINNASTICA "DOLCE" L’Amministrazione Comunale organizza per i cittadini residenti ultrasessantenni corsi di attività motoria per la terza età che si terranno presso la Palestra Comunale. Le lezioni si terranno ogni MARTEDÌ dalle ore 15:00 alle ore 16:00 Prima lezione MARTEDÌ 17 NOVEMBRE I corsi sono riservati a tutti i residenti che abbiano compiuto i 60 anni di età. Le iscrizioni verranno raccolte presso la Segreteria del Comune entro il 16 novembre; successivamente è comunque possibile iscriversi in palestra durante gli orari del corso. Il costo mensile è pari a 6,00 €. Inoltre l’Amministrazione ha stabilito di erogare un contributo di 7,00 € mensili, per ogni cittadino residente ultrasessantenne in possesso di abbonamento mensile per frequenza libera o di carnet da n. 8 lezioni mensili, presso la PALESTRA DAISY di Rusca Agata. Il contributo comunale verrà erogato direttamente alla palestra che, in aggiunta, praticherà uno sconto mensile di 8,00 €. Il contributo comunale verrà erogato a partire dal mese di novembre 2009 e sino al mese di maggio 2010.

31 CASA DI CURA I CEDRI Largo Don Guanella, 1 28070 Fara Novarese (No) tel. 0321/818111 • fax 0321/829875 Direttore Sanitario: Dott. Giovanni Cadario

Fara Novarese un antico convento, poi convitto, è ora sede della Casa di Cura “I Cedri”, attiva dal novembre 1993 all’interno di un grande Aparco di 40 mila metri quadrati. Fara Novarese, a 15 chilometri da Novara, è facilmente raggiungibile sia da Torino che da Milano, trovandosi a pochi chilometri dal casello autostradale di Romagnano Sesia - Ghemme della A26 (Voltri - Gravellone Toce) e dal casello di Novara Ovest della A4 (Milano - Torino). L’attività della Casa di Cura è costituita da ricoveri di medicina, riabilita- zione e chirurgia, interventi chirurgici e prestazioni ed esami ambulatoriali. Per quanto concerne le degenze, sono attualmente disponibili in totale 88 posti letto, destinati in parte a ricoveri di: • MEDICINA - Dott. Giovanni Cadario, Dott. Giovanni Ravanini • RIABILITAZIONE - Dott. Fausto Vignali; Prof. Carlo Sguazzini Viscontini • CHIRURGIA - Dott. Gianfranco Portigliotti, Dott. Luigi Ceresa, Dott. Corrado Ruscica. Sono attualmente accreditati 20 posti letto di Riabilitazione Funzionale di II Livello, 15 posti letto di Chirurgia Generale, 10 posti letto di Oculistica e 10 posti letto di Medicina Generale, oltre a 23 posti letto destinati a “Centro per malati in stato vegetativo permanente”. Si tratta del primo centro per questa tipologia di pazienti attivato nella Regione Piemonte, ed in assoluto uno dei pochissimi reparti in tutta Italia dedicato specificatamente a questi malati. L’attività ambulatoriale si esplica nei servizi di: • Laboratorio Analisi - Responsabile: D.ssa Rosaria De Biaggi • Radiologia (accreditato SSN) - (Radiodiagnostica tradizionale, tac, moc, mammografia, ortopantomografia, ecografia, ecocolordoppler) Responsabile: D.ssa Nicoletta Fonio • Fisioterapia - Responsabile: Dott. Fausto Vignali • Ambulatorio Polispecialistico - Responsabile: Dott. Giovanni Cadario • Ossigenoterapia iperbarica (rimborsabile dall’ASL) Responsabile: Prof. Francesco Della Corte Aut. Comunale nr.2893 del 4/8/2003