Corriere Della Sera Economia 27 Marzo 2017 Parte1
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
Lunedì 27 Marzo 2017 Risparmio, Mercati, Imprese leconomia.corriere.it ANNO XXI - N. 12 del LA PARMALAT PERDUTA BANCHE COSTOSE VIZI ITALICI E MINI VIRTÙ CONTROLLATE IL CONTO DEI SIGNORI DI FRANCIA ECCO LA GUIDA di Ferruccio de Bortoli PER CAMBIARE 18 E SPENDERE MENO di Pier Emilio Gadda e Alessandra Puato 42-43 Bali Padda Il Ceo di Lego (in versione mattoncini) QUEST’AUTO NON MI PIACE PIÙ SORPRESA LA SVOLTA DEGLI AGNELLI LEGO di Ricardo Franco Levi, Massimo Gaggi MATTONCINI e Raffaella Polato DIGITALI 2-4 PER RINASCERE POTERI di Federico Cella (EX) FORTI 27 CHI COMANDA DAVVERO VICTOR A ROMA di Sergio Rizzo MASSIAH e Gian Antonio Stella CHE BELLO 6-7 NON ESSERE POPOLARI di Stefano Righi 20-21 Distribuito con il Corriere della Sera, non vendibile separatamente. Poste Italiane Sped. in A.P. D.L. 353/2003 conv. L.46/2004 art. 1, c1 DCB Milano DCB c1 1, art. L.46/2004 conv. 353/2003 D.L. A.P. in Sped. Italiane Poste separatamente. vendibile non Sera, della Corriere il con Distribuito CORRIERE DELLA SERA LUNEDÌ 27.03.2017 2 Imprese&Capitali DINASTIE ALLA SVOLTA Sommario Un passo indietro. Un’intesa con General Motors o con Volkswagen. Un accordo con un piccolo produttore (indiano?) per crescere nel Finanza premium. Scegliere di rimanere in Italia o potenziare la scala Consip, slalom tra globalizzatrice delle ultime scelte di famiglia. Ecco la grande partita conflitti di interesse che aspetta John Elkann e gli Agnelli di Antonio Polito 10 Serve un patto di Ricardo Franco Levi tra Germania e Italia termini dell’intesa, largamente favorevoli ai francesi, ne con uno dei due colossi. Chi è di Wolfgang Münchau per la recentissima vendita al gruppo Psa produttore Non è detto, tuttavia, che quella dell’unione con uno o Sergio Marchionne, 64 anni, è figlio I di Peugeot e Citroen della Opel, il braccio europeo del- l’altro tra i maggiori produttori su scala mondiale sia 25 di un maresciallo dei carabinieri l’americana General Motors la dicono lunga sulla voglia l’unica strada che possa garantire il futuro di Fca. Il mon- emigrato in Canada. Nel 2003, della casa di Detroit di abbandonare l’Europa. do dell’auto è oggi percorso da venti di cambiamento che Innovazione scelto da Umberto Agnelli, entra nel Eppure, per quanto rosso abbiano lasciato scritto nei bi- spingono in tre nuove e largamente imprevedibili dire- consiglio Fiat e un anno dopo è lanci di Gm — 15 miliardi di dollari in 16 anni — il milio- zioni: verso l’auto elettrica, verso l’auto che si guida da La regina del web amministratore delegato. Nel 2009 ne di auto vendute dalla Opel portano le vendite totali di sola, verso l’auto che non si possiede più ma si condivide. realizza l’acquisizione di Chrysler. Psa a 4,3 milioni, ne fanno il secondo gruppo dietro a In uno scenario siffatto, chi può mai dire quali saranno sfida Silicon Valley Nel 2014 sostituisce Luca Volkswagen e riaccendono il dibattito sulla concentra- da qui a dieci, a vent’anni i grandi protagonisti del mon- Montezemolo alla presidenza Ferrari zione nell’industria dell’automobile. do dell’auto? Ancora e solo i primattori di oggi? O Tesla? di Maria Teresa Cometto Un tema, questo, a nessuno più caro che a Sergio Mar- Oppure Apple o Google? O Uber e Lyft? O Intel fresca ac- chionne, l’amministratore delegato, il chief executive quirente per 15,3 miliardi di dollari dell’israeliana Mobi- officer di Fca, Fiat Chrysler Automobiles, da tempo per- leye, specializzata in sistemi di visione per la guida assi- suaso che nell’industria dell’auto il crescere di scala sia stita e autonoma? O qualche soggetto del tutto nuovo? assolutamente cruciale per condivide- Il rischio di scegliere il compagno per il proprio futuro re su una base produt- guardando indietro e non avanti non si può, quindi, sot- tovalutare. Pur senza cedere a un paralizzante timore del nuovo, resta che un’alternativa alla ricerca della grandissima dimensione forse esiste. 30 Imprese La frontiera Usa di Autogrill di Daniela Polizzi S AUTOENZA 34 La holding Exor è la holding quotata (al Ftse tiva la più ampia possibile l’altissi- Patrimoni Mib della Borsa di Milano) della mo volume degli investimenti necessari per restare famiglia Agnelli e ha una competitivi. Brexit, chi vince capitalizzazione di oltre 13 miliardi A suggerirlo è l’esempio in Piazza Affari di dollari. Fondata nel 1927 come Questione di taglia della Bmw. Solidissimamente controllata «Istituto Finanziario Industriale» e dalla famiglia Quandt, la casa bavarese ha superato lo ricostituita nel 2009 (dopo essersi Con l’acquisto della Chrysler, realizzato nel 2009 grazie scorso anno la soglia dei due milioni di consegne per un di Adriano Barrì fusa con Ifil Investments), investe in al decisivo sostegno dell’amministrazione Obama e del fatturato di 94 miliardi di euro e profitti netti per 6,9 mi- 44 Europa e negli Stati Uniti. Oltre che di sindacato americano (per chi non liardi. Numeri raggiunti con una pro- Fca (con il 29,41%), è azionista di l’avesse letto, «Overhaul» di Ste- duzione rigorosamente concentrata maggioranza relativa in Cnh ven Rattner resta il miglior raccon- Fca è il settimo su vetture «premium» e che, nel con- Le azioni per Industrial (26,92%) e Ferrari to di quella straordinaria opera- fronto, fanno impallidire quelli dei gi- figli e nipoti (22,9%). È azionista di maggioranza zione), Marchionne salvò insieme produttore ganti che si combattono sulla linea dei assoluta della Juventus Football la numero tre dell’auto americana mondiale. 10 milioni di auto all’anno. Club (63,77%) e di Partner Re e l’antica Fabbrica Italiana Auto Vuole dire, il riferimento ai successi di Marco Sabella (100%). Ha partecipazioni nel Torino, unite proiettandole al set- Vende la metà della Bmw, che potrebbe essere la ca- 46 gruppo editoriale The Economist e in timo posto tra i produttori mon- circa di Gm, sa di Monaco la possibile, futura com- Gruppo Banca Leonardo. A luglio diali. Toyota o Vw: pagna della Fiat Chrsyler? Quasi certa- 2016 ha spostato la sede legale ad I 4.720.000 veicoli venduti nel mente no. Nulla, proprio nulla lascia Arriva il Miart, Amsterdam. Guidata da John Elkann, 2016 non fanno, tuttavia, nemme- i tre leader pensare che la casa bavarese abbia an- vicepresidente è Sergio Marchionne no la metà dei 10 milioni della Ge- del settore che la minima intenzione di rinuncia- guida per investire neral Motors, dei 10,2 milioni della re alla propria indipendenza e la fami- Toyota, dei 10,3 milioni della glia Quandt al pieno controllo della di Paolo Manazza Volkswagen. propria azienda. Di qui, la determinazione di Marchionne a continuare a Ciò non vuol dire che il modello Bmw non possa essere «bussare di nuovo e senza alcuna vergogna» alla porta replicato da Fca. Seguendo le indicazioni strategiche da- della General Motors e, se lo giudicasse utile, a «qualsiasi te dallo stesso Marchionne con la trasformazione di Jeep altra porta». A partire da quella della Volkswagen. in un marchio davvero globale e l’aggressione alle fasce Del resto, i numeri di Gm e di Vw bastano da soli a dare più alte del mercato con i marchi Alfa Romeo e Maserati, un’idea di quali potrebbero essere le sinergie, la raziona- la porta alla quale bussare potrebbe essere quella del lizzazione delle produzioni, le condivisioni di attività, i gruppo Jaguar Land Rover, dal 2008 di proprietà dell’in- 49 risparmi, insomma i possibili vantaggi di un’aggregazio- diana Tata Motors. Con i due marchi Range e Land, Land LUNEDÌ 27.03.2017 CORRIERE DELLA SERA 3 John Elkann Il presidente del gruppo Fca è Scontri anche presidente e ad di Exor, e incontri la cassaforte della famiglia Agnelli, che ha tra i suoi investimenti anche PartnerRe, Sergio e Donald: Ferrari, Cnh Industrial e la attrazione fatale Juventus (subito sbocciata) di Massimo Gaggi nità, i vincoli, le convenienze. Ma la scelta non potrà che ricadere su John Elkann, il ergio, è un onore presidente di Fca. Non solo e non tanto averti qui. Sapete, è perché Marchionne ha annunciato che il S venuto apposta 2018 sarà l’ultimo suo anno in Fiat, ma per- dall’Italia per ché dalla decisione che sarà eventualmente incontrarmi». Sergio Marchionne presa sul futuro alleato dipenderanno la na- e Donald Trump non potrebbero tura del gruppo, il ruolo della famiglia essere più diversi per stile Agnelli, non poco della struttura dell’indu- manageriale e di vita. Il stria italiana. salvataggio della Chrysler (e la Presentando lo spostamento in Olanda della successiva fusione con Fiat) era sede legale e fiscale di Exor, la holding che rac- stato, poi, il fiore all’occhiello chiude le partecipazioni in Fca, Ferrari, Cnh, The della politica industriale di Economist, nella società americana di riassicura- Obama. I fulmini lanciati dal zioni PartnerRe, tutte già con sede legale fuori dell’Ita- neopresidente contro le industrie lia, Elkann ha detto che si trattava di un «progresso na- dell’auto che producono in turale», con il «contenitore» che seguiva il «contenu- Messico facevano, poi, temere to». uno scontro violento. Invece, Rover è Aveva ragione. Aveva tanta ragione che, per la forza del quando li ha ricevuti alla Casa la più diretta medesimo «progresso naturale», la futura collocazione Bianca, fra Trump e i manager concorrente di Jeep, di Fca si porterà dietro tutto il resto. Inserita in Gm o in dell’auto Usa è scoppiata la pace. mentre Jaguar sta recupe- Volkswagen, Fca sarà il complemento, la provincia ita- Cementata dall’impegno delle rando prestigio e forza nel seg- liana di un gruppo mondiale che avrà cervello e bastone imprese di investire e assumere mento delle berline di lusso e delle gran di comando in America o in Germania.