il primo quotidiano della moda e del lusso Anno XXXIII n. 088 Direttore ed editore Direttore MFgiovedì 6 maggio 2021 MF fashion Paolo Panerai - Stefano RoncatoI 06.05.21 ONLINE SU MFFASHION.COM LE GALLERY FOTOGRAFICHE DELLE COLLEZIONI A-I 2021/22

All’interno speciale di 12 pagine dedicato alle novità del beauty UN RENDERING DEL GREENHOUSE BRIDGE DI PORTA NUOVA FIRMATO DAGLI STUDI DS+R E BOERI FIRMATO NUOVA UN RENDERING DEL GREENHOUSE BRIDGE DI PORTA

LLaa mmodaoda ccostruisceostruisce llaa MMilanoilano ddelel 22030030 ««II pprogettirogetti pperer llaa ccittàittà ddelel ffuturouturo mmuovonouovono iinvestimentinvestimenti pperer 3300 mmiliardi»,iliardi», sspiegapiega a MMFFFF MManfredianfredi CCatellaatella ddii CCoima.oima. CChehe cconon PPradarada rrealizzeràealizzerà iill qquartiereuartiere oolimpicolimpico ddii SScalocalo RRomanaomana eentrontro iill 22025,025, llavoraavora cconon MMcQueencQueen e BBottegaottega VVenetaeneta e ssognaogna uunn mmuseouseo deldel ffashion.ashion. ««II bbrandrand oorara ppartecipanoartecipano aallalla rrigenerazioneigenerazione uurbanarbana ssostenibile»ostenibile»

a moda coglie il cambiamento. E sempre aprile) il quartiere olimpico di Scalo Romana. Ma tra 20 e 30 miliardi». Se già alla fine degli anni 90 più i brand partecipano e partecipe- che lavora anche con Alexander McQueen e Bottega Nicola Trussardi progettava una Città della moda ranno alla rigenerazione urbana di Veneta e trasformerà l’ex scalo Farini con un gran- nell’attuale quartiere di Porta nuova, ora Milano è «LMilano». Parola di Manfredi Catella, de progetto di Rem Koolhaas, negli spazi usati da divenuta un modello di rigenerazione urbana soste- numero uno di Coima, piattaforma immobiliare prima che spostasse gli nibile. Al quale i marchi potranno dare un contributo che gestisce oltre 7 miliardi di investimenti. Che con show in via Mecenate. «Gli investimenti immobi- importante. E, si spera, uno o più musei della moda Prada costruirà entro il 2025 (vedere MFF del 1° liari a Milano rappresentano una cifra compresa continua a pag. II

Ice, 2 milioni al Salone del mobile Galleria, duello Chanel-Damiani

Un finanziamento-booster da 2 milioni di euro per la prossima edizione del Chanel, Damiani e Cracco sono i tre nomi che spiccano nella gara per acca- Salone del mobile.Milano, che avrà luogo, come confermato dai vertici della parrarsi gli spazi nella Galleria Vittorio Emanuele, a Milano. Nel complesso kermesse la scorsa settimana, dal 5 al 10 settembre. Agenzia Ice, Fiera Milano sono cinque gli operatori che hanno avanzato un’offerta per l’ambita location, e FederlegnoArredo hanno infatti unito le forze per dare massima visibilità rispondendo al bando lanciato dal Comune per l’affitto di altrettanti storici pa- all’evento. L’ente per la promozione all’estero delle imprese italiane a tale scopo lazzi della Galleria. La fase successiva consiste ora nell’esame delle offerte ha confermato lo stanziamento per la manifestazione, quest’anno pari a 2 milio- economiche dei pretendenti. Cracco, che presidia già il lussuoso passaggio con il ni di euro. I fondi saranno destinati a coordinare una campagna di comunicazione suo ristorante, sta correndo per aggiudicarsi il lotto di 276 metri quadri al secon- sulla sicurezza sanitaria dell’Italia e della fiera, così da portare a Milano il maggior do piano di via Silvio Pellico 2 e lo spazio da 376 metri quadri dell’ormai chiuso numero di operatori esteri qualificati. Per questo fine Ice metterà a disposizione ristorante Pavarotti. Per gli stessi lotti corre Damiani, che mira anche all’ex degli organizzatori anche la rete dei suoi 78 uffici esteri. (riproduzione riservata) Diurno Cobianchi, a cui anche Chanel è interessata. (riproduzione riservata) II MF fashion giovedì 6 maggio 2021 Appuntamenti Opening Montenapoleone district SUPREME SBARCA A BRERA CON UN riparte con Art&Design INNO ALLO STREET Da lunedì il quadrilatero si animerà con una mostra e special guests Il brand di Vf corp inaugura il primo «Un segnale per Milano», spiega il presidente Miani. Camilla Bordoni store italiano. Tra visual artists e Cenacolo ontenapoleone district riparte. Dopo e grazie al sostegno di Audi, intitolata «Anni 60. T-shirt con il di Leonardo l’appello al governo per la ripartenza del Rivoluzione Milano», a cura di Giuseppe Barbieri. n mix di arte, musica e skate commercio al dettaglio, l’associazione, Si concentrerà sul fermento culturale ed economico culture. Non poteva che esse- Mche riunisce oltre 130 global luxury brand del decennio 1960-1970, periodo dell’entrata in sce- re così il primo store italiano attivi nelle vie Montenapoleone, Sant’Andrea, Verri, na di designer e imprenditori che lanciarono lo stile Udi Supreme, che è stato sve- Santo Spirito, Gesù, Bagutta e San Pietro all’Orto e italiano sul mercato internazionale, dei prodotti in se- lato ieri sera in anteprima a Milano con gli hotel 5 stelle partner, festeggia il parziale ritorno rie, di architetture importanti e trasformazioni urbane. un evento, in corso Garibaldi 20 ango- alla vita del quadrilatero «Questo ricco program- lo piazza San Simpliciano. Lo spazio della moda, organizzan- ma di iniziative culturali del noto brand newyorkese di streetwear do per il mese di maggio rappresenta un omaggio acquisito lo scorso inverno da Vf corpo- l’evento Montenapoleone alla vitalità di una città ration per un’operazione di 2,1 miliardi Art&Design. Una ker- in grado di eccellere in di dollari (1,8 miliardi di euro), che sarà messe che racchiude un diversi ambiti, dalla mo- aperto ufficialmente da oggi, si esten- calendario ricco di ap- da al design, passando de su oltre 100 metri quadrati di spazio. puntamenti e special guest per l’arte e il food, in co- L’omaggio al Dna del marchio è presto Lo store Supreme d’eccezione, tra cui figu- stante dialogo tra storia e fatto: se nel sound di sottofondo non po- rano anche diverse maison futuro. In attesa di pro- tevano mancare le tracce di Eminem, l’allestimento si è contraddistinto come Dolce&Gabbana, muoverne nuovamente per un insieme di sculture e opere d’arte firmate dagli skater e dagli ar- Banner (gruppo Biffi la centralità internaziona- tisti vicini alla casa di moda. Nate Lowman si è occupato dei murales, Boutiques), Buccellati, le, confermiamo il nostro Weirdo Dave e il famoso skater Mark Gonzales delle sculture. Sullo Chiara Boni, Cova Un allestimento in via Montenapoleone impegno nel rendere la sfondo dietro le casse, una grande parete funge anch’essa da opera, Montenapoleone, shopping experience sem- grazie a immagini street intervallate da un mega schermo e da una se- Damiani, Falconeri, Fedeli, Iwc, Jaeger-LeCoultre, pre più coinvolgente», ha commentato Guglielmo lezione di skateboard in mostra. Fondato da James Jebbia nel 1994 Moorer, Paul & Shark, Santoni, Sergio Rossi e Miani, presidente di Montenapoleone district. Oltre nella Grande mela, Supreme ha fatto delle subculture giovanili punk e Vetrerie di Empoli. Nel programma che farà brilla- all’esposizione, l’associazione ha pianificato anche hip hop e del loro linguaggio la sua storia, arrivando a conquistare nel re il capoluogo lombardo è prevista una mostra sulle l’iniziativa «colazione in Montenapoleone», presso corso degli anni numerose griffe del lusso e i brand della moda, tra cui architetture anni 60 accompagnata da installazioni le pasticcerie Cova, Marchesi 1824 e Illy Caffè, per Louis Vuitton, Comme des Garçons e Lacoste tra i tanti altri. In oc- a cielo aperto. Nello specifico, si tratta di un’espo- riportare all’antico splendore le vie dello shopping, casione dell’opening per celebrare Milano, è stata inoltre lanciata una sizione fotografica visibile dal 10 al 23 maggio, che ora potranno brindare al ritorno alla vita. (ripro- T-shirt con l’immagine dell’Ultima cena di Leonardo da Vinci. (ri- organizzata con il patrocinio del Comune di Milano duzione riservata) produzione riservata) Alice Merli

segue da pag. I A piazza Gae Aulenti voi siete te- senso che da quando operiamo gli edifici Città della moda, quell’attore non-profit nants di Alexander McQueen… C’è che abbiamo realizzato a Milano abbiamo che avrebbe affiancato l’amministrazione come a Parigi (vedere MFF del 7 aprile). un rapporto speciale con ? rappresentano il 40% di tutti gli edifici. Il comunale nel declinare la riqualificazione La moda è un motore della trasfor- Siamo proprietari e McQueen ha affittato tema della decarbonizzazione o dell’impat- di Garibaldi Repubblica includendo la fi- mazione urbana di Milano? l’immobile, quindi i rapporti sono sempli- to (quasi) zero dei nuovi edifici è passato da liera della moda. Con Coima, siamo stati La moda tornerà a essere intelligentemente ci e utilitaristici ma cordiali. aspirational a industriale. attori fino dall’inizio di una nuova stagio- attore determinante di sviluppo urbanistico. Quanto vale questa nuova Milano Da Armani a Fendi e Gucci, da ne di Milano, iniziata a fine degli anni 90. Vediamo già Prada che l’ha capito e ha re- che si sta costruendo? Che dimen- Moncler a Diesel, molti brand han- Infatti nel parco era previsto il Modam, un alizzato la sua Fondazione. Poi quando si è sione di investimento stima? no popolato spazi non centrali. La museo della moda progettato da Pierluigi trattato di sviluppare l’area di Scalo Romana Consideri che un quartiere come Porta moda rilancia le aree urbane? Niccolini. (vedere MFF del 12/11/2020) Per anni as- Il museo della moda a Milano, pe- si è associata a noi e Covivio sociarsi alla rò, non è nato. Sorgerà mai? per sviluppare un nuovo quar- rigenerazione Questo è un bel tema che potrebbe rilanciare tiere. Quindi credo che la urbana non era lei. Oggi non se ne parla più. Probabilmente moda, proprio perché ci sono perché non c’è stato nes- dei contenuti nella riqualifi- sun protagonista della cazione dell’architettura in moda che abbia preso questo momento, scopra un quel testimone e lo abbia interesse ad associarsi alla ri- riproposto. E poi la parola generazione urbana. museo forse si sposa ma- Quali sono i maggiori le con la moda, perché dà progetti in corso? il senso di qualcosa di an- Stiamo espandendo Porta tico, di statico mentre la nuova, che sta raddoppiando moda essendo un settore da un punto di vista dimen- creativo è proprio il con- sionale di rigenerazione, con trario. standard record sull’impatto La nuova Milano fa ambientale. Il secondo ambi- tendenza a livello in- to è quello di Valtellina Farini ternazionale per lo (dove Alessandro Michele sviluppo urbano co- aveva ospitato alcuni show di Il masterplan del nuovo quartiere Scalo Romana, progettato me per la moda? Gucci, ndr). Nel nostro pro- da Coima e Covivio con Prada e un ritratto di Manfredi Catella L’auspicio mio è che più getto quello spazio industriale che un modello Milano ci è destinato a rimanere e ad essere riqualifi- Nuova ha un valore di mercato superiore un tema: gli stilisti si cercavano il loro pa- sia un modello Italia. In questo momento cato per eventi e creatività, con un grande a due miliardi e la dimensione di progetti lazzo prestigioso che però era casa loro, era abbiamo un governo autorevole, un piano progetto di Rem Koolhaas. Poi il terzo am- di riqualificazione, riprogettazione e riuso quasi parte del branding. Ora emergono in- nazionale approvato, un tema di rigene- bito per noi è quello di Porta romana dove edilizio sono, senza poter quantificare esat- vece tematiche molto importanti, legate ai razione dell’infrastruttura fisica del Paese siamo proprio partner con Prada. tamente, almeno 10-15 volte nel comune di giovani, alla socialità, all’impatto ambien- prioritario, che non riguarda solo Milano Ci sono altre attività che vi vedo- Milano. Quindi stiamo parlando di un inve- tale, al fatto che la città torna a essere un ma tutta l’Italia, il Sud in particolare… Oggi no legati alla moda? stimento che ha un valore di mercato tra i grande medium di comunicazione anche più che mai si può aprire una stagione estre- Questi sono diciamo i tre ambiti principa- 20 e i 30 miliardi in un arco temporale che per la qualità dell’architettura ed è un nuo- mamente creativa da un punto di vista di li, che hanno la dimensione di quartieri. Il si estende tra i prossimi 5 e 10 anni. Quindi vo fattore di posizionamento. riqualificazione delle nostre città, in tutta quarto è la riqualificazione di edifici storici circa 2 miliardi di valore di mercato all’an- La stessa area di Porta nuova, tra i Italia, in un periodo storico in cui ci ren- nel centro, quindi non più di scala di quartie- no che si genera, con tutto ciò che si porta primi grandi progetti, era nata per diamo tutti conto che possono essere più re ma interventi puntuali come ad esempio dietro anche dal punto di vista dell’impat- ospitare la Città della moda… vivibili città un pochino più piccole e ben quello di Palazzo San Fedele, che abbia- to ambientale. Poco prima del 2000, Nicola Trussardi in- connesse, Milano inclusa e anche Roma. mo firmato con Kering e Bottega Veneta Il ruolo del green aumenta? sieme al comune, alla regione e alla Camera (riproduzione riservata) (vedere MFF del 28/04). Per noi è un tema antico, quasi genetico. Nel della moda costituirono la fondazione Tommaso Palazzi