COPIA

COMUNE DI LABRO

Provincia di

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 8 del 09.04.2014

OGGETTO: Convenzione tra la Soprintendenza per i Beni Archeologici del , la Sapienza Università di Roma - Dipartimento di Scienze dell’Antichità , i Comuni di , Colli sul Velino, Labro, , , la Riserva Naturale dei Laghi Lungo e Ripasottile e il Consorzio della Bonifica Reatina per la realizzazione di un campo scuola finalizzato a ricognizioni archeologiche di superficie nella Conca Velina. Approvazione L’anno duemilaQUATTORDICI , il giorno 09 del mese di Aprile, alle ore 18.29 nella sala delle adunanze consiliari del di Labro, in II° convocazione- seduta Straordinaria pubblica di oggi - partecipata ai Consiglieri Comunali a norma di legge, Statuto e Regolamento del Consiglio, a seguito di invito diramato dal Sindaco, si è riunito il Consiglio Comunale risultando presenti, a seguito di appello nominale, i Signori:

Consiglieri Presenti Assenti Gastone Curini X Omero Damiani X Roberto Spoletini X Alessandro Giochetti X Silvia Proietti X Luca Difilippi X Alessia Pileri X Gianfranco Artami X Tonino Blasi X Gianfranco Blasi X Vincenzo Ratini X Chiara D’Orazio X Aleandro Alessandrini X Assegnati n.13 - in Carica n.13 8 5

Presenti: N. 8 Assenti: N. 5

Risultato legale il numero degli intervenuti ha assunto la Presidenza il Sindaco Gastone Curini; partecipa alla seduta il Segretario Comunale Dott. Avv. Marco Matteocci;

Il Sindaco, illustra i dettagli della Convenzione, evidenziando l’interesse culturale della stessa per il Comune di Labro. Il Comune di Labro, insieme ai Comuni partecipanti la convenzione, ha l’intenzione di realizzare un museo, visti i molteplici ritrovamenti che ci sono stati.

IL CONSIGLIO COMUNALE

Visti gli artt. 111, cc.1-2-3, 112, cc.1 e 4, 118 del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio ai sensi del D. Lgs. 42/2004 e ss. mm.ii;

Considerata la volontà delle Amministrazioni Comunali di Cantalice, Colli sul Velino, Labro, Morro Reatino e Rivodutri di favorire ricerche e studi sull’archeologia del territorio, in prima istanza ricadenti nei limiti amministrativi dei suddetti Comuni, con particolare riferimento ai siti di Paduli di Monte Cornello (Colli sul Velino) e Campo di Santa Susanna (Rivodutri), già oggetto di indagini di scavo occasionali negli anni Venti e Novanta del secolo scorso;

considerata la volontà della Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio di provvedere ad una maggiore tutela e valorizzazione del patrimonio archeologico dei territori comunali attraverso la promozione di attività di ricerca;

considerata la volontà della Sapienza, Università di Roma (Dipartimento di Scienze dell’Antichità) di partecipare a tali indagini scientifiche consistenti in ricognizioni di superficie per le quali mette a disposizione la strumentazione prevista dalla moderna metodologia di ricerca (GPS topografico, pallone aerostatico, giraffa per riprese fotografiche, ecc.);

considerata inoltre la volontà della Riserva Naturale Regionale dei Laghi Lungo e Ripasottile e del Consorzio della Bonifica Reatina di collaborare con gli Enti sopra citati nel progetto di ricerca archeologica;

• considerato che le emergenze conosciute nell’area, necessitano di un adeguato posizionamento e documentazione ai fini della tutela e della valorizzazione;

• visto l’interesse della Sapienza Università di Roma, Dipartimento di Scienze dell’Antichità per realizzare, in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio, un sistema informativo territoriale per la provincia di Rieti;

• vista la volontà della Sapienza Università di Roma, Dipartimento di Scienze dell’Antichità, di attivare tirocini per gli studenti;

• considerati i proficui rapporti di ricerca tra la Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio e Sapienza Università di Roma, Dipartimento di Scienze dell’Antichità;

• considerati i proficui rapporti che intercorrono tra Comuni di Cantalice, Colli sul Velino, Labro, Morro Reatino, Rivodutri e la Riserva Naturale dei laghi Lungo e Ripasottile e il Consorzio della Bonifica Reatina;

• considerato l’interesse della Riserva Naturale dei Laghi Lungo e Ripasottile e del Consorzio della Bonifica Reatina per la ricerca riguardante le dinamiche tra uomo e ambiente naturale;

• considerato l’interesse del Consorzio della Bonifica Reatina per la formazione professionale del proprio personale anche nell’ambito dei beni archeologici che si potrebbero rinvenire occasionalmente attraverso le attività che il Consorzio svolge sul territorio quali la manutenzione e la pulizia di fossi e canali;

• considerato che le attività scientifiche previste, che si svolgeranno a partire da marzo 2014, avranno come obiettivo l’indagine archeologica di superficie e la documentazione attraverso un adeguato sistema informatico del territorio in interesse;

• considerato che le attività scientifiche previste mirano alla formazione degli studenti nella pratica della ricerca e della documentazione archeologica;

• considerata l’esigenza da parte della Sapienza Università di Roma, di attivare progetti di ricerca integrati che abbiano anche una funzione didattica a vario livello di specializzazione;

• considerati i proficui rapporti di ricerca tra la Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio e Sapienza Università di Roma, Dipartimento di Scienze dell’Antichità;

• considerati i proficui rapporti che intercorrono tra Comuni di Cantalice, Colli sul Velino, Labro, Morro Reatino, Rivodutri e la Riserva Naturale dei laghi Lungo e Ripasottile e il Consorzio della Bonifica Reatina;

• visto il progetto “Ricognizioni archeologiche di superficie nella Conca Velina 2014” predisposto dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio congiuntamente al la Sapienza-Università di Roma;

RITENUTO di stipulare con gli Enti interessati una Convenzione al fine di attivare indagini territoriali di superficie che permettano di ampliare la conoscenza del popolamento antico in quei territori.

VISTO lo schema di convenzione tra la Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio, la Sapienza Università di Roma - Dipartimento di Scienze dell’Antichità , i Comuni di Cantalice, Colli sul Velino, Labro, Morro Reatino, Rivodutri , la Riserva Naturale dei Laghi Lungo e Ripasottile e il Consorzio della Bonifica Reatina per la realizzazione di un campo scuola finalizzato a ricognizioni archeologiche di superficie nella Conca Velina, allegato alla presente deliberazione, quale parte integrante della presente deliberazione; RITENUTO DI demandare al Sindaco del Comune di Labro la stipula della suddetta convenzione; ACQUISITO il parere di regolarità tecnica e contabile da parte dei Responsabili delle Aree interessate, ai sensi dell'art. 49 e 147bis del d.lgs. n. 267 del 2000; All’unanimità dei voti espressi nei modi e nelle forme di legge;

DELIBERA 1. DI APPROVARE le premesse quale parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; 2. DI APPROVARE la Convenzione tra la Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio, la Sapienza Università di Roma - Dipartimento di Scienze dell’Antichità , i Comuni di Cantalice, Colli sul Velino, Labro, Morro Reatino, Rivodutri , la Riserva Naturale dei Laghi Lungo e Ripasottile e il Consorzio della Bonifica Reatina per la realizzazione di un campo scuola finalizzato a ricognizioni archeologiche di superficie nella Conca Velina; 3. DI DEMANDARE al Sindaco del Comune di Labro la stipula della suddetta convenzione; 4. DI DICHIARE, stante l'urgenza, con separata ed unanime votazione, l'immediata eseguibilità della suddetta deliberazione, ai sensi dell'art. 134, comma 4° del d.lgs. n. 267 del 2000;

Allegato

Ministero per i Beni e le Attività Culturali

Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Lazio

Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio

Sapienza Università di Roma - Dipartimento di Scienze dell’Antichità

Comune di Cantalice- Comune di Colli sul Velino - Comune di Labro-Comune di

Morro Reatino- Comune di Rivodutri - La Riserva Naturale dei Laghi Lungo e Ripasottile-

Consorzio della Bonifica Reatina

Convenzione tra la Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio, la Sapienza Università di Roma - Dipartimento di Scienze dell’Antichità , i Comuni di Cantalice, Colli sul Velino, Labro, Morro Reatino, Rivodutri , la Riserva Naturale dei Laghi Lungo e Ripasottile e il Consorzio della Bonifica Reatina per la realizzazione di un campo scuola finalizzato a ricognizioni archeologiche di superficie nella Conca Velina.

Visti gli artt. 111, cc.1-2-3, 112, cc.1 e 4, 118 del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio ai sensi del D. Lgs. 42/2004 e ss. mm.ii;

Considerata la volontà delle Amministrazioni Comunali di Cantalice, Colli sul Velino, Labro, Morro Reatino e Rivodutri di favorire ricerche e studi sull’archeologia del territorio, in prima istanza ricadenti nei limiti amministrativi dei suddetti Comuni, con particolare riferimento ai siti di Paduli di Monte Cornello (Colli sul Velino) e Campo di Santa Susanna (Rivodutri), già oggetto di indagini di scavo occasionali negli anni Venti e Novanta del secolo scorso;

considerata la volontà della Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio di provvedere ad una maggiore tutela e valorizzazione del patrimonio archeologico dei territori comunali attraverso la promozione di attività di ricerca;

considerata la volontà della Sapienza, Università di Roma (Dipartimento di Scienze dell’Antichità) di partecipare a tali indagini scientifiche consistenti in ricognizioni di superficie per le quali mette a disposizione la strumentazione prevista dalla moderna metodologia di ricerca (GPS topografico, pallone aerostatico, giraffa per riprese fotografiche, ecc.);

considerata inoltre la volontà della Riserva Naturale Regionale dei Laghi Lungo e Ripasottile e del Consorzio della Bonifica Reatina di collaborare con gli Enti sopra citati nel progetto di ricerca archeologica;

• considerato che le emergenze conosciute nell’area, necessitano di un adeguato posizionamento e documentazione ai fini della tutela e della valorizzazione;

• visto l’interesse della Sapienza Università di Roma, Dipartimento di Scienze dell’Antichità per realizzare, in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio, un sistema informativo territoriale per la provincia di Rieti;

• vista la volontà della Sapienza Università di Roma, Dipartimento di Scienze dell’Antichità, di attivare tirocini per gli studenti;

• considerati i proficui rapporti di ricerca tra la Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio e Sapienza Università di Roma, Dipartimento di Scienze dell’Antichità;

• considerati i proficui rapporti che intercorrono tra Comuni di Cantalice, Colli sul Velino, Labro, Morro Reatino, Rivodutri e la Riserva Naturale dei laghi Lungo e Ripasottile e il Consorzio della Bonifica Reatina;

• considerato l’interesse della Riserva Naturale dei Laghi Lungo e Ripasottile e del Consorzio della Bonifica Reatina per la ricerca riguardante le dinamiche tra uomo e ambiente naturale;

• considerato l’interesse del Consorzio della Bonifica Reatina per la formazione professionale del proprio personale anche nell’ambito dei beni archeologici che si potrebbero rinvenire occasionalmente attraverso le attività che il Consorzio svolge sul territorio quali la manutenzione e la pulizia di fossi e canali;

• considerato che le attività scientifiche previste, che si svolgeranno a partire da marzo 2014, avranno come obiettivo l’indagine archeologica di superficie e la documentazione attraverso un adeguato sistema informatico del territorio in interesse;

• considerato che le attività scientifiche previste mirano alla formazione degli studenti nella pratica della ricerca e della documentazione archeologica;

• considerata l’esigenza da parte della Sapienza Università di Roma, di attivare progetti di ricerca integrati che abbiano anche una funzione didattica a vario livello di specializzazione;

• considerati i proficui rapporti di ricerca tra la Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio e Sapienza Università di Roma, Dipartimento di Scienze dell’Antichità;

• considerati i proficui rapporti che intercorrono tra Comuni di Cantalice, Colli sul Velino, Labro, Morro Reatino, Rivodutri e la Riserva Naturale dei laghi Lungo e Ripasottile e il Consorzio della Bonifica Reatina;

• visto il progetto “Ricognizioni archeologiche di superficie nella Conca Velina 2014” predisposto dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio congiuntamente al la Sapienza-Università di Roma;

SI CONVIENE di stipulare con gli Enti interessati una Convenzione al fine di attivare indagini territoriali di superficie che permettano di ampliare la conoscenza del popolamento antico in quei territori.

Gli Enti interessati convengono e stipulano quanto segue:

Art. 1

Le premesse costituiscono parte integrante della presente convenzione, che si attiva con il fine di ampliare la conoscenza riguardante le dinamiche del popolamento antico nella Conca Velina, in conformità con il progetto “Ricognizioni archeologiche di superficie nella Conca Velina 2014” che insieme al quadro economico, disciplinerà gli oneri a carico di ciascun partecipante ed il relativo riparto e che si allega alla presente Convenzione (All. 1).

Art. 2

Il Comune di Colli sul Velino mette a disposizione l’alloggio per i ricercatori e gli studenti (10-15 unità) che verranno ospitati per un periodo di otto settimane a partire da marzo 2014 e assume su di sé tutti gli oneri conseguenti ad eventuali danni a cose e beni demaniali che dovessero verificarsi nel corso delle attività, sollevando la Soprintendenza per i Beni archeologici del Lazio da qualsiasi responsabilità.

Art. 3

Il vitto per gli studenti, pari ad una somma di 1.800 euro, sarà a carico della Sapienza-Università di Roma, Dipartimento di Scienze dell’Antichità.

Art .4

La direzione scientifica dell’attività di ricerca verrà svolta dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio nella figura della Dott.ssa Giovanna Alvino, direttore archeologo, funzionario di zona congiuntamente al Dott. Alessandro Maria Jaia, Ricercatore della Sapienza Università di Roma, Dipartimento di Scienze dell’Antichità. Il coordinatore delle ricerche sul campo sarà individuato dai direttori scientifici; le spese per l’attività del coordinatore e dell’équipe saranno a carico dei Comuni di Cantalice, Colli sul Velino, Labro, Morro Reatino e Rivodutri.

Art.5

Il costo dei materiali di consumo del tipo cancelleria, ferramenta ed eventuale materiale edilizio sarà a carico dei Comuni di Colli sul Velino e Rivodutri.

Art. 6

La Riserva Naturale dei Laghi Lungo e Ripasottile garantisce il compenso per l’esecuzione di indagini geofisiche, che saranno eseguite da tecnici specializzati, nel sito archeologico di Campo di Santa Susanna (Rivodutri) e Paduli di Monte Cornello (Colli sul Velino) ricadente all’interno dei propri confini amministrativi.

Art. 7

La Sapienza-Università di Roma garantisce la copertura assicurativa contro gli infortuni e per responsabilità civile per i propri studenti.

Art. 8

La Sapienza -Università di Roma, Dipartimento di Scienze dell’Antichità, mette a disposizione un GPS topografico, una stazione totale e l’attrezzatura per il rilievo diretto ed indiretto, un pallone aerostatico, e una giraffa con attrezzatura per la documentazione fotografica da terra tra cui fotocamere digitali, software per il foto-raddrizzamento delle immagini e per la gestione CAD, computer portatili. Art. 9

Nessun onere finanziario sarà a carico della Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio.

Art.10

Il Comune di Colli sul Velino si impegna a mettere a disposizione dei locali per il deposito dei manufatti antichi rinvenuti nel corso delle ricognizioni e per tutte le attività necessarie per la loro conservazione (lavaggio, inventariazione, documentazione grafica e fotografica, studio dei reperti, ecc.). Tali locali dovranno prevedere tutte le caratteristiche che garantiscano la sicurezza dei reperti.

Art. 11

Le attività di ricerca avranno come obbiettivo anche la costituzione di iniziative culturali, comprese pubblicazioni, da concordare con la Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio, volte alla notorietà e alla promozione presso le cittadinanze dei Comuni di Cantalice, Colli sul Velino, Labro, Morro Reatino e Rivodutri degli studi svolti, nelle forme più opportune e sotto gli auspici dei Comuni coinvolti.

Art. 12

Una copia di tutta la documentazione scientifica, in formato cartaceo e digitale, relativa alle attività di ricerca svolte, comprensiva di carta archeologica con tutte le presenze ad oggi ricognite o altrimenti note, verrà consegnata alla Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio.

Art. 13

La presente Convenzione ha durata di anni 1 (uno) dalla data della firma del presente atto.

Art. 14

Costituisce motivo di immediata revoca qualsiasi inottemperanza da parte degli Enti interessati a quanto disposto nei precedenti articoli o in contrasto alla norma di tutela dei beni culturali, ex D. Lg.vo. 42/2004 e successive modifiche.

Art. 15

Ogni comunicazione sarà considerata valida ed efficace se indirizzata a mezzo di raccomandata a/r presso la sede di ciascuna delle parti come indicato dalle premesse del presente atto.

Il Soprintendente per i Beni Archeologici del Lazio Dott.ssa Elena Calandra

Il Direttore del Dipartimento di Scienze dell’Antichità della Sapienza Università di Roma Prof. Enzo Lippolis

Il Sindaco di Cantalice Dott. Paolo Patacchiola

Il Sindaco di Colli sul Velino Sig. Alberto Micanti

Il Sindaco di Labro Sig. Gastone Curini

Il Sindaco di Morro Reatino Dott. Giancarlo Colarieti

Il Sindaco di Rivodutri Avv. Barbara Pelagotti

Il Direttore della Riserva Naturale dei Laghi Lungo e Ripasottile Sig. Girolamo Berti

Il Commissario Straordinario della Riserva Naturale dei Laghi Lungo e Ripasottile Sig. Guido Zappavigna

Il Presidente del Consorzio della Bonifica Reatina Dott. Adriano Tarani

Il Direttore Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Lazio Arch. Federica Galloni

Sottofasi Risorse Umane e Attrezzature da Lavoro Costi Tempi

IA 1. Équipe di ricerca scavo costituita da: € 6200 8 settimane Ricognizione ♦ 1 direttore dell’attività sul campo Archeologica (Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio) ♦ 4 responsabili della documentazione e coordinamento studenti (Sapienza, Università di Roma)

♦ 1 responsabile tecnico per indagini geofisiche

2. Cassette per materiale archeologico, sacchetti in € 1200 plastica, cartellini plastificati, cancelleria, materiale per

disegno archeologico, fotocopie, ecc. 3. *Strumentario tecnologico per documentazione *

grafica e fotografica (stazione totale, gps, macchine fotografiche, giraffa, pallone, bombole gas elio,

computer, ecc.) 4. **Strumentario tecnologico per indagini geofisiche ** (georadar ecc.) 5. tecnico specializzato nell’eseguire le indagini € 1200 geofisiche

6. mezzo meccanico del tipo “bobcat” con operatore + € 800 camion per il trasporto per 2 giornate lavorative

Totale Relativo € 9200 IB Vitto (pranzo al sacco più cena) e alloggio per circa 20 € 3600 8 settimane Sistemazione persone tra studenti universitari + équipe di ricerca partecipanti allo scavo TOTALE €13000 8 settimane

Tutte le voci di spesa sono intese al lordo di tutti gli oneri di legge

Le voci contrassegnate da asterisco (*) si riferiscono agli oneri a carico della Sapienza-Università di Roma Dipartimento di Scienze dell’Antichità ed hanno i seguenti costi stimati: * : € 30.000 Le voci contrassegnate da (**) si riferiscono agli oneri a carico di chi effettuerà le indagini geofisiche nelle località di Paduli di Monte Cornello (Colli sul Velino) e Ponte Crispolti (Rivodutri). ** : € 10.000 circa.

QUADRO RIEPILOGATIVO DELLE SPESE DA SOSTENERE DA PARTE DI OGNI SINGOLO ENTE COINVOLTO NEL PROGETTO DI RICERCA

ENTE COSTI

Comune di Cantalice € 2000 lordi

Comune di Colli sul Velino € 3300 lordi

Comune di Labro € 1600 lordi

Comune di Morro Reatino € 1400 lordi

Comune di Rivodutri € 1700 lordi

Riserva Naturale € 1200 lordi dei Laghi Lungo e Ripasottile

Soprintendenza per i Beni archeologici del Lazio *€ 0

Sapienza, Università di Roma,

Dipartimento di Scienze dell’Antichità € 1800 lordi + **

TOTALE € 12800 lordi

* : Si specifica, come da articolo 11 della Convenzione, che la Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio è sollevata da qualsiasi tipo di onere finanziario gravante sul progetto;

** : La Sapienza, Università di Roma, Dipartimento di Scienze dell’Antichità, come da articolo 7 della Convenzione, mettendo a disposizione gratuitamente tutta l’attrezzatura tecnologica (escluso il georadar) e le risorse umane per l’attività di ricerca, è esente da ulteriori oneri finanziari.

QUADRO ECONOMICO: PROGETTO DETTAGLIATO E BILANCIO PREVENTIVO Tempi, Luoghi e Costi

Il progetto si articola in due sottofasi:

• ricognizione archeologica sul campo , IA; • logistica, IB (vitto e alloggio, sistemazione partecipanti, laboratorio post ricognizione).

L’attività di ricognizione archeologica interesserà i territori che gravitano sia direttamente che indirettamente nell’area della piana di Rieti. Una particolare attenzione sarà posta alle località Paduli di Monte Cornello (Colli sul Velino) e Ponte Crispolti (Rivodutri), già da tempo zone sottoposte ad indagine archeologica da parte della Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio e della Sapienza-Università di Roma, Dipartimento di Scienze dell’Antichità. Le ricerche archeologiche di superficie avranno la durata di otto settimane (dal giorno 27 gennaio al giorno 7 marzo 2014) e dal costo massimo stimato di circa € 13000 lordi.

Alla ricognizione parteciperanno a titolo gratuito un totale di 20 studenti della Sapienza-Università di Roma, Dipartimento di Scienze dell’Antichità;

Parteciperanno altresì alla ricognizione, sotto compenso monetario a carico dei Comuni di Cantalice, Colli sul Velino, Labro, Morro Reatino e Rivodutri (si veda l’articolo 4 della Convenzione) pari a € 6200 lordi, un’ èquipe di lavoro per la direzione ed il coordinamento scientifico costituita da:

• 4 collaboratori della Sapienza-Università di Roma, Dipartimento di Scienze dell’Antichità; • 1 collaboratore della Soprintendenza per i Beni Archeologi del Lazio.

L’articolazione a carico dei Comuni sopra citati per i compensi all’ èquipe di lavoro sarà la seguente: • Il Comune di Cantalice verserà un a somma pari a € 2000 lordi • il Comune di Colli sul Velino verserà una somma pari a € 300 lordi, • il Comune di Labro verserà una somma pari a € 1600 lordi, • il Comune di Morro Reatino verserà una somma pari a € 1400 lordi, • il Comune di Rivodutri verserà una somma pari ad € 900 lordi.

Le indagini di carattere geofisico, da effettuarsi nei siti di Campo di Santa Susanna (loc. Ponte Crispolti, Rivodutri) e Paduli di Monte Cornello (Colli sul Velino) e sotto la direzione di un tecnico specializzato, saranno a carico della Riserva Naturale dei Laghi Lungo e Ripasottile (si veda articolo l’articolo 4 della Convenzione) e ammontano ad un costo complessivo di € 1200 lordi.

Eventuali sondaggi archeologici dal costo complessivo stimato in € 800 lordi, saranno a carico del Comune di Colli sul Velino. Oltre questa cifra il Consorzio della Bonifica Reatina mette a disposizione uomini e mezzi (si veda l’articolo 5 della Convenzione).

Tutti i partecipanti dovranno essere forniti di un’assicurazione antinfortunistica :

• a carico della Sapienza, Università di Roma, Dipartimento di Scienze dell’Antichità, per gli studenti ed i collaboratori scientifici ad essa affiliati; • a carico personale, per gli altri partecipanti all’ attività di ricerca.

L’alloggio, previsto in un casale sito presso il lago di Ventina (Colli sul Velino), pari ad un costo complessivo di € 1800 lordi, sarà a carico del Comune di Colli sul Velino (si veda l’articolo 2 della Convenzione); l’alloggio è previsto presso un casale ristrutturato prossimo alla località lago di Ventina.

Il Vitto, pari ad un costo complessivo di € 1800 lordi, sarà a carico della Sapienza-Università di Roma, Dipartimento di Scienze dell’Antichità (si veda l’articolo 3 della Convenzione).

I materiali da consumo, necessari allo svolgimento delle attività (del tipo cancelleria, ferramenta ed eventuale materiale edilizio), pari ad un costo di € 1200 lordi, sarà a carico dei comuni di Colli sul Velino e Rivodutri (si veda l’articolo 6 della Convenzione).

PARERE DI REGOLARITA’ TECNICA (Art. 49 e 147 bis D.Lgs. 18.8.2000 N.ro 267)

Il sottoscritto Responsabile dell’Area Amministrativa, in ordine alla regolarità tecnica della proposta di deliberazione di cui all’oggetto, esprime parere:

X FAVOREVOLE;

IL Responsabile dell'Area Amministrativa F.to Maria Domenica Righi

PARERE DI REGOLARITA’ CONTABILE (Art. 49 e 147 bis D.Lgs. 18.8.2000 N.ro 267)

Il sottoscritto Responsabile dell’Area Finanziaria, in ordine alla regolarità contabile della proposta di deliberazione di cui all’oggetto, esprime parere:

X FAVOREVOLE;

IL Responsabile dell'Area Finanziaria f.to Rag. Migliorina Montani

LETTO, APPROVATO E SOTTOSCRITTO

IL SINDACO IL SEGRETARIO COMUNALE F.TO GASTONE CURINI F.TO Dott. Avv. Marco Matteocci

Comune di Labro

ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE

Il Messo Comunale attesta che la presente deliberazione è stata affissa all’Albo Pretorio il giorno AL N______

E vi rimarrà per quindici giorni consecutivi dal al

IL MESSO COMUNALE

______

Si certifica che la presente deliberazione è stata affissa all’Albo Pretorio il giorno

E vi rimarrà per quindici giorni consecutivi dal al

IL SEGRETARIO COMUNALE f.to Dott. Avv. Marco Matteocci

______

E’ copia conforme all’originale da servire per uso amministrativo .

Dalla Residenza Municipale, lì ______

IL SEGRETARIO COMUNALE Dott. Avv. Marco Matteocci