ottobre 2019 ottobre 2019 giornate del patrimonio culturale della Valle Camonica DEL BENE E DEL BELLO 2019 DEL BENE E DEL BELLO 2019 del bene e del bello - le iniziative dei comuni calendario 2019

Domenica Sabato Domenica Sabato Domenica Giovedì Settembre29 Ottobre 5 Ottobre 6 Ottobre 19 Ottobre 20 Ottobre 24 p. 45 p. 9 p. 15 p. 12 Breno p. 16 p. 28 Cedegolo p. 19 Cedegolo p. 19 Borno p.14 Cevo p. 24 Ceto p. 22 Ceto p. 22 Breno p. 16 p. 27 p. 29 Cevo p. 24 Darfo Boario Terme p. 29 Darfo Boario Terme p. 29 p. 32 Esine p. 32 p. 31 p. 34 p. 38 p. 36 p. 35 Lovere p. 35 p. 39 Malonno p.38 p. 43 p. 40 p. 46 p. 42 Saviore p. 49 Paspardo p.43 p. 47 p.44 p. 54 p. 48 Saviore dell’Adamello p. 51 p.49

Venerdì Sabato Domenica Sabato Domenica Ottobre 11 Ottobre 12 Ottobre 13 Ottobre 26 Ottobre 27 Cedegolo p. 19 Breno p. 16 p. 8 p. 11 Berzo Inferiore p. 11 p. 21 p. 18 p. 10 Bienno p.12 Cevo p. 24 p. 25 Breno p. 16 Cedegolo p. 19 p. 33 p. 26 Cedegolo p. 19 Gianico p. 33 p. 41 Saviore dell’Adamello Cerveno p. 21 p. 49 Ceto p. 22 Sonico p. 52 Cevo p. 24 p. 37 Vezza d’ p. 53 Attilio Cristini Assessore alla Cultura Comunità Montana di Valle Camonica

Da quindici anni, “Del Bene e Del Bello” è un’indispensabile vetrina autunnale per conoscere e riscoprire le eccellenze della Valle Camonica, coinvolgere abilità, conoscenze ed esperienze diverse.

Nell’anno in cui si celebra il quarantesimo anniversario del riconoscimento come patrimonio UNESCO delle incisioni rupestri camune – primo sito italiano in assoluto ad essere inserito nella World Heritage List – la rassegna dedicherà spazio agli studi archeologici, ma non mancheranno di rinnovarsi gli appuntamenti con “La Valle Contemporanea” – con le originali e ardite riletture di artisti di oggi di spazi e storie camune – con gli incontri alla scoperta del patrimonio enogastronomico e delle tradizioni locali.

Anche la rassegna di quest’anno riserva alcuni spazi di riflessione sui temi dell’ambiente e della sostenibilità: siamo un territorio speciale che per la sua biodiversità ha ottenuto lo scorso anno il riconoscimento, sempre dall’UNESCO, di Riserva della Biosfera: è un tema che dobbiamo porre sempre di più all’attenzione pubblica. Le iniziative Il vero cuore di “Del Bene e del Bello” sono però le iniziative promosse da tutti i comuni della Valle, che aprono le loro porte per permettere ai visitatori di scoprire gli dei Comuni infiniti tesori custoditi dal nostro territorio.

A tutti gli amministratori e le persone che hanno lavorato per rendere possibile questo ricco programma, va quindi il mio ringraziamento, così come a tutto il personale del Distretto Culturale per l’impegno e la passione grazie ai quali la Valle dei Segni diventa sempre più accogliente e attrattiva, non solo nella celebrazione di una storia con radici antichissime, ma anche nella capacità di rinnovarsi e aprire nuovi orizzonti attraverso l’arte, la cultura, le idee. DEL BENE E DEL BELLO 20192018 LE INIZIATIINIZIATIVEVE DEI CCOMUNIOMUNI LE INIZIATIINIZIATIVEVE DEI CCOMUNIOMUNI DEL BENE E DEL BELLO 20192018

angolo terme artogne

Domenica 13 ottobre Questo luogo affascina non re la località “Salto degli Sposi”. Sabato 5 ottobre All’interno del museo della stella “Heidelberg”, grande as- Dalle ore 9.00 solo per la spettacolare vista Dalle ore 14.00 stampa di Artogne, di cui ricor- sortimento di caratteri mobili che offre, ma anche per una Grazie al racconto di leggen- re il decennale dell’apertura ( da corpo 4 a corpo 70), in le- storia vera accaduta qui alla de e poesie locali, accom- (2009), verrà allestita una mo- gno e metallo . fine dell’Ottocento: un musi- pagnate da musica dal vivo, stra di libri di Gianni Rodari, Le porte del museo si aprono LEGGENDE A COLAZIONE cista polacco e la sua giovane “Leggende a Colazione” sarà per celebrare il centenario del- su prenotazione e si spalanca- moglie, una pittrice abbastan- l’occasione per riscoprire la LIBRIAMOCI CON LA la sua nascita (2020). La mostra no soprattutto per le scolare- za conosciuta, giunsero alla storia singolare di questo luo- sarà la prima di una serie di sche. FANTASIA Presolana per visitare alcuni go. La località del Salto degli iniziative culturali che prose- Tante le sale del museo: nella “Salto degli sposi” - Passo parenti e si innamorarono di Sposi si raggiunge in circa guiranno fino a maggio 2020, prima sono presenti i segni ti- della Presolana questo luogo tanto che de- 10 minuti dopo aver lasciato Museo della stampa e che coinvolgeranno anche pici che vanno dai pittogram- cisero di rimanere. Essi era- l’auto in prossimità del Passo “Lodovico Pavoni” le scolaresche e le associazioni mi ai caratteri, dalle immagini no soliti passare le giornate della Presolana. é una breve via Concordia del territorio. agli stampati; la seconda ha proprio presso questo punto passeggiata adatta a tutti. carattere multimediale e tratta panoramico dove traevano “Il Museo della Stampa, Il storia ed evoluzione di scrit- ispirazione. Un brutto giorno Segno Tipografico Lodovico tura e stampa. In successione però, accadde la tragedia: sen- Pavoni”, inaugurato nel 2009, ecco le sale riservate alle “pri- za un apparente motivo i due è stato aperto con valenza di- me bozze”, al “visto, si stampi”, si abbracciarono e si gettarono dattica e storico-culturale. Si al “taglia, cuci, incolla”, cioè a dal dirupo, morendo sul colpo. parte dalle incisioni rupestri e composizione, stampa, lega- Il mistero che circondò la loro si scivola, sull’onda del tempo, toria. Si conclude con il reparto morte, unito all’amore che la fino alle meraviglie delle tecni- “Fresco di stampa”, dedicato gente del posto nutriva per i che moderne. all’editoria storica ed all’opera- due sposi, spinse a denomina- Conserva macchinari perfetta- to di San Lodovico Pavoni. mente funzionanti: due torchi dell’800 (uno litografico, l’al- Referenti e contatti tro tipografico), una linotype Referenti e contatti Delia Filippi (mod. “Italtype Alfa”), macchi- Matteo Cannillo Tel. 366 4423771 ne piano-cilindriche (una ma- Tel 345 7637062 [email protected] nuale, l’altra motorizzata), una Gianfranco Bertocchi Giovanna Tagliaferri macchina da stampa platina a Tel 335 6348891 Tel. 0364 590413

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berzo berzo demo inferiore

Domenica 13 ottobre Subito dopo l’abitato di Monte ca. A pochi metri di distanza Sabato 26 ottobre Il museo “Il Velocipede – Mu- raccolte, collezionate e rese Dalle ore 9.00 percorreremo la strada comu- incroceremo il “Sentiero della Ore 14.30 inaugurazione seo storico della bicicletta” è fruibili a tutti gli interessati, nale che, sul lato sinistro, si Memoria” e verremo a contat- con visita situato in piazza Umberto I, ma soprattutto alle nuove ge- stacca dalla provinciale Cede- to con manufatti, piattaforme nei locali dell’antica palazzina nerazioni, anche attraverso un golo Cevo, e dopo circa un km per mitragliatrici, gallerie e un Domenica 27 ottobre ex sede del Municipio comu- particolare percorso didattco raggiungeremo la località “Fur- Forte della prima della guerra nale, dove ora sono custudite predisposto all’interno dello Viaggio nella storia Ore 9.00 visita guidata na”. Il nostro percorso culturale mondiale. A questo punto ci una serie di collezioni private stesso museo. inizia in quel punto e, tramite incammineremo verso il rifu- con decine di mezzi d’epoca, Tutte le biciclette esposte sono Sonza, un giro ad anello, in un pae- gio Palam Palè dove potremo con un corredo di grandi pan- catalogate per periodo storico Poggio della Croce, saggio reso magico dai colori pranzare. Da qui inizia il no- Il velocipede - nellature che rappresentano ed affiancate da una precisa Dos de l’ora autunnali, ci porterà a “Sonza”, stro viaggio di rientro passan- Museo storico della sia in maniera descrittiva che descrizione del modello, del dove potremo osservare le in- do da “Dergio” dove sono im- bicicletta raffigurativa tutta l’evoluzione tipo di utilizzo e delle partico- cisioni rupestri con la più alta pressi sul terreno i resti del più dei mezzi a due ruote, dalla lari circostanze agonistiche a concentrazione di caratteri ca- antico insediamento abitativo nascita agli anni Ottanta del loro riferite. muno/etruschi. della Valsaviore. In cinque mi- Piazza Umberto I ventesimo secolo. Il progetto Successivamente camminando nuti torneremo al punto di è nato dalla volontà di preser- comodamente su un sentiero, partenza. vare la memoria storica attra- arriveremo al Poggio della Cro- verso le stesse fonti primarie ce e gusteremo il bellissimo panorama della Valle Camoni-

Referenti e contatti Referenti e contatti Mirko Cominini Bortolo Regazzoli Tel 347 2289224 Tel 329 2505215 [email protected]

10 11 DEL BENE E DEL BELLO 2019 LE INIZIATIVE DEI COMUNI LE INIZIATIVE DEI COMUNI DEL BENE E DEL BELLO 2019

Premiazione del concorso per Valle Camonica nell’ambito del cortometraggi “Segni in corto” festival di cinema rurale “Corto Sabato 19 ottobre Promosso da Distretto Cultu- e fieno”, In collaborazione con rale e Comunità Montana di l’asilo Bianco (Omenia) e il bor- Dalle ore 10.00 alle 21.00 BIENNO go degli artisti di Bienno. BIENNO “CORTO FIENO”

Teatro Simoni Fe’ e Piazza della scacchiera Bienno

Referenti e contatti Alice Vangelisti Borgo degli artisti di Bienno Tel 338 8101132 Sabato 26 ottobre Una mostra fotografica sarà il tro-cinquecentesco. Il palazzo Dalle ore 16.00 contrappunto visivo della con- conserva a pieno la sua strut- ferenza del ricercatore Sandro tura artistica e architettonica Casa Valiga è un piccolo edifi- Oggi Casa Valiga è di proprietà Albini, che con riferimenti neoclassica. cio dalla facciata rinascimenta- della Comunità Montana di BIENNO … SULLE TRACCE storici e iconografici illustrerà Al suo interno troviamo una Sabato 26 ottobre le che contiene elementi archi- Valle Camonica e, con la sua DI LEONARDO DA VINCI l’ipotesi che gli sfondi dei più collezione di opere d’arte con- Dalle ore 17.30 tettonici e soluzioni decorative area espositiva e con i suoi la- IN VALLECAMONICA importanti dipinti e disegni di temporanee, di fama interna- di pregio. L’intonaco in facciata boratori, è a disposizione de- Leonardo costituiscano zionale di artisti italiani e este- DE COLORE. conserva tracce di una decora- gli artisti del progetto “Borgo “citazioni” dei paesaggi di Valle ri, donata al di Bienno LEONARDO E zione a losanghe. Il palazzetto, degli artisti” che soggiornano Palazzo Simoni Fe’ e sala Camonica. dall’arcivescovo Morandini, L’INTERPRETAZIONE preceduto da un piccolissimo in Valle, grazie al progetto, per conferenze della biblioteca Nunzio apostolico in vari Pa- CONTEMPORANEA cortile acciottolato, era la sede brevi periodi di tempo dando di Bienno Palazzo Simoni Fè esi del mondo. Qui troviamo commerciale e di rappresen- dimostrazione della propria La struttura è per buona par- anche il compianto ligneo di tanza del vicino palazzo ed maestria. te ottocentesca, ma conserva Paolo Amatore (1611), recen- Casa degli artisti apparteneva probabilmente anche un nucleo più antico, temente restaurato via Carotti Bienno ad una famiglia di mercanti. In- sviluppatosi nel Seicento e nel fatti nel salone al piano nobile, Settecento da un edificio quat- sono state ritrovate due scritte la cui traduzione (“Il darsi da fare è madre delle ricchezze” e “Il suo danno è il tuo guada- gno”) è un vero manifesto ide- ologico dell’attiva borghesia mercantile.

Referenti e contatti Referenti e contatti Matilde Comensoli Barbara Crimella Tel 345 0484986 Borgo degli artisti Bienno [email protected] Tel 335 6607139

12 13 DEL BENE E DEL BELLO 2019 LE INIZIATIVE DEI COMUNI LE INIZIATIVE DEI COMUNI DEL BENE E DEL BELLO 2019 borno braone

Sabato 19 ottobre Valzel de Undine è un vero teso- torrente, inizialmente venne Domenica 6 ottobre Inizieremo il racconto del no- visitatori attraverso le piccole Ore 15.00 ro archeologico situato lungo portato nel Museo di Cividate Dalle ore 15.00 stro borgo, con la visione di tre viuzze del centro storico, dove la vecchia strada che da Borno Camuno (nel 1955) per esse- Ritrovo presso le scuole documentari realizzati dalla potranno ammirare gli antichi conduce al Convento dell’An- re poi trasferito a Milano (nel elementari trasmissione Geo&Geo di RAI3, portali in pietra che davano nunciata. Pare che in epoca 1961), dove rimase esposto in che raccontano molto bene accesso alle corti e le fontane, Pitoti de Buren preistorica i nostri antenati si piazza Duomo sino al 1965 e l’anima del nostro paese. sempre in pietra. riunissero in questa località poi nel Museo Archeologico STORIA E ATTUALITà Completerà la trilogia il docu- Questo percorso li accompa- per compiere dei “riti sacri”: del capoluogo lombardo sino mentario, sempre tratto dalla gnerà alla “Casa Torre Bonfa- DI UN PAESE IN gli archeologi hanno rinvenu- al 2005. Rientrato in Valle Ca- prestigiosa trasmissione Ge- dini”, antica dimora dei conti Valzel de Undine to una composizione monu- monica, venne collocato nel EVOLUZIONE o&Geo, che raconta la storia Ronchi, oggi trasformata in mentale di megaliti ascrivibili Museo Nazionale della Prei- di un edificio, posto ai margini sala concerti, dove ha sede il all’Età del Rame, tra cui il più storia di Capo di Ponte e solo Centro storico di Braone del centro storico di Braone, prestigioso Concorso interna- conosciuto “Borno 1“, masso nel 2013 nel sito archeologico una vecchia segheria risalente zionale per giovani musicisti erratico, tornato ora nella sua Valzel de Undine da dove era al periodo della dominazione “Rizzardo Bino”. Qui gli ospiti sede originaria. Questo mas- partito sessant’anni prima. veneziana, che riconvertita in potranno assistere a un picco- so trovato nel 1953 in riva al abitazione, è divenuta un la- lo concerto di musica da came- boratorio di progettazione e ra con i musicisti di casa torre applicazione delle tecniche di Bonfadini, per terminare il po- riciclo e riuso dei materiali in meriggio assaporando i pro- edilizia. dotti dell’antico forno del ‘400 inserito all’interno della storica Successivamente porteremo i corte dei conti Ronchi.

Referenti e contatti Referenti e contatti Gian Paolo Scalvinoni Pierandrea Bonfadini Tel. 347 4133067 Tel. 340 0792908 [email protected] [email protected]

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Sabato 12 e Situata nel cuore della Valle, la il patrono della cittadina, che cittadina di Breno per secoli è gli ha intitolato una chiesa dai Domenica 20 ottobre stata il principale borgo camu- tratti architettonici particolar- Ore 15.00 no. La collina del Castello do- mente interessanti, per secoli Breno Ritrovo davanti alla chiesa mina sui vicoli, le piazze, le ville meta di pellegrinaggio. L’in- storiche rendono il centro sto- terno è decorato con affreschi rico carico di fascino e le chie- che illustrano la devozione Arte, storia e cultura se custodiscono opere d’arte tradizionale della zona. nelle chiese più significative. San Valentino è antiche di Breno

Chiesa di San Valentino

Sabato 12 ottobre La società storica e antropolo- ta alla ricorrenza dei 500 anni Ore 15.00 inaugurazione gica di Valle Camonica orga- dai roghi per stregoneria in nizza per il giorno 12 ottobre Valle Camonica, avvenuti nel 2019 a Breno la nona edizio- 1518. A seguito del convegno CONVEGNO ISTA ne degli incontri per lo studio Società Storica e Antropologi- 2019: «STREGONERIA delle tradizioni alpine (i.s.t.a.). ca di Valle Camonica intende Informazioni e contatti NELLE ALPI. MALEFICI, L’argomento dell’incontro sarà pubblicare un volume conte- Marta Ghirardelli Tel 349 5252032 PROCESSI, INQUISITORI «Stregoneria nelle alpi. Malefi- nente i contributi raccolti. Daniela Rossi E ROGHI». ci, processi, inquisitori e roghi». Tel 339 6672031 Il convegno, gratuito e aperto Trovate il programma del con- a tutti, intende illustrare con vegno su www.ssavalcam.it Palazzo della Cultura di uno sguardo interdisciplinare o sulla pagina facebook della Domenica 13 e Originaria parrocchiale di Bre- Abate è possibile ammirare il Breno alcune manifestazioni di stre- società storica e antropologi- no, la chiesa di San Maurizio ciclo di affreschi di Girolamo Sabato 19 ottobre si presenta come una delle Romanino, dedicato alle Storie goneria (definita come accusa ca di valle camonica. Ore 15.00 chiese più antiche della Valle di Daniele dell’Antico Testa- di presunta attività di magia Ritrovo davanti alla chiesa di Camonica: risale infatti al VIII-X mento. La pala dell’altare mag- a danno degli altri per scopi San Maurizio privati o rituali) nell’arco alpi- secolo. Nella rettoria secolare giore è di Callisto Piazza, sulle no tra l’età medievale e quella di San Maurizio si celebravano pareti affreschi medievali vicini moderna. le messe festive e le funzioni alla scuola di Giovan Pietro Da La scelta del tema oggetto Arte, storia e cultura funebri. All’interno, il gruppo Cemmo dell’incontro ISTA 2019 è lega- nelle chiese più ligneo del Compianto su Cristo antiche di Breno Morto di Beniamino Simoni. Nella chiesa di Sant’Antonio Chiese di San Maurizio e Sant’Antonio Abate

Informazioni e contatti Marta Ghirardelli Referenti e contatti Tel 349 5252032 Luca Giarelli Daniela Rossi [email protected] Tel 339 6672031

16 17 DEL BENE E DEL BELLO 2019 LE INIZIATIVE DEI COMUNI LE INIZIATIVE DEI COMUNI DEL BENE E DEL BELLO 2019 capo di ponte cedegolo

Sabato 12 ottobre Salendo dalla piazza Pietro da visitare la cappella con dipin- Sabato 5 e Il percorso espositivo è con- dove si trasforma in elettricità, Dalle ore 15.30 alle ore 17.30 Cemmo verso nord del paese ti di Trainini e Guadagnini e domenica 6 ottobre cepito come esperienza mul- sarà possibile immergersi nelle l’ultimo ingresso che si incon- sculture di Federico Severino; Sabato 5: tisensoriale ed interattiva. storie e nella cultura custodi- Visita guidata alla tra sulla sinistra è il portone il piccolo e splendido oratorio Ore 14.30 laboratorio “Dal Gli allestimenti del Museo ta dal luogo. Si ripercorrerà Casa della Beata varcato nel 1831 da Annun- con opere di Gabriella Furlan; ceppo al gioco” sollecitano infatti un coinvol- così l’epopea dei grandi lavori ciata Cocchetti. In questa casa la prima aula scolastica del gimento fisico-razionale-emo- idroelettrici, la storia della co- Annunciata Cocchetti Ore 20.30 incontro “I custodi visse per più di 50 anni prima 1818, la sala affrescata di fine dell’acqua. Storie di lavoro, vita tivo: corpo, testa, cuore lavo- struzione di bacini, condotte, e Apertura Mostra da laica, per dieci anni, poi da 1400; la mostra “Segni di Luce” reranno insieme per spiegare canali e opere idrauliche; si “Segni di Luce” e montagna” consacrata fino alla morte nel (opera di Akomi s.r.l) e l’ingres- Domenica 6: la magica trasformazione di vedrà e comprenderà il fun- Casa Beata Ann.ta Cocchetti 1882. Beatificata nel 1991, nel- so (opera di Giuliano Gaigher), visite guidate su prenotazione una goccia d’acqua in energia zionamento delle macchine Via Cocchetti, 7 - Cemmo la cappella intercede per chi dove ferro e vetro dialogano dalle ore 14.00 elettrica, con tutte le sue affa- che trasformano il movimento prega con fiducia. con il visitatore e trasmettono scinanti coincidenze e conse- prodotto dall’acqua in elettrici- Referenti e contatti La ristrutturazione della casa è il significato di tutta la casa. guenze. Seguendo il “percorso tà, nonché si indagheranno gli Suor Angela - Fond. Cocchetti terminata nel 2012. Si possono MUSIL– MUSEO dell’acqua”, dal suo formarsi utilizzi, la gestione e i sistemi di Tel. 338 9911559 DELL’ENERGIA nell’atmosfera al suo precipi- distribuzione. IDROELETTRICA DI tare sulla terra, condensarsi in VALLECAMONICA ghiaccio, raccogliersi nei laghi Sabato 12 ottobre Il Parco Archeologico Comu- tia Compressa (un fico d’In- alpini, essere imbrigliata in di- Dalle ore 20.00 nale di Seradina-Bedolina viene dia nano dalle infiorescenze ghe artificiali per poi arrivare istituito nel 2005 e raccoglie gialle e frutti rossi) di trovare nella Centrale Idroelettrica, METTI UNA NOTTE UN al proprio interno rocce incise il proprio habitat ideale. Pos- MUSIL – MUSEO LIBRO...A PASSEGGIO CON a cavallo dell’Età del Bronzo to in posizione panoramica il DELL’ENERGIA IDROELETTRI- IL “BARONE RAMPANTE” DI (2000 a.C) e dell’Età del Ferro Parco permette al visitatore CA DI VALLECAMONICA ITALO CALVINO NEL PARCO (1000 a.C). Oltre che un Par- di apprezzare il fascino dell’arte Via Roma, 48 - Cedegolo DI SERADINA co Archeologico, quest’area rupestre in un contesto “magico” e Parco archeologico comuna- può ben essere definita una coinvolgente. Informazioni e contatti le di Seradina-Bedolina piccola nicchia naturalistica: Per la visita guidata al museo è il Parco rappresenta infatti richiesta prenotazione tramite mail: Capo di Ponte [email protected] oppure anche un piccolo ecosistema. tramite telefono: 0364 61196 / Referenti e contatti Il microclima che lo caratter- 3428475113 Agenzia Turistico Culturale Comu- izza ha permesso a particolari Ingresso intero: 4€ nale di Capo di Ponte specie vegetali, come l’Opun- Ingresso ridotto: 3€ Tel. 0364 42104 – 334 6575628 Costo del laboratorio: 5€

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Da venerdì 11 Il paese di (Grèf in dia- passeggiate all’interno di letto camuno) è l’unica frazio- bellissimi castagneti e boschi a domenica 13 ottobre ne del comune di Cedegolo. antichi. É tradizione, nel mese Visita libera ai mercatini L’abitato ha una storia molto di ottobre, ricordare gli antichi dell’artigianato e prodotti locali cerveno più antica del comune del mestieri, le tradizioni e i cibi quale oggi è frazione, infatti locali attraverso un mercatino fino al 1927la sede comunale dell’artigianato denominato 11° EDIZIONE DEI era situata proprio nell’antico Quater pass coi persech. QUATER PASS COI borgo. PERSECH Ritrovamenti preistorici di petroglifi quali coppelle, ma Grevo – frazione di Cedegolo anche reperti di arti figurati- va confermano la presenza umana già nell’Età del Rame. Grevo è un borgo completa- mente immerso nella natura; dal centro, infatti, agevolmen- Venerdì 11 e L’Associazione Santa Crus e la visitatore sarà condotto in un te è possibile avventurarsi in Casa Museo di Cerveno espon- percorso poco noto al pubbli- domenica 13 ottobre gono i costumi e gli oggetti co in cui saranno illustrati i me- Venerdì 11, ore 20.30 prodotti per le ultime tre edi- todi tradizionali di produzione Domenica 13, ore 14.30 zioni dell’evento decennale dei costumi direttamente dalle e ore 16:00 Informazioni e contatti che fa rivivere in una sacra rap- donne di Cerveno. L’allesti- Associazione Quater Pass coi Persech presentazione collettiva le sta- mento comprende documenti Andrea Moraschetti, presidente tue del Santuario della Via Cru- video e fotografici che mostra- Tel 347 0640959 La sartoria e i cis. L’attività prevede la visita no le fasi di progettazione e [email protected] costumi della guidata agli abiti, ai bozzetti e confezionamento degli abiti, Santa Crus agli oggetti di scena. Saranno ossia i lavori preclusi al pub- Costruita nel 1630 ad opera Dopo l’opera di restauro, è dal Venerdì 18 e Casa Museo di Cerveno presenti le donne che hanno blico. dell’omonima famiglia, l’abi- 2008 sede della Biblioteca co- tinto, tagliato e confezionato sabato 26 ottobre tazione, di notevole valore munale di Cedegolo e di alcu- 18 ottobre ore 20.30 incontro gli abiti partendo da tessuti storico e artistico, nel 1978 fu ne associazioni. con l’autore: Mimmo Franzinelli provenienti dagli storici corre- donata dagli eredi al Comune 26 ottobre dalle 15.00 alle di delle famiglie cervenesi. Il di Cedegolo. Gli affreschi che 18 ottobre alle ore 20.30 in- 18.00 visita guidata a Villa impreziosiscono i suoi saloni contro con l’autore: Mimmo Panzerini la rendono un bene unico in Franzinelli. tutto il territorio della Valle Ca- Presenta: Fascismo anno zero: VILLA PANZERINI IN monica. 1919. La nascita dei Fasci italiani MOSTRA – TRA ARTE E di combattimento presso il salone affrescato di STORIA villa panzerini

CASA PANZERINI 26 ottobre dalle 15.00 alle Via Nazionale, 151 18.00 visita guidata a Villa Panzerini con l’apertura stra- ordinaria di tutte le stanze. Referenti e contatti Comune di Cedegolo Referenti e contatti [email protected] Sara Bassi Tel 0364 630331 int. 3 Tel. 0364 434012

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Da Sabato 5 a Sabato 5 ottobre ore 9 -11 vegetali ed animali fino a Mostra “Gli abiti degli Dei” . giungere alla preparazione Domenica 13 ottobre Storia dell’abbigliamento dal dei vestiti. La Mostra rimarrà Sabato 5 dalle ore 9 alle 11 Paleolitico all’età dei metalli” aperta fino al 27 ottobre. ceto Sabato 12 e domenica 13 dalle Apertura al pubblico del Mu- ore 9 alle 16 seo e presentazione di un Il 5 e 6 ottobre sarà organizza- allestimento, di abiti, tessuti, to un Corso di Tessitura Antica MOSTRA AL MUSEO manufatti, oggetti decorativi (per info e prenotazioni Cell. FOPPE DI NADRO MILLENARIA E SCONOSCIUTA : DIDATTICO DELLA preistorici ricostruiti attraver- 3484595374 –0364433465). PATRIMONIO MONDIALE DELL’UMANITA’. RISERVA NATURALE so i reperti archeologici e le 1979-2019: le Incisioni Rupestri della Valle Camonica, figurazioni lasciate sulle rocce Il 12 e il 13 ottobre ore 9-16: sono il Sito italiano riconosciuto dall’UNESCO. INCISIONI RUPESTRI istoriate della Valle Camoni- Visite guidate all’esposizione Patrimonio Mondiale dell’Umanità, N. 1 di una lista di 55, aggiornata al 2019. DI CETO, CIMBERGO ca. Un percorso didattico per Sabato ore 14-16 e Domenica Del Bene e del Bello 2019: una festa per questi primi 40 anni. E PASPARDO e VISITE VEDERE, TOCCARE, PROVARE, ore 9-12 : Visite a tema all’a- GUIDATE ALL’AREA DI come si vestivano e decora- rea archeologica di Foppe di FOPPE DI NADRO vano l’uomo e la donna nel- Nadro. la preistoria alpina, e CAPIRE Domenica 6 ottobre Concerto del Coro “Il Tesoret- do una febbre petecchiale e come l’abito non era solo sem- Ore 17.00 to” di Braone. il colera, per voto dei padri di Nadro di Ceto - Museo Didat- plice copertura fin da allora. “Canti…tra storia poesia e famiglia di Ceto, venne decisa tico della Riserva Naturale Una esperienza unica. tradizione”. Un omaggio al la ricostruzione. Dopo anni di Incisioni Rupestri di Ceto, Accompagnano le ricercatrici territorio ricco di storia, di abbandono è stata restituita Cimbergo e Paspardo ed animatrici dell’Associazio- arte e cultura nell’accogliente al suo splendore grazie a un Chiesa dei ss. faustino ne Culturale LOntanoVerde. scenario della Chiesa dei Santi progetto di restauro e riqualifi- e giovita: Informazioni e contatti Mostreranno dal vivo le fasi Faustino e Giovita. Si racconta- cazione cominciato nel 1999 e Associazione LOntanoVerde. CONCERTO DEL CORO della lavorazione delle fibre no i luoghi che cambiano nel conclusosi con l’inaugurazione Tel 348 4595374 - 0364 433465 “IL TESORETTO” tempo, così come la musica. ufficiale, alla presenza del ve- scovo di Mons. Olmi, Chiesa dei Santi Faustino e La chiesetta dei Santi Fausti- nel settembre 2000. Un atten- Domenica 13 ottobre Si sono conclusi i lavori di sis- prospiciente la piazzetta comu- Giovita no e Giovita è stata ricostruita to e rispettoso recupero che ha Ore 14.30 temazione della viabilità di nale. Punto di introduzione e ac- nella attuale forma neoclas- ricostruito le sue condizioni di accesso al Cimitero di Nadro, cesso alla Riserva, raccoglie una sica nel 1838, in luogo della percettibilità e di riferimento con la realizzazione anche di esposizione didattica sull’arte precedente chiesa campestre per la comunità di Ceto. Da al- un ampio parcheggio. Si com- rupestre e la cultura dei Ca- forse edificata dai Benedettini lora viene utilizzata per perio- Inaugurazione della pleta e riqualifica in tal modo muni ed è dotato di spazi per del Monastero di San Faustino diche funzioni religiose e ma- nuova infrastrut- tutta l’area limitrofa al Punto di il book shop, la biblioteca-ar- di Brescia da secoli beneficiari trimoni. Ha ospitato mostre, Ingresso principale alla Riser- chivio, la saletta conferenze, tura a servizio del va, anche se il Museo rimane il l’aula didattica. Qui è possibile del territorio di “Figna”. L’antica concerti e altre manifestazioni paese e del turista chiesa doveva essere in rovina culturali. punto di passaggio obbligato avere informazioni per la visi- quando, nel 1836, infieren- per l’accesso del visitatore alle ta del territorio della Riserva Nadro di Ceto - Punto di In- aree archeologiche. Il Sindaco Regionale o di altri luoghi di gresso Principale alla Riserva consegna al paese la nuova interesse artistico e culturale opera pubblica. Seguirà un della Valle Camonica. momento di convivialità. Un’area verde appositamente attrezzata, appena oltre il A Nadro è adibita a Museo paese, accoglie il turista in uno un’abitazione padronale del spazio di tranquillità e lo intro- Referenti e contatti Informazioni e contatti Ines Cappozzo Ines Cappozzo XVI sec. Il suo bel loggiato si duce alle suggestioni dell’arte Tel. 0364 436129 Tel. 0364 436129 affaccia su un cortile interno rupestre di Foppe e del suo [email protected] [email protected] delimitato da un muro merlato ambiente naturale.

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cevo cimbergo

Tutte le domeniche Il Museo della Resistenza di a l 1945 e dei fatti che porta- Sabato 12 ottobre La nuova area istoriata di Ca- diato le numerose superfici Valsaviore è espressione di rono alla distruzione del pa- Ore 14.30 visita pomeridiana, neva, localizzata sulla spianata istoriate. di ottobre una memoria viva e partecipa- ese di Cevo il 3 luglio 1944, ritrovo presso area attrezzata appena sotto l’abitato di Cim- Dalle ore 14.00 alle ore 16.00 ta, condivisa con altri paesi ita- proponendosi come punto di Cimbergo (inizio paese) bergo, presenta rocce con inci- liani colpiti dalle rappresaglie riferimento per la raccolta e la Ore 20.00 conferenza serale, sioni fatte a partire dal IV mil- nazifasciste. salvaguardia delle fonti docu- ritrovo presso il municipio di lennio a. C. fino ai nostri giorni. VISITA GUIDATA AL Il Museo, tappa essenziale nel mentarie sul periodo storico Cimbergo Figurazioni di “capanne e oran- MUSEO DELLA percorso della Resistenza in della Resistenza, in particolare ti” ci documentano di genti già RESISTENZA DI Valsaviore, si è costituito con nei territori della Valsaviore, in possesso dell’agricoltura Nuova area istoriata VALSAVIORE la finalità di promuovere e va- della Valle Camonica e della che iniziarono un’attività ri- lorizzare il patrimonio storico provincia di Brescia, nel ricor- di Caneva tuale protrattasi fino all’epoca e culturale dell’antifascismo e do dei protagonisti di quei medioevale. La presentazione, Via Pineta della Resistenza e di testimo- giorni. con breve conferenza serale, niare i valori di libertà, demo- verrà tenuta dal prof. Umberto crazia, giustizia sociale, solida- Sansoni, archeologo e ricer- rietà e pace che hanno ispirato Cimbergo - località Caneva catore, che ha ritrovato e stu- la Resistenza e rappresentano i valori fondanti dell’Ordina- mento Costituzionale della Re- pubblica Italiana. Il Museo ricostruisce la storia degli eventi accaduti in Val Saviore nel periodo dal 1943

Referenti e contatti Silvio Citroni Tel. 335 8046477 [email protected] Guerino Raponi Tel. 320 9768829 Referenti e contatti Katia Bresadola Lucia Polonioli Tel. 331 2972776 Tel. 349 8317013

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cividate corteno camuno golgi

Sabato 12 ottobre Un pomeriggio con pony e al termine di un lungo e com- Domenica 20 ottobre Corteno Golgi vanta una serie degli anarchici europei. Dalle ore 15.00 alle 16.30 carretto alla scoperta della Val- plesso intervento di scavo, Dalle 14.00 alle 18.00 visite di cittadini saliti ai vertici del le Camonica romana. restauro e valorizzazione, esso guidate ogni ora mondo accademico e cultura- Il museo Golgi nasce il 10 giu- L’evento organizzato dalla So- offre un eccezionale spaccato le. Tutti sono nati e vissuti in gno 2006. Inaugurato per ini- printendenza Archeologia Belle monumentale della città anti- via Golgi. ziativa dello stesso comune di Arti e Paesaggio per le province GIOCHI D’ AUTUNNO ca. All’interno si conservano i La via dei personag- L’architetto del cervello Ca- Corteno Golgi, il premio Nobel di Bergamo e Brescia, dal Comu- resti di un anfiteatro (riporta- millo Golgi, il primo italiano per la medicina italiana trova ALL’ANFITEATRO ne di Cividate Camuno – Com- to interamente alla luce nelle gi famosi e il museo a ricevere nel 1906 il premio finalmente una collocazione missione biblioteca e dalla Pro strutture perimetrali) e di un di Camillo Golgi di Nobel per gli studi sul sistema storica e culturale definita. In- Parco archeologico del teatro Loco cividatese è dedicato ai più teatro (oggi visibile per un Corteno nervoso. serito nella rete museale della e anfiteatro piccoli. terzo del totale, per il resto se- Il filosofo partigiano Pietro Valle Camonica, insieme alla polto sotto un giardino e un’a- Via Golgi Chiodi, esponente della cor- facoltà di medicina dell’uni- Il Parco Archeologico del Tea- bitazione privati). Completa il rente esistenzialistica, in Italia versità di Pavia, rappresenta tro e dell’Anfiteatro di Civida- complesso una serie di edifici fu il primo a tradurre e a com- l’unico luogo in cui sono con- te Camuno si estende su una e di ambienti di servizio, tra i mentare “Essere e tempo” di servate ed esposte al pubblico superficie di circa 20.000mq quali un sacello e delle picco- Martin Heidegger. strumentazioni scientifiche nella parte settentrionale le terme. Si tratta di uno degli La Doctora Beata Maria Tron- d’epoca originali, foto e docu- dell’antica Civitas Camun- edifici da spettacolo romani catti, suora delle figlie di Maria menti cartacei che certificano norum, capoluogo politico meglio conservati di tutta l’I- Ausiliatrice, viene destinata le fasi delle scoperte e delle e amministrativo della Valle talia Settentrionale. alle missioni in Ecuador ove intuizioni di Golgi. Camonica in epoca romana. evangelizza, ma è anche infer- Inaugurato nel marzo del 2003 miera, chirurgo, ortopedico, dentista e anestesista. Fu bea- tificata nel 2012. Mons. Lorenzo Bianchi, vesco- vo di Hong Kong e missionario. Fu uno dei vescovi più amati di Hong Kong in un’epoca di per- Referenti e contatti Referenti e contatti secuzioni. Mario Damioli Pro Loco di Corteno Golgi Camillo Berner (martire di Bar- Tel. 0364 340759 [email protected] cellona) considerato il padre

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costa darfo volpino boario terme

Giovedì 24 ottobre L’Amministrazione Comunale, a sostegno e tutela e per la Dal 5 al 13 ottobre TENERAMENTE segni”, per andare a presen- Ore 20.45 in collaborazione con Slow valorizzazione del nostro pa- Sabato 5 ottobre alle ore 18.30 GHERARDO FRASSA tare una collezione unica di Food Vallecamonica, organiz- trimonio culturale più grande: inaugurazione mostra “Mostra delle mostre nazionali statue, oggetti, manifesti della za una serata per conoscere l’ambiente in cui viviamo. ed internazionali di Gherardo rivoluzione culturale e opere alcune esperienze di valorizza- Frassa cittadino di Darfo Boa- di artisti contemporanei da zione dell’ambiente e del pae- L’Ambiente e Teneramente rio Terme” a cinque anni dalla Warhol al neo futurista Lodola. saggio dell’Alto Sebino e della sua scomparsa. In questo percorso si troveran- il paesaggio: Valle Camonica. gherardo frassa no significative tracce di Arti- patrimonio culturale La mostra partirà dall’esposi- sti e Designer di fama inter- da preservare e Per l’occasione, durante tutto zione della Flora Futurista con nazionale da Arbore a Eco, da valorizzare il mese di ottobre sarà allesti- Boario fiere & Congressi opere realizzate in ferro a Bien- Crepax a Forattini, da Bulgari a to uno scaffale a tema con una no, nel cuore della “Valle dei Agnelli. bibliografia proposta da Slow Auditorium della Biblioteca Food. Comunale L’agricoltura sostenibile è un Via S. Antonio, 8 universo che racchiude saperi, esperienze, strumenti e perso- ne. Dalla produzione del cibo, alla tutela della salute e del suolo e al rapporto tra le popo- lazioni e il loro territorio: sono tante le esperienze innovative realizzate sul nostro territorio

Referenti e contatti Loretta Tabarini PromAzioni360 Referenti e contatti Tel 339 8824098 Raffaella Glisoni, Ufficio segrete- [email protected] ria, Comune di Costa Volpino Comune di Darfo Boario Terme Simona Figaroli, Assessore alla Servizi Culturali Cultura, Comune di Costa Volpino Tel. 0364.527049 Tel 035 970290 [email protected]

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Sabato 19 ottobre Il sito è tradizionalmente sud- Regione Lombardia – e com- diviso in tre aree, ma la visita posizioni di armi di diverso Ore 14.00 in programma prevede il per- tipo dell’Età del Bronzo, tratto (in caso di maltempo, Sabato corso classico indicato proprio distintivo del parco. Momen- 26 ottobre) con il toponimo Luine. Un per- to centrale dell’itinerario sarà EDOLO corso ad anello in un ambiente la visita all’imponente roccia naturale da cui si può osser- n.34, la più estesa del sito, “Luine collina sacra: vare anche il fondo valle ed il con raffigurazione di guerrieri visita all’arte rupe- percorso del fiume Oglio verso armati, composizioni geome- stre di valle camoni- il Lago d’Iseo. Sulle rocce si triche, labirinti ed anche una ca per celebrare il 40° potranno ad esempio vedere figura di animale indicata pro- del sito unesco” simboli come la “rosa camuna” babilmente come tra le più an- – una delle figure più celebri di tiche del patrimonio figurativo tutto l’apparato iconografico di Lombardia (Paleolitico supe- Parco comunale di Luine camuno, oggi simbolo della riore, 13.000 anni fa ca.). (Gorzone) La partecipazione alla visita è gratuita, solo su prenotazio- Sabato 19 ottobre L’archivio del comune di e Novecento: Referenti e contatti ne, fino ad esaurimento posti Dalle ore 14.00 alle 15.00 Edolo, che dal 1927 include nel momento in cui l’urbanistica si Servizi Culturali – Comune di (Massimo 30 persone). é consi- anche i documenti prodotti rinnova profondamente, sorgono Darfo Boario Terme gliato abbigliamento comodo. dagli antichi comuni di Mù e infrastrutture commerciali, si aprono Tel. 0364 527049 Cortenedolo, è testimone della nuove vie di comunicazione e Federazione Guide Turistiche Per le prenotazioni: Comune di Darfo Boario Terme – Servizi Visita guidata ai do- storia dell’alta Valle Camonica l’estetica degli edifici abbraccia della Valle Camonica – Marta dal 1467, anno del più antico il nuovo stile Liberty, Edolo Ghirardelli – Tel. 349.5252032 – Culturali – Tel. 0364/527049. cumenti dell’archivio testo conservato, fino ai tempi diventa il teatro di vivaci guideturistiche.vallecamonica@ Entro e non oltre giovedì 18 storico comunale a gmail.com ottobre. più recenti. imprese economiche, tensioni cura della cooperativa Il percorso di visita proposto sociali e dibattiti politici. “il leggio” quest’anno riguarda le attività Domenica 20 ottobre Una decina di allievi del Con- gratuita, solo su prenotazio- commerciali e artigianali tra Otto Ore 14.30 servatorio di Darfo Boario Ter- ne, fino ad esaurimento posti Sala Giunta del Comune di (in caso di maltempo, Domeni- me proporranno una serie di (massimo 30 persone). é consi- Edolo (1°piano) ca 27 ottobre) interventi musicali all’aperto, gliato abbigliamento comodo. Largo Mazzini, 1 abbinati alle varie tappe del- Per le prenotazioni: Comune SUONI E SEGNI DI la visita guidata alle incisioni di Darfo Boario Terme – Servizi BELLEZZA. VISITA rupestri del Parco di Luine. Gli Culturali – Tel. 0364/527049. interventi musicali saranno Entro e non oltre giovedì 18 A LUINE, COLLINA solistici (flauto, oboe, corno) o ottobre. SACRA: ALLA SCOPERTA di piccoli ensemble strumen- DELL’ARTE RUPESTRE tali (arpe), che rievocheranno DELLA VALLE CAMONICA ambientazioni arcaiche (Meta- morphosis di Benjamin Britten, Parco comunale di Luine Gabriel’s Oboe da Mission di En- (Gorzone) nio Morricone, Syrinx di Claude Debussy, repertorio tradizio- Referenti e contatti nale irlandese e sud-america- Referenti e contatti Conservatorio di Musica “Luca no per arpe ecc.) o tematica- Silvana Mazzucchelli Marenzio” - M° Giovanni Duci, mente connesse a quelle della Servizi Culturali – Comune di Tel. 0364773029 Darfo Boario Terme preistoria (caccia, segnali). silvana.mazzucchelli@comune. Tel. 0364 527049 La partecipazione alla visita è edolo.bs.it

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esine gianico

Sabato 5 e Tre Chiese diverse tra loro con intitolate alla Visitazione e col- Sabato 26 e domenica Il 2019 per Gianico è stato l’an- trovato in occasione di questa una storia da raccontare, realtà legate tra loro da un misterio- no della Funsciu’, evento de- tradizionale e sentita festività e domenica 6 ottobre artistiche religiose che lega- so passaggio sotterraneo. La 27 ottobre cennale la cui preparazione e consolidare questo importan- Sabato 5 ottobre Dalle ore 8.00 alle 12.00 no una comunità segnata dal parrocchiale in stile neoclassi- realizzazione ha coinvolto per te patrimonio immateriale. Ore 14.00 - S. Giovanni Batti- e dalle 13.30 alle 17.00 tempo. co vanta di uno dei lavori mi- circa due anni tutta la comuni- L’evento prevede la presenta- sta Plemo Grazie alla fatica ed alla tena- gliori del Guadagnini: la pala tà gianichese, che si è attivata zione di un cofanetto realiz- Ore 16.00 - Chiesa della visita- cia del popolo nell’edificare un dell’altare maggiore. con enorme senso di collabo- zato dal Comune contenente zione Parrocchiale e Primitiva, GIANICO E LA FUNSCIU’ luogo religioso semplice ma Domenica la protagonista sarà razione e condivisione. È per- documentazione audio-visiva Sacca tra fede e storia ricco di bellezza, in S. Giovanni la SS.Trinità: pur senza una tanto fondamentale tenere che testimonia il lungo per- Battista a Plemo, abbiamo la precisa unità di stile, ha assun- vivo lo spirito comunitario ri- corso svolto dall’intera comu- Domenica 6 ottobre possibilità di farvi conoscere to nel tempo una singolarità nità per la realizzazione della Ore15.00 - Chiesa SS. Trinità un piccolo esempio di archi- che affascina tanto nell’insie- Cortili e piazze di Gianico Funsciu’ di Gianico, e verranno Esine tettura settecentesca dove me quanto nei particolari. riproposte delle visite guidate troviamo opere che vanno dal Il luogo stesso è un invito alla tra i vicoli del centro storico del Rinascimento fino ai primi del serenità, all’ampio respiro, alla Sacro e quotidiano paese, la Chiesa Parrocchiale di Novecento. presa di distanza dalle cose S. Michele Arcangelo ed il San- Successivamente scopriremo che opprimono (Gianfranca tuario Madonna del Monte. la Sacca, che vanta la presenza Martinenghi Rossetti). Chiesa S. Giovanni Batti- di due chiese edificate entram- Nei 3 punti che visiteremo sta Plemo di Esine, Chiese Sabato 26 ottobre alle ore be per la necessità religiosa di verranno allestite tre mostre Visitazione La Primitiva e 20.30: una popolazione in crescita, fotografiche parrocchiale, Sacca di Esine presentazione del cofanetto e la Sala Caccia a Esine presso la Biblioteca comunale Domenica 27 ottobre: Visite guidate gratuite, con prenotazione obbligatoria te- lefonando alla biblioteca al n. 0364529667 (lunedì e martedì 9.00 - 12.00 e giovedì 14.30 - 17.00). Referenti e contatti Referenti e contatti Roberta Fiorini Giulia Cotti Piccinelli Tel. 348 8281786 Luca Botticchio

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losine lovere

Domenica 20 ottobre Situata in località Castello, del castello, che implora la Sabato 19 e Domenica L’antica Chiesa di S. Chiara, motto. A lui si deve l’arrivo da Ritrovo alle ore 15.00 presso la nella parte più alta di Losine, madonna con Gesù Bambino consacrata nel 1652, è una pic- Roma di questa tela come an- piccolo borgo medievale del- e Sant’Antonio Abate, pro- 20 ottobre cola perla incastonata all’inter- che quella con S. Agostino e S. fontana in località Castello Sabato 19 ore 15.30: incontro la media Valle Camonica, la tettore dagli incendi. Quasi no del monastero delle mona- Monica, entrambe opere di ar- di presentazione dei lavori di chiesetta di Santa Maria As- una stupefacente fotografia che Clarisse, costruito agli inizi tisti di ambito romano. Ancora restauro. A seguire intratteni- sunta è chiamata dai losinesi di come si presentava la con- del 1500 nel cuore del borgo di ambito centroitaliano è la DA UN AFFRESCO… mento musicale “la Madonina de castel”, tipico trada Castello in quel perio- rinascimentale di Lovere. tela dell’altare di S. Carlo con la Domenica 20 ore 15.30 apertu- FRAMMENTI DI STORIA esempio di chiesa castrense, do! Il cavaliere doveva essere Il tempio, innalzato sopra le Madonna incoronata col Bam- ra della chiesa e visite guidate cioè costruita all’interno di un proprio quel Paolo Agostino fondamenta di una vecchia bino tra i SS. Carlo, Francesco e castello. La sua abside, risalen- Griffi, effettivamente vissuto chiesa non più sufficientemen- un santo francescano. Chiesetta Santa Maria te all’XI secolo, è un piccolo in quel periodo, che fece voto La Chiesa di Santa te grande per ospitare il cre- A successive fasi sono invece Assunta gioiello di architettura romani- alla Madonna di ricostruire la Chiara torna scente numero di monache, da ricondurre gli stucchi, ter- ca. Per l’evento “Del Bene e del chiesetta, per aver salvato le vede la munifica partecipa- minati entro il 1677, mentre al Bello 2019” la nostra attenzio- sue proprietà dal fuoco. An- all’antico splendore zione del reverendo don Ago- pittore loverese Antonio Mo- ne sarà rivolta non tanto alla che se non tutti gli storici sono stino Lollio, detto Camotto, rone si deve il ciclo con Santi sua struttura architettonica o d’accordo, secondo lo storico Antica Chiesa di Santa Chiara ecclesiastico in Roma. e beati francescani (1687) che artistica ma ad un ex voto, ad locale don Melotti, le parole via S. Maria n. 43, nel Borgo Essa è caratterizzata da una costituiva l’arredo absidale fino un piccolo affresco, posto sulla “questa opera” non si riferi- antico di Lovere sola aula quadrangolare, pre- agli anni ‘70 del ‘900, quando parete della campata centrale scono all’affresco ma ai lavori ceduta da un nartece, con una questa chiesa venne dismessa, opposta all’ingresso, che raffi- di rifacimento della chiesa, at- copertura con volta a padiglio- a favore di una nuova cappel- gura un gravissimo incendio testati anche dalla data 1583 ne. Il presbiterio è quadran- la costruita su via Martinoli, di avvenuto nella seconda metà posta sul capitello del pilastro golare, con abside coronata fronte all’Ospedale. del Cinquecento attorno al destro: si abbatterono i muri da calotta a semiombrello. I recenti interventi di restauro, fortilizio della famiglia Griffi. É laterali e la chiesa risultò a tre Tre sono gli altari: due late- finanziati dall’Amministrazione una rappresentazione partico- campate. Da quel momento rali, dedicati alla Vergine e S. comunale e terminati nel mese lareggiata di un ripido nucleo fu dedicata a Maria Assun- Carlo Borromeo, a S. Agostino di settembre, hanno riportato urbano, avvolto da lingue di ta e proprio questo affresco, Contatti e quello maggiore a S. Chia- la Chiesa agli splendori di un fuoco, con i villici che corrono questa storica reliquia, sarà al Uff. Segreteria del Comune di ra con la pala raffigurante S. tempo. Referenti e contatti con secchi e scale nel tentati- centro della rievocazione sto- Lovere Chiara che scaccia i saraceni. In Francesca Stefani vo di spegnerlo ed un cavalie- rica in costume dell’epoca in Tel. 035-983623 - int. 2 basso a destra nella pala cam- Tel. 333 2927004 re, inginocchiato all’ingresso programma per l’evento. Infopoint: tel. 035-962178 peggia il ritratto orante del Ca- [email protected] [email protected]

34 35 DEL BENE E DEL BELLO 2019 LE INIZIATIVE DEI COMUNI LE INIZIATIVE DEI COMUNI DEL BENE E DEL BELLO 2019 lozio MALEGNO

Domenica 6 ottobre Piccola chiesetta del 1600 che Si parte alle 14.00 dall’inizio Domenica 13 ottobre Piazza Padre Zaccaria Casari nota subito un grande S. Cri- Dalle ore 14.00, ritrovo nella si trova all’ingresso della Val del sentiero in frazione Som- Dalle ore 9.00 alle 21.00 Sul grande muro che si affac- stoforo con il Bambino in spal- frazione di Sommaprada Baione (1158 mslm). La chie- maprada per arrivare a Santa Visita guidata al centro storico cia su Piazza Casari, Borondo la e riquadri che illustrano la setta, ancora consacrata, trova Cristina. Concluderanno il po- e al museo “le Fudine” a cura ha realizzato il murale “Mites legenda di S. Simonino. All’in- vita con una fiaccolata e una meriggio in chiesetta i “Musi- della Federazione Guide Turi- terram possident”. Ispirata terno, nel presbiterio, sono messa nella terza domenica di canti di Lozio” La leggenda stiche Valle Camonica dalla fascinazione dell’artista stati messi in luce affreschi tre- luglio in prossimità del giorno per l’atto di scavare una su- centeschi, tra cui una singolare di Santa Cristina Orario visite: ore 14.00- della santa (24 luglio). Lungo ore16.00 ritrovo in Piazza perficie e lasciarvi un segno Natività, che richiama lo stile tutto il sentiero (circa tre quarti Padre Zaccaria Casari e dalla consapevolezza che la giottesco. d’ora) sono stati posti dei car- natura non solo sia fonte di telli toponomastici realizzati ricerca spirituale per l’uomo, Il forno dei Gaì Chiesa di Santa Cristina ai DE GUSTIBUS piedi di Val Baione dai bambini della scuola ele- ma anche l’archetipo del suo Le pratiche e i saperi legati alla mentare che narrano la storia/ modo di abitare e costruire coltivazione, alla molitura e leggenda dei tre fratelli: Santa lo spazio, l’opera si sviluppa alla realizzazione dei prodotti Cristina, San Glisente e San Centro Storico di Malegno come un dialogo tra lo spirito da forno, nella loro volatilità, Fermo. del luogo e la percezione che si incontrano con le presenze Borondo ha di tutto il contesto fisiche (reali o nella memo- che lo circonda, in un processo ria) degli strumenti necessari di assorbimento, elaborazione, all’uomo: attrezzi, mulini, forni. ricerca tecnica e restituzione. La famiglia Martinazzi apre le porte della propria casa di Via Chiesa di Sant’Andrea: Castello alla scoperta del “Cuo- la leggenda di San Simonino re delle Case”. Visita al forno del La chiesa è l’antica parrocchia- pane in una casa storica nel le di S. Andrea, quattrocen- centro di Malegno. tesca, con tracce di romanico Contatti Associazione E20 Malegno nell’abside, allungata e rima- [email protected] neggiata nei secoli successivi. Referenti e contatti Comune di Malegno Sulla parete nord della chiesa Giuseppina Ballarini [email protected] ci sono pitture molto sciupate, Assessore Comune di Lozio Marta Ghirardelli ma curiose ed interessanti. Si Tel. 349 1233745 Tel. 349 5252032

36 37 DEL BENE E DEL BELLO 2019 LE INIZIATIVE DEI COMUNI LE INIZIATIVE DEI COMUNI DEL BENE E DEL BELLO 2019

malonno monno

Sabato 5 e Il pane nutre il corpo, l’arte accesi, si potrà assistere a di- Sabato 5 ottobre L’amministrazione comunale difficili e poveri (steppa, bru- nutre lo spirito. In occasio- mostrazioni di artisti al lavoro, Ore 10.00 in collaborazione con le in- ghiera) e matura in fretta. domenica 6 ottobre ne dell’edizione 2019 di Del le cui opere saranno inoltre segnanti, genitori e bambini La segale invernale “grande Dalle ore 10.00 Bene e Del Bello, proponia- esposte nella Casa Canonica delle scuole dell’infanzia e pri- segale” viene seminata in lu- mo un percorso integrato di parrocchiale. maria, vuole iniziare un percor- glio-agosto e raccolta il set- Nella giornata di domenica, tembre dell’anno successivo Tra cielo e terra: la riscoperta di tradizioni locali RISCOPRIRE so di sensibilizzazione sui pro- che da sempre sono alla base oltre ad ammirare gli artisti in dotti tradizionali del territorio. con un ciclo di crescita di 13- raffigurazione della della cultura e dell’economia mostra all’interno della Casa LE TRADIZIONI L’iniziativa nasce dalla richiesta 14 mesi e un raccolto biennale quotidianità e della malonnese: la coltivazione e Canonica, in un connubio di delle insegnanti di poter realiz- (“riposo d’altitudine”); la “se- natura attraverso la macinazione della segale, bellezza e amore per il terri- Monno, intersezione via zare l’orto dei bambini. In que- gale dormiente” è seminata in l’arte e la trasforma- impiegata nella panificazione torio, e l’accensione dei forni, Imavilla –via Roma sta giornata verranno seminati ottobre prima del gelo. zione degli elementi all’interno degli antichi forni, sempre nei pressi della Ca- la segale e altri prodotti adatti in questa circostanza visitabili nonica ci saranno l’aperitivo per il periodo e la raccolta del- durante le fasi di accensione dopo la funzione religiosa del le patate, essendo queste il Casa Canonica della chiesa e cottura; la lavorazione del mattino, e nel pomeriggio la prodotto caratteristico di Mon- Parrocchiale dei SS. Faustino legno, del ferro e di altri mate- merenda con prodotti locali no. Quest’anno si inizierà con e Giovita riali che, nelle mani sapienti ed e il pane dei forni a legna. Nel la raccolta, ma riserveremo un intrise di tradizione dei nostri pomeriggio è previsto poi un angolo nell’orto per poter fare artisti, danno vita a manufatti corso di panificazione per poi la semina in maggio. unici. Ed è con caloroso ed af- grandi e piccini. Questo progetto è nato per far fettuoso ringraziamento che scoprire alle nuove generazio- dedichiamo questa esposizio- ni l’importanza del saper col- ne all’amico e artista malon- tivare la terra e promuovere la nese Angelo Corini, che ci ha qualità di questi prodotti. Referenti e contatti lasciato pochi mesi orsono. Daniela Lorenzi, Comune di Nelle giornate di sabato e do- La segale (Secale cereale L.), Malonno Tel. 393 2850867 menica sarà possibile percor- detta anche segala, è un cere- [email protected] rere un vero e proprio itine- Referenti e contatti ale di montagna che si adatta Piercarla Lorenzi, associazione El rario di visita e assaggi lungo Nadia Ghensi bene come l’avena anche ad Coren Della Regina il territorio comunale dove, al Tel. 328 6957180 altitudini elevate e resiste ai Tel. 328 4068387 mulino e in ciascuno dei forni [email protected]. climi freddi; cresce in terreni [email protected] bs.it

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ono niardo s. pietro

Domenica 20 ottobre Nella preziosa “Oasi del Beato” Domenica 27 ottobre Grazie alla ricerca portata Dalle ore 14.30 si trova la casa natale del Beato Dalle ore 15.00 alle 19.00 avanti dai comuni dell’Eco Ritrovo presso l’Oasi del Beato Innocenzo, nato a Niardo il 14 Ritrovo alle ore 14 in Piazza museo “Concarena montagna Innocenzo marzo del 1844. Roma di luce”, anche Ono San Pietro Proprio in occasione di “Del ha potuto riscoprire l’esatta tra sacralità Bene e del Bello” sarà possibile “Il cuore delle case” collocazione dei forni tradi- visitare la casa museo. zionali utilizzati fino agli anni e lavoro Nel cortile antistante sarà pos- alla scoperta degli cinquanta del Novecento nelle sibile conoscere ed osservare antichi forni per la case del centro storico. le tecniche di lavorazione arti- cottura del pane Durante la giornata verrà ri- Oasi del Beato Innocenzo giana tipiche del paese. messo in funzione un forno, Sala delle cutura, piazza con dimostrazione della cottu- Roma ra del pane utilizzando le tec- niche tradizionali.

Referenti e contatti Roberta Calzoni Contatti Comune di Niardo Moira Troncatti Tel. 348 4595374 Tel. 0364 330123 Comune Tel. 0364 434490

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paisco loveno paspardo

Domenica 6 ottobre Notizie dei borghi di Paisco e cietà molti furono gli incidenti Sabato 19 e La castagna era un tempo l’a- liera di prodotti principalmen- Alle ore 8.30 Loveno prima dell’XI secolo e infortuni in miniera. Succes- limento predominante (albero te dolciari per il contenuto di non si hanno con certezza, ma sivamente, nel 1940 succederà domenica 20 ottobre del pane) nell’alimentazione amido e zuccheri che questa Ritrovo presso il parcheggio Sabato dalle ore 14.00 la ricchezza in zona di minerali Ferromin che sarà l’ultima so- ed era utilizzata come impor- possiede. Il comparto di la- nella frazione di Loveno Domenica dalle ore 9.00 di ferro avrebbe attratto in val- cietà presente; il 30 novembre tante merce di scambio con fa- vorazione delle castagne e di Si consigliano scarponcini le una notevole attività di car- 1943 ci sarà la chiusura defini- rina di mais e di frumento nella trasformazione in derivati che da trekking e abbigliamento bonai e minatori fin da epoca tiva. bassa bresciana. Dopo nume- il Consorzio ha sviluppato, è adatto ad ambienti umidi e precedente l’anno Mille. Dal Vogliamo con questa visita LA CASTAGNA rosi decenni di totale abban- costituito da un polo produtti- a temperature medio-basse XV secolo troviamo documenti mostrare un bene storico e nel dono dei castagneti, in questi vo che annovera vaglio, essic- (10°C). In caso di maltempo la cronologici riguardanti l’attivi- contempo rendere omaggio a ultimi anni si sta riscoprendo catoio, sgusciatrice e mulino. manifestazione sarà rinviata a tà di estrazione e coltivazione chi, con fatiche e rischiando la Consorzio della castagna e l’interesse per questo frutto, domenica 13 ottobre. del minerale. propria vita, ci ha lasciato que- centro storico grazie anche al Consorzio del- Dal 1840 in valle c’è un grande ste gallerie simbolo di operosi- la Castagna di Valle Camonica Trekking minerario cambiamento: entra in scena tà, sacrificio e fonte di vita per che ha avviato una campagna il grande industriale Andrea Paisco Loveno. di valorizzazione della coltura lungo i sentieri dei Gregorini, che riunisce tutte del castagno. minatori le piccole miniere prima divise L’attività operativa che questi tra tanti proprietari in un’uni- svolge verte sul risanamento, ca ditta. Il Gregorini introduce il recupero e la valorizzazione Complesso minerario di il lavoro minorile sfruttando economico- produttiva dei ca- Traversagna e Gaviera la struttura fisica dei bambini stagneti della Valle Camonica: per i piccoli cunicoli, porta le la potatura risanante, di con- miniere ad imprese di grandi servazione e di sviluppo dei dimensioni aumentando la castagni, l’innesto di varietà quantità di lavoro, costruisce la di notevole pregio e piantu- teleferica che dalle miniere di mazione di nuovi soggetti Traversagna e Gaviera condu- innestati in vivaio, la raccolta, Referenti e contatti ceva il minerale a Forno Allio- l’acquisto, la selezione e la con- Comune di Paisco Loveno ne per la fusione. Al Gregorini servazione, oltre alla trasfor- Tel. 0364 636010 subentrerà nel 1937 l’ILVA; du- Referenti e contatti mazione delle castagne. Dalla Diego 329 1637886 rante la gestione di questa so- Comune di Paspardo castagna si diparte poi una fi- [email protected] Tel 0364 48025

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pian camuno piancogno

Domenica 6 ottobre Le prime informazioni riguar- Per chi proviene della S.S. 42 Domenica 29 Il convento francescano ca all’Annunciazione di Maria Orario visite guidate danti questo edificio risalgono (superstrada), all’uscita di Pian dell’Annunciata di Piancogno, si nota nella serie di suggestivi al 1148. Camuno procedere in direzio- settembre immerso in una natura rigo- affreschi del coro, la parte più 14.30 – 15.30 – 16.30 - Dalle ore 10.00 inizio visite Vari documenti ne attestano ne Montecampione per circa gliosa, custodisce un impor- antica del convento, dipinti Necessaria la prenotazione guidate la dipendenza di carattere pa- 4 km. tante patrimonio culturale, nel 1475 dal giovane Pietro da entro il 30.09.2019 - Alle ore 17.30 visita guidata storale dalla Pieve di Rogno e Salendo, la chiesetta si trova religioso e artistico. Fu fondato Cemmo, con tecnica e cultura al n. 0364.593810 agli affreschi del maestro dalla Parrocchiale di Fraine, e sulla destra, subito dopo aver nel 1467 da Mendes da Sylva già sicure. Interessanti sono Giovanni Pietro da Cemmo la proprietà e giurisdizione al superato l’abitato della frazio- e da allora è sempre stato un gli affreschi della Passione di - Ore 19.00 S. messa celebrata Monastero di Santa Giulia di ne di Solato. importante luogo di culto e Cristo sulla parete divisoria CHIESA DI SAN PIETRO in latino dal curato di Borno Brescia. diffusione del francescanesi- tra il coro e il resto della chie- in SOLATO Don Simone Dal 1593 fino al 1793 fu la pri- Sarà possibile nella stessa gior- mo. La costruzione ha subito sa, eseguiti da un ignoto nel - Ore 20:00 cena presso ma Parrocchiale di Solato. nata effettuare una “visita libe- ampliamenti nel corso dei se- 1450. Il convento, oggi meta l’agriturismo “la sognata”. La chiesetta, ampliata nel ra” nella vicina CASA MUSEO di coli, per adeguarsi alle nuove di pellegrinaggio, contiene la Prenotazioni entro e non oltre Cinquecento, è costruita in recente allestimento presso la esigenze dei fedeli: alla primi- cella-museo del Beato Inno- Frazione Solato di Pian il 23 settembre al numero uno stile rustico e semplice canonica adiacente alla Parroc- tiva cappella è stata aggiunta cenzo da Berzo, un francesca- Camuno 338.7503822 e si inserisce con discrezione chiale di Solato. una parete divisoria e poi una no molto amato, le cui spoglie nell’ambiente circostante, in La mostra ha come tema nuova chiesa, con una navata sono qui custodite. perfetta simbiosi architettoni- “Come si viveva una volta”. Alla scoperta delle divisa in tre campate. La dedi- ca con le adiacenti casa cano- All’interno, sarà possibile vede- bellezze nascoste nica e sacristia. re strumenti musicale, attrezzi, del Convento La facciata a capanna è deco- arredi e fotografie relative alla dell’Annunciata rata da fasce laterali in finto quotidianità del 1900. mattone. Convento della L’interno invece è arricchito da SS. Annunciata diversi dipinti: il più prezioso di questi è la pala d’altare ri- Referenti e contatti scoperta dopo i restauri di fine Marcello Gheza Novecento, raffigurante la Ma- Tel. 338 7503822 Referenti e contatti donna con bambino e i Santi [email protected] Ufficio Segreteria del Comune Pietro e Paolo, attribuita all’ar- COMUNE DI PIANCOGNO | Tel. Tel. 0364.593810 tista camuno Pietro da Cemmo. 0364 364800 [email protected] [email protected]

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ponte di pisogne legno

Sabato 5 ottobre La frazione di Grignaghe, posta della Caccia Morta ai Morcc de Sabato 5 ottobre Visita al percorso multimediale Ore 14.30 ai margini dei siti minerari del- l’Albaret (il cimitero degli ap- Dalle ore 15.00 nel centro storico di Ponte di Ritrovo al parcheggio di la valle del Trobiolo, lungo la pestati del Seicento) passando Partenza percorso c/o info- Legno attraverso le fotografie Grignaghe – via Imavilla Strada del Ferro che collegava dalla grotta della strega Ma- point corso milano 37 storiche dell’abitato scattate alla Val Trompia, ha un’origine drassa. durante il bombardamento sicuramente molto antica. Ciò avvenuto il 27 settembre 1917 che caratterizza il borgo è la Pontedilegno nel corso della prima guerra presenza di sculture medievali bombardata e mondiale. Visita organizzata Grignaghe tra storia in arenaria rossa forse ricondu- dalla Proloco Ponte di Legno in e leggende risorta. visita cibili al periodo longobardo. al percorso collaborazione con la Società Oltre alle testimonianze ma- Storica e Antropologica di Val- teriali, il paese conserva echi multimediale le Camonica Grignaghe, frazione di di antiche leggende custodite Pisogne dalla memoria popolare e le- Centro storico di Ponte di gate ai luoghi attraverso i quali Legno si snoda il percorso. Dal Döch

Referenti e contatti Referenti e contatti Rosanna Romele – Biblioteca Proloco Ponte di Legno comunale Luca Giarelli Tel. 0364 880856 Tel. 331 7148895 [email protected] [email protected]

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saviore rogno dell’adamello

Sabato 5 ottobre Una passeggiata, nel borgo di Infine, l’itinerario si concluderà Domenica 6 ottobre Si partirà da Valle, passando so l’agriturismo “Ca Noa”; la Dalle ore 14.30 Rogno, sospesa fra presente e con l’arrivo nella frazione di Dalle ore 9.30 per Ponte per arrivare come cucina ci proporrà qualcosa di Ritrovo presso parcheggio passato. Monti e la visita alla “Camera meta finale a Saviore; durante tipico cucinato rigorosamente antistante il cimitero di L’itinerario si snoda fra le fra- dei Santi”, una piccola cappella la passeggiata sarà possibile secondo la tradizione. Castelfranco di Rogno zioni di Castefranco e Monti, che custodisce gli affreschi sei- a spasso nella riconoscere diverse tipologie Il percorso è su strada sterrata portando alla scoperta di alcu- centeschi del pittore cremasco natura di piante e fiori da utilizzare e non è molto impegnativo: ne opere di inestimabile valore Gian Giacomo Barbelli . in cucina e altre con proprietà 3/4KM in leggera salita. Una Rogno fra presente storico e culturale. Si inizia con mediche. Tutto ciò avverrà con volta arrivati a Saviore, ci sarà Partenza dalla piazza munici- e passato. Sulle la Parrocchiale di Castelfranco la presenza di esperti nel set- la possibilità di prendere il pale di Valle e arrivo all’agritu- tracce del Fantoni – intitolata ai SS. Pietro e Paolo tore che ci spiegheranno come bus-navetta e tornare a Valle rismo Cà Noa di Saviore nell’antico Pievato – e la Cappella del Compianto impiegare le piante che incon- per recuperare l’auto. (ad opera della bottega del treremo lungo il percorso, che Fantoni); si prosegue con la si concluderà con un ottimo Rogno e le frazioni visita al Santuario dell’Addolo- pranzo di degustazione pres- di Castefranco e Monti rata, in località Spiazzi, per fi- nire con la camminata verso la Panchina Gigante “Big Bench”, opera dell’artista Chris Bangle.

Referenti e Contatti Referente culturale: Prof. Flavio Salvini Biblioteca Comunale Rogno Tel. 035 4340100 biblioteca. [email protected] Milena Trombini Tel. 035 967013, interno 2 Referenti e contatti [email protected]. Elisa Tosa bg.it Tel. 3886943505

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Sabato 12 ottobre Il lavoro di un artigiano spesso realizzando, attraverso un vero viene poco considerato, forse a e proprio laboratorio, un ricor- Ore 15.00 causa dei ritmi elevati che ca- do di una giornata vissuta “in- ratterizzano la nostra società; dietro nel tempo”. con questo evento vorremmo Il laboratorio è aperto ai bam- sellero ridonare valore alla lentezza, bini dai 6 ai 13 anni al costo di alla cura dei particolari. Lo vo- 5 euro l’uno. Il fascino del lavoro gliamo fare dando importanza artigianale al lavoro dell’artigiano che da un pezzo di legno realizza vere Valle di Saviore – Botteghe e proprie opere d’arte. Quello artigiane che vorremmo maggiormente sarebbe avvicinare i più piccoli a questa realtà dando loro la possibilità di provare da vicino a lavorare a fianco di un arti- giano con pazienza e impegno Sabato 5 ottobre Il parco Vasca SEB è l’ex vasca Programma: Dalle ore 15.30 di carico dell’acqua della So- 15:30/16:30 Visita guidata al cietà Elettrica Bresciana, usata sito e all’esposizione presso per alimentare la centrale idro- Vasca Seb elettrica di Cedegolo, costruita 17:00/18:00 Visita guidata al con questa nel 1910. Allestito sito e all’esposizione presso ex Referenti e contatti A perdita d’occhio - da Associazione P.I.R. è divenu- fornaci- Centro 3t Elisa Tosa il finissage Tel. 388 6943505 to un percorso multisensoria- 18:00 presentazione catalogo le e museale che permette di dell’esposizione esplorare pozzi e condotte for- Nel corso della giornata nel zate attraverso un sistema di centro storico dell’abitato sarà Un’occasione per rivivere la Ex fornaci - Centro 3T Sabato 19 ottobre passerelle in legno; location di fruibile la manifestazione Sa- storia millenaria di un piccolo Via Scianica 6 Sellero Ore 20.30 eventi d’arte contemporanea pori d’autunno. borgo di montagna ricco di cu- Vasca SEB Parco tematico Passeggiata serale alla scoperta è sito di partenza di escursioni. riosità e scorci davvero sugge- Via Ruch Novelle di Sellero di Saviore dell’Adamello Dal 2017 vi è nato un piccolo stivi, tutto questo raccontato centro di orto-terapia. da Daniela Rossi, guida turi- Le ex fornaci da calce di Sellero stica della federazione guide sono ciò che rimane di un sito la storia racconta Valle Camonica, che ci narrerà produttivo che inizia l’attività storie e leggende che si tra- negli anni Venti del Novecen- mandano da molti anni Piazza San Giovanni to, grazie all’utilizzo dell’ener- gia idroelettrica, sfruttando il calcare della Concarena. Oggi centro culturale ha un allesti- Referenti e contatti mento museale a congegni ot- per Associazione PIR Post Industriale Ruralità tici 3D, è sede dell’orto vertica- Daniela Poetini 349 7921873 le in lana (quest’anno inattivo) e Francesca Conchieri e di molte attività e sperimen- Referenti e contatti 338 3853762 tazioni legate alla fruizione del Elisa Tosa [email protected] paesaggio attraverso lo sport e Tel. 388 6943505 www.coltivareinlana.it l’arte contemporanea. www.postindustriale.it

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vezza sonico d’oglio

Sabato 12 ottobre In contrapposizione ai “non storico: cronaca di una mor- Domenica 13 ottobre La chiesa di San Clemente è tra ta, una cancellata in ferro bat- Dalle ore 20.00 luoghi”, i centri storici, come te annunciata” è un racconto Dalle ore 15.00 le più antiche della valle, risale tuto, attribuibile ad artigiani teorizzato dall’antropologo tragicomico che si dipana tra - Spettacolo musicale: “La pri- infatti al XII secolo; quasi sicu- locali, è stata costruita dopo la francese Marc Augè, “sono luo- vecchie locande, fiaschetterie, mavera tarda ad arrivare” - la ramente è sorta per servire un visita del Vescovo Morosini del ghi la cui peculiarità è quella di vicende e personaggi di un guerra bianca e l’Adamello con ospizio per i pellegrini che per- 1593, per racchiudere l’altare. C’ERA UNA VOLTA IL essere storici, identitari e rela- mondo che non c’è più. Un tuf- Piergiorgio Cinelli ed Ivana correvano l’antica strada lungo La pala d’altare, oggi sostituita zionali”. Un tempo spazio di fo malinconico in un passato tutta la Valle Camonica, ancora da una copia, rappresenta la CENTRO STORICO. Gatti; sedimentazione umana, molti non tanto lontano, ma con lo - esposizione di artisti locali; oggi chiamata Valeriana. Della Madonna con San Clemente e Cronaca di una centri storici rischiano tuttavia sguardo fisso sul presente e il - visita libera alla Chiesa di San costruzione originale resta il San Martino, del Galeazzi è del morte annunciata di perdere la loro originaria futuro, nella speranza di recu- Clemente campanile in pietra viva, con XVI secolo. Gli affreschi sulla vocazione per effetto di quel perare il patrimonio più im- conci a volte tagliati e disposti volta dell’abside rappresenta- lento ma inesorabile processo portante che ha caratterizzato in modo rozzo, presenta due no lo Spirito Santo e San Cle- Sonico San Clemente: tra di erosione che è sotto gli oc- i nostri centri storici: quello ordini di bifore cigliate; uno mente. Accanto alla cancellata Piazza della torre chi di tutti, caratterizzato da umano. storia e cultura circa a metà, l’altro ad altez- numerosi ex voto dipinti, che fenomeni concatenanti quali Spettacolo teatrale di e con za della cella campanaria; la testimoniano la devozione la chiusura del commercio di Paolo Bornatici copertura è a cuspide pirami- per questo luogo, inoltre due vicinato, lo spopolamento, Antonio Fontana, supporto Zona Chiesa San Clemente dale. La facciata è a capanna, lapidi a ricordo dei caduti e dei l’abbandono… il degrado. tecnico sul portale in marmo, sotto dispersi di Vezza d’Oglio nelle Anche a Sonico, come in tanti Andrea Mazzon, chitarra un affresco nel quale è anco- due guerre e alcuni cimeli. Dal piccoli borghi di montagna, il Stefano Fanetti, tromba ra riconoscibile l’immagine di 1973, anno a cui risale l’ultimo centro storico non esiste più. San Clemente, è incisa la data restauro della chiesa, il sito è Le botteghe, le osterie e le 1585, che segna la fine dei custodito dal locale Gruppo persone che lo hanno abitato lavori ordinati da Carlo Borro- degli Alpini, che ne cura la ma- sono scomparse; oggi, in uno meo. A lato una finestra, sul cui nutenzione ed il decoro. scenario surreale, solo case davanzale sono ancora leggi- vuote e strade senza vita. Chi Referenti e contatti bili due parole incise: “segala” Pro Loco di Vezza d’Oglio sono i colpevoli di questo de- Tel. 0364 76131 e “fromento”, probabilmente litto perpetrato a danno della [email protected] dove i contadini lasciavano le collettività? Un processo, un Comune di Vezza d’Oglio offerte. Referenti e Contatti testimone oculare, un omici- Mattia Rizzi L’interno è a una navata, con Paolo Bornatici (Proloco Sonico) dio: “C’era una volta il centro Tel 0364 779610 una tribuna sulla controfaccia- Te. 3396326299 [email protected]

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VIONE

Domenica 20 ottobre Una delle più frequentate valli Gita con mountain bike elet- Dalle ore 9.00 del settore lombardo del Parco trica in valle di Canè lungo la dello Stelvio, la Val di Canè, è mulattiera che conduce all’al- particolarmente apprezzata peggio Cortebona per poi per le sue ricchezze naturalisti- proseguire in direzione Cava Valle di Canè in e-bike che ed architettoniche, il dolce del Marmo. Per chi lo deside- paesaggio e la relativa facilità ra, previa prenotazione entro con cui si avvista la fauna al- il 17 Ottobre, saranno attive le pina. È una valle sospesa, di seguenti convenzioni: noleg- Ritrovo a Canè frazione di chiara origine glaciale, breve gio di e-bike al prezzo di 20€ Vione ma piuttosto ampia e poco ri- (Scuola Italiana di MTB Ada- (zona parcheggi all’imbocco pida. Canè, che le dà il nome, è mello Bike) e pranzo al risto- della mulattiera per la Valle di una graziosa frazione di Vione rante al prezzo di 20€ (Trattoria Canè) – antico e nobile borgo – po- Cavallino, Canè). sta su un soleggiato terrazzo a ben 1500 metri di quota. Vi si giunge con la strada che sale dal fondovalle, poco prima di Temù, e passa per Vione. A Cortebona sorge un piccolo centro d’informazioni del Par- co Nazionale e un’interessante vecchia “calchera” ben ristrut- turata. Alla cava ci aspetta un Referenti e Contatti bellissimo panorama sulla bas- Enrico sa Val di Canè, particolarmente Tel. 346 218 0813 suggestivo in autunno. La cava Stefania Tel. 338 927 4577 di marmo è stata utilizzata fino Davide al 1964. Oggi sono ancora vi- Tel. 348 711 0413 sibili le pareti da cui veniva Maria estratto il marmo. Tel. 333 231 5236

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i luoghi degli eventi

come arrivare

Dal Trentino: Passo del Tonale Da Sondrio: S.S. 39 dell’Aprica Da Bergamo: S.S. 42 Da Brescia: S.S.510

Da Brescia: FNMA Autoservizi www.fnmautoservizi.it Da Bergamo - Milano: SAB Autoservizi www.bergamotrasporti.it

Ferrovia Brescia-Iseo-Edolo www.trenord.it

organizzazione

Coordinamento editoriale revisione grafica e segreteria Laura Taglietti Associazione Cieli Vibranti STAMPA via Corfù, 100 Litòs srl 2514 Brescia www.cielivibranti.it [email protected]

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DEL BENE E DEL BELLO 2019 LE INIZIATIVE DEI COMUNI

60 Eventi e manifestazioni della Valle dei Segni

inserto staccabile eventi e manifestazioni della valle dei segni calendario 2019

Settembre Settembre Ottobre Ottobre Ottobre Ottobre 28-11 28-5 Aperto_2019 ART ON THE 10-24 S/TONES Segno artigiano BORDER #osteriacheposto p. X p. XIV p. XIII p. XX

Ottobre

Valle Camonica per tutti p. VIII Sabato Settembre Settembre Ottobre 28-20 Novembre 28-17 Ottobre 19 Sagre e feste di sapori in Valle dei Segni e Sebino in Muri contemporanei. Valle Camonica tavola Ottobre 25-27 Esperienze di street art p. XVIII p. XXI a confronto. XXVII Valcamonica Convegno nazionale Symposium p. XVI p. VI

Settembre Venerdì Cinema rurale e territorio. Ottobre 28-3 Ottobre 5-6 Ottobre 25 Dalla Valle Camonica al mondo Movenze di Comunità Lo Pan Ner Fest’oca p. XXIII la danza tradizionale in Valle I pani delle Alpi p. XXI Camonica p. XIX p. XXII Ci metto la bici p. XXIV Sabato Ottobre 26 Mercoledì Ottobre Ottobre Ottobre I Balarì de l’Adamèl chiudo- 30 no Del Bene e del Bello Per filo e per segno. Tutta un’altra Preistoria Franca Ghitti, il Film p. XXV La lana racconta le incisioni p. IX di rupestri della Valle Camonica Davide Bassanesi p. IV p. XVII Festa di chiusura di Del Bene e del Bello i miei primi quarant’anni DEL BENE E DEL BELLO 2019

Quella dell’arte rupestre della Valle Camonica è una storia che Per informazioni: non finisce mai: quest’anno festeggia 40 anni dal suo inserimen- Facebook: Per filo e per segno - Valle Camonica to nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità da parte Instagram: perfiloepersegnovallecamonica dell’UNESCO.

L’arte rupestre camuna è stata il primo sito italiano ad ottenere questo importante riconoscimento, e molti sono gli eventi e le iniziative in programma per celebrare questo anniversario.

è in questo contesto che nasce il progetto di promozione territo- riale “Per filo e per segno. La lana racconta le incisioni rupe- stri della Valle Camonica”, promosso dalla Comunità Montana – Sito UNESCO di Valle Camonica con la prestigiosa collabora- zione dello Studio Giuliano&Giusy Marelli di Milano. PER FILO E PER SEGNO La lana racconta le Il progetto intende lanciare un nuovo e inedito percorso di valo- incisioni rupestri della rizzazione della storia e della cultura della Valle Camonica all’in- Valle Camonica segna della moda, della creatività e del design, attraverso una serie di attività: Palazzo della Cultura BRENO Un concorso internazionale rivolto a privati, associa- zioni, imprese e operatori con l’obiettivo di presentare un ma-

nufatto in lana a maglia o uncinetto (abbigliamento, accessori, arant’anni arredo di casa, oggettistica e arte in lana) ispirato ai segni delle incisioni rupestri. Ogni partecipante può presentare un solo manufatto per ciascu- na categoria che deve essere consegnato ad una merceria ade- rente al progetto entro il 22 novembre 2019. Regolamento completo: www.vallecamonicacultura.it/per-filo-e- per-segno

UN WORKSHOP con Giuliano&Giusy Marelli in programma per domenica 22 settembre presso il Palazzo della Cultura di Bre-

no dalle ore 14.00 alle ore 18.00. q u p rimi mi e i i L’incontro sarà interattivo, potranno essere poste domande, l’o- biettivo sarà di creare un dialogo a due vie attraverso il quale i partecipanti potranno trarre fonte di ispirazione per la creazione di una loro personale interpretazione ai fini della partecipazione al Bando.

UNA MOSTRA della collezione Marelli dedicata alle incisioni ru- pestri camune; tale mostra verrà inaugurata il 22 settembre e rimarrà esposta fino al 5 ottobre presso il Palazzo della Cul- tura di Breno dalle ore 10.00 alle ore 18.00. In questa occasione verrà esposta, in anteprima assoluta, la nuo- va capsule nell’ambito della sezione “Maglie Moduli per vestire”.

IV V i miei primi quarant’anni DEL BENE E DEL BELLO 2019

Ricorrono quest’anno i 40 anni dall’inserimento dell’Arte ru- pestre della Valcamonica nella prestigiosa World Heritage List 14.30 – 16.30: Proseguimento della sessione 1 dell’UNESCO, quale primo titolo italiano e primo sito rupestre Sono previste comunicazioni inerenti il Nord Europa (Norvegia (insieme con Lascaux) ad essere riconosciuto. La proposta fu e Finlandia) e l’Azerbaijan (Gobustan) CENTRO CAMUNO avanzata da Emmanuel Anati, direttore del Centro Camuno DI STUDI PREISTORICI di Studi Preistorici, e dall’allora Assessore alla Cultura di Re- 16.30 – 17.00: Vernissage delle mostre curate da Tiziana Cit- gione Lombardia Eugenio Giacomo Fontana. tadini

Per celebrare questo anniversario, il Centro Camuno di Studi 17.30 – 19.00: Assemblea generale del PRAT – CARP Itinerari Venerdì 25 ottobre Preistorici, in collaborazione con la Cooperativa archeologica del Consiglio d’Europa “Cammini dell’arte rupestre preistorica Sabato 26 ottobre “Le orme dell’uomo”, ha deciso di dedicare il suo XXVII Valcamo- europea” (riservata ai soli iscritti) Domenica 27 ottobre nica Symposium a questa ricorrenza. In concomitanza, ospiterà anche l’assemblea annuale del PRAT – CARP Itinerari culturali 21.00: Cena sociale (riservata gli invitati) del consiglio d’Europa “Cammini dell’arte rupestre preistorica europea”. Sabato 26 ottobre 2019 XXVII VALCAMONICA 9.00 - 13.00: (Sessione 2): Aggiornamenti sull’arte rupestre del- Durante il convegno verranno affrontate diverse tematiche: la Valcamonica: stato della ricerca, approfondimenti tematici e SYMPOSIUM le aree attualmente in studio. • I siti UNESCO del Cultural Heritage; Sala Conferenze 13.00 – 14.30: Lunch Break • Aggiornamenti in materia di ricerca, conservazione e fruizione Città della cultura turistica dei principali siti archeologici aderenti al PRAT – CARP; CAPO DI PONTE 14:30 – 17:30: Proseguimento sessione 2

Verranno presentati gli ultimi studi in Riserva naturale incisio- arant’anni • Aggiornamenti e stato delle ricerche in Valcamonica ni Rupestri di Ceto, Cimbergo e Paspardo (Foppe di Nadro e Paspardo), il progetto 4 dossi (Dos dell’Arca – Capo di Ponte), Un’occasione di incontro e confronto fra ricercatori e ammini- Luine e altre aree rupestri minori con alcuni approfondimenti stratori, un modo per fare il punto sui traguardi raggiunti e ri- tematici lanciare progetti futuri. 17.30 – 19.00: Workshop: Verso una cronologia condivisa Programma: dell’arte rupestre della Valcamonica

Venerdì 25 ottobre 2019 Domenica 27 ottobre 2019 9.30 – 11.30: Saluti dei rappresentanti delle istituzioni e aper- 9.30: Visite alle aree con arte rupestre di recente scoperta o stu- tura del XXVII Valcamonica Symposium dio (è richiesta la prenotazione)

Tavola rotonda “The Unesco World Heritage Sites”, intervengono: q u p rimi mi e i i Stefano Bruno Galli, Ass Cultura Regione Lombardia Segretario Generale del Consiglio d’Europa, Direttore del World Per informazioni: Heritage Centre UNESCO Centro Camuno di Studi Preistorici Segretario Generale Commissione Nazionale Italiana per l’UNE- Tel 036442091 (risponde dalle 9:00 alle 13:00) SCO email: [email protected] Emmanuel Anati, Presidente fondatore Centro Camuno di Stu- www.ccsp.it di Preistorici

11.30 – 13.00 (Sessione 1): Aggiornamenti e confronti sulla ri- cerca nei siti con arte rupestre europei. Sono previste comuni- NIO MO MO N RI D T IA A L P E

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H O E M R I E T N 40 anni A I GE O Coa), la Francia (Monte Bego) • PATRIM Patrimonio Organizzazione Arte rupestre dell’Umanità delle Nazioni Unite della 13.00 – 14.30: Lunch Break per l’Educazione, Valle Camonica la Scienza e la Cultura Primo Sito Italiano - 1979

VI VII lai mi vealli primie so qstuearant’anninibile DEL BENE E DEL BELLO 2019

Gli Enti locali e gli operatori culturali e sociali della Valle Camonica In occasione del quarantesimo anniversario del riconoscimento stanno da tempo lavorando insieme per rendere il territorio della di patrimonio UNESCO alle incisioni rupestri di Valle Camonica Valle dei Segni più accessibile e accogliente per le persone con – primo sito italiano in assoluto – e per presentare la nuova disabilità. edizione della rassegna “Del Bene e del Bello”, la Comunità Montana di Valle Camonica e l’associazione Cieli Vibranti La prima tappa di questo lavoro comune è sostenere la fruizione presentano “Tutta un’altra Preistoria”, spettacolo teatrale e universale dell’Arte Rupestre della Valle Camonica, riconosciuta musicale curato e interpretato dall’attore Filippo Garlanda. nel 1979 primo sito UNESCO italiano. La collaborazione prosegue poi negli anni successivi con la realizzazione di un programma Voce e tamburo sono gli elementi essenziali di una Sabato 12 ottobre organico di interventi, sia infrastrutturali che di nuova narrazione che lega riferimenti storici a testi letterari giocosi, ore 14.30 produzione culturale, per favorire l’accessibilità al patrimonio che immaginano la vita dell’uomo preistorico in chiave di Sito archeologico storico e artistico della Valle. straniante modernità, e in particolare “L’intervista impossibile Corni Freschi all’uomo di Neanderthal” di Italo Calvino e “Il più grande uomo DARFO BOARIO TERME Tale programma si sta completando con la creazione di servizi di scimmia del Pleistocene” di Roy Lewis. informazione, di accoglienza, di assistenza orientati alle persone TUTTA UN’ALTRA Lo spettacolo ha la durata di circa un’ora. Sabato 19 ottobre disabili e promossi direttamente dagli operatori sociali. PREISTORIA ore 14.30 di e con Piazza Mercato Di recente costituzione è il sito internet www. Filippo Garlanda, attore Filippo Garlanda BRENO vallecamonicaccessibile.it in cui è possibile trovare itinerari, Accanto agli studi scientifici porta avanti quelli musicali sotto punti di interesse e servizi per un turismo a 360°; tali settori la guida del M° Alberto Bugatti e presso il Conservatorio “Luca Sabato 26 ottobre vanno ampliati ed è quindi possibile segnalare idee di percorsi riServato alle Marenzio” di Brescia. Si forma e approfondisce i propri percorsi ore 14.30 accessibili o attività commerciali privi di barriere architettoniche. scuole secondarie teatrali, fra parola e movimento, con Franco Bertàn, Daniel

Sede il Cardo di secondo grado in Meininghaus, Mina Mezzadri, Roberto Castello, César Brie, arant’anni EDOLO Per celebrare questo passo avanti di civiltà vengono presentati i coordinamento con il Eugenio Allegri, Alessandro Mor. primi tre percorsi: ccss di valle camonica In qualità di attore, regista e musicista, lavora con diverse realtà teatrali tra le quali il Teatro Stabile di Brescia, il Teatro Franco VALLE CAMONICA PER • a Darfo Boario Terme i ragazzi della Cooperativa Azzurra Parenti di Milano, la Piccola Compagnia Stabile di Brescia, le TUTTI saranno i ciceroni in un percorso accessibile che valorizzi Piccole Capre e il Gruppo 0. Tre percorsi davvero il patrimonio culturale della cittadina; partendo dal sito Collabora abitualmente con musicisti, gruppi corali, formazioni accessibili archeologico dei Corni Freschi si proseguirà lungo la ciclovia bandistiche e si occupa da alcuni anni anche di laboratori dell’Oglio e, passando per il ponte di Montecchio, si raggiungerà espressivi per bambini, adolescenti e adulti, integrando la chiesetta dell’oratorio dei Disciplini dove seguirà un evento percorsi musicali e teatrali. musicale.

• A Breno i ragazzi della Cooperativa Arcobaleno, partendo da q u p rimi mi e i i Piazza Mercato, faranno scoprire al pubblico le principali vie e santelle del centro storico; si proseguirà con una breve visita al museo CAMUS, al Teatro della Ali per poi concludere presso la sede della cooperativa con un intrattenimento musicale.

• A Edolo i ragazzi della Cooperativa Il Cardo faranno da guida in un percorso tra cultura e ricordi personali attraversando le vie del piccolo centro storico fino alla chieda di San Giovanni, dove alle ore 16.00 seguirà un momento conviviale.

Per informazioni www.vallecamonicaccessibile.it Associazione Cieli Vibranti [email protected] [email protected] Tel. 328 5897828

VIII IX la valle contemporanea DEL BENE E DEL BELLO 2019

Suoni sensazionali, onde sonore scolpite da musicisti e artisti Capo di Ponte, stabilimento Moncini eclettici tornano prepotentemente a dialogare con l’uomo cre- L’azienda Moncini, fondata nei primi anni del novecento, oltre ando mondi sonori e un’occasione unica per rivivere luoghi di alla produzione di pavimentazioni e rivestimenti tecnici si oc- lavoro e fatica, visti ora sotto una nuova veste, moderna e con- cupa di manufatti in pietra naturale per l’arredo urbano: si trat- temporanea. ta di un ambiente industriale, che per l’occasione ospiterà un Musiche originali da ascoltare in silenzio, seduti, circondati dalle concerto d’ascolto, scambio emozionale dato dall’interazione montagne. umana con l’ambiente meccanico dell’azienda. Questa è la prima edizione di S/TONES, il primo festival di musi- PETROLIO è un progetto musicale Industrial, Avant-garde, Sabato 28 settembre ca sperimentale in Valle Camonica che si svolge in cave e siti di nato nel 2015 da un’idea di Enrico Cerrato, musicista già attivo Ore 20.30 estrazione e lavorazione delle pietre. da parecchi anni nella scena musicale indipendente italiana. Cava di Sommaprada Fa parte del progetto “La memoria delle pietre” promosso dal Di- Il primo disco di Petrolio “Di Cosa Si Nasce” viene pubblicato LOZIO stretto Culturale di Valle Camonica con il contributo di Regione nell’aprile 2017. Coprodotto da otto etichette discografiche Lombardia. ottiene un inaspettato successo sia in Italia che all’estero. Venerdì 04 ottobre Ore 20.30 Lozio, cava di Sommaprada Il concerto sarà accompagnato da proiezioni video e da un vi- sito di estrazione nel La cava, di estrazione del calcare Occhiadino di Lozio, si rag- sual su una lastra di pietra. giunge in 15 minuti con una passeggiata a piedi partendo dalla parco della Palobbia – Accessibile a persone con disabilità frazione di Sommaprada. Le pareti delle cava sono ancora ben BRAONE visibili e faranno da teatro naturale sulle quali verranno proietta- Venerdì 11 ottobre ti i video dello spettacolo di FABIO CUOMO. Stabilimento Moncini I tre concerti, della durata di 40/60 minuti, sono gratuiti previa Pianista / polistrumentista da sempre attivo nel circuito under- CAPO DI PONTE prenotazione obbligatoria tramite email a memoriadellepie- ground italiano e come compositore di colonne sonore di film [email protected] oppure telefonando/WhatsApp al 3405603599 indipendenti italiani, Fabio Cuomo porta dal vivo un set minima- (Milena). le fatto di sintetizzatori e effetti per chitarra, senza uso di basi. A Disponibilità massima di 100 posti. S/TONES marzo del 2016 l’etichetta genovese Taxi Driver Records pubbli- I concerti, in caso di pioggia, si terranno in sedi alternative al Esperienze sonore nei siti ca il suo primo disco “La Deriva Del Tutto”, che riceve da subito chiuso. e m p orane a cont di lavorazione delle pietre ottime critiche e recensioni in Italia e all’estero. L’organizzazione e il parcheggio sono garantiti dai Comuni. della Valle Camonica Direttori artistici: Alessandro Pedretti e Milena Berta. Braone, sito di estrazione nel parco Palobbia Service audio/luci: Media Factory

Il torrente Palobbia, che scorre attraverso l’abitato di Braone, è all e stato in passato sfruttato come cava naturale per gli scalpellini per la realizzazione di opere e manufatti in granito. Ne è stato ricavato un parco facente parte della “Via della Pietra” percor- la v la so storico-culturale che vuole testimoniare l’importanza degli scalpellini camuni, meglio conosciuti con il termine dialettale di “pica prede”.

Per l’occasione viene proposto BAD HONKO, il nuovo proget- to di Marco Zaninello (già alla batteria con Appaloosa, Bucket Butchers, Divulgazione). In questa nuova veste si misura con per- cussioni, loop ed elettronica in uno show ipnotico e magnetico. Il disco di esordio “KILO40” è uscito a novembre 2018 in collabo- razione con Orfan Records, Aloch Dischi, SantaValvola Records e Kuro Custom Audio, ed è stato promosso con una serie di con- certi in Italia ed Europa dove ha condiviso il palco con ZU, Ninos du Brasil e Dunk. Accessibile a persone con disabilità

X XI la valle contemporanea DEL BENE E DEL BELLO 2019

La decima edizione della manifestazione di arte pubblica con- temporanea aperto_art on the border presenta nuove attività Max 100 partecipanti Gli appuntamenti Ingresso libero | Prenotazione obbligatoria che rileggono poeticamente saperi e saper fare delle comunità musicali si svolgono [email protected] in una serie di location Tel./WhatsApp 340 5603599 (Milena) della Valle Camonica. Con l’obiettivo di rivitalizzare tradizioni ar- scelte, tra cave tigianali e micro filiere, gli artisti invitati avviano ricerche e labo- abbandonate, siti ratori collettivi per ripristinare capacità operative arricchendole di lavorazione della di nuove forme, per nuovi significati. pietra e stabilimenti industriali. Gli artisti, operando in residenza a stretto contatto con le realtà locali, promuovono esperienze e operazioni utili a connettere Suoni sensazionali, onde sonore scolpite da musicisti e artisti eclettici antiche tecniche con le sensibilità contemporanee, formando tornano prepotentemente a dialogare con l’uomo creando nuovi percorsi di motivazione e formazione anche professionale. mondi sonori e un’occasione unica per rivivere luoghi di lavoro e fatica, Direttore artistico: Giorgio Azzoni visti ora sotto una nuova veste, moderna e contemporanea. Musiche originali da ascoltare APERTO_2019 ART ON Partecipano all’edizione 2019 i seguenti artisti: in silenzio, seduti, circondati dalle montagne. THE BORDER Questa è la prima edizione Artisti, artigiani e Patrizia Raso e Mirko Smerdel, lavorando attraverso operazio- di S/TONES, il primo festival di musica sperimentale comunità ni produttive ed installative interagiscono con la comunità e gli in Valle Camonica e fa parte del progetto “la memoria delle pietre” artigiani di Monno per recuperare le pratiche di tessitura, ricamo del Distretto Culturale della Comunità Montana e intrecci, mediante laboratori operativi aperti al pubblico. di Valle Camonica con il contributo di Regione Lombardia. Malegno, malonno, Paola Di Bello interpreta, attraverso un lavoro fotografico, il sen- Direttori artistici: monno Alessandro Pedretti e Milena Berta so di appartenenza dei residenti di Monno, attivando un mecca- nismo di autoriconoscimento che arricchirà il costruendo Centro di Comunità denominato CàMon. Monica Sgrò, con l’associazione Codadilana, recupera forme e materie della transumanza, per ricostruire la filiera della lana e istruire un archivio di testimonianze e di materiali. Un’opera collettiva nella stazione ferroviaria di Malonno renderà visibile la e m p orane a cont presenza del fragile ecosistema.

Il 2019 è anche l’anno in cui vengono portati a termine progetti all e S/ TONES iniziati lo scorso anno: Stefano Boccalini, con la cooperativa Il Cardo, estrapola temi esperienze sonore identitari della comunità di Monno che vengono tradotti in nuo- la v la nei siti di lavorazione delle PIETRE della Valle Camonica ve forme mediante l’intaglio del legno.

Sabato Beatrice Catanzaro, con Luciana Angeloni, reinventa la pratica LOZIO (bs), CAVA DI SOMMAPRADA 28/9 Fabio Cuomo + visual sulla parete della cava del chiacchierino rendendola attività pubblica fondata sulla pra- tica, e sul tema, del nodo. Venerdì BRAONE (bs), SITO DI ESTRAZIONE NEL PARCO PALOBBIA 4/10 Bad Honko Wurmkos attiva un processo di valorizzazione e coinvolgimento ore 20,30 operativo diretto alla comunità di utenti della Pia Fondazione Venerdì CAPO DI PONTE (bs), STABILIMENTO F.LLI MONCINI di Malegno. 11/10 Petrolio + visual su una lastra di pietra

S/tones è parte di Per informazioni:

Un progetto di Con il contributo di Partecipa alla costruzione di In collaborazione con i Comuni di Con il sostegno di www.lavallecontemporanea.it

la memoria archivio della memoria della valle camonica B.I.M. Comunità Montana Comune di Comune di Comune di Bacino Imbrifero Montano di Valle Camonica BRAONE CAPO DI PONTE LOZIO delle pietre www.lorenzocaffi.it

XII XIII la valle contemporanea DEL BENE E DEL BELLO 2019

Mentre si apre la nuova edizione della rassegna “Del Bene e del A 150 anni dalla scomparsa di Carlo Cattaneo si tiene una ini- Bello” 2019, si chiude il viaggio di “Castelli d’Aria” con un percorso ziativa volta a ricordare e far conoscere una delle più impor- tra il seicento e i giorni nostri all’insegna della musica d’organo tanti personalità espresse dalla Lombardia nel corso dell’ Ot- e del fare artigiano. Mercoledì 2 ottobre tocento. ore 15.00 “Castelli d’aria” è un percorso volto alla scoperta degli antichi e Cattaneo è stato un politico e pensatore della politica di gran- pregevoli strumenti custoditi nelle chiese del territorio camuno, de originalità ma anche un economista capace di cogliere in testimonianze uniche del nostro patrimonio storico e culturale: profondità le trasformazioni che stavano cambiando il volto la direzione artistica di Gianluca Chiminelli ha permesso di co- CARLO CATTANEO: dell’Italia, mentre il suo sguardo storico sapeva ricondurre a Sabato 28 settembre L’ITALIA DI IERI E DI OGGI ore 20.45 gliere le infinite potenzialità espressive di questo strumento e di unità la complessa vicenda del Bel Paese dalle cento città. toccare con mano tastiere, canne, mantici per capire come nasce e si sprigiona la musica. MUSIL – Museo All’incontro è prevista la partecipazione di Giorgio Bigatti (Uni- dell’Energia versità Bocconi), Emilio Chirone (Università di Brescia), Stefa- STORIE DI LUNA TRA Durante la serata verrà proposto un recital del soprano Marghe- Idroelettrica no Bruno Galli (Assessore regionale all’Autonomia e Cultura), RISO E PIANTO rita Chiminelli con la partecipazione di Gianluca Chiminelli, Cedegolo Ornella Selvafolta (Politecnico di Milano). Modera: Massimo violoncello e Alessandro Foresti, organo. Negri (Università IULM di Milano).

Respira il mantice… Vibrano le corde… Riunisce entrambi i moti, MUSIL – Museo la voce umana. dell’Energia Il contrasto dei sentimenti oscilla tra la cornice salata del mare Una riflessione sul ruolo delle imprese al centro di un territorio Idroelettrica Venerdì 4 ottobre e la dolcezza della luna, dove musica colta e popolare non sono e di una comunità, nel segno del dialogo e del partenariato. Cedegolo ore 17.30 che bellezza senza tempo. Tavola rotonda e percorso della Via Crucis di Cerveno con la storica dell’arte Virtus Zallot. Intervengono Marco Vitale (eco- Per l’occasione il musil ospiterà nei suoi spazi un piccolo organo nomista), Alberto Piantoni (Presidente Fondazione Valle dei Segni), Roberto Zini (Presidente Farco Group), Paride Saleri meccanico realizzato dalle sapienti mani dell’artigiano Gianluca LE NUOVE FRONTIERE Chiminelli nel 2010. (Presidente musil), Sergio Bonomelli (Presidente del Gruppo DEL MECENATISMO Istituzionale di Coordinamento del Sito UNESCO), Paola Dubi-

ni (Università Bocconi). e m p orane a cont Fino al 6 Ottobre L’artigianato in una nuova e sorprendente prospettiva: oltre la Casa Museo di Cerveno tradizione, tra manufatti d’arte e installazioni di design. Cerveno

Il Museo dell’Energia Idroelettrica di Cedegolo ospita fino al 6 all e ottobre la grande mostra “Le meraviglie del fare”, un percorso di otto istallazioni site specific realizzate dagli artisti facenti parte Sabato 5 ottobre Laboratorio scientifico didattico sulla trottola: come costruirla LE MERAVIGLIE DEL FARE della rete SEGNO ARTIGIANO, una personale di Stefano Boccalini e giocare insieme. v la ore 14.30 e la mostra di design FUORI.GIOCO.

A completare le preziose esposizioni vi è un programma articola- MUSIL – Museo to di eventi collaterali, per celebrare la cultura camuna del saper DAL CEPPO AL GIOCO dell’Energia fare. Idroelettrica Cedegolo MUSIL – Museo dell’Energia Idroelettrica Cedegolo

XIV XV la valle contemporanea DEL BENE E DEL BELLO 2019

La street/urban art è oggi parte delle abitudini visive collettive Un’artista internazionale, vivace, geniale: la vita di Franca Ghitti, contemporanee: è innegabile il ruolo giocato dai festival e dai costellata di intuizioni, creatività e un’incessante ricerca artistica, progetti speciali sui tanti territori del nostro Paese. è al centro del docufilm realizzato dal regista Davide Bassanesi (già autore dei documentari “Franca Ghitti. Memoria del Ferro” e Wall in Art| Muri d’arte nella Valle dei Segni, giunto alla sua “L’ultima cena di Franca Ghitti”). quinta edizione, si prende una pausa di riflessione e invita A pochi anni di distanza dalla scomparsa dell’artista bresciana, il in Valle Camonica curatori, direttori artistici e organizza- racconto cinematografico ricompone il ritratto della sua origina- tori festival, operatori culturali, editori e giornalisti che in le personalità, attraverso immagini e testimonianze inedite: un Sabato 19 ottobre Italia si occupano di Street/Urban Art per una giornata de- Mercoledì 30 ottobre percorso che nasce in Valle Camonica dal borgo di Erbanno e si Dalle ore 10.00 alle 18.00 dicata alla divulgazione e al confronto su un fenomeno e Ore 21.00 snoda fra le tappe di una carriera che la conducono nei luoghi su progetti in continua ridefinizione. Introduce Massimo Tedeschi, più diversi e lontani, da Milano a Nairobi, dagli Stati Uniti a Parigi. giornalista Corriere della Sera Attraverso i luoghi e le vicende artistiche di Franca Ghitti, il film La conferenza è rivolta ad un pubblico di appassionati e curio- svelerà un ritratto inedito di un’artista di notevole talento. MURI CONTEMPORANEI si, studenti e giovani, rappresentanti di istituzioni e giornalisti: Esperienze di street art intende essere un percorso di approfondimento, un viaggio a confronto per immagini e racconti alla scoperta delle opere realizzate e Convegno nazionale dei contesti che le hanno accolte, ma anche un’opportunità di Il film è realizzato con la collaborazione di: scambio di pratiche e modelli di progettazione e produzione tra operatori. Palazzo della cultura breno Un’occasione per fare il punto della situazione: quali i risultati “FRANCA GHITTI, raggiunti? Quale forma di cambiamento territoriale o sociale IL FILM” hanno generato? Quali le criticità incontrate? Quali i rischi? La di sempre maggiore istituzionalizzazione può realmente con- DAVIDE BASSANESI Main Sponsor ufficiale durre questi interventi a essere più un servizio agli enti che li sostengono che ai luoghi e alle comunità destinatarie dell’in- CINEMA MULTISALA tervento? E ancora: quali le prospettive dei festival? GARDEN Darfo Boario Terme e m p orane a cont Per conoscere il programma della conferenza: www.wallinart.it

www.vallecamonicacultura.it all e Instagram: @wallinart E il sostegno istituzionale

Per informazioni: la v la [email protected]

Città di Darfo Boario Terme Città di Darfo Boario Terme Il film è presentato all’interno della rassegna d’ADA – Arte Architettura Design, promossa dal Comune di Darfo Boario Terme e dal Gruppo Lucefin e diretta da Eletta Flocchini.

XVI XVII DEL BENE E DEL BELLO 2019

Una sagra è innanzitutto una festa di comunità, quasi sempre Quarta edizione dell’iniziativa transfrontaliera promossa da organizzata da volontari con scopi benefici. Regione Lombardia, Regioni Valle d’Aosta e Valposchiavo (Canton Ognuna di esse celebra un prodotto come il vino, la patata e la Grigioni), Agenzia di sviluppo dell’Alta Gorenjska (RAGOR – castagna, prodotti tipici di un territorio, quello camuno. Slovenia), aree protette Val d’Ossola (Regione Piemonte) e dal Parc naturel régional du massif des Bauges (Francia). SCIÖR DEL TÒRCOL: 28-29 settembre – LOSINE Lo Pan Ner torna a far rivivere anche in Valle Camonica l’antica La rassegna esprime un momento aggregativo e socializzante tradizione alpina della panificazione. della festa del vino proprio nel periodo delle vendemmie; rap- Il 5-6 ottobre 2019 numerose comunità della Valle Camonica si 28-29 Settembre presenta un appuntamento importante nel quale il visitatore, Sabato 5 e riuniranno, verranno aperti mulini ed accesi antichi forni per una Losine munito di apposito calide di degustazione, percorrendo il cen- domenica 6 ottobre grande cerimonia collettiva di panificazione: il profumo del pane tro storico, entro piccole aie, portici e antiche cantine, può de- di segale appena sfornato inonderà le vie dei paesi, portando 5 ottobre gustare i vini presentati e descritti direttamente dai produttori. con sé memorie passate e facendo riscoprire a tutti l’incantevole Monno Ad intrattenere i numerosi visitatori vengono proposti una se- processo che dalla segale coltivata nei campi locali dà vita al rie di eventi e concerti musicali. pane nero. LO PAN NER Sarà possibile partecipare a laboratori, esposizioni di antichi 19-20 ottobre I PANI DELLE ALPI Paspardo Per informazioni: strumenti agricoli e dimostrazioni di semina, trebbiatura, www.altorcol.it macinatura e panificazione tradizionale della segale – e di altri [email protected] grani minori – prendere parte a visite, degustazioni del cibo delle alpi ed eventi culturali. SAGRE E FESTE DI SAGRA DELLA PATATA: 5 ottobre – MONNO vari comuni I comuni della Valle Camonica che hanno deciso di aderire La patata di Monno è uno dei prodotti gastronomici tipici all’iniziativa sono: Berzo Demo, Berzo Inferiore, Bienno, Borno, SAPORI IN dell’alta Valle Camonica, tanto che viene celebrata in occasione Cerveno, Cimbergo, Corteno Golgi, Lozio, Malonno, , VALLECAMONICA della IV Sagra della Patata organizzata dalla Pro Loco di Mon- Sonico e Vezza d’Oglio. bu ona

no-Mortirolo. Per l’occasione vengono preparati diversi piatti, rigorosamente Il calendario con il programma di ogni comunità, le date degli con patate di Monno, offrendo così la possibilità, a turisti e non, eventi e l’elenco completo di tutte le strutture aderenti sono di degustare questa specialità. disponibili sul sito www.comunitadellasegale.it. all e

Per informazioni: Tel. 3427753460 Per informazioni: [email protected] Alternativa Ambiente v la Contatti: 0364.76165 [email protected] SAGRA DELLA CASTAGNA: 19 - 20 ottobre – PASPARDO La sagra della castagna, giunta alla sua 12° edizione, è un ap- puntamento fisso per il mese di ottobre; la volontà è quella di valorizzare questo prodotto, elemento base dell’alimentazione povera del passato, tanto che il castagno era anche conosciuto come “albero del pane”. L’obiettivo principale è quello di diffondere presso i consuma- tori la conoscenza di questo prodotto, delle sue molteplici mo- dalità di utilizzo in cucina e delle sue proprietà anche curative. Per l’occasione il centro storico si veste di colori e musica per coronare i numerosi eventi ed iniziative proposte.

Per informazioni: Sandra 333 3919396 Caterina 347 1496701 Comune di Paspardo (Elena) 0364/48025

XVIII XIX la valle buona DEL BENE E DEL BELLO 2019

Da diversi anni il Distretto Culturale, con il progetto Maraèa, Come ormai tradizione, l’associazione Ristoratori Vallecamonica archivio della memoria della Valle Camonica, pone l’atten- organizza e promuove la manifestazione enogastronomica zione sul patrimonio immateriale della Valle dei Segni: sono autunnale “Valle dei Segni e Sebino in Tavola”. state condotte ricerche sulla fisarmonica e sul recupero della Verranno proposti menù a prezzo fisso, con prodotti camuni e musica popolare, sulle danze tradizionali e sui luoghi di eccel- del Sebino, e momenti formativi presso aziende destinati agli lenza della società rurale come le osterie. chef e agli addetti al settore food. Continuando con l’obiettivo di riscoprire e valorizzare l’ampio patrimonio immateriale che la Valle dei Segni tiene nascosto L’inaugurazione ufficiale avverrà lunedì 7 ottobre presso il Giovedì 10 ottobre nelle memorie delle diverse comunità, vengono proposte in Da sabato Vincenter con una serata a scopo benefico per l’associazione ore 20.30 occasione della “Festa de Lo Pan Ner” tre serate in osterie tipi- 28 settembre Assolo di Berzo Inferiore. Trattoria della che, per accendere un faro di attenzione su questi importanti a domenica Pina- Vico di Edolo centri di aggregazione sociale che, in diversi casi, sono anche 17 novembre Novità di quest’anno sarà il piatto del cuore proposto in poli di attrazione turistica. collaborazione con l’ATS della Montagna, un piatto ricco di Giovedì 17 ottobre Durante le serate, coordinate dall’Associazione El Teler, si esibi- fibre, olio extra vergine di oliva, pesce azzurro, legumi e poco sale che sono il segreto per un cuore sano. ore 20.30 ranno artisti camuni in un repertorio di musica tradizionale e VALLE DEI SEGNI E Osteria La non solo; si potranno riascoltare le calde note e le improvvisa- SEBINO IN TAVOLA L’edizione 2019 si concluderà lunedì 28 ottobre presso il Cantinetta – Rino di zioni di un indimenticato camun-jazz della Squadra dell’Arsura Musil di Cedegolo con l’ottobrata dell’amicizia organizzata in Sonico ma anche i virtuosismi della fisarmonica di Marco Davide. La farina di segale sarà la protagonista di ogni serata: gli osti, collaborazione con A.R.T.Ho.B. Giovedì 24 ottobre oltre ai loro piatti tradizionali, proporranno pietanze a base di Per informazioni: ore 20.30: pane, elemento base dell’alimentazione camuna del passato. [email protected] Osteria Da Sisto - Cevo www.ristoratorivallecamonica.com A Vico di Edolo, la trattoria della Pina proporrà gli “gnocchi bu ona Marco Bezzi 393/9004659 di pane di segale al burro versato”. Segreteria 333/2312969 #OSTERIACHEPOSTO A Rino di Sonico si potrà degustare alla Cantinetta il piatto

“ti ricordi il bertagnì”, baccalà fritto in pastella di farina integra- all e Appuntamento gastronomico per una cena incontro, con le di segale servito su una crema di pancotto di segale. protagonista la gastronomia e i prodotti agroalimentari della Valle Camonica. Antipasto, primo e secondo piatto saranno A Cevo da Sisto, l’oste proporrà pane di segale con formaggi preparati dalla famiglia Martini, che conduce l’agriturismo, v la tipici della Valsaviore. con carni di propri animali allevati secondo metodi naturali rispettandone il ciclo vitale ed il benessere. Per informazioni: La cena è in programma alle ore 19.30. [email protected] Per coloro che lo desiderassero sono disponibili alcune camere Tel. 0364.324023 Venerdì 25 ottobre per il pernottamento (tel. 3388897811) . ore 15.00 Quota individuale di partecipazione 40 euro compreso vino di Vallecamonica IGT.

FEST’OCA Per informazioni e prenotazioni: Cell. 3490088680 (dalle 14.00 alle 20.00) entro il 5 ottobre fino ad esaurimento posti disponibili

Agriturismo le Frise Artogne

XX XXI la valle MOVIMENTO DEL BENE E DEL BELLO 2019

Il canto e la danza rappresentano la forma più antica per Il territorio della Valle Camonica diventa il protagonista di manifestare e trasmettere emozioni. una giornata di proiezioni, raccontando di sé in tutte le sue variegate sfaccettature attraverso l’occhio attento e indagatore Da qualche mese si sono costituiti “I Balarì de l’Adamèl”, un dei registi. Diversi punti di vista narrano così l’intricata essenza nuovo gruppo nato da una ricerca sugli antichi balli camuni di questa area montana e rurale, di un paesaggio ricco e scoperti, ricostruiti e composti in un ricco repertorio: dal ballo complesso, di comunità e luoghi del fare, custoditi in questo dei segni a quello dell’orso, dai vari balli gioco alle più note scrigno di testimonianze della civiltà umana, di esperienze e di Polesana e Furlana. storie che chiedono continuamente di essere raccontate. Sabato 28 settembre Sabato 19 Ottobre Ma non solo. La ruralità travalica i confini camuni e si manifesta ore 20.30: Durante le tre serate i Balarì si esibiscono con abiti locali del Dalle ore 16.00 alle 18.00 in cortometraggi provenienti da tutto il mondo, ulteriori Pattinaggio ‘700 e del ‘900, appositamente confezionati, accompagnati da e dalle ore 20.00 alle 23.00 memorie di contesti ed atmosfere distanti, ma allo stesso Borno musiche della tradizione popolare camuna. tempo anche vicini, dalla realtà della Valle Camonica.

I colori dei tessuti che li animano sono stati individuati nelle Segnincorto – Valle Camonica / Patrimonio e Paesaggio Sabato 5 ottobre CINEMA RURALE E opere d’arte camune, quadretti ex voto e studi specifici condotti è un concorso promosso dalla Comunità Montana di Valle Ore 17.30: Agriturismo TERRITORIO: DALLA Roncadizza Lumaghera dal direttore artistico del gruppo Germano Melotti. Camonica, in quanto ente gestore del Distretto Culturale Pellalepre di Darfo Boa- Il rosso rappresenta la passione, l’amore e la forza per difendere VALLE CAMONICA AL e di coordinamento del sito UNESCO e dell’area MAB, in rio Terme la propria terra; il bianco, è il simbolo di purezza e di sincerità MONDO collaborazione con il Borgo degli Artisti di Bienno e Corto e e, su di esso rimangono impresse tutte le azioni quotidiane; il Fieno – Festival di Cinema Rurale promosso dall’Associazione turchese, colore del mare e del cielo, alimenta i sogni, invitando Teatro Simoni Fè culturale Asilo Bianco sul Lago d’Orta, in Piemonte. MOVENZE DI COMUNITA’. a spingere l’immaginazione oltre le stelle. BIENNO

LA DANZA TRADIZIONA- Nella giornata saranno proiettati il cortometraggio vincitore V IM E NTO LE IN VALLE CAMONICA Per informazioni: di SEGNINCORTO, “Solenne triduo dei morti” a cura di Andrea Tel. 349.3981228 Grasselli, e i lavori inediti realizzati per la selezione RESIDENZE

email: [email protected] IN VIDEO, realizzati da Daniele Di Sturco, Aneta Fodorová e MO Facebook: I Balarì de l’Adamèl Lukas Prokupek, unitamente a una selezione di film dall’ultima

edizione di Corto e Fieno – Festival di Cinema Rurale. IN Per promuovere e valorizzare ulteriormente quello che il territorio camuno ha da offrire, nella giornata sarà possibile degustare e acquistare i prodotti tipici degli agricoltori e allevatori locali, in collaborazione con il Bio Distretto, APAV, GAS all e e Slow Food. v

Per informazioni: la www.cortoefieno.it Facebook: cortoefieno Instagram: RuralFilmFestival [email protected]

FESTIVAL DEL CINEMA RURALE 19 OTTOBRE 2019 TEATRO SIMONI FÈ Bienno (BS) - Valle Camonica

con il contributo di

www.cortoefieno.it un progetto di cortoefieno RuralFilmFestival promosso da [email protected] Comune di BIENNO

XXII XXIII la valle IN MOVIMENTO

Il Coordinamento Territoriale Giovani di Valle Camonica, E per concludere l’edizione 2019 di DEL BENE E DEL BELLO non all’interno del più ampio progetto denominato “Vallecamonica ci resta che danzare! mobilità Vision 2030” organizza il contest fotografico “Ci metto Il Teatro Simoni Fè di Bienno vedrà esibirsi i nuovi ballerini la bici”. della Valle Camonica coordinati dal direttore artistico Germano Melotti. Una rilettura del più conosciuto ci metto la faccia, e che intende sensibilizzare gli abitanti del territorio sul ruolo fondamentale L’ampio repertorio proposto dai Balarì de l’Adamèl vedrà che nei prossimi anni avrà questo antico ma ecologico mezzo l’alternarsi di balli come la polesana, la furlana, la raspa, la Venerdì 25 ottobre di trasporto, anche in virtù delle nuove tecnologie (vedi Sabato 26 Ottobre girometta e il ballo dell’orso, e quello dei segni con balli gioco, ore 20.30 l’introduzione delle E-BIKE che consentono di superare il Ore 20.30 tra i quali si ricorda il ballo delle sedie e quello della scopa; tutte concetto che associa spesso la bicicletta alla fatica) e della le danze sono ovviamente accompagnate dalle virtuose note presenza della rete ciclopedonale di Vallecamonica-Lago d’Iseo. dei 3 musicisti, Germano, Giacomo e Federica.

Il contest propone pertanto di “catturare” questa opportunità Durante la prima parte della serata si darà voce al costume ci metto la bici I BALARÌ DE L’ADAMÈL Premiazione del 2° Con- presente e futura di mobilità attraverso scatti che abbiano settecentesco camuno che, pur non parlando, ci comunicherà come protagonisti: 1) la/le persona/e 2) la bicicletta, lasciando ai CHIUDONO DEL BENE E suggestioni ed emozioni attraverso i suoi colori e i movimenti test Fotografico partecipanti libera interpretazione sulle forme di utilizzo, lungo DEL BELLO condotti dai ballerini, mentre nella seconda parte il gruppo la ciclopedonale o in luoghi panoramici che consegnano agli vestirà abiti locali del novecento. Palazzo della cultura osservatori paesaggi incantati raggiungibili, appunto, con la BRENO bicicletta. Teatro Simoni Fè La serata sarà un’ottima occasione per riscoprire i balli e i BIENNO costumi del passato e nello stesso tempo fornirà gli ingredienti

Le fotografie scattate dai candidati dal momento della per una nuova riflessione sull’identità, i riti e le tradizioni della V IM E NTO pubblicazione del contest e caricate sul sito di www.segnofuturo. Valle Camonica. it dal 1 Settembre al 6 ottobre parteciperanno ad una doppia

sfida: la prima premierà le 3 fotografie caricate e più votate MO sui profili social di “segnofuturo” (dal 8 al 22 Ottobre 2019). Per informazioni:

La seconda sfida premierà le 3 fotografie selezionate da una Tel. 349.3981228 IN Commissione giudicatrice composta da fotografi professionisti. email: [email protected] Facebook: I Balarì de l’Adamèl La mostra di alcune immagini, selezionate tra quelle raccolte dalla giuria, rimarrà in visione sino a Venerdì 1 Novembre. all e Un’opportunità aperta a tutti, di ogni età e livello professionale, v al fine di cogliere momenti di vita del territorio e raccogliere le

sensibilità sulla mobilità alternativa. la

Per informazioni: www.segnofuturo.it

XXIV XXV www.delbeneedelbello.it

www.vallecamonicacultura.it www.turismovallecamonica.it

Del bene e del bello