POR SARDEGNA 2000-2006

AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI INTEGRATI DI SVILUPPO

PROGETTO INTEGRATO AREA RURALE E MONTANA

MONTE ARCOSU GUTTURU MANNU

ALLEGATO 1

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA

INDICE

1. DATI GENERALI DEL PROGETTO INTEGRATO...... 4

2. SINTESI DELLA PROPOSTA DI PROGETTO INTEGRATO ...... 7

3. PARTENARIATO DI PROGETTO ...... 9 3.1. Composizione e costituzione del Partenariato di Progetto...... 9 3.2. Articolazione del Partenariato di Progetto...... 18

4. QUADRO DI RIFERIMENTO DEL PROGETTO INTEGRATO ...... 30 4.1. Analisi di contesto ...... 30 4.2. Analisi SWOT...... 86

5. OBIETTIVI E PRIORITA’ DEL PROGETTO INTEGRATO...... 89 5.1. Costruzione dell’albero dei problemi...... 89 5.2. Costruzione dell’albero degli obiettivi e selezione degli obiettivi prioritari...... 94 5.3. Coerenza con gli obiettivi specifici definiti nei pertinenti “Elementi per la Predisposizione dei Progetti Integrati”...... 103

6. STRATEGIA E OPERAZIONI DEL PROGETTO INTEGRATO ...... 106 6.1. Definizione della strategia ...... 106 6.2. Definizione delle operazioni...... 122 6.3. Analisi del rispetto del principio di Pari Opportunità...... 140 6.4. Analisi della sostenibilità ambientale ...... 145 6.5. Definizione degli indicatori ...... 152

7. MODALITÀ DI ATTUAZIONE DEL PROGETTO INTEGRATO ...... 155

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7.1. Iter procedurale e cronoprogrammi di attuazione delle operazioni ...... 155 7.2. Efficienza amministrativa del contesto territoriale di riferimento per l’attuazione dell’operazione...... 172 7.3. Accordi di cooperazione per l’attuazione del Progetto Integrato di Sviluppo...... 175

8. QUADRO FINANZIARIO DEL PROGETTO INTEGRATO...... 176

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1. DATI GENERALI DEL PROGETTO INTEGRATO

A. Titolo del Progetto Integrato

PROGETTO INTEGRATO DI SVILUPPO “MONTE ARCOSU GUTTURU MANNU”

B. Classificazione del Progetto Integrato

Tipologia del Progetto Integrato

Progetto Integrato di Sviluppo Regionale

x Progetto Integrato di Sviluppo Territoriale

Tema / Settore di Riferimento del Progetto Integrato

Tipologia di Barrare la (Fare riferimento agli Allegati dell’Avviso Pubblico) Partenariato Casella di di Progetto Interesse Industria, Artigianato e Servizi Regionale  Filiere e Produzioni Agroalimentari. Regionale  Pesca, Acquacoltura e Aree Umide. Regionale  Rete Ecologica Regionale. Regionale  Parchi e Compendi Forestali Regionali. Regionale  Itinerari di Sardegna (Itinerari Turistici) Regionale  Inclusione, Sociale Regionale  Sicurezza e Legalità. Regionale  Industria, Artigianato e Servizi Territoriale  Filiere e Produzioni Agroalimentari. Territoriale  Sviluppo delle Aree Rurali e Montane. Territoriale  Turismo Sostenibile e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e Territoriale  Culturale. Aree Urbane e Reti di Comuni. Territoriale 

Provincia/e di Riferimento del Progetto Integrato

(Barrare la/e Provincia/e solo per i Partenariati di Progetto Territoriali)

Cagliari  Carbonia Iglesias  Medio Campidano  Oristano  Nuoro  Ogliastra  Olbia Tempio  Sassari 

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C. Partenariato di Progetto

Tipologia e Numero di Soggetti del Partenariato di Progetto

(Articolo 10, Comma 2 dell’Avviso Pubblico) Numero Ente Locale (Comune, Comunità Montana, Provincia) 9 Enti Locali in Forma Associata (Associazioni, Unioni e Consorzi di Enti Locali) Impresa 175 Imprese in Forma Associata (Consorzi, Società Consortili, Associazioni Temporanee di 2 Impresa, etc.) Università, Centro di Ricerca Pubblico, Centro di Ricerca Privato, Parco Scientifico 1 Associazione di Categoria e/o Datoriali Organizzazione Sindacale Associazione Ambientalista 1 Associazione Culturale Organizzazione del Terzo Settore (No – Profit) Costituendi Partenariati di Progetto (ai sensi dell’articolo 10, comma 2 dell’Avviso

Pubblico)

1 Altro

Composizione del Comitato di Coordinamento (il primo nominativo è il Coordinatore) Cognome Nome Organismo Posta Elettronica RAIS ENRICO IMPRESA PRIVATA [email protected] CONTU GRAZIANO COMUNE [email protected] SABIUCCIU GIANFRANCO COMUNE [email protected] MEREU VINCENZO IMPRESA PRIVATA [email protected] VILLAHEROMSA MANCA WILLIAM IMPRESA PRIVATA [email protected]

Data di Sottoscrizione del Protocollo d’Intesa (Allegato al Progetto Integrato)

Data 14 DICEMBRE 2006 Luogo COMUNE DI VALLERMOSA

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D. Approvazione del Progetto Integrato

Data di Approvazione del Progetto Integrato da parte del Partenariato di Progetto

Data 14 DICEMBRE 2006 Luogo COMUNE DI VALLERMOSA

Data di Approvazione del Progetto Integrato da parte del Tavolo di Partenariato Regionale/Provinciale

Data Luogo

E. Presentazione del Progetto Integrato

Firma dei Componenti del Comitato di Coordinamento (il primo nominativo è il Coordinatore) Cognome Nome Firma RAIS ENRICO

CONTU GRAZIANO

SABIUCCIU GIANFRANCO

MEREU VINCENZO

VILLAHEROMSA MANCA WILLIAM

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2. SINTESI DELLA PROPOSTA DI PROGETTO INTEGRATO

Sintesi della Proposta Progettuale (max 2 pagine)

Il progetto integrato di Sviluppo “Monte Arcosu Guttur Mannu”, che si estende in un area comprendente i comuni di Assemini, Capoterra, , Decimoputzu, , Pula, Sarroch, Siliqua, Teulada, Uta, Vallermosa, Villa San Pietro, , caratterizzato soprattutto per la presenza di alcune importanti aree demaniali e di salvaguardia ambientale (Parchi foreste, Oasi WWF, etc.) intende valorizzare le possibilità legate all’utilizzo sostenibile del territorio attraverso due direttrici principali individuate nell’accrescimento e sostenimento qualitativo e quantitativo del turismo rurale e nel miglioramento e ottimizzazione delle produzioni agroalimentari e zootecniche.

Tali obiettivi sono accompagnati anche dal perseguimento di una politica di salvaguardia ambientale e fruibilità dei siti, nonché dalla necessaria ricerca e sollecitazione di integrazione delle politiche istituzionali con lo sviluppo sostenibile, attraverso una compartecipazione ampia e condivisa del maggior numero di attori locali.

La analisi di contesto, caratterizzata dalla evidenziazione di una discreta eterogeneità territoriale ha portato a far emergere alcuni punti di forza e opportunità che, attraverso una corretta valorizzazione permetteranno la realizzazione di strategie che renderanno possibile il conseguimento di obiettivi specifici strumentali al raggiungimento degli obiettivi più generali di cui sopra.

In particolare si è evidenziato che attraverso la qualificazione e incremento delle strutture turistiche rurali, accompagnata da una offerta di servizi diversificati che permettano, anche attraverso una corretta e mirata promozione del territorio l’allungamento della stagione turistica e la veicolazione anche del turismo costiero estivo, è possibile sviluppare un turismo rurale compatibile con le esigenze di tutela ambientale tipiche del territorio in oggetto.

Inoltre, attraverso il rafforzamento dei servizi imprenditoriali locali, il miglioramento e adattamento delle strutture produttive, lo sviluppo di prodotti di nicchia qualitativamente riconosciuti, e l’adeguamento infrastrutturale può favorirsi l’accrescimento delle realtà imprenditoriali agricole e zootecniche presenti, soprattutto se la realizzazione di tale strategia è coadiuvate dallo svolgimento di un corretto ruolo di accompagnamento da parte delle istituzioni locali che possono anche favorire la creazione di un marchio identitario che permetta quindi la promozione dei prodotti dell’area attraverso forme di cooperazione e collaborazione tra i produttori.

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E’ intendimento dei principali attori del parternariato, favorire la realizzazione di una struttura unitaria che permetta la gestione del Progetto Integrato di Sviluppo, attraverso una attività coordinata di animazione sociale, monitoraggio e rendicontazione dei risultati, favorendo anche la nascita di una logica di rete e di sistema per la gestione e produzione di beni, prodotti e servizi.

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3. PARTENARIATO DI PROGETTO

3.1. Composizione e costituzione del Partenariato di Progetto

Tabella 1 - Elenco degli Enti Pubblici che partecipano al Partenariato di Progetto

Ente Pubblico Titolo Operazione Proposta Codice Operazione COMUNE CAPOTERRA Percorsi naturalistici e turistici D524 COMUNE DI DECIMOMANNU Realizzazione di un teatro C58/1 comunale COMUNE DI DECIMOMANNU Realizzazione di un campo di tiro a C58/2 volo e di strutture ricettive per attività di escursione naturale COMUNE DI DECIMOMANNU Eventi e convegni per la C58/5 sensibilizzazione verso le tematiche del paesaggio forestale COMUNE DI DECIMOMANNU Ricerca di modelli di riqualificazione C58/6 del paesaggio e dell'architettura tradizionale locale COMUNE DI DECIMOMANNU Formazione ed inserimento giovani C58/8 nel campo della gestione dei parchi, vivai e fattorie didattiche COMUNE DI DECIMOMANNU Attivazione di laboratori per bambini C58/7 sulla conoscenza del territorio, attivazione di laboratori del paesaggio rurale COMUNE DI DECIMOMANNU Acquisizione e ristrutturazione di C58 una casa campidanese COMUNE DI DECIMOMANNU Percorsi storico-religiosi C58/3 COMUNE DI DECIMOMANNU Strutture, promozione e C59 certificazione per le imprese del comparto florovivaistico COMUNE DI DECIMOMANNU Realizzazione di un orto botanico e C58/4 delle strutture ricettive connesse COMUNE DI DECIMOPUTZU Parco Urbano2 (progetto fotocopia C185/3 del protocollo c185-2) COMUNE DI DECIMOPUTZU Recupero urbanistico -Parco c185/2 urbano COMUNE DI DECIMOPUTZU Piattaforma rifiuti speciali c185/5 COMUNE DI DECIMOPUTZU Servizi ai cittadini c185/4 COMUNE DI DECIMOPUTZU Nuova rete idrica B112 COMUNE DI DECIMOPUTZU Servizi intercomunali: Decimoputzu, E766 Villaspeciosa, Siliqua e Vallermosa COMUNE DI DECIMOPUTZU Progetto etnoantropologico E368/1 COMUNE DI DECIMOPUTZU Ricerca e innovazione in agricoltura B113 COMUNE DI DECIMOPUTZU Marchio dop (finocchio di B111 decimoputzu) e catalogo prodotto COMUNE DI DECIMOPUTZU Certificazione emas e area B114 produttiva ecologicamente attrezzata

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COMUNE DI DECIMOPUTZU Impianti sportivi c185/1 COMUNE DI DECIMOPUTZU Turismo archeologico E368/2 COMUNE DI DECIMOPUTZU Sistemazione Idraulica Riu Matta c185/6 COMUNE DI SARROCH Realizzazione di una residenza D108/3 sociale per anziani COMUNE DI SARROCH Sistemazione delle strade rurali D108/1 COMUNE DI SILIQUA Piano di Gestione del SIC “Monte D771 Arcosu”, COMUNE DI SILIQUA Recupero castello acquafredda B595/2 COMUNE DI SILIQUA Infrastrutturazione e valorizzazione B595/4 del complesso museale "castello di acquafredda" COMUNE DI SILIQUA Recupero ambientale Gutturu B595/1 Mannu Monte Arcosu COMUNE DI SILIQUA Risanamento e riqualificazione B595/3 ecologica e paesaggistica della zona "isca su casteddu" COMUNE DI UTA Valorizzazione sito archeologico Su D732/1 niu de su Pilloni COMUNE DI UTA Ristrutturazione ex comune per D732/2 realizzazione Info Point COMUNE DI VALLERMOSA Ripristino agibilkità stradale Gutturu A133/7 Mannu COMUNE DI VALLERMOSA Acquedotto rurale A133/6 COMUNE DI VALLERMOSA Acquedotto rurale A133/5 COMUNE DI VALLERMOSA Agenzia di sviluppo sostenibile B298 COMUNE DI VALLERMOSA Ripristino strada rurale A133/2 COMUNE DI VALLERMOSA Miglioramento viabilità per sito A133/1 archeologico Matzanni COMUNE DI VALLERMOSA Recupero Casa Luciferfo Montis A133/4 COMUNE DI VALLERMOSA Riqualificazione Itinerari turistico A133/3 rurali COMUNE DI VALLERMOSA Intervanti di ripristino e migliorie B337 delle opere pubbliche del Comune di Vallermosa

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COMUNE DI VILLASPECIOSA Pista ciclabile D80/8 COMUNE DI VILLASPECIOSA Governance ambientale D80/5 COMUNE DI VILLASPECIOSA Struttura ricettiva e di ristoro D80/6 COMUNE DI VILLASPECIOSA Cartellonistica e supporti didattici D80/4 COMUNE DI VILLASPECIOSA Creazione marchio e materiale D80/2 pubblicitario COMUNE DI VILLASPECIOSA Sito Internet e azioni promozionali D80/3 COMUNE DI VILLASPECIOSA Attività di turismo sostenibile D80/1 COMUNE DI VILLASPECIOSA Ristrutturazione per realizzazione D80/7 maneggio ERSAT Ristrutturazione locali riforma l151 agraria, compresi arredi, a S. Margherita di Pula PROVINCIA DI Area di accesso all’istituendo parco E197 naturale regionale del “Gutturu Mannu” PROVINCIA DI CAGLIARI incremento della biodiversità E194 agendo sulle componenti faunistica e vegetazionale PROVINCIA DI CAGLIARI Riqualificazione Strada Provinciale E189/1 n.1 S. Lucia PROVINCIA DI CAGLIARI Strutture ricettive e aree attrezzate E189/2 Gutturu Mannu

Tabella 2 - Elenco delle Imprese che partecipano al Partenariato di Progetto.

Imprese Titolo Operazione Proposta Codice Operazione

AGER SRL Servizi per il turismo ed educazione D137 ambientale (scuole ed ecoturisti)

AGRI SALUS Ristrutturazione di ufficie e B142 magazzino, viabilità sistemazione terreno. Impianto elettrico ed eolico AGRI-AMBIENTE S.R.L. Realizzazione uffici, serra ombrario, E833 serra in ferro

Completamento e ampliamento del AGRICOLSARDA locale lavorazione M179 ANTARIAS SOCIETA' Area sosta camper ed educazione A157 COOPERATIVA Matteo Pitzalis ambientale ANTICA FATTORIA DEI F.LLI Miglioramento distribuzione alimenti B240 MARONGIU Alessandro Marongiu ASONI ANGELO messa a dimora di un mandorleto D262 ASONI SISTO SALVATORE Realizzazione di un mandorleto B11 irriguo e fabbricato per deposito macchine ASONI SISTO SALVATORE messa a dimora di un mandorleto D272

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razionale ATI TEMI SRL - WWF - IZI SPA Getione ecocompatibile parco A137 Monte Arcosu AVIOTOUR S.R.L. di Piano Realizzazione azienda C219 Giuseppe manutenzione avioveicoli AZ. AGR. ASONI ANGELO Realizzazione di un mandorleto B1 irriguo di ha 10, con fabbricato per ricovero attrezzi AZ. AGR. BUSIA MARIO Ammodernamento impresa ovina, C68 agriturismo e B&B AZ. AGR. FRANCESCO PIREDDA L'impresa propone azioni di Ricerca B233 sulle caratteristiche del pomodoro AZ. AGR. OLLA PIERLUIGI Ammodernamento di serre in ferro- B4 vetro e relativi AZ. AGR. PERDIGHE FULVIO Potenziamento dell'azienda H647 Fulvio Perdighe apistica: realizzazione AZ. AGR. ROMEO FABRIZIO Ammodernamento impresa agricola M170 AZ. AGR. SA PRANTAXIA Silvia Realizzazione di una stalla, un B133 Balloi mattatoio AZ. AGR. SCALAS PIERLUIGI Ammodernamento macchinari e MARIA Pier Luigi Scalas frantoio D495 AZ. AGR. SIMBULA FULVIO Realizzazione laboratorio apistico, M180 completamento AZ. AGR. USELLI ROSSANO Ammodernamento azienda orticola B90 AZARA PASQUALE VIVAI PIANTE Ammodernamento impresa (vivaio) E44 AZIENDA AGRARIA BIAGINI Struttura ricettiva in azienda E834 LORENZO Lorenzo Biagini agricola AZIENDA AGRICOLA Recupero di edifici rurali per C67 "SUSSURELLU MARCO realizzare un B&B , impianti ANTONIO" mungitura AZIENDA AGRICOLA ARIU Ammodernamento impresa C30 STEFANIA agricola, agrumeto. AZIENDA AGRICOLA DEL DOTT. Il progetto intende migliorare la E45 ENRICO PAPOFF Enrico Papoff sostenibilità energetica dell'azienda potenziando il sistema di distribuzione dei prodotti AZIENDA AGRICOLA Impianti produzione funghi B411 IZZINIGHEDDASA DI SIMONETTA SCANU & C. AZIENDA AGRICOLA MARIA Fattoria didattica con Museo b428 CARMELA DEIDDA Maria Carmela Etnografico Deidda AZIENDA AGRICOLA MOI PAOLA Agriturismo P82 Azienda Agricola MONTE ARCOSU Completamento del progetto C65 agriturismo- fattorie didattiche altre strutture turistiche AZIENDA AGRICOLA MURGIA Agriturismo a Villa San Pietro D46 ALBA Tito Fadda

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AZIENDA AGRICOLA PERDIGHE Fattoria didattica in agriturismo con L582 FULVIO Fulvio Perdighe bird watching AZIENDA AGRICOLA PINTUS Ricettività rurale, macello e opere B203 STEFANIA varie AZIENDA AGRICOLA VERACHI Agriturismo e fattoria didattica a B226 SALVATORE completamento del Pensionato per cavalli AZIENDA AGRICOLA VILLA Miglioramento ciclo produttivo H620 D'ORRI William Manca di Villahermosa AZIENDA AGRITURISTICA Creazione di nuovi posti in struttura B211 S'ACQUA SALIA agrituristica che attualmente fornisce solo servizio di ristorazione BACCALAMANZA SRL Ristorazione tipica con struttura e263 ricettiva CABITZA BRUNO Agriturismo e attività sportiva B277 CASEIFICIO PICCIAU Ammodernamento azienda B338 SALVATORE casearia CAULI DAVIDE Realizzazione di una fungaia B583 COCCODI GIUSTINA Agriturismo L205 COLLU MARIA GIOVANNA Acquisto di una macchina per la B260 selezione delle uova CONCORDIA E LAVORO Laboratorio per preparazione B83 SOCIETA' COOPERATIVA alimenti in agriturismo CONSORZIO AGRARIO DI Ampliamento dei magazzini di E172 SARDEGNA stoccaggio prodotti finiti, piazzale, macchinari vari per la lavorazione dei cereali CONSORZIO AGRARIO DI Ampliamento magazzino E172bis SARDEGNA stoccaggio e macchinari CONTALDI ANDREA E Sistema ricettivo extralberghiero B565 BERTORINO ALDO SNC (CAV) a Domus De Maria CONTU PATRIZIA Ammodernametno azienda D638 COOPERATIVA IL CAPRIFOGLIO Servizi per il turismo Monte Arcosu E755 A R.L. DITTA INDIVIDUALE PICCIAU Ristrutturazione locali per B121 AMEDEO agriturismo ELMAS LUCE DI PIETRO Ammdernamento azienda artigiana H644 PIERRELLO EUROPA FRUITS E VEGETABLES Agriturismo D68 Patrizia Bosco EUROWUNDER SRL Centro congressi, benessere e B28 ristorante F.LLI UCCHEDDU S.S. Ampliamento agriturismo D211 FADDA SISINNIO Serre, acquisto impianto eolico e B126 impianto di irrigazione FEUDO SARDO S.R.L. Pier Luigi Certificazioni di prodotto e C9 Angioni promozione del Salumificio FRATELLI MULAS S.S. Agriturismo b227

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AGRICOLA GIOVANNI PORCELLA Realizzazione strutture per B263 allevamento e riabilitazione cavalli GIRAU LUCIANO Ristrutturazione capannone e sala b134 mungitura I FRUTTI DEL SOLE Interventi di miglioramento fondiario B41 I FRUTTI DEL SOLE Agriturismo e266 I MELOGRANI DEL RIO S. LUCIA Aggiornamento tecnologico: E170 impianto di irrigazione e innesto agrumi I MELOGRANI DEL RIO S.LUCIA Realizzazione Agriturismo ed B141 Stefano Fenu espos. Etnografica IBBA FEDERICO Struttura ricettiva nell'agro Pranu N311 Mannu IMPRESA AGRICOLA Struttura ricettiva e centro E730 "BACCUTINGHINU" DI CARBONI benessere ELENA IMPRESA AGRICOLA CLAUDIO Ristrutturazione fabbricato e E46 MARIA PAPOFF impianti di irrigazione e macchinari IMPRESA DIVANI E POLTRONE Laboratorio artigianale B230 realizzazione teli nautici e costumi sardi IS TRUISCUS Realizzzazione di agriturismo, C66 strutture a servizi KNAAP FRUIT S.R.L. Miglioramento della struttura A97 aziendale per potenziare la produttività LAI ANTONIO Realizzazione di un fabbricato di E341 servizio LAI GIANNINO Ristrutturazione di un fabbricato B197 rurale finalizzato a ricettività turistica LAI ROBERTO Struttura ricettiva rurale - Teulada C135 LAMO sas Realizzazione di un piccolo albergo E300 di turismo rurale LUBRANO RAFFAELE Agriturismo E166 MAESTRINI MARTA Ristrutturazione serre e impianti B128 risparmio idric MAGNU EDITORIALE Produzioni audiovisive promozionali L586 del territorio MALLUS ELISABETTA Ampliamento del fabbicato adibito B8 alla lavorazione MANCA IVAN Realizzazione di un manufatto per B5 la lavorazione delle produzioni orticole MARONGIU FRANCO Adeguamento sede E253

MATTANA MASSIMO Ristrutturazione fabbricato rurale e B136 serra tunnel MELIS LUCA Fattoria didattica D586

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MELIS MARIELLA B&B E757 Reailzzazione di un fabbricato per sala lavorazione e atterzzature per MEREU GIANFRANCO il vivaio B139 MEREU PAOLO Miglioramenti aziendali B598 MEZZALUNA SNC DI CUCCU A&C Albergo rurale e strutture sportive E272 MOCCI LUIGI Realizzazione di 3 tunnel b138 MOSTALLINO GIAMPIETRO Ristrutturazione di 2 serre in ferro E168 vetro MUA PAOLA Realizzione di fabbricati rurali (fra C29 cui laboratorio miele) MULAS ANTONIO MASSIMO Allevamento cavalli con strutture E625 NEW DAY DI MUNZITTU Realizzazione eventi sportivi e E419 STEFANO visite guidate: start up di azienda NIOI LUCIANA Realizzazione di un fabbricato B135 rurale, una cabina filtri, tunnel e recinzioni NIOI SALVATORE Ristrutturazione serre B129

Fornitura servizi per il turismo nella sardegna sud ovest tramite la realizzazione di una nuova unità NOLI MARCO ANTONNIO locale (villaggio turistico) a ERNESTO Capoterra B201 NONNE MAURO Ammodernamento impianti B7 aziendali NONNE MICHELE Potenziamento e ammodernamento B3 impianto produttivo NUTRISEARCH Sebastiano Banni Realizzazione prodotti caseari ad B51 alto valore nutrizionale P.A.A. Intervneti di ristutturazione di F78 fabbricati e acquisto attrezzature PA.MA DI PALA MARINA &C. SAS Ristrutturazione edificio per E274 realizzazione Albergo PAGELLA MASSIMO Interventi di miglioramento D205 aziendale PALMAS ISIDORO Realizzazione di un fabbricato, B119 tunnel, recinzione PICCI MARIA CRISTINA Ampliamento dei fabbricati b89 complementari e ammodernamento serre PICCIAU AMEDEO Ammodernamento impresa con E169 adeguamento della struttura PODDA MARIA RITA Albergo Rurale B218 PORCU LUIGI Centro di informazione con punto C115 ristoro e ricettivo PORCU MARIA TERESA Strttura ricettiva rurale: bar A94 ristorante, impianti sportivi

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RIK D'HALLEWIN Realizzazione di strutture di B278 allevamento caprino e faunistico venatorie. S.S SA SERRA Realizzazione di due serre tunnel, E171 di un magazzino e trattore S'ACQUA FRISCA SRL Struttura ricettiva turismo rurale 20 B22 posti letto SAFARI SARDEGNA Escursioni B224 SALIS MARIA CARMEN Realizzazione di punto ristoro e C246 ospitalità SANAI SRL Viabilità e sentieristica attrezzata B24 SANAI SRL Struttura ricettiva rurale, B25 certificazione ambientale e formazione SANAI SRL Impianto per la trasformazione delle B27 biomasse in energia SANAI SRL Agriturismo B23 SCALAS MASSIMILIANO Interventi di miglioramento fondiario B124 SCALAS PAOLO Sistemazione fondo B125 Scalas Pierpaolo ed Emilio s.s. Miglioramento macchine aziendali B120 SCALAS PIETRO Ristrutturazione di fabbricato, B130 realizzazione di copertura multitunnel e capannone SERVIZI INTEGRATI A.R.C.A. Srl Ricettività alberghiera B61 SGARAVATTILAND Ammodernamento impresa C18 florovivaistica SIR srl Ristrutturazione per struttura E941 ricettiva SOC. COOPERATIVA "MATTEU" Creazione di una filiera di Antonio Loi distribuzione primaria b228 SOC. MICELIO EUROPA S.R.L. Allevamento funghi c214 Francesco Pibia SOCIETÀ COOPERATIVA SANTA Potenziamento della capacità E378 MARGHERITA TERRA E SOLE organizzativa e gestionale SOCIETÀ SEMPLICE SAN Ammodernamento azienda olivicola D138 FILIPPO Massimo Brodu SOLLAI GIUSEPPE Realizzazione di una fattoria B137 didattica SPANO MICHELE Agriturismo e zootecnia L94 TERRA E SOLE Creazione di centro accoglienza D307 vendita / museo TRATTORIA DA ANGELO Sabina Struttura ricettiva E375 Loi VALORIZZAZIONE CARNI SARDE Realizzazione di un nuovo impianto E678 produttivo e innovazione VALORIZZAZIONE CARNI SARDE Realizzazione di un sistema di E624 SPA rintracciabilità di filiera VARGIU ANNA Fattoria didattica B545 VARGIU ANNA Turismo naturalistico B546

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VINCIS LUIGI Interventi di miglioramento B122 aziendale ZOOTECNICA AGRICOLA S.R.L. Interventi di certificazione di qualità, C14 formazione, promozione

Tabella 3 - Elenco degli Altri Soggetti che partecipano al Partenariato di Progetto.

Altri Soggetti Titolo Operazione Proposta Codice Operazione WWF Getione ecocompatibile parco Monte A137 Arcosu WWF RICERCHE E PROGETTI "Turismo sostenibile e D888 valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale"

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3.2. Articolazione del Parternariato di Progetto L’articolazione del Parternariato di Progetto sulla base delle manifestazioni di interesse pervenute e ritenute conformi, come anche più dettagliatamente evidenziato in seguito, può essere sinteticamente rappresentata come segue:

Manifestazioni di interesse

pubbliche private

55 135

Ripartizione domande per territorio

Assemini

7% 8% Capoterra 2% Decimomannu 9% 10% Decimoputzu 7% Domus de Maria 12% Elmas Pula Sarroch Siliqua Teulada 11% 8% Uta 2% Vallermosa 9% 8% 6% 1% Villa San Pietro Villaspeciosa

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Ripartizione per area tematica

2% Sviluppo delle produzioni artigianali tipiche locali Conteggio 100% 36% Sviluppo delle microfiliere agroalimentari tipiche Conteggio 80% Sviluppo del turismo rurale e valorizzazione degli attrattori ambientali e culturali Conteggio 60% 44% Servizi alla popolazione rurale ed alle attività economiche Conteggio 40% 11% Azioni di accompagnamento allo sviluppo rurale 4% Conteggio 20% 4% Agroindustria 0% 1 Percentuale

Ripartizione per macro tipo di operazione

2% 5% 5%

19% Animazione, formazione, serivzi reali Azioni servizio pubbliche Azioni pubbliche e infrastrutture Conteggio Incentivi Conteggio Ricerca Conteggio 69%

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Tabella 4 - Condivisione delle decisioni

Modalità Momento Decisionale Decisioni Assunte / Elementi non Assunzione Condivisi Decisioni Approvazione degli obiettivi specifici e 1 Decisione assunta Unanimità operativi. Condivisione delle priorità e delle 2 Decisione assunta Unanimità operazioni Condivisione delle modalità di attuazione 3 Decisione assunta Unanimità del Progetto Integrato di Sviluppo 4 Condivisione del Quadro Finanziario Decisione assunta Unanimità

Tabella 5 - Impegni specifici assunti dai singoli Soggetti del Partenariato di Progetto

Priorità Attribuita all’Impegno Soggetto del Partenariato Impegno Specifico Specifico Realizzazione percorsi COMUNE DI CAPOTERRA Indispensabile naturalistici e turistici Realizzazione di un teatro COMUNE DI DECIMOMANNU Importante comunale Realizzazione di un campo di tiro a volo e di strutture ricettive COMUNE DI DECIMOMANNU Importante per attività di escursione naturale Eventi e convegni per la sensibilizzazione verso le COMUNE DI DECIMOMANNU Indispensabile tematiche del paesaggio forestale Ricerca di modelli di riqualificazione del paesaggio e COMUNE DI DECIMOMANNU Indispensabile dell'architettura tradizionale locale Formazione ed inserimento giovani nel campo della COMUNE DI DECIMOMANNU Indispensabile gestione dei parchi, vivai e fattorie didattiche Attivazione di laboratori per bambini sulla conoscenza del COMUNE DI DECIMOMANNU Indispensabile territorio, attivazione di laboratori del paesaggio rurale

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Acquisizione e ristrutturazione COMUNE DI DECIMOMANNU Indispensabile di una casa campidanese COMUNE DI DECIMOMANNU Percorsi storico-religiosi Indispensabile Strutture, promozione e COMUNE DI DECIMOMANNU certificazione per le imprese del Indispensabile comparto florovivaistico Realizzazione di un orto COMUNE DI DECIMOMANNU botanico e delle strutture Indispensabile ricettive connesse COMUNE DI DECIMOPUTZU Parco Urbano2 Indispensabile Recupero urbanistico -Parco COMUNE DI DECIMOPUTZU Indispensabile urbano COMUNE DI DECIMOPUTZU Piattaforma rifiuti speciali Indispensabile COMUNE DI DECIMOPUTZU Servizi ai cittadini Indispensabile COMUNE DI DECIMOPUTZU Nuova rete idrica Indispensabile Servizi intercomunali: COMUNE DI DECIMOPUTZU Decimoputzu, Villaspeciosa, Indispensabile Siliqua e Vallermosa COMUNE DI DECIMOPUTZU Progetto etnoantropologico Indispensabile Ricerca e innovazione in COMUNE DI DECIMOPUTZU Indispensabile agricoltura Marchio dop (finocchio di COMUNE DI DECIMOPUTZU decimoputzu) e catalogo Indispensabile prodotto Certificazione emas e area COMUNE DI DECIMOPUTZU produttiva ecologicamente Indispensabile attrezzata COMUNE DI DECIMOPUTZU Impianti sportivi Importante COMUNE DI DECIMOPUTZU Turismo archeologico Importante Sistemazione Idraulica Riu COMUNE DI DECIMOPUTZU Indispensabile Matta Realizzazione di una residenza COMUNE DI SARROCH Indispensabile sociale per anziani COMUNE DI SARROCH Sistemazione delle strade rurali Indispensabile Piano di Gestione del SIC COMUNE DI SILIQUA Indispensabile “Monte Arcosu”, COMUNE DI SILIQUA Recupero castello acquafredda Importante Infrastrutturazione e valorizzazione del complesso COMUNE DI SILIQUA Importante museale "castello di acquafredda" Recupero ambientale Gutturu COMUNE DI SILIQUA Indispensabile Mannu Monte Arcosu Risanamento e riqualificazione COMUNE DI SILIQUA ecologica e paesaggistica della Indispensabile zona "isca su casteddu"

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Valorizzazione sito archeologico COMUNE DI UTA Importante Su niu de su Pilloni Ristrutturazione ex comune per COMUNE DI UTA Importante realizzazione Info Point Ripristino agibillità stradale COMUNE DI VALLERMOSA Indispensabile Gutturu Mannu COMUNE DI VALLERMOSA Acquedotto rurale Indispensabile COMUNE DI VALLERMOSA Acquedotto rurale Indispensabile COMUNE DI VALLERMOSA Agenzia di sviluppo sostenibile Indispensabile COMUNE DI VALLERMOSA Ripristino strada rurale Indispensabile Miglioramento viabilità per sito COMUNE DI VALLERMOSA Importante archeologico Matzanni COMUNE DI VALLERMOSA Recupero Casa Luciferfo Montis Importante Riqualificazione Itinerari turistico COMUNE DI VALLERMOSA Importante rurali Intervanti di ripristino e migliorie COMUNE DI VALLERMOSA delle opere pubbliche del Importante Comune di Vallermosa COMUNE DI VILLASPECIOSA Pista ciclabile Importante COMUNE DI VILLASPECIOSA Governance ambientale Importante COMUNE DI VILLASPECIOSA Struttura ricettiva e di ristoro Importante Cartellonistica e supporti COMUNE DI VILLASPECIOSA Importante didattici Creazione marchio e materiale COMUNE DI VILLASPECIOSA Importante pubblicitario Sito Internet e azioni COMUNE DI VILLASPECIOSA Importante promozionali COMUNE DI VILLASPECIOSA Attività di turismo sostenibile Importante Ristrutturazione per COMUNE DI VILLASPECIOSA Importante realizzazione maneggio Ristrutturazione locali riforma ERSAT agraria, compresi arredi, a S. Importante Margherita di Pula Area di accesso all’istituendo PROVINCIA DI CAGLIARI parco naturale regionale del Indispensabile “Gutturu Mannu” incremento della biodiversità PROVINCIA DI CAGLIARI agendo sulle componenti Importante faunistica e vegetazionale Riqualificazione Strada PROVINCIA DI CAGLIARI Indispensabile Provinciale n.1 S. Lucia Santadi Strutture ricettive e aree PROVINCIA DI CAGLIARI Importante attrezzate Gutturu Mannu Servizi per il turismo ed AGER SARDINIA SRL educazione ambientale (scuole Importante ed ecoturisti)

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Ristrutturazione di ufficie e magazzino, viabilità AGRI SALUS Importante sistemazione terreno. Impianto elettrico ed eolico Realizzazione uffici, serra AGRI-AMBIENTE S.R.L. Importante ombrario, serra in ferro Completamento e ampliamento AGRICOLSARDA Importante del locale lavorazione ANTARIAS SOCIETA' Area sosta camper ed Importante COOPERATIVA Matteo Pitzalis educazione ambientale ANTICA FATTORIA DEI F.LLI Miglioramento distribuzione MARONGIU Alessandro Importante alimenti Marongiu ASONI ANGELO Realizzazione di un mandorleto Importante Realizzazione di un mandorleto ASONI SISTO SALVATORE irriguo e fabbricato per deposito Irrilevante macchine ASONI SISTO SALVATORE Realizzazione di un mandorleto Importante Getione ecocompatibile parco ATI TEMI SRL - WWF - IZI SPA Indispensabile Monte Arcosu AVIOTOUR S.R.L. di Piano Realizzazione azienda Irrilevante Giuseppe manutenzione avioveicoli Realizzazione di un mandorleto AZ. AGR. ASONI ANGELO irriguo di ha 10, con fabbricato Irrilevante per ricovero attrezzi Ammodernamento impresa AZ. AGR. BUSIA MARIO Importante ovina, agriturismo e B&B L'impresa propone azioni di AZ. AGR. FRANCESCO Ricerca sulle caratteristiche del Importante PIREDDA pomodoro Ammodernamento di serre in AZ. AGR. OLLA PIERLUIGI Importante ferro-vetro e relativi AZ. AGR. PERDIGHE FULVIO Potenziamento dell'azienda Importante Fulvio Perdighe apistica: realizzazione Ammodernamento impresa AZ. AGR. ROMEO FABRIZIO Importante agricola AZ. AGR. SA PRANTAXIA Realizzazione di una stalla, un Importante Silvia Balloi mattatoio AZ. AGR. SCALAS PIERLUIGI Ammodernamento macchinari e Importante MARIA Pier Luigi Scalas frantoio Realizzazione laboratorio AZ. AGR. SIMBULA FULVIO Importante apistico, completamento Ammodernamento azienda AZ. AGR. USELLI ROSSANO Importante orticola AZARA PASQUALE VIVAI Ammodernamento impresa Importante PIANTE (vivaio)

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AZIENDA AGRARIA BIAGINI Struttura ricettiva in azienda Importante LORENZO Lorenzo Biagini agricola AZIENDA AGRICOLA Recupero di edifici rurali per "SUSSURELLU MARCO realizzare un B&B , impianti Importante ANTONIO" mungitura AZIENDA AGRICOLA ARIU Ammodernamento impresa Importante STEFANIA agricola, agrumeto. Il progetto intende migliorare la AZIENDA AGRICOLA DEL sostenibilità energetica DOTT. ENRICO PAPOFF dell'azienda potenziando il Importante Enrico Papoff sistema di distribuzione dei prodotti AZIENDA AGRICOLA IZZINIGHEDDASA DI Impianti produzione funghi Importante SIMONETTA SCANU & C. AZIENDA AGRICOLA MARIA Fattoria didattica con Museo CARMELA DEIDDA Maria Importante Etnografico Carmela Deidda AZIENDA AGRICOLA MOI Agriturismo Importante PAOLA Completamento del progetto AZIENDA AGRICOLA MONTE agriturismo- fattorie didattiche Importante ARCOSU altre strutture turistiche AZIENDA AGRICOLA MURGIA Agriturismo a Villa San Pietro Importante ALBA AZIENDA AGRICOLA Fattoria didattica in agriturismo Importante PERDIGHE FULVIO con bird watching AZIENDA AGRICOLA PINTUS Ricettività rurale, macello e Importante STEFANIA opere varie Agriturismo e fattoria didattica a AZIENDA AGRICOLA completamento del Pensionato Importante VERACHI SALVATORE per cavalli AZIENDA AGRICOLA VILLA Miglioramento ciclo produttivo Importante D'ORRI Creazione di nuovi posti in AZIENDA AGRITURISTICA struttura agrituristica che Importante S'ACQUA SALIA attualmente fornisce solo servizio di ristorazione Ristorazione tipica con struttura BACCALAMANZA SRL Importante ricettiva CABITZA BRUNO Agriturismo e attività sportiva Importante CASEIFICIO PICCIAU Ammodernamento azienda Importante SALVATORE casearia CAULI DAVIDE Realizzazione di una fungaia Importante COCCODI GIUSTINA Agriturismo Importante COLLU MARIA GIOVANNA Acquisto di una macchina per la Irrilevante

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selezione delle uova CONCORDIA E LAVORO Laboratorio per preparazione Importante SOCIETA' COOPERATIVA alimenti in agriturismo Ampliamento dei magazzini di CONSORZIO AGRARIO DI stoccaggio prodotti finiti, Irrilevante SARDEGNA piazzale, macchinari vari per la lavorazione dei cereali CONSORZIO AGRARIO DI Ampliamento magazzino Irrilevante SARDEGNA stoccaggio e macchinari CONTALDI ANDREA E Sistema ricettivo extralberghiero Importante BERTORINO ALDO SNC (CAV) a Domus De Maria CONTU PATRIZIA Ammodernametno azienda Irrilevante COOPERATIVA IL Servizi per il turismo Monte Indispensabile CAPRIFOGLIO A R.L. Arcosu DITTA INDIVIDUALE PICCIAU Ristrutturazione locali per Importante AMEDEO agriturismo ELMAS LUCE DI PIETRO Ammdernamento azienda Irrilevante PIERRELLO artigiana EUROPA FRUITS E Agriturismo Importante VEGETABLES Patrizia Bosco Centro congressi, benessere e EUROWUNDER SRL Importante ristorante F.LLI UCCHEDDU S.S. Ampliamento agriturismo Importante Serre, acquisto impianto eolico FADDA SISINNIO Importante e impianto di irrigazione FEUDO SARDO S.R.L. Pier Certificazioni di prodotto e Importante Luigi Angioni promozione del Salumificio FRATELLI MULAS S.S. Agriturismo Importante AGRICOLA Realizzazione strutture per GIOVANNI PORCELLA allevamento e riabilitazione Importante cavalli Ristrutturazione capannone e GIRAU LUCIANO Importante sala mungitura Interventi di miglioramento I FRUTTI DEL SOLE Importante fondiario I FRUTTI DEL SOLE Agriturismo Importante Aggiornamento tecnologico: I MELOGRANI DEL RIO S. impianto di irrigazione e innesto Importante LUCIA agrumi I MELOGRANI DEL RIO Realizzazione Agriturismo ed Importante S.LUCIA espos. Etnografica Struttura ricettiva nell'agro IBBA FEDERICO Importante Pranu Mannu IMPRESA AGRICOLA Struttura ricettiva e centro Importante "BACCUTINGHINU" DI benessere

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CARBONI ELENA Ristrutturazione fabbricato e IMPRESA AGRICOLA impianti di irrigazione e Importante CLAUDIO MARIA PAPOFF macchinari Laboratorio artigianale IMPRESA DIVANI E realizzazione teli nautici e Importante POLTRONE costumi sardi Realizzzazione di agriturismo, IS TRUISCUS Importante strutture a servizi Miglioramento della struttura KNAAP FRUIT S.R.L. aziendale per potenziare la Importante produttività Realizzazione di un fabbricato LAI ANTONIO Irrilevante di servizio Ristrutturazione di un fabbricato LAI GIANNINO rurale finalizzato a ricettività Importante turistica Struttura ricettiva rurale - LAI ROBERTO Importante Teulada Realizzazione di un piccolo LAMO sas Importante albergo di turismo rurale LUBRANO RAFFAELE Agriturismo Importante Ristrutturazione serre e impianti MAESTRINI MARTA Importante risparmio idric Produzioni audiovisive MAGNU EDITORIALE Importante promozionali del territorio MALLUS ELISABETTA Ampliamento del fabbicato Importante Elisabetta Mallus adibito alla lavorazione Realizzazione di un manufatto MANCA IVAN per la lavorazione delle Importante produzioni orticole MARONGIU FRANCO Adeguamento sede Irrilevante Ristrutturazione fabbricato MATTANA MASSIMO Importante rurale e serra tunnel MELIS LUCA Fattoria didattica Importante MELIS MARIELLA B&B Importante Reailzzazione di un fabbricato MEREU GIANFRANCO per sala lavorazione e Importante atterzzature per il vivaio MEREU PAOLO Miglioramenti aziendali Irrilevante MEZZALUNA SNC DI CUCCU Albergo rurale e strutture Importante A&C sportive Realizzazione di 3 tunnel MOCCI LUIGI Irrilevante coltivazione ortaggi MOSTALLINO GIAMPIETRO Ristrutturazione di 2 serre in Irrilevante Gian Pietro Mostallino ferro vetro

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Realizzione di fabbricati rurali MUA PAOLA Importante (fra cui laboratorio miele) Allevamento cavalli con MULAS ANTONIO MASSIMO Importante strutture Realizzazione eventi sportivi e NEW DAY DI MUNZITTU visite guidate: start up di Importante STEFANO azienda Realizzazione di un fabbricato NIOI LUCIANA rurale, una cabina filtri, tunnel e Importante recinzioni NIOI SALVATORE Ristrutturazione serre Irrilevante NOLI MARCO ANTONNIO Realizzazione villaggio turistico Importante ERNESTO Ammodernamento impianti NONNE MAURO Importante aziendali Potenziamento e NONNE MICHELE ammodernamento impianto Importante produttivo Realizzazione prodotti caseari NUTRISEARCH Importante ad alto valore nutrizionale Intervneti di ristutturazione di P.A.A. fabbricati e acquisto Importante attrezzature PA.MA DI PALA MARINA &C. Ristrutturazione edificio per Importante SAS realizzazione Albergo Interventi di miglioramento PAGELLA MASSIMO Importante aziendale PALMAS ISIDORO Isidoro Realizzazione di un fabbricato, Importante palmas tunnel, recinzione Ampliamento dei fabbricati PICCI MARIA CRISTINA complementari e Irrilevante ammodernamento serre Ammodernamento impresa con PICCIAU AMEDEO Importante adeguamento della struttura PODDA MARIA RITA Maria Rita Albergo Rurale Importante Podda Centro di informazione con PORCU LUIGI Importante punto ristoro e ricettivo Strttura ricettiva rurale: bar PORCU MARIA TERESA Importante ristorante, impianti sportivi Realizzazione di strutture di RIK D'HALLEWIN allevamento caprino e faunistico Importante venatorie. Realizzazione di due serre S.S SA SERRA tunnel, di un magazzino e Importante trattore S'ACQUA FRISCA SRL Struttura ricettiva turismo rurale Importante

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20 posti letto SAFARI SARDEGNA Escursioni Indispensabile Realizzazione di punto ristoro e SALIS MARIA CARMEN Importante ospitalità Viabilità e sentieristica SANAI Indispensabile attrezzata Struttura ricettiva rurale, SANAI certificazione ambientale e Importante formazione Impianto per la trasformazione SANAI SRL Indispensabile delle biomasse in energia SANAI SRL Agriturismo Importante Interventi di miglioramento SCALAS MASSIMILIANO Importante fondiario SCALAS PAOLO Sistemazione fondo Importante SCALAS PIERPAOLO ED Miglioramento macchine Irrilevante EMILIO SAS aziendali Ristrutturazione di fabbricato, SCALAS PIETRO realizzazione di copertura Irrilevante multitunnel e capannone SERVIZI INTEGRATI A.R.C.A. Ricettività alberghiera Importante Srl Ammodernamento impresa SGARAVATTILAND Importante florovivaistica Ristrutturazione per struttura SIR srl Importante ricettiva SOC. COOPERATIVA Creazione di una filiera di Importante "MATTEU" Antonio Loi distribuzione primaria SOC. MICELIO EUROPA S.R.L. Allevamento funghi Importante SOCIETÀ COOPERATIVA Potenziamento della capacità SANTA MARGHERITA TERRA Importante organizzativa e gestionale E SOLE SOCIETÀ SEMPLICE SAN Ammodernamento azienda Importante FILIPPO olivicola Realizzazione di una fattoria SOLLAI GIUSEPPE Importante didattica SPANO MICHELE Agriturismo e zootecnia Importante Creazione di centro accoglienza TERRA E SOLE Importante vendita / museo TRATTORIA DA ANGELO Struttura ricettiva Importante Sabina Loi Realizzazione di un nuovo VALORIZZAZIONE CARNI impianto produttivo e Importante SARDE innovazione VALORIZZAZIONE CARNI Realizzazione di un sistema di Importante SARDE SPA rintracciabilità di filiera

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VARGIU ANNA Fattoria didattica Importante VARGIU ANNA Turismo naturalistico Indispensabile Interventi di miglioramento VINCIS LUIGI Importante aziendale "Turismo sostenibile e WWF RICERCHE E PROGETTI valorizzazione del patrimonio Indispensabile ambientale e culturale" ZOOTECNICA AGRICOLA Interventi di certificazione di Indispensabile S.R.L. qualità, formazione, promozione

Tabella 6 - Impegni collettivi assunti dai singoli Soggetti del Partenariato di Progetto

Impegno Specifico Priorità Attribuita all’Impegno Specifico Agenzia di Sviluppo Indispensabile Servizi intercomunali Indispensabile Ufficio Comune Indispensabile

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4. QUADRO DI RIFERIMENTO DEL PROGETTO INTEGRATO

4.1. Analisi di contesto

A. Situazione attuale del contesto territoriale / tematico / settoriale del Progetto Integrato di Sviluppo

Il territorio

Il progetto integrato si sviluppa attorno al baricentrico sistema montano di Monte Arcosu situato nella parte sud ovest della provincia, e caratterizzato dall’alto valore naturalistico dell’area, sottolineato dalla presenza del Parco Naturale Regionale Foreste di Gutturu Mannu e della riserva naturale del WWF all’interno dell’area SIC e di un monumento naturale: Domo Andesitico di Acquafredda. A ciò si aggiungono i complessi demanaiali di Is Cannoneris e Monte Nieddu, sino a giungere alle note zone costiere di Pula, Domus De Maria e Teulada.

Più in generale l’area ricomprende i diversi territori che orbitano attorno alla citata regione e occupanti per gran parte il territorio del sino a lambire la costa sud orientale dell’isola.

Vallermosa Decimoputzu Decimomannu

Assemini

Siliqua Elmas Villaspecios Assemini a Uta Capoterra

Decimomannu

Decimoputzu Capoterra Domus de Maria

Elmas Sarroch Villa S.Pietro Pula Sarroch Pula Siliqua Teulada Teulada Uta Domus de Maria Vallermosa Villa San Pietro Villaspeciosa

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L’intero territorio occupa una superficie di quasi 1300 kmq, e si caratterizza per la presenza di alcuni comuni con superfici assai ridotte (Elmas, Villaspeciosa, Villa S. Pietro) e altri con superficie particolarmente estesa (Teulada, Uta, Pula, Siliqua).

Ripartizione del Territorio (Superficie in Kmq.)

Elmas Assemini 39,61 27,35 13,7 61,81 117,5 Capoterra 68,25 Decimomannu 134,46 28,05 44,81 Decimoputzu Domus de Maria Pula Sarroch 96,78 Siliqua 245,59 Teulada 138,79 Uta 190,25 67,88 Vallermosa Villa San Pietro Villaspeciosa

Al fine di comprendere più adeguatamente le caratteristiche morfologiche dello stesso si rimanda al paragrafo relativo alla Analisi della sostenibilità ambientale del Progetto Integrato di Sviluppo, nell’ambito del quale si è provveduto ad una dettagliata descrizione.

La popolazione e la dinamica demografica

Popolazione Parternariato Monte Arcosu - Anno 2005 L’analisi della popolazione e

Assemini Capoterra della dinamica demografica 2% 2% 2% 7% 24% Decimomannu 4% 4% Decimoputzu relativa al territorio Domus de maria 5% Elmas Pula appartenente al Parternariato Sarroch Siliqua 7% Teulada Uta 8% 22% Vallermosa 2% 4% 7% Villa san pietro 31 Villaspeciosa

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Monte Arcosu – Gutturu Mannu, basata (ove non diversamente indicato) sui dati disponibili dei comuni interessati, rilevati dall’ Atlante Statistico Istat, rende possibile un esame estremamente dettagliato delle condizioni socio-demografiche utili per una valutazione di contesto il più possibile aggiornata.

Il primo dato in esame evidenzia come l’area si caratterizzi per la presenza di due grossi centri urbani (Capoterra e Assemini) che da soli ospitano quasi il 50% della popolazione residente nel territorio, equamente distribuita tra maschi e femmine.

Distribuzone Popolazione Parternariato Monte Arcosu per sesso

100% 90% 80% 50745 70% 60% Femmine 50% Maschi 40%

30% 51219 20% 10% 0% Totale

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Nella tabella che segue si riportano i dati della popolazione residente nell’area facente capo al parternariato, distinta per comune di residenza:

Popolazione al 1° Gennaio 2005

Comuni Maschi Femmine Totale

Assemini 12587 12756 25343

Capoterra 11370 11096 22466 Decimomannu 3563 3479 7042

Decimoputzu 2035 2030 4065

Domus de maria 813 766 1579

Elmas 4190 4285 8475

Pula 3511 3426 6937 Sarroch 2679 2598 5277

Siliqua 2032 2045 4077

Teulada 1983 1922 3905

Uta 3511 3404 6915

Vallermosa 1005 990 1995 Villa san pietro 929 920 1849

Villaspeciosa 1011 1028 2039

51219 50745 101964

Da quanto sopra risulta che la gran parte dei comuni rileva un numero di residenti ben inferiore a quello rilevabile per i due centri sopraccitati evidenziando una certa eterogeneità complessiva. Il valore risulta ancor più significativo se analizzato in modo comparato con l’estensione territoriale delle aree comunali.

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Evidenziando, infatti, il valore di densità demografica si rileva come l’estensione territoriale non incida particolarmente sulla dimensione demografica del comune. Il rapporto abitante/Kmq risulta fortemente influenzato, invero, dalla distanza del capoluogo regionale. Ed Densità di popolazione - Anno 2005 infatti, al di là Teulada Domus de Maria del dato Siliqua Vallermosa Villa San Pietro particolarmente Pula Uta Villaspeciosa significativo di

Comuni Sarroch Decimoputzu Elmas (che si Assemini Decimomannu Capoterra ricorda sino a Elmas qualche anno fa 0 100 200 300 400 500 600 700 Ab/Kmq. rientrava nell’ambito comunale di Cagliari) e che presenta una densità di popolazione drasticamente superiore a quella degli altri comuni in esame, si nota come il valore del rapporto Ab/Kmq. tenda a ridursi vieppiù che ci si allontana dal capoluogo regionale.

I dati precedenti vengono confermati nella analisi temporale della popolazione residente nei diversi comuni. Il grafico che segue, infatti, mostra come nel periodo 1991-2005, a fronte di tassi crescita che raggiungono quasi il 40% (Capoterra) o 25% (Assemini) risultano comuni in netta flessione (Teulada) .

Variazione % Ppopolazione residente 1991-2005

40,00% 39,06% Elmas Assemini 30,00% Capoterra 20,23% 25,78% 18,15% Decimomannu 20,00% Decimoputzu 12,73% 19,81% 11,36% Domus de Maria 17,22% Pula 10,00% 9,97% Sarroch Siliqua 0,00% Teulada -0,83% -2,01% -4,16% Uta Vallermosa -10,00% -8,31% Villa San Pietro -17,29% Villaspeciosa

-20,00% comuni

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Approfondendo maggiormente l’esame delle dinamiche demografiche si nota che, queste sono in gran parte determinate dai differenti saldi migratori da e per altri comuni. Concentrando l’attenzione sull’ultimo periodo (2002-2005), a fronte di alcuni comuni che presentano sempre valori positivi (Elmas, Capoterra, Assemini, Decimomannu, Pula, Uta, Villa S. Pietro) altri invece tendono ad avere andamenti altalenanti se non totalmente negativi (Teulada).

Saldi migratori 2002-2005

1200

1000

800 2005 600 2004 2003 400 2002 200 Incremento popolazione Incremento

0 a nu u ri a h a ta tz c qu U an pu Ma Pul ili -200 Elmas o rro ciosa a S Teulada e im de S sp Assemini Capoterra a ecimom Vallermosa D Dec Vill Domus Villa San Pietro

All’esame dei saldi migratori si accosta la valutazione in ordine al dato di invecchiamento della popolazione esprimibile in termini di rapporto percentuale tra coloro che hanno superato il 65° anno di età e i giovani di età compresa tra i 0 e i 14 anni.

Tale indicatore riassunto nella tabella successiva, favorisce l’analisi sulla capacità della popolazione a essere volano di cambiamento (elemento che si riscontra in popolazione con indice di vecchiaia ridotto) ovvero può far emergere una difficoltà nell’adattametno al cambiamento (tipico elemento riconstrato in popolazione anagraficamente avanzate).

Ind. Vecchiaia Anno 2004 Comune %

ASSEMINI 66,46

CAPOTERRA 64,64

DECIMOMANNU 83,32

DECIMOPUTZU 111,27

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DOMUSDEMARIA 151,67

ELMAS 85,87

PULA 107,97

SARROCH 118,44

SILIQUA 131,72

TEULADA 244,92

UTA 80,2

VALLERMOSA 157,94

VILLA SAN PIETRO 76,47

VILLASPECIOSA 79,75

Dati SISA - Sardegna

L’esame di contesto porta anche ad analizzare l’indice di dipendenza della popolazione, dato dal rapporto tra coloro che non svolgono alcuna attività lavorativa (soggetti non attivi) e coloro i quali risultano essere invece impegnati nel lavoro o in cerca di occupazione (soggetti attivi) .

Per una corretta lettura della tabella che segue (elaborati sulla base dell’ultimo censimento ISTAT disponibile - anno 2001 -) si specifica che i soggetti non attivi sono rappresentati dalla parte di popolazione di 15 anni e più che non rientra nelle forze lavoro e comprende i ritirati dal lavoro, ovvero le persone di 15 anni e più che hanno cessato un’attività lavorativa per raggiunti limiti di età, invalidità o altra causa.

INDICE DI Comune DIPENDENZA

Assemini 83%

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Capoterra 83%

Decimomannu 95%

Decimoputzu 90%

Domus de Maria 99%

Pula 95%

Sarroch 110%

Siliqua 132%

Teulada 133%

Uta 109%

Vallermosa 142%

Villa San Pietro 88%

Villaspeciosa 98%

Elmas 81%

Media Area 103%

I dati sopra esposti, particolarmente elevati in termini assoluti, anche nei valori medi evidenziano come nel territorio di riferimento sussista per ogni soggetto attivo almeno un soggetto non attivo. Se poi analizziamo il dato scomposto per sesso ricaviamo i valori espressi dalla seguente tabella, dalla quale si ritrae comprova della intuitiva maggiore incidenza del dato femminile sul complessivo indice di dipendenza.

INDICE DI INDICE DI DIPENDENZA DIPENDENZA Comune MASCHI FEMMINIE

Assemini 49% 137%

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Capoterra 48% 140%

Decimomannu 55% 161%

Decimoputzu 51% 154%

Domus de Maria 59% 176%

Pula 52% 177%

Sarroch 60% 208%

Siliqua 72% 253%

Teulada 77% 247%

Uta 57% 214%

Vallermosa 91% 231%

Villa San Pietro 48% 154%

Villaspeciosa 54% 173%

Elmas 47% 133%

Media Area 59% 183%

Un’ ulteriore specifica di tale parametro, che presenta spunti di interesse per il presente lavoro, è dato dalla analisi dei dati sulla occupazione femminile. E’ interessante notare, infatti, come il rapporto tra donne/totali occupati non vari particolarmente confrontando i dati sulle fasce giovani (15-29 anni) e su quelle adulte (da 54 anni in poi), anche se, le piccole variazioni percentuali tra le due coorti sono indicative della crescita del tasso di femminilizzazione nelle attività produttive.

Incidenza occupazione femminile sul totale popolazione occupata

Occupati con età da 54 in Comune Occupati età 15-29 anni poi

Di cui Di cui Totali donne % Totali donne %

Assemini 1731 623 36% 6791 2310 34%

Capoterra 1458 571 39% 6282 2147 34%

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Decimomannu 485 191 39% 1753 553 32%

Decimoputzu 269 94 35% 984 300 30%

Domus de Maria 118 46 39% 385 104 27%

Pula 457 174 38% 1791 538 30%

Sarroch 390 140 36% 1302 359 28%

Siliqua 232 59 25% 980 289 29%

Teulada 201 63 31% 957 293 31%

Uta 404 135 33% 1499 366 24%

Vallermosa 99 35 35% 425 141 33%

Villa San Pietro 162 71 44% 433 111 26%

Villaspeciosa 127 48 38% 476 142 30%

Elmas 606 235 39% 2358 819 35%

Totale 6133 2250 24058 7653

Il dato occupazionale ci porta a verificare la sussistenza di uno dei principali presupposti per l’accesso al mondo del lavoro, rappresentato dal livello di scolarizzazione rilevato sul territorio.

Sempre sulla base dei dati Istat Censimento 2001, è possibile evidenziare, anche sotto tale profilo, una certa eterogeneità tra i comuni del territorio che presentano livelli di scolarizzazione che vanno dal 76% di Teulada al 85% di Villa San Pietro con un dato medio del 82%.

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Tasso di scolarizzazione del territorio su dati Istat 2001 Elmas Assemini 86% Capoterra Decimomannu 84% Decimoputzu 82% Domus de Maria 80% Pula Sarroch 78% Siliqua 76% Teulada 74% Uta Vallermosa 72% Villa San Pietro 70% Villaspeciosa Tasso scolarizzaz. MEDIA

I dati di scolarizzazione possono essere ulteriormente disaggregati sulla base della seguente tabella che mostra come i comuni maggiormente vicini al capoluogo presentino valori superiori tra i laureati e i diplomati, rispetto agli altri comuni.

% % % Licenza % Licenza Comune Laureati Diplomati Media elementare

Elmas 5% 24% 35% 20%

Assemini 4% 22% 37% 20%

Capoterra 6% 24% 35% 17%

Decimomannu 4% 21% 36% 23%

Decimoputzu 1% 12% 38% 26%

Domus de Maria 2% 14% 39% 25%

Pula 3% 18% 37% 24%

Sarroch 3% 22% 34% 26%

Siliqua 3% 20% 35% 25%

Teulada 2% 15% 36% 23%

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Uta 2% 15% 37% 23%

Vallermosa 3% 17% 32% 28%

Villa San Pietro 2% 17% 37% 29%

Villaspeciosa 3% 16% 39% 21%

MEDIA DDEL TERRITORIO 4% 21% 36% 21%

MEDIA REGIONALE 6.2 % 22.4 % 58.1 %

Questi dati sono significativamente più bassi della media regionale secondo il censimento del 2001. Si deve tra l'altro considerare che la Sardegna risulta tra le aree italiane con il minor ivello di istruzione :

La vicinanza con il capoluogo si rileva importante anche nell’esame dei tassi di pendolarismo calcolati sulla base delle rilevazioni ISTAT 2001 e rappresentati quale rapporto tra numero dei soggetti che si spostano quotidianamente fuori dal proprio comune di residenza e il totale della popolazione.

Dal grafico che segue si evince che i comuni che gravitano attorno alla cittaà di Cagliari registrino valori di pendolarismo estremamente elevati (con punte superiori al 30% per Elmas), evidenziando come gli stessi rappresentino ormai una valvola di sfogo per lo stesso sviluppo demografico della città che risulta essere, invece, vincolata in termini di sviluppo territoriale.

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Tassi di pendolarsmo Elmas Villa San Pietro Capoterra Assemini Villaspeciosa Decimomannu Siliqua 1 Uta Comuni Vallermosa Decimoputzu Sarroch Domus de Maria 0,00% 10,00% 20,00% 30,00% 40,00% Pula Teulada Spostamenti fuori Comune/Popolazione

Il sistema economico

La eterogeneità riscontrata a livello demografico trova ulteriore conferma nella diversità di % Aziende del territorio del Parternariato ripartite per settore tessuto economico delle aree comunali 41% % Aziende agricole che sono state %Aziende Allevamento 52% % Aziende Industria e Servizi fortemente caratterizzate 7% nello sviluppo dalla diversa orografia del territorio, dalla distanza dal capoluogo, dalla distanza dalle infrastrutture principali di trasporto (strade, principali, aeroporto, porto).

Se infatti riferendosi all’analisi dell’intero territorio, utilizzando gli ultimi dati disponibili di censimento ISTAT dei diversi comparti, risulta un equiripartizione tra imprese

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REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA agricole e industriali e una ridotta presenza di imprese di allevamento, spostandoci in una analisi di dettaglio si verifica una diversificata presenza delle aziende sul territorio.

In particolare, come facilmente riscontrabile nei grafici di dettagli che seguono, l’analisi porta a fare un distinguo netto tra comuni a tipica vocazione agro pastorale dagli altri comuni che, invece, vedono percentuali di presenza delle imprese industriali e di servizi in misura marcata.

Percentuale aziende agricole per singolo Comune

82,35% Elmas 90,00% 79,97% Domus de Maria 80,00% 61,34% Teulada 57,48% 70,00% Villaspeciosa 53,86% Assemini 51,05% 52,66% 60,00% Capoterra 43,09% 46,35% Totale area 50,00% 41,76% Vallermosa 40,00% 27,09% Sarroch 30,00% 21,83% Villa San Pietro 21,33% 33,38% Pula 20,00% 8,50% Decimomannu 10,00% Siliqua 0,00% Uta 1 Decimoputzu

Percentuale aziende di allevamento per singolo Comune

Elmas 25,00% Capoterra 20,44% Assemini 20,00% 17,09% Villaspeciosa 12,33% Villa San Pietro 12,14% Sarroch 15,00% 7,52% 9,48% Domus de Maria 7,32% 6,72% Decimomannu 6,10% 10,00% 5,50% Pula 5,32% Decimoputzu 3,27% Uta 2,82% 5,00% 2,73% Vallermosa 0,68% Totale area 0,00% Siliqua 1 Teulada

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Percentuale aziende indust. e servizi per singolo Comune

Uta 100,00% 90,82% Decimoputzu 90,00% 72,57% Siliqua 80,00% 69,63% Decimomannu

70,00% 55,42% 57,74% Pula 54,18% 50,26% Vallermosa 60,00% 43,46% 42,02% Villa San Pietro 50,00% 41,32% Sarroch 38,82% 40,00% 35,79% Capoterra Assemini 30,00% 21,57% Totale area 20,00% 10,12% 7,88% Teulada 10,00% Villaspeciosa 0,00% Domus de Maria 1 Elmas

L’obiettivo del presente lavoro impone quindi la necessità di comprendere gli elementi condizionanti i diversi modelli di sviluppo economico e per fare questo è necessario procedere ad una analisi dei singoli comparti (agricoltura, allevamento, industria e servizi) cercando di trarre in tale analisi gli spunti di riflessione utili a veicolare le scelte di indirizzo strategico del parternariato.

L’Agricoltura e l’allevamento

In linea generale il territorio evidenzia la presenza di aree con una consolidata vocazione agricola, e altre aree che, invero, presentano forme di sviluppo economico diversificato.

Un parametro che permette di fotografare con immediatezza la specificità agricola di una regione rispetto ad altre è dato dall’indice di specializzazione produttiva, considerando sin da ora che si ha specializzazione relativa nel comparto di riferimento rispetto all'aggregato complessivo quando l'indice assume valori superiori all'unità.

Relativamente all’area in esame si mostrano i seguenti dati elaborati dal BIC Sardegna su dati ISTAT Censimento Industria e Servizi:

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Indice spec. Produttiva Comune (ISP) - Settore agricoltura e allevamento

ASSEMINI 0,25 CAPOTERRA 1,3 DECIMOMANNU 1,81 DECIMOPUTZU 4,22 DOMUSDEMARIA 0 ELMAS 5,6 PULA 3,1 SARROCH 0,11 SILIQUA 0,71 TEULADA 0,66 UTA 0,28 VALLERMOSA 0 VILLA SAN PIETRO 4,95 VILLASPECIOSA 0

0,00 - 0,00 0,00 - 0,14 0,14 - 1,78 1,78 - 84,47

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Una ulteriore verifica che merita rilievo è rappresentata dal dato dimensionale delle aziende agricole , valutato in base alla superficie oggetto di coltivazione: sulla base del censimento ISTAT 2000 del settore risulta che poco meno del 40% delle aziende presentano valori dimensionali inferiori all’ettaro, quasi il 70% e compresa entro i 5 ettari e una ridottissimo numero risulta presentare superfici superiori ai 20 ettari.

Ripartizione aziende per superficie nell'area del parternariato

100%

90%

80%

70% Oltre 100 Ettari 60% 20-100 Ettari 50% 5-20 Ettari 40% 1-5 Ettari Meno di 1 Ettaro 30%

20%

10%

0% Totale

Il dato assume valori totalmente disomogenei nell’analisi più specifica dell’ambito comunale, come può facilmente evincersi dal dalla tabella che segue, nella quale appaiono addirittura incongrui i valori registrati nel comune di Teulada.

Meno di 5-20 20-100 Oltre 100 Comune 1 Ettaro 1-5 Ettari Ettari Ettari Ettari Totale Elmas 83 12 2 3 0 100 Assemini 218 224 109 22 5 578 Capoterra 116 84 30 7 0 237 Decimomannu 102 110 33 18 2 265 Decimoputzu 161 283 118 33 6 601 Domus de Maria 27 43 17 13 12 112 Pula 56 117 80 10 2 265 Sarroch 33 104 40 13 5 195 Siliqua 183 79 48 98 30 438 Teulada 2 6 23 58 21 110 Uta 221 266 100 36 16 639 Vallermosa 74 95 57 27 12 265 Villa San Pietro 26 47 17 6 3 99 Villaspeciosa 80 65 38 21 3 207

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Totale 1382 1535 712 365 117 4111

I valori sopra esposti hanno una diretta correlazione con il tipo di coltura messa in semina.

Anche sotto questo profilo infatti si denotano, nella logica della diversità morfologica, marcate differenze tra i diversi territori. Il dato di analisi, infatti mostra la rimarcata Ripartizione complessiva culture Territorio Parternariato differenziazione del settore agricolo, che

2% 2% 1% 4% risulta caratterizzato 32% CEREALI FRUMENTO da una notevole ORTIVO FORAGGIO VITE estensione dei campi OLIVO 33% AGRUMI di cereali e frumento FRUTTETO

20% (eccetto Teulada e 6% Domus De Maria); l’ortivo è più caratteristico delle aree di Elmas, Decimomannu, Uta. Assemini, Decimoputzu, Pula e Capoterra: le maggiore semine di foraggio invece si riscontrano nelle aree di Teulada e Domus de Maria, mentre è estremamente ridotto a Pula e Capoterra; in quest’ultimo paese, come nell’agro di Elmas, è notevole la presenza della vite (sia da vino che da tavola); gli agrumi sono concentrati nelle aree di Elmas Decimomannu e Capoterra.; per quanto riguarda, infine le coltivazioni di frutta sembrano concentrate nel triangolo tra Capoterra, Uta e Sarroch.

Al fine di rendere una lettura comparata dei dati si riportano nella tabella che segue i dati elaborati sulla base delle risultanze dell’ultimo censimento Istat nel settore.

Comune CEREALI FRUMENTO ORTIVO FORAGGIO VITE OLIVO AGRUMI FRUTTETO

Villa San Pietro 33,3% 30,7% 7,2% 10,1% 1,1% 4,4% 7,4% 5,7% Vallermosa 26,9% 13,3% 0,1% 51,5% 0,3% 6,7% 0,5% 0,6% Elmas 29,1% 17,6% 11,4% 6,2% 11,3% 10,0% 11,8% 2,5% Teulada 3,3% 0,9% 0,1% 84,9% 1,0% 8,9% 0,5% 0,4% Decimomannu 23,7% 21,6% 10,3% 22,3% 1,1% 1,3% 15,8% 4,0% Sarroch 30,4% 21,9% 4,8% 13,4% 1,7% 12,9% 5,2% 9,7% Villaspeciosa 35,5% 29,0% 6,9% 22,7% 1,3% 1,6% 2,8% 0,2% Uta 28,7% 11,9% 10,6% 29,9% 0,7% 9,8% 2,2% 6,1% Assemini 39,7% 27,7% 11,7% 9,2% 1,0% 4,2% 4,4% 2,1% Decimoputzu 32,3% 19,1% 15,0% 31,0% 0,8% 0,9% 0,4% 0,3%

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Domus de Maria 12,5% 7,3% 1,7% 65,4% 5,4% 3,8% 0,9% 3,0% Pula 40,7% 28,0% 9,1% 4,0% 4,1% 9,4% 1,9% 2,7% Siliqua 34,4% 25,7% 0,1% 37,0% 0,8% 1,3% 0,3% 0,3% Capoterra 29,6% 16,6% 12,3% 1,4% 12,1% 7,5% 10,4% 9,9%

Ripartizione culture agricole nel territorio

100%

90%

80%

70%

60% FRUTTETO 50% AGRUM I OLIVO 40% VITE FORAGGIO 30% ORTIVO FRUM ENTO 20% CEREALI

10%

0%

o h u da tz rra ietr mas a annu oc Uta iqua l rr Pula il E a S ote Teul om S mopu Assemini Cap Vallermosa llaspeciosa eci ecim D mus de Maria D Vi o Villa San P D

E’ chiaro che la tipologia ci cultura agricola ha una interdipendenza diretta con la possibilità della azienda di sviluppare forme di agricolture irrigue. Sotto tale profilo i dati esposti nella tabella che seguono evidenziano tale stretta correlazione che rappresenta anche un elemento fondamentale nella valutazione di eventuali capacità di alcuni territori di diversificare le proprie scelte produttive.

% Aziende irrigue Comune su totale Teulada 14% Siliqua 22% Vallermosa 33% Capoterra 37% Domus de Maria 62% Pula 64% Sarroch 70% Decimoputzu 78% Uta 86% Villa San Pietro 86% Assemini 88%

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Villaspeciosa 88% Decimomannu 90% Elmas 97%

Concentrando l’attenzione nel settore dell’allevamento un primo dato utile è quello concernente la presenza Principali Aziende Allevamento nel territorio di aziende principalmente operanti 8,43% 12,12% 9,93% 0,23% nel settore dei bovini e BOVINI 24,48% BUFALINI dei suini. E’ da notare che SUINI OVINI diverse aziende allevano CAPRINI EQUINI diverse tipologie di 44,80% animali, il che rende difficoltoso una analisi basata unicamente sul numero delle aziende stesse. I dati evidenziano anche che alcune località presentano una tradizione/vocazione per il settore dell’allevamento: è il caso di Teulada, Uta e Siliqua che da soli ospitano oltre il 50% delle aziende dell’intero territorio del parternariato, mentre altre località presentano valori minimali (Villa San Pietro, Capoterra, Decimomannu e Sarroch).

Volendo però verificare come nei diversi comuni si siano sviluppate in maniera specifica alcune forme di allevamento rispetto ad altre, è utile notare che, il territorio che occupa il maggior numero di aziende nel settore bovino e caprino è quello di Teulada, mentre, Totale Aziende di allevemento ripartite fra i comuni il settore suino

Assemini presente in 2% 4% 6% 2% Capoterra 9% 3% Decimomannu 7% quasi tutte le Decimoputzu Domus de Maria 5% aree è 14% Elmas 1% Pula particolarmente 5% Sarroch Siliqua 3% diffuso a Uta e Teulada Uta 18% Vallermosa Siliqua; 21% Villa San Pietro Villaspeciosa

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REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA quest’utlimo paese risulta primeggiare anche nell’allevamento ovino. Pressoché sconosciuto è l’allevamento della bufala, fatta eccezione per poche realtà esistenti nell’agro di Assemini e Decimoputzu, mentre il settore dell’allevamento equino risulta essere particolarmente presente a Siliqua, Pula e Uta.

I dati del settore distinti per tipologia di allevamento possono essere sintetizzati nei grafici che seguono:

Allevamento Bovini

Villaspeciosa Villa San Pietro Vallermosa Uta Teulada Siliqua 1 Sarroch Pula Elmas Domus de Maria Decimoputzu Decimomannu Capoterra 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 Assemini Numero Aziende

Allevamento Suini

Villaspeciosa Villa San Pietro Vallermosa Uta Teulada Siliqua 1 Sarroch Pula Elmas Domus de Maria Decimoputzu Decimomannu Capoterra 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 Assemini Numero Aziende

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Allevamento Ovini

Villaspeciosa Villa San Pietro Vallermosa Uta Teulada Siliqua 1 Sarroch Pula Elmas Domus de Maria Decimoputzu Decimomannu Capoterra 0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100 Assemini Numero Aziende

Allevamento Equini

Villaspeciosa Villa San Pietro Vallermosa Uta Teulada Siliqua 1 Sarroch Pula Elmas Domus de Maria Decimoputzu Decimomannu Capoterra 0 2 4 6 8 10 12 14 16 18 Assemini Numero Aziende

Una menzione a parte deve essere fatta per il settore avicolo nel quale si registrano alcune realtà di particolare rilevanza nella piana di Decimomannu; volendo evidenziati i singoli valori per le diverse aree, gli stessi possono sintetizzarsi nella tabella che segue:

Comune % capi allevati su totale Domus de Maria 0,00%

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Siliqua 0,03% Villa San Pietro 0,03% Elmas 0,03% Assemini 0,08% Villaspeciosa 0,08% Teulada 0,17% Sarroch 1,16% Capoterra 3,06% Uta 6,67% Vallermosa 8,15% Pula 12,16% Decimoputzu 12,22% Decimomannu 56,15%

Un dato di ulteriore valutazione del settore (agricolo e allevamento) è rappresentato dal grado di infrastutturazione delle aziende, ossia dal numero di aziende che utilizzano dei macchinari nello svolgimento della propria attività rispetto al numero complessivo delle aziende del settore.

I valori che si ricavano evidenziano, ancora una volta, come esistano delle specificità ambientali e di settore che, evidentemente hanno permesso (o indotto) un crescente sviluppo della modernizzazione del settore, che comunque rimane elevata per gran parte dell’area presa in considerazione.

Aziende con mezzi/Aziende Totali

120% Elmas Villaspeciosa 96% 97% 97% 100% 94% 95% Pula 88% 90% 91% 84% Assemini 80% 74% 75% 75% Domus de Maria 61% Teulada 60% Decimomannu 49% Siliqua 40% Vallermosa Sarroch 20% Villa San Pietro Decimoputzu Capoterra 0% 1 Uta

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L’esame necessità però di verificare anche se i macchinari presenti in azienda siano di proprietà ovvero utilizzati in comune o presi da terzi. Il punto, infatti, permette di valutare la possibilità Mezzi utiliz. di propr/ Totale mezzi delle 98% 98% 99% 100% 94% Capoterra aziende di Vallermosa 90% 85% Teulada 80% fare Uta 67% 68% 68% 70% 63% Siliqua 60% 62% fronte Sarroch 60% 52% 52% Decimoputzu 50% 43% comune Villa San Pietro 40% Villaspeciosa 30% Decimomannu per 20% Assemini Domus de Maria acquisire 10% Elmas 0% Pula o 1 implementare il propri parco macchine attraverso forme collaborative diversamente strutturate.

Spesso infatti la capacità di aggregazione delle aziende nell’utilizzare congiuntamente gli strumenti e i mezzi agricoli è determinata non solo dalla maggiore o minore tendenza culturale ad associarsi, ma anche dalla possibilità che le particolari culture messe a dimora, permettano al titolare dell’azienda di poter programmare con gli altri contitolari del mezzo l’utilizzo dello Mezzi utiliz. in comprop./Totale Mezzi stesso. A tale 10% 10% Capoterra Domus de Maria eventuale 9% Villaspeciosa 8% Elmas problematicità si 7% 7% Sarroch cerca di fare 6% 5% 6% Uta Siliqua 5% 5% Teulada fronte anche 4% 4% 3% Pula 3% 2% Vallermosa attraverso 2% 2% 2% 2% Villa San Pietro 2% 1% 1% Decimoputzu l’utilizzo di 1% Assemini 0% Decimomannu 1

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REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA attrezzatura messa a disposizione da imprese terze. In linea più generale, comunque, è da notare come vi sia una forte tendenza a rendersi indipendenti con macchinari propri (anche a rischio di sovradimensionarsi strutturalmente con relativo immobilizzo di capitale e aumento di costi gestionali).

L’utilizzo, infatti di mezzi in comproprietà, presenta ancora valori relativamente bassi che portano a fare una attenta riflessione sulle possibilità di sviluppo.

In ultimo si evidenzia che secondo il censimento generale dell'agricoltura, i lavoratori occupati nel settore agricolo a diverso titolo (conduttori, familiari, dirigenti, operai ecc.) sono così ripartiti:

Comune Totale % Assemini 1876 7,83 Capoterra 789 3,69 Decimomannu 1006 14,72 Decimoputzu 2276 56,55 Domus de Maria 343 22,20 Elmas 283 3,57 Pula 1132 17,32 Sarroch 751 14,32 Siliqua 1433 34,53 Teulada 341 8,55 Uta 2409 36,00 Vallermosa 735 36,57 Villa San Pietro 337 18,95 Villaspeciosa 491 25,22

Le aziende manifatturiere, del commercio , del settore turistico e dei servizi

Anticipando sin d’ora che (ove non diversamente indicato) le elaborazioni che seguono sono fatte sulla base dell’ultimo censimento ISTAT Industria e servizi, il primo dato grezzo, rappresentato dal mero valore numerico delle aziende presenti, evidenzia una certa equiripartizione tra i tre distinti macro settori: manifatturiero, commercio, turistico e servizi.

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In particolare si rileva che tutte le aree prese in considerazione presentano una certa Ripartizione del numero delle aziende omogeneità di presenza numerica

Turismo e Servizi Manifatturiere delle imprese nei tre 31% 30% comparti. Il dato però sconta a monte una errato riferimento

Commercio 39% parametrico. Ed infatti se è pur vero che una valutazione del numero delle aziende presenti nei diversi comuni porterebbe alla conclusione di cui sopra, risulta ben più significativo comprendere la tipologia di tali imprese in termini dimensionali e di specificità produttiva.

Da ciò la necessita di disaggregare l’analisi, concentrandosi in modo particolare su due settori essenziali per la valutazione di sviluppo dell’area: il settore manifatturiero e quello del turismo, ai quali, come noto, è correlato quello del commercio.

Soffermandoci prioritariamente nell’ambito delle imprese manifatturiere, è utile verificarne la dimensionalità delle stesse, utilizzando quale parametro di riferimento il dato del numero degli addetti impiegati. Sul punto è di immediata evidenza il dato di microscopicità della realtà locale, posto che oltre l’80% delle aziende occupa in media meno di 10 addetti e, scendendo in ulteriore dettaglio , oltre il 60% di queste ultime non arriva a 3 addetti.

Anche verificando i valori Ripartiz. As. Manifatturiere in base agli addetti analitici per le imprese di maggiori

3% dimensioni, si rileva che nella fascia 15% tra i 10 e 49 addetti, oltre il 65% non raggiunge i 20 addetti. Infine, per Sino a 9 addetti quanto riguarda la classe di addetti Da 10 a 49 addetti

82% superiori, la stesa è rappresentata da Oltre 49 Addetti circa 20 di realtà aziendali, una solo delle quali supera le 200 unità e quasi il il 70% non arriva a 100 addetti.

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Il dato disaggregato e ripartito in base ai diversi territori comunali è riportato nella tabella che segue:

Da 10 a 49 Oltre 49 Sino a 9 addetti Comune addetti Addetti

Assemini 27% 30% 42% Capoterra 15% 12% 5% Decimomannu 6% 4% 0% Decimoputzu 3% 2% 0% Domus de Maria 1% 0% 0% Pula 6% 2% 0% Sarroch 5% 5% 21% Siliqua 5% 1% 5% Teulada 4% 1% 0% Uta 9% 9% 11% Vallermosa 2% 0% 0% Villa San Pietro 1% 0% 0% Villaspeciosa 3% 1% 0% Elmas 15% 32% 16%

Volendo però individuare i comuni, nei quali maggiormente sembra svilupparsi una realtà imprenditoriale di tipo manifatturiero, è necessario tenere conto anche degli insediamenti di “unità locali” distinti rispetto alla sede della impresa principale che, soprattutto in alcune zone industriali, presentano valori occupazionali elevati. Accorpando infatti il dato degli addetti alle Unità Locali a quello degli addetti all’impresa avente sede legale nel territorio e rapportando il tutto al numero complessivo di aziende e unità locali si ottiene un indicatore di sviluppo produttivo che permette una corretta fotografia dell’area.

La tabella successiva mostra come ci siano delle realtà industriali particolarmente sviluppate nella zona di Assemini e Sarroch, e, seppure di più modesta entità, nell’area di Uta ed Elmas, mentre nel resto del territorio il valore risulta essere particolarmente contenuto.

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Addetti/(Imp+U.L.) Comune Assemini 13,76 Capoterra 5,03 Decimomannu 3,67 Decimoputzu 4,07 Domus de Maria 2,75 Pula 3,42 Sarroch 37,23 Siliqua 4,38 Teulada 3,00 Uta 7,28 Vallermosa 2,00 Villa San Pietro 2,40 Villaspeciosa 3,59 Elmas 8,88

Un discorso specifico deve essere fatto per le imprese artigiane, che risultano ubicate in misura prevalente Ripartizione imprese artigiane nel territorio nelle arre industriali 1% 3% 2% 9% che gravitano Assemini 28% attorno alla città di Capoterra 4% Decimomannu Cagliari e, pertanto, Decimoputzu 5% Domus de Maria per quanto ci Elmas 2% Pula concerne nelle aree Sarroch 7% Siliqua facenti capo ai Teulada coumuni di 17% Uta 12% Vallermosa Villa San Pietro Assemini, Elmas, 1% 3% 6% Villaspeciosa Uta e Capoterra che, assieme, raggiungono oltre il 65% del totale. Valori ben lontani da quelli particolarmente bassi rilevati a Domus De Maria, Villa San Pietro e VAllermosa, nonché da Sarroch che, evidentemente ha incentrato gran parte del proprio potenziale manifatturiero nel settore industriale

Il numero di aziende per singolo comune risulta essere riepilogato nel grafico che segue.

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Numero imprese artigiane

109 120 Domus de Maria Villa San Pietro 100 Vallermosa Sarroch Villaspeciosa 80 65 Decimoputzu Teulada 60 47 Siliqua 37 Decimomannu 40 27 24 Pula 17 18 12 Uta 20 9 10 4 5 7 Elmas Capoterra 0 Assemini 1

L’ulteriore elemento da tenere presente nella valutazione del tessuto dell’impresa artigiana è dato dalla ridotta dimensione della stessa, caratteristica che può essere verificata analizzando il rapporto Addetto/Imprese, di cui si è già detto in precedenza.

Il dato, infatti che si ricava evidenzia come il numero medio di addetti per impresa nelle diverse realtà territoriali è ricompresso tra 2 e 4,5 valori che consolidano il dato di microimprenditoria e che difficilmente possono garantire competitività se non attraverso la ricerca di una forte specializzazione di produzioni qualitative e di nicchia, anche attraverso un processo di innovazione non solo strutturale ma anche di processo e di prodotto .

N° medio addetti per impresa artigiana

5,0 4,5 4,0 3,5 3,0 2,5 2,0 1,5 1,0 0,5 0,0

o la a sa ch tr ni ria u sa rr ta tzu lada o io e U ie emi P c t u Siliqua e Elmas lermo Teu Sarr n P p apo al a Ass de Ma C cimop V illas la S V De Decimomannu omus Vil D

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Spostando l’attenzione sul settore turistico, è necessario specificare, prima ancora di addentrarsi nella valutazione del comparto, che, l’analisi di tale distretto in termini di mera analisi delle strutture esistenti non può essere affrontata prendendo in considerazione in maniera acritica i dati complessivi esistenti per ogni singolo comune, dato che alcuni di essi (Teulada, Domus de Maria e Pula) sono fortemente condizionati dalla presenza del turismo costiero.

La rilevanza dello stesso assume significato se analizzata in relazione alla possibilità Ripartizione strutture ricettive - Anno 2004 di accogliere flussi turistici potenziali che 27%

Alberghi possono essere Resid. Turistico Alberghiere Campeggi e Villaggi intercettati per lo Agriturismo 53% Bed & Breakfast sviluppo delle 10%

5% 5% aree rurali le quali, invero, come si dimostrerà in seguito risultano ancora sottodimensionate in termini di capacità ricettive.

Il primo dato utile, infatti, mostra come la percentuale di strutture ricettive di tipo turistico rurale assume valori particolarmente bassi (5%) rispetto alla complessiva offerta ricettiva. Ma l’elemento ancor più significativo è dato dai posti letto del turismo rurale rispetto al complessivo. Il dato, infatti mostra come tale valore risulti essere quasi irrilevante rispetto al volume complessivo e non può avvantaggiarsi nemmeno del numero di posti letto dei B&B che, spesso, rappresentano una valida forma di sviluppo nei centri urbani dell’interno.

Inoltre, si ritiene che il valore rilevato si discosti ancor di più da quello reale, posto che sconta a monte la difficoltà di rilevazione del dato degli alloggi privati che non di rado sfuggono alle valutazioni ufficiali.

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Posti letto ripartiti per forma ricettività

1% 1% 5%

Alberghi 25% Resid. Turistiche alberghiere Camping e Villaggi Privati Agriturismi 63% B & B 5%

Analizzando inoltre la dislocazione territoriale delle aziende di ricettività agrituristica e turistico rurali, si nota come le stesse risultano essere concentrate in due comuni (Pula, Teulada) entrambi caratterizzati da un già crescente sviluppato di turismo costiero.

L’ultimo dato utile, rilevato dall’assessorato all’agricoltura della Regione Sardegna (anno 2005), evidenzia un numero di imprese agrituristiche nella zona di 33 unità, così distribuite:

Comune Aziende Turistico Rurali Elmas 0 Villaspeciosa 0 Decimomannu 1 Domus de Maria 1 Sarroch 1 Vallermosa 1 Villa San Pietro 1 Decimoputzu 2 Uta 2 Assemini 3 Capoterra 3 Siliqua 3 Teulada 7 Pula 8

Un dato che emerge dalla analisi è la difficoltà di differenziazione qualitativa della offerta agrituristica e, più in generale, dell’offerta turistico rurale e dei servizi turistici. Detto altrimenti manca una classificazione qualitativa in termini di confort, servizi, ospitalità,

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REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA integrazione con l’ambiente, etc. che permettano di identificare e diversificare l’offerta turistica rurale. Anche le sinergie potenziali tra gli operatori del settore non risultano sviluppate in modo completo, stante la ridotta presenza di operatori turistici che svolgano attività di offerta integrata di servizi (mobilità, accompagnamento, guide, organizzazione eventi etc.).

Altro aspetto da non sottovalutare è dato dal fatto che l’area presenta dei valori di insediamento delle aziende turistico rurali al di sotto dei valori medi regionali.

In base ai dati disponibili sulle aziende agrituristiche del 2005, le imprese del settore risultano ripartite nel territorio secondo la seguente tabella:

Imprese Popolazione Agrituristiche Provincia Abitanti % N° % Parternariato 101964 6,2% 33 5,4% Regione Sardegna 1650000 100,0% 614 100,0%

I dati suesposti, mostrano come l’area del parternariato risulti ancora al di sotto dei valori medi regionali. Sul punto si evidenzia che, ancorché i comuni raggruppino una popolazione pari al 6,2% di quella regionale abbia al contempo presenze di attività del settore limitate al 5,4% rispetto al dato complessivo regionale.

Volendo esprimere sinteticamente, in termini numerici, le potenzialità inespresse, si può ricorrere alla individuazione di un indicatore calcolato con il rapporto tra Imprese e Popolazione (Indice di localizzazione).

Indice di localizzazione Parternariato 0,000323644 Regione Sardegna 0,000372121

I dati di cui sopra evidenziano ancora la difficoltà di estendere il periodo turistico a periodi diversi da quelli estivi. La gran parte infatti delle strutture è ancora collegata al turismo costiero e mostra difficoltà ad acquisire la clientela attraverso la promozione del territorio rurale, ancorché risulta sempre maggiore la tendenza a frammentare il periodo di vacanza nei diversi periodi dell’anno con una riduzione della permanenza media giornaliera.

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E’ da sottolineare, inoltre, che la possibilità di incrementare l’offerta turistico rurale può essere anche correlata alla capacità di gestione, recupero e riutilizzo del patrimonio di edilizia rurale che, nell’area di riferimento si caratterizza in modo particolare per la presenza di alcuni elementi architettonici tipici (Medau, Furriadroxiu, muretti a secco, costruzioni in ladiri), antiche ville padronali (Villa d’Orri, Abitato di S. Barbara, etc.), oltrechè dalla possibilità di rendere sempre più fruibile l’intero patrimonio storico e archeologico delle località interessate.

B. Risorse materiali e immateriali di riferimento del Progetto Integrato di Sviluppo

Dagli elementi e dati esposti nei paragrafi precedenti è possibile fare emergere le molteplici e diversificate risorse presenti nel territorio. Il primo elemento centrale cui può farsi riferimento è sicuramente rappresentato dalla già menzionata area di salvaguardia ambientale delineata dall’Oasi di Monte Arcosu, dalle aree forestali di Is Cannoneris, Monte Nieddu, Pixinamanna e Gutturu Mannu, nonché dalle zone umide dello Laguna di Santa Gilla e dello Stagno di Capoterra. Per meglio comprendere la rilevanza di tali elementi è sufficiente rilevare come quasi il 50% del territorio dell’area parternariale ricada nelle 'Tutela e valorizzazione dei complessi forestali demaniali' della Regione Sardegna evidenziabili nelle immagini che seguono:

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E’ evidente che l’interesse della Regione Sardegna di preservazione ambientale del territorio formalizzata anche nella possibilità di inclusione dello stesso tra i Siti di interesse Comunitario, può rappresentare una opportunità di crescita economica del territorio, se correttamente valorizzata e accompagnata da una coerente politica di sviluppo. Focalizzando l’attenzione proprio sulla necessaria compatibilità ambientale di sviluppo economico, si rileva come la stessa difficilmente possa coniugarsi con l’eventuale insediamento di strutture produttive industriali estrinseche rispetto al territorio che, oltretutto, trovano invero corretta localizzazione nell’area prospiciente la laguna di Santa Gilla (Z.I. di Macchiareddu) ricompressa tra i comuni di Capoterra, Uta, Assemini, Elmas e Cagliari. Relativamente proprio al comparto manifatturiero si ritiene, infatti, che lo stesso possa essere valorizzato soprattutto dalle attività di trasformazione agroalimentare ovvero di produzione artigianale legata a prodotti tradizionali. Relativamente al settore agroalimentare è infatti da rilevare la presenza nel parternariato di alcuni comuni territori caratterizzati da propria specificità in campo agricolo.

Secondo l'analisi di contesto realizzata dall'Assessorato Regionale all'Agricoltura per il Programma di Sviluppo Rurale 2007/2013, alcuni comuni di quest'area appartengono, infatti,

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REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA alla categoria "Aree rurali ad agricoltura intensiva e specializzata" individuate sulla base del rapporto Valore aggiunto/SAU ( €/ha). A fronte di un valore medio nazionale di 3320.50 €/ha e di un valore medio sardo di 1089.16 €/ha i comuni del patto territoriale individuati sono:

Comune VA/SAU ( €/ha)

Assemini 3949.805

Decimomannu 6297.109

Elmas 6871.016

Uta 4428.492

Sempre secondo la stessa fonte, i restanti comuni dell'area sono classificabili come "Aree rurali con problemi complessivi di sviluppo"

Il fatto che la risorsa agricola possa essere elemento di rilievo per alcune realtà è ulteriormente evidenziato anche dal tasso di specializzazione di cui si è già detto in precedenza e che evidenziano accanto alle realtà sopra menzionate anche quella di Pula e di Villa San Pietro.

In tutte le aree sono presenti produzioni tradizionali di qualità, spontenei e no, (per es. olio, funghi, corbezzolo, pera camusina, favetta di Sarroch e Villa San Pietro, carciofi e finocchi di Decimoputzu, agrumi di Villa San Pietro e Assemini, Mirto nero e bianco, pomodoro di Pula, prodotti ortoflorofrutticoli, fichi di Chia, uva da tavola di Capoterra), ma in molti casi poco valorizzati: a fronte della meritata fama raggiunta dei pomodori di Pula o dai pochi fichi di Chia, poco si sa delle fave di Sarroch o delle vecchie varietà di frutta presenti sul territorio. Diverso il discorse legato alle panade di Assemini, ormai diventate un classico della gastronomia dell'hinterland cagiaritano e diffuse, spesso impropriamente, in tutta la zona..

Importante il settore delle erbe aromatiche, sia spontanee sia coltivate. La ricchezza della macchia mediterraneo in questo territorio, ne permette lo sfruttamento economico, che deve però essere attentamente regolamentato per evitare un veloce depauperamento della stessa.

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Da anni si sono anche sviluppate importanti realtà nel settore florovivaistico (Pula, Capoterra, Decimomannu) che possono rappresentare una ulteriore elemento di crescita e sviluppo quanti-qualitaitvo del settore agricolo.

Anche il settore dell’allevamento presenta peculiarità territoriali facilmente evidenziabili in funzione dei dati rappresentati nel capitolo precedente.cui si rimanda. In questa sede si evidenzia che per quanto riguarda l'allevamento bovino Teulada predomina nettamente. E' tipico di questa zona l'allevamento del rustico bovino sardo-modicano ottenuto anell'800 dall'incrocio della tradizionale vacchetta sarda con la più pregiata vacca modicana di provenienza siciliana. Bovino non specializzato con ottime attitudini lavorative (sono di sardo-modicana i magnifici esemplari di buoi che trainano il carro di Sant'Efisio in occasione della festa annuale) e mediocre produzione di latte e carne, eccelle però nella qualità di questi ultimi, legati all'allevamento brado. La carne necessità di accurata lavorazione dopo la macellazione, con una prolungata frollatura, e di metodi di cucina sofisticati. Il risultato però è notevole: una carne sapida e consistente e un latte da cui si ricavano formaggi di elevato valore organolettico e nutritivo.

Parallelamente all'allevamento bovino, ha una grande rilevanza anche quello ovino, i particolare di capre sempre nella zona di Teulada e di pecore nella zona di Siliqua (qui sono presenti anche allevatori che trasformano in proprio il latte e che fanno parte del consorzio di tutela del fiore sardo dop). L'impervia zona di alta collina che insiste sul comune di Teulada e Domus de Maria è una delle zone della Sardegna in cui si trova un gran numero di capre. E' interessante, ma migliorabile la produzione di formaggio caprino, che fa capo principalmente ad alcuni caseifici. E' poi singolare la lavorazione delle carni che da come risultato dei prodotti come il prosciutto e la salsiccia di capra.

Altra risorsa di interesse della zona è data dalla presenza di un esteso e variegato patrimonio edilizio caratterizzato sia dalla presenza di numerosi immobili rurali, sia di importanti edifici che per storia e caratteristiche architettoniche proprie possano rappresentare un importante volano di sviuluppo turistico. Ed infatti la possibilità di riattare strutture nate per scopi agricoli o di allevamento (come i Medaus e Furriadroxius tipici del versante sulcitano) o altri importanti fabbricati di campagna presenti in tutta l’area, nonché diverse

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REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA abitazioni ed edifici di alcuni centri storici dei comuni interessati, rappresentano una valida opportuna di riconversione turistica dell’intera zona. A ciò si aggiunga, inoltre la possibilità di ricomprendere quali attrattori turistici le innumerevoli chiese, ville e antichi fabbricati presenti. A titolo esemplificativo si possono infatti ricordare, ad Assemini, le Chiese di San Giovanni (raro esempio di edificio bizantino, eretta tra il X e l' XI secolo, con pianta a croce latina), di San Pietro Apostolo (della prima metà del XI secolo, ricostruita poi nel XVI secolo in stile gotico-aragonese), di Santa Lucia costruita nel XIV secolo in stile romanico-pisano, ha nella facciata principale un grande rosone centrale; a Capoterra, la Chiesa di Sant'Efisio e di Santa Barbara, quest’ultima costruita in stile tardo romanico nel luogo in cui nacque l'antico borgo medioevale che diede origine all'attuale centro abitato nel quale la leggenda narra che una nobile cagliaritana convertita, durante le persecuzioni venne decapitata nel luogo dove sorge la chiesa, e la sua testa cadde nel punto dove ora sgorga la sorgente "Sa Scabizzada". Importanti anche la chiesa di Santa Greca a Decimomannuu, edificata nel XIV secolo in stile romanico sul luogo di sepoltura della Santa; a Decimoputzu , oltre alla chiesa di Nostra Signora delle Grazie, edificata tra il XIV e il XV secolo, sono presenti nelle campagne del paese anche alcune chiese romaniche, ma di origine bizantina (edificate prima dell'anno Mille), come San Basilio e San Giorgio. Inoltre si ricorda anche la chiesa di San Pietro, costruita nel XIII secolo in stile romanico-gotico a Villa San Pietro e a Villaspeciosa all'interno dell'omonimo parco comunale, si trova la chiesa romanica di San Platano, eretta nel 1114 dai monaci benedettini Vittoriani. Di rilievo la presenza di Villa d’Orri, nella zona tra Sarroch e Capoterra, che con le sue collezioni, insieme alle sue pertinenze e al parco è stata oggetto di notifica da parte del Ministero per i Beni Culturali e Ambientali, che le riconosce un importante valore storico e architettonico come complesso monumentale. Dimora gentilizia di proprietà della famiglia Manca di Villahermosa, è l’unica “villa reale” esistente in Sardegna, ubicata in una amena posizione tra i colli e il mare, che custodisce preziose memorie, anche documentali ed insigni tesori storici e artistici relativi al periodo dell’esilio sabaudo nell’isola e mantiene ancor oggi gran parte dei suoi originari arredi. Importantissimo, inoltre, la presenza del Castello di Acquafedda, eretto su una collina a circa 5 km. dal paese di Siliqua: costruito dai pisani nel XII secolo a difesa della zona mineraria, il castello, in stile romanico, appartenne sino alla metà del XIII secolo, alla

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REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA famiglia del conte Ugolino dei Donoratico della Gherardesca è oggi accessibile grazie a un importante lavoro di recupero.

Sono presenti inoltre importanti monumenti e siti archeologici di indubbia rilevanza, tra i quali, a mero titolo esemplificativo possono ricordarsi: a Sarroch, i nuraghi Antigori (complesso nuragico, accessibile anche all'interno, formato da capanne circolari e torri nuragiche, circondate da poderose mura, di cui restano alcuni tratti, costruite con blocchi di pietra che si appoggiano sulle parete rocciosa) e Domu e S'Orcu, (composto da due torri collegate fra loro da un cortile interno al quale si accede dall'ingresso principale); a Vallermmosa è presente il Santuario Nuragico e Tempio Punico di Matzanni, che risalgono alla prima Età del Ferro, composti da un piccolo tempio fenicio-punico realizzato, un Nuraghe, tre templi a pozzo, e un villaggio con dodici capanne circolari utilizzate anche nel periodo punico. Anche Villaspeciosa presenta un sito di rilevanza archeologica, precisamente il sito Romano e tardo antico San Cromazio noto soprattutto per la presenza del più grande e ben conservato mosaico policromo paleocristiano ritrovato in Sardegna che costituiva parte della pavimentazione di una grande chiesa costruita nel IV secolo d.C. . Durante gli ultimi scavi inoltre è venuta alla luce, una piazza pavimentata in pietra sulla quale si affacciano numerosi locali, e una decina di tombe romane complete di corredi.

Tutta la zona, ricca di tradizioni, esprime la propria identità culturale e storica nelle molteplici manifestazioni folkloristiche che si tengono durante l’anno. Tra le tante si ricordano le Sagre di S.Greca a Decimomannu, S. Isidoro a Teulada, S. Efisio a Pula, S. Maria a Uta e Vallermosa, Santa Vittoria a Sarroch, Santa Margherita a Siliqua, Santa Barbara a Capoterra.

Oltre alle risorse di natura ambientale, culturale e architettonica, non va, infine, sottaciuta la presenza nell’area di alcune realtà imprenditoriali, imperniate nella produzione di manufatti dell’artigianato tipico, apprezzati per la particolare finitura e qualità, che ne hanno permesso la loro affermazione nel settore, ritagliandosi una posizione di nicchia di sicuro valore competitivo. Sviluupate a livello locale, in alcuni casi sono riuscite a caratterizzare in maniera indelebile il tessuto artigianale del territorio di riferimento. In particolare hanno ormai assunto fama internazionale le ceramiche artistiche di Assemini nota

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REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA per le botteghe degli “strexaius” gli artigiani che con l’argilla alcalina di cui il territorio è ricco, producevano le stoviglie per l’uso domestico. Attualmente l’attività degli artigiani asseminesi non è più finalizzata alla creazione di vasellame da cucina, ma si è raffinata a tal punto da diventare artigianato artistico, e da avere un riconoscimento Ministeriale quale “Città di Antica Tradizione Ceramica” insieme con altri 25 Comuni del resto d’Italia. La recente creazione ad Assemini del Centro Pilota per la Ceramica, ha dato maggiore impulso alla valorizzazione del settore in quanto l’Amministrazione Comunale vi ha eletto la sede per un importante Concorso Nazionale di Ceramica Artistica.

C. Analisi in ottica di genere del Progetto Integrato di Sviluppo

Come per molte altre aree della Sardegna, dal Rapporto d’Area relativo alla Provincia di Cagliari, si evince che le politiche sociali e di genere riscontrabili anche nella presente zona d’indagine, sono rivolte ad un’utenza media e dimensionata e orientate sulle domande d’intervento più diffuse, prestando una scarsa attenzione ad alcune fasce della popolazione. Riguardo la presenza di servizi che coadiuvino l’accesso delle donne al mercato del lavoro, si riscontra, nella zona d’interesse, la carenza di asili nido, baby parking ed altri servizi per l’infanzia, in seconda battuta si riscontra anche una carenza nei percorsi di formazione/aggiornamento e nelle azioni di orientamento al lavoro (Si confronti anche il Rapporto “ La conciliazione tra vita familiare e vita lavorativa: i bisogni delle donne e la risposta delle Istituzioni – Anno 2003).

Il territorio in questione è interessato dall’attuale Piano Regionale dei Servizi Sociali e Sanitari che tra le priorità individuate, si propone d’intervenire per promuovere interventi di conciliazione tra famiglia e attività professionale e favorire la partecipazione delle donne al mercato del lavoro, nonché di promuovere azioni di supporto alle donne straniere nei loro percorsi d’integrazione. Tra gli interventi realizzati in tal senso, si ricorda il disegno di Legge Regionale “Sistema Integrato dei Servizi alla Persona” che intende promuovere i diritti di cittadinanza, la coesione e l’inclusione sociale delle persone e delle famiglie, le pari opportunità e le politiche di genere, attraverso la realizzazione di azioni di prevenzione, riduzione ed

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REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA eliminazione delle condizioni di bisogno e disagio individuale e familiare derivati da inadeguatezza di reddito, difficoltà sociale e condizioni di non autonomia.

Ciò s’inserisce pienamente con la strategia in materia di Pari Opportunità adottata dal Piano Operativo Regionale della Regione Sardegna che, coerentemente con le disposizioni dell’UE, è volta a migliorare la situazione occupazionale femminile attraverso lo sviluppo e la promozione di politiche attive nel mercato del lavoro, azioni preventive e curative della disoccupazione femminile, anche attivando percorsi formativi di alta qualificazione e promozione d’interventi per lo sviluppo locale.

Infatti, nonostante il tasso medio d’istruzione femminile sia nettamente superiore a quello maschile (dato generale in linea con il dato specifico all’area d’interesse) continua a persistere un elevato tasso di disoccupazione ed inattività femminile ed un notevole gap rispetto agli stessi indici maschili.

Anche in quest’area, il turismo, settore in continua evoluzione, assume sempre più importanza come nel resto della Sardegna. (Si cfr. “ Il Principio di Pari Opportunità nel POR Sardegna”); la diversificazione dell'offerta turistica, infatti, tesa a rendere fruibile il territorio in chiave di destagionalizzazione, tramite la valorizzazione delle risorse di carattere ambientale, culturale e archeologico, contribuisce al cambiamento in atto e già promosso da tempo dalle istituzioni dell’UE. I nuovi segmenti di attività verso cui si orienta il turismo costituiscono nuove possibilità occupazionali per le donne. Le competenze innovative sull'e- business richieste nel turismo favoriscono l'inserimento della donna nel mercato del lavoro, incrementando l'accesso a ruoli e funzioni manageriali che valorizzano competenze e tecniche di genere. Per quanto riguarda la Sardegna (i dati aggiornati disponibili sono relativi al contesto regionale), secondo i dati riportati nell'VIII Censimento dell'industria e dei servizi (Anno 2001), i maggiori incrementi occupazionali femminili si osservano in alcune categorie di servizi fra cui alberghi e ristoranti (gli altri sono l'intermediazione monetaria e finanziaria e la sanità e assistenza sociale). Infatti, si è passati dal 1991 al 2001, dal 37,52% di occupate nel settore al 42,93%. Un altro fenomeno in crescita, in Sardegna come nel resto d'Italia, è quello delle donne imprenditrici (si vedano anche i dati presenti nel documento “Il prestito d’onore rosa” – 6 maggio 2005): l'imprenditorialità femminile è un aspetto abbastanza diffuso su tutto il

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territorio nazionale dove tali imprese rappresentano il 22% del totale, mentre a livello regionale sardo si attesta intorno al 20%. Il quadro della distribuzione provinciale delle imprese al femminile presenta le seguenti caratteristiche: nella Provincia di Cagliari 15.107 imprese pari al 43,4% di cui 26,4% di imprese artigiane su una media regionale di imprese artigiane pari al 28,1 %.

Focalizzando l’analisi sull’area territoriale in oggetto, disaggregando i dati relativi all'istruzione si nota come il numero di donne con titolo di studio elevato (diploma e in particolare laurea) sia superiore a quello degli uomini, a fronte di un numero uguale o addirittura inferiore di donne con licenza media o elementare:

Licenza elementare Comune Laureati Diplomati Licenza Media % M F T % M F T % M F T % M F T Assemini 4 328 515 843 22 2472 2792 5264 37 4829 4005 8834 20 2385 2436 4821 Capoterra 6 588 756 1344 24 2602 2612 5214 35 3978 3518 7496 17 1859 1790 3649 Decimomannu 4 99 158 257 21 725 704 1429 36 1309 1121 2430 23 758 784 1542 Decimoputzu 1 17 39 56 12 203 269 472 38 837 696 1533 26 538 519 1057 Domus de Maria 2 8 19 27 14 97 112 209 39 336 261 597 25 214 168 382 Elmas 5 176 218 394 24 912 1001 1913 35 1538 1266 2804 20 749 835 1584 Pula 3 82 99 181 18 570 624 1194 37 1315 1092 2407 24 796 774 1570 Sarroch 3 72 89 161 22 558 570 1128 34% 990 790 1780 26 671 683 1354 Siliqua 3 42 62 104 20 375 442 817 35 781 658 1439 25 540 493 1033 Teulada 2 36 52 88 15 303 313 616 36 817 628 1445 23 491 407 898 Uta 2 47 64 111 15 475 549 1024 37 1382 1100 2482 23 795 758 1553 Vallermosa 3 18 41 59 17 147 199 346 32 360 284 644 28 293 274 567 Villa San Pietro 2 16 23 39 17 143 161 304 37 330 327 657 29 266 251 517 Villaspeciosa 3 20 44 64 16 134 178 312 39 407 354 761 21 215 191 406 MEDIA 4 21 36 21

Per quanto riguarda l'occupazione invece i dati maschili sono costantemente più alti di quelli femminili tranne che in un caso: i coadiutori familiari sono molti di più donne, a

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indicare un ruolo nell'impresa familiare ma raramente la titolarità. Non risultano dati sull'occupazione non riconosciuta delle donne nelle imprese familiari ne’ sulla cointestazione dell'azienda familiare a entrambi i coniugi, come pure sarebbe previsto nel diritto di famiglia. Molto spesso le donne hanno un ruolo anche importante nell'azienda familiare, ma tale ruolo non è riconosciuto. Si verifica spessissimo che, pur essendo intestatarie dell'azienda, in realtà sia il coniuge o comunque un familiare maschio a gestirla. In generale le donne impegnate nelle imprese familiari si occupano "dell'esterno" curando i rapporti con i commercialisti, le banche, la burocrazia in generale. A fronte di una mole e di una complessità di lavoro notevole spesso non hanno la preparazione necessaria per far fronte al meglio a tali impegni, ne’ hanno la possibilità di accedere alla formazione aziendale in quanto non inquadrate in alcun modo nelle aziende.

Comune TIMPRENDITORE LAVORATORE IN SOCIO COADIUTORE DIPENDENTE O TOTALE LIBERO PROPRIO COOPERATIVA FAMILIARE ALTRA POS SUB PROFESSIONIST A M F T M F T M F T M F T M F T M F T Assemini 257 96 353 875 310 1185 78 45 123 46 63 109 4333 2419 6752 5589 2933 8522 Capoterra 386 147 533 828 288 1116 66 34 100 36 55 91 3706 2194 5900 5022 2718 7740 Decimom 75 24 99 258 96 354 17 22 39 14 19 33 1130 583 1713 1494 744 2238 Decimopuannu 38 14 52 288 107 395 11 4 15 14 21 35 508 248 756 859 394 1253 Domustzu de 6 6 12 61 24 85 19 7 26 0 6 6 267 107 374 353 150 503 ElmasMaria 93 55 148 309 91 400 33 20 53 13 24 37 1462 864 2326 1910 1054 2964 Pula 106 25 131 308 133 441 49 14 63 27 40 67 1046 500 1546 1536 712 2248 Sarroch 42 12 54 118 60 178 30 36 66 9 14 23 994 377 1371 1193 499 1692 Siliqua 35 8 43 203 62 265 7 4 11 5 18 23 614 256 870 864 348 1212 Teulada 27 13 40 167 50 217 35 17 52 5 12 17 568 264 832 802 356 1158 Uta 60 12 72 352 100 452 17 6 23 13 16 29 960 367 1327 1402 501 1903 Vallermos 15 8 23 99 33 132 3 4 7 2 2 4 229 129 358 348 176 524 Villaa San 11 7 18 76 30 106 8 2 10 0 10 10 318 133 451 413 182 595 VillaspeciPietro 14 3 17 84 24 108 15 4 19 3 3 6 297 156 453 413 190 603 MEDIAosa

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Il territorio in oggetto comunque risulta omogeneo con la tendenza regionale che vede solo il 3% di donne occupate in agricoltura, con una forte concentrazione nelle altre attività, soprattutto i servizi.

D. Analisi della sostenibilità ambientale del Progetto Integrato di Sviluppo

La grande valenza ambientale, e naturalistica in particolare, rappresenta certamente un elemento caratterizzante il territorio in esame. Tale valenza è dovuta alla grande varietà di ambienti naturali determinata dal clima, dalla vicinanza del mare, dalla complessa orografia e dall’ubicazione geografica che rendono possibile la presenza di una flora e di una fauna estremamente ricche.

La sovrapposizione secolare delle attività umane all’ambiente natruarle rende il paesaggio, quale risultante dell’azione della natura e di quella dell’uomo, estremamente interessante, per certi aspetti spettacolare. La ricchezza e l’importanza della biodiversità del territorio è testimoniata dalla presenza di: - una riserva del WWF Italia sin dal 1986, quando con una grande colletta popolare l’associazione acquistò circa 3.000 ha che ospitavano quello che ai tempi era uno degli ultimi nuclei di cervo sardo dell’isola; - il Sito di Importanza Comunitaria “Foresta di Monte Arcosu” (ITB 001105), che interessa circa il 70% dell’area in esame, individuato ai sensi della Direttiva Habitat dell’Unione Europea (92/43/CEE); - Parco Naturale Regionale Foreste di Gutturu Mannu, situate nella parte sud della provincia di Cagliari; - proposta di Parco naturale del Sulcis ai sensi della L.R. 31/89; - Oasi permanente di protezione faunistica “Gutturu Mannu-Monte Arcosu” come da decreti n°. 102 del 20.07.1978 e n°. 1240 del 15.11.88.; - Oasi permanente di protezione faunistica “Piscina Manna-Is Cannoneris” come da decreti n°. 127 del 15.06.1979 e n°. 1818 del 30.12.79.

L'area di Monte Arcosu si trova nel comprensorio dei monti del Sulcis, estesi per circa 800 Kmq, gruppo collinare e montuoso omogeneo attraversato dalla vallata del Gutturu

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Mannu, percorsa dalla strada provinciale Capoterra-Santadi, che divide praticamente a metà questo sistema montuoso. Tutta l’area è interessata da un'antica foresta di lecci e sughere che con i suoi 450 Kmq. di estensione rappresenta la formazione a macchia più vasta del bacino Mediterraneo. Il Monte Arcosu è uno dei rilievi più importanti dell'intero massiccio del Sulcis per la spettacolarità dei luoghi e per la presenza di una vegetazione e di una fauna tra le più significative dell'intero territorio regionale. L'area si presenta come una immensa distesa verde, modellata dai rilievi, dalle guglie e dai picchi, ed interrotta solo dal tranquillo scorrere dei Rii Guttureddu, ed Is Frociddus. In quest’area sono presenti massicci granitici del Paleozoico dalla tormentata morfologia con valloni alternati a pianori e vette elevate oltre i mille metri. Per quanto riguarda la idromorfologia possiamo individuare numerosi impluvi dove scorrono corsi d’acqua a portata stagionale. I corsi d’acqua principali sono: Riu su Murru Sirboni, Riu su Murru su Zippiri, Riu Tronconi Mannu, Riu Perdu Secci, Riu Moras, Canale Ladu tutti affluenti del principale Rio Guturu Mannu. All’interno della foresta, le quote variano tra i 94 m. s.l.m. e i 1113 m. s.l.m. in località M. Is Caravius. La vegetazione è varia ed interessante, caratterizzata dalla macchia-foresta tipicamente mediterranea formata dalle sclerofille sempreverdi, con prevalenza di leccio e lentisco, ma dove la macchia bassa si evolve in macchia-foresta, anche di corbezzolo, erica, fillirea e ginepro, spesso con esemplari arborescenti. Le formazioni boschive di leccio e sughera costituiscono invece lo stadio evolutivo più maturo che la vegetazione raggiunge all'interno della Riserva del WWF. Presenti anche tassi e agrifogli di dimensioni spesso colossali, protetti dagli anfratti più remoti. Nei fondovalle, dove scorrono i torrenti, la vegetazione è tipicamente ripariale, con salici, ontani e numerosissimi oleandri. La biodiversità e ricchissima e tipica. Monte Arcosu ospita una flora lichenologica di grande valenza, ricca di ben 219 specie di licheni. Tra le specie floristiche da segnalare le numerose orchideacee, la Gagea granatelli , l'Erica terminalis, la Barabarea rupicola, l'Helicrysum montelinasaum e l'Anchusa formosa, endemismo locale del quale sono stati rinvenuti poco meno di 100 esemplari. I funghi sono

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REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA presenti con numerose specie, ma fra esse spicca per importanza l'endemica Ramaria arcosuensis . Di estremo interesse è la fauna, ricca di numerose specie endemiche. Tra i mammiferi spicca la presenza del Cervo sardo ( Cervus elaphus corsicanus ), mentre un altro cervide, il Daino ( Dama dama ), estinto in tutta la Sardegna allo stato naturale, è attualmente ospitato in un'area faunistica fruibile dal pubblico all’interno della Riserva del WWF. Il cinghiale ha ormai colonizzato tutto il territorio, raggiungendo elevate densità. I carnivori sono presenti con varietà tipiche Sarde: la Donnola ( Mustela nivalis boccamela ), la Martora ( Martes martes latinorum ), il Gatto selvatico sardo ( Felis silvestris lybica ), e la Volpe ( Vulpes vulpes ichnusae ). Di estremo interesse sono gli uccelli da preda, alcun dei quali sono rari ed in via di estinzione. Infatti, oltre ai comunissimi Gheppio e Poiana, nidificano il falco pellegrino, l'astore e l'aquila reale. Tra i rettili si segnala la presenza delle bisce Natrix maura e Natrix natrix cettii , quest'ultimo l'ofide più raro e localizzato d'Italia. Il discoglosso sardo (Discoglossus sardus ), un anuro endemico e il Geotritone dell'Iglesiente (Speleomantes genei) sono invece due anfibi assai elusivi. Contigua all’area di Monte Arcosu – Gutturu Mannu, si estende la foresta conosciuta col nome di "Foresta Demaniale di Pula” che comprende gli attuali complessi di Is Cannoneris e di Pixinamanna , per complessivi 9500 ha. La Foresta faceva parte dei 200.000 ettari assegnati dallo stato alla Compagnia delle Ferrovie e da questa venne restituita al Demanio Statale nel 1870. Fu successivamente venduta ai privati e da allora iniziò uno sfruttamento eccessivo del soprassuolo boschivo. I tagli indiscriminati, il pascolo praticato con eccessivi carichi e i numerosi incendi compromisero l’equilibrio naturale della foresta. Nel 1903 fu finalmente espropriata e data in gestione al Demanio Statale. Dai primi anni del secolo si iniziò il recupero di ciò che pascolo ed incendi avevano completamente distrutto. L’attuale gestione forestale del complesso intende ricostituire e conservare il patrimonio boschivo, preservandolo da quelle azioni distruttive che nel passato hanno rischiato di comprometterne definitivamente l’equilibrio e deturparne irrimediabilmente la bellezza. La porzione nord della foresta, per più della metà della sua superficie ricade all’interno del SIC ‘Foresta di Monte Arcosu’ e per gran parte della sua superficie nell’ Oasi permanente di protezione faunistica ‘Piscina Manna - Is Cannoneris’ come da decreti n°127 del 15.06.79 n°1818 del 30.12.79.

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La presenza di alcuni nuraghi e le pareti a strapiombo di Calamixi, rendono particolarmente interessante la visita. La foresta può essere percorsa nella sua viabilità principale e secondaria (alcuni sentieri o mulattiere) grazie ad un sistema di segnaletica esaustiva ai fini escursionistici. Il complesso forestale di Is Cannoneris è interessato da morfologia accidentata in alcune aree e più dolce in altre. Presentano territorio maggiormente accidentato con tratti caratterizzati da forti pendenze, le aree limitrofe a Portas Santas e P.ta Sapienza, P.ta Matta Sola, P.ta Calamixi, la parte a nord del perimetro forestale (M. Mannu e P.ta Is Litteras) e quella ad ovest (da P.ta Is Spadas a Punt’e sa Stria). Compresa tra le aree destinate a far parte del Parco naturale del Sulcis, la superficie della foresta di Monte Nieddu che ricade per circa metà nell’area SIC ‘Foresta di Monte Arcosu,’ e in parte nell’’ Oasi permanente di protezione faunistica ‘Gutturu Mannu - Monte Arcosu’ mentre la località Bidda Mores, sempre ai sensi della L.R. 31/89, è considerata Area di Rilevante Interesse Naturalistico. Da segnalare presso Santa Barbara, lo spettacolo suggestivo e unico del canale di Bidda Mores, un profondo fossato inciso nella nuda roccia granitica. La foresta è caratterizzata da una morfologia prevalentemente accidentata, costituita da massicci granitici del Paleozoico e da valloni, caratterizzati da forti pendenze, alternati da pianori. Presenta una morfologia più dolce il settore centrale della foresta, posizionato vicino al area servizi, dalla località Medau di Monte Nieddu sino a Serra Lumbrosa. Il territorio è arricchito dalla presenza di numerosi nuraghi e siti archeologici, insediamenti minerari (Pantaleo) e testimonianze di cultura contadina’. Tale patrimonio, insieme a quello naturale, rendono il comprensorio un esempio interessante sotto il profilo paesaggistico. La vegetazione interna al comprensorio è a tratti molto rigogliosa, se si escludono alcune aree scarsamente ricoperte da vegetazione costituita da macchie (macchiaforesta), non per questo di minore interesse e bellezza paesaggistica. Nella foresta sono presenti esemplari colossali delle spcei tipiche, come la sughera, il leccio, il ginepro, il corbezzolo, il tasso e l’agrifoglio, caratterizzati da diametri ragguardevoli. Particolarmente spettacolari i panorami che si godono dalle cime più elevate da cui si può ammirare tutta la costa della sardegna sud-occidentale.

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Sicuramente interessante il panorama visibile dalla Punta Sepera, che permette di dominare buona parte del e la costa sud-ovest della Sardegna (sino a ). Le formazioni rocciose più attraenti e suggestive si concentrano nelle seguenti località: nella parte centrale del comprensorio (Portas Santas, P.ta Sapienza, P.ta Matta Sola, P.ta Calamixi), nella parte nord (M. Mannu e P.ta Is Litteras).

Una menzione a parte deve essere riservata alle zone umide dell’area interessata che, per vastità e caratteristiche ambientali, rappresentano un ulteriore elemento caratterizzante il territorio parternariale. La laguna di Santa Gilla , si trova all’estremità meridionale della pianura del Campidano , a nord-ovest del capoluogo; ricade territorialmente nei comuni di Cagliari, Assemini, Elmas, Capoterra dai quali è possibile l'accesso. Riveste una notevole importanza storica, scientifica e naturalistica. Lo stagno che riveste una notevole importanza storica, scientifica e naturalistica, costituisce, insieme a quello di Molentargius, una delle aree umide più interessanti in ambito mediterraneo, caratterizzata da una considerevole ricchezza floro-faunistica e dallo stretto contatto con la più vasta e articolata area urbana della Sardegna La laguna che si estende per circa 10 km sino alle foci del Rio Cixerri e del Rio Fluminimannu, che la alimentano.è solo una parte del grande stagno di Cagliari che raggiunge più di 3.000 ettari di superficie. Oltre alla laguna esso comprende le saline di Macchiareddu ed il piccolo stagno di Capoterra Le acque dello stagno erano riconosciute tra le più pescose di tutta Europa. Tuttavia interventi edilizi (come la costruzione del porto canale), gli scarichi fogniari e l'inquinamento causato dagli stabilimenti industriali di Cagliari e dell'hinterland cagliaritano, hanno messo in pericolo, nel corso degli anni, questo inestimabile patrimonio naturalistico. Attualmente lo stagno e al centro di un importantissima iniziativa: il Progetto Gilia Grazie all'accordo raggiunto dai sindaci dei quattro comuni confinanti con lo stagno e con i finanziamenti della regione e dell'Unione Europea, è stato possibile recuperare al degrado ben 2.000 ettari di terreno destinati allo studio ed alla osservazione delle rarissime specie acquatiche che popolano lo stagno La posizione geografica al centro di importanti rotte migratorie e l’elevata produzione primaria rendono quest’area uno dei siti chiave per la conservazione di numerose specie di

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REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA uccelli acquatici che vi trovano condizioni ottimali nelle varie fasi del loro ciclo biologico, come la nidificazione, le migrazioni e lo svernamento. L’importanza faunistica dei sistemi umidi di Santa Gilla è sottolineata dal suo inserimento, nella lista delle zone umide di importanza internazionale ai sensi della Convenzione di Ramsar, che impegna gli 81 Paesi firmatari a tutelare il patrimonio di zone umide e a individuare quelle di maggiore importanza per la conservazione degli uccelli acquatici. Ulteriori riconoscimenti normativi dell’importanza naturalistica dello Stagno di Santa Gilla deriva dalla sua designazione come Zona di Protezione Speciale ai sensi della Direttiva 79/409/CEE concernente la conservazione degli uccelli selvatici (codici Z.P.S: Santa Gilla ITB040003) e dalla proposta di Sito di Importanza Comunitaria ai sensi della Direttiva 92/43/CEE concernente la conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche (codici S.I.C: Santa Gilla). Contiguo alla laguna di Santa Gilla è lo Stagno di Capoterra che presenta una elevata diversità ambientale in quanto comprende le zone di acqua salata delle vasche di prima evaporazione delle Saline, le zone di acqua dolce e salmastra delle foci del Rio Santa Lucia e le aree allagate circostanti. Come la laguna di Santa Gilla rappresenta un’importante area per l’alimentazione e la sosta di numerosi gruppi di uccelli acquatici. In questa zona sono stati realizzati due percorsi attrezzati con cannicciati di protezione per effettuare l’osservazione con discrezione e rispetto dell’avifauna presente: il primo, percorso sud, lungo circa 1.400 metri, lungo il quale si trova anche un capanno di osservazione da cui poter ammirare il panorama circostante, e il secondo, percorso nord, lungo circa 400 m ma altrettanto affascinante.

Da quanto sopra sintetizzato si evince come il contesto ambientale del territorio in esame è di grande interesse e spettacolarità e quindi la sua salvaguardia e la sua valorizzazione possono costituire il tessuto connettivo del Progetto Integrato.

Proprio la centralità della risorsa ambientale determina la necessità di verificare e monitorare in termini di adeguatezza, sensibilità ed efficienza lo stato di preservazione del territorio.

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Sotto tale profilo è di immediata utilità l’analisi condotta dall’Assessorato all’ambiente della Regione e riportata nella “Relazione annuale sulla qualità dell’area in Sardegna”. In particolare dev’essere concentrata l’attenzione su due aree industriali, ricadenti nel territorio parternariale (Area Ind..le di Sarroch e Area Ind.le di Macchiareddu) che hanno un elevato impatto ambienatale. Dai dati della succtiata Relazione (anno 2005) risulta infatti che l’area industriale di Macchiaredu, ospitante un serie di insediamenti industriali di diversa natura (dalla produzione della cordicella in acciaio per pneumatici all’energia elettrica, ai prodotti chimici ai derivati del fluoro etc.) risulta essere monitorata in maniera adeguata. In particolare secondo la relazione “ nell’anno 2005 le stazioni di misura dell’area industriale di Assemini hanno avuto una buona funzionalità con percentuali di dati validi sul totale pari complessivamente a circa l’87%.” La relazione specifica che “ nell’area di Macchiaredu, in sostanza, la situazione è entro la norma per uttti gli inquinamenti moniotrat”i Purtroppo la conclusione del monitoraggio è diversa per l’area di Sarroch che comprende un consistente comprensorio industriale nel quale si trova una grossa installazione di chimica di base (raffineria) e numerosi impianti di trasformazione di chimica fine. I dati dell’Assessorato evidenziano, infatti, che “ nell’area sono stati rilevati alcune violazioni dei limiti di legge, relativamente all’ozono, ai PM 10 e all’SO2; il caso decisamente più grave è legato all’SO2, sia per il numero delle violazioni, sia perché le stesse sono starte rilevate dalla stazione urbana ” e viene evidenziato come “ nel complesso l’area di Sarroch presenta elevate concentrazioni di polveri sottili e, soprattutto di SO”; la situazione di inquinamento più grave si rileva nella stazione posizionata alla periferia del centro urbano ”

Di rilievo anche l’analisi dei dati di raccolta dei rifiuti rilevati in ambito comunale. Sulla base, infatti del 7° Rapporto sulla Gestione dei Rifiuti Urbani in Sardegna - Anno 2005 – è possibile trarre alcuni indicatori di indubbia importanza sotto il profilo della efficienza dei servizi a corredo della sostenibilità ambientale del territorio. Nella tabella che segue si evidenziano i valori assoluti della raccolta rifiuti, dai quali già emerge una complessità maggiore per i Comuni a vocazione turistica (Domus De Maria e Pula) nei quali si registra un notevole incremento dei quantitativi di raccolta c.d. fluttuante, determinati dalla massiccia presenza di soggetti non residenti.

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Comune Produzione Produzione Produzione Incidenza Rifiuti da rifiuti da Totale Rifiuti % Rifiuti abitanti abitanti Indifferenziati "fluttuanti" residenti fluttuanti (Kg/anno) (Kg/anno) (Kg/anno) Assemini 11.409.640 0 11.409.640 0,00% Capoterra 11.181.810 710.430 11.892.240 5,97% Decimomannu 3.566.640 0 3.566.640 0,00% Decimoputzu 1.084.500 0 1.084.500 0,00% DomusdeMaria 875.232 1.058.548 1.933.780 54,74% Elmas 3.270.040 0 3.270.040 0,00% Pula 1.756.280 808.200 2.564.480 31,52% Sarroch 2.694.960 614.630 3.309.590 18,57% Uta 2.760.960 0 2.760.960 0,00% VillaSanPietro 949.360 156.380 1.105.740 14,14% Villaspeciosa 990.000 0 990.000 0,00% Siliqua 1.784.520 0 1.784.520 0,00% Teulada 1.630.344 158.136 1.788.480 8,84% 489.033 21.147 510.180 4,15%

Tale dato si manifesta in maniera ancora più marcata se analizzato in funzione dei valori quantitativi procapite di produzione di rifiuti che deve essere, per tanto, correlato alla necessaria evidenziazione di onere economico per le zone soggette a maggior traffico turistico.

Produ. Rifiuti pro capite (Kg/ab/anno) 1400

1200

1000

800

600

400

200

0

tro ria ra e a iqua er ada roch Uta utzu l annu lmas p Pula Si ar E apot m Teul S C Assemini imo usdeM imo ec llaSanPim Villaperuccio Vi Villaspeciosa ec D Do D

La analisi sulla raccolta dei rifiuti necessità di esaminare anche lo stato della raccolta differenziata operata dai diversi comuni.

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I dati del 2005 evidenziano infatti che a fronte di alcuni comuni che hanno raggiunto elevati livelli di raccolta differenziata (Pula, Decimoputzu) altri, di fatto, non hanno ancora messo in atto una politica di gestione che, la normativa attuale, ma soprattutto le esigenze di salvaguardia ambientale impongono.

% Rccolta Differenziata su totale 60% 55%

50%

40% 35%

30% 24% 17% 20% 13% 14%

10% 5% 5% 5% 6% 2% 2% 3% 3%

0%

ra nu as ietro an ccio Uta P Pula Siliqua eulada Elm peciosassemini T Sarroch imoputzu Capoter A illaperu ec VillaSan Villas V D DomusdeMaria Decimom

Dalla tabella sotto riprodotta emerge in maniera ancora più chiara come alcuni comuni dell’area nel 2005 non avevano ancora avviato la raccolta differenziata (Domus de Maria e Villa San Pietro), ovvero realizzata per minime quantità ( Capoterra e Assemini).

Raccolta Differenziata per tipologia di materiale (Kg/anno)

Altri materiali allo Gettito RD Altri materiali smaltimento Sostanza Carta Beni al recupero Pericolosi Comune Vetro Plastiche (ingombranti Organica Cartone Durevoli (ingombranti, (RUP,accumulatori,…) non ferrosi, altro) (Kg/ab/anno) recuperabili, inerti, …) Assemini 0 98.494 100.390 35.480 58.345 129.595 2.154 174.900 24

Capoterra 0 39.160 39.540 12.020 70.725 153.425 218 22.000 15

Decimomannu 89.100 32.513 31.570 13.500 15.205 24.580 143 0 29

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Decimoputzu 309.260 96.569 109.170 50.580 7.445 20.510 0 0 146

DomusdeMaria 0 0 0 0 0 48.240 0 0 31

Elmas 484.020 133.360 198.210 65.580 19.195 93.035 2.386 41.240 122

Pula 1.484.500 657.273 435.262 190.600 38.695 186.845 3.370 198.040 461

Sarroch 183.740 72.680 117.210 20.320 25.850 96.990 1.150 0 98

Uta 3.201 116.708 265.411 110.352 12.575 49.644 336 9.329 82

VillaSanPietro 3.440 0 0 0 0 16.605 0 0 11

Villaspeciosa 0 9.140 18.950 12.060 3.370 8.080 0 0 25

Siliqua 0 8.880 9.050 3.400 2.290 24.910 0 0 12

Teulada 85.500 101.060 34.450 17.540 4.530 19.225 50 15.390 71

Villaperuccio 0 1.150 0 0 2.500 28.950 0 0 30

Anche in termini di accessibilità e mobilità la zona si caratterizza per una discreta capacità viaria di collegamento con il capoluogo e le principali arterie stradali, anche se, lo sviluppo urbanistico di alcune zone (Capoterra, Assemini, Elams,) e i flussi turisticio estiva (zone costiere di Pula, Domus de Maria) incidono in modo rilevante sui dati di traffico e correlati tempi di percorrenza. La infrastrutturazione stradale interna, invece, risulta ancora carente e, soprattutto per alcune zone, rappresenta un ostacolo allo sviluppo rurale. Più nel dettaglio. la struttura dei collegamenti stradali dell’area, è caratterizzata dalla presenza di una viabilità primaria di supporto alle relazioni principali che si svolgono tra il Cagliaritano, il Basso Sulcis e l’Iglesiente; di una secondaria di interscambio tra i comuni dell’area e i centri limitrofi; infine di una rete di livello locale, più propriamente di pertinenza degli ambiti territoriali collinari e montani di riferimento. La viabilità primaria è costituita dalla: • S.S. 195 Sulcitana, che collega l’area Cagliaritana con il Basso Sulcis, attraverso un percorso costiero che dall’Area Industriale di Cagliari permette i collegamenti con Capoterra, Sarroch, Villa San Pietro, Pula, Domus de Maria, Teulada; • S.S. 293 di Giba, che collega Siliqua e il Campidano di Cagliari con il Basso Sulcis e che, con la strada provinciale del Cixerri (S.P. 1.4), delimita il sistema territoriale Gutturu Mannu-Pantaleo. • S.S. 130 Iglesiente che, con la rete viaria di Macchiareddu dell’Area Industriale di Cagliari, favorisce l’accesso ai punti nodali del trasporto (porto, aeroporto e ferrovia) e con le principali arterie stradali della Regione (S.S. 131 Carlo Felice e S.S. 554). La viabilità secondaria è costituita dalle:

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• Pedemontana del Cixerri (S.P. 1.4) • S.P. di Capoterra (S.P. 1.1) che si collega con la S.S. 195. • S.P. Teulada-Santadi (S.P. 2.10) • S.P. Santa Lucia-Santadi (S.P. 2.13) che, ancorché non asfaltata, rappresenta il collegamento principale tra i due versanti orientale ed occidentale dell’area del Comprensorio “Gutturu Mannu-Pantaleo”.

Dai dati sopra esposti, pare chiaro che il delicato equilibrio ambientale che caratterizza oggi l’intero territorio parternariale, debba essere sostenuto e preservato nella attuazione delle azioni di progetto e, in tale ottica devono essere favorite quelle linee di crescita sostenibile che maggiormente vanno ad integrarsi con tali obiettivi primari. Il supporto a tale progettualità deve essere data dalle attente scelte di carattere istituzionale che, soprattutto attraverso la programmazione e realizzazione di opere infrastrutturali e di servizio possono correttamente accompagnare lo sviluppo economico dell’intera area.

E. Progetti in atto correlati con il Progetto Integrato di Sviluppo

I Comuni ricadenti nel territorio del PIS “Monte Arcosu” hanno promosso le seguenti opere pubbliche, correlate col progetto integrato di cui sopra, a ricadere sulle misure del POR:

Misura 1.1 “Infrastrutture ambientali (acqua e depurazione)” n° 5 interventi Misura 1.3 “Riassetto e bonifica siti a rischio idrogeologico” n° 21 interventi Misura 1.4 “Infrastrutture ambientali (rifiuti)” n° 1 interventi Misura 1.5 “Infrastrutture ambientali (turismo)” n° 1 interventi Misura 2.3 “Valorizzazione beni culturali” n° 2 interventi Misura 4.2 “Viabilità rurale” n° 17 interventi Misura 4.5 “Servizi comuni alle imprese del settore turistico” n° 2 interventi Misura 5.1 “Infrastrutture di base” n° 19 interventi Misura 6.1 “Infrastrutture di trasporti” n° 3 interventi

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Per un totale di 71 progetti realizzati e in corso di realizzazione. Le amministrazioni comunali di Pula, Capoterra, Domus De Maria e Sarroch hanno approntato un piano strategico comunale e i comuni di Assemini, Elmas e Decimomannu oltre ad avere realizzato quello comunale hanno aderito anche ad un piano strategico intercomunale. Inoltre i comuni dell’area limitrofa della laguna di Santa Gilla sono stati promotori e attuatori del “Progetto Life 96 Gilia”. Le amministrazioni di Decimomannu, Assemini, Elmas e Villaspeciosa hanno appena concluso il percorso di Agenda 21 Locale. Il comune di Teulada può annoverare tra le sue risorse strategiche l’attivazione di un progetto Leader.

Gli interventi privati correlati, a valere sulle misure del POR, risultano:

Misura 1.1 “Infrastrutture ambientali (acqua e depurazione) n° 4 interventi Misura 1.2 “Servizi a sostegno dell'economia sociale” n° 1 interventi Misura 1.3 “Riassetto e bonifica siti a rischio idrogeologico” n° 1 interventi Misura 3.11 “Azioni positive per le donne sul mercato del lavoro” n° 12 interventi Misura 3.13 “Ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione ” n° 4 interventi Misura 4.1 “Investimenti materiali (impianti e attrezzature) n° 119 interventi Misura 4.5 “Turismo” n° 1 interventi Misura 4.9 “Investimenti nelle aziende agricole” n° 255 interventi Misura 4.10 “Miglioram. della trasform.e della commerc.nei prodotti agricoli” n°14 interventi Misura 4.11 “Commercializzazione dei prodotti agricoli di qualità” n°12 interventi Misura 4.12 “Promoz,ne dell'adeguam. e dello sviluppo di zone rurali”n° 12 interenti Misura 4.17 “Promoz.dell'adeguamento e dello sviluppo di zone rurali n° 312 interventi Misura 4.21 “ Insediamento di giovani agricoltori” n° 202 interventi

Per un totale di 949 iniziative private promosse sul territorio. Nel territorio inoltre ricadono diverse iniziative relative alla formazione, alle politiche del mercato del lavoro, dell’inserimento lavorativo, dell’acquisizione di beni e servizi per un totale di 191 iniziative.

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F. Soggetti coinvolti nella definizione e attuazione del Progetto Integrato di Sviluppo

Fra i soggetti partecipanti alla definizione del Progetto Integrato di Sviluppo possiamo includere: - Imprenditori privati : rappresentano la base fondamentale del piano di sviluppo, e la loro funzione è stata quella di proporre iniziative volte a conseguire obiettivi di natura economica in maniera compatibile con lo sviluppo equilibrato del territorio. Il risultato atteso è quello di creare nuove opportunità economiche e nell’ambito del Piano, la possibilità di individuare le direttrici di sviluppo più sentite - Comuni : assolvono una funzione strumentale alla realizzazione del piano nell’ottica di favorire lo sviluppo economico e soci8lae del territorio sulla base delle esigenze e istanze provenienti dal mondo produttivo. La loro funzione sarà quella di proporre iniziative sociali di supporto alla comunità con l’obiettivo di migliorare la vivibilità di centri urbani e campagne, nonché quella di regolamentare sulla base delle norme vigenti e secondo quanto di loro competenza, le iniziative socioeconomiche impegnandosi, altresì nella realizzazione di tutte le opere di infrastrutturazione necessarie allo sviluppo dell’area di riferimento - Provincia e Regione : la prima è anch’essa presente con proprie proposte di iniziative funzionali alla realizzazione del Progetto. Assieme alla Regione assume la funzione di normare e regolamentare i diversi settori di sviluppo; sarà inoltre loro competenza definire entità degli stanziamenti e modalità di accesso agli stessi. - Università ed Enti di ricerca : la loro funzione sarà quella di fornire adeguato supporto tecnico-scientifico a aziende o enti locali che ne dovessero fare richiesta .L’obiettivo è quello di portare le nuove tecnologie nel mondo della produzione e nella tutela delle risorse.Il risultato atteso è quello maggiore integrazione fra mondo della ricerca e tessuto produttivo - Scuole / Enti di formazione : la loro funzione sarà quella di intervenire nei processi di informazione e formazione con l’obiettivo di creare un adeguato substrato culturale. Il risultato atteso è quello di creare le necessarie competenze - Ente Foreste : la sua funzione sarà quella di tutelare il patrimonio naturalistico e supervisionare le diverse forme di utilizzo dello stesso. L’obiettivo è quello di mantenere e potenziare le risorse naturalistiche . Il risultato atteso è l’utilizzo razionale di tali risorse

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- Soprintendenza ai beni culturali : la sua funzione sarà quella di tutelare il patrimonio archeologico e architettonico e supervisionare le diverse forme di utilizzo dello stesso. L’obiettivo è quello di mantenere e potenziare le risorse storiche e archeologiche . Il risultato atteso è l’utilizzo razionale di tali risorse

Relativamente ai c.d. “soggetti chiave”, bisogna evidenziare i Gruppi Rete che hanno lavorato all’integrazione territoriale e tematica e sono: Comune di Decimoputzu; Comune di Siliqua; Comune di Teulada; Comune di Uta; Comune di Vallermosa-Decimoputzu-Siliqua; Provincia di Cagliari; Ente Foreste;. Al Comune di Decimoputzu fanno capo numerose iniziative per la componente agroalimentare e al Comune di Vallermosa, per la valorizzazione degli attrattori naturalistici e archeologici e ai Comuni di Siliqua, Decimoputzu e Vallermosa per la promozione dell’Agenzia di Sviluppo Sostenibile. Infine la Provincia di Cagliari ha promosso due iniziative finalizzate al miglioramento della infrastrutturazione stradale (strada S. Lucia- Santadi) e al recupero di strutture da destinare al settore turistico. Tra gli attori principali del P.I., oltre alla maggior parte dei capofila dei gruppi rete, si segnalano il Comune di Villaspeciosa, il Comune di Assemini; il Comune di Decimomannu; il WWF; la Safari Sardegna escursioni e la società Sanai Srl, che hanno presentato delle proposte di interventi la cui realizzazione può essere particolarmente sinergica e strumentale alla realizzazione di una corretta integrazione delle matrici di sviluppo turistico e agroalimentare.

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4.2. Analisi SWOT

Tabella 7 - Rappresentazione sintetica della SWOT

Punti di Forza Punti di Debolezza Ambito A − Punto di Debolezza A.1 Sottocapitalizzazione delle imprese Ambito A − Punto di Forza A.1 − Punto di Debolezza A.2 Allevamento di qualità Difficoltà di accesso al credito − Punto di forza A.2 − Specificità di produzioni agricole di qualità Punto di Debolezza A.3 Scarso utilizzo prodotti locali nelle strutture ricettive − Punto di forza A.3 Artigianato tradizionale − Punto di Debolezza A.4 Spopolamento centri storici − Punto di forza A.4 Patrimonio naturalistico esistente − Punto di Debolezza A.4 Scarsa promozione del territorio − Punto di Forza A.5 Vicinanza al capoluogo (mercati di sbocco, servizi, trasporti) − Punto di Debolezza A.6 − Punto di Forza A.6 Ridotto collegamento tra mondo del lavoro e formazione Popolazione legata al territorio (cultura identitaria) − Punto di Debolezza A.7 O fferta ricettiva turistico rurale eccessivamente vincolata

Ambito B − Punto di Debolezza A.8 − Punto di Forza B.1 Ridotta offerta di servizi turistici integrati Patrimonio di edilizia rurale. − Punto di Debolezza A.9 − Punto di Forza B.2 Durata limitata della stagione turistica Siti di interesse storico archeologico e architettonici. Ambito B − Punto di Forza B.3 − Punto di Debolezza B.1 Tradizioni Folkloristiche e Gastronomiche Manca manutenzione strade rurali − Punto di Forza B.4 − Presenza dell’oasi faunistica di Monte Arcosu Punto di Debolezza B.2 Struttura del sistema trasporti inadeguata

− Punto di Debolezza B.3 Dimensionamento inadeguato di strutture e macchinari aziendali

Ambito C − Punto di Debolezza B.4 Mancanza di ricerca applicata in campo agricolo - Punto di Forza C.1 Donne in possesso di titoli di studio più elevati − Punto di Debolezza B.5 Scarsa propensione all’aggregazione delle imprese − Punto di Forza C.2 − Donne ancora depositarie del saper fare tradizionale Punto di Debolezza B.6 Manca l’aggiornamento tecnologico delle imprese in termini di prodotto, processo e capacità organizzativa

− Punto di Debolezza B.7 Ambito D Ridotta propensione alla attività di export ultraregionale − Punto di Forza D.1 Complessità ambientale − Punto di Debolezza B.8 Scarsa infrastrutturazione (linee telematiche, acquedotti rurali, strade) − Punto di Forza D.2 Clima − Punto di Debolezza B.9 Ridotto dimensionamento aziendale in agricoltura − Punto di Forza D.3 Costituendo Parco Foreste di Gutturu Mannu − Punto di Debolezza B.10 Produzioni formaggi non diversificata

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Ambito C − Punto di Debolezza C.1 Incapacità/impossibilità di mettere a frutto gli studi fatti (Disoccupazione Ambito E intellettuale) − - Punto di Forza E.1 Punto di Debolezza C.2 Difficoltà di inserimento in ruoli lavorativi di responsabilità Accrescimento delle politiche di condivisione pubblico/privato di sviluppo

Ambito D - Punto di Forza E.2 − Punto di Debolezza D.1 Disponibilità alla cooperazione intercomunale Mancano politiche di gestione della fauna selvatica

- Punto di Forza E.3 − Punto di Debolezza D.2 Sviluppo della cultura telematica negli enti locali Depauperamento manto collinare per il pascolo

− Punto di Debolezza D.3 Scarso controllo e presidio del territorio

− Punto di Debolezza D.4 Ambito F Discariche abusive diffuse

- Punto di Forza F.1 − Presenza del WWF Punto di Debolezza D.5 Mancanza di infrastrutture naturalistiche per la fruizione del patrimonio - Punto di Forza F.2 naturalistico Esistenza di realtà imprenditoriali qualitativamente apprezzate − Punto di Debolezza D.6 Ridotta fruizione della Riserva WWF

Ambito E − Punto di Debolezza E.1 Eccessiva frammentarietà degli interenti locali infrastrutturali

Ambito F − Punto di Debolezza F.1 Difficoltà di coesione tra gli attori di sviluppo

− Punto di Debolezza F.2 Eccessiva burocratizzazione delle politiche di programmazione condivisa

Opportunità Rischi Ambito A Ambito A − Rischio A.1 − Opportunità A.1 Spopolamento delle aree rurali Valorizzazione siti storici archeologici − Rischio A.3 - Opportunità A.2 Disagio sociale Recupero antichi mestieri − Rischio A.5 - Opportunità A.3 Diminuzione quantità qualità dei servizi Imprenditoria giovanile emergente − Rischio A.7 Ambito B Perdita del ruolo sociale del lavoro nei campi − Opportunità B.1 Ripopolamento e riutilizzo centri storici − Rischio A.8 Perdita di saperi e tradizioni locali − Opportunità B.2 Sfruttamento delle Biomasse Ambito B − Opportunità B.3 − Rischio B.1 Sviluppo delle coltivazioni energetiche Mancanza di ricambio generazionale in agricoltura

− Opportunità B.4 − Rischio B.4 Patrimonio edilizio disponibile per la ricettività diffusa Ridotta diversificazione delle coltivazioni

− Opportunità B.5 − Rischio B.5 Incremento dei flussi turistici ambientalistici, alternativi al mare Perdita di competitività dei prodotti tipici locali

− Opportunità B.6 Ambito C Creazione area grandi eventi − Rischio C.1 Mancato raggiungimento di ruoli economici e sociali di responsabilità

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− Opportunità B.7 Rendere fruibili i territori dell’Ente Foreste e di Monte Arcosu − Rischio C.2 Persistente predominante disoccupazione femminile − Opportunità B.8 Creazione di un paniere dei prodotti simbolo locali − Rischio C.3 Invecchiamento della popolazione − Opportunità B.9 Diversificazione dell’offerta agrozootecnica − Rischio C.4 Denatalità − Opportunità B.10 Sviluppo turismo di breve durata Ambito D − Rischio D.1 − Opportunità B.11 Inquinamento e degrado ambientale Attuazione e sviluppo filiera corta − Rischio D.2 − Opportunità B.12 Attività antropiche ostili all’ambiente Implementazione di attrattori naturali e culturali a fini turistici ivi compresi i percorsi enogastronomici − Rischio D.3 Perdita di biodiversità − Opportunità B.13 Creazione polo raccolta, distribuzione, somministrazione prodotti − Rischio D.3 agroalimentari Incontrollato carico turistico sugli ambienti naturali

− Opportunità B.14 Ambito E Sviluppo di prodotti di nicchia. − Rischio E.1 Isolamento di realtà locali − Opportunità B.15 Creazione marchio Monte Arcosu Ambito F − Rischio F.1 Sviluppo locale esclusivamente condizionato da pochi attori

Ambito C − Opportunità C.1 Utilizzo del sapere e saper fare tradizionale al di fuori dell'ambito domestico

Ambito D − Opportunità D.1 Valorizzare la biodiversità al fine di promuovere la fruibilità dei siti

− Opportunità D2 Utilizzare la riserva del WWF quale elmento trainante del territorio

Ambito E − Opportunità E.1 Cooperazione Ente Locale/Privato per la realizzazione di marchi di origine o certificazioni di prodotto

− Opportunità E.2 Recupero e Rivitalizzazione dei siti di interesse naturale, culturale e storico

Ambito F - Opportunità F.1 Integrazione di competenze ed esperienze tra le diverse realtà istituzionali, imprenditoriali, associative e dei diversi enti di formazione

88 5. OBIETTIVI E PRIORITA’ DEL PROGETTO INTEGRATO

5.1. Costruzione dell’albero dei problemi

Tabella 8 - Descrizione dell’albero dei problemi

Problema Generale Problemi di Livello 1 Problemi di Livello 2

Territorio non attraente Problema 1.1 Ridotta formazione e dal punto di vista specifica degli addetti e imprenditoriale turistico e per le produzioni tipiche locali Problema 1.2 Inadeguatezza infrastrutturale delle imprese con una scarsa Problema 1 Problema 1.3 Perdita della molteplicità riconoscibilità e un Le produzioni agroalimentari e delle coltivazioni agricole tessuto imprenditoriale zootecniche locali non sono Problema 1.4 Ridotto numero di imprese non competitivo valorizzate e conosciute sia all’interno di trasformazione dei prodotti agricoli che all’esterno del territorio Problema 1.5 Scarse sinergie tra il mondo

della ricerca e i privati Problema 1.6 La proprietà agricola è eccessivamente frammentata Problema 1.7 Le aziende risultano poco orientate nelle scelte produttive Problema 2.1 Le strutture ricettive sono aperte prevalentemente nei mesi estivi Problema 2.2 Scarsa qualità delle strutture ricettive Problema 2 Problema 2.3 Ridotta capacità ricettiva Il settore turistico rurale non è Problema 2.4 Mancanza di offerta turistica sviluppato diversificata Problema 2.4 Limitata presenza di servizi turistici Problema 2.5 Scarsa promozione del territorio verso l’esterno Problema 3.1 Siti rurali fruibili in modo limitato Problema 3 Problema 3.2 Scarso presidio del L’ambiente non è tutelato e territorio valorizzato come risorsa primaria del Problema 3.3 Perdita della biodiversità territorio Problema 3.4 Viabilità di accesso al territorio non sufficiente Problema 4 Problema .4.1 Gli strumenti urbanistici e Gli Enti Locali non programmano lo programmatici sono inadeguati sviluppo del territorio in maniera integrata Problema .4.2 Difficoltà di interrelazione tra le istituzioni e con i cittadini

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Problema 4.3 Limitate strutture di supporto allo sviluppo rurale negli Enti Locali Problema 4.4 Rallentamento dello sviluppo a causa dei tempi e formalismi di natura burocratica Problema 4.5 Risorse infrastrutturali inadeguate (Rete idrica, elettrica, stradale, informatica, telematica etc)

A. Descrizione dei singoli problemi (max 5 righe per problema).

Problema Generale Territorio non attraente dal punto di vista turistico e per le produzioni tipiche locali con una scarsa riconoscibilità e un tessuto imprenditoriale non competitivo

Il territorio in oggetto, nonostante la sua ricchezza e varietà, non risulta attraente ne dal punti di vista turistico ne dal punto di vista economico. E' scarsamente riconoscibile oltre i suoi confini e il tessuto imprenditoriale che lo contraddistingue non è sufficientemente competitivo per permetterne uno sviluppo integrato

Problema 1 Le produzioni agroalimentari e zootecniche locali non sono valorizzate e conosciute sia all’interno che all’esterno del territorio La varietà di produzioni agroalimentari del territorio è spesso misconosciuta. A fronte di poche produzioni molto pubblicizzate (es. i pomodorini di Pula) e facilmente commercializzate, la maggior parte sono limitate al consumo locale e spesso non conosciute neanche all'interno del territorio, se non nel ristretto e particolare ambito di produzione

Problema 1.1 Ridotta formazione e specifica degli addetti e imprenditoriale Molte aziende sono centrate esclusivamente sulla produzione, senza riuscire ad avere una visione complessiva del settore in cui sono inserite e soprattutto senza riuscire ad avere progettualità e capacità di inserimento in un mercato che non sia quello totalmente locale, scontando anche una ridotta qualificazione delle maestranze

Problema 1.2 Inadeguatezza infrastrutturale delle imprese Le imprese scontano una non corretta strutturazione sotto il profilo dei mezzi strumentali alla attività. In particolare risultano particolarmente carenti forme di cooperazione tra imprese per l’utilizzo di macchinari e strumenti da lavoro, con conseguente sottoutilizzo degli stessi. In altri casi, invero, si denota uno scarso ammodernamento degli impianti e attrezzature con conseguenti riflessi negativi sulla competitività produttiva .

Problema 1.3 Perdita della molteplicità delle coltivazioni agricole La diffusione delle vaste aree di monoculture sta facendo perdere via via le cultivar tradizionali legati al luogo e al contesto. E' sempre più difficile trovare varietà tradizionali di frutta e verdura, ma accanto a questo c'è il proliferare dei "falsi”, ossia prodotti smerciati come appartenenti ad una determinata zona ancorché risultino prodotti in tutt’altro territorio se non regione.

Problema 1.4 Ridotto numero di imprese di trasformazione dei prodotti agricoli

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La scarsità di imprese di trasformazione rende indispensabile vendere tutto il prodotto indipendentemente dalle condizioni di mercato, senza la possibilità di realizzare trasformati ad alto valore aggiunto

Problema 1.5 Scarse sinergie tra il mondo della ricerca e i privati Pur esistendo in Sardegna anche all'interno della zona oggetto dell'intervento, centri di ricerca molto qualificati, i privati, soprattutto quelli molto piccoli, non hanno accesso al loro lavoro. Spesso non ne conoscono neanche l'esistenza e/o non sanno come mettersi in contatto con essi e quali servizi possono offrire

Problema 1.6 La proprietà agricola è eccessivamente frammentata La frammentazione della proprietà agricola è caratteristica in tutta la Sardegna, e questa zona non fa eccezione. Ciò comporta una produzione quasi di sussistenza senza la possibilità di reali politiche di crescita dell'azienda.

Problema 1.7 Le aziende poco orientate per le scelte produttive Spesso le scelte produttive della azienda sia sotto il profilo qualitativo che quantitativo sono avvulse dal reale contesto di mercato e dalla relativa domanda che ne consegue.

Problema 2 Il settore turistico rurale non è sviluppato Nonostante le caratteristiche di ricchezza e varietà ambientalo, naturalistiche ed enogastronomiche del territorio, il turismo rurale non presenta significativi segni di sviluppo. Il territorio è tuttora dominato dal turismo estivo marino

Problema 2.1 Le strutture ricettive sono aperte prevalentemente nei mesi estivi Data la caratteristica di stagionalità prettamente estiva, le strutture ricettive sono aperte quasi esclusivamente nei mesi estivi, anche quelle, come agriturismi e B&B che, lontane dal mare, potrebbero facilmente realizzare proposte alternative.

Problema 2.2 Scarsa qualità delle strutture ricettive Le strutture ricettive della zona non si caratterizzano per una elevata qualità dell'offerta. Sia le strutture in se, sia il personale che le gestisce non sono all'altezza di un turismo qualificato ed esigente. Questo vale per tutte, trovando così agriturismi finti e poco curati, alberghi e B&B improvvisati, bar poco accoglienti. Tutti con personale raramente in grado di relazionarsi con turisti, soprattutto stranieri

Problema 2.3 Ridotta capacità ricettiva La capacità ricettiva delle strutture non è sufficiente o non sufficientemente organizzata. Una rete di strutture ricettive che lavorino insieme potrebbe funzionare meglio di strutture grandi e onerose da gestire

Problema 2.4 Mancanza di offerta turistica diversificata Tutta la zona è centrata sull'offerta marina anche quando relativamente distante dal mare. L’offerta turistica interna, risulta caratterizzata principalmente da strutture rurali di ristorazione e accoglienza che non garantiscono servizi collaterali o alternative di svago. Risultano poco sfruttate anche le risorse ambientali tipiche delle aree demaniali della zona.

Problema 2.5 Limitata presenza di servizi turistici I servizi turistici presenti sono scarsi e non permettono una fruizione globale e puntuale del territorio

Problema 2.6 Scarsa promozione del territorio verso l’esterno

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Non esistono politiche di marketing territoriale e quindi il territorio non viene presentato e promosso presso i potenziali utenti

Problema 3 L’ambiente non è tutelato e valorizzato come risorsa primaria del territorio L'unico esempio concreto di tutela e valorizzazione del territorio dal punto di vista ambientale è l'oasi di Monte Arcosu. Tutto il resto, pur presentando esempi estremamente rilevanti di contesti ambientali ben conservati e interessanti, non è ne sufficientemente valorizzato ne sufficientemente tutelato (es. Gutturu Mannu)

Problema 3.1 Siti rurali fruibili in modo limitato I siti rurali non sono facilmente fruibili per inadeguatezza di strade e/o di segnalazioni. La difficoltà di accesso ai siti rurali è un problema diffuso, ancora più rilevante per coloro che hanno difficoltà di movimento (disabili, anziani, bambini piccoli). Mancano percorsi facilitati e attrezzature che siano di aiuto nelle difficoltà

Problema 3.2 Manca presidio del territorio Con lo spopolamento delle campagna sta progressivamente venendo meno il presidio del territorio: se le campagne non sono vissute e utilizzate come fonte di reddito se ne perde il senso del valore. Non è sufficiente di conseguenza il presidio "istituzionale" da parte delle autorità preposte

Problema 3.3 Perdita della biodiversità La biodiversità animale e vegetale si conserva in un ambiente rispettato e protetto. In un ambiente fortemente antropizzato lentamente si perde

Problema 3.4 Viabilità di accesso al territorio non sufficiente Ancorché vicino alle più importanti arterie stradali regionali e ai principalippunti di “primo arrivo”(porto, aeroporto, stazione ferroviaria) la segnaletica non è adeguata al raggiungimento dei principali siti interessanti del territorio. Questo ne pregiudica la fruibiltà e lo sfruttamento economico.

Problema 4 Gli Enti Locali non programmano lo sviluppo del territorio in maniera integrata Manca da parte degli Enti Locali, una collaborazione e una visione comune di problemi e obiettivi. Questo comporta l'impossibilità di una programmazione congiunta del territorio sia dal punto di vista infrastrutturale, sia dal punto di vista dello sviluppo economico e sociale

Problema 4.1 Gli strumenti urbanistici e programmatici sono inadeguati Gli strumenti urbanistici e programmatici a disposizione degli Enti non sono adeguati, sia per insufficienza di strutture dedicate, sia per la tendenza alla gestione contingente delle problematiche.

Problema 4.2 Difficoltà di interrelazione tra le istituzioni e con i cittadini Ogni Ente lavora all'interno del territorio di sua stretta competenza senza valutare le interazioni con gli altri Enti e senza sfruttarne le potenzialità Anche la collaborazione con i cittadini è spesso difficile o inesistente

Problema 4.3 Limitate strutture di supporto allo sviluppo rurale negli Enti Locali All'interno del Enti Locali mancano strutture finalizzate al supporto allo sviluppo rurale. Vengono meno così indicazioni e sostegno a tutti coloro che sono potenzialmente interessati a investire in questo settore

Problema 4.4 Rallentamento dello sviluppo a causa dei tempi e formalismi di natura burocratica Gli adempimenti burocratici necessari per la realizzazione delle opere (materiali e /o immateriali) sono spesso lunghi, complessi e difficilmente comprensibili. Questo rende difficile realizzare interventi sul territorio con conseguente rallentamento dell sviluppo

Problema 4.5 Risorse infrastrutturali inadeguate

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Le reti infrastrutturali di questo territorio non sono adeguate a sostenere uno sviluppo integrato. La rete stradale avrebbe bisogno di una costante manutenzione e in qualche caso di essere ampliata. La rete elettrica spesso è inaffidabile e costosa da realizzare e non raggiunge tutte le zone in cui sarebbe necessaria. La rete degli acquedotti rurali e ridotta e impedisce la realizzazione di attività per le quali l'acqua potabile è indispensabile. Molte zone sono inoltre prive di accessi telematici.

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Costruzione dell’albero degli obiettivi e selezione degli obiettivi prioritari

Tabella 9 - Descrizione della matrice progettuale

Obiettivo Generale Obiettivo Specifico Obiettivo Operativo Operazioni La proposta mira a − Individuare e mettere in atto valorizzare le possibilità strumenti di formazione e legate all’utilizzo Obiettivo Specifico 1 qualificazione Obiettivo Operativo 1.1 sostenibile del territorio Valorizzazione delle − Individuare e mettere in atto Qualificazione formativa e per finalità turistiche e produzioni agroalimentari forme di cooperazione per imprenditoriale attraverso un coerente e zootecniche condividere esperienze sviluppo delle produzioni imprenditoriali agroalimentari e zootecniche. Attraverso il − Rinnovo e rafforzamento dei servizi riammodernamento delle imprenditoriali locali, il Obiettivo Operativo 1.2 attrezzature e impianti miglioramento Adeguamento strutture − Adeguamento dimensionale dell’infrastrutturazione produttive della struttura produttiva interna, una adeguata − Introduzione di strumenti di promozione dell’area di controllo di gestione riferimento sarà possibile − Qualificazione delle incrementare il tessuto Obiettivo Operativo 1.3 produzioni locali e economico locale in Molteplicità delle tradizionali maniera compatibile con coltivazioni agricole − Promozione delle produzioni la salvaguardia delle garantita di nicchia risorse ambientali.. Sono previste misure di − Riqualificazione delle collegamento tra le imprese di trasformazione economie degli enti locali − Realizzazione di nuove e delle aree rurali Obiettivo Operativo 1.4 Sviluppo presenza di imprese di trasformazione montane così da − Cooperazione tra produttori consentire ai prodotti imprese di trasformazione di prodotti agricoli nella fase di trasformazione tipici locali di avere una − Realizzazione di marchi e maggiore visibilità. denominazioni identitarie

− Collaborazione tra piccole imprese per favorire sviluppo Obiettivo Operativo 1.5 di centri ricerca Cooperazione sinergica − Definizione di protocolli di tra i privati e il mondo progettazione e della ricerca sperimentazione con centri di ricerca

− Supporto locale alla Obiettivo Operativo 1.6 realizzazione di sistemi di Sviluppo della coordinamento per filiere cooperazione e produttive collaborazione competitiva − Definizione e promozione di delle piccole aziende un marchio territoriale

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− Fornitura servizi reali volti alla formazione Obiettivo Operativo 1.7 imprenditoriale e Aziende orientate per le − Realizzazione manifestazioni scelte produttive ed eventi tematici di aggiornamento e formazione

− Strutturazione elastica e modulare delle attività ricettive − Realizzazione di eventi e manifestazioni nell’arco Obiettivo Specifico 2 Obiettivo Operativo 2.1 dell’anno − Sviluppo del turismo Ampliamento della Implementazione dei servizi rurale stagione turistica turistici − Accordi con società specializzate nella veicolazione di eventi formativi aziendali, congressi, etc.

− Qualificazione professionale Obiettivo Operativo 2.2 − Ammodernamento e Adeguamento qualitativo adeguamento strutture delle strutture ricettive − Implementazione servizi rurali esistenti accessori

− Corretta localizzazione Obiettivo Operativo 2.3 nuove strutture ricettive − Incremento della capacità Sviluppo e incremento delle ricettiva aziende esistenti − Messa in rete delle strutture

− Sviluppo turismo ambientale − Sviluppo turismo sportivo Obiettivo Operativo 2.4 − Offerta servizi Offerta turistica multidisciplinari diversificata − Identificazione di percorsi e itinerari tematici

− Individuazione dei servizi turistici richiesti Obiettivo Operativo 2.5 − Offerta di servizi di qualità Presenza di servizi turistici − Integrazione dei servizi adeguati turistici costieri con quelli interni

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− Realizzazione di un marchio di identità territoriale − Promozione e marketing Obiettivo Operativo 2.6 territoriale Territorio promosso − Partecipazione collettiva a efficacemente all’esterno eventi di promozione turistica nazionali e internazionali

− Realizzazione di nuovi itinerari di accesso − Adattamento e adeguamento di precedenti strutture viarie Obiettivo Operativo .3.1 (sentieri, camminamenti, Maggiore fruibilità dei siti sedimi ferroviari, etc.) rurali − Recupero e preservazione di zone a rischio degrado ambientale − Gestione rifiuti

− Realizzazione di politiche condivise per la gestione del territorio − Adeguamento dei servizi Obiettivo Operativo 3.2 rurali Territorio presidiato e − Animazione e controllato sensibilizzazione sociale alla Obiettivo Specifico N 3 Salvaguardia ambientale e preservazione del territorio − fruibilità dei siti Sviluppo di servizi adeguati di prevenzione

− Attività formativa ed educativa in favore della tutela della biodiversità − Obiettivo Operativo 3.3 Gestione ecocompatibile Biodiversità preservata delle aree demaniali e forestali − Creazione di un sistema di governance ambientale

− Miglioramento rete viaria di accesso al territorio Obiettivo Operativo 3.4 − Miglioramento segnaletica e Territorio pienamente cartellonistica accessibile dall’esterno − Promozione dei percorsi e itinerari

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− Realizzazione di politiche di sviluppo urbanistico compatibile con la Obiettivo operativo 4.1 promozione del territorio Programmazione − Recupero di aree urbane Urbanistica adeguata e degradate e inutilizzate recupero patrimonio − Sviluppo dei servizi alla storico e archeologico popolazione − Recupero patrimonio edilizio storico e archeologico

− Realizzazione di reti comunali e uffici di programmazione intercomunale − Obiettivo operativo 4.2 Sviluppo di analisi e ricerche Enti locali che collaborano condivise dei territori − tra di loro e con i cittadini Attività di animazione nei confronti della cittadinanza − Organizzazone eventi e Obiettivo specifico 4 manifestazioni Integrare le politiche − Creazione di Info point istituzionali con lo sviluppo sostenibile e la − Realizzazione di un’Agenzia promozione delle pari di Sviluppo Sostenibile opportunità − Obiettivo operativo 4.3 Creazione di uffici, Strutture di supporto allo manifestazioni e eventi per sviluppo rurale negli enti orientamento e assistenza locali allo sviluppo del territorio − Erogazione di servizi reali alle imprese

− Implementazione delle strutture e dei servizi Obiettivo operativo 4.4 informatici − Processi amministrativi Adeguamento strutture semplici e veloci amministrative − Creazione di una rete di servizi intercomunali

− Realizzazione opere idriche − Obiettivo operativo 4.5 Realizzazione e adeguamento Adeguamento delle risorse viabilità − infrastrutturali Realizzazione centri sociali , centri per anziani etc.

B. Descrizione dei singoli obiettivi

Obiettivo Generale La proposta mira a valorizzare le possibilità legate all’utilizzo sostenibile del territorio per finalità turistiche e attraverso un coerente sviluppo delle produzioni agroalimentari e zootecniche. Attraverso il rafforzamento dei servizi imprenditoriali locali, il miglioramento dell’infrastrutturazione interna, una

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adeguata promozione dell’area di riferimento sarà possibile incrementare il tessuto economico locale in maniera compatibile con la salvaguardia delle risorse ambientali.. Sono previste misure di collegamento tra le economie degli enti locali e delle aree rurali montane così da consentire ai prodotti tipici locali di avere una maggiore visibilità.

Obiettivo Specifico 1 - Valorizzazione delle produzioni agroalimentari e zootecniche L'area oggetto dell'intervento è a forte vocazione rurale. La valorizzazione delle produzioni agroalimentari e zootecniche è passaggio fondamentale per il suo sviluppo. Il conseguente miglioramento delle condizioni economiche dovrebbe essere freno allo spopolamento e all'abbandono delle campagne

Obiettivo Operativo 1.1 Qualificazione formativa e imprenditoriale (1 e 2) La disponibilità diffusa di personale qualificato e la capacità imprenditoriale è uno dei fattori chiave per lo sviluppo di un territorio. E' necessario favorire il passaggio da una produzione "domestica" a una produzione per il mercato sostenendo i produttori in questo passaggio molto delicato e spesso letale per le aziende, inoltre le figure qualificate sono essenziali per la migliore conduzione dell'azienda agricola, sia che si tratti di grandi aziende che utilizzano metodi di produzione moderni e innovativi, sia che utilizzino metodi tradizionali. Nel primo caso si tratta di metodi nuovi che richiedono nuove professionalità nel secondo si tratta ri recuperare metodi e produzioni che si stanno perdendo. Operazioni − Individuare e mettere in atto strumenti di formazione e qualificazione − Individuare e mettere in atto forme di cooperazione per condividere esperienze imprenditoriali

Obiettivo Operativo 1.2 Adeguamento strutture produttive E’ un altro dei fattori di crescita e di sviluppo: la necessità di mantenere livelli qualitativi e competitivi adeguati impone anche un correlato aggiornamento delle strutture tecniche attraverso continue opere di rinnovo delle attrezzature, macchinari, impianti etc.. In alcuni casi tale adeguamento potrà essere avvantaggiato dal ricorso a sistemi consortili di cooperazione, ovvero ad altre forme di collaborazione tra gli imprenditori. Operazioni − Rinnovo e riammodernamento delle attrezzature e impianti − Adeguamento dimensionale della struttura produttiva − Introduzione di strumenti di controllo di gestione

Obiettivo Operativo 1.3 Molteplicità delle coltivazioni agricole garantita La diversificazione della produzione agricola può essere ottenuta in diversi modi. Quella più vicina all'idea di sviluppo rurale sostenibile è il mantenimento e/o il recupero di tutte quelle coltivazioni tradizionali che nei secoli hanno caratterizzato il territorio. Queste coltivazioni raramente hanno rese elevate, ma in compenso sono perfettamente adattate al territorio stesso, con minor richiesta di acqua, fertilizzanti, antiparassitari. Le minori quantità ottenibili sono generalmente di qualità molto elevata e ad elevato valore aggiunto Operazioni − Qualificazione delle produzioni locali e tradizonali − Promozione delle produzioni di nicchia − Cooperazione con centri di ricerca

Obiettivo Operativo 1.4 Sviluppo presenza di imprese di trasformazione di prodotti agricoli

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I prodotti agricoli solo in parte sono consumati freschi. Molti di essi, per caratteristiche proprie o per grandi quantità prodotte nello stesso tempo, necessitano della trasformazione. Una buona diffusione e adeguata diversificazione degli impianti di trasformazione favorirebbe un migliore sviluppo del settore. Operazioni − Riqualificazione delle imprese di trasformazione − Realizzazione di nuove imprese di trasformazione − Cooperazione tra produttori nella fase di trasformazione − Realizzazione di marchi e denominazioni identitarie

Obiettivo Operativo 1.5 Cooperazione sinergica tra i privati e il mondo della ricerca Le strutture scientifiche di ricerca sono presenti in Sardegna e alcune anche sul territorio in oggetto. L'obiettivo è migliorare il collegamento tra esse e il mondo produttivo, in particolare con i piccoli produttori che spesso non ne conoscono l'esistenza o non sanno come avvicinarsi ad esse Operazioni − Collaborazione tra piccole imprese per favorire sviluppo di centri ricerca − Definizione di protocolli di progettazione e sperimentazione con centri di ricerca

Obiettivo Operativo 1.6 Sviluppo della cooperazione e collaborazione competitiva delle piccole aziende L'accorpamento competitivo delle aziende agricole serve a diminuire la frammentazione delle produzioni e a portare sul mercato in maniera unitaria una maggior quantità di prodotto, sfruttando le economie di scale e collaborando anche nella fase promozionale, soprattutto per accedere ai mercati ultraregionali.. Operazioni − Supporto locale alla realizzazione di sistemi di coordinamento per filiere produttive − Definizione e promozione di un marchio territoriale

Obiettivo Operativo 1.7 Aziende orientate per le scelte produttive (1 e 2) E’ necessario sviluppare una intensa attività formativa, anche attraverso la erogazione di servizi reali da parte degli enti locali, al fine di orientare alcune scelte produttive in relazione alle reali esigenze di mercato. Operazioni − Fornitura servizi reali volti alla formazione imprenditoriale − Realizzazione manifestazioni ed eventi tematici di aggiornamento e formazione

Obiettivo Specifico 2 - Sviluppo del turismo rurale Il turismo rurale è l'unica forma di turismo in netta e costante crescita negli ultimi anni. Fa parte integrante dello sviluppo sostenibile del territorio E' possibile attraverso una serie di operazioni che permettano una migliore offerta di strutture ricettive sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo e puntando sulle tradizioni locali in termini di prodotti enogastronomici. Sarà inoltre necessario promuovere il territorio con attività di marketing che tendano ad individuare lo stesso in maniera unitaria.

Obiettivo Operativo 2.1 Ampliamento della stagione turistica L’offerta di strutture aperte 12 mesi all’anno permetterà di offrire una valida alternativa al turismo balneare e spostare dunque consistenti flussi turistici verso le zone dell’interno. E' necessario che sia possibile almeno una apertura su prenotazione e che sia garantita sul territorio una costante ricettività

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minima. L’ampliamento della stagione turistica deve essere accompagnato da una intensa capacità promozionale attraverso la organizzazione di eventi, manifestazioni, sagre, sviluppando il turismo congressulae e naturalistico. Operazioni − Strutturazione elastica e modulare delle attività ricettive − Realizzazone di eventi e manifestazioni nell’arco dell’anno − Implementazione dei servizi turistici − Accordi con società specializzate nella veicolazione di eventi formativi aziendali, congressi, etc. − Accordi con associazioni ambientaliste, enti formativi, scuole, etc.

Obiettivo Operativo 2.2 Adeguamento qualitativo delle strutture ricettive rurali esistenti Per strutture ricettive si intendono tutte quelle che in qualche modo concorrono all'accoglienza: alberghi, agriturismi, ristoranti, b&b, fattorie didattiche, punti di ristoro, bar. Il miglioramento qualitativo puè essere conseguito attraverso un adeguamento strutturale (ristrutturazioni, ammodernamenti etc), un adeguamento dei servizi offerti (attività collaterali, assistenza, etc.), una maggiore q1ualificazione del personale addetto, una più completa e competente offerta di prodotti locali. Operazioni − Qualificazione professionale − Ammodernamento e adeguamento strutture − Implementazione servizi accessori

Obiettivo Operativo 2.3 Incremento della capacità ricettiva Le strutture ricettive dovrebbero essere adeguate in numero, localizzazione e tipologia in modo che il turista possa scegliere ciò che preferisce e che meglio si adatta alle sue esigenze. Dovrà anche essere ricercata la messa in rete delle strutture ricettive in modo da potersi integrare e sostenere a vicenda, anche attraverso la collaborazione nell’offerta dei servizi.. Operazioni − Corretta localizzazione nuove strutture ricettive − Sviluppo e incremento delle aziende esistenti − Messa in rete delle strutture

Obiettivo Operativo 2.4 Offerta turistica diversificata Le caratteristiche del territorio sono tali da permettere iniziative che investano diversi settori turistici e che offrano proposte diversificate. Si potrà puntare su percorsi naturalistici guidati, sul trekking, sulle escursioni accompagnate in fuoristrada, sui percorsi e prodotti enogastronomici, sui percorsi culturali e archeologici, sulle tradizioni folkloristiche, sulle attività e competizioni sportive, sull’accesso alle fattorie didattiche, etc. Operazioni − Sviluppo turismo ambientale − Sviluppo turismo sportivo − Offerta servizi multidisciplinari − Identificazione di percorsi e itinerari tematici − Sviluppo e incremento delle aziende esistenti − Messa in rete delle strutture

Obiettivo Operativo 2.5 Presenza di servizi turistici adeguati Il conseguimento dell’obiettivo precedente (2.4 – Offerta turistica diversificata), come , in realtà gran parte degli obiettivi di sviluppo rurale è strettamente correlata alla capacita di offrire servizi turistici adeguati. E’ necessario infatti che nel territorio vengano realizzati o implementati i servizi dedicati ai

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turisti in modo da renderlo più appetibile e fruibile. La presenza di servizi turistici di qualità inoltre fornisce un’immagine migliore del territorio in oggetto rendendone possibile la promozione dello stesso. Operazioni − Individuazione dei servizi turistici richiesti − Offerta di servizi di qualità − Integrazione dei servizi turistici costieri con quelli interni

Obiettivo Operativo 2.6 Territorio promosso efficacemente all’esterno Il territorio necessita di una efficace strategia di marketig territoriale che definisca innanzi tutto qual è l'immagine che il territorio vuole mostrare e promuovere e poi quali sono le strategie per realizzare tale promozione. − Realizzazione di un marchio di identità territoriale − Promozione e marketing territoriale − Partecipazione collettiva a eventi di promozione turistica nazionali e internazionali

Obiettivo Specifico 3 - Salvaguardia ambientale e fruibilità dei siti La salvaguardia ambientale è uno degli obiettivi forti per questo territorio. La presenza dell'oasi WWF al suo interno e un ambiente in larga parte incontaminato, costituiscono importanti risorse anche economiche da salvaguardare e valorizzare. La valorizzazione necessità però di una maggiore a migliore fruibilità dei siti che deve essere garantita nel rispetto della preservazione dei luoghi e della fauna.

Obiettivo Operativo .3.1 Maggiore fruibilità dei siti rurali La fruibilità dei siti rurali che comprende anche il recupero ambientale di alcune zone, favorisce la possibilità di accesso relativamente semplice a chi ne vuole usufruire dal punto di vista turistico e per chi ci deve lavorare. Migliorare la fruibilità dei siti è passo indispensabile per uno sviluppo armonico di un territorio rurale. L'accessibilità delle aree rurali deve anche essere consentita a quelle categorie di cittadini che hanno difficoltà di movimento. Tra queste ci sono in primo luogo i disabili, ma anche le persone anziane e i bambini piccoli. Un miglioramento dell'accessibilità dei siti attraverso il rifacimento di antichi camminamenti, sentieri, strade di penetrazione agraria, etc,, favorirebbe la loro fruibilità e permetterebbe a un numero maggiore di persone di raggiungerli Operazioni − Realizzazione di nuovi itinerari di accesso − Adattamento e adeguamento di precedenti strutture viarie (sentieri, camminamenti, sedimi ferroviari, etc.) − Recupero e preservazione di zone a rischio degrado ambientale − Gestione rifiuti

Obiettivo Operativo 3.2 Territorio presidiato e controllato Il presidio e controllo del territorio, oltre che garantito da parte delle autorità competenti (forestale, corpi di polizia e carabinieri, polizia municipale, compagnie barracellari) può, essere conseguito, in modo più efficace, meno invasivo e costoso per la popolazione adottando tutte le politiche che ne conservino la vitalità, favorendo la permanenza della gente che ci lavora e che quindi lo tutela in quanto risorsa economica. Il Presidio e controllo del territorio, risulta ancora più pregnante in una zona nella quale vive la contraddizione forte della coopresenza del WWF con una intensa attività di bracconaggio. Si vuole arrivare a una politica condivisa di gestione della fauna, che la tuteli e ne serbi la varietà, incrociandosi con politiche di prelievo controllato Operazioni − Realizzazione di politiche condivise per la gestione del territorio − Adeguamento dei servizi rurali

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− Animazione e sensibilizzazione sociale alla preservazione del territorio − Sviluppo di servizi adeguati di prevenzione

Obiettivo Operativo 3.3 Biodiversità preservata La significativa biodiversità selvatica di questo territorio è testimoniata in tutte le foreste che lo ricoprono e i tutte le parti del territorio non antropizzate. In particolare l'oasi WWF compie un grande lavoro nel senso della salvaguardia di questa biodiversità, lavoro che può essere integrato con pari impegno da parte dei cittadini e degli enti locali. Operazioni − Creazione di un sistema di governance ambientale − Attività formativa ed educativa in favore della tutela della biodiversità − Gestione ecocompatibile delle aree demaniali e forestali

Obiettivo Operativo 3.4 Territorio pienamente accessibile dall’esterno Nonostante negli ultimi anni sia migliorata la rete stradale che permette l'accesso a questi luoghi, risulta ancora particolarmente limitata la percorrenza di alcune arterie stradali e carente il collegamento tra alcuni siti, la cui congiunzione ne favorirebbe una completa fruibilità. Oltre al miglioramento generale dell'accessibilità del territorio sarà necessaria una rete di segnalazioni stradali tale da permettere di raggiungere i siti di interesse naturalistici, quale che sia il mezzo di trasporto necessario o utilizzabile per raggiungerli. Saranno così da segnalare sia le strade percorribili con macchine normali, sia quelle percorribili solo in fuoristrada, sia i sentieri percorribili a piedi o a cavallo o in mountain bike. Operazioni − Miglioramento rete viaria di accesso al territorio − Miglioramento segnaletica e cartellonistica − Promozione dei percorsi e itinerari

Obiettivo specifico 4 - Integrare le politiche istituzionali con lo sviluppo sostenibile e la promozione delle pari opportunità Lo sviluppo sostenibile di un territorio richiede che le politiche istituzionali siano rivolte ad esso e che lo tengano ben presente nei loro interventi. Tale sviluppo infatti ha bisogno di progettazione, coordinamento e di attenta supervisione da parte degli enti preposti, ciò anche al fine di concretizzare politiche di supporto alla garanzia di pari opportunità.

Obiettivo operativo 4.1 Programmazione Urbanistica adeguata e recupero patrimonio storico e archeologico Progettazione, coordinamento e attenta supervisione da parte degli enti preposti nei confronti dello sviluppo sostenibile sono possibili attraverso il corretto utilizzo degli strumenti programmatici volti anche al recupero del patrimonio storico e archeologico. Attraverso una attenta programmazione urbanistica e il recupero del patrimonio edilizio, storico e archeologico, è possibile governare il proprio territorio e guidarne lo sviluppo in modo omogeneo e proficuo. A tal fine è necessario anche sviluppare una capacità di progetto a lungo termine, che si sganci dalle logiche dell'immediato e del contingente. Operazioni − Realizzazione di politiche di sviluppo urbanistico compatibile con la promozione del territorio − Recupero di aree urbane degradate e inutilizzate − Sviluppo dei servizi alla popolazione − Recupero patrimonio edilizio storico e archeologico

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Obiettivo operativo 4.2 Enti locali che collaborano tra di loro e con i cittadini La necessità di superare problematicità che hanno causa ed effetti che si estendono oltre il ridotto ambito comunale impone la necessità di sviluppare sinergie e collaborazioni tra i comuni e, contemporaneamente rendere compartecipi i cittadini delle scelte e degli obiettivi. Tutto ciò al fine di favorire una crescita responsabile e non conflittuale dell’intero territorio. Operazioni − Realizzazione di reti comunali e uffici di programmazione intercomunale − Sviluppo di analisi e ricerche condivise dei territori − Attività di animazione nei confronti della cittadinanza − Organizzazone eventi e manifestazioni − Creazione di Info point

Obiettivo operativo 4.3 Strutture di supporto allo sviluppo rurale negli enti locali Il raggiungimento di questo obiettivo si coniuga strettamente con l'obiettivo 4.2: le strutture di supporto allo sviluppo rurale permettono la realizzazione dei programmi individuati e possono fungere da interfaccia con i cittadini e gli operatori che lavorano sul territorio, fornendo anche adeguata consulenza e supporto alla progettazione e realizzazione dei singoli progetti di sviluppo. Operazioni − Realizzazione di un’Agenzia di Sviluppo Sostenibile − Creazione di uffici, manifestazioni e eventi per orientamento e assistenza allo sviluppo del territorio − Erogazione di servizi reali alle imprese

Obiettivo operativo 4.4 Processi amministrativi semplici e veloci La semplificazione amministrativa è uno dei principali traguardi da raggiungere. Percorsi burocratici lunghi e complessi scoraggiano gli investimenti e favoriscono gli abusi. Una semplificazione amministrativa è strettamente legata alla disponibilità di strumenti programmatici adeguati e a capacità di progettazione a lungo termine Operazioni − Implementazione delle strutture e dei servizi informatici − Adeguamento strutture amministrative − Creazione di una rete di servizi intercomunali

Obiettivo operativo 4.5 Adeguamento delle risorse infrastrutturali. L'infrastrutturazione rurale è condizione indispensabile per un corretto sviluppo del territorio. Da ciò la necessità di realizzare nel territorio tutte le opere necessarie per un corretto adeguamento del sistema infrastrutturale inteso nella sua accezione più ampia (realizzazione e rifacimenti viari, adeguamento rete elettrica, costruzione e ammodernamento della rete idrica e fognaria, diffusione delle reti telematiche e informatiche, realizzazione centri sociali e per gli anziani, etc. ) Operazioni − Realizzazione opere idriche − Realizzazione e adeguamento viabilità − Realizzazione centri sociali , centri per anziani etc.

5.2. Coerenza con gli obiettivi specifici definiti nei pertinenti “Elementi per la Predisposizione dei Progetti Integrati”

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Tabella 10 - Coerenza con gli obiettivi specifici definiti nei pertinenti “Elementi per la Predisposizione dei Progetti Integrati”

Obiettivi Specifici Obiettivi Specifici (Elementi per la Predisposizione dei Progetti Note (Albero degli Obiettivi) Integrati)

Offerta turistica diversificata Migliorare i servizi turistici locali. Ampliamento della stagione turistica

Presenza adeguata di servizi turistici

Territorio presidiato e controllato

Tutela dell’ambiente. Biodiversità preservata

Maggiore fruibilità dei siti rurali

Processi amministrativi semplici e veloci Enti Locali che collaborano tra di loro e con i Favorire l’integrazione tra i diversi livelli di governo. cittadini Territorio promosso efficacemente all’esterno

Adeguamento qualitativo delle strutture ricettive

Incentivare lo sviluppo di un sistema turistico basato rurali esistenti sull’ospitalità diffusa ed extra alberghiera. Incremento della capacità ricettiva Territorio promosso efficacemente all’esterno Processi amministrativi semplici e veloci Migliorare il coordinamento istituzionale. Enti Locali che collaborano tra di loro e con i

cittadini Programmazione Urbanistica adeguata e

recupero patrimonio storico e archeologico Valorizzare gli attrattori culturali e ambientali. Maggiore fruibilità dei siti rurali Presenza adeguata di servizi turistici Territorio promosso efficacemente all’esterno

Promuovere il turismo rurale attraverso la messa a Adeguamento delle risorse infrastrutturali sistema di tutte le risorse del territorio. Territorio promosso efficacemente all’esterno

Migliorare la competitività delle imprese locali. Qualificazione formativa e imprenditoriale

Adeguamento strutture produttive

Sviluppo della cooperazione e collaborazione

competitiva delle piccole aziende

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Territorio promosso efficacemente all’esterno Cooperazione sinergica tra i privati e il mondo

della ricerca Aziende orientate per le scelte produttive Promozione del sistema rurale. Strutture di supporto allo sviluppo rurale negli

Enti Locali

Maggiore fruibilità dei siti rurali

Migliorare l’accessibilità del territorio Territorio pienamente accessibile dall’esterno

Adeguamento delle risorse infrastrutturali

Sviluppo della cooperazione e collaborazione

competitiva delle piccole aziende Integrazione tra i prodotti tipici locali e le aree di Molteplicità delle coltivazioni agricole garantita interesse turistico e naturalistico. Buona presenza di imprese di trasformazione dei

prodotti agricoli

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6. STRATEGIA E OPERAZIONI DEL PROGETTO INTEGRATO

6.1. Definizione della strategia

OBIETTIVO SPECIFICO N ° 1 - Valorizzazione delle produzioni agroalimentari e zootecniche

Punto di Forza A.1 “Allevamento di qualità”

Descrizione: - alcune aree del territorio (in particolare Teulada, Siliqua, Domus de Maria), Vallermosa, Uta) sono caratterizzate dalla presenza di forme di allevamento anche estensivo di bovini, ovini e caprino particolarmente pregiate sotto il profilo qualitativo.

Strategia di Valorizzazione: - favorire l’ammodernamento e le ristrutturazioni aziendali, l’implementazione di sistemi gestionali improntati alla qualità e alla sostenibilità, nonché incrementare il rapporto con università ed enti di ricerca da coinvolgere nei processi di produzione e trasformazione al fine di migliorare quali- quantitiativamente le produzioni, e favorire la centralizzazione della commercializzazione attraverso la formazione di consorzi di produttori nonché la creazione di una denominazione che attesti origine e tipicità

Operazioni Codice Ammodernamento impresa ovina, agriturismo e B&B C68 Potenziamento dell'azienda apistica: realizzazione H647 Realizzazione di una stalla, un mattatoio B133 Realizzazione laboratorio apistico, completamento M180 Acquisto di una macchina per la selezione delle uova B260 Allevamento cavalli con strutture E625 Realizzazione di strutture di allevamento caprino e faunistico venatorie. B278 Realizzazione di un nuovo impianto produttivo e innovazione E678 Realizzazione strutture per allevamento e riabilitazione cavalli B263 Ristrutturazione capannone e sala mungitura b134

Punto di Forza A.2 “Specificità di produzioni agricole di qualità “

Descrizione: - alcune aree del territorio hanno attuano produzioni ormai tipiche come carciofi a Decimoputzu, pomodori da mensa a Pula, agrumi a Villa San Pietro e Assemini, pera camusina fra Pula e Sarroch, uva da tavola a Capoterra, mirto, cobezzolo e legna da ardere nei territori montani dell’intera area

Strategia di Valorizzazione: - analogamente al punto di forza precedente, è necessario favorire l’ammodernamento e le ristrutturazioni aziendali, l’implementazione di sistemi gestionali improntati alla qualità e alla sostenibilità, avvantaggiando il rapporto con università ed enti di ricerca da coinvolgere nei processi di produzione e trasformazione, nonché incentivando la formazione di consorzi fra produttori che

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permetta di centralizzare la commercializzazione e la creazione di una denominazione che attesti origine e tipicità

Operazioni Codice Certificazioni di prodotto e promozione del Salumificio C9 Interventi di certificazione di qualità, formazione, promozione C14 Ammodernamento Azienda Casearia B338 Ampliamento del fabbicato adibito alla lavorazione B8 Agriturismo e zootecnia L94 Realizzazione di un sistema di rintracciabilità di filiera E624 Marchio dop (finocchio di decimoputzu) e catalogo prodotto B111 Realizzazione mandorleto D262 Realizzazione di un mandorleto irriguo e fabbricato per deposito macchine B11 Realizzazione mandorleto D272 Realizzazione di un mandorleto irriguo di ha 10, con fabbricato per ricovero attrezzi B1 Ammodernamento azienda orticola B90 Ammodernamento impresa (vivaio) E44 Sostenibilità energetica dell'azienda potenziando il sistema di distribuzione dei prodotti E45 Ricerca e innovazione in agricoltura B113 Reailzzazione di un fabbricato per sala lavorazione e atterzzature per il vivaio B139 Impianto per la trasformazione delle biomasse in energia B27 Realizzazione impianti E378 Ammodernamento azienda olivicola D138 Ristrutturazione di ufficie e magazzino, viabilità sistemazione terreno. Impianto elettrico ed eolico B142 Realizzazione uffici, serra ombrario, serra in ferro E833 Completamento e ampliamento del locale lavorazione M179 Ammodernamento di serre in ferro-vetro e relativi B4 Ammodernamento impresa agricola M170 Ammodernamento macchinari e frantoio D495 Ammodernamento impresa agricola, agrumeto. C30 Nuova rete idrica B112 Ampliamento dei magazzini di stoccaggio prodotti finiti, macchinari vari per la lavorazione dei cereali E172 Ampliamento magazzino stoccaggio e macchinari E172bis Ammodernamento D638 Serre, acquisto impianto eolico e impianto di irrigazione B126 Interventi di miglioramento fondiario B41 Aggiornamento tecnologico: impianto di irrigazione e innesto agrumi E170 Ristrutturazione fabbricato e impianti di irrigazione e macchinari E46 Miglioramento della struttura aziendale per potenziare la produttività A97 Realizzazione di un fabbricato di servizio E341 Realizzazione di un manufatto per la lavorazione delle produzioni orticole B5 Adeguametno sede E253 Ristrutturazione fabbricato rurale e serra tunnel B136 Miglioramenti aziendali B598 Realizzazione di 3 tunnel b138 Ristrutturazione di 2 serre in ferro vetro E168 Realizzazione di un fabbricato rurale, una cabina filtri, tunnel e recinzioni B135 Ristrutturazione serre B129 Ammodernamento impianti aziendali B7 Potenziamento e ammodernamento impianto produttivo B3 Intervneti di ristutturazione di fabbricati e acquisto attrezzature F78 Interventi di miglioramento aziendale D205 Realizzazione di un fabbricato, tunnel, recinzione B119 Ampliamento dei fabbricati complementari e ammodernamento serre b89 Ammodernamento impresa con adeguamento della struttura E169 Realizzazione di due serre tunnel, di un magazzino e trattore E171 Interventi di miglioramento fondiario B124 Sistemazione fondo B125

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Miglioramento macchine aziendali B120 Ristrutturazione di fabbricato, realizzazione di copertura multitunnel e capannone B130 Ammodernamento impresa florovivaistica C18 Interventi di miglioramento aziendale B122

Punto di Forza A.5 “Vicinanza al capoluogo “ Descrizione: - L’area di riferimento risulta essere particolarmente vicina al capoluogo regionale e quindi alle principali arterie di collegamento stradale, aereo e marittimo, con correlato e indubbio vantaggio sotto il profilo della facilità di commercializzazione dei prodotti, di approvvigionamento delle materie e di intercettazione dei flussi turistici.

Strategia di Valorizzazione: - La particolare localizzazione permette un rapido collegamento con il resto della Saredegna e, grazie alla vicinanza dell’aeroporto e del porto anche con le realtà ultraregionali. Tale vantaggio può essre ulteriormente valorizzato dall’adeguamento di alcune arterie stradali e dalla opportuna e corretta segnaletica.

Operazioni Codice Riqualificazione Strada Provinciale n.1 S. Lucia Santadi E189/1 Cartellonistica e supporti didattici D80/4

Opportunità n. B.14 “Sviluppo di prodotti di nicchia”

Descrizione: - nell’ambito delle produzioni tipiche locali emerge la possibilità di svilup0pare produzioni in settori di nicchia caratterizzati da minore competitività a maggiore valore aggiunto

Strategia di Valorizzazione: - Incentivazione alla creazione di particolari protocolli di produzione e/o lavorazione che possono agevolare la realizzazione di prodotti di nicchia anche attraverso aiuti economici per la ricerca e per gli investimenti materiali e immateriali

Operazioni Codice Miglioramento ciclo produttivo H620 Impianti produzione funghi B411 Realizzazione di una fungaia B583 Realizzione di fabbricati rurali (fra cui laboratorio miele) C29 Realizzazione prodotti caseari ad alto valore nutrizionale B51 Allevamento funghi c214

Opportunità n. A.3 “Imprenditoria giovanile emergente”

Descrizione: - Gli elevati livelli di disoccupazione, accompagnati però da un crescente livello di scolarizzazione e formazione, hanno indotto e permesso uno sviluppo culturale imprenditoriale nelle fasce più giovani della popolazione che si caratterizza anche per la sua dinamicità e adattabilità ai mutamenti esterni.

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Strategia di Valorizzazione: - creazione di una struttura di supporto capace di erogare competenze tecnico-economiche da realizzarsi anche attraverso una attività congiunta fra enti pubblici ( ersat, università, associazioni di categoria) e privati (società di consulenza e professionisti ) al fine di favorire la crescita delle capacità imprenditoriali attraverso l’incentivazione dell’interesse economico dei giovani verso i comparti agro- zootecnici.

Operazioni Codice Formazione ed inserimento giovani nel campo della gestione dei parchi, vivai e fattorie didattiche C58/8 Interventi di certificazione di qualità, formazione, promozione C14

Opportunità n. B.8 “Creazione di un paniere dei prodotti simbolo locali”

Descrizione: - il territorio è caratterizzato da produzioni agro-zootecniche che anche quando non specifiche si contradistinguono per le caratteristiche organolettiche decisamente spiccate che ne permettono una immediata identificazione territoriale.

Strategia di Valorizzazione: - effettuare un censimento delle produzioni caratteristiche al fine di individuare, per caratteristiche qualitative, per peculiarità dell’ambiente e per modalità di produzione i prodotti simbolo dei diversi territori interessati al fine di agevolare la realizzazione di un paniere di prodotti tipici dell’area di Monte Arcosu

Operazioni Codice Laboratorio per preparazione alimenti in agriturismo B83 L'impresa propone azioni di Ricerca sulle caratteristiche del pomodoro B233 Creazione di una filiera di distribuzione primaria b228 Realizzazione di un sistema di rintracciabilità di filiera E624 Creazione marchio e materiale pubblicitario D80/2

Opportunità n. B.15 “Creazione di un marchio Monte Arcosu”

Descrizione: - Tale opportunità potrebbe realizzarsi attraverso la realizzazione di un marchio che garantisca l’origine e le peculiarità dei prodotti che, ancorché non esclusivi del territorio, presentano caratteristiche oganolettiche da giustificarnee l’identificazione territoriale e quindi ne attesti il processo produttivo di origine e la sua qualità.

Strategia di Valorizzazione: - La creazione di un marchio Monte Arcosu, sarebbe valorizzabile attraverso una corretta politica commerciale svolta dalle imprese anche in maniera collettiva che, in un ottica sinergica e collaborativa con gli enti locali e le istituzioni permetterebbe la promozione del territorio sia in termini economici che identitari.

Operazioni Codice Creazione marchio e materiale pubblicitario D80/2

OBIETTIVO SPECIFICO N ° 2 – Sviluppo Turismo Rurale

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Punto di Forza n. A.4 “Patrimonio naturalistico esistente”

Descrizione: - Il territorio è fortemente contraddistinto da una particolare patrimonio ambientale (mare. montagna collina, pianura, laghi, stagni, biodiversità, sorgenti, bacini imbriferi, rii, specie autoctone come trota macrostigma e cervo sardo)

Strategia di Valorizzazione: - La strategia di valorizzazione è strettamente correlata alla preservazione dello stesso in modo compatibile con la fruibilità controllata. E’ necessario infatti rendere possibile l’accesso e la conoscenza delle diversità ambientali al fine di favorire il turismo culturale e naturalistico approfittando dei diversi attori di sviluppo presenti nel territorio (WWF, Società di servizi turistici, etc.) al fine di evitare un utilizzo indiscriminato dell’area che potrebbe pregiudicarne la salvaguardia.

Operazioni Codice Struttura ricettiva rurale, certificazione ambientale e formazione B25 Turismo naturalistico B546 Fattoria didattica in agriturismo con bird watching L582 Valorizzazione Monte Arcosu e turismo ecosostenibile E755 Escursioni B224 Attivazione di laboratori per bambini conoscenza territorio, attivazione laboratori paesaggio rurale C58/7 Turismo sostenibile e valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale" D888 Sviluppo oasi Monte Arcosu A137

Punto di Forza A.5 “Vicinanza al capoluogo “ Descrizione: - L’area di riferimento risulta essere particolarmente vicina al capoluogo regionale e quindi alle principali arterie di collegamento stradale, aereo e marittimo, con correlato e indubbio vantaggio sotto il profilo della facilità di commercializzazione dei prodotti, di approvvigionamento delle materie e di intercettazione dei flussi turistici.

Strategia di Valorizzazione: - La particolare localizzazione permette un rapido collegamento con il resto della Saredegna e, grazie alla vicinanza dell’aeroporto e del porto anche con le realtà ultraregionali. Tale vantaggio può essre ulteriormente valorizzato dall’adeguamento di alcune arterie stradali e dalla opportuna e corretta segnaletica.

Operazioni Codice Cartellonistica e supporti didattici D80/4 Riqualificazione Strada Provinciale n.1 S. Lucia Santadi E189/1

Punto di Forza B.1 “Patrimonio di Edilizia Rurale”

Descrizione: - L’intero territorio è caratterizzato dalla presenza di edifici e strutture di edilizia rurale, tipicizzati per territorio (“Medau”, “Furriadroxius”, edifici in ladiri, abitazioni nei centri storici, etc.) ovvero opere edili edificate tempo addietro oggi dismesse (fabbricati rurali e camminamenti ferroviari, ripari e aziende agro pastorali, etc.) in gran parte sotto utilizzati.

Strategia di Valorizzazione:

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- Cosi come prevede il piano paesaggistico regionale, l’intento è quello di destinare il patrimonio edilizio rurale, attraverso una opera di risanamento e ristrutturazione conservativa e riqualificazione, che ne salvaguardi la tipicità e caratterizzazione, ad un suo diversificato utilizzo in ambito turistico (alberghi rurali, agriturismo, punti di ristoro, B & B). Inoltre vecchi sedimi che accoglievano tracciati ferroviari del periodo di sfruttamento minerario possono facilmente trasformarsi in piste ciclabili e sentieri per trekking, o fuoristrada, rendendo maggiormente fruibile il territorio e, la messa in comunicazione dei diversi siti agropastorali.

Operazioni Codice Acquisizione e ristrutturazione di una casa campidanese C58 Ricerca di modelli di riqualificazione del paesaggio e dell'architettura tradizionale locale C58/6 Recupero urbanistico -Parco urbano c185/2 Fattoria didattica D586 Creazione di nuovi posti in struttura agrituristica che attualmente fornisce solo servizio di ristorazione B211 Recupero di edifici rurali per realizzare un B&B , impianti mungitura C67 Ristrutturazione per realizzazione maneggio D80/7 Ristrutturazione locali riforma agraria, compresi arredi, a S. Margherita di Pula l151 Intervanti di ripristino e migliorie delle opere pubbliche del Comune di Vallermosa B337 Acquedotto Rurale A133/5 Acquedotto Rurale A133/6

Punto di Forza B.2 “Siti di interesse storico archeologico e architettonici”

Descrizione: - E’ rilevante la presenza nel territorio di siti di interesse storico archeologico e architettonico. In particolare si segnalano tra i tanti: i nuraghi Antigori e Domu e S'Orcu a Sarroch, Santuario Nuragico e Tempio Punico di Matzanni a Vallermmosa, Sito Romano e tardo antico San Cromazio a Villaspeciosa, le Chiese di San Giovanni, di San Pietro Apostolo, di Santa Lucia ad Assemini, la Chiesa di Sant'Efisio e di Santa Barbara e la Villa d’Orri a Sarroch, il Castello dell' Acquafredda a Siliqua

Strategia di Valorizzazione: - Al fine di valorizzare la molteplicità ed etoregenità dei tesori storico-architettonici in un contesto più ampio rispetto a quello microterritoriale è necessario sviluppare al la corretta combinazione di: 1. una crescente fornitura di servizi turistici di qualità che possano organizzare anche con accompagnamento diretto il turista/studioso in un ideale percorso guidato 2. il recupero edilizio e la corretta strutturazione logistica di adeguati strutture di supporto alla fruizione

Operazioni Codice Percorsi storico-religiosi C58/3 Turismo archeologico E368/2 Recupero castello acquafredda B595/2 Infrastrutturazione e valorizzazione del complesso museale "castello di acquafredda" B595/4 Valorizzazione sito archeologico Su niu de su Pilloni D732/1 Miglioramento viabilità per sito archeologico matzanni A133/1 Riqualificazione itinerari turistico culturali A133/3 Recupero casa Lucifero Montis A133/4 Risanamento e riqualificazione ecologica e paesaggistica della zona "isca su casteddu" B595/3

Punto di Forza B.3 “Tradizioni Folkloristiche ed Enogastronomiche”

Descrizione:

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- La diversità di territorio ha permesso la conservazione di tradizioni folkloristiche ed enogastronomiche che oggi possono rappresentare un forte elemento di caratterizzazione territoriale: a titolo esemplificativo si ricordano le Sagre di S.Greca a Decimomannu, S. Isidoro a Teulada, S. Efisio a Pula, S. Maria a Uta e Vallermosa, Santa Vittoria a Sarroch, Santa Margherita a Siliqua nel corso delle quali è possibilie spesso gustare le specialità del territorio quali ad esempio “Sa Panada” di Assemini e Teulada i prodotti da forno di Pula.

Strategia di Valorizzazione: - L’idea strategica è quella di definire un “calendario della tradizione” che permetta di identificare una stagione di appuntamenti folkloristici ed enogostranomici attraverso anche la individuazione di un percorso turistico che permetta l’organizzazione di manifestazione ed eventi da associare al territorio rurale.

Operazioni Codice Strttura ricettiva rurale: bar ristorante, impianti sportivi A94 Centro di informazione con punto ristoro e ricettivo C115 Laboratorio per preparazione alimenti in agriturismo B83 Ristorazione tipica con struttura ricettiva e263 Struttura ricettiva e di ristoro D80/6 Realizzazione di punto ristoro e ospitalità C246

Punto di Forza B.4 “Presenza dell’oasi faunistica di Monte Arcosu”

Descrizione: - La presenza della Oasi Faunistica del WWF di Monte Arcosu ha contribuito in maniera determinante a tutelare fino ad oggi la biodiversità nel territorio e in particolare il cervo sardo, che ne rappresenta l’elemento più caratteristico e spettacolare, ma soprattutto ha contribuito a rendere Monte Arcosu e il Cervo sardo ben noti a livello nazionale e internazionale. La sua presenza costituisce una garanzia per la tutela della biodiversità nel territorio.

Strategia di Valorizzazione: - Integrare l’offerta ricettiva con la disponibilità di servizi turistici che, in stretta correlazione con le politiche di gestione del parco da parte del WWF, rendano compatibile l’utilizzo turistico del territorio, con l’opportunità di fruizione naturalistica differenziata, ristorazione tipica, ricettività, vendita di prodotti tipici favorendo l’osservazione della fauna e dell’ambiente e creando un modello replicabile in altre aree della zona.

Operazioni Codice "Turismo sostenibile e valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale" D888 Sviluppo oasi Monte Arcosu A137 Valorizzazione Monte Arcosu e turismo ecosostenibile E755 Completamento del progetto agriturismo- fattorie didattiche altre strutture turistiche C65 Piano di Gestione del SIC “Monte Arcosu”, D771

Opportunità A.1 “Valorizzazione siti storici archeologici”

Descrizione: - La presenza dei diversi siti storici e archeologici, come già descritti nei punti di forza, cui si rimanda, permetterebbe di rivitalizzare alcune zone dell’entroterra rurale e urbano a tutto vantaggio di una destagionalizzazione del flusso turistico.

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Strategia di Valorizzazione: - La corretta riqualificazione di tali monumenti deve essere accompagnata dalla capacità di promuovere il territorio nella sua diversità architettonica e storica, per il tramite della collaborazione con i diversi attori di sviluppo turistico (società di servizi turistici, imprese agrituristiche e di turismo rurale, Enti Locali, etc.) che possono veicolare l’interesse collettivo attraverso l’organizzazione di eventi culturali, scientifici, manifestazioni, gite, etc.

Operazioni Codice Percorsi storico-religiosi C58/3 Turismo archeologico E368/2 Recupero castello acquafredda B595/2 Infrastrutturazione e valorizzazione del complesso museale "castello di acquafredda" B595/4 Valorizzazione sito archeologico Su niu de su Pilloni D732/1 Miglioramento viabilità per sito archeologico matzanni A133/1 Riqualificazione itinerari turistico culturali A133/3

Opportunità A.3 “Imprenditoria giovanile emergente”

Descrizione: - Gli elevati livelli di disoccupazione, accompagnati però da un crescente livello di scolarizzazione e formazione, hanno indotto e permesso uno sviluppo culturale imprenditoriale nelle fasce più giovani della popolazione che si caratterizza anche per la sua dinamicità e adattabilità ai mutamenti esterni.

Strategia di Valorizzazione: - La necessità di accrescere forme imprenditoriali sempre più orientate alla clientela “esogena”, quale quella di sviulppo turistico, permettono una corretta e sinergica valorizzazione del tessuto imprenditoriale giovanile che può conforntarsi con la realtà dinamica e differenziata del flusso escursionistico.

Operazioni Codice Escursioni B224 Laboratorio artigianale realizzazione teli nautici e costumi sardi B230

Opportunità B.4 “Patrimonio edilizio disponibile per la ricettività diffusa”

Descrizione: - E’ presente nei diversi territori comunali un patrimonio edilizio quantitativamente e qualitativamente rilevante che si caratterizza, come già evidenziato tra i punti di forza, da tipicità costruttiva.

Strategia di Valorizzazione: - La caratterizzazione estetica e la particolare localizzazione della maggior parte degli edifici del patrimonio edilizio ne rendono possibile una forte valorizzazione attraverso una corretta riconversione urbanistica. In particolare si evidenzia la possibilità di trasformazione di casolari, medaus, vecchie stazioni ferroviare e altri edifici rurali in agritursimi e alberghi rurali, B&B, , strutture ricettive di servizio e informazione turistica.

Operazioni Codice Acquisizione e ristrutturazione di una casa campidanese C58 Ricerca di modelli di riqualificazione del paesaggio e dell'architettura tradizionale locale C58/6 Recupero urbanistico -Parco urbano c185/2

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Recupero Casa Lucifero Montis A133/4 Strttura ricettiva rurale: bar ristorante, impianti sportivi A94 Ristrutturazione per struttura ricettiva E941

Opportunità B.5 “Incremento dei flussi turistici ambientalistici e alternativi al mare”

Descrizione : - Seppure ancora in fase embrionale, rispetto ad altre realtà nazionali, inizia a svilupparsi un flusso turistico diversificato rispetto a quello tipico dell’area costiera. Tale flusso si caratterizza per la scarsa correlazione con i picchi di stagionalità estiva.

Strategia di Valorizzazione: - Si ritiene di implementare tale flusso turistico attraverso due direttive principali: 1. la veicolazione di quota parte del turismo estivo, seppure per brevi soggiorni o gite, attraverso la strumentalità di alcuni importanti operatori del settore che oggi forniscono servizi turistici di accompagnamento sia costiero che interno e che permettono l’integrazione delle due offerte turistiche (mare – montagna). 2. la qualificazione e promozione dell’offerta turistico ricettiva rurale e la maggiore fruibilità dei siti di interesse ambientale, storico e architettonico

Operazioni Codice Struttura ricettiva rurale, certificazione ambientale e formazione B25 Turismo naturalistico B546 Fattoria didattica D586 Centro di informazione con punto ristoro e ricettivo C115 Realizzazione di un campo di tiro a volo e di strutture ricettive per attività di escursione naturale C58/2 Escursioni B224 Completamento del progetto agriturismo- fattorie didattiche altre strutture turistiche C65 Agriturismo e attività sportiva B277 Sistema ricettivo extralberghiero (CAV) a Domus De Maria B565 Sistema ricettivo extralberghiero (CAV) a Domus De Maria B566 Realizzazione azienda manutenzione avioveicoli C219 Sistemazione delle strade rurali D108/1 Struttura ricettiva e centro benessere E730 Realizzazione eventi sportivi e visite guidate: start up di azienda E419 Fattoria didattica B545 Servizi per il turismo ed educazione ambientale (scuole ed ecoturisti) D137 Percorsi storico-religiosi C58/3 Turismo archeologico E368/2 Recupero castello acquafredda B595/2 Infrastrutturazione e valorizzazione del complesso museale "castello di acquafredda" B595/4 Valorizzazione sito archeologico Su niu de su Pilloni D732/1 Miglioramento viabilità per sito archeologico matzanni A133/1 Riqualificazione itinerari turistico culturali A133/3

Opportunità B.10 “Sviluppo turismo di breve durata”

Descrizione: - Negli ultimi anni si è registrato anche a livello locale la tendenza alla riduzione della permanenza giornaliera pro capite a tutto vantaggio di una presenza nel territorio in diversi periodi della stagione

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turistica o dell’anno; in altre parole cresce la tendenza a sostituire un unico periodo prolungato di presenza in un unico posto con più periodi brevi di soggiorno anche in località differenti.

Strategia di Valorizzazione: - Tale tendenza, che porta anche alla destagionalizzazione del flusso turistico, può essere valorizzata attraverso: lo sviluppo del turismo congressuale; la creazione di pacchetti turistici che sviluppino offerte di soggiorno diversificate nell’ottica di percorsi tematici; la ideazione di iniziative di promozione turistica stagionale.

Operazioni Codice Fattoria didattica in agriturismo con bird watching L582 Creazione di nuovi posti in struttura agrituristica che attualmente fornisce solo servizio di ristorazione B211 Ristorazione tipica con struttura ricettiva e263 Struttura ricettiva e di ristoro D80/6 Realizzazione di punto ristoro e ospitalità C246 Centro congressi, benessere e ristorante B28 Agriturismo P82 Agriturismo a Villa San Pietro D46 Agriturismo L205 Ristrutturazione locali per agriturismo B121 Agriturismo D68 Ampliamento agriturismo D211 Agriturismo b227 Agriturismo e266 Realizzzazione di agriturismo, strutture a servizi C66 Agriturismo E166 Agriturismo B23 Realizzazione di una fattoria didattica B137 Fattoria didattica con Museo Etnografico b428 Ricettività rurale, macello e opere varie B203 Area sosta camper ed educazione ambientale A157 Struttura ricettiva in azienda agricola E834 Struttura ricettiva nell'agro Pranu Mannu N311 Realizzazione Agriturismo ed espos. Etnografica B141 Ristrutturazione di un fabbricato rurale finalizzato a ricettività turistica B197 Struttura ricettiva rurale - Teulada C135 Realizzazione di un piccolo albergo di turismo rurale E300 Albergo rurale e strutture sportive E272 Realizzazione di villaggio turistico B201 Ristrutturazione edificio per realizzazione Albergo E274 Albergo Rurale B218 Struttura ricettiva turismo rurale 20 posti letto B22 Ricettività alberghiera B61 Struttura ricettiva E375 B&B E757 Creazione di centro accoglienza vendita / museo D307

Opportunità B.12 “Implementazione degli attrattori naturali e culturali a fini turistici ivi compresi i percorsi enogastronomici”

Descrizione: - Tale opportunità si ricollega alla presenza nel territorio di alcuni attrattori naturali (Oasi WWF di Monte Arcosu, Parchi Demaniali di Is Cannoneris, Monte Nieddu e Gutturu Mannu) e di quelli culturali gi evidenziati nel punto di forza relativo alle tradizioni folkloristiche ed enogastronomiche, cui si rimanda.

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Strategia di Valorizzazione: - La valorizzazione di tali attrattori può compiersi attraverso una strategia che imponga la definizione di percorsi tematici che siano facilmente identificabili anche sotto il profilo memonico tali da caratterizzarli in termini identitari; si potrebbe ad esempio idealizzare una “strada della degustazione” ovvero “sa bia de su crebu e de su sriboni” che attraverso un percorso a tappe permetta la riscoperta delle tradizioni culturali e delle evidenze naturalistiche del territorio.

Operazioni Codice Recupero di edifici rurali per realizzare un B&B , impianti mungitura C67 Ristrutturazione per realizzazione maneggio D80/7 Realizzazione di un orto botanico e delle strutture ricettive connesse C58/4 Realizzazione di un teatro comunale C58/1 Strutture ricettive e aree attrezzate Gutturu Mannu E189/2 Viabilità e sentieristica attrezzata B24 Agriturismo e fattoria didattica a completamento del Pensionato per cavalli B226 Impianti sportivi c185/1 Progetto etnoantropologico E368/1 Attività di turismo sostenibile D80/1

OBIETTIVO SPECIFICO N ° 3 – Salvaguardia ambientale e fruibilita’ dei siti

Punto di Forza D.1 “Complessità ambientale”

Descrizione: - La complessa morfologia, la vicinanza del mare e l’ubicazione geografica rendono il territorio particolarmente complesso dal punto di vista naturalistico, con una grande varietà di ambienti naturali e cui sono associate una flora e una fauna ricche e interessanti. La predominanza della macchia-foresta, i numerosi ambienti rocciosi, la presenza di specie animali spettacolari come il cervo sardo e l’aquila reale, rendono questo territorio non solo di immenso interesse scientifico, ma anche interessante per il turismo culturale e naturalistico.

Strategia di Valorizzazione: - Rendere l’ambiente naturale fruibile con finalità differenziate, ma sempre nel rispetto delle regole e delle modalità da adottare per la sua salvagaurdia. Alla fruizione prettamente naturalistica, potrà essere associata quella per l’escursionismo, il trekking, per attività sportive (corsa in campagna e in montagna, mountain-bike, arrampicata, ecc.), per attività legate alla salute spirituale. La differenziazione dell’offerta dovrà avvenire identificando una rete integrata di percorsi e di opportunità legate ai diversi tipi di fruizione, comprendenti: itinerari, punti di interesse (musei, centri visite, palestre di roccia, percorsi vita) e punti di accoglienza (ristorazione e ricettività).

Operazioni Codice Realizzazione di un campo di tiro a volo e di strutture ricettive per attività di escursione naturale C58/2 Escursioni B224 Attivazione di labor. bambini conoscenza del territorio, attivazione di laboratori del paesaggio rurale C58/7 Realizzazione eventi sportivi e visite guidate: E419 Albergo rurale e strutture sportive E272

Punto di Forza D.2 “Clima”

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Descrizione: - Il clima , particolarmente mite, costituisce uno dei punti di forza del territorio per quanto riguarda il turismo e l’agricoltura. La brevità dell’inverno rende infatti questo territorio fruibile dal turismo culturale e naturalistico praticamente tutto l’anno, offrendo quindi la possibilità, mediante un’opportuna differenziazione dell’offerta, di destagionalizzare i flussi. Questo clima rende particolarmente interessanti anche le prosettive per un’agricoltura di qualità che tuteli la biodiversità delle produzioni tipiche.

Strategia di Valorizzazione: - Le particolari condizioni climatiche e le caratteristiche del territorio sono tali da consentire una strategia di valorizzazione dell’ambiente naturale e rurale destagionalizzata attraverso l’identificazoine di “pacchetti” specifici da promuovere nelle diverse stagioni e comprendenti aspetti naturalistici (il bramito del cervo, la nidificazione degli uccelli, i colori dell’autunno, ecc.), enogastronomici (la raccolta dei funghi, sagre, ecc.) e culturali (feste popolari, ricorrenze, ecc.).

Operazioni Codice Completamento del progetto agriturismo- fattorie didattiche altre strutture turistiche C65 Agriturismo e attività sportiva B277 Centro congressi, benessere e ristorante B28 Agriturismo P82 Agriturismo a Villa San Pietro D46 Agriturismo L205 Ristrutturazione locali per agriturismo B121 Agriturismo D68 Ampliamento agriturismo D211 Agriturismo b227 Agriturismo e266 Realizzzazione di agriturismo, strutture a servizi C66 Agriturismo E166 Agriturismo B23 Realizzazione di un orto botanico e delle strutture ricettive connesse C58/4

Punto di Forza D.3 “Costituendo Parco Foreste di Gutturu Mannu”

Descrizione: - L’istituzione del Parco del Gutturu Mannu potrà portare ad una gestione unitaria del patrimonio naturale del territorio interessato e garantire una sorveglianza ed un controllo oggi insufficienti. Il costituendo Parco potrà quindi essere lo strumento attraverso cui le amministrazioni comunali interessate potranno promuovere congiuntamente politiche di sviluppo coerenti e sostenibili.

Strategia di Valorizzazione: - L’idea strategica è quella di creare un “Forum degli operatori del Parco” che possibilmente veda coinvolte anche le amministrazioni, che costituisca il punto di coordinamento, di confronto e di aggregazione per la promozione dello sviluppo sostenibile in un’ottica di parco, anche nelle more dell sua istituzione. Questo Forum avrà in particolare l’obiettivo di creare alleanze strategiche tra i diversi operatori per costituire alleanze e filiere produttive.

Operazioni Codice Sistema ricettivo extralberghiero (CAV) a Domus De Maria B565 percorsi naturalistici e turistici D524 Recupero ambientale Gutturu Mannu Monte Arcosu B595/1 Ripristino agibilita' strada per GUTTURU MANNU A133/7 Ristrutturazioni strade E194

Punto di Forza F.1

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” Presenza del WWF”

Descrizione: - La presenza del WWF a Monte Arcosu ha contribuito in maniera determinante a tutelare fino ad oggi la biodiversità nel territorio e in particolare il cervo sardo, che ne rappresenta l’elemento più caratteristico e spettacolare, ma soprattutto ha contribuito a rendere Monte Arcosu e il Cervo sardo ben noti a livello nazionale e internazionale. La sua presenza costituisce una garanzia per la tutela della biodiversità nel territorio.

Strategia di Valorizzazione: - Rafforzare la gestione della Riserva del WWF al fine di rendere possibile l’osservazione della fauna e la conoscenza del patrimonio naturalistico con opportunità di fruizione di alto livello, introvabili in qualsiasi altra area della Sardegna nell’intento di preservare ulteriormente tale patrimonio attraverso il coinvolgimento informativo e culturale della popolazione .

Operazioni Codice "Turismo sostenibile e valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale" D888 Sviluppo oasi Monte Arcosu A137

Opportunità D.1 “Valorizzare la biodiversità al fine di promuovere la fruibilità dei siti”

Descrizione: - La coesistenza nel territorio di numerosissime specie animali e vegetali rappresenta un volano di interesse naturalistico e turistico che puà accrescere, in un ottica di salvaguardia ambientale , l’interesse a rendere sempre più fruibili i siti rurali.

Strategia di Valorizzazione: - In tutta la Sardegna la presenza di aree protette di cui la gestione sia stata attivata completamente è assolutamente scarsa, tanto che la fruizione della biodiversità è assolutamente limitata se paragonata a quella di altre regioni. Il territorio in esame, grazie anche alla citata presenza del WWF, ha la fortuna di essere una vera e proprio “roccaforte” della fauna sarda più rappresentativa, comprendente il cervo sardo, l’aquila reale e il gatto selvatico. Questo patrimonio di biodiversità deve essere valorizzato, attraverso la creazione di strutture ad hoc (aree faunistiche, musei, sentieri, itinerari guidati ecc.) che rendano possibile una real e sostenibile fruibilità della zona.

Operazioni Codice Valorizzazione Monte Arcosu e turismo ecosostenibile E755 percorsi naturalistici e turistici D524 Recupero ambientale Gutturu Mannu Monte Arcosu B595/1 "Turismo sostenibile e valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale" D888 Sviluppo biodiversità E197

Opportunità D.2 “Utilizzare la riserva del WWF quale elemento trainante del territorio”

Descrizione: - La Riserva del WWF di Monte Arcosu, se opportunamente attrezzata e valorizzata, può divenire uno degli elementi trainanti per la promozione del turismo rurale nel territorio. La sua presenza “storica” la rende una sorta di marchio di qualità del territorio. La Riserva potrà inoltre costituire un “laboratorio” per la ricerca scientifica, la sperimentazione di tecniche di gestione e di modelli di sviluppo.

Strategia di Valorizzazione:

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- La presenza della Riserva del WWF e la sua storia (è stata acquistata in due fasi, ma sempre con il contributo di decine di miglaiai di cittadini) deve costituire il fiore all’occhiello del territorio, sfruttando la notorietà del marchio del Panda (è uno dei loghi più noti al mondo). La Riserva inoltre, attraverso una corretta politica di alleanze strategiche e commerciali, dovrà divenire elemento integrante delle diverse filiere produttive e contribuire a promuoverle.

Operazioni Codice Piano di Gestione del SIC “Monte Arcosu”, D771 Sviluppo oasi Monte Arcosu A137 "Turismo sostenibile e valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale" D888

OBIETTIVO SPECIFICO N ° 4 - Integrare le politiche istituzionali con lo sviluppo sostenibile

Punto di Forza E.1 “Accrescimento delle politiche di condivisione pubblico/privato di sviluppo ”

Descrizione: - Assume sempre maggiore valenza la programmazione condivisa delle linee di sviluppo economico e sociale del territorio attraverso la compartecipazione degli attori coinvolti, siano essi soggetti pubblici che privati.

Strategia di Valorizzazione: - Sarà importante continuare a svolgere un lavoro di progettualità concordata tra pubblico e privato, favorendo la partecipazione della popolazione e dei principali attori di sviluppo privato (enti, associazioni, ordini professionali, etc.) alla attività di programmazione tramite la realizzazione di iniziative formative e informative che rendano possibile una maggior conoscenza e condivisione delle problematiche di sviluppo del territorio e delle eventuali soluzioni adottabili.

Operazioni Codice Creazione marchio e materiale pubblicitario D80/2 Piano di Gestione del SIC “Monte Arcosu”, D771 Certificazione emas e area produttiva ecologicamente attrezzata B114 Eventi e convegni per la sensibilizzazione verso le tematiche del paesaggio forestale C58/5 Servizi ai cittadini c185/4

Punto di Forza E.2 “Disponibilità alla cooperazione intercomunale ”

Descrizione: - Gli enti locali stanno acquisendo sempre maggiore coscienza della necessità di dialogo e cooperazione infracomunale per lo sviluppo dell’area di riferimento che non è più intesa entro i ridotti limiti amministrativi di ambito comunale, bensì in termini di territorio complessivo facente capo a una determinata realtà demografica o ambientale.

Strategia di Valorizzazione: - La valorizzazione di politiche di sviluppo di condivisione intracomunale può essere favorita attraverso una maggiore definizione della identità territoriali che valichi i confini comunali e una maggiore compartecipazione a progetti infrastrutturali di tipo materiale e immateriale che siano accompagnati da una politica di comunicazione sul territorio al fine di coinvolgere in tale strategia anche l’intera popolazione interessata.

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Operazioni Codice Piattaforma rifiuti speciali c185/5 Servizi intercomunali: Decimoputzu, Villaspeciosa, Siliqua e Vallermosa E766 Agenzia di sviluppo B298 Agenzia di sviluppo sostenibile B299 Governance ambientale D80/5

Punto di Forza E.3 “Sviluppo della cultura telematica negli enti locali ”

Descrizione: - La diffusione sempre maggiore degli strumenti informatici e telematici anche nell’ambito degli enti locali render possibile una più rapida e diretta possibilità di dialogo con il territorio inteso nella sua accezione più ampia, con possibilità di erogare molteplicità di servizi alla popolazione residente e non.

Strategia di Valorizzazione: - E’ necessario strutturare e implementare, anche attraverso apposite attività formative, l’offerta Web sulle reti comunali e rendere disponibili in maniera adeguata i diversi servizi telematici, completando la realizzazione delle linee di connessione sui diversi territori che oggi, invero, mostrano notevole diversità di strutturazione, con la conseguenza che vi sono ancora diverse aree prive di forme adeguate di collegamento internet.

Operazioni Codice Produzioni audiovisive promozionali del territorio L586 Ristrutturazione ex comune per realizzazione Info Point D732/2 Sito Internet e azioni promozionali D80/3

Opportunità E.1 “Cooperazione Ente Locale/Privato per la realizzazione di marchi di origine o certificazioni di prodotto”

Descrizione: - La cooperazione tra Ente Locale e Privato può rappresentare un valido strumento per supportare la complessa e onerosa attività di realizzazione di un marchio di origine ovvero di certificazione di prodotto, utile alla affermazione del territorio.

Strategia di Valorizzazione: - L’Ente locale può divenire soggetto di stimolo, promozione e sviluppo di un marchio locale o di certificazione di prodotto attraverso un pianficato ed organizzato percorso che attraverso il dialogo e confronto tra imprenditori locali permetta l’individuazione e lo sviluppo di marchi e certificati di tutela .

Operazioni Codice Marchio dop (finocchio di decimoputzu) e catalogo prodotto B111 Certificazione emas e area produttiva ecologicamente attrezzata B114 Produzioni audiovisive promozionali del territorio L586

Opportunità E.2 “Recupero e Rivitalizzazione dei siti di interesse naturale, culturale e storico ”

Descrizione: - Cresce sempre più l’esigenza da parte degli enti locali di realizzare progetti di recupero e rivitalizzazione di siti di interesse naturale, culturale e storico. Tale esigenza rappresenta una

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opportunità di sviluppo territoriale sia per la ricaduta immediata in termini occupazionali (operai impiegati nel recupero, soggetti coinvolti nella gestione, vigilanza etc.) sia per il conseguente vantaggio di implementare attrattori economici e turistici.

Strategia di Valorizzazione: - Tutta la fase di recupero e rivitalizzazione deve esser accompagnata da una commisurata capacità di promozione del territorio attraverso opportune politiche di comunicazione che possono andare dalla organizzazione di eventi tematici (convegni, congressi, sagre, etc) alla predisposizione di depliant illustrativi, brochure, etc. da distribuire attraverso i consueti canali di promozione del territorio, e, soprattutto attraverso la diffusione tramite il servizio Web.

Operazioni Codice Cartellonistica e supporti didattici D80/4 Risanamento e riqualificazione ecologica e paesaggistica della zona "isca su casteddu" B595/3 Ristrutturazione ex comune per realizzazione Info Point D732/2 Agenzia di sviluppo B298 Ristrutturazione ex comune per realizzazione Info Point D732/2 Sito Internet e azioni promozionali D80/3

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6.2. Definizione delle operazioni

Tabella 12 - Analisi, verifica e classificazione delle operazioni interne ed esterne al Progetto Integrato di Sviluppo.

Classificazione Obiettivo Operativo Anagrafica Operazione Operazione Rilevanza Codice Soggetto Puntuale/ Operazione Numero Titolo Titolo Operazione Tipologia Proponente Sistema Proposta

Formazione ed inserimento giovani nel campo della Azioni Quaificazione gestione dei parchi, Istituzionali e formativa e COMUNE DI vivai e fattorie di 1.1 imprenditoriale DECIMOMANNU didattiche C58/8 Sistema partnerariato Indispensabile

Quaificazione Centro di informazione Acquisizione formativa e con punto ristoro e di Beni e 1.1 imprenditoriale PORCU LUIGI ricettivo C115 Sistema Servizi Indispensabile

Interventi di Quaificazione certificazione di Realizzazione formativa e ZOOTECNICA qualità, formazione, Opere 1.1 imprenditoriale AGRICOLA S.R.L. promozione C14 Sistema Pubbliche Rilevante

Ristrutturazione di ufficie e magazzino, Adeguamento viabilità sistemazione Acquisizione strutture terreno. Impianto di Beni e 1.2 produttive AGRI SALUS elettrico ed eolico B142 Sistema Servizi Importante

Adeguamento Realizzazione uffici, Acquisizione strutture AGRI-AMBIENTE serra ombrario, serra di Beni e 1.2 produttive S.R.L. in ferro E833 Sistema Servizi Importante

Adeguamento Completamento e strutture ampliamento del 1.2 produttive AGRICOLSARDA locale lavorazione M179 Importante

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ANTICA FATTORIA DEI F.LLI Adeguamento MARONGIU Acquisizione strutture Alessandro Miglioramento di Beni e 1.2 produttive Marongiu distribuzione alimenti B240 Sistema Servizi Importante

Adeguamento Realizzazione azienda Acquisizione strutture AVIOTOUR S.R.L. manutenzione di Beni e 1.2 produttive di Piano Giuseppe avioveicoli C219 Sistema Servizi Importante

Adeguamento Ammodernamento Acquisizione strutture AZ. AGR. BUSIA impresa ovina, di Beni e 1.2 produttive MARIO agriturismo e B&B C68 Sistema Servizi Importante

Adeguamento Ammodernamento di Acquisizione strutture AZ. AGR. OLLA serre in ferro-vetro e di Beni e 1.2 produttive PIERLUIGI relativi B4 Sistema Servizi Importante

Adeguamento Acquisizione strutture AZ. AGR. ROMEO Ammodernamento di Beni e 1.2 produttive FABRIZIO impresa agricola M170 Sistema Servizi Importante

Adeguamento AZ. AGR. SCALAS strutture PIERLUIGI MARIA Ammodernamento 1.2 produttive Pier Luigi Scalas macchinari e frantoio D495 Importante

Adeguamento AZIENDA Ammodernamento Acquisizione strutture AGRICOLA ARIU impresa agricola, di Beni e 1.2 produttive STEFANIA agrumeto. C30 Sistema Servizi Importante

Il progetto intende migliorare la AZIENDA sostenibilità energetica AGRICOLA DEL dell'azienda Adeguamento DOTT. ENRICO potenziando il sistema Acquisizione strutture PAPOFF Enrico di distribuzione dei di Beni e 1.2 produttive Papoff prodotti E45 Sistema Servizi Importante

Adeguamento Acquisto di una Acquisizione strutture COLLU MARIA macchina per la di Beni e 1.2 produttive GIOVANNA selezione delle uova B260 Puntuale Servizi Irrilevante

Adeguamento CONSORZIO Ampliamento Acquisizione strutture AGRARIO DI magazzino stoccaggio di Beni e 1.2 produttive SARDEGNA e macchinari E172bis Sistema Servizi Importante

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Ampliamento dei magazzini di stoccaggio prodotti Adeguamento CONSORZIO finiti, piazzale, Acquisizione strutture AGRARIO DI macchinari vari per la di Beni e 1.2 produttive SARDEGNA lavorazione dei cereali E172 Puntuale Servizi Rilevante Adeguamento Acquisizione strutture di Beni e 1.2 produttive Contu Patrizia Ammodernamento D638 Sistema Servizi Importante

Adeguamento Serre, acquisto Acquisizione strutture impianto eolico e di Beni e 1.2 produttive FADDA SISINNIO impianto di irrigazione B126 Sistema Servizi Importante

Adeguamento Realizzazione strutture Acquisizione strutture GIOVANNI per allevamento e di Beni e 1.2 produttive PORCELLA riabilitazione cavalli B263 Sistema Servizi Importante

Adeguamento Ristrutturazione Acquisizione strutture capannone e sala di Beni e 1.2 produttive GIRAU LUCIANO mungitura b134 Sistema Servizi Importante

Aggiornamento Adeguamento tecnologico: impianto Acquisizione strutture I MELOGRANI DEL di irrigazione e innesto di Beni e 1.2 produttive RIO S. LUCIA agrumi E170 Sistema Servizi Importante

IMPRESA Ristrutturazione Adeguamento AGRICOLA fabbricato e impianti di Acquisizione strutture CLAUDIO MARIA irrigazione e di Beni e 1.2 produttive PAPOFF macchinari E46 Sistema Servizi Importante

Miglioramento della Adeguamento struttura aziendale per Acquisizione strutture KNAAP FRUIT potenziare la di Beni e 1.2 produttive S.R.L. produttività A97 Sistema Servizi Importante

Adeguamento Acquisizione strutture Realizzazione di un di Beni e 1.2 produttive LAI ANTONIO fabbricato di servizio E341 Sistema Servizi Importante

Adeguamento Ristrutturazione serre Acquisizione strutture MAESTRINI e impianti risparmio di Beni e 1.2 produttive MARTA idric B128 Sistema Servizi Importante Adeguamento Acquisizione strutture MARONGIU di Beni e 1.2 produttive FRANCO Adeguametno sede E253 Puntuale Servizi Importante

Adeguamento Ristrutturazione Acquisizione strutture MATTANA fabbricato rurale e di Beni e 1.2 produttive MASSIMO serra tunnel B136 Sistema Servizi Importante

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Reailzzazione di un fabbricato per sala Adeguamento lavorazione e strutture MEREU atterzzature per il 1.2 produttive GIANFRANCO vivaio B139 Importante Adeguamento Acquisizione strutture Realizzazione di 3 di Beni e 1.2 produttive MOCCI LUIGI tunnel b138 Sistema Servizi Importante

Adeguamento MOSTALLINO Acquisizione strutture GIAMPIETRO Gian Ristrutturazione di 2 di Beni e 1.2 produttive Pietro Mostallino serre in ferro vetro E168 Sistema Servizi Importante

Realizzazione di un Adeguamento fabbricato rurale, una Acquisizione strutture cabina filtri, tunnel e di Beni e 1.2 produttive NIOI LUCIANA recinzioni B135 Sistema Servizi Importante Adeguamento Acquisizione strutture di Beni e 1.2 produttive NIOI SALVATORE Ristrutturazione serre B129 Sistema Servizi Importante

Adeguamento Acquisizione strutture Ammodernamento di Beni e 1.2 produttive NONNE MAURO impianti aziendali B7 Sistema Servizi Importante

Adeguamento Potenziamento e Acquisizione strutture ammodernamento di Beni e 1.2 produttive NONNE MICHELE impianto produttivo B3 Sistema Servizi Importante

Intervneti di Adeguamento ristutturazione di Acquisizione strutture fabbricati e acquisto di Beni e 1.2 produttive P.A.A. attrezzature F78 Sistema Servizi Importante

Adeguamento Interventi di Acquisizione strutture miglioramento di Beni e 1.2 produttive Pagella Massimo aziendale D205 Sistema Servizi Importante

Adeguamento Realizzazione di un Acquisizione strutture PALMAS ISIDORO fabbricato, tunnel, di Beni e 1.2 produttive Isidoro palmas recinzione B119 Sistema Servizi Importante

Ampliamento dei fabbricati Adeguamento complementari e Acquisizione strutture PICCI MARIA ammodernamento di Beni e 1.2 produttive CRISTINA serre b89 Sistema Servizi Importante

Ammodernamento Adeguamento impresa con Acquisizione strutture adeguamento della di Beni e 1.2 produttive PICCIAU AMEDEO struttura E169 Sistema Servizi Importante

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Adeguamento Realizzazione di due Acquisizione strutture serre tunnel, di un di Beni e 1.2 produttive S.S SA SERRA magazzino e trattore E171 Sistema Servizi Importante Adeguamento Acquisizione strutture di Beni e 1.2 produttive SCALAS PAOLO Sistemazione fondo B125 Sistema Servizi Importante

Adeguamento Acquisizione strutture Scalas Pierpaolo ed Miglioramento di Beni e 1.2 produttive Emilio s.s. macchine aziendali B120 Sistema Servizi Importante

Ristrutturazione di fabbricato, Adeguamento realizzazione di Acquisizione strutture copertura multitunnel e di Beni e 1.2 produttive SCALAS PIETRO capannone B130 Sistema Servizi Importante

Adeguamento Interventi di Acquisizione strutture miglioramento di Beni e 1.2 produttive VINCIS LUIGI aziendale B122 Sistema Servizi Importante Molteplicità delle Acquisizione colitvazioni Realizzazione di Beni e 1.3 agricole ASONI ANGELO mandorleto D262 Sistema Servizi Rilevante

Realizzazione di un Molteplicità delle mandorleto irriguo e Acquisizione colitvazioni ASONI SISTO fabbricato per deposito di Beni e 1.3 agricole SALVATORE macchine B11 Sistema Servizi Rilevante Molteplicità delle Acquisizione colitvazioni ASONI SISTO Realizzazione di Beni e 1.3 agricole SALVATORE mandorleto D272 Sistema Servizi Rilevante

Realizzazione di un Molteplicità delle mandorleto irriguo di Acquisizione colitvazioni AZ. AGR. ASONI ha 10, con fabbricato di Beni e 1.3 agricole ANGELO per ricovero attrezzi B1 Sistema Servizi Rilevante

AZ. AGR. Molteplicità delle PERDIGHE Potenziamento Acquisizione colitvazioni FULVIO Fulvio dell'azienda apistica: di Beni e 1.3 agricole Perdighe realizzazione H647 Sistema Servizi Rilevante

Molteplicità delle Realizzazione Acquisizione colitvazioni AZ. AGR. SIMBULA laboratorio apistico, di Beni e 1.3 agricole FULVIO completamento M180 Sistema Servizi Rilevante

Molteplicità delle Acquisizione colitvazioni AZ. AGR. USELLI Ammodernamento di Beni e 1.3 agricole ROSSANO azienda orticola B90 Sistema Servizi Rilevante

Molteplicità delle Acquisizione colitvazioni AZARA PASQUALE Ammodernamento di Beni e 1.3 agricole VIVAI PIANTE impresa (vivaio) E44 Sistema Servizi Rilevante

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AZIENDA AGRICOLA Molteplicità delle IZZINIGHEDDASA Acquisizione colitvazioni DI SIMONETTA Impianti produzione di Beni e 1.3 agricole SCANU & C. funghi B411 Sistema Servizi Rilevante Molteplicità delle Acquisizione colitvazioni Realizzazione di una di Beni e 1.3 agricole CAULI Davide fungaia B583 Sistema Servizi Rilevante

Strutture, promozione Molteplicità delle e certificazione per le Realizzazione colitvazioni COMUNE DI imprese del comparto Opere 1.3 agricole DECIMOMANNU florovivaistico C59 Sistema Pubbliche Rilevante

Molteplicità delle Interventi di Acquisizione colitvazioni I FRUTTI DEL miglioramento di Beni e 1.3 agricole SOLE fondiario B41 Sistema Servizi Rilevante

Molteplicità delle Acquisizione colitvazioni MULAS ANTONIO Allevamento cavalli di Beni e 1.3 agricole MASSIMO con strutture E625 Sistema Servizi Rilevante

Realizzazione di Molteplicità delle strutture di Acquisizione colitvazioni allevamento caprino e di Beni e 1.3 agricole RIK D'HALLEWIN faunistico venatorie. B278 Sistema Servizi Rilevante

Molteplicità delle Interventi di Acquisizione colitvazioni SCALAS miglioramento di Beni e 1.3 agricole MASSIMILIANO fondiario B124 Sistema Servizi Rilevante

Molteplicità delle Acquisizione colitvazioni Ammodernamento di Beni e 1.3 agricole SGARAVATTILAND impresa florovivaistica C18 Sistema Servizi Rilevante

Molteplicità delle SOC. MICELIO Acquisizione colitvazioni EUROPA S.R.L. di Beni e 1.3 agricole Francesco Pibia Allevamento funghi c214 Sistema Servizi Rilevante

SOCIETÀ Molteplicità delle SEMPLICE SAN Acquisizione colitvazioni FILIPPO Massimo Ammodernamento di Beni e 1.3 agricole Brodu azienda olivicola D138 Sistema Servizi Rilevante

SOC. Molteplicità delle COOPERATIVA Creazione di una Acquisizione colitvazioni "MATTEU" Antonio filiera di distribuzione di Beni e 1.3 agricole Loi primaria b228 Sistema Servizi Rilevante Sviluppo Presenza di Imprese di trasformazione AZ. AGR. SA Acquisizione di prodotti PRANTAXIA Silvia Realizzazione di una di Beni e 1.4 agricoli Balloi stalla, un mattatoio B133 Sistema Servizi Importante

Sviluppo Presenza di AZIENDA Imprese di AGRICOLA VILLA trasformazione D'ORRI William Acquisizione di prodotti Manca di Miglioramento ciclo di Beni e 1.4 agricoli Villahermosa produttivo H620 Sistema Servizi Importante

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Sviluppo Presenza di Imprese di trasformazione CASEIFICIO Acquisizione di prodotti PICCIAU AMMODERNAMENTO di Beni e 1.4 agricoli SALVATORE AZIENDA CASEARIA B338 Sistema Servizi Importante Sviluppo Presenza di Imprese di trasformazione CONCORDIA E Laboratorio per Acquisizione di prodotti LAVORO SOCIETA' preparazione alimenti di Beni e 1.4 agricoli COOPERATIVA in agriturismo B83 Sistema Servizi Importante Sviluppo Presenza di Imprese di trasformazione MALLUS Ampliamento del Acquisizione di prodotti ELISABETTA fabbicato adibito alla di Beni e 1.4 agricoli Elisabetta Mallus lavorazione B8 Sistema Servizi Importante

Sviluppo Presenza di Imprese di Realizzazione di un trasformazione manufatto per la Acquisizione di prodotti lavorazione delle di Beni e 1.4 agricoli MANCA IVAN produzioni orticole B5 Sistema Servizi Importante

Sviluppo Presenza di Imprese di trasformazione Realizzione di Acquisizione di prodotti fabbricati rurali (fra cui di Beni e 1.4 agricoli MUA PAOLA laboratorio miele) C29 Sistema Servizi Importante Sviluppo Presenza di Imprese di trasformazione Realizzazione prodotti Acquisizione di prodotti NUTRISEARCH caseari ad alto valore di Beni e 1.4 agricoli Sebastiano Banni nutrizionale B51 Sistema Servizi Importante Sviluppo Presenza di Imprese di trasformazione Impianto per la Acquisizione di prodotti trasformazione delle di Beni e 1.4 agricoli SANAI SRL biomasse in energia B27 Sistema Servizi Importante

Sviluppo Presenza di SOCIETÀ Imprese di COOPERATIVA trasformazione SANTA Acquisizione di prodotti MARGHERITA di Beni e 1.4 agricoli TERRA E SOLE Realizzazione impianti E378 Sistema Servizi Importante

Sviluppo Presenza di Imprese di Realizzazione di un trasformazione nuovo impianto Acquisizione di prodotti VALORIZZAZIONE produttivo e di Beni e 1.4 agricoli CARNI SARDE innovazione E678 Sistema Servizi Importante

Cooperazione L'impresa propone sinergica tra i AZ. AGR. azioni di Ricerca sulle Acquisizione privati e il mondo FRANCESCO caratteristiche del di Beni e 1.5 della ricerca PIREDDA pomodoro B233 Sistema Servizi Rilevante Cooperazione sinergica tra i Acquisizione privati e il mondo COMUNE DI Ricerca e innovazione di Beni e 1.5 della ricerca DECIMOPUTZU in agricoltura B113 Sistema Servizi Rilevante

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Cooperazione Azioni sinergica tra i Istituzionali e privati e il mondo PROVINCIA DI di 1.5 della ricerca CAGLIARI E197 Sistema partnerariato Rilevante

Sviluppo della cooperazoine e collab. Marchio dop (finocchio Acquisizione competitiva delle COMUNE DI di decimoputzu) e di Beni e 1.6 piccole aziende DECIMOPUTZU catalogo prodotto B111 Sistema Servizi Rilevante Sviluppo della cooperazoine e collab. FEUDO SARDO Certificazioni di Acquisizione competitiva delle S.R.L. Pier Luigi prodotto e promozione di Beni e 1.6 piccole aziende Angioni del Salumificio C9 Sistema Servizi Rilevante Sviluppo della cooperazoine e collab. VALORIZZAZIONE Realizzazione di un Acquisizione competitiva delle CARNI SARDE sistema di di Beni e 1.6 piccole aziende SPA rintracciabilità di filiera E624 Puntuale Servizi Rilevante

Sviluppo della cooperazoine e Certificazione emas e collab. area produttiva Realizzazione competitiva delle COMUNE DI ecologicamente Opere 1.7 piccole aziende DECIMOPUTZU attrezzata B114 Sistema Pubbliche Rilevante Sviluppo della cooperazoine e Azioni collab. COMUNE DI Istituzionali e competitiva delle VALLERMOSA Agenzia di sviluppo di 1.7 piccole aziende Graziano Contu sostenibile B299 Sistema partnerariato Indispensabile

AZIENDA AGRICOLA MARIA Ampliamento CARMELA DEIDDA Acquisizione della stagione Maria Carmela Fattoria didattica con di Beni e 2.1 turistica Deidda Museo Etnografico b428 Sistema Servizi Importante Ampliamento Acquisizione della stagione Agriturismo e attività di Beni e 2.1 turistica CABITZA BRUNO sportiva B277 Sistema Servizi Importante

Realizzazione di un campo di tiro a volo e Ampliamento di strutture ricettive per Realizzazione della stagione COMUNE attività di escursione Opere 2.1 turistica DECIMOMANNU naturale C58/2 Sistema Pubbliche Importante

CONTALDI Ampliamento ANDREA E Sistema ricettivo della stagione BERTORINO ALDO extralberghiero (CAV) 2.1 turistica SNC a Domus De Maria B566 Sitema Formazione Importante

Ampliamento Acquisizione della stagione EUROWUNDER Centro congressi, di Beni e 2.1 turistica SRL benessere e ristorante B28 Sistema Servizi Importante

Ampliamento Acquisizione 2.1 della stagione MELIS LUCA Fattoria didattica D586 Sistema di Beni e Importante

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turistica Servizi

Ampliamento Acquisizione della stagione SAFARI di Beni e 2.1 turistica SARDEGNA Escursioni B224 Sistema Servizi Rilevante Ampliamento Acquisizione della stagione Agriturismo e di Beni e 2.1 turistica SPANO MICHELE zootecnia L94 Sistema Servizi Importante Ampliamento Acquisizione della stagione di Beni e 2.1 turistica VARGIU ANNA Fattoria didattica B545 Sistema Servizi Importante

Adeguamento Completamento del qualitatitivo delle progetto agriturismo- Acquisizione strutture ricettive Azienda Agricola fattorie didattiche altre di Beni e 2.2 rurali esistenti MONTE ARCOSU strutture turistiche C65 Sistema Servizi Importante

Adeguamento qualitatitivo delle AZIENDA Acquisizione strutture ricettive AGRICOLA Ricettività rurale, di Beni e 2.2 rurali esistenti PINTUS STEFANIA macello e opere varie B203 Sistema Servizi Importante

Creazione di nuovi posti in struttura Adeguamento agrituristica che qualitatitivo delle AZIENDA attualmente fornisce Acquisizione strutture ricettive AGRITURISTICA solo servizio di di Beni e 2.2 rurali esistenti S'ACQUA SALIA ristorazione B211 Sistema Servizi Importante

Adeguamento CONTALDI qualitatitivo delle ANDREA E Sistema ricettivo Acquisizione strutture ricettive BERTORINO ALDO extralberghiero (CAV) di Beni e 2.2 rurali esistenti SNC a Domus De Maria B565 Sitema Servizi Importante

Adeguamento qualitatitivo delle DITTA Acquisizione strutture ricettive INDIVIDUALE Ristrutturazione locali di Beni e 2.2 rurali esistenti PICCIAU AMEDEO per agriturismo B121 Sistema Servizi Importante

IMPRESA Adeguamento AGRICOLA qualitatitivo delle "BACCUTINGHINU" Acquisizione strutture ricettive DI CARBONI Struttura ricettiva e di Beni e 2.2 rurali esistenti ELENA centro benessere E730 Sistema Servizi Importante

Adeguamento qualitatitivo delle Acquisizione strutture ricettive di Beni e 2.2 rurali esistenti MEREU PAOLO Miglioramenti aziendali B598 Puntuale Servizi Importante

Adeguamento qualitatitivo delle Strttura ricettiva rurale: Acquisizione strutture ricettive PORCU MARIA bar ristorante, impianti di Beni e 2.2 rurali esistenti TERESA sportivi A94 Sistema Servizi Importante

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Adeguamento qualitatitivo delle Acquisizione strutture ricettive SIR srl Adriana Ristrutturazione per di Beni e 2.2 rurali esistenti Caretta struttura ricettiva E941 Sistema Servizi Importante

Adeguamento qualitatitivo delle Acquisizione strutture ricettive Agriturismo e di Beni e 2.2 rurali esistenti SPANO MICHELE zootecnia L94 Sistema Servizi Importante

Adeguamento qualitatitivo delle TRATTORIA DA Acquisizione strutture ricettive ANGELO Sabina di Beni e 2.2 rurali esistenti Loi Struttura ricettiva E375 Sistema Servizi Importante

AZIENDA AGRARIA BIAGINI Acquisizione Incremento della LORENZO Lorenzo Struttura ricettiva in di Beni e 2.3 capacità ricettiva Biagini azienda agricola E834 Sistema Servizi Importante

AZIENDA Acquisizione Incremento della AGRICOLA MOI di Beni e 2.3 capacità ricettiva PAOLA Agriturismo P82 Sistema Servizi Importante

AZIENDA AGRICOLA Acquisizione Incremento della MURGIA ALBA Tito Agriturismo a Villa San di Beni e 2.3 capacità ricettiva Fadda Pietro D46 Sistema Servizi Importante

BACCALAMANZA Acquisizione Incremento della Gabriella Ristorazione tipica con di Beni e 2.3 capacità ricettiva Sanguinetti struttura ricettiva e263 Sistema Servizi Importante Acquisizione Incremento della COCCODI di Beni e 2.3 capacità ricettiva GIUSTINA Agriturismo L205 Sistema Servizi Importante

Acquisizione Incremento della Struttura ricettiva di Beni e 2.3 capacità ricettiva Ditta Federico Ibba nell'agro Pranu Mannu N311 Sistema Servizi Importante Acquisizione Incremento della F.LLI UCCHEDDU Ampliamento di Beni e 2.3 capacità ricettiva S.S. agriturismo D211 Sistema Servizi Importante

Acquisizione Incremento della FRATELLI MULAS di Beni e 2.3 capacità ricettiva S.S. AGRICOLA Agriturismo b227 Sistema Servizi Importante Acquisizione Incremento della I FRUTTI DEL di Beni e 2.3 capacità ricettiva SOLE Agriturismo e266 Sistema Servizi Importante

I MELOGRANI DEL Realizzazione Acquisizione Incremento della RIO S.LUCIA Agriturismo ed espos. di Beni e 2.3 capacità ricettiva Stefano Fenu Etnografica B141 Sistema Servizi Importante

Realizzzazione di Acquisizione Incremento della agriturismo, strutture a di Beni e 2.3 capacità ricettiva IS TRUISCUS servizi C66 Sistema Servizi Importante

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Ristrutturazione di un fabbricato rurale Acquisizione Incremento della finalizzato a ricettività di Beni e 2.3 capacità ricettiva LAI GIANNINO turistica B197 Sistema Servizi Importante

Acquisizione Incremento della Struttura ricettiva di Beni e 2.3 capacità ricettiva LAI ROBERTO rurale - Teulada C135 Sistema Servizi Importante

Realizzazione di un Acquisizione Incremento della piccolo albergo di di Beni e 2.3 capacità ricettiva LAMO sas turismo rurale E300 Sistema Servizi Importante Acquisizione Incremento della LUBRANO di Beni e 2.3 capacità ricettiva RAFFAELE Agriturismo E166 Sistema Servizi Importante Acquisizione Incremento della di Beni e 2.3 capacità ricettiva MELIS MARIELLA B&B E757 Sistema Servizi Importante

Acquisizione Incremento della MEZZALUNA SNC Albergo rurale e di Beni e 2.3 capacità ricettiva DI CUCCU A&C strutture sportive E272 Sistema Servizi Importante

Ristrutturazione Acquisizione Incremento della PA.MA DI PALA edificio per di Beni e 2.3 capacità ricettiva MARINA &C. SAS realizzazione Albergo E274 Sistema Servizi Importante

PODDA MARIA Acquisizione Incremento della RITA Maria Rita di Beni e 2.3 capacità ricettiva Podda Albergo Rurale B218 Sistema Servizi Importante

Struttura ricettiva Acquisizione Incremento della S'ACQUA FRISCA turismo rurale 20 posti di Beni e 2.3 capacità ricettiva SRL letto B22 Sistema Servizi Importante

Acquisizione Incremento della SALIS MARIA Realizzazione di punto di Beni e 2.3 capacità ricettiva CARMEN ristoro e ospitalità C246 Sistema Servizi Importante Acquisizione Incremento della di Beni e 2.3 capacità ricettiva SANAI SRL Agriturismo B23 Sistema Servizi Importante

SERVIZI Acquisizione Incremento della INTEGRATI di Beni e 2.3 capacità ricettiva A.R.C.A. Srl Ricettività alberghiera B61 Sistema Servizi Importante

NOLI MARCO Acquisizione Incremento della ANTONNIO Realizzazione di di Beni e 2.3 capacità ricettiva ERNESTO villaggio turistico B201 Sistema Servizi Importante Acquisizione Offerta turistica Sviluppo oasi Monte di Beni e 2.4 diversificata ATI IZI WWF Arcosu A137 Sistema Servizi Rilevante

AZIENDA Recupero di edifici AGRICOLA rurali per realizzare un Acquisizione Offerta turistica "SUSSURELLU B&B , impianti di Beni e 2.4 diversificata MARCO ANTONIO" mungitura C67 Sistema Servizi Rilevante

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AZIENDA Agriturismo e fattoria AGRICOLA didattica a Acquisizione Offerta turistica VERACHI completamento del di Beni e 2.4 diversificata SALVATORE Pensionato per cavalli B226 Sistema Servizi Rilevante Acquisizione Offerta turistica Agriturismo e attività di Beni e 2.4 diversificata CABITZA BRUNO sportiva B277 Sistema Servizi Rilevante

Realizzazione di un campo di tiro a volo e di strutture ricettive per Realizzazione Offerta turistica COMUNE attività di escursione Opere 2.4 diversificata DECIMOMANNU naturale C58/2 Sistema Pubbliche Rilevante

ELMAS LUCE DI Acquisizione Offerta turistica PIETRO Ammdernamento di Beni e 2.4 diversificata PIERRELLO azienda artigiana H644 Puntuale Servizi Rilevante

EUROPA FRUITS Acquisizione Offerta turistica E VEGETABLES di Beni e 2.4 diversificata Patrizia Bosco Agriturismo D68 Sistema Servizi Rilevante

Acquisizione Offerta turistica EUROWUNDER Centro congressi, di Beni e 2.4 diversificata SRL benessere e ristorante B28 Sistema Servizi Rilevante Acquisizione Offerta turistica di Beni e 2.4 diversificata MELIS LUCA Fattoria didattica D586 Sistema Servizi Rilevante Acquisizione Offerta turistica di Beni e 2.4 diversificata VARGIU ANNA Fattoria didattica B545 Sistema Servizi Rilevante

Servizi per il turismo Presenza di ed educazione Acquisizione servizi turistici AGER SARDINIA ambientale (scuole ed di Beni e 2.5 adeguati SRL ecoturisti) D137 Sistema Servizi Rilevante

ANTARIAS Presenza di SOCIETA' Area sosta camper ed Acquisizione servizi turistici COOPERATIVA educazione di Beni e 2.5 adeguati Matteo Pitzalis ambientale A157 Sistema Servizi Rilevante

AZIENDA AGRICOLA MARIA Presenza di CARMELA DEIDDA Acquisizione servizi turistici Maria Carmela Fattoria didattica con di Beni e 2.5 adeguati Deidda Museo Etnografico b428 Sistema Servizi Rilevante

AZIENDA AGRICOLA Presenza di PERDIGHE Fattoria didattica in Acquisizione servizi turistici FULVIO Fulvio agriturismo con bird di Beni e 2.5 adeguati Perdighe watching L582 Sistema Servizi Rilevante

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Presenza di COOPERATIVA IL Acquisizione servizi turistici CAPRIFOGLIO A di Beni e 2.5 adeguati R.L. E755 Sistema Servizi Rilevante

Presenza di Laboratorio artigianale Acquisizione servizi turistici IMPRESA DIVANI realizzazione teli di Beni e 2.5 adeguati E POLTRONE nautici e costumi sardi B230 Puntuale Servizi Rilevante

Realizzazione eventi Presenza di NEW DAY DI sportivi e visite Acquisizione servizi turistici MUNZITTU guidate: start up di di Beni e 2.5 adeguati STEFANO azienda E419 Sistema Servizi Rilevante Presenza di Acquisizione servizi turistici SAFARI di Beni e 2.5 adeguati SARDEGNA Escursioni B224 Sistema Servizi Rilevante

Struttura ricettiva Presenza di rurale, certificazione Acquisizione servizi turistici ambientale e di Beni e 2.5 adeguati SANAI formazione B25 Sistema Servizi Rilevante

Presenza di Acquisizione servizi turistici Realizzazione di una di Beni e 2.5 adeguati SOLLAI GIUSEPPE fattoria didattica B137 Sistema Servizi Rilevante

Presenza di Creazione di centro Acquisizione servizi turistici accoglienza vendita / di Beni e 2.5 adeguati TERRA E SOLE museo D307 Sistema Servizi Rilevante Presenza di Acquisizione servizi turistici di Beni e 2.5 adeguati VARGIU ANNA Turismo naturalistico B546 Sistema Servizi Rilevante

Territorio Ristrutturazione ex Promosso comune per Realizzazione efficacemente realizzazione Info Opere 2.6 all'esterno COMUNE DI UTA Point D732/2 Puntuale Pubbliche Indispensabile

Territorio Azioni Promosso Istituzionali e efficacemente COMUNE DI Creazione marchio e di 2.6 all'esterno VILLASPECIOSA materiale pubblicitario D80/2 Sistema partnerariato Indispensabile Territorio Azioni Promosso Istituzionali e efficacemente COMUNE DI Sito Internet e azioni di 2.6 all'esterno VILLASPECIOSA promozionali D80/3 partnerariato Indispensabile

Territorio Promosso Produzioni audiovisive Acquisizione efficacemente promozionali del di Beni e 2.6 all'esterno Magnu editoriale territorio L586 Sistema Servizi Rilevante

COMUNE CAPOTERRA: Azioni Maggiore PROGETTO "IO Istituzionali e fruibilità dei siti RICICLO E NON percorsi naturalistici e di 3.1 rurali SOLO" turistici D524 Sistema partnerariato Indispensabile

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Maggiore Recupero ambientale Realizzazione fruibilità dei siti COMUNE DI Gutturu Mannu Monte Opere 3.1 rurali SILIQUA Arcosu B595/1 Sistema Pubbliche Indispensabile

Maggiore Realizzazione fruibilità dei siti COMUNE DI Recupero castello Opere 3.1 rurali SILIQUA acquafredda B595/2 Sistema Pubbliche Indispensabile

MIGLIORAMENTO Maggiore COMUNE DI VIABILITà PER SITO Realizzazione fruibilità dei siti VALLERMOSA ARCHEOLOGICO Opere 3.1 rurali Graziano Contu MATZANNI A133/1 Sistema Pubbliche Indispensabile

RIQUALIFICAZIONE Maggiore COMUNE DI ITINERARI Realizzazione fruibilità dei siti VALLERMOSA TURISTICO Opere 3.1 rurali Graziano Contu CULTURALI A133/3 Sistema Pubbliche Indispensabile

Maggiore COMUNE DI Realizzazione fruibilità dei siti VALLERMOSA RIPRISTINO STRADA Opere 3.1 rurali Graziano Contu RURALE A133/2 Sistema Pubbliche Indispensabile Maggiore Realizzazione fruibilità dei siti COMUNE DI Opere 3.1 rurali VILLASPECIOSA Pista ciclabile D80/8 Sistema Pubbliche Rilevante Azioni Maggiore Istituzionali e fruibilità dei siti COMUNE DI Cartellonistica e di 3.1 rurali VILLASPECIOSA supporti didattici D80/4 Sistema partnerariato Rilevante

Risanamento e riqualificazione ecologica e Territorio paesaggistica della Realizzazione presidiato e COMUNE DI zona "isca su Opere 3.2 controllato SILIQUA casteddu" B595/3 Sistema Pubbliche Indispensabile

Eventi e convegni per Azioni Territorio la sensibilizzazione Istituzionali e presidiato e COMUNE DI verso le tematiche del di 3.2 controllato DECIMOMANNU paesaggio forestale C58/5 Sistema partnerariato Indispensabile Azioni Territorio Istituzionali e presidiato e COMUNE DI di 3.2 controllato DECIMOPUTZU Servizi ai cittadini c185/4 Sistema partnerariato Indispensabile

Servizi intercomunali: Azioni Territorio Decimoputzu, Istituzionali e presidiato e COMUNE DI Villaspeciosa, Siliqua di 3.2 controllato DECIMOPUTZU e Vallermosa E766 Sistema partnerariato Indispensabile Territorio Realizzazione presidiato e COMUNE DI Piattaforma rifiuti Opere 3.2 controllato DECIMOPUTZU speciali c185/5 Sistema Pubbliche Indispensabile

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"Turismo sostenibile e valorizzazione del Acquisizione Biodiversità WWF RICERCHE E patrimonio ambientale di Beni e 3.3 preservata PROGETTI e culturale" D888 Sistema Servizi Indispensabile

Realizzazione Biodiversità COMUNE DI Piano di Gestione del Opere 3.3 preservata SILIQUA SIC “Monte Arcosu”, D771 Puntuale Pubbliche Importante Territorio pienamente Realizzazione accessibile COMUNE DI Sistemazione delle Opere 3.4 dall'esterno SARROCH strade rurali D108/1 Sistema Pubbliche Indispensabile

Territorio RIORISTINO pienamente AGIBILITa' STRADA Realizzazione accessibile COMUNE DI PER GUTTURU Opere 3.4 dall'esterno VALLERMOSA MANNU A133/7 Sistema Pubbliche Indispensabile Territorio pienamente Realizzazione accessibile Opere 3.4 dall'esterno Provincia di Cagliari Ristrutturazioni strade E194 Sistema Pubbliche Indispensabile Programmazione Urbanistica adeguata e recupero patrimonio Realizzazione storico e COMUNE Realizzazione di un Opere 4.1 archeologico DECIMOMANNU teatro comunale C58/1 Puntuale Pubbliche Indispensabile Programmazione Urbanistica adeguata e recupero Azioni patrimonio Istituzionali e storico e COMUNE DI Percorsi storico- di 4.1 archeologico DECIMOMANNU religiosi C58/3 Sistema partnerariato Rilevante Programmazione Urbanistica adeguata e recupero patrimonio Acquisizione e Realizzazione storico e COMUNE DI ristrutturazione di una Opere 4.1 archeologico DECIMOMANNU casa campidanese C58 Puntuale Pubbliche Rilevante

Programmazione Urbanistica adeguata e Infrastrutturazione e recupero valorizzazione del patrimonio complesso museale Realizzazione storico e COMUNE DI "castello di Opere 4.1 archeologico SILIQUA acquafredda" B595/4 Sistema Pubbliche Rilevante

Programmazione Urbanistica Risanamento e adeguata e riqualificazione recupero ecologica e patrimonio paesaggistica della Realizzazione storico e COMUNE DI zona "isca su Opere 4.1 archeologico SILIQUA casteddu" B595/3 Sistema Pubbliche Indispensabile

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Programmazione Urbanistica adeguata e recupero patrimonio Valorizzazione sito Realizzazione storico e archeologico Su niu de Opere 4.1 archeologico COMUNE DI UTA su Pilloni D732/1 Sistema Pubbliche Rilevante Programmazione Urbanistica adeguata e recupero patrimonio COMUNE DI Realizzazione storico e VALLERMOSA RECUPERO CASA Opere 4.1 archeologico Graziano Contu LUCIFERO MONTIS A133/4 Sistema Pubbliche Rilevante Programmazione Urbanistica adeguata e recupero patrimonio Ristrutturazione per Realizzazione storico e COMUNE DI realizzazione Opere 4.1 archeologico VILLASPECIOSA maneggio D80/7 Sistema Pubbliche Rilevante Programmazione Urbanistica adeguata e recupero patrimonio Realizzazione storico e COMUNE DI Struttura ricettiva e di Opere 4.1 archeologico VILLASPECIOSA ristoro D80/6 Sistema Pubbliche Rilevante

Enti locali che Eventi e convegni per Azioni collaborano tra la sensibilizzazione Istituzionali e di loro e con i COMUNE DI verso le tematiche del di 4.2 cittadini DECIMOMANNU paesaggio forestale C58/5 Sistema partnerariato Indispensabile Enti locali che Azioni collaborano tra Istituzionali e di loro e con i COMUNE DI di 4.2 cittadini DECIMOPUTZU Servizi ai cittadini c185/4 Sistema partnerariato Indispensabile

Enti locali che Servizi intercomunali: Azioni collaborano tra Decimoputzu, Istituzionali e di loro e con i COMUNE DI Villaspeciosa, Siliqua di 4.2 cittadini DECIMOPUTZU e Vallermosa E766 Sistema partnerariato Indispensabile

Ricerca di modelli di Strutture di riqualificazione del Azioni supporto allo paesaggio e Istituzionali e sviluppo rurale COMUNE DI dell'architettura di 4.3 negli enti locali DECIMOMANNU tradizionale locale C58/6 Sistema partnerariato Indispensabile Strutture di Azioni supporto allo Istituzionali e sviluppo rurale COMUNE DI di 4.3 negli enti locali DECIMOPUTZU Turismo archeologico E368/2 Sistema partnerariato Indispensabile Strutture di Azioni supporto allo Istituzionali e sviluppo rurale COMUNE DI Progetto di 4.3 negli enti locali DECIMOPUTZU etnoantropologico E368/1 Sistema partnerariato Indispensabile Strutture di Azioni supporto allo COMUNE DI Istituzionali e sviluppo rurale VALLERMOSA di 4.3 negli enti locali Graziano Contu Agenzia di sviluppo B298 Sistema partnerariato Indispensabile

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Strutture di Azioni supporto allo Istituzionali e sviluppo rurale COMUNE DI Attività di turismo di 4.3 negli enti locali VILLASPECIOSA sostenibile D80/1 Sistema partnerariato Indispensabile

Servizi intercomunali: Azioni Procesi Decimoputzu, Istituzionali e amministrativi COMUNE DI Villaspeciosa, Siliqua di 4.4 semplici e veloci DECIMOPUTZU e Vallermosa E766 Sistema partnerariato Indispensabile Azioni Procesi Istituzionali e amministrativi COMUNE DI di 4.4 semplici e veloci DECIMOPUTZU Servizi ai cittadini c185/4 Sistema partnerariato Indispensabile Azioni Procesi COMUNE DI Istituzionali e amministrativi VALLERMOSA di 4.4 semplici e veloci Graziano Contu Agenzia di sviluppo B298 Sistema partnerariato Indispensabile

Realizzazione di un Adeguamento orto botanico e delle Realizzazione delle risorse COMUNE DI strutture ricettive Opere 4.5 infrastrutturali DECIMOMANNU connesse C58/4 Sistema Pubbliche Rilevante

Adeguamento Realizzazione delle risorse COMUNE DI Sistemazione Idraulica Opere 4.5 infrastrutturali DECIMOPUTZU Riu Matta c185/6 Sistema Pubbliche Indispensabile Adeguamento Realizzazione delle risorse COMUNE DI Piattaforma rifiuti Opere 4.5 infrastrutturali DECIMOPUTZU speciali c185/5 Sistema Pubbliche Indispensabile

Adeguamento Parco Urbano2 Realizzazione delle risorse COMUNE DI (progetto fotocopia del Opere 4.5 infrastrutturali DECIMOPUTZU protocollo c185-2) C185/3 Sistema Pubbliche Indispensabile

Adeguamento Realizzazione delle risorse COMUNE DI Recupero urbanistico - Opere 4.5 infrastrutturali DECIMOPUTZU Parco urbano c185/2 Sistema Pubbliche Indispensabile

Adeguamento Realizzazione delle risorse COMUNE DI Opere 4.5 infrastrutturali DECIMOPUTZU Impianti sportivi c185/1 Puntuale Pubbliche Rilevante Adeguamento Realizzazione delle risorse COMUNE DI Opere 4.5 infrastrutturali DECIMOPUTZU Nuova rete idrica B112 Sistema Pubbliche Indispensabile

Adeguamento Realizzazione di una Realizzazione delle risorse COMUNE DI residenza sociale per Opere 4.5 infrastrutturali SARROCH anziani D108/3 Sistema Pubbliche Importante

Intervanti di ripristino e Adeguamento migliorie delle opere Realizzazione delle risorse COMUNE DI pubbliche del Comune Opere 4.5 infrastrutturali VALLERMOSA di Vallermosa B337 Sistema Pubbliche Importante

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RIORISTINO Adeguamento AGIBILITa' STRADA Realizzazione delle risorse COMUNE DI PER GUTTURU Opere 4.5 infrastrutturali VALLERMOSA MANNU A133/7 Sistema Pubbliche Indispensabile Adeguamento Realizzazione delle risorse COMUNE DI ACQUEDOTTO Opere 4.5 infrastrutturali VALLERMOSA RURALE A133/6 Sistema Pubbliche Indispensabile Adeguamento Realizzazione delle risorse COMUNE DI ACQUEDOTTO Opere 4.5 infrastrutturali VALLERMOSA RURALE A133/5 Sistema Pubbliche Indispensabile

Ristrutturazione locali Adeguamento riforma agraria, Realizzazione delle risorse compresi arredi, a S. Opere 4.5 infrastrutturali ERSAT Margherita di Pula l151 Puntuale Pubbliche Importante Adeguamento Realizzazione delle risorse Opere 4.5 infrastrutturali Provincia di Cagliari Ristrutturazioni strade E194 Sistema Pubbliche Indispensabile

Adeguamento Strutture ricettive e Realizzazione delle risorse PROVINCIA DI aree attrezzate Opere 4.5 infrastrutturali CAGLIARI Gutturu Mannu E189/2 Sistema Pubbliche Rilevante

Adeguamento Riqualificazione Realizzazione delle risorse PROVINCIA DI Strada Provinciale n.1 Opere 4.5 infrastrutturali CAGLIARI S. Lucia Santadi E189/1 Sistema Pubbliche Indispensabile

Adeguamento Acquisizione delle risorse Viabilità e sentieristica di Beni e 4.5 infrastrutturali SANAI attrezzata B24 Sistema Servizi Rilevante

Attivazione di laboratori per bambini Strutture di sulla conoscenza del Azioni supporto allo territorio, attivazione di Istituzionali e sviluppo rurale COMUNE DI laboratori del di 4.7 negli enti locali DECIMOMANNU paesaggio rurale C58/7 Sistema partnerariato Indispensabile Strutture di Azioni supporto allo Istituzionali e sviluppo rurale COMUNE DI Governance di 4.7 negli enti locali VILLASPECIOSA ambientale D80/5 Sistema partnerariato Indispensabile

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Analisi del rispetto del principio di Pari Opportunità

Tabella 13 - Analisi del rispetto del principio di Pari Opportunità

Partecipazione Accesso al Mercato Situazione alla Creazione di Codice Operazione Contesto di Vita del Lavoro Occupazionale Attività Socio- Economiche

A133/1 A133/2 A133/3 A133/4 A133/5 A133/6 A133/7 A137 X X X X A157 A158 A94 X X X X A97 X X X X B1 B11 B111 B112 B113 B114 B119 B120 B121 B122 B124 B125 B126 X X X X B128 X X X X B129 B130 B133 X X X X b134 B135 X X X X B136 B137 b138 B139 B141 B142 B197

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B201 B203 X X X X B211 X X X X B218 X X X X B22 X X X X B224 X X X X B226 b227 b228 B23 B230 X X X X B233 B24 B240 B25 X X X X B260 X X X X B263 B27 B277 B278 B28 X X X X B298 X X X X B3 B337 X X X X B338 X X X X B4 B41 X X X X B411 X X X X b428 X X X X B5 X X X X B51 X X X X B545 X X X X B546 X X X X B565 B583 B595/1 B595/2 B595/3 B595/4 B598 B61 X X X X B7 B8 X X X X B83 X X X X b89 X X X X B90 C115 X X X X C135 C14 C18 X X X X

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c185/1 c185/2 C185/3 c185/4 c185/5 c185/6 c214 C219 C246 X X X X C29 X X X X C30 C58 C58/1 C58/2 C58/3 C58/4 C58/5 C58/6 C58/7 C58/8 C59 C65 C66 C67 C68 C9 D108/1 D108/3 D137 D138 D205 D211 D262 D272 D307 X X X X D46 X X X X D495 D524 X X X X D586 D638 X X X X D68 X X X X D732/1 D732/2 D771 D80/1 D80/2 D80/3 D80/4 D80/5 D80/6

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D80/7 D80/8 D888 X X X X E166 E168 E169 E170 E171 E172 E172bis E189/1 E189/2 E194 E197 E253 e263 X X X X e266 X X X X E272 X X X X E274 X X X X E300 X X X X E341 E368/1 E368/2 E375 X X X X E378 X X X X E419 E44 E45 E46 X X X X E624 E625 E678 E730 X X X X E755 E757 X X X X E766 E833 E834 E941 X X X X F78 X X X X H620 X X X X H644 H647 l151 L205 X X X X L582 L586 L94 M170 M179

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M180 N311 P82 X X X X

Note (max 2 pagine)

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6.3. Analisi della sostenibilità ambientale

Tabella 14 - Valutazione dell’impatto delle operazioni a diretta finalità ambientale.

TABELLA 14 Obiettivi ambientali Miglioramento , integrazione, Conservazione, Riduzione, Conservazione, Miglioramento innovazione, tutela , recupero e tutela e della qualità dei servizi recupero e/o riqualificazione recupero del e/o ambientali ( miglioramento aree degradate paesaggio riqualificazione reti idriche, e delle risorse dell’ambiente sistemi di naturali urbano depurazione, (acqua, aria, servizi per la suolo, flora) raccolta, il riuso /riciclo e lo smaltimento dei rifiuti) Codice operazione A B C D E

A133/1 X X X A133/2 X X X X A133/3 X X X X A133/4 X A133/5 X X X A133/6 X X X A133/7 X X X X A137 X X X A157 X B112 X X B113 X X X B298 X X B595/1 X X X X B595/2 X X X B595/3 X X X B595/4 X X X X C58/1 X C58/4 X X X C58/8 C185/2 X X C185/3 X X C185/4 X C185/5 X

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C185/6 X C219 X D108/1 X X D108/3 X D524 X X D732/1 X D771 X X X X E189/1 X E194 X X X E197 X X X X E368/1 X X X X E368/2 X X X E766 X X X X X H620 X X X X I151 X

Indubbiamente le amministrazioni comunali, e gli enti locali in genere, sono stati i maggiori promotori dei progetti a diretta finalità ambientale; tuttavia anche i privati cittadini hanno dimostrato che le variabili ambientali sono ormai considerate parte integrante ed imprescindibile di qualsivoglia progetto di sviluppo. La tutela e la conservazione del paesaggio sono pertanto considerate elementi essenziali, così come il miglioramento della qualità dell’ambiente urbano e la sua indispensabile riqualificazione laddove si renda necessario. I progetti esposti presentano varie proposte innovative riguardo i servizi ambientali, tenendo in debita considerazione il riciclo e lo smaltimento dei rifiuti, e la valorizzazione di fonti di energia rinnovabile, nell’ottica di preservare il patrimonio ambientale esistente e recuperare e riqualificare le aree degradate.

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Tabella 15 - Valutazione dell’impatto delle operazioni ad esclusiva finalità di sviluppo economico o sociale

Obiettivi ambientali Eliminazione, riduzione o Riduzione Conservazione , contenimento della Miglioramento Crescita salvaguardia e degli impatti produzione Riduzione dei sistemi di dell’informazione Codice valorizzazione delle generali- di rifiuti e dell’utilizzo conoscenza, della risorse naturali, degli direttamente o degli impatti di risorse gestione e sensibilizzazione , operazione ecosistemi e del indirettamente generali dal naturali controllo delle dell’educazione e paesaggio. -sulle loro risorse naturali della componenti smaltimento, e della partecipazione sui aria, acqua, con dinamica degli temi dell’ambiente biodiversità ed particolare ecosistemi e dello sviluppo ecosistemi dagli riguardo ai soggetti a ecocompatibile interventi da rifiuti pressioni di realizzare. pericolosi e tipo antropico inquinanti A B C D E F A94 X A97 B1 B3 B4 B5 B7 B8 B11 B22 B23 B24 X

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B25 B27 X X X X X B28 B41 B51 X X X B61 B83 B89 B90 B111 B114 X X X X B119 B120 B121 B122 B124 B125 B126 X B128 X B129 B130 B133 X B134 B135 X X B136 B137 B138 B139 B141 X B142 X X B197 B201 X X X B203 B211 B218 X X X X B224 B240 B226 B227 B228 B230 B233 B240 B260 B263 B277 X

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B278 B337 B338 X B411 B428 X B545 B546 X B565 B583 B598 C9 X C14 X C18 X X C29 X C30 X C58 X X X X X C58/2 X C58/3 X C58/5 X C58/6 X X C58/7 X C59 X C65 X X C66 X X X C67 C68 C115 X C135 C185/1 X C214 C246 D46 X D68 X X X X X X D80/1 D80/2 X D80/3 X D80/4 X D80/5 X X X X D80/6 D80/7 X D80/8 X D137 X D138 X X D205 D211 X D262

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D272 D307 X X D495 X D586 X D638 D732/2 X D888 X X X X X X E44 E45 X X E46 X X E166 E168 E169 X E170 X E171 E172 E172/BIS E189/2 X E253 E263 E266 X E341 E272 X E274 X E300 X E375 X E378 E419 E624 E625 E678 E730 E755 X E757 X E833 X X X X X E834 X X X E941 X F78 H644 H647 X L94 L205 X X X L582 X L586 X M170 M179

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M180 X N311 P82

Note (max 2 pagine). Sebbene i progetti sopra elencati propongano operazioni ad esclusiva finalità economica o sociale, si evince che gli obbiettivi ambientali che la realizzazione dell’intervento raggiunge, sono molteplici. In primo luogo la crescita dell’informazione e della sensibilizzazione sulle tematiche ambientali sembra essere un obbiettivo preponderante per un numero considerevole di soggetti proponenti, accompagnata dalla finalità di uno sviluppo ecocompatibile. La conservazione, la salvaguardia e la valorizzazione delle risorse naturali sono viste come un obbiettivo primario, come evidenzia il numero delle operazioni volte al contenimento degli impatti generati sull’ambiente, in particolare riguardo allo smaltimento dei rifiuti. Sebbene sia ampiamente riconosciuto il valore di un’attenta politica per la riduzione di tali risorse, risulta anche in questo caso più incisiva l’azione degli enti locali rispetto ai soggetti privati , sul miglioramento, la gestione ed il controllo delle risorse naturali e degli ecosistemi.

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6.4. Definizione degli indicatori

Tabella 16 - Indicatori oggettivamente verificabili

Obiettivo Indicatori di Obiettivo Generale Obiettivo Operativo Target Note Specifico Realizzazione La proposta mira a valorizzare Obiettivo Obiettivo Operativo 1.1 N° Corsi Formazione le possibilità legate all’utilizzo Specifico 1 Qualificazione formativa e Intera Area sostenibile del territorio per Valorizzazione imprenditoriale finalità turistiche e attraverso delle produzioni € Investimenti sostenuti Complessivi

un coerente sviluppo delle agroalimentari e per Area produzioni agroalimentari e zootecniche € Investimenti sostenuti in nuove in nuove zootecniche. Attraverso il Obiettivo Operativo 1.2 imprese imprese per rafforzamento dei servizi Adeguamento strutture Intera Area imprenditoriali locali, il produttive € Investimenti sostenuti nei miglioramento servizi nei servizi reali dell’infrastrutturaz ione interna, per Intera Area una adeguata promozione dell’area di riferimento sarà Valore vendite delle imprese Categoria di possibile incrementare il tessuto Prodotto economico locale in maniera specifica compatibile con la salvaguardia N. Occupati Categoria di delle risorse ambientali.. Sono Prodotto previste misure di collegamento Obiettivo Operativo 1.3 specifica tra le economie degli enti locali Molteplicità delle N° marchi “cooperativi” attivati e delle aree rurali montane così coltivazioni agricole Complessivi da consentire ai prodotti tipici garantita per Area locali di avere una maggiore n. Prodotti DOP e IGP Complessivi visibilità. per Area Reddito non agricolo/reddito Complessivi totale per Area

N. Nuove imprese Complessivi

per Area € Investimenti sostenuti Complessivi Obiettivo Operativo 1.4 per Area Sviluppo presenza di N° marchi “cooperativi” attivati Complessivi imprese di trasformazione per Area di prodotti agricoli

n. certificazione di qualità dalle Complessivi imprese per Area

Obiettivo Operativo 1.5 n. nuovi centri di ricerca Complessivi

Cooperazione sinergica per Area tra i privati e il mondo n. accordi sottosritti Complessivi della ricerca per Area

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Brevetti registrati all'UEB per Complessivi anno per Area

n. centri di supporto attivati Obiettivo Operativo 1.6 Sviluppo della Complessivi cooperazione e per Area

collaborazione competitiva delle piccole n. soggetti aderenti marchio Complessivi aziende territoriale per Area € Investiti Servizi reali per Per settore Obiettivo Operativo 1.7 formazione produttivo Aziende orientate per le N. eventi e manifestazioni scelte produttive Complessive formative per Area N° giorni medi apertura anno Strutture Obiettivo Operativo 2.1 ricettive rurali Ampliamento della stagione turistica

€ investimenti ammodernamenti Strutture ricettive Obiettivo Operativo 2.2 € investimenti formazione Corsi Adeguamento qualitativo specialistici delle strutture ricettive Esercizi turistic rurali con rurali esistenti Complessive intrattenimento per Area

n. nuove Imprese Strutture Obiettivo Obiettivo Operativo 2.3 ricettive rurali Specifico 2 Incremento della capacità n. posti letto Strutture Sviluppo del ricettiva turismo rurale ricettive rurali € investimenti imprese servizia Per Comune al turismo Obiettivo Operativo 2.4 n. nuove imprese servizi turistici Per comune Offerta turistica

diversificata n. Percorsi tematici Complessivi per Area Obiettivo Operativo 2.5 € investimenti imprese serviziaal Complessivi Presenza di servizi turismo per Area turistici adeguati Obiettivo Operativo 2.6 € investimenti promozione Per Comune Territorio promosso n. eventi e manifestazoni Per Comune efficacemente all’esterno Obiettivo n. nuovi itinerari e sentieri Complessivi Obiettivo Operativo .3.1 Specifico N 3 per Area Maggiore fruibilità dei Salvaguardia € investimenti adeguamento Complessivi siti rurali ambientale e viario rurale per Area fruibilità dei siti n. Servizi attivati Complessivi Obiettivo Operativo 3.2 per Area Territorio presidiato e € investimenti servizi attivati Complessivi controllato per Area n. eventi formativi specifici Complessivi Obiettivo Operativo 3.3 per Area Biodiversità preservata

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Infrastrutture per prevenzione Complessivi incendi per Area

n. accordi e programmi gestione Complessivi ambiente per Area

€ investimenti rete viaria Complessivi Obiettivo Operativo 3.4 per Area Territorio pienamente € investimenti promozione Complessivi accessibile dall’esterno territorio per Area € investimenti recupero aree Complessive urbane degradate per Area Obiettivo operativo 4.1 Programmazione n. nuovi servizi alla popolazione Complessive Urbanistica adeguata e attivati per Area recupero patrimonio storico e archeologico n. Edifici da recupero storico e Complessive archeologico per Area

n. reti comunali attivate Complessive per Area Obiettivo operativo 4.2 Enti locali che collaborano n. enti locali oinvolti Complessive tra di loro e con i cittadini per Area n. centri informativi al cittadino Complessive attivati per Area % Occupate/Femmine in età Per settore lavorativa Obiettivo specifico 4 % Occupate/Femmine in età Per Comune Obiettivo operativo 4.3 Integrare le lavorativa Strutture di supporto allo politiche sviluppo rurale negli enti istituzionali con lo n. occupati in Agenzia di Complessive locali sviluppo Sviluppo per Area sostenibile e la € Servizi reali forniti da Enti Per Comune promozione delle locali a Imprese pari opportunità n. Siti Web amministrativi Complessive attivati per Area Obiettivo operativo 4.4 n. tipologia certificati rilasciati Per Comune Processi amministrativi via web semplici e veloci n. occupati in sportelli unici Complessive attivati per Area

€ investimenti ifrastrutturali Complessive per Area Km nuova rete viaria Complessive per Area Obiettivo operativo 4.5 Adeguamento delle risorse Km ammodernamento rete viaria Complessive infrastrutturali per Area

E adeguaemntm rete idrica Complessive per Area

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7. MODALITÀ DI ATTUAZIONE DEL PROGETTO INTEGRATO

7.1. Iter procedurale e cronoprogrammi di attuazione delle operazioni

Tabella 17 - Stato della progettazione delle operazioni.

Stato della Codice Operazione Tipologia di Operazione Note Progettazione A133/1 Realizzazione Opere Pubbliche 3 Progetto preliminare A133/2 Realizzazione Opere Pubbliche 3 Progetto preliminare A133/3 Realizzazione Opere Pubbliche 3 Progetto preliminare A133/4 Realizzazione Opere Pubbliche 3 Progetto preliminare A133/5 Realizzazione Opere Pubbliche 3 Progetto preliminare A133/6 Realizzazione Opere Pubbliche 3 Progetto preliminare A133/7 Realizzazione Opere Pubbliche 3 Progetto preliminare A137 Acquisizione di Beni e Servizi 3 Progetto preliminare A157 Acquisizione di Beni e Servizi 1 Idea progettuale A158 Acquisizione di Beni e Servizi 3 Progetto preliminare A94 Acquisizione di Beni e Servizi 4 Progetto Definitivo A97 Acquisizione di Beni e Servizi 4 Progetto Definitivo B1 Acquisizione di Beni e Servizi 4 Progetto Definitivo B11 Acquisizione di Beni e Servizi 4 Progetto Definitivo B111 Acquisizione di Beni e Servizi 3 Progetto preliminare B112 Realizzazione Opere Pubbliche 3 Progetto preliminare B113 Acquisizione di Beni e Servizi 3 Progetto preliminare B114 Realizzazione Opere Pubbliche 3 Progetto preliminare Progetto esecutivo (con tutte le B119 Acquisizione di Beni e Servizi 6 autorizzazioni) Progetto esecutivo (con tutte le B120 Acquisizione di Beni e Servizi 6 autorizzazioni) B121 Acquisizione di Beni e Servizi 4 Progetto Definitivo Progetto esecutivo (in B122 Acquisizione di Beni e Servizi 5 fase di autorizzazione) Progetto esecutivo (in B124 Acquisizione di Beni e Servizi 5 fase di autorizzazione) Progetto esecutivo (in B125 Acquisizione di Beni e Servizi 5 fase di autorizzazione) Progetto esecutivo (con tutte le B126 Acquisizione di Beni e Servizi 6 autorizzazioni) Progetto esecutivo (con tutte le B128 Acquisizione di Beni e Servizi 6 autorizzazioni)

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Progetto esecutivo (con tutte le B129 Acquisizione di Beni e Servizi 6 autorizzazioni) Progetto esecutivo (con tutte le B130 Acquisizione di Beni e Servizi 6 autorizzazioni) B133 Acquisizione di Beni e Servizi 4 Progetto Definitivo Progetto esecutivo (con tutte le b134 Acquisizione di Beni e Servizi 6 autorizzazioni) Progetto esecutivo (con tutte le B135 Acquisizione di Beni e Servizi 6 autorizzazioni) Progetto esecutivo (con tutte le B136 Acquisizione di Beni e Servizi 6 autorizzazioni) Progetto esecutivo (in B137 Acquisizione di Beni e Servizi 5 fase di autorizzazione) Progetto esecutivo (con tutte le b138 Acquisizione di Beni e Servizi 6 autorizzazioni) Progetto esecutivo (in B141 Acquisizione di Beni e Servizi 5 fase di autorizzazione) Progetto esecutivo (con tutte le B142 Acquisizione di Beni e Servizi 6 autorizzazioni) B197 Acquisizione di Beni e Servizi 4 Progetto Definitivo Progetto esecutivo (in B203 Acquisizione di Beni e Servizi 5 fase di autorizzazione) B211 Acquisizione di Beni e Servizi 4 Progetto Definitivo Progetto esecutivo (in B218 Acquisizione di Beni e Servizi 5 fase di autorizzazione) Progetto esecutivo (in B22 Acquisizione di Beni e Servizi 5 fase di autorizzazione) Progetto esecutivo (con tutte le B224 Acquisizione di Beni e Servizi 6 autorizzazioni) B226 Acquisizione di Beni e Servizi 4 Progetto Definitivo b227 Acquisizione di Beni e Servizi 4 Progetto Definitivo Progetto esecutivo (con tutte le B23 Acquisizione di Beni e Servizi 6 autorizzazioni) B230 Acquisizione di Beni e Servizi 4 Progetto Definitivo Progetto esecutivo (con tutte le B233 Acquisizione di Beni e Servizi 6 autorizzazioni) B24 Acquisizione di Beni e Servizi 4 Progetto Definitivo Progetto esecutivo (in B240 Acquisizione di Beni e Servizi 5 fase di autorizzazione) B25 Acquisizione di Beni e Servizi 3 Progetto preliminare Progetto esecutivo (con tutte le B260 Acquisizione di Beni e Servizi 6 autorizzazioni)

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Progetto esecutivo (in B263 Acquisizione di Beni e Servizi 5 fase di autorizzazione) B27 Acquisizione di Beni e Servizi 2 Studio di Fattibilità B277 Acquisizione di Beni e Servizi 4 Progetto Definitivo Progetto esecutivo (con tutte le B278 Acquisizione di Beni e Servizi 6 autorizzazioni) Progetto esecutivo (in B28 Acquisizione di Beni e Servizi 5 fase di autorizzazione) B298 Azioni Istituzionali e di partnerariato 4 Progetto Definitivo B3 Acquisizione di Beni e Servizi 3 Progetto preliminare Progetto esecutivo (in B338 Acquisizione di Beni e Servizi 5 fase di autorizzazione) Progetto esecutivo (in B4 Acquisizione di Beni e Servizi 5 fase di autorizzazione) Progetto esecutivo (con tutte le B41 Acquisizione di Beni e Servizi 6 autorizzazioni) Progetto esecutivo (in B411 Acquisizione di Beni e Servizi 5 fase di autorizzazione) b428 Acquisizione di Beni e Servizi 4 Progetto Definitivo Progetto esecutivo (con tutte le B5 Acquisizione di Beni e Servizi 6 autorizzazioni) Progetto esecutivo (con tutte le B51 Acquisizione di Beni e Servizi 6 autorizzazioni) Progetto esecutivo (in B545 Acquisizione di Beni e Servizi 5 fase di autorizzazione) Progetto esecutivo (in B546 Acquisizione di Beni e Servizi 5 fase di autorizzazione) Progetto esecutivo (in B565 Acquisizione di Beni e Servizi 5 fase di autorizzazione) Progetto esecutivo (con tutte le B583 Acquisizione di Beni e Servizi 6 autorizzazioni) B595/1 Realizzazione Opere Pubbliche 3 Progetto preliminare B595/2 Realizzazione Opere Pubbliche 3 Progetto preliminare B595/3 Realizzazione Opere Pubbliche 3 Progetto preliminare B595/4 Realizzazione Opere Pubbliche 3 Progetto preliminare Progetto esecutivo (con tutte le B598 Acquisizione di Beni e Servizi 6 autorizzazioni) B61 Acquisizione di Beni e Servizi 4 Progetto Definitivo B7 Acquisizione di Beni e Servizi 3 Progetto preliminare Progetto esecutivo (con tutte le B8 Acquisizione di Beni e Servizi 6 autorizzazioni) B83 Acquisizione di Beni e Servizi 4 Progetto Definitivo b89 Acquisizione di Beni e Servizi 4 Progetto Definitivo B90 Acquisizione di Beni e Servizi 1 Idea progettuale C115 Acquisizione di Beni e Servizi 4 Progetto Definitivo C135 Acquisizione di Beni e Servizi 4 Progetto Definitivo

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Progetto esecutivo (in C14 Realizzazione Opere Pubbliche 5 fase di autorizzazione) Progetto esecutivo (con tutte le C18 Acquisizione di Beni e Servizi 6 autorizzazioni) c185/1 Realizzazione Opere Pubbliche 3 Progetto preliminare c185/2 Realizzazione Opere Pubbliche 3 Progetto preliminare C185/3 Realizzazione Opere Pubbliche 3 Progetto preliminare c185/4 Azioni Istituzionali e di partnerariato 3 Progetto preliminare c185/5 Realizzazione Opere Pubbliche 3 Progetto preliminare c185/6 Realizzazione Opere Pubbliche 3 Progetto preliminare Progetto esecutivo (in c214 Acquisizione di Beni e Servizi 5 fase di autorizzazione) C219 Acquisizione di Beni e Servizi 4 Progetto Definitivo C246 Acquisizione di Beni e Servizi 3 Progetto preliminare Progetto esecutivo (in C29 Acquisizione di Beni e Servizi 5 fase di autorizzazione) Progetto esecutivo (in C30 Acquisizione di Beni e Servizi 5 fase di autorizzazione) C58 Realizzazione Opere Pubbliche 3 Progetto preliminare C58/1 Realizzazione Opere Pubbliche 3 Progetto preliminare C58/2 Realizzazione Opere Pubbliche 3 Progetto preliminare C58/3 Azioni Istituzionali e di partnerariato 3 Progetto preliminare C58/4 Realizzazione Opere Pubbliche 3 Progetto preliminare C58/5 Azioni Istituzionali e di partnerariato 3 Progetto preliminare C58/6 Azioni Istituzionali e di partnerariato 3 Progetto preliminare C58/7 Azioni Istituzionali e di partnerariato 3 Progetto preliminare C58/8 Azioni Istituzionali e di partnerariato 3 Progetto preliminare C59 Realizzazione Opere Pubbliche 3 Progetto preliminare C65 Acquisizione di Beni e Servizi 4 Progetto Definitivo Progetto esecutivo (in C66 Acquisizione di Beni e Servizi 5 fase di autorizzazione) Progetto esecutivo (in C67 Acquisizione di Beni e Servizi 5 fase di autorizzazione) C68 Acquisizione di Beni e Servizi 4 Progetto Definitivo Progetto esecutivo (in C9 Acquisizione di Beni e Servizi 5 fase di autorizzazione) D108/1 Realizzazione Opere Pubbliche 4 Progetto Definitivo D108/3 Realizzazione Opere Pubbliche 4 Progetto Definitivo Progetto esecutivo (con tutte le D137 Acquisizione di Beni e Servizi 6 autorizzazioni) Progetto esecutivo (in D138 Acquisizione di Beni e Servizi 5 fase di autorizzazione) D205 Acquisizione di Beni e Servizi 4 Progetto Definitivo Progetto esecutivo (in D211 Acquisizione di Beni e Servizi 5 fase di autorizzazione) Progetto esecutivo (in D262 Acquisizione di Beni e Servizi 5 fase di autorizzazione) Progetto esecutivo (in D272 Acquisizione di Beni e Servizi 5 fase di autorizzazione)

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Progetto esecutivo (con tutte le D307 Acquisizione di Beni e Servizi 6 autorizzazioni) D46 Acquisizione di Beni e Servizi 4 Progetto Definitivo D524 Azioni Istituzionali e di partnerariato 3 Progetto preliminare D586 Acquisizione di Beni e Servizi 4 Progetto Definitivo D638 Acquisizione di Beni e Servizi 3 Progetto preliminare D68 Acquisizione di Beni e Servizi 4 Progetto Definitivo D732/1 Realizzazione Opere Pubbliche 3 Progetto preliminare D732/2 Realizzazione Opere Pubbliche 3 Progetto preliminare D771 Realizzazione Opere Pubbliche 3 Progetto preliminare D80/1 Azioni Istituzionali e di partnerariato 3 Progetto preliminare D80/2 Azioni Istituzionali e di partnerariato 3 Progetto preliminare D80/3 Azioni Istituzionali e di partnerariato 3 Progetto preliminare D80/4 Azioni Istituzionali e di partnerariato 3 Progetto preliminare D80/5 Azioni Istituzionali e di partnerariato 3 Progetto preliminare D80/6 Realizzazione Opere Pubbliche 3 Progetto preliminare D80/7 Realizzazione Opere Pubbliche 3 Progetto preliminare D80/8 Realizzazione Opere Pubbliche 3 Progetto preliminare Progetto esecutivo (in D888 Acquisizione di Beni e Servizi 5 fase di autorizzazione) E166 Acquisizione di Beni e Servizi 4 Progetto Definitivo Progetto esecutivo (con tutte le E168 Acquisizione di Beni e Servizi 6 autorizzazioni) Progetto esecutivo (in E169 Acquisizione di Beni e Servizi 5 fase di autorizzazione) Progetto esecutivo (con tutte le E170 Acquisizione di Beni e Servizi 6 autorizzazioni) E171 Acquisizione di Beni e Servizi 4 Progetto Definitivo E172 Acquisizione di Beni e Servizi 3 Progetto preliminare E172bis Acquisizione di Beni e Servizi 3 Progetto preliminare E189/1 Realizzazione Opere Pubbliche 3 Progetto preliminare E189/2 Realizzazione Opere Pubbliche 3 Progetto preliminare E194 Realizzazione Opere Pubbliche 3 Progetto preliminare E197 Azioni Istituzionali e di partnerariato 3 Progetto preliminare E253 Acquisizione di Beni e Servizi 3 Progetto preliminare Progetto esecutivo (in e263 Acquisizione di Beni e Servizi 5 fase di autorizzazione) Progetto esecutivo (in e266 Acquisizione di Beni e Servizi 5 fase di autorizzazione) Progetto esecutivo (con tutte le E272 Acquisizione di Beni e Servizi 6 autorizzazioni) E274 Acquisizione di Beni e Servizi 2 Studio di Fattibilità E300 Acquisizione di Beni e Servizi 3 Progetto preliminare Progetto esecutivo (in E341 Acquisizione di Beni e Servizi 5 fase di autorizzazione) E368/1 Azioni Istituzionali e di partnerariato 3 Progetto preliminare E368/2 Azioni Istituzionali e di partnerariato 3 Progetto preliminare E375 Acquisizione di Beni e Servizi 4 Progetto Definitivo

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Progetto esecutivo (in E378 Acquisizione di Beni e Servizi 5 fase di autorizzazione) Progetto esecutivo (in E419 Acquisizione di Beni e Servizi 5 fase di autorizzazione) Progetto esecutivo (con tutte le E44 Acquisizione di Beni e Servizi 6 autorizzazioni) Progetto esecutivo (con tutte le E45 Acquisizione di Beni e Servizi 6 autorizzazioni) Progetto esecutivo (con tutte le E46 Acquisizione di Beni e Servizi 6 autorizzazioni) E624 Acquisizione di Beni e Servizi 4 Progetto Definitivo Progetto esecutivo (con tutte le E625 Acquisizione di Beni e Servizi 6 autorizzazioni) E678 Acquisizione di Beni e Servizi 4 Progetto Definitivo E730 Acquisizione di Beni e Servizi 4 Progetto Definitivo E755 Acquisizione di Beni e Servizi 4 Progetto Definitivo E757 Acquisizione di Beni e Servizi 3 Progetto preliminare E766 Azioni Istituzionali e di partnerariato 3 Progetto preliminare E833 Acquisizione di Beni e Servizi 4 Progetto Definitivo E834 Acquisizione di Beni e Servizi 4 Progetto Definitivo E941 Acquisizione di Beni e Servizi 4 Progetto Definitivo Progetto esecutivo (con tutte le F78 Acquisizione di Beni e Servizi 6 autorizzazioni) H115 Progetto esecutivo (con tutte le H620 Acquisizione di Beni e Servizi 6 autorizzazioni) Progetto esecutivo (in H644 Acquisizione di Beni e Servizi 5 fase di autorizzazione) Progetto esecutivo (in H647 Acquisizione di Beni e Servizi 5 fase di autorizzazione) l151 Realizzazione Opere Pubbliche 3 Progetto preliminare Progetto esecutivo (in L205 Acquisizione di Beni e Servizi 5 fase di autorizzazione) Progetto esecutivo (in L582 Acquisizione di Beni e Servizi 5 fase di autorizzazione) Progetto esecutivo (con tutte le L586 Acquisizione di Beni e Servizi 6 autorizzazioni) L94 Acquisizione di Beni e Servizi 4 Progetto Definitivo Progetto esecutivo (in M170 Acquisizione di Beni e Servizi 5 fase di autorizzazione) Progetto esecutivo (in M180 Acquisizione di Beni e Servizi 5 fase di autorizzazione) M98/1 Realizzazione Opere Pubbliche 4 Progetto Definitivo N311 Acquisizione di Beni e Servizi 4 Progetto Definitivo P82 Acquisizione di Beni e Servizi 4 Progetto Definitivo

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Tabella 18 - Stato dell’iter procedurale degli adempimenti preliminari per la realizzazione delle operazioni.

Codice Data di Conclusione Adempimento Soggetto Responsabile Stato Adempimento Operazione Prevista

A133/1 Nessuno A133/2 Nessuno A133/3 Nessuno A133/4 Nessuno A133/5 Nessuno A133/6 Nessuno A133/7 Nessuno

CONCESSIONE In attesa di A137 EDILIZIA Comune di Uta commissione edilizia 30/03/07 CONCESSIONE A157 EDILIZIA COMUNE DI SILIQUA 2007 A158 Nessuno

CONCESSIONE In attesa di A94 EDILIZIA COMUNE DI TEULADA commissione edilizia 30/03/07 A97 Nessuno

CONCESSIONE COMUNE DI In attesa di B1 EDILIZIA CAPOTERRA commissione edilizia 30/03/07

CONCESSIONE In attesa di B11 EDILIZIA COMUNE DI Uta commissione edilizia 30/03/07 B111 Nessuno B112 Nessuno B113 Nessuno B114 Nessuno B119 Nessuno B120 Nessuno B121 Nessuno B122 Nessuno B124 Nessuno B125 Nessuno B126 Nessuno B128 Nessuno B129 Nessuno B130 Nessuno

161

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

CONCESSIONE In attesa di B133 EDILIZIA COMUNE DI Pula commissione edilizia 30/03/07 b134 Nessuno B135 Nessuno B136 Nessuno B137 Nessuno b138 Nessuno B141 Nessuno B142 Nessuno

CONCESSIONE In attesa di B197 EDILIZIA COMUNE DI TEULADA commissione edilizia 30/03/07

CONCESSIONE In attesa di B203 EDILIZIA COMUNE DI TEULADA commissione edilizia 30/03/07 CONCESSIONE B211 EDILIZIA COMUNE TEULADA 2006

CONCESSIONE COMUNE DI In attesa di B218 EDILIZIA DecimoPUTZU commissione edilizia 30/03/07

CONCESSIONE In attesa di B22 EDILIZIA COMUNE DI SiLIQUA commissione edilizia 2007 B224 Nessuno

CONCESSIONE In attesa di B226 EDILIZIA COMUNE DI Vallermosa commissione edilizia 30/03/07

CONCESSIONE In attesa di b227 EDILIZIA COMUNE DI Vallermosa commissione edilizia 30/03/07

CONCESSIONE In attesa di B23 EDILIZIA COMUNE DI Uta commissione edilizia 30/03/07 B230 Nessuno B233 Nessuno B24 Nessuno B240 Nessuno B25 Nessuno B260 Nessuno

CONCESSIONE In attesa di B263 EDILIZIA COMUNE DI TEULADA commissione edilizia 30/03/07 B27 Nessuno

CONCESSIONE COMUNE DI In attesa di B277 EDILIZIA DecimoPUTZU commissione edilizia 30/03/07 B278 Nessuno

CONCESSIONE In attesa di B28 EDILIZIA COMUNE DI Vallermosa commissione edilizia 30/03/07

162

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

B298 Nessuno B3 Nessuno B338 Nessuno B4 Nessuno CONCESSIONE COMUNE DI B41 EDILIZIA CAPOTERRA 2007 CONCESSIONE COMUNE DI B411 EDILIZIA DECIMOPUTZU 2007 b428 Nessuno B5 Nessuno B51 Nessuno B545 Nessuno B546 Nessuno B565 Nessuno B583 Nessuno B595/1 Nessuno B595/2 Nessuno B595/3 Nessuno B595/4 Nessuno B598 Nessuno

cONCESSIONE Comune di In attesa di B61 EDILIZIA Decimomannu commissione edilizia 30/03/07 B7 Nessuno B8 Nessuno

CONCESSIONE In attesa di B83 EDILIZIA COMUNE DI Uta commissione edilizia 30/03/07 b89 Nessuno B90 Nessuno

CONCESSIONE In attesa di C115 EDILIZIA COMUNE DI SiLIQUA commissione edilizia 30/03/07

CONCESSIONE In attesa di C135 EDILIZIA COMUNE DI TEULADA commissione edilizia 30/03/07 C14 Nessuno C18 Nessuno c185/1 Nessuno c185/2 Nessuno C185/3 Nessuno c185/4 Nessuno c185/5 Nessuno c185/6 Nessuno c214 Nessuno

ConCESSIONE In attesa di C219 EDILIZIA COMUNE DI SiLIQUA commissione edilizia 30/03/07

ConCESSIONE COMUNE DI In attesa di C246 EDILIZIA Domusdemaria commissione edilizia 30/03/07

163

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

CONCESSIONE In attesa di C29 EDILIZIA COMUNE DI Uta commissione edilizia 30/03/07 C30 Nessuno C58 Nessuno C58/1 Nessuno C58/2 Nessuno C58/3 Nessuno C58/4 Nessuno C58/5 Nessuno C58/6 Nessuno C58/7 Nessuno C58/8 Nessuno C59 Nessuno

CONCESSIONE In attesa di C65 EDILIZIA COMUNE DI Uta commissione edilizia 30/03/07 C66 Nessuno

CONCESSIONE In attesa di C67 EDILIZIA COMUNE DI Vallermosa commissione edilizia 30/03/07

ConCESSIONE In attesa di C68 EDILIZIA COMUNE DI SiLIQUA commissione edilizia 30/03/07

CONCESSIONE COMUNE DI In attesa di C9 EDILIZIA Villaspeciosa commissione edilizia 30/03/07 D108/1 Nessuno D108/3 Nessuno D137 Nessuno CONCESSIONE COMUNE DI VILLA D138 EDILIZIA SAN PIETRO 2007 D205 Nessuno CONCESSIONE D211 EDILIZIA COMUNE TEULADA 2007 D262 Nessuno D272 Nessuno

ConCESSIONE In attesa di D307 EDILIZIA COMUNE DI Pula commissione edilizia 30/03/07

CONCESSIONE COMUNE DI VILLA In attesa di D46 EDILIZIA SAN PIETRO commissione edilizia 30/03/07 D524 Nessuno D586 Nessuno D638 Nessuno

CONCESSIONE In attesa di D68 EDILIZIA COMUNE DI Capoterra commissione edilizia 30/03/07 D732/1 Nessuno D732/2 Nessuno

164

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

D771 Nessuno D80/1 Nessuno D80/2 Nessuno D80/3 Nessuno D80/4 Nessuno D80/5 Nessuno D80/6 Nessuno D80/7 Nessuno D80/8 Nessuno D888 Nessuno

CONCESSIONE In attesa di E166 EDILIZIA COMUNE DI Capoterra commissione edilizia 30/03/07 E168 Nessuno

ConCESSIONE In attesa di E169 EDILIZIA COMUNE DI SiLIQUA commissione edilizia 30/03/07 E170 Nessuno

ConCESSIONE In attesa di E171 EDILIZIA COMUNE DI San Basilio commissione edilizia 30/03/07

ConCESSIONE In attesa di E172 EDILIZIA COMUNE DI Assemini commissione edilizia 30/03/07 E172bis Nessuno E189/1 Nessuno E189/2 Nessuno E194 Nessuno E197 Nessuno

CONCESSIONE In attesa di E253 EDILIZIA COMUNE DI TEULADA commissione edilizia 30/03/07 e263 Nessuno

CONCESSIONE In attesa di e266 EDILIZIA COMUNE DI Capoterra commissione edilizia 30/03/07

CONCESSIONE In attesa di E272 EDILIZIA COMUNE DI TEULADA commissione edilizia 30/03/07 CONCESSIONE E274 EDILIZIA COMUNE 2007

CONCESSIONE In attesa di E300 EDILIZIA COMUNE DI Sarroch commissione edilizia 30/03/07 ConCESSIONE In attesa di E341 E169 EDILIZIA COMUNE DI SiLIQUA commissione edilizia E368/1 Nessuno E368/2 Nessuno

ConCESSIONE COMUNE DI In attesa di E375 EDILIZIA Domusdemaria commissione edilizia 30/03/07

165

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

E378 Nessuno E419 Nessuno E44 Nessuno E45 Nessuno E46 Nessuno E624 Nessuno

CONCESSIONE In attesa di E625 EDILIZIA COMUNE DI TEULADA commissione edilizia 30/03/07 E678 Nessuno

CONCESSIONE In attesa di E730 EDILIZIA COMUNE DI Capoterra commissione edilizia 30/03/07 E755 Nessuno E757 Nessuno E766 Nessuno CONCESSIONE E833 EDILIZIA IN RICHIESTA 2007 CONCESSIONE E834 EDILIZIA IN RICHIESTA 2007

ConCESSIONE COMUNE DI In attesa di E941 EDILIZIA Domusdemaria commissione edilizia 30/03/07

ConCESSIONE In attesa di F78 EDILIZIA COMUNE DI Uta commissione edilizia 30/03/07 H115 Nessuno H620 Nessuno CONCESSIONE H647 EDILIZIA COMUNE DI TEULADA 2007 l151 Nessuno CONCESSIONE L205 EDILIZIA 2007 CONCESSIONE L582 EDILIZIA COMUNE DI TEULADA 2007 L586 Nessuno

ConCESSIONE In attesa di L94 EDILIZIA COMUNE DI Sarroch commissione edilizia 30/03/07

ConCESSIONE In attesa di M170 EDILIZIA COMUNE DI Pula commissione edilizia 30/03/07

ConCESSIONE In attesa di M180 EDILIZIA COMUNE DI Pula commissione edilizia 30/03/07 M98/1 Nessuno

ConCESSIONE COMUNE DI In attesa di N311 EDILIZIA Decimomannu commissione edilizia 30/03/07

ConCESSIONE In attesa di P82 EDILIZIA COMUNE DI Pula commissione edilizia 30/03/07

166

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

Tabella 19 - Cronoprogramma procedurale delle fasi per la realizzazione delle operazioni.

Codice Selezione Progettazione Realizzazione Collaudo Operazione Soggetto Attuatore

A133/1 2007 2007 2008 2008 A133/2 2007 2007 2008 2008 A133/3 2007 2007 2008 2008 A133/4 2007 2007 2008 2008 A133/5 2007 2007 2008 2008 A133/6 2007 2007 2008 2008 A133/7 2007 2007 2008 2008 A137 2006 2007 2008 2008 A157 2007 2007 2008 2008 A158 30/06/07 30/08/07 2008 2008 A94 2007 2007 2008 2008 A97 2007 2007 2008 2008 B1 2007 2007 2008 2008 B11 2007 2007 2008 2008 B111 2007 2007 2008 2008 B112 2007 2007 2008 2008 B113 2007 2007 2008 2008 B114 2007 2007 2008 2008 B119 2007 2007 2008 2008 B120 2007 2007 2008 2008 B121 2007 2007 2008 2008 B122 2007 2007 2008 2008 B124 2007 2007 2008 2008 B125 2007 2007 2008 2008 B126 2007 2007 2008 2008 B128 2007 2007 2008 2008 B129 2007 2007 2008 2008 B130 2007 2007 2008 2008 B133 2007 2007 2008 2008 b134 2007 2007 2008 2008 B135 2007 2007 2008 2008 B136 2007 2007 2008 2008 B137 2007 2007 2008 2008 b138 2007 2007 2008 2008 B141 2007 2007 2008 2008 B142 2007 2007 2008 2008 B197 2007 2007 2008 2008

167

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

B203 2007 2007 2007 2008 B211 2006 2006 2008 2008 B218 2006 2007 2007 2008 B22 2006 2006 2008 2008 B224 2007 2007 2007 2007 B226 2007 2007 2008 2008 b227 2007 2007 2007 2008 B23 2006 2006 2007 2008 B230 2006 2007 2007 2007 B233 2007 2007 2007 2008 B24 2006 2006 2007 2007 B240 2006 2007 30/09/2007 30/12/2007 B25 2006 2006 2008 2008 B260 2007 2007 2007 2008 B263 2007 2007 2008 2008 B27 2006 2007 2008 2008 B277 2007 2007 2007 2008 B278 2007 2007 2007 2008 B28 2007 2007 2007 2008 B298 2007 2007 2007 2008 B3 2006 2007 2008 2008 B338 2007 2007 2007 2008 B4 2007 2007 2008 2008 B41 2007 2007 2007 2007 B411 2006 2007 2007 2007 b428 2007 2007 2008 2008 B5 2007 2007 2007 2008 B51 mar-07 2007 2007 2008 B545 2007 2007 2007 2008 B546 2007 2007 2007 2008 B565 2007 2007 2007 2008 B583 2007 2007 2008 2008 B595/1 2007 2007 2007 2008 B595/2 2007 2007 2007 2008 B595/3 2007 2007 2007 2008 B595/4 2007 2007 2008 2008 B598 2007 2007 2007 2008 B61 2007 2007 2007 2008 B7 2006 2007 2008 2008 B8 2007 2007 2008 2008 B83 2007 2007 2007 2008 b89 2007 2007 2007 2008 B90 2007 2007 2007 2008 C115 2007 2007 2007 2008 C135 2007 2007 2008 2008 C14 2007 2007 2007 2008 C18 2007 2007 2007 2008 c185/1 2007 2007 2007 2008 c185/2 2007 2007 2008 2008 C185/3 2007 2007 2007 2008

168

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

c185/4 2007 2007 2007 2008 c185/5 2007 2007 2008 2008 c185/6 2007 2007 2008 2008 c214 2006 2007 2007 2007 C219 2006 2007 2007 2007 C246 2007 2007 2007 2008 C29 2007 2007 2007 2008 C30 2007 2007 2007 2008 C58 2007 2007 2008 2008 C58/1 2007 2007 2007 2008 C58/2 2007 2007 2007 2008 C58/3 2007 2007 2007 2008 C58/4 2007 2007 2008 2008 C58/5 2007 2007 2007 2008 C58/6 2007 2007 2007 2008 C58/7 2007 2007 2008 2008 C58/8 2007 2007 2008 2008 C59 2007 2007 2007 2008 C65 2007 2007 2007 2008 C66 2007 2007 2008 2008 C67 2007 2007 2007 2008 C68 2006 2007 2007 2008 C9 2007 2007 2007 2008 Codice Operazione Proposta 2007 2007 2007 2008 D108/1 2007 2007 2008 2008 D108/3 2007 2007 2007 2008 D137 2007 2007 2007 2007 D138 2007 2007 2007 2007 D205 2007 2007 2008 2008 D211 2006 2007 2007 2008 D262 2007 2007 2007 2008 D272 2007 2007 2008 2008 D307 2007 2007 2008 2008 D46 2007 2007 2007 2008 D524 2007 2007 2007 2008 D586 2007 2007 2007 2008 D638 2007 2007 2007 2008 D68 2007 2007 2007 2008 D732/1 2007 2007 2007 2008 D732/2 2007 2007 2007 2008 D771 2007 2007 2007 2008 D80/1 2007 2007 2007 2008 D80/2 2007 2007 2007 2008 D80/3 2007 2007 2008 2008 D80/4 2007 2007 2007 2008 D80/5 2007 2007 2007 2008 D80/6 2007 2007 2008 2008 D80/7 2007 2007 2007 2008 D80/8 2007 2007 2007 2008

169

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

D888 2007 2007 2008 2008 E166 2007 2007 2008 2008 E168 2007 2007 2008 2008 E169 2007 2007 2008 2008 E170 2007 2007 2007 2008 E171 2007 2007 2007 2008 E172 2007 2007 2008 2008 E172bis 2007 2007 2007 2008 E189/1 2007 2007 2007 2008 E189/2 2007 2007 2008 2008 E194 2007 2007 2007 2008 E197 2007 2007 2007 2008 E253 2007 2007 2008 2008 e263 2007 2007 2007 2007 e266 2007 2007 2007 2007 E272 2007 2007 2008 2009 E274 2007 2007 2008 2009 E300 2007 2007 2007 2008 E341 2007 2007 2007 2008 E368/1 2007 2007 2007 2008 E368/2 2007 2007 2007 2008 E375 2007 2007 2007 2008 E378 2007 2007 2007 2008 E419 2007 2007 2007 2008 E44 2007 2007 2007 2008 E45 2006 2006 2007 2007 E46 2007 2007 2007 2007 E624 2007 2007 2008 2008 E625 2007 2007 2007 2008 E678 2007 2007 2007 2008 E730 2007 2007 2008 2008 E755 2007 2007 2007 2008 E757 2006 2007 2007 2007 E766 2007 2007 2008 2008 E833 2007 2007 2008 2008 E834 2007 2007 2008 2008 E941 2007 2007 2008 2008 F78 2007 2007 2007 2008 H115 2007 2007 2007 2008 H620 2006 2007 2008 2007 H644 2007 2007 2007 2008 H647 2006 2006 2007 giu-08 l151 2007 2007 2008 2008 L205 2006 2007 2007 2008 L582 2006 2006 2007 giu-08 L586 2007 2007 2008 2008 L94 2007 2007 2008 2008 M170 2007 2007 2007 2008 M180 2007 2007 2007 2008 M98/1 2007 2007 2008 2008

170

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

N311 2006 2006 2007 2007 P82 2007 2007 2008 2008

171

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

7.2. Efficienza amministrativa del contesto territoriale di riferimento per l’attuazione dell’operazione.

Descrizione delle funzioni e dei servizi degli Enti Locali a scala intercomunale attivati e funzionanti e/o in corso di attivazione (unici es. sportelli per le imprese, uffici comuni, etc).

I comuni di Assemini, Elmas, Decimomannu hanno attivato uno sportello “Informagiovani”. Si tratta di un servizio gratuito che ha l'obiettivo di fornire un supporto informativo e di primo orientamento, viene offerta un'informazione trasversale, tale da soddisfare tutte le necessità informative permettendo un migliore inserimento nella vita sociale dei giovani tramite l'aumento delle conoscenze, delle possibilità e potenzialità individuali. Sono stati promossi altri servizi su scala intercomunale, come ad esempio le amministrazioni di Uta- Siliqua e Vallermosa che hanno costituito un’associazione per la gestione del servizio denominato “Centro socio educativo – ludoteca “. E’ inoltre in corso di attivazione lo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) che interessa i comuni di Assemini - Decimomannu - Decimoputzu - Elmas - Sestu - Siliqua - Uta - Vallermosa – Villaspeciosa, Domus De Maria, Sarroch, Teulada e Villa S. Pietro. Il SUAP fornirà servizi alle imprese semplificando e razionalizzando le procedure per realizzare o avviare un nuovo impianto produttivo o per ampliarne uno esistente. L'obiettivo finale è quindi creare condizioni più favorevoli alla localizzazione d'impresa e all'insediamento produttivo nel territorio.

172

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

Descrizione delle esperienze di servizi alle comunità locali a scala intercomunale attivati e funzionanti e/o in corso di attivazione.

I comuni di Assemini, Decimomannu, Elmas, Villaspeciosa e Uta hanno costituito in data 5.04.2006 l’Associazione di Comuni per la realizzazione della rete di distribuzione del gas metano costituendo il Bacino 32. Con determinazione n.302 del 14.06.2006 la RAS ha approvato la graduatoria dei beneficiari includendo tra gli stessi anche il bacino n.32 per un importo stimato degli interventi pari a € 18.469.350 di cui a carico della Regione € 8.680.594,50. L’ufficio tecnico del Comune capofila, il comune di Assemini, ha gia avviato la procedura di gara per la selezione del promotore. Medesime procedure sono in atto per il Bacino 36 che associa i Comuni di Domus de Maria, Pula, Sarroch e Villa S. Pietro , e per il Bacino 31 che associa i Comuni di Decimoputzu , , Musei, Siliqua e Vallermosa. I Comuni di Decimomannu , , Santadi, Teulada, Domus de Maria, Pula, Villa S. Pietro, Sarroch , Uta, Siliqua , Assemini, Capoterra , Villaspeciosa e la Provincia di Cagliari hann o richiesto l’ammissione ai benefici finanziari previsti nel programma Operativo Regionale 2000/2006 – Regione Autonoma della Sardegna, Misura 1.5. Rete Ecologica Regionale per la predisposizione e realizzazione degli strumenti per il sito “Foresta di Monte Arcosu” individuato come SIC - cod. 041105, ai sensi della Direttiva 92/43/CEE e, in parte, come ZPS, ai sensi della direttiva 72/409/CEE. E’ stata stipulata la convenzione fra la Regione Autonoma della Sardegna e la Provincia di Cagliari, che, in qualità di soggetto capofila degli Enti Locali coinvolti, ha assunto l’impegno di procedere alla redazione del Piano di Gestione dell’Area “Foreste di Monte Arcosu” e delle relative proposte di intervento, necessari per poter accedere ai finanziamenti previsti sull’azione 1.5.b, nel rispetto delle modalità e dei termini previsti dal bando di invito regionale e dalle relative linee guida. La proposta di piano di gestione dell’area “Foreste di Monte Arcosu” e dei relativi interventi ed azioni è stata elaborata dal Settore Ambiente dell’Amministrazione Provinciale di Cagliari, di concerto con i Comuni coinvolti e prevede la realizzazione di misure di tutela mirate al mantenimento ed alla conservazione della biodiversità, all’utilizzazione sostenibile delle sue componenti e alla riduzione delle cause di degrado e declino delle specie e degli habitat. Gli Interventi e le azioni saranno avviate al momento dell’approvazione del Piano di gestione, e riguardano , oltre diversi interventi di studio e salvaguardia, la realizzazione di un centro di monitoraggio ambientale (da supporto a tutte le attività di ricerca e studi); Studio della capacità portante del territorio; Ripristino sorgenti; Monitoraggio qualità delle risorse; Realizzazione di una guida naturalistica; Realizzazione del sito Web (per la divulgazione) Realizzazione di una brochure. Il costo complessivo previsto per la realizzazione del Piano di gestione e dei relativi interventi ammonta a € 1.185.862,00 oltre IVA e, a conclusione con esito positivo dell’istruttoria regionale, verrà integralmente finanziato dalla Regione Sardegna.

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Descrizione delle esperienze di programmazione territoriale innovative attivate e funzionanti e/o in corso di attivazione (es. Agenda 21).

I comuni di Vallermosa, Decimoputzu, Siliqua, Assemini, Elmas, Decimomannu, Villaspeciosa, si sono resi promotori negli ultimi anni di un processo partecipato di Agenda 21 locale, uno strumento di governance e di innovazione amministrativa per la sostenibilità ambientale, che ha portato all’attuazione di un piano di Azione per la sostenibilità locale. Le amministrazioni hanno dimostrato una nuova coscienza e una decisiva sensibilità verso le tematiche ambientali e soprattutto verso uno sviluppo sostenibile. Il recupero del patrimonio tradizionale, l’istituzione di centri naturalistici e di parchi comunali, rappresenta il tentativo di ampliare lo spettro di utilizzazione delle risorse naturalistiche. Queste azioni hanno una valenza anche sul settore turistico ed in particolare verso un tipo di turismo, quello culturale e ambientale, che prevede un impiego maggiormente sostenibile del territorio. Sulla base di questa esperienza le amministrazioni comunali intendono ora attivare un processo di attuazione di politiche e azioni per coordinare la tutela e il miglioramento dell’ambiente con un percorso di valorizzazione delle risorse locali orientate soprattutto alla vocazione turistica e agricola del territorio. Queste politiche e azioni prendono il via da iniziative già avviate con successo dagli enti locali sul territorio, come ad esempio la raccolta differenziata, isola ecologica,etc. Le azioni proposte nel progetto si inseriscono quindi in un contesto già sensibile al tema e con una organizzazione comunale già attivata in iniziative di comunicazione e di sensibilizzazione con la popolazione verso i temi della tutela ambientale. Se questa è la filosofia già perseguita in questi anni dalle amministrazioni, appare perfettamente congruente il progetto pubblico e privato che si intende realizzare nell’ambito della progettazione integrata. Inoltre le amministrazioni comunali di Pula, Capoterra, Domus De Maria e Sarroch Villa San Pietro,hanno approntato un piano strategico comunale e i comuni di Assemini, Elmas e Decimomannu oltre ad avere realizzato quello comunale hanno aderito anche ad un piano strategico intercomunale. La pianificazione strategica è un’attività orientata a costruire uno scenario di futuro del territorio, che molte città italiane e europee hanno già sperimentato negli ultimi anni. Un processo di pianificazione strategica si sviluppa attraverso un percorso di ascolto e di confronto con le posizioni degli attori coinvolti. Da questo processo nasce il piano strategico che ha come finalità la costruzione di un documento che individui i problemi, le opportunità, gli obiettivi e gli scenari di sviluppo del territorio. Il Piano strategico quindi serve a definire uno scenario del mutamento territoriale che accompagni il complesso delle politiche urbane e costituisca così uno strumento in grado di informare le diverse attività dell'Amministrazione comunale.

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7.3. Accordi di cooperazione per l’attuazione del Progetto Integrato di Sviluppo

Accordo di Cooperazione – Accordo di Programma per la realizzazione di una Agenzia di Sviluppo

Come specificato nel protocollo di intesa (vedi articolo 2 punto 7) sottoscritto dai soggetti che hanno presentato la propria manifestazione di interesse, è previsto che, in linea con quanto già programmato nell’ambito delle operazioni presentate dai Comuni di Vallermosa, Siliqua e Decimoputzu (cod. progetto b298), si è evidenziata la necessità di promuovere un accordo di programma che preveda la organizzazione e realizzazione di una Agenzia di Sviluppo nell’ambito della quale potrà anche ricadere la attività di: - attuazione , monitoraggio, controllo delle singole opere pubbliche; - project managment e gestione del Progetto Integrato di Sviluppo attraverso la costituzione di un apposito gruppo di lavoro dotato di adeguate professionalità e delle relative risorse logistiche - promozione di attività di gestione/produzione in una logica di rete e di sistema dei beni, dei prodotti e dei servizi da realizzarsi attraverso il Progetto intergrato di Sviluppo

Si consedera ai fini della validità del presente Accordo di Cooperazione la firma del Protocollo d’intesa allegato, così come previsto dall’articolo 2 punto 7.

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8. QUADRO FINANZIARIO DEL PROGETTO INTEGRATO

Tabella 110 - Quadro Finanziario.

Contributo Codice Operazione Tipologia Titolo Operazione Costo Totale richiesto

MIGLIORAMENTO VIABILITà PER SITO ARCHEOLOGICO Azioni pubbliche e A133/1 MATZANNI infrastrutture € 1512000,00 € 1512000,00 RIPRISTINO STRADA Azioni pubbliche e A133/2 RURALE infrastrutture € 180000,00 € 180000,00 RIQUALIFICAZIONE ITINERARI TURISTICO Azioni pubbliche e A133/3 CULTURALI infrastrutture € 1000000,00 € 1000000,00 RECUPERO CASA Azioni pubbliche e A133/4 LUCIFERO MONTIS infrastrutture € 100000,00 € 100000,00 ACQUEDOTTO Azioni pubbliche e A133/5 RURALE infrastrutture € 310000,00 € 310000,00 ACQUEDOTTO Azioni pubbliche e A133/6 RURALE infrastrutture € 903800,00 € 903800,00 RIORISTINO AGIBILITà STRADA PER GUTTURU Azioni pubbliche e A133/7 MANNU infrastrutture € 250000,00 € 250000,00 A137 € 722376,3800 € 361188,1900 Area sosta camper ed educazione A157 ambientale Incentivi € 39000,00 € 19500,00 Strttura ricettiva rurale: bar ristorante, impianti A94 sportivi Incentivi € 2482000,00 € 1241000,00 Miglioramento della struttura aziendale per potenziare la A97 produttività Incentivi € 1530340,00 € 765170,00 Realizzazione di un mandorleto irriguo di ha 10, con fabbricato B1 per ricovero attrezzi Incentivi € 220000,00 € 110000,00 Realizzazione di un mandorleto irriguo e fabbricato per deposito B11 macchine Incentivi € 240000,00 € 120000,00 Marchio dop (finocchio di decimoputzu) e Interventi pubblici B111 catalogo prodotto immateriali € 340000,00 € 340000,00 Azioni pubbliche e B112 Nuova rete idrica infrastrutture € 3000000,00 € 3000000,00 Ricerca e innovazione Azioni pubbliche e B113 in agricoltura infrastrutture € 3990000,00 € 3990000,00 Certificazione emas e area produttiva ecologicamente B114 attrezzata Azioni pubbliche € 500000,00 € 500000,00 Realizzazione di un fabbricato, tunnel, B119 recinzione Incentivi € 168000,00 € 84000,00 Miglioramento B120 macchine aziendali Incentivi € 56000,00 € 28000,00 B121 Ristrutturazione locali Incentivi € 168000,00 € 84000,00

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per agriturismo Interventi di miglioramento B122 aziendale Incentivi € 235200,00 € 117600,00 Interventi di miglioramento B124 fondiario Incentivi € 246400,00 € 123200,00 B125 Sistemazione fondo Incentivi € 112000,00 € 56000,00 Serre, acquisto impianto eolico e B126 impianto di irrigazione Incentivi € 314580,00 € 157290,00 Ristrutturazione serre e impianti risparmio B128 idric Incentivi € 397000,0100 € 198500,0050 B129 Ristrutturazione serre Incentivi € 47600,00 € 23800,00 Ristrutturazione di fabbricato, realizzazione di copertura multitunnel e B130 capannone Incentivi € 154190,00 € 77095,00 Realizzazione di una B133 stalla, un mattatoio Incentivi € 211224,3700 € 105612,1850 Ristrutturazione capannone e sala b134 mungitura Incentivi € 215040,00 € 107520,00 Realizzazione di un fabbricato rurale, una cabina filtri, tunnel e B135 recinzioni Incentivi € 205520,00 € 102760,00 Ristrutturazione fabbricato rurale e B136 serra tunnel Incentivi € 149429,0300 € 74714,5150 Realizzazione di una B137 fattoria didattica Incentivi € 246400,00 € 123200,00 Realizzazione di 3 b138 tunnel Incentivi € 66472,00 € 33236,00 Reailzzazione di un fabbricato per sala lavorazione e atterzzature per il B139 vivaio Incentivi € 112000,00 € 56000,00 Realizzazione Agriturismo ed espos. B141 Etnografica Incentivi € 112000,00 € 56000,00 Ristrutturazione di ufficie e magazzino, viabilità sistemazione terreno. Impianto B142 elettrico ed eolico Incentivi € 201600,00 € 100800,00 Ristrutturazione di un fabbricato rurale finalizzato a ricettività B197 turistica Incentivi € 250000,00 € 125000,00 Fornitura servizi per il turismo nella sardegna sud ovest tramite la realizzazione di una nuova unità locale (villaggio turistico) a B201 Capoterra Incentivi € 760000,00 € 380000,00 Ricettività rurale, B203 macello e opere varie Incentivi € 1009865,1200 € 504932,5600 Creazione di nuovi posti in struttura agrituristica che attualmente fornisce solo servizio di B211 ristorazione Incentivi € 256620,00 € 128310,00 B218 Albergo Rurale Incentivi € 78000,00 € 39000,00

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Struttura ricettiva turismo rurale 20 posti B22 letto Incentivi € 1457000,00 € 728500,00 B224 Escursioni Incentivi € 1176000,00 € 588000,00 Agriturismo e fattoria didattica a completamento del B226 Pensionato per cavalli Incentivi € 866000,00 € 433000,00 b227 Agriturismo Incentivi € ,00 € ,00 Creazione di una filiera di distribuzione b228 primaria Incentivi € 770000,00 € 385000,00 B23 Agriturismo Incentivi € 1024800,00 € 512400,00 Laboratorio artigianale realizzazione teli B230 nautici e costumi sardi Incentivi € 450000,00 € 225000,00 L'impresa propone azioni di Ricerca sulle caratteristiche del B233 pomodoro Ricerca € 215000,00 € 107500,00 Viabilità e sentieristica B24 attrezzata Incentivi € 372600,00 € 186300,00 Miglioramento B240 distribuzione alimenti Incentivi € 329000,00 € 164500,00 Struttura ricettiva rurale, certificazione ambientale e B25 formazione Incentivi € 1183000,00 € 591500,00 Acquisto di una macchina per la B260 selezione delle uova Incentivi € 100000,00 € 50000,00 Realizzazione strutture per allevamento e B263 riabilitazione cavalli Incentivi € 39000,00 € 19500,00 Impianto per la trasformazione delle B27 biomasse in energia Incentivi € 730080,00 € 365040,00 Agriturismo e attività B277 sportiva Incentivi € 555000,00 € 277500,00 Realizzazione di strutture di allevamento caprino e B278 faunistico venatorie. Incentivi € 865000,00 € 432500,00 Centro congressi, B28 benessere e ristorante Incentivi € 1446000,00 € 723000,00 Agenzia di sviluppo B298 sostenibile Azioni pubbliche € 549000,00 € 274500,00 Potenziamento e ammodernamento B3 impianto produttivo Incentivi € 800000,00 € 400000,00 Intervanti di ripristino e migliorie delle opere pubbliche del Comune B337 di Vallermosa Infrastrutture € 350000,00 € 350000,00 AMMODERNAMENTO B338 AZIENDA CASEARIA Incentivi € 3028571,4200 € 1514285,7100 Ammodernamento di serre in ferro-vetro e B4 relativi Incentivi € 330000,00 € 165000,00 Interventi di miglioramento B41 fondiario Incentivi € 840600,00 € 420300,00 Impianti produzione B411 funghi Incentivi € 2000000,00 € 1000000,00 Fattoria didattica con b428 Museo Etnografico Incentivi € 105000,00 € 52500,00 Realizzazione di un manufatto per la lavorazione delle B5 produzioni orticole Incentivi € 190000,00 € 95000,00

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Realizzazione prodotti caseari ad alto valore B51 nutrizionale Incentivi € 112000,00 € 56000,00 B545 Fattoria didattica Incentivi € 150000,00 € 75000,00 B546 Turismo naturalistico Incentivi € 265000,00 € 132500,00 Sistema ricettivo extralberghiero (CAV) B565 a Domus De Maria Incentivi € 476350,00 € 238175,00 Realizzazione di una B583 fungaia Incentivi € 798835,00 € 399417,500 Recupero ambientale Gutturu Mannu Monte Azioni pubbliche e B595/1 Arcosu infrastrutture € 15166430,00 € 15166430,00 Recupero castello Azioni pubbliche e B595/2 acquafredda infrastrutture € 23000000,00 € 23000000,00 Risanamento e riqualificazione ecologica e paesaggistica della zona "isca su Azioni pubbliche e B595/3 casteddu" infrastrutture € 37000000,00 € 37000000,00 Infrastrutturazione e valorizzazione del complesso museale "castello di Interventi pubblici e B595/4 acquafredda" infrastrutture € 725000,00 € 725000,00 B598 Miglioramenti aziendali Incentivi € 408000,00 € 204000,00 B61 Ricettività alberghiera Incentivi € 638000,00 € 319000,00 Ammodernamento B7 impianti aziendali Incentivi € 800000,00 € 400000,00 Ampliamento del fabbicato adibito alla B8 lavorazione Incentivi € 210000,00 € 105000,00 Laboratorio per preparazione alimenti B83 in agriturismo Incentivi € 170000,00 € 85000,00 Ampliamento dei fabbricati complementari e ammodernamento b89 serre Incentivi € 350000,00 € 175000,00 Ammodernamento B90 azienda orticola Incentivi € 210000,00 € 105000,00 Centro di informazione con punto ristoro e C115 ricettivo Incentivi € 465500,00 € 232750,00 Struttura ricettiva C135 rurale - Teulada Incentivi € 868500,00 € 434250,00 Interventi di certificazione di qualità, formazione, C14 promozione Incentivi € 150000,00 € 75000,00 Azioni pubbliche e c185/1 Impianti sportivi infrastrutture € 400000,00 € 400000,00 Recupero urbanistico - Azioni pubbliche e c185/2 Parco urbano infrastrutture € 200000,00 € 200000,00 Parco Urbano2 (progetto fotocopia del Azioni pubbliche e C185/3 protocollo c185-2) infrastrutture € 249800,00 € 249800,00 c185/4 Area PIP Infrastrutture € 1740000,00 € 1740000,00 Piattaforma rifiuti Interventi pubblici e c185/5 speciali infrastrutture € 125000,00 € 125000,00 Sistemazione Idraulica Interventi pubblici e c185/6 Riu Matta infrastrutture € 2000000,00 € 2000000,00 c214 Allevamento funghi Incentivi € 1550000,00 € 775000,00 Realizzazione azienda manutenzione C219 avioveicoli Incentivi € 245000,00 € 122500,00

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Realizzazione di punto C246 ristoro e ospitalità Incentivi € 820000,00 € 410000,00 Realizzione di fabbricati rurali (fra cui C29 laboratorio miele) Incentivi € 490000,00 € 245000,00 Ammodernamento impresa agricola, C30 agrumeto. Incentivi € 490000,00 € 245000,00 Acquisizione e ristrutturazione di una Interventi pubblici e C58 casa campidanese infrastrutture € 70000,00 € 70000,00 Realizzazione di un C58/1 teatro comunale Azioni pubbliche € 216000,00 € 216000,00 Realizzazione di un campo di tiro a volo e di strutture ricettive per attività di escursione C58/2 naturale Infrastrutture € 1315000,00 € 1315000,00 Percorsi storico- C58/3 religiosi Eventi € 170000,00 € 170000,00 Realizzazione di un orto botanico e delle strutture ricettive Azioni pubbliche e C58/4 connesse infrastrutture € 800000,00 € 800000,00 Eventi e convegni per la sensibilizzazione verso le tematiche del Attività di animazione e C58/5 paesaggio forestale sensibilizzazione € 25000,00 € 25000,00 Ricerca di modelli di riqualificazione del paesaggio e dell'architettura C58/6 tradizionale locale Ricerca € 70000,00 € 70000,00 Attivazione di laboratori per bambini sulla conoscenza del territorio, attivazione di laboratori del Interventi pubblici C58/7 paesaggio rurale immateriali € 60000,00 € 60000,00 Formazione ed inserimento giovani nel campo della gestione dei parchi, vivai e fattorie C58/8 didattiche Formazione € 50000,00 € 50000,00 Strutture, promozione e certificazione per le imprese del comparto Azioni pubbliche e C59 florovivaistico infrastrutture € 738000,00 € 738000,00 Completamento del progetto agriturismo- fattorie didattiche altre C65 strutture turistiche Incentivi € 628000,00 € 314000,00 Realizzzazione di agriturismo, strutture a C66 servizi Incentivi € 1240999,00 € 620499,500 Recupero di edifici rurali per realizzare un B&B , impianti C67 mungitura Incentivi € 798500,00 € 399250,00 Ammodernamento impresa ovina, C68 agriturismo e B&B Incentivi € 1083500,00 € 541750,00 Certificazioni di prodotto e promozione C9 del Salumificio Incentivi € 146000,00 € 73000,00 Sistemazione delle Azioni pubbliche e D108/1 strade rurali infrastrutture € 900000,00 € 900000,00 Realizzazione di una residenza sociale per Azioni pubbliche e D108/3 anziani infrastrutture € 2500000,00 € 2500000,00

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Servizi per il turismo ed educazione ambientale (scuole ed D137 ecoturisti) Incentivi € ,00 Ammodernamento D138 azienda olivicola Incentivi € ,00 Interventi di miglioramento D205 aziendale Incentivi € 250000,00 € 125000,00 Ampliamento D211 agriturismo Incentivi € 250000,00 € 125000,00 D262 € 660000,00 € 330000,00 D272 € 330000,00 € 165000,00 Creazione di centro accoglienza vendita / D307 museo Incentivi € 3000000,00 € 1500000,00 Agriturismo a Villa San D46 Pietro Incentivi € 249000,00 € 124500,00 Ammodernamento D495 macchinari e frantoio Incentivi € 100000,00 € 50000,00 percorsi naturalistici e D524 turistici Azioni pubbliche € 1020000,00 € 510000,00 D586 Fattoria didattica Incentivi € 120000,00 € 60000,00 Rinnovo tecnologico in D638 azienda zootecnica € 230000,00 € 115000,00 D68 Agriturismo Incentivi € 247000,00 € 123500,00 Valorizzazione sito archeologico Su niu de Azioni pubbliche e D732/1 su Pilloni infrastrutture € 246000,00 € 246000,00 Ristrutturazione ex comune per realizzazione Info Azioni pubbliche e D732/2 Point infrastrutture € 294000,00 € 294000,00 D771 € 120000,00 € 120000,00 Attività di turismo Azioni pubbliche e D80/1 sostenibile infrastrutture € 250000,00 € 250000,00 Creazione marchio e D80/2 materiale pubblicitario Azioni pubbliche € 60000,00 € 60000,00 Sito Internet e azioni D80/3 promozionali Azioni pubbliche € 50000,00 € 50000,00 Cartellonistica e Azioni pubbliche e D80/4 supporti didattici infrastrutture € 40000,00 € 40000,00 Governance D80/5 ambientale Azioni pubbliche € 150000,00 € 150000,00 Struttura ricettiva e di Azioni pubbliche e D80/6 ristoro infrastrutture € 8000000,00 € 8000000,00 Ristrutturazione per realizzazione Azioni pubbliche e D80/7 maneggio infrastrutture € 400000,00 € 400000,00 Azioni pubbliche e D80/8 Pista ciclabile infrastrutture € 3500000,00 € 3500000,00 "Turismo sostenibile e valorizzazione del patrimonio ambientale D888 e culturale" Incentivi € 4840000,00 € 4840000,00 E166 Agriturismo Incentivi € 420000,00 € 210000,00 Ristrutturazione di 2 E168 serre in ferro vetro Incentivi € 218293,6600 € 109146,8300 Ammodernamento impresa con adeguamento della E169 struttura Incentivi € 1702624,00 € 851312,00 Aggiornamento tecnologico: impianto di irrigazione e innesto E170 agrumi Incentivi € 179200,00 € 89600,00 Realizzazione di due E171 serre tunnel, di un Incentivi € 900480,00 € 450240,00

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magazzino e trattore Ampliamento dei magazzini di stoccaggio prodotti finiti, piazzale, macchinari vari per la E172 lavorazione dei cereali Incentivi € 2261006,7200 € 1130503,3600 Ampliamento magazzino stoccaggio E172bis e macchinari Incentivi € ,00 € ,00 Riqualificazione Strada Provinciale n.1 Azioni pubbliche e E189/1 S. Lucia Santadi infrastrutture € 177807810,00 € 177807810,00 Strutture ricettive e aree attrezzate Azioni pubbliche e E189/2 Gutturu Mannu infrastrutture € 56935940,00 € 56935940,00 E194 € 895000,00 € 895000,00 E197 € 1127000,00 € 1127000,00 Spostamento sede gommista E253 vulcanizzatore Incentivi € 325000,00 € 162500,00 Ristorazione tipica con e263 struttura ricettiva Incentivi € 960000,00 € 480000,00 e266 Agriturismo Incentivi € 410000,00 € 205000,00 Albergo rurale e E272 strutture sportive Incentivi € 1310000,00 € 655000,00 Ristrutturazione edificio per E274 realizzazione Albergo Incentivi € 649300,00 € 324650,00 Realizzazione di un piccolo albergo di E300 turismo rurale Incentivi € 570500,00 € 285250,00 Realizzazione di un E341 fabbricato di servizio Incentivi € 246400,00 € 123200,00 Progetto E368/1 etnoantropologico Ricerca € 260000,00 € 260000,00 Azioni pubbliche e E368/2 Turismo archeologico infrastrutture € 1500000,00 € 1500000,00 E375 Struttura ricettiva Incentivi € 725000,00 € 362500,00 E378 € 645000,00 € 322500,00 Realizzazione eventi sportivi e visite guidate: start up di E419 azienda Eventi € 55500,00 € 27750,00 Ammodernamento E44 impresa (vivaio) Incentivi € 100000,00 € 50000,00 Il progetto intende migliorare la sostenibilità energetica dell'azienda potenziando il sistema di distribuzione dei E45 prodotti Incentivi € 40000,00 € 20000,00 Ristrutturazione fabbricato e impianti di irrigazione e E46 macchinari Incentivi € 210000,00 € 105000,00 Realizzazione di un sistema di E624 rintracciabilità di filiera Servizi alle imprese € 106000,00 € 53000,00 Allevamento cavalli E625 con strutture Incentivi € 136500,00 € 68250,00 Realizzazione di un nuovo impianto produttivo e E678 innovazione Incentivi € 4621250,00 € 2310625,00 Struttura ricettiva e E730 centro benessere Incentivi € 2280000,00 € 1140000,00

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REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

E755 Formazione € 47000,00 € 23500,00 E757 B&B Incentivi € 50000,00 € 25000,00 Servizi intercomunali: Decimoputzu, Villaspeciosa, Siliqua Azioni pubbliche e E766 e Vallermosa infrastrutture € 12000000,00 € 6000000,00 Realizzazione uffici, serra ombrario, serra E833 in ferro Incentivi € 940000,00 € 470000,00 Struttura ricettiva in E834 azienda agricola Incentivi € 580000,00 € 290000,00 Ristrutturazione per E941 struttura ricettiva Incentivi € 3430000,00 € 1715000,00 Intervneti di ristutturazione di fabbricati e acquisto F78 attrezzature Incentivi € 140000,00 € 70000,00 Miglioramento ciclo H620 produttivo Incentivi € ,00 € ,00 Ammdernamento H644 azienda artigiana Incentivi € 235000,00 € 117500,00 Potenziamento dell'azienda apistica: H647 realizzazione Incentivi € 130000,00 € 65000,00 Ristrutturazione locali riforma agraria, compresi arredi, a S. Azioni pubbliche e l151 Margherita di Pula infrastrutture € 1600000,00 € 800000,00 L205 Agriturismo Incentivi € 450000,00 € 225000,00 Fattoria didattica in agriturismo con bird L582 watching Incentivi € 217000,00 € 108500,00 Produzioni audiovisive promozionali del L586 territorio Incentivi € 900000,00 € 450000,00 Agriturismo e L94 zootecnia Incentivi € 232000,00 € 116000,00 Ammodernamento M170 impresa agricola Incentivi € 278227,2900 € 139113,6450 Completamento e ampliamento del M179 locale lavorazione Incentivi € 650000,00 € 325000,00 Realizzazione laboratorio apistico, M180 completamento Incentivi € 604325,4200 € 302162,7100 Struttura ricettiva N311 nell'agro Pranu Mannu Incentivi € 315000,00 € 157500,00 P82 Agriturismo Incentivi € 203000,00 € 101500,00 € 448.954.079,42 € 402.692.929,71 Totali

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