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N° 4 2010

ECONOMIA EMILIA-ROMAGNA

Eventi Shanghai, inaugura lo “stand Bologna”

Economia sociale e di mercato Errani presenta la nuova squadra di governo, per una regione ancora più attraente, internazionalizzata, sostenibile. Nel frattempo, nuova boccata d’ossigeno per le imprese, con lo stanziamento straordinario di 50 milioni a favore del Fondo di cogaranzia

Camere Credito Turismo Impresa Forlì-Cesena, La “giusta” liquidità Il business arranca Intraprendere, un volano al timone per aprire i cantieri La cultura tiene per l’economia modenese arriva Zambianchi Econerre4_2010ok:marzo 28-06-2010 11:04 Pagina II

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EDITORIALE

Dopo-crisi, il coraggio di rischiare insieme L’Emilia-Romagna sta meglio di altre regioni d’Italia. Ma anche noi paghiamo il denaro più della media Ue a crisi ha pesantemente colpito occorre che le banche rispondano l’Emilia Romagna nell’anno positivamente; dalla loro disponibi- scorso e ancora nel primo tri- lità si misura il loro senso di respon- Lmestre del 2010 si vedono solo sabilità nell’incoraggiare la ripresa dei timidissimi segnali di migliora- dell’economia e dei consumi. mento. Si è registrato un notevole In regione ci sono buone condizioni calo delle esportazioni, degli ordini e perché questo accada.

diZanlari* Andrea dell’occupazione. In questo scenario La presenza forte e radicata dei con- la situazione regionale, se paragona- sorzi fidi nei settori di specializzazione ta a quella di altre regioni del centro dell’economia rappresenta un forte nord e all’Italia, resta comunque vantaggio per le impre- migliore. se e per le stesse banche * Presidente Ciò è dovuto all’alto livello di spe- poiché riduce il loro Essenziale, Unioncamere Emilia-Romagna cializzazione produttiva e alla presen- rischio e migliora la za di una buona agricoltura e dell’a- conoscenza qualitativa in questa fase, groindustria, del manifatturiero, delle delle imprese. Nel 2009 il ruolo delle banche costruzioni e del terziario e servizi. c’è stato un forte incre- I primi timidi segnali positivi del mento, più del 50%, e la mediazione primo trimestre 2010 sono dovuti a delle operazioni di dei consorzi fidi una discreta ripresa degli ordini e finanziamento garantite alla conseguente ricomposizione dai confidi; anche nel delle scorte da parte delle imprese primo trimestre 2010 nel manifatturiero particolarmente continua la crescita delle operazioni. nella meccanica; stagnante è ancora Le piccole imprese hanno bisogno di il mercato immobiliare con un con- sentirsi incoraggiate non solo a resi- seguente riflesso sul comparto delle stere ma a guardare al futuro e quin- costruzioni. di a investire; c’è ancora un patri- Il credito e il ruolo delle banche monio di reputazione di moltissime hanno una grande rilevanza nella piccole e medie imprese e questo presente situazione perché possono valore è a volte più importante di stimolare la fiducia degli imprendito- altri valori più materiali. Il coraggio ri a reagire alla crisi e ad investire in di rischiare, contemperato da buone risorse umane e tecnologiche . Nel condizioni di sicurezza come quelle 2009 sono aumentate le sofferenze ed dei confidi, va espresso proprio nei è leggermente diminuita l’offerta di momenti difficili come sono gli credito alle imprese piccole e medie. attuali. Il costo del credito è ancora alto Questa è dunque l’occasione perché rispetto ad altri paesi europei se valu- le banche rafforzino il loro legame coi tiamo lo spread fra l’euribor a tre territori, con le piccole e medie impre- mesi e il tasso praticato dalle banche se e le accompagnino nei loro proces- alle imprese: siamo a 1,80 mentre in si di ammodernamento e nei loro pro- altri paesi dell’area euro è a 0,60. grammi di sviluppo Rischiare insieme La richiesta di credito delle imprese per condividere un obiettivo che ha riguarda il finanziamento delle scor- un grande contenuto economico e te, degli investimenti e la ristruttura- sociale: è una bella sfida che merita di zione del debito. A queste esigenze essere sostenuta

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N° 4 2010 SOMMARIO

ECONOMIA EMILIA-ROMAGNA

Eventi Shanghai, inaugura lo “stand Bologna”

Economia sociale e di mercato Errani presenta la nuova squadra di governo, per una regione ancora più attraente, 1 EDITORIALE internazionalizzata, sostenibile. Nel frattempo, nuova boccata d’ossigeno per le imprese, 29 BREVETTI con lo stanziamento straordinario di 50 milioni a favore del Fondo di cogaranzia Camere Dopo-crisi, il coraggio Credito Turismo Impresa Forlì-Cesena, La “giusta” liquidità Il business arranca Intraprendere, un volano al timone Proprietà industriale per aprire i cantieri La cultura tiene per l’economia modenese arriva Zambianchi di rischiare insieme DI ANDREA ZANLARI Ecco come gestirla Mensile dell’Unione regionale DI ENRICO VINCENZI delle Camere di commercio 4 IN BREVE dell’Emilia-Romagna e della Regione Emilia-Romagna 6 VANNO E VENGONO 30 SCENARI Anno XVI - n. 4 In cerca del “sesto senso” Aprile 2010 10 PRIMO PIANO L’intuito nell’impresa Fuori commercio La sfida dell’economia DI ALBERTO ANDERLINI Sociale e di mercato 33 IMPRESA Direttore responsabile DI NATASCIA RONCHETTI Andrea Zanlari Modena premia 12 Credito, la Regione Coordinamento editoriale l’etica in azienda DI ENRICO VINCENZI Roberto Franchini (vicedirettore) al fianco delle imprese Ugo Girardi DI NATASCIA RONCHETTI 34 Intraprendere, un volano Morena Diazzi 15 CREDITO per l’economia modenese Coordinamento redazionale DI ALBERTO ANDERLINI Contesto Comunicazione srl La “giusta” liquidità Barbara Galzigna per aprire i cantieri 36 ENERGIA Giuseppe Sangiorgi DI GIUSEPPE SANGIORGI Come far fruttare Segreteria di redazione 16 FOCUS il patrimonio pubblico c/o Unioncamere DI ROSSELLA PRESSI viale Aldo Moro, 62 Shanghai, inaugura 40127 Bologna lo “stand Bologna” 37 SETTORI Tel. 051-637.70.26 DI AUGUSTO ZANOTTI Fax 051-637.70.50 Una marcia in più e.mail: [email protected] 21 INNOVAZIONE per la moda ferrarese DI MARCO CASAMENTI Foto Voli società cooperativa Simulclinica Via Ciamician 4, 40127 Bologna vola a Cambridge 38 TERRITORI DI LBERTO ANDERLINI Progetto grafico e impaginazione A Contesto Comunicazione S.r.l. Po, caccia ai fondi via Zucconi, 90 22 CAMERE per il rilancio 41100 Modena Forlì-Cesena, al timone DI NICOLETTA CANAZZA Tel. 059-34.63.18 Fax 059-29.29.842 arriva Zambianchi 42 AMBIENTE DI GIUSEPPE SANGIORGI e.mail: [email protected] Pubblicato il “prontuario” Concessionario per la pubblicità 24 TURISMO dei prodotti green Franco Pavoncelli DI MARCO CASAMENTI via Rosaspina n. 5 Il business arranca 40129 Bologna La cultura tiene 44 STORIE Tel. 051-359933 DI NATASCIA RONCHETTI e-mail: [email protected] Da piccoli artigiani 27 POR-FESR Stampa a investitori di punta Labanti e Nanni Il punto sul Por-Fesr DI ANTONELLA CARDONE Industrie grafiche Via G. Di Vittorio, 5-7 - 28 INDAGINE 49 SPECIALE SERVIZI 40056 Crespellano (Bologna) tel. 051-96.92.62 - fax 051-96.92.69 Numeri e statistiche Idee e soluzioni su misura e-mail: [email protected] La regione ai raggi x per un’impresa competitiva DI GIOVANNI BERTI INSERTO REDAZIONALE Autorizzazione del Tribunale di Bologna n° 6285 del 27 aprile 1994 QUADERNI&DOCUMENTI 55 FLASH EUROPA A cura di Laura Bertella, Stefano Congiuntura Lenzi, Paolo Montesi, Gianna In copertina Padovani e Valentina Patano foto Voli società cooperativa 1° trimestre 2010

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IN BREVE

Opportunità Interessanti prospettive per le aziende emiliano-romagnole Modena Brasile e Cile, le nuove frontiere guarda uove prospettive in Sudame- nata Paese” organizzata dalla Nrica per le imprese emiliano- Regione Emilia-Romagna, in col- all’Ucraina romagnole. Sono una trentina le laborazione con Cna Federmoda, aziende regionali che hanno potu- in cui sono state illustrate le pos- l sistema Modena va alla scoper- to partecipare ad sibilità di collaborazione tra Ita delle opportunità di mercato incontri b2b con 4 imprese del territorio e le aziende e investimento in Ucraina. Con- buyers brasiliani e brasiliane nel settore. In Brasile e tatti strategici, ma anche possibi- funzionari del Sebrae, in Cile si è invece diretta una lità di business per le aziende l’Agenzia di Sviluppo delegazione di imprese accompa- associate sono scaturite dalla mis- brasiliana delle picco- gnate da Unindustria Bologna. sione organizzata da Confapi che le e medie imprese al Le dieci aziende che hanno preso ha portato ad approfondire una termine di una “gior- parte alla missione operano tutte serie di progetti in partenza nei nella filiera dell’impiantistica settori delle infrastrutture e dell’e- Fiere industriale (produzione di organi nergia. Promec, l’azienda speciale di trasmissione e fluidodinamica della Camera di commercio di Il marchio alla Sfogliata di Finale Emilia di potenza): le bolognesi Varvel, Modena, ha poi accolto la visita Elettro Cf, Mecvel, Poggi (insie- di una delegazione costituita dal me alla rappresentata Farbo); le vice Governatore della Regione “Tradizione e sapori di Modena” emiliane Libe, Galtech, Sai; e le Zaporižžja, dal vicepresidente Già iscritta nell’elenco regionale dei prodotti dell’Emilia- romagnole Ibix e Wide. La dele- dell’Unione Industriali “Potential” Romagna, la Sfogliata di Finale Emilia è entrata a far gazione ha partecipato a locale e da cinque imprenditori di parte del paniere della tradizione modenese, contraddi- Santiago del Cile ad Expomin, diversi settori merceologici, inte- stinta dal marchio collettivo della Camera di Commercio fiera dell’industria mineraria tra ressati ad allacciare rapporti di col- di Modena. La Sfogliata – detta anche le più importanti del mondo, laborazione. Dopo la presentazio- Torta degli Ebrei o in dialetto quindi si è trasferita in Brasile, ne del Paese, si sono svolti nume- Tibùia – è un prodotto artigia- prima a San Paolo e poi in altri rosi incontri commerciali bilaterali nale che risale al ’600 ed è centri, per incontrare importato- con 16 aziende modenesi. La composto da vari strati ri e distributori selezionati. delegazione Ucraina ha parteci- sovrapposti di un impasto a Tangibili i risultati: un paio di pato anche a visite aziendali e base di farina, acqua, sale, imprese hanno già concretizzato incontri istituzionali con il sindaco arricchito con strutto di maiale, nuovi sbocchi commerciali per i di Modena, il presidente della Parmigiano-Reggiano e burro. loro prodotti, mentre altre hanno Provincia e Democenter-Sipe. in corso trattative.

CERAMICA Scandiano (Re) prosegue SERVIZI strategia di rafforzamento AFFARI IN SPAGNA sulla strada dell’espansione MAGGIOLI nel mercato nazionale di PER MAJORCA industriale e commerciale ACQUISISCE riferimento, che ha portato E ANCORA GROUP concludendo l’acquisizione SAGA il Gruppo Maggioli ad della Ceramica Lord con i acquisire diverse realtà Ad un anno dall’assorbi- brands Lord e Tiffany, asset Il Gruppo Maggioli, che locali, consolidando la pro- mento di Ceramica Monica fondamentali di un’azienda propone prodotti e servizi pria posizione nel mercato ed Eurotiles, Majorca spa di che nel 2009 ha realizzato per la Pubblica amministra- della Pa. circa 15 milioni di euro. zione, ha acquisito Saga Nel 2010 il fatturato del spa, software house spe- ENERGIA nuovo gruppo salirà a 35 cializzata nello sviluppo di BONFIGLIOLI milioni di euro. Sempre in soluzioni informatiche e FA AFFARI Il Gruppo Bonfiglioli, part- Spagna, il gruppo Ancora progetti per gli Enti locali e CON IL VENTO ner di questo progetto del di Sassuolo ha ottenuto, per le Pmi. Saga, con 12 valore di 250 milioni, ha attraverso la sua filiale ibe- milioni di fatturato e 90 È stato inaugurato “Alpha fornito i motoriduttori per rica, un’ importante com- dipendenti, da oltre Ventus”, il più grande l’impianto. messa dalla Ceramica trent’anni è presente in campo eolico off-shore Per il 2010 il Gruppo Grespania (Castellon) per il gran parte del territorio del mondo, al largo dell’i- Bonfiglioli prevede un fat- potenziamento del fine nazionale. L’operazione sola tedesca di Borkum, turato per il settore eolico linea. rientra in una più ampia nel Mare del Nord. di 98,5 milioni.

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Incontri Tutti i segreti per conquistare i clienti tedeschi 10mila euro per i due progetti migliori Ricerca a Germania rimane primo part- Lner commerciale dell’Italia e l’i- Nuove imprese innovative Meccatronica nizio di ripresa degli ordini verso Al via Innovami Start-Up quel Paese conferma questo reggiana trend. Per rivolgersi nel modo giu- na competizione tutta imolese per premiare i pro- sto alla Germania, che è il primo Ugetti d’impresa più innovativi e promettenti. È la al Politecnico cliente dell’Italia, è necessario proposta di Innovami, che ha lanciato il 17 maggio scor- muoversi con strumenti e progetti so il premio Innovami Start-Up. “Dopo cinque anni di l Club Meccatronica di Industriali mirati. Per questo la Camera di partecipazione alla Start Cup Bologna, in qualità di orga- IReggio Emilia e il Polo dell’Innova- commercio di Piacenza, assieme nizzatori della Sezione Imola – osserva Paola Perini, coor- zione della Meccatronica di Torino alla Camera di commercio italo- dinatrice di Innovami – abbiamo ritenuto che i tempi fos- hanno siglato un accordo di colla- germanica, ha organizzato una sero maturi per la predisposizione di una competizione borazione che coinvolge attivamen- giornata di approfondimento dal interamente locale, focalizzata sui settori economici più te le imprese, i centri di ricerca e le titolo “Consigli utili per il business importanti per il territorio, e mirata a premiare i progetti università dei due territori di riferi- in Germania”. Nel seminario è che hanno le maggiori chance di successo”. mento, attraverso l’organizzazione stata fornita una panoramica sul- Prima novità, il legame ancora più stretto che la nuova di attività e di progetti di interesse l’intenso interscambio economico competizione prevede tra premio e incubatore Innovami. comune (compresa la diffusione dei tra l’Italia e la Germania e sui più Già con la Start Cup, le imprese valutate positivamente – risultati di ricerche di settore). significativi aspetti legali e fiscali oltre al primo classificato – ottenevano il diritto all’in- La firma congiunta dei due presi- caratterizzanti il mercato tedesco. gresso nell’incubatore. “Da quest’anno – prosegue la denti Aimone Storchi e Giuseppe Sono state inoltre presentate la coordinatrice di Innovami – condizione per partecipare al Gherzi è avvenuta in occasione regione tedesca Heilbronn- premio sarà la partecipazione al bando per l’accesso della visita che il club Meccatronica Franken e le opportunità di inve- diretto all’incubatore”. Aperto lo scorso 10 febbraio, il di Industriali Reggio Emilia ha orga- stimento in loco. bando si chiuderà il 15 dicembre 2010. Solo chi farà nizzato presso il Politecnico di domanda entro il 29 ottobre – previa valutazione positi- Torino e il Polo della Meccatronica- va del progetto – potrà concorrere ai premi in denaro: Mesap del capoluogo piemontese, 10mila euro complessivi che saranno assegnati, in egua- una realtà formata da oltre 80 le proporzione, ai due progetti migliori. aziende e 6 università e coordinata Per info e iscrizioni: www.innovami.it dall’Unione Industriali di Torino.

INDUSTRIA lizzata nelle leghe polimeri- PACKAGING MARCHI “TOP” che ha inoltre siglato PER CLEVERTECH NELLE MIRE importanti accordi con John NUOVA COMMESSA DI SOFTER Deere (macchine agricole), DA 2,5 MILIONI Hella (sistemi di illumina- Softer, leader nella produ- zione per autoveicoli), Leader da oltre 30 anni zione di leghe polimeriche Mondragon (componenti- nella produzione di solu- per l’industria (fatturato stica auto), e la slovena zioni per il settore dell’au- Gruppo 2009, 92 milioni), Gorenje (elettrodomestici) tomazione degli impianti di ha acquisito due marchi al cui fornirà materiali per un confezionamento e imbal- coperti. Clevertech, che ha depallettizzatori) in grado, top: nei settori calzature valore di 50 milioni in 3 laggio, la reggiana Clever- sede a Cadelbosco Sopra grazie a oltre 900 metri di da sci (Heraflex P da anni. Riconfermato infine tech srl, ha acquisito un (45 addetti, fatturato di binari attrezzati, di auto- RadiciGroup) e campi l’impegno con Indesit ordine da 2,5 milioni di 12,6 milioni di euro, di cui matizzare il riempimento di sportivi sintetici (Terra dal- Company, che ha in Softer euro da Ar Industrie il 76% all’estero, dove è oltre 6mila scatole al minu- l’olandese Dsm Thermo- uno dei suoi fornitori stra- Alimentari spa, società di presente con una rete to, movimentare e gestire plastic Elastomers B.V.). tegici. Foggia attiva nella produ- capillare) fornirà a Ar flussi continuativi di barat- L’operazione porterà a un zione di pomodoro in sca- Industrie Alimentari, che toli vuoti che saranno incremento di 8 milioni del tola, che opera nel più realizza 400mila tonnellate inviati 20 riempitrici. Il pro- fatturato 2010 di Softer. grande stabilimento euro- annue di pomodoro, dieci dotto finito è destinato alla L’azienda forlivese specia- peo di oltre 80mila mq macchine (pallettizzatori e grande distribuzione.

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VANNO E VENGONO

REGIONE

Assemblea legislativa, ecco la nuova “cabina di regia” Donatella Prampolini Il nuovo presidente dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna è il Manzini modenese Matteo Richetti. Con lui, compongono l’Ufficio di Presidenza, Sandro Mandini, Enrico Aimi (vicepresidenti), Maurizio Cevenini, Roberto Corradi (consiglieri segretari), Mario Mazzotti e Luca Bartolini (questori). COMMERCIO Matteo Richetti Definiti anche i presidenti delle Commissioni: Marco Lombardi per “Bilancio, affari generali e istituzionali”; Franco Grillini per “Politiche Incarico nazionale Economiche”; Damiano Zoffoli per “Territorio, ambiente, mobilità”; per Donatella Manzini Monica Donini per “Politiche per la salute e sociali”; Giuseppe Eugenio Pagani per “Turismo, cultura, scuola, formazione, lavoro e sport”; Giovanni Donatella Prampolini Manzini, Favia per “Statuto e regolamento”. presidente provinciale di Conf- commercio Reggio Emilia, è stata eletta nel Consiglio nazionale di SERVIZI Confcommercio – Imprese per l’Italia. Enrico Zangrandi è stato Nuova guida per Sipro. Nomisma sceglie Modiano riconfermato presidente dell’Asso- ciazione degli agenti e rappresen- Soprip, l’agenzia di sviluppo delle province di Parma e Piacenza, ha con- tanti di commercio della provincia fermato Alessandro Cardinali mentre il nuovo vice è Alberto Bocchi. di Piacenza (Fnaarc). Assotabaccai Nuovo timoniere per Sipro, l’agenzia per lo sviluppo della provincia di (aderente a Confesercenti) ha elet- Ferrara dove Gianluca Vitarelli ha preso il posto di Gabriele Ghetti. to presidente regionale Celso Gabriele Falciasecca Gabriele Falciasecca resta presidente del cda di Lepida, società in house Montanari di Fusignano, che è della Regione Emilia-Romagna per lo sviluppo delle telecomunicazioni anche vicepresidente nazionale di e dei servizi Ict. categoria. Cambia il cda di Sapro, la società per lo sviluppo delle attività produt- tive della Provincia di Forlì- Cesena: presidente è stato indicato Maurizio Caristia, direttore generale del Comune di Forlì. CAMERE Nuovo assetto per Nomisma, la società bolognese di studi economici che ha scelto come numero uno Pietro Modiano, banchiere di lunga esperienza, che succede a Gualtiero Tamburini che resta in cda come responsabile per il mercato immobiliare. Nel ruolo di vicepresidente Luciano Sita, ex Gruppo Granarolo. Tra i consiglieri, Paolo Bruni e Antonio Calabrò si occuperanno, rispettivamente, di politiche agricole Giada Pietro Modiano e industriali. A Piera Magnatti il ruolo di direttore. Il comitato scienti- Grandi fico sarà coordinato da Gian Maria Gros Pietro. Novità in rosa ENTI Giada Grandi, da 13 anni dirigen- te dell’ente, è il nuovo segretario generale della Camera di commer- Pasquinelli a Fondazione Carim cio. Bolognese, avvocato, specializ- Vella presidente di Alma Mater zata in diritto amministrativo, è stata direttore di sezione al Tribu- nale Amministrativo Regionale. Dopo 15 anni, cambio di guardia nella Finanziaria Bologna Metropolitana: Federico Rinnovati alcuni Comitati per la Castellucci lascia la presidenza a Renato Buioni. promozione dell’Imprenditoria Novità anche al timone della Fondazione Carim, dove al dimissionario Alfredo Aureli Femminile: a Parma è stata scelta è subentrato Massimo Pasquinelli, e della Fondazione come presidente Simona Minari, Carife, che ha chiamato Piero Puglioli, già vice, a pren- mentre a Rimini è stata indicata Massimo Pasquinelli dere il posto di Sergio Lenzi, passato alla guida della Cassa Bruna Pagnutti con Valeria Piccari di Risparmio di Ferrara. (vicepresidente). Il Consorzio Francesco Vella, docente di diritto commerciale export Piacenza Alimentare, ha all’Università di Bologna succede a Walter Tega alla presi- confermato il presidente in carica, denza della Fondazione Alma Mater. Alla Fondazione Giovanni Rebecchi e nominato RavennAntica, confermati la presidente Elsa Signorino e Sante Ludovico vice. Nuovo il il vice Lanfranco Gualtieri. direttore Daniele Ghezzi che assu- Francesco Vella me il ruolo di Giuseppe Chiesa. 6 Econerre4_2010ok:marzo 28-06-2010 11:05 Pagina 7

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INDUSTRIALI TURISMO Cristiano Casa Landi eletto a Reggio Andrea Babbi incarico nazionale per Palladini Stefano Landi A. D. della Landi Renzo CONFAPI è il nuovo presidente di Confindu- stria Reggio Emilia, dove ha raccol- Parma riparte da Casa to il testimone da Gianni Borghi. A Ferrara, già da qualche mese, La nuova Confapi Pmi Parma, Claudio Bighinati è stato chiamato organizzazione che rappresenta le al timone del Gruppo Giovani di piccole e medie imprese della pro- Unindustria. In Apt entra Zanetti vincia, dopo la fusione tra Api e Andrea Paladini, che guida i Gio- Al via del nuovo mandato di quat- Upi, muove i primi passi con la vani Imprenditori di Unindustria tro anni, cambia in parte il vertice presidenza di Cristiano Casa. Bologna, è stato eletto presidente Stefano Landi di Apt Servizi srl, la società di pro- A Piacenza, Roberto Gatti (Metal- nazionale del Gruppo Giovani della mozione turistica partecipata da grigliati srl) è il nuovo presidente Federazione Sistema Moda Italia. Regione Emilia-Romagna e Union- di Unionmeccanica, l’articolazio- La sezione “Produzione elettrotec- camere. Liviana Zanetti, esperienze ne provinciale del settore metal- nica ed elettronica” del settore di assessore nei Comuni di Forlì e meccanico di Confapi. Metalmeccanico di Unindustria Bagno di Romagna e in Provincia Bologna ha scelto come presidente di Forlì-Cesena, prende il posto alla Romano Volta. presidenza di Massimo Gottifredi. TRASPORTI Il Consorzio Bolognese Energia Riconfermati i consiglieri Andrea Galvani (Cbeg scrl) ha nominato Babbi (amministratore delegato), e Atm cambia, presidente Gaetano Maccaferri che Stefano Bollettinari. raccoglie il testimone da Alberto Andrea Palladini Federalberghi Bologna ha confer- Sapir conferma Vacchi. Vicepresidente è Sandro mato alla guida Celso De Scrilli. Franco Buzzi subentra alla presi- Bottazzi (Legacoop Bologna). Secondo mandato per il ferrarese denza di Atm, l’azienda trasporti Enrico Schilke è stato confermato presidente Amalio Guerra alla testa di ravennate, a Giancarlo Ciani che della Sezione Costruttori Edili dell’Unione Assoviaggi, l’Associazione nazio- non si è ricandidato. Resta inve- Parmense degli Industriali (Upi). Scelti come nale delle agenzie di viaggi di ce al timone della Sapir, porto vice Andrea Baghi e Gian Domenico Pedretti. Confesercenti. Intermodale di Ravenna, l’ex sin- Roberto Mascellani, nominato vicepresidente Antonio Borghi, sindaco di Dozza, daco e parlamentare Giordano nazionale di Federcostruzioni, ha lasciato l’in- è stato eletto presidente dell’Asso- Angelini. Per il vice, la scelta è carico di presidente di Ance Ferrara a Paolo ciazione Strada dei vini e dei Sapori caduta su Nicola Sbrizzi. Martinelli. dei Colli di Imola. Paolo Carli, sin- Angelo Lo Bianco ha preso il daco di Comacchio, è stato nomi- posto di Rodolfo Vezzelli come nato presidente del Consiglio del direttore generale dell’aeroporto Parco del Delta del Po. “Ridolfi”.

COOPERAZIONE Maurizio Gardini

Riconfermato Maurizio Gardini cooperative e imprese sociali Novità per Unci e Federservizi aderenti a Confcooperative. Movimenti in Confcooperative Il forlivese Maurizio Gardini è stato riconfermato presidente di Modena: Gianfranco Finelli elet- Fedagri-Confcooperative, la principale organizzazione della to presidente di Federlavoro, Cesare Tardini a Fedagri e cooperazione agricola e agroalimentare italiana per fatturato, Francesca Ferrari confermata a Federservizi. Rossano Bezzi coop aderenti, produttori associati e occupati. (Rafar Multiservice), è stato eletto presidente di Federlavoro Novità anche per Unci-Coldiretti che ha chiamato al vertice a e Servizi Confcooperative della provincia di Ravenna, suben- Piacenza Marco Crotti, (presidente del Cio, Consorzio trando a Sauro Bettoli. Interregionale Ortofrutticoli), a Reggio Emilia Antonio Fiorenzo Prati è il nuovo presidente del settore lavoro e ser- Gualandri, e a Modena Fabrizio Manelli. vizi della Confcooperative. Alla vicepresidenza Stefano Il presidente di Confcooperative Modena e di Federsolida- Bedogni. Ferdinando Palanti è il nuovo presidente di rietà Emilia-Romagna, Gaetano De Vinco, è entrato nel con- Legacoop Servizi, l’associazione delle Cooperative di Servizi siglio nazionale di Federsolidarietà che rappresenta le 5.500 di Legacoop (oltre 2.100). 7 Econerre4_2010ok:marzo 28-06-2010 11:05 Pagina 8

VANNO E VENGONO

BANCHE Girandola di novità. Entrano Roncarati e Lenzi. Cambi al vertice a Ravenna, Parma e Bologna

Carlo Alberto Roncarati, presidente della Camera di commercio di Ferrara, è stato chiamato a guidare la Cassa di Risparmio di Cento dove ha preso il posto di Vilmo Ferioli. Come vice, confermato Mauro Manuzzi. Dopo 12 anni di presidenza (e in precedenza altrettanti da vice), Alfredo Santini ha lasciato la massima carica della Cassa di Risparmio di Ferrara a Sergio Lenzi, affiancato come vice da Ennio Manuzzi. Il direttore genera- Antonio Dosi le Giuseppe Grassano, conservando l’incarico in Carife, è stato chiamato a presiedere il Gruppo Aedes, società milanese quotata in Borsa. Secondo Ricci è il nuovo presidente della Banca di Credito Cooperativo AGROALIMENTARE Carlo Alberto Roncarati Ravennate e Imolese. Subentra a Francesco Scardovi di cui era vice. Confermato l’altro vice Raffaele Gordini. Antonio Patuelli è stato rieletto “Rivoluzione” alla Cia presidente della Cassa di Risparmio di Ravenna spa. Conferma anche per Assocap si affida a Gruppi i due vice Giorgio Sarti e Camillo Venesio. Sempre nella città romagnola, novità per la Banca Popolare di Ravenna (gruppo Bper) che dopo 16 anni Antonio Dosi è stato eletto presi- con Piero Piraccini, ha chiamato alla presidenza l’industriale Giuseppe dente della Confederazione italia- Poggiali che guida il gruppo Setramar. na agricoltori (Cia) dell’Emilia- Cariparma ha confermato Ariberto Fassati come presidente, mentre Romagna, dove succede a Nazario nuovo è l’amministratore delegato e direttore generale Giampiero Maioli, Battelli. A Dosi è subentrato al posto di Guido Corradi che è andato in pensione. Un banchiere di espe- Danilo Misirocchi in provincia di rienza come Carlo Salvatori è stato chiamato alla presidenza di Banca Ravenna. Confermati a Piacenza Monte Parma che ha richiamato alla direzione generale Gian Paolo Giovanni Malchiodi; a Rimini Sergio Lenzi Martini. Valter Bezzi e a Forlì-Cesena Novità anche alla Cassa di Risparmio di Bologna (gruppo Banca Intesa) Maurizio Solfrini. Anche a Reggio dove Filippo Sassoli De’ Bianchi ha preso il posto di presidente di Filippo Emilia, rinnovo per Ivan Bertolini, Cavazzuti, nominato vicepresidente del Banco di Napoli. Giuseppe Coliva che è membro di Giunta della è il nuovo vicepresidente e Giuseppe Pallotta il direttore, mentre Giuseppe Camera di commercio ed è rappre- Feliziani resta direttore regionale. sentante agricolo in Unioncamere Giuliano Ioni è confermato al vertice della Cassa di Risparmio di Rimini, Emilia-Romagna. Le novità sono a affiancato dai due vice, Gianluca Spigolon e Bruno Vernocchi. Pietro Bologna con Raffaella Zanni che Ferrari, presidente di Confindustria Modena, è entrato nel cda della Banca subentra a Gianluca Cristoni e a Popolare di Verona-S.Geminiano e S.Prospero (Gruppo Banco Popolare), Modena dove Cristiano Fini succe- Gabriele Piccini è il neo country chairman di Unicredit per l’Italia. Marco de a Maurizio Adolfo Filippini. Pedroni è il nuovo presidente e a.d. di Holmo, la holding che controlla a La Copagri (Confederazione pro- Filippo Sassoli monte, tramite Finsoe, il gruppo Unipol. duttori agricoli) ha in Verter Siroli De’ Bianchi il nuovo presidente regionale che succede a Pietro Minelli. Come vice è stato scelto Giuseppe Carini. FIERE Novità per le presidenze a Parma con Enrica Pezzoni e Ravenna con Gennaro Di Tirro. Bologna, rinnovata la fiducia Il piacentino Luigi Gruppi è il a Filetti. Forlì elegge Grazioso nuovo presidente dell’Associazione dei consorzi agrari (Assocap) dove Bruno Filetti, presidente della Camera di com- prende il posto del bolognese mercio di Bologna, è stato confermato al verti- Marco Pancaldi, dimissionario. ce di Bologna Congressi, la società che si occu- Confermato a Reggio Emilia Simo- pa di realizzazione e gestione di eventi control- ne Nasi. A Parma, Enrico Mezza- lata da Bologna Fiere. Come vice, l’avvocato dri è il nuovo presidente del Cal, Flavio Peccenini, consigliere della Fiere. Il cda Centro agro alimentare e logistica. della Fiera di Forlì che ha affidato l’incarico di Giorgio Grazioso Il presidente dell’ordine degli agro- presidenza a Giorgio Grazioso, presidente di nomi e dei dottori forestali di Confartigianato Forlì. Succede a Giorgio Lombardi che ha Piacenza, Claudio Piva, è stato portato l’ente al pareggio di bilancio. Il vice è Pier Antonio eletto presidente della Federazione Nannini, già membro dell’organico della società. regionale. 8 Econerre4_2010ok:marzo 28-06-2010 11:05 Pagina 9 Econerre4_2010ok:marzo 28-06-2010 11:05 Pagina 10

PRIMO PIANO

Errani presenta la nuova squadra di governo. Qualche riconferma, molte le “new entry” La sfida dell’economia

di Natascia Ronchetti sociale e di mercato a nuova parola d’ordine euro- Simonetta Saliera, ex sindaco del autorizzazione unica integrata. La pea è economia sociale di mer- comune di Pianoro ed ex assessore al Cultura è andata a Massimo Mezzet- cato. E l’Emilia-Romagna è Traffico di Bologna, alla quale sono ti. Scuola, università e formazione Lchiamata a fare la propria state anche attribuite le deleghe al sono state affidate a Patrizio Bianchi, parte per dare un deciso contributo Bilancio, alla cooperazione con il rettore dell’ateneo di Ferrara. Mentre alla costruzione di un continente sistema delle autonomie, alla regola- le Politiche per la salute sono ora sempre più forte, uscendo da una zione dei servizi pubblici locali, alla nelle mani di Carlo Lusenti, medico dimensione caratterizzata anche da semplificazione e alla trasparenza, urologo, per quattro anni segretario un certo provincialismo, per acquisi- alle politiche per la sicurezza. nazionale dell’Anaao Assomed, che re una visibilità maggio- Ad eccezione di Alfredo Peri ha preso il posto di Giovanni Bissoni re come sistema econo- (riconfermato ai Trasporti ha otte- alla guida di uno degli assessorati A guidare le scelte mico, sociale e produtti- nuto anche la delega alla Program- chiave della Regione (la sanità assor- vo. Al suo terzo manda- mazione territoriale) e di Tiberio be l’80% del bilancio). del presidente, to come presidente della Rabboni (che conserva l’assessorato Molte novità anche sul fronte della capacità, esperienza Regione Emilia-Roma- all’Agricoltura), il resto della squa- rappresentanza di genere. Insieme gna, Vasco Errani ha dra di governo è costituito da volti alla Saliera sono infatti in tutto cin- ma anche innovazione delineato all’Assemblea nuovi o da amministratori che que le donne che affiancheranno legislativa le sfide che, hanno ereditato deleghe. Il turismo è Errani. Con la Saliera sono entrate e rappresentanza nei prossimi anni, passato nelle mani dell’ex vice sinda- infatti in Giunta Donatella Bortolaz- aspettano la regione, co di Rimini Maurizio Melucci, zi, nuovo assessore allo Sviluppo candidata a ritagliarsi mentre Gian Carlo Muzzarelli – che delle risorse umane, all’organizza- un ruolo da protagonista in Europa. nella passata legislatura era a capo zione, alla cooperazione allo svilup- L’occasione per presentare al della Programmazione territoriale – po, ai giovani, alle pari opportunità; Parlamentino regionale la squadra ha ora la delega alle attività produt- l’assessore all’Ambiente e alla riqua- che lo accompagnerà nel governo tive, piano energetico e sviluppo lificazione urbana Sabrina Freda; il regionale per cinque anni. sostenibile, economia verde, edilizia, nuovo assessore alla Protezione civi- Un squadra composta da dodici assessori e caratterizzata da molte Nella foto new entry: tutti amministratori scel- la nuova Giunta ti personalmente, ha precisato della Regione Errani, secondo parametri che Emilia-Romagna rispondono a criteri di competenza, esperienza, innovazione e rappresen- tanza di genere. Al suo fianco, in questa legislatura, oltre al riconfer- mato sottosegretario alla Presidenza, Alfredo Bertelli, siederà come vice presidente una donna. Si tratta di

Vasco Errani “Saremo considerati attraverso indicatori diversi che misurano la crescita in rapporto alla sostenibilità ambientale, al livello di conoscenza per produrre buona occupazione e rafforzare la competitività, alla capacità di trattenere competenze e di strutturare una società multietnica”

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le, alla difesa del suolo e della costa LA STRATEGIA e alla sicurezza territoriale, Paola Gazzolo; infine Teresa Marzocchi, alla quale è stata attribuita la delega Atti concreti per tenere i conti in ordine e rendere al Welfare. Una squadra, scelta anche in base al più efficiente e leggera la macchina amministrativa criterio dell’innovazione, chiamata a imprimere un forte cambiamento e a Prosegue la “lotta agli sprechi” vincere la scommessa di assegnare nei prossimi cinque un ruolo decisi- austerity ha fatto il suo ingresso in 2009 si sono assestate su circa 5,6 milioni di vo all’Emilia- Romagna, in Italia e in L’ Regione, con la lotta agli sprechi e il euro, dimezzate rispetto al 2005), ma anche Europa, traghettando la regione contenimento dei costi della macchina ammi- le spese di rappresentanza, quelle sostenute verso la ripresa economica e verso nistrativa. La nuova linea della Giunta regio- per le missioni e per la comunicazione. nuove forme di sviluppo. “Saremo nale, già anticipata da Errani durante la cam- “È da almeno cinque anni che stiamo lavo- considerati – ha spiegato infatti pagna elettorale e quindi decisa prima della rando per contenere i costi – osserva il sotto- Errani – attraverso indicatori diversi dura manovra finanziaria varata dal Governo, segretario alla Presidenza Alfredo Bertelli – ma che misureranno la crescita in rap- è quella del razionamento della spesa. A par- abbiamo ritenuto di dover continuare a ope- porto alla sostenibilità ambientale, tire dalle indennità spettanti agli amministra- rare per un ulteriore razionamento”. Una al livello di conoscenza per produrre tori, tagliate del 10%. “Non partiamo da zero politica di contenimento che negli anni scorsi buona occupazione, alla propensio- – ha annunciato Errani – ma faremo passi in era passata anche attraverso una utilizzazione ne alla riconversione e alla riqualifi- avanti, con la promessa di presentare entro più razionale di società come Ervet e che pro- cazione per rafforzare la competiti- tre mesi atti concreti, tra cui quelli per il raffor- seguirà anche in questa legislatura con una vità, alla capacità di trattenere com- zamento dei controlli sui centri di spesa, per la nuova riorganizzazione degli enti e delle petenze e conoscenze e di strutturare semplificazione e la trasparenza e per una società regionali. Si interverrà anche su inden- una società multietnica. Per questo il ulteriore riduzione di oltre il 20% delle spese nità e vitalizi dei consiglieri: se gli “stipendi” programma di legislatura si basa su di funzionamento dell’ente, con un risparmio degli assessori sono già stati tagliati, nove traiettorie che, a loro volta, di 3 milioni e 656mila euro che si vedrà nel l’Assemblea legislativa sarà chiamata a elabo- muovono nove grandi obiettivi che prossimo assestamento di bilancio del 2010 e rare una proposta per abbattere a sua volta i saranno elaborati da una task force che sarà ripetuto nel bilancio del 2011”. Ai costi. Ma senza derive demagogiche, ha spie- di giovani competenze”. raggi x saranno passate le spese per le consu- gato Errani, con un no ai privilegi e un sì al Nel futuro dell’Emilia-Romagna ci lenze e gli incarichi, che dal 2005 al 2009 senso di responsabilità e al rispetto di chi lavo- sono il sostegno alle imprese e ai lavo- sono state già state ridotte di quasi il 50% (nel ra nelle istituzioni ratori e la forte attenzione al tema dell’energia (che colloca ancora una volta la regione sul fronte del no alle centrali nucleari). Ma anche un rin- novato impegno sulla scuola, consi- sul fronte delle pari opportunità sarà derata un asse di cambiamento, sul- istituita un’apposita commissione l’agricoltura, dove saranno prioritarie dell’Assemblea legislativa. la specializzazione e la riorganizzazio- Molta carne al fuoco anche per ne della filiera, sul turismo, con il quanto concerne il nuovo modello rafforzamento della promo-commer- di governance. Efficienza e sobrietà cializzazione, sulla difesa del territo- guideranno la costruzione di un rio, con una nuova legge sulla sicurez- nuovo rapporto tra il potere e la par- za e un piano decennale di interventi, tecipazione dei cittadini, con l’appli- sulla casa, che resta una emergenza. cazione di un concetto innovativo: il Per quanto riguarda il welfare, una passaggio dalla concertazione alla delle architravi delle politiche regio- programmazione negoziata. Un nali, alla nuova squadra di Errani è modello, ha spiegato ancora Errani, affidato il compito di contribuire “che si basa su alcuni elementi: in alla costruzione di una società mul- primo luogo il rafforzamento delle tietnica che respinge ogni forma di funzioni di governo, superando le discriminazione, mentre per la sanità sovrapposizioni rimaste e lavorando il presidente ha annunciato un sulla coerenza tra normative regio- nuovo piano regionale sulla preven- nali e politiche territoriali, senza zione e sul wellness, così come il sovrastrutture e senza cedere al cen- taglio delle liste d’attesa. La cultura tralismo regionale”. Un quadro nel sarà governata secondo tre parame- quale si inserisce il ruolo di Bologna tri (sistema, energia, economia di città metropolitana, obiettivo strate- scala) con una particolare attenzione gico senza il quale la regione sarebbe verso le nuove generazioni, mentre più debole

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Stanziamento straordinario di 50 milioni di euro a favore del Fondo di cogaranzia Credito, la Regione

di Natascia Ronchetti al fianco delle imprese er le imprese emiliano- zienda con un rating finanziario È stato lo stesso Muzzarelli, presen- romagnole, uscite stremate medio godrà di tassi inferiori al tando le modalità dello stanziamen- da un pesantissimo 2009 2%, mentre aziende che presentano to, a sollecitare un rapporto virtuo- Pnel quale hanno visto crol- un rischio creditizio più alto so tra le imprese e il sistema del cre- lare i fatturati anche del 70%, è potranno in ogni caso usufruire di dito, dopo un 2009 nel quale il cre- arrivata una boccata d’ossigeno un tasso di poco superiore al 2%. dit crunch, vale a dire la stretta cre- con l’agevolazione all’accesso al Una iniziativa con la quale la ditizia operata dalle banche, ha rag- credito bancario. La Regione Regione continua a sfidare la crisi giunto nell’ultimo trimestre il Emilia Romagna ha infatti stanzia- economica, a fianco del sistema 3,3%. Del resto, come hanno con- to 50 milioni di euro a produttivo regionale. “Era fonda- fermato gli stessi consorzi fidi, l’an- favore del Fondo di mentale assicurare questo interven- no passato si è caratterizzato per il La misura, presa cogaranzia istituito to – dice l’assessore alle Attività superlavoro: tutto per far fronte assieme ai consorzi fidi produttive Gian Carlo Muzzarelli alla crescita esponenziale delle in accordo regionali, vale a dire (vedi anche intervista a fianco, ndr) richieste di garanzia da parte del con le banche, Unifidi, Coooperfidi e – per aiutare le imprese in difficoltà. sistema delle imprese regionali. Il Fidindustria. Che a Per quelle che hanno un buon solo Unifidi, consorzio del settore porta a 75 milioni loro volta, con un con- rating è più facile accedere al credi- artigiano, lo scorso anno ha tratta- tributo di 25 milioni di to. Noi cerchiamo di dare una to oltre 13.500 pratiche (nei primi il valore del Fondo euro, hanno portato il mano alle aziende che oggi sono in cinque mesi del 2010 sono state Fondo a 75 milioni. tensione e che stanno tentando in 5.500). Sul versante opposto il Tutto in accordo con tutti i modi di salvaguardare i posti sistema bancario ha accusato il gli istituti di credito, una quaranti- di lavoro. Abbiamo bisogno di sti- colpo di un aumento delle sofferen- na nell’intera regione, che otter- molare i primi segnali di ripresa che ze pari al 30%, a conferma delle ranno garanzie sui prestiti concessi ci arrivano da alcuni settori, come forti difficoltà delle aziende, strette che oscillano tra il 50 e l’80% del per esempio quello della ceramica. nella morsa dei drastici cali degli finanziamento o del contratto di Consapevoli che per molte aziende ordinativi provenienti dal mercato locazione finanziaria. Le imprese, è iniziata una fase di ristrutturazio- interno e da quelli esteri e della crisi invece, potranno beneficiare di ne che pone anche un problema di di liquidità. “Oggi ci mettiamo dal tassi a condizioni favorevoli. Per equilibrio con i sindacati: non dob- lato giusto”, ha osservato a sua prestiti a cinque anni, infatti, un’a- biamo abbandonare nessuno”. volta Stefano Rossetti (Unicredit),

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L’INTERVISTA

L’Emilia-Romagna tra vecchie e nuove sfide. L’analisi dell’assessore alle Attività produttive Gian Carlo Muzzarelli Attraente, internazionalizzata, sostenibile

ieno decollo della legge sull’artigianato. E attivazione di luppo. Penso in primo luogo al sostegno e agli incentivi per la Pun tavolo sull’internazionalizzazione insieme alle aziende. ricerca, l’innovazione ed il trasferimento tecnologico, alla rete “Dobbiamo sostenere la presenza dei nostri prodotti all’este- dei Tecnopoli ed alla promozione internazionale del sistema ro, con un supporto alle imprese per la partecipazione alle regionale. La logica è quella di un ‘sistema regionale’ unito fiere e lo sviluppo dei contatti business to business. La nostra che valorizzi l’iniziativa dei singoli territori e delle energie e idea è quella di accompagnare ancora di più le aziende nel talenti al loro interno. L’intelligenza e la forza del sistema processo di internazionalizzazione. Agendo contemporanea- regionale dell’Emilia-Romagna sono uniche ed eccellenti. mente, in accordo con i sindacati, per assicurare gli ammor- Un’unione sempre più forte ed efficace tra la Regione, le isti- tizzatori sociali anche per tutto il 2010. Questa è del resto la tuzioni locali, le Camere di commercio, gli istituti di credito, le condizione per tenere insieme le imprese e per garantire la organizzazioni di rappresentanza, può garantire alle imprese tenuta della coesione sociale”. Parola di Gian Carlo quel supporto e anche quella fiducia di cui hanno bisogno”. Muzzarelli, nuovo assessore alle Attività produttive della Da alcuni settori produttivi cominciano ad arrivare i primi, Regione Emilia Romagna. seppur timidi, segnali di recupero. C’è il rischio che la Qual è la principale sfida che la Regione si trova ad affron- manovra economica del Governo, con i tagli ai trasferi- tare per sostenere il sistema produttivo emiliano-romagno- menti alle Regioni, possa vanificare gli sforzi e soffocare la lo in questa delicatissima fase per l’economia? ripresa? “Partiamo dall’attuazione del Piano territoriale regionale, che “Il rischio c’è ed è molto concreto. Speriamo in un recupero abbiamo approvato alla fine della precedente legislatura, nel in extremis di responsabilità da parte del Governo nazionale, febbraio di quest’anno, a distanza di 20 anni dal precedente. perché se i tagli fossero quelli ipotizzati, le Regioni si trove- Molte delle sfide che dobbiamo affrontare sono delineate lì. rebbero prive delle risorse necessarie. Per essere chiari, esclu- La Regione Emilia Romagna è stata dalla sua nascita un si sanità e welfare, sarebbero a rischio tutti gli attuali finan- punto di riferimento e un motore dell’intero Paese, e faremo ziamenti, in primis quelli a sostegno delle attività produttive in modo che continui ad esserlo. Che continui a rappresenta- come i fondi per i consorzi fidi e i bandi per le imprese. L’idea re un modello e un polo d’attrazione per lo sviluppo sosteni- che la crisi se ne vada così come è arrivata, quasi fosse un bile. Nel nostro territorio abbiamo energie e talenti, compe- banale raffreddore, è irresponsabile. In realtà, come ha detto tenze e passione per dare ali a un decennio di innovazione e il governatore di Bankitalia Mario Draghi, equità, sapere e di crescita all’insegna dell’economia verde. Concretizzare l’e- solidarietà sono parole chiave di un’economia che deve conomia verde, per noi significa che non ci limiteremo a ‘pen- coniugare disciplina di bilancio con il ritorno alla crescita. Per nellare di verde’ le nostre aziende: sosterremo la sostenibilità crescere, le imprese hanno bisogno di ossigeno finanziario: senza paura del cambiamento. Faremo bandi per supportare per avere liquidità, sostenere investimenti, riorganizzarsi, processi e produzioni di qualità e nuovi bandi per l’energia, hanno bisogno di risorse. È per questo che in Emilia- per favorire la conoscenza e la ricerca dirette a un nuovo rap- Romagna abbiamo messo a disposizione risorse per 50 milio- porto virtuoso tra sviluppo, territorio e ambiente”. ni di euro in un fondo di cogaranzia che, con la collaborazio- Decollo della legge sull’artigianato, un tavolo sull’interna- ne dei 3 confidi regionali e di una quarantina di istituti ban- zionalizzazione delle imprese per sostenere la forte vocazio- cari, assicurerà un volume di attivato pari a circa 750 milioni ne all’export delle aziende regionali: su quale altro fronte di euro per un corrispondente volume di credito di un miliar- intende muoversi la Regione per supportare le aziende? do e mezzo” “L’obiettivo è quello di sostenere le idee e le ambizioni che un sistema produttivo sviluppato come quello dell’Emilia- Romagna deve coltivare. Idee e intuizioni degli imprenditori che vanno sostenute con un adeguato sistema di finanzia- menti. Noi ci siamo, affrontiamo il momento economico senza rassegnazione. Così, mentre affrontiamo i peggiori effetti della crisi, cercando di garantire ai lavoratori gli ammortizzatori sociali straordinari e in deroga, e alle imprese la liquidità con un fondo straordinario di 50 milioni per i con- sorzi fidi, vogliamo anche rimettere in movimento il sistema, e far cambiare passo alle strategie di cambiamento e di svi-

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sono affatto dissolte. “Dall’introduzione di Basilea 2, passando per la crisi finanziaria internazionale, per poi arrivare alle ultime difficoltà dell’euro – osserva Marco Granelli, presidente regiona- le di Confartigianato Emilia Romagna – ognuna delle difficoltà finanziarie vissute dalle banche si è riversata sui clienti degli istituti di credito. Paradossalmente proprio su quelli più affidabili, come gli arti- giani, come dimostra il fatto che le percentuali di insoluto sono ridot- tissime per quello che riguarda la nostra categoria. L’accesso al credi- to è sempre più condizionato da tabelle, numeri e rigidi regolamenti che non tengono conto della specifi- cità delle piccole e medie imprese: per questo è così necessario sostene- che però respinge l’accusa mossa moltiplicatore. Nel portare a termi- re il sistema dei Confidi che abbia- agli istituti bancari di un restringi- ne l’operazione abbiamo scontato mo realizzato in Emilia-Romagna”. mento dei cordoni della borsa: “Le un po’ di ritardo, dovuto alla nego- Soddisfazione è espressa anche da aziende hanno subito di più per ziazione con il sistema bancario sul Confindustria. “L’avvio dell’opera- l’andamento del mercato che per le livello delle commissioni, che era tività del Fondo regionale di coga- difficoltà di accesso al credito”. considerato troppo basso. Ma alla ranzia – dice il vicepresidente regio- Lo stanziamento della Regione arri- fine abbiamo trovato la soluzione”. nale degli industriali, Mario va proprio mentre il sistema pro- Resta, per Morelli, la necessità che Riciputi – riveste grande rilevanza duttivo comincia a intravedere un le banche si dotino di nuovi sistemi per il sistema produttivo dell’Emilia recupero anche sul fronte delle di esame dello stato di salute di una Romagna. Da un lato infatti rap- esportazioni, con un rilancio della impresa. “Se la valutazione del presenta una risposta concreta in domanda proveniente da oltreconfi- rating di un’azienda si basa sull’an- grado di supportare le imprese nel- ne. Una ripresa che, come osserva- damento del 2009 tutto diventa ine- l’accesso al credito e dall’altro è la no i vertici regionali, potrebbe esse- vitabilmente più difficile”, prosegue conferma di un grande sforzo di re anche soffocata dai drastici tagli Morelli. Che aggiunge: “Gli istituti sistema che vede protagonisti la ai trasferimenti dallo Stato alle di credito devono dotarsi di un Regione, i Confidi e le banche. Lo Regioni previsti dalla dura manovra sistema di analisi che consenta di strumento sarà in grado di interve- economica del Governo. Tagli che verificare qual è lo stato effettivo di nire sulle diverse tipologie di finan- potrebbero ridurre sensibilmente i una impresa. E questo potrebbe aiu- ziamento alle imprese garantendo, margini di manovra a sostegno delle tare anche le imprese che hanno un congiuntamente ai Confidi, sia ope- imprese anche per l’ente di viale gap storico di liquidità. Speriamo razioni di breve termine, sulla liqui- Aldo Moro. Dalle associazioni di che il trauma della crisi economica dità, sia progetti di investimento a categoria , intanto, arriva un plau- ci lasci una eredità positiva sotto il lungo termine”. Per Confindustria è so. “La Regione – dice il segretario profilo dei rapporti tra istituti ban- importante che le imprese dispon- regionale della Cna Gabriele cari e sistema produttivo”. gano di un sistema di garanzie effi- Morelli – investe su strutture come i Del resto anche per Confartigianato ciente, che riesca ad assicurare Confidi, non ripetendo operazioni le difficoltà nell’accesso al credito accesso al credito a condizioni e a burocratiche e cercando un effetto per le piccole e medie imprese non si costi sostenibili. “La disponibilità di finanziamento – prosegue Riciputi – è infatti fondamentale in una fase in Gian Carlo Muzzarelli: cui le imprese sono impegnate attra- “Era fondamentale assicurare questo intervento verso una strategia di nuovi investi- menti ad agganciare la ripresa inter- per aiutare le imprese in difficoltà. nazionale, con il peso di una situa- Noi cerchiamo di dare una mano alle aziende zione economica e patrimoniale che oggi sono in tensione e che stanno tentando delicatissima in cui i bilanci conti- nueranno per lungo tempo a scon- in tutti i modi di salvaguardare i posti di lavoro” tare gli effetti negativi della prolun- gata recessione”

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Firmato l’accordo per l’anticipazione dei pagamenti da parte della Pa alle imprese creditrici La “giusta” liquidità

per aprire i cantieri di Giuseppe Sangiorgi ssicurare liquidità alle impre- zione e la partecipazione delle Came- Per Antonio Gioiellieri, direttore se creditrici dei Comuni e re di commercio ai singoli accordi Anci, con il protocollo “si potrà con- delle Province dell’Emilia- locali, nei quali potrebbero essere trastare la crisi sbloccando i paga- ARomagna attraverso la ces- previsti l’istituzione e la gestione di menti che le aziende attendono sione pro-soluto dei crediti a favore eventuali fondi destinati al parziale molto a lungo dai Comuni”. Proprio delle banche o di intermediari finan- rimborso degli oneri connessi alle i Municipi, in Emilia-Romagna, ziari. È l’obiettivo del protocollo d’in- operazioni di cessione. Gli istituti senza patto di stabilità, potrebbero tesa, a valenza regionale, firmato in aderenti si impegnano a praticare spendere circa 243 milioni di euro in prefettura a Bologna alla presenza sulle cessioni del credito un tasso totale. del prefetto Angelo Tranfaglia. Si omnicomprensivo non superiore “Questo accordo con la tratta del primo accordo di questo all’euribor di riferimento, maggiora- cessione dei crediti agli tipo in Italia che permette di procede- to di uno spread dell’1,50% per intermediari finanziari – La procedura re a pagamenti, finora sospesi dai anno (nel caso di adesione al proto- sottolinea Ugo Girardi, limiti del patto di stabilità, corrispon- collo, a carico della Camera di com- segretario generale di consente denti a opere pubbliche già pianifica- mercio per le imprese della provincia Unioncamere Emilia- di superare te ed in corso di realizzazione, per un di competenza), senza ulteriori com- Romagna – consente importo complessivo stimato di 500 missioni per le imprese. Ogni singola agli enti locali di poter i vincoli imposti milioni per Comuni e Province. operazione può partire per un mini- procedere a pagamenti Insomma, una “boccata di ossige- mo di 50.000 euro. di importo più ridotto dal Patto di stabilità no” per le imprese incaricate dei La procedura, in pratica, funziona con le risorse non bloc- lavori che potranno essere pagate a così: per esempio, un Comune che ha cate dal patto e determi- breve senza attendere i tempi buro- programmato dei lavori non realiz- na in prospettiva indubbi benefici sul cratici che aggravano una crisi già zabili a causa del patto di stabilità (e territorio. Poter avere liquidità su molto pesante. anche se ha in cassa il denaro), potrà opere minori è molto importante, il A promuovere l’intesa (valida fino al comunque farli partire, certificando fattore tempo è fondamentale”. termine dell’anno con possibilità di che il credito è certo, liquido ed esigi- Otto gli istituti di credito che hanno rinnovo) l’Anci regionale (Associa- bile. L’azienda incaricata inizia l’in- inizialmente sottoscritto il protocol- zione nazionale Comuni italiani), tervento, e quando è il momento di lo che potrà avere ulteriori adesioni: l’Upi (Unione Province italiane) e fatturare, va in una delle banche ade- “Il ruolo delle Camere – conclude Ugo Girardi, l’Unioncamere Emilia-Romagna renti e, fatta salva la facoltà di valu- Girardi – sarà proprio di stimolare segretario generale insieme al Cesfel (Centro servizi tare il merito creditizio del richieden- imprese creditrici e banche al proto- di Unioncamere finanza e investimenti locali), che te, viene pagata, esclusi gli oneri rela- collo che rimane “aperto” Emilia-Romagna fornirà il supporto specialistico e tivi alla cessione. Per questi, l’azienda procedurale. Il documento contiene va alla Camera di commercio, che, se uno schema tipo di accordo a livello ha aderito all’accordo, a sua volta, locale che definisce le modalità della con un fondo, li liquida. Quando le cessione pro soluto, alle banche e risorse pubbliche saranno liberate agli intermediari abilitati, dei crediti dal patto di stabilità, l’ente locale vantati dalle imprese fornitrici nei restituirà il denaro alle banche. confronti degli enti. In questo modo In questo modo, gli enti locali si cercheranno di superare le rigidità potranno comunque far partire le imposte dai vincoli del patto di sta- opere, le aziende essere pagate e l’e- bilità attraverso strumenti per l’ac- conomia ne trarrà una spinta. cesso al credito delle imprese. “L’anno passato – commenta Enrico Così Anci e Upi si impegnano a pro- Manicardi, direttore Upi – le muovere la sottoscrizione, da parte Province emiliano-romagnole hanno di Comuni e Province, di accordi investito per 105 milioni di euro, attuativi secondo quanto previsto quest’anno potrebbero farlo per dal protocollo. Unioncamere, invece, circa 100 milioni che però sono stop- ha aderito per favorire la collabora- pati proprio dal patto di stabilità”.

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FOCUS

L’“avventura cinese” entra nel vivo. Tanti i visitatori affascinati dalla città delle Due Torri Shanghai, inaugura

di Augusto Zanotti lo “stand Bologna” fficialmente al via l’avventu- ore di apertura, affascinati in parti- “W Bologna, W l’Italia”. ra cinese di Bologna, con l’i- colare dalle “biciclette” installate Quindi il 2 giugno, quando, in occa- naugurazione dello stand. Il presso lo stand: centinaia i cinesi che sione della Festa della Repubblica e U2 maggio scorso, Vittoria hanno fatto la fila per una “pedala- della missione Ice-Abi-Confindu- Lanza e Li Tang, due studentesse del ta virtuale” tra le vie della città. Il stria, una delegazione di 30 imprese corso di laurea “congiunto” tra commento più comune: “Che bello emiliano-romagnole, guidata da l’Università di Bologna e l’Università poter essere a Shanghai e pedalare Sprint-Er, Confindustria Emilia- Tongji di Shanghai in Ingegneria del- nelle strade di una città così bella”. Romagna e Unindustria Bologna, l’automazione, hanno inaugurato la Molti si fanno fotografare appoggia- ha visitato lo stand. Presso la strut- struttura con il tradizionale taglio ti alle colonne del porticato, portan- tura è stato organizzato un breve del nastro. dosi così a casa un ricordo di Presenti alla cerimonia Bologna. Successo anche per le sta- di apertura il presiden- zioni bluetooth, i totem multimedia- Tra gli eventi te di PromoBologna li dai quali i visitatori possono scari- di punta, la missione Roberto Grandi, il care sul telefonino le informazioni su direttore Giuseppina cultura e università, sistema econo- Ice-Abi-Confindustria Gualtieri, il direttore mico e turismo. dell’Ubpa Expo Shan- Il 1 maggio, in occasione dell’aper- con la partecipazione ghai Sun Liansheng, il tura dell’Expo e dell’inaugurazio- di 30 imprese console aggiunto Fran- ne del Padiglione Italiano, ha fatto cesco Variale, il diret- visita allo stand di Bologna anche tore dell’Istituto il ministro dell’Ambiente, Stefania Italiano di Cultura Paolo Sabatini Prestigiacomo, accompagnata dal- e i rappresentanti di alcune città l’ambasciatore italiano in Cina, che, insieme a Bologna, hanno rice- Riccardo Sessa, e dalla delegazione vuto il riconoscimento di Urban Best di rappresentanza italiana. Il mini- Practice: tra queste Barcellona, stro, che ha fatto il tour dello Basilea-Ginevra-Zurigo, Malmo, stand, si è complimentato per il Montreal e Praga. racconto della città e ha inaugura- Tantissimi i visitatori fin dalle prime to il libro dei visitatori con la frase

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GLI SCENARI Per dimostrarlo, anche la bolognese Mascagni è volata a Shanghai Italiani ancora campioni di design ede legale a Casalecchio, stabilimenti sparsi tra Bologna, vertice del gruppo, “il Made in Italy ha ancora spazi per cre- SParma, Treviso, oltre 200 dipendenti. È la Mascagni, società scere”. specializzata nella fornitura di strutture metalliche e assemblag- In alto nella scala delle priorità del gruppo, in particolare, l’idea – gio, lavorazione di legno e pannelli, forniture per l’ufficio. già in voga da qualche anno – di presentare al mercato forniture Il design è la parola d’ordine, e non è un caso se il gruppo ha “chiavi in mano”, proponendosi come partner unici in grado di scelto proprio Shanghai quale vetrina indispensabile per la pro- realizzare progetti personalizzati in base alle esigenze del cliente. mozione del “famoso” design Made in Italy. Unicità del desi- Infine c’è l’innovazione di prodotto, l’eccellenza tecnologica, da gn italiano, dunque, come principale biglietto da visita per sempre presenti nel DNA di Mascagni. Ma prima vengono crea- affrontare mercati sempre più competitivi ed agguerriti, mer- tività e design. Su questo – almeno su questo – per ora non ci cati difficili ma nei quali, spiega lo stesso Paolo Mascagni, al batte nessuno

evento di presentazione della parte- cipazione della città all’Esposizione IL CASO universale, un’occasione per valo- rizzare ancora di più l’eccellenza del Ma la “T100” della Turbec serve anche sistema economico del territorio bolognese. La delegazione, compo- inglesi, olandesi e lussemburghesi sta da imprenditori e referenti isti- tuzionali, ha raggiunto lo stand di Una turbina ferrarese Bologna nell’area Ubpa (Urban Best Practice Area), dopo aver partecipa- alimenta il padiglione italiano to alla cerimonia nazionale presso il Padiglione Italiano. eccellenza tecnologica emiliano-roma- oggi parte degli edifici nel campus della Tongji “È un orgoglio potervi accogliere L’ gnola dà energia all’Esposizione Univer- University di Jiading, Shanghai, in sinergia con nel padiglione dedicato alla nostra sale di Shanghai 2010: è la Turbec di Cento – un gruppo frigorifero dell’azienda cinese città – ha commentato Gino Cocchi, partner della cinese Broad Air Conditioning Broad (divenuta partner ufficiale per questo vicepresidente e consigliere delegato Co. Ltd – l’artefice dell’impianto con Micro- tipo di installazioni tri-generative in Cina). di Unindustria Bologna per l’Inter- turbina T100 (e Assorbitori Broad) installato il L’installazione in Tongji University brucia gas nazionalizzazione – che è stata sele- 20 aprile scorso nell’area C06 che contribuisce naturale e la turbina fornisce potenza elettrica zionata insieme a una quarantina di al fabbisogno energetico del padiglione e calore. Durante il periodo estivo, il calore città del mondo per dimostrare al Italiano, oltre che di quello inglese, olandese e che la turbina riversa all’assorbitore permette pubblico dell’Expo come si vive a lussemburghese. di produrre aria condizionata.Tecnologie dive- Bologna, un luogo dove cultura, tra- “È un orgoglio poter dire che la nostra micro- nute strategiche anche in Cina, dopo la turbina alimenta il Padiglione Italiano Conferenza di Copenaghen: via libera infatti all’Esposizione di Shanghai – ha dichiarato anche sul territorio del colosso asiatico alle Carlo Mauri, presidente di Turbec – in questi tecnologie verdi per cedere energia elettrica anni ci si è mossi in sinergia con le istituzioni alla rete nazionale e al suo conseguente italiane presenti in Cina, a partire da ministero acquisto da parte del gestore. La “Shanghai dell’Ambiente, ambasciata di Pechino, conso- Gas Company” offre uno sconto del 33% ai lato di Shanghai, Ice e Regione Emilia- clienti che utilizzano la tecnologia co-trigene- Romagna”. Una seconda area espositiva sarà rativa. Per tutto il periodo dell’Expo, Turbec allestita presso l’Energy Building D11, dove svolgerà attività di promozione con un con- verrà attivata la Microturbina T600. sorzio di aziende (ITT-Italian Technology Turbec entra nel mercato cinese nel novem- Transfer, Archea, Baltur, Apicom) tutte impe- bre del 2005 nell’ambito dei progetti della gnate in Cina sul fronte della tecnologia ad cooperazione sino-italiana del ministero alta efficienza energetica. Il consorzio di dell’Ambiente, in particolare nel contesto di aziende ha partecipato al bando della un progetto di efficienza energetica sviluppa- Regione Emilia-Romagna per l’Expo 2010 e to con la Tongji University di Shanghai e l’uni- sarà presente alle fiere del settore in Cina che versità “La Sapienza” di Roma. si svolgeranno nel corso dell’Expo, oltre a par- La prima microturbina T100 di Turbec tecipare ad eventi e conferenze tematiche (100kW elettrici, 170 kW termici) alimenta organizzate dalle istituzioni locali

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FOCUS

IL PROGETTO dizione ed eccellenze economiche si incontrano e producono ricchezza”. Esempio di collaborazione virtuosa Da una partnership italo-cinese: capofila è la centese ITT tra istituzioni, associazioni, agenzie e imprese locali, il Padiglione della Presentato il primo scooter ibrido Città di Bologna permetterà di pre- sentare nella prestigiosa cornice onsumi ed emissioni ridotti, possibilità di quella di un veicolo elettrico “convenziona- dell’Expo Shanghai il sistema bolo- Cusufruire degli ecoincentivi e di circolare le”, con un gruppo elettrogeno a bordo, in cui gnese e quello emiliano-romagnolo liberamente anche in caso di stop al traffico. il motore a combustione interna ha il solo in generale. Il “sistema Emilia-Roma- Sono i vantaggi fondamentali del veicolo ibri- scopo di ricaricare le batterie tramite un gene- gna” avrà poi un ulteriore momento do a due ruote nato dalla collaborazione tra ratore di corrente, mentre la trazione del vei- di grande visibilità nei primi quindi- Engines Engeneering, Faam, Malaguti spa, colo è esclusivamente elettrica”. ci giorni di settembre, presso il Padi- Ducati Energia in Italia e di CFMoto di Tra i punti a favore delle due ruote ibride, la glione Italia, quando verranno messe HangZhou (Cina), con l’ITT di Cento (Ferrara) possibilità di essere utilizzate esclusivamente in mostra le eccellenze della Regione nel ruolo di capofila, un progetto di mobilità con modalità a zero emissioni inquinanti – Emilia-Romagna tramite uno spa- sostenibile presentato in anteprima – a livello assicurando la ricarica delle batterie diretta- zio espositivo dedicato e una serie di internazionale – all’interno della grande vetri- mente dalla rete elettrica – in caso di percor- eventi tematici a carattere economi- na garantita dall’esposizione mondiale di renza di un range attorno ai 20 km giornalie- co, scientifico e culturale. Il giorno Shanghai presso l’Università di Tongji. ri e l’opportunità di ottimizzare i consumi e dedicato ai festeggiamenti della I ruoli? Gli attori italiani garantiscono studio e ridurre al minimo le emissioni grazie al moto- Città di Bologna (“Bologna Special realizzazione delle parti più sofisticate del re endotermico che lavora a regime staziona- Day”) sarà il 12 settembre mezzo, mentre la Cina contribuisce con un rio e indipendentemente dalla velocità e dalla motore a scoppio con caratteristiche, presta- potenza. In più, con questo tipo di alimenta- zioni e affidabilità all’avanguardia. Ad oggi, il zione il “centauro ecologico” può modulare progetto ha superato le fasi “workpackage 3 la gestione elettronica a seconda delle esigen- e 4” (necessarie a certificare l’affidabilità e la ze: massima carica (best charge) quando il durata dei prototipi dei veicoli a due ruote), motore endotermico funziona per mantenere propedeutiche all’industrializzazione e alla il livello più alto delle batterie, massima effi- prima produzione di pre-serie. Lo scooter con cienza energetica (best effi- motore ibrido verrà prodotto e commercializ- ciency) quando il motore zato a marchio Malaguti, indicativamente a endotermico interviene solo primavera 2011. se il livello di carica della bat- In particolare, l’ibrido a due ruote sfrutta un teria scende al di sotto di un motore elettrico (“ruota-motore” o “hub limite minimo, zero emissioni motor”) alimentato da una batteria, a sua (zero emission), quando il volta mossa da un motore a scoppio (motore sistema è in modalità elettrica Lo scooter endotermico) che viene utilizzato solo nei e il motore endotermico non con motore ibrido periodi in cui lo stato di carica raggiunge un entra mai in funzione (utile verrà prodotto livello minimo. “Semplificando il principio, quindi quando si devono per- e commercializzato tale configurazione – spiega Andrea Ferioli, correre zone che impongono a marchio Malaguti amministratore delegato di ITT – è simile a zero emissioni)

IL FOCUS “Italia degli Innovatori”: selezionata Expert System È Modena a rappresentare l’Italia Hi-tech a società informatica modenese Expert tica. Consente agli utenti di richiedere infor- LSystem è stata selezionata per rappresen- mazioni via sms, esprimendosi liberamente – tare le eccellenze tecnologiche italiane per esempio, “Come faccio a rinnovare il pas- all’Expo di Shanghai 2010 nell’ambito dell’ini- saporto?” – una sorta di assistente virtuale, ziativa “Italia degli Innovatori”. Il progetto di dunque, che capisce il linguaggio naturale. È Expert System si caratterizza, tra oltre 450 infatti il software che interpreta in automatico candidature, come l’unica innovazione al ser- la domanda (grazie alle potenzialità della vizio dei cittadini basata su tecnologia seman- semantica).

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INNOVAZIONE

estremamente positiva da ogni Simulclinica punto di vista. I percorsi d’accom- pagnamento, le consulenze speciali- stiche e gli incentivi finanziari sono vola a Cambridge risultati fondamentali sia in fase di valutazione dell’idea, che in quella Nuove sfide per il progetto d’impresa vincitore di realizzazione”. “La mission di Simulclinica – dice della business plan competition di We Tech Off l’ideatore del progetto – consiste nella produzione e commercializza- l progetto d’impresa che – gra- zione di strumenti per la formazione zie a software di simulazione in ambito medico, basati su un’inno- medica – ha ottenuto il primo vativa piattaforma software di simu- Iposto nell’edizione 2010 dell’i- lazione, con l’obiettivo di aumentare niziativa di We Tech Off partirà a l’efficacia e l’efficienza dei corsi Ecm fine giugno per Cambridge per par- – Educazione Continua in Medicina tecipare a Ignite. – per i professionisti della salute Ha vinto la seconda edizione della (medici, odontoiatri, infermieri)”. Business Plan Competition, iniziativa L’idea nasce a valle di una serie di che We Tech Off, incuba- esperienze del gruppo nel mondo tore di Aster, organizza Ecm e nel campo dello sviluppo dei Con Ignite, annualmente tra i gruppi sistemi software in ambito distribui- in preincubazione. Si to. Dopo aver trascorso un periodo opportunità tratta di Simulclinica, negli Stati Uniti a stretto contatto di incontrare progetto d’impresa il cui con clinici e provider americani, prodotto ha l’obiettivo di Massimo Giannessi si è confrontato potenziali partner consentire simulazioni con Marco Fabbri sullo sviluppo di specifiche in ambiti clinici un simulatore clinico utile in medici- e finanziatori particolari. Il premio na. Da questo confronto è nata l’i- consiste nella partecipa- dea di sviluppare una piattaforma di zione a Ignite, evento del simulazione caratterizzata da un’in- Centre for Entrepreneurial Learning terfaccia semplice e coinvolgente. dell’Università di Cambridge che si A partire da quest’anno Simulclinica terrà quest’anno dal 27 giugno al 3 è diventata parte di Accurate srl, una luglio. Il programma include work- società che intende fornire soluzioni shop su tematiche legate alla gestio- innovative ed efficaci alle reali esi- ne di un’impresa, incontri con genze formative della classe medica “mentor” selezionati, eventi di e infermieristica, con la garanzia di networking, incontri con società di un miglioramento misurabile delle venture capital e un evento di pre- proprie competenze e della riduzio- sentazione dei progetti di impresa. ne sensibile dei casi di malpractice. “La partecipazione a Ignite 2010 – “Simulclinica, nel momento di commenta Massimo Giannessi, maturità del prodotto DrSim – con- ideatore del progetto – è la ciliegina clude Giannessi – ha avuto la fortu- sulla torta del percorso We Tech na, e il merito, di incontrare due Off. L’evento è estremamente stimo- importanti professionalità nel lante e interessante per quanto mondo della Simulazione Clinica riguarda possibilità di networking interessate al progetto (in particolare (con la conseguente potenzialità di al suo ampliamento), con le quali si estendere i confini della nostra è avviato un processo di valutazione realtà imprenditoriale) e di valuta- dell’idea imprenditoriale che ha poi zione della nostra impresa dal portato alla creazione e nascita di punto di vista di strategia, marke- Accurate srl, Azienda dedicata alla ting e concept di prodotto”. progettazione e realizzazione di pro- Sono tre le fasi previste da We Tech getti di alta formazione tramite stru- Off, a cui corrispondono requisiti menti hardware e software di simu- di accesso, servizi e finalità diversi: lazione avanzata” pre-incubazione, incubazione e post-incubazione. “L’esperienza – continua Giannessi – è risultata di Alberto Anderlini

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CAMERE

Alberto occuperà il ruolo che fu del bisnonno, presidente della Camera a fine ’800 Forlì-Cesena, al timone

di Giuseppe Sangiorgi arriva Zambianchi lberto Zambianchi conosce momento, va anche a mia moglie Cercherò di valorizzare al massimo le dinamiche e le esigenze Patrizia e a mio figlio Enrico. Questo le nostre “risorse tecniche”, dal delle imprese. Da ventiquat- incarico – spiega Zambianchi – è segretario generale, Antonio Nannini Atro anni dirige infatti Confin- motivo di orgoglio famigliare: mio a tutto il suo staff, con cui abbiamo dustria Forlì-Cesena, esperienza che bisnonno, Leonida Bonavita, Cava- una consuetudine di lavoro consoli- ha affiancato alla carica di membro liere del Lavoro, fondatore dell’omo- data. Verificheremo con le associa- di Giunta della Camera di commer- nima fabbrica del “feltro”, fu presi- zioni di categoria e le istituzioni i cio. Da fine aprile, Zambianchi è dente della Camera di commercio di problemi, per studiare insieme le stato chiamato proprio al vertice Forlì dal 1898 al 1922. Mia nonna soluzioni più appropriate. Dobbia- dell’Ente Camerale, Irma Zambianchi, negli anni ’30, mo continuare a cercare una sinergia dove è subentrato a rimasta vedova giovanissima con tre concreta del fare, tra enti, istituzioni Grande conoscitore Tiziano Alessandrini, bambini piccoli, attraverso un decre- ed associazioni datoriali e sindacali”. che ha lasciato l’incari- to del Procuratore del Re (conservato Zambianchi, pur provenendo dal delle dinamiche co a seguito della sua in questi archivi) ebbe l’autorizzazio- mondo delle imprese di maggiori d’impresa, riceve elezione a consigliere ne a proseguire la fiorente attività dimensioni, sa bene quanta attenzio- regionale. commerciale avviata dal marito pre- ne vada dedicata alle piccole e picco- il testimone da Per Zambianchi, che maturamente scomparso. Quei valori lissime aziende che nella provincia di dell’ente di corso della immutabili dell’impegno e del lavoro, Forlì-Cesena sono la maggioranza e Tiziano Alessandrini Repubblica era vicepre- sono un punto di riferimento”. la spina dorsale del sistema produtti- sidente vicario, il pas- La nomina del nuovo presidente, nel vo. “La Camera di commercio – pre- saggio di testimone è segno della continuità con il lavoro cisa il presidente – deve sostenere tutti stato segnato dalla compattezza del impostato fino ad ora, è arrivata in gli imprenditori, verso una futura Consiglio Camerale che si è espresso un clima di grande unità interna. “La ripresa, e rafforzare la competitività all’unanimità sul suo nome. collegialità ed il pragmatismo – sot- del nostro sistema economico, assie- “La stima che mi è stata dimostrata - tolinea il numero uno della Camera me agli altri attori sul territorio. Sono dice il presidente Zambianchi - mi fa romagnola – saranno le linee guida convinto che le crisi siano anche molto piacere. Desidero ringraziare di un’attività intensa. Abbiamo un occasioni per ripartire. La scommessa tutti coloro che condividono con me buon Programma Poliennale in corso è riuscire a farlo senza perdere il il lavoro, i miei predecessori Mazzi e di realizzazione e da qui ripartiremo patrimonio di esperienze di impresa Alessandrini. Un pensiero in questo per varare nuove misure “anticrisi”. che qui si sono consolidate”.

LA SQUADRA A guidare le scelte sulle nomine, esperienza e competenza, ma anche rappresentanza delle diverse componenti territoriali Savi e Raduano eletti vicepresidenti a “squadra” al completo è già ripartita. blematiche legate alla montagna. Annalisa LLa Giunta della Camera di commercio Raduano, presenza “rosa” in seno all’orga- ha scelto al suo interno come nuovi vice- no di governo dell’Ente – prima donna presidenti Enrico Salvi, a cui è stato affida- chiamata a farne parte – esprime il settore to il ruolo di vicario, e Annalisa Raduano. “Artigianato”; abbina all’attività di impren- Enrico Salvi, che rappresenta in Giunta il ditrice all’interno dell’azienda – il caseificio settore “Cooperazione”, è il presidente Pascoli a Savignano – un’ampia professio- della cooperativa Clafc di Bagno di nalità giornalistica maturata negli anni Romagna, punto di riferimento per le pro- soprattutto in ambito agroalimentare

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L’ANALISI Dopo un breve ma intenso mandato, per Alessandrini il lavoro prosegue in Consiglio regionale

Quali linee guida di questo impegno? “L’uscita dalla crisi sarà lunga. Ma per le imprese Secondo il neo presidente “La Camera sostiene l’accesso al credito la Camera resta un punto d’appoggio sicuro” delle imprese operando con il sistema delle cooperative di garanzia che per iziano Alessandrini ha attraversato nel suo ricordare l’agro hub – sottolinea Alessandrini – una la loro capacità di intermediare con le Tbreve ma intenso mandato da presidente piattaforma in grado di dare valore ai nostri banche il fabbisogno di credito delle la fase più acuta della recessione economica. prodotti agroalimentari come portale di vendi- Pmi, ricoprono un ruolo prezioso. Fu nominato a luglio 2008, pochi mesi prima ta, di trading, di commercializzazione. Il rap- Dal momento in cui gli effetti negati- dell’esplodere della crisi finanziaria internazio- porto di relazioni con lo stato del Delaware vi della crisi si sono manifestati nale. Ora, come consigliere regionale, Alessan- negli Usa va rafforzato”. Poi il progetto “filie- pesantemente sul fronte della liqui- drini continuerà nel suo impegno per il territo- ra corta”, impostato assieme alla Camera di dità, l’intervento camerale ha assunto rio e a seguire con partecipazione, seppure a commercio di Ravenna “per promuovere ed una natura finalizzata a garantire le distanza, il lavoro di chi ne ha raccolto l’eredità incentivare il consumo della nostra ortofrutta risorse finanziarie necessarie alla dopo averne condiviso il percorso. di qualità nelle strutture ricettive della costa, gestione legata ai cicli produttivi. Di “L’uscita dalla crisi sarà ancora lunga – dichiara attraverso la creazione di un modello di pro- qui l’intervento straordinario in co- Alessandrini – e le strategie per affrontare que- duzione e commercializzazione in grado di garanzia con i confidi per prestiti a sta fase rimangono al centro. La Camera di aprire un canale di accesso immediato per i breve e medio termine ed operazioni commercio può continuare ad essere un punto prodotti delle nostre campagne”. Sempre da di postergazione e incentivi finanziari di appoggio sicuro da questo punto di vista, questo punto di vista, spiega Alessandrini, “si alle imprese per operazioni di conso- grazie anche alla compattezza ad ogni livello può pensare ad un marchio territoriale provin- lidamento del debito e rafforzamento che ho potuto sperimentare durante il mio ciale per valorizzare le nostre eccellenze. Va in patrimoniale”. mandato. Abbiamo attivato tutti gli strumenti, questa direzione il progetto di portale ‘Made Dalle misure utili per traghettare le come per i Confidi, per tamponare gli effetti in Italy’ della calzatura per valorizzare il imprese oltre la crisi a quelle indi- della crisi, superata la quale si potrà proseguire distretto del Rubicone dal punto di vista della spensabili per accompagnarle alla nella realizzazione di alcuni progetti che abbia- responsabilità sociale di impresa. Per prosegui- ripresa: “I principali motori di cresci- mo impostato per consentire al nostro territorio re sulla strada dell’innovazione – conclude – ta – spiega Zambianchi – sono l’ di rimanere competitivo”. Diverse le iniziative potrà infine esser fondamentale il ruolo dei innovazione e l’ internazionalizzazio- messe in campo per “guardare avanti”: “Posso tecnopoli e della società Rinnova” ne. Con l’introduzione di nuovi pro- dotti, processi e tecnologie avanzate, sarà possibile favorire specializzazio- verso l’incentivazione finanziaria, che scelte che il sistema territoriale dovrà ni anche nei settori tradizionali. con l’attività dell’azienda speciale affrontare nel breve e medio termine. L’impegno della Camera per i proces- Cise, orientata ai temi dell’innovazio- “Lo sviluppo dell’economia locale – si innovativi è supportato sia attra- ne, della responsabilità sociale, dello osserva – dipenderà da questo. sviluppo sostenibile. Per quanto L’obiettivo è di potenziare gli elemen- riguarda l’internazionalizzazione – ti infrastrutturali connessi ai grandi precisa Zambianchi - l’obiettivo è di nodi della rete nazionale e transazio- aiutare le nostre piccole imprese a nale, che vanno collegate con piat- superare l’ostacolo del limite dimen- taforme logistiche, l’aeroporto ed il sionale nell’approcciare i mercati porto, in un sistema di mobilità inte- esteri, favorendo la creazione di reti, e grato. Al tempo stesso – conclude modelli di promozione in grado di Zambianchi – Forlì ha le carte in comunicare la qualità dei nostri pro- regola per poter diventare un polo Il passaggio dotti. Importante è il dialogo stretto tecnologico aeronautico, sia formati- di consegne tra che abbiamo impostato assieme alla vo che scientifico, di grande rilievo. Tiziano Alessandrini Camera di Ravenna e anche quella di Inoltre, va sostenuta la filiera agroali- e Alberto Zambianchi Rimini per promuovere in sinergia il mentare, con le sue eccellenze nell’a- tra loro il consigliere territorio. Oltre ai mercati tradiziona- vicoltura e nell’ortofrutta. anziano, Giancarlo li europei, è verso i Paesi emergenti Altrettanto per i due poli fieristici Andrini che va spostato il baricentro dell’a- provinciali che si dovranno progressi- zione e vanno indirizzate le nuove vamente integrare ed il comparto del sfide”. turismo, inteso come sistema compo- Precise, secondo il numero uno del- sito che valorizza le risorse ambienta- l’ente camerale di Forlì Cesena, le li, culturali ed enogastronomiche”

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TURISMO

Flessioni modeste per le “città d’arte” dell’Emilia-Romagna. E ora tira aria di ripresa Il business arranca

di Natascia Ronchetti La cultura tiene al 2009 sono uscite un po’ acciaccate ma non con le ossa rotte, confermando la Dcapacità di tenuta del siste- ma turistico regionale anche di fronte alla crisi economica. E ora le città d’arte dell’Emilia Romagna fiutano la ripresa. “La sofferenza del turismo d’affari è ancora forte – spiega Sandro Lepri, responsabile di Trade- Il settore raccoglie mark Italia, che gesti- sce l’Osservatorio turi- oltre il 25% del totale stico della Regione e di delle presenze, Unioncamere – e nelle città dove è predomi- per un giro d’affari nante le difficoltà si avvertono ancora molto. superiore al miliardo Ma negli ultimi mesi del 2009 ci sono stati segnali di ripresa, anche se stiamo parlando di un recupero leggero che procede a ritmi lenti”. Come è avvenuto per il turismo in Riviera, le nove città d’arte della regione hanno saputo contenere gli effetti della crisi, rispetto al resto del Paese. L’indice medio di occupazione delle camere delle tre il capoluogo regionale, che paga una quota dell’8,9% delle presenze sette città rilevate da Italian Hotel anche il prezzo dell’overbuilding – (pari a 4.554.000). Monitor l’anno scorso è infatti vale a dire del considerevole “Il dato importante – prosegue Lepri diminuito solo dell’1,8%, rispetto aumento del numero delle camere – è che un turista su quattro l’anno al 2008, contro un calo a livello sul mercato - si è fermata a un scorso ha puntato su una città d’arte nazionale del 2,7%. A far meglio è meno 1,8%. Il sistema delle città con una permanenza media però di stata Reggio Emilia, che ha conte- d’arte ha confermato però la pro- soli due giorni contro gli otto della nuto la flessione a un meno 0,4%. pria forza, intercettando il 25,7% Riviera e dell’Appennino”. Numeri Peggio è andata a Parma, che ha degli arrivi sul totale regionale che hanno portato il valore del volu- registrato un calo del 3,6%, men- (sono stati 2.227.000), a fronte di me d’affari complessivo generato dalle città d’arte a oltre un miliardo di euro, a fronte degli 11,7 sviluppa- Graziano Prantoni, ti dall’intero sistema regionale, con presidente dell’Unione di prodotto città d’arte: un peso sul totale del 9,3%. Oggi segnali di ripresa, anche se ancora “Vogliamo far diventare centrale una proposta deboli, arrivano proprio da Bologna, sugli elementi immateriali della nostra tradizione. che in gennaio ha guadagnato il Elementi da valorizzare con la collaborazione 4,8% nell’indice di occupazione delle camere e in febbraio il 6,3%. e sinergia tra i soggetti pubblici e privati” Una dinamica di crescita della quale ha beneficiato anche Parma che,

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sempre in febbraio ha messo a giore facilità. La situazione è più segno un più 4,2%. Resta, per le critica nelle città dove si organiz- altre città la tendenza al calo, più zano meno eventi di forte richia- marcato sempre in febbraio per mo”. Ma nel futuro delle città Ravenna, che ha perso il 3,6%. d’arte emiliano-romagnole potreb- La sfida, ora, è nel sostegno al turi- be esserci proprio il segmento lei- smo leisure, che potrebbe ritagliar- sure. Ne è convinto il presidente si gradualmente un ruolo di volano dell’Unione di prodotto città d’ar- Ravenna, Basilica della ripresa. “È un segmento – te, Graziano Prantoni. “Per le città di San Vitale spiega ancora Lepri – che oggi gli operatori stanno cercando di inter- cettare con offerte promozionali a prezzi competitivi. Non senza diffi- coltà, tuttavia. Molti pagano il prezzo di una scarsa dinamicità dovuta al fatto che per anni sono stati abituati ad avere clientela generata da fiere e congressi. Alcune città, dove c’è un forte inve- stimento sulla politica degli eventi, come Ferrara e Rimini, il turista leisure viene intercettato con mag-

LA SCHEDA Di scena in Riviera la Borsa delle città d’arte d’Italia, con nuove ambizioni per la città romagnola Ravenna capitale italiana – e presto europea – della cultura

ncora una volta sono state rappresentate le città d’arte di tutte le propria candidatura a diventarlo nel 2019. E che si è presentata alla Borsa Aregioni italiane. E in prima fila c’erano Piemonte, Sicilia, Friuli Venezia forte di numeri che la vedono in controtendenza. “Quest’anno, nel mese Giulia, la provincia di Viterbo, il consorzio Bella Tuscany di Prato. Le città di aprile, abbiamo registrato un aumento delle presenze legate al turismo d’arte italiane si sono ancora una volta date appuntamento a Ravenna culturale del 12% - prosegue Corsini – un risultato straordinario alla luce per incontrare i tour operator stranieri e sviluppare contatti con i merca- dello scenario generale. E anche se il comparto culturale ha ancora un ti oltreconfine. La città romagnola, per il terzo anno consecutivo, dal 28 peso relativo sul movimento turistico complessivo, assorbe comunque tra al 31 maggio ha ospitato la Borsa delle città d’arte d’Italia, giunta alla il 15 e il 18% dei flussi, confermandosi una componente molto interes- 13esima edizione. Con una novità: l’ingresso, nelle file dei tour operator sante sulla quale continuare a investire”. interessati a inserire nei loro cataloghi le destinazioni italiane, anche degli La manifestazione, che lo scorso anno si era chiusa con 3.600 contatti operatori della domanda provenienti da Finlandia e Brasile. Due new commerciali, è stata ancora una volta organizzata dalla Confesercenti, entry che hanno portato a 100 il numero dei buyers presenti alla mani- in collaborazione con l’Enit, l’Azienda di promozione turistica della festazione e provenienti da quasi tutti i Paesi europei, ma anche da Stati Regione Emilia Romagna, il Comune, la Provincia e la Camera di com- Uniti e Giappone. mercio di Ravenna. Proprio da Confesercenti è arrivato però un grido La conferma dell’interesse crescente che questa manifestazione, che pro- d’allarme. “Il settore continua a registrare il calo di turisti stranieri – muove le bellezze del patrimonio artistico e culturale delle città italiane, osserva Tullio Galli, coordinatore nazionale di Assoturismo- esercita sui tour operatori esteri. Ad accoglierli, anche quest’anno, 500 Confesercenti – se si esclude infatti il circuito Firenze-Roma-Venezia e si operatori dell’offerta. Con un programma ricchissimo di work-shop, sposta l’attenzione sulle città d’arte minori si notano sofferenze. Del eventi e visite guidate. Un’occasione per Ravenna, attraverso tour in città resto l’Enit, commissariato, brilla per l’assenza di iniziative istituzionali di e nel Parco del Delta del Po, per valorizzare il proprio territorio. “Grazie promozione. Da parte del Governo c’è scarsa attenzione nei confronti al coinvolgimento di 13 locali del centro storico – spiega infatti Andrea del prodotto Italia, basti dire che il ministero al Turismo è senza por- Corsini, assessore al Turismo di Ravenna – abbiamo realizzato una lunga tafoglio. Significa che non c’è la volontà di aiutare le imprese a rinno- serie di iniziative di carattere musicale e letterario con giovani artisti varsi. Si continua a procedere con interventi spot: manca un progetto ravennati, che hanno contribuito a valorizzare la nostra città”. organico di rilancio”. Una posizione condivisa dal presidente nazionale Nel calendario degli eventi anche un incontro tra il direttore generale del di Confesercenti, Marco Venturi. “La necessaria promozione del turismo Comune di Liverpool, in Gran Bretagna, e il sindaco di Pecs, in Ungheria, culturale, che da solo produce già oggi il 36% del fatturato del settore, che hanno portato all’attenzione degli operatori del settore le esperienze non basta per assicurare la soddisfazione dei turisti, specie di quelli stra- realizzate in occasione della loro nomina a capitali europee della cultura. nieri, che sotto il peso della crisi sono diminuiti. Il Paese deve recupera- Obiettivo che si è posta anche la stessa Ravenna, che ha presentato la re una serie di ritardi”

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TURISMO

d’arte il leisure dovrebbe essere il una contrazione della redditività. E le operistica, la cultura e il patrimo- core business dell’offerta turistica – gli effetti più negativi si ripercuoto- nio motoristico della Motor Valley, dice Prantoni – forse per troppo no sulle strutture meno qualificate. l’enogastronomia. Elementi da valo- tempo abbiamo continuato a pensa- “Oggi il mercato turistico – osser- rizzare con una stretta collaborazio- re che il turismo culturale fosse solo va Prantoni – richiede anche da ne e sinergia tra i soggetti pubblici e prerogativa di città come Firenze o parte degli imprenditori uno sforzo privati”. Venezia, mentre la domanda si face- per proporre strutture con servizi Quanto ai mercati di riferimento, va sempre più attenta alla scoperta di qualità che possano reggere la quello domestico resta al primo di territori alternativi o complemen- concorrenza dei territori limitrofi”. posto: con una promo-commercia- tari alle mete convenzionali”. Per il 2010 l’Unione di prodotto ha lizzazione in raccordo con l’Apt. Anche Prantoni rileva segnali di puntato alla valorizzazione degli Con un grande interesse però per i recupero dai dati sugli arrivi e le elementi tradizionali del turismo Paesi collegati con l’Emilia Romagna presenze nei primi mesi del 2010. culturale. “Ma soprattutto – pro- da voli low cost e per quelli di lingua Resta tuttavia, per gli imprenditori segue Prantoni – vogliamo far tedesca. “Su questo tema – dice del settore, una situazione difficile diventare centrale una proposta Prantoni – sono già stati attivati nel- frutto di una politica aggressiva dei sugli elementi immateriali della l’anno in corso due progetti di co- prezzi che ha come conseguenza nostra tradizione: l’offerta musica- marketing”

L’INTERVISTA Celso De Scrilli, presidente di Federalberghi-Confcommercio Bologna “È il ‘passaparola’ a fare la differenza” ologna - “La politica dello scalo aeroportuale di Bolo- ripresa? Bgna si sta rivelando vincente, l’investimento sui voli low “Il leisure è importantissimo e può supplire al forte calo del cost sta dando buoni risultati. Partiamo da lì, ricordandoci turismo d’affari, che paga lo scotto della crisi economica che il passaparola tra i turisti, soprattutto via web, è fonda- ma sul quale comunque non deve venire meno l’impegno mentale per la promozione di una destinazione turistica”. A in attesa della ripresa. Occorre poi sapere che per poten- parlare è Celso De Scrilli, presidente di Federalberghi- ziare il segmento leisure occorrono anni di lavoro, con Confcommercio di Bologna. Per il quale il turista deve tro- un’azione congiunta e coordinata tra pubblico e privato e vare nelle città d’arte dell’Emilia-Romagna tutte le condi- con l’investimento delle risorse necessarie a sostenere la zioni che lo inducano a “parlarne bene”, a partire da un commercializzazione con una adeguata promozione. Il buon livello di qualità urbana. coordinamento è fondamentale: altrimenti si corre il rischio Qual è la vostra ricetta per sostenere le città d’arte di vanificare tutti gli sforzi”. dell’Emilia Romagna? Gli albergatori come stanno vivendo questa fase econo- “Bologna è la porta d’ingresso al sistema regionale e le mica difficile? scelte fatte dall’aeroporto, con l’apertura ai voli low cost e “La situazione è pesante. C’è uno spostamento verso la i collegamenti con le principali destinazioni europee, clientela leisure, ma con una politica di prezzi al ribasso, stanno dando ottimi risultati. Ma nei confronti dei per mantenere competitività, sia durante la settimana turisti deve essere prestata grande attenzione, con che nei week end. Questo sta portando a una ero- la consapevolezza che il passaparola, attraverso sione dei fatturati e dei margini di redditività. Molte internet, può fare la differenza. Quindi va miglio- imprese hanno chiuso in perdita i bilanci del 2009 e rato il livello di qualità urbana. Ma dobbiamo anche si prevedono ancora difficoltà anche nel 2010. lavorare tutti, soggetti pubblici e privati, con una Bologna, in questo quadro di crisi economica, paga logica di sistema, superando campanilismi e anche il prezzo dell’overbuilding, con un’offer- personalismi. In quest’ottica vanno bene i ta in eccedenza sulla domanda”. pacchetti fly and drive, per dare la possibi- Cosa è mancato fino ora? lità ai turisti di visitare le città d’arte della “Una politica di eventi adeguatamente regione. Ma è necessario puntare anche promozionati: ce ne sono troppi picco- sul territorio, creando collegamenti con il li e pochi di rilievo. E anche quei verde e l’ambiente e con l’enogastronomia. pochi di rilevanza nazionale e inter- Abbiamo un ricchissimo patrimonio che deve nazionale non vengono promossi essere sfruttato”. efficacemente. La filosofia invece A fronte della crisi del turismo d’affari il seg- deve essere: facciamo grandi eventi mento leisure può essere un volano per la ma cerchiamo anche di comunicarli”

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POR FESR

Le risorse investite, le opportunità aperte Il punto sul Por Fesr

l Por Fesr (Programma Operativo Regionale del Fondo gno allo start-up di nuove imprese innovative” (per approfon- europeo di sviluppo regionale) 2007-2013 della Regione dire: http://fesr.regione.emilia-romagna.it/), a sostegno dei IEmilia-Romagna mette a disposizione 347 milioni di euro costi di avvio e di primo investimento per le nuove imprese finalizzati all’avvicinamento agli obiettivi di Lisbona e di ad elevato contenuto di conoscenza, basate sulla valorizza- Göteborg sulla spesa in R & S, sulla creazione della società zione economica dei risultati della ricerca e/o sullo sviluppo della conoscenza e sulla sviluppo sostenibile. di prodotti e servizi basati sulle nuove tecnologie. Quindi si Nel dettaglio, il Fondo europeo di sviluppo regionale finan- parla di investimenti materiali (per esempio ristrutturazione zia: gli aiuti diretti agli investimenti nelle imprese (in partico- locali, acquisti di impianti, macchinari e hardware) e immate- lare alle PMI) per la creazione di posti di lavoro “sostenibili”; riali (brevetti, know how, software). Prevista la copertura del le infrastrutture nei settori della ricerca, dell’innovazione, del- 70% dell’investimento previsto fino ad un massimo di l’energia e dello sviluppo della cultura locale. 100mila euro. Quattro gli assi attraverso i quali si articola il Por Fesr: Ricerca In particolare, l’attività è rivolta agli spin-off universitari e industriale e trasferimento tecnologico (Asse 1, 114 milioni di degli enti di ricerca, alle nuove imprese nate nell’ambito dei risorse), Sviluppo innovativo delle imprese (Asse 2, 70 milio- laboratori della Rete Alta Tecnologia dell’Emilia-Romagna, e ni di euro), Qualificazione energetico ambientale e sviluppo più in generale a nuove imprese in settori ad alta tecnologia. sostenibile (Asse 3, 80 milioni di euro), Valorizzazione e qua- L’obiettivo dell’intervento è di sostenere gli investimenti lificazione del patrimonio ambientale e culturale (Asse 4, 70 necessari nella fase di avvio oppure i progetti di investimen- milioni di euro). to per la crescita e l’espansione dell’impresa nella fase di È aperto nel contesto dell’Asse 1 il bando “Progetti di soste- start-up e sviluppo dell’impresa Econerre4_2010ok:marzo 28-06-2010 11:06 Pagina 28

INDAGINE

È on line “Factbook Emilia-Romagna”: una dettagliata fotografia socio-economica del territorio Numeri e statistiche

di Giovanni Berti La regione ai raggi x ati statistici affidabili e con- ne. E poi gli occupati per settore, i sviluppo economico e sociale rag- frontabili sulle caratteristi- brevetti, il livello della ricerca, la for- giunto”. che socio-demografiche, mazione. Parametri essenziali per Non solo: inutile confrontare l’Emi- Deconomiche e strutturali tracciare un profilo riconoscibile di lia-Romagna con tutte le regioni della regione. Li mette a disposizio- un territorio, e raccolti in un volume d’Europa, pena l’inserimento di com- ne “Factbook Emilia-Romagna”, il da oggi disponibile anche on line plessità notevoli e allo stesso tempo lavoro curato dal Servizio statistica all’indirizzo www.regione.emilia- poco significative. Meglio – altro della Regione e sviluppato insieme romagna.it/wcm/statistica/pagine/fac secondo punto di forza della pubbli- al Dipartimento di scienze statisti- tbook.htm. cazione – paragonarla alle “situazio- che dell’Università di “Che la disponibilità di statistiche ni migliori”, per capire se e quanto la Bologna, con la colla- tempestive, complete, affidabili e nostra regione è distante dalla “vetta Tra le scelte borazione del professor confrontabili sia fondamentale per d’Europa”, se e quanto può mante- Carlo Filippucci, del descrivere, comprendere ed agire è nere il passo con le migliori esperien- alla base del volume, professor Andrea Cam- ben noto – osservano Carlo Filip- ze a livello comunitario e come – di quella di confrontarsi melli e di Angelo di pucci e Andrea Cammelli nella pre- conseguenza – indirizzare l’azione di Francia. Gli ambiti sentazione del lavoro – eppure governo per accrescere qualità della con le regioni esplorati? Popolazione; troppo spesso le statistiche sono vita e competitività del sistema eco- economia, lavoro, R & solo poco più che marginali nel nomico. Terzo, chiarezza e facilità di più avanzate d’Europa S, credito e finanza; definire la conoscenza dei fenomeni lettura, coniugata a massimo rigore benessere e qualità della e nell’orientare le nostre azioni e metodologico e affidabilità: “I dati vita; ambiente, territo- quelle dei policy maker”. Quali i sono tutti di fonte ufficiale e in que- rio e infrastrutture. Un’analisi “in punti di forza del nuovo Factbook? sto senso costituiscono i ‘fatti’, in profondità” capace di restituire Prima caratteristica distintiva, quanto frutto di processi di raccolta anche dimensioni “esistenziali”, come scrivono ancora i docenti, “la e validazione certificati dagli istituti oltre a tracciare un profilo detta- scelta di presentare un’analisi com- di statistica centrali sia nazionali, sia gliatissimo del tessuto economico e parativa della regione Emilia-Roma- europei”. Ma è nella scelta degli indi- produttivo del territorio emiliano- gna nel contesto europeo”. Come catori che il volume presenta gli ele- romagnolo. dire che per conoscere l’Emilia- menti di maggiore interesse: “Pur se Pil complessivo e pro-capite, dun- Romagna è molto utile – probabil- ispirata a criteri indicati in sede inter- que. Quindi Valore aggiunto per mente più utile – confrontare il suo nazionale – scrivono i docenti – que- comparto e grado internazionalizza- sistema sociale ed economico con sta scelta presenta qualche elemento zione. Fino ai prezzi al consumo e al quello “di regioni europee ad essa di arbitrarietà”. Quel che è peggio, tasso di occupazione e disoccupazio- assimilabili sul piano del livello di gli schemi classici di contabilità eco- nomica nazionale (a cominciare dal Pil) non sono sufficienti – pure se ancora oggi “non sostituibili”, preci- sa l’introduzione al volume – per descrivere il reale livello di sviluppo di una regione. Da qui la scelta di La copertina del volume agire, per la scelta degli indicatori, da oggi disponibile “al di fuori di schemi predetermina- anche on line ti”, per aumentare al massimo valo- re euristico delle informazioni rac- colte – ad esempio per affrontare le nuove sfide dello sviluppo sostenibi- le e della green economy – una pras- si peraltro già consolidata a livello accademico e fatta propria dalle più importanti organizzazioni interna- zionali, a cominciare dall’Ocse

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QUALE RIPRESA ALL’USCITA DALLA CRISI? Andrea ei primi tre mesi del 2010 si mezzo di euro, vale a dire il 3,9 mila dell’analogo periodo del Zanlari Nintravvedono i primi timidi per cento in più rispetto all’ana- 2010. segnali di ripresa per il sistema logo periodo del 2009, che a sua Per interventi di carattere straor- produttivo dell’Emilia-Romagna, volta era stato segnato da una dinario, la cui concessione è ma le prospettive di uscita dalla flessione prossima al 25 per subordinata agli stati di crisi crisi restano di grande incertezza. cento. oppure a ristrutturazioni, le ore E’ quanto emerge dall’indagine La crescita delle esportazioni ha autorizzate sono aumentate in congiunturale relativa al primo tri- riguardato ogni classe dimensio- misura ancora più accentuata: mestre 2010 sull’industria mani- nale, in particolare le grandi nei primi quattro mesi del 2010 fatturiera, realizzata in collabora- imprese da 50 a 500 dipendenti, ne sono state autorizzate oltre zione tra Unioncamere Emilia- più strutturate. Circa i settori si 20 milioni contro 1 milione e Unioncamere Emilia-Romagna: “Il Romagna, Confindustria Emilia- registrano aumenti significativi mezzo dello stesso periodo ritorno alla crescita dell’export è un Romagna e Carisbo. nella farmaceutica (+54,3%), chi- 2009. La situazione di fondo segnale di fiducia che va sostenuto Se complessivamente, nel 2009, mica (29,2%), apparecchi elettrici negativa ha costretto le imprese per affrontare una ripresa che sarà fatturato, produzione e ordini (21,6%) e legno/carta (21,3%). a ricorrere agli ammortizzatori lunga e difficile” erano diminuiti mediamente Positivi i settori dell’alimentare sociali, pur di salvaguardare l’oc- rispetto all’anno precedente (+9,5%), gomma/materie plasti- cupazione. oltre il 14 per cento, nei primi tre che (15,7%) e metalli (13,1%), “Della crisi che ha pesantemente Mario mesi del 2010 tutti questi indici mentre si riscontra un calo per il colpito anche l’Emilia-Romagna Agnoli hanno segnato un calo molto tessile/abbigliamento (-6,7%) e nel 2009 – dice il presidente di più contenuto. i macchinari (-5,4%). Circa i Unioncamere regionale Andrea La produzione infatti è diminuita mercati di sbocco si registrano Zanlari – vi sono ancora eviden- in volume del 2,7 per cento variazioni positive verso i princi- ti tracce nei dati consuntivi della rispetto allo stesso periodo del pali Paesi partner commerciali prima parte del 2010. Tuttavia si 2009. Per il fatturato il calo ten- dell’Emilia-Romagna, sia nel inizia ad intravedere qualche spi- denziale è stato contenuto al 2,4 mercato europeo (+8,0% in raglio di luce che porta gli impren- per cento, ma soprattutto, rispet- Francia, +4,1% in Germania, ditori ad una maggior fiducia in to ai dodici mesi precedenti, l’at- +12,2% nel Regno Unito) sia una ripresa che, comunque, si Confindustria Emilia-Romagna: “Sulla tenuazione è stata di dodici punti nel mercato extra-europeo preannuncia ancora fragile e via della ripresa, ma in un clima percentuali. La domanda è (+22,5% in India, +40,9% in lenta. Lo scenario va interpretato generale ancora instabile. apparsa in calo dell’1,6 per cento. Cina, +78,9% in Brasile), mentre con molta cautela. Le imprese sono impegnate a ritor- La situazione segnata dalle l’unico segnale di contrazione si La crescita delle esportazioni nare ai livelli produttivi pre-crisi. prime variazioni verso una fase verifica verso gli Stati Uniti, che regionali va salutata positiva- Tempi più lunghi per l’occupazione” di recupero è apparsa analoga in segna un -2,9%. mente perché segna un’inversio- tutte le classi dimensionali e La caduta verticale si è dunque ne di tendenza. È presto però nella maggioranza dei settori. fermata, ma la risalita appare per parlare di ripresa dell’export: La nota più confortante del primo lunga e difficile. In questo con- se confrontiamo il primo trime- trimestre 2010 arriva dall’anda- testo, indicativo è il dato della stre 2010 con quello relativo al mento dell’export: secondo i dati Cassa integrazione guadagni 2008, quindi prima della crisi, Istat le esportazioni complessive dell’industria di matrice anti- emerge ancora un calo del 21,9 dell’Emilia-Romagna (l’industria congiunturale: le ore autorizzate per cento, circa 2,7 miliardi di in senso stretto incide per circa il sono salite infatti dai circa 6 valore delle esportazioni in 98 per cento del totale) sono milioni dei primi quattro mesi del meno. Tuttavia, se consideriamo ammontate a circa 9 miliardi e 2009 agli oltre 11 milioni e 372 il solo mese di marzo 2010

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rispetto a marzo 2009 vi è stata ciclo degli investimenti, che sta “Due i principali motivi di una crescita del 16,4 per cento timidamente ripartendo a livello preoccupazione – sottolinea che lascia ben sperare. internazionale, cominci ad avere Agnoli –. In primo luogo il credi- Soprattutto –conclude Zanlari – effetti sulla domanda dall’estero, to, soprattutto per le aziende di dovrà continuare l’impegno a mentre rimangono stabili sui piccole e medie dimensioni: in supportare le imprese. L’avvio e livelli depressi del 2009 la una fase delicata come questa l’intensità della ripresa dipenderà domanda interna e in particolare occorre che le banche rafforzino infatti in larga parte anche dalla i consumi delle famiglie”. l’impegno assunto di finanziare capacità dei territori di accompa- I segnali di ripresa a partire dai la liquidità delle imprese e gnare le aziende nei processi di primi mesi del 2010 sono ancora aggiungano credito per accom- ammodernamento inevitabili”. una volta legati alle esportazioni. pagnare ripresa e investimenti. “In queste settimane sembra Questo risultato conferma come In secondo luogo l’occupazione, emergere l’avvio di una inversione le nostre imprese stiano facendo perché la forbice tra andamento di tendenza positiva – dichiara il il possibile per agganciare la cre- della domanda, produzione ed direttore generale di Confindu- scita della domanda globale. investimenti e andamento occu- stria Emilia-Romagna Mario L’aumento è tuttavia inferiore pazionale si conferma nella sua Agnoli –. Andamenti più favore- rispetto a quello nazionale che dimensione quantitativa, men- voli si riscontrano nella chimica, registra un +6,6%: ciò si spiega tre si allarga nella sua durata carta, meccanica strumentale, soprattutto per la combinazione temporale. È ragionevole preve- mentre rimane una sostanziale tra settori e mercati di sbocco dere ulteriori aggiustamenti dei stagnazione nella filiera delle che ha particolarmente penaliz- livelli occupazionali quantome- costruzioni, ma la situazione è zato l’Emilia-Romagna e in parti- no sino a fine 2010, mentre le incerta e i ritmi di crescita discon- colare il comparto meccanico, aspettative a breve termine non tinui anche all’interno dei singoli che ha subito i peggiori effetti lasciano intravedere segnali di comparti. L’impressione è che il della crisi. inversione di tendenza.

Analisi del mercato del credito

dati sul credito in Emilia-Romagna elabora- Il complesso dei prestiti in Emilia-Romagna è Iti da Carisbo a marzo 2010 registrano un rimasto sostanzialmente invariato nei tre leggero miglioramento, con andamenti dif- mesi da dicembre 2009 a febbraio 2010, per ferenziati tra prestiti alle famiglie e prestiti poi recuperare lievemente a marzo (+0,7%). alle imprese. Nei mesi più recenti tale divario Il credito bancario in Emilia-Romagna si è si è accentuato con l’accelerazione dei pre- così confermato più debole della media stiti alle famiglie, arrivati a segnare a marzo nazionale, per l’effetto congiunto di una cre- un incremento del 7,1% (+3,7% a fine scita più moderata dei prestiti alle famiglie e 2009). I prestiti alle imprese, invece, sono di una variazione leggermente più negativa rimasti deboli, ma la rilevazione di marzo ha dei prestiti alle imprese. Da segnalare il trend evidenziato un leggero miglioramento del negativo dei prestiti all’industria che segna- tasso di variazione che, pur restando negati- no un calo dell’11,1%, mentre più contenu- vo a -2,6%, si è lasciato alle spalle il minimo ti sono i cali del settore delle costruzioni (- di -3,2% toccato a febbraio 2010. 2,7%) e dei servizi (+0,1%).

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CONGIUNTURA DELL’INDUSTRIA IN SENSO STRETTO, ARTIGIANATO E COSTRUZIONI 1° trimestre 2010

a leggera crescita delle esporta- mesi precedenti. Il contesto gene- che risulta pertanto più avvantag- Lzioni costituisce un primo, rale è risultato anch’esso meno giata dalla ripresa del commercio anche se timido, segnale di ripresa, negativo rispetto ai mesi preceden- internazionale. dopo la forte caduta che aveva ti: in Italia e nel Nord-est sono state Nelle piccole e medie imprese la caratterizzato il 2009. La situazione rilevate diminuzioni rispettivamen- diminuzione produttiva è apparsa produttiva e commerciale dei primi te pari al 2,2 e 1,0 per cento. più ampia, pari rispettivamente al tre mesi del 2010, a parità di giorni L’attenuazione della caduta pro- 7,0 e 3,7 per cento, ma anche in lavorativi rispetto all’analogo perio- duttiva ha interessato tutte le classi questo caso c’è stato un apprezza- do del 2009, è tuttavia apparsa dimensionali. Il calo più contenuto, bile miglioramento del trend spic- ancora negativa, ma su toni decisa- pari ad appena l’1 per cento, è catamente negativo dei dodici mesi mente meno accesi rispetto ai tri- stato rilevato nelle imprese più precedenti. mestri precedenti. strutturate da 50 a 500 dipenden- In ambito settoriale è emersa una La produzione dell’industria in ti, inferiore di oltre undici punti per- situazione pressoché analoga a senso stretto dell’Emilia-Romagna centuali al trend pesantemente quella osservata nelle classi dimen- è diminuita in volume del 2,7 per negativo rilevato nei dodici mesi sionali. L’unico settore che ha evi- cento rispetto al primo trimestre del precedenti. Questo andamento denziato un calo produttivo più 2009, in misura molto più conte- può trovare una spiegazione nella ampio di quello riscontrato nei dodi- nuta rispetto al calo medio del 14,1 elevata propensione al commercio ci mesi precedenti è stato quello ali- per cento riscontrato nei dodici estero della grande dimensione, mentare, la cui produzione è scesa tendenzialmente dell’1,9 per cento, Scenario nazionale in leggero peggioramento rispetto al trend moderatamente negativo dei dodici mesi precedenti (-1,1 per cento). L’industria alimentare ha confermato, in questo caso negati- vamente, la tradizionale “imper- meabilità” ai cicli congiunturali. Nei rimanenti settori c’è stata una generale attenuazione del ciclo pesantemente negativo che aveva caratterizzato tutto il 2009. Il relati- vo migliore andamento è stato registrato nelle industrie dei metal- li, nelle quali è inclusa gran parte della subfornitura, il cui calo pro- duttivo del 4,6 per cento è risultato inferiore di circa diciannove punti percentuali rispetto al trend. E’ da sottolineare inoltre la moderata Fonte: Prometeia, Aggiornamento Rapporto di Previsione, 27 maggio 2010 diminuzione dell’importante setto-

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Scenario regionale: conto economico quattordici punti percentuali, sono stati rilevati nelle industrie del legno e della meccanica, elettricità e mezzi di trasporto. La riduzione più contenuta del trend negativo, pari ad appena 0,6 punti percen- tuali, è stata registrata nel settore alimentare, che ha confermato la sua aciclicità. Sotto l'aspetto della classe dimen- sionale, è stato riscontrato un andamento analogo a quello della produzione, nel senso che sono state le grandi imprese, da 50 a 500 dipendenti, a evidenziare il calo tendenziale più contenuto (- 1,1 per cento). Nell’ambito delle Fonte: Unioncamere Emilia-Romagna, Prometeia, Scenari economica provinciale, giugno 2010 piccole imprese, da 1 a 9 dipen- denti, è stata rilevata la flessione re della meccanica, elettricità e prezzi, in atto dai primi tre mesi del li. Un andamento analogo ha più sostenuta (-6,1 per cento). In mezzi di trasporto, pari all’1,5 per 2009, è continuata, anche se in caratterizzato sia il Paese, che la cir- tutte le classi dimensionali l’anda- cento, largamente inferiore allo misura meno evidente rispetto al coscrizione Nord-orientale, che mento delle vendite dei primi tre scenario recessivo dei dodici mesi trend dei dodici mesi precedenti, e hanno accusato rispettivamente mesi del 2010 è apparso meno precedenti (-15,1 per cento). Le anche questo è un sintomo delle diminuzioni delle vendite rispettiva- negativo rispetto al trend dei dodi- industrie della moda hanno evi- difficoltà del momento, con le mente pari al 2,4 e 0,8 per cento. ci mesi precedenti. I miglioramenti denziato il calo più sostenuto (-6,6 imprese costrette a limare i profitti Ogni settore ha registrato cali del più consistenti, attorno ai dodici per cento), e in questo caso il rela- pur di restare competitive. A fare fatturato rispetto ai primi tre mesi punti percentuali, hanno riguarda- tivo miglioramento nei confronti pendere negativamente la bilancia del 2009, ma in termini meno to le medie e grandi imprese, la cui del trend non è andato oltre i cin- dei prezzi sono stati quelli praticati accentuati rispetto al trend pesan- maggiore propensione all’export, que punti percentuali rispetto agli alla clientela interna, scesi dello 0,7 temente negativo dei dodici mesi rispetto alla piccola impresa, le pri- oltre undici della media generale. per cento, mentre quelli esteri precedenti. Il miglioramento più vilegia quando la domanda inter- Il fatturato ha ricalcato l’andamen- sono rimasti invariati, sottinten- consistente ha nuovamente riguar- nazionale accenna a ripartire. to produttivo. dendo una domanda meglio into- dato le industrie dei metalli, nei Anche la domanda ha evidenziato La diminuzione tendenziale in nata, coerentemente con la legge- quali sono comprese le lavorazioni indici meglio intonati rispetto ai valore si è attestata al 2,4 per ra ripresa delle esportazioni. in subfornitura, che hanno eviden- mesi precedenti. Nel primo trime- cento, traducendo in parte il calo, Rispetto al trend dei dodici mesi ziato una diminuzione rispetto al stre 2010 è apparsa tendenzial- attorno allo 0,5 per cento, dei precedenti, il fatturato ha eviden- trend di circa ventuno punti per- mente in calo dell’1,6 per cento, a prezzi praticati alla clientela. La ziato un’attenuazione della caduta centuali. Altri miglioramenti degni fronte del trend negativo del 14,4 fase di ridimensionamento dei prossima ai dodici punti percentua- di nota, compresi tra i dodici e i per cento rilevato nei dodici mesi precedenti. Nel Paese e nel Nord- Demografia delle Imprese est sono state registrate situazioni meglio intonate. Per l’Italia il calo degli ordini è stato di appena lo 0,8 per cento, mentre nel Nord-est si è riaffacciato il segno più, rappresen- tato da un incremento dello 0,5 per cento. Ogni settore ha evidenziato cali meno accentuati rispetto al trend, con l’unica eccezione delle indu- strie alimentari che hanno ancora una volta confermato la propria impermeabilità ai cicli. L’attenuazione più evidente della caduta registrata nel 2009 ha nuo- vamente riguardato le industrie dei metalli assieme a quelle meccani- che, elettriche e mezzi di trasporto. Per quanto concerne la dimensio- Fonte: Infocamere - Movimpresa ne d’impresa, è stata confermata la

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migliore disposizione delle imprese Manifattura - trimestre più strutturate, da 50 a 500 dipen- denti, i cui ordinativi sono diminui- ti tendenzialmente di appena lo 0,6 per cento, riducendo conside- revolmente il trend negativo pros- simo al 13 per cento rilevato nei dodici mesi precedenti. La flessione della domanda più accentuata, pari al 5,3 per cento ha riguardato le piccole imprese da 1 a 9 dipen- denti, in linea con quanto emerso relativamente a produzione e ven- dite. In una fase di ripresa della domanda mondiale, la scarsa pro- pensione all’export della piccola impresa può diventare un fattore frenante della crescita. Fonte: Unioncamere Emilia-Romagna, Area Studi Unioncamere, Indagine congiunturale sull'industria Le imprese esportatrici hanno inci- so per il 30,0 per cento del totale, per cento). All’opposto troviamo riguardato ogni classe dimensionale. mesi, vale a dire una soglia assai rispetto al 31,1 per cento naziona- l’industria alimentare con una per- Quella più elevata, pari al 2,5 per ridotta se confrontata con i volumi le e 35,0 per cento nord-orientale, centuale del 22,0 per cento, che cento, ha riguardato le grandi del passato. Rispetto al trend c’è recuperando circa tre punti per- evidenzia ancora una volta note- imprese da 50 a 500 dipendenti, stata tuttavia una leggera ripresa, centuali rispetto al trend dei dodici voli potenzialità sostanzialmente rispetto alle classi dimensionali meno che costituisce anch’essa un mesi precedenti. inespresse, vista la qualità che con- strutturate, che hanno evidenziato segnale, seppure timido, di inver- In ambito settoriale, la maggiore traddistingue i prodotti alimentari un aumento dello 0,6 per cento. sione del ciclo spiccatamente propensione all’export è stata nuo- dell’Emilia-Romagna. I dati Istat relativi all’export dei recessivo che ha investito il 2009. vamente registrata nelle industrie L’incremento delle esportazioni è primi tre mesi del 2010 hanno Lo sfasamento temporale che della meccanica, elettricità e mezzi stato dell’1,9 per cento, in contro registrato una situazione in ripresa. intercorre tra la richiesta di Cassa di trasporto, con una quota prossi- tendenza rispetto al trend negativo Le esportazioni complessive integrazione guadagni e la relativa ma al 45 per cento, che è apparsa dei dodici mesi precedenti (-7,9 dell’Emilia-Romagna (l’industria in autorizzazione Inps, fa si che i superiore di oltre tre punti percen- per cento). In questo caso l’Emilia- senso stretto incide per circa il 98 primi quattro mesi del 2010 possa- tuali rispetto al trend dei dodici mesi Romagna ha evidenziato un anda- per cento del totale) sono ammon- no avere ereditato situazioni riferi- precedenti. La quota più contenuta, mento meglio intonato rispetto a tate a circa 9 miliardi e mezzo di te agli ultimi mesi del 2009, ed è pari al 16,6 per cento, ha riguarda- quanto rilevato sia nel Nord-est euro, vale a dire il 3,9 per cento in quindi necessaria una certa cautela to le industrie del legno e mobili in (+0,8 per cento) che nel Paese (- più rispetto all’analogo periodo del nella valutazione dei dati. Ciò pre- legno, in ridimensionamento rispet- 0,2 per cento). 2009, che a sua volta era stato messo, le ore autorizzate di Cassa to al trend del 20,4 per cento. A guidare la ripresa è stato il setto- segnato da una flessione prossima integrazione guadagni di matrice Nelle classi dimensionali si confer- re più propenso al commercio este- al 25 per cento. anticongiunturale, ricavate dagli ma la scarsa propensione al com- ro, vale a dire l’industria della mec- Le giacenze di magazzino sono archivi gestionali dell’Inps, sono mercio estero della piccola dimen- canica, elettricità e mezzi di traspor- state caratterizzate dalla diminu- salite dai circa 6 milioni dei primi sione da 1 a 9 dipendenti, la cui to, il cui aumento del 2,9 per cento zione delle imprese che le hanno quattro mesi del 2009 agli oltre 11 quota si è attestata al 23,9 per si è nettamente distinto dalla fles- dichiarate in esubero. La relativa milioni e 372 mila dell’analogo cento, a fronte del 36,3 e 62,6 per sione del 10,0 per cento che aveva quota è ammontata all’8 per cento periodo del 2010. In Italia si è pas- cento rispettivamente della media segnato i dodici mesi precedenti. rispetto al trend prossimo al 15 per sati da circa 120 milioni e 303 mila e grande dimensione. La stessa Altri segni positivi sono stati rilevati cento registrato nei dodici mesi a circa 123 milioni e mezzo di ore. gerarchia si riscontra nel Nord-est nelle industrie dei metalli, nelle precedenti. Nel contempo è aumen- Il rinnovato aumento della Cassa e nel Paese. “altre industrie manifatturiere”, tata la quota di imprese che le integrazione guadagni, che nel Se valutiamo l’incidenza dell’ex- che comprendono chimica e cera- hanno giudicate scarse, la cui inci- 2009 ha toccato vette abnormi, si port sul fatturato delle aziende mica, e nel legno e mobile in legno. denza è salita al 13 per cento associa coerentemente al calo pro- esportatrici, emerge in Emilia- Per quest’ultimo settore la crescita rispetto al trend del 9,8 per cento duttivo che ha interessato il primo Romagna una percentuale prossi- è stata di appena lo 0,2 per cento, dei dodici mesi precedenti. Questa trimestre del 2010. Al di là dell’at- ma al 39 per cento, la stessa ma ha arrestato una fase negativa situazione, coniugata alla ripresa tenuazione del ritmo di caduta riscontrata nel Nord-est. Un po’ che durava da quindici mesi. della domanda internazionale, resta tuttavia una situazione di più elevata è risultata la quota Nuovo calo per le industrie della potrebbe preludere ad una ricosti- fondo negativa, che ha costretto le nazionale pari al 40,8 per cento. Il moda (-1,0 per cento), ma in misu- tuzione delle scorte e quindi ad imprese a ricorrere agli ammortizza- settore che ha destinato all’estero ra più contenuta rispetto all’evolu- una ripresa produttiva. tori sociali, pur di salvaguardare l’oc- la quota maggiore di vendite è zione media dei dodici mesi prece- Il periodo di produzione assicura- cupazione. Ogni settore industriale stato quello della meccanica, elet- denti (-6,4 per cento). to dal portafoglio ordini si è nuo- ha accusato aumenti, con una parti- tricità e mezzi di trasporto (52,2 La crescita delle esportazioni ha vamente collocato sotto i due colare sottolineatura per quello

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Esportazioni: settori e paesi - trimestre per cento è derivato da stati di crisi, a cui aggiungerne una dozzina dovuta a procedure concorsuali, in pratica fallimenti. Per quanto concerne la movimen- tazione avvenuta nel Registro delle imprese, nel primo trimestre del 2010 il saldo fra iscrizioni e cessa- zioni dell’industria in senso stretto – non sono considerate le cancella- zioni di ufficio che esulano dall’a- spetto meramente congiunturale - è risultato negativo per 590 impre- se. La consistenza delle imprese attive, pari a fine marzo 2010 a 50.353 unità, è apparsa in calo del Fonte: Istat 2,9 per cento rispetto all’analogo periodo del 2009 (-2,0 per cento in meccanico, le cui ore autorizzate rizzate hanno superato i 13 milioni mente all’industria in senso stretto, Italia), nonostante l’afflusso netto sono praticamente raddoppiate, rispetto alle oltre 700 mila dei primi in forte crescita rispetto ai 17 del- di 287 imprese, dovuto alle varia- salendo a oltre 8 milioni e 400 mila. quattro mesi del 2009. Nel caso l’analogo periodo del 2009. Gli zioni intervenute all’interno del Le ore autorizzate per interventi di degli interventi straordinari, l’inter- stabilimenti industriali coinvolti Registro delle imprese. Il decre- carattere straordinario, la cui con- vallo di tempo che intercorre tra dagli accordi sono risultati 178 mento della compagine imprendi- cessione è subordinata agli stati di richiesta e autorizzazione Inps è contro gli appena 26 del primo toriale è stato essenzialmente crisi oppure a ristrutturazioni ecc. significativamente superiore a bimestre 2009. I lavoratori interes- determinato dai vuoti emersi nella sono aumentate anch’esse, in quello che si registra relativamente sati sono ammontati a 11.655 società di persone e nelle imprese misura più accentuata rispetto agli alla cig ordinaria, che è general- rispetto ai 3.185 dell’anno prece- individuali (-4,4 per cento per interventi di matrice anticongiun- mente compreso tra uno e due dente. Come si può notare, il feno- entrambe le forme giuridiche). E’ turale. Nei primi quattro mesi del mesi. Pertanto i primi quattro mesi meno è apparso in forte incremen- proseguito il trend espansivo delle 2010 ne sono state autorizzate del 2010 potrebbero avere riflesso to anche nei primi mesi del 2010 ed società di capitale, ma in misura circa 20 milioni e 316 mila contro 1 situazioni che appartengono nella è la conseguenza diretta del forte piuttosto ridotta (+0,3 per cento). milione e 649 mila del primi quat- sostanza al 2009. Se analizziamo il impatto che la crisi economica ha tro mesi del 2009. La forte cresci- fenomeno dal lato degli accordi avuto nel 2009. Se allarghiamo l’a- Artigianato manifatturiero ta della cig straordinaria è stata sindacali stipulati per accedere alla nalisi degli accordi sindacali di Cigs Nel primo trimestre del 2010 è determinata, in primo luogo, dal Cig straordinaria, nei primi due a tutta l’economia si può vedere emersa una situazione nuovamen- sensibile incremento rilevato nel mesi del 2010 ne sono stati regi- che delle 165 stipule effettuate nei te negativa, che ha consolidato la settore meccanico, le cui ore auto- strati dalla Regione 129 relativa- primi due mesi del 2010, oltre il 90 fase recessiva in atto dalla fine del 2007. L’unica nota relativamente Artigianato manufatturiero positiva è stata rappresentata dal- l’attenuazione del ritmo di pesante caduta registrato per tutto il corso del 2009, ma in termini meno evi- denti rispetto a quanto emerso nel- l’industria in senso stretto. La produzione è diminuita del 7,8 per cento rispetto al primo trime- stre del 2009, in misura relativa- mente più contenuta rispetto al trend fortemente negativo registra- to nei dodici mesi precedenti (-14,5 per cento). Rispetto a quanto avve- nuto nell’industria in senso stretto, l’artigianato ha evidenziato indici più negativi, ricalcando coerente- mente le maggiori difficoltà regi- strate nelle piccole imprese da 1 a 9 dipendenti. In Italia è stata rilevata una situazione meno negativa, rap- presentata da una diminuzione del Fonte: Unioncamere Emilia-Romagna, Area Studi Unioncamere, Indagine congiunturale sull'industria 4,5 per cento.

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Per le vendite è stato registrato un risultato piuttosto negativo (-6,6 denti (-3,9 per cento). Nel Paese è calo del 7,1 per cento, tutt’altro che per cento), oltre che in peggiora- stato registrato un andamento leg- contenuto, ma che tuttavia è risul- mento rispetto alla diminuzione germente più negativo, rappresen- tato anch’esso inferiore al trend media dei dodici mesi precedenti (- tato da una flessione del 5,7 per spiccatamente negativo dei 12 4,7 per cento). In Italia l’export arti- cento, anch’essa più ampia rispetto mesi precedenti (-13,7 per cento). giano è sceso anch’esso, ma in al trend di quasi due punti percen- Questo andamento è in parte misura meno accentuata (-2,4 per tuali. dipeso dalla diminuzione dei prezzi cento). La ripresa internazionale Il basso profilo del fatturato riscon- praticati alla clientela, scesi com- non ha pertanto giovato al settore, trato in Emilia-Romagna nel primo plessivamente dell’1,8 per cento, in contrariamente a quanto avvenuto trimestre del 2010 è stato determi- misura più sostenuta rispetto al nell’industria. nato da tutte le classi d’impresa, in trend dei dodici mesi precedenti (- In linea con quanto emerso nell’indu- un arco compreso tra il -6,3 per 1,0 per cento). E’ praticamente stria, anche l’artigianato ha visto cento delle imprese da 1 a 9 dipen- dalla fine del 2008 che l’artigianato diminuire la quota di aziende che ha denti e il -4,1 per cento di quelle manifatturiero comprime i prezzi di giudicato esuberanti le giacenze di medie da 10 a 49 dipendenti. In vendita, sottintendendo la neces- magazzino, mentre è cresciuta la per- ogni ambito dimensionale c’è stato sità di essere competitivi, anche a centuale di chi le ha giudicate scarse. un peggioramento del trend, che costo di limare i profitti. Si tratta di Il periodo di produzione assicurato ha assunto proporzioni maggiori, un andamento tipico delle avverse dalla consistenza del portafoglio pari a quasi due punti percentuali, fasi congiunturali, che la profonda ordini è sceso a un mese e mezzo, nella piccola impresa. crisi economica ha accentuato. vale a dire sui livelli più contenuti Per quanto concerne la produzio- Ai cali di produzione e vendite si è degli ultimi cinque anni. Anche que- ne, la percentuale di imprese che associato un analogo andamento sto andamento rappresenta un ha registrato diminuzioni rispetto ai per la domanda, che ha accusato segnale del perdurare delle difficoltà. primi tre mesi del 2009 è stata del una diminuzione tendenziale supe- Cassa integrazione guadagni: nei 50 per cento, attestandosi su valo- riore al 6 per cento, inferiore di circa primi quattro mesi del 2010 le ore ri raggiunti decisamente elevati nove punti percentuali al trend dei autorizzate di matrice straordinaria, da quando sono state avviate le inda- dodici mesi precedenti (-15,2 per quasi tutte in deroga, sono ammon- gini del sistema camerale, ovvero dal- cento). In Italia è emersa una situa- tate a circa 9 milioni e 713 mila, l’estate del 2004. zione dai contorni meno negativi, distinguendosi nettamente dalle Per quanto riguarda la Cig, le ore rappresentati da una flessione degli circa 204.000 dell’analogo periodo autorizzate per interventi ordinari ordinativi pari al 3,4 per cento. del 2009. nei primi quattro mesi del 2010 Per quanto riguarda l’export, le sono ammontate a 1.460.856 poche imprese artigiane esportatrici Industria delle costruzioni contro le 1.283.151 dell’analogo manifatturiere - la percentuale si è Nel primo trimestre del 2010 è periodo del 2009. La crescita è attestata attorno al 13,3 per cento, stato registrato un andamento indubbia, ma occorre tenere conto contro il 30,0 per cento dell’indu- negativo, che ha consolidato la che nel settore edile parte impor- stria - hanno destinato all’estero fase recessiva in atto dall’estate tante delle ore autorizzate viene circa il 17 per cento delle loro ven- del 2007. concessa quando il maltempo ini- dite, in misura più contenuta rispet- Il volume d’affari è risultato in dimi- bisce l’attività dei cantieri. Si tratta to all’evoluzione media dei dodici nuzione tendenziale del 5,2 per in sostanza di dati di difficile inter- mesi precedenti (22,5 per cento). cento, in peggioramento rispetto al pretazione sotto l’aspetto squisita- L’andamento delle esportazioni è trend calante dei dodici mesi prece- mente congiunturale. La Cig straordinaria si è attestata su livelli Costruzioni: volume d’affari decisamente meno ampi, pari a 185.444 ore autorizzate, ma in forte crescita rispetto ai primi quat- tro mesi del 2009, quando le ore autorizzate erano risultate appena 18.447. Secondo i dati raccolti dalla Regione, nei primi due mesi del 2010 sono stati stipulati nove accordi sindacali per accedere alla Cigs rispetto ai sei dello stesso periodo del 2009. Il fenomeno ha interessato 5 imprese per un totale di una decina di unità locali. I lavo- ratori coinvolti sono risultati 224 rispetto ai 140 dei primi due mesi Fonte: Unioncamere Emilia-Romagna, Area Studi Unioncamere, Indagine congiunturale sull'industria del 2009.

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COMMERCIO

l primo trimestre 2010 si è chiuso dettaglio. “Nel contesto di una fles- 2010 - commenta il presidente di media dello 0,9 rispetto allo stesso Inegativamente, ma in misura più sione delle vendite al dettaglio che Confcommercio regionale Ugo periodo del 2009. Nell’ambito delle contenuta rispetto all’andamento si conferma per la piccola e media Margini - è legato al periodo di dif- varie tipologie, sono continuate le spiccatamente negativo che aveva distribuzione, ma in misura più con- ficoltà che il settore si sta lenta- difficoltà del commercio specializ- caratterizzato il 2009. Le vendite tenuta rispetto agli ultimi mesi- dice mente lasciando alle spalle. La cre- zato, anche se in misura meno sono diminuite tendenzialmente il presidente di Unioncamere Emilia- scita delle aspettative di vendita, accentuata rispetto al trend dei dello 0,8 per cento, a fronte del Romagna Andrea Zanlari - c’è da anche da parte delle piccole impre- dodici mesi precedenti. Nell’ambito trend negativo prossimo al 3 per sottolineare una ripresa della gran- se, rappresenta un segnale impor- dei prodotti non alimentari è stata cento riscontrato nei dodici mesi de distribuzione. Nonostante le dif- tante che deve essere accompa- rilevata una diminuzione del 2,3 precedenti. Sono continuate le dif- ficoltà ancora in essere, per la prima gnato e sostenuto da parte delle per cento, più contenuta rispetto al ficoltà per la piccola e media distri- volta, dopo lungo tempo, le pro- Istituzioni” trend negativo del 4,5 per cento. In buzione, ma in termini meno evi- spettive delle aziende del settore Altro aspetto significativo, è rap- questo ambito è da sottolineare il denti rispetto al trend, mentre la sono orientate alla fiducia. Per dare presentato dal fatto che la compa- leggero calo, pari allo 0,9 per grande distribuzione è tornata a concretezza a ciò è necessaria una gine imprenditoriale del commercio cento, evidenziato dai prodotti del- crescere, dopo sei mesi caratteriz- strategia per rilanciare la domanda al dettaglio è cresciuta da 47.743 a l’abbigliamento e accessori, in zati da una diminuzione media interna ed i consumi delle famiglie”. 47.911 imprese attive per una netto rallentamento rispetto alla dello 0,9 per cento. Segno positivo La decelerazione della fase negati- variazione dello 0,4 per cento. In flessione del 6,0 per cento dei dodi- per iper, supermercati e grandi va delle vendite al dettaglio si è linea con il passato sono state le ci mesi precedenti. magazzini, in miglioramento rispet- coniugata al miglioramento del imprese di minori dimensioni ad Le vendite di prodotti alimentari to al trend. Sono questi alcuni dei clima di fiducia delle imprese com- accusare i cali più pronunciati. Per sono scese dell’1,8 per cento e principali dati dell’indagine con- merciali, che nei primi tre mesi del la piccola e media distribuzione anche in questo caso è da annota- giunturale condotta da Unionca- 2010, secondo le rilevazioni nazio- sono state registrate diminuzioni re il miglioramento avvenuto nei mere Emilia-Romagna in collabora- nali di Isae, ha evidenziato indici in tendenziali pari rispettivamente al confronti dell’evoluzione dei dodici zione con Confcommercio Imprese ampia risalita rispetto alla situazio- 3,3 e 2,0 per cento. La grande mesi precedenti (-2,8 per cento). per l’Italia Emilia Romagna su un ne dell’analogo periodo del 2009. distribuzione è tornata a crescere Ipermercati, supermercati e grandi campione di oltre 500 imprese ope- “Il leggero decremento delle ven- (+1,0 per cento), dopo sei mesi magazzini hanno registrato un ranti nel settore del commercio al dite al dettaglio del primo trimestre caratterizzati da una diminuzione incremento delle vendite pari al 2,6 per cento, che è risultato coerente Congiuntura del commercio in Emilia-Romagna 1° trimestre 2010 con la crescita della grande distri- buzione descritta precedentemen- Emilia-Romagna Italia te. Rispetto al trend dei dodici mesi precedenti c’è stato un migliora- Vendite Previsioni Giacenze Vendite Previsioni Giacenze (1) (2) (3) (1) (2) (3) mento superiore ai due punti per- centuali. Commercio al dettaglio -0,8 5,4 39,3 -2,5 6,6 22,1 La crisi economica ha comportato Settori di attività un maggiore ricorso agli ammortiz- - dettaglio alimentari -1,8 2,0 20,0 -1,8 -1,4 15,1 zatori sociali, Cassa integrazione - dettaglio non alimentari -2,3 8,8 34,9 -3,3 11,0 16,7 guadagni in primis. Secondo i dati - iper, super e grandi magazini 2,6 -0,6 56,9 -0,6 -1,2 46,7 ricavati dagli archivi gestionali Classe dimensionale dell’Inps, nei primi quattro mesi del 2010 le ore autorizzate in Emilia- - piccole 1-5 dipendenti * -3,3 11,9 17,7 - medie 6-19 dipendenti * -2,0 5,9 29,6 -3,9 11,2 4,0 Romagna per interventi straordina- - grandi 20 dip. e oltre 1,0 1,1 55,9 -0,3 -0,7 51,2 ri sono ammontate a 3.145.479 rispetto alle appena 70.964 dell’a- (1) Valori correnti. Tasso di variazione sullo stesso trimestre dell’anno precedente. (2) Saldo tra le quote di imprese che dichiarano giacenze in esubero e giacenze scar- se a fine trimestre di riferimento.(3) Saldo tra le quote di imprese che dichiarano vendite previste nel trimestre successivo in aumento e in diminuzione. (*) nalogo periodo del 2009. I dati nazionali sono riferiti alle imprese della classe dimensionale da 1 a 19 dipendenti.

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BREVETTI Inserto redazionale

L’analisi di Bugnion, leader in Emilia-Romagna nell’offerta di questo tipo di servizi Proprietà industriale

Ecco come gestirla di Enrico Vincenzi ra le strategie per far fronte offrire al cliente tutti gli strumenti, i mediante collaborazioni con enti che alla crisi economica, un ruolo mezzi e le informazioni utili in meri- si occupano istituzionalmente di que- centrale è occupato dall’atten- to sia alla creazione che alla gestione sti aspetti. Recentemente – aggiunge Tzione alla tutela e protezione strategica dei diritti di proprietà Masetti – abbiamo registrato anche dei diritti di proprietà intellettuale. industriale. l’aumento delle richieste relative alla Valorizzare il marchio, che è una La crisi ha fortemente intaccato il valutazioni dei beni intangibili e que- delle forme di comunicazione più tessuto economico e proprio i territo- sto appare del tutto naturale: in un forti ed immediate e gioca un ruolo ri con maggiore propensione all’ex- momento di crisi è sicuramente più rilevante nel condizionare le scelte port, come quello modenese e reggia- pressante l’esigenza delle aziende di dei consumatori, ma anche difender- no. Per questo abbiamo individuato conoscere quanto può si dalla contraffazione e studiare una tipologia di servizi che può aiu- valere il proprio brevetto strategie per le eccellenze del “made tare le aziende maggiormente strut- o il proprio marchio per Le informazioni in Italy”: sono questi imperativi a cui turate che hanno visto la crisi come l’accesso a finanziamenti gli imprenditori non possono sot- occasione per una verifica della pro- pubblici e privati”. sui brevetti sono trarsi per resistere alla concorrenza pria struttura organizzativa, dei pro- Negli ultimi anni si è sempre più forte ed individuare cessi decisionali interni e della pro- assistito ad una notevole fondamentali nuovi spazi di mercato. pria politica distributiva”. crescita nella considera- per orientare le scelte Con questa prospettiva si può pensa- Cosa significa allora in questa acce- zione dei diritti di pro- re di crescere attivando strumenti zione, dare un supporto all’azienda ? prietà industriale come di investimento che spesso ancora poco noti e sfrut- “Abbiamo perfezionato un servizio beni aziendali autonomi tati, attraverso la guida di strutture che è una sorta di “tutoraggio” – che possono essere gesti- specializzate che possono suggerire conferma l’avvocato Masetti – diret- ti e utilizzati indipendentemente una efficace politica aziendale di to a coadiuvare l’azienda nella valu- dalla loro funzionalità nell’attività valorizzazione degli assets. “La tazione della gestione della proprietà aziendale. “C’è ancora molta strada nostra società – sostiene l’avvocato industriale, utilizzando strumenti da fare soprattutto per quanto con- Rossella Masetti, partner di Bugnion accreditati a livello istituzionale. cerne il coinvolgimento degli istituti e responsabile del servizio legale di Ci stiamo inoltre attrezzando per bancari – conclude l’avvocato Modena e Reggio Emilia – ritiene fornire al cliente informative puntua- Masetti – è necessario a nostro avvi- che la consulenza in proprietà indu- li e supporto per l’accesso ai finan- so lavorare per una diffusione della striale debba essere a 360 gradi e ziamenti relativi alla innovazione, cultura della proprietà industriale anche proprio presso le banche che IL PROGETTO sono tra i più importanti protagoni- sti del mondo economico, soprattut- Piattaforma virtuale e integrata to nell’attuale situazione”

La tensione verso il continuo miglioramento in termini di efficienza ed effi- “cacia gestionale e l’attenzione alle esigenze sempre più complesse della clientela ci ha posto di fronte la sfida della delocalizzazione della postazione di lavoro”. Così si esprime l’ingegner Aldo Paparo, responsabile di Bugnion per gli uffici di Modena e Reggio Emilia che nel 2010 potenziano i propri stru- menti hardware e attraverso un unico server centralizzano dati e programmi azzerando i tempi di latenza di sincronizzazione dei dati. “Gli ingenti investimenti effettuati – commenta Paparo – hanno consentito la creazione di una piattaforma virtuale attraverso la quale il team di professio- nisti integrato, ampliato dalla fusione dei due uffici e distribuito nelle due sedi, è in grado di affrontare e risolvere con massima accuratezza e tempestività ogni problema della clientela”

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SCENARI

Prosegue l’iniziativa di Aster per stimolare innovazione e nuova imprenditorialità In cerca del “sesto senso”

di Alberto Anderlini L’intuito nell’impresa l protagonista dell’incontro Dopo di lui sono intervenuti i deri, ma soprattutto i bisogni dei “Dai Cinque Sensi... alla coordinatori dei quattro tavoli consumatori”. Ricerca del Sesto Senso: l’intui- tematici nei quali si è snodata la Da questa considerazione sono par- Ito in Impresa”, che Aster ha mattinata: Carlo Alberto Pratesi, titi i lavori dei quattro teamwork organizzato in occasione dell’edi- ordinario di economia e gestione focalizzati su differenti tematiche, zione 2010 della Sme Week, svolta- delle imprese a Roma Tre e fonda- ma accomunati dall’argomento di si dal 25 maggio al 1 giugno, è l’in- tore di Innovation Lab, Carlo fondo, l’intuito nell’impresa: da tuito nell’impresa. Una location Branzaglia, responsabile del come cambiare il significato di pro- d’impatto nel cuore di Bologna - un Design Center Bologna, Vincenzo dotti e servizi e sviluppare capacità open space su due livel- Palermo, ricercatore del Cnr, ed d’intuizione costruendo un network li con divani, arredi Enzo Rullani, docente di Econo- di relazioni alla trasformazione del- Imprenditori, ricercatori minimali e piante - ha mia della conoscenza presso la l’intuito in metodo; da come tra- fatto da cornice allo Venice International University e sformare un’invenzione in un busi- ed esperti riuniti scambio di idee e cono- direttore del team di ricerca di ness miliardario alla comprensione in un appuntamento scenze tra tutor esperti Cmtf (Centro di formazione del dell’intuito che guida il consumato- in innovazione, impre- management del terziario) sull’e- re finale. organizzato nell’ambito se e ricercatori. conomia dell’immateriale e l’inno- “Nel lavoro di gruppo – ha com- Ad aprire i lavori è vazione nei servizi. mentato Roberto Ciacci, rappre- della Sme Week 2010 stato l’assessore regio- Proprio Rullani, prima della divi- sentante di una neo-impresa che nale alle Attività pro- sione dei presenti nei diversi grup- ha partecipato al tavolo di duttive Giancarlo Muz- pi tematici di lavoro, ha posto l’ac- Vincenzo Palermo – sono stati zarelli, che ha riconosciuto ad Aster cento sul fatto che nel terreno del- presi in considerazione tre aspetti il merito “di aver organizzato un’i- l’innovazione vada trovato un col- cruciali nello sviluppo di un nuovo niziativa in grado di spingere il tes- legamento, una sorta di interprete, prodotto e nel successo di un’idea. suto imprenditoriale, attraverso tra i tecnologi e gli utilizzatori fina- Abbiamo analizzato la componen- l’innovazione, fuori dalla crisi. li. “La tecnologia crea un poten- te tecnologica, quella legata al Abbiamo bisogno di stimoli come ziale che poi diventa valore nell’u- mercato, al marketing e quella questo – ha continuato Muzzarelli so – ha commentato il docente – è legata all’utilizzatore finale, lo – per misurarci con il futuro e con per questo motivo che dobbiamo user. Sono tre punti di vista che le nostre capacità di fare”. essere bravi a comprendere i desi- concorrono al successo finale del

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IL PROGETTO Ravenna, di scena l’intuito “in rosa”

n altro evento della Sme Week è stato a Ravenna dove al MAR-Museo d’Arte Usi è svolto l’incontro “L’intuito femminile nel fare impresa”, organizzato dall’Eurosportello in collaborazione con Unioncamere Emilia-Romagna, al fine di incoraggiare lo spirito imprenditoriale femminile. Il seminario rientrava nelle attività del progetto cofinanziato dalla Commissione europea “WAI-Women Ambassadors in Italy”. I partecipanti hanno dialogato sull’importanza di associare intuito e crea- tività ad una precisa strategia progettuale per realizzare l’idea imprenditoriale. Tutto ciò traendo esempio anche dalla testimonianza e dall’esperienza di imprenditrici che hanno già raggiunto il successo (e quindi “Ambasciatrici” in questo senso)”

vato esistere nel mondo della piccola tamente indipendenti dall’Università. e media impresa. Noi in particolare Il lavoro della mattinata è stato utile produciamo piatti pronti vegetali per comprendere a fondo quanto sia esclusivamente biologici e proprio difficile cambiare la mentalità di nel corso del teamwork è scaturito imprenditori e clienti – anche per un confronto interessante con una realtà aziendali affermate – e quale persona che si occupa della costru- sia la strada migliore per superare zione di macchinari per collaborare questo limite”. alla realizzazione di una macchina “Dai Cinque Sensi... alla Ricerca del specifica per il nostro mercato”. Sesto Senso: l’intuito in Impresa” dà “Una possibilità di fare networking continuità all’esperienza presentata come quella di oggi – aggiunge nell’ambito della Sme Week 2009, Nicola Calisesi, responsabile del pro- dedicata ai “5 sensi dell’impresa”. prodotto o dell’idea. Mi auguro che getto My table – è sicuramente L’iniziativa rientra nelle attività del il lavoro di team building realizzato molto importante perchè permette di progetto Simpler – Support services to in questa occasione – continua conoscere diverse realtà, non stretta- Improve innovation and competitive- Ciacci – possa ripetersi e che questa mente legate al mondo universitario ness of business in Lombardia and formula, che unisce relazione e for- o della ricerca, ma appartenenti al Emilia-Romagna – finanziato dalla mazione, prenda sempre più piede. mondo dell’impresa. Persone e com- Commissione europea nell’ambito A mio parere la relazione tra i par- petenze differenti e utili per sviluppa- della Enterprise Europe Network, la tecipanti è un aspetto chiave: nella re un business che permetta di rica- più importante rete europea di servizi forma tradizionale pochi parlano e varsi una fetta di mercato, trovare a supporto delle imprese, istituti di tanti ascoltano; rompere questo dei clienti e quindi diventare comple- ricerca e università schema mi sembra fondamentale. Penso che Aster dovrebbe conti- nuare in questa direzione con even- ti che mettono insieme imprendito- ri, ricercatori e tutte le aree funzio- nali che servono a costruire il pro- getto. Gli ingredienti per costruire un progetto di successo sono tanti e oggi lo abbiamo capito”. Ma l’obiettivo di Aster con questo incontro non era semplicemente quello di promuovere lo spirito di innovazione nell’impresa, ma anche di favorire uno scambio di esperien- ze tra realtà imprenditoriali appar- tenenti a campi differenti. “È stata una mattinata – racconta Claudia Aureli, amministratore di ConBio – ricca di contenuti da tra- sferire al campo dell’attività da me svolta nell’ambito alimentare, sia a livello intellettivo che pratico. Sono uscite infatti valide soluzioni a pro- blemi che i partecipanti hanno rile-

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IMPRESA

Sono 43 i progetti premiati nell’ambito della quarta edizione del Premio Rsi Modena premia

l’etica in azienda di Enrico Vincenzi a responsabilità sociale d’im- rienza di rendicontazione sociale e Coop. Sociale Vagamondi (progetto presa (Rsi), è sempre più una ambientale tra le poche del settore “Araliya” relativo a donne disagiate). leva strategica dell’azienda che meccanico, e Cir Food che con il Due riconoscimenti a pari merito per Lguarda al suo futuro nella “Bilancio sociale 2008 e Certificazio- “Innovazione di prodotto o servi- società civile. Agendo in modo ne SA 8000” ha adottato due stru- zio”, alla tipografia Agc con nuova socialmente responsabile, l’impresa menti gestionali volontari di certifi- linea di prodotti in materiali e tecni- tiene conto infatti del contributo che cazione, fatto non comune per che ecocompatibili, e Ceramiche dà alla qualità dell’ambiente, al un’impresa della ristorazione colletti- Marca Corona : la piastrella sociale, preoccupandosi dei rapporti va. Nella sezione “Filiera fornitori” “Ecomarmo” riutilizza i rifiuti elet- con collaboratori, clienti, fornitori, sono state premiate Aceto Balsamico tronici e di vetro dei tubi partner, la comunità e le istituzioni. del Duca per un progetto che contri- catodici della televisio- Dunque, il concetto di Rsi va al di là buisce a minimizzare l’emissione di ne). Nella stessa sezione Dieci le sezioni del solo rispetto dei requisiti legali e CO2 in atmosfera, e Il Formicone il Consorzio di Solida- si riferisce a pratiche adottate su base che applica i principi della valorizza- rietà Sociale di Modena del concorso, del tutto volontaria. zione enogastronomica di qualità in è stato scelto per la Per abituare le Pmi a conoscere i piccola dimensione, mentre a Linari “Certificazione ISO per 40 partecipanti vantaggi e i relativi costi della Rsi, Erio Bottega delle carni è andata una 9001 e ISO 14001 delle tra imprese iniziare a introdurre strumenti snelli menzione. procedure per l’inseri- per gestirla e per comunicarne gli Il “Marketing sociale” ha visto eccel- mento di persone disabi- e cooperative effetti, Camera di commercio e lere la Panetteria Rossi per “Cibo è li”, mentre C.S. ha rice- Provincia di Modena hanno pro- cultura” che favorisce nuove propo- vuto una menzione per mosso il quarto Premio Rsi, in colla- ste culturali ed Emilbanca per la “ridurre i consumi nell’illuminazione borazione con le associazioni sinda- partnership con Fondazione Ant sul- pubblica”. Il “Premio speciale in cali e imprenditoriali provinciali, l’ospedalizzazione domiciliare onco- contesto di crisi” è andato a Florim l’Università di Modena e Reggio logica gratuita. per un fondo di solidarietà da parte Emilia e Banca Etica. Nella “Gestione dell’ambiente”, pre- dei dirigenti autotassatisi a favore dei Sono stati presentati 43 progetti, mio a pari merito a Csc con “Remake colleghi in cassa integrazione. proposti da 40 imprese e cooperati- - linea di prodotti amici dell’ambien- Nella sezione “Governance d’impre- ve. Tante le realtà premiate in dieci te”: spazzole e scope per la pulizia sa” infine, Crown Aerosols ha visto specifiche sezioni, a conferma di realizzati con un nuovo materiale selezionata la sua condotta etica come l’innovazione e la creatività “ecoallene” che nasce dal riciclo dei aziendale possano andare a braccetto con la contenitori per bevande tetrapak e sensibilità di impresa. Power, impianti fotovoltaici presso Per la “Qualità, sicurezza del lavo- piccole cooperative del settore lattie- ro” si sono affermate Tellure Rota ro-caseario, una menzione è andata a per la gestione integrata aziendale Mister Web realtà giovane del setto- ed Integra sulle risposte alla integra- re Ict, per la riprogettazione delle zione multiculturale, mentre una attività aziendali in ottica ecologica. menzione è andata a Tec Eurolab Per le “Pari opportunità” ha vinto la per la valutazione competenze per l’investimento nel capitale umano. Per i “Rapporti e progetti con la comunità” il premio è andato ad Acciaierie di Rubiera per le azioni concrete ai dipendenti extracomu- nitari. Nella “Rendicontazione /comunica- zione ambientale e sociale” si sono imposte Caprari che con il bilancio di sostenibilità ha adottato un’ espe-

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IMPRESA

Si conclude la quinta edizione del premio. Dal 2001, ancora attive il 76% delle imprese Intraprendere, un volano

di Alberto Anderlini per l’economia modenese a prima ha inventato un siste- no volani d’innovazione per tutto il risultato, vista anche la grande mor- ma per moltiplicare le cellule tessuto produttivo”. Un contributo talità che caratterizza in momenti di staminali. L’altra ha nel cas- positivo confermato dai numeri del crisi il tessuto imprenditoriale. E tra Lsetto un rilevatore di gas concorso. chi aveva solo un’idea nel cassetto? radon – quello che preannuncia i Dal 2001 a oggi Intraprendere ha Il 40% degli intervistati (54) è riu- terremoti – miniaturizzato e super coinvolto complessivamente 614 tra scito ad aprire effettivamente la pro- conveniente. Si chiamano Rigene- neo e aspiranti imprenditori. Ma pria impresa. rand e Rsens e sono, rispettivamen- che evoluzione hanno avuto le loro Complessivamente il 77% dei parte- te, la neoimpresa e l’idea d’impresa aziende, grazie anche ai servizi e ai cipanti ha espresso un giudizio posi- che hanno vinto il primo sostegni messi in campo dal proget- tivo sul progetto. I vantaggi ottenuti premio nelle due catego- to? La risposta arriva dall’indagine dalla partecipazione? Al primo Coinvolgere l’intero rie di Intraprendere, il realizzata nelle scorse settimane da posto l’aver potuto allacciare contat- concorso di Provincia e Democenter – braccio operativo per ti utili con altre imprese o istituzioni. territorio e sostenere Camera di Commercio la gestione del progetto – tra 136 La promozione della propria imma- i neo-imprenditori giunto ormai alla quinta aspiranti imprenditori e 134 neoim- gine e la visibilità sono il secondo edizione. Dietro di loro prese che hanno partecipato alle punto di forza che Intraprendere ha nell’approccio altre 13 realtà, tutte pre- prime quattro edizioni. garantito alle neoimprese che ce miate, selezionate tra Tra le neoimprese 102, pari al 76% l’hanno fatta. Il terzo, non meno al mercato 164 iscritti. del totale delle intervistate, sono importante, l’aver avuto l’occasione “In un momento di ancora sul mercato. Un ottimo utile di acquisire nuove competenze. crisi come quello da cui stiamo uscendo – ha spiegato il giorno della premiazione il presi- dente della Camera di Commercio Maurizio Torreggiani – sostenere come fa il progetto Intraprendere la nascita e la crescita di nuove imprese è essenziale, anche perché, attraverso le interazioni che svilup- pano con le altre imprese, diventa-

IL CASO Un esempio eccellente di collaborazione tra università e impresa Da Rigenerand il “moltiplicatore” di staminali igenerand, numero uno tra le neo escono nuovi sistemi per “moltiplicare” Rimprese di Intraprendere, ha sede a le cellule staminali, che vengono utilizza- Medolla, lavora per l’innovazione nel set- te dalla medicina rigenerativa per sosti- tore delle biotecnologie ed è un ottimo tuire cellule patologiche, aprendo nuove esempio di come la collaborazione tra opportunità di cura, dai tumori alle università e impresa può dare frutti inte- malattie del sistema nervoso. Con il siste- ressanti. Lo spin off è nato, infatti, da ma innovativo di Rigenerand le stamina- alcuni ricercatori dell’ateneo e da un’a- li possono crescere in numero 7- 10 volte zienda del settore, la Rand Srl. Da qui maggiore rispetto ai normali dispositivi

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“Il progetto Intraprendere – ha spiegato durante la cerimonia di Maurizio Torreggiani premiazione Giovanni Solinas “In un momento di crisi sostenere la nascita dell’Università di Modena – ha uno dei suoi punti di forza nell’aver e la crescita di nuove imprese è essenziale, anche saputo coinvolgere tutta la realtà perché, attraverso le interazioni che sviluppano economica modenese, oltre ad aver con le altre imprese, diventano volani stimolato e raccolto nuovi progetti e nuovi modi di far impresa, d’innovazione per tutto il tessuto produttivo” accompagnando i nuovi imprendi- tori, con supporti concreti, verso il mercato”. delle imprese hi-tech (costituito in L’iniziativa della Provincia e della novembre, conta già 21 iscritti tra Camera di Commercio di Modena, cui 18 provenienti da Intraprendere) che ha il sostegno finanziario delle e Borsa delle Idee per le imprese più Fondazioni bancarie del territorio e innovative, seminari di approfondi- delle associazioni di categoria, ha mento su temi cruciali per la crea- Sotto un momento visto quest’anno 164 iscritti – 56 zione d’impresa e agevolazioni per della cerimonia di premiazione neo imprese e 108 aspiranti impren- l’accesso al credito di Intraprendere ditori. Settecento le ore di consulen- za fornite sia da associazioni imprenditoriali che da consulenti IL PROGETTO privati per l’elaborazione di 56 busi- ness plan. Ma l’impegno non è ter- minato: ci saranno infatti una serie di incontri sul territorio, per presen- tare i migliori progetti alle istituzio- ni e alle imprese. Previsti anche una serie di percorsi di accompagnamen- to: assistenza personalizzata, Club

I punti di forza della proposta di RSens Sensori all’avanguardia Ma anche low cost

ra gli aspiranti imprenditori ha lizzare la propria attenzione verso Tvinto RSens, un’impresa in via di scenari europei. I principali punti di costituzione che produce e com- innovazione dei prodotti consistono mercializza sensori innovativi per la nel basso costo rispetto alla concor- misurazione di gas radon. L’idea renza (da 5 a 10 volte inferiori), nasce da un progetto di ricerca basso consumo e possibilità di ali- dell’Università di Modena e Reggio mentazione con batteria, ridotte Emilia. RSens si propone di raggiun- dimensioni, possibilità di program- gere nel breve periodo quote di mazione e controllo remoto via mercato rilevanti nelle regioni a wireless, oltre a un servizio persona- rischio radon in Italia, per poi foca- lizzato di consulenza

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ENERGIA

La sfida della valorizzazione si coniuga con quella dello sviluppo sostenibile Come far fruttare di Rossella Pressi il patrimonio pubblico osto: 5 milioni di euro. lare i pannelli – il cui progetto è già di nove anni, per un impianto il cui Produzione annua: 1,1 stato presentato alla commissione ciclo di vita è stimato in 20-25 anni. milioni di kilowattora, pari Politiche energetiche di Palazzo “Oggi la Provincia si trova di fronte Cad un ottavo del fabbisogno Malvezzi da Michele Tropea, dirigente alla sfida di capire come possa essere di tutti gli edifici di proprietà della del settore Patrimonio della Provincia messo a reddito il proprio patrimo- Provincia. Ricavo economico: di Bologna – è oggi oggetto di uno stu- nio – sottolinea Marco Pondrelli, 576mila euro. Numeri che riguar- dio di fattibilità finalizzato a capire assessore provinciale al Patrimonio – dano l’impianto per la produzione non solo se l’impianto potrà essere rea- e a questo aggiunge il tentativo di di energia rinnovabile da pannelli lizzato dal punto di vista tecnico ma indicare un modello di sviluppo fotovoltaici che entro la anche se risulterà conveniente sotto il diverso e più sostenibile”. Due temi fine dell’anno potrebbe profilo economico. molto importanti che l’assessore A San Lazzaro vedere la luce in località Un punto fondamentale questo per- approfondisce. “L’azione che stiamo Colunga a San Lazzaro ché il terreno – 10 ettari complessivi, intraprendendo, quella cioè di capire un’esperienza pilota, di Savena, comune di cui 2,5 interessati dall’operazione – se il patrimonio da spesa possa con grande attenzione della cintura bolognese. è di proprietà della Provincia di diventare anche un ricavo, è una cosa E proprio con San Bologna alla quale spetta certamente che si fa raramente. Data però la dif- alla fattibilità tecnica Lazzaro la Provincia si una parte dei ricavi. Dalle prime stime ficile situazione economica in cui la coordinerà per capire effettuate, la società privata che realiz- società di oggi si trova a vivere in ma anche economica quali siano le migliori zerà l’impianto a proprie spese incas- tutti i suoi livelli – precisa – stiamo possibilità di utilizzo serà ogni anno 465mila euro di con- valutando tutte le strade possibili e “comune” del terreno tributi erogati dal Gestore dei servizi questa ci è sembrata efficace da due dal momento che anche l’ammini- energetici (Egs), mentre dalla vendita punti di vista proprio perché a un’en- strazione locale avrebbe inserito dell’energia prodotta arriveranno altri trata, corrisponde un’azione eco- quell’appezzamento nell’ambito di 111mila euro, di cui circa 70mila sostenibile”. una riorganizzazione di alcune sue entreranno nelle casse di Palazzo L’impianto fotovoltaico di San attività. In ogni caso il terreno agri- Malvezzi. Le spese di realizzazione Lazzaro potrebbe quindi non rima- colo su cui c’è l’intenzione di instal- verranno quindi recuperate in meno nere un’azione isolata. “Al momen- to – conferma l’assessore – stiamo studiando se la stessa azione possa essere intrapresa anche su patrimo- nio edilizio”. Un esempio? “Installare sul tetto di una scuola un impianto fotovoltaico significhereb- be rendere l’istituto indipendente dal punto di vista energetico e l’eccesso di energia prodotta ma non utilizza- ta la venderemmo alla Rete e attra- verso il “Conto Energia” otterrem- mo un ricavo”. E anche in questo caso l’aspetto economico e l’aspetto ambientale vanno di pari passo. “Una politica energetica sostenibile è certamente tra gli obiettivi della Provincia. Ovviamente l’aspetto economico non è trascurabile, ma oggi – sottolinea Pondrelli – mentre si parla di un ritorno al nucleare, la Provincia ha intrapreso una strada ben precisa e nella quale crediamo molto”

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SETTORI

Da oggi le imprese avranno libero accesso alla Vetrina Internazionale Giovani Stilisti Una marcia in più

per la moda ferrarese Casamenti di Marco razie a un accordo sottoscrit- Vetrina, verificando la volontà degli rative e consorzi) operanti nella pro- to tra le Camere di commer- stilisti di mantenere e aggiornare i vincia di Ferrara, che rappresentano cio di Ferrara e Prato, da propri curriculum all’interno della poco più del 13% del settore mani- Goggi le imprese estensi hanno banca dati, a garanzia della qualità e fatturiero. Molteplici le cause, su libero accesso alla “Vetrina dell’affidabilità del servizio. tutte le grandi economie asiatiche Internazionale Giovani Stilisti”, la Ma come si accede alla Vetrina? Le emergenti che acquistano sempre più banca dati on-line riservata ai “gio- imprese, dopo aver individuato materie prime, contribuendo al rial- vani creatori di moda”. Lo scopo è attraverso le schede sintetiche on- zo dei prezzi. quello di fornire alle imprese estensi line i profili più interessanti, inviano Imprese che dunque rischiano di che operano nel settore tessile-abbi- alla Camera di commercio il modu- vedere ridotti all’osso i margini, gliamento uno strumento in grado di lo di richiesta contenente i nomina- che stavano lentamen- soddisfare le esigenze di personale tivi prescelti. La Camera di com- te recuperando grazie altamente qualificato attraverso un mercio provvede immediatamente a al rafforzamento del facile accesso alle professionalità fornire la documentazione completa dollaro sull’euro (che Un’iniziativa disponibili sul mercato. a propria disposizione. Gli stilisti, stava favorendo una per sostenere Già da tempo punto di riferimento invece, compilano l’apposita richie- lieve ripresa dell’ex- per le imprese italiane e internazio- sta di inserimento nella Vetrina e la port). Uno scenario l’innovazione nali del settore, la Vetrina è suddivi- restituiscono alla Camera di com- con il quale dover fare sa in sette diversi comparti, prêt à mercio assieme a un loro curricu- i conti e del quale si in un momento porter, maglieria, sportswear, intimo, lum vitae dettagliato, redatto in ita- avvertivano i segnali di gravi difficoltà accessori, calzature, alta moda. liano e inglese, e a eventuale mate- già a partire dall’ulti- Attraverso la Vetrina sono consulta- riale grafico relativo a proprie crea- mo trimestre 2009 – bili le schede sintetiche di giovani sti- zioni. osserva l’ente camerale ferrarese – listi provenienti dalle più accreditate Un’iniziativa che mira a rispondere che rischia di cambiare le prospetti- scuole internazionali di moda, in alle gravi difficoltà del settore pun- ve del ‘dopo-crisi’. L’unica risposta possesso di spiccate attitudini profes- tando su innovazione e valore possibile, nel frattempo, è appunto sionali e di una formazione specifica aggiunto. Anche il tessile ferrarese, quella dell’innovazione, consideran- su prodotti inediti, sull’innovazione infatti, risulta imbrigliato nella do che – anche da questo punto di nelle tecniche di lavoro e sulla speri- “morsa dei costi”, causata dall’im- vista – il resto del mondo non sta a mentazione di nuovi materiali. pennata dei prezzi delle materie guardare: sul fronte servizio clienti, La Camera di commercio di Ferrara prime ha messo in difficoltà notevole ad esempio, cinesi e indiani si stanno provvede, in collaborazione con le le 523 aziende del settore (tra cui 106 già attrezzando – avverte la Camera associazioni territoriali di categoria, società di capitale, 157 società di per- ferrarese – con punti di stock service a monitorare in modo costante la sone, 252 ditte individuali e 8 coope- in Europa

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TERRITORI

Enti locali in trincea per recuperare le risorse per la riqualificazione del Grande Fiume Po, caccia ai fondi

di Nicoletta Canazza per il rilancio milia-Romagna capofila il Governo recuperi quei fondi oggi del fiume e il territorio circostante, della battaglia per la difesa dirottati su altri interventi. Occorre si tratta ora, ed è il terzo punto, di del Po. Il fronte conta quat- lavoro di lobby per fare del Po una valorizzare le reti della mobilità, il Etro regioni, 13 province e priorità nazionale, sia per la sua patrimonio storico-ambientale e la 490 comuni rivieraschi, uniti per messa in sicurezza idrogeologica ricerca della qualità della vita che è reclamare i 180 milioni di fondi che per lo sviluppo economico e il motore dello sviluppo sostenibi- già previsti dalla delibera Cipe del turistico”. le. Un obiettivo che passa dall’indi- 21 dicembre 2007 – di attuazione Quattro i punti fondamentali della viduazione di un percorso condivi- del Piano strategico nazionale proposta. Il primo impegna gli enti so per accedere a finanziamenti 2007/2013 con i fondi pubblici a lavorare insieme a tutte certi. Molti gli interessi in gioco e Fas – per il progetto le rappresentanze parlamentari per non è un caso che, per la prima Dirottati “Valle del fiume Po” e dare una spinta decisiva alla valo- volta, le quattro regioni attraversa- utilizzati dal Governo rizzazione complessiva della valle te dal Po lavorino insieme per defi- dal Governo per altre esigenze (tra del Po. Il secondo è la richiesta a nire un percorso che porti a riotte- i 180 milioni cui la ricostruzione Governo e Parlamento di assegnare nere i fondi perduti. La sfida è sal- dell’Abruzzo). a quest’area il carattere di priorità vare il territorio creando ricchezza. stanziati dal Cipe L’obiettivo è far rico- nazionale per superare la logica “La nostra terra – precisa Sonia noscere prima possibile degli interventi di emergenza episo- Masini, presidente della Provincia già nel 2007 al grande fiume lo sta- dici e discontinui. Un passaggio di Reggio – viene da una tradizione tus di priorità naziona- quanto mai necessario dopo il disa- economica legata alla trasforma- le per accedere alle stro dell’onda di idrocarburi sver- zione manifatturiera, che ha inve- risorse indispensabili alla sua valo- sata nel Lambro e quindi finita nel stito poco o nulla nello sviluppo rizzazione. Sul tavolo c’è la propo- Po dove, senza le tempestive azioni turistico del territorio. Viste però le sta di lavoro avanzata da Upi antinquinamento, avrebbe com- mutate condizioni economiche c’è Emilia-Romagna e la Consulta promesso l’ecosistema. la necessità di aumentare, sforzi, delle province rivierasche del Po. Nonostante il riconoscimento della collaborazioni, investimenti umani “Dopo anni di aspettative disatte- validità del lavoro sinora svolto da e finanziari per far eccellere le se – sostiene Vincenzo Bernazzoli, enti, autorità e agenzie per tutto imprese anche in questo settore presidente di Upi Emilia-Romagna quanto concorre a bonificare, met- turistico”. – è necessario impegnarsi affinché tere in sicurezza e qualificare l’asta Gli enti locali protestano per la

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IL CASO Il progetto è promosso da Confesercenti A Guastalla la prima Borsa del turismo fluviale

are del Po una meta turistica al pari dei fare un salto di qualità alla promo-com- Fprincipali fiumi d’Europa in modo da mercializzazione del prodotto turistico renderlo volano di sviluppo economico. Il della Bassa Reggiana. La sfida è offrire progetto è di Confesercenti Reggio Emilia una prospettiva nuova, moderna, inte- che, in collaborazione con l’Unione dei grata col sistema industriale e agricolo comuni della Bassa Reggiana (Boretto, locale di quello che è il patrimonio stori- Brescello, Gualtieri, Guastalla, Luzzara, co, culturale e gastronomico delle terre Novellara, Poviglio e Reggiolo), ha pro- reggiane, una ricchezza di spunti e mosso la prima Borsa del turismo del Po. dimensioni fortemente legata al fiume. Il L’evento ha richiamato a Guastalla ammi- Po deve diventare una meta europea del decisione del Governo di destinare nistratori pubblici e privati, ma, soprattut- turismo fluviale”. altrove quei 180 milioni assegnati to, tour operator italiani e stranieri specia- Un progetto in cui la Regione Emilia- con i fondi Fas 2007-2013, che ha lizzati nel turismo fluviale e naturalistico. Romagna ha creduto sin dall’inizio. “Nel bloccato molti dei progetti già Obiettivo dichiarato di quello che vuole settore turismo c’è una sempre maggiore avviati. A Ferrara, ad esempio, non diventare un appuntamento fisso è pro- richiesta di qualità e di identità dell’offerta sono arrivati 8,5 milioni necessari muovere in modo stabile quanto c’è di turistica. Il Po ha un’identità forte. a finanziare opere già previste di arte, cultura, gastronomia e bellezze Bisogna strutturare l’offerta e costruire messa in sicurezza idraulica, reti di naturali nelle province toccate dal Po. pacchetti mirati da vendere su mercati monitoraggio delle acque, il com- Non si tratta di competere con i grandi diversi”. La prima Borsa del turismo del pletamento della ciclabile Destra flussi diretti allo località balneari della Po ha mostrato ai tour operator specializ- Po, la realizzazione di attracchi flu- costa, quanto di intercettare quel turismo zati (provenienti specie dal Nord Europa) viali. “In questo modo – dichiara di qualità che si muove in bicicletta, a una realtà che conta centinaia di chilome- Marcella Zappaterra, presidente cavallo, in canoa o nei weekend e che vale tri di piste ciclabili lungo gli argini e le della Provincia di Ferrara – si una fetta importante di mercato. La Borsa golene, approdi che sembrano lidi balnea- rischia di vanificare il positivo lavo- del turismo del Po ha acceso i riflettori su ri come quelli di Boretto e Guastalla, ro compiuto da Regioni e Province una realtà che, secondo Confesercenti musei tematici (il Museo del Po, la Casa- in questi anni”. Nove milioni erano Emilia Romagna, è sconosciuta al 70-80% museo dei pontieri, l’Acquario con le spe- destinati alla provincia di Parma dei turisti che arrivano in regione. “Si deve cie ittiche autoctone, le strutture della per finanziare, tra l’altro, due far conoscere il fiume come destinazione Bonifica), centri rinascimentali come attracchi fluviali (a Mezzani e a turistica – commenta Stefano Bollettinari, Gualtieri e Novellara, aree naturali e pro- Zibello), ampliare la rete di piste direttore di Confesercenti Emilia-Romagna dotti tipici d’eccellenza ciclabili con la realizzazione di una – attraverso una costante e massiccia pro- passerella sull’Enza, riqualificare mozione che accomuni le sei regioni che una cava a Polesine e un’ex fornace hanno legami con il Po, regioni che rap- a Gramignazzo. Progetti che ora presentano il 40% del Pil nazionale”. resteranno in stand by. Lo stesso La parola d’ordine è fare sistema. Una per molti comuni rivieraschi - strada imboccata con decisione dagli ri. Per Sergio Montanari, sindaco di amministratori pubblici e privati degli enti Monticelli d’Ongina, nel piacenti- che, a vario titolo, si occupano dell’area no: “Non si può fissare un ordine di rivierasca. Non a caso, la Borsa del turi- merito tra i progetti presentati. smo è stata preceduta da due anni di pre- Sono tutti importanti: dalla sicurez- parazione e studi per mettere in rete tutte za delle sponde alla valorizzazione le realtà locali e attivare a un progetto delle emergenze culturali, alla pro- interregionale condiviso, di qua e di là dal mozione turistico sportiva”. fiume, da 13 province e decine tra Qualcosa comunque si farà. Comuni, pro loco, unioni locali e associa- Davanti alla “scomparsa” dei zioni di categoria. “Questa iniziativa – fondi Fas, l’Agenzia interregionale sottolinea Pierluigi Saccardi, vicepresi- del fiume Po (Aipo) dovrebbe inter- dente della Provincia di Reggio Emilia – fa venire stanziando 28 milioni, di cui

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TERRITORI

circa la metà destinati all’Emilia- locali contano per lo sviluppo dei di valorizzazione dedicato al Po, Romagna, per procedere con la rea- propri territori. “È fondamentale – finanziato complessivamente con 8 lizzazione della cassa di espansione commenta Massimo Trespidi, presi- milioni dalle legge nazionale del Baganza, fondamentale per la dente della Provincia di Piacenza e 135/2001. Un progetto che ha por- messa in sicurezza della cittadina di della Consulta delle Province del Po tato, tra l’altro, alla prima guida Colorno. Il punto è che, dovendo – che tutti i soggetti e i livelli di unica del Po, appena edita dal fare una lista delle priorità, a passa- governo coinvolti lavorino in siner- Touring, e al portale unico sul web re in secondo piano saranno soprat- gia”. Per il momento, in prima linea dedicato al fiume: Po River. tutto i progetti di valorizzazione. c’è la Regione Emilia-Romagna, Operativo da luglio, riunirà final- Progetti, sui cui le amministrazioni capofila del progetto interregionale mente tutte le informazioni su itine-

GLI OBIETTIVI Emilia-Romagna capofila dell’iniziativa interregionale per portare il Po al livello turistico dei grandi fiumi europei Loira, Reno e Danubio: ecco i “modelli”

i chiama “Valorizzazione turistica fiume è ancora legato all’escursionismo stire su di essa preservando la natura- Sfiume Po” ed è il progetto interre- senza pernottamento. A dirlo è la ricer- lità del fiume e del suo contesto e gionale, finanziato con la legge nazio- ca Kpl (Knowledge Po Leadership), attuando gli interventi necessari. Va nale 135/2001, di cui l’Emilia- realizzata da Giaccardi & Associati e costruita insieme a territorio e imprese Romagna è capofila. Dal 2005, ha coordinata dal Servizio turismo e qua- un’offerta sostenibile, coordinata e finanziato molti interventi (attracchi, lità aree turistiche della Regione Emilia- qualificata”. piste ciclabili, segnaletica, centri Romagna. I numeri ci sono già. Si tratta di metter- d’informazione, itinerari enogastrono- La ricerca ha analizzato l’offerta turisti- li in rete. Non esiste, ad esempio, un mici, una guida e un portale per la pro- ca dei territori del Po per fornire a enti annuario aggiornato degli operatori del mozione unitaria del turismo fluviale pubblici e operatori privati una piat- turismo fluviale di nessuna delle quat- sul Po), ma per portare il Po al livello taforma di riferimento per orientare tro regioni attraversate dal fiume. turistico dei grandi fiumi europei (Loira, scelte e strategie di promozione. “Il Po Eppure, in Emilia-Romagna l’offerta dei Reno e Danubio in testa) bisogna lavo- è una meta turistica – sottolinea territori sul Po significa 234 strutture rare ancora molto visto che oggi, Massimo Albonetti, presidente nazio- alberghiere per 14.676 posti letto, e l’80% dei flussi turistici nei territori del nale di Assoturismo – . Si tratta di inve- 358 extra-alberghiere per 29.718 posti

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rari turistici, approdi attrezzati, per- corsi cicloturistici, arte ed enoga- IL PROGETTO stronomia, musei diffusi, attual- mente disperse in decine di siti Si parte dal Comacchiese con due bandi per 32 milioni tematici. “La vocazione al turismo del territo- Idrovia ferrarese rio è alta – commenta Maria Chiara Ronchi, direttore di Iniziative turisti- che di Ferrara, che organizza a Un’occasione per il territorio Ravenna la Borsa del turismo delle endere navigabile l’asta fluviale del Po di Cento città d’arte – c’è la possibilità RVolano (circa 70 chilometri da di sviluppare un discorso di sistema, Pontelagoscuro a Porto Garibaldi) offrendo a che coinvolga operatori e istituzioni cittadini e ambiente un nuovo sistema di di un’area vasta, ma legata dalla mobilità sostenibile. È il progetto dell’idrovia comune cultura del fiume” ferrarese, che dovrebbe adeguare l’asta flu- viale Ferrara a Ravenna al transito delle navi di V classe europea riqualificando al contem- po il territorio rivierasco. In tutto si parla di 57mila metri quadrati di sponde riqualificati a dopo i due bandi per la foce del canale navi- A cavallo verde, 25 chilometri di piste ciclabili, 47 etta- gabile sono previsti gli interventi da effettua- alla foce del Po ri di aree rinaturalizzate, 73 piazzole di appro- re su Ferrara, “come da programma già sta- do, due porti fluviali a Ferrara e Migliaro, più bilito e concordato con tutti i livelli istituzio- un porto fluvio-marittimo a Comacchio- nali e con tutti i soggetti coinvolti”, precisa la Portogaribaldi. “Il progetto Idrovia è una presidente Zappaterra. grande opportunità – commenta Marcella Al Comune di Ferrara sono state trasferite Zappaterra, presidente della Provincia di risorse per circa 5 milioni (dei 145 a disposi- Ferrara –. Da un lato è una risposta concreta zione e finanziati per il progetto Idrovia ferra- in termini di sviluppo infrastrutturale, in chia- rese) per l’adeguamento di due ponti in città. letto; 460 chilometri di fiumi e canali ve intermodale, per la realizzazione di un Il resto degli interventi su Ferrara saranno rea- navigabili, 3 porti fluviali (Boretto, sistema complessivo della mobilità che tenga lizzati direttamente dalla Provincia. Il piano di Ferrara, Porto Garibaldi), 4 conche conto dei necessari requisiti della sostenibilità lavoro per gli interventi in città è attualmente (Monticelli D’Ongina, Pontelagoscuro, e compatibilità ambientali. Dall’altro, costitui- in corso di definizione nella sua scansione Valpagliaro, Valle Lepri), 36 attracchi sce la possibilità di mettere a frutto le poten- operativa. L’intervento più immediato, pubblici e privati, 8 operatori fluviali zialità turistiche di un sistema ambientale, comunque, sarà costituito dalla rotatoria a mappati sul web, per oltre 15 motona- paesaggistico e culturale, rappresentato dal- San Giorgio e dalla sistemazione delle sponde vi disponibili. l’intero bacino del fiume Po”. con conseguenti interventi di arredo urbano e Forte il comparto “cultura” con 6 città Due i bandi sinora presentati dalla Provincia illuminazione pubblica. Molte le aspettative. d’arte (Piacenza, Parma, Reggio di Ferrara per un budget di 32 milioni circa. Il Ferrara chiede di riqualificare il prima possibi- Emilia, Modena, Ferrara, Ravenna), 23 primo (6,5 milioni) riguarda il rifacimento del le la darsena cittadina avviando finalmente a borghi antichi sul Po, e 87 musei di cui ponte di Valle Lepri, a circa sei chilometri da operatività la conca di Pontelagoscuro, ma 13 dedicati al fiume. L’enogastronomia Comacchio. Il secondo (25 milioni) interessa i anche di completare la rete di piste ciclabili è già un’eccellenza con 5 strade dei lavori per l’allargamento (da 45 a 70 metri) e con la passerella di Darsena City. vini e dei sapori, decine di sagre e ras- adeguamento del porto canale di Porto Più che alla navigabilità delle grandi navi tra- segne a tema, 326 ristoranti di qualità Garibaldi con la realizzazione di nuove darse- sporto, nell’immediato si guarda quindi alle segnalati dalla guida Touring Club, 7 ne e approdi per facilitare i collegamenti con potenzialità legate al turismo e alla riqualifi- zone di produzione di salumi e for- il mare. Previsti anche interventi di rinforzo cazione ambientale. “Il senso dell’operazione maggi tipici, 18 prodotti a marchio arginale in Valle Capre e di ripascimento nella – spiega Alfredo Peri, assessore regionale ai Dop e Igp, 5 vini Doc. Bene anche il parte sud del Lido di Spina per contrastare il Trasporti e infrastrutture – è valorizzare una versante naturalistico. In testa il Parco fenomeno di erosione della spiaggia. Le due parte importante del ferrarese dal punto di regionale Delta del Po con 5 centri visi- commissioni di gara dovrebbero concludere i vista idrogeologico, turistico, economico, e ta e 12 oasi, più riserve e altre 34 aree propri lavori a breve. I cantieri, salvo imprevi- delle interconnessioni con il resto della viabi- naturali. Infine, il cicloturismo trova 6 sti, dovrebbero partire invece entro la fine lità. Da tempo abbiamo posto il tema del Po piste ciclopedonali di lunga percorren- dell’anno per concludersi entro il 2012. a livello nazionale, perché non è possibile za in sede propria (per 317 km) e 19 in In tutto, il progetto idrovia può contare su un affrontarlo per singoli settori e singole aree sede promiscua (per 947 km). budget complessivo di 145 milioni; risorse geografiche, per i molteplici aspetti che sono Un’offerta che si guarda soprattutto a finanziate dallo Stato e trasferite già dalla tra loro strettamente connessi: regimazione Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Regione alla Provincia. Per quanto riguarda i delle acque, trasporto, ambiente, sviluppo Gran Bretagna, la stessa Italia, Olanda, tempi di realizzazione, immediatamente economico e turismo” Svezia, Romania e Ungheria

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AMBIENTE

Quinta edizione del Catalogo degli Acquisti Verdi per consumatori pubblici e privati Pubblicato il “prontuario”

di Marco Casamenti di Marco dei prodotti green è l’abbigliamento e l’ar- zione è stata appena pubblicata sul redamento, ci sono gli portale Acquistiverdi.it a beneficio imballaggi e i prodotti di quanti desiderino rispettare C’per il tempo libero. Ma severi requisiti ambientali nelle anche ciò che serve per la pulizia e scelte davanti allo scaffale. per l’ufficio, per muoversi in città Perché i prodotti hanno la certifica- e per allestire uno stand. In tutto zione ecologica di un terzo soggetto, 189 articoli realizzati da 38 azien- perché sono realizzati in Mater Bi, de. Non è l’offerta di un centro PLA, cellulosa o con certificazione commerciale o di un di compostabilità, perché c’è una grande magazzino, ma riduzione reale dei consumi energe- Selezionati una parte delle catego- tici o idrici o della produzione di rie merceologiche rifiuti). Una vera e propria miniera 189 prodotti, offerti all’interno delle quali di informazioni che facilita l’incon- da 38 aziende, relativi il consumatore respon- tro tra domanda e offerta di pro- sabile – pubblico o pri- dotti ecologici, spesso difficilmente a 18 diverse categorie vato che sia – può sce- reperibili attraverso le reti di vendi- gliere acquisti “sosteni- ta tradizionali. merceologiche bili”: grazie al “Cata- Il catalogo si rivolge prevalente- logo degli Acquisti mente ad amministratori e respon- Verdi” di Punto 3- sabili degli acquisti di Enti pubblici Progetti per lo sviluppo sostenibi- impegnati in progetti di Green le, per esempio, la cui quinta edi- Public Procurement e di aziende

IL CASO aziende Cna, per esempio, che si sono specializ- Cna Bologna premia i “campioni” dello sviluppo sostenibile zate nell’installazione di pannelli solari, impianti fotovoltaici, installazione di caldaie a condensa- Verde, il colore dell’eccellenza zione, impianti geotermici. Sono invece quasi 200 le imprese Cna edili che costruiscono abita- è la gelateria che usa solo prodotti certifi- a proporre servizi e prodotti innovativi dal punto zioni a basso consumo energetico, a ridotta C’cati “Fair Trade” e l’azienda che limita di vista della sostenibilità. dispersione di calore, con materiali che fanno l’impiego di pvc nei cavi elettrici, c’è la carroz- In altre parole, perfetti esempi di green eco- riferimento alla bioarchitettura. E tra gli autori- zeria che ha bandito le vernici con solventi e fa nomy: ridotto impatto ambientale, reputazione, paratori, sono un centinaio quelli diventati spe- il pieno di energia col sole, e c’è chi restaura libri vantaggi competitivi da spendere sul mercato. E cialisti nell’installazione di impianti gpl/metano e documenti senza ricorrere alla chimica. Per da uno studio di Cna, il fenomeno cresce anche sulle vetture. non parlare di chi è direttamente attivo nel sotto le Due Torri, dall’impiantistica (25%: A sostegno delle scelte “verdi”, Cna mette a campo delle fonti rinnovabili o dello smaltimen- riscaldamento, idraulica, energia elettrica) alle disposizione un “Pacchetto Green Economy”, to dei Raee (rifiuti da apparecchiature elettriche costruzioni (10%), dall’autoriparazione (10%) che prevede credito agevolato per le aziende ed elettroniche). Qualcuno poi promuove la alla meccanica (10%), fino a moda, alimentare, che intendono impiegare nei processi produttivi cosmetica sostenibile, qualcun altro realizza acconciatura. Indicativamente, già un migliaio l’energia che producono da fonti rinnovabili, borse e accessori sfruttando le infinite – ed eco- di buone pratiche – e altrettante imprese – certificazione ambientale ISO 14.001/registra- nomiche – potenzialità del riciclo. Sono soltanto introdotte nel processo produttivo, nella scelta zione Emas, servizi per la riduzione della pre- alcune delle 13 aziende “verdi” premiate da dei fattori di produzione, nelle caratteristiche senza di agenti nocivi negli ambienti di lavoro e Cna Bologna nel corso della tradizionale dell’output finale, nell’ambiente di lavoro, nello contenimento dell’impatto ambientale derivan- “Giornata dell’eccellenza” per la loro attitudine smaltimento di rifiuti, ecc. Sono circa 400 le te dalle emissioni in atmosfera attraverso la

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che sostengono strategie di Corpo- rate Social Responsibility, ma è molto utilizzato anche da singoli LA STRATEGIA consumatori o gruppi di acquisto. Più di 60mila i download delle pre- cedenti edizioni del catalogo (di cui A Bologna il convegno su novità e prospettive circa 24mila solo dell’ultima), apprezzata anche la versione in cd- Certificazioni ambientali rom, distribuita a centinaia di responsabili acquisti di Pubbliche e certificazioni ambientali europee: I numeri in regione? A marzo Ervet ha amministrazioni partecipanti ai Lnovità e prospettive. Questo il tema pubblicato elaborazioni statistiche che corsi di formazione svolti da Punto del convegno organizzato a Bologna, raccontano di certificazioni Emas stabili 3 in tutta Italia nell’ambito del pro- nelle scorse settimane, dalla Regione negli ultimi undici mesi (187 organizza- getto 400oreGPP (il progetto itine- Emilia-Romagna e da Ervet nell’ambito zioni registrate), mentre aumentano le rante di formazione gratuita per gli della rete Cartesio e rientrante tra le atti- organizzazioni che scelgono le etichette Enti pubblici e le società a preva- vità a sostegno delle certificazioni ecologiche per certificare i propri prodot- lente capitale pubblico sul tema ambientali facenti parte della strategia ti (33 imprese con 36 licenze Ecolabel, 12 degli acquisti verdi) e alla manife- per la produzione e consumo sostenibile. imprese con 15 linee di prodotti con la stazione Ecomondo. All’incontro di Bologna hanno partecipa- dichiarazione di prodotto Epd). Punto 3-Progetti per lo sviluppo to istituzioni e Arpa, tecnici del settore, I settori produttivi che investono di più sostenibile è la società che ha idea- imprese, associazioni di categoria, che si sono quello dei servizi per Emas (41 orga- to e che gestisce il portale Acquisti- sono confrontati sugli aspetti innovativi – nizzazioni registrate a novembre 2009), Verdi.it, uno spazio che incrocia sia a livello normativo che a livello tecni- mentre per ISO 14001 primeggiano il domanda e offerta di prodotti eco- co – riguardanti i due Regolamenti euro- settore chimico (44 organizzazioni certifi- logici in Italia ospitando gratuita- pei Emas (Reg. Cee/1221/2009) ed cate a dicembre 2009) e quello della mente oltre 450 aziende. Attraverso Ecolabel (Reg. Cee/66/2010) recente- Pubblica amministrazione (53 organizza- attività di formazione e di aggior- mente rivisti. Sul tavolo, la necessità di zioni certificate a dicembre 2009). Ai namento, AcquistiVerdi.it stimola consolidare e rafforzare l’adozione e la primi posti nella classifica settoriale regio- l’introduzione dei prodotti e dei visibilità di Emas e di Ecolabel da parte del nale – considerando i numeri assoluti – servizi ecologici nelle Pubbliche sistema produttivo locale, un fronte di resta il comparto alimentare (84 organiz- amministrazioni (Green Public Pro- azione sostenuto con forza dalla Regione zazioni registrate Emas e 113 certificate curement) Emilia-Romagna sul territorio. ISO 14001)

sostituzione di sostanze chimiche o materiali lizzazione degli impianti elettrici, ad esempio disinfestazione “a basso impatto ambientale” e tossici con altri che garantiscano una maggior cavi prodotti con mescole particolari che preve- per l’impiego di speciali batteri e mix enzimatici salubrità del sito produttivo, gestione rifiuti negli dono un basso impiego di Pvc; Carrozzeria nel sanificare l’interno dei cassonetti dell’im- insediamenti produttivi, consulenze e check up Augusta di Castel San Pietro, per l’impiego di mondizia con prodotti biologici; il Forno per le aziende che vogliono migliorare le perfor- vernici prive di solventi, per la raccolta differen- Calzolari di Monghidoro per l’offerta di prodot- mance ambientali, formazione per qualificare le ziata di tutti i rifiuti prodotti e per l’utilizzo di ti completamente biologici; Momaboma di San imprese sui nuovi mercati della green economy. pannelli fotovoltaici (superficie complessiva, Lazzaro, per la realizzazione di borse e accesso- Ma non solo, perché tale orientamento è coe- 1.500 metri quadrati); Co.Ar.Co. (Consorzio ri con il riutilizzo di materiali destinati al disuso; rente con la filosofia stessa di una realtà presen- Artigiano Costruzioni), vincitore del Premio Sab Stampa Artigiana Bolognese di Budrio, che te da anni in Cna, ossia il “Club dell’Eccellenza Sviluppo Sostenibile a Ecomondo di Rimini per utilizza prodotti derivanti da foreste gestite Energetica”, che raggruppa aziende specializza- la realizzazione di una grande centrale di ener- responsabilmente; Scatolificio Medicinese di te nella riduzione dei consumi energetici e nel- gia elettrica e termica a cogenerazione a Zola Medicina, per l’utilizzo di un materiale povero l’utilizzo di fonti rinnovabili. Predosa; Dismeco, per la gestione integrata dei come il cartone ondulato per produrre oggetti Le tredici aziende premiate sono: Biba (gelateria Raee; Frati e Livi di Castel Maggiore, per il di design innovativi ed ecologici; Tecno-Plast di Stefino in via Galliera e Stefino Veg in Riva restauro di libri e documenti senza l’impiego di Sala Bolognese, azienda meccanica specializza- Reno) a Bologna, per l’uso esclusivo di prodotti sostanze nocive; Gianfranco Parrucchieri di via ta nella costruzione di stampi che ha eliminato biologici e provenienti dalla filiera del commer- Rizzoli a Bologna, per la cosmetica “gentile” dal ciclo produttivo coloranti e prodotti ritenuti cio equo e solidale, certificata con il marchio Fair (shampoo, lozioni e prodotti di origine botanica, cancerogeni e dotata di frigoriferi per il raffred- Trade; Bragaglia Impianti di Mezzolara di Budrio coltivati senza l’utilizzo di fertilizzanti chimici, damento che producono aria calda utilizzata per (operante nell’ambito del solare fotovoltaico) contenitori riciclabili); Gico Systems di Zola il riscaldamento, con un risparmio del 60% sui per l’utilizzo di materiali “sostenibili” per la rea- Predosa, per i servizi di allontanamento volatili e costi energetici

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STORIE

La parabola della Uni Land di Monghidoro, ora proprietaria del 50% dell’Eredità Borghese Da piccoli artigiani

di Antonella Cardone a investitori di punta inquant’anni fa ristrutturava- resto penseranno gli avvocati. Quello del centro nord Italia, anche se con no il bagno del vicino di casa, dell’Eredità Borghese continuiamo a una riduzione della presenza nel set- sull’Appennino bolognese. ritenerlo un ottimo affare, e abbiamo tore residenziale. “E pensare che mio COggi a Roma hanno appena pazienza, noi”. padre decise di darsi all’edilizia acquisito i terreni che furono di Papa Con la pazienza, del resto, i Mezzini quando il vicino di casa gli chiese Paolo V. Sono i Mezzini di sono riusciti negli anni a costruire un una mano per ristrutturare il Monghidoro, Bologna, azionisti di impero con un patrimonio da oltre bagno”, sorride Mezzini. Oggi l’im- maggioranza di una delle poche 300 milioni di euro, individuando presa è attiva anche nel settore delle imprese bolognesi quotate in Borsa, terreni agricoli alle porte delle città costruzioni vere e proprie (la control- la Uni Land. Hanno da rivendere appena diventati edifi- lata House Bulding, da quest’anno appena rilevato il 50% cabili. Di fatto Uni Land è oggi la anch’essa quotata in Borsa, è quella Di recente, dell’Eredità Borghese: prima società operante nel Land che realizzerà i nuovi immobili in via 7,5 milioni di metri qua- Banking, House Building e Energie Mattei), è nel settore delle energie anche le energie drati di terreni alle porte Rinnovabili quotata al Mercato rinnovabili (rivende terreni su cui ha rinnovabili della Capitale, tra la Azionario Italiano. Le attività di svi- fatto impiantare centrali elettriche Nomentana e la Tiburti- luppo immobiliare svolte dal gruppo sostenibili), e possiede una rete di sono entrate na. Per avere un’idea, consistono nella individuazione delle circa 200 agenzie immobiliari. equivale all’estensione opportunità di investimento nei La crisi dell’edilizia, naturalmente, nel core business dell’intera Bologna e di diversi settori del mercato immobi- ha colpito anche loro. “Ma meno di tutta la sua cintura liare (acquisizione di terreni agricoli altri, perché abbiamo sempre mante- urbana. Dopo un anno o con basso indice di edificabilità) e nuto un bassissimo livello di indebi- di difficoltose trattative, l’operazione nella successiva loro alienazione tamento – rivendica Mezzini – con il si è formalmente conclusa con l’ac- dopo che sono stati valorizzati urba- boom chiunque avesse un po’ di quisto del 50% dell’Eredità per 6 nisticamente. Il gruppo è attivo liquidità si è improvvisato immobi- milioni di euro e un diritto di prela- anche nel settore delle costruzioni liarista, ora la crisi ha fatto un po’ di zione sul resto che viaggia ancora tra immobiliari con destinazione resi- pulizia e per chi è rimasto presto o carte bollate, avvocati e Tribunali. denziale e commerciale retail, dopo tardi la ripresa arriverà”. Per La storia dell’acquisizione, infatti, è che i terreni hanno ottenuto le neces- Uniland, già nel 2010: si prevede che complessa. È il 2006 quando l’archi- sarie autorizzazioni. Inoltre, è stata i ricavi quest’anno cresceranno tetto Massimo Chiappini (che recentemente creata una divisione dell’80%, arrivando a quota 27 aveva ereditato tutto dal padre, Energie Rinnovabili, con particolare milioni. Sempre quest’anno si tor- commercialista della famiglia attenzione al settore fotovoltaico e nerà all’utile, che potrebbe essere Borghese che nel dopoguerra eolico. Questa attività si realizza pari a 2 milioni di euro. aveva acquisito le proprietà valorizzando alcuni terreni di pro- Una prima conferma della volontà di dalla nobile famiglia sommersa prietà ed acquisendone altri, attra- Uni Land di giocare ancora da pro- dai debiti) vedendo una pubbli- verso la costruzione di impianti per tagonista arriva in questi giorni, con cità di Uni Land, decide di la produzione di energia da fonti rin- l’acquisizione da parte della control- prendere contatto con Alberto novabili. Il Gruppo dispone anche di lata Solar Energy spa ha del 100% Mezzini, il patron dell’azienda. una rete di franchising immobiliare, della Santeramo Energia srl titolare Tutto sembra procedere su creata negli ultimi 3 anni, che conta delle autorizzazioni per la costruzio- piani canonici delle trattative circa 200 punti vendita. ne di un impianto fotovoltaico della Alberto Mezzini economiche. Prima il tira e molla sul Il Gruppo Uni Land opera attual- potenza massima di 1 MWp nell’o- prezzo, poi l’accordo. Finché non mente con un portafoglio di circa monimo comune, in provincia di spunta un fratello dell’architetto, 8.000.000 mq di terreni edificabili ed Bari. Ben 4 milioni e 400mila euro di Sandro, legittimo erede di Chiappino immobili con una superficie utile di investimento complessivo, di cui senior, che rivendica la sua quota di circa 750.000 mq. I principali immo- 868mila versati direttamente da Uni eredità. bili sono ubicati in Emilia-Romagna Land, già proprietaria di altri 4 “Alla fine un accordo l’abbiamo tro- (Bologna, Ravenna, Ferrara, Imola), impianti analoghi in provincia di vato – racconta Mezzini – e comun- ma i recenti processi di sviluppo Lecce e di uno ad Altamura, nel que, metà l’abbiamo acquisita, al hanno interessato anche altre regioni Barese

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SPECIALE SERVIZI Inserto redazionale

Idee e soluzioni su misura per un’impresa competitiva

Progettazione, assistenza, formazione, fornitura di servi- che continuano con efficacia a mettere a disposizione zi tecnici sempre più specializzati: in una società in conti- know how e competenze per aiutare il mondo imprendi- nuo cambiamento, sulla spinta delle nuove tecnologie e toriale a cogliere le dinamiche e le trasformazioni econo- dell’avanzare del mercato globale, le imprese hanno sem- mico-sociali in atto e ad intercettare prospettive di svi- pre più bisogno di trovare soluzioni adeguate alle proprie luppo. I vantaggi competitivi essenziali dipendono non strategie di posizionamento. solo dalle qualità individuali dell’impresa, ma anche da Anche durante questa prolungata fase di crisi, sono quelle del territorio che la ospita e dalla rete di servizi a diversi in Emilia-Romagna gli esempi di realtà aziendali supporto

Effedibroker: crediti al sicuro avvicina alle proprie esigenze con condizioni a lui più favorevoli. Evidenziamo pro e contro di ogni strumento assicurativo e finan- Un professionista specializzato che assicura i crediti e quindi il ziario – precisa Donati - perché gli “attori”di questo ramo non lavoro svolto dalle imprese. Da trent’anni, Effedibroker, società di sono tutti uguali e non operano allo stesso modo. La struttura Modena con esperienza consolidata, accreditata dalle della Effediborker garantisce, oltre ad un giusto collocamento del principali compagnie internazionali, è la risposta ad un problema rischio, anche l’assistenza necessaria per gestire il rapporto”. che diventa sempre più importante. Il client driven è il punto di forza della Effedibroker, quindi non Un segno tangibile di un periodo di crisi come l’attuale, è infatti chiede alle Compagnie una quotazione, ma propone alle stesse l’allungarsi dei tempi di riscossione dei crediti che rischiano di un contratto ”cucito” su misura con l’azienda a seconda delle sue essere sempre più difficili da incassare. esigenze a condizioni già concordate. L’ assicurazione dei crediti commerciali è una garanzia che tutela È possibile visitare il sito www.effedibroker.it l’impresa nelle transazioni con pagamento dilazionato. Con la o telefonare al numero 059234569 per sottoscrizione del contratto, le aziende trasferiscono il rischio di fissare senza impegno un appuntamen- mancato pagamento da parte dei debitori all’assicuratore, che to, in modo da approfondire le situazio- indennizzerà le perdite subite. Questa copertura, prima dell’in- ni particolari di ogni singola azienda dennizzo, offre all’imprenditore i servizi per prevenire le insolven- ze: nella selezione della nuova clientela, nel continuo monitorag- gio dei debitori, nell’assistenza legale per il recupero dei crediti. Permette così all’impresa di dedicarsi al proprio business senza preoccuparsi della solvibilità. Le polizze a copertura del rischio credito commerciale e politico, si possono “costruire”ad hoc per prevenire ciò che può accadere in futuro, modellandole sulle sin- gole esigenze aziendali. Per questo è importante rivolgersi a professionisti specializzati. “Oggi – sostiene il responsabile di Effedi Broker, Federico Donati – è sempre più importante una copertura dei rischi per poter superare questo periodo ed acquistare quote di mercato più in fretta e senza rischi quando si consoliderà la ripresa”. La Effedibroker è l’interlocutore esperto in un ramo, come quel- lo del credito, talmente vario e complesso che è fondamentale affidarsi a degli specialisti. “La nostra consulenza in questo particolare ramo – spiega anco- ra Donati – consiste nel fare delle comparazioni approfondite e personalizzate delle condizioni generali di polizza, di quelle parti- colari ed economiche e degli esami preventivi sulla solvibilità ed affidabilità dei debitori, permettendo così all’imprenditore di avere una situazione ben chiara per poter scegliere il prodotto che più si

Il responsabile di Effedibroker, Federico Donati

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SPECIALE SERVIZI Inserto redazionale

Fondo Est: assistenza su misura A lato Simopaolo Buongiardino

Sono più di 120.000 le aziende iscritte, per un totale di oltre un milio- ne e centomila lavoratori, a Fondo Est, attivo dall’aprile 2007 per assi- curare ai dipendenti delle aziende del Terziario e del Turismo un’assi- stenza sanitaria integrativa. “La risposta delle imprese in appena tre anni è stata piuttosto posi- tiva – sostiene il presidente Simonpaolo Buongiardino - Seguendo l’andamento delle iscrizioni abbiamo riscontrato un’adesione piutto- sto forte nel Nord, dove gli iscritti sono circa il 70% dei lavoratori, mentre al Sud abbiamo registrato una partecipazione più bassa con adesioni al 24%. Probabilmente il motivo è che molte imprese e con- sulenti non ci conoscono. Per questo uno dei nostri obiettivi consiste nostro obiettivo è di arrivare a coprire tutto il potenziale bacino di nella diffusione capillare delle informazioni e dei servizi di Fondo Est, utenza impiegato nei settori terziario e turismo, che secondo dati Istat in modo da aprire un dialogo diretto con le aziende ed i consulenti 2001 conta circa 2,2 milioni di lavoratori: fino ad ora ne abbiamo del territorio per dare loro tutto il sostegno ed ausilio necessario”. intercettato oltre la metà”. Secondo la sua stima, cosa succederà, da qui a cinque anni consi- La legge vi affida ormai il compito di supportare il SSN in ambiti in derando il sistema dei fondi integrativi? cui incontra maggiori difficoltà. “L’idea è che oggi l’assistenza sanitaria integrativa possa fare la diffe- “Credo che il rapporto tra i Fondi di assistenza integrativa e il SSN renza, in quanto il sostegno economico è importante non solo per le tenderà ad essere sempre più solido ed articolato come dimostrato famiglie ma per il bilancio dello Stato in generale. Fondo Est, come dalle regole di funzionamento del sistema, individuate dal “decreto degli altri fondi di assistenza sanitaria, è caratterizzato dalla natura Sacconi”. La risposta del Fondo è stata immediata rispetto alle nuove integrativa e di supporto rispetto al Sistema Sanitario Nazionale. esigenze. Il nostro piano sanitario che già prevede il rimborso dei Credo che in una prospettiva futura l’assistenza sanitaria integrativa ticket, le visite specialistiche, la diagnostica, la chirurgia e servizi per la si debba occupare, in modo sempre più completo, degli aspetti non prevenzione e la maternità, è stato ampliato con un interessante coperti dai LEA (Livelli essenziali di assistenza) della sanità pubblica, pacchetto odontoiatrico, che comprende visita annuale ed un soste- anche alla luce del “decreto Sacconi” (27 ottobre 2009) che fornisce gno importante per gli interventi di implantologia, e con prestazioni impulso a questo ambito proseguendo il percorso del complesso mirate all’inabilità temporanea in caso di infortunio come fisioterapia, sistema dei fondi integrativi avviato dal precedente Governo. Il agopuntura, presidi e ausili medici”

Eurogroup: quando la garanzia ralmente esplosa – spiega Mojca Papaleo, responsabile della filiale di Bologna – Con le nostre attività e servizi abbiamo coperto una parte e la consulenza sono un successo rilevante del mercato delle garanzie e della consulenza aziendale ancora non seguita dalle strutture locali”. Con 2.366 imprese complessivamente associate a fine 2009 in L’impetuosa crescita ha fatto sì che, dopo pochi anni, gli spazi della Emilia-Romagna e un’attività in costante espansione, Eurofidi ed sede bolognese di via Zago fossero insufficienti tanto da portare al Eurocons iniziano a raccogliere in regione le prime soddisfazioni. Con trasferimento in locali più ampi in via Piero Gobetti 52, sempre a uno stock di finanziamenti garantiti a livello nazionale di oltre 8,3 Bologna. Il programma di sviluppo prevede, nei prossimi mesi, l’a- miliardi (di cui più di 645 milioni realizzati in Emilia-Romagna) e pertura di altre filiali in regione. “Stiamo valutando alcune ipotesi - garanzie complessivamente rilasciate di circa 5,2 miliardi (quasi 450 aggiunge Papaleo – Di sicuro vorremmo una presenza di capillare sul milioni in regione), Eurofidi rappresenta il maggior confidi italiano. territorio”. Eurocons è un’esclusiva consulting per le imprese a cui fornisce ser- Se il 2009 per Eurofidi è stato un anno di fortissima espansione, il vizi ad alto valore aggiunto. In tutte le aree dove le società sono pre- 2010 ha già regalato alla società due grandi soddisfazioni. Infatti, è senti (con 28 filiali in nove regioni), i prodotti di garanzia al credito di stato pubblicato da Fitch Ratings l’annuale report di valutazione dei Eurofidi e le attività di consulenza aziendale di Eurocons sono con- confidi italiani, da cui emerge una positiva valutazione di Eurofidi. Pur traddistinti dal marchio Eurogroup. nell’attuale difficile contesto economico e finanziario, la società inter- Entrambe le realtà hanno origini piemontesi e sono presenti in Emilia- nazionale di rating ha confermato per il bilancio 2009 il rating di Romagna dal 2007. “In pochissimi anni la nostra operatività è lette- lungo termine “BBB+”, l’outlook “stabile” e il rating di breve termi- ne “F2”. La Banca d’Italia ha poi comunicato l’iscrizione di Eurofidi nell’elenco speciale di cui all’articolo 107 del Testo Unico Bancario. Con questo atto formale si è concluso il processo di trasformazione della società in intermediario finanziario vigilato, organismo sogget- to al controllo della Banca d’Italia. Eurofidi è il primo confidi a rag- giungere questo traguardo in Emilia-Romagna. “Un risultato che conclude una fondamentale fase di sviluppo della società - ha commentato il presidente Eurofidi, Giuseppe Pezzetto - e diventa la base per fornire nuove soluzioni alle esigenze del tessu- to delle piccole e medie imprese

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ambienti lavorativi); con misure di Icepi S.p.A.: dalla certificazione elettrosmog, di radiazioni ultravio- alla ricerca, a 360 gradi lette; di stabilità, visibilità, frenatura; per la determinazione del grado Ip Le direttive europee “di prodotto”, hanno uniformato i requisiti di di protezione degli involucri contro sicurezza richiesti dettando una linea precisa a costruttori, installatori la penetrazione di corpi estranei e e utilizzatori di attrezzature, macchine, componenti ed impianti, per prove di verifica dell’effetto dell’ la cui messa in opera è fondamentale l’attività di certificazione di infiltrazione dell’acqua; climatiche; organismi autorizzati e notificati. L’ I.C.E.P.I. (Istituto Certificazione di resistenza all’urto per caduta. Europea Prodotti Industriali) che ha sede a Piacenza, è il secondo Per queste attività, I.C.E.P.I. si avvale di: un campo prove dotato di organismo italiano notificato dalla Comunità Europea per l’apposi- pianale inclinabile per prove di stabilità, una pista in cemento arma- zione del marchio CE su macchine, componenti ed impianti con to per prove di frenatura, una rampa idraulica per prove dei recipienti numero 0066. ICEPI ha consentito a costruttori e installatori nazionali semplici in pressione, una camera oscura per test di visibilità e un di poter emettere dichiarazioni di conformità CE dei loro prodotti, piazzale per prove di carico e fonometriche. rendendone quindi possibile la commercializzazione su tutto il terri- Dispone inoltre di un laboratorio attrezzato per prove meccaniche e torio europeo. tecnologiche distruttive sui materiali, metalloscopia, analisi chimiche Le nuove direttive hanno puntato al superamento delle certificazio- di materiali ferrosi e di una struttura per l’esecuzione di prove elettri- ne del prototipo di prodotto, proponendo ai costruttori-installatori il che, fonometriche, polveri, vibrazioni, EMC, elettrosmog, radiazioni riconoscimento della conformità, se operanti in un sistema di qualità UV. certificato e controllato da organismi notificati. I.C.E.P.I., da tempo Anche nell’ampio settore della sicurezza sul lavoro I.C.E.P.I. offre un opera secondo questa logica, avendo organizzato un team di esper- servizio completo anche a livello di formazione. Infine, sensibile al ti che può soddisfare una ampia di richieste dell’utenza, un tema della ricerca, l’organismo di certificazione piacentino ha colla- gruppo in cui al responsabile del Servizio Qualità si affiancano tecni- borato per la realizzazione di specifici studi con altre realtà come ad ci specializzati. esempio il Politecnico di Torino per affidabilità di un dispositivo I.C.E.P.I., ha investito notevoli risorse nei propri laboratori che sono “detector magnetico” in grado di monitorare più funi di ascensori e attrezzati per eseguire diverse tipologie di prove: compatibilità elet- di rilevare eventuali usure e fili rotti tromagnetica; fonometriche (sia su macchinari industriali che in

Imprima: un passo avanti con la tecnologia di identificazione radio (RF-Id)

Lo sviluppo di servizi e processi produttivi può essere realizzato solo peculiarità della tecnologia RF-Id consiste nella possibilità di per- partendo da una efficace individuazione del prodotto o del sog- mettere a diverse funzioni aziendali di usarla con finalità diverse. Si getto che fruisce del servizio. Senza strumenti di identificazione non concretizza come una grande opportunità di sviluppo di nuovi ser- sarebbe possibile controllare la filiera di un determinato prodotto, o vizi per tutti gli ambiti aziendali, ed è anche un formidabile stru- dare la possibilità ad una persona di accedere a determinati servizi. mento per diminuire i costi di produzione e logistici”. E’ interessante notare come i più sofisticati sistemi di gestione della Per esempio, la stessa etichetta RF-Id può essere utilizzata dal logistica, di controllo di qualità, e di erogazione di servizi come per magazzino, dalla produzione, dal controllo qualità, dal marketing e esempio sanitari, funzionano solo se è possibile leggere un codice dalle vendite, con applicazioni completamente diverse ed indipen- da una etichetta o da un badge. Imprima srl, dal 1979, ha investi- denti tra loro. to ingenti risorse per mettere a disposizione del mercato etichette e “Imprima – aggiunge Govoni - ha capito che, come succede per cartellini di elevata qualità, con l’aggiunta di una particolare cura etichette e biglietti, è assolutamente necessario fornire al cliente per l’aspetto grafico in modo da dare valore al prodotto. quello di cui ha bisogno anche per tecnologie sofisticate come l’ Dal 2006, Imprima srl, è particolarmente impegnata per lo svilup- RF-Id, e quindi sono stati fatti importanti investimenti per avere un po della più innovativa tecnologia di identificazione per oggetti e sistema produttivo in grado di realizzare esattamente quello che persone, con una gamma di prodotti a marchio SIAR. Si chiama RF- serve all’utente finale. Id e si basa sulla trasmissione di È stata una scelta coraggiosa - dati tramite onde radio tra un conclude Govoni - però oggi dispositivo di lettura/scrittura ed Imprima è l’unica azienda in Italia un transponder applicato sul pro- in grado di realizzare in maniera dotto. autonoma la soluzione RF-Id rea- “La tecnologia RF-Id – spiega lizzata sulle specifiche del cliente. Marco Govoni, marketing & sales Questa è la migliore garanzia per manager di Imprima - ottenere i tanti benefici che questa è estremamente sofisticata, e può tecnologia mette a disposizione essere integrata all’interno di eti- delle aziende”. chette, biglietti, badge, e quindi Per maggiori informazioni: Imprima fruibile come formato senza stra- srl – Tel. 0532 739611 – Vigarano volgere l’aspetto dei prodotti. La Mainarda (Fe)

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Sicurezza in azienda, da Ifoa un vasto programma di corsi Ifoa presidia da anni il settore della prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro, erogando corsi di formazione e fornen- do una completa assistenza alle imprese. In Italia, la sicurez- za sul lavoro è un tema regolamentato dal Testo Unico sulla Sicurezza (D.Lgs 81/2008). La normativa ha abrogato le più importanti norme pubblicate in materia, come ad esempio la legge 626/94, e ha focalizzato l’attenzione sul rispetto delle Giuseppe Pezzarossi, regole, delle procedure e sugli strumenti operativi. Secondo il direttore generale decreto, la formazione dovrebbe avere un ruolo chiave per di Ifoa. sviluppare e crescere una sensibilità e una cultura in materia Sotto, la sede di sicurezza. Nel 2009 è entrato in vigore il D.Lgs 106/09, di Reggio Emilia recante “Disposizioni integrative e correttive del decreto n.81”. Questo decreto ha introdotto alcune importanti previsti dalle normative di riferimento per i RSPP e ASPP novità, prima fra tutte l’obbligo di formazione ed aggiorna- (moduli A, B e C), differenziando la formazione di base in mento mediante specifici corsi sulla sicurezza sul lavoro. materia di sicurezza – come il modulo A – dai corsi che “Il testo Unico – afferma Giuseppe Pezzarossi, direttore gene- affrontano le peculiarità dei rischi presenti sui diversi luoghi di rale di Ifoa – sancisce l’importanza della formazione e dell’ag- lavoro (modulo B e C). giornamento attraverso corsi per tutti coloro che si occupano La formazione specifica, infatti, viene strutturata in base ai di sicurezza all’interno dell’ambiente di lavoro, come dipen- diversi codici Ateco, che identificano i settori e i comparti in denti, responsabili e figure manageriali individuati per svolge- cui si può suddividere l’attività aziendale. re, ad esempio, il ruolo di Responsabile del Servizio di Abbiamo strutturato inoltre, un pacchetto formativo per i Prevenzione & Protezione dai Rischi (RSPP), l’Addetto al rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS, RLST), Servizio (ASPP) o il Rappresentante dei Lavoratori per la corsi e seminari di aggiornamento per datori di lavoro, corsi Sicurezza (RLS).Ifoa – continua Pezzarossi – ha strutturato antincendio, di primo soccorso e corsi introduttivi sulla diffu- un’offerta formativa completa avvalendosi di un comitato tec- sione della cultura della prevenzione e sicurezza sui luoghi di nico scientifico costituito dai migliori esperti in materia e di un lavoro, su commissione aziendale, anche attraverso finanzia- corpo docenti composto da professionisti nel campo della menti pubblici”. medicina e del diritto del lavoro, responsabili Ausl, Vigili del Quali sono le prossime iniziative in partenza? Fuoco, tecnici e consulenti, cui abbina gli strumenti didattici “Il calendario è come sempre ricco di appuntamenti, sia per più innovativi e un’efficiente piattaforma informatica per la quanto riguarda i seminari di aggiornamento che per la for- formazione a distanza (e-learning). mazione. A luglio, ad esempio, affronteremo il tema dello Per far fronte alle più diverse esigenze aziendali, possiamo “stress da lavoro correlato”, considerato a pieno titolo tra i strutturare i corsi su più sedi, in tutto il territorio nazionale, “rischi” aziendali. L’obiettivo sarà quello di fornire un model- offrendo la possibilità di costruire percorsi formativi persona- lo di gestione che consenta di individuare, valutare e gestire lizzati e di recuperare eventuali lezioni perse”. i problemi di stress da lavoro”. Può spiegare nel dettaglio la vostra offerta formativa? Tutti i programmi di corsi e seminari sono consultabili sul sito “Ifoa – risponde Pezzarossi – eroga tutti i corsi di formazione internet www.ifoa.it

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Il recupero siti industriali dismessi: l’esperienza di SIPRO

Da sempre coinvolta nei processi di crescita economica ed in par- ticolare industriale del territorio della provincia di Ferrara, SIPRO negli ultimi anni si è impegnata a coniugare le esigenze dello svi- luppo con quelle della sostenibilità ambientale che sempre più significano anche inserimento nel pae- saggio, qualità architettonica ed efficienza energetica degli edifici per la produzione. gestire l’intero processo di conversione di siti dismessi, includen- In questo quadro SIPRO, Agenzia Provinciale di do l’ampia gamma di discipline professionali coinvolte, la catena Sviluppo – Ferrara è attivamente coinvolta nel proget- di rapporti tra gli enti preposti alla guida e controllo ma anche gli to COBRA MAN, finanziato dal programma di coope- attori privati chiamati a collaborare e attuare i progetti. razione territoriale Central Europe, per contribuire alle “Il ruolo di SIPRO – conferma il presidente Vitarelli - si è artico- politiche per il riutilizzo di aree urbane o industriali lato sulla crescita e la formazione di questa nuova figura profes- dismesse con eventuali problemi di inquinamento (i sionale all’interno dell’agenzia, in modo tale che diventi una risor- cosiddetti brownfield) e alla creazione e diffusione di sa stabile al servizio del territorio provinciale e delle diverse neces- una cultura della sostenibilità degli edifici industriali. sità legate al recupero di siti dismessi”. A questo riguardo in pro- “La conversione di brownfield – spiega il neo-presi- vincia di Ferrara uno dei siti di maggiori rilievo, sia per dimensio- Gianluca dente di SIPRO - Gianluca Vitarelli - è una tematica importante nel- ne che per localizzazione, è l’ex zuccherificio di Comacchio, attor- Vitarelli l’ambito dello sviluppo sostenibile e della difesa del territorio e del- no al quale negli ultimi anni SIPRO ha realizzato una serie di studi l’ambiente, in modo particolare per aree urbane e industriali euro- ed approfondimenti tecnici. pee. Strategie integrate per il recupero di aree abbandonate sono “SIPRO – nota ancora il presidente - ha promosso la crescita di ancora scarse e, nel caso siano applicate, sono connotate a livello una cultura della qualità anche nell’edilizia industriale, attraverso locale, spesso influenzate dagli specifici approcci nazionali. la seconda edizione del Premio SIPRO di Architettura, in collabo- COBRA-MAN affronta queste tematiche con un approccio euro- razione con l’Università di Ferrara: partendo dallo studio del pae- peo in modo tale da definire metodologie armoniche e bilanciate”. saggio e dalla vocazione del territorio in cui l’area dismessa si L’idea centrale del progetto ruota attorno al “brownfield mana- trova, si propone di recuperare il sito contribuendo al migliora- ger”, una figura professionale completamente nuova, in grado di mento delle peculiarità economiche e culturali della zona”

Grazie al know how acquisito, Saca offre oggi una gamma dav- Saca: un 2009 sopra le aspettative vero completa alla clientela. A tale proposito, nel 2009 la coope- rativa ha confermato il suo ruolo decisamente importante nel set- Con oltre 10 milioni di chilometri di servizi erogati per il Trasporto tore del Trasporto Pubblico Locale su gomma effettuando oltre Pubblico Locale, un volume d’affari aziendale superiore ai 33 10 milioni di chilometri, di cui una parte in forma diretta, ed una milioni di euro e un fatturato consolidato di oltre 49 milioni di in sub concessione. euro, è positivo il bilancio 2009 della cooperativa Saca, realtà di “Nonostante la crisi economica – aggiunge Passini – l’anno scorso punta nel settore del trasporto delle persone e delle merci. abbiamo effettuato importanti investimenti nel parco mezzi (auto- Aderente a Confcooperative, l’azienda bolognese, che opera bus/Pullman da turismo/vetture e furgoni-merci) per garantire ai anche nelle province di Modena, Reggio Emilia, Mantova, clienti un livello di confort e di sicurezza sempre maggiore”. Genova e La Spezia, conta 204 soci ed oltre 350 dipendenti. Alcuni degli oltre 120 pullman da turismo disponibili sono attrez- Nonostante la pesante crisi economica generale, Saca non ha zati per il trasporto delle persone diversamente abili: conferma di effettuato riduzioni del personale utilizzando strumenti quali i grande attenzione alle esigenze della società civile.“Nel 2009 contratti di solidarietà e scegliendo, inoltre, di dimi- –ricorda ancora il presidente – Saca ha anche nuire i compensi dei propri dirigenti. costruitoalleanze strategiche nel settore del Daniele “I buoni risultati ottenuti– dichiara il presidente Trasporto Pubblico Locale dando vita a ‘Nuova Passini Daniele Passini – sono il frutto, tra l’altro, della Mobilità’, realtà consortile partecipata dalle mag- massima flessibilità con cui abbiamo affrontato un giori società private del settore (Coerbus, Cosepuri, mercato in crisi e della grande velocità con cui Modena Bus, Cap Prato) per dare risposte in termi- abbiamo saputo riposizionare l’azienda: presup- ni finanziarialla riforma dei servizi pubblici locali posti, questi, per una tenuta che era tutt’altro che approvata dal Parlamento. Infine, il grande impe- scontata. Inoltre, l’innovazione adottata nel siste- gno dedicato costantemente alla ricerca di una ma delle comunicazioni interne ed una gestione qualità sempre maggiore –conclude Passini – è dei costi migliore rispetto agli anni precedenti stato premiato con la riconferma della nella filiera commerciale, operativa ed ammini- Certificazione di Qualità secondo le norme UNI EN strativa hanno consentito di chiudere il bilancio ISO 9002 per la progettazione e la gestione dei ser- con una marginalità superiore alle aspettative”. vizi per il trasporto delle persone e delle merci”

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Unioncamere Emilia-Romagna FLASH EUROPA A cura di Laura Bertella, Stefano Lenzi, Paolo Montesi, Gianna Padovani e Valentina Patano www.rer.camcom.it/flash_europa

IL MARCHIO CE: UN PASSAPORTO PER IL MERCATO EUROPEO

La Commissione europea ha lanciato una campa- riduce le formalità amministrative e i costi e al gna d'informazione sul marchio CE "La marcatura tempo stesso consente di mantenere un elevato CE vi permette di conquistare il mercato euro- livello di sicurezza. Il logo è obbligatorio per la peo". La campagna mira a promuovere una commercializzazione nell'UE di alcuni prodotti migliore comprensione del valore dell’uso della come computer, giocattoli, apparecchi elettrici, marcatura. La presenza del marchio CE su un pro- elettrodomestici e attrezzature mediche, che insie- dotto fabbricato in Europa o altrove ne certifica la me rappresentano oltre il 30% della produzione conformità alla normativa dell'Unione europea in industriale. materia di sicurezza, salute e tutela dell'ambien- La campagna, promossa dalla Commissione, si te.La campagna si rivolge ai consumatori e alle imprese euro- articola in trenta distinti eventi o seminari formativi che si svol- pee. La marcatura europea, infatti, oltre a rafforzare la sicurez- geranno in tutta Europa. La campagna ha preso avvio il 19 za dei consumatori, ha la funzione di agevolare la libera circo- aprile in occasione della Fiera di Hannover Messe. lazione delle merci nel mercato unico europeo. Il marchio CE è un passaporto che permette ai prodotti di cir- Per maggiori informazioni è possibile consultare la sezione colare liberamente nello Spazio economico europeo (tutti i dedicata alla marcatura CE nel sito della Direzione generale paesi dell'UE, più l'Islanda, il Liechtenstein e la Norvegia). Non Imprese e Industria della Commissione europea: servono infatti altre formalità per importare un bene nell'UE o http://ec.europa.eu/enterprise/policies/single-market- per esportarlo in un altro Stato membro. Questa procedura goods/cemarking/

Notizie Normativa essere liberi di vendere sui loro siti Internet come fanno nei loro negozi tradizionali e dall’Unione Europea comunitaria punti vendita fisici. Le nuove norme costi- tuiranno per i rivenditori una base chiara e NUOVE POSSIBILITÀ NUOVO REGOLAMENTO un incentivo per sviluppare le attività on- PER I CITTADINI DI INFLUENZARE PER LA DISTRIBUZIONE DI BENI E LA line in modo da raggiungere ed essere rag- LA POLITICA DELL'UE COMMERCIALIZZAZIONE DI SERVIZI giunti da clienti in tutta l'UE e trarre pieno La Commissione europea ha adottato una La Commissione europea ha adottato un vantaggio dal mercato interno. proposta di regolamento per dare concreta nuovo regolamento di esenzione per cate- Rif.: http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction. attuazione alla norma relativa al diritto d’ini- goria relativo agli accordi tra produttori e do?reference=IP/10/445&format=HTML&aged=0 ziativa dei cittadini europei, contenuta nel distributori per la vendita di prodotti e ser- &language=EN&guiLanguage=fr trattato di Lisbona. La norma attribuisce ai cit- vizi. Il regolamento e le relative linee guida tadini europei per la prima volta la possibilità tengono conto dello sviluppo di Internet e Recepimento di formulare in modo diretto suggerimenti per delle vendite on-line. Le nuove disposizioni nuove normative comunitarie. Le iniziative entreranno in vigore il 1°giugno 2010 e del diritto comunitario dovranno essere promosse da almeno un saranno valide fino al 2022. In virtù del milione di persone appartenenti ad almeno un nuovo regolamento, i produttori rimango- APPALTI PUBBLICI: RECEPIMENTO terzo degli Stati membri. La proposta di rego- no liberi di decidere in che modo distribui- DEFINITIVO DIRETTIVA RICORSI lamento stabilisce che le iniziative che avranno re i propri prodotti. Per beneficiare dell'e- Dal 27 aprile 2010 è entrato in vigore il ottenuto almeno 300.000 firme in almeno tre senzione per categoria essi non possono Dlgs 53/2010 che recepisce la direttiva Paesi saranno registrate dalla Commissione, detenere una quota di mercato superiore al comunitaria n. 2007/66/CE comunemente che dovrà poi stabilire se l’iniziativa riguarda 30% e i loro accordi di distribuzione o di denominata “direttiva ricorsi”.L’obiettivo una materia di sua competenza. Se l’iniziativa fornitura non devono contenere nessuna principale della norma comunitaria è è giudicata ammissibile, gli organizzatori restrizione fondamentale della concorrenza aumentare le garanzie di trasparenza e di avranno un anno per presentare le firme man- o costituire una barriera al mercato unico. non discriminazione nell’aggiudicazione canti. Dopo la presentazione della proposta Le nuove norme introducono il medesimo degli appalti pubblici nei settori delle for- completa, la Commissione avrà quattro mesi limite di quota di mercato del 30% per i niture, dei lavori e dei servizi. La direttiva per decidere se elaborare una normativa. distributori e per i rivenditori al dettaglio. mira ad assicurare alle imprese europee un Qualunque sia la decisione della Commissione Questo cambiamento va a vantaggio delle livello equivalente di garanzie giuridiche in dovrà essere spiegata pubblicamente. Il rego- piccole e medie imprese, siano esse produt- materia di ricorsi in tutti gli Stati membri. Il lamento enterà in vigore dopo l’approvazione tori o rivenditori al dettaglio, che potrebbe- termine dilatorio per la stipulazione del del Parlamento e del Consiglio. ro altrimenti essere escluse dal mercato contratto è stato fissato a 35 giorni dalla Rif.: http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do della distribuzione. La nuova normativa aggiudicazione della gara. L’aggiudicazione ?reference=IP/09/553&format=HTML&aged=0& riguarda specificamente le vendite on-line. potrà essere impugnata solamente entro il language=EN&guiLanguage=en Una volta autorizzati, i distributori devono termine massimo di 30 giorni; e, in caso di

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FLASH EUROPA

impugnazione, la stazione appaltante iugoslava di Macedonia, Israele, Montenegro, de e affrontare le sfide poste dai mercati non potrà firmare il contratto fino alla Serbia e Turchia. Le domande potranno esse- internazionali. decisione del giudice sulla richiesta di re inviate fino al 9 settembre 2010. Per dimensioni, il neonato fondo risulta esse- sospensiva. La norma attuativa del Rif.: http://ec.europa.eu/environment/eco-innova- re il primo strumento di questo tipo attivato governo italiano ha inoltre introdotto un tion/call_en.htm nel nostro Paese. Esso potrà intervenire attra- procedimento più veloce per le contro- verso: investimenti diretti, co-investimenti, versie in materia di appalti ed ha previsto strumenti di finanziamento e investimenti in incentivi in caso di ricorso a sistemi alter- Bandi comunitari fondo capitale di rischio. Le prime operazioni nativi di giustizia. e appuntamenti dovrebbero essere realizzate nel quarto tri- Rif.: http://www.governo.it/Governo/Consiglio mestre del 2010. Ministri/dettaglio.asp?d=56441&pg=1%2C2171%2 NASCE IL FONDO ITALIANO DI INVE- Rif.: http://www.dt.tesoro.it/it/fondosgr.html C5144%2C7984%2C10079%2C12263%2C13694& STIMENTO PER LE PMI pg_c=4 Il Ministero dell’economia e delle finanze ha BEI: 250 MILIONI DI EURO costituito ufficialmente il Fondo Italiano di PER LE PMI ITALIANE Investimento per le PMI. Il fondo è stato sot- La Banca Europea per gli Investimenti (BEI) Bandi comunitari toscritto in quote uguali dallo stesso ha siglato con il gruppo bancario UBI Banca e appuntamenti Ministero, dalla Cassa Depositi e Prestiti, da un contratto di finanziamento per 250 milio- Confindustria, dall’ABI, da Intesa Sanpaolo, ni di euro destinati alle PMI italiane. ECO-INNOVATION Monte dei Paschi di Siena ed Unicredit. Il L’operazione consiste nella sottoscrizione da La Commissione europea ha lanciato un invi- capitale versato ammonta a 3,5 milioni di parte della BEI di un’obbligazione bancaria to a presentare proposte nell’ambito del pro- euro. Secondo le previsioni, il fondo investirà garantita (covered bond) emessa da UBI. gramma Eco-innovation. circa un miliardo di euro a favore di quindici- E’ la prima volta che la BEI opera in Italia tra- La dotazione finanziaria disponibile ammonta mila imprese ad alto potenziale di crescita mite lo strumento dei covered bonds. a 35 milioni di euro. Orientativamente i pro- che hanno un fatturato tra i 10 e i 100 milio- I progetti potenzialmente finanziabili sono getti finanziati saranno una cinquantina. I set- ni di euro. La durata complessiva dell’investi- principalmente da ricondursi ai settori dell’in- tori prioritari individuati dal bando 2010 sono: mento è stata fissata in 15 anni (5-6 anni per dustria, dei servizi e del turismo per un materiali riciclabili, prodotti sostenibili per la la fase di investimento e 7-9 anni per quella importo massimo, per ciascun progetto, di costruzione, prodotti alimentari, bevande e di disinvestimento). Il nuovo strumento non 12,5 milioni di euro. acquisto consapevole. Possono presentare sosterrà le imprese concedendo finanziamen- I fondi saranno erogati da tutte le banche una proposta tutte le persone giuridiche ti bancari classici ma interverrà attraverso che compongono il gruppo UBI. (comprese le PMI) pubbliche o private, in operazioni di capitale di rischio o quasi capi- Rif.: http://www.eib.org/projects/press/2010/2010- forma singola o associata situate in uno dei 27 tale di rischio con lo scopo di patrimonializza- 057-italia-da-bei-e-ubi-banca-250-milioni-di- Paesi UE o in Albania, Croazia, ex Repubblica re le imprese aiutandole a diventare più soli- euro-alle-pmi.htm

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