FORUM EVENTI rassegna di incontri con l'autore

CENTRO CITTÀ VIA GIARDINI MARANELLO primavera2014

DIREZIONALE 70 LE VELE

SASSUOLO VIA G.GALILEI VIALE AMENDOLA - TANGENZIALE SUD VIALE AMENDOLA - TANGENZIALE

CARLO FLAVIO CRACCO CAROLI VIA ARISTOTELE

AUTOSTRADA DEL SOLE USCITA NORD

Da MILANO e BOLOGNA (Autostrada): MARGARET ALAN Usciti dal casello di Modena Nord, alla prima rotonda, proseguire seguendo la direzione “Centro, Tutte le direzioni”. Al bivio successivo tenere la destra in direzione “Abetone, MAZZANTINI FRIEDMAN Sassuolo, Modena Ovest”, immettendosi quindi in Tangenziale Sud. Imboccata la Tangenziale Sud, uscire al quarto svincolo “Modena Centro - Via Giardini” (17B). Da REGGIO EMILIA (via Emilia Ovest): Provenendo dalla Via Emilia, superare il ponte dell’autostrada, 100 metri dopo sulla destra imboccare la “Tangenziale Sud-Sassuolo”. Imboccata la Tangenziale Sud, uscire al quarto svincolo “Modena Centro - Via Giardini” (17B). Da BOLOGNA (via Emilia Est): Alla prima rotatoria prendere la Tangenziale in direzione MILANO-. Percorrere tutta la Tangenziale (circa 12 km) e uscire allo svincolo “Modena Centro - Via Giardini” (17B). ENZO ALBERTO BIANCHI ANGELA FORUM MONZANI Via Aristotele - 33 Modena per informazioni: tel. 059.2021093 - www.forumguidomonzani.it Ingresso libero fino ad esaurimento posti www.robertamarzullo.it FEBBRAIO FEBBRAIO 02 ORE 17 09 ORE 17 CARLO CRACCO FLAVIO CAROLI A qualcuno piace Cracco - Rizzoli Voyeur - Mondadori La genuinità della cucina regionale e l’estro di Carlo Voyeur è la storia di un fotografo che, nel corso di una vita, Cracco, chef – fra i più apprezzati d’Italia – capace di perfeziona lo sguardo come “strumento filosofico” per la coniugare tradizione e modernità, antichi sapori e comprensione del mondo. sperimentazione culinaria. Dopo il successo di Se vuoi L’eros e la bellezza, o viceversa l’orrore delle guerre fare il figo usa lo scalogno (bestseller da 150.000 copie, dell’ultimo mezzo secolo – vissute in prima persona – in classifica per oltre 9 mesi), il giudice dallo sguardo sembrano raccogliere il loro senso nella vita sempre più impenetrabile presenta un viaggio fra sapori e profumi essenziale delle forme in cui si manifestano le cose. Carlo Cracco (Vicenza, dello Stivale: il punto di partenza sono le ricette classiche, Flavo Caroli (Ravenna, Ma l’ultima verità, sul limite estremo dell’esistenza, porta 1965) è uno dei cuochi più l’approdo sono i piatti arricchiti dal tocco di classe di uno 1945) è ordinario di Storia bellezze e consapevolezze che lo sguardo non aveva famosi d’Italia e autore del dell’arte moderna al bestseller Se vuoi fare il figo chef pluripremiato. Una guida per conoscere al meglio Politecnico di Milano. Ha saputo cogliere, interpretare, e forse neppure godere... usa lo scalogno (2012). Nel la cucina tricolore, imparare i trucchi per rinnovarla e organizzato numerose 2001 apre a Milano Cracco provare la soddisfazione di servire in tavola piatti capaci mostre, collabora con la Letture di Paolo Valerio Peck, premiato come uno trasmissione di Rai 3 “Che dei 50 migliori ristoranti al di appagare ogni palato. Non però il solito libro di cucina, tempo che fa” e con riviste mondo dalla prestigiosa perché Carlo Cracco arricchisce le ricette con aneddoti e specializzate, ed è autore rivista inglese “Restaurant”. curiosità, mettendo personalità e passione in ogni pagina. di molti volumi, fra cui i Dal 2011 è giudice di saggi della collana “I volti MasterChef Italia. dell’arte di Flavio Caroli”.

FEBBRAIO FEBBRAIO 15 ORE 17.30 22 ORE 17.30 MARGARET MAZZANTINI ALAN FRIEDMAN Splendore - Mondadori Ammazziamo il gattopardo - Rizzoli Due ragazzi, due uomini, due incredibili destini. Uno Perché l’Italia è precipitata nella crisi peggiore degli eclettico e inquieto, l’altro sofferto e carnale. Una ultimi trent’anni? La colpa è della Germania, dell’austerity identità frammentata da ricomporre, come le tessere di imposta dall’Europa, della moneta unica? O della un mosaico lanciato nel vuoto. Un legame assoluto che mediocrità della classe dirigente? Esiste una via d’uscita, s’impone, violento e creativo, insieme al sollevarsi della una ricetta per rifare il Paese? Attraverso conversazioni propria natura. I due protagonisti si allontanano, crescono con i protagonisti dell’economia e della politica, Alan geograficamente distanti, stabiliscono nuovi legami, ma Friedman, forse il giornalista straniero che conosce meglio Margaret Mazzantini il bisogno dell’altro resiste in quel primitivo abbandono Alan Friedman, giornalista la realtà italiana, fa luce su retroscena che nessuno ha (Dublino, 1961) è una che li riporta a se stessi. Nel luogo dove hanno imparato economico statunitense finora raccontato. E propone un ambizioso e sorprendente scrittrice, drammaturga e da anni trapiantato in attrice italiana. Ha scritto l’amore. Un luogo fragile e virile, tragico come il rifiuto, Italia, è stato collaboratore programma in dieci punti, una sorta di Piano Marshall per Il catino di zinco, Manola, ambizioso come il desiderio. Ma la storia di Guido e del presidente Carter, puntare all’obiettivo fondamentale, l’unica soluzione che Non ti muovere, Zorro, Costantino è anche un viaggio attraverso i molti modi corrispondente del possa evitare rischi alla coesione sociale e fronteggiare la Venuto al mondo, Nessuno “Financial Times” e si salva da solo, Mare al della letteratura, un caleidoscopio di suggestioni che conduttore di numerosi piaga della disoccupazione giovanile. L’Italia ha davanti a mattino. Vive a Roma con attraversa l’archeologia e la contemporaneità... una Roma programmi in Rai, La7 sé una sola strada: sconfiggere quella conservazione che la sua famiglia. ventriloqua, lacustre, gli echi della mitologia greca, e una e Sky. da decenni è disposta a cambiare tutto perché nulla cambi. Londra turbìna di stravaganze. Qui, per cambiare sul serio, dobbiamo cambiare testa.

MARZO MARZO 02 ORE 17 08 ORE 17.30 ENZO BIANCHI ALBERTO ANGELA La violenza e Dio - Vita e Pensiero Viaggio nella Cappella Sistina - Rizzoli, ed. Musei Vaticani Cristianesimo come religione dell’amore. L’identificazione Non è facile definire la Cappella Sistina perché è tante è immediata, ma rischia di trasmettere un’immagine cose insieme. È un luogo sacro: da cinquecento anni sede edulcorata della fede. Il priore di Bose affronta a viso del conclave, è utilizzata dal pontefice per le cerimonie aperto questo tema leggendo i ‘salmi imprecatori’, testi solenni. È uno stupefacente racconto per immagini biblici di solito poco frequentati perché ricchi di immagini dalla Creazione al Giudizio Universale. È uno dei più di violenza. Una violenza che viene portata davanti a Dio importanti tesori artistici del mondo. È la meta di milioni come grido di dolore, invocazione ma anche invettiva. Il di visitatori ogni anno. Ed è l’opera più famosa e completa Enzo Bianchi (Castel grido delle vittime innocenti di fronte al male dilagante e Alberto Angela (Parigi, 1962), di Michelangelo. Ma è anche il frutto del mecenatismo di Boglione, 1943) è fondatore impunito arriva a mettere in questione la stessa bontà di paleontologo, è giornalista grandi papi e della collaborazione di altri sommi artisti, e priore della Comunità e divulgatore scientifico. monastica di Bose. Uomo Dio, e la sua capacità di giustizia. L’esperienza del male È autore e conduttore di da Perugino a Botticelli, da Ghirlandaio a Raffaello. In di fede e di cultura, è appartiene ineludibilmente alla vita. La Bibbia lo sa bene, programmi televisivi di questo volume riccamente illustrato, Alberto Angela ci firma di alcuni importanti e ne parla senza filtri, senza paura di dar voce a tutto grande successo, fra cui accompagna in una passeggiata d’eccezione alla scoperta giornali italiani e autore Superquark, Passaggio di numerose opere di l’uomo. E di dargli un senso e una speranza. a Nord Ovest e Ulisse. dell’intera Sistina: ci conduce attraverso le diverse successo, tra cui: Il pane di Fra i suoi ultimi libri, fasi dei lavori e ci racconta le vicende dei personaggi ieri (2008, premio Pavese), Presenta l’incontro Michelina Borsari, ricordiamo Impero (2010) coinvolti, sempre individuando dettagli imprevisti e tutti i Ama il prossimo tuo (2011, e Amore e sesso nell’antica con M. Cacciari). direttrice Festival Filosofia Modena Roma(2012). collegamenti con il contesto storico dell’epoca.