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ANNO XXXIV - N. 15-16 Direzione, redazione e amministrazione: Via Vincenzo Barra, 2 - Avellino - Tel. e fax 0825/72839 www.giornalelirpinia.it Sabato 19 settembre 2015

I NODI DELLA POLITICA - PESANO SU PIAZZA DEL POPOLO I DISSENSI IN ATTO A VIA TAGLIAMENTO Scontri nel Pd, equilibri precari al Comune AVELLINO – A Piazza del Popolo raggiunto l’apice dopo l’ultimo L’ANALISI gli equilibri politici interni alla rimpasto operato in giunta dal maggioranza di centrosinistra re- sindaco Foti con la reazione molto stano precari. Il sindaco Paolo Foti critica di alcuni degli esclusi. Il più BUIO A MEZZOGIORNO ha superato, pur tra mille traversìe, severo, come è noto, è stato l’ex di LUIGI ANZALONE il delicato test del bilancio preven- vice sindaco La Verde che ieri era tivo ed ha ufficialmente dato il via presente come ospite all’incontro uio a Mezzogiorno fine di dare l’immagine della alla terza fase del suo mandato, organizzato da Forza Italia al (Darkness at Noon) è, tristissima situazione meridio- ma i problemi politici, insieme a circolo della stampa. “Il Partito com’è noto, il titolo di nale attuale da un duplice punto quelli amministrativi, rimangono democratico irpino - ha tuonato B La Verde - è costituito da bande un drammatico e coinvolgente di vista, non lontano dal senso ancora tutti sul tappeto. romanzo di Arthur Koestler, del discorso di Koestler. In particolare, oltre al dissenso armate che stanno portando la città che ha conquistato un posto Infatti non intendiamo solo dire della fronda guidata dal consi- alla morte”. Accuse molto forti di rilievo nella storia non solo che sul Mezzogiorno italiano è gliere comunale , Il sindaco Paolo Foti (foto di Carmine Bellabona) che sicuramente daranno vita a della letteratura anglosassone, calato il buio della notte fonda è emersa la posizione critica dei rimpasto della giunta, anche se in atto uno scontro intestino che impresso una fuga in avanti nelle nuove polemiche. ma di quella politica mondiale. di una crisi socio-economica e rappresentanti dell’area riformi- alla fine hanno votato a favore del è parzialmente emerso durante trattative con il sindaco durante Nell’altro spezzone della sinistra Pubblicato nel 1940, ebbe un di una recessione che, da dieci sta del Pd, vicini alle posizioni documento contabile dell’ente, l’ultima sessione d’aula, con la la verifica. Ma gli sviluppi della dei Democratici, la componente grande successo in Occidente anni ormai, sembra non dover della presidente del Consiglio precisando che si trattava di un diversificazione delle posizioni querelle restano ancora incerti. “Un senso alla nostra storia”, (nella Russia di Stalin, anzi avere mai fine. Intendiamo regionale, Rosa D’Amelio: Sal- sostegno tecnico e non politico. dei 5 esponenti. La consigliera Di Sul Comune comunque conti- guidata da Lucio Fierro e Fran- nell’Urss, dove la storia narrata anche riferirci al fatto che vatore Cucciniello, Francesca I dameliani hanno anche mi- Iorio sembrerebbe, infatti, pronta nuano a pesare negativamente cesco Todisco, per la prima nel libro si svolgeva, non venne l’infelicità, il buio, la notte Medugno, Francesca Di Iorio, nacciato di costituire un gruppo a rompere con la corrente. In le dinamiche e gli scontri in atto volta si registrano defaillance. Più mai pubblicato). Com’era facil- della società nostra, in forma Mario Cucciniello e Massimiliano consiliare autonomo, un chiaro bilico, invece, Mario Cucciniello. a via Tagliamento, soprattutto precisamente nel circolo cittadino mente prevedibile, suscitò elogi poco più che apparentemente Miro. I consiglieri hanno bocciato segnale di insofferenza rispetto La resa dei conti riguarderebbe dopo le elezioni regionali, che di riferimento, il “Vittorio Foa”, sperticati da parte degli antico- diversa quella di una dittatu- l’operato dell’amministrazione alla leadership della deluchiana anche il dirigente provinciale Ge- hanno parzialmente mutato gli il segretario Giovanni Bove ha munisti e stroncature feroci da ra, dipende dall’oppressione e non hanno condiviso le scelte Ida Grella. rardo Adiglietti che sarebbe stato assetti del potere e della gestione Luigi Basile parte dei comunisti. Il romanzo spesso sanguinaria, sempre effettuate dal primo cittadino nel Ma nella compagine riformista è accusato dai suoi sodali di aver in casa Pd. Scontri che hanno continua a pagina 4 inventava ben poco, anzi nulla, subdolamente presente, anche dal momento che raccontava la se non istituzionalizzata, dei FANNO DISCUTERE LE NOMINE DEL GOVERNATORE DELLA CAMPANIA vicenda kafkiana e tragica di un poteri criminali (mafia, n’dran- alto dirigente sovietico, prima gheta, Sacra Corona Unita), di carnefice e poi vittima delle un ceto affarista e sanguisuga purghe staliniane, culminate nel e da un ceto politico di potere Grande Terrore del 1939. Per che, lucrando e accrescendo il Regione, i due volti di De Luca me, man mano che guardavo suo potere, consente, avalla, AVELLINO – Dopo una cam- titolarità del rilancio, sul piano con oggettività e disincanto copre, promuove un simile pagna elettorale molto com- più complessivo, della di nuovo al significato dell’esperienza ormai plurisecolare andazzo. battuta e difficile, anche grazie attuale questione meridionale. terribile e fallimentare del co- Come nei regimi dittatoriali, al all’apporto determinante di De Nella direzione dedicata al tema munismo nel XX secolo, Buio Sud, non è arrivato ancora lo Mita e di molti transfughi del promossa recentemente dal Pd a a Mezzogiorno si è posto come Stato diritto; anzi a governare è centrodestra, Vincenzo De Luca Roma è stato sicuramente il l’insuperabile, paradigmatica una sorta di antistato criminale ha vinto le elezioni regionali in riferimento istituzionale più rappresentazione dell’inaccet- che la Dc, con i suoi alleati di Campania. Fatta eccezione per il ascoltato. Va riconosciuto un tabile indegnità umana e della pentapartito, creò ai tempi di politico Bonavitacola, che si è certo attivismo anche sul fronte ferocia bestiale di ogni dittatura, Andreotti, di Gava e dei dorotei prontamente dimesso da deputa- dell'approccio ai problemi, a comunista o fascista o nazista. e che, nonostante Tangento- to, nominato suo vice, bisogna partire dall'utilizzo delle risorse Non esiste una dittatura buona; poli, dura tuttora. dare atto che la giunta composta comunitarie, recentemente l’uomo è, per natura sua propria, Le facce di questi sordidi per la maggior parte di tecnici e proprio Salerno ha battuto tutti un essere razionale e libero. personaggi, con i loro denti donne (sei su nove componenti per i fondi europei, incassando Vincenzo De Luca Sicché l’unico sistema politico da vampiri, il loro sorrisetto in totale) sembrerebbe, per ora, i soldi prima di altri 18 Comuni a misura d’uomo, imperfetto petresco e i loro modi onani- rispondere a criteri di innovazio- del personaggio, che le deleghe solo al comando. del collega pugliese Emiliano, campani, fino alla questione e pur sempre perfettibile, è stico-sodomitici, la loro natura ne ed autonomia, nonché ricono- più importanti sono rimaste in Da subito l’ex sindaco ha assunto, il ruolo di leader dei gover- Bagnoli per Napoli e per venire quello democratico, fondato di professionisti del furto con sciuto prestigio. Va da sé, tipico capo al presidente, quasi un uomo sul piano nazionale, anche più natori del Sud, intestandosi la Antonio Gengaro sulla sovranità popolare, sulla destrezza, i loro portafogli continua a pagina 4 distinzione e la complementa- a mantice e i loro conti in rietà dei tre poteri dello Stato banca a 6 zero, sono sempre DOMANI S’INAUGURA LA XIV STAGIONE DEL GESUALDO (legislativo, esecutivo e giudi- le stesse o, come per sortilegio ziario) in quanto stato di diritto, da incubo, si sono clonate. sul governo della maggioranza Nel Meridione, in Campania, dei cittadini, che non coarta i formano larga parte del ceto Teatro, continua la sfida dell’Avellino che funziona diritti della minoranza, sulla politico dominante, a comin- di Luca Cipriano* libertà di ogni cittadino e, con ciare dal Partito democratico: essa, sulla sacralità e la dignità la loro qualità morale è quanto AVELLINO – Oltre 1.100 abbonati, di essere criticati, senza la spocchia di ogni essere umano, quale che mai scadente, superata in basso 17 eventi, la partnership con il San di avere sempre in tasca la risposta sia il colore della sua pelle, la solo dalla loro mediocrità, Carlo per la lirica e il Conserva- giusta. Lo abbiamo fatto convinti lingua, la cultura, il credo ignoranza, incultura. Essi, che torio Cimarosa per la sinfonica, il che amministrare una città (e un religioso e politico. comandano al Sud, ancora più musical, la danza. I grandi nomi teatro) significhi avere idee chiare, Com’è evidente, l’espressione delle varie mafie, sono veri i dello spettacolo in cartellone, da obiettivi precisi, mezzi e strumenti Buio a Mezzogiorno voleva nemici del Sud, del suo riscatto, Uto Ughi ai fratelli Servillo, da per realizzare progetti e costruire alludere al fatto che il comu- della sua ripresa, della sua Arturo Brachetti a Sabrina Ferilli, innovazione. Oltre il diluvio di nismo si era rivelato un “Dio rinascita. L’imperativo cate- Alessandro Siani, Christian De Sica parole inutili e retoriche che ci ingannatore”, non avendo man- gorico di porre termine a una passando per Travaglio, Sgarbi, perseguita da anni, abbiamo scelto tenuto, anzi avendo convertito siffatta situazione di degrado Cristicchi, Ovadia, Gerini, Frattini, la strada della concretezza, spesso nel suo opposto, la promessa e di decadenza economica, Mannoia, il balletto di Mosca e la in assoluta solitudine. palingenetica del Sole dell’av- sociale, morale, politica, civile Traviata del San Carlo. nostra gestione. ringrazio sempre per l’assoluta rienza alla guida del Gesualdo. Di E così che in questi anni ad Avelli- venire, la promessa delle sorti e anche culturale del Mezzo- Si inaugura una nuova stagione del Quando ci siamo insediati alla guida unità d’intenti e lo spirito di piena cultura si può e si deve parlare, no, al Carlo Gesualdo, abbiamo atti- “progressive e magnifiche” che giorno per rilanciare le ragioni Teatro Carlo Gesualdo, inizia una del Gesualdo la realtà era diversa. E collaborazione), abbiamo costruito dibattere, confrontare. Si può e si vato l’unico corso di laurea in Italia avrebbero portato alla “società della speranza del suo riscatto nuova sfida. Se i numeri hanno un questo è un fatto. Gli abbonamenti un progetto in grado di rilanciare deve scrivere, raccontare, sugge- in Coreografia, siglando un’intesa dei liberi e degli uguali”, in cui del Sud e del protagonismo valore, come credo, la stagione nu- erano circa 750, il teatro aveva per- il teatro di Avellino. Un progetto rire. Ma poi si deve fare. Si deve con la più prestigiosa accademia ad ogni uomo sarebbe stato della sua società migliore, più mero 14 del comunale si avvia con so slancio e passione. E soprattutto fatto non solo di spettacoli, eventi e tramutare l’esercizio intellettuale del settore, l’Accademia Nazionale anche consentito di ritagliarsi colta, preparata, coraggiosa, il piede giusto. Intanto il dato sulle andava scemando la capacità di cultura ma anche di formazione, di del confronto erudito e colto nella di Danza di Roma. A dicembre, “una fetta di cielo”, ossia di innanzitutto giovane si lega presenze. Oltre 100 abbonamenti parlare al suo pubblico, all’Irpinia, giovani, di talenti, di trasversalità e pratica dell’azione amministrativa, mentre le città assisterà (forse) essere felice avendo trovato alla condizione imprescindi- in più rispetto allo scorso anno, in termini di credibilità e autore- commistione dei linguaggi artistici. nella capacità di risolvere problemi, all’inaugurazione di piazze, tunnel il Paradiso in terra. A nostra bile che essi siano liquidati, un segnale chiaro che Avellino e volezza, trasmettendo passioni ed Di sfide e di innovazione, di propo- nella possibilità di offrire soluzioni. e mercatoni vari, noi applaudiremo volta, riprendiamo il titolo del abbattuti, eliminati dal circolo l’Irpinia amano il nostro teatro. emozioni. Con Carmine Santaniello ste e di concretezza. Noi, al meglio delle nostre possibi- in palcoscenico il lavoro di 15 gio- romanzo di Koestler perché ci sociale e politico. Un trend ormai consolidato nelle e Salvatore Gebbia, i colleghi del Concretezza. Una parola che ha lità, lo abbiamo fatto. Senza paura vani allievi che da tutta Italia sono ultime 5 stagioni, gli anni della consiglio di amministrazione (che segnato e segnerà la nostra espe- di metterci in gioco, senza il timore arrivati ad Avellino per laurearsi. sembra quanto mai calzante al continua a pagina 6 continua a pagina 4 L’IRPINIA Sabato 19 settembre 2015

I PROBLEMI DELLA CITTÀ 1 - INTANTO TIENE BANCO LA POLEMICA SUL MERCATO NERO DENUNCIATO DALLA CGIL Alloggi, al via gli sgomberi degli abusivi AVELLINO – «Mercato nero tiva vigente per le assegnazioni e L’ANALISI delle case popolari in città». La senza pubblicizzazione di dette notizia pubblicata in esclusiva da procedure», confermando le ac- «Il Mattino» di Avellino scaturisce cuse del dimissionario La Verde. dalla preoccupante denuncia del Quindi, per arginare il fenomeno, DOGANA, L’ESPROPRIO segretario provinciale della Cgil il 27 maggio l’amministrazione co- Casa, Fiorentino Lieto, che sulle munale ha ratificato la costituzione PER USCIRE DALLO STALLO colonne del quotidiano ha spiegato di un gruppo di lavoro, composto il meccanismo: «Ci sono persone da 15 funzionari e coordinato dal di UGO SANTINELLI che occupano abusivamente gli comandante dei vigili urbani, ositivi i recenti provvedimenti adottati alloggi di edilizia residenziale Michele Arvonio. All’interno del dall’amministrazione cittadina per la Dogana pubblica e poi li cedono ad altri gruppo, il segretario comunale, dei Caracciolo. Un passo positivo, nei limiti per importi fino a 3mila euro». Riccardo Feola, è stato incaricato P Un vero racket immobiliare quello di «dotare il settore assegnazione e nelle prescrizioni, ma non ancora risolutivo. Con un’immagine da marinai, inusuale per noi gente di segnalato da Lieto, che spiega: «Il alloggi di risorse umane e strumen- terra, il decreto emanata somiglia al virare la boa fenomeno era già molto diffuso tali per una migliore e più efficiente principale durante una regata. Prima, per lunghi anni, nei comuni dell’hinterland, ma attività del servizio, anche in rife- la vicenda ha visto scambi di parole tra amministra- da un po’ di tempo sta dilagando rimento alle numerose istruttorie Alloggi popolari tori, uffici competenti, cittadini e comitato. A parole nella città capoluogo, dove la da effettuarsi sia per l’adozione di corrispondevano altre parole, ma di fatti concreti non sostituzione edilizia, mai ultimata, appetibili, perché più economici, comandate dei vigili Michele Ar- informò la Procura, poi rassegnò provvedimenti di assegnazione, vi erano tracce. sta generando più confusione che sono proprio gli appartamenti dei vonio, risolverò ogni problema». le dimissioni: ufficialmente per subentri e decadenze, sia per tutte Ora no: il titolo del decreto è lungo ma vale la pena riqualificazione». prefabbricati pesanti, per i quali si Che ci fosse del marcio nella incompatibilità ambientale con le attività connesse agli sfratti», trascriverlo per intero poiché si tratta di “occupazione Si tratta di zone come Quattrogra- arriva a pagare fino a 3mila euro. gestione delle assegnazioni de- il dirigente e alcuni funzionari, si legge nella delibera attuativa. d’urgenza preordinata all’espropriazione” e la giun- na, rione Parco, Bellizzi, Valle, «Lucrano sui disperati», commenta gli alloggi popolari l’aveva già quindi l’incarico fu assunto dal Nei prossimi giorni, dunque, do- ta Foti ha cominciato a camminare sulla realtà, ad via Morelli e Silvati, via Nicolodi Lieto, che poi attacca il sindaco fatto notare proprio La Verde sindaco Foti. vrebbero essere effettuati i primi assumere concrete responsabilità per il recupero del o via Tedesco, dove sono ancora Paolo Foti: «Da quando ha assunto quando, a maggio dell’anno Il 12 febbraio, come si legge in sgomberi, che, come afferma il monumento e la sua pubblica fruizione, o come detta presenti i prefabbricati installati l’incarico di assessore alle Politi- scorso, denunciò pubblicamente una delibera, la giunta ha accertato comandante Arvonio, «riguar- l’atto nel sottotitolo “per il restauro e la rifunziona- dopo il sisma del 23 novembre che abitative, dopo le dimissioni «irregolarità e collusioni nel set- che presso il servizio di assegna- deranno 30 nuclei familiari che lizzazione dell’edificio ex Dogana”. La normativa 1980 e dove la costruzione dei di La Verde, è tutto fermo». Foti si tore assegnazione alloggi». Con zione alloggi erano stati «adottati sprovvisti dei requisiti richiesti vigente per gli espropri per pubblica utilità (il decreto nuovi edifici in cemento armato difende e promette: «Entro pochi «parenti di dipendenti comunali provvedimenti extra bando non hanno preso possesso di abitazioni presidenza della Repubblica 327 dell’8 giugno 2001 procede a rilento: tra fallimenti giorni riprenderanno gli sfratti che pur non avendo alcun diritto completi della documentazione di proprietà dell’amministrazione ) contiene anche una sorta di via rapida all’articolo di imprese, interdittive antimafia degli abusivi. Manterrò l’incarico occupavano alloggi comunali». utile alla verifica della sussistenza comunale» 22 bis, su cui si fonda il nostro caso ed il titolo del e blocco dei finanziamenti. Più ad interim perché, coadiuvato dal Di queste circostanze, la Verde dei requisiti previsti dalla norma- Antonello Plati decreto, applicata “qualora l’avvio dei lavori rivesta particolare urgenza” e si renda necessario proce- I PROBLEMI DELLA CITTÀ 2 - LA PRESA DI POSIZIONE DEL COMITATO CIVICO dere ad “occupazione anticipata dei beni immobili necessari”. Per completezza, l’atto è stato emesso ufficialmente dal dirigente del settore lavori pubblici del Comune, n. 47591 del nove settembre. In altri termini la Dogana del Fanzago è un bene da Eliseo, al Comune la gestione espropriare con urgenza per il forte degrado in cui AVELLINO – “L’ex cinema per l’ex cinema di via Roma, versa, se non di pericolo statico, ed in questo modo Eliseo sarà gestito direttamente che dovrebbe diventare, entro possono essere finalmente adottate tutte le misure di dall’amministrazione comu- fine anno, la Casa della cultura salvaguardia e messa in sicurezza del caso. Con l’in- nale”, lo afferma il sindaco di cinematografica nel segno di teressante lettura sottotraccia dei rapporti tra Procura Avellino, Paolo Foti. Tramonta, Camillo Marino e Giacomo e sindaco, oggetto e soggetto alla “custodia dinamica” dunque, la possibilità della fon- d’Onofrio. del monumento, sempre secondo i termini riportati dazione di partecipazione così «Non si capisce il motivo di una dal decreto. Se non fossimo usciti dallo stallo, sarem- come proposto dal comitato scelta del genere, anche perché mo caduti nel paradosso di un’amministrazione che «Luce sull’Eliseo», che da due il Comune avrebbe il controllo aveva evitato di approntare qualunque atto reputando anni e mezzo è impegnato per il della gestione anche con una di essere ostacolata dal sequestro giudiziario (per lo ripristino della storica struttura fondazione di partecipazione», stato di pericolo) posto in essere dalla Procura, cui di via Roma. dice Roca. «Se questi sono gli competeva salvaguardare ciò che restava. Il cambio, Spiega Foti: «L’indirizzo è indirizzi dell’amministrazione l’assunzione di responsabilità significa che un’in- quello di mantenere un ruolo comunale, gli esponenti del tesa, su compiti concreti e tempi immediati, è stata di controllo nella gestione, Il complesso dell’ex Gil-Eliseo Comitato potrebbero sottrarsi raggiunta tra le due istituzioni. Del resto la Procura, che resterà di pertinenza del cittadino. «Il Comune vuole un documento programmati- «Luce sull’Eliseo», commenta al confronto perché questo pur con tutte le sue condivisibili azioni, non poteva Comune. Ma non chiudiamo sovrintendere in una cornice di co da presentare al tavolo di la netta presa di posizione modello è in netta contrappo- bloccare il recupero ancora per molto, fino ad un la porta alle associazioni. trasparenza e di chiarezza. Con discussione al quale, entro la dell’amministrazione comuna- sizione con il regolamento per ulteriore ed irreparabile degrado. Anzi, vogliamo giungere a una la fondazione di partecipazione prossima settimana, saranno le rispetto alla gestione dell’ex l’amministrazione condivisa L’amministrazione non può ora che procedere avanti, soluzione, che sia la più condi- queste prerogative potrebbero convocati i rappresentanti del cinema. «Il modello di gestione dei beni comuni, che stabilisce verso il decreto di esproprio propriamente detto e visa possibile». Sul modello di non essere rispettate», dice comitato «Luce sull’Eliseo». immaginato dall’amministra- innovative forme e modalità che è previsto dai limiti temporali dei cinque anni, gestione, però, non si discute: ancora il sindaco. Mentre il primo bando per zione comunale si presterebbe, di collaborazione tra cittadini computati a partire dal 27 novembre 2012, quando «Saranno predisposti bandi per Sarebbero stati gli imponenti l’affidamento temporaneo facilmente, ai soliti giochetti e Comuni per la gestione di il dirigente generale del Comune con altro decreto l’affidamento di durata varia- costi di gestione a convincere dovrebbe essere pubblicato tra di potere e ai favoritismi di edifici e spazi pubblici». aveva reso pubblica la dichiarazione di pubblica bile», dai sei mesi ai due anni, la giunta a questa virata inaspet- fine ottobre e metà novembre. sorta. Peraltro, si tratta di una A Piazza del Popolo s’erano utilità dell’esproprio. E l’esproprio, da sottoporre al «ai quali potranno, certamente, tata, che ha «il solo l’obiettivo Una soluzione che non tro- soluzione che, oltre a tradire impegnati in questo senso, ministero contiene anche un importante se non fonda- partecipare tutte quelle associa- di tutelare un bene pubblico», verebbe l’appoggio degli gli intenti del Comitato, non ma a distanza di quattro mesi mentale aspetto, ovvero l’uso pubblico che si intende zioni che fino ad oggi si sono conclude Foti. La Commissio- esponenti del Comitato». assicura alcuna continuità nella dall’ultimo incontro con gli proporre. L’uso consiste nell’approntare un progetto impegnate per la rinascita dello ne Cultura è già al lavoro in Così Paolo Roca, legale che gestione». Insomma, senza esponenti del Comitato nulla è conseguente, per altro già approvato dal Consiglio storico edificio», dice il primo questi giorni dovrebbe stilare affianca il comitato civico partecipazione non c’è futuro stato ancora sottoscritto. a.p. comunale (delibere 333/5.10.2010 e 35/ 22.02.2011) ed ufficialmente inviato al ministero Beni ambientali e culturali per i passi conseguenti con l’indirizzo. Il I PROBLEMI DELLA CITTÀ 3 - LA RIMOZIONE ENTRO LA FINE DELL’ANNO progetto esiste già e non possiamo perdere tempo con dibattiti finti, che hanno già bruciato i tempi trascorsi. Se siamo oggi a questo punto, in larga parte dobbiamo trovarne le cause nelle pressioni, in parte palese e in parte occulte, non tutte in buona fede, anche nell’ap- In periferia i gazebo del Corso parato tecnico amministrativo locale, per giungere ad un progetto; quasi invertendo i termini: prima il AVELLINO – Che avesse piazza della Libertà, che progetto e poi le finalità. Prima il progettista e poi i un’idea del Corso «net- ora manca». contenuti, prima ancora che il Comune avesse con tamente diversa rispetto Per l’arredo che sarà sman- l’esproprio il pieno possesso della Dogana. a quello che ora è», l’as- tellato è stata già trovata la Speriamo che l’amministrazione non incappi di sessore Ugo Tomasone collocazione: «Tre gazebo nuovo nelle pressioni. Ora il problema consiste, con l’aveva subito messo in saranno installati nel quar- precisione, nella salvaguardia del monumento e nel chiaro. L’altro giorno è tiere San Tommaso, nei suo restauro con le migliori tecniche esistenti, nel giunto l’annuncio uffi- pressi di Piazza Sturzo; rispetto intrinseco della storia rappresentata pietra ciale: «Via tutto l’arredo due nel parco pubblico di su pietra. Da questo punto di vista è opinione diffusa installato nell’estate del rione Aversa e altrettanti nel comitato che le eventuali piazze aperte sul retro, 2011». Si tratta dei 12 nel vicino parco «Pala- talvolta ipotizzate, non rispettino il monumento, il gazebo, cosiddetti «dischi tucci» di via Visconti: uno gioco sedimentato nei secoli tra i pieni ed i vuoti volanti» dai cittadini, e ciascuno a Quattrograna di quell’area. Per gli spazi lì esistenti, più che una delle sedute a cubo e a Ovest, contrada Bagnoli, piazza, Avellino potrebbe fruire di un cortile; del «sarcofago» progettati rione Parco, Bellizzi e resto la stradina che costeggia la Dogana, guardando dal raggruppamento tem- borgo Ferrovia». poraneo di professionisti Il costo totale per la ri- a sinistra, non per niente si chiama “Strettoia della I chioschi installati nel 2011 corte”. Quale l’uso migliore ipotizzabile della Doga- capeggiato dall’architetto mozione delle vecchie na? La città potrà sceglierlo solo attraverso un largo Giuseppe Vele, vincitore dall’amministrazione gui- sone spiega. «Semplici ogni 20 metri per creare strutture e per il nuovo dibattito tra le componenti civili e politiche, senza le del concorso di idee pro- data da Giuseppe Galasso. panchine e, poi, alberi, quella continuità sia con arredo cittadino ammonta scorciatoie e le strettoie di qualche colloquio privato. mosso nel marzo del 2008 Sul nuovo look, Toma- tanti alberi: almeno uno viale Italia sia con la nuova a 50mila euro. Sabato 19 settembre 2015 L’IRPINIA 3 I PROBLEMI DELL’AMBIENTE - IL PIANO PROPOSTO DAL NEOGOVERNATORE DELLA CAMPANIA Rifiuti: dove finiranno le ecoballe della Campania? AVELLINO – Se un alieno da oltre 10 anni non è una cosa semplicissima in quanto IL FESTIVAL DEL CINEMA dovesse atterrare in Campania avrebbe sicuramente difficoltà solo Css di qualità può andare a comprendere le logiche che semplicemente ai cementifici, muovono la gestione della cosa il Css di bassa qualità deve DAL LACENO D’ORO pubblica. In questo ambito la comunque andare ad impianti gestione dei rifiuti sarebbe si- dedicati. CULTURA E SVILUPPO curamente una delle cose di più Ma oggi che i cementifici difficile comprensione. stanno chiudendo per la crisi di NUNZIO CIGNARELLA Avrebbe sicuramente diffi- dell’edilizia e la globalizza- entra- con mostre coltà a capire come mai, se si zione (costa meno il cemen- ta nel e proiezioni sono costruiti più ospedali di to cinese) potranno ricevere vivo la che hanno quanto necessario (visto che quantità di Css? A meno che È oggi si stanno chiudendo), non brucino più Css di quanto programma- toccato tutti zione della i nove Comu- se le scuole oggi sono più di effettivamente necessario ed 40ma edizio- ni che hanno quelle necessarie per il calo allora sarebbero degli incene- ne del festival preso parte al di natalità, se si sono costruite ritori (non termovalorizzatori) cinematogra- progetto. Per una infinità di aree industriali mascherati. fico “Laceno l’edizione (oggi in buona parte deserte), Ecoballe Rispetto al termovalorizzatore, d’Oro”, dopo del prossimo se si sono costruiti depuratori finanche un termovalorizzatore governatore della Campania 1/3 verrà tritovagliato con un che ha tutti i sistemi di abbat- l’anteprima anno il nume- (anche se non funzionanti) (Acerra) presidiato per lungo ha esordito sul tema con una recupero di materiale riciclabile timento necessari e recupera che si è svolta dal 18 al ro dei Comuni è destinato anche nelle più piccole frazioni, tempo dai marò come si fosse conferenza stampa nella quale pari al 30%: peccato che non energia, un cementificio che 30 agosto ed ha visto la ancora ad aumentare e già come mai, si diceva, invece di in Iraq. ha promesso che in 5 anni non è dato di sapere che fine farà brucia più Css di quanto neces- presenza ad Avellino di sono in corso contatti pro- realizzare impianti di tratta- Si pensi che contemporanea- solo si risolverà il problema il restante 70% (forse ancora sario diventa un inceneritore Abel Ferrara, al quale è ficui con Trevico, la patria mento e smaltimento rifiuti, che mente alla Regione Campania dei rifiuti ma anche spariranno in Germania o altrove con un che non produce energia e non andato il premio Camillo di Ettore Scola, e Torella da oltre 20 anni si progettano fu dichiarata l’emergenza rifiuti milioni di ecoballe, il tutto bell’esborso). L’ultimo terzo, ha i sistemi di contenimento Marino-Laceno d’Oro per dei Lombardi, legata a Ser- e si dichiarano indispensabili, anche in Lombardia la quale senza termovalorizzatori né infine, andrà agli impianti ex necessari. la regia, di Bartolomeo gio Leone e dove il festival si trovano soluzioni sempre però dopo pochi anni è uscita discariche. Per quelli che, come Cdr, oggi Stir, per produrre Css A persone in malafede potreb- Pampaloni, premio Giaco- cinematografico potrebbe più fantasiose che lasciano il dall’emergenza realizzando al- chi scrive, hanno poca fantasia, (Combustibile solido seconda- be venire in mente che questa mo D’Onofrio per il film di favorire la nascita di un problema insoluto. cuni impianti tra i quali il poco scarsa cultura e limitate nozioni rio), il combustibile poi verrà è appunto una manovra per esordio “Roma Termini”, e vero e proprio museo del La Regione Campania ha nel noto Silla 2, un termovaloriz- tecniche la cosa appare incom- inviato ai cementifici. finanziare qualche grosso grup- del performer audio-video western all’italiana. tempo redatto almeno una zatore da 1500 ton/g che oltre prensibile, ma dopo poco sono E qui quelli che come il sot- po oggi in difficoltà eliminando Herman Kolgen che con il Inoltre la rassegna cinema- decina di piani regionali per all’energia elettrica riscalda un arrivate le spiegazioni. 1/3 delle toscritto hanno poca fantasia, una parte dei rifiuti giacenti suo “Dust” ha affascinato tografica va consolidando la gestione del ciclo dei rifiuti quartiere di Milano in teleri- ecoballe andrà fuori regione! scarsa cultura e limitate nozio- mentre il grosso viene inviato l’affollata platea del teatro ormai una propria precisa (credo anzi almeno il doppio) scaldamento. È così che invece Costo presumibile superiore ni tecniche non riescono ancora fuori regione a costi elevati. Gesualdo. connotazione come festi- ognuno dei quali aveva una di 100 ton/anno di polveri ai 400 milioni di euro. Giusta- a comprendere. Premesso che Ma non sarebbe meglio un ter- In questa seconda parte del val del cinema che riflette sua particolare visone del pro- sottili prodotte dagli impianti mente il problema non esiste la cultura Nimby (Not in my movalorizzatore come si deve? Laceno, che durerà fino al (ed Abel Ferrara, premiato blema. Si andava da quello che di riscaldamento condominiali se lo si passa a qualcun altro. back yard- non dietro il mio Ma no, oggi ci sono soluzioni trenta settembre, a farla da quest’anno, non è certo re- prevedeva almeno una ventina (oggi dismessi) si hanno 1,5 Questo qualcun altro è ben giardino) non è una novità, sin- innovative, non si può ricorrere padrone sono le mostre e gista di film commerciali), di impianti a quello che a stento ton/anno prodotte dall’attività felice di risolverlo specie se ha ceramente non pensavamo che a cose superate come termo- il cinema indipendente ita- come rassegna del cinema ne prevedeva qualcuno ma tutti del termovalorizzatore, un de- un termovalorizzatore e non ha il neogovernatore, uomo dalle valorizzatori e discariche! liano e straniero, ma folta indipendente italiano, sono rimasti sulla carta. Solo le cremento di oltre il 98% della rifiuti da inviarvi in quantità soluzioni efficaci, la ripropo- Oggi ci sono soluzioni nuove, è anche la presenza, con come vetrina dei nuovi gestioni commissariali hanno contaminazione atmosferica. sufficiente come la Germania. nesse. Il problema facciamolo innovative, all’avanguardia… docu-film, cortometraggi e linguaggi (vedi la colla- prodotto prima le discariche, In Campania no! Noi siamo Ci si guadagna e si produce risolvere agli altri! Ma fare le ecoballe! lungometraggi di cineasti borazione che continua poi gli impianti di Cdr, poi capaci di ben altro! Il neo- energia elettrica e calore! Css con materiali in giacenza Maurizio Galasso irpini, da Antonio Cola e feconda con la rassegna Nello Conte a Massimo “Flussi”) e come occa- IL PROGRAMMA DELLA SOVRINTENDENZA E DEL GARDEN CLUB Borriello, da Luigi Cuomo sione di sperimentazione ad Alfonso Perugini, da (sonorizzazioni dal vivo, Antonello Matarazzo a quasi tutte quest’anno Federico Di Cicilia. L’ap- proposte nello scenario Al carcere borbonico le giornate del patrimonio puntamento con il Teatro suggestivo del Teatro 99 Gesualdo è fissato per il Posti, e di formazione AVELLINO – La Soprinten- za, solo alcuni degli autori 19 settembre, ore 20.30: in (ritorna il regista Gaglia- denza Sbeap diretta dall’arch. delle canzoni più note come programma la perfomance none, che propone alla Francesca Casule aderisce I’te vurria vasa, Mandulinata visivo-sonora di Teho Casina del principe il anche quest’anno alle Gep, a Napule, Palummella e Fu- Teardo. Ma il programma workshop “realizzare un Giornate europee del patri- nicolì Funicolà, e, arrangia- dettagliato della manife- documentario”). monio, manifestazione nata menti ed armonizzazioni del stazione è pubblicato su Al negativo, anche nel 1991 con l’intento di riaf- maestro Carmine D’Ambola. questo stesso giornale. quest’anno, vanno regi- fermare il ruolo della cultura La serata si concluderà con la Qui interessa notare i strati i problemi di natura nella società contemporanea. proiezione del filmAbacuc cui progressi che il Laceno burocratica, i ritardi della La manifestazione avrà luogo seguirà l’incontro con l’autore segna in questa seconda Regione nell’erogazione oggi, dalle ore 20:00 alle ore Luca Ferri. edizione. Lo scorso anno dei fondi, i ritardi dei Co- 24:00, e domani, domenica 20 Quest’ultima manifestazione fu un’impresa riuscire ad muni nell’approvazione settembre, dalle 10:00 alle ore è inserita nella 40° edizione ottenere i finanziamenti dei bilanci, che hanno 14:00 e dalle ore 16:00 alle della rassegna Festival Inter- regionali (150mila euro), creato non poche difficoltà ore 20:00. Durante le aperture nazionale del Cinema Laceno entrando così nell’ambito all’organizzazione del straordinarie il carcere bor- Una veduta dall’alto dell’ex carcere borbonico d’Oro, che dal 14 al 30 settem- delle manifestazioni pro- festival. bonico ospiterà interessanti Grassi della II Università degli ciazione Garden Club Verde tema dell’alimentazione ma bre sarà ospitato nel carcere mosse dalla Regione Cam- Se vogliamo che il Laceno iniziative culturali: il 19, in Studi di Napoli e Giampaolo Irpinia a seguito del proto- corrispondenti allo spirito borbonico. Anche il 20 sempre pania per la loro valenza d’Oro possa davvero dura- linea con il tema delle G.E.P. Favorito, agronomo titolare collo d’intesa stipulato tra delle Gep. nell’ambito delle aperture culturale. Quest’anno è re dal primo gennaio al 31 2015 L’alimentazione e la dell’Azienda biologica Gio- Sbeap e Garden che prevede Il 19 nel giardino degli odori straordinarie previste dal Mi- stato più facile consolidare dicembre, con la rassegna storia d’Europa identità cul- vomelo. Durante la giornata l’adozione del giardino degli il coro polifonico Hirpini bact per le Giornate europee le posizioni acquisite. Il cinematografica che - di turali e alimentari alle radici le socie del Garden offriranno odori da parte del Garden e Cantores diretti dal mae- alle ore 18,00 nella sala Ripa finanziamento regionale è venta l’evento conclusivo dell’Europa, l’associazione ai visitatori dei sacchetti con con la supervisione dell’agro- stro Carmine D’Ambola sarà proiettato il film Gebo e stato di 200mila euro. Ma di una programmazione Garden Club Verde Irpinia ha lavanda raccolta nel giardino nomo Giampaolo Favorito. presenterà un repertorio di l’ombra di Manoel de Olivei- intanto è cresciuta anche culturale ad ampio raggio, organizzato una conferenza degli odori del carcere bor- Sempre nell’ambito delle musica classica napoletana ra, alle ore 20 sarà proiettato la rassegna, che vede allar- che coinvolga i giovani e dal titolo: Tutela della biodi- bonico. Sarà questa la prima Giornate europee del patri- con qualche passaggio nella il documentario Sull’anarchia gare il numero di partners. le scuole, che promuova la versità per l’alimentazione del delle iniziative congiunte tra monio si svolgeranno eventi musica operistica: Di Capua, di Bruno Bigoni a cui seguirà L’anno scorso al Comune riflessione e la conoscen- futuro, a cura del prof. Roberto la Soprintendenza e l’asso- non direttamente collegati al Tagliaferri, De Meglio, Den- l’incontro con l’autore. capofila di Avellino si za, che formi e favorisca la affiancarono due Comuni produzione, in una parola che già avevano ospitato se davvero vogliamo fare I PROVVEDIMENTI DEL CONSORZIO DI BONIFICA DELL’UFITA più volte il Laceno, negli del Laceno d’Oro l’attrat- anni di Camillo Marino tore potente per l’intera e Giacomo d’Onofrio, provincia, occorrerà fin da vale a dire Mercogliano subito organizzarsi per la Agricoltura in ginocchio per la siccità ed Atripalda. Quest’anno 41ma edizione. si sono aggiunti Comuni Pochi i punti fermi: am- VALLE UFITA – La mancanza di dell’Ufita a rendere noto agli interes- acqua creando una interconnessio- erogata solamente nei giorni 11 e 15 dalle solide tradizioni pliare la programmazione piogge sta creando grosse difficoltà sati che la disponibilità di acqua era ne idraulica tra la diga Macchioni, settembre, giorno in cui si è chiusa la cinematografiche, come oltre l’evento cinemato- in Valle Ufita. Gli agricoltori che ormai agli sgoccioli. Sul manifesto l’Area B di Sturno e le vasche in stagione irrigua. Mirabella, Piatradefusi, grafico, fare rete, stimolare si servivano degli impianti idrici esposto nelle contrade interessate, località Cortiglio. Così era riuscito A questo punto la situazione si è fatta Ariano ed altri compresi investimenti anche privati, collegati alla diga Macchioni, dal si legge: ”A seguito di sopraggiunta a garantire la fornitura da maggio ed drammatica per chi aveva coltivazioni della cosiddetta Area va- snellire tutto l’iter am- giorno 8 settembre non hanno potuto situazione di deficit idrico, a partire agosto, corrispondente al periodo di di verdure che necessitavano di molta sta del capoluogo come ministrativo-burocratico, più servirsi della regolare fornitura dal giorno 8 settembre 2015 non si maggiore necessità di acqua per le acqua per sopravvivere. Il Consorzio Summonte, Candida, Ma- soprattutto credere fer- di acqua per l’irrigazione dei loro potrà fornire acqua con regolarità elevate temperature. Poi, purtroppo, di bonifica, attraverso i suoi uffici nocalzati. mamente nella bontà di un campi. La situazione ha creato non giornaliera”. quando l’acqua presente nella diga si di Grottaminarda, ha garantito che Il Laceno, insomma, è progetto che può diventare pochi disagi, specialmente per le Prima di arrivare a questa situazio- è ridotta ai minimi è stato necessario le situazioni di emergenza saranno diventato un vero e pro- volano di sviluppo per coltivazioni orticole. ne il Consorzio aveva fatto tutto il far scattare la turnazione. L’acqua, a valutate caso per caso con la speranza prio festival itinerante, l’intera Irpinia. È stato lo stesso Consorzio di bonifica possibile per la fornitura regolare di partire dal giorno 8 settembre, è stata di salvare il salvabile. Sa.Sa. 4 L’IRPINIA Sabato 19 settembre 2015 IL CONCERTO DEL GRANDE VIOLINISTA IL PRIMO APPUNTAMENTO DEL CARTELLONE 2015 Teatro Gesualdo, Uto Ughi apre la nuova stagione AVELLINO – Al via la nuova stagione del programma di sala, invece, vedrà il grande grande appuntamento fuori abbonamento, non dell’Istituto di Alta formazione musicale Teatro Carlo Gesualdo di Avellino. Domani, violinista lombardo proporre al pubblico del solo inaugurerà la nuova stagione del Carlo intitolato a Domenico Cimarosa. Le iniziative domenica 20 settembre, alle ore 18:30, si alza Gesualdo le “Danze rumene” di Béla Bartok, Gesualdo, ma segnerà anche l’avvio di una proseguiranno con un doppio appuntamento ad il sipario sulla XIV stagione con il concerto la “Havanaise in Mi maggiore” di Camille serie di eventi ideati in sinergia tra il teatro ottobre nella chiesa di San Francesco a Borgo evento del Maestro Uto Ughi. Il più grande Saint-Saëns e il “Carmen fantasy op 25” di comunale irpino, il Conservatorio Domenico Ferrovia. Il primo è in programma sabato violinista italiano, osannato sui palcoscenici Pablo de Sarasate, ispirato all’opera di Georges Cimarosa e la parrocchia di Borgo Ferrovia 10 ottobre alle ore 10:00 quando il Maestro di mezzo mondo, terrà a battesimo la Bizet. I brani del repertorio del Maestro Uto per omaggiare i 50 anni dalla realizzazione Ettore de Conciliis terrà una lectio magistralis nuova stagione del teatro comunale irpino, Ughi incanteranno il pubblico avellinese grazie del Murale della pace, opera pittorica di fama dal titolo “Il Murale della pace nella storia organizzata in sinergia con il Teatro Pubblico all’inconfondibile suono di un Guarneri del nazionale eseguita dall’artista avellinese Ettore dell’arte”, evento curato dall’associazione Campano, con un concerto straordinario Gesù del 1744 e di uno Stradivari del 1701, de Conciliis, amico fraterno del violinista nato “Piano B”. Il secondo è previsto, invece, per accompagnato al piano dal Maestro Marco denominato “Kreutzer” perché appartenuto a Busto Arsizio nel 1944, che “abbraccia” domenica 11 ottobre alle ore 17.30, con un Grisanti. all’omonimo violinista a cui Beethoven aveva l’altare della chiesa di San Francesco a Borgo convegno che vedrà la partecipazione del Il programma della serata, declinato in due dedicato la famosa Sonata. «Cento abbonati Ferrovia. Le celebrazioni per i cinquanta anni vescovo Nunzio Galantino, segretario generale parti, vedrà il Maestro Ughi protagonista sul in più dello scorso anno, il grande violino di dalla realizzazione del Murale della pace della Cei, Don Luigi Ciotti, Luca Cipriano, palco del Teatro Gesualdo con l’esecuzione Uto Ughi, la lirica del San Carlo, un cartellone Uto Ughi continueranno insieme al Maestro Uto Ughi Modestino Romagnolo, Ettore de Conciliis, di brani quali il “Preludio e l’AllegroW di di qualità ricco di prosa, musica, danza, in luoghi ed eventi positivi. Una luce che da la mattina del 21 settembre, quando alle 10.30, Don Luigi Di Blasi e tutte le autorità religiose Gaetano Pugnani riscritto da Fritz Kreisler spettacolo. Il Teatro di Avellino – dichiara il fiducia, che dimostra con i fatti che si può presso il Conservatorio Domenico Cimarosa e civili e i rappresentanti del mondo della e la “Sonata numero 5 in Fa maggiore per presidente dell’Istituzione Teatro comunale fare bene ‎investendo in cultura. Su questa di Avellino terrà la sua lectio magistralis in cultura. Al termine del convegno gli alunni piano e violino, op 24 – La Primavera” di Luca Cipriano – è in piena forma e rende onore strada andiamo avanti fino alla fine del nostro compagnia di Pino Arlacchi, Marco Falciano del Conservatorio Cimarosa intratterranno Ludwig Van Beethoven. La seconda parte del ad una città che ha bisogno di riconoscersi mandato». Il concerto di Uto Ughi, primo e Ettore de Conciliis, e incontrerà gli studenti il pubblico con un concerto di musica sacra.

NELL’AMBITO DELLA XVII EDIZIONE DI SENTIERI MEDITERRANEI 207 - UN PROVERBIO ALLA VOLTA Tante vaje la quartàra a l’acqua affìne ca se rompe (Tante volte va il recipiente all’acqua Al Loreto gli anniversari della musica fino a che si rompe) * * * La “quartàra” era un recipiente di terracotta che arrivava alla capienza massima di 20 o 25 litri. Le donne la utilizzavano per l’approvvigionamento idrico della famiglia; tutti i giorni, con la “quartara” in bilico sulla testa si recavano alla fontana più vicina e provvedevano al trasporto dell’acqua a casa. Il recipiente era prodotto dai fornaciai del paese che lavoravano la terracotta e creavano la maggior parte degli oggetti utili per contenere i liquidi. La “quartara”, essendo un recipiente di terracotta, era abbastanza fragile. Ci voleva molta accortezza per evitare che si rompesse. Per questo, le donne difficilmente consentivano ai bambini di giocare nelle sue vicinanze, anzi esse stesse usavano sempre molta accortezza quando la maneggiavano al riempimento presso la fontana, durante il trasporto I giardini del Palazzo abbaziale a casa e quando veniva svuotata a poco a poco per utilizzarne l’acqua MERCOGLIANO – Eventi in abbazia: grande musica Sibelius in occasione del 150° anniversario della Trento. Ha proseguito lo studio con Michele Campa- contenuta. Però, per quanto si usasse tutta l’attenzione, arrivava sempre al Loreto di Mercogliano per celebrare gli anniver- nascita. Si esibirà il duo formato dalla giapponese nella presso la Scuola di perfezionamento pianistico il giorno in cui la “quartara” si rompeva. Il proverbio, prendendo spunto sari della musica nell’ambito della XVII edizione di Yuko Okano accompagnata dal pianoforte di Livia di Ravello e presso l’Accademia Musicale Chigiana da questa realtà, sottolinea che ogni cosa che sembra garantire una Sentieri mediterranei organizzati dal Comune di Sum- Guarino in un programma dal titolo “Nordische Im- di Siena. È laureata in Storia della musica moderna e comodità o un benessere perpetuo può all’improvviso venir meno. Il monte, dalla comunità benedettina e dalla biblioteca pressionen”: musiche di Sibelius, Svendsen e Grieg. contemporanea (Dams, Bologna). Edoardo Bruni è riferimento è rivolto più specificamente alle abitudini “immorali”, ai statale di Montevergine. Due appuntamenti musicali Domani, invece, gli anniversari dei francesi Satie pianista e compositore. Diplomato in pianoforte col privilegi non meritati, a vizi incontrollati. Quando si fanno cose non cameristici curati dall’Associazione Igor Stravinsky (90 anni dalla morte), Bizet (140 anni dalla morte), massimo dei voti presso i Conservatori di Trento e di lecite per la morale, possono andar bene per molto tempo e sembrare di Avellino sono in programma, oggi e domani, nel Faurè (170 anni dalla nascita) e Ravel (140 anni dalla Rotterdam, si è perfezionato con Cohen, Berman, Delle senza fine. “Attenzione, però, sembra osservare il proverbio, l’uso salone degli Arazzi del Palazzo abbaziale di Loreto di nascita) vedranno protagonista il 4 mani formato da Vigne, Schiff, Margarius. Attualmente insegna presso continuo di tali abitudini porteranno, prima o poi, alla “rottura totale” Mercogliano, l’imponente struttura del XVIII secolo Edoardo Bruni e Monique Cìola, un duo che dal 2003 il Conservatorio di Trento (Lettura della Partitura). – come la quartara – alla scomparsa dei privilegi e, qualche volta, alla progettata dall’architetto Domenico Antonio Vaccaro, è impegnato in un’attività concertistica a livello inter- I concerti avranno inizio alle ore 18.30; l’ingresso rovina ribadendo che per quel recipiente, a furia di andare alla fontana, che fu anche pittore e allievo di Francesco Solimena. nazionale. Monique Cìola è diplomata in pianoforte e gratuito sarà consentito a partire dalle ore 18.00 fino arriva sicuramente il giorno che si rompe. Oggi è in programma l’omaggio al finlandese Jean musica da presso il Conservatorio “F. A. Bonporti” di ad esaurimento dei posti a sedere. Salvatore Salvatore

Dalla prima pagina federazione irpina di Sel ed il trarietà rispetto alla linea. Negli le spese della sanità, già a gui- dell’ incarico ad Antonella Guida, conferenze, giardini e terrazze, nella politica, nelle Istituzioni e parlamentare Giancarlo Giordano scorsi giorni l’ex assessore regio- da Franco D’Ercole proposto moglie di un consigliere regio- cercando di renderli fruibili, deco- nell’Amministrazione comunale Scontri nel Pd, stanno cercando di aggregare i nale e presidente dell’Alto Calore, da Caldoro, il nuovo presidente nale, a sub commissario della rosi ma soprattutto vivi e vitali di il sostegno che merita, l’attenzio- pezzi in libera uscita dal partito Francesco D’Ercole, insieme è Gianni Porcelli, ex sindaco di Asl Napoli 1, (opportunamente iniziative e di passioni. Abbiamo ne che richiede un progetto tanto equilibri precari renziano. Le novità ovviamente all’ex consigliere provinciale Mugnano candidato nella lista la prescelta ha annunciato le raddoppiato l’offerta con un teatro funzionante quanto fragile. Ed al Comune saranno determinate dal quadro Ettore De Conciliis, esponente di Campania Libera, ed uno dei dimissioni, spontanee ma quasi attivo non più solo in inverno ma ecco che il peso del denaro, denaro manifestato i propri dubbi rispetto nazionale, ma Sinistra Ecologia e Fratelli d’Italia, hanno espresso la consiglieri è Giulia Abbate, ex obbligate), non osiamo immagi- anche in estate, quando mettiamo pubblico destinato alla cultura, si al programma della Festa dell’U- Libertà cerca di giocare d’anticipo necessità di ricostruire un nuovo consigliera regionale candidata nare cosa accadrà per le prossime in scena una stagione all’aperto di fa sentire prepotente quando si nità, tenuta nella villa comunale, tessendo alleanze locali con i ci- soggetto politico che si richiami nel Pd, entrambi bocciati alle decisioni su figure apicali e musica jazz che ha ospitato nomi di assiste a tagli azzardati e ritardi di che non sarebbe stato concordato vatiani e la consigliera comunale ad An, senza comunque escludere ultime elezioni regionali nelle manageriali di competenza presi- rilievo internazionale, dimostran- anni nell’erogazione dei fondi pro- con l’intero gruppo dirigente ed Nadia Arace, ormai approdata un’alleanza con le altre formazio- liste a sostegno di De Luca, denziale. Visti i precedenti si può, do che ad Avellino c’è pubblico messi. Non tutto quanto abbiamo ha visto l’esclusione di alcuni all’opposizione nell’assemblea ni di centrodestra. due cariche all’esame di Can- sperando di essere smentiti, af- e attenzione per progetti anche attivato potrà proseguire, in primis rappresentanti istituzionali. Alle municipale, e con l’ex vicemi- Regione, tone, presidente dell’Autorità fermare che “il sistema di potere difficili, ma certamente autorevoli. il Corso di laurea sulla danza. accuse mosse pubblicamente nistro Stefano Fassina, giunto in nazionale anticorruzione, per di Enzo De Luca da Salerno, per Abbiamo co-prodotto e sostenuto Ed ecco che la miopia dei piccoli da Bove è seguita la replica di città per un confronto politico. Il i due volti presunta violazione del decreto ora, è solo all’inizio”. il festival Flussi, lavorato con la e la furia vendicatrice di chi un Todisco: “Ogni passaggio in me- processo di riaggregazione viene di De Luca 39 della legge Severino. Ma la Società filosofica, Slow Food, tempo si pensava grande decide di rito alla festa è stato deciso nella seguito con attenzione pure da vera ciliegina sulla torta è stata Teatro, continua le Università, le associazioni, i rallentare, frenare, ridimensionare, sede del circolo Foa. Quando un Rifondazione e dal Pcdi, nono- all’Irpinia, il nodo della elettri- l’indicazione di Bruno Cesario, la sfida festival, i teatri che animano la ostacolare. Ed ecco che l’Avellino segretario pone una questione che stante le differenti collocazioni ficazione della tratta ferroviaria candidato dell’ultim’ora dell’Udc nostra Irpinia. che funziona diventa un problema. viene messa in minoranza non si- nello scacchiere. Salerno-Avellino a cui andrebbe di De Mita alle Regionali, non dell'Avellino Lo abbiamo fatto per un’unica e Ma in fin dei conti siamo ottimisti. gnifica che non è stata rispettata la Ma anche sul fronte opposto aggiunta la Avellino-Benevento eletto, ex Partito popolare, ex che funziona banale ragione: sappiamo lavorare Vogliamo credere di aver assistito posizione del circolo. Bove pone non mancano divisioni e nuove in vista della stazione Ufita, Margherita, ex Api, ex presidente per la nostra città solo così, lontani solo ad un brutto spettacolo, una una serie di problemi politici che, iniziative. In particolare, in Forza il raddoppio della superstrada del Consiglio comunale di San Quindici giovani artisti che per 3 anni luce dalle logiche oscure recita mal riuscita, una sceneggia- però, avrebbe fatto bene a portare Italia la situazione resta molto Avellino-Salerno, finalmente la Giorgio a Cremano, ex deputato, anni hanno vissuto e studiato nella della politica con la p minuscola, tura scritta male. Calato il sipario, all’interno delle dinamiche del tesa. I berlusconiani irpini non bonifica dell’Isochimica. ex sottosegretario passato dalla nostra città, nel nostro teatro, con del compromesso, del piccolo si va in scena di nuovo. Succede in circolo e non all’esterno”. sono stati commissariati, dopo A margine di tutto ciò, come i minoranza a sostegno dell’ultimo docenti arrivati da tutto il mondo. cabotaggio. palcoscenico, figuriamoci se non Nella segreteria provinciale del la debacle elettorale, come auspi- peggiori notabili del Regno delle governo Berlusconi, a responsa- Mentre tanti ne parlano, l’univer- Questo agire determinato e di- può succedere nella vita. Pd, intanto, spira aria di verifica. cava il presidente della Provincia due Sicilie, con suoi fedelissimi bile per la Regione Campania sità in città esiste. Era al Carlo retto non piace a tutti, è un fatto. *Presidente Istituzione Teatro Carmine De Blasio non ha ancora e sindaco di Ariano Domenico ha cominciato ad occupare tutti ai rapporti con il Parlamento, il Gesualdo, da gennaio non ci sarà Non sempre il Teatro ha trovato comunale Carlo Gesualdo riorganizzato l’esecutivo del par- Gambacorta, e come è già succes- i luoghi del sottopotere della Cipe, il sistema delle autonomie. più, ma su questo ritorno a breve. tito, anche se sembra intenzionato so in altri territori della Campania. Regione Campania. A partire Ovviamente le minoranze di Abbiamo investito sulla formazio- L’IRPINIA ad aggiornare l’organigramma. Il coordinatore Cosimo Sibilia dall’Eav la holding dei trasporti fronte a tutto ciò sono insorte, ne nel nome dell’arte, potenziando sta cercando di riorganizzare la per altro la normativa regionale il coro giovanile e di voci bianche e Giornale di politica economia cultura e sport Ma i renziani vicini al deputato dove ha nominato alla presidenza edito da Associazione L’Irpinia iscritto al n. 4551 Luigi Famiglietti hanno già struttura, ma sul destino del partito Umberto De Gregorio del Pd, vieterebbe le nomine di chi attivando ex novo orchestra giova- del Registro Nazionale della Stampa dal 12 febbraio 1994 dichiarato superata l’esperienza peseranno le scelte che saranno che negli stessi giorni in cui, non è stato candidato, non eletto, nile e scuola di teatro per bambini e dal 29 agosto 2001 al Registro degli Operatori venuta fuori dall’ultimo con- effettuate a Roma e ad Arcore. Gli per sua colpa, obsolete carrozze per un certo numero mesi dalla e ragazzi. Solo questi 3 laboratori di Comunicazione (ROC) n. 2735 gresso. I dameliani, che invece azzurri vivono una fase di grande bruciavano sulle tratte, twitta- tornata elettorale, oltre che degli portano in teatro ogni settimana email: [email protected] avevano chiesto soltanto un difficoltà e l’intera coalizione di va dalle vacanze proponendo ex consiglieri regionali, nonché 300 giovani che respirano l’aria del palcoscenico. Aria pulita, senza rimescolamento delle carte con centrodestra rischia di saltare. di indicare Bassolino come dei coniugi o parenti in linea Carlo Silvestri qualche apertura nei confronti L’Ncd, almeno sul piano nazio- saggio per selezionare il futuro diretta di consiglieri o assessori scorie. Abbiamo aperto il teatro DIRETTORE RESPONSABILE delle minoranze, adesso non nale, è sempre più nell’orbita del candidato sindaco di Napoli. in carica. Per non parlare della agli artisti irpini, pittori, ceramisti, Pd e non intende compromettere scelta di un cospicuo numero di illustratori e scultori che hanno Registrazione Tribunale di Avellino sembrano più disposti a mediare. Proposta prontamente e sdegno- n. 173 del 26 febbraio 1982 Si preannunciano, dunque, giorni l’intesa di governo trasversale, samente rispedita al mittente dirigenti e, soprattutto, consulenti animato 60 mostre personali nei difficili per il vertice democra- che ormai da tempo è stata siglata da chi si sente ancora giocatore quasi tutti ex politici, chiamati a nostri foyer. Abbiamo restituito Sito internet tico. Nel frattempo alla sinistra a Palazzo Chigi. Sui territori però piuttosto che arbitro. Alla Soresa, coadiuvare l’esecutivo. alla città tutti i luoghi del Gesual- www.giornalelirpinia.it del Pd si muove qualcosa. La non mancano perplessità e con- partecipata nata per contenere Dopo il clamoroso scivolone do, aule didattiche, sale prove, sale Sabato 19 settembre 2015 L’IRPINIA CULTURA 5 via Cascino, di fron- te all’ingresso del Le tradizioni che ritornano affacciava sul piano del Mercatone, l’anti- tavolo. Scorrendo con lo A sguardo l’intera tavolata co negozio di Ciro ‘e zia Rame propone in vendita, si capiva subito chi contava esposta attaccata al muro La mezza sedia che occupava il nonno e chi no. a due metri da terra, ‘na Andando indietro con i di ino artoli mezza seggia, una mezza P B ricordi e attualizzandoli sedia. Questo comple- mente in disuso e dimenti- superiore alle sedie di casa, all’oggi ho capito anche mento di arredo, derivato cata, tanto è vero che sulle si chiedeva alla mezza sedia perché Ciro ‘e zia Rame direttamente dalla mezza prime l’avevo scambiata di compensare la mancanza. continua a vendere la sedia veneziana dove, in per una normale sediolina Ovviamente non era un mezza sedia. Se ne usano posizione a mezzo tra il per bambini. Tratteggio buon posto. Aborrita dagli ancora moltissime non pa seduto e l’inginocchiato velocemente per chi non individui alti perché non ‘a vrasera o per la tavo- e quindi in condizione conosce o ha dimenticato sapevano dove mettere le lata di Natale. Si usano di totale subalternità, si l’oggetto. Si tratta di una gambe e, dai bassi che, a e si riconoscono per la accomodavano i cicisbei sedia normale ma con le stento arrivavano al piano statura degli occupanti in adorazione delle loro gambe corte che costringe- del tavolo, si cercava di nei Consigli comunali, dame, con le dovute modi- va chi la usava ad accomo- assegnare, già quando si negli studi dei primari, fiche (seduta in paglia ri- darsi allungando i piedi e apparecchiava, quel po- nelle presidenze scolasti- gorosamente scura e parti quindi ad allontanarsi dal sto al figlio fessacchiotto e che e, come allora, su di in legno appena squadra- braciere, vicino al quale bonaccione del compare, esse si accomodano i figli to) era presente in tutte per elezione si posizionava. alla vecchia cameriera che bonaccioni e fessacchiotti le case avellinesi quando Si otteneva così un triplice Da avellinesi.it stava con noi da quando del compare, la vecchia la fonte di calore era ‘a vantaggio. Innanzitutto di gando il cerchio intorno al legati alla seduta. Serviva, In momenti eccezionali, era bambina, al portinaio cameriera e quello spione vrasera. non respirare direttamente fuoco, di fare posto ad altri e infatti, girata con lo schie- come il pranzo della vigilia, o alla moglie invitati per e pettegolo del portinaio Mi ha meravigliato molto i gas di combustione della quindi consentiva a molti di nale verso il braciere, come quando in genere la famiglia l’occasione speciale. o della moglie. E pensare vederla ancora in vendita. brace, poi di non impadro- godere del modesto tepore. appoggio per la biancheria si riunisce intorno al desco Poverini, erano destinati a che a casa, per dovere di Pensavo, sbagliando, che nirsi del calore togliendolo Assolveva anche ad altri da asciugare nelle fredde e con amici e conoscenti ed i gustarsi il pranzo di Natale ospitalità a mezza seggia la fosse oramai completa- all’ambiente e, infine, allar- compiti non strettamente piovose giornate invernali. commensali sono di numero con la testa che appena si occupava sempre il nonno.

uovi preziosi re- I preziosi reperti rinvenuti nella chiesa di Santo Stefano perti arricchisco- chiatoio (posto sul lato no il patrimonio sinistro) ed il balcone N (posto sullo sfondo) artistico dell’Irpinia. L’ultimo rinvenimento sono elementi compa- è avvenuto a Serra di Un patrimonio d'arte di grande valore tibili con differenti solu- Pratola, frazione del Co- zioni: è verosimile, però, mune di Pratola Serra, di che la figura riprodotta cui fu capoluogo fino al sia quella di una santa. 1806. Per tutto il Medio- La datazione dei dipinti evo e fino i primi anni i nuovi affreschi di Serra di Pratola non è certa. In un solo del Seicento la Baronia caso, come già preci- di Serra recitò un ruolo di Faustino De Palma sato, l’affresco reca ai importante nella storia bordi una data (1552), politica ed economica che, però, potrebbe in- della Valle del Sabato. dicare un altro evento, La posizione strategica e non necessariamente di Serra, ubicata su una l’anno di esecuzione collina che domina dell’opera. Ancora più buona parte della Val- complessa l’individua- le, consentiva il control- zione del periodo in lo del traffico veicolare cui furono realizzate le e commerciale che si pitture murarie sovrap- snodava lungo il fiume poste. A seconda che si in direzione della Valle tratti di diverse opere o del Calore e, di seguito, – viceversa – di un unico verso la Puglia. Tuttora dipinto rimaneggiato nell’abitato si rinven- dallo stesso autore, gono le ultime vesti- avremmo addirittura gia del castello, che, due diverse date di purtroppo, ha subito esecuzione. Tuttavia, lo notevoli trasformazioni stile e le caratteristiche nei secoli successivi, dei dipinti inducono a fino a quando si sono ritenere che siano stati irrimediabilmente per- realizzati tra il XIV ed il se le caratteristiche XVI secolo, e, quindi, della struttura origina- quasi certamente prima ria. Nelle immediate del XVII secolo, quando, adiacenze del castello costruita la chiesa di è ubicata la chiesa di Sant’Audeno, quella di Santo Stefano. Santo Stefano fu pro- Le prime tracce dell’e- Non è ancora certa la datazione dei dipinti gressivamente relegata dificio, realizzato nel al rango di cappella. periodo longobardo, prodottisi nel corso dei ri di consolidamento che forse riferiva di un sia sovrapposto – sia Potrebbe forse essere I lavori non sono stati già si rinvengono in secoli ne minarono statico. Di particolare evento verificatosi in pure parzialmente – ad un riferimento allo Spi- ancora ultimati ed i documenti risalenti al progressivamente la interesse è l’effige di quegli anni. Allo stato un primo abbozzo di rito Santo, sebbene più restauratori non esclu- XII secolo, quando esso struttura, tanto che, a una Madonna con nessuna ipotesi trova seguito abbandonato frequentemente nella dono la presenza di altri veniva associato alle seguito del terremoto bambino. Sul bordo validi riscontri: essi po- dall’artista. Nel bordo simbologia cristiana dipinti. In ogni caso, i vicende di notabili della del 23 novembre 1980, inferiore dell’affresco è tranno essere offerti inferiore della pittura è la Terza Persona della dipinti venuti alla luce Baronia di Serra. La le sue condizioni si fece- indicato l’anno (1552) dagli studi e dagli esami ritratto un chierico sul Trinità sia rappresentata già consentono di ri- chiesa presenta una ro ancora più precarie. in cui fu probabilmen- che saranno effettuati pulpito che arringava la sotto forma di colomba. scrivere – sia pure in pianta con un’unica Dopo un primo interven- te realizzato, e sono dalla Sovrintendenza. folla dei fedeli (sulla sini- Non solo la parte destra parte – la storia della navata ed un’abside to di messa in sicurezza riportare alcune lettere Sempre sulla parte de- stra) ed un altro gruppo della chiesa di Santo Baronia, che proprio in (peraltro edificata in effettuato pochi anni (“gilus”) che certamen- stra dell’edificio sono di persone (sulla destra). Stefano ha riservato epoca medievale visse epoca successiva). Nel- fa, la Confraternita del te facevano parte di state rinvenute due In base all’abbiglia- sorprese ai restauratori. il suo periodo d’oro, la cripta sono ubicati SS. Rosario, attingendo un’iscrizione più ampia pitture murarie sovrap- mento sembrerebbe I lavori in corso, infatti, grazie soprattutto alla alcuni stalli in pietra che ai fondi stanziati dall’U- che purtroppo è anda- poste, forse apparte- trattarsi di monaci be- hanno consentito di famiglia Poderico che tuttora ospitano i resti di nione europea nell’am- ta perduta. Nella parte nenti a diverse epoche. nedettini. Tale identifi- svelare altre decora- governava Serra negli alcuni cadaveri (presu- bito dei bandi per la inferiore destra sono Entrambe ritraggono cazione non sarebbe zioni murarie presenti anni in cui furono pre- mibilmente notabili e cosiddetta “accelera- raffigurati un piccolo una Madonna col Bam- nemmeno azzardata ai margini della volta sumibilmente realizzati chierici del luogo). Dal zione della spesa”, ha promontorio che fron- bino. I volti delle due in considerazione dei che separa la navata i dipinti recentemente XVI secolo in poi subì promosso un radicale teggia una caravella figure femminili a causa rapporti continui e dei dall’abside, che fu rea- scoperti. Ed è, infine, un progressivo abban- intervento di restauro, ed un’imbarcazione della sovrapposizione legami stretti intercor- lizzata in epoca succes- motivo di soddisfazione dono, fino ad essere basato sul progetto più piccola a remi (s’in- quasi si confondono. renti tra la Baronia di siva. Tra tutte, assume scoprire che – una volta privata della funzione redatto dall’architetto travedono anche le Diversa, invece, è la Serra e l’abbazia di maggior rilievo quella tanto – i fondi pubblici di chiesa parrocchiale Giuseppe Mauro, coa- figure dei rematori). Ciò disposizione delle due Montevergine, come che ritrae una giovi- non sono destinati ad in favore della chiesa di diuvato dall’architetto potrebbe significare figure di Bambino, che testimoniano numerosi netta in atteggiamento inutili e costose opere Sant’Audeno che tutto- Gabriele Fabrizio. che l’affresco fosse, in sono disposte ai due lati atti e documenti di orante, probabilmente di cementificazione ra conserva tale ruolo. Nel corso dei lavori sono realtà, una sorta di ex- opposti in braccio alla età medievale. An- eseguita in un periodo del territorio, ma alla Nel 1759 fu assegnata riaffiorati affreschi e voto o, viceversa, rap- Madonna. Peraltro, non cora nel mezzo della successivo a quello scoperta e valorizza- alla Confraternita del pitture murarie, che per presentasse un evento è da scartare l’ipotesi parte laterale destra si in cui furono dipinti zione di opere artisti- SS. Rosario e da allora vari secoli erano stati in qualche modo colle- di un cosiddetto “pen- scorge un altro affre- gli affreschi. Anche in che che arricchiscono è comunemente indi- coperti da contropareti gato al culto mariano. timento” del pittore, sco, raffigurante una questo caso allo stato è il nostro contesto socio- cata come “Oratorio in tufo, probabilmente La risposta all’interroga- termine comunemen- macchia bianca (forse difficile formulare ipotesi culturale e favoriscono del SS. Rosario”. realizzate a seguito tivo potrebbe risiedere te utilizzato per quei una nuvola?) da cui si sull’identità della figura il recupero della nostra I numerosi eventi sismici di precedenti lavo- proprio nell’iscrizione dipinti in cui l’originale irradiano raggi solari. femminile. L’inginoc- memoria storica. 6 L’IRPINIA TERZAL’IRPINIA PAGINA Sabato 19 settembre 2015 Dalla prima pagina A lato, il centro siderurgico «Salvino Sarnesi» di Taranto. ltrimenti, per il Sud è la Realizzato tra il 1962 e il 1965, impiegava 4000 operai. fine. Non c’è prospet- Sotto, Pasquale Saraceno, Ativa, non c’è speranza, Manlio Rossi Doria non c’è avvenire. Per convin- e Gabriele Pescatore. cersene, basta non chiudere gli occhi davanti alle immagini denuncia che, però, qualcosa amare del cosmo umano meri- produsse, tant’è che, agli inizi dionale che ci mostrano i dati, degli anni Novanta, a furor di contenuti nel rapporto Svimez popolo, cioè con un referendum, 2015 e nell’ultimo rapporto la Cassa del Mezzogiorno fu Istat, unitamente al loro anali- abolita. Il resto, poi, contro tico esame. il Mezzogiorno l’hanno fatto A fronte di un’Italia, ma è cor- governi berlusconian-leghisti. retto ed esatto dire del Centro- Oggi il Mezzogiorno, come mi Nord, che comincia ad uscire è già capitato di dire, somiglia a dal tunnel della crisi e dà segni un Sisifo infelice, ammesso che, di una performance economi- con Camus, si possa e si debba ca che alla fine dell’anno gli “imaginer Sisiphe heureux” consentirà di superaree l’1% di (immaginare Sisifo felice). incremento del prodotto lordo e Certo le nuove generazioni si che già comincia a vedere ridotta sono impegnate nella battaglia la disoccupazione giovanile, c’è per il riscatto del Sud, ma sono il Sud stretto nelle pesanti catene uscite soccombenti nella impari della miseria, della fame, della lotta contro i suoi nemici interni mancanza di lavoro, del deserto Dalla lezione dei grandi meridionalisti alla Cassa del Mezzogiorno (le varie mafie, un ceto politico industriale, del regresso delle mediocre e spesso vampiro, attività terziarie e dell’agricol- una burocrazia corrotta e infin- tura e dell’emorragia continua garda, affaristi vari) ed esterni delle migliori energie umane (gli effetti devastanti della che vanno via dalle nostre terre. Nuova politica e nuova classe dirigente darwinistica competizione del Peraltro, la “scienza triste” dei mercato globale, l’integrazione dati Istat e Svimez non fa che in Eurolandia che antepone il confermare, e rendere ancora rigore allo sviluppo). più inoppugnabile semmai am- Quel che è certo è che occorre pliandone il raggio, quello che per un Sud al centro del Mediterraneo una nuova politica per il Sud e la nostra esperienza quotidiana una nuova classe dirigente, seria ci dice. di Luigi Anzalone intelligente, onesta, capace, che Cominciamo da quelli che sono punti su un progetto di sviluppo socialmente gli ultimi, che la possibilità di una vita decente appena 8 milioni e 200 mila, la fermò l’emigrazione dal Sud, dirigente della Democrazia mafia era così possibile - per che abbia al centro il Mediterra- sono tante parte della società si concentrano, come è confer- stessa cifra del 1977. Il che, in che, anzi, assunse proporzioni cristiana e dai suoi soci politici dirla con Carlo Marino (Storia neo. D’altronde, come insegnano meridionale, la cui condizione, mato anche dai dati del reddito termini percentuali, vuol dire di esodo biblico. Ecco perché, e in affari. La ‘nouvelle vague’ della mafia) - inserire i gestori i grandi meridionalisti da Dorso peraltro, non dista molto da individuale. Il quale, a livello che il tasso di occupazione, nel per creare sviluppo, lavoro e oc- Dc non ebbe esitazione alcuna dei suoi capitali e i suoi affari a Sturzo e Gramsci, l’Italia non quella del resto della società, nazionale, ammonta a 26.585 Meridione, è sceso al 42% a cupazione, agli inizi degli anni a fare due cose di assoluta “nelle pieghe di un’economia cresce e progredisce se il Sud tranne il caso di pochi ceti euro, nel Meridione degrada a fronte del 64% del Settentrione Sessanta, con il convegno di negatività per conquistare uno resa legale da una consociativa resta indietro. E infatti l’Italia privilegiati, che se la passano 16976, pari al 53,7% di quello e del 59,9% del Centro. San Pellegrino, voluto da Moro smisurato e incontrollabile protezione dei partiti politici”. del “miracolo economico” ancora meglio di come se la pas- nazionale, per impennarsi al Mai come oggi la storia delle e che ebbe come protagonista potere economico-politico: 1) I quali, innanzitutto i ras Dc, fu quella degli anni Sessanta sassero prima. In Italia, su una Nord, raggiungendo la cifra due Italie, della nostra disunità economico Pasquale Saraceno, impadronirsi della direzione non mancavano neppure, con del secolo scorso in cui, dopo popolazione 60.795.612.000 di 32.386. economica, sociale e civile, è e con la formazione dei governi della Cassa e della pubblica ‘immacolato’ e ‘purissimo’ aver varato la riforma agraria unità, 7 milioni di persone sono È stata una sorpresa, ma è pro- inconfutabilmente quanto triste- di centrosinistra (di cui furono amministrazione a tutti i livelli, senso dello Stato e dell’etica e aver istituito la Cassa per il povere. Di questi, 4 milioni prio così. L’economia meridio- mente vera. È questa una storia protagonisti Moro e Nenni), eliminando tecnici e profes- privata e pubblica, di assicu- Mezzogiorno, si procedette a e 102.000, pari a 1 milione e nale va peggio di quella greca che viene da lontano, affonda l’intervento della Cassa, in sionisti onesti e competenti, al rare «latitanze in casa» ai vari un’ampia industrializzazione 47 mila famiglie, versano in che pure è il fanalino di coda le radici negli anni del secondo quanto intervento straordinario, fine di fare sparire qualsivoglia boss camorristici e mafiosi del Sud, realizzando parte delle condizioni di povertà assoluta. dell’Unione europea. Mentre il dopoguerra o, più esattamente, fu rivolto all’industrializzazio- traccia di certezza del diritto e di ‘ingiustamente’ perseguitati necessarie infrastrutture. Il che vuol dire che mancano Pil greco è cresciuto dal 2000 e nella forma degenerata in cui una ne del Mezzogiorno. Ma essa, rispetto delle leggi e di gestire i dalla magistratura. Il nuovo Poiché anche Renzi e il Pd risco- del minimo indispensabile per al 2013 del 24 per cento, quello politica di sviluppo meridionale dopo il felice inizio del processo soldi per il Mezzogiorno come blocco storico democristian- prono la questione meridionale vivere, anzi sopravvivere. In meridionale si è fermato al 13. fu man mano pervertita in altro, industriale, dalla seconda metà una proprietà privata o meglio mafioso, cui è succeduto, dagli c’è da augurarsi che intendano media, i poveri sono il 6,8% Si capisce allora perché nel anzi nel suo opposto. Per dire in degli anni Settanta in poi, ebbe di una consorteria corrotta e anni Novanta in poi, quello che, se non si individuano alcuni della popolazione nazionale. Ma rapporto Svimez si legge: “Il breve di cosa si tratta, diciamo un gravissimo e devastante spregiudicata. berlusconian-mafioso, si ce- grandi progetti infrastrutturali, da che deriva questa percentua- Sud è ormai a forte rischio di subito che l’opera della Cassa limite: non tanto quello di non È verità storica che la stragrande mentò soprattutto allorquando, industriali, agro-industriali e di le? Presto detto. Se al Nord la desertificazione industriale, con dal 1950, per più di un venten- aver dotato quest’area del Paese maggioranza degli insediamenti chiamiamoli così, i suoi soggetti tecnologia avanzata, il Sud non percentuale dei poveri assoluti la conseguenza che l’assenza di nio, fu di segno positivo. In un di un forte, autonomo apparato industriali e produttivi, degli costituenti, da professionisti del riparte. I grandi investimenti, è del 4,2, al Centro del 4,8, nel risorse umane, imprenditoriali e primo momento portò servizi della potenza materiale, così da appalti, delle consulenze, dei furto con destrezza, misero le però, possono essere gestiti Sud si raddoppia: 8,6. Qui da finanziarie potrebbe impedire sociali essenziali e civiltà nei svincolarne l’economia dalla concorsi, dell’affidamento di mani, ormai del tutto indistur- onestamente e proficuamente noi il numero dei poveri cresce all’area di agganciare la ripresa nostri paesi e campagne. All’o- dipendenza da quella setten- incarichi, delle assunzioni è bati, sulle migliaia di miliardi solo da un soggetto che veda in- con proporzione geometrica: e trasformare la crisi ciclica in pera della Cassa si accompagnò trionale. stata fatta, in quei tristi decen- della Cassa. Che, invece di sieme Stato e Regioni e abbia alla nel giro di un anno, la povertà sottosviluppo permanente”. La la riforma agraria, che inferse un A questo si sarebbe potuto ni, per via paralegale, illegale, promuovere civiltà, sviluppo sua testa persone di intemerata assoluta ha fatto un balzo in Svimez parla anche di “un Sud duro colpo al latifondo e diede la ovviare soprattutto se si fos- favoristica e clientelare, in to- e occupazione, divenne, sem- moralità e di grande capacità, avanti di 725 mila unità. Inoltre a rischio desertificazione umana terra ai contadini: merito, questo, sero tenute in debito conto tale e squallido spregio a titoli, pre e comunque, strumento nominate dal governo centrale. la povertà relativa è passata dal e industriale dove si continua delle lotte promosse dai comunisti le critiche e le proposte che, capacità e meriti. In breve, non di arricchimento di poteri La proposta di avviare un pro- 21,4 al 23,5%, pari a circa 5 ad emigrare (116.000 abitanti nelle campagne italiane contro il dalla fine degli anni Quaranta, vince la gara chi presenta la criminali e politico-criminali cesso che superi finalmente il milioni di persone. Insomma, nel solo 2013), non fare figli e latifondo, e di Alcide di De Ga- avanzarono Amendola, Sereni, migliore offerta e non vince il e di oppressione feudale della dislivello tra le due Italie non il 40% dei meridionali è povero. l’industria continua a soffrire di speri, il leader democristiano che Napolitano, Grifone, Rossi Do- concorso il meritevole, ma vince società meridionale: niente per è utopica, ma, se lo fosse, può Manco a dirsi, il rischio povertà più (-53% in 5 anni di crisi, -20% era a capo di un governo centrista ria ed altri noti meridionalisti ed sempre e tutto il raccomandato diritto o per merito, ma solo per diventare “un’utopia saggia”, per chi abita al Nord è aleatorio: gli addetti)”. Persino la nostra Dc-Psdi-Pri-Pli. Sull’argomento economisti. Il limite devastante o il galoppino o il famulo o il favore e per denaro. Dal canto direbbe Garin, una “docta spes”, lo corre un abitante su 10; al Sud agricoltura che pure reggeva rinvio alle illuminanti e documen- e gravissimo fu un altro e s’i- familiare o il famiglio del pa- suo, il Pci, la Cgil e lo stesso direbbe Bloch, se, combattendo la musica drammaticamente alla men peggio in periodi crisi, tate pagine di Andata e ritorno di dentificò con il modo del tutto drino politico o chi gli sgancia Psi, la cui base sociale era stata i nemici del Sud, spende bene cambia: un meridionale su tre è calata in questi anni del 6,7%. Federico Biondi. negativo in cui il processo di tangenti; 2) allearsi in modo più falcidiata dall’emigrazione, non il denaro pubblico e promuove rischia di diventare povero. Se In questo guinness dei primati Ma nonostante i suoi indubbi industrializzazione meridionale o meno diretto, scambiando de- poté andare al di là di una gene- anche lo sviluppo dal basso, poi guardiamo questo dato in negativi meridionali spicca benefici e la sua forte positività, venne (si fa per dire) realizzato naro, voti, assunzioni, appalti, rosa e quasi disperata denuncia autocentrato, sinergico, attra- rapporto alle Regioni, possia- sopratutto quello degli occupati il riformismo degasperiano non dalla nuova rampante classe potere con le varie mafie. Alla di quanto stava accadendo. Una verso una molteplicità di patti mo toccare con mano che noi territoriali. campani siamo i più esposti al Solo così, il Sud non sarà sconfit- rischio povertà. Se in Trentino to, ma potrà tornare ad essere un Alto Adige questo rischio è Sisifo felice, anzi un invincibile pressoché nullo, in Calabria ri- Anteo, ricevendo forza da quella guarda il 41% della popolazione, Matria, da quella Terra Madre di seguita a ruota dalla Campania cui parla Picone, invitando anche con il 37%. a scongiurare il pericolo che D’altronde, come potrebbe divenga, suo malgrado, matrigna diventare povero un cittadino o “noverca”. Detto altrimenti e del Trentino se il suo reddito usando una metafora di Michel pro capite è il più alto di Italia Serres, bisogna far perno su quel e ammonta a 37.000 euro l’anno, “sole nero” di sogni e progetti, di mentre in Calabria, fanalino di tensioni e idee, di controstoria e coda della graduatoria regionale utopia, di rivolta e rivoluzione, del reddito, è meno di 16.000? che descrive e attraversa il pae- Ma per capire fino in fondo come saggio e il tempo dell’anima dei e in quali proporzioni la vita meridionali, un punto invisibile grama e la povertà si concentrino del solstizio della loro vita e un qui da noi, basta aggiungere che loro proprio modo di essere, di mentre nel Centro-Nord meno quanto è più tipico della civiltà e del 28% dei residenti vive con della storia che hanno costruito. 12.000 euro di reddito annuo, Facendo proprie le ragioni e le al Sud la percentuale tocca il speranze dei giovani e delle don- picco del 62%. Insomma, il ne, dei poveri e degli esclusi, benessere, la ricchezza o almeno del popolo che lavora. Sabato 19 settembre 2015 L’IRPINIA 7 CALCIO - - LA SQUADRA IRPINA AFFRONTA IN TERRA SARDA L’EX ALLENATORE Tesser carica l’Avellino e sfida Rastelli AVELLINO – Inizio allenati da Massimo Ra- col botto. Il calendario POSSIBILE UN TURNOVER ALL’INTERNO DELLO SCHIERAMENTO BIANCOVERDE stelli. Poi Novara, Bari, di serie B ha fornito un Vicenza e Livorno prima avvio molto complicato di Brescia e Spezia. Se per l’Avellino di Attilio le prestazioni dovessero Tesser. I lupi, alla prima, A Cagliari lupi in cerca di una conferma rimanere nel solco delle hanno incassato tre reti prime due, sarà vera- nel derby esterno con la AVELLINO – Sfida al contro il Modena. In mente triste il cammino Salernitana. Al cospetto passato più recente. Oggi particolare, dopo la del sodalizio di Piazza di un team, quello grana- pomeriggio, con inizio alle prestazione impreziosita Libertà anche perché ad ta, con un buon attacco e 15.00, l’Avellino affronterà dal goal del 2-0, potrebbe aiutarlo non potrà sempre poco altro, i biancoverdi in trasferta il Cagliari di guadagnare la maglia da esserci la fortuna. hanno palesato tanti mister Massimo Rastelli. titolare Mokulu a discapito Oltre al quasi dicianno- limiti. A cominciare, Tutti i lettori ricorderanno di un Tavano in ombra, ma venne Samuel Bastien ancora una volta, dalla la querelle di giugno al quasi mai servito a dovere. dall’Anderlecht, nella mancanza di un centro- momento del passaggio Dentro anche Chiosa. parte finale della sessione campista di esperienza dell’ex calciatore del Martedì 22 settembre, estiva del calciomercato, nella categoria con ca- Napoli dal club campano l’Avellino sarà di scena al sono arrivati William pacità di interdizione a quello sardo. Partenio-Lombardi contro Jidayi, Costantin Nica e e, soprattutto, di impo- L’ambiente biancoverde il Novara per il primo turno Nicolas Napol. Il belga stazione. Purtroppo, in è rimasto diviso più o infrasettimanale della Bastien viene descritto attesa di conoscere bene meno a metà tra coloro i stagione. Stavolta si tratterà come un centrocampista Bastien, la società non quali hanno mal digerito di una gara particolare per centrale bravo ad impo- ha provveduto a coprire il cambio di casacca . Il tecnico stare e di prospettiva. Nei la falla che da anni è del tecnico e tra quelli di Montebelluna, infatti, pochi minuti giocati col presente sulla mediana che hanno giudicato il Attilio Tesser Massimo Rastelli è ricordato nella città Modena ha destato una degli irpini. passaggio alla corte carta, si presenta come la si sono aggiunti calciatori facendo trapelare molto piemontese per uno storico discreta impressione con Si necessitava e si neces- del team isolano come vera e propria corazzata del calibro di Storari, delle mosse che ha in mente doppio salto dalla serie la palla al piede mentre sita di un centrocampista una semplice scelta della serie B 2015/16. Il Melchiorri, Giannetti, Di per imbrigliare gli avversari C1 alla massima serie. è sembrato spaesato e di spessore che i vertici professionale, non presidente Tommaso Giulini Gennaro e Cerri. Senza di turno. Probabile, in base I biancoazzurri, oggi poco mobile nella fase di Piazza Libertà non serbando rancore alcuno. ha trattenuto qualche dimenticare, naturalmente, a quanto sperimentato allenati da , di non possesso. Jidayi hanno saputo o voluto Quello che resta del elemento importante della Fabio Pisacane, anche lui in allenamento, un turn puntano ad un campionato è un centrocampista di prelevare. La domanda connubio Rastelli-Avellino precedente annata in A ed per tre anni in biancoverde over all’interno dello tranquillo. In avanti, ben rottura, Trentuno anni è che si pongono i tifosi è certamente un triennio di ha provveduto a rinforzare con prestazioni di alto schieramento biancoverde. due ex: Felice Evacuo reduce da un buon cam- è sempre la stessa: si grandi soddisfazioni che la rosa con acquisti di livello. In tal senso ci dovrebbero ed Andrej Galabinov. pionato di Lega Pro tra le punta innanzitutto ai 50 rimarrà nella storia della sicuro spessore. A Dessena, In vista della trasferta in essere due, tre varianti Entrambi hanno lasciato file della Juventus Stabia. punti salvezza (come, compagine irpina. Balzano, Farias, Capuano, Sardegna, Tesser ha lavorato nella formazione rispetto in Irpinia ottimi ricordi. Il rumeno Nica è giunto saggiamente, aveva detto Il Cagliari, almeno sulla Joao Pedro, Murru e Sau per tutta la settimana non all’undici sceso in campo f.s. qualche anno fa all’Ata- il presidente in sede lanta con l’etichetta di di presentazione della Salernitana e Modena un centrale?) è appar- stagionale al Partenio- vantaggio di tre reti nella non vi sia nella rosa promessa. In nerazzurro squadra) o alla hanno raccontato di una so lento ed impacciato Lombardi, tirando fuori prima frazione di gioco. biancoverde. e, successivamente al (come, invece, poi tra- retroguardia continua- mentre Visconti, bril- Insigne, gettando dentro Critiche sono piovute Il campionato cadetto Cesena, le promesse non pelato quando si è deciso mente in ambasce col lante interprete nel 3-5-2 D’Angelo con Gavazzi sull’attaccante Tavano. targato 2015/2016 è si- sono state mantenute. di non cedere Trotta)? solo Biraschi sembrato rastelliano, è sembrato un po’ più avanti. Certo L’ex Empoli, seppur non curamente tecnicamente Ora il terzino destro vuol Basta chiarirsi. all’altezza dei prede- un pesce fuor d’acqua non proprio una inie- il salvatore della patria, migliore del precedente. provare ad esplodere in Anche se è presto dopo cessori. I due compagni nel 4-3-1-2 del nuovo zione di fiducia per il è un attaccante di valore La qualità media si è Irpinia. due giornate emettere alternatisi al suo fianco allenatore. fratello d’arte. L’effetto indiscusso che, però, innalzata in maniera con- Ad accrescere la colonia verdetti definitivi, l’or- (Rea e Ligi) hanno fatto, Dicevamo della media- è risultato tutt’altro che ha necessità di essere sistente. Potrebbe farne belga dell’Avellino è ganico a disposizione finora, rimpiangere am- na. Dopo aver provato benefico anche perché assistito adeguatamente le spese l’Avellino che, arrivato anche Nicolas di Tesser, nella migliore piamente i predecessori per tutta l’estate il 4-3- di fronte l’Avellino non palla a terra. A questo dopo Salernitana e Mo- Napol. In prestito dalla delle ipotesi, potrà rag- (Ma Chiosa? Avrà la sua 1-2 ed aver verificato aveva la inconsistente punto si torna al punto di dena, affronterà un ciclo primavera atalantina, giungere l’ottavo posto. possibilità?). Per non la difficoltà di trovare Salernitana, ma il Mo- partenza: chi è in grado terribile, a cominciare il diciannovenne viene Infatti, al di là del nodo parlare, poi, delle corsie un equilibrio nella gara dena di Crespo che solo di farlo? Ripetiamo, dalla trasferta di Cagliari. dipinto un buon colpitore centrocampo, anche la laterali. Il ceco Nitrian- dell’Arechi, Tesser ha grazie ai ripetuti miracoli in attesa di conoscere I lupi si troveranno di di testa con buone capa- difesa sembra essersi in- sky (siamo sicuri che sia fatto un mezzo passo di Frattali ed alla dea Bastien, riteniamo che fronte al proprio passato cità tecniche palla a terra. debolita. Le gare contro un terzino destro e non indietro nell’esordio bendata non è andata in un giocatore del genere visto che i rossoblù sono e.s.

BASKET A1 – SOLO MILANO E CANTÙ POSSONO VANTARE UNA STRISCIA MIGLIORE DI PRESENZE NEL MASSIMO CAMPIONATO Sedici anni in serie A, la Scandone dietro le grandi del basket AVELLINO – Il campiona- della Sidigas. Da Cantù è to che inizierà il prossimo giunto Ivan Buva, mentre 4 ottobre sarà il sedicesimo dal campionato tedesco consecutivo nella massima sono arrivati il lituano serie per la Scandone Avelli- Benas Veikalas e Maarten no, per il quinto anno con il Leunen, finito in Baviera marchio Sidigas sulla canot- dopo cinque anni passati in ta. Un traguardo importante Brianza. James Nunnally per il club biancoverde, se si l’anno scorso ha giocato in considera che solo Milano e Israele, mentre dal campio- Cantù possono vantare una nato greco è arrivato l’ex striscia migliore. Napoli Janis Blums, unico Quella che si appresta ad giocatore ancora assente in iniziare il campionato è quanto impegnato agli Euro- una Scandone totalmente pei con la nazionale lettone. cambiata, perché il rinnova- Graditi ritorni in casacca mento voluto dalla proprietà biancoverde, dopo qualche è stato profondo, il cambio anno nelle “minors”, sono di direzione deciso, con la stati quelli degli avellinesi speranza che possano final- Salvatore Parlato e Mattia mente arrivare quei risultati Norcino, chiamati a dare una ottenuti solo nella seconda mano quando ce ne sarà la parte della prima stagio- necessità. ne a conduzione Sidigas, Un roster completamente con Pancotto in panchina. rinnovato e che pare bene Una panchina sulla quale Stefano Sacripanti Taurean Green assortito, che sta andando in quest’anno siederà Pino campo con lo spirito giusto, Sacripanti, che ha iniziato nome, ma anche un’anima Nevola, finito a Caserta, ma retrocessa nel campionato o, meglio, la discontinuità arrivati Riccardo Cervi e che potrebbe finalmente ad allenare nella massima e, soprattutto, che sia capace anche Valerio Spinelli, che inferiore. Al dirigente forli- con la passata stagione. Giovanni Pini, due giovani regalare soddisfazioni al serie proprio quando la di divertire per riavvicinare per pochi giorni ha rivestito vese è toccato il compito, di Senza tener conto della cro- lunghi in cerca di definitiva pubblico irpino, da troppo Scandone fu promossa, cioè il pubblico che negli ultimi il ruolo di direttore sporti- concerto con lo staff tecnico nologia degli arrivi, hanno consacrazione, dal Villeur- tempo depresso per la man- sedici anni fa. La proprietà due anni ha gradatamente vo, prima di ritornare ad formato da coach Sacripanti aderito al progetto della banne è giunta la coppia canza di gioco e risultati. del club, dopo un’attenta abbandonato gli spalti del allacciarsi le scarpette per e dai suoi assistenti Oldoini Sidigas giocatori giovani statunitense Taurean Green Che sia la volta buona ? Dal selezione, ha fatto ricadere Paladelmauro. giocare con Reggio Calabria e De Gennaro, di formare la ed altrettanti esperti, pescati ed Alex Acker, che l’anno prossimo 4 ottobre comin- la propria scelta sul coach Il compito è impegnativo, in Legadue, lasciando il suo nuova squadra, una ricostru- in parte nel campionato ita- prima aveva vinto il titolo cerà ad arrivare il responso canturino, al quale spetterà ma il risultato è raggiun- posto a Nicola Alberani, che zione partita da zero, con il liano ed in parte alla prima francese con il Limoges del del campo. L’unico giudizio il compito di dare alla squa- gibile. Alla casella degli nel frattempo si era liberato solo Giovanni Severini a esperienza nel Belpaese. presidente Frederic Forte, che conta. dra un gioco degno di questo addii si è iscritto Antonello dalla Virtus Roma, auto- rappresentare la continuità Da Reggio Emilia sono una vecchia conoscenza Franco Marra 8 L’IRPINIA Sabato 19 settembre 2015

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