F E D E R A Z I O N E I T A L I A N A R U G B Y STADIO OLIMPICO – CURVA NORD – FORO ITALICO 00135 ROMA

Roma, 6 agosto 2013

COMUNICATO FEDERALE n. 1 Stagione Sportiva 2013/2014

1 DECISIONI DEL CONSIGLIO FEDERALE ...... 2 1.1 NOMINA CDA S.S.D. RUGBY ...... 2 1.2 SEGRETERIA FEDERALE ...... 2 1.2.1 DELIBERA SOSPENSIVA TERMINI PROCESSUALI NEL PERIODO ESTIVO ...... 2 1.2.2 NOMINA COMPONENTE COMMISSIONE GIUDICANTE ...... 2 1.2.3 NOMINA COMMISSIONE MEDICA ...... 3 1.2.4 COMMISSIONE NAZIONALE ARBITRI (CNAR) – ...... 3 1.2.5 AFFILIAZIONI – CESSIONI TITOLI – FUSIONI ...... 3 1.2.5.1 CESSIONE TITOLI SPORTIVI ...... 3 1.2.5.2 FUSIONI SOCIETA’ SPORTIVE ...... 3 1.2.5.3 VARIAZIONI TRASFORMAZIONE GIURIDICA ...... 4 1.2.5.4 VARIAZIONI DENOMINAZIONI SOCIALI ...... 4 1.2.5.5 NUOVE AFFILIAZIONI ...... 4 1.3 ORGANIZZAZIONE TERRITORIALE ...... 5 1.3.1 DELEGATI PROVINCIALI ...... 5 1.3.2 NOMINA GIUDICI SPORTIVI REGIONALI ...... 5 2 SETTORE TECNICO ...... 5 2.1 ATTIVITA’ RUGBY DI BASE ...... 5 2.1.1 NOMINA AD INTERIM RESPONSABILE RUGBY DI BASE S.S. 2013/2014 ...... 5 2.1.2 SEDI TEST MATCH 2013 ...... 5 2.1.3 SEDI 6 NAZIONI 2014 NAZONALE U20 - NAZIONALE FEMMINILE ...... 5 2.1.4 CENTRI DI FORMAZIONE U.16 ...... 5 2.1.5 1° ELENCO TORNEI PROPAGANDA E GIOVANILI S.S. 2013/2014 ...... 6 2.1.6 NOMINA TECNICI REGIONALI ...... 6 2.1.7 PROGETTO RUGBY DI BASE S.S. 2013/14 ...... 6 2.1.8 CAMPIONATI NAZIONALI ...... 6 2.1.8.1 FIDEIUSSIONE SOCIETÀ CAMPIONATO ECCELLENZA ...... 6 2.1.8.2 NORMATIVA GIUDICI DI LINEA SERIE B ...... 6 2.1.8.3 ANNULLAMENTO DELIBERA CATEGORIE FEMMINILI ...... 7 2.2 ALTO LIVELLO ...... 7 2.2.1 ACCADEMIE ZONALI UNDER 18 ...... 7 2.2.2 AGGIORNAMENTO QUADRI TECNICI ACCADEMIE...... 7 2.2.3 REGIME PER I GIOCATORI STRANIERI PARTECIPANTI AL PROGETTO FORMATIVO FEDERALE ...... 7 2.2.4 NOMINA MANAGER NAZIONALI JUNIORES ...... 7

1 Comunicato Federale n.1 s.s.2013/14 1 DECISIONI DEL CONSIGLIO FEDERALE

1.1 NOMINA CDA S.S.D. ZEBRE RUGBY Il Consiglio Federale, preso atto delle dimissioni dalla carica di presidente della società ZEBRE RUGBY, presentate dal sig. Daniele Reverberi; letto lo statuto della Società, ha deliberato la nomina di Presidente della società nella persona del sig. Pier Luigi Bernabò, nonché la nuova composizione del CDA della Società, che risulta essere così formato: Pier Luigi Bernabò (Presidente) Arturo Balestrieri – Artemio Carra (Vice Presidenti) Giorgio Bergonzi-Almer Berselli-Jean Jacques Dubau - Francesco Paolini –Gabriele Ruffolo - Ennio Speranza - Marcello Tedeschi - Daniele Reverberi (Consiglieri)

1.2 SEGRETERIA FEDERALE

1.2.1 DELIBERA SOSPENSIVA TERMINI PROCESSUALI N EL PERIODO ESTIVO Il Consiglio Federale, ha deliberato, per il periodo estivo dal 1° agosto al 15 settembre 2013, la seguente deliberazione:

PREMESSO che durante il periodo estivo ed in particolare nel mese di agosto, per gli Organi di Giustizia Federale (Procura Federale, Giudice Sportivo Nazionale, Commissione Giudicante, Commissione d’A ppello Federale, Corte Federale Prima Istanza e Corte Federale d’A ppello), è pressoché impossibile garantire la presenza dell’organo inquirente e requirente nonché formare i collegi giudicanti, in quanto trattasi di periodo tradizionale di ferie; VALUT AT O che ciò può comportare, e di fatto comporta, il rischio di non poter rispettare i termini e le scadenze previsti dal Regolamento di Giustizia federale; CONSIDERATO di conseguenza opportuno, in analogia con l’ordinamento giudiziario ordinario, procedere alla sospensione feriale dei termini processuali per tutti gli Organi di Giustizia Sportiva federali; delibera di sospendere il decorso dei termini processuali per gli Organi di Giustizia Sportiva federale - Procura Federale, Giudice Sportivo, Commissione Giudicante, Commissione d’Appello Federale, Corte Federale Prima Istanza e Corte Federale d’A ppello - dal 1° agosto 2013 al 15 settembre 2013 compresi; il decorso dei termini suddetti riprenderà a partire dal giorno 16 di settembre. Ove il decorso dei termini abbia inizio durante il periodo di sospensione, l’inizio stesso è differito alla fine di detto periodo.

1.2.2 N OMINA COMPONENTE COMMISSIONE GIU DICANTE Il Consiglio Federale ha nominato, quale membro supplente della Commissione Giudicante Federale, l’avv. Andrea Segato. Pertanto la Commissione Giudicante è così costituita:

PRESIDEN TE COMPONENTI SUPPLENTI Avv. Gianfranco TOBIA Avv. Flaminia LONGOBARDI Dr. Mauro NORI VICE PRESIDENTI Avv. Andrea VECCHIO VERDERAME Avv. Ermanno PRASTARO Avv. Antonio GAMBACORTA Avv. Andrea CARANCI Avv. Andrea SEGATO

COMPONENTI EFFETTIVI Sig.ra Daniela PECON I (Segretario) Avv. Goffredo GOBBI Avv. Giuseppe CORN ETTI Avv. Gianluca MACCARON E Avv. Paolo SABATUCCI

2 Comunicato Federale n.1 s.s.2013/14 1.2.3 N OMINA COMMISSIONE MEDICA Il Consiglio Federale, ai sensi dell’art. 47 dello Statuto Federale, ha deliberato la nomina dei componenti della Commissione Medica, per la durata del quadriennio olimpico, come di seguito indicato:

Vincenzo IERACITANO (Presidente) Filippo BOTTIGLIA - Corrado D'ANTIMO - Roberto DELSIGNORE - Maurizio FORNARI - Alessandro PASINELLI - Pierantonio RICCI - Attilio ROTA - Antonino SALVIA - (membri) Medico Federale: Luisa SELLETTI Segretario: Daniela Peconi

1.2.4 COMMISSIONE NAZIONALE ARBITRI (CNAR) – Il Consiglio ha deliberato la composizione della Commissione Nazionale Arbitri (CNAr): Presidente: Maurizio Vancini. Consiglieri: Mario Borgato, Riccardo Bono, Giovanni Morandin, Stefano Mancini, Salvatore De Falco. Gruppo Designazioni: Maurizio Vancini, Rossano Faccioli, Salvatore De Falco. Gruppo Tecnico arbitrale: Giulio De Santis, Rossano Faccioli, De Falco, Mauro Dordolo, Carlo Damasco. Le delibere assunte dal precedente Consiglio CNAr al termine della stagione sportiva appena co nclusa dovranno essere ratificate dal nuovo Consiglio appena nominato.

1.2.5 AFFILIAZION I – CESSION I TITOLI – FU SION I

1.2.5.1 CESSION E TITOLI SPORTIVI Il Consiglio Federale, preso atto delle richieste pervenute e della regolarità della documentazione prodotta, ha approvato le seguenti cessioni dei titoli sportivi:

SOCIETA’ CEDENTE SOCIETA’ CESSIONARIA TITOLO Codice Denominazione Codice Denominazione 224269 Sport & Sol.tà Onlus Rugby SSD 428665 Svicat Rugby A.S.D. - nuova Serie B – neo prom. 190264 ASD Rugby Viterbo 428662 Union Rugby Viterbo 1952 - nuova Serie B 190463 ASD Rugby Jesi 70 428702 Rugby Jesi 1970 SSD a.r.l. – nuova Serie B

CESSIONE PARZIALE – art. 4 punto 5 - lett. f) del R.O.

SOCIETA’ CEDENTE SOCIETA’ CESSIONARIA TITOLO Codice Denominazione Codice Denominazione 190631 Club Amatori Sport Catania asd 428749 Amatori Rugby Catania SSD a.r.l. - nuova

1.2.5.2 FU SION I SOCIETA’ SPORTIVE Il Consiglio Federale, preso atto delle richieste pervenute e della regolarità della documentazione prodotta, ha approvato le seguenti fusioni di società sportive:

SOCIETÀ INCORPORATA SOCIETÀ INCORPORANTE Modifica denominazione Codice Denominazione Codice Denominazione 401369 ASD Rugby Savona 190904 Amatori Rugby Savona ASD Savona Rugby ASD 340962 Messina 407631 Pol. Messina Rugby Clan ASD

FUSIONE TRA SOCIETÀ Denominazione Denominazione NUOVO SOGGETTO 190719 ASD Bombo Rugby Firenze 206854 Firenze Rugby Club ASD 428656 Florentia Rugby A.S.D.

3 Comunicato Federale n.1 s.s.2013/14 1.2.5.3 VARIAZION I TRASFORMAZIONE GIURIDICA Il Consiglio Federale, preso atto delle richieste pervenute e della regolarità della documentazione prodotta, ha approvato le seguenti variazioni di trasformazione natura giuridica: Codice DA (denominazione sociale) Codice A (nuova denominazione sociale) 190100 F.C. 428694 Rugby Colorno F.C. ASD 207536 Rugby Colorno Junior SRL SSD 428696 Rugby Colorno Junior ASD 190131 Farnese Rugby Club SRL SSD 428695 Farnese Rugby Club ASD 190404 ASD Parabiago 190404 Rugby Parabiago SSD srl

1.2.5.4 VARIAZION I DEN OMIN AZION I SOCIALI Il Consiglio Federale, preso atto delle richieste pervenute e della regolarità della documentazione prodotta, ha approvato le seguenti variazioni di denominazione sociale:

Codice DA (denominazione sociale) A (nuova denominazione sociale) 369439 ASD Circolo Rugby dei Laghi Laghi Rugby Club Sportivo Dilettantistico 306480 Sesto San Giovanni Rugby ASD G.E.A.S. Rugby Sesto San Giovanni A.S.D. 365744 Rugby Sant’Andrea ASD S.S. Rugby Sant’Andrea Vercelli A.S.D. 281546 Pol. Montecarlo Rugby A.S.D. Pol. Valnievole Rugby A.D. 290171 Busto Rugby Ass Pol. Dil.. Malpensa Rugby A.S.D. 342889 Wolwes Rugby Avellino Wolwes Rugby Ospedaletto asd 190631 Club Amatori Sport Catania ASD Club Sport Catania Rugby ASD

1.2.5.5 NUOVE AFFILIAZION I

DELEGAZIONE REGIONALE CALABRIA COMITATO REGIONALE LAZIO 428751 REGGIOVALE ASD 428662 UNION RUGBY VITERBO 1952 ASD. COMITATO REGIONALE CAMPANO 428766 NRR FIAMME ORO JUNIOR ASD 428753 RUGBY SACRO CUORE POMPEI ASD COMITATO REGIONALE MARCHE COMITATO REGIONALE EMILIA ROMAGNA 428702 RUGBY JESI 1970 SSD A.R.L. GIALLO PARMA RUGBY SOC. COOP. COMITATO REGIONALE PUGLIA 428694 RUGBY COLORNO F.C. ASD 428665 SVICAT RUGBY A.S.D. 428696 RUGBY COLORNO JUNIOR ASD 428758 RUGBY CLUB GRANATA A.S.D. 428695 FARNESE RUGBY CLUB ASD COMITATO REGIONALE SICILIA 428750 FELSINA UNIONE RUGBY SAN DONATO 428749 AMATORI RUGBY CATANIA SSD ARL ASD COMITATO REGIONALE TOSCANO OLD RUGBY FIORENZUOLA S.D. 428663 A.S.D. AREZZO RUGBY F.C. 428656 FLORENTIA RUGBY A.S.D.

COMITATO REGIONALE VENETO

428759 AMATORI RUGBY CAMPOSAMPIERO A.S.D.

4 Comunicato Federale n.1 s.s.2013/14 1.3 ORGANIZZAZIONE TERRITORIALE

1.3.1 DELEGATI PROVINCIALI Il Consiglio Federale, preso atto delle proposte pervenute dai Comitati Regionali, ai sensi dell’art. 38 dello Statuto Federale, ha proceduto alla nomina dei Delegati Provinciali, per la durata del quadriennio olimpico, come da elenco (allegato nr. 1).

1.3.2 N OMINA GIUDICI SPORTIVI REGIONALI Il Consiglio Federale, preso atto delle proposte pervenute dai Comitati Regionali, ai sensi dell’art. 46 dello Statuto Federale, ha proceduto alla nomina dei Giudici Sportivi Regionali e dei relativi supplenti, per la durata del quadriennio olimpico, come da elenco (allegato nr. 2).

2 SETTORE TECNICO

2.1 ATTIVITA’ RUGBY DI BASE

2.1.1 N OMINA AD INTERIM RESPONSABILE RUGBY DI BASE S.S. 2013/2014 Il Consiglio Federale ha nominato responsabile ad interim del Rugby di Base per la stagione sportiva 2013/2014, il Responsabile dell’Area Tecnica, prof. Francesco Ascione.

2.1.2 SEDI TEST MATCH 2013 Il Consiglio Federale ha definito che il Cariparma Test Match di Italia v Argentina (23 novembre 2013) si disputerà allo Stadio Olimpico di Roma; il venerdì mattina antecedente all’incontro, il Papa riceverà le squadre in udienza privata. Per quanto riguarda le sedi dei Cariparma Test Match di:  Italia v Australia (9 novembre), indicativamente si svolgerà all’Olimpico di Torino;  Italia v Fiji (16 novembre), si svolgerà allo Stadio “Giovanni Zini” di Cremona.

2.1.3 SEDI 6 N AZIONI 2014 N AZON ALE U 20 - NAZION ALE FEMMIN ILE Il Consiglio Federale ha deliberato le sedi degli incontri interni della Nazionale Italiana U20 e della Nazionale Italiana Femminile nel 6 Nazioni 2014.

NAZIONALE U.20 Pordenone per la partita con la Scozia Botticino (Brescia) per la partita con l’Inghilterra.

NAZIONALE FEMMINILE Santa Maria Capua a Vetere (Caserta) per la partita con la Scozia Rovato (Brescia) per la partita con l’Inghilterra

2.1.4 CENTRI DI FORMAZION E U .16 Il Consiglio Federale ha dato incarico al Presidente della CTF di predisporre una nota informativa da inviare a tutte le società partecipanti al Campionato di U.16 che illustri ampiamente la normativa dei Centri di formazione. (allegato nr. 3) Ha ribadito, per massima chiarezza, che il tesseramento degli atleti dei Centri di Formazione rimarrà alle Società di provenienza e che la frequentazione dei Centri sarà limitata a tre allenamenti alla settimana, a fronte di due sessioni presso il Club di appartenenza. Gli atleti svolgeranno pertanto regolarmente l’attività agonistica Campionato Under 16 con il proprio Club d’origine, fatta salva – una volta al mese – la partecipazione alla speciale competizione riservata ai Centri di Formazione. 5 Comunicato Federale n.1 s.s.2013/14

2.1.5 1° ELENCO TORNEI PROPAGANDA E GIOVANILI S.S. 2013/2014 Il Consiglio Federale ha approvato il 1° elenco per il riconoscimento di Tornei Ufficiali FIR riguardanti l’inizio della s.s. e precisamente i mesi da settembre a Novembre, come da allegato (allegato nr. 4).

2.1.6 N OMINA TECNICI REGIONALI Il Consiglio Federale ha approvato le nomine dei Tecnici Regionali.

Regione Tecnico ABRUZZO Antonio COLELLA CALABRIA Sandro GAITO CAMPANIA Crescenzo VIGLIOTTI EMILA Mario DADATI FRIULI Federico DALLA NORA LAZIO Progetto Tecnico LIGURIA Ulisse BECHER LOMBARDIAMassimo BORRA MARCHE Da definire PIEMONTE Roberto NOVARESE PUGLIA Maurizio ASSENTI SARDEGNA Achille RUFFOLO SICILIA Giuseppe BERETTA TOSCANA Enrico ROMEI UMBRIA Fabrizio FASTELLINI VENETO Diego SCAGLIA

2.1.7 PROGETTO RUGBY DI BASE S.S. 2013/14 Il Consiglio Federale ha deliberato il Progetto Rugby di Base s.s. 2013/2014, mantenendo un montepremi di 980.000€. Lo stesso registra un forte aumento del montepremi del PREMIO MAGGIORE ATTIVITA’ portato dal Consiglio a 640.000 Euro. Non è più previsto il Premio Qualità Giovanile.

2.1.8 CAMPION ATI N AZION ALI

2.1.8.1 FIDEIUSSIONE SOCIETÀ CAMPION ATO ECCELLEN ZA Il Consiglio Federale ha deliberato di slittare al 10 settembre 2013 la presentazione della fideiussione bancaria di euro 50.000 (cinquantamila) che le Società iscritte al Campionato Italiano d’Eccellenza 2013/2014 dovranno versare a garanzia degli eventuali oneri derivanti dalla loro partecipazione al campionato. Alle Società che non dovessero presentare la fideiussione entro i termini richiest i, verrà trattenuta dal contributo federale spettante alle società di Eccellenza, a titolo di cauzione, una somma pari a quella prevista dalla Fidejussione.

2.1.8.2 N ORMATIVA GIU DICI DI LIN EA SERIE B Il Consiglio Federale, preso atto delle istanze avanzate da numerose Società di tutto il territorio nazionale, ha ritenuto di procrastinare alla Stagione Sportiva 2014/2015 l’obbligatorietà della normativa prevista dalla Circolare Informativa (punto 4.8) relativa ai giudici di linea di Serie B. La stagione 2013/2014 sarà considerata preparatoria e non saranno applicate sanzioni per consentire alle Società l’adeguamento a tale normativa. Viceversa alle Società che sin dalla stagione in corso si adegueranno a tale normativa, verrà riconosciuto un incentivo che sarà oggetto di una successiva delibera.

6 Comunicato Federale n.1 s.s.2013/14 2.1.8.3 AN N U LLAMENTO DELIBERA CATEGORIE FEMMINILI Il Consiglio Federale, preso atto delle istanze pervenute della quasi totalità dalle società femminili interessate all’attività U.16, ha annullato la delibera nr. 37/2013 del 28.6.2013 assunta nel Consiglio Federale di Brindisi relativa alle modifiche delle categorie femminili U.16. Pertanto restano valide le categorie, e il loro relativo utilizzo, previste dalla Circolare Informativa 2013/14.

2.2 ALTO LIVELLO

2.2.1 ACCADEMIE ZON ALI U N DER 18 Il Consiglio Federale ha definito le sedi delle Accademie Zonali: Piemonte-Liguria-Valle d’Aosta: Torino (Ist. Sociale Gesuiti) Lombardia ovest – Piacenza: Milano (Ist. Leone XIII-Gesuiti) Lombardia est – Emilia Romagna: Remedello (Ist. Bonsignori-Pia Marta) Veneto – Friuli Venezia Giulia:_ Mogliano Veneto (Ist. Astori – salesiani) Toscana – Marche –Romagna: Prato (Convitto Naz. Cicognini) Lazio - Abruzzo – Umbria - Sardegna: Roma (Caserma Fiamme Oro) Campania- Puglia – Basilicata – Calabria nord: Benevento (Ist. Vetrone) Sicilia-Calabria ovest: Catania (Ist. Leonardo da Vinci-Centro CUS) Rovigo – Vicenza – Verona – Ferrara: Società Rugby Rovigo Junior (Progetto speciale)

2.2.2 AGGIORNAMENTO QUADRI TECN ICI ACCADEMIE Il Consiglio ha deliberato le nomine dello staff tecnico dell’Accademia di Benevento e completato lo staff dell’Accademia di Remedello .

Accademia Benevento: Manager: Giorgio Prati Assistente Allenatore: Antonio Fragnito

Accademia di Remedello. Video Analist: Gabriele Morelli

2.2.3 REGIME PER I GIOCATORI STRAN IERI PARTECIPANTI AL PROGETTO FORMATIVO FEDERALE Il Consiglio Federale ha deliberato di introdurre una nuova disciplina per l’equiparazione ai giocatori di formazione italiana dei giocatori di formazione estera che abbiano partecipato per almeno due anni al percorso formativo federale “Regime dei Giocatori di Interesse nazionale”, stabilendo che i giocatori provenienti da Federazione straniera che saranno inseriti per almeno 2 stagioni sportive nelle Accademie federali saranno equiparati a Giocatori di formazione italiana. La disciplina sarà inserita nel regime dei Giocatori di interesse nazionale”.

2.2.4 N OMIN A MAN AGER N AZION ALI JUN IORES Il Consiglio Federale ha deliberato le nomine del sig. Andrea Duodo a Manager della Nazionale Emergenti e del sig. Claudio Appiani a Manager della Nazionale U 20.

7 Comunicato Federale n.1 s.s.2013/14 Allegato nr. 1

DELEGATI PROVINCIALI Quadriennio olimpico 2012/2016

DELEGATI PROVINCIALI CAMPANIA TRAPANI: non ancora individuato

NAPOLI: Corrado Lanna DELEGATI PROVINCIALI VENETO BENEVENTO: Pompeo Greco CASERTA: Giuseppe Casino BELLU N O: Massimo Marinello AVELLINO: Antonio Mermone PADOVA: Carlo Frangioni SALERNO: Antonio Liguori VEN EZIA: Mario Fumei TREVISO: Luca Marafatto DELEGATI PROVINCIALI LAZIO ROVIGO: Sara Roversi VICEN ZA: Silvio Marchetto FROSINONE: Stefano Scarsella VERON A: Carlo Marcolongo LATINA: Alessandro Bascetta RIETI: Armando Pesler ROMA: Massimiliano Bizzozero DELEGATI PROVINCIALI TOSCANA VITERBO: Thomas Treta AREZZO: Mirante Maurizio DELEGATI PROVINCIALI FRIULI VENEZIA PRATO: Biagini Lucianella GIULIA FIREN ZE: De Marco Angelo LU CCA: Pollacchi Andrea GORIZIA: Giovanni Pignataro) MASSACARRARA: Bedini Pier Luigi TRIESTE: Nicola Covone GROSSETO: Bufardeci Andrea UDINE: Barbara Strassoldo PORDENONE: Mario Nunzio Ferraiuolo PISTOIA: Ciavardini Mauro SIEN A: Vassalli Donato DELEGATI PROVINCIALI SICILIA LIVORN O: Ottone Maurizio PISA: Curci Renato AGRIGENTO: Francesco Battaglia CALTANISSETTA: Michele D’Oro DELEGATI PROVINCIALI ABRUZZO CATANIA: Alfio Rapisarda EN N A: Riccardo Tamburella L’AQU ILA: Zenadocchio Fabio MESSIN A: Riccardo Solano PESCARA: Santi Francesco Maria PALERMO: Vincenzo Pintagro CHIETI: Peloso Roberto RAGUSA: Giovanni Biazzo TERAMO: Di Nicola Giuseppe SIRACUSA: Giovanni Saraceno

8 Comunicato Federale n.1 s.s.2013/14 Allegato nr. 2

GIUDICI SPORTIVI REGIONALI (Quadriennio olimpico 2012/2016)

COMITATO CAMPANO

GIUDICE SPORTIVO TITOLARE: Avv. Paolo GRANDONI GIUDICE SPORTIVO SUPPLENTE: Avv. Sergio GRANDONI

COMITATO UMBRO

GIUDICE SPORTIVO SUPPLENTE: Avv. Guido TURRENI

COMITATO SICILIANO

GIUDICE SPORTIVO TITOLARE: Avv. Mario MARCHI GIUDICE SPORTIVO SUPPLENTE: Avv. Alessandro MUNZONE

COMITATO VENETO

GIUDICE SPORTIVO TITOLARE: Lorenza SECOLI GIUDICI SPORTIVI SUPPLENTI: Matteo RIGO - Mattia BOSCOLO - Marina OTTAVIANI - Domenico BORDIERI - Luigi CORTUSO

COMITATO ABRUZZO

GIUDICE SPORTIVO TITOLARE: Antonio ORSINI GIUDICE SPORTIVO SUPPLENTE: Antonio CARLINI

COMITATO PIEMONTESE

GIUDICE SPORTIVO TITOLARE: Carlo BOSTICCO GIUDICE SPORTIVO SUPPLENTE: Vanda GRASSO

DELEGAZIONE REGIONALE FRIULI VENEZIA GIULIA

GIUDICE SPORTIVO TITOLARE : Alessandro CARBONE GIUDICI SPORTIVI SUPPLENTI: Sergio GERIN - Stefano IACOVISSI - Luca SCANDURRA

COMITATO SARDO

GIUDICE SPORTIVO TITOLARE: Ettore CINUS GIUDICE SPORTIVO SUPPLENTE: Giampaolo BARTOLO

9 Comunicato Federale n.1 s.s.2013/14 Lettera inviata a tutte le società Allegato nr. 3

Roma, 18 luglio 2013

Ai Presidenti delle società affiliate trasmissione via e mail E p.c. Ai Presidenti dei Comitati Regionali

Egregio Presidente, con queste poche righe intendiamo offrirvi una puntuale illustrazione del progetto federale dei Centri di Formazione U.16 ritenendo che la conoscenza dei contenuti e degli obiettivi possa promuovere una crescita culturale di tutto il nostro movimento a prescindere o meno del loro coinvolgimento diretto. Condividerà con noi che il nostro sport, negli ultimi anni, è notevolmente cambiato: è aumentato il numero dei praticanti, è cresciuto il livello tecnico delle prestazioni, si sono modificati profondamente i metodi di allenamento, grazie allo sviluppo delle scienze applicate allo sport, ma, soprattutto, è cambiata l’esigenza formativa dei nostri ragazzi. La formazione dei giocatori è un processo che necessità di grande quantità e qualità di lavoro e di una progettazione a lunga durata che inizi precocemente e che si basi su presupposti scientifici. I giocatori “potenziali” devono vivere realtà sportive organizzate e strutturate, dove sussistano condizioni di formazione in cui sia la dimensione culturale dell’atleta, sia la dimensione sportiva, possano essere curate e stimolate al massimo; inoltre per crescere e formarsi tali atleti hanno necessità di continui confronti ad alto contenuto tecnico e fisico e vivere realtà rugbistiche competitive. In tale contesto si cala il progetto “Centri di formazione FIR – Club” che si pone la finalità di potenziare l’attività di formazione dei Clubs della categoria under 16 coinvolgendo nella sua progettazione, dirigenti, allenatori e atleti. Nel progetto FIR, il club identificato come centro di formazione diventa una struttura formativa “FIR nel club” rivolta a giocatori élite under 16 e agli allenatori di categoria dei club dell’area di pertinenza.

Collaborazione FIR - Società: lavoriamo insieme per crescere insieme

Perché il centro di formazione presso i Clubs. E’ un modo semplice e diretto per potenziare la collaborazione tra la Federazione e i Clubs tramite programmi tecnici comuni. I Clubs rappresentano la reale forza del movimento di base del Rugby italiano e quindi Club più consistenti determinano un movimento più performante. La sinergia tra la struttura tecnica FIR e i Club è un’assoluta necessità per la formazione di uomini - atleti che sappiano competere ai massimi livelli sportivi e siano capaci di reagire positivamente sotto pressione in ogni situazione della vita (missione sportivo-educativa).

Centri di formazione Fir & Club: investimento FIR e funzionamento

L’investimento è finalizzato alla crescita del giocatore per ottenere risultati agonistici qualitativi dei Clubs e della Nazionale. Il club identificato come centro di formazione diventa una struttura formativa “Fir nel club” rivolta a giocatori élite under 16 della zona di pertinenza. I giocatori identificati e coinvolti nell’attività tecnica di ciascun Centro di Formazione sono circa trenta e, la proposta tecnica a loro rivolta è di cinque momenti formativi tecnici settimanali.

Gli atleti tesserati e appartenenti ai club viciniori si allenano tre volte alla settimana con la struttura tecnica del Centro di Formazione e 2 volte con il club di appartenenza Tutti i giocatori coinvolti nella progettazione partecipano regolarmente all’attività agonistica del Campionato Under 16 con il Club cui sono tesserati. Parallelamente, con periodicità men sile, quelli selezionati nei centri di formazione partecipano ad una competizione riservata ai Centri di Formazione.

10 Comunicato Federale n.1 s.s.2013/14 I giocatori non ancora vincolati e partecipanti alle attività dei centri di formazione possono tesserarsi per altri club solo previo nulla osta del club di provenienza.

I Centri di Formazione sono individuati in base a:

 centralità della struttura sportiva rispetto al territorio e società afferenti;  supporto e condivisione della progettualità Federale;  cultura e tradizione del club in ambito formativo rispetto al territorio;  logistica.

La FIR, per ciascun Centro di formazione, nomina e si fa carico di:

 un tecnico responsabile incaricato della conduzione del progetto tecnico del Centro di formazione FIR (in appendice la descrizione dei compiti);  un tecnico “TUTOR”, di comprovata esperienza in ambito formativo, il cui compito è di assistere, guidare, monitorare l’attività tecnica under 16 del Club designato come C.F. e gli allenatori di categoria dei club afferenti. Il TUTOR si occuperà, quin di, di garantire una FORMAZIONE CONTINUA agli allenatori coinvolti nella progettazione (tecnici del Club e tecnici dei Club afferenti).

Inoltre la FIR provvede a:

 organizzare una competizione tra i centri di formazione assumendone i costi;  fornire del materiale sportivo per la competizione Federale;  sostenere i costi dell’utilizzo delle strutture sportive dei club designati come C.F. tramite un contributo rapportato al livello del C.F.

I Club, dal canto loro al conferimento della qualifica di “Centro di formazione” s’impegnano a:

 condividere e a supportare il percorso FIR per la formazione del giocatore verso l’alto livello (Attività di selezione regionale – Attività di selezioni Accademia – Accademie federali);  seguire le direttive tecniche del progetto tecnico F.I.R.;  aprire la proposta formativa ai giocatori “d’interesse” della provincia diventando dei veri e propri centri di formazione provinciali;  individuare e designare, condividendola con FIR, un dirigente responsabile del Centro di formazione preposto anche a seguire il C.F. durante le competizioni;  individuare e designare, congiuntamente a FIR, un Preparatore Fisico che segue costantemente la preparazione dei giocatori coinvolti nella progettazione del C.F. e che supporti il lavoro dei club viciniori.

APPEN DICE

Allenatore del centro di formazione Under 16 – Descrizione dei Compiti

L’allenatore del Centro di Formazione under 16 ha la responsabilità della conduzione del Progetto T ecnico definito dal Consiglio Federale finalizzato allo sviluppo dei giocatori di categoria.

OPERATIVITA’

 Conduce il “Percorso formativo del giocatore Élite a lungo termine” relativamente alla categoria under 16 nel Centro di formazione di riferimento.  Progetta le sedute di allenamento nel contesto del Centro di Formazione secondo le direttive tecniche dettate da FIR.  Esegue adeguata valutazione e verifica di quanto programmato e condotto.  Esegue periodiche valutazioni delle competenze dei singoli giocatori sia a livello collettivo sia individuale.  Esegue tutti gli adempimenti tecnici e amministrativi richiesti dal progetto tecnico federale, riguardo al “Percorso formativo del giocatore Élite a lungo termine – Centri di Formazione”.  Segue il Centro di formazione durante le competizioni.  Attiva positiva comunicazione con le società del territorio di competenza del proprio centro di formazione, finalizzata alla realizzazione di un’integrata azione FIR – CLUB per lo sviluppo del giocatore.  Svolge attività specifiche assegnategli da FIR, che sono in linea con le proprie competenze.

11 Comunicato Federale n.1 s.s.2013/14 Allegato nr. 3

C. Formazione Tecnico Tutor Sede 1 Leonorso Rugby Udine FVUD 190161 Luca Nunziata Casagrande Udine 2 Vasari Rugby Arezzo TOAR190710 Florent Manuel De Sousa Carvalho Pacini Arezzo 3 ASD Amatori Rugby Capoterra SACA190585 Juan Manuel Queirolo Donatiello Capoterra 4 Rugby Perugia ASD UMPG 190758 Gianluca Gamboni Pacini Perugia 5 Rugby Jesi 1970 SSD MAAN 428702 Salvatore Rea Di Giandomenico Jesi 6 ASD Lyons Valnure Rugby Club PC ERPC224972 Kelly Rewitt Rolleston Orlandi Piacenza 7 Rugby Rho ASD LOMI190405 Alessandro Geddo Romagnoli Rho 8 ASD Rugby Varese LOVA190458 Massimo Mamo Romagnoli Varese 9 srl LOMN190446 Plinio Sciamanna Di Giandomenico Viadana 10 Rugby Bologna 1928 SSD ERBO190036 Nicola Aldrovandi Romagnoli Bologna 11 Pol. L'aquila Rugby ASD ABAQ189888 Francesco Hostiè Mascioletti L’Aquila 12 Fed Messinese Gianclaudio Bonasera Donatiello 13 A.P. Partenope Rugby Asd CMNA189982 Marcos Sebastian Reyna Donatiello Napoli 14 SSD Pro Recco Rugby ARL LIGE369393 Alessandro Bottino Romagnoli Recco Rugby Parma FC 1931 Soc. Coop. S.D. ERPR369453 Rugby Noceto FC Soc. Coop. SD ERPR190101 15 Marco De Rossi Romagnoli Parma Amatori Parma Rugby Soc. Coop. SD ERPR 399916 Rugby Colorno Junior 428696 16 Rugby Città di Frascati SSd Arl LARM399917 Alejandro Maria Villalon Donatiello Frascati Rugby Reggio Junior Asd ERRE341361 17 Alessandro Ghini Di Giandomenico Reggio Modena Junior Rugby Club ASD ERMO 190073 18 Rugby Mirano 1957 ASD VEVE224298 Nicola Volpato Casagrande Mirano 19 Rugby Rovato Asd LOBS190348 Enrico Arbosti Di Giandomenico Rovato 20 Unione rugby Capitolina Asd LARM190219 Cesare Marrucci Pacini Roma 21 Livorno Rugby SSd Srl TOLI190916 Andrea Brancoli Romagnoli Livorno 22 Valsugana Rugby Padova Asd VEPD190785 Luca Bot Casagrande Padova 23 Ruggers Tarvisum Asd VETV190820 Fabio Colbertaldo Casagrande Treviso

12 Comunicato Federale n.1 s.s.2013/14 Allegato nr. 4

COMITATO ORGANIZZATORE Numero Squadre Ammesse Quo DENOMINZIONE TORNEO (Ente o Società) Per Categoria ta N° Data Località gior. Codice Nome U.6 U.8 U.10 U.12 U.14 U.16 1 22-set-13 Verona 1 5° Torneo Sant'Ovale VEVR190854 Cus Verona Rugby 12 si 2 29-set-13 Belluno 1 Torneo Minirugby Memorial "Tano De Bona" VEBL190775 ASD Rugby Belluno 8 8 8 n.d. 3 29-set-13 Verona 1 18° Memorial Ferraretto VEVR190853 8-12 8-12 8-12 8-12 8-12 si 4 29-set-13 Casale sul Sile 1 Torneo del Caimano VETV190817 ASD Rugby Casale 12 12 12 12 n.d. 5 29-set-13 Torino 1 Torneo Nazionale Propaganda PITO190507 Cus Torino 12 12 12 12 n.d. 6 6-ott-13 Rovigo 1 Torneo d'Autunno Memorial "Lodovico Goggia" VERO190803 Monti Rugby Rovigo ASD 8-20 8-20 8-20 8-20 si 6-ott-13 1 12 7 Vicenza 10° Edizione Torneo "Si Mischia" VEVI190852 Amatori R. Vicenza si 13-ott-13 1 12 12 12 12 8 12-ott-13 Parma 1 V Torneo Internazionale Rugby Parma 1931 ERPR340789 Rugby Parma 1931 8 si 9 13-ott-13 Parma 1 10° Torneo Rugby Parma FC 1931 ERPR207537 Rugby Parma Young 12 12 12 12 10 13-ott-13 Prato 1 7° Edizione Torneo Stefano Compiani TOPO190751 I Cavalieri Prato 12 12 12 12 si 11 13-ott-13 Milano 1 2° Torneo Nazionale - 19° Memorial Capuzzoni LOMI190402 Asd Rugby Milano 8 8 8 8 no 12 20-ott-13 Monza 1 X Torneo minirugby città di Monza LOMI190424 ASD Rugby Monza 1949 12 12 12 12 si 13 20-ott-13 Conegliano 1 4° Torneo Minirugby "Città di Conegliano" VETV190830 Rugby Conegliano ASD 8 8 8 8 n.d. 14 20-ott-13 Prato 1 3^ Memorial "F. Bolognese" TOPO190747 GISPI Rugby Prato 12 si 15 1-nov-13 Pesaro 1 2° Torneo "Ognisanti" MAPS243594 Formiche R. Pesaro 8 8 8 8 si 16 8-dic-13 Colleferro 1 Torneo Minirugby "Rugby Day" LARM369396 SSD Colleferro Rugby 1965 arl 12 12 12 si

13 Comunicato Federale n.1 s.s.2013/14