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Periodico di informazione del comprensorio amiatino Anno XI n° 1 Gennaio 2011, Euro 2 Spedizione in A.P. - 45% - AUT. 003 - ART. 2 comma 20/B legge 662/96 dc- Largo Ricordando Rodolfo Fazzi ai giovani di Adriano Crescenzi e Fiora Bonelli Frammenti di ricordi della sua vita di Mario Papalini Si è spento all’età di 75 anni Rodolfo è una tiritera che ingombra le Fazzi, e con lui se ne è andata una delle reti della comunicazione, della ultime tessere di quelle generazioni che C’politica, della società civile. Da hanno creduto in un’Amiata migliore Berlusconi a D’Alema, a Fini, a Di Pietro e si sono spese senza risparmiarsi per e persino nelle uscite dei nostri politici renderla tale. Il lavoro di Rodolfo, infatti, locali. Obiettivo: giovani, non sembra che si affianca a quello di persone come Ga- esistano che loro, in uno stato sociale e stone Pioli, Danilo Pioli, Alberto Bonelli in un continente che si sta gradatamente e altri che caparbiamente hanno dedica- invecchiando e le sole iniezioni di gio- to la vita o per lo meno una bella porzio- ventù arrivano soprattutto da quello che ne di essa, a quella di tutta la comunità chiamavamo il terzo mondo. di Castel del Piano e non solo. Rodolfo Ma in fondo, è sempre stato così. Non ven- ha lottato per anni contro il male incura- nero i veneti a ripopolare una Maremma bile, assistito dai familiari, dalla moglie svenata dalla malaria e dall’essere ap- Maria Teresa, dal figlio Franco, dalla so- partata? Non vennero le donne abruzzesi, rella Maria Grazia, dai nipoti, dai tanti pugliesi, calabresi e siciliane a rinsaldare i amici. Maestro elementare, giornalista, nostri focolari domestici avari? scrittore, amministratore pubblico, è Sarà perché quest’anno ho compiuto i miei stato presente in ogni Associazione del paese, quelle culturali, sportive, solida- zia, della confidenza e della cordialità, alcuni libri e la partecipazione a eventi so- primi cinquant’anni e dunque, come dire, ristiche, sociali con un impegno straor- riconoscendogli con grande affetto e sti- ciali e culturali. Mi ha sempre colpito nel non sono più giovane, ma nemmeno da rot- dinario e un carisma che sapeva attrarre ma il privilegio di avermi introdotto nel- profondo il suo fare apparentemente scon- tamare credo, soprattutto in una fase come verso obiettivi di alto spessore civile. le file del Lions Club dove, con modestia troso, fin troppo deciso, che non tutti gra- questa in cui occorre stringere la corda e Consigliere comunale e assessore allo e umiltà, mi ha sempre offerto preziosi divano o comprendevano, ma che invece mettere in campo l’esperienza di cui siamo Sport e Turismo, il suo nome si lega a consigli per lo svolgimento della vita del era un modo per proteggere e mascherare capaci. E si sa, l’esperienza non s’impara e eventi non più ripetuti, poi, in Amiata, Club per il quale aveva speso una parte una sensibilità spiccata e una passione non s’insegna, arriva spontanea con l’età. come i famosi ritiri di squadre di calcio importante della sua vita. La sua scom- vera per la vita in tutte le sue sfaccettature Ma si tratta di una guerra di sponda che di serie A ( il Napoli di Maradona, l’Avel- parsa, dunque, ha lasciato tutti nella co- e una voglia caparbia di operare sempre tutti i partiti approvano, ma intanto le ca- lino, l’Inter, la Fiorentina). E ci piace ri- sternazione più profonda ma, certamen- e comunque nell’interesse della comunità. riatidi restano dove sono e i circoli di po- cordarlo anche come capace interprete te, anche lui avrebbe condiviso il detta- Era uno a cui non piacevano tanto le pa- tere non s’infrangono. La corsa al giovane della vocazione della montagna per lo to evangelico: “il seme che muore porta role e gli annunci, ma che amava andare 1 è spasmodica, come quella delle donne in sport legato alla neve, portando lo Sci molti frutti”. Così, caro amico, ti saluto subito al sodo, ai fatti. Si progettava e subi- politica qualche anno fa. Se si è giovani Club Macinaie di Castel del Piano ad ol- per l’ultima volta. to si passava all’opera concreta. E proprio si aprono mille porte, sembra, e il futuro tre 500 soci, o anche come fondatore del per questo gli ho voluto bene, per questo appare radioso, per i “maturi” no! Portia- moderno circolo tennis. Con lui la Pro Il ricordo di Fiora suo entusiasmo di fare, mai vuoto o privo di realismo, per la sua intelligenza e lun- mo sulla schiena la colpa di sperare in Loco conobbe una fortunata stagione ed Rodolfo è stato una persona sempre pre- gimiranza. Per cui, mi piace associarmi a una pensione che forse arriverà e forse no ebbe parte importante nella creazione del Palio delle Contrade, contribuendo sente nella mia vita. Prima come amico e Franco Ulivieri che concludendo il suo di- e, in fondo, dell’età. Siamo nati qualche collega giornalista di mio padre, poi come scorso in memoria dell’amico, nelle parole decennio prima, troppo presto per essere al suo sviluppo fino a diventare negli ultimi anni uno del “Comitato dei Saggi” persona impegnata nello stesso partito di che ha dedicato a Rodolfo nel giorno del coinvolti completamente e troppo tardi mio padre e mio marito Franco. E dopo la funerale, citando Guccini, ha detto: “Vo- per essere ancora giovani. del Monumento. Ultimamente si ado- perava anche come “presentatore” dei loro scomparsa, ho continuato a frequen- glio però ricordarti com’eri, pensare che Se penso a tutte queste polemiche di con- Cardellini del Fontanino” o della Filar- tarlo e ho condiviso con lui la scrittura di ancora vivi”. Ciao Rodolfo. trasti generazionali e luoghi comuni, mi monica “Rossini”, accompagnandoli nel- viene in mente e rimpiango la scuola di le loro esibizioni. Nel campo del sociale stampo gentiliano degli anni Sessanta, e della solidarietà il suo apporto è stato in cui si apprezzavano le capacità indivi- sempre legato alla completa disponibi- duali e il figlio di un operaio aveva simili lità, con la creazione della sezione Avis possibilità di compagni più fortunati; in insieme al fedele amico Gastone Pioli e cui si studiavano le civiltà antiche, ri- come fondatore del Lions Club Amiata, spettose di saggezza ed esperienza. Anzi, del quale ricoprì la carica di presidente soprattutto di quello si nutrivano. per ben quattro volte e nel quale ottenne Mi sembra, questa corsa, al ringiovani- l’ambito riconoscimento internazionale mento delle istituzioni un falso problema, del “Melvin Jones”. Ha dato alle stampe che ha il volto del sindaco di Firenze Renzi numerose pubblicazioni sulla storia, la e di tutte le inutili polemiche e guerre che cultura, la vita del passato di Castel del le sue uscite hanno generato. Piano, l’ultima delle quali per conto del In politica una persona è giovane quando Lions riguarda “Le vie della fede - percor- ci si affaccia le prime volte e l’età davve- si francescani sull’Amiata”. Attualmente ro non dovrebbe essere, se non particolar- ricopriva la carica di presidente del Co- mente alta o troppo bassa, un indicatore mitato per il recupero dei beni storici e di qualità. Come se per essere giusti e artistici di Castel del Piano, riuscendo a adeguati occorra essere giovani, cosa suscitare interesse per il recupero di San Processo. Da giornalista de “La Nazione” vuol dire? per oltre quarant’anni ha tratteggiato la Mi sa che il senso di una politica come cronaca del suo paese, che è divenuta opportunità professionale è ancora troppo storia. forte e generalizzata. Questo, di certo, do- vrebbe essere combattuto!!! Il ricordo di Adriano La politica ai pensionati dunque, che non hanno niente da perdere e niente d’im- Il mio ricordo di lui inizia circa quaranta portante da guadagnare… se non il bene anni fa quando io, giovane maestro alle comune. prime armi, lo incontrai nelle aule della scuola elementare di Arcidosso dove aveva iniziato, da pioniere, l’esperimen- to di quella scuola a tempo pieno che E-MAIL poi divenne la regola in tutto il territorio nazionale. Da allora la sua frequentazio- della REDAZIONE ne è sempre stata all’insegna dell’amici- Il nuovo corriere dell’Amiata www.consultacultura.org [email protected] di Leonardo Marras il piano di razionalizzazione IlTrasporto Presidente pubblicodella Provincia locale: interviene… arras: «Tagliati 580 mila km, ma salvati i servizi” di 580 mila km di percorrenze sulle tratte extraurbane, dal momento che gli otto Dai 13,7 milioni spesi quest’anno ai 12,4 del 2011. Da 10 milioni di km Comuni della provincia che hanno un servizio urbano si sono accollati con grande M percorsi nel 2010 dagli autobus agli 8,7 dell’anno prossimo. È l’entità del senso di responsabilità oneri aggiuntivi per 820 mila euro in modo da mantenere ridimensionamento che Tiemme (ex Rama) subirà a partire dall’anno prossimo, inalterato i trasporti nei propri centri urbani (Grosseto, Orbetello, Follonica, Monte in conseguenza dei tagli dei trasferimenti governativi alla Regione Toscana per Argentario, Massa Marittima, Manciano, Isola del Giglio, Castiglione della Pescaia). il trasporto pubblico locale (Tpl), che a loro volta si riverbererano su quelli alla Nel lavoro di ridimensionamento di alcune tratte ci siamo sforzati di tenere fermi Provincia. alcuni criteri. Tutela di studenti e lavoratori pendolari; interventi solo sulle tratte «Quello del Tpl - spiega il presidente della Provincia, Leonardo Marras - è uno extraurbane; salvaguardia dell’accessibilità alle strutture sanitarie, con attenzione dei capitoli dolorosi che riguardano la complessiva riduzione dei servizi cui agli orari di visita dei familiari; eliminazione della sovrapposizione dei percorsi per siamo costretti a far fronte dopo il drastico taglio delle risorse trasferite dallo la stessa località; mantenere nelle fasce di punta le coincidenze dei trasporti ferro/ Stato, a seguito della manovra correttiva dello scorso luglio. Novità che ha gomma; razionalizzazione nelle aree con elevato numero di corse. costretto la Regione Toscana prima a sospendere la procedura di gara per la In definitiva - conclude Marras - lo sforzo che abbiamo compiuto è quello di razio- nostra provincia e poi a prevedere una gara per individuare un unico gestore del Tpl nalizzare la rete del Tpl, anche se è inutile nascondere che questo in alcuni casi ha su tutto il territorio regionale. Procedura che dovrà partire entro il 30 giugno 2011 corrisposto ad un vero e proprio taglio dei servizi ai cittadini. Una scelta dolorosa, per concludersi al 1° luglio 2012. ma che poteva avere come alternativa solo un aumento delle tariffe, che in questo Per l’anno prossimo, intanto - aggiunge il presidente - dovremo far fronte ad un taglio momento delicatissimo di crisi economica non ci siamo sentiti di introdurre».

al Comprensivo Il nuovo corriere dell’Amiata Festa della Toscana Anno XI, numero 1, Gennaio 2011 Mensile dell’Associazione culturale omonima di Castel del Piano fra odori, sapori, colori e suoni senza fini di lucro Associato al CRIC Consultacultura Santa Fiora Produzione: C&P Adver > Mario Papalini Edizioni: effigi 0564 967139

gni anno la Festa della Toscana è li, donzelle), canzoni cantate in coro (Se- ricerca delle vicende che hanno visto Iscrizione al Tribunale Questo periodico è associato di Grosseto n. 9 all’Unione Stampa Periodica un’occasione importante per ri- renata, Maremma amara, La società dei protagonisti di questo periodo la gente Italiana flettere su temi di grande interes- magnaccioni, Piemontesina, Vola vola e i luoghi della nostra montagna. Davanti depositata il 26. 11. 2001 O Iscrizione al ROC n° 12763 se: quest’anno il 150esimo anniversario vola, Calabresella mia, Ti vo’ ‘nsù, Jam- ai rappresentanti del Consiglio comuna- Direttore responsabile: Fiora Bonelli, dell’Unità d’Italia. I docenti hanno cerca- mo ‘ncoppa, jammo ja, l’Inno di Mameli). le e al Dirigente scolastico del Compren- Via del Gallaccino, 58033 Castel del Piano, to di esaminare e sviluppare l’argomen- Il 30 novembre tutto il lavoro preparato sivo hanno letto i momenti salienti che Tel. 0564 955044 - e-mail: [email protected] to in base all’età degli alunni (dai 3 ai 14 dagli alunni del Comprensivo ha fatto videro l’Amiata coinvolta nella fase risor- Segreteria di redazione: anni) attraverso la ricostruzione storica bella mostra in una sala del palazzo Co- gimentale, con esiti significativi, talora Alessandro Ercolani 339 8588713 email degli avvenimenti locali e nazionali, la munale di Castel del Piano. La mattina singolari: dagli studenti amiatini partiti [email protected]; Redazione e sede: c/o “Consultacultura” conoscenza dei principali personaggi di il Consiglio comunale straordinario ha volontari per la Prima e la Seconda guer- di Santa Fiora, Via Marconi 93, 58037 Santa Fiora quel periodo, ma anche attraverso l’in- visto dapprima la partecipazione dei ra di Indipendenza, all’esperienza di D. e-mail: [email protected], dagine sulle tradizioni gastronomiche bambini di alcune classi della scuola pri- Lazzaretti, prima soldato tra le truppe di Tel. e fax 0564 977113 sito web: www.consultacultura.org delle regioni italiane, per una migliore maria con l’intonazione di canti regionali Cialdini, poi autore di un inno patriottico Pubblicità: C&P Adver, tel. 0564 916798 conoscenza del territorio cui sono lega- e l’inno nazionale, con il coinvolgimento e infine fondatore dell’esperienza sociale e-mail: [email protected] te. di tutti i presenti. Poi gli alunni delle clas- e religiosa della “Società delle famiglie Fondatori: Fiora Bonelli, Franco Ceccarelli, Mescolando odori, sapori, suoni e colo- si seconde della Scuola media, che per cristiane”: con essa David aveva dato Marzio Mambrini, Lucio Niccolai e Mario Papalini. ri sono venuti fuori i lavori dei ragazzi: la mostra avevano realizzato il plastico espressione ai sogni repressi e ai bisogni Progetto grafico: Mario Papalini una grande Italia con i suoi stupendi mo- fisico “La nostra bella Italia” e politico della sua gente, in un momento storico Impaginazione: C&P Adver, Arcidosso. Stampa: Tipografia Ceccarelli, Grotte di Castro (VT) numenti, una tavola apparecchiata con “L’alba dell’Italia unita” hanno ripercorso di trasformazione e innovazione, pieno Redazione: un piatto tipico di ogni regione italiana, l’opera e il pensiero di alcuni grandi del di speranze, rivendicazioni, contrasti Jacqueline Ascoli, Comitato recupero artistico stori- oggetti realizzati con la tecnica del de- risorgimento, con letture di versi famosi sociali e politici come il Risorgimento co di Casteldelpiano, Germana Domenichini, UNITRE sede autonoma Santa Fiora-Monte Amiata, Fiora coupage raffiguranti città e località italia- loro dedicati. italiano. Nel pomeriggio, con l’arrivo dei Bonelli, Jacopo Ginanneschi, Maria Angela Iannelli, ne, ricette tradizionali e piatti regionali Gli alunni della 3°B nell’affrontare lo stu- piatti regionali cucinati dai piccoli cuo- Marzio Mambrini, Iride Rossi Micheli, Hardy Rei- preparati nei laboratori di cucina (pizza, dio degli avvenimenti dell’unificazione chi, la festa si è aperta a genitori e co- chelt, Ennio Sensi, Sergio Menicucci, Luca Fazzi, Giu- 2 seppe Boncompagni, Cristiano Bernacchi, Giuseppe taralli, cantuccini, farinata, scarpazza, italiana, confortati dalla lettura di testi noscenti. Sani, Bianca Maria De Luca, Santino Moreno Micheli, biscotti salati e dolci, panzanella, struffo- e fonti di storia locale, sono andati alla Costantino Sbrolli. Disegni di: Jacqueline Ascoli, Jacopo Ginanneschi, Hardy Reichelt, Cinzia Bardelli. Fotografie: Archivio de Il Nuovo Corriere dell’Amiata, Consul- La Toscana e l’Italia unita tacultura Santa Fiora, C&P Adver; Archivio Amici dell’Orso, Archivio Tracce…, Archivio Franco Cecca- relli, Lorenzo Filoni, Paolo Pizzetti. un incontro degli alunni Abbonamento annuo: 20 €, da versare su c.c. postale n. 22584551 intestato a “Il nuovo corriere dell’Amiata”, Via Marconi 93, 58037 Santa Fiora, di elementari e medie specificando la causale del versamento e il numero del giornale dal quale si vuole che l’abbonamento abbia corso. di Niccolò Sensi passando per la poesia e la prosa. Tante Socio ordinario: 20 € - Socio straordinario: oltre 20 modalità espressive che hanno stimolato € - Socio sostenitore: oltre 100 €. o scorso 30 novembre si sono te- e permesso ai ragazzi di esternare le loro Soci sostenitori: nute le celebrazioni dell’XI° appun- considerazioni riguardo un tema così at- Consultacultura, Comunità Montana, Unibon, Coop Unione Amiatina, Consorzio Forestale Amiata, Comu- Ltamento per la Festa della Tosca- tuale anche se lontano nel tempo. ne di Castel del Piano, Amiata Auto (Castel del Piano), na, nata per commemorare l’abolizione All’iniziativa tra gli altri hanno preso Corsini Biscotti (Castel del Piano), Usi Civici , Centro Accoglienza “E. Balducci” di Zugliano, Parco della pena di morte avvenuta proprio parte il Sindaco Renzo Verdi, il Presiden- Museo Minerario. il 30 novembre del 1786 ad opera del te della commissione per il Provisino e Questo numero è stato chiuso il 30 dicembre 2010. Granduca Pietro Leopoldo. Come si leg- l’Assessore alla Cultura Alice Tortelli che Interventi, articoli, lettere, contributi per la pub- ge nel sito della Regione, questa è sta- ha introdotto la commemorazione attra- blicazione si accettano in redazione non oltre il 15 ta “un’edizione più sobria dal punto di verso un video nel quale Roberto Benigni di ogni mese. vista dei costi, ma non dei contenuti e spiegava il significato di essere italiani. Gli articoli non firmati si intendono redazionali. dedicata al 150mo anniversario dell’Uni- Per la Provincia di Grosseto il saluto è tà d’Italia con un’attenzione particolare stato portato dall’Assessore Federico verso i giovani e le scuole”. Una scelta Balocchi che ha annunciato la partecipa- operata per cominciare una riflessione zione di un ospite particolare per appro- riguardo al ruolo e al contributo della fondire il tema della giornata. A caratte- Toscana nel processo di formazione del- rizzare ulteriormente la manifestazione, METALLICA TORTELLI lo stato unitario. infatti, è giunta la riflessione dell’Avvoca- Proprio in quest’ottica l’Amministrazio- to ed ex Senatore Luciano Giorgi su “La ne Comunale e l’Istituto Comprensivo di Costituzione repubblicana: un secondo LAVORAZIONE FERRO Santa Fiora hanno promosso ed animato Risorgimento, i valori dell’Italia Unita”. una mattinata di riflessione sull’attualità Una discorso semplice ed efficace che SERRAMENTI ALLUMINIO del messaggio risorgimentale Giorgi ha tenuto ai ragazzi tracciando un I protagonisti sono stati i ragazzi delle filo rosso tra gli ideali del Risorgimento, scuole Elementari e Medie di Santa Fio- quelli della Resistenza e infine quelli che ra, che nel Salone del Popolo di Palazzo hanno fatto da guida alla Costituente per Sforza – invitando al popolazione a par- redigere il testo delle leggi fondamentali tecipare – hanno presentato i loro lavo- dello Stato. ri su “L’Unione al posto della divisione” Infine, sulle note del valzer ripreso dal- e su “L’Italia Unita e diversa”. Lavori di la celebre scena de ‘Il Gattopardo’ di ricordo e riflessione nati nel corso di la- Visconti, un ballo collettivo che ha coin- Zona Artigianale Fonte Spilli boratori multidisciplinari che hanno ab- volto tutti gli studenti a suggello di una bracciato varie forme comunicative: dal mattinata trascorsa per condividere va- Tel. e Fax 0564-953283 Cell. 335-5732224 fumetto (le tavole di Chiàppori spiegate lori profondi per mantenersi, come recita dai ragazzi) alla musica (con l’esecuzio- uno degli slogan dei ragazzi, “alla larga 58037 Santa Fiora (GR)

Politiche locali Politiche ne di brani musicali legati al tricolore) dall’Italia peggiore”. Chi scende in campo e chi dovrebbe cronaca abbandonare il palcoscenico della politica? locale di Giancarlo Scalabrelli sono orecchie che da quella parte non vo- ta molto prolifica, sono circolati i nomi di Dipartimento di Coltivazione e Difesa delle gliono sentire. La popolazione ha scelto il Draghi, Monti, Montezemolo ecc. Specie Legnose ‘G. Scaramuzzi’, Università di bipolarismo per cambiare un sistema che Questo è bello perché finalmente si potrà Pisa, Via del Borghetto 80, 56124 Pisa non funzionava, senza avere la certezza evitare che vada al governo chi ha costrui- Dal 16 novembre 2010 [email protected] che il nuovo sarebbe stato migliore. Se le to la propria identità per questo scopo ma al 15 gennaio 2011 cose non funzionano, non credo sia colpa è altrettanto rischioso se chi si candida, . Rischia di chiudere l’ufficio postale, ifficile dire chi fa più notizia, se il del sistema, ma delle persone che non lo non ha le credenziali in cui tutti credono anche se nessuna richiesta è ancora pervenuta al nome di un famoso personaggio fanno funzionare adeguatamente. Se la po- ciecamente. Le magagne spesso ci sono comune da Poste italiane. Destraneo ai partiti che si mette a polazione manifesta disaffezione per la po- ma non si vedono, l’abilità consiste nel sa- Castel del Piano. Studenti sul piede di guerra, verso disposizione per guidare un nuovo gover- litica una ragione ci deve essere. Se Renzi perle nascondere. Credo che alcuni esem- lo sciopero generale. Tutti al palazzetto dello sport, la no, oppure la dichiarazione di abbandono propone di rottamare i professionisti della pi del passato e del presente dovrebbero provincia intera si mobilita. della scena da parte di un professionista politica che hanno fatto della poltrona il suggerirci maggiore prudenza. Cinigiano. Colf fa sparire 18.000 euro con firme false della politica. Noi italiani siamo un popolo loro presidio, bisognerebbe cercare di ca- Mi domando perché tutti questi segna- su trenta assegni. di creativi e di sognatori, soprattutto cre- pire come modificare questa tendenza. Se li sono stati finora ignorati da chi guida i Castell’Azzara. Raid di lupi, la Regione deve interve- diamo nei miracoli. A volte quando non ci sono comparsi i no global, Grillo e il popolo maggiori partiti dell’opposizione. Forse nire. La situazione peggiora di anno in anno. sono altre possibilità di cavarsela, bisogna viola, ci si dovrà interrogare sul perché. In c’è una risposta, ma tutti preferiscono Abbadia San Salvatore. Movimenti franosi con pro- crederci per forza. Poi siamo inclini a ri- molti si sono sbracciati per tentare di in- tacere, poiché se dovessero renderla pa- cessi per fortuna molto lenti, come osserva Dario cercare il salvatore della patria e a credere globare inutilmente dalla loro parte questi lese dovrebbero abbandonare la scena Firuzabadì, coordinatore di un monitoraggio dell’uni- nell’altruismo. Ci piace accarezzare l’idea gruppi di protesta. C’è anche chi teorizza che stanno calcando. Sono ampiamente versità di Siena. che qualcuno voglia prendersi cura delle pretenziosamente che il 40% degli asten- condivisibili alcuni suggerimenti di Renzi, Gradoli. Chiusa la casa di riposo dai Nas nel paesino cose più fastidiose e più complesse che ci sionisti, sia dalla loro parte. C’è qualche soprattutto per quanto concerne l’ina- viterbese. Vi erano ospiti di Abbadia. riguardano. Non vediamo l’ora che qualcu- politico che frequentando i salotti perde deguatezza della perenne occupazione Scuola. Studenti in sciopero in tutta la montagna, per no ci tolga le castagne dal fuoco. tempo a fare i calcoli sulle percentuali o del potere. Il ricambio dovrebbe essere i tagli Gelmini. Nell’atletica per anni abbiamo cercato con chi potrebbe fare un accordo, perden- un’operazione salutare. Evitare il giro delle Castel del Piano. Esulta il sindaco Claudio Franci per l’erede di Mennea nella speranza di ben do il contatto con i suoi elettori. Intanto poltrone ci salvaguarderebbe dal rapporto l’arrivo di 700.000 euro dal Mps. figurare nella velocità a livello internazio- nel paese avanzano dissenso e disaffezio- clientelare, dagli scambi di favore e dalle Lupi. Dalla Regione contributi per 100.000 euro. nale, magari attribuendo indebitamente la ne e aumenta la distanza tra i cittadini e distorsioni della gestione della cosa pub- blica. Bisognerebbe ovviare che l’uomo di Semproniano. L’opposizione contesta la rinegoziazio- responsabilità al calcio, che sottrarrebbe i chi li rappresenta. ne dei mutui che costerà 14.000 euro in più. giovani talenti all’atletica. Non per questo L’unica persona capace di far tornare la fi- governo incorra nel conflitto di interessi, bisognerebbe abolire il calcio, se mai si ducia nella politica è stata Veltroni, che ri- ma forse è chiedere troppo. Mi preoccupa Castagna ora. Grande successo per le iniziative le- gate a queste giornate di incontri e promozione. Al dovesse intervenire su questa disciplina, uscì in poco tempo, senza toni di contrap- che di fronte all’ondata di rinnovamento castello aldobrandesco di Arcidosso, a confronto pro- si dovrebbe tentare di riportarla alla sua posizione a portare il consenso al 34%. per dare spazio ai giovani, debba essere duttori, enti e tecnici. Non soltanto gusto, la castagna vera essenza, evitando che sia un affare Criticabile il suo comportamento come decretato ormai un rottame chi ha raggiun- aiuta a prevenire gravi patologie. costoso e spesso poco edificante. Mi tire- quello di tutti, ma forse sono state proprio to i sessanta anni. Certo non gli si potrà Arcidosso. Polemica tra il sindaco Emilio Landi e il rò addosso le critiche di quelli che amano le critiche eccessive e i bastoni fra le ruo- permettere di gareggiare nei 100 metri alle Dirigente del Liceo che parla di poca coerenza nell’ac- il calcio, ma non temete ho fatto anch’io te messi ad arte dagli stessi colleghi del Olimpiadi, ma per professionalità, compe- corpamento delle scuole amiatine. Insegnanti in questo sport ma credetemi c’è differenza PD che gli hanno fatto gettare la spugna. tenza, creatività ed esperienza potrebbe subbuglio. Il sindaco replica e sottolinea l’efficienza tra ciò che è sport e ciò che non lo è più, Desolante è oggi il quadro per chi lo ha essere di notevole utilità alla nazione e ora maggiore in caso di unità. almeno a certi livelli. costretto alle dimissioni. Con un governo più che mai ne abbiamo bisogno. Castel del Piano. Alunni giardinieri alle elementari. Ormai i partiti politici non rispondono più in affanno lo stesso partito è alla deriva e Saranno piantati 10 alberi da frutto. a una determinata ideologia ma si espri- ormai arranca con appena il 24% dei con- Castagna. Allo studio soluzioni anti cinipide. mono con l’operosità e all’attività delle sensi, e si continua a teorizzare l’alleanza Cinema teatro Amiata di Abbadia. Tecnologie digitali persone. Da alcuni anni non si sbandiera con chi? Ormai è tardi per invitare Veltroni e tridimensionali in prova. più un’idea ma il volto di una persona, se a ritornare sulla scena, anche perché chi Landolandia: tasse sì, servizi no . Petizione per la Rocca a lo ha fatto dimettere non lo vorrebbe. Si è Castiglione d’Orcia non ricordo male, iniziò Pannella… Tentennano: via il gazebo dalla cisterna di Santa Se ci pensiamo bene, Tangentopoli fece perfino pensato a Prodi, ma il 2008 è anco- ono ormai alle spalle due campagne Caterina. emergere l’attività “affaristica” di molti ra troppo recente e l’incidente di percorso elettorali, dell’Amministrazione Lan- Neve. Saranno revisionati gli impianti e bloccati i politici, responsabili di aver appesantito il ha lasciato un brutto segno. di, dove si sono promessi lavori di S prezzi. Ottime notizie per gli amanti dello sci. deficit pubblico, curando i propri interessi Il problema dell’alternativa mi sta vera- miglioramento anche nella frazioni del Co- e non quelli del paese. Il terremoto colpì mente a cuore come quello del mio paese, mune di Arcidosso ma, per quanto riguar- Lupi. Serve però, oltre i dissuasori, un piano di conte- nimento e controllo degli animali selvatici. quelli che erano più esposti, ma si salvaro- ma non vedo all’orizzonte che una sterile da il paese di , non si è stati in gra- 3 no soprattutto i comprimari, quelli dotati lotta per le poltrone, dirigenti politici che do neppure di iniziare quanto lusingato. Castel del Piano. Via ai lavori del Piazzone, si inizia di minori capacità che non occupavano si barcamenano tra un so e un ni, incapaci Precisamente, per quanto concerne l’ade- dalla stazione dei carabinieri. posti di rilievo, non ritenuti responsabili di organizzare una alternativa costruttiva. guamento dell’acquedotto che da anni Geotermia. Da Siena il sì alle attività estrattive. Un Politiche locali d’illeciti. La classe politica che abbiamo Sembra che tutti stiano pensando più ad versa in condizioni pessime, con acqua piano delle attività estrattive a tutela del territorio. oggi, salvo rare eccezioni, è la superstite accaparrarsi il futuro rimborso per le spe- che non è definibile potabile, non “si vede Abbadia San Salvatore. Alla discarica di Poggio a del maremoto di Tangentopoli, cui si è ag- se elettorali che altro. Difficile commenta- neanche l’ombra” di un cantiere! Billa la Regione è contraria allo stoccaggio di pneu- Eppure, ogni volta che ci siamo avvicina- giunto qualche lavorante e qualche volen- re la scelta di chi, nel tentativo di organiz- matici. Ma la Lega protesta. ti alla data delle elezioni amministrative, teroso. Dalla mediocrità non si emerge a zare un fronte comune si divide, e crea un Radicofani. Il comune si costituirà in giudizio per la sembrava ci fossero già gli operai pronti centrale fotovoltaica, dura protesta. livello internazionale, né in atletica né in altro partito. Scene del teatro dell’assurdo ad iniziare i lavori. Le frasi sono state ri- Comunità montane. Addio all’ente così com’è, ecco altri campi. di Pinter! L’unica giustificazione è la paura correnti negli anni: “ a giorni”, si diceva, Si può allora comprendere l’entusiasmo di essere oscurato dagli altri, di perdere l’Unione dei comuni ed in arrivo un commissario ad “inizieremo i lavori!” “Possiamo iniziare acta. di quanti hanno salutato la “discesa in visibilità. Questo è plausibile solo per per- dalla parte a monte dell’acquedotto, in- campo” di Berlusconi, su cui ha ironizzato sone mediocri, che forse sarebbe meglio vece che dal paese, per non disturbare i Piancastagnaio. Duro attacco di Prospettiva comune, Benigni. Badate bene, il fatto che fosse un perdere che trovare, che non appaiono di villeggianti” (allora era il giugno del 2009!). l’ente è paralizzato! imprenditore estraneo ai giochi della po- grande aiuto al paese, anzi sono un peso Quanta premura; ma ahimè, giungo è ri- Franco Ceccuzzi. L’onorevole Pd senese ha combat- litica (solo apparentemente) sostenendo che dobbiamo indebitamente continuare passato! tuto contro i tagli della Finanziaria alla montagna. che avrebbe salvato l’Italia dal comuni- a sostenere. Tutto ciò lascia aperta la stra- E così, quale l’amara conclusione di tutta Pigelleto. Approda da noi la manifestazione “Il pesce smo, deve far meditare su quale fosse già da a chiunque abbia acquisito notorietà questa vicenda? d’acqua dolce delle terre di Chiusi”. allora il pensiero di una parte dei cittadini e sia in grado di promettere ciò che sta a Ebbene: le tasse le pagano anche questi Carta giovani. La tessera è disponibile in tutti i co- nei confronti dei politici. cuore ai cittadini, per candidarsi alla fu- cittadini ma, evidentemente, il loro diritto muni della montagna e offre opportunità valide in I politici dovrebbero aver ricevuto da par- tura guida del paese (il “Papa straniero”). ai servizi è “diverso” da quello di “altri”, il tutta Europa. te dei cittadini parecchi messaggi, ma ci Ultimamente la fantasia degli italiani è sta- cui peso elettorale è sicuramente maggio- Castell’Azzara. Bar saccheggiato, i ladri rubano vi- re. Ciò nondimeno ci chiediamo: “l’acqua deogiochi per le monete. non era un bene di tutti?”. Santa Caterina. Torna la Focarazza con il suo carico Associazione Aquilaia Salaiola di tradizione. WInw shire. I vini dell’Amiata a Milano. Sci. Prezzi bloccati sul costo degli ski-pass. Martedi e giovedi, giornaliero a 13 euro e confermati sconti e promozioni. ARTECNICA 26 novembre. Arriva la prima neve. 20 centimetri in vetta. Corso Nasini 17 Harry Potter. Subito anche nelle sale amiatine. Castel del Piano (GR) Salute. Saranno presentati gli studi dell’Ars Tocana Tel/Fax 0564 956 193 sulla salute nei comuni interessati dalla geotermia. Festa della Toscana. Quest’anno un po’ inosservata. [email protected] Castel del Piano. LA Regione deve spiegare le imper- Legatoria Tombo donabili negligenze sulla questione dell’ospedale: lo Artistica Waterman chiede la minoranza. Pelletteria Cancelleria Imola Giannetti. La nonnina di San Lorenzo, compie Articoli da Regalo Stampati Fiscali 90 anni. Belle Arti Registri Geotermia. Civitas informa i cittadini e annuncia che Cartotecnica Forniture per servono approfondimenti epidemiologici. Cartoleria ufficio Piancastagnaio. Trippa e Frattaglie, golosi all’erta. Penne: Materiale Cena dedicata a magnificare le interiora del maiale. Aurora, Informatico Ospite nel Borgo, il maestro Torrini di Firenze. Montblanc Parker Servizio Fax La vaccinazione per la prevenzione Unione Amiatina del cancro dell’utero: stato dell’arte di Giuseppe Boncompagni, Carla Contri, Rossano Santori a strategia vaccinale contro l’infezione da HPV per la prevenzione del cancro Queste considerazioni spiegano l’apparente progressivo declino delle CV nelle del collo dell’utero, in Italia, è stata ratificata con Atto d’intesa 20.12.07 di Go- coorti di 11enni. In conclusione è necessario promuovere l’adesione per raggiun- Lverno, Regioni e Province Autonome. Target della campagna: le ragazze nel cor- gere l’obiettivo, anche attraverso la diffusione dei dati sulla sicurezza del vacci- so del 12° anno. La valutazione del programma di vaccinazione contemplava (alle- no, il coinvolgimento di tutti gli attori (PLS, MMG, docenti, genitori) e il rinnova- gato 1) l’uso di 3 indicatori: copertura vaccinale (CV), frequenza di reazioni avverse mento di campagne di comunicazione ad hoc (social network). e trend dell’esito prevenibile (lesioni cancerose e precancerose). Obiettivo: CV pari o superiori al 95%, con 3 dosi, entro 5 anni dall’inizio della campagna. Le azioni pre- Tabella n.1. La vaccinazione anti-HPV negli anni 2008-2011. Obiettivo: viste per ogni Regione: formare gli operatori sanitari, assicurare interventi vaccinali omogenei, valutare (in termini d’efficacia e sicurezza) e comunicare. Si stanziavano 12enni 13enni 14enni 15enni 16enni Recupero perciò 40 milioni di €. Con il “Piano vaccini” la Regione Toscana si conformava alle Chiamata su su su Chiamata Chiamata direttive nazionali: offerta attiva e gratuita (OAG) dal 1.1.08 alle 12enni (coorte di na- attiva richiesta richiesta richiesta attiva attiva scita 1997) e 13enni (coorte 1996) per compensare ritardi applicativi della Legge. Il Coorte Coorte di Coorte di Coorte di DD 27.10.08 n.856 recepiva l’Allegato 1 dell’Atto d’Intesa e relativo programma: OAG Coorte di Coorte di di nascita nascita nascita per le 12enni e, dal 1.1.2009, anche per le 16enni (nate nel 1993). Si conserva il diritto nascita del nascita del nascita del del del d’adesione, ancorché ritardata, purché esercitato entro il 16° anno. Per la vaccina- del zione, la Toscana, stanziava €1.980.484,21 (DD 01.12.08 n.5856 Allegato A) per finan- ziare la campagna di vaccinazione della coorte 1997 (14.665 ragazze tra cui 852 del 2008 1997 1996 1995 comprensorio di Grosseto). Nel medesimo provvedimento (allegato B) si stabilivano le modalità d’offerta (attiva o su richiesta) e il relativo calendario (Tab.n.1). Le scar- 2009 1998 1996 1995 1994 1993 se adesioni per alcune coorti (tab.n.2) sono legate alle differenti modalità di reclu- tamento dei soggetti da vaccinare: tipologia d’invito (chiamata attiva o su richiesta) 2010 1999 1995 o al numero d’offerte (singola o multipla): la coorte 1996 ha beneficiato di 3 offerte 2011 2000 1996 su richiesta e di una chiamata attiva. Poi ha probabilmente influito l’ambiguità della “comunicazione” sul target: ragazze 12enni significa, per la Legge, dal compimento degli 11 e fino ai 12. Ciò ha rappresentato una criticità per soggetti considerati, a tor- Tabella n.2 Coperture vaccinali anti-HPV alla prima dose per coorte di nascita, to, dalla popolazione, troppo giovani (11enni) per la vaccinazione. Per questi motivi, zona e AUSL 9. specie nella zona 4, si assisteva all’adesione ritardata da parte delle madri. Coorte Zona n.1 Zona n.3 Zona n.4 Zona n.2 di Colline Amiata Area AUSL 9 Colline nascita Metallifere Grossetana Grossetana Stosa l’Amiata del futuro 1999 12,0% 80,2% 38,5% 10,3% 28,7% 1998 62,4% 83,0% 90,9% 61,3% 68,9% 1997 79,0% 83,8% 71,4% 85,3% 82,8% 1996 77,5% 58,9% 69,4% 80,7% 73,9% 1995 45,4% 82,2% 51,9% 9,6% 34,7% 1994 50,4% 76,8% 64,8% 76,5% 71,1% 1993 73,9% 80,0% 72,9% 79,5% 78,0%

ltre 160 dipendenti, una tecnologia sioni che il mercato via via ha proposto avanzatissima nella produzione e e soprattutto ha saputo stare al passo 4 Oassemblaggio di cucine: un’azien- con i tempi, anticipando i cambiamenti da all’avanguardia, a livello internaziona- delle modalità produttive e dei rapporti le, con interessi in tutta Italia, in gran par- commerciali. Ci dice ancora Maurizio, che te dell’Europa e in altri paesi. dentro l’azienda non c’è bisogno di sinda- Di strategica importanza per l’Amiata e i cati, le contrattazioni le conduce perso- territori vicini dell’alto Lazio, una realtà nalmente con la soddisfazione di tutti. sorprendente che ha saputo crescere e Stosa rappresenta una vera lezione di consolidarsi nei suoi quarant’anni di atti- cultura imprenditoriale basata su impe- vità. gno, volontà, caparbietà e capacità in un “Siamo partiti da un ambiente dentro Pa- momento di grave crisi che attanaglia il lazzo Bourbon Del Monte a Piancastagna- mondo intero e anche l’Amiata e dopo la io” ci dice il patron Maurizio Sani (il nome stagione delle riconversioni minerarie. proviene dai soci originari Stolzi e Sani, Maurizio ci guida negli spazi dei capanno- cognomi pianesissimi). ni industriali, mostrandoci con orgoglio Da lì, con grande capacità tecnica e im- ogni ambito della filiera produttiva: mac- prenditoriale, l’azienda si è sempre al- chine e uomini che sembrano in armonia largata fino ad approdare alla zona in- e tutto sembra filare liscio nella grandezza dustriale della Val di Paglia, dove oggi e complessità, poi ci saluta cordialmente. occupa un’area vastissima per le aree di Adesso deve andare, deve seguire la sua produzione e assemblaggio, di magazzino amatissima squadra di calcio, che ha por- e stoccaggio. Qui ogni cosa è controllata tato fino alla serie D, a Perugia!!! elettronicamente e partono continuamen- Già la Pianese gioca contro il Perugia e te tir carichi per il mondo. non ci chiedete di chi sono i meriti… Il signor Sani, ha saputo cogliere le occa- (N.d.r.) Rubriche Il difensore civico risponde… cronaca Ill.mo difensore civico, dell’individuo da numerose norme patti- italiani, gli stranieri, regolarmente soggior- a breve dovrò affrontare un zie. Recentemente anche la Carta dei di- nanti sul territorio nazionale al momento procedimento penale per il ritti fondamentali dell’Unione Europea ha del sorgere del rapporto o del fatto ogget- locale quale mi è stato nominato un riconosciuto il diritto ad un ricorso effet- to del processo, gli apolidi, gli enti o asso- difensore d’ufficio. Ho sentito tivo ad un giudice imparziale e il suo art. ciazioni che non perseguano fini di lucro e parlare dell’istituto del gra- 47 recita: “Ogni individuo i cui diritti e le cui non esercitino attività economica. Santa Fiora. La lista civica raccoglie 200 firme per tuito patrocinio. In che cosa libertà garantiti dal diritto dell’Unione siano La richiesta, in ambito civile, va presentata avere la pensilina dopo un anno di richieste. consiste? Potrò usufruire stati violati ha diritto ad un ricorso effettivo anche a mezzo raccomandata a.r., in carta Arcidosso. Al Teatro degli Unanimi arriva la comme- gratuitamente dell’assi- dinanzi ad un giudice, nel rispetto delle con- semplice, al Consiglio dell’Ordine degli Av- dia “La cena dei cretini”, con finale agro dolce. dizioni previste dal presente articolo. Ogni vocati del luogo dove ha sede il processo. stenza di questo legale? Castagna. Approvata la legge quadro che dà accesso V.M. individuo ha la facoltà di farsi consigliare, Il Consiglio dell’Ordine, dopo il deposito ai contributi, ma per guardare al futuro, occorre la difendere e rappresentare. A coloro che non della domanda, valuta la fondatezza del- collaborazione di tutti. La “difesa d’ufficio” e il dispongono di mezzi sufficienti è concesso le pretese da far valere e, se ricorrono le Castel del Piano. Il comune castelpianese mette in “gratuito patrocinio” sono il patrocinio a spese dello Stato qualora ciò condizioni per l’ammissibilità, entro 10 vendita il Vecchio rifugio che potrebbe tornare ad es- due concetti che vengono spesso confusi sia necessario per assicurare un accesso ef- giorni, emette uno dei seguenti provvedi- sere un albergo. così come, per opinione comune, erronea- fettivo alla giustizia”. menti: accoglimento della domanda, non Neve. Impianti aperti ad inizio dicembre. Temperature mente si pensa che il difensore assegnato Le persone non abbienti possono ricorre- ammissibilità della domanda, rigetto del- scese sotto lo zero. d’ufficio, e non scelto sulla base di un rap- re al “Gratuito Patrocinio” nei processi ci- la domanda, quindi trasmette copia del Pd Santa Fiora. Largo ai giovani… Segretario porto di fiducia tra avvocato e cittadino vili, amministrativi, tributari, tranne che in provvedimento all’interessato, al Giudice Monica Fanciulli, con Susanna Benedetti, Davide alle prese con il sistema giudiziario, debba alcune eccezioni specificate dalla legge e competente e all’Ufficio delle Entrate, per Franceschelli, Franca Pennatini, Marco Pacini, essere pagato dallo Stato. compresi gli affari di volontaria giurisdizio- la verifica dei redditi dichiarati. ecc… Nel collegio di garanzia Giampaolo Seravalle, Prima di tutto quello della “difesa d’uffi- ne. Tale istituto è altresì previsto per i pro- In ambito penale la domanda di ammissio- Fernando Lanti, Leonardo Tortelli. cio” rappresenta un concetto generale, cessi penali, comprese le azioni civili con- ne si presenta presso l’Ufficio del magistra- Abbadia San Salvatore. Scosse di terremoto avvertite che vuole indicare, in materia penale, la di- nesse (risarcimento del danno da reato). to davanti al quale pende il processo. Entro dalla popolazione. fesa garantita a ciascun imputato che non Per essere ammessi al Patrocinio è ne- 10 giorni, da quando è la domanda è stata Geotermia. Ars Toscana ha reso pubblici i dati epide- abbia provveduto a nominare un proprio cessario che il richiedente sia titolare di presentata o da quando è pervenuta (o miologici. Sull’Amiata l’aria è migliore che nel resto difensore di fiducia o ne sia rimasto privo. un reddito annuo imponibile risultante anche immediatamente se l’istanza è pre- della regione, ma i comitati contestano e presentano È prevista dal Codice di Procedura Penale dall’ultima dichiarazione, non superiore sentata in udienza) il Giudice competente i loro dati in contraddizione. La geotermia dunque non al fine di garantire il diritto di difesa in ogni a Euro 9.723,84. Se l’interessato convive ne verifica l’ammissibilità e decide con uccide... Ma il monitoraggio della Asl continua. processo, diritto inviolabile dell’uomo, con il coniuge o con altri familiari, il red- decreto motivato che viene depositato in Coop Unione Amiatina. Festa alla Villa Sforzesca per riconosciuto dalla Costituzione italiana dito è costituito dalla somma dei redditi cancelleria, con avviso all’interessato. i primi 50 anni. all’articolo 24. Con l’espressione “gratui- conseguiti, nel medesimo periodo, da ogni Se l’ammissione è chiesta in udienza, il Rossano Vinciarelli. Oro alla Culinary world cup del to patrocinio”, invece, si fa riferimento al componente della famiglia, compreso il Giudice provvede immediatamente. Lussemburgo per il pasticcere pianese del Marron beneficio dell’assistenza legale gratuita richiedente. In tal caso, nell’ambito dei In ogni caso, copia della domanda e del Glacé. alle persone che non sono in grado di so- procedimenti penali, il limite di reddito è decreto che decide sull’ammissione al be- Santa Fiora. Si festeggia in piazza l’unità d’Italia. stenerne le spese. Anch’esso trova fonda- aumentato dell’importo di Euro 1.032,81 neficio sono trasmesse all’Ufficio delle -En Comunità montane. Arrivano soldi dallo stato, la mento nell’art. 24 della Costituzione, il cui per ciascuno dei familiari conviventi con trate, territorialmente competente, per la Corte dei conti dà ragione agli enti montani e per comma 1 riconosce che “Tutti possono agi- l’interessato. verifica dei redditi dichiarati. Michele Nannetti, a questo punto, non serve più re in giudizio per la tutela dei propri diritti Si tiene però conto del solo reddito perso- Attenzione alle dichiarazioni mendaci: per smantellarle, anche se la legge è già in vigore, ma e interessi legittimi”, e il comma 3 per cui nale nei procedimenti in cui gli interessi le dichiarazioni non corrispondenti al vero non si sa mai. “Sono assicurati ai non abbienti, con appo- del richiedente sono in conflitto con quelli è prevista addirittura la reclusione da uno Semproniano. Gemellaggio tra le scuole locali e quel- siti istituti, i mezzi per agire e per difendersi degli altri componenti del nucleo familiare, a cinque anni e la multa da Euro 309,87 ad le di Rapolano in onore dell’Olivone e dei suoi “figli”. davanti ad ogni giurisdizione”. con lui conviventi, o nel caso in cui oggetto Euro 1.549,37, oltre la revoca dei benefici Abbadia San Salvatore. Errore declassare la compa- L’importanza del diritto al “gratuito patro- della causa siano diritti della persona. ed il recupero a carico dell’interessato del- gnia dei carabinieri, le opposizioni vogliono risposte cinio” ha assunto rilevanza anche a livel- Purché le loro pretese non risultino mani- le somme dovute. immediate. lo internazionale, essendo, da molti anni, festamente infondate, possono richiedere Neve. A dicembre qualche difficoltà per forti preci- riconosciuto come diritto fondamentale il Patrocinio a spese dello Stato: i cittadini Il Difensore civico Avv. Tiziana Galella pitazioni. Banda larga. La promette Oreste Giurlani grazie a Hylas 1 il primo satellite europeo nato a questo scopo delle strutture grazie ad un progetto dell’Esa. La tutela sanitaria Semproniano. Muore il sessantacinquenne Corrado Tonioni dopo una gravissima ustione. educative nell’Amiata Grossetana Castel del Piano. Episodi di bullismo tra ragazzi tra 5 i 13 e 16 anni trovati con 50 coltelli in casi. Una loro di Giuseppe Boncompagni, Giovanni Zanaboni, (integrità di strutture, pavimenti, intonaci, tinteggiature), vittima non voleva più uscire di casa, banda nei guai. Fernanda Gregori sanificazione ambienti (pulizia, lavaggio, disinfezione, di- Castagna. Estesa la zona di territorio protetto e Rubriche sinfestazione), aerazione, illuminazione (naturale e artifi- certificato. Tutela dall’Unione europea e Ministero e e strutture educative nell’Amiata grossetana (tab. n.1) si ciale), microclima (condizioni termo-igrometriche), prote- Regione scendono in campo per tutelare e rilanciare articolano in 8 tipologie principali: servizi di prima infanzia zione acustica ed elettromagnetica. Poi i requisiti impian- il prodotto. Approvate le modifiche al disciplinare di L (nido d’infanzia e centro gioco educativo), scuole materne, tistici: idro-sanitari, elettrici, termici, di condizionamento, produzione Igp. primarie (elementari), secondarie di 1°grado (Media inferiore) antincendio e di protezione dai fulmini. Ancora quelli tec- Castel del Piano. La Festa della Toscana festeggiata e di 2°grado (Media superiore). Infine corsi di formazione, ag- nologici: informatici, di laboratorio e di palestre. Infine or- con esercizi culinari con le scuole tra cuochi e assag- giornamento e addestramento professionale. Quest’ultimo set- ganizzativi: personale (docente e non), unità pedagogiche giatori di produzioni tipiche. tore comprende, invero, corsi non censiti ancorché disciplinati (sezione, classe), servizi (amministrativi, mensa, bibliote- Seggiano. Arriva il primo olio dop dopo 10 anni di iter da normative specifiche inerenti molteplici tematiche: sanitarie ca, igienico - assistenziali), disponibilità d’arredi e attrez- per l’ottenimento del marchio. L’oro verde sale in cat- (Educazione Continua in Medicina), sicurezza dei luoghi di la- zature. La sorveglianza sanitaria (Tab.n.2) comprende la tedra con Olearie, eventi e convegni. voro (DLgs 81/08), igiene delle produzioni alimentari (HACCP), profilassi di malattie infettive (Infezioni e intossicazioni ali- Santa Fiora. Polemiche sulla pensilina che non c’è, sistemi di gestione di qualità aziendali (ISO 9001:2008), Corsi di mentari, morbillo, tigna, scabbia) e infestazioni (pediculosi ma Alberto Balocchi risponde per le rime. abilitazione per utilizzo e vendita di prodotti fitosanitari, Educa- del capo) con indagini epidemiologiche, campagne straordi- Abbadia San Salvatore. Referendum del Corriere di zione alla Salute (ambientale, alimentare, piercing) e culturali a narie di vaccinazione e interventi di counseling individua- Siena per le vetrine più belle. carattere estemporaneo (convegni, simposi, seminari). La tutela le o d’educazione alla salute della comunità scolastica. Gli Abbadia San Salvatore. Regolamento urbanistico sanitaria dei plessi scolastici compete al Dipartimento di Preven- aspetti ambientali sono anch’essi oggetto di monitoraggio pronto a settembre dopo le richieste delle opposizioni, zione dell’ASL, che esplica attività di sorveglianza e vigilanza sa- con lo studio degli inquinanti atmosferici tipici d’ambienti adozione da fine maggio, lo assicura Andrea Sabatini. nitaria su aspetti d’igiene, sanità pubblica e sicurezza dei luoghi interni (indoor) di edifici scolastici (compreso il gas radon). Eurobic. Tre progetti di educazione per adulti ad di lavoro. Secondo specifici programmi di controllo, ogni anno, Infine i manufatti d’amianto (coperture), quando presenti, Abbadia. una quota di essi è soggetta alla verifica di possesso e mante- sono oggetto di valutazione preliminare e, se del caso, di Abbadia San Salvatore. Gli studenti dell’Avogadro in nimento dei requisiti igienico-sanitari: strutturali (superfici, cu- trattamento (incapsulamento, confinamento) o bonifica (ri- assemblea e protesta. bature, fenestrature), accessibilità (handicap), manutenzione mozione e smaltimento). Macchie e . Acqua torbida dai rubinetti, un problema mai risolto. Tabella n.1 Strutture educative. Arcidosso. Cala il sipario su Autunno a teatro e si Attività deputate all’educazione N° % N°/10.000ab. Normativa pensa già alla prossima programmazione, ottimo Nidi d’infanzia 4 9,5 2,0 RRT 8.8.03 n.47R, DPGR successo. Centro Gioco Educativo 1 2,4 0,5 30.12.09 n.88R, DM18.12.75 Canile dell’Amiata. Accordo tra Comunità montana e comuni, più un’azienda privata. Un’ottima iniziativa scuole materne e speciali collegate a primarie 12 28,6 6,0 DM 18.12.1975 contro il randagismo. Legge 11.01.96 n. 23 Primaria: scuole elementari 11 26,1 5,5 Semproniano. Guerra sulle terme, il paese si divide. Secondaria di 1°grado: scuole medie 8 19,0 4,0 Decreto Dirigenziale RT Polemica a non finire per il povero centro. 18.12.02 Castel del Piano. Il presepe vivente si muove e la pa- licei e istituti che rilasciano diplomi maturità 2 4,8 1,0 DM 22.01.08 n.37 Secondaria tecnica, professionale e artistica 2 4,8 1,0 rola d’ordine è: fratellanza. Corsi di formazione e d’aggiornamento professionale 2 4,8 1,0 Santa Barbara. Tutta la montagna ricorda i minatori e il loro lavoro. Totale 42 100 21 Santa Fiora. Scontro sui lavori pubblici. Tabella n.2. Tutela sanitaria strutture educative . Neve. Bufere in tutta la montagn, disagi e traffico in tilt, ma nessun incidente. Vigilanza e sorveglianza sanitaria Interventi Abbadia San Salvatore. Chiuso il cantiere artisti- Igienico - sanitaria Sopralluogo di verifica salubrità, prescrizioni correttive e preventive co di Santa Croce, di cui è parroco Don Francesco malattie infettive e infestazioni Indagine epidemiologica, vaccinazioni, counseling, educazione alla salute Monachini, con l’affresco di Francesca Capitini. Alla inaugurazione partecipazione numerosa. Inquinamento indoor e Gas Radon Indagine ambientale, risanamento edilizio, educazione alla salute Sci. Campo scuola aperto per l’Immacolata, in poche Coperture in Amianto Indagine ambientale, valutazione, incapsulamento, confinamento, smaltimento ore 24 centimetri. Brigitte Schneider a Semproniano di Sara Scaramucci qua piovana, i segnali stradali, i numeri sia, che parla di bellezza e di armonia, di con preziose ceramiche della cultura civici, le cassette della posta, la muffa, i toscana e di Semproniano, di un mondo contadina di una volta, e lo stesso pa- a che belli i quadri di Brigitte pezzi di intonaco caduti …e poi, magia! magico in cui ogni cosa ha una sua moti- esaggio rotola fuori dallo spazio di un Schneider! Sono esposti nella Ecco che tra i muri o dietro le persiane vazione di esistere. caminetto, occupando la scena in pri- Mstanza dell’associazione cultura- c’è una poesia, una piccola poesia, un E così di quadro in quadro è facile la- mo piano, come un discorso o meglio le La Piazzoletta – Punto Slow food, nella inserto dipinto, un omaggio, forse surre- sciarsi trasportare da questi messaggi un ricordo, forse della giornata appena piazza di Semproniano. È difficile trovare ale, ma allo stesso tempo estremamen- calmi e assolutamente nuovi che hanno trascorsa o del paesaggio che abbiamo la porta aperta per poter ammirare i di- te vero perché carico di un suo senso. il sapore della quiete e di una sorta di avuto davanti tutto il giorno oltre il can- pinti, ma si possono comunque vedere Sono particolari aggiunti, fuori dimensio- piccola saggezza raggiunta, quella di chi cello del nostro orto. C’è la bottiglia del affacciandosi alla porta a vetri, spiandoli ne; enormi rotoli di scotch marrone da sa vedere oltre. vino che esce dall’imposta semi aperta un po’ come si fa quando capita di vi- lavoro sospesi a mezz’aria, oppure una Brigitte Schneider è nata in Baviera nel come da una credenza, ci sono i limoni sitare una chiesa in cui c’è una preziosa grande morsa da falegname attaccata al 1946, ha lavorato molto come pittrice che affollano le strade ricordandoci del- cappella affrescata ma chiusa al pubbli- cornicione di una finestra o una colonni- e caricaturista in Germania ma già dal le numerose persone che si accalcano co. Sono quadri piccoli, forse 50 x 50 na dorica portata via chissà da quale mo- 1984 frequenta Semproniano dove ha durante le processioni, proprio lì in quel- ma ci sono anche di un metro di altezza. numento toscano e arrivata qui a Sem- una casa fuori paese. Produce moltissi- la curva che porta alla pieve. E poi cè il Sembrano quadri un po’ fiamminghi, fat- proniano, via etere, come a ricordare un mo e visitando il suo spazio internet si mare silenziosamente materializzatosi ti con quella passione per il particolare passaggio, un’appartenenza di mondi, scoprono una molteplicità di vedute ma- dentro un vaso di fiori, rispondendo for- e la fedeltà assoluta al soggetto ed alla un momento che è qui ma anche altrove, giche che fanno sorridere e girare un po’ se al desiderio di qualche paesano anno- luce che lo anima, ma non sono nature come a dirci che nella realtà, quella quo- la testa perché ognuna dice qualcosa. E iato. Non si finirebbe mai di descrivere morte, né paesaggi innevati. Sono inve- tidiana dei nostri luoghi e dei nostri tetti, se l’arte, forse indefinibile per l’ampiez- questi quadri, come non si finirebbe mai ce soggetti caldi, familiari, luci gialle che c’è un’altra realtà, che è semplicemente za dei suoi confini, è anche capacità di di parlare della bellezza dei nostri luoghi ricordano l’estate. Sono quadri in cui ci oltre, altra, ma reale e compiuta, come in comunicare agli altri un mondo in più, i e di questo mondo enigmatico ma asso- sono piccoli pezzetti di Semproniano o un modernissimo trompe d’oeil, dove la quadri di Brigitte Schneider sono capo- lutamente perfetto. di paesi limitrofi, maremmani, toscani mente viene stimolata a trovare un nes- lavori proprio perché posseggono quella Un invito quindi a visitare questa artista, forse. I muri intonacati, le persiane un so tra le due realtà, in un continuo scam- presenza comunicativa che aiuta a non sul suo sito internet ma anche a Sempro- po’ vecchie, strane inferiate di piccole bio tra veduta e visuale. E quindi ecco sentirsi soli. niano, con la speranza che quella stan- finestre. Ci sono i portoni e i marcia- che si apre una finestra e anziché vedere Ci sono paesaggi, rigorosamente toscani zetta trovi un volontario disposto ad piedi, gli zoccoli di cemento e i fili male un normale interno domestico, vediamo e direi maremmani, che affiorano pieni di aprire la porta. appesi dell’elettricità. C’è Semproniano un prato, morbido, verde con un tavoli- luce su un vassoio posato su un tavolo, www.schneider-trugbilder.de così bello che si fa fatica a riconoscer- no e un pino, sopra al tavolo,come fosse un semplice tavolo ben apparecchiato lo, eppure è lui. Corso Italia, i tre portoni una teiera, fermo protagonista di quel arcati sotto la passeggiata degli olmi, la momento di pausa e riposo. E quello salitina che porta all’ambulatorio medi- non è solamente un gioco, una visione, co. Ci sono le canalette di scolo dell’ac- ma è qualcosa di più. È una piccola poe- Baldassarre Audibert … sede rinnovata “Il santo delle Croci” Anno nuovo di Fiora Bonelli i suoi viaggi, o per lo meno molti di essi, per l’Associazione Culturale di Salaiola sono ampiamente documentati, non n ponte fra l’Amiata e Arezzo in foss’altro per le croci monumentali che proprio un buon inizio questo, è il caso di dirlo! nome del misterioso eremita set- Baldassarre fece erigere nelle zone dove Il 2011, grazie alla collaborazione di alcune persone (legate al territorio) che Ute-ottocentesco Baldassarre Audi- andava a lanciare le sue profezie e a re- Èhanno incoraggiato già in questi anni con il loro contributo le nostre attività, bert, “il Santo delle Croci”. L’occasione citare preghiere. Sull’Amiata le croci di inizia sotto un nuovo segno. di questa sorta di gemellaggio è dovuta legno sono sostenute tutte da una base Grazie a Giovanni Rossetti (per la ditta Infissi Rossetti di ), a Lu- alla presentazione di un libro che si terrà di pietra dove è incisa la data 1846 con ciano Donadio e Alessandro Pastorelli (per gli impianti elettrici) abbiamo potuto martedì 14 dicembre ad Arezzo e l’edi- l’iscrizione BAP: Baldassarre Audibert portare a termine la realizzazione di una sede polifunzionale. tore del libro, Effigi, di Arcidosso. Ma il pose. Morì ad Ottavo (Ar), nel 1852 e la Il nostro spazio, come sempre pronto ad accogliere qualsiasi gruppo o singola per- contatto fra queste due realtà geografi- sua salma, imbalsamata, fu sepolta nella sona che voglia proporre iniziative di carattere sociale, culturale o ricreativo, adesso che si deve prima di tutto a un personag- chiesetta del paese e sappiamo da certa è maggiormente versatile: abbiamo una bella sala di 70 mq che all’occorrenza può gio particolarissimo e suggestivo, quel documentazione che mezza Italia andò a essere trasformata in due ambienti da 35 mq ciascuno; insomma, un ambiente curato Baldassarre Audiberti che nella prima rendergli omaggio. Martedì, ad Arezzo, e accogliente per rispondere a differenti esigenze. metà del 1800 costellò di croci gran par- sarà presentato, per i tipi di Effigi, il libro 6 E … per festeggiare il nostro decimo anno di attività questo è veramente un buon te della Toscana e non solo, provincia di Santino Gallorini “Pellegrino verso il inizio! di Arezzo ed Amiata comprese. Un per- cielo”, Baldassarre Audibert il Santo del- Ripartiamo nel nuovo anno riproponendo vari progetti: sonaggio la cui origine è ancora, nono- le Croci, che porta la prefazione di S.E. • danza orientale (tutti i venerdì alle 21.00) stante gli studi, incerta (Piacenza?) ma Cardinale Angelo Comastri. • ciclo di incontri di meditazione e movimento (ogni primo lunedì del mese alle 21.00) • iniziative primaverili (21- 22 maggio “SOP 2011”) • Festa della Luna (luglio 2011) • Vedic Art per adulti e bambini • meditazione delle mudra (incontro periodici con l’Ass. Byakko) • Biodinamica Craniosacrale • incontri esperienziali con le Costellazioni Familiari • sessioni di lavoro olistico • yoga • camminate meditative • massaggio al bambino Auspicando di avere sempre più soci, o simpatizzanti, pronti a collaborare con noi o a partecipare alle nostre iniziative, Vi invitiamo fin da ora a richiedere tutte le infor- mazioni di cui avete bisogno. Non dimentichiamo di ringraziare anche l’amministrazione comunale, nella persona dell’Assessore Roberta Pomoni, per l’apporto dato ad oggi.

A tutti Auguriamo un Buon 2011 Ci trovate su facebook; sul sito www.aquilaia.com, oppure, all’indirizzo [email protected] Cultura Più libri Più liberi cronaca di Bianca Maria De Luca altro best-seller da coinvolgimento tota- le, compreso il dolcetto e lo spumante incipit recitava: “specialità a la car- offerto dalle case editrici e poi giochi per locale te”. Iniziava così la 9° fiera nazio- vincere libri e per catturare nuovi lettori; L’nale della piccola e media editoria classici rivisitati e tomi editi dall’editoria in mostra a Roma nella cornice del palaz- pubblica come la Zecca e le Fondazioni Tatiana Ceoban e sua figlia. Scomparse nel viterbe- zo dei Congressi nel quartiere dell’E.U.R. che hanno sfornato per l’occasione le se, si ricercano sull’Amiata. dal 4 all’8 dicembre u.s. Con questa edi- classifiche migliori tra storia antica, ar- Scuola. Si attendono le delibere regionali per capi- zione tutta libraria si è concluso un anno chitettura e arte moderna. Una kermesse re la nuova geografia provinciale. Una cosa è certa: che si è dimostrato ben disposto a forni- che ha visto protagonisti le case editrici, sull’Amiata polo unico. re nuovi spunti non di sola lettura. Dal soprattutto le emergenti nel panorama Roccalbegna. Morte naturale per la novantunenne salone del libro a Torino passando per editoriale italiano. La carta stampata ha Clotilde Fabbreschi, trovata in casa. la vicina Siena i libri sono stati i protago- segnato il passo a favore del libro sfoglia- Sci. Ai primi di dicembre apre anche la seggiovia nisti non solo del regalo-strenna: il libro, to al computer, i libri si sono convertiti apportando cultura in questo lembo di Macinaie e Jolly. Arriva lo scirocco, ma poi rinevica. la parola scritta, composta in tante salse in forme più compatte, snelle, da pas- Toscana. Tanti i libri e tanti i titoli, l’inte- Arrivano turisti in buon numero. tutte godibili, è ritornato negli scaffali dei seggio e da asporto. Non poteva quindi resse è stato attento e partecipativo fra Arcidosso. Assalto notturno all’auto della Asl, rubano privati, sui comodini di casa, tra i mezzi mancare un rappresentante di calibro coloro che cercavano un po’ di tranquil- le ruote!!! pubblici, in pausa caffé. Una ricerca del del nostro territorio: la casa editrice lità all’interno della bibliolibreria; così la Frantoio Franci. Fra le novità un olio salutistico. “tuo” libro rinnovata non dall’autore ma Effigi, che con un ventaglio di proposte casa editrice Effigi ha degnamente rap- Seggiano. Scuola elementare in festa per i 150 anni dalla scoperta del nuovo. Lo stracitato era presente nella sala “bibliolibreria” presentato un panorama dalle moltepli- dell’Unità d’Italia. Italo Calvino così recita nel suo libro “Se trasformata per l’occasione in un insie- ci sfaccettature. A cornice gli incontri Unità d’Italia. Iniziative in tutto il territorio, grazie una notte d’inverno un viaggiatore” lad- me di suoni, colori e persone variegato, con gli autori nelle salette preposte, le alla Provincia e alla Regione. presentazioni anche in videoconferenze, dove per ben diciotto pagine racconta a contorno dei libri ben disposti nell’or- Zancona. Scoperta una discarica, denuncia con dos- del libro, il libro cercato,dimenticato, ri- dine sugli scaffali. Si son visti sfogliare proiezioni e gadgets in aggiunta ai soliti sier fotografico lungo tutto il corso del torrente. preso, lasciato sul comodino quello che senza fretta titoli e autori, commenti e classici, molti dei quali rivisitati in chia- Castel del Piano. Al via il restauro dei Pozzoni avviato leggerai, quello.. che ti piace la coperti- battute, esperienze a confronto. Io ero lì ve moderna e ironica. L’idea che emerge dal Comune. na, la quarta di copertina e forse l’autore grazie allo staff di Effigi, ho apprezzato i in questa nona manifestazione di setto- titoli esposti e gli autori, con occhi rivolti re trasuda favorevolmente tra piccole Destra amiatina. Netto dissenso all’appoggio di e così via….comunque quel libro. Il tuo. Renis a Fini. Non sono stati consultati né responsa- Gli stands affollati, complice i giorni di all’utente utilizzatore fruitore, chi si avvi- realtà di case editrici emergenti: non bili né iscritti. festa, da famigliole alla ricerca del libro cinava al libro per curiosità stimolando di sole parole; una sorta di corollario intorno al libro magari eco-sostenibile, Anna Netti Franceschelli. Nuovo premio per l’olio per bambini e i ragazzi quelli si, i più cu- la vista e il tatto, l’interesse dimostrato dell’imprenditrice arcidossina alla III edizione di riosi, già disincantati dall’informazione per un territorio ancora misterioso e alla ricerca del benessere spirituale tra “L’olio nuovo della costa toscana”. mediatica e con le idee chiare, l’atten- poco conosciuto, avendo l’opportunità piatti creativi e psicologia della mente, Cinigiano. Boom di richieste per il fotovoltaico. zione rivolta al ludico, l’importanza del nel mio piccolo, di spiegare alcuni tito- libri per tutte le tasche e forti emozioni. partecipare con lo sguardo e il confor- li in mostra, rispondendo alle domande In mostra, in questo settore seppur an- Abbadia San Salvatore. Regolamento urbanistico più to di mamme e papà. A momenti erano sul monte Amiata e sui personaggi che vi cora in crescita economicamente, c’era vicino, un passo avanti per concludere la pianifica- zione. pianti da nursery a tratti trilli allegri tutti hanno vissuto, combattuto e sofferto; tra fermento, vitalità, presa di coscienza e concentrati alla ricerca del regalo da leg- la vita e il percorso religioso e sociale di nuovi saperi. Effigi c’era. Una bella real- Fiume Fiora. In pericolo il ponte a San Martino. gere e da giocare. I laboratori didattici David Lazzaretti, passando per le ricette tà editoriale ed economica, che apporta Seggiano. Denominazione di origine p. scontro hanno ben incorniciato quei momenti. di tradizione, alle leggende romanzate sapere e cultura; connubio indissolubi- tra produttori dell’area per il nome. Intanto vanno Tra infanzia e adolescenza. Altro stand e pur vere di tanti che hanno veicolato le, qui sul Monte. all’asta a Milano, da Shoteby’s, tre bottiglie per 5.000 euro, partecipa anche Silene. Avvocati in campo e il presidente del Consorzio di tutela Oriano Savelli di- fende la scelta, mille produttori attendono da dieci Un Tocco D’Arte anni di usare questo nome. Museo Nazionale Arcidosso. Renis ha tradito la destra, la formazione amiatina si dissocia e corre da sola. di Palazzo Venezia Michele Nannetti. La fusione fa risparmiare, argo- mento già trattato e non ci sembra una soluzione. di Rossana Nicolò stile rinascimentale come accesso al Mu- Santa Fiora. Incontro con il presidente di Amiata seo, l’Appartamento Cybo con la Pinacote- Energia Mattarocci per trovare un accordo su allac- Il Museo Nazionale del Palazzo di Vene- ca che conserva capolavori di Pisanello, ciature e costi del teleriscaldamento. zia, che si prepara ad ospitare nel 2011 Beato Angelico, Maratta e Vasari, fra gli Locanda del Glicine. Torna la festa dell’olio nuovo. altri, ed il prezioso dipinto Doppio ritratto 7 Ile celebrazioni dei 150 anni dell’Unità Roberto Turillazzi. Nuovo direttore distretto Amiata d’Italia costituisce uno dei musei di Roma di Giorgione. Si prosegue con la collezio- Val d’Orcia della Ausl7, che promette un centro dialisi dove si realizza quella meravigliosa sinte- ne delle preziose Porcellane europee ed nei primi mesi del 2011. si fra importanza del “contenitore” e pre- orientali del passetto dei Cardinali, l’Ar- Abbadia San Salvatore. Atti vandalici contro le scuo- Cultura gio del “contenuto”, per il valore storico e te medioevale e sculture rinascimentali le, si potenzieranno le videosorveglianze. dell’appartamento Querini, per passare architettonico dell’edificio rinascimentale Povertà sull’Amiata. Per il presedente Uncem Oreste e la straordinaria, sebbene poco nota, col- nel Palazzetto dove si trovano le maioli- Giurlani molto presente da noi, si annida nelle zone lezione in esso conservata. che, con esempi di pregevole manifattura rurali. romana, i bronzetti, con pezzi del Giam- Il Museo Nazionale è stato fondato nel Natale. Si accendono i borghi di montagna in attesa 1916 per dotare la nuova Capitale di bologna e di Algardi, i modelli e i bozzetti delle feste piene di eventi. un’istituzione che documentasse l’arte di terracotta, fra cui emergono prove del . Grande festa prenatalizia al Centro sociale. italiana dal Medioevo alla fine dell’Età Mo- Sansovino, di Guido Reni e Gian Lorenzo pubblica Veneta come sede per i propri derna all’interno di una delle fabbriche Bernini. Nel Palazzetto è custodita anche Castel del Piano. Lavori a nero al cantiere dell’ospe- ambasciatori con alterne vicende; nel più significative della storia dell’architet- parte della collezione dell’Armeria Ode- dale. La Asl andrà per vie legali contro la ditta che ha 1797 con il trattato di Campoformio pas- manomesso i registri. Cinque lavoratori senza con- tura romana: il Palazzo di Venezia. scalchi e nel loggiato superiore del Palaz- sò all’impero austro-ungarico per tor- tratto in un appalto da 1,5 milioni preso per 860.000 La residenza cardinalizia era stata inizia- zetto è allestito il Lapidarium: la selezione nare al governo italiano solo nel 1916, euro. ta nel 1455 dal cardinale Pietro Barbo at- dei marmi con 120 rari reperti medioeva- quando iniziarono i lavori di restauro e Renis. Difende la sua posizione pro Fini e la spiega ai torno al nucleo della torre, per divenire li, altomedioevali e rinascimentali, frutto venne destinato a Museo Nazionale. Nel colleghi amiatini. presto molto più lussuosa con la salita al degli scavi effettuati alla fine del XIX e frattempo, nel 1909-10 era stato demo- . Incontro pubblico su lupi e predatori. soglio pontificio del cardinale, divenuto all’inizio del XX secolo con l’aggiunta di Castell’Azzara lito, e ricostruito vicino, il viridarium – papa Paolo II nel 1464, ed occupare l’area pochi pezzi archeologici della collezione Semproniano. I carabinieri trovano due piante di ma- palazzetto per l’edificazione del monu- dell’attuale via del Plebiscito. Per volere di Ciriaco Mattei, esposti con un nuovo rijuana in una casa, nei guai i padroni. mento a Vittorio Emanuele II. del pontefice venne inoltre restaurata la allestimento dal 2006. Arcidosso. L’opposizione contraria ad una nova cen- Il museo si sviluppa attraverso 27 sale chiesa di San Marco, costruito il virida- Il Museo ospita frequentemente anche trale geotermica: fine della vocazione turistica. espositive con un itinerario che si snoda rium, il suntuoso giardino pensile a lato raffinate esposizioni temporanee, attual- Fusione tra comuni. L’Amiata ci pensa e Michele dallo scalone monumentale, realizzato del palazzo, e realizzati l’atrio con la volta mente in corso: Nannetti la sostiene. fra il 1924 e il 1930 da Luigi Marangoni in a botte con lacunari all’antica, il raffinato Caravaggio. La bottega del Genio Cingiano. F. B. assolto dopo un’accusa di omicidio in portale e l’enorme Sala del Mappamondo. 22 dicembre 2010 - 29 maggio 2011. un incidente mortale. Dal 1468 le ambizioni di Paolo II crebbe- I due Imperi. L’Aquila e il Dragone Semproniano. Grande festa con la Fisorchestra alla ro ancora e si cominciarono i lavori per il 19 novembre 2010 – 6 febbraio 2011. Casa albergo per anziani. grande cortile al centro con portico sor- Ilvano Borracelli. Perde la vita in un incidente il set- montato da un’elegante loggia. La paterni- PALAZZO VENEZIA tantenne cinigianese. tà del progetto non è certa ma alcuni stu- Via del Plebiscito, 118 - 00186 ROMA Apt. A rischio chiusura ad un anno appena dal cam- diosi suggeriscono il contributo di Leon Tel.: 0039 06 69994284 - 5 (segreteria, lun- bio, a rischio anche l’ufficio di Castel del Piano. Battista Alberti all’ideazione di un così ven h. 9-14) Fax: 0039 06 69994394 Michele Nannetti. Si muove contro la geotermia, de- grande complesso, con chiari riferimenti www.museopalazzovenezia.beniculturali.it terrente per i turisti. all’architettura classica, sovente indicato ORARI Arcidosso Street band. Gran festa per i tre anni di come la prima grande opera di architettu- Martedì/domenica 8.30 - 19.30 Chiuso lu- attività del gruppo con 35 elementi. ra civile del Rinascimento a Roma. nedì. La biglietteria chiude alle 19.00; Feste di Natale. Si attendono le Fiaccule badenghe Alla morte di Paolo II la fabbrica venne tel. 0039 06 6780131 e la Fiaccolata santafiorese, sull’Amiata si respira proseguita dal nipote Marco Barbo e poi INGRESSO profondamente un’atmosfera vera natalizia, si sente dal cardinale Lorenzo Cybo, che lascia il Intero € 4,00, Ridotto € 2,00: cittadini come da poche altre parti. proprio nome all’appartamento di resi- dell’Unione Europea tra i 18 e i 25 anni, 2011. Gli enti non hanno soldi, l’economia è a rischio, denza, oggi parte del percorso museale; insegnanti di ruolo nelle scuole statali. ma, come al solito, sarà importante rimboccarsi le nel ‘500 vi soggiornò Paolo III Farnese Guida: M.G. Barberini, M.S. Sconci (a maniche. E speriamo che il rigore che ci aspetta serva che apportò modifiche al viridarium e cura di), Guida al Museo Nazionale del a razionalizzare i comportamenti. Buon anno a tutti. ne progettò il collegamento con la sua Palazzo di Venezia, Gebart, Roma 2009 torre in Campidoglio. Nel 1564 Pio IV (brossura, pp.128, 148 ill. colori, prezzo Medici cedette il palazzo in uso alla Re- 10 euro). Il buonismo del natale Unione Amiatina A nessuno piace essere ingannato, quin- sipario dietro al quale è facile nascon- di nessuno ha il diritto di ingannare un dersi. Al momento sembra toglierti dai amore o falsitá? altro. La capacità di allacciare reazioni guai, ma poi ti presenta un conto sala- qualifica il nostro vivere quotidiano. Non tissimo. Per rimanere in piedi, infatti, ha di Iride Rossi Micheli siamo monadi isolate, abbiamo bisogno bisogno almeno di due amiche le quali, degli altri. La solitudine, quando non è a loro volta, ne chiameranno altre e così on l’inizio del nuovo anno, ci sia- ricercata, uccide. Non è un bene, non è via. Un mondo fatto di falsità è quanto di mo lasciati alle spalle un periodo mai stato un bene, che l’uomo resti solo. più brutto l’uomo possa produrre sulla Cestremamente convulso e contrad- Per convivere serenamente e senza farci terra. Quando si insinua tra gli amici o dittorio: i giorni precedenti e successivi troppo male, occorre avere fiducia ne- tra due innamorati, è micidiale e non la- al Natale, infatti, non sono paragonabili gli altri. Fiducia che il pilota dell’aereo scia scampo. Non è un caso se il diavolo, a nessun altro tempo dell’anno. Trala- su cui volo non abbia manie suicide e colui che divide, lacera, scinde l’uomo sciando i molteplici aspetti che li carat- che il pane sulla mia tavola non sia sta- in se stesso separandolo da Dio e dagli terizzano, vorrei fermarmi a delle con- to avvelenato; fiducia che chi governa il altri uomini, è chiamato il “re della falsi- siderazioni su quell’aria di buonismo mio paese vuole il mio bene; che chi mi tà”. Occorre avere per la falsità un’avver- che in questo periodo connota i rapporti sussurra “amore” stia dicendo il vero. La sione istintiva, occorre tenerla a bada, interpersonali: sorrisi, strette di mani, fiducia, allora, è bene che vada alimenta- odiarla come la peste e rigettarla con tut- auguri a non finire, gesti plateali di bontà ta e non distrutta, perché se crolla, con te le proprie forze. Ogni amore nasce e si e di altruismo, di apertura all’altro come essa muore il vivere civile. Fidarsi vuol sviluppa sul fertile e concimato terreno scarsamente è dato di vedere; un “vo- dire credere che chi mi sta parlando è un della fiducia. Fidarsi vuol dire credere a gliamoci bene” che solo ora pare mira- galantuomo e che mai mi ingannerà. De- ciò che l’altro dice e solo perché lo sta colosamente esplodere fra la gente. Ma gli altri ci si deve fidare. Agli amici cari dicendo lui. L’amore, di cui avvertiamo è veramente un’improvvisa esplosione e alla persona amata bisogna arrivare a il richiamo e il fascino, non si vede, non di bontà, di generosità e di altruismo o credere senza riserva alcuna. Fiducia e si tocca, non si pesa. Abbracci, coccole non è invece l’euforia della festa che con- verità sono un inscindibile binomio che e carezze sono solo una pallida epifania fonde sentimenti e comportamenti e dà approda verso l’umiltà e l’umiltà altro dell’amore. Quando sono autentici, sve- un’immagine falsata della realtà? Quanti non è che la verità accolta con stupore lano pian piano alla persona amata il mi- di quei gesti che sembrano nascere da e riconoscenza: tutto è dono, nessuno stero in cui siamo stati avvolti. Chi ama un improvviso ma sincero sentimento può aggiungere alla sua vita nemmeno si dona e si rivela, permettendo all’altro d’amore verso il prossimo hanno un fon- un solo istante. Siamo nati senza averlo di leggere negli abissi del proprio animo. damento di verità o non sono invece un chiesto e lasceremo questo mondo, an- Purtroppo anche i gesti possono menti- lasciarsi andare all’atmosfera festaiola che se di malavoglia. Se la vita, l’intelli- re e nasce così l’inganno. Prostituzione, del momento, una semplice recita che genza, la salute ci sono state regalate, pornografia, relazioni clandestine di chi finisce non appena lo spettacolo chiude i nostro compito è ringraziare e condivi- ha già fatto dono del suo cuore ad un al- suoi battenti? Il pensiero che tutte quel- dere il dono ricevuto. Per la superbia tro, pur conservando una pallida parven- le manifestazioni d’affetto non abbiano quindi non c’è posto. La verità crea re- za dell’amore, ne sono la più sconsolante poi un fondamento concreto, ma nasca- lazioni solide, consolanti. Al contrario negazione. no solo dalla voglia di apparire come in la falsità è un potentissimo veleno che Impariamo con umiltà a vivere nella veri- realtà non siamo, dal volerci nascondere distrugge anche i più grandi amori. La tà, senza mai tradire la fiducia di chi ha dietro il paravento di una moda momen- falsità è un peccato poco confessato e creduto in noi. Vigiliamo attentamente tanea, mi porta a riflessioni che esulano molto frequente e al bisogno riesce a per non permettere alla benché minima dal periodo appena vissuto e abbraccia- trasformarsi in calunnia. Sicché, quando falsità di poggiarsi sulle nostre labbra. no tutto l’arco della vita. Ad analizzare, si vuol colpire l’avversario innocente, si Preghiamo con il poeta e sacerdote Cle- cioè, quei comportamenti e sentimenti fa ricorso alla calunnia che uccide sen- mente Rebora: “Ferma il mio dir, se non che sono alla base dell’esistenza stessa. za spargimento di sangue. La falsità è un dico il ver…” cambiò il calendario 8 Come il Cristianesimo di Iride Rossi Micheli Una linea di demarcazione riassunta nella dicitura latina tra- dizionale “Anno Domini” (abbreviato in A. D. che significa ap- così siamo arrivati al 2011. O, per essere più precisi, sia- punto “Anno del Signore)”, che fu utilizzata fin dagli albori del mo nell’anno 2011 dopo Cristo. Molto spesso, però, non cristianesimo con il calendario giuliano; in seguito venne este- Esi fa caso a come si parla, per cui anche l’espressione sa capillarmente in Europa dall’impero Carolingio e infine ere- “prima di Cristo” e “dopo Cristo” viene ripetuta senza riflet- ditata dal nostro attuale calendario gregoriano, subentrato nel tere sul senso che questo discrimine introduce non solo nella 1582. Analoga e altrettanto antica è la formula “Anno Salutis” storia, ma anche e soprattutto nelle coscienze. Da credente, (“anno di grazia” o anno della salvezza”). L’ontologia nuova, in- mi sembrerebbe più giusto dire “senza Cristo” e “con Cristo” nestata nel tempo con l’Incarnazione, ha dunque spaccato l’ar- per indicare la novità portata da Cristo con la sua venuta. Pri- co temporale, segnando un prima e un poi, al punto da essere ma di Cristo, dice infatti San Paolo, vissuto proprio su questo stata accolta universalmente, contrassegnando la cronologia spartiacque epocale, eravamo senza speranza e senza Dio nel ufficiale in moltissimi Paesi e civiltà del mondo - anche non mondo. Laddove, prima di Cristo, c’è separazione e divisione, di cultura cristiana - e divenendo prassi dominante sia per gli con Cristo il divino e l’umano vengono in contatto e l’uomo usi commerciali che per quelli scientifici. È diventata inoltre lo non è più solo di fronte alle domande sull’esistenza. L’uomo, standard di riferimento adottato da istituzioni internazionali “dopo Cristo”, è essenzialmente un uomo che Cristo, offren- come le Nazioni Unite e l’Unione Postale Universale. Insomma dogli la possibilità del riscatto e del perdono attraverso il suo il calendario dell’era cristiana è divenuto il calendario di tutta sacrificio sulla croce, ha reintegrato nel cuore di Dio. Un uomo l’umanità, nonché della modernità. E questo è già molto bello davvero “nuovo”, per dirlo con San Paolo. A ben guardare, al- e significativo. Anche se l’espressione “avanti Cristo” e “dopo lora, la formula “senza Cristo e “con Cristo”, apparirebbe, non Cristo” divenne veramente diffusa soltanto alla fine del Quat- solo più densa e pregnante, ma anche un tantino provocato- trocento, oggi la lettura di calendari, libri, giornali ci rinvia ria. E tuttavia non sufficiente per modificare ufficialmente un quotidianamente e incessantemente a quell’Accadimento che discrimine che è già molto chiaro. E non solo nelle coscienze. ha cambiato - e salvato - la storia. Memoria e tradizioni Convegno per i 50 anni della Coop Unione Amiatina di Giuseppe Sani

Intervista a Marco Caravella tenzione a far sì che la domenica sia un dente del Consiglio di Sorveglianza Uni- grave degli ultimi 40 anni con flessione giorno di festa e di riposo e non di shop- coop Firenze. di occupazione, di produttività e crollo “Io non ho ricevuto minacce personali, ping e questo discorso non lo stanno fa- degli investimenti. La forte flessione del in Sicilia il problema nasce quando si è cendo in tanti. Credo che i dipendenti debbano avere 2009 ha riportato il potere di acquisto soli, non quando ci si riunisce in coope- amore per la Coop e bisogna ringrazia- delle famiglie italiane sui livelli della cri- rativa”. A parlare così è Marco Caravella, Resoconto del Convegno re chi nel tempo ha avuto delle respon- si dei primi anni novanta. Il reddito delle uno dei soci fondatori della cooperativa sabilità di gestione. Credo che la Coop famiglie negli ultimi due anni è calato del Placido Rizzotto di San Giuseppe Jato di Nella splendida cornice della Villa Sfor- Amiatina rappresenti, nel suo piccolo, 3%, il settore alimentare e bevande ha Palermo, a margine del convegno per i 50 zesca di Castell’Azzara i vertici della Co- tutto l’universo della Cooperazione, bi- avuto un calo nel biennio del 6,3%. Per anni della Coop Unione Amiatina tenuto- operazione toscana si sono trovati insie- sognerebbe studiare la sua esperienza quanto riguarda le previsioni di Coop Ita- si alla Sforzesca domenica 28 novembre. me alle delegazioni dei soci ed ai lavora- passata e prenderla come modello, per lia per il 2011 persiste un clima di fiducia È stata un’occasione per far conoscere tori per ricordare i 50 anni di Coop Unio- come ha saputo passare da spaccio a ca- negativo e molto polarizzato sui redditi, il lavoro della cooperativa che opera su ne Amiatina. Dopo il saluto del Sindaco tena e perché ha avuto forza, ambizione, e una ripresa dei consumi molto debole beni confiscati alla mafia. Questa l’inter- di Castell’Azzara Marzio Mambrini che orgoglio e capacità di sviluppo insieme con timida ripresa nei non alimentari in- vista che segue: ha illustrato le bellezze della struttura alle altre cooperative. Noi dobbiamo uni- torno allo 0,3%, più dettato dall’inflazio- D. Quanto tempo è che è nata la Coope- e ha ripercorso alcune tappe della coo- re il fatto economico con il solidaristico ne. Tale dato non va letto come elemento rativa? perazione, è stata la volta del presidente e questo è una grande difficoltà. Coop positivo dei volumi ma dei prezzi e la cre- R. Dal 2001 gestiamo circa 400 ettari di Giuseppe d’Alessandro. “Possiamo dire Amiatina si presenta oggi con una buona scita delle vendite nella grande distribu- beni immobili, fondi agricoli, un agritu- – ha esordito il Presidente – che la storia gestione economica e chiede a se stessa zione non c’è. È dal dopoguerra che non rismo e dal 2006 produciamo anche un dell’Amiatina, le sue riorganizzazioni, le ed ai soci un ulteriore passo avanti. Sul si registrava una flessione dello 0,6% del- vino bianco che abbiamo denominato sue fusioni procedevano di pari passo mercato si deve avere la consapevolezza le vendite a rete costante dei punti ven- “Cento passi” dall’omonimo film di Mar- con quanto avveniva nelle grandi città. di essere azienda anomala ma guai se di- dita. Noi dobbiamo occuparci del con- co Tullio Giordana. In tutte queste situazioni abbiamo sem- mentichiamo che la cooperativa è un or- sumatore. I cittadini di oggi pretendono D. Quali sono le maggiori difficoltà che pre capito che dovevamo utilizzare si- ganismo dell’economia. Quindi i bilanci cose diverse perché hanno esigenze di- incontrate quotidianamente? nergie con le grandi cooperative. Con la devono essere in attivo e devono essere verse, ci sono persone molto più attente R. Operiamo da circa dieci anni e siamo chiusura delle miniere comprendemmo usati anche per esprimere solidarietà sul alla salute, al benessere, all’ambiente e presenti nel territorio riuscendo a coin- che dovevamo allargare i nostri confini e territorio, per porre attenzione verso i a questi dobbiamo dare delle risposte. A volgere diversi agricoltori. Durante i pri- credevamo che Unicoop senese andasse soci ed i cittadini e questo dobbiamo sa- livello Nazionale abbiamo avuto vendite mi tempi di attività il concetto era oniri- bene per noi ma non fu così e altrettanto perlo dire. Ad esempio con la campagna per 12 miliardi e 769 milioni di euro, ab- co ma abbiamo avuto la fortuna di avere possiamo dire della fusione con che stiamo promovendo per l’acqua di- biamo 56450 dipendenti e ci siamo con- ottime idee e un partner come Coop che e Unicoop Tevere. Poi intravedemmo lo ciamo un fatto sociale e politico, dobbia- fermati leader in Italia con 18,2% ma ab- ci ha consentito di far conoscere i nostri spiraglio di Coop Centro Italia alla quale mo cambiare la scala delle priorità dei biamo utili di bilancio sempre più bassi. prodotti. Siamo presenti in tutta Italia e mi sento di dire che dobbiamo tanto. consumatori per far crescere i cittadini Dato che sui valori non si media dobbia- persino in Germania, Francia ed in par- Oggi posso annunciare che la nostra po- con più etica e capacità critica. mo lavorare sui nostri conti economici. te della Svizzera. Dai 15 ettari iniziali ora litica di espansione dopo cinque anni di Se Coop è sempre riuscita a proporre il parliamo di 800 ettari e non solo in Sicilia fermo è ripresa tant’è che nel 2011 apri- Intervento di Anna Rita Bramerini, as- prezzo al pubblico più basso della con- ma anche in Campania ed in Puglia. remo, in provincia di VITERBO, a genna- sessore regionale. correnza, per mantenerlo occorre au- D. Avete avuto minacce? io un nuovo negozio a Grotte di Castro mentare l’efficienza, dobbiamo lavorare R. Nei nostri territori siciliani l’accoglien- ed a giugno a Bolsena. La nostra politica È una giornata di festa, 50 anni sono un sui costi e misurare gli sprechi. I dati al za da parte del territorio non è stata delle di espansione in territori prossimi alla bel traguardo e rappresentano un matri- 3 ottobre 2010 vedono Coop in crescita migliori, abbiamo avuto vigneti distrutti nostra attuale area storica di attività, è monio solido tra soci dell’Amiata e que- dello 0,6 % rispetto al mercato naziona- ed alcuni soci si sono tirati indietro. Con necessaria perché se vediamo il nega- sto territorio. È un po’ come riflettere le della grande distribuzione che ha una il consolidarsi della cooperativa il terri- tivo andamento demografico della no- sulla storia di questa montagna che ha diminuzione dello 0,7. Sugli ipermercati torio ha visto tutto ciò come un progetto stra montagna ci rendiamo conto che saputo darsi una sua identità dopo le siamo vincenti ma nei supermercati, pur di sviluppo ed un volano per l’economia andremmo incontro ad un futuro senza vicissitudini della guerra, dopo la chiu- essendo primi stiamo perdendo. Noi non ed oggi siamo intorno ai 3 milioni di euro prospettiva nonostante la forte fidelizza- sura delle miniere e ha cercato di rico- transigiamo su quelli che sono i capisal- di fatturato. zione dei nostri soci. struirsi con una propria identità nono- di della nostra missione ossia sulla salu- D. Hai avuto minacce personali? Noi ci dobbiamo impegnare a consolida- stante sia in territorio montano. La crisi te, l’ambiente e l’eticità perché la sobrie- R. Il problema in Sicilia nasce quando si re l’eredità dei nostri predecessori, pun- economica che stiamo vivendo ci rende tà, la trasparenza e l’attenzione alle cose, è soli, quando quattro o cinque ragazzi tando, nel governo della cooperativa, a meno protagonisti del nostro futuro per- alle persone, agli animali sta crescendo si riuniscono in associazione di lavora- continuare a praticare e mantenere il dif- ché siamo nelle logiche di mercato che nella società civile. E le due campagne tori vengono visti come folli, poi grazie ficile equilibrio fra efficienza e solidarie- si sono originate molto lontano da qui, che abbiamo intrapreso prima degli altri, 9 alla bontà del progetto siamo riusciti a tà, a rafforzare con l’esempio i valori di partite dalla finanza e riversate sulle quella dell’acqua e sulle uova da galline creare una specie di cuscinetto. Quando Coop (mutualità e comportamenti distin- aziende e che costringono a correre ai allevate a terra ci dicono che stiamo an- ho cominciato io, nel 2002 avevo 23 anni, tivi verso tutti i soggetti della società con ripari anche la pubblica amministrazio- dando nella direzione giusta. Osservatorio nessuno di noi fortunatamente ha avuto i quali operiamo, siano essi, dipendenti, ne. In questi giorni abbiamo chiuso il bi- minacce personali, anche se all’inizio vi fornitori, istituzioni.) lancio della Regione che ha portato una Intervento di Stefano Bassi, Presidente era un tentativo di isolarci, dovuto più Oggi consegniamo un bilancio della co- riduzione per la Toscana di 350 milioni di LegacoopToscane. alla paura ed alla diffidenza. operativa positivo, oltre ventimila soci, euro. Tenuto conto che il nostro bilancio una rete di vendita moderna e attrezzata è impiegato per circa il 65% dalla sani- La storia della Coop è una storia di perso- Intervista a Stefano Bassi, Presidente tecnologicamente, sufficiente capitaliz- tà significa che dovremo fare a meno di ne con le loro situazioni, sentimenti, uto- della Lega Cooperative Toscana. zazione economica per affrontare lo svi- tante cose. Dobbiamo ringraziare realtà pie, insuccessi. Chi opera nella Coop è luppo, forte radicamento sul territorio, come la Coop che pur nelle alterne vi- un cittadino e dietro ogni prodotto c’è la D. Presidente, siamo fuori dalla crisi? nel mezzo della forte crisi, in questi ul- cende è riuscita a tenere ferma un’intera centralità della persona. Quanti si sono R. No, anche se devo dire che il mondo timi anni abbiamo lavorato con l’obietti- generazione che altrimenti se ne sarebbe posti questo problema quando leggiamo cooperativo per un insieme di ragioni le- vo primario di stare vicino ai soci con il andata. Coop amiatina riesce a occupare delle grandi operazioni finanziarie? Un gate alla nostra storia sta reggendo me- compito di riuscire a salvaguardare il po- giovani, ha cercato di coniugare mutua- mondo che cambiava ma che dimentica- glio di altri e considerate che la maggior tere d’acquisto delle famiglie destinando lità ed economia collegandola alle sfide va la centralità della persona, l’importan- parte dei settori sta soffrendo molto di importanti risorse sulla politica dei prez- con l’innovazione e ha avuto la capacità za della relazione tra essere umano e am- più dell’alimentare. zi bassi e sulla convenienza. Siamo la pri- di entrare nei territori limitrofi. Poche di biente, il rispetto della persona. La Coop D. È grave che si abbia una riduzione dei ma catena di distribuzione dell’Amiata queste aziende hanno l’Amiata nel nome ha tenuto fermi questi valori. Se noi fa- beni alimentari? abbiamo chiuso buoni bilanci, abbiamo di chi va fuori provincia. La Coop ha te- cessimo una storia dell’impresa toscana R. Il peso della crisi si fa sentire nelle fa- avuto la possibilità di consolidare posti nuto forte il rapporto con il territorio, ci troveremo tante imprese come Unione miglie, nella loro capacità d’acquisto. Nel di lavoro, abbiamo potuto destinare una mantenendo viva una politica commer- Amiatina che dura nel tempo, con quella 2010 si è registrata questa tendenza ma parte delle risorse ai nostri dipendenti. ciale nei piccoli centri, tenendo un rap- che si chiama il cambio generazionale, la Coop, grazie alle politiche di convenien- L’Amiatina deve continuare a propor- porto con i fornitori locali e ha saputo durata nel tempo è fondamentale come za ha aumentato le quote di mercato, si come un servizio di qualità rivolto a guardare con lungimiranza al rapporto cooperativa. Nel momento in cui Amia- tuttavia non possiamo nascondere che tutta la società, senza distinzioni, in più qualità – prezzo, con un occhio al consu- tina festeggia i 50 anni dobbiamo rico- nelle famiglie si sente la crisi. deve continuare ad essere, come per il mo consapevole. noscergli alcuni fattori importanti quali D. La gente ha scelto più prodotti a mar- passato un punto di riferimento qualifi- la capacità di accumulare ricchezza ed chio Coop che di qualità? cato, radicato e solido che vuole cresce- Intervento di Maura Latini, vicepresi- incrementare il proprio patrimonio e di R. C’è stato un incremento rilevante dei re insieme alla società e contribuire al dente del Consiglio di Gestione Coop trasmetterlo al territorio con azioni con- prodotti a marchio Coop e anche una suo sviluppo. Italia con deleghe al prodotto a marchio, crete e l’apporto che in generale fornisce buona risposta alle iniziative recenti sul qualità e comunicazione. all’occupazione. Questi 50 anni coincido- tema dell’acqua in caraffa. Personalmente mi ritengo persona for- no con il 150° dell’unità d’Italia e la coop D. Perché dobbiamo fidarci di Coop? tunata per avere avuto la possibilità da Se guardiamo alle pubblicità di Coop dei non è stata altro che la difesa di quel tes- R. Per tre elementi che ci caratterizzano venti anni di lavorare in Coop e di avere primi anni settanta e quelle attuali ci si suto sociale che è servito per affrontare ossia un’elevata qualità dei nostri pro- sempre goduto della fiducia e della stima rende conto del cambiamento della no- la crescita della nazione. dotti, la convenienza e la sicurezza degli dei soci, del consiglio d’amministrazione stra Italia ma nel caso della Coop vi è alimenti. Non dimentichiamo anche un e di tutti i lavoratori” tengo a ribadire continuità. Le radici rimangono le stesse altro fattore importante che sono le po- che obiettivi importanti si raggiungono ma se nello spot si vede Ugo Gregoretti litiche di sostegno ai produttori locali, la se ci sono forti motivazioni da parte di con il figlio oggi possiamo parlare di ma- valorizzazione dei prodotti tipici, quella tutti, per questo posso affermare che in dre terra e non più di rapporto genitore – che chiamiamo comunemente filiera cor- Coop Amiatina sono prevalse le qualità figlio. È cambiato il contesto. L’educazio- ta. collettive della squadra e quindi i risul- ne deve andare verso il risparmio delle D. Coop investe in cultura? tati appartengano a tutti, Soci e Dipen- risorse, oggi la sfida che ci troviamo ad R. Noi sosteniamo molte organizzazioni denti. affrontare è quella di parlare dei valori di volontariato che operano nel campo e della possibilità di renderli concreti. culturale e stiamo prestando molta at- Intervento di Paolo Cantelli, vicepresi- Siamo di fronte alla crisi economica più Acquedotto del Fiora 74 milioni di euro investiti con il Piano Operativo Buon anno Triennale 2008-2010 dal Comune di Castel del Piano Ceroni: “Siamo la seconda azienda idrica italiana per investimenti pro capite”

i è concluso con circa 74 milioni provvigionamento per la zona. Sem- di euro di investimenti (al netto pre nel triennio trascorso sono stati Sdei contributi) il Piano Operati- avviati, ed ormai prossimi alla con- vo Triennale di Acquedotto del Fiora clusione, i lavori per l’adeguamento relativo al periodo 2008-2010. Un ri- del depuratore di Ponte a Tressa sultato in linea con le previsioni ini- che serve la città di Siena e per la ziali e che si è consolidato soprattut- realizzazione di quello di Abbadia to nel corso del 2010. I dettagli sono San Salvatore, nonché gli interventi stati illustrati nel dicembre scorso, relativi al primo stralcio dell’Anello in una conferenza stampa nella sede Senese, con l’ampliamento del ser- di Grosseto dal Presidente di Acque- batoio di Montarioso, nel Comune di dotto del Fiora Spa, Claudio Ceroni, Siena. L’azienda si è inoltre impegna- dal Direttore Operazioni, Lorenzo ta nell’attività di sostituzione delle Pirritano e dal Direttore Ammini- condotte per oltre 80 chilometri sulle strativo, Mirko Neri. reti esistenti e sono state posate nuo- “Siamo la seconda azienda idrica in ve condotte che hanno consentito di Italia per investimenti pro capite – ha estendere per quasi 50 chilometri la spiegato il Presidente Ceroni – anche rete di acquedotto e per 15 km quella se consideriamo la densità molto bas- fognaria. sa che abbiamo sul nostro territorio. I In previsione del nuovo POT, come nostri investimenti rappresentano una previsto dal Piano d’Ambito, gli anni fetta importante del Pil locale: basti che l’Azienda si prepara ad affronta- pensare alla cifre del triennio 2008- re saranno quelli più consistenti per 2010 e per quelle programmate nel cui nel periodo 2011-2019, saranno prossimo. Parlare di acqua oggi è deci- programmati investimenti per quasi samente strategico”. 300 milioni di euro. Circa un terzo di Con oltre 26 milioni di euro, quello in questi, 94 milioni sono previsti per corso si è rivelato l›anno con l’impe- i prossimi 3 anni, con un 2011 che, gno finanziario più consistente per gli nelle previsioni, vede investimenti investimenti nel triennio 2008-2010 e, per oltre 28,2 milioni di euro, cifra nonostante la crisi economica in atto, destinata a crescere fino a 33 milioni quello in grado di dare continuità ad in ciascuno dei due anni successivi. un trend positivo. Infatti, nel corso del 2008 gli investimenti sono stati Nell’occasione Acquedotto del Fiora pari a 23,2 milioni di euro mentre, nel Spa ha presentato anche la prima edi- 2009, sono stati 24,2 i milioni di euro zione del “Bilancio di Sostenibilità”, investiti in opere sul territorio. relativo all›anno 2009. Un triennio che, pur scontando le in- “Si tratta di uno strumento di parte- certezze del contesto economico glo- cipazione e coinvolgimento per co- bale e di una situazione tariffaria non struire una relazione più profonda sempre adeguata all’effettivo fabbi- con tutti coloro che interagiscono con 10 sogno di interventi sul territorio, ha l›azienda – ha spiegato il Presidente visto la realizzazione di diversi ed Ceroni - Con questo lavoro, vogliamo importanti interventi. I più strategici rendicontare le performance aziendali sul fronte dell’approvvigionamento a 360 gradi, ispirandosi a linee guida idrico e del miglioramento della qua- finalizzate alla realizzazione di una lità della risorsa, sono rappresentati comunicazione trasparente ed equili- senza dubbio dagli abbattitori di ar- brata, in grado di tenere conto della senico realizzati nei comuni di Abba- realtà imprenditoriale del Gestore e dia San Salvatore, Piancastagnaio, del contesto nel quale opera”. Arcidosso e Casteldelpiano, opere Il bilancio è strutturato sulla base di che hanno consentito il superamen- quattro tematiche principali: l’iden- to delle deroghe ai limiti di potabilità tità aziendale (la storia del Fiora); la dell’acqua relativamente al conte- responsabilità economica (bilancio nuto di arsenico. Altrettanto impor- di esercizio); la responsabilità socia- tante è stato il completamento della le (l’impatto dell’attività aziendale posa di 13 km di condotte destinate nel contesto sociale in cui è inserita); in futuro allo sfruttamento della sor- la responsabilità ambientale (l’impat- gente della Nova e, nell’immediato, a to delle attività della Società sull’am- raddoppiare l’ultimo tratto di dorsale biente). Il Bilancio di Sostenibilità Fiora fino al serbatoio di Poggio dei sarà pubblicato sul sito www.fiora.it Colombi nel comune di Orbetello, al fine di renderlo disponibile a tutti aumentando così la sicurezza dell’ap- gli utenti interessati. Osservatorio La xiv giornata della colletta alimentare di Iride Rossi Micheli della prima Colletta, si è passati nel e raccolta fondi per so- alla conservazione e 2009 a quota 8.976 tonnellate, per un stenere lo svolgimento sicurezza, fino alla mo- a tua spesa per chi ha biso- valore economico di oltre 27 milioni di dell’iniziativa. Tante vimentazione e al tra- gno”. In questa frase lo spirito euro, grazie alla collaborazione di 7.600 inoltre le aziende e le sporto degli alimenti da “Ldella XIV “Giornata nazionale supermercati e più di centomila volon- imprese che permetto- e verso i magazzini de- della Colletta Alimentare” che si è tenu- tari. La Fondazione Banco Alimentare è no la realizzazione di centrati. ta l’ultimo sabato di Novembre di que- una Onlus a carattere nazionale. Nata quest’opera altamente Il tutto si potrebbe rac- sto 2010 appena passato nella maggior nel 1989 per iniziativa di monsignor Lu- meritevole e di gran- chiudere in una parola: parte dei supermercati di tutta Italia. igi Giussani, e Danilo Fossati - all’epoca de valore educativo. “carità”. Dice monsignor Nella nostra Diocesi (Pitigliano-- patron dell’azienda alimentare Star -, Sottoposta a rigorosi Inzoli: “La carità è il cuo- Orbetello) hanno aderito all’iniziativa il Banco Alimentare Italiano è affiliato controlli in termini di re di ogni uomo, il suo alcuni negozi Coop e Sma della zona alla Compagnia delle Opere di Milano sicurezza alimentare, essere, la sua anima”. E del mare e di quella collinare (come, ad ed è presieduto da monsignor Mauro l’opera del Banco Alimentare si avva- la Giornata della Colletta Alimentare esempio, quelli di Pitigliano, Manciano Inzoli.. La sua sede centrale è in Lom- le prettamente dell’attività di volonta- non solo è carità come condivisine dei e Scansano). All’ingresso dei supermer- bardia, a Milano e a Muggiò (centro riato, atta a mettere a punto ogni fase bisogni, ma è soprattutto condivisione cati, quel giorno si potevano trovare raccolta regionale), ma sul territorio della filiera alimentare: dalla raccolta, del vero senso della vita. alcuni volontari che consegnavano un sono operanti sedi convenzionate di- sacchetto giallo agli avventori e davano staccate in diciannove regioni. Al Ban- indicazioni per consegnare, all’uscita, co Alimentare si è affiancato da alcuni PARCO NAZIONALE MUSEO MINIERE DELL’AMIATA la loro piccola spesa in generi alimen- anni anche un Banco Farmaceutico. tari ad altri volontari che provvedevano Basata sul concetto di dono e condivi- a ricevere e contabilizzare. Sono stati sione, l’attività del Banco Alimentare si raccolti così 6.750 chili di derrate che estrinseca nella raccolta (che avviene verranno distribuite alle varie parroc- attraverso l’AGEA, la speciale Agenzia Concerto in ricordo chie per aiutare i più bisognosi. Questa Generale per le Eccedenze Alimenta- del maestro Luciano Sani raccolta alimentare, come già in passa- ri) delle eccedenze di produzione ali- di Costantino Sbrolli gnaio, e condotta dal nipote Fabio Sani. to, dà la possibilità alla nostra Caritas mentare, agricola e industriale, speci- Sul palco si sono alternati vari artisti, diocesana di assistere, anche se par- ficatamente riso, pasta, olio, latte. Tali abato 18 Dicembre al Teatro Co- amiatini e non solo, fra cui il cantan- zialmente, oltre 900 persone. In questo eccedenze vengono poi redistribuite munale di Piancastagnaio si è te- te Guido Posani, originario del paese, periodo di congiuntura, però, le richie- agli enti caritativi (prevalentemente Snuta la sesta edizione del tradizio- Gabriele Sbrolli di Santa Fiora, i Vien- ste che pervengono ai Centri di Ascolto centri d’ascolto parrocchiali, mense nale concerto in memoria del maestro tos del Sur, Michela Paradisi e Massi- delle Caritas parrocchiali sono di gran per i poveri, associazioni di recupero Luciano Sani, pianista e professore di miliano Cosimi, Senio Nucciotti e il Di lunga superiori; infatti, sono sempre più dalle tossicodipendenze, emanazioni musica scomparso nel 2004. L’iniziati- Lorenzo Trio e il chitarrista badengo numerose le famiglie che, se fino a pochi dei comuni operanti nell’ambito dello va, che ha chiuso i festeggiamenti in Gabriele Coppi. Nonostante le avver- anni fa riuscivano a garantirsi una vita stato sociale…) nelle quantità rappor- onore di Santa Barbara, è stata volu- se condizioni meteo, con temperature sufficientemente decorosa, oggi sono tate alle persone assistite, calcolate ta ed organizzata dal Parco Nazionale che hanno toccato anche i -8°, provo- costrette a fare i conti con la dilagante in 1.360.000 unità, attraverso gli oltre Museo delle Miniere dell’Amiata con cando dunque disagi alla viabilità, i povertà economica. 8.100 enti convenzionati con la rete la collaborazione della Associazione gruppi sono riusciti a raggiungere il Te- La “Giornata della Colletta Alimenta- Banco Alimentare. Un universo di realtà dei Minatori del Siele e dell’Argus, ed atro, riscaldando la platea con le loro re” è una iniziativa organizzata dalla che aprono le porte a chi è in difficoltà, il patrocinio del Comune di Piancasta- performance e il loro entusiasmo. Fondazione Banco Alimentare Onlus e non ha una casa, non ha come nutrir- dalla Federazione dell’impresa sociale si. Ad affiancare l’intero progetto - di Compagnia delle Opere che, sorta nel tradizione cattolica, ma al quale danno 1987 in Francia, si è via via espansa in il loro supporto anche esponenti della tutti i Paesi in cui il Banco Alimentare è società civile - sono poi una serie di presente. Nel nostro Paese, dalle quasi manifestazioni (concerti, mostre, ecc.) 1.700 tonnellate raccolte nel 1997, anno a supporto dell’attività di volontariato 11 Osservatorio

Segreteria Amministrativa e Contabile Via Grossetana 209 - 53025 Piancastagnaio Tel. 0577/787181 int. 23 oppure 0577/787168 int. 23 www.parcoamiata.it - [email protected] Regolamentazione della Pesca in acque interne: adottato il Piano descrive in modo appropriato la filosofia La Vedic Art sull’Amiata Veda. ittico provinciale Una volta acquisita familiarità con il processo creativo, si assume il proprio Marras “È un piano equilibrato che concilia la salvaguardia e la fruizione del spazio e non siano soggetti ad influenze patrimonio ittico-faunistico” esterne. Si cominciano a vedere le cose Il Consiglio provinciale ha adottato all’unanimità il Piano ittico per la pesca in Che cosa è in una prospettiva più ampia; si diventa acque interne e la relativa Vasi (Valutazione ambientale strategica integrata). più sicuri di noi stessi e delle nostre ca- Dalla pubblicazione del Piano sul Burt ci sono 60 giorni di tempo per presen- l’arte pacità. tare osservazioni o fornire nuovi elementi conoscitivi prima che la documen- Vedic Art è accessibile a tutti coloro che tazione torni di nuovo in Consiglio per l’approvazione definitiva. sono interessati; non c’è bisogno di alcu- na esperienza o capacità artistica; non “Abbiamo elaborato un Piano che dà risposte a tutti gli attori locali – dichia- vedica? insegna a nessuno come dipingere, è un ra Leonardo Marras, presidente della Provincia, con delega a Caccia e Pesca modo per ricordare come dipingere. – Tra quelli proposti dalle Province Toscane, credo di poter affermare che è i è una forza creativa in ognuno Creare è qualcosa di naturale e tutti sono uno dei Piani più equilibrati e completi, dal momento che abbiamo pensato di noi e la possibilità di grandi in grado di farlo . tanto alla salvaguardia del patrimonio ittico autoctono, mettendo limiti più re- V opportunità nella vita. L’arte Ve- La Vedic Art è esperienza diretta e i suoi strittivi rispetto alla legge regionale, quanto alla fruizione dei fiumi. Abbiamo dica è un modo di aiutarci a connettersi 17 principi sono semplicemente uno tenuto conto delle esigenze della pesca sportiva, occupandoci di regolamen- con questa forza creativa attraverso la strumento per guidare l’utente. tare i ripopolamenti, i criteri per l’istituzione di zone a regolamento specifico, pittura. Chi è interessato può cogliere l’occa- l’attività delle gare, e abbiamo tenuto conto dell’attività dei pescatori profes- È stato Curt Kallman, un artista svede- sione partecipando agli incontri di arte sionali, che chiedono sempre più spesso licenze per la pesca professionale in se, che ha studiato i Veda (antichi testi vedica, per adulti con Christine Persson acque interne, sfruttando questa alternativa, soprattutto nel periodo inver- sacri dell’induismo) che ha creato un (tel:3293633491 oppure cercate sulla pa- nale, quando le condizioni meteorologiche rendono il mare inaccessibile. La metodo per portare l’arte vedica in Oc- gina facebook dell’Associazione Cultura- gestione della risorsa ittica ha un valore non solo ecologico e naturalistico ma cidente. le L’Aquilaia). anche economico e sociale, è perciò importante fornire uno strumento che La sua frase ‘Entrambi i piedi ben pian- BUONE FESTE A TUTTI! consenta un utilizzo sostenibile e preservi la fruizione futura. Ed è per questa tati per terra e il pennello in paradiso’ Associazione Culturale Aquilaia ragione che molte delle risorse destinate alla pesca in acque interne sono state, negli ultimi anni, indirizzate alla realizzazione e alla gestione di incuba- toi di valle per l’ottenimento di materiale ittico autoctono da immettere nei fiumi, in modo da conservare l’ecosistema acquatico”.“Abbiamo in cantiere Appuntamenti all’insegna molte proposte - continua Marras - che miglioreranno le potenzialità di pe- sca del mondo sportivo e professionale e che dopo la definitiva approvazione del buon bere a Casa Corsini del Piano ittico potranno essere concretizzate al fine di utilizzare l’attività di di Niccolò Sensi piacevolissima) un ‘Morellino di Scan- pesca per il miglioramento dell’offerta turistica locale. Le zone a regolamento sano’, un ‘Chianti Classico Riserva’, un specifico su fiumi e laghi, le attività di gara, i laghetti di pesca a pagamento, la ono giunti già al secondo degli ap- ‘Vino Nobile di Montepulciano’ ed infine pesca a spinning, il carp-fishing, la pesca con belly boat o Kayac, l’educazione puntamenti dal tema “Degustazione un ‘Brunello di Montalcino’. Insieme a ambientale, sono solo alcune delle attività che possono essere sviluppate sul S guidata all’insegna del buon bere” questi: salumi, focacce e biscotti. nostro territorio.” organizzati presso i locali di Casa Corsi- Il secondo si è tenuto il 3 dicembre e ha ni di Castel del Piano in collaborazione avuto come titolo “Dolce Natale”. Stavol- Monica Moretti con la FISAR (Federazione Italiana Som- ta i protagonisti erano infatti i vini passiti, Ufficio stampa Provincia di Grosseto melier) della delegazione ‘Antica Terra’ cioè quei vini speciali le cui uve vengono di Siena e Valdelsa. Una bella iniziativa sottoposte ad un processo di sovramatu- per avvicinare al consumo cosciente e razione – cioè l’appassimento – al fine di critico di questa bevanda così diffusa e elevarne il tenore alcolico e zuccherino. importante anche nel nostro territorio. I Il quartetto di proposte da abbinare ai ti- bravi sommelier hanno spiegato in ma- pici dolci natalizi (ricciarelli, cantuccini Un pranzo-incontro niera molto precisa e didascalica quali e il celebre panettone) era formato da un per conoscere ed apprezzare l’olio sono i procedimenti per degustare, e “Moscatello di Montalcino”, un “Muffato di Niccolò Sensi diversi oli precedentemente degustati: quindi apprezzare appieno, un vino. At- della Sala Antinori” ed un “Vinsanto di un “Delicato” della Fattoria Santa Tea, il traverso una procedura, o per meglio Montepulciano” della cantina Redi. Con omenica 19 dicembre nelle sale fruttato “Fattoria Titone” e naturalmente dire un rito, che coinvolge vista, olfatto e loro anche l’autoctono “Primo Passo”, del ristorante l’Olivastra si è il locale “Etichetta Argento” de La Pode- 12 gusto e che solo l’esperienza può affina- un passito dell’azienda di Montegiovi svolta una giornata organizzata rina. Questi sono stati assaporati insie- re. Naturalmente il tutto accompagnato La Poderina, l’unico rosso della serata D dell’azienda biologica La Poderina Tosca- me a zuppe, carni, verdure e perfino con dagli ottimi prodotti con il marchio Cor- che deve il suo nome sia al fatto che è il na e dal Club de’ Toscanacci di Venturina i dolci (una marmellata di arancia, una sini, di volta in volta abbinati – secondo primo passo compiuto dell’azienda nella all’insegna della conoscenza eno-oleo-ga- mousse di banana e una cialda) dei quali criteri precisissimi – ai vini proposti. produzione di questa tipologia di vini sia stronomica. In particolare la discussione ognuno era fra gli ingredienti principali. Il primo incontro è stato quello del 12 no- perché è probabilmente il primo passito ed il convivio – al quale era presente il Ai partecipanti era richiesto di ester- vembre dal tema “Il Sangiovese in Tosca- fatto a Montegiovi. XXX Lamberto Baccioni – sono state in- nare le proprie sensazione gustative na”, il vitigno principe della nostra zona La prossima puntata – che probabilmen- centrate proprio sul verde succo, le varie anche compilando una semplice sche- e tra i più diffusi in Italia. Nel corso della te si terrà nel mese di febbraio – sarà de- tecniche e metodi per ottenerlo ed anche da dei quali erano stati forniti all’inizio. serata sono stati analizzati (un’analisi dicata alle bollicine. – e soprattutto – il suo utilizzo e per va- Un’esperienza in cui, come detto dagli lorizzare i piatti della cucina più o meno organizzatori, si vuole “sopratutto che ci tipica. sia interazione, cercando di capire qua- Si è cominciato con un aperitivo dispo- le sia il vostro punto di partenza e come sto dal Club durante il quale sono stati è visto l’olio dal semplice consumatore serviti salumi e formaggi freschi e stagio- fino all’esperto oleologo o il tecnico di nati accompagnati da un Pecorino spu- frantoio.” mantato di Chieti; si è proseguito con un Una formula vincente e per niente stan- breve dibattito durante il quale si è spie- cante che ha nel peggiore dei casi delizia- gato come diversi tipi di olio modificano to il palato dei partecipanti e nel migliore il gusto dei vari piatti – a partire dal sem- svegliato la loro curiosità e la loro intra- plice e tradizionale pane e olio – per ar- prendenza nello scovare sapori e abbina- rivare infine al pranzo vero e proprio che menti legati all’olio, un prodotto sempre ha visto l’abbinamento con il cibo dei tre più centrale per il nostro territorio. Osservatorio Lo scoglio delle fate Unione Amiatina Il suo racconto fu molto scarno e sem- vi ho detto? Non sono matto e neanche plice: «Lo sapete che cosa penso? Che le rincitrullito, vi sto dicendo la verità, non fate esistano davvero! Ora vi racconto vi sto raccontando un sogno, a dire il quello che ho visto durante la mia cadu- vero io stesso trovo difficoltà a credere ta. Quando sono scivolato e a testa in giù quello che ho provato; più ci penso e più sono precipitato in basso e sono passato mi convinco che quella che in quei brevi davanti al grande spacco esistente nel attimi ho avuto la ventura di vedere non fianco dello scoglio, ho avuto modo di era altro che uno di quei personaggi che vedere che all’interno della grotta c’era erroneamente crediamo vivere solo nel- una grande agitazione tra tante figure la fantasia popolare. Quella bella e gio- dalle sembianze umane. È stato un atti- vane fanciulla che con celerità e cura è mo, ma ho visto tutto molto bene, tanto intervenuta in mio soccorso facendo in che ho avuto la sensazione che si stesse- modo che la mia caduta finisse su quel ro attivando per venire in mio aiuto. Una provvidenziale cespuglio che fino ad al- di queste poi, una bella giovane avvolta lora mai avevo notato, non era altro che da uno sgargiante vestito rosso, con in una buona e gentile fatina. Penso pro- testa un buffo copricapo a più punte re- prio che strani e a noi invisibili esseri cante ognuna campanellini luminosi che abitano e popolano i boschi e i luoghi insieme suonavano una melodia dolcis- più isolati, come ombre ci accompagna- sima, ha disteso sotto di me due piume no in ogni momento della nostra esi- lunghissime, come quelle della coda dei stenza e ci ricolmano di attenzioni e di pavoni. Ho provato la netta sensazione riguardi, anzi, spesso, quando meno ce che, con queste, il mio corpo venisse de- lo aspettiamo, ci vengono in aiuto. Dopo licatamente ma decisamente raddrizzato questa mia esperienza finita bene devo fino a prendere una posizione supina, la rivedere le mie convinzioni». velocità di caduta subisse un netto ral- Gli altri ragazzi rimasero colpiti dalle lentamento per essere poi deposto sul certezze e dalle convinzione con le qua- cespuglio dove voi mi avete trovato. Sin- li il loro amico aveva parlato e descritto di Adriano Aloisi tocostruito. Lo svago preferito dai ma- ceramente penso che tutto quanto vi ho tutta la sua avventura anche se, pur- schietti, quello che metteva in risalto le raccontato possa suscitare in voi delle troppo, molte perplessità rimuginavano on il progresso e la civiltà che l’en- qualità di adattamento all’ambiente e al opinioni di netta incredulità, e, ad esse- e si combattevano nelle loro teste. trata nel terzo millennio ha ormai tipo di gioco praticato, era naturalmente re sincero io stesso sono ancora molto La notizia di questo fatto ritenuto pro- Ccomportato, è anacronistico par- impostato sull’abilità di nascondersi e di impressionato da ciò che sono certo di digioso in breve si sparse per il paese lare di fate, maghi, gnomi, fauni, spiriti correre, da tutti conosciuto come: rim- avere visto. Nello stesso tempo sono e tante furono le risatine e le battute di del bosco o quant’altro, ma non bisogna piattino, ma a Seggiano chiamato “cuc- sempre di più convinto che quello che vi scherno e d’incredulità che ne seguirono dimenticare che questi personaggi della cù”. ho riferito è la verità». e alcuni, addirittura, credettero di vede- fantasia per generazioni hanno popolato Ebbene quel giorno, fatte le squadre, fat- Tutti i ragazzi che avevano ascoltato, re la mano divina in questo intervento l’immaginazione degli uomini e in parti- ta la conta dei cacciati e dei cacciatori, rapiti dal racconto del loro amico, si miracoloso; ma, da quel fatto e da quel colare dei ragazzi. Infatti, è proprio rifa- mettendo bene in chiaro il punto esatto guardarono sorpresi non riuscendo a momento, quella grossa pietra e quel cendomi a questi abitatori della fantasia della pietra da toccare per salvarsi gri- credere alle proprie orecchie e non ca- luogo prese il nome di Scoglio delle Fate. di tutti i bambini prima, e dei ragazzi dando: “cera”, conosciuto dai non seg- pacitandosi se nell’urto conseguente alla Questo grosso masso è ancora ben visi- dopo, che desidero raccontare un av- gianesi come: “tana”, si dette inizio al caduta il loro compagno avesse battuto bile su quel lato della collina sulla quale venimento accaduto ad un ragazzo che gioco. Per un po’ le cose andarono bene, con violenza la testa e stesse delirando o è edificato il vecchio paese, e al suo in- diceva di non credere all’esistenza di tutto si stava svolgendo regolarmen- stesse dicendo cose da lui effettivamen- terno porta ancora una profonda fendi- queste figure. E così è come si racconta, te con grande divertimento e passione te vissute e provate. Questi, nel guarda- tura. che si sia svolto questo fatto insolito e da parte di tutti i partecipanti, che non re gli amici negli occhi, poteva effetti- Nonostante da quel giorno siano tra- misterioso. disdegnavano di mettere in bell’eviden- vamente leggere come il suo racconto scorsi tanti anni, chiunque, per qualsiasi Alla periferia di Seggiano, un piccolo ma za le proprie qualità atletico-sportive. avesse lasciato tutti veramente scossi motivo, si trovi a passeggiare nelle vi- simpatico paese arroccato sulle pen- In una fase del gioco particolarmente e increduli per tutto quello che aveva cinanze di quella pietra e in tutta l’area dici nord del Monte Amiata, c’era e c’è importante, cioè quando l’ultimo della riferito, pertanto volle tornare sull’argo- circostante, ha la sensazione di sentirsi tuttora una grossa pietra sporgente sul squadra dei cacciati che avrebbe dovuto mento e disse: «Dalle vostre espressioni immerso in un ambiente colmo di ma- lato ovest del colle sul quale è costruito liberare tutti stava correndo sul fianco vedo bene che non credete a ciò che vi gia, tanto da percepire sulla pelle strane il vecchio centro storico. Certamente il della collina verso il grande scoglio, anzi ho raccontato e che ho visto nei brevi e palpabili sensazioni fantastiche, sug- luogo non aveva niente di particolarmen- passandoci sopra poco prima di arriva- attimi della caduta, ma pensate davvero gestive, incantevoli presenze spettrali e 13 te interessante o di attraente, ma solo re alla “cera”, per cause imprecisate, for- che non abbia vissuto tutto quello che soprannaturali. comodità e spazio libero per i giochi e se per uno scivolone, dalla sommità di la fantasia dei ragazzi che a certe ore del questo precipitò di sotto. Il gioco imme- L’angolo della lettura giorno, come per un appuntamento irri- diatamente s’interruppe e tutti accorse- mandabile, immancabilmente vi si ritro- ro preoccupati a costatare le condizioni vavano. Anche nel giorno in cui avvenne del compagno caduto che giaceva su un lo strano evento che sto per raccontare, provvidenziale fitto cespuglio di rovi e i soliti amici del gruppo che frequentava- frasche secche che sembravano essere no la zona, all’ora convenuta si raduna- state messe apposta in quel luogo. Dopo rono nei pressi della grande pietra. un attimo di smarrimento, seguito dal Come è facile immaginare i giochi e i gesto spontaneo che fa una persona al passatempi dei ragazzi di quell’epoca risveglio da un lungo sonno, il ragazzo erano quelli che l’ambiente, lo spazio, la caduto, da solo, si alzò in piedi scenden- fantasia, i giocattoli, le scarse possibilità do da quello strano tappeto che lo aveva economiche potevano offrire e pertanto accolto. Alla prima immagine appariva tutto veniva adattato a molte limitazio- intontito e poco sicuro nell’equilibrio ni. Quelli di oggi hanno tante occasioni e sulle gambe, ma in breve tornò in sé di scelta: attrezzi sportivi per soddisfare e mettendosi a sedere disse che desi- ogni desiderio, giochi elettronici e mec- derava parlare di una bizzarra visione. canici, di tutto e di più; ma all’epoca in Ovviamente nel frattempo i compagni cui si svolsero i fatti che sto per narra- chiedevano e si informavano sullo stato re, tutto ciò che costituiva il corredo dei di salute dell’amico guardandolo nelle Loc. Le Pergole 62 - Arcidosso (GR) giochi era molto più semplice, istintivo, varie parti del corpo alla ricerca di ferite ingenuo, spontaneo, o addirittura au- o altri guai nascosti. Tel. 0564 964907 347 2793876 Dove l’erba è più verde di Fabrizio Tondi proseguì la seconda - anche oggi flebo La voce, noncurante della domanda, pro- “Ma loro dove sono ora, sì dove sono i e vitamine... oltretutto senza benefici... seguì: “Mi sono sposata in un bel giorno tuoi figli?” era una volta una colonia di co- nessun familiare si è mai presentato per di maggio... l’aria era dolce... fu un ma- “Io sono molto vecchia, molto più di nigli che da tempo immemorabi- assisterla, nessuno a chiedere notizie... – trimonio bellissimo ricordato per molto quanto tu possa immaginare e ho visto C’le si era stabilita su una collina poi, trasognata, come colpita da una una tempo... a detta di tutti ero splendente... la vita e la morte tante, tantissime vol- dove l’erba era sempre verde e tenera visione, aggiunse – ...è come se aspettas- io stessa mi sentivo bella e amata – la co- te... sono passate molte generazioni e e dove un ruscello cantava incessante- se qualcuno prima di morire!”. niglia trasse un lungo sospiro – tutti vo- non so nemmeno io dove scorra il san- mente la solita lieta canzone. “Ma cosa dici – rispose la prima – chi levano ballare con me e io svolazzavo fe- gue del mio sangue... potresti essere an- La coppia che aveva dato origine alla vuoi che aspetti... non avverte neppure il lice, con il mio lungo abito, in mezzo agli che tu uno di quelli... forse sei qui in que- colonia aveva scelto quel luogo perché dolore figuriamoci se può provare emo- amici, ai parenti, ai tavoli pieni di tante sti miei ultimi attimi per ricordarmi che era un po’ particolare. Infatti, anche ne- zioni... sembra un vegetale!”. buone cose, in mezzo all’orchestra... in vivo ancora nell’animo di qualcuno...” gli inverni più rigidi e nevosi si trovava “Sarà pure un vegetale – disse la secon- mezzo alla vita”. “Sento di volerti bene... e credo proprio sempre un cantuccio di prato dove gli da, subito ripresasi dal precedente tur- Alvino si mise seduto sul letto e le strin- che sei stata tu a guidarmi qui con il ri- animali potessero pascolare e tratti di bamento - ma necessita di cure come se una zampetta. chiamo del tuo amore...” aggiunse Alvi- ruscello non gelati dove potessero bere. tre pazienti... speriamo per lei e per noi La coniglia sembrava proseguire il suo no asciugandosi una lacrima. Nella comunità vigeva la legge dell’amici- che finisca presto quest’agonia!”. lungo sonno. “Ora basta! Mi fai commuovere e non zia e della fratellanza e nulla turbava il il Il coniglietto rimase molto turbato Aveva gli occhi chiusi, forse non li ave- voglio... mi sento felice come il giorno quieto vivere dei suoi componenti. nell’udire questa conversazione e, incu- va mai aperti... aveva la bocca chiusa, del mio matrimonio, come il giorno della Questi si erano dotati di una organizza- riosito più che mai, quatto-quatto, deci- forse non l’aveva mai aperta. Il giovane nascita dei miei figli... per favore apri- zione sociale da far invidia ai più progre- se di andare a vedere la coniglia oggetto coniglio ebbe un sussulto: “Che strano!... mi la finestra... senti fuori la Primavera diti Paesi degli umani. della conversazione. Forse mi sto immaginando tutto!” corre sui nostri pascoli fioriti, proprio là C’era il consiglio degli anziani, l’asilo Fu guidato dentro una stanza da un re- Dei passi veloci, qualcuno si avvicinava dove l’erba è più verde... questo è un bel nido, la scuola, parchi giochi e persino spiro lieve-lieve. alla stanza! Alvino si nascose dietro la giorno per morire!” un ospedale. Un timido raggio di luce penetrava nella porta. “Devo chiederti...”. Proprio dentro l’ultima struttura si trovò camera da una finestrella semichiusa e Un’infermiera si avvicinò al letto, tastò Il coniglietto non poté aggiungere altro un giorno a girovagare il piccolo Alvino. animava la danza di un pulviscolo tenue il polso e scosse la testa e quindi ad alta un groppo gli serrò la gola... si avvicinò Questi era un coniglietto svelto e sensi- e dorato che fungeva da tramite fra le voce disse all’altra infermiera che stava alla vecchia coniglia e la vide bella, anzi bile e si trovava lì perché stava andando lenzuola del letto e il mondo fuori, len- sopraggiungendo: “Credo non arriverà a bellissima, come quando danzava ammi- a far visita alla sua mamma che aveva zuola che disegnavano la sagoma di un stasera, non si sente più battere il cuore” rata e corteggiata... i suoi occhi celesti partorito altri sei meravigliosi fratellini. corpo. e poi ambedue ripresero il lavoro, inter- come il mare lo guardavano e brillavano Vi era andato da solo e ora, dentro quel “Entra pure... sento un profumo buono di rotto per la rapida verifica, e si allonta- di gioia e di amore, guardavano proprio dedalo di ambienti, non riusciva a tro- vita e di primavera”. narono di nuovo. lui, il piccolo Alvino per regalargli il suo vare il luogo che cercava. Si trovò in un Era una voce dolcissima, quasi infantile Poi come se ciò che era stato detto non ultimo sorriso. vero e proprio labirinto! Smarrito, vede- a invitarlo. la riguardasse la voce aggiunse: “Per la Il monitor cominciò a gracchiare un suo- va corridoi e stanze in ogni dove e coni- Il coniglietto non si capacitava da dove comunità sono come un vecchio oggetto no lugubre. Di lì a un attimo comparvero gli medici e infermieri sempre indaffarati potessero provenire quelle parole... non inutile... un ingombro... non sanno che il le infermiere. che correvano qua e là. certo dal muso spelacchiato di quella mio cuore non viene scalfito da ciò che “Cosa ci fai tu qui accanto a questa vec- Aveva provato a chieder informazioni coniglia che sbucava fuori dalle coperte, intorno si dice o si fa... non hanno la chia coniglia – disse la più alta rivolta ad ma tutti avevano una fretta indiavolata e pensò. chiave per entrare nel mio mondo, come Alvino, poi guardò il monitor, tastò il pol- dalle scarne risposte, masticate a mezza “Accomodati – sussurrò ancora la voce ce l’hai tu... non possono immaginare so e mentre alzava le vecchie palpebre voce, non riusciva mai a ottenere una in- – non aver timore... trattieniti un minuto come i miei giovani occhi guardavano chiuse, scosse la testa e disse – credo dicazione chiara. … fammi ancora respirare l’aria di mag- i miei piccoli, non possono percepire proprio che ci abbia lasciato!”. Alla fine si arrese e decise di affidarsi al gio che ti porti dietro” l’amore che ho profuso loro... non pos- Silenziosamente il coniglietto sgusciò caso e di esplorare mano a mano tutti i Il coniglietto guardò con più attenzione, sono comprendere l’affetto che ho dona- fuori portandosi nel cuore la luce di corridoi che si sarebbero parati davanti. intorno non c’era nessun altro essere vi- to e ricevuto dai miei cari... non possono quell’ultimo sguardo. Prima o poi avrebbe trovato il reparto vente e la voce doveva provenire proprio sentire e non possono vedere e basta!” maternità e la sua mamma! dalla vecchia coniglia, apparentemente Girovagando aveva già notato una serie immobile e silenziosa. di cartelli: cardiologia, radiologia, chi- “Non sono sempre stata vecchia, malan- rurgia. Erano nomi di cui pressappoco data e brutta come mi vedi ora e come comprendeva il significato poiché una mi vedono quelle giovani infermiere che piccola immagine li accompagnava e raf- mi stanno assistendo... - un lungo sospi- 14 figurava, in maniera stilizzata, l’attività ro accompagnò il suo ragionamento – fin che vi si svolgeva. dal primo vagito anch’io ho ricevuto Ad un certo punto si trovò davanti a un l’amore dei miei genitori, come lo stai cartello con la scritta “Hospice”, era un ricevendo tu ora, sono stata anch’io cu- cartello nudo e crudo senza altro dise- rata e assistita quando avevo la febbre... gno o indizio che facesse prefigurare anch’io vedevo l’apprensione amorosa quali tipi di cure vi si praticassero. di tutti i miei cari... era una corsa... chi mi “Oh bella! Cosa può significare questa portava teneri rapi, chi carotine giovani- parola... forse sarà il nuovo nome dato al giovani, chi si preoccupava di rimboc- reparto delle partorienti... forse vi sarà carmi le lenzuola...”. la mia mamma...” . “Come ti chiami? - chiese Alvino avvici- Così dicendo entrò. nandosi al suo letto – hai figli? Nipoti? Dovette rapidamente farsi da parte per Parenti?. non essere travolto da due infermiere “I miei genitori furono fra i primi a in- che nel frattempo ne stavano uscen- sediarsi in questa meravigliosa collina, do. Queste, erano talmente occupate a ricca di cibo e di acqua... da allora è pas- chiacchierare tra loro che non si accor- sato molto, troppo tempo... - il silenzio ri- sero del piccolo coniglio. empì la stanza per qualche minuto e poi La più alta disse alla più bassa: “È un la vocina aggiunse - sapessi che gioia fu vero tormento! Quella coniglia ha una per loro quando fra i tanti corteggiatori resistenza incredibile... doveva essere scelsi Drumo, il coniglio che divenne mio morta da quel dì e invece è ancora lì a marito e il padre dei miei tanti figli e che tribolare...”. gran festa, facemmo tutti insieme”. “Non so come mai si ostinino a curar- “E ora dove sono?” mormorò il conigliet- la invece di lasciarla morire in pace... - to. L’angolo della lettura EIl raccontoquando del mese il campanello si mosse… di Francesco Prunai Domenica mattina, quando entrò nella quando tutta l’uva fu nel tino, Beco, aiu- che emise alcuni suoni argentini: la trap- conigliera per ripulirla e governare le sue tato dal suo ragazzo, smanioso di collabo- pola era pronta e ben funzionante! [Cotinua dal numero precedente] bestiole, si accorse che una di esse man- rare per difendere il suo allevamento, si “Ora – disse il babbo a Piero, che era cava. Pensando di aver contato male, ri- mise all’opera: per prima cosa, calcolata rientrato di corsa per conoscere l’esito assando i giorni e le settimane ogni peté il conteggio, ma questo si fermava la giusta altezza, fece col rapano un pic- della prova – nun ci resta che aspettare coniglietto, con tutte le cure che inesorabilmente a sette! Provò allora a colo foro nella parete divisoria fra la sua il ladro... Sicuro com’è di falla franca, Priceveva, si fece maturo e pronto guardare dentro la gabbia, dietro e sot- camera e la conigliera; quindi consegnò al penso che nun tarderà a farsi vivo.” “ E ad essere sacrificato sull’altare della cu- to di essa... Niente, un coniglio mancava! suo “aiutante” il gomitolo di spago, sottile se ce lo chiappamo, babbo, che gli si fa? cina... E fu proprio per le feste pasquali Turbato e preoccupato, uscì fuori e solo e resistente, che usava per legare le salsic- Io sarei per fargli ‘na bella batticina da che cadde la prima vittima: il ragazzo, allora si accorse che, in terra, proprio ai ce, perché ne infilasse il capo nel foro dal- mandallo all’ospedale!” “prima chiappa- che considerava quelle bestiole come piedi della scaletta, spiccava sopra un la parte della camera; quando esso uscì molo, poi decideremo come trattarlo... sue creature, avrebbe voluto opporsi, mucchio di paglia un ciuffetto di pelo. fuori, egli lo tirò fino a sfilarne la quantità Oggi è Venerdì... Stasera faremo la pri- ma comprese che le aveva allevate a Che forse era scappato? Col cancelletto giusta, per legarlo poi saldamente all’as- ma vegliata... Tante volte anticipasse le quello scopo e dovette rassegnarsi, an- chiuso?! E poi, perché? Queste doman- se trasversale superiore del cancelletto. mosse...” Così, dopo cena, si armarono di che se non gli mancò una profonda fitta de le rivolse al babbo, subito informato Raggiunto poi il figlio dall’altra parte, ta- santa pazienza e, al buio, vegliarono fino al cuore e le sue guance si rigarono di della cosa: Beco, fatto un sopralluogo, gli gliò lo spago nella misura corrispondente a mezzanotte senza che succedesse nul- grosse lacrime. Fortunatamente i questo disse: “Figliolo, col cancelletto chiuso da all’apertura del cancelletto, infilandone il la. “Speriamo – disse loro Rosa la mattina brutto momento la conigliera fu allieta- sé nun è sortito di certo e neppure c’é capo in un occhiello di ferro fissato alla dopo – che di cheste vegliate ‘un ce ne ta dall’arrivo di otto nuovi cuccioli, che potuto entra’ un animale!” “E allora?!” parete, legandovi un campanello che la- vogliano tante! Mi dispiacerebbe troppo richiesero da subito ogni sua cura ed “ Allora qualcuno ha messo l’occhi su sciò penzolare liberamente. anda’ tanto pe’ le lunghe...” “Visto come attenzione; così questo evento riuscì a chesta conigliera e ha voluto senti’ che “Ora – disse al figlio – è il momento del gli è rimasto facile – le rispose il marito lenire non poco il dolore per la graduale sapore hanno e’ tu’ conigli!” “Allora bab- collaudo... Vai ad aprire la conigliera, ma – vedrai che nun mancherà di rifarci... Io successiva scomparsa degli altri conigli bo, me l’hanno rubato!” “Peno proprio di apri adagio adagio, come farebbe un la- dico che stasera è la volta bona!” adulti, finiti nel menù domenicale eso- sì e so’ sicuro che il ladro si rifarà vivo dro, e vediamo se funziona...” Pietro, tut- [Cotinua nel prossimo numero] prattutto in quello della trebbiatura, par- e presto! “E ce li faremo rubba’ tutti?!” to eccitato, in un attimo fu allo stanzino ticolarmente gradito da tutti i commen- “ Oh meglio, Piero! Nòe, nòe! ‘Sto ladro, e lentamente aprì il cancelletto: lo spago, sali. Pienamente soddisfatta era Rosa chiunque sia, lo piglieremo co’ le mani così tirato, fece tintinnare il campanello perché, oltre ad avere per la sua tavola ne’ sacco, vedrai, e allora... E ciò già ‘na una carne alternativa a quella che le for- certa idea! Oggi è Domenica, dunque lui niva da sempre il pollaio, prevedeva di ha fatto la su’ braveria ieri notte... Tra ricavare qualche soldarello dalla vendi- poco, a desina’, avrà sotto a’ denti chel- ta ai traccoloni non solo delle pelli, ma la bella bestiola... Se le cose stanno così, anche qualcuno di quegli animali verso i dovrebbe rifassi vivo sabbato che viene quali si era dimostrata scettica ed ostile: e noi s’ha tutto e’ tempo pe’ preparargli anzi, ora esprimeva spesso al marito tut- ‘na bella trappola!” Il ragazzino. Di fronte to il suo compiacimento, benedicendo alla tranquilla sicurezza del babbo, tornò Memmo e il momento che lo aveva con- sereno e finì di accudire le sue “creature” sigliato e lodando l’impegno e la capacità e quindi rientrò in casa. Rosa, informata del suo ragazzo. Intanto anche la secon- del furto vedendosi minacciata improv- da “covata”, ben assistita e curata come visamente e da così vicino nei suoi in- sappiamo, era cresciuta a vista d’occhio; teressi, si mostrò talmente preoccupata la frutta stagionale, l’erba fresca, la ver- che si disse diposta a fra la guardia alla dura dell’orto insieme al tritume di vari conigliera tutte le notti! “Nun ce ne sarà cereali li avevano resi in breve tempo bisogno – la rassicurò il marito – fammi belli graniti, carnosi e pronti ad essere finì di vendemmià e poi, come ho detto a cucinati e venduti: Piero ne era proprio lui, il nostro ladro nun avrà scampo!” orgoglioso e già pensava ad incrementa- Assistita dalla buona stagione, la ven- re l’allevamento con altre coppie. Ma una demmia fu utimata nei tempi previsti e

15 Il racconto del mese Una cartolina da Roma aro direttore, l’hanno chiamata «paren- topoli» e consiste nell’avere assunto sicuramente di tizio, che si è dato da fare in all’ATAC (l’azienda dei trasporti roma- campagna elettorale e vota per noi». Riuscire- C mo mai a comportarci da persone perbene? Ci ni) personaggi legati ai dirigenti dell’azienda. Insegnamento Dice: «E che gli fa? L’importante è che siano sarà qualcuno che dirà «no, quel posto non lo bravi». Già, l’importante è che siano bravi ma voglio, lo sto rubando a chi se lo merita». Ne dubitiamo fortemente che per esserlo ci sia dubito molto, ma intanto auguro ai lettori un delle lingue agli bisogno di essere parenti di questo o quel di- felice 2011. rigente. E poi diciamocelo francamente, la fac- Tuo Leoncarlo Settimelli. cenda non riguarda solo l’ATAC, ma si estende esperienze a macchia d’olio su tutte le branche lavorative, adulti di destra e di sinistra. No, caro direttore, non sono un qualunquista e lo sai, ma ogni volta che vedo qualcuno affacciarsi al televisore europee a confronto, con il sottopancia che ne indica il ruolo, be’, ormai mi chiedo se avrà vinto un regolare con- corso, se sarà stato chiamato grazie agli studi con il coordinamento compiuti o se invece… O se invece «quello va del CTP di Arcidosso sistemato», «lui lo mettiamo lì», «quel posto è

di Giovanna Longo nari: uno da somministrare agli utenti mento delle lingue in età adulta è di dei corsi (per raccogliere informazioni particolare attualità, specialmente per al 24 al 26 novembre si è svolto utili al fine di una programmazione per- quanto riguarda la Lingua 2 (cioè l’ita- a Limassol (Cipro) il primo incon- sonalizzata e quanto più possibile adat- liano agli stranieri in Italia, o il tedesco Dtro del Partenariato di Apprendi- ta alle caratteristiche dell’utenza); un agli stranieri in Germania, etc. etc.) , mento Grundtvig dal titolo “Language altro da somministrare ai docenti e al che rappresenta un elemento impre- as a Means of Social Inclusion” (LaMeSI personale amministrativo e tecnico, al scindibile per l’integrazione dei migran- – La lingua come mezzo per l’inclusione fine di raccogliere informazioni circa i ti nel paese ospitante e che proprio in sociale), di cui il CTP di Arcidosso è il disagi comuni e i diversi modi di affron- questi giorni in Italia è al centro della coordinatore. Il partenariato coinvol- tarli. I primi risultati della somministra- nuova normativa relativa al rilascio ge le Istituzioni di 5 Paesi dell’UE che zione di tali questionari saranno al cen- della Carta di Soggiorno, che prevede si occupano di Educazione degli Adul- tro del prossimo incontro in Turchia, l’obbligatorietà di una certificazione ti e, in particolare, dell’insegnamento previsto per il mese di marzo 2011, che di competenza di Italiano da parte del delle lingue straniere e della Lingua 2 : vedrà protagonisti anche alcuni utenti richiedente. Si apre quindi una nuova l’ Adult Education Centres di Limassol dei centri partner. fase, ancora non bene definita, in cui i (Cipro), il Centro Greta Yonne Nord Il tema dell’insegnamento/apprendi- CTP avranno un ruolo centrale. Il con- di Sens (Francia), l’Istituto “Aydın İl fronto con l’esperienza di paesi in cui Milli Eğitim Müdürlüğü” di Aydın (Tur- una normativa del genere è già ope- chia), l’Associazione “Caritasverband rante da anni (la Germania, per esem- Iserlohn e.V.” di Iserlohn (Germania), il pio) rappresenta dunque un ulteriore Ce.S.Vo.T. di Firenze e il CTP di Arcidos- importante elemento di interesse del so. partnerariato. Obiettivo del partenariato è lo scambio di informazioni, esperienze, buone pra- tiche, ma anche dubbi e problematiche relativi all’insegnamento della lingua straniera/L2, con particolare riferimen- to alle minoranze etniche, ai rifugiati, agli anziani e alle donne, così da indi- 16 viduare migliori strategie per incre- mentare l’inclusione sociale attraverso l’apprendimento delle lingue. A tal fine sono previste visite di studio nei paesi partner. Il primo incontro è stato molto proficuo da più punti di vista: è stato possibi- le mettere a confronto le metodologie didattiche e gli strumenti utilizzati dai docenti e dal personale amministrativo, attraverso la partecipazione alle lezioni del Centro di Educazione degli Adulti ospitante e i gruppi di lavoro tra docen- ti. I rappresentanti di ogni istituzione hanno illustrato le principali linee nor- Aforisma mative che regolano l’educazione degli adulti nei paesi europei coinvolti, per- del mese mettendo di individuare punti in comu- ne e differenze nelle strategie nazionali a gente non si accorge se è estate riferite ad un campo di grande interesse L o inverno quando è felice. per l’Unione Europea. Il meeting ha por- La nuova bottega di Casa Corsini tato inoltre alla stesura di due questio- Anton Cechov è antica come le sue ricette Forno, Pasticceria, Enoteca & Cucina Corso Nasini, 46 - Casteldelpiano - Monte Amiata (Grosseto)

La Natura del Monte Amiata. L’Arte di Corsini Babele