Forum, laboratori, proposte per il Regolamento urbanistico

Grosseto, 31 ottobre 2009 Sala Conferenze Camera di Commercio, via Cairoli, Piazza Baccarini, Chiesa dei Bigi, via Vinzaglio

Marina di e

Autorità per la Partecipazione

Festa della Partecipazione della Festa della Regione Toscana Giancarlo Paba eCamilla Perrone categorie, delle associazioniecon ilForum dei Giovani. verranno messeaconfronto con dipiano;nelpomeriggiosi quelledell’ufficio svolgerà unincontro sulfuturo dellacittàdi aperto Grosseto coni rappresentanti delle Le attività edeliberazione didiscussione saranno organizzate induemomenti: lamattina sisvolgerà un’assemblea deliberativa nellaqualeleproposte deicittadini e attività collaterali. unafesta Sarà cittadina,nellaqualesonoprevisteconcerto). attività conviviali, deibambini),unmercatino digioco (anchecon lapartecipazione deiprodotti locali gio (lafesta sichiuderà con un La Festa si svolgerà il 31 ottobre 2009 della nei Cameralocali di commercio di Grosseto e nello spazio urbano circostante, dalla mattina alle 10 fino al tardo pomerig- dei cittadinidiGrosseto: laFesta dellaPartecipazione sarà appunto questo momento. ha sviluppato illavoro neilaboratori diprogettazione. Maèallafinenecessario unmomento allaliberacollettivo partecipazione più ampioeilpossibileaperto Che cosa sarà laFesta? La primafasedelprocesso partecipativo sièmossaallaricerca dei suoiinterlocutori, attraverso forum digruppo. einterviste La seconda fase Questeresidenziali. proposte deipaesiequartieri riqualificazione verranno sottoposte nel pubblica corso della alladiscussione Festa della Partecipazione. dello spaziopubblico ela I risultati deisingolilaboratori verranno montati insiemeper fornire unquadro integrato diciò cheilRegolamento puòprevedere, sull’organizzazione inparticolare FestaLa dellaPartecipazione ta, checostituiranno ilmateriale dibaseperillavoro dasvolgere durante laFesta dellaPartecipazione. I risultati ditutte eduelefasidelprocesso disintesi, diffusipresso partecipativo eincarte sonostati lecircoscrizioni riassunti inrapporti ela popolazioneinteressa- collaborazione con ilgruppo diricerca dell’Università diFirenze. Toscana), chehalavorato instretta La gestione deilaboratori èstata affidata all’organizzazione specializzata ABCittà (selezionata attraverso unbandopubblico inbasealsostegno dellaRegione ealtritemi urbanisticicollegati. quelliciclo-pedonali), particolare tessuto connettivo dellacittà–ilaboratori hannostudiato l’adeguamento edelle attrezzature, deiservizi lariorganizzazione dellamobilitàedeicollegamenti (in dellestradequalificazione edellepiazze, ilmiglioramento dellearee verdi edeigiardini. In connessione con lariorganizzazione dellaspaziopubblico –inteso come I temi affrontati neilaboratori hannoriguardato lariorganizzazione inparticolare dellospaziopubblico: iluoghi centrali, glispazidiinterazione ediincontro, lari- Grossetopescali, centro, Pace, Gorarella, Barbanella). girone delComune diritorno) nellediverse (MarinadiGrosseto/Principina parti aMare, /, Istia d’, Roselle, , , Monte La matrice eimateriali hannoalimentato prodotti nellaprimafasedellapartecipazione laseconda fase. stati Sono organizzati 12laboratori diprogettazione (il I laboratori diprogettazione il partecipata: ‘girone diritorno’ do deipercorsi disoluzionedeiproblemi ingrado difardialogare visionieinteressi diversi. differenti edènormalechesuogni tema si formi unapluralità diposizioni. Nella matrice siè cercato tuttavia diindividuare assidilavoro alcuni , suggeren- Nella matrice imateriali nella varietà eanchenellacontraddittorietà sonoriportati delleopinioni.Grosseto èunacittàcomplessa: leopinionideicittadinisono all’amministrazione dipianodurante eall’ufficio il processo dielaborazione delRegolamento. consegnata allecircoscrizioni, le proposte eleesigenze maturate degliabitanti, insiemeallecriticheeosservazioni negliincontri. La matrice èdisponibilenelsito delComune edèstata argomenti, leinformazioni eleconoscenze, I risultati delleattività descritte neipunti precedenti sonoriassunti inunagrande edettagliata matrice interpretativa. Nella matrice itemi egli sonoriportati L’elaborazione deirisultati disponibili nelsito delComune. insieme. Anche inquesto irisultati caso sonostati riassunti inrapporti Forum itinerante, macon molte diesseèstata effettuata strutturate,campagna diinterviste una a volte con unasingolaorganizzazione, a volte con piùassociazioni Al mondodelleassociazionièstata quindidedicata un’attenzione particolare. organizzazioni Alcune hannospontaneamente partecipato agliappuntamenti del cosiddetta esperta. o ungruppo omogeneoditemi, epossiedeunacompetenza spessoprofonda deiproblemi chenonèpossibilereperire locali neicircuiti normalidellaconoscenza culturali, economici, sociali.Organizzazioni piccole ograndi, strutturate oinformali, quasisempre animate dallavoro volontario. associazioneaffronta Ogni un tema Una caratteristica dellecittàitaliane, ediGrosseto inparticolare, èlagrande diffusionediassociazionideicittadinicheoperano suipiùdiversi temi ambientali, L’inchiesta l’ascolto locale: dellasocietàc (Foum, laboratori, proposte per ilRegolamento Urbanistico) FESTA DELLA PARTECIPAZIONE ------Gianfranco Gorelli della cittàentro gliassettidefinitidalRegolamento Urbanistico consegueSi così lacontestuale privata realizzazione pubblica dellaparte edellaparte valore dellearee generato dalpiano. dalrecuperoin gran parte attraverso laperequazione, diunaquotadell’aumento di La realizzazione delleopere pubblichepreviste dalRegolamento Urbanistico deriva dell’area,parte nellamisura del50/60%,èceduta informa gratuita alComune. fondiaria)mentre larimanente (superficie localizzata di edificabilità, inunasuaparte AreaOgni ditrasformazione ospitaunaquantità definitain termini dimetriquadrati eopere -Aree pubbliche. perservizi prevedere unariorganizzazione perfunzionipubblicheodiinteresse pubblico. -Aree dispazioggisottoutilizzati diriqualificazione oabbandonati periquali di funzionipubblicheeprivate; nizzazione spazialeefunzionaledegliassettiinsediativi sempre perunamolteplicità della cittàchehannoperduto laloro funzioneoriginariaesonodestinate allariorga- -Aree direcupero destinate alrecupero erifunzionalizzazionediaree giàedificate residenziale checommerciale, direzionale, eattrezzature; aservizi -Aree ditrasformazione urbanistico ediliziadestinate allanuova sia edificazione La operatività delRegolamento Urbanistico mediante siesplica l’individuazione di: con convenzione invece cheastrumento urbanistico attuativo. trasformazione strategiche econseguente assoggettamento soloaprogetto unitario stico mediante laredazione contestuale dispecifici “master plan” relativi allaaree di -snellimento delleprocedure attuative delleprevisioni delRegolamento Urbani- trasformazioni urbane; -ricorso generalizzato allaperequazione come metodo ordinario digoverno delle da fonti rinnovabili (impianti fotovoltaici inaree degradate); -definire specifichenormeper l’installazione diapparati di produzione dienergia nazione diapposito regolamento (allegato delRegolamento edilizio); -perseguire obiettividirisparmioenergetico edibioarchitettura attraverso l’ema- alla costa eal Parco, passandoperl’asta dell’Ombrone eperlacittà; dall’arco collinare deiboschiecentri storici “minori” edeisitiarcheologici, fino gistiche, cheinteressi archeologiche estorico-culturali l’intero territorio comunale, alla costruzione diunarete territoriale dieccellenze ambientali, ecologiche, paesag- -definire azioni(percorsi, mete, ospitalità,documentazione emusealità)finalizzate guenti forme dimercato; -favorire eattivare l’agricoltura rivolta alleproduzioni ele conse dellafiliera corta improprie oconcorrenziali con l’attività primaria; connesse con lepratiche agricole, inibendo rigorosamente trasformazioni efunzioni -legare letrasformazioni ediliziedelterritorio agricolo alleesigenze strettamente urbane, aree rurali ecentri turisticicostieri; mediaminimadeglialloggi,diversificata per -definizionediunasuperficie aree edificate a vario titolo utililorde e computo ditutte lesuperfici residenziali; -abolizionediforme ambiguedivalutazione econsiderazione dellesuperfici con patto difutura vendita, cessione aprezzo ridotto, ediliziapubblica); alloggi) con sperimentazione dellediverse forme (affitto canone a concordato e/o -realizzazione diediliziaresidenziale sociale(45%deltotale pariacirca 1400 alla natura deicontesti insediativi edeltessuto degliesercizi divicinato; che mediante unaridefinizionepiù contenuta dellesogliedimensionali commisurata valutazione -cauta eriorganizzazione dellegrandi emediestrutture divendita, an- collegarlo strutturalmente alpianodellefunzionieaquellodeitempi edegliorari; -ridefinire il Piano urbanodellamobilitàin coerenza cui sopracon gliindirizzidi e che mediante operazioni di “bonifica” deglispaltida attività e costruzioni incongrue; -nellostesso sensodefinire utilizzazioni compatibili nella cerchia deibastioni,an- dipregio nellacittàcentraleservizi nelcentro einparticolare storico; -conservare epotenziare lacentralità urbanafavorendo funzioni culturali edi blico come strumento perilmiglioramento dellaqualitàurbananeiplessiperiferici; -individuazionenellariqualificazione, costruzione ointegrazione dellospaziopub possibile; mini diaree eopere pubblichecoerentemente con undisegnourbanopiùcompatto -limitare gliinterventi inaddizioneaquellicherealizzano significativi ritorni in ter- 1030 alloggi(abitanti equivalenti 2200circa) città (consorzio agrario, deposito militare, aree ferroviarie erecuperi diffusi),percirca -prioritàalleoperazioni direcupero, odirifunzionalizzazionearee interne alla coefficiente èdadestinate considerare ad ancheperlesuperfici attività produttive; 5.000 abitanti teorici insediabili)espendibileinunquinquennio(2014);analogo residua contenuta nelPiano Strutturale, valutata al2008(2.200alloggipercirca -contenimento dellanuova ediliziaresidenziale entro il45%circa dellacapac - - - 1 Il Forum itinerante e l’inchiesta locale

Marina di Grosseto e Principina a Mare Il tratto di costa nel quale sono collocati gli abitati di Marina e Principina e la piana agricola retrostante costitu- - la difesa o il rafforzamento del carattere urbano: accentuare il carattere di città per residenti delle aree centrali iscono una importante risorsa del comune di Grosseto. Si tratta di un insediamento complesso e di dimensioni di Marina e del piccolo centro di Principina; rafforzare e completare i servizi e le attrezzature per la popolazione; significative: una risorsa turistica – quindi un settore importante dell’economia locale grossetana – ma anche un riunificare le scuole in un polo integrato; rafforzare le attività commerciali per tutto l’anno; reperire un’area attrez- pezzo di città, fatto di famiglie, bambini, scuole, servizi, commerci. E proprio accordare questi due aspetti sarà uno zata permanente per spettacoli; degli obiettivi del Regolamento urbanistico: incrementare la qualità delle attività turistiche; rendere gli abitati - stabilire nuovi criteri per la riqualificazione e il riuso di aree o immobili abbandonati o sottoutilizzati (area dei di Marina e Principina delle parti di città più complete e ricche di attività e funzioni. Dall’incontro con gli abitanti giostrai, pattinodromo, ex-colonie, ecc.). sono emerse molte indicazioni sulle possibili aree di intervento: - l’evoluzione dell’attività turistica: necessità di rendere la stagione più lunga; contenere la crescita delle seconde Il laboratorio di progettazione partecipata potrà riprendere e sviluppare questi argomenti, in particolare questi case, sviluppare il settore alberghiero e ricettivo in genere; “dare spessore” al turismo collegandolo alle ricchezze potrebbero essere i punti sui quali concentrare l’attenzione: storiche e culturali del territorio; - definire uno schema urbanistico integrato del cuore di Marina di Grosseto e di Principina, “lavorando” sull’or- - le relazioni con il territorio: migliorare i collegamenti; sviluppare una rete ciclo-pedonale integrata non solo ganizzazione dello spazio pubblico (riqualificazione della strade e delle piazze; creazione di nuove centralità; interna agli insediamenti, ma anche utilizzabile nelle relazioni con il capoluogo e il resto del territorio; risolvere miglioramento delle relazioni con l’area portuale e con la passeggiata a mare; risistemazione dei sistema di verde; alcuni nodi critici della mobilità (completamento della viabilità sul lato sinistro del canale, realizzazione dei par- completamento dei servizi e delle attrezzature); cheggi, area sosta per i camper, manutenzione delle strade; studiare la possibilità di rendere navigabile il canale; - riorganizzare i collegamento dei nuovi piccoli sistemi centrali di Marina e di Principina con il territorio circostante ecc.); e con la città (miglioramento della viabilità; sistema di collegamenti ciclo-pedonali; collegamenti come le aree - integrare il porto turistico con la città: eventuali collegamenti con la zona artigianale e con la cantieristica/ naturali e con il sistema delle acque superficiali; ecc.). manutenzione nautica, attenuare il carattere di recinto dell’area portuale, risolvere il problema dei collegamenti (viabilità, ponte apribile); Festa della Partecipazione - Marina di Grosseto

PIAZZE CENTRALI Piazza della chiesa: mantenere il “centro” di Marina: incontro, riferimento, 1 MARINA Il laboratorio con gli abitanti identità. Riprogettare coi cittadini. Viabilità da ripensare, decentrare le macchine. Spostare l’area del mercato mantenendo posizione centrale, regolamen- tarla in modo coerente al piano della viabilità, o riqualificarla 2 Migliorare la segnaletica, l’illuminazione, i parcheggi. AREE PEDONALI 2 Rendere Via Ugo Foscolo passeggiata pedonale ricedendo la viabilità del MARINA lato sx del canale dal porto al fortino: con attraversamenti “a pettine” o creando un diverso accesso ai bagni.

PASSEGGIATA / CORSO XXIV MAGGIO 3 Creare un luogo vissuto, attrattivo per i turisti e piacevole per i residenti: riqualificazione fisica (pavimentazione, sottoservizi, piantumazione) e pianificazione dell’uso nei periodi dell’anno (zona pedonale, commercio).

SISTEMA DEI PARCHEGGI 4 Prevedere parcheggi scambiatori con navette altamente funzionali per i turisti. 12 Nuovi parcheggi: Via Platani. Tariffe accessibili e differenziate.

SPONDA SX DEL CANALE 9 Regolamentare i servizi di urbanizzazione primaria sulla sponda sx del 10 5 canale (dal Ponte Cavalleggeri al Ponte Via Tombolo – ponte di collega- mento con “Shangai”) 4 Coordinare l’interazione tra pubblico e privato. Riqualificare le sponde. 1 PORTO Collegare a sud del canale. 6 Rendere il canale navigabile fino alla zona artigianale.

7 LA ROTONDA 11 7 Ristrutturare l’edificio: ad suo sociale e come balcone sul mare, a due IL LABORATORIO DI MARINA E PRINCIPINA piani. 3 5 8 LA FORTEZZA Il laboratorio di Marina ha approfondito le 8 Recuperare come luogo ad uso pubblico: museo, sala riunioni- tematiche individuate dagli incontri del forum conferenze-esposizioni, info point itinerante. 6 Privatizzare In particolare ha individuato e specificato alcuni temi PATTINODROMO progettuali a partire dal riconoscimento del sistema delle Migliorare e valorizzare come luogo per manifestazioni, verde attrezzato, centralità e delle relazioni che evidenzia sia le criticità che 9 vocazione sportiva. le risorse del luogo: la necessità di riqualificare gli spazi pubblici, le aree centrali UTOE 2 10 La proposta di trasformazione urbana è analizzata e commentata: si e gli edifici attualmente dismessi o male utilizzati (l’area per spettacoli, privilegia la previsione di verde, collegamenti, area parcheggio, manteni- la rotonda, la fortezza, la zona archeologica, le aree verdi, gli impianti mento volumetria edificata esistente. sportivi) ; riprogettare la rete ciclabile e il sistema dei parcheggi; riorganizzare i collegamenti con Principina e tra Principina e il parco; VIABILITÀ E COLLEGAMENTO FRA LE DUE SPONDE DEL riorganizzare i servizi scolastici ricollocando le scuole medie 2 11 CANALE SAN ROCCO Migliorare la viabilità con deviazione del traffico prima del paese. e così via. Il laboratorio ha raccolto un sistema articolato di Posizionare il ponte mobile in Via del Navigatore. proposte elaborate dai partecipanti e le ha organizzate per temi Collegare con il passaggi pedonale e ciclabile attraverso il parco della nel modo riproposto di seguito. Fortezza.

PINETA 12 Bonifica botanica e ambientale della Pineta di Marina e piano forestale LABORATORI DI PROGETTAZIONE PARTECIPATA elaborazione a cura di (Zona Monte Via Tombolo – Trappola) LO SPAZIO PUBBLICO: PROPOSTE EMERSE

Il percorso: dal forum al laboratorio I temi progettuali Le proposte degli abitanti Piazze centrali, edifici di valore, - Ricollocare l’area del mercato (mantenendo una posizione centrale) e aree pedonali - Riqualificare la piazza della Chiesa riprogettando la viabilità di corredo Riferimento ai temi individuati dai form Approfondimento dei laboratori - Riqualificare la piazza del mercato rifacendo la pavimentazione e adeguando l’illuminazione - Riqualificare l’intero sistema dello spazio pubblico valorizzandone i ritagli -Risolvere alcuni nodi critici della mobilità (completamento - Gestire e regolamentare le zone per il parcheggio e l’accesso alle aree pedonali della viabilità sul lato sinistro del canale, realizzazione dei - Mantenere gli impianti - Passeggiata pedonale via Foscolo (gruppo A) - Riqualificare la Rotonda (mantenendone lo stile) e la Fortezza, a fini ricreativi, turistici e sociali parcheggi, ecc.) - Migliorare la gestione degli impianti esistenti (pattinodromo)

- Integrare il porto turistico con la città - Porto (gruppo B) Lungomare - Riqualificare il lungomare rendendolo più accessibile - Accentuare il carattere di città per residenti delle aree - Riorganizzare gli spazi per diversificare le attività e l’offerta turistica: - Piazze centrali e aree pedonali (gruppo B) realizzare una pista ciclabile connessa con la rete esterna, centrali di Marina e del piccolo centro di Principina - Lungomare Principina (gruppo C) ripavimentare l’area con materiali naturali e tecnologie ecocompatibili, realizzare una terrazza belvedere all’altezza di via Tirreno - Area dei Pini - Principina (gruppo C) - Riprogettare gli accessi agli stabilimenti balneari - Rafforzare e completare i servizi e le attrezzature per la Il canale e il porto - Regolamentare i servizi di urbanizzazione primaria popolazione - Sponda sinistra del canale (gruppo A) - Riqualificare le sponde(in particolare quella sinistra) e la zona cantieristica - Garantire la navigabilità del canale per piccole imbarcazioni - Riorganizzare le relazioni con il territorio e le sue risorse - Rendere navigabile il canale fino alla zona artigianale - Realizzare un nuovo ponte - Realizzare un collegamento viabilistico a sud del canale Approfondimento dei laboratori - Togliere il divieto di accesso all’area del porto Riferimento ai temi individuati dai form - Costituire un partenariato pubblico/privato per decidere il futuro del canale - Le relazioni con il territorio: migliorare i - Principina: “Realizzare/integrare/valorizzare la rete di piste “Passeggiate” pedonali di via Foscolo - Trasformare via Foscolo in una “passeggiata” pedonale collegamenti;risolvere alcuni nodi critici della mobilità ciclabili”: proseguimento fino al mare della pista ciclabile e di corso XIV maggio - Progettare la “passeggiata” pedonale con attraversamenti carrabili a pettine (via Tasso, via Ariosto) (vedi progetto realizzato da Legambiente;collegamento tra - Creare un nuovo accesso ai bagni - Prevedere i parcheggi di servizio alla “passeggiata” pedonale Prinicipina e il parco;collegamento ciclo-pedonale tra Princi- - Pedonalizzare durante la stagione estiva il corso XIV maggio - Progettare un collegamento del corso con piazza della chiesa pina e il’attraversamento sull’Ombrone (gruppo C) - Realizzare i servizi e le infrastrutture necessarie (fognature, metano ecc…) - Principina:Carenzadi parcheggi nel periodo estivo Arena dei pini - Dimensionare la struttura per eventi per 200/300 persone (gruppo C) - Prevedere una copertura e garantire gli allacciamenti per gli impianti - Sosta camper - Dotare l’area di servizi pubblici - Parcheggi lato destro Marina Il nuovo insediamento - Dotare l’insediamento di una fascia di rispetto e protezione dagli incendi (via Trieste, Utoe 2) - Ristrutturare la fabbrica esistente - Stabilire nuovi criteri per la riqualificazione e il riuso di aree - “La Fortezza” (via U.Foscolo):elemento di identità da dedica- - Recuperare il progetto di destinazione del Silos a parcheggi re a funzione pubblica (gruppo A) - Riqualificare il verde esistente e incrementarne la presenza o immobili abbondanti o sottoutilizzati - Ristrutturare i volumi esistenti - “Pattinodromo “ (via Montreuil): ospitare spettacoli perma- Viabilità e collegamenti - Realizzare un ponte tra le due sponde del canale di San Rocco nenti (gruppo A) - Migliorare l’organizzazione della viabilità - Pineta:zona Monte via Tombolo - Trappola (gruppo C) - Verificare la possibilità di un collegamento pedonale e ciclabile - Il territorio e le sue risorse (passerella attraverso il parco della Fortezza - UTOE 2 - Riorganizzare le connessioni con il mare

. La difesa o il rallentamento del carattere urbano - “Passeggiata” via XXIV Maggio e “Piazza” della Il sistema dei parcheggi - Realizzare una rete di parcheggi scambiatori lungo via dei Platani Chiesa:ripristinare per renderli luoghi della comunità (gruppo Il verde attrezzato - Riqualificare e mantenere gli spazi verdi attrezzati di Marina e Principina B) Le piste ciclabili - Realizzare e integrare il tracciato delle piste ciclabili arrivando fino al fiume Ombrone, Principina:valorizzare il verde attrezzato esistente (gruppo C) connettendo Marina e Principina al parco della Maremma Principina: attrezzare e curare i tanti spazi verdi (gruppo C) - Concentrare il flusso ciclabile sulla strada per il campeggio La Pineta di Marina (zona Monte via - Prevedere un piano forestale e una bonifica botanica ambientale Tombolo – Trappola) Festa della Partecipazione - Marina di Grosseto 3Gli scenari proposti dal Regolamento Urbanistico

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MARINA DI GROSSETO Nella frazione di Marina il Regolamento Urbanistico ipotizza prevalentemente azioni di riqualificazione che interessano circa 8 ha. di superficie; prevede poi 45 nuovi alloggi, che interessano quasi 6 ha e determinano circa 3,5ha di cessioni al Comune. Dall’insieme delle trasformazioni previste, per entrambe le frazioni, discende la realizza- zione almeno delle seguenti opere pubbliche: Infrastrutture: - ampliamento strade esistenti bianche: 2.245 m - ampliamento strade esistenti: 134 m - ponte carrabile: 62 m - riqualificazione spazio pubblico Festa della Partecipazione - Marina di Grosseto Il riconoscimento delle invarianti strutturali del Piano Strutturale 4 (risorse e regole per la trasformazione del territorio)

Marina Principina a Mare 1 Il Forum itinerante e l’inchiesta locale

Marina di Grosseto e Principina a Mare Il tratto di costa nel quale sono collocati gli abitati di Marina e Principina e la piana agricola retrostante costitu- - la difesa o il rafforzamento del carattere urbano: accentuare il carattere di città per residenti delle aree iscono una importante risorsa del comune di Grosseto. Si tratta di un insediamento complesso e di dimensioni centrali di Marina e del piccolo centro di Principina; rafforzare e completare i servizi e le attrezzature per la significative: una risorsa turistica – quindi un settore importante dell’economia locale grossetana – ma anche popolazione; riunificare le scuole in un polo integrato; rafforzare le attività commerciali per tutto l’anno; un pezzo di città, fatto di famiglie, bambini, scuole, servizi, commerci. E proprio accordare questi due aspetti reperire un’area attrezzata permanente per spettacoli; sarà uno degli obiettivi del Regolamento urbanistico: incrementare la qualità delle attività turistiche; rendere - stabilire nuovi criteri per la riqualificazione e il riuso di aree o immobili abbandonati o sottoutilizzati (area gli abitati di Marina e Principina delle parti di città più complete e ricche di attività e funzioni. Dall’incontro con dei giostrai, pattinodromo, ex-colonie, ecc.). gli abitanti sono emerse molte indicazioni sulle possibili aree di intervento: - l’evoluzione dell’attività turistica: necessità di rendere la stagione più lunga; contenere la crescita delle Il laboratorio di progettazione partecipata potrà riprendere e sviluppare questi argomenti, in particolare seconde case, sviluppare il settore alberghiero e ricettivo in genere; “dare spessore” al turismo collegandolo alle questi potrebbero essere i punti sui quali concentrare l’attenzione: ricchezze storiche e culturali del territorio; - definire uno schema urbanistico integrato del cuore di Marina di Grosseto e di Principina, “lavorando” - le relazioni con il territorio: migliorare i collegamenti; sviluppare una rete ciclo-pedonale integrata non solo sull’organizzazione dello spazio pubblico (riqualificazione della strade e delle piazze; creazione di nuove interna agli insediamenti, ma anche utilizzabile nelle relazioni con il capoluogo e il resto del territorio; risolvere centralità; miglioramento delle relazioni con l’area portuale e con la passeggiata a mare; risistemazione dei alcuni nodi critici della mobilità (completamento della viabilità sul lato sinistro del canale, realizzazione dei sistema di verde; completamento dei servizi e delle attrezzature); parcheggi, area sosta per i camper, manutenzione delle strade; studiare la possibilità di rendere navigabile il - riorganizzare i collegamento dei nuovi piccoli sistemi centrali di Marina e di Principina con il territorio canale; ecc.); circostante e con la città (miglioramento della viabilità; sistema di collegamenti ciclo-pedonali; collegamenti - integrare il porto turistico con la città: eventuali collegamenti con la zona artigianale e con la cantieristica/ come le aree naturali e con il sistema delle acque superficiali; ecc.). manutenzione nautica, attenuare il carattere di recinto dell’area portuale, risolvere il problema dei collega- menti (viabilità, ponte apribile); Festa della Partecipazione - Principina a Mare 2 Il laboratorio con gli abitanti

IL LABORATORIO DI MARINA E PRINCIPINA Il laboratorio di Marina ha approfondito le tematiche individuate dagli incontri del forum itinerante. In particolare ha individuato e specificato alcuni temi progettuali a partire dal riconoscimento del sistema delle centralità e delle relazioni che evidenzia sia le criticità che le risorse del luogo: la necessità di riqualificare gli spazi pubblici, le aree centrali e gli edifici attualmente dismessi o male utilizzati (l’area per spettacoli, la rotonda, la fortezza, la zona archeologica, le aree verdi, gli impianti sportivi) ; riprogettare la rete ciclabile e il sistema dei parcheggi; riorganizzare i collegamenti con Principina e tra Principina e il parco; riorganizzare i servizi scolastici ricollocando le scuole medie e così via. Il laboratorio ha raccolto un sistema articolato di proposte PRINCIPINA elaborate dai partecipanti e le ha organizzate per temi nel modo riproposto di seguito.

Il percorso: dal forum al laboratorio I temi progettuali Le proposte degli abitanti Piazze centrali, edifici di valore, - Ricollocare l’area del mercato (mantenendo una posizione centrale) e aree pedonali - Riqualificare la piazza della Chiesa riprogettando la viabilità di corredo Riferimento ai temi individuati dai form Approfondimento dei laboratori - Riqualificare la piazza del mercato rifacendo la pavimentazione e adeguando l’illuminazione - Riqualificare l’intero sistema dello spazio pubblico valorizzandone i ritagli -Risolvere alcuni nodi critici della mobilità (completamento - Gestire e regolamentare le zone per il parcheggio e l’accesso alle aree pedonali della viabilità sul lato sinistro del canale, realizzazione dei - Mantenere gli impianti - Passeggiata pedonale via Foscolo (gruppo A) - Riqualificare la Rotonda (mantenendone lo stile) e la Fortezza, a fini ricreativi, turistici e sociali parcheggi, ecc.) - Migliorare la gestione degli impianti esistenti (pattinodromo) - Integrare il porto turistico con la città - Porto (gruppo B) Lungomare - Riqualificare il lungomare rendendolo più accessibile - Accentuare il carattere di città per residenti delle aree - Riorganizzare gli spazi per diversificare le attività e l’offerta turistica: - Piazze centrali e aree pedonali (gruppo B) realizzare una pista ciclabile connessa con la rete esterna, centrali di Marina e del piccolo centro di Principina - Lungomare Principina (gruppo C) ripavimentare l’area con materiali naturali e tecnologie ecocompatibili, realizzare una terrazza belvedere all’altezza di via Tirreno - Area dei Pini - Principina (gruppo C) - Riprogettare gli accessi agli stabilimenti balneari - Rafforzare e completare i servizi e le attrezzature per la Il canale e il porto - Regolamentare i servizi di urbanizzazione primaria popolazione - Sponda sinistra del canale (gruppo A) - Riqualificare le sponde(in particolare quella sinistra) e la zona cantieristica - Garantire la navigabilità del canale per piccole imbarcazioni - Riorganizzare le relazioni con il territorio e le sue risorse - Rendere navigabile il canale fino alla zona artigianale - Realizzare un nuovo ponte - Realizzare un collegamento viabilistico a sud del canale Approfondimento dei laboratori - Togliere il divieto di accesso all’area del porto Riferimento ai temi individuati dai form - Costituire un partenariato pubblico/privato per decidere il futuro del canale - Le relazioni con il territorio: migliorare i - Principina: “Realizzare/integrare/valorizzare la rete di piste “Passeggiate” pedonali di via Foscolo - Trasformare via Foscolo in una “passeggiata” pedonale collegamenti;risolvere alcuni nodi critici della mobilità ciclabili”: proseguimento fino al mare della pista ciclabile e di corso XIV maggio - Progettare la “passeggiata” pedonale con attraversamenti carrabili a pettine (via Tasso, via Ariosto) (vedi progetto realizzato da Legambiente;collegamento tra - Creare un nuovo accesso ai bagni - Prevedere i parcheggi di servizio alla “passeggiata” pedonale Prinicipina e il parco;collegamento ciclo-pedonale tra Princi- - Pedonalizzare durante la stagione estiva il corso XIV maggio - Progettare un collegamento del corso con piazza della chiesa pina e il’attraversamento sull’Ombrone (gruppo C) - Realizzare i servizi e le infrastrutture necessarie (fognature, metano ecc…) - Principina:Carenzadi parcheggi nel periodo estivo Arena dei pini - Dimensionare la struttura per eventi per 200/300 persone (gruppo C) - Prevedere una copertura e garantire gli allacciamenti per gli impianti - Sosta camper - Dotare l’area di servizi pubblici - Parcheggi lato destro Marina Il nuovo insediamento - Dotare l’insediamento di una fascia di rispetto e protezione dagli incendi (via Trieste, Utoe 2) - Ristrutturare la fabbrica esistente - Stabilire nuovi criteri per la riqualificazione e il riuso di aree - “La Fortezza” (via U.Foscolo):elemento di identità da dedica- - Recuperare il progetto di destinazione del Silos a parcheggi re a funzione pubblica (gruppo A) - Riqualificare il verde esistente e incrementarne la presenza o immobili abbondanti o sottoutilizzati - Ristrutturare i volumi esistenti - “Pattinodromo “ (via Montreuil): ospitare spettacoli perma- Viabilità e collegamenti - Realizzare un ponte tra le due sponde del canale di San Rocco nenti (gruppo A) - Migliorare l’organizzazione della viabilità - Pineta:zona Monte via Tombolo - Trappola (gruppo C) - Verificare la possibilità di un collegamento pedonale e ciclabile - Il territorio e le sue risorse (passerella attraverso il parco della Fortezza - UTOE 2 - Riorganizzare le connessioni con il mare

. La difesa o il rallentamento del carattere urbano - “Passeggiata” via XXIV Maggio e “Piazza” della Il sistema dei parcheggi - Realizzare una rete di parcheggi scambiatori lungo via dei Platani Chiesa:ripristinare per renderli luoghi della comunità (gruppo Il verde attrezzato - Riqualificare e mantenere gli spazi verdi attrezzati di Marina e Principina B) Le piste ciclabili - Realizzare e integrare il tracciato delle piste ciclabili arrivando fino al fiume Ombrone, Principina:valorizzare il verde attrezzato esistente (gruppo C) connettendo Marina e Principina al parco della Maremma Principina: attrezzare e curare i tanti spazi verdi (gruppo C) - Concentrare il flusso ciclabile sulla strada per il campeggio La Pineta di Marina (zona Monte via - Prevedere un piano forestale e una bonifica botanica ambientale Tombolo – Trappola) Festa della Partecipazione - Principina a Mare 3Gli scenari proposti dal Regolamento Urbanistico

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PRINCIPINA A MARE Nella frazione di Principina il Regolamento Urbanistico ipotizza prevalentemente azioni di riqualificazione che riguardano 4 ha e con una previsione residenziale che ammonta a 10 alloggi. Dall’insieme delle trasformazioni previste, per entrambe le frazioni, discende la realizzazio- ne almeno delle seguenti opere pubbliche: Infrastrutture: TRv - parcheggio sosta camper: 35.846 mq - riqualificazione spazio pubblico

RQ TRv Festa della Partecipazione - Principina a Mare Il riconoscimento delle invarianti strutturali del Piano Strutturale 4 (risorse e regole per la trasformazione del territorio)

Principina FESTA DELLA PARTECIPAZIONE (Foum, laboratori, proposte per il Regolamento Urbanistico)

Grosseto protagonista del proprio futuro

“Il cittadino partecipe e protagonista delle scelte programmatiche a favore del territorio e della comunità. E’ questo un impegno a cui l’amministrazione ha sempre cercato di rimanere fedele e che ha trovato nei lavori per la redazione del primo Regolamento urbanistico il suo momento di massima realizzazione. Incontri, forum, laboratori di progettazione sono stati organizzati per parlare dello sviluppo di Grosseto e delle sue frazioni, dell’entroterra e del litorale. Nel rispetto della normativa e secondo una logica tutta improntata sulla chiarezza e la tra- sparenza, abbiamo voluto coinvolgere con iniziative molteplici, secondo un calendario preciso, tutta la cittadinanza: dal singolo residente all’associazione di categoria, dalle istituzioni alle associazioni di volontariato, andando nei piccoli centri urbani e nei quartieri del capoluogo, passando per le circoscrizioni. Con tutti i soggetti interessati abbiamo voluto discutere della crescita della nostra città, delle linee guida da seguire per tracciare le linee di uno sviluppo urbanistico e una crescita economica compatibili con le caratteristiche della nostra terra, ma soprattutto nel rispetto del suo immenso Il processo di partecipazione che ha accompagnato la redazione del Regolamento urbanistico e inestimabile patrimonio ambientale e paesaggistico. E anche tenendo conto della storia, della del Comune di Grosseto ha rappresentato una esperienza importante per l’intera comunità cultura, delle tradizioni che ci distinguono da sempre. grossetana: un percorso che per la prima volta ha visto amministrazione e cittadini progettare Quello che abbiamo intrapreso è un percorso nei mesi scorsi che vogliamo chiudere simbolica- insieme il futuro della città, dando la possibilità a tutti, non solo agli addetti ai lavori di prendere mente con una grande Festa della Partecipazione. Una Festa di tutti i cittadini, dai bambini agli parte alle scelte urbanistiche che hanno dei riflessi concreti sulla vita di tutti coloro che abitano e adulti, prima ancora che della pubblica amministrazione. Un’occasione anzitutto per ringraziare vivono la città. i cittadini del contributo dato alla elaborazione di questo strategico strumento di pianificazione Nella prima fase di questo percorso i cittadini, le associazioni e la società civile, le rappresentanze del territorio e allo stesso tempo un modo per far conoscere da vicino i risultati raggiunti in degli interessi economici e sindacali sono stati coinvolti attraverso l’organizzazione di incontri questo lungo percorso di esame e discussione di temi d’interesse comune come la mobilità, la e interviste e in particolare attraverso il Forum itinerante che ha attraversato il territorio, dalla riqualificazione dei quartieri decentrati, la sistemazione delle aree costiere, la tutela e la valoriz- costa alle aree interne, fino alle zone periferiche e centrali della città. Lo scopo era quello di zazione delle aree agricole, il paesaggio, gli spazi verdi, la politica della casa e dei servizi. Il tutto raccogliere informazioni, idee, proposte, desideri e speranze dei cittadini che sono andate a per creare le basi per uno sviluppo del territorio condiviso dalla sua stessa popolazione”. costituire un quadro di riferimento generale per l’elaborazione del Regolamento. Successivamen- te, a partire dal mese di maggio, il processo è entrato in una seconda fase, con l’organizzazione di Il sindaco 12 laboratori di progettazione partecipata che hanno riportato sul territorio, nei quartieri e nei Emilio Bonifazi paesi, quel patrimonio di idee che hanno consentito di progettare insieme agli abitanti alcune soluzioni ai problemi emersi nella prima fase di lavoro. Oggi che questo processo volge al termine tutto il patrimonio di idee, progetti e soluzioni che sono emerse in oltre un anno di lavoro verranno sottoposti alla discussione pubblica nel corso di una grande iniziativa, la Festa della Partecipazione. L’appuntamento si propone di fornire una quadro integrato e il più possibile esaustivo di quanto è emerso durante gli incontri con la comunità e di ciò che il Regolamento può prevedere, in particolare riguardo all’organizzazione dello spazio pubblico e alla riqualificazione dei paesi e dei quartieri residenziali. Un momento di sintesi del processo compiuto, articolato nelle piazze di Grosseto, che avrà appunto il compito di arricchire, e infine approvare, alcuni fondamentali aspetti del Regolamento. L’amministrazione e il gruppo tecnico-operativo che segue il processo si sono infatti impegnati a tenere conto di tutte le proposte e delle idee emerse, nella convinzione che gli strumenti urbanistici che nascono con il contributo libero e appassionato dei cittadini sono uno strumento di grande importanza per rispondere ai bisogni della città. Il lavoro svolto in questo lungo periodo, gestito da un gruppo del Dipartimento di Urbanistica e pianificazione del territorio gestito dall’Università di Firenze, ha rappresentato un’occasione preziosa per tutta la città, un esperimento di gestione partecipata che ha segnato uno spartiac- que nella gestione del territorio. L’avvio di una modalità di ascolto della città che va ben oltre l’informazione sugli atti amministrativi e sulle decisioni prese, rappresenta un nuovo modello di relazione decisionale. Nel ringraziare tutte le cittadine e i cittadini che hanno voluto dare con passione e impegno il loro contributo, auguriamo buona Festa della partecipazione a tutti.

Simone Ferretti – Assessore alla partecipazione Moreno Canuti – Assessore Governo e pianificazione del territorio

La partecipazione dei cittadini al Regolamento Urbanistico FESTA DELLA PARTECIPAZIONE (Forum, laboratori, proposte per il Regolamento urbanistico) Grosseto, 31 ottobre 2009 , ore 10.30-18.00 Sala Conferenze Camera di Commercio, via Cairoli, Piazza Baccarini, Chiesa dei Bigi, via Vinzaglio

La Festa conclude le attività di partecipazione che hanno accompagnato l’elaborazione del Regolamento Urbanistico. Nel corso di questo processo si sono svolti forum itineranti nelle diverse parti di Grosseto, laboratori di progettazione partecipata e interviste collettive con gli abitanti, le categorie economiche e sociali, le associazioni. Nella prima parte della giornata, le proposte degli abitanti verranno discusse e confrontate con le indicazioni contenute nella bozza di Regolamento Urbanistico elaborata dall’Ufficio di piano. Nel pomeriggio la discussione affronterà in modo aperto il tema del futuro della città attraverso un confronto tra i rappresentanti delle categorie, le associazioni e il Forum Giovani di Grosseto. Alle attività della giornata si affiancano mostre, giochi con i bambini, mercatino, banchini informativi e concerto finale. Programma delle attività

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I bambini potranno dare il loro contributo di idee e di proposte partecipando ad I bambini potranno dare il loro contributo di idee e di proposte partecipando ad attività a loro dedicate attività a loro dedicate