“Campionati italiani di sci alpino Allievi e Ragazzi Tarvisio 2012”

Tarvisio, 28 marzo 2012 Siamo arrivati a metà settimana e l’entusiasmo, l’agonismo e l’atmosfera positiva continuano ad essere dei punti di forza di questo importante Evento sportivo invernale, organizzato dallo Sci club 70 di Trieste.Oggi, mercoledì 28 marzo, dal calendario ufficiale dei Campionati, doveva essere una giornata di riposo ed allenamento ma, viste le condizioni meteo che si avvicinano molto ad una tipica settimana di fine primavera, si é deciso di gareggiare sulla Pista Priesnig B, disputando la prima manche dello slalom gigante “Allievi”.Alle ore 11:00 la run é terminata con successo, grazie allo straordinario lavoro dello staff in pista, formato dal team Promotur, Maestri di sci del tarvisiano, membri del Comitato organizzatore e volontari.

Queste sono le classifiche provvisorie:

Gara femminile:

1° Laura Pirovano (Comitato Trentino) – tempo 49:60;

2° Giulia Demetz (Comitato Altoadige) – tempo 50:35;

3° Beatrice Barbagelata (Comitato Alpi Occidentali) – tempo 50:70;

4° Angelica Rizzi (Comitato Alpi Centrali) – tempo 50:79;

5° Martina Miceli (Comitato Valdostano) – tempo 50:83;

6° Sofia Piazzato (Comitato Veneto) – tempo 51:12;

Gara maschile: 1° Mattia Trulla (Comitato Veneto) – tempo 49:44;

2°Antonio Vittori (Comitato Alpi Centrali) – tempo 50:30;

3° Francesco Gentilli (Comitato Friuli Venezia Giulia) – tempo 50:44;

4° Paolo Padello (Comitato Alpi Occidentali) – tempo 50:70;

5° Andrea Beltrame (Comitato Friuli Venezia Giulia) – tempo 50:72;

6° Mirko Vallory (Comitato Alpi Occidentali) – tempo 50:85;

La seconda manche é prevista per domani mattina, 29 marzo. Le classifiche della prima manche sono disponibili sul sito www.fisifvg.org – www.sciclub70.com.

Nel pomeriggio, in Piazza Unità a Tarvisio, sono previste una serie di manifestazioni e momenti d’intrattenimento con Musica Dj, Chioschi Enogastronomici ed altre sorprese. Grande successo ieri sera in occasione dell’incontro pubblico, organizzato da Ski Race Magazine, con i quattro candidati alla presidenza della Federazione italiana sport invernali, trasmesso in streaming da Sport&Cultura.tv (che realizza anche la diretta, sempre in streaming, ogni giorno, di tutte le competizioni del Campionato Italiano che si stà svolgendo in Friuli). Lorenzo Conci, Carmelo Ghilardi, Antonio Noris e Flavio Roda si sono complimentati con il Presidente Roberto Andreassich e tutto lo staff dello Sci club 70 e del Comitato organizzatore locale per l’eccellente organizzazione messa in campo durante questi Campionati italiani sci alpino Allievi e Ragazzi Tarvisio 2012.

Venerdì 30, Sabato 31 marzo e lunedì 2 aprile, in concerto a Treviso:

Sold out da settimane le prime due, ancora pochi biglietti disponibili per la terza data

La regina della musica italiana, LAURA PAUSINI arriva nel Nordest della penisola italianacon tre sensazionali appuntamenti, organizzati da F&P Group e Azalea Promotion. Venerdì 30, sabato 31 marzo e lunedì 2 aprile il Palaverde di Treviso ospiterà lo straordinario tour mondiale “ World Tour” che a dicembre ha conquistato le città di Milano e Roma con 11 incredibili sold out, poi ha entusiasmato l’intero Sudamerica con 12 trionfali show (Brasile, Argentina, Cile, Perù, Venezuela, Repubblica di Panama, Repubblica Dominicana e Messico) e il 18 marzo è ripartito da Firenze, dopo che si era interrotto a seguito dei tragici fatti di . Anche a Treviso, LAURA salirà sul palco con la sua band capitanata da Paolo Carta alle chitarre e direzione musicale, i fratelli Emiliano e Matteo Bassi rispettivamente alla batteria e al basso, Bruno Zucchetti al piano e Roberta Granà con Gianluigi Fazio ai cori. Due le nuove figure che entrano a far parte della squadra di Laura: Monica Hill ai cori e Nicola Oliva alle chitarre. I primi due appuntamenti in programma a Treviso registrano già il tutto esaurito da diverse settimane, mentre nei punti vendita autorizzati sono ancora disponibili gli ultimissimi biglietti per il concerto di lunedì 2 aprile. Informazioni www.azalea.it Le porte del Palaverde verranno aperte al pubblico alle ore 19:00 e i concerti cominceranno alle ore 21:00. Dopo la tappa di Treviso, l’Inedito World Tour proseguirà approdando nelle principali città italiane ed europee, quali Acireale, Zurigo, Ginevra, Parigi, Bruxelles, , , Barcellona e tantissime altre. Un’altra eccezionale novità che riguarda l’amatissima cantante di Faenza è rappresentata da “”, il quarto singolo estratto dall’ultimo album “Inedito” che ha già venduto oltre un milione di copie in tutto il mondo e dalla scorsa settimana è on air in tutte le radio italiane. Il brano scritto da LAURA PAUSINI con Niccolò Agliardi, autore anche delle musiche insieme a Matteo Bassi e Simone Bertolotti, mostra un sentimento dell’amore estremamente maturo, un modo per comprendere come molte volte la fine di una storia sia il percorso più giusto da intraprendere. La separazione, se da un lato fa soffrire, dall’altro lascia nella mente i segni di una felicità passata. Ci sono storie che finiscono senza colpe né colpevoli, ma solo perché si prende necessariamente un’altra strada. L’uscita del singolo sarà accompagnata da un video che vedrà la collaborazione di Gianluigi Fazio, collaboratore artistico e corista che affianca Laura sul palco dell’Inedito Wolrd Tour, e dei ballerini che, insieme alla cantante, rievocheranno le immagini suggestive della canzone.

Per maggiori informazioni sui tre concerti al Palaverde di Treviso:

Azalea Promotion tel. +39 0431 510393 –www.azalea.it – [email protected]

Ufficio Stampa Azalea Promotion: Luigi Vignando tel. +39 348 9007439 – [email protected] Spedizione tra i ghiacci

Nella sala incontri dell’ex convento di San Francesco in piazza della Motta a Pordenone, è stata presentata la spedizione polare GROENLENDIA 2012 illustrata dai protagonisti dell’impresa Michele Pontrandolfo e Marco Martinuzzi. Dal 15 aprile per 70 giorni con quattro slitte di attrezzature da trainare, i due esploratori ( la prima non in solitaria per Pontrandolfo per disposizioni normative danesi per questioni di sicurezza), attraverseranno la Groenlandia per 2300 chilometri in un ambiente totalmente piatto e ghiacciato, senza punti di riferimento, alle prese anche con il fenomeno della “fata morgana” e con il vento catabatico che soffia oltre a 200 Km/h che verrà sfruttato per gonfiare le vele che verranno impiegate per agevolare l’avanzata. A manifestare il proprio sostegno all’impresa erano presenti gli assessori Renzo Mazzer per il Comune di Pordenone, Giuseppe Pedicini per la Provincia , Elio De Anna per la Regione ed alcuni rappresentati degli sponsor.

26° Festival Internazionale del balletto POLITEAMA ROSSETTI TRIESTE: Politeama Rossetti Sabato 14 Aprile 2012 Ore: 19.00

Il Festival internazionale del balletto è il tradizionale appuntamento con cui ilCenacolo Arabesque – Amici dell’Unicef di Ronchi dei Legionari (Gorizia) con la direzione artistica di Doriana Comar ogni anno vuole festeggiare la Giornata mondiale della danza indetta dall’Unesco. La 26^ edizione, si svolgerà sabato 14 aprile 2012 presso il Teatro Politeama Rossetti di Trieste con inizio alle ore 19.00. Sul prestigioso palcoscenico triestino si alterneranno oltre 200 allievi dagli 11 ai 20 anni provenienti dalle scuole di danza del Friuli Venezia Giulia, delle altre regioni d’Italia e dall’estero. Saranno presentate coreografie inedite spaziando dallo stile classico al modern e al jazz. In particolare va segnalata la presenza degli allievi delle scuole professionali europee come la Scuola di ballo dell’Opera di Stato di , il Conservatorio per la musica e la danza di Lubiana e il Codarts – Accademia di danza di Rotterdam.

La manifestazione gode del supporto dellaRegione Autonoma Friuli Venezia Giulia, della Provincia di Trieste e del Comune di Trieste. Per informazioni: Cenacolo Arabesque, tel. 0481.779716, e.mail: [email protected]

“Campionati italiani di sci alpino Allievi e Ragazzi Tarvisio 2012”

Dopo l’apertura ufficiale di ieri, con la presenza delle massime Autorità e la consegna dei primi trofei ai vincitori dello slalom speciale, categoria Ragazzi, oggi si sono disputate due competizioni.

Lo slalom gigante “Ragazzi” si é tenuto, in un’unica manche, sulla pista Priesnig B, sempre sotto uno splendido sole che ha valorizzato ancor più la bellezza della montagne e foreste del comprensorio.

Al termine della gara, con la cerimonia dei fiori sono saliti sul podio i nuovi Campioni italiani di slalom gigante – “Ragazzi”: in campo femminile ha vinto Carlotta Saracco (Comitato Alpi Occidentali – Equipe Limone) che ha preceduto la fortissima atleta di casa e neo campionessa italiana di slalom speciale di categoria, Lara Della Mea (Sci club Monte Lussari) e Giulia Tintorri (Comitato Emiliano – Sci club Riolunato). Per quanto riguarda il podio maschile, la vittoria e titolo nazionale sono andati a Davide Filippi (Comitato Veneto – Centro Vicenza) mentre al secondo posto si é classificato Matteo Franzoso (Comitato Alpi Occidentali – Sci club Sestriere) ed al terzo posto si é piazzato il gardenese Alex Vinatzer (Comitato Alto Adige).

Sul Monte Lussari, la parte alta della pista Artico Di Prampero ha invece ospitato il Supergigante “Allievi” che ha visto trionfare, in campo femminile Laura Pirovano (Comitato Trentino – Agonistica Campiglio), al secondo posto e terzo due gardenesi Nadia Delago e Giulia Demetz (Comitato Alto Adige). Il podio maschile invece ha visto laurearsi Campione nazionale, Mattia Trulla (Comitato Veneto – Centro Vicenza) davanti all’altoatesino Hugo Mittermar, secondo (ASC Olang) e Marco Biasci, terzo (Comitato Toscano – Sci club Val di luce). Come da programma, tutte le premiazioni ufficiali si svolgono nel tardo pomeriggio in Piazza Unità a Tarvisio.

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Per maggiori info: www.sciclub70.com

SABATO 28 LUGLIO I SIMPLE MINDS ALLA DIGA NAZARIO SAURO

SABATO 28 LUGLIO – GRADO, Diga Nazario Sauro

La band che ha fatto la storia del rock vendendo oltre 40 milioni di dischi torna dal vivo

con lo speciale concerto evento 5×5: Jim Kerr e compagni

proporranno 5 pezzi per ognuno dei primi 5 album di maggiore successo

Dopo la straordinaria performance sold out di fine febbraio in un affollatissimo Alcatraz di Milano, torna in Italia la band che ha fatto la storia del rock vendendo oltre 40 milioni di dischi in tutto il mondo. I SIMPLE MINDS annunciano oggi tre nuove date estive (26 luglio a Modena, 27 luglio a Roma e 28 luglio a Grado) in cui Jim Kerr e compagni presenteranno lo speciale concerto evento 5×5, riproponendo 5 pezzi per ognuno dei primi 5 album di maggiore successo per uno speciale show di oltre 2 ore. Sabato 28 luglio la rock band scozzese si esibirà a Grado nella cornice mozzafiato che si affaccia direttamente sul mare della Diga Nazario Sauro, una tra le location più suggestive dell’intera penisola italiana, all’interno della quinta edizione del Grado Festival Ospiti d’Autore, la prestigiosa rassegna musicale organizzata da Azalea Promotion in collaborazione con il Comune di Grado, la Regione Friuli Venezia Giulia, l’Agenzia TurismoFVG e il Consorzio Grado Turismo e pensata per un pubblico quanto mai eterogeneo sia per provenienza, sia per gusto musicale e fascia d’età, che nelle edizioni passate ha già ospitato nomi del calibro di Patti Smith, Ray Manzarek e Robby Krieger of The Doors, Goran Bregovic, Lucio Dalla, David Byrne e tantissimi altri. “L’Amministrazione, afferma il Sindaco Edoardo Maricchio, ha compiuto tutti gli sforzi necessari, anche economici, per garantire la realizzazione del Grado Festival Ospiti d’Autore 2012. Una località turistica come Grado non può prescindere dal proporre ai suoi ospiti quegli eventi di qualità, in particolare ambito culturale e musicale, che l’hanno fino ad oggi caratterizzata. È intenzione dell’Amministrazione – aggiunge il Sindaco continuare– ad investire risorse sulle manifestazioni che fanno da traino alla principale industria del territorio, ovvero il turismo”. Nati sul finire degli anni ’70 ed esplosi a livello mondiale negli anni ’80, gli scozzesi SIMPLE MINDS hanno scritto alcune tra le migliori pagine della storia del rock degli anni ’80 diventando, dopo l’uscita del capolavoro “New Gold Dream”, vero e proprio inno new wave, uno tra i gruppi più popolari dell’epoca contendendosi le copertine dei magazine con gli U2, cui venivano sempre affiancati e paragonati. In occasione del nuovo straordinario tour “5X5 live”, la band ha pubblicato a febbraio, via Emi Music, uno speciale cofanetto, X5 Box Set, contenente i primi 5 dischi rimasterizzati e del materiale inedito che include rarità, b-sides e remixes. Da “Life In A day” a “Real To Real Cacophony”, da “Empire And Dance” a “Sons And Fascination/Sister Feelings Call” fino a “New Gold Dream (81, 82, 83, 84)”, una carrellata di successi anni ’80 che hanno fatto la storia della band e che proprio nel 2012 celebra il 30° anniversario. Realizzati nel prolifico periodo tra il 1979 ed il 1982, questi 5 album hanno avuto un forte impatto culturale, attraversando il periodo di maggiore fertilità musicale ed influenzando in modo massiccio sia la scena electro new wave di fine anni Settanta sia la dance revolution degli anni Ottanta e Novanta. Da Manic Street Preachers fino ai più recenti The Horrors: sono molte le band che fanno riferimento al sound deiSIMPLE MINDS, le cui contaminazioni sonore hanno scritto la storia del rock degli ultimi 35 anni. Nelle prossime settimane,sul sito www.gradofestival.it verrà pubblicato l’intero cartellone del “Grado Festival Ospiti d’Autore 2012” e tutte le informazioni relative ai pacchetti turistici che verranno creati ad hoc per la rassegna, con una serie di facilities per apprezzare i concerti nel contesto di un soggiorno nella graziosa località di Grado, scoprendo la rinomata proposta balneare, il fascino della laguna, la prelibata offerta enogastronomica e le numerose iniziative culturali.

I biglietti (posto unico in piedi euro 30,00 più diritti di prevendita) per il nuovo attesissimo appuntamentosaranno disponibili a partire da giovedì 29 marzo nei punti vendita autorizzati Azalea Promotion, online su www.ticketone.it e nei circuiti di vendita austriaci e sloveniwww.oeticket.com e www.eventim.si

Per informazioni sui concerti delGrado Festival Ospiti d’Autore 2012:

Azalea Promotion tel. +39 0431 510393 – www.gradofestival.it – [email protected]

Ufficio Stampa Azalea Promotion: Luigi Vignando tel. +39 348 9007439 – [email protected] DEGRADO IN ALCUNE VIE DEL CENTRO, IL SINDACO INCONTRA GLI ESERCENTI

Oggi, 27 marzo, a palazzo D’Aronco sulle vie Manin, Lovaria e della Prefettura

“Abbiamo ricevuto e stiamo tuttora ricevendo segnalazioni da parte di numerosi cittadini, in particolare residenti, che lamentano diversi disagi causati dal grande afflusso di pubblico che frequenta, soprattutto nelle ore notturne, alcuni locali di via Manin, via Lovaria e via della Prefettura. Per questo motivo ho voluto incontrare tutti gli esercenti per esporre loro la nostra preoccupazione e, allo stesso tempo, ho invitato la Polizia Municipale a monitorare la situazione incrementando i controlli”. Così il sindaco di Udine, Furio Honsell, al termine dell’incontro da lui voluto, oggi 27 marzo a palazzo D’Aronco, con gli esercenti, dodici in tutto, che hanno delle attività nelle centralissime vie del centro storico del capoluogo friulano, per sensibilizzarli ad una fattiva collaborazione nel rispetto di tutti. Alla riunione hanno partecipato anche il comandante della Polizia Locale, Giovanni Colloredo, e l’assessore alla Qualità della Città, Lorenzo Croattini. “È da – spiega il primo cittadino – che riceviamo segnalazioni per una notevole presenza di pubblico sulla strada, a tal punto che addirittura le persone fanno fatica a passare e spesso viene intralciato il traffico dei veicoli, in particolare dei residenti che devono tornare a casa propria”. A questa si aggiungono poi le proteste arrivate agli uffici comunali per gli eccessivi schiamazzi prodotti dalle persone in strada. Schiamazzi che disturbano i residenti della zona fino a notte inoltrata. Ma queste sono solo alcune delle lamentele arrivate agli uffici del sindaco e al comando dei vigili. “La mattina – prosegue Honsell – troviamo ogni genere di rifiuti lasciati dagli avventori sui marciapiedi, senza contare quelli prodotti direttamente dalle persone che scambiano le strade per bagni pubblici”. Ecco perché il sindaco ha chiesto al comandante della Polizia Municipale, Giovanni Colloredo, di monitorare la situazione attraverso capillari e costanti controlli, al fine di “assicurare – spiega – le esigenze delle attività da un lato e quelle della convivenza e del riposo per i residenti dall’altro”.

Il Piccolo Principe dal 29 al 31 marzo POLITEAMA ROSSETTI

“Va in scena giovedì 29 marzo alle 20.30 e replica fino a sabato 31 Il Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupéry,

«Non si vede bene che col cuore; l’essenziale è invisibile agli occhi» dice la volpe al Piccolo Principe, sceso sulla Terra dal suo asteroide, dove vive tutto solo accanto a una splendida e capricciosa rosa, che pretende da lui attenzioni e cure… Il viaggio del Piccolo Principe nell’Universo è un itinerario di conoscenza, punteggiato d’incontri curiosi da cui il bambino ricava preziosissimi insegnamenti. Metafora della vita, della crescita, della scoperta di sé e del mondo, il racconto inventato da Antoine de Saint-Exupéry è una delle favole più celebri del Novecento, amate dai bambini ma anche – e forse soprattutto – da «quegli adulti che un giorno furono ragazzi», parafrasando lo stesso autore. Il Piccolo Principe – pubblicato il 6 aprile 1943 da Reynald & Hitchcock in inglese, e qualche giorno dopo in francese, tradotto in più di 220 lingue e dialetti e stampato in oltre 134 milioni di copie in tutto il mondo – arriva sul palcoscenico del Politeama Rossetti nell’allestimento (già ospitato con successo nel marzo 2003) firmato da Italo Dall’Orto (che ha curato anche l’adattamento), che gli eredi di Saint-Exupéry hanno definito la più poetica ed efficace messa in scena a livello internazionale. Le repliche – affollatissime, tanto che si è reso necessario aggiungere una matinée venerdì 30 marzo alle ore 10.30 – si tengono alla Sala Assicurazioni Generali da giovedì 29 a sabato 31 marzo. Antoine de Saint-Exupéry, francese, cresciuto in un ambiente raffinato e colto, visse fra il 1900 e il 1944 un’esistenza dominata da grandi avventure e una sottile solitudine: fu pilota civile prima e poi militare, capace di eroismi e coraggiose esperienze, la sua morte – abbattuto in volo da un aereo della Luftwaffe – rimase per anni avvolta in un alone misterioso. La sua letteratura si articola attorno a tali esperienze: quasi sempre il volo ne è in qualche modo protagonista, ma mai in termini autocelebrativi. Anzi, attraverso il filtro della pagina, Saint-Exupéry si scopre sottile interprete dell’interiorità, delle emozioni e delle paure che increspano l’animo di uomini sempre più confusi e solitari. È questa la condizione dell’aviatore al centro de Il Piccolo Principe bloccato nel Sahara da un’avaria al suo aereo ed anche quella del delizioso principino, che gli si avvicina con una sorprendente richiesta: «Mi disegni una pecora?» Molto spesso ci stupiscono le richieste dei bambini, talvolta dettate dalla curiosità, dalla sete di conoscere, talaltra connesse a un pensiero logico tutto loro, ingenuo e buffo, come in questo caso. La pecora servirebbe al Principe per portarla sul suo asteroide in modo che mangi i baobab. Il bimbo infatti in una tappa del suo viaggio, ha incontrato un uomo pigro che ha lasciato crescere troppo i baobab e questi hanno soffocato tutto quanto viveva sul pianeta… Il Principe deve invece preservare da ogni pericolo la sua Rosa e raccoglie preziose informazioni per crescerla al meglio. Che delusione quando scopre che sulla Terra ci sono roseti immensi – mentre la sua Rosa gli aveva fatto credere di essere l’unica dell’Universo! Ma la volpe amica gli spiega che in effetti essa è unica, per l’amore che ha ricevuto da lui: bisogna saper leggere le cose, non con gli occhi, ma col cuore… Il Principe e l’aviatore parlano a lungo, il bimbo regala all’uomo le gemme preziose del suo sguardo ingenuo e sorridente sul mondo e le sagge riflessioni raccolte nel suo peregrinare… finchè non decide di ritornare sul suo asteroide. Italo dall’Orto, protagonista dello spettacolo assieme a un delizioso piccolo interprete (Emilio Magni/Pietro Santoro) e a Erika Giansanti (che interpreta La volpe, L’ubriaco, il Lampionaio, il Turco) e Virginia Gori con Arianna Baldini (che si alternano nei ruoli della Rosa e del Serpente) ripercorre la favola nella scena di Armando Mannini che restituisce le fascinazioni degli acquerelli di Saint-Exupéry, così come fanno i costumi curati da Elena Mannini. La Canzone della Rosa è cantata da Irene Grandi, le musiche originali sono di Gionni Dall’Orto ed Erika Giansanti, le coreografie sono di Margherita Pecol Guicciardini e Deanna Losi. Lo spettacolo è prodotto da ENTR’ARTe . Il Piccolo Principe va in scena dal 29 al 31 marzo: il 29 e il 30 alle ore 20.30 e il giorno successivo in replica pomeridiana alle ore 16, ospite della programmazione dello Stabile regionale per altripercorsi. Come già segnalato la grande affluenza ha indotto lo Stabile regionale a programmare anche una replica in matinée, venerdì 30 marzo con inizio alle 10.30.

I biglietti si possono acquistare presso i consueti punti vendita del Teatro Stabile del Friuli Venecia Giulia e attraverso il sito www.ilrossetti.it. Informazioni anche allo 040-3593511.

La Stagione 2011-2012 del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia va in scena grazie al sostegno della Fondazione CRTrieste.

Una vera ovazione per Franca Valeri al politeama Rossetti

Una donna novantenne, uno spettacolo teatrale, un nome in cartellone che annuncia la recita di Franca Valeri in Non tutto è risolto e noi che ci sentiamo spinti di andare a teatro, per vedere una commedia forse sofisticata o forse ancora divertente e comica in omaggio alla grande anziana attrice, spinti dalla curiosità di tributare applausi in omaggio ad una vecchia gloria del palcoscenico ed elargire delle forzate risate in omaggio alla storia del personaggio. Soppesiamo la triste sensazione di doverci sorbire una serata noiosa e retrò ed ecco invece trovarci incantati dalla sorpresa di assistere ad uno spettacolo straordinario di quelli che stranamente si è avuto la possibilità di assistere. Allora ecco la risposta che ci siamo dati alla domanda d’ingresso: “perché perdere tempo e vedere uno spettacolo che saprà solo di ricordi e vecchiume?””Per ammirare in azione una grande interprete della scena italiana, una donna forte, intelligente e ironica che sa invecchiare con stile. Una novantenne Franca Valeri che tiene per un’ora e quaranta il pubblico in entusiastica empatia durante il suo spettacolo. Lo spettacolo è scaturito da un testo della stessa attrice basato su ricordi personali e un intento di trasfigurazione autobiografica. dove l’eccentricità della scrittura si sposa al carattere di un personaggio capriccioso e caparbio, un’anziana signora che vive il bisogno di dare corpo ai propri ricordi, in bilico tra realtà e fantasia. Solo il corpo stanco e a volte la voce stridula danno i segni dell’età avanzata, mentre la mente e la grande ironia di Franca Valeri appaiono vividi e sempre presenti, mai un attimo di smarrimento, di senile dimenticanza sempre lucida e presente sulla scena che cavalca da grande interprete quale ci ha insegnato nella sua lunghissima carriera. C’è un ritmo impressionante nella resa scenica, che effonde un’arguzia disincantata e felicità cristallina che ha segnato la piece durante tutto lo spettacolo. Ripeto un ora e quaranta senza neanche una pausa o un intervallo. Un vero ariete da combattimento. Questo ci rimane alla fine dello spettacolo la certezza che non è l’età a minare lo spirito di un arguta interprete delle nostre miserie, ne la stanchezza del peso degli anni a minare la sua rara intelligenza e lo stile a riempire i vuoti e la curiosità per far riaffiorare il ricordo in una memoria comunque viva e lucida. Una calorosissima standing ovation indirizzata a Franca Valeri, signora del teatro italiano, apre e chiude la commedia“Non tutto è risolto”.

Uno spettacolo da non perdere perché è uno spettacolo divertente e coraggioso, in cui si parla con leggerezza e sensibilità delle cose della vita e del naturale decadimento del corpo verso una serenità che si spera di aver guadagnato per il dopo.

A. d. P.

Barry Douglas al Giovanni da Udine: grandi momenti di eleganza

Beethoven e Brahms sono i due autori con cui si è confrontato il pianista Barry Douglas nell’esibizione del 25 marzo 2012 al teatro “Giovanni da Udine”. Il musicista irlandese ha proposto due monumentali composizioni beethoveniane, la Sonata in Si bemolle magg. op. 106 “Hammerklavier” e la Sonata in Do magg. op. 53 “Waldstein”, assieme a tre “Capricci” e due “Intermezzi” di Brahms, tratti dalle op. 116 e 117. La scelta di inserire questi brani tra le due Sonate ha avuto il felice esito di dare respiro ad un programma che poteva altrimenti risultare eccessivamente impegnativo, tanto per l’esecutore quanto per il pubblico. Douglas ha dato dimostrazione di magistrali doti interpretative nei tempi lenti ed espressivi, offrendo all’ascolto un suono morbido ed evocativo, sfruttando appieno le potenzialità cromatiche del pianoforte Fazioli. Meno coinvolgente e comunicativa è stata l’esecuzione dei tempi veloci e forti, resa a tratti fumosa dall’uso del pedale e troppo concitata da un punto di vista ritmico e sonoro per l’approccio nervoso e verticale alla tastiera. Ottima la trattazione della “Hammerklavier”, sonata caratterizzata da una forma dilatata e complessa: la grande immediatezza interpretativa, giocata sulle escursioni di suono, ha reso agevole l’ascolto di un componimento tanto articolato e di difficile lettura per un pubblico medio. Il pianista ha poi espresso al meglio le proprie capacità nei brani brahmsiani, offendo al pubblico una performance eseguita con stile e raffinatezza, dove il canto emergeva con delicata grazia. La scelta della Sonata “Waldstein”, invece, non è stata forse la più adatta a mettere in luce le sue doti espressive, vista la preponderanza dei momenti virtuosistici e il carattere più improvvisativo e introspettivo che cantabile del secondo movimento. Essendo la conclusione di un programma così sostanzioso, poi, la stanchezza non deve aver certo aiutato… L’ascoltatore ha comunque potuto godere di buona musica e di un’interpretazione per la maggior parte convincente: ci sono stati momenti in cui veramente la fantasia poteva volare trasportata dalla cantabilità delle melodie e anche il giovane pianista tra il pubblico avere un esempio di quante sfumature si possano trarre dagli 88 tasti.

Lucia Ferigutti

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