Rete Toscana Classica Settembre 2015
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RRETE TOSCANATC CLASSICA SETTEMBRE 2015 in collaborazione con REGIONE TOSCANA Mensile - Poste Italiane S.p.a. Spedizione in abbonamento postale 70% - Anno XIV n. 9 - Registro periodici Tribunale di Prato n. 5 del 2002 - Rete Toscana Classica FM 93.1 - 93.3 Toscana di Prato n. 5 del 2002 - Rete Tribunale Anno XIV n. 9 - Registro periodici Mensile - Poste Italiane S.p.a. Spedizione in abbonamento postale 70% 9€ 6.00 ARVO PÄRT Presidente Antonio Cirri Consiglieri Paola Nuti Ambra Giorgi Paolo Frassinelli Paolo Sanesi Revisore Unico Roberto Giacinti Direttore Artistico Alberto Batisti Direttore della Programmazione Luca Berni Responsabile Tecnico Gianluigi Campanale Tecnico di Regia Valentina Marchi Speakers Ivano Bini, Laura Guarnieri Mantenimento del sito La Fondazione Rete Toscana Classica si è costitu- Martina Campanale ita nel 2003 per iniziativa della Regione Toscana, della Fondazione Orchestra Regionale Toscana e Amministrazione dell’Associazione Pro Verbo di Prato. Nel 2007 è Marta Ballotti stata insignita del Premio Abbiati per la musica. Redazione Giornalistica Alberto Batisti Direttore Responsabile Con il sostegno di: Regione Toscana – Giunta Regionale Bollettino dei Programmi Alberto Batisti Direttore Responsabile Gianluca Gori Progetto grafico RETE TOSCANA CLASSICA Settepuntozero srl Impaginazione È di natura comunitaria e trasmette sulle seguenti Rotostampa srl Stampa frequenze RETE TOSCANA CLASSICA FM 93,3 Sede: Firenze, Prato e Pistoia Viale della Repubblica 277 – 59100 Prato Tel. 0574 401894 – fax 0574 448547 [email protected] FM 93,1 Redazione Giornalistica Montecatini, Lucca, Versilia, Pisa e Livorno Tel. e fax 0574 448547 RETE TOSCANA CLASSICA [email protected] si ascolta anche su Pubblicità Tel. e fax 0574 448547 [email protected] www.retetoscanaclassica.it Amministrazione Casella Postale 314 – 59100 Prato CANALE 707 del Digitale Terrestre [email protected] Part. IVA e Cod. Fisc.01928540978 - Iscrizione al R.O.C. n° 12100 - Registro periodici Tribunale di Prato n. 5 del 2002 RETE TOSCANA CLASSICA ringrazia gli abbonati sostenitori Giancarlo Agnoli Mary Christine Forrest Nicolò Seghi Recli Albergo Locanda Casanova di Richard France Maria Assunta Sestini Gromann Antonino Fucile Giovanni Andrea Sinicropi Artistica Enrico Galgano Studio Some Valerio Ascani Giovanni Gasparri Sergio Tonelli Associazione Contempoarten- Sergio Gavilli Maria Cristina Urbano semble Lionardo Ginori Lisci Maria Cristina Valentini Gordon Baldacci Filippo Godi Gianandrea Venchi Michele Barbieri Richard Allen Goldthwaite Emilio Venturi Anna e Luigi Bartoletti Michael R.A. Gregorkiewitz Giorgio Venturi Maria Bartoletti Poggi Ugo Guarducci Silvia Venturi Silvio e Nicoline Basile Margaret Haines Luigi Veronesi Marco Bazzicalupo Giovanni Hyeraci Gaetano Zucconi Piera Berni Paolo Jannaccone Fabrizio Bernini Dan Kotwicz Sergio Bernini Vincenzo Legnante Andreina Bianchini Mauro Lipparini Carlo Bossi Antonio Gino Lucchesi Giovanni Bronzini ed Elisabetta Vezio Magnelli Materi Pier Andrea Mando′ e tutti gli abbonati al bollettino Antonio Caminati Gianmarco Manfrida Gustavo Cammuso Giovanna Marchetti Carlo Cangioli Angelo Merlino Gianmarco e Alessandra Cap- Piero Mocali puccio Romano Moscani Silvana Carradori Bianchi Giampaolo Muntoni Francesco Cecchin Federico Nannicini Benito Chiellini Francesco Nannicini Andrea e Maria Pia Ciacci Anna e Paola Nenciolini Circolo “ Amici della Musica″ Fiamma Nicolodi Antonio Cirri Serena Padovani Maria Giuseppina Colombani Rolando Panerai Stianti Elena Pecci Alvaro Company Valentino Pellegrini Riccardo e Giuliana Corti Giuliano Pini Emilio Cristiani Paolo Piquè Mary Da Preda Brook Maria Pollera Orsucci Giacomo De Sabata Riccardo Risaliti Francesco Dessì Fulgheri Luisa Rizzardini Dischi Fenice Maria Romano Fabrizio Ferri Gabriella Rousseau Francesca Formichi Remy De Paolo Giovacchino Sanesi Turicque Betty Schlerman IL SUONO DEGLI ANTICHI ORGANI TOSCANI Cari amici, della nostra Regione. Ogni domenica sera, alle 20.30, con settembre riprendono tutte le avrete la possibilità di ascoltare le rubriche di Rete Toscana Classica registrazioni dal vivo della passata che erano state sospese per la pausa stagione concertistica dell'Orchestra estiva. Tra le belle novità che questo della Toscana, diretta da Daniele mese vi proponiamo c'è un nuovo Rustioni, Giovanni Sollima, Emilio importante ciclo di trasmissioni Pomarico e Daniele Giorgi. Fra i dedicate agli organi storici della solisti di questi concerti, figurano il Toscana, con dovizia di ascolti e una pianista Roger Muraro, la violinista guida d'eccezione quale Gabriele Leticia Moreno e lo stesso Giovanni Giacomelli, che è ispettore onorario Sollima, illustre violoncellista e del Ministero dei Beni e delle Attività compositore. Culturali per il restauro e la tutela Fra le opere trasmesse, vi segnalo degli organi antichi della città di il bellissimo Flauto magico registrato Firenze, oltre ad essere musicologo da Ferenc Fricsay nel 1955 e la e organista di fama e da molti anni Carmen con José Carreras e Agnes collaboratore di Rete Toscana Baltsa diretti da Herbert von Karajan. Classica. Lo stesso curatore del ciclo ne scrive su questo Bollettino, per A tutti voi, buon ascolto della musica offrirvi le ragioni e i dettagli di questo di Rete Toscana Classica! percorso alla scoperta del suono di strumenti illustri, un patrimonio Alberto Batisti troppo poco conosciuto e valorizzato direttore artistico LA TOSCANA DEGLI ANTICHI ORGANI La Toscana vanta un patrimonio organario e delle tecniche, per l'oggettiva scarsità di di prim'ordine, più antico che moderno. Città mezzi, per l'insipienza dei committenti, non come Firenze, Siena, Lucca, Arezzo, Pistoia sempre sta al passo con una storia tanto conservano un gran numero di organi di luminosa. grande valore storico-artistico, solo in parte La conoscenza e la pratica degli organi restaurati e funzionanti. Né mancano organi antichi s'impone, dunque, come un dato splendidi nei borghi e nelle pievi disseminate culturalmente ineludibile anche ai fini della nel territorio regionale. Praticamente ogni ricostruzione della più idonea dimensione città e paese ospita organi di pregio che sonora per l'esecuzione delle partiture datano a partire dal Rinascimento, epoca in di Frescobaldi, di Pasquini, di Zipoli e dei cui la regione era sede di numerose botteghe tanti musicisti che a questi strumenti hanno organarie fra le più importanti in assoluto. dedicato pagine di eterna bellezza. Non che A testimonianza dell'eccellenza raggiunta non si possano suonare - conseguendo nel passato dall'organaria toscana, basti risultati esteticamente anche brillanti - ricordare che l'organo quattrocentesco questi autori (analogamente a quanto più grande esistente al mondo, tuttora si fa correntemente, ad esempio, con le conservato pressoché intatto nella basilica partiture bachiane) su un organo moderno, di San Petronio a Bologna, fu realizzato dal su un pianoforte, financo su una tastiera celebre artigiano Lorenzo da Prato. elettronica ... Gli esempi di esecuzioni L'organo antico ci parla ancora oggi, straordinarie su strumenti per nulla ‘originali' dunque, di un passato lontano, di un'intera (come di esecuzioni deludenti su strumenti comunità che con grande sforzo si è ‘originalissimi'...) davvero non si contano. impegnata nella sua realizzazione, di un Rimane tuttavia indubbio che solo sull'organo lavoro condotto in maniera eccellente per antico italiano si troveranno i fraseggi l'abilità manuale e tecnica, per la solidità dei corretti, il tocco più idoneo, il giusto respiro, materiali impiegati, per la raffinatezza del i timbri più consoni per l'interpretazione gusto: sono gli stessi fattori, a ben vedere, di uno splendido repertorio che fa parte a che hanno contribuito a creare in Toscana pieno titolo del nostro patrimonio culturale e e in Italia il più grande patrimonio artistico che come tale merita di essere conosciuto e esistente al mondo. Tutto ciò fa la differenza tramandato. con l'organaria moderna e contemporanea, che per la perdita di una tradizione plurisecolare, dovuta al mutare degli stili Gabriele Giacomelli PROGRAMMA DEL MESE MARTEDÌ 1 SETTEMBRE 2015 Engelbert Humperdinck. Compose i suoi primi lavori di teatro musicale a quattordici anni, studiò al Conservatorio 6.00-6.30 di Colonia con Ferdinand Hiller e nel 1880 conobbe in Italia TATIANA NIKOLAYEVA SUONA BACH Richard Wagner, di cui diventò assistente per l'allestimento Johann Sebastian Bach 1685-1750 della prima di Parsifal a Bayreuth nel 1882. Insegnò quindi a Partita n. 2 in do minore BWV 826 (23'41"). Tatiana Nikolayeva, Barcellona fino al 1887 e quindi tornò in patria per insegnare pianoforte. Cd Olympia composizione a Colonia e Francoforte. Nel 1893 produsse il Johann Sebastian Bach 1685-1750 suo capolavoro, che lo ha consegnato all'immortalità, l'opera Siciliana in sol minore, dalla Sonata per flauto e basso continuo Haensel und Gretel, in cui è evidente l'influsso di Wagner per BWV 1031, trascrizione per pianoforte di Wilhelm Kempff l'uso dei Leitmotive, ma che ha una sua assoluta originalità (5'24"). Tatiana Nikolayeva, pianoforte. Cd MK di colori e di ispirazione, legata al mondo dell'infanzia e alle 6.31-7.43 canzoni popolari. Oltre a Hänsel und Gretel, Humperdinck RITRATTO D'AUTORE: CHARLES VILLIERS STANFORD compose altre due fiabe musicali, Königskinder e La bella Charles Villiers Stanford 1852-1924 addormentata nel bosco; scrisse inoltre numerose musiche di Quartetto n. 2 in la minore op. 45 (27'03"). Quartetto Vanbrugh.