M ERCOLEDÌ 26 OTTOBRE 2005 La Gazzetta dello Sport 33

EDIZIONE EDIZIONE ROMA ROMA LAZIO IL PERSONAGGIO

ROMA Rudi è tornato da ambasciatore Le verità di Voeller Curci, ascolta Ballotta «Io volevo Kovac «Troppi i giovani allo sbaraglio, il portiere farà gavetta e si rilancerà» Cassano? Immaturo» dal nostro inviato presto. A Curci penso sia difficile e serve esperien- sare dalle stelle alle stal- to, Curci è un bravo por- panchina con il Bologna, gavetta mi sia servita. Al- ROMA Giocatore prima, allenatore poi, ambascia- successo esattamente za, molta. E poi Curci ha le, visto che Spalletti ha tiere e sono convinto poi tutta la trafila nelle trimenti oggi non deter- tore oggi. Le mille vite di Rudi Voeller, ex centra- FORMELLO (Roma) Mentre questo». anche dovuto sfidare una già detto che la scelta di avrà tutto il tempo di ri- giovanili, a 19 anni le pri- rei questo splendido re- vanti e tecnico della Roma, in giro nella capitale lui diventava il giocatore Un errore dei club quin- piazza come Roma, im- Doni è definitiva. Pur- scattarsi. Dovrà cresce- me presenze in C1 con il cord. E poi va fatto un al- per accompagnare Franz Beckenbauer nel giro di più «anziano» della storia di? «Una tendenza, più presa ardua per chiun- troppo per bruciarsi ba- re, come è giusto che sia, Modena, poi un po’ B, di tro discorso: quello del propaganda del mondiale di Germania 2006. Con della serie A, Gianluca che un errore. Ma è chia- que». sta un attimo, adesso de- ma poi tornerà a dimo- nuovo C1 e quindi il de- portiere è un ruolo parti- diplomazia e qualche momento di sincerità, Rudi Curci, 20 anni, subiva la ro che per un ragazzo co- Un consiglio da dare al ve solo aspettare che gli strare il suo valore». butto in serie A con il Ce- colarmente delicato vi- parla della Roma e dintorni. sua esclusione più doloro- sì giovane passare diret- suo giovane collega? venga concessa un’altra Dunque per essere un sena: il 16 dicembre del sto che è il meno tutela- Si parte, tanto per cambiare, da Cassano: «So sa. Marco Ballotta, a due tamente dalla Primavera «Non abbattersi e conti- possibilità e cercare di numero uno all’altezza 1990, in trasferta con il to. Quando le cose vanno che non gioca, che con la Roma i rapporti ormai giorni dalla notte del re- alla prima squadra non nuare a lavorare con umil- sfruttarla al meglio. Io co- della serie A serve maturi- Genoa. Avevo 26 anni, male, non so bene per- sono pessimi e posso dire che mi dispiace. Con lui cord, scuote la testa. dev’essere stato facile. Il tà. È chiaro che non è munque non sono parti- tà. «Esatto. Io a sedici an- non così pochi, ma sono ché, ma è sempre colpa ho avuto un paio di discussioni, cose che capitano. «Questo dei giovani por- campionato di serie A è semplice a quell’età pas- colarmente preoccupa- ni ho fatto la mia prima convinto che tutta quella del portiere. Anche per Il problema è che lui deve capire certe cose. Se ci tieri mandati allo sbara- questo serve esperienza riesce, fa ancora in tempo a diventare un buon gio- glio inizia a diventare un e carattere. Quando co- catore. Glielo auguro, perché magari potrebbe par- problema. Poi va a finire LAZIALI DOC minci a giocare a un certo tecipare al mondiale in Germania». che gioca ancora gente livello o sei molto strafot- Si passa alla Roma: «Non ho visto il derby, dome- come me». ANCHE PIOLA tente e convinto delle tue nica il Bayer Leverku- E detto da lui, 41 anni, potenzialità o hai molta sen ha giocato nel po- COMPLEANNO sei mesi e venti giorni, fa IN CLASSIFICA gavetta alle spalle. Le so- meriggio e non ho un certo effetto. Quindi cietà devono avere pa- avuto il tempo di se- cerca di spiegarsi meglio: Sono quattro (com- zienza, perché di Buffon guirle la gara con la Chivu fa 25 anni «Credo che non ci sia sta- preso Ballotta) i cal- ne nasce uno ogni dieci Lazio. Non conosco e cerca il riscatto to il naturale rinnova- ciatori presenti nella anni». bene la situazione, mento. Non è tanto una top ten dei «vecchiet- Stasera contro il Chie- mi sembra però che ROMA — Un questione di preparatori, ti» che hanno militato vo con Peruzzi sempre in- la Roma non abbia compleanno col quanto un problema ge- nella Lazio. Dino Zoff, fortunato Ballotta sarà ancora risolto i pro- blemi della scorsa sta- batticuore. Oggi Chivu nerazionale. Ci sono peri- però, è legato al club di nuovo in campo. «Io taglierà il traguardo odi in cui ci sono mille at- sto bene, mi sento in for- gione. Spero che rie- biancoceleste da alle- dei 25 anni e lo farà in taccanti, altri in cui na- natore e presidente. ma. Quando smetterò? sca a superarli, per- uno degli stadio che lo scono mille portieri. Gli altri tre, invece, Non so, sono dieci anni ché non è da quattor- Adesso di numeri uno ce hanno vestito la ma- che devo smettere... A fi- dicesimo posto. Non ha più «concupito». Il è neppure da scudet- ne sono pochi, quindi le glia della Lazio. ne anno, quando mi sca- difensore è stato uno società mandano in cam- drà il contratto, prende- to, ma con il potenzia- degli obiettivi dell’Inter po quelli che hanno, an- PIOLA rò una decisione». le che si ritrova, è dal fin dai tempi in cui che se a volte è troppo Elisabetta Esposito sesto posto in su». Il più forte attaccante Montella ha defini- militava nell’Ajax ed mai nato in Italia, mili- to la Roma una squa- anche la scorsa estate IL CENTROCAMPISTA tò in Pro Vercelli, La- IL TERZO PORTIERE dra sopravvalutata: è tornata alla carica. zio, Juventus, Torino «Se si è parlato di scu- Curiosità: la Roma ha Mudingayi più grave e Novara, per un tota- Ecco De Angelis detto, è stato un erro- soggiornato al Grun, le di 565 presenze e re, ma resto dell’idea l’albergo che ospitò i Out fino a dicembre 290 reti. Vestì la ma- attesa premiata che la Roma abbia po- glia biancoceleste giallorossi alla viglia tenzialità enormi. Il dell’ultimo successo al FORMELLO — (e.e.) dal 1934 al 1945: 243 ROMA — (an.pu.) Si confronto con la La- Sono più seri del presenze, 159 reti, 2 ti- chiama Alessio De zio mi sembra emble- Meazza, nel 1994. previsto i problemi di toli cannonieri. Angelis ed ha 20 anni. matico. La Lazio dal Gaby Mudingayi. Il Domenica sera ha punto di vista tecni- centrocampista di MARCHEGIANI rischiato di finire in co forse è inferiore, ma ha spirito di squadra e umil- Kinshasa domani sarà a Vent’anni di carriera panchina nel derby, tà». Totti può risolvere da solo i problemi della Ro- Lione per una visita di per il portiere di Jesi. come vice Ballotta. Poi ma? «Mi sembra una pretesa assurda. Totti si cari- controllo con il Ha iniziato nella sua si è accomodato in ca già di troppe responsabilità». professor Jean Marcel città, poi Brescia, Tori- tribuna, accanto a Si torna al passato, alla sua brevissima esperien- Ferrer, medico della no, Lazio e Chievo: in Giallombardo, Piccolo, za alla guida della Roma: «Mi ero illuso di poter nazionale francese. totale 389 presenze in Mudingayi, Piccolo e dare una mano, invece ho sbagliato. Forse anche io ho commesso qualche errore. Avevo lasciato la Mudingayi infatti serie A. Con la Lazio Keller. Stasera, al ha vinto tutto: 1 scu- guida della nazionale da poco più di un mese. Do- trascina da tempo un secondo tentativo, ce la vevo staccare la spina per qualche tempo, invece problema di detto, 2 coppe Italia, 2 farà. Perché Peruzzi è Supercoppe italiane, mi sono tuffato nell’avventura della guida di un sovraccarico funzionale rimasto a Roma. Il club senza valutare bene la situazione». E qui Voel- all’adduttore della 1 Coppa Coppe e 1 Su- ragazzo sta vivendo un percoppa europea. ler fa una rivelazione: «Avevo chiesto Kovac. Si po- gamba destra. Insieme buon periodo: sabato ha teva prendere però eravamo agli ultimi giorni di con il medico della BALLOTTA parato un rigore ad mercato e si preferì puntare su Mido. La Juve ha Lazio Dino Petrucci Arezzo, ma nonostante fatto un grande acquisto, Kovac è fortissimo». Nato calcisticamente la prodezza la Lazio La Roma, spiega Voeller, sta pagando soprattut- verranno concordati i nel San Lazzaro, poi tempi di recupero e il Primavera è stata to la perdita di un giocatore: «Emerson. È straordi- Modena, Cesena, Par- nario. Nel suo ruolo è il migliore al mondo. Poi, cer- programma riabilitativo ma, Brescia, Reggia- sconfitta 1-0. Su De Angelis, cresciuto nella to, la Roma ha perso anche Samuel e Zebina e al fine di ottenere un na, Lazio, Inter, anco- quindi il ridimensionamento era fatale». Rudi non riequilibrio ra Modena, Treviso e Lodigiani, alla Lazio dal è sorpreso dall’ottimo rendimento di Kuffour: «Lo biomeccanico e ora di nuovo in bianco- 2002, la società sta scorso anno ha avuto problemi personali, ma è for- muscolare. Prima di celeste. È stato uno valutando cosa fare: tissimo. È veloce, bravo di testa ed esperto». Un dicembre non tornerà in dei protagonisti dello probabile che a gennaio consiglio per il futuro? «Ballack. Chi lo prende fa campo. scudetto del 2000. vada in prestito. un affare». Stefano Boldrini

L’EVENTO / A 30 anni dalla morte

l primo pensiero è volti ammaccati che sor- stato: «Perché la par- sero eterni nel sole am- tita in ricordo di La partita di Pier Paolo nella sua periferia pio di via Fanfulla da Lo- Pier Paolo non si gio- di, al Prenestino, nella di- I sperazione quotidiana ca allo stadio Olimpico o magari anche al Flami- di «Accattone», oggi han- nio? Per gli scrittori ita- no eredi con qualche lira Il «Francesca Gianni» sulla Tiburtina ospita il quadrangolare in ricordo di Pasolini più in tasca ma con una liani sarebbe stato un de- felicità che pare acrili- butto tutto tremore nel co. Sembrava, in quella Il campo «Francesca vecchia società farma- delle nuove «unità abita- che avrebbe fatto rabbri- che rimase il centro del sue cronache, egli amò di ca. Si muovono rasati, ta- verde della serie A men- fatica lieve dell’avventu- Gianni», luogo dove si ceutica Icar-Leo. Oggi, le tive» di via Rosaccio, di vidire il poeta. suo tifo calcistico lungo più. E poi Roma, dove gio- tuati, ingioiellati di «fir- tre per i filosofi inglesi rarsi fin laggiù, che poi svolgerà il quadrangola- sfide su questo campo, o via Brandizzi Gianni: Il gioco del calcio attra- le generazioni: dal «dop- cò dappertutto. A Donna me», ma le loro parole e le qualcosa da raccontare, si sarebbe ottenuta una re, dà su via del Casale di anche le ripetitività geo- non più lotti numerati co- versa tutta l’esistenza e pio passo» di Biavati fi- Olimpia, nei luoghi del loro azioni svelano quel- una trasferta tipo Carte- ricompensa notevole, a San Basilio ma esso s’av- metriche delle «scuole me quelli citati da Pasoli- l’opera di Pasolini, sin no alla sapienza di Bul- «Riccetto», alla Garbatel- la omologazione di cui sio in Olanda, o Nietz- base di immagini nitide vista già dalla via Tibur- calcio», si possono osser- ni per Tiburtino Terzo, dai prati di Caprara a garelli, i due calciatori la, all’Eur, ai campi del- parlò Pasolini qua- sche a Torino. Per i gior- e di sensazioni nuove. tina, dal cancello della vare anche dalle finestre ma sintesi sociologica Bologna, quella Bologna che, a giudicare dalle l’Acqua Acetosa. Quei rant’anni fa. Chissà cosa nalisti e gli attori, inve- direbbe oggi il poeta di ce, l’ipotesi stadio avreb- Casarsa sulla noia, sugli be sollevato soltanto una IL PROGRAMMA DI SABATO sbadigli della periferia. composta felicità visto E sulle chiome rasate? E che in molte occasioni, sul caos dell’indistinzio- per scopi di beneficien- Il via alle 14, c’è pure l’ex Milan Blisset ne? za, si sono ritrovati sul Ma torniamo alla poe- sia. In epigrafe al libro terreno dell’Olimpico. ROMA — (f.pa.) Tra le tante iniziative Alessandro Baricco e allenata da Paolo che si succederanno in questi giorni per Sollier; il Philosophy Football Club, la «Alì dagli occhi azzurri» Anche nella scelta del Pasolini aveva posto campo, il «Francesca ricordare i 30 anni dalla scomparsa di famosa squadra inglese composta da una frase di Sainte-Beu- Gianni», s’è rispettato il Pier Paolo Pasolini, sabato 29 ottobre ce filosofi britannici, tra i quali milita l’ex ve: «La cosa più bella, la dato poetico e così ecco ne sarà una dedicata alla grande centravanti del Milan, Luther Blisset; la più santa, la più poetica la periferia, e in partico- passione dello scrittore e regista Nazionale Registi, fondata da Alessandro del mondo è l’esser sani». lare quel tratto della Ti- italiano: il calcio. Al Francesca Gianni Piva, che vedrà il suo battesimo proprio Ricordiamoci di questo. Già dai luoghi della doc- burtina che sbocca a San (via Casali San Basilio, 229), il campo in questa occasione; e infine la Basilio. Pier Paolo aveva cia, dopo aver dialogato abitato in questo quartie- della Cisco Roma, si svolgerà un Pasoliniana, una squadra composta da con Bassani e Cancogni re (a quei tempi si muove- quadrangolare di calcio intitolato «La giornalisti capitolini allenata da o con Davoli e Maurizio va con la bicicletta) e in partita di Pier Paolo». Giacomo Bulgarelli, uno dei giocatori Merli, Pier Paolo ripren- preferiti da Pier Paolo Pasolini. deva a parlare del suo seguito vi ritornava spes- Alle 14, con ingresso libero, gli arbitri amore per la vita. so, non soltanto con la dell’UISP di Roma, che ha curato tutto Il quadrangolare inizierà alle 14 con la E su questo pochi par- sua Alfa, ma anche salen- l’aspetto organizzativo, daranno il fischio semifinale Pasoliniana-Nazionale lano. Non c’è nulla di più do sull’autobus 109 che d’inizio della rassegna che vedrà Registi; alle 15 si giocherà l’altra bello che essere stanchi prendeva a Portonaccio coinvolte quattro squadre d’eccezione. semifinale tra Philosophy Football Club e dopo una partita di cal- o di fronte a Pietralata: cio: la doccia, la panca e la vita spesso era da os- Le sfidanti saranno infatti l’Osvaldo Osvaldo Soriano. Al termine delle due quell’idea eterna di pas- servare ravvicinata, odo- Soriano Football Club, la squadra degli gare si disputeranno le finali per il terzo seggiare di nuovo sotto rata anche negli sposta- scrittori italiani capitanata da e il primo posto. SCHIERATI Pier Paolo Pasolini in compagnia di un giovanissimo Enrico Montesano e del fedelissimo Ninetto Davoli nella al sole. menti col mezzo pubbli- Nazionale attori. Il poeta era innamorato del calcio e simpatizzava per il Bologna. Biavati e Bulgarelli erano le sue passioni Fernando Acitelli

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