COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO Domenica, 11 gennaio 2015 COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO Domenica, 11 gennaio 2015

Cronaca

11/01/2015 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Pagina 20 Arma da record: la stazione festeggia i 188 anni 1 Politica locale

11/01/2015 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Pagina 20 Uno schermo tv in piazza 2 Sport

11/01/2015 Corriere dello Sport (ed. Roma) Pagina 34 Come volano alto i Falchi di Atlanta 3 10/01/2015 corrieredellosport.it gli Spurs tornano al successo 4 11/01/2015 corrieredellosport.it Basket NBA, Belinelli accolto alla Casa Bianca 5 10/01/2015 gazzetta.it Nba, Spurs ok, ma che fatica. Suns battuti, Belinelli ne fa 4 6 11/01/2015 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Pagina 10 Faro­Corticella: un duello al vertice 8 11/01/2015 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Pagina 14 La Virtus manda a canestro Renzi, Belinelli da Obama 9 11/01/2015 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) VIS PERSICETO CLIPPERS ­ Basket Csi 10 11/01/2015 La Gazzetta dello Sport Pagina 32 MASSIMO ORIANI Boston fa piazza pulita: Green va a Memphis 11 11/01/2015 TuttoSport Pagina 20 Memphis per Jeff Green e l' anello lascia partire Prince e Pondexter 13 11/01/2015 tuttosport.com Basket NBA, Belinelli accolto alla Casa Bianca 14 11 gennaio 2015 Pagina 20 Il Resto del Carlino (ed. Bologna)

Cronaca DECIMA E I CARABINIERI. Arma da record: la stazione festeggia i 188 anni

SAN MATTEO DELLA DECIMA DA OLTRE 188 anni i carabinieri sono presenti a San Matteo della Decima e per festeggiare l' evento l' ultimo numero del periodico locale Marefosca ha dedicato all' Arma la copertina e un articolo all' interno che ne ripercorre la storia nazionale e la sua venuta in questo territorio. «NELL' AUTUNNO del 1826 quando fu istituita la Brigata dei carabinieri pontifici a San Giovanni in Persiceto spiega Floriano Govoni, storico di Marefosca ­ , iniziarono le perlustrazioni anche a Decima. E le autorità dell' epoca si interessarono a trovare una caserma. Infatti nell' ottobre 1826 anche San Matteo della Decima potette contare sulla presenza in loco dei carabinieri. Fu una conquista non indifferente perché nel territorio avvenivano furti e aggressioni». «NEL 1877 continua Govoni i militari dell' Arma si trasferirono al numero 10 della Borgata. Per la prima volta da quella data, nelle piantine del tempo compare la dicitura Caserma Reali Carabinieri». Pier Luigi Trombetta Nella foto a lato i carabinieri della stazione di San Matteo, da sinistra: Pasquale Di Monaco, Antonino Giunta, Edoardo Naticchioni e Marco Davì.

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016 1 11 gennaio 2015 Pagina 20 Il Resto del Carlino (ed. Bologna)

Politica locale Uno schermo tv in piazza

Sotto all' androne del municipio di San Giovanni in Persiceto l' amministrazione comunale ha installato da pochi giorni uno schermo tv. Lo scopo è quello di dare ai cittadini informazioni puntuali sui servizi comunali e notizie che riguardano il territorio. Il servizio sarà completamente operativo entro la fine del mese. Lo schermo si aggiunge al sito web, al bimestrale Altrepagine, alla pagina Facebook e alla newsletter bisettimanale.

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016 2 11 gennaio 2015 Pagina 34 Corriere dello Sport (ed. Roma)

Sport Come volano alto i Falchi di Atlanta

MIAMI ­ Per Las Vegas è solo la dodicesima favorita per il titolo (guida ancora Cleveland 18/5); ma intanto gli Atlanta Hawks, dati 25/1, sono primi a Est con 28 successi e 8 sconfitte, secondi in tutta la NBA solo a Golden State (29­5). Ignorati da tutti. Intanto gli Hawks hanno anche la miglior striscia vincente attiva (sette successi) e soprattutto un coach, Mike Budenholzer, con un Dna molto particolare: quattro anelli conquistati da assistant con San Antonio. Un nuovo Gregg Popovich? Presto per i paragoni. Però Budenholzer, al secondo anno ad Atlanta continua a vincere e, almeno nei rapporti con i media, ha preso molto dallo scorbutico Pop. «Siamo considerati una sorpresa? Non ho idea di quello che pensano gli altri di noi» la secca risposta. BELI E OBAMA. Intanto domani Marco Belinelli sarà ricevuto alla Casa Bianca dal presidente Obama assieme a tutti gli Spurs campioni 2014. ro.z./ecp I risultati ­ Venerdì: Indiana Celtics 107­103 d1ts (Hibbert 19, Bradley 23); Brooklyn­ Philadelphia 88­90 (Lopez 18, Covington 20); Detroit ­Atlanta 103­106 (Caldwell ­Pope 20, Horford 19); New Orleans ­Memphis 106­95 (Holiday 23, Gasol e Conley 19); Oklahoma City ­Utah 99­94 (Durant 32, Hayward 27); Washington ­Chicago 102­86 (Gortat 21, Rose 19); Milwaukee ­Minnesota 98­84 (Knight 14, Wiggins 20); San Antonio ­Phoenix 100­95 (Green 20, Belinelli 4, Tucker e Bledsoe 19); Sacramento ­Denver 108­118 (Cousins 32, Lawson e Afflalo 22); Golden State ­Cleveland 112­94 (Thompson 24, Smith 27); LA lakers­Orlando 101­84 (Lin 18, Oladipo 17). Ieri: New York ­Charlotte 82­110.

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016 3 10 gennaio 2015 corrieredellosport.it

Sport

gli Spurs tornano al successo Belinelli e compagni battono Phoenix. Golden State sempre leader.

(ANSA) ­ ROMA, 10 GEN ­ Gli Spurs di Marco Belinelli ritrovano la vittoria in una delle gare di Nba di ieri: San Antonio­Phoenix 100­95, con 4 punti dell' azzurro. Altri risultati: Washington­ Chicago 102­86, Milwaukee­Minnesota 98­84, Brooklyn­Filadelfia 88­90, Detroit­Atlanta 103­ 106, Sacramento­Denver 108­118, New Orleans­Memphis 106­95, Oklahoma City­ Utah 99­94, Indiana­Boston 107­103 (dts), Los Angeles Lakers­Orlando 101­84, Golden State­Cleveland 112­94. Golden State è leader a Ovest e complessiva, Atlanta ad Est.

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016 4 11 gennaio 2015 corrieredellosport.it

Sport

Basket NBA, Belinelli accolto alla Casa Bianca

nsieme ai San Antonio Spurs campione NBA, l'azzurro sarà domani dal presidente Obama: Lo ringrazierò per le parole spese quando ero a Chicago NEW YORK Come da tradizione per le squadre campioni delle leghe statunitensi, anche per San Antonio arriva la visita alla Casa Bianca. Domani il presidente Barack Obama accoglierà gli Spurs, e con loro anche Marco Belinelli, che con San Antonio è diventato il primo italiano a conquistare il titolo NBA. E' un grande onore per me poter vivere questa esperienza. Sarà anche l'occasione per poter ringraziare di persona PER APPROFONDIREJennings gela gli Spurs, Phoenix non si ferma Basket NBA, JR Smith a Cleveland Che perde a Philadelphia Basket NBA, Cavs ancora ko Detroit non perde più Green per Barnes: Golden State spettacolo Golden State Warriors 112­94 Cleveland Cavaliers il Presidente Obama per le belle parole che aveva avuto per me ai tempi di Chicago ha detto Belinelli, assente nella notte contro Minnesota per un risentimento all'adduttore. Gli Spurs arriveranno alla Casa Bianca in tarda mattinata. Dopo un tour privato della residenza, alle 2.00 si terrà l'incontro riservato con il Presidente nella Blue Room e alle 2.10 avrà inizio la cerimonia presso la East Room.

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016 5 10 gennaio 2015 gazzetta.it

Sport

Nba, Spurs ok, ma che fatica. Suns battuti, Belinelli ne fa 4 Nella sfida playoff in Texas, San Antonio rischia il suicidio nel finale prendendo due tecnici contro Phoenix. Mills però la risolve con una tripla. L' italiano dà il suo apporto ma ammette: "Devo tirare meglio"

10 gennaio 2015 ­ Milano Gli Spurs tornano alla vittoria. Battono Phoenix 100­95 in una sfida che valeva la settima (e l' ottava) posizione ad Ovest. Tra le pericolanti in prospettiva playoff, specie se si pensa che dietro insegue Oklahoma City. San Antonio ha vinto di squadra, con la panchina, con uno straordinario spirito di gruppo. "Questa squadra può avere un eroe diverso ogni sera" raccontava Belinelli a fine gara. "E' la nostra forza". Verissimo. E stasera Bonner e Mills hanno fatto la differenza nel finale, quando gli Spurs hanno giocato senza Leonard infortunato, Ginobili, che si è fatto male alla schiena, Parker, reduce da un infortunio e lontano da una condizione decente, e Duncan, sacrificato dalle tattiche di Pop e forse dalla prospettiva dell' ennesimo back to back, sabato sera al gelo di Minneapolis contro i Twolves. Questo il bicchiere mezzo pieno. Ma c' è anche quello mezzo vuoto. Gli infortuni non danno tregua. E comunque per gli Spurs ogni partita è un' avventura in questa stagione, ogni finale una volata che somiglia tanto a un lancio di moneta, come probabilità di vittoria. La verità è che a quasi meta gennaio gli Spurs non hanno una rotazione definita. E si affidano ogni serata ai giocatori più in palla, alla chimica di giornata che funziona. Non un bel segnale. Per niente. Non c' è il minimo margine di sicurezza, come invece nelle scorse stagioni, sulla concorrenza. L' assenza di Leonard è una calamità. E stasera i Suns hanno preso 2 falli tecnici negli ultimi 2': in pratica si sono fatti un auto canestro. Un regalo grande come l' AT&T Center. San Antonio­Phoenix 100­95: highlights LA PARTITA ­ Belinelli parte in quintetto. E si prende la pacca sulla schiena di Pop quando lascia il campo a Ginobili. "Ma devo tirare meglio, come percentuali" dirà poi Marco. Duncan segna 8 punti nei primi 12', l' accoppiamento con l' inesperto Len lo favorisce. A fine primo quarto 29­18 Spurs. Parker stenta ancora, dopo i soli 3 punti contro i Pistons. Mills con un tuffo per una palla vagante finisce in terza fila, tra il pubblico, applauditissimo. Ginobili con una botta alla schiena va nello spogliatoio in anticipo, con 3' da giocare. I canestri di Bledsoe, 11 punti all' intervallo, che valgono il parziale di 7­0 di fine quarto, consentono ai Suns di rimanere in scia. 49­43 a fine primo tempo. Phoenix tira 1/10 da 3 punti, e ha 9 palle perse. ALL

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016 Continua ­­> 6 10 gennaio 2015 gazzetta.it

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STAR GAME Vota i tuoi quintetti ideali di Est e Ovest ? FUGA SUNS ­ Arriva subito la cattiva notizia per gli Spurs. Ginobili non rientrerà. Rientrano invece i Suns, Tucker li porta avanti 55­51. I Suns hanno segnato 12 punti nei primi 3'45" della ripresa. L' attacco Spurs è inceppato invece, con un Parker inguardabile. Len schiaccia in testa a Duncan, Timmy gli ricambia il favore l' azione dopo. Diaw prova a togliere il tappo dal canestro avversario col suo estro, da facilitatore (5 assist) e da solista. Ma sembra di rivedere la partita con Detroit, solo con le maglie ospiti differenti. Joseph riesce a far rimpiangere il Parker di serata. Diaw non prende un rimbalzo neanche a pagarlo oro, come gli Spurs faranno per i prossimi 3 anni. Spurs contati in piedi. Addirittura +12 Suns. avanti 69­59 a fine 3o quarto. In cui gli Spurs hanno segnato la miseria di 10 punti. Sì, 10 punti. L' ECLISSI DEI SOLI ­ I campioni reagiscono. Con la zona. Con le triple. Di Green, Mills e Bonner. Con 16 punti in meno di 4'. Mills pareggia a 77. Pop come contro Detroit non fa giocare Duncan. "Ha trovato un gruppo di giocatori che gli dava grande energia" dirà poi Timmy. Gli avrà rubato una bottiglia di uno dei suo vini più pregiati perché andava a ritmo da tripla doppia, con 12 punti, 7 rimbalzi e 5 assist. Sei punti di fila di un redivivo Joseph "Non ha tanto talento, ma sul pianeta è difficile trovar qualcuno che lo tira fuori tutto come lui" parole e musica (generosa) di Pop, portano avanti gli Spurs di 3. Consueto finale in volata. I Suns si suicidano. Due falli tecnici di fila, a Tucker e Markieff Morris. Mills fa 2/2 dalla lunetta. Joseph sbaglia 2 liberi di fila. E Dragic riporta i Suns a ­1. Ma Mills, ancora lui, segna la tripla che sarà decisiva. Nel finale sul parquet c' è anche Belinelli, bel segnale. Come con Detroit, Duncan entra per gli ultimi secondi senza aver giocato fino a quel momento l' ultimo quarto. Io lo scrivo, ma non ci credo. Green è freddo, implacabile dalla lunetta quando conta di più. E vincono gli Spurs ,che salgono a 22 vinte e 15 perse. Spurs: Belinelli 4 punti (2/9) e 3 rimbalzi in 24'. Green 20 punti, Mills 15, Joseph 11. Rimbalzi: Splitter 14. Assist: Duncan, Diaw, Joseph 5. Suns: Bledsoe, Tucker 19 punti, Dragic 17. Rimbalzi: Len 12. Assist: Bledsoe 10.

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016 7 11 gennaio 2015 Pagina 10 Il Resto del Carlino (ed. Bologna)

Sport Prima Categoria. Faro­Corticella: un duello al vertice

Bologna ANCHE la Prima Categoria torna in campo. Fischio d' inizio a partire dalle 14,30 per una serie di partite che regaleranno brividi ed emozioni per quello che è relativo alla seconda giornata di ritorno. Il Faro, nel girone E, dopo il pareggio senza reti sul campo del Lagaro, vuol tornare alla vittoria, tantopiù che, sul campo amico, incontrerà la seconda forza del torneo, ovvero il Corticella. Girone D: Castelnuovo­Maranello, Lama 80­Cerredolese, Nonantola­Sala Bolognese, Persiceto 85­ Castellettese, Rosselli­Savignano, San Faustino­Polinago, Vignolese­Gorzano, Zocca­San Cesario. La classifica: Rosselli Mutina 38, Polinago 33, Castelnuovo 31, San Faustino 28, Lama 80 26, Zocca 24, Maranello, Gorzano 23, Sala Bolognese 21, Castellettese 20, Persiceto, Ceredolese 17, San Cesario 16, Vignolese 13, Nonantola 10, Savignano 6. Girone E: Placci Bubano­Lagaro, Airone­ Ozzanese, Cagliari­Anzolavino, Castel Guelfo­ Castel del Rio, Faro­Corticella, Osteria Grande­San Benedetto Val di Sambro, Riolo Terme­Zola Predosa, Tozzona Pedagna­Sesto Imolese. La classifica: Faro 41, Corticella 36, Anzolavino 35, Lagaro 31, Sesto Imolese 29, Osteria Grande, Placci Bubano 25, Ozzanese 23, Zola Predosa 22, San Benedetto Val di Sambro 29, Castel del Rio 18, Tozzona Pedagna 15, Cagliari, Airone 12, Riolo Terme 11, Castel Guelfo 5. Girone F: Basca 2002­Consandolo, Bentivoglio­Argenta, Funo­Nuova Codigorese, Gallo­Berra, Gualdo Voghiera­ Casumaro, Mesola­Wadis Gorino, Poggese­Tresigallo, San Carlo­Bevilacquese. La classifica: Mesola 37, Gualdo Voghiera, San Carlo 33, Bentivoglio 29, Poggese 28, Casumaro 26, Basca 2002 25, Nuova Codigorese 21, Funo 18, Tresigallo, Bevilacquese, Berra 15, Consandolo 14, Wadis Gorino 13, Gallo, Argenta 11. Leonardo Giorgio.

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016 8 11 gennaio 2015 Pagina 14 Il Resto del Carlino (ed. Bologna)

Sport Basket Villalta primo dirigente di serie A a incontrare il premier. L' azzurro domani alla Casa Bianca. La Virtus manda a canestro Renzi, Belinelli da Obama

Bologna «TI CONOSCO bene: sei stato un campione. E so cosa significa il nome il nome Virtus nello sport italiano», è il saluto che il premier Renzi, in visita alla Granarolo, ha rivolto a Renato Villalta, presidente della V nera, in quello che per il piccolo mondo dei canestri è diventato il primo incontro di un dirigente di A con l' attuale capo del governo. Renzi, che ha ricevuto la storica maglia che il numero uno bianconero indossava da giocatore, nei mesi scorsi ha passato in rassegna il Gotha dello sport ricevendo Nibali e Paltrinieri e consegnando i Collari d' oro al Coni, ma col basket aveva avuto solo un contatto telefonico con Belinelli, sentito in occasione della vittoria nella gara delle triple all' All Star game e del titolo Nba nonché invitato a Palazzo Chigi. Belinelli, nel frattempo, sarà impegnato in un' altra visita eccellente: domani sarà ricevuto con i San Antonio Spurs campioni in carica alla Casa Bianca. Potrà così incontrare il presidente Obama, che un paio di anni lo elogiò pubblicamente. «E' un grande onore e sarà l' occasione per ringraziarlo di quelle belle parole», il commento di Belinelli. Programma. Ieri Brindisi­Reggio E. 56­79, Sassari­Cremona 88­82. Oggi alle 18,15 Bologna­Trento, Cantù­Roma, Caserta­Pesaro, Capo d' O.­Venezia, alle 20,30 Avellino­Varese. Domani alle 20 Pistoia­Milano. Classifica: Milano 24, Venezia, Sassari e Reggio E. 22, Brindisi e Trento 18, Cremona 16, Avellino 14, Cantù e Pistoia 12, Bologna (­2), Roma, Varese e Capo d' O. 10, Pesaro 6, Caserta 0.

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016 9 11 gennaio 2015 Il Resto del Carlino (ed. Bologna)

Sport VIS PERSICETO CLIPPERS ­ Basket Csi

LA ROSA La Vis Clippers di San Giovanni in Persiceto che prende parte al torneo di Mezzanotte­trofeo il Mulino Bruciato, organizzato dal Csi. In piedi, da sinistra: Marco Pignatti (allenatore), Marco Astolfi, Alessandro Aldovini, Luca Gallerani. In basso, da sinistra: Marco Casarini, Alessandro Poppi, Luca Chendi, Marco Ferioli (presidente Vis Clippers), Andrea Tassinari.

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016 10 11 gennaio 2015 Pagina 32 La Gazzetta dello Sport

Sport

Boston fa piazza pulita: Green va a Memphis Ainge cede anche Wright ai Suns e ora ha 11 prime scelte nei prossimi 4 anni I Grizzlies si rinforzano notevolmente.

MASSIMO ORIANI Nel terribile West, i Memphis Grizzlies avevano iniziato la stagione con 20 vittorie nelle prime 24 partite. Da allora ne hanno perse 7 su 12. Un trend negativo che, proprio perché in una conference che non aspetta chi si ferma, ha forzato la mano del gm Chris Wallace. Il dirigente ha così chiamato la sua ex squadra, i Celtics, chiudendo l' affare che porterà ­ ufficialmente da domani ­ Jeff Green nella città di Elvis Presley. Memphis dirà addio a Tayshaun Prince (contratto in scadenza) e una prima scelta, che fa così salire a 11 le chiamate al 1° giro di Boston nei prossimi 4 anni. miglioramento Per i Grizzlies un upgrade notevole perché aumentano il loro potenziale offensivo con un' ala che, quando non deve essere la stella o il leader, è un giocatore di impatto. Possibile che nello scambio venga coinvolta anche un' altra squadra, per far quadrare i numeri. Boston ha anche ceduto Brandan Wright, arrivato meno di un mese fa quando Ainge ha spedito Rondo a Dallas, ai Suns, per ­ indovinate un po' ­ una 1 a scelta. CRITICHE Il Boston Herald ha neppure tanto velatamente criticato il modus operandi di Ainge, che ha ormai fatto piazza pulita dei contratti pesanti o comunque di giocatori che non fanno parte del futuro dei Celtics, liberando spazio sotto il tetto salariale per poter firmare un paio di free agent di primo livello la prossima estate (Marc Gasol, Aldridge, Leonard, persino Love se i Cavs dovessero fallire). Il quotidiano ha paragonato le mosse del gm alla follia dell' attore Charlie Sheen, che, nel '96, comprò 2615 biglietti di una partita di baseball degli Angels per aumentare le chance di catturare la pallina di un fuoricampo. Fallì. A Boston sperano che le 11 prime scelte di Ainge non facciano la stessa fine... ADDIO TARPLEY Ieri è anche arrivata la tragica notizia della morte di Roy Tarpley. L' ex giocatore dei Mavs, che però disputò il grosso della carriera in Grecia tra Aris, Olympiacos e Iraklis, 7 a scelta assoluta nel draft '86 e che vinse il premio di miglior 6° uomo della lega al 2° anno tra i pro', era stato espulso dalla Nba nel '91 e poi definitivamente nel '95 per aver fatto uso di cocaina, problema che, assieme all' alcolismo, lo ha accompagnato sino alla morte. Ieri : New York­Charlotte 82­110. Venerdì: Indiana­Boston 107­103 dts; Brooklyn­Philadelphia 88­90; Detroit­Atlanta 103­106; N.Orleans­ Memphis 106­95; Oklahoma City­Utah 99­94; Washington­Chicago 102­86; Miwaukee­Minnesota 98­84;

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016 Continua ­­> 11 11 gennaio 2015 Pagina 32 La Gazzetta dello Sport

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S.Antonio­Phoenix 100­95 (Belinelli 4); Sacramento­Denver 108­118; Golden State­Cleveland 112­94; Lakers­Orlando 101­84.

MASSIMO ORIANI

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016 12 11 gennaio 2015 Pagina 20 TuttoSport

Sport

NBA. Memphis per Jeff Green e l' anello lascia partire Prince e Pondexter

A sorpresa, Jeff Green ieri notte non ha giocato nei Boston Celtics. Motivo semplice, era stata decisa la sua cessione a Memphis. Bisogna soltanto trovare la terza squadra ed è stata individuata in New Orleans. La trade, secondo Espn sarebbe così composta: Tayshaun Prince (contratto in scadenza) da Memphis a Boston con una prima scelta futura e protetta. Austin Rivers da New Orleans a Boston. Ai Pelicans Quincy Pondexter che, oltre a Green, ricevere un' eccezione salariale da scambio di 3,1 milioni di dollari e scenderebbero sotto il tetto salariale. Importante, giacché in scadenza vanno Marc Gasol e Zach Randolph. Domani Marco Belinelli, come capita sempre alle squadre sportive, sarà ricevuto alla Casa Bianca dal presidente Usa Barack Obama: E' un grande onore per me poter vivere questa esperienza» commenta Marco «Sarà anche l' occasione per poter ringraziare di persona il Presidente Obama per le belle parole che aveva avuto per me ai tempi di Chicago». Il team arriverà alla Casa Bianca alle 11.30 del mattino ­ le 19.30 in Italia. Dopo un tour privato della residenza, alle 2.00 si terrà l' incontro riservato con il Presidente nella Blue Room e alle 2.10 avrà inizio la cerimonia presso la East Room. Risultati Indiana ­Pacers ­Boston Celtics 107­103 dts; Brooklyn Nets ­Philadelphia 76ers 88­90; Detroit Pistons ­Atlanta Hawks 103­106; New Orleans Pelicans Memphis Grizzlies 106­95; Oklahoma City Thunder Utah Jazz 99­94; Washington Wizards ­Chicago Bulls 102­86; Milwaukee Bucks ­Minnesota Timberwolves 98­84; San Antonio Spurs­PhoenixSuns100­95; Sacramento Kings ­Denver Nuggets108­ 118; Golden StateWarriors­ClevelandCavaliers112­94; LosAngeles Lakers­Orlando Magic 101­84. TV SU SKY Oggi alle 21.30 Clippers ­Miami.

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Basket NBA, Belinelli accolto alla Casa Bianca Insieme ai San Antonio Spurs campione NBA, l' azzurro sarà domani dal presidente Obama: "Lo ringrazierò per le parole spese quando ero a Chicago"

Basket NBA, Belinelli accolto alla Casa Bianca Insieme ai San Antonio Spurs campione NBA, l' azzurro sarà domani dal presidente Obama: "Lo ringrazierò per le parole spese quando ero a Chicago" NEW YORK ­ Come da tradizione per le squadre campioni delle leghe statunitensi, anche per San Antonio arriva la visita alla Casa Bianca. Domani il presidente Barack Obama accoglierà gli Spurs, e con loro anche Marco Belinelli, che con San Antonio è diventato il primo italiano a conquistare il titolo NBA. " E' un grande onore per me poter vivere questa esperienza. Sarà anche l' occasione per poter ringraziare di persona il Presidente Obama per le belle parole che aveva avuto per me ai tempi di Chicago " ha detto Belinelli, assente nella notte contro Minnesota per un risentimento all' adduttore. Gli Spurs arriveranno alla Casa Bianca in tarda mattinata. Dopo un tour privato della residenza, alle 2.00 si terrà l' incontro riservato con il Presidente nella Blue Room e alle 2.10 avrà inizio la cerimonia presso la East Room.

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