17SPE01A1711 ZALLCALL 11 21:00:00 11/16/98 l’Unità GLI SPETTACOLI 23 Martedì 17 novembre 1998

MUSICA POP STAR La danza di Gelabert tra fiaba e circo L’ultimo Strehler Michael Jackson e opere per ragazzi quotato a Wall Street A Taormina presentato il balletto dell’estroso coreografo catalano nel cartellone Rai insieme ai Beatles sionatogli dal Balletto di Toscana. Mirò, ha piuttosto a che fare con (vinta solo in parte) era stabilire tra i ■ L’ultimaregiadiStrehler(Così ■ MichaelJacksonstaperdareil MARINELLA GUATTERINI Gelabert ama Zappa perché gli so- l’arte visiva. Gelabert vi rivive i pas- sette interpreti e gli oggetti che li fan tutte) su Raidue, il racconto viaallapiùcolossaleoperazione miglia: ha saputo attraversare e saggi del suo fraterno sodalizio con circondano un rapporto dialettico e dei melodrammi su Raiuno, finanziariadellasuamiliardaria TAORMINA Con la sua silhouette alta e scompaginare i generi musicali co- il pittore catalano Frederic Amat che inventivo. Una panca stilizzata è co- opere in versione ridotta per i carriera.Ilredelpophaintenzio- flessuosa e la qualità ricca e stratificata me lui ha fatto e fa nella danza. Già firma le scene e i costumi del ballet- sì l’occasione per un combattivo ragazzi su Radiorai: sono i punti nedivenderesottoformadiob- delsuomovimento,CescGelabertèun in Belmonte, balletto sulla tragica fi- to, ma anche la sua scoppiettante passo a due maschile; una grande di forza del nuovo cartellone bligazioniidirittisullesuecanzo- artista della danza che difficilmente si gura di uno dei maggiori toreri della «drammaturgia». ostrica nera diviene il rifugio di una musicale della Rai, che com- niesuibranideiBeatlesdicuiè dimentica. Lo hanno constatato gli storia iberica, morto suicida, questo Balletto di silhouettes nere, di gio- coppia spaurita; lo schermo conca- prende anche le performance proprietario.Tradottoincifre,un spettatori di «Taormina Arte musica e coreografo catalano considerato il chi d’ombra e luce, di schermi an- vo, sul fondo, lascia spuntare una italiane e estere dell’Orchestra affareda100milionididollari, balletto‘98»:aquestofestivalrinatoal- capofila nella nuova danza spagnola che posizionati davanti alle figure infagottata Regina di Cuori (Lydia sinfonica nazionale (diretta da oltre160miliardidilire.Jackson la programmazione coreutica dal qua- trasfigurava i gesti della corrida per danzanti per creare inquiete defor- Azzopardi). Le luci fredde e un omi- Daniele Spini, chiamato a sosti- seguirebbecosìleormetracciate le sono passate compagnie spagnole e confezionare (e interpretare da mazioni (alla Bacon), Zumzum Ka è no geometrico che si muove, come tuire Sablich, nuovo direttore dadiverserockstareinpartico- americane, Gelabert ha riservato la sua grande solista) una danza che maci- una sorta di circo in cui convivono tutto l’insieme, sulla bella musica di artistico dell’Opera di Roma) laredaDavidBowie,ilprimoafar novità Zumzum Ka.Mailsuonome nava la tradizione iberica, incluso il le fiabe più diverse, da Pinocchio a Pascal Comelade, rimarca il debito per investimenti di almeno 10 quotareinBorsaillistinodelle è destinato a riproporsi, il 13 marzo flamenco che ora spunta da uno de- Alice nel paese delle meraviglie. È una nei confronti del Bauhaus e persino miliardi superiori alla scorsa suacanzoni.Jacksonèdispostoa al teatro «Romolo Valli» di Reggio gli assolo più intensi di Zumzum Ka. pièce priva di psicologia dove può del futurismo. Mentre lo stesso Ge- stagione. Questo l’impegno Rai metteresulmercatoititolidelle Emilia, data del debutto di un atteso Ma questa coreografia, come quella sconcertare l’assenza di un filo con- labert, burattino melanconico, fa per la «creazione di un cartello- sueprime,piùfamose,hitedicir- spettacolo su Frank Zappa commis- di El Jardiner, pièce dedicata a Juan duttore. Ma la sfida degli autori pensare a un tragico Petruska. ne unico della musica». ca250canzonideiBeatles.

L’INTERVENTO «Né Cossutta RYAN È PROPAGANDA? SBAGLI, CARO FERRARIO di MICHELE ANSELMI né Bertinotti teven Spielberg come il John Wayne dei «Ber- retti verdi»? L’accusa infamante - propagan- S da! - è risuonata a proposito di «Salvate il sol- dato Ryan», e torna pari pari nell’intervento pole- mico di Davide Ferrario pubblicato domenica su queste colonne. Naturalmente ogni parere è lecito per Cipputi» su un film così «mass-medializzato» e infisso ne- gli occhi del pubblico:Spielberg -a tortoo aragione -èilregistapiùfamosodelmondo,apparenormale che le sue cose facciano discutere anche vivace- Altan porta a teatro il personaggio mente, specie quando toccano temi storici delicati, siano essi l’Olocausto visto da Schindler o il ruolo degliStatiUnitinellaSecondaguerramondiale. nello spettacolo «Tinello italiano» Ma Ferrario va oltre il confronto - diciamo così - estetico e critico sul film. Il ragionare del regista di «Tutti giù per terra» è squisitamente ideologico, DALL’INVIATO gettarsinell’esperienzateatrale? zio per la parte da «Salvate il soldato Ryan» per una conte- MARCO FERRARI «Sono stato risucchiato inquesta Pimpa, per la stazione tutta «da sinistra», che investe cose come avventura da persone amiche e fiaba dise- «l’inconscio colonizzato», da Hollywood ovvia- GENOVA Tra le figure di Pimpa adessomicitrovobene». gnata e per le mente, il supposto pacifismo del film, la sua di- cagnolina a pois, di Kamillo Kro- Com’è stato risolto il rapporto filastrocche? mensione «ipocrita, subdola e inerentemente scio- mo camaleonte che non cambia tra fumetto e teatro nel palcosce- «L’infanzia vinista» e soprattutto le due bandiere a stelle e stri- colore e di Cappuccetto Rosso, nicodell’Archivolto? prescinde dal- sce che garriscono al vento piazzate in apertura e ecco spuntare Francesco Tullio «I rapporti tra i vari linguaggi so- le innovazioni chiusura. Altaninpersona. Siamo alTeatro no sempre stati problematici. tecnologiche. Lasciamo perdere l’accusa di «splatter», che è - Modena di Genova, da poco ca- Non funzionano assolutamente Quello che a per chi non è dell’ambiente - quelgenerecinemato- sa-laboratorio dell’Archivolto. Il se si tenta una semplice riprodu- me interessa è grafico di serie B che si diverte a esplicitare la vio- regista Giorgio Gallione, seguen- zione.Occorre moltainventiva.I stare sugli ele- lenza in un tripudio (talvolta buffo o comico) di ef- do penne e pennelli di artisti di- materiali sono quelli, ma l’elabo- menti fonda- fetti repellentie dettagli raccapriccianti. Neifamo- versi,èarrivatoadAquileia,haal- razione è specifica. Per me ci so- mentali di ba- si primi 25 minuti, Spielbergorchestra unasorta di lungato le mani sulla no delle belle sorpre- se, è un eserci- Roberto Barberini «Combat Film» iperrealistico e scrivania di Altan, si se». zio che mi pia- stordente, come se lo sbarco del èportatoviamigliaia Elastrisciainteatro ce, mi impone sinteticità e sfron- Francesco gnette perché quel problema è le sono coinvolto, una specie di D-Day fosse girato dal vero, con di vignette e ne ha ti- cheeffettolefa? damento di cose superflue. Poi Tullio Altan meno presente nelle pagine dei riassunto della mia storia. Non è la macchina a mano, da opera- rato fuori tre spetta- Mi sono molto «Quello che ho visto per i bambini si possono fare tan- e sotto giornali. Cipputi è nato all’inter- stato facile scegliere tra 5-6.000 tori mischiati aisoldati:può pia- coli. I primi due, divertito“ sinora mi fa ben spe- ti discorsi diversi con diversi lin- il personaggio no del Pci e per lui vale la defini- vignette, per fortuna è interve- cere o no (e comunque tutti han- Pimpa Cappuccetto rare. Non sono un guaggichedevonocoesistere». di Cipputi zione data da Vittorio Foa: rap- nuto uno sguardo esterno, quel- no apprezzato la potenza della Rosso e Pimpa, Ka- a rivedere frequentatore di tea- Com’ènatalasuaPimpa? disegnato presenta non il metalmeccanico lo di Giorgio Gallione, che è par- frastornante sequenza), ma per- millo e il libro magi- sulla scena tri, ma ciò che trovo «Giocando con mia figlia una dal noto classico ma la persona che lavora tito dalla fisicità dei personaggi e ché scrivere che durante l’inter- co sono in scena al magico è la presenza ventina d’anni fa. Si faceva una vignettista con dignità e serietà. Del resto dalle battute delle vignette. Non vello gli spettatori mangiavano Modena sino al 22 la Pimpa fisica degli attori, mela, un gatto, una nave e alla fi- A destra continuo a ricevere molte lettere a caso il mio lavora inizia proprio tranquilamente pop-corn invece novembre; il terzo e Kamillo Kromo delle luci, del suono ne è venuta fuori questa cagnoli- Tom Hanks disuoisosia». dalla battuta. È la prima cosa che di contorcersi sulle sedie? In fon- e più impegnativo non mediata dallo na a pois. Pimpa è il soprannome in «Salvate EoggiCipputisischiererebbecon mi viene in mente. A volta passo do, uno va al cinema, mica a un lavoroèincantiere schermo» di una nostra vicina di casa, la il soldato BertinottioconCossutta? una giornata a inventarne una. ritirospirituale! e debutterà ad apri- Cosa pensa del ten- quale però non ha mai saputo di Ryan» «Temo per loro che Cipputi non Mi è capitato anche di ridisegna- Detto questo, la sensazione è che Davide Ferra- le. Si tratta di Tinel- tativo dell’Archi- averlo». sarebbe a favore di nessuno dei re molte facce sulle quali le frasi rio ce l’abbia con Spielberg perché ha raccontato la lo italiano collage di vent’anni volto di eliminare le barriere tra Adesso la Pimpa, ad aprile Cippu- due. Cipputi è una persona di nonsiadattavano». guerra dalla parte dei rangers maciullati sulla di battute di Cipputi e dei suoi” teatro per adulti e teatro per l’in- ti seduto in un comodo «Tinello una certa età e tradizione, dispo- La sua ironia caustica sconfina spiaggia di Omaha e non da quella - chissà perché cinici e disillusi compagni. Il fanzia? italiano». Nel portare la sua tribù sta a seguire i cambiamenti che ci nel pessimismo. Si sente vera- avrebbe dovuto - dei partigiani italiani o dei ma- disegnatore veneto ha voluto «Questi steccati li vedo male in sul palcoscenico la considera an- sono e che è inutile far finta di mentetaleoèun’etichetta? quis francesi. Verrebbe da consigliare a Ferrario vedere di persona come si tro- generale. C’è sempre una sfuma- coraattuale? nonvedere». «Abbastanza pessimista lo sono, una visita al cimitero alleato di Anzio, a un’ora di vano le sue strisce sul palcosce- tura che permette i passaggi. Cre- «Sì, Cipputi è attuale, lo conside- Chi circonderà Cipputi nel «Ti- ma se uno è pessimista al massi- macchina da Roma, nei pressi di quel «Campo di nico. E volentieri ha accettato do che lo spettacolo Pimpa, Ka- ro un personaggio con una sua nelloitaliano»? mononsimette afarevignette.Il carne» (così suona tristemente il nome della fra- di parlarne con l’Unità. millo e il libro magico può pia- vita particolare, non un emble- «I vari personaggi che fanno par- mondononmisuscitagrandien- zione) dove i giovani soldati americani morirono a Altan, come mai un fedelissimo cere anche ad un adulto». ma della classe operaia. È meno te della commedia umana alla tusiasmi, ma visto che ci sono do migliaiapercombattereitedeschi.Eforseanchelui della matita come lei ha deciso di Nell’eramediaticac’èancoraspa- presente nel mio panorama divi- quale ho partecipato e nella qua- unamanoafarloandareavanti». sicommuoverebbeperunattimo. Il problema. però, sta altrove. Giacché Ferrario, al pari di Goffredo Fofi su «Panorama» o di Stefa- no Cappellini su «Liberazione», interpretano un certoumorediffusonellasinistracomunistaitalia- IL FESTIVAL na. Certo che lo Spielberg di «Salvate il soldato Ryan» non è il Kubrick di «Full Metal Jacket». Ma Anteprima a Salerno di qui a parlare di «propaganda», di americani Articolo 31, ecco lo spaghetti- «gendarmi del mondo», di «epica guerrafondaia» del film-giallo francamente ce ne vuole. Ripetiamo: non sarà quella bandiera che garrisce al vento a infastidire di Andrea Camilleri Oltre duemila giovani a Firenze per la prima tappa della nuova tournée così tanto? Spielberg, intervistato da Gad Lerner, hagiàspiegatocheilvessillopiazzatoinaperturae SALERNO Kermesse cinema- DALLA REDAZIONE ma di «31» i suoi nove compagni d’av- ma di circo multicolor, un mondo in sport infuocato che canta all’uniso- chiusuradelfilmhaunsignificatotutto«interno», tograficariccaevariegata ROBERTO BRUNELLI venture sembrano un gruppo di im- cui convivono (a tratti, perché è la no e batte le mani. E se il mondo de- simbolico: non è un messaggio ultrapatriottico in- quelladel51esimofestivaldel pazziti saltimbanchi postmoderni. Se frammentazione la loro cifra e la cifra gli Articolo 31 è frammentazione di viato al pianeta «colonizzato», semmai un appel- CinemadiSalerno,chesiapre FIRENZE Il signor nessuno lancia a Dj Jad è il maestro di cerimonie, i tre dei sentimenti di chi li ascolta) il Bob idee, sentimenti, suoni e linguaggi, lo ai giovani americani perché si stringano di nuo- oggiecontinuafinoasabato questa folla variopinta di signori nes- rapper Space One, Thema e Grido, gli Dylan di Like a rolling stone ed Ennio il loro dio è il dubbio: ed è qui che vo attorno a una bandiera dai contorni macchiati 21.Incartellone:anteprime, suno il suo urlo: «Su, su, su», e tutti sal- saltano intorno indicando ora il cielo, Morricone, frammenti da Natalino nasce la fenomenale identificazione spessodisangueinnocente.Puòfaresorridereanoi fiction,giovanecinemaindi- tano su, con le mani in alto gridando e ora il pubblico ora se stessi, e Otto e Massimo Ranieri, il che i due riescono a far scattare nei italiani,che volentieridileggiamoilconcettodipa- pendente,cinema-scuoa,do- urlando a loro volta. Proprio tutti, i intanto balzano a vette incre- ■ tutto poggiato sulle impla- ragazzi di tutt’Italia, che rispondono tria (leggere sull’argomento il bel libro di Ernesto cumentari,cartoonemusica duemila e passa ragazzi sotto ilpalco ei dibili sopra una specie di ma- PALASPORT cabili batterie elettroniche con orgasmico entusiasmo alle loro Galli Della Loggia), non riconoscendoci in esso o perfilm.Tralenovità,ilde- dieci sopra il palco. Palasport di Firen- terasso ad acqua (o a molle INFUOCATO e sul basso ostinato che è lo grida d’incitamento verso il «grande confondendo tra radici nazionali e retorica nazio- buttocinematograficodello ze, sabato sera: è iniziata la nuova tour- molto potenti?) i due break- I due musicisti scheletro, se non l’anima, boh» (Jovanotti docet) che è l’esi- nalistica; però Spielberg è un ebreo americano che scrittoreAndreaCamilleri, née italiana di J. Ax e Dj Jad, ovvero gli dancer Angelo Roberti e Sil- dell’hip-hop mondiale e stenza. Non sottovalutate nemme- riflette alla sua maniera sull’essenza di quella protagonista-guidadelfilm Articolo31.Unostranomaasuomodo vio Molino. Le voci soliste di offrono un mix che ad ogni colpo ti fa sob- no le storie: sempre in bilico tra an- guerra, senza timore di definirla «giusta» (e credo inanteprimainconcorsoLa intrigante fenomeno, quello dei due Paolo Brera e della bellissima di hip-hop Usa balzare il cuore. Né manca tagonismo rabbioso e bonarietà ve- che anche noi italiani qualche debito di ricono- strategia della maschera di inventori dello «spaghetti funk», un e potente Luana Heredia ga- la mamma (quella di J. Ax), race come la pummarola, c’è di tutto, scenza l’abbiano nei confronti di quei ragazzi spe- Rocco Mortellitti. Una sto- mix di hip-hop americano e canzone rantiscono quel tocco di mu- e di canzone presente in sala, alla quale i dal vuoto che è la televisione alla so- diti a morire sulle nostre coste), ma non per questo ria ideata da Camilleri stes- italiana, di show-business e giovanili- sicalità in più che non guasta italiana. E tutti due dedicano naturalmente litudine dei «tamarri» di quartiere, con l’intenzione di glorificarla tardivamente. Per- so, in cui l’elemento giallo smo protestatario di quartiere, di mai (specie in un concerto Buon sangue non mente. dagli eroi dei cartoni animati giap- ché la guerra mostrata da «Salvate il soldato del racconto è «il pretesto esplosioni ormonali e insicurezze esi- hip-hop). Quasi come una stanno con loro Ma sarebbe un errore sot- ponesi all’incazzatura generazionale Ryan» non è un bello spettacolo: è sangue, vomito, per raccontare l’evoluzione stenziali. «Per noi è un sogno stare qui, sorta di misterioso guardiano tovalutare le canzoni: da fino a quella «cosa che è troppo visceritenuticonlemani,artiamputati,orroreallo di un giovane, che attraver- equestosognononfinirà,perchécisie- funk, si pone su un lato il bassista Jo- Aria, mutuata da Marcella Bella, a La grande perché si possa dire», il senti- statopuro.Qualcunohaavutodaridiresuunafra- so l’uso delle maschere rie- te anche voi a sognare con noi», dice hnny Spaccaconi, vestito come un fidanzata,aNessuno («io sono un mento. se che Spielberg ha ricavato dal Talmud: «Chi sal- sce a trovare se stesso». Tra padre J. Ax: bandana in testa, canottie- gangster anni Trenta con tanto di cap- nessuno che rappresenta tutti i nes- In fondo il loro messaggio è chia- va un uomo salva il mondo intero». Ma, come ha le altre anteprime anche La ra e tatuaggi psichedelici sul braccio, pellaccionerobencalcatosullatesta. suno che sono qui»), ai grandi clas- rissimo ai duemila del Palasport: chi scritto Lietta Tornabuoni, «c’è qualcosa di più Rumbera di Vivarelli, girato spara a mitraglietta le sue prediche rap Perché è questo un concerto degli sici come Funkytarro e l’immarcesci- e cosa siamo non lo sappiamo, ma educativo per ragazzi indotti dal nostro modo di a Cuba. dal microfono, mentre sul palco a for- Articolo: un rituale collettivo sottofor- bile Tranqi funky nelbis,conilPala- ne siamo fieri. Molto fieri. pensarechelavitaumanavalgamenodizero?».